Quotidiano - 06 Giugno 2012

24
ANNO VIII - N° 131 - MERCOLEDÌ 06 GIUGNO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA L’Oscar del giorno ad Angelo Percopo Il Tapiro del giorno a Gianfranco Vitagliano CAMPOBASSO Pedofilia a Jelsi: la moglie dell’orco non è imputabile Una perizia la ‘scagiona’ A PAG. 11 CAMPOBASSO Accusato dalla nipote di violenza sessuale, il fatto non sussiste Assolto 45enne A PAG. 11 CAMPOBASSO Operazione Grido d’aiuto: gli indagati fanno scena muta davanti al gip A PAG. 11 Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Franco Boccia - Direttore Editoriale: Diana Esposito Blob di A. Piccirillo sede legale: via Veneto, 113 - 80054 Gragnano (NA) Tel. 0874.318092 - Fax 0874.413631 E-mail Redazione Campobasso: [email protected] E-mail RedazioneIsernia: [email protected] E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] Stampa: Centro Offset Meridionale srl Caserta Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita GIORNALE SATIRICO 30.000 copie in omaggio www.lagazzettadelmolise.it | [email protected] L'Oscar del giorno lo assegniamo al direttore generale dell'Asrem, Angelo Percopo, che ha saputo risolvere un pro- blema che in Comune non riuscivano a trovare come fare. Il riferimento è a un trasferimento d'urgenza di un disabile a San Giovanni Rotondo che avrebbe do- vuto fare carico sul bilancio comunale. Non sapendo come muoversi, invece, ci ha pensato il direttore dell'Asrem che ha predisposto l'intero viaggio e il ra- pido trasferimento del paziente. Il Tapiro lo torniamo a riassegnare al- l'assessore regionale al Bilancio, Gian- franco Vitagliano. A proposito di bilan- cio, per il settore manca il 40 percento della cifra occorrente per arrivare a fine anno. Possibile che non se ne sia accorto al momento della stesura del documento finanziario? Tra l'altro va anche detto che già in ritardo sono i pagamenti vec- chi fermi al 2010. Le imprese, a questo punto, rischiano il collasso anche perchè le banche frenano le anticipazioni e chiudono il credito.

description

Quotidiano - 06 Giugno 2012

Transcript of Quotidiano - 06 Giugno 2012

Page 1: Quotidiano - 06 Giugno 2012

ANNO VIII - N° 131 - MERCOLEDÌ 06 GIUGNO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

L’Oscar del giornoad Angelo Percopo

Il Tapiro del giornoa Gianfranco Vitagliano

CAMPOBASSO

Pedofilia a Jelsi:la moglie dell’orco non èimputabileUna periziala ‘scagiona’

A PAG. 11

CAMPOBASSO

Accusatodalla nipotedi violenzasessuale, il fattonon sussisteAssolto 45enne

A PAG. 11

CAMPOBASSO

OperazioneGrido d’aiuto:gli indagatifanno scena muta davantial gip

A PAG. 11

Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 05 del 05/03/2005 - Direttore Responsabile: Franco Boccia - Direttore Editoriale: Diana EspositoBlob di A. Piccirillo sede legale: via Veneto, 113 - 80054 Gragnano (NA)Tel. 0874.318092 - Fax 0874.413631E-mail Redazione Campobasso: [email protected]

E-mail RedazioneIsernia: [email protected]

E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected]

Stampa: Centro Offset Meridionale srl Caserta

Il lunedì non siamo in distribuzioneLa collaborazione è gratuita

GIORNALE SATIRICO

30.000 copie in omaggiowww.lagazzettadelmolise.it | [email protected]

L'Oscar del giorno lo assegniamo aldirettore generale dell'Asrem, AngeloPercopo, che ha saputo risolvere un pro-blema che in Comune non riuscivano atrovare come fare. Il riferimento è a untrasferimento d'urgenza di un disabile aSan Giovanni Rotondo che avrebbe do-vuto fare carico sul bilancio comunale.Non sapendo come muoversi, invece, ciha pensato il direttore dell'Asrem cheha predisposto l'intero viaggio e il ra-pido trasferimento del paziente.

Il Tapiro lo torniamo a riassegnare al-l'assessore regionale al Bilancio, Gian-franco Vitagliano. A proposito di bilan-cio, per il settore manca il 40 percentodella cifra occorrente per arrivare a fineanno. Possibile che non se ne sia accortoal momento della stesura del documentofinanziario? Tra l'altro va anche dettoche già in ritardo sono i pagamenti vec-chi fermi al 2010. Le imprese, a questopunto, rischiano il collasso anche perchèle banche frenano le anticipazioni echiudono il credito.

Page 2: Quotidiano - 06 Giugno 2012

206 giugno 2012

TAaglio

lto

La fotografiadel comparto

La questione.Il sistema risente

delle criticità dovute

alle voci di spesa

Il fatto.Da tre anni le aziende

sono costrette a ricorrere

alle anticipazioni

CAMPOBASSO. Il trasporto pub-blico su gomma sta vivendo una fasedi incertezza come non mai in pas-sato dovuto ai continui tagli di risorseal rispettivo capitolo di Bilancio adot-tato dal competente assessorato. Soloper quest' anno, il bilancio è in gradodi coprire le spese fino alla fine diluglio. Mancano, in soldoni, qualcosacome 10 milioni di euro. Le difficoltàdegli operatori del settore, dovute an-che alla azioni di razionalizzazioneportate avanti dalla Regione e all'in-cremento dei costi del settore dovutoprincipalmente all'aumento dei costidel gasolio, sono evidenti e diventano,ormai, insopportabili. Nello specifico,i rappresentanti delle aziende di tra-sporto pubblico locale mettono sultavolo i problemi legati allo squilibriostrutturale fra le entrate e le uscite ela chiusura delle anticipazioni garan-tite, nel passato, dalle banche. Oggi,infatti, i ritardi continui ed eccessividella Regione hanno prodotto lastretta della morsa da parte degli isti-tuti di credito. La Regione Molise,come tutte le altre, si trova poi a do-ver gestire una fase di interregno cheporterà alla definizione, delle regoleeconomiche di fondo di funziona-mento che devono essere ispirate inmodo rigoroso al rispetto del princi-pio di equilibrio economico finanzia-rio attraverso la gara per il gestoreunico. Il quadro finanziario della gararegionale è, però, ancora incerto; nonsono definite le risorse nazionali, eancora non si è fatto chiarezza sul si-stema tariffario. In questo quadrol'assessorato al Bilancio dovrebbe giàprevedere, da subito, le necessarie ri-sorse finanziarie per chiudere il 2012.altrimenti, il rischio sarebbe il totalefallimento del sistema trasportistico

che porta già sulle spalle, con opera-zioni di sconto delle fatture in banca,gli anni dal 2010 a tutt'oggi. In pra-tica, i servizi sono stati effettuati gra-zie alle anticipazioni fatte dalle so-cietà. Per risollevare l'intero sistema,che necessita di un impellente biso-gno di far fronte alle criticità che dasempre costituiscono una difficoltàevidente per avviare quel processo diammodernamento che, mai comeadesso, è di primaria importanza pergarantire all'utenza il diritto alla mo-bilità nella nostra regione, l'assesso-rato al Bilancio e Programmazionenon può far finta di niente.

CAMPOBASSO. "Stante l'insufficienza delle risorse previstenel Bilancio 2012 per il Trasporto pubblico locale, non si può ga-rantire per le prossime mensilità la puntuale corresponsionedelle spettanze. Tutto ciò in considerazione dell'impossibilità,allo stato, di fare ricorso al credito, causa attuale esposizionebancaria per crediti precedenti per circa 15 milioni". Così si èespresso il rappresentante della società Atm (Sati, Larivera eTrasporti Molise) nel corso del tentativo di conciliazione con isindacati che si è svolto in prefettura a Campobasso. Tentativo,però, fallito proprio per la mancanza dell'opportuna coperturafinanziaria dei costi sopportati dalle aziende che finiscono con iltrovarsi in difficoltà nel pagamento degli stipendi. E' una dellestorie che stanno accompagnando in questi giorni le impreseche operano nel settore del trasporto pubblico locale su gomma.Certo, maggiori le difficoltà per l'Atm che raggruppa tre aziendenumericamente più grosse e che, per il mancato pagamento daparte della Regione, ha superato la soglia dell'indebitamento

bancario. Le aziende più piccole, fino ad oggi,hanno sofferto di meno ma potrebbero avere lestesse ripercussioni a breve. Del resto, il bilancio2012 per il Trasporto pubblico locale non con-templa la totale copertura del servizio perchèl'assessore al Bilancio, Gianfranco Vitagliano,all'atto della stesura del documento finanzia-rio ha previsto qualcosa in meno come il 40%delle risorse occorrenti. Il pericolo alle porte,dunque, è reale. Perchè a fronte di quantoancora avanzano le imprese si andrebbe acumulare altro debito che porterebbe allanecessità di un nuovo ricorso al credito allebanche. Così, il caso dell'Atm potrebbeestendersi alle altre imprese operanti sulterritorio con il fermo del servizio di tra-sporto pubblico locale su gomma e ilmancato pagamento degli stipendi agli

autisti. Una questione, quindi, che andrebbecomplessivamente rivisitata per fare fronte, concretamente,

a quanto si sta avendo in questi giorni.

Trasporto pubblico, un sistemavicino al collasso Il caso. Transazione fallita in Prefettura

La Atm in difficoltàEsposta per oltre15 milioni di euro

L’incertezza è dovutaai ritardi nei pagamentie a forti esposizioni

Page 3: Quotidiano - 06 Giugno 2012

TAaglio

lto3

06 giugno 2012

CAMPOBASSO. La domanda sorgespontanea: ma l'assessorato regionale alBilancio è a conoscenza che ogni annobisogna garantire il servizio di Trasportopubblico locale? Sa che bisogna assicu-rare a tutti un trasporto in linea con leesigenze del caso? E che ogni anno, chi-lometro più, chilometro meno le distanzee le necessità sono sempre le stesse?Perchè questi interrogativi? Per un mo-tivo semplice. Perchè da qualche anno aquesta parte l'assessorato ha sempre ri-dotto gli stanziamenti. Nel bilancio 2010,la copertura è stata ridotta del 50 per-cento, lo stesso è accaduto per l'annosuccessivo e nel 2012, dopo i tagli fattial chilometraggio non si può arrivare afine anno perchè manca il 40% dellasomma necessaria a garantire i costi deiservizi. Ad oggi, così, le imprese che ope-rano nel trasporto pubblico locale hannodovuto fare ricorso all'anticipazionebancaria per 22 milioni di euro. Ed èquesta la cifra che ha portato all'indebi-tamento massimo per alcune società conla conseguente chiusura dei rubinetti delcredito da parte delle banche. A questo,però, potrebbe aggiungersi l'ulterioreaggravio dovuto al fatto che a partire dal1 agosto prossimo la Regione non avràpiù i soldi necessari per coprire la re-stante parte dell'anno. A questo puntosi incrinerebbe l'intero settore del tra-sporto con conseguenze pericolosissime

per imprenditori e dipendenti. Da quigli interrogativi che abbiamo posto adinizio del pezzo e rivolti all'assessoratoal Bilancio. E' pur vero che la coperta èsempre corta ma bisogna provvedereprima a coprire le parti vitali e funzionalie, poi, semmai quelle meno fondamen-tali. Far correre le imprese a un indebi-tamento continuo e ripetuto nel tempoe non pagare o farlo in parte, non è con-cetto di buona amministrazione. Sonostate tagliate alcune corse, ridotti i chi-lometri, costi all'osso rispetto ad altrerealtà ma i soldi per garantire la coper-tura dell'intero anno non ce ne sono, co-munque. E' possibile che si ripeta tuttoquesto?

CAMPOBASSO. Parlare di credito e di banche,ormai, in Molise è cosa che ha assunto sem-bianze di litania. Non poteva non entrare nel ca-pitolo legato ai trasporti. L'assessorato compe-tente, per cercare di venire incontro alleesigenze delle aziende ha pensato di chiederealle banche, attraverso specifica delibera delmese scorso, di potere subentrare nel debitoalle concessionarie ma con una dilazione inquattro anni del debito fin'ora creato, pari a 22milioni di euro. Questo passaggio si è reso ne-cessario per evitare che la chiusura del creditoda parte degli Istituti bancari possa compromet-tere definitivamente il sistema trasportisticomolisano. Ad oggi, però, non si è avuta ancora al-cuna risposta dal mondo creditizio. Il perchè èpresto detto. Ormai nessun Istituto più ha dire-zione regionale sul territorio. Per cui, bisognapresentare la richiesta che dovrà essere vagliataa livello centrale. Pensate che in quelle sedi aqualcuno importi del Molise? Ci sono situazioni

più forti ed emergenzialmente più sentite chenon quelle che parlano di poco milioni di euro.Salvo a non pensare a male. Ovvero, che si gio-chi ad allungare i tempi per moltiplicare gli inte-ressi passivi che dovranno tirare fuori leaziende. Speriamo vivamente di no ma in questomomento tutto sarebbe giustificabile. L'assenzadi un sistema bancario regionale, però, torna allaribalta con forza proprio in virtù di quanto sta

accadendo nel settore trasporti ma che po-trebbe essere esteso, facilmente, a tutti gli altricomparti. Non è più tollerabile, infatti, che sicontinui a drenare denaro molisano e investirloaltrove mentre le aziende regionali hanno sem-pre più difficoltà a trovare risposte, in termini diaperture di credito, da parte delle banche. Ilcaso trasporti dovrebbe portare ad un'attentariflessione.

Nel bilancio 2012meno 40% di risorse

28Le aziende

concessionariedi autolineepubbliche

10

L’assessorato alla Programmazione non ha provveduto alla coperturacomplessiva del costo del servizioper l’intero anno in corso

La situazione.L’ente chiede il subentro

di quanto non pagatoe dilazione in 4 anniSilenzio degli Istituti

Le banche non rispondononemmeno alla Regione

I milioniche mancanoper chiudere

il 2012

15I milioni

di km annui

300Gli occupati

Il debito.Sono 22 i milionida coprire per quantoancora non versatodalla struttura

Page 4: Quotidiano - 06 Giugno 2012

406 giugno 2012

TAaglio

lto

Ho letto (non senza una certa delu-sione) l’intervista del 2 giugno nellaquale Cristiano Di Pietro mi irride defi-nendomi “un ragazzo che ha incubi not-turni” dopo che ho preso le distanze daun centrosinistra che sempre più spessodimostra di essere uguale al centrodestra,e addirittura mi ammonisce per avereconseguentemente invocato l’assoluta di-scontinuità con gli uomini e con i com-portamenti della coalizione del centro-destra di Michele Iorio.

Sono convinto che mai come oggi cisia l’esigenza di rinnovare la politica apartire da un rinnovamento dei suoi in-terpreti e dei loro comportamenti, altri-menti destra e sinistra sono lo stesso mi-nestrone riscaldato che ormai i cittadinischifano (e non a torto). Questo obiettivonon può essere raggiunto se si riciclanosaltatori dellaquaglia che perconvenienza pas-sano da destra asinistra, o quantiin questi annihanno tenuto labocca cucita ohanno fatto fintadi non accorgersidi nulla, o chi èstato connivente ovvero parte integrantedi quel sistema di potere. E neppure conla riproposizione in pompa magna dellesolite vecchie facce trite e ritrite, giovanie meno giovani, che in questi anni si sonorese responsabili del fallimento del cen-trosinistra occupandone i più alti ruolidi vertice nelle istituzioni o nei partiti.

Dov’è lo scandalo? Quale sarebbe l’in-cubo? Considerato che come è noto (edovrebbe esser noto) non ho mai confusola dialettica politica con le schermagliepersonali né con pettegolezzi e insinua-zioni (pratica questa molto in voga traalcuni novelli suggeritori che oggi ruo-tano attorno al centrosinistra e lavoranoa seminare zizzania), mi chiedo perchéuna persona seria e matura come Cri-stiano, che oltretutto milita in partito chea livello nazionale di questi temi ne hafatto un baluardo, scelga di sottovalutarloo, peggio, di irridere chi non si omologae li pone sul tavolo della discussione inmodo franco e trasparente, oltretutto nona titolo di rivendicazione personale bensìcome manifesto di un movimento civico.

Non è, tra l’altro, proprio Antonio DiPietro che ancora oggi rilancia sul FattoQuotidiano (5 giugno 2012, pg. 3) la ne-cessità di una “forte istanza di rinnova-mento della classe politica” e parla del“ricambio della classe dirigente”. Dunque,ripeto, quale sarebbe l’incubo?

Costruire democrazia non ha chiestoniente a nessuno, è un movimento cheparla ai cittadini e non a lobby affaristi-che energetiche o agroalimentari o im-mobiliari o sanitarie, e che alle ultimeelezioni ha concorso senza un euro disoldi pubblici (anzi rinunciando ancheai finanziamenti pubblici dei rimborsielettorali) e senza sponsor nazionali, rag-giungendo percentuali anche di molto

superiori a quelle di partiti nazionali delcentrosinistra, consentendo al sotto-scritto di essere il più votato tra i consi-glieri di centrosinistra ed il più votato inassoluto in centri come Campobasso, in-tercettando un consenso per le battagliedi legalità condotte spessissimo in soli-tudine contro un sistema di potere troppospesso trasversale, e avendo anche il co-raggio di rischiare in proprio pur di di-fendere una coerenza che oggi in politicadiventa incredibilmente motivo di dileg-gio. (…) Il tema del rinnovamento dellapolitica è certamente di strettissima at-tualità, ma non rappresenta una novitàdell’ultim’ora per Costruire Democrazia,anzi ne è un tratto distintivo sin dalla suanascita, come oltretutto ricorderà benis-simo Cristiano visto che lasciammo l’Ita-lia dei Valori, con tutti i rischi politici chequel salto nel buio comportava, proprioper non comprometterci con le contrad-dizioni di un partito che sul tema del ri-cambio generazionale e del rinnova-mento della politica predicava bene erazzolava malissimo, quando si trattavadi salvare le poltrone in Provincia (il casodell’accordo con Remo Grande resta em-blematico), o di riciclare i Nagni o i

D’Ascanio o i De Angelis reduci da al-lontanamenti dal Pd o da fallimentariesperienze di cartelli elettorali, ovvero diimbarcare i saltatori della quaglia chepassavano da destra a sinistra andata eritorno con triplo salto mortale come gliindimenticabili casi di Varra, Mucci e Ti-berio.

A questo punto, mi chiedo e chiedo aCristiano, appellandomi anche al suobuon senso: 1) Sono “incubi notturni” o èsemplicemente la verità che il centrosi-nistra appare in tutto e per tutto semprepiù simile al centrodestra? 2) È in corsouna spudorata operazione di trasformi-smo simile allo storico ribaltone di fineanni ’90 che vede illustri esponenti dicentrodestra già pronti ad essere accoltinel centrosinistra e che infatti nessunoha smentito? 3) È vero che la decisionedi Costruire Democrazia di rinunciare airimborsi elettorali per le regionali 2011è rimasta lettera morta sia per i partitidel centrodestra che per quelli di cen-trosinistra, compresi quelli che a paroledicono di volervi rinunciare? 4) È veroche una parte del centrosinistra sta par-tecipando insieme a Michele Iorio e alcentrodestra alla più becera lottizzazione

di poltrone dei CDA nonché alla co-ge-stione trasversale di consorzi industriali,di bonifica e di società partecipate? 5) Èvero che il segretario provinciale dell’Idv,primo dei non eletti nelle regionali di ot-tobre, è stato nominato nel cda di FinMolise pur in condizioni molto discuti-bili? Con quale credibilità si può alloracriticare Michele Iorio che nomina Pic-ciano a Molise Acque o Di Rocco alloZuccherificio se si fa esattamente lostesso? 6) È vero che l’ordine del giornoper devolvere le indennità ai terremotatiemiliani è stato bocciato con il voto de-terminante di una parte del centrosini-stra sul presupposto errato e strumentaledella inammissibilità? 7) Sono incubinotturni o è la verità che alcuni partiti dicentrosinistra, esattamente al pari delcentrodestra, finanziano lautamente or-

gani di informa-zione locale percarpirne la bene-volenza? 8) Èvero che qual-cuno avrebbe giàprenotato il li-stino maggiorita-rio per i segretaridi partito, esatta-mente come nella

tradizione del centrodestra di Iorio? Per-ché nessuno ha smentito quelle indiscre-zioni?

La verità è che questo centrosinistra sirifiuta di affrontare il ragionamento po-litico in termini programmatici perchénon può, perché sono troppi e troppo in-sidiosi gli scheletri negli armadi di moltidei suoi interpreti oramai compromessifino al midollo e dunque impossibilitatia fiatare su tutte le questioni che al con-trario andrebbero affrontate e subitonell’interesse della collettività. Vogliamoparlare della Turbogas o della Protezionecivile? Della Solagrital, dello Zuccherifi-cio o della Molise Dati? E la gestione deinuclei industriali e il Masterplan? I cit-tadini che ci chiedono di mandare a casaIorio e il suo mal governo ci chiedonoanche di sapere cosa vogliamo fare. Perquesto non mi appassiona la discussionesulla leadership né sulla titolarità dellascelta, tanto meno se a decidere si ritienedebbano essere sempre i soliti segretaridei partiti che troppo spesso sono rap-presentativi solo di sé stessi come dimo-strano le percentuali talvolta da prefissotelefonico. Credo, al contrario, che sianomaturi i tempi per lavorare ad una piat-taforma civica (credo non molto dissimileda quella che a livello nazionale auspicaAntonio Di Pietro rilanciando l’idea diuna nuova “lista civica nazionale”) sullepriorità da affrontare, individuando unafigura della società civile che garantiscadi avere le mani libere e le doti leaderi-stiche per coniugare movimenti e partiti,e non invece (per dirla in dipietrese) lasolita minestra.

Massimo Romano, presidente e consigliere regionale

di Costruire Democrazia

CONTROCANTO “Non ho incubi notturni. Invece della solita minestra

molto meglio una lista civica regionale”

Massimo Romano ribattea Cristiano Di Pietro

“Questo centrosinistrasi rifiuta di affrontareil ragionamento politico in termini programmatici perché ha troppi scheletri negli armadi”

“Credo siano maturi i tempi per

una proposta civica,basata sulle priorità

da affrontare, coniugando

movimenti e partiti”

Page 5: Quotidiano - 06 Giugno 2012

TAaglio

lto5

06 giugno 2012

CAMPOBASSO. "Se Vita-gliano ha rappresentato il 90percento dello iorismo, nelmomento in cui dichiara lafine di questo deve dimet-tersi". Partono da questo as-sunto diversi amministratorie iscritti ai partiti della coali-zione di centrodestra in undocumento in fase di ultima-zione in queste ore e che do-vrebbe essere presentato alpresidente della Giunta regio-nale, Michele Iorio, primadella fine della settimana. Lasortita dell'assessore regio-nale al Bilancio su di un gior-nale telematico, che ha parlatodella fine dello 'iorismo' e,successivamente, della suafrase apposta su Facebookdove sottolinea di non essereuno 'iorista', per diversi espo-nenti del centrodestra signi-fica l'abbandono di una lineapolitica che lo ha visto inin-terrottamente assessore dal2001 ad oggi al fianco di Iorio.Quanti stanno ultimando ildocumento partono anchedalle affermazioni dello stessopresidente che, proprio su

queste colonne, alla domandase esiste lo 'iorismo' ha rispo-sto: "E' un'invenzione dei mieipeggiori nemici". E se è un'in-venzione, sostengono i firma-tari del documento, come puòavere fatto l'assessore Vita-gliano a ritenerne la fine? E,

allora, chiedono al presidentedella Giunta di rimuovere ilcomponente dell'esecutivo vi-sto e considerato che questinon ha ritenuto di presentarsidimissionario. Il documentocompleto, comunque, sarà uf-ficializzato tra giovedì e ve-

nerdì. Un attopolitico vero eproprio quelloattivato daquanti chiedono

al presidente Iorio di rivederel'intera organizzazione ammi-nistrativa per evitare il saltonel buio. Di tempo ne è tra-scorso già troppo, è questa labase del ragionamento posto,e non ci sono più margini permanovre di qualsiasi genere.

Anche perchè c'è già chi la-vora al dopo Iorio e lo fa at-traverso la Giunta stessa. Ar-rivati al capolinea o Iorioritiene di dover dare un colpodi coda alla crisi politica in-terna oppure è destinato achiudere la sua partita. Unpassaggio che per ammini-stratori e iscritti a partiti dellacoalizione deve aversi proprioattraverso la riformulazionedella Giunta regionale.

Il caso. Amministratori e iscritti ai partitidella coalizione hanno predisposto l’atto

Il documento a Iorio“Vitagliano fuori”

Il perchè. L’esponente di Giunta ha ricopertoincarichi ‘pesanti’ e deve lasciare il posto

La lettera. L’Associazione costruttori scrive al presidente del ConsiglioSi riorganizza il Comitato“Forza Michè”

CAMPOBASSO. Con unanota a firma del PresidenteAngelo Santoro, l’Acem si èrivolta al Presidente del Con-siglio Mario Monti, per evi-denziare che nonostante lamobilitazione del D DAY ametà maggio a Roma e nono-stante le continue e ripetutedenunzie circa la situazione diinsostenibilità in cui versanole imprese dell’edilizia, nes-suno degli annunciati provve-dimenti a favore delle aziendeè giunto a maturazione e so-prattutto non è avvenuto l’at-teso sblocco dei pagamenti.L’Acem, con notevole anticipo,aveva preavvertito che giugnosarebbe stato il mese crucialeper la sopravvivenza o la chiu-sura di numerose attività inassenza di provvedimenti stra-ordinari e solutori, in partico-lare per ciò che concerne i pa-gamenti delle spettanzematurate.

Nella lettera inviata al Pre-sidente del Consiglio, l’Asso-ciazione esprime la resa in-condizionata di una categoria

ad una situazione congiuntu-rale non più sostenibile attac-cando il Governo tecnico, chepur avendo avuto il compito dieffettuare le riforme struttu-rali straordinarie e dagli effettiimmediati, non è stato ingrado di fronteggiare adegua-tamente l’emergenza, riducen-dosi a compiere le solite ope-razioni di facciata checontinuano ad inflazionare ul-teriormente la macchina pub-blica, soggiogato di fatto aitentacoli della politica.

“Intanto, per fine mese -chiude il presidente Santoro -numerosissime impresehanno preannunciato il fermodei pochi cantieri in corso, ciòcomporterà il licenziamentodelle maestranze e ricadutesociali gravissime, con onerielevatissimi a carico del si-stema dovuti alla sicura im-pennata degli ammortizzatorisociali spettanti; costi ingentiche avrebbero potuto essereevitati semplicemente ono-rando i debiti dell’Ammini-strazione Pubblica”.

L’Acem a Monti: “Impresein ginocchio e a rischio”

La sortita dell’assessoreche ha dichiarato finitolo ‘iorismo’ ha provocatouna serie di malumoriall’interno della coalizione

Il Comitato spontaneo “Forza Michè .. Il Molise è con te…. “ nato durante la Campagna elettorale per sostenerela candidatura del Presidente Iorio, oggi si riorganizza econtinua a far sentire la sua voce a sostegno del GovernoRegionale.

In questi mesi ci sono state migliaia di adesioni al pro-getto, tanti cittadini stanchi di affermazioni demagogiche,false e populiste, hanno deciso di condividere sul web leproprie idee.

“Proprio su sollecitazioni di queste persone, abbiamopensato di riorganizzare il portale web - sostengono gliaderenti - facendone un moderno strumento di comuni-cazione: con una nuova veste grafica e con un modernosistema di gestione che permette un aggiornamento intempo reale ed un collegamento strutturale con facebooke altri social network. Vogliamo attraverso il web “metterein rete” la società civile: cittadini, associazioni e semplicicittadini. Potremmo definirlo come una sorta dei “sito deisiti”, un punto di collegamento tra le “realtà vive del Mo-lise”.

La recente sentenza del Tar, che ha annullato le elezioniregionali, ha di fatto paralizzato i lavori del Consiglio edella Giunta Regionale, siamo fiduciosi che il Consiglio diStato restituirà al Molise il Governo scelto legittimamentedai cittadini; speriamo possa ripartire l’azione riformatriceintrapresa dal Presidente Iorio per rilanciare la nostra Re-gione.

Nel caso di dovesse tornare alle urne siamo pronti a so-stenere, ancora una volta, il Presidente Iorio, perché rite-niamo sia l’unico in grado di governare con competenza eprofessionalità questa Regione. Il populismo e la dema-gogia di una certa parte politica non fa bene alla nostraterra, noi crediamo nella “politica dei fatti” del PresidenteMichele Iorio che è amato da migliaia di cittadini molisaniche non amano starnazzare e ogni giorno operano silen-ziosamente per il bene della nostra amata Regione”.

A seguito della sospensione dellafornitura gratuita dei farmaci di fa-scia C in favore dei soggetti affettida malattie rare disposta dal-l’ASREM con effetto dal 01 giugno2012, la Giunta Regionale ha ap-provato la prosecuzione fino al 31dicembre 2012 di detto servizio."Il continuo taglio ai trasferimentistatali a favore delle Regioni - hasostenuto l'assessore Filoteo DiSandro - aveva, purtroppo, rappre-sentato una situazione critica perquei pazienti che, affetti da malat-tie rare diverse dall’insufficienzarenale cronica, dovevano assu-mere, accanto ai farmaci ordinarianche farmaci di fascia C la cuifornitura non rientrava nelle ga-ranzie LEA. Per questi motivi horitenuto di dover predisporre unintervento che ci consentisse discongiurare, almeno fino al 31 di-cembre 2012 l’interruzione dellafornitura”.

Malattie rare,fino a dicembrefarmaci gratis

Page 6: Quotidiano - 06 Giugno 2012
Page 7: Quotidiano - 06 Giugno 2012

TAaglio

lto7

06 giugno 2012

di Anna Di Matteo

CAMPOBASSO. Il clima politico al-l’interno del Pdl molisano resta parti-colarmente teso. L’ex assessore regio-nale Marinelli ha annunciatol’abbandono del partito. Prima di lui l’at-tuale assessore regionale Filoteo DiSandro aveva rassegnato le dimissionida vice coordinatore regionale, auspi-cando un azzeramento di tutti gli inca-richi all’interno del Pdl. Ma tutto è ri-masto lettera morta. Siamo tornati adaffrontare l’argomento proprio con DiSandro, convinto più di prima chel’unica strada percorribile per rilanciareil partito sia proprio quella di azzeraretutto.

Assessore, all’indomani della scon-fitta di Isernia lei si è dimesso dal-l’incarico chiedendo che anche gli al-tri facessero la stessa cosa, all’internodel partito. Una posizione che non èpiaciuta al coordinatore regionale ilquale ha anche detto che lei è l’ultimodei suoi problemi…

“Infatti è così… Se ha pronunciatoqueste parole avrà le sue ragioni….”

La sua posizione, ovviamente restala stessa…

“Resto all’interno del Pdl e quello chepensavo un mese fa lo penso tuttora.Certo, all’interno del partito, a livello lo-cale, è in atto una riflessione attornoall’idea di rinnovamento del Pdl. Sonostato convocato anch’io a Roma per di-scutere le nuove linee politiche. Vediamocosa succede…”

Nel Pdl molisano si sta verificandouna spaccatura. Il consigliere regio-nale Marinelli ha lasciato il partito,in segno di protesta nei confronti deivertici che lo avrebbero lasciato soload affrontare la campagna elettoraledelle Regionali…

“A me dispiace che se ne sia andatoperché Marinelli è una persona, un can-didato valido , che ha preso tanti voti.Viviamo una fase di transizione tra ilvecchio Pdl e quello che sarà il nuovopartito, la nuova organizzazione che par-tirà sicuramente a livello nazionale. Alivello locale abbiamo lanciato dei mes-saggi, mi pare non siano stati recepiti,dispiace, ma va bene così”.

Le motivazioni che hanno indottoMarinelli a lasciare il partito sonochiare. Perché lei ha deciso di dimet-tersi dall’incarico?

“Lui ha lasciato il Pdl. Io no. Mi sonosolo dimesso dal ruolo che ricoprivo perlanciare un messaggio politico che an-dasse nella direzione della discontinuitàe del rinnovamento”.

Lei ha detto che è necessario azze-rare tutto per poter ripartire connuovo slancio…

“Certo. Io avevo lanciato questa ideama non è stato fatto nulla”.

Cosa pensa dell’intenzione del pre-sidente della Regione di voler met-tere mano al partito, alla Giunta re-gionale, perché delusodall’atteggiamento assunto da unaparte del Pdl molisano?

“Non so a chi si riferisse il presidente,però al momento ogni discorso mi sem-bra assolutamente prematuro. Poi, fran-camente, conoscere le intenzioni delgovernatore Iorio è sempre difficile.Questa domanda andrebbe rivolta di-rettamente a lui”.

Volevo sapere la sua opinione, a ri-guardo, se condivide o meno questa

presa di posizione estremamentenetta…

“Va analizzata la situazione politicanel suo insieme, vanno capite le suereali intenzioni”.

Qualcuno ha detto che lo ‘iorismo’è finito. Secondo lei è mai esistitoquesto fenomeno?

“Bisogna capire il significato che sivuole dare al termine. L’accezione ne-gativa è venuta fuori in questo ultimoperiodo, ma non dobbiamo dimenticareche il presidente Iorio per tanti anni haamministrato ed ha amministrato bene,ha fatto tanto per il Molise. E noi siamostati al suo fianco, per cui se colpe e re-sponsabilità ci sono, sono da condivideretra tutti noi”.

La sua posizione di sostegno neiconfronti del presidente è estrema-mente chiara..

“Sono sempre stato molto chiaro nellemie cose, nelle mie posizioni politiche.Non è che faccio le cose giusto per farle

o per apparire. Io credo inquello che dico ed in quelloche faccio. Sono sempre statomolto chiaro. E’ ovvio che inun momento così confuso,dove prevale l’antipolitica,dove è sempre più forte lacrisi dei partiti, si creano si-tuazioni difficili da gestire.Credo tuttavia che tuttoquello che accade a livellonazionale inevitabilmenteavrà le sue conseguenze an-che qui da noi”.

Per il Pdl nazionale si

apre dunque una nuova stagione po-litica?

“Credo proprio di sì. Ci sono varie cor-renti di pensiero che si stanno confron-tando in questi giorni. Anch’io farò partedi un gruppo all’interno del Pdl, exAenne. Speriamo si riesca a raggiungereuna strategia comune che consenta dipoter elaborare una proposta politicainnovativa, soprattutto in vista dellaprossima scadenza elettorale, che èquella delle elezioni politiche”.

Assessore, tornando al Molise, ri-cordo la sua posizione, estremamentechiara, assunta in occasione dei con-gressi provinciali. Per quello di Cam-pobasso contestò la candidatura ‘blin-data’ dell’attuale coordinatore,mentre in quello di Isernia addirit-tura presentò una lista con propricandidati…

“Al congresso provinciale di Iserniaabbiamo cercato di inserire delle per-sone che potessero rinnovare il partito.Abbiamo perso, va bene così, ma ab-biamo comunque lanciato un messaggiochiaro”.

Secondo lei quel messaggio è statorecepito?

“Non è stato recepito e secondo mecontinuiamo a pagare le conseguenzedi questo modo di gestire il partito. Eccoperché non me ne vado, voglio conti-nuare a lottare, dall’interno del Pdl peravviare quel percorso di rinnovamentoche a livello nazionale sta muovendo iprimi passi. Inevitabilmente accadrà an-che in Molise. E’ solo una questione ditempo, ormai”.

Io ho lanciato un segnale molto chiaro che evidentemente non è stato recepito

Di Sandro: resto nel Pdl e lotterò per il rinnovamento

L’ex assessore aveva lasciato ogni incarico non condividendo la gestione del partito

Lo iorismo? Se ne parla ora in sensonegativo ma tutti noi abbiamo condiviso eventuali colpe

La politica italiana è attraversatadalla crisi dei partiti. Arriverà anche in Molise prima o poi

Page 8: Quotidiano - 06 Giugno 2012

Campobasso8

06 giugno 2012

CAMPOBASSO. La GiuntaRegionale su proposta del presi-dente Michele Iorio ha appro-vato l’Avviso pubblico per lapresentazione e selezioni di ma-nifestazioni d’interesse finaliz-zata alla realizzazione di per-corsi triennali integrati diistruzione e formazione profes-

sionale”. Le proposte selezionateda un’apposita commissione co-stituiranno l’offerta formativa diistruzione e formazione profes-sionale per il periodo 2012/13 everrà realizzata in forma di sus-sidiarietà integrativa previa sot-toscrizione di un Accordo Terri-toriale con il Ministerodell’Istruzione, Università e Ri-cerca, l’Ufficio scolastico e laRegione Molise. “Ai giovani delsistema di Istruzione e Forma-zione Professionale, la RegioneMolise –ha detto il presidenteIorio - intende, in questa primafase: a)offrire la possibilità diconseguire un titolo di studio di

qualifica professionale ricono-sciuto a livello nazionale e co-munitario; b)aumentare le ri-spettive opportunitàoccupazionali attraverso un’of-ferta flessibile ed adeguata alleesigenze della loro professiona-lizzazione; c) agire come risorsariconosciuta dalla comunità ter-ritoriale; d) stimolare la compe-tenza di “imparare a imparare”.

“La formazione professionale–ha detto ancora il Presidente -in questo particolare momentostorico può e deve svolgere unruolo primario per creare pro-fessionalità che possano con-sentire di soddisfare le varie esi-genze del mondo delle impresesoprattutto in un momento dicrisi in cui è necessario innovare,cambiare ed adeguare l’offertaproduttiva e commerciale allenuove logiche del mercato. Ov-viamente un giovane ben for-mato potrà avere maggiori oc-casioni di trovare il lavoro a cuianela ricevendone un redditoadeguato alle sue legittimeaspettative di vita”.

CAMPOBASSO. Nei giorni scorsi abbiamopubblicato la mozione presentata dal centrosi-nistra alla Provincia di Campobasso in meritoall'avviso pubblico per l'individuazione di 20unità a tempo determinato. Sulla vicenda ri-sponde il presidente Rosario De Matteis. "Sul re-quisito della residenza in uno dei comuni delMolise. Con riguardo all’asserita illegittimità de-bella clausola di cui all’art. 2 lettera g) del bandoche prevede tra i requisiti di ammissione alla se-lezione il possesso della residenza in uno dei co-muni della Regione Molise conseguita da al-meno un anno alla data di scadenza del bandosi precisa che il disposto normativo sancitodall’art. 35 comma 5ter seconda parte del D.lgs.n. 165/2001 – Norme generali sull’ordinamentodel lavoro alle dipendenze delle amministra-zioni pubbliche – espressamente enuncia: “Ilprincipio della parità di condizioni per l'accessoai pubblici uffici è garantito, mediante specifi-che disposizioni del bando, con riferimento alluogo di residenza dei concorrenti, quando talerequisito sia strumentale all'assolvimento diservizi altrimenti non attuabili o almeno non at-tuabili con identico risultato”. Sulla base di taledisposizione normativa l’avviso pubblico in pa-rola è stato predisposto al fine di garantire l’in-dividuazione di figure specialistiche in grado dioperare nel mercato del lavoro locale e, pertantodi consentire all’Amministrazione di realizzaregli obiettivi programmatici previsti nell’ambitodella progettazione esecutiva per le annualità2012 e 2013. Sulle modalità di pubblicazione delBando la predisposizione dell’avviso è stata cu-rata nel pieno rispetto del Regolamento sugliUffici e Servizi della Provincia di Campobasso.

Il vigente Regolamento che disciplina le Moda-lità di assunzione agli impieghi, i requisiti diaccesso e le procedure concorsuali, all’art. 51commi 7 e ss. dispone che gli avvisi di selezioneper contratti di lavoro a tempo determinato deb-bano essere pubblicati all’albo pretorio del-l’Ente. Sulle quote d’obbligo è stato eccepito ilmancato rispetto delle riserve di posti per le ca-tegorie riservatarie. L’espressa riserva non èstata inserita in quanto il concorso di cui trattasiriguarda posti di lavoro a tempo determinatoper profili professionali non compresi nella do-tazione organica dell’Ente. Mentre si fa notareche le prescrizioni sull’inserimento lavorativodelle categorie protette, art5 del DPR 487/1994fanno espresso riferimento alla riserva dei posticalcolata sulle dotazioni organiche dei singoliprofili professionali".

CAMPOBASSO. "In merito agli articoli pubblicatisul bando della Provincia di Campobasso oggetto dicritica dal consigliere Fanelli, il presidente della Pro-vincia Rosario De Matteis replica quanto segue in ri-sposta su quanto da voi pubblicato. Si prega per il fu-turo di verificare la fonte delle notizie al fine difornire chiare e veritiere informazioni indipendente-mente dagli autori delle dichiarazioni. Questo al finedi evitare che per tutelare la credibilità e l’onorabilitàdell’ente, dei dirigenti e del presidente, si debba ri-correre ad altre sedi. Per qualsiasi chiarimento laProvincia è sempre a disposizione". E' questo quantoscrive il portavoce del presidente della Provincia diCampobasso, Rosario De Matteis, in relazione ad al-cuni aspetti sollevati nella mozione presentata dal-l'opposizione in Consiglio provinciale. Opposizioneche ha il potere e il dovere del controllo in una chiaralogica del confronto politico e amministrativo. Comepotere e dovere della maggioranza è quello di dare ledovute risposte agli interrogativi che si aprono.Quello che, però, non è ammesso è il non velato pas-saggio che somiglia a una minaccia e che si racchiudenel "si debba ricorrere ad altre sedi". Il portavoce delpresidente, proprio per il ruolo che svolge, dovrebbeconoscere che "Non sussiste il delitto di diffama-zione, ricorrendo la scriminante del legittimo eserci-zio del diritto di critica, allorché, nella competizionepolitica, vengano usati toni oggettivamente aspri epolemici o espresse opinioni con termini pungenti,purché oggetto della critica sia un aspetto della di-mensione pubblica del destinatario, anche dura-mente contestato, e, le frasi usate non siano volgar-mente e gratuitamente offensive". Lo scrive laCassazione e un collega che svolge il ruolo di tramitedovrebbe omettere di inviare messaggi dal chiarotono di freno alla critica. La dialettica politica ha ne-cessità di maggioranza ed opposizione e la critica, nelrispetto delle persone, è parte integrante della poli-tica e non situazione da bandire perchè (e lo dicesempre la Cassazione) "nella competizione politica èlegittimo l'uso di toni oggettivamente aspri e pole-mici e le opinioni possono essere espresse anchecon termini pungenti, con frasi suggestive e financheparadossali, che garantiscano l'efficacia della comu-nicazione e catturino l'attenzione dei cittadini suproblemi di interesse pubblico".

Formazione professionale,Iorio: opportunità per i giovani

Caro presidente,le minacce velatenon sono costruttive

Bando Provincia, la precisazione di De Matteis

Approvatol’avviso pubblicoper i nuovipercorsi triennalid’istruzione

Page 9: Quotidiano - 06 Giugno 2012

906 giugno 2012

CAMPOBASSO. Finalmenteuna buona notizia per il sin-daco Gino Di Bartolomeo acui ieri mattina l’assessore alTurismo, Michele Scasserra,ha confermato l’arrivo dei20mila euro di contributo re-gionale per la festa di Cor-pus Domini. La giunta, suproposta dell’ex presidentedi Assindustria, ha infatti de-liberato la cifra promessa chealtrimenti sarebbe dovutauscire dalle magra casse dipalazzo San Giorgio.

Lo stanziamento dell’ese-

cutivo Iorio, assieme ai15mila euro sborsati dallaProvincia di Campobasso e ai30mila del Comune, servirà apagare il cartellone low costorganizzato dai consiglieriStefano Ramundo e AlbertoTramontano, con il coordina-mento dell’assessore Gio-vanni Di Giorgio.

“Si tratta di una delle mani-festazioni più importanti, aifini turistici e promozionali,della nostra regione – hacommentato l’assessoreScasserra - Seppur le diffi-

coltà contingenti di oggi ciimpegnano a restrizioni nonsi può risparmiare su questamanifestazione, amata datutti, soprattutto quest’annodopo aver ricevuto una me-daglia dal Presidente dellaRepubblica, Giorgio Napoli-tano. Una medaglia dal fortevalore simbolico destinataalla storica sfilata degli Inge-gni. Ci auguriamo, come sem-pre un forte richiamo ed im-patto nel solco dellacontinuità della nostra tradi-zione”.

Corpus Domini, la Regionecontribuisce con 20mila euro

Campobasso

L’ufficio marketing de

seleziona agenti pubblicitari, con età mas-

sima di 38 anni, per le zone di Campobasso,

Isernia e Termoli in possesso di partita IVA

e auto muniti. La raccolta pubblicitaria è

per carta stampata e Quick Reporter, le

news in diretta su IPHONE e IPAD.

Per informazioni: 0874 318092E-mail: [email protected]

CAMPOBASSO. La situa-zione politico amministrativadella giunta comunale in que-sti giorni sta assumendo sem-pre più un tono da farsa o sevolete da “sceneggiata napo-letana”. Purtroppo dobbiamonuovamente constatare l’inef-ficacia e l’inconsistenza del-l’azione politica della giuntacomunale, o per meglio diredel sindaco visto che sembrasempre decidere tutto Lui.Infatti sono riusciti a distrug-gere quel poco che la città diCampobasso sapeva offrire intermini aggregativi, culturalie turistici. Prendiamo adesempio il “Corpus Domini”l’unica grande rassegna citta-dina che pian piano si sta tra-sformando da grande evento asemplice festicciola. Infattiquest’anno la manifestazionesarà ancor più sottotono,monca del grande evento clou,infatti si esibiranno i “CantaNapoli” e di tanti altri eventiaffini che da sempre la carat-terizzavano e che facevano dacontorno alla sfilata degli “In-gegni” del Di Zinno. Il tuttomotivato dall’assenza di fondi.Vogliamo sottolineare che ilcomune ha entrate pari acirca centocinquanta milaeuro, derivanti dall’affitto delsuolo pubblico agli ambulanti.E allora come mai i soldi nonsono stati reinvestiti nella fe-sta che li ha prodotti? E an-cora, come mai i consiglierinon hanno voluto contribuirealla festa donando i loro get-toni di presenza, che ammon-

tano a circa ottocento euro atesta? Con ciò non vogliamofare mero populismo ma sola-mente sottolineare la gestionepedestre della città da partedella maggioranza e la criticarabbiosa fine a se stessa dellaminoranza. Questa situazioneè figlia dell’incapacità ammi-nistrativa del governo citta-dino e del comportamento ti-moroso dei consiglieri dimaggioranza, che nonostantele numerose minacce e i velatidissensi sono ancora seduti li,timorosi, fra i banchi dellamaggioranza nella speranza oin attesa di un qualcosa di va-gamente indefinito mentre lacittà pian piano muore. I citta-dini sono stanchi delle ester-nazioni, talvolta volgari, delsindaco del capoluogo, chesembra non saper far altroche addossare la colpa a “ne-mici” o indefiniti “corvi”, con-tinuando imperterrito a ripe-tere una litania vecchia, a cuinessuno crede più, ovveroche al comune non ci sonosoldi neanche per un gelato,e i fischi durante l’in-tervento a chiusuradella manife-stazione didomenica ap i a z z aP r e f e t -

tura sono la prova del giudizioche la città di Campobasso hadell’attuale amministrazione.Purtroppo vediamo Campo-basso tramontare dal punto divista culturale, affossata dachi la gestisce con superficia-lità come se fosse “roba” sua.Perciò Noi di GenerazioneFuturo chiediamo uno scattod’orgoglio ai consiglieri dimaggioranza affinché sve-stano i panni dell’indecisioneper ridonare la speranza allacittà, altrimenti sarà la cittàstessa a punirli nelle urne.

Marco Saluppocoordinatore provinciale

Generazione Futuro

Generazione Futuro: la maggioranzacomunale esca dall’indecisione

I Misteri ‘argentini’in diretta streaming

CAMPOBASSO.Quest'anno la festadei Misteri di Cam-pobasso sarà tra-smessa in direttasul sito internetwww.mis ter i . re-g i o n e . m o l i s e . i tdalle 8 alle 15.

Sul 13esimo In-gegno (SacroCuore di Gesu) cisarà una ragazzacon la figura dellaVergine Maria, Ya-milia Berardo daMar del Plata (Ar-gentina), in rap-presentanza ditutti i molisani nelmondo.

Page 10: Quotidiano - 06 Giugno 2012

CAMPOBASSO. E’ stato pre-sentato ieri pomeriggio nellasala della Costituzione della Pro-vincia di Campobasso l’alma-nacco ‘Diario Cinque 2003-2007’.Una cronologia sintetica maesauriente dei principali avve-nimenti che hanno interessatola nostra regione e che ne hanno,in qualche maniera, segnato lastoria. Cronaca, politica e notiziepiù leggere mixate rigorosa-mente in ordine cronologico e

selezionate per il rilievo datoglidagli organi d’informazione.

Il volume, curato da AndreaSilvaroli e Franco de Santis, è

l'anello di congiunzione tra l'in-dimenticata edizione dell'Alma-nacco del Molise di Enzo Nocerae la nuova avventura editorialemessa in essere da VincenzoManocchio. Doveroso il ricordodi Tonino Scarlatelli, da pocoscomparso, che ha curato il coor-dinamento del ‘Diario Cinque’ eche ha rappresentato sempre laguida e il riferimento per tutte lealtre edizioni del Diario del Mo-lise del nuovo corso editorialedella Habacus Edithore.

Campobasso10

06 giugno 2012

CAMPOBASSO. Un po’ di respiro ai lavoratoridella Dec, potrebbe darlo oggi la direzione ro-mana della Cattolica, disponendo il pagamentodelle spettanze per i 53 operai che puliscono i lo-cali di contrada Tappino a Campobasso. Il verticepotrebbe rispondere alla richiesta dei sindacati,che proprio alla fondazione Giovanni Paolo IIstanno chiedendo di anticipare gli stipendi arre-trati (marzo, aprile e maggio) che la ditta barese(che si è aggiudicata l’appalto) non sta pagando.Potrebbe, perché in effetti, fino a ieri pomeriggio,non era ancora chiaro a chi questa vertenza la se-gue da vicino, se la riunione ci sarebbe effettiva-mente stata. La notizia comunque, è trapelata inmattinata, durante il tavolo di concertazione vo-luto dal prefetto Stefano Trotta, con i legali delleorganizzazioni sindacali, quello della Cattolica equello della Dec “che però non si è presentato”come ci ha riferito il segretario regionale, FrancoSpina, della Filcams Cgil.

Ci sono stati momenti di tensione davanti al Pa-lazzo di Governo “purtroppo i lavoratori – hacontinuato Spina – sono esasperati. Continuano a

prestare la loro opera senza essere pagati. Tantis-simi sono poi in presidio permanente da setti-mane. E’ una situazione insostenibile anche per lefamiglie stremate dai continui ritardi delle spet-tanze dovute”. Intanto, due giorni fa, il consigliereregionale, Cristiano Di Pietro (Idv) ha presentatoun’interrogazione al presidente della Giunta, condelega alle Politiche del lavoro e dall’assessorealla Sanità, per sapere come intendono muoversiin merito alla mancata retribuzione. "Vale la penadi ricordare – aveva detto Di Pietro - che la societàin questione è la prima impresa di costruzione emanutenzione del Mezzogiorno con un fatturato- dati del Sole24ore - che supera i 350 milioni dieuro; la Dec Spa fa capo ai fratelli Daniele e Ge-rardo De Gennaro, arrestati per frode e corru-zione per alcuni parcheggi sotterranei a Bari, co-struttori con la società Adinvest, la Cattolica diCampobasso ora Fondazione Giovanni Paolo II.

Nonostante i dati di bilancio, però, i dipendenti,da tempo, lamentano ritardi nei pagamenti dellespettanze e da febbraio non ricevono lo stipen-dio".

AD

CASTROPIGNANO. Il Castello d’Evoli è un monumentosimbolo della cultura e della civiltà della transumanza. E’un bene storico dello Stato che si staglia imponente su uncostone roccioso a picco sulla Valle del Biferno e che damolti secoli e con varie ristrutturazioni è giunto ai nostrigiorni sotto forma di rudere.

Nel corso degli anni passati è stato oggetto di una seriedi interventi di ristrutturazione da parte della locale So-printendenza che hanno reso fruibili ai visitatori una seriedi ambienti e il camminamento sul terrazzo e lungo il pe-rimetro interno delle mura. A seguito degli interventi rea-lizzati dalla Soprintendenza, il Comune di Castropignanoha ottenuto l’autorizzazione per la gestione del bene ad usodella collettività proponendo iniziative culturali di valoriz-zazione del bene stesso, prendendo di fatto in consegna ilcastello di cui conserva le chiavi di accesso, anche se adoggi manifesta un oggettivo ritardo nell’attuazione degliimpegni concordati con il Ministero dei Beni Culturali.“Attualmente il castello si trova in stato di abbandono – de-nunciano i circoli Ecodem di campobasso e del medio Mo-lise - circondato da erbacce, costantemente chiuso e indi-sponibile alle visite. Anche il percorso naturalistico,realizzato esternamente al perimetro delle mura del ca-stello, lungo il crinale che domina la Valle del Biferno ènella medesima situazione. Poiché è fondamentale conser-vare e valorizzare i beni non riproducibili, arrivati fino aigiorni nostri per merito di generazioni e persone che inquei luoghi hanno vissuto, i Circoli Eco.Dem di Campo-basso e del Medio Molise chiedono alle Autorità competentidi adoperarsi per costruire un progetto di valorizzazione diuno dei luoghi più suggestivi di questa valle che può rap-presentare un veicolo di sviluppo locale e di promozioneturistica del territorio con indubbi effetti benefici per le at-tività recettive del posto e per la vendita di prodotti tipicio oggetto di artigianato artistico e tradizionale”.

Vertenza Dec, tensionedavanti alla prefettura

La denuncia.

Castropignano, Ecodem:castello d’Evoli abbandonato

Per la pubblicità su questo giornale

e su Quick Reporter la news in diretta

Telefonare allo 0874 413631E-mail: [email protected]

Presentato ieri il volume curato da Andrea Silvaroli

Diario Cinque, quando le notizie lasciano il segno

Lavoratori esasperatiper il mancatopagamento delle spettanzeIl legale della societàassente alla riunioneconvocatada Stefano Trotta

Page 11: Quotidiano - 06 Giugno 2012

1106 giugno 2012

Si sono avvalsi della facoltà di nonrispondere alcuni degli indagati re-clusi nel carcere di Campobasso accu-sati di spaccio di sostanze stupefacenti.Uno dei giovani dietro le sbarre ha in-vece collaborato rispondendo alle do-mande del gip Teresina Pepe. Nove intutto le persone colpite da misure cau-telari. In quattro si trovano ai domici-liari. L’operazione, denominata ‘Gridod’aiuto’ è scattata alle prime luce del-l’alba di due giorni fa ed è stata con-dotta dai carabinieri del Comando pro-vinciale del capoluogo. Cento gliuomini impegnati, 35 i mezzi, due leunità cinofile. L’azione investigativa èpartita un anno e mezzo fa quando alcapitano Nicola Gismondi è giunta lalettera anonima di una madre che de-

nunciava il figlio dopo aver trovatonella sua camera un panetto di ha-shish. In quelle righe la donna avevaindicato anche il pusher, un giovane di

Campobasso. A seguito di intensi pedinamenti i

militari sono risaliti allo spacciatore,incensurato, che, con la sua fidanzata

aveva messo in piedi un consistentetraffico di stupefacenti. Il rifornimentodi cocaina, hashish ed eroina avvenivaa Foggia, Napoli ed Isernia più voltedurante la settimana. La coppia, unavolta in Molise riforniva i propri clientiche a loro volta spacciavano a terzi.

Ad alcuni incontri, però, hanno par-tecipato anche carabinieri in borgheseche hanno recuperando consistentiquantità di stupefacenti. Nei guai sonofinite diverse persone incensurate:studenti universitari, commercianti, unimprenditore oltre ad un agente di po-lizia penitenziaria in servizio al car-cere di Larino che con la propria fi-danzata vendeva la droga spesso inprossimità di locali frequentati da gio-vanissimi.

E’ stato assolto perché il fatto non sussiste un 45ennedi Campobasso. L’uomo, già noto alla cronaca giudiziariaper furto, ieri è stato giudicato nel Tribunale di Campo-basso per violenza sessuale. Assistito dall’avvocato Co-stantino D’Angelo, dunque, è stato prosciolto dalle accusemosse dalla nipote. La giovane denunciò lo zio per fattirisalenti al 2008. Secondo quanto raccontato dalla ra-gazza, quel giorno, il 45enne avrebbe dovuto accompa-gnarla a casa di un’anziana signora per prestarle assi-stenza. L’impegno però slittò e la giovane si recò con lozio nell’abitazione di quest’ultimo. Proprio mentre sta-vano guardando un film sul divano l’uomo, in base alleaccuse, avrebbe approfittato della giovane. Nel corsodelle indagini, però, i fatti non furono mai dimostrati e ladenuncia della ragazza risultò contraddittoria. Per il 45enne, il pubblico ministero Andricciola, ieri, ha chiestouna condanna a 4 anni e mezzo di reclusione. L’avvocatoD’Angelo ha però dimostrato l’assenza di prova riu-scendo ad ottenere dal giudice Rinaldi l’assoluzione peril proprio assistito.

Operazione ‘Grido d’aiuto’,ieri gli interrogatori

Accusato dalla nipotedi violenza, assolto

Nessuna opposizione agli abusi, la moglie del pedofilo non è imputabile

Campobasso

Nel carcere di Campobasso uno degli indagati ha risposto alle domande del gip Teresina Pepe

Abuso d’ufficio e peculato, prosciolto BoccarelloPer il direttore generale dell’ufficio

scolastico regionale del Molise, Giu-seppe Boccarello, finito sotto pro-cesso per abuso d’ufficio e peculato,il pubblico ministero Andricciolaaveva chiesto una condanna ad 8mesi di reclusione, ma il giudice Ri-naldi ha deciso per l’assoluzione per-ché il fatto non sussiste. Ieri il giudi-zio abbreviato nel Tribunale diCampobasso. Il legale del direttore,l’avvocato Mariano Prencipe, ha

quindi smontato le accuse dimo-strando la liceità dei comportamenticontestati al proprio assistito. Per laProcura, Boccarello, nello svolgi-mento delle proprie funzioni e delservizio, aveva utilizzato, nel lugliodel 2004, per uso personale, anche amezzo di autista-dipendente, perraggiungere i propri domicili privatidi Bojano e Napoli, l’auto dell’ufficioscolastico. Aveva poi utilizzato, sem-pre per fini personali, il cellulare

della Pubblica Amministrazione datoin dotazione allo stesso. Utenza sfrut-tata per conversazioni estranee alservizio. L’avvocato Prencipe ha peròdimostrato che l’uso della autovet-tura è sempre stato legittimo e con-forme alla normativa vigente in ma-teria, così come legittime sono statele telefonate fatte da Boccarello, ri-volte ad una collega e non ad unaamica e a parenti, tutto nell’ambitodel consentito.

La 50enne di Jelsi, moglie del pedofilo condan-nato per abusi sessuali sulla figlia minore, è total-mente incapace di intendere e di volere: è quantoè emerso dalla perizia del professor Marchetti cheieri ha relazionato nel Tribunale del Campobassodinanzi il giudice Quaranta che ha così dichiaratola non imputabilità della donna, assistita dall’avvo-cato Daniele Di Gregorio, il quale aveva chiesto ilgiudizio abbreviato condizionato proprio alla peri-zia dell’esperto. In evidenza un grave deficit pato-logico della cinquantenne finita nelle maglie dellagiustizia con l’accusa di non aver impedito che pa-dre e figlia dormissero insieme nello stesso letto.

Sulle condizioni della 50enne si era espresso già unconsulente incaricato dalla difesa, il dottor Vendit-telli, medico legale in psichiatria. Quest’ultimoaveva evidenziato i problemi dell’indagata. Un ca-pitolo doloroso nell’ambito di una vicenda contortafatta di degrado e disagi che, negli ultimi anni, haregistrato la condanna di tre uomini della localitàdel fortore. Lo scorso giugno, la Corte d’Appellodel capoluogo, confermò il pronunciamento dei giu-dici di primo grado, condannando a 18 anni di re-clusione il marito della donna, accusato non solo diaver abusato della figlia minorenne, ma anche delnipote trentenne.

Il tribunale di Campobasso, con sentenza delloscorso 13 marzo, ha condannato un amministra-tore di condomini del capoluogo alla pena di 4mesi di reclusione, oltre ad una multa, per avergonfiato e falsificato delle fatture condominialidelle società Eni e Phlogas, percependo così da-gli inquilini dei palazzi di cui si occupava importimaggioritari, facendoli successivamente propri.L’uomo, che oggi continua regolarmente a svol-gere la propria attività, si è appropriato di oltre44 mila euro. Somma che una volta scoperto harestituito. Per i condomini vittime dell’ammini-stratore, che pare vada per la maggiore in città,tanta la rabbia, a tal punto da decidere di diffon-dere una nota affinché tali episodi non finiscanonel dimenticatoio.

Gonfia fatture del condominio,amministratore condannato

Page 12: Quotidiano - 06 Giugno 2012

Si chiamano codici bianchi. E’ il termine con cui gli operatori

sanitari del Pronto Soccorso individuano tutti quei pazienti che

manifestano problemi di lieve urgenza. La limitata gravità delle

loro condizioni li porta però ad affrontare lunghe attese, special-

mente nelle fasce orarie e nei giorni di maggiori afflusso al Pronto

Soccorso.

Il Codice Bianco individua il paziente che non necessita del pronto

soccorso e può rivolgersi al proprio medico curante.

AMBULATORIO CODICI BIANCHI Per dare loro una risposta più puntuale l’Asrem ha attivato,

in via sperimentale, presso gli ospedali di Campobasso, Isernia,

Termoli e Venafro l’ambulatorio dei codici bianchi, attiguo ai lo-

cali del Pronto Soccorso.

L’ambulatorio dei codici bianchi è rivolto ai pazienti che acce-

dono impropriamente al Pronto Soccorso in quanto la patologia non

riveste alcun carattere d’urgenza e potrebbe essere affrontata a li-

vello territoriale (assistenza primaria o specialistica), cioè dal pro-

prio Medico di Medicina Generale (MMG), dal Pediatra (PLS) o

dagli specialisti che ricevono su appuntamento.

L’infermiere di triage, dopo aver assegnato il codice bianco al

paziente, lo invita a recarsi, nella fascia oraria definita, presso

l’ambulatorio appositamente istituito.

L’ambulatorio dei codici bianchi ha lo scopo di risolvere nu-

merosi problemi del Pronto Soccorso quali:

1. problemi di spazio, ovvero evitare un sovraffollamento in sala

d’attesa e nei corridoi interni;

2. problemi di tempo, soprattutto per quanto riguarda l’attività

medica ambulatoriale di visita, la compilazione delle cartelle

cliniche, le informazioni e spiegazioni a persone prive di pato-

logie severe ed ai loro parenti;

3. spreco di risorse, professionali medico infermieristiche e spe-

cialistiche e di servizi, quali il Laboratorio di analisi e la Ra-

diologia, che devono essere programmate sulle reali urgenze.

Durante il giorno: rivolgiti a loro con fiducia. E’ il medico di famiglia, infatti, che ti visitaper primo, ti segue periodicamente, suggerisce come stare bene, ti indirizza verso gli specialisti:non rivolgerti a lui solo per le ricette! Verifica gli orari di ricevimento e informati se ha aderito alprogramma di disponibilità telefonica: così potrai contattarlo anche oltre gli orari di ricevimento.

Durante la notte è il servizio di continuità assistenziale. E’ aperta dalle 20:00 alle 8:00, nei giorni prefestivi dalle 10:00 alle 20:00e nei festivi tutto il giorno. Non si paga il Ticket per la visita

Chiama il 118 e vai alPronto Soccorso (PS)All’arrivo la gravità del tuo stato

di salute viene valutata da un infermiere specializzato

che ti assegna un codice-colore (triage).

I più gravi passano prima indipendentemente dall’ordine di arrivo ROSSO paziente in pericolo di vita, viene visitato immediatamente

GIALLO paziente grave, viene visitato nel più breve tempo possibile

VERDE paziente non grave, l’attesa può risultare molto lunga

BIANCO il tuo stato di salute non è affatto grave e i tempi di attesa sono sicuramente

lunghi e imprevedibili. Inoltre si paga il Ticket per la visita (25 euro)e il ticket per ogni altra prestazione specialistica o esame diagnostico. Conviene contattare il tuo medico/pediatrao rivolgerti all’ambulatorio codici bianchi o alla guardia medica.

L’Asrem ha attivato, in via sperimentale, presso gli ospedali di Cam-pobasso, Isernia, Termoli e Venafro l’ambulatorio dei codici bianchi,attiguo ai locali del Pronto Soccorso. L’infermiere di triage, dopoaver assegnato il codice bianco al paziente, lo invita a recarsi, nellafascia oraria definita, presso l’ambulatorio appositamente istituito.E’ aperto dalle 8:00 alle 20:00.CAMPOBASSO tel. 0874.409613 ISERNIA tel. 0865.442529 TERMOLI tel. 0875.7159472 VENAFRO tel. 0865.907860

Non si paga il Ticket per la visita.

Page 13: Quotidiano - 06 Giugno 2012

ANNO VIII - N° 131 - MERCOLEDÌ 06 GIUGNO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

L’Oscar del giornoa Edvige Di Nofa

Il Tapiro del giornoa Maria Teresa D’Achille

VENAFRO

Illegittimo licenziamento al Comunedi VenafroReintegratol’ingegnere

A PAG. 15

POZZILLI

Pluasointernazionaleal Neuromedper uno studiosul morbo di Alzheimer

A PAG. 15

ISERNIA

Confcommerciosostienela ripresaproduttiva,delle impreseemiliane

A PAG. 14

30.000 copie in omaggiowww.lagazzettadelmolise.it | [email protected]: via Carlomagno, 9 - Tel. 0865.414168

e-mail: [email protected]

ISERNIA

Anche perquest’anno lasignora EdvigeDi Nofa ha or-ganizzato untour in Italiacon una lungasosta nella no-stra regione, allascoperta dellastoria, dell’artee della cucinamolisana. Dal-l ’ A r g e n t i n asono arrivatiben 56 turisti, perla prima volta di rientro nella terra deiloro avi, grazie anche al supporto delpresidio turistico della Provincia di Iser-nia. Ieri la combriccola era in escursionead Agnone e Pietrabbondante, dove hadegustato ed apprezzato prodotti casearilocali. Noi speriamo che si divertano eche vogliano tornare in Molise anche ilprossimo anno, sempre capeggiati dallatenace Edivge.

L’Italia dei va-lori ha chiestoad Ugo De Vivoun posto inGiunta per Ma-ria TeresaD’Achille, mi-nacciando an-che di portareall’opposizione itre consiglieridipietristi incaso la richiestafosse disattesa.Il sindaco, invece, ha tirato diritto prefe-rendo tutelarsi con un esecutivo tecnicodagli sgambetti del centrodestra, fa-cendo attapirare non poco la D’Achille,la quale adesso punta con decisione alloscranno di presidente del Consiglio co-mune. Ce la farà?

Page 14: Quotidiano - 06 Giugno 2012

ISERNIA. Il Corriere della sera torna ad occuparsidella Dr Motors e dello stabilimento, ex Fiat, di TerminiImerese. “Non ha fine la saga – scrive il quotidiano mila-nese – con il costruttore molisano alle prese con difficoltàfinanziarie che ha chiesto altro tempo al governo per as-sicurare le garanzie economiche al piano industriale di ri-lancio del sito siciliano.

Nonostante le pressanti richieste del ministro dellosviluppo economico Corrado Passera – continua l’articolosul sito corriere.it – che nelle scorse settimane avevachiesto al produttore di Macchia d’Isernia di presentareun dettagliato business plan. L’imprenditore sarebbe allaricerca di un partner con il quale dividere i costi dell’ope-razione, mentre cresce l’attesa per il nuovo tavolo convo-cato presso il ministero il prossimo 20 giugno”. Critici isindacati: “L’ennesimo rinvio che rischia di compromet-tere un contesto delicatissimo”.

Isernia14

06 giugno 2012

Il presidente Angiolilli: “Abbiamo aperto un conto corrente per aiutarela ripresa delle aziende già ridotte allo stremo delle forze dalla crisi”

“In passato c’è stato chi haaiutato noi, ora tocca a noi aiu-tare chi è in difficoltà”. Sono leparole del presidente dellaConfcommercio di Isernia, An-gelo Angiolilli, che recependoun’iniziativa della Confcom-mercio dell’Emilia Romagna, hainteso sollecitare le imprese lo-cali a sostenere le popolazionicolpite dal recente sisma. “Lenostre consorelle dell’Emiliahanno messo in atto un piano disostegno diretto alle imprese, ailavoratori e alle associazioni colpite dagli eventisismici di questi giorni – spiega Angiolilli – tra-mite una raccolta fondi che sarà gestita insiemealle quattro Confcommercio dell’Emilia interes-sate ovvero Bologna, Ferrara, Modena e ReggioEmilia, unitamente alle associazioni commer-cianti di Mantova e Rovigo. Il ricavato sarà de-voluto all’aiuto dei tre campi sfollati ‘adottati’ daConfcommercio, alla ricostruzione, alle associa-zioni Confcommercio dei territori colpiti e, per illoro tramite, al sistema delle imprese e degli

operatori del nostro settore chestanno vivendo questa difficile si-tuazione. Come è già accaduto pur-troppo a noi in passato quando cisiamo trovati, come Molise, in dif-ficoltà e siamo stati aiutati, pen-siamo sia il caso di essere solidali– continua il presidente – aiutandoin particolare anche le impreseche già stavano vivendo un mo-mento di particolare difficoltà eche ora sono ridotte allo stremodelle forze. Nei prossimi giorni di-stribuiremo una lettera a tutti i

commercianti con le informazioni necessarieper partecipare alla raccolta fondi con dona-zione in denaro o beni materiali di prima neces-sità”. Chiunque volesse farlo, potrà contribuirecon una donazione sul conto corrente attivatopresso Unicredit, filiale Bologna Galvani nu-mero 000102101321 IbanITC0200802430000102101321, causale Solida-rietà terremoto Emilia Romagna. Tutte le opera-zioni di bonifica verso tale conto saranno gra-tuite.

La Confcommercio accanto ai terremotati emiliani

Dr chiede altro tempoper Termini Imerese

L’amministrazione comunale, i cittadini e le parrocchieSan Giorgio martire di Scapoli e Assunzione di Maria di Ca-stelnuovo a Volturno, ricorderanno domani alle ore 19 conuna solenne celebrazione eucaristica il parroco don Gio-vanni Fasoli, nel decimo anniversario della sua scomparsa.

Fasoli, indimenticabile parroco, giunse a Scapoli dalla vi-cina Cervaro nel settembre del 1958, dopo aver concluso glistudi teologici a Montecassino. “Il suo ricordo – commentaRenato Sparacino – è sempre vivo e presente in tutti gli sca-polesi e i castelnovesi e in quanti lo hanno conosciuto edamato. Nei suoi lunghi anni a Scapoli, si è reso protagonista

assoluto ed indiscusso delle pagine più belle della storia delpaese. E’ stato ispiratore, ideatore e motore trainante ditante iniziative, interpretando il suo ruolo come autenticamissione. Sempre vicino con generosità e spirito di abnega-zione ai bisogni e alle necessità di tutti, fino al 2002, conclu-dendo a Scapoli la sua intensa e proficua esistenza terrena,ricongiungendosi serenamente alla casa del Padre, il 7 giu-gno 2002”.

Dopo la celebrazione della Santa Messa si svolgerà la ce-rimonia di intitolazione del largo don Giovanni Fasoli, de-liberata all’unanimità dal Consiglio comunale di Scapoli.

Giovedì la celebrazione religiosa e la cerimonia istituzionale

Per il secondo anno consecutivo il Comune di Forlidel Sannio ha partecipato con una rappresentativa diragazzi al Palio dei comuni, manifestazione organiz-zata dal Coni e dalla Federazione italiana di atleticaleggera ed inserita in apertura del meeting GoldenGala, tenutosi allo stadio Olimpico di Roma.

La gara consisteva in una staffetta 12 x 200 metri ri-servata a squadre provenienti da 125 comuni italiani.“Sin dalle prime ore del pomeriggio l’Olimpico si ètinto dei colori dei giovanissimi mini-atleti impegnatiin gara – si legge in una nota inviata dall’amministra-zione di Forli del Sannio – per correre tutta d'un fiato

la loro frazione e per poi accomodarsi in tribuna e se-guire da vicino le imprese dei grandi campioni impe-gnati nel Compeed Golden Gala. Il nostro Comune,uno dei pochi in Molise ad aderire all'iniziativa, hapreso parte all'evento con una rappresentativa di 12ragazzi (6 femmine e 6 maschi) di età compresa tra gli11 e i 14 anni, accompagnati e supportati da genitoried amici tra i quali i Consiglieri comunali di maggio-ranza Patete e Ancona”. Gli stessi amministratori par-lano di “una grande esperienza formativa nonsoltanto per i nostri ragazzi che hanno sostenuto unavera e propria gara, per poi lasciar spazio a grandis-

simi atleti del calibro di Usain Bolt l’uomo dei record,Asafa Powell e Christophe Lemaitre, ma lo è stataanche per noi accompagnatori, che abbiamo assistitoa quest'evento estremamente emozionante. Siamocerti che i nostri giovani ragazzi, oggi più che mai, ab-biano bisogno di avvicinarsi al mondo dello sport at-traverso iniziative – concludono – che possanocoinvolgerli anche emotivamente”.

Forli del Sannio al Golden Gala

Una rappresentativa molisana di ragazziha gareggiato nella staffetta 12 x 200 metri

Scapoli intitola una piazza a don Giovanni Fasoli

Page 15: Quotidiano - 06 Giugno 2012

ISERNIA. Il sindaco Ugo De Vivoha ufficialmente scelto i suoi asses-sori: Italo Spagnuolo Vigorita, Clau-dio Falcione, Gabriella Petrollini ePiero Castrataro. “Si tratta di quattroprofessionisti di riconosciuta com-petenza che formeranno una giuntatecnica – ha commentato il primocittadino – attraverso la sinergiadelle diverse esperienze ed un la-voro esclusivamente incentratosulla collegialità delle decisioni.Una giunta comunale compostaunicamente da tecnici di valore,sono convinto possa contribuirecon maggiore efficacia a superare lostato di innegabile ed oggettiva dif-ficoltà in cui versa oggi l’ammini-strazione comunale, aiutandola a realizzare un radicaleprocesso di cambiamento”. Secondo De Vivo, questo sa-rebbe “il primo passo verso quell’efficienza gestionaleche può garantire il raggiungimento degli obiettivi pre-visti nel programma elettorale e nelle linee programma-tiche che verranno portate all’approvazione del Consi-glio.

Sarà, tuttavia, necessario poter contare, oltre che sullacondivisione delle scelte da parte dei cittadini, sul rap-porto di collaborazione che mi è stato sinora garantito dalsenso di responsabilità di tutte le forze politiche incampo”.

Più in dettaglio, L’avvocato ItaloSpagnuolo Vigorita è docente uni-versitario di ruolo di Diritto ammi-nistrativo e di Scienza dell’ammini-strazione presso l’Unimol. Vantainoltre un’approfondita conoscenzadella macchina municipale avendosvolto le funzioni di Direttore gene-rale del Comune di Isernia fino al-l’aprile del 2002. L’ingegnere Clau-dio Falcione, dirigente presso ilProvveditorato alle Opere pubbli-che della Regione, ha una elevatacompetenza in tema di lavori pub-blici, urbanistica ed as-setto del territorio. Ladottoressa Gabriella Pe-trollini, dal 1981 è diri-

gente del settore Finanze dell’amministra-zione provinciale di Isernia, pertanto le sueconoscenze saranno particolarmente utili sulBilancio e nell’ottica del rispetto del patto distabilità.

Infine, l’ingegner Piero Castrataro vantaun’importante esperienza nel settore delleenergie rinnovabili.“Per poter anche solo av-viare un programma che abbia come obiet-tivo credibile la crescita culturale, economicae sociale della nostra comunità – ha aggiuntoil sindaco – bisogna in primo luogo superare

i punti di criticità che affliggono l’intero apparato buro-cratico comunale nelle sue componenti essenziali. Perquesto motivo, ho deciso di avvalermi, quanto meno inun primo periodo, di una giunta composta esclusiva-mente da tecnici di provata esperienza, il cui compitosarà, in via assolutamente prioritaria, quello di operarein squadra per far quadrare il bilancio, mettendo a postoi conti e ridando efficienza alla macchina amministrativa,in modo da poter traghettare il Comune di Isernia –conclude De Vivo – verso un orizzonte dal quale si possa,seriamente, iniziare a pensare di programmare insiemeil futuro”.

Nei prossimi giorni, De Vivo assegnerà le deleghe aisingoli assessori e sceglierà fra loro il vicesindaco.

1506 giugno 2012

Italo Spagnuolo Vigorita, Claudio Falcione, Gabriella Petrollini e Piero CastrataroSono loro i quattro tecnici scelti per rilanciare Isernia. Ancora riserbo sulle deleghe

POZZILLI. È appena stato pubblicato su Hyperten-sion, la più prestigiosa rivista internazionale di ricerchesull’ipertensione arteriosa, edita dall’American HeartAssociation, uno studio condotto presso l’Ircss Neuro-med dal gruppo del professor Giuseppe Lembo e coor-dinato dalla dottoressa Daniela Carnevale. Il lavoro se-gna un passo in avanti rispetto alle conoscenze attualisull’influenza dell’ipertensione arteriosa nell’insor-genza della malattia di Alzheimer evidenziando come lamalattia vascolare può influenzare i processi neurode-generativi che conducono al decadimento cognitivo ti-pico dell’Alzheimer. Il gruppo di ricercatori al lavorocon il professor Lembo ha, infatti, scoperto che l’au-mento della pressione arteriosa altera le cellule endo-teliali delle arterie cerebrali, a livello della cosiddettabarriera emato-encefalica, facilitando l’afflusso deipeptidi di beta-amiloide, principali responsabili deidanni al cervello che conducono al morbo di Alzheimer.

Lo studio, che è stato ideato ed interamente realizzatoal Neuromed in collaborazione con l’Università Sa-pienza di Roma, ha ricevuto il supporto di alcuni dei mi-gliori gruppi di ricerca statunitensi nel campo delmorbo di Alzheimer, quali l’Università di Rochester,l’Università della California e l’Università del Kansas,che hanno messo a disposizione alcuni materiali per so-stenere la ricerca. L’aspetto particolarmente rilevante,che è emerso dallo studio, è l’aver rivelato i meccanismicoinvolti a livello molecolare oltre ai fenomeni macro-scopici che legano l’ipertensione arteriosa al morbo diAlzheimer. Infatti, è stato dimostrato che il trasporto delpeptide di beta-amiloide nel cervello avviene ad operadi RAGE, una proteina che si trova sulla membranadelle cellule endoteliali a livello della barriera emato-encefalica. La quantità di rage presente in queste cel-lule aumenta in conseguenza dell’aumento della pres-sione arteriosa.

Questa importante scoperta comporterà la possibilitàdi affrontare con nuove terapie le alterazioni nella me-moria e nel comportamento, tipiche del morbo di Al-zheimer e indotte dall’ipertensione arteriosa, tramitel’inibizione di rage mediante approcci di ingegneriagenetica e anche con nuovi farmaci recentemente messia punto.

Questo risultato apre interessanti prospettive trasla-zionali, con la possibilità di una più efficace preven-zione e terapia della demenza di Alzheimer nei pazientiaffetti da patologie vascolari.

Uno studio molisano apre interessantiprospettive di cura della demenza neipazienti affetti da patologie vascolari

Il Neuromed in prima linea contro l’Alzheimer

Isernia

ISERNIA. L’ingegnere Carlo Tatti, bruscamente licenziamento dal sindaco di Venafro lo scorso 7febbraio per non essersi interessato all’emergenza neve che aveva investito tutti i comuni molisani,non poteva essere cacciato. “L’interessato – si legge in un comunicato stampa diffuso dai legali Vin-cenzo Iacovino e Vincenzo Fiorini – apprendeva la notizia prima dai giornali e solo in seguito rice-veva la notifica del provvedimento, senza peraltro nessuna possibilità di esercitare il legittimodiritto di difesa previsto dal nostro ordinamento”. Ora il Tribunale di Isernia ha accolto il ricorsod’urgenza presentato dall’Ingegnere Tatti, decretando l’illegittimità dell’operato del Comune di Ve-nafro nella persona del primo cittadino, Nicandro Cotugno, e disponendo l’immediata riassegna-zione del dirigente alle proprie funzioni di Responsabile del settore Lavori pubblici emanutenzione, con contestuale attribuzione di responsabile dell’area organizzativa del Comune,condannando nel contempo il Comune venafrano a 1.800 euro di spese processionali.

Illegittimo il licenziamento del Comune di Venafro

Carlo Tatti sarà reintegrato dopo l’allontanamento dello scorso febbraioquando il sindaco gli contestò scarso impegno durante l’emergenza neve

Varata la Giunta De Vivo

“Pur consapevole delle crescenti difficoltà in cui si dibatte il settore tessile italiano e regionale,ritengo doveroso che le Istituzioni aprano un confronto con le parti sociali sulla vertenza Stilcoopmoda di Agnone che occupa 33 addetti”. Il consigliere del Pd, Michele Petraroia accende i fari sul-l’ennesimo episodio di difficoltà dell’economia alto molisana. “Probabilmente i margini di inter-vento per evitare il fermo aziendale saranno modesti – puntualizza – ma non per questo si puòassistere in silenzio alla chiusura di una società attiva da ventisei anni in un territorio montano chemeriterebbe maggiori attenzioni da parte della Regione Molise. E ciò che colpisce è l’assenza di no-tizie circa l’evoluzione dell’indotto della nuova Ittierre e sulla filiera del tessile regionale che purehanno beneficiato di concrete misure di sostegno pubblico. Se la Regione Molise ha investito deifondi nel settore è giusto conoscerne, le ricadute produttive e occupazionali di tali stanziamenti, conprospetti riepilogativi dettagliati sul numero delle imprese regionali tessili attive, loro localizzazionie fatturati, numero di addetti e ore di lavoro assicurate presso l’Inps e l’Inail. In assenza di un mo-nitoraggio sistemico sul comparto – conclude Petraroia – si ha quasi la percezione che gli investi-menti pubblici erogati scompaiano nelle nebbie e le crisi aziendali si consumino, l’una dopo l’altra,senza che le istituzioni avvertano la sensibilità di provare ad occuparsi di quelle specifiche ver-tenze”.

Petraroia sulla vertenza Stilcoop di Agnone“Non si può tacere, in ballo 33 posti di lavoro”

Page 16: Quotidiano - 06 Giugno 2012
Page 17: Quotidiano - 06 Giugno 2012

1706 giugno 2012

TERMOLI. All'inizio della stagioneestiva, regna il massimo caos all'internodell'amministrazione comunale riviera-sca. Alla latitanza politica del sindaco DiBrino, pure più volte richiamato dalla suastessa maggioranza, fa riscontro l'assenzadi una programmazione per la cittadinaadriatica. Eppure c'era attesa per l'attivitàche l'esecutivo avrebbe dovuto assicurarealla città. Non pochi i problemi in agendache attendono di conoscere la strategiache l'amministrazione vorrà porre incampo. A partire dal Nucleo industriale,dove Termoli oramai è fuori gioco, allaquestione Zuccherificio, al cui capezzale èstato chiamato un amministratore spe-ciale dal costo spropositato che sfiora i300mila euro. Non da meno la stagione

balneare alle porte che vorrebbe un'am-ministrazione capace di programmare in-terventi e azioni. Situazione che impor-rebbero al sindaco Di Brino una maggioree migliore applicazione a quei punti delprogramma che, pure, sono stati presen-tati in campagna elettorale e che nonhanno trovato, finora, riscontro praticonella realtà. Non sono solo le parti politi-che a chiedere una maggiore attenzioneai problemi in agenda quando, soprat-tutto, i cittadini che invocano soluzioni eproposte capaci di restituire vitalità allacittadina adriatica frenata anche per lelotte interne ai gruppuscoli interni al Pdl.

Purtuttavia la gente ha scelto diretta-mente il sindaco e da questi chiede inci-sività nelle decisioni.

Aldilà del titolo forse un poco ironico ( ma non tanto), è doverosopremettere e precisare che nell'ultimo Consiglio Comunale, e nonsolo, la minoranza ha assunto, nel rispetto del ruolo che gli compete,un atteggiamento costruttivo cercando di argomentare sui contenutidel Bilancio di previsione presentato dall'attuale maggioranza, cer-cando di evitare che il costo della crisi economica in atto ricadesse,come spesso avviene, sui cittadini contribuenti attraverso l'inaspri-mento delle aliquote IMU.

La posizione dei consiglieri di minoranza è stata pubblicamenteanticipata perchè volevano giocare a carte scoperte al fine di ricer-care il confronto con l'attuale risicata maggioranza ( oggi 9 a 8 inConsiglio e nel 2008 12 a 5 in rappresentanza del 33% dell'elettorato) su un tema così importante e delicato per l'intera comunità ammi-nistrata.

La nostra proposta in merito, dopo aver svolto un'attenta analisi deidati di Bilancio presentati è stata chiara ed inequivocabile : TA-GLIARE LA SPESA. In particolare, quando si CHIEDONO I SACRI-FICI ALLA GENTE i primi a farli dobbiamo essere noi amministra-tori che per libera scelta ci siamo candidati a risolvere i loroproblemi.

Quindi, in primo luogo TAGLIARE LE INDENNITA' DI CARICA,noi consiglieri di minoranza nel nostro piccolo l'abbiamo fatto intempi non sospetti ( nell'ultimo Consiglio un ASSESSORE SI È RI-SERVATO DI PROPORRE L'AUMENTO ).

Per una corretta informazione, la sola spesa per indennità di caricaprevista per il 2012 nel Bilancio del nostro Comune approvato dal-l'attuale maggioranza è pari a €. 96.114,60, senza contare la spesa in-dotta interna ( telefoni, indennità di trasferte, ecc. ) e quella esterna( COSIB, NET ENERGY, ecc. ). Detto importo equivale quasi ad unpunto di percentuale dell'IMU secondo i calcoli riportati nella pro-posta approvata dalla maggioranza.

A proposito di IMU, non ci convince la promessa/volontà di ridurreentro il 30 settembre l'aliquota del 9,6 per mille approvata. Siamoconvinti che il maggior gettito stimato di tale imposta per il Comune(escluso il 50% del 7,6 per mille che va allo Stato ), pari a circa €.740.000,00 ( €. 340.000,00 in più rispetto all'ICI 2011 accertato, im-porto che compensa abbondantemente anche i tagli dei trasferimentistatali per il 2012 ) serva per chiudere il Bilancio in pareggio.

A settembre verrà fuori tanto per cambiare, un nuovo comunicatodella maggioranza con il quale si dirà : "Siamo spiacenti non abbiamosufficienti elementi per rideterminare le aliquote IMU a ribasso inquanto molta gente non ha pagato. Quindi, cari concittadini pagateil saldo con le aliquote stabilite a maggio del 4 e 9,6 per mille e BuonNatale".

Stessa sorte subirà il Regolamento. E' bene sottolineare che siamo uno dei pochi Comuni in Italia che

non ha un Regolamento IMU.Vogliamo anche in queste sede ribadire che altri Comuni a noi li-

mitrofi, oltre a non aver applicato un'aliquota del 9,6 per mille,hanno ragionevolmente regolamentato l'applicazione delle aliquote,considerando possibilità diverse ed adattandole al tessuto sociale edeconomico del proprio Comune.

Altra panzana e contraddizione è quella di voler attribuire all'in-debitamento dovuto ai mutui contratti dalle passate Amministrazionil'aumento della tassazione. L'annotazione in Bilancio delle rate an-nuali di ammortamento degli investimenti fatti a partire dal 2000 erapresente anche nel 2008-2009-2010 e 2011 (Amministrazione Anto-nacci); per quanto ci risulta in questi quattro anni non è stata mai la-mentata alcuna difficoltà economica riferibile a detta problematica.In effetti, nei predetti ultimi quattro anni, nonostante l'abolizionedell'ICI sulla prima casa, l'aliquota ICI relativa ad altre fattispecienonchè le altre imposte sono rimaste invariate.

La verità, lo ripetiamo ed abbiamo avuta conferma nell'ultimoConsiglio Comunale, è che l'azione amministrativa di questa maggio-ranza è rozza, superficiale ed inopportuna.

Con questo non intendiamo rimarcare una supposta nostra supe-riorità culturale, ma una diversa e sostanziale modalità di approcciarealla soluzione delle problematiche amministrative.

Consentiteci, infine, di dare risposta al quesito riportato in calce al-l'ultimo comunicato della maggioranza: "Chi se ne accorto che in que-sti anni avete amministrato?" NESSUNO !.

Il coordinamento dei gruppi consiliari di minoranza

L’incertezzadel Comune,un vero problema

Imu e bilancio: parole, parole, parole solo paroleOpere: quali? Fatti, indennità di carica e cumuli

Termoli

TERMOLI. Un vigile urbano, Peppino Barone, è stato investito da una Fiat 600 invia Firenze nel primo pomeriggio di ieri mentre stava per attraversare la strada.L'uomo, ha sfondato il parabrezza dell'auto che lo ha centrato rotolando più voltesull'asfalto. Immediatamente soccorso, è stato trasportato in pronto soccorso. Al vigileurbano sono state riscontrate lesioni agli arti superiori e all’addome, ma le sue con-dizioni non sono gravi.

In occasione della "Giornata Nazionale per la lotta contro le leucemie, i linfomi eil mieloma", l'AIL ha deciso di intraprendere, come per gli anni passati, un lungoviaggio nel mare della solidarietà e dell'impegno nel sociale. Una "straordinaria"barca a vela con equipaggio formato da skipper professionisti, pazienti in fase riabi-litativa, medici, infermieri e psicologi, veleggerà nel mar Adriatico.

Si comunica che il giorno 20 Giugno 2012, dalle ore 10:30, il catamarano AIL faràuna tappa presso il Porto di Termoli, dove si svolgerà la manifestazione “SognandoItaca”.La Sezione AIL Campobasso accoglierà con i suoi Volontari l’imbarcazione edorganizzerà un momento di incontro con medici, pazienti ed operatori del settoreche parteciperanno ad una piccola regata nel mare di Termoli.

In via Firenze investitoun vigile urbano

Al Porto la giornatacontro le leucemie

Page 18: Quotidiano - 06 Giugno 2012

Spettacolo18

06 giugno 2012

CAMPOBASSO - Il pro-gramma del cartellone delCorpus Domini 2012, oggiprevede la visita guidatapresso il Museo dei Misteri “IMisteri svelati”. Domani dalleore 20.00 in piazza V.Ema-nuele, esibizioni delle coralidelle scuole Colozza, D’Ovi-dio, Jovine, Montini, Petrone.Il clou domenica, con lo spet-tacolo “CantaNapoli”, con GiòDi Sarno (foto), Nunzio Milo,Alessandro Fortunato. Lospettacolo proviene da unaserie di repliche a Roma. Ini-zio previsto alla 21.30.

Corpus Domini. Il cartellone sino a domenica

Oggi visita guidata al Museodei Misteri, domani le coralidelle scuole medie in concerto

Agenda. La musica del weekend

CAMPOBASSO - Oggi inaugura “Mama’s square”, la pista all’aperto del Ma-ma’s di via Sacrdocchia.

CAMPOBASSO - Venerdì è Aperitive night show, dalle 20,30 buffet emusica. Dj set Charles Papa e Alessio Madonna.

SANTA MARIA DEL MOLISE - Sabato inaugura la stagione estiva il kar-tordromo e la Pista Paradiso. In consolle Manu, Ciuffo e Maurizio Armenti.

RIPALIMOSANI - Sabato il Blue Note ospita il dj Alberto Remondini di Ra-dio M2o dove conduce il programma “Dual core”. Nelle tre piste suonerannoi dj Mr.Frangetta, Raf e Lucky Ortoni. Info 087439530.

FROSOLONE - Venerdì 15 giugno i 3ttnika inaugurano la pista all’apertodel Queen Valley.

di Charles N. Papa

CAMPOBASSO - La consapevo-lezza di raccontare storie che sonola base della tradizione molisana.La ricerca e lo studio nel corso de-gli anni, ha portato i Noflaizon, nel2008, a pubblicare “A’ tiemp a’tiemp”, il loro primo (ed unico sinoad ora), album.

La band molisana, si è semprecontraddistinta per la sua propo-sta musicale e che giustifica il ter-mine electrofolk, con il quale sipresentano.

Non una semplice contamina-zione tra passato e presente, trasuoni tradizionali e moderni, mauna consapevole comunicazionefatta con testi, arrangiamenti e so-norità che rendono ogni loro live.unico e aderente al territorio. Laforza in più è che nelle loro appa-rizioni in altre regioni e all’estero,il messaggio del Molise arrivaforte e chiaro.

Brani come “Angelairene” o“Mazzamaurielle” per esempio, nepossono essere una chiara spiega-zione.

Pietro Mignogna, oltre ad essereil clarinettista della band, è ancheattore nella compagnia del dopola-voro ferroviario e fa parte del col-lettivo Alfredo4. Ci spiega comenasce l’ultimo singolo.

Oggi esce il vostro nuovo sin-golo dal 2008.

“Si, dopo l'album “A tiemp' atiemp” il singolo "Scannette al-lerte" è il nuovo lavoro ufficiale,per il momento è un singolo“.

Come nasce questo singolo?“Nasce dalla volontà di fare un

regalo alla nostra città e quindiabbiamo preso spunto dalla festapiù importante”.

Un bel regalo, ma questo fapresagire che ci sarà materialepronto per un nuovo album?

“Probabilmente si, se troveremorisorse sufficienti a sostenere unlavoro più completo. Purtroppo itempi che corrono non sono deimigliori e si suona sempre meno ilche significa anche investimenti

con il contagocce”.Il percorso musicale dei No-

flaizon si insinua nella storia delMolise, quasi come un cantasto-rie, quale il riscontro al di fuoridella regione e soprattutto al-l'estero?

“Il riscontro lo accosterei allacuriosità. Più l'ascoltatore è cu-rioso, più rimane soddisfatto di ciòche ha ascoltato. Io personalmentepreferisco l'ascoltatore curioso aquello troppo critico o lezioso. Ri-cordiamo con molto piacere tantedate fuori regione, l'accoglienza inposti lontani come Cagliari, o Ba-galadi in Calabria, o a Santanderin Spagna”.

Ma il problema della musicaindipendente di oggi è mera-mente economico?

“Credo di si, non vedo altre ra-gioni. Il creativo vuoi o non vuoiavrà sempre un'idea da offrire alpubblico, mentre chi dovrebbe fargirare l'economia nel campo musi-cale pensa al massimo profitto en-tro breve, se non c'è quello nes-suno si interessa a te”.

Torniamo ad oggi, parlaci distamane e dello showcase.

“Oggi alle 11.00 presenteremopresso il Museo dei Misteri il videodella canzone, che è una anima-zionecreata da Luigi de Michele, ilquale ha firmato anche l'ultimo al-bum di Daniele Sepe. Alle 21.00invece ci esibiremo in uno show-case presso "ildiavolodeimisteri" ilpunto informativo e di venditagadget che quest'anno si è trasfe-rito in piazza Prefettura. L’Ares,che lo gestisce, ci ha dato questaopportunità e faremo un bis anchesabato 9 giugno”.

Come nascono le canzoni, chepercorso creativo usi?

“Non c'è un iter preciso, il tutto ègenerato da emozioni, vicende vis-sute o che abbiamo ascoltato”.

Sei un muscista prestato alteatro?

“Credo di si, mi piace il palco intutte le sue arti ed è bene viverlonella sua totalità. Tranne per ladanza (ride)”.

Il diavolo dei NoflaizonOggi alle 11.00 presentazionedel singolo “Scannette allerte”

Page 19: Quotidiano - 06 Giugno 2012

ANNO VIII - N° 131 - MERCOLEDÌ 06 GIUGNO 2012 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

30.000 copie in omaggiowww.lagazzettadelmolise.it | [email protected]

Niente di nuovo brilla sotto il sole delcapoluogo di regione. Possibili novità do-vrebbero esserci la prossima settimana,vale a dire dopo le festività del CorpusDomini. Sia perché l’amministrazionecomunale al momento è impegnata per laricorrenza dei Misteri, sia perché il pre-sidente Capone, come noto, ha fissato nel15 giugno la data entro la quale accetteràqualsiasi proposta per il Campobasso.Sino a quel giorno il patron ha annun-ciato che non ci saranno novità di sorta.Pertanto gli sportivi rossoblù, gli appas-sionati e i pochi rimasti interessati allesorti del lupo, dovranno attendere i pros-simi giorni per conoscere il destino dellapropria squadra del cuore. Anche se quasisicuramente anche dopo il 15 giugno la situazione non cambierà. Perchéil sindaco Di Bartolomeo ha già fatto sapere della totale assenza di im-prenditori disposti a rilevare la società rossoblù o più semplicementea sostenere il sodalizio molisano.

A PAG. 20

Tutti gli atleti dell’A.S.D. WARRIORS 2010e le rispettive famiglie, nel rinnovato campodi calcetto e nella rinnovata palestra comu-nale di San Giuliano del Sannio, hannosvolto le attività ginnico sportive, atletica,calcetto, tennis tavolo e pallavolo maschile efemminile, in onore della nona Giornata Na-zionale dello Sport con il patrocinio del Co-mune di San Giuliano del Sannio e del CONIMolise. Il Presidente dei Warriors, AntonioRicci, è apparso molto soddisfatto dellabuona riuscita della manifestazione che havisto impegnati circa 80 atleti e le rispettivefamiglie; la ricorrenza, che è iniziata giàdalla mattina e sospesa solo dalla SantaMessa, ha rimarcato la circostanza che senzal’impegno dei volontari dello sport, molti gio-vani perderebbero il tempo nella solitudine e nella noia, senza conoscerela socializzazione e l’agonismo della realizzazione individuale nel gruppo.Per tutti gli atleti il CONI Provinciale ha donato una maglietta bianca conscritto sopra “I PEAK SPORT. E TU?

A PAG. 22

Lega Pro, le novità sul futuro del Campobassoci saranno solo la prossima settimana

Grande festa a San Giuliano per la Giornata Nazionale dello Sport

Page 20: Quotidiano - 06 Giugno 2012

Dopo 17 anni, lunedì mattina,presso la sede della FIGC a Roma,è stato sottoscritto il nuovo Ac-cordo collettivo fra Lega Pro el'Associazione Italiana Calciatori,di validità triennale, a decorreredalla stagione 2012/2013.

L’Accordo si caratterizza ancheper l’impegno condiviso dalle partialla lotta ai fenomeni di altera-zione dei risultati sportivi me-diante pratiche illecite, in partico-lare per doping e per scommessesportive, nonché per l’impegno asostenere l’approvazione di normelegislative che introducano la fi-gura giuridica dell’apprendistatosportivo. Questo per dare vantaggisia per le società che per i calcia-tori per effetto dell’estensione al-l’impiego dei calciatori in forma-

zione dei vantaggi economico-nor-mativi previsti dalla disciplina giu-ridica statale.

"E' stato sottoscritto l'Accordo" -spiega Mario Macalli, Presidentedella Lega Pro - "che tiene presenteil difficile contesto economico-fi-nanziario attuale. Abbiamo, inoltre,inserito l'impegno condiviso sulleazioni di lotta alle frodi sportive el'approvazione di una norma perl'apprendistato sportivo".

“C’è grande soddisfazione perl’intesa raggiunta – evidenzia Da-miano Tommasi, Presidente Aic -abbiamo lavorato con grande colla-borazione con la Lega Pro, raggiun-gendo in pochi mesi un Accordo didurata triennale che è assoluta-mente in linea sia con il difficile mo-mento economico del Paese sia con

la situazione deli-cata che sta attra-versando il nostrocalcio in tema dilegalità”.

Il contratto pre-vede anche nuoveprocedure per lasottoscrizione dicontratti sportivi, con obbligo dispecificare – in caso di pluralità dicontratti nella stessa stagionesportiva – se si tratti di contrattiche integrano o meno gli accordiprecedenti, con il fine di assicurarela certezza della datazione dellesottoscrizioni e l’entità degli im-pegni economici assunti.

È contemplata la possibilità per icontratti con corrispettivi superioria €.120.000,00 di prevedere forme

di retribuzione mista, con parte va-riabile sino ad un massimo del 50%rispetto alla parte fissa, legata a ri-sultati sportivi.

È fissata la modulazione dei mi-nimi retributivi, in funzione del-l’età dei calciatori, per favorirel’impiego dei giovani in ottica diformazione. Tra i punti salienti c'èanche la stipula di polizze infortu-nistiche integrative a tutela dellasalute dei calciatori.

Sport20

06 giugno 2012

Niente di nuovo brillasotto il sole del capoluogodi regione. Possibili novitàdovrebbero esserci la pros-sima settimana, vale a diredopo le festività del CorpusDomini. Sia perché l’ammi-nistrazione comunale almomento è impegnata perla ricorrenza dei Misteri, siaperché il presidente Ca-pone, come noto, ha fissatonel 15 giugno la data entrola quale accetterà qualsiasiproposta per il Campobasso.Sino a quel giorno il patronha annunciato che non cisaranno novità di sorta. Per-tanto gli sportivi rossoblù,gli appassionati e i pochi ri-masti interessati alle sortidel lupo, dovranno atten-

dere i prossimi giorni perconoscere il destino dellapropria squadra del cuore.Anche se quasi sicuramenteanche dopo il 15 giugno lasituazione non cambierà.Perché il sindaco Di Barto-lomeo ha già fatto saperedella totale assenza di im-prenditori disposti a rile-vare la società rossoblù opiù semplicemente a soste-nere il sodalizio molisano.

Quindi, quasi sicuramente,l’attuale proprietà provve-derà ad iscrivere la squadraal prossimo campionato diseconda divisione, entro lafine di giugno, e solo suc-cessivamente si stabili-ranno le strategie per af-frontare la stagione2012/2013. Crediamo, e loabbiamo sottolineato piùvolte su queste colonne, chenon ci sia il rischio falli-mento, anche se potrebbeprofilarsi, durante l’annata,quello della retrocessione.Perché puntare esclusiva-mente su una compaginegiovane, anche per farcassa, risulterà eccessiva-mente rischioso. Ma eviden-temente non ci sono alter-native a questa situazione el’immobilismo e il disinte-resse cittadino non lascianopresagire nulla di buono.

Snervante attesaper il futuro del lupo

Sviluppi sulle sorti del Campobasso dovrebberoesserci solo a partire dalla prossima settimana

Lega Pro - seconda divisione

Macalli: impegno condiviso sulle azioni di lotta alle frodi sportive

Sottoscritto il nuovo accordocollettivo tra Lega Pro e Aic

La Lega Calcio ha definito lunedì il calendario della Coppa Italia

Tim 2012/13. Le prime sfide si giocheranno domenica 5 agosto

2012 (primo turno eliminatorio). Fino alle semifinali, come nella

scorsa edizione, sono previste soltanto sfide ad eliminazione di-

retta senza gara di ritorno. La finale invece è fissata per il 26 mag-

gio 2013. Nel primo turno del 5 agosto entreranno in scena i club

di Lega Pro (saranno 27) e 9 club della Serie D.

Ecco il calendario:

Domenica 5 agosto 2012 - Primo turno eliminazione diretta

Domenica 12 agosto 2012 - Secondo turno eliminazione diretta

Sabato 18 agosto 2012 - Terzo turno eliminazione diretta

Mercoledì 28 novembre 2012 - Quarto turno eliminazione diretta

Mercoledì 12 dicembre 2012 - Ottavi di finale - eliminaz. diretta

Mercoledì 9 gennaio 2013 - Quarti di finale - eliminazione diretta

Mercoledì 23 gennaio 2013 - Semifinale - andata

Mercoledì 30 gennaio 2013 - Semifinale - ritorno

Domenica 26 maggio 2013 - Finale

Tim Cup.

La Coppa Italia partirà il 5 agosto: 27 le squadre di Lega Pro al via

Il presidente della Lega Pro Mario Macalli

Il presidente

Ferruccio Capone

Page 21: Quotidiano - 06 Giugno 2012

La finalissima è ad un passoma per raggiungerla c’è da su-perare uno scoglio che sembraquasi insormontabile. La Tur-ris questo pomeriggio è chia-mata ad una vera e propriaimpresa contro la corazzataGladiator: in palio c’è l’accessonella finalissima play off (con-tro la vincente tra Rende eCittà di Messina) e che po-trebbe significare l’accesso inserie D attraverso la porta se-condaria. La squadra di Clau-dio Gallicchio è chiamata a ri-baltare il 2-1 incassatodomenica nella gara di andatagiocata a Santa Maria CapuaVetere al cospetto di migliaiadi tifosi campani che sonostati il dodicesimo uomo incampo. Il tecnico santacroceseappare moderatamente fidu-cioso anche alla luce dellabuona prova offerta dalla suasquadra nei primi novanta mi-nuti: “ C’è soddisfazione peraver fatto una grande presta-zione contro una signora squa-dra. La partita d’andata l’avevoimmaginata con un nostro golper poi sfruttare le ripartenzedovendosi poi loro scoprireperché obbligati a vincere. Nonsiamo stati bravi su questoaspetto, perché in 3-4 ripar-tenze non siamo stati capaci difarli male. E’ chiaro che restaun po’ di rammarico per i golarrivati a dieci minuti dalla finedopo essere stati a lungo invantaggio. Avevamo poca ben-

zina nelle gambe e nelle battutefinali si è visto, siamo riusciti alimitare i danni e a non com-promettere seriamente la quali-ficazione. Nulla è compro-messo, è un risultato che mi fasperare in vista del ritorno. Lastampa locale ci dava per sfa-voriti all’80%, penso che con ilrisultato di domenica abbiamoabbassato la percentuale tra il50- 60%”.

La Turris dovrà sfoderare lamigliore prestazione e con lagrinta ed il cuore fare le pro-prie armi vincenti, al cospettodi un’avversaria che ha dallasua un organico composto dagiocatori di categoria supe-riore(vedi Russo, Martone, Ar-monia, Di Palma) e che si puòpermettere il lusso di tenerein panca un calciatore comePoziello: “Dobbiamo fare una

gara attenta, non frenetica, enon dobbiamo essere sin da su-bito alla ricerca del gol. Dob-biamo essere cauti, si giocadopo sole 48 ore ed i ricambinon ce ne sono per cui do-vranno essere impiegati glistessi ragazzi dell’andata edevo sperare che tutti abbianorecuperato bene sul piano fi-sico. Dobbiamo giocarci questiultimi novanta minuti fino al-l’ultimo secondo, senza com-promettere nulla”.

Fondamentale questo po-meriggio al “Ventimila” il so-stegno della tifoseria santa-crocese: “Questa partita ètroppo importante e sono si-curo che ci sarà un grandepubblico. Ci sarà una nutritarappresentanza di tifosi cam-pani e mi auguro che i nostrifacciano la loro parte. Da partenostra posso dire che c’è tuttala volontà di vendere cara lapelle, di dare il massimo perregalare una soddisfazione allanostra gente. A volte fare unagrande prestazione non basta,il Gladiator visto all’opera do-menica ha dimostrato di essereun avversario davvero ostico.Ma la prestazione della miasquadra mi ha dato ancora piùforza e fiducia”. TurrisS.Croce-Gladiator al Comu-nale “Vetimila” di Santa Crocedi Magliano sarà diretta daAlessandro Meleleo della se-zione di Casarano.

ANPA

2106 giugno 2012

La squadra

santacrocese

riceve oggi

al “Ventimila”

il Gladiator

con l’obiettivo

di provare

a ribaltare

il risultato

di 2-1 dell’andata

Gallicchio:

“La stampa locale

ci dava nettamente

sfavoriti, credo

che dopo la prova

di domenica

abbiamo

recuperato

qualche punto

percentuale”

"La Lega Nazionale Dilettanti della Federcalcio si muovea sostegno delle popolazioni terremotate", lo ha annunciatoil presidente Carlo Tavecchio al termine della riunione delconsiglio di presidenza che ha deciso lo stanziamento im-mediato di un contributo di 100 mila euro in favore del cal-cio di base nelle province emiliano-romagnole e lombardeinteressate dal sisma. Sensibile come in passato (la LND è

intervenuta con devoluzioniingenti anche in occasionedel terremoto de L'Aquila edelle alluvioni che hannoinvestito la Liguria ed al-cune zone del messinese),la Lega Dilettanti è in primafila per offrire il propriosupporto alle migliaia di cit-tadini colpite dall'ennesimagrave calamità che ha lette-

ralmente devastato diversearee del Paese. "Non si può rimanere inermi di fronte aquanto accaduto - ha continuato Tavecchio - siamo la com-ponente più numerosa della FIGC e rappresentiamo, conla nostra capillarità, l'intera Italia calcistica, per questo cisentiamo il dovere di intervenire con immediatezza perpermettere alle persone sfollate di avere la forza di ripar-tire, anche sotto il profilo della pratica sportiva". Con ilprimo forte contributo versato dalla Lega Nazionale Dilet-tanti, il presidente Tavecchio ha aperto contestualmenteuna sottoscrizione di fondi ulteriore invitando tutti i Comi-tati Regionali e le Divisioni Nazionali ad intervenire ma-terialmente dimostrando, come già avvenuto in passato,tutta la generosità della famiglia dei Dilettanti italiani.

redsport

La Turris a cacciadell’impresa

Calcio e solidarietà.

Lnd, 100 mila euro per i terremotati

Sport

Calcio Eccellenza- Play off nazionali

Il presidenteTavecchio hainvitato i comitatiregionali ad aprireuna sottoscrizionedi raccolta fondi

Questa partitaè troppoimportantee ci saràuna granderispostadel pubblico

Tavecchio

Page 22: Quotidiano - 06 Giugno 2012

Sport22

06 giugno 2012

Tutti gli atleti dell’A.S.D.WARRIORS 2010 e le rispet-tive famiglie, nel rinnovatocampo di calcetto e nella rin-novata palestra comunale diSan Giuliano del Sannio,hanno svolto le attività gin-nico sportive, atletica, cal-cetto, tennis tavolo e palla-volo maschile e femminile, inonore della nona GiornataNazionale dello Sport con ilpatrocinio del Comune di SanGiuliano del Sannio e delCONI Molise. Il Presidentedei Warriors, Antonio Ricci, èapparso molto soddisfattodella buona riuscita dellamanifestazione che ha vistoimpegnati circa 80 atleti e lerispettive famiglie; la ricor-renza, che è iniziata già dallamattina e sospesa solo dallaSanta Messa, ha rimarcato lacircostanza che senza l’impe-gno dei volontari dello sport,molti giovani perderebbero iltempo nella solitudine e nellanoia, senza conoscere la so-

cializzazione e l’agonismodella realizzazione indivi-duale nel gruppo. Per tutti gliatleti il CONI Provinciale hadonato una maglietta biancacon scritto sopra “I PEAKSPORT. E TU? Una frase chevuole stimolare i cittadini apartecipare alle attività spor-tive di qualsiasi disciplina e

di qualsiasi età. Non dimenti-chiamoci che esistono sportanche per gli ultra ottan-tenni. Attività ludico/sportiveche gli permettono di sentirsienergici e presenti nelgruppo sociale del loro paese.L’attenzione del Coni è statacolta dalla presidenza deiWarriors che l’ha fatta pro-

pria coinvolgendo quasi tuttoil paese facendo trascorrereuna domenica particolare aisangiulianesi fino all’ora dicena. Anche ilSindaco AngeloC o d a g n o n e ,presente sulcampo di cal-cetto in duplice

veste sportiva e di “medico”,si è divertito tanto nel vederei figli dell’elettorato gioire almassimo sul nuovo tappetodel campo di calcetto, tra l’al-tro messo in sicurezza da po-chi giorni, grazie alla sua am-ministrazione che crede nellosport quale elemento di vitadella comunità di San Giu-liano del Sannio. Inoltre, sepur nella gioia del diverti-mento, questo giorno haavuto momenti di pensieroper il vile attacco terrori-stico/mafioso avvenuto indanno delle studentesse diBrindisi e al tragico terre-moto scatenatosi dal 20 mag-gio scoro nella regione EmiliaRomagna. Lo sport ti fa sorri-dere con le lacrime agli occhi.

A San Giuliano del Sanniofesta per grandi e piccoli

Giornata Nazionale dello Sport

Page 23: Quotidiano - 06 Giugno 2012
Page 24: Quotidiano - 06 Giugno 2012