Qui Edizioni dic. 2010

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Natale 2010 / Gennaio 2011 progetto grafico: S.E. Servizi Editoriali srl - stampa: Grafiche Nardin (VE) in questo numero Montebelluna Promuove la Sicurezza a 360° Un Futuro Ambizioso per le Piscine Comunali Rifiuti, Bici e Risparmio Energetico: Le Ricette per la Tutela dell'Ambiente Museo, Biblioteca e Villa Pisani: Una Ricca Offerta Culturale per il 2011

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Natale 2010 / Gennaio 2011

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(VE)

in questo numero

Montebelluna Promuove la Sicurezza a 360°

Un Futuro Ambizioso per le Piscine Comunali

Rifiuti, Bici e Risparmio Energetico: Le Ricette per la Tutela dell'Ambiente

Museo, Biblioteca e Villa Pisani: Una Ricca Offerta Culturale per il 2011

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PPaagg.. 44 Montebelluna Promuove la Sicurezza a 360°PPaagg.. 66 I Volontari della Nostra SicurezzaPPaagg.. 99 Alcol: I Controlli della Polizia LocalePPaagg.. 1100 Azioni per il Rilancio del Commercio

nel Centro StoricoPPaagg.. 1122 Una Città Leader nella Raccolta dei RifiutiPPaagg.. 1144 Le Ricette per la Tutela dell'AmbientePPaagg.. 1166 Un Futuro Ambizioso per le Piscine ComunaliPPaagg.. 1188 Le Azioni per il Rilancio del TurismoPPaagg.. 1199 Il Recupero dei Beni Architettonici

per la ComunitàPPaagg.. 2200 Natale Insieme 2010PPaagg.. 2222 Orgogliosi di Tutelare la Nostra

Proposta CulturalePPaagg.. 2233 Le Iniziative della BibliotecaPPaagg.. 2244 Le Numerose Attività del MuseoPPaagg.. 2277 Al Via la Seconda Stagione di TeatrodiMONTEPPaagg.. 2288 Gli Interventi a Sostegno delle PersonePPaagg.. 3300 I Progetti delle Politiche FamiliariPPaagg.. 3322 La Sperimentazione del Piano Locale GiovaniPPaagg.. 3355 Le Attività di Montebelluna Servizi S.r.l.PPaagg.. 3366 AppuntamentiPPaagg.. 3377 Festival della Scienza: Un’Iniziativa Congiunta

di Geox e ComunePPaagg.. 3388 Villa Binetti: Un Museo Internazionale

del Territorio

QUI EDIZIONI - Edizione di Montebelluna - Dicembre 2010, periodicità: trimestrale

Proprietario Editore: S.E. Servizi Editoriali S.r.l.

Via Roma, 246 - 33019 Tricesimo - Tel. 0432.797480 - Fax 0432.797298

Direttore responsabile: Silvano Bertossi - tiratura: 12.700 copie

finito di stampare: Dicembre 2010

Registr. Trib. di Udine n. 9/2001 del 5-03-2001

Nessuna parte della pubblicazione è riproducibile senza il consenso dell’editore

www.quiedizioni.it - E-mail: [email protected]

Desideriamo ricordare che questa pubblicazione è stata resapossibile grazie al fondamentale apporto degli OperatoriEconomici ai quali va il nostro più vivo ringraziamento.

Qui Edizioni

In copertina un'immagine dell'Orso Agatone, la scultura di EnricoBenetta recentemente installata all'interno del Parco Manin (fotodi Tiziano Zamprogno e Marta Barbato)

sommario Il Valore della Solidarietà

Si avvicina il Natale, che auguro

ai cittadini montebellunesi e a

tutti i lettori del Qui Mon-

tebelluna di trascorrere sereno e nel

segno dell'affetto e dell'amicizia.

Una delle parole chiave legate al

Natale è ssoolliiddaarriieettàà. Atteggiamenti e

comportamenti ispirati dalla solida-

rietà sono particolarmente importan-

ti in questi tempi di ggrraavvee ccrriissii eeccoo--

nnoommiiccaa, e anche in relazione ai

recenti disastri causati dall'aalllluuvviioonnee

che ha colpito varie parti del Veneto.

Anche il nostro NNuucclleeoo ddii PPrrootteezziioonnee

CCiivviillee, oltre a presidiare ed ad essere

impegnato nel nostro territorio, è

intervenuto con competenza e senza

risparmio di energie in altre zone,

specie vicino a Motta di Livenza e nei

comuni del Padovano allagati dallo

straripamento del Bacchiglione.

Questi interventi solidali, oltre ad

alleviare le situazioni di emergenza

ed ad contribuire a mettere in sicu-

rezza, lasciano ttrraaccccee dduurraattuurree ddii

rr iiccoonnoosscceennzzaa

nneellllaa mmeemmoorriiaa

ddeellllee ppeerrssoonnee

cchhee llii rriicceevvoonnoo.

Ne ho avuto un

forte riscontro

recandomi du-

rante un fine

settimana di

novembre a SSaanntt''OOllcceessee, un Comune

confinante con Genova colpito nel

1970 da una grave alluvione.

In quell'occasione una quindicina di

studenti dell'Einaudi e dell'ITIS di

Lancenigo si recarono lì per aiutare a

liberare le case dal fango che le

aveva sommerse.

A 40 anni di distanza il loro generoso

gesto di aiuto viene ancora ricordato

con gratitudine, a testimonianza del

valore della solidarietà.

Franco Andolfato

Il Vice Sindaco Reggente

di Montebelluna

L’Arte di Abitare MontebellunaUff.: Via Piave, 138 - 31044 Montebelluna (Tv)

Tel. 0423.604933 Fax [email protected]

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> Il gruppo di volontari di Montebelluna a Sant'Olcese (Genova) in una foto del1970 ed in una del novembre scorso

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Montebelluna Promuove la Sicurezza a 360°Il tema della sicurezza continua ad essere centrale per questa Amministrazione Comunale. Per que-sto motivo, dopo la positiva esperienza del progetto “Educare alla Sicurezza ed alla Legalità” che loscorso anno ha permesso l'incontro tra i cittadini e le Forze dell'Ordine, l'Assessorato alla Sicurezzaha promosso una nuova iniziativa per prevenire gli infortuni domestici.

Il progetto si è sviluppato attraverso una

serie di iinnccoonnttrrii nneeii qquuaarrttiieerrii dove i rap-

presentanti dei Vigili del Fuoco hanno

incontrato i cittadini fornendo loro ccoonnssiiggllii

eedd iinnffoorrmmaazziioonnii uuttiillii ppeerr pprreevveenniirree iill rriisscchhiioo

ddii iinnffoorrttuunnii ddoommeessttiiccii. I Vigili del Fuoco,

attraverso materiale audiovisivo ed infor-

matico, hanno illustrato le principali situa-

zioni che affrontano quotidianamente, met-

tendo in risalto le soluzioni ed i comporta-

menti più corretti da tenere all'interno delle

proprie abitazioni. Diverse le situazioni che

hanno impressionato i presenti. Tra queste,

ad esempio, hanno colpito la velocità di

come si sviluppa un incendio nelle nostre

case, la reazione di sostanze come la ben-

zina, ecc. Tutte situazioni che la gente

tende normalmente a sottovalutare. TTrraa llee

mmuurraa ddoommeessttiicchhee llee ppeerrssoonnee ccrreeddoonnoo iinnffaatt--

ttii ddii eesssseerree aall rriippaarroo,, mmaa èè pprroopprriioo iinn qquueessttii

mmoommeennttii,, oovvvveerroo qquuaannddoo ccii sseennttiiaammoo ppiiùù

ssiiccuurrii,, cchhee ccaaddee ll''aatttteennzziioonnee eedd aaccccaaddoonnoo

ggllii iinncciiddeennttii.

L'aspetto più rilevante che è emerso dai

vari incontri è di sicuro il coinvolgimento da

parte del pubblico. I presenti infatti hanno

partecipato attivamente, interagendo con

varie domande sulle situazioni che si pre-

sentano nelle loro case, ad esempio come

comportarsi con le bombole di gpl, cosa

fare in caso di incendio, se è possibile par-

cheggiare le auto a gpl nei piani interrati,

quali sono le tipologie di elettrodomestici

più esposti a rischio, ecc.

Questo dimostra che quando i cittadini

sono chiamati a riflettere su un tema che li

tocca da vicino, quello che nasce è di sicu-

ro importante e condiviso. Merito poi è

stato anche dei Vigili del Fuoco, che sono

riusciti a richiamare l'attenzione dei pre-

senti ponendo do-

mande sulle loro abi-

tudini e comporta-

menti a casa, favo-

rendo uno ssccaammbbiioo

rreecciipprrooccoo. Per que-

sto motivo desidero

esprimere un since-

ro ringraziamento al

Comandante Provinciale, Ing. Agatino

Carollo, ed a tutti i collaboratori che hanno

partecipato alle varie serate.

Siamo molto soddisfatti di questa nuova

esperienza, anche perché rappresenta un

pprrooggeettttoo ppiilloottaa che il Comando Provinciale

dei Vigili del Fuoco porterà ora in giro negli

altri Comuni della provincia. Non può dun-

que che farci onore che il Comando

Provinciale abbia scelto proprio Mon-

tebelluna per lanciare questi incontri con la

cittadinanza, forti anche della nostra espe-

rienza dello scorso anno con il progetto

“Educare alla Sicurezza ed alla Legalità”. In

tal senso Casa Sicura vuole essere una

sorta di continuazione del primo progetto,

al fine di pprroommuuoovveerree llaa ccuullttuurraa ddeellllaa lleeggaa--

lliittàà ee ddeellllaa ssiiccuurreezzzzaa aa 336600°°.

IIll tteemmaa ddeellllaa ssiiccuurreezzzzaa nneeggllii aammbbiieennttii

Gli infortuni domestici rappresenta-

no un fenomeno di grande rilevan-

za, anche perché riguardano spesso

soggetti deboli, come anziani e bambini. In

Italia le statistiche illustrano un quadro in

continua crescita tutt'altro incoraggiante,

colpendo ogni anno oltre 3.500.000 perso-

ne con un impatto sociale molto pesante,

sia sul piano sanitario, che dal punto di

vista economico (spese sanitarie e assicu-

rative, contenzioso, perdita di giornate

lavorative). La causa prevalente è rappre-

sentata dalla ssttrruuttttuurraa aarrcchhiitteettttoonniiccaa ddeellllaa

ccaassaa (scale, pavimenti, mobili/abitazione)

che genera il 37,4% dei casi. Il sseessssoo ffeemm--

mmiinniillee risulta essere maggiormente coin-

volto. Per alcune tipologie esso rappresen-

ta la quasi totalità dei soggetti infortunati:

è il caso delle pentole (91%), di forni, for-

nelli e piccoli elettrodomestici (89%).

Viceversa, l'uso di attrezzature da lavoro e

l'impianto elettrico coinvolge soprattutto

uomini (79% e 52%). Sono ogni anno oltre

360.000 le persone che cadono ad esem-

pio da una scala, il 14% degli infortuni, di

cui in prevalenza (62%) donne, in partico-

lare dopo i 45 anni. Altri 250.000 subiscono

infortunio a causa di contatti con mobili,

sedie, docce, vasche da bagno. Ed oltre

330.000 per i pavimenti.

I coltelli causano un altro 10% degli inci-

denti, di cui il 72% donne, mentre i piccoli

elettrodomestici il 5%, la stessa percentua-

le per forni e fornelli ed attrezzi da lavoro,

in particolare il martello che riguarda per il

79% gli uomini. Tra le altre cause, c'è anche

il rasoio. Non mancano infine gli infortuni

per alimenti bollenti (4%), che riguardano

molti bambini. Gli infortuni causano per il

37% dei casi delle ferite (28% agli arti, 7%

alla testa). Le ustioni sono al 20%. Ci sono

poi le fratture al 15% che rappresentano il

trauma che produce le conseguenze più

gravi. L’avvelenamento rappresenta invece

una piccola percentuale, di cui circa l'8% è

riferibile ai bambini di eettàà non superiore ai

14 anni. L'avvelenamento è dovuto soprat-

tutto a sostanze ingerite, mentre la causa

principale di soffocamento sono i forni e/o

fornelli.

Le donne, in par-

ticolare quelle

che svolgono

una doppia atti-

vità casa e lavo-

ro, sono la cate-

goria che più

risente delle con-

dizioni di rischio-

sità domestica.

La percentuale di donne infortunate

(67,9%) è infatti nettamente superiore a

quella maschile (32,1%). Considerando

invece l'età, emerge che il maggior numero

degli incidentati si trova nelle classi di età

più alte.

Questo perché la permanenza in casa è in

genere più prolungata. Per quanto riguarda

il lliivveelllloo ddii iissttrruuzziioonnee, in corrispondenza dei

livelli più bassi si registrano frequenze più

elevate di incidentati.

Ciò conferma che le campagne informative

nelle scuole sono uno strumento efficace

per prevenire e ridurre l'entità del fenome-

no infortunistico.

ddoommeessttiiccii nnoonn èè iinnffaattttii ddaa ttrraassccuurraarree. Lo

dimostrano chiaramente le statistiche sugli

infortuni a livello nazionale che disegnano

un fenomeno molto diffuso, il cui rischio è

spesso minimizzato. Tanto per fare un

esempio, nel 2009 la squadra dei Vigili del

Fuoco di Montebelluna è intervenuta oltre

850 volte, in 242 casi per spegnere incendi,

3 dei quali dovuti al gas; in 81 casi per inci-

denti stradali; in 49 per emergenze legate

all'acqua (allagamenti, straripamenti, ecc);

54 volte per soccorrere persone in difficol-

tà; 29 volte per fughe di gas; 101 per aper-

tura di porte e finestre, ecc.

Riteniamo sia fondamentale promuovere

questi temi, assieme a tutte le altre norme

che regolano la convivenza civile tra le per-

sone, per mmiigglliioorraarree ggllii ssttaannddaarrdd ddii ssiiccuurreezz--

zzaa ddeeii nnoossttrrii cciittttaaddiinnii, siano essi nelle pro-

prie case, nei luoghi pubblici o negli

ambienti di lavoro.

Si tratta di un'esperienza sicuramente da

riproporre, magari con un progetto che

coinvolga le scuole o con delle serate a

tema specifico. Nel frattempo invito tutti i

cittadini che non sono riusciti a partecipare

ai vari incontri a visitare il nostro sito inter-

net www.comune.montebelluna.tv.it nella

sezione sicurezza e giustizia dove abbiamo

raccolto una parte del materiale illustrato

durante le serate, in modo da conoscere

quali sono i giusti comportamenti da tene-

re in casa.

Ricordo infine la massima disponibilità dei

Vigili del Fuoco che restano a disposizione

dei cittadini sia al telefono (chiamando il

115) o presso la caserma lungo la Feltrina.

Tiziana Favero

Assessore alla Sicurezza

Si è concluso venerdì 12 novembre con l'ultimo incontro in Biblioteca il progetto Casa Sicura, organizza-to in collaborazione con il Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Treviso.

I Comportamenti Corretti da Tenere nelle Proprie Abitazioni

Infortuni Domestici: Alcuni Dati

> Alcuni momenti dei vari incontrinei quartieri con i Vigili del Fuoco

> Tiziana Favero

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I Volontari della Nostra SicurezzaA vigilare sulla sicurezza e sulla incolumità della nostra Comunità, ci sono i volonta-ri del Nucleo Comunale di Protezione Civile di Montebelluna, sempre pronti ad inter-venire nelle situazioni di emergenza ed a prestare servizio nella varie iniziative e mani-festazioni che si svolgono sul territorio comunale.

Martedì 23 novembre l'Amministrazione Comunale ha voluto rendere omaggio ai volontari del NucleoComunale di Protezione Civile, premiandoli per lo straordinario impegno dimostrato durante l'anno nellevarie emergenze ed attività formative.

Negli ultimi mesi, oltre alle normali attività, i volontari di Montebelluna hanno dovuto affrontare alcunesituazioni di emergenza molto delicate che li hanno visti occupati anche fuori dal territorio comunale. Traqueste gli interventi per dare assistenza alle popolazioni colpite dall'alluvione in Veneto di inizio novem-bre e la ricerca di persone scomparse, il cui numero sta crescendo drammaticamente.

Terremoti ed Attività in Emergenza: Il Comune Ringrazia i Volontari

I Recenti Interventi della Protezione Civile

Sono davvero numerose le attività rea-

lizzate dagli uomini e dalle donne del

gruppo di Montebelluna, suddivise in

oorree ddii sseerrvviizziioo ((aassssoolluuttaammeennttee ggrraattuuiittee)) che

vengono prestate in ssiittuuaazziioonnii ddii eemmeerrggeennzzaa,

come precipitazioni abbondanti, allagamenti,

calamità naturali, eventi sismici, brillamento

di ordigni bellici e ricerca di persone scom-

parse, o durante le molteplici mmaanniiffeessttaazziioonnii

che vengono organizzate durante l'anno sul

territorio comunale che richiedono un grande

sforzo per tutelare la sicurezza dei presenti,

la circolazione stradale ed il corretto svolger-

si di gare sportive e iniziative culturali. A que-

ste si aggiungono poi i vari corsi che vedono

impegnati i volontari in un percorso di ffoorrmmaa--

zziioonnee ccoonnttiinnuuaa. E proprio per premiare que-

sto grande impegno, il Comune ha voluto rin-

graziare personalmente i volontari conse-

gnando loro i vari riconoscimenti ed attestati

di partecipazione per le ultime iniziative che li

hanno visti coinvolti. L'incontro si è svolto

martedì 23 novembre nella Sala Consiliare,

alla presenza del Vice Sindaco, Franco

Andolfato, dell'Assessore alla Protezione

Civile, Edo Cornuda, dell'Assessore ai Lavori

Pubblici, Flavio Cima, e del Consigliere

Regionale Laura Puppato. Le premiazioni

hanno interessato varie attività realizzate dai

volontari. Uno dei principali ambiti è stato il

ssooccccoorrssoo iinn eemmeerrggeennzzaa, in particolare in occa-

sione di eevveennttii ssiissmmiiccii, proprio nella giornata

del trentesimo anniversario del terremoto in

Irpinia. Sono stati infatti consegnati oottttoo aattttee--

ssttaattii ddii rriiccoonnoosscceennzzaa ppeerr iill tteerrrreemmoottoo nneell

FFrriiuullii ddeell 11997766 ad altrettanti dipendenti

comunali e volontari che in quell'anno pre-

stavano servizio a vario titolo alla popolazio-

ne colpita: Stefano Frassetto, Dante D'Agaro,

Derio Pasinato, Corrado Furlanetto,

Mansueto Salvador, Ignazio Mulas, Bruno

Daniel e Carmensilvo Tassinari. Gli attestati

arrivavano direttamente dalla Presidenza del

Consiglio dei Ministri e dal Dipartimento

Nazionale della Protezione Civile, a seguito di

un bando promosso lo scorso anno per rin-

graziare chi prestò servizio in quel tragico

avvenimento. Sono stati poi assegnati gli

aatttteessttaattii ddii ppaarrtteecciippaazziioonnee ppeerr llee ggiioorrnnaattee ddii

ssttuuddiioo ssuuii tteerrrreemmoottii organizzate presso il

Comune di Venzone (UD) dall'Università di

Udine a giugno, i rriiccoonnoosscciimmeennttii ppeerr ll''iimmppee--

ggnnoo ddiimmoossttrraattoo dduurraannttee iill tteerrrreemmoottoo ddeelllloo

ssccoorrssoo aannnnoo ddeellll''AAqquuiillaa e gli attestati per l'o-

perazione MMoonnttaaggnnaa SSiiccuurraa 22001100 organizzata

dalle Comunità Montane dell'Agordino e del

Cadore. Infine i volontari hanno ricevuto i vari

premi per le ore di servizio gratuito che

hanno prestato in occasione delle diverse

manifestazioni culturali e sportive che si

sono svolte nell'anno 2010 sul territorio

comunale.

AALLLLUUVVIIOONNEEIl maltempo che ha colpito tutto il Veneto ha

visto impegnato il Nucleo Comunale di

Montebelluna, attivo con tutti gli uomini ed i

mezzi disponibili per fronteggiare l'emergen-

za e dare assistenza alle popolazioni colpite.

I volontari di Montebelluna sono intervenuti

già domenica 31 ottobre in attività di control-

lo e monitoraggio del territorio comunale

che, fortunatamente, è stato colpito in mini-

ma parte dalle conseguenze del maltempo. E

proprio grazie a questo tempestivo interven-

to, si è realizzata una preziosa azione preven-

tiva che ha messo in sicurezza la viabilità

stradale ed alcune aree della città. Da lunedì

1 novembre la squadra di Montebelluna è

stata mobilitata fuori Comune, sotto il coordi-

namento del Centro Operativo Provinciale. I

volontari sono intervenuti senza sosta a

ZZeennssoonn ddii PPiiaavvee,, MMoottttaa ddii LLiivveennzzaa,, MMeedduunnaa ddii

LLiivveennzzaa ee PPoonnttee ddii PPiiaavvee, con il consueto

impegno ed abnegazione. Nei giorni succes-

sivi i volontari sono stati poi dirottati nel

Padovano, in particolare nella zona di

BBoovvoolleennttaa, dove hanno contribuito ad aiutare

i cittadini e le aziende a sgomberare case ed

aziende dal ffaannggoo.

EEMMEERRGGEENNZZAA NNEEVVEESempre nel corso della premiazione di marte-

dì 23 novembre sono stati consegnati ai

volontari i tteesssseerriinnii ddii aabbiilliittaazziioonnee ppeerr llee mmaacc--

cchhiinnee ooppeerraattrriiccii,, ggllii eessccaavvaattoorrii eedd ii mmeezzzzii

nneevvee, in base alla normativa nazionale.

Questo patentino consente di guidare i mezzi

speciali durante le varie attività ed emergen-

ze, in particolare il nnuuoovvoo aauuttoommeezzzzoo aannttii

nneevvee, arrivato il 30 ottobre grazie ad un con-

tributo ottenuto dal Dipartimento Nazionale

di Protezione Civile, che ha voluto così pre-

miare il gruppo di Montebelluna. Il nuovo

automezzo si è rilevato fin da subito prezioso.

Infatti è stato già utilizzato per la prima nevi-

cata della stagione di venerdì 26 novembre,

che ha imbiancato la città ed il Montello.

Considerando che la stagione invernale negli

ultimi anni ha presentato sempre maggiori

precipitazioni nevose, questo automezzo

garantirà una maggiore rapidità di intervento

per favorire la sicurezza dei cittadini.

RRIICCEERRCCAA DDII PPEERRSSOONNEE SSCCOOMMPPAARRSSEENel corso degli ultimi 2 anni, i volontari sono

stati impegnati in numerose operazioni di

ricerca di persone scomparse, alcune delle

quali si sono concluse, fortunatamente, con

esito positivo, altre invece hanno visto una

tragica conclusione. Purtroppo questa attivi-

tà ha subito nel 2010 un forte incremento,

anche a seguito della crisi economica che ha

colpito il territorio.

CCOOLLLLAABBOORRAAZZIIOONNEE CCOONN IILLTTEELLEEFFOONNOO AAZZZZUURRRROOÈ recentemente

partita una col-

laborazione con

il TTeelleeffoonnoo AAzz--

zzuurrrroo ed il nnuu--

mmeerroo 111144. Il servizio nasce in sinergia con

tutti gli Enti ed Istituzioni preposte. La

Protezione Civile di Montebelluna entra

così a far parte del servizio 114 EEmmeerrggeennzzaa

IInnffaannzziiaa a supporto delle urgenze legate ai

minori. Il numero gratuito 114 è attivo 24

ore su 24, 7 giorni su 7.

Chiunque può denunciare un'emergenza

che coinvolge un bambino o segnalare

immagini, messaggi e materiale che possa-

no nuocere ai ragazzi. La collaborazione

nasce anche alla luce del fatto che

Montebelluna ha promosso alcuni anni fa

un progetto soprannominato Città

Bambina.

> La consegna dei vari riconoscimenti

> La Protezione Civile in azione durantel'alluvione a Bovolenta

> Il nuovo mezzi anti neve

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Il benessere della schiena è impor-tante ed una postura sbagliata puòportare dolori e problemi più gravicon l’avanzare dell’età. Un corsospecifico può aiutarti a migliorarela postura rafforzando ed allun-gando i muscoli che ti aiutano astare ben eretto.I nostri trainer qualificati valute-ranno insieme a te lo stato di salu-te della tua schiena e ti consiglie-ranno l’allenamento più idoneo. Insole 8 settimane avrai... una schie-na nuova!

L’età che avanza non è una buonascusa per limitare l’attività fisica.Al contrario, sapevi che più del10% delle persone che frequenta-no centri fitness hanno un’etàcompresa tra i 50 ed i 70 anni?Previeni gli scompensi fisici cau-sati dagli anni che passano: circo-lazione, problemi di schiena, pesoe movimento con un programmatraining personalizzato pensatoappositamente per persone dellatua età, che ti permetterà di conti-nuare a sentirti giovane.

Solo la giusta combinazione traalimentazione corretta ed attivitàfisica costante possono garantirtirisultati duraturi! programmatidue appuntamenti settimanali diattività fisica, rafforzerai lamuscolatura e raggiungerai un’ot-timo livello di benessere psico-fisi-co. L’attivazione corretta del siste-ma cardio-circolatorio attraverso ilgiusto mix di esercizi aerobici e ditonificazione ti aiuterà ad elimina-re il grasso superfluo e a raggiun-gere il tuo peso ideale...

Alcol: I Controlli della Polizia Locale sulle Nuove NormeÈ recentemente entrata in vigore la nuova norma della legge sulla sicurezza stradale che obbliga gliesercizi pubblici che chiudono dopo la mezzanotte ad esporre le tabelle sugli effetti dell'alcol ed a tene-re vicino all'uscita un alcoltest.

Grazie alle nuova normativa nazio-

nale, tutti i cittadini potranno

testare il loro tasso alcolemico

prima di mettersi alla guida e conoscere

gli effetti dell'alcol sull'organismo. I tito-

lari dei locali pubblici dovranno provvede-

re alle disposizioni previste, acquistando

un aallccoolltteesstt (da non confondersi con l'eti-

lometro in dotazione alle Forze

dell'Ordine) ed affiggendo le due ttaabbeellllee

previste dalle legge: una che illustra i

lliivveellllii tteeoorriiccii ddii aallccoolleemmiiaa nneell ssaanngguuee

(uomo e donna a stomaco vuoto e pieno)

e l'altra con i ssiinnttoommii ddoovvuuttii aallll''aassssuunnzziioo--

nnee ddii bbeevvaannddee aallccoolliicchhee. Nel caso in cui il

locale non rispetti le norme, sono previste

ssaannzziioonnii da 300 a 1.200 euro.

Dopo l'entrata in vigore delle nuove

norme, sono partiti i controlli della Polizia

Locale nei vari locali cittadini. Gli agenti

vigileranno affinché tutti gli esercizi pub-

blici si dotino degli strumenti previsti,

dapprima con una modalità informativa,

per poi passare a verifiche più severe sul

rispetto della normativa, provvedendo

alle relative sanzioni.

“Il nostro Comando di Polizia Locale –

spiega l’Assessore alla Sicurezza, Tiziana

Favero – si è reso estremamente disponi-

bile a fornire tutte le indicazioni necessa-

rie ai pubblici esercizi perché si attivino e

si mettano in linea con quanto previsto

dalle nuove norme.

Purtroppo l’alcolismo è una piaga per

Montebelluna, come per il resto della

Provincia, ma il fatto in sé non mi rende

certo tranquilla. Particolarmente coinvolti

sono i giovani ed i minorenni. Rimane

quindi costante e pressante il controllo

delle Forze dell’Ordine sulla somministra-

zione fatta a minori. I gestori dei pubblici

esercizi sono stati avvisati da tempo e

devono assolutamente farsi carico di que-

sto grave fenomeno. L’Amministrazione

su ciò sarà inflessibile”.

L’Alcol e i Minorenni

Continuano i controlli della

Polizia Locale per prevenire il

fenomeno, purtroppo in cresci-

ta, del consumo di alcol da parte dei

minori.

Gli agenti, in collaborazione con le

Forze dell'Ordine, i pubblici esercenti

e le scuole, stanno vigilando sul

rriissppeettttoo ddeellll''aarrtt.. 668899 ddeell CCooddiiccee

PPeennaallee cchhee vviieettaa llaa ssoommmmiinniissttrraazziioonnee

ddii bbeevvaannddee aallccoolliicchhee aaii mmiinnoorrii ddii 1166

aannnnii nneeii llooccaallii ppuubbbblliiccii del territorio

comunale.

Ci sono infatti segnalazioni preoccu-

panti da parte di alcuni genitori circa il

consumo di alcol da parte dei ragazzi

già prima dell'entrata a scuola o nel

pomeriggio. Per questo motivo alcuni

mesi fa l'Assessore Tiziana Favero

aveva invitato i titolari dei 122 pubbli-

ci esercizi di Montebelluna ed i

Dirigenti Scolastici a collaborare per

prevenire il verificarsi di questo brutto

fenomeno.

Adotta un Cane Montebellunese

Icani abbandonati catturati nel Comune

di Montebelluna vengono accolti da “Il

Rifugio del Cane” a Ponzano Veneto

(Via Fossa n. 5) gestito dall'Associazione

Trevigiana per la Difesa del Cane.

Invitiamo quindi chiunque desideri adot-

tare un cane abbandonato a recarsi al

canile contribuendo a ri-dare un po' di

affetto a questi nostri “concittadini” rima-

sti soli.

OORRAARRIIOO:: tutti i giorni dal lunedì al sabato

dalle 15 alle 17. Per info: 0422 480892

Page 6: Qui Edizioni dic. 2010

10 11

Azioni per il Rilancio del Commercio nel Centro StoricoCaratteristica fondamentale del centro storico di Montebelluna è la sua antica funzione di luogo di ritro-vo e scambi commerciali, ospitando uno dei Mercati più antichi della Marca. In questi anni varie sonostate le iniziative messe in campo per la rivitalizzazione del cuore della città, con l'obiettivo di dare nuovoimpulso al commercio ed alla socialità delle persone in un centro sempre più vitale ed attrattivo.

Tra le attività produttive presenti in città, una buona percentuale appartiene al mondo del commercio,caratterizzando Montebelluna come un centro di attrazione anche per i cittadini dei Comuni limitrofi.

La Salute delle Attività Commerciali in Città

Un “Natale da Vivere”

Nonostante la crisi economica si faccia

duramente sentire, le attività com-

merciali in città denotano una certa

vviittaalliittàà. Lo testimoniano i dati sulle aperture e

sulle chiusure dei vari negozi nel 2009 e nel

2010 che registrano una sostanziale parità.

LLoo ssccoorrssoo aannnnoo ccii ssoonnoo ssttaattee 3377 nnuuoovvee aappeerr--

ttuurree aa ffrroonnttee ddii 3366 cceessssaazziioonnii,, mmeennttrree ppeerr

qquuaannttoo rriigguuaarrddaa iill 22001100,, ffiinnoo aa ffiinnee nnoovveemmbbrree,,

ssii ssoonnoo rreeggiissttrraattee 3311 nnuuoovvee aappeerrttuurree ccoonnttrroo 3311

cceessssaazziioonnii, anche se il numero delle chiusure

non è definitivo. Per quanto riguarda i settori

merceologici, la maggior parte delle chiusure

riguarda l’abbigliamento, con 11 cessazioni

nel 2009 e 10 nel 2010. Nell’ultimo anno

hanno chiuso inoltre 3 negozi di arredamen-

to, 4 rivenditori di automobili, 2 di autoradio

e telefonia e 2 di accessori ed oggettistica.

Nel settore alimentare non si è verificata nes-

suna chiusura, mentre lo scorso anno erano

state 2. Dal fronte delle aperture del 2010, il

numero più cospicuo riguarda sempre l’abbi-

gliamento, al quale si aggiungono 3 nuovi

negozi di alimentari, al di fuori della grande

distribuzione, 2 di informatica e 2 di compra-

vendita d’oro. L’area dove si registra il mag-

gior turn over è di sicuro il cceennttrroo ssttoorriiccoo. Un

altro dato interessante riguarda le aattttiivviittàà

ccoommmmeerrcciiaallii ggeessttiittee ddaa cciittttaaddiinnii eexxttrraaccoommuunnii--

ttaarrii, il cui numero sta crescendo dimostrando

un certo dinamismo. Sono una decina quelle

attive in vari settori, in particolare l’alimenta-

re. Per quanto riguarda le nazionalità, preval-

gono Cina e Marocco. “In questo momento di

grave crisi – spiega l’Assessore Favero – sono

soddisfatta di come la città sta reagendo. I

dati, che registrano una sostanziale parità tra

aperture e chiusure, ci danno ffiidduucciiaa.

Ringrazio quindi i commercianti che hanno

deciso di iinnvveessttiirree nneell rriiffaacciimmeennttoo ddeeii pprroopprrii

nneeggoozzii rendendoli più appetibili, non solo per

ciò che vendono, ma anche per la gradevolez-

za degli arredi o la riqualificazione del nego-

zio stesso. Investire economicamente sull’im-

mobile, di questi tempi, è sicuramente lode-

vole. È un segnale di forte appartenenza alla

propria città e di impegno affinché essa

rimanga un centro di attrazione. Inoltre è la

dimostrazione che i nostri commercianti sono

dei vveerrii pprrooffeessssiioonniissttii che sanno far fronte

anche ai momenti più duri.

Sono convinta che l’esperienza del MMoossaaiiccoo

stia dando i propri frutti: lavorare assieme

crea unità d’intenti verso una mission comu-

ne, che è rendere la nostra città un punto di

riferimento per i cittadini anche di altri

Comuni. Diverse Amministrazioni, anche fuori

Regione, hanno voluto conoscere la nostra

bella iniziativa al fine di esportarla. Questo mi

dà una grande soddisfazione in quanto

MMoonntteebbeelllluunnaa èè ddiivveennttaattaa ppuunnttoo ddii rriiffeerriimmeenn--

ttoo ppeerr llee aallttrree rreeaallttàà aattttrraavveerrssoo llaa pprraattiiccaa ddeellllee

bbuuoonnee ppoolliittiicchhee”.

Richiameranno le forme delle granaglie che venivano portate sul Sedese per il mercato.

Il Progetto dei Nuovi Plateatici

Parallelamente ai progetti di riqualifi-

cazione delle piazze del centro,

l'Amministrazione Comunale ha

approvato uno studio per l'installazione di

nnuuoovvee ssttrruuttttuurree ddii aarrrreeddoo uurrbbaannoo cchhee aarrrriicc--

cchhiissccaannoo ee ddiiaannoo ppiiùù aarrmmoonniiaa aallll''aarreeaa.. Il pro-

getto, elaborato dall'Arch. Luisa Fontana di

Schio, riprende le forme e la filosofia con la

quale è stata progettata la fontana e gli altri

elementi installati in Via Manzoni.

L'obiettivo è quello di creare delle strutture

modulari (“dehors”) dalle forme “evocative”

che riprendano ssuuggggeessttiioonnii lleeggaattee aall ppaassssaa--

ttoo eedd aallllaa nnaattuurraa, collegandosi in questo

modo alla tradizione storica del mercato di

Montebelluna. Inserendosi in modo armoni-

co nel centro urbano, i dehors delimiteranno

gli spazi coperti utilizzati da un locale per la

somministrazione all'aperto di cibi e bevan-

de. I nuovi plateatici saranno dotati di una

struttura portante in acciaio facilmente

smontabile e trasportabile. Potranno essere

personalizzati a seconda delle esigenze e

dei gusti degli esercenti. Dal punto di vista

tecnico, invece, saranno realizzati con criteri

bioclimatici, ispirati al concetto di sostenibi-

lità. Il “Regolamento Comunale della tassa

per l'occupazione di spazi ed aree pubbli-

che” approvato nel gennaio 2009 prevede

infatti la possibilità per l'Amministrazione

Comunale di dotarsi di un “abaco” di tipolo-

gie, materiali e modalità costruttive a cui

devono attenersi i concessionari di suolo

pubblico per eventuali installazioni ed arredi

(cd “dehors”).

“In questo modo - commenta l'Assessore

alle Attività Produttive, Tiziana Favero - si

vuole intervenire sul centro storico renden-

do più omogenee le strutture e dando mmaagg--

ggiioorree aarrmmoonniiaa aall ccoommpplleessssoo ddeellllee ppiiaazzzzee, al

fine di valorizzare le aree pubbliche. Nel cen-

tro, infatti, sono presenti numerosi locali

pubblici con strutture di varie fogge e misu-

re, a volte decisamente inguardabili. Le

richieste per quanto riguarda nuovi plateati-

ci talvolta contengono proposte non conso-

ne alla collocazione prevista ed alla situazio-

ne attuale, spesso trascurando il fatto che

stiamo parlando di aarreeee ppuubbbblliicchhee ee,, ccoommee

ttaallii,, ddii ttuuttttii. Con questo progetto vogliamo

quindi provvedere ad un rriioorrddiinnoo ccoommpplleessssii--

vvoo della materia riqualificando e rendendo

più attrattivo il centro per i cittadini che

avranno così a maggior disposizione lo spa-

zio pubblico. L'ipotesi progettuale proposta

permetterà di aarrmmoonniizzzzaarree ttrraa ddii lloorroo llee ssoolluu--

zziioonnii cchhee ppoottrraannnnoo eesssseerree aaddoottttaattee ddaaii llooccaa--

llii ppuubbbblliiccii cchhee nnee ffaarraannnnoo rriicchhiieessttaa. A tal fine

stiamo lavorando sul prototipo già disponi-

bile affinché abbia un costo sostenibile per i

pubblici esercizi che intendano acquistare le

nuove strutture. Si tratta di strutture molto

innovative, anche da un punto di vista este-

tico, che daranno una nnuuoovvaa ffiissiioonnoommiiaa aall

cceennttrroo ssttoorriiccoo. Tre le forme proposte che si

richiamano alla tradizione storica di

Montebelluna, traendo ispirazione dai pro-

dotti della natura presenti storicamente nel

suo mercato, come ad esempio il ggrraannoo ccoonn ii

pprroopprrii cchhiicccchhii,, llee ssppiigghhee ee llee ppaannnnoocccchhiiee. La

progettista si è ispirata infatti alle foto stori-

che della città, richiamando ad esempio le

forme delle ggrraannaagglliiee che si portavano sul

Sedese. Tutto questo non può che andare ad

abbellire ulteriormente le piazze, accompa-

gnandosi ai lavori già avviati per la riqualifi-

cazione del centro storico” conclude Favero.

Il periodo natalizio sarà caratterizzato

da una serie di che permetteranno a

tutti i cittadini di vivere al meglio la

città in un clima festoso.

In collaborazione con ““IIll MMoossaaiiccoo -- UUnn

CCeennttrroo ddaa VViivveerree””, ddoommeenniiccaa 55 ee 1122 ddiicceemm--

bbrree tornano i MMeerrccaattiinnii ddii NNaattaallee ddii VViiaallee

ddeellllaa VViittttoorriiaa con le loro proposte e la

magica atmosfera natalizia. Per chi non

rinuncia allo shopping, ci saranno anche i

nneeggoozzii aappeerrttii. MMeerrccoolleeddìì 88,, ssaabbaattoo 1111 ee 1188

ddiicceemmbbrree, dalle ore 14.00, il Mosaico orga-

nizza ““NNaattaallee aa MMoonntteebbeelllluunnaa”” con la

parata di Natale, Babbo Natalone e tanti

artisti itineranti. DDoommeenniiccaa 1122 ee 1199 ddiicceemm--

bbrree ci sarà anche il mmeerrccaattoo ssttrraaoorrddiinnaarriioo.

Alle manifestazioni si aggiungono due ini-

ziative che coinvolgono i negozi associati:

fino al 31 dicembre il concorso “PPrreemmiiaattii

ccooll MMoossaaiiccoo” con in palio consistenti

buoni acqui-

sto; fino al

26 febbraio i

bboolllliinnii ““ssaallvvaa

mmuullttaa”” che

saranno dis-

tribuiti gra-

tuitamente dai negozianti ai loro clienti

permettendo di allungare di mezz’ora la

sosta negli stalli a pagamento.

> La nuova fontana di Via Manzoni

Page 7: Qui Edizioni dic. 2010

12 13

Una Città Leader nella Raccolta dei RifiutiMontebelluna continua ad essere tra le prime realtà a livello nazionale per quanto riguarda la raccoltadifferenziata, come testimoniano ogni anno le classifiche di Legambiente ed i dati del TV3. Questo gra-zie alle scelte avviate alcuni anni fa che permettono a tutti i cittadini di avere, oltre ad un ambiente piùsano, tariffe tra le più basse d'Italia.

Nel corso dell'assemblea del Consorzio TV3, è stato presentato un aggiornamento dei dati della raccoltadifferenziata relativamente al 2009 e al primo semestre del 2010 evidenziando nuovi elementi positivi.

La Differenziata fa Bene alle Bollette delle Famiglie

Irecenti dati confermano un uulltteerriioorree

ssaallttoo ddii qquuaalliittàà determinato dal siste-

ma porta a porta con tariffazione “pun-

tuale”, commisurata alla produzione effet-

tiva di rifiuto secco. Infatti a livello consor-

tile si passa da una percentuale di raccolta

differenziata di circa il 68% nel 2008, ad

un dato di oltre il 78% nel primo semestre

del 2010. Per confronto, va sottolineato

che complessivamente in Italia la percen-

tuale è inferiore al 35% e che, anche con-

siderando il solo Nord Italia, mediamente

non si raggiunge il 50% di raccolta diffe-

renziata.

Per quanto riguarda Montebelluna, il pas-

saggio alla tariffazione commisurata alla

produzione di rifiuto secco, avvenuto a

metà del 2009, ha consentito di pprrooggrreeddii--

rree ddaall 7744%% cciirrccaa ddii rraaccccoollttaa ddiiffffeerreennzziiaattaa

ddeell 22000088 aa qquuaassii iill 7777%% nneell 22000099,, ppeerrcceenn--

ttuuaallee cchhee ii ddaattii ddeell pprriimmoo sseemmeessttrree ffaannnnoo

pprreevveeddeerree vveerrrràà ccoonnffeerrmmaattaa aanncchhee nneell

22001100. La minore produzione di rifiuto

secco e la conseguente valorizzazione

delle frazioni recuperabili e riciclabili (pla-

stica, vetro, carta, metalli, ecc) ha nnootteevvoollii

rriifflleessssii aanncchhee ssuuii ccoossttii ddeellllaa rraaccccoollttaa ddeeii

rriiffiiuuttii. Infatti se in Italia il costo procapite è

di 131 euro/abitante e nel nord Italia di 118

euro/abitante, nel Consorzio TV3 il costo

scende a 9966 eeuurroo pprrooccaappiittee.

Il Consorzio TV3 ha fornito anche i ddaattii

mmeeddii ddeellllee ffaattttuurree ddeellllee uutteennzzee ddoommeessttii--

cchhee nneell 22001100, pari a 170 euro annui per

utenza, compresa IVA e tributo provincia-

le, ovvero poco più di 151 euro di imponibi-

le. Il Piano economico-finanziario prevede-

va di fatturare 157,6 euro per utenza, quin-

di il risparmio ottenuto con la raccolta dif-

ferenziata spinta è nei fatti.

Il dato di Montebelluna si attesta esatta-

mente nella media consortile. Vi sono solo

pochi casi di bollette alte, generalmente

dipendenti da situazioni particolari o catti-

vi comportamenti, laddove non si provve-

de alla differenziazione dei rifiuti prodotti,

come avviene nel caso di qualche condo-

minio. “Rimangono in effetti da migliorare

alcune situazioni - commenta il Vice

Sindaco ed Assessore all'Ambiente,

Franco Andolfato - per esempio presso

alcuni condomini dove il conferimento

avviene con scarsa suddivisione dei rifiuti

e con poca cura di ritirare i contenitori una

volta svuotati. Vi è anche una ppiiccccoollaa ppeerr--

cceennttuuaallee ddii aabbbbaannddoonnii ddii rriiffiiuuttii nei fossi e

lungo le strade, oltre che presso le piazzo-

le condominiali. A tal proposito vorrei sot-

tolineare che l'abbandono dei rifiuti, oltre

che essere incivile, in realtà non fa nem-

meno risparmiare. Essendoci infatti un

numero minimo di svuotamenti addebitati

in bolletta (che sono pari al numero di

componenti della famiglia + 1, per esem-

pio una famiglia di 4 persone paga comun-

que 5 svuotamenti all’anno anche se ne

effettua di meno), chi getta i sacchetti del

secco nei fossi alla fine dell'anno non

ottiene alcun risparmio.

Anzi, danneggia solo gli altri cittadini per-

ché contribuisce sia al peggioramento del

decoro sia a far aumentare i costi dello

smaltimento in discarica.

Comunque i cattivi comportamenti sono

quelli di una piccola minoranza e alla stra-

grande maggioranza dei Montebellunesi

va un plauso per la diligenza e per i risul-

tati ottenuti nel corso degli anni”.

Dopo l'approvazione del progetto esecutivo legato alla nuova forma di finanziamento, si avvicina realiz-zazione di un intervento molto atteso da un'intera Comunità. I lavori partiranno in primavera.

In Primavera la Bonifica della Discarica di Busta

Sta procedendo l'iter per la bonifica

della discarica di Busta. Recen-

temente la Giunta Comunale ha

approvato l'accettazione, attraverso uno

schema di convenzione con la Regione

Veneto, di un ffiinnaannzziiaammeennttoo eeuurrooppeeoo aa

ffoonnddoo ppeerrdduuttoo ddii cciirrccaa 22..224400..000000 eeuurroo cchhee

ppeerrmmeettttee ddii ccoopprriirree iill 7755%% ddeellllaa ssppeessaa.

“L'Amministrazione Comunale - spiega il

Vice Sindaco Franco Andolfato - ha preferito

accedere a tale finanziamento, piuttosto

che avvalersi del prestito regionale con

fondo di rotazione precedentemente con-

cesso, in quanto questa seconda opzione

consente di coprire una parte maggiore dei

costi, lasciando una parte residua a carico

delle casse comunali di circa 600.000 euro

su un totale di

3.250.000 euro.

Questa modalità

risulta inoltre più

vantaggiosa ai

fini del rispetto

dei vincoli del

Patto di Sta-

bilità”.

Il progetto preve-

de la bonifica della discarica attraverso il

rriiffaacciimmeennttoo ddeellllaa ccooppeerrttuurraa ee ddeellllaa rreettee ddii

ccaappttaazziioonnee ddeell bbiiooggaass ee ddeell ppeerrccoollaattoo, in

modo che vengano raccolti i liquidi poten-

zialmente dannosi e non raggiungano la

falda. “Presto si procederà alla fase di indi-

zione del bando d'appalto per l'affidamen-

to di lavori. Si prevede l'inizio dei lavori per

la primavera del 2011.

Va così a chiudersi un iter pluridecennale

che ha visto gli abitanti di Busta coinvolti,

loro malgrado, in conferimenti alla discari-

ca, ampliamenti, cattivi odori, ecc. Un inter-

vento che mette fine ad una situazione

ambientale potenzialmente dannosa” con-

clude Andolfato.

> Franco Andolfato

Page 8: Qui Edizioni dic. 2010

Recentemente Legambiente ha stilato

la classifica del “CCaammppiioonnaattoo

SSoollaarree”: una vera e propria competi-

zione tra i Comuni italiani per quanto

riguarda la ddiiffffuussiioonnee ddeell ssoollaarree. Per elabo-

rare la graduatoria sono stati presi in consi-

derazione i dati di iinnssttaallllaazziioonnee ddii iimmppiiaannttii

ssoollaarree tteerrmmiiccii ee ffoottoovvoollttaaiiccii, ma anche le

ppoolliittiicchhee eenneerrggeettiicchhee ccoommuunnaallii, con l'obiet-

tivo di mettere in luce i risultati più impor-

tanti in termini di risposta del solare ai fab-

bisogni delle famiglie. Nella lista dei

Comuni medio-grandi (dai 20.000 ai

100.000 abitanti), Montebelluna si classifi-

ca all'oottttaavvoo ppoossttoo dopo Senigallia (AN),

Aosta, Narni (TR), Rieti, Corato (BA), Nico

Equense (NA) ed Osimo (AN), con i seguen-

ti dati: 11335522,,6688 MMqq ddii ssuuppeerrffiicciiee iinnssttaallllaattaa ddii

ssoollaarree tteerrmmiiccoo ee 775533,,1177 kkWW ddii ppootteennzzaa ddii

ssoollaarree ffoottoovvoollttaaiiccoo. “Si tratta di un ricono-

scimento del quale siamo lieti - commenta il

Vice Sindaco Franco Andolfato - Questo

risultato è stato raggiunto grazie ad una

serie di interventi messi in campo negli ulti-

mi anni: innanzitutto ddaallll''iinnssttaallllaazziioonnee ddeeii

ttrree iimmppiiaannttii ffoottoovvoollttaaiiccii ccoommuunnaallii (presso il

campo di rugby attivo da marzo 2007, lo

stadio di Via Biagi da aprile 2007 e la Scuola

Media Papa da gennaio 2008); inoltre le iinnii--

zziiaattiivvee ddii sseennssiibbiilliizzzzaazziioonnee ddeeii cciittttaaddiinnii,

come gli incontri sul risparmio energetico,

sui cambiamenti climatici e sulla possibilità

di mettere in atto nella propria abitazione

soluzioni costruttive e impiantistiche inno-

vative; infine l'attivazione lo scorso anno

dello SSppoorrtteelllloo EEnneerrggiiaa che ha permesso ad

una ventina di famiglie di aderire al GAS

ottenendo prezzi inferiori fino al 40% e

maggiori garanzie per installare gli impianti

fotovoltaici e solare-termici. Oltre a questi

strumenti, ci sono le aaggeevvoollaazziioonnii bbuurrooccrraattii--

cchhee iinnttrrooddoottttee ddaall rreeggoollaammeennttoo eeddiilliizziioo

ccoommuunnaallee eedd ii mmeeccccaanniissmmii pprreemmiioo pprreevviissttii

ddaall ppiiaannoo rreeggoollaattoorree” conclude Andolfato.

1514

Il Comune di Montebelluna sta lavorando

ad una nuova iniziativa che va nella dire-

zione di rriidduurrrree llee eemmiissssiioonnii iinnqquuiinnaannttii iinn

aattmmoossffeerraa. Si procederà infatti all'elabo-

razione di un inventario delle emissioni di

CO2 nel territorio comunale che costituirà

un primo passo per predisporre un ppiiaannoo

ddii aazziioonnee ppeerr iill mmiigglliioorraammeennttoo ddeeii ttrraassppoorr--

ttii ee ddeellll''eeffffiicciieennzzaa ddeeggllii eeddiiffiiccii. Questo

obiettivo rientra anche all'interno del

PPaattttoo ddeeii SSiinnddaaccii per promuovere la quali-

tà dell'ambiente in cui viviamo e dell'aria

che respiriamo.

Al Via l’Inventariodelle Emissioni di CO2

Mobilità Sostenibile e Risparmio Energetico:Le Ricette per la Tutela dell’AmbienteLa qualità dell'aria che respiriamo è sempre più compromessa dalle emissioni inquinanti che quotidia-namente producono le automobili e gli impianti di riscaldamento delle nostre case. Per questo motivo ènecessario promuovere delle azioni forti e mirate sulla mobilità sostenibile e sul risparmio energetico.

Dopo gli ottimi risultati nella raccolta differenziata che vedono Montebelluna primeggiare tra i ComuniRicicloni, ecco un altro prezioso riconoscimento che arriva,anche in questo caso, da Legambiente.

L’iniziativa, giunta alla sua quarta

edizione, ha visto quest'anno la

ppaarrtteecciippaazziioonnee ddii 115511 ppeerrssoonnee che

hanno deciso di provare a recarsi al lavoro

in bicicletta per almeno 20 volte in 2 mesi

dal 22 settembre al 22 novembre.

Rispetto allo scorso anno che aveva visto

un'iscrizione record di quasi 200 persone,

si è assistito ad un calo, anche se la per-

centuale di coloro i quali hanno terminato

la prova è stata maggiore.

“Quest'anno - commenta Franco Andol-

fato - abbiamo avuto meno iscritti, ma di

certo più motivati, in quanto ben 111144

hhaannnnoo rraaggggiiuunnttoo lloo ssccooppoo ddii llaasscciiaarree aa

ccaassaa ll''aauuttoo ppeerr aallmmeennoo 2200 vvoollttee iinn 22 mmeessii..

PPiiùù ddeell 7755%% ddeeii ppaarrtteecciippaannttii hhaa dduunnqquuee

ccoommpplleettaattoo llaa pprroovvaa (nel 2009 invece furo-

no 130 su 200, circa il 65%). Un ottimo

risultato nonostante il tempo non sia

stato clemente in questi mesi”.

Per quanto riguarda i partecipanti, preval-

gono le donne ma non di molto (8800 ffeemm--

mmiinnee ccoonnttrroo 7711 mmaasscchhii). Ben 5599 llee aazziieennddee

ccooiinnvvoollttee. Come lo scorso anno, primi

risultano i dipendenti delle varie sedi

dell'UUllssss 88 (21), secondo il CCoommuunnee (15),

terzo l'IIssttiittuuttoo EEiinnaauuddii (10). Tra le ditte pri-

vate si classifica prima ancora la GGaalllloo

PPuubbbblliicciittàà con 8 dipendenti. Andando a

vedere il tratto di percorrenza, ben 5588

hhaannnnoo uunn ppeerrccoorrssoo ggiioorrnnaalliieerroo ssuuppeerriioorree

aaii 77 kkmm.

A tutti quelli che hanno completato la

scheda è stato consegnato un premio, a

scelta tra una ricca gamma di libri ed

oggetti utili per utilizzare la propria bici. A

disposizione anche 10 escursioni offerte

dall'associazione TO SEE di Enrico Tirin-

delli. È stato consegnato inoltre un kit per

la punzonatura delle biciclette contro il

rischio di furto.

Per quanto riguarda i tre premi principali,

ovvero 1 viaggio in bici di una settimana

lungo la ciclovia del Danubio da Passau a

Vienna per una persona e 2 weekend in

bici lungo la ciclovia del Brenta, sempre

per una persona, tutti messi a disposizio-

ne da TO SEE di Enrico Tirindelli, il primo

premio è andato a LLoorreettttaa CCeerrvvaattoo che

lavora all'ULS 8, mentre i due weekend

sono andati a MMaassssiimmiilliiaannoo CCaassaaggrraannddee

dello Studio Barbarisi e MMaarrttiinnaa AAnnggeellaa

MMaazzzzooccaattoo dello Studio Legale Boscarini.

Sono stati consegnati poi altri riconosci-

menti ai primi due partecipanti che hanno

completato la scheda ed alle due persone

che hanno fatto più km. Tra questi è dav-

vero significativo il caso di AAddeellaaiiddee PPeerriinn,

dipendente dell'ULS 8 che ogni giorno

percorre ben 32 km in bici provenendo da

Cendrole di Riese Pio X. “Grazie a questa

iniziativa - continua Andolfato - oltre a fare

un'importante azione di sensibilizzazio-

ne, abbiamo ottenuto un rriissppaarrmmiioo ddii

qquuaassii 33 ttoonnnneellllaattee ddii CCOO22. Infatti, calco-

lando i metri percorsi da tutti i partecipan-

ti, abbiamo un totale di 934 km al giorno

che, moltiplicati per 20, diventano 18.686

kilometri complessivi. Secondo alcuni

dati, un autoveicolo produce in media

153,5 gr di CO2 (fonte Legambiente).

Questo significa appunto che sono stati

risparmiati 2.858 kg di CO2 in atmosfera,

con un conseguente effetto positivo sul-

l'ambiente e sull'aria che respiriamo”. Si

comunica che chi non ha potuto ritirare il

premio, può venire presso l'Incontra-

Comune del Comune di Montebelluna.

Si è svolta mercoledì 1 dicembre la premiazione di “Al lavoro in bici”, il concorso organizzatodall'Amministrazione Comunale che intende promuovere l'utilizzo della bicicletta.

Al Lavoro in Bici: Risparmiate Quasi 3 Tonnellate di CO2

Montebelluna tra le Città Verdi a Livello Europeo

Il Comune si candida assieme ad altre

importanti realtà europee come

Lubiana, Graz e Timisoara, per essere

ammesso al progetto “RReessiilliieenntt GGrreeeenn

CCiittiieess ffoorr EEuurrooppee”, promosso da un presti-

gioso centro di studi per le tecnologie

sostenibili con sede a Gleisdorf (Austria) e

dallo Iuav di Venezia. Per Montebelluna

sarebbe una buona occasione per con-

frontarsi con altre città ed implementare

le varie politiche per l'ambiente e per il

miglioramento della qualità urbana ed

urbanistica in vista di uno sviluppo ecoso-

stenibile del territorio.

La città avrebbe inoltre maggiori possibili-

tà di accedere a finanziamenti europei ed

a tutti i dati e le informazioni previsti dal

progetto.

Presto i cittadini che lasceranno le bici-

clette parcheggiate in stazione potranno

stare più tranquilli. Dopo aver raggiunto

l'accordo con RFI ed aver concluso gli

opportuni rilievi, la Giunta Comunale ha

recentemente approvato il progetto ese-

cutivo per la realizzazione di un parcheg-

gio custodito per le biciclette lungo il

Viale della Stazione per un importo di

euro 70.000. Si procederà ora all'affida-

mento dei lavori che saranno realizzati

presumibilmente in primavera.

In Stazione Arrivail Parcheggio Custoditoper le Bici

> Il vicesindaco Anfolfato consegna ilprimo premio a Loretta Cervato

Campionato Solare: Montebelluna Ottava tra i Comuni Medio-grandi

Page 9: Qui Edizioni dic. 2010

16 17

Un Futuro Ambizioso per le Piscine ComunaliAggiudicato alla Montenuoto il bando per la gestione delle Piscine Comunali di Contea. All'interno delprogetto presentato dalla ditta, sono previsti numerosi interventi per migliorare ulteriormente l'impian-to, soprattutto in termini di impatto energetico, ed interessanti novità per gli utenti.

Dopo l'attenta analisi di tutti gli alle-

gati dell'unica proposta pervenuta e

la verifica dei vari requisiti richiesti,

al fine di accertare i numerosi adempimenti

previsti dal punto di vista della progettazio-

ne economico-finanziaria atti a valutare la

reale capacità di gestire un impianto così

complesso, la Commissione Comunale

competente ha provveduto all'assegnazio-

ne definitiva della gestione delle Piscine

Comunali “Chiara Giavi” di Contea alla

Società Montenuoto.

L'Amministrazione Comunale ha valutato in

modo più che positivo le proposte della

Società, che già attualmente gestisce l'im-

pianto natatorio, di mmaanntteenneerree ll''aammppiiaa ddiiss--

ppoonniibbiilliittàà ddii ssppaazzii ddeeddiiccaattii aall nnuuoottoo lliibbeerroo

((cciirrccaa 3300%%)) rriissppeettttoo aallllee aattttiivviittàà ddiiddaattttiicchhee ee

ssppoorrttiivvee e, contemporaneamente, ll''iimmppee--

ggnnoo aa ccoonnsseerrvvaarree uunn oorraarriioo ddii aappeerrttuurraa aall

mmaassssiimmoo lliivveelllloo ccoonnsseennttiittoo ppeerr ll''iimmppiiaannttoo,,

cciiooèè oollttrree llee 1144 oorree ggiioorrnnaalliieerree.

Ma gli elementi qualificanti e migliorativi

rispetto all'attuale gestione risiedono in

numerose altre caratteristiche dell'offerta.

Innanzitutto, a partire dal 2013, avverrà il

pprrooggrreessssiivvoo ee ccoommpplleettoo ttrraassffeerriimmeennttoo ddeeii

ccoossttii ccoolllleeggaattii aallllee uutteennzzee iiddrriicchhee eedd eelleettttrrii--

cchhee iinn ccaappoo aallllaa ssoocciieettàà ddii ggeessttiioonnee. È que-

sto un impegno di notevole entità poiché a

tutt'oggi, con la convenzione vigente,

l'Amministrazione Comunale era impegnata

con oltre 150.000 euro di spesa corrente

annuale per sostenere i costi delle relative

bollette.

Ma è proprio questa scelta a concatenarsi in

senso stretto a tutta una serie di iinnvveessttii--

mmeennttii mmiigglliioorraattiivvii, che mirano a rriidduurrrree ll''iimm--

ppaattttoo eenneerrggeettiiccoo ddeellll''iimmppiiaannttoo nnaattaattoorriioo nneell

pprroossssiimmoo ffuuttuurroo. Se da un lato infatti la

Società ha dovuto accettare la predisposi-

zione degli investimenti obbligatori deter-

minati dall'Amministrazione Comunale in

circa 1 milione di euro ed atti ad aggiornare

l'impiantistica alle più stringenti normative

vigenti, effettuando una serie di mmaannuutteenn--

zziioonnii ssttrraaoorrddiinnaarriiee, dall'altro la Montenuoto

si è liberamente impegnata ad effettuare

uulltteerriioorrii 11..220000..000000 eeuurroo ddii iinnvveessttiimmeennttii iinn

ggrraannddiissssiimmaa ppaarrttee ddeeddiiccaattii aall rriissppaarrmmiioo

eenneerrggeettiiccoo eedd aallllaa ttuutteellaa aammbbiieennttaallee,, oollttrree

aadd uunn ggeenneerraallee aammpplliiaammeennttoo ddeellll''iimmppiiaannttoo

ee ddeell nnuummeerroo ddeeii ppoossttii aa sseeddeerree aattttrraavveerrssoo

llaa ccoossttrruuzziioonnee ddii uunnaa sseeccoonnddaa ttrriibbuunnaa ccoonn--

ttrraappppoossttaa aallllaa pprriimmaa ggiiàà eessiisstteennttee,, cchhee ppeerr--

mmeetttteerràà ddii oossppiittaarree eevveennttii ddii lliivveelllloo nnaazziioonnaa--

llee così come già oggi accade, ma con condi-

zioni operative di tutt'altro livello.

L'operazione risulta particolarmente impor-

tante e gravosa perché la Società si è impe-

gnata alla realiz-

zazione del com-

plessivo pacchet-

to di investimenti

obbligatori e sup-

pletivi proposti

nneeii pprroossssiimmii 33

eesseerrcciizzii. Anche su

questo fronte le

casse del Comune

ne beneficeranno notevolmente. Il bando

infatti prevedeva di premiare investimenti

suppletivi fino al limite massimo di

1.400.000 euro con un contributo, da parte

del Comune, ripartito in più esercizi, che

avrebbe potuto raggiungere al massimo il

50% dell'importo totale. Nel caso specifico

la Montenuoto, a fronte dell'investimento

previsto, ha accettato l'opzione che riduce

la contribuzione del Comune al 40% degli

interventi proposti, e da ciò ne deriverà nel

tempo un minor onere per l'Ammini-

strazione Comunale da un massimo di

700.000 euro posti a bando, ad una concre-

ta ipotesi di 480.000 euro.

Il bando è stato elaborato con un processo

tecnico e politico di grande condivisione

che ha visto coinvolti i Dirigenti e gli uffici

dei settori di riferimento. La Commissione

Consiliare competente si è riunita diverse

volte per affinare una visione pienamente

condivisa dei criteri, molto stringenti, adot-

tati per l'ammissione e la successiva sele-

zione. Il bando prevedeva tre diversi assi: il

primo legato ai requisiti necessari alla par-

tecipazione; gli altri due alle premialità che

consentivano di elevare il punteggio ed

aspirare all'aggiudicazione. La selezione

mirava infatti ad individuare un affidatario

innanzitutto garante, per le pregresse espe-

rienze, della capacità di gestire di un

impianto complesso per l'intersezione che

esso ha tra pratiche agonistiche, libera pra-

tica della disciplina e rapporto di collabora-

zione con altre società sportive e non (sub,

diversamente abili, attività di fisioterapia

convenzionata USL, ecc). Per quanto riguar-

da invece il secondo aspetto si intendeva

privilegiare il proponente di innovazioni

importanti, sia da un punto di vista dell'effi-

cienza energetica, sia del profilo igienico e

sanitario.

È indubbia quindi la soddisfazione

dell'Amministrazione Comunale per gli

impegni che il gestore Montenuoto si è

assunto, non solo perché essi tendono a

rriidduurrrree nneell tteemmppoo ll''iimmppaattttoo eeccoonnoommiiccoo

ddeellllaa ggeessttiioonnee ddeellll''iimmppiiaannttoo nnaattaattoorriioo iinn

tteerrmmiinnii ddii ccoonnttrriibbuuzziioonnii ddaa ppaarrttee ddeellll''eennttee

pprroopprriieettaarriioo, ma soprattutto perché vi sono

notevoli proposte migliorative in ambito

gestionale ed in particolare investimenti di

grandissima entità destinati a ottimizzare

l'impatto energetico e la tutela ambientale.

In realtà pensavo che avremmo ricevuto più

di un'offerta poiché è evidente l'interesse

che un impianto di simili dimensioni, terzo

nel Veneto per numero di presenze ed

eccellente per la qualità dei servizi offerti,

poteva suscitare.

Un impianto, tra l'altro, che ha visto emer-

gere campioni come FFeeddeerriiccoo CCoollbbeerrttaallddoo

che ha recentemente vinto la medaglia

d'oro nei 1.500 metri ai recenti Campionati

d'Europa in vasca corta di Eindhoven

(Olanda). Mi rendo peraltro conto che, a

fronte delle condizioni qualificanti che

necessariamente dovevano essere poste a

tutela dell'erogazione di un servizio di

almeno pari qualità rispetto a quello che in

via diffusa viene riconosciuto oggi al gesto-

re Montenuoto, più di una potenziale socie-

tà che avrebbe potuto aspirare alla gestione

dell'impianto, ci abbia pensato bene prima

di assumersi impegni così gravosi, non

tanto e non solo per le caratteristiche di

partecipazione ma soprattutto per i nume-

rosi adempimenti volontari suppletivi che

avrebbero dovuto essere proposti per poter

aspirare realmente a vincere il bando.

Infine, all'interno della Società Sportiva non

si nasconde una certa soddisfazione per

una vicenda che ha tenuto in apprensione

un centinaio di persone che, a vario titolo,

amatoriale o professionale, ruotano intorno

a Montenuoto.

Faccio personalmente al Presidente

Menegon, a tutto il Consiglio di Ammini-

strazione della Società, allo staff tecnico ed

a tutti gli appassionati che insieme a loro

contribuiscono alla proficua gestione del

nostro impianto, i miei migliori auguri affin-

ché da un lato traggano dai prossimi ven-

t'anni (tanto dura la concessione delle

piscine comunali) soddisfazioni ancora più

grandi da quelle che hanno potuto godere

in questo periodo ormai trascorso di prece-

dente gestione, e dall'altro superino con

brillantezza tutte le naturali difficoltà che

potranno sorgere nell'adempiere ad un così

impegnativo programma di attività e di

investimenti, che fa loro onore e merito, che

è stato oggettivamente riconosciuto attra-

verso l'esperimento di questo bando.

Claudio De Nadai

Assessore allo Sport

> L'interno dell'impianto Chiara Giavi

> Un'immagine della piscina esterna

> Federico Colbertaldo la cui carriera èpartita da Montebelluna

> Claudio De Nadai

Page 10: Qui Edizioni dic. 2010

1918

Nel 2011 Torna il Mazariol con le Storie e Leggende della CittàGrande successo per l'iniziativa di promozione turistica “Con il Mazariol alla scoperta di … storie eleggende di Montebelluna” che ha recentemente concluso la sua prima edizione, in attesa di torna-re nel 2011 dando di nuovo appuntamento ogni ultima domenica del mese.

Siglato il Patto di Gemellaggio con la Contea di LaoisRisvolti molto positivi per il mondo della scuola, gli scambi commerciali e lo sport.

Continuano i diversi progetti dell'Assessorato al Turismo ed ai Gemellaggi per promuovere la cittàdi Montebelluna e farla conoscere meglio sia ai suoi cittadini che oltre i confini nazionali.

Le Azioni per il Rilancio del Turismo

Da agosto a fine novembre il trenino

elettrico ha condotto grandi e picci-

ni nei lluuoogghhii ppiiùù ssiiggnniiffiiccaattiivvii ddeellllaa

cciittttàà, circondati dall'atmosfera incantata

creata dalla figura del Mazariol ed accom-

pagnati in modo attento e competente

delle operatrici dell'ufficio di Informazione

ed Accoglienza Turistica IAT.

Il progetto, promosso e sostenuto dall’As-

sessorato al Turismo, frutto della collabo-

razione tra il Comune, l'Ufficio IAT,

l’Associazione SPAZIOROSABERGAMO e la

Fondazione Museo dello Scarpone, con il

prezioso contributo artistico di Pierfran-

cesco Boschin, si è andato via via delinean-

do grazie alla partecipazione di tutti i part-

ner e, proprio attraverso il loro supporto, si

arricchirà e si rinnoverà in ogni edizione. Il

Mazariol con estro e

leggera follia ha coin-

volto i bambini - e

anche i loro genitori -

conducendoli all'in-

terno di un mondo

fatto di folletti e spiri-

telli, tramandato

dalla tradizione loca-

le. Dopo la pausa di dicembre, l'iniziativa

riprenderà nel 2011 ogni ultima domenica

del mese.

Per informazioni e prenotazioni contattare

l'ufficio IAT al numero 348 6093050.

La recente visita della delegazione

di Montebelluna nella Contea di

Laois in Irlanda, guidata dal Vice

Sindaco, Franco Andolfato e dall'As-

sessore ai Gemellaggi, Edo Cornuda,

oltre a ccoonncclluuddeerree ll''iitteerr uuffffiicciiaallee ppeerr llaa

ssiiggllaa ddeell PPaattttoo ddii GGeemmeellllaaggggiioo,, hhaa ppoossttoo

llee bbaassii ppeerr nnuuoovvii ssccaammbbii ttrraa llee dduuee rreeaallttàà

eeuurrooppeeee.

Ci sono infatti risvolti molto importanti

per il settore dell'economia locale, per il

mondo della scuola e dello sport, grazie

anche alla presenza degli Assessori di

reparto Francesco Da Riva (Politiche

Educative), Tiziana Favero (Attività

Produttive) e Flavio Cima (Lavori

Pubblici). Grazie al lavoro svolto nell’ul-

timo anno dall'Assessore Edo Cornuda e

dall'Ufficio Gemellaggi, si è concretizza-

to questo nuovo patto di amicizia con

una città di lingua inglese che ha visto

nella visita dei rappresentanti della

Giunta il suo momento culminante.

I diversi incontri ufficiali avuti a fine

novembre nei due giorni di trasferta in

Irlanda hanno così permesso di avviare

un percorso di scambi commerciali e cul-

turali reciproci tra le due località.

> Il Mazariol intrattiene i bambini

> La delegazione di Montebelluna durantela sigla del Patto di Gemellaggio in Irlanda

> Edo Cornuda

Rinasce l'Oratorio di San Vigilio

Il Recupero dei Beni Architettonici per la ComunitàNonostante le ristrettezze di bilancio, l'Amministrazione Comunale ha proseguito in questi anni nell'im-portante azione di recupero dei beni architettonici della città. Così, dopo il restauro del corpo centrale diVilla Correr Pisani, stanno per prendere avvio il prossimo anno due nuovi interventi per la riqualificazio-ne di alcuni edifici storici di rilievo che andranno a servizio dell'intera Comunità.

San Vigilio potrà diventare nuovamente un sito di interesse culturale. L’Amministrazione Comunale hainfatti recentemente affidato i lavori per la riqualificazione dell’area esterna della chiesa più antica delterritorio comunale.

Sono stati recentemente affidati anche i lavori per il consolidamento ed il restauro di una porzione degliannessi di Villa Pullin, dove verranno trasferiti alcuni servizi dell’Ulls 8.

Il progetto, che porta a termine il restau-

ro avviato dal Comune in collaborazio-

ne con l’Istituto Regionale Ville Venete

e la Confartigianato alcuni anni fa, prevede

la ssiisstteemmaazziioonnee ddeellll’’aarreeaa vveerrddee pprroossppii--

cciieennttee,, llaa rreeaalliizzzzaazziioonnee ddii uunn ppaarrcchheeggggiioo ee

ddii uunn sseerrvviizziioo iiggiieenniiccoo che ne permetteran-

no finalmente la sua utilizzazione. “Dopo

aver raggiunto lo scorso anno un accordo

con i proprietari delle aree limitrofe, che si

sono resi disponibili a cedere al Comune lo

spazio attorno al monumento necessario

ai lavori di riqualificazione prevista, e dopo

aver ottenuto il parere positivo da parte

della Soprintendenza, possono partire i

lavori per il recupero della più antica

Chiesa di Montebelluna – commenta

l’Assessore ai Lavori Pubblici, Flavio Cima

– Così, grazie ad uno ssttaannzziiaammeennttoo ddii eeuurroo

116600..000000, San Vigilio potrà tornare a nuova

vita, dopo essere stata per anni abbando-

nata nel degrado. Si provvederà alla valo-

rizzazione dell’area anche dal punto di

vista ambientale attrezzando e sisteman-

do l’ambito esterno con un’area verde ed

un piccolo viale pedonale di accesso. Verrà

inoltre risagomato l’incrocio tra Via Buziol

e Via San Vigilio per dare più dignità al

monumento. Nella porzione adiacente

verrà realizzato un parcheggio che poi

andrà a servire anche il condominio Cà del

Vescovo. Mentre, al fine di poter utilizzare

la chiesetta per gli scopi che verranno indi-

viduati dall’Amministrazione Comunale,

verrà realizzato un servizio igienico nel

lato nord-ovest”.

Il Restauro della Casa del Colono a Villa Pullin

La villa, di proprietà comunale, ospita

dal luglio del 2008 il Centro Prelievi

dell’Ulss 8. Oltre all’utilizzo del

corpo centrale, l’Ulss ha espresso l’inte-

resse ad utilizzare parte delle adiacenze

ad ovest per stabilire altri servizi socio-

sanitari. Nel frattempo, per favorire l’uten-

za ed i frequentatori dei vicini impianti

sportivi, l’Amministrazione Comunale

aveva già provveduto alla ssiisstteemmaazziioonnee

ddeell ppaarrcchheeggggiioo retrostante la villa, realiz-

zando una struttura moderna ed all’avan-

guardia. Ora si procederà ad un nuovo

lavoro di adeguamento e valorizzazione

dello splendido complesso immobiliare.

Più precisamente si provvederà al rriioorrddiinnoo

ssttrruuttttuurraallee, aallll’’aaddeegguuaammeennttoo ssttaattiiccoo eedd aall

rreessttaauurroo ddii uunnaa ppaarrttee ddeellllaa bbaarrcchheessssaa,,

qquueellllaa ppiiùù vviicciinnoo aall ccoorrppoo cceennttrraallee,, ccoonnoo--

sscciiuuttaa ccoommee ““CCaassaa ddeell CCoolloonnoo””.

Il costo complessivo dell’intervento è di

eeuurroo 770000..000000 di cui una parte sarà soste-

nuta da un ccoonnttrriibbuuttoo ddeellllaa RReeggiioonnee

VVeenneettoo ddii eeuurroo 225500..000000.

> Flavio Cima> La chiesettadi San Vigilio

Page 11: Qui Edizioni dic. 2010

Un Dono Speciale(di Roberto Piumini)

Quest’anno Natalemi ha fatto un bel dono,un dono speciale.

Mi ha dato allegria,canzoni cantatein gran compagnia.

Mi ha dato pensieri,parole, sorrisidi amici sinceri.

Dei vecchi regalinon voglio più niente.A ogni Nataleio voglio la gente.

Il Vice Sindaco e l’Amministrazione Comunaledi Montebelluna augurano a tutti di vivereun Natale sereno circondati dall'affetto dei propri carie dalla pienezza delle cose più vere, e di iniziare con fiducia un Nuovo Anno nella speranza sia pienodi gioia, soddisfazione e lavoro per tutti.

Page 12: Qui Edizioni dic. 2010

22 23

Noovviittàà: la BAM ha riunito in una

"vetrina on line" in continuo

aggiornamento le attività di lettori

volontari e professionisti per bambini e

famiglie.

Le letture sono tutte gratuite ma con pre-

notazione obbligatoria. Possono essere

svolte da lettori volontari o da lettori pro-

fessionisti. Per informazioni ed iscrizioni

rivolgersi alle singole biblioteche.

GGEENNNNAAIIOO 22001111>> Biblioteca di Giavera del Montello

SSaabbaattoo 1155 GGeennnnaaiioo 22001111 -- ore 10.00

Regalarsi le storie a cura del gruppo dei

lettori volontari Parole di carta

per bambini da 4 a 7 anni

L'ingresso è libero ma si consiglia la pre-

notazione.

>> Biblioteca di Valdobbiadene

VVeenneerrddìì 2288 GGeennnnaaiioo 22001111 -- ore 17.00 - 18.00

Il filò dei bambini a cura dei lettori volon-

tari - per bambini da 3 a 10 anni

Prenotazione obbligatoria

FFEEBBBBRRAAIIOO 22001111>> Biblioteca di Giavera del Montello

SSaabbaattoo 55 ffeebbbbrraaiioo 22001111 -- ore 10.00

Regalarsi le storie a cura del gruppo dei

lettori volontari Parole di carta

per bambini da 4 a 7 anni

L'ingresso è libero ma si consiglia la pre-

notazione.

>> Biblioteca di Valdobbiadene

VVeenneerrddìì 2255 ffeebbbbrraaiioo 22001111 -- ore 17.00 - 18.00

Il filò dei bambini a cura dei lettori volon-

tari - per bambini da 3 a 10 anni

Prenotazione obbligatoria

Inoltre, la BAM ha raccolto, su richiesta di

molti genitori, i titoli più letti negli ultimi

tre anni nelle biblioteche dai lettori volon-

tari, ttiittoollii aaddaattttii ddaa eesssseerree lleettttii aadd aallttaa

vvooccee. Sono tutti libri che saranno un suc-

cesso "assicurato" per passare un bel

momento insieme!

I titoli sono scaricabili in:

http://bam.bibliotecamontebelluna.it

HHaaii aannccoorraa dduubbbbii ssuull wweebb 22..00 oo ssuu ccoommee

ffaarree uunn aaccqquuiissttoo oonn lliinnee??

Il mini-corso “Speciale Web” della

Biblioteca può darti alcune dritte su come

gestire in sicurezza le tue operazioni e la

tua identità on line.

Si tratta di tre lunedì sera, 11, 18 e 25 gen-

naio 2011, dalle 18.30 alle 21.00.

PPeerr iinnffoo:: Tel. 0423 600024

[email protected]

Nel sito della BAM tutte le proposte, raccolte in un'unica bacheca virtuale.

Le Iniziative della Biblioteca Comunale

In Quale Biblioteca BAM fare scorpacciata di letture?!

Natale 2010

Ritorna l’appuntamento natalizio

con la poesia in Biblioteca. Sotto

l’albero di Natale di quest'anno gli

utenti della Biblioteca troveranno ancora

un'occasione di incontro con la poesia.

MMaarrtteeddìì 2211 DDiicceemmbbrree 22001100aallllee oorree 1188..0000 iinn EEmmeerrootteeccaaRRiimmee FFoorrssee uunn PPoo’’......eessiiee Brevi storie a sfondo ironico e non solo

Legge Marco Romagnoli

Attraverso la lettura di brevi racconti, in

gran parte in rima, viene proposto l'in-

contro virtuale con una serie di individui

e situazioni di varia natura che, pur muo-

vendosi il più delle volte nell'ambito del-

l'ironia e del paradosso, non mancano di

agganci con la concreta quotidianità.

A fare in qualche modo da filo conduttore

c'è la consapevolezza di come una mede-

sima circostanza possa essere vissuta,

interpretata, raccontata in modi anche

molto diversi tra loro a seconda di chi, di

volta in volta, la vive, la interpreta, la rac-

conta.

La Biblioteca CHIUDE dal pomeriggio del 24 dicembre 2010 a domenica 2 gennaio 2011.Ci rivediamo lunedì 3 gennaio 2011 alle ore 15,00. BUONE FESTE!

Orgogliosi di Tutelare la Nostra Proposta CulturaleNonostante le difficoltà del momento, l'Amministrazione sceglie di sostenere la proposta culturale cit-tadina, attraverso una gestione attenta e nuove forme organizzative a tutela dei servizi e dell'utenza.

“Se, come si continua ad affer-

mare in molti contesti, credia-

mo davvero che la Cultura sia

il viatico per uscire dalla situazione di dif-

ficoltà che sta caratterizzando la nostra

area - spiega l'Assessore alle Politiche

Culturali, Francesco Da Riva - è nneecceessssaarriioo

iinnddiivviidduuaarree ee pprrooppoorrrree ddeellllee ssoolluuzziioonnii ccoonn--

ccrreettee. Questo l'impegno assunto dalla

nostra Amministrazione per il 2011: ddaarree

uulltteerriioorree ssoossttaannzzaa aallllaa nnoossttrraa ccaappaacciittàà ddii

ffaarree ee pprroommuuoovveerree ccuullttuurraa.

La recente costituzione di un'Istituzione

unica per la gestione dei servizi culturali

cittadini è un'azione tangibile in questa

direzione, il tentativo di dare una risposta

propositiva in un momento difficile.

Grazie al lavoro ed alla disponibilità a

mettersi in gioco da parte di molti sogget-

ti, il 2011 parte con i migliori auspici.

• La recente inaugurazione della nuova

Mostra Evento del Museo Civico “AAllii--

mmeennttaa”, fortemente voluta dalla nostra

Amministrazione, sta riscuotendo un

grande successo di visitatori, sia per la

qualità dell'esposizione, sia per il numero

davvero elevato di attori locali coinvolti

nei vari eventi collaterali che caratterizze-

ranno tutto il 2011.

• Sulla scorta del grande risultato della

prima edizione, aumenta il numero delle

serate della rassegna “TTeeaattrrooddiiMMOONNTTEE

22001111”, con un sottotitolo che richiama il

150° anniversario dell'Unità d'Italia.

“LL''IIttaalliiaa ssiiaammoo nnooii”, un ciclo di sei spetta-

coli selezionati con grande cura, a ricor-

darci che siamo noi a costruire il Paese in

cui vogliamo vivere.

• “LLee ggrraannddii rriiccoorrrreennzzee cciivviillii”, come la

“Giornata della Memoria” (27 gennaio), la

“Festa della Donna” (8 marzo), il “Giorno

della Memoria per le Vittime del

Terrorismo” (9 maggio), vedranno prota-

gonista ancora una volta la Biblioteca

Comunale, nel proprio ruolo di punto di

riferimento per la coscienza civile della

nostra Comunità.

• L'avvio del 2011 sarà segnato inoltre, da

una nuova collaborazione con la Fon-

dazione Villa Benzi Zecchini, attraverso

l'evento dedicato a GGiiuussttoo PPiioo.

Un progetto importante perché ripercorre

la carriera di un artista straordinario, ma

soprattutto perché frutto di cooperazione

tra due soggetti culturali territoriali uniti

per realizzare una grande iniziativa.

• Il ffeerrmmeennttoo ddeellllee aassssoocciiaazziioonnii ccuullttuurraallii,

che si affacciano al 2011 con la bellissima

rassegna dedicata alla montagna promos-

sa dal CAI presso Villa Correr Pisani.

• In fase di studio, infine, un nuovo per-

corso culturale che esplora la commistio-

ne affascinante

tra scrittura e tea-

tro. Un progetto

ancora in cantie-

re, un percorso

unico nel suo

genere, che ci

auguriamo di

poter realizzare nel corso della primavera

2011. Viene spontaneo allora chiedersi

come sia possibile che, nonostante tutto,

la proposta della Città di Montebelluna

possa essere ancora così vitale.

La risposta sta in due fattori chiave: llaa

ggrraannddee ccooeessiioonnee iinntteerrnnaa aallll''AAmmmmiinnii--

ssttrraazziioonnee CCoommuunnaallee, che consente di

strutturare bilanci equilibrati ed attenti

alle molteplici esigenze della Città; la

mmeettiiccoolloossiittàà nneellllaa ggeessttiioonnee ddeellllee rriissoorrssee,

perseguita anche attraverso un lavoro

costante di relazione e coinvolgimento di

sponsor, associazioni e utenti.

A questo riguardo, la BBCCMM CCaarrdd (carta dei

soci sostenitori della Biblioteca Co-

munale), diventerà progressivamente

strumento volontario di contribuzione e di

supporto a tutte le attività culturali citta-

dine, chiunque lo desideri potrà così con-

tribuire a sostenere le iniziative culturali e

sentirsi parte della comunità in cui vive.

SSttiiaammoo llaavvoorraannddoo ppeerr ccoossttrruuiirree uunnaa rreettee iinn

ccuuii nniieennttee vvaaddaa ppeerrdduuttoo, e tutti coloro che

meritano, trovino la forza per sostenersi.

DDii qquueessttii tteemmppii ddaa ssoollii nnoonn ssii vvaa lloonnttaannoo,,

mmaa iinnssiieemmee ppoossssiiaammoo aannccoorraa ffaarree llaa ddiiffffee--

rreennzzaa”.

> Francesco Da Riva> Uno dei tanti appuntamenti culturali aVilla Correr Pisani

Page 13: Qui Edizioni dic. 2010

2524

Le Numerose Attività del MuseoIl nuovo anno si preannuncia davvero ricco per le attività del Museo di Storia Naturale edArcheologia di Montebelluna. Dopo l'inaugurazione di Alimenta, partiranno ora i numerosi eventicollaterali legati alla nuova mostra temporanea. Continua invece l'attività di scavo e di ricerca conlo studio dei reperti rinvenuti nell’area di Capo di Monte.

È stata inaugurata sabato 26 novembre la nuova mostra temporanea del Museo Civico “Alimenta: IlCibo tra Scienza e Cultura” che si avvale di prestigiose collaborazioni, come quella con Slow Food,che si concretizzerà in un importante appuntamento per la promozione del cibo locale.

Alimenta Incontra il Terra Madre Day: È Ora di Riscoprire il Cibo Locale ...

Continuano le attività di ricerca e di studio del Museo Civico di Montebelluna sul territorio comuna-le al fine di ricostruire il contesto storico e socio-economico che ha caratterizzato la zona. Tra que-ste significativa la ricognizione effettuata a Capo di Monte che ha permesso di raccogliere numero-si reperti, ora oggetto di studio .

Le Ricognizioni di Superficie a Capo di Monte (2009-2010)

Il prossimo 10-11-12 dicembre Mon-

tebelluna ospiterà il TTeerrrraa MMaaddrree DDaayy.

Il Museo di Storia Naturale ed Ar-

cheologia sarà il teatro di questo impor-

tante evento che coinvolgerà ppiiùù ddii 112200

ppaaeessii iinn ttuuttttoo iill mmoonnddoo. Nel 2009 Slow

Food ha organizzato il primo Terra Madre

Day: oltre 1.000 eventi in 120 paesi hanno

dato vita ad una delle più grandi occasio-

ni collettive mai realizzate su scala globa-

le per celebrare la diversità alimentare e

proclamare il diritto ad un cibo buono,

pulito e giusto.

Le condotte Slow Food e le Comunità di

Terra Madre si sono fatte portavoce di

contadini e produttori di piccola scala,

cuochi responsabili e consumatori consa-

pevoli e hanno dimostrato nei loro territo-

ri che llaa nnoossttrraa ccaammppaaggnnaa gglloobbaallee ppeerr uunn

cciibboo mmiigglliioorree ccoommiinncciiaa ddaa eeccoonnoommiiee llooccaallii

ssoosstteenniibbiillii,, ccaappaaccii ddii rreennddeerree ppiiùù ppiiaacceevvoo--

llee llaa vviittaa ddii cciiaassccuunnoo ddii nnooii.

L'evento sarà l'occasione per conoscere il

movimento Slow Food e il progetto Terra

Madre. Attraverso una serie di attività

didattiche (incontri, degustazioni, labora-

tori del gusto) che si susseguiranno in

Museo nei tre giorni di manifestazione si

parlerà di biodiversità e piccole produzio-

ni locali, di ambiente ed ecologia, di ali-

mentazione ed enogastronomia.

La partenza è di alto livello e parla il lin-

guaggio del cinema: il 1100 ddiicceemmbbrree aallllee

2200,,4455 pprreessssoo ll''AAuuddiittoorriiuumm ddeellllaa BBiibblliiootteeccaa

CCoommuunnaallee verrà proiettato il film-docu-

mentario che più di ogni altro si lega ai

temi del cibo con le implicazioni economi-

che, ecologiche, sociali ad esso correlate:

TTeerrrraa MMaaddrree ddii EErrmmaannnnoo OOllmmii, che con

questa pellicola costruisce un'inchiesta

limpidamente autoriale, dove ci si interro-

ga sul destino del pianeta.

Non mancheran-

no i momenti

conviviali: la

manifestazione

verrà inaugurata

con una sseerraattaa

ddeeddiiccaattaa aalllloo SSppiieeddoo in collaborazione con

l'Accademia dello Spiedo d'Alta Marca; il

Museo ospiterà anche un'OOsstteerriiaa dove

saranno presenti le cantine e birrifici delle

Colline Trevigiane, oltre ai "cicheti" tradi-

zionali.

PPeerr iinnffoorrmmaazziioonnii ssuull rriiccccoo pprrooggrraammmmaa::

Tel. 320 8285894

E-mail: [email protected]

Sito web: www.slowfoodaltamarca.it

Tra il 2007 e il 2010,

nell'ambito del Pro-

getto Archeogeo

Montebelluna, sono state

effettuate rriiccooggnniizziioonnii

eesstteennssiivvee aa ccooppeerrttuurraa

ddeellllaa vvaassttaa aarreeaa ccoommpprreessaa

ttrraa CCaappoo ddii MMoonnttee ee llee

RRiivvee ddii CCaaeerraannoo; tali inda-

gini hanno portato alla

raccolta di numerosi reperti a conferma

della notevole importanza archeologica

dell'area. Si sottolinea come queste

ricerche siano le prime condotte in

maniera strutturata nell'area del Mon-

telletto, nonostante l'area sia al centro

delle ricerche archeologiche amatoriali

sin dalla fine degli anni '60.

Nel contempo, nel marzo 2009 si è pro-

ceduto ad una rriiccooggnniizziioonnee ssiisstteemmaattiiccaa

ddii ssuuppeerrffiicciiee mmiirraattaa ccoollllooccaattaa iinn pprroossssiimmii--

ttàà ddeellll''aappiiccee sseetttteennttrriioonnaallee ddeell MMoonn--

tteelllleettttoo (o Colle di Montebelluna). Il sito

indagato è costituito da un ampio campo

quasi pianeggiante, normalmente colti-

vato a mais, esteso circa 4 ettari. Il terre-

no scelto, dopo essere stato preventiva-

mente arato e fresato, è stato suddiviso

in unità di superficie elementari (UDS)

tramite la creazione di una griglia regola-

re a maglia quadrata di lato 10 m. La rico-

gnizione ha impegnato dieci operatori

per sei giorni, e ha portato alla raccolta

in tutto di 33..224455 rreeppeerrttii così distinti sulla

base del materiale:

3.109 reperti in selce,

133 reperti ceramici e 3

manufatti in ferro.

I dati emersi dalle ricer-

che effettuate conferma-

no ed evidenziano le

potenzialità archeologi-

che del sito di Capo di

Monte e costituiscono il

substrato informativo su

cui sarà possibile fonda-

re ricerche di approfondimento future.

L'analisi preliminare della distribuzione

dei manufatti in selce raccolti, associata

a prime osservazioni geomorfologiche

condotte durante le ricerche, permette di

orientare futuri sondaggi mirati alla defi-

nizione del contesto stratigrafico del

sito. Le osservazioni sulle industrie liti-

che confermano il quadro cronologico di

frequentazione dell'area: ttrraa iill

PPaalleeoolliittiiccoo mmeeddiioo ee ll''EEttàà ddeell BBrroonnzzoo. Le

future fasi della ricerca a Capo di Monte

saranno indirizzate a definire le seguenti

tematiche: maggiore dettaglio riguardo

all'inquadramento cronologico-culturale,

analisi delle risorse e ricostruzione dei

contesti socio-economici nei diversi

momenti della preistoria.

(testo estratto dall'articolo: Gilli E., Schiavo

A., Ricognizioni di superficie in località Capo

di Monte a Montebelluna (Treviso),

Quaderni di Archeologia del Veneto, XXVI,

2010)

> Un iniziale momento della ricognizione

> La mappa dei reperti raccolti

Page 14: Qui Edizioni dic. 2010

27

Al Via la Seconda Stagione di TEATROdiMONTETEATROdiMONTE si appresta ad affrontare la sua seconda stagione e, forse, una sfida ancora più grande.

Un po' perché “il secondo appunta-

mento” è sempre carico di aspet-

tative e quindi, a volte, può rivelar-

si deludente; un po' perché il periodo che

il nostro mondo sta vivendo è fatto di

grandi cambiamenti ed improvvise frena-

te, che ci fanno sentire tutti più insicuri,

fragili. Per questo motivo l'Assessorato

alla Cultura e l'Associazione SPAZIORO-

SABERGAMO hanno deciso di puntare

tutto sulla qualità dell'offerta, rendendola

maggiore, con sseeii ssppeettttaaccoollii ppootteennttii,, ppiieennii

ddii eemmoozziioonnii ee ddii ffoorrzzaa.. A cominciare dalla

bravissima OOttttaavviiaa PPiiccccoolloo, che il 1155 ggeenn--

nnaaiioo apre la rassegna con uno spettacolo

incredibile, con la sua lucida sofferenza

nel raccontare la lotta per la verità della

giornalista russa AAnnnnaa PPoolliittkkoovvsskkaajjaa, per

finire l'11 aapprriillee con PPiinnoo PPeettrruuzzzzeellllii, attore

molto amato a Montebelluna, che ci ricor-

da il valore di quello

che siamo attraverso

i ricordi e il piacere

di vivere. In mezzo

c'è DDaannzziiccaa, uno

spettacolo comple-

tamente nuovo dei CCoolleeccttiivvoo TTBBTT di

Padova (già Carichi Sospesi) che, con

coraggio, affronta il vuoto esistenziale di

tante vite, in un moltiplicarsi dei punti di

vista e con drammatica ironia; BBeellllaa TTuuttttaa,

con una scatenata ed esilarante EElleennaa

GGuueerrrriinnii, per misurare il peso delle donne

nel tessuto sociale e culturale del nostro

Paese e spiegare alle donne delle giovani

generazioni, la necessità di uscire dagli

stereotipi per giungere ad una nuova defi-

nizione del femminile. Infine, dduuee ssppeettttaa--

ccoollii ppeerr iill 115500°° AAnnnniivveerrssaarriioo ddeellll''UUnniittàà

dd''IIttaalliiaa:: MMiissss((iinngg)) IIttaalliiaa ee LL''IIttaalliiaa ss''èè

ddeessttaa. Il primo, che come

Danzica, è completamente rea-

lizzato con artisti veneti e copro-

dotto da SPAZIOROSABERGAMO

con il Comune, indaga all'inter-

no del pilastro della società ita-

liana: la famiglia. Una coppia di mezz'età,

alla ricerca della figlia fuggita di casa, si

trova catapultata in un concorso di bellez-

za di serie Z e, tra lacrime e risate, dovrà

suo malgrado cercare di uscirne tutta inte-

ra, anche se profondamente cambiata. Il

secondo, scritto da un vero talento del

teatro contemporaneo, SStteeffaannoo MMaassssiinnii,

scandaglia il fondale dei luoghi comuni

che riguardano l'Italia e gli Italiani, senza

risparmiarci nulla delle nostre miserie, ma

regalandoci più di una risata, con uno

spettacolo che non ha paura di addentar-

si nelle assurdità del nostro Paese.

PPRROOGGRRAAMMMMAA> Sabato 15 Gennaio 2011

DDOONNNNAA NNOONN RRIIEEDDUUCCAABBIILLEE

con Ottavia Piccolo

> Venerdì 4 Febbraio 2011

MMIISSSS ((IINNGG)) IITTAALLIIAA

con Valentina Paronetto

e Francesco Sartoretto

> Venerdì 18 Febbraio 2011

DDAANNZZIICCAA

di e Colectivo TBT

> Venerdì 4 Marzo 2011

BBEELLLLAA TTUUTTTTAA II mmiieeii ggrraassssii ggiioorrnnii ffeelliiccii!!

di e con Elena Guerrini

> Venerdì 18 Marzo 2011

LL’’IITTAALLIIAA SS’’ÈÈ DDEESSTTAA Catalogo no-strano

Il Teatro delle Donne

> Venerdì 1 Aprile 2011

SSTTOORRIIEE DDII UUOOMMIINNII EE DDII VVIINNII

di e con Pino Petruzzelli

TTuuttttii ggllii ssppeettttaaccoollii ssii tteerrrraannnnoo pprreessssoo iill

TTeeaattrroo BBiinnoottttoo ddii VViillllaa CCoorrrreerr PPiissaannii aallllaa

oorree 2211..0000.. AAll tteerrmmiinnee sseegguuiirràà uunn mmoommeennttoo

ccoonnvviivviiaallee..

BBIIGGLLIIEETTTTII:: I posti sono numerati e preno-

tabili. - Interi euro 10,00 - Ridotti euro 8,00

(over 65, studenti universitari, soci soste-

nitori BCM, soci SPAZIOROSABERGAMO) -

Studenti scuole superiori di Montebelluna

euro 5,00

AABBBBOONNAAMMEENNTTII per 6 spettacoli, con posto

riservato: Intero euro 50,00

Ridotto euro 40,00

PPrreevveennddiittaa:: - Bottega ALTROMERCATO -

Via dei Martiri, 2 - Montebelluna dal mar-

tedì al sabato, orari 9.00/12.30

e 15.30/19.30 - SPAZIOROSABERGAMO

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Page 15: Qui Edizioni dic. 2010

2928

Al Via i Lavori di Pubblica Utilità per 25 Disoccupati

Gli Interventi a Sostegno delle Persone

“Un gran giorno” per l’Assessore

alle Politiche Sociali, Ales-

sandra Bessegato, che venerdì

26 novembre ha incontrato i lavoratori.

“Siamo molto soddisfatti di aver raggiunto

questo traguardo. È circa un anno che gli

Assessorati alle Politiche Sociali ed ai

Lavori Pubblici stanno lavorando congiun-

tamente a questi progetti, al fine di ddaarree uunn

ssoosstteeggnnoo aall rreeddddiittoo ddii qquueellllee ppeerrssoonnee cchhee

hhaannnnoo ppeerrssoo iill llaavvoorroo ee nnoonn bbeenneeffiicciiaannoo ddii

aammmmoorrttiizzzzaattoorrii ssoocciiaallii.

Sappiamo tutti che la crisi economica ha

colpito profondamente il Veneto, determi-

nando numerosi licenziamenti. E la ripresa

non è certo alle porte.

In collaborazione con il CCoonnssoorrzziioo PPrroo--

vviinncciiaallee IInntteessaa abbiamo dunque presentato

in Regione questi progetti, per i quali

l’Amministrazione Comunale ha stanziato

euro 100.000, una cifra considerevole

tenendo conto delle scarse risorse econo-

miche a disposizione degli Enti Locali.

A questa si è aggiunto un cofinanziamento

regionale di

euro 85.000

che ci ha per-

messo di avvia-

re i progetti per

un importo

complessivo di

euro 185.000,

dando la possi-

bilità a questi 25 lavoratori, selezionati

sulla base dei criteri previsti dal bando

regionale. Come Comune stiamo facendo la

nostra parte, anche se siamo consapevoli,

purtroppo, che è solo una goccia nel mare

di questa crisi economica. Tuttavia, posso

dire con orgoglio che Montebelluna è tra i

Comuni che in Veneto ha investito di più in

questo tipo di progettualità”. I 25 lavorato-

ri (uomini e donne) supporteranno gli uffici

comunali in una serie di attività di mmaannuu--

tteennzziioonnee ddeell vveerrddee ee ddeeggllii eeddiiffiiccii ppuubbbblliiccii, e

di iinnsseerriimmeennttoo ddaattii, percependo un immppoorrttoo

nneettttoo mmeennssiillee ddii eeuurroo 777700 ppeerr 66 mmeessii. “Non

si tratta certo – continua l’Assessore – di

una soluzione definitiva, ma è un buon

punto di partenza per riprendere un’attività

ed imparare nuove professionalità che

potranno rilevarsi utili nella ricerca di un

lavoro. Un altro aspetto assolutamente rile-

vante è che questi lavoratori contribuiranno

a mmiigglliioorraarree iill ddeeccoorroo uurrbbaannoo ddeellllaa cciittttàà, dei

luoghi pubblici e degli spazi verdi, lo stato e

la sicurezza degli edifici pubblici, dei parchi

gioco, la manutenzione della cartellonistica

stradale e la mmaaggggiioorree eeffffiicciieennzzaa ddeellllaa mmaacc--

cchhiinnaa aammmmiinniissttrraattiivvaa, costituendo un aiuto

prezioso per l’Amministrazione Comunale e

tutta la Città”.

In questo momento di crisi economica, l’Assessorato alle Politiche Sociali sta promuovendo una serie diprogetti finalizzati al sostegno delle persone in difficoltà. L’azione dell’Amministrazione si muove in variedirezioni, supportando progetti dedicati ai disoccupati, alle persone con disabilità ed alle loro famiglie.

Hanno preso servizio il primo dicembre i 25 lavoratori selezionati per quei progetti di utilità pubblica pro-mossi dall’Amministrazione Comunale rivolti a persone disoccupate prive di ammortizzatori sociali.

A Montebelluna da ormai tre anni prodotti alimentari invendibili perché prossimi allascadenza o perché recanti lievi danni alle confezioni, ma perfettamente in regola con tuttii requisiti sanitari di legge, vengono recuperati per iniziative di solidarietà.

Supportiamo la Campagna “Meno Spreco, Più Solidarietà”

È stato recentemente inaugurato l’appartamento Colibrì a Caonada destinato ad un progetto dellaCooperativa Vita e Lavoro per l’accoglienza programmata nei fine settimana di persone con disabilità.

Inaugurato l’Alloggio Protetto di Caonada

All'origine dell’esperienza la

CCooooppeerraattiivvaa SSoocciiaallee SSoolliiddaarriieettàà,

che da ormai 26 anni svolge un

apprezzato lavoro educativo per i disabili

dell'area Montelliana.

I prodotti, ritirati gratuitamente presso i

supermercati aderenti dai ragazzi disabili

nell'ambito di un progetto educativo

appositamente studiato, vengono poi uti-

lizzati nel centro educativo di Villa Correr

Pisani per la pprreeppaarraazziioonnee ddeeii ppaassttii alla

quale collaborano gli stessi ospiti. Il pro-

getto educativo nel'ambito del quale l’at-

tività di recupero dei prodotti è inserita

punta infatti anche a rendere gli utenti

della cooperativa quanto più autonomi

possibile anche nell'ambito della prepara-

zione dei pasti. Un altro importante obiet-

tivo è quello della sseennssiibbiilliizzzzaazziioonnee ssuullllaa

nneecceessssiittàà ddii uunnaa ggeessttiioonnee ooccuullaattaa ddeell cciibboo

eevviittaannddoo ooggnnii sspprreeccoo. Per questo motivo

la Cooperativa ha aderito alla ccaammppaaggnnaa

““MMeennoo SSpprreeccoo,, PPiiùù SSoolliiddaarriieettàà””.

Negli anni si è cercato di ampliare il nume-

ro di supermercati coinvolti, affidando la

supervisione ed il monitoraggio del pro-

getto a LLaasstt MMiinnuuttee MMaarrkkeett SSrrll una socie-

tà dell'Università di Bologna specializzata

in questo tipo di gestione logistica. Sono

poi partite altre collaborazioni con il

Consorzio Spazio Sociale di Marca, l'Ulss

8, l'Amministrazione Comunale e diverse

realtà del territorio montebellunese che si

occupano di solidarietà sociale e volonta-

riato. In questo modo, èè ccrreesscciiuuttoo iill nnuummee--

rroo ddii bbeenneeffiicciiaarrii che ricevono gratuitamen-

te i prodotti. Varie realtà istituzionali e

caritative della zona hanno infatti mostra-

to un vivo interesse al progetto, anche a

causa della situazione di grave difficoltà

economica in cui sempre più persone si

vengono a trovare e delle risorse sempre

più limitate a disposizione delle ammini-

strazioni pubbliche. La Cooperativa So-

lidarietà, che ha interamente finanziato

dal proprio bilancio questa prima parte

sperimentale, ha così lanciato una ccaammppaa--

ggnnaa ddii ssoottttoossccrriizziioonnee ppooppoollaarree aperta a

tutti quelli che, singoli cittadini, ditte o

istituzioni, intendano collaborare nel

sostenere ed ampliare il progetto.

È possibile aderire telefonando al numero

0423 370257 oppure scrivendo alla e-mail

[email protected].

L’alloggio, che fa parte del comples-

so inaugurato dall’Ater nel settem-

bre 2009, permetterà di ospitare

nel weekend un gruppo di quattro persone

disabili assistite continuativamente da

operatori qualificati e volontari. Gli ospiti

saranno coinvolti in aattttiivviittàà ddii ggeessttiioonnee

ddeellllaa ccaassaa ee ddii ssvvaaggoo iinn uunn ccoonntteessttoo aammiiccaa--

llee. Il progetto denominato ““TTeemmppoo ddii

mmiiggrraarree ...... uunn wweeeekkeenndd ttuuttttoo mmiioo”” va

incontro ai bisogni di autonomia, parteci-

pazione ed integrazione delle persone con

disabilità e delle loro famiglie, dando a

quest’ultime la possibilità di poter vivere

spazi propri, recuperare una dimensione

affettiva ed acquisire fiducia nelle poten-

zialità del familiare disabile anche nell’ot-

tica del “ddooppoo ddii nnooii”. Le famiglie contri-

buiranno alle spese con un importo di 50

euro per weekend, mentre la Conferenza

dei Sindaci dell’ULSS 8 cofinanzierà l’ini-

ziativa con 30.000 euro l’anno.

> Alessandra Bessegato

> L’inaugurazione dell’alloggio

Avviate 10 CollaborazioniOccasionali con Lavoratoriin Mobilità

Oltre ai progetti di pubblica utilità, il

Comune di Montebelluna ha avvia-

to un bando per la rriicceerrccaa ddii ccoollllaa--

bboorraattoorrii ooccccaassiioonnaallii per effettuare alcuni

lavori legati all’organizzazione di manife-

stazioni culturali o sportive od alla manu-

tenzione di aree verdi, edifici, strade, par-

chi o monumenti. Il bando si rivolgeva a cit-

tadini italiani percettori di prestazioni di

integrazione salariale o connesse allo stato

di disoccupazione (es. cassa integrazione,

disoccupazione ordinaria, mobilità, ecc). In

base alle domande, è stata stilata una ggrraa--

dduuaattoorriiaa ddaallllaa qquuaallee vveerrrraannnnoo aassssuunnttii ii

pprriimmii 1100 cchhee ppeerrcceeppiirraannnnoo ddeeii bbuuoonnii llaavvoorroo

ddeell vvaalloorree ddii 1100 eeuurroo lloorrddii ((77,,55 eeuurroo nneettttii))

cciiaassccuunnoo ppeerr uunn ttoottaallee ddii 110000 oorree.

Page 16: Qui Edizioni dic. 2010

3130

I Progetti delle Politiche Familiari

L’Esperienza di Montebelluna alla Conferenza Nazionale della Famiglia

“Famiglia ... Cantiere Aperto”

Il Progetto Politiche Familiari del Comune di Montebelluna è stato protagonista alla ConferenzaNazionale della Famiglia che si è svolta a Milano ad inizio novembre.

Il Progetto Politiche Familiari continua a dare nuovi frutti, ampliando le progettualità e le iniziativerealizzate congiuntamente dall’Amministrazione Comunale e dai gruppi di famiglie coinvolte edottenendo ulteriori riconoscimenti.

L’evento, organizzato dalla Pre-

sidenza del Consiglio dei Ministri,

ha posto le basi per la ddeeffiinniizziioonnee

ddii nnuuoovvii oobbiieettttiivvii ee ssttrruummeennttii ppeerr llee ppoolliittii--

cchhee ffaammiilliiaarrii. Sono state presentate diverse

progettualità messe in campo dai vari sog-

getti che si occupano di famiglia. Tra que-

ste, ha avuto un ruolo importante anche il

Comune di Montebelluna con il pluripre-

miato Progetto Politiche Familiari.

Le numerose iniziative realizzate in questi

anni dall’Assessorato alle Politiche

Familiari assieme alle famiglie aderenti al

progetto, in particolare nei sseerrvviizzii ppeerr llaa

pprriimmaa iinnffaannzziiaa, sono state oggetto di dibat-

tito in un gruppo di lavoro. Inoltre, grazie al

Marchio Famiglia della Regione Veneto,

Montebelluna era pre-

sente anche con un

proprio ssttaanndd, che ha

registrato una grande

affluenza anche in

virtù del fatto che l’esperienza montebellu-

nese è stata più volte citata nel corso della

Conferenza. “Il nostro progetto è stato rico-

nosciuto da più relatori come un’eecccceelllleennzzaa

aa lliivveelllloo nnaazziioonnaallee – commenta l’Assessore

alle Politiche Sociali, Alessandra Bessegato

– Questo fa onore alle ttaannttee ffaammiigglliiee cchhee ddaall

22000044 llaavvoorraannoo ccoonn iimmppeeggnnoo ee ppaassssiioonnee ppeerr

llaa pprroommoozziioonnee ddeellllaa ffaammiigglliiaa ccoommee rreeaallee

rriissoorrssaa ppeerr llaa CCoommuunniittàà. Giovanna Rossi,

sociologa della famiglia presso l’Università

Cattolica di Milano, che avremo il piacere di

ospitare il 5 febbraio in un incontro in

Biblioteca, ha sottolineato in assemblea

plenaria due aspetti vincenti del nostro

Progetto Politiche Familiari. Il primo è quel-

lo di eesssseerree rriiuusscciittii aa ccooiinnvvoollggeerree aattttiivvaa--

mmeennttee llee ffaammiigglliiee, essendo esse stesse i

maggiori esperti del benessere a cui aspira-

no. Il secondo è di aver colto la nneecceessssiittàà ddii

pprreennddeerree iinn ccoonnssiiddeerraazziioonnee ii vvaarrii ccaammbbiiaa--

mmeennttii cchhee llaa ffaammiigglliiaa ssii ttrroovvaa aadd aaffffrroonnttaarree.

Questo ha fatto sì che i gruppi di lavoro

venissero costruiti intorno ai bisogni perce-

piti dalle famiglie stesse, a seconda delle

fasi del ciclo di vita (es. gruppo coppie,

prima infanzia, seconda infanzia, agevola-

zioni economiche, caro libro, stili alternati-

vi, casa)” conclude l’Assessore.

San Gaetano: un Percorso di Attivazione delle Famiglie del TerritorioPolitiche Giovanili e Familiari si incontrano e lavorano assieme alle famiglie ed ai giovani per darerisposte concrete ai bisogni emersi nelle diverse frazioni.

Asseegguuiittoo ddeellllaa

rriicchhiieessttaa ddeell

CCoommiittaattoo CCiivviiccoo

ddii SSaann GGaaeettaannoo ddii rriifflleett--

tteerree ssuu iinniizziiaattiivvee aa ffaavvoo--

rree ddeeii ggiioovvaannii ee ddeellllee

ffaammiigglliiee nneell pprroopprriioo tteerrrriittoorriioo, il Progetto

Giovani e di Comunità, in connessione con

il Progetto Politiche Familiari, ha incontra-

to a giugno del 2009 l'intero comitato per

capire nei dettagli il tipo di istanza.

Dopo un primo incontro di conoscenza

reciproca e definizione degli obiettivi,

sono intercorse ulteriori riunioni che

hanno permesso di far emergere i nodi di

natura educativa maggiormente salienti

per il territorio di San Gaetano.

L'idea che si è andata a concretizzare è

stata quella di ccooiinnvvoollggeerree ii ggeenniittoorrii ddeeii

rraaggaazzzzii ddeellllee ssccuuoollee eelleemmeennttaarrii ee mmeeddiiee

ddeellllaa ffrraazziioonnee iinn uunn ppeerrccoorrssoo ddii ccoonnffrroonnttoo

ee ddii rreecciipprrooccoo ssoosstteeggnnoo ssuu aallccuunnee qquueessttiioo--

nnii eedduuccaattiivvee eemmeerrggeennttii.

Affinché il processo assumesse un reale

respiro di comunità si è concordato di

coinvolgere sul piano organizzativo altri

soggetti del territorio quali il CCaallcciioo SSaann

GGaaeettaannoo,, llaa PPaarrrroocccchhiiaa ee llaa ssccuuoollaa eellee--

mmeennttaarree ddeellllaa ffrraazziioonnee..

Il percorso si è articolato nella ddiissttrriibbuuzziioo--

nnee ee ccoommppiillaazziioonnee ddii uunn qquueessttiioonnaarriioo ddaa

ppaarrttee ddeellllee ffaammiigglliiee ((114499 qquueessttiioonnaarrii ccoomm--

ppiillaattii)),, uunnaa sseerraattaa ddii rreessttiittuuzziioonnee ddeeii ddaattii ee

ddii ccoonnffrroonnttoo ssuu qquuaannttoo eemmeerrssoo ((3322 ffaammii--

gglliiee pprreesseennttii)),, ee ll''aattttiivvaazziioonnee ddii uunn ppeerrccoorr--

ssoo ffoorrmmaattiivvoo ddii 66 iinnccoonnttrrii ppeerr ggeenniittoorrii

((aaddeessiioonnee ddii 2244 ffaammiigglliiee)).

La formazione, realizzata tra novembre

2009 e febbraio 2010, ha affrontato il

tteemmaa ddeellllee rreeggoollee,, ddeellll''eedduuccaazziioonnee aallllaa

sseessssuuaalliittàà ee ddeellllaa ggeenniittoorriiaalliittàà ssoocciiaallee.

Proprio quest'ultimo argomento, centrato

sulla capacità-potere delle famiglie di atti-

varsi in un'ottica di soggetti educanti non

solo nei confronti dei propri figli ma anche

dei figli degli altri, ha stimolato ll''aattttiivvaa--

zziioonnee ddii uunn ggrruuppppoo ddii ggeenniittoorrii che, conclu-

so il percorso formativo, ha continuato ad

incontrarsi per definire delle azioni da rea-

lizzare nel territorio. A questi incontri

hanno partecipato a vario titolo 1199 ppeerrssoo--

nnee, con la costituzione di un nucleo stabi-

le di 7 famiglie.

IILL LLAAVVOORROO DDII GGRRUUPPPPOO

Dopo una fase di emersione e definizione

delle situazioni maggiormente problema-

tiche, il gruppo ha elaborato un'iippootteessii

dd''aazziioonnee cchhee ccoonnssiissttee nneellllaa pprreesseennzzaa ((aa

ttuurrnnoo)) ddii uunnoo oo dduuee ggeenniittoorrii ddeellllaa rreettee ddii

ffaammiigglliiee ccoossttiittuuiittaa ppeerr 11--22 ppoommeerriiggggii aallllaa

sseettttiimmaannaa pprreessssoo iill ppaarrccoo ddeell CCeennttrroo

CCiivviiccoo ee qquueelllloo ddeellllaa PPaarrrroocccchhiiaa,, ppeerr ffaavvoo--

rriirree ll''aaggggrreeggaazziioonnee ddeeii pprroopprrii ffiiggllii,, aalluunnnnii

ddeellllee eelleemmeennttaarrii ee mmeeddiiee,, aattttrraavveerrssoo ggiioo--

cchhii cchhee pprroommuuoovvaannoo llaa ssoocciiaalliizzzzaazziioonnee

((““nnoo ttvv,, nnoo wwiiii!!””)). L'azione ha l'obiettivo di

definire dei luoghi pubblici dove i ragazzi

tra gli 8-13 anni possano trascorrere il

tempo libero in una dimensione di distac-

co dai propri genitori, che siano allo stes-

so tempo monitorati da alcuni adulti di

riferimento. L'iniziativa è stata condivisa

con il Circolo Casa del Giovane

dell'Associazione NOI che, vista la sostan-

ziale condivisione degli obiettivi socio-

educativi della proposta, ha deciso di sup-

portare il progetto in modo da permettere

l'utilizzo formale degli spazi dell'oratorio.

L'iniziativa è partita a metà ottobre di

mercoledì pomeriggio e ad oggi la rete di

famiglie coinvolte si sta allargando oltre il

gruppo di famiglie promotrici. Per il futuro

il gruppo sta già pensando di aumentare il

numero di pomeriggi alla settimana, riser-

vare uno spazio ai compiti, organizzare

dei pomeriggi di festa, ecc.

PPRROOGGRRAAMMMMAA>> GGiioovveeddìì 2200 GGeennnnaaiioo 22001111 oorree 2200..4455

Auditorium Biblioteca Comunale

““QQuueessttaa ccaassaa nnoonn èè uunn aallbbeerrggoo..

AAddoolleesscceennttii:: iissttrruuzziioonnii ppeerr ll''uussoo””

relatore: Alberto Pellai – Psicoterapeuta

dell'età evolutiva presso l'Università degli

Studi di Milano – Cura su Radio 24 la for-

tunata ttrraassmmiissssiioonnee QQuueessttaa ccaassaa nnoonn èè uunn

aallbbeerrggoo

>> SSaabbaattoo 55 FFeebbbbrraaiioo 22001111 oorree 1166..4455

Auditorium Biblioteca Comunale

““LLaa ffaammiigglliiaa iinnccoonnssiisstteennttee ...... qquuaallee

rruuoolloo ssoocciiaallee hhaa ooggggii llaa ffaammiigglliiaa??””

Laboratorio con riflessioni condivise

tra famiglie - relatrici: Giovanna Rossi

e Elisabetta Carrà - Università

Cattolica di Milano

>> DDoommeenniiccaa 1133 FFeebbbbrraaiioo 22001111 oorree 1177..0000

Teatro Binotto - Villa Correr Pisani

““NNaattii iinn ccaassaa”” - Spettacolo teatrale di

Giuliana Musso. La storia di una donna

che fu levatrice in un paese di provincia di

un nord-est italiano ancora rurale.

Ingresso a pagamento con servizio

di baby sitting gratuito

PPEERR IINNFFOO::

Servizi Sociali Tel. 0423 617 589 - 590

Tutti al CinemaIl Gruppo Seconda Infanzia del Progetto

Politiche Familiari in collaborazione con

l'Amministrazione Comunale ed il Cinema

Italia Eden ha realizzato una nuova inizia-

tiva per tutte le famiglie. OOggnnii mmaarrtteeddìì

sseerraa aallllee oorree 1199..0000 ccii ssaarràà iinnffaattttii ll''aappeerrttuu--

rraa ssttrraaoorrddiinnaarriiaa ddeell cciinneemmaa aa pprreezzzzoo aaggee--

vvoollaattoo ((eeuurroo 33,,5500))..

> L'area verde del Centro Frazionale diSan Gaetano

Page 17: Qui Edizioni dic. 2010

3332

La Sperimentazione del Piano Locale Giovani:Risposte Concrete ai Bisogni di Lavoro e Casa

Il PPiiaannoo LLooccaallee GGiioovvaannii è un

progetto promosso e soste-

nuto dal Dipartimento della

Gioventù - Presidenza del

Consiglio dei Ministri, in collabo-

razione con ANCI (Associazione

Nazionale dei Comuni Italiani) e

Rete Iter. In questo territorio è

realizzato dai Comuni di Maser,

Cornuda, Crocetta del Montello,

Giavera del Montello, Mon-

tebelluna, Pederobba e Tre-

vignano che assieme formano

l'AArreeaa MMoonntteebbeelllluunneessee, che opera dal

1997 in pprrooggeettttii ssoovvrraatteerrrriittoorriiaallii ddii ppoollii--

ttiicchhee ggiioovvaanniillii. Il Piano Locale Giovani

ha promosso azioni che hanno aumen-

tato le ooppppoorrttuunniittàà ddii aauuttoonnoommiiaa ee

rreessppoonnssaabbiilliittàà ddeeii ggiioovvaannii rriissppeettttoo

aallll''aacccceessssoo aall llaavvoorroo,, aallllaa ccaassaa ee aall ccrree--

ddiittoo. Il Progetto Area Montebellunese è

una delle due realtà venete, assieme al

Comune di Vicenza, che ha implementa-

to questa sperimentazione nazionale

(2007-2010).

Con il Piano Locale Giovani i sette

Comuni hanno inteso affrontare la que-

stione dell'autonomia dei giovani come

pieno accesso all'indipendenza ed all'e-

tà adulta, guardando loro come risorsa

del territorio e non come portatori di

richieste. In particolare sono state af-

frontate le difficoltà nel primo accesso

al mondo del lavoro, nell'attivare un'im-

presa e nell'uscire dalla casa di origine.

NNeell nnoossttrroo tteerrrriittoorriioo pprroovviinncciiaallee iill 1188,,22

%% ddeeii ggiioovvaannii ssoottttoo ii 2244 aannnnii èè sseennzzaa

ooccccuuppaazziioonnee;; iill ttaassssoo ddeellllee iimmpprreessee ggiioo--

vvaannii èè ppaassssaattoo nneellll''uullttiimmoo aannnnoo ddaallll''88%%

aall 66%%;; mmeennttrree oollttrree iill 7700%% ddeeii ggiioovvaannii

ssoottttoo ii 3300 aannnnii vviivvee aannccoorraa ccoonn llaa ffaammii--

gglliiaa dd’’oorriiggiinnee.

AACCCCEESSSSOO AALL MMOONNDDOO DDEELL LLAAVVOORROO

Si è mirato prioritariamente a dare

sostegno ed autonomia nel primo acces-

so dei giovani al mondo del lavoro con

un'azione di inserimento in azienda

attraverso ssttaaggee ffoorrmmaattiivvii. Questa azio-

ne è partita dalla rilevazione del bisogno

di molti giovani del territorio che fatica-

no a ttrroovvaarree uunnaa pprriimmaa ooccccuuppaazziioonnee o

che vivono esperienze di lavoro tempo-

ranee scollate dal proprio percorso di

istruzione. L'esito delle azioni è stato

significativo arrivando a coinvolgere, in

due anni, oollttrree 4400 ggiioovvaannii. Fondamentali

per la realizzazione di queste azioni

sono stati i partner del territorio con cui

si è collaborato: Provincia, Centro

per l'Impiego, Confartigianato di

Asolo e Montebelluna e le aziende

coinvolte nei tirocini.

AACCCCEESSSSOO AALLLL''IIMMPPRREESSAA

L'obiettivo delle iniziative che

sono state intraprese in questo campo è

stato prioritariamente quello di ““aabbbbaass--

ssaarree llaa ssoogglliiaa”” ddeellll''aattttiivvaazziioonnee ddii iimmpprree--

ssaa ppeerr ii ggiioovvaannii ccoossttrruueennddoo ppeerrccoorrssii ddii

ssoosstteeggnnoo ee aaccccoommppaaggnnaammeennttoo.

È stato realizzato per due anni consecu-

tivi il bando di finanziamento “DDaaii llaavvoorroo

aallllee ttuuee ppaassssiioonnii” che ha finanziato e

sostenuto l'avvio di ddiieeccii ggiioovvaannii iimmpprree--

ssee, composte da singoli o gruppi, per un

totale di 3300 ggiioovvaannii, nei settori più diver-

si (fotovoltaico, agricoltura, servizi alla

persona, espressione artistica, ecc.).

Provincia, Camera di Commercio, Con-

fartigianato, Fondazione la fornace del-

l'innovazione - Incubatore d'impresa e

CNA hanno dato un contributo determi-

nante per questo successo, promuoven-

do e sostenendo l'iniziativa. I giovani

vincitori hanno usufruito di operatori e

formatori esperti e hanno potuto parte-

cipare a corsi di formazione qualificanti,

con tutoraggio e formazione individuale.

I risultati dell'attività sono stati lusin-

ghieri:: iinn dduuee aannnnii 2222 pprrooggeettttii pprreesseennttaa--

ttii ee ppiiùù ddii 6600 ppeerrssoonnee ccooiinnvvoollttee..

AACCCCEESSSSOO AALLLLAA CCAASSAA

Sono stati realizzati ppeerrccoorrssii ffoorrmmaattiivvii

ssuullll''aaccqquuiissttoo,, llaa bbiiooeeddiilliizziiaa,, ll''aaffffiittttoo (ini-

ziative pensate ed avviate dagli stessi

giovani) e un bbaannddoo ppeerr aaffffiittttoo aaggeevvoollaa--

ttoo rriisseerrvvaattoo aaii ggiioovvaannii ddaaii 1188 aaii 3355 aannnnii

ppeerr 66 aallllooggggii rreeaalliizzzzaattoo ddaa AAtteerr TTrreevviissoo.

Questa azione, finalizzata ad agevolare

economicamente quei giovani in situa-

zione di precarietà lavorativa che inten-

dono andare in affitto, ha riscosso

molto interesse: sono state presentate

6699 ddoommaannddee. In connessione con queste

due azioni si è dato avvio a una rreettee ddii

ccoooorrddiinnaammeennttoo ttrraa ii ddiivveerrssii ssooggggeettttii cchhee

ssii ooccccuuppaannoo ddeellllaa ccaassaa: sportello AISA,

Sportello Energia, Assessorati al

Sociale ed Unione Piccoli Proprietari

Immobiliari. Questo aspetto di lavoro

dietro le quinte si rivela fondamentale

in prospettiva: il tema della casa neces-

sita il coinvolgimento di più attori con

competenze diverse che agiscono su

dimensioni differenti.

I giovani vanno soste-

nuti nel difficile com-

pito di raggiungere

l'autonomia, per que-

sto è necessario fare

rete ed offrire loro

aiuti concreti, oltre

che occasioni per con-

frontarsi, formarsi e

accedere ad informa-

zioni, orientarsi in una realtà economica

e sociale molto complessa. Con la speri-

mentazione PLG è stato possibile aprire

nuove prospettive rispetto al lavoro

all'impresa e alla casa che devono esse-

re la sfida per le politiche giovanili del

nostro territorio locale e regionale nei

prossimi anni.

Le Attività dell'Informagiovani di Montebelluna

Lo scorso anno gli utenti che si sono

rivolti all'Informagiovani sono stati

più di 1.500. Nei primi sei mesi del

2010 è stato già raggiunto il numero di

800 utenti.

Il servizio, oltre al monitoraggio delle

presenze, registra il tipo di richiesta dei

fruitori rilevando che llee ddoommaannddee pprreevvaa--

lleennttii rriigguuaarrddaannoo ll''oorriieennttaammeennttoo,, llaa ffoorr--

mmaazziioonnee ee rriiqquuaalliiffiiccaazziioonnee llaavvoorraattiivvaa,, llaa

rriicceerrccaa ddii ooffffeerrttee ddii llaavvoorroo,, iill ssuuppppoorrttoo

nneellllaa ccoommppiillaazziioonnee ddeell ccuurrrriiccuulluumm vviittaaee.

La rilevazione dei bisogni, unita all'e-

sperienza che l'Informagiovani ha recen-

temente sperimentato con il Piano

Locale Giovani nel coordinamento delle

attività di tirocinio e nel supporto di

tutoraggio per i giovani in azienda,

implica un riadattamento del servizio

perché esso diventi sempre più riferi-

mento importante per aiutare i giovani

ad orientarsi nell'attuale mercato del

lavoro, con servizi che mirino a sostener-

li nella ricerca attiva di un'occupazione,

attraverso possibili futuri agganci con

altri enti e servizi territoriali e sempre in

connessione con le attività del progetto

Area Montebellunese.

> I vincitori del bando di finanziamento “Dai lavoro alletue passioni” assieme ai referenti politici dell’area

Page 18: Qui Edizioni dic. 2010

35

Le Attività di Montebelluna Servizi S.r.l.

La farmacia è un Presidio del Servizio

Sanitario Nazionale cui è affidata la

funzione di erogare un servizio pubbli-

co essenziale sul territorio a tutela della

salute del cittadino. Per garantire questo le

farmacie si sono dotate della Carta della

Qualità dei Servizi. La CCaarrttaa ddeellllaa QQuuaalliittàà ddeeii

SSeerrvviizzii si propone quindi come un documen-

to, consultabile presso entrambe le Farmacie

Comunali, che intende

> stringere un patto sulla qualità del servi-

zio reso all'utenza,

> infondere fiducia nei pazienti/clienti,

> riaffermare con chiarezza quel ruolo e

quei valori peculiari della Farmacia

Comunale, come Farmacia al Servizio della

Comunità.

L'impegno profuso dal personale delle

Farmacie Comunali nel proprio lavoro, si

esprime attraverso lo svolgimento, nel

miglior modo possibile e comunque nel

rispetto degli standard dichiarati nella Carta

dei Servizi, delle seguenti attività:

> fornire una consulenza sull'uso dei far-

maci da consiglio e degli altri prodotti tratta-

ti in farmacia, anche in collaborazione con il

medico di famiglia;

> indicare, per quanto concerne i farmaci da

consiglio, quelli più adatti e più economici;

> garantire il rispetto della riservatezza e

la disponibilità al dialogo e all'ascolto da

parte di tutti gli operatori della farmacia;

> aiutare a superare i disagi burocratici

che dovessero presentarsi nelle prescrizione

dei farmaci nel rispetto delle norme vigenti;

> procurare i farmaci mancanti nel più

breve tempo possibile;

> fornire informazioni sui servizi sanitari

presenti nel territorio, anche attraverso la

distribuzione di materiali ed avvisi;

> realizzare servizi orientati a facilitare la

soluzione dei problemi di salute dei cittadi-

ni in collaborazione con altri soggetti istitu-

zionali e non;

> mantenere costantemente elevato il

livello di aggiornamento professionale, in

modo da garantire ai pazienti/utenti consigli

in linea con le più recenti innovazioni di tera-

pie e cure.

La Farmacie aderiscono al progetto

“BCMcard” dell'Istituzione Biblioteca

Comunale di Montebelluna, attraverso il

quale gli utenti della Biblioteca possono

accedere a condizioni agevolate di acquisto

di alcuni beni esibendo la BCMcard.

Il Comune di Montebelluna ha istituito la Montebelluna Servizi S.r.l. (Mon. Ser. S.r.l.), una società inte-ramente posseduta dall’Ente Comunale allo scopo di gestire una serie di servizi utili al cittadino.

Attualmente Mon. Ser. S.r.l. gestisce

la Farmacia Comunale Centrale, la

Farmacia Comunale di Busta ed il

servizio di pulizia degli immobili pubblici.

Il volume d’affari delle due farmacie è di

circa 2 milioni e 800mila euro mentre

quello del servizio pulizie è di circa

250mila euro.

Dalla gestione dei due servizi l’Am-

ministrazione Comunale beneficia da

Mon. Ser. per un importo pari a circa

200mila euro.

Alla società è attualmente affidato il

servizio di pulizia di 21 stabili comuna-

li che, da un’analisi svolta, ne ha evi-

denziato la convenienza economica e gestio-

nale ed il contemporaneo raggiungimento di

un buon livello di pulizia. Il servizio viene svol-

to da Montebelluna Servizi attraverso l’affida-

mento a due Cooperative Sociali, nel rispetto

delle norme per la promozione e lo sviluppo

delle Cooperative, volte a privilegiare operato-

ri economici che coinvolgono nell’attività sog-

getti svantaggiati.

Le Farmacie Comunali

Il Servizio delle Pulizie degli Immobili Comunali

FARMACIA CENTRALE

Corso Mazzini, 114 Tel. 0423 22018 - Fax 0423 302228E-mail: [email protected] di BUSTAVicolo delle Mimose, 2Tel 0423 21666 - Fax 0423 309409E-mail: [email protected]

Page 19: Qui Edizioni dic. 2010

3736 Appuntamenti1100 DDiicceemmbbrree

ore 17.15 - Biblioteca Comunale

MMEERREENNDDAA DDII SSTTOORRIIEE

Letture ad alta voce per bambini in

Biblioteca - Età 6-8 anni - A cura

del gruppo lettori volontari

“Favoleggiamo!” - Ingresso libero

previa prenotazione

1100 DDiicceemmbbrree

ore 20.30 - Villa Correr Pisani

AATTTTRRAAVVEERRSSOO LLEE IIMMMMAAGGIINNII,,

IILL RRAACCCCOONNTTOO,, LLAA MMUUSSIICCAA……

Concerto con il cantautore Leo

Miglioranza e lettura dei racconti.

Alle 19.30 Inaugurazione della

Mostra Artistica presso la Sala

Mostre. Evento promosso dal

dipartimento di Psichiatria Ulss 8,

il Centro diurno di Montebelluna e

il Centro di salute Mentale di

Valdobbiadene- Ingresso libero

1100 DDiicceemmbbrree

ore 20.45 - Auditorium, Biblioteca

Comunale - TTEERRRRAA MMAADDRREE DDAAYY..

PPrrooiieezziioonnee ddeell ffiillmm ““TTeerrrraa MMaaddrree””

di Ermanno Olmi - Nell'ambito

della rassegna “Alimenta e dintor-

ni” - Ingresso libero

1111 DDiicceemmbbrree

dalle ore 15.00 alle 18.00

Piazze del Centro

NNAATTAALLEE AA MMOONNTTEEBBEELLLLUUNNAA..

BBaabbbboo NNaattaalloonnee - In collaborazio-

ne con l'Associazione “Il Mosaico”

1111 DDiicceemmbbrree

ore 21.00 - Villa Correr Pisani

YYOO TTEENNGGOO EELL FFUUEEGGOO IINN MMIISS

MMAANNOOSS -- Lettura di brani di Pablo

Neruda e Federico Garcia Lorca

Presentato dal gruppo “Il portico

di Renèe” - In collaborazione con

Spaziorosabergamo - Ingresso

euro 5,00 - Per info e prenotazioni:

Tel. 333 4774729 / 348 3444792

1111--1122 DDiicceemmbbrree

Museo Civico

TTEERRRRAA MMAADDRREE DDAAYY.. CCIINNEEMMAA,,

DDEEGGUUSSTTAAZZIIOONNEE EE LLAABBOORRAATTOORRII

DDEELL GGUUSSTTOO -- Nell'ambito della

rassegna “Alimenta e dintorni”

Ingresso libero - Per info: Tel: 320

8285894

1111--1122 DDiicceemmbbrree

dalle ore 14.00 - Piazze del Centro

LLAA CCIITTTTÀÀ DDII NNAATTAALLEE

Animazione natalizia, in collabora-

zione con Rental Show

1122 DDiicceemmbbrree

dalle ore 9.00 alle 19.00

Viale della Vittoria

II MMEERRCCAATTIINNII DDII NNAATTAALLEE

DDII VVIIAALLEE DDEELLLLAA VVIITTTTOORRIIAA

E nelle Piazze del Centro si svolge-

rà il Mercato Straordinario e per

l'occasione i negozi resteranno

aperti. In collaborazione con

Associazione “Il Mosaico”

1166 DDiicceemmbbrree

ore 18.00 - Emeroteca, Biblioteca

Comunale

AAUUTTOORRII DDAA VVIICCIINNOO. Polvere del

passato di Bruno Michele

Zamprogno - Ingresso libero

1188 DDiicceemmbbrree

ore 11.15 - Biblioteca Comunale

MMEERREENNDDAA DDII SSTTOORRIIEE

Letture ad alta voce per bambini in

Biblioteca - Età 3-5 anni

A cura del gruppo lettori volontari

“Favoleggiamo!” - Ingresso libero

previa prenotazione

1188 DDiicceemmbbrree

dalle ore 15.00 alle 18.00

Piazze del Centro

NNAATTAALLEE AA MMOONNTTEEBBEELLLLUUNNAA..

AArrttiissttii iittiinneerraannttii -- In collaborazione

con l'Associazione “Il Mosaico”

1188 DDiicceemmbbrree

ore 20.30 - Villa Correr Pisani

FFEESSTTAA DDII NNAATTAALLEE CCOONN

SSPPEETTTTAACCOOLLOO DDII TTEEAATTRROO EE DDAANNZZAA

LLAA FFAATTAA DDEELLLLEE BBAAMMBBOOLLEE

A cura di Spaziorosagergamo e

Arabesque - Ingresso euro 5,00

(gratuito per i bambini sotto i tre

anni)

1188--1199 DDiicceemmbbrree

Dalle ore 14.00 - Piazze del Centro

LLAA CCIITTTTÀÀ DDII NNAATTAALLEE

Animazione natalizia, in collabora-

zione con Rental Show

1199 DDiicceemmbbrree

Piazze Marconi e Negrelli

MMEERRCCAATTOO SSTTRRAAOORRDDIINNAARRIIOO

1199 DDiicceemmbbrree

dalle 10.00 alle 19.00

Piazza Sedese

BBAABBBBOO NNAATTAALLEE IINN PPIIAAZZZZAA

Con la presenza delle Associazioni

di volontariato del territorio

In collaborazione con Pro Loco

Montebelluna

1199 DDiicceemmbbrree

ore 20.30 - Palamazzalovo

CCOONNCCEERRTTOO DDII NNAATTAALLEE

Con la banda Musicale Città di

Montebelluna - Ingresso libero

2211 DDiicceemmbbrree

ore 18.00

Emeroteca, Biblioteca Comunale -

NNAATTAALLEE 22001100 --RRiimmee ffoorrssee uunn

PPoo’’……eessiiee -- Brevi storie a sfondo

ironico e non solo - Legge Marco

Romagnoli - Ingresso libero

2222 DDiicceemmbbrree

ore 20.30 - Villa Correr Pisani

AAUUGGUURRII DDII NNAATTAALLEE

““DDeennttrroo llaa ddoollcceezzzzaa:: ii sseeggrreettii ddii

PPaannddoorroo ee PPaanneettttoonnee”” a cura del

Museo Civico e Fraccaro

Pasticceria - Bilancio delle attività

del Museo 2010 e nuove prospetti-

ve 2011. Per i bambini intratteni-

mento organizzato dall'Associa-

zione Amici del Cavallo della

Marca Trevigiana. Per tutti distri-

buzione di dolci sorprese.

Ingresso libero

3300 DDiicceemmbbrree

ore 21.00 - Palamazzalovo

CCOONNCCEERRTTOO DDII FFIINNEE AANNNNOO

Con l'Orchestra Legrenzi

Ingresso libero

GENNAIO 201166 GGeennnnaaiioo

ore 15.00 - Duomo

CCOONNCCEERRTTOO DDEELLLL'' EEPPIIFFAANNIIAA

Coro e Orchestra del Duomo

Città di Montebelluna

Ingresso libero

1155 GGeennnnaaiioo

ore 21.00 - Villa Correr Pisani

TTEEAATTRROOddiiMMOONNTTEE.. LL''IIttaalliiaa ssiiaammoo

nnooii-- ““DDoonnnnaa nnoonn rriieedduuccaabbiillee””

Di Stefano Massini, con Ottavia

Piccolo- Ingresso: intero euro 10,

ridotto euro 8, studenti scuole di

Montebelluna euro 5.

Per info: Tel. 333 8075091

2277 GGeennnnaaiioo

ore 20.45 - Auditorium, Biblioteca

Comunale - IIOO SSOONNOO CCAAIINNOO di e

con Armando Carrara. Regia di

Elisabetta Brusa - Ingresso libero

NNOOTTAA.. I programmi potrebbero

essere soggetti a variazioni. Si

consiglia di verificare con gli orga-

nizzatori.

PPeerr iinnffoo::

Ufficio Cultura

Tel. 0423 617 423 - 424

Progetto Giovani

Tel. 0423 617 426

Biblioteca Comunale

Tel. 0423 600024

Museo Civico

Tel. 0423 300465

DICEMBRE

Il progetto era rivolto a tutti i giovani di età compresa tra

i 18 ed i 26 anni residenti a Montebelluna o iscritti ad un

Istituto di Scuola Superiore della città (anche se non

residenti), per i quali Geox avrebbe sostenuto le spese di

trasporto e pernottamento ed i pass necessari per l’entrata.

Ed i giovani del territorio hanno risposto più che positiva-

mente. Dimostrazione ne è stato il gran numero di domande

prevenute, oltre 150. Tra queste un’apposita commissione

ha provveduto a selezionare i 50 fortunati in base all’ordine

temporale di presentazione delle domande e, soprattutto,

alla rappresentatività degli istituti scolastici. Presenti anche

un gruppo di studenti universitari.

“Non possiamo che essere soddisfatti del successo dell’ini-

ziativa – commenta l’Assessore alla Cultura, Francesco Da

Riva – Questo è la dimostrazione del fatto che, quando i sog-

getti si mettono assieme per realizzare dei progetti per il

territorio, i risultati non possono che essere positivi. Ci

piace che un’azienda leader del territorio, conosciuta mon-

dialmente per l’attenzione al tema dell’innovazione, impe-

gnata da sempre nella formazione dei giovani, abbia lavora-

to con noi in questo progetto. E visto il gradimento ottenuto

dall’iniziativa, ci auguriamo ci siano in futuro sempre più

collaborazioni tra soggetti pubblici e privati in questa dire-

zione”.

Festival della Scienza:Un’Iniziativa Congiuntadi Geox e ComuneSi è rivelata un successo l’iniziativa promossada Geox in collaborazione con l’Assessorato allaCultura, che metteva a disposizione di 50 giova-ni l’opportunità di partecipare gratuitamente alFestival della Scienza di Genova che si è svoltoil 2 e 3 novembre scorso.

> Lo stand della Geox a Genova

Page 20: Qui Edizioni dic. 2010

38

Villa Binetti: Un Museo Internazionale Del TerritorioUn polo culturale di riferimento per la città è di sicuro lo splendido complesso immobiliare di VillaZuccareda Binetti sede del Museo dello Scarpone, che si è contraddistinto in questi anni per ungrande dinamismo realizzando numerose iniziative.

Forse, dall’anno della sua apertura

nel 1984, molti cittadini montebel-

lunesi non hanno ancora avuto

modo di visitare il Museo dello Scarpone,

che nel frattempo ha girato mezzo

mondo facendosi conoscere in occasione

di eventi di rilievo internazionale, come

l’Ispo di Monaco e il Bata Shoes Museum

di Toronto. Quindi, per chi non conosces-

se ancora l’attività del Museo, ecco un

elenco delle principali iniziativa che si

svolgono presso la Villa.

AAZZIIEENNDDEE.. I principali utenti del Museo

sono le aziende e le associazioni di cate-

goria. Una recente convenzione confer-

ma i rapporti di collaborazione con

Unindustria.

CCOOMMUUNNEE DDII MMOONNTTEEBBEELLLLUUNNAA.. Dal 2009

l’Amministrazione Comunale ha scelto il

Salone Centrale di Villa Zuccareda come

sede alternativa per la celebrazione dei

matrimoni con rito civile.

EENNTTEE PPAALLIIOO. L’Ente Palio ha voluto Villa

Zuccareda Binetti come sede per presen-

tare il ventesimo anniversario dell’inizia-

tiva nel 2009 ed anche nel 2010.

OORRCCHHEESSTTRRAA LLEEGGRREENNZZII. Nella primavera

del 2010 l’Orchestra Legrenzi ha offerto

una serie di lezioni concerto aperte a

tutti per far conoscere da vicino e concre-

tamente tutti gli strumenti dell’orche-

stra.

IILL MMUUSSEEOO EE LLAA SSCCUUOOLLAA. Il Museo è nato

con finalità squisitamente didattiche,

raccontando la storia di un oggetto, la

scarpa, in particolare quella sportiva,

che negli ultimi cento anni ha subito

delle straordinarie trasformazioni sia

tecniche che di funzione. Nelle dieci sale

di Villa Zuccareda Binetti è possibile

vedere l’evoluzione che ha subito il

tempo libero non solo nella nostra picco-

la Comunità locale, ma nel mondo intero.

CCOOMMIITTAATTOO SSCCIIEENNTTIIFFIICCOO TTEESSTTIIMMOONNIIAALL..

Nel 2007 sono partiti i lavori del

Comitato Scientifico che si occupa delle

collezioni museali, dell’Archivio

Cataloghi ed in particolare di vagliare

l’accettazione di nuove donazioni da

parte di aziende e privati. Con il suppor-

to del Museo Civico di Montebelluna il

Gruppo ha elaborato un’interessante

proposta didattica per le scuole superio-

ri. L’obiettivo è quello di portare l’ espe-

rienza di chi ha vissuto la vita dell’azien-

da ai giovani che vogliono capire il

mondo del lavoro.

GGRRUUPPPPOO DDOOCCEETT.. Dal 2009 operano come

volontari alcuni ex insegnanti che prepa-

rano lezioni didattiche per gli alunni

della scuola elementare.

IILL PPRROOGGEETTTTOO ““IILL CCAALLZZOOLLAAIIOO””.. Durante

l'anno scolastico 2009/10 gli alunni delle

classi II della scuola primaria di San

Gaetano, guidati da Samuela Cavallin,

sono stati accompagnati in un viaggio

nella storia dell’artigianato in particolare

della calzatura. Con il progetto “Il calzo-

laio” le classi di Montebelluna hanno

vinto l’11° Concorso Nazionale promosso

dall'A.N.C.I. (Associazione Nazionale

Calzaturieri Italiani) e dal Ministero

dell’Istruzione “I passi giusti della calza-

tura italiana: una sfida che rinnova il

mondo".

VVEENNEETTOO VVIIVVOO.. La Compagnia Veneto Vivo

del Centro Culturale Zuccareda è sorta

per far conoscere opere scritte in veneto,

ma non solo.

GGUUAARRDDAANNDDOO AALL FFUUTTUURROO.. Villa Zuccareda

Binetti potrebbe diventare meta interes-

sante per un certo turismo di nicchia che

cerca esperienze nuove, meno frettolose

e superficiali. Bisognerà proporre un’of-

ferta che integri economia, storia, cultu-

ra ed i magnifici prodotti della nostra

agricoltura.

MMUUSSEEOO DDEELL TTEERRRRIITTOORRIIOO.. Una prima col-

laborazione con il Museo Civico è già

stata avviata e sta dando i suoi frutti. Ma

è tempo di riprendere il discorso del

Museo del Territorio che ne racconti la

storia in modo completo.

Per Info:www.museoscarpone.it

> Uno scorcio di Villa Zuccareda Binetti

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