Fvg&Salute Dic. 2014

psicologia

alimentazione

dicembre 2014

Tutti i trucchi per non temereil cenone

Sono forti le tue oSSa?Dopo i 50 anni una donna su 3 subisce una frattura da osteoporosi.

fai una DiagnoSi precoce con la dexa-moc

DENSITOMETRIAOSSEAtempo medio di attesa 2 anni

da noi, pochi giornichiama e fissa il tuo appuntamento

inoltre 3D Diagnostic offre

panoramiche, tac massiccio facciale, endorali, a basso dosaggio

3D DIAGNOSTICSTUDIO DI RADIOLOGIAVia Tavagnacco, 131 - 33100 UdineTel. 0432.1792495 - www.3diagnostic.itAMPIO PARCHEGGIO

BamBini

i consigli della nonna contro i mali di stagione

rimedi naturali

occhiaie e pancia gonfia non sono più un problema

la guida per il tuo Benessere

Benessere . alimentazione . spa . Fitness . preVenzione

SOLO€ 1,80

ogni giorno con te dalle Alpi all’Adriatico

@safautoservizi

www.saf.ud.it

www.arriva.it

Sostenibileviaggiare SAF Affidabile Facile

la APP di SAF autoservizi

per muoversi... e per scoprire

28 42246 15

BenessereVivere in salute e in benessere L’efficacia dell’arte dei massaggi ............. 6

Prendersi cura dell’intestino Ecco alcune semplici regole ..................... 7

saluteUna mammografia rapida e delicata ........ 8

Mantenere in forma il cervello Scacco matto alla vecchiaia ..................... 9

Tumore al seno e mastectomia vince la corretta informazione ................ 11

Mal di testa? Diciamogli addio ............... 12

piccoli e grandi disturBiIl sonno come medicina Dormire bene è salutare ......................... 14

Contro la malattia coronarica l’importanza della prevenzione............... 15

Affrontare la disfunzione erettile Ecco le terapie più diffuse ...................... 16

La psoriasi merita attenzione ................. 17 Trattamenti di bellezza low cost Ma state attenti alla qualità .................... 18

rimedi naturaliCaduta dei capelli, in guardia ................. 19

Pelle fresca e sguardo brillante Combattere le occhiaie si può ................ 22

I consigli per curare la tosse Tanti saluti ai mali di stagione ................ 24

Vincere lo stress con la respirazione ...... 25

Pet Therapy, un aiuto per tutti L’affetto e l’amore come cura ................. 26

Come sconfiggere l’orzaiolo ................... 27

alimentazioneEcco la piramide alimentare Una guida sicura a tavola ....................... 28

Gastrite, nemico numero uno L’importanza di una dieta corretta .......... 29

Gonfiore di pancia, che fastidio Tutti i cibi che riducono il disturbo ......... 32

Diamo una ripulita al fegato Usare aglio, agrumi e tè verde ................ 36

Il reflusso si combatte a tavola No all’eccesso di carne e alcol ............... 38

Ipertensione e alimentazione l’orario dei pasti è decisivo ..................... 40

I benefici (poco) segreti del vino aiuto concreto contro il tempo................ 41

BamBiniFebbre, tosse e raffreddore: quando si ammalano i bimbi .................. 42

Anche per i più piccoli funzionano i rimedi della nonna ............. 43

Cibi freschi, frutta e verdura ecco il menù ideale per i bimbi .............. 44

Miopia nei bambini Prevenzione e rimedi .............................. 45

Balbuzie, agire fin da piccoli ................... 47

FitnessDimagrire senza troppi sacrifici Dieta, attività fisica e psicologia ............. 49

La dieta Fast fa il giro del mondo Una scorciatoia per perdere peso ........... 51

Terapie anti-cellulite ............................... 53

Dimenticare le gambe gonfie Movimento e sane abitudini ................... 54

Focus anzianiLa giusta dieta contro l’Alzheimer Frutta, verdura, pesce e cereali .............. 56

L’osteoporosi non è invincibile La chiave è l’attività fisica ...................... 60

regione FVgVaccino in Friuli: nessun allarme ............ 61

Un laboratorio della montagna tra le novità dell’Ulss Alto Friuli .............. 62

FarmacieOrari farmacie di turno ........................... 64

TMTM 5sommario

Direttore ResponsabileCarlo Garzotti

Editore Editoriale Omnibus S.r.l.Via A. Fleming, 17 - 37135 [email protected]

[email protected]

Grafica e impaginazione Elena Bonuzzi, Elisa Schillirò

Stampa Centro Stampa delle Venezie,Via Austria, 19/b35127 Padova

FotografieMateriale proveniente dagli intervistati o in allegato ai contributi

Concessionaria di pubblicità: Diretta Adv - Edizioni Regionali S.r.l.Sede Verona: Via A. Fleming, 17 37135 Zai - VR - Tel. 045 [email protected]

Sede Udine: Via Biella, 8233100 - Udine - Tel. 0432 [email protected] Treviso: Viale Cairoli, 13533100 - Treviso - Tel. 0422 [email protected] Mestre: Via Monte Nero, 830171 - Venezia - 041 3195782 [email protected] Olbia: Via Puglie, 607026 - Olbia - 0789 1833552 [email protected]

Aut. Trib. in corso

Anno 1 numero 1 Dicembre 2014

La riproduzione anche parziale dei contenuti senza autorizzazione è vietata. Tutti i diritti riservati

Vivere in salute e in benessereL’efficacia dell’arte dei massaggi

Bisogna prendersi cura del proprio viso grazie a detergenti poco aggressiviPer il resto del corpo è utile il té verde e le antiche tecniche di manipolazione

Vivere sani e belli è il sogno di tutti, ma non è così semplice. Malanni di stagione, stress ed età remano contro i propri desi-deri, ma seguendo alcuni semplici consigli è possibile migliorare la qualità della vita.

Questa preoccupazione riguarda sem-pre più persone: a prendersi maggiormen-te cura del proprio aspetto sono le donne, ma ultimamente sempre più uomini pre-stano attenzione alla dimensione estetica del loro corpo.

Il viso è lo specchio dell’organismo. Stanchezza, ansia, malattie e molto altro

si manifestano infatti attraverso gli occhi, le labbra, le guancie e la fronte. Uno dei consigli più indicati per curare il volto è si-curamente quello di lavarsi in modo cor-retto e mai approssimativo, evitando l’uti-lizzo di saponi eccessivamente aggressivi. Uno dei detergenti più consigliati è quello a base di erbe, che può essere fatto in ca-sa usando timo fresco e semi di finocchio.

Per quanto riguarda la cura del resto del corpo, uno dei metodi più utilizzati è l’arte del massaggio. Esistono innumere-voli tecniche di manipolazione che aiuta-no a rilassarsi, ma anche a sistemare alcu-ni problemi fisici.

Un massaggio che aiuta a buttarsi alle spalle tutta la tensione accumulata duran-te le giornate di lavoro è l’hot stone mas-sage. Si tratta di una tecnica utilizzata già nell’antichità sia dalla medicina ayurvedi-ca indiana che dai medici orientali, fino ad arrivare agli egiziani e sumeri. L’hot stone massage è un massaggio eseguito con pie-tre laviche, basaltiche, vulcaniche oppure provenienti dal famoso fiume indiano Gan-ge. Aiuta a liberarsi dai dolori muscolari e da quelli delle articolazioni, allentando le tensioni dovute a contratture, in partico-lare nella zona della colonna vertebrale.

Infine, per purificare l’organismo si può bere del tè cinese. Si tratta di uno dei consigli più conosciuti, ma ugualmente poco utilizzati. Molti tè possono essere un valido aiuto persino per perdere peso.

la massoterapia agisce su fisico e menteÈ utile per combattere traumi e malattieLa massoterapia è una tecnica riabilitativa che si basa sull’azione benefica dei massaggi. Questa pratica è efficace per la cura di traumi e malattie, ma anche per ridurre il senso di stanchezza, per aiutare gli atleti a recuperare le forze e per rilassare la tensione muscolare. Non solo: la massoterapia ha un effetto positivo anche per la salute mentale, agendo così sia sulla dimensione psichica che fisica.

6Benessere

7

Prendersi cura dell’intestinoEcco alcune semplici regole

Il consiglio è quello di bere molta acqua, consumare cibi ricchi di fibre,seguire una dieta varia e ben bilanciata, senza esagerare con i grassi

Per stare in salute, il benessere dell’inte-stino è fondamentale. Sembra una cosa bana-le, ma non ci sono dubbi che una delle rego-le più importanti per vivere sereni è proprio avere cura del proprio intestino. Per riuscirci basta osservare alcune semplici regole. Rego-le alla portata di tutti, che con un po’ di buona volontà si possono tranquillamente rispettare e che non sconvolgeranno la vita a nessuno. Ecco allora, a grandi linee, i consigli migliori per mantenersi in salute.

Per prima cosa, ed è anche apparente-mente banale ricordarlo, è importante seguire una dieta varia e bilanciata, che preveda ogni giorno la giusta quantità di ogni categoria di alimenti. Il secondo consiglio, anche questo facile, è bere molta acqua: bisogna infatti bere frequentemente, anche senza aspettare lo sti-molo della sete, almeno un litro e mezzo, due litri al giorno. Terza regola: attenzione a sce-gliere sempre cibi ricchi di fibre: cereali inte-grali, legumi, frutta e verdura aumentano la quota di fibra alimentare, molto importante

per regolarizzare il transito intestinale. Nello stesso tempo, è consigliabile ridurre gli zuc-cheri giornalieri e i dolci, che non dovrebbe-ro mai superare il 10, massimo 15 per cento dell’apporto calorico giornaliero. I grassi, in-vece, che in una certa quantità sono necessa-ri alla dieta quotidiana, devono rappresenta-re al massimo il 25-30 per cento delle calorie complessive da assumere ogni giorno. Que-sta dieta andrebbe infine completata con l’as-sunzione di probiotici, che sono i microor-ganismi vivi e vitali necessari all’organismo.

Fin qui tutto bene vero? Per il resto, ci sono altre piccole regole che andrebbero il più possibile seguite. Prima fra tutte: evita-re, o perlomeno limitare, il fumo e il consu-mo di alcol: un paio di bicchieri di vino al giorno sono più che sufficienti. È necessario inoltre fare regolare attività fisica, garantir-si le giuste ore di sonno e di riposo, evitare il più possibile lo stress completano la “ri-cetta” per un benessere intestinale a prova di bomba.

Benessere

equilibrio emotivo:

la chiave della salute

Il cervello e l’intestino sono

collegati dal nervo vago: la

sfera dell’emotività ha dunque

un’influenza rilevante sulle

attività digestive. Per questo

motivo ansia e stress si

ripercuotono negativamente

sul benessere dell’intestino.

88

Una mammografia rapida e delicataCon l’arrivo di una rivoluzionaria apparecchiatura, unico in provincia di Udine, il

centro di diagnostica IDR Imago garantisce alle pazienti un esame più tollerabile

Il centro di diagnostica radiologica “IDR Imago” di Udine porta in provincia la prima ap-parecchiatura mammografica con tomosintesi che garantisce a tutte le donne un esame più tol-lerabile. Si tratta del rivoluzionario mammogra-fo a marchio Siemens, che consente di ridurre la dose di radiazioni fino al 30% e che, grazie ad un innovativo sistema automatizzato, regola la compressione del seno secondo la conformazio-ne fisica dello stesso. L’apparecchio è in grado di associare la tomosintesi digitale, una tecnica mammografica tridimensionale utile ad indivi-duare anche eventuali noduli nascosti da tessu-ti sovrapposti. In soli 5 minuti l’apparecchiatura elabora le immagini e la paziente riceve subi-to l’esito radiologico ed altrettanto rapide sono le tempistiche per poter effettuare l’esame: 48

ore di attesa in regime di solvenza. Proprio gra-zie alla velocità e specialità di servizio, nel 2013 IDR Imago ha potuto soddisfare oltre 3.000 ri-chieste di esame mammografico, pervenute sia in convenzione con il Sistema Sanitario Nazio-nale che privatamente.

www.istitutoradiologia.it

la tua mammografia nei tempi brevi che cercavi.perchè la tua tranquillità non può aspettare.

Prenota l’esame. TUTTI I venerdì maTTIna lo PUoI effeTTUare al solo cosTo del TIckeT e haI Il referTo In TemPo reale. Utilizziamo un’apparecchiatura di ultima generazione che riduce fino al 30% le radiazioni e che impiega una tecnica più delicata per la donna.

orario:

Lunedì - venerdì 8.00 - 19.00 parcheggio gratuito e accesso facilitato per i disabili

Zona partidor

Piazzale del CommercioVia Stiria, 36/12 Udine - Tel. 0432 526209

IDR_Rotair_ADV_190x130.indd 1 05/12/14 11.51

salute

Mantenere in forma il cervelloScacco matto alla vecchiaia

L’attività fisica è fondamentale per evitare l’emergere di patologie, anche graviBisogna però evitare di cadere o di ricevere colpi in testa, come nel pugilato

Le patologie caratterizzate da un declino cognitivo sono tra le malattie più temute al giorno d’oggi. L’Alzheimer è una delle più no-te e devastanti perché, togliendo la memoria, toglie la personalità all’individuo e mette in crisi tutta la famiglia.

Le cause che determinano le varie for-me di demenza sono numerose. Il cervello, come qualsiasi altro organo, va incontro a dei danni. Per esempio, esiste una patologia chiamata “demenza pugilistica”, un termine che richiama immediatamente il fatto che un trauma ripetuto causa un danno che, per la particolarità del sistema nervoso centrale, si mostra molti anni dopo l’aver subito il colpo. Altre forme, invece, sono dovute a modifica-zioni genetiche che portano ad un accumulo di proteine.

Quali sono i consigli per prevenire e com-battere queste patologie? L’attività fisica è fondamentale per ridurre la progressione della malattia. Non ha solo effetti positivi sul

cuore o sui muscoli, ma anche il cervello ne trae giovamento, tanto da poter considerare il movimento una vera e propria attività pre-ventiva del declino cognitivo. Particolarmen-te consigliata è l’attività aerobica, di qualsiasi tipo… purché non causi traumi cerebrali. At-tenzione quindi non solo al pugilato, ma an-che ai colpi di testa del calcio, allo sciare sen-za casco e a tutte le situazioni che possono arrecare danni anche gravi. Infine, esiste an-che una sorta di ginnastica celebrale. Quan-do si parla di cervello sembra sempre che ci si riferisca a qualcosa di misterioso e che non riguarda la propria salute. Ma ciò è uno sba-glio: questa parte del corpo è la sede della memoria ed è un organo che più di altri de-ve mantenersi nel tempo, per conservare cer-te informazioni preziose per la vita; non solo la propria memoria autobiografica, ma anche come si fanno certe cose, come si va in mac-china, come si va in bicicletta, chi è la perso-na che ci sta di fronte.

la dieta come alleato

molto bene olio e pesce

Anche la dieta è utile per

mantenere sano il proprio

cervello. Questo organo ha

bisogno soprattutto di grassi

insaturi, come l’omega 3 e

l’omega 6. Queste sostanze

si trovano soprattutto nell’olio

d’oliva, pesce e frutta secca.

9salute

1010 TM

“Acquabile... Anche noi in piscina” un’idea di Unione Nuoto Friuli

Dall’incontro con Progettoautismo Fvg Onlus nasce questa iniziativa che vuole migliorare la qualità della vita delle persone colpite da disturbi di tipo autisitico

Che cos’è l’autismo: è un disturbo dello sviluppo di natura biologica, che colpisce il cervello e quindi la maggior parte delle aree di interazione con gli altri, ma anche con il mondo. Alcuni soggetti presenta-no problemi aggiuntivi come ipersensibi-lità al rumore, alla luce, al tatto e agli odo-ri; possono avere una ridotta reattività al dolore e di conseguenza avere bisogno di una formazione specifica per affrontare il pericolo. Sebbene non esista attualmente una cura per l’autismo, si può fare molto per favorire lo sviluppo e migliorare la vi-ta quotidiana di bambini e adulti sogget-ti a questo disturbo. È scientificamente provato che programmi educativi e di for-mazione possono migliorare le capacità di apprendimento, di comunicazione e di re-lazione con gli altri.

“AQUABILE...ANCHE NOI IN PISCI-NA” è un progetto di acquaticità per bam-bini autistici, nato dall’incontro con l’as-sociazione “Progettoautismo fvg Onlus” che si occupa, in collaborazione con l’A-zienda per i Servizi Sanitari n.4 Mediofriu-

li ed in particolare con la Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza di Udine, di formare i nostri istruttori, di affianca-re psicologi e psicoterapeuti di formazione comportamentale, di verificare gli obietti-vi.

Permettere al bambino autistico di fru-ire di un corso di acquaticità vuol dire mi-gliorare le sue competenze “acquatiche”, promuovere le sue autonomie, le sue abi-lità imitative e visio-spaziali, la sua comu-nicazione e finalizzare il comportamento al suo inserimento in un contesto ludico-ricreativo. L’obiettivo invece a lungo ter-mine è quello di promuovere nel bambino la generalizzazione di questa abilità anche durante il suo tempo libero, assieme alla sua famiglia, migliorando la qualità della vita di tutto il nucleo familiare

Per info: tel. 0432/402618 e-mail: [email protected]

Focus

Tumore al seno e mastectomiavince la corretta informazione

In alcuni casi si tratta dell’unica soluzione per debellare la malattiama l’intervento preventivo non garantisce una maggiore sopravvivenza

La mastectomia, ovvero l’asportazione chi-rurgica della mammella, è uno dei momenti fon-damentali della terapia di gran parte dei tumo-ri maligni che colpiscono il seno. Le tecniche di intervento sono diverse e dipendono in lar-ga parte dallo stadio della malattia: si va dal-la mastectomia sottocutanea nel caso di tu-mori in fase iniziale e non infiltranti, fino alla mastectomia radicale (che prevede l’asportazio-ne dell’intera mammella, dei due muscoli su cui poggia e dell’intero pacchetto di linfonodi che si trovano tra il seno e il cavo ascellare) nel ca-so di malattie in uno stadio molto avanzato.

Nonostante le cure del tumore al seno abbia-no fatto negli ultimi anni passi da gigante, in al-cuni casi la mastectomia diventa l’unica soluzio-ne, con conseguenze non da poco anche sul piano psicologico. La “perdita” del seno intacca infatti la concezione stessa di femminilità, e può aggravar-si nel caso in cui la paziente non possa ricorrere a una protesi sostitutiva o possa farlo solo molto tempo dopo l’intervento. Non a caso, l’inserimen-to della protesi al seno in seguito a tumore è una delle operazioni dispensate dal Servizio Sanitario Nazionale, in quanto viene considerata “neces-saria per l’equlibrio psico-fisico della persona”.

salute11

A.N.D.O.S. Onlus è un’ associazione di volon-tariato istituita nel 1987 che opera a favore delle donne che hanno subito un intervento per tumore al seno. Oggi annovera quasi 400 associate, ha per scopo l’informazione e il sostegno della don-na operata, per bisogni specifici quali colloqui, opuscoli informativi, incontri con professionisti qualificati rispetto ad alcune problematiche che potrebbero incontrare.I contatti con la donna, quando è possibile, iniziano durante la fase di ospedalizzazione e continuano dopo la dimissione, secondo la richiesta individuale e nel totale rispetto della persona.All’interno dell’Associazione vengono effettuati:• ATTIVITÀ RICREATIVE: le associate creano con le proprie mani composizioni di fiori e altro che ven-gono presentate ai mercatini; questo permette di farci conoscere maggiormente sul territorio;• SOSTEGNO PSICOLOGICO con la consulenza

di una Psicoterapeuta attraverso incontri individuali;• CONSIGLI NUTRIZIONALI grazie al supporto di una Nutrizionista, consigli su una sana alimen-tazione;• ATTIVITÀ FISICA: proseguono i CORSI DI AQUAGYM presso la piscina comunale in via Pra-damano a Udine;• CONSULENZA LEGALE: per qualsiasi problema burocratico, grazie alla disponibilità di un avvocato.• CONSULENZA ESTETICA: consigli sui tratta-menti del viso, delle mani e sul make-up.• VIAGGI CULTURALI: coinvolgendo e sensibiliz-zando anche il nucleo familiare con l’obiettivo di condividere momenti di svago e di socializzazione. La presenza e i rapporti con chi ha superato positi-vamente l’impatto del cancro mammario, permette alla donna appena operata di sentirsi meno sola, di rafforzare la fiducia nelle proprie potenzialità di recupero e di maturare la sensazione di farcela.

A.N.D.O.S. - ONLUSAssociazione Nazionale Donne Operate al Seno

Comitato di UDINE

Via Diaz, 60 - UDINETel. e Fax 0432 600738 • e-mail: [email protected]

Banca di Udine - Credito Cooperativo - IBAN: IT 83 S 08715 12302 000000713435

ORARIO DI APERTURA: lunedì e giovedì dalle 15.00 alle 18.00. Si riceve anche fuori orario, su appuntamento, per esigenze personali e/o lavorative

UN PrOGETTO TUTTO “rOSA”L’ArTE DEL SENTIrE A UDINEL’Acustica Udinese “l’arte del sentire”, è ubicata in via Poscolle 30 a Udine ed è la prima esperienza al femminile nella gestione di un centro acustico. La titolare Dr.ssa Monica Buttazzoni, dopo quasi vent’anni di esperienza in ambito audioprotesico ha deciso di accettare la sfida di aprire un centro professionale autonomo che rispecchia le caratteristiche al femminile di un approccio alla patologia non solo dal punto di vista tecnico-commerciale, ma anche umano. Prova ne sia che l’azienda mette a disposizione della clientela un servizio a domicilio e offre una completa e gratuita consulenza audioprotesica. L’adattamento dell’apparecchio alla perdita uditiva del paziente è effettuato dal tecnico audioprotesista che ha come obiettivo principale la soddisfazione del cliente. Quella del tecnico è una figura fondamentale in quanto deve seguire il paziente in un percorso di adattamento all’uso pratico della protesi.

salute

Tra i disturbi più frequenti e fastidiosi c’è senza dub-bio il mal di testa. Se non è legato a qualche problema più vasto di cefalea, questo malessere può sorprendere all’improvviso e per le cause più varie: stress, af-faticamento degli occhi, sbalzi di tempera-tura, postura scorretta, sono tutti fattori che incidono sulla comparsa del mal di testa. E se ci si ritrova senza farmaci? Niente paura: sono molti i rimedi na-turali e “della nonna” che hanno un ef-fetto positivo sui sintomi più frequen-ti. Qualche esempio? Tra i più semplici ed efficaci c’è quello che prevede l’utiliz-zo di due fettine di patata tagliate e posi-zionate sulle tempie: hanno davvero un effetto rilassante e antidolorifico. Per il periodo invernale so-

no consigliate anche le tisane: un infuso a base di camo-milla, fiori di arancio, lavanda, limone, maggiorana, me-lissa, passiflora o valeriana riescono sempre ad alleviare

il dolore. Cosa che avviene anche facendo ricorso ai fiori di Bach. In alternativa, si può invece

utilizzare la cosiddetta “tecnica del fred-do”: basta prendere qualcosa dal freezer e appoggiarlo sul punto della testa che duole per una decina di minuti. Oppu-re, immergere piedi e gambe, dal gi-nocchio in giù, in una bacinella d’ac-

qua fredda: in entrambi i casi si ottiene un rapido effetto di decongestionamento

del cervello. Consigliata anche l’aromatera-pia, soprattutto sotto forma di oli essenziali di

arancia, citronella, eucalipto, lavanda e menta piperita.

Mal di testa? Diciamogli addioÈ uno dei disturbi più frequenti e fastidiosi. Gestirlo senza farmaci si può

utilizzando una serie di “vecchie” soluzioni che rimangono sempre efficaci

salute

1212 TM

ACUSTICA UDINESE PROFESSIONALITÀCORTESIA • QUALITÀCONVENIENZA.

“La vostra soddisfazione è il nostro obbiettivo"

Via Poscolle 30 • Udine • Tel. e Fax 0432 21183www.acusticaudinese.it

800 389552

Pantone 2597C

GRATUITO• Controllo udito• controllo protesi• Servizio a domicilio

Il sonno come medicinaDormire bene è salutare

Riposare correttamente riduce lo sviluppo di patologie come l’ipertensione, aumenta le difese immunitarie e... aiuta anche a perdere peso

Quando si parla di salute, spesso si pensa subi-to a medicine, a dottori o a diete complicate. Eppure un buon equilibrio psicofisico dipende anche da co-me vengono regolate attività assolutamente naturali e quotidiane, come dormire. La mancanza di sonno può infatti provocare patologie anche gravi. Questo stato, inoltre, influisce negativamente sul processo di crescita, riduce le difese immunitarie, diminuisce le capacità di concentrazione e di ragionamento.

Chi dorme male è più suscettibile a sviluppare malattie. Una ricerca dell’Harvard Medical School Of Medicine ha accertato che le persone anziane che riposano poche ore per notte hanno l’80 per cen-to di probabilità in più di sviluppare l’ipertensione. Non solo: la mancanza di sonno influenzerebbe an-che la linea: chi dorme meno, tende ad aumentare il proprio peso corporeo.

Naturalmente le ore da dedicare al riposo variano a seconda della fa-scia d’età e della predisposizione del proprio organismo. Se i me-

dici consigliano di dormire in media almeno 8 ore al giorno, molte persone riescono ad essere efficien-ti anche con meno, mentre gli adolescenti hanno bi-sogno di almeno 9 ore.

Purtroppo a volte lo stress, le preoccupazio-ni quotidiane e l’ansia influiscono negativamente sul riposo e possono provocare insonnia. Quali so-no allora i consigli per dormire bene? Prima di tut-to è importante mantenere costanti i ritmi di dor-mi-veglia, cercando di andare a letto e di svegliarsi sempre ad un orario stabilito. Bisogna inoltre evita-re di cenare con cibi grassi e pesanti, moderare il fu-mo ed eliminare le sostanze eccitanti. Molte perso-ne fanno attività sportiva prima di andare a dormire perché non hanno tempo durante il resto della gior-nata, ma questo comportamento ha effetti negativi

sul sonno. Si consiglia invece di fare un bel bagno caldo, capace di rilassare i muscoli e l’intero or-

ganismo. Infine, bisogna ridurre l’uso di di-spositivi elettronici, perché tendono ad ec-

citare il cervello.

nudi sotto le coperte

vantaggi per la pelle

Dormire nudi porta alcuni

benefici inaspettati: aiuta

a sentirsi a proprio agio,

fa molto bene alla pelle,

rallenta l’invecchiamento

della cute. Inoltre la

sensazione di libertà

facilita il sonno.

piccoli e grandi disturBi

1414

15

Contro la malattia coronarica l’importanza della prevenzione

È la forma più diffusa di cardiopatia, ma si può agire sui fattori di rischioMigliorare lo stile di vita e intervenire anche sull’ambiente è fondamentale

Negli ultimi venticinque anni le condizioni di sa-lute dei cittadini europei sono notevolmente migliora-te e, allo stesso tempo, si sono fatti passi da gigante per quanto riguarda le cure delle principali patologie. Resta però una zona d’ombra, costituita da alcune malattie “killer” che, insieme, determinano oltre il 60 per cento dei decessi a livello globale: sono le patologie cardiova-scolari, il diabete e, nonostante i grandi successi dell’ul-timo periodo, il cancro.

Per quanto riguarda le cardiopatie, tanto nel Vecchio Continente che negli Stati Uni-ti, la forma più diffusa è la malattia corona-rica. In cosa consiste, esattamente? Chi ne soffre ha le arterie coronarie, ov-vero quelle deputate a riforni-re il cuore di sangue, ristret-te e ostruite a causa della presenza di placche formate-si per l’accumulo di grassi e colesterolo. Va da sé che questi “ostacoli” all’inter-no delle arterie non con-sentono un afflusso sangui-gno corretto, e che la salute ne risente.

Fermo restando che l’origine della malattia coronarica è scono-sciuta, è ormai accertato che alcuni fattori di rischio abbiano un peso no-tevole nell’insorgenza di questa pa-tologia. Molti, tra questi, sono no-

ti da tempo: l’abitudine al fumo, una dieta poco variata o sbagliata, che utilizza molti grassi, zuccheri e sale, co-sì come il consumo di alcol e la scarsa attività fisica so-no tutti “stili di vita” errati che favoriscono lo sviluppo di altre patologie, come l’obesità, il diabete e l’iperten-sione arteriosa che favoriscono la comparsa della ma-lattia coronarica.

Diventa perciò sempre più importante ricorrere al-la prevenzione, agendo sugli individui e sui loro com-

portamenti scorretti, naturalmente, ma anche sull’ambiente circostante. Una ricerca dell’Oms,

l’Organizzazione Mondiale della Sanità, ha in-fatti sottolineato come le “cattive abitudini”

dei cittadini siano spesso determinate dal-le caratteristiche del luogo in cui vi-vono. Ecco quindi che aumentare le aree verdi, estendere i percorsi ci-

clopedonali e favorire il movimen-to fisico incide tanto sulla quali-

tà della vita che sulle condizioni di salute. E, oltre a questo, gli interventi devono essere coor-

dinati e comprendere anche i settori del trasporto, delle abita-

zioni, dell’ambiente e della finanza: la battaglia contro la malattia coro-

narica non si combatte solo con i ser-vizi sanitari, comunque essenziali, ma

anche con una serie di interventi che mi-rino alla prevenzione e alla promozione della salute e del benessere.

Qual è la dieta migliore per preservare il proprio cuore dalla comparsa di patologie? Secondo la Fondazione Veronesi è opportuno ridurre il consumo di sodio; evitare gli alimenti conservati sotto sale o sott’olio, precotti e preconfezionati; eliminare le bevande gassate e i superalcolici. Il consiglio è di scegliere condimenti semplici, come ad esempio il sugo di pomodoro e il brodo vegetale per le ministre.

se si vuole bene al proprio cuore limitare sale, alcol e bevande gassate


Spesso si pensa che la disfunzione eretti-le colpisca esclusivamente le persone anzia-ne, ma in realtà si tratta di un disturbo che può presentarsi a tutte le età, sia nella giovi-nezza che nella vecchiaia. A volte questa pa-tologia si manifesta come un problema occa-sionale, altre volte rischia di compromettere in maniera definitiva la vita amorosa della coppia.

Ma la disfunzione erettile è anche un campanello d’allarme per altre patologie an-

che gravi, come malattie cardiovascolari, diabete o disfunzioni che occludono

le vene. Questo disturbo può inoltre emergere in seguito alla rimozione chirurgica del tumore alla prostata.

Il trattamento di questo problema prevede diverse soluzioni, che dipendono dalle cau-se della patologia. Se queste sono di ordine psicologico, allora il consiglio è quello di sot-toporsi ad una terapia psico-sessuologica, da intraprendere eventualmente in coppia.

Se le cause sono di ordine fisico, la que-stione può essere più complessa. Una solu-zione è il trattamento farmacologico, ma in quasi un terzo dei casi i pazienti non ri-spondono adeguatamente alla cura. Tuttavia non bisogna disperare: chi non ottiene be-nefici con gli stimolanti chimici può punta-re sull’impianto di protesi peniene di nuova generazione, che consentono un’erezione del tutto analoga a quella fisiologica.

Il meccanismo di funzionamento è mol-to semplice: si basa sull’inserimento, all’in-terno dei corpi cavernosi del pene, di due ci-lindri cavi collegati ad una minuscola pompa di attivazione e ad un serbatoio contenente del liquido. L’uomo può così ottenere un’ere-zione perfetta ogni qualvolta lo desideri, con-servando nello stesso tempo la sensibilità e capacità di orgasmo che aveva prima dell’in-tervento. L’attivazione si realizza senza diffi-coltà, agendo sulla piccola pompa posta sot-to la cute dello scroto, tra i testicoli.

la prevenzione È la cura più efficaceattenzione a dieta e ai controlli mediciPrevenire, si sa, è meglio che curare e questo vale soprattutto per i problemi di disfunzione erettile. Ma come si può abbassare il rischio di contrarre questa patologia? Prima di tutto bisogna proteggere la salute del cuore con una dieta sana, ricca di frutta e povera di grassi. Bisogna inoltre impegnarsi a mantenere il proprio peso forma, tenendo costantemente sotto controllo i livelli di colesterolo e la pressione arteriosa.


Affrontare la disfunzione erettile Ecco le terapie più diffuse

Se le cause sono psicologiche, bisogna rivolgersi a uno psico-sessuologoPer i problemi fisici è necessario affidarsi ai farmaci o alle protesi peniene

1616 TM

L’Oms ha riconosciuto il forte impatto psicosociale di questa patologia un’infiammazione della pelle che in Italia interessa tre milioni di persone

La psoriasi merita attenzione

La Giornata della Psoriasi, che si è svolta in tutto il mondo lo scorso 29 ottobre, si è conclu-sa con un successo: l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha infatti riconosciuto a questa pa-tologia un significativo impatto psicosociale, con il risultato che la psoriasi entrerà nell’agenda sa-nitaria a livello globale. Ciò significa, nel concre-to, che il mondo scientifico e medico dedicherà a questa malattia maggiore attenzione e risorse. D’altronde, solo in Italia, sono quasi tre milioni le persone che ne sono affette. Questa infiamma-zione cronica della pelle, non trasmissibile, può esplodere a ogni età, anche se con più frequen-za nel periodo giovanile. I maggiori sintomi so-no macchie rosse, squame, prurito e bruciore. Le parti del corpo più colpite, generalmente, sono mani, piedi e cuoio capelluto. I fattori che ne de-terminano l’insorgenza sono legati alla familiari-

tà e alla genetica (i parenti di primo grado di persone af-fette da psoriasi sono più portati a soffrirne a lo-ro volta) e a protratte con-dizioni di stress. Tra le varie possibilità di terapia e cura, un buon risultato lo ottengono i ba-gni in acqua termale, che non hanno controindicazioni e garantiscono effetti an-tinfiammatori, leni-tivi ed emollienti.

La S.O.G.IT. - sezione di Udine – ONLUS, organizza un corso di primo soccorso, che si svolgerà presso l’Istituto Salesiano Bearzi di Udine. Il corso si svilupperà in otto lezioni, che si terranno il martedì e il giovedì, a partire dall’8 gennaio 2015 alle ore 20.00. Le lezioni saranno tenute da personale medico

ed infermieristico specializzato. Al termine del corso verrà inoltre offerta la possibilità di entrare a far parte del corpo volontario dell’Associazione. Per informazioni è possibile chiamare il numero 0432.881418 dal lunedì al venerdì dalle ore 08.00 alle 15.00. E-mail: [email protected]

corso di pronto soccorso

piccoli e grandi disturBi17

• SO

CC

OR

SO

ORDINE DI S. G

IOV

AN

NI •

ITALIA

SEZIONE DI UDINE

6 TRASPORTI CON AMBULANZA6 ASSISTENZA SANITARIA a gare e manifestazioni varie6 CORSI DI PRIMO SOCCORSO centro di formazione BLSD A accreditato presso la Regione F.V.G. eCentrodiformazioneBLSDBcertificatoIRC

S.O.G.IT. OPERA DI SOCCORSO DELL’ORDINE DI SAN GIOVANNI IN ITALIA - SEZIONE DI UDINEViaP.Zorutti19-33010Cassacco•TeleFax0432/881418-E-mail:[email protected]•www.sogitudine.it

Trattamenti di bellezza low costMa state attenti alla qualità

Sono numerosi gli interventi per migliorare il proprio corpo a prezzi contenutiTuttavia bisogna sempre rivolgersi a professionisti capaci e degni di fiducia

I trattamenti di bellezza non sono più riservati solo alle star del cinema, ma sono ormai alla portata di quasi tutte le tasche. Chi vuole mantenersi giovane o chi vuole eliminare alcuni difetti del proprio corpo può dunque sottoporsi agli interventi più innovativi, senza per questo spendere trop-po. Si tratta di un vero sogno, che rischia però di trasformarsi in alcuni casi in un in-cubo. Perché, se fare di tutta l’erba delle of-ferte un fascio può essere sbagliato, va ri-cordato che qualità e sicurezza hanno un loro costo. Alcuni specialisti, infatti, deci-dono di farsi pubblicità puntando tutto sul prezzo. Bisogna perciò stare sempre molto attenti, per evitare brutte sorprese.

La cellulite è un problema molto sen-tito dalle donne. Tra i trattamenti più eco-nomici, si può ricordare la carbossiterapia, una tecnica basata su microiniezioni di ani-dride carbonica, e la Smooth Shape che, grazie all’effetto combinato di due laser, ha la capacità di sciogliere i grassi accumulati. Altre tecniche efficaci sono la cavitazione, basata sull’uso di ultrasuoni, e la mesotera-pia, che consiste nell’iniezione di un mix di farmaci, capaci di donare una nuova giovi-nezza ai tessuti.

I trattamenti a basso costo contro le ru-ghe sono quelli a base di acido ialuronico, in grado di favorire la produzione di colla-gene naturale e di agire con precisione nel punto desiderato. Per questo motivo è uti-le quando si vuole intervenire su zone mol-te piccole, come quelle del viso: viene infat-ti usato per ringiovanire gli occhi, il mento, gli zigomi e le sopracciglia. Un altro tratta-mento molto diffuso è la derma abrasione. Questo intervento causa l’esfoliazione della pelle, ma in maniera sicura e limitata, così da eliminare la parte superficiale della cute,

cioè quella più rovinata e segnata dalla ru-ghe. Il trattamento si basa sull’applicazione di una sostanza acida, che ha la capacità di rendere la pelle levigata, restituendole lu-centezza. Anche il butolino è ormai un in-tervento alla portata di molte tasche, utile soprattutto per ridurre le rughe sulla fronte e intorno agli occhi.


consigli per la pelle

creme e idratazione

Con il freddo la pelle diventa

più fragile: per questo è

fondamentale proteggerla.

Per la cute grassa l’ideale

è utilizzare creme notte ad

effetto comedolitico, mentre

per il derma misto si può

puntare su prodotti idratanti.

1818 TM

Caduta dei capelli, in guardiaEsistono numerosi rimedi naturali per contrastare questo fastidioso fenomenoOlio di oliva, aloe vera, frullato di avocado vanno applicati prima del lavaggio

Il cambio di stagione, lo stress, l’inquina-mento e l’uso di shampoo aggressivi sono tra le cause principali della caduta dei capelli. Fortu-natamente i rimedi per contrastare questo feno-meno sono numerosi: oltre ai trattamenti far-macologici, sono sempre più richiesti i prodotti naturali. Tra questi, i più comuni sono l’olio di oliva e il succo d’arancia. Il primo viene utilizza-to, in poche gocce, come impacco da applicare sui capelli umidi mezzora prima dello shampoo, mentre il secondo è l’ingrediente fondamentale di una maschera a base di agrumi, efficace per prevenire la forfora e la pelle troppo grassa. Un altro frutto utilizzato per combattere la caduta dei capelli e per rafforzare il cuoio capelluto è l’a-vocado frullato, ma lo stesso effetto viene rag-

giunto anche con l’olio di cocco. Un altro rime-dio naturale molto usato è l’aloe vera: il succo viene ricavato dalle foglie e utilizzato mezzora prima del lavaggio. L’henné, invece, è impiega-to soprattutto per donare alla chioma il suo ca-ratteristico colore ramato. I semi di fieno greco sono poco conosciuti, ma non per questo meno efficaci. Non solo combattono la caduta dei capelli, ma ne favori-scono la crescita. Bisogna la-sciare i semi in immersio-ne per 10 ore, poi vanno frullati fino ad ottenere un composto da appli-care sulla chioma prima del lavaggio.

rimedi naturali

19

ASCOLTIAMOI TUOI CAPELLI

200 Metri quadrati pensati per offrire un’atmosfera di naturalezza e relax attraverso un ambiente che richiama i colori e i materiali della natura, completando questa magia con la professionale cordialità e ospitalità di chi vi accoglie in questo ambiente unico

H SERVIZIO PARRUCCHE CHEMIOTERAPICHE Consulenza, vendita e assistenza a partire da € 198,00

PARRUCCA CON FIBRA SINTETICA a partire da € 850,00

PARRUCCA IN CAPELLO NATURALE, PRIMA QUALITÀ Certificazione ce di dispositivi medici (93/42/ecc)

H REPARTO TRICOLOGIA Trattamenti tricologici per il benessere del capello Consulenza GRATUITA

H SALONE PARRUCCHIERE UOMO-DONNA

SALONE PARRUCCHIERE • CENTRO TRICOLOGICO EUROPEOPASIAN DI PRATO - Via Colloredo 140/4PORDENONE Via Pomponio Amalteo 34

PER INFO TEL. 0432 44195

2020

Andos dona una borsa di studioper la ricostruzione mammaria

L’associazione nazionale donne operate al seno prosegue nella sua campagna di prevenzione e sensibilizzazione contro la patologia del tumore al seno

L’Andos di Udine, associazione naziona-le donne operate al seno, continua la sua lotta contro il tumore alla mammella. Giorno dopo giorno il sodalizio prosegue con una serie di ini-ziative pensate per sensibilizzare la comunità su una patologia come quella del cancro al seno, promuovendo la prevenzione, passo fondamen-tale per evitare il dilagarsi di questa malattia.

Oltre 400 le socie iscritte al sodalizio che, capitanate da Mariangela Fantin, cercano di sensibilizzare donne di ogni età sull’argomen-to, affiancate da medici, chirurghi, psicologi, nutrizionisti, fisioterapisti che mettono a di-sposizione le proprie competenze per assistere le iscritte colpite da questo male ma anche per dare informazioni sull’argomento. Una gran-de famiglia che insieme sta cercando, anno do-po anno, di fornire un’assistenza competen-te ed attenta e di investire anche sul domani. Uno degli scopi principali in cui l’associazione si è impegnata è infatti l’istituzione di una bor-sa di studio a memoria della giornalista Paola Lenarduzzi, socia prematuramente scompar-sa. L’iniziativa è nata in seguito alla necessità di fare qualcosa di concreto per aiutare le don-ne che hanno vissuto in prima persona il can-cro ed in particolare quello al seno.

La borsa di studio, finalizzata alla ricer-ca e alla valutazione di procedure innovative nella ricostruzione mammaria post mastec-

Focus

21

tomia e post quadrantectomia, è stata asse-gnata alla dott.ssa Michela Francescon, dopo l’attenta analisi della commissione giudica-trice. Un sussidio importante, con cui Andos Udine si impegna a versare 36.000 euro in tre anni per permettere al giovane e promet-tente chirurgo di trovare soluzioni all’avan-guardia sul tema. “Dopo la morte di Paola, socia e sostenitrice della nostra associazio-ne – spiega la presidente Mariangela Fan-tin – ho deciso che si poteva e si doveva fare di più. Prendendo spunto dalla vita di Pao-la, spirito solare e sempre aperto ai giovani, dovevamo provare a trovare delle soluzioni, delle alternative per sconfiggere il tumore al seno. Così dopo un’attenta analisi, all’Andos di Udine abbiamo pensato ad una borsa di studio per giovani chirurghi plastici. Ci sem-brava la soluzione più corretta sia per rap-presentare lo spirito di Paola, sia per cercare e da dare entusiasmo ed energia a chi riesce a superare la battaglia contro il cancro al se-no. L’idealizzazione del sussidio è stata un’e-sigenza spinta, mossa dal cuore, dall’affetto con cui Paola, tramite i suoi articoli sul quo-tidiano per cui scriveva e con il tempo che ci dedicava, ci faceva sentire la sua presenza. Il vuoto lasciato andava colmato con qualcosa di nobile. E così è stato.”

La raccolta fondi è ancora attiva e tra i tan-ti eventi organizzati, ha visto la realizzazione di una serata al teatro Giovanni da Udine. L’in-contro ha rappresentato un ideale viaggio sul-la Madre Terra, attraverso musica e solidarie-

tà. 7 cantanti, 7 donne, in “rappresentanza” di 7 diversi mondi musicali da diverse nazionali-tà. Perché 7 è numero che ricorre in molte del-le simbologie positive al femminile: come le 7 note, le 7 tonalità dell’arcobaleno, le 7 stel-le dell’Orsa Maggiore e dell’Orsa Minore, le 7 virtù, le 7 opere di Misericordia, le 7 Arti e le 7 meraviglie del mondo.

Il Festival Internazionale di voci femmini-li nasce da un’idea della pop-star slovena Tin-kara, sviluppata dal discografico udinese Al-berto Zeppieri direttore artistico dell’evento ed unico uomo presente nell’organizzazione della serata, quasi tutta al femminile. A tutte le ini-ziative proposte durante l’anno, recentemente all’Andos – Comitato di Udine, si è affiancata anche l’ArdosFvg, associazione che sta cercan-do di promuovere l’alternativa di un tatuaggio alla procedura chirurgica per la ricostruzione del complesso areola-capezzolo dopo un in-tervento per neoplasia mammaria. Una prati-ca, in Italia, al momento poco conosciuta ma che invece potrebbe fornire un’alternativa va-lida alla sala operatoria per donne con caratte-ristiche cliniche selezionate.

La ricostruzione mammaria dopo una ma-stectomia è un momento importante nel recu-pero psicosociale di una donna che ha dovuto lottare contro il tumore al seno; la ricostruzio-ne dell’areola mammaria fornita dal tatuag-gio intradermico, che è eseguito ambulatorial-mente, rappresenta il completamento dell’iter ricostruttivo ed è fondamentale per ridare al seno un aspetto gradevole.

Focus

Pelle fresca e sguardo brillanteCombattere le occhiaie si può

Occorre bere molta acqua e mangiare soprattutto frutta, verdura e cerealiAnche maschere, impacchi freddi e ginnastica sono trattamenti molto efficaci

Le occhiaie sono un problema molto co-mune, ma fortunatamente esistono nume-rosi rimedi naturali capaci di restituire fre-schezza alle pelle e luminosità allo sguardo.

Prima di tutto è bene conoscere le cau-se di questo disturbo, per poterlo combat-tere in maniera efficace. I fattori che favo-riscono la formazione delle occhiaie sono numerosi: dalla cattiva circolazione del sangue alla predisposizione genetica, dal-la disidratazione ad un’alimentazione scor-retta e non equilibrata, fino ad arrivare allo stress e alla stanchezza.

Il make up risolve parte del problema, ma è necessario utilizzare anche altri rimedi naturali. Il primo consiglio è quello di bere molto, per mantenere la pelle ben idratata ed elastica. Ma a volte non è sufficiente: in questo caso occorre cambiare dieta, puntan-do soprattutto su verdure, frutta e cereali.

Un altro modo per ridurre i segni del-le occhiaie sono le maschere e gli impacchi. Ne esistono in commercio di molti tipi, ma possono anche essere realizzati in casa uti-lizzando gli alimenti di ogni giorno. Con un cucchiaino di yogurt intero, uno di olio di

mandorla e uno di miele è possibile creare una maschera da applicare sulle palpebre. Un’alternativa è invece quella di inzuppare la mollica di pane nel latte freddo, mescola-ta poi con una patata sbucciata e grattugia-ta, ottenendo così un composto da spalma-re sugli occhi.

Anche il freddo è efficace per contrasta-re le occhiaie. Il consiglio è quello di mette-re sulle palpebre due bustine di the verde inumidite, lasciate per mezzora in frigorife-ro. Infine, ci si può affidare ad una ginnasti-ca specifica, ideata per combattere questo problema: basta chiudere e aprire gli occhi guardando verso il basso, ripetendo il tutto per dieci volte.

rimedi naturali

le borse sotto gli occhi

da non sottovalutare

Le borse sotto gli occhi sono

un problema estetico e non

medico. Ma non bisogna

sottovalutare questo disturbo:

se le occhiaie sono costanti

nel tempo e accompagnate

da rossore o prurito conviene

rivolgersi ad uno specialista.

2222

Fermare il tempo con l’ossigenoCapelli sciupati e sottili rughe su viso, collo e décolleté possono essere rigenerati senza contro indicazioni con il trattamento di Hair Beauty Studio

Hair Studio è una giovane azienda nata in seguito ad una lunga esperienza nel setto-re del benessere, che si è specializzata nella progettazione di nuove tecnologie e metodi di lavoro dedicati ai professionisti della be-lezza. Da queste basi è potuto nascere Trevi-mar: un metodo naturale e non invasivo, in grado di ridonare bellezza ai capelli, di appia-nare disequilibri cutanei e di attenuare i segni che il tempo lascia sulla pelle. Le piccole ru-ghe su collo, viso e décolleté vengono ridotte da questo trattamento a base di ossigeno con-centrato, che in una sola seduta mostra già i suoi effetti sulla zona interessata. Questi get-ti calibrati di ossigeno, agiscono in sinergia con Snail Serum e permettono di vedere ulte-

riormente amplificati i suoi risultati già dopo 3/6 sedute. Gli altri vantaggi di questo meto-do sono la totale assenza di effetti collaterali sulla persona che si sottopone al trattamen-to, la completa assenza di dolore e il suo esse-re adatto a persone di tutte le età.

Focus23

PARRUCCHIERA UNISEXCENTRO ESTETICO

ABBRONZATURA

...VI PROPONIAMO OPEN DAYTRATTAMENTO OSSIGENOTERAPIA PER VISO E CAPELLI

• dona volume e lucentezza in modo naturale• regala l’effetto anti crespo• rende all’istante i capelli più morbidi e setosi• elimina fastidiosi inestetismi della cute• rallenta la caduta dei capelli• riduce i segni del tempo• conferisce un immediato effetto lifting ed anti-age• favorisce l’equilibrio e l’idratazione della cute• leviga e rende elastica la pelle• stimola la produzione di fibrina, elastina e collagene• riattiva il microcircolo e il metabolismo cellulare• incrementa la tonicità dell’epidermide

Via S. Giovanni, 6 - MOIMACCO (UD)Tel. 0432.722371 - Aperto lunedì

2424 TM

I consigli per curare la tosseTanti saluti ai mali di stagioneÈ un disturbo frequente soprattutto in inverno. I trattamenti tradizionali

più diffusi sono il miele e gli infusi alle erbe a base di timo, anice e farfara

La tosse è un meccanismo di difesa del nostro corpo, il cui scopo è quel-

lo di proteggere l’organismo. Per questo motivo è così fre-

quente d’inverno, quando ci si ammala più spesso. Le cause di questo disturbo sono sbalzi di temperatu-ra, umidità e raffreddo-re. La medicina moder-na propone numerose terapie chimiche e far-macologiche, ma sono sempre di più le perso-

ne che preferiscono curar-si con rimedi naturali. Ecco

allora alcuni consigli. Il trattamento più diffu-

so è sicuramente quello a base di miele, usato da sempre per il suo

potere sedativo e antinfiammatorio. L’idea-le è abbinarlo con il latte caldo: un vero toc-

casana. Ma non si deve pensare ad un rimedio “arcaico”, senza

evidenze scientifiche. Uno studio israeliano ha infat-

ti dimostrato che il miele è ricchissimo di sostan-

ze antiossidanti, che favoriscono il control-lo e la riduzione delle infezioni causate dal raffreddore. Inoltre, la sua consi-stenza vischiosa produce una mag-giore salivazione, favorendo in questo modo la fluidificazione del catarro.

Un altro rimedio natura-le particolarmente efficace è l’infuso alle erbe. Tra le più indicate per questo tipo di disturbo, si consiglia di uti-lizzare l’eucalipto e l’anice, grazie alle loro proprietà an-tinfiammatorie, espettoranti e balsamiche. La farfara è po-co conosciuta ma molto utile, grazie alla sua azione antissuge-ne, espettorante e calmante. Anche il timo fa parte dei “rimedi della non-na” più efficaci. Preparare una tisana con-tro la tosse utilizzando una di queste erbe, magari con l’aggiunta di liquirizia e ti-glio, non è difficile: basta far bollire 3 o 4 cucchiaini di preparato in 200 millimetri d’acqua, toglier-li e quando l’acqua comincia a colorarsi.

rimedi naturali

la prevenzione con i prodotti naturalil’astrogalo stimola le difese del corpoQuali sono i prodotti naturali più efficaci per la prevenzione della tosse? Uno dei più usati è sicuramente l’astrogalo, indicato soprattutto per rafforzare il sistema immunitario e prevenire le patologie di stagione. Il reishi è invece un fungo molto conosciuto nella tradizione orientale: i benefici apportati all’organismo sono dovuti ad alcune sostanze (i betaglucani) che stimolano le difese naturali del corpo. Può essere consumato sia sotto forma di tisane che in capsule.

Vincere lo stresscon la respirazione

L’ansia può essere combattuta con l’utilizzo di esercizi di inspirazione ed espirazione,capaci di svuotare la mente dalle preoccupazioni

Per rilassarsi, per caricarsi, per trovare il giusto riposo: gli esercizi per la respirazio-ne possono avere moltissime finalità. In fon-do si tratta di uno dei gesti più automatici e naturali che le persone compiono senza pen-sare. Forse il più facile, tanto che spesso si sente dire “è facile come respirare”. Ma dav-vero è così semplice? O meglio, esistono tec-niche per la respirazione che aiutano non so-lo a farlo nel modo migliore ma anche a farlo con un preciso obiettivo da raggiungere?

Ebbene, la risposta è sì, esistono. Uno degli esercizi più noti, praticato so-prattutto da chi fa attività sportiva, è per esempio il breathwalking: cam-minare e respirare, due gesti sem-plici che se uniti nel giusto modo aiutano l’intero organismo a tro-vare la forma perfetta. Come si esegue? Prima di tut-to bisogna camminare fi-no a quando non si trova il proprio ritmo. A que-sto punto si fanno quat-tro brevi inspirazioni consecutive, sincroniz-zandole con la cammina-ta. Poi, a seguire, quattro brevi espirazioni, sempre

sincronizzate con il proprio passo. L’opera-zione va ripetuta per non più di 5 minuti: i ri-sultati positivi si vedranno fin da subito. Per concentrarsi, invece, esistono specifiche tec-niche di meditazione, che aiutano a svuota-re la mente. Bisogna focalizzare la propria attenzione per almeno 5 minuti solamen-te su inspirazione ed espirazione. Un eserci-zio apparentemente semplice che permette al cervello di raggiungere uno stato di maggio-re concentrazione, particolarmente utile per

l’apprendimento e la memorizzazione, e in particolare per lo studio. Per

rilassarsi ed eliminare lo stress bisogna invece usare la tec-nica nota come respirazione diaframmatica. È molto sem-

plice: bisogna appoggiare la mano destra sull’addome e la sinistra sul petto. Poi si inizia

a inspirare ed espirare len-tamente e profondamen-te, aiutandosi con la ma-no destra. Basteranno 5-10

minuti di respirazione diaframmatica per elimi-nare le tensioni e godere

di una piacevole sensazio-ne di benessere.

come sconfiggere la tensione

averndo cura del sonno

Per combattere lo stress non esistono

solo le tecniche di respirazione.

È importante rispettare i ritmi del

sonno, fare molto sport e eliminare

tutte quelle sostanze che creano

dipendenze, come il fumo e l’alcol.

Infine il consiglio è di adottare una

dieta sana e equilibrata.

rimedi naturali25

Pet Therapy, un aiuto per tuttiL’affetto e l’amore come curaSempre di più gli animali sono utilizzati come uno strumento curativoAiutano ad accettare la propria condizione e aumentano la sicurezza di sé

La Pet Therapy è una tecnica curativa che utilizza la relazione uomo-animale in

campo medico per apportare ai pazienti benefici di ordine

terapeutico e assistenzia-le. Le ricerche hanno in-fatti evidenziato come il rapporto con un ani-male generi una serie di benefici sia per bambini

e adulti con problemi di tipo fisico o psichico che

per persone senza partico-lari patologie. Il contatto con un

altro essere vivente è un aiuto e uno stimolo per la propria emotività: genera infatti sen-timenti come curiosità e allegria, che sfocia-no poi in un vero e proprio legame affettivo. L’animale poi non esprime giudizi e questo innesca sia un processo di accettazione del-la propria persona e della propria condizio-ne, sia un incremento dell’autostima del pa-ziente. La Pet Therapy non solo promuove la sfera affettiva e la sensazione di sicurez-za, ma favorisce anche la presa di coscienza dei propri doveri e delle proprie responsabi-

lità verso un altro essere vivente. In questo modo si misura il proprio comportamento, contribuendo a stabilizzare i propri stati d’a-nimo e, di conseguenza, il proprio subcon-scio. Gli animali più sociali, inoltre, non in-terrompono mai il rapporto con l’uomo ma dimostrano, al contrario, di essere costante-mente disponibili attraverso l’invito al gio-co, l’offerta di compagnia e la richiesta di interazione, con il risultato di consolida-re ulteriormente il legame. Il fatto di acca-rezzare il pelo di un animale crea inoltre un aumento di endorfine, sostanze chimiche di natura organica prodotte dal cervello, dota-te di una potente attività analgesica ed ec-citante, in grado di stimolare il buonumore. La collaborazione che l’animale domestico, e in particolar modo il cane, ha da sem-pre offerto all’uomo può essere utilizzata ancora oggi come un prezioso supporto nella terapia medica, con la con-sapevolezza che l’amore e l’affetto sono doni prezio-si per il nostro benessere fisico e psichico.

rimedi naturali2626 TM

Come sconfiggere l’orzaioloSi tratta di un’infezione che provoca un piccolo rigonfiamento sulla palpebraViene curato con gel di aloe e infusi di the verde, coriandolo e foglie d’acacia

L’orzaiolo è un disturbo molto diffuso e par-ticolarmente fastidioso. Si tratta infatti dell’in-

fezione di una ghiandola sebacea vicino all’occhio, che si mani-

festa con un piccolo rigonfia-mento sulla palpebra, simile a un brufolo o a un asces-so. Generalmente è causa-to da batteri che crescono nelle radici delle ciglia. Ma

come si guarisce da questo disturbo?

Prima di tutto, come si dice spesso, prevenire è meglio che cu-

rare. Per questo motivo è bene lavarsi accura-tamente gli occhi tutti i giorni: questo vale so-prattutto per chi porta lenti a contatto e per i

neonati. Se è invece troppo tardi, sono nume-rosi i rimedi naturali usati per combattere que-sta infezione. Un consiglio è quello di applicare sulla zona interessata un impacco con infuso di the verde, dopo averlo filtrato e lasciato raffredda-re. Altrimenti si può utilizzare l’aloe vera in gel, da spalmare sulla palpebra.

Anche l’infuso di semi di coriandolo aiuta a ridur-re il gonfiore. Il procedimento è molto semplice: si prende un cucchiaino di semi e si versa in un bic-chiere d’acqua. Si lascia riposare il tutto per un’ora, poi si filtra il contenuto: il liquido così ottenuto può essere utilizzato per lavare la zona interessata dalla malattia.

Un altro sistema che spesso si rivela molto effica-ce è l’infuso di foglie d’acacia tiepido, da applicare su-gli occhi con l’aiuto di un panno.

“Pet therapy” per anziani e nonUn duro lavoro svolto con una modalità scientifica in presenza di un cane, può dare enormi risultati per i casi di demenza, difficoltà cognitive e simili

La coop Chichibio onlus, in collaborazione con Co-op Gemonaamica onlus, si occupano, da più di 10 an-ni di attività assistita con animali, più nota come “pet therapy”. Si tratta di un metodo dalle grandi potenzia-lità che richiede un duro lavoro condotto con modalità scientifica. Ma i risultati che si possono ottenere hanno spesso dell’incredibile: come nel caso di alcuni anziani che, colti da demenza, non riescono a ricordare con co-sa hanno pranzato ma riescono a chiamare l’animale per nome, distinguendolo uno dall’altro. Anche altre tecni-che di riabilitazione, come le biografie e il conversazio-nalismo, aumentano di incisività se eseguite in presenza dell’animale. Questa terapia ha un effetto benevolo an-che sui bambini con difficoltà cognitive, per i quali pos-so essere studiati progetti mirati. Le sedute di pet, vedo-no la presenza di almeno 4 cani addestrati e socializzati, con un gruppo di 10/15 persone, mantenendo la possi-bilità di scendere di numero per i casi più complessi. Per ulteriori informazioni scrivete a: [email protected]

rimedi naturali27

Ecco la piramide alimentareUna guida sicura a tavola

Si tratta di un aiuto intuitivo per organizzare la propria dieta quotidianaAlla base ci sono frutta e verdura, al vertice sono presenti carne e dolci

I fan della piramide alimentare sono sempre di più. Utilizzata per la prima volta in America, la nota immagine popolare che rappresenta il modo di mangiare sano e bene si è guadagnata la notorietà in molti paesi del mondo.

Il concetto è semplice e intuitivo: gli ali-menti che vengono collocati alla base devono essere assunti con regolarità (in genere ogni giorno), mentre man mano che si sale verso il vertice la frequenza di consumo suggerita si ri-duce, passando a due o tre volte alla settimana.

In tutte le piramidi alimentari la frutta, la verdura e i cereali, fonti di carboidrati com-plessi, stanno in fondo, rappresentando, ap-punto, la base della dieta.

Anche il consumo di pane e di pasta (so-prattutto se integrali) dovrebbe essere gior-naliero: la quota calorica ottimale dei carboidrati oscilla infatti tra il 50 ed il 60 per cento del totale. La frut-ta e la verdura, come detto, stanno alla base della pirami-

de: il consumo di questi prodotti dovrebbe rag-giungere le cinque porzioni al giorno (per un totale di almeno 750 grammi). Sullo stesso pia-no della verdura ci sono i condimenti, come l’o-lio extravergine di oliva, mentre bisogna pre-stare un’attenzione particolare verso gli altri oli vegetali, ricchi di polinsaturi (come quello di mais). L’acqua sta addirittura al di sotto degli alimenti di uso quotidiano (e quindi, si potreb-be dire, “alla base della base”).

Il suo consumo viene in genere rapportato ai classici otto bicchieri al giorno (circa due li-tri). Sopra i cereali, la frutta e la verdura si tro-vano il pesce e gli altri alimenti di origine ma-rina o lacustre. Un po’ più in alto ci sono invece i formaggi. Tutti questi alimenti possono es-sere consumati due o tre volte alla settimana.

Le carni rosse, i dolci, i grassi sono invece in genere confinati verso il vertice del-

la piramide, dove sono presenti i ci-bi che dovrebbero essere consumati di rado.

storia di un “concetto”

più di vent’anni di vita

Il concetto di piramide

alimentare è nata nel

1992 negli Stati Uniti ad

opera del Dipartimento

dell’Agricoltura. Nel 2003 gli

studiosi Willet e Stampfer

ne hanno proposto una

versione aggiornata.

alimentazione2828

Gastrite, nemico numero unoL’importanza di una dieta corretta

Il cambio di stagione, si sa, rischia di cau-sare qualche guaio fisico. Chi ha nella pancia uno dei propri punti deboli, per esempio, ha bisogno di assumere alimenti in grado di li-mitare le conseguenze della gastrite. Que-sto disturbo è un’infiammazione delle muco-se dello stomaco, può essere acuto o cronico e può avere cause diverse, come lo stress. I sintomi principali sono dolori a livello epiga-strico (in genere qualche ora dopo aver man-giato), nausea, rigurgiti acidi e inappetenza. Pur essendo molto comune, questa patolo-gia non va trascurata, altrimenti può porta-re alla formazione di ulcere, che sono vere e proprie ferite sanguinan-ti all’interno dello stomaco.

Ma quali sono gli ali-menti per combattere la gastrite? Bisogna pun-tare su una dieta ricca di pasta, riso, pane possi-bilmente tostato e con poca mollica, fette biscottate, yo-gurt, formaggi freschi non fer-mentati (ma senza esagerare),

uova in camicia e carne magra cotta in mo-do leggero, come il classico petto di pollo alla piastra con condimento a crudo.

E poi ancora pesci magri o pesce azzurro, verdure appena cotte, e come frutta soprat-tutto banane.

Da evitare, invece, salumi e insaccati, ar-rosti, tutti i fritti, pesci e carni grasse, scatola-

me, salse tipo maionese e ketchup, dol-ci ad eccezione dei biscotti secchi e pasta frolla, formaggi stagiona-

ti. Attenzione anche alla frutta acida, come per esempio

le arance. Infine, divie-to assoluto di bere tè e caffè, oltre a bibite gas-

sate e bevande alcoliche.

È un disturbo provocato da diverse cause, come lo stress. Bisogna consumare pasta, riso e pane, mentre vanno evitati cibi grassi e fritti

alimentazione

ecco i fattori scatenanti della patologianegativi l’alcol, la sedentarietà e l’ansiaConoscere le cause della gastrite permette di identificare i comportamenti a rischio e prevenire così l’insorgenza di questa patologia. La malattia dipende dall’abuso di alcol, lesivo per la mucosa gastrica, e dall’eccessivo uso di farmaci anti-infiammatori non steroidei (Fans). La gastrite è causata anche da un’alimentazione scorretta e da tempistiche dei pasti sbagliate: un problema purtroppo molto diffuso visti i ritmi della vita moderna. Questa patologia è determinata anche da un’eccessiva sedentarietà, da una respirazione sbagliata e dall’ansia.

29

COSPALAT

Cospalat: il latte sano e friulano... da sempre!Finalmente ora lo conferma anche la giustizia italiana!

Scegli Cospalat! Un consorzio di allevatori

fondato solo sul duro lavoro, che produce e

offre prodotti selezionati e artigianali, senza un euro

di contributi pubblici!Scegli la sicurezza

e la tranquillità. Scegli Cospalat,

il latte sano e friulano.

Alla base di una buona salute c’è sempre una dieta correttaLa dottoressa Rosita Dalla Pietra, nutrizionista con 30 esperienza, lavora soprattutto sulla persona, educandola ad una corretta eduzione alimentare

Un alimentazione sana e corretta non è indispensabile solamente per mantere una linea invidiabile ma anche per ottenere uno stato di salute psico-fisica ottimale. Il cibo infatti è la “benzina” del nostro corpo e se questa non fornisce i giusti valori all’orga-nismo, potremmo trovarci ad affrontare di-versi problemi creati da questo. Malessere generale, stanchezza, squilibri ematici, ca-li di attenzione e di prestazioni, sono alcu-ni dei grattacapi che una cattiva alimenta-zione può dare e che vanno ad influire su tutti gli aspetti della nostra vita. In questi casi la scelta ideale è quella di affidarsi a degli esperti, come la dott.ssa Rosita Dal-la Pietra, il cui studio si trova in via Vitto-rio Veneto 16 a Udine, laureata in Biologia e nutrizionista di esperienza trentennale, in grado di curare l’alimentazione di bam-bini e, in particolar modo, degli adulti, for-nendo una dieta personalizzata al soggetto, che tenga conto anche dei fattori economi-ci, culturali, organici e fisiologici. Ogni per-sona infatti è diversa ed ha una sua storia

che può influire sulla tipologia di cibi as-sunti. Per questo motivo la dott.ssa Dalla Pietra fornisce ai suoi clienti diversi menù e ricette, basati non sul peso ma sull’asso-ciazione tra i vari principi alimentari e ci-bi, andando così a soddisfare al meglio i bi-sogni calorici del singolo individuo. Questo tipo di metodo ha inoltre una seconda fun-zione: quella di educare il paziente. La per-sona che si reca dal nutrizionista per que-sto tipo di disturbi infatti, solitamente non è provvista di grande “cultura alimentare” e pensa di essere quindi costretta a segui-re un estenuante dieta che la obbligherà a contare anche i grammi di qualsiasi cibo as-sunto. La funzione di un nutrizionista inve-ce è anche quella di “insegnare a mangiare” al paziente, in modo che questo possa to-gliersi i propri sfizi, mantendo però un cor-retto regime alimentare e un ottimo stato di salute.

Focus31

dottoressa dalla pietra rositaLaurea in BiologiaSpecialista in Scienze dell’AlimentazionePALMANOVA - Poliambulatorio San MarcoStrada Collalto - Tel. 0432 924814UDINE - Via Vittorio Veneto, 16 - Tel. 0432 505903SAN DANIELE DEL FRIULI Villa Vittoria - Tel. 0432 941414email: [email protected]

alimentazione3232

Gonfiore di pancia, che fastidioTutti i cibi che riducono il disturbo

Per combattere questo noioso problema è utile affidarsi ai rimedi naturaliTra gli alimenti più indicati ci sono il peperoncino, il finocchio e la mela

La pancia gonfia è un disturbo fasti-dioso ma facilmente risolvibile senza do-ver ricorrere a farmaci o prodotti sintetici: i rimedi naturali contro questo problema non mancano. Si tratta di piccoli accorgi-menti che permettono di superare la sen-sazione di disagio in breve tempo e in mo-do del tutto salutare. Uno degli alimenti più indicati è certamente il peperoncino, un ortaggio ricco di principi benefici che è in grado di favorire la digestione: è in-fatti un acceleratore di metabolismo, fa-cilita l’assorbimento delle sostanze nutri-tive e aiuta l’eliminazione di gas e tossine.

Un altro rimedio naturale è il finoc-chio. Questo ortaggio, sia cotto che cru-do, favorisce la digestione e combatte il gonfiore, e l’infuso dei suoi semi è un ve-ro e proprio toccasana. Questa bevanda si presta ad essere consumata calda oppure fredda, da frigo, come se si trattasse di un

soft drink. Anche la mela è efficace con-tro questo disturbo, perché ricca di fibre e capace di favorire il traffico intestinale, facilitando l’evacuazione delle scorie. Non tutti sanno invece che tra i rimedi più uti-lizzati c’è anche l’anice. Una tisana a ba-se di questa essenza riesce a sgonfiare la pancia in breve tempo perché velocizza le attività digestive. Attenzione però: esisto-no diversi tipi di anice e per questo è be-ne farsi assistere da un erborista. Anche lo zenzero è una cura valida. Lo si può assu-mere sotto forma di tisana oppure in pol-vere per condire le pietanze e renderle più digeribili. Consigliato anche il carbone ve-getale, da assumere in pillole o in tavolet-te. A volte la pancia gonfia può essere cau-sata dalla ritenzione idrica: in tal caso è utile raddoppiare il quantitativo di acqua assunta, e comunque non stare mai sotto i due litri giornalieri.

ecco tutti i comportamenti da evitare Quali sono le cosa da non fare per evitare l’emergere del gonfiore di pancia? Prima di tutto non bisogna mangiare molto e seguire un regime alimentare sbilanciato sui cibi grassi. È bene evitare di masticare il chewingum, succhiare troppe caramelle e usare la cannuccia per bere una bevanda calda. Infine, non bisogna fumare dopo i pasti.

Un’altra giovinezza è possibile seguendo la Piramide Alimentare

La dottoressa Zappetti ci spiega come è possibile godersi libertà e autonomia dopo i 50 anni, con una dieta bilanciata che non tolga il gusto di sedersi a tavola

La soglia dei 50 anni rappresenta per molti un punto di partenza per una magni-fica rinascita e l´inizio di una fase di vita caratterizzata da una maggiore autonomia e libertà. La ricetta per godere appieno di questa nuova e stimolante “era” è sempre la stessa: alimentazione sana. “Fa che il tuo ci-bo sia la tua medicina e la medicina sia il tuo cibo”questo consiglio così attuale ci è stato dato da Ippocrate, considerato il Padre del-le Medicina più di 2400 anni fa! E’ un con-siglio di cui tener conto a tutte le età, ma in particolar modo in questa fase quando au-menta l’incidenza di alcune tipiche patolo-gie. È importante quindi seguire i consigli della Piramide Alimentare, una rappresen-tazione grafica dell’alimentazione sana ed equilibrata. Suddivisa su sei livelli, la Pira-mide ci indica le corrette proporzioni dei ci-bi che non dovrebbero mai mancare nella nostra dieta. Nel livello più basso, alla ba-

se della Piramide, sono rappresentati i cibi da consumare più spesso, mentre man ma-no che si salgono i gradini vengono indica-ti quelli da consumare con minor frequenza. Frutta, e verdura e cereli vanno consuma-ti quotidianamente, al contrario delle carni e proteine animali in genere il cui consumo deve essere moderato. È sempre utile porre molta attenzione alla qualità dei cibi, se ci fermiamo un attimo a riflettere ci rendiamo conto che la natura mette a nostra disposi-zione ciò che più ci è utile in ogni stagione, come la frutta e la verdura, che vanno acqui-state fresche e consumate prima che perda-no le loro fondamentali proprietà. Utilizzia-mo spezie e erbe aromatiche che non sono solo buone ma anche salutari. Prediligiamo le proteine vegetali rispetto a quelle anima-li: quest’ultime infatti aumentano i livelli di colesterolo nel sangue per l’eccessiva pre-senza di grassi saturi, con l’eccezione del pe-sce. Una buona idea è anche quella di limi-tare i latticini. Una fonte proteica completa invece può essere data dal mix tra proteine vegetali e legumi.

alimentazione33

Vita-Detox, detossificazione con digiuno16. 11. 2014 | 30. 12. 2014

Come si svolge il processo di detossifi-cazione alle Terme Šmarješke Toplice?Il programma prevede che l’ospite possa scegliere se digiunare durante tutta la durata del soggiorno o soltanto alcuni giorni. È necessario sottolineare il fatto che, per quanto riguarda l’alimentazione, il programma è molto personalizzato. Innanzitutto ascoltiamo l’ospite che ci racconta quali sono le motivazioni che lo hanno spinto al digiuno, le sue aspet-tative, che cosa gli è stato consigliato dal medico, e poi passiamo alla fase di consulenza, in cui decidiamo per quale tipo di digiuno optare in base alle esigen-ze del singolo ospite, ovvero il digiuno in forma solida o liquida.

Le persone devono prepararsi al digiu-no già a casa.Per il digiuno di cinque giorni è sufficiente una preparazione di tre giorni, ma se l’o-spite intende digiunare per una settimana o dieci giorni, allora la preparazione dovrà essere più lunga. La preparazione è molto importante, perché il corpo deve liberarsi gradualmente delle sostanze nocive. Gli ultimi tre giorni precedenti al digiuno si dovrebbero mangiare soprattutto verdure cotte sottoforma di zuppa, insalate, frutta, qualche yogurt. Questo è il massimo che possiamo consigliare. Se l’ospite si prepara al digiuno già a casa, se ha già esperienza di digiuno ed è sano, quando arriva da noi può subito iniziare con l’ali-mentazione da digiuno.

Cos’è l’alimentazione da digiuno?La risposta dipende molto dai gusti personali. La maggior parte degli ospiti preferisce alimenti liquidi. Tutte le bevan-de sono fresche, preparate direttamente in cucina. Sono bevande a base di frutta e verdura, senza additivi, tranne sale e spezie utilizzati nelle zuppe. A colazione serviamo due bicchieri di succo di frutta, che l’ospite può ordinare al pasto prece-dente, scegliendo tra varie combinazioni. A pranzo è possibile scegliere succhi di verdura o di frutta, a cena soltanto di verdura. I succhi sono concentrati, senza succo di limone. Se, tra un pasto e l’altro, l’ospite dovesse sentirsi debole o percepire un calo di energia o giramenti di testa, consigliamo di bere molta acqua e tè. Al ristorante sono sempre disponibili miele, limone e acqua, che consentono di aumentare la quantità di zuccheri e di energia. Le bevande si possono portare anche con sé, ad esempio durante la camminata nordica. Per pranzo e cena

il menù prevede anche brodo vegetale a cui aggiungiamo varie spezie, in modo tale da variare i gusti. Nei mesi invernali aggiungiamo poco sale, mentre d’estate ne mettiamo un pizzico in più, poiché si suda molto di più.

Cosa succede se qualche ospite pro-prio non gradisce l’alimentazione da digiuno? Cerchiamo di venire incontro ai nostri ospiti in qualsiasi momento e in qualsiasi situazione. Abbiamo degli ospiti già molto esperti che non hanno alcun problema, ma abbiamo anche dei casi in cui la per-sona non riesce a seguire i programma e interrompe il digiuno in anticipo. Alle volte accade che stress, tensione, eventi spia-cevoli del passato vengano “a galla” pro-prio durante il digiuno. Può accadere che a qualcuno non piacciano i succhi, ma si può facilmente risolvere sostituendoli con una insalata o una mela: l’importante è spiegare come mangiarle.

L’alimentazione svolge un ruolo de-terminante nella detossificazione del corpo, ma il digiuno non è sinonimo di dimagrimento.Esatto. Quando chiedo ai nostri ospiti quali sono le loro aspettative, purtroppo moltissimi rispondono che vorrebbero dimagrire. Durante il digiuno natural-mente è possibile dimagrire, ma se poi non si continuano a seguire le istruzioni ricevute, i chili in eccesso ricompariran-no molto presto. Per questo i cosiddetti “giorni di recupero” dopo il digiuno sono molto importanti. I giorni di recupero devono essere pari ai giorni di digiuno. Si tratta, infatti, di tornare gradualmen-te all’assunzione di cibi solidi e anche questa fase richiede il rispetto di regole ben precise.

Il vantaggio del nostro programma di detossificazione è la sua personalizza-zione, in base alle specifiche esigenze del singolo ospite. Parliamo con ogni singolo ospite, adeguiamo il menù e il programma di esercizio fisico alle sue esigenze, seguiamo l’andamento del trattamento e lo incoraggiamo. Ma soprattutto gli insegniamo che cosa può fare per la propria salute e benessere.

Concedete al corpo un riposo ristoratore

L’OBIETTIVOI cibi di produzione industriale, il fumo e i ritmi di vita frenetici con-tribuiscono a farci assumere so-stanze nocive, causa di numerose malattie. Il primo passo verso il benessere e la salute è purifica-re profondamente il corpo, gra-zie all’apposito programma che eseguiamo alle Terme Šmarješke Toplice. Eliminate le tossine, alleg-gerite il corpo e ristabilite l’equili-brio energetico con il nostro aiuto. Completamente personalizzato!

IL PROGRAMMAIl programma comprende:• 5x o 7x pernottamenti con pen-sione completa (senza alcun sup-plemento per camera singola),visita medica*;• analisi della condizione fisica:

cardiotest, analisi della struttura corporea;• consulenza iniziale e finale* sull’alimentazione e sull’attività fi-sica*;• terapie: impacchi di fango, aroma-terapia (massaggio) per la detossi-ficazione, sauna, linfodrenaggio*;• attività fisica: training in altura, camminata nordica in natura o sessioni di ginnastica Pace, Pila-tes, aerobica in acqua termale;• relax e trattamenti di bellezza: pe-eling, idromassaggio termale detos-sificante, massaggio classico del corpo;• l’accappatoio in camera;• bagno notturno ogni venerdi’ e sabato fino le ore 23.00,• camminata Nordica;• bagni illimitati nelle piscine ter-mali coperte e scoperte;• accesso WI FI internet.

RIDUZIONE E SCONTII membri del Club Krka soggiorna-no con il 10 % di sconto.

SUPPLEMENTITassa turistica di 1,01 € a notte a persona.

* I servizi contrassegnati da asteri-sco sono compresi nel programma di 7 giorni. I prezzi s’intendono a persona, in camera doppia.

Prezzi caldi... anche nei giorni freddi!

[email protected]+386 8 20 50 310

CODICE PRENOTAZIONE: DETOXFVG

HOTEL VITARIUM SUPERIOR * * * * ŠMARJEŠKE TOPLICE

16.11. 2014 – 30.12.2014

• 5 notti 569,00 €• 7 notti 833,00 €

www.benessere.si

Presto ci ritroveremo seduti alle tavole abbondantemente imban-dite delle feste. Ce la faremo a resistere? Alle Terme Šmarješke Toplice vi offriamo uno speciale programma di detossifica-zione del corpo, sotto rigoroso controllo medico.

Gli esperti sostengono che, per pre-venire l’insorgere di malattie, come quelle cardiovascolari, tumorali, me-taboliche, ipertensione e obesità, è necessario rinforzare la salute. Mira-colose formule magiche che agisco-no in una sola notte purtroppo non esistono. Per questo alle Terme Krka di Šmarješke Toplice abbiamo svilup-pato un programma di purificazione e detossificazione alimentare che, con un approccio innovativo, permette di rinforzare efficacemente la salute e migliorare la qualità della vita. Abbiamo parlato di come avviene con la consulente alimentare Janja Strašek.

Diamo una ripulita al fegato Usare aglio, agrumi e tè verde

Il fegato è uno degli organi più impor-tanti dell’organismo: è il filtro del sangue e, proprio per questo, ogni tanto deve essere “pulito”. Disintossicare questo parte del cor-po, soprattutto dopo averne abusato, ovve-ro dopo pranzi, cene e veglioni festivi, è qua-si d’obbligo, ma non bisogna preoccuparsi, perché con le ricette giuste questa impresa non è certo impossibile.

Innanzitutto esistono una serie di ali-menti che aiutano ad espellere le tossine ac-cumulate nel tessuto epatico ripulendo, di fatto, l’intero organismo. Il primo di que-sti alimenti è l’aglio che, assunto in piccole quantità, attiva degli enzimi capaci di puri-ficare il corpo. A livello epatico, l’aglio con-tiene selenio e allicina, due sostanze natu-rali che favoriscono la depurazione. Anche l’azione del pompelmo è molto importan-te, così come quella di mandarini e aran-ce: gli agrumi sono infatti ricchi di antios-sidanti in grado di migliorare quei processi che servono a disintossicare il fegato. Infi-ne non si può non citare il prezioso tè verde, una delle bevande più ricche di antiossidan-ti e di catechina, una sostanza che migliora le funzionalità epatiche. Ma esistono anche altri alimenti utili per la purificazione, come cicoria, tarassaco, carote, papaya, carciofi, barbabietole, insalata e pomodori. Assolu-tamente da evitare, invece, tutti i cibi con-fezionati (che presentano conservanti natu-rali e non), i carboidrati raffinati, gli oli che non sono d’oliva e i grassi animali come lo strutto. Infine, alcuni consigli per mantene-re il fegato in salute: non utilizzare farma-ci senza motivo o senza prescrizione medica, limitare l’assunzione di alcolici e moderare il consumo di grassi saturi.

Una dieta corretta è fondamentale per mantenere in salute il tessuto epaticoAttenzione anche al consumo di grassi saturi e al sovradosaggio di medicinali

alimentazione3636 TM

L’Associazione Italiana Celiachiacerca volontari per la ricerca

L’AIC del Friuli sta conducendo uno studio per sostituire la seconda biopsia e confermare così l’intolleranza al glutine geneticamente determinata

La celiaca è una malattia auto-immune si-stemica, glutine dipendente a predisposizione genetica. La presenza nel siero degli anticor-pi antitransglutaminasi (anti-ttg) è una carat-teristica della patologia e il loro dosaggio ha reso la conferma diagnostica molto più faci-le che in passato. Esistono tuttavia diversi ti-pi di situazioni in cui il dubbio diagnostico è difficile da risolvere per l’incompletezza del quadro clinico e di laboratorio. In questi ca-si può essere di grande aiuto la ricerca degli anticorpi anti-ttg a livello della mucosa inte-stinale. A questi soggetti, viene richiesta l’ese-cuzione di una seconda biopsia intestinale per verificare la scomparsa degli anti-ttg mucosali dopo un anno di dieta senza glutine, e confer-mare la diagnosi di celiachia. Recentemente, è stato osservato che soggetti celiaci in die-to-terapia, esposti per tre giorni ad un pasto standard contenente glutine, sono in grado di mobilizzare nel sangue periferico linfociti glia-dina specifici, con una sensibilità e specifici-tà pari al 94% e 100% rispettivamente. Que-ste osservazioni, ancora preliminari e basate su un piccolo campione di soggetti malati, so-

stengono che è possibile nei celiaci scatena-re una riposta infiammatoria glutine specifi-ca, priva di effetti collaterali e di quantificare tale risposta in maniera non invasiva. Di fat-to, la ricerca degli anticorpi anti-ttg a livello della mucosa intestinale, sviluppata dall’As-sociazione Italiana Celiachia, ha permesso d’i-dentificare un nuovo quadro clinico dell’intol-leranza al glutine geneticamente determinata in assenza degli attuali criteri diagnostici della malattia celiaca. Affinché però lo studio abbia una ricaduta clinica ed una validità scientifi-ca viene proposto a soggetti celiaci diagnosti-cati. L’Associazione Italiana Celiaci del Friu-li Venezia Giulia cerca quindi volontari celiaci diagnosticati con gli attuali criteri clinici e sog-getti geneticamente predisposti al glutine dia-gnosticati per la presenza degli anticorpi an-ti-ttg esclusivamente nella mucosa intestinale, senza ulteriore alterazioni dell’intestino. Per ulteriori informazioni, gli interessate si posso-no rivolgere a: dr. Tarcisio Not (tel. 040 3785 472; email: [email protected]) e dr. Stefano Martelossi (tel. 040 3785 380; e mail: [email protected]).

alimentazione37

Il reflusso si combatte a tavolaNo all’eccesso di carne e alcol

Bisogna mantenere uno stile di vita attivo e sottoporsi a controlli mediciIl consiglio è adottare una dieta ricca di frutta e verdura, ma povera di sale

Un italiano su due soffre di reflusso gastroesofageo. Sì, quel “bruciore di sto-maco” che si sente salire dalle parti basse fino alla gola. Il motivo? Cattiva digestio-ne e mal di pancia prima di tutto. Le ma-lattie gastroenterologiche sono oggi tra le patologie più diffuse, come dimostrano gli oltre 1 milione e mezzo di ricoveri che ci sono ogni anno in Italia.

Eppure esiste un metodo per ridurre il problema, a partire dalla prevenzione a tavola, assieme ad uno stile di vita attivo e, certamente, a controlli medici periodici.

La ricerca scientifica degli ultimi 10 anni ha dimostrato, infatti, quanto sia-no dannosi un tipo di alimentazione sbi-lanciato e uno stile di vita troppo sedenta-rio. Un consumo eccessivo di carne rossa e di alcol, una dieta poco varia, l’assunzio-ne di poca acqua sono alla base dei proble-mi che generano il cattivo funzionamento dell’apparato digerente.

Eppure, per prevenire questa malat-tia, basta rispettare poche e semplici rego-le come:

alimentazione

si può iniziare

mangiando piano e seduti

Oltre ad una dieta corretta,

ci sono altri rimedi per

combattere il riflusso.

Bisogna masticare bene e

a lungo, mangiare seduti e

fare pasti semplici e poco

elaborati, evitando di abbinare

carboidrati con proteine.

- Non fumare- Mantenere il peso corporeo stabile nel

tempo, controllandolo periodicamente al mattino

- Seguire una dieta equilibrata- Poco sale e tanti vegetali: servono almeno

5 porzioni al giorno di frutta e verdura- Ridurre i cibi grassi (burro, cibi fritti), le

carni rosse e i formaggi fermentati.- Ridurre il più possibile bibite zuccherate e

alimenti molto zuccherati, come snack o brioche.

- Un bicchiere di vino va bene, ma non più di uno al giorno.

- Bere tanta acqua, almeno 1,5 litri al giorno.- Fare attività fisica regolarmente (almeno

3/5 volte alla settimana) per almeno 30-60 minuti per volta.

3838 TM

Nutritevi dei 5 colori della saluteTAVAGNACCO - Via Alfieri 3 - t. 0432.572214TRIESTE - Largo Barriera 10 - t. 040.3499163TRIESTE - via Battisti 20 - t. 040.7600631UDINE - via Marsala 180/7 - t. 0432.524171CASSACCO - s.s. Pontebbana km 142 - C/o Julia Center - t. 0432.881677TOLMEZZO - via della Vittoria 48/A - t. 0433.41086GORIZIA - via U. Foscolo 26 - t. 0481.33848

GRADISCA D’ISONZO - via Udine 25 C/o Centro Commerciale La Fortezza - t. 0481.728680TARVISIO - via Principe di Piemonte 9 - t. 0428.644038FELETTO UMBERTO - via Dei Martiri 8MONFALCONE - via IX Giugno 38 - t. 0481.728680CIVIDALE DEL FRIULI - Viale della Libertà 72 - t.0432.703125KLAGENFURT - Rosentalerstrasse, 92

Gli operatori del settore lanciano l’allarme sul consumo di frutta e verdura: secondo quanto emerso parrebbe che gli ita-liani ne mangino sempre meno. Si tratta di un crollo del 30% che porta il consumo medio per famiglia al di sotto di un chi-lo, molto meno di quanto raccomandato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Dietro il grande calo dei consumi di frutta e verdura si nasconde però il rischio ben più importante per la salute dei consumatori. Le analisi condotte hanno dimo-strato che chi non consuma nessuna porzione di frutta o verdu-ra o lo fa raramente, rischia di morire per una qualsiasi causa del 14% in più rispetto a chi ne mangia da 1 a 3 porzioni. Chi ne consuma da 3 a 5 porzioni, riduce questo rischio di quasi il 20%, mentre chi ne mangia al-meno 5 lo riduce del 36%! Il tutto indipenden-temente dall’età, dal sesso, dal fatto di essere o meno un fumatore, dall’estrazione sociale, dall’indice di massa corporea, dal livello di istruzione, dall’attività fisica svolta e dal consumo di alcolici. Consumare quantità di frutta e verdura insufficienti espone a maggiori rischi di colesterolo e trigliceridi alti, a problemi alle funzionalità renali ed epatiche, e dunque a patologie quali il diabete, l’ipertensione, e le molte patologie cardiovasco-lari.

Secondo il principio dei “5 colori del benesse-re”, già molto conosciuto a livello mondia-

le, non è importante privilegiare solo la quantità ma anche la varietà di frutta e ortaggi. Negli ultimi anni, diversi studi hanno dimostrato che le pro-prietà salutistiche della frutta e della verdura sono dovute anche alla ab-bondante presenza di alcune speciali

sostanze colorate protettive. Queste sostanze, chiamate Polifenoli e Flavo-

noidi, conferiscono alla frutta e alla ver-dura colori vivaci e invitanti raggruppate

in 5 categorie: rosso, verde, bianco, giallo/arancio e blu/viola.

Ogni colore corrisponde a sostanze specifiche ad azione protettiva, per cui solo variando nell’arco della giornata ali-mentare il consumo di frutta e verdura potremo coprire tutti fabbisogni dell’organismo. Queste sostanze nutritive sono importanti perché svolgono un’azione protettiva su diver-si sistemi e apparati del nostro organismo. Frutta e verdu-ra hanno anche il vantaggio di essere naturalmente a basso contenuto di calorie, forniscono zuccheri facilmente assimi-labili e particolarmente utili. Hanno anche il vantaggio di idratare, visto l’alto contenuto di acqua, tutte caratteristiche che li rendono un valido aiuto per mantenere sottocontrollo il proprio peso.

5 colori per uno stile di vita sano

PERCHÉ COMPRARE FRUTTA E VERDURA A “LA GRANDE MELA”Perché sono negozi specializzati dove la profonda cono-scenza del prodotto e l’attenta cura nella scelta fanno sì che la frutta e la verdura che portate sulle vostre tavole siano controllate, fresche, di alta qualità. Le merci vengono fornite da tanti produttori locali ma dopo aver verificato il rispetto di tutte le normative del settore alimentare e, nel caso di prodotti che arrivano da lontano, come le arance dalla Si-cilia, vengono effettuati frequenti sopraluoghi per verificare le tecniche di coltura e il rispetto dei protocolli europei.La merce viene esposta all’interno dei negozi e non sulla strada dove si accumulano le polveri sottili dannosissime per la salute e non subisce mai sbalzi di temperatura che danneggerebbero la qualità e le caratteristiche organolet-tiche.Compra la frutta e la verdura nei negozi della Grande Mela se vuoi salvaguardare la tua salute.

Ipertensione e alimentazionel’orario dei pasti è decisivo

Oltre al “cosa” si mangia, uno studio rivela che incide anche il “quando”Colazioni poco energetiche e cene esagerate sono fattori di rischio

Fare attenzione non solo alla dieta, ma anche all’orario in cui si mangia: è questa una delle ultime novità riguardo alla cura dell’iper-tensione. Questo disturbo, per il quale la pres-sione del sangue nelle arterie risulta elevata e obbliga il cuore a un lavoro “extra”, è uno dei fattori di rischio per ictus, infarto del miocar-dio e per l’insufficienza cardiaca. Interessa molti italiani, specialmente quelli che si affi-dano a una dieta ricca di sale. E infatti il sodio è uno degli elementi che concorrono al mani-festarsi dell’ipertensione, in modo particolare se associato ad altri fattori come abitudini ali-mentari che prevedono eccessi calorici e lipi-dici, la predisposizione genetica, la sedenta-rietà e stili di vita scorretti, in cui si è soggetti a stress o si fuma o si abusa di alcol. Per pre-venire o per agire in maniera terapeutica con-tro l’ipertensione, il consiglio migliore è quello di cambiare dieta e intervenire sugli stili di vi-ta sbagliati. Volendo sintetizzare il tutto in tre semplici punti, i comportamenti da mettere in atto sarebbero questi: contenere l’apporto di sodio; aumentare quello di potassio, introdu-cendo o aumentando le quantità di frutta, ver-dura e alimenti integrali; e, infine, controllare il peso corporeo e limitare il consumo di al-col. Il tutto, possibilmente, associato a un’at-tività fisica moderata e costante. Consigli che

rimangono sempre validi, ma che possono avere un effet-to ancora maggiore se affian-cati alle conclusioni alle qua-li è giunto un recente studio di due centri medici di Cambrid-ge e Londra. Osservando le abi-tudini alimentari di 517 uomini e 635 donne, si è notato che chi è solito fare colazioni abbondanti ed energeti-che al mattino ha il 30% di possibilità in meno di soffrire di ipertensione rispetto a chi prefe-risce fare “il pieno” di calorie a fine giornata. La conclusione? Le calorie vanno assunte so-prattutto al mattino, limitandole a cena e negli “extra” serali, il momento in cui il corpo non riesce a metabolizzarle correttamente.

alimentazione

malattia silenziosa

colpisce senza sintomi

Di solito le persone con

la pressione alta non

manifestano alcun sintomo,

per cui bisogna sempre

tenere la pressione sanguigna

controllata. Alcuni pazienti

hanno invece mal di testa,

giramenti e naso che sanguina.

4040

I benefici (poco) segreti del vino aiuto concreto contro il tempoBevuto con moderazione, l’alcol è particolarmente efficace per combattere

le malattie cardiovascolari, l’invecchiamento e le patologie reumatiche

Molto spesso gli effetti negativi causati dall’abuso di alcol mettono in secondo piano i benefici portati da un consumo limitato e ragionato di vino. Le campagne di sensibi-lizzazione contro i comportamenti a rischio sono giuste e necessarie, ma solo se non de-monizzano l’importante cultura enologica che caratterizza da sempre il territorio ita-liano.

Ma quali sono, nel concreto, i vantaggi del vino per il nostro l’organismo? Nume-rosi studi hanno dimostrato che un uso mo-derato di alcol favorisce la salute del sistema cardiovascolare e cerebrovascolare, allungan-do così la durata media della propria vita.

I responsabili di questi benefici sono so-prattutto i polifenoli e in particolare il resve-ratrolo. Si tratta di sostanze organiche natura-li, note per essere degli efficaci antiossidanti e capaci di eliminare i radicali liberi dell’organi-smo. I polifenoli sono presenti soprattutto nei vini rossi, meglio se invecchiati. Oltre alle lo-ro proprietà anti-età, queste sostanze agiscono anche sul colesterolo, sui trigliceridi e sulla gli-cemia, mentre inducono una maggiore sensibi-lità dei tessuti all’azione dell’insulina.

Ma il vino porta anche altri vantaggi al cor-po umano. Secondo alcune ricerche, infatti, un loro consumo moderato favorisce la salute del-le ossa, contrastando così l’emergere dell’oste-oporosi.

C’è anche chi ipotizza, invece, un’azione effi-cace da parte del vino bianco per la prevenzione della malattie reumatiche: il beneficio sarebbe dovuto alla presenza di due sostanze antinfiam-matorie, il tirosolo e l’acido caffeico.

Un’ultima indicazione. Se bevuto a piccole dosi, il vino aiuta la digestione: il gusto grade-vole e la presenza di alcol favoriscono, infatti, le secrezioni gastriche e intestinali.

alimentazione

le differenze tra il bianco e il rossonei vantaggi per cuore e intestinoCi sono differenze di benefici tra il vino bianco e quello rosso? La risposta è sì. Il bianco fa bene al cuore e le sue cellule, grazie alla presenza di sostanze come il tirosolo e l’idrossitirosolo. Il rosso è indicato per lo stomaco: con i suoi probiotici, questa bevanda aiuta a riequilibrare la flora intestinale. Inoltre il vino non fa bene solo se bevuto: sono infatti sempre più diffusi creme e bagni “alcolici”.

41

Febbre, tosse e raffreddore:quando si ammalano i bimbiL’organismo dei piccoli e più delicato e soggetto ai malanni di stagione

Gli antibiotici non sempre sono utili, meglio puntare su altri rimedi

Raffreddore, occhi rossi, naso che cola e mal di gola: con l’arrivo della stagione più fredda dell’anno anche i bambini possono incappare in questi malesseri di stagione. Certo, per un genitore è naturale preoccu-parsi nel vedere i propri piccolini ammala-ti, ma la prima regola da seguire è quella di non spaventarsi troppo. Nella maggio-ranza dei casi, infatti, un raffreddore o una laringite passano senza alcun bisogno di farmaci. Non va dimenticato, inoltre, che l’organismo del bambino è più delicato di quello di un adulto e quindi più soggetto all’azione di virus e batteri; allo stesso tem-po, anche attraverso questi “contrattempi”, il bimbo crea e consolida le proprie difese immunitarie. Ecco quindi che diventa ne-cessario non incappare in errori frequenti e trovare quelle soluzioni che permettano una rapida e completa guarigione che sia-no adeguate all’età e al fisico del bambino. Per esempio, è un dato di fatto che si ricor-ra con troppa facilità e “fretta” agli antibio-tici, magari anche senza consultare il medi-co. Ma questi medicinali, usati in maniera eccessiva o poco corretta, possono avere parecchi effetti collaterali, tra cui quello di indebolire il sistema immunitario. Inoltre, nel 90% dei casi, le tonsilliti, le faringiti e le laringiti in età infantile sono dovute a un virus, e quindi gli antibiotici sono del tut-to inefficaci. Cosa fare, quindi? Puntare su alcuni accorgimenti che rendano più velo-ce il tempo di guarigione ed evitino ulte-riori ricadute. Per esempio, lavare troppo spesso e con detergenti aggressivi i picco-li abbassa le loro difese cutanee e li rende più soggetti ai malanni di stagione. Inoltre, spesso non si rispettano i “tempi di ripre-sa” del bambino che, come abbiamo detto, non può contare su difese immunitarie for-

ti come quelle di un adulto. Passati i sinto-mi più evidenti, come la febbre, è sempre meglio concedere un altro paio di giorni di “convalescenza” al bimbo prima di ri-portarlo a scuola o all’asilo. Si può anche pensare di ricorrere a rimedi omeopatici, oppure utilizzare un aerosol con una so-luzione fisiologica. Un vecchio ma sempre valido rimedio è la propoli, prodotta dal-le api, le cui doti antibatteriche e antivirali funzionano anche a livello preventivo con-tro influenze e raffreddori.

bebÈ: cosa fare in caso di influenzaecco quando rivolgersi al pediatraL’influenza è un male di stagione molto diffuso, che colpisce tutte le fasce d’età: bambini, adulti e anziani. A volte non è necessario andare dal medico, ma i sintomi dei più piccoli non vanno sottovalutati. In questo caso, bisogna rivolgersi al pediatra se il bambino ha meno di un anno di età e la temperatura è molto alta, se non riesce a bere per più di 12 ore, se respira con difficoltà o troppo rapidamente. È bene andare dal medico anche quando il piccolo non gioca o è molto sonnolento.

BamBini4242

Anche per i più piccolifunzionano i rimedi della nonna

BamBini

la prevenzione È importante

i genitori devono vaccinarsi

Come si prevengono i mali di

stagione nei bambini? Prima

di tutto i genitori devono

evitare di prendere patologie

trasmissibili ai figli: per questo è

importante fare la vaccinazione

antinfluenzale, oltre a lavarsi le

mani molto spesso.

Usare soluzioni naturali e tradizionali per aiutare i bimbi a tornare in formatra gargarismi, panni caldi e vecchi “classici” come il brodo di pollo e il miele

Ritrovati naturali e “della tradizione” per far superare ai bambini i malanni di stagione? La ri-sposta è sì: sono davvero tanti i rimedi della non-na che funzionano davvero e possono far stare subito meglio i piccoli o, per lo meno, far diminu-ire l’intensità dei sintomi più fastidiosi. Qulache esempio? Partiamo da uno dei disturbi più fre-quenti nel periodo autunnale e invernale: il naso che cola. In questo caso sono molti utili i lavaggi nasali o l’aerosol con una soluzione di acqua sa-lina. Inoltre, qualche piccolo accorgimento può essere adottato anche nell’ambiente di casa, co-me arieggiare spesso i locali e non tenere il ri-

scaldamento troppo alto. Un’ottima “cura” naturale è quella di far bere molti li-quidi al piccolo: bene l’acqua, meglio ancora le bevande calde che gli da-ranno anche una piacevole sensazio-ne di benessere. Quest’ultimo consi-glio è valido anche quando il bambino ha qualche linea di febbre. Per il naso chiuso, invece, è una buona soluzione

una bella doccia calda con tanto vapore; al ter-mine, perchè non pensare a un “classico” come il brodo di pollo? Da sempre questa è una delle so-luzioni più efficaci, oltre a quella più gustosa. Un altro rimedio senza tempo è il miele, il cui effet-to lenitivo funziona soprattutto in caso di tosse. Per il mal di gola si può dare al piccolo un ghiac-ciolo, con l’obiettivo di “spegnere” il bruciore; i più grandicelli potranno invece fare dei gargari-smi con acqua salata. Un altro dei disturbi che con più frequenza interessa i bambini nel perio-do invernale e il mal d’orecchi. Le cause possono essere varie, ma un metodo sempre efficace per alleviare il fastidio è quello di mettere un panno caldo a coprire l’orecchio. Infine, non va dimen-ticato un rimedio che spesso di dà per scontato e che invece funziona: il riposo. Il ritorno a uno stato di salute ideale dipende anche dalla pos-sibilità per il piccolo di recuperare con calma le energie perse. “Letto, lana e latte”, direbbero le nonne, a unire in un solo motto quei semplici ri-medi che però fanno ancora la differenza.

43

Cibi freschi, frutta e verduraecco il menù ideale per i bimbi

Alimenti nutrienti e ricchi di vitamine suddivisi in cinque pasti giornalieri.Dalla colazione alla cena la regola è variare e scegliere alternative sane

La salute dei bambini passa an-che attraverso la loro alimentazio-

ne, che deve essere per quanto più possbile sana: un consiglio, quest’ultimo, che andrebbe segui-

to anche dagli adulti. E, in effetti, la dieta adat-ta ai più piccoli non si discosta molto da quella che andrebbe seguita pure dai “grandi”. In en-trambi i casi e per i bimbi in maniera particola-re, la scelta migliore è quella di puntare su ci-bi freschi, verdura e frutta: alimenti nutrienti e ricchi di vitamine, che contribuiscono a una crescita sana e a un corretto sviluppo. Cibi che andrebbero consumati durante tutto l’arco del-la giornata, suddivisi in più pasti: gli studi più recenti sottolineano come cinque sia il numero ideale, così da evitare ai piccoli sia i morsi della fame che le “abbuffate” a pranzo o a ce-na dopo che sono stati per troppe ore senza mettere qualcosa sotto i denti. Cominciamo dall’inizio: uno dei pasti più importanti della giornata è sicu-ramente la colazione, che consente di incamerare le energie per parti-re con il piede giusto. Ok quindi a latte con i cereali, fette biscottate con la marmellata e un succo, op-

pure uno yogurt. A metà mattina, magari per la ricreazione, un frutto è la scelta ideale: me-glio evitare, se si può, le merendine confezio-nate. Si passa quindi al pranzo: la “regola”, in questo caso, dice di puntare su un primo piat-to a base di carboidrati e un secondo composto essenzialmente da proteine. Ottima la pasta e una fettina di carne, variando tra manzo, ma-iale e pollo. Il pasto va completato con verdura e frutta; con quest’ultima si può fare il “bis” an-che a merenda, ma, a seconda della stagione, si può optare anche per un gelato o un budino. La sera, invece, vince la leggerezza: poche proteine e tante fibre. Il piatto ideale? Pesce con verdu-re, ma ovviamente vanno bene tante altre alter-native... L’importante è tenere sempre presente che la salute dei bambini si “costruisce” anche nel piatto.

BamBini4444

English for All Children3 Months - 18 Years

f

Where Children Come First

Tel. 00-000-0000 www.helendoron.com

Formula “friends” porta un amico:sconto del 10% per ENTRAMBI

www.helendoron.comTel. 0432 914010


f






f






Tel. 0432 611531 • Cell. 331.2818210 • www.helendoron.it


f





3 Months - 14 Years

Miopia nei bambiniPrevenzione e rimedi

Il disturbo va trattato quando fa la sua prima comparsaSolitamente emerge in età scolare e va gestito conun paio di occhiali, soprattutto con lenti in policarbonato

La vista è uno dei sensi più preziosi e de-licati, a cui sin dalla più giovane età si de-ve prestare la massima attenzione, poiché in questa fase della crescita è possibile sia evi-tare peggioramenti sia aggiustare lievi difet-ti.

La miopia è uno tra i disturbi più comu-ni. Ma in che cosa consiste? È la difficoltà a vedere bene da lontano, con gli oggetti che sembrano sfocati a causa di un’anomalia re-frattiva. Ci sono tre livelli: la miopia lieve (fino a tre diottrie), la media (da tre a sei), quella grave (oltre le sei). È il difetto alla vi-sta più diffuso al mondo. In Italia ne è affet-ta il 25 per cento della popolazione. Di solito si manifesta intorno all’età scolare, incre-menta con lo sviluppo e si ferma intorno ai 25 anni.

Ma quali sono le cause della miopia? Il bulbo oculare più lungo del normale è sicu-ramente quella più importante, ma questo disturbo può essere provocato anche da una curvatura anor-male della cornea o del cri-stallino superiore, oppure da un eccessivo potere rifletti-vo del cristallino.

La delicatezza della questione impone tassativamente un controllo medico da par-te di un oculista qualificato. Diversi i rime-di possibili. Gli occhiali sono la soluzione più comune anche per la sua elevata adat-tabilità. Per i bambini ovviamente potrebbe-ro risultare scomodi, se non addirittura pe-ricolosi, meglio quindi puntare su lenti in policarbonato, più resistenti agli urti. In al-ternativa si può in linea teorica ricorrere al-le lenti a contatto: molti oculisti tuttavia ne sconsigliano l’utilizzo prima del compimen-to dell’undicesimo anno di età.

Ma esistono delle tecniche per prevenire la comparsa di questo disturbo? Purtroppo si può intervenire solo parzialmente. Il con-siglio fondamentale è sempre quello di agi-re fin da subito, usando le lenti adeguate: in questo modo si può rallentare, ma non fer-mare, l’evoluzione della miopia.

BamBini

focus astigmatismo

i rimedi più usati

Un altro disturbo della vista

molto diffuso è l’astigmatismo,

una patologia che causa una

visione sfocata. Il rimedio più

usato sono le lenti correttive.

Attenzione però: le lenti a

contatto sono adatte solo per i

bambini con più di 12 anni.

45

Se le scuole dell’infanzia rischiassero di scomparire

Quasi la metà dei nidi e delle materne di Udine non sono statali. Eppure i contributi pubblici sono insufficienti per l’attività con grave danno per l’istruzione e per le famiglie

La FISM è l’associazione di categoria che raggruppa scuole dell’infanzia non statali e paritarie su tutto il ter-ritorio nazionale (quasi 10.000 istituti), gestite esclusiva-mente da enti senza scopo di lucro quali parrocchie, con-gregazioni religiose, associazioni di genitori, fondazioni, comuni. La FISM da oltre trent’anni è impegnata ad assi-curare la qualità delle proprie scuole con una particolare attenzione al diritto del bambino all’educazione. A livello locale la FISM di Udine, sorta nel 1969, associa attualmen-te 70 scuole dell’infanzia, pari al 42% delle strutture del territorio. Delle 70 scuole associate un piccolo gruppo ha anche avviato una o più sezioni di “NIDO INTEGRATO”, che accolgono i bambini di età compresa, generalmente, fra i 18 ed i 36 mesi, con un programma didattico studia-to appositamente ma integrato nelle attività della scuola materna. Da un punto di vista pedagogico le scuole FISM

si caratterizzano per la forte componente di valori cristia-ni presenti nei rispettivi progetti educativi. E sono proprio questi principi il “filo conduttore” di tutta la programma-zione scolastica. Insomma, una realtà fondamentale che rischia di scomparire. Perché se da un punto di vista nor-mativo queste scuole sono equiparate agli istituti pubblici, non ricevono contributi sufficienti per il sostegno dell’atti-vità. Con grave danno per le famiglie e per l’istruzione. Da un punto di vista amministrativo, infatti, gli enti gestori delle scuole associate appartengono alla categoria “no pro-fit”, osservando tutti gli obblighi amministrativi, contabili e fiscali previsti per il settore. Le entrate sono costituite dal-le rette versate dai genitori degli alunni che le frequenta-no (60%), dai contributi regionali (L.R. 15/84), ministeria-li, provinciali e comunali. Ed ecco perché risolvere il nodo del contributi pubblici è un’assoluta priorità per il futuro.

BamBini4646 TM

ASSOCIAZIONE DELLE SCUOLE AUTONOME DELL’INFANZIA• Pre e post accoglienza

• Sezioni di nido integrato in sezioni primavera• Attività di laboratorio, educazione musicale, psicomotricità, inglese, friulano

* Scuole con nido integrato

Sc. Mat. Fondazione Casa De Senibus - Joannis Aiello del FriuliSc. Mat. Mons. Ermenegildo Bullian AmpezzoSc. Mat. Paola Di Rosa Arta TermeSc. Mat. Mons. Castellani Ass. Crescere con i Piccoli ArtegnaSc. Mat. Maria Bambina Bagnaria ArsaSc. Mat. Maria Del Giudice BasilianoSc. Mat. San Giuseppe BasilianoSc. Mat. Walter Della Longa Basiliano Sc. Mat. Sacro Cuore BertioloSc. Mat. Franco Andrea Nicoloso BuiaSc. Mat. Sacri Cuori BuiaSc. Mat. Maria Immacolata Camino al Tagliam.Sc. Infanzia Don Riccardo Valentinis CarlinoSc. Mat. Italia Castions di StradaSc. Mat. Maria Immacolata Cervignano del Fr.Sc. Mat. Parrochiale “Caduti per la Patria” CodroipoSc. Mat. Ricordo ai Caduti Codroipo Sc. Mat. Maria Bambina FagagnaSc. Mat. Comunale FlaibanoSc. Mat. Padre Tarcisio Martina Gemona del FriuliSc. Infanzia Paritaria Santa Maria Degli Angeli Gemona del FriuliSc. Mat. San Giovanni Bosco GonarsSc. Mat. Don Giacomo Baradello Latisana

Sc. Mat. Rosa De Egregis Gaspari LatisanaSc. Mat. Mario Andretta Lignano SabbiadoroScuola dell’Infanzia Francesco Deciani MartignaccoSc. Mat. Regina Margherita Moggio UdineseSc. Mat. Mons. Beniamino Alessio NimisSc. Mat. Suor Armanda Profili OsoppoScuola Materna PagnaccoCasa del Fanciullo Palazzolo dello St.Sc. Mat. Regina Margherita PalmanovaSc. Mat. San Luigi Pasian di PratoSc. Mat. Ten. Silvano Sbrizzai PaularoAss. Asilo Infantile di Pavia di Udine Pavia di UdineSc. Mat. Suore Dimesse Pavia di UdineScuola dell’infanzia di Percoto Pavia di UdineSc. Mat. Immacolata PorpettoSc. Mat. Maria Immacolata PovolettoSc. Mat. Valentino Cecutti PovolettoSc. Mat. Maria Immacolata Pozzuolo Del FriuliAss. Sc. Mat. San Domenico Savio PradamanoScuola Materna “Alessandro Trevisan” PreceniccoSc. Mat. San Giuseppe Reana del RojaleSc. Mat. Monumento ai Caduti RonchisSc. Mat. Mons. Ugo Larice S.Daniele del Friuli

Sc. Mat. Maria Bambina S. Giorgio di Nog.Sc. Mat. Don Antonio Sbaiz SedeglianoSc. Mat. Ugo Caparini TalmassonsSc. Mat. parrocchiale di Tarcento Tarcento Sc. Mat. Maria Immacolata TavagnaccoSc. Mat. Paritaria A. Gianelli TolmezzoSc. Mat. Beata Elena Valentinis TricesimoIst. Nostra Signora Dell’orto UdineScuola Infanzia Udine UdineSc. Infanzia Gaspare Bertoni UdineSc. Infanzia Mons. Domenico Cattarossi UdineSc. Infanzia San Marco UdineSc. Infanzia San Martino Vescovo UdineSc. Infanzia. F. Marzano UdineSc. Mat. Erminia Linda UdineSc. Mat. Immacolata UdineSc. Mat. Maria Al Tempio UdineSc. Mat. Paola Di Rosa UdineSc. Mat. Papa Giovanni XXIII UdineSc. Mat. Paulini UdineSc. Mat. San Osvaldo UdineSc. Mat. Giuseppe Bini VarmoSc. Mat. Don Bernardino Coradazzi Villa Santina

ASILO/GESTORE LOCALITÀ ASILO/GESTORE LOCALITÀ ASILO/GESTORE LOCALITÀ

UDINE • Via Treppo 1 • Tel. 0432 26629 • Fax 0432 229233 • E-mail: [email protected] • www.fism-udine.net

*

*

*

*

*

***

*

*

*

*

*

*

**

**

**

*

In genere si manifesta nella prima infanzia, ma se persiste va curato subitoIl consiglio è di tranquillizzare i bambini, senza correggerli continuamente

La balbuzie è un problema molto diffuso nei primi anni di vita, che spesso si risolve natural-mente. Per i bambini che balbettano anche do-

po i 5 anni, però, è consigliabile un aiu-to perché altrimenti il problema

potrebbe persistere ed arrivare perfino all’età adulta.

Ma in che cosa consiste questo disturbo? Si tratta di disordine nel ritmo delle parole, nel quale il pazien-

te sa con precisione ciò che vorrebbe dire, ma nello stes-

so tempo non è in grado di dir-lo a causa di arresti e ripetizioni in-

volontarie.A parte situazioni complesse, aiutare i pic-

coli che balbettano non è difficile, ma serve

calma e un po’ di preparazione. È utile stare tranquilli e cercare di trasmettere questa tran-quillità al bambino. Mai mettere fretta mentre parla, non correggerlo e non finire le frasi: que-sti atteggiamenti rischiano di far aumentare il disagio e lo stato di stress, facendo crescere anche la balbuzie. Per aiutarlo a scandire bene le parole è utile farlo cantare o, me-glio ancora, cantare con lui. In que-sto modo, infatti, i più piccoli scari-cano la ten-sione diver-tendosi.

Balbuzie, agire fin da piccoli

Disturbi alimentari: come batterliCreata da un gruppo di genitori del Friuli Venezia Giulia, l’Onlus “La Fenice”

dal 2008 combatte i DCAP, stimolando la ricerca e offrendo aiuto ai bisognosi

Nata il 12 maggio 2008 dalla volontà di un gruppo di genitori del Friuli Venezia Giulia, l’As-sociazione Fenice FVG si occupa della cura e del-la riabilitazione dai disturbi alimentari. Questa ONLUS sostiene le attività per il trattamento dei disturbi del comportamento alimentare e del pe-so (DCAP) con donazioni e raccolte fondi, pro-muove azioni dirette a sensibilizzare l’opinione pubblica e organizza congressi sul tema. Aiuta poi direttamente i soggetti afflitti da questo pro-blema con gruppi di auto-aiuto per persone con un DCAP e stimola la prevenzione nel settore. Proprio questi gruppi, il cui accesso è libero, for-niscono a queste persone una possibilità di con-divisione e confronto sulle difficoltà che possono sorgere nell’affrontare questo tipo di disturbo, il tutto con la presenza di una psicologa per faci-

litare le interazioni. Anoressia, bulimia nervosa, obesità e altri disturbi di questo tipo, possono es-sere superati, soprattutto se c’è un aiuto disinte-ressato e competente.

BamBini47

riabilitazione, la nuova frontieraL’idrokinesiterapia sfrutta le proprietà dell’acqua per aiutare i pazienti a rieducare il proprio corpo al movimento dopo un’intervento o un trauma

L’acqua sin dall’antichità, è stata conside-rata uno strumento di terapia in medicina “na-turale”. Da circa un secolo, in ortopedia e trau-matologia, si è cercato di utilizzarla nel campo riabilitativo sfruttandone le caratteristiche di spinta idrostatica e di viscosità. Fondamentale l’apporto che da, associata al lavoro in palestra, nella riabilitazione dei traumi sportivi anche dopo l’intervento chirurgico. Da qui la neces-sità di prospettare degli interventi riabilitati-vi più globali che abbiano in se anche l’apporto di nuove tecniche rieducative come l’idrokine-siterapia. L’acqua rappresenta un mezzo idea-le, se si considera la parziale assenza di gravità, per far svolgere ad una persona disabile degli esercizi che sarebbero difficili o impossibili da

eseguire a secco. Tuttavia l’ambiente acquati-co per poter offrire benefici deve essere utiliz-zato nel modo corretto e nelle condizioni am-bientali adeguate. Una temperatura compresa tra i 29° e i 31° è la più idonea per i pazienti in trattamento, perché permette reazioni e rispo-ste fisiologiche normali all’attività fisica.

Fitness4848

UDINEVia Tricesimo, 181/5tel. [email protected]

CENTRO PER IL RECUPERO FUNZIONALE E SPORTIVO

PISCINA E PALESTRA DEDICATE AL RECUPERO FUNZIONALEIDROKINESI • REHAB • FITNESSSCUOLA NUOTO • ACQUAGYM

Temeratura acqua 31,5°Temperatura ambiente 30°

Dimagrire senza troppi sacrificiDieta, attività fisica e psicologia

Prima di tutto bisogna essere veramente convinti del proprio obiettivo, per riuscire a trovare la volontà per farcela

Le persone che vogliono perdere peso si chie-dono ogni giorno come poter dimagrire in modo sano e, magari, senza fare troppi sacrifici. L’obesità è, purtroppo, un feno-meno in costante crescita e spesso a causa del-lo stress ci si rifugia in cucina o in qualche fast food per cercare consolazione in cibi gu-stosi, ma non troppo sa-lutari.

Il mercato offre nu-merose diete per dima-grire in modo naturale e veloce, ma spesso, anche se pro-mettenti, non riescono a dare risultati di tipo permanente. In molti casi, infatti, non appena si riprende un regime alimen-tare normale si ritorna facil-mente a riacquistare peso.

Ecco allora qualche consi-glio per perdere qualche chi-lo in modo equilibrato e senza

ricadute. Primo passo: l’autoconvincimento. È es-senziale, prima di tutto, essere onesti con

se stessi e desiderare davvero di compie-re questo passo. Il fattore è legato a un processo mentale detto “condizione psi-cologica dello sforzo”, secondo cui tut-to quello che richiede impegno e costan-za viene visto dalle nostre menti come

difficile da realizzare. Superato que-sto scoglio si è pronti a dei cam-

biamenti graduali nelle abitudini alimentari e nello stile di vita.

Per dimagrire in modo sa-no non è necessario adot-tare solo una dieta corretta, ma anche praticare mol-

ta attività fisica. Muovendosi si scioglie il grasso, si rafforza-

no i muscoli e si velocizza il meta-bolismo. Non serve fare sport a livelli agonistici per arrivare a questo, ma ba-sta anche solo una passeggiata di 30-40 minuti ogni giorno, oppure un po’

di ginnastica. L’importante è che l’impe-gno sia regolarizzato.

gli esercizi adatti per ogni esigenzaeliminare l’adipe su braccia e gambeIl problema dell’eccesso di peso è un cruccio soprattutto femminile. Ma gli esercizi da fare in palestra non sono tutti uguali: certe attività sono più adatte rispetto alle altre per dimagrire in determinate parti del corpo. Per esempio, se si vuole eliminare l’accumulo di grasso presente sugli arti superiori e sull’addome, bisogna alternare esercizi con sovraccarico per la parte superiore, utilizzando strumenti come step, cyclette e tappeto. Per le donne che hanno accumuli di grasso soprattutto nella parte inferiore del corpo, invece, il consiglio è quello di praticare esercizi per le gambe, che devono però essere valutati con cura, altrimenti si rischia di peggiorare la situazione.

Fitness49

Un defibrillatore ti salva la vitaQuesto dispositivo non deve essere un obbligo dettato da una legge, ma un dovere morale, soprattutto dove è prevista una grande affluenza di persone

L’introduzione del defibrillatore in base alla Leg-ge Balduzzi, ne prevede l’inserimento nel mondo ex-tra ospedaliero. In Italia ogni anno 65.000 persone vengono colpite da arresto cardiocircolatorio e il sa-perlo usare può salvare una vita, soprattutto nei pri-mi 10 minuti del malessere, quando si presenta la sua criticità. Fumatori e persone con problemi di coleste-rolo sono i soggetti più a rischio: è consigliato quin-di prestare attenzione a sintomi come il sentire un pe-so alla bocca dello stomaco che si manifesta a cerchio fino a raggiungere la gola. La massiccia informazio-ne rivolta alla popolazione da associazioni accredita-te con il sistema sanitario Regionale, invita i cittadini a prendere coscienza della questione e a frequentare un corso BLS-D. Non è detto che il manifestarsi di in-farti avvenga solo durante l’attività fisica ma può col-

pire chiunque, in ogni parte, anche dentro le mure do-mestiche. Con un’attenta prevenzione e con persone formate si può ridurre i casi di decesso e intervenendo con il massaggio cardiaco aumentano le possibilità di sopravvivenza del soggetto colpito da infarto.

Focus5050 TM

Dopo la dieta Dukan, dell’ormai celebre nutrizionista francese, dall’Inghilterra arriva la proposta di un nuovo regime alimentare, che premette di fare miracoli a chi ha bisogno di ri-mettersi in forma senza fare fatica. Si chiama “Fast”: il metodo per perdere peso, così come il libro in cui si spiega come fare, stanno facendo in breve tempo il giro del mondo, tanto da es-

sere diventati un bestseller in Gran Bretagna e in Usa.

La dieta non ha però una valenza scientifica e gli stes-si medici sono divisi tra possibilisti e assolutamen-te contrari. Tanto che lo stesso ministero della Sa-

lute inglese met-te in guardia sul-

la sua efficacia. Per gli autori, comun-

que, gli effetti sono imme-diati. E rilanciano il classi-co “provare per credere”.

Il metodo è tutto spiegato in un libro di duecento pagi-ne (The fast diet, titolo origi-nale) scritto dal giorna-lista e medico della Bbc Michael Mo-sley insieme a Mi-mi Spencer. La promes-

sa è delle più allettanti: dimagrire velocemen-te e senza fare tanti sacrifici. Il segreto sta nello schema denominato 5:2. E cioè: si mangia e si beve senza restrizioni e divieti per cinque gior-ni, si sta a digiuno negli altri due. In questo mo-do, spiegano gli autori, dopo poche ore dall’ini-zio del digiuno il corpo inizia a bruciare i grassi depositati nel tempo. Ovviamente, siccome non di sola aria si può vivere per due giorni, gli autori concedono un mini pasto da 500 calorie al massimo per le donne e da 600 per gli uomi-ni. La scoperta della dieta, se così si può chia-mare, è stata del tutto causale, avvenuta dopo una visita medica alla quale si era sottoposto il giornalista medico della Bbc, che aveva nel sangue una percentuale troppo alta di gluco-

sio e colesterolo. Allora, ha cominciato a fa-re quello che è abituato a fare per profes-

sione: leggere. Ha scoperto così alcune ricerche americane sui presunti effet-ti benefici di una dieta ipocalorica e ha iniziato a sperimentare lo schema 5:2 su di sé. Risultato? L’autore ha perso dieci chili in nove settimane. Il racconto, trasmesso nel programma

scientifico Horizon, è stato subito un successo. Da

lì il libro che sta fa-cendo il giro del

mondo e promet-te di rimetterci

tutti in linea.

La dieta Fast fa il giro del mondoUna scorciatoia per perdere peso

I medici sono però divisi sulla sua reale efficacia e raccomandano prudenzaQuesto regime alimentare prevede due giorni di digiuno ogni settimana

Fitness

le altre alternative

verdura e proteine

Oltre alla dieta Fast, esistono

altre possibilità per dimagrire

velocemente: la dieta Tahiti si

basa su proteine, verdure e

frutti esotici, mentre la dieta

Pritikin cerca di lottare contro

l’impulso naturale dell’uomo

di consumare grassi.

51

Focus

ritrovare il proprio sorriso grazie al turismo odontoiatrico

Lo studio Dentalform di Pisino è specializzato in implantologia e in trattamenti altamente professionali e può vantare al suo interno un’equipe di prim’ordine

Negli ultimi anni è nella mente di tut-te le persone: fonte di dibattito, di ragio-namenti e di valutazioni.

Cari lettori, avete indovinato! Sto pro-prio parlando del turismo odontoiatri-co. Tanti si chiedono cosa sia, se convie-ne, se ci sono garanzie, eccetera. Nella breve descrizione che segue tenterò di ri-spondere a queste domande nel modo più chiaro, completo e obiettivo possibile. In seguito alle mie esperienze, dopo tanti an-ni di probblemi con i denti, e preventivi con prezzi estremamente alti, su consiglio dei miei piu cari amici ho saputo della cli-nica Dentalform. Dopo una lunga ricerca basatasi su qualità dei trattamenti e fatto-ri economici, ed avendo usufruito dei ser-vizi rimanendo molto soddisfatta dell’ef-ficenza, della qualità e della velocità del servizio, spiegherò in seguito perche Den-talform Pisino è la scelta piu adeguata per chi vuole risolvere i propri problemi odontoiatrici.

Fra i tanti servizi con il miglior prezzo disponibile sul mercato, la clinica Dental-form di Pisino è specializzato in implan-tologia e in trattamenti altamente profes-sionali, oltre ad occuparsi di trasporto ed alloggio dei clienti ai prezzi piu bassi, ed offrire un’ampia gamma di cure odontoia-triche, tutte corredate di certificato di ga-ranzia. La squadra è composta da un te-am di specialisti di vari settori con anni di esperienza alle spalle, che provvederanno alle vostre esigenze. La clinica è aperta al pubblico nella sua nuova sede, attrezzata con strumenti all avanguardia, che si tro-va nel cuore dell’Istria, nei pressi dell’u-scita autostradale di Pisino Ovest, a soli 70 chilometri da Trieste. Estetica, altissi-ma qualità dei materiali, servizi odontoia-trici garantiti e logistica impeccabile so-no le fondamenta su cui poggia la politica dell’azienda. Dentalform, un sorriso alla portata di tutti.

5252 TM

Esistono rimedi naturali contro la celluli-te? Una domanda che le donne si pongono spes-so, visto che questo è senza dubbio uno degli ine-stetismi più odiati dal mondo femminile, nonché uno dei più diffusi, tanto da colpire circa il 90 per cento delle donne di qualsiasi età. Ma le soluzio-ni esistono: è necessario praticare un’attività fisi-ca regolare, adottare un’alimentazione corretta e diminuire lo stress. Accorgimenti che, oltre a ga-rantire un buono stato di salute generale, possono tornare utili anche per prevenire e curare questo disturbo. Molti rimedi naturali contro la celluli-te possono essere realizzati comodamente in ca-sa. Uno di questi prevede l’utilizzo di mezza tazza di fondi di caffè e due cucchiai d’olio: il composto

così ottenuto va spalmato sulle parti del corpo in-teressate dalla cellulite e lasciato agire per circa mezz’ora, prima di sciacquare con acqua fresca. Questa soluzione che sfrutta le proprietà della caffeina, se ripetuta per un paio di volte la setti-mana permette di ottenere risultati visibili già do-po un mese dalla prima applicazione: meno mas-sa adiposa e pelle più soda, tonica e distesa. Ma ci sono tanti altri “prodotti” di Madre Natura che possono essere utilizzati contro questo disturbo. L’ananas, per esempio, contiene un enzima chia-mato Bromelina che stimola la circolazione: per questo il suo gambo è usato spesso contro la cel-lulite. La linfa della betulla ha una funzione dre-nante, e viene impiegata contro cellulite e obesità.

Terapie anti-cellulite

Prima di tutto bisogna adottare uno stile di vita sanoSono molto utili l’ananas, la linfa di betulla e il mirtillo, oltre alla caffeina, alle gemme di castagno e all’olio

Fitness53

www.dentalform.eu

In occasione dell`inizio delle nostre attività in un nuovo edi�cio a tutti i clienti che incominciano il trattamento �no all 31.3. 2015. come regalo di benvenuto o�riamo un ulteriore sconto del 15%!

Stancija Pataj 46bPisino, Istria, Croazia +385 52 617 770 [email protected]

Aperto ogni giornodalle 09:00

Consulente: Thomas 377 178 5069

Prezzi economici

Équipe di dentisti altamente specializzata

Materiali di alta qualità

Tecniche avanzate

Prima visita e diagnosi gratuita

Trasporto garantito

Risultati garantiti

SCONTO

15%

Trieste – Capodistria – Baderna – Pisino (Pazin)

Pazin (Pisino)

Rijeka (Fiume)

Pula (Pola)

Pula via Y

Etradex

USCITA ROGOVIĆIPISINO OVEST

150 m dalla uscita autostrada

Come arrivare via autostrada

Istarski Y (entrata Umago)

Trieste – Ško�je – Pinguente (Buzet) – Lupoglav – Pisino (Pazin)

Come arrivare via strada regolare

Estetica, altissima qualità dei materiali, servizi odontoiatrici professionali e logistici sono le fondamenta della nostra politica lavorativa. Con la �ducia e l'apprezzamento dei nostri clienti come valore supremo.

Centinaia di clienti soddisfatti sono la nostra referenza.

ImplantologiaChirurgia odontoiatricaAll-on-four ParodontologiaOdontoiatria estetica (zircone)Corone in ceramicaE-max

FaccetteProtesi �sse e mobiliEndodonziaIgiene oraleSbiancamentoRVGLab. odontotecnico

Seguire abitudini sane come avere sem-pre una buona postura, indossare scarpe co-mode, non restare seduti a lungo e incomin-ciare a fare attività fisica sono ottimi consigli per migliorare la circolazione delle gambe. Il nostro corpo, infatti, rischia di “inceppar-si” in seguito a cattive abitudini alimentari, stress o patologie di vario tipo. Per questo è importante muoversi spesso, soprattutto se si segue una vita sedentaria. I rimedi per mi-gliorare la circolazione sono molti: dagli in-fusi di vite rossa e mirtillo a quelli di ginepro e buccia di pomodoro, oltre al vischio, alla centella asiatica o all’ortica. Altre soluzio-ni sono l’applicazione di creme all’aloe vera, l’utilizzo di un impacco caldo all’edera o im-mergere i piedi in pediluvio d’acqua calda, da alternare a uno con acqua fredda. Fare

passeggiate e tenersi in forma, magari tra-mite lo yoga, è un’ottima soluzione per chi vuole migliorare la funzionalità del proprio organismo. Il consiglio è di allenarsi ogni giorno, in modo da ottenere i massimi ben-fici. Se nascono però problemi di una certa entità, come un linfedema, è necessario se-guire delle cure particolari, come ad esem-pio il linfodrenaggio con bendaggio. Un lin-fedema è un visibile aumento dei liquidi nel tessuto sottocutaneo e, purtroppo, altera i profili del corpo. Il fattore scatenante è l’in-terruzione del sistema linfatico. Il bendag-gio ha lo scopo di comprimere proprio i vasi linfatici ai muscoli in modo che risponda-no meglio agli esercizi fisici che solitamente vengono fatti svolgere subito dopo aver ri-mosso il bendaggio.

Dimenticare le gambe gonfieMovimento e sane abitudiniIl vero obiettivo da raggiungere è migliorare la circolazione del sangue

Bene gli infusi, la crema all’aloe vera, gli impacchi caldi e i pediluvi

se il problema riguarda le caviglie oli essenziali e scarpe comodeNon solo gambe gonfie: il problema può riguardare anche le caviglie. I motivi possono essere diversi, dalla postura scorretta ai problemi del sistema linfatico, passando dal caldo alla concomitanza con il ciclo mestruale. Qualche rimedio, oltre a una sana alimentazione e all’esercizio fisico moderato e costante? Possono aiutare pediluvi in acqua fresca addizionata con olio essenziale di lavanda, rosmarino, menta o timo. Oppure, più semplicemente, tenere le gambe sollevate durante i momenti di riposo e indossare scarpe comode, con plateau.

Fitness5454 TM

Curare l’asma del bimbo si puòIl trattamento haloterapico che viene eseguito alle Grotte del Sale di Manzano aiuta il tuo bambino a risolvere i suoi problemi respiratori migliorando la sua vita

Il tuo bimbo soffre di problemi respira-tori? Per aiutarlo a risolverli lo puoi sottopor-re al trattamento haloterapico effettuato nella “grotta di sale”, un dispositivo che può aiuta-re a curare i sintomi di alcune malattie oto-rinolaringoiatriche. La validità del sistema è affermata da uno studio dell’Università di Ba-ri e i risultati sono già visibili in 2 settimane. La ricerca è stata pubblicata dall’Internatio-nal Journal Pediatric Otorhinolaryngology ed è stata presentata durante il 7° Convegno Na-zionale di Pediatria ‘Mediterranea’. C’è un mi-glioramento della qualità di vita dal punto di vista del sonno, di minor durata della malattia e di riduzione delle recidive “In sole 2 settima-ne risultati soddisfacenti - spiega il direttore

del reparto di Otorinolaringoiatria dell’ospe-dale di Bari - La grotta di sale è caratterizzata dal fatto che c’è la possibilità di liberare nell’a-ria delle particelle di cloruro di sodio. Nella grotta, infatti, oltre alla presenza del sale sulle pareti, c’è un dispositivo che nebulizza le par-ticelle di sale allo stesso modo di un aerosol”.

Focus55

Alimentazione e Alzheimer, un binomio sempre più importante. Una dieta equili-brata, regolare e varia aiuta a prevenire e rallentare il declino cognitivo dei malati e formare il caregiver (cioè l’assistenti fami-liare). Il pasto è fondamentale anche per il

malato come momento di socializzazione e di condivisione. Ricreare una normale rou-tine è necessario anche per ridimensionare meccanismi negativi come il senso di solitu-dine e la mancanza di relazionalità.

Non va dimenticato che occorre attener-si ad un timing preciso nel servire i pasti, senza creare lunghe pause di attesa. Il pa-ziente ha, infatti, molte difficoltà a stare se-duto per troppo tempo. Anche la scelta dei posti a tavola gioca un ruolo importante af-finché la persona si trovi maggiormente a proprio agio. Giuste accortezze e attenzio-ni personalizzate, infatti, evitano quel Calo ponderale non intenzionale (Cpni) che può alla lunga portare alla malnutrizione.

I dati spiegano che certe tipologie di alimenti possono prevenire e rallentare il declino cognitivo. In particolare frutta e verdura, olio di oliva, pesce e cereali caratte-rizzano il regime alimentare più idoneo per prevenire e ritardare i sintomi dell’Alzhei-

La giusta dieta contro l’AlzheimerFrutta, verdura, pesce e cereali

L’alimentazione è un fattore molto importante per ridurre il declino cognitivoI pasti devono essere ad un orario fisso, senza creare lunghe pause d’attesa

5656Focus

anziani

mer. Le analisi dietologi-che hanno dimostrato, in molti casi, che scarsi consumi di grassi saturi e di vitamina B12 potrebbero suggerire maggiori probabilità di sviluppo di demenze cognitive.

La dieta migliore è, quindi, quella medi-terranea, con consumo di verdure a foglia verde scuro, cavoli, pomodori, pesce azzur-ro, olio e cereali. Nell’alimentazione anche il vino ha un ruolo significativo. Senza ov-viamente esagerare, un bicchiere di vino rosso a pasto non solo fa bene ma ha effetti neuro-protettivi.

Quando si parla di alimentazione biso-gna, comunque, distinguere tra fragilità nu-trizionale e malnutrizione. La prima può regredire più facilmente, mentre la malnu-trizione potrebbe diventare cronica e quin-

di è necessario inter-venire subito.

Infine, la crescita dei malati si accom-

pagna ad un forte im-patto socioeconomico. Ne-

gli Stati Uniti, ad esempio, studi e ricerche hanno calcolato che nel 2050 le persone affette da Alzheimer saranno tri-plicate rispetto ai 5 milioni di malati attua-li e i costi per l’assistenza lieviteranno fino a toccare la cifra di mille miliardi di dolla-ri l’anno. Risulta quindi molto importante, anche per un benes-sere socio-economi-co e sanitario, cer-care di ritardare e rallentare i proces-si dell’invecchia-mento cerebrale.

57Focus anziani

Recapito assistenza infermieristica

Udine, Via Vittorio Veneto 16

telefono 0432 505903

Orario: 09.00/12.00 - 16.00/18.30

SANITAS s.a.s.

Assistenza professionale sanitaria

per malati ed anziani

5858Focus

L’invecchiamento ha i giorni contatiGrazie ai peptidi biomimetici contenuti nei prodotti Eugemonics è possibile

ridare vitalità alla nostra pelle, che torna a rigenerarsi e a difendersi dal tempo

La paura di invecchiare contagia uomini e donne già ai 30 anni ma la scienza ha affinato le sue conoscenze in questo settore. L’età biolo-gica non sempre corrisponde a quella anagra-fica, soprattutto per quanto riguarda lo stato della pelle, soggetto all’influenza fattori diver-si per numero e tipologia. Sanitaria 01, in via-le Trieste 148 a Udine, consiglia ai suoi clienti i prodotti Eugemonics, nati dalla ricerca derma-tologica volta alla prevenzione e protezione del-la pelle. Questi cosmeceutici rafforzano la resi-lienza cutanea apportando nutrienti, vitamine e molecole in grado di ripristinare le funzioni ottimali della pelle e di ridurre i danni indot-ti dall’aging e dallo stress, sia ossidativo che ambientale. La pelle viene così nutrita, idrata-

ta e ossigenata, e può difendersi nel migliore dei modi dalle aggressioni esterne e dal conse-guente invecchiamento prematuro. Ciò è reso possibile dai peptidi biomimetici che caratte-rizzano questa linea di prodotti e li rendono in grado di mimare alcune delle funzioni biologi-che della cute che può così rigenerarsi.

PLANTARI

UDINEV.le Trieste, 148

Tel. 0432 511933

LA SANITARIA FIRMA UNA LINEA NATURALE E COMPLETA

DI PRODOTTI DEDICATI ALLA PERSONAInoltre olii da massaggio

ed accessori specifici per sportiviCosmetici del futuro per mantenere la giovinezza

Focus59

Assistenza e tecnologia insiemeal servizio dei soggetti “fragili”

Il Gruppo Televita progetta e gestisce soluzioni innovative ed efficaci rivolte a quella fascia di persone considerate maggiormente a rischio salute e sicurezza

Il Gruppo Televita, del quale Televita S.p.A. è capogruppo, progetta e gestisce da oltre 25 anni servizi integrati di tele-assistenza nel settore sociale e sociosani-tario, rivolgendosi sia a enti pubblici che a clienti privati. Il suo obiettivo è la gene-razione di soluzioni efficaci per il mante-nimento dell’utente “fragile” nel proprio contesto domiciliare e sociale, garanten-do sostenibilità economica ed efficien-za gestionale. Accanto alla tecnologia è fondamentale il ruolo degli operatori di servizio: le soluzioni all’avanguardia del Gruppo garantiscono servizi di eccellen-za, accessibili 7 giorni su 7, 24 ore su 24, personalizzati nel rispetto delle esigen-ze del utente. L’attività del gruppo si è sviluppata in tutto il Friuli Venezia Giu-lia, un terreno privilegiato di sperimen-tazione, che ha consentito l’accumularsi di un’esperienza che oggi viene guarda-ta con interesse a livello nazionale. I ser-vizi offerti sono riconducibili a 2 settori: Home Telecare (telesoccorso, telecontat-to, videoassistenza, domotica) e Teleme-

dicina; Call Contact Center sociosanitario (servizi evoluti che integrano le funziona-lità di telecomunicazione con i sistemi in-formativi). Il Gruppo si propone, tramite i diversi servizi erogati, di stimolare nella popolazione una nuova cultura, sfruttan-do le opportunità offerte dalle recenti tec-nologie nell’ambito della salute e della si-curezza. Tra queste vanno ricordate le più innovative, come la teleassistenza mobi-le, che garantisce sicurezza e protezione sia dai rischi legati alle condizioni di sa-lute, che dai rischi ambientali. Essa ha un valore aggiunto fondamentale, quello di servire tutti coloro che desiderano muo-versi in libertà e sicurezza. Grazie alla te-leassistenza mobile infatti è possibile se-gnalare un’emergenza e chiedere aiuto in varie situazioni. Un ulteriore opportuni-tà è offerta dalla telemedicina, grazie al-la quale è possibile supportare il monito-raggio a domicilio dei parametri clinici di pazienti fragili. Per sapere di più, consul-tare il sito www.televita-spa.it

L’osteoporosi non è invincibileLa chiave è l’attività fisica

Si può curare anche con lo sport, basta scegliere gli esercizi più adattiSono consigliati corsa leggera, ballo, attività aerobica, nuoto e ciclismo

In molti credono che osteoporosi ed attività fi-sica non vadano affatto d’accordo. Invece è vero il contrario. La ginnastica è molto importante per combattere questa patologia, perché crea una sti-molazione meccanica dinamica, sufficiente ad otte-nere un miglioramento della mineralizzazione os-sea. Innanzitutto è bene chiarire cos’è l’osteoporosi.

Secondo la definizione fornita dall’Organizza-zione mondiale della sanità si tratta di una malattia sistemica ad eziopatogenesi multifattoriale; è de-terminata da una patologica riduzione progressiva della massa ossea e da alterazioni microarchitettu-rali del tessuto, che diventa fragile e maggiormente

esposto al rischio di frattura. Esi-ste un modello di studi chiama-to curva Salute/Fitness che met-te in relazione sport e massa ossea. Quindi è scientificamen-te provato che

chi fa attività fisica regolarmente, soprattutto in po-sizione eretta, imponendo così il carico del peso del corpo, ha una massa ossea maggiore e più resisten-te rispetto a chi ha una vita sedentaria. Alla luce di questo, è evidente che muoversi, fare sport ed avere uno stile di vita dinamico, anche soltanto facendo delle passeggiate, può allontanare il rischio di svi-luppare l’osteoporosi.

Gli esercizi adatti per combattere questo distur-bo sono molti e prevedono anche il ballo e l’aerobi-ca. La corsa leggera è ottima, ma attenzione a non praticarla in caso di malattia particolarmente avan-zata: c’è il rischio di incorrere in fratture. Il ciclismo e il nuoto sono invece esercizi in cui il carico sulle ossa è inferiore e risultano dunque meno impattan-ti e pur sempre utili.

Se non si è molto allenati è importante tene-re presente che bisogna iniziare ad approcciarsi all’attività fisica in modo graduale, senza strafa-re soprattutto all’inizio. Sono da preferire eserci-zi che si basano su movimenti lenti e ben defini-ti, come lo yoga. Infine, è bene non dimenticarsi, una volta finito, di dedicare almeno 5 minuti al-lo stretching.

ossa più resistenti con la giusta dietaL’osteoporosi si può prevenire a tavola.

Una dieta corretta e variata è un’ottima

alleata per mantenere in salute

l’apparato scheletrico. Bene i cibi che

contengono calcio e vitamina D, ma

attenzione a non incrementare troppo

la dose di latte e latticini: in eccesso

potrebbero avere l’effetto contrario.

Focus anziani6060 TM

61

Vaccino in Friuli: nessun allarme

L’assessore regionale alla Salute Maria Sandra Telesca ha rassicurato la popolazione: i lotti sospetti non sono mai giunti nella Regione

Il presunto legame tra il vaccino an-tinfluenzale e le morti sospette registra-te in Italia è stato al centro delle discus-sioni nelle ultime settimane. Una vera e propria psicosi, dopo che si era ipotiz-zato un rapporto tra la somministrazio-ne dei vaccini Fluad, appartenenti ai lotti 142.701 e 143.301, e alcuni decessi avve-nuti nel territorio nazionale.

A rasserenare gli animi ci ha pensa-to il ministro della Salute Beatrice Lo-renzin, la quale ha invitato a mantenere la calma: le prime analisi dei lotti incri-minati, infatti, ha dato esisto completa-mente negativo e ha rivelato l’assenza di contaminazioni. “Non c’è ragione per avere panico - ha detto il ministro -. An-che se vale sempre il principio di pre-cauzione”.

Tranquilla la situazione in Friuli Venezia Giulia: fino ad ora non si sono registrate morti so-spette e i lotti incriminati non so-no mai giunti in Regione, né al-le Ulss locali né alle farmacie. È lo stesso assessore regionale alla Salute Maria Sandra Telesca ad af-fermarlo: “Da un approfondimento ef-fettuato con la stessa Novartis e con il Dipartimento Servizi Condivisi, che prov-vede all’acquisizione dei vaccini in Friuli Venezia Giulia, è stato accertato che i lot-ti non sono stati acquistati né distribui-ti nel nostro territorio. Le strutture sani-tarie regionali, pertanto, non hanno mai avuto la disponibilità dei lotti in questio-ne”. E ha aggiunto: “Si tratta comunque di un evento limitato e circoscritto il cui eventuale nesso di causalità deve essere

ancora dimo-strato”, ha

c o m m e n t a -to, rassicurando

anche sul fatto che “da parte della Regione

Friuli Venezia Giulia è stata immediata-mente richiesta al Ministero della Salute ogni informazione utile in merito ai vac-cini”. Telesca ha poi concluso: “Tale si-tuazione non presenta alcun pericolo per la popolazione del Friuli Venezia Giulia e dimostra invece quanto il sistema di con-trolli sui farmaci sia attento e garantisca al massimo da ogni potenziale rischio per la salute”.

regione FVg

Un laboratorio della montagnatra le novità dell’Ulss Alto Friuli

cresce la leptospirosi tra i cani: come tutelarli e tutelarsi

Inaugurato all’ospedale San Michele di Gemona un ambulatorio per le attività ad alta quota Per la diagnosi odontoiatrica ecco l’ortopantomografo

L’Ulss 3 “Alto Friuli” ha ampliato la propria offerta e acquisito nuovi mac-chianari per dare ai cittadini servizi sem-pre migliori, in particolare per quanto ri-guarda lo sport e l’odontoiatria.

Sono infatti stati inaugurati all’Ospe-dale San Michele di Gemona l’ambulato-rio specialistico della montagna e il nuo-vo ortopantomografo. All’incontro erano presenti la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani e l’as-sessore alla Salute Maria Sandra Telesca.

L’apertura dell’ambulatorio della montagna è un evento molto importante: si tratta infatti della seconda struttura di questo tipo presente in tutta Italia, dopo quello già operativa ad Aosta.

Nella realizzazione di questo proget-to è stata coinvolta anche la Facoltà di Scienze Motorie. L’attrezzatura presen-

te in questo studio permetterà di testare le proprie capacità di raggiungere deter-minate altitudini sotto sforzo, molto uti-le per chi pratica sport in montagna; non solo, l’ambulatorio sarà utile anche per chi, affetto da particolari patologie, vorrà verificare il proprio stato di salute prima di praticare determinati sport.

Il nuovo ortopantomografo, situato in una stanza dedicata del reparto di Radio-logia, è un macchinario di ultima gene-razione che permette di fornire immagi-ni delle arcate dentarie a bassa intensità di radiazione e quindi molto adatto anche ai più piccoli.

Proprio per venire incontro alle ne-cessità dei bambini e delle famiglie sarà possibile prenotare le prestazioni anche il sabato mattina e due pomeriggi a set-timana.

Crescono i contagi da leptospirosi nei cani. A comunicarlo il servizio veterinario dell’Ass 6, che ha fornito anche un vademecum per i padroni al fine da evitare questa malattia che, oltre a poter portare alla morte degli animali, può risultare pericolosa anche per l’uomo. In primo luogo è consigliata la vaccinazione periodica dei cani, a partire dai 2-3 mesi di età. Inoltre bisogna prestare attenzione ed evitare che i nostri amici a 4 zampe bevano da pozze o comunque acque stagnanti: è infatti in queste condizioni che si trovano più spesso le leptospire, rilasciate nell’ambiente attraverso le urine, in special modo di topi e ricci. I sintomi dipendono da diversi fattori e, in caso di malessere dell’animale, la soluzione migliore è quella di portarlo quanto prima al proprio veterinario per una diagnosi precisa. Se il nostro cane risulterà malato occorre disinfettare i luoghi e gli oggetti che vengono a contatto con l’animale, ed evitare di manipolarlo senza gli appositi guanti.

6262 TMFVg regione

LA NATURA È SALUTE! NESSUN ALBERO È STATO

ABBATTUTO PER REALIZZARE QUESTA RIVISTA

LA GUIDA PER IL TUO BENESSERE

RIVOLUZIONE DELLA SANITÀ

Tutti i consigli per andare in vacanza

L’Assessore Coletto: “Stiamo portando avanti un lavoro che darà i suoi frutti nel tempo”

È giusto fare come lei?Gli impegni delle unità locali

PREVENZIONENOTIZIE DALLE ULSS

LA SCELTA DELLA JOLIE SANITÀ E TERRITORIO

BUONE FERIE

NOTIZIE DALLA REGIONE

estate 2013

BENESSERE . ALIMENTAZIONE . SPA . FITNESS . PREVENZIONE




SPORT OK, MA NON TROPPO

La distribuzione è iniziata 454 interventi, un aumento del 6,3%

BOOM FARMACEUTICO TRAPIANTI

FITNESS

FARMACI PER “CONTO” RECORD PER IL VENETO

Per star beneconta l’oraa cui si mangia

Uno studio scopre che l’eccessiva attività fisica

invece di rimetterci in forma può fare male

estate 2012


PSICOLOGIA

LA NATURA È SALUTE! NESSUN ALBERO È STATO ABBATTUTO PER REALIZZARE QUESTA RIVISTA


LOTTA CONTRO LA CELLULITE: LE PIANTE SONO UN ALLEATODall’ananas al rosmarino, gli agevolatori della bellezzaI vecchi rimedi della nonna Con olio di cocco e semi di lino

BENESSERE RIMEDI NATURALI

CURARE L’ORZAIOLO CON TÈ VERDE E ALOECOME CONTRASTARE LA CADUTA DEI CAPELLI

FOCUS

FITNESS

Dimagrirein modo sanoDimagrirein modo sanoDimagrirein modo sano

estate 2014


PSICOLOGIA

ALIMENTAZIONE

dicembre 2014

Tutti i trucchiper non temereil cenone

Sono forti le tue oSSa?

Dopo i 50 anni una donna su 3 subisce una frattura da osteoporosi.





panoramiche, tac massiccio facciale, endorali,

a basso dosaggio

3D DIAGNOSTIC

STUDIO DI RADIOLOGIA

Via Tavagnacco, 131 - 33100 Udine

Tel. 0432.1792495 - www.3diagnostic.it

AMPIO PARCHEGGIO

BAMBINI

I CONSIGLI DELLA NONNA

CONTRO I MALI DI STAGIONE

RIMEDI NATURALI

OCCHIAIE E PANCIA GONFIA

NON SONO PIÙ UN PROBLEMA



Cartolina di abbonamento annuale a:

Trasmetta questa Cartolina e la ricevuta del bonifico per fax al n. 045-8011925 oppure la invii tramite mail all’indirizzo [email protected]

data

nome

teleFono

e-mail

CoGnome

indiriZZo num.

CaP loCalità ProV.modalità di pagamento:Con bonifico bancario

Si, voglio abbonarmi a FVG&Salute per un anno (12 numeri).

Pagherò quindi solo € 18,00. Riceverò 12 numeri direttamente a casa.

Banca Popolare di Vicenza IBAN IT 26 K 05728 11703 140571022364Intestato a Editoriale Omnibus S.r.l.

Benessere . alimentazione . spa . Fitness . preVenzionePSICOLOGIA

ALIMENTAZIONE

dicembre 2014

Tutti i trucchiper non temereil cenone

Sono forti le tue oSSa?

Dopo i 50 anni una donna su 3 subisce una frattura da osteoporosi.





panoramiche, tac massiccio facciale, endorali,

a basso dosaggio

3D DIAGNOSTIC

STUDIO DI RADIOLOGIA

Via Tavagnacco, 131 - 33100 Udine

Tel. 0432.1792495 - www.3diagnostic.it

AMPIO PARCHEGGIO

BAMBINI

I CONSIGLI DELLA NONNA

CONTRO I MALI DI STAGIONE

RIMEDI NATURALI

OCCHIAIE E PANCIA GONFIA

NON SONO PIÙ UN PROBLEMA






RIVOLUZIONE DELLA SANITÀ

Tutti i consigli per andare in vacanza

L’Assessore Coletto: “Stiamo portando avanti un lavoro che darà i suoi frutti nel tempo”

È giusto fare come lei?Gli impegni delle unità locali

PREVENZIONENOTIZIE DALLE ULSS

LA SCELTA DELLA JOLIE SANITÀ E TERRITORIO

BUONE FERIE

NOTIZIE DALLA REGIONE

estate 2013


il magazine che parla della nostra salute

Vuoi ricevere direttamente a casa tua FVG&Salute ?

aBBonarsi CONVIENE!12 numeri 18€

2 numerisono in omaggio

6464

ASS 3Alto FriuliDAL 12 AL 18 Dicembre 2014

TURNO NORMALE + TURNO SETTIMANALE DI GUARDIA FARMACEUTICA GEMONA DEL FRIULI (DR.SSA CONS) - TEL. 0432 981204PAULARO - TEL. 0433 70018PONTEBBA - TEL. 0428 90159TOLMEZZO (DR. TOSONI) - TEL. 0433 2128TRASAGHIS - TEL. 0432 984016

DAL 19 AL 25 Dicembre 2014

TURNO NORMALE + TURNO SETTIMANALE DI GUARDIA FARMACEUTICA CAVAZZO CARNICO - TEL. 0433 9321ENEMONZO - TEL. 0433 74213GEMONA DEL FRIULI (DR.SSA BISSALDI) - TEL. 0432 981053MALBORGHETTO - VALBRUNA - UGOVIZZA - TEL. 0428 6039RESIA - TEL. 0433 53004ZUGLIO - TEL. 0433 890577


TURNO NORMALE + TURNO SETTIMANALE DI GUARDIA FARMACEUTICA GEMONA DEL FRIULI (DR. DE CLAUSER)MOGGIO UDINESE - TEL. 0433 51130

PALUZZA - TE. 0433 775122RIGOLATO - TEL. 0433 68304SOCCHIEVE - MEDIIS - TEL. 0433 80137TARVISIO - TEL. 0428 2046VERZEGNIS - TEL. 0433 44118

ASS 4comune di udineTUTTO L’ANNO

SERVIZIO NOTTURNO 19.30 - 8.30SERVIZIO NOTTURNO A CHIAMATA E CON OBBLIGO DI RICETTA MEDICA URGENTE: 23.00 - 8.00 (FESTIVO 23.00 - 8.30)BELTRAME PIAZZA DELLA LIBERTà 9 - TEL. 0432 502877


ORARIO CONTINUATO 8.30 - 19.30ASQUINI VIA LOMBARDIA 198/A - TEL. 0432 403600DEL MONTE VIA DEL MONTE 6 - TEL. 0432 504170MONTORO VIA LEA D’ORLANDI 1 - TEL. 0432 601425SAN MARCO V.LE VOLONTARI DELLA LIBERTà 42/A - TEL. 0432 470304


ORARIO CONTINUATO 8.30 - 19.30

CADAMURO VIA MERCATOVECCHIO 22 - TEL. 0432 504194LONDERO VIA L. DA VINCI 99 - TEL. 0432 403824NOBILE PIAZZETTA DEL POZZO 1 - TEL. 0432 501786


ORARIO CONTINUATO 8.30 - 19.30AURORA VIALE FORZE ARMATE 4 - TEL. 0432 580492COLUTTA GP VIA G. MAZZINI 13 - TEL. 0432 510724DEL TORRE VIALE VENEZIA 178 - TEL. 0432 234339

ASS 4medio FriuliDAL 12 AL 18 Dicembre 2014

TURNO NORMALE + TURNO SETTIMANALE DI GUARDIA FARMACEUTICA CAMINO AL TAGLIAMENTO - TEL. 0432 919004CIVIDALE DEL FRIULI (DR. FONTANA) - TEL. 0432 731163CODROIPO (DR.SSA GHIRARDINI) SERVIZIO NORMALE + TURNO DIURNO - TEL. 0432 906054FORGARIA NEL FRIULI - TEL. 0427.808038 GRIMACCO

FARMACIEoRARI FARMACIE dI tuRno

ASS 3Alto FriuliDAL 12 AL 18 Dicembre 2014

TURNO NORMALE + TURNO SETTIMANALE DI GUARDIA FARMACEUTICA GEMONA DEL FRIULI (DR.SSA CONS) - TEL. 0432 981204PAULARO - TEL. 0433 70018PONTEBBA - TEL. 0428 90159TOLMEZZO (DR. TOSONI) - TEL. 0433 2128TRASAGHIS - TEL. 0432 984016


TURNO NORMALE + TURNO SETTIMANALE DI GUARDIA FARMACEUTICA CAVAZZO CARNICO - TEL. 0433 9321ENEMONZO - TEL. 0433 74213GEMONA DEL FRIULI (DR.SSA BISSALDI) - TEL. 0432 981053MALBORGHETTO - VALBRUNA - UGOVIZZA - TEL. 0428 6039RESIA - TEL. 0433 53004ZUGLIO - TEL. 0433 890577


TURNO NORMALE + TURNO SETTIMANALE DI GUARDIA FARMACEUTICA GEMONA DEL FRIULI (DR. DE CLAUSER)MOGGIO UDINESE - TEL. 0433 51130

PALUZZA - TE. 0433 775122RIGOLATO - TEL. 0433 68304SOCCHIEVE - MEDIIS - TEL. 0433 80137TARVISIO - TEL. 0428 2046VERZEGNIS - TEL. 0433 44118

ASS 4comune di udineTUTTO L’ANNO

SERVIZIO NOTTURNO 19.30 - 8.30SERVIZIO NOTTURNO A CHIAMATA E CON OBBLIGO DI RICETTA MEDICA URGENTE: 23.00 - 8.00 (FESTIVO 23.00 - 8.30)BELTRAME PIAZZA DELLA LIBERTà 9 - TEL. 0432 502877


ORARIO CONTINUATO 8.30 - 19.30ASQUINI VIA LOMBARDIA 198/A - TEL. 0432 403600DEL MONTE VIA DEL MONTE 6 - TEL. 0432 504170MONTORO VIA LEA D’ORLANDI 1 - TEL. 0432 601425SAN MARCO V.LE VOLONTARI DELLA LIBERTà 42/A - TEL. 0432 470304


ORARIO CONTINUATO 8.30 - 19.30

CADAMURO VIA MERCATOVECCHIO 22 - TEL. 0432 504194LONDERO VIA L. DA VINCI 99 - TEL. 0432 403824NOBILE PIAZZETTA DEL POZZO 1 - TEL. 0432 501786


ORARIO CONTINUATO 8.30 - 19.30AURORA VIALE FORZE ARMATE 4 - TEL. 0432 580492COLUTTA GP VIA G. MAZZINI 13 - TEL. 0432 510724DEL TORRE VIALE VENEZIA 178 - TEL. 0432 234339

ASS 4medio FriuliDAL 12 AL 18 Dicembre 2014

TURNO NORMALE + TURNO SETTIMANALE DI GUARDIA FARMACEUTICA CAMINO AL TAGLIAMENTO - TEL. 0432 919004CIVIDALE DEL FRIULI (DR. FONTANA) - TEL. 0432 731163CODROIPO (DR.SSA GHIRARDINI) SERVIZIO NORMALE + TURNO DIURNO - TEL. 0432 906054FORGARIA NEL FRIULI - TEL. 0427.808038 GRIMACCO

FARMACIEoRARI FARMACIE dI tuRnoFarmacie

65

MORUZZO - TEL. 0432 672217PASIAN DI PRATO (DR. TERMINI) - TEL. 0432 699024POVOLETTO - TEL. 0432 679008PREMARIACCO - TEL. 0432 729012TRICESIMO (DR.SSA ASqUINI) - TEL. 0432 880182

DAL 19 AL 25 Dicembre 2014TURNO NORMALE + TURNO SETTIMANALE DI GUARDIA FARMACEUTICA CIVIDALE DEL FRIULI (DR. FORNASARO) - TEL. 0432 731264CODROIPO (DR.SSA FORGIARINI) - TEL. 0432 906048COLLOREDO DI MONTE ALBANO - TEL. 0432 889170MERETO DI TOMBA - TEL. 0432 865041POZZUOLO DEL FRIULI - TEL. 0432 669017PRADAMANO - TEL. 0432 671008STREGNA - TEL. 0432 724131TARCENTO (DR. DI LENARDA) - TEL. 0432 785155TAVAGNACCO - CAVALICCO - TEL. 0432 570979

DAL 26 AL 31 Dicembre 2014TURNO NORMALE + TURNO SETTIMANALE DI GUARDIA FARMACEUTICA BUIA (DR. DA RE) - TEL. 0432 960241CIVIDALE DEL FRIULI (DR. MINISINI) - TEL. 0432 731175CODROIPO (DR. TOSO) - TEL. 0432 906101FAEDIS - TEL. 0432 728036MANZANO (DR.SSA SBUELZ) - TEL. 0432 740526MARTIGNACCO - TEL. 0432 677118MORTEGLIANO - TEL. 0432 760044RIVE D’ARCANO - RODEANO BASSO - TEL. 0432 807005SEDEGLIANO - TEL. 0432 916017 TAIPANA - TEL. 0432 788013

ASS 5BASSA FriulAnADAL 12 AL 18 Dicembre 2014TURNO NORMALE + TURNO SETTIMANALE DI GUARDIA FARMACEUTICA AQUILEIA - TEL. 0431 91001GONARS - TEL. 0432 993032MUZZANA DEL TURGNANO - TEL. 0431 69026SAN VITO AL TORRE - TEL. 0432 997445

DAL 19 AL 25 Dicembre 2014TURNO NORMALE + TURNO SETTIMANALE DI

GUARDIA FARMACEUTICA CERVIGNANO DEL FRIULI (COMUNALE) - TEL. 0431 34914LATISANA - PERTEGADA (DR.SSA MARIO) - TEL. 0431 558025PALMANOVA (DR. LIPOMANI) - TEL. 0432 928293RIVIGNANO - TEL. 0432 775013TORVISCOSA - TEL. 0431 92044


TURNO NORMALE + TURNO SETTIMANALE DI GUARDIA FARMACEUTICA CARLINO - TEL. 0431 68039FIUMICELLO - TEL. 0431 968738PRECENICCO -TEL. 0431 589364 VISCO - TEL. 0432 997583

ASS 6 - Friuli occidentAleDAL 12 AL 18 Dicembre 2014AVIANO - SANGIANANTONI (DOTT. GIANFRANCO) - MARSURE VIA TRIESTE, 200 - TEL. 0434-656050 - FESTIVO DIURNOAZZANO DECIMO - SELVA (DOTT. GIUSEPPE) - TIEZZO VIA CORVA, 15 - TEL. 0434-647102 - FESTIVO DIURNOBRUGNERA - NASSIVERA (DOTT. PAOLO) - MARON VIA SANTAROSSA, 26 - TEL. 0434-623561 - FESTIVO DIURNOCHIONS - COLLOVINI (DOTT. GIULIO) - VIA S. CATERINA, 28 - TEL. 0434-648148 - DIURNO/NOTTURNOCORDENONS - CENTRALE DI MEDINA (DOTT.SSA ANNA MARIA) - VIA G. MAZZINI, 7 - TEL. 0434-931232 - FESTIVO DIURNOMANIAGO - FIORETTI (DOTT .FRANCESCO) - VIA UMBERTO 1°, 39 - TEL. 0427-71460 - FESTIVO DIURNOPORCIA - DE LUCCA (DOTT. GIANPAOLO) - CORSO ITALIA, 2/A - TEL. 0434-922878 - FESTIVO DIURNOPORDENONE - BADANAI SCALZOTTO (DOTT. EMILIO) - PIAZZALE RISORGIMENTO, 27 - TEL. 0434-520219 - DIURNO/NOTTURNOROVEREDO IN PIANO - D’ANDREA (DOTT. MAURIZIO) - VIA G. CARDUCCI, 16 - TEL. 0434-94042 - DIURNO/NOTTURNOSACILE - ALL’ESCULAPIO DI ROMOR (DOTT. GINO) - VIA G. GARIBALDI, 21 - TEL. 0434-71331 - DIURNO/NOTTURNOSAN MARTINO AL TAGLIAMENTO - FALZARI (DOTT. FURIO) - VIA PRINCIPALE, 11 - TEL. 0434-88318 - DIURNO/NOTTURNOSAN VITO AL TAGLIAMENTO - BEGGIATO DI

CIVIDINI (DOTT.SSA ELEONORA) - PIAZZA DEL POPOLO, 50 - TEL. 0434-80102 - FESTIVO DIURNOSEQUALS - NAZZI (DOTT. GIANCARLO) - LESTANS VIA DANTE ALIGHIERI, 49 - TEL. 0427-938893 - DIURNO/NOTTURNOSPILIMBERGO - LOTTI (DOTT. FRANCESCO) - CORSO ROMA, 22 - TEL. 0427-2180 - FESTIVO DIURNO

DAL 19 AL 25 Dicembre 2014AVIANO - BENETTI DOTT. GIOVANNI - VIA ROMA, 32/A - TEL. 0434-651033 - DIURNO/NOTTURNOAZZANO DECIMO - INNOCENTE S.N.C. DEL DOTT. GINO INNOCENTE & C. - PIAZZA LIBERTA’, 71 - TEL. 0434-631041 - FESTIVO DIURNOBRUGNERA - FARMACIE COMUNALI F.V.G. S.P.A. - TAMAI VIA GEN. MOROZZO DELLA ROCCA, 5 - TEL. 0434-606776 - DIURNO/NOTTURNOCORDENONS - AI DUE GIGLI DI SALBEGO DOTT. GIAMBATTISTA - VIA G. MAZZINI, 70 - TEL. 0434-931250 - FESTIVO DIURNOFANNA - ALBINI DOTT. ETTORE - VIA ROMA, 12 - TEL. 0427-77031 - DIURNO/NOTTURNOMANIAGO - FARMACIE COMUNALI F.V.G. S.P.A. - VIA DEI VENIER, 1/A CAMPAGNA - TEL. 0427-71044 - FESTIVO DIURNOPORCIA - FARMACIE COMUNALI F.V.G. S.P.A. - VIA GABELLI, 4/A - RORAI PICCOLO DI PORCIA - TEL. 0434-361300 - FESTIVO DIURNOPORDENONE - ALLA FEDE DI DE TONI DOTT. ANDREA - CORSO VITTORIO EMANUELE, 21 - TEL. 0434-520126 - DIURNO/NOTTURNOSACILE - FARMACIA ALLA STAZIONE DI POZZA DOTT. FRANCESCO S.A.S. - VIA BERTOLISSI, 9 - TEL. 0434-780610 - DIURNO/NOTTURNOSAN VITO AL TAGLIAMENTO - MAINARDIS DEL DOTT. CESARE MAINARDIS & C. S.N.C. - PIAZZA DEL POPOLO, 26 - TEL. 0434-80016 - DIURNO/NOTTURNOSPILIMBERGO - UDINA DOTT.SSA ALESSANDRA - VIA UMBERTO 1°, 15 - TEL. 0427-2210 - DIURNO/NOTTURNO

DAL 26 Dicembre 2014 AL 2 geNNAiO 2015AVIANO - ZANETTI DOTT. MARIO - VIA MAZZINI,11 - TEL. 0434-651082 - DIURNO/NOTTURNOAZZANO DECIMO - COMUNALE DI AZZANO DECIMO S.R.L. - VIA RIMEMBRANZE, 51 - TEL. 0434-640852 - DIURNO/NOTTURNOBRUGNERA - POLETTI DOTT. GIORGIO - VIA DANTE ALIGHIERI, 2 - TEL. 0434-623032 - FESTIVO DIURNOCORDENONS - COMUNALE CORDENONS - VIA

FARMACIE oRARI FARMACIE dI tuRnoFarmacie

6666 TM

FARMACIE oRARI FARMACIE dI tuRnoFARMACIEoRARI FARMACIE dI tuRno

SCLAVONS, 54/A - TEL. 0434-40020 - FESTIVO DIURNOMANIAGO - FARMACIE TRE EFFE SAS DELLA DOTT.SSA FRANCESCA FIORI & C. - VIA FABIO, 21 - TEL. 0427-71273 - FESTIVO DIURNOPORCIA - FARMACIE COMUNALI F.V.G. S.P.A. - VIA DON CUM, 1 - PALSE DI PORCIA - TEL. 0434-590010 - FESTIVO DIURNOPORDENONE - ZARDO DOTT. UMBERTO - VIALE MARTELLI, 40 - TEL. 0434-521207 - DIURNO/NOTTURNOSACILE - COMUNALE SAN GREGORIO - VIA ETTOREO, 4 - TEL. 0434-71410 - DIURNO/NOTTURNOSAN VITO AL TAGLIAMENTO - COMUNALE DI S. VITO AL TAGLIAMENTO - VIA DEL PROGRESSO, 1/B - TEL. 0434-875783 - FESTIVO DIURNOSPILIMBERGO - SANTORINI S.N.C. DI SANTORINI CRISTINA & C. - CORSO ROMA, 40 - TEL. 0427-2160 - DIURNO/NOTTURNO

ASS 4 - iSontinADAL 13 AL 19 Dicembre 2014CORMONS - ALLA MADONNA DI LUZZI D’’AVERIO MARIA - VIA MATTEOTTI 13LUCINICO - SORC - ALLA MADONNA DI MONTESANTO DEI DR. GIORGIO & ALENkA SNC - VIA UDINE 2MONFALCONE - RISMONDO TACCHINO DR.SSA ISABELLA - VIA E.TOTI 52 (IL 19 DICEMBRE EFFETTUA ORARIO NORMALE)ROMANS - ALLA MADONNA DR. DEL TORRE RUGGERO SAS - VIA LATINA 77

19 Dicembre 2014MONFALCONE - ALLA SALUTE DEL DR. FABRIS RICCARDO - VIA COSULICH 117

DAL 20 AL 26 Dicembre 2014CORMONS - FRAZ. BRAZZANO - SANT’ANTONIO DI FARO SNC DEI D.RI LEGHISSA FABIO E GIUFFRIDA ROSELLA - VIA PRè GUIDO MAGHET, 1 MONFALCONE - ALLA SALUTE DEL DR. FABRIS RICCARDO - VIA COSULICH 117 (IL 26 DICEMBRE è CHIUSO)MORARO - ERBE DI CERCIVENTO DI LAZZARI DOTT.SSA PATRIZIA - VIA FRANCESCO PETRARCA 15SAN CANZIAN D’’ISONZO - RAMPINO DOTT. ALBERTO - P.ZZA VENEZIA 15

26 Dicembre 2014MONFALCONE - A.S. COMUNALE 1 DIR. DR. ORLINI MARIO - VIA AqUILEIA, 53

DAL 27 AL 31 Dicembre 2014CORMONS - ALLA MADONNA DI LUZZI D’’AVERIO MARIA - VIA MATTEOTTI 13 RONCHI DEI LEGIONARI - ALL’ANGELO - DT.RI SERGIO, ROSSELLA E ALESSANDRA OLIVETTI SNC - VIA ROMA 18

trieSte e provinciADAL 15/12/2014 AL 21/12/2014

APERTE ANCHE DOMENICA E FESTIVI DALLE 8.30 ALLE 13.00TRIESTE - VIA BAIAMONTI, 50 - TEL. 040 812325TRIESTE - PIAZZALE GIOBERTI, 8 (SAN GIOVANNI) - TEL. 040 54393TRIESTE - PIAZZA OBERDAN, 2 - TEL. 040 364928MUGGIA - VIA MAZZINI, 1/A - TEL. 040 271124SISTIANA - TEL. 040 299197

APERTE DALLE 13.00 ALLE 16.00TRIESTE - VIA BAIAMONTI, 50 - TEL. 040 812325TRIESTE - PIAZZALE GIOBERTI, 8 (SAN GIOVANNI) - TEL. 040 54393MUGGIA - VIA MAZZINI, 1/A - TEL. 040 271124SISTIANA - TEL. 040 208731 - SOLO PER CHIAMATA TELEFONICA CON RICETTA URGENTE

APERTE ANCHE DOMENICA E FESTIVI DALLE 16.00 ALLE 20.30TRIESTE - VIA BAIAMONTI, 50 - TEL. 040 812325TRIESTE - PIAZZALE GIOBERTI, 8 (SAN GIOVANNI) - TEL. 040 54393TRIESTE - PIAZZA OBERDAN, 2 - TEL. 040 364928MUGGIA - VIA MAZZINI, 1/A - TEL. 040 271124SISTIANA - TEL. 040 2208731 - SOLO PER CHIAMATA TELEFONICA CON RICETTA URGENTE

SERVIZIO NOTTURNO DALLE 20.30 ALLE 8.30 DEL GIORNO SUCCESSIVOPIAZZA OBERDAN, 2 - TEL. 040 364928

DAL 22/12/2014 AL 28/12/2014

APERTE ANCHE DOMENICA E FESTIVI DALLE 8.30 ALLE 13.00TRIESTE - VIA ORIANI, 2 (LARGO BARRIERA) - TEL. 040 764441TRIESTE - VIALE MIRAMARE, 117 (BARCOLA) TRIESTE - PIAZZA CAVANA, 1 - TEL. 040 300940TRIESTE - BAGNOLI DELLA ROSANDRA - TEL. 040 228124

APERTE DALLE 13.00 ALLE 16.00TRIESTE - VIA ORIANI, 2 (LARGO BARRIERA) - TEL. 040 764441TRIESTE - VIALE MIRAMARE, 117 (BARCOLA) TRIESTE - BAGNOLI DELLA ROSANDRA - TEL. 040. 228124 - SOLO PER CHIAMATA TELEFONICA CON RICETTA URGENTE.

APERTE ANCHE DOMENICA E FESTIVI DALLE 16.00 ALLE 20.30TRIESTE - VIA ORIANI, 2 (LARGO BARRIERA) - TEL. 040 764441TRIESTE - VIALE MIRAMARE, 117 (BARCOLA)TRIESTE - PIAZZA CAVANA, 1 - TEL. 040 300940TRIESTE - BAGNOLI DELLA ROSANDRA - TEL. 040 228124- SOLO PER CHIAMATA TELEFONICA CON RICETTA URGENTE.

SERVIZIO NOTTURNO DALLE 20.30 ALLE 8.30 DEL GIORNO SUCCESSIVOTRIESTE - PIAZZA CAVANA, 1 - TEL. 040 300940

DAL 29/12/2014 AL 04/01/2015

APERTE ANCHE DOMENICA E FESTIVI DALLE 8.30 ALLE 13.00TRIESTE - VIA DELL’ISTRIA, 33 - TEL. 040 638454TRIESTE - VIA BELPOGGIO, 4 ANGOLO VIA LAZZARETTO VECCHIO - TEL. 040 306283TRIESTE - PIAZZA GIOTTI, 1 - TEL. 040 635264TRIESTE - AqUILINIA - TEL. 040 232253TRIESTE - FERNETTI - TEL. 040 212733

APERTE DALLE 13.00 ALLE 16.00TRIESTE - VIA DELL’ISTRIA, 33 - TEL. 040 638454TRIESTE - VIA BELPOGGIO, 4 ANGOLO VIA LAZZARETTO VECCHIO - TEL. 040 306283TRIESTE - AqUILINIA - TEL. 040 232253TRIESTE - FERNETTI - TEL. 040 212733 - SOLO PER CHIAMATA TELEFONICA CON RICETTA URGENTE

APERTE ANCHE DOMENICA E FESTIVI DALLE 16.00 ALLE 20.30TRIESTE - VIA DELL’ISTRIA, 33 - TEL. 040 638454TRIESTE - VIA BELPOGGIO, 4 ANGOLO VIA LAZZARETTO VECCHIO - TEL. 040 306283TRIESTE - PIAZZA GIOTTI, 1 - TEL. 040 635264TRIESTE - AqUILINIA - TEL. 040 232253TRIESTE - FERNETTI - TEL. 040 212733 - SOLO PER CHIAMATA TELEFONICA CON RICETTA URGENTE

SERVIZIO NOTTURNO DALLE 20.30 ALLE 8.30 DEL GIORNO SUCCESSIVO

TRIESTE - PIAZZA GIOTTI, 1 - TEL. 040 635264

Farmacie

MOSTRA PERMANENTEPalazzo Orgnani Martina via Mistruzzi n. 4/933010 Venzone (Ud)

telefono +39 0432 985266fax: +39 0432 985404e.mail: [email protected]@com-venzone.regione.fvg.it

ASSOCIAZIONE COMUNI TERREMOTATI DEL FRIULI E SINDACI DELLA RICOSTRUZIONE

Foto di Griorgio LottiArchivio Pignat, Civici musei e Gallere di Storia e Arte, Udine

orari di apertura:Aperto dal 26 dicembre 2014

venerdì 15:00 - 19:00sabato, domenica e festivi

9:00 - 13:00 / 15:00 - 19:00

Visite guidate su prenotazioneper gruppi e scolaresche

anche in altri giorni

www.tieremotus.it

Fvg&Salute Dic. 2014

Documents

Transcript of Fvg&Salute Dic. 2014