PSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE 1. COMUNICAZIONE E PSICOLOGIA M. Cristina Caratozzolo Dipartimento di...
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PSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE1.
COMUNICAZIONE E PSICOLOGIA
M. Cristina CaratozzoloDipartimento di Scienze della Comunicazione
Maria Cristina Caratozzolo - [email protected] - Psicologia della Comunicazione – A.A. 2008/2009
CHE COS’E’ LA COMUNICAZIONE?
Secondo il modello matematico di Shannon e Weaver
(1949):
“LA COMUNICAZIONE E’ UN PROCESSO DITRASMISSIONE DI INFORMAZIONI”
Maria Cristina Caratozzolo - [email protected] - Psicologia della Comunicazione – A.A. 2008/2009
CHE COS’E’ LA COMUNICAZIONE?
(Shannon-Weaver)
PERCHE’ UNA PSICOLOGIA DELLA COMUNICAZIONE?
La LINGUISTICA studia i mezzi attraverso i quali sono veicolati i contenuti
La SEMIOTICA la costruzione dei significati e l’attribuzione del senso
La SOCIOLOGIA le interazioni tra comportamento linguistico e strutture sociali
Maria Cristina Caratozzolo - [email protected] - Psicologia della Comunicazione – A.A. 2008/2009
La PSICOLOGIA spiega i processi cognitivi che sottendono la comunicazione,
il ruolo della comunicazione nelle dinamiche interpersonali e nella definizione del Sé.
Maria Cristina Caratozzolo - [email protected] - Psicologia della Comunicazione – A.A. 2008/2009
La comunicazione NON E’ un semplice passaggio di
informazione.
I significati della comunicazione non esistono per sé stessi, ma vengono costruiti nella relazione
interpersonale…
La comunicazione ha pertanto una forte componente relazionale,
si fonda sulla intenzionalità,è un’azione cooperativa, che prevede uno
scambio attivo fra gli interlocutori
Maria Cristina Caratozzolo - [email protected] - Psicologia della Comunicazione – A.A. 2008/2009
IL PRINCIPIO DI COOPERAZIONE E LE IMPLICATURE CONVERSAZIONALI
DI GRICE (1975)
diverse intenzioni…Comunicazione
scambio nel quale A consapevolmente trasmette a B delle informazioni, che B è
disposto ad ascoltare e comprendere. Presenza di una relazione cooperativa.
InformazioneTrasmissione (anche involontaria) di un segnale
da parte di A, percepito da parte di B, indipendentemente dalla sua intenzione di
instaurare una relazione comunicativa.
IL PRINCIPIO DI COOPERAZIONE:i partecipanti all’interazione comunicativa
accettano di cooperare in una relazione, con lo scopo comune di comunicare
LE IMPLICATURE CONVERSAZIONALIIn questa relazione, i soggetti si impegnano
reciprocamente ad integrare i significati letterali del messaggio con conoscenze che già posseggono ed
elementi di contesto.
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IL PRINCIPIO DI COOPERAZIONE E LE IMPLICATURE CONVERSAZIONALI DI GRICE
(1975)
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4 regole…
Massima di Quantità: Soddisfare la richiesta di informazioni in modo adeguato agli scopi della conversazione,
Non fornire un contributo più informativo del necessario.Massima di Qualità: Non dire ciò che si crede falso,
Non dire ciò per cui non si hanno prove adeguate
Massima di Relazione: Essere pertinenti.
Massima di Modo: Evitare espressioni oscure e le ambiguità,
Essere brevi,Essere ordinati nell’esposizione.
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Feedback = quantità di informazione che dal
ricevente viene ritrasmessa al destinatario
Positivo = ampliamento dell’informazione d’ingresso,
plus–valore nello scambio informativo.
Negativo = riduzione dell’informazione d’ingresso,
perdita nello scambio informativo.
Comunicare è un’azione spontanea
MA…
richiede delle competenze!intenzionalità e consapevolezza del contesto definiscono
l’efficacia della comunicazione.
La competenza comunicativa(Parks, 1994)
è il grado con cui gli individui soddisfano – e percepiscono di aver soddisfatto- i propri scopi in una data situazione
sociale
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si declina in…
competenza sintattica: riguarda la conoscenza delle regole grammaticali che permettono di
costruire e comprendere frasi correttamente
competenza semantica: riguarda l’associazione di significanti e significati; …c’è sempre accordo
sui significati? Ruolo del contesto.
competenza pragmatica: riguarda il saper associare ad un determinato contesto un modo comunicativo appropriato
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LE MODALITA’ DELLA COMUNICAZIONE
VERBALEParola volontaria, consciaTono volontario/involontario
conscio/inconscio
NON VERBALE Gesto involontario, inconscio
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La COMUNICAZIONE
La PAROLA(orale, scritta)
Il COMPORTAMENTO(mimica, posizione, gesti)
Gli OGGETTI
COM. VERBALE
COM. NON VERBALE
PSICOLINGUISTICA disciplina che si occupa dei meccanismi sottesi alla
comprensione e alla produzione del linguaggio.
comprensione
Riconoscimentodi paroleComprensione di frasicomprensionedel discorso
produzione
studiata da pocotempo a causadelle difficoltà
metodologiche
sviluppo
acquisizionedella lingua
nei primi annidi vita
patologia
relazione trafunzionamento del cervello e
linguaggio
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La comunicazione verbale - Psicolinguistica
Il linguaggio è una facoltà autonoma del sistema mentale umano, che si sviluppa e può essere danneggiata indipendentemente da altre facoltà.
LE BASI BIOLOGICHE DEL LINGUAGGIO
Diverse aree del cervello controllano le funzioni linguistiche nell’emisfero sinistro della corteccia.
La comunicazione verbale - Psicolinguistica
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LE BASI BIOLOGICHE DEL LINGUAGGIO
La comunicazione verbale - Psicolinguistica
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Lesioni in specifiche aree provocano deficit del linguaggio (afasie)
Ciò corrobora l’ipotesi del linguaggio come facoltà autonoma.
Le persone afasiche non hanno difficoltà di pensiero e/o ragionamento.Persone con intelligenza patologicamente bassa posseggono funzioni linguistiche normali (doppia dissociazione).
La comunicazione verbale - Psicolinguistica
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QUALE DIFFERENZA TRA LINGUE E LINGUAGGIO?
Il linguaggio è la facoltà mentale che permette agli esseri umani di usare una o più lingue per
comunicare.
Una lingua è un prodotto sociale e storico.
Le lingue nascono e mutano nel tempo.
La comunicazione verbale - Psicolinguistica
lingua sistema simbolico di comunicazione che permette di esprimere e scambiare idee, informazioni, sentimenti.
Significato delle parole.
Suoni corrispondenti a parole e frasi.
Regole di combinazione delle parole.
Relazioni tra linguaggio e situazioni.
Semantica:
Fonologia:
Sintassi:
Pragmatica:
La comunicazione verbale - Psicolinguistica
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PSICOLINGUISTICA(Noam Chomsky, 1957)
studia i meccanismi di comprensione e produzione del linguaggio
La comunicazione verbale - Psicolinguistica
Teoria generativo-trasformazionale:
postula l’esistenza di un Language Acquisition Device che permette l’acquisizione di conoscenze linguistiche
complesse in breve tempo ed in età infantile
http://en.wikipedia.org/wiki/Language_acquisition_device
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The Language Acquisition Device is a postulated "organ" of the brain that is supposed to function as a congenital device for learning symbolic language. First proposed by Noam Chomsky, the LAD concept is a component of the nativist theory of language which dominates contemporary formal linguistics, which asserts that humans are born with the instinct or "innate facility" for acquiring language.Chomsky motivated the LAD hypothesis by what he perceived as intractable complexity of language acquisition, citing the notion of "infinite use of finite means" proposed by Wilhelm von Humboldt. At the time it was conceived (1957–1965), the LAD concept was in strict contrast to B.F. Skinner's behavioral psychology which emphasized principles of learning theory such as classical and operant conditioning and imitation over biological predisposition. The interactionist theory of Jerome Bruner and Jean Piaget later emphasized the importance of the interaction between biological and social (nature and nurture) aspects of language acquisition.
La comunicazione verbale - Psicolinguistica
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Regole di Riscrittura: Consistono nella riscrittura di alcuni simboli in
altri simboli fino agli elementi minimi
Riguardano la struttura profonda della frase
TEORIA GENERATIVO-TRASFORMAZIONALE
La comunicazione verbale - Psicolinguistica
Regola Trasformazionale: Modificando elementi informativi si produce
una stringa diversa – che può avere struttura profonda identica
Riguarda la struttura superficiale della frase
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F SN + SVriscrivi Frase come Sintagma Nominale + Sintagma Verbale
SN Art + Nriscrivi Sintagma Nominale come Articolo + Nome
SV V + SNriscrivi Sintagma Verbale come Verbo + Sintagma Nominale
N bambino, mela, …
V mangia, … SN SV
F
Art N V SN
Art N
Art il, la, ...
il bambino mangia la mela
Regole di Riscrittura X Y riscrivi X come Y
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Regole Trasformazionali
frasi con identico significatopossono avere strutturasintagmatica differente
V SN
F
Art N Prep N
la mela mangiata dal bambinoè
Aus V
SN SV
F
V SN
SVSN
Art N Art N
il bambino mangia la mela
TEORIA GENERATIVO-TRASFORMAZIONALE
La comunicazione verbale - Psicolinguistica
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Struttura Superficiale vs. Struttura Profonda.
Struttura Profonda significatoStruttura Superficiale forma sintattica
le frasi che derivano da altre frasi tramite le regole trasformazionali hanno diversa struttura superficiale ma stessa struttura profonda
il bambino mangia la mela
T-passivo
La mela è mangiata dal bambino
La comunicazione verbale - Psicolinguistica
TEORIA GENERATIVO-TRASFORMAZIONALE
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il guasto è riparato da esperti il guasto è riparato da poco
esperti riparano il guasto da poco ripara il guasto
la vecchia porta la sbarra
la vecchia porta / la sbarra la vecchia / porta la sbarra
le frasi possono avere struttura superficiale simile ma diversa struttura profonda
le frasi possono avere identica struttura superficiale ma diversa struttura profonda
La comunicazione verbale - Psicolinguistica
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La frase dichiarativa attiva è la frase più semplice, ogni trasformazione richiede del lavoro cognitivo.
Tante più sono le trasformazioni compiute sulla frase, tanto maggiore è il tempo necessario per
l’elaborazione.
Prime ricerche effettuate per verificare tale assunzione:
Frasi attive più semplici da elaborare; In ordine di difficoltà:
- le frasi passive;- le frasi negative;
- le frasi passive negative.
La comunicazione verbale - Psicolinguistica
Chomsky dimostra l’importanza della sintassi
Slobin (1966) mette in luce il ruolo del significato
VERO FALSO
FRASE
La comunicazione verbale - Psicolinguistica
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La frase passiva impiega più tempo per essere compresa rispetto alla frase attiva
La frase passiva e la frase attiva impiegano lo stesso tempo per essere comprese.
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Le informazioni semantiche provenienti dalle parole costituiscono degli indici rilevanti per l’elaborazione della frase.
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LA COMUNICAZIONE VERBALE
La teoria proposta da Chomsky contiene due ulteriori concetti:
Competence: riconducibile alla conoscenza implicita delle regole di una lingua.
Performance: esecuzione di comportamenti linguistici reali
La comunicazione verbale - Psicolinguistica
La distinzione fra competence e performance ha permesso di spiegare perché il prodotto della fase di esecuzione non sempre corrisponde a quello previsto dal livello di competenza.
Per es. errori in fase di produzione.Maria Cristina Caratozzolo - [email protected] - Psicologia della Comunicazione – A.A. 2008/2009
Modello in grado di descrivere i processi di comprensione e produzione compatibile:
Limitazioni Risorse Attentive e Memoria- doppie negazioni:“Non è vero che non è possibile entrare dopo le 9”
- subordinate:“Il cavallo, che aveva scavalcato il recinto, che era
stato dipinto di nuovo, che aveva costruito lo zio Toni, che è il fratello di zio Piero, che non è proprio tagliato per i lavori manuali, si procurò una brutta frattura proprio il giorno prima della gara”.
PROSPETTIVE di RICERCA Nella PSICOLINGUISTICA ATTUALE
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Modello in grado di descrivere i processi di comprensione e produzione compatibile:
Limitazioni Risorse Attentive e Memoria
Fonologia Sintassi Semantica Pragmatica
In grado di tenere conto della molteplicità dei fattori (e delle loro interazioni) che modulano la comprensione e la produzione del linguaggio:
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PROSPETTIVE di RICERCA Nella PSICOLINGUISTICA ATTUALE
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Sistema SemanticoConversione
Grafema/Fonema
cane
Risposta Orale
LessicoOrtograficoin entrata
LessicoFonologico
in uscita
AnalisiVisivo/
Ortografica
Bufferfonemico
DescrizioneStrutturale
AnalisiPittorica
/kane/
LessicoFonologicoin entrata
LessicoOrtografico
in uscita
Risposta Scritta
AnalisiAcustico/
Fonologica
Buffergrafemico
ConversioneFonema/Grafema
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Sistema vocale: intonazionepausesilenzi
Sistema Cinesico: mimicasguardogesti
Prossemica: gestione dei contatti interpersonali
COMUNICAZIONE NON VERBALE
Integra – e a volte sostituisce – il contenuto verbale di una
comunicazione.
La comunicazione non verbale
La comunicazione non verbale
Riguarda principalmente l’espressione di:emozioniatteggiamenti relazionalipresentazione di se stessi
gestualitàabbigliamentoatteggiamento…design di oggetti ed
edifici
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