Programma Dieta

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lng. Mascolino Renato Dr.ssa Carmela MINASOLA BIOLOGA NUTRIZIONISTA Vico Campochiaro,2 93012 Gela (CL) COLAZIONE L) Latte Zymil o jogurt alla frutta 0,1 a giorni alterni 2) fette biscottate (4) o biscotti (4) o cereali (gr.4Ol; o $"..Jr' ("'^*,-l- O 4.tn,ur('P.-o., fl 9 L "[^.tt-' >-,,6" &",At*rr".- PRANZO 1) pasta (gr.80) o riso (gr.80) o patate (gr.28O); 2) secondo piatto (vedi tabella nutrizionale); 3) insalate miste o verdure cotte o ortaggi; 3 cucchiaini da caffè di olio 4) un frutto di oliva CENA 1) verdura cotta o minestrone senza pasta o insalate miste o ortaggi; 2) secondo piatto (vedi tabella nutrizionale); 4 cucchiaini da caffè di olio 3) pane gr 60 di oliva 4) un frutto l jogurt alla frutta 0,1- o un frutto o una spremuta + 2 crackers (se necessario) dolcificare con poco fruttosio o dolcificante l volta la settimana puo' mangiare una pizza margherita o aifunghi o ortola na Tel. Fax: 0933-911880 Cell: 349 8131889/3476433057 e-mail: ca rme laminasola @ libero,it

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Programma dieta

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Page 1: Programma Dieta

lng. Mascolino Renato

Dr.ssa Carmela MINASOLA

BIOLOGA NUTRIZIONISTA

Vico Campochiaro,2 93012 Gela (CL)

COLAZIONE

L) Latte Zymil o jogurt alla frutta 0,1 a giorni alterni2) fette biscottate (4) o biscotti (4) o cereali (gr.4Ol;

o $"..Jr' ("'^*,-l-

O 4.tn,ur('P.-o.,fl

9 L "[^.tt-' >-,,6" &",At*rr".-

PRANZO

1) pasta (gr.80) o riso (gr.80) o patate (gr.28O);

2) secondo piatto (vedi tabella nutrizionale);3) insalate miste o verdure cotte o ortaggi; 3 cucchiaini da caffè di olio4) un frutto di oliva

CENA

1) verdura cotta o minestrone senza pasta o insalate miste o ortaggi;2) secondo piatto (vedi tabella nutrizionale);

4 cucchiaini da caffè di olio3) pane gr 60 di oliva4) un frutto

l jogurt alla frutta 0,1- o un frutto o una spremuta + 2 crackers (se necessario)dolcificare con poco fruttosio o dolcificantel volta la settimana puo' mangiare una pizza margherita o aifunghio ortola na

Tel. Fax: 0933-911880 Cell: 349 8131889/3476433057 e-mail: ca rme laminasola @ libero,it

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PFANzo---> N. 1... scglreCENA _> N. .LJ.. SCELTE

UC}VA CON PANE GRA'T-T

FIOCCHIDI LATÌ E

CBEMA DIFORM ITIAG RA

Page 3: Programma Dieta

SEMPLICE METODO DI DOSAGGIO

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CARNE

. al ferrl o sl forno- ln umldo con Pomod' o con Poco vlno. tn umldo con clpÒlle- ln unldo con lcdano c carotc- cotla con limone e Poca farlna. cotlo ln poco vlno con PrÈrzcmolo,.gllo e llmone

- cruda con !ucco dl llmonè (3olo bovln€)

UOVA

. alla coque

. sodc- ln tègane con Poco llltc- ln tcgonc con pomodolo cd cstlstlodlcarnc

- ln frltl4lú usafldo psrle dell'olloassegnato ln dlet!

- k. fr'ttat[ con aplnacl- ln klttata con verdlre mìste

PRODOTTI DEL MARE

- ai lcrrl- sl crrtocolo- ln qmldo con pom. c/o con Poco vino. bollilo con pochlsrÌma maloncsc- cotto con aucco di lirl]onc con Poca

fErlns

' ll lonno alvaporé può c5lcrc 8pézrettato

c condlto oon pochl sotlàcati !l nrfuralc

V EGETALI

vèrdurei bolllti, con llmonc o pogo úceto

!altalc ln Pàdclla con csttatlo dl

cornè, cotte à vopolè, llps6ratecon Pomodofo altrllto di calneed sroml, crudr ln ln€olala,

logumi: bollitl, rlpa36atl con pomodoro,

rlpass6li con cslratto dl carne

ad aronrl.patate: al cartocclo, !l forno, al pom

Ur..ru, * urr,./u t'y'liru,'L,Btoloco NUTRlzloNlsra. t roLoco l'-tt'tErurnFe'Ó

disturbi dol com porlam €nto alim enlare e della nuirizione

gtudio:Vico Carn@hiaro, 2 - 93012 Gela (CL)

Tel./Fax 0933 91 1880' Cell. 349 S131889/347 6433057

e-fi ail tcarmelaminasola€ libero.it

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Lip. 9r, Vit. Bl m9,

Paol , gr, Vd. B2 m9,

Gluc, 9r, Vit, 86 mg.

ÉNERG. KcaI Vil.812 mcg.

A. ljr s. gr . Vit. C mq.

A. gr. L gr. B cnr. mq.

Col€61. mg.

NÀ mg,

Fe m9.

R]PORTARE LA PFESENTEÍABELLA PER LE

SUCCESSIVE CONSULTMIONI

TABELLA NUTRIZIONALE

Servizio di diololoqla o nutrizloro - Gela (CL) - T.1/Fax 0933 91 tBSO Cell 340 8131880 / 347 6433057

Page 4: Programma Dieta

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FATTORI GENETICII fattori genetici sono immodificabili.La loro corretta conoscenza deterrnina unaefficace e positiva risposta sia al trattamentoche alla gestione deì peso nel tempo.

iW FATTORI AMBIENTALILo studio e l'osservazione dei fattori ambientalipermette di evidenziare quelli problematici e digestirli, quindi, attraverso opportune strategieoperative.

FATTORI SOCIO . CULTURALILa co[retta ìnformazione produce uncomportamento reattivo nei confronti dellefalse informazioni prodotte dai mass media edai vari operatori dell'industria della dieta conconseguente processo auto-educativo.

U FATTORI INDIVIDUALIUn'accurata riabilitazione alla percezione deisegnali corporei (fame e sazìetà) porta ad unamodificazione del comportamento alimentarecon riflessi positivi sulla gesiione del pesocorooreo a breve ed a lungo termine.

I RIABILITAZIONE NUTRIZIONALEChi compie un lavoro di riabilitazlone e dirieducazione alimentare smaltisce il suosovrappeso e diventa autonomo di fronte alcibo, anche se spesso si ritrova ad averequalche chilo in più rispetto a quello cheaveva sempre pensato come il suo pesoideale e, soprattutto, non ha più bisogno dimaestrì o ricette perchè insieme ai chili in piùha smaltìto anche insicurezze. ansietà e disagidi fronte al problema "cibo": è una questioneda affrontare e rsolvere almeno tre volte algiorno.

ó OBESITA' ED ECCESSi PONDERALI'O ADIPOSITA' ED OBESITA' ADOLESC ENZIALI E

. ADIPOSIIA' ED OBESITA' IN MENOPAUSAÓO INTOLLERANZE ALIITENTARI'

. MAGREZZE ECCESSIVE . DISMETABOLISI\4ICÙ NUTRIZIONE IN GRAVIDANZA ED ALLAÎTAIVIENTO 'O DISTURBI DEL COMPORIAI!1ENTO ALIN]ENTARE '(anoressia, bulimia, disordinì da abbuifate compulsive)

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NUTRIZIONISTA

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Page 5: Programma Dieta

FATTORICHEINFLUENZANO IL PESO

CORPOREO

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F.Lr,ir rllit,;f ù'r.,,rr I rn!oroe'rrr llel I obe..rtn

FATTORI GENETICIE' stato osservato che nelle famiglie dovecompare l'obesità è più facile che si verifichinoaltri casi di obesità l'ereditarietà incide sulpeso corporeo per il 30o/o.

I FATTORI AMBIENTALIUn ambiente allmentare molto stimolanteporta ad un uso improprio dei cibi. Le abitudinialimentari acquisite e l'ambiente alimentareincidono sul peso per il 30%.

FATTORI SOCIO-CULTURALII modelli corporei proposti dalle societàoccidentali, la disponibilità di cibo e la culturaoccide ntale orientata verso l'eccessivamagrezza incidono sul peso per il 35%.

I FATTORI INDIVIDUALII fattor individuali, ai quali si attribuiscesempre molta importanza, incidono in manieramodesta sui complicati meccanismi chegestiscono il peso corporeo, La forza divolontà e la determinazione a dimagrire puoinfluire sul peso corporeo solo per il 5%.

LA DIETA FORTEMENTEIPOCAI-ORICA E' LA

SOLUZIONE GII.'STA PERRISOLVERE IL PROBLEMA

OBESITA'?

FATTORI GENETICISono imrnodificabili.La dieta non pLlo cambiare la costituzionefacendo diventare esile chi è dico stituzio n e robusta.

I FATTORI AMBIENTALILa dieta fa scattare meccanismi fisici epsicologicr. quali fame e desiderio di cibiproibiti, tali da peggiorare il rapporto conI'am biente a limenta re.

.. FATTORI SOCIO-CULTURALILa dieta determina confusione edisolamento. lnizialmente, la perdita dipeso può rappresentare un apprezzamentosociale ma in seconda istanza determinaisolarnento poiché I'esecuzlone dÌ unadieta non consente di poter parteciparead eve nti sociali.

I FATTORI INDIVIDUALILa dieta, attraverso i ripetLiti fallimenti,annulla I'autostima e fa nascere unasensazione netta di perdita delie propriecapacità e della propria efficacia.

EFFETTI DELLA DIETAFOR'f ÉM ÉhJTE IPOCATORICA

P}- RIDUZIONE DEL CONSUMO DI ENERGIALa riduzione eccessiva dell'apporto caloricocostringe l'organismo a mettere in attostrategie difensive talí da abbassare la propriarichiesta metabolica. Per effetto dellariduzione del consumo metabolico, dopo uncerto periodo di tempo, anche rimanendo adieta, il peso non sì riduce e I'assunzioneanche di poche calorie in piu, rispetto aquelle prescritte, produce un rapido aumentodel peso.

&* PERDTTA Dt MASSA MUSCOLARELa denutrizione calorica costringe l'organismoad utilizzare le proteine corporee persÒddisfare le proprie necessità energetiche.Ne consegue una rìduzione delle massemuscolari e del metabolismo basale.

ALTERAZIONE DEI SEGNALI DIFAME E DI SAZIETA'll semidigiuno o una dieta fortemente ipocaloricaalterano imeccanismi che regolano il livello drfan]e e di sazietà nell'intento, da partedell'organismo, di riportare l'introito caloricoai valori normali.

NEVROSI DA SEMIDIGIUNOAd una iniziale euforia per la perdita di pesosegue sempre una crescente irritabilità edepressione. Quando la perdita di peso, pergli effetti descritti, si arreste si ha una perditanetta della fiducia in se stessi e nelle propriecapacità con conseguente perdita di autostima.

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