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METALMECCANICA LUCCHESE PER IL TERRITORIO

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PROGETTOLU.ME.

made  in  ITALY

Prospettive futureTutte le prossime iniziative del Progetto

BIMBI IN UFFICIO

Grande successo

dell’iniziativa

CAMPIONATO DI

GIORNALISMO

Piccoli cronisti crescono

TROFEO LU.ME.

Pronti, attenti... via

Correre per fare del

bene

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LU.ME. in consegnaLe scuole ringraziano

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Per chi ancora non lo sapesse, si

svolgerà il prossimo mese (27 ot-tobre) la quinta edizione della

Lucca Marathon. Un evento molto

importante per il nostro territorio,

un evento a cui LU.ME., non po-

teva mancare.

Le aziende del Progetto LU.ME.

hanno organizzato, in collabora-

zione con Lucca Marathon, il Pri-

mo Trofeo LU.ME., un premio de-dicato a tutti i dipendenti e colla-

boratori delle aziende consorziate.

Ve l’abbiamo presentato durante i

mesi scorsi, ma non perdiamo

l’occasione di ricordarvi l’eccezio-

nalità di questo trofeo.

Il 30 maggio scorso, presso l’As-

sindustria di Lucca, è stato lo

stesso maratoneta (primo cam-

pione italiano olimpico alla mara-tona di Seul, 1988) Gelindo Bordin

a presentare l’appuntamento au-

tunnale Lucca Marathon e in con-

comitanza la nostra ini-

ziativa.Un ospite d’eccezione

per un evento altrettanto

eccezionale.

La prima collaborazione

Progetto LU.ME. - Luc-

ca Marathon non è solo

un’occasione sportiva,

ma anche un modo per

accrescere il legame con

il territorio e incentivare la responsabilità sociale

delle aziende metalmec-

caniche e dei loro di-

pendenti.

E per gli stessi dipen-

denti, e collaboratori è stata previ-

sta una quota di iscrizione a un

prezzo agevolato di 25 euro. Un

incentivo ulteriore a partecipare

non solo per mettersi in gioco e dare il meglio, ma soprattutto per

fare del bene agli altri.

I premi messi in palio dal Primo

Trofeo LU.ME. per i primi tre atleti

classificati (atleti con indosso la

pettorina Trofeo LU.ME., senza

distinzione di sesso o categoria)

saranno così suddivisi: 1.500 euro

al 1° classificato, 1.000 euro al 2° classificato e 500 euro al 3° clas-

sificato; per un totale di 3.000 eu-

ro. Saranno proprio i primi tre atle-

ti a decidere a quali associazioni

locali impegnate nel sociale devol-

vere il denaro messo in palio. Oltre

all’occasione di fare beneficenza, i tre vincitori del Trofeo LU.ME. ri-

ceveranno un buono speciale da

utilizzare per acquisti sportivi.

Davvero una bella iniziativa che

unisce sport e beneficenza!

LU.ME. ha pensato anche ai più

piccoli e a chi è meno allenato:

infatti, insieme alla Lucca Marat-

hon, si svolgeranno la Lucchesina e la Geronimo Stilton Marathon,

per le quali le aziende LU.ME. co-

priranno i costi di iscrizione per

dipendenti e familiari che si iscri-

veranno entro il 22 ottobre. Non

perdete tempo, tirate fuori il me-

glio dal vostro spirito competitivo

e solidale.

Trofeo LU.ME.Correre per fare del bene.

Barbara Papini, dell’azienda Gambini, insieme a Gelindo Bordin mostra il pettorale gara di LU.ME.

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Bimbi in ufficio con mamma e papà : giochi, colori e animazione nelle aziende del Progetto LU.ME.

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Bimbi in ufficio con mamma e papà

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Prendersi una pausa e tornare bambini.

Condividere le piccole gioie di un tem-po: un gioco di gruppo, una merenda

tradizionale fatta con pane e marmella-

ta. Ecco cosa abbiamo voluto vivere e

condividere. Con chi? Con i nostri figli.

E farlo è stato semplicissimo.

Quattro fra le imprese del progetto

LU.ME. (Fabio Perini, KME Italy, Rotork

Fluid Systems e Sampi) nel pomeriggio

di venerdì 24 maggio scorso, hanno aderito alla diciannovesima edizione

dell’iniziativa promossa dal Corriere

della Sera e da La Stampa, «Bimbi in

ufficio con mamma e papà». Un’inizia-

tiva che ha aperto le porte delle azien-

de ai più piccoli rendendoli protagonisti

della vita lavorativa dei genitori. Quasi un’esplora-

zione per chi, come loro, ha sempre visto il posto di

lavoro dei genitori come un mondo lontano dalla

realtà di tutti i giorni, un luogo off-limits.

È bastato un pomeriggio per sentire i nostri figli più

vicini anche durante le ore lavorative, per sciogliere

quella linea netta che marca il confine fra lavoro e

famiglia; per permettere loro di dare un volto alla

nostra professione, vedere i disegni che ci hanno

regalato appesi dietro la nostra scrivania, vedere la

loro foto in una cornice. Ma soprattutto hanno avu-

to l’occasione di capire cosa facciamo davvero nel-

le ore in cui non siamo a casa.Trasformando il nostro ruolo da colleghi a genitori,

abbiamo organizzato diverse visite informative nei

tanti reparti dell’azienda, mostrando sotto ogni

aspetto il lavoro che viene svolto nelle imprese del

nostro settore.

Il timore che i bambini si sarebbero annoiati è stato

del tutto ingiustificato, soprattutto quando sui loro volti sono comparse espressioni di soddisfazione e

partecipazione, e perché no, anche di complicità

vestendo per un attimo il ruolo di “piccoli adulti”.

Un ruolo che non poteva durare più di tanto, so-

prattutto se ad attenderli c’erano degli animatori

pronti a farli divertire e giocare. E per concludere

la splendida giornata non poteva mancare un’ot-

tima merenda a cui ovviamente anche hanno pre-

so parte anche i genitori. Per certi piaceri non si è

mai grandi abbastanza!

L’iniziativa “Bimbi in ufficio con mamma e papà” è

sicuramente un’esperienza che ripeteremo nel

corso degli anni. Una splendida occasione a cui

speriamo sempre più aziende aprano le porte se-

guendo l’esempio dato da chi già quest’anno ha

aderito con grande piacere.

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Cronisti in classe

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Hanno letto e sfogliato le pagine dei giornali, ricercato argomenti interessanti, provato a comporre titoli e

scritto paragrafi interi.Stiamo parlando degli studenti della scuola media Don Aldo Mei di Fornaci di Barga che lo scorso maggio han-

no vinto il premio speciale, dedicato alle scuole della Lucchesia, messo in palio dal Progetto LU.ME. in occasio-

ne del Campionato di Giornalismo “Cronisti in classe, 2013” organizzato da La Nazione.

Il giornalismo non è certo un gioco da ragazzi, ma questi studenti si sono davvero meritati non solo il premio,

ma anche i nostri complimenti. Improvvisandosi ‘cronisti in classe’ hanno ritenuto opportuno - cosa non da

poco - approfondire la loro conoscenza su una delle aziende che da oltre cent’anni contribuisce allo sviluppo

del territorio in cui vivono: la KME Italy.

E così, penna alla mano, hanno incontrato e intervistato il responsabile delle Risorse Umane dell’impre-

sa, avvicinandosi concretamente alla realtà aziendale che dal 1886 costituisce la principale risorsa eco-nomica per il paese di Fornaci di Barga e che ad oggi è una delle dieci aziende del Progetto LU.ME.

L’articolo, redatto dagli studenti e vincitore del premio, è davvero interessante: speriamo vivamente

abbiate avuto l’occasione di leggerlo. Dopo una breve panoramica sul passato della KME, le righe

successive puntano a far luce sulle motivazioni che spinsero i proprietari a stabilire la sede logistica

degli stabilimenti italiani in un luogo così poco consono.

Un articolo dunque che non solo insegna, ma che soddisfa anche la curiosità di chi il proprio terri-

torio lo vive in prima persona, anche se ancora frequenta una scuola media.

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Gli ingranaggi dell’officina delle idee di

LU.ME. non si fermano mai: i membri del

progetto continuano a suggerire nuove e

coinvolgenti proposte per i giovani e per il

territorio. A partire dal mese di settembre

queste iniziative saranno affiancate dalle

già consolidate LU.ME. in consegna e

MECCANICAinMENTE, attività che hanno

riscontrato ottimi risultati e che riprende-

ranno quindi a pieno ritmo al rientro delle

vacanze. Scuole e associazioni impegnate

nel sociale saranno protagoniste di ulteriori

donazioni di carta per uso quotidiano,

mentre gli studenti degli istituti secondari

avranno la possibilità di partecipare a nuovi

incontri relativi alla cultura di impresa orga-

nizzati dalle aziende del progetto.

Orientagiovani - 14 novembre 2013

L’iniziativa è stata pensata con l’intento di

aiutare nell’orientamento scolastico gli stu-

denti delle scuole medie, in modo partico-

lare quelli del terzo anno. Le imprese di

LU.ME. ritengono inoltre importante coin-

volgere gli insegnanti e le famiglie dei ra-

gazzi in quanto punto di riferimento privile-

giato nel momento della scelta del loro fu-

turo. La giornata sarà interamente incen-

trata sull’incontro e il confronto tra l’espe-

rienza degli imprenditori e la curiosità dei

giovani.

PMI DAY - 15 novembre 2013

Le 10 imprese del progetto LU.ME. aprono

le porte agli studenti degli istituti tecnici e

professionali della provincia di Lucca per

far conoscere l’eccellenza delle produzioni

metalmeccaniche del territorio, avvicinare i

giovani alla cultura di impresa e guidarli

nelle scelte formative alla base di un futuro

di soddisfazioni e successi.

Il punto di partenza sarà una visita alle

aziende del progetto: un’occasione di co-

noscenza diretta delle imprese, ma soprat-

tutto un percorso attraverso gli impianti, i

macchinari, i prodotti e gli uomini che co-

stituiscono il corpo unico delle aziende.

L’obiettivo principale dell’iniziativa consiste

nel trasmettere agli studenti il vero valore

delle aziende dato dall’impegno e dalla

genialità degli individui che vi lavorano. Un

intreccio che ogni giorno produce vantaggi

e benefici per il territorio in cui viviamo.

Concorso fotografico - 2014

I membri del progetto LU.ME. vogliono

dare libero spazio alla creatività e alla pas-

sione fotografica non solo dei dipendenti

delle aziende consorziate, ma anche di

tutte le persone che vivono nel nostro terri-

torio.

È stato quindi organizzato un concorso

fotografico a cui potranno partecipare tutti i

cittadini della Lucchesia, dilettanti e non,

che coltivano la grande passione per la

fotografia e l’immagine. Saranno rese note

a breve le tematiche del concorso e le in-

dicazioni necessarie per potervi prendere

parte: regolamento, modalità di iscrizione e

premi compresi.

NEW ENTRIES A settembre il progetto LU.ME. riparte alla grande

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I nostri contatti:www.luccametalmeccanica.itinfo@luccametalmeccanica.it

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