Principi di Finanza aziendale 5/ed Richard A. Brealey, Stewart C. Myers, Franklin Allen, Sandro...
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Principi di Finanza aziendale 5/ed
Richard A. Brealey, Stewart C. Myers, Franklin Allen, Sandro Sandri
La struttura finanziaria
Copyright © 2007 The McGraw-Hill Companies, Srl. Tutti i diritti riservati
Cap. 16
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Copyright © 2007 The McGraw-Hill Companies, SrlPrincipi di Finanza aziendale 5/ed – Brealey, Myers, Allen,Sandri
Argomenti trattatiStruttura finanziaria di un’impresa: titoli di
debito e di capitale proprio
Finanziamenti e investimenti in un mercato perfetto: le tesi di M&M
Rischio finanziario e rendimenti attesi
WACC: costo medio ponderato del capitale
Imperfezioni del mercato: effetto “imposte”
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Investimenti e Finanziamenti
Nella valutazione degli investimenti (beni = attività), si è finora trascurato di considerare le fonti di finanziamento (passività), ipotizzando un certo costo opportunità del capitale
Analizzando la parte destra dello stato patrimoniale, ci si chiede ora se il ricorso a diverse fonti di finanziamento (struttura finanziaria), ossia capitale di rischio (equity) e/o capitale di credito (debiti), possa influire sul valore totale dei beni dell’impresa, e quindi sul valore dell’impresa
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M&M (la struttura finanziaria non è importante)
Struttura finanziaria– insieme di titoli di debito e di capitale proprio con cui l’azienda
finanzia i propri investimenti
– Problema di marketing per il direttore finanziario: ricerca di combinazione di titoli attraente per l’investitore, che massimizzi il valore di mercato dell’impresa (e degli azionisti?)
Modigliani & Miller– Proposizione I: quando i mercati del capitale funzionano al
meglio e non vi sono imposte, il valore di un’azienda non dipende dalla sua struttura finanziaria
– In tali mercati, se l’azienda o il singolo azionista possono indebitarsi alle stesse condizioni, la struttura è irrilevante
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Una modifica del Valore di mercato dell’impresa provocato da un cambiamento della struttura finanziaria influenza gli azionisti– in particolare, massimizzare il valore di mercato V di una
impresa massimizza anche la ricchezza E degli azionisti
Esempio Extra SpA• 1.000 azioni, Pmercato = 50 => E = 50 x 1.000 = 50.000
• D = 25.000 • V = E + D = 50.000 + 25.000 = 75.000• Può essere proficuo per gli azionisti indebitarsi di altri
10.000 per distribuire un dividendo straordinario di 10?
M&M (la struttura finanziaria non è importante)
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Esempio Extra SpA• 1.000 azioni, Pmercato = 50 => E0 = 50 x 1.000 = 50.000
• D1 = 25.000 ; D2 = 10.000 => D = 35.000
• V = E + D = ??? + 35.000 = ???
V non dovrebbe essere cambiato: le attività dell’impresa sono le stesse; in tal caso, V = 75.000 e E = 40.000: riduzione in conto capitale compensata dai dividendi straordinari per 10.000
Ma se V fosse aumentato a 80.000, gli azionisti avrebbero guadagnato 5.000: massimizzare V equivale a massimizzare E
Ipotesi alla base: a) politica dividendi ininfluente; b) il nuovo debito non influenza il vecchio (in termini di rischio)
M&M (la struttura finanziaria non è importante)
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Con la decisione di emettere 1 titolo anziché 2, l’azienda diminuisce il ventaglio di scelta degli investitori. Questo non determina riduzione di valore se:– gli investitori non hanno necessità di scegliere – vi sono titoli alternativi in numero sufficiente
La struttura finanziaria non incide sui flussi di cassa quando si verificano, per esempio:– Assenza di imposte– Assenza di costi di fallimento (dissesto)– Assenza di effetti sugli incentivi al management– Assenza di asimmetrie informative
M&M (la struttura finanziaria non è importante)
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Esempio - Macbeth Spot Removers – 100% capitale netto
Risultato atteso
M&M (la struttura finanziaria non è importante)
201510% 5(%) azioni delle Rendimento
2,001,501,00$ 0,50shareper Earnings
2.0001.5001.000$ 500operativo Reddito
D C B A
Risultati
10.000 $netto capitale mercato di Valore
$10corrente Prezzo
1.000azioni di Numero
Dati
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Esempio
50% debito
(e riacquisto
50% azioni)
M&M (la struttura finanziaria non è importante)
302010% 0(%) azioni rendimento
D
321$0shareper Earnings
500.11.000500$0azioni delle Reddito
500500500$500(10%) Interessi
000.21.5001.000$500operativo Reddito
CBA
Risultati
5.000 $debito del mercato di Valore
5.000 $netto capitale del mercato di Valore
$10azioni delle Prezzo
500azioni di Numero
Dati
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Esempio - Macbeth’s - gli investitori possono replicare l’effetto leva dell’impresa indebitandosi
di per sè?
- gli investitori possessori di 1 azione si indebitano per acquistare
un’altra azione
- gli utili sono dell’impresa non indebitata
Stesso risultato dell’indebitamento dell’impresa!
Interessi individuali al 10%
M&M (la struttura finanziaria non è importante)
3020100%(%)$10 di toinvestimendell' Rendimento
3,002,001,000 $toinvestimendell' netti Utili
1,001,001,00$1,00 Meno
4,003,002,00$1,00azioni due da Utili
DCBA
Risultati
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PROPOSIZIONE I di M&M
Se i mercati dei capitali svolgono una corretta funzione, le imprese non possono accrescere il proprio valore modificando la struttura finanziaria
Il valore è indipendente dall’indice di indebitamento
ANALOGIE DALLA VITA QUOTIDIANA
• Mettere insieme un pollo non dovrebbe costare di più che comprarne uno intero
• Il valore di una torta è indipendente dal modo in cui si tagliano le fette
Leva finanziaria: nessuna magia
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La Proposition I e la Macbeth
2015azione(%)per Rendimento
1010($) azioneper Prezzo
2,001,50($) attesi azioneper Utilinetto capitale debito
:proposta Struttura
netto capitale Solo
:corrente Struttura
Macbeth-continuaImplicazioni di M&M sui rendimenti
La leva aumenta il flusso di utili per azione, non il prezzo dell’azione:
la variazione degli utili attesi è totalmente compensata dalla variazione del tasso a cui gli utili sono attualizzati!
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Leva finanziaria e rendimento
ROEP
EPS
E
Utile
Equitydell' mercato di Valore
atteso netto Utile
r equitydell' atteso Rendimento E
ROIV
RO
titoli i tutti di mercato di valore
atteso operativo reddito
r attività delle atteso Rendimento a
RODD
Finanziari Oneri
Debito del mercato di Valore
Debito del Costo
r ntoindebitamedell' atteso Rendimento D
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Leva finanziaria e rendimento
DAAE rrE
Drr
rA = WACC: Weighted-Average Cost of Capital
EDA r
ED
Er
ED
Dr
Effetto leva:se rA > rD , rE aumenta al crescere della leva (D/E)
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Proposizione II di M&M
PROPOSIZIONE II di M&M
Il tasso di rendimento atteso delle azioni di un’impresa indebitata aumenta in proporzione al rapporto debito/equity (leva finanziaria LF) espresso a valori di mercato
Il tasso di aumento dipende dalla differenza tra rA e rD
ATTENZIONE• Proposition I: LF non ha effetto su valore impresa (e azionisti)• Proposition II: tasso di rendimento azionisti aumenta con LF
Ogni aumento dei rendimenti attesi è totalmente controbilanciato da un aumento del rischio e quindi
del tasso di rendimento richiesto dagli azionisti!
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Proposizione II di M&M
20% o 20,0
10,015,05000
500015,0
Er
Attenzione
Leva finanziaria favorevole se:
rA > rD => se D/E ↑ => rE ↑
rA < rD => se D/E ↑ => rE ↓
DAAE rrE
Drr
15,0000.10
1500titoli i tutti di mercato di valore
atteso operativo redditor r AE
Macbeth 1(non indebitata)
Macbeth 2(indebitata 50%)
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20%-020%azioni delle rendimento
$2,00-02($) azioneper Utilidebito % 50
10%-5%15%azioni delle rendimento
$1,00-0,501,50($) azioneper Utiliequity Solo
differenza$500
Operativo
$1.500
Reddito
20%-020%azioni delle rendimento
$2,00-02($) azioneper Utilidebito % 50
10%-5%15%azioni delle rendimento
$1,00-0,501,50($) azioneper Utiliequity Solo
differenza$500
Operativo
$1.500
Reddito
Macbeth-continua
La leva finanziaria aumenta il rischio della Macbeth
Leva finanziaria e rischio
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La Proposition I e la Macbeth
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Valore attività 100 Debito (D) 40
Capitale netto (E) 60
Valore attività 100 Valore impresa (V) 100
rd = 8,0%
re = 15%
Esempio di Stato Patrimoniale a valori di mercato
%2,12100
6015,0
100
4008,0
A
EDA
r
ED
Er
ED
Drr
Leva finanziaria e rendimento
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Esempio di Stato Patrimoniale a valori di mercato-continua
Cosa succede se il debito si riduce? Ad esempio, se il debito viene rimborsato di 10 mediante aumento di capitale di 10:
Valore attività 100 Debito (D) 30
Capitale netto (E) 70
Valore attività 100 Valore impresa (V) 100
La variazione della struttura finanziaria non modifica il valore dell’impresa e il rischio del flusso di cassa totale: rA = 12,2%
Tuttavia, il rischio del debito si riduce, così come quello dell’equity, e di conseguenza i tassi. Ad es.:
rd = 8,0% diventa 7,3%
re = ?? %3,14
100
70
100
30073,0122,0
e
e
r
r
Leva finanziaria e rendimento
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WACC
EDA r
V
Er
V
DWACC
V
ROr
EDA r
V
Er
V
DWACC
V
ROr
Il costo medio ponderato del capitale (WACC) rappresenta la visione tradizionale della struttura finanziaria: rischio e rendimento
Massimizzare il valore di mercato equivale a minimizzare il costo medio ponderato del capitale, se il reddito operativo (e quindi il ROI) è indipendente dalla struttura finanziaria
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r
DE
rD
rE
Proposizione II di M&M
rA
Debito privo di rischio Debito rischioso
DebitoEquity
All’aumentare del rischio-debito, rE
aumenta quel tanto da compensare la riduzione di E/V e
mantenere rA
costante
DAAE rrE
Drr
rE=rA
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r
DV
rD
rE
rA=WACC
WACC: visione tradizionale
Per piccoli valori di debito, rE non
aumenta tanto da mantenere costante
il valore di rA,
mentre per alti valori di debito i tassi attesi dal
mercato aumentano
rmin
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WACC e M&M
Ragioni a favore della tesi tradizionale:– Gli azionisti possono non accorgersi di bassi livelli di debito e
“svegliarsi” ad alti livelli di D (ingenuo)
– I mercati sono imperfetti: più costoso indebitarsi per gli individui che per le società (in realtà, esistono titoli di tutti i tipi: gli investitori non pagheranno un premio per le azioni di imprese indebitate!)
La Proposition I di M&M viene infranta solo quando, per un breve periodo, una clientela insoddisfatta trova un nuovo titolo che risponde alle proprie esigenze, ma dura poco! (a meno di “distorsioni” ad es. legislative!)
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WACC al netto delle imposte
Una complicazione del modello di M&M:
Gli interessi pagati sul debito di un’impresa possono essere dedotti dal reddito imponibile
V
Er
V
DTcrWACC ED )1(
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WACC al netto delle imposte
Esempio - Union Pacific
L’impresa ha un imposta del 35%. Il costo del capitale netto è del 10 % e il costo del debito ante-imposte è 5,5%. Dato il bilancio dell’impresa, qual’è il WACC al netto delle imposte?
Stato Patrimoniale (Valori di mercato- miliardi di $)Attività 22,6 7,6 Debito
15 Capitale NettoAttività totali 22,6 22,6 Passività totali
Stato Patrimoniale (Valori di mercato- miliardi di $)Attività 22,6 7,6 Debito
15 Capitale NettoAttività totali 22,6 22,6 Passività totali
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WACC al netto delle imposte
Esempio - Union Pacific – continua (D/V) = 7.6/22.6= 0,34 = 34% (E/V) = 15/22.6 = 0,66 = 66%
%8,7078,0
66,010,034,0)35,01(055,0
WACC
V
Er
V
DTcrWACC ED )1(
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r: costo opportunità capitale
r
DE
rD
rE
Imposte e M&M
r è costante: costo del capitale legato al
rischio intrinseco dell’investimento
Il WACC si riduce (aumenta rendimento
equity) per il beneficio fiscale del debito (limitato poi
dai rischi di dissesto)
WACC