Prealpi Sport gennaio 2015

Periodico mensile di sport, cultura e attualitàVeneto Friuli V.G. Tn/Bz/Südtirol Tel. 333.7674122 - 0438.912357 - E-mail: [email protected] - www.prealpisport.com

Sped. posta prioritaria - Iscr. al n. 556 del Reg. Stampa del Trib. di Tv - Anno XXXII n. 1 - febbraio 2015 - Dir. resp.: Alessandro Russo-Russner editrice Russner s.a.s. - Stampa TIPSE - Vittorio Veneto - Dir. e red.: via del Lavoro 100 - Vittorio Veneto

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Dir. Resp. Alessandro Russo-RussnerSegretaria di redazione Claudia Gottardi

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Calcio: in luce Südtirol, Belluno, Sacilese, Liventina G., Lia Piave, S.Giorgio, Vittorio S.M.C., Cordenons, St. Georgen, Eclisse CareniPievigina, Conegliano, Pravisdomini, FiumeBannìa,

S.A. Porcia, Sx Mel/Trichiana, Fregona, Cavarzano, Pasiano, B.Salgareda, Cappella M., Castion, Alpago, Aviano, S. Vendemiano, Boccadistrada, Arsiè, Agordina, F.Farra d’Alpago ed Azzanese

Serie C (Lega Pro)Nella terza serie italiana il Südtirol si assesta in zona play off, la classi-fica è molto corta, tutta-via gli altoatesini paiono in lizza per proseguire il campionato dopo la sta-gione regolare. Il Por-denone, in coda, ha dato segnali di ripresa, ma ba-steranno per alimentare le speranze dei ramarri neroverdi del Noncello? Serie D Belluno e Sacilese so-no in piena zona play off, la speranza di poter acciuffare la C con il

post campionato rimane. Ottima la matricola Fon-tanafredda che, come il Tamai e l’Union Ripa, staziona nelle zone nobi-li della graduatoria. EccellenzaVeneto. Liventina-Gorghense, LiaPiave, S.Giorgio Sedico e Vitto-rio S.M. Colle sembrano poter aspirare a disputare i play off, l’Union QDP è in buona posizione, la Feltrese dovrebbe riu-scire a salvarsi, mentre seri problemi pare aver-li l’Opitergina, malgra-do alcuni miglioramenti messi in luce. Friuli V.G. La disfida per salire in serie D sem-bra essere ristretta a Fin-cantieri Monfalcone e Cjarlins Muzane (in ita-liano Carlino Muzzana del Turgnano). Isontini e bassoudinesi hanno un bel margine sul pur bra-vissimo Cordenons e sui

triestini carsolini del Ve-sna, squadra che aveva avuto una partenza-raz-zo. Per quanto riguarda le pordenonesi, oltre al forte Cordenons, abbia-mo il Chions a metà clas-sifica, mentre il Torre Pn è in zona pericolosa! Trentino Alto Adige/Südtirol. La sosta inver-nale vede il St.Georgen al comando e con tanta voglia di tornare in serie D. La squadre pustere-se ha un buon vantaggio sui trentini del Levico Terme. Ottima posizione per la Virtus Don Bosco

Bolzano. Ok anche Ter-meno/Tramin e Südtiro-leresportverein Brixen di Bressanone. PromozioneVeneto. Mentre i vene-ziani del Real Martel-lago sono ai vertici del raggruppamento, in zo-na play off navigano le nostrane Eclisse Careni-Pievigina, Portomansuè e Conegliano. Bene an-che la compagine giallo-verde della Vazzolese. Codognè sereno, a mez-za graduatoria. In coda rischio retrocessione per la Gorghense. Friuli V.G. Gir.A. Pravi-sdomini, FiumeBannìa e S.Antonio Porcia tentano di reggere al forte in-cedere degli udinesi del Rivignano che capeggia-no la lista, al momento di scrivere queste note. Spal Cordovado, Prata e Bannìa si godono la serenità della media gra-

duatoria. In zona rischio-sa, tra le pordenonesi, troviamo il solo Sesto/Bagnarola.Alto Adige/ Südtirol. Na-turno/Naturns al coman-do davanti al Lana. Mol-to bene pure Obermais/Maia Alta e Weinstrasse Süd. Bolzano a mezza classifica.1ª CategoriaVeneto. Gir.G. La Sx Pia-ve di Mel e Trichiana tenta di vincere il cam-pionato sperando che la bella stagione sciolga presto le situazioni che complicano il lavoro sui campi di gioco. Molto bene anche Fregona, Cavarzano Oltrardo BL e Plavis di S.Giustina Bellunese. In posizione discreta i gialloneri del Fontanelle, da definire le postazioni di Ciso-nese, Vittsangiacomo e Godega. S.Lucia/Suse-gana, Barbisano e Itlas S.Giustina VV. , al mo-mento di scrivere queste note non se la passano bene, ma hanno il tempo per riscattarsi: la classifi-ca è corta! Persino il fa-nalino di coda Cordigna-no ha ancora chances di riscossa purché si rimetta a marciare da subito! Friuli V.G. Gir.A. All’ini-zio pareva un campiona-to pro-Caneva, invece i biancocelesti sono pre-cipitati in zona perico-losa, davvero non ce lo aspettavamo! Svetta il Casarsa che sembra aver già vinto il campionato, in zona play off Corva d’Azzano X, Union Pa-siano, Vivai Rauscedo e S.Quirino. Ma la classifi-ca è corta, Vallenoncello, Valeriano, Maniagolibe-ro e Gravis di S.Giorgio della Richinvelda pos-sono ancora sperare. In teoria lo stesso Caneva ed il Vajont non sono poi così lontani dai play off, ma per ora non soddi-sfano, come del resto la

matricola spilimberghese del Barbeano. La Virtus Roveredo appare virtual-mente già retrocessa...2ª CategoriaVeneto. Gir.O Sono i “nostrani” Biancorossi di Salgareda a capeggiare il girone. La squadra della Sinistra Piave precede varie avversarie sando-natesi. Sangiorgese a metà lista. Libertas Ceg-gia e Gainiga di Ceggia sono nelle zone periglio-se della graduatoria. Gir.P. Dopo un girone d’andata dominato dal-le trevigiane, le squadre

della Sinistra Piave stan-no tentando di rialzare la testa. Innanzitutto il Cap-pella Maggiore in zona play off. Media lista per San Martino Colle e Parè, stanno salendo le quotazioni di Refrontolo e Union Gaia (speciale da pag.4). Momento da definire per il Sarmede mentre i coneglianesi del Campolongo sembrano in difficoltà. Gir,Q. Vidor tranquillo a metà classifica, Val-dosport in coda, rischio retrocessione. Gir.R. Il Castion, frazio-ne montana di Belluno, sembra avere le carte in regola per salire in Prima. Ad ostacolare la marcia dei biancoverdi c’è l’Alpago. Più dietro Juventina di Mugnai di Feltre ed Auronzo di Ca-dore. Cortina, Sois BL, Lentiai, Fiori Barp, Tar-

zo Revine Lago e Al-pina BL a seguire. In zona calda s’arrabattano Limana, Montetomati-co, Ponte Alpi, S,Vittore Feltre, Cadore e Schiara Tisoi BL. Chi si salverà? Friuli V.G. Gir.A. L’Aviano è sempre favo-rito, tuttavia Tilaventina, Valvasone, S.Leonardo Valcellina possono an-cora sperare di raggiun-gere gli aeroportuali. In ottima posizione anche i fontanafreddesi del Ce-olini. Ai margini della zona pericolosa trovia-mo Brugnera e Liventi-

na di Sacile. Maniago e Morsano al Tagliamento chiudono la classifica. 3ª CategoriaSx Piave - Tv - Pd - Ve. I biancorossi del S.Vendemiano sono la squadra più in luce, ma devono guardarsi dal re-cupero di Asolo, Bocca-distrada (che bella real-tà!) e Giavera del Mon-tello. Un posto in zona play off se lo giocano Orsago e Union Felet-

to Vallata (speciale da pag.12). Il San Michele Salsa è in medio-bassa graduatoria.Bellunese. Campionato ancora in sosta inverna-le con l’Agordina che ha vinto tutte le partite! Insegue la Fulgor Far-ra d’Alpago (articolo a pag.3), che è anche in corsa per la Coppa del-le Dolomiti. Bene pure Sospirolese e Longaro-ne. In coda Dolomia di Claut(Pn) e Valboite.Bassanese/Bellunese. L’Arsiè ha chiuso il gi-rone d’andata in vetta alla classifica dinnanzi ai bassanesi della Cogi-tana e all’altra squadra della provincia di Bellu-no, la Lamonese. Media graduatoria per il Sovra-monte, meno performan-te il Foen di Feltre. Pordenonese. Azzanese, come previsto, capolista (del resto l’anno scorso era in Eccellenza, sia pur con una diversa forma-zione), molto bene Fal-chi Vis.Pas., Union SMT e Montereale Valcellina. Vicino alla zona play off il Sarone. Mezza clas-sifica per il Polcenigo B. Fanalino di coda la Pro Aviano. Da nota-re il buon campionato dell’Aquila di Spilimber-go. Sandonatese. Il Cessalto può aspirare alla zona play off, mentre il Torre di Mosto è a metà clas-sifica.

30°anniversario

L'Eclisse CareniPievigina in buona posizione nel Campionato di Promozione veneta

Prealpi Sport ringrazia di cuore le decine e decine di società sportive che hanno mandato gli auguri per il 30° anniversario del giornale. Fa piacere vedere quanta attenzione c’é nei riguardi di Prealpi Sport. Grazie ancora!

30°anniversario

Il Tamai protagonista in serie D

Panorama Sport PAG INA 3

La Fulgor Farra d’Alpago, dopo vari anni di militanza in 2ª Categoria, è retro-cessa ed è ripartita dalla 3ª Categoria bellunese. Come ci dice il presidente Fiore Dal Mas il nuovo campionato in cui è approdata la campagine bianco-rossa non è certo di eccelsa qualità. Al termine del girone d’andata, conclusosi a dicembre, la 3ª Categoria bellunese è ferma per una lunghissima sosta, riprenderà infatti a marzo inoltrato. Il Farra è secondo in classifi-ca alle spalle della stratosferica Agor-dina che ha vinto tutte le partite gio-cate. La speranza è quella di tornare comunque in 2ª Categoria o diretta-mente, o attraverso i play-off, o vincen-do la Coppa delle Dolomiti, ovvero la Coppa Provinciale. La squadra è molto ringiovanita, tutti i giocatori sono sotto i 30 anni. Sono stati innestati 6-7 giocatori prelevati dalla Juniores dell’Alpago e altri 2-3 dalla ex Rinascente di

Cornei d’Alpago che ha cessato l’attività. Allenatore della Ful-gor Farra d’Alpago è ora “Tano” De Batti-sta e direttore spor-tivo Giampietro Boc-canegra. Il pubblico segue con una certa passione le vicende della squadra lacustre nella speranza di po-terla rivedere presto in 2ª Categoria.

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IL PUNTO SUL CALCETTOSerie C1. In questo girone capeggiato dalla Fenice di Mestre viaggia in buona posizione la Dibiesse di Miane allenata da Munarolo. Sempre attorno alla metà classifica anche la Vicinalis di Vazzola di mister Comin. In posizione pericolosa il Sanve Mille di Piovesan.Serie C2. Girone capeggiato dal Camposampiero, con ottime posizioni di metà classifica per All Blacks San Fior, Susegana e Sedico.Serie D. Gir. F. Ponte nelle Alpi svetta al comando, in ottima posizione pure Li-mana, Hellas Belluno, Santa Lucia Susegana. Bene pure il Domegge di Cadore e discrete Cencenighe e Real Belluno. Nel gir. E, capeggiato dal Cadoneghe, il Monticano è a metà della graduatoria.

3ªCat. BL: Fulgor Farra d’Alpago alle spalle della super capolista Agordina

Di medaglie vinte in gara Mattia Prosdocimo ne ha già riempito un’intera ba-checa. Da quando poco più di due anni fa è iniziata per lui l’intensa attività agonistica, prevista dal Judo Vittorio Veneto dove si allena, non

è infatti mai uscito dalla ristretta fascia dei migliori in ogni gara, tanto da esser ormai ribattezzato il “ra-gazzo del podio”. L’anno scorso, in un cre-scendo di titoli vinti in ogni parte d’Italia, Mattia aveva raggiunto il vertice nazionale nel mese di di-cembre, riuscendo a con-quistare a Roma l’ambito titolo italiano di categoria. Ora, entrato da pochi giorni nella nuova fascia d’età e

quindi con lo svantaggio di essere il più giovane del triennio superiore previsto per i “Cadetti”, Mattia è riuscito a partire col piede giusto anche nella prima gara dell’anno. Nel Torneo internazionale di Lavis si è infatti classificato al pri-mo posto con una serie di vittorie nette che gli anno permesso di salire ancora una volta sul gradino più alto del podio.

Judo Vittorio Venetooro per Prosdocimo a Lavis (Tn)

VITTORIO DONNEIN VETTA ALLA B

Ottimo momento per il Vittorio di calcio femmi-nile ai vertici della serie B. Le rossoblu sono in lotta per il primato con le veneziane del Marcon. Nello stesso girone fi gurano anche formazioni umbre, mar-chigiane, friulane, emi-liane, toscane e venete.

4

Al secondo anno di attività post-fusione in casa giallover-de, ma in realtà con un passato ultradecennale nel mondo di-lettantistico locale, incontria-mo il Presidente gaiarinese Diego Zanchetta, con il quale ben volentieri scambiamo qual-che impressione.Com’è andato il primo anno di fusione tra il Gaiarine ed il Francenigo?Direi che è stato confermato quello che da tempo andavo dicendo ed ossia che era più la paura di avventurarci nel capire cosa significasse fare una fusio-ne, rispetto a quanto abbiamo potuto poi constatare. A livello organizzativo, l’aver unito le forze ci ha permesso di ottimizzare il tutto; campi, ri-sorse umane e denari in primis!E sul campo?Siamo partiti troppo forte! Bat-tute a parte, arrivare secondi in classifica e quindi l’aver potuto accarezzare un sogno è, come

si dice, un bell’andare, anzi, un bel partire!Quest’anno però…Quest’anno la colpa è mia in quanto, sull’onda della passata stagione, ho posto l’obiettivo di migliorare la classifica pre-cedente. Chiaro che migliorare il 2° posto significava solo vin-cere il campionato e i giocatori non mi hanno creduto!E’ in vena d’ironia oggi Pre-sidente!Guai a non essere ironici, so-prattutto di questi tempi! Com-pleto la risposta alla precedente domanda: speravamo, e io ne ero convinto, che le colonne portanti della scorsa stagione rimanessero anche quest’anno, non facendo i conti con le si-rene economiche che indubbia-mente attraggono, e da qualche scarpa appesa al chiodo che non ci aspettavamo. E così, sul finire della programmazione, abbiamo realizzato che ci man-cavano diversi giocatori e sia-

mo corsi ai ripari, in stra-gran-de ritardo. Detta così potrebbe sembrare che abbiamo portato in gialloverde seconde linee, ma non è assolutamente vero, solo che per vincere servono, a mio avviso, due cose impor-tanti: i giocatori ed il gruppo. I giocatori ci sono, il gruppo si sta formando e spero, anzi ci speriamo tutti, che sia il gruppo della prossima stagione!Quindi già guarda al futuroSiamo abituati a guardare un po’ più in là del presente, e lo avevamo fatto anche lo scorso anno appunto, confidando di far bene la stagione e gettare le basi per l’annata successiva, quindi quella attuale, ai vertici, e invece non è andata così per i motivi che dicevo prima.Cosa fai a quel punto? Sem-plicemente riparti con la pro-grammazione, e la fai almeno triennale.C’è però qualcosa che non mi

torna Presidente, e cioé che in Campionato arrancate, men-tre in Coppa siete ai quarti (al momento di scrivere questo pezzo). Come lo spiega?Anche questo avvalora la tesi di giocatori e gruppo; mi spiego meglio: inevitabile che quando cambi 11 giocatori ad agosto, il Mister sia chiamato ad un lavoro impegnativo che diffi-cilmente dà frutti immediati, e difatti abbiamo arrancato, e non poco, in termini di risultati. Inevitabile quindi che subentri la paura, e che di domenica in domenica la stessa aumenti in modo esponenziale rispetto ai punti che non arrivano.E qui trova valenza il gruppo, a mio avviso; il gruppo ti fa superare questa fase in quanto metabolizzi che solo uniti si superano le avversità, come pe-raltro accade nella vita di tutti i giorni.In Coppa invece, non hai i punti

da fare in quanto ogni partita fa risultato a sé e quindi ti bastano le capacità calcistiche e il grup-po passa in secondo pianoQuindi reputa forte la squa-draIndividualmente si, senza om-bra di dubbio. A livello di for-mazione ci manca appunto la variabile fondamentale che è il gruppo. Ma lo stiamo trovando!E anche voi, ad un certo pun-

to del campionato, avete cam-biato Mister. Come mai?Mi creda, per il mio carattere, la cosa peggiore da fare è pro-prio quella. Ma Mister Soldan anche in questo ha dimostrato la sua professionalità, aiutando-mi nella scelta. A lui va il mio grazie per quanto ha cercato di trasmettere ai giocatori e all’ambiente, grazie sicuramen-te condiviso da tutta la società che presiedo.Andiamo al futuro che vedo le aggrada Presidente, parlia-mo del Settore GiovanileFuturo perché i ragazzi del set-tore giovanile sono i candidati alla prima squadra di domani immagino, giusto?EsattamentePerfetto allora, siamo in sinto-nia! Ogni anno cerchiamo di crescere e, ormai è ufficiale, con la prossima stagione com-pleteremo l’organico con l’uni-ca categoria che ci manca, la Juniores che, sottolineo, sarà fatta in casa! Abbiamo voluto

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L’UNIONGAIA F.G. prosegue con entusiasmo la nuova avventura dopo la fusione tra Gaiarine e Francenigoinvestire in formazione, dove per formazione intendo i Mi-ster. Mi sono tolto lo sfizio di fare due conti e mediamente un atleta trascorre 400 ore all’an-no, che significano 10 ore a settimana, in campo. Vien da sè quindi che gli allenatori devono essere prima degli educatori, per noi questa è una prerogativa a cui teniamo molto! La società che presiedo ha 156 atleti tesse-rati e, nel nostro piccolo, siamo una bella realtà, direi!A proposito, corrono voci che siate una società satellite del-la blasonata Liventina Gor-ghense, è vero?Non mi risulta di essere un loro satellite, ma siamo a lo-ro consorziati. La differenza non è solo nella denominazione bensì nella sostanza. Questo consorzio fra club ci permette di guardare il mondo del calcio con un occhio diverso e di ave-re a disposizione degli ottimi strumenti di crescita. Quando poi al tuo fianco hai un Presi-

dente vulcanico come Foscan e ti interfacci con un profes-sionista come Cover ed il suo staff, formato da persone che ti mettono a disposizione dei tecnici preparati e disponibili al confronto con i tuoi Mister, allora crescere è più facile. E stanno arrivando anche i primi risultati!A cosa si riferisce Presidente?Sono usciti in questi giorni i gironi della fase primaverile del campionato Giovanissimi e, con non poca gioia, vedo nel

girone A, al fianco di società blasonate del calibro di Monte-belluna, Giorgione, Nervesa e della stessa Liventina Gorghen-se, anche il nome UNIONGA-IA! Una bella soddisfazione, mi creda!Collaborate con altre società?Volendo impostare il lavoro per annata, quest’anno avevamo un problema di numeri con i 2000, ci siamo guardati attorno e ab-biamo trovato la massima col-laborazione con il Basalghelle del Presidente Domenico De

Faveri; si allenano e giocano a Gaiarine, portando il nome del Basalghelle. C’è stata piena in-tegrazione, sia a livello di gio-catori che di genitori, e questo credo sia merito di un grande Mister messoci a disposizione, mi riferisco a Mauro Bolzonaro che, assieme al suo staff ca-pitanato da Angelo Brunetta e Devis Biasi, stanno facendo un gran lavoro.E con il Calcio in Rosa, quin-di la squadra Femminile, co-me siamo messi Presidente?Dovevamo decidere se con-tinuare a confrontarci con il maschile o fare il grande sal-to e tuffarci a piene forze nel femminile; abbiamo optato per

questa seconda soluzione e non rimpiangiamo la scelta fatta.Ci siamo iscritti al campionato Primavera, affrontiamo squadre senza alcun dubbio molto più attrezzate di noi, ma le ragazze stanno facendo tesoro di questa importante esperienza che si-curamente le farà maturare in vista di partecipare al campio-nato di serie D, cosa che stia-mo valutando per la prossima stagione.Non lo possiamo definire un vero e proprio settore femmini-le in quanto abbiamo un’unica squadra e qualche altra ragazza che ancora gioca con il maschi-le; abbiamo però in programma qualche collaborazione esterna

che possa permettere anche al femminile di divertirsi giocan-do a calcio. Lancio un appello a tutte le società limitrofe che

hanno ragazze

nelle loro squadre giovanili: segnalatecele, credetemi che se giocano assieme a ragaz-ze è tutt’altra cosa, e noi,

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senza presunzione, un po’ di esperienza con il calcio rosa l’abbiamo.Sponsor Presidente…Tempi duri, grazie!La congiuntura economica si sta abbattendo anche su di noi e questo ovviamente preoccupa;

per fortuna abbiamo impren-ditori amici e su loro speriamo di poter continuare a conta-re! Li ringrazio tutti, e spero

che continuino a credere in quello che facciamo e quindi a sostenerci economicamente, soprattutto per continuare ad investire sui giovani che sono il bene, ricordiamocelo, di una società, e per società non in-tendo la società calcistica, ma il territorio.E cosa bolle nella pentola UNIONGAIA NON SOLO CALCIO?Stiamo scaldando i motori per l’ormai classica ZENA DEL CINGHIALE, in programma sabato 21 MARZO. Di anno in anno le prenotazio-ni aumentano e quindi abbia-mo l’info-line che stà racco-gliendo gli ultimi posti liberi al numero 335/6849039.A cavallo poi dei mesi di mag-gio e giugno ci sarà il TOR-NEO FRA LE CONTRADE che per una decina di serate movimenterà ed animerà il pa-

ese. Stiamo poi vedendo, as-sieme ad altre Associazioni del Comune, di continuare la ma-nifestazione dei Kart in Piazza; l’anno scorso in sordina siamo partiti, per quest’anno vorrem-mo fare le cose in grande, ma qua saremo già a settembre!Tutto bene e tutto bello quin-di in quel di Gaiarine…Non proprio tutto, un ramma-rico c’è ed è quello di non essere ancora riusciti a coin-volgere qualche pensionato. A loro vorremmo mettere a disposizione le taverne sia di Gaiarine che di Francenigo in modo di creargli un ritrovo, con la speranza che possano ritrovarsi per una partita a carte piuttosto che per passare qual-che ora assieme e per darci in cambio qualche piccolo lavoro di manutenzione o anche solo per stare assieme ai bambini del settore giovanile prima e dopo gli allenamenti, magari incuriosendoli con aneddoti e modi di fare di una volta, ma finora le adesioni sono state scarsissime.Ma non molliamo, perseveria-

mo in questo nostro obiettivo, con la speranza di poterlo rea-lizzare quanto prima.Grazie Presidente per la chiacchierata; l’ultima do-manda non gliela faccio, ma lascio a lei dire quello che vuole!Non posso che ringraziare tutta la Redazione di Prealpi Sport (che festeggia i 30 anni di pubblicazione), per dar voce

anche alle piccole società del territorio e ringraziare poi tutte le persone che ci danno una mano, sia economicamente che operativamente. Un grazie va anche agli allena-tori, ai ragazzi e ragazze nostri tesserati e ai loro genitori che, affidandoceli, dimostrano di riporre in noi la giusta fiducia che contiamo di ricambiare. E per finire ai 26 Consiglie-ri che, instancabilmente, si danno da fare senza guardare l’orologio e sottraendo tempo alle loro famiglie.

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Mentre prosegue, imperterrita, l’attività del settore femminile, acquisisce spes-sore il settore maschile della pallavolo Aurora. A tale scopo - come ci dice il presidente Casagrande- è stata stabilita una collaborazione con la pallavolo maschile di Vittorio Veneto. Unendo due realtà piuttosto piccole per farne nascere una più consistente, acciocché anche il volley maschile possa crescere doverosamente come fa quello femmi-nile, oramai endemico dei nostri paesi. Detto questo va sottolineato come l’Au-rora Volley sarà impegnata, con la pri-ma squadra, nel campionato di Prima Divisione Femminile ed in quello di Seconda Divisione Maschile. Con la collaborazione tra Aurora e Vittorio Ve-neto, in campo maschile, si è raggiunta la ragguardevole cifra di 70 atleti! In campo femminile, grande successo del Torneo della Befana, ormai un must nel panorama pallavolistico regionale.

Il successo è andato in modo netto alla societa padovana de Le Ali Project, un nome che, oltre che angelico, richiama ovviamente alla lealtà! I patavini...

volanti si sono imposti nel Torneo della Befana con Under 13, 14 e 16! Per quanto concerne GAIARINE, sono molte le atlete e gli atleti che proven-

gono da questo comune costituito da Francenigo, Gaiarine, Albina, Campo-molino e Calderano, a metá strada tra i due sopra citati, ove sorge il palasport dove si cimentano varie realtà sportive, a partire dall’attività motoria di base, al mini volley, alle Under 14 e 13 e così via. Oramai da tempi immemori le pallavoliste-i di Gaiarine e Francenigo irrobustiscono in modo essenziale il tessuto vitale dell’Aurora Volley che, oltre al comune di Gaiarine, contempla quelli di Godega S.Urbano ed Orsago, Gli obiettivi del sodalizio tricomunale sono lapalissiani: ogni allenatore ha ricevuto l’incarico di ottenere il meglio possibile dalla sua squadra, ponendo l’attenzione soprattutto sui soggetti più giovani, traendo il meglio già dagli allenamenti. Il compito, evidentemente anche so-ciale, dell’Aurora Volley procede bene lungo il corso degli anni!

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Anche nella scorsa estate a Campomolino si sono svolti i tradizionali festeggiamenti che hanno avuto il loro apice con il torneo di SplashBall, calcio saponato 5 contro 5, confermando una tradizione consolidata da oltre un quarto di secolo! Il torneo si svolge su una super-ficie in nylon insaponata di metri 23x13, con un perimetro che contiene balle di paglia pressa-ta per ammortizzare gli scontri sulle sponde, e circondati da rete alta 6 metri con la palla sem-pre in gioco per venti minuti. Le squadre sono composte da 5 giocatori più 2 riserve e devono scendere in campo ovviamente a … piedi scalzi! Nello scorso luglio si è svolta la 26^ edizione che ha visto ai nastri di partenza 48 squadre che si sono affrontate fino alla fina-lissima giocata in un’atmosfera da grandi eventi, fra un pubblico silenzioso ed emozionato, con il sottofondo dell’inno all’ingresso delle squadre. Il risultato finale ha visto la vittoria dei “Gi-Sex” che hanno bissato il successo del 2013 battendo in finale per 2-1 dopo i tempi supplementari la vera rivelazione del torneo: “I Blues”! Al terzo posto si sono classificati i “Sen sempre noi”, protagonisti delle finali negli ultimi 4-5 anni, battendo 3-0 un’altra rivelazione del torneo “I pieni de ombre”. Ambitissimo e di prestigio anche l’unico pre-mio personale, il “pallone d’oro insaponato” attribuito al miglior giocatore del torneo e vinto da Luca Geraci dei “Blues”. Non meno combattuta e forse più spettacolare è stata anche la 12^ edizione del Torneo RO-SA, SplashBall tutto al femmi-nile con ben 9 squadre composte esclusivamente di ragazze che

in campo non hanno niente da invidiare ai colleghi maschi per tenacia, grinta e determinazione! Il titolo è stato vinto per la prima volta da “Quee del boss” che hanno battuto in una finale tira-tissima le campionesse in carica delle “Bla bla ciucia” per 3-2 dopo i calci di rigore! Al terzo

posto le “Da mezzo” che nella finalina si sono imposte di misu-ra, 1-0, sulle “Bar Open space”. Ed il pallone d’oro insaponato del torneo Rosa che premia la miglior giocatrice del torneo è stato vinto da Chiara Simeoni di “Quee del boss”.Grande successo anche per il Torneo Under 16 di SplashBall rivolto ai ragazzi al di sotto dei 16 anni, che ha visto la parteci-pazione di 10 squadre con la vit-

toria finale di “Quei del ‘99” che hanno interrotto il dominio dei “Quei che no sbrissa” che durava da 3 anni, battendoli in finale per 4-1. Al terzo posto gli “Splash Team” che hanno vinto la finali-na per 6-1 sui “Zingheni”.Ed in contemporanea ai tornei di Splashball si è svolta anche

l’8^ edizione del torneo di “GreenBall”, un seguitissimo torneo di calcetto a 16 squadre su erba 5 contro 5 che lo scorso anno ha visto la riconferma per il secondo anno consecutivo dei “Florentino Perez“ che si sono imposti nella finalissima per 1-0 contro i “Vrancea.ro”. Al 3° posto gli “Atletico Stevenà” che hanno battuto per 3-0 gli “A.G.S.”. E non manca nemmeno in questo torneo il

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nostro “pallone d’oro” che per la prima volta è stato attribuito ad un portiere: Stefano Baradello dei “Florentino Perez”.Grande successo anche del 2° torneo Avis “12 ore non-stop” di Splashball e Greenvolley organizzato in collaborazione con Avis Gaiarine, Avis

Mansuè e Avis Codognè che sabato 5 luglio ha visto scendere in campo oltre 50 squadre dalle 14 alle 2 di notte! Per la cronaca hanno vinto gli “Avis Gaiarine” per il torneo di SplashBall, e “I veci e i boce”” per il torneo di GreenVolley.

Ma Campomolino non si ferma mai! Sono già in cantiere i nuovi appuntamenti per la 7^ edizione della festa della birra “May Beer 2015” per i giorni 22, 23 e 24 maggio con ospiti di livello assoluto. E grandi sono anche le novità previste per luglio, con la 27^ (!) edizione del torneo di SplashBall, il 13° torneo Rosa, il 5° torneo Under 16 ed il 9° torneo di GreenBall. Gli appuntamenti saranno a partire dal 10 luglio fino alla finalissima di domenica 26 luglio! …Da non perdere!E oltre al divertimento assicu-rato, il Club 3 Molini propone un fornitissimo chiosco eno-gastronomico arricchito dai venerdì a base di pesce, un appuntamento da segnare sul calendario per gli amanti della buona cucina.

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Una società operosa che ha da poco festeggiato i 50 anni di vita, meglio ancora una bella e numerosa fami-glia dove tutti i componen-ti sono legati dalla comu-ne passione per le bocce, intese come sana attività sportiva e fattore di aggre-gazione.E’ questa la Bocciofila Flo-rida, nata nel 1964 e da allora profondamente in-serita nel contesto sociale del Comune di San Vende-miano. Le nozze d’oro con le bocce si sono celebrate come si conviene ad una società che ha profonda-mente inciso nel panorama delle bocce volo, a livello locale, regionale, triveneto e nazionale e che lo ha fatto in modo peculiare a livello giovanile. Nel luglio scorso infatti il nuovo bocciodro-mo coperto di via Maniach, inaugurato nel 2007, ed i campi limitrofi hanno ospi-tato i Campionati Italiani giovanili under’14 volo ed under’18 petanque. Per la Florida si è trattato dell’en-nesimo banco di prova ed anche in questa circostanza l’esame è stato superato a pieni voti. A dare maggiore risalto alla rassegna è stata la vittoria nel campionato societario under’14 della Saranese, l’altra bocciofila trainante del movimento giovanile in ambito pro-vinciale.La presenza dei ragazzi che praticano la petanque ha permesso agli organizzato-ri ed agli appassionati di allargare gli orizzonti e di promuovere una specialità che è facile da apprende-re e che è particolarmente diffusa nel Nord-Ovest e in tutta la Francia.E se in quella occasione per la Florida non c’è stato modo di emergere in ter-mine di risultati le giovani leve biancorosse si sono rifatte con gli interessi nel-le successive rassegne tri-

colori. Chrystal Zanette di San Fior si è laureata cam-pionessa italiana under’18 nell’individuale a Caraglio (CN) con la compagna di squadra Valentina Basei (già vincitrice nel 2013), ottima terza. A Saint-Vin-cent l’esperta Chiara Bot-teon, originaria di Motta di Livenza, ha arricchito la già ricca bacheca perso-nale conquistando il titolo nel Tiro Tecnico. E in ca-sa Florida si sono potuti festeggiare anche i bronzi di Loreta Moscon, trentina di Roverè della Luna (Ei-chholz in tedesco), nell’in-dividuale CDF e della cop-pia formata da Cristina Pa-pa e Chiara Botteon nella categoria ABF coppie.A suggellare l’ennesima annata doc è arrivato il bronzo mondiale nel Com-binato di Valentina Basei, la ragazza di Mareno di Piave promossa a pieni voti all’esordio in maglia az-zurra.Sempre nel 2014, le brave signore in maglia bianco-rossa hanno confermato la loro leadership nel campio-nato di Prima Categoria.La società presieduta da Angelo Camerin si è, come di consueto, anche distinta per il forte impegno orga-nizzativo. Sono state ben sei infatti le manifestazioni

che hanno visto in cabina di regia la bocciofila Flo-rida. Oltre ai campionati italiani giovanili i campi del nuovo bocciodromo e quelli della vecchia sede di Cosniga hanno ospita-to una gara femminile, tre

gare di selezione a terne (categorie B, C e D) e il tradizionale torneo regio-nale serale, sempre a terne, che si tiene a cavallo tra i mesi di agosto e settembre. Merita di essere ricordato anche lo stage per i giovani che si è tenuto a fine anno, presenti i tecnici nazionali Dario Campana e Josella Lombardi.

Bocciofila FloridaBocciofila Florida

(segue a pag, 10) (segue a pag, 10)

I giovani della Saranese protagonisti del Memorial “Sergio Bizzozi” con il presidente Adriano Codognotto, il vice Umberto Toè e l’istrut-tore Paolino Brisotto. Sulla destra Cinzia Francescon consigliere regionale

Chrystal Zanette campionessa italiana Under 18 individuale.

L’ASD Bocciofila Saranese è una realtà sportiva profon-damente radicata nel Comu-ne di Santa Lucia di Piave. Da alcuni anni la società, ora presieduta da Adriano Codo-gnotto, ha sposato il progetto “Sport Bocce a Scuola”, una scelta che ne ha rilanciato le quotazioni sino a renderla per consistenza numerica (i tesserati sfiorano il centina-io) la seconda del Comitato Provinciale.Sono bastate poche stagio-ni per ritagliarsi uno spazio importante nel panorama giovanile nazionale e per centrare uno storico traguar-do, la conquista di un titolo tricolore. A salire sul gra-dino più alto del podio, nel corso dei campionati italiani svoltisi nel luglio scorso a San Vendemiano e orga-nizzati dai “cugini” della Florida, sono stati i ragazzi della formazione under’14, guidati dai bravi istruttori Egidio Dal Ben e Paolino Brisotto. E’ stata una vitto-ria netta, quasi annunciata, che ha mandato in visibilio i tanti “tifosi”, in prevalenza genitori, dei ragazzini terri-bili. E il contorno è stato al-trettanto appetitoso, con ben cinque medaglie in bacheca. Zaira Cescon e Ivan Soligon (il fratellino dell’ex azzurra Chiara) hanno sfiorato il ti-tolo italiano rispettivamente nell’Individuale e nel Com-binato, conquistando un ar-gento dal sapore comunque speciale. Gli stessi Cescon e Soligon hanno vinto il bronzo nella coppia, appa-iati ai compagni di squadra Andrea Bazzeato e Davide Braido, che è giunto ottimo terzo anche nel Combinato. A completare la spedizio-ne vincente erano Riccardo Toè, Riccardo Lovatello e Fabio Venturin.I risultati colti ai Campionati Italiani under’14 gratificano l’impegno dei dirigenti ed

attestano la bontà del movi-mento di base. Sull’attività giovanile, che pure è stata avviata da poco, la Boccio-fila Saranese ha infatti pun-tato con grande decisione e serietà di intenti. Questo spiega come la volontà di promuovere la pratica delle bocce tra i ragazzini e le ra-gazzine sia stata ripagata e il progetto accolto con grande favore. La lunga serie di vittorie e di piazzamenti colti in questi primi anni è davvero lusin-ghiera così come la parte-cipazione che si è registrata

nelle gare regionali e trive-nete riservate alle categorie giovanili. In breve tempo e con pieno merito la Sa-ranese è divenuta una pun-ta di diamante del settore.Ma intensa è anche l’attività dei senior e positivo il loro bilancio. Va ricordato che la Sara-nese ha già in bacheca una Coppa Italia di categoria C, vinta nel 2003 a Stazzano, nell’Alessandrino, e un tito-lo italiano nel Campionato Societario di Prima Catego-ria, conquistato a Noventa di

Piave nel 2011.Ai tricolori 2014 che si so-no svolti in Valle d’Aosta a Pont-Saint-Martin i navigati Renato Vettorel e Giuseppe Piasentin hanno vinto la me-daglia di bronzo nella cate-goria B a coppie mentre nel-la gara serale di Brugnera, in programma l’11 luglio, la vittoria è andata all’inedita coppia formata da Maurizio Cisotto e Alex Feltrin. La Saranese ha sempre garanti-to una buona partecipazione alle gare ed ai tornei serali in calendario, soprattutto con gli atleti tesserati in cate-

goria B.In questo periodo la Sarane-se sta partecipando al cam-pionato di Promozione con risultati non molto soddisfa-centi. Si spera in una ripresa.Da alcuni anni la bocciofila usufruisce dei nuovi campi di gioco, situati in via Fore-sto Est a Santa Lucia di Pia-ve nell’area che ospita anche gli altri impianti sportivi del Comune. Lì si sono dispu-tate anche le ultime edizio-ni del prestigioso torneo a terne serale “Visa”, una

Bocciofila Saranese

30°anniversario

Squadra femminile della Florida di S. Vendemiano

SAN VENDEMIANO

9 PAG INA SpecialeSpeciale

Con i suoi 67 tesserati la Bocciofila San Rocco Bit è, per consistenza, la terza del Comitato provinciale volo. E’ tra le società che possono vantare al loro at-tivo una buona crescita nu-merica dei tesserati, anche se l’età media è piuttosto elevata e gli under’60 non sono molti. Pur assicuran-do sempre una elevata par-tecipazione alle varie gare ed ai tornei serali in calen-dario il sodalizio, presiedu-to dall’instancabile Enrico Citron, si caratterizza in modo peculiare per la for-te vocazione organizzativa. Nel 2012 il bocciodromo comunale, perfettamente all’altezza della portata e delle esigenze dell’evento, ha ospitato la fase naziona-le dei Campionati italiani a coppie di categoria C, che ha decretato il successo di una formazione piemonte-se. Il riscontro ottenuto e la buona affluenza di pub-blico hanno pienamente ripagato il forte impegno organizzativo della società che ha negli appassionati fratelli Bit i propri numi tutelari. Nella sola stagione 2014 la San Rocco Bit ha allestito ben quattro mani-festazioni. Ad aprile i cam-pi hanno ospitato una gara triveneta di categoria C a coppie, nel mese di giugno la gara regionale giovanile di Combinato valida quale selezione per i Campionati Italiani (riservata agli un-der’18 ed agli under’14), a settembre il tradizionale torneo serale triveneto “Bit Costruzioni Meccaniche” con 64 coppie ai nastri di partenza e ad ottobre la classica Coppa Campioni Giovanile, rassegna che

suggella la stagione e per la quale è prevista la par-tecipazione dei migliori otto Allievi e Ragazzi del Veneto.E proprio al termine di una delle manifestazioni orga-nizzate, il torneo serale, la San Rocco Bit ha potuto brindare al primo successo stagionale dei propri be-niamini. Nella circostanza gli esperti Lino Pizzinat e Bruno Revinot hanno net-tamente sconfitto in finale (11-3 il punteggio) Gianlu-ca Sonego e Giulio Pelle-grina, giocatori del Bocce Club Belluno. Nello stesso torneo si sono distinti an-che Beniamino Bit e Renzo Ros che si sono piazzati al quinto posto.Nel corso della passata sta-gione i rossoblù cordigna-nesi hanno anche ottenuto un buon corollario di piaz-zamenti con Beniamino Bit, Walter Tavian, Giusep-pe Sandrin, Davide Pizzi-nat, Mario Da Ros (terzo nella gara di selezione in-dividuale di categoria D), Luciano Santin, Armando Furlanetto, Angelo Spita-leri e Renzo Ros (questi ultimi secondi nel torneo serale a coppie organizzato dalla Ferrera Morbin).Che nella San Rocco Bit sia forte la voglia di giocare a bocce lo conferma anche la partecipazione annuale ai campionati societari e, più di recente, alla 4^ edizione del trofeo “Comune di Cor-dignano” che si è concluso domenica 18 gennaio con la vittoria della Permac di Vittorio Veneto.Al presidente Enrico Citron si affiancano nel direttivo il vice Beniamino Bit, il segretario Walter Tavian ed i consiglieri Davide Piz-zinat, Gabriele Piccin e Gianfranco Carlet. Diretto-re sportivo è Walter Tavian.Particolarmente sentito e fruttuoso è il rapporto di collaborazione con l’Am-ministrazione del Comune di Cordignano. Alle fasi finali ed alle premiazioni delle gare e dei tornei che hanno come teatro il boc-ciodromo di via Cazzani quella del Sindaco Roberto

La Bocciofila Orsago, che reca nelle proprie divise il simpatico logo dell’orsetto, è una realtà particolarmen-te radicata nel Comune della Pontebbana, dove è operante da molti decenni. L’impian-to di gioco, che conta sui quattro campi coperti di via Don Milani, è stato spesso teatro di sfide avvincenti, in alcune delle quali i giocatori biancocelesti sono stati anche buoni “profeti in patria”. Nel-le ultime stagioni, a motivo della crisi di risorse, comune peraltro anche a molti altri sodalizi, e dell’innalzamento dell’età media, si è registra-to un certo calo nel numero dei tesserati, ma l’organico, forte attualmente di 26 gio-catori, garantisce comunque una buona partecipazione al-le gare ed ai tornei regionali e provinciali. Nella stagione 2014 la competitività della Bocciofila Orsago si è tradotta in due successi pieni e in sva-riati piazzamenti di rilievo. A brillare sono state in particola-re le donne: la coriacea Bruna Tonon si è imposta nella tri-veneta individuale di Mugnai di Feltre precedendo Emanue-la Lucchetta della Pievigina Bocce e Lodea Gazzola della San Giorgio Primet mentre ai campionati Italiani di Alben-ga, nel Savonese, l’altrettanto

brava ed assidua Diomira Bo-naldo si è piazzata al quinto posto, sconfitta ai quarti dalla portacolori della Florida Lo-reta Moscon. Sulla dirittura d’arrivo dell’intensa stagione il team biancoceleste ha potu-to gioire anche per l’exploit di Valerio Zaros e Sergio Piccin, che hanno sbancato le corsie della prestigiosa triveneta di Aviano.Sempre nel 2014 l’Orsago ha preso parte al campionato so-cietario di Prima Categoria e più di recente al Trofeo “Comune di Cordignano”, del quale ha vinto la prima edi-zione.In ambito organizzativo la bocciofila propone agli ap-passionati la tradizionale gara di categoria C, in programma il 25 aprile. L’edizione più re-cente, alla quale hanno preso parte ben 110 formazioni, è stata monopolizzata dai gio-catori bellunesi. Gloria Gioz-zet e Ugo Prest della Dolada di Ponte nelle Alpi sono pre-valsi in finale sui compagni di squadra Fabio Carlin e Walter Olivato mentre al terzo posto si sono classificate altre due coppie d’oltre Fadalto.Il direttivo è presieduto da Piero Della Colletta e si pre-senta particolarmente nutrito: ne fanno parte il vice Mario Sanson, il segretario Luigi

Poles e i consiglieri Doriano Furlan, Luigi Zaros, Tiziano Lot, Vittore Pessot e Rino Gottardi. Quest’ultimo rive-ste anche il ruolo di direttore sportivo.Questi i giocatori:categoria C: Gottardi Rino, Luisotto Adriano, Marcon Ga-briele, Pessot Vittore, Piccin Sergio, Saccon Luca, Susana Paolo, Trolese Massimo, Za-ros Valerio.Categoria D: Benedet Angelo, Bottan Luigi, Bressan Fran-cesco, Della Colletta Piero, Fedrigo Giovanni, Furlan Doriano, Grando Bruno, Lot Tiziano, Pessot Mirco, Poles Luigi, Sanson Luigino, San-son Mario, Vivan Samuele, Zaros LuigiCategoria CDF: Bonaldo Dio-mira, Marcon Silvia, Tonon Bruna.

L’ASD Bocciofila Veglia, abbinata da molti anni allo sponsor Confezioni Toma-sella, è società dal passato glorioso, nella quale sono cresciuti ed hanno militato giocatori di talento e che nel corso degli anni si è distinta in ambito organizzativo per la rinomata gara di Propa-ganda a coppie. Negli ultimi tempi si sono verificati dei problemi logistici, legati in particolare all’utilizzo dei campi di gioco, che hanno consigliato la dirigenza a chiedere l’utilizzo dei cam-pi di gioco del bocciodromo comunale di Cordignano. La richiesta è stata accolta e la società vittoriese si è subito calata bene nel nuo-vo ambiente. Lì, sui campi di quella che è ritenuta una delle strutture più funziona-li e complete della zona, si svolgono anche le fasi finali della gara che vede in cabina di regia la Veglia Confezioni Tomasella, una regionale di categoria C a coppie sempre gratificata dalla presenza di numerose formazioni.Nell’ultima edizione il suc-cesso è andato ai “cugini” della Permac Vittorio Vene-to Fabio Rizzotto ed Angelo Zornio, vittoriosi in finale su Giancarlo Mattiuzzi e Narci-so Bet, anche loro vicini di casa in quanto tesserati per la Scoglio Amico di Scomigo.Nel settembre scorso a dare lustro alla stagione è arriva-ta la vittoria di Gianfranco Carlet e Danilo Tonon, che

si sono imposti nella 19^ edizione del trofeo serale Banca Prealpi, allestito dalla Bocciofila Ferrera Morbin. Nell’occasione i portacolori della Veglia sono prevalsi in finale proprio sui padroni di casa Adriano Bazzichetto e Mario Ferracin. La buona te-nuta dei polsi sangiacomesi è confermata dal terzo posto di Giancarlo Carlet e Danilo Tonon nella gara di selezione di C a coppie organizzata dalla Permac a Carpesica e nell’identico piazzamento ottenuto dallo stesso Carlet e da Italo Balbinot nel torneo di Spresiano. La Bocciofila Veglia Tomasella partecipa inoltre al campionato provin-ciale societario di seconda categoria e all’ormai affer-mato Trofeo “Comune di Cordignano”.La società è presieduta dall’appassionato Albino “moro” Zanette, che si av-vale della collaborazione del vice Flavio Perin, dell’attivo segretario Walter Rancan e dei consiglieri Italo Balbinot (che è anche ds), Danilo To-non, Gianfranco De Nardi e Giandomenico Frare.I tesserati sono complessiva-mente 22. Di questi 17 sono giocatori di categoria C e 5 soci onorari.I loro nomi:giocatori: Italo Balbinot, Ma-rio Carlet, Narciso Col, Lui-gi Cuzziol, Gianfranco De Nardi, Giandomenico Frare, Giobatta Maso, Zoran Mj-satovic, Flavio Perin, Walter

Bocciofila San Rocco Bocciofila Orsago

Rancan, Ferruccio Sonego, Orfeo Tomasella, Danilo To-non, Giovanni Tonon, Iseo Vanzella, Albino Zanette.Soci: Enrico Citron, Tran-quillo Da Re, Bruno Perin, Domenico Poser, Giancarlo Zanchetta.

Campagna e dell’Assesso-re allo sport Mauro Fael è una presenza costante. E con loro non di rado assi-stono agli eventi anche gli altri componenti la Giunta, il vicesindaco Salatin e gli assessori Lenisa e Tomè. E’ un legame a doppio filo che testimonia il forte im-patto delle bocce nel terri-torio comunale.I tesserati atleti sono at-tualmente 30, ripartiti nelle categorie B (1), C (22) e D (7) e i soci onorari ben 37: di questi molti sono donne.

Il presidente Enrico Citron

Bocciofila Veglia Tomasella

30°anniversario

Bruna Tonon (Orsago) vinci-trice della gara triveneta di Mugnai di Feltre

Italo Balbinot ex vice presi-dente reg. Fib, ora d.s. Ve-glia Tomasella

a.s.d. SAN ROCCO

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Cospicua, come ogni an-no, è stata la partecipazione degli atleti alle gare ed ai tornei programmati in pro-vincia, in regione e nel vi-cino Friuli. I giocatori han-no sfiorato, nelle sole gare di categoria C e D, le cento presenze ottenendo risultati più che apprezzabili.La Bocciofila Florida, in assoluto la più numerosa tra le bocciofile volo del

Comitato, conta quest’anno su 155 tesserati. I giocatori sono 68, dei quali 23 tesserati per il set-tore giovanile, i soci ono-rari 87.La suddivisione dei prati-canti è la seguente: cate-goria A 3, categoria B 5, categoria C 18, categoria D 10, Allievi 10, Ragazzi 7, Esordienti 6. Le donne in organico, sono complessi-

SpecialeSpeciale

vamente 12.A sostenere e condividere l’impegno del presiden-te Camerin sono il vice Gianfranco Papa, pre-sidente della Florida per più mandati e da due anni consigliere federale FIB, la segretaria Cristina Papa e i consiglieri Mario Dal Mas, Gian Battista De Zotti, Re-nato Piccin e Luigi Scopel. Il ruolo di ds è ricoperto da Angelo Maso mentre pre-sidente onorario è l’inos-sidabile Battista Ghirardo che alla soglia delle 85 primavere ancora frequen-ta con assiduità i campi di gioco. Nell’organico c’è da sottolineare inoltre una significativa presenza “rosa”: è quella di Cinzia Francescon, arbitro regio-nale ed attuale consigliere regionale FIB per l’attività femminile.

manifestazione alla quale la Saranese era molto legata e che veniva sempre seguita da un notevole numero di appassionati, richiamati ai bordi dei campi di gioco anche dalla presenza dei mi-gliori polsi del Triveneto.Ad affiancare nel Direttivo Adriano Codognotto (che è stato anche presidente del Comitato Provinciale FIB) sono il vice l’attivissimo ed appassionato Umberto Toè, le brave segretarie Orietta Calonego e Nicoletta Anto-nioli e i consiglieri Egidio Dal Ben (ex presidente della società ed attualmente re-sponsabile provinciale per l’attività giovanile), Rober-to Bellotto, Luigi Bazzeato, Valerio Braido e Diego Pra-della. La carica di ds è rico-perta da Paolino Brisotto.La bocciofila conta attual-mente su 97 tesserati, un numero già lusinghiero, ma che si spera di incrementa-re con l’iscrizione di altri giovani. I giocatori sono 42, così

ripartiti:categoria B 9, categoria C 18, categoria D 6, categoria under’18 6, categoria under ’14 7, categoria Esordienti 6.Nella rosa dei giocatori vi è anche Mario Zanin, l’ex corridore di Santa Lucia che

ha vinto l’oro nella corsa su strada alle Olimpiadi di Tokio ’64. Zanin è stato fe-steggiato dai compagni della bocciofila durante il tradi-zionale pranzo di fine anno, per ricordare il cinquante-simo anniversario di quello storico evento sportivo.

(segue da pag. 8) FLORIDA S. VENDEMIANO (segue da pag. 8) BOCCIOFILA SARANESE

Il responso delle operazio-ni di riaffiliazione e tesse-ramento per l’anno 2015 è stato nel complesso soddisfa-cente. Si è infatti registrata una sostanziale tenuta del movimento nella specialità “volo”, con oltre 900 tes-serati. Dispiace solo per lo scioglimento di tre bocciofile che praticavano il 48 lineare, meglio conosciuto come pal-linetto: Codognè, Le Grave di Colfosco e Montebellune-se. I rispettivi dirigenti, alla luce delle difficoltà contin-genti e del numero limitato di praticanti, si sono visti costretti a chiudere. Gli atleti sono stati comunque inglo-bati nell’organico delle altre società senza che si siano re-gistrate particolari emorragie in termine di tesserati.Attualmente le bocciofi-le che operano nel settore volo sono 28, in massima parte con sede in Comuni della Sinistra Piave. Fanno eccezione Nervesa, Spresia-nese, Povegliano, Cornudese Monterocca, Piave’88 di Bi-dasio, Selva e San Giorgio Primet di Coste di Maser. Il sodalizio più numeroso è la Florida di San Vendemia-no, che sfiora i 170 tesserati. Gli altri gradini dell’ideale podio sono occupati dalla Saranese di Santa Lucia di Piave e dalla San Rocco Bit di Cordignano. Costante si è mantenuto il numero delle donne che sono, limitatamen-te al settore senior, 34 mentre

si è registrato un calo dei giovani che va però consi-derato in parte fisiologico. Gli Allievi che hanno com-piuto il 18° anno di età sono passati infatti nelle categorie riservate ai senior. A supplire all’attuale carenza dovrebbe-ro essere quei giovani che saranno tesserati nei primi mesi dell’anno.Settore arbitraleCon i suoi 23 direttori di gara è il più consistente dell’inte-ro Triveneto. Nella relazione tenuta di recente in occasione dell’annuale incontro delle bocciofile “volo”, l’attuale coordinatore provinciale Pie-tro Pasin (papà della ex cam-pionessa italiana e mondia-le Ilenia), ha bene espresso

l’intensa attività del gruppo, che deve far fronte, senza soluzione di continuità, alla direzione di gare, tornei sera-li, manifestazioni di caratte-re giovanile o femminile ed incontri dei vari campionati. E spesso gli arbitri del Co-mitato sono chiamati a di-rigere anche incontri che si svolgono nell’ambito di altre province.L’organico è forte di tre na-zionali: Pietro Pasin, Mas-simo D’Ambroso, che at-tualmente riveste il ruolo di Coordinatore Veneto arbitri volo e Valerio Zaros. I regio-nali sono cinque e i provin-ciali ben quindici, tra i quali tre giovani freschi di corso: Matteo Zanette, Ivan Cescon e Nicola Rugolo.Attività ed impegno orga-nizzativoNell’ambito del Comitato Provinciale vengono annual-mente allestite oltre cinquan-ta manifestazioni, di carattere nazionale, triveneto, regiona-le e provinciale.Nel 2014 la Florida ha ospi-tato i campionati nazionali under’14 volo e under’18 petanque, una specialità par-ticolarmente diffusa nella Francia (il termine è chiara-mente di origine francese), in Piemonte e in Liguria. Sono

Nella Sinistra Piave

LE BOCCE SOFFRONO, MA TENGONO!state organizzati complessi-vamente una trentina di gare per le categorie A, B, C e D, dieci tornei serali ad invito, altrettante gare giovanili e quattro gare femminili. Al-la serie si sono aggiunti gli incontri del campionato pro-vinciale di seconda catego-ria, che ha visto impegnate 13 bocciofile e le rassegne del 48 lineare (pallinetto).Nell’anno corrente le richie-ste sono rimaste pressochè invariate ed il calendario si presenterà, come di consue-to, molto fitto.La partecipazione dei tesse-rati è sempre consistente e si estende anche alle manifesta-zioni organizzate nelle pro-vince di Belluno e Venezia e nel vicino Friuli V.G. Negli anni più recenti alcuni gioca-tori si sono particolarmente distinti partecipando a tutte le gare in calendario. Con-fortante è anche la constata-zione che ben 23 bocciofile delle 25 che praticano il vo-lo, partecipano annualmente ai campionati di società.Magico 2014Cinque titoli nazionali con contorno di svariati podî. E’ un bottino davvero co-

spicuo quello raccolto dal movimento provinciale volo nell’annata che si è appena conclusa. E, dato significati-vo, le luci della ribalta sono state soprattutto per i gio-vani, che hanno dimostrato con la loro bravura, tenacia e correttezza sui campi di gioco come l’impegno e la seria programmazione delle società che curano il settore possa dare ottimi frutti.Ai tricolori di San Vende-miano la Bocciofila Sarane-se ha vinto alla grande il titolo di campione d’Italia societario under’14 mentre nella successiva rassegna na-

zionale under’18 la migliore nell’individuale è stata Ch-rystal Zanette della Florida di San Vendemiano, società per la quale è tesserata anche l’esperta Chiara Botteon che ha arricchito il suo palma-res con il titolo italiano di tiro tecnico. Ai vertici si è confermato pure il pallinetto, tricolore con Adolfo Goggi delle Grave di Colfosco in categoria B.Ma il 2014 è destinato a pas-sare agli annali soprattutto per lo storico scudetto della Pontese di Cordignano che ha vinto con pieno merito, prima società del Veneto, il massimo campionato. Dopo la conquista, altrettanto pre-stigiosa, della Coppa Europa nel 2012, il team dell’ap-passionato sponsor Dario Buset ha finalmente centrato l’obbiettivo che inseguiva da tempo. Il talento dei gioca-tori sloveni e friulani, del sanfiorese Stefano Pegoraro e del veneziano Roberto Sca-polan è prevalso su quelli che da decenni sono considerati i mostri sacri nel panorama delle bocce volo ovvero i giocatori piemontesi e liguri.E rilevante è stata anche la performance di Lino Frare, giocatore della San Antonio di Sernaglia, che ha egua-gliato il record nazionale di tiro di precisione.

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ANCHE PER ASPORTO

Gianfranco Papa consiglie-re nazionale FIB

Egidio Dal Ben è il respon-sabile provinciale per l’atti-vità giovanile

Le pagine di bocce sono a cura di Giuseppe Mariot

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BAGNOLO: XIII Torneo BAGNOLO: XIII Torneo di Calcio Saponato di Calcio Saponato e Festa della Birra!e Festa della Birra!

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Rapidità nelle gambe e precisione sono le carat-teristiche di un giocatore. Terreno compatto e resi-stente quelle di un campo. Concentrazione ed equità quelle di un arbitro. Lealtà e rispetto quelle di una squadra. Un mix che si-curamente crea il grande calcio. Ma noi non parlia-mo né di un giocatore, né di un arbitro e nemmeno di una squadra tradizio-nale. Parliamo invece del gran-de spettacolo e del ta-lento che da ben tredici edizioni caratterizzano il “Torneo di Calcio Sapo-nato e Festa della Birra”: e allora le parole che si possono usare diventano tecnica e equilibrio per un giocatore, acqua e sapo-ne per un campo, occhio

e tolleranza per un arbitro, affiatamento e divertimen-to per una squadra. Tutto questo ha caratterizzato la manifestazione sporti-va svoltasi a Bagnolo (in comune di S. Pietro di Feletto) tra l’1 e il 13 lu-glio 2014 e confermatasi un appuntamento signifi-cativo per sportivi e non: un evento che scalda le ormai dubbie temperature delle nostre estati e che sia con il sole, sia con la pioggia continua imper-territo ad andare avanti. E di pioggia purtroppo - lo dobbiamo dire - ce n’è stata tanta nel 2014. I disagi creati dal maltempo non hanno però scorag-giato né il team di orga-nizzatori né i partecipanti: sono infatti scese in cam-po 32 squadre maschili e

6 squadre femminili che con assoluta caparbietà, si sono scontrate nelle otto giornate delle fasi a gironi. Dopo l’accesso agli ottavi e ai quarti, si sono distinte quattro squadre per l’in-tensa sessione della fa-se conclusiva del torneo: quarti classificati “N’Dene dove?”, terzi i “Camalu-penti”, secondi gli “Irrora-tori” e si confermano primi il “Looney Tunes”. Il titolo di capocannoniere viene assegnato a Vasco Merot-to dei i “Camalupenti” con ben 25 goal in 7 partite: sempre ai “Camalupenti” spetta il titolo di “miglior attacco” con 56 goal fatti mentre la “miglior difesa” è quella de “I Los Despe-rados” con solo 13 goal subiti. Il torneo femminile si è ri-confermato a sei squadre: si classificano al quarto posto le “Te-te sbaja”, al terzo “7+1”, al secondo le “XS Power” e al primo posto il team de l’”A.C. Picchia”. Grande concor-renza al capocannoniere maschile è stata fatta da quello femminile, Alice Todeschini de l’”A.C. Pic-chia”, con ben 20 goal in 5 partite. Questi sono i nomi delle eccellenze di quest’anno e di quello che può essere a tutti gli effetti considerato uno sport e un torneo esti-vo ampliamente affermato.

Intervista a Cristiano Botteon presidente dell’Union Feletto Vallata

Come abbiamo accen-nato nei numeri pre-cedenti è nata un’uni-ca società tra Feletto e Vallata che ha dato vita all’Union Feletto Vallata, colori sociali rossoverde (dal bian-corosso del Feletto + biancoverde della Val-lata). Il presidente del neonato sodalizio è Cristiano Botteon, vice presidente Luciano Da Ros (ex presidente del-la Vallata). I campi sportivi utiliz-zati sono, per la prima squadra e gli Juniores, quello di Rua di Felet-to e il resto del setto-re giovanile gioca sul campo di Corbanese. Il campo di Tarzo è in gestione attualmente al Tarzo Revine Lago, mentre sul campo di Bagnolo si svolgono gli

(segue a pag. 13)

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allenamenti di tutte le squadre.La prima squadra sta muovendo i suoi primi passi nel campionato di Terza Categoria. Co-me sta andando?La fusione funziona bene, anzitutto a livello socie-tario che è la cosa più importante. Le persone che gestivano preceden-

temente le società sono aumentate e la collabo-razione si è rafforzata. Lo spirito e gli intenti erano già buoni, quindi ora so-no raddoppiati, pertanto si sta procedendo bene. Penso che il problema che possa sorgere dopo una fusione sia un retag-gio di campanilismo, ma

(segue a pag. 13)

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La vivacissima Polispor-tiva Valcervano in colla-borazione con la A.S.D. Tecnobike Team K2 e con il comune ha orga-nizzato anche la 9ª prova del Trofeo Livenza 2014. Grande il successo di questa iniziativa, oramai consolidata e suppor-tata dalla Tecnobike di Stefano Mozzon di Cor-denons nell’ambito del

Trofeo Livenza Bike, su un percorso bellissimo medio-facile tra le colline

di Bagnolo, le vigne, gli uliveti su terreni sterrati con panorami mozzafiato.

Tuttavia nonostante le squadre “storiche” siano ormai diventate professio-niste, quelle dei “meno

giovani” restino sempre più agguerrite e le new entry non si facciano di certo mettere i piedi in

testa, si assistono ancora a esilaranti cadute e goal rocamboleschi che fan-no sorridere compagni, avversari, tifosi e talvolta anche gli arbitri!Con un pizzico di pre-sunzione e fantasia, ci permettiamo di dire che giocare questo torneo a Bagnolo è quasi come giocare la Champions Le-ague dove vincere non conta per la classifica, ma

(segue a pag. 14)

(segue da pag. 12) BAGNOLOquesto non è il nostro caso.Avete dovuto fare una scrematura dei gioca-tori?Abbiamo dovuto fare del-le scelte, che non sono mai indolori, optando di tenere lo zoccolo duro della squadra del Feletto, che era appena retroces-sa dalla 2ª Categoria e buona parte dei giocatori della Vallata sono stati inseriti nell’ossatura della nuova squadra.Circolano voci di una volontà di abolire la 3ª Categoria anche in Veneto (come già ac-cade nella provincia autonoma di Trento). Sarebbe favorevole a questa proposta che viene fatta anche per le eccessive distanze

dei campionati di Ter-za rispetto a quelli di Seconda?Forse questo non sareb-be il modo di affrontare

correttamente il proble-ma, è chiaro che con la situazione attuale la crisi colpisce soprattutto le piccole società, resta co-munque il fatto che nel corso degli ultimi 10-15 anni sono sorti tantissimi campionati amatoriali che

hanno di fatto tolto linfa vitale ai campionati di 3ª e 2ª Categoria.Eliminare la 3ª Catego-ria non significherebbe

elevare il livello di qua-lità di gioco, ricordiamo che nel campionato di 3ª Categoria a cui abbiamo partecipato 3 anni fa ave-vamo un derby quasi ogni domenica mentre ora af-frontiamo formazioni per lo più lontane. Quella di eliminare la 3ª Catego-ria potrebbe essere una soluzione, ma secondo me non sarebbe quella ottimale. Farei la 3ª Ca-tegoria, ma con giocatori giovani, magari abolendo gli Juniores provinciali.Come avviene la ge-stione dei campi?La gestione dei campi viene svolta da noi stessi, per quanto concerne la manutenzione ordinaria.

(segue a pag. 14)

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Birillistica La Rosta di Crevada di S. Pietro di Feletto festeggia i 40 anni!Quest’anno si festeggia il 40° anniversario dalla fondazione della Biriliistica e si spera che possa essere un’annata migliore di quella della scorsa stagione che si è chiusa negativamente per la pur gloriosa Birillistica La Rosta di Crevada di S.Pietro di Feletto che, anni addietro, ebbe l’onore di fregiarsi del titolo di Campione d’Italia di birilli. Il 2014, invece – ci dice il neo presidente Roberto Peruzzetto – è terminato con la retrocessione in serie B: “Non siamo riusciti ad ottenere la salvezza! Tuttavia stiamo attendendo, a giorni, il possibile ripescaggio nella massima serie in seguito ad una fusione tra due squadre che ha lasciato un posto libero.” Il nuovo presidente della società è appunto il sig. Roberto Peruzzet-to, prende il posto di Fabio Foltran. I giocatori in forza alla birillistica sono 10. Ora si sta cercando di averne altri in modo da poter ampliare la rosa soprattutto se ci sarà l’auspicato ripescaggio nella massima divisione.

(segue da pag. 13) BAGNOLO (segue da pag. 13) U. FELETTO VALLATAperché vincere una coppa così in stadi importanti ti fa sentire semplicemente bene: anche da noi tra il vincere o il non vincere quel che conta è l’emozio-ne che arriva a chi il calcio lo ama e a chi lo odia perché in questo caso il calcio è circondato da un clima di amicizia, impegno e divertimento. La componente ludico-sportiva e agonistica della manifestazione è legata in-dissolubilmente alla com-ponente enogastronomi-ca e del divertimento per grandi e piccini: non sono mancate le serate a te-ma (polletto e churrasco), musica e specialità della cucina (panin con il pastin, piadine, bratwürst, fasso-

na, verdure grigliate), ac-compagnata da un’accu-rata selezione delle birre. Infine è arrivato il momen-to dei saluti e dei ringra-ziamenti: ringraziamo i giovanissimi che stanno entrando nel nostro grup-po e che con decisione e impegno si sono rimboc-

cati le maniche, la Par-rocchia di Bagnolo che ci permette di riunirci nel salone parrocchiale per organizzare tutto, la Poli-sportiva Valcervano per la sua immensa disponibilità e l’aiuto che sempre ci of-fre, la Pro Loco e il Sinda-co di San Pietro di Feletto per il continuo sostegno. Ringraziamo tutti coloro che hanno giocato, hanno fatto il tifo, ci hanno fatto compagnia e chiunque ci abbia aiutato anche solo a spostare una panca. È un bel modo di far squa-

dra per offrire sano diver-timento: ma una squadra si sa non si costruisce in un istante: un po’ come se avessimo ancora tutti i supplementari da giocare e sempre e comunque la lotteria dei rigori!Dopo la telecronaca di quello che è successo du-rante questa XII° edizio-ne del “Torneo di Calcio

Saponato e Festa della Birra”, vorremo concludere con una frase di chi di te-lecronache ne ha fatte ben più di noi: “Due cose urla-te in faccia per sfogarsi, una stretta di mano dopo una litigata. Abbracciarsi forte per sentire il calore dell’amicizia. Ci sono cose che cementano un grup-po, ci sono momenti che diventano decisivi perché si superano insieme le dif-ficoltà, e si guarda a nuovi orizzonti”. Questi siamo noi! A.C.G.G.B

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Poiché le strutture sono comunali è chiaro che gli interventi radicali spetta-no alle amministrazioni comunali di S.Pietro di Feletto e di Tarzo.Il pubblico come ha risposto?A livello numerico non è cambiato più di tanto. C’è da dire che nel cam-pionato di 2ª Categoria ci sono più derbies ri-spetto a quello di Terza e ovviamente la gente è più invogliata a seguire. Quest’anno abbiamo tra-sferte lontane, dalle parti di Treviso e due nelle province di Padova e Ve-nezia.Quest’anno è stata fatta una lunga sosta invernale (nel Bellu-nese addirittura dura fino a marzo), viene recepita positivamen-

te, oppure no?Direi di no. Negli ultimi anni ci sono stati pro-blemi, soprattutto nel periodo autunnale, le-gati al maltempo. Anche quest’anno la Federazio-ne obbligava le eventuali partite non giocate nel girone di andata a recu-perarle durante la sosta natalizia, cosa che trovo eccessiva. Ciò significa sospendere per un mese

e mezzo l’attività di gioco con tutte le problemati-che che ne conseguono. Tutte le squadre hanno l’esigenza di tornare in campo e ci troviamo costretti a cercare ami-chevoli per mantenere in forma le squadre!Da quante persone è composta la vostra società?E’ composta da un con-

(segue a pag. 15)

Grazie al rag. Piero Breda e a Vito MazzerUn doveroso grazie al Rag. Piero Breda per la passio-ne con cui ci ha aiutati nella realizzazione di questo speciale su Bagnolo che dimostra il suo grande at-taccamento al paese. Grazie anche al sig. Vito Mazzer dell’A.C.G.G.B. Gruppo Giovani Bagnolo per l’ormai consolidato apporto per quanto concerne il calcio sa-ponato e la festa della birra!

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siglio elettivo di una ven-tina di persone. Abbiamo delineato sostanzialmen-te le persone che se-guono la prima squadra e gli Juniores dal resto del settore giovanile. Il direttore sportivo che è competente per la pri-ma squadra e gli Junio-res è Vittorino Canzian. Mentre i d.s. responsa-bili del settore giovanile sono Loris Possamai e Tarcisio Baccichet. Ab-biamo affiancato la nuova

figura del direttore ge-nerale, Lorenzo Canzian, che sovrintende tutta la gestione e che collega le varie problematiche tra settore giovanile e prima squadra e tiene i rapporti con tutto il nostro staff di allenatori.Sponsors?Il nostro sponsor princi-pale è Grigliati Baldas-sar, una grossa mano ci viene data dall’am-ministrazione comunale di S. Pietro di Feletto

e di Tarzo, diversamente saremmo in grossa diffi-coltà. Poi abbiamo l’im-portante supporto della Banca Prealpi, sempre presente. Recentemente si è svolta la presenta-zione delle squadre nella nuova sede di Tarzo del-la banca che è sempre molto vicina alle esigenze della nuova società ros-soverde.E’ partita col piede giusto la bella avventura della nuova società rossover-de che viaggia spedita verso nuovi traguardi!

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Formula 115 marzo: GP Australia (Melbourne)29 marzo: GP Malesia (Sepang)5 aprile: GP Bahrain (Sakhir)19 aprile: GP Cina (Shanghai)10 maggio: GP Spagna (Montmelò)24 maggio: Monaco (Montecarlo)7 giugno: GP Canada (Montreal)21 giugno: GP Austria (Spielberg)5 luglio: GP Gran Bretagna (Silverstone)19 luglio: GP Germania (Nurburgring)26 luglio: GP Ungheria (Hungaroring)23 agosto: GP Belgio (Spa-Francorchamps)6 settembre: GP Italia (Monza)

20 settembre: GP Singapore (Marina Bay)27 settembre: GP Giappone (Suzuka)11 ottobre: GP Russia (Sochi)25 ottobre: GP Messico (Mexico City)1 novembre: GP Stati Uniti (Austin)15 novembre: GP Brasile (Interlagos)29 novembre: GP Abu Dhabi (Yas Marina)

Moto gp29 marzo: Losail, Qatar.12 aprile: Circuit Of The Americas, USA.19 aprile: Termas de Rio Hondo, Ar-

gentina.3 maggio: Jerez, Spagna.17 maggio: Le Mans, Francia.31 maggio: Mugello, Italia.14 giugno: Circuit de Barcelona-Cata-

lunya, Spagna.27 giugno: Assen, Olanda.12 luglio: Sachsenring, Germania.9 agosto: Indianapolis, USA.16 agosto: Brno, Repubblica Ceca.30 agosto: Donington Park, GB.13 settembre: Misano, San Marino.27 settembre: Aragon, Spagna.

11 ottobre: Motegi, Giappone.18 ottobre: Phillip Island, Australia.25 ottobre: Sepang, Malesia.8 novembre: Comunitat Valenciana, Spagna.

Campionato Mondiale Rally25 gennaio: Rally Montecarlo15 febbraio: Rally Svezia8 marzo: Rally Messico19 aprile: Rally Argentina24 maggio: Rally Portogallo14 giugno: Rally Italia5 luglio: Rally Polonia2 agosto: Rally Finlandia

23 agosto: Rally Germania13 settembre: Rally Australia4 ottobre: Rally Francia25 ottobre: Rally Spagna15 novembre: Rally Gran Bretagna

Campionato Italiano Rally22 marzo: RALLY IL CIOCCO E VALLE DEL SERCHIO11 aprile: RALLYE SANREMO3 maggio: RALLY ADRIATICO

24 maggio: RALLY TARGA FLORIO12 luglio: RALLY DI SAN MARINO29 agosto: RALLY DEL FRIULI VENEZIA GIULIA20 settembre: RALLY DI ROMA CAPITALE11 ottobre: RALLY DUE VALLI

Campionato CIVM (Campionato Italiano Ve-locità Montagna)

19/04/2015 CRONOSCALATA MONTE ERICE26/04/2015 COPPA NISSENA17/05/2015 VERZEGNIS - SELLA CHIANZU-

TAN31/05/2015 TROFEO SCARFIOTTI - SARNANO14/06/2015 COPPA SELVA DI FASANO28/06/2015 COPPA PAOLINO TEODORI05/07/2015 TRENTO - BONDONE19/07/2015 RIETI - TERMINILLO26/07/2015 PIEVE SANTO STEFANO - PASSO

DELLO SPINO23/08/2015 TROFEO LUIGI FAGIOLI06/09/2015 CRONOSCALATA DEL REVEN-

TINO20/09/2015 PEDAVENA - CROCE D’AUNE

Campionato TIVM NORD10/05/15 – 43^ CRONOSCALATA DELLA CA-

STELLANA17/05/14 – 46° VERZEGNIS SELLA CHIAN-

ZUTAN31/05/15 – 28° TROFEO LUDOVICO SCAR-

FIOTTI28/06/15 – 54^ COPPA PAOLINO TEODORI05/07/15 – 65^ TRENTO BONDONE19/07/15 – 53^ RIETI TERMINILLO

26/07/15 – 41^ ALPE DEL NEVEGAL02/08/15 – 53^ CRONOSCALATA SVOLTE DI

POPOLI26/07/15 – 43^ CRONOSCALTA PIEVE SANTO

STEFANO23/08/15 – 50^ TROFEO LUIGI FAGIOLI20/09/15 – TROFEO VALLECAMONICA27/09/15 – XXX PEDAVENA CROCE D’AUNE11/10/15 – 38^ CIVIDALE CASTELMONTE18/10/15 – 55^ ALGHERO SCALA PICADA

Campionato Autocross12 aprile - GONARS30 e 31 maggio - GONARS21 giugno - GONARS11 e 12 luglio - GONARSSabato 22 agosto - GONARS13 settemre - GONARSEventuali recuperi:26 aprile - 29 giugno - 30 agosto

Campionati Assoluti d’Italia Enduro21-22/02/2015: LIGNANO (M.C. SAB-BIADORO)08/03/2015: PORTO FERRAIO (M.C. ISOLA D’ELBA)21-22/03/2015: SPOLETO (M.C. SPOLETO)28/06/2015: FABBRICA CURONE (M.C. VITTORIO ALFIERI)20/09/2015: CARSOLI (M.C. I MIR-MIDONI)17-18/10/2015: BORNO (M.C. SE-BINO)

La nuova Ferrari F1

Fiume: Rijeka Rally Ronde Championship 2015 - Cristiano Sonego e Giulia Lavina si sono già comportati bene nella gara di dicembre. Cristiano Sonego ha lasciato temporaneamente la Lancia Delta e sale sulla Skoda. Prossimo appuntamento il 21-22 febbraio

Fabio Foltran al recente Prealpi Master Show con la sua fida Lancia Delta

i.g.

Il Master Show 2014 por-tava anche in questa edi-zione qualche novità accat-tivante; percorso di gara, su quattro passaggi, portato a 10,01 Km, con modi-fiche nella parte iniziale per creare una nuova zona spettacolo per il pubblico. Invariata la logistica, ma un nuovo C.O. in pieno centro di Pieve di Soligo. Lo start alle 7.00 da Serna-glia su un percorso piutto-sto viscido, in particolare nei tratti su asfalto, per la pioggia caduta nella nottata precedente che aveva reso difficile ed impegnativa la guida ai ben 147 equipaggi partiti. Al via per la Vimo-torsport nove i concorrenti. La gara: prova di grande spessore per la consolidata ed efficace coppia Alessio Zanin, Fabio Pizzol, qui al debutto con la Citroen DS3, dopo aver preso le misure della vettura e si-stemato l’assetto si aggiu-dicano la vittoria in classe D3T. In classe N2 troviamo Marco Chiesura, Stefano Lovisa con la Honda Civic EK4 che sono autori di una gara da protagonisti con la vittoria di classe e si aggiu-dicano anche il raggruppa-mento G del Raceday (4 vittorie su 4 gare). Sem-pre in N2 bella prestazione per Paolo Tomasi Paolo, Francesco Benini che con la Honda Civic Ek4 sono ottimi terzi di classe. An-cora un successo per Fabio Pessot, Manuela Bizzarini con la Peugeot 106 che si confermano protagonisti e si aggiudicano la clas-se A5, nella stessa classe Granziera David, Cristini Alessio, con la Zastava Yu-go, sono noni. Registriamo poi un altro successo in classe A6 per “Brik”, Peter Giacomin che nonostan-te fossero al volante della non recente Opel Corsa Gsi (nota anche come la “Ba-starda”) bastonano tutti i loro 12 avversari di A6 e si dimostra così che sulla terra la classe del “giova-nissimo” Brik non è acqua. In Classe R2B troviamo

quinti Matteo Da Ros, Ro-berta Spinazzè con la Ford Fiesta, penalizzati da noie al cambio e settimi Carlo Colferai, Christian Cracco sulla Peugeot 208 R2B alla

sua prima esperienza sulla terra. Infine molto sfortu-nati Giobbe Mastellotto, Ugo Bez su Alfa Romeo 33 sono costretti a fermarsi nel terzo giro causa rottura.

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cell. 340.8133968 - 339.1510056

L’anno 2014 purtroppo é stato un po’ sfortunato a causa delle rotture sulle macchine, ma ugualmente l’Autofficina Collodel ha portato a casa la vittoria nel Campionato Italiano in categoria T3 con il pilota felettano Elvis Borsoi alla guida del Pajero 3.5v6... e nelle salite la vittoria di Loris Zanardo nella Cividale-Castelmonte; ciò a prova del buon lavoro annunciato l’anno scorso con la Peugeot 205 rally gruppo A.

Per il 2015 ci sono buoni propositi grazie a nuove macchine pronte per sfrecciare in tutti i tracciati. Partiamo con Elvis Borsoi che guiderá nella mag-gior parte delle gare del mondiale un nuovo mezzo di categoria T2, macchina di derivazione americana Ford Raptor 150 che nei test effettuati in Portogal-lo ha risposto molto bene. Lo stesso pilota poi si cimenterá nelle gare del campionato italiano cross country rally con una Suzuki ancora in preparazio-

ne. Quest’anno si sono aggiunti altri due piloti nell’Autofficina Collodel... un novellino che guiderá alle sue prime esperienze un Pajero 3.5 e un pilota veneziano Albert Colledan che giá ha una buona carriera alle spalle nel cross country e guiderá un Paiero 3.5 nella categoria TH3. Nelle gare in salita cercheremo di conquistare il podio con la Peugeot di Loris Zanardo. L’Autofficina Collodel inoltre parteciperá anche con alcuni rappresentanti ai prossimi raduni che si terranno in varie regioni del Nordest... come ad esempio in quel di Gradisca.

Nella vita le sfide vanno raccolte e Luca Matteo Bertin lo sa bene. Il pilota veneto ha vinto la 2ª Ronde Terra del Friuli, la gara scattata alle 7.01 di domenica 1° febbraio da Palmanova, dove ha fatto ritorno alle 16.50.La sfida gliel’ha lanciata il siciliano Andrea Nucita, perché si era capito che Bertin e Nucita si sarebbe-ro giocati tutto all’ultima frazione cronometrata. I due sono infatti partiti per la quarta ed ultima prova

speciale di 10 km (che i concorrenti hanno percorso 4 volte e che hanno molto apprezzato) separati da 6”6.Nucita ci ha provato ma Bertin ha risposto e così, il pilota che corre con una Citroen C4 Wrc (gommata Yokohama) in coppia con Giusep-pe Zamboni ha conquistato una meritata vittoria chiudendo con un vantaggio di 9”4 sul duo formato da Andrea Nucita e Sara Cotone (sono

compagni in abitacolo e nella vita), al via con una Subaru Impreza del Motoring Club Sernaglia (anche loro con gomme Yokohama) di Ga-briele Favero. Da ricordare che Bertin ha corso con i colori della Sport&Joy di Pagnacco, la scuderia che ha organizzato il rally sotto la guida di Paolo Michelutti, al quale, tra gli altri, è andato il plauso di An-gelo Bertoli, assessore del comune di Rivignano-Teor, il cui territorio è stato letteralmente preso d’assalto,

assieme a Varmo, dal pubblico che ha assi-stito alla prova. Ov-viamente, il rapporto più immediato è sta-to con il comune di Palmanova (UD), che ha ospitato l’evento in Piazza Grande. Detto dei primi due, va cita-to il terzo posto della coppia veneta formata da Adriano Lovisetto e Cinzia Bernardini su

Ford Fiesta Wrc gommata Pirelli, i quali hanno vinto la seconda prova speciale scavalcando in classifica provvisoria Claudio De Cecco e Jean Campeis. I due friulani, al via con una Ford Focus Wrc sono stati costretti al ritiro a metà gara per noie al turbo. La classifica finale ha visto la coppia porde-nonese Babuin-Spinazzé al quarto

posto assoluto e prima della classe Super2000. Quinto posto – molto positivo – per Fabrizio Martinis e Claudio Vigna (Mitsubishi Lancer). Sfortunato l’altro pordenonese, De Luna, fermo subito per una panne elettrica alla sua Mitsubishi Lancer. In classe N3 vittoria di Zanini-Fachin davanti a Pellizzari-Garbini e Borghi-Montermini. Recrimina l’udinese Alberto Bigot che, in coppia con Andrea Di Giusto, era secondo di classe ad una prova dal termine; nella quarta ed ultima speciale è stato rimontato e così è finito in zona… medaglia di car-tone. Ha ammesso di non avere avuto la grinta che sarebbe servita. Fortuna alterna per Fabrizio Polo Roncali ed Elisa Tassile (Scuderia Red White di Cividale del Friuli), i quali erano terzi di N4 dopo la seconda prova. Nella terza l’auto si è spenta per alcuni interminabili secondi e così hanno lasciato il ter-zo gradino del podio di classe alla coppia Aloisi-Barison, ritirati nella quarta prova. Così Polo Roncali sono risaliti sul terzo gradino del podio. In R2B vittoria di Damiano Dus e Walter Massera (Citroen C2-Scuderia Sport&Joy) sempre primi davanti a Fabio Chiappo e Angelo Osvaldini (Ford Fiesta-Motor in Motion). Dei 38 partiti ne sono arrivati 30.(S.C.)www.corsanews.it

FUORISTRADA FELETTO

Bertin vince il Ronde Terra del FriuliBertin vince il Ronde Terra del Friuli 16° Prealpi Master Show, successi della Vimotorsport con Alessio Zanin & C.

Classifica classe D£T:1. 57 A. ZANIN F. PIZZOL CITROEN DS3 R/R3T 31’02.6 2. 55 T. VERSACE C. CALDART CITROEN DS3 R/R3T 31’18.3 15.73. 70 F. LORENZON A. BUDOIA CITROEN DS3 R/R3T 31’27.2 24.64. 56 F. EPIS A. DI GIUSTO PEUGEOT 207 R/R3T 31’46.1 43.55. 58 F. FRISIERO G. FRISIERO CITROEN DS3 R/R3T 32’05.6 1’03.06. 59 V. FRIGATO M. BARISON CITROEN DS3 R/R3T 33’52.9 2’50.3

Alessio Zanin

Prealpi Sport gennaio 2015

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