M.I.U.R.M.I.U.R. Fondo Sociale EuropeoFondo Sociale Europeo Programma Operativo Programma Operativo

NazionaleNazionale IPSSS “S. Pertini”IPSSS “S. Pertini”

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Dipartimento per lo Sviluppo dell’Istruzione - Direzione Generale Relazioni Internazionali - Uff. V

P.O.N. n. 1999 IT 051 PO 013 2000-2006 “La scuola per lo sviluppo” - Fondo Sociale Europeo Misura 3 Azione 3.2

“Prevenzione e recupero della dispersione scolastica di alunni della scuola secondaria superiore e per il rientro del drop out”

Istituto Professionale di Stato per i Servizi Sociali “Sandro Pertini”Istituto Professionale di Stato per i Servizi Sociali “Sandro Pertini”CAGLIARICAGLIARI

… … nel nel primo incontroprimo incontro ci ci siamo conosciute siamo conosciute

attraverso attraverso l’acrostico l’acrostico individualeindividuale e il e il blasoneblasone

……

Il nostro percorsoIl nostro percorso di di gruppogruppo

si è sviluppato si è sviluppato in in 88 incontri incontri ……

L’ACROSTICO INDIVIDUALEL’ACROSTICO INDIVIDUALE

Ognuna di noi ha utilizzato le lettere Ognuna di noi ha utilizzato le lettere del proprio nome per raccontare del proprio nome per raccontare qualcosa di sé al gruppo.qualcosa di sé al gruppo.Ecco alcuni esempi:Ecco alcuni esempi:

SSocievoleocievoleIIncomprensibilencomprensibileLLunaticaunaticaVVivaceivace

IImprevedibilemprevedibileAAllegrallegra

SSincerainceraAAmichevolemichevole RRaggianteaggiante AAllegrallegraHHo molte o molte amicheamiche

PPermalosaermalosa timid timidAA ddOOlcelce fragi fragiLLee simp simpAAticatica

IL BLASONEIL BLASONEIl motto della classe

Un evento significativo

Una risorsadel gruppo

Il simbolodel gruppo

Le aspettative

Abbiamo fatto un lavoro di gruppo e

abbiamo individuato …

GLI INCONTRI GLI INCONTRI SUCCESSIVISUCCESSIVI

Dal secondo incontro abbiamo lavorato sulla maggiore Dal secondo incontro abbiamo lavorato sulla maggiore conoscenza di noi stesseconoscenza di noi stesse e sulla e sulla comunicazione di comunicazione di gruppogruppo attraverso i taze bao, esercitazioni di gruppo, attraverso i taze bao, esercitazioni di gruppo, discussioni, riflessioni e schede. discussioni, riflessioni e schede.

Vi mostriamo di seguito i lavori più significativi:Vi mostriamo di seguito i lavori più significativi:• Taze baoTaze bao• Il nostro gruppo classe, se fosse ….Il nostro gruppo classe, se fosse ….• Noi come adolescenti, figlie e studentesse ci Noi come adolescenti, figlie e studentesse ci sentiamo ….sentiamo ….• La favolaLa favola• L’acrostico di gruppoL’acrostico di gruppo• Il simbolo del gruppoIl simbolo del gruppo

IL TAZE IL TAZE BAOBAO

Ognuna di noi ha costruito un cartellone Ognuna di noi ha costruito un cartellone su di sésu di séche raccontava, attraverso le immagini e i disegni,che raccontava, attraverso le immagini e i disegni,

la propria la propria autopercezioneautopercezione (come mi vedo) e (come mi vedo) e l’l’eteropercezioneeteropercezione (come mi vedono gli altri). (come mi vedono gli altri).

Alla fine del lavoro individuale, ognuna ha illustrato Alla fine del lavoro individuale, ognuna ha illustratoal gruppo il proprio prodotto.al gruppo il proprio prodotto.

Si è poi attivata una Si è poi attivata una discussionediscussione su ciò che è su ciò che è emerso.emerso.

IL NOSTRO GRUPPO CLASSE, SE IL NOSTRO GRUPPO CLASSE, SE FOSSE…FOSSE…

… un fiore, sarebbe una margherita, perchè noi siamo tutti i petali

e il centro è la classe!

… un animale sarebbe un canserpenlupocavalleonte(cane + serpente + lupo + cavallo + camaleonte) …

perchè a volte siamo dolci, ma a volte fredde e velenose!

… un edificio sarebbe un parco giochi,perchè siamo tutte divertenti!

… un cibo sarebbe una pizza, perchè può essere di vari tipi,

ma è sempre buona!

… un colore sarebbe un arcobaleno, perchè siamo tutte diverse!

… un capo di vestiario sarebbeuna cintura, perchè a volte è utile

e altre volte dà fastidio!… una parte del corpo sarebbe il viso,

perchè è espressivo!

… un mese dell’anno sarebbe marzo, perchè siamo a volte solari

e a volte fredde (marzo pazzo!).

… un numero sarebbe 2(1), 21 perchè è il numero dei membri della classe e 1 è il voto che prendiamo sempre in storia!

… un sentimento sarebbel’amore e la soggezione,

perchè a volte ci vogliamo bene e a volte siamo a disagio!

E SE E SE FOSSE…FOSSE…

COSACOSA E’ E’ SUCCESSO…SUCCESSO…

Abbiamo utilizzato i nostri incontri Abbiamo utilizzato i nostri incontri inizialmente per “inizialmente per “confliggere”confliggere”,,poi per poi per comunicarecomunicare sempre più sempre più

e cercare di e cercare di conoscerciconoscerci veramente, veramente, incontrarciincontrarci oltre che scontrarci. oltre che scontrarci.

NOI, COME NOI, COME ADOLESCENTI, ADOLESCENTI,

FIGLIE EFIGLIE ESTUDENTESSE,STUDENTESSE,CI SENTIAMO…CI SENTIAMO…

COME ADOLESCENTI CI SENTIAMO…COME ADOLESCENTI CI SENTIAMO…

L’adolescenza è un’età che non tornerà mai più, L’adolescenza è un’età che non tornerà mai più, perciò la maggior parte si sente di viverla in modo perciò la maggior parte si sente di viverla in modo spensieratospensierato e e divertendosi al limitedivertendosi al limite, mentre c’è chi , mentre c’è chi vorrebbe viverla in questo modo ma è vorrebbe viverla in questo modo ma è limitato dai limitato dai genitorigenitori. .

C’è chi si vede C’è chi si vede bellabella e chi e chi bruttabrutta, chi si sente in , chi si sente in una posizione complicata perché una posizione complicata perché crescere è crescere è difficiledifficile, perchè noi adolescenti abbiamo , perchè noi adolescenti abbiamo poca poca fiduciafiducia in noi stessi e questo ci porta a in noi stessi e questo ci porta a sentirci sentirci bambinebambine e a e a non accettarcinon accettarci per come siamo, sia per come siamo, sia interiormente che fisicamente.interiormente che fisicamente.

COME FIGLIE CI SENTIAMO…COME FIGLIE CI SENTIAMO…

Molte si sentono Molte si sentono felicifelici e e fortunatefortunate di avere di avere una una bella famigliabella famiglia. .

Alcune si sentono Alcune si sentono sinceresincere, altre , altre cattivecattive, , viziateviziate, , disordinatedisordinate, , non compresenon comprese, , escluseescluse e e sfruttatesfruttate dalla famiglia. dalla famiglia.

Altre ancora si sentono Altre ancora si sentono bravebrave e e tranquilletranquille. .

COME STUDENTESSE CI SENTIAMO…COME STUDENTESSE CI SENTIAMO…

Alcune si sentono Alcune si sentono orgoglioseorgogliose di loro stesse e di loro stesse e sicuresicure che se si impegnano possono che se si impegnano possono dare il dare il megliomeglio..

Altre si sentono Altre si sentono non compresenon comprese dalla classe e dalla classe e indietro rispetto alle compagne.indietro rispetto alle compagne.

Certe sono Certe sono svogliatesvogliate, , pigrepigre e e insicureinsicure rispetto rispetto alle proprie capacità e per questo non mettono alle proprie capacità e per questo non mettono impegno in ciò che fanno.impegno in ciò che fanno.

Diverse compagne cercano nell’ambito Diverse compagne cercano nell’ambito scolastico anche un’scolastico anche un’amicizia veraamicizia vera..

COSA ABBIAMO COSA ABBIAMO CAPITO…CAPITO…

““Quando conosci una persona, all’inizio Quando conosci una persona, all’inizio noti le noti le differenzedifferenze. Poi, man mano che . Poi, man mano che si va avanti, si notano le si va avanti, si notano le somiglianzesomiglianze..

E’ così che nasce un’E’ così che nasce un’amiciziaamicizia” ” KALIFORNIAKALIFORNIA

Noi notiamo ancora le differenze,Noi notiamo ancora le differenze,ma iniziamo anche a vederema iniziamo anche a vederequalche somiglianza!!!qualche somiglianza!!!

C’era una volta una nave con dei pirati.C’era una volta una nave con dei pirati.

I pirati erano I pirati erano presuntuosipresuntuosi, troppo , troppo razionalirazionali e e indisciplinatiindisciplinati:: infatti non rispettavano il loro galeone. infatti non rispettavano il loro galeone.

C’era sempre C’era sempre rumorerumore e per questo si trovavano spesso a e per questo si trovavano spesso a litigarelitigare..

Così stavano male, Così stavano male, soffrivanosoffrivano e diventavano e diventavano insopportabiliinsopportabili..

Quando il mare era in Quando il mare era in tempestatempesta, però, il galeone rischiava di , però, il galeone rischiava di affondareaffondare. Allora i pirati diventavano . Allora i pirati diventavano amichevoliamichevoli, , teneriteneri e si e si

aiutavano a vicendaaiutavano a vicenda..

I pirati capirono che era importante iniziare a I pirati capirono che era importante iniziare a coordinarsi:coordinarsi:la nave iniziò a essere la nave iniziò a essere rispettatarispettata maggiormente. maggiormente.

La nave, nel bene e nel male, si avventurò ad esplorareLa nave, nel bene e nel male, si avventurò ad esplorare tutti i mari del mondo, cercando di tutti i mari del mondo, cercando di superare le tempestesuperare le tempeste..

La favola della La favola della 2^A2^A

L’ACROSTICO DEL L’ACROSTICO DEL GRUPPOGRUPPO

PPresuntuoseresuntuose

IIndisciplinatendisciplinate

RRazionaliazionali

AAmichevolimichevoli

TTenereenere

IInsopportabilinsopportabili

IL SIMBOLOIL SIMBOLO DEL NOSTRO DEL NOSTRO

GRUPPO GRUPPO CLASSECLASSE