Politiche sociosanitarie e Budget di Salute · Budget di Salute: definizione L’investimento...

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Politiche sociosanitarie e Budget di Salute Fabrizio Starace Direttore DSM-DP Modena Hon. Lecturer in Public Health, UCL London

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  • Politiche sociosanitarie e Budget di Salute

    Fabrizio Starace

    Direttore DSM-DP Modena

    Hon. Lecturer in Public Health, UCL London

  • Elementi critici del processo di integrazione sociosanitaria

    Elevato numero di attori istituzionali ed organizzazioni coinvolte

    Assenza di consapevolezza sulla dimensione sociale nella produzione di salute

    Crisi del principio di responsabilità pubblica delle politiche sociosanitarie

    Conflittualità tra settore sociale e sanitario

    Contraddittoria definizione del rapporto tra pubblico e privato

    Ambiguità dei flussi finanziarii

    Mancanza di meccanismi di controllo

  • Budget di Salute: definizione

    L’investimento economico, definito “budget di salute”, rappresenta la sintesi delle risorse economiche, professionali e umane necessarie per innescare un processo volto a ridare ad una persona, attraverso un progetto terapeutico riabilitativo individuale, un funzionamento sociale accettabile, alla cui produzione partecipano il paziente stesso, la sua famiglia e la sua comunità.

  • Il modello Budget di Salute

    • Approccio sperimentato già dagli anni ’90

    • Nel 2003 il “budget individuale” risultava utilizzato nel 75% degli Stati in USA (Moseley et al., 2004)

    • Si intende per “budget individuale” il finanziamento reso disponibile a un individuo con disabilità per acquisire i servizi cui ha diritto

    • Caratteristiche: strutturato sui bisogni, flessibile e non legato ad un tipo particolare di servizio o ad uno specifico erogatore (Consumer-directed Services)

  • Il progetto terapeutico riabilitativo

    individualizzato (P.T.R.I.) sostenuto

    da Budget di Salute (BdS)

  • Il modello Budget di Salute in Campania

    DGR N 483 del 21.9.2012

    DISCIPLINA E DEFINIZIONE DEI PROGETTI TERAPEUTICO

    RIABILITATIVI INDIVIDUALI REGIONALI SOSTENUTI CON BUDGET DI SALUTE. ADOZIONE LINEE GUIDA

  • Il modello Budget di Salute in Piemonte

  • DA: PIANO STRATEGICO SALUTE MENTALE (GURS 15.6.2012)

    • La metodologia del PTI si fonda su collaborazioni e rapporti che

    garantiscono una presa in carico globale utilizzando lo strumento del

    budget di salute, condiviso con il paziente, i familiari, i servizi pubblici

    e le agenzie del privato sociale, in un’ottica di presa in carico globale-

    comunitaria e di terapia lungo tutto il ciclo di vita.

    • Il Progetto Terapeutico Individualizzato (PTI) si realizza attraverso il

    Budget di Salute, sarà finanziato dall’Azienda Sanitaria per la

    componente sanitaria e dagli Enti Locali per la componente socio-

    sanitaria, con la compartecipazione dell’utenza come previsto dalla

    normativa vigente.

    Il modello Budget di Salute in Sicilia

  • DA: PIANO STRATEGICO SALUTE MENTALE (GURS 15.6.2012)

    Transizioni verso un lavoro di rete per la salute

    mentale di comunità

    I. Da servizi aziendali frammentati ed in competizione con le altre agenzie sociali, ad un DSM integrato e comunitario, in

    rete con tutti gli altri servizi territoriali.

    II. Dal pagamento della retta per posto letto, al finanziamento

    del progetto terapeutico individualizzato attraverso il budget

    di salute ed il mix di gestione.

    Il modello Budget di Salute in Sicilia

  • • La Giunta della Regione Emilia-Romagna, con

    deliberazione n. 2155 del 27 dicembre 2011, ha

    approvato un progetto, denominato “Budget di

    Salute”, finalizzato alla definizione di «... percorsi

    individualizzati di accompagnamento territoriale e di

    supporto alla domiciliarità, all'interno del quadro

    programmatorio offerto dai piani distrettuali per la

    salute ed il benessere sociale e basandosi su un

    approccio di valutazione multidimensionale» con

    assegnazione di specifiche risorse.

    Il modello Budget di Salute in Emilia Romagna

  • Elementi costitutivi del modello BdS

    Modello Biomedico Modello “BdS”

    Paternalismo Autonomia

    Solidarietà Sussidiarietà

    Cittadino assistito Cittadino protagonista

    Aiuto e sostegno Promozione e protezione

    Responsabilità centrale Responsabilità diffusa

  • Elementi costitutivi del modello BdS

    Modello Biomedico Modello “BdS”

    Paziente

    Persona (soggettività)

    Valutazione individuale Valutazione multidimensionale

    multiprofessionale

    Diagnosi Funzionamento

    Sintomo Determinanti di salute

    Prestazione riparativa

    Intervento contenitivo

    Progetto Individualizzato

    Inclusione sociale

    Assistenza Sanitaria Promozione della Salute e

    Sviluppo Economico-Sociale

  • • Attuazione principio di sussidiarietà

    • Protagonismo degli utenti (consumatori e

    produttori di beni e servizi di welfare)

    • Valorizzazione delle risorse informali di

    cura dei contesti comunitari

    • Affermazione del principio della non

    istituzionalizzazione della domanda e

    della domiciliarizzazione delle cure

    Modello BdS: sintesi

  • Il progetto terapeutico riabilitativo individualizzato

    (P.T.R.I.) sostenuto da Budget di Salute

    I PTRI/BdS puntano in modo marcato all’integrazione delle prestazioni sanitarie con quelle sociali in quattro aree:

    a) apprendimento/espressività

    b) formazione/lavoro

    c) casa/habitat sociale

    d) affettività/socialità

    Principali determinanti di salute

    Supporti sociali indispensabili per esercitare potere contrattuale ed evitare l’istituzionalizzazione della

    sofferenza

  • Soggetti coinvolti

    • La persona ed i suoi familiari, che possono partecipare con risorse proprie

    • L’ASL, attraverso i Servizi direttamente coinvolti (CSM, …)

    • Il Comune di residenza del titolare del PTRI, attraverso i propri servizi sociali

    • I soggetti co-gestori privati (cooperative, volontariato, prom. sociale, ONLUS, ma anche privato profit), individuati da un elenco realizzato mediante Avviso Pubblico Regionale

    Definizione del PTRI/BdS

  • Rapporto tra PA e Privato:

    dall’esternalizzazione alla partnership

    Modello Tradizionale (delega efficiente)

    Accreditamento autorizzativo

    Modello Budget di Salute (partecipazione efficace)

    Idoneità di progetto (il titolare del BdS è

    identificato come lo “standard” di riferimento)

  • Il Cogestore:

    • deve operare coerentemente nelle quattro aree,

    • lavorando in rete,

    • commisurando tuttavia l’investimento al fabbisogno

    personale e specifico espresso nel PTRI/BdS,

    • riferendosi ad un territorio definito e limitato,

    • nel quale il tema riabilitativo è affrontato in modo

    integrale con la comunità civile locale e le sue

    espressioni di rappresentanza politica, produttiva e di

    volontariato

    Ruolo e funzioni del Privato

  • BIS: gli elementi di innovazione

    Concezione della

    governance

    Non cliente/fornitore ma partnership

    Non delega ma co-gestione

    viene mantenuta la

    titolarità pubblica

    Criteri di selezione

    Non efficienza fine a se stessa

    ma qualità sociale

    Elementi di valore aggiunto

    sociale contestuale

    Grado di espressione dell’auto-

    organizzazione

    Finalità e obiettivi della

    partnership

    Produrre inclusione

    sociale

    Generare opportunità e

    beni relazionali

    Incrementare capitale sociale

    Forme di regolazione del rapporto

    “contratti relazionali”

    In grado di sostenere fiducia e

    cooperazione

    Dinamici e flessibili

  • BdS e ricaduta sul welfare

    • Se non viene ridotto a mero dispositivo tecnico-

    amministrativo ma diviene anche elemento

    simbolico in grado di costruire e rappresentare

    significati condivisi, il BIS può rappresentare una

    concreta pratica per provare a ri-costruire quel

    fondamentale patto di convivenza civile che è il

    welfare e rispondere così alla:

    – “aspirazione ad una vita felice, con e per gli altri, in

    istituzioni giuste.” (Ricoeur)

  • COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA

    SULL'EFFICACIA E L'EFFICIENZA DEL SERVIZIO

    SANITARIO NAZIONALE – Relazione 2013

    • ...Gli interventi sanitari e sociali devono essere più

    integrati e individualizzati per contenuti e risorse,

    attraverso una revisione dei LEA e l’istituzione di

    DRG di percorso, in cui l’intervento sanitario e

    sociale possa non essere più omologato per

    tipologia di struttura: l’approccio integrato deve

    tradursi in una valorizzazione e remunerazione

    economica dell’intero percorso di cura del

    paziente, superando il concetto di rimborso per

    singola prestazione e/o per diagnosi…

  • COMMISSIONE PARLAMENTARE DI INCHIESTA

    SULL'EFFICACIA E L'EFFICIENZA DEL SERVIZIO

    SANITARIO NAZIONALE – Relazione 2013

    • …Nei CSM dovrebbero concentrarsi interventi di

    implementazione del coinvolgimento della rete

    sociale nel contesto di vita del paziente, il

    supporto dell’associazionismo no-profit che opera

    nella salute mentale, e soprattutto l’offerta di

    opportunità di inserimento lavorativo nelle forme

    più idonee ai diversi livelli di disabilità psichica…

  • CLUSTER 10: First Episode Psychosis

    CLUSTER 11: Ongoing Recurrent Psychosis (Low Symptoms)

    CLUSTER 12: Ongoing or Recurrent Psychosis (High Disability)

    CLUSTER 13: Ongoing or Recurrent Psychosis (High Symptom

    & Disability)

    CLUSTER 14: Psychotic Crisis

    CLUSTER 15: Severe Psychotic Depression

    CLUSTER 16: Psychosis & Affective Disorder (High Substance

    Misuse & Engagement)

    CLUSTER 17: Psychosis and Affective Disorder – Difficult to

    Engage

    Esempio Cluster di Assistenza: Psicosi

  • Il progetto terapeutico riabilitativo

    individualizzato (P.T.R.I.) sostenuto da Budget di

    Salute (BdS)

    Approccio Valutativo

    Capitale sociale

    Efficienza

    Efficacia

    Qualità percepita

  • Capitale sociale

    ASL CE2: Cogestori 2003 - 2006

    0

    20

    40

    60

    80

    100

    120

    Coop.

    Socia

    le

    Ass.

    Volo

    nta

    riato

    Socie

    Pro

    fit

    Ass.

    e

    Pro

    moz.

    Socia

    le

    Altre

    Iscritti 2003

    Iscritti 2006

    Cogestori 2006

  • PTRI sostenuti da Budget di Salute (anno 2005)

    0

    50

    100

    150

    200

    250

    300

    350

    400

    450

    Salu

    te M

    enta

    le

    Dis

    abili

    Anzi

    ani

    Mat

    . Inf

    antil

    e

    Paz.

    Ter

    min

    ali

    Dip

    ende

    nza

    HIV

    Tota

    le

    Nuovi PTRI

    Riconversioni

    Efficienza

  • Spesa per ricoveri autorizzati presso cliniche private

    Giornate di ricovero autorizzate presso cliniche private

    Efficienza: riconversione fattori produttivi

    in Salute Mentale

    0

    50.000

    100.000

    150.000

    200.000

    250.000

    300.000

    350.000

    400.000

    2002 2003 2004 2005

    costo/anno

    0

    500

    1000

    1500

    2000

    2500

    2002 2003 2004 2005

    gg ricovero

  • Efficienza: riconversione fattori produttivi

    in Salute Mentale

    PTRI, convenzioni e ricoveri nel DSM della ASL CE2: andamento

    comparato 2002-2005

    0

    50

    100

    150

    200

    250

    2002 2003 2004 2005

    PTRI(n°utenti)

    convenzioni(n° utenti)

    ricoveri Cl.Priv (mesi )

  • Importo

    Costo annuo delle rette per prestazioni residenziali e semiresidenziali in centri accrediatati (n = 1000)

    € 29.892.405,00

    Stima annua dell’importo economico da investire in PTRI – Budget di salute (n = 1000)

    € 17.155.000,00

    Economia di esercizio € 12.737.405,00

    Riqualificazione della spesa per investimenti in Budget di Salute: simulazione econometrica

  • Items Baseline Follow-up Sig.

    Comportamenti iperattivi,

    aggressivi, distruttivi o agitati

    0.85 ± 1.06 0.73 ± 0.84 NS

    Comportamenti

    deliberatamente autolesivi

    0.20 ± 0.64 0.15 ± 0.42 NS

    Problemi legati all’assunzione

    di alcool o droghe

    0.10 ± 0.16 0.0 ± 0.0 NS

    Problemi Cognitivi 2.39 ± 1.24 1.29 ± 1.01 0.000

    Problemi di malattia somatica

    o di disabilità fisica

    1.44 ± 1.45 0.68 ± 1.01 0.000

    Problemi legati ad allucinazioni

    e deliri

    1.66 ± 1.48 1.02 ± 1.11 0.012

    EFFICACIA

    Punteggio HONOS al follow-up annuale

  • EFFICACIA

    Punteggio HONOS al follow-up annuale

    Items Baseline Follow-up Sig.

    Problemi legati all’umore

    depresso

    1.32 ± 1.33 0.56 ± 0.55 0.000

    Altri problemi psichici e

    comportamentali

    2.27 ± 0.98 1.54 ± 1.00 0.000

    Problemi relazionali 2.20 ± 1.44 1.39 ± 1.18 0.000

    Problemi nell’attività della vita

    quotidiana

    2.37 ± 1.30 1.49 ± 0.98 0.000

    Problemi nelle condizioni di

    vita

    2.17 ± 1.18 1.10 ± 1.07 0.000

    Problemi nella disponibilità di

    risorse per attività lavorative e

    ricreative

    3.07 ± 1.15 2.12 ± 1.00 0.000

  • VALUTAZIONE di QUALITA’ PERCEPITA

    Soddisfazione del Familiare

    17,28%

    60,5%

    22,22%

    0

    10

    20

    30

    40

    50

    60

    70

    Poco Abbastanza Tanto

    Grado di soddisfazione

  • VALUTAZIONE di QUALITA’ PERCEPITA

    Soddisfazione dell'utente

    20,25%

    58,23%

    21,52%

    0

    10

    20

    30

    40

    50

    60

    70

    Poco Abbastanza Tanto

    Grado di Soddisfazione

  • “THE SUCCESS OF AN ECONOMY AND OF

    A SOCIETY CANNOT BE SEPARATED

    FROM THE LIVES THAT THE MEMBERS

    OF THE SOCIETY ARE ABLE TO LEAD…”

    Amartya Sen Development as Freedom (1999)

  • “……È compito della Repubblica rimuovere gli

    ostacoli di ordine economico e sociale, che,

    limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei

    cittadini, impediscono il pieno sviluppo della

    persona umana e l’effettiva partecipazione di

    tutti i lavoratori all’organizzazione politica,

    economica e sociale del Paese”

    Costituzione Italiana, art. 3, comma 2