pista ciclabile - Zona · 2017-10-16 · altezza via della Gius tiniana” re cante il n. 45 t ra...

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Tutti i benefici di una pista ciclo-pedonale Anno 10 numero 303 | Venerdì 13 ottobre 2017 www.settimanalezona.com EditorialE di Nicoletta Liguori ROMA NORD I l parco ciclopedonale di Monte Mario ha cambiato completa- mente la vivibilità di quell’area di Roma, rendendola il fulcro per le passeggiate di tutte le generazioni e piacevole luogo di incontro per famiglie, sportivi e semplici aman- ti delle passeggiate. Sempre nel Municipio XIV, ma ben a ridosso del XV, l’area vicina alla Castelluccia potrà, in futuro, ricongiungersi a quella di Monte Mario e diventare il Luogo Preferito anche per gli abi- tanti della Cassia che, a dire il ve- ro, con buona pace di tutti, già la conoscono. Sappiamo che sono al- lo studio diversi progetti, certo è che l’area è molto apprezzata, tut- tavia manca di un vero sbocco sul- la Cassia, speriamo si riesca a superare anche questo ostacolo con un poco di buona volontà da parte di tutti. A mio parere, realiz- zare un percorso ciclopedonale ar- ricchisce il paesaggio urbano ed invita alla condivisione della bel- lezza della Natura, che, anche se forgiata dall’uomo, resta a noi sem- pre superiore, perché universale. -----> Pubblicità: tel. 345 1529651 <----- [email protected] giustiniana Anche al XV viene approvata la rotatoria personaggi Intervista alla fondatrice di Sei della Cassia se.. c.so francia Decoro da ripristinare sul viadotto xv municipio L’associazione che tapperebbe gratis le buche cinghiali Si prosegue con le catture in Parco di Veio L’idea che parte dal XIV Municipio e ora deve far proseguire il progetto per il tratto Monte Mario-Castelluccia pista ciclabile trionfale - cassia

Transcript of pista ciclabile - Zona · 2017-10-16 · altezza via della Gius tiniana” re cante il n. 45 t ra...

Tutti i benefici di una pista

ciclo-pedonale

Anno 10 numero 303 | Venerdì 13 ottobre 2017 www.settimanalezona.com

EditorialE di Nicoletta Liguori

ROMA NORD

Il parco ciclopedonale di MonteMario ha cambiato completa-mente la vivibilità di quell’area di

Roma, rendendola il fulcro per lepasseggiate di tutte le generazionie piacevole luogo di incontro perfamiglie, sportivi e semplici aman-ti delle passeggiate. Sempre nelMunicipio XIV, ma ben a ridossodel XV, l’area vicina alla Castellucciapotrà, in futuro, ricongiungersi aquella di Monte Mario e diventareil Luogo Preferito anche per gli abi-tanti della Cassia che, a dire il ve-ro, con buona pace di tutti, già laconoscono. Sappiamo che sono al-lo studio diversi progetti, certo èche l’area è molto apprezzata, tut-tavia manca di un vero sbocco sul-la Cassia, speriamo si riesca asuperare anche questo ostacolocon un poco di buona volontà daparte di tutti. A mio parere, realiz-zare un percorso ciclopedonale ar-ricchisce il paesaggio urbano edinvita alla condivisione della bel-lezza della Natura, che, anche seforgiata dall’uomo, resta a noi sem-pre superiore, perché universale.

-----> Pubblicità: tel. 345 1529651 <-----

[email protected]

giustinianaAnche al XV

viene approvatala rotatoria

personaggiIntervista alla

fondatrice di Seidella Cassia se..

c.so franciaDecoro daripristinaresul viadotto

xv municipioL’associazioneche tapperebbegratis le buche

cinghialiSi prosegue

con le catturein Parco di Veio

L’idea che parte dal XIV Municipio e ora deve far proseguire il progetto per il tratto Monte Mario-Castelluccia

pista ciclabiletrionfale - cassia

2 ROMA NORDCassia-Trionfale

idea: la pista fino alla cassia

ROMA NORD

Il XIV Municipio è al lavoro per il tratto Monte Mario-S.Filippo e poi fino alla “Castelluccia”di ILENIA MENALE

Un’eterna lotta quella di asso-ciazioni e comitati di ciclisti epedoni che ormai da anni

chiedono la realizzazione di più pisteciclopedonali e la loro manutenzione.Una delle zone interessate, è proprioquella che dovrebbe ricongiungereCassia-Castelluccia a Monte Mario.Per questo percorso, c’è una grande di-sponibilità da parte del Municipio XIVed in particolare dell’Assessore all’Am-biente, Alessia Pulieri: “il 21 settembreabbiamo presentato la rete ciclabilemunicipale nell’ambito della Settima-na Europea della Mobilità” ci raccon-ta la Pulieri. In effetti dalla paginasocial della Giunta Municipio XIV, silegge che l’incontro è stato finalizzatoad illustrare la prima fase di progetta-zione della rete ciclabile municipalesulla base della quale si potevano rac-cogliere suggerimenti, esigenze e spe-cifiche da includere nellaprogettazione già avviata dai tecnici diAgenzia della Mobilità. A seguito dun-que di quest’incontro, racconta l’As-sessore: “La nostra proposta è in corsodi elaborazione da parte dell’Agenziadella Mobilità e ci troviamo nella fase

di studio di fattibilità e progettazione.Le tempistiche pertanto sono legate aquello che verrà analizzato dallo stu-dio: l’analisi delle aree che potrannoessere considerate nella progettazionedel percorso, le proprietà dei terreni, lesoluzioni strutturali, le eventuali criti-cità morfologiche che potrebbero por-si”. Siamo più insistenti, e tentiamo dichiedere di quantificare i tempi: “Almomento non è possibile dare delletempistiche - sostiene la Pulieri - ed ènecessario attendere lo studio che,una volta concluso, potrà anche dareindicazione sulle risorse economicheda pianificare in modo da poter inse-rire in bilancio la realizzazione di que-sto fondamentale collegamento.Tuttavia, un primo intervento per rea-lizzare il Progetto è già stato pianifica-to: un primo tratto che collegherà laparte finale della ciclopedonale, SantaMaria della Pietà, con l’ospedale SanFilippo Neri verrà cantierizzato entroil 2018”. Insomma, c’è la buona vo-lontà da parte dell’Assessorato ma ser-ve, ancora una volta, la pazienza deicittadini. Ma il fatto che una idea cisia, ha già scatenato i social, che han-

no accolto il progetto con entusiasmo.Altra questione di larga importanza, èquella relativa al sottopasso tra Castel-luccia e Cassia, quello che, se fosse rea-lizzato, permetterebbe di evitare il giroagli autobus coinvolti, risparmiandotempo e denaro, e accorciando anchei tempi di percorrenza per raggiunge-re le attività della zona. Racconta Fran-cesco Petrucci, Presidente delComitato Giustinana: “Il Comitato diQuartiere in una logica di propositivi-tà per il miglioramento della pedona-lizzazione, chiederà nei prossimigiorni al Municipio Roma XV di poterriattivarsi con l'amministrazione cen-trale coinvolgendo anche il MunicipioRoma XIV affinché un’opera ad oggirimasta incompiuta possa essere ter-minata. Nel 2012 l'allora Municipio siera attivato per la realizzazione di unsottopasso pedonale tra i due territoriall'altezza del vecchio passaggio a li-vello, l'opera proseguì ma si interrup-pe nel XIV Municipio, sembra per unlembo di terra appartenente ad un pri-vato. Per questo ci auspichiamo chel'opera, ritorni di interesse per l'ammi-nistrazione in quanto rappresentereb-be un’opportunità per la stessa e per idue quartieri, da un lato il risparmio

economico per Atac in quanto ad og-gi le linee, al fine di salvaguardare gliutenti, entrano in Via Torre delle Cor-nacchie per poi nuovamente tornaresulla Via Cassia aumentando il costochilometri per l'azienda, dall'altro sipotrebbe chiedere ad Atac attraversol'amministrazione locale di stanziareparte delle somme risparmiate permessa in sicurezza di alcune fermate”.L’Assessore Pulieri, ci racconta di averfatto un sopralluogo nella zona e in-tende risolvere la questione a causa diun’oggettiva esigenza dei residenti. Perquesto è pronta a collaborare con ilMunicipio XV. Tuttavia, ci raccontache in passato i lavori erano comin-ciati ma ci fu un alt da parte della So-printendenza Archeologica in quantodurante gli scavi erano stati rinvenutidei reperti storici. Ora il Progetto dovràquindi subire una modifica. “Il sotto-passo - spiega Pulieri - è un’opera es-senziale: è necessario valutare qualisono le varianti da effettuare, tenendopresente che tali modifiche hanno uncosto ulteriore. Bisogna dunque capi-re se c’è capienza in termini di budgetma è ovvio che una soluzione alterna-tiva sia necessaria.” Continuiamo asperare.

La pista ciclo-pedonale di Monte Mario, detta “Parco Lineare”

VIA CASSIA925/G

(Fronte Grottarossa)

4 ROMA NORD

Il ponte Flaminio di Corso Franciaè realizzato in calcestruzzo rive-stito di vero travertino romano.

Purtroppo però quest'ultimo neglianni è stato ripetutamente vanda-lizzato con scritte e graffiti dai nu-merosi adolescenti che passano ipomeriggi a disegnare graffiti escritte, oltre che sporgersi pericolo-samente dalla balaustra sospesi nelvuoto. In un caso addirittura, comeha fotografato un noto quotidiano,anche compiendo atti osceni in luo-go pubblico. L’Associazione Retake-Roma ha più volte (l’ultima nel2016, ndr) cercato di intervenire perrestituire decoro e bellezza al Pontema i volontari sono stati semprebloccati dalla Sovrintendenza Capi-tolina. Giovedì 5 ottobre AlbertoKustermann, coordinatore di FdI inXV Municipio aveva scritto: “Anchegrazie alle nostre ripetute segnala-zioni al Comune di Roma e agli uf-fici competenti, sono iniziatifinalmente, dopo anni di attesa, ilavori di pulizia di Ponte Flaminio.Verranno eliminate le numerosescritte vandaliche che deturpano labianca pietra dello storico ponte di

Roma nord. Adesso attendiamo larisposta, alla nostra richiesta uffi-ciale, per l'installazione di un im-pianto di videosorveglianzanecessario per contrastare gli attivandalici e contro le pericolose"camminate" sempre più frequentidei ragazzi sui cornicioni esterni del

ponte. Sulla vicenda si era espressaanche la consigliera Isabella Fo-glietta (Fdi). Due giorni dopo, noi diZona Roma Nord ci siamo recati sulposto, riscontrando che, tuttavia, leoperazioni di pulizia non erano co-minciate. “I lavori sono iniziati – ciassicurava Kustermann - e conti-

nueranno nei prossimi giorni”. Rag-giunto telefonicamente dalla nostraredazione, invece, il consiglieremunicipale Marcello Ribera (PD) de-nuncia la “carenza di manutenzionee la diminuzione di attività di deco-ro congiunte tra Amministrazione eAssociazioni. Noi facevamo sentirela nostra presenza sul territorio – at-tacca Ribera - e ogni settimana era-vamo impegnati con associazioni inattività di pulizia: era un modo perfar sentire l’attenzione delle Istitu-zioni. Tutto questo oggi non c’è più:il M5S è assente e regna l’anarchia.Sono convinto che sia necessariauna maggiore presenza delle istitu-zioni sul territorio, anche con ini-ziative di sensibilizzazione. Inoltre iservizi erogati, come la raccolta deirifiuti, sono carenti – conclude ilconsigliere dem - e la delibera co-munale di agosto sul verde pubblicoostacola il lavoro dei volontari”. Ab-biamo contattato per la maggioran-za anche il Capogruppo M5S del XVMunicipio, Francesco Ardu, il qualeperò ci ha detto: “attualmente nonho nessuna dichiarazione da rila-sciare. Se avremo qualcosa da dire, locomunicheremo attraverso la no-stra pagina facebook”.

ripristinare il decoro del ponte

ROMA NORD

Al via i lavori per cancellare le scritte che deturpano Ponte Flaminio. Restano però i bivacchi

Corso Francia

di SIMONE BAGLIVO

6 ROMA NORD

Siamo giunti alla metà di ottobre2017 ed ancora attendiamo di ri-solvere l’annoso problema del

traffico veicolare legato al semaforoposizionato sulla via Cassia davanti al-la stazione FL3 de La Giustiniana. Giànel lontano 2010 il traffico nella peri-feria di Roma nord tra i quartieri LaStorta e la Giustiniana era all’ordinedel giorno e si vociferava che la classedirigente avrebbe eliminato il semafo-ro per fluidificare il traffico. Dal 2014si discute e progetta su come elimina-re l’impianto semaforico sostituendo-lo con una rotatoria allungata chefunga anche da isola di attesa per i pe-doni, con una velocità di percorrenzadi 30 - 40 km/h che possa aumentarela sicurezza per veicoli e pedoni, connumerosi attraversamenti e “golfi difermata” di dimensioni idonee ad ac-cogliere i mezzi di trasporto pubblico,snodati compresi, posizionati lungol’anello in posizione idonea a non in-terferire con i veicoli privati in transi-to. Tutti dovrebbero rallentare e sipotrebbe ridurre ance il numero deipossibili incidenti. Presso il Comunedi Roma il progetto è meglio noto co-me intervento denominato “Realizza-zione della rotatoria in via Cassiaaltezza via della Giustiniana” recante iln. 45 tra gli interventi attuativi del Pia-no organico e coordinato del Giubileostraordinario della Misericordia, conDeliberazione della Giunta Capitolinan. 364 del 29 ottobre 2015 per un im-porto inizialmente previsto di €280.750,00 ma poi lievitato ad €716.679,00 con ulteriore finanzia-mento pubblico disposto dalla GiuntaCapitolina fin dal 21 ottobre del 2016.La documentazione di gara e la proce-dura per la realizzazione dell’opera èstata pubblicata sul sito dell’Albo Pre-

torio del Comune di Roma da aprile amaggio 2017, con un differimentodella prima seduta pubblica di gara. Afine settembre 2017 il Consiglio delXV Municipio è tornato a riunirsi perdiscutere sulla “Definitiva realizzazio-ne della rotatoria de La Giustiniana aseguito dell’approvazione e del finan-ziamento dell’annualità 2015”. IlConsiglio del Municipio Roma XV haimpegnato il Presidente Stefano Simo-nelli presso gli organi competenti af-finché vengano messe in campo tuttele azioni necessarie per ultimare leprocedure di gara e realizzare l’opera.Dall’opposizione Giuseppe Calendi-no, capogruppo FDI in XV, ricorda cheil progetto venne elaborato dagli uffi-ci tecnici dell’allora XX Municipioquando Giuseppe Mocci era Assessoreall’Urbanistica con Presidente GianniGiacomini, per poi passare nelle manidell’Assessore ai Lavori pubblici e mo-bilità Ing. Elisa Paris guidata dal presi-dente Daniele Torquati. Proprioquest’ultimo, oggi capogruppo PD inXV, celebra sui social, invece, la data

del 4 ottobre, data dell’approvazionedella risoluzione: “Oggi è stato appro-vato il testo del PD datato 11 Luglio2016 (duemilasedici). Con questo at-to finalmente si conferma la volontàdell'attuale Amministrazione munici-pale di procedere alla realizzazionedell'opera. Poteva essere fatto prima(molto prima), ma meglio tardi chemai”. Giuseppe Calendino ha com-mentato così, però, la suddetta appro-vazione della risoluzione sullarotatoria in Consiglio Municipale: “E’perfettamente inutile, poiché risultagià in essere la procedura per l'asse-gnazione dell'appalto. Nessuno, nep-pure il Presidente del Municipio,potrebbe intervenire sull'iter ammini-strativo di un appalto gestito dal di-partimento S.I.M.U. del Comune enon dal Municipio. Le responsabilitàprogettuali (o i meriti) sono tutte a ca-rico della Giunta Torquati. Ora restada capire come mai si sia optato perun progetto eccessivamente costoso enon si siano valutate altre ipotesi. È daanni che si parla di quest'opera strate-gica ed ora, che sta per partire, inizia-no ad affiorare perplessità tecniche.Per l'ennesima volta, si vende fumonegli occhi dei cittadini, lasciando cre-dere che una risoluzione possa deter-minare l'avvio di un'opera, inprossimità della sua prossima cantie-rizzazione”, conclude. Oggi il Comi-tato di Quartiere "La Giustiniana eDintorni" auspica che i lavori inizino inun periodo estivo per impattare il me-no possibile sul traffico veicolare edauspica che gli abitanti della Giusti-nianella e vie limitrofe non rimanganoostaggio ancor di più rispetto ad oggi.

Il presidente Francesco Petrucci, exconsigliere, chiede che si possa limita-re fin da subito l'attraversamento sel-vaggio e pericoloso della via Cassiacon sistemi parapedonali che vincoli-no tutti all'attraversamento solo doveconsentito, come previsto dal Codicedella Strada, su percorsi pedonabili in-dipendenti dal progetto. Paola Logli-sci, Assessore municipale alle Periferie,Lavori Pubblici, Trasformazione Urba-na, Trasporti e Mobilità, ci ha ribaditoquanto già dichiarato da Stefano La-bardi, Portavoce M5S e PresidenteCommissione Lavori Pubblici. Il XVpuò solo controllare l’opera delS.I.M.U., che è andata avanti nel ri-spetto del Codice degli Appalti, pub-blicando la procedura di gara edammettendo 233 imprese su 236 allesuccessive fasi di gara, per le quali leaziende escluse hanno 30 giorni dalladetermina del 13 settembre 2017, perfare ricorso. Dal 13 ottobre 2017 lacommissione di gara potrebbe aprire evalutare in seduta pubblica le bustecon le offerte tecniche. Successiva-mente saranno aperte le offerte eco-nomiche e si stilerà la graduatoriaprovvisoria per l’aggiudicamento deilavori che avverrà con il criterio delminor prezzo al netto degli oneri per lasicurezza. Servirà poi una verifica diANAC dei requisiti, prima dell’asse-gnazione definitiva dei lavori. La garaè stata ereditata dalla precedente con-siliatura che ha provveduto a fare deisopralluoghi sul posto con il SIMU econ Risorse per Roma che aveva in ca-po la progettazione. Se tutto andrà li-scio la rotatoria si potrebbe realizzarenella prossima estate del 2018.

rotatoria, sì anche in municipio xv

ROMA NORD

La realizzazione potrebbe arrivare in estate. Vicina l’assegnazione definitiva dei lavori

La Giustiniana

di LUCA PAGNI

CalendinoCapogruppo FDI

TorquatiCapogruppo PD

8 ROMA NORD

Roma e buche, sono diventatenegli ultimi anni, un vero eproprio sinonimo, sarcastica-

mente parlando. Il problema dellenumerose voragini che contorna-no le varie zone di Roma, è diven-tato un nodo centrale, sia per ilCampidoglio, che, e, soprattutto,per le amministrazioni municipali.E se spesso a farla da padrone, èstato l’immobilismo collettivo del-le varie amministrazioni, a muo-versi, alla fine, sono stati icittadini stessi. Da oltre due anniinfatti, l’associazione di volontari“Tappami”, si occupa di sistemarele buche presenti sulle strade diRoma. Cristiano, uno dei membridell’associazione, ce ne ha parlatoa tutto tondo. “L’associazione -esordisce Cristiano - nasce circadue anni fa, a causa delle numero-se segnalazioni, con la volontà didare un segnale forte, mettendo icittadini a disposizione dell’ammi-nistrazione. Ovviamente ci muo-viamo solo su indicazione e supermesso delle varie istituzioni. Ilnostro primo intervento-proseguel’esponente dell’associazione- èstato sull’Aurelia e con noi eranopresenti membri dell’amministra-

zione romana e la Polizia stessa. Ilnostro modus operandi, consistenel firmare un protocollo d’intesacon i vari Municipi, sottoscriven-do un’assicurazione e agendo poisolo su indicazione del Municipiostesso, il quale stila un registro del-le buche in seguito alle numeroseistanze raccolte dai cittadini. Ilmodello che importiamo, è quellodei volontari del Nord Europa, einterveniamo solo in assenza di

un’azienda specializzata che si in-carichi di tappare le varie voraginidi Roma. In 3 mesi, abbiamo tap-pato dalle 300 alle 400 buche neivari Municipi, e vorremmo espor-tare questo modello in tutta la cit-tà, viste le tante segnalazioni chepuntualmente ci arrivano. L’inter-vento dell’associazione, non si fer-ma all’azione diretta sulle strade,bensì si estende e si è esteso, attra-verso incontri con vari consiglieri

municipali,con la creazione di ma-gliette ad hoc dei volontari, pen-sando perfino ad una campagnaindirizzata al sindaco Raggi.” Lacampagna “Raggi tappala tu” na-sce per non ostacolare l’operatodell’amministrazione cittadina,esortando il sindaco a prendereprovvedimenti diretti, là dove l’as-sociazione “Tappami”, non vieneautorizzata ad intervenire. Ad in-trodurre e a presentare l’associa-zione al Municipio XV, ci hapensato il Vice-presidente dellaCommissione Ambiente, Mobilità,e Sicurezza, Marcello Ribera. “Hosollecitato la questione dall’inter-no del Municipio - ci dice Ribera-presentando l’associazione di vo-lontari al Consiglio. Da tempo or-mai il nuovo appalto deverinnovarsi e nonostante ci sianotantissimi voragini per le stradedel quadrante nord, non si inter-viene. Dunque un’azione sinergi-ca tra cittadini ed istituzioni,sarebbe l’ideale per tutti.” Non re-sta che attendere e sperare che ilMunicipio dia il via libera. L’asso-ciazione è pronta ad intervenire, ei cittadini non vedono l’ora che lenumerose buche sparse per Romanord, vengano tappate, una voltaper tutte.

“le buche le tappiamo noi, gratis”

ROMA NORD

L’associazione di volontari “Tappami” si propone al Municipio per delle riparazioni di qualità

XV Municipio

di NICOLO’ SAVINI

10 ROMA NORD

parco veio, questione cinghiali

ROMA NORD

Iniziate le prime catture di alcuni esemplari. Ma che fine fanno una volta catturati?

Roma nord

E’ ufficialmente partito il “Pro-gramma di controllo numericodei cinghiali”, indetto dal Parco

di Veio, tanto che sui vari social net-work, circolano ormai da giorni le fo-to di alcuni capi catturati in appositegabbie. Massimo Pezzella, Vice-coor-dinatore Forza Italia a Roma, ed excommissario del Parco di Veio, ha vo-luto commentare l’iniziativa dell’en-te: “finalmente sono cominciatequeste catture - esordisce Pezzella - do-po che per cinque anni, tra incidentie invasioni cittadine si è cercato solo dicontrollare la delicata situazione deglianimali. Quando ero in mandato,presentai un piano di azione che con-tava di catturare 300 capi in tre mesi,attraverso le gabbie e con la possibili-tà poi di attuare una caccia selettivacon un team esperto. Questo team se-lezionato di cacciatori, coadiuvato daiguardia parco, avrebbe agito nelle zo-ne dove non sarebbe stato possibileutilizzare le gabbie. In seguito, mossianche i primi passi con alcune azien-de che si sarebbero occupate di tratta-re la carne particolare dei cinghialiabbattuti. Successivamente però lagiunta capitolina cambiò, il mio pianonon fu mai applicato, e passarono

quattro anni. Oggi, non essendocipredatori naturali nel Parco di Veio, icinghiali sono quadruplicati e così an-che le segnalazioni di invasione citta-dina, o di rovistamenti degliesemplari nella spazzatura. Con questonuovo programma - conclude l’espo-nente di Forza Italia - quanti cinghia-li sono stati presi? Quale è il loropercorso una volta catturati? Comeviene trattata la carne una volta ab-battuto l’animale?” Queste domande,le abbiamo successivamente girate alCapo Ufficio Stampa del Parco di Ve-io, Fabio Marricchi. Marricchi, ci hacosì risposto e spiegato: ” è difficile fa-re una media dei capi catturati. Di-

pende da diversi fattori. Di solito lecatture hanno più successo in aree po-co urbanizzate. Nelle zone più urba-nizzate le catture sono più difficiliperché gli animali sono più guardinghie sospettosi e sono meno affamati,trovando cibo nei cassonetti che spes-so traboccano di immondizia. Il Pia-no di controllo che utilizziamo, èsempre lo stesso da alcuni anni, e que-sto piano prevede anche gli abbatti-menti che a breve partiranno. Siamoin attesa di definizione degli accordicon il mattatoio. Per quanto concer-ne il percorso dei cinghiali -concludeil Capo Ufficio Stampa - una volta cat-turati vengono controllati da un me-

dico della ASL e poi affidati adun’azienda alimentare che li utilizzaper tale scopo. Si tratta di un’aziendaindividuata a seguito di un bando digara e sulla quale vengono esercitatitutti i controlli previsti da parte delleautorità sanitarie”. Insomma, doposegnalazioni su segnalazioni, e qual-che spiacevole episodio, sono stati fi-nalmente presi provvedimenti perrisolvere una situazione che stava de-generando mese dopo mese. I cin-ghiali “sono avvertiti” e i cittadini diRoma nord e dintorni, potranno d’orain poi stare, forse, più tranquilli.

di NICOLO’ SAVINI

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M. Pezzella, qui con A. Mussolini

News romanord ROMA NORD

Immaginate di essere in un'affollata viadel centro di Tokyo, circondati da luci alneon e chioschetti a ogni angolo della

strada che preparano street food di ogni ti-po. Il progetto VIA JAPAN nasce dalla col-laborazione di professionisti e aziendegiapponesi operanti in Italia, con lo scopodi rappresentare e divulgare, attraversoeventi e iniziative associative, la vera culturagiapponese sul territorio italiano, crearenuove opportunità ed aprire un canale discambio culturale e commerciale. Volete

assaggiare tutto, vero? Il 3, 4 e 5 novembre arriva a Roma il primo festivaldedicato al vero street food giapponese. Officine Farneto Via dei Monti della Farnesina 77 [Ingresso Gratuito] Orari: Venerdi 18.00 - 24.00 Sabato 12.00 - 24.00 Domenica 12.00 - 24.00 Il vero street food giapponese. 7 realtà giapponesi DOC: Sushi, Onigiri, Ramen, Yakitori, Tempura e altre.Ognuna porterà la sua specialità, ognuna porterà la sua storia.

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L'Amministrazione comunale informa che da mercoledì 4 otto-bre è in vigore il servizio di sosta a pagamento sul territorio co-munale. Il servizio è attivo nei giorni feriali dalle 8,30 alle 13 e

dalle 16 alle 20. Il parcheggio di ogni veicolo deve avvenire all'inter-no degli appositi spazi delimitati e contrassegnati dalla segnaleticaorizzontale (strisce blu) e verticale (cartelli). E' fatto divieto agli au-toveicoli di sostare sui marciapiedi o fuori degli appositi spazi deli-mitati e riservati. L'utente fruitore del servizio è tenuto ad esporre sulparabrezza della propria auto, o in altra posizione ben visibile, il ta-gliando comprovante l'avvenuto pagamento. Modalità di pagamen-to: Può avvenire presso i parcometri o mediante l'app Easy Park,disponibile per smartphone Android ed Appe. I parcometri accetta-no tutte le monete da 5 centesimi a 2 euro. La tariffa oraria è di 1 eu-ro con l'importo minimo di 20 centesimi.

formello - il parcheggio si pagaRegole sulla sosta nelle striscie blu e tariffe

Aseguito del rinvenimento di ordigni bellici in arenile Lago di Martignano, presumi-bilmente risalenti alla II^ guerra mondiale, è stata emessa Ordinanza del Presidente Si-monelli n. 5 del 05.10.2017 per la chiusura al transito alle persone, fino a cessato

pericolo, riguardante l’area dell’arenile interessata dal ritrovamento. Sul posto sono pronta-mente intervenuti la Stazione Carabinieri di Anguillara Sabazia ed il XV Gruppo di PoliziaLocale che hanno provveduto al transennamento dell’area interessata. La Stazione di Cara-binieri di Anguillara Sabazia inoltre ha provveduto ad informare la Prefettura ed il Genio peril disinnesco degli ordigni.

lago di martignano - trovate bombe

News romanord ROMA NORD

Stanco del degrado, un artista residente in via della Giusti-niana, d'accordo con il locale Comitato di Quartiere, ha de-ciso di diffondere un po' di ...bellezza.

Lo ha fatto affiggendo una delle sue opere ai cassonetti, sullefermate degli autobus, dove è più visibile e tangibile il degrado. Ecco il testo dell'iniziativa del Maestro Giampaolo Angelini. "Ho progettato la mia idea di luce che parte dalla Giustiniana evuole diffonderla alla Roma che ha bisogno di ritrovare la suaBELLEZZA! Il mio messaggio parte dalla periferia nord di Romacon l'obiettivo di smuovere le coscienze dei miei concittadini econ il desiderio di suggerire un pensiero, una riflessione. In poche parole vorrei condividere la mia idea di bellezza ed ilmio desiderio su di essa: - che possa tornare a FIORIRE per strada; - che ognuno possa contribuire a far RIFIORIRE LA BELLEZZADEL BENE COMUNE; - che si possa tornare alla buona salute della vita in campagna. Il paesaggio che osservo, invece, è violentato dal degrado e diquesto ne sono disgustato. Per questa ragione ho scelto di uti-lizzare uno dei miei dipinti e PROVOCATORIAMENTE HO DE-

CISO DI AFFIGGERLO AI CASSONETTI, ALLE FERMATE DEL BUS E QUI E LI' DOVE E' VISIBILE E TANGIBILEIL DEGRADO. Non a caso ho scelto un mio lavoro che rappresenta un mazzo di fiori, su un prato verde e uncielo azzurro... quale immagine universalmente riconosciuta come paragonabile alla bellezza altrimenti ?"

via della giustiniana - l’arte al posto del degradoUn pittore, stanco del degrado, affigge sue opere su cassonetti e fermate bus

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"Ultimamente i Vigili Urbani della Municipale con sempre più frequenza per-corrono via al Sesto Miglio anche in orario serale multando quante più auto pos-sibile. Il problema è che la strada è stata completamente saturata di divieti di

sosta per cui i residenti non sanno dove parcheggiare le auto, considerata peraltrola presenza consistente sul lato nord di una edilizia datata e quindi priva di postiauto privati. I limitati parcheggi realizzati a fronte di costruzioni di fine anni 70- nel tratto centrale una ventina di posti - sono di fatto molto spesso occupati dalpersonale del plesso scolastico esistente a metà del tracciato o dai genitori degli sco-lari, cui inspiegabilmente non è concesso di accedere agli ampi spazi asfaltati in-terni alla detta scuola. La conseguenza di tutto ciò è che i residenti sono costretti

a vivere nell’incubo della contravvenzione dovendo per forza di cose parcheggiare in divieto. A ciò si aggiunga ilcaos negli orari scolastici – quindi tre volte al giorno- per il flusso continuo di auto da e verso la scuola essendola strada senza uscita, oltre alla presenza su via Cassia della scuola Americana con sosta selvaggia di auto neltratto iniziale della via in questione. In tutti questi anni nessuna delle varie amministrazioni succedutesi – mu-nicipio e comune – si è interessata alla soluzione delle problematiche sopra descritte mentre di un piano di ri-strutturazione denominato PRINT Tomba di Nerone circolato alcuni anni fa non si è più saputo nulla. La stradadi fondovalle ha sicuramente alleggerito la via Cassia ma ha mancato di opere accessorie per risolvere anche al-tri problemi. Perché non realizzare parcheggi nelle aree incolte oltre la scuola, aprire l’accesso all’area interna al-la scuola per genitori e insegnanti (vedasi via Silla) o addirittura realizzare un collegamento con la Fondovalle?Elevare multe a tutto spiano lungo tutto il decorso della via non pare essere la soluzione”. S.D.

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News romanord ROMA NORD16

"Dalle ultime dichiarazioni dell'Asses-sore Montanari apprendiamo che laGiunta Raggi è ancora intenzionata

alla realizzazione di un impianto di com-postaggio per il trattamento dei rifiutinel territorio di Cesano-Osteria Nuova.La cittadinanza si è espressa già in modochiaro e forte a tale ipotesi negli incontripubblici che si sono svolti a luglio. Daparte nostra ribadiamo la contrarietà ad

un progetto, che l'attuale maggioranza vuole imporre a tutti i costi in un luogo sba-gliato. Invece di gettare fumo negli occhi ai cittadini, parlando di compensazionea favore della popolazione che ospiterà questi tipi di impianti, la Giunta Raggi in-tervenga urgentemente per rimuovere i rifiuti abbandonati lungo le strade al finedi riportare un po' di decoro nei nostri quartieri". Lo dichiara, in una nota, Giu-seppe Mocci, capogruppo Lista Marchini Sindaco in Municipio Roma XV. Gli fa ecoil Consigliere Regionale di Forza Italia, Pino Cangemi: "No impianti rifiuti nel XVmunicipio, quel territorio non si tocca. Il fatto che dal Campidoglio si annuncinocompensazioni aa favore della popolazione, dimostra come questi interventi nonsaranno indolore per i cittadini. L'assessore Montanari non si faccia illusioni: ilXV municipio non sarà il capro espiatorio dell'incapacità della Giunta Raggi nelgestire le politiche dei rifiuti. Faremo di tutto, anche per quel che ci compete inConsiglio regionale, per impedire la realizzazione di questo impianto e salvaguar-dare un territorio già sufficientemente provato".

cesano - impianto di compostaggio?“No alla scelta di portare i rifiuti a Cesano”

“Finalmente potremo dare inizio ai lavori di rifacimento dellaSettevene Palo Nuova: un grande risultato che, unito allo stan-ziamento di 500mila euro per la viabilità del territorio e all’ap-

provazione degli emendamenti da me proposti giovedì scorso sullamanutenzione ordinaria e straordinaria di altre dodici importanti ar-terie stradali della Provincia, ci permetterà di realizzare interventi difondamentale importanza per tutta la Provincia di Roma. Avremmovoluto far approvare il rifacimento della Settevene Palo nuova già inquesto Piano ma, poiché non è stato possibile, abbiamo richiesto eottenuto dall’Aula l’inserimento nel Piano Triennale delle opere pub-bliche. Alessio Pascucci, Sindaco di Cerveteri e Consigliere della Cit-tà Metropolitana, commenta così i successi ottenuti nel Consigliometropolitano di martedì 3 ottobre. La strada è molto utilizzata.

500 mila€ per la settevene-palo

Non lasciamo i nostri rifiuti ingombranti per strada, rispettiamo la no-stra città. Domenica 15 ottobre ci sarà la giornata di raccolta straor-dinaria ingombranti “IL TUO QUARTIERE NON E' UNA DISCARICA”

Dalle ore 8,00 alle ore 13,00 saranno posizionate nel XV Municipio tre eco-stazioni così dislocate sul territorio: - Via V. Tieri Cassia Olgiata – area parcheggio - Via Cassia, Km 19.680 – La Storta- Largo Nimis (Labaro) INFO n° verde AMA 800 867 035

la storta/olgiata/labaro - raccolta rifiuti

Un numero record di oltre3000 visitatori ha affollato ilprimo giorno di aperturadelle 4 mostre (Real Bodies,Cosmos Discovery, DinosaurInvasion e Brikmania) alGuido Reni District di Roma.La mostra più visitata è stataCosmos Discovery, con piùdi 250 reperti provenienti daUsa e ex Urss, fra navicelle,satelliti, sonde, tute spaziali,delicate strumentazioni ae-rospaziali e altri cimeli, ilmodello dello spazioporto

che potrebbe essere realizzato in Italia nel 2022. Nel nuovo bar di Guido Re-ni District si potranno consumare gli originali pasti bilanciati e snack sottovuoto prodotti dalla torinese Argotec con cui pranzano e cenano gli astro-nauti in orbita nella Stazione Spaziale Internazionale (ISS), tra cui l'italianoPaolo Nespoli attualmente impegnato nella missione Vita coordinata da ASIed ESA, provando persino la consistenza gelatinosa, utile a non disperdersiin assenza di gravità, del succo di frutta consumato nello spazio”. Grande no-vità infine al termine del percorso espositivo di Cosmos Discovery anche lapossibilità di sperimentare di persona le fluttuazioni e le accelerazioni gra-vitazionali a cui sono addestrati gli astronauti salendo sul Giroscopio Uma-no oppure, per i meno resistenti alle “turbolenze”, sentendosi partedell'equipaggio spaziale davanti alla suggestiva plancia di comando del ce-lebre Shuttle Columbia. Dal 12 ottobre è possibile acquistare o ordinare ra-rissimi frammenti "marziani" del Pianeta Rosso, grumi di polvere provenientidalla Luna o rocce di meteoriti precipitate sulla Terra da distanze galattichemisurabili in anni luce. “I souvenir extraterrestri, ordinabili al bookshop daun apposito catalogo, saranno per tutte le tasche” confermano gli organiz-zatori della mostra che espone. (Luca Pagni)Info: www.guidorenimostre.itGuido Reni District Via Guido Reni, 7 (zona Flaminio - Roma) Tel. 0632810964 - 0688816182

“cosmos discovery” al guido reniLa mostra definitiva sullo spazio e gli astronauti

Dal 26 ottobre al 5 novembre la Fe-sta del Cinema di Roma torna adanimare l’Auditorium Parco della

Musica e altri luoghi della città. La manife-stazione, giunta quest’anno alla dodicesi-ma edizione, prodotta da FondazioneCinema per Roma con la presidenza di Pie-ra Detassis e la direzione artistica di Anto-nio Monda, celebra il meglio del cinema elo festeggia ogni giorno con un program-

ma ricco e variegato: grandi anteprime, classici intramontabili, incontricon i protagonisti. Agli spettatori, ancora una volta, il compito di attri-buire il Premio del Pubblico BNL per il miglior film attraverso il voto elet-tronico all’uscita dalle sale. La Selezione ufficiale accoglie in un unicocontenitore film, documentari, serie tv, animazione e nuovi linguaggi.L’Auditorium Parco della Musica è il centro dell’evento con le sue sale eil red carpet, mentre il “Villaggio del Cinema”, che sorge di fronte al com-plesso ideato da Renzo Piano, è il punto di riferimento per i visitatori, constand dei partner, info point e area food. Nel Villaggio è allestita la ten-sostruttura da circa 600 posti, che accoglie una parte delle proiezioni. LaFesta coinvolge anche il resto della capitale con proiezioni in alcuni ci-nema della città ed eventi presso le più importanti strutture culturali.

auditorium - festa del cinemaTorna la kermesse dal 26 ottobre al 5 novembre

17ROMA NORDROMA NORD News romanord

ICarabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia Roma Cassiahanno arrestato un cittadino romeno di 65 anni, incensurato, con l’ac-cusa di estorsione ai danni di due anziani coniugi. L’uomo era ospite in

casa delle vittime da circa 5 anni: da qualche tempo, però, aveva iniziato amanifestare la tendenza all’abuso di alcolici e, probabilmente a causa di ciò,ad assumere atteggiamenti violenti nei confronti degli anziani che, dopo al-cuni episodi preoccupanti, hanno deciso di chiedergli di lasciare la loro ca-sa. Il cittadino romeno non solo si è rifiutato di allontanarsi dall’abitazione,ma con toni violenti e minacciosi, ha preteso dai padroni di casa ingentisomme di denaro, fino ad arrivare alla richiesta di 10.000 euro, quale “buo-na uscita”. La coppia ha, quindi, deciso di chiedere aiuto ai Carabinieri che,ben compresa la situazione, hanno arrestato il cittadino romeno.

cassia - un ospite ingrato

News romanord ROMA NORD18

ICarabinieri dellaCompagnia RomaCassia hanno arrestato

un cittadino romeno ac-cusato di lesioni persona-li aggravate, tentataviolenza sessuale e tenta-ta estorsione finalizzataall’induzione alla prosti-tuzione. La vittima è unaconnazionale che si è ri-volta al 112 chiedendoaiuto, riuscendo a dare

un indirizzo ai militari prima che l’uomo le strappasse il cellulare dal-le mani. Interloquendo con i Carabinieri, l’uomo ha riferito, a suavolta, di essere lui vittima della donna, che voleva bruciargli la baraccadove viveva. Vista la gravità della situazione, i militari si sono attiva-ti immediatamente per rintracciare entrambi; giunti sul luogo indicatonon hanno trovato nessuno dei richiedenti ma, conoscendo bene ilterritorio e le sue dinamiche, hanno intuito dove si potessero trova-re. Dal bosco antistante si sentivano, infatti, delle forti urla, seguen-do le quali i Carabinieri sono riusciti a raggiungerli. L’uomo hacontinua con la tesi che la donna volesse bruciargli la baracca in cuidimorava, ma la scena che si è presentata agli occhi dei militari è sta-ta quella di una donna terrorizzata, con evidenti ecchimosi sul pettoe che ha riferito di essere stata colpita con una roncola, rinvenuta ef-fettivamente poi nel ricovero di fortuna. Indagando, i militari hannoappurato che l’uomo aveva sottratto i documenti alla donna ed al fi-glio di lei, per tenerla in “ostaggio” e costringerla a prostituirsi persuo conto. La donna ha raccontato anche di precedenti episodi diabusi da parte dell’uomo, tuttavia mai denunciati alle forze dell’ordine.L’uomo è stato associato presso la casa circondariale “Regina Coeli”a disposizione dell’autorità giudiziaria. La donna è stata affidata allecure dei sanitari e verrà inserita nei prossimi giorni in apposite strut-ture che la aiuteranno a superare il trauma subito.

cassia - a colpi di roncola...La picchiava per farla prostituire, arrestato

Corsi Primo Soccorso BLS e BLSD,(Basic Life Support – Basic LifeSupport And Defibrillation) ovve-

ro, Supporto di Base alla Vita e Defibrilla-zione, è un corso il cui obiettivo èaumentare significativamente le probabi-lità di sopravvivenza di coloro che vannoin arresto cardiaco attraverso la divulga-zione della cultura del soccorso e l’inse-gnamento di poche e semplici manovre

che posso fare la differenza tra una morte certa è una speranza di vita. In oc-casione della "Settimana della Rianimazione Cardiopolmonare" prevista dal-l'Unione Europea e da ERC (European Resuscitation Council), l'associazione "...eiL tuo cuore batte ancora", in collaborazione con il Comitato di Quartiere "LaGiustiniana & Dintorni", promuove il nuovo progetto "famiglia protetta", cheporta il corso BLSD alle famiglie del territorio con l'obiettivo di diffondere inmaniera capillare la formazione e l'informazione in materia di emergenza sa-nitaria in caso di arresto cardiaco. L'obiettivo è quello di partire dalle famiglieper poi coinvolgere i condomini e infine tutto il quartiere, a cui l'associazionesi impegna di donare un defibrillatore semiautomatico per poter creare il pri-mo "Quartiere Cardioprotetto" di Roma Nord. Per informazioni sul progetto"famiglia protetta" potete contattare "[email protected]"

la giustiniana - “famiglia protetta”Imparare il primo soccorso e la defibrillazione

Sono in vendita i biglietti per lafesta di Halloween, possibilità diprenotazione e ritiro entro il 25

ottobre...affrettatevi...

News romanord ROMA NORD

ICarabinieri dell’AliquotaOperativa della Compa-gnia Roma Cassia e della

Stazione di Roma PrimaPorta hanno arrestato duefratelli, di 44 e 50 anni, tito-lari di un’azienda agricola invia di Valle Muricana, alconfine con il comune diSacrofano, che oltre a colti-vare frutta e verdura si era-no dedicati anche allaproduzione di marijuana at-traverso la coltivazione diCannabis indica. In un box destinato al rico-vero di ovini sono infattistate trovate più di 100piante di marijuana matura,

in essiccazione. La capacità imprenditoriale dei fratelli nel settore delladroga andava però oltre. Estendendo la perquisizione agli altri immobilidi loro proprietà e pertinenze, i Carabinieri sono giunti nell’officina mec-canica, gestita dal fratello minore, ma frequentata anche dal più grande,dove sono stati rinvenuti 600 g di cocaina, 250 di hashish, altra marijua-na già essiccata ed una consistente somma di danaro. All’interno del localeè stata ritrovata anche un’auto rubata sulla quale erano state poste delle tar-ghe di un veicolo regolare che i due probabilmente utilizzavano per il tra-sporto delle piante di canapa indiana dai campi. Nel corso dell’operazione, a seguito dell’arresto per la detenzione della dro-ga e la ricettazione dell’auto rubata, i Carabinieri dell’Aliquota Operativadella Compagnia Roma Cassia e della Stazione di Roma Prima Porta han-no anche ritirato numerose armi ai due fratelli, sebbene le custodissero re-golarmente. Per loro è stata inoltre richiesta l’emissione del divieto didetenere armi, previsto per legge, per le persone ritenute capaci di abu-sarne.

azienda agricola (con marijuana)Coltivavano frutta, verdura e... “Erba”. Arrestati

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Suburra - La serie è una serie televisiva italiana del 2017, prequeldell'omonimo film del 2015, a sua volta ispirato dal romanzoomonimo di Giancarlo De Cataldo e Carlo Bonini. Si tratta del-

la prima serie televisiva italiana prodotta da Netflix, popolare pay tvvia internet. La prima stagione, composta da 10 episodi, sarà distri-buita da Netflix dal 6 ottobre 2017.I dieci episodi sono diretti da Mi-chele Placido, Andrea Molaioli e Giuseppe Capotondi. Tra MafiaCapitale e romanzo di formazione, in una Roma in cui Stato, Chiesae famiglia non hanno più niente di sacro e tanto la politica quantoil Vaticano intrecciano affari con la criminalità organizzata. Arrivasu Netflix 'Suburra - La serie', prima fiction interamente italiana ad ap-prodare sulla piattaforma (prodotta da Cattleya in collaborazione conRai Fiction), che la distribuirà dal 6 ottobre nei 190 Paesi in cui il ser-vizio è attivo, raggiungendo un pubblico potenziale di oltre 100 mi-lioni di abbonati. La serie, in dieci episodi (ma già si parla di unaseconda stagione) è una sorta di prequel del film 'Suburra' del 2015di Stefano Sollima, a sua volta ispirato all'omonimo romanzo diGiancarlo De Cataldo e Carlo Bonini. "La scelta del prequel - spiegaGina Gardini, produttrice della serie per Cattleya - ci ha dato più li-bertà di movimento proprio rispetto al film". Così al centro della sto-ria ci sono tre giovani uomini e futuri criminali, diversi per origini eambizioni ma che dovranno allearsi per fronteggiare la guerra per ilpotere in atto nella capitale: l'immaturo Numero 8 di Ostia (Ales-sandro Borghi), il sinti Spadino (Giacomo Ferrara) e l'universitario-pusher di Roma Nord Lele (Eduardo Valdarnini). Ve la consigliamo.

“suburra” - roma è su netflixLa nuova serie “criminale” sbarca su pay-tv

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sei della cassia se... ti intervisto

ROMA NORD

A colloquio con Carla Mazzucchelli, amministratrice del noto gruppo Facebook della Cassia

La “vita moderna” con i suoi ritmi serra-ti sembra ridurre al minimo il tempo persocializzare. I quartieri d’oggi appaionoben lontani dall’ambiente familiare didecenni fa, in cui tutti i vicini si conosce-vano ed aiutavano; oramai il dialogo si èridotto all'essenziale sia per diffidenza,sia perché è completamente cambiato ilmodo di relazionarsi, anche a causa diInternet. Ma in questo caso la rete, tantocolpevolizzata di distruggere il dialogo,pare invece ricostruirlo.Nell’era “Social” per abbattere le difficol-tà nel comunicare con i propri vicini sisperimentano metodi innovativi: esisto-no infatti gruppi Facebook di specificiquartieri, i cosiddetti “Social Street”, chehanno lo scopo di riscoprire i valori del“buon vicinato”.Nel XV Municipio riscuote molto succes-so il gruppo Facebook “Sei della Cassiase...”, di cui abbiamo contattato l’am-ministratrice Carla Mazzucchelli per con-gratularci del traguardo dei 10.000iscritti e porle alcune domande, a cui èstata ben lieta di rispondere.Carla, quanto è difficile gestire ungruppo così numeroso?“Non lo trovo complicato perché c'èancora tanto entusiasmo tra gli iscrit-ti: in molti sono attenti al rispetto delregolamento e me ne segnalano le

violazioni. Non sono pochi gli affe-zionati che sentono il gruppo comefosse il proprio, ed in fondo è così: è ilgruppo del quartiere!”Quanto è importante il gruppo dizona e quali sono principalmente itemi trattati?“Del gruppo fanno parte anche per-sone che non vivono sulla Cassia, main altre zone: è quindi di grande im-portanza per l’intero XV Municipio, ilpiù grande di Roma. Gli argomentisono molteplici: viabilità, cronaca,politica, gossip e richieste di aiuto diqualsiasi genere.”Grazie al gruppo avete mai risoltoqualche questione sollecitando

l’amministrazione?“Sì, ad esempio, grazie a molte perso-ne (ricordo in particolare Enrico Inga-mi), è stata catturata l'attenzione delleIstituzioni affinché venisse rimossauna gru pericolosa ed ormai inutileinstallata sulla Cassia; la cosa si è ri-petuta per la vicenda dello stabileabusivamente occupato in via Cassia566 e, proprio di recente, il gruppo siè rivelato utile per informare la citta-dinanza sulla questione del camporom (il Camping River, sulla Tiberina)e coinvolgerla per un’imponente rac-colta di firme.”Ci sono mai stati problemi interni,o avete mai subito qualche accusa?“Problemi interni al gruppo ce ne so-no e ce ne saranno sempre: sarebbeimpensabile che quasi 10.000 iscrittiragionino tutti allo stesso modo. Ac-cuse, minacce e insulti da parte di per-sone particolarmente permalosevanno ad ondate. Ma le divergenze diopinioni e le critiche 'forti' non fannovenir meno la voglia di continuare adivertirmi, confrontarmi, crescere obacchettare. E questo vale per i tantiche, quotidianamente, contribuisco-no a mantenere il gruppo uno spaziodi interesse.”Infine, definiresti il gruppo comeun “Vicinato 2.0”?

“Il modo di vivere, negli ultimi anni,è cambiato. Quando ero piccola sigiocava per strada ed i genitori aveva-no molta fiducia del vicinato, ma og-gi che anche io sono mamma non hola stessa tranquillità. Le relazioni conil vicinato si sono un po’ perse; si va difretta, presi dai mille impegni. 'Sei del-la Cassia se...' ha ricreato - anche se inmodo virtuale - i rapporti di quartiere:leggo in tanti commenti di aiuti ma-teriali per chi è in difficoltà, ci si scam-bia consigli, e a me, come ad altri, hadato la possibilità di conoscere dellebellissime persone. Questi rapportivirtuali, poi, cerchiamo di renderlireali anche con l’organizzazione pe-riodica di cene, nelle quali eventualidiffidenze verso gli altri partecipantisi stemperano e le differenze di ideenon ostacolano la nascita di nuoveamicizie. Insomma, 'Sei della Cassiase...' è un gruppo di persone che con-sidera il web non come un mondovirtuale, ma come strumento che - seben utilizzato - aiuta a vivere menosoli: forse è per questo che ci avviamoal traguardo dei 10.000 iscritti.”Dunque “Sei della Cassia se...” è unesempio di come dal virtuale si possapassare alla reale possibilità di rende-re il proprio quartiere un luogo da vi-vere e non solo da abitare.

di CHIARA VILLANI

ROMA NORDROMA NORD

microcar, perchè sceglierlaInvestimenti sulla sicurezza e tecnologie all’avanguardia. Alla scoperta di un “mondo” di cui fidarsi

Le microcar sono delle autodalle dimensioni molto pic-cole con cilindrata inferiore

ai 50 cc, catalogate come quadri-cicli leggeri o quadricicli pesanti,in base alla potenza in kW – ri-spettivamente inferiore ai 4 e ai15 kW. Le prestazioni del motorenon devono consentire di supera-re i 45 km/h. Contrariamente aquello che si può pensare, per gui-dare una minicar è necessario ilpossesso della patente di guida, eper la precisione della Patente AMse si tratta di un quadriciclo leg-gero, che è equiparato ad un ci-clomotore, o della Patente B1 peri quadricicli pesanti, quindi quel-li con potenza inferiore ai 15 kW.Se non lo sapete, la Patente AM èstata introdotta in sostituzionedel cosiddetto “patentino” nel2013 con il Decreto legislativo59/2011, con il quale l’Italia rece-pì la Direttiva 2006/126/CE cheriportava misure atte alla omolo-gazione dei titoli di guida nei Pae-si membri dell’Unione Europea.A differenza del vecchio patenti-no, la Patente AM è consideratauna patente a tutti gli effetti, di

conseguenza adotta il sistema apunti ed è riconosciuta come do-cumento d’identità. Le microcarhanno molti vantaggi, a comin-ciare dalla praticità di muoversi incittà agevolmente e trovare par-cheggio con facilità. Negli ultimianni lo scandalo dei quadriciclileggeri in mano agli adolescentiha moso istituzioni e opinionepubblica, cosa che ha fatto spin-gere ancora di più l’acceleratoresul fattore sicurezza ai costruttori.Negli ultimi tempi le case produt-trici hanno fatto degli sforzi con-

siderevoli per rendere le microcarsempre più sicure e robuste, do-tandole di sistemi frenanti piùperformanti, pneumatici e cerchipiù ampi e la qualità generale è vi-cina alla perfezione. Cellula di si-curezza e cinture sono utilizzateda tempo in Ligier, ad esempio,pur non essendo obbligatorie (lecinture lo stanno diventandoora). All’interno della fabbrica sieseguono crash test delle vetture,seppure la legge non obblighi atali verifiche. Nei quadricicli diquesta Casa sono presenti: freni a

disco sulle 4 ruote, la nuova tec-nologia per illuminare la stradacon modulo lenticlare ellittico adoppia fotometria, che garantiscesicurezza di marcia anche in con-dizioni di scarsa visibilità, barreantiintrusione con rinforzi tubo-lari alle portiere, rinforzi in allu-minio al pianale del baule etenuta di strada certificata grazieall’esperienza maturata da Ligiernell’ambito sportivo nelle compe-tizioni automobilistiche. Ligier hauna posizione di leadership nelmercato del settore con il 53% deiquadricicli venduti sul totale.Cioé più della metà. Abbiamo rag-giunto telefonicamente StefanoSini, di Euroscooter, rivenditoremicrocar Ligier, che ci ha confer-mato l’estrema sicurezza di questipiccoli veicoli. “Sono praticamen-te auto a tutti gli effetti, con com-fort, accessori e tecnologie disalvaguardia che farebbero invidiaa tante macchine tradizionali.Consigliamo in particolare Ligierproprio per i forti investimentiche ha fatto sulla sicurezza. Oltrea offrire sul mercato modelli, comead esempio Ligier JS50, che sonodei veri e propri gioiellini”.

a cura della REDAZIONE

23Promo

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Oggi c'è sempre più desiderio diconoscenza di ciò che il no-stro corpo assume, la risco-

perta del mondo naturale anche nellacosmesi ecobio da cui si possono as-sumere solo le materie prime benefi-che, godendo della loro efficacia eliberandosi delle sostanze nocive einutili (Siliconi, petrolati, SLES, Para-beni). Anche perché il principio atti-vo di un qualsiasi Cosmetico (quello

che ne contraddistingue la funziona-lità e l’efficacia ) è sempre naturale.STOP A PREGIUDIZI SU COSMESI EMAKE-UP BIOLOGICINon è più cara della cosmesi tradi-zionale, ci sono marchi di ogni prez-zo e livello e tutte le referenze, hannouguali performance e durata, ripristi-nano realmente il fisiologico equili-brio della pelle , una sana routinerisolve gran parte delle eruzioni cuta-

nee che oggi sono sempre più pre-senti ed evidenti , non c'è rischio diacquistare il biologico e ritrovarsi in-gannati sui contenuti se ci si affida al-le certificazioni o a personalequalificate in grado di illustrarci il fa-moso INCI (etichetta obbligatoria sul-l'effettivo contenuto degliingredienti) e capace di consigliare ilprodotto adatto alle esigenze dellapelle.“E’ TEMPO DI VOLERSI BENE”Il fulcro del negozio è racchiuso dallafrase in entrata "E' tempo di volersibene". Il Benessere è uno stato psicofisico che avvolge e prende in consi-derazione tutta la persona, l'esteriori-tà e l'animo sono strettamente legatee influenzabili, è indifferente che siacceda da una o dall'altra parte perprendersi cura e valorizzare la perso-na perchè un aspetto modificherà ne-cessariamente l'altro.SESSIONI DI TRUCCO E GIORNATE PROMOZIONALIOltre alla scelta di una cosmesi "be-nefica", il punto vendita offre la pos-sibilità di prenotare sessioni di truccoo di usufruire di makeup personaliz-zati incentrati alla valorizzazione deipropri punti di forza e partecipare agiornate promozionali con tratta-menti biologici per far avvicinare eapprezzare i risultati della cosmesi na-turale attiva.

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26 ROMA NORD

Musicista, compositore eproduttore discografico,Ivano Icardi nella sua car-riera ha voluto lavorare lamusica in ogni suo aspetto.

Cominciando da piccolissimo, a soli 5 an-ni, il suo percorso di chitarrista, sfocia al-trettanto giovane nel mondo della musicaprofessionista, arricchendo il suo bagagliocon collaborazioni importanti con i princi-pali canali televisivi, ( RAI, Mediaset, Sky,MTV e La 7 ), componendo musiche pergli stessi. Non sono mancati importanti la-vori oltre oceano, come musiche per LaWalt Disney e la 20 Century Fox, o musi-che per spot aziendali di industrie di pri-mo livello come la Coca Cola adesempio.Ma oggi quello che ci interessa diIvano Icardi è il fatto che ha ripreso in ma-no la chitarra da circa 7 anni, ed è inten-zionato a continuare il percorso, interrottodalla carriera di compositore, che avevaintrapreso diversi anni fa. Dal 2010 in-fatti, con una serie di brani strumentali, èricominciata la sua carriera solista.Il suodebutto solista, avvenuto nel 2013, è sta-to Walking With The Giants, album cheaveva immediatamente colpito l’attenzio-ne per la perizia delle sue composizioni; adistanza di tre anni dal capitolo d’apertu-ra Ivano Icardi torna a farsi sentire con SoFar Away, ed oggi il suo Tour è un “moto-

re” in pieno regime e tra i suoi “cavalli“può contare su Lele Melotti, batterista conesperienze lavorative con personaggi del ca-libro di Vasco Rossi , Zucchero , Celentano,Ligabue e tanti altri, e con Lorenzo Poli,bassista con altrettante collaborazioniquali Renato Zero, Vasco Rossi, Mina eBattiato. Benvenuto nel nostro spazio dedica-to alla musica, raccontaci il tuo ulti-mo album e il percorso che haivoluto intraprendere rispetto al pre-cedente Walking With The Giants .“Walking with the giants è stato sicu-ramente una grandissima esperienzanella mia vita musicale. So far away neè il naturale proseguimento. Comeogni artista in questo lasso di tempo ho

avuto un'evoluzione stilistica, tecnica emusicale. Penso che non ci si fermi maiin questo percorso e So far away foto-grafa esattamente questo momentodella mia vita. Il titolo So far away sta adindicare questo percorso fatto che miha portato lontano. Non avrei maipensato di riuscire a fare delle tournéee ad avere così tanto consenso del pub-blico. Questa è stata la più grande ispi-razione per continuare a far sentire lamia musica. Ho composto tantissimibrani prima di arrivare alla selezionedei 14 che compongono l'album. Do-vrei averne composti circa una quaran-tina... Ho selezionato quelli chesecondo me potevano essere più rap-presentativi del mio stile e più comu-nicativi per il pubblico. Il mio scopo èsempre quello di emozionare, diverti-re, commuovere, trasmettere delle for-ti sensazioni con la mia musica”.Quale è stata la chiave di volta di SoFar Away ?“Sarò sintetico ma in effetti la chiave divolta nella composizione di So far awayè stato semplicemente essere il più pos-sibile me stesso. È stato molto facileperché stilisticamente in questi anni hotrovato la mia voce, ho trovato il suonoche avevo in testa”.Cosa significa per te realizzare albuminediti al giorno d’oggi?“La musica finalmente non è più un

business. La musica è stata un businessper troppo tempo, adesso la musica èper gli appassionati. Se si riesce a trova-re un modo per comunicare le proprieidee dall'altra parte si può trovare delpubblico. Troppa musica viene fattapensando di guadagnare soldi. La mu-sica va fatta per comunicare. Un albumdi inediti come So far away è fatto peril pubblico, è fatto per soddisfare la vo-glia di ascoltare musica, di ascoltare lachitarra in questo caso. Questo è quel-lo che ho visto durante i concerti e chemi scrive la gente quotidianamente.Può sembrare una sfida ardua in un pe-riodo come questo ma se si pensa allamusica come mezzo di comunicazionee non come mero strumento di guada-gno allora si possono avere dei grandi ri-sultati”.Il tuo Tour sta continuando allagrande per tutta la penisola, quandoti vedremo a Roma?“Sarò nella Capitale proprio il 20 Otto-bre, quindi tra poco più di una setti-mana, mi esibirò insieme a Lele Melottie Lorenzo Poli, portando live ‘So FarAway’. Il concerto si terrà alla LocandaBlues, un locale che rientra proprio inzona Roma nord“E noi di Zona Roma Nord verremo agoderci lo spettacolo! “Vi aspetto! Ci divertiremo insieme! “

intervista a ivano icardi

ROMA NORD

Una grande carriera da musicista, compositore e produttore. Il 20 ottobre è alla “Locanda Blues”di VALERIO COTTINI

28 ROMA NORDROMA NORD

s. dominique, che scoperta!Racconto di un genitore che si affaccia per la prima volta alla realtà di questa Scuola della Cassia

“Qualche giorno fa, ho decisodi passare al Saint Domini-que per chiedere informa-

zioni per una potenzialeiscrizione. Mi presento al cancel-lo principale, citofono e mi ven-gono chieste le mie generalità edil motivo della mia visita; perce-pisco immediatamente un sensodi sicurezza e di serietà! C’è ungrande viavai di genitori che ac-compagnano i propri figli, duepulmini scolastici messi a dispo-sizione dalla scuola depositano iragazzi pronti ad iniziare la lorogiornata scolastica... Mi apronoil primo cancello, percorro unvialetto alberato ed arrivo da-vanti ad un secondo cancello dicontrollo. Lo varco e mi ritrovoall’interno di un curato e fiori-tissimo cortile ombreggiato dapino maritimi secolari. Il colpod’occhio è notevole! Entro al-l’interno della scuola, vengo col-pito dall’accuratezza e dallapulizia della reception che mi facapire che grande squadra di pu-lizia ci deve essere dietro. Vengoaccolta da personale cordiale edisponibile che mi chiede dinuovo le mie generalità, mi chie-de di compilare il registro delle

presenze (ulteriore segnale di si-curezza) ed infine si affretta a ca-pire le mie esigenze. Spiegoquindi di essere passata per ave-re tutte le informazioni necessa-rie per l’iscrizione della miabambina di 18 mesi... Mi vienechiesto gentilmente di aspettarenel salottino di attesa che la se-gretaria scolastica mi riceva.Quindi mi siedo ed osservo laroutine di un inizio di giornata

tipo dell’Istituto Saint Domini-que. C’è un gran fermento ordi-nato e disciplinato! Arrivanoragazzi - tutti impeccabili nellaloro divisa - di tantissime cultu-re ed origini diverse, italiani,francesi, africani, asiatici...sentoun profumo multietnico che mipiace tanto! Chi entra con la chi-tarra sotto braccio, un violinosulla spalla, delle bacchette dibatteria in mano...così scopro

leggendo sulla bacheca che,dopole lezioni nel pomeriggio o du-rante la pausa pranzo, vengonoorganizzatidelle lezioni privatedi musica e tante attività sporti-ve... Lasciando a scuola i proprifigli, qualche genitore ne ap-proffitta per andare nei vari uffi-ci amministrativi, piuttosto chedalla responsabile della vita sco-lastica che gentilmente riceveper qualsiasi informazioni sullosvolgere delle lezioni, qualcunosi affaccia in una stanza dove lasignora delle divise si prodiga afar vedere e provare i vari capidell’uniforme obbligatorio... e inaltre stanze messe a disposizionequalche genitore incontra unprofessore per un colloquio pri-vato... Insomma, mi piace tantotutta questa frenesia ed organiz-zazione! Sono le 9, arriva la se-gretaria scolastica che mi vieneincontro con un gran sorriso emi accompagna a visitare lascuola che già mi piace!!! Credoche anche la mia bimba ci si sen-tirà come a casa, perchè è pro-prio la sensazione che si havenendo qui...una grande gran-dissima famiglia organizzata ecollaudata!”

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