Decreti attuativi della L. 447/95: recepimento da parte degli enti e risposta dei progettisti

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Decreti attuativi della L. 447/95:Decreti attuativi della L. 447/95:recepimento da parte degli enti recepimento da parte degli enti

e risposta dei progettistie risposta dei progettisti

Relatore

Ing. Vincenzo Baccan

Studio 360 srl - Rovigo

stud io

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Competenze delle regioni:Competenze delle regioni:stud io

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L’art. 4 della L. 447/5 prevedeva che le regioni L’art. 4 della L. 447/5 prevedeva che le regioni definissero:definissero:1)1) i criteri per la redazione dei piani comunali di i criteri per la redazione dei piani comunali di

classificazione acustica del territorio;classificazione acustica del territorio;ottemperato solo parzialmente dalla Regione ottemperato solo parzialmente dalla Regione Veneto, con DGR 4313/93 (in contrasto in alcuni Veneto, con DGR 4313/93 (in contrasto in alcuni punti con la successiva L. 447/95); punti con la successiva L. 447/95);

2)2) i poteri sostitutivi in caso di inerzia dei comuni;i poteri sostitutivi in caso di inerzia dei comuni;ottemperato con L.R. 21/99; ottemperato con L.R. 21/99;

3)3) le scadenze e le sanzioni relative all’obbligo della le scadenze e le sanzioni relative all’obbligo della redazione dei piani di classificazione acustica;redazione dei piani di classificazione acustica;ottemperato con L.R. 21/99, solo per quanto ottemperato con L.R. 21/99, solo per quanto riguarda le scadenze (dicembre 1999); riguarda le scadenze (dicembre 1999);

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Competenze delle regioniCompetenze delle regionistud io

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4)4) le modalità di controllo della normativa relativa le modalità di controllo della normativa relativa all’inquinamento acustico, nel momento del rilascio all’inquinamento acustico, nel momento del rilascio delle concessioni edilizie, dei provvedimenti che delle concessioni edilizie, dei provvedimenti che abilitano alla utilizzazione degli immobili e dei abilitano alla utilizzazione degli immobili e dei provvedimenti di autorizzazione all’esercizio delle provvedimenti di autorizzazione all’esercizio delle attività produttive;attività produttive;non ottemperato;non ottemperato;

5)5) le procedure e i criteri per la realizzazione dei piani le procedure e i criteri per la realizzazione dei piani comunali di risanamento acustico;comunali di risanamento acustico;non ottemperato;non ottemperato;

6)6) i criteri per l’individuazione di limiti acustici inferiori i criteri per l’individuazione di limiti acustici inferiori a quelli fissati dal D.P.C.M. 14/11/1997 (solo nelle a quelli fissati dal D.P.C.M. 14/11/1997 (solo nelle zone di rilevante interesse ambientale);zone di rilevante interesse ambientale);non ottemperato;non ottemperato;

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Competenze delle regioniCompetenze delle regionistud io

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7)7) le modalità di rilascio delle autorizzazioni comunali le modalità di rilascio delle autorizzazioni comunali per lo svolgimento di attività temporanee rumorose per lo svolgimento di attività temporanee rumorose e manifestazioni rumorose in luogo pubblico;e manifestazioni rumorose in luogo pubblico;parzialmente ottemperato con L.R. 21/99;parzialmente ottemperato con L.R. 21/99;

8)8) le competenze delle province in materia di le competenze delle province in materia di inquinamento acustico;inquinamento acustico;parzialmente ottemperato con L.R. 21/99;parzialmente ottemperato con L.R. 21/99;

9)9) i criteri da seguire per la redazione della i criteri da seguire per la redazione della documentazione relativa alla valutazione di impatto documentazione relativa alla valutazione di impatto acustico;acustico;non ottemperato;non ottemperato;

10)10) i criteri per la identificazione delle priorità temporali i criteri per la identificazione delle priorità temporali degli interventi di bonifica acustica del territorio;degli interventi di bonifica acustica del territorio;non ottemperato.non ottemperato.

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Competenze delle province:Competenze delle province:stud io

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L’art. 5 della L. 447/5 prevede le seguenti competenze L’art. 5 della L. 447/5 prevede le seguenti competenze a carico delle province:a carico delle province:1)1) le funzioni amministrative in materia di le funzioni amministrative in materia di

inquinamento acustico previste dalla L. 142/90 inquinamento acustico previste dalla L. 142/90 (ordinamento delle province e dei comuni);(ordinamento delle province e dei comuni);

2)2) le funzioni ad esse assegnate dalle leggi regionali le funzioni ad esse assegnate dalle leggi regionali sull’inquinamento acustico;sull’inquinamento acustico;

3)3) le funzioni di controllo e vigilanza (tramite le le funzioni di controllo e vigilanza (tramite le Agenzie Regionali per l’Ambiente - ARPA).Agenzie Regionali per l’Ambiente - ARPA).

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Competenze dei comuni:Competenze dei comuni:stud io

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L’art. 6 della L. 447/5 prevede le seguenti competenze L’art. 6 della L. 447/5 prevede le seguenti competenze a carico dei comuni:a carico dei comuni:1)1) la classificazione acustica del territorio comunale;la classificazione acustica del territorio comunale;2)2) il coordinamento del piano di classificazione acustica con gli strumenti il coordinamento del piano di classificazione acustica con gli strumenti

urbanistici già adottati;urbanistici già adottati;3)3) l’adozione dei piani di risanamento acustico;l’adozione dei piani di risanamento acustico;4)4) Il controllo del rispetto della normativa per la tutela dall’inquinamento Il controllo del rispetto della normativa per la tutela dall’inquinamento

acustico all’atto del rilascio delle concessioni edilizie relative ad attività acustico all’atto del rilascio delle concessioni edilizie relative ad attività produttive, sportive, ricreative e a servizi commerciali polifunzionali;produttive, sportive, ricreative e a servizi commerciali polifunzionali;

5)5) il controllo del rispetto della normativa per la tutela dall’inquinamento il controllo del rispetto della normativa per la tutela dall’inquinamento acustico all’atto del rilascio dei provvedimenti di licenza o acustico all’atto del rilascio dei provvedimenti di licenza o autorizzazione all’esercizio delle attività produttive;autorizzazione all’esercizio delle attività produttive;

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Competenze dei comuniCompetenze dei comunistud io

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6)6) l’adozione di regolamenti per l’attuazione della l’adozione di regolamenti per l’attuazione della disciplina relativa alla tutela dall’inquinamento disciplina relativa alla tutela dall’inquinamento acustico;acustico;

7)7) la rilevazione e il controllo delle emissioni sonore la rilevazione e il controllo delle emissioni sonore prodotte dai veicoli;prodotte dai veicoli;

8)8) l’autorizzazione per lo svolgimento di attività l’autorizzazione per lo svolgimento di attività temporanee e di manifestazioni in luogo pubblico a temporanee e di manifestazioni in luogo pubblico a carattere temporaneo.carattere temporaneo.

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Inoltre l’art. 8 della L. 447/5 prevede che:Inoltre l’art. 8 della L. 447/5 prevede che:1)1) VALUTAZIONE DI IMPATTO ACUSTICOVALUTAZIONE DI IMPATTO ACUSTICO predispongono predispongono

una documentazione di impatto acustico i soggetti titolari dei progetto una documentazione di impatto acustico i soggetti titolari dei progetto relativi ad aeroporti, strade, discoteche, impianti sportivi, ferrovie;relativi ad aeroporti, strade, discoteche, impianti sportivi, ferrovie;

devono contenere una documentazione di devono contenere una documentazione di previsione di impatto acustico le domande per il rilascio di concessioni previsione di impatto acustico le domande per il rilascio di concessioni edilizie e di agibilità degli immobili relative ad attività produttive, sportive edilizie e di agibilità degli immobili relative ad attività produttive, sportive e di servizi commerciali polifunzionali; e di servizi commerciali polifunzionali; devono devono contenere una documentazione di previsione di impatto acustico le contenere una documentazione di previsione di impatto acustico le domande di autorizzazione all’esercizio di attività produttive.domande di autorizzazione all’esercizio di attività produttive.

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2)2) VALUTAZIONE DI CLIMA ACUSTICOVALUTAZIONE DI CLIMA ACUSTICO E’ fatto E’ fatto obbligo di produrre una valutazione previsionale del clima acustico delle obbligo di produrre una valutazione previsionale del clima acustico delle aree interessate alla realizzazione di scuole, ospedali, case di cura, parchi aree interessate alla realizzazione di scuole, ospedali, case di cura, parchi pubblici, nuovi insediamenti residenziali prossimi alle opere indicate al pubblici, nuovi insediamenti residenziali prossimi alle opere indicate al punto 1punto 1

La documentazione di impatto acustico e di clima La documentazione di impatto acustico e di clima acustico deve essere inviata all’ufficio competente peracustico deve essere inviata all’ufficio competente perl’ambiente del comune ai fini del rilascio del relativo l’ambiente del comune ai fini del rilascio del relativo nulla-osta.nulla-osta.

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3)3) REQUISITI ACUSTICI PASSIVI DEGLI EDIFICIREQUISITI ACUSTICI PASSIVI DEGLI EDIFICI La legge 447/95 non La legge 447/95 non prevede esplicitamente il deposito di specifica documentazione relativa alla prevede esplicitamente il deposito di specifica documentazione relativa alla valutazione o al collaudo delle caratteristiche di isolamento acustico degli edifici.valutazione o al collaudo delle caratteristiche di isolamento acustico degli edifici.

Il requisito acustico è però considerato un requisito Il requisito acustico è però considerato un requisito necessario alle esigenze di igiene e fruibilità degli necessario alle esigenze di igiene e fruibilità degli utilizzatori di un ambiente, ovvero un requisito utilizzatori di un ambiente, ovvero un requisito igienico-sanitario. Sono noti almeno due casi in cui igienico-sanitario. Sono noti almeno due casi in cui l’acquirente dell’immobile, ritenutosi danneggiato, l’acquirente dell’immobile, ritenutosi danneggiato, ha chiamato in causa anche l’amministrazione ha chiamato in causa anche l’amministrazione comunale per non aver sorvegliato su tale requisito al comunale per non aver sorvegliato su tale requisito al momento del rilascio dell’agibilità dei locali.momento del rilascio dell’agibilità dei locali.

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Comuni della provincia di Comuni della provincia di VicenzaVicenza

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In base ai dati disponibili, i comuni che hanno redatto In base ai dati disponibili, i comuni che hanno redatto il piano di classificazione acustica del territorio sono il piano di classificazione acustica del territorio sono 104 su 121.104 su 121.Su un campione di 37 comuni contattati:Su un campione di 37 comuni contattati:- 31 hanno approvato il Piano (83%);- 31 hanno approvato il Piano (83%);- 17 (45%) richiedono la documentazione relativa alla valutazione di impatto acustico;17 (45%) richiedono la documentazione relativa alla valutazione di impatto acustico;- 13 (35%) richiedono la documentazione relativa alla valutazione previsionale del clima 13 (35%) richiedono la documentazione relativa alla valutazione previsionale del clima

acustico;acustico;- 12 (32%) richiedono la documentazione relativa ai requisiti acustici passivi degli edifici 12 (32%) richiedono la documentazione relativa ai requisiti acustici passivi degli edifici

(o come studio preliminare in fase di richiesta del permesso di costruire, o come (o come studio preliminare in fase di richiesta del permesso di costruire, o come dichiarazione in fase di richiesta dell’agibilità).dichiarazione in fase di richiesta dell’agibilità).

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I progettistiI progettististud io

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La Legge 447/95 prevede esplicitamente la figura del tecnico competente in La Legge 447/95 prevede esplicitamente la figura del tecnico competente in acustica, così definita:acustica, così definita:““figura professionale idonea ad effettuare le misurazioni, verificare figura professionale idonea ad effettuare le misurazioni, verificare l’ottemperanza ai valori definiti dalle vigenti norme, redigere piani di risanamento l’ottemperanza ai valori definiti dalle vigenti norme, redigere piani di risanamento acustico, svolgere le attività di controlloacustico, svolgere le attività di controllo”.”.L’attività di tecnico competente in acustica può essere svolta previa L’attività di tecnico competente in acustica può essere svolta previa presentazione di apposita domanda all’assessorato regionale competente in presentazione di apposita domanda all’assessorato regionale competente in materia ambientale.materia ambientale.Tale domanda deve essere corredata da documentazione comprovante lo Tale domanda deve essere corredata da documentazione comprovante lo svolgimento di attività nel campo dell’acustica da almeno quattro anni per i svolgimento di attività nel campo dell’acustica da almeno quattro anni per i diplomati e almeno due anni per i laureati.diplomati e almeno due anni per i laureati.

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I progettistiI progettisti

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La documentazione relativa all’inquinamento acustico deve La documentazione relativa all’inquinamento acustico deve pertanto essere firmata da un tecnico iscritto al relativo elenco pertanto essere firmata da un tecnico iscritto al relativo elenco regionale (nel caso del Veneto, i tecnici abilitati sono oltre 400).regionale (nel caso del Veneto, i tecnici abilitati sono oltre 400).Tutte le regioni che hanno emanato il regolamento attuativo negli Tutte le regioni che hanno emanato il regolamento attuativo negli ultimi anni (Emilia-Romagna, Marche, Umbria, Puglia, Piemonte, ultimi anni (Emilia-Romagna, Marche, Umbria, Puglia, Piemonte, Lombardia, Liguria, Lazio) prevedono esplicitamente che la Lombardia, Liguria, Lazio) prevedono esplicitamente che la documentazione relativa all’inquinamento acustico porti la firma documentazione relativa all’inquinamento acustico porti la firma del tecnico competente.del tecnico competente.

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Isolamento acustico degli Isolamento acustico degli edificiedifici

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I parametri da rispettare sono 5:I parametri da rispettare sono 5:

1)1) Potere fonoisolante apparente - R’Potere fonoisolante apparente - R’ww

rappresenta in sostanza la differenza di livello sonoro esistente tra due rappresenta in sostanza la differenza di livello sonoro esistente tra due stanze di due unità immobiliari adiacenti e può essere riferito sia ai muri stanze di due unità immobiliari adiacenti e può essere riferito sia ai muri che ai solai; la normativa fissa il valore MINIMO da rispettare (50 decibel che ai solai; la normativa fissa il valore MINIMO da rispettare (50 decibel nel caso delle unità residenziali). nel caso delle unità residenziali).

2)2) Isolamento acustico di facciata - DIsolamento acustico di facciata - D2m,nT,w2m,nT,w

rappresenta in sostanza la differenza di livello sonoro esistente tra rappresenta in sostanza la differenza di livello sonoro esistente tra l’esterno e l’interno di un ambiente abitativo; la normativa fissa il valore l’esterno e l’interno di un ambiente abitativo; la normativa fissa il valore MINIMO da rispettare (40 decibel nel caso delle unità residenziali). MINIMO da rispettare (40 decibel nel caso delle unità residenziali).

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Isolamento acustico degli edificiIsolamento acustico degli edifici

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3)3) Livello del rumore di calpestio - L’Livello del rumore di calpestio - L’n,wn,w

rappresenta il livello sonoro esistente in un ambiente rappresenta il livello sonoro esistente in un ambiente abitativo quando, al piano soprastante, viene azionato un abitativo quando, al piano soprastante, viene azionato un dispositivo che genera 10 colpi al secondo con dei dispositivo che genera 10 colpi al secondo con dei “martelletti” da 0,5 kg; la normativa fissa il valore MASSIMO “martelletti” da 0,5 kg; la normativa fissa il valore MASSIMO da rispettare (63 decibel nel caso delle unità residenziali).da rispettare (63 decibel nel caso delle unità residenziali).

Nota: non è esclusa l’applicazione anche all’interno della Nota: non è esclusa l’applicazione anche all’interno della medesima unità immobiliare (villetta su due piani) medesima unità immobiliare (villetta su due piani)

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Isolamento acustico degli edificiIsolamento acustico degli edificistud io

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4)4) Rumore degli impianti a funzionamento discontinuo - Rumore degli impianti a funzionamento discontinuo - LLAS,maxAS,max

rappresenta il valore MASSIMO del livello sonoro rappresenta il valore MASSIMO del livello sonoro misurabile in un ambiente diverso da quello in cui il misurabile in un ambiente diverso da quello in cui il rumore viene originato; tale valore è pari a 35 dBA. rumore viene originato; tale valore è pari a 35 dBA.

5)5) Rumore degli impianti a funzionamento continuo - LRumore degli impianti a funzionamento continuo - LAeqAeq

rappresenta il valore MEDIO del livello sonoro rappresenta il valore MEDIO del livello sonoro misurabile in un ambiente diverso da quello in cui il misurabile in un ambiente diverso da quello in cui il rumore viene originato; tale valore è pari a 35 dBA per rumore viene originato; tale valore è pari a 35 dBA per le unità residenziali. le unità residenziali.

Nota: interpretando alla lettera, tali verifiche potrebbero Nota: interpretando alla lettera, tali verifiche potrebbero essere effettuate anche all’interno della medesima unità essere effettuate anche all’interno della medesima unità abitativa; ciò giustificherebbe ad esempio l’assenza di abitativa; ciò giustificherebbe ad esempio l’assenza di disturbo tra bagno e stanza da letto adiacente.disturbo tra bagno e stanza da letto adiacente.

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Suggerimenti per ottenere il rispetto Suggerimenti per ottenere il rispetto in operain opera dei limiti fissati dal DPCM 5/12/97dei limiti fissati dal DPCM 5/12/97

1)1) R’R’w w riferito a pareti (potere fonoisolante)riferito a pareti (potere fonoisolante)- se le partizioni sono monostrato, ricorrere a strutture se le partizioni sono monostrato, ricorrere a strutture

“pesanti” (almeno 400 kg/mq);“pesanti” (almeno 400 kg/mq);- utilizzare doppie pareti in laterizio con intercapedine, in cui utilizzare doppie pareti in laterizio con intercapedine, in cui

almeno una delle strutture abbia una massa discreta almeno una delle strutture abbia una massa discreta (critica la soluzione 8/4/8);(critica la soluzione 8/4/8);

- utilizzare strutture leggere, come ad esempio le doppie utilizzare strutture leggere, come ad esempio le doppie pareti in cartongesso;pareti in cartongesso;

- inserire del materiale fonoassorbente all’interno inserire del materiale fonoassorbente all’interno dell’intercapedine;dell’intercapedine;

- evitare di far passare tubazioni di ventilazione o di scarico evitare di far passare tubazioni di ventilazione o di scarico all’interno delle pareti divisorie;all’interno delle pareti divisorie;

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Isolamento acustico degli edificiIsolamento acustico degli edificiSuggerimenti per ottenere il rispetto in opera dei Suggerimenti per ottenere il rispetto in opera dei limiti fissati dal DPCM 5/12/97limiti fissati dal DPCM 5/12/97

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R’R’w w riferito a solai (potere fonoisolante)riferito a solai (potere fonoisolante)- ricorrere a solai di massa complessiva superiore a 450 ricorrere a solai di massa complessiva superiore a 450

kg/mq;kg/mq;- nel caso di strutture “leggere”, ad esempio per i solai in nel caso di strutture “leggere”, ad esempio per i solai in

legno, prevedere un controsoffitto con intercapedine;legno, prevedere un controsoffitto con intercapedine;- in caso di situazioni diverse dalle precedenti, richiedere la in caso di situazioni diverse dalle precedenti, richiedere la

consulenza specifica di un tecnico con esperienza “sul consulenza specifica di un tecnico con esperienza “sul campo”, in quanto non esistono relazioni di calcolo campo”, in quanto non esistono relazioni di calcolo sufficientemente attendibili per le strutture complesse.sufficientemente attendibili per le strutture complesse.

- accertarsi che il potere fonoisolante non sia inficiato dal solaio accertarsi che il potere fonoisolante non sia inficiato dal solaio soprastante;soprastante;

- valutare attentamentevalutare attentamente l’attendibilità dei certificati di prova relativi a l’attendibilità dei certificati di prova relativi a strutture tipo.strutture tipo.

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2)2) DD2m,nT,w 2m,nT,w (isolamento di facciata)(isolamento di facciata)- ricordarsi che il problema maggiore è dato dai serramenti, non ricordarsi che il problema maggiore è dato dai serramenti, non

dalla parte in muratura;dalla parte in muratura;- in fase di progettazione, evitare di prevedere pareti con in fase di progettazione, evitare di prevedere pareti con

percentuale elevata di superficie vetrata;percentuale elevata di superficie vetrata;- se possibile, progettare le facciate con balconi;se possibile, progettare le facciate con balconi;- installare serramenti con elevato potere fonoisolante installare serramenti con elevato potere fonoisolante

(cioè con classe 3 o 4 di tenuta all’aria e con vetrocamera di (cioè con classe 3 o 4 di tenuta all’aria e con vetrocamera di prestazioni acustiche superiori);prestazioni acustiche superiori);

- ricorrere a cassonetti per le tapparelle con prestazioni ricorrere a cassonetti per le tapparelle con prestazioni acustiche certificate;acustiche certificate;

- nelle cucine, installare prese di aerazione di tipo insonorizzato.nelle cucine, installare prese di aerazione di tipo insonorizzato.

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3)3) L’L’n,w n,w (rumore di calpestio)(rumore di calpestio)- se per il rivestimento finale non è prevista moquette a pelo se per il rivestimento finale non è prevista moquette a pelo

alto, è assolutamente necessaria la realizzazione di un alto, è assolutamente necessaria la realizzazione di un pavimento “galleggiante”;pavimento “galleggiante”;

- scegliere il materiale resiliente in base alle caratteristiche scegliere il materiale resiliente in base alle caratteristiche di rigidità dinamica, di resistenza allo schiacciamento e di di rigidità dinamica, di resistenza allo schiacciamento e di smorzamento;smorzamento;

- non fidarsi ciecamente delle relazioni di calcolo previste non fidarsi ciecamente delle relazioni di calcolo previste dalla normativa tecnica (UNI EN 12354-2);dalla normativa tecnica (UNI EN 12354-2);

- prestare attenzione ai valori dichiarati di rigidità dinamica prestare attenzione ai valori dichiarati di rigidità dinamica dei materiali, soprattutto per quelli “morbidi”;dei materiali, soprattutto per quelli “morbidi”;

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Rigidità DinamicaRigidità Dinamica

RappresentaRappresenta il rapporto tra la forza dinamica applicata il rapporto tra la forza dinamica applicata perpendicolarmente sul provino e la variazione perpendicolarmente sul provino e la variazione dinamica dello spessore del provino stesso:dinamica dello spessore del provino stesso:

R.D. = F/R.D. = F/dd

Per i materiali anticalpestio viene utilizzata la rigidità Per i materiali anticalpestio viene utilizzata la rigidità dinamica per unità di superficie, indicata dal simbolo s’:dinamica per unità di superficie, indicata dal simbolo s’:

s’ = F/(s’ = F/(dd**S)S)

E’ da notare che E’ da notare che rigidità dinamica bassarigidità dinamica bassa significa in significa in genere genere materiale con scadenti caratteristiche di materiale con scadenti caratteristiche di resistenza allo schiacciamentoresistenza allo schiacciamento

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4)4) LLAS,max AS,max (impianti a funzionamento discontinuo)(impianti a funzionamento discontinuo)- riguarda in particolare la rumorosità degli scarichi e degli riguarda in particolare la rumorosità degli scarichi e degli

impianti idrici, oltre agli ascensori nel caso di palazzi con impianti idrici, oltre agli ascensori nel caso di palazzi con diversi piani;diversi piani;

- prevedere che tutte le tubazioni annegate nelle solette o prevedere che tutte le tubazioni annegate nelle solette o inserite nelle murature siano rivestite con materiale elastico;inserite nelle murature siano rivestite con materiale elastico;

- utilizzare tubazioni di scarico di tipo insonorizzato (e utilizzare tubazioni di scarico di tipo insonorizzato (e comunque rivestirle con materiale elastico);comunque rivestirle con materiale elastico);

- prevedere l’installazione di rubinetterie e cassette WC a prevedere l’installazione di rubinetterie e cassette WC a bassa rumorosità (UNI EN 817, UNI EN 200);bassa rumorosità (UNI EN 817, UNI EN 200);

- prevedere la realizzazione di cavedi tecnici, dove fissare le prevedere la realizzazione di cavedi tecnici, dove fissare le tubazioni con collarini antivibranti.tubazioni con collarini antivibranti.

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5)5) LLAeq Aeq (impianti a funzionamento continuo)(impianti a funzionamento continuo)- riguarda in particolare la rumorosità degli impianti di riguarda in particolare la rumorosità degli impianti di

riscaldamento e di condizionamento;riscaldamento e di condizionamento;- in tal caso le tubazioni sono già rivestite con materiale in tal caso le tubazioni sono già rivestite con materiale

elastico, per garantire l’isolamento termico;elastico, per garantire l’isolamento termico;- ricorrere ad apparecchiature di cui sia fornito il livello di ricorrere ad apparecchiature di cui sia fornito il livello di

emissione sonora;emissione sonora;- installare le macchine con idonei supporti antivibranti;installare le macchine con idonei supporti antivibranti;- prevedere la realizzazione di cavedi tecnici per le prevedere la realizzazione di cavedi tecnici per le

tubazioni dei fumi di scarico delle caldaietubazioni dei fumi di scarico delle caldaie

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Norme tecniche per la previsione delle prestazioniNorme tecniche per la previsione delle prestazioni1)1) UNI EN 12354-1 (2002)UNI EN 12354-1 (2002)

- Permette di stimare l’indice di valutazione del potere fono-isolante, Permette di stimare l’indice di valutazione del potere fono-isolante, in opera, delle partizioni interne, sia verticali che orizzontali in opera, delle partizioni interne, sia verticali che orizzontali

- Il calcolo tiene conto sia del potere fonoisolante proprio della Il calcolo tiene conto sia del potere fonoisolante proprio della partizione che di tutte le “perdite” dovute alla trasmissione per via partizione che di tutte le “perdite” dovute alla trasmissione per via strutturale (attraverso le pareti laterali, il solaio ed il pavimento)strutturale (attraverso le pareti laterali, il solaio ed il pavimento)

- Il risultato dipende dalle caratteristiche geometriche degli ambienti, Il risultato dipende dalle caratteristiche geometriche degli ambienti, quindi una stessa partizione non fornisce gli stessi risultati in quindi una stessa partizione non fornisce gli stessi risultati in qualsiasi ambientequalsiasi ambiente

- La precisione del modello è caratterizzata, a livello teorico, da uno La precisione del modello è caratterizzata, a livello teorico, da uno scarto tipo di 2 dB, quindi si ha il 90% di probabilità che il risultato scarto tipo di 2 dB, quindi si ha il 90% di probabilità che il risultato reale sia compreso in reale sia compreso in 3,3 dB rispetto il valore di progetto 3,3 dB rispetto il valore di progetto

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Isolamento acustico degli edificiIsolamento acustico degli edificiNorme tecniche per la previsione delle prestazioniNorme tecniche per la previsione delle prestazioni

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2)2) UNI EN 12354-2 (2002)UNI EN 12354-2 (2002)

- Permette di stimare l’indice di valutazione del livello del rumore di Permette di stimare l’indice di valutazione del livello del rumore di calpestio, in opera, delle partizioni orizzontalicalpestio, in opera, delle partizioni orizzontali

- Il calcolo tiene conto delle caratteristiche strutturali del solaio, Il calcolo tiene conto delle caratteristiche strutturali del solaio, elastiche del materiale resiliente, di “perdita” per elastiche del materiale resiliente, di “perdita” per via strutturalevia strutturale

- Il risultato dipende molto dalla tipologia realizzativa della struttura Il risultato dipende molto dalla tipologia realizzativa della struttura (solaio, massetti, materiale resiliente, rivestimento, impianti tecnici (solaio, massetti, materiale resiliente, rivestimento, impianti tecnici sottopavimento), quindi non è possibile determinare una sottopavimento), quindi non è possibile determinare una soluzione tipo valida sempre e comunquesoluzione tipo valida sempre e comunque

- La precisione del modello è caratterizzata, a livello teorico, da uno La precisione del modello è caratterizzata, a livello teorico, da uno scarto tipo di 2 dB, quindi si ha il 90% di probabilità che il risultato scarto tipo di 2 dB, quindi si ha il 90% di probabilità che il risultato reale sia compreso in reale sia compreso in 3,3 dB rispetto il valore di progetto 3,3 dB rispetto il valore di progetto

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Isolamento acustico degli edificiIsolamento acustico degli edificiNorme tecniche per la previsione delle prestazioniNorme tecniche per la previsione delle prestazioni

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3)3) UNI EN 12354-2 (2002)UNI EN 12354-2 (2002)

- Permette di stimare l’indice di valutazione dell’isolamento acustico di Permette di stimare l’indice di valutazione dell’isolamento acustico di facciata, in operafacciata, in opera

- Il calcolo tiene conto delle caratteristiche: Il calcolo tiene conto delle caratteristiche: - dei singoli elementi che compongono la facciata (tamponamenti, - dei singoli elementi che compongono la facciata (tamponamenti, finestre, porte, etc.) finestre, porte, etc.) - geometriche dell’ambiente ricevente, - geometriche dell’ambiente ricevente, - geometriche della facciata,- geometriche della facciata,- di “perdita” per via strutturale- di “perdita” per via strutturale

- Il risultato dipende sostanzialmente dal rapporto sup. vetrata / sup. in Il risultato dipende sostanzialmente dal rapporto sup. vetrata / sup. in muratura, quindi le prestazioni dei serramenti vanno determinate in muratura, quindi le prestazioni dei serramenti vanno determinate in funzione dell’ambientefunzione dell’ambiente

- La precisione del modello è caratterizzata, a livello teorico, da uno La precisione del modello è caratterizzata, a livello teorico, da uno scarto tipo di 1,5 dB, quindi si ha il 90% di probabilità che il risultato scarto tipo di 1,5 dB, quindi si ha il 90% di probabilità che il risultato reale sia compreso in reale sia compreso in 2,5 dB rispetto il valore di progetto 2,5 dB rispetto il valore di progetto

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1.1. Attenzione ad utilizzare i valori di prova come valori attesi per Attenzione ad utilizzare i valori di prova come valori attesi per l’isolamento in opera! l’isolamento in opera! Le prove in laboratorio prevedono una realizzazione “perfetta” della Le prove in laboratorio prevedono una realizzazione “perfetta” della partizione in prova e non sono soggette alle penalizzazioni dovute alla partizione in prova e non sono soggette alle penalizzazioni dovute alla trasmissioni laterali trasmissioni laterali

2.2. Attenzione alla serietà del laboratorio di prova: è capitato che lo stesso Attenzione alla serietà del laboratorio di prova: è capitato che lo stesso materiale, provato in due laboratori diversi, abbia fornito risultati con materiale, provato in due laboratori diversi, abbia fornito risultati con differenze rilevanti!differenze rilevanti!

3.3. Attenzione al significato della prova: ad esempio la norma UNI EN ISO Attenzione al significato della prova: ad esempio la norma UNI EN ISO 140-8 indica esplicitamente, nella descrizione del campo di 140-8 indica esplicitamente, nella descrizione del campo di applicazione, che applicazione, che “non contiene nessuna disposizione che permetta di “non contiene nessuna disposizione che permetta di stimare l’efficacia di un rivestimento di pavimentazione posato in opera”stimare l’efficacia di un rivestimento di pavimentazione posato in opera”

Note sulle prove di laboratorioNote sulle prove di laboratorio

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Isolamento acustico degli edificiIsolamento acustico degli edificiNote sulle prove di laboratorioNote sulle prove di laboratorio

stud io

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4.4. Attenzione alle condizioni di prova del laboratorio: Attenzione alle condizioni di prova del laboratorio: - alcuni laboratori effettuano le prove su campioni di 1 mq - alcuni laboratori effettuano le prove su campioni di 1 mq (contro i 10 mq minimi previsti dalle norme tecniche); (contro i 10 mq minimi previsti dalle norme tecniche);- ci sono laboratori che effettuano le prove senza aspettare - ci sono laboratori che effettuano le prove senza aspettare la stagionatura della partizione; la stagionatura della partizione;- considerare che se la prova di potere fonoisolante viene - considerare che se la prova di potere fonoisolante viene fatta poco dopo la realizzazione della parete, la massa fatta poco dopo la realizzazione della parete, la massa della stessa è superiore a quella che assume dopo la della stessa è superiore a quella che assume dopo la stagionatura e la plasticità è molto superiore; stagionatura e la plasticità è molto superiore;- considerare che se la prova di calpestio viene fatta poco- considerare che se la prova di calpestio viene fatta poco dopo la posa in opera del massetto, il materiale resiliente dopo la posa in opera del massetto, il materiale resiliente non ha ancora raggiunto lo schiacciamento di regime; non ha ancora raggiunto lo schiacciamento di regime;- ricordare che i risultati delle prove relative al livello di - ricordare che i risultati delle prove relative al livello di calpestio dipendono dal tipo solaio utilizzato per la calpestio dipendono dal tipo solaio utilizzato per la prova, ed i solai in cls utilizzati nei laboratori rispondono prova, ed i solai in cls utilizzati nei laboratori rispondono in maniera diversa dai solai in laterocemento (o predalle, in maniera diversa dai solai in laterocemento (o predalle, unisol, plastbau, etc) realizzati nell’edilizia comune unisol, plastbau, etc) realizzati nell’edilizia comune

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stud io

360 Isolamento acustico degli edificiIsolamento acustico degli edificiNote sulle prove di laboratorioNote sulle prove di laboratorio

22,5 dB

04.06.2002

25 luglio 2003

16,9 dB

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stud io

360 Isolamento acustico degli edificiIsolamento acustico degli edificiNote sulle prove di laboratorioNote sulle prove di laboratorio

Decreti attuativi della L. 447/95: recepimento da parte degli enti e risposta dei progettisti

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