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ph. Flaviano Santanatoglia PARTE LA STAGIONE TEATRALE MENSA GRATIS PER ALUNNI CON BASSO REDDITO FINITI I LAVORI, HA RIAPERTO LA PISCINA I PREMI GRAN PAVESE ROSSOBLU’ 2013

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PARTE LA STAGIONE TEATRALE

MENSA GRATIS PER ALUNNI CONBASSO REDDITO

FINITI I LAVORI, HA RIAPERTO LA PISCINA

I PREMI GRAN PAVESE ROSSOBLU’ 2013

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Secondo previsioni, la piscina co-munale “ Primo Gregori” ha ria-perto i battenti sabato 19 ottobredopo la conclusione dei lavori diadeguamento normativo iniziati aluglio. Si è trattato di lavori che,pur non presentando un evidenteimpatto estetico sull’immobile,hanno comportato di fatto la rivi-sitazione integrale delle principalistrutture ed impianti che rappre-sentano il fulcro dell’attività nata-toria.L’intervento, costato complessiva-mente oltre mezzo milione dieuro, è stato progettato dall’ing.Mauro Bracciani (responsabileunico del procedimento l’ing.Mario Laureati, direttore dei la-vori l’arch. Annalisa Sinatra),eseguito dalla Point costruzioni diTeramo ed ha riguardato l’ade-guamento igienico-sanitario e diprevenzione della piscina, andan-do dunque ad interessare tutti ilocali della struttura.Nel dettaglio, l’adeguamento igie-nico-sanitario e alle norme sullaprevenzione incendi ha interessa-to tutti gli spogliatoi e bagni delpiano terra che sono stati integral-mente rifatti. Sono stati realizzatiinoltre, sempre al piano terra,spogliatoi e bagni accessibili ai di-sabili sia per gli atleti sia per ilpubblico. È stato anche realizzatoe attrezzato uno spazio adibito apronto soccorso.

Al piano primo sono stati realizzatinuovi spogliatoi e bagni per il per-sonale, un ascensore, una nuovauscita di sicurezza che porta versoil terrazzo delle gradinate esternedal quale, con una nuova scala me-tallica, si può ritornare nel cortileesterno della piscina.Al piano vasca è stato realizzatol’impianto di sanificazione ed èstato abbassato il livello dello sfio-ro dell’acqua della piscina dei pic-coli secondo le indicazioni dell’A-SUR. È stata realizzata unanuova scala , in acciaio, di accessoal primo piano.

Sono stati inoltre adeguati il sistemadi illuminazione di emergenza, l’im-pianto elettrico, realizzato unnuovo impianto di allarme antin-cendio, un nuovo impianto di rin-novo aria negli spogliatoi, creato unimpianto fisso di estinzione antin-cendio con l’istallazione di ungruppo di pressurizzazio-ne dotato di serbatoi idri-ci collocato esternamentealla piscina.

1 Più sicura e confortevole, ha riaperto la piscina “Gregori”

2 Via Pasubio e zona San Giovanni, il punto sulla costruzione dei sottopassi

4 Mensa gratuita per gli scolari meno abbienti| Il piacere di mangiar bene a scuola

5 Gran Pavese Rossoblù 2013, i premiati

8 La stagione teatrale 2013/2014

10 A passeggio tra storie e memorie (2a parte)

12 Torna la “Rassegna letteraria” del Circolo dei Sambenedettesi

13 E’ morto Ugo Marinangeli, fu il “Sindaco dei 100 giorni”

14 Un sorriso che dà il Sollievo

15 Riparte Giocosport | Al Museo delle Anfore parte l’iniziativa “Assaporando la storia”

16 Le prossime mostre in Palazzina Azzurra| Visita alla Pinacoteca con cartoline

d’epoca in omaggio

17 A novembre in Biblioteca: tante proposte per tutti

18 Bollettino delle delibere | Casalinghe, assicurarsi è obbligatorio

20 Benvenuti tra noi…|In ricordo di… | Auguri a Francesca Turziani, nuova centenaria

BOLLETTINOUFFICIALEMUNICIPALE 217Mensile di informazione del Comune di San Benedetto del TrontoReg. Trib. AP n.316 del 28.02.1994 anno_20 n. 11_NOVEMBRE_2013Iscritto al Registro degli Operatori di Comunicazione al n. 7515Redazione: Municipio di San Benedetto del Tronto Viale De Gasperi, 124 - tel. 0735.794503 fax 0735.794335www.comunesbt.it [email protected] responsabile Eugenio AnchiniCaporedattore Eleonora CamaioniProgetto d’immagine / impaginazione Fabrizio Mariani

Hanno collaborato a questo numero: Hanno collaborato a questo numero: Mauro Alfonsi, Alessandro Amadio, Nicola Antolini, Maria Rita D’Angelo, Barbara Domini, Anna Marinangeli, Giuseppe Merlini, Giovanni Montanini, Oliver Panichi, Umberto Romani, Michela Scriboni, Annalisa SinatraConcessionaria di pubblicità: SR Communication S.r.L tel. 0735.591154 - port. 347.6910043 Stampa: Fast Edit Acquaviva Picena tel. 0735.765035

San Benedetto del Tronto è un Comune certificato B.U.M. NOVEMBRE ‘131

Più sicura e confortevole, ha riaperto la piscina “Gregori”

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SOTTOPASSO VIA PASUBIOSiamo alla fase decisiva per larealizzazione di un’opera fon-damentale per migliorare lacircolazione della zona suddella città. Ad ottobre sonostati aggiudicati i lavori direalizzazione del sottopassag-gio ferroviario di via Pasubioladdove oggi è presente unpassaggio a livello. L’opera èstata aggiudicata con il siste-ma dell’offerta economica-mente vantaggiosa all’Asso-ciazione Temporanea di Im-prese (A.T.I.) formata da treimprese del Piceno (GaspariGabriele Srl di Ascoli,Movi.T.E.R. Snc e GiobbiSrl, entrambe di Monsampolodel Tronto) che ha offerto unribasso del 12,517% sull’'im-porto a base d’asta di2.777.768,59 euro più IVA.Non appena saranno comple-tati i lavori relativi allo spo-stamento dei sottoservizi(linee telefoniche, idriche e fo-gnarie) in corso di esecuzionee propedeutici all’avvio del-l’opera, saranno consegnati ilavori veri e propri riguar-danti la realizzazione dell’o-pera che l’ATI si è offerta diportare a termine in 235 gior-ni.

SOTTOPASSO DI ZONA SAN GIOVANNINonostante alcuni imprevistiintervenuti in corso di esecu-zione dell’opera (come il rinve-nimento di sottoservizi in posi-zione differente da come eranostati prospettati dai gestori),proseguono a grandi passi i la-vori per la creazione del secon-do varco di ingresso alla Riser-va Naturale Regionale Sentina. L’Associazione Temporanead’Imprese - A.T.I. compostadalle ditte Schiavi L & G snc,Beani Giacinto sas e Adriati-ca Strade srl sta infatti proce-dendo alla realizzazione di

opere di sostegno del rilevatoferroviario e delle rampe diaccesso al sottopasso lavoran-do anche in notturna (foto inbasso), quando è possibile,per ridurre al minimo i disagiper il traffico ferroviario. Entro la fine del 2013 saràcompletata la costruzione delmonolite, una sorta di galle-ria prefabbricata in cementoarmato (il termine tecnico è“scatolare”) che viene realiz-zata a parte. Entro la metà difebbraio, mediante una parti-colare tecnica, il manufattosarà “spinto” sotto la lineaferroviaria creando così il

tunnel. Dopo questa delica-tissima operazione, si realiz-zerà la vasca di raccolta delleacque. Il termine dei lavori èprevisto entro l’estate. Ricordiamo che il costo delsottopasso è di 2.100.000euro, tutti a carico della IGD(“Immobiliare Grande Distri-buzione”, ditta proprietariadi una parte dell’area su cuiinsistono i lavori) e che l’ope-ra servirà anche a mitigareeventuali allagamenti nellazona a sud di Porto d’Ascolifavorendo il deflusso delleacque di eventuali piene delTronto verso il mare.

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Via Pasubio e zona San Giovanni, il punto sulla costruzione dei sottopassi

Proseguono i lavoriper la realizzazione

di due opere pubblicheche miglioreranno

sensibilmente la viabilità della zona

sud della città: il sottopasso

di via Pasubio e quellodi zona San Giovanni.

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I cittadini residenti, che ab-biano figli frequentanti lescuole dell’infanzia e prima-rie della città, che fruisconodelle mense scolastiche gesti-te dal Comune e che siano inpossesso dei requisiti di se-guito riportati, possono pre-sentare domanda per ottene-re sino alla fine dell’annoscolastico l’esenzione dal pa-gamento dei “buoni - pasto”. Può accedere al beneficio ilgenitore, o chi rappresenta ilminore, appartenente a fami-glia residente nel comune diSan Benedetto del Tronto

che abbia un indicatore dellasituazione economica equiva-lente (ISEE) riferito ai reddi-ti 2012 non superiore ad7.000 euro. Le domande dovranno per-venire all’Ufficio Protocollodel Comune (piano terra delMunicipio) entro il 20 di-cembre 2013 mediante leseguenti modalità:• di persona all’ufficio Pro-tocollo (piano terra del Mu-nicipio);

• con PEC all’indirizzo [email protected];• con posta elettronica ordi-naria all’indirizzo [email protected] o via fax alnumero 0735/794542 allegan-do copia del documento diidentità del sottoscrittore;• per posta (Comune di SanBenedetto del Tronto - VialeDe Gasperi, 124 - 63074 SanBenedetto del Tronto). A talproposito si rende noto cheper l’accettazione della do-

manda da parte dell’ufficionon farà fede la data di spe-dizione postale. Il modello di domanda puòessere scaricato dal sito uffi-ciale del Comune di San Be-nedetto del Tronto www.co-munesbt.it alla voce “Bandidi gara” oppure ritiratopresso l’URP (tel.0735/794405 - 555) o il Servi-zio Diritto allo Studio, 3°piano, del Municipio (tel.0735/794432 - 415 - 573).

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Il Comune rinnova l’e-senzione

del pagamento dei pasti per le

famiglie con redditobasso: domande

entro il 20 dicembre

Mensa gratuita per gli scolari meno abbienti

“ Mangiare poco, mangiaredi tutto” è il principio su cuisi basano le "Linee guida perla ristorazione scolastica" delMinistero della Salute, pensa-te per insegnare ai bambini ilpiacere di mangiare bene ma,al tempo stesso, per fornireagli adulti elementi di cono-scenza sul fabbisogno alimen-tare necessario alla loro cre-scita.L’Amministrazione comunalereputa fondamentale che sulletavole delle mense scolastichevengano serviti menù variati,equilibrati, nelle giuste quan-tità e confezionati con prodot-ti di qualità. Al fine di far co-noscere ai genitori i menù chevengono proposti nelle mensescolastiche cittadine e fornireloro le informazioni necessa-rie per accedere al servizio direfezione scolastica per l’anno2013/2014 è pubblicata sulsito web istituzionale www.co-

munesbt.it, all’interno dell’a-rea tematica “Scuola”, la mi-niguida “Il piacere di man-giare bene a scuola”.

Come si accede al Serviziodi Refezione Scolastica?Il servizio di mensa scolasticaè un servizio pubblico a do-manda individuale, è gestitoin economia direttamente dalComune attraverso 7 cucine e

10 sale di refezione e garanti-sce circa 1.100 pasti giornalie-ri. E’ attivo un sistema di ge-stione in modalità elettronicadei pasti mensa nelle scuoledella Città attraverso unacarta magnetica chiamata“Junior Card”, un documen-to personale intestato all’a-lunno beneficiario del servizioche viene riconosciuto attra-verso un numero associato aciascuna carta. La “JuniorCard” è valida per tutto ilciclo scolastico, dalla scuoladell’infanzia alla scuola pri-maria ed è ricaricabile.Come si ottiene la Junior Card?I genitori posso-no presentaredomanda peravere la “Juniorcard” compilan-do un moduloscaricabile dalsito www.comune-

sbt.it alla voce “I servizi”, op-pure rivolgendosi all’UfficioRelazioni con il Pubblico(piano terra del Comune) econsegnarlo al Protocollo.Per tutte le informazioni spe-cifiche è possibile consultare ilsito web istituzionale www.co-munesbt.it all’area tematica“Scuola” oppure contattare ilServizio Diritto allo Studio,Trasporti Scolastici e Menseai numeri di telefono0735.794415/573 o inviandouna e-mail all’indirizzo diposta elettronica [email protected]

Il piacere di mangiar bene a scuola

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Con la cerimonia svoltasi sa-bato 12 ottobre in Municipio,sono stati consegnati i premi“Gran Pavese Rossoblù2013”. I riconoscimenti sonoandati a Carla Bisirri eMaria Teresa Napoleoni de-cedute nel rogo del Ballarin(alla memoria), Alfiero Capo-sciutti (sport), Fausto Giorgi-ni (scuola), Virgilio Guidi(medicina), Samuela Isopi(sambenedettesi nel mondo),Ottavio Medori (imprendito-ria), Domenico Nico (cultu-ra), Elisabetta Pavoni (lamamma di Franco Branconi,deceduto nello scoppio di unordigno bellico nel 1949),Flavio Pozzani (sport) e Ales-sandro Sciarroni (cultura). Iniziativa inserita nel cartel-lone di eventi organizzati perla Festa del Patrono, il Gran

Pavese Rossoblù è un premiocon cui la città mostra la suariconoscenza per l'operasvolta da personaggi caratte-ristici locali, da istituzioni,associazioni, enti e societànelle varie attività economi-che, sociali, assistenziali, cul-turali, formative, sportive,nonché per elevati atti di co-raggio e di abnegazione civi-ca.

Nel suo intervento, il Sindacoha voluto soffermarsi su duetragici episodi che hannosconvolto in due periodi dif-ferenti la vita della comunitàsambenedettese e che sonostati rievocati con la conse-gna del premio: il rogo delBallarin in cui, nel 1981, per-sero la vita Carla Bisirri eMaria Teresa Napoleoni e loscoppio dell’ordigno bellico

nel 1949 in cui persero la vitaquattro bambini (oltre aFranco Branconi, morironoNicola Pulcini, 12 anni,Francesco Mosca, 11 anni, eArmando Branconi di 9anni).La commozione ha coinvoltoil pubblico durante la pre-miazione dei genitori delledue ragazze morte nel rogodel Ballarin (hanno ritiratola pergamena e la medaglia lasignora Sara, la mamma diMaria Teresa, e i genitori diCarla, Gino e Ottaviana) edella mamma di FrancoBranconi. Domenico Nico hainvece voluto condividere ilsuo premio con tutti gli exfunai, canapini, retare e contutti coloro che, all’epocabambini, hanno “girato laruota”.

La vicenda vide sfortu-nati protagonisti quat-tro ragazzini il primoaprile 1949. Il piùgrande si chiamava Ni-cola Pulcini, dovevacompiere dodici anni.Il più piccolo, FrancoBranconi, (nella foto)ne aveva appena sei ed era figlio diElisabetta Pavoni. Gli altri si chiama-vano Francesco Mosca, 11 anni, e Ar-mando Branconi, di 9 anni. I bambini trovarono, mentre gioca-vano sul monte di Bruciccio, unbaule pieno di ordigni che i partigia-ni avevano nascosto lì durante la Re-sistenza. Li scambiarono per pezzi diferro che potevano essere rivendutiper ricavarne qualche lira. Così tra-sportarono il materiale nel sottosca-la della casa di uno di loro, Pulcini,in via Aspromonte, con l’intenzionedi pulirlo e iniziarono a batterlo conun bastone. Una granata esplose e fuuna strage. Nicola Pulcini e France-sco Mosca morirono praticamentesul colpo. Armando Branconi morìquattro ore dopo, nell’ospedale divia Pizzi. Il più piccolo del gruppo,Franco, cugino di Armando, spirò

invece dopo otto giornie fece in tempo a sca-gionare da ogni re-sponsabilità MarcelloPulcini, proprietariodella casa della trage-dia e padre di unadelle vittime, arrestatodai Carabinieri che,

conoscendo le sue simpatie comuni-ste, lo consideravano un sovversivo elo accusarono di essere il detentoredell’arsenale. Fu una tragedia che sconvolse SanBenedetto. Per i funerali delle primetre vittime, la città si fermò e il Co-mune proclamò il lutto cittadino.Una grande folla accompagnò le trebare bianche e, qualche giorno dopo,anche quella del piccolo Franco.La mamma di Franco è appunto Eli-sabetta Pavoni che in quella sciagu-ra perse il suo unico figlio rimanendoper di più vedova molto giovane.Come ha scritto un giornalista localerievocando la tragedia, mamma Eli-sabetta “non parla mai di quello cheaccadde quel pomeriggio ma ognisera, prima di spegnere la luce, salu-ta la foto del figlioletto e del maritoche tiene sul comodino”.

Gran Pavese Rossoblù 2013, i premiati

Carla Bisirri e MariaTeresa Napoleoni sonole due giovani innocentivittime di una sciagura,il rogo scoppiato sullagradinata sud dello sta-dio “Ballarin” il 7 giu-gno 1981 a pochi minutidall’inizio della partitaSamb Matera. La fine di due giovanivite stroncate nel fioredegli anni e la tristestoria di altre 64 per-sone rimaste ustionatedall’incendio dellacarta portata in tri-buna per festeggiarela promozione della

squadra rossoblù,persone che hannoportato e, in alcunicasi, portano ancorasul corpo le conse-guenze di quella tra-gedia, ricordano unatragedia che non haeguali nella storiadello sport e del calcioitaliano.Sulla targa appostadue anni fa allo stadioRiviera delle palme, inoccasione dell’anniver-sario dei 30 anni dallatragedia, c'è scritto:“Quel giorno il fuocoha bruciato i vostri pe-tali, ma voi restatesempre per noi il fiorepiù bello”.

LA TRAGEDIA DEL 1949 Il rogo del Ballarin

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Alfiero Caposciutti (Sport): Splendida figura di sportivo, eclettico calciatore capacedi ricoprire differenti ruoli ma conquistando sempre traguardi di assoluto prestigio,ha conosciuto e subito amato San Benedetto del Tronto eleggendola a luogo centraledella sua vita e contribuendo, nella successiva carriera imprenditoriale fondata sulgusto e sull’eleganza, a darle lustro e notorietà.

Fausto Giorgini (Scuola): Personalità indiscussa dello sport cittadino, ha recatoprestigio e fama alla sua città facendo prima parte del giro della nazionale olimpi-ca assieme alle celebrità della ginnastica mondiale poi insegnando le virtù dellapratica sportiva a generazioni di studenti sambenedettesi. Esempio di personifica-zione del concetto di sport come condizione per il benessere psicofisico, la Città loringrazia.

Virgilio Guidi (Medicina): Splendida figura di professionista, ha compiuto una lumi-nosa carriera nel campo della scienza medica in importanti realtà ospedaliere ed uni-versitarie lontane da San Benedetto ma non ha mai reciso il legame con la sua città acui lo lega un amore profondo e indissolubile.

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Carla Bisirri e Maria Teresa Napoleoni (alla memoria - stessa motivazione): nel ricordo doloroso di unasplendida ragazza innamorata della vita che un destino crudele hasottratto all’affetto dei suoi cari in un luogo dedicato allo sport eamato da tutta la città. La città commossa le tributa un sentito omag-gio conservando perenne memoria del suo sacrificio.

I premiati e le motivazioni

Samuela Isopi (sambenedettesi nel mondo): Figura esemplare di giovane che,grazie alle proprie capacità unite ad un’indubbia tenacia e all’amore per laconoscenza, sta facendosi brillantemente onore nella prestigiosa carriera di-plomatica, recando lustro alla sua Città natale fiera di annoverarla tra i suoifigli illustri (hanno ritirato il premio la mamma Maria e la nipotina Aurora)

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Flavio Pozzani (Sport): Indimenticato portiere della Samb ha conosciuto graziealla brillante carriera calcistica il Sud e il Nord dell’Italia ma alla fine ha sceltodi vivere a San Benedetto di cui si è subito innamorato e che oggi è fiera di averlotra i suoi cittadini che numerosi apprezzano oramai da tanti anni le sue preliba-tezze preparate grazie ad una sapiente interpretazione dell’arte della pasta.

Ottavio Medori (Imprenditoria): per la lungimiranza e la capacità imprenditorialeche hanno permesso all’azienda che porta il suo nome di rappresentare per decenniun punto di riferimento per l’economia cittadina, una fonte di sostentamento pertante famiglie e un indispensabile supporto tecnologico e di esperienza per tanti arti-giani, industriali e commercianti

Domenico Nico (Cultura): impagabile appassionato cultore della tradizione loca-le, profondamente innamorato di San Benedetto da anni si impegna senza riservein un paziente e approfondito studio dei costumi cittadini lavorando alla loro va-lorizzazione nella trasposizione scenica e offrendo così un rilevante contributoalla conservazione e trasmissione dei valori della sambenedettesità per il quale laCittà gli è profondamente grata.

Elisabetta Pavoni (madre coraggio): Testimone di quanti danni e quanto male ècapace di generare la guerra, la città ricorda deferente e commossa il tragico epi-sodio che la privò del suo unico figlio e ammira la grande dignità con cui da de-cenni porta il peso di un dolore incancellabile.

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Alessandro Sciarroni (cultura): per aver saputo coniugare brillantemente le innatedoti di creatività, dinamica del movimento, senso del ritmo, musicalità capaci di cat-turare l’attenzione di pubblico e di critica che ne stanno decretando un crescentesuccesso. La città ringrazia e omaggia un sambenedettese che sta facendosi onorenelle arti della danza e del teatro portandole lustro e celebrità.

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Continuiamo il nostro per-corso dinanzi alle tombeprivate che si sviluppano aforma di “L” sul lato ovestdel Lotto 6. Ecco la tomban. 52 della famiglia Neroni -Cancelli, con Emidio primosindaco di San Benedetto al-l’indomani dell’Unità d’Ita-lia, la n. 53 dei Paracciani, ele tre tombe della Compa-gnia del SS. Sacramento conl’acquavivano don Domeni-co Gaetani curato di San Be-nedetto Martire dal 1892 al1948, l’oratore mariano donAntenore Zavalloni di Cese-na, morto improvvisamentepresso la casa parrocchialedel “paese alto” il 30 maggio1910, Leo Capriotti, giovane

parrocchiano morto perchécaduto dal campanile dellachiesa durante la processio-

ne dell’Immacolata Conce-zione del 1959, e don FilippoCollini; lì si trova pure la la-pide che ricorda la morte inmare di Domenico Paci abordo del motopeschereccio“Malfizia”, scomparso inmare il 28 febbraio 1957, lalapide scolpita per GiuseppeBruni naufrago nel novem-bre del 1951, e quella di al-cuni dei marinai (FrancescoRomani, Giuseppe Romani eAngelo Castorani) morti perscoppio di mina il 18 giugno1947 a bordo del “Truen-tum”. Nella tomba 57, sem-pre della stessa istituzione,trova riposo Luigi Morellimorto a causa del bombar-damento del 27 novembre1943. Ad interrompere lacontinuità delle tombe delSS. Sacramento c’è quelladella famiglia Sciocchettisenza il suo don Francesco,sepolto come è noto negliStati Uniti.Al n. 45 dell’ossario sud-ovest, a destra dell’ingresso2, si trovano i resti di PadreGioacchino Pizzi, protopar-roco della Chiesa della Ma-donna della Marina dal 1821al 1837 e fondatore dell’o-spedale civile “Madonna delSoccorso”. Al n. 204 delBlocco A si trova l’impren-ditore petrolifero EnricoBruni; al n. 216 del GruppoB, Gennaro Savelli, mitra-gliato il 21 ottobre 1943, aln. 285 Gino Gregori, primosindaco dopo la liberazione,imposto per circa due mesidalla commissione alleata(mentre il primo sindaco ef-fettivo, Balilla Galanti, ripo-sa nella cappellina 7 ad

ovest dell’ingresso 1); al n.68 del Gruppo B l’insegnan-te elementare Ida TrevesLuzi che, a causa delle leggirazziali, era stata internatanel campo di Servigliano.Poco più avanti, rispettiva-mente i nn. 147-152-157-197accolgono alcuni dei cadutidella tragedia del “Rodi”:Giovanni Liberati, Alteo Pa-lestini, Silvano Falaschettied Ivo Mengoni, al n. 242l’illustre prof. Augusto Ca-

priotti. Di fronte, nel Grup-po E al n. 124, l’attivo eprolifico cultore di storia lo-cale Divo Colonnelli e al n.80 il sindaco Natale Cappel-

la. Al n. 185 del Gruppo D,due Padri Sacramentini(Fra Ezio Pogni e il semina-rista Carlo Apostolo) che,durante lo sfollamento della

seconda guerra mondiale,hanno provveduto a custodi-re la città. Al n. 132 del Gruppo C ripo-sa il marittimo Esnaldo Co-signani, morto per un inci-dente nel 1972 a Dakar, aln. 115 la madre superioreImelde Loffreda, dell’ordinedelle Suore Carmelitanedelle Grazie, al n. 116 ilprof. Salvatore Miritello, ainn. 26-21 le consorelle suorRomualda Cuva e suor Ono-ria Gentile delle Giuseppine.Al n. 30 dell’ossario F l’a-scolano Washington Mari,che ebbe a costruire l’immo-bile di via Turati, sede untempo delle scuole elementa-ri di Porto d’Ascoli ed oggisede della Delegazione Co-munale, e al n. 37 MicheleFiscaletti, fondatore dellaLega pescatori della nostracittà. Nel Lotto 2 si trovano al n.24 il prof. Pasquale Scipi, ainn. 38-39 Armando e Fran-co Branconi, due dei quat-tro ragazzini che nell’apriledel 1949 morirono a causadello scoppio di residui belli-ci, al n. 78 l’artista Giusep-

pe Pauri, al n. 94 FilippoCamiscioni, fondatore del-

A PASSEGGIO TRA STORIE E MEMORIE (2° PARTE)

Prosegue la nostravisita guidata

virtuale nel civico cimitero alla scoperta

dei personaggi che hanno fatto

la storia della città

di Giuseppe Merlini

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l’Hotel Progresso a mare;nel consecutivo Lotto 1, aln.152 il notaio BeniaminoPassannante, al n. 193l’ing. Alberto Cameli, sin-daco di San Benedetto delTronto; nel lotto 3, al 225,il compianto dott. Gioac-chino Bollettini, al 238 donBenedetto Loggi, al n. 244l’esule dalmata Ester Sala-mon di Zara, al n. 307Maria Marsili che, assiemeal marito Michele Lagalla,fondò il “Caffè Adria” di-venuto poi “Impero” edoggi “Florian”; al n. 309Azzolino Piunti, marescial-lo dei carabinieri, grandemutilato di guerra. NelLotto 4, al n. 334 PietroAugusto Rutili capo stazio-ne, poi al n. 350 don NataleButtafoco, parroco di S.Giovanni Battista di Grot-tammare, al n. 398 NicolaFiscaletti, morto nel 1957per esalazione di gas abordo del “Trionfale” innavigazione nel Mediterra-neo, il prof. Emanuele Pa-lermo nella n. 394. Nel Vec-chio Ossario, posto di fron-te al Lotto 1-2, oltre a Ber-nardino Buttafoco, uno deipiù antichi defunti del vec-chio cimitero, riposa Salva-tore Spinozzi morto assie-me a Neutro Spinozzi edElio Fileni nel giugno del1944, Eugenio Squartini,storico conduttore delprimo Stabilimento Bagnidella nostra città, ed alcunidei venti morti dell’efferatobombardamento aereo del27 novembre 1943: Giusep-pina Consorti al n. 234, Ni-cola Mascitti al n. 227,Guido Morelli al n. 156. Nella strada che si sviluppaverso nord si incontra ilCampo Cappelle con la

tomba della famiglia Merlini(ramo “Pannelletta”), pio-nieri della pesca meccaniz-zata, con un bellissimo af-

fresco di Marchegiani pur-troppo in rovina, la tombadella famiglia Nicola Mar-chegiani fu Antonio, im-prenditori della pesca ocea-nica, la tomba del sindacodott. Carlo Giorgini, deiFormentini, commerciantiortofrutticoli, del dott. Gio-vanni Perotti, medico, sin-daco, storico presidente delCircolo dei Sambenedettesi,donatore della sua collezio-ne di anfore al Comune,dello stilista Massimo Fiora-vanti nella tomba dei Rosetti(Arciliò), del generale Fran-cesco Cosignani, podestà du-rante il ventennio, che ripo-sa nella tomba della famigliaBruglia che ospita ancheAgnese Bruni vedova Bru-glia, sorella del venerabilePadre Giovanni dello Spiri-to Santo, del direttore dellaBanca Popolare FrancescoNico, marito di Amelia Ve-spasiani (sorella del poeta). In questa parte del cimiteroci sono anche gli Ossari Co-muni chiusi in perpetuo. Nel“Campo degli Angeli” unatomba con l’incisione “Lapietà umana non conosce

frontiere” ci ricorda che lìerano stati sepolti dei soldatitedeschi nell’ottobre 1943.Disposte a forma di “L” letombe di tante altre famigliesambenedettesi. Partendoda est e seguendo la direttri-ce verso nord abbiamo dap-prima la tomba n. 123 del-l’avvocato Mirti, poi la n.119 della guardia municipa-le Cesare Spina e di suo fra-tello, il poeta dialettale Er-nesto Spina, poi quella deifotografi Baffoni che riposa-no nella tomba n. 116 diGiovanni Battista Lucarelli,pioniere della pesca moto-rizzata e loro congiunto,quindi la n. 110 dell’impren-ditore calzaturiero GiovanniMattei, la n. 109 di mons.

Cesare Palestini, fondatoree primo parroco della par-rocchia di San Giuseppe, lan. 108 del barone Cornac-chia e la n. 107 della fami-glia Volpi di Colonnella. I coniugi Nicola Paci e SofiaNapoletani, morti nel bom-bardamento aereo del 27 no-vembre 1943, sono nellatomba n. 102 di Domenico

Pandolfi, segue la tomba n.101 della famiglia Sciarra acui si deve lo storico omoni-mo Caffè. Romano Damiani,che il 5 settembre del 1944perdeva la vita per azionecontro il nemico, è nellatomba n. 98 della famigliaOlivieri. Sul lato ovest delcampo abbiamo dapprima,alla n. 91, la tomba dell’eroedella Grande Guerra Bene-detto Caselli che riposa as-sieme alla figlia Giuditta,storica figura dell’IstitutoSanta Gemma, la n. 86 conla guardia municipale RemoDi Matteo, la n. 83 di Ferdi-nando Speca capo stazionemorto tragicamente a Poten-za Picena il 5 dicembre1940, Rodolfo Papiri - chericordiamo quale primo stu-dioso della marineria sam-benedettese - è nella tomban. 79 di Angelo Lagalla, acui segue la tomba n. 78della famiglia Tribò, primiesportatori verso il nord Eu-ropa di prodotti ortofrutti-coli. Tommaso Marchegiani, gio-catore della sambenedettesea cui fu intestato lo stadioprima di chiamarsi Ballarin,morto per mitragliamentisulla spiaggia il 21 ottobre1943, riposa nella n. 74, donPeppe Rossi - parroco dellaMadonna della Marina neglianni venti del Novecento -riposa nella cappella dei Sal-ladini, la n. 70, assieme allasuperiora dell’Asilo MerliniSuor Luisa Baldassini men-tre il corpo del comandanteAlberto Palestini, morto inMauritania nel 1966 nelnaufragio del motopesca“Pinguino”, è nella 65 cosìcome il muratore AchilleBruni, morto sotto il bom-bardamento del 27 novem-

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bre 1943. La tomba n. 63 èquella dei Pilotti Rosei conil dott. Vincenzo Rosei, me-dico ed appassionato com-positore di versi dialettali.Al n. 157 del Blocco B1 (se-minterrato) c’è il capitanodi lungo corso GiovanniNebbia, al n. 507 il poetadialettale Emidio Merlini,al n. 609 don Italo Pagani,primo parroco di S. Fran-cesco d’Assisi a Milano, aln. 646 Suor Martina DiLecce della Congregazionedi S. Giuseppe, ai nn. 947-942 i coniugi Enrico Libur-di, storico, e Giulia MariaGiovannelli, scrittrice epoetessa. Nel Blocco B3(seminterrato) al n. 450Florindo Soncini, morto inmare nel 1989 col motope-schereccio “Tiziano”, e alBlocco B8 n. 546 Suor Emi-dia Traini, sorella di donFrancesco. Nelle cappelline che sonosopra il Blocco 1 abbiamodapprima quelle dell’Istitu-

to Suore Pie Operaie Im-macolata Concezione, poiquella del sindaco FlavioPanfili, al n. 39 quella incui riposa Maria TeresaNapoleoni morta assieme aCarla Bisirri a seguito delrogo del Ballarin nel giugno1981; al n. 138 si trova latomba di Roberto Peci. Il Blocco B2 (piano supe-riore) accoglie al n. 62 ilmagistrato Giuseppe Ca-potosti, al n. 297 LiberoBizzarri giornalista e re-gistra che riposa accantoal fratello dott. Otello, ain. 324 -325 le consorelleBattistine suor Paolina esuor Arcangela, al n. 490lo scrittore Lampo Ama-

dio, al n. 527 il sindaco

Bernardo Speca, al n.680 il padre Sacramenti-no p. Antonio Arrigoni,al n. 721 l’artista Arman-

do Marchegiani, al n. 727lo storico Francesco Pa-lestini. Sempre al piano

superiore ma al BloccoB4, al n. 373 il capitanopolacco Franciszek Ma-giera che era arrivato aSan Benedetto del Trontoa seguito delle truppe diliberazione. Nelle nuove cappellinedisposte a semicerchio asud dell’ingresso 5 alla160 riposa il pilota An-drea Maccaferro morto il12 novembre 1999 sopraPristina (Kosovo) nelcorso di una missioneumanitaria sostenutadall’ONU, mentre al n.277 del Blocco B6 sitrova il loculo che ospitail buon don FrancescoTraini parroco dellaChiesa di San BenedettoMartire.

Si ringrazia per la prezio-sissima collaborazione lasig.ra Rossella Ruggieri etutto il Servizio AreeVerdi, Cimitero e ParchiUrbani

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Con l’obiettivo di promuo-vere e conservare l’idiomasambenedettese, evitando ladispersione delle sue espres-sioni più caratteristiche egenuine, il Circolo dei Sam-benedettesi promuove laXIV edizione della RassegnaLetteraria “San Benedetto ela Poesia - Aspetti dellarealtà, ragioni del sentimen-to, visioni della fantasia”.La rassegna è articolata indue sezioni:POESIA: IN VERNACOLOSAMBENEDETTESE A TEMA LIBERO

POESIA IN LINGUA ITA-LIANA a sua volta divisa insettore adulti e settore stu-denti delle scuole superiori.Ogni autore può parteciparecon non più di tre composi-zioni per ogni sezione chedovranno essere inedite emai pubblicate. Gli elabora-ti devono essere inviati oconsegnati in tre copie datti-loscritte firmate ed accom-pagnate da una scheda con-tenente nome e cognome, in-dirizzo, recapito telefonicoed eventuale recapito e-mail.

La Rassegna, pur non aven-do carattere competitivo,prevede l’individuazione daparte di una commissione al-l’uopo costituita dei tre mi-gliori elaborati poetici perogni sezione.Gli autori degli elaboratiprescelti, a giudizio insinda-cabile della commissione,riceveranno premi e ricono-scimenti simbolici in occasio-ne di una cerimonia pubbli-ca appositamente organizza-ta e i versi più significativi diciascun componimento inlingua italiana saranno tra-

dotti, da esperti del Circolo,in dialetto sambenedetteseallo scopo di far coglierenella duplice versione la di-versa struttura e il diversocolore espressivo dei due si-stemi linguistici.I testi dovranno pervenirealla segreteria del Circolo deiSambenedettesi - Via M. Bra-gadin 1 - 63074 San Benedet-to del Tronto, aperta dal lu-nedì al venerdì dalle 17 alle19 entro il 30 dicembre 2013.Per ulteriori informazioni te-lefonare al numero 0735-585707.

Torna la “Rassegna letteraria” del Circolo dei Sambenedettesi

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All’età di 86 anni è morto il25 ottobre scorso il prof. UgoMarinangeli, docente, presi-de, studioso di storia locale,amministratore comunale,sindaco della città negli anni’70.Laureato in chimica, ha de-dicato la sua vita professio-nale all’insegnamento, primanella scuola statale di avvia-mento agrario e industrialefemminile (oggi scuola “Cap-pella”) di Porto d’Ascoli, poipresso l’istituto Magistrale“San Giovanni Battista”,quindi alla scuola media“Sacconi” di cui nel 1983 di-viene preside, carica che ri-copre fino al pensionamento.Fortemente impegnato nellavita sociale, riveste la caricadi presidente dell’AzioneCattolica diocesana e di diri-gente in altre organizzazionicattoliche, caritative e assi-stenziali. La passione civilelo porta ad impegnarsi in po-litica, nelle file della Demo-crazia Cristiana. Eletto con-sigliere comunale nel 1951,assessore ai lavori pubblici(si ricorda il suo impegno perla bonifica della pinetina adest del campo Europa) e allapubblica istruzione , il 13agosto del 1970 viene elettosindaco con una variegatacombinazione di voti, tra cuiquelli del Partito Comunistain un momento particolar-mente delicato della vita po-litico amministrativa dellacittà, tanto è vero che il 5 di-cembre 1970, a seguito dellamancata approvazione delbilancio, il Consiglio comu-nale viene sciolto. Per questo Marinangeli re-sterà nella storia politicadella città come il “Sindacodei 100 giorni” durante iquali, tra le altre difficoltà,dovette far fronte alla tre-menda alluvione del 15 otto-bre con lo straripamento del-l’Albula e del Fosso delleFornaci, la devastazione

della zona collinare dellacittà, la morte di una perso-na. La sua esperienza politi-ca è proseguita fino al 1988,prima in una lista civica enell’ultima consigliaturacome indipendente delle filedel PCI. Ricopre la carica divicesindaco con le ammini-strazioni guidate da Temisto-cle Pasqualini e Primo Gre-gori (1973 - 1978). Innumerevoli le cariche asse-gnategli in sodalizi ed enti:componente del consiglio diamministrazione dell’Auto-mobil Club, dell’Ospedale ci-vile, del Comitato di gestionedell’Unità Sanitaria localen.22, presidente della società“Dante Alighieri” e dell’As-sociazione Italiana DonatoreOrgani, cofondatore dellaSo.Crem., l’associazione perla promozione della crema-zione.La sua grande passione èstata la ricerca storica: diret-tore scientifico di CIMBAS,la rivista dell’Istituto di ri-cerca per le Fonti per la sto-ria della Civiltà MarinaraPicena, è autore di innume-revoli pubblicazioni sulle vi-cende antiche e recenti della

sua città, frutto di una co-stante e certosina ricerca didocumenti in archivi privatie pubblici. Da ricordare isuoi libri, articoli, relazioniin convegni sul tema dellapesca, del commercio e dellaconservazione del pescato,fonte di preziosa documenta-zione per chiunque vogliaapprofondire la conoscenzadi un settore così importanteper la città di San Benedetto.Fondamentale anche la sua“Storia delle Amministrazio-ni comunali dal 1945 adoggi”, pubblicata in due vo-lumi con dati, cifre, verbalidella vita amministrativa cit-tadina. Attivo promotore deigemellaggi con Chicago Hei-ghts e Mar del Plata, localitàentrambe segnate da unaforte e storica immigrazionedi sambenedettesi, era ulti-mamente impegnato insiemeal suo amico e storico Ga-briele Cavezzi nel recuperodella memoria di padreGioacchino Pizzi propu-gnando la traslazione deiresti mortali all’interno dellaBasilica Cattedrale della Ma-donna della Marina di cuiPizzi è stato fondatore.

Nel 2002 la città lo ha insi-gnito del Premio Truentum“per aver ben operato, co-stantemente mosso da vivacee profondo affetto per lacittà, in molteplici ambiti, daquello politico-amministrati-vo a quello solidaristico-so-ciale, da quello dell'insegna-mento e della dirigenza sco-lastica a quello della divul-gazione e ricerca storica lo-cale, riuscendo ovunque adimostrare l'efficacia deisuoi interventi per la promo-zione umana, culturale espirituale della comunitàsambenedettese”. L’ultima sua apparizionepubblica risale al 12 ottobrescorso, quando partecipò insala consiliare alla cerimoniadi consegna dei premio“Gran Pavese Rossoblù”.Tra le innumerevoli attivitàin cui era impegnato, eraanche assiduo collaboratoredi questo giornale a cui haaffidato diversi importantiscritti. Oltre al cordoglioespresso dall’Amministrazio-ne comunale, sia consentitoal direttore e alla redazionericordare con affetto unapersona autentica e amica.

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E’ morto Ugo Marinangeli, fu il “Sindaco dei 100 giorni”

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“Il Sollievo dei ricordi” è ilvideo finale nato dal percorsocongiunto dei tre laboratori difotografia, giornalismo e radioche si sono svolti nei locali delServizio di Sollievo da novem-bre 2012 a marzo 2013. È visi-bile online al seguente indi-rizzo HYPERLINK"http://goo.gl/jClf4k". Si tratta di un lavoro basatosul concetto di memoria indi-viduale, raccontata attraversole immagini, la parola scritta equella radiofonica. Nel video, montato da SimoneAnzini con profonda sensibi-lità e rispetto, ci piace pensareche possano scorgersi i con-torni di un fugace e poetico in-contro con i misteri della vitae con quella che, nonostantele avversità, è e rimane la suaimmensa bellezza. Intensa,piena, densa di contrasti e disegreta armonia. Una bellezza che a volte si na-sconde, sfugge, ma che deveessere cercata, perché esistedentro di noi, dentro di ognu-no di noi.Se questo lavoro ha raggiun-to il suo obiettivo, il merito ètutto loro, dei ragazzi chefrequentano il Servizio Sol-lievo di San Benedetto delTronto. L'obiettivo degli operatori edei coordinatori dei laborato-ri era dare ai ragazzi del Ser-vizio di Sollievo la possibilitàdi raccontare e raccontarsi,attraverso i linguaggi espres-sivi.Un racconto collettivo, chesuperasse le resistenze indivi-duali attraverso i valori del

gruppo, della condivisione,dell'amicizia.Durante i laboratori, è emer-sa una spinta che ci ha porta-to tutti insieme a compiere unlavoro sul passato delle esi-stenze individuali. Riscoprirei ricordi, in un viaggio attra-verso le immagini. Racconti,storie, emozioni, per rifletteresu ciò che si è stati, riportarealla luce le sensazioni, le av-venture, ciò che si pensava eciò che si era. È stato un lavoro emotivo,senz'altro. Ritrovare qualcosadentro la propria anima hasempre a che vedere con leemozioni di ognuno. Ma l'e-mozione qui è servita per ri-flettere, o almeno questo noicrediamo.Riflettere (e far riflettere, lìall'esterno, lì fuori) sulla fragi-lità umana e sulla sua grande,incrollabile dignità, pensare efar pensare a quanto è impor-tante per ognuno di noi custo-dire lo scrigno dei propri ri-cordi, raccoglierne le narra-zioni, sentirne il sapore frescoo amaro. Raccontarsi, per(re)imparare a raccontare ilmondo.Con l'idea che provare a nar-rarsi, a riscoprire il valoredel narrarsi, possa essere unaiuto prezioso nella lottaquotidiana che tutti noi com-piamo di fronte alla preca-rietà dell'esistenza. Una lottache a ben vedere, e soprat-tutto in questi tempi difficili eincerti, riguarda l'esistenzadi tutti noi, fuori e dentro alServizio di Sollievo.Un'idea ardita, sicuramente,

ma che ci ha donato una gran-de energia. A tutti noi: ai ra-gazzi del Sollievo, allo staffdegli operatori, a chi ha coor-dinato il lavoro nei laboratori.A loro va il grazie più grande,perché hanno accettato dimettersi in gioco.Se fossimo stati capaci di re-stituire loro soltanto una mi-nima parte della grandeenergia che ci hanno donato,allora ne saremmo contentiper la vita. Quell'energia è laforza positiva che viene dachi vuole essere fiero dei pro-pri ricordi, perché i ricordisono l'identità di una perso-na. La cosa più preziosa,quella che niente e nessunopuò sottrarre o sminuire.Se chi vedrà il video dovessepercepire anche solo una fra-zione di questa energia, allorasaremmo riusciti nel nostroobiettivo.Vorremmo ringraziare i ra-gazzi del Sollievo, perchésenza il loro calore, il loro af-fetto e la loro partecipazionenoi non saremmo nulla.Vorremmo ringraziare il Ser-vizio di Sollievo, inteso comestruttura pubblica e del pub-blico, un luogo unico di incon-tro e di condivisione. Unagemma di speranza, in unmondo che a volte sembra undeserto arido. Un luogo di energia profonda,di cui andar fieri.Grazie infine al Bum e al Co-mune di San Benedetto, che cidanno l'opportunità di far ar-rivare il nostro messaggionelle case delle famiglie diquesta città.

Questo è lo spazio che il Bollettino Uffi-ciale Municipale dedica alle attività dellaboratorio giornalistico del Servizio diSollievo “Famiglie in rete” coordinatodalla giornalista Oliver Panichi. IlServizio è rivolto alle persone con disa-gio psichico. Al progetto, oltre ai Co-muni dell'Ambito Sociale 21, parteci-pano la Zona Territoriale n. 12 dell'A-SUR - Dipartimento di Salute Mentale,la cooperativa sociale "Koinema" e leAssociazioni Psiche 2000 e Antropos di

San Benedetto del Tronto e la Coope-rativa Sociale Primavera, impegnatanel campo degli inserimenti lavorativi. Grazie alle attività del laboratorio,che si svolge ogni due volte al mese neilocali di via della Liberazione 47/b, ipartecipanti rielaborano le nozionitecniche apprese redigendo brevi arti-coli su fatti pubblici o episodi di vitapersonale: in questo modo rafforzanola stima e la fiducia in se stessi e nelleproprie abilità riducendo difficoltà re-

lazionali e il rischio dell’iso-lamento.La partecipazione al corso digiornalismo è gratuita e ci si puòiscrivere contattando il servizioSollievo al n. 0735/81933, dal sa-bato al giovedì dalle 17 alle 19,email: [email protected],sito www.serviziosollievo.it, blogserviziosollievo.blogspot.com, pro-filo Facebook: servizio di sollievoambito sociale 21.

Tornano i laboratori

Un sorriso che dà IILL SSOOLLLLIIEEVVOO

Lo staff del Servizio di Sollievo

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Al Servizio di Sollievo di San Benedettodel Tronto stanno ripartendo i laborato-ri di fotografia, giornalismo, radio eballo per la nuova stagione 2013/2014,sulla medesima linea dei progetti conclu-si nella passata primavera.Simone Anzini terrà il laboratorio di fo-tografia, quest'anno dedicato al raccon-to del presente: i luoghi della giornata, ivolti e le attività della vita quotidiana, leemozioni e le parole nel percorso diognuno, narrate attraverso le potenzia-lità dell'immagine.Gli utenti del Servizio di Sollievo potran-no poi dedicarsi alla narrazione di séstessi e del mondo, di sé stessi nel mondo,anche davanti al microfono di Radio In-credibile, nel format “Radio4U Da Vici-no nessuno è Normale” curato da CarlaCapriotti.Inoltre, come negli altri anni, le loro in-terpretazioni e i loro racconti del mondopotranno esplicarsi attraverso le tecni-che della scrittura giornalistica, dallepagine del blog serviziosollievo.blog-spot.it coordinato da Oliver Panichi.Al Servizio di Sollievo si sperimenteran-no anche le possibilità espressive dell'e-spressione corporea attraverso il lin-guaggio del ballo, nel laboratorio curatoda Elisabetta Migliori.I laboratori hanno in comune l'idea diun protagonista che si mette in gioco.Sono due i concetti chiave, infatti.Quello dell'essere protagonisti, perchéal Sollievo ogni persona può trovare ilmezzo giusto per raccontarsi ed espri-mere quello che ha dentro. E quello delmettersi in gioco, scoprendo l'emozionedi partecipare tutti insieme a un pro-getto comune, dove le differenti formedi racconto daranno origine a un unicolavoro di gruppo. Un unico grande racconto, per mo-strare la ricchezza dell'animo umano eil valore della differenza. Un unicogrande racconto, al quale potrà parte-cipare chiunque vorrà. Vi aspettiamoal Sollievo.

È online il video de “Il Sollievo dei ricordi”

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La cooperativa OIKOS, chegestisce il polo museale, orga-nizza, con il patrocinio delComune di San Benedetto delTronto, Assessorato alla Cul-tura, presso il Museo delleAnfore, l’iniziativa “Assapo-rando la storia” finalizzata aripercorrere la storia delcommercio del vino e dell’olionell’antichità.L’evento si svolgerà domenica17 novembre e domenica 24novembre a partire dalle ore17 presso il Museo delle Anfo-re, sito a San Benedetto delTronto in viale Cristoforo Co-lombo n.92.Il primo giorno si partiràcon una visita guidata delmuseo incentrando l’atten-zione sul commercio del vinoromano attraverso le varieforme di anfore. Si proce-derà con la spiegazione di un

esperto di vini che descri-verà come si produce il vinoattualmente e le varie tipolo-gie locali e si chiuderà conuna degustazione. Il secondogiorno si parlerà dei trafficicommerciali delle anfore del-l’olio, sempre nel periodoromano, mettendo in eviden-za l’importanza di questoprodotto nel passato e la dif-

ferenza della forma delleanfore con quella del vino.Anche in questo caso ci saràl’intervento di un esperto esi concluderà con una degu-stazione. L’iniziativa è aper-ta a tutti. Il costo a personaè di 4 euro ed include l’en-trata al museo, la visita gui-data e la degustazione.E’ gradita la prenotazione al

numero 393/8925708 o trami-te posta elettronica all’indi-rizzo: [email protected] www.lemarchedelpiceno.itIl Museo delle Anfore è parteintegrante del polo museale“Museo del Mare” di cuifanno parte anche il Museo It-tico, il Museo della CiviltàMarinara delle Marche, l’An-tiquarium Truentinum e laPinacoteca del Mare. La sin-golarità del Museo delle Anfo-re è quella di riunire anforediverse per tipologia e crono-logia in quanto recuperatelungo tutto il Mediterraneodalle reti dei motopeschereccidella marineria di San Bene-detto del Tronto che pratica-vano la pesca a strascico inaree diverse, dall'Egeo alloIonio, dal Tirreno al mare diSicilia e, naturalmente, all'A-driatico.

Il Comune di San Be-nedetto del Tronto, As-sessorato allo Sport,rinnova per l’anno sco-lastico 2013/2014 la col-laborazione con il CONIprovinciale per la realiz-zazione del progettosportivo di attività mo-toria per la scuola pri-maria denominato “Gio-cosport”, che, per laprima volta, sarà inte-grato dall’introduzionedei giochi tradizionali. Queste pratiche motoriedi divertimento spessodi antiche origini, condi-zionate dal contesto geo-grafico e storico, con re-gole acquisite attraversola trasmissione orale, rappre-sentano una vera e propriapalestra per l’allenamentodella destrezza, agilità, velo-cità, coordinazione e forza fisi-ca ma anche stimolo alla crea-tività e occasione di socializza-

zione per i bambini. In linea con le nuove indica-zioni ministeriali relative aitraguardi per lo sviluppo dellecompetenze della scuola pri-maria, riconoscendo l’elevatovalore educativo dei giochi tra-

dizionali come stru-menti per ampliare leattività motorie e ar-ricchirle di compo-nenti cognitive, stori-che, culturali e socia-li, il Comune avvia ilprogetto Giocosportcon la realizzazione diun corso di formazio-ne su “Applicazionedei giochi tradizionalicome metodo integra-tivo per lo sviluppomotorio”. Il corsosarà organizzato dallaScuola Regionaledello Sport delle Mar-che in collaborazionecon il Comune di SanBenedetto del Tronto

e la delegazione provincialeCONI di Ascoli Piceno e sisvolgerà presso il Palazzettodello Sport “B. Speca” nellagiornata di sabato 16 novem-bre 2013 dalle 9 alle 13.L’attività formativa, teorica e

pratica si pone l’obiettivo diampliare la conoscenza diqueste pratiche, favorendo lariflessione sulle componentinon solo motorie, ma anchesociali e culturali e si rivolge adocenti di scuola primaria, dieducazione fisica scuola se-condaria di primo grado, ope-ratori esterni di attività moto-ria presso la scuola primaria,laureati e studenti di ScienzeMotorie, diplomati ISEF, ope-ratori nel settore delle ScienzeMotorie, tecnici federali. Ilcorso sarà tenuto da: Prof.Domenico Chiovini, Prof. Ro-berto Mancini, Sig. GiulianoFirmani, Prof.ssa DanielaTesta. Per ricevere maggiori infor-mazioni è possibile contattareil Servizio Sport del Comunedi San Benedetto del Trontoal numero di telefono0735.794247 o scrivere una e-mail all’indirizzo [email protected]

RIPARTE GIOCOSPORT

Al Museo delle Anfore parte l’iniziativa “ASSAPORANDO LA STORIA”

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Per i visitatori della Pinaco-teca del Mare prosegue la di-stribuzione, fino ad esauri-mento dei pezzi, delle “Vedu-te Sambenedettesi”, cartolinedi San Benedetto del Trontodegli anni ‘70/’80 predispostedall’Archivio Storico Comu-nale in occasione della Festadel Patrono. La Pinacoteca del Mare,inaugurata nell'aprile del2009, è parte integrante delpolo museale "Museo delMare" di cui fanno parteanche il Museo Ittico, ilMuseo delle Anfore, il Museodella Civiltà Marinara delleMarche e l’AntiquariumTruentinum.La Pinacoteca del Mare sitrova all'interno del PalazzoPiacentini, sito in via delConsolato n.12 (Paese Alto diSan Benedetto del Tronto)

che fu per molto tempo dimo-ra di Beatrice Piacentini Ri-naldi, poetessa dialettale cheebbe il merito di conferire aldialetto sambenedettese la di-gnità di una lingua letteraria,e che oggi è un luogo dedicatoalla cultura. Il Palazzo, oltrealla Pinacoteca del Mare, ac-coglie lo studio di Bice, l’Ar-chivio Storico Comunale e laSala della Poesia.Gli orari di apertura alpubblico della Pinacotecadel Mare sono: dalle ore 10alle ore 13 e dalle ore 15:30alle ore 18:30 nei giorni divenerdì, sabato e domeni-ca.Per maggiori informazioniè possibile telefonare al nu-mero 0735 794588 o inviareuna e-mail all’indirizzo diposta elettronica [email protected].

“I GATTI E I LEGNI” A cura di TIZIANA DI LORENZO e FRANCO LUCIANIDa sabato 23 novembre a mercoledì 4 dicembre.Orario: 10/13 e 16/19 (lunedì chiuso)

L’intarsio è una tecnica anti-ca. Fonti letterarie e repertiarcheologici confermano chele sue origini si possono cer-care già tra le antiche civiltàmediterranee. In un’epoca incui l’immediatezza prevale sututto, in un secolo dominatodalla tecnologia, Franco Lu-

ciani segue ancora questatradizione che si fa di grandeperizia, massima difficoltà edestrema pazienza. L’abilitàtecnica del falegname si espli-ca nella scelta dei sui mate-riali, nella capacità di lavora-re con elementi millimetrici enella ferma volontà di esegui-re tutto manualmente. Cosìle scene sono dei veri e pro-pri mosaici che ci danno te-stimonianza storica di un’a-bilità passata che ancora puòesistere.

In armonia con i colori caldidell’artista si colloca l’artistaTiziana Di Lorenzo che ha fre-quentato il Teatro Degli Aranci

capitanato dal maestro MarioLupo dove impara la tecnicadella pittura ad olio. Si iscriveal Liceo Artistico e l’Accade-mia di belle Arti, sezione pittu-ra, col maestro Remo Brindisi.Con diverse mostre alle spalle,rientra in gioco nel 2011 pre-sentando “I GATTI”; una pas-sione di tutta la sua vita. Neisuoi gatti non c’è mai aggressi-vità ma soltanto dolcezza e ri-spetto per gli altri; nei “contronatura” il cane è amico deigatti, il gatto ospita sui suoibaffi i canarini, il topolinomette paura al gattone nero.Guardando scorci di mondo, ilgatto c’è sempre: nel bosco, nelmare, nel cielo. Inoltre il coloreli accompagna sempre e tra-smette al mondo la gioia, l’ami-cizia e la serenità.

PERSONALEdi ANDREA BOLDRINIDa sabato 7 a mercoledì 18 dicembre.Orario 10/13 e 16/19 (lunedì chiuso)

Andrea Boldrini, attra-verso i suoi dipinti, comu-nica le radici delle pitturacolta italiana. Le sue cita-zioni rinascimentali si co-niugano a tematiche con-temporanee creando unasintesi concettuale e tecni-ca riconosciuta a livellointernazionale come di al-tissimo livello artistico. Ipaesaggi onirici che luirealizza hanno una forteconnotazione mistica ingrado di inglobare i perso-naggi rappresentati al suointerno: figure umane cherappresentano la vitalitàcontemporanea unitamen-te alle sue problematicheesistenziali.

16B.U.M. NOVEMBRE ‘13

Visita alla Pinacoteca con cartoline d’epoca in omaggio

LE PROSSIME MOSTRE IN PALAZZINA AZZURRA

Page 19: ph. Flaviano Santanatoglia dalla Point costruzioni di Teramo ed ha riguardato l’ade-guamento igienico-sanitario e di prevenzione della piscina, andan-do dunque ad interessare tutti

Anche a novembre la bi-blioteca “Lesca” proponeuna miriade di attività pertutti i gusti e tutte le età.

NUOVI SPAZI IN BIBLIOTECADopo la ristrutturazione avve-nuta durante i mesi estivi, loscorso 27 settembre sono statepresentate l’aula dedicata adincontri ed eventi culturali(foto in basso), ora più spazio-sa, e l’area dedicata ai piccolifrequentatori della Sezionebambini (foto accanto). Lemodifiche si sono rese necessa-rie per garantire un maggiore econtinuativo utilizzo dello spa-zio multimediale da parte dellenumerose associazioni culturalie di vario tipo presenti sul ter-ritorio che potranno così avva-lersi di una sala dotata di tuttele attrezzature necessarie e conla possibilità di ospitare circa30 persone. D’altra parte ibambini avranno uno spazio“separabile” loro dedicato inmodo tale da non arrecare di-sturbo agli altri utenti presentinella vicina sala lettura.

OPEN DAYA novembre torna l’im-mancabile appuntamentocondiviso con le altre bi-blioteche del Sistema In-terprovinciale Piceno chequest’anno avrà cometema unificante Le formedell’acqua, visto che il2013 è l’anno internazio-nale della Cooperazionenel settore idrico. Per ilpomeriggio di sabato 30novembre è prevista l’a-pertura straordinariadella Biblioteca con unricco programma di atti-vità per bambini ma nonsolo. Il programma dellagiornata, in fase di defini-zione, sarà consultabile sulsito: www.bibliotecale-sca.wordpress.com.

NATI PER LEGGEREA seguito dell’entusiasticaadesione alla prima letturadedicata ai piccolissimi ealle loro famiglie, la Bi-blioteca prosegue la sua

opera di diffusione dellalettura ad alta voce nellaprimissima infanzia. Que-sti gli altri due imperdibiliappuntamenti: Attenti allupo, sabato 16 novem-bre e Rosso come il Na-tale sabato 14 dicembre,entrambi a partire dalleore 10. Gli incontri sonoad ingresso gratuito conprenotazione obbligatoria,hanno la durata di circaun’ora e prevedono la par-tecipazione di 25 bambini.Si può prenotare fino adesaurimento posti.

LABORATORIO DI SCRITTURA E DI LETTURAContinuano gli appunta-menti previsti dal program-ma di invito alla lettura a

cura della prof.ssa AnnaMaria Vitale dal titolo “Silegge Carlo Emilio Gadda”.Gli incontri del mese di no-vembre si terranno presso ilLaboratorio di Porto d’A-scoli in Via Toti 49/A neigiorni 8, 15 e 22. In una diqueste date sarà presente lagiornalista Grazia Mandrellie l’incontro si terrà pressol’Aula multimediale della Bi-blioteca così come l’appun-tamento di venerdì 29, conla proiezione del film di Pie-tro Germi Un maledetto im-broglio del 1959.Per ricevere maggiori infor-mazioni su tutte le iniziativein programma è possibilecontattare la Biblioteca Mul-timediale “G. Lesca” telefo-nando ai numeri0735.794701/04, scrivendouna e-mail all’indirizzo"mailto:[email protected]" [email protected] oppure consultando isiti web www.bibliotechea-perte.it" www.bibliotechea-perte.it, www.bibliotecale-sca.wordpress.com" www.bi-bliotecalesca.wordpress.com,www.bibliosip.it" www.biblio-sip.it

Spazi rinnovati,“Open day”

ed ancora “Nati per leggere”,

laboratori di scritturae di lettura

17 B.U.M. NOVEMBRE ‘13

A novembre in Biblioteca: tante proposte per tutti

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E’ una legge in vigore daoltre 10 anni ma spesso nonse conoscono i contenuti, so-prattutto da parte di coloroche potrebbero beneficiarne.Stiamo parlando della leggen. 493 del 1999 “Norme perla tutela della salute nelleabitazioni e istituzione del-l’assicurazione contro gliinfortuni domestici”. Da marzo 2001 è infatti di-ventata obbligatoria l’iscri-zione presso l’INAIL di tutticoloro, uomini o donne, chehanno un’età compresa tra i18 e i 65 anni e svolgono, inmodo abituale ed esclusivo esenza vincoli di subordinazio-ne, il lavoro domestico per lacura dei componenti della fa-miglia e dell’ambiente in cuidimora il nucleo familiare.L’assicurazione garantisceuna rendita mensile a vita a

coloro che abbiano subìto uninfortunio grave nello svolgi-mento del lavoro di “casalin-ga”. La rendita è riconosciu-ta quando l’invalidità perma-

nente è pari o superiore al27% (per gli infortuni occorsia partire dal gennaio 2007) oal 33% (per quelli occorsifino al 31 dicembre 2006).Nell’assicurazione rientraanche l’infortunio mortale. L’iscrizione ha un costo conte-nuto, pari a 12,91 euro all’an-no deducibile ai fini fiscali.Per iscriversi basta pagare ilpremio alla data di matura-zione dei requisiti attraversovari sistemi, in primis il bol-lettino postale che può essereritirato presso gli Uffici posta-li, le sedi Inail, le associazionidi categoria (DonnEuropee,Federcasalinghe, Moica,Scale Ugl) oppure richiestoonline direttamente nella se-zione Servizi online del porta-le www.inail.it.La legge, secondo un princi-pio di solidarietà, prevede l’i-

scrizione gratuita per catego-rie economicamente più de-boli. Il premio è infatti a ca-rico dello Stato per coloroche presentano entrambi i se-guenti requisiti:• possiedono un reddito per-sonale complessivo lordo finoa 4.648,11 euro l’anno; • fanno parte di un nucleofamiliare il cui reddito com-plessivo lordo non supera i9.296,22 euro l’anno.Per chi rientra in questecategorie è sufficiente com-pilare un’autocertificazio-ne (modello disponibilepresso le sedi Inail, le As-sociazioni delle casalinghe,i Patronati).Ulteriori informazioni sulsito www.inail.it o chiaman-do il contact center integra-to Inps-Inail (numero gra-tuito 803164).

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Elenco degli atti pubblicatinel mese di settembre 2013

GIUNTA COMUNALE159 Progetto SBT - salute ebenessere del territorio -Pedala in città, finanziatodal Ministero dell'Ambien-te e della tutela del territo-rio e del mare. Approva-zione 3a rimodulazione delprogramma operativo didettaglio (POD). 160 Riserva naturale regio-nale Sentina. Proposta allaRegione Marche, servizioTerritorio e ambiente diampliamento dell'area flo-ristica n. 84 a tutta la zonacostiera della riserva natu-rale regionale Sentina. 161 Lavori di ristruttura-zione della scuola dell'in-fanzia di via Mattei. Appro-vazione progetto esecutivo162 Interventi sociali peremergenza abitativa: lineedi indirizzo per interventipreliminari all'avvio dei la-vori di cui al programmadenominato PRUACS ap-provato con delibera C.C.

n. 42 del 31/5/2010.163 Approvazione schemaprotocollo d'intesa relativoal programma regionaledenominato “La mobilitàelettrica nella RegioneMarche”164 Provvedimenti in favo-re di categorie di personeresidenti nel comune di SanBenedetto del Tronto. Indi-viduazione modalità pre-sentazione domande 165 Programma attivitàespositive Palazzina Azzur-ra - periodo dal 12/10/2013al 08/01/2014 166 Avvisi pubblici per laconcessione di contributi aisensi della misura 4.1 - delPO FEP 2007-2013 - Reg.(CE) n. 1198/2006. GacMarche sud misure 4.1.1aValorizzazione della qualitàdel prodotto ittico locale,4.3.1b Promozione dellacertificazione ambientale e4.3.1c Valorizzazione deglispazi portuali e di pesca.Approvazione documenta-zioni richieste dai bandi.

167 Sviluppo e promozioneattività produttive e com-mercio: manifestazionecommerciale straordinaria“Mercatino regionale fran-cese” in programma il 20 -21 - 22 settembre 2013 inpiazza Giorgini e vialeBuozzi. 168 Concessione di un con-tributo all'associazione“Sordapicena” per la rea-lizzazione di uno spettacoloteatrale 169 Aggiornamento dei di-ritti e spese di istruttoria inrelazione all'attività svoltadallo sportello unico per leattività produttive. 170 Modifica/integrazionedelle norme regolamentariper la gestione dello spor-tello unico per le attivitàproduttive (SUAP). 171 Trasferimento all'Am-bito Territoriale Sociale 21della gestione del serviziorisposte alcologiche. 172 Decreto legislativo 14marzo 2013, n.33 “Riordi-no della disciplina riguar-

dante gli obblighi di pub-blicità, trasparenza e dif-fusione di informazioni daparte delle pubbliche am-ministrazioni” - Nominadel responsabile per la tra-sparenza. 173 Partecipazione allasperimentazione dell'armo-nizzazione dei sistemi con-tabili nell'esercizio 2014 dicui all'art. 36 del decretolegislativo 23 giugno 2011n.118 così come modificatodall'art. 9 del D.L. 31 ago-sto 2013. n. 102 174 Interventi in materiadi spese per il personale.Programmazione per as-sunzioni a tempo determi-nato 175 Approvazione pro-gramma interventi in mate-ria di sport

CONSIGLIO COMUNALE66 Approvazione verbalisedute precedenti del27/06/2013 e 11/07/201367 Nomina di due rappre-sentanti del Consiglio co-

munale nella commissionedel Mercato ittico all'in-grosso68 Determinazioni in mate-ria di scadenza TARESper l'anno 201369 Organizzazione dei ser-vizi pubblici sportivi: indi-rizzi per la concessione ingestione dello stadio “Ri-viera delle palme”70 Ordine del giorno delSindaco su “Istituzionecommissione consiliare diindagine per verifica deifatti riguardanti i lavori dimessa a norma dello stadioRiviera delle palme e rea-lizzazione di impianto foto-voltaico”71 Ordine del giorno delconsigliere Zocchi Alessan-dro 'in merito alla recentesentenza della Procura fe-derale della FIGC per lesquadre della Pro Patria eNocerina” 72 Ordine del giorno delconsigliere Liberati Viniciosu “intervento militare inSiria”

18B.U.M. NOVEMBRE ‘13

TUTTI GLI ATTI DEL COMUNE (NON SOLO DELIBERAZIONI MA ANCHE DETERMINAZIONI DIRIGENZIALI, ORDINANZE, DECRETI)SONO LIBERAMENTE CONSULTABILI SUL SITO WWW.COMUNESBT.IT ALLA VOCE “ATTI AMMINISTRATIVI”

CASALINGHE, assicurarsi è obbligatorio

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Una nuova centenaria ha festeggiatovenerdì 4 ottobre,il secolo di vita: èFrancesca Turziani. Nata a Gubbio il 4ottobre 1913, nel 1953 si trasferisce conla famiglia a San Benedetto del Trontodove apre un negozio di ceramiche arti-stiche retaggio dell’antica tradizioneeugubina: il bel “Mastro Giorgio e ilBucchero”.Talentuosa violinista, ha suonato intante chiese della città e del Piceno permatrimoni, comunioni, anniversari efeste religiose e anche per tante festenatalizie e saggi delle scuole delle suoreGiuseppine e Battistine.Figli, nuora, genero e nipoti hanno or-ganizzato una festa alla quale ha parte-cipato anche il Sindaco che ha portatogli auguri dell’Amministrazione comu-nale omaggiando la nonnina di unmazzo di fiori.

BEN

VEN

UTI T

RA N

OI Sofia Del Gran Mastro (1)

Giorgia Liodori (1) Lorenzo Luciani (2)Cecilia Carfagna (4)Davide Del Zompo (5)Antonio Battimelli (6)Erdin Dervishi (7)Beatrice Pulcini (8)Nicole Vannicola (9)Mattia Travaglini (10)Manuel Capriotti (12)Francesca Piunti (12)Daniele Narcisi (13)Mattia Adorna (15)Alessio Belleggia (16)Stella Guidi (17)Elisabetta Rossini (17)Sofia Cameli (19)Matteo Sica (19)Francesco Angelini (20)Francesco Collina (20)Rachele Malizia (20)Emma Bernardelli (21)Sirine Kli (22)Gaia Falà (23)Maria Silvia Locurcio (24)Alice Pruno (24)Filippo Pruno (24)Giorgia Ciabattoni (26)Stefano Mandozzi (26)Rosa Gambardella (27)William Shkreta (27)Isabel De Carolis (28)

SETTEMBREElia Capoferri (1) Regina Natoni (1) Maria Palestini (2) Giuseppe Siracusa (2) Rosina Priori (5) Bruna Marcucci (6) Cesira Angelini (7) Elio Paoletti (7) Flora Mancini (8) Giovanni Galvani (9) Iulienne Kraia Gotthelf (9) Mario Esposito (10) Antonio Malavolta (10) Giovanni Videtti (10) Guido Piunti (11) Nicola Roselli (12) Zaira Malavolta (13) Laura Traini (13) Giuseppina Venanzi (13) Rinaldo Coccia (15) Francesca Tommolini (15) Lidia Mazza (16) Pasquale Pulcini (16) Giuseppina Capriotti (18) Elena Girolami (20) Franco Spina (20) Nina Tumarkina (20) Gino Portelli (21) Domenico Mignucci (259 Antonina Santomo (26) Enrico Vertemati (26) Giacinto Coccia (27) Maria Generosi (27) Luigia Mariotti (27) Quinto Rossi (27) Alessio Castaldo (28) Pierina Ivrea (29) Lina Troiani (29) Iolanda Almonti (30) Franco Rafaele Spinelli (30)

SETTEMBRE

B.U.M. NOVEMBRE ‘13 20

IN R

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.

NUMERI UTILI...>> IL COMUNE AL TUO SERVIZIO • Centralino 0735.7941• Polizia municipale 594443 (sala operativa)• PicenAmbiente Spa (Igiene urbana,

raccolta materiali ingombranti, siringhe abbandonate, potature, differenziata) 757077

• Numero verde Alcolisti 800-23 92 20• InformaGiovani 781689• Ufficio Relazioni con il Pubblico

794405 - 794433 - 794555• Il Comune su: www.comunesbt.it

>> ALLACCI e GUASTI• Italgas 800-900999• Guasti rete fognaria e idrica

C.I.I.P.spa 800.216172• Guasti pubblica illuminazione

CPL Concordia 800 292458• Enel (segnalazione guasti) 803.500

>> EMERGENZE• Polizia Soccorso pubblico 113

Commissariato 59071Polizia stradale 78591

• Carabinieri - Pronto intervento 112Com. compagnia e stazione 784600

• Vigili del Fuoco Chiamate di soccorso 115Centralino 592222

• Capitaneria di porto - Soccorso 1530Emergenza 583580Numero blu 800.090 090

• Guardia di Finanza 757056• Corpo Forestale dello Stato 588868• Ospedale Centralino 0735.7931

Guardia medica 82680Chiamate di emergenza 118Trib. per i diritti del malato 793561

• Azienda Sanitaria Unica RegionaleNumero Unico Prenotazioni 800.098 798

• Arca 2000 ONLUS (Protezione animali) 340.6720936

Auguri a Francesca Turziani, nuova centenaria

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