Periodico Il Grillo - anno 4 - numero 20 - 5 giugno 2010

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Anno 04 ‐ numero 20 4000 copie in distribuzione gratuita ‐ web: www.periodicoilgrillo.com mail: [email protected]5 giugno 2010 S. Bonifacio segue in terza Tiziana Lalla a pagina 2 -SAN SALVO- a pagina 4 Ancora sul Festival di Cannes, l’ultima replica Ernesto D’Adamo a pagina 3 di Giovanni Uselli Movimento per la Vita, tre vastesi ritirano i premi Positivo il bilancio dello Sportello Antiviolenza ‘Save’ segue in seconda SAN SALVO Nel febbraio scorso, vedi Il Grillo n.5/2010, ho commentato la qua- si ufficiale nomina di Etel Sigi- smondi a coordinatore cittadino del Pidielle, definendola cosa bel- la, buona e giusta. Un buon inizio cui è seguito, nei giorni scorsi, la ratifica della nomina, insieme alla costituzione del gruppo uni- co in consiglio comunale e alla scelta e nomina del capo gruppo. Una decisione di buon senso che sotterra tutte le incomprensioni, le polemiche e le divisioni che hanno caratterizzato le vicende politiche di Forza Italia prima e del Pidielle in seguito. Perlome- no questa è la speranza. E non si può non commentare po- sitivamente questo evento, anche in considerazione del fatto che ho sempre criticato questo dualismo a fasi alterne che a Vasto ha cau- sato tanti danni e nessun benefi- PdL a Vasto: segnali incoraggianti SAN SALVO. Nell’apprezzato con- certo della festa della Repubblica, svoltosi ad opera delle bande musi- cali della scuola media e della città di San Salvo, in prima fila c’era- no rappresentanti dalla Provincia, del Comune, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia di Stato. Poi c’erano, sia pure in piedi e dietro il pubblico, rappresentati della locale Croce Rossa. Non c’era il rappresentante del Corpo dei Vigili Urbani. Non sappiamo se è per una coincidenza, ma la clamorosa assen- za potrebbe essere dipesa dall’ultimo provvedimento dell’Amministrazio- ne comunale, che avrebbe esautorato il Maggiore Benedetto del Sindaco, VASTO. C’è grande attesa, anche quest’anno, per l’inaugurazione del Baja Village che scandisce, come sempre, l’apertura della stagione estiva 2010. Oggi, sabato 5 giugno, si torna in pista nello storico locale che in questi anni si è conquistato un posto di meritevole rispetto nel lungo elenco delle mete notturne della nostra regione e non solo. Ed anche quest’anno le aspettative sono tante e lo staff di or- ganizzazione non mancherà di soddisfarle tutte con ospiti e dj di fama interna- VASTO. Tra un anno si voterà per il rinnovo del nostro Sindaco e dell’intero Consiglio Comuna- le. Da tempo si è già animato il dibattito sui possibili candidati allo scranno di primo cittadino. Sulla stampa locale si è discusso e si sono azzardate ipotesi, ma la politica, salvo rare eccezioni, tace ancora. E’ apparentemente silen- ziosa e, come al solito, cerca di costruire e scegliere i propri can- didati nelle stanze dei bottoni, tra i giochi di potere. Sempre e comun- que lontano dai cittadini. Molto probabilmente, come spesso ac- cade, ci faranno conoscere i nomi dei candidati all’ultimo momento, perché la loro scelta, purtroppo, deve rispettare e accontentare fra- gili e intricati equilibri politici e personali, che nulla hanno a che vedere con le capacità di ammini- strare la nostra città. E nella ricer- ca del consenso, nella campagna elettorale per intenderci, prevar- ranno ancora una volta le logiche di appartenenza, di conoscenza, di scambio di favori; i manifesti, le auto pubblicitarie, la propaganda personale e i facili quanto ipocriti slogan prevarranno sui program- mi, saccheggiando l’aspirazione dei vastesi a essere trattati da cit- tadini e non più da sudditi. Eppure dopo ogni elezione si brontola, si protesta, si giura che non si con- segue in terza di Orazio Di Stefano segue in quarta Un concerto senza vigilanza Aspettando le prossime Amministrative «Indifferenza e disimpegno svuotano di significato la democrazia» 5 giugno: apre il Baja Village, inizia l’estate 2010 di Giuseppe La Rana

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Periodico Il Grillo - anno 4 - numero 20 - 5 giugno 2010

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Anno 04 ‐ numero 20  ‐ 4000 copie in distribuzione gratuita  ‐  web: www.periodicoilgrillo.com   ‐   mail: [email protected]  ‐   5 giugno 2010   S. BonifacioREALE_istitVASTO_5_5x6_5.indd 1 3-03-2008 15:03:58

segue in terza

Tiziana Lalla a pagina 2 -SAN SALVO- a pagina 4

Ancora sul Festival di Cannes, l’ultima replica

Ernesto D’Adamo a pagina 3

di Giovanni Uselli

Movimento per la Vita, tre vastesi ritirano i premi

Positivo il bilancio dello Sportello Antiviolenza ‘Save’

segue in seconda

SAN SALVO

Nel febbraio scorso, vedi Il Grillo n.5/2010, ho commentato la qua-si ufficiale nomina di Etel Sigi-smondi a coordinatore cittadino del Pidielle, definendola cosa bel-la, buona e giusta. Un buon inizio cui è seguito, nei giorni scorsi, la ratifica della nomina, insieme alla costituzione del gruppo uni-co in consiglio comunale e alla scelta e nomina del capo gruppo. Una decisione di buon senso che sotterra tutte le incomprensioni, le polemiche e le divisioni che hanno caratterizzato le vicende politiche di Forza Italia prima e del Pidielle in seguito. Perlome-no questa è la speranza.E non si può non commentare po-sitivamente questo evento, anche in considerazione del fatto che ho sempre criticato questo dualismo a fasi alterne che a Vasto ha cau-sato tanti danni e nessun benefi-

PdL a Vasto:

segnali

incoraggianti

SAN SALVO. Nell’apprezzato con-certo della festa della Repubblica, svoltosi ad opera delle bande musi-cali della scuola media e della città di San Salvo, in prima fila c’era-no rappresentanti dalla Provincia, del Comune, dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia di Stato. Poi c’erano, sia pure in piedi e dietro il pubblico, rappresentati della locale Croce Rossa. Non c’era il rappresentante del Corpo dei Vigili Urbani. Non sappiamo se è per una coincidenza, ma la clamorosa assen-za potrebbe essere dipesa dall’ultimo provvedimento dell’Amministrazio-ne comunale, che avrebbe esautorato il Maggiore Benedetto del Sindaco,

VASTO. C’è grande attesa, anche quest’anno, per l’inaugurazione del Baja Village che scandisce, come sempre, l’apertura della stagione estiva 2010. Oggi, sabato 5 giugno, si torna in pista nello storico locale che in questi anni si è conquistato un posto

di meritevole rispetto nel lungo elenco delle mete notturne della nostra regione e non solo. Ed anche quest’anno le aspettative sono tante e lo staff di or-ganizzazione non mancherà di soddisfarle tutte con ospiti e dj di fama interna-

VASTO. Tra un anno si voterà per il rinnovo del nostro Sindaco e dell’intero Consiglio Comuna-le. Da tempo si è già animato il dibattito sui possibili candidati allo scranno di primo cittadino. Sulla stampa locale si è discusso e si sono azzardate ipotesi, ma la politica, salvo rare eccezioni, tace ancora. E’ apparentemente silen-ziosa e, come al solito, cerca di

costruire e scegliere i propri can-didati nelle stanze dei bottoni, tra i giochi di potere. Sempre e comun-que lontano dai cittadini. Molto probabilmente, come spesso ac-cade, ci faranno conoscere i nomi dei candidati all’ultimo momento, perché la loro scelta, purtroppo, deve rispettare e accontentare fra-gili e intricati equilibri politici e personali, che nulla hanno a che vedere con le capacità di ammini-strare la nostra città. E nella ricer-

ca del consenso, nella campagna elettorale per intenderci, prevar-ranno ancora una volta le logiche di appartenenza, di conoscenza, di scambio di favori; i manifesti, le auto pubblicitarie, la propaganda personale e i facili quanto ipocriti slogan prevarranno sui program-mi, saccheggiando l’aspirazione dei vastesi a essere trattati da cit-tadini e non più da sudditi. Eppure dopo ogni elezione si brontola, si protesta, si giura che non si con-

segue in terza

di Orazio Di Stefano

segue in quarta

Un concerto senza vigilanza

Aspettando le prossime Amministrative«Indifferenza e disimpegno svuotano di significato la democrazia»

5 giugno: apre il Baja

Village, inizia l’estate 2010

di Giuseppe La Rana

Direttore responsabile:

Giuseppe La Rana

Autorizzazione del Tribunaledi Vasto n. 115 del 17.04.2007

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[email protected]: 0873. 670388 - 393.1239090

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di Tiziana Lalla

Sono vastesi i campioni nazionali di danza 'standard' categoria 'senior 1'. Si tratta di An-

drea Iuliano e Monica Smerilli della scuola pescarese A.S.D. Abruzzo Danza. Lo scorso 28 maggio, a Rimini, si sono svolti i campionati italiani di ballo che hanno visto primeggiare la coppia vastese ottenendo il miglior risultato nel circuito di 5 gare. Andrea e Monica han-no ottenuto tre primi posti guadagnando così il titolo nazionale che gli apre le porte alla ca-tegoria internazionale. Adesso – racconta An-drea Iuliani – puntiamo a rappresentare l'Italia all'estero. Continueremo la nostra carriera da ballerini che ci ha dato già grandi soddisfazioni e puntiamo ad ottenere il diploma da maestro di ballo.” La coppia vastese ha già ottenuto due ti-toli regionali vincendo per due anni consecutivi il campionato abruzzese e nel frattempo, tra un allenamento ed una competizione, i due giova-ni si dedicano ad alcune lezioni private. Aprire una scuola di ballo a Vasto? “Perchè no” – dice fiducioso Andrea.

VASTO. Il capogruppo dell’ UDC Montemurro Massimiliano esorta l’amministrazione comunale ad intervenire per impedi-re la soppressione del tempo prolungato nell’anno scolastico 2010/2011 presso la Scuola Primaria “Spataro”, struttura che ha una lunga tradizione in questo senso e che si è distinta posi-tivamente offrendo il tempo prolungato ad un territorio che ne risultava sprovvisto. «Il tempo prolungato – commenta Montemurro - da un lato rivela la necessità di una scuola pubblica in grado di andare incontro alle esigenze sociali delle famiglie e dall'altro ricono-sce la validità di un modello educativo fondato sulla collabo-razione tra i diversi soggetti privilegiando tempi a misura di bambino, spazi disponibili alla creatività e alla sperimentazio-ne, senso di comunità; ciò provocherà un grave impoverimento dell'offerta formativa nella scuola pubblica Vastese ed una ul-teriore spesa per le famiglie, che in un periodo storico partico-larmente delicato, saranno costrette a farsi carico di ulteriori costi dovendo ricorrere a onerose strutture private. Per quanto detto – conclude il capogruppo dell’UDC - uniamoci al fine di tutelare le esigenze delle famiglie e dei nostri ragazzi.»

Il 28 maggio 2010, nella sala consiliare del Comune di Pescara, si è svolta la premiazione del XXIII concorso eu-ropeo per studenti promosso dal MOVIMENTO PER LA VITA, dal seguente tema:EUROPA:RIFLESSIONI SUL-LA DIGNITA' UMANA. La sala era gremita da giovani e si respirava un’atmosfera di festa. Questa è stata l’ac-coglienza riservata al Presidente della Federvita Abruzzo Patrizia Ciaburro e al responsabile del settore giovanile MpV Toni Persico, che hanno aperto la manifestazione presentando il Movimento per la Vita e i Centri di aiuto alla vita(CAV), le numerose attività di volontariato a favo-re delle donne in difficoltà durante la gravidanza, nonchè le attività culturali volte alla promozione della vita. Erano presenti ragazzi, professori, dirigenti scolastici, responsa-bili del movimento venuti da molte città d’Abruzzo, tra le quali spiccava una folta rappresentanza di Vasto e zone limitrofe. “La nostra Vasto - sottolinea la Dott.ssa Lore-dana De Cristofaro, Presidente del Movimento per la vita di Vasto- ha ottenuto ben tre primi premi (aggiudicati a Francesca Tartaglia, liceo classico; Maria Cristina Rago, liceo tecnologico e Marco Berardozzi, ITIS), consistenti ciascuno in un viaggio di 5 giorni a Strasburgo, in visita al parlamento europeo. Ha, inoltre, ottenuto ben 13 secondi premi, consistenti in un viaggio a Roma in visita al Qui-rinale. Alla cerimonia di premiazione degli studenti è in-tervenuto l'assessore del Comune di Pescara alle politiche giovanili, Carla Panzini, che ha sottolineato quanto sia vitale per la nostra società trasmettere e testimoniare ai nostri giovani i valori dell'accoglienza della vita, della di-fesa della dignità di ogni uomo, dell'uguaglianza, dell'eu-ropeismo e della solidarietà tra i popoli”.

XXIII Concorso del Movimento per la vita:

tre studenti Vastesi ricevono i primi premi

sentirà più alla politica di espropriarci del nostro diritto a partecipare davvero alle scelte importanti, quelle che segna-no profondamente il nostro futuro. Ma dopo il malcontento e la rabbia di circostanza, tutto rimane come prima. Restiamo silenziosi spettatori del solito rituale teatrino della politica, portandoci dentro la grande responsabilità dell’indifferenza e del disimpegno. Indifferenza e disimpegno che svuotano di significato la democrazia e ci condannano ad essere mere comparse in una storia scritta e disegnata da altri. Da quei pochi che hanno fatto della politica il loro unico mestiere, la loro fonte di guadagno: il loro interesse privato. Nel 2011 voteremo. Per i mestieranti della politica manca ancora tanto tempo. Per loro, ogni appuntamento elettorale è solo una ul-teriore ghiotta occasione per rafforzare e soddisfare i propri interessi personali; e per farlo bene non devono avere fretta. Per chi ha a cuore le sorti della nostra città, invece, il tempo che ci separa dal voto è poco. Per conoscere i candidati alla poltrona di sindaco, ponderare e comparare bene le loro idee, i progetti e le ricette che propongono per risolvere i tanti problemi che affliggono Vasto, dodici mesi non sono affatto tanti. Tra un anno si vota, saremo chiamati a decidere le sorti di ulteriori cinque anni di amministrazione della nostra città. Non sciupiamo questa ennesima occasione. Non con-sentiamo che altri, i soliti pochi, continuino a scegliere e a decidere, per noi, del nostro futuro.

Auguri Mamma!Vorremmo poter fermare il tempo per poter godere sempre della luce e della felicità che i tuoi occhi riflettono in questo momento..ti vogliamo bene... Auguri Mamma!

Francesca e Valeria Franchella

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Soppressione del tempo

prolungato alla Spataro

L’intervento del capogruppo dell’UdC, Montemurro

Due vastesi vincono i campionati

nazionali di danza standard

nella foto: Andrea Iuliano e Monica Smerilli

Aspettando le prossime Amministrative

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Il Grillo è a Vasto, San Salvo, Cupello, Casalbordino, Pollutri, Scerni, T. di Sangro, Monteodorisio, Gissi, Castiglione M.M., Schiavi d’Abruzzo, Torrebruna e Celenza sul Trigno

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SEGUE DALLA PRIMA

Via Argentieri, 88 Montenero di Bisaccia (CB)www.indexsrl.it

SEGUE

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Egregio direttore, mi vedo costretto a controreplicare a quanto scritto dal signor Uselli riguardo al mio in-tervento precedente, sia perché sono stato da lui citato diverse volte per nome, sia perché è evidente dalla sua risposta che, in diversi punti, non sono stato chiaro. Risponderò al signor Uselli seguendo, per semplicità, il suo schema punto per punto:1) O la signora Mezzogiorno è libera di dire quello che le pare, o non lo è: nel pri-mo caso lo è anche quando fa parte di una giuria internazionale; affermare che queste cose andrebbero dette dal palco di un partito politico o tra le mura domestiche equivale a pensare che i panni sporchi vadano lavati in casa, ma, purtroppo, i nostri panni sporchi all’estero sono ben noti, da molto prima che ne parlasse la signora Mezzogiorno.2) Ricordo anch’io la canzone di Faletti che, come avrà letto su Wikipedia, si riferi-

va alle stragi di Capaci e di via D’Amelio: circostanze (spero concorderà) abbastanza dissimili da quella della quale stiamo par-lando e che, forse, potevano giustificare un lessico più “forte”. Non mi sembra, però, che l’aver Faletti detto sei volte “minchia” a San Remo renda la parola meno volgare. Per la cronaca, no, non scrissi alla direzione del Festival, mi sono limitato a catalogare quella canzone tra la musica che non mi piace e il suo testo tra le cose inutilmente volgari.3) La mia guida iraniana era perfettamente cosciente, come me, che in Iran c’è la ditta-tura e in Italia la democrazia, e proprio da questa coscienza nascevano le sue perples-sità: noi abbiamo la dittatura, mi diceva, ci fanno votare per finta e poi mettono al potere chi vogliono, per cui mi ritrovo Ah-madinejad e me lo tengo, ma voi, che potete scegliere, perché votate Berlusconi? Con-

trariamente a quanto lei pensa, non sono ri-uscito a dargli una risposta. Trovo del tutto gratuito (e offensivo) il suo sarcasmo sia ri-guardo al fatto che io e Hassan ammirerem-mo Ahmadinejad, sia relativamente all’im-possibilità mia e di altri amici ad aiutarlo a raggiungere il fratello negli Stati Uniti du-rante il periodo turbolento che il suo paese ha appena attraversato. Spero vivamente di poter aiutare in futuro lui o altri che incon-trerò nei miei prossimi viaggi, ma spero so-prattutto che non ce ne sarà bisogno.4) “Non è necessario vedere per intero un film per capirne il contenuto. Per capi-re di cosa tratta un libro, basta leggere la prefazione, o la presentazione, o il riassunto nel risvolto di copertina. Oppure dal titolo e dall’autore”. Opinione singolare che spiega molte cose e che, fossi in lei, non propagan-derei troppo.5) Mettiamola così: non raccolgo insinua-

zioni al limite dell’insulto, facendole notare che, se applicasse il suo discorso alla nostra situazione, ne ricaverebbe un sillogismo che non credo le piacerebbe. Nel frattempo, comunque, il film è usci-to nelle sale e sono andato a vederlo; non “narra e mostra Berlusconi che si aggira fra le macerie causate dal terremoto abruzze-se farneticando di questo e di quello”, ma è un’inchiesta approfondita ed equilibrata che, prendendo spunto dalla ricostruzione del dopo terremoto, indaga sul sistema di potere incentrato sulla Protezione Civile del quale si sta occupando adesso anche la magistratura: suggerisco al signor Uselli di sforzarsi, per una volta, di andare oltre il riassunto in terza di copertina ed entra-re al cinema per vederlo, potrebbe restare sorpreso.Con stimaErnesto D’Adamo

Roberta Pepe della Ca.Ri.Rieti, dopo la bella prestazione del 25 Maggio 2010 ai Campionati Individuali di Atletica Leggera a Roma nell'impianto "Casal Del Marmo", in cui ha vinto il titolo di Campionessa Regionale del Lazio di Getto Del Peso categoria Juniores, parteciperà ad un'altra importante manifestazione di atletica leggera nazionale: la

"Coppa Italia" che la vedrà impegnata a Firenze il 5 e 6 Giu-gno 2010, allo Sta-dio Luigi Ridolfi.Roberta Pepe si confronterà con le migliori sette atlete nazionali di Getto del Peso che fanno parte di Società ci-vili (Italgest Mila-

no, Assindustria Sport Padova, Cus Parma, Fondiaria Sai Atletica) e Società militari (G.S.Forestale,G.S.Fiamme Azzurre,C.S.Esercito).La Società Ca.Ri.Rieti confida molto in Roberta Pepe che ha soltanto 18 anni e tante possibilità di raggiungere buoni risultati.Per Roberta Pepe sarà una buona occasione per far crescere la sua qualità e professionalità al cospetto di una platea di qualità. Attualmente l'obbiettivo di Roberta è quello di mi-gliorare il suo stato di forma e la sua tecnica per affrontare al meglio i Campionati Nazionali Juniores che la vedranno impegnata il 18-19-20 di Giugno 2010 allo Stadio Adria-tico di Pescara.L'avvenimento "Coppa Italia" Atletica Leggera - Firenze - potrà essere seguito su RAI 3 sabato 5 Giugno 2010,, dalle ore 16,35' alle ore 18,50' e Domenica 6 Giugno 2010, in differita dalle ore 20,00 alle ore 23,00 sul nuovo canale digitale RAI Sport 2.

cio. Certo, adesso non bisogna ritenere che tutti i problemi siano stati risolti. Molto più realmente si può pensare che si sia preferito accantonare alcuni elementi di scontro per favo-rirne altri di tregua, convenienti a tutti, in vista della scaden-za elettorale della prossima primavera. Intanto è giusto prendere atto di quanto dichiarato dal co-ordinatore e dal suo vice in conferenza stampa, e cioè “…..dell’impegno a costituire il coordinamento cittadino con l’obiettivo di mettere a punto una classe dirigente capace di assumere la guida della amministrazione cittadina…” Enun-ciato così il progetto sembra cosa facile. In realtà bisognerà lavorare sodo e le difficoltà da superare saranno tante. Vedia-mone alcune.Intanto bisogna considerare che si parte da zero o quasi. Ne-gli ultimi anni, i politici vastesi hanno vissuto di autorefe-renzialità e di autostima, a tal punto che hanno finito per fare terra bruciata intorno. Con ruolo di primo piano sono rimasti in due, Tagliente che di fatto e da tempo detta l’agenda po-litica cittadina e Prospero, recuperato alla politica regionale da un elettorato fedele e grato, più per quanto fatto in passato che per reali prospettive di crescita attuali e future. Mentre tutti gli altri sono relegati in secondo piano o in ruoli di com-parse.Un’ altra difficoltà è costituita dalla mancanza di discussione. Mi spiego meglio. A Vasto la discussione è stata sempre si-nonimo di rissa finendo per generare contrapposizioni e ritiri. In Regione con Pace e in Provincia con Febbo, Vasto aveva presidenze, assessori e consiglieri: un vanto per tutti. Oggi la pattuglia è ridotta al minimo e con peso politico uguale a zero. Senza offesa per nessuno.Poi c’è chi si è autoeliminato e chi è rimasto con un piede dentro ed uno fuori e non è il caso di fare nomi. Decisioni che vanno rispettate, ma sulle quali vanno fatte alcune riflessioni. Primo: aver sperperato un patrimonio umano composto da un gruppo di giovanissimi sui quali si poteva costruire per apri-re e allargare la partecipazione alla politica. Un patrimonio che, allo stato attuale delle cose, è impossibile recuperare. Secondo: questi comportamenti e atteggiamenti hanno gene-rato una diffusa e consapevole coscienza di impossibilità a contribuire a cambiare le cose. Spiace dirlo, ma così è nato e così si è sviluppato il lavoro del coordinamento cittadino nei due anni in cui ha operato. Vero è che i presupposti di oggi sono assai diversi di quelli di allora, e questo è di buon auspicio per il conseguimento degli obiettivi fissati, a breve e a lungo termine.A patto che non ci si chiuda nella torre d’avorio, sordi e ciechi a non ascoltare e a non vedere le necessità della città e dei cittadini. Nessuno pensi di poter campare contando su chiamate diverse e fuori dal consenso popolare. Perché se appena appena cambia la legge elettorale, i trombati saranno tanti. Politico avvisato mezzo salvato.

comandante in carica. Si dice che lo stesso sarà sostitui-to da tale Silvana Paci, avvenente signora bionda, con la passione per le moto e con 142 amici su fbk, che dovrebbe essere presentata al corpo, alla stampa ed ai capigruppo (di maggioranza) il prossimo venerdì. Già circolano però le in-discrezioni sulle decisioni del comandante esautorato. C’è chi dice che l’Amministrazione sarebbe pronta ad offrirgli il ruolo di responsabile di un settore all’interno del Comu-ne, ma che è pressoché difficile eguagliare il prestigio con-ferito dal comandare la polizia locale di una città. Per cui c’è anche chi dice che il Maggiore potrebbe proporre ricorsi a tutela del suo attuale status, giacché lui nel 1993 vinse il concorso da comandante, ruolo che ha dunque ricoperto per ben diciassette anni. C’è anche chi paventa che possa ripe-tersi quanto è accaduto nella vicina Lanciano, nella quale il Comune è stato condannato a pagare le spese di stipendio e

risarcimento. C’è chi si chiede se era il caso in una situazio-ne di dura contingenza economica esporre l’ente (e quindi i cittadini) al rischio di un altro contenzioso e se era il caso di dover comunque iniziare a pagare un altro lauto stipendio dirigenziale (al nuovo dirigente della Polizza municipale locale). C’è chi è convinto che si potesse trovare una solu-zione interna, elevando al rango superiore di comandante uno dei vigili coi requisiti, se proprio si doveva rimuovere l’ufficiale in carica. Ma si doveva proprio ? Certo che ci saranno stati dei seri motivi per una simile decisione. Ma la città ne verrà a conoscenza ? In attesa che vengano chiariti questi dubbi, due cose possono essere dette senza tema di smentita. La prima è che si tratta di una scelta coraggiosa da parte del sindaco e la seconda è che d’ora innanzi avremo un altro nemico: del Sindaco.

PdL a Vasto: segnali incoraggianti

Ancora sul Festival di Cannes, l’ultima replica

La pesista Roberta Pepe

impegnata nella Coppa Italia

Un concerto senza vigilanza

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(sul muraglione in piazza di fronte i parcheggi)

66054 Vasto,tel. 0873.367533 - 610303

zionale che allieteranno i giovani ospiti fino alle tarda notte. «Preferiamo non anticipare nulla» - commenta la direzione - «I dieci anni sono un traguardo importante per il Baja e non mancheranno novità e sorprese a cominciare da un’accurata selezione all’ingresso perché solo eleganza e glamour possono fare il paio con gli ambienti raffinati ed esclusivi del Baja». “Divertimento e sicurezza”, è quanto ha tenuto a precisare lo staff organizzati-vo alla vigilia del grande evento: un binomio che accompagnerà le caldi notti del Baja al fine di garantire ai giovani provenienti anche da fuori regione il giusto mix che si meritano. Tutto è pronto; non ci resta che augurare a tutti voi un buon inizio di stagione per la prima lunga serata dell’estate vastese.

Vasto, circondata dal verdeE guai a chi dice, invece, che Vasto sia una città con poche aree verdi! Dopo la bandiera Blu della FEE ed il riconoscimento ot-tenuto dai pediatri che hanno catalogato la nostra spiaggia tra le 25 migliori d’Italia, presto ne arriverà un altro per la città con più aree verdi. Il problema è che, oltre ad essere di cattivo gusto, cre-ano anche disagi a chi transita sui marciapiedi: immaginiamo, ad esempio, una carrozzina. Sarà mica che qualcuno, credendo di rendere un servizio utile, annaffia quotidianamente quelle erbac-ce poste ai piedi degli alberi ornamentari? Suvvia, la stagione estiva è arrivata, ed oltre a dare una pulita alla Marina, perchè non si dà anche una potata a questa roba? (D.C.)

Sono positivi i riscontri ottenuti nei primi sei mesi di attività dello sportello antivio-lenza Save, attivo dal novembre 2009, in seguito alla collaborazione tra l’associa-zione Emilyabruzzo e il Comune di San Salvo. Lo sportello è nato con l’obiettivo di offrire sostegno alle donne vittime di violenza attraverso interventi di consulenza e di accoglienza; sono state nove le richieste di aiuto, segno eloquente che le donne inizia-no ad avere fiducia rompendo il muro della paura. Ciò grazie anche all’anonimato che lo sportello riesce a garantire . Il servizio, garantito grazie soprattutto ad operatori del sociale, è completamente gratuito . «Si è rivelata fondamentale la rete di servizi del territorio – commenta la responsabile di Emilyabruzzo Teresa Di Santo - Crediamo fermamente in questo progetto e ribadiamo il nostro impegno nell’intento di conti-nuare ad aiutare tutte le donne in difficoltà per aver subito violenza. Invitiamo le Isti-tuzioni a considerare il fenomeno quale emergenza sociale e per questo a collaborare con l’Associazione per lo sviluppo dello sportello su tutto il territorio.» Lo sportello è attivo il lunedì e il mercoledì dalle 9 alle 11, il mercoledì dalle 10 alle 12,piazza San Vitale, presso la Casa della Cultura a San Salvo. Tel 0873\548747. (S.L.R.)

Buono il bilancio

del primo semestre

dello Sportello Antiviolenza Save

5 giugno: apre il Baja Village, inizia l’estate 2010