PERCHÉ IL DIACONO -...

2
CNPD CIVIDALE, S. PIETRO AL N. LICEO CLASSICO, LICEO SCIENTIFICO, LICEO SCIENZE UMANE, LICEO LINGUISTICO “Il Convitto Nazionale ‘Paolo Diacono’ di Cividale del Friuli e i suoi quattro Licei annessi rappresentano un’opportunità unica di effettuare un percorso di studio qualificante in un ambiente veramente speciale. L’opportunità di coniugare la vita convittuale con uno studio in un istituto superiore dalle dimensioni contenute e votate all’attenzione dei singoli allievi è un elemento di valutazione da considerare. Prendendo in conside- razione solo la frequenza ai licei emergono con forza alcuni elementi di grande impatto: il numero di allievi limitato permette di garantire un’attenzione alla didattica quasi personalizzata; la sicurezza della splendida cittadina ducale che, tra l’altro, è facilmente raggiungibile dalle più disparate località della Regione; la serietà con cui vengono impartiti gli insegnamenti curricolari coniugando l’uso delle tecnologie più avanzate e le incomparabili possibilità di soggiorni studio all’estero.” prof. Oldino Cernoia, dirigente scolastico PERCHÉ IL DIACONO “Ho scelto il Paolo Diacono perché abitavo ad Oleis di Manzano, un paesino a 10 km da Cividale, distanza che percorrevo due volte al dì in motorino ‘il moschito’ con sole vento o pioggia! Mi sono iscritto al ginnasio liceo per- ché durante le medie avevo capito che il Paolo Diacono aveva insegnanti bravi e severi che ti facevano rigare dritto. Nel 1954 alla Maturità ho avuto 9 in greco, storia e filosofia e 8 in matematica, latino e scienze. Come ho ricordato quando ho ricevuto il Pre- mio Paolo Diacono l’anno scorso, è stato solo molti anni più tardi che mi sono reso conto, con enorme gratitudine, della profonda influenza che la formazione impartitami dai miei inse- gnanti ha avuto nel condizionare il mio ap- proccio alla vita, allo studio e alla professione: si arrabbiavano con noi quando non impara- vamo, si dannavano per instillarci il senso del dovere (Ma chi glielo faceva fare di farsi il sangue amaro? Era solo per il nostro bene e per il loro senso del dovere!). Sono quegli insegnanti che mi hanno fatto ca- pire che essere persona ‘perbene’, è alla fine più pagante che cercare la visibilità, il potere, il denaro.” ATTILIO MASERI, cardiologo di fama internazionale. Ha lavorato alla Columbia University di New York con il premio Nobel dr. A. Cournald e a Pisa al Centro Ricerche Coronariche del C.N.R. È stato professore ordinario alla Royal Medical School di Londra, a Roma presso l’Università Cattolica, all’Università Vita-Salute dell’Ospedale San Raffaele di Milano e Direttore dell’Istituto di Cardiologia del Policlinico Gemelli e del Dipartimento cardio-toraco- vascolare all’Istituto Scientifico S. Raffaele. Già presidente della Federazione Italiana di Cardiologia, dal 2008 presiede la Heart Care Foundation, la Fondazione Italiana per la Lotta alle Malattie Cardiovascolari di ANMCO. È membro della Johns Hopkins Society of Scholars (1988) ed ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti come il King Faisal International Prize in Medicine (1992), il “Distinguished Scientist Award” dell’American College of Cardiology (1997) il Premio Invernizzi per la Medicina (1998), ed il Gran Prix Scientifique dell’Institute de France (2004). È stato nominato Commendato- re dell’ordine di San Gregorio Magno da Papa Wojtyla. Nel 1998 è gli è stata conferita la Medaglia d’oro ai beneme- riti della Scienza e della Cultura e nel 2005 è stato insignito Cavaliere di Gran Croce Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Nel 2010 ha ricevuto la Medaglia d’Oro al merito della Sanità Pubblica. Ha anche ricevuto la medaglia della Società Europea di Cardiologia, dell’American Heart Association, dell’American College of Cardiology ed è membro onorario di oltre 20 Società Nazionali di Cardiologia. Socio dell’Associazione del Liceo Classico Paolo Diacono ha finanziato alcune borse di studio da assegnare agli allievi meritevoli. 112 113 Foto: ©Fondazione per il Tuo cuore Onlus

Transcript of PERCHÉ IL DIACONO -...

CNPD CIVIDALE, S. PIETRO AL N.LICEO CLASSICO, LICEO SCIENTIFICO, LICEO SCIENZE UMANE, LICEO LINGUISTICO “Il Convitto Nazionale ‘Paolo Diacono’ di Cividale del Friuli e i suoi quattro Licei annessi rappresentano un’opportunità unica di effettuare un percorso di studio qualificante in un ambiente veramente speciale. L’opportunità di coniugare la vita convittuale con uno studio in un istituto superiore dalle dimensioni contenute e votate all’attenzione dei singoli allievi è un elemento di valutazione da considerare. Prendendo in conside-razione solo la frequenza ai licei emergono con forza alcuni elementi di grande impatto: il numero di allievi limitato permette di garantire un’attenzione alla didattica quasi personalizzata; la sicurezza della splendida cittadina ducale che, tra l’altro, è facilmente raggiungibile dalle più disparate località della Regione; la serietà con cui vengono impartiti gli insegnamenti curricolari coniugando l’uso delle tecnologie più avanzate e le incomparabili possibilità di soggiorni studio all’estero.”

prof. Oldino Cernoia, dirigente scolastico

PERCHÉ IL DIACONO“Ho scelto il Paolo Diacono perché abitavo ad Oleis di Manzano, un paesino a 10 km da Cividale, distanza che percorrevo due volte al dì in motorino ‘il moschito’ con sole vento o pioggia! Mi sono iscritto al ginnasio liceo per-ché durante le medie avevo capito che il Paolo Diacono aveva insegnanti bravi e severi che ti facevano rigare dritto. Nel 1954 alla Maturità ho avuto 9 in greco, storia e filosofia e 8 in matematica, latino e scienze.Come ho ricordato quando ho ricevuto il Pre-mio Paolo Diacono l’anno scorso, è stato solo molti anni più tardi che mi sono reso conto, con enorme gratitudine, della profonda influenza che la formazione impartitami dai miei inse-gnanti ha avuto nel condizionare il mio ap-proccio alla vita, allo studio e alla professione: si arrabbiavano con noi quando non impara-vamo, si dannavano per instillarci il senso del dovere (Ma chi glielo faceva fare di farsi il sangue amaro? Era solo per il nostro bene e per il loro senso del dovere!). Sono quegli insegnanti che mi hanno fatto ca-pire che essere persona ‘perbene’, è alla fine più pagante che cercare la visibilità, il potere, il denaro.”

ATTILIO MASERI, cardiologo di fama internazionale. Ha lavorato alla Columbia University di New York con il premio Nobel dr. A. Cournald e a Pisa al Centro Ricerche Coronariche del C.N.R. È stato professore ordinario alla Royal Medical School di Londra, a Roma presso l’Università Cattolica, all’Università Vita-Salute dell’Ospedale San Raffaele di Milano e Direttore dell’Istituto di Cardiologia del Policlinico Gemelli e del Dipartimento cardio-toraco-vascolare all’Istituto Scientifico S. Raffaele. Già presidente della Federazione Italiana di Cardiologia, dal 2008 presiede la Heart Care Foundation, la Fondazione Italiana per la Lotta alle Malattie Cardiovascolari di ANMCO.È membro della Johns Hopkins Society of Scholars (1988) ed ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti come il King Faisal International Prize in Medicine (1992), il “Distinguished Scientist Award” dell’American College of Cardiology (1997) il Premio Invernizzi per la Medicina (1998), ed il Gran Prix Scientifique dell’Institute de France (2004). È stato nominato Commendato-re dell’ordine di San Gregorio Magno da Papa Wojtyla. Nel 1998 è gli è stata conferita la Medaglia d’oro ai beneme-riti della Scienza e della Cultura e nel 2005 è stato insignito Cavaliere di Gran Croce Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Nel 2010 ha ricevuto la Medaglia d’Oro al merito della Sanità Pubblica. Ha anche ricevuto la medaglia della Società Europea di Cardiologia, dell’American Heart Association, dell’American College of Cardiology ed è membro onorario di oltre 20 Società Nazionali di Cardiologia. Socio dell’Associazione del Liceo Classico Paolo Diacono ha finanziato alcune borse di studio da assegnare agli allievi meritevoli.

112 113

Foto:

©Fo

ndaz

ione p

er il T

uo cu

ore O

nlus

Per saperne di più:CONVITTO NAZIONALE “PAOLO DIACONO”piazzetta Chiarottini, 8_33043 CIVIDÂT/CIVIDALEtel. 0432 731116_fax 0432 731683email: [email protected]

COME TI COINVOLGIAMO La progettualità dei Licei annessi al Con-vitto è ricca e particolarmente allettante:1. partecipazione a diverse simulazioni MUN (Model United Nations) in prestigiose località europee e americane valorizzando sia dell’uso della lingua inglese sia la conoscenza e sensibilità verso le problematiche connesse con la globalizzazione;

2. partecipazione a scambi studenteschi con scuole austriache e tedesche nonché partecipazione a soggiorni studio in Australia (Cairns, Sunshine Coast e Mount Gambier) della durata di 5 settimane con frequenza delle lezioni presso scuole partner e visite studio in Paesi legati da accordi di parternariato (Cina, Argentina, Canada, Ecuador);3. attività teatrale con un gruppo eterogeneo di protagonisti con partecipazione anche al Palio Studentesco di Udine;4. partecipazione a iniziative di approfondimento nazionale: Colloqui fiorentini, Cittadinanza e Costituzione, Olimpiadi di matematica, Tornei di dispute filosofiche;5. attività legate al territorio (ad es. progetto Italia Langobardorum) e di volontariato (casa per anziani, casa di Natale, ...) nonché iniziative a carattere musicale: concerti con studenti protagonisti o con esecuzioni di interpreti di rilievo.

I PUNTI DI FORZA I Licei del “‘Paolo Diacono” sono dotati di Lavagne Interattive Multimediali in ogni classe e la dotazione tecnologica permette di effettuare video conferenze nonché scambi virtuali in ambienti software ad hoc. Le tecnologie sono sostenute da un vasto e interessante programma di conoscen-za del territorio e di presenza agli eventi culturali più importanti in am-bito locale, provinciale e regionale.

Viene data grande importanza all’orientamento invitando i rappresen-tanti (di solito i Rettori in persona) delle Università di Udine e di Trieste.

La possibilità di viaggiare e di soggior-nare all’estero per lunghi periodi di tempo (sfruttando il calendario australe è possibile vivere un’esperienza scola-stica in Australia per un costo molto più contenuto rispetto ad esperienze euro-pee molto più limitate nel tempo e nelle opportunità) rimane uno dei fiori all’occhiello dei Licei del Convitto. Annualmente vengono ampliate le possibilità (recentemente sono entrate a far parte delle proposte la Slovenia, la Serbia, la Russia, l’Ecuador e l’India).

L’attenzione per la didattica si manifesta in un piano di recupero delle discipli-ne caratterizzanti i diversi piani di studio distribuito lungo tutto l’anno scolastico e, d’altro canto, di valorizzazione delle potenzialità di ogni singolo allievo attra-verso iniziative impegnative ma di grande rilievo.

Nell’ambito delle lingue vi è un’atten-zione particolare se si tiene conto della proposta di liceo linguistico con inse-gnamento della lingua russa (a San Pietro al Natisone): ogni anno vengono organizzati stages linguistici a Mosca e vengono messe a disposizione ore di laboratorio linguistico con un’assistente di lingua di madre lingua. Nei licei del Convitto operano sistemati-camente 4 assistenti di lingua per l’inglese, il russo e il tedesco.

Nell’ambito degli studi curricolari meritano adeguata considerazione tutti i percorsi di valorizzazione delle risorse ambientali e improntate sulla sostenibilità, gli approfondimenti nei confronti di studi in ambito filosofico e letterario che poi vengono enfatizzati nella partecipazioni a bandi e concorsi regionali e nazionali.

114115