Orizzonti News n.3 2008
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N° 3 • luglio - agosto - settembre 2008RIVISTA TRIMESTRALE DELL’ ASSOCIAZIONE NUOVI ORIZZONTI - POSTE ITALIANE S.P.A - SPEDIZIONE A.P. - DL 353/2003 (CONV. IN L. 27/02/04 N. 46) ART. 1 COMMA 2 - DRCB. ROMA - AUTORIZZAZIONE TRIBUNALE N° 277
SPIRITUALITÀORIZZONTI NEWS
orizzonti news 3
NOTIZIE FLASHORIZZONTI NEWS
2 orizzonti news
1. Non c’è evangelizzazione senza contemplazioneProprio l’altro giorno ho meditato un passo della PrimaLettera di Giovanni. Dice così : “Ciò che noi abbiamo veduto,ciò che noi abbiamo udito, ciò che le nostre mani hanno toccato,ciò che abbiamo contemplato, il Verbo della vita, questo noilo annunziamo a voi, perché anche voi siate in comunionecon noi, e perché la nostra gioia sia perfetta” (1Gv 1,1-3). Non possiamo annunciare se non ciò che abbiamo contemplato,se non ciò che abbiamo visto, se non ciò che abbiamotoccato con le nostre mani. Diversamente la nostratestimonianza non è credibile. Nel momento in cui vedi,contempli, la Grazia di Cristo Risorto che ti strappa dallamorte, non puoi fare a meno di testimoniare, non puoifare a meno di evangelizzare!
2. Non c’è evangelizzazione senza lo Spirito SantoÈ grazie allo Spirito Santo che possiamo contemplare imisteri di Dio. Non c’è evangelizzazione senza questadimensione contemplativa. Non saremmo credibili… Nonpuoi annunziare Cristo Risorto, se non sei un risorto! Nonpuoi annunziare che Cristo è Gioia, se sei sempre col‘muso’, depresso, ‘paranoico’, che attacchi un’ansia chenon finisce più... Non puoi annunziare che Cristo è libertà,se sei imprigionato ancora da mille catene, se non haicontemplato che Cristo è venuto a spezzare quelle catene,a liberarti… Bisogna che il fuoco dello Spirito Santo resti acceso perchéè Lui che ci dà forza. “Riceverete forza e mi sarete testimoni”.È Lui che riaccende il fuoco dell’amore che continuamentesi spegne! È l’Amore del Padre, lo Spirito Santo, l’Amoreche riempie i nostri cuori! Allora, quando l’amore di Dioriempie il tuo cuore, non puoi fare a meno di testimoniare,di annunciare.
3. Non c’è evangelizzazione senza unitàAbbiamo detto tante volte che il male del XX secolo èquesta solitudine incredibile. Ma siamo fatti ad immaginee somiglianza di Dio, quindi abbiamo bisogno di comunione.Nel momento in cui ci buttiamo ad amare, siamo testimonidi una Grazia ricevuta, si fa l’esperienza bellissima dellacomunione.
Gesù si fa presente dove due o più sono uniti nel Suonome. Questa sua presenza ti stravolge, ti sconvolge…Se è vero che l’unità è un frutto della missione,dell’evangelizzazione, è anche vero che è una condizioneindispensabile, senza la quale non è possibile evangelizzare. Un’esperienza bellissima che si fa nelle missioni è quelladi sperimentare una profonda comunione tra noi e contutti, di cui il nostro cuore ha grande sete.
4. Non c’è evangelizzazione senza amore e non c’è amoresenza evangelizzazioneSono due cose strettamente legate. Non puoi evangelizzarese non ami, non puoi contemplare Dio se non ami! “Comefai ad amare Dio che non vedi, se non ami il fratello chevedi?”. “Se uno mi ama e osserverà la mia parola, il Padremio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora pressodi lui”. Se noi amiamo, Dio si manifesta… Solo allorapossiamo annunziare l’esperienza che il nostro spirito fa- quello che abbiamo toccato, quello che abbiamo veduto,quello che abbiamo udito lo possiamo annunziare ed ècredibile - ma addirittura la Trinità viene a prenderedimora in noi. E allora il tuo abbraccio non è più il tuoabbraccio, ma è il Suo abbraccio, il tuo sorriso, la tuaparola sono il Suo sorriso, la Sua parola, il tuo ascolto èil Suo ascolto. E vediamo meraviglie!
5. Non c’è evangelizzazione senza santitàIl Santo Padre ci ha dato una consegna bellissima allaGMG del Duemila: “Se sarete quello che dovete essere,metterete fuoco in tutto il mondo!”. Èuna frase di SantaCaterina da Siena: “Se sarete quello che dovete essere, metteretefuoco in tutta Italia”. Al Santo Padre non gli bastava l’Italiachiaramente… quindi tutto il mondo! Gesù vuole chequesto fuoco sia acceso, è un suo desiderio grande. Questo fuocherello, quanto meno nel battesimo, è statoacceso, poi non si sa che fine gli abbiamo fatto fare,comunque è stato acceso. Se saremo quelli che dobbiamoessere, metteremo fuoco in tutto il mondo! Questo fuocoche Gesù ha acceso in noi, ci pensa Lui a farlo risplendere;noi abbiamo solo da fidarci di Lui e annunciarLo!
ANDATE in tutto...IL MONDO! Aprirsi all ’incontro è via di gioia!
Ciò che caratterizza la vita di ognuno è l ’opportunità di incontrare l ’altro, di farne esperienza, di scambiarsi reciprocamente la scintilla di Luceche abita in ciascuno. Tra tutti gli incontri quello con Gesù per noi è il più importante. Ci ha dato di ritrovare il senso della vita e del nostrostare insieme e ci ha permesso di scoprire il segreto della gioia che non svanisce: “… che vi amiate gli uni gli altri, come io vi ho amati.” (Gv 15,12).Amare! E’una strada lunga da percorrere ma, come spesso accade, la bellezza del viaggio sta già nel viaggiare. E’ un’arte che si continua adimparare ogni giorno da Gesù , l ’unico Maestro, da Colui che per primo ha scelto di incontrarci, di accoglierci e di amarci totalmente.Lo fa nella quotidianità attraverso gli sguardi, i sorrisi, gli abbracci di molti fratelli e sorelle; viverli suscita nei nostri cuori un sentimento diprofonda gioia e di gratitudine.Gesù , desideriamo anche noi poter essere tramite di incontri fecondi nella semplicità, là dove Tu ci chiami; rendici testimoni credibili del Tuoamore. Grazie Gesù !
11-17 agosto 2008:Missione di spiaggia e di strada a Riccione (25000 giovani incontrati, piu’ di 100 contatti al giorno con chat, 2000 persone
come picco massimo di animazione di spiaggia, 600 persone convolte durante la Via Crucis, 150 missionari stabili e locali, 500
persone in media a serata nella Luce nella Notte).
20 settembre 2008:Ordinazione presbiterale di don Antonino Giuseppe Catalano e di don Roberto Dichiera nella chiesa di S. Antonio da
Padova – Frosinone - tenuta da Mons. Salvatore Boccaccio, vescovo di Frosinone-Veroli-Ferentino, con il Vescovo Coadiutore
Mons. Ambrogio Spreafico.
21-25 settembre 2008:
Esercizi spirituali a Piglio, tenuti da Chiara Amirante. Presenza di oltre 500 persone da tutta Italia.
STELLA DEL MATTINO:Anche quest’anno l’estate ha richiesto ai ragazzi della comunità una continua disponibilità ad accogliere i gruppi di
pellegrini che chiedevano di poter condividere con loro un momento di preghiera e di testimonianza.
A livello lavorativo l’impegno è ora diretto alla costruzione di un nuovo stabile, adiacente a quello esistente, che tra non
molto sarà pronto ad accogliere gruppi di persone desiderose di vivere un periodo di raccoglimento spirituale,
condividendo il carisma della Comunità.
ORIZZONTI DI PACE:È in fase di avanzata realizzazione il primo stralcio della Cittadella " Orizzonti di Pace" a Medugorje (Bosnia Erzegovina).
Iniziata nel giugno del 2006, ospiterà, una volta ultimata (giugno 2009), circa 250 persone.
Sono previste numerose attività , tra le quali ricordiamo: accoglienza, formazione spirituale, avviamento/formazione al lavoro
ed altre.
stralci tratti da un intervento di Chiara Amirante
COSA È SUCCESSO...
SI ALLUNGA DI MOLTO E RAPIDAMENTE LA LISTA DEI MATRIMONI NELLA GRANDE FAMIGLIA DI NUOVI ORIZZONTI
12 luglio 2008:Chiara Zagolin e Andrea Gabaldo nel Santuario Madonna
Pellegrina - Padova
12 luglio 2008:Moiseshianny da Silva Lopes e Maximiliano Di Napoli nel
Santuario “Rainha Do Sertao - Quixadà
7 settembre 2008:Grazia Staffetta e Massimo Pisano nella chiesa di S. Andrea
- Pistoia
4 ottobre 2008:Elena Martelli e Marco Guadin nella chiesa Santa Maria a
Setteville di Guidonia
NOTIZIE DA MEDJUGORIE:
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2 orizzonti news
1. Non c’è evangelizzazione senza contemplazioneProprio l’altro giorno ho meditato un passo della PrimaLettera di Giovanni. Dice così : “Ciò che noi abbiamo veduto,ciò che noi abbiamo udito, ciò che le nostre mani hanno toccato,ciò che abbiamo contemplato, il Verbo della vita, questo noilo annunziamo a voi, perché anche voi siate in comunionecon noi, e perché la nostra gioia sia perfetta” (1Gv 1,1-3). Non possiamo annunciare se non ciò che abbiamo contemplato,se non ciò che abbiamo visto, se non ciò che abbiamotoccato con le nostre mani. Diversamente la nostratestimonianza non è credibile. Nel momento in cui vedi,contempli, la Grazia di Cristo Risorto che ti strappa dallamorte, non puoi fare a meno di testimoniare, non puoifare a meno di evangelizzare!
2. Non c’è evangelizzazione senza lo Spirito SantoÈ grazie allo Spirito Santo che possiamo contemplare imisteri di Dio. Non c’è evangelizzazione senza questadimensione contemplativa. Non saremmo credibili… Nonpuoi annunziare Cristo Risorto, se non sei un risorto! Nonpuoi annunziare che Cristo è Gioia, se sei sempre col‘muso’, depresso, ‘paranoico’, che attacchi un’ansia chenon finisce più... Non puoi annunziare che Cristo è libertà,se sei imprigionato ancora da mille catene, se non haicontemplato che Cristo è venuto a spezzare quelle catene,a liberarti… Bisogna che il fuoco dello Spirito Santo resti acceso perchéè Lui che ci dà forza. “Riceverete forza e mi sarete testimoni”.È Lui che riaccende il fuoco dell’amore che continuamentesi spegne! È l’Amore del Padre, lo Spirito Santo, l’Amoreche riempie i nostri cuori! Allora, quando l’amore di Dioriempie il tuo cuore, non puoi fare a meno di testimoniare,di annunciare.
3. Non c’è evangelizzazione senza unitàAbbiamo detto tante volte che il male del XX secolo èquesta solitudine incredibile. Ma siamo fatti ad immaginee somiglianza di Dio, quindi abbiamo bisogno di comunione.Nel momento in cui ci buttiamo ad amare, siamo testimonidi una Grazia ricevuta, si fa l’esperienza bellissima dellacomunione.
Gesù si fa presente dove due o più sono uniti nel Suonome. Questa sua presenza ti stravolge, ti sconvolge…Se è vero che l’unità è un frutto della missione,dell’evangelizzazione, è anche vero che è una condizioneindispensabile, senza la quale non è possibile evangelizzare. Un’esperienza bellissima che si fa nelle missioni è quelladi sperimentare una profonda comunione tra noi e contutti, di cui il nostro cuore ha grande sete.
4. Non c’è evangelizzazione senza amore e non c’è amoresenza evangelizzazioneSono due cose strettamente legate. Non puoi evangelizzarese non ami, non puoi contemplare Dio se non ami! “Comefai ad amare Dio che non vedi, se non ami il fratello chevedi?”. “Se uno mi ama e osserverà la mia parola, il Padremio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora pressodi lui”. Se noi amiamo, Dio si manifesta… Solo allorapossiamo annunziare l’esperienza che il nostro spirito fa- quello che abbiamo toccato, quello che abbiamo veduto,quello che abbiamo udito lo possiamo annunziare ed ècredibile - ma addirittura la Trinità viene a prenderedimora in noi. E allora il tuo abbraccio non è più il tuoabbraccio, ma è il Suo abbraccio, il tuo sorriso, la tuaparola sono il Suo sorriso, la Sua parola, il tuo ascolto èil Suo ascolto. E vediamo meraviglie!
5. Non c’è evangelizzazione senza santitàIl Santo Padre ci ha dato una consegna bellissima allaGMG del Duemila: “Se sarete quello che dovete essere,metterete fuoco in tutto il mondo!”. Èuna frase di SantaCaterina da Siena: “Se sarete quello che dovete essere, metteretefuoco in tutta Italia”. Al Santo Padre non gli bastava l’Italiachiaramente… quindi tutto il mondo! Gesù vuole chequesto fuoco sia acceso, è un suo desiderio grande. Questo fuocherello, quanto meno nel battesimo, è statoacceso, poi non si sa che fine gli abbiamo fatto fare,comunque è stato acceso. Se saremo quelli che dobbiamoessere, metteremo fuoco in tutto il mondo! Questo fuocoche Gesù ha acceso in noi, ci pensa Lui a farlo risplendere;noi abbiamo solo da fidarci di Lui e annunciarLo!
ANDATE in tutto...IL MONDO! Aprirsi all ’incontro è via di gioia!
Ciò che caratterizza la vita di ognuno è l ’opportunità di incontrare l ’altro, di farne esperienza, di scambiarsi reciprocamente la scintilla di Luceche abita in ciascuno. Tra tutti gli incontri quello con Gesù per noi è il più importante. Ci ha dato di ritrovare il senso della vita e del nostrostare insieme e ci ha permesso di scoprire il segreto della gioia che non svanisce: “… che vi amiate gli uni gli altri, come io vi ho amati.” (Gv 15,12).Amare! E’una strada lunga da percorrere ma, come spesso accade, la bellezza del viaggio sta già nel viaggiare. E’ un’arte che si continua adimparare ogni giorno da Gesù , l ’unico Maestro, da Colui che per primo ha scelto di incontrarci, di accoglierci e di amarci totalmente.Lo fa nella quotidianità attraverso gli sguardi, i sorrisi, gli abbracci di molti fratelli e sorelle; viverli suscita nei nostri cuori un sentimento diprofonda gioia e di gratitudine.Gesù , desideriamo anche noi poter essere tramite di incontri fecondi nella semplicità, là dove Tu ci chiami; rendici testimoni credibili del Tuoamore. Grazie Gesù !
11-17 agosto 2008:Missione di spiaggia e di strada a Riccione (25000 giovani incontrati, piu’ di 100 contatti al giorno con chat, 2000 persone
come picco massimo di animazione di spiaggia, 600 persone convolte durante la Via Crucis, 150 missionari stabili e locali, 500
persone in media a serata nella Luce nella Notte).
20 settembre 2008:Ordinazione presbiterale di don Antonino Giuseppe Catalano e di don Roberto Dichiera nella chiesa di S. Antonio da
Padova – Frosinone - tenuta da Mons. Salvatore Boccaccio, vescovo di Frosinone-Veroli-Ferentino, con il Vescovo Coadiutore
Mons. Ambrogio Spreafico.
21-25 settembre 2008:
Esercizi spirituali a Piglio, tenuti da Chiara Amirante. Presenza di oltre 500 persone da tutta Italia.
STELLA DEL MATTINO:Anche quest’anno l’estate ha richiesto ai ragazzi della comunità una continua disponibilità ad accogliere i gruppi di
pellegrini che chiedevano di poter condividere con loro un momento di preghiera e di testimonianza.
A livello lavorativo l’impegno è ora diretto alla costruzione di un nuovo stabile, adiacente a quello esistente, che tra non
molto sarà pronto ad accogliere gruppi di persone desiderose di vivere un periodo di raccoglimento spirituale,
condividendo il carisma della Comunità.
ORIZZONTI DI PACE:È in fase di avanzata realizzazione il primo stralcio della Cittadella " Orizzonti di Pace" a Medugorje (Bosnia Erzegovina).
Iniziata nel giugno del 2006, ospiterà, una volta ultimata (giugno 2009), circa 250 persone.
Sono previste numerose attività , tra le quali ricordiamo: accoglienza, formazione spirituale, avviamento/formazione al lavoro
ed altre.
stralci tratti da un intervento di Chiara Amirante
COSA È SUCCESSO...
SI ALLUNGA DI MOLTO E RAPIDAMENTE LA LISTA DEI MATRIMONI NELLA GRANDE FAMIGLIA DI NUOVI ORIZZONTI
12 luglio 2008:Chiara Zagolin e Andrea Gabaldo nel Santuario Madonna
Pellegrina - Padova
12 luglio 2008:Moiseshianny da Silva Lopes e Maximiliano Di Napoli nel
Santuario “Rainha Do Sertao - Quixadà
7 settembre 2008:Grazia Staffetta e Massimo Pisano nella chiesa di S. Andrea
- Pistoia
4 ottobre 2008:Elena Martelli e Marco Guadin nella chiesa Santa Maria a
Setteville di Guidonia
NOTIZIE DA MEDJUGORIE:
SACERDOTI
“Non ho pianto tanto – dice mamma Floriana - come nei giorni
scorsi avrei pensato succedesse, né quando Roberto era
prostrato per terra, né quando gli ho asciugato le mani unte
dal vescovo; mi sono commossa invece immensamente e ho
pianto infinite lacrime di gioia quando ho ricevuto Gesù
Eucaristia dalle sue mani. Lì ho veramente realizzato che cosa
era avvenuto… Ero incapace totalmente di ringraziare il Signore
di essere veramente riuscita ad ottenere quello che in tutti
questi anni gli continuavo a chiedere. Ora non devo assolutamente
smettere ma continuerò ancora a martellare il suo immenso
cuore perché Roberto sia un vero santo sacerdote, certa che
lui non ci deluderà. Grazie Gesù, grazie Maria”.
Anche babbo Giuseppe non sta più nella sua pelle: “Roberto
era uno dei tanti ragazzi che frequentava il giro del piccolo
consumo di droghe acide (così le chiama lui) e le vendeva a
nostra totale insaputa… perché i genitori sono sempre gli ultimi
a sapere cosa fa tuo figlio in giro.
Però Dio è grande: è entrato nella nostra famiglia e ha salvato
mio figlio dal buio delle tenebre riportandolo alla luce di Dio
e di Gesù Cristo. Gesù – credetelo! - non finisce mai di stupire;
infatti ha stupito anche me perché quando Roberto è entrato
a far parte della comunità Nuovi Orizzonti diceva sempre:
Babbo, tu verrai ad aiutarmi un giorno nel mio cammino! Ed
ecco che anch’io ho cominciato a frequentare la scuola di
teologia per poter accedere al diaconato permanente e ora
sono al secondo anno di studio!!”.
Don Roberto è qui, con i suoi genitori e la zia Laura che gli ha
fatto da madrina al battesimo; è felice, sorride a tutti contagiandoli
con la sua faccia raggiante:
“Non riesco a credere ancora a ciò che è accaduto sabato
pomeriggio nella chiesa di S. Antonio di PD (FR): per mezzo
delle mani del Vescovo sono diventato sacerdote per sempre,
al servizio di Dio, per il bene di tutte le persone che incontrerò
nella mia vita, ma anche per chi non incontrerò perché il valore
di una Messa celebrata con il cuore si riversa su tutto il mondo
come acqua fresca quando hai la gola inaridita. Dio ha
trasformato la mia vita come un vasaio fa con la creta, mi ha
liberato dalla situazione precedente segnata da degrado e
droghe e mi ha riempito il cuore della sua luce dicendomi di
portarla nel mondo attraverso il ministero sacerdotale e
sacramentale”.
Sii un prestigiatore dell’amore e della luce divina, carissimo
don Roberto!
Che gioia, che consolazione, che sacro timore!
Non posso fare altro che ringraziare iniziando proprio dal nostro
Papà celeste che mi ha voluto, pensato, desiderato perché
io fossi ‘sacerdote per sempre’. Ringrazio Gesù Cristo che ha
pagato per primo un prezzo perché io fossi qui oggi così come
sono, nella pienezza della gioia.
Ringrazio Maria che mi guida e mi protegge. Ringrazio i genitori
che mi hanno accompagnato sin dalla nascita. Ringrazio
Chiara e tutta la comunità. Ringrazio mons. Boccaccio e la
Chiesa tutta che mi ha accolto e accompagnato nel cammino
di formazione ed hanno o creduto in me.
Ringrazio tutti coloro che hanno dato e danno la vita per me.
Negli ultimi mesi ho orientato la mia preghiera e riflessione
nell’accogliere Maria nella mia vita con più attenzione e ho
TESTIMONIANZEORIZZONTI NEWS
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scoperto nuovamente che mi ha accompagnato con gioia
a Gesù, mi ha fatto riscoprire Gesù.
Ho scoperto una presenza dello Spirito Santo sempre nuova
che mi guida e un amore nel cuore sempre più forte verso
tutti. Non devo aver paura di abbandonarmi sempre più a Dio
e perdermi in quell’abisso di dolore-amore a cui sono chiamato.
Durante la consacrazione ho sentito un amore grandissimo di
Gesù Cristo verso di me e verso tutti, ho sentito che devo offrire
il mio cuore, anch’io dare la vita, pagare un prezzo anch’io
per la salvezza delle anime. E questo prezzo lo pago decidendomi
sempre di più per la santità, convertendo il mio cuore, per
permettere a Gesù Cristo di rimanere nel mio. Proprio come
S. Paolo: “non sono più io che vivo ma Cristo vive in me”.
Scendere con Gesù prima nei miei inferi e poi sempre con più
potenza, gioia e amore accogliere il grido, la morte, l’angoscia,
il dolore dell’altro, cosciente che anch’io devo e desidero
pagare un prezzo per la salvezza del fratello.
Ho sentito che Gesù Cristo mi ha ridato una rinnovata paternità
e maternità spirituale. Il Signore mi chiederà conto delle pecorelle
che non sono andato a cercare, su cui non ho vigilato (Ez. 34
-37). Sento una chiamata sempre più forte a fare il papà, ma
cosciente che non posso fare nulla senza lo Spirito Santo e
l’intercessione di Maria. C’è un mondo di tenebre che ha
bisogno di luce. Il signore mi chiama ad essere luce, gioia. Per
fare questo devo decidermi sempre più a rimanere nel suo
amore (Gv. 15,9). Lode e gloria a Dio!
Roberto Dichiera
Antonino Catalano
Sii unprestigiatoredell’amore e della lucedivina
“ “Il signore
mi chiama ad essere luce,gioia.
“ “SAC
ERDOTISACERDOTI
ROBERTO DICHIERA E ANTONINO CATALANO
SACERDOTI
“Non ho pianto tanto – dice mamma Floriana - come nei giorni
scorsi avrei pensato succedesse, né quando Roberto era
prostrato per terra, né quando gli ho asciugato le mani unte
dal vescovo; mi sono commossa invece immensamente e ho
pianto infinite lacrime di gioia quando ho ricevuto Gesù
Eucaristia dalle sue mani. Lì ho veramente realizzato che cosa
era avvenuto… Ero incapace totalmente di ringraziare il Signore
di essere veramente riuscita ad ottenere quello che in tutti
questi anni gli continuavo a chiedere. Ora non devo assolutamente
smettere ma continuerò ancora a martellare il suo immenso
cuore perché Roberto sia un vero santo sacerdote, certa che
lui non ci deluderà. Grazie Gesù, grazie Maria”.
Anche babbo Giuseppe non sta più nella sua pelle: “Roberto
era uno dei tanti ragazzi che frequentava il giro del piccolo
consumo di droghe acide (così le chiama lui) e le vendeva a
nostra totale insaputa… perché i genitori sono sempre gli ultimi
a sapere cosa fa tuo figlio in giro.
Però Dio è grande: è entrato nella nostra famiglia e ha salvato
mio figlio dal buio delle tenebre riportandolo alla luce di Dio
e di Gesù Cristo. Gesù – credetelo! - non finisce mai di stupire;
infatti ha stupito anche me perché quando Roberto è entrato
a far parte della comunità Nuovi Orizzonti diceva sempre:
Babbo, tu verrai ad aiutarmi un giorno nel mio cammino! Ed
ecco che anch’io ho cominciato a frequentare la scuola di
teologia per poter accedere al diaconato permanente e ora
sono al secondo anno di studio!!”.
Don Roberto è qui, con i suoi genitori e la zia Laura che gli ha
fatto da madrina al battesimo; è felice, sorride a tutti contagiandoli
con la sua faccia raggiante:
“Non riesco a credere ancora a ciò che è accaduto sabato
pomeriggio nella chiesa di S. Antonio di PD (FR): per mezzo
delle mani del Vescovo sono diventato sacerdote per sempre,
al servizio di Dio, per il bene di tutte le persone che incontrerò
nella mia vita, ma anche per chi non incontrerò perché il valore
di una Messa celebrata con il cuore si riversa su tutto il mondo
come acqua fresca quando hai la gola inaridita. Dio ha
trasformato la mia vita come un vasaio fa con la creta, mi ha
liberato dalla situazione precedente segnata da degrado e
droghe e mi ha riempito il cuore della sua luce dicendomi di
portarla nel mondo attraverso il ministero sacerdotale e
sacramentale”.
Sii un prestigiatore dell’amore e della luce divina, carissimo
don Roberto!
Che gioia, che consolazione, che sacro timore!
Non posso fare altro che ringraziare iniziando proprio dal nostro
Papà celeste che mi ha voluto, pensato, desiderato perché
io fossi ‘sacerdote per sempre’. Ringrazio Gesù Cristo che ha
pagato per primo un prezzo perché io fossi qui oggi così come
sono, nella pienezza della gioia.
Ringrazio Maria che mi guida e mi protegge. Ringrazio i genitori
che mi hanno accompagnato sin dalla nascita. Ringrazio
Chiara e tutta la comunità. Ringrazio mons. Boccaccio e la
Chiesa tutta che mi ha accolto e accompagnato nel cammino
di formazione ed hanno o creduto in me.
Ringrazio tutti coloro che hanno dato e danno la vita per me.
Negli ultimi mesi ho orientato la mia preghiera e riflessione
nell’accogliere Maria nella mia vita con più attenzione e ho
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scoperto nuovamente che mi ha accompagnato con gioia
a Gesù, mi ha fatto riscoprire Gesù.
Ho scoperto una presenza dello Spirito Santo sempre nuova
che mi guida e un amore nel cuore sempre più forte verso
tutti. Non devo aver paura di abbandonarmi sempre più a Dio
e perdermi in quell’abisso di dolore-amore a cui sono chiamato.
Durante la consacrazione ho sentito un amore grandissimo di
Gesù Cristo verso di me e verso tutti, ho sentito che devo offrire
il mio cuore, anch’io dare la vita, pagare un prezzo anch’io
per la salvezza delle anime. E questo prezzo lo pago decidendomi
sempre di più per la santità, convertendo il mio cuore, per
permettere a Gesù Cristo di rimanere nel mio. Proprio come
S. Paolo: “non sono più io che vivo ma Cristo vive in me”.
Scendere con Gesù prima nei miei inferi e poi sempre con più
potenza, gioia e amore accogliere il grido, la morte, l’angoscia,
il dolore dell’altro, cosciente che anch’io devo e desidero
pagare un prezzo per la salvezza del fratello.
Ho sentito che Gesù Cristo mi ha ridato una rinnovata paternità
e maternità spirituale. Il Signore mi chiederà conto delle pecorelle
che non sono andato a cercare, su cui non ho vigilato (Ez. 34
-37). Sento una chiamata sempre più forte a fare il papà, ma
cosciente che non posso fare nulla senza lo Spirito Santo e
l’intercessione di Maria. C’è un mondo di tenebre che ha
bisogno di luce. Il signore mi chiama ad essere luce, gioia. Per
fare questo devo decidermi sempre più a rimanere nel suo
amore (Gv. 15,9). Lode e gloria a Dio!
Roberto Dichiera
Antonino Catalano
Sii unprestigiatoredell’amore e della lucedivina
“ “Il signore
mi chiama ad essere luce,gioia.
“ “SAC
ERDOTISACERDOTI
ROBERTO DICHIERA E ANTONINO CATALANO
SPECIALE MISSIONEORIZZONTI NEWS
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MISSIONE RICCIONE 2008: CHI HA SETE VENGA A ME!
Nella fabbrica del divertimento, questa estate si è sparso un
profumo diverso!
In 150 - tra giovani, sacerdoti, religiosi e responsabili di pastorale
di varie diocesi d'Italia, comunità, gruppi di preghiera e associazioni
- siamo approdati a Riccione per un ferragosto diverso: “Chi ha
sete venga a me! – evangelizzazione di strada e di spiaggia
2008”.
Dopo i primi giorni di ritiro, preghiera e formazione sono finalmente
partite le animazioni pomeridiane nelle spiagge, l'evangelizzazione
in strada e la Chiesa aperta tutta la notte invitando i ragazzi ad
entrare per incontrare Gesù nell'Eucarestia e poi confessarsi.
Sono stati giorni bellissimi, pieni di gioia ed entusiasmo, nonostante
la fatica, i turni serrati e i vari work-shop per preparare le diverse
iniziative della settimana.
Durante le animazioni di spiaggia pomeridiane circa 1000 persone
sono state coinvolte tra balli, coreografie, divertimento, giochi,
culminando poi in toccanti testimonianze che hanno tenuto
tutti i bagnanti inchiodati nell'ascolto profondo di quanto Dio
possa operare in un cuore che si apre a Lui. Il tutto si concludeva
con un grande cerchio che ha coinvolto, presi per mano,
centinaia di persone per pregare insieme il "Padre Nostro" e
ricevere poi la benedizione in spiaggia.
Ogni notte la Chiesa si è riempita di giovani e sono state continue
le confessioni di tanti che da anni si erano allontanati da Dio: si
sono sentiti attratti chi da un invito, chi da uno sguardo, chi dalla
gioia contagiosa dei missionari.
Tutta la Chiesa (l’altare in particolare) era preparata per un
“appuntamento a lume di candela”, canti e preghiere per
lodare e intercedere in modo da accompagnare i giovani nell’
intimo e personale incontro con Gesù.
Fuori invece luci psichedeliche e megaschermo sulla strada
per incuriosire e diffondere i canti e le preghiere provenienti
dall'interno.
Ogni sera, prima di cena, l’appuntamento con la Messa Rock,
cioè Messe in cui la musica e i gesti diventano veicolo del
messaggio evangelico, la cui forza intrinseca viene però resa
più accessibile per giovani lontani e attratti dai tanti sballi loro
proposti.
Sabato sera è stata la volta di Jesus on the Road: una Via Crucis moderna (già sperimentata a Roma e proposta dalla Parrocchia
S.Brigida di Ottavia) in cui un Gesù con tunica e corona di spine
è sceso per le strade di Riccione sotto il peso della Croce,
bastonato e insultato. In questa Via della Croce, oltre ai classici
incontri con la Veronica e il Cireneo, sono stati inscenati incontri
con il drogato, la prostituta, l’ubriaco, i cristiani troppo tiepidi,
imprenditori e cubiste.
Tutto ciò per raccontare di un Dio che su quella Via Crucis non
ha condannato nessuno dei suoi figli, ma si è fatto carico dei
dolori di ogni uomo e di ogni tempo: soldi, sesso, alcool, droghe,
immagine, tiepidezza troppo spesso oggi ci incatenano e ci
illudono di una felicità effimera che presto presenta il suo conto
salato.
Alla sequela di questa croce si aggiungevano sempre più
persone: alcune in lacrime, altre indignate, altre ancora curiose.
Gente in piedi in Chiesa per l’ultima stazione: la morte in croce
di Gesù. Poi una breve spiegazione e l’invito a fare l’esperienza
del perdono di Dio tramite il sacramento della Riconciliazione.
Le persone sono rimaste in fila un’ora e mezza per potersi
confessare e lasciare una preghiera ai piedi dell’altare.
È stata una forte esperienza di unità nella diversità dei carismi
delle oltre 10 realtà della chiesa che erano rappresentate e
una particolare unità tra i soggetti organizzatori.
orizzonti news 7
Un ragazzo aveva letto un articolo su “Riccione baluardo di
Satana” ed incuriosito era venuto a conoscerci perché
attratto dalla verità di tali parole che rispecchiavano quanto
viveva. Dal momento in cui ha varcato la soglia della Chiesa
ha sentito di dover cambiar vita radicalmente lasciando il
suo passato e rinunciando anche ad un lavoro da 2000 euro
al giorno pur di vivere in Dio nella verità. Non si è mai staccato
da noi un momento e nei suoi messaggi continua a scrivermi:
“nel vedere i vostri volti ho visto la gioia…quella che da tanto
non trovavo […]. Non sarei mai andato via da voi […]. Sento
di dover lasciare tutto e seguire Gesù. Statemi vicino.” Ogni
giorno ci sentiamo, continua a pregare e sta preparandosi
a lasciare tutto per entrare in comunità.
Tutti noi sacerdoti abbiamo confessato ininterrottamente
dalle 22.30 alle 2.30 di notte! Tra le mie ultime confessioni un
ragazzo che del decalogo le aveva combinate tutte… un
giovane dagli occhi bellissimi, ma con un aspetto tra capigliatura
e trucco che sembrava impossibile vedere in una Chiesa.
Gli ho chiesto alla fine della confessione come mai gli fosse
nato il desiderio di venire essendo stata la prima confessione
della sua vita. Mi ha risposto: “Prima ha confessato mio
fratello, che è peggio di me. Lo avevate incontrato in spiaggia
durante un’animazione e da quel momento è cambiato.
Ho detto a me stesso che se Dio aveva perdonato e agito
in lui allora poteva farcela anche con me”.
Don Davide
a cura di Katia Fabbri
ALCUNE TESTIMONIANZE E’ stato indescrivibile vedere tutti quei ragazzi, che all’apparenza
sembravano non aver bisogno di nulla e di nessuno, sciogliersi
in lacrime davanti a Cristo; sentire il loro bisogno di essere
amati e ascoltati; vedere che un tuo sorriso rende migliore
la giornata di chi incontri. Ed è altrettanto indescrivibile
vedere, però, tutti quei giovani che gettano le loro vite
nell’alcol, nella droga, nello sballo e nel sesso sfrenato; si
privano della dignità umana per cercare la felicità in qualcosa
che, invece, li condurrà solo alla morte.
Non dimenticherò mai le parole dette da un ragazzo una
notte di queste rivolgendosi ai suoi amici: “Guarda questi!
(riferendosi a noi missionari) per essere così felici devono solo
impasticcarsi”.
Da parte mia, continuerò a pregare per tutti i missionari,
affinché rifacciano quest’esperienza, e per tutti i volti incontrati
in questi giorni.
Maira
Durante la settimana di Ferragosto, Riccione è la vetrina d’Italia: senza rischiare di esagerare possiamo
testimoniare una situazione drammatica. Abbiamo raccolto il grido di un mondo di giovani e meno giovani
che soffoca per mancanza di amore, di un mondo che è stremato per rincorrere idoli che uccidono.
La Bellezza autentica ha un volto diverso da quello dei rotocalchi, la Gioia piena non passa ma riempie la vita e
resta anche la mattina dopo: questo è quello che ha voluto gridare questa missione, questo è oggi veramente urgente
e necessario testimoniare perché ognuno riscopra la propria identità di figlio di Dio, figlio di Re!
ORIZZONTI NEWS
SPECIALE MISSIONE
SPECIALE MISSIONEORIZZONTI NEWS
6 orizzonti news
MISSIONE RICCIONE 2008: CHI HA SETE VENGA A ME!
Nella fabbrica del divertimento, questa estate si è sparso un
profumo diverso!
In 150 - tra giovani, sacerdoti, religiosi e responsabili di pastorale
di varie diocesi d'Italia, comunità, gruppi di preghiera e associazioni
- siamo approdati a Riccione per un ferragosto diverso: “Chi ha
sete venga a me! – evangelizzazione di strada e di spiaggia
2008”.
Dopo i primi giorni di ritiro, preghiera e formazione sono finalmente
partite le animazioni pomeridiane nelle spiagge, l'evangelizzazione
in strada e la Chiesa aperta tutta la notte invitando i ragazzi ad
entrare per incontrare Gesù nell'Eucarestia e poi confessarsi.
Sono stati giorni bellissimi, pieni di gioia ed entusiasmo, nonostante
la fatica, i turni serrati e i vari work-shop per preparare le diverse
iniziative della settimana.
Durante le animazioni di spiaggia pomeridiane circa 1000 persone
sono state coinvolte tra balli, coreografie, divertimento, giochi,
culminando poi in toccanti testimonianze che hanno tenuto
tutti i bagnanti inchiodati nell'ascolto profondo di quanto Dio
possa operare in un cuore che si apre a Lui. Il tutto si concludeva
con un grande cerchio che ha coinvolto, presi per mano,
centinaia di persone per pregare insieme il "Padre Nostro" e
ricevere poi la benedizione in spiaggia.
Ogni notte la Chiesa si è riempita di giovani e sono state continue
le confessioni di tanti che da anni si erano allontanati da Dio: si
sono sentiti attratti chi da un invito, chi da uno sguardo, chi dalla
gioia contagiosa dei missionari.
Tutta la Chiesa (l’altare in particolare) era preparata per un
“appuntamento a lume di candela”, canti e preghiere per
lodare e intercedere in modo da accompagnare i giovani nell’
intimo e personale incontro con Gesù.
Fuori invece luci psichedeliche e megaschermo sulla strada
per incuriosire e diffondere i canti e le preghiere provenienti
dall'interno.
Ogni sera, prima di cena, l’appuntamento con la Messa Rock,
cioè Messe in cui la musica e i gesti diventano veicolo del
messaggio evangelico, la cui forza intrinseca viene però resa
più accessibile per giovani lontani e attratti dai tanti sballi loro
proposti.
Sabato sera è stata la volta di Jesus on the Road: una Via Crucis moderna (già sperimentata a Roma e proposta dalla Parrocchia
S.Brigida di Ottavia) in cui un Gesù con tunica e corona di spine
è sceso per le strade di Riccione sotto il peso della Croce,
bastonato e insultato. In questa Via della Croce, oltre ai classici
incontri con la Veronica e il Cireneo, sono stati inscenati incontri
con il drogato, la prostituta, l’ubriaco, i cristiani troppo tiepidi,
imprenditori e cubiste.
Tutto ciò per raccontare di un Dio che su quella Via Crucis non
ha condannato nessuno dei suoi figli, ma si è fatto carico dei
dolori di ogni uomo e di ogni tempo: soldi, sesso, alcool, droghe,
immagine, tiepidezza troppo spesso oggi ci incatenano e ci
illudono di una felicità effimera che presto presenta il suo conto
salato.
Alla sequela di questa croce si aggiungevano sempre più
persone: alcune in lacrime, altre indignate, altre ancora curiose.
Gente in piedi in Chiesa per l’ultima stazione: la morte in croce
di Gesù. Poi una breve spiegazione e l’invito a fare l’esperienza
del perdono di Dio tramite il sacramento della Riconciliazione.
Le persone sono rimaste in fila un’ora e mezza per potersi
confessare e lasciare una preghiera ai piedi dell’altare.
È stata una forte esperienza di unità nella diversità dei carismi
delle oltre 10 realtà della chiesa che erano rappresentate e
una particolare unità tra i soggetti organizzatori.
orizzonti news 7
Un ragazzo aveva letto un articolo su “Riccione baluardo di
Satana” ed incuriosito era venuto a conoscerci perché
attratto dalla verità di tali parole che rispecchiavano quanto
viveva. Dal momento in cui ha varcato la soglia della Chiesa
ha sentito di dover cambiar vita radicalmente lasciando il
suo passato e rinunciando anche ad un lavoro da 2000 euro
al giorno pur di vivere in Dio nella verità. Non si è mai staccato
da noi un momento e nei suoi messaggi continua a scrivermi:
“nel vedere i vostri volti ho visto la gioia…quella che da tanto
non trovavo […]. Non sarei mai andato via da voi […]. Sento
di dover lasciare tutto e seguire Gesù. Statemi vicino.” Ogni
giorno ci sentiamo, continua a pregare e sta preparandosi
a lasciare tutto per entrare in comunità.
Tutti noi sacerdoti abbiamo confessato ininterrottamente
dalle 22.30 alle 2.30 di notte! Tra le mie ultime confessioni un
ragazzo che del decalogo le aveva combinate tutte… un
giovane dagli occhi bellissimi, ma con un aspetto tra capigliatura
e trucco che sembrava impossibile vedere in una Chiesa.
Gli ho chiesto alla fine della confessione come mai gli fosse
nato il desiderio di venire essendo stata la prima confessione
della sua vita. Mi ha risposto: “Prima ha confessato mio
fratello, che è peggio di me. Lo avevate incontrato in spiaggia
durante un’animazione e da quel momento è cambiato.
Ho detto a me stesso che se Dio aveva perdonato e agito
in lui allora poteva farcela anche con me”.
Don Davide
a cura di Katia Fabbri
ALCUNE TESTIMONIANZE E’ stato indescrivibile vedere tutti quei ragazzi, che all’apparenza
sembravano non aver bisogno di nulla e di nessuno, sciogliersi
in lacrime davanti a Cristo; sentire il loro bisogno di essere
amati e ascoltati; vedere che un tuo sorriso rende migliore
la giornata di chi incontri. Ed è altrettanto indescrivibile
vedere, però, tutti quei giovani che gettano le loro vite
nell’alcol, nella droga, nello sballo e nel sesso sfrenato; si
privano della dignità umana per cercare la felicità in qualcosa
che, invece, li condurrà solo alla morte.
Non dimenticherò mai le parole dette da un ragazzo una
notte di queste rivolgendosi ai suoi amici: “Guarda questi!
(riferendosi a noi missionari) per essere così felici devono solo
impasticcarsi”.
Da parte mia, continuerò a pregare per tutti i missionari,
affinché rifacciano quest’esperienza, e per tutti i volti incontrati
in questi giorni.
Maira
Durante la settimana di Ferragosto, Riccione è la vetrina d’Italia: senza rischiare di esagerare possiamo
testimoniare una situazione drammatica. Abbiamo raccolto il grido di un mondo di giovani e meno giovani
che soffoca per mancanza di amore, di un mondo che è stremato per rincorrere idoli che uccidono.
La Bellezza autentica ha un volto diverso da quello dei rotocalchi, la Gioia piena non passa ma riempie la vita e
resta anche la mattina dopo: questo è quello che ha voluto gridare questa missione, questo è oggi veramente urgente
e necessario testimoniare perché ognuno riscopra la propria identità di figlio di Dio, figlio di Re!
ORIZZONTI NEWS
SPECIALE MISSIONE
vivere e comprendo quale può essere per me il migliore e quello più positivo e
questo mi aiuta a scegliere nella vita’;
• di promuovere attraverso attività artistiche le capacità e i talenti spessonascosti per favorire l’autostima;
• di accompagnare l’adolescente in un percorso di conoscenza di sé perfavorire una miglior conoscenza della propria identità, delle proprie
dinamiche interiori e delle proprie emozioni e bisogni spesso non
riconosciuti;
• di favorire l’acquisizione di strumenti che permettano nel tempouna continua auto-analisi per monitorarsi interiormente al fine di
prendersi cura di sé;
• di creare dei momenti di intimità forte con Dio per fareesperienza di quell’Amore che guarisce, riempie e dona
gioia vera e confidenza con il Vangelo, che diventa poi la
risorsa anche nella vita quotidiana.
I CAMPI FORMATIVIQuest’anno, fra le altre proposte, abbiamo realizzato
i seguenti campi:
1. ”Reality sho-w-ear”: settimana di convivenza tra giovani adolescenti dai 16 ai 18 anniUn tempo in cui fermarsi con se stessi alla coperta del proprio ‘sé
reale’ attraverso l’esperienza della vita comunitaria e della condivisione
degli spazi comuni. La convivenza si è basata su 4 punti fondamentali:
1. momenti di riflessione attraverso meditazione2. formazione umana attraverso gruppi dinamici3. esperienza di condivisione attraverso piccoli servizi4. approfondimento dei propri talenti attraverso work-shop di teatro, danza,cinematografia.
2. “Viaggio nel giardino segreto”: campo formativo per adolescenti dai 14 ai 16 anniIl campo è stato suddiviso in due parti:
1. la mattina si affrontano temi di conoscenza di sé (autostima, controllo delpensiero, immagine, ecc.) con l’utilizzo delle tecniche legate all’arte-terapia,
con gruppi di lavoro per i feed-back, con l’utilizzo di video e arti grafiche;
2. nel pomeriggio momenti di gioco e laboratori artistici dove poterscoprire le capacità e i talenti spesso inutilizzati, anche attraverso la
realizzazione di un piccolo spettacolo che rappresenta in modo
artistico gli argomenti trattati nelle conoscenza di sé.
3. “Esodo dal paese dei balocchi”: campo per pre-adolescenti dagli 11 ai 13 anniQuattro giorni di attività formative attraverso l’uso del gioco e
dell’arte, che prevedono un percorso di approfondimento
della consapevolezza di sé, del riconoscimento delle emozioni
e l’acquisizione di strumenti utili al raggiungimento di
comportamenti sani.
L’obiettivo è di portare i bambini alla
conoscenza delle emozioni base
attraverso schede lavoro, filmati e
giochi; su tale consapevolezza si cercherà
di aiutarli a creare delle strategie funzionali
per prendersi cura di sé.
4. “Ti ho fatto come un prodigio”: aperto a tutti
Da anni Chiara Amirante ha ideato un percorso di
conoscenza di sé che ha portato molti frutti nella vita di
tanti e tanti giovani o meno giovani che sono approdati
alla Comunità Nuovi Orizzonti per un cammino di guarigione
del cuore.
‘Ti ho fatto come un prodigio’ era il titolo degli esercizi
spirituali del 2006 che sono stati una vera potenza! Con
questo materiale è stato costruito un breve percorso
terapeutico che consentisse di fare un lavoro di revisione
di vita, a livello profondo; attraverso l’uso delle
tecniche espressive (fantasie guidate, fiabe,
drammatizzazioni, disegno onirico, psicodramma)
e il linguaggio del simbolo che sfugge alla
razionalità portare alla mediazione tra
inconscio e conscio, tra l’Io e il corpo,
permettendo un cambiamento ed una
crescita. Il tutto alla presenza viva di
Dio, unica vera fonte di guarigione e di
liberazione. Il percorso è passato attraverso
la riconciliazione tra se e gli altri, tra se
e Dio e con se stessi.
Conclusione:I risultati di questi campi sono stati davvero
inaspettati; per i ragazzi è molto forte l’esigenza
di un posto dove fare esperienza di un amore
vero e dove trovare della risposte ai mille
interrogativi inquietanti che spesso li abitano.
Abbiamo visto davvero cuori che si sono sciolti
perché si sono sentiti custoditi, non giudicati e
soprattutto ascoltati nelle loro dinamiche interiori
e le loro esperienze lo testimoniano.
Vorremmo che i giovani che passano per questi campi
possano veramente trovare delle risorse utili per affrontare
una società a volte troppo spietata e spesso priva di
proposte autentiche e i primi risultati ci incoraggiano a
continuare in questo impegno.
APPROFONDIMENTOORIZZONTI NEWS
orizzonti news 9
sono sicuramente in pericolo e che è necessario intervenire
tempestivamente offrendo proposte più positive.
Ma cosa c’è dietro al disagio di questi giovani?
Perché questa ricerca spasmodica di forti sensazioni?
Sicuramente ci sono sistemi familiariche non riescono
a fornire un adeguato sostegno emotivo e un
sufficiente investimento affettivo verso i figli; un
sistema sociale dove attraverso i vari mezzi di
comunicazione si trasmette costantemente come
valore assoluto ‘la ricerca del piacere’ e la fuga
dal dolore da perseguire con tutti i mezzi, una sorta
di ‘deserto etico’; ed infine un sistema scolastico
per lo più basato sul nozionismo e sempre meno
sull’educazione che richiede anche sostegno affettivo
e socio-relazionale.
Come rispondere allora a queste necessità?
Cosa fare per tutti questi ‘piccoli tesori’ bisognosi di ascolto,
risposte vere e amore?
Oltre a fornire un punto di ascolto e di accoglienza, la nostra
proposta è quella di realizzare dei campi formativi dove gli adolescentipossano fare un breve percorso di conoscenza di sé mirato alle loro
esigenze e problematiche e apprendere anche degli strumenti utili per
auto-monitorarsi. Inoltre proponiamo un’esperienza forte di fede, affinché
Dio sia un vero incontro d’Amore da ‘portare a casa’, un’esperienza
che possa colmare i vuoti d’affetto che caratterizzano spesso le loro
vite.
Nel concreto in questi campi formativi ci proponiamo di stimolare epromuovere l’autonomia e la consapevolezza dei ragazzi attraverso
le varie attività della vita comunitaria che permette loro:
• di sviluppare la capacità di scelta: ‘vedo due modi di
APPROFONDIMENTOORIZZONTI NEWS
8 orizzonti news
a cura della Dott. Elena Spada
COME STANNO I NOSTRI ADOLESCENTI?
Vi sarà capitato di incrociare un giovane con pantaloni
larghi, i capelli rasati davanti e rasta dietro… quello è un
Goa; oppure tutto vestito di nero con le magliette di gruppi
rock con i teschi o le teste con le corna, capelli lunghi…
quelli sono metallari; o ancora, più semplicemente con
il cappellino in testa, capelli rasati e scarpe Nike…
quello è un Gabber. Poi ci sono i Dark, gli Housettoni,
i P-Goldini, gli Emo, i Rapper. Queste sono solo alcune
delle categorie che rappresentano gli adolescenti
di oggi e nelle quali si identificano.
Si sa che l’adolescente ha bisogno di un gruppo
nel quale identificarsi.
C’è una domanda però che va posta con chiarezza:
che tipo di gruppi sono quelli di oggi?
Sicuramente tutti sono caratterizzati dall’ascolto
di un tipo di musica che definirei ‘acida’, anchese per loro c’è molta differenza tra l’Hard Core,
Tecno, House, Metal, Pervert Electro Punk, ecc. Questi
generi musicali che ascoltano i giovani d’oggi sono
sicuramente diversi gli uni dagli altri, ma di fondo tutti
hanno la sezione ritmica in grande rilievo: quel martellante
‘bum bum’ che richiede l’alterazione dello stato di coscienza e
che di fatto, essendo martellante e ossessivo, crea psicologicamente
uno stato di nervosismo di base del quale i ragazzi non si accorgono
ma che in realtà li influenza non poco.
Alcuni dicono che questi generi musicali li aiutano a scaricare la loro
rabbia, in realtà demandano alla musica le loro emozioni senza che
loro le gestiscano in prima persona; dunque la loro rabbia rimane
repressa e poi sfocia in altri tipi di comportamenti borderline. Ma
non c’è solo la musica. Molti di questi gruppi utilizzano atti di
autolesionismo (tagli sul corpo, vomito compulsivo, droga ecc);aggregazione in Rave Party dove è necessario l’utilizzo di
sostanze stupefacenti e si usa ogni forma di trasgressionesessuale e comportamentale in genere; oppure
aggregazione in gruppi dove si fanno atti vandalici con
forme di bullismo, furti e così via. Insomma, le proposte
che arrivano da queste tendenze sono sicuramente
distruttive e infatti quello che si raccoglie dagli
adolescenti di oggi sono troppo spesso depressione,
tentati suicidi, dipendenze e altro ancora. Ci sono
certo anche molti adolescenti che si limitano
all’ascolto di musica da clip video, musica pop,
frequentano ambienti più sani ed utilizzano
comportamenti meno borderline, ma sicuramente
anch’essi sono immersi in una società a rischio
dove le sole iniziative positive nei loro confronti
sembrano essere quelle del privato sociale.
Da questa visuale si evince che gli adolescenti di oggi
vivere e comprendo quale può essere per me il migliore e quello più positivo e
questo mi aiuta a scegliere nella vita’;
• di promuovere attraverso attività artistiche le capacità e i talenti spessonascosti per favorire l’autostima;
• di accompagnare l’adolescente in un percorso di conoscenza di sé perfavorire una miglior conoscenza della propria identità, delle proprie
dinamiche interiori e delle proprie emozioni e bisogni spesso non
riconosciuti;
• di favorire l’acquisizione di strumenti che permettano nel tempouna continua auto-analisi per monitorarsi interiormente al fine di
prendersi cura di sé;
• di creare dei momenti di intimità forte con Dio per fareesperienza di quell’Amore che guarisce, riempie e dona
gioia vera e confidenza con il Vangelo, che diventa poi la
risorsa anche nella vita quotidiana.
I CAMPI FORMATIVIQuest’anno, fra le altre proposte, abbiamo realizzato
i seguenti campi:
1. ”Reality sho-w-ear”: settimana di convivenza tra giovani adolescenti dai 16 ai 18 anniUn tempo in cui fermarsi con se stessi alla coperta del proprio ‘sé
reale’ attraverso l’esperienza della vita comunitaria e della condivisione
degli spazi comuni. La convivenza si è basata su 4 punti fondamentali:
1. momenti di riflessione attraverso meditazione2. formazione umana attraverso gruppi dinamici3. esperienza di condivisione attraverso piccoli servizi4. approfondimento dei propri talenti attraverso work-shop di teatro, danza,cinematografia.
2. “Viaggio nel giardino segreto”: campo formativo per adolescenti dai 14 ai 16 anniIl campo è stato suddiviso in due parti:
1. la mattina si affrontano temi di conoscenza di sé (autostima, controllo delpensiero, immagine, ecc.) con l’utilizzo delle tecniche legate all’arte-terapia,
con gruppi di lavoro per i feed-back, con l’utilizzo di video e arti grafiche;
2. nel pomeriggio momenti di gioco e laboratori artistici dove poterscoprire le capacità e i talenti spesso inutilizzati, anche attraverso la
realizzazione di un piccolo spettacolo che rappresenta in modo
artistico gli argomenti trattati nelle conoscenza di sé.
3. “Esodo dal paese dei balocchi”: campo per pre-adolescenti dagli 11 ai 13 anniQuattro giorni di attività formative attraverso l’uso del gioco e
dell’arte, che prevedono un percorso di approfondimento
della consapevolezza di sé, del riconoscimento delle emozioni
e l’acquisizione di strumenti utili al raggiungimento di
comportamenti sani.
L’obiettivo è di portare i bambini alla
conoscenza delle emozioni base
attraverso schede lavoro, filmati e
giochi; su tale consapevolezza si cercherà
di aiutarli a creare delle strategie funzionali
per prendersi cura di sé.
4. “Ti ho fatto come un prodigio”: aperto a tutti
Da anni Chiara Amirante ha ideato un percorso di
conoscenza di sé che ha portato molti frutti nella vita di
tanti e tanti giovani o meno giovani che sono approdati
alla Comunità Nuovi Orizzonti per un cammino di guarigione
del cuore.
‘Ti ho fatto come un prodigio’ era il titolo degli esercizi
spirituali del 2006 che sono stati una vera potenza! Con
questo materiale è stato costruito un breve percorso
terapeutico che consentisse di fare un lavoro di revisione
di vita, a livello profondo; attraverso l’uso delle
tecniche espressive (fantasie guidate, fiabe,
drammatizzazioni, disegno onirico, psicodramma)
e il linguaggio del simbolo che sfugge alla
razionalità portare alla mediazione tra
inconscio e conscio, tra l’Io e il corpo,
permettendo un cambiamento ed una
crescita. Il tutto alla presenza viva di
Dio, unica vera fonte di guarigione e di
liberazione. Il percorso è passato attraverso
la riconciliazione tra se e gli altri, tra se
e Dio e con se stessi.
Conclusione:I risultati di questi campi sono stati davvero
inaspettati; per i ragazzi è molto forte l’esigenza
di un posto dove fare esperienza di un amore
vero e dove trovare della risposte ai mille
interrogativi inquietanti che spesso li abitano.
Abbiamo visto davvero cuori che si sono sciolti
perché si sono sentiti custoditi, non giudicati e
soprattutto ascoltati nelle loro dinamiche interiori
e le loro esperienze lo testimoniano.
Vorremmo che i giovani che passano per questi campi
possano veramente trovare delle risorse utili per affrontare
una società a volte troppo spietata e spesso priva di
proposte autentiche e i primi risultati ci incoraggiano a
continuare in questo impegno.
APPROFONDIMENTOORIZZONTI NEWS
orizzonti news 9
sono sicuramente in pericolo e che è necessario intervenire
tempestivamente offrendo proposte più positive.
Ma cosa c’è dietro al disagio di questi giovani?
Perché questa ricerca spasmodica di forti sensazioni?
Sicuramente ci sono sistemi familiariche non riescono
a fornire un adeguato sostegno emotivo e un
sufficiente investimento affettivo verso i figli; un
sistema sociale dove attraverso i vari mezzi di
comunicazione si trasmette costantemente come
valore assoluto ‘la ricerca del piacere’ e la fuga
dal dolore da perseguire con tutti i mezzi, una sorta
di ‘deserto etico’; ed infine un sistema scolastico
per lo più basato sul nozionismo e sempre meno
sull’educazione che richiede anche sostegno affettivo
e socio-relazionale.
Come rispondere allora a queste necessità?
Cosa fare per tutti questi ‘piccoli tesori’ bisognosi di ascolto,
risposte vere e amore?
Oltre a fornire un punto di ascolto e di accoglienza, la nostra
proposta è quella di realizzare dei campi formativi dove gli adolescentipossano fare un breve percorso di conoscenza di sé mirato alle loro
esigenze e problematiche e apprendere anche degli strumenti utili per
auto-monitorarsi. Inoltre proponiamo un’esperienza forte di fede, affinché
Dio sia un vero incontro d’Amore da ‘portare a casa’, un’esperienza
che possa colmare i vuoti d’affetto che caratterizzano spesso le loro
vite.
Nel concreto in questi campi formativi ci proponiamo di stimolare epromuovere l’autonomia e la consapevolezza dei ragazzi attraverso
le varie attività della vita comunitaria che permette loro:
• di sviluppare la capacità di scelta: ‘vedo due modi di
APPROFONDIMENTOORIZZONTI NEWS
8 orizzonti news
a cura della Dott. Elena Spada
COME STANNO I NOSTRI ADOLESCENTI?
Vi sarà capitato di incrociare un giovane con pantaloni
larghi, i capelli rasati davanti e rasta dietro… quello è un
Goa; oppure tutto vestito di nero con le magliette di gruppi
rock con i teschi o le teste con le corna, capelli lunghi…
quelli sono metallari; o ancora, più semplicemente con
il cappellino in testa, capelli rasati e scarpe Nike…
quello è un Gabber. Poi ci sono i Dark, gli Housettoni,
i P-Goldini, gli Emo, i Rapper. Queste sono solo alcune
delle categorie che rappresentano gli adolescenti
di oggi e nelle quali si identificano.
Si sa che l’adolescente ha bisogno di un gruppo
nel quale identificarsi.
C’è una domanda però che va posta con chiarezza:
che tipo di gruppi sono quelli di oggi?
Sicuramente tutti sono caratterizzati dall’ascolto
di un tipo di musica che definirei ‘acida’, anchese per loro c’è molta differenza tra l’Hard Core,
Tecno, House, Metal, Pervert Electro Punk, ecc. Questi
generi musicali che ascoltano i giovani d’oggi sono
sicuramente diversi gli uni dagli altri, ma di fondo tutti
hanno la sezione ritmica in grande rilievo: quel martellante
‘bum bum’ che richiede l’alterazione dello stato di coscienza e
che di fatto, essendo martellante e ossessivo, crea psicologicamente
uno stato di nervosismo di base del quale i ragazzi non si accorgono
ma che in realtà li influenza non poco.
Alcuni dicono che questi generi musicali li aiutano a scaricare la loro
rabbia, in realtà demandano alla musica le loro emozioni senza che
loro le gestiscano in prima persona; dunque la loro rabbia rimane
repressa e poi sfocia in altri tipi di comportamenti borderline. Ma
non c’è solo la musica. Molti di questi gruppi utilizzano atti di
autolesionismo (tagli sul corpo, vomito compulsivo, droga ecc);aggregazione in Rave Party dove è necessario l’utilizzo di
sostanze stupefacenti e si usa ogni forma di trasgressionesessuale e comportamentale in genere; oppure
aggregazione in gruppi dove si fanno atti vandalici con
forme di bullismo, furti e così via. Insomma, le proposte
che arrivano da queste tendenze sono sicuramente
distruttive e infatti quello che si raccoglie dagli
adolescenti di oggi sono troppo spesso depressione,
tentati suicidi, dipendenze e altro ancora. Ci sono
certo anche molti adolescenti che si limitano
all’ascolto di musica da clip video, musica pop,
frequentano ambienti più sani ed utilizzano
comportamenti meno borderline, ma sicuramente
anch’essi sono immersi in una società a rischio
dove le sole iniziative positive nei loro confronti
sembrano essere quelle del privato sociale.
Da questa visuale si evince che gli adolescenti di oggi
TESTIMONIANZEORIZZONTI NEWS
orizzonti news 11
l’esperienza di Dio potesse essere così grande, all’inizio sembrava
tutta una cavolata e non pensavo che invece avrei avuto una
risposta concreta.
Giacomo, 17 anni
Quella di Belpiano è stata un’esperienza bellissima… da rifare!!
Noi ragazzi abbiamo imparato a stare insieme, a condividere
tutto, a capirci… e anche a sopportarci! Mi piacerebbe tornare
indietro, ma so che è impossibile, quindi spero in un campo
invernale… Pensateci bene!
Elena, 14 anni
Nei quattro giorni trascorsi a Belpiano ho provato emozioni ed
esperienze stupende, e ho trovato persone meravigliose, sia
ragazzi che adulti. E quello che più mi ha colpito è stato La
Luce nella Notte, dove ho provato gioia ed emozione, ma
anche stupore, e mi sono sentito, in un certo senso, “accolto”
da Dio.
Riccardo, 13 anni
Alcuni giorni magnifici, una settimana indimenticabile, una
compagnia favolosa…
Sono riuscito a scoprire emozioni mai sentite nè “ascoltate”,
sono riuscito a vivere delle giornate piene senza aver perso
nemmeno un’ora vissuta al massimo... posso dire di essere
cresciuto di più in quei giorni che in tutto il resto dell’anno…
non riesco nemmeno ad esprimere tutto ciò che ho provato,
poiché è come se avessi ottenuto tra le braccia un concentrato
di tanti avvenimenti e sentimenti che mi hanno cambiato dal
profondo del cuore. La sera della Luce nella Notte… all’inizio
paura, poi ti senti riempito in modo assoluto dall’amore del
Signore, come abbracciato da Lui.
Posso dire solamente, anche se è fin troppo semplice e infantile,
che è stato TROPPO BELLO!!!
Emilio, 16 anni
Avevo un po’ di timore. Non conoscevo nessuno, fuorchè Irene
che avevo visto due volte.
La mattina ci trovavamo tutti insieme e organizzavamo la Santa
Messa che si svolgeva la sera. Poi la conoscenza di sé, il laboratorio
artistico, i giochi.
Ho imparato attraverso il tema del campo, ESODO DEL PAESE
DEI BALOCCHI, a non fidarmi delle apparenze: la felicità vera
non è quella che ti indica il paese dei balocchi, ma si deve
cercare con sacrificio dentro di sé.
La felicità non è quella che ti propone il mondo attraverso le
cose materiali, la bellezza esteriore, i vestiti, ma la felicità vera
si trova in GESÙ .
La sera che mi è piaciuta di più è stata quella dove abbiamo
fatto LA LUCE NELLA NOTTE. Che meraviglia, che stupore vedere
quell’altare: era preparato come per un matrimonio, perché
sopra era stato posto GESÙ. In quella notte ho sentito GESÙ che
mi voleva molto bene e che stava dentro il mio cuore!
È stato un meraviglioso campo scuola, perdonandoci, amandoci
e divertendoci!!!
Anna, 11 anni
Eravamo un gruppo di ragazzi e ragazze di età e realtà di vita
molto diverse, disposti comunque a mettersi in gioco pur di
dare un senso alla nostra vita che abbiamo scoperto essere
così piena di ferite profonde che sembrano passate e superate
ma che invece sono ancora così vive e sanguinanti.
A volte è stato per tutti molto faticoso e doloroso lasciarsi
andare, lasciando cadere quelle maschere che come delle
catene ci impediscono di liberare le nostre emozioni e alla fine
di essere quel prodigio che Dio ha pensato per noi.
All'inizio ero sconfortata quando Elena ci aiutava ad aprire gli
occhi su tutte le nostre umane fragilità, debolezze e schifezze,
sono resuscitata invece quando ha detto che il Signore Dio
manifesta la Sua potenza proprio quando ci riconosciamo e
ci accettiamo così piccoli di fronte a Lui.
Quattro giorni intensi ma assolutamente necessari per capire
che soltanto aprendo il cuore all'Amore di Cristo possiamo
rinascere, rialzarci, ripartire ogni istante, ogni giorno della nostra
vita e passare dalle tenebre a quella luce che è VITA, che solo
Lui ci può donare.
Franca, 39 anni
“Ti lodo perché mi hai fatto come un prodigio”, la frase del
salmo che intitolava il campo mi aveva profondamente
commosso, visto che non credevo potesse riferirsi anche a me,
che ho sempre pensato di essere un disastro.
Più si avvicinava la data di partenza, più si affacciavano con
insistenza scuse di vario genere per convincermi a desistere
tra cui: <<Sei in ferie, ma vatte a divertì!>>.
Uno dei primi giorni Elena ci chiese di gridare: “Ti lodo perché
mi hai fatto come un prodigio”, accompagnando il grido con
movimenti spontanei del corpo. Io non ci riuscivo, la voce si
spezzava perchè a quella frase non ci credevo proprio. Da
quel momento è iniziato il viaggio dentro la mia storia e dentro
la storia degli altri fratelli, un viaggio doloroso. Alla lode conclusiva
ho finalmente gridato credendoci, davanti a Lui e agli altri: “Ti
lodo perché mi hai fatto come un prodigio”!
Non è tutto scomparso magicamente, ma ora ho una
consapevolezza nuova che tutti quei lacci che non mi permettono
di spiccare il volo non mi rendono prigioniera per sempre ma
ho la possibilità di spezzarli attraverso la Verità che ci fa liberi!
Alessandra, 32 anni
TESTIMONIANZEORIZZONTI NEWS
10 orizzonti news
L'esperienza che ho fatto con il campo di Belpiano è stata
stupenda.
La sera della Luce nella Notte ci hanno detto di pescare un
biglietto colorato da una cesta, e sarebbe stata la risposta di
Gesù alla nostra preghiera.
Quando ho avuto la risposta mi sono sentito fortemente amato,
un amore davvero forte, che non avevo mai sentito prima. Alla
fine ho pianto. È stata un esperienza bellissima.
Matteo, 13 anni
È stata un esperienza bellissima; fuori dalla chiesa ero molto
eccitata e, appena entrata, ho avuto una sensazione molto
strana: non sapevo se stavo bene perchè mi veniva da svenire
di gioia. Avevo fatto una richiesta, ho preso il biglietto colorato
con la risposta e ho capito subito che potevo fare solo una
cosa in quel momento: la feci.
Tornai al mio posto, rilessi il biglietto e capii tutto; mi misi a
piangere dalla gioia.È stato meraviglioso"
Lucia, 11 anni
Sono arrivata a Belpiano con la voglia di tornare a casa subito
appena arrivata.
Invece succedeva che arrivavo in chiesa un po’ scocciata,
ascoltavo la parola di Dio ma andava a finire che quella parola
di Dio mi colpiva. Non facevo la Comunione da due anni e
mezzo e adesso tutti i giorni. Ne sento anche il bisogno, perché
se dicessi che sono cristiana ma non mi serve il Corpo di Cristo,
sarebbe come dire che sono un essere umano ma non mi serve
l’ossigeno.
Barbara, 18 anni
Il campo di Belpiano è stato fantastico!!! È stato tutto fortissimo.
Vorrei che non fosse mai finito e ora vorrei ricominciare. Ho
vissuto giornate fantastiche conoscendo me stessa e gli altri.
Non finirò mai di ringraziare Gesù, che ci ha uniti tutti con un
solo abbraccio. Ho provato gioia enorme.
Irene, 12 anni
Ho partecipato al campo di Belpiano e l’ultima sera abbiamo
avuto un’esperienza grandissima che si chiama La Luce nella
Notte: accompagnati da un educatore, si prega davanti al
Santissimo. Mediante la preghiera c’è un contatto fortissimo
con Dio. Si pesca da un cesto un foglietto con una parola del
Vangelo ed è la risposta a quanto avevi nel cuore. Ho provato
una gioia pazzesca e un’emozione fortissima, infatti mi sono
messo a piangere fiumi di lacrime. Non avrei mai pensato che
ESTATE: CAMPI GIOVANI
Alle diverse proposte formative organizzate dall’equipe di Belpiano hanno rispostonumerosi ragazzi e giovani. Ecco alcune testimonianze!
TESTIMONIANZEORIZZONTI NEWS
orizzonti news 11
l’esperienza di Dio potesse essere così grande, all’inizio sembrava
tutta una cavolata e non pensavo che invece avrei avuto una
risposta concreta.
Giacomo, 17 anni
Quella di Belpiano è stata un’esperienza bellissima… da rifare!!
Noi ragazzi abbiamo imparato a stare insieme, a condividere
tutto, a capirci… e anche a sopportarci! Mi piacerebbe tornare
indietro, ma so che è impossibile, quindi spero in un campo
invernale… Pensateci bene!
Elena, 14 anni
Nei quattro giorni trascorsi a Belpiano ho provato emozioni ed
esperienze stupende, e ho trovato persone meravigliose, sia
ragazzi che adulti. E quello che più mi ha colpito è stato La
Luce nella Notte, dove ho provato gioia ed emozione, ma
anche stupore, e mi sono sentito, in un certo senso, “accolto”
da Dio.
Riccardo, 13 anni
Alcuni giorni magnifici, una settimana indimenticabile, una
compagnia favolosa…
Sono riuscito a scoprire emozioni mai sentite nè “ascoltate”,
sono riuscito a vivere delle giornate piene senza aver perso
nemmeno un’ora vissuta al massimo... posso dire di essere
cresciuto di più in quei giorni che in tutto il resto dell’anno…
non riesco nemmeno ad esprimere tutto ciò che ho provato,
poiché è come se avessi ottenuto tra le braccia un concentrato
di tanti avvenimenti e sentimenti che mi hanno cambiato dal
profondo del cuore. La sera della Luce nella Notte… all’inizio
paura, poi ti senti riempito in modo assoluto dall’amore del
Signore, come abbracciato da Lui.
Posso dire solamente, anche se è fin troppo semplice e infantile,
che è stato TROPPO BELLO!!!
Emilio, 16 anni
Avevo un po’ di timore. Non conoscevo nessuno, fuorchè Irene
che avevo visto due volte.
La mattina ci trovavamo tutti insieme e organizzavamo la Santa
Messa che si svolgeva la sera. Poi la conoscenza di sé, il laboratorio
artistico, i giochi.
Ho imparato attraverso il tema del campo, ESODO DEL PAESE
DEI BALOCCHI, a non fidarmi delle apparenze: la felicità vera
non è quella che ti indica il paese dei balocchi, ma si deve
cercare con sacrificio dentro di sé.
La felicità non è quella che ti propone il mondo attraverso le
cose materiali, la bellezza esteriore, i vestiti, ma la felicità vera
si trova in GESÙ .
La sera che mi è piaciuta di più è stata quella dove abbiamo
fatto LA LUCE NELLA NOTTE. Che meraviglia, che stupore vedere
quell’altare: era preparato come per un matrimonio, perché
sopra era stato posto GESÙ. In quella notte ho sentito GESÙ che
mi voleva molto bene e che stava dentro il mio cuore!
È stato un meraviglioso campo scuola, perdonandoci, amandoci
e divertendoci!!!
Anna, 11 anni
Eravamo un gruppo di ragazzi e ragazze di età e realtà di vita
molto diverse, disposti comunque a mettersi in gioco pur di
dare un senso alla nostra vita che abbiamo scoperto essere
così piena di ferite profonde che sembrano passate e superate
ma che invece sono ancora così vive e sanguinanti.
A volte è stato per tutti molto faticoso e doloroso lasciarsi
andare, lasciando cadere quelle maschere che come delle
catene ci impediscono di liberare le nostre emozioni e alla fine
di essere quel prodigio che Dio ha pensato per noi.
All'inizio ero sconfortata quando Elena ci aiutava ad aprire gli
occhi su tutte le nostre umane fragilità, debolezze e schifezze,
sono resuscitata invece quando ha detto che il Signore Dio
manifesta la Sua potenza proprio quando ci riconosciamo e
ci accettiamo così piccoli di fronte a Lui.
Quattro giorni intensi ma assolutamente necessari per capire
che soltanto aprendo il cuore all'Amore di Cristo possiamo
rinascere, rialzarci, ripartire ogni istante, ogni giorno della nostra
vita e passare dalle tenebre a quella luce che è VITA, che solo
Lui ci può donare.
Franca, 39 anni
“Ti lodo perché mi hai fatto come un prodigio”, la frase del
salmo che intitolava il campo mi aveva profondamente
commosso, visto che non credevo potesse riferirsi anche a me,
che ho sempre pensato di essere un disastro.
Più si avvicinava la data di partenza, più si affacciavano con
insistenza scuse di vario genere per convincermi a desistere
tra cui: <<Sei in ferie, ma vatte a divertì!>>.
Uno dei primi giorni Elena ci chiese di gridare: “Ti lodo perché
mi hai fatto come un prodigio”, accompagnando il grido con
movimenti spontanei del corpo. Io non ci riuscivo, la voce si
spezzava perchè a quella frase non ci credevo proprio. Da
quel momento è iniziato il viaggio dentro la mia storia e dentro
la storia degli altri fratelli, un viaggio doloroso. Alla lode conclusiva
ho finalmente gridato credendoci, davanti a Lui e agli altri: “Ti
lodo perché mi hai fatto come un prodigio”!
Non è tutto scomparso magicamente, ma ora ho una
consapevolezza nuova che tutti quei lacci che non mi permettono
di spiccare il volo non mi rendono prigioniera per sempre ma
ho la possibilità di spezzarli attraverso la Verità che ci fa liberi!
Alessandra, 32 anni
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10 orizzonti news
L'esperienza che ho fatto con il campo di Belpiano è stata
stupenda.
La sera della Luce nella Notte ci hanno detto di pescare un
biglietto colorato da una cesta, e sarebbe stata la risposta di
Gesù alla nostra preghiera.
Quando ho avuto la risposta mi sono sentito fortemente amato,
un amore davvero forte, che non avevo mai sentito prima. Alla
fine ho pianto. È stata un esperienza bellissima.
Matteo, 13 anni
È stata un esperienza bellissima; fuori dalla chiesa ero molto
eccitata e, appena entrata, ho avuto una sensazione molto
strana: non sapevo se stavo bene perchè mi veniva da svenire
di gioia. Avevo fatto una richiesta, ho preso il biglietto colorato
con la risposta e ho capito subito che potevo fare solo una
cosa in quel momento: la feci.
Tornai al mio posto, rilessi il biglietto e capii tutto; mi misi a
piangere dalla gioia.È stato meraviglioso"
Lucia, 11 anni
Sono arrivata a Belpiano con la voglia di tornare a casa subito
appena arrivata.
Invece succedeva che arrivavo in chiesa un po’ scocciata,
ascoltavo la parola di Dio ma andava a finire che quella parola
di Dio mi colpiva. Non facevo la Comunione da due anni e
mezzo e adesso tutti i giorni. Ne sento anche il bisogno, perché
se dicessi che sono cristiana ma non mi serve il Corpo di Cristo,
sarebbe come dire che sono un essere umano ma non mi serve
l’ossigeno.
Barbara, 18 anni
Il campo di Belpiano è stato fantastico!!! È stato tutto fortissimo.
Vorrei che non fosse mai finito e ora vorrei ricominciare. Ho
vissuto giornate fantastiche conoscendo me stessa e gli altri.
Non finirò mai di ringraziare Gesù, che ci ha uniti tutti con un
solo abbraccio. Ho provato gioia enorme.
Irene, 12 anni
Ho partecipato al campo di Belpiano e l’ultima sera abbiamo
avuto un’esperienza grandissima che si chiama La Luce nella
Notte: accompagnati da un educatore, si prega davanti al
Santissimo. Mediante la preghiera c’è un contatto fortissimo
con Dio. Si pesca da un cesto un foglietto con una parola del
Vangelo ed è la risposta a quanto avevi nel cuore. Ho provato
una gioia pazzesca e un’emozione fortissima, infatti mi sono
messo a piangere fiumi di lacrime. Non avrei mai pensato che
ESTATE: CAMPI GIOVANI
Alle diverse proposte formative organizzate dall’equipe di Belpiano hanno rispostonumerosi ragazzi e giovani. Ecco alcune testimonianze!
SPECIALE ESERCIZIORIZZONTI NEWS
SPECIALE ESERCIZIORIZZONTI NEWS
12 orizzonti news
TU SEI DEGNO DI STIMA... E IO TI AMO! (21-25 settembre 2008)
orizzonti news 13
Già da giorni in Piglio – casa madre – c’è un fervore insolito che coinvolge in
modo contagioso chiunque si avvicini. La casa è sottoposta a meticolosi preparativi
che preannunciano una festa di lunga durata; si innalzano il capannone bianco
e tanti altri piccoli gazebi nel prato antistante la chiesa di S. Giovanni. Tutto è
ormai pronto per un’accoglienza speciale per un avvenimento speciale. E’ la
terza edizione annuale degli Esercizi spirituali per tutti quelli che vogliono
intraprendere il Santo Viaggio della santità.
La gente comincia ad arrivare: uno, due, a gruppi, una valanga incontenibile…
siamo 100, 200, 1000 la domenica 20, che è anche il primo giorni di esercizi
spirituali. La gente continua ad arrivare. Chi saluta con caloroso abbraccio gli
amici che già conosce, chi si guarda intorno un po’ intimidito perché è la prima
volta che si trova catapultato in questo luogo strano e attraente, chi va dritto
verso il luogo di ritrovo rivelando che la strada l’ha già percorsa almeno un’altra
volta… Siamo appena tornati da una grande emozione vissuta per un grande
misterioso avvenimento, carico del mistero di Dio Amore e Dono inesauribile:
don Tonino e don Robertino “sacerdoti per sempre”.
Il tema degli esercizi è già un programma di vita: Tu sei degno di stima e io tiamo! Se fai risuonare queste parole dentro il cuore e non le metti subito a tacere,rimani incredulo, sconcertato: ma come! Io, degno di stima?! “Certo – ci dice
Chiara – sei sconcertato di questa parola meravigliosa del Signore per te perché
sei sottoalimentato spiritualmente, perché non ti alleni sugli esercizi che Cristo ti
dona con la sua parola, perché sei un ascoltatore ‘smemorato’.”
Da questa parola inizia il percorso spirituale guidato da Chiara – capocordata che conosce molto bene il mestiere!...
– un percorso sempre più potente a livello emotivo e di grazia, sempre più profondo e coinvolgente negli esercizi pratici
che non mancano mai e nelle meditazioni che vanno dritte al cuore e lo svelano nella sua verità.
Si passa dai sintomi della mancanza di una sana autostima alle vie per una sana autostima, all’analisi di due virusmortali che sono causa ed effetto di una non sana autostima alle terapiecorrispondenti. Un vero e proprio programmadi vita! Una valanga di grazia, di dolore e di gioia, di salti di festa e di canti, di sguardi e di abbracci, di richieste di
perdono e di comunicazioni reciproche di stima, di adorazione intensa e di rendimento di grazie alla Trinità che è
beata quando i suoi figli vivono con lei nel paradiso dell’amore.
Davvero grandi cose ha fatto il Signore!
a cura di Natalina Zanatta
E’ così che una folla di persone si ritrova sotto una tenda
in mezzo a un parcheggio di un paesino disperso in mezzo
ai monti. Cosa la porta lì? La voglia di risentire quella
gioia, quella festa che hanno provato conoscendo Chiara
e la sua comunità. E lei arriva e ci annuncia che siamo
degni di stima, che siamo dei prodigi, che Gesù ci ama,
che ha un sogno per noi che neanche il più grande dei
nostri sogni può eguagliare.
Siete pronti a farvi guidare dalla guida delle guide per
arrivare alle alte vette della vita, dell’amore e della gioia?
Sii. Veramente? Siete sicuri?! Sii. 500 sì. Alleluia!
Allacciate le cinture di sicurezza: si parte.
Alt! Prima cosa: gettare tutte le nostre preoccupazioni
(paranoie insicurezze) nelle mani di Dio perché, per
volare, bisogna confidare in Gesù.
Fatto?! Sì. Stiamo già volando. Che bello!! Guarda questa
cattedrale piena di prodigi e non più tenda piena di
depressi.
Amatevi e fate vedere a tutti quanto vi amate. Da questo
riconosceranno che siamo suoi discepoli. Chiara
snocciola frasi del Vangelo e ci fa capire che solo
sapessimo la bellezza dell’amore non vorremmo fare
altro. E lo dice con una forza che non ha perché Chiara è
piccolina ma quello che dice e come lo dice gli viene
dalla potenza che Dio ha deciso di concederle, visto che
lei si è resa disponibile a condurci in questo volo.
I pianti liberatori che non sono mancati neanche a me
sono frutti degli esercizi che lei, ispirata, ci ha fatto
eseguire. Alla fine, dopo aver perdonato le persone che
nella vita ci hanno strappazzato e ferito ci sentiamo così
liberi che quasi non ci crediamo. Non è vero che sono più
libero. Non può essere. Vengo qui, piango, e non sento più
quella spada quei dolori che ormai erano anni che avevo
deciso di tenermi. Non può essere vero eppure passato il
periodo di convalescenza dopo il bisturi mi convinco che
sì. E’ vero!!Cosa?! Grazie!
Walter
In questi giorni ho avuto chiaramente la sensazione che
Dio volesse imprimere nel mio cuore, come un marchio
indelebile, le sue parole: Tu sei degna di stima e Io ti amo.
Quante volte ho ascoltato tali parole, ma il mio cuore non
riusciva ad assaporarne il gusto!
Sono stati momenti di grazia fortissima in cui ho guardato
la mia persona con gli occhi dell’Amore meravigliandomi
di come io stessa ero pronta ad accogliermi senza
puntarmi il dito addosso lottando assiduamente contro
ciò che sono.
Ho ascoltato la voce di Dio, nascosto nella parte più
piccola di me e degli altri, che con estrema delicatezza
mi ha chiesto: Amami almeno tu!
Ilaria
Pagina splendida quella di Isaia 43, 1-4!
Non temere, perché io ti ho riscattato,ti ho chiamato per nome: tu mi appartieni.Se dovrai attraversare le acque, sarò con te, i f iumi non ti sommergeranno;se dovrai passare in mezzo al fuoco, non ti scotterai,la f iamma non ti potrà bruciare;poiché io sono il Signore tuo Dio…Perché tu sei prezioso ai miei occhi, perché sei degno di stima e io ti amo.
ALCUNE TESTIMONIANZE
SPECIALE ESERCIZIORIZZONTI NEWS
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TU SEI DEGNO DI STIMA... E IO TI AMO! (21-25 settembre 2008)
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Già da giorni in Piglio – casa madre – c’è un fervore insolito che coinvolge in
modo contagioso chiunque si avvicini. La casa è sottoposta a meticolosi preparativi
che preannunciano una festa di lunga durata; si innalzano il capannone bianco
e tanti altri piccoli gazebi nel prato antistante la chiesa di S. Giovanni. Tutto è
ormai pronto per un’accoglienza speciale per un avvenimento speciale. E’ la
terza edizione annuale degli Esercizi spirituali per tutti quelli che vogliono
intraprendere il Santo Viaggio della santità.
La gente comincia ad arrivare: uno, due, a gruppi, una valanga incontenibile…
siamo 100, 200, 1000 la domenica 20, che è anche il primo giorni di esercizi
spirituali. La gente continua ad arrivare. Chi saluta con caloroso abbraccio gli
amici che già conosce, chi si guarda intorno un po’ intimidito perché è la prima
volta che si trova catapultato in questo luogo strano e attraente, chi va dritto
verso il luogo di ritrovo rivelando che la strada l’ha già percorsa almeno un’altra
volta… Siamo appena tornati da una grande emozione vissuta per un grande
misterioso avvenimento, carico del mistero di Dio Amore e Dono inesauribile:
don Tonino e don Robertino “sacerdoti per sempre”.
Il tema degli esercizi è già un programma di vita: Tu sei degno di stima e io tiamo! Se fai risuonare queste parole dentro il cuore e non le metti subito a tacere,rimani incredulo, sconcertato: ma come! Io, degno di stima?! “Certo – ci dice
Chiara – sei sconcertato di questa parola meravigliosa del Signore per te perché
sei sottoalimentato spiritualmente, perché non ti alleni sugli esercizi che Cristo ti
dona con la sua parola, perché sei un ascoltatore ‘smemorato’.”
Da questa parola inizia il percorso spirituale guidato da Chiara – capocordata che conosce molto bene il mestiere!...
– un percorso sempre più potente a livello emotivo e di grazia, sempre più profondo e coinvolgente negli esercizi pratici
che non mancano mai e nelle meditazioni che vanno dritte al cuore e lo svelano nella sua verità.
Si passa dai sintomi della mancanza di una sana autostima alle vie per una sana autostima, all’analisi di due virusmortali che sono causa ed effetto di una non sana autostima alle terapiecorrispondenti. Un vero e proprio programmadi vita! Una valanga di grazia, di dolore e di gioia, di salti di festa e di canti, di sguardi e di abbracci, di richieste di
perdono e di comunicazioni reciproche di stima, di adorazione intensa e di rendimento di grazie alla Trinità che è
beata quando i suoi figli vivono con lei nel paradiso dell’amore.
Davvero grandi cose ha fatto il Signore!
a cura di Natalina Zanatta
E’ così che una folla di persone si ritrova sotto una tenda
in mezzo a un parcheggio di un paesino disperso in mezzo
ai monti. Cosa la porta lì? La voglia di risentire quella
gioia, quella festa che hanno provato conoscendo Chiara
e la sua comunità. E lei arriva e ci annuncia che siamo
degni di stima, che siamo dei prodigi, che Gesù ci ama,
che ha un sogno per noi che neanche il più grande dei
nostri sogni può eguagliare.
Siete pronti a farvi guidare dalla guida delle guide per
arrivare alle alte vette della vita, dell’amore e della gioia?
Sii. Veramente? Siete sicuri?! Sii. 500 sì. Alleluia!
Allacciate le cinture di sicurezza: si parte.
Alt! Prima cosa: gettare tutte le nostre preoccupazioni
(paranoie insicurezze) nelle mani di Dio perché, per
volare, bisogna confidare in Gesù.
Fatto?! Sì. Stiamo già volando. Che bello!! Guarda questa
cattedrale piena di prodigi e non più tenda piena di
depressi.
Amatevi e fate vedere a tutti quanto vi amate. Da questo
riconosceranno che siamo suoi discepoli. Chiara
snocciola frasi del Vangelo e ci fa capire che solo
sapessimo la bellezza dell’amore non vorremmo fare
altro. E lo dice con una forza che non ha perché Chiara è
piccolina ma quello che dice e come lo dice gli viene
dalla potenza che Dio ha deciso di concederle, visto che
lei si è resa disponibile a condurci in questo volo.
I pianti liberatori che non sono mancati neanche a me
sono frutti degli esercizi che lei, ispirata, ci ha fatto
eseguire. Alla fine, dopo aver perdonato le persone che
nella vita ci hanno strappazzato e ferito ci sentiamo così
liberi che quasi non ci crediamo. Non è vero che sono più
libero. Non può essere. Vengo qui, piango, e non sento più
quella spada quei dolori che ormai erano anni che avevo
deciso di tenermi. Non può essere vero eppure passato il
periodo di convalescenza dopo il bisturi mi convinco che
sì. E’ vero!!Cosa?! Grazie!
Walter
In questi giorni ho avuto chiaramente la sensazione che
Dio volesse imprimere nel mio cuore, come un marchio
indelebile, le sue parole: Tu sei degna di stima e Io ti amo.
Quante volte ho ascoltato tali parole, ma il mio cuore non
riusciva ad assaporarne il gusto!
Sono stati momenti di grazia fortissima in cui ho guardato
la mia persona con gli occhi dell’Amore meravigliandomi
di come io stessa ero pronta ad accogliermi senza
puntarmi il dito addosso lottando assiduamente contro
ciò che sono.
Ho ascoltato la voce di Dio, nascosto nella parte più
piccola di me e degli altri, che con estrema delicatezza
mi ha chiesto: Amami almeno tu!
Ilaria
Pagina splendida quella di Isaia 43, 1-4!
Non temere, perché io ti ho riscattato,ti ho chiamato per nome: tu mi appartieni.Se dovrai attraversare le acque, sarò con te, i f iumi non ti sommergeranno;se dovrai passare in mezzo al fuoco, non ti scotterai,la f iamma non ti potrà bruciare;poiché io sono il Signore tuo Dio…Perché tu sei prezioso ai miei occhi, perché sei degno di stima e io ti amo.
ALCUNE TESTIMONIANZE
ORIZZONTI NEWS
Dalle 10 alle 17 del pomeriggio, in genere ogni prima domenicadel mese, potrai partecipare a un evento di festa, con meditazioni,preghiere, canti, testimonianze, e, in un clima di fraternità
semplice e spontanea, tanta e tanta gioia. Se verrai con ilcuore aperto, ti caricherà umanamente e spiritualmente pertutto il mese!La meditazione iniziale è guidata da Chiara Amirante, la quale
propone a tutti un tema particolare da meditare e da vivere.
Insieme alla celebrazione eucaristica, la giornata è scandita
anche da momenti di adorazione, testimonianze, e aggiornamenti
vari riguardanti la vita di Nuovi Orizzonti.
E allora... organizza già da ora il viaggio!!
Non mancare fratello (o sorella)!
Ti va di trascorrere il sabato sera in un modo tutto speciale,
rinunciando magari al cinema o alle solite cose per offrire a
Gesù uno fra i momenti più preziosi della tua settimana?
La Preghiera di Lode davanti alla Stazione Termini a Roma,
ovvero nel luogo dove è iniziata l’esperienza di strada di Nuovi
Orizzonti, è un appuntamento di preghiera e evangelizzazionedal fascino tutto particolare!Si tratta di un momento di festa nel quale, attraverso i canti,
la musica, le preghiere spontanee, le testimonianze, si cerca
di rendere presente, in mezzo a viaggiatori, barboni,
tossicodipendenti, stranieri, frequentatori abituali della zona,
la gioia di Gesù Risorto in un luogo dove ce n’è veramente
bisogno.
Ti sei forse dimenticato di arruolarti anche tu nel grande esercito
dei Cavalieri della Luce? Chi sono i Cavalieri della Luce? Ma
non lo sai ancora? Sono persone che decidono di “lasciarsi
arruolare nell’ esercito di Gesù” per portare la rivoluzione del
Vangelo nel mondo prendendo l’impegno di vivere la Parola
di Dio il più possibile alla lettera, con grande radicalità. Sono
coloro che se le inventano di tutte per portare l’Amore in un
mondo che sta morendo per mancanza d’Amore. Ecco perché
non c’è più tempo per aspettare!
Arruolati anche tu, possibilmente via internet collegandoti al
sito www.cavalieridellaluce.net dove troverai informazioni piùprecise.
Altrimenti puoi farlo via posta o telefono (al centro di Piglio).
Per il calendario eventi:http://calendariocavalieri.blogspot.com
Aumenta con il tempo la possibilità di avere spazi formativi apertia tutti in più zone d’Italia. In questi appuntamenti, per prima cosa,si cerca di approfondire il carisma di Nuovi Orizzonti, cercando,
dall’esperienza e dagli insegnamenti di Chiara Amirante, di
cogliere la bellezza e la grandezza del dono della Gioia Pienache Gesù ci offre(cfr Gv 15,11) e l’urgenza di essere oggi testimonidi essa in un mondo che tende alla tristezza e al non senso.
Oltre a conoscere e approfondire meglio il carisma dell’Associazione,
c’è la possibilità in questi gruppi di fare un cammino di formazione
umana attraverso momenti di ‘conoscenza di sé’.
Non si può essere veri cristiani senza essere prima veri uomini!
Ecco i vari luoghi e gli orari dove viene svolta la formazione:
• ROMA: ogni Giovedì alle ore 18,30 presso parrocchia SanFabiano e Venanzio (via Terni 94 a Roma) a partire da metà
ottobre. Per info: 06 70305159
• PIGLIO (FR): ogni 2 settimane il martedi presso la Comunità. Per info: 0775/502353
• PADOVA: alle ore 15,30 presso Santuario Madonna Pellegrina Via D’Acquapendente 70, ogni secondo sabato del mese a
partire da novembre (dicembre il 20 ed aprile il 18).
Per info: 349 7779557
• SASSUOLO (MO): alle ore 21 presso la Parrocchia di Madonnadi Sotto ogni secondo venerdì a partire da novembre.
Per info: 335 7156847
• MONTEVARCHI (AR): ogni 2 settimane il giovedì alle 18,30 apartire da novembre, presso il centro “Casa Alleluja”.
Per info: 055 984819
• Zona VOMERO (NA): a partire da novembre, presso la ParrocchiaS.Maria della Libera, via Belvedere 113. Per info: 333 3219652
• ISCHIA: formazione volontari esterni il martedì dalle ore 21,00alle 22,30 a partire da novembre presso il centro “Giovanni Paolo
II”. Per info: 081/998813.
• TRENTO: il giovedì alle ore 19,30 a partire da novembre pressoil centro ”Ass.trentina Nuovi Orizzonti onlus”.
Per info: 0464/800002
• VERONA: alle ore 15,00 il sabato una volta al mese a partireda ottobre nel centro di Ascolto "Raggio di Luce" presso Fondazione
“Maria di Lourdes” Cerea.
Per info:0464/800002
•COMO: ogni quarto week-end del mese alle ore 19,00 il sabatoper gli adolescenti e alle 17,00 per gli adulti presso il Seminario
Vescovile. Per info:338/9789430
LE GIORNATA DI SPIRITUALITA’ con Chiara Amirante
LA FORMAZIONE IN NUOVIORIZZONTI
LA LODE IN PIAZZA ALLA STAZIONE TERMINI
DIVENTA ANCHE TU CAVALIERE DELLA LUCE
ORIZZONTI NEWS
orizzonti news 15
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Nuovi Orizzonti e arricchirti con le nostre pagine di spiritualità,
di testimonianze, di approfondimenti vari riguardanti i problemi
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Anche quest'anno hai una possibilità unica per aiutare lanostra Associazione: destina il 5xmille dell'IRPEF a Nuovi
Orizzonti ONLUS. La finanziaria 2008 ha confermato infatti lapossibilità di destinare una quota delle imposte (5xmille) alle
Organizzazioni ONLUS.
Il 5xmille non sostituisce l'8xmille (destinato alle confessionireligiose) e non costa nulla per il cittadino contribuente. Èuna quota di imposte a cui lo Stato rinuncia per destinarla
alle organizzazioni no-profit per sostenere le loro attività.
Trasforma la tua dichiarazione dei redditi in una grandeazione di concreta solidarietà.
Ci aiuterai a sostenere le numerose attività che l’associazioneporta avanti a favore di moltissime persone in difficoltà neisuoi numerosi centri in Italia e all’estero.
Ecco come puoi fare:riporta il codice fiscale dell’Associazione ONLUS Nuovi Orizzonti:
96218850582
• Stazione Termini, i dialoghi di Chiara con i ragazzi dellastazione, 1994 (XIV ed.) Città Nuova. Euro 7,00
• Nuovi Orizzonti, l’autobiografia di Chiara e la storia dellaComunità 1997 (XI ed.) Città Nuova. Euro 8,00 • Il regno della gioia, una parabola sul “Viaggio della vita”,2000 (V ed.) Shalom. Euro 7,00
• Alzati e rivestiti di luce, meditazioni di Chiara per ricominciareogni giorno 2005 (III ed.) Città Nuova. Euro 8,00• Gioia Piena, esercizi per non essere mai tristi, 2007 (I ed.) Città Nuova. Euro 10,00
È STATA REALIZZATA INOLTRE UNA COLLANA DI SPIRITUALITÀ NUOVI ORIZZONTI IN COLLABORAZIONE CON LA CASA EDITRICE OCD:• Pregare é amare, esercizi spirituali, (IV ed.) 2005. Euro 9,00• Il Paradiso non può attendere, vivere adesso la gioia delcielo, (III ed.) 2006. Euro 9,00
• Il sole nell’abisso, colorare di gioia le tenebre del mondo, (I ed.) 2006. Euro 10,00
• Fuoco dal cielo, volare con le ali dello Spirito Santo, (I ed.) 2007. Euro 9,00
• Davide Banzato, Evangelizzazione di strada, l’esperienza dievangelizzazione di Nuovi Orizzonti 2006 (II ed.) Città Nuova. Euro 10,00
Il CD di Francesca Picollo che
contiene anche le canzoni del
Musical “Nuovi Orizzonti”
Il CD di Francesca Picollo
“il suono dell’Anima”
Meditazioni
di Chiara Amirante
in versione CD e cassetta
Musiche per
meditare composte ed
arrangiate da Marco Guadin
NOVITàIl nuovo CD di Francesca Picollo
Gocce di cielo
ORIZZONTI NEWS
Dalle 10 alle 17 del pomeriggio, in genere ogni prima domenicadel mese, potrai partecipare a un evento di festa, con meditazioni,preghiere, canti, testimonianze, e, in un clima di fraternità
semplice e spontanea, tanta e tanta gioia. Se verrai con ilcuore aperto, ti caricherà umanamente e spiritualmente pertutto il mese!La meditazione iniziale è guidata da Chiara Amirante, la quale
propone a tutti un tema particolare da meditare e da vivere.
Insieme alla celebrazione eucaristica, la giornata è scandita
anche da momenti di adorazione, testimonianze, e aggiornamenti
vari riguardanti la vita di Nuovi Orizzonti.
E allora... organizza già da ora il viaggio!!
Non mancare fratello (o sorella)!
Ti va di trascorrere il sabato sera in un modo tutto speciale,
rinunciando magari al cinema o alle solite cose per offrire a
Gesù uno fra i momenti più preziosi della tua settimana?
La Preghiera di Lode davanti alla Stazione Termini a Roma,
ovvero nel luogo dove è iniziata l’esperienza di strada di Nuovi
Orizzonti, è un appuntamento di preghiera e evangelizzazionedal fascino tutto particolare!Si tratta di un momento di festa nel quale, attraverso i canti,
la musica, le preghiere spontanee, le testimonianze, si cerca
di rendere presente, in mezzo a viaggiatori, barboni,
tossicodipendenti, stranieri, frequentatori abituali della zona,
la gioia di Gesù Risorto in un luogo dove ce n’è veramente
bisogno.
Ti sei forse dimenticato di arruolarti anche tu nel grande esercito
dei Cavalieri della Luce? Chi sono i Cavalieri della Luce? Ma
non lo sai ancora? Sono persone che decidono di “lasciarsi
arruolare nell’ esercito di Gesù” per portare la rivoluzione del
Vangelo nel mondo prendendo l’impegno di vivere la Parola
di Dio il più possibile alla lettera, con grande radicalità. Sono
coloro che se le inventano di tutte per portare l’Amore in un
mondo che sta morendo per mancanza d’Amore. Ecco perché
non c’è più tempo per aspettare!
Arruolati anche tu, possibilmente via internet collegandoti al
sito www.cavalieridellaluce.net dove troverai informazioni piùprecise.
Altrimenti puoi farlo via posta o telefono (al centro di Piglio).
Per il calendario eventi:http://calendariocavalieri.blogspot.com
Aumenta con il tempo la possibilità di avere spazi formativi apertia tutti in più zone d’Italia. In questi appuntamenti, per prima cosa,si cerca di approfondire il carisma di Nuovi Orizzonti, cercando,
dall’esperienza e dagli insegnamenti di Chiara Amirante, di
cogliere la bellezza e la grandezza del dono della Gioia Pienache Gesù ci offre(cfr Gv 15,11) e l’urgenza di essere oggi testimonidi essa in un mondo che tende alla tristezza e al non senso.
Oltre a conoscere e approfondire meglio il carisma dell’Associazione,
c’è la possibilità in questi gruppi di fare un cammino di formazione
umana attraverso momenti di ‘conoscenza di sé’.
Non si può essere veri cristiani senza essere prima veri uomini!
Ecco i vari luoghi e gli orari dove viene svolta la formazione:
• ROMA: ogni Giovedì alle ore 18,30 presso parrocchia SanFabiano e Venanzio (via Terni 94 a Roma) a partire da metà
ottobre. Per info: 06 70305159
• PIGLIO (FR): ogni 2 settimane il martedi presso la Comunità. Per info: 0775/502353
• PADOVA: alle ore 15,30 presso Santuario Madonna Pellegrina Via D’Acquapendente 70, ogni secondo sabato del mese a
partire da novembre (dicembre il 20 ed aprile il 18).
Per info: 349 7779557
• SASSUOLO (MO): alle ore 21 presso la Parrocchia di Madonnadi Sotto ogni secondo venerdì a partire da novembre.
Per info: 335 7156847
• MONTEVARCHI (AR): ogni 2 settimane il giovedì alle 18,30 apartire da novembre, presso il centro “Casa Alleluja”.
Per info: 055 984819
• Zona VOMERO (NA): a partire da novembre, presso la ParrocchiaS.Maria della Libera, via Belvedere 113. Per info: 333 3219652
• ISCHIA: formazione volontari esterni il martedì dalle ore 21,00alle 22,30 a partire da novembre presso il centro “Giovanni Paolo
II”. Per info: 081/998813.
• TRENTO: il giovedì alle ore 19,30 a partire da novembre pressoil centro ”Ass.trentina Nuovi Orizzonti onlus”.
Per info: 0464/800002
• VERONA: alle ore 15,00 il sabato una volta al mese a partireda ottobre nel centro di Ascolto "Raggio di Luce" presso Fondazione
“Maria di Lourdes” Cerea.
Per info:0464/800002
•COMO: ogni quarto week-end del mese alle ore 19,00 il sabatoper gli adolescenti e alle 17,00 per gli adulti presso il Seminario
Vescovile. Per info:338/9789430
LE GIORNATA DI SPIRITUALITA’ con Chiara Amirante
LA FORMAZIONE IN NUOVIORIZZONTI
LA LODE IN PIAZZA ALLA STAZIONE TERMINI
DIVENTA ANCHE TU CAVALIERE DELLA LUCE
ORIZZONTI NEWS
orizzonti news 15
Vuoi ricevere sempre a casa tua le notizie riguardanti la vita di
Nuovi Orizzonti e arricchirti con le nostre pagine di spiritualità,
di testimonianze, di approfondimenti vari riguardanti i problemi
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finale, specificando la causale: “amico sostenitore” e telefonando
poi al centro di Piglio per fornire il tuo nome e indirizzo.
14 orizzonti news
Per aggiornamenti quasi ‘giornalieri’ su NUOVI ORIZZONTI:
www.nuoviorizzonti-onlus.com http://www.korazym.org/archivio.asp?IdSez=284
Se vuoi saperne di più sulla nostra realtà e sul progetto CITTADELLACIELO consulta i nostri siti:
www.cittadellacielo.comwww.cavalieridellaluce.net
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Il 5xmille non sostituisce l'8xmille (destinato alle confessionireligiose) e non costa nulla per il cittadino contribuente. Èuna quota di imposte a cui lo Stato rinuncia per destinarla
alle organizzazioni no-profit per sostenere le loro attività.
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Ci aiuterai a sostenere le numerose attività che l’associazioneporta avanti a favore di moltissime persone in difficoltà neisuoi numerosi centri in Italia e all’estero.
Ecco come puoi fare:riporta il codice fiscale dell’Associazione ONLUS Nuovi Orizzonti:
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• Stazione Termini, i dialoghi di Chiara con i ragazzi dellastazione, 1994 (XIV ed.) Città Nuova. Euro 7,00
• Nuovi Orizzonti, l’autobiografia di Chiara e la storia dellaComunità 1997 (XI ed.) Città Nuova. Euro 8,00 • Il regno della gioia, una parabola sul “Viaggio della vita”,2000 (V ed.) Shalom. Euro 7,00
• Alzati e rivestiti di luce, meditazioni di Chiara per ricominciareogni giorno 2005 (III ed.) Città Nuova. Euro 8,00• Gioia Piena, esercizi per non essere mai tristi, 2007 (I ed.) Città Nuova. Euro 10,00
È STATA REALIZZATA INOLTRE UNA COLLANA DI SPIRITUALITÀ NUOVI ORIZZONTI IN COLLABORAZIONE CON LA CASA EDITRICE OCD:• Pregare é amare, esercizi spirituali, (IV ed.) 2005. Euro 9,00• Il Paradiso non può attendere, vivere adesso la gioia delcielo, (III ed.) 2006. Euro 9,00
• Il sole nell’abisso, colorare di gioia le tenebre del mondo, (I ed.) 2006. Euro 10,00
• Fuoco dal cielo, volare con le ali dello Spirito Santo, (I ed.) 2007. Euro 9,00
• Davide Banzato, Evangelizzazione di strada, l’esperienza dievangelizzazione di Nuovi Orizzonti 2006 (II ed.) Città Nuova. Euro 10,00
Il CD di Francesca Picollo che
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Gocce di cielo
DIRETTORE RESPONSABILE: Natalina ZanattaGRUPPO REDAZIONALE: Silvia Piacentini, Natalina Zanatta, Pia Salmaso, Francesco Candian
AUTORIZZAZIONE: Trib. Frosinone n° 277 del 29/03/2000FOTO: Ragazzi di Nuovi Orizzonti
PROPRIETÀ:Comunità “Nuovi Orizzonti” Via Prenestina 95 - 03010 Piglio (Fr)Tel./Fax 0775.502353 - e-mail: piglio@nuoviorizzonti-onlus.comwww.nuoviorizzonti-onlus.comIMPAGINAZIONE E STAMPA: Happy News (Francesca Moscetta)Tipolitografica Trullo - Tel. 06.65793309
GLI INDIRIZZI DEI NOSTRI CENTRI PRINCIPALI
RUBRICA APPUNTAMENTI 2008
... SE VUOI PUOI SOSTENERCI• CON LE TUE PREGHIERE • CON I TUOI TALENTI E LE TUE PROPOSTE • CON OFFERTE E CONTRIBUTI ECONOMICI
Versamento (offerta non deducibile dal reddito) su c/c bancario intestato a: Ass. Nuovi Orizzonti c/c 000001075811 - codici: IBAN IT89 - CIN S - ABI03002 - CAB 74520 - BANCA DI ROMA Filiale di Piglio (Fr)Nel caso, invece, si volesse usufruire della deducibilità(*) (per chi non ha necessità di dedurle, si chiede gentilmente di fare il versamento sul contocorrente bancario indicato sopra), occorre effettuare il versamento tramite: versamento sul C/C postale a Associazione Nuovi Orizzonti Onlus, ViaPrenestina 95, 03010 Piglio (Fr), CC/P 59604009, mettendo come causale “offerta” o “donazione”.
(*) I contributi economici all’Ass. Nuovi Orizzonti ONLUS (ove specificato) sono deducibili dal reddito fino al 10% del reddito complessivo dichiarato e con il limitemassimo di Euro 70000 annui (Art. 14 D.L. 14/03/2005 n. 35 – L. 14/05/2005 n. 80). Il documento giustificativo da conservare é: la ricevuta del c/c postale. Non sonoammessi versamenti in contanti.
• CON LE ADOZIONI A DISTANZA IN BRASILE: Se vuoi aiutare anche tu i consacrati di Nuovi Orizzonti a togliere dalla strada molti altri bambinisostenendo i progetti di sviluppo a Quixadà, puoi rivolgerti all’Ufficio Brasile italiano dell’Associazione al tel. 0775-502353 o al cell. 335-7052428Email: [email protected]
• AIUTANDOCI A DIFFONDERE I NOSTRI SPETTACOLI (MUSICAL E CABARET): Puoi contattare i “Giullari dell’Amore” al n° 333/1200295 (Maurizio)
• USUFRUENDO DEI SERVIZI OFFERTI DALLA NOSTRA COOPERATIVA SOCIALE “ALI BLU” Giardinaggio, articoli vivaistici, lavori vari di artigianato, pulizia, ristrutturazione di immobili, falegnameria, restauro di mobili, creazione e divulgazionemateriale informativo e preventivo, lavori di assemblaggio per conto terzi.
Piglio (FR): Sede Centrale - Via Prenestina 95, 03010 Piglio (FR) Tel/Fax 0775 502353 • E-mail [email protected]
• Ferentino: Casa di formazione al presbiterato “Emmanuel” Tel: 3393281385
• Roma: centro di prima accoglienza, “Centro Arcobaleno”: Via Portoferraio 9, 00182 • Roma (RM) - Tel/Fax 0670305159E-mail [email protected]
• Roma: P. le Clodio, 00100 Roma (RM) (Tel 0775 502353)
• Marino (RM): “Casa Gioia”, P.za Garibaldi 8, 00047 Marino (RM) Tel/Fax 06 93803113 • E-mail [email protected]
• Grottaferrata: centro accoglienza, Via colle delle Ginestre 69, 00046Grottaferrata Tel/Fax 06 94315460
• Frosinone:Centro di ascolto “Rejoyce” - Tel 331/9253951 (Elena)Msn: [email protected] - Skype: nuoviorizzontipiglio
• Guidonia (RM): Comunità Città della Gioia, via delle Molette fnc,00012, Guidonia, Tel 0774 304158
• Montevarchi: centro di accoglienza “casa Alleluja” Via PestelloCampagna 7, 52025 Montevarchi (AR), Tel 055 984819, Fax 055 9850807 E-mail [email protected]
• Pistoia: centro di accoglienza “casa S. Francesco”, Via Castellina 20,51030 Casore del Monte (PT) - Tel/Fax 0572 618067 • E-mail [email protected]
• Belpiano (GE): centro di formazione e di evangelizzazione Via Belpiano 10, 16041 Borzonasca (GE) Tel. 0185 340591E-mail [email protected] • Sito www.belpiano.net
• Padova: casa famiglia “Magnificat” Via Tre garofani, 65/67, 35124,Padova (PD) Tel 049 605147 • E-mail [email protected]
• CEI (TN): “Ass. trentina Nuovi Orizzonti onlus”, località Bellaria di CEI38060, Villalagarina (TN) Tel 0464 800002 Fax 0464 800291 • E-mail [email protected]
• Rovereto (TN): centro di ascolto e formazione e centro di prontaaccoglienza “casa Isacco”, Via Portici 32, 38068 Rovereto (TN),Tel 0464 435034 • E-mail [email protected]
• Ischia (NA): “centro Giovanni Paolo II”, Via Purgatorio 33, 80075 Foriod’Ischia (NA), Tel 081 998813 • E-mail [email protected]
ESTERO• Medjugorje: Casa di spiritualità “Stella del mattino”Tel 00387/63433592 - [email protected]
CENTRI IN BRASILE: • Quixada: Missione “Raina do Serto” (Regina del deserto)Tel 0055/8899681742 - [email protected]
• Fortaleza: Centro di evangelizzazione - Tel 0055/[email protected]
GIORNATE DI SPIRITUALITA’OGNI 1°DOMENICA DEL MESE CON CHIARA AMIRANTE E DONGIOVANNI D'ERCOLE CHE PRESIEDERÀ L'EUCARESTIA. Inizio alle ore 10.00 presso l'Istituto Gianelli a Roma (per info:Giacomo Pavanello [email protected]). Si concluderà con laMessa entro le 17.30. Il pranzo è al sacco.
Prossime date: • 9 novembre 2008• 7 dicembre 2008• 11 gennaio 2009
ANIMAZIONE DI STRADA A STAZIONE TERMINI!OGNI 3° SABATO DEL MESE ALLE ORE 21.15 PRESSO PZ. DEICINQUECENTO DI FRONTE A STAZIONE TERMINIProssime date: • 15 novembre 2008 • 20 dicembre 2008 • 17 gennaio 2009
MICRO MISSIONI
Prossime date: • 6 - 9 novembre 2008 Micromissione Piazzale Clodio
• 19 - 23 novembre 2008 Micromissione Piazzale Parioli
CAMPAGNA ACCENDI UNA STELLA PER CITTADELLA• 13 - 14 dicembre 2008