Juventus News di Venerdì 21 Novembre 2008
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Il Nuovo Stadio pronto nel 2011 Ranieri: Non siamo usciti da una tempesta Speciale Nero su Bianco sito di Marcello Chirico Blanc: La Juve vincerà prima del 2011 Amauri punta su Scudetto e Champions L’Ad vuole Grandi successi prima di entrare al nuovo stadio Data: Venerdì 21 Novembre 2008 - Anno 2° N. 455 - www.juventusnews.tk Per Info [email protected] Sondaggi di Juventus News Tiago si è risve- gliato? 1 Si, ora è degno di giocare alla Ju- ve 2 No, Ancora gio- ca molto male Puoi votare su juventusnews.tk Vieni su Juventusnews.tk e scarica il Calenda- rio della Juventus 08/09 Prossimo Incontro Vieni su juven- tusnews.tk e re- gistrati per par- tecipare al nuo- vo forum dove ci saranno tanti bianconeri Vai al Canale You Tube di Juventus News http://it.youtube.com/ newsjuventus A”, quindi tutte le altre società non si sono fatte vive perché Gigi stesso aveva chiuso la porta». Il nuovo stadio sarà pronto per il 2011. La Juventus riuscirà a vincere qualcosa prima di cominciare a giocare nel nuovo impianto? «La Juve vincerà prima, questo è il nostro obiettivo principale, la nostra più grande voglia». «Chi vincerà sabato? La squadra migliore, e sono convinto che sia la Juventus». Il presidente Giovanni Cobolli Gigli, lancia così la sfida all'Inter. «Cresce l'attesa - aggiunge a margine della presentazione del nuovo stadio bianconero - mi aspetto una bella gara». Le ruggini con il club nerazzurro, però, sono acqua passata: «Stimo molto Moratti - sottolinea Cobolli - in questi anni ci sono stati segnali importanti di distensione. Dobbiamo cercare di continuare a dare il buon esempio». Jean Claude Blanc parla a Sky dopo la serata di presentazione dello stadio. Al centro delle dichiarazioni il passato (Ibrahimovic), il presente (Inter-Juve) e il futuro (le vittorie). Cobolli, invece, conferma il prono- stico sul big match di sabato sera: «Vinciamo noi». Come sta la Juve in vista della partita contro i nerazzur- ri? «Penso che la squadra sia già carica. Giochiamo questa partita che vale tre punti, per tutti i nostri tifosi e per noi è una sfida importan- te, giochiamo nel rispetto dell’avversario, nel rispetto dei valori dello sport. Andiamo lì dopo una serie importante di vittorie, giocheremo con il nostro DNA vincente e cercheremo di fare bene a San Siro, così come abbiamo fatto pochi mesi fa. Veniamo da sette vittorie importanti - ricorda il diri- gente - e vogliamo continuare a fare bene. Il gap con l'Inter? Cerchiamo di lavorare bene, poi vedremo se sarà colmato. Ho un pronostico, ma preferisco tenermelo per me. Spero solo - conclude - che sia una gara agonisticamente leale ». Visto l'Ibra fenomenale di questo periodo c'è qualche rimpianto? «Noi guardiamo sempre avanti, quindi non abbiamo mai rimpianti. Lui ha voluto andare via in un momento di difficoltà, volevamo tenerlo, non è stato possibile. Sono molto contento di come abbiamo strutturato l’attacco della Juventus, con Amauri, Trezeguet, Del Piero e Iaquinta, è un attacco molto forte, quindi non c’è nessun rimpianto, guardiamo avanti, anche al settore giovanile, dove ci sono belle promes- se». Come è andata veramente la cessione di Ibra? È stato lui a voler andare via? «Il giocatore voleva andare via, abbiamo fatto il massimo sforzo per tenerlo, ma non è stato possibile, c’era una discussione in corso con l’Inter e alla fine abbiamo cercato di difendere totalmente gli interessi della Juve e l’abbiamo lasciato andare. Può sembrare strano, ma è stato l’unico club che è venuto alla Juve a chiedere Ibrahimovic, non abbiamo avuto la scelta di mandarlo al Barcellona o al Real Madrid o al Manchester United». Si è vociferato che nell'incontro che ha sancito la cessione di Ibrahimovic l'Inter abbia chiesto anche Buffon: «Gigi Buffon aveva già detto “voglio stare con la squadra in Serie B e riportarla in Serie Pag. 6-7 Pag.3 Pag. 9 Pag.2
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Juventus News il Quotidiano della Juventus
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Il Nuovo Stadio pronto nel 2011
Ranieri: Non siamo usciti da una tempesta
Speciale Nero su Bianco sito di Marcello Chirico
Blanc: La Juve vincerà prima del 2011
Amauri punta su Scudetto e Champions
L’Ad vuole Grandi successi prima di entrare al nuovo stadio
Data: Venerdì 21 Novembre 2008 - Anno 2° N. 455 - www.juventusnews.tk Per Info [email protected]
Sondaggi di Juventus News
Tiago si è risve-gliato?
1 Si, ora è degno di giocare alla Ju-
ve
2 No, Ancora gio-ca molto male
Puoi votare su
juventusnews.tk
Vieni su Juventusnews.tk e scarica il Calenda-rio della Juventus
08/09
Prossimo Incontro
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saranno tanti bianconeri
Vai al Canale You Tube di
Juventus News http://it.youtube.com/
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A”, quindi tutte le altre società non si sono fatte vive perché Gigi stesso aveva chiuso la porta». Il nuovo stadio sarà pronto per il 2011. La Juventus riuscirà a vincere qualcosa prima di cominciare a giocare nel nuovo impianto? «La Juve vincerà prima, questo è il nostro obiettivo principale, la nostra più grande voglia». «Chi vincerà sabato? La squadra migliore, e sono convinto che sia la Juventus». Il presidente Giovanni Cobolli Gigli, lancia così la sfida all'Inter. «Cresce l'attesa - aggiunge a margine della presentazione del nuovo stadio bianconero - mi aspetto una bella gara». Le ruggini con il club nerazzurro, però, sono acqua passata: «Stimo molto Moratti - sottolinea Cobolli - in questi anni ci sono stati segnali importanti di distensione. Dobbiamo cercare di continuare a dare il buon esempio».
Jean Claude Blanc parla a Sky dopo la serata di presentazione dello stadio. Al centro delle dichiarazioni il passato (Ibrahimovic), il presente (Inter-Juve) e il futuro (le vittorie). Cobolli, invece, conferma il prono-stico sul big match di sabato sera: «Vinciamo noi». Come sta la Juve in vista della partita contro i nerazzur-ri? «Penso che la squadra sia già carica. Giochiamo questa partita che vale tre punti, per tutti i nostri tifosi e per noi è una sfida importan-te, giochiamo nel rispetto dell’avversario, nel rispetto dei valori dello sport. Andiamo lì dopo una serie importante di vittorie, giocheremo con il nostro DNA vincente e cercheremo di fare bene a San Siro, così come abbiamo fatto pochi mesi fa. Veniamo da sette vittorie importanti - ricorda il diri-gente - e vogliamo continuare a fare bene. Il gap con l'Inter? Cerchiamo di lavorare bene, poi vedremo se sarà colmato. Ho un pronostico, ma preferisco tenermelo per me. Spero solo - conclude - che sia una gara agonisticamente leale ». Visto l'Ibra fenomenale di questo periodo c'è qualche rimpianto? «Noi guardiamo
sempre avanti, quindi non abbiamo mai rimpianti. Lui ha voluto andare via in un momento di difficoltà, volevamo tenerlo, non è stato possibile. Sono molto contento di come abbiamo strutturato l’attacco della Juventus, con Amauri, Trezeguet, Del Piero e Iaquinta, è un attacco molto forte, quindi non c’è nessun rimpianto, guardiamo avanti, anche al settore giovanile, dove ci sono belle promes-se». Come è andata veramente la cessione di Ibra? È stato lui a voler andare via? «Il giocatore voleva andare via, abbiamo fatto il massimo sforzo per tenerlo, ma non è stato possibile, c’era una discussione in corso con l’Inter e alla fine abbiamo cercato di difendere totalmente gli interessi della Juve e l’abbiamo lasciato andare. Può sembrare strano, ma è stato l’unico club che è venuto alla Juve a chiedere Ibrahimovic, non abbiamo avuto la scelta di mandarlo al Barcellona o al Real Madrid o al Manchester United». Si è vociferato che nell'incontro che ha sancito la cessione di Ibrahimovic l'Inter abbia chiesto anche Buffon: «Gigi Buffon aveva già detto “voglio stare con la squadra in Serie B e riportarla in Serie
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Il Nuovo Stadio Pronto nel 2011
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porre questo pallone sul nuovo stadio, ma non essendo ancora pronto, vorrei affidarlo al nostro capitano, Alex Del Piero`. `Pinturicchio` si e` detto onora-to di ricevere questo simbolo, e con-servera` il pallone durante i tre anni previsti per la realizzazione del proget-to. Del Piero al momento dell`inaugurazione dello stadio avra` quasi 37 anni, i tifosi bianconeri si au-gurano abbia anche la fascia di capita-no al braccio.
Si e` tenuta oggi pomeriggio all`auditorium Gianni Agnelli del Lin-gotto, la presentazione del nuovo sta-dio della Juventus. L`impianto, che sorgera` nell`area del Delle Alpi, sara` pronto per la stagione 2011/12 e sara` fruibile sette giorni su sette grazie all`area commerciale. E` uno stadio da 40.200 posti interamente dedicato al calcio, come tiene a precisare il presi-dente Giovanni Cobolli Gigli. Il `Progetto Stadio` era stato approvato in via definitiva dal Consiglio d`Amministrazione della Juventus lo
scorso 18 marzo, per un investi-mento comples-sivo sti-mato in 105 milio-ni di euro. Avra` il nome di uno spon-
sor e occupera` una area totale di 355.000 mq. Ci saranno 8 aree ristorazione, 24 bar, 459 posti stampa, 84 sky box, 34.000 mq di aree commerciali e 30.000 mq di verde. Du-rante la conferenza stampa di presen-tazione, John Elkann ha voluto pre-sentare il nuovo stadio salendo sul palco con un pallone in cuoio del 1950: `Ci ho messo molto tempo a tro-varlo - ha detto il presidente della Ifil - E` un pallone del 1950, anno in cui la
Juve vinse lo scu-detto. Questo pallo-ne vuole essere un simbolo del passa-to del cal-cio e della Juve e uno sti-molo per il nostro futuro. Vorremmo
Ranieri: Non siamo Usciti da una tempesta
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gue. Stori-ca la vitto-ria al Ber-nabeu sul Real Ma-drid. «Sette vittorie consecuti-ve ti danno tutte qual-cosa -racconta il tecnico-,
ma vincere al Berna-beu, in quella manie-ra. Ecco, quella piace molto. Poi mi faceva piacere, dopo averci vinto con Valencia e Atletico Madrid, riu-scirci anche con la
Juve». La Cham-pions è tra gli o-biettivi della Juve. «C'è la curiosità di confrontarsi con le suqadre straniere -conclude Ranieri- Giocare al Berna-beu è stato proprio questo. Voler dire 'Siamo qua, e cer-chiamo di fare del nostro meglio'. Noi scendiamo sempre in campo per vin-cere».
«Di mari tem-pestosi ne ho conosciu-ti tanti. Que-sto era un mare poco mosso. Non c'erano i ri-sultati, ma spogliatoio e società era-no un tuttu-no». La Juve non è uscita da una tempesta, ma si è mes-sa a remare sodo per uscire dalle secche. Lo spiega Claudio Ranieri in riferimento al diffici-le avvio di stagione del club bianconero. La Juve ha saputo ri-prendersi, e lo ha fat-to nel migliore dei modi, centrando sette vittorie consecutive. «Sembrava strano -commmenta Ranieri ai microfoni di Sky- Un allenatore pareg-gia alcune partite, ne perde due. Un allena-tore dellla Juventus oltretutto. Ma io, con-frontando le partite dello scorso anno con quelle dell'anno scorso ho visto che i risultati erano gli
stessi. Se avevamo perso col Napoli e ci abbiamo perso anche quest'anno è perché il Napoli è una squadra forte». I bianco-neri sono riusciti anche a togliersi grandi soddisfa-zioni in Champions Lea-
Del Piero: Con il nuovo Stadio siamo i numeri 1
Sono molto emozionato questa sera. Con il progetto del nuovo stadio Delle Alpi, la Juve ha dimostrato di essere ancora una volta la numero uno". Lo ha detto il capitano bianconero Ales-sandro del Piero, alla presentazione questa sera al Lingotto di
Torino, del progetto del nuovo stadio della Juventus. "E' un progetto molto coraggioso - ha aggiunto Del Piero - che ci ren-de orgogliosi. E' emozionante per tutti noi che stiamo alla Ju-
ventus da piu' o meno tempo e io spero di starci ancora un po'". Del Piero ha poi aggiunto: "Era ora. Tra tre anni, quando il
nuovo stadio Delle Alpi sara' pronto, non invidieremo piu' altri stadi".
Iaquinta: La Juve con le grandi si esalta
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Inter-Juventus non è solo la sfida fra Ibra-himovic e Del Piero. O fra Cruz e Amauri. C'è qualcuno infatti che, seppur parten-do dalla pan-china, sogna di essere deci-sivo qualora venisse chiamato in causa per dare il suo contributo. Uno di questi è Vincenzo Iaquinta, che senza scaramanzia, ammette la forza dei bianconeri. "Nei big match ci e-saltiamo: con le grandi - ha spiegato l'attaccante juventino - abbiamo sem-pre fatto ottimi risultati e anche que-sta volta cercheremo di ripeterci". Il bomber bianconero ha mandato se-
gnali all'Inter, 48 ore prima del big-match di San Siro. "I nerazzurri so-no lì, a tre punti - ha det-to ai microfoni di Juventus Channel - e vincere vor-rebbe dire rag-
giungerli. Dobbiamo lasciare da parte tutte le chiacchiere e giocarcela sul campo. Abbiamo iniziato oggi a lavo-rare col gruppo al completo. Natural-mente quando hai tutta la settimana a disposizione per prepararti è me-glio, ma per una sfida del genere - ha concluso - sei comunque carico".
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Data: Venerdì 21 Novembre 2008 - Anno 2°
Speciale
INTER - JUVE su NSB: Gianluca Rossi VS Marcello Chirico
Tutti i giorni, da oggi a sabato sera, va in scena su NSB un Inter-Juventus inedito: un confronto a colpi di penna e sfottò tra un interi-
sta doc come Gianluca Rossi (volto arcinoto di Telelombardia/Antenna 3) e il nostro Marcello Chirico. Una sfida simpatica, tra 2
amici e tifosi veri, che potrà essere seguita anche sulle pagine de IL GIORNALE.
Buon divertimento!
GIANLUCA ROSSI - INTER
Per indole non amo particolarmente il tifo contro e Marcello Chirico, con cui duetto e duello su queste prestigiose pagine in attesa di In-ter-Juve, mi conosce bene. Sto per l’Inter, come si diceva una volta, ma non vivo la Juve nei termini di una guerra santa. Invece da qual-
che anno l’Inter è un po' l'ossessione di molti juventini ed è...continua su www.nerosubiancoweb.com
La maledizione novembrina
Li ha vinti quasi tutti l’Inter. Ad uno juventino potrà sembrare pure impossibile, ma non è una fa-vola e nemmeno una smargiassata da bar dello sport, è la pura verità, certificata e documentata
dagli almanacchi del calcio. Andateveli a sfogliare e vi renderete conto da soli che quando il Derby d’Italia è stato giocato a novembre – come sabato prossimo – l’Inter non ha mai perso e
la Juve non ha mai vinto. Dodici i match disputati fin qui: 8 le vittorie interiste, 4 i pareggi, nessun successo bianconero. Roba da non credere. Da far inorgoglire i bauscia e impallidire i gobbi, pur sempre in vantaggio nei confronti complessivi, 94 a 64, anche perché -grazie a Dio- non si gioca solo nel mese dei crisantemi. Tutto comincia praticamente un secolo fa, nel 1909, un anno dopo la fondazione dell’Inter. Primo scontro della storia, il 28 novembre a Milano, e prima vittoria ne-razzurra. Di misura: un semplice 1-0. Di quella partita si ricordano il marcatore, Engler, il nome
dell’arbitro, Recalcati, e nient’altro. Quell’anno l’Inter vinse pure il suo primo scudetto dopo il po-lemico spareggio con la Pro Vercelli, che avrebbe voluto lo slittamento della data del match.
L’Inter si oppose e allora i vercellesi, per protesta, giocarono quella finale coi ragazzini. Cinquant’anni dopo l’Inter fece una cosa analoga, e sempre per protesta, proprio contro la Juve. Questa storia però ve la racconteremo un’altra volta. Inframezzato da un 1-1 dell’anno prima,
nel 1911 si rigioca Inter-Juve a fine novembre e stavolta per i bianconeri è un’autentica ecatom-be: finisce 6-1, coi nerazzurri che fanno tutto loro. Persino l’unica segnatura juventina. Per i tori-nesi, una giornata da incubo. Mattatore di quella gara fu Aebi, bomber da oltre cento gol con la
maglia nerazzurra e che...continua su www.nerosubiancoweb.com
Dopo la bella serie di Vittorie consecutive,
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è aumentata la tua fiducia a Ranieri?
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A porte chiuse per espugnare San Siro
Ieri a Vinovo allenamento a porte chiuse. Tra due giorni c'è la super-sfida contro l'Inter e mister Ranieri vuole as-
soluta concentrazione. Uniche novità arrivano dall'infermeria: stamane, Jonathan Zebina è stato sottoposto all'intervento chirurgico dovuto dell'infiammazione al tendine di Achille sinistro. La pulizia
della zona danneggiata, eseguita ad Arezzo, è perfetta-mente riuscita. Altre buone notizie: Buffon, ad un mese
esatto dal suo infortunio, da oggi inizierà il percorso di ri-abilitazione. Il rientro del portierone della nazionale è pre-
visto per i primi di gennaio . Poulsen dovrà rimanere ancora a riposo per qualche gior-no a causa del problema infiammatorio, ricaduta dell'infor-
tunio subito il 18 ottobre scorso in allenamento.
Gli onestoni ai raggi NSB
Per vincere certe partite ci vogliono gambe, testa e cuore. Su gambe e cuore non c’è da preoccuparsi: i bianconeri sono in gran forma e nelle partite impor-tanti difficilmente si dissolvono. Meglio allora badare all’approccio mentale e tattico perché la pausa per le nazionali ha consentito a Mourinho e Ranieri di preparare la sfida in ogni dettaglio. E conoscendo la rivalità tra i tecnici, inevi-tabilmente una chiave di Inter-Juve sarà il duello tra i due condottieri. La Vec-chia Signora non deve snaturarsi: ora che la squadra ha trovato la giusta qua-dratura fare esperimenti sarebbe autolesionismo allo stato puro. Rispetto per
l’avversario, niente panico. Quindi guai a stravolgere meccanismi difensivi col-laudati per concentrarsi su un solo giocatore. Per quanto vedere Ibra con la maglia nerazzurra sia sempre un colpo al cuore, ridurre la gara ad un duello
individuale si rivelerebbe controproducente. La Juve del nuovo corso deve an-cora dimostrare tutto. Ma in trasferta ha scritto le pagine più belle del 2008: so-
no ancora nitidi i ricordi del precedente di San Siro e della notte magica del Bernabeu. Adesso è il momento della consacrazione cercando un aggancio
anche simbolico alla vetta...continua su www.nerosubiancoweb.com
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www.golmania.it
GIORNO 10 LA PRIMA PUNTATA DELLA WEB-TV DI GOLMANIA
Lunedì 10 novembre alle ore 21 ci sarà la prima storia puntata della web-tv di Golmania. Questa tratterà della domenica calcistica appena tra-
scorsa, ci saranno approfondimenti su tutti i temi più scottanti del week-end. Collegati da due postazioni video differenti ci saranno Marco
Gori, Caporedattore di Firenzeviola.it, Roberto Immesi, direttore di Rosaneronline.it ed un terzo giornalista misterioso che scoprirete nel corso
della serata... Nel frattempo per coinvolgervi ancora di più in questa nuova iniziativa abbiamo deciso di far decidere a voi il nome del pro-
gramma grazie al sondaggio presente nel sito, ecco le possibili opzioni:
Ieri sui campi
Ieri, oggi e domani...
Il calcio su Golamania
La domenica si gioca...oggi si discute
Il terzo tempo
A noi le chiacchiere, a voi lo spettacolo
Zona-gol
Golmania, in linea con la continua espansione del mondo web, intesa come novità tecnologica ed aumento
costante di interesse verso una realtà che si sta imponendo nel panorama dell’informazione come “Il nuovo
che avanza”, amplia il servizio offerto a coloro che sono interessati al “Pianeta calcio” con un’iniziativa che
potrebbe costituire, a livello nazionale, l’innovazione risolutiva per raggiungere, direttamente, l’utenza ed
interagire con essa.
Golmania prepara la realizzazione di un canale televisivo in streaming a cui seguirà la messa a punto di un
palinsesto settimanale molto ambizioso che prevede l’attuazione di:
-Telegiornali giornalieri riportanti tutte le news.
- Interviste ai giocatori, tecnici ed opinionisti nell’ambito calcistico, registrate ed inviate,periodicamente,in
onda, nel corso della settimana di pertinenza tematica.
- Una trasmissione settimanale (probabilmente al lunedì) che tratti i temi della domenica calcistica. Tale
trasmissione sarà condotta nella postazione principale di riferimento da un collaboratore dello staff di
golmania. Nelle altre postazioni video saranno presenti altri collaboratori di golmania oltre a giornalisti,
opinionisti e coloro, appartenenti al mondo del calcio e/o dello sport in generale, che accetteranno l’invito
per una partecipazione ad un sereno e costruttivo dibattito. Nel corso della trasmissione sarà possibile
effettuare interviste telefoniche.
- Altre trasmissioni settimanali potrebbero, eventualmente, trattare argomentazioni riguardanti eventi o
news di rilevanza tale da richiedere un approfondimento delineato da un confronto con i vari “addetti ai
lavori” nel mondo del pallone.
-Un appuntamento televisivo sarà riservato alla presentazione della successiva giornata calcistica con
valutazioni e pronostici riguardanti le partite oltre alle probabili formazioni delle squadre che scenderanno
in campo.
-Chiaramente il tutto non può prescindere da una puntata domenicale di informazione rigardante, in tempo
reale,i risultati delle partite in corso. “Qui Golmania….a voi Stadio” (con il nome dello stadio
interessato)potrebbe essere il titolo della trasmissione ed ,eventualmente, la frase introduttiva alla
comunicazione del cambiamento di un risultato.
-Durante le trasmissioni il pubblico potrà interagire con i conduttori e gli ospiti utilizzando la chat o
telefonando in diretta.
Questa iniziativa, innovativa a livello nazionale, potrebbe proiettare golmania e, di riflesso,
TuttoMercatoWeb in una dimensione di proporzione tale da far assurgere i due siti associati ai primissimi
posti del panorama giornalistico nazionale sui canali televisivi web che rappresentano, in modo prospettico,
una nuova realtà destinata,probabilmente,a sopravanzare le testate cartacee e televisive.
Questo progetto prevede una nuova distribuzione dei ruoli all’interno dello staff in modo tale da poter
coprire, nel migliore dei modi, entrambi i servizi che saranno offerti da golmania: Sito web e canale
televisivo streaming.
Per ulteriori informazioni contattare:
Visitare: www.golmania.it
Amauri punta su Scudetto e Champions
Data: Venerdì 21 Novembre 2008 - Anno 2° N. 455 - www.juventusnews.tk Per Info [email protected]
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Per Amauri sara` il primo `derby d`Italia` : `Se gio-chiamo come nelle ultime sette partite, riusciremo a fare bene`. L`attaccante brasiliano, ai microfoni di Studio Sport, parla della sfida di sabato a Milano con l`Inter. `E` chiaro che in questo momento qual-siasi risultato, per en-trambe non definisce niente. Ma e` lo stesso una partita fondamenta-le, chi vince puo` andare primo in classifica. La Juve e` in un grande mo-mento, l`Inter ha vinto una bella gara a Palermo. Loro giocano in casa e avranno una carica in piu`. Ma guardiamo alle nostre ultime sette parti-te, alle due vittorie con il Real, sono cose che ti danno una certa carica`. Alla domanda su chi in questio momento stia giocando meglio tra Inter e Juventus, Amauri risponde: `La Juve gioca meglio, l`Inter l`ho vista sabato. Nel primo tempo cosi` cosi`, nel secondo una grandissima partita`. Quindi un parere sul tecnico avversario e sul proprio mister: `Mourinho
mi piace,dice quello che pensa, a qual-cuno puo` dar fasti-dio. Ranieri non lo conoscevo, cono-scevo solo la sua storia. Mi ha dato una grande mano e una grande fiducia`. Sull`ottima sintonia mostrata in campo con Del Piero: `All`inizio avevamo qualche difficolta`, la sua condizione sta-va crescendo, in queste ultime partite invece ci troviamo
alla grande. Non e` egoista, si mette a disposizione del-la squadra come me. E quando lo facciamo tutti faccia-mo bene`. Amauti vota il suo Pallone d`oro: `Lo darei a Cristiano Ronaldo, ma Ibra se non sta bene comunque inventa qualcosa. Se non e` quest`anno sara` il prossi-mo`. E conclude dichiarando il suo obiettivo: `Punto a vincere qualcosa, che finora non ho vinto niente. La doppietta sarebbe perfetta`.
Zebina ok, l’intervento è riuscito
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E` perfetta-mente riu-scito l`intervento chirurgico al quale e` sta-to sottopo-sto questa mattina Jona-than Zebina . Il difensore della Juventus e` stato o-perato per risolvere l`infiammazione al tendine di Achille sinistro. L’intervento e` stato ese-guito dal professor Cerulli ad Arezzo, dove e` stato o-perato anche Tezeguet. Per Zebina, come comunica la Juventus, sono previsti circa novanta giorni per la completa ripresa agonisti-ca. Gigi Buffon, ad un me-se e mezzo esatto dall`infortunio muscolare,
e dunque nei tempi previsti, ha risolto il problema all`adduttore. Da oggi, pro-
gressivamente, il portie-re iniziera` ad effettuare il percorso di ripresa a-gonistica. Si prevede che possa essere a di-sposizione per i primi giorni di gennaio. Si fer-ma, invece, Poulsen che dovra` stare a riposo per alcuni giorni, in quanto presenta un problema in-
fiammatorio in-torno alla cicatrice for-matasi a seguito dell`infortunio muscola-re del diciotto ottobre.
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Juventus La Passione è Ser-vita è già in E-
dicola
