Juventus News di Lunedì 24 Novembre 2008

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E’ ancora tutto aperto, e non è buono essere primi adesso Manninger: Credevo Muntari in Fuorigioco Speciale Nero su Bianco sito di Marcello Chirico BLANC: UN GOL STUPIDO Ora si Pensa allo Zenit Intanto non si discute del rigore non concesso alla Juve del fallo a Marchionni Data: Lunedì 24 Novembre 2008 - Anno 2° N. 457 - www.juventusnews.tk Per Info [email protected] Sondaggi di Juventus News Tiago si è risve- gliato? 1 Si, ora è degno di giocare alla Ju- ve 2 No, Ancora gio- ca molto male Puoi votare su juventusnews.tk Vieni su Juventusnews.tk e scarica il Calenda- rio della Juventus 08/09 Prossimo Incontro Vieni su juven- tusnews.tk e re- gistrati per par- tecipare al nuo- vo forum dove ci saranno tanti bianconeri Vai al Canale You Tube di Juventus News http://it.youtube.com/ newsjuventus valso la par- tita. Merito comunque all'Inter che ha saputo sfruttare meglio le occasioni che ha avu- to». La Juve ha «preso uno dei gol più stupidi della storia del cal- cio». Ma Je- an-Claude Blanc non di- spera. All'ad della Juven- tus chiedono se dopo la sconfitta con l'Inter la squadra esca ridimensiona- ta... «Dipende - dice - dalla dimensione che volete da- re alla squa- dra, abbiamo preso uno dei gol più stupidi della storia del calcio, ma è stato pesantis- simo perchè è Pag. 6-7 Pag.3 Pag. 9 Pag.2

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Juventus News il Quotidiano della Juventus

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E’ ancora tutto aperto, e non è buono essere primi adesso

Manninger: Credevo Muntari in Fuorigioco

Speciale Nero su Bianco sito di Marcello Chirico

BLANC: UN GOL STUPIDO

Ora si Pensa allo Zenit

Intanto non si discute del rigore non concesso alla Juve del fallo a Marchionni

Data: Lunedì 24 Novembre 2008 - Anno 2° N. 457 - www.juventusnews.tk Per Info [email protected]

Sondaggi di Juventus News

Tiago si è risve-gliato?

1 Si, ora è degno di giocare alla Ju-

ve

2 No, Ancora gio-ca molto male

Puoi votare su

juventusnews.tk

Vieni su Juventusnews.tk e scarica il Calenda-rio della Juventus

08/09

Prossimo Incontro

Vieni su juven-tusnews.tk e re-gistrati per par-tecipare al nuo-vo forum dove ci

saranno tanti bianconeri

Vai al Canale You Tube di

Juventus News http://it.youtube.com/

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valso la par-tita. Merito comunque all'Inter che ha saputo sfruttare meglio le occasioni che ha avu-to».

La Juve ha «preso uno dei gol più stupidi della storia del cal-cio». Ma Je-an-Claude Blanc non di-spera. All'ad della Juven-tus chiedono se dopo la sconfitta con l'Inter la

squadra esca ridimensiona-ta... «Dipende - dice - dalla dimensione che volete da-re alla squa-dra, abbiamo preso uno dei gol più stupidi della storia del calcio, ma è stato pesantis-simo perchè è

Pag. 6-7 Pag.3 Pag. 9 Pag.2

E’ Ancora tutto aperto, e non è buono essere primi adesso

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alla Juventus senti-vano troppo il con-fronto con la nemica più nemica del cam-pionato, forse era inevitabile che ci fosse un calo di ten-sione nervosa, per-ché chi va in campo ha testa e cuore non microchip e transi-stor. Ma che avve-nisse nella notte più attesa nessuno lo aveva messo in pre-ventivo. Amen nu-mero tre. Il calcio è così, dà e toglie.

Nello specifico, ha dato all’Inter senza nulla togliere alla Juventus. Che ricomincia dallo Zenit e dalla Reggina, che ha subito la possibi-lità di rialzarsi, che non ha il diritto di piangersi addosso ma il dovere di ripartire. Nel minimo comune denominatore delle negatività, tra Palermo, Napoli e Inter c’è una differenza assoluta: di atteggia-mento e di spessore. Lo sconfitta di Milano è un po’ meno sconfitta delle altre due, malgrado scavi un solco in classifica. Sei punti non sono tanti, dipende da come si re-agisce.

Ha vinto l’Inter, a-men. Ci stava nell’ingorgo parolaio della vigilia, ci stava - come si dice - sulla carta, ci sta ancora di più dopo lo svol-gimento verticale della partita di ieri sera, in cui tutto è stato sufficientemen-te chiaro da non pre-vedere eccezioni po-lemiche o derive strumentali. Ha vinto l’Inter, d’accordo, ma questo non significa che la squadra di Jo-sé Mourinho abbia già conquistato lo scudetto, perché la stagione è lunga, difficile e piena di agguati, però si tratta comunque di un se-gnale inequivocabile trasmesso alla concorrenza; come non signi-fica che la Juventus esca da San Siro ridimensionata, ricacciata in-dietro alle derelitte faccende del mese scorso quando non ne anda-va una dritta. Insomma, il fantasti-co gruppo di Claudio Ranieri ha perso, però non è stato piallato, distrutto, disintegrato da un avver-sario strutturalmente più forte. E’ stata una resa onorevole, un chi-

nare la testa da combattenti non da conigli imbelli. Amen pure sta-volta. Dopo sette successi di fila, la fermata di San Siro può essere considerata un incidente di per-corso, una buccia di banana pe-stata correndo verso la mèta. An-che una gara sulla quale riflettere in chiave futura. A Milano gli occhi di tigre li avevano i nerazzurri, de-terminatissimi, quadratissimi, per-sino belli da vedere, non i bian-coneri, incapaci di recuperare la concentrazione feroce che li ave-va portati a infilare una serie di affermazioni straordinarie. Forse

Manninger: Credevo Muntari in Fuorigioco

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nito su una nostra svirgolata - dice il centrale della Na-zionale - Dispiace perdere cosi`, ma stanotte dormiro` lo stesso. Dopo sette vittorie di fila sarebbe azzardato dire che siamo in crisi solo perche` abbiamo saltato u-na partita`.

`Pensavo fosse in fuorigico`. Invece si e` sbagliato. E Man-ninger fu infilato da Muntari. Il rammari-co bianconero e` le-cito. Il vice Buffon spiega la (strana) di-namica del gol pre-so.`Ero convinto che Ibra provasse diret-tamente in porta, io ho visto tardi la tra-iettoria e alla fine mi sono ritrovato dietro

Muntari che ha pure ri-schiato di sbagliare il tap-in. Sono stato pro-prio sorpreso`. Scon-solato anche Legrotta-glie, ma stanotte il di-fensore bianconero riuscira` comunque a prendere sonno. `Peccato, perche` non abbiamo preso gol pri-ma su qualche azione in cui l’Inter ci ha mes-so davvero in difficolta` e invece ci hanno pu-

Tiago nessuna lesione e out 40 giorni

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Solo una forte di-storsione. Tiago do-vrà resta-re fuori per 30-40 giorni e non dovrà affrontare un'operazione al ginocchio sinistro, come si temeva. Il centrocampista della Juventus si è infortu-nato ieri dopo soli 4' della sfida con l'Inter. La visita or-

topedica del pro-fessor Flavio Quaglia a Vinovo e la riso-nanza magneti-

ca presso il reparto di radio-logia del CTO non hanno e-videnziato lesioni dei lega-menti.

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Data: Lunedì 24 Novembre 2008 - Anno 2°

Speciale

Ranieri:"Stiamo facendo passi da gigante"

Una sconfitta che brucia, non c’è altro da dire. Brucia per come è maturata, con un gol decisamente casuale ma che una squadra che si chiama Juventus non può e

non deve mai subire. Brucia per l’avversario, che a ben vedere non ha affatto dimo-strato la tanto decantata superiorità tecnica (Manninger non ha dovuto compiere interventi diciamo provvidenziali, Julio Cesar si). Brucia soprattutto perché non è questo lo spirito con cui la Juventus deve entrare in campo quando l’avversaria si chiama Inter. Pochi avevano i cosiddetti “occhi di tigre”, parecchi si sono, come

dire, “rassegnati” a subire la cosiddetta fisicità del gioco nerazzurro (molto agevola-ta da una direzione di gara indecorosa, e su cui torneremo più avanti). E brucia

infine perché l’infortunio iniziale di Tiago si è rivelato più pesante del previsto, con riferimento agli equilibri di squadra ed alla manovra. Componenti tutte, quelle elen-cate, che hanno bene o male contribuito al risultato finale, maturato proprio quando la gara sembrava ormai avviarsi a finire a reti bianche. In sostanza il risultato è an-che giusto per quanto vistosi in campo, la squadra nerazzurra ha creato effettiva-mente delle nitide occasioni da rete sprecate malamente dal futuro pallone d’oro con richiesta di raccomandazione alla Federcalcio per sostenerne la candidatura (come dire, Moratti sa vincere solo a tavolino o per raccomandazioni forti). Ma il

rammarico vero deriva dal fatto che quelle rare volte in cui la… continua su www.nerosubiancoweb.com

Il pagellone NSB del derby d'Italia

Il bianconero che, più di tutti, ha interpretato nel modo corretto la sfida con l'Inter è stato il Chiello: grintoso al punto, sempre attento, preciso e concentrato.Il migliore in assoluto. Deludenti invece Nedved (assente), Del Piero e Amauri (anche se a loro 2 Rizzoli ha sempre fischiato tutto contro, anche quando i falli li facevano gli altri). Passo indietro pure per

Ranieri. Il migliore: Chiellini: 7,5 – Direi proprio che è stato forse l’unico ad essere pienamente entrato nel clima della gara, dato che Inter – Juve, dopo quanto accaduto da recente, non è

più una semplice partita, ma la gara fondamentale per i bianconeri. Il nostro centrale l’ha onorata in pieno, con una prestazione superlativa, anticipi sempre puntuali, chiusure impeccabili e grande senso della posizione. Notazione di cronaca: nel finale viene nettamente affossato in area nerazzura, ma Rizzoli gli fischia fallo contro, naturalmente le mo-

viole della serata non hanno evidenziato il fatto, né che Rizzoli aveva visuale libera. Manninger: 6,5 – Sul giudizio pesa il dubbio in occasione del gol nerazzurro, forse poteva essere più reattivo e provare a parare invece di chiamare il fuorigioco. E forse non ci

sarebbe arrivato lo stesso. Per il resto la sua prestazione è stata discreta si è fatto sempre trovare pronto, anche se grandi interventi non ne ha dovuto compiere. Grygera: 6,5 – Lo stesso discorso fatto per Manninger, poteva tentare di chiudere meglio la diagonale, invece di fermarsi. Ma sono discorsi del senno del poi, diciamo che anche

lui è stato più che diligente, anche se meno brillante di altre volte. Legrottaglie: 6,5 – Un brutto liscio nel primo tempo che poteva costarci caro, poi solita prestazione efficace in chiusura e nella guida della difesa.

Molinaro: 7 – Sicuro e roccioso in fase difensiva, dal suo lato non si è rischiato nulla o quasi, ed anche in fase di spinta è stato utile, anche se non ha trovato le sponde adatte. Marchionni: 6 – A parte l’azione del rigore (ma lui non si chiama Ronaldo e dunque non ci sarà chiasso per decenni) è stato nel primo tempo quello più intraprendente in attacco,

anche se nella ripresa è sparito. Camoranesi: 5,5 – La forma è ancora lontana, e dunque dovrebbe essere più concreto invece di provare numeri ad effetto e senza utilità.Tiago: s.v. – Purtroppo la sua uscita

all’inizio si è rivelata molto più pensante del previsto. Marchisio: 6 – Non ha demeritato, anzi, ma i compagni di reparto non lo hanno cercato a dovere: quando ha avuto palla ha provato le aperture di gioco e le verticalizzazioni, ma spesso ha dovuto giostrare più da mediano di copertura, che non è il suo ruolo.Nedved: 5 – Ha deluso. Inesistente nel primo tempo, fumoso nella ripresa, eppure questa doveva

essere la sua gara. Amauri: 5,5 – Ha lottato e sgomitato su ogni palla, ma purtroppo è stato poco tutelato, nessuna punizione a favore, eccettuata quella per una entrata criminale di Samuel. Ed è

questo il mistero della serata, possibile che sia solo lui un attaccante falloso mentre il corrispondente in nerazzurro poteva essere libero di sgomitare? Iaquinta: s.v.

Del Piero: 5,5 – Vale lo stesso discorso fatto per Amauri, con l’aggravante che è strano che nei contrasti con Materazzi, l’arbitro abbia sempre visto falli suoi e mai quelli del “correttissimo” difensore nerazzurro. Dunque si è visto poco ma non è tutta colpa sua. L’allenatore Ranieri: 5,5 – Per la prima volta fallisce uno scontro di vertice, e fallisce quello a cui più di tutti si teneva. Certo le attenuanti non gli mancano, non ci voleva l’infortunio immediato di Tiago, giocatore la cui importanza si è compresa proprio stasera, dato che i tempi di gioco sono venuti a mancare; ma non ha saputo e potuto tamponare la “fisicità” del gioco nerazzurro, anche se a dire il vero, l’unico che poteva essere utile, Poulsen, è

attualmente infortunato. Né poteva prevedere che proprio i giocatori sulla carta più motivati, sono stati invece quelli che hanno reso di meno, ossia i vari Nedved, Del Piero, Amau-ri. Detto ciò, e dandosi atto che il gol casuale è venuto proprio nel momento in cui i bianconeri sembravano avere preso il controllo della situazione, non rischiando più nulla, è indubbio che la squadra non ha giocato da Juve, apparendo timorosa ed impacciata fin dall’inizio, quasi impaurita dal gioco avversario, che in fin dei conti è stato monotono fin dall’inizio, ossia palle lunghe alle due punte e sperare che trovassero la giocata. Diciamo che si doveva osare di più nel gioco a terra, manovrare di più per vie centrali, dato che

sulle fasce i nerazzurri erano sempre in superiorità numerica. Vedremo se al ritorno avrà fatto tesoro di questa serataccia.

Dopo la bella serie di Vittorie consecutive,

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è aumentata la tua fiducia a Ranieri?

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Una Juve sterile cade a San Siro

Dopo sette vittorie consecutive i bianconeri si fermano sul più bello: un'Inter cinica supera una Juventus fiacca, aggiudicandosi il Derby d'Italia grazie ad un gol di

Muntari nella ripresa. Per gli uomini di Ranieri una gara cominciata male, a causa dell'infortunio di Tiago nei primi minuti di gioco, e finita peggio, con l'insolita ''non

parata'' di Manninger in occasione del vantaggio neroazzurro. L'unico spunto della partita i bianconeri lo ottengono con un pericoloso colpo di testa di Del Piero, magi-stralmente respinto da Julio Cesar. LA PARTITA - Ranieri manda in campo la for-mazione tipo con la quale è riuscito ad ottenere il filotto di vittorie, continuando a rinnovare la fiducia a Marchionni. Mourinho sorprende tutti schierando dal primo

minuto Adriano e preferendo in difesa Materazzi a Burdisso. La gara dei bianconeri parte subito in salita quando al 3' Tiago è costretto ad abbandonare il campo a cau-

sa di un problema al ginocchio, al suo posto il giovane Marchisio. La partita si fa subito intensa e la Juve è costretta ad alzare notevolmente la linea della difesa, concedendo notevoli corridoi per le ripartenze di Adriano e Ibraimovic.

L'attaccante svedese è senza dubbio il più pericoloso dei neroazzurri e nei primi minuti e al 33' sfiora la rete quando, sfruttando un errore difensivo di Legrottaglie, si

invola verso la porta e scarica un sinistro che esce di poco sulla destra. Col passare dei minuti la Juve prova ad uscire dal guscio con Grygera e Marchion-ni, i più pericolosi sulla destra. Infatti proprio il centrocampista romano diviene pro-

tagonista quando entra in area e viene atterrato fallosamente da Muntari, ma Rizzo-li lascia correre… continua su www.nerosubiancoweb.com

Pure la Primavera fa settebello, battuto il Modena

Settebello Juve. La Primavera di Maddaloni vince a Modena 1-2 e conquista il settimo successo in altrettante partite confer-mandosi indiscussa regina di questo avvio di stagione. La vittoria di Modena ha un gusto ancora più dolce per come è arriva-ta. I bianconeri sono partiti con la solita autorità prendendo il pallino del gioco in mano fino a trovare meritatamente la rete del

vantaggio grazie al solito puntuale inserimento senza palla di Esposito. Partita in discesa? Macché. Due minuti prima dell’intervallo arriva la doccia fredda. L’incerto arbitro D’Alessio concede un rigore più che dubbio ai “canarini” con

l’aggravante dell’espulsione dell’incolpevole Pinsoglio. Entra il secondo portiere Piccolo ma nulla può sulla trasformazione di Reggiani. Potrebbe essere una batosta psicologica ma la truppa bianconera esce dagli spogliatoi ancora più compatta. Soffre, sbanda, rischia di capitolare sul colpo di testa di Guilouzi ma resiste con la forza dei nervi. E come era avvenuto una settima-na fa, risolve la gara ad un quarto d’ora dal termine con il gol di bomber Immobile. Un risultato importante per la classifica ma soprattutto per il morale: la baby Juve sta diventando grande anche nello spirito. Nessuno spazio per il vittimismo, sconfinata

voglia di vincere. Maddaloni ha più di una ragione per sorridere…

MODENA 1

JUVENTUS 2

RETI: 31’ Esposito (J), 43’ Reggiani (M), 75’ Immobile (J)

MODENA: Silvestri, Zecchetti, Carini, Ficarelli, Martini, Prandi, Del Vecchio (65’ Bolini), Guilouzi, Reggiani, Russo (84’ Kerni-hi), Sgrò. NE: Frediani, Campanili, Ferrati. All. Notari

JUVENTUS: Pinsoglio, Bamba, Alcibiade, De Paola, D’Elia, Toukam (42’ Piccolo), Pirrotta, Esposito (60’ Castiglia), Rossi,

Iago, Immobile. NE: Serino, Gerbaudo, Lazzeri, Giovinco, Curcio. All. Maddaloni

ARBITRO: D’Alessio di Forlì

[email protected]

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www.golmania.it

GIORNO 10 LA PRIMA PUNTATA DELLA WEB-TV DI GOLMANIA

Lunedì 10 novembre alle ore 21 ci sarà la prima storia puntata della web-tv di Golmania. Questa tratterà della domenica calcistica appena tra-

scorsa, ci saranno approfondimenti su tutti i temi più scottanti del week-end. Collegati da due postazioni video differenti ci saranno Marco

Gori, Caporedattore di Firenzeviola.it, Roberto Immesi, direttore di Rosaneronline.it ed un terzo giornalista misterioso che scoprirete nel corso

della serata... Nel frattempo per coinvolgervi ancora di più in questa nuova iniziativa abbiamo deciso di far decidere a voi il nome del pro-

gramma grazie al sondaggio presente nel sito, ecco le possibili opzioni:

Ieri sui campi

Ieri, oggi e domani...

Il calcio su Golamania

La domenica si gioca...oggi si discute

Il terzo tempo

A noi le chiacchiere, a voi lo spettacolo

Zona-gol

Golmania, in linea con la continua espansione del mondo web, intesa come novità tecnologica ed aumento

costante di interesse verso una realtà che si sta imponendo nel panorama dell’informazione come “Il nuovo

che avanza”, amplia il servizio offerto a coloro che sono interessati al “Pianeta calcio” con un’iniziativa che

potrebbe costituire, a livello nazionale, l’innovazione risolutiva per raggiungere, direttamente, l’utenza ed

interagire con essa.

Golmania prepara la realizzazione di un canale televisivo in streaming a cui seguirà la messa a punto di un

palinsesto settimanale molto ambizioso che prevede l’attuazione di:

-Telegiornali giornalieri riportanti tutte le news.

- Interviste ai giocatori, tecnici ed opinionisti nell’ambito calcistico, registrate ed inviate,periodicamente,in

onda, nel corso della settimana di pertinenza tematica.

- Una trasmissione settimanale (probabilmente al lunedì) che tratti i temi della domenica calcistica. Tale

trasmissione sarà condotta nella postazione principale di riferimento da un collaboratore dello staff di

golmania. Nelle altre postazioni video saranno presenti altri collaboratori di golmania oltre a giornalisti,

opinionisti e coloro, appartenenti al mondo del calcio e/o dello sport in generale, che accetteranno l’invito

per una partecipazione ad un sereno e costruttivo dibattito. Nel corso della trasmissione sarà possibile

effettuare interviste telefoniche.

- Altre trasmissioni settimanali potrebbero, eventualmente, trattare argomentazioni riguardanti eventi o

news di rilevanza tale da richiedere un approfondimento delineato da un confronto con i vari “addetti ai

lavori” nel mondo del pallone.

-Un appuntamento televisivo sarà riservato alla presentazione della successiva giornata calcistica con

valutazioni e pronostici riguardanti le partite oltre alle probabili formazioni delle squadre che scenderanno

in campo.

-Chiaramente il tutto non può prescindere da una puntata domenicale di informazione rigardante, in tempo

reale,i risultati delle partite in corso. “Qui Golmania….a voi Stadio” (con il nome dello stadio

interessato)potrebbe essere il titolo della trasmissione ed ,eventualmente, la frase introduttiva alla

comunicazione del cambiamento di un risultato.

-Durante le trasmissioni il pubblico potrà interagire con i conduttori e gli ospiti utilizzando la chat o

telefonando in diretta.

Questa iniziativa, innovativa a livello nazionale, potrebbe proiettare golmania e, di riflesso,

TuttoMercatoWeb in una dimensione di proporzione tale da far assurgere i due siti associati ai primissimi

posti del panorama giornalistico nazionale sui canali televisivi web che rappresentano, in modo prospettico,

una nuova realtà destinata,probabilmente,a sopravanzare le testate cartacee e televisive.

Questo progetto prevede una nuova distribuzione dei ruoli all’interno dello staff in modo tale da poter

coprire, nel migliore dei modi, entrambi i servizi che saranno offerti da golmania: Sito web e canale

televisivo streaming.

Per ulteriori informazioni contattare:

[email protected]

[email protected]

Visitare: www.golmania.it

Ora si Pensa allo Zenit

Data: Lunedì 24 Novembre 2008 - Anno 2° N. 457 - www.juventusnews.tk Per Info [email protected]

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A poche ore dal ri-torno dalla trasferta di Milano, la squadra ha subito ripreso la preparazione a Vino-vo con una seduta mattutina. Il gruppo ha così subito inizia-to a preparare la tra-sferta in Russia. Martedì sera (ore 18.30 italiane), i bianconeri saranno di scena sul campo dello Zenit per cer-care i punti decisivi per il primo posto nel girone H di Champions League, dopo aver già con-quistato la qualifica-zione agli ottavi. La trasferta per San Pietroburgo inizierà nella mattinata di lunedì, quando la comitiva partirà da Torino Caselle. Faranno parte della trasferta in 21 (tra cui i Primavera Nocchi, Castiglia e Rossi). Resteran-no a casa Buffon, Trezeguet, Zebina, Knezevic, Zanetti, Poul-

sen, Salihamidzic, Ekdal (non inserito nelle liste Cham-pions) e Tiago. Il portoghese, reduce dall'infortunio pati-to dopo pochi mi-nuti della gara con-tro l'Inter, in matti-nata si è sottopo-sto ai rituali con-trolli: la visita orto-pedica del profes-sor Flavio Quaglia a Vinovo e la riso-nanza magnetica nucleare presso il reparto di radiolo-gia del CTO diretto dal professor Carlo Faletti. Tali accerta-menti non hanno evidenzato lesioni dei legamenti. La diagnosi è di di-storsione del gi-

nocchio sinistro con distrazione della capsula posterio-mente. La prognosi è di 30-40 giorni per la ripresa agoni-stica.

Larsen arbitrerà Zenit-Juve

Data: Lunedì 24 Novembre 2008 - Anno 2° N. 457 - www.juventusnews.tk Per Info [email protected]

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Sarà il dane-se Claus Bo Larsen ad arbi-trare Zenit San Pietroburgo-Juventus, gara valida per la quinta giornata del Girone H di Champions Lea-gue in program-

ma marte-dì alle 18:30. Gli as-

sistenti saran-no Anders Norrestrand e Henrik Son-derby. Quarto uomo sarà

Thomas Vejlgaard.

Data: Lunedì 24 Novembre 2008 - Anno 2° N. 457 - www.juventusnews.tk Per Info [email protected]

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Juventus La Passione è Ser-vita è già in E-

dicola