ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA AGGIORNAMENTO 2018 … · studio della scuola – Arti Figurative...

LICEO ARTISTICO SCUOLA DEL LIBRO

PIANO TRIENNALE OFFERTA FORMATIVA

2016-2019

ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICAAGGIORNAMENTO 2018-2019

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INDICE

Sezione 1 - ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA 1.1 PECUP 51.2 Competenze e obiettivi di apprendimento generali e specifici 5

Sezione 2 - PROGRAMMAZIONE DIDATTICA 2.1 Metodologia 92.2 Verifiche e valutazione 102.3 Valutazione degli apprendimenti 122.4 Criteri di valutazione crediti scolastici e formativi 152.5 Criteri di valutazione del comportamento 152.6 I Biennio 172.7 II Biennio e V anno 22

Sezione 3 – PRIORITÀ STRATEGICHE 243.1 Orientamento 25

3.1a Orientamento in entrata 25Anno Scolastico 2016-2017 28

Anno Scolastico 2017-2018 28Anno Scolastico 2018-2019 283.1b Orientamento in itinere 293.1c Orientamento in uscita 29Anno Scolastico 2016-2017 30

Anno Scolastico 2017-2018 32Anno Scolastico 2018-2019 333.1d Accoglienza 35

3.1e Alternanza scuola-lavoro 38Anno Scolastico 2016-2017 46

Anno Scolastico 2017-2018 48Anno Scolastico 2018-2019 49

3.2 Recupero 503.3 Competenze sociali e civiche 53 3.3a Inclusione 53

Anno Scolastico 2016-2017 59Anno Scolastico 2017-2018 60Anno scolastico 2018-2019 60

3.3b Rispetto della legalità 61


3.4 Competenze digitali 65

3.5 Competenze linguistiche 69Anno Scolastico 2016-2017 70Anno Scolastico 2017-2018 71

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Anno scolastico 2018-2019 733.6 Competenze matematico-scientifiche 74

Anno Scolastico 2016-2017 74Anno scolastico 2017-2018 77Anno scolastico 2018-2019 78

3.7 Servizi per gli studenti e sicurezza 78Anno Scolastico 2016-2017 79Anno Scolastico 2017-2018 80Anno scolastico 2018-2019 81

3.8 Progetti di approfondimento e/o ampliamento 823.8a Arti Figurative – Tecniche Incisorie e Illustrazione d’Arte 83


3.8b Audiovisivo e Multimediale 86Anno Scolastico 2016-2017 86Anno Scolastico 2017-2018 87Anno scolastico 2018-2019 88

3.8c. Design e Restauro del Libro 89Anno Scolastico 2016-2017 89Anno Scolastico 2017-2018 90Anno scolastico 2018-2019 92

3.8d Grafica 94Anno Scolastico 2016-2017 94Anno Scolastico 2017-2018 95Anno scolastico 2018-2019 95

3.8e Lingua e Letteratura Italiana 96Anno Scolastico 2016-2017 97Anno Scolastico 2017-2018 99Anno scolastico 2018-2019 99

3.8f Storia dell’Arte 100Anno Scolastico 2016-2017 101Anno Scolastico 2017-2018 103Anno scolastico 2018-2019 104

3.8g Discipline Plastiche 105Anno Scolastico 2016-2017 106Anno Scolastico 2017-2018 107Anno scolastico 2018-2019 107

3.8h Discipline Geometriche 107Anno Scolastico 2017-2018 107Anno scolastico 2018-2019 108

3.8i Scienze Motorie e Sportive 108Anno Scolastico 2016-2017 109Anno Scolastico 2017-2018 111Anno scolastico 2018-2019 112

3.9 Progetti per mostre e conferenze 112

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3.10 Progetti per viaggi di istruzione e visite guidate 117Anno Scolastico 2016-2017 118Anno Scolastico 2017-2018 119Anno scolastico 2018-2019 121

3.11 Progetti laboratori territoriali 121Anno Scolastico 2016-2017 122Anno Scolastico 2017-2018 123Anno scolastico 2018-2019 124

3.12 Progetto corso serale in Grafica 1283.13 Piano di formazione per docenti e personale ATA 131


3.14 Piano di formazione per studenti 145Anno Scolastico 2016-2017 146Anno Scolastico 2017-2018 146Anno scolastico 2018-2019 147

3.15 Docenti del potenziamento 148Decreto di Assegnazione dei Docenti alle attività di Potenziamento a.s 2016-2017 150Decreto di Assegnazione dei Docenti alle attività di Potenziamento a.s 2017-2018 156Decreto di Assegnazione dei Docenti alle attività di Potenziamento a.s 2018-2019 163

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1. ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA

1.1 Profilo educativo culturale e professionale dello studente

Il Profilo educativo culturale e professionale (PECUP) dello studente del Liceo Artistico – Scuola delLibro di Urbino è stato approntato rispettando da una parte le indicazioni dell'allegato A alRegolamento dei licei (in cui sono recepite pienamente le Raccomandazioni di Lisbona perl’apprendimento permanente e il Regolamento sull’obbligo di istruzione), dall'altra tenendo presenti lepeculiarità storiche e strutturali della Scuola. Dal momento che i percorsi liceali offrono allo studentegli strumenti culturali e metodologici per una comprensione ampia e, nello stesso tempo, approfonditadella realtà, i risultati attesi dovranno essere riscontrabili nell'atteggiamento razionale e creativo,progettuale e critico nel riconoscere e analizzare situazioni, fenomeni e problemi complessi.

Il percorso liceale ha come scopo ultimo di far acquisire allo studente conoscenze, abilità e competenzenon solo adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore ma anche all’inserimento nella vitasociale e nel mondo del lavoro, coerentemente con le capacità e le scelte personali, tutti aspetti che laScuola del Libro ha posto al centro della sua offerta formativa, in cui la progettualità, basata sucompetenze, conoscenze e abilità, gioca un ruolo determinante.

Il PECUP dello studente del Liceo Artistico – Scuola del Libro di Urbino si fonda essenzialmente sullapartecipazione e sulla valorizzazione di tutti gli aspetti che contraddistinguono l'articolazione del lavoroscolastico. Innanzitutto è di estrema importanza che lo studio delle discipline avvenga seguendo imetodi della sistematicità, della contestualizzazione e dell'inquadramento critico che ogni docente avràcura di armonizzare con la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari. Metodie contenuti diventeranno più chiari attraverso l’esercizio della lettura, dell'analisi e del commento ditesti letterari, filosofici, storici, scientifici e saggistici. A queste attività si dovrà aggiungere la praticadell’argomentazione e del confronto seguendo modalità espositive sia scritte che orali il più possibilecorrette, pertinenti ed efficaci, frutto di rielaborazioni personali.

Particolare attenzione, visti gli indirizzi della Scuola, sarà riservata alla lettura, interpretazione evalorizzazione di opere d'arte nonché dei beni culturali e paesaggistici del territorio, facendo ricorso siaad una didattica laboratoriale a scuola (che sarà così non solo specifica dell’insegnamento dellediscipline scientifiche) che in situ (musei, gallerie, città e luoghi naturali). Ad ulteriore sostegno dellostudio, dell'attività di ricerca, di esposizione e di scambio di saperi tra studente/docente estudente/studente o gruppi di studenti, si farà uso di strumenti multimediali.

Alla fine del percorso scolastico il PECUP dovrà comprendere sia i risultati di apprendimento, divisi incinque aree, comuni all’istruzione liceale, sia quelli specifici del Liceo artistico.

All'analisi del contesto, delle risorse a disposizione della scuola e delle priorità finalizzate almiglioramento, è stata aggiunta l'analisi dell’organizzazione del curricolo rispetto alla missione delnostro istituto, vale a dire il raggiungimento delle priorità triennali più sopra declinate le quali,coerentemente e strategicamente organizzate tra loro, restituiscono chiara l’identità della nostra scuola.

1.2 Traguardi attesi in termini di competenze e obiettivi di apprendimento generali especifici dell'indirizzo di studio

I traguardi generali attesi in termini di competenze e obiettivi di apprendimento di ogni indirizzo di

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studio della scuola – Arti Figurative curvato in grafico-pittorico (Tecniche incisorie e illustrazioned'arte); Audiovisivo e multimediale curvato in a) Cinema e Fotografia e b) Disegno animato e Fumetto;Design (Design e restauro del libro); Grafica – comprensivi delle materie comuni (secondo l’AllegatoA al DPR del 15 marzo 2010, n. 89) sono i seguenti:

1. Conoscere la storia della produzione artistica e architettonica e il significato delle opere d’arte nei diversi contesti storici e culturali anche in relazione agli indirizzi di studio prescelti;

2. Cogliere i valori estetici, concettuali e funzionali delle opere artistiche;

3. Conoscere e applicare le tecniche grafiche, pittoriche, plastico-scultoree e multimediali e saper collegare tra loro i diversi linguaggi artistici;

4. Conoscere e padroneggiare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo appropriato tecniche e materiali in relazione agli indirizzi prescelti;

5. Conoscere e applicare i codici dei linguaggi artistici, i principi della percezione visiva e della composizione della forma in tutte le sue configurazioni e funzioni;

6. Conoscere le problematiche relative alla tutela, alla conservazione, al restauro e alla valorizzazione del patrimonio artistico, architettonico e librario.

I traguardi specifici attesi in termini di competenze e obiettivi di apprendimento di ogni singoloindirizzo di studio della scuola – Arti Figurative (Tecniche incisorie e illustrazione d'arte); Audiovisivoe multimediale (Cinema e Fotografia; Disegno animato e Fumetto); Design (Design e restauro dellibro); Grafica – (secondo l'Allegato A al DPR del 15 marzo 2010, n. 89) sono i seguenti:

Indirizzo Arti figurative curvato in grafico-pittorico (Tecniche incisorie e Illustrazione d'arte)

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno:

a. aver approfondito la conoscenza degli elementi costitutivi della forma grafica riferita alle tecnicheincisorie e all’illustrazione d’arte (calcografia, litografia e xilografia), alle discipline pittoriche escultoree nei loro aspetti espressivi e comunicativi e aver acquisito la consapevolezza dei relativifondamenti storici e concettuali; conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva;

b. saper individuare le interazioni delle forme pittoriche e scultoree con il contesto architettonico,urbano e paesaggistico;

c. conoscere e applicare i processi progettuali e operativi, utilizzare in modo appropriato le diversetecniche della figurazione bidimensionale e tridimensionale, anche in funzione della necessariacontaminazione tra le tradizionali specificazioni disciplinari (comprese le nuove tecnologie);

d. conoscere le principali linee di sviluppo tecniche e concettuali dell’arte moderna e contemporanea ele intersezioni con le altre forme di espressione e comunicazione artistica;

e. conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della formagrafica, pittorica e scultorea.

Indirizzo Audiovisivo e multimediale

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(Cinema e Fotografia – Disegno animato e Fumetto)


a. avere approfondito la conoscenza degli elementi costitutivi dei linguaggi audiovisivi e multimedialidella fotografia (Cinema e fotografia), delle tecniche del cinema di animazione, di ripresa e montaggioper il disegno animato, del fumetto e dell’illustrazione per l’editoria (Disegno animato e fumetto), neiloro aspetti espressivi e comunicativi; avere consapevolezza dei fondamenti storici e concettuali;

b. conoscere le principali linee di sviluppo tecniche e concettuali delle opere audiovisivecontemporanee e le intersezioni con le altre forme di espressione e comunicazione artistica quali ildisegno e le tecniche pittoriche;

c. conoscere e applicare le tecniche adeguate nei processi operativi, avere capacità procedurali infunzione della contaminazione tra le tradizionali specificazioni disciplinari;

d. conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione dell’immagine.

Indirizzo Design (Design e restauro del libro)


a. conoscere gli elementi costitutivi dei codici dei linguaggi grafici, progettuali e della forma;

b. avere consapevolezza delle radici storiche con conoscenze specifiche del libro antico e delle svariateforme editoriali, delle linee di sviluppo e delle diverse strategie espressive proprie dei vari ambiti deldesign del libro e delle arti applicate tradizionali (legatoria d’arte, tipografia, restauro del libro);

c. saper individuare le corrette procedure di approccio nel rapporto progetto-funzionalità-contesto;

d. saper identificare e usare tecniche e tecnologie adeguate alla definizione del progetto grafico, delprototipo tridimensionale e del prodotto grafico-editoriale digitale;

e. conoscere il patrimonio culturale e tecnico delle arti applicate e la storia e le tecniche di stampa econfezione del libro antico;

f. conoscere e saper applicare le tecniche e le procedure per il restauro cartaceo e la conservazione dellibro.

Indirizzo Grafica


a. conoscere gli elementi costitutivi dei codici dei linguaggi progettuali e grafici;

b. avere consapevolezza delle radici storiche e delle linee di sviluppo nei vari ambiti della produzionegrafica e pubblicitaria;

c. conoscere e applicare le tecniche grafico-pittoriche e le tecniche informatiche (disegno vettoriale,foto-ritocco, impaginazione, web publishing, digital publishing, etc.), adeguate nei processi operativi;

d. saper individuare le corrette procedure di approccio nel rapporto progetto-prodotto-contesto, nelle

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diverse funzioni relative alla comunicazione visiva ed editoriale;

e. saper identificare e usare tecniche e tecnologie adeguate alla progettazione e produzione grafica;

f. conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della formagrafico-visiva.

g. gestire l’iter progettuale di un prodotto grafico-visivo cartaceo, digitale o web, dalla individuazione del prodotto o testo di riferimento alla realizzazione del prodotto di divulgazione, passando dagli schizzi preliminari, dai bozzetti grafici, dai layout, dalla composizione del testo, dalla elaborazione digitale, dai metodi di pubblicazione, etc, coordinando i periodi di produzione scanditi dal rapporto sinergico tra la disciplina ed il laboratorio.

2. PROGRAMMAZIONE DIDATTICA

La programmazione, come progetto didattico-educativo fondato su una precisa realtà scolastica e socio-culturale, finalizzato al conseguimento di obiettivi definiti in termini di conoscenza, abilità ecompetenza, si concretizza in progetti che comprendono:

- mappa della situazione iniziale;

- obiettivi formativi, cognitivi e professionali; saperi essenziali;

- contenuti disciplinari (e pluri-disciplinari);

- metodologie di insegnamento;

- strumenti, modi, tempi, verifica, valutazione;

- forme e mezzi di sostegno e recupero;

- modalità di notifica dei risultati agli studenti e ai genitori.

La programmazione, deliberata annualmente dal Collegio dei docenti, è attuata dai docenti:

- per aree disciplinari,

- attraverso il Consiglio di classe,

- singolarmente.

Depositata presso la Segreteria didattica,

- è resa nota all'utenza tramite pubblicazione;

- indica eventuali strategie flessibili adeguate agli interessi degli allievi;

- è qualificata, nel Liceo Artistico, dall'organizzazione di attività interdisciplinari e di progetti perelaborati destinati anche al territorio;

- esplicita analiticamente modi e forme della valutazione.

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Per la realizzazione degli obiettivi che il Liceo Artistico si propone, la programmazione prevede di:

- sviluppare "in itinere" le opportune correzioni dei progetti;

- sperimentare nuovi percorsi didattici attraverso particolari organizzazioni dei contenuticurricolari;

- elaborare progetti speciali mirati al conseguimento di specifiche competenze.

Per gli allievi con BES, nel rispetto dei principi fondamentali enunciati nel GLI nella normativa concernente l’handicap, la Scuola

- organizza iniziative di accoglienza e sostegno;

- attiva i necessari collegamenti con l’A.S.U.R., il Comune, i centri specializzati, i genitori,secondo il protocollo d’intesa;

programma P.E.I. e P.D.P. adeguati alle specificità individuali e li realizza in collaborazione conil Consiglio di classe, i docenti di sostegno e con il personale specializzato messo a disposizionedall’A.S.U.R e dal Comune;

predispone, nelle scadenze curricolari, modelli individuali di certificazione che attestano lecompetenze acquisite nelle discipline individuate nel P.E.I.

2.1 Metodologia

La metodologia dell’insegnamento

• si definisce in coerenza con i caratteri propri di ogni disciplina;

• si diversifica per materie, per aree, per scelte dei Consigli di classe, in relazione alle diversesituazioni individuali e di gruppo, e alla specificità dell'indirizzo;

• applica in tutti gli insegnamenti le seguenti linee comuni:

- coinvolgimento diretto degli alunni con colloqui individuali, di gruppo e di classe e con attivitàaffidate agli allievi stessi;

- sviluppo dell'interesse attraverso l'utilizzazione dei mass media, lezioni differite finalizzate alcontatto diretto con le realtà sociali, ambientali e culturali del territorio;

- sollecitazione alla lettura individuale e collettiva di opere e testi diversificati;

- esercitazioni finalizzate al raggiungimento delle finalità generali e specifiche.

Utilizza:

- lezioni frontali, in compresenza, partecipate, differite;

- lavori di gruppo;

- sussidi audiovisivi;

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- materiale didattico vario.

• Privilegia, per le discipline del settore grafico e d'indirizzo, il protagonismo dell'alunno, guidato esorretto dall'intervento del docente.

• Si adegua alle proposte di sperimentazione accolte nel processo dell'autonomia scolastica ai finidella flessibilità.

2.2 Criteri e modalità di verifica e valutazione delle competenze degli studenti

Nell’ottica di una maggior flessibilità conseguente alle innovazioni prodotte dall’autonomia, l’attivitàdi verifica scritta - orale - pratica

• si applica a tutte le discipline senza distinzioni;

• si modula su ritmi propri del percorso scelto all’interno dell’ambito disciplinare (progetto, attivitàtradizionale, percorso modulare) e su tempi previsti nella programmazione delle singole discipline edi classe;

• si articola in un numero di prove variabile, scritte e/o orali in relazione al carattere delle discipline,ma obbligatoriamente non inferiore a due per il trimestre e tre per il pentamestre; il Dirigente ha,comunque, invitato il Collegio Docenti a non oberare di verifiche gli allievi, visti i tempi ristretti incui ci si trova ad operare mettendo in atto altre strategie di valutazione;

• si organizza in forme differenziate sia all’interno di ogni disciplina sia per settori disciplinari, anchein rispondenza alle diverse tipologie di prove dell’Esame di Stato;

• esplicita, nelle singole prove, criteri e termini della valutazione se si riferisce a sistema dimisurazione diverso dal decimale;

• le prove, corrette ed illustrate agli allievi, costituiscono un momento di approfondimento del lavorodi gruppo e, in particolare, del percorso formativo di ogni allievo.

SCRITTE ORALI GRAFICHE PRATICHE

Relazione

Analisi testuale

Saggio breve

Commento

Articolo di giornale

Recensione

Traduzione

Esercitazionimatematiche

Interrogazione

Colloquio

Relazione

Risoluzione problemi difisica

Dibattito

Interventi

Elaborati scritto-grafici

Elaborati grafico-computerizzati

Elaborati plastico-espressivi

Elaborati di arti applicate

Tavole assegnate da svolgere a casa

Prove di Scienze motorie

Elaborati plastici

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Prove strutturate

Prove semi-strutturate

Prove aperte

Compiti assegnati a casa

Tipologie e modalità di svolgimento

• I Biennio in relazione alle specificità della situazione delle classi, delle discipline, delleattività svolte, le tipologie di prove sono quelle previste per tutto il quinquennio,ma utilizzate in funzione del raggiungimento delle competenze di base previsteper i singoli assi dei linguaggi stabiliti dalla normativa dell’obbligo scolastico edalla programmazione d’Istituto che assegna al Primo Biennio un carattereformativo e propedeutico alla scelta dell’indirizzo. La valutazione, fondata sucriteri condivisi dal Collegio Docenti, tende a:

- evidenziare abilità, interessi, potenzialità;

- promuovere approfondimenti e recuperi;

- orientare l’allievo nelle scelte scolastiche e non.

• II Biennio in corrispondenza di più mirate e approfondite analisi disciplinari, le prove diverifica assumono un carattere di maggiore specificità e rigore metodologicoconfigurandosi come prove

- di apprendimento di contenuti, metodi, linguaggi;

- di espressione di originalità e creatività;

- di capacità di realizzazione di messaggi efficaci;

- di capacità di utilizzare le conoscenze acquisite in una personale sintesiespressiva;

- di autonomia di approfondimento e ricerca.

• Classe 5a le verifiche sono indirizzate, in particolare, ad

- accertare il raggiungimento degli obiettivi del corso di studi (conoscenze,competenze, abilità);

- individuare il livello culturale e professionale raggiunto dagli studenti;

- individuare le situazioni da potenziare e ottimizzare per il conseguimentodelle conoscenze-competenze indispensabili e/o conseguibili per i diversiprofili individuali;

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- accertare capacità di autonomia, di progettazione e ricerca.

Si modellano sulle prove d’esame e si strutturano come “simulazioni” definite,nei modi e tempi, dal Consiglio di classe.

• Attività di sostegno e

di recupero

D.M. 42 del 02.05.07

D.M. 80 del 03.10.07

O.M. 92 del 05.11.07

Interventi didattico-educativi:

• intermedi, attivati a seguito dello scrutinio del 1° trimestre e dopo lavalutazione intermedia del pentamestre (marzo), al fine di consentire aglistudenti che abbiano insufficienze in una o più discipline il recuperotempestivo delle carenze rilevate;

• estivi, attivati entro il 31 agosto a seguito dello scrutinio finale per queglistudenti che presentano ancora insufficienze in una o più discipline.

Gli studenti sono tenuti alla frequenza degli interventi suddetti.

Qualora i genitori non ritengano di avvalersi dell’iniziativa, di cui sarannoinformati, debbono comunicarlo alla scuola stessa, fermo restando l’obbligoper lo studente di sottoporsi alle verifiche. Le verifiche finali sono effettuatenon oltre la data d’inizio delle lezioni dell’anno scolastico successivo e sonoobbligatorie; pertanto l’assenza o il mancato conseguimento di un esitopositivo comportano la non ammissione alla frequenza della classesuccessiva. In tale sede per lo studente valutato positivamente, il Consigliodi classe procede all’attribuzione del credito scolastico.

I corsi sono tenuti dagli insegnanti della scuola o con la collaborazione disoggetti esterni, anche per classi parallele e/o in forma laboratoriale.

2.3 Valutazione degli apprendimenti

La valutazione costituisce il momento fondamentale del processo di apprendimento-insegnamento inquanto costituisce per la scuola una verifica dell'efficacia delle azioni messe in atto per favorire ilraggiungimento di livelli adeguati di apprendimento e promuove in ciascun allievo la consapevolezza deitraguardi raggiunti.

La Valutazione svolge le seguenti funzioni che si realizzano in modo sinergico:

funzione educativa intesa come momento di verifica dell'attività didattica da parte dei singoli docentie del Consiglio di classe;

funzione formativa intesa come capacità di autovalutazione e controllo dei processi di apprendimentoda parte degli studenti;

funzione sommativa intesa ad accertare i livelli di conoscenze, capacità e competenze raggiunti inciascuna disciplina;

funzione comunicativa e certificativa in quanto attestante, attraverso l'attribuzione di voti espressiin decimi, gli esiti dei processi di apprendimento.

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Una valutazione efficace, che si realizza attraverso l'osservazione continua e sistematica dei processi diapprendimento formali ed informali, documenta il progressivo sviluppo delle competenze, non rilevaunicamente gli esiti ma pone attenzione ai processi formativi dell'allievo.

La decisionalità collegiale, espressa dal Consiglio di classe, tiene conto del numero e tipo di verificheeffettuate nelle singole discipline, dell'acquisizione delle competenze trasversali comuni ai diversi ambitidisciplinari, degli elementi desunti anche in modo informale relativamente al percorso di crescitaindividuale di ciascun allievo e, secondo criteri di coerenza e trasparenza, è garanzia della sintesivalutativa finale.

Per la valutazione finale il Collegio docenti adotta criteri comuni per tutti i Consigli di classe:

• raggiungimento dei saperi essenziali definiti dal Consiglio di classe;

• livello di abilità e competenze nonché del grado di autonomia raggiunto globalmente e nellesingole discipline;

• progressione dell'apprendimento rispetto ai livelli di partenza, percentuale delle prove positiverispetto a tutte le prove effettuate con conseguente superamento della semplice media aritmeticaderivante dalle prove di verifica;

• partecipazione alle attività didattiche;

• impegno nello studio e rielaborazione personale;• numero e tipo delle lacune tali da non rendere ipotizzabile il recupero né autonomo né

assistito.Nelle discipline di Laboratorio artistico e computer grafica del Primo Biennio del Liceo artistico, lavalutazione degli allievi avviene secondo le seguenti modalità:

ogni insegnante di indirizzo formalizza il proprio voto sul registro personale, sulla pagella del1° trimestre, sulla scheda di valutazione intermedia del pentamestre;

- nello scrutinio finale il voto tiene conto di tutti i laboratori frequentati nel corso dell’anno scolasticoed è espressione della media dei voti conseguiti nel corso dell’intero anno scolastico; a talevalutazione finale si arriva con una operazione di pre-scrutinio dei docenti interessati ratificata sullostatino e proposta al Consiglio;

- ai Consigli di classe dello scrutinio finale partecipano i docenti dell'ultimo indirizzo frequentatodagli allievi, portavoce del suddetto pre-scrutinio.

Per la valutazione trimestrale e finale degli allievi in situazione di handicap, i voti sono proposti daidocenti delle discipline previste nel P.E.I. approvato dal Consiglio di classe, tenendo conto degliobiettivi conseguiti dall'allievo.

Per la valutazione trimestrale e finale degli allievi in situazione di DSA e BES, i docenti si atterranno alPiano Didattico Personalizzato redatto dal Consiglio di classe sulla base della certificazione presentatadalle famiglie ed in ottemperanza della normativa vigente. (Legge n. 170 dell'8 ottobre 2010; D. M. n.5669 del 12 luglio 2011 e successive integrazioni, quali D.M. del 27 dicembre 2012 e C.M. n. 8 del 6marzo 2013 che regola la direttiva di inclusione).

Il Collegio docenti ha deliberato di accogliere la certificazione di diagnosi funzionale per DSA e la

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richiesta di stato di disagio, BES, non oltre il 31 marzo di ogni anno scolastico.

In merito alla valutazione di fine anno scolastico, sono ammessi alla classe successiva o all’esame distato gli allievi che in sede di scrutinio finale conseguono un voto di comportamento non inferiore a seidecimi e una votazione non inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutatecon l’attribuzione di un unico voto secondo l’ordinamento vigente (DPR 122/2009 art. 4 c. 5 e art. 6 c.1). Il Collegio dei docenti ha deliberato che, nel corso degli scrutini, in relazione alla promozione o nonpromozione di ogni singolo studente, ogni Consiglio di classe si attenga ai seguenti criteri generali:

- profitto raggiunto in relazione agli obiettivi didattici e formativi previsti;

- comportamento (frequenza, partecipazione al dialogo educativo e impegno nello studio,rispetto verso le persone, rispetto delle regole e dell’ambiente scolastico, note disciplinarie sospensioni dalle lezioni);

- capacità di recupero dei contenuti non acquisiti e di organizzazione, anche autonoma, delproprio studio.

Nello scrutinio finale il Consiglio di Classe sospende il giudizio degli allievi che non hanno conseguitola sufficienza in una o più discipline fino ad integrazione dello scrutinio finale, successivo agliinterventi didattico-educativi estivi.

Per gli allievi che, invece, presentino gravi e diffuse insufficienze sia nell’area culturale sia nell’area diindirizzo, tali da non consentire il positivo proseguimento degli studi, si decide la non ammissione allaclasse successiva.

La non ammissione è prevista anche per gli allievi che non hanno frequentato, come da disposizioniministeriali, almeno i ¾ dell’anno scolastico pari a 990 unità orarie su 1320 unità orarie di lezione (cfr.art. 14, comma 7, del D.P.R. n. 122 del 22 giugno 2009, CM n. 20 del 4.03.2011 e Regolamento diIstituto). Sono, tuttavia, previste deroghe straordinarie per casi eccezionali per assenze documentate econtinuative (D.P.R. 122/2009)

Il Collegio docenti ha deliberato la seguente prassi per la concessione delle suddette deroghe.

Criteri:

• gravi motivi di salute continuativi e documentati;

• terapie e cure programmate;

• assistenza e sostegno a genitori o fratelli con gravi patologie adeguatamente documentate;

• partecipazione ad attività sportive riconosciute dal CONI;

• attività culturali di alto livello continuative e documentate, attinenti al corso di studio;

• eccezionali motivi di lavoro per gli studenti del Corso serale.

Tempi di richiesta:

• problemi di salute: inizio anno scolastico;

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• convalescenza o cure continuative debitamente documentate: entro il 31 marzo;

• incidenti improvvisi con gravi conseguenze: in qualsiasi momento.

2.4 Criteri e modalità di valutazione dei crediti scolastici e formativi

Nel quadro di una valutazione estesa a tutte le espressioni dell’attività scolastica degli allievi eall’attività esterna che assuma un importante valore formativo, il Collegio Docenti ha articolato eapprovato i seguenti criteri per la determinazione dei crediti:

Credito formativo con attività extra scolastiche documentate

- attività di formazione ed esperienze lavorative qualificate, coerenti con l’indirizzo;

- attività artistiche (scuole di teatro, musica, ecc.);

- stage e corsi di lingua straniera svolti all’estero con certificazione convalidata dall’autoritàdiplomatica o consolare;

- esperienze continuative qualificate legate alla formazione della persona e alla crescitaumana (volontariato, attività rivolte alla tutela dell’ambiente);

- attività sportive agonistiche (in ambito provinciale, regionale, nazionale).

Credito scolastico

- profitto finale alla cui media concorre il voto di condotta;

- partecipazione in orario extrascolastico ad attività complementari ed integrative organizzatedalla scuola e non, con una frequenza di almeno i 2/3 della durata dell’attività;

- autonomia nella ricerca e nell’approfondimento disciplinare.

- Per gli allievi con debito e promossi ai sensi del D.M. n. 80 del 03.10.07 il creditoscolastico verrà attribuito alla fine di agosto, in seguito al superamento delle prove diverifica. Il debito formativo non è pregiudiziale all’assegnazione del punteggio massimodella banda di oscillazione, chiaramente in presenza dei necessari requisiti, unicamente nelseguente caso: un solo debito recuperato con l’accertamento scritto con una valutazione noninferiore a 7 decimi.

- Per i candidati all’esame di Stato dell’anno scolastico 2018/2019 restano invariate le disposizioni vigenti (L. 1 del 11.01.07).

2.5 Criteri e modalità di valutazione del comportamento

Considerato che le sanzioni disciplinari e la valutazione della Condotta hanno sempre valenzaeducativa e mai punitiva; che la valutazione, nel rispetto del Patto educativo diCorresponsabilità, sottoscritto all’atto dell’iscrizione alla scuola, dello Statuto delle studentesse edegli studenti, del Regolamento di Valutazione (DPR 122 del 22/6/2009) e del Regolamentodisciplinare interno, vuole offrire alle famiglie una informazione che sia strumento propositivoper una serena discussione con i propri figli; il voto di Condotta viene attribuito dal Consiglio di

15

Classe, riunito per gli scrutini, nella sua piena sovranità, dopo una ponderata e motivatavalutazione del comportamento di ogni studente. Sulla base di quanto previsto dai DPR. 249/98 e235/2007 (Statuto delle studentesse e degli studenti), dalla nota del MIUR 31 luglio 2008, dalD.M. n. 5 del 16 gennaio 2009, dal DPR 122/2009 e dal Regolamento d’Istituto, il Collegio deidocenti ha deliberato di attribuire il voto di Condotta in base ai descrittori di seguito esplicitati(per la declinazione dei rispettivi indicatori si fa riferimento al Regolamento interno):

- frequenza regolare

- puntualità

- impegno e rispetto delle consegne

- interesse e partecipazione

- comportamento, rapporto con gli altri, rispetto delle regole e dell’ambiente(contravvenzione al divieto di fumo, uso indebito degli strumenti informatici “pirateriainformatica” relativamente al registro elettronico)

- note disciplinari e sospensioni dalle lezioni

La valutazione periodica e finale del comportamento degli allievi è espressa in decimi. La valutazionedel comportamento concorre alla determinazione dei crediti scolastici e dei punteggi utili perbeneficiare delle provvidenze in materia di diritto allo studio.

Sono ammessi alla classe successiva o all’esame conclusivo del secondo ciclo dell’istruzione gliallievi che in sede di scrutinio finale conseguono un voto di comportamento non inferiore a 6/10(sei decimi).

Il Consiglio di Classe assegna, di norma, un voto da 6 a 10 decimi; in casi gravi assegna il voto diinsufficienza (5/10). Gli studenti che hanno ricevuto delle sanzioni disciplinari (note, richiami,sospensioni, etc.) non avranno, di norma, una valutazione superiore ai 7/10.

16

2.6 PRIMO BIENNIO DEL LICEO ARTISTICO (D.P.R. del 15 marzo 2010 n. 89)

OBIETTIVI

La Scuola del libro indirizza la propria attività al conseguimento dei seguenti obiettivi, comuni a tuttele discipline, definiti per il Primo Biennio del Liceo artistico sulla base delle indicazioni dei nuoviordinamenti dei Licei, in vigore a partire dalle prime classi funzionanti nell’anno scolastico 2010/2011,definiti dal Regolamento emanato con decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010 n. 89.

Per quanto riguarda la declinazione degli obiettivi al termine del I Biennio del Liceo Artistico, si dàseguito alle indicazioni della normativa vigente.

1. COMPETENZE DI BASE (ESSENZIALI) divise per ASSI DEI LINGUAGGI

A. Italiano

A.1 Padronanza della lingua italiana:

- saper utilizzare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire la comunicazione in vari contesti;

- leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo;17

- produrre varie tipologie testuali.

A.2 Utilizzo della lingua italiana per i principali scopi comunicativi.

A.3 Utilizzo degli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio letterario eculturale.

B. Inglese

B.1 Padronanza della lingua inglese:

- saper utilizzare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire la comunicazione in vari contesti;

- leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo;

- produrre varie tipologie testuali.

B.2 Utilizzo della lingua inglese per i principali scopi comunicativi.

B.3 Utilizzo degli strumenti fondamentali per acquisire una competenza comunicativa orientata soprattutto verso il settore artistico e laboratoriale.

C. Matematica con informatica

C.1 Utilizzo delle tecniche e delle procedure del calcolo aritmetico ed algebrico anche in forma grafica.

C.2 Confronto ed analisi di figure geometriche.

C.3 Individuazione delle strategie appropriate per la soluzione di problemi.

C.4 Analisi ed interpretazione di dati.

C.5 Utilizzo delle funzioni dei principali software anche per il conseguimento dell’ECDL

D. Asse scientifico-tecnologico (scienze, discipline geometriche, computer grafica, progettazione)

D.1 Osservazione, descrizione e analisi dei fenomeni naturali o artificiali; organizzazione e

rappresentazione dei dati raccolti.

D.2 Acquisizione di corrette capacità grafiche e disegnative.

D.3 Individuazione delle fasi di un processo tecnologico e/o progettuale.

D.4 Utilizzo delle funzioni dei software più comuni e non, anche ai fini della progettazione

artistica.

E. Asse storico-sociale (Storia, Geografia, Storia dell'arte, Costituzione e cittadinanza,)

18

E.1 Consapevolezza delle dimensioni del tempo e dello spazio attraverso l’osservazione di eventistorici e di aree geografiche, in chiave diacronica e/o sincronica.

E.2 Individuazione delle coordinate storico-culturali delle opere artistiche.

E.3 Consapevolezza dell’importanza del patrimonio artistico al fine di una conoscenza e di unafruizione responsabile e partecipativa.

E.4 Utilizzo del lessico specifico della disciplina

E.5 Conoscenza dei principî e delle regole della Costituzione italiana.

E.6 Identificazione dei diversi modelli istituzionali e sociali e delle principali relazioni

persona-famiglia-società-Stato.

E.7 Assunzione nella vita quotidiana di comportamenti responsabili quali:

- rispettare le regole;

- affrontare con attenzione ed impegno le situazioni scolastiche ed il lavoro individuale;

- sapersi relazionare in maniera corretta con compagni ed insegnanti;

- sviluppare una cultura aperta al confronto e alla solidarietà;

- sviluppare il senso di rispetto per l’ambiente scolastico ed extrascolastico.

F. Altri linguaggi (laboratori di Arte applicata, discipline pittoriche, discipline plastiche e scultoree, scienze motorie e sportive)

F.1 Sensibilizzazione nei confronti della dimensione estetica

F.2 Capacità di sviluppare nei propri elaborati un’originale forma espressiva, valorizzando la

creatività e l’immaginazione.

F.3 Sviluppo della consapevolezza del valore e delle potenzialità delle varie tecniche, tradizionalied innovative.

F.4 Utilizzo e produzione di testi multimediali.

F.5 Capacità di comprensione, analisi e riflessione individuale, per avviare il processo

dell’autonomia operativa.

F.6 Acquisizione di capacità grafiche e interpretative, ricerca di tecniche e soluzioni meditate epersonali.

F.7 Comprensione dei significati e dei fenomeni connessi al linguaggio plastico spaziale.

F.8 Promozione dell’agonismo sportivo nel rispetto delle regole e delle persone.

F.9 Conoscenza della cultura delle attività motorie e delle principali discipline sportive.

19

1. COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA

A. Imparare ad imparare:

- riconoscere, comprendere ed assimilare i codici espressivi tipici di ogni disciplina;

- elaborare ed esporre con ordine le proprie conoscenze;

- acquisire le conoscenze fondamentali relative all’uso di strumenti e procedure

progettuali specifiche dei diversi indirizzi;

- affrontare situazioni problematiche individuando adeguate soluzioni.

B. Comunicare:

- ascoltare, leggere e scrivere correttamente;

- comprendere messaggi di genere diverso;

- rappresentare eventi, fenomeni, concetti, ecc. nei diversi linguaggi specifici di ogni disciplina.

C. Collaborare e partecipare:

- interagire nelle attività educativo-didattiche in modo attivo e consapevole;

- rispettare la consegna dei compiti e i tempi previsti dall’attività didattica:

D. Agire in modo autonomo, responsabile e civile nelle relazioni interpersonali:

- sapersi inserire nelle attività collettive facendo valere i propri diritti, nel

riconoscimento di quelli altrui.

A conclusione del I Biennio del Liceo Artistico, o comunque a tutti gli allievi che abbiano assoltol’obbligo scolastico, verrà rilasciata la Certificazione delle competenze che si esprimerà rispetto agliAssi dei linguaggi con i seguenti giudizi corrispondenti a voti su base decimale:

Livelli di competenze Valutazione Motivazione

1. competenze non raggiunte < al 6 Competenze di base non raggiunte

2. competenze di base/essenziali 6 Lo studente svolge compiti semplici insituazioni note, mostrando di possedereconoscenze ed abilità essenziali e di saperapplicare regole e procedure fondamentali.

3. competenze 7 -8 Lo studente svolge compiti e risolve20

intermedie problemi complessi in situazioni note,compie scelte consapevoli, mostrando disaper utilizzare le conoscenze e le abilitàacquisite.

4. competenze avanzate 9 - 10 Lo studente svolge compiti e risolveproblemi complessi in situazioni anche nonnote, mostrando padronanza nell’uso delleconoscenze e delle abilità. Sa proporre esostenere le proprie opinioni e assumereautonomamente decisioni consapevoli.

21

2.7 II BIENNIO E 5° ANNO (D.P.R. del 15 marzo 2010 n. 89)

A. OBIETTIVI GENERALI

A.1 Formazione di una coscienza civile che:

- induca a vivere consapevolmente, nella dimensione pubblica, i doveri in quanto

necessario completamento dei diritti;

- induca al rispetto delle istituzioni ed educhi alla legalità;

- consenta agli allievi di comprendere i valori democratici e li renda capaci di

contribuire alla loro salvaguardia ed alla loro crescita;

- consenta l’acquisizione dei principi della solidarietà sociale e il rispetto del diritto

di eguaglianza;

- valorizzi l’interscambio e le reciproche relazioni personali fra persone, popoli e culture.

A.2 Sviluppo delle capacità critiche indispensabili per:

- operare scelte consapevoli;

- mantenere in ogni occasione comportamenti responsabili,

- attuare la formazione completa del soggetto come persona e come membro della collettività;

- porsi come soggetti attivi e propositivi nel mondo del lavoro.

A.3 Promozione di una cultura incentrata sul rispetto e sulla tutela dell’ambiente.

A.4 Formazione di una coscienza e concezione del lavoro come strumento di auto-

realizzazione e di crescita del benessere sociale.

B. OBIETTIVI TRASVERSALI:

B.1 Obiettivi didattici

- Padronanza dell’iter progettuale e autonomia operativa.

- Approfondimento di tematiche e metodologie.

- Acquisizione di conoscenze a livello di astrazione e di formalizzazione.

- Comprensione dell’evoluzione storica dei modelli di interpretazione della realtà.

- Potenziamento delle capacità di confronto dialettico e di individuazione dei rapporti pluri-

disciplinari.22

- Individuazione delle coordinate storico-culturali delle opere artistiche e letterarie.

B.2 Obiettivi comportamentali

- Formazione di una coscienza civile che induca al rispetto di sé e degli altri.

- Rispetto degli impegni scolastici e partecipazione attiva e motivata al dialogo educativo.

C. OBIETTIVI SPECIFICI PROFESSIONALI

C.1 Sviluppare la sensibilità nei confronti della dimensione estetica.

C.2 Sviluppare la consapevolezza del valore e delle potenzialità delle varie tecniche, tradizionali ed

avanzate, degli indirizzi.

C.3 Esercitare la capacità di comprensione, analisi e riflessione individuale.

C.4 Armonizzare gli interventi didattici stabilendo un rapporto interattivo tra i contenuti e le metodologie delle varie discipline teoriche, progettuali e pratiche, al fine di promuovere la consapevolezza che la creatività viene conquistata attraverso una personale ricerca rigorosa, ampia

e sistematica.

C.5 Acquisire padronanza dei processi tecnici e tecnologici, tradizionali ed innovativi, con specifico riferimento ai settori di:

- cinema e fotografia;

- design e restauro del libro;

- disegno animato e fumetto;

- grafica

- tecniche incisorie e illustrazione d’arte: xilografia, calcografia, litografia;

C.6 Promuovere la consapevolezza delle norme relative al settore professionale di riferimento.

D. SAPERI ESSENZIALI

- Capacità di espressione linguistica chiara e corretta.

- Capacità di espressione grafica caratterizzata da efficacia comunicativa.

- Consolidamento delle capacità indispensabili alla trattazione critica delle diverse

tematiche disciplinari.

- Autonomia progettuale e operativa nel settore professionale di riferimento.

- Individuazione delle differenti espressioni artistiche e culturali proprie di ogni tempo.

- Applicazione delle regole della logica in campo scientifico.

23

- Partecipazione attenta e disponibilità al dialogo educativo.

- Costante rispetto degli impegni scolastici.

3. PRIORITÀ STRATEGICHE

Facendo riferimento alle priorità strategiche così come formulate nel volume n. 1 del presente PTOF, risaltano al primo punto la centralità dello studente e l’attenzione rivolta ai suoi bisogni formativi e al processo di apprendimento-insegnamento. Nel curricolo della scuola acquistano così particolare rilevanza tutti quei progetti che arricchiscono la formazione conseguita nei percorsi scolastici e che sono stati raccolti all'interno delle seguenti aree:

3.1 Orientamento3.1a. Orientamento in entrata3.1b. Orientamento in itinere3.1c. Orientamento in uscita3.1d. Accoglienza3.1e. Alternanza scuola-lavoro

3.2 Recupero

3.3 Competenze sociali e civiche: 3.3a. Inclusione3.3b. Rispetto della legalità

3.4 Competenze digitali

3.5 Competenze linguistiche

3.6 Competenze matematico-scientifiche

3.7 Servizi per gli studenti

3.8 Approfondimenti e/o ampliamenti

3.9 Progetti per mostre e conferenze

3.10 Progetti per viaggi di istruzione e visite guidate

3.11 Progetti laboratori territoriali 3.12 Progetto corso serale in Grafica

3.13 Piano di formazione del personale docente e ATA

3.14 Piano di formazione degli studenti

3.15 Docenti del potenziamento

24

3.1 ORIENTAMENTO

3.1a ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO IN ENTRATA

Per l’attività promozionale vengono definite possibilità e forme organizzative utili ad estendere la retedei collegamenti con Enti e territorio ai fini del miglioramento dell’immagine e ruolo della scuola edell’ampliamento dell’utenza. Sono indicate come prioritarie forme di comunicazione quali manifesti,depliant, collaborazioni con le Scuole della regione, concorsi, brevi esperienze di laboratorio aperte agruppi di studenti esterni, visite guidate nella sede scolastica e nei laboratori di indirizzo, apertura dellascuola al pubblico, ecc. Per il triennio si è scelto di confermare le esperienze già collaudate e ritenute valide quali il giorno discuola aperta al pubblico e contatti e incontri con le Scuola Secondaria di 1° grado della provincia econ Istituti ad indirizzo artistico.

I rapporti si concretizzano attraverso specifici incontri a cadenza temporale determinata e contatti a piùampia durata, con invio di materiale illustrativo dell’Istituto e proposte di forme di collaborazione escambio culturale, nonché stage laboratoriali.

GIORNO DI SCUOLA APERTA

Destinatari• Alunni della classe terza della Scuola Secondaria di 1° grado e loro

famiglie

• Studenti interessati al passaggio al Liceo Artistico.

• Studenti interessati all’accesso al Perfezionamento post-diploma

Finalità • Far conoscere direttamente il Liceo Artistico

• Incrementare le iscrizioni

Operatori • Docenti del Liceo Artistico, in particolare insegnanti di indirizzo

Attività • Pubblicizzazione dell’iniziativa attraverso stampa e TV locali

• Presentazione al pubblico della sede scolastica, dei laboratori, delleattrezzature

• Illustrazione dell’attività didattica e degli elaborati degli allievi

Tempi e durata • 2 giorni, deliberati dal Collegio docenti, uno in dicembre e l'altro ingennaio, dalle ore 15.00 alle ore 18.00

Organo istitutivoe valutativo

• Collegio dei docenti

• Docenti funzione strumentale

Valutazione • Analisi del successo dell’iniziativa (affluenza visitatori, confronto visite-iscrizioni)

Costi • Da valutare

25

RAPPORTI TRA LICEO ARTISTICO - SCUOLE SECONDARIE

DI 1° GRADO E ALTRI ISTITUTI

Destinatari• Alunni delle classi seconda e terza della Scuola Secondaria di 1° grado

e loro famiglie

• Studenti interessati al passaggio al Liceo Artistico

• Studenti interessati all’accesso al Perfezionamento post-diploma

Finalità • Far conoscere l’offerta formativa del Liceo Artistico ai giovani chedevono scegliere il tipo di scuola superiore per il proseguimentodell’obbligo scolastico.

• Far conoscere le specializzazioni offerte dal Liceo Artistico ai giovaniinteressati all’indirizzo artistico.

• Informare sull’esistenza e l’organizzazione del Corso diPerfezionamento.

• Istituire forme di contatto e collaborazione tra scuole di diverso ordine

• Incrementare le iscrizioni al Liceo Artistico.

Operatori • Docenti del Liceo Artistico (come deliberato dal Collegio dei docenti).

Attività • Analisi provenienza alunni classi prime.

• Monitoraggio rivolto agli alunni sui canali di informazione, sullemotivazioni e i criteri di scelta della scuola e sui mezzi dicomunicazione più frequentemente utilizzati dalle famiglie.

• Aggiornamento del materiale informativo e revisione del CD rom dellascuola.

• Progettazione di un’immagine coordinata da utilizzare per larealizzazione di un manifesto pubblicitario sulla scuola, di unalocandina per la comunicazione degli open day e di segnalibri daregalare ai ragazzi a cui si rivolge l’orientamento.

• Invio materiale informativo sull'Istituto alle Scuole Secondarie di 1°grado unitamente alle proposte operative programmate.

• Invio materiale informativo sul Corso di Perfezionamento alle scuolead indirizzo artistico, comunicando la disponibilità ad eventualiincontri di approfondimento; a tal fine sarà necessario predisporre unapposito opuscolo informativo e un CD rom per la presentazionedell'Istituto.

26

• Invio di materiale informativo ai Centri per l’Impiego, agliInformagiovani e ad Enti esterni.

• Promozione dell’offerta formativa tramite stampa e radio.

• Visite guidate all'interno dei laboratori di indirizzo previoappuntamento.

• Incontri con gli alunni delle Scuole Secondarie di 1° grado, darealizzare in tutte le scuole previo appuntamento, durante i quali idocenti della Commissione orientamento o altri docenti incaricatidaranno informazioni e consegneranno materiale sull'Istituto a tutti glialunni.

2. Realizzazione di semplici progetti durante stage svolti nei laboratoridell’Istituto.

• Attività di collaborazione per l'attuazione di progetti proposti alleScuole Secondarie di 1° grado dal nostro istituto e/o per soddisfareparticolari richieste delle scuole.

• Accoglienza di allievi del III anno della scuola all’interno del progetto“Allievo per un giorno”.

• Open day nei mesi di dicembre e gennaio, dalle ore 15.00 alle ore 18.00

• Partecipazione ad iniziative relative all'orientamento promosse da Entiterritoriali, previa valutazione della validità e dell'efficacia delleproposte.

• Mostre degli alunni del Corso di Perfezionamento con invito alla visitarivolto ai ragazzi delle classi quinte degli Istituti ad indirizzo artistico.

• Aggiornamento del sito web della Scuola.

Tempi e durata • Incontri docenti Liceo Artistico e Scuole: Ottobre – Novembre –Dicembre - Gennaio.

• Visite delle Scuole Secondarie di 1° grado al Liceo Artistico: tuttol’anno, previo appuntamento.

• Invio di materiali: inizio e fine anno.

• Altre iniziative: tutto l'anno.


• Collegio dei docenti.

• Docenti funzione strumentale.

Valutazione • Analisi del successo dell’iniziativa.

• Eventuale riproposizione, con o senza integrazioni e modifiche.

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Costi • Da valutare

ANNO SCOLASTICO 2016-2017

ATTIVITÀ

(contenuto e finalità intermini di competenze)

APPROFONDIMENTO E/O AMPLIAMENTO CURRICOLARE

DESTINATARI

(anni di corso, gruppi trasversali, di recupero o di potenziamento)

RISORSE MATERIALI NECESSARIE

(spazi, strumenti)

RISORSE PROFESSIONALI

Laboratori d'arte perl'istituto comprensivo“Olivieri” di Pesaro

Sensibilizzare gli allievi alle potenzialità del percorso artistico

Ampliamento

curricolare

Scuole primarie di Igrado

Aule

Laboratori

Docenti di progettazione

Allievi del nostro istituto


ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)


Laboratori d'arte


Ampliamento

curricolare


Aule

Laboratori




ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)


Laboratori d'arte


Ampliamento

curricolare


Aule

Laboratori



28

3.1b. ORIENTAMENTO IN ITINERE

Destinatari• Alunni del I Biennio del Liceo Artistico

• Alunni interni richiedenti passaggio ad altro indirizzo o altra scuola

• Alunni trasferitisi da altri Istituti al Liceo Artistico.

• Alunni interessati

Finalità • Promuovere la scelta consapevole dell’indirizzo di specializzazione inrelazione a capacità, attitudini e progetti personali.

• Orientare sulle possibilità di proseguimento degli studi o passaggio allaformazione professionale.

• Informare sulle modalità di passaggio interno, trasferimento ad altroIstituto.

• Presentare le peculiarità della scuola e favorire l’inserimento del nuovoalunno.

• Sostenere la motivazione allo studio e favorire la possibilità dicorrezione del percorso formativo scelto.

Operatori • Docenti incaricati, esperti

Attività • Realizzazione del progetto di orientamento per gli alunni del bienniosperimentale.

• Accertamento dei livelli di motivazione/demotivazione, del rendimen-to, delle aspettative.

• Comparazione delle offerte formative delle varie scuole e dellepossibilità di formazione professionale.

• Organizzazione di tirocini formativi e stage presso Enti ed Aziende.

Tempi e durata • Tutto l’anno.




Valutazione • Esame dell’efficacia.

• Riproposizione con o senza modifica.

3.1c. ORIENTAMENTO IN USCITA

29

Destinatari• Gli alunni delle classi quinte.

• Gli alunni del secondo anno del Perfezionamento.

Finalità • Informare sulle varie possibilità di prosecuzione degli studi o diinserimento nel mondo del lavoro.

• Favorire la scelta responsabile e motivata, attraverso concreteesperienze, opportuni contatti e conoscenze.

Operatori • Docenti incaricati, esperti.

• Docenti universitari.

Attività - Incontri tematici svolti in collaborazione con la Provincia di Pesaro eUrbino e i Centri per l’Impiego.

- Visita all'Università di Urbino nel corso delle giornate perl'orientamento, all’Accademia di Belle Arti e all’ISIA.

- Utilizzo di Internet per acquisire informazioni sui percorsi formativi postdiploma.

- Partecipazione ad iniziative e progetti riguardanti l'orientamento postdiploma proposti da Università o da altri Enti territoriali.

- Organizzazioni di stage e partecipazione a progetti finalizzati allaconoscenza del mondo del lavoro.

- Monitoraggio sulle scelte professionali o di studio degli alunni diplomatinel nostro Istituto.

Tempi e durata • Tutto l’anno.

Organo istitutivo evalutativo



Valutazione • Esame dell’efficacia.

• Riproposizione con o senza modifica.


ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)


Incontri Ampliamento II biennio Aule Docenti di

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orientamento in uscita: consulenti delle Università (Accademia di Belle Arti di Macerata; Naba di Milano, IED,Università di Siena)

Consentire agli allievi di incontrare i consulenti delle varie Università che si alterneranno nel percorso formativo.

curricolare Classi Quinte Laboratori progettazione


Incontri di orientamento in uscita: Job orienta.

Salone di Verona/ Salone di Pesaro/ Salone di Rimini/ Jobdi Urbino

Incontro consulenti Camera di Commercio – Incontro consulenti Camera del lavoro –


Ampliamento

curricolare

II biennio

Classi Quinte

Aule

Laboratori



Progetto “Sorprendo” proposto dalla Regione Marche.

Consentire agli allievi, tramite la piattaforma “Sorprendo”, di iniziare un processo di aggiornamento e autovalutazione finalizzato alla messa apunto di un proprio percorso post-diploma.

Ampliamento

curricolare

II Biennio

Classi terze e quarte

Aula PON

Computer

Allievi di tutti gli indirizzi del corso di Perfezionamento

Progetto Sportello Orientamento in

Ampliamento Classi Quinte Aule

31

uscita classi quinte.

Consentire agli allievi di operare scelte ponderate sia per la futura scelta universitaria che per il percorso lavorativo.

curricolare

I quattro tremori del giardino. Poesie di Jean Portante (2016)

Sensibilizzare gli allievi alle potenzialità del linguaggio illustrativo

Ampliamento

curricolare

Scuole secondarie di IIgrado

Aule

Laboratori

Sale della Biblioteca Oliveriana di Pesaro




ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)


Incontri orientamento in uscita: consulenti delle Università (Accademia di Belle Arti di Macerata; Naba di Milano, IED,Università di Siena)


Ampliamento

curricolare

II biennio

Classi Quinte

Aule

Laboratori





Incontro consulenti

Ampliamento

curricolare

II biennio

Classi Quinte

Aule

Laboratori



32

Camera di Commercio – Incontro consulenti Camera del lavoro –




Ampliamento

curricolare

II Biennio


Aula PON

Computer


Progetto Sportello Orientamento in uscita classi quinte.

Consentire agli allievi di operare scelte ponderate sia per la futura scelta universitaria che per il percorso lavorativo.

Ampliamento

curricolare

Classi Quinte Aule


ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)


Incontri orientamento in uscita: consulenti delle Università (Accademia di Belle

Ampliamento

curricolare

II biennio

Classi Quinte

Aule

Laboratori



33

Arti di Macerata; Naba di Milano, IED,Università di Siena)




Incontro consulenti Camera di Commercio – Incontro consulenti Camera del lavoro –


Ampliamento

curricolare

II biennio

Classi Quinte

Aule

Laboratori





Ampliamento

curricolare

II Biennio


Aula PON

Computer


Progetto Sportello Orientamento in uscita classi quinte.

Consentire agli allievi di operare scelte

Ampliamento

curricolare

Classi Quinte Aule

34

ponderate sia per la futura scelta universitaria che per il percorso lavorativo.

3.1d. ACCOGLIENZA

Il Liceo Artistico Scuola del Libro di Urbino ha messo in atto diverse forme di accoglienza a seconda delle persone a cui è rivolta. Nella fattispecie:

- ACCOGLIENZA alunni classi prime

Destinatari• Alunni delle classi prime

Finalità • Favorire l’inserimento degli alunni nella nuova scuola

• Fornire informazioni sull’ambiente scolastico, sull’organizzazione didatticae le attività specifiche, sui documenti normativi di base

• Avviare un proficuo rendimento scolastico

Obiettivi • Conoscere la nuova realtà scolastica;

• creare condizioni di benessere e di studio sereno;

• evitare il non inserimento;

• conoscere il proprio pregresso e promuovere l’autostima (risorse);

• individuare le motivazioni (interessi);

• analizzare le competenze e le abilità trasversali

Operatori • Docenti incaricati dell’Accoglienza (Dirigente scolastico, Collaboratore,Docenti Materie Letterarie, Docenti della classe)

Attività • Attività comuni a tutte le classi prime

Tempi e durata

• Accoglienza: 4 giorni - settembre di ogni anno

Attività di Accoglienza

Oggetto dell’attività Operatore Tempo Intervento

a. Accoglienza a Villa Maria

Dir. Scolastico 2 ore Accoglienza - Formazione delle classi -

Illustrazione del Progetto Accoglienza e orario

Illustrazione della funzione di determinate strutture

35

di informazione interna

D.L. 9 aprile 2008, n. 81 sulla sicurezza (DocenteResponsabile)

b.Visita alle sedi di VillaMaria, via Bramante evia Oddi

DocentiMaterie

Letterarie

1 ora

+

1 ora

+

1 ora

Visita guidata ai locali della scuola, alla Biblioteca,ai laboratori, ecc...

Sollecitazione al rispetto e alla cura degli ambienti edel materiale

c.Regolamento d’Istituto

Collaboratore 1 ora

Promozione della conoscenza della normativa di base

d.P.T.O.F. - Organi Collegiali

DocentiMaterie

Letterarie1 ora

Conoscenza dell’offerta formativa curricolare edextracurricolare, delle finalità e degli interventidegli OO.CC.

e.Servizi alunni – Stage – Visite guidate – Viaggi

DocentiMaterie

Letterarie 1 ora

Conoscenza interventi e risorse a sostegno deglialunni. Ampliamento offerta formativa. Alternanzascuola-lavoro. Stage, visite guidate e viaggid’istruzione.

f.

Schede:

"La ricerca delle motivazioni"

“La scuola e lo studente”

DocentiMaterie

Letterarie2 ore

Compilazione della scheda (20 minuti ) e correzionecollegiale intesa come momento di verifica, dicolloquio e di rilevazione di risorse e interessi.

g. Laboratori di indirizzo

Docenti diProgettazione

e diLaboratorio

6/8 ore

(2/3 perogni

indirizzo)

Presentazione della tipologia della disciplina,esplicitazione di finalità, contenuti generali,metodologia, verifiche, valutazione, strumenti dilaboratorio, lavori, ecc... Per quanto l’Autonomia, èimportante chiarire modalità e finalitàdell’impostazione didattica bimensile e biennale deilaboratori di indirizzo.

36

h.Laboratorio di Fotografia artistica

Docenti diProgettazione

e diLaboratorio

2 orePresentazione della tipologia della disciplina,esplicitazione di finalità, contenuti generali,metodologia, verifiche, valutazione, strumenti dilaboratorio, lavori, ecc...

Ambito normale attività curricolare

Discipline curricolari

Docenti

Ogni docente nell’ambito del proprio spazio curricolare strutturerà individualmente il percorso dell’Accoglienza inteso come presentazione della disciplina (finalità, obiettivi, metodo, verifiche, valutazione, ecc...) e dell’eventuale somministrazione di prove d’ingresso idonee alla rilevazione dei livelli di partenza finalizzate alla redazione della propria programmazione annuale.

Attività di accoglienza genitori

La Scuola provvede ad accogliere i genitori per illustrare l’attività didattica e curricolare. L’incontroavviene in occasione dell’elezione degli Organi Collegiali (in ottobre) secondo la seguente modalità:

- classi prime: riunione collegiale con il Coordinatore di classi parallele, che presenta il Pianodell’Offerta Formativa e il Regolamento d’Istituto;

- classi successive: riunioni collegiali per classi parallele con i relativi Coordinatori.

Qualora l’alunno presenti problemi di inserimento, comportamentali e didattici, individuali o di classe,il genitore potrà contare sulla concreta disponibilità dei docenti.

Attività di accoglienza per alunni provenienti da altri istituti

Il progetto è rivolto agli alunni che nel corso dell’anno scolastico si inseriscono nelle diverse classi delnostro istituto provenienti da altre esperienze scolastiche.

Sarà cura del coordinatore di classe attivare tutte le strategie necessarie per promuovere un inserimentosereno e proficuo nell’interesse dell’intera classe.

Inoltre, nel caso in cui si evidenzino lacune o carenze didattiche importanti, soprattutto in ambito arti-stico e di indirizzo, i docenti interessati potranno attivare sportelli didattici.

37

3.1e. ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

I progetti di alternanza scuola-lavoro costituiscono uno dei punti-forza della nostra scuola. Infattiattraverso l’alternanza scuola-lavoro si concretizza il concetto di pluralità e complementarità dei diversiapprocci nell’apprendimento. Il mondo della scuola e quello dell’impresa/struttura ospitante non sonopiù considerati come realtà separate bensì integrate tra loro, consapevoli che, per uno sviluppo coerentee pieno della persona, è importante ampliare e diversificare i luoghi, le modalità ed i tempidell’apprendimento. All’interno del sistema educativo del nostro paese l’alternanza scuola-lavoro èstata proposta, nella Guida Operativa dell'8 ottobre 2015, come metodologia didattica per:

a) attuare modalità di apprendimento flessibili e equivalenti sotto il profilo culturale ed educativo,rispetto agli esiti dei percorsi del secondo ciclo, che colleghino sistematicamente la formazione in aulacon l'esperienza pratica;

b) arricchire la formazione acquisita nei percorsi scolastici e formativi con l'acquisizione dicompetenze spendibili anche nel mercato del lavoro;

c) favorire l'orientamento dei giovani per valorizzarne le vocazioni personali, gli interessi e gli stili diapprendimento individuali;

d) realizzare un organico collegamento delle istituzioni scolastiche e formative con il mondo del lavoro

e la società civile, che consenta la partecipazione attiva dei soggetti nei processi formativi;

e) correlare l'offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio.

La realizzazione del progetto si articolerà attraverso le seguenti fasi:

Aspetti organizzativi a cura dei docenti

- Aggiornamento sul quadro normativo (legge 107/2015 riguardante la nuova guida operativa per lascuola).

- Esame delle proposte dei singoli progetti presentati dalle diverse aree di indirizzo.

- Definizione degli obiettivi e delle procedure da adottare.

- Analisi delle precedenti esperienze di stage effettuate dalla nostra scuola.

- Raccolta delle proposte e ridefinizione dell’intero progetto per il PTOF.

- Coinvolgimento del Consiglio di classe per una adeguata organizzazione delle discipline teoricoculturali nel periodo di alternanza.

- Realizzazione di un intervento formativo a favore dei tutor scolastici.

- Invio di una lettera alle aziende con la presentazione del progetto con allegata una scheda indicante ladisponibilità ad accogliere tirocinanti.

- Predisposizione di un archivio con i nominativi delle prime aziende disponibili.

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- Contatti con nuove aziende ed associazioni di categoria al fine di individuare nuove disponibilità adaccogliere nostri studenti e costituzione di un data base riguardante i risultati di questi interventi.

- Acquisizione dei dati utili e costituzione del relativo data base di riferimento.

- Effettuazione degli abbinamenti aziende-allievi sentendo eventualmente i pareri dei tutor scolastici.

- Predisposizione delle singole convenzioni con le aziende e gestione delle relative sottoscrizioni daparte di tutti i soggetti coinvolti.

- Presentazione e lavoro in aula, con un certo anticipo rispetto al periodo dello stage e/o delle visitedell’allievo in azienda.

- Predisposizione di tutto il materiale da inviare all’USR Marche e alla scuola capofila.

- Verifica intermedia da parte del tutor scolastico con visita in azienda.

- Elaborazione dei dati da parte degli insegnanti che costituiscono il gruppo di lavoro in relazione allediverse aree di competenza.

- Comunicazioni al collegio docenti sullo sviluppo del progetto e sui relativi dati quantitativi equalitativi.

Contenuti e fasi operative

- Intervento informativo per gli studenti riguardante il progetto e i diversi aspetti normativied organizzativi.

- Intervento informativo per i genitori degli studenti.

- Formazione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.

- Informazione agli allievi sugli abbinamenti e incontro con i tutor d’azienda e i tutorscolastici. In caso di particolari difficoltà si procederà a delle variazioni. Ciò avverrà conl’ausilio dei tutor scolastici.

- Svolgimento dello stage in azienda e/o delle relative visite di settore da parte degli allievi.

- Visite a musei, mostre e manifestazioni culturali (BilBolBull; Biennale di Venezia; fierainternazionale del libro di Bologna, etc.)

- Incontri con esperti e professionisti dei vari settori dell’industria artistica.

- Raccolta delle schede di verifica per la valutazione dell’esperienza ossia questionario a curadegli allievi e questionario a cura del tutor scolastico e del tutor aziendale.

- Predisposizione e consegna degli attestati utili, tra l’altro, ai fini dell’attribuzione delcredito formativo.

- Valutazione finale dell’intera attività da parte del gruppo di lavoro.

Gli obiettivi didattico/formativi sono i seguenti:

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1. Inserire gli allievi in un ambiente di lavoro nel quale possano mettere a frutto, in modo autonomo eresponsabile, le conoscenze e le competenze apprese in ambito scolastico.

2. Permettere agli studenti l’acquisizione di nuove conoscenze, procedure e linguaggi.

3. Migliorare, negli allievi, le capacità relazionali, il senso di responsabilità e l’autonomia.

4. Far utilizzare agli studenti la strumentazione tecnica, disponibile presso i diversi ambienti di lavoro.

5. Favorire, negli studenti, la consapevolezza dei propri interessi, attitudini e conoscenze agevolando lefuture scelte professionali.

6. Rafforzare negli allievi le motivazioni allo studio.

7. Far conoscere agli allievi i valori di riferimento in ambito lavorativo, l’organizzazione e le norme dicomportamento.

8. Far conoscere alle aziende potenziali collaboratori.

9. Sviluppare un’integrazione tra il sistema scolastico e quello lavorativo.

10. Acquisire la cultura della sicurezza.

11. Capire le dinamiche aziendali.

L'organizzazione didattica si svolgerà secondo:

Attività nei laboratori

Lavori di gruppo

Simulazione di casi e problem solving

Brainstorming (discussione libera o guidata)

Elaborazione scritta e/o grafica e/o computerizzata

Visite in aziende e stage in azienda.

Visite a musei, mostre e manifestazioni culturali (BilBolBull; Biennale di Venezia; fierainternazionale del libro di Bologna, etc.)

Incontri con esperti e professionisti dei vari settori dell’industria artistica.

Le modalità di verifica comprenderanno:

Relazioni tecnico-operative e/o artistiche

Schede, test strutturati o semi-strutturati

La valutazione avverrà mediante applicazione di apposite griglie, sulla base dei tre focus:

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prodotti, processi (e comportamenti), linguaggi. Il buon esito dell’alternanza darà diritto allo studente ad avere il credito scolastico e i docenti di indirizzo valuteranno attentamente i risultatiottenuti nel corso dell’esperienza aziendale.

Così, i progetti di alternanza scuola-lavoro rappresentano modelli di integrazione tra il pubblico e ilprivato, in coerenza con la strategia europea sull'occupazione, attraverso la collaborazione con impresecaratterizzate anche da un elevato livello di internazionalizzazione ed operanti in aree tecnologichestrategiche per il nostro Paese. I contesti aziendali in cui gli allievi svolgeranno il percorso sonoAziende di Grafica e Web Design (Progettazione e stampa), Biblioteche, Professionisti nel settore dellacomunicazione, Associazioni culturali, Musei. Le strutture ospitanti appartengono all'ambito dellenuove tecnologie per il Made in Italy e tecnologie innovative per i beni e le attività culturali e ilturismo. Si istituiranno collaborazioni con associazioni di categoria e soggetti rappresentativi delmondo del lavoro. La collaborazione comprenderà anche fondazioni ITS.

Le attività di alternanza scuola-lavoro che saranno proposte nel triennio, secondo quattro opzioni di seguito riportate (Impresa formativa simulata; Impresa in azione; Alternanza in azienda; Project work/Azienda simulata), sono funzionali al raggiungimento delle priorità precedentemente fissate (Obiettivi di miglioramento ai sensi del D.P.R. n. 80/2013 e comma 7 della Legge n. 107/2015). Segue il modello di progetto valido per tutti gli indirizzi della scuola.

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

L’articolo 4 del decreto “La Buona scuola” prevede, dall’anno scolastico 2015/2016 i percorsi di alternanza scuola-lavoro anche nei licei a partire dal terzo anno.

Nel prossimo triennio il consiglio di classe potrà individuare per l’attivazione del progetto una delle seguenti opzioni.

OPZIONE 1

IMPRESA FORMATIVA SIMULATA (svolgimento in tre anni)

L’impresa simulata consente di ricostruire in “laboratorio” il concreto modello lavorativo di un’aziendavera e dunque appare la metodologia didattica più vicina a quell’imparare attraverso il fare. Un’impresatutor, corrispondente ad una reale impresa operante sul territorio, collabora con i docenti curricolari nell’impostazione dell’azienda simulata e nella sua gestione al fine di realizzare un trait d’union con le attività lavorative reali nel progettare ruoli e compiti dei singoli allievi in situazione.

CLASSI ORE PROPOSTA ATTIVITÀ E PERCORSO DISTR.

N. ORE

CLASSE III

60 Sensibilizzazione al progetto

Analisi del contesto (ambito in cui è possibile coinvolgere la totalità delle discipline)

Individuazione azienda tutor

Definizione delle caratteristiche principali

….

41

CLASSE IV

CLASSE V

100

40

dell’IFS

Analisi della metodologia dell’I.F.S.

Struttura e compiti dell’I.F.S.

Conoscenza dell’attività svolta dall’impresa tutor

Costituzione dell’IFS

Attività di gestione operativa

Elaborazione Business Idea

Formalizzazione della Missione

Realizzazione del sito web dell’impresa simulatasul server della rete IFS

Start Up d’impresa

Studio di fattibilità

Business Plan

Formalizzazione del Business Plan

Realizzazione del progetto organizzativo gestionale

Costituzione I.F.S.

Adempimenti connessi alla fase costitutiva

Conclusione e diffusione dei risultati

OPZIONE 2

ALTERNANZA IN AZIENDA


N. ORE

CLASSE III

60 FORMAZIONE SICUREZZA 8

42

ATTIVITÀ DI PREPARAZIONE/FORMAZIONE IN AULA

Presentazione del progetto

Coinvolgimento del consiglio di classe

Individuazione del tutor aziendale

Lezioni con esperti sul tema della sicurezza nel luogo di lavoro

Incontro con professionisti per prepararsi all’esperienzain azienda

Incontro degli studenti e delle famiglie con il tutor aziendale

STAGE IN AZIENDA

Azioni previste operative in azienda (ideazione ed esecuzione di progetti)

Osservazione del processo di lavoro e regole di com-portamento

Ricerca di informazioni inerente al campo diapplicazione

Analisi del briefing Sviluppo di studi e bozzetti Realizzazione proposte operative dettagliate Esecuzione di proposte definitive Verifica dei risultati

Azioni previste operative in azienda (affiancamento nelle diverse funzioni)

Affiancamento alle figure di riferimento nelle propriemansioni.

Svolgimento di semplici incarichi Utilizzo di semplici strumenti in uso nei diversi settori Realizzazione di compiti assegnati Esecuzione di procedure corrette Presentazione le soluzioni richieste

4

48

43

CLASSI ORE

PROPOSTA ATTIVITÀ E PERCORSO DISTR.

N. ORE

CLASSE IV 100 FORMAZIONE SICUREZZA

ATTIVITÀ DI PREPARAZIONE/FORMAZIONE IN AULA

Lezioni con operatori del CIOF: “cosa vorrei fare nel mio futuro: definizione del mio progetto professionale” e “come trovo lavoro: tecniche di ricerca attiva del lavoro”

Incontro con professionisti per prepararsi all’esperienza in azienda

Incontro degli studenti e delle famiglie con il tutor aziendale

STAGE IN AZIENDA

Azioni previste operative in azienda (ideazione ed esecuzionedi progetti)

Osservazione del processo di lavoro e regole di compor-tamento






12

88


44

N. ORE

CLASSE V

40 ATTIVITÀ DI PREPARAZIONE/FORMAZIONE IN AULA

Incontro con professionisti per prepararsi all’esperienza in azienda

STAGE IN AZIENDA

Azioni previste operative in azienda (ideazione ed esecuzione di progetti)

Osservazione del processo di lavoro e regole di com-portamento






5

35

MODALITÀ ORGANIZZATIVE

Un gruppo di lavoro composto da: il referente/coordinatore del progetto, un tutor scolastico un amministrativo, curerà la progettazione e la realizzazione del progetto in tutte le sue fasi coadiuvato da tutto il Consiglio di Classe.

La realizzazione del progetto si articolerà attraverso le seguenti fasi comuni e specifiche alle quattro tipologie di alternanza

Comuni

Coinvolgimento del Consiglio di classe per una adeguata organizzazione delle discipline

45

teorico-culturali nel periodo di alternanza scuola-lavoro..

Realizzazione di un intervento informativo per gli studenti della classe riguardante il progetto e i diversi aspetti normativi ed organizzativi.

Individuazione del Tutor aziendale o Azienda madrina

Realizzazione degli interventi formativi riguardanti la sicurezza, la qualità e l’orientamento.

Realizzazione di un intervento informativo per i genitori degli studenti della classe.

Elaborazione dei dati da parte degli insegnanti del Consiglio di Classe in relazione alle diverse aree di competenza.

Predisposizione e consegna degli attestati utili anche ai fini dell’attribuzione del credito formativo.

Valutazione finale dell’intera attività da parte del gruppo di lavoro.

Specifiche

Formazione dell’impresa formativa simulata:

- Attivazione da parte di tutto il consiglio di classe per accompagnare gli alunni nelle varie fasi operative di organizzazione di un’azienda, costruzione di un prodotto e vendita..

- Svolgimento dello stage in azienda da parte degli allievi:

- Co-progettazione del progetto formativo da parte della scuola e dell’azienda

- Verifica intermedia da parte del tutor scolastico con visita in azienda.

- Raccolta delle schede di verifica per la valutazione dell’esperienza ossia questionario a cura degli allievi e questionario a cura del tutor scolastico e del tutor aziendale

ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO 2016-2017

PROGETTI

CLASSI TERZE

- 3A - TVS Fermignano (PU) Realizzazione di spot pubblicitario

Tutor prof. Neri

- 3B (Design) – Festival “Urbino e le città del Libro”: creazione di gadgets legati alla manifestazione

Tutor prof. Passanisi

- 3B (Disegno animato) –

Tutor prof. Valeri

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- 3C – Progetto con Palazzo Ducale di Urbino: creazione di quaderni didattici per bambini delle

scuole elementari

Tutor prof. Galeotti.

- 3D – Cooperativa Sociale “La Macina”: Educazione ambientale e Comunicazione grafica.

Tutor prof.ssa Beligni

- 3E – Progetto con Junior Achievement: Omaggio a Picasso.

Tutor prof.ssa Forlani

CLASSI QUARTE

- 4A – Progetto Marketing Commission: Collaborazione con gruppo Maggioli o presenza sul set della Banda Grossi

Tutor prof. Neri

- 4B (Design) – Collaborazione con gruppo Pagnoni: legature artistiche

Tutor prof.ssa La Monica

- 4B (Disegno animato) – Progetto “Graphic Novel” in collaborazione con AGE Arti grafiche Urbino

Tutor prof.ssa Giuliani

- 4C – Progetto; “Storia da Casteldurante”

Tutor prof. Galeotti

- 4D – Progetto: “Uno studio grafico a San Filippo di Fossombrone”

Tutor proff.sse Beligni e Ugoccioni

- 4E – Progetto con Istituto nazionale di Calcografia di Roma (da definire)


CLASSI QUINTE

- 5A – Collaborazione gruppo Maggioli: progetto Videoguida o Lavoro con Banda Grossi

Tutor prof. Neri

- 5B – Collaborazione con gruppo Maggioli: progetto Picasso illustratore

Tutor prof. Passanisi

- 5C – Collaborazione con la Mostra del libro per ragazzi di Morciola

Tutor prof. Galeotti

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- 5D – Progetto: “Uno studio grafico a San Filippo a Fossombrone”

Tutor proff.sse Beligni e Ugoccioni

- 5E – Collaborazione con il gruppo Maggioli: progetto Picasso illustratore, allestimento della mostra. in collaborazione con gli scenografi del gruppo.


- 5F (Grafica) – Collaborazione con Lions Club di Urbino: progetto di un calendario per il centenariodel club.

Tutor prof.ssa Beligni

- 5F (Disegno animato) – Collaborazione con Lions Club di Urbino: progetto di un calendario per ilcentenario del club

Tutor: prof.ssa Giuliani

ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO a.s. 2017-2018

CLASSI TERZE, QUARTE, QUINTE

DIPARTIMENTO DI CINEMA E FOTOGRAFIA

3° A Impresa simulata JA ITALIA

4° A Impresa simulata JA ITALIA

5° A Documentario per Scuola Nazionale di Cinema

DIPARTIMENTO DI DISEGNO ANIMATO E FUMETTO

3° B Raffaello Sanzio 1520-2020 - Il Museo racconta – Collana didattica della Galleria Nazionale delle Marche

3° C Cibo attorno al Mondo – Illustrazione Carta della sostenibilità alimentare – USR Piemonte- Novara

4° B Realizzazione di un fumetto per Festival “Le Città delLibro”

4° C Illustrazione della Carta della sostenibilità alimentare – USR Piemonte- Novara

5° C Progetto “Racconti da Casteldurante” Comune di Urbania

Dipartimento di Design

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3° B Il Museo racconta – Collana didattica della Galleria Nazionale delle Marche

4° B “Pane e Luna”- Progetto per un’edizione illustrata dell’autobiografia di Anselmo Bucci- Comune e Musei Civici di Fossombrone

5° B La Narrativa di Luigi Santucci – Realizzazione di un’edizione illustrata e di una Mostra - Ass. Carlo Bo

Dipartimento di Grafica

3° D Creazione di un evento benefico - Africa Mission

4° D Impresa simulata JA ITALIA

5° D Azienda VEC -Fossombrone

Dipartimento di Tecniche incisorie e illustrazione d'arte

3° E Carta della sostenibilità alimentare – USR Piemonte- Novara

4° E Progetto “Istituto Centrale per la Grafica ” di Roma

5° E Urbino “per bene” Comune di Urbino

Sostegno

L’esperienza insegna – 3 allievi 3E, 4B, 4E

Scuola dell’Infanzia Oddi di Urbino; Scuola dell’Infanzia Gallo di Petriano; Conad Fermignano.

ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO a.s. 2018-2019

CLASSI TERZE, QUARTE, QUINTE

DIPARTIMENTO DI CINEMA E FOTOGRAFIA

3° A L&G Film Studio Pesaro

4° A “I giovani raccontano il patrimonio” - Pearson Italia

5° A “Ogni esistenza comunica una storia” L&G Film Studio Pesaro

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DIPARTIMENTO DI DISEGNO ANIMATO E FUMETTO

3° B

4° B “I giovani raccontano il patrimonio” - Pearson Italia

5° B Festival “Urbino-Città del libro” PIANETI IRRITABILI

3° C

4° C “I giovani raccontano il patrimonio” - Pearson Italia

5° C

Dipartimento di Design

3° B “Educhiamoci alla legalità” USR Piemonte – Novara

4° B “I giovani raccontano il patrimonio” - Pearson Italia

5° B Festival “Urbino-Città del libro” PIANETI IRRITABILI

Dipartimento di Grafica

3° D Festival “Urbino-Città del libro” PIANETI IRRITABILI

4° D “I giovani raccontano il patrimonio” - Pearson Italia

5° D Azienda IMAR / MI PIACE MOLTO Canavaccio

Dipartimento di Tecniche incisorie e illustrazione d'arte

3° E Attività di volontariato Associazione Anteas

4° E “I giovani raccontano il patrimonio” - Pearson Italia

5° E Stamperia 2RC – ROMA – Ethical Archive

Sostegno “L’esperienza insegna”

3.2 RECUPERO

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3.2a CORSI DI RECUPERO INTERMEDIO E SOSTEGNO

Destinatari• Allievi in difficoltà.

Obiettivo • Rafforzare la motivazione, risolvere tempestivamente carenze, lacune,incertezze che possono ostacolare il successo scolastico.

Modalità di svolgimento

a) Saranno attivati interventi di sostegno e recupero. I corsi di sostegno sisvolgeranno, a richiesta, nel corso del 1° trimestre e del pentamestre; laprima fase dei corsi di recupero sarà effettuata nel mese di gennaiodopo lo scrutinio del 1° trimestre, per la durata di due settimane; laseconda fase si svolgerà nel mese di marzo, dopo la valutazioneintermedia. Nei giorni immediatamente successivi sarannosomministrate prove per l’accertamento del superamento del debito. Intale momento didattico si attuerà la sospensione dello svolgimento deiprogrammi e delle verifiche curricolari per l’intera classe.

Per le classi quinte i corsi di recupero si svolgeranno anche in orariopomeridiano previa richiesta degli insegnanti e/o degli alunni.

Alla fine dell’anno scolastico, nel periodo estivo, verranno attivatiulteriori corsi di recupero.

b) Gli interventi didattici integrativi e di approfondimento si svolgeranno,in orario antimeridiano, nei mesi di gennaio e marzo, per la durata diuna settimana. Durante tale periodo potranno essere svolti in orariocurricolare anche interventi di sostegno alla classe.

In base ai risultati dello scrutinio del 1° trimestre e della valutazione intermedia, i docenti:

• redigono l’elenco degli alunni che necessitano di un intervento di

sostegno alla loro attività di studio non soddisfacente o carente;

• attuano un piano d’intervento tenendo conto della natura delle carenze,

degli obiettivi dell’azione di recupero e della certificazione degli esiti;

• definiscono le modalità di organizzazione didattica e realizzazione;

• individuano forme di verifica e criteri di valutazione delle stesse;

• considerano il valore positivo o negativo dell’esperienza come uno degli elementi che concorrono alla determinazione del profilo

complessivo dell’alunno nella valutazione di fine anno.

Gli allievi:

• devono frequentare, studiare, effettuare le prove partecipando

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attivamente alla individuazione e risoluzione delle proprie lacune;

• il comportamento tenuto dagli alunni costituisce elemento della

valutazione del voto di condotta;

nel caso permangano condizioni di difficoltà o ne subentrino nuove,si attivano per richiedere ai docenti lezioni aggiuntive di sostegnoin orario pomeridiano.

Periodo: nel corso dell'anno scolastico

3.2b. CORSO DI RECUPERO ESTIVO

Destinatari• Tutti gli allievi valutati ai sensi del D.M. n. 80 del 03.10.07 e O.M. n.

92 del 05.11.07.

Obiettivo • Risolvere carenze, difficoltà, incertezze metodologiche, problemispecifici che hanno impedito il raggiungimento dei saperi essenzialiprogrammati.

• Le lezioni si svolgono anche per classi parallele o in formalaboratoriale con docenti incaricati del recupero.

• I Consigli di classe attuano un piano d’intervento tenendo conto dellanatura delle carenze, degli obiettivi dell’azione di recupero e dellacertificazione degli esiti;

• definiscono le modalità di organizzazione didattica e realizzazione;

• individuano forme di verifica, criteri di valutazione e modalità dicomunicazione alle famiglie dei risultati conseguiti;

• prevedono la trattazione di argomenti funzionali al recupero dellecarenze;

• deliberano, in sede di integrazione dello scrutinio finale, l’ammissioneo la non ammissione alla classe successiva e ne notificano il risultato;

• attribuiscono agli studenti in caso di valutazione positiva il punteggiodi credito scolastico (cfr. tab. A del D.M. 42/07).

• Gli allievi hanno l’obbligo di frequentare, partecipare attivamente,svolgere le prove e risolvere il debito per conseguire l’ammissione allafrequenza del nuovo anno scolastico.

Periodo • Entro il 31 agosto.

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• La verifica finale viene effettuata non oltre la data d’inizio dellelezioni.

Risultati • Sono comunicati attraverso l’affissione all’albo.

3.2c. ATTIVITÀ DI APPROFONDIMENTO

Destinatari• Allievi

Obiettivo • Corrispondere all’esigenza di un insegnamento individualizzato, volto avalorizzare capacità e bisogni formativi differenziati attraverso percorsidiversi.

Periodo e durata • Anno scolastico.

Organo che valuta • Docenti proponenti.

Attività proposte • Approfondimenti disciplinari.

• Attuazione di progetti programmati.

Modalità di svolgimento

• Attività di ricerca, lavori di gruppo, incontri con esperti.

Valutazione • L’esperienza svolta dagli allievi costituisce elemento della valutazione scolastica.

3.3 COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

3.3a INCLUSIONE

I – Il 6 marzo 2013 il Ministero dell’Istruzione ha emanato la Circolare Ministeriale n. 8 con la qualefornisce alle scuole opportune indicazioni operative per l’attuazione della Direttiva Ministeriale 27dicembre 2012, relativa agli “Strumenti d’intervento per allievi con bisogni educativi speciali eorganizzazione territoriale per l’inclusione scolastica”.

I Bisogni Educativi Speciali (B.E.S.) di cui parlano la Direttiva e la stessa circolare ministeriale sonoriferiti agli allievi che si trovano in particolari condizioni di difficoltà di apprendimento.Non solo, quindi, allievi diversamente abili di cui alla legge 104/1992 o con DSA (disturbi specifici diapprendimento) di cui alla legge 170/2010, ma anche allievi con “svantaggio sociale e culturale,disturbi specifici di apprendimento e/o disturbi evolutivi specifici, difficoltà derivanti dalla nonconoscenza della cultura e della lingua italiana perché appartenenti a culture diverse”.La scuola predispone interventi di identificazione precoce dei casi sospetti (screening), comunica gli esiti alla famiglia e redige il Piano Didattico Personalizzato che espliciti le seguenti strategie:

• provvedimenti compensativi e dispensativi

• metodologia flessibile per l’apprendimento

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• verifiche e valutazione personalizzate.

II – La legge quadro sull’handicap (L. 104/1992) ha sancito il diritto all’integrazione scolastica dellepersone diversamente abili, con lo scopo di garantire loro il diritto fondamentale all’istruzione e allaco-educazione. Il Liceo Artistico “Scuola del Libro” di Urbino già da diversi anni accoglie allievidiversamente abili. Essi scelgono questo tipo di scuola proprio perché offre la possibilità di potereesprimere, attraverso le attività artistiche, la loro personalità e le loro abilità. Una scuola moderna eflessibile deve infatti garantire a tutti il pieno esercizio del diritto allo studio, fornendo gli strumentinecessari per il successo scolastico di ciascuno. In questo senso si muove il lavoro effettuato nellascuola dagli insegnanti di sostegno specializzati e dagli insegnanti curricolari, nella convinzione cheuna scuola, capace di accogliere in modo efficace gli allievi diversamente abili, a maggior ragionerisulti adatta ad accogliere tutti gli allievi, ed in grado quindi di migliorare la propria qualitàcomplessiva.

Per ognuno degli allievi diversamente abili la scuola si prefigge di realizzare quanto sancito dalla leggequadro agli articoli 12 e 13 nei rispettivi c. 3: ”L’integrazione scolastica ha come obiettivo lo sviluppodelle potenzialità dell’allievo diversamente abile non solo nell’istruzione ma anche”:

• nell’apprendimento

• nella comunicazione

• nelle relazioni

• nella socializzazione

• nell’autonomia.

Vengono istituiti: il GLI (Gruppo di lavoro per l’Inclusione) di Istituto e il GLHO di classe cheanalizzano congiuntamente i vari casi, individuano linee guida e strategie comuni condivise, tengono icontatti con le strutture sanitarie locali per l’aggiornamento del P.E.I.

Pur nel rispetto delle variabili connesse con l’individualità di ciascun caso, si ravvisa l’opportunità distabilire un iter metodologico didattico comune da seguire, il più omogeneo possibile per tutta lascuola. Si osserva, in particolare, la necessità di una rilevazione precisa della situazione di partenza, daeffettuare (indicativamente entro la metà del mese di ottobre) tramite l’osservazione sistematica delleabilità e delle potenzialità, oltre che dei deficit, e la somministrazione di prove oggettiveopportunamente scelte. In questo contesto, è particolarmente importante la collaborazione tra i docentidi classe e l’insegnate di sostegno.

Per gli allievi inseriti nelle classi prime l’analisi della situazione di partenza presenta maggioridifficoltà e richiede tempi più lunghi. In ogni caso, ad una prima indagine potranno sempre seguireosservazioni in tempi successivi.

Si ritiene opportuno procedere nel seguente modo:

• esaminare la documentazione pervenuta dalla UMEE di competenza (diagnosi funzionale) e dallascuola o classe di provenienza (Fascicolo personale, profilo dinamico funzionale, piano educativoindividualizzato);

• prendere contatto con la famiglia;

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• esaminare le risorse professionali e strumentali della scuola, nonché le risorse e le opportunitàpresenti sul territorio.

PIANO EDUCATIVO INDIVIDUALIZZATO

Il Piano educativo individualizzato (P.E.I.) è il documento nel quale vengono descritti gli interventiintegrati ed equilibrati tra loro, predisposti per l’allievo diversamente abile ai fini della realizzazionedel diritto all’educazione e all’istruzione. Dopo un periodo iniziale di osservazione sistematicadell’allievo, durante il quale si definisce e si attua il progetto di accoglienza, viene costruito il P.E.I. conscadenza annuale. Esso è stilato dall’insegnante di sostegno in collaborazione con gli altri componentidel Consiglio di classe.

Il Consiglio di classe prevede un percorso educativo individualizzato che può essere:

- conforme agli obiettivi didattici previsti dai programmi ministeriali o comunque ad essiglobalmente corrispondenti, di conseguenza non si procede a nessuna valutazione differenziata;

- diversificato in funzione di obiettivi didattici o formativi non riconducibili ai programmiministeriali.

Nel primo caso, il Consiglio di classe propone un P.E.I. (Piano educativo individualizzato) che prevede,laddove necessario, prove equipollenti per la valutazione intermedia e finale degli allievi.

Nel secondo caso, il Consiglio di classe propone un P.E.I. (Piano educativo individualizzato) conobiettivi differenziati e valuta i risultati di apprendimento con l’attribuzione di voti relativamente alcitato P.E.I. e non ai programmi ministeriali.

Qualora un Consiglio di classe intenda adottare il P.E.I. con obiettivi differenziati, deve darnecomunicazione immediata alla famiglia. In caso di diniego espresso, la valutazione dell’allievo vieneeffettuata in conformità agli obiettivi minimi previsti dai programmi ministeriali.

Il quadro orario dell’attività di sostegno, dove vengono indicate le ore in cui interviene l’insegnante disostegno e le modalità di intervento (rapporto individuale, a piccoli gruppi, compresenza, etc.), comestrumento di programmazione e di lavoro efficace, è vincolante ma, nello stesso tempo, deveconservare la caratteristica della flessibilità; può dunque, essere modificato ogni qualvolta se neindividui la necessità educativo-didattica, per esigenze dell’allievo o del gruppo classe, per consentirela realizzazione di attività integrative, interdisciplinari, etc.

Il Consiglio di classe, nei successivi incontri, verificherà l’andamento del processo di integrazione e gliobiettivi conseguiti.

Al termine dell’anno scolastico, l’insegnante di sostegno stila una relazione finale in cui presenta lasintesi del lavoro svolto: bisogni e caratteri personali emersi, interventi particolari attivati, metodi,tecniche e mezzi usati, risultati generali di sviluppo ottenuti.

L’allievo diversamente abile in alcuni casi beneficia del supporto di un educatore scolastico nominatoin base ad una convenzione con gli Enti Locali.

COMPITI DELL’INSEGNANTE DI SOSTEGNO

Pur precisando che l’integrazione scolastica degli allievi diversamente abili attiene alla professionalità

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ed ai compiti del singolo docente e che la programmazione delle attività è di competenza di tutto ilconsiglio di classe, si ricorda che la specifica figura dell’insegnante di sostegno ha il compito,all’interno delle attività istituzionali della scuola, di:

- provvedere alla stesura del P.D.P. e del P.E.I;

- coordinare le attività del piano educativo individualizzato;

- predisporre le migliori situazioni logistiche o strutturali per lo svolgimento delle attività;

- avanzare richieste di sussidi e materiali didattici specifici anche raccogliendo proposte di altridocenti o operatori;

- presentare al Dirigente eventuali situazioni problematiche che si dovessero presentare;

- tenere informata la famiglia degli allievi diversamente abili;

- partecipare agli incontri programmati dall’UMEE;

- rappresentare il Consiglio di classe, unitamente al coordinatore di classe ed al referente delsostegno di Istituto, qualora l’UMEE indichi incontri in orario scolastico ai quali il Consiglio diclasse non possa partecipare.

PIANO GENERALE DEGLI INCONTRI PER LO SVILUPPO DELLE ATTIVITÀ EPRINCIPALI SCADENZE

1° incontro (nella prima settimana di inizio delle lezioni) con il Dirigente, il responsabile deldipartimento del sostegno, i docenti di sostegno per chiarimenti riguardanti la situazionedegli allievi e la predisposizione dell’orario scolastico provvisorio.

2° incontro con i docenti del consiglio di classe (entro ottobre) per definire il progetto educativoindividualizzato e preparare le lettere di accettazione da inviare alle famiglie qualora siintendesse proporre per l’allievo una programmazione non riconducibile ai programmiministeriali.

Entro la fine di ottobre consegna del P.E.I.

Negli altri consigli di classe previsti nel corso dell’anno scolastico si valuterà la realizzazione di quantoè stato progettato. Entro il 15 giugno l’insegnante di sostegno deve consegnare la relazione finalesull’allievo. Nei casi in cui se ne veda la necessità è possibile richiedere un consiglio di classestraordinario al fine di rimodulare la programmazione individualizzata.

PROGETTI ATTIVATI NELLA SCUOLA

• Progetto Pre-accoglienza

Per i ragazzi diversamente abili che scelgono di frequentare la nostra scuola vengono organizzatipercorsi di pre-accoglienza nel periodo marzo-maggio. I ragazzi, in orario scolastico, sonoaccompagnati nel nostro istituto dal loro docente e qui vengono accolti da un insegnante che ha ilcompito di far loro conoscere i locali e i laboratori della scuola, insieme alle attività che vi si svolgono.Qualora essi lo desiderino, i ragazzi possono effettuare anche una piccola esperienza pratica dilaboratorio. Lo scopo dell’iniziativa è quello di facilitare il loro inserimento nella nostra scuola

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attraverso una socializzazione anticipata.

ATTIVITÀ

(contenuto e finalità in termini di competenze)


DESTINATARI



(spazi, strumenti)


Progetto pre-accoglienza

- Far conoscere il Liceo artistico agli allievi diversamente abili attraverso attivitàpratico-laboratoriali.

Ampliamento

curricolare

Allievi della classe III della scuola media

Le due sedi della nostra scuola

Docenti di Sostegno

Docenti dei diversi indirizzi della scuola

• Progetto “Centro Francesca”

Come già nel corso degli anni precedenti, anche nel triennio scolastico 2016-2019 verrà attivato unprogetto educativo-didattico in collaborazione con il Centro “Francesca” per alcuni allievi del nostroistituto. Frequenteranno i laboratori del Centro per un giorno alla settimana accompagnati da dueeducatori nominati dal Comune, che li seguiranno anche per alcune ore in ambito scolastico.

ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)


Progetto integrato scuola-centro socio-educativo 'Francesca'

- Sviluppare aspetto comunicativo-relazionale degli allievi diversamente abili attraverso attivitàpratico-laboratoriali.

Ampliamento

curricolare

I e II Biennio

V anno

Tutti gli indirizzi

Centro socio-educativo'Francesca', via Piola santa Margherita, Urbino

Docenti di Sostegno

Esperto esterno: assistente educativo culturale

III – La legge 8 ottobre 2010, n. 170, riconosce la dislessia, la disortografia, la disgrafia e la discalculia come Disturbi Specifici di Apprendimento (D.S.A.), assegnando al sistema nazionale di istruzione e agli atenei il compito di individuare le forme didattiche e le modalità di valutazione più adeguate affinché allievi e studenti con D.S.A. possano raggiungere il successo formativo. In tal senso è stato emanato il D.M. n. 5669 del 12 luglio 2011.

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Le Linee guida presentano alcune indicazioni, elaborate sulla base delle più recenti conoscenzescientifiche, per realizzare interventi didattici individualizzati e personalizzati, nonché per utilizzare glistrumenti compensativi e per applicare le misure dispensative. Esse indicano il livello essenziale delleprestazioni richieste alle istituzioni scolastiche e agli atenei per garantire il diritto allo studio degliallievi e degli studenti con D.S.A.

Il documento presenta la descrizione dei Disturbi Specifici di Apprendimento, amplia alcuni concettipedagogico-didattici ad essi connessi e illustra le modalità di valutazione per il diritto allo studio degliallievi e degli studenti con D.S.A. nelle istituzioni scolastiche e negli atenei. Un capitolo è poi dedicatoai compiti e ai ruoli assunti dai diversi soggetti coinvolti nel processo di inclusione degli allievi e deglistudenti con D.S.A.: uffici scolastici regionali, istituzioni scolastiche (dirigenti, docenti, allievi estudenti), famiglie, atenei. L’ultimo, è dedicato alla formazione.

La scuola secondaria, nello specifico, richiede agli studenti la piena padronanza delle competenzestrumentali (lettura, scrittura e calcolo), l’adozione di un efficace metodo di studio e prerequisitiadeguati all’apprendimento di competenze e saperi disciplinari sempre più complessi; elementi, questi,che possono mettere in seria difficoltà l’allievo con D.S.A., inducendolo ad atteggiamenti demotivati erinunciatari. Tali difficoltà possono essere notevolmente contenute e superate, individuandoopportunamente le strategie e gli strumenti compensativi nonché le misure dispensative.

La L.170/2010 predispone un iter dettagliato dei passi per la gestione dei D.S.A., schematizzato in:

• interventi di identificazione precoce dei casi sospetti (screening)

• comunicazione della scuola alla famiglia

• iter diagnostico

• documento di certificazione diagnostica

• comunicazione della famiglia alla scuola

• attività di recupero didattico mirato

La scuola provvede, quindi, alla redazione di un Piano Didattico Personalizzato e/o Individualizzato che declina i seguenti aspetti didattici:

• provvedimenti compensativi e dispensativi

• metodologia flessibile per l’apprendimento

• verifiche e valutazione personalizzate

Organigramma

Ente erogatore Funzione

Uffici Scolastici Regionali Svolgono un ruolo strategico di coordinamento e di indirizzo della politica scolastica

Dirigente scolastico Funge da garante delle opportunità formative offerte e dei

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servizi erogati

Referente d’Istituto Sensibilizza ed approfondisce le tematiche ed è di supporto aicolleghi direttamente coinvolti nell’applicazione didatticadelle proposte

Docenti Gestiscono collegialmente il caso e sono corresponsabili delprogetto formativo

Famiglia Informa la scuola, sollecitandola ad un periodo diosservazione; è informata dalla scuola delle persistentidifficoltà del proprio figlio/a.

Studenti Sono informati della diversa modalità di apprendimento edelle strategie attuate; devono, altresì, porre adeguato impegnonel lavoro scolastico.

Per la quantificazione e valutazione dell'attività svolta con gli Allievi BES sono state predisposte tre schede, la prima contenente le osservazioni sistematiche, la seconda una griglia per l'impegno e la terzauna griglia per le verifiche (allegate al presente volume).


ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)




Ampliamento

curricolare



Docenti di Sostegno



- Sviluppare aspetto comunicativo-relazionale degli allievi diversamente abili attraverso attività

Ampliamento

curricolare

I e II Biennio

V anno

Tutti gli indirizzi

Centro socio-educativo'Francesca', via Piola santa Margherita, Urbino

Docenti di Sostegno


59

pratico-laboratoriali.


ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)




Ampliamento

curricolare



Docenti di Sostegno




Ampliamento

curricolare

I e II Biennio

V anno

Tutti gli indirizzi

Centro socio-educativo‘Francesca’, via Piola santa Margherita, Urbino

Docenti di Sostegno



ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)




Ampliamento

curricolare



Docenti di Sostegno


60



Ampliamento

curricolare

I e II Biennio

V anno

Tutti gli indirizzi

Centro socio-educativo‘Francesca’, via Piola santa Margherita, Urbino

Docenti di Sostegno


3.3 COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE

3.3b RISPETTO DELLA LEGALITÀA.S

ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)


Concorso Art. 9 della Costituzione

Sensibilizzare al rispetto dei beni artistici e paesaggistici

Approfondimento

curricolare

I biennio

II biennio e 5 anno

Aule

visite alla città fotocamere

Docenti di storia dell'arte e di progettazione

Esperti esterni

Prevenzione e lotta al bullismo e cyber bullismo

Responsabilizzare sull'uso dei social network; sensibilizzaregli studenti sul valore delle relazioni interpersonali

Approfondimento

curricolare

Classi terze Aule con LIM Tutti i docenti

Il cittadino protagonista. Si partedalla Costituzione

Sensibilizzare gli allievi sui valori civili

Approfondimento

curricolare

I Biennio Aule con LIM

Mappe concettuali

dispense

Docente del potenziamento

Graffitismo e Street Art

Approfondimento I Biennio Aule con LIM Tutti i docenti

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Sensibilizzare gli allievi sul valore dei beni comuni

curricolare II Biennio

5° anno

Questionari


ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)


Art. 9 della Costituzione. Cittadini attivi per il paesaggio e l'ambiente


Approfondimento

curricolare II biennio

Aule

visite alla città

fotocamere


Esperti esterni

Docenti del potenziamento

Non si naviga a visita.Prevenzione e lotta al bullismo e cyber bullismo

Responsabilizzare all'uso dei social network; rendere sensibili gli studenti al valore delle relazioni interpersonali

Approfondimento

curricolare



Rendere sensibili gli allievi ai valori di convivenza civile

Approfondimento

curricolare


Mappe concettuali

dispense


Giornate FAI di primavera. Apprendisti ciceroni Valorizzare il borgo di Castel Cavallino

Rendere sensibili gli allievi al valore dei beni artistici comuni

Approfondimento

curricolare II Biennio

Aule con LIM

Questionari

visite e simulazioni di presentazione

Tutti i docenti interessati

docenti del potenziamento

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ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)




Approfondimento


Aule

visite alla città

fotocamere


Esperti esterni




Approfondimento

curricolare




Approfondimento

curricolare


Mappe concettuali

dispense


Non fare il bullo

Accettare la diversità quale fonte di arricchimento personale.

Approfondimento

curricolare


Mappe concettuali

dispense

Docente del potenziamento – Docente di Scienze

L’incontro con l’altro,il “diverso” da me: uguali diritti per un “unico” mondo.

Accettare la diversità

Approfondimento curricolare

Classi quarte Aule con LIM

Mappe concettuali

Docente del potenziamento – Docente di Lettere

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quale forma di arricchimento personale.

Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro

Favorire azioni comportamentali incentrate su modelli dimobilità alternativa al fine di ridurre il traffico in prossimità degli Istituti Scolastici.


Classi quarte e quinte Aula dotata di impianto audio-video

Docente di computer grafica


ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)




Approfondimento


Aule

visite alla città

fotocamere


Esperti esterni




Approfondimento

curricolare



Approfondimento I Biennio Aule con LIM Docente del potenziamento

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curricolare Mappe concettuali

dispense

Non fare il bullo

Accettare la diversità quale fonte di arricchimento personale.

Approfondimento

curricolare


Mappe concettuali

dispense

Docente del potenziamento – Docente di Scienze

L’incontro con l’altro,il “diverso” da me: uguali diritti per un “unico” mondo.

Accettare la diversità quale forma di arricchimento personale.


Classi quarte Aule con LIM

Mappe concettuali

Docente del potenziamento – Docente di Lettere

Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro

Favorire azioni comportamentali incentrate su modelli dimobilità alternativa al fine di ridurre il traffico in prossimità degli Istituti Scolastici.


Classi quarte e quinte Aula dotata di impianto audio-video

Docente di computer grafica

3.4 COMPETENZE DIGITALI

PIANO DIGITALE D’ISTITUTO

Premessa: Il Piano Nazionale Scuola Digitale

Il Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) è il documento di indirizzo del Ministero dell’Istruzione,dell’Università e della Ricerca per il lancio di una strategia complessiva di innovazione della scuolaitaliana e per un nuovo posizionamento del suo sistema educativo nell’era digitale. È un pilastrofondamentale de La Buona Scuola (legge 107/2015), una visione operativa che rispecchia la posizionedel Governo rispetto alle più importanti sfide di innovazione del sistema pubblico: al centro di questavisione, vi sono l’innovazione del sistema scolastico e le opportunità dell’educazione digitale. QuestoPiano ha valenza pluriennale e indirizza concretamente l’attività di tutta l’Amministrazione, con azionigià finanziate che saranno prese in carico dalle singole Direzioni del Ministero per l’attuazione;

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contribuisce a “catalizzare” l’impiego di più fonti di risorse a favore dell’innovazione digitale, a partiredalle risorse dei Fondi Strutturali Europei (PON Istruzione 2014-2020) e dai fondi della legge 107/2015(La Buona Scuola).

A fronte di una lettura critica e razionale del percorso condotto finora dal Ministero e delpatrimonio di esperienze della scuola italiana, il Piano, attraverso i suoi indirizzi e investimenti, intendeprodurre un impatto percepibile in tutto il Paese. Parlare solo di digitalizzazione, nonostante certiritardi, non è più sufficiente. Perché rischierebbe di concentrare gli sforzi sulla dimensione tecnologicainvece che su quella epistemologica e culturale. Questo Piano non è un semplice dispiegamento ditecnologia: nessun passaggio educativo può infatti prescindere da un’interazione intensiva docente-discente e la tecnologia non può distrarsi da questo fondamentale “rapporto umano”. L’OCSE lo haricordato recentemente. Questo Piano risponde alla chiamata per la costruzione di una visione diEducazione nell’era digitale, attraverso un processo che, per la scuola, sia correlato alle sfide che lasocietà tutta affronta nell’interpretare e sostenere l’apprendimento lungo tutto l’arco della vita (life-long) e in tutti i contesti della vita, formali e non formali (life-wide). Questo ci è confermato dalla HighLevel Conference della Commissione Europea del Dicembre 2014, da diverse pubblicazioni del Centrefor Educational Research and Innovation dell’OCSE, dal New Vision for Education Report del WorldEconomic Forum, e da ricerche come “L’Educazione per il 21mo secolo” del think tank Ambrosetti.

Si tratta prima di tutto di un’azione culturale, che parte da un’idea rinnovata di scuola, intesacome spazio aperto per l’apprendimento e non unicamente luogo fisico, e come piattaforma che mettagli studenti nelle condizioni di sviluppare le competenze per la vita. In questo paradigma, le tecnologiediventano abilitanti, quotidiane, ordinarie, al servizio dell’attività scolastica, in primis le attivitàorientate alla formazione e all’apprendimento, ma anche l’amministrazione, contaminando - e di fattoricongiungendoli - tutti gli ambienti della scuola: classi, ambienti comuni, spazi laboratoriali, spaziindividuali e spazi informali. Con ricadute estese al territorio. Gli obiettivi non cambiano, sono quellidel sistema educativo: le competenze degli studenti, i loro apprendimenti, i loro risultati, e l’impattoche avranno nella società come individui, cittadini e professionisti. Questi obiettivi saranno aggiornatinei contenuti e nei modi, per rispondere alle sfide di un mondo che cambia rapidamente, che richiedesempre di più agilità mentale, competenze trasversali e un ruolo attivo dei giovani.

Il Piano è, attraverso le sue azioni, una richiesta di sforzo collettivo. Non solo a tutti coloro chegià realizzano ogni giorno una scuola più innovativa, orientata al futuro e aderente alle esigenze deglistudenti. Ma anche a tutti quei mondi che, avvicinati dalle sfide che essa vive - didattiche,organizzative, di apprendimento e di miglioramento - costruiscono o intendono costruire con la scuolaesperienze importanti.

Il Digital Economy Index vede l’Italia al 25mo posto su 28, con debolezze strutturali in ambitoconnettività e capitale umano. Anche in considerazione degli investimenti previsti dalla Buona Scuola,è tempo di investire in un disegno organico di innovazione delle scuole italiane, con programmi eazioni coerenti che comprendano l’accesso, gli ambienti di apprendimento, i dispositivi, le piattaforme,l’amministrazione digitale, la ricerca, la formazione e ovviamente la didattica, la metodologia e lecompetenze. Infatti, come sottolineato nel rapporto OCSE, ma soprattutto come emerge dallaosservazione dei mutamenti sociali ed economici a cui assistiamo quotidianamente, è necessario tenerconto di ulteriori bisogni se si vuole una nuova e più realistica prospettiva per l’innovazione dellascuola.

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AZIONI COLLEGATE AL PNSD E AL PDM DA SVILUPPARE NEL TRIENNIO

POTENZIAMENTO DEL CABLAGGIO

Le strutture interne alla scuola devono essere in grado di fornire, attraverso cablaggio LAN o wireless,un accesso diffuso, in ogni aula, laboratorio, corridoio e spazio comune. Si è appena chiuso l’avviso perla realizzazione o il completamento dell’infrastruttura e dei punti di accesso alla rete LAN/WLAN (ilcosiddetto bando Wi-fi) con un investimento complessivo di circa 90 milioni di euro. Il nostro Istitutoha aderito richiedendo ulteriori fondi per il completamento della rete lan/wlan di via Bramante eha ottenuto 7500 euro.

AMBIENTI PER LA DIDATTICA DIGITALE

L’intento di questa azione è mettere al centro la didattica laboratoriale, come punto d’incontro trasapere e saper fare. Al centro di questa visione è l’innovazione degli ambienti di apprendimento.Questo significa che l’aula deve diventare un “luogo abilitante e aperto”, dotata di ambienti flessibilipienamente adeguati all’uso del digitale. Questo significa: aule “aumentate”, cioè con postazioni per lafruizione individuale e collettiva del web e dei contenuti; spazi alternativi per l’apprendimento, cioèaule più grandi, in grado di accogliere più classi, o gruppi-classe in plenaria; laboratori mobili, ovverodispositivi in carrelli e box mobili a disposizione di tutta la scuola. Il nostro Istituto ha aderito albando relativo a “Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale “Per la scuola,competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020. Avviso pubblico rivolto alle IstituzioniScolastiche statali per la realizzazione di ambienti digitali. Asse II Infrastrutture per l’istruzione– Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR)” (Nota Prot. 12810 del 15 ottobre 2015), per larichiesta di fondi finalizzati alla creazione di un’aula aumentata.

POLITICHE ATTIVE DI BYOD (BRING YOUR OWN DEVICE)

Si attueranno politiche per aprire le scuole al cosiddetto BYOD (Bring Your Own Device), cioèl’utilizzo di dispositivi elettronici personali durante le attività didattiche. Il Miur, in collaborazione conAgid e il Garante per la Privacy, svilupperà apposite linee guida per promuovere il BYODidentificando i possibili usi misti dei dispositivi privati nelle attività scolastiche.

SCENARI INNOVATIVI PER LO SVILUPPO DI COMPETENZE DIGITALI APPLICATE

Quanto alle competenze degli studenti, l’Italia è 25ma in Europa per numero di utenti Internet (59%) e23ma per competenze digitali di base (47%). Questo divario è visibile anche nel caso delle competenzespecialistiche sull’ICT (Italia 17ma) e nel numero di laureati in discipline Scientifiche o Tecnologiche(STEM), per cui l’Italia è 22ma, con 13 cittadini ogni 1.000.

L’obiettivo di questa azione è aderire a percorsi didattici proposti dal MIUR su: l’economia digitale; lacomunicazione e l’interazione digitale; le dinamiche di generazione, analisi, rappresentazione e riusodei dati (aperti e grandi); il making, la robotica educativa, l’internet delle cose; l’arte digitale, lagestione digitale del cultural heritage; la lettura e la scrittura in ambienti digitali e misti, il digitalstorytelling, la creatività digitale.

CREAZIONE DI UN CURRICOLO PER L’IMPRENDITORIALITÀ (DIGITALE)

In Istituto si sosterrà la creazione di curricoli brevi per praticare l’imprenditorialità tra i banchi,sviluppati in collaborazione con imprese vere. L’obiettivo è portare la scuola fuori dalle aule:

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alternanza scuola-lavoro e collaborazioni con le aziende. A partire dal corrente anno scolastico intutte le classi del triennio sono stati avviati progetti di ASL alcuni dei quali prevedono l’uso dipiattaforme per la creazione e gestione di attività imprenditoriali (impresainazione.it)

GIRLS IN TECH & SCIENCE

Azioni specifiche per colmare il “divario di consapevolezza” tra ragazzi e ragazze sulle propriepossibilità in ambito scientifico-tecnologico.

UTILIZZO DI AMBIENTI ONLINE PER LA DIDATTICA

Attraverso il potenziamento della piattaforma d’istituto ci si prefigge di costruire un modello chepreveda: il ricorso a strategie comunicative ed organizzative efficaci, in grado di creare contestifacilitanti di cooperazione, di motivare e responsabilizzare gli attori del processo di apprendimento;l’utilizzo di tecniche di apprendimento cooperativo, per realizzare l’acquisizione di un corpo diconoscenze condivise e la legittimazione delle nuove conoscenze che emergono dall’interazione;l’adozione di metodi di net learning, inteso come presidio, tramite metodi collaborativi e strumenti direte, dell’insieme dei processi di apprendimento formali, informali, sociali, organizzativi;l’impostazione dell’azione formativa come spazio agito delle attività di auto-apprendimento, di ricerca,di consulenza, di informazione, da parte di tutti gli attori (studenti, formatori, tutor). La scuola haaderito ad un avviso del MIUR per la realizzazione di ambienti digitali con fondi PON.

BIBLIOTECHE SCOLASTICHE COME AMBIENTI DI ALFABETIZZAZIONE ALL’USO DELLE RISORSE INFORMATIVE DIGITALI

Nel prossimo triennio si avvierà un progetto di potenziamento e aggiornamento della bibliotecascolastica. Attraverso l'uso della rete e di strumenti digitali, la biblioteca può rendere la scuolaprotagonista attiva di nuovi modelli di formazione e apprendimento, che – attraverso attività di lettura escrittura su carta e in digitale - combattano il disinteresse verso la lettura e le difficoltà dicomprensione. Fra i compiti principali della scuola è oggi anche quello della formazione allaproduzione e alla comprensione di contenuti informativi complessi, che integrano canali e codicicomunicativi diversi e viaggiano prevalentemente negli ambienti online. Le biblioteche scolastichepossono avere un ruolo importante come centri di supporto per il conseguimento di questi obiettiviformativi. L’obiettivo prioritario sarà quello di attuare una integrazione tra la Biblioteca scolastica e iservizi di documentazione e di alfabetizzazione informativa, cogliendo l'opportunità dell’integrazionetra mondo della lettura e della scrittura ed esperienze digitali.

FORMAZIONE IN SERVIZIO PER L’INNOVAZIONE DIDATTICA E ORGANIZZATIVA

La Buona Scuola ha introdotto per la prima volta la formazione obbligatoria in servizio per il personaledocente. La formazione è rivolta a docenti, dirigenti scolastici e direttore dei servizi generali. E’previsto lo sviluppo di una rete di almeno 300 “snodi formativi” (le sedi dove avverrà la formazione)che dovranno assicurare la copertura territoriale.

I dati dell’indagine OCSE TALIS 2013 vedono l’Italia al primo posto per necessità di formazione ICTdei propri docenti: almeno il 36% ha infatti dichiarato di non essere sufficientemente preparato per ladidattica digitale, a fronte di una media del 17%. L’Italia è inoltre il primo Paese dell’OCSE, condistanza rispetto agli altri, per percentuale di docenti oltre i 50 anni – il 62%, rispetto a una mediaOCSE del 35% nella scuola secondaria (Fonte: OECD Education at a glance, 2014). In Istituto siattuerà una formazione annuale su Tecnologie didattiche innovative e ITC.

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ANIMATORE DIGITALE NELLA SCUOLA

L’animatore digitale è un docente che, insieme al dirigente scolastico e al direttore amministrativo, haun ruolo strategico nella diffusione dell’innovazione a scuola. In istituto è stato individuato comeanimatore digitale per il prossimo triennio la docente Susanna Ugoccioni.

ACCORDI TERRITORIALI

ADESIONE ALLO STAKEHOLDERS’ CLUB PER LA SCUOLA DIGITALE

Associata a una idea di life-long learning, cioè di un apprendimento permanente, che avviene nell’arcodi tutta la vita, c’è anche l’idea che la scuola debba estendersi al di fuori delle aule ed aprirsi ad attoriesterni. Lo Stakeholders’ Club ideato dentro il PNSD comprende, quindi, tutte le collaborazioni delMiur con l’esterno, dall’impresa alla società civile.

3.5 COMPETENZE LINGUISTICHE

ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)


Educhange

Scambi interculturali

- Sviluppo delle competenze linguistiche

- Socializzazione tra studenti universitari e di scuola superiore

Ampliamento curricolare

I e II Biennio

V anno

Tutti gli indirizzi

Aule delle tre sedi della scuola

LIM

Videoproiettore

Docenti di Lingua e cultura straniera - Inglese

Associazione AIESEC, Organizzazione internazionale studenti universitari

Palketto Stage

Spettacolo in lingua Inglese tenuto ogni anno da varie compagnie teatrali

- Saper collegare testi e musica al contesto performativo

Ampliamento

curricolare

I e II Biennio

V anno

I e II Perfezionamento

Tutti gli indirizzi

Teatro “Sanzio” a Urbino

LIM per la preparazione allo spettacolo a scuola


Olimpiadi delle lingue

Concorso di traduzione

Approfondimento

curricolare

II Biennio e V anno

Tutti gli indirizzi

Postazioni informatiche presso la scuola


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- Saper affrontare momenti competitivi con calma per utilizzare le proprie conoscenze

Università degli Studi di Urbino

Dipartimento di lingue straniere

CLIL

Metodologia laboratoriale per connettere la lingua straniera con la disciplina non linguistica


II Biennio e V anno

Tutti gli indirizzi

Aule della scuola con LIM

Libro di testo con metodologia CLIL

Docenti di Lingua e cultura straniera – Inglese

Docente DNL

Read On!

For e-CLIL

Progetto di lettura e diproduzione artistica

- Potenziare le abilità di comprensione della lingua inglese

Affinare le abilità nell'illustrazione grafica


II Biennio e V anno

Tutti gli indirizzi


Libri forniti dalla scuola capofila


Docente DNL

Docenti di Tecniche incisorie

Erasmus plus

Gemellaggio

Jacek Malczewski School of Fine Arts

Czestochowa Poland

- favorire gli scambi culturali tra scuole d'arte europee


II Biennio e V anno in Grafica

Corso di Perfezionamento in Grafica


Laboratori di Grafica

Docente DNL

Docenti di Grafica


ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)


Palketto Stage Ampliamento I e II Biennio Teatro “Sanzio” a Docenti di Lingua e

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curricolare V anno


Tutti gli indirizzi

Urbino


cultura straniera - Inglese

“Storybird”. Digital Story Telling

Stimolare l'apprendimento collaborativo

Approfondimento

curricolare

II Biennio

Tutti gli indirizzi



CLIL

Metodologia laboratoriale per connettere la lingua straniera alla disciplina non linguistica


II Biennio e V anno

Tutti gli indirizzi




Docente DNL

Read On! For e-CLIL




II Biennio

Tutti gli indirizzi




Docente DNL

Erasmus plus

Gemellaggio

Jacek Malczewski School of Fine Arts Czestochowa Poland -favorire gli scambi culturali tra scuole d'arte europee


II Biennio e V anno in Grafica

Corso di Perfezionamento in Grafica



Docente DNL

Docenti di Grafica


ATTIVITÀ APPROFONDIMENTO E/O AMPLIAMENTO

DESTINATARI RISORSE MATERIALI


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CURRICOLARE (anni di corso, gruppi trasversali, di recupero o di potenziamento)

NECESSARIE

(spazi, strumenti)

Palketto Stage

Spettacolo in lingua Inglese tenuto ogni anno da varie compagnie teatrali: A Midsummer Night’s Dream (W. Shakespeare)


Ampliamento

curricolare

II Biennio

Classi terze e qyarte

Tutti gli indirizzi




CLIL



II Biennio e V anno

Tutti gli indirizzi




Docente DNL

Sportello di inglese

- Promuovere il recupero delle competenze di base diInglese o attività di approfondimento


Tutte le classi Aule con LIM Docente di potenziamento di Lingua inglese

Read On! For e-CLIL




I e II biennio e classi quinte

Tutti gli indirizzi




Docente DNL

Erasmus plus

Gemellaggio

Favorire gli scambi culturali tra scuole d'arte europee


Triennio di Grafica, Design, Audiovisivo e Multimediale che incontreranno i colleghi delle scuole artistiche di Gratz (Austria), Urbino (Italia), Rheinbach (Germania), Czestochowa



Docente DNL

Docenti di Grafica

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(Polonia).


ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)


Palketto Stage



Ampliamento

curricolare

II Biennio


Tutti gli indirizzi




CLIL



II Biennio e V anno

Tutti gli indirizzi




Docente DNL

Sportello di inglese

- Promuovere il recupero delle competenze di base diInglese o attività di approfondimento


Tutte le classi

Tutti gli indirizzi

Aule con LIM Docente di potenziamento di Lingua inglese

Read On! For e-CLIL




I e II biennio e classi quinte

Tutti gli indirizzi




Docente DNL

Erasmus plus Approfondimento curricolare

Triennio di Grafica, Design, Audiovisivo e

Aule della scuola con Docente DNL

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Gemellaggio

Favorire gli scambi culturali tra scuole d'arte europee

Multimediale che incontreranno i colleghi delle scuole artistiche di Gratz (Austria), Urbino (Italia), Rheinbach (Germania), Czestochowa (Polonia).

LIM

Laboratori di Grafica Docenti di Grafica

3.6 COMPETENZE MATEMATICO-SCIENTIFICHE

MATEMATICA

Viste le proposte emerse durante la riunione di Dipartimento del 29 settembre 2015 e dato che la maggior parte degli allievi che sceglie di frequentare questo liceo presenta una preparazione di base carente dei prerequisiti necessari per l’affronto del biennio e una scarsa attitudine all’apprendimento della disciplina, si propongono le seguenti strategie:

1) apertura di uno sportello di matematica, in orario extracurricolare, con frequenza non obbligatoria

2) verifiche comuni, nel biennio, su moduli prestabiliti, con particolare attenzione alle competenze, da somministrare nello stesso giorno e preparate dai docenti

3) le verifiche verranno corrette non dal docente della classe, in modo da evidenziare eventuali criticità

4) valutazione interna della prova Invalsi5) uso degli esercizi proposti nelle prove Invalsi come approfondimento durante i corsi di recupero

di gennaio6) potenziamento dell’insegnamento della matematica, durante le ore di sostituzione di docenti

assenti, svolto dal docente del potenziamento di matematica, che potrebbe affrontare ripasso, approfondimento e verifica degli obiettivi raggiunti e da raggiungere

FISICA

Per tutte le classi si propongono visite guidate a laboratori e/o musei delle scienze (es. museo del Balì, laboratorio di Fisica presso l’Università di Urbino, ecc.). Conferenze di Matematica organizzate dall'Università Bocconi di Milano presso l'Università degli studi di Urbino.


ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)


74

Progetto “Sportello di Matematica”

Saper affrontare in modo consapevole lo studio della materia

Ampliamento

curricolare

I Biennio

Tutti gli indirizzi

Aule della scuola Docenti di Matematica

Progetto “Coding Week”

Stimolare l'apprendimento collaborativo e l'uso consapevole delle TIC

Approfondimento

curricolare

I Biennio

Tutti gli indirizzi


Docenti di Matematica

LICEO ARTISTICO SCUOLA DEL LIBRO DI URBINO

Via Bramante, 20 - 61029 Urbino (PU)

www.scuolalibrourbino.it

[email protected]

PIANO TRIENNALE OFFERTA FORMATIVAanni scolastici

2016/2017 2017/2018 2018/2019

SCHEDA DI PRESENTAZIONE PROGETTI

Progetto in orario curriculare

Progetto in orario extracurriculare

1. Aspetto organizzativo

DENOMINAZIONE

PROGETTO

SPORTELLO DI MATEMATICA settimanale in orario extracurricolare

DOCENTE COORDINATORE

SERAFINI GIUSEPPE

PROPONENTI/ ATTORI DEL PROGETTO

DIRIGENTE SCOLASTICO

CORSI E CLASSI PARTECIPANTI

STUDENTI DEL BIENNIO

PERIODO DI

SVOLGIMENTO

Anno scolastico 2016/17



75

http://www.scuolalibrourbino.it/

RISORSE LOGISTICHE MATERIALI E STRUMENTALI NECESSARIE

Attrezzature informatiche della scuola

LIM

FINALITÀ Promuovere il recupero delle competenze di base di matematica degli studenti del primo biennio;

DISCIPLINE COINVOLTE

Matematica e Informatica

OBIETTIVI DIDATTICI/FORMATIVI

Miglioramento degli esiti finali e delle prove Invalsi nella disciplina di Matematica e Informatica

ORGANIZZAZIONE DIDATTICA

Lezione frontale Attività nei laboratori Lavori di gruppo Simulazione di casi e problem solving Brainstorming (discussione libera o guidata) Elaborazione scritta e/o grafica e/o computerizzata

Altro3. Verifica ed implementazione

MODALITÀ DI VERIFICA

Prove pratiche ed elaborati di varie tipologieRelazione tecnico-operativa e/o artistica Schede, test strutturati o semistrutturati

Altro: …………………………. ………………………..

CRITERI DI VALUTAZIONE

Interesse Partecipazione Impegno Acquisizione di conoscenze e competenze

Altro: …………………………. ………………………..

DIFFUSIONE DEI RISULTATI/

DOCUMENTAZIONE

Mostra e/o convegno Internet Socializzazione degli esiti all’interno della scuola Produzione di dispense materiali, UDA Altro: utilizzo della formazione a distanza anche attraverso piattaforme specifiche

4. Aspetti amministrativiCOSTI Personale interno

(Fondo d’Istituto)Docenza Ore 40

Docente di laboratorio Progettazione Ore

76

Esperti esterni

(L. 440)

Compenso richiesto €

Compenso richiesto € 2000,00

Materiale e strumenti da acquistare

(L. 440)

Totale ………………………………………………. € 2000,00

Urbino, lì 15.10.2016 IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Prof.ssa Bianca Maria Pia Marrè


ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)




Ampliamento

curricolare

I Biennio

Tutti gli indirizzi


Progetto Matematicae..

Fornire elementi di riflessione sui punti dicontatto tra matematica e altre discipline.

Ampliamento

curricolare

Classi quarte e quinte su base volontaria

Tutti gli indirizzi

6 conferenze presso l’Università degli Studi di Urbino (Dipartimento di Economia)

Docente di matematica

Matematica per classi parallele

Migliorare i risultati di matematica nelle prove Invalsi

Ampliamento

curricolare

Classi del Biennio Docenti di matematica

Progetto “Coding Approfondimento I Biennio Postazioni Docenti di Matematica

77

Week”


curricolare

Tutti gli indirizzi

informatiche presso la scuola


ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)




Ampliamento

curricolare

I Biennio

Tutti gli indirizzi


Progetto Matematicae..

Fornire elementi di riflessione sui punti dicontatto tra matematica e altre discipline.

Ampliamento

curricolare

Classi quarte e quinte su base volontaria

Tutti gli indirizzi

6 conferenze presso l’Università degli Studi di Urbino (Dipartimento di Economia)

Docente di matematica

Matematica per classi parallele

Migliorare i risultati di matematica nelle prove Invalsi

Ampliamento

curricolare

Classi del Biennio Docenti di matematica

Progetto “Coding Week”


Approfondimento

curricolare

I Biennio

Tutti gli indirizzi


Docenti di Matematica

3.7 SERVIZI PER GLI STUDENTI E SICUREZZA

78

La scuola ha attivato una serie di iniziative per far fronte alle varie problematiche tipiche degli adolescenti in fase evolutiva, relative ai bisogni di chiarimenti sulla propria dimensione psichica pubblica e privata, insieme a una più consapevole conoscenza del proprio corpo. Ascoltare gli studenti per risolvere le eventuali difficoltà e “star bene” a scuola e nella vita sono gli obiettivi che i servizi per gli studenti si sono prefissati.


ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)


C.I.C. Centro d'ascolto

Servizio agli studenti

- Imparare a parlare disé ad adulti in modo chiaro e costruttivo

Approfondimento

curricolare

I e II Biennio

V anno


Tutti gli indirizzi

Aule dedicate a Villa Maria

Docenti vari

Psicologo

Crescere con il corpo

Laboratorio di educazione alla corporeità

- Sapersi raccontare e confrontarsi tra pari inambiente protetto e guidato

Approfondimento

curricolare

I Biennio

Tutti gli indirizzi

Aula Magna a Villa Maria

carte e colori

videoproiettore

Docente di Scienze

Esperto esterno dietistae counsellor

Cuore e scuola


- Conoscere i rischi cardiovascolari legati allo stile di vita

Approfondimento

curricolare

I Biennio

Tutti gli indirizzi


Docente di Scienze

Esperto esterno: Fondazione per la lottacontro l’infarto

“Prof. E. Sgarbi” - ONLUS

Progetto Martina


- Conoscere le modalità di lotta ai tumori


I Biennio

Tutti gli indirizzi


Docente di Scienze

Esperti esterni:

MIUR in collaborazione con il Lions Club di Urbino


79

ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)




- Imparare a parlare di sé ad adulti in modo chiaro e costruttivo

Approfondimento

curricolare

I e II Biennio

V anno


Tutti gli indirizzi


Docenti vari

Psicologo

Volontariamente – Fare volontariato, come e perché. Se Prevengo vinco.

Acquisire conoscenze per favorire comportamenti sani e prevenire comportamenti nocivi per la salute.

Approfondimento

curricolare

Classi prime

Tutti gli indirizzi


videoproiettore

Docente di Scienze

Cuore e scuola



Approfondimento

curricolare

I Biennio

Tutti gli indirizzi


Docente di Scienze

Esperto esterno: Fondazione per la lotta contro l’infarto


Progetto mensa Ospitare all’interno della scuola gli alunni nella pausa pranzo prima del rientro pomeridiano

Tutti gli indirizzi Aula Villa Maria Docenti che hanno dato disponibilità per sorveglianza

Progetto Mobilità Casa –Scuola

Giornata di accoglienza casa-scuola

Approfondimento

curricolare

Classi prime Laboratori Docente di Potenziamento

Progetto “Sportello di discipline geometriche”

Approfondimento Tutte le classi Aule Docente di Potenziamento

80

Potenziamento per l’acquisizione delle competenze della materia

curricolare

Progetto Martina




I Biennio

Tutti gli indirizzi


Docente di Scienze

Esperti esterni:



ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)




- Imparare a parlare di sé ad adulti in modo chiaro e costruttivo

Approfondimento

curricolare

I e II Biennio

V anno


Tutti gli indirizzi


Docenti vari

Psicologo

Volontariamente – Fare volontariato, come e perché. Se Prevengo vinco.

Acquisire conoscenze per favorire comportamenti sani e prevenire comportamenti nocivi per la salute.

Approfondimento

curricolare

Classi prime

Tutti gli indirizzi


videoproiettore

Docente di Scienze

81

Cuore e scuola



Approfondimento

curricolare

I Biennio

Tutti gli indirizzi


Docente di Scienze

Esperto esterno: Fondazione per la lotta contro l’infarto


Progetto mensa

Ospitare all’interno della scuola gli alunni nella pausa pranzo prima del rientro pomeridiano

Approfondimento curriculare

Tutte le classi Aula Villa Maria Docenti che hanno dato disponibilità per sorveglianza

Progetto Mobilità sostenibile Casa –Scuola e Casa-Lavoro

Abituare a percorsi sostenibili

Approfondimento

curricolare

Tutte le classi Territorio Docente di Potenziamento

Docente della sicurezza

Progetto Mobilità Casa –Scuola

Giornata di accoglienza


Tutte le classi Laboratori

Tutti i docenti

Progetto “Sportello di discipline geometriche”

Potenziamento per l’acquisizione delle competenze della materia

Approfondimento

curricolare

Tutte le classi Aule Docente di Potenziamento

Progetto Martina




I Biennio

Tutti gli indirizzi


Docente di Scienze

Esperti esterni:


3.8 PROGETTI DI APPROFONDIMENTO E/O AMPLIAMENTO

Fanno parte delle iniziative di approfondimento e di ampliamento curricolare tutti quei progetti in

82

orario curricolare ed extra-curricolare che tendono a far sì che si instauri un dialogo più ampio e approfondito tra discenti e docenti, e tra discenti, docenti e territorio, con la finalità di acquisire competenze trasversali. Si ritiene importante evidenziare chiaramente agli allievi i caratteri e le finalità di ogni progetto per una loro più consapevole adesione e per una più equilibrata valutazione finale.

Le attività proposte sono funzionali al raggiungimento delle priorità precedentemente fissate (Obiettivi di miglioramento ai sensi del D.P.R. n. 80/2013 e comma 7 della Legge n. 107/2015) e sono di seguito descritte:

3.8a ARTI FIGURATIVE – TECNICHE INCISORIE E ILLUSTRAZIONE D'ARTE

ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)


Concorso Accademia Raffaello di Urbino Realizzazione di stampe d'arte

- Potenziare e consolidare le competenze tecniche ed operative dell’illustrazione e delle arti applicate


II Biennio e V anno

I e II anno del corso di Perfezionamento

Arti figurative curvato in grafico-pittoriche -Tecniche incisorie e illustrazione d'arte

Laboratori di tecniche incisorie

Attrezzature e materiali dei laboratori

Docente di progettazione

Docenti dei laboratori di calcografia, xilografia e litografia


ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)



- Potenziare e consolidare le competenze tecniche ed operative dell’illustrazione e


II Biennio e V anno


Arti figurative curvato in grafico-pittorico - Tecniche incisorie e illustrazione d'arte


Attrezzature e materiali del laboratorio



83

delle arti applicate

Incontri con ex-allievidell’indirizzo

- Conoscere le possibilità lavorative collegate all’indirizzo


II Biennio e V anno


Attrezzature e materiali in dotazione




ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)


Concorso Accademia Raffaello di Urbino Realizzazione di stampe d'arte (testi di Alda Merini)



II Biennio e V anno







Biglietto natalizio



II Biennio








- -Conoscere le possibilità lavorative collegate all’indirizzo


II Biennio e V anno





84


ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)





II Biennio e V anno







Biglietto natalizio



II Biennio








- Conoscere le possibilità lavorative collegate all’indirizzo


II Biennio e V anno




docenti dei laboratori di calcografia, xilografia e litografia

3.8b AUDIOVISIVO E MULTIMEDIALE


ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)


85

Progetto Trame naturali. Dagli arazzi ai fili della contemporaneità

Realizzazione di riprese e di fotografie dei manufatti di textile art realizzati dagli allievi di Arti figurative - Tecniche incisorie

- Apprendere a collaborare attivamente con allievi di indirizzi diversi


II Biennio

V anno

Laboratori di indirizzo Docenti di progettazione e di laboratorio

Concorso Eleanor Worthington sulla disabilità

Realizzazione di libri, fumetti, illustrazioni d'arte, disegni animati

- Conoscere, comprendere e accettare attivamente la diversità

Ampliamento e arricchimento curricolare

II Biennio e V anno


Tutti gli indirizzi della scuola

Laboratori di tutti gli indirizzi

Attrezzature e materiali di tutti gli indirizzi

Docenti di progettazione di tutti gli indirizzi

Docenti di laboratorio di tutti gli indirizzi

Docenti di Storia dell'arte

Lavoro e diritti. Tra memoria e futuro

Progetto SPI CGIL di Pesaro-Urbino

- Favorire e incentivarel'incontro tra generazioni

Approfondimento e ampliamento curricolare

I e II Perfezionamento Disegno animato e fumetto e Grafica pubblicitaria

Laboratori degli indirizzi interessati


Docenti di laboratorio

Esperti esterni

Partecipazione alla Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro

Mostra di cortometraggi degli allievi della scuola


II Perfezionamento Laboratori di indirizzo

Attrezzature e materiali di laboratorio



Mostra del libro per ragazzi a Morciola


V anno


Attrezzature e materiali di laboratorio


86

Far conoscere a un ampio pubblico le produzioni della Scuola del Libro


Workshop con Stefano Ricci, editore e fumettista

Rendere consapevoli gli allievi delle dinamiche del mercato dei fumetti


I e II Perfezionamento Attrezzature e materiali di laboratorio



Il teatro incontra il cinema

Valorizzare le arti dellospettacolo come strumento pedagogico


4A 5A Laboratori di indirizzo

Attrezzature e materiali di indirizzo



Esperti esterni


ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)






II Biennio e V anno















87

Promozione della Scuola del Libro e del Corso di Perfezionamento,




V C Attrezzature e materiali di indirizzo



Mostra degli elaborati originali e presentazione della fanzine: “Racconti daCasteldurante”

Favorire il passaggio dalle competenze teoriche a quelle procedurali del saper fare.






ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)






II Biennio e V anno













88


Promozione della Scuola del Libro e del Corso di Perfezionamento,








Mostra degli elaborati originali relativi a “Grimm Twins” a Yokohama (Giappone)



I e II Perfezionamento di Disegno animato e Fumetto




3.8c DESIGN E RESTAURO DEL LIBRO


ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)


Edizione d'arte delle Poesie di Umberto Piersanti

Realizzazione del volume con incisioni, caratteri composti a mano e legatura artistica

- Dare forma a un progetto culturale che


II Biennio e V anno


Design e restauro del libro

Laboratori di Design

Attrezzature e materiali dell’indirizzo


Docenti dei laboratori di Tipografia, di Legatoria artistica e di Tecniche incisorie

89

unisca poesia contemporanea a illustrazione

Progetto La Scuola del Libro per “Urbino e le città del libro”

Realizzazione di manufatti grafico editoriali con illustrazioni, caratteri composti a mano e legatura artistica

- Sapersi rapportare al mondo della letteraturae dell'editoria contemporanee


II Biennio e V anno











II Biennio e V anno









ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)


Ultimazione e Presentazione dell’edizione d'arte delle Poesie di Umberto Piersanti

Realizzazione del volume con incisioni, caratteri composti a mano e legatura


II Biennio e V anno







90

artistica

- Dare forma a un progetto culturale che unisca poesia contemporanea a illustrazione


Realizzazione di manufatti grafico editoriali con illustrazioni, caratteri composti a mano e legatura artistica e partecipazione degli allievi alla gestione deipunti vendita in collaborazione con la Montefeltro Libri.



IV B







Progetto La narrativadi Luigi Santucci. Dalromanzo alla letteratura per ragazzi.

Realizzare una collaborazione articolata volta alla produzione di manufatti grafico editoriali.


Classi Quinte e II Perfezionamento di Animazione

Laboratori di indirizzo e strumentazione in dotazione nei vari laboratori

Docenti degli indirizzi di Design e Restauro del Libro, Grafica, Disegno Animato e fumetto, Arti Figurative curvato in grafico-pittorico.

Progetto “Libri In-Finiti”: completamento delle Edizioni d’Arte della Scuola rimaste incompiute nella stampa delle illustrazioni incise, nella cucitura e rilegatura dei libri.

Valorizzare al massimoil Patrimonio Culturale



Laboratori Attrezzature e materiali degli indirizzi coinvolti

Docenti di Arti figurative e Design e Restauro del Libro.

91

della Scuola.

Progetto di accoglienza nell’ambito dell’Orientamento in entrata “alunno per un giorno”.

In collaborazione con gli indirizzi


V B

I e II Perf








IV B









ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)


Ultimazione e Presentazione dell’edizione d'arte delle Poesie di Umberto Piersanti

Realizzazione del volume con incisioni, caratteri composti a mano e legatura artistica

- Dare forma a un progetto culturale che unisca poesia contemporanea a illustrazione


II Biennio e V anno







92


Realizzazione di manufatti grafico editoriali con illustrazioni, caratteri composti a mano e legatura artistica e partecipazione degli allievi alla gestione deipunti vendita in collaborazione con la Montefeltro Libri.



IV B







Progetto “Libri In-Finiti”: completamento delle Edizioni d’Arte della Scuola rimaste incompiute nella stampa delle illustrazioni incise, nella cucitura e rilegatura dei libri.

Valorizzare al massimoil Patrimonio Culturaledella Scuola.



Laboratori, Attrezzature e materiali degli indirizzi coinvolti

Docenti di Arti figurative - Tecniche incisorie e Design e Restauro del Libro.

Progetto di accoglienza nell’ambito dell’Orientamento in entrata “alunno per un giorno”.

In collaborazione con gli indirizzi


V B








IV B







93



3.8d GRAFICA


ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)


Lavoro e diritti. Tra memoria e futuro

Progetto SPI CGIL di Pesaro-Urbino

- Favorire e incentivareincontro tra generazioni


I e II Perfezionamento Disegno animato e fumetto e Grafica pubblicitaria

Laboratori degli indirizzi interessati



Esperti esterni





II Biennio e V anno








Partecipazione a progetti e concorsi inerenti alla Grafica

Progettazione e realizzazione di prodotti grafici

- Conoscere e applicare le metodologie del


II Biennio e V anno


Indirizzo di Grafica

Attrezzature presenti nei laboratori


Docenti di Laboratorio

94

settore grafico


ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)






II Biennio e V anno





Docenti di progettazione di gli indirizzi

Docenti di laboratorio di gli indirizzi




- Conoscere e applicare le metodologie del settore grafico


II Biennio e V anno







ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)




II Biennio e V anno



Docenti di progettazione di gli indirizzi

95





Docenti di laboratorio di gli indirizzi




- Conoscere e applicare le metodologie del settore grafico


II Biennio e V anno






3.8e LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)


Incontro con l'autore

Lettura del testo di un autore contemporaneo e incontro a scuola

- Comprendere, giudicare e collegare i contenuti letterari all'interno del loro contesto contemporaneo


II Biennio e V anno

Tutti gli indirizzi

Aule nelle tre sedi

Aula magna per l'incontro finale

Docenti di Lingua e letteratura italiana

Scuola di Platea

Assistere a rappresentazioni teatrali

- Comprendere,


II Biennio e V anno

Tutti gli indirizzi



96

giudicare e collegare i contenuti drammaturgici all'interno del loro contesto

Premio Metauro

Lettura dei testi in concorso da parte di una giuria formata dagli allievi della scuola

- Saper analizzare i testi e formulare un giudizio critico motivato


II Biennio e V anno

Tutti gli indirizzi

Aule nelle tre sedi Docenti di Lingua e letteratura italiana

Raccontiamo@ci

Laboratorio di scritturacreativo-collaborativa

- sviluppare le competenze di progettazione e stesuradi un testo narrativo attraverso la metodologia della scrittura collaborativa.

Approfondimento

curricolare

II Biennio (classi terze)

Tutti gli indirizzi

Aule con LIM e computer



ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)






II Biennio e V anno

Tutti gli indirizzi

Aule nelle tre sedi



97

Scuola di Platea


- Comprendere, giudicare e collegare i contenuti drammaturgici all'interno del loro contesto


II Biennio e V anno

Tutti gli indirizzi



Il viandante dell'ultima ora. Viaggio nell'immaginario di Dante

Conoscere Dante attraverso esperienza personale



Tutti gli indirizzi

Aule nelle tre sedi

Laboratorio di grafica – Urbino città


Raccontiamo@ci

Laboratorio di scritturacreativo-collaborativa

- sviluppare le competenze di progettazione e stesuradi un testo narrativo attraverso la metodologia della scrittura collaborativa.

Approfondimento

curricolare


Tutti gli indirizzi

Aule con LIM e computer


Mostri e demoni

- Conoscersi attraversoil segno e la maschera


II Biennio (classi terze) Aula aumentata

Laboratori di Arti figurative e di Grafica


Tutte le altre discipline del Consiglio di Classe


ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)


Incontro con l'autore Approfondimento e ampliamento

I e II Biennio Aule nelle tre sedi Docenti di Lingua e

98



curricolare Tutti gli indirizzi


letteratura italiana

Scuola di Platea




I e II Biennio e V anno

Tutti gli indirizzi



Sportello di italiano

- Promuovere il recupero delle competenze di base di Italiano degli studenti del primo biennio


I Biennio Attrezzature informatiche della scuola - LIM



ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)






I e II Biennio

Tutti gli indirizzi

Aule nelle tre sedi



99

Scuola di Platea




I e II Biennio e V anno

Tutti gli indirizzi



Sportello di italiano

- Promuovere il recupero delle competenze di base di Italiano degli studenti del primo biennio


I Biennio Attrezzature informatiche della scuola - LIM


Quotidiano in classe

Conoscere le dinamiche della contemporaneità


Biennio e Triennio

Tutti gli indirizzi

Aule della scuola Docenti di Lingua e letteratura italiana

Affettività e sessualità

Conoscere il corpo e i sentimenti legati alla crescita

Approfondimento culturale

Classi quinte

Tutti gli indirizzi

Aule della scuola Docenti di Lingua e letteratura italiana

3.8f STORIA DELL'ARTE

ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)


Arte trasversale

Letture di opere d'arte in modo inter- e pluri-disciplinare

- Cogliere ed esprimere la multi-valenza dei prodotti

Approfondimento

curricolare

II Biennio e V anno

Arti figurative Tecniche incisorie

Disegno animato e

Aule con LIM e videoproiettore

Aula Magna

Fotocopiatrice

Tutti i docenti del Consiglio di Classe

100

artistici, le gerarchie disignificato e le connessioni tra le discipline

fumetto


Urbino, una città-in forma di laboratorio

Realizzazione di incisioni, fumetti, libri d'artista e libri fotografici sulle emergenze culturali della città

- Conoscere, rispettare e valorizzare tutto il patrimonio culturale della città

Ampliamento e approfondimento curricolare

II Biennio e V anno


Disegno animato e fumetto



Aula Magna

Materiale di consumo

Fotocamere

Registratori

Visite a piedi all'interno del centro storico di Urbino


Tutti i docenti del Consiglio di classe

Funzionari del MIBACT

Kandinsky – I colori della musica

Approfondire sia la conoscenza degli scritti dell'artista che lavalidità dei suoi enunciati teorici


V anno Aule con LIM e videoproiettore

Aula Magna


Esperto esterno


ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)


Progetto Trame naturali. Dagli arazzi ai fili della contemporaneità

Realizzazione di manufatti di textile art

- Apprendere a collaborare attivamente con allievi di indirizzi diversi


II Biennio

V anno

Aula con LIM e videoproiettore

Aula Magna

Laboratorio di Discipline plastiche e scultoree

Docente di storia dell'arte

Docente di discipline plastiche

Arte trasversale Approfondimento II Biennio e V anno Aule con LIM e Tutti i docenti del

101

Letture di opere d'arte in modo pluri-e interdisciplinare

- Cogliere ed esprimere la multi-valenza dei prodotti artistici, le gerarchie disignificato e le connessioni tra le discipline

curricolare




videoproiettore

Aula Magna

Fotocopiatrice

Consiglio di Classe





II Biennio e V anno





Aula Magna


Fotocamere

Registratori





Federico Ubaldo della Rovere. L'ultimo principe di Urbino

Approfondire la conoscenza storica e artistica di Urbino tra la fine del Cinquecentoe gli inizi del Seicento


IV anno Aule con LIM e videoproiettore

Aula Magna



Progetto FAI “Torneodel paesaggio”

- Comprendere l'interazione tra il paesaggio e le strade

- Stimolare il senso di responsabilità verso il patrimonio culturale


V anno Aule con LIM e videoproiettore

visite alla città

Docenti di storia dell'arte

Docenti di Italiano


ATTIVITÀ APPROFONDIMEN DESTINATARI RISORSE RISORSE

102


TO E/O AMPLIAMENTO CURRICOLARE (anni di corso, gruppi

trasversali, di recupero o di potenziamento)

MATERIALI NECESSARIE

(spazi, strumenti)

PROFESSIONALI

Arte trasversale

Letture di opere d'arte in modo pluri-e interdisciplinare

- Cogliere ed esprimere la multi-valenza dei prodotti artistici, le gerarchie disignificato e le connessioni tra le discipline

Approfondimento

curricolare

II Biennio e V anno





Aula Magna

Fotocopiatrice

Tutti i docenti del Consiglio di Classe





II Biennio e V anno





Aula Magna


Fotocamere

Registratori





Federico Ubaldo della Rovere. L'ultimo principe di Urbino

Approfondire la conoscenza storica e artistica di Urbino tra la fine del Cinquecentoe gli inizi del Seicento


V E Aule con LIM e videoproiettore

Aula Magna


Docente del potenziamento di Storia dell’Arte

Progetto Ri_conoscere l’Arte

Promuovere, anche attraverso il lavoro di gruppo, lo studio di un’opera d’arte


Nell’ambito del Festival del Giornalismo e della

10 alunne delle classi 4B/C/D/E


Aula Magna


103

seguendo una ricerca interdisciplinare

Comunicazione organizzato dall’Università degli Studi di Urbino gli alunni si sfideranno con altri dei Licei Artistici di Pesaro-Urbino sulla Scuola di Atene di Raffaello Sanzio.

Progetto Incontro conl’Artista/collezionista


II Biennio Aule con LIM e videoproiettore

Docente potenziamentoStoria dell’Arte

Progetto “Sportello diStoria dell’Arte”


Tutti gli studenti Aule con LIM e videoproiettore


Progetto PON – Potenziamento dell’Educazione al patrimonio culturale, artistico, paesaggistico

Educazione al patrimonio culturale (conservazione e valorizzazione)


Classi 4 E e 4 B Laboratori di indirizzo (Arti figurative-tecniche incisorie e Design)


Aule di informatica

Docenti di Storia dell’Arte


ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)


Progetto Ri_conoscere l’Arte

Promuovere, anche attraverso il lavoro di gruppo, lo studio di un’opera d’arte seguendo un metodo diricerca interdisciplinare


Nell’ambito del Festival del Giornalismo e della Comunicazione organizzato dall’Università degli Studi di Urbino gli

10 alunni delle classi quarte A/B/C/D/E


Aula Magna


104

alunni si sfideranno con altri dei Licei Artistici di Pesaro-Urbino su tre opere di Raffaello Sanzio.

Progetto Incontro conl’Artista/collezionista

Bruno Mangiaterra


II Biennio Aule con LIM e videoproiettore


Progetto “Sportello diStoria dell’Arte”


Tutti gli studenti Aule con LIM e videoproiettore


Progetto PON – Potenziamento dell’Educazione al patrimonio culturale, artistico, paesaggistico

Educazione al patrimonio culturale (conservazione e valorizzazione)


Classi 5 E e 5 B Laboratori di indirizzo (Arti figurative-tecniche incisorie e Design)


Aule di informatica

Docenti di Storia dell’Arte

3.8g DISCIPLINE PLASTICHE

ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)


Forme e relazioni

Comprendere, attraversola scultura, la complessità dei rapporti tra gli elementi costitutivi della realtà


I Biennio Aule di Discipline plastiche

Strumenti e materiali in dotazione

Docenti di Discipline plastiche e scultoree

Transizioni

Dal progetto alla forma concreta

Comprendere, attraversola scultura, la complessità dei rapporti tra gli elementi


II Biennio Aule di Discipline plastiche



105

costitutivi della realtà

Librato

Re-interpretazione di un'opera di scultura del Novecento o contemporanea

Comprendere, attraversola scultura, la complessità dei rapporti tra gli elementi costitutivi della realtà


V anno Aule di Discipline plastiche




ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)


Biennale Arte Insieme – Arti figurative. Testimonial maestro Mimmo Paladino

Collaborare con un ente esterno nell'ambito dell'arte contemporanea


II Biennio Aule di Discipline plastiche

Laboratorio di tecniche Incisorie

Museo Omero di Ancona



Docenti di Arti figurative


Con-creta-mente

Sperimentare il linguaggio tridimensionale attraverso l'impiego di tecniche e materiali adeguati


II Biennio

V anno

Aule di Discipline plastiche




ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)


Progetto per attività di pittura “a fresco”

Ampliamento e arricchimento

5 E Aule di Discipline plastiche


106

Approfondire le conoscenze ed ampliare le competenze tecnico-pratiche degli studenti

curricolare Laboratorio di tecniche incisorie



Con-creta-mente

Sperimentare il linguaggio tridimensionale attraverso l'impiego di tecniche e materiali adeguati


II Biennio

V anno

Aule di Discipline plastiche




ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)


Progetto per attività di pittura “a fresco”



5 E Aule di Discipline plastiche




3.8h DISCIPLINE GEOMETRICHE


ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)


Progetto “Sportello” Discipline geometriche


Ampliamento Tutte le classi Aule di Discipline Geometriche

Docente di Discipline Geometriche Potenziamento


107

ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)


Progetto “Sportello” Discipline geometriche


Ampliamento Tutte le classi Aule di Discipline Geometriche

Docente di Discipline Geometriche Potenziamento

3.8i SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)


Attività sportiva – Centro sportivo scolastico

- Capacità di affrontare un sano confronto agonistico

Approfondimento

curricolare

I e II Biennio

V anno

Tutti gli indirizzi

Palestra annessa alla sede di via Oddi

Campo sportivo di Urbino

Materiali e strumenti in dotazione alla palestra

Docenti di Scienze motorie e sportive

Badminton

Attività motoria di base

- Concentrazione nel momento del gioco

Ampliamento

curricolare

I e II Biennio

Tutti gli indirizzi




Istruttore della Federazione di Badminton

Palestra con speciali attrezzature

Attività motoria complessa

- Conoscere il proprio corpo nel momento di sforzi fuori della norma

Ampliamento

curricolare

II Biennio

V anno

Tutti gli indirizzi

Palestra dotata di:

Walking su nastro trasportatore

Macchinari di muscolazione

Parete per arrampicata sportiva


108

Sacchi e tutte le attrezzature che la palestra offre

TRX difesa personale

Attività di rafforzamento

- Saper usare il proprio corpo come strumento di difesa personale

Ampliamento

curricolare

V anno

Tutti gli indirizzi

Palestra



Sport in ambiente naturale

Trekking e racchette da neve

- Conoscere l'ambiente circostante in inverno e socializzare fuori della palestra

Ampliamento

curricolare

I e II Biennio

V anno

Tutti gli indirizzi

Ambiente circostante la palestra


Zumba Fit Box

Attività varie

- Conoscenza del proprio corpo in momenti di sforzo inusuale

Ampliamento

curricolare

II Biennio

V anno

Tutti gli indirizzi

Palestra



Istruttori del territorio


ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)




Approfondimento

curricolare

I e II Biennio

V anno

Tutti gli indirizzi



Materiali e strumenti in dotazione alla


109

palestra

Badminton

Attività motoria di base

- Concentrazione nel momento del gioco

Ampliamento

curricolare

I e II Biennio

Tutti gli indirizzi




Istruttore della Federazione di Badminton

Palestra con specifiche attrezzature

Attività motoria complessa

- Conoscere il proprio corpo nel momento di sforzi fuori della norma

Ampliamento

curricolare

II Biennio

V anno

Tutti gli indirizzi

Palestra dotata di:

Walking su nastro trasportatore

Macchinari di muscolazione

Parete per arrampicata sportiva

Sacchi e tutte le attrezzature che la palestra offre


Orienteering

Sapersi orientare in città e nella natura

Saper usare una bussola

Saper leggere una carta a varie scale e curve di livello

Ampliamento

curricolare

I Biennio

II Biennio

Tutti gli indirizzi

Palestra


Centro storico di Urbino

Parco Sasso Simone e Simoncello


Sport in ambiente naturale

Trekking e racchette da neve

- Conoscere l'ambiente circostante in inverno e socializzare fuori della palestra

Ampliamento

curricolare

I e II Biennio

V anno

Tutti gli indirizzi

Ambiente circostante la palestra


Arrampicata sportiva in palestra

Attività varie

Ampliamento

curricolare

II Biennio

V anno

Palestra



110

- Conoscenza del proprio corpo in momenti di sforzo inusuale

Tutti gli indirizzi

Nuoto e salvamento

Apprendere le tecniche dei quattro stili

Saper soccorrere l'infortunato in acqua


I Biennio

II Biennio

Piscina Docenti di Scienze motorie e sportive


ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)




Approfondimento

curricolare

I e II Biennio

V anno

Tutti gli indirizzi






ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)



- Capacità di affrontare un sano

Approfondimento

curricolare

I e II Biennio

V anno

Tutti gli indirizzi




111

confronto agonistico Materiali e strumenti in dotazione alla palestra

3.9 PROGETTI PER MOSTRE E CONFERENZE 2016-2019

ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)


Perfezionamento in mostra

Esposizione degli elaborati di fine corso del Perfezionamento

- Promozione della Scuola del libro e del Corso di Perfezionamento


II anno del corso di Perfezionamento in:


Grafica editoriale

Grafica pubblicitaria

Sale della DATA a Urbino

Docenti di Progettazione e Laboratorio


Le conferenze dell'Avvento

- Presentazioni su temi di storia dell'arte legati all'Avvento

- Valorizzare le competenze dei docenti della scuola consolidando il rapporto tra scuola, città e territorio


Allievi, docenti

Tutta la cittadinanza

Videoproiettore

microfono

Saletta conferenze “Bramante” nella sede di via Bramante 20 a Urbino



ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)




II anno del corso di Sale della DATA a Docenti di Progettazione e

112



Perfezionamento in:


Grafica editoriale


Urbino Laboratorio






Allievi, docenti


Videoproiettore

microfono

Saletta conferenze “Bramante” nella sede di via Bramante 20 a Urbino


I quattro tremori delgiardino

- Presentazione del volume di poesie di Jean Portante

- Mostra delle illustrazioni relative allibro di poesie


Allievi del I e II Perfezionamento di tutti gli indirizzi

Pesaro

Sala mostre Biblioteca Oliveriana


Docenti di progettazione e laboratorio

La rappresentazione del corpo umano

Valorizzare le competenze degli allievi della scuola


II Biennio

V anno


Fermignano PU

Sala Bramante

Docenti di discipline pittoriche

Picasso illustratore

Esposizione di opere grafiche di Picasso


V anno


Urbino

Sale del Castellare


docenti di progettazione e di laboratorio


ATTIVITÀ

(contenuto e finalità in

APPROFONDIMENTO E/O AMPLIAMENTO

DESTINATARI

(anni di corso, gruppi

RISORSE MATERIALI


113

termini di competenze) CURRICOLARE trasversali, di recupero o di potenziamento)

NECESSARIE

(spazi, strumenti)







Grafica editoriale


Sale della DATA a Urbino







Allievi, docenti


Videoproiettore

microfono

Collegio Raffaello, Sala Castellani, con il Patrocinio del Comunedi Urbino


La rappresentazione del corpo umano

Valorizzare le competenze degli allievi della scuola


II Biennio

V anno


Fermignano PU

Sala Bramante

Docenti di discipline pittoriche














114

Mostra degli elaborati originali e presentazione della fanzine: “Racconti da Casteldurante”






Picasso illustratore

Esposizione di opere grafiche di Picasso


V anno


Urbino

Sale del Castellare


docenti di progettazione e di laboratorio


ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)








Grafica editoriale


Sale della “Casa della Poesia” a Urbino, con il patrocinio del Comune di Urbino







Allievi, docenti


Videoproiettore

microfono

Collegio Raffaello, Sala Castellani, con il Patrocinio del Comunedi Urbino


115














Mostra delle incisioni per il concorso indetto dall’Accademia Raffaello



III, IV e V E

Perfezionamento




3.10 PROGETTI PER VIAGGI D’ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE

Criteri generali

- Le lezioni differite, le visite guidate e i viaggi d’istruzione sono iniziative complementari alleattività didattiche ed istituzionali della Scuola; ne condividono pertanto le finalità di formazionegenerale, culturale, artistica e rispondono a particolari esigenze didattiche connesse con l’indirizzodegli studi e i programmi da svolgere.

- Per il raggiungimento delle finalità stabilite, è necessaria una fase di preparazione con esame delleopere, monumenti e luoghi oggetto della visita e dell’approfondimento;

- Visite e viaggi sono programmati per l’intera classe o almeno i 2/3.

- Per gli alunni portatori di handicap si prevede la partecipazione di un familiare o docente di sostegno.

Scelta delle mete

• I viaggi di istruzione, le visite guidate e le lezioni differite che si intendono attuare vengonopresentati in sede di programmazione disciplinare e di classe dai docenti interessati, che avranno

116

anche il compito di preparare i ragazzi, organizzare l'iniziativa e accompagnare gli allievi nella visita.

• Le proposte formulate nei Consigli di classe devono essere approvate dal Collegio dei docenti cheall’inizio dell’anno scolastico definisce anche i criteri e le modalità d’azione.

• Il Consiglio di classe, con la partecipazione dei rappresentanti dei genitori e degli alunni, prendeatto della delibera del Collegio docenti, interviene nelle opzioni previste e dà forma definitiva aisingoli progetti-viaggio, dopo aver sottoposto i progetti alla Commissione viaggi.

• Gli alunni possono avanzare loro proposte attraverso le Assemblee di classe e illustrarle alConsiglio di classe che può accoglierle qualora esse risultino valide e conformi ai criteri generalistabiliti dal Collegio docenti.

• Per la partecipazione a mostre, conferenze, iniziative culturali di particolare interesse e nonprevedibili all’inizio dell’anno scolastico, è compito del singolo docente proporla e organizzarlanelle forme più idonee.

Durata

In relazione alle proposte formulate dai Consigli di classe e deliberate dal Collegio Docenti che hanno, per altro, stabilito i seguenti parametri

- I Biennio: durata 1 giorno o 2/3 gg. per progetto naturalistico;

- Classe 3a: durata 2 gg. (con possibilità di deroga per 3 giorni per progetti di significativo interesseformativo);

- Classe 4a: durata 3 gg. (con possibilità di deroga per 4 giorni per progetti di significativo interesseformativo);

- Classe 5a: durata 5/6 gg.

Viaggi all’estero

• Le classi possono effettuare viaggi all’estero in rapporto a gemellaggi o come attività conclusiva del corsodi studi o per l'attuazione di progetti deliberati dagli Organi competenti.

Accompagnatori

I docenti che propongono i viaggi di istruzione e le visite guidate avranno anche il compito diaccompagnare i ragazzi o dovranno individuare in seno al Consiglio di classe eventuali altridocenti accompagnatori.

Gli accompagnatori si impegnano a vigilare sul comportamento degli alunni, ad attuare il pianodi viaggio e a dare il loro apporto per una serena e solidale attività di gruppo.

• Da parte loro anche gli alunni dovranno contribuire alla riuscita del viaggio tenendone presenti lefinalità ed impegnandosi a rispettare consegne e direttive dei docenti. Qualora gli alunni assumanocomportamenti indisciplinati o arrechino danni a strutture e cose, i docenti accompagnatori lisegnaleranno all’Organo di Garanzia per l’adozione delle sanzioni previste dal Regolamento ol’esclusione da successivi viaggi, secondo la gravità dei casi.

117

• Si ribadisce che, in ottemperanza alla normativa vigente, è previsto un accompagnatore ogni 15alunni.

Relazione al Consiglio di classe

Al rientro da ogni viaggio, gli insegnanti accompagnatori presentano al Dirigente e al Consiglio diclasse una relazione redatta su apposito modulo per valutare l’esperienza svolta, completata daquestionari sottoposti ad alunni e genitori per l’accertamento dell’indice di gradimento.


VIAGGI DI ISTRUZIONE E VISITE GUIDATE

Approvati dal Collegio dei Docenti del 28 ottobre 2016

1. VIAGGI DI ISTRUZIONE

1.1 Prime A, B, C, D, E “Orienteering in Carpegna”, maggio 2017, 1 giorno, prof.ssa De Santi

1.2 Seconde A, B, C, D, E “Orienteering in Carpegna”, prima settimana di maggio, 2 gg. 1 notte

1.3 Terze A, B, C Firenze primavera 2017, primavera 2017 2 gg:, 1 notte

Terze D, E Casentino (scuola-lavoro) Beligni primavera 2017, 2 gg., 1 notte oppure Firenze

1.4 Quarte A, B, C, D Torino, Beligni, Giuliani 3 gg., 2 notti maggio 2017

Quarta E Roma Forlani, primavera 2017, 3 gg., 2 notti

1.5 Quinte A, B, C, D, E, F Londra o Berlino - Vimini, Neri 5 A – Fichera 5 D, Forlani 5 E, Beligni 5 F, marzo o aprile 2017, 5 o 6 gg.

2. VISITE GUIDATE

2.1 BOLOGNA, BilBolBul, Mostra Fumetto – 25 novembre 2016 (III, IV, V Disegno animato)

BOLOGNA, BilBolBul, Mostra Fumetto – 25 novembre 2016 (I e II Perfezionamento Dis. An.

2.2 BOLOGNA, Fiera del libro – primavera 2017 (Disegno animato, Design e Grafica)

2.3 FORLÌ – Mostra fotografica Sebastiao Salgado – Spazio espositivo S. Giacomo – ottobre 2016 – gennaio 2017 (Audiovisivo e Multimediale)

2.4 BOLOGNA, Fiera del libro – 5 aprile 2017 (V E, Tecniche incisorie)

2.5 CITTÀ DI CASTELLO – Mostra Alberto Burri, 25 novembre 2016 (III, IV e V E, Tecniche incisorie); 23 novembre 2016 (III, IV, V D Grafica)

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2.6 CITTÀ DI CASTELLO – Mostra Alberto Burri, 23 novembre 2016 (III, IV, V Grafica)

2.7 CITTÀ DI CASTELLO – Mostra Alberto Burri, novembre 2016 (I e II Perfezionamento di Grafica editoriale e Grafica pubblicitaria)

2.8 ANCONA, MUSEO OMERO Biennale Arte Insieme (1 g., novembre o dicembre 2016, Disciplineplastiche e scultoree)





1.1 CLASSI PRIME primavera 2018, 1 giorno, BOLOGNA – Docenti accompagnatori: prof.sse Ercolani e Milone (1 A)/ prof.sse Traversa e Genova (1 B)

1.2 CLASSI SECONDE primavera 2018, 1 giorno RAVENNA – Docenti accompagnatori: Prof. Marchione F. (2 C)

1.3 CLASSI TERZE : Proposte: Firenze, Mantova, Ferrava e Padova

A, C, primavera 2018, 2 giorni (1 notte) FIRENZE - Docenti accompagnatori: Prof. Alessandroni e Castellucci (3 A); Prof. Franceschetti S. (3 C)

1.4 CLASSI QUARTE , primavera 2018, 3 giorni (2 notti) – Proposte: Venezia, Roma, Lecce

Quarta A, D, Venezia (Biennale) – Docenti accompagnatori: prof. Gualandri P., Gentilini M., Neri G.

Quarta B , Venezia (Biennale) – Docenti accompagnatori: prof. Santoro M.- Genova M.

Quarta C, Venezia (Biennale) – Docenti accompagnatori: prof. Valeri.- Giombini M.

Quarta E, Venezia biennale (1 giorno) prof. Palazzi

Roma – ASL - Docenti accompagnatori: prof. Forlani G.- Di Gesualdo

1.5 CLASSI QUINTE , 6 giorni (5 notti) – Proposte: Praga-Vienna/ Vienna-Budapest/ Berlino

Quinte A e D: primavera 2018, Praga-Vienna - Docenti accompagnatori proff. Baldi M., Fichera E., Beligni S.

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Quinte B e C: primavera 2018 Praga-Vienna - Docenti accompagnatori proff. Chessa S., Di Vico A., La Monica L.

Quinta E: 20-24 novembre 2017, Berlino – Docenti accompagnatori, proff. Forlani G., Lucarini C.

1.6 1 e 2 Perfezionamento (tutti gli indirizzi): 8-10 novembre, Venezia (Biennale) – Docenti accompagnatori: proff. Castellucci P. , Franceschetti S., Ugoccioni S.

2. VISITE GUIDATE (1 giorno)

2.1 Classe 3 A: FORLÌ, visita alla mostra fotografica di Erwitt (primavera 2018) – Docenti accompagnatori prof. Baldelli, Castellucci.

2.2 Classe 4E: Rimini, visita Mostra Xilografica – Docenti accompagnatori prof. Forlani G., Palazzi N.

Classe 4 E: Venezia, Visita alla Biennale, novembre 2017 - Docenti accompagnatori prof. Forlani G., Palazzi N.

2.3 Classe 5 B: Venezia, Visita alla Biennale, novembre 2017 - Docenti accompagnatori: prof. Lamonica

2.4 Classe 5 D: Venezia, Visita alla Biennale, novembre 2017 - Docenti accompagnatori: prof. Beligni

2.5 Classe 5 E: Venezia, Visita alla Biennale, novembre 2017 - Docenti accompagnatori: prof.Vetri

Classe 5 E: Bologna, Mostra Illustratori, 28 marzo 2018 – Docenti accompagnatori: prof. Forlani G.





1.1 CLASSI PRIME, primavera 2019, 1 giorno: Rimini, Museo della città

1.2 CLASSI SECONDE, primavera 2019, 1 giorno: Assisi oppure giornata ecologica

1.3 CLASSI TERZE, primavera 2019, 2 giorni (1 notte): Firenze

1.4 CLASSI QUARTE, primavera 2019, 3 giorni (2 notti): Roma oppure Torino

120

1.5 CLASSI QUINTE, primavera 2019, 6 giorni (5 notti): Praga-Vienna oppure Parigi o Cracovia

1.6 1 e 2 Perfezionamento (tutti gli indirizzi): Londra / Amsterdam

2. VISITE GUIDATE (1 giorno)

2.1 BOLOGNA, Fiera del libro – primavera 2019 (Disegno animato)

2.2 BOLOGNA, Fiera del libro – primavera 2019 (Arti figurative)

2.3 BERGAMO, Mostra “Black Hole. Arte e matericità” - dicembre 2018 (Disegno animato)

2.4 CITTÀ DI CASTELLO, Mostra permanente dedicata ad Alberto Burri (I e II Perfezionamento)

2.5 FORLÌ, Mostra fotografica di F. Scianna e P. Monti – dicembre 2018 (Cinema e fotografia)

2.6 ROMA, Mostra di grafica d’arte, Galleria nazionale d’arte moderna (Arti figurative)

3.11 PROGETTI LABORATORI TERRITORIALI

ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)


Corso estivo di Tecniche incisorie

Realizzazione di stampe d'arte

Diffondere le competenze della Scuola rielaborando latradizione grafica e incisoria

Ampliamento

curricolare

Allievi della scuola

Persone interessate a dare forma ad un progetto relativo alla realizzazione di stamped'arte



Arti Figurative - Tecniche incisorie e Illustrazione d'arte


Laboratorio di ceramica

Creazione di ceramiche con tecniche varie

Ampliamento

curricolare

Corso rivolto ad adulti esterni maggiorenni

Aula di discipline plastiche nella sede di Villa Maria

Docenti di discipline plastiche

121

- Consapevolezza della percezione e resadella forma plastica

Materiali e strumenti in dotazione

Corso serale di Inglese

- Acquisizione degli elementi di base della lingua



Aula dotate di LIM e proiettore nella sede di Villa Maria

Docenti di Inglese

Progetto Laboratori e territori

Progetto di rete per la valorizzazione delle tradizioni laboratorialiper fruizione anche economica e turistica


Tutte le scuole

Persone interessate alleproduzioni delle scuoledella rete

Laboratori da riqualificare nella sede di via Bramante del Liceo artistico

Scuole della Rete di Urbino e Urbania

Università di Urbino


ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)


Corso estivo di Tecniche Incisorie



Ampliamento

curricolare



Laboratori di Tecniche incisorie







Ampliamento

curricolare





Corso serale di Ampliamento Corso rivolto ad adulti Aula dotate di LIM e Docenti di Inglese

122

Inglese


curricolare esterni maggiorenni proiettore nella sede di Villa Maria

Corso di Serigrafia

- Acquisizione delle abilità tecniche


Corso rivolto ad adulti maggiorenni

Laboratori di Serigrafia della scuola

Docenti di Serigrafia




Tutte le scuole






ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)





Ampliamento

curricolare



Laboratori di indirizzo







Ampliamento

curricolare





Corso serale di Ampliamento Corso rivolto ad adulti Aula dotate di LIM e Docenti di Inglese

123

Inglese


curricolare esterni maggiorenni proiettore nella sede di Villa Maria

Corso di Serigrafia

- Acquisizione delle abilità tecniche


Corso rivolto ad adulti maggiorenni

Laboratori di Serigrafia della scuola

Docenti di Serigrafia




Tutte le scuole






ATTIVITÀ



DESTINATARI



(spazi, strumenti)





Ampliamento

curricolare



Laboratori di indirizzo




PROGETTO LABORATORI E TERRITORI

SOGGETTI PROPONENTI

Liceo Artistico “Scuola del Libro” Urbino (capofila), I.I.S. “Raffaello” di Urbino, Liceo Scientifico-Scienze Umane “Laurana–Baldi” di Urbino, Istituto Omnicomprensivo “Della Rovere” di Urbania,I.C. “Volponi” di Urbino (scuola secondaria del I° ciclo)

Il progetto propone l'attivazione di una serie di laboratori territoriali inerenti sia alla produzione dimanufatti legati alle antiche tradizioni storico-artistiche del territorio e in particolare della città diUrbino sia alla valorizzazione di tali produzioni e dei beni cui si ispirano per una loro fruizione anche

124

economica e “turistica” e attraverso le opportune competenze comunicative, linguistiche epedagogiche. Gli ambiti individuati sono quelli dell’arte incisoria e della stampa d'arte, della legatoriaartistica e del restauro del libro, della ceramica e del modellato, dell’editing video e del foto-ritoccodigitale, della grafica e modellato 3D e della fruizione e valorizzazione del patrimonio storico-artisticodel territorio. Nel progetto, saranno coinvolti il Liceo Artistico “Scuola del Libro” di Urbino (Scuolacapofila), l’I.I.S. “Raffaello” di Urbino con il suo indirizzo Tecnico Economico Turistico eAmministrativo, anche in qualità di socio fondatore della Fondazione: “Istituto Tecnico Superiore (ITS)per le Tecnologie innovative per i Beni e le Attività Culturali – Turismo – Marche” (D.P.R. n. 36110.02.2000; D.M. 07.02.2013)” operante nel settore strategico del made in Italy e strettamenteconnesso alla vocazione culturale turistica del territorio, il Liceo Scientifico-Pedagogico Laurana-Baldidi Urbino, l’Istituto Omnicomprensivo “Della Rovere” di Urbania, l’Istituto Comprensivo “Volponi”, laScuola di Conservazione e Restauro dell'Università degli Studi di Urbino, nonché il dipartimento diEconomia della stessa Università con l’indirizzo Turistico, il Comune di Urbania e il Comune diUrbino, proprietario degli ambienti, che insieme costituiranno la rete dei soggetti necessariall’attivazione dei laboratori territoriali.

Il progetto prevede la riqualificazione di spazi situati nella sede storica della Scuola del Libro diUrbino, già in passato adibiti a laboratori artistici per l’approntamento di nuovi laboratori territorialiche agiranno in sinergia con quelli già attivi e presenti nella sede, nonché di quelli disponibili presso ilvicino l’I.I.S. “Raffaello” dedicati ai laboratori economico-turistici. Gli spazi indicati saranno dotati diapposita strumentazione da acquistare in integrazione a quella già in dotazione e presente nelle altresedi delle scuole stesse, che forniranno il personale qualificato e le risorse materiali necessarie perl'attivazione del progetto. Gli spazi aggiuntivi che si andranno a costituire, potendo essere utilizzatiesclusivamente per le attività indicate, permetteranno una fruibilità non vincolata agli orari scolastici,favorendo la massima accessibilità da parte di una utenza variegata e diversificata per livelli dicompetenze e fasce di età. In particolare la Scuola capofila si impegna all’apertura alle altre istituzioniscolastiche ed educative del territorio a titolo gratuito e all’apertura al territorio anche in orarioextrascolastico essendo gli spazi destinati ai laboratori all’interno della scuola. I laboratori sicostituiscono come presidi territoriali atti a favorire l’occupabilità in ambiti dove la ricerca e lasperimentazione di antiche e nuove pratiche laboratoriali possono creare spazi per vecchie e nuoveprofessioni, attese e interesse intorno ai temi delle attività coinvolte, al fine di creare un humus adattoalla diffusione di conoscenze e alla formazione di competenze direttamente spendibili nel campo dellearti e dell’artigianato artistico considerati nonché della loro valorizzazione economica e turistica. Ilaboratori e i corsi in essi tenuti coinvolgeranno ragazzi di scuole primarie e secondarie con lo scopo didiffondere la conoscenza e suscitare interesse per le arti applicate; inoltre, saranno rivolti in particolarea ragazzi usciti dai percorsi formali di apprendimento per rimotivarli a una formazione tecnico-pratica ea giovani e adulti occupati e non, interessati al settore delle arti applicate e alla formazione dicompetenze specifiche da integrare a quelle già possedute anche per la loro valorizzazione economicaIl Comune di Urbino dovrà fornire supporto logistico e tecnico per le infrastrutture e le ristrutturazioni,creare le condizioni per facilitare l’insediamento di attività artigianali ed imprenditoriali legate agliambiti tecnico-artistici dei laboratori, favorire la diffusione del progetto attraverso la rete dicollegamenti con il territorio.

OBIETTIVI DEL PROGETTO

Il progetto si propone di:

- introdurre i giovani al lavoro nei settori artistici, artigianali, turistici e professionali specifici dellarealtà territoriale dell’area Urbino-Urbania e dell’entroterra del medio Montefeltro

125

- stimolare l'auto-imprenditorialità e la crescita culturale e professionale attraverso gli strumenti dellaricerca e della sperimentazione;

- formare competenze specifiche nei settori dell'artigianato artistico tradizionalmente legati allavocazione del territorio e in quelli legati ai linguaggi digitali della contemporaneità;

- formare competenze spendibili nel settore delle imprese tessili presenti nel territorio, per esempio perla realizzazione di accessori di moda;

- far acquisire le competenze necessarie alla valorizzazione, presentazione, pubblicizzazione dei beniculturali per una moderna fruizione;

- favorire possibilità di occupazione e di inserimento nel mondo del lavoro negli specifici settori,attraverso l'acquisizione di competenze direttamente spendibili;

- creare un polo artistico e tecnico-economico aperto alle esigenze del territorio in grado di porsi comecentro di interesse per le attività culturali e turistiche;

- ampliare le competenze trasversali utili al completamento di formazioni già acquisite;

- coinvolgere gli Enti locali, pubblici e le Istituzioni e il territorio ad una attiva collaborazione persostenere l'auto-imprenditorialità;

- formare una sensibilità estetica e culturale verso il patrimonio artistico e in particolare verso letecniche artistiche degli ambiti laboratoriali considerati;

- rimotivare all'apprendimento, attraverso la didattica laboratoriale, persone uscite anzitempo daipercorsi formativi che avevano intrapreso;

- mantenere viva e rinnovare la tradizione artistica del territorio

Il progetto dei laboratori territoriali si inserisce in un ambito tradizionalmente legato alle attivitàdella “ Scuola del Libro” di Urbino che dalla sua fondazione nel 1861 come “Istituto di Belle Arti perle Marche” divenuto nel 1925 “Istituto di Belle Arti per la decorazione e l’illustrazione del libro”dedica la sua attività formativa al campo delle arti applicate al libro illustrato erede della gloriosatradizione dei codici manoscritti e miniati della corte feltresca. Alle antiche arti, sempre rinnovate nellostile e nella sperimentazione della stampa tipografica, dell’illustrazione incisa in calcografia, xilografiae litografia e della legatura d’arte, si sono affiancate nuove arti legate ai linguaggi e alle necessità dellacontemporaneità quali il restauro del libro, la grafica e il disegno animato, il cinema e la fotografia chegrazie anche agli strumenti e alle tecniche digitali permettono agli allievi di realizzare percorsiformativi rispondenti alle esigenze delle professioni di settore. La Suola ha formato negli anninumerosi autori, operatori e tecnici che hanno imposto il loro stile ai massimi livelli professionali eartistici grazie anche alla frequenza del Biennio di Perfezionamento Post Diploma che dal 1930 crea,attraverso il suddetto Corso, di alta formazione tecnico-artistica. Dal 2001 la Scuola è stata sede delCentro Territoriale Permanente fornendo nel campo dell’educazione degli adulti servizi e corsi specificinei vari campi linguistici, artistici e tecnici istituendo, tra gli altri, laboratori di informatica, disegno dalvero, discipline plastiche, fotografia. Da antica tradizione, ripresa negli ultimi anni, la scuola realizzacorsi estivi per l’incisione frequentati da neofiti o artisti interessati all’apprendimento delle tecnicheincisorie diffondendo e rinnovando la sensibilità e la conoscenza di questa nobilissima arte. Interventilaboratoriali rivolti al territorio vengono, inoltre, attivati durante lo svolgimento delle normali lezioni

126

ospitando, per brevi ma significative esperienze, gruppi di ragazzi di scuole secondarie di primo esecondo grado. Il progetto dei laboratori territoriali pertanto si inserisce in un contesto già ampiamentestrutturato e predisposto alla loro attuazione per vocazione e coerenza alla missione dell’Istituzione.

L’I.I.S. “Raffaello”, creatore del primo istituto Tecnico per il Turismo delle Marche dal 1977 comesperimentazione dell’antico Ginnasio Liceo “Raffaello”, ha accumulato una preziosa esperienza nelcampo della formazione turistica ed economica oltre che con i percorsi curricolari attraverso i numerosicorsi post diploma finanziati da fondi europei dai quali è scaturita anche la creazione della Fondazionedell’I.T.S. sul turismo.

Inoltre la partecipazione con successo di entrambe le scuole urbinati (I.I.S. “Raffaello” e L.A.“Scuola del Libro”) al progetto FIXO in collaborazione con ISFOL e Italia Lavoro, ha fornito loro unaimportante esperienza nel campo dell’orientamento e del placement.

L’Istituto Omnicomprensivo “Della Rovere” di Urbania che comprende l’indirizzo di Moda, prevedegià nei suoi laboratori l’utilizzo di software altamente professionali per il disegno tridimensionale el’invio diretto alla macchina a controllo numerico attraverso strumenti informatici (CAD-CAM) eprogetti per l’utilizzo di strumenti automatici ed informatici per la realizzazione/produzione di pezzifiniti, come le macchine a controllo numerico (CNC).

Infine le ormai tradizionali esperienze di Alternanza Scuola Lavoro assicurano alle tre scuole una riccaserie di rapporti con le imprese del territorio che potranno essere coinvolte nella creazione di percorsiprofessionalizzanti e diventare occasioni di nuova occupabilità.

Il progetto si propone di creare competenze specifiche nei settori considerati che possano, oltre chefavorire inserimenti in aziende, laboratori, imprese esistenti, indurre nei soggetti formati lo stimolo acreare, facendo leva sull’auto-imprenditorialità, nuove esperienze lavorative. Alcune competenze sonoin grado, attraverso un’offerta variegata e declinata in molti ambiti, di formare una nuova domanda siadi prodotti tecnico-artistici di qualità, nel solco di una tradizione storico-artistica tipicamente italiana eterritoriale, che di innovativi prodotti tecnologico-digitali nonché nell’ambito della fruizione turisticaancora poco sviluppata. La collaborazione con l’I.T.S. sul turismo sarà in questo senso una opportunitàimportante. In alcuni ambiti specifici è possibile ipotizzare un’alta formazione tecnico-artistica anchein soggetti usciti da tempo dai percorsi formali di apprendimento recuperando alla formazione e allaqualificazione persone che per vari motivi avevano abbandonato percorsi formativi generalisti. Nelsettore del turismo si rende necessaria nel territorio un’offerta più capillare di prodotti ad alto contenutoartistico e artigianale oltre che culturale. La ceramica d’arte, l’incisione, la fotografia, la legatoria d’artepossono creare “prodotti” di grande interesse da veicolare attraverso laboratori, botteghe,manifestazioni e appuntamenti di vario genere di cui è ricco il territorio.

I laboratori territoriali così concepiti permettono una diffusione di conoscenze e competenze all’internodi percorsi informali adatti a qualsiasi profilo. Il coinvolgimento di soggetti di prima e di altaformazione favorisce uno scambio e un incontro basato sul comune operare che accorcia o azzera ledifferenze e distanze culturali e formative. Nel settore del restauro, ad esempio, a fianco allaformazione accademica con i suoi percorsi strutturati, è utile pensare a laboratori in cui personale giàoccupato, ad esempio nelle biblioteche, possa acquisire competenze specifiche per mansioninormalmente affidate a personale specializzato che non può essere, per ragioni economiche, coinvolto.

La scuola capofila della rete (Liceo Artistico “Scuola del Libro” di Urbino) è sede associata del CPIAdi Ancona in quanto ex-sede di CTP. La scuola ha inoltre stretto un accordo di rete con il CPIA di

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Ancona essendo sede di un corso serale in Grafica.

La rete è inoltre coinvolta con l’ITS Turistico annesso all’I.T.E. “Cesare Battisti” di Fano in quantol’I.I.S. “Raffaello” (scuola in rete) è membro della Fondazione.

La sede centrale del Liceo Artistico “Scuola del Libro”, sita in via Bramante ad Urbino, occupa unaconsistente porzione dell’antico complesso del convento di S. Francesco ristrutturato nella secondameta del Settecento. I locali seminterrati del complesso, prospicienti l’adiacente Orto Botanico, sonostati già utilizzati nel secolo scorso come laboratori della scuola di arti e mestieri e successivamentecome parte dei laboratori artistici dell'Istituto d'arte. In seguito al trasferimento dei laboratori in altresedi gli spazi sono da alcuni decenni chiusi, in attesa di riqualificazione, utilizzati unicamente con lafunzione di deposito e sgombro. Una nuova trasformazione d'uso di questi spazi alla loro anticavocazione permetterebbe di avere luoghi di laboratorialità artistica all'interno del centro storico dellacittà di Urbino e in ambienti prestigiosi, consentendo anche un uso, in termini sia orari che dicalendario, del tutto indipendente e quindi senza interferenze con le attività didattiche istituzionali. Laproposta prevede quindi di ripristinare i locali a questo loro nuovo utilizzo e dotare gli spazi dellenecessarie attrezzature di laboratorio degli indirizzi artistici attivi nella scuola, che saranno gestite dalpersonale insegnante. Gli ambienti, della superficie netta approssimata di 290 mq, sono stati oggetto diun intervento di consolidamento statico negli anni Settanta del secolo scorso e si presentano tuttoracomplessivamente in buone condizioni statiche e manutentive. Le possenti murature in mattoni faccia-vista, le arcate e la successione delle volte a crociera ne fanno un luogo gradevole e suggestivo, dotatoaltresì di sufficiente illuminazione naturale grazie all'affaccio sugli spazi verdi dell'Orto Botanico,situato alla medesima quota di calpestio.

3.12 PROGETTO CORSO SERALE IN GRAFICA

1. Aspetto organizzativo

DENOMINAZIONEPROGETTO

III Anno (secondo biennio) CORSO SERALE IN GRAFICA

DOCENTE COORDINATORE

PROPONENTI ATTORI DEL PROGETTO

DIRIGENTE SCOLASTICO

CORSI E CLASSI DA ATTIVARE

III anno (secondo Biennio) del Liceo Artistico – Corso in GRAFICA

Classe III

128

PERIODO DISVOLGIMENTO

Novembre 2016 – Giugno 2017



RISORSE STRUMENTALI

Laboratori e attrezzature dell’Istituto

RISORSE UMANE

Docenti dell’Istituto a disposizione o nella condizione di recuperare minuti di servizio

Docenti che offrono la loro disponibilità a svolgere ore aggiuntive

Docenti esterni

LIOGO Locali di Villa Maria

ORARIO Dal lunedì al venerdì dalle ore 18,00 alle ore 23,00 per un totale di 27 ore settimanali da 50 minuti

2. Aspetti didattici

FINALITÀ Il Corso intende fornire un servizio di formazione al territorio rivolgendosi a giovani (maggiorenni) ed adulti che intendono:

- - completare il loro corso di studi con un diploma di scuola secondaria di secondo grado

- - qualificare la propria professionalità

- - riconvertirsi professionalmente

- - sviluppare interessi artistico-grafici

DISCIPLINE COINVOLTE

Italiano, Filosofia e Storia, Inglese, Matematica e Fisica, Scienze e Chimica, Storia dell’Arte, Grafica, Laboratorio di fotografia, tipografia, serigrafia, Religione

OBIETTIVI DIDATTICI/FORMATIVI

- Acquisire una solida formazione culturale e competenze nel campo dei linguaggi visivi ed artistici

METODOLOGIA DIDATTICA

Lezione frontale Attività nei laboratoriLavori di gruppo Simulazione di casi e problem solvingBrainstorming (discussione libera o guidata)Elaborazione scritta e/o grafica e/o computerizzataAltro: utilizzo della formazione a distanza anche attraverso piattaforme specifiche

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3. Verifica ed implementazione

MODALITÀ DI VERIFICA

Prove pratiche ed elaborati di varie tipologieRelazione tecnico-operativa e/o artisticaSchede, test strutturati o semistrutturati

CRITERI DI VALUTAZIONEDEGLI STUDENTI

Interesse Partecipazione Impegno Acquisizione di competenze, conoscenze e abilità

DIFFUSIONE DEIRISULTATI/DOCUMENTAZIONE

Mostra e/o convegnoSocializzazione degli esiti all’interno della scuola e all’esterno tramite stampa e sito webProduzione di dispense, Unità di apprendimento, CD - DVD

4. Aspetti amministrativiCOSTI Personale interno

(Fondo d’Istituto)Docenza Ore di recupero:

Progettazione Ore Personale interno e/o esterno

(L. 440)

Compenso 12.000,00

Materiale e strumenti da acquistare

(L. 440)

Costi per la promozione € 500,00

TOTALE € 12.500,00

3.13 PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE

RIVOLTE AL PERSONALE DOCENTE E A.T.A.

La legge 107 contempla attività di formazione in servizio per tutto il personale; in particolare, laformazione dei docenti di ruolo diventa obbligatoria, permanente e strutturale, nell’ambito degliadempimenti connessi con la funzione docente. La prospettiva triennale del POF invita a progettareazioni di formazione concretamente perseguibili e rendicontabili.

I bisogni formativi del Liceo Artistico sono emersi dall’analisi dei processi di autovalutazione emiglioramento, dalla lettura dei dati di contesto, dalla specificità della scuola, dalle richieste dei docentianche in funzione delle aree di innovazione che si vogliono perseguire. Le attività di formazionesaranno in parte organizzate dalla scuola in modo autonomo interne e in parte progettate nell’ambitodelle reti di scuole di cui Il Liceo artistico fa già parte come, ad esempio, la rete Metauro, AU.MI.RE.L’Istituto si avvarrà, per la formazione dei docenti, della collaborazione di esperti, di docenti interniformati, dell’Università degli Studi di Urbino con la quale sono attivi accordi e attività dicollaborazione.

Nel corso del triennio di riferimento l’Istituto si propone l’organizzazione delle seguenti attività130

formative che saranno specificate nei tempi e nei modi nella programmazione dettagliata per annoscolastico:

Attività formativa Personale coinvolto Priorità strategica correlata

Didattica per competenze

- Collegio Docenti

- Dipartimenti

- Docenti neo-assunti

Fornire ai docenti strumenti culturali e scientifici perprogettare le attività didattiche in funzione di compe-tenze, abilità e conoscenze;

Sostenere la sperimentazione e l’innovazione didattica con particolare riferimento alla metodologia “flipped Classroom”, “cooperative learning”, “role playing”, ecc.

Potenziare le competenze di base degli studenti conparticolare riferimento alla lettura e comprensione, allecompetenze logico-argomentative e alle competenzematematiche.

Competenze digitali e per l’innovazione didattica e metodologica

- Docenti impegnati nellosviluppo dei processi didigitalizzazione e innovazionemetodologica

- Personale ATA

Attuazione del Piano Nazionale per la Scuola Digitale;

Introduzione di metodologie didattiche innovativesupportate dalle ICT nella prassi didattica quotidiana.Potenziamento dell'apprendimento con una modalitàinnovativa e flessibile. Creazione di aule virtuali disostegno on-line utilizzando la modalità sincrona easincrona da affiancare all’attività in presenza.

Alternanza scuola lavoro e imprenditorialità

- Consigli di classe del triennio

- Tutor scolastici

Incremento delle capacità di orientamento deglistudenti e delle opportunità di lavoro attraverso l’acquisizione di competenze trasversali spendibili nelmondo del lavoro

Competenzelinguistiche

- Docenti

- Personale ATA

Potenziamento e sostegno della lingua inglese,sviluppo delle competenze interculturali, diffusione epotenziamento della metodologia CLIL

Competenze di Intelligenza emotiva

- Collegio Docenti Potenziamento e sostegno psicologico sui rapportiinterpersonali e sulla gestione dei conflitti

PIANO DI FORMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE E ATA


Il 3 ottobre 2016 il Ministro Giannini, individuando come priorità strategica della “Buona Scuola” laformazione dei docenti, ha presentato il “Piano Nazionale per la formazione degli insegnanti”. Con nota prot. n. 2915 del 15 settembre 2016 il MIUR aveva già fornito alle Istituzioni Scolastiche,in previsione della presentazione del Piano, alcune anticipazioni dei contenuti del documento affinchéle scuole potessero iniziare a pianificare gli aspetti organizzativi e gestionali delle attività di formazione

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del personale scolastico.

In sintesi le novità contenute nella nota MIUR N. 2915/2016 sono le seguenti:

1) Attraverso il Piano Triennale Nazionale per la Formazione dei Docenti a decorrere dall’anno2016 il MIUR, con lo stanziamento di quaranta milioni di euro all’anno, previsto dal comma125 dell’art.1, della Legge 107/2015, finanzierà stabilmente le iniziative di ogni scuola e di ognirete di scuole secondo i relativi bisogni formativi rilevati. I fondi saranno assegnati alle ScuolePolo per la Formazione, da individuarsi all’interno dei 321 Ambiti Territoriali costituiti a livellonazionale.

2) Le priorità nazionali del Piano Triennale per la Formazione, anticipate nella nota MIUR n.2915 al paragrafo “priorità”, afferiscono alle seguenti aree:

a) autonomia organizzativa e didattica; b) didattica per competenze e innovazione metodologica; c) competenze digitali e nuovi ambienti per l’apprendimento; d) competenze di lingua straniera; e) inclusione e disabilità; f) coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile; g) integrazione, competenze di cittadinanza e cittadinanza globale; h) scuola e lavoro;i) valutazione e miglioramento.

Alla luce della nota sopra citata, del Piano Nazionale di Formazione e in considerazione del fatto che laScuola del Libro ha individuato come priorità formative le seguenti:

didattica per competenze e innovazione metodologica; competenze digitali e nuovi ambienti per l’apprendimento competenze di lingua straniera; inclusione e disabilità; coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile scuola e lavoro valutazione e miglioramento

si confermano gli ambiti di formazione individuati nel PTOF approvato il 19.01.2016.Per l’anno 2016-2017, in particolare, la formazione del personale prevede un ulteriore potenziamentodelle TIC con corsi interni tenuti dall’Animatore digitale sull’utilizzo della piattaforma Moodle e suattività didattica innovativa; Corsi di formazione per il corretto utilizzo dell’aula di apprendimento;Corsi di Lingua Inglese per il potenziamento delle competenze linguistiche; Corso di Economiaaziendale promosso dalla rete di scuole della Provincia “Alternanza Scuola-Lavoro” in collaborazionecon l’Università degli Studi di Urbino.

Attivitàformativaa.s. 2016/2017

Personale coinvolto

Obiettivi e Priorità strategica correlata

Corso di formazione


- Collegio Docenti

- Dipartimenti

- Fornire ai docenti strumenti culturalie scientifici per progettare le attivitàdidattiche in funzione di competenze,

- Corso di formazionesulla didattica per competenze con

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abilità e conoscenze;

- Sostenere la sperimentazione el’innovazione didattica con particolareriferimento alla metodologia “flippedclassroom”, “cooperative learning”,“role playing”, ecc.

Priorità: didattica per competenze e innovazione metodologica. Si intendepotenziare le competenze di base deglistudenti con particolare riferimento alla lettura e comprensione, alle competenze logico-argomentative e alle competenze matematiche.

particolare attenzione all’approccio matematico- scientifico.


-Animatore Digitale-Team dell’Innovazione-DS-DSGA-Docenti selezionati

- Collegio Docenti

- Docenti impegnati nello sviluppo dei processi di digitalizzazione e innovazione metodologica

- Personale ATA

- Attuazione del Piano Nazionale perla Scuola Digitale;

- Prosecuzione di metodologie didattiche innovative supportate dalle ICT nella prassi didattica quotidiana. Potenziamento dell'apprendimento conuna modalità innovativa e flessibile. Creazione di aule virtuali di sostegno on-line utilizzando la modalità sincrona e asincrona da affiancare all’attività in presenza.

- Acquisizione di competenze specifiche sulla dematerializzazione e sull’utilizzo della segreteria digitale;

Priorità:competenze digitali e nuoviambienti per l’apprendimento

Attuazione del Piano Nazionale per la ScuolaDigitale; formazione prevista dal PNSD

- Corso sulle Tic e sull’utilizzo della piattaforma Moodle (animatore digitale e team innovazione);

- Corso di formazionesull’utilizzo dell’aula di apprendimento;- Corso di formazionesull’utilizzo del Registro elettronico;

- Corso di formazionesull’utilizzo della Segreteria digitale.


- Consigli di classedel triennio

- Tutor scolastici

- Potenziamento delle capacità di orientare gli studenti sulle opportunità di lavoro attraverso l’acquisizione di competenze trasversali utilizzabili nella pratiche di alternanza scuola lavoro;

Priorità: alternanza scuola lavoro

- Corso di formazionesu Economia aziendale e Impresa simulata (Università degli Studi di Urbino)

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Competenze linguistiche

- Docenti - Personale ATA

- Potenziamento e sostegno dellalingua inglese, sviluppo dellecompetenze interculturali, diffusione epotenziamento della metodologiaCLIL

Priorità:competenze di lingua straniera

- Corsi di Lingua Inglese

Inclusione e disabilità

Docenti di sostegno

Miglioramento delle competenzeprofessionali specifichePriorità: inclusione e disabilità


- Collegio Docenti - Potenziamento e sostegno psicologico sui rapporti interpersonali,sulla gestione dei conflitti

Priorità: coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile

Corso di formazionesu competenze di Intelligenza emotiva(Università degli Studi di Urbino)

Valutazione e miglioramento

Team di autovalutazione e miglioramentoDirigente scolastico

Obiettivi:acquisire strumenti per gestire efficacemente il RAV e il PdM

Priorità: valutazione e miglioramento

Corsi di formazione gestiti da AU.MI.RE


RIVOLTE AL PERSONALE DOCENTE E A.T.A.

Anno scolastico 2016-2017

La legge 107 contempla attività di formazione in servizio per tutto il personale; in particolare, laformazione dei docenti di ruolo diventa obbligatoria, permanente e strutturale, nell’ambito degliadempimenti connessi con la funzione docente. La prospettiva triennale del POF invita a progettareazioni di formazione concretamente perseguibili e rendicontabili.

I bisogni formativi del Liceo Artistico sono emersi dall’analisi dei processi di autovalutazione emiglioramento, dalla lettura dei dati di contesto, dalla specificità della scuola, dalle richieste dei docentianche in funzione delle aree di innovazione che si vogliono perseguire. Le attività di formazionesaranno in parte organizzate dalla scuola in modo autonomo, interne e in parte progettate nell’ambitodelle reti di scuole di cui Il Liceo artistico fa già parte come, ad esempio, la rete Metauro, AU.MI.RE.L’Istituto si avvarrà, per la formazione dei docenti, della collaborazione di esperti, di docenti interniformati, dell’Università degli Studi di Urbino con la quale sono attivi accordi e attività dicollaborazione.

Nel corso del triennio di riferimento l’Istituto si propone l’organizzazione delle seguenti attivitàformative che saranno specificate nei tempi e nei modi nella programmazione dettagliata per annoscolastico:

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Attività formativa Personale coinvolto Priorità strategica correlata


- Collegio Docenti

- Dipartimenti


Fornire ai docenti strumenti culturali e scientifici perprogettare le attività didattiche in funzione di compe-tenze, abilità e conoscenze;

Sostenere la sperimentazione e l’innovazione didatti-ca con particolare riferimento alla metodologia “flip-ped Classroom”, “cooperative learning”, “roleplay-ing”, ecc.

Potenziare le competenze di base degli studenti conparticolare riferimento alla lettura e comprensione,alle competenze logico-argomentative e allecompetenze matematiche.



- Personale ATA

Attuazione del Piano Nazionale per la ScuolaDigitale;

Introduzione di metodologie didattiche innovativesupportate dalle ICT nella prassi didattica quotidiana.Potenziamento dell'apprendimento con una modalitàinnovativa e flessibile. Creazione di aule virtuali disostegno on-line utilizzando la modalità sincrona easincrona da affiancare all’attività in presenza.


- Consigli di classe del triennio

- Tutor scolastici

Incremento delle capacità di orientamento deglistudenti e delle opportunità di lavoro attraversol’acquisizione di competenze trasversali spendibilinel mondo del lavoro

Competenzelinguistiche

- Docenti

- Personale ATA

Potenziamento e sostegno della lingua inglese,sviluppo delle competenze interculturali, diffusione epotenziamento della metodologia CLIL


- Collegio Docenti Potenziamento e sostegno psicologico sui rapportiinterpersonali e sulla gestione dei conflitti

PIANO DI FORMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE E ATA a.s. 2016-2017

Il 3 ottobre 2016 il Ministro Giannini, individuando come priorità strategica della “Buona Scuola” laformazione dei docenti, ha presentato il “Piano Nazionale per la formazione degli insegnanti”.Con nota prot. n. 2915 del 15 settembre 2016 il MIUR aveva già fornito alle Istituzioni Scolastiche,in previsione della presentazione del Piano, alcune anticipazioni dei contenuti del documento affinchéle scuole potessero iniziare a pianificare gli aspetti organizzativi e gestionali delle attività di formazionedel personale scolastico.

In sintesi le novità contenute nella nota MIUR N. 2915/2016 sono le seguenti:

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1) Attraverso il Piano Triennale Nazionale per la Formazione dei Docenti a decorrere dall’anno2016 il MIUR, con lo stanziamento di quaranta milioni di euro all’anno, previsto dal comma125 dell’art.1, della Legge 107/2015, finanzierà stabilmente le iniziative di ogni scuola e di ognirete di scuole secondo i relativi bisogni formativi rilevati. I fondi saranno assegnati alle ScuolePolo per la Formazione, da individuarsi all’interno dei 321 Ambiti Territoriali costituiti a livellonazionale.

2) Le priorità nazionali del Piano Triennale per la Formazione, anticipate nella nota MIUR n.2915 al paragrafo “priorità”, afferiscono alle seguenti aree:

a) autonomia organizzativa e didattica; b) didattica per competenze e innovazione metodologica; c) competenze digitali e nuovi ambienti per l’apprendimento; d) competenze di lingua straniera; e) inclusione e disabilità; f) coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile; g) integrazione, competenze di cittadinanza e cittadinanza globale; h) scuola e lavoro;

Alla luce della nota sopra citata, del Piano Nazionale di Formazione e in considerazione del fatto che laScuola del Libro ha individuato come priorità formative le seguenti:

didattica per competenze e innovazione metodologica; competenze digitali e nuovi ambienti per l’apprendimento competenze di lingua straniera; coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile scuola e lavoro;

si confermano gli ambiti di formazione individuati nel PTOF approvato il 19.01.2016.Per l’anno 2016-2017, in particolare, la formazione del personale prevede un ulteriore potenziamentodelle TIC con corsi interni tenuti dall’Animatore digitale sull’utilizzo della piattaforma Moodle e suattività didattica innovativa; Corsi di formazione per il corretto utilizzo dell’aula di apprendimento;Corsi di Lingua Inglese per il potenziamento delle competenze linguistiche; Corso di Economiaaziendale promosso dalla rete di scuole della Provincia “Alternanza Scuola-Lavoro” in collaborazionecon l’Università degli Studi di Urbino.


Personale coinvolto


Corso di formazione


- Collegio Docenti

- Dipartimenti


- Fornire ai docenti strumenti culturalie scientifici per progettare le attivitàdidattiche in funzione di competenze,abilità e conoscenze;

- Sostenere la sperimentazione el’innovazione didattica con particolareriferimento alla metodologia “flipped-classroom”, “cooperative learning”,

- Corso di formazione sulla didattica per competenze con particolare attenzioneall’approccio matematico- scientifico.

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“roleplaying”, ecc.

Priorità: Potenziare le competenze di base degli studenti con particolare riferimento alla lettura e comprensione, alle competenze logico-argomentative e alle competenze matematiche.


- Collegio Docenti


- Personale ATA


- Prosecuzione di metodologie didattiche innovative supportate dalle ICT nella prassi didattica quotidiana. Potenziamento dell'apprendimento con una modalità innovativa e flessibile. Creazione di aule virtuali disostegno on-line utilizzando la modalità sincrona e asincrona da affiancare all’attività in presenza.


Priorità:competenze digitali e nuoviambienti per l’apprendimento

- Corso sulle Tic e sull’utilizzo della piattaforma Moodle (animatore digitale e team innovazione);

- Corso di formazione sull’utilizzo dell’auladi apprendimento;

- Corso di formazione sull’utilizzo del Registro elettronico;

- Corso di formazione sull’utilizzo della Segreteria digitale.



- Tutor scolastici

- Potenziamento delle capacità di orientare gli studenti sulle opportunitàdi lavoro attraverso l’acquisizione di competenze trasversali utilizzabili nella pratiche di alternanza scuola lavoro;


- Corso di formazione su Economia aziendale e Impresa simulata (Università degli Studi di Urbino)



- Potenziamento e sostegno dellalingua inglese, sviluppo dellecompetenze interculturali, diffusione epotenziamento della metodologiaCLIL

- Corso di Lingua Inglese

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Priorità: prevenzione del disagio giovanile e della dispersione scolastica; educazione alla legalità

Corso di formazionesu competenze di Intelligenza emotiva(Università degli Studi di Urbino)


Si confermano gli ambiti di formazione individuati nel PTOF approvato il 19.01.2016.

Per l’anno 2017-2018, in particolare, la formazione del personale prevede un ulteriore potenziamentodelle TIC con corsi interni tenuti dall’Animatore digitale sull’utilizzo della piattaforma Moodle e suattività didattica innovativa; Corsi di formazione per il corretto utilizzo dell’aula di apprendimento;Corsi di Lingua Inglese per il potenziamento delle competenze linguistiche; Corso di formazione sullaDidattica innovativa. I corsi saranno organizzati sia dalla scuola e tenuti dai docenti interni e/o esperti,che dall’ambito n. 9 la cui Scuola capofila è il Liceo Mamiani di Pesaro.


Personale coinvolto


Corso di formazione ed ente erogatore


- Collegio Docenti

- Dipartimenti


- Fornire ai docenti strumenti cultu-rali e scientifici per progettare le at-tività didattiche in funzione di com-petenze, abilità e conoscenze;

- Sostenere la sperimentazione el’innovazione didattica con partico-lare riferimento alla metodologia in-novativa debate, “flipped clas-sroom”, “cooperative learning”, “ro-leplaying”, ecc.Priorità: Potenziare le competenze di base degli studenti con particolare riferimento alla lettura e comprensione, alle competenze logico-argomentative e alle competenze matematiche.

- Corso di formazione sulla Didattica per competenze e sull’innovazione didattico-metodologicacon particolare attenzione ad approcci quali: “Debate” “Flipped classroom”, “Cooperative learning”, “Roleplaying”, Liceo Mamiani AmbitoN. 9

Competenze digitali e per l’innovazione didattica e

- Collegio Docenti

- Docenti

- Attuazione del Piano Nazionaleper la Scuola Digitale;- Prosecuzione di metodologie didattiche innovative supportate

- Corso sulle Tic e su Utilizzo della piattaforma Moodle (Animatore digitale e

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metodologica impegnati nello sviluppo dei processi di digitalizzazione e innovazione metodologica

- Personale ATA

dalle ICT nella prassi didattica quotidiana. Potenziamento dell'apprendimento con una modalità innovativa e flessibile. Creazione di aule virtuali di sostegno online utilizzando la modalità sincrona e asincrona da affiancare all’attività in presenza.


Priorità: Potenziare i processi diinnovazione, le competenze digitalie le procedure contabili on-line;Potenziare le competenze dei C.S.sull’assistenza agli alunni condisabilità

team innovazione);

- Corso di formazione su Classe 2.0;(Animatore digitale e team innovazione);

- Corso di formazione su Utilizzo del Registroelettronico;(Animatore digitale e team innovazione);

- Corso di formazione su Utilizzo aula di apprendimento (PON).(Animatore digitale e team innovazione);

-Corso di formazione su Software specifici come Photoshop, Indesign, Illustrator..(Animatore digitale e team innovazione);

Sportello settimanale diInnovazione didattica per docenti (Animatore digitale e team innovazione)

- Corso di formazione per AA.AA. su: I Contratti e le procedure contabili”Liceo Mamiani AmbitoN.9

-Corso di formazione per CC.SS. su Assistenza agli alunni con disabilità.Liceo Mamiani AmbitoN. 9

Alternanza scuola lavoro e


- Potenziamento delle capacità di orientare gli studenti sulle

- Corso di Formazione dei tutors scolastici;

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imprenditorialità- Tutor scolastici

opportunità di lavoro attraverso l’acquisizione di competenze trasversali utilizzabili nella pratiche di alternanza scuola lavoro;


Scuola Capofila Regionale Volterra-EliaAN e provinciale, Marconi PS



- Potenziamento e sostegno dellalingua inglese, sviluppo dellecompetenze interculturali,diffusione e potenziamento dellametodologia CLIL


- Corso di Lingua Inglese;Liceo Artistico “Scuoladel Libro” docenti interni /esperti esterni


- Collegio Docenti - Potenziamento e sostegno psicologico sui rapporti interpersonali, sulla gestione dei conflitti


Corso di formazionesu Competenze di Intelligenza emotiva;Liceo Artistico “Scuoladel Libro” in collaborazione conUniversità degli Studi di Urbino

Formazione L. 81/2008

- Collegio DocentiPersonale ATA

Fornire al personale le competenze relative agli interventi di primo soccorso in caso di incidente o malore, prevenzione incendi.

Priorità: Diffondere la cultura

Corso di Formazione base sicurezza – accordo stato-regioni (da completare)(Centro Antinfortunistica Andreani – Pesaro)

Corso di Formazione per preposti (Centro Antinfortunistica Andreani – Pesaro)

Corso di Formazione primo soccorso(Centro Antinfortunistica Andreani – Pesaro)

Corso di Formazione antincendio (Centro Antinfortunistica Andreani – Pesaro)

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della sicurezza in ambienti di lavoro.

Corso per la Somministrazione dei Farmaci (ASUR)

Urbino, 30 ottobre 2017

IL DIRIGENTE SCOLASTICO



Si confermano gli ambiti di formazione individuati nel PTOF approvato il 19.01.2016.

Per l’anno 2018-2019, in particolare, la formazione del personale prevede un ulteriore potenziamentodelle TIC con corsi interni tenuti dall’Animatore digitale sull’utilizzo della piattaforma Moodle e suattività didattica innovativa; Corsi di formazione per il corretto utilizzo dell’aula di apprendimento;Corsi di Lingua Inglese per il potenziamento delle competenze linguistiche; Corso di formazione sullaDidattica innovativa. I corsi saranno organizzati sia dalla scuola e tenuti dai docenti interni e/o esperti,che dall’ambito n. 9 la cui Scuola capofila è il Liceo Mamiani di Pesaro.Attivitàformativaa.s. 2018/2019

Personale coinvolto


Corso di formazione ed enteerogatore


- Collegio Docenti

- Dipartimenti


- Sostenere la sperimentazione el’innovazione didattica con particolareriferimento agli approcci e alle meto-dologie innovative in funzione delladidattica per competenze;

- Fornire ai docenti strumenti culturalie scientifici per valutare le attività di-dattiche in funzione di competenze,abilità e conoscenze;

Priorità: Potenziare le competenze di base degli studenti con particolare riferimento alla lettura e

- Corso di formazione sulla Didattica per competenze e sull’innovazione didattico-metodologica con particolare attenzione alle modalità di valutazione delle competenze acquisite dagli studenti.

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comprensione, alle competenze logico-argomentative e alle competenze matematiche.

Liceo Mamiani Ambito N.9


- Collegio Docenti


-Docenti neo-assunti

- Personale ATA


- Prosecuzione di metodologie didattiche innovative supportate dalle ICT nella prassi didattica quotidiana;

- Potenziamento dell'apprendimento con modalità innovative e flessibili. Creazione di aule virtuali di sostegno on-line utilizzando la modalità sincrona e asincrona da affiancare all’attività in presenza.

- Acquisizione di competenze specifiche sulla dematerializzazione e

- Corso sulle Tic e su Utilizzo della piattaforma Moodle(Animatore digitale e team innovazione);

- Corso di formazione su Classe 2.0;(Animatore digitale e team innovazione);

- Corso di formazione su Utilizzo del Registro elettronico;(Animatore digitale e team innovazione);

- Corso di formazione su Utilizzo aula di apprendimento (PON).(Animatore digitale e team innovazione);

-Corso di formazione su Software specifici (Animatore digitale e team innovazione);

- Corso di formazione per AA.AA. su: Pago in rete;DMA Posizioni

142

sull’utilizzo della segreteria digitale;

Priorità: -Potenziare i processi di innovazione,le competenze digitali e le procedurecontabili on-line;

-Potenziare le competenze dei C.S.sull’assistenza agli alunni condisabilità.

contributive;Corso Segreteria Digitale;Gestione Pratiche PensionisticheLiceo Mamiani Ambito N.9MIURANQUAP

-Corso di formazione per CC.SS. e AA.TT. su- Primo soccorso- Uso del Defibrillatore-Sicurezza l. 81/2008Croce Rossa ItalianaCentro Anti infortunistico Andreani



- Tutor scolastici

-Responsabili Orientamento e Funzione strumetale prepostaall’orientamento

-

- Potenziare le capacità di orientare glistudenti sulle opportunità di lavoro, sulle capacità imprenditoriali di ciascuno e sulle scelte dei corsi universitari;

- Far acquisire agli studenti competenze trasversali/soft skills;

Priorità:- migliorare e potenziare le attività di alternanza scuola lavoro e le capacità di orientamento degli studenti.

- Corso di Formazione dei tutors scolastici;

- Corso di formazione sull’orientamento inentrata e in uscita;

Scuola Capofila Regionale Volterra-Elia AN e provinciale, Marconi PS

Regione MarcheCompetenze linguistiche


- Potenziamento e sostegno della lingua inglese, sviluppo delle competenze interculturali, diffusione e

- Corso di Lingua Inglese;

143

potenziamento della metodologia CLIL

Priorità:- acquisire competenze comunicative in lingua Inglese utili alla comunicazione all’insegnamento con metodologia CLIL.

Liceo Artistico “Scuola del Libro” docenti interni /esperti esterni

Conoscere il webe i suoi rischi –bullismo e cyber-bullismo

- Collegio Docenti -Far conoscere la normativa su privacy e bullismo;

- Guidare i docenti ad un uso consapevole dei social network anche in relazione alle responsabilità connesse alla funzione docente;

Priorità:- trasmettere agli studenti informazioni corrette sull’uso del web

Corso di Formazione: I Rischi del web

Polizia PostaleEspertiLiceo Mamiani Ambito N.9Università




Corso di formazionesu Competenze di Intelligenza emotiva;Liceo Artistico “Scuola del Libro” in collaborazione con Università degliStudi di Urbino

Urbino, 30 ottobre 2018




RIVOLTE AGLI STUDENTI

La legge 107 contempla attività di formazione per tutti gli studenti; in particolare, la formazione degliallievi per la sicurezza e per la formazione di base di primo soccorso. La prospettiva triennale del POFinvita a progettare azioni di formazione concretamente perseguibili e rendicontabili.

Nel corso del triennio di riferimento l’Istituto si propone l’organizzazione delle seguenti attivitàformative che saranno specificate nei tempi e nei modi nella programmazione dettagliata peranno scolastico:

144

Attività formativaStudenti

Personale formatore coinvolto

Priorità strategica correlata

Formazione /informazione Sicurezza (Legge 81/2008)

Prof. Majani (coordinatoreper la sicurezza)

Diffondere la cultura della sicurezza in ambientidi lavoro.

Fornire agli studenti tutte le indicazioni relative aipercorsi di evacuazione e le norme comportamen-tali in caso di emergenza. Formazione degli apri-fila e dei chiudi-fila.

Formazione di base ai sensi della legge 81/2008 per n. 8 ore

Provincia, ASUR

Vigili del Fuoco

INAIL

Prof Majani


Fornire agli studenti le indicazioni relative aicomportamenti e alle norme di sicurezza in am-bienti di lavoro

Formazione di base di primo soccorso ai sensi della legge 107/2015 per n. 4 ore

ASUR

Prof. Majani

Fornire agli studenti le indicazioni relative agliinterventi di primo soccorso in caso di incidente omalore.










Provincia,

ASUR

Vigili del Fuoco

INAIL

Prof Majani



Formazione di base di primo soccorso ai sensi della legge

ASUR

Prof. Majani

Fornire agli studenti le indicazioni relative agliinterventi di primo soccorso in caso di incidente o

145

107/2015 per n. 4 ore malore.










Provincia,

ASUR

Vigili del Fuoco

INAIL

Prof Majani




ASUR

Prof. Majani











Provincia,

ASUR

Vigili del Fuoco


Fornire agli studenti le indicazioni relative aicomportamenti e alle norme di sicurezza in am-

146

INAIL

Prof Majani

bienti di lavoro


ASUR

Prof. Majani


147

3.15 DOCENTI DEL POTENZIAMENTO

Alla prof.ssa VENEZIANO ELISABETTA DOCENTE CC A019 discipline giuridiche

POTENZIAMENTO SOCIO ECONOMICO E PER LA LEGALITÀ

OBIETTIVI:

1. sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, dellasostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali2. Prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e delbullismo.

ATTIVITÀ:

PROGETTO LEGALITÀ BIENNIO E TRIENNIO E COORDINAMENTO PROGETTICOLLEGATI;

SUPPORTO PROGETTO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO (INTERVENTI SULDIRITTO DEL LAVORO IN 3^D E NELLE CLASSI COINVOLTE CON L’ASL)

PROGETTO ART. 9 DELLA COSTITUZIONE (RISPETTO DELL’AMBIENTE) SOSTITUZIONE DEI COLLEGHI ASSENTI FINALIZZATA A TEMI INERENTI ALLA

LEGALITÀ SORVEGLIANZA ALUNNI CHE HANNO RICHIESTO ATTIVITÀ ALTERNATIVE ALLA

RELIGIONE CATTOLICA SENZA DOCENTE

AL prof. VALERI ALESSIO docente CC D603 Arte del disegno di animazione POTENZIAMENTO LABORATORIALE

OBIETTIVI:

1. potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio;

ATTIVITÀ:

SDOPPIAMENTO CLASSE 5^C: CC D604 e CC D603 MANTENIMENTO INSEGNAMENTI PRECEDENTE SUPPLENZA: CLASSE 3^A;

CLASSE 2^P DA SOSTITUZIONE DEI COLLEGHI ASSENTI FINALIZZATA AL POTENZIAMENTO

LABORATORIALE;

Alla prof.ssa PICCARDONI AGNESE CC A061 storia dell’arte ORE 9/18 POTENZIAMENTO ARTISTISCO E MUSICALE

OBIETTIVI:

148

1 . valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore;

ATTIVITÀ

POTENZIAMENTO: PROGETTO FAI “PICCOLI CICERONI” CON Prof.ssa Vandi ORGANIZZAZIONE EVENTI E MOSTRE DELLA SCUOLA COMUNIZIONE ESTERNA: RAPPORTI CON ENTI E TERRITORIO SOSTITUZIONE DEI COLLEGHI ASSENTI FINALIZZATA AL POTENZIAMENTO

ARTISTICO;

Alla prof.ssa GAZZANEO LUCIA FRANCESCA CC A061 storia dell’arte ORE 9/18

POTENZIAMENTO ARTISTISCO E MUSICALE

OBIETTIVI:

1 . valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese le organizzazioni del terzo settore;

2. prevenzione e contrasto della dispersione scolastica;

ATTIVITÀ:

POTENZIAMENTO: ORGANIZZAZIONE EVENTI /MOSTRE COMUNIZIONE ESTERNA: RAPPORTI CON ENTI E TERRITORIO PROGETTO CORSO SERALE SOSTITUZIONE DEI COLLEGHI ASSENTI FINALIZZATA AL POTENZIAMENTO

ARTISTICO;

AL prof. FERRI GIOVANNI CC A018 discipline geometriche ORE 10/18 POTENZIAMENTO ARTISTISCO E MUSICALE

OBIETTIVI:

1.incremento dell'alternanza scuola-lavoro nel secondo ciclo di istruzione;

ATTIVITÀ:

POTENZIAMENTO: SUPPORTO E COMPRESENZA CLASSE 5^C PER ATTIVITÀALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

SOSTITUZIONE DEI COLLEGHI ASSENTI FINALIZZATA AL POTENZIAMENTOARTISTICO;

AL prof. FELIGIOTTI ANTONIO CC A018 discipline geometriche ORE 8/18 POTENZIAMENTO ARTISTISCO E MUSICALE:

OBIETTIVI:

149

1. potenziamento delle competenze logiche e scientifiche;2. valorizzazione di percorsi formativi individualizzati;

ATTIVITÀ:

PRESENZA NEL BIENNIO PER POTENZIAMENTO DI MATERIELOGICO/SCIENTIFICHE ANCHE IN COMPRESENZA

SPORTELLO MATERIE LOGICO/SCIENTIFICHE SOSTITUZIONI COLLEGHI ASSENTI FINALIZZATE AL POTENZIAMENTO

DISCIPLINE GEOMETRICHE

AL prof. CLEMENTI IVAN CC A346 LINGUA E CIVILTÀ STRANIERA: INGLESE

POTENZIAMENTO LINGUISTICO :

OBIETTIVI:

1. valorizzazione delle competenze linguistiche, con particolare riferimento alla linguainglese anche mediante l'utilizzo della metodologia Content Language Integrated Learning;

2. valorizzazione di percorsi formativi individualizzati;3. prevenzione e contrasto della dispersione scolastica;

ATTIVITÀ:

POTENZIAMENTO: COMPRESENZA IN CLASSE 5^C E COMPRESENZA IN CLASSE5^E PER METODOLOGIA CLIL CON PROF.SSA VANDI:

PROGETTO 3^ ANNO CORSO SERALE SPORTELLO DIDATTICO RECUPERO INGLESE SOSTITUZIONI COLLEGHI ASSENTI FINALIZZATE AL RECUPERO DELLA LINGUA

INGLESE CORSI DI FORMAZIONE PER DOCENTI E PERSONALE ATA


Prot. 6713/1.1.e Urbino, 4 ottobre 2016

OGGETTO: DECRETO DI ASSEGNAZIONE DEI DOCENTI ALLE ATTIVITÀ DI

POTENZIAMENTO

Piano di ripartizione e utilizzo del personale assegnato con organico potenziato as 2016/17 L.107/2015


VISTA la Legge 13 luglio 2015 n. 107;

VISTO il proprio Atto di indirizzo per la stesura del Piano dell’Offerta Formativa;

150

VISTA l’analisi condotta dal Collegio Docenti del 19/01/2016 relativa al fabbisogno e all’ordine dipreferenza dei campi potenziamento da inoltrare al Sistema informativo del MIUR;

VISTO il PTOF in adozione nell’Istituto;

TENUTO CONTO delle priorità, dei traguardi e degli obiettivi di processo indicati dal RAV, parteintegrante del Piano di Miglioramento d’Istituto;

VISTO il PDM di Istituto;

VISTO in particolare l’art.1, c.7, della citata legge che introduce l’organico di potenziamentofinalizzato alla programmazione di interventi mirati al miglioramento dell’offerta formativa e alraggiungimento degli obiettivi formativi individuati come prioritari tra quelli indicati nel medesimocomma;

VISTO il decreto dell’Ufficio Scolastico Regionale Marche n. 867 del 12/8/2016 con cui vienetrasmessa la ripartizione dell’Organico del’autonomia e successiva comunicazione dell’Ambitoterritoriale di Pesaro e Urbino;

VISTA la nota MIUR 2852 del 5/9/2016 avente per oggetto Organico dell’Autonomia;

PRESO ATTO delle figure professionali assegnate all’Istituto per l’anno scolastico 2016/2017;

POTENZIAMENO SOCIO ECONOMICO E PER LA LEGALITA’ CC A019 POTENZIAMENTO ARTISTITCO E MUSICALE : CCA018 CC A061 POTENZIAMENTO LINGUISTICO CC A346 POTENZIAMENTO UMANISTICO CC A050 POTENZIAMENTO SOSTEGNO CC AD02 POTENZIAMENTO LABORATORIALE CC D603

TENUTO CONTO della programmazione delle attività in corso e oggetto del PTOF 2016-2019;

VALUTATI attentamente i curricula dei docenti assegnati;

DECRETA L’ASSEGNAZIONE

dei docenti dell’organico complessivo a.s. 2016-17 alle seguenti attività di potenziamento e dispone le

procedure organizzative e gestionali necessarie per la realizzazione delle stesse.

N. 1 DOCENTE DI POTENZIAMENO SOCIO ECONOMICO E PER LA LEGALITÀ

Alla prof.ssa PALUMBO ANNA MARIA DOCENTE CC A019 discipline giuridiche

OBIETTIVI:

1. sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità,della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici,del patrimonio e delle attività cultura-li

151

2. Prevenzione e contrasto della dispersione scolastica,di ogni forma di discriminazione e delbullismo.

ATTIVITA’:

PROGETTO LEGALITÀ 1. BIENNIO : conoscenza della Costituzione e progetti contro il Bullismo e cyber bullismo2. TRIENNIO ..supporto progetto alternanza-scuola lavoro (interventi su diritto sul lavoro)

PROGETTO ART. 9 COSTITUZIONE (RISPETTO DELL’AMBIENTE) PROGETTI SULL’EDUCAZIONE STRADALE SOSTITUZIONE DEI COLLEGHI ASSENTI FINALIZZATA A TEMI INERENTI LA LE-

GALITÀ

N. 1 DOCENTE DIPOTENZIAMENTO LABORATORIALE

OBIETTIVI:

1. potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio;

2. Potenziamento dell’A.S.L. mirata alle classi di Audiovisivo e multimediale

AL prof..VALERI ALESSIO docente CC D603 Arte del disegno di animazione 4 ORE

ATTIVITA’

COMPRESENZA CLASSE 3^C: CC D603 SOSTITUZIONE DEI COLLEGHI ASSENTI FINALIZZATA AL POTENZIAMENTO LA-

BORATORIALE;

AL prof..BALDELLI VALENTINA docente CC D604 laboratorio 8 ORE

ATTIVITA’

SOSTITUZIONE DEI COLLEGHI ASSENTI FINALIZZATA AL POTENZIAMENTO LA-BORATORIALE;

AL prof..ALESSANDRONI EMANUELA docente CC D604 laboratorio ORE 3

ATTIVITA’


POTENZIAMENTO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

AL prof..SUPPLENTE docente CC D604 laboratorio ORE 2

ATTIVITA’


POTENZIAMENTO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

152

N. 1 DOCENTI DI POTENZIAMENTO ARTISTISCO E MUSICALE

Alla prof.ssa VANNI LAURA CC A061 storia dell’arte ORE 10/18

OBIETTIVI:

1 . Valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado disviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale,comprese leorganizzazioni del terzo settore;

2. Prevenzione e contrasto della dispersione scolastica;

3. Potenziamento A.S.L.

ATTIVITA’

COMUNICAZIONE ESTERNA: RAPPORTI CON ENTI E TERRITORIO ORGANIZZAZIONE EVENTI E MOSTRE DELLA SCUOLA PROGETTO IV ANNO CORSO SERALE PROGETTI RELATIVI ART. 9 DELLA COSTITUZIONE/FAI SUPPORTO PROGETTI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO CON ATTIVITA’ INERENTI I

BENI CULTURALI SOSTITUZIONE DEI COLLEGHI ASSENTI FINALIZZATA AL POTENZIAMENTO ARTI-

STICO;

al prof da nominare CC A061 storia dell’arte ORE 6/18

ATTIVITA’

SOSTITUZIONE DEI COLLEGHI ASSENTI FINALIZZATE AL POTENZIAMENTO ARTI-STICO;

N. 1 DOCENTI DI POTENZIAMENTO ARTISTISCO E MUSICALE

ATTIVITA’:

Alla prof.ssa MILONE ROSA MARIA CC A018 discipline geometriche ORE 10/18

PRESENZA NEL BIENNIO PER POTENZIAMENTO DI MATERIE LOGICO/SCIENTIFI-CHE SPORTELLO MATERIE LOGICO/ SCIENTIFICHE PER IL BIENNIO

ATTIVITA’ DI SUPPORTO SULLA SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO BIEN-NIO E TRIENNIO PER ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO

153

SOSTITUZIONI COLLEGHI ASSENTI FINALIZZATE AL POTENZIAMENTO DISCIPLI-NE LOGICO-SCIENTIFICHE-GEOMETRICHE

Al prof. MAJANI MARCELLO CC A018 discipline geometriche ORE 3/18

POTENZIAMENTO DELLA SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO ANCHE PERA.S.L.

Al prof. MARCHIONE FELICE CC A018 discipline geometriche ORE 3/18

ATTIVITA’ COORDINAMENTO ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

N. 1 DOCENTE DI POTENZIAMENTO LINGUISTICO :

OBIETTIVI:

1. potenziamento delle competenze linguistiche ed interculturali di studenti e

personale;

2. valorizzazione di percorsi formativi individualizzati;


AL prof. PORTANTE STELLA CC A346 LINGUA E CIV STR INGLESE ore 14

ATTIVITA’

PROGETTI DI GEMELLAGGI/SCAMBI /ESPERIENZE DI MOBILITA’ DEGLI STUDENTI PROGETTO 4 ANNO CORSO SERALE SPORTELLO DIDATTICO RECUPERO INGLESE SOSTITUZIONI COLLEGHI ASSENTI FINALIZZATE AL RECUPERO DELLA LINGUA

INGLESE

AL prof. da nominare . CC A346 LINGUA E CIV STR INGLESE ore 3

ATTIVITA’

CORSI DI FORMAZIONE PER DOCENTI E PERSONALE ATA E ADULTI ESTERNI( do-centi,genitori…)

N.1 DOCENTE DI POTENZIAMENTO UMANISTICO

OBIETTIVI:

1. potenziamento dell’organizzazione della scuola;

2. prevenzione e contrasto del disagio giovanile e della dispersione scolastica

154

Alla prof.ssa VETRI STEFANIA CC A050 lettere istituto di secondo grado ore 8

ATTIVITA’:

POTENZIAMENTO ORGANIZZATIVO DELLE ATTIVITÀ SCOLASTICHE ORDINARIEE STRAORDINARIE

ACCOGLIENZA STUDENTI E FAMIGLIE E GESTIONE DELLE RELATIVE PROBLEMA-TICHE

Al prof CARIAGGI NERIO CC A050 lettere istituto di secondo grado ore 2

ATTIVITA’:

PERCORSI FORMATIVI INDIVIDUALIZZATI VOLTI A PREVENIRE LA DISPERSIONESCOLASTICA

PROGETTO 4 ANNO CORSO SERALE

Al prof. da nominare FILOSOFIA CC A037 filosofia e storia ore 3

ATTIVITA’:

SOSTITUZIONI COLLEGHI ASSENTI FINALIZZATE AL RECUPERO/POTENZIAMEN-TO DELLA DISCIPLINA

N. 1 DOCENTE DI POTENZIAMENTO SOSTEGNO

OBIETTIVI:

1. Potenziare l’ inclusione e l’autonomia degli studenti diversamente abili ;

2. Promuovere l’orientamento in entrata degli alunni D.A. della secondaria di primogrado.

Alla prof.ssa LONDEI SIMONA CC A346-AD02 area umanistica ore 4

Alla prof.ssa GENOVA MARIA CC A061 AD02 area umanistica ore 8

Alla prof.ssa TRISOLINO MARIA GABRIELLA CC A029 AD04 area motoria ore 3

ATTIVITA’:

ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO IN ENTRATA PER ALUNNI D.A. ATTIVITA’ DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO NEL TRIENNIO PER ALLUNNI D.A. SOSTITUZIONI COLLEGHI ASSENTI FINALIZZATE AL POTENZIAMENTO

DELL’AUTONOMIA DELL’ALUNNO D.A.Ciascun docente assegnato alle attività di potenziamento, prendendo atto del presente decreto,

155

redigerà:

un piano di lavoro in cui saranno esplicitate attività, metodologie didattiche mezzi e strumenti che si

intendono utilizzare ;

un questionario di monitoraggio del progetto;

una relazione finale.

I medesimi avranno cura di firmare il registro elettronico e di annotare costantemente le attività

svolte nelle classi in cui sono impegnati.

Il presente piano di utilizzo del personale è portato all’attenzione di tutti i docenti e degli studenti e

all’albo on line.

I docenti dell’organico potenziato non possono essere sostituiti in caso di assenza.

Firmato digitalmente

Il Dirigente scolastico



LICEO ARTISTICO “SCUOLA DEL LIBRO”

PROT. N.8916/2017 del 2/10/2017 Urbino 2 ottobre 2017

OGGETTO: DECRETO DI ASSEGNAZIONE DEI DOCENTI ALLE ATTIVITÀ DI

POTENZIAMENTO

Piano di ripartizione e utilizzo del personale assegnato con organico potenziato a.s. 2017/2018 LEGGE.107/2015




156






VISTO il decreto Organico di diritto MIUR USR Marche prot. n.838 del 24/7/2017;

VISTO la comunicazione dell’Ambito territoriale di Pesaro e Urbino del 26/8/2017 che ci trasmettel’organico di fatto e il tabulato riassuntivo dei posti e ore residue e successiva nota mail del 14/9 ;


POTENZIAMENO SOCIO ECONOMICO E PER LA LEGALITA’ CC A-46 POTENZIAMENTO ARTISTITCO E MUSICALE: (RIDUZIONE A 15 ORE ) CC A-08 POTENZIAMENTO ARTISTITCO E MUSICALE : CC A-54 POTENZIAMENTO LINGUISTICO CC AB24 POTENZIAMENTO UMANISTICO CC A-12 POTENZIAMENTO SOSTEGNO CC ADSS POTENZIAMENTO LABORATORIALE (RIDUZIONE A 14 ORE ) CC A-07




dei docenti dell’organico dell’autonomia a.s. 2017/2018 alle seguenti attività di potenziamento e

dispone le procedure organizzative e gestionali necessarie per la realizzazione delle stesse.

157

N. 1 DOCENTE DI POTENZIAMENO SOCIO ECONOMICO E PER LA LEGALITA’ CCA-46

OBIETTIVI:

3. sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità,della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici,del patrimonio e delle attività culturali4. Prevenzione e contrasto della dispersione scolastica,di ogni forma di discriminazione e delbullismo.

Alla prof.ssa PALUMBO ANNA MARIA DOCENTE CC A-46 SCIENZE GIURIDICHE

ATTIVITA’:

PROGETTO LEGALITÀ 1. BIENNIO : conoscenza della Costituzione e progetti contro il Bullismo e cyber bullismo2. TRIENNIO ..supporto progetto alternanza-scuola lavoro (interventi su diritto sul lavoro) PROGETTO ART. 9 COSTITUZIONE (RISPETTO DELL’AMBIENTE) PROGETTI SULL’EDUCAZIONE STRADALE SOSTITUZIONE DEI COLLEGHI ASSENTI FINALIZZATA A TEMI INERENTI LA LE-

GALITA’

N. 14 ORE DI POTENZIAMENTO LABORATORIALE CC A-07 DISCIPLINE AUDIOVISIVEORE 14/18

OBIETTIVI:

3. Potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio;


AL prof. GORI SIMONE docente CC A-07 discipline audiovisive ORE 10/18

SOSTITUZIONE DEI COLLEGHI ASSENTI FINALIZZATA AL POTENZIAMENTO LA-BORATORIALE DI COMPUTER GRAFICA;

AL prof. BALDELLI VALENTINA docente CC A-07 discipline audiovisive ORE 4/18

ATTIVITA’

SOSTITUZIONE DEI COLLEGHI ASSENTI FINALIZZATA AL POTENZIAMENTO LA-BORATORIALE DI COMPUTER GRAFICA/FOTOGRAFIA

ATTIVITA’ DIDATTICHE CLASSE SECONDA;

158

N. 1 DOCENTI DI POTENZIAMENTO ARTISTISCO E MUSICALE CCA-54 STORIADELL’ARTE

N. 1 DOCENTI DI POTENZIAMENTO ARTISTISCO E MUSICALE CCA-08 DISCIPLENEGEOMETRICHE( ORE 15/18)

OBIETTIVI:

1 . Valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado disviluppare e aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale, comprese leorganizzazioni del terzo settore;



Alla prof.ssa VANNI LAURA CC A-54 storia dell’arte ORE 15/18

ATTIVITA’

COMUNICAZIONE ESTERNA: RAPPORTI CON ENTI E TERRITORIO ORGANIZZAZIONE EVENTI E MOSTRE DELLA SCUOLA PROGETTO 3° ANNO CORSO SERALE PROGETTI RELATIVI ART. 9 DELLA COSTITUZIONE/FAI SUPPORTO PROGETTI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO CON ATTIVITA’ INERENTI

I BENI CULTURALI SOSTITUZIONE DEI COLLEGHI ASSENTI FINALIZZATE AL POTENZIAMENTO AR-

TISTICO;

Al docente da nominare A-54 storia dell’arte ORE 03/18

SOSTITUZIONE DEI COLLEGHI ASSENTI FINALIZZATE AL POTENZIAMENTO AR-TISTICO;

Alla prof.ssa MILONE ROSA MARIA CC A-08 discipline geometriche ORE 7/18

PRESENZA NEL BIENNIO PER POTENZIAMENTO DI MATERIE TECNICO/SCIENTI-FICHE SPORTELLO MATERIE TECNICO/ SCIENTIFICHE PER IL BIENNIO

ATTIVITA’ DI SUPPORTO SULLA SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO BIEN-NIO E TRIENNIO PER ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO

SOSTITUZIONI COLLEGHI ASSENTI FINALIZZATE AL POTENZIAMENTO DISCI-PLINE LOGICO-SCIENTIFICHE-GEOMETRICHE

159

Al prof. MAJANI MARCELLO CC A-08 discipline geometriche ORE 5 /18

POTENZIAMENTO DELLA SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO ANCHE PERA.S.L.

SVILUPPO PROGETTO “VIABILITÀ SOSTENIBILE” ente capofila Comunità Montana delCatria e del Nerone

Al prof. MARCHIONE FELICE CC A-08discipline geometriche ORE 3/18

SPORTELLO ORIENTAMENTO IN USCITA E COMUNICAZIONE ESTERNA : RAPPOR-TI CON ENTI UNIVERSITÀ E AZIENDE SUL TERRITORIO.

N. 1 DOCENTE DI POTENZIAMENTO LINGUISTICO CC AB24 LINGUE E CULTURESTRANIERE INGLESE :

OBIETTIVI:

1. potenziamento delle competenze linguistiche ed interculturali di studenti e personale;

2. valorizzazione di percorsi formativi individualizzati - certificazioni;


Alla prof.ssa PORTANTE STELLA CC AB24 LINGUE E CIVILTÀ STRANIERE ore 11

ATTIVITA’

PROGETTI DI GEMELLAGGI/SCAMBI /ESPERIENZE DI MOBILITA’ DEGLI STUDEN-TI

PROGETTO 3° ANNO CORSO SERALE CORSI PROPEDEUTICI ALLE CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE SOSTITUZIONI COLLEGHI ASSENTI FINALIZZATE AL POTENZIAMENTO DELLA

LINGUA INGLESE SPORTELLO DI LINGUA INGLESE

AL prof. TONELLI ERIKA CC AB24 LINGUE E CIVILTA’ STRANIERE ore 8/18

ATTIVITA’

COMPRESENZA 1^ ANNO DEL CORSO DI PERFEZIONAMENTO CON PROF. FICHE-RA

SOSTITUZIONI COLLEGHI ASSENTI FINALIZZATE AL RECUPERO DELLA LINGUAINGLESE

160

N. 1 DOCENTE DI POTENZIAMENTO UMANISTICO ORE CC A-12 DISCIPLINELETTERARIE IST DI II GRADO

OBIETTIVI:



Alla prof.ssa VETRI STEFANIA CC a-12 discipline letterarie Ist di II grado ore 6

ATTIVITA’:

POTENZIAMENTO ORGANIZZATIVO DELLE ATTIVITÀ SCOLASTICHE ORDI-NARIE E STRAORDINARIE ACCOGLIENZA STUDENTI E FAMIGLIE E GESTIONE DELLE RELATIVE PRO-BLEMATICHE

Alla prof.ssa SANTONI PATRIZIA CC a-12 discipline letterarie Ist di II grado ore 4

ATTIVITA’:

POTENZIAMENTO ORGANIZZATIVO DELLE ATTIVITÀ SCOLASTICHE ORDI-NARIE E STRAORDINARIE ACCOGLIENZA STUDENTI E FAMIGLIE SEDE DI VIA BRAMANTE E GESTIO-NE DELLE RELATIVE PROBLEMATICHE

Alla prof.ssa RICINO VALENTINA CC a-12 discipline letterarie Ist di II grado ore 3

ATTIVITA’:

POTENZIAMENTO LINGUA ITALIANA COME L2 PER STUDENTI STRANIERI SPORTELLO LINGUA ITALIANA recupero competenze di base

Al prof. BRUNETTI UMBERTO CC a-12 discipline letterarie Ist di II grado ore 3

ATTIVITA’:


161

N. 1 DOCENTE DI POTENZIAMENTO SOSTEGNO

OBIETTIVI:


2. Promuovere progetti di orientamento verticali in entrata per alunni D.A. della secondaria di

primo grado.

Alla prof.ssa LUCARINI CATIA area umanistica ore 10

Alla prof.ssa LONDEI SIMONA area umanistica ore 8

ATTIVITA’:

ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO IN ENTRATA PER ALUNNI D.A. ATTIVITÀ DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO NEL TRIENNIO PER ALUNNI D.A. SOSTITUZIONI COLLEGHI ASSENTI FINALIZZATE AL POTENZIAMENTO

DELL’AUTONOMIA DELL’ALUNNO D.A.Ciascun docente assegnato alle attività di potenziamento, prendendo atto del presente decreto,

redigerà:





I medesimi avranno cura di firmare il registro elettronico sezione potenziamento, di annotare

costantemente le attività svolte nelle classi in cui sono impegnati e le attività di progetto .


all’albo on line.

I docenti dell’organico potenziato che non sono utilizzati nell’insegnamento frontale non

possono essere sostituiti in caso di assenza.



162


9265 1.1.e. Urbino, 5 ottobre 2018

OGGETTO: DECRETO DI ASSEGNAZIONE DEI DOCENTI ALLE ATTIVITÀ DI POTENZIAMENTO

Piano di ripartizione e utilizzo del personale assegnato con organico potenziato as 2018/2019 LEGGE.107/2015









VISTO il decreto Organico di fatto MIUR USR Marche prot. n1427 del 29/09/2018.;

VISTO la comunicazione dell’Ambito territoriale di Pesaro e Urbino del 3306 del 7/9/2018 che citrasmette l’organico di fatto e il tabulato riassuntivo dei posti e ore residue e successiva nota mail del13/09/2018-disponibilità per contratti a tempo determinato con riduzione e riassorbimento delle ore dipotenziamento;


POTENZIAMENO SOCIO ECONOMICO E PER LA LEGALITA’ CC A-46

POTENZIAMENTO ARTISTITCO E MUSICALE : CC A-08

POTENZIAMENTO ARTISTITCO E MUSICALE : CC A-54

POTENZIAMENTO LINGUISTICO CC AB24

POTENZIAMENTO UMANISTICO CC A-12

163

POTENZIAMENTO SOSTEGNO CC ADSS

POTENZIAMENTO LABORATORIALE CC A-07




dei docenti dell’organico dell’autonomia a.s 2018/2019 alle seguenti attività di potenziamento e

dispone le procedure organizzative e gestionali necessarie per la realizzazione delle stesse.

POTENZIAMENO SOCIO ECONOMICO E PER LA LEGALITA’ CCA-46

OBIETTIVI:

1) Sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità,

della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici,del patrimonio e delle attività culturali

2) Prevenzione e contrasto della dispersione scolastica,di ogni forma di discriminazione e del

bullismo.

Alla prof.ssa PALUMBO ANNA MARIA DOCENTE CC A-46 SCIENZE GIURIDICHE

ATTIVITA’:

PROGETTO LEGALITÀ

o BIENNIO : conoscenza della Costituzione e progetti contro il Bullismo e cyber bullismo

o TRIENNIO ..supporto progetto alternanza-scuola lavoro (interventi su diritto sul lavoro)

PROGETTO ART. 9 COSTITUZIONE (RISPETTO DELL’AMBIENTE)

PROGETTI SULL’EDUCAZIONE STRADALE

SOSTITUZIONE DEI COLLEGHI ASSENTI FINALIZZATA A TEMI INERENTI LA LEGALITA’

164

POTENZIAMENTO LABORATORIALE CC A-07 DISCIPLINE AUDIOVISIVE

OBIETTIVI:

1. Potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio;


AL PROF...GORI SIMONE docente CC A-07 discipline audiovisive

ATTIVITA’

SOSTITUZIONE DEI COLLEGHI ASSENTI FINALIZZATA AL POTENZIAMENTO LABORATORIALE DI

COMPUTER GRAFICA;

ALLA prof.ssa BALDELLI VALENTINA docente CC A-07 discipline audiovisive

ATTIVITA’

SOSTITUZIONE DEI COLLEGHI ASSENTI

alla prof. MALVASO MARIANGELA docente CC A-07 discipline audiovisive

ATTIVITA’

SOSTITUZIONE DEI COLLEGHI ASSENTI

POTENZIAMENTO ARTISTISCO E MUSICALE CCA-54 STORIA DELL’ARTE

OBIETTIVI:




Alla prof.ssa VANNI LAURA CC A-54 storia dell’arte

ATTIVITA’

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COMUNICAZIONE ESTERNA: RAPPORTI CON ENTI E TERRITORIO

ORGANIZZAZIONE EVENTI E MOSTRE DELLA SCUOLA

PROGETTO III ANNO CORSO SERALE

PROGETTI RELATIVI ART. 9 DELLA COSTITUZIONE/FAI

SUPPORTO PROGETTI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO CON ATTIVITA’ INERENTI I BENI CULTU-

RALI

SOSTITUZIONE DEI COLLEGHI ASSENTI FINALIZZATE AL POTENZIAMENTO ARTISTICO;

Al prof. BUDASSI ROBERTO CC A-54 storia dell’arte

ATTIVITA’

COMUNICAZIONE ESTERNA: RAPPORTI CON ENTI E TERRITORIO

SOSTITUZIONE DEI COLLEGHI ASSENTI FINALIZZATE AL POTENZIAMENTO ARTISTICO

POTENZIAMENTO ARTISTISCO E MUSICALE CCA-08 DISCIPLENE GEOMETRICHE

OBIETTIVI:




Alla prof.ssa MILONE ROSA MARIA CC A-08 discipline geometriche

ATTIVITA’

PRESENZA NEL BIENNIO PER POTENZIAMENTO DI MATERIE TECNICO/SCIENTIFICHE SPORTELLO

MATERIE TECNICO/ SCIENTIFICHE PER IL BIENNIO

ATTIVITA’ DI SUPPORTO SULLA SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO BIENNIO E TRIENNIO

PER ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO

SOSTITUZIONI COLLEGHI ASSENTI FINALIZZATE AL POTENZIAMENTO DISCIPLINE LOGICO-

SCIENTIFICHE-GEOMETRICHE

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Al prof. MAJANI MARCELLO CC A-08 discipline geometriche

ATTIVITA’

POTENZIAMENTO DELLA SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO ANCHE PER A.S.L.

SVILUPPO PROGETTO “VIABILITA’ SOSTENIBILE” ente capofila Comunità Montana del Catria e del Nero-

ne

Al prof. MARCHIONE FELICE CC A-08discipline geometriche

ATTIVITA’

SPORTELLO ORIENTAMENTO IN USCITA E COMUNICAZIONE ESTERNA : RAPPORTI CON ENTI

UNIVERSITA’ E AZIENDE SUL TERRITORIO.

POTENZIAMENTO LINGUISTICO CC AB24 LINGUE E CULTURE STRAN. INGLESE:

OBIETTIVI:

1. potenziamento delle competenze linguistiche ed interculturali di studenti e personale;

2. valorizzazione di percorsi formativi individualizzati - certificazioni;


Alla profssa. PORTANTE STELLA CC AB24 LINGUE E CIVILTA’ STRANIERE -

ATTIVITA’

PROGETTI DI GEMELLAGGI/SCAMBI /ESPERIENZE DI MOBILITA’ DEGLI STUDENTI


CORSI PROPEDEUTICI ALLE CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE

SOSTITUZIONI COLLEGHI ASSENTI FINALIZZATE AL POTENZIAMENTO DELLA LINGUA INGLESE

SPORTELLO DI LINGUA INGLESE

ALLA prof.ssa VALERI PATRIZIA CC AB24 LINGUE E CIVILTA’ STRANIERE

ATTIVITA’

SOSTITUZIONI COLLEGHI ASSENTI FINALIZZATE AL RECUPERO DELLA LINGUA INGLESE

SPORTELLO DI LINGUA INGLESE167

POTENZIAMENTO UMANISTICO CC A-12 DISCIPLINE LETTERARIE IST DI II GRADO

OBIETTIVI:



Alla prof.ssa VETRI STEFANIA CC a-12 discipline letterarie Ist di II grado

ATTIVITA’:

POTENZIAMENTO ORGANIZZATIVO DELLE ATTIVITA’ SCOLATICHE ORDINARIE E STRAOR-DINARIE ACCOGLIENZA STUDENTI E FAMIGLIE E GESTIONE DELLE RELATIVE PROBLEMATICHE

Alla prof.ssa SANTONI PATRIZIA CC a-12 discipline letterarie Ist di II grado

ATTIVITA’:

POTENZIAMENTO ORGANIZZATIVO DELLE ATTIVITA’ SCOLATICHE ORDINARIE E STRAOR-DINARIE ACCOGLIENZA STUDENTI E FAMIGLIE SEDE DI VIA BRAMANTE E GESTIONE DELLE RELA-TIVE PROBLEMATICHE

Al prof. POLISCA MATTEO CC a-12 discipline letterarie Ist di II grado

ATTIVITA’:

POTENZIAMENTO LINGUA ITALIANA COME L2 PER STUDENTI STRANIERI SPORTELLO LINGUA ITALIANA recupero competenze di base

Alla prof.ssa SANTONICOLA LEONARDA CC a-12 discipline letterarie Ist di II grado

ATTIVITA’:

INIZIATIVE CULTURALI IN AMBITO LETTERARIO E POTENZIAMENTO ASL

POTENZIAMENTO SOSTEGNO

OBIETTIVI:


2. Promuovere progetti di orientamento verticali in entrata per alunni D.A. della secondaria di

primo grado.

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Alla prof.ssa LUCARINI CATIA area umanistica

ATTIVITA’:

ATTIVITA’ DI ORIENTAMENTO IN ENTRATA PER ALUNNI D.A.

ATTIVITA’ DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO NEL TRIENNIO PER ALLUNNI D.A.

SOSTITUZIONI COLLEGHI ASSENTI FINALIZZATE AL POTENZIAMENTO DELL’AUTONOMIA

DELL’ALUNNO D.A.

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Ciascun docente assegnato alle attività di potenziamento, prendendo atto del presente decreto,

redigerà:





I medesimi avranno cura di firmare il registro elettronico sezione potenziamento, di annotare

costantemente le attività svolte nelle classi in cui sono impegnati e le attività di progetto .


all’albo on line.

I docenti dell’organico potenziato che non sono utilizzati nell’insegnamento frontale non

possono essere sostituiti in caso di assenza.



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ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA AGGIORNAMENTO 2018 … · studio della scuola – Arti Figurative...

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