Numero 14 - Aprile 2013 Periodico RonciglioneViva

Aut. Trib. Viterbo n° 6/09

Distribuzione gratuita - Stampa Tip. Spada, via Marco Polo 8 (Questo numero è entrato in

tipografia il 22 Aprile 2013 - tiratura 3000 copie) Sede Legale P.za Principe di Napoli, 17

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N. 14 - Aprile 2013

Siamo tornati

(continua a pag.2)

Dopo dodici mesi ricompareRonciglioneViva. Un annodenso di cambiamenti: dimis-sioni, conclavi, elezioni…. Unnuovo Pontefice, un nuovoParlamento, un nuovo Gover-natore del Lazio ma ancheuna nuova Amministrazionecomunale (e quindi unanuova opposizione) a Ronci-glione. Il nostro silenzio hasuscitato diverse interpreta-zioni ed anche qualche cri-tica. Le vere cause sono statequeste: prima di tutto un pro-cesso di revisione interna.C’è chi si è dedicato all’im-pegno politico diretto e chi hapreferito sganciarsi daun’esperienza che ritenevaconclusa; non ci siamo fattimancare nemmeno un pro-blema legale che ci ha moltoamareggiato. E poi la crisieconomica ci ha indotto a so-spendere la raccolta dellepubblicità a pagamento delleattività commerciali locali.Quindi venivano a mancare ifondi per il mantenimentodella sede, indispensabile perla completa operatività del-l’Associazione e quelli perstampare il giornale e distri-buirlo. Ma alla fine abbiamoritenuto che valeva la pena diriprendere questa esperienzaed eccoci ancora qui, pronti adire la nostra (e la vostra) suigrandi e piccoli problemidella nostra comunità, dispo-nibili ad accogliere tutte levoci che vorranno interveniree a dare spazio a chi ce lochiederà, senza nessun pre-giudizio. Allora intanto salu-tiamo i ritrovati (speriamo)lettori e ringraziamo chi ci hagià sostenuto e continua a so-stenerci.

La Redazione

L'emergenza acqua potabile che ci ha visto

per diversi mesi in prima fila insieme ai cit-

tadini ed altre associazioni, sembrava una

lotta contro i mulini a vento. Oggi invece

viene certificato dall'Istituto superiore di

Sanità che la concentrazione di arsenico

nell'organismo degli abitanti della nostra

zona è oltre il doppio rispetto a quella nella

popolazione italiana. Maggiori concentra-

zioni sono state rilevate anche nei bambini.

Le analisi condotte su campioni di unghie

e urine di 269 soggetti sani (da 1 a 88 anni

di età) residenti nelle aree a rischio hanno

dato un risultato pari a 200 nanogrammi

per grammo contro gli 82 nanogrammi ri-

scontrabili nel resto della popolazione.

Ma a rischio è pure la catena alimentare.

Altissime concentrazioni di

arsenico sono state infatti ri-

levate nel pane prodotto in

alcuni forni del viterbese e

non sarebbe troppo, per la

tutela dei consumatori, chie-

dere l'elenco degli esercizi

in questione.

Ora sono in corso studi per

valutare i rischi su tutta la

catena alimentare: dagli or-

taggi e verdure irrigati con

acqua all'arsenico, alle carni

di animali abbeverati con la

stessa acqua.

Ma fortunatamente sembra che per la prima

volta ci sia qualche bella notizia da dare, Il

progetto per l’emergenza arsenico, finan-

ziato dalla Regione Lazio (e dalla stessa cu-

rato nella fase progettuale ed esecutiva) e

che inizialmente prevedeva l’installazione

di 3 dearsenificatori nel nostro comune, è

stato superato dal nuovo progetto presen-

tato dal Comune di Ronciglione. A giugno,

Per adesso le corse vanno adagio.

Ancora niente di fatto per il ripri-

stino del Palio. Nonostante le

Corse fossero state oggetto del

programma elettorale dell’attuale

Amministrazione Comunale, an-

cora non ci sono risposte certe da

parte del Sindaco sul loro futuro.

Il rammarico da parte degli ap-

passionati è forte. La presenta-

zione del progetto “La settimana

del Palio” non ha avuto esito po-

sitivo. Unico segnale di novità,

dopo la raccolta di più di 3000

firme a sostegno delle corse a

vuoto, è l’istituzione di una com-

missione di cui fanno parte oltre

al Sindaco stesso, anche i Presi-

denti dell’Associazione Unicorni,

della Pro loco, delle Scuderie ed

un rappresentante della BCC, che

ha come obiettivo quello di va-

lutare la fattibilità delle corse sin

dal prossimo palio estivo. La

commissione sì è già espressa fa-

(continua a pag. 4)

...un anno dopoil Sindaco Sandro

Giovagnoli risponde

Faggeta senza faggi

(a pag.2)

Intervista

AAccqquuaa ddaa bbeerree!!

Che si stupeto?

Ancò n’è ora!

Sport

Calcio

Ginnastica

Nuoto

Il dearsenificatoredi Chianello

Sono tre le faggete più importanti della nostra zona

e tutte e 3 stanno vivendo percorsi di vita diversi:

mentre Soriano lavora per inserire la sua faggeta nel

patrimonio mondiale dell’Unesco; mentre la giunta

dell’ex sindaco Bianchini ha preservato la parte ron-

ciglionese della faggeta del Monte Fogliano per gli

anni a venire dal taglio delle sue piante , riconoscen-

done l’elevato valore naturalistico; la sorte della

faggeta del Monte Venere e di Monte Fogliano nel

Comune di Caprarola ha un destino diverso e più

(a pag. 4)

3.000 firmeper le corse

di Rita Guadagnini

Mentre il caso arsenico va in cronaca nazionale, il Comune promette il potabilizzatore entro l’anno

(continua a pag. 3)

numero 14 (5):Layout 1 22/04/2013 10:30 Pagina 1

2 RonciglioneViva N° 14

Perché non si trasforma in doppio

senso di circolazione il tratto della

via Caduti di Nassirya che va da

piazza G. Falcone al parco dei Ci-

liegi, dando così la possibilità agli

abitanti di San Paolo di poter

giungere su viale 5 giugno pas-

sando da via delle Vigne?

Perché non viene aumentato il numero

dei cestini per la spazzatura nelle vie cit-

tadine?

Perché non viene reso fruibile il

parco giochi di via Aldo Moro at-

tualmente in totale stato di abban-

dono?

*

Perché non sono stati riaperti

i bagni pubblici siti in via

Magenta?

Il vallone del R.Vicano è diventato

una discarica a cielo aperto.Per-

ché il Comune non prende prov-

vedimenti? E perché non è

possibile conferire la spazzatura

differenziata presso l’isola ecolo-

gica della zona artigianale?

I cittadini I cittadini domandanodomandano

D -Un bilancio su questi 10 mesi di governo. G – Faticoso, non mi pento assolutamente di es-sermi messo in gioco, ma indubbiamente è più dif-ficile di quanto mi aspettassi. E’ un momento moltoduro per tutta l’Italia, ma per Ronciglione lo è an-cora di più. La nostra cittadina è un paese di fron-tiera e vive tutte le contraddizioni della vicinanza aRoma. Tra tagli regionali e statali, il nostro Comune

ha una minore di-sponibilità dioltre 900.000euro all’anno(tagli effettuatinel 2012), senzacontare i 350.000euro accertati didebiti fuori bi-lancio lasciatidalla precedenteamministrazione.Per essi abbiamoprevisto un pianodi rientro trien-nale a cui faremofronte nella mi-sura del 10% perl’anno passato(2012) e faremofronte per il 45%

rispettivamente nel 2013 e nel 2014. Capite beneche in queste condizioni governare diventa difficilese non impossibile. D- Puo’ dirci la sua posizione rispetto al ventilatoridimensionamento dell’ospedale Sant’Anna?R- Come ho già detto nell’incontro che si è tenutol’11 aprile con le associazioni promotrici della mo-bilitazione, la nostra struttura ospedaliera ha mutatola sua essenza già diversi anni fa.I contatti avuti con la Direzione della ASL mi con-fortano. Il loro obiettivo, a quanto confermatomi dalDirettore Sanitario, è il mantenimento di 1 sala ope-ratoria, che continuerà ad essere attiva 2 giorni asettimana per le stesse tipologie di intervento cheattualmente vengono effettuate – cataratta ed IVG- ed il trasferimento (per lavori di adeguamento deilocali) di parte del distretto ASL(uffici ed ambula-tori) da Vetralla a Ronciglione; tali prospettive nonmi sembrano così dannose per la cittadinanza, cheal contrario si vedrebbe garantito un più ampio ser-vizio ambulatoriale. Del resto, non tenere conto deicambiamenti che anche a livello di legge ci sonostati negli anni, significa non voler guardare in fac-cia la realtà. Oggi, nell’attuale situazione, dobbiamoragionare su un progetto che riguardi la sanità inambito più generale, bisogna pensare su scala pro-vinciale e capire cosa si vuole fare della sanità dellanostra Provincia a cominciare dall’ospedale di Bel-colle. Se parliamo ognuno del proprio orticello nonsi uscirà mai da questo stato di degrado che c’è ogginella sanità pubblica. D – La sua posizione è quindi diversa rispetto aquella di Troncarelli che si è reso promotoredella mobilitazione contro la chiusura delle saleoperatorie.R- Innanzitutto allo stato attuale non si sta parlandodi una riduzione del servizio attualmente offerto,ma di lasciare le stesse prestazioni che ci sono e conmolta probabilità ampliarle e penso che su questaposizione nessun Ronciglionese si trovi in disac-cordo, nemmeno Fabio. In proposito abbiamo fatto

una riunione di maggioranza e in quella sede non cisono stati rilievi da nessun consigliere. E’ chiaroche chiedere la riapertura del laboratorio di analisidove, già da mesi, è operativo un centro di fisiote-rapia realizzato con soldi pubblici e che mi diconofunzioni egregiamente, a me sembra una forzatura.Significherebbe smontare il centro funzionante espendere altri soldi per rifare il laboratorio. Forsemagari sarebbe stato il caso di mobilitarsi prima. D- Passiamo ad un altro tema scottante: la rac-colta differenziata. Cosa può dire al riguardo?R- Non siamo soddisfatti, la percentuale di diffe-renziata è ancora troppo bassa, intorno al 60%; masu questo sappiamo che il tempo ci aiuterà. In realtàla cosa più allarmante, e sulla quale stiamo cer-cando di intervenire, è la pulizia delle vie cittadine.Il paese è sporco e non per l’incuria dei cittadini maperché ci sono problemi con la ditta a cui è stato af-fidato il servizio. Abbiamo fatto presente più voltei disagi e le disfunzioni. L’appalto è comunque inscadenza. Stiamo preparando il nuovo Bando per ilservizio, e speriamo che si possano ottenere dei mi-glioramenti. Del resto si parla di un appalto di circa800.000 euro l’anno.D -Arriva l’estate, quali nuove sul Piano di uti-lizzazione degli Arenili? Come mai non se nesente più parlare?R – Il PUA era stato approvato dalla precedenteAmministrazione, inviato in Regione per il recepi-mento nel PRG, ma mai trasmesso agli organi com-petenti (turismo) quindi di fatto è stato fermo.Stiamo cercando di farlo ripartire, se ne sta occu-pando l’Ass.re Sergio Orlandi.Lo scorso ottobre abbiamo pagato per avere la pienadisponibilità degli Arenili dal Demanio, versandola somma di oltre 200.000 euro. La causa intra-presa, e vinta, dalla giunta Bianchini verso il De-manio ha consentito al Comune di diventareproprietario a tutti gli effetti degli Arenili dall’ Ai-rone all’Ultima Spiaggia. Adesso bisogna fare tuttigli adempimenti necessari per valorizzare quellastriscia di terreno in maniera compatibile con la vo-cazione naturale del luogo e permettere agli opera-tori turistici di poter lavorare in maniera tranquillae dignitosa e comunque anche questo per il Comunesarà fonte di soddisfazione.D- E sul Centro Anziani? Dalle delibere On Linesembrerebbe che il Comune paghi per l’utilizzodi locali di sua proprietà la somma di 12.000euro all’anno alla Residenza La Pace.R- Anche questa è una situazione ereditata. C’è uncontratto, che siamo obbligati a rispettare, con lastruttura di cui parla, per ospitare il Circolo degliAnziani di Ronciglione. Purtroppo il Centro An-ziani è stato sciolto durante l’Amministrazione San-giorgi. Esiste un Circolo degli Anziani. Abbiamoistituito un pulmino che trasporta gli anziani (25circa) dalla Piazza della Nave e li porta alla Pace. D- Ultima domanda: sente di essere parte di unasquadra, o meglio, sente di avere una squadrache lavora con Lei?R- Si siamo una squadra. La quasi totalità delle per-sone che compongono la maggioranza sono allaprima esperienza come amministratori comunali,ma posso dire che già soltanto dopo nemmeno unanno hanno iniziato a lavorare in maniera seria eprofessionale. Probabilmente alcuni di loro sarannouna nuova generazione di Amministratori e quindiil futuro della nostra comunità.

Faggeta senza faggidifficile. Il Piano Gestionale di

Assestamento Forestale (piano

quindicennale per un totale di

circa 750 ettari di bosco di pro-

prietà comunale), commissionato

dalla passata giunta Cuzzoli del

Comune di Caprarola nel lontano

2007 e portato a termine nel 2012

dalla giunta Stelliferi stabilisce

che circa 150 ettari di bosco su

300 siano interessati al taglio

dopo una iniziale fase sperimen-

tale su 40 ettari. Non è stato un

“parto facile” per il Comune di

Caprarola, dal momento che nu-

merose sono le osservazioni pre-

sentate in Comune da singoli

cittadini e da associazioni che il

Consiglio comunale ha però

prontamente rigettato, definen-

dole tutte ideologiche, faziose e

strumentali. Il Comune di Capra-

rola ribadisce che il taglio della

faggeta è necessario per la sua

salvaguardia e che nulla ha a che

vedere con la necessità di fare

cassa da parte del Comune. Di

contro gli oppositori al disbosca-

mento ricordano che la faggeta

del Monte Venere, ricade in una

Riserva Naturale Regionale ed è

classificata dall’Unione Europea

“Sito di Interesse Comunitario e

Zona a Protezione Speciale” per

le specie animali e vegetali e re-

lativi habitat che custodisce e che

per tali zone la comunità europea

ammette il taglio solo per motivi

fitosanitari.

(continua dalla prima)

...un anno dopo

La bellezza fatta in casaLa bellezza fatta in casaRubrica a cura di Maria Cangani

Non mangiare tutte le fra-

gole... Qualcuna usala per

idratare il tuo viso!

Frulla qualche fragola matura

e fanne una maschera che to-

glierai, dopo poco,con acqua

tiepida. Per rilassarti dolce-

mente puoi frullare qualche

fragola e unendovi crema

idratante o un po' di latte spal-

mare il corpo ... Buona doccia!

Le ricette di zia RenataLe ricette di zia RenataMandateci le vostre ricette ronciglio-

nesi. le pubblicheremo!

Sportello informativo DislessiaSportello informativo DislessiaOgni terzo sabato del mese dalle ore 10:00 alle 12:00

Consulenza gratuita per genitori,

insegnanti e dislessiciRonciglione - Biblioteca Comunale -

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Inaugurazione 11 Maggio ore 11:30 presso la Biblioteca



ININBreveBreve

“Debiti fuori bilancio che non erano stati de-

nunciati all’atto dell’approvazione dei prece-

denti rendiconti… la situazione debitoria

risulta molto grave (circa € 50.000,00)… non

ci sarà possibilità di garantire tra breve il ri-

scaldamento della palestra, del bar e delle

docce in quanto esistono debiti verso l’ENI

per bollette di gas metano non pagate assom-

manti a circa € 19.000,00. C’è inoltre un de-

bito verso l’Erario di € 16.289,76 e debito

IVA di circa € 4.000,00…. Il disavanzo di am-

ministrazione è di € 19.326,41.” Delibera n.

4 del 19/03/2013.

Cos’è questo? Il bilancio della sanità della re-

gione Lazio? No, è semplicemente il rendi-

conto dell’esercizio finanziario 2012

dell’Istituzione campi sportivi. Un organismo

che, amministrando annualmente poche mi-

gliaia di euro, deve avere avuto una gestione

alquanto dissennata per accumulare un tale

passivo. Se a questo aggiungiamo lo stato fa-

tiscente di molti impianti, un direttore (del

precedente esercizio) dimissionario, prezzi di

affitto sostanzialmente in linea a quelli di un

privato, oltre alla gestione dissennata, è facile

dedurre come anche il controllo del prece-

dente Assessore allo sport sia stato, quanto-

meno, poco efficace..

Se il documento di bilancio dice il vero, que-

sta è l’ennesima storia italiana che vede come

attori dirigenti poco capaci, conflitti di inte-

resse, organismi di controllo che si voltano

dall’altra parte, amici che non pagano per

usufruire di un servizio a discapito di altri che

pagano anche per loro. Insomma, nulla di

nuovo!

Arrestare il diffondersi di questi fenomeni è

però più facile di quanto si creda. E’ suffi-

ciente che qualcuno del nostro Comune ac-

certi se ci sia stata, oltre la colpa, anche il

dolo. Verifichi se tutto sia nato da semplice

incapacità o da qualcosa di più grave e se così

fosse, faccia qualcosa per recuperare il mal-

tolto.

La frase “abbiamo richiesto un incontro al

Sindaco per illustrare i problemi sopra indi-

cati e… malgrado il tempo trascorso non è

stato effettuato alcun incontro” presente nello

stesso documento redatto dai membri del-

l’istituzione, non lascia però ben sperare che

le cose vadano in modo diverso dal consueto.

Anche l’approccio “tiepido” con il quale l’at-

tuale Giunta continua ad affrontare il pro-

blema dei debiti fuori bilancio è, quanto

meno, “discutibile”. Perché non si vuol dare

il giusto risalto a queste circostanze? In attesa

di scoprirlo, il nuovo consiglio di amministra-

zione dell’Istituzione potrebbe essere co-

stretto a prendere decisioni impopolari come

la chiusura del bar, la riduzione del personale

o lo spegnimento dei riscaldamenti in in-

verno. Se le nuove iniziative di promozione

sportiva messe in campo non saranno all’al-

tezza, non potrà che patirne, ancora una volta,

il servizio offerto ai cittadini.

...e io pago!di Matric

Sesto Quatrini vince

negli USAIl Maestro Sesto Quatrini lo

scorso mese di gennaio, ha vinto

il prestigioso concorso per dire-

zione di orchestra “International

Conducting Workshop & Com-

petition”, tenutosi a Macon, Ge-

orgia, negli USA.

L’aggiudicazione del concorso,

che consiste nella collabora-

zione con prestigiose orchestre

statunitensi come l’ Atlanta

Symphony Orchestra, Gwineth

Orchestra, Atlanta Chamber Or-

chestra e Macon Symphony Or-

chestra e molte altre, è la

conferma del grande valore arti-

stico del nostro concittadino, at-

tualmente residente a New York,

dove già collabora con il Metro-

politan Opera.

Convegno di

Archeologia

industrialeGrande affluenza di pubblico e

di addetti ai lavori il 5 e 6 aprile

presso la Sala del Collegio di

Ronciglione, dove si è tenuto il

Convegno “Ferro e Ferriere

Pontificie dal XVII al XIX se-

colo”, organizzato dal Comune

di Ronciglione, dall’Aipai (asso-

ciazione italiana per il patrimo-

nio archeologico industriale),

dal Centro Ricerche e Studi di

Ronciglione e dall’Università

della Tuscia. Il Convegno si

pone l’obbiettivo di individuare

terreni comuni d’intervento a li-

vello interregionale, per la con-

servazione e valorizzazione del

patrimonio di archeologia indu-

striale.

InCoop Ronciglione

sez. SociAnche la COOP di Ronciglioneè entrata nel gruppo del "BuonFine". La merce in scadenza delPunto Vendita viene donata al-l’associazione Onlus ProcivArcidi Ronciglione, che si occupa didistribuirla a chi ne ha bisogno.

Il prodotto di Ronciglione" Noc-

ciole tostate" fa bella mostra di

sé alla COOP.

Speriamo possa rimanere...

Paurosa voragine lasciata nei conti dell’Istituzione campi sportivi dalla precedente gestione

Acqua da berel’Amministrazione Giovagnoli ha infatti rispolverato il vecchio

studio dell’Ing. Treta (incaricato dalla giunta Bianchini, di re-

digere un piano per la potabilizzazione dell’acqua del Lago), ri-

modulandolo in funzione delle nuove emergenze. Il progetto

prevede l’approvvigionamento dell’acqua per uso domestico e

sanitario unicamente dal lago di Vico (abbandonando quindi i

4 pozzi attualmente in uso) attraverso un sistema di potabiliz-

zazione che prevede l’installazione di filtri in serie utili anche

per l’alga rossa. La scelta di optare per questo sistema, piuttosto

che per i dearsenificatori (di cui 1 già installato ed in fase di col-

laudo a Chianello), nasce dalla sua più facile manutenzione.

Inoltre, la Regione ha ritenuto che, in un secondo momento,

anche i comuni di Caprarola e Carbognano potrebbero allac-

ciarsi a questo potabilizzatore, con l’inserimento di ulteriori fil-

tri. Il Sindaco ci conferma che stanno predisponendo la procedura per appaltare i lavori, che termineranno

entro sei mesi dall’aggiudicazione della gara. La manutenzione sarà poi affidata alla società Talete che

gestirà tutto il servizio idrico del paese con costi che risulteranno presumibilmente più alti. E’ ormai

notizia certa, entro dicembre 2013 Ronciglione avrà l’acqua potabile.

Le notizie allarmanti sul futuro del nosocomio di Ronciglione, risvegliano l’im-

pegno dell’associazionismo ronciglionese e non solo.

Alla riunione tenutasi alla fine di marzo, erano presenti rappresentanti di varie as-

sociazioni: Acaar Caritas, Unitalsi, Croce Rossa, Associazione culturale 1728, oltre

a numerosi cittadini. Un no netto da parte di tutti i partecipanti alla riduzione di

attività del Day Surgery, per il trasferimento già avvenuto verso altro Ospedale di

una delle due scialitiche di Sala Operatoria (acquisite anche grazie al contributo

di tutti i Cittadini di Ronciglione con addizionale comunale Irpef) e probabilmente

anche del microscopio operatore per uso oculistico (offerto dalla Caritas in como-

dato d’uso gratuito al Sant’Anna). Tra i promotori dell’iniziativa, il consigliere co-

munale Troncarelli, in rappresentanza dell’ Associazione 1728. Nel merito appare

diversa la posizione ufficiale dell’Amministrazione Comunale espressa dal Sin-

daco: l’obiettivo è quello del trasferimento del Distretto ASL da Vetralla a Ronci-

glione ed il mantenimento dell’attività di una sala operatoria per 2 volte a

settimana.

Intanto le Associazioni raccolgono firme da presentare al Presidente della Regione

Lazio per garantire la vita del servizio di Day Surgery (attualmente attivo 2 giorni

a settimana su 2 Sale Operatorie).

Ex ospedale?

(continua dalla prima)

La vita del Sant’Anna è sempre più incerta.

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di Rita Guadagnini



Presso i centri sportivi di Chia-

nello, tutti i Week end di aprile,

si è svolto un torneo regionale di

ginnastica artistica che ha visto

una partecipazione fuori dalla

norma. L’evento, organizzato

dalla Inside Wellness Club ha

avuto una media di 500 ginnasti

iscritti in ogni sessione del torneo

ed un numero di accompagnatori

che ha sfiorato la decina di mi-

gliaia. Ottima l’affermazione

delle compagini ronciglionesi che

in diverse categorie si sono clas-

sificate al primo posto e potranno

partecipare, in questo modo, alle

finali nazionali di categoria che si

terranno a Pesaro dal 23 al 30

Giugno.

La manifestazione è stata arric-

chita dalla presenza del ministro

Anna Maria Cancellieri che è ve-

nuta a vedere la performance di

una sua nipotina.

1° Categoria

Novità importanti nel mondo del calcio a Ronci-

glione. La scelta “azzardata” di aver creato così

tante società sportive dilettantistiche sta dando fi-

nalmente i suoi frutti.

In prima categoria le due squadre locali

stanno offrendo un vero e proprio spetta-

colo ai loro numerosissimi tifosi. La Ci-

mina Ronciglione infatti comanda il girone

A. Dopo un inizio da record, sono arrivati

alcuni risultati negativi che ne hanno rallen-

tato la corsa, ma rimane comunque il punto

di vantaggio sulla seconda della classe Vir-

tus Bolsena.

Al terzo posto dello stesso girone si è da

tempo stabilizzato il Ronciglione United del mister

Sergio Oliva, giovane realtà del nostro calcio fon-

data nel 2010. Questa squadra, la cui caratteristica

principale è la giovane età di chi la gestisce, in soli

3 anni ha conseguito obiettivi importanti passando

dalla terza alla prima categoria. Quest'anno la cilie-

gina sulla torta è stato il raggiungimento della finale

di Coppa Lazio, traguardo storico mai conquistato

da nessuna squadra di Ronciglione. La finale, che

si terrà il 26 Maggio, si potrebbe giocare su un pal-

coscenico importante come il “Rocchi” di Viterbo

o il “Flaminio” di Roma.

Domenica 14 aprile le due squadre di Ronciglione

si sono scontrate nel derby. Ne è uscita vincitrice la

Cimina che ha travolto lo United per 5 a 0. La squa-

dra alle-

nata da

G a v a z z i

ha di-

strutto gli

avversari

con una

prova per-

fetta ed ha

m a n t e -

nuto il

primato in classifica. Lo spettacolo è stato comun-

que corretto ed esemplare anche sugli spalti, dove

un numeroso pubblico è accorso per godersi la par-

tita.

2° Categoria

La Polisportiva Cicram sta raggiungendo dei buoni

traguardi. Dopo alcuni innesti nel mercato di gen-

naio, infatti, la squadra allenata da mister Di Ste-

fano sta nettamente invertendo la tendenza negativa

di inizio campionato e si è portata a +7 dalla zona

retrocessione.

Calcio a 5

Il progetto di promozione del FC Ronciglione pro-

cede a gonfie vele: il primato in classifica infatti, è

ben saldo con la seconda che si trova a ben 12 punti

di distacco a 6 giornate dal termine.

Il Cicram invece, dopo un periodo nero per via di

numerosi infortuni, sta combattendo per un posto

nei play-off nello stesso girone. Obiettivo raggiun-

gibile se si considera il distacco di soli tre punti.

di Giorgio Serafinelli

di Matric

(da pagina 1)

Il mese scorso la capranichese Sara Palmisano ha trionfato nel

campionato nazionale per salvamento tenutosi a Milano. La gio-

vane nuotatrice, allenata da Francesco Bartolucci con la super-

visione di Paolo Pasqualini, ha nettamente staccato e battuto le

avversarie. Altro trofeo quindi per la prestigiosa Polisportiva

Ronciglione Capranica Nuoto, sempre abile a formare nuovi

talenti.

di Giorgio Serafinelli

La Cimina trionfa nel derby e mantiene la vetta

Sara Palmisano campionessa italiana di salvamento

3000 firme per le corse

Cimina Ronciglione

Ronciglione United

Ginnastica: grande successo

del torneo regionale

vorevolmente, ribadendo l’importanza del palio anche per il rilancio

turistico ed economico della nostra cittadina. Ovviamente tutti con-

cordano sul fatto che le corse debbano essere svolte nel pieno rispetto

della normativa vigente. All’entusiasmo degi appassionati, si con-

trappongono le preoccupazioni del Sindaco per la causa tra il Comune

ed il Ministero della Salute conseguente all’incidente del febbraio

2011: “I 540 mila euro di risarcimento chiesti dal Ministero - dice il

Sindaco - sono una cifra enorme per le casse del Comune e se si do-

vesse perdere la causa, sarebbe difficile evitare la bancarotta”.

Dopo la prossima riunione della commissione, che si dovrebbe tenere

il 30 aprile, è attesa la decisione finale del Sindaco.


Numero 14 - Aprile 2013 Periodico RonciglioneViva

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