Notiziario di unità pastorale pasqua 2015 Parrocchia di San Paolo Forlì

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Il titolo, un po’ strano, cerca di tradurre alla lettera il motto latino scelto dall’attuale papa - miserando atque eligendo. Il motto, insieme alla scelta dello stesso simbolo della Compagnia di Gesù cui papa Bergoglio appartiene - il celebre trigramma IHS (Iesus Hominum Salvator) al centro di un sole irraggiante - vuole natural- mente esprimere il punto focale della sua spiritualità e attenzione pastorale. Considerato lo stile e l’insistenza sul primato della misericordia – qualcuno forse si ricorda le parole dei primi giorni: “torniamo al Signo- re, mai si stanca di perdonare: mai! Siamo noi che ci stanchiamo di chiedergli perdono …” - l’annuncio di un Giubileo straordinario della misericordia per tutta la Chiesa che comincerà l’8 dicembre di quest’anno, considerato infine il livello alto di violenza, vicina e lon- tana, che irrompe nelle nostre case dai media, non pos- siamo trascurare questo richiamo di papa Francesco. Fin dalle prime pagine della Sacra Scrittura, i saggi redat- tori hanno voluto porre racconti in cui si narra che l’opera in sé “buona e bella” della creazione è subito segnata da una “perturbazione” e vede, da parte dell’umanità, un’escalation della violenza – in ebraico, similmente all’arabo, “’ chamas” (cf. i primi 11 capitoli di Genesi). È interessante osservare passo per passo la reazione di Dio di fronte a questa violenza sempre più dilagante. Il peccato viene sì rilevato in tutta la sua malizia e nei suoi effetti devastanti, ma gli autori vedono un Signore che non abbandona, che pone “rimedi” - la mortalità, letta di solito come castigo, è, a ben vedere, baluardo all’eternarsi della violenza, poi c’è la promessa di una lotta alla fine vittoriosa contro la tentazione, ancora il dono di “abiti di pelli” come segno di protezione, il marchio a difesa del fratricida Caino .. fino a Noè e alla nuova chance raccolta da Abramo che segna l’inizio vero e proprio della “storia di salvezza”. Si tratta, in altri termini, di una “storia della divina misericordia” e papa Francesco ci ricorda che in essa ci siamo dentro tutti. Le grandi celebrazioni pasquali, soprattutto la celebrazione del Sacramento del Perdono, ci aiutino in questa esperienza. È un circolo virtuoso che si inne- sca: infatti, non comprenderemo mai tale Misericordia senza scoprire allo stesso tempo la nostra miseria e la realtà del peccato, allo stesso tempo non oseremmo guardare la nostra dura realtà senza avere davanti la grandezza e gratuità della divina Misericordia! Dall’aver sperimentato la misericordia, scaturisce il desiderio di seguire, un desiderio che il Signore raccoglie quale Dio che guarisce, risana ed “elegge”, chiama cioè al Suo servizio! Auguro a tutti in questa Pasqua, in particolare ai giovani, di scoprirsi sempre più “misericordiati” e “eletti/scelti”! “Misericordiando” ed “eleggendo”! SAN PAOLO CAPPUCCININI UNITÀ PASTORALE CAPPUCCININI SAN PAOLO Diocesi di Forlì-Bertinoro - Vicariato Forlì-Est FERIALE 8.30 San Paolo 18.30 Cappuccinini 20.30 San Paolo (merc.) PREFESTIVO 18.30 San Paolo 18.30 Cappuccinini ORARI SANTE MESSE FESTIVO 9.00 Cappuccinini 9.30 San Paolo 11.00 Cappuccinini e San Paolo 16.00 presso Villa Igea 19.00 Cappuccinini In seconda pagina tutti gli appuntamenti per le Celebrazioni Pasquali 2015

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Notiziario di unità pastorale pasqua 2015 Parrocchia di San Paolo Forlì

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Il titolo, un po’ strano, cerca di tradurre alla lettera il motto latino scelto dall’attuale papa - miserando atque eligendo. Il motto, insieme alla scelta dello stesso simbolo della Compagnia di Gesù cui papa Bergoglio appartiene - il celebre trigramma IHS (Iesus Hominum Salvator) al centro di un sole irraggiante - vuole natural-mente esprimere il punto focale della sua spiritualità e attenzione pastorale. Considerato lo stile e l’insistenza sul primato della misericordia – qualcuno forse si ricorda le parole dei primi giorni: “torniamo al Signo-re, mai si stanca di perdonare: mai! Siamo noi che ci stanchiamo di chiedergli perdono …” - l’annuncio di un Giubileo straordinario della misericordia per tutta la Chiesa che comincerà l’8 dicembre di quest’anno, considerato infine il livello alto di violenza, vicina e lon-tana, che irrompe nelle nostre case dai media, non pos-siamo trascurare questo richiamo di papa Francesco.Fin dalle prime pagine della Sacra Scrittura, i saggi redat-tori hanno voluto porre racconti in cui si narra che l’opera in sé “buona e bella” della creazione è subito segnata da una “perturbazione” e vede, da parte dell’umanità, un’escalation della violenza – in ebraico, similmente

all’arabo, “’chamas” (cf. i primi 11 capitoli di Genesi). È interessante osservare passo per passo la reazione di Dio di fronte a questa violenza sempre più dilagante. Il peccato viene sì rilevato in tutta la sua malizia e nei suoi effetti devastanti, ma gli autori vedono un Signore che non abbandona, che pone “rimedi” - la mortalità, letta di solito come castigo, è, a ben vedere, baluardo all’eternarsi della violenza, poi c’è la promessa di una lotta alla fine vittoriosa contro la tentazione, ancora il dono di “abiti di pelli” come segno di protezione, il marchio a difesa del fratricida Caino .. fino a Noè e alla nuova chance raccolta da Abramo che segna l’inizio vero e proprio della “storia di salvezza”. Si tratta, in altri termini, di una “storia della divina misericordia” e papa Francesco ci ricorda che in essa ci siamo dentro tutti. Le grandi celebrazioni pasquali, soprattutto la celebrazione del Sacramento del Perdono, ci aiutino in questa esperienza. È un circolo virtuoso che si inne-sca: infatti, non comprenderemo mai tale Misericordia senza scoprire allo stesso tempo la nostra miseria e la realtà del peccato, allo stesso tempo non oseremmo guardare la nostra dura realtà senza avere davanti la grandezza e gratuità della divina Misericordia! Dall’aver sperimentato la misericordia, scaturisce il desiderio di seguire, un desiderio che il Signore raccoglie quale Dio che guarisce, risana ed “elegge”, chiama cioè al Suo servizio! Auguro a tutti in questa Pasqua, in particolare ai giovani, di scoprirsi sempre più “misericordiati” e “eletti/scelti”!

“Misericordiando” ed “eleggendo”!SAN PAOLO

CAPPUCCININI

UNITÀ PASTORALE CAPPUCCININI SAN PAOLODiocesi di Forlì-Bertinoro - Vicariato Forlì-Est

Feriale 8.30 San Paolo18.30 Cappuccinini20.30 San Paolo (merc.)PreFestivo18.30 San Paolo18.30 Cappuccinini

ORARI SANTE MESSEFestivo 9.00 Cappuccinini 9.30 San Paolo11.00 Cappuccinini e San Paolo16.00 presso Villa Igea19.00 Cappuccinini

In seconda pagina

tutti gli appuntamenti

per le Celebrazioni Pasquali 2015

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Nei gruppi famiglia, attraverso un clima convivia-le si vuole condividere un po’ del nostro tempo. È senz’altro, un’occasione per crescere attraverso la condivisione e tramite l’ascolto della Sacra Scrit-tura. Oltre agli incontri nelle case i GF si sono fatti promotori e hanno partecipato a diverse esperien-ze. Il 3 dicembre 2014, si è svolto un incontro nel salone comunale con Raoul Mosconi: Assessore Politiche Sociali e di promozione della salute, sul tema “Famiglia Speranza e futuro per la società” con la richiesta della ricostituzione della Consulta Comunale per la famiglia. Il 10 e 24 gennaio 2015, si sono svolti nel seminario di Forlì, due incontri dei GF diocesani sul tema dell’iniziazione cristiana, catechesi Battesimale e cammino di catechesi 0-6 anni. Il giorno 8 febbraio in occasione della Giornata della vita, in parrocchia è stato realizzato il “Proget-to Gemma”, che ha consentito la 19a adozione di

una mamma con il suo bambino presso un Centro di Aiuto alla Vita. Nella prima settimana del mese di febbraio i GF sono stati protagonisti dell’iniziativa di “Preghiera per e della Famiglia” dalle Suore Cla-risse in San Biagio. Per il futuro vengono proposti due occasioni di incontro:− il 30 marzo, preparazione alla Pasqua con Don A.

M. Ravaglioli nel teatro Don Bosco dei Cappucci-nini alle 20,45.

− Domenica 19 aprile 2015, Festa diocesana della famiglia che si svolgerà a San Paolo che avrà per tema “Le parole che ci fanno volare”.

Ai prossimi avvenimenti tutte le famiglie sono in-vitate a partecipare. Infine, chi volesse aderire ai gruppi famiglia può contattare Daniele Zattini (339 7553380) e Gabriele Fabbri (3290103406)

Daniele Zattini

Gruppi famigliaAlcune belle tappe dei gruppi famiglia ai Cappuccinini

Cappuccinini San PaoloVENERDÌ

27 MARZO Ore 20,45 Liturgia penitenziale a San Paolo con confessioni

DOMENICA DELLE PALME

DOMENICADELLEPALME

29 MARZO

Ore 8.00 S. MessaOre 10.00 Processione Palme di Unità Pastorale da Via Spontoni e da Via Ugolino fino all’Anfiteatro e S.Messa ore 10.30

Ore 9.00 - 19.00 Benedizione delle Palme e S.Messa

Ore 16.00 S. Messa a Villa IgeaOre 21.00 VIA CRUCIS VIVENTE nell’area verde(in caso di pioggia si svolgerà lunedì 30)

SETTIMANA SANTA (Giovedì 1° aprile ore 10: in Cattedrale S. Messa con la benedizione degli Olii Santi)

MARTEDÌ31 MARZO

Ore 20.30 a Collina di GrisignanoVIA CRUCIS animata dagli Scout e A.C.

Adorazione tutto il giornoOre 20,30 Liturgia penitenziale e confessioni

MERCOLEDÌ1 APRILE Ore 19.30 Cena ebraica organizzata dall’Azione Cattolica

GIOVEDÌ2 APRILE

Ore 18.30 S.Messa in ‘Cœna Domini’ con lavanda dei piedi, presentazione dei bambini della prima comunioneDalle 19.30 alle 7.00 Adorazione notturna

ore 20.30 S. Messa con sacra rappresentazione dell’ultima cena dei ragazzi di IV elementare; a seguire fino a mezza-notte Adorazione e Confessioni

VENERDÌ3 APRILE

Ore 18.30 Celebrazione della Croce

Ore 17.30 Adorazione della Croce animata dai ragazzi di V elementare e Confessioni (preti disponibili tutto il giorno)

SABATO4 APRILE

Ore 14.30 - 21.00 Confessioni e benedizione uovaOre 21.00 SOLENNE VEGLIA PASQUALE E S. MESSA

Ore 9.00 - 12.00 e 14.00 - 21.00 Benedizione uova I presbiteri sono a disposizione per le Confessioni eOre 23.00 SOLENNE VEGLIA PASQUALE E S. MESSA

PASQUA DI RESURREZIONEDOMENICA5 APRILE Ore 9.00 - 11.00 - 19.00 Ss.Messe Ore 10.30 Ss. Messa

Ore 16.30 Ss. Messa (Villa Igea)LUNEDÌ DELL’ANGELO

LUNEDÌ5 APRILE Ore 9.00 - 11.00 - 19.00 Ss.Messe

Ore 9.30 - 11.00 Ss. Messe In mattinata i preti e i Ministri Straordinari dell’Eucarestia porteranno la S. Comunione agli ammalati. Telefonare in Parrocchia (0543 61732)

PROGRAMMA CELEBRAZIONI PASQUALI 2015

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3Notiziario Unità Pastorale delle Parrocchie Cappuccinini, S. Paolo - Pasqua 2015

Sabato 21 Marzo i bambini della Classe 3 della Parrocchia dei Cappuccinini riceveranno il Sa-cramento della Riconciliazione presso la “Casa dei Missionari Saveriani” a San Pietro in Vincoli. Durante il pomeriggio i bambini e le loro famiglie verranno guidati con un momento di catechesi prima di iniziare le confessioni per poi concludere con la S.Messa. Al termine festeggeremo i bambini con un piccolo rinfresco.

Maria Elena

BARZANTI ALESSIO

BISERNA CARLO

BISERNI ANNA

BIZZO TOMMASO

CAMPAGNA TOMMASO

CASADEI MARCO

DE MATTEIS SIMONE

FABBRI MATTIA

FRASCA MATTEO

GIOVANNETTI TOMMASO

LIVERANI GIADA

LUCCARONI LETIZIA

MAMINI RICCARDO

MINGHETTI BEATRICE

MITI GIACOMO

PASINI MARCO

PAZZI TOMMASO

PIRONI LEONARDO

RAVAIOLI CAMILLA

RIVELLO DAMIANO

ROMANO VERONICA

SALZANO TOMMASO

SCOTTI MATTEO

VALERIO MARIA LAURA

ZOLI CESARE

ZOLI ETTORE

La Prima Riconciliazioneper i bambini delle classi terze di Cappuccinini e San Paolo

Domenica 22 marzo i bambini di 3a elementare di San Paolo, assieme alle loro famiglie, si recheran-no presso i Frati Saveriani di San Pietro in Vincoli per trascorrere una giornata di ritiro al termine del-la quale riceveranno il Sacramento della Riconcilia-zione. Chiediamo a tutti una preghiera perchè essi vivano questo importante momento accompagna-ti dalla comunità.

Le catechiste:Claudia, Maria Chiara e Paola

ALTINI BEATRICE

BERTACCINI CARLO

BERTOGALLI IRENE

BIONDI MIRIAM

BURNO’ CLAUDIO

CLEMENTINI GIULIA

FIORI FEDERICO

FLAMINI ELENA

FRASCA VALERIA

FRASSINETI LEONARDO

FRASSINETI SIMONE

GIACOMUZZI ELENA

IANNELLA DANIELE

KONE SERENA

MARULO ANDREA JAN

NIELE FRANCESCA

OKBAMENN STEFI

PENNUTI MARTINA

PROPERZIO LUCA

PUDDU VALENTINA

SIMONCELLI MARTINA

TARGA SOFIA

TEDALDI EMANUELE

TRAMONTANI MATTIA

TURCI SAMUELE

VALVASSORI PARIDE

VARZI ILARIA

VELASI VANESSA

Il Gruppo “Via Crucis” è nato circa 20 anni fa, quan-do i giovani di San Paolo pensarono di individuare una nuova modalità di preghiera, a loro più vicina al fine di comprendere meglio, tramite una Sacra Rappresentazione, il mistero della Passione. Da al-lora il Gruppo “Via Crucis” si è rafforzato, grazie all’impegno di tanti adulti e giovani che, volonta-riamente, dedicano il loro tempo libero al progetto; questo impegno comune ha portato alla creazione di un gruppo di amici. Ogni anno organizziamo nel-la settimana prima di Pasqua la Via Crucis Vivente presso la Parrocchia di S. Paolo e nell’adiacente parco di via Dragoni. È un suggestivo momento di riflessione, preghiera e preparazione alla Settima-na Santa. Ogni anno il gruppo invita con gioia tutti i fedeli a partecipare e vivere in prima persona la Sacra Rappresentazione, chi come figurante, chi come collaboratore, chi come voce esterna alla ri-evocazione della Passione, comunque coinvolgen-

dosi direttamente, quale segno di testimonianza per la Parrocchia. La rievocazione degli ultimi giorni di Cristo, che ha cambiato il mondo, è una grande preghiera corale di tutti, riverbero concreto e tangibile di quell’amo-re incondizionato di cui Gesù è stato il Maestro. Il nostro obiettivo è quello di condividere una pre-ghiera innovativa insieme alla comunità, rivivendo attivamente gli ultimi momenti della vita di Gesù, una vera e propria meditazione sul mistero della morte e resurrezione di Cristo. Gesù ci insegna che al Golgota si va insieme, non da soli. Pregando, lot-tando, condividendo gioie e dolori.Ecco allora che la Sacra Rappresentazione diven-ta un’esperienza in cui incontrare il volto di Dio e del fratello, in cui ogni gesto assume la valenza di preghiera viva, per testimoniare il nostro credo e, soprattutto, per ricordarci che Gesù ci ha amati a tal punto, fino a morire per noi.

San Paolo: Via Crucis ViventeMomento di riflessione e preghiera in preparazione alla Settimana Santa

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Notiziario Unità Pastorale delle Parrocchie Cappuccinini, S. Paolo - Pasqua 20154

A che punto siamo?La chiesa è ormai a buon punto. L’intervento strut-turale, che ha riguardato fondamenta, colonne, mu-rature, il tetto, l’abside e il frontale, la cappella della Madonna, il campanile e alcune zone al primo piano della scuola materna è stato completato da alcune settimane ed ora si stanno effettuando le opere di finitura interne. Infatti è necessario ripristinare la tinteggiatura e ripulire molte parti pittoriche. Questi interventi sono ora effettuati dalla ditta Artemisia, esperta del settore. Si prevede che entro metà maggio la chiesa potrà essere restituita al culto. Deve però cominciare a breve una seconda tranche di lavori, già prevista nel progetto iniziale, su strutture connesse alla chiesa: saranno interessati parte del secondo piano della

scuola materna e parte della canonica. Questi lavori dovrebbero concludersi entro settembre-ottobre.

Ma assai più a lungo durerà l’impegno economico della parrocchia! Il costo totale dei lavori è previsto in 800.000 euro; a fine febbraio il costo dei lavori già effettuati am-montava a 374mila euro. I lavori sono finanziati con le offerte dei fedeli, con un contributo CEI di 228mila euro che verrà integrato con un ulteriore contributo specifico e con 100mila euro della Fondazione Cas-sa dei Risparmi di Forlì.A breve attiveremo un mutuo bancario di 150mila euro, che sarà poi da restituire con gli interessi. Quin-di il “carico” economico è ancora assai gravoso. È il momento di essere tenaci: non dobbiamo mollare!

I lavori ai Cappuccinini:a che punto siamo?...è il momento di essere tenaci e non mollare!Ricordate le crepe ai Cappuccinini? Nel luglio scorso sono partiti gli attesi lavori di sistemazione della chiesa e delle strutture connesse effettuati dall’ impresa Zambelli srl di Galeata, con progettista e diretto-re Lavori architetto Pistolesi, calcolatore ing. Gentili. I lavori sono finalizzati principalmente alla sistemazio-ne statica e sismica, per eliminare le importanti carenze strutturali riscontrate.

CoME AiutArE LA PArroCChiA CAPPuCCinini?- Si possono fare offerte (periodiche o una tantum) mediante bonifico bancario a favore del c/c bancario intestato

a “Parrocchia S. Giovanni Battista-Cappuccinini”, IBAN: IT 30 N 08556 13207 000000230270, con la causale: “nome e cognome del benefattore - Offerta Una tantum/Periodica lavori straordinari Parrocchia Cappuccinini”;

- Si possono concedere prestiti decennali infruttiferi alla parrocchia. Contattare l’incaricato parrocchiale Giuseppe Medri (cell.: 339.218.5040, email: [email protected]) o scrivere in parrocchia [email protected]

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5Notiziario Unità Pastorale delle Parrocchie Cappuccinini, S. Paolo - Pasqua 2015

Grazie di cuore per tutti quelli che in questo tempo, hanno contribuito a sostenere le famiglie in difficol-tà economica e non solo!!Chi ha aderito al Progetto Famiglie Solidali si è fida-to che fosse una cosa buona e la solidarietà di vici-nanza umana ed economica hanno reso possibile a tante persone di guardare con fiducia al futuro e credere che la Provvidenza “è Dio che opera attra-verso il cuore degli uomini”. Grazie per la solidarietà “fedele” dove ciascuno ha

donato senza sapere in anticipo il tempo dell’impe-gno, ma solo con la consapevolezza che il tempo sarebbe stato quello del bisogno.Non sappiamo quanto tempo ancora l’emergenza economica e sociale interpellerà le nostre coscien-ze, forse altri bisogni emergeranno, diversi, ina-spettati, non lasciamoci trovare impreparati. E la comunità tutta si arricchiràdi chi dona con gioia!

tugna

Un grazie non scontato…

L’attività del Centro d’Ascolto parrocchiale nell’an-no appena trascorso è sintetizzabile in pochi aridi numeri, che ci dicono quanto si è riusciti a fare, ma non quanto altro sarebbe stato necessario ancora.Innanzi tutto diciamo che il Centro è aperto ogni lunedì dalle 9.30 alle 12.30. Una volta al mese si sono distribuiti gli aiuti alimen-tari pervenuti dal Banco Alimentare e, una volta all’anno, anche dalla raccolta organizzata dai nostri volontari presso il Conad Stadium. Si sono incontrate 144 persone, molte di loro più volte; e 98 di queste hanno avuto accesso alla di-stribuzione dei viveri.Se calcoliamo il ripetersi degli incontri e delle distri-buzioni di alimentari, si vede che complessivamen-te si sono avuti 815 contatti, che i colloqui appro-fonditi sono stati 273, e 542 le sporte della spesa che hanno raggiunto più volte 380 persone circa.L’azione del Centro verso le famiglie si è concretiz-zato in assistenza economica per 19 di esse, prin-cipalmente per il pagamento di bollette e di spese mediche; inoltre, per gli stessi scopi, si è fatto ri-corso al Fondo di Solidarietà diocesano per 11 fa-miglie, e si sono aperte le pratiche di avviamento al Tirocinio per 4 capifamiglia.Questo è il quanto: poi c’è stato il coinvolgimento in tanti casi personali, l’accompagnamento verso il raggiungimento di obiettivi familiari, i rapporti inten-si con la Caritas diocesana e con i Servizi comunali.Tutto ciò è stato possibile perché la Comunità par-rocchiale ha sostenuto il Centro di Ascolto con ge-nerose offerte, che sono pervenute sia attraverso

Famiglie Solidali, sia direttamente dai nostri preti: si tratta complessivamente di 8.200€ circa, di cui 3.700€ specificatamente per Famiglie Solidali.Un grande grazie a tutti, e un pensiero riconoscen-te a quei parrocchiani che, in silenzio, aiutano per-sone e famiglie a districarsi in una vita resa difficile per tanti motivi, economici, culturali, sanitari.Senza dimenticare il Gruppo Mercatino e il Gruppo Missionario, che contribuiscono a dare alla nostra Parrocchia questa impronta: a me importa.

Il Centro di Ascolto Parrocchialeil punto sull’attività a San Paolo nell’anno 2014

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Notiziario Unità Pastorale delle Parrocchie Cappuccinini, S. Paolo - Pasqua 20156

Dopo il grande successo del 2013, nella magnifi-ca Abbazia di San Mercuriale si è svolta il 21 di-cembre scorso la seconda attesissima edizione del “Grande Concerto di Natale”. Similmente all’anno precedente il concerto è stato offerto alla cittadi-nanza dall’Associazione Musicale Bruno Maderna, dal Coro Cappuccinini e San Paolo e, questa volta, anche dal Coro di Ravaldino. Il concerto ha visto inoltre la partecipazione graditissima di vari allievi del Conservatorio di Cesena e di un coro di voci bianche formatosi per l’occasione grazie alla parte-cipazione di alcuni bambini delle classi di catechi-smo della nostra unità pastorale Cappuccinini-San Paolo. Il patrocinio del Comune di Forlì - Assesso-rato alla Cultura, Politiche Giovanili, Turismo, Pari Opportunità è stato concesso a questa importante iniziativa con la quale gli oltre 100 musicisti hanno offerto un programma musicale ricco ed interes-sante che ha spaziato da autori classici (A. Vivaldi, J. F. Haendel, W. A. Mozart) a brani della tradizione

natalizia, con interventi esclusivamente orchestra-li, dei soli cori a cappella, delle voci bianche e di tutti gli organici insieme, sotto la direzione di Enri-co Pollini. Alla fine del concerto è stato chiesto al numeroso pubblico presente di trasformarsi in un grande coro per cantare tutti insieme il tradizionale “Tu scendi dalle stelle”.Il concerto è stato pensato anche per raccogliere offerte da devolvere a scopo benefico. In questa occasione si è deciso di sostenere tre realtà im-portanti del nostro territorio il reparto pediatria dell’ospedale Morgagni-Pierantoni, l’Abbazia di San Mercuriale per la sistemazione impianto di illuminazione interna e la nostra Parrocchia dei Cappuccinini per i lavori di consolidamento della Chiesa e dei locali parrocchiali.Ancora una volta è stato possibile, con la nostra attività, mettere insieme amicizia, musica e solida-rietà regalando alla città un momento di arte e di bellezza.

Il grande concerto di NataleAmicizia, Musica e Solidarietà

Dopo diversi anni è tornato a richiesta nella nostra parrocchia il desiderio di riproporre il concorso dei presepi. Nel periodo natalizio una apposita commis-sione ha visionato una ventina di presepi realizzati dai parrocchiani. I presepi sono stati valutati secondo i seguenti criteri: tradizione, messaggio missionario, artistico e originalità. Dopo attenta visione e succes-siva valutazione delle foto eseguite durante la visita presso le famiglie, la commissione ha ritenuto oppor-tuno mettere ai primi tre posti i presepi realizzati da Valeria Camorani, Ercole Bagnoli e Edoardo Fra-

sca. La scelta di cui sopra non è stata facile in quan-to tutti i presepi visionati erano meritevoli di premio. A tutti i partecipanti è stato rilasciato un attestato di partecipazione; premi e attestati sono stati distribu-iti il 24 gennaio scorso durante la cena per la festa della parrocchia. Un sincero ringraziamento a tutte le famiglie partecipanti per la disponibilità e la cordiale accoglienza dimostrate durante le visite. Vi aspettia-mo più numerosi il prossimo Natale per testimoniare assieme la nascita di Gesù!

otello, Enzo

San Paolo: è ritornato il Concorso Presepi

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7Notiziario Unità Pastorale delle Parrocchie Cappuccinini, S. Paolo - Pasqua 2015

Abbiamo iniziato con entusiasmo la preparazione a questo importante Sacramento sia con i bambini che con i genitori ma le cose da scoprire sono anco-ra molte... Sono in programma diverse attività di cui, la più importante, sarà il Ritiro che faremo insieme ai genitori in preparazione della Prima Comunione che i bambini riceveranno Domenica 31 maggio.

Cinzia, ilaria, Mattia, Marco, nícola, Valentina

SOFIA AGNOLETTIALESSANDRO ARFELLINI

ELENA BANDINIMAICOL BIBBO’VIOLA BRASINIILENIA BUONO

NICOLAS COLINUCCIRICCARDO CERVESI

LORENZO CORSIENRICO DI CAMILLO

GIORGIA FABBRIGIOVANNI FABBRI

ALESSANDRO FALLACARAALESSIA FAROLFI

RAFFAELE FERRERISAMUEL GALLEGATI

LUCA GIORGETTICAMILLA GORI

ALICE GRANITOBIANCA GRILLILETIZIA HELG

MARCO MALAJALICE MARISI

MARIALIDIA MELIMATTIA NIGRO

CHIARA PACAGNELLAFEDERICO PACAGNELLA

FRANCESCA KAROL PINTO EMMA RAVAIOLI

ALESSANDRO RODRIGUEZCLARA SANSONI

SIMONE SANTARELLIGABRIELE STROCCHI

FRANCESCA MARIA VALENZAKETI VELA

SIMONE VIO

La Prima Comunioneper i bambini delle classi quarte di Cappuccinini e San Paolo

A San Paolo i bambini di quarta elementare riceve-ranno per la prima volta Gesù Eucarestia Domeni-ca 17 maggio. Il cammino di preparazione che stanno affrontan-do è intenso e gioioso: i bambini vivono con entu-siasmo questa attesa.

i catechisti

ADAMCZyK NICOLBARTOLI FRANCESCOD’AGOSTINO MARCODE MEDIO RICCARDO

FABBRI VIRGINIAFINEO CARLOFIORI IRENE

FRASCA RACHELEGAZZILLI MATTEO

LELLI LORENZOLEONI MARTINA

LIA CRISTINA

MALCARNE LORENZOMONTANARI BEATRICEMONTANARI FILIPPO

NASTASI GAIAOLIVONI NICOLE

ORIANI FRANCESCAPELLEGRINO GIORDANOSERRATORE GIUSEPPESERRATORE MATTEOSERRATORE PIETRO

VITALI GIOVANNIVITALI TOMMASO

L’esperienza del musical con il gruppo “post Cre-sima” èstata molto forte e indimenticabile. È stato un cammino lungo perché abbiamo cominciato gli incontri settimanali a settembre del 2014 e nes-suno di noi ragazzi avrebbe potuto immaginare né tanto meno credere, che saremmo saliti sul palco per davvero. Per molti di noi era la prima espe-rienza su un palco, mentre gli altri provenivano dal precedente musical e, nonostante le differenze di età e le appartenenze a gruppi parrocchiali diversi, abbiamo legato molto tra di noi. I ragazzi del grup-po “Madre Teresa” conoscevano già le difficoltà a cui sarebbero andati incontro: problemi tecnici, mancanza di coristi, poco tempo per i cambi di co-stume. Il risultato ha stupito tutti!Inoltre abbiamo imparato a conoscere la figura di san Giovanni Bosco anche grazie alla gita fatta a Torino a inizio settembre. Anche se le prove assi-due sono state a volte stancanti, alla fine la soddi-sfazione è stata immensa e tutta la fatica fatta è stata sostituita da orgoglio per noi stessi.

A nome di tutti noi ragazzi, ringraziamo in primis Stefano, Grazie e Benedetta che hanno portato avanti con entusiasmo quest’”avventura”; i coreo-grafi Daniel e Pietro; i capi musicisti Marco e Fran-cesco; le costumiste Simona, Micaela e Annalisa; Annamaria, Federica, Francesca e Virginia che han-no dato un grosso contributo.L’emozione provata sul palco ci accompagnerà du-rante il resto del nostro cammino.

Agnese e Veronica

Don Bosco “l’operaio di Dio”l’esperienza teatrale del gruppo “post Cresima”

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Notiziario Unità Pastorale delle Parrocchie Cappuccinini, S. Paolo - Pasqua 20158

PELLEGRINAGGIO A ROMA

Lunedì 30 marzo - ore 20.45Sala don Bosco - Cappuccinini

Avvisi e Appuntamenti

Il Rito con l’aspersione dell’«acqua santa», permet-te ai preti e collaboratori di conoscere la propria gente, ascoltare e costruire relazioni. Il vangelo ci ricorda che “in qualunque casa entriate, prima dite pace a questa casa”. Nella nostra Parrocchia sono sempre più le famiglie che appartengono ad altri fedi religiose, ci sono anche diversi nuclei che non desiderano la benedizione o che la subiscono come una consuetudine, infine, per il motivo del lavoro, che spesso coinvolge i due coniugi, le abita-zioni rimangono spesso vuote fino a ora tarda. Ra-ramente la benedizione viene data alla presenza di

tutti i familiari. Durante la visita alle famiglie si vuo-le favorire una migliore conoscenza, constatando come accanto alle gioie vi siano anche tante croci e tante difficoltà sia nella salute sia nelle relazioni con le persone che richiedono condivisione e preghie-ra. Tanti si giustificano: “Vorrei venire più spesso in parrocchia, ma...”. La visita pasquale è occasione per un discreto annuncio evangelico, per ravvivare esperienze di preghiera e di ascolto della parola di Dio e anche, perché no? Sollecitare la collaborazio-ne alla vita della comunità.

Daniele Zattini

Benedizione delle famiglie 2015

Riflessioni guidate da don Alessandro ravaglioli

con spunti multimediali

PREFERISCO IL PARADISO

Villaggio turistico senza barriere architettoniche a Sappada (Piani di Luzza - Forni Avoltri) UD

Per info: Franca tel. 0543.66773Parrocchia S. Paolo tel. 0543.61732

Campo di CondivisioneSAPPADA 26 luglio 5 agosto 2015

Scuola dell’Infanzia San Giovanni BoscoVia L. Ridolfi, 27 - 47122 Forlì - Tel. 0543 27330

www.scuola-donbosco.com

UN ASILO NEL CUORE DELLA CITTÀ

Alle radici della vocazione cristianaDalla incorporazione a Cristo alla Sequela Christi

ROMA 24-26 aprile 2015La nostra Comunità parrocchiale organizza un pellegrinaggio

che ci porterà a camminare sulle orme di alcune sante e alcuni santi “romani”, consacrati o sposati, in particolare gesuiti, a meditare sulla sequela Christi e a conoscere meglio le radici spirituali cui attinge Papa Francesco. Saremo accompagnati

nella visita da don Alessandro Ravaglioli.

Ci sono ancoraalcuni posti disponibili

Per informazioni:Don Guglielmo Giorgioni

0543.33563