notiziario comune Paladina dicembre 2012

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Paladina Notiziario comunale Dicembre 2008 n. 2/2008 www.comune.paladina.bg.it In questo numero: Lavori in corso Verso il Bilan- cio 2009 Borse di Stu- dio 2007-2008 Ambiente, e- nergie rinnova- bili e risparmio energetico Centenario della costru- zione dell’edifi- cio comunale Lucidare il pa- vimento o ag- giungere sedie nella stanza? La raccolta dif- ferenziata a Paladina Memorie d’e- state BUONE FESTE E FELICE ANNO NUOVO Questo Notiziario è STAMPATO SU CARTA RICICLATA Amministrare i Comuni è sempre più difficile; questo è risaputo. Da alcuni anni, an- che se in forme diverse a seconda dei governi nazionali che via via si sono succe- duti, il potere centrale tende a decentrare funzioni e responsabilità senza aumenta- re conseguentemente il trasferimento delle risorse necessarie. Anzi, dati alla mano, possiamo verificare che queste ultime diminuiscono ogni anno. Ma la cosa più gra- ve è, in questa situazione di contrazione e di difficoltà crescenti, doversi rassegnare all’assenza di prospettive incoraggianti. In altre parole, non si tratta di affrontare una fase più o meno lunga di sobrietà e sacrifici destinata a finire, anche perché noi a quel tipo di fase abbiamo fatto il callo. I Comuni avevano acquisito un briciolo di autonomia impositiva con l’applicazione dell’ICI, unica imposta – per così dire – “federale” che essi potevano applicare a seconda delle necessità e dei servizi da erogare ai propri Cittadini ma soprattutto unico strumento di pressione fiscale la cui raccolta rimaneva nelle proprie casse. E’ noto a tutti che solo una piccola parte del gettito fiscale – pur necessario! – ritorna ai contribuenti attraverso il proprio Comu- ne. Forse invece è meno noto che questo “ritorno” non è per niente equo! Si fa un gran parlare di federalismo fiscale, cioè di una più equa redistribuzione delle risorse che poi non sono altro che i soldi pagati dai contribuenti; ma, a parte molte parole confuse, non si vede nulla! I Comuni “virtuosi” che negli anni scorsi non hanno sperperato garantendo servizi, continuano a ricevere meno di quelli che hanno sprecato. Gli amministratori che, a esempio, non hanno assunto in modo clientelare badando al contrario a contenere i costi, si trovano nella condizione di non poter

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Verso il Bilan- cio 2009 Ambiente, e- nergie rinnova- bili e risparmio energetico Centenario della costru- zione dell’edifi- cio comunale Lucidare il pa- vimento o ag- giungere sedie nella stanza? Borse di Stu- dio 2007-2008 Questo Notiziario è STAMPATO SU CARTA RICICLATA In questo numero: Lavori in corso ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ⇒

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Paladina Notiziario comunale

Dicembre 2008 n. 2/2008

www.comune.paladina.bg.it

In questo numero: ⇒ Lavori in corso ⇒ Verso il Bilan-

cio 2009 ⇒ Borse di Stu-

dio 2007-2008 ⇒ Ambiente, e-

nergie rinnova-bili e risparmio energetico

⇒ Centenario

della costru-zione dell’edifi-cio comunale

⇒ Lucidare il pa-

vimento o ag-giungere sedie nella stanza?

⇒ La raccolta dif-

ferenziata a Paladina

⇒ Memorie d’e-

state BUONE FESTE

E FELICE ANNO NUOVO

Questo Notiziario è STAMPATO SU CARTA RICICLATA

Amministrare i Comuni è sempre più difficile; questo è risaputo. Da alcuni anni, an-che se in forme diverse a seconda dei governi nazionali che via via si sono succe-duti, il potere centrale tende a decentrare funzioni e responsabilità senza aumenta-re conseguentemente il trasferimento delle risorse necessarie. Anzi, dati alla mano, possiamo verificare che queste ultime diminuiscono ogni anno. Ma la cosa più gra-ve è, in questa situazione di contrazione e di difficoltà crescenti, doversi rassegnare all’assenza di prospettive incoraggianti. In altre parole, non si tratta di affrontare una fase più o meno lunga di sobrietà e sacrifici destinata a finire, anche perché noi a quel tipo di fase abbiamo fatto il callo. I Comuni avevano acquisito un briciolo di autonomia impositiva con l’applicazione dell’ICI, unica imposta – per così dire – “federale” che essi potevano applicare a seconda delle necessità e dei servizi da erogare ai propri Cittadini ma soprattutto unico strumento di pressione fiscale la cui raccolta rimaneva nelle proprie casse. E’ noto a tutti che solo una piccola parte del gettito fiscale – pur necessario! – ritorna ai contribuenti attraverso il proprio Comu-ne. Forse invece è meno noto che questo “ritorno” non è per niente equo! Si fa un gran parlare di federalismo fiscale, cioè di una più equa redistribuzione delle risorse che poi non sono altro che i soldi pagati dai contribuenti; ma, a parte molte parole confuse, non si vede nulla! I Comuni “virtuosi” che negli anni scorsi non hanno sperperato garantendo servizi, continuano a ricevere meno di quelli che hanno sprecato. Gli amministratori che, a esempio, non hanno assunto in modo clientelare badando al contrario a contenere i costi, si trovano nella condizione di non poter

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Dicembre 2008 n. 2/2008

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incrementare anche di una sola unità il personale ben al di sotto della media nazionale. Noi comunque siamo qui e non ci perdiamo d’animo. Continuiamo ad amministrare dovendo realizzare il programma per cui siamo stati eletti e cercando di garantire quei servizi che ormai tutti chiedono. Gli Enti Locali in questi giorni stanno approntando il bilancio del 2009 (pensare oltre è praticamente impossibile) senza avere la certezza di ricevere interamente i già limitati trasferimenti dello Stato per il 2008. E’ evidente che lo sforzo per “quadrare” i conti è sempre più arduo ma ferma è l’intenzione mia e del Gruppo che mi sostiene di salvaguardare, ora e per i prossimi anni, quelle opere e quei servizi che qualificano un’Amministrazione e danno anima alle sue scelte politiche; mi riferisco al completamento della nuova palestra, all’ampliamento della scuola dell’infanzia, allo sviluppo della rinata biblioteca, al sostegno del diritto allo studio e all’educazione permanente, all’incremento delle attività sportive e soprattutto alla “cura” di tutti, con un particolare riguardo a chi è in difficoltà o è svantaggiato, nessuno escluso. Insomma, intorno a noi le difficoltà non mancano: in diversi settori della nostra società e anche lontano da qui. Per questo non devono venir meno l’impegno e la fiducia: l’impegno di chi governa e la fiducia di tutti. Un sereno Natale e un felice anno nuovo a tutti! [email protected]

“Ferma è l’in-

tenzione mia di

salvaguardare

le opere e i ser-

vizi che qualifi-

cano un’Ammi-

nistrazione e

danno anima

alle sue scelte

politiche”

Oscar Locatelli Sindaco

IV NOVEMBRE 2008 90° anniversario della fine della Seconda Guerra mondiale

Domenica 2 novembre 2008 l’Amministrazione comunale, in collaborazione con il Gruppo Alpini - sezione di Paladina, ha celebrato la ricorrenza del 90° dalla fine della seconda Guerra mondiale. Oltre alla consueta celebrazione eucaristi-ca presso la Chiesa di Paladina, quest’anno, per valorizzare ancor di più l’anniversario, la Banda di Almenno S. Salva-tore e il Coro delle Penne Nere di Almè hanno animato la mattinata, dal corteo partito dalla sede degli Alpini fino ai cori della S. Messa. A seguire, grazie al prezioso impegno di un’insegnante della Scuola primaria, una classe di ra-gazzi ha recitato una poesia commemorativa, che ha emozionato i tanti presenti convenuti per l’occasione davanti ai monumenti ai caduti. La numerosa partecipazione è di gran conforto, in quanto segnale di una memoria della nostra storia che non va perduta nei libri di testo, ma rimane viva nelle nostre menti e nei nostri pensieri. L’Amministrazione comunale ringrazia vivamente il Gruppo Alpini - sezione di Paladina per il valido e insostituibile contributo nell’organiz-zazione della commemorazione e, in particolare, il Sig. Giacomo Micheletti per il costante impegno profuso.

TRASFERIMENTI DALLO STATO AI COMUNI*

Euro/Pro Capite

COMUNE 2007 2000 ∆ ∆ % INFLAZIONE %

PALADINA 172 155 17 11,0

Bergamo 212 161 51 31,7

Milano 310 296 14 4,7

Firenze 322 302 20 6,6 16%

Roma 387 263 124 47,1

Napoli 623 559 64 11,4

Palermo 439 401 38 9,5

Catania 387 350 37 10,6

Seriate 142 131 11 8,4

Dalmine 148 126 22 17,5

* www.finanzalocale.interno.it, su rielaborazione a cura dell’Assessorato al Bilancio

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3 www.comune.paladina.bg.it

Giuseppe Stachetti Vice Sindaco

Paladina Assessorato LAVORI PUBBLICI

LAVORI IN CORSO: PALESTRA COMUNALE E AMPLIAMENTO DELLA SCUOLA DELL’INFANZIA

La costruzione della nuova palestra comunale sta giun-gendo al termine e Paladina si appresta a sfruttare la grande opportunità di aggiungere un altro tassello all’e-lenco delle opere pubbliche completate in questi anni di grande lavoro progettuale. La nuova struttura sarà con-segnata alla Cittadinanza a fine marzo, una volta com-pletati gli ultimi lavori di rifinitura. Nel mese di ottobre, inoltre, si è chiuso il bando per l’assegnazione dei lavori di ampliamento della Scuola dell’Infanzia “Arcobaleno”. È noto infatti come da qualche tempo la struttura necessi-tasse di nuovi spazi, per far fronte all’aumento dei bam-bini che frequentano la Scuola (la curva demografica è in crescita nel Comune di Paladina come mai verificatosi dal 1973!) e per permettere loro di vivere il quotidiano

scolastico in un ambiente più ampio ed agiato. L’incarico per la progettazione preliminare dei lavori, che saranno eseguiti nell’estate del 2009 in modo da non interrompere le attività e non creare disagi alle famiglie, è stato affidato ai professionisti “Adenti&Arata” architetti associati di Castelleone (CR), i quali hanno dimostrato di avere tutte le credenziali e l’affidabilità necessarie per soddisfare i bisogni e le richieste avanzate dall’Amministrazione e, quindi, dalla cittadinanza stessa. L’ampliamento della struttura scolastica prevede l’inserimento di una quarta aula, l’ampliamento del locale mensa e del dormitorio, oltre ad un’altra aula predisposta per attività che saranno ritenute utili dal personale do-cente di concerto con l’Amministrazione. Ci sembra questo un buon modo per accogliere gli oltre 50 bambini nati a Paladina fino a metà dicembre: di certo potranno godere nei primi anni di vita di un ambiente maggiormente adeguato alle loro necessità. Inoltre, di-versamente da quanto preventivato inizialmente, la Scuola dell’Infanzia aprirà la strada agli interventi dell’-Amministrazione per la promozione dell’uso delle ener-gie alternative: nello spazio predisposto per le attività libere della nuova struttura, saranno installati due pan-nelli fotovoltaici 4 x 2 mt., in grado di produrre 1 kw di energia, ovvero il necessario per utilizzare l’acqua calda riscaldata “sostenibilmente”. Colgo l’occasione per ricor-dare come l’intervento per la messa in sicurezza dell’in-crocio all’altezza della Scuola primaria sia andato a buon fine, con la positiva conseguenza della diminuzione della velocità di percorrenza del tratto stradale, a tutto vantag-gio della tranquillità di mamme e bambini. A tal proposito, si invitano coloro i quali accompagnano i bambini a scuola di rispettare le norme stradali vigenti, evitando il cosiddetto fenomeno del “parcheggio selvaggio”, che ridurrebbe drasticamente la sicurezza dei più piccoli, anche a fronte di un intervento strutturale come quello attuato dall’Amministrazione.

[email protected]

“Un buon

modo per

accogliere

gli oltre 50

bambini

nati nel

2008”

Il cantiere della nuova palestra

La Scuola dell’Infanzia “Arcobaleno” come si presenta oggi

SERVIZIO DI FOGNATURA A partire da settembre, qualsiasi segnalazione relati-

va al servizio di fognatura comunale deve essere indirizzata a:

SOCIETA' UNIACQUE S.P.A. Via Malpaga, 22 - 24050 GHISALBA

Telefono 0363/944311 Fax 0363/944392.

Numero Verde attivo per guasti ed emergenze: 800 123955

L’incrocio della Scuola Primaria dopo i lavori di messa in sicurezza

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Dicembre 2008 Assessorato al BILANCIO n. 2/2008

4 www.comune.paladina.bg.it

Gianluigi Arrigoni Assessore Bilancio

Il prossimo anno ricorre il centenario della costruzione dell’edificio comunale. Il progetto, elaborato dall’ingegner Elia Fornoni nel 1906 e completato nel 1909, aveva come obiettivo principale la realizzazione di due aule da adibire a scuo-la pubblica: l’opera costò 20.000 lire, più 4.000 lire per l’acquisizione del terreno e fu finanziata con un mutuo. Moltepli-ci furono le traversie che accompagnarono il compimento dell’opera: dalle gare di assegnazione dell’appalto andate a vuoto per due volte, fino all’assegnazione con licitazione privata alla ditta Maggi Francesco di Mapello; estenuante fu la pratica di acquisizione del mutuo (fu solleci- tato anche l’intervento del deputato del Parlamento, on. Crespi) e la realizzazione dell’opera fu so- spesa per temporaneo ritiro dell’impresa, che riprese i lavori dopo l’intervento del Prefetto. A quel tempo Paladina contava 1.115 abitanti (Sombreno era Comune a sé) e i bambini che avrebbero dovuto frequentare la scuola (molti volentieri ne faceva-no a meno) erano, secondo le stime, circa 150 –sarebbe come dire che oggi alla Scuola primaria ci sono 500 alunni!-. Il progetto prevedeva due aule pluriclasse (una per i maschi e una per le fem-mine); i più anziani ricordano che si trattava dei locali oggi adibiti all’ufficio anagrafe, all’ormai ex Sala consiliare ed eventualmente un’altra aula al piano superiore. L’orario scolastico era di due ore al giorno per la prima classe e di due ore e mezzo per le altre tre classi (che pacchia ragazzi, eh?); la settimana prevedeva il riposo il gio- vedì e l’anno scolastico, stabilito dal Sindaco, andava da ottobre a luglio. Le maestre e i maestri erano scelti dalla Giunta municipale da una lista provin-ciale, erano dipendenti comunali e potevano essere licenziati allo scadere del contratto, di durata annuale o pluriennale. Il Sindaco dell’epoca era Francesco Micheletti, che restò in carica fino all’avvento del fascismo. La Prefettura autorizzò l’acquisto dell’area di proprietà del sig. Pietro Rocchetti, minorenne rappresentato dal tutore Aramis Rocchetti, avvertendo che l’Ufficio sanitario avrebbe concesso il permesso di ubicare la Scuola in tale sito “sempre quando la vicina macelleria abbia il locale di macellazione sottratto alla vista degli scolari. Voglia la S. V. assi-curarmi che tale sconcio non si verificherà”.

[email protected]

“L’opera

costò

20.000 lire…

Per due aule

pluriclasse”

1909-2009 Centenario della costruzione dell’edificio comunale

VERSO IL BILANCIO 2009 Affrontare la crisi con coraggio

Una cosa è certa e condivisa da tutti: l’anno 2009 sarà un anno nero per l’economia in generale, ma soprattutto per i redditi e le condizioni di vita delle persone, specie di quelle che saranno coin-volte nei processi di ristrutturazione delle aziende, dalla perdita del posto di lavoro alla messa in Cassa integrazione. Tutti ormai chiedono l’intervento dello Stato, anche quelli che fino a ieri pensa-vano che fosse un luogo di parassiti e di rapinatori dei propri sudati guadagni: il nostro Governo si sta molto preoccupando della sorte dei banchieri, ma latita sui provvedimenti a favore dei redditi da lavoro e da pensione, falcidiati dall’aumento dei prezzi e dalla crisi. Anche noi siamo Stato, ma fa-remo un bilancio diverso, coraggioso, rivolto al futuro per dare speranza ai giovani con progetti concreti:

• l’ampliamento della Scuola dell’Infanzia per assicurare ai concittadini più piccoli il diritto alla scuola pubblica, così minacciata in questi tempi, fin dai primi anni della scolarizzazione (speriamo che i progetti della Gelmini non ci neghino gli insegnanti per aprire la quarta sezio-ne);

• l’installazione di pannelli fotovoltaici su un edificio pubblico per la produzione di energia pulita e rinnovabile con l’occhio rivolto al futuro ambientale, ma anche al risparmio economi-co;

• un alloggio rispettoso delle norme ambientali e di sicurezza ai cittadini attuali affittuari delle case comunali di via 8 marzo, in modo tale che possa diventare patrimonio pubblico in futuro;

• la conferma dell’impegno per la sistemazione del cimitero con la creazione di 26 tombe fa-miliari biposto e di 14 tombe in terra.

Inoltre, vogliamo confermare e rafforzare i servizi avviati nel 2008 (biblioteca e servizio di assi-stenza sociale), mentre inaugureremo e avvieremo all’attività la nuova palestra, che, oltre ad es-sere bella esteticamente e funzionale, darà tante opportunità ai più giovani. Pensare positivo, pensare alle nuove generazioni, pensare a chi ha più bisogno: questo ci spinge

a lavorare in questi momenti di difficoltà. [email protected]

“Faremo un

bilancio di-

verso, corag-

gioso, rivolto

al futuro per

dare speranza

ai giovani”

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5 www.comune.paladina.bg.it

Stefano Galliani Assessore Servizi

sociali

Paladina Assessorato SERVIZI SOCIALI

LUCIDARE IL PAVIMENTO O AGGIUNGERE SEDIE NELLA STANZA?

Affrontare il tema dei servizi alla persona nel nostro Comune ha per me, innanzitutto, il significato di aver raccolto quanto seminato negli anni precedenti. Nel bene (ed è tanto) e per alcuni aspetti anche nelle criticità. Ritengo giusto sottolineare che la sig.ra Nadia Mazzoleni, che per molti anni ha guidato l’Assessorato ai servizi sociali, ha contribuito in modo determinante ad orientare le Amministrazioni comunali precedenti a cogliere l’importanza di lavorare sul “sociale” mettendo a disposizione cospicue risorse a favore dei cittadini di Paladina più fragili. Questo ci permette di lavorare oggi senza l’assillo di emergenze o colpevoli ritardi pur nella consapevolezza che molto ancora è necessario costruire in forma più chiara e coerente all’interno delle politiche e delle pra-tiche sociali del nostro Comune. Possiamo però affermare che il nostro Comune è secondo a pochi per qualità e quantità di servizi che accompagnano i cittadini nelle diverse età della vita. Dal nido “In volo” allo spazio gioco per le famiglie, dall’extra scuola per i bambini delle scuole primarie al corso di lingua Italiana per cittadine immigrate, dal servizio di assistenza domiciliare al telesoccorso per gli anziani, dal trasporto sociale al servizio di consegna pasti a domicilio. E inol-tre le iniziative a sostegno della famiglia e del tempo libero dei bambini durante l’estate conosciu-to da tutti come BabyCRE. Tutto ciò ad integrazione di quanto proposto dai colleghi Assessori nel loro specifico ambito di lavoro. Voglio, però, sottolineare che lavorare sulle politiche sociali non significa solo promuovere servizi. Le politiche sociali che desidero promuovere in questo manda-to amministrativo partono dalla buona gestione dei servizi esistenti per allargare gli orizzonti alla necessità di cogliere e comprendere le dinamiche che si intrecciano nel nostro territorio. Priorità fondamentale diventa, quindi, quella di riuscire a tenere aperto un dialogo con il territorio e chi lo abita, perché parlare di servizi alla persona diventi lavorare su due dimensioni: favorire per tutti l’accessibilità ai diritti e servizi contribuire alla costruzione di un territorio che generi appartenen-za e attivi reciprocità e legami. Vorrei concludere ricordando alcuni dei temi che sono attualmente presenti sul mio tavolo di lavo-ro data la loro importanza e urgenza: - l’attenzione ad alcuni progetti con famiglie e soggetti in situazione di particolare difficoltà socia-le che necessitano di interventi concreti e appropriati - la partecipazione alla costruzione del prossimo Piano di Zona 2009 – 2011 per i servizi socio-assistenziali a valenza sovracomunale (Ambito Villa d’Almè – Valle Imagna) - la definizione di un nuovo Ente gestore per l’attuazione di questo Piano di Zona che sostituisca l’attuale a cui facciamo riferimento per gli interventi sociali (Comunità Montana Valle Imagna); ad oggi siamo in fase di costituzione di una Azienda Speciale Consortile, tema che meglio specifi-cherò in prossimi notiziari - l’allocazione di risorse per le politiche sociali all’interno del bilancio di previsione 2009 del Co-mune di Paladina che, purtroppo, sconta pesanti vincoli e scarsità di risorse economiche disponi-bili e che, nonostante tutto, ci vede impegnati a mantenere e, per quanto possibile, sviluppare i servizi esistenti - all’interno del processo di costruzione del Piano di Gestione del Territorio (PGT) la definizione di un quadro organico di politiche per la casa che permetta a tutti i cittadini di godere al meglio di questo bene essenziale infine l’obiettivo prioritario dell’Assessorato nel 2009 sarà una particolare attenzione nel sostegno ai concittadini più anziani e fragili anche attraverso una evoluzione e sviluppo dei già (ottimi) ser-vizi da tempo attivati

Colgo l’occasione per ricordare che sono a disposizione per tutti coloro che vorranno contattarmi (ogni lunedì dalle 16.00 alle 17.30, altri giorni e il sabato mattina su appuntamento). Ah!, il titolo dell’articolo: è una metafora, ovviamente. Nel caso non sia chiara R può essere l’occasione per incontrarmi, domandare il significato e aprire una buona chiacchierata.

[email protected]

CICINGIRO

Il Camper Informa Giovani dal 5 novembre 2008 si trasferisce nel piazzale della nuova biblioteca. Aspettiamo tutti i ragazzi il mercoledì, dalle 16.30 alle 19.00.

“Lavorare

sulle

politiche so-

ciali non si-

gnifica solo

promuovere

servizi.

È necessario

allargare gli

orizzonti alla

necessità di

cogliere e

comprendere

le dinamiche

che si

intrecciano

nel nostro

territorio”

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Dicembre 2008 n. 2/2008

6 www.comune.paladina.bg.it

Per questo numero, ab- biamo scelto un argomento di stretta attualità sul qua- le ci sembra necessario ri-flettere: l’attenzione da dedicare all’opportunità di intraprendere, a partire dal nostro vissuto quotidia-no, dei comportamenti che siano sostenibili dal punto di vista ambientale, a partire dall’impegno che l’Amministrazione vuole prendersi, nel suo piccolo, in vista della scadenza degli obiettivi prefissati dal Proto-collo di Kyoto. È una pro- blematica che riguarda tutti noi, ma anche il nostro fu- turo e il futuro che vogliamo assicurare ai nostri figli, oltre che all’opportunità che vogliamo regalare loro di vivere in un mondo più responsabile, affinchè si facciano carico di proseguire un cammino di sostenibilità che noi avremo cominciato, declinando i nostri pic-coli e grandi sforzi quotidiani in questa direzione. La parola alle proposte dei tre Gruppi

Le buone pratiche per un ambiente sostenibile: come sensibilizzare e informare sulle nuove opportunità di risparmio? Le grandi questioni ambientali (inquinamento,effetto ser-ra,esaurimento risorse,ecc) possono trovare soluzione solo in scelte condivise a livello pla-netario; ma anche i singoli,le famiglie,gli Enti Locali devono adottare/incoraggiare compor-tamenti eco-virtuosi utili,seppur non sufficienti. Due indicazioni possibili per questo impegno del Comune: sensibilizzazione generale ( scuole di ogni grado,cittadinanza, ecc) e informa-zione pratica (cosa può fare ognuno) con consigli utili per i bilanci famigliari. Alcuni spunti: conferenze informative sugli interventi di risparmio energetico tipo coibentazione edifici, so-stituzione caldaie e serramenti, installazione “pannelli” solari, spiegandone anche i vantaggi economici (già la Commissione Ecologia ha organizzato una valida iniziativa di questo ti-po);incontri di “ecologia domestica” (semplici azioni quotidiane per ridurre lo spreco di risor-

se e insieme i costi delle bollette: l’eliminazione dello “stand-by” degli apparecchi elettronici -per esempio- può ridurre le spese annue di elettricità anche di 50 euro). Nella raccolta differenziata rifiuti Paladina ha già una buona tradizio-ne , ma sempre migliorabile; in alcuni comuni il pagamento diretto al cittadino (a fine anno) del rifiuto differenziato conferito ai centri di raccolta (pesato ogni volta) si è rivelato un’ottima incentivazione: pensiamoci. Ambiente, energie rinnovabili e risparmio energetico: quali pratiche dovrebbe adottare l’Amministrazione comunale? Il Comune può/deve agire a vari livelli: con apposite norme regolamentari per favorire la qualità ecologica degli edifici (vincoli per contenimento consumi energetici, incentivi per installazione pannelli solari e per recupero ac-qua piovana); con interventi urbanistici che sviluppino la mobilità sostenibile (percorsi pedonali protetti verso scuole, parchi, edifici e servizi pubblici; piste ciclabili laddove possibili) per ridurre il traffico ,il rumore, l’inquinamento e per migliorare la salute dei cittadini; con una gestione sempre più attenta al risparmio energetico in ogni edificio pubblico (termostati,lampadine a basso consumo, riduttori di flusso); con propri interventi strutturali maggiori (installazione pannelli solari per produzione di acqua calda ,riscaldamento ed elettricità;eventuale miglioramento isolamento termi-co). Già per il 2009 l’Amministrazione ha previsto lavori significativi in tal senso. Infine anche negli acquisti correnti (carta, lampadine,ecc) o negli investimenti più impegnativi (illuminazione, magari a LED) il Comune deve essere di esempio seguendo criteri ecologici attenti e responsabili.

Massimo Raineri

Capogruppo “Per Paladina”

Ambiente, energie rinnovabili e risparmio energetico

Le buone pratiche

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7 www.comune.paladina.bg.it

Paladina Le buone pratiche per un ambiente sostenibile: come sensibilizzare e informare sul-le nuove opportunità di risparmio? Anzitutto “sostenibile” in che senso e da parte di chi? Anche in piena campagna camorristica di qualche mese fa: “rifiuti per le strade”, l’am-biente era sostenibile nel senso che i campani, buoni o guappi, erano comunque costretti a viverci! In secondo luogo pensiamo che il cittadino debba sensibilizzarsi ed informarsi senza alcun “patronato...”: l’impressione è che l’informazione non manchi, sono piuttosto la “scadésia” e l’irresponsabilità ad ogni livello che abbondano! Riteniamo inoltre che le buone pratiche vadano messe in atto al più presto per vivere in un ambiente più salubre e gradevole: continuare a differenziare sempre meglio i rifiuti, passare ad auto a gas, non sprecare l’energia, i combustibili e l’acqua, usare lampade a basso consumo e installare pannelli solari nonostante arrivino dall’“alto” preoccupanti segnali contraddittori. Il poten-

ziamento del trasporto aereo, la moda dei suv, le benzine stra-super e gli elettrodomestici a “tripla A”, solo per l’ente pagato per certificarli...! (Lavatrici che lavano male per risparmiare acqua cosicchè si deve ripetere il lavaggio; frigori-feri con la possibilità di tenere accesa la lampadina anche a porta chiusa “per migliorare la climatizzazione...”; radio e tv in perenne stand bay per risparmiare sul costo di un semplice interruttore, ecc.) E la politica? Ci sguazza e moltipli-ca inutili, burocratiche e costose certificazioni? Dalle biennali e inutilissime revisioni automobilistiche (80 €), alle certifi-cazioni di conformità per le caldaiette familiari (magica spolverata da 90 €) alla prossima certificazione delle case, del-la polenta ... ecc. Ambiente, energie rinnovabili e risparmio energetico: quali pratiche dovrebbe adottare l’Amministrazione co-munale? L’Amministrazione potrebbe trovare il modo di favorire l’installazione di pannelli solari ed estendere l’obbligo di far realizzare, ove possibile, il collettore dell’acqua piovana per annaffiare orti e giardini con acqua non clorata e per non intasare la rete fognaria durante i temporali come è stato fatto per le case dell’area della ex cementeria, su nostra proposta. Ma soprattutto dovrebbe dare il buon esempio spegnendo TUTTE le fonti luminose e riducendo il riscalda-mento negli edifici comunali e scolastici durante la notte e le vacanze natalizie (il nuovo Centro Civico sembra un pe-renne albero di Natale). Infine potrebbe ripensare l’illuminazione stradale utilizzando gradualmente le modernissime lampade a LED. A Parigi, di notte, ai tempi di Van Gogh si poteva ammirare la via Lattea; col solito passo degli spre-chi pacchiani, non vedremo più neanche la luna!

Gianmaria Brignoli Capogruppo “Lega Nord” e Indipendenti

Le buone pratiche per un ambiente sostenibile: come sensibilizzare e informare sul-le nuove opportunità di risparmio? Quotidianamente sentiamo parlare alla tv o alla ra-dio, di risparmio energetico, di energia pulita, di protocollo di Kioto, di attività ecosostenibi-le, tanto da renderci conto che è sicuramente una tematica di attualità che sta muovendo i Paesi più ricchi nel prendere coscienza del passato, del presente ma soprattutto del futuro energetico del pianeta. La stragrande maggioranza delle persone si chiede cosa vogliano dire tutte queste nuove terminologie e soprattutto quali siano le nuove tecnologie che la ricerca sta promuovendo affinché si promuova il “progetto verde”. Il problema a nostro av-viso sta proprio nel fatto che tutti ne parlano molto, ma pochi sanno trasmettere al “popolo” un’informazione che promuova cultura nel settore energetico. La metodologia a nostro av-viso migliore per poter far questo è promuovere incontri e seminari mirati, esplicativi e di-

mostrativi di come una famiglia “normale” può iniziare a risparmiare nelle piccole cose di tutti i giorni e di come inve-stendo in una serie di tecnologie domestiche si riesca addirittura ad abbattere in modo significativo ed in tempi relati-vamente brevi, i costi fissi di gestione della casa aumentando ulteriormente la qualità della vita. Ambiente, energie rinnovabili e risparmio energetico: quali pratiche dovrebbe adottare l’Amministrazione co-munale? In questo momento le Amministrazioni comunali hanno un ruolo fondamentale nella promozione e nella tute-la dell’ambiente. Il Comune dovrebbe creare uno sportello ove si mette a disposizione una o più persone formate sulle tematiche del risparmio energetico e sulle agevolazioni o incentivi economici regionali e/o nazionali che aiutano lo sviluppo di energie pulite. Il cittadino spesso come si accennava prima, si trova “bombardato” da informazioni che molto spesso non sa mettere in ordine, che non ha ben codificato e soprattutto che vede a volte come pura teoria e poca pratica. Riuscire a dimostrare che non si sta parlando di fumo, che si possono toccare con mano i vantaggi por-tati da nuove soluzioni tecnologiche, e soprattutto che dietro ogni nuovo ritrovato c’è sempre una spiegazione fisico-matematica ed economica che giustifica l’investimento proposto. Creare al cittadino questo tipo di sensibilità è il primo compito che una Amministrazione responsabile è portata ad eseguire se vuole far fare il salto di mentalità alla propria comunità. Successivamente, è necessario avere la volontà di mettere in campo l’impegno di uno sviluppo urbanistico che dimostri in modo pratico che le tecnologie che promuovono energie rinnovabili non sono solo sui giornali!

Luca Bolis Capogruppo “Vivere Paladina”

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Dicembre 2008 Assessorato PUBBLICA ISTRUZIONE n. 2/2008

Lara Togni Assessora Pubblica

Istruzione

PIANO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO 2008 - 2009

Il Piano per l’attuazione del Diritto allo Studio (PDS), approvato dal Consiglio co-munale nella seduta del 4 settembre 2008, è il frutto di una serie di incontri di con-fronto con la Dirigente Scolastica, quale referente per l’Istituto Comprensivo “A. Tiraboschi”, per poi seguire il consueto iter di approvazione da parte del Consiglio

d’Istituto e della Commissione Comunale Scuola. Si tratta del primo PDS di questo mandato ammi-nistrativo e, anche alla luce di ciò, rappresenta uno dei primi obiettivi conseguiti dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione, forte anche del prezioso contributo apportato dai membri della Commissio-ne Comunale Scuola, riunitasi in due sedute utili a raccogliere spunti, considerazioni e proposte da presentare alla Giunta, così come alla Dirigente scolastica. Ritengo che sia un documento per così dire “precursore” di quella che sarà l’attività a venire dei prossimi anni, una sorta di primo training per quella che è la filosofia, il modo di intendere i rapporti con l’Istituzione scolastica di questa Am-ministrazione. Si tratta anche e soprattutto di un invito a consapevolizzare e consapevolizzarsi circa l’importanza da attribuire al settore-scuola, consci del ruolo che esso riveste in qualità di agenzia educativa e di socializzazione, tesa a formare i protagonisti di domani in ogni loro dimensione: co-gnitiva-intellettuale, valoriale, emotiva e fisica. In un mondo in profonda trasformazione, caratteriz-zato da confini poco distintivi, labili e in constante mutazione, molti punti di riferimento si stanno pian piano oscurando; la globalizzazione ci investe e accanto ai suoi aspetti positivi, ci lascita a-spetti negativi che vanno a caratterizzare la cosiddetta “modernità liquida”. Per tutti questi motivi inserisco l’istituzione scolastica in quell’insieme di punti di riferimento imprescindibili e che pertanto

devono rimanere tali, nella loro peculiarità e specificità, non sostituendosi alla famiglia, assumendo un ruolo complementare e sussidiario ad essa, in sinergia con l’istituzione comunale, che supporta e propone in maniera attiva, consapevole e nel rispetto delle relative competenze attività di suppor-to e di rafforzamento delle esperienze del “vissuto scolastico”. Una delle priorità dell’Assessorato all’Istruzione sarà la garanzia delle risorse alle Scuole dell’Istituto comprensivo, inquadrandola non tanto in una mera e sterile assegnazione di fondi a supporto dell’attività, quanto in una cornice di costante impegno e verifica del rapporto tra scuola e Amministrazione: percorso avviato anche in occasione dell’elaborazione e della successiva presentazione agli Organi amministrativi del PDS 2008-2009. La legge sull’autonomia scolastica, infatti, permette una maggiore iniziativa da parte della realtà scolastica, ma nel contempo suggerisce un più profondo radicamento della stessa nel territorio, che non deve pertanto prescindere da una progettualità specifica, elaborata in sinergia sulla base delle proposte avanzate dalla scuola, ma anche dal Comune, ribadendo la posizione di quest’ultimo come propositore di attività, strategie d’intervento ed obiettivi condivisi da tutti i prota-gonisti in gioco: amministratori, dirigenti scolastici, coordinatori, insegnanti e genitori. Solo la condi-visione di comuni obiettivi può portare alla creazione e all’erogazione di valore aggiunto a tutta la Comunità ed in particolare ai nostri ragazzi. Come già avviato dalle Amministrazioni precedenti, abbiamo inteso non limitarci soltanto alla garanzia dei servizi indispensabili previsti dalla normativa per il diritto allo studio, ma abbiamo concentrato l’attenzione sulla partecipazione, al fine ultimo di migliorare e potenziare i servizi scolatici, diventando un interlocutore privilegiato tra Scuole, Ammi-nistrazione comunale ed esigenze della cittadinanza, anche destinando le risorse necessarie per l’attuazione del Piano per il Diritto allo Studio.

[email protected]

SCUOLA Gestione ordinaria Stanziamento totale

Infanzia 32.000 euro 46.120 euro

Primaria 32.500 euro 54.736 euro

Secondaria I° grado 34.300 euro 52.030 euro

TOTALE 98.800 euro 152.886 euro

“Il Comu-

ne, come

propositore

di attività,

strategie

d’intervento

ed

obiettivi

condivisi da

tutti i prota-

gonisti in

gioco:

amministra-

tori,

dirigenti

scolastici,

coordinato-

ri, inse-

gnanti e ge-

nitori”

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9 www.comune.paladina.bg.it

Paladina Assessorato PUBBLICA ISTRUZIONE

Sabato 20 dicembre presso la Sala Polifunzionale, in occasione della consueta cerimonia organizzata dall’-Amministrazione, sono state consegnate le Borse di Studio agli studenti meritevoli di Paladina. Il Bando pubblicato per l’anno scolastico 2007-2008 ha messo a disposizione ben 14 Borse del valore di euro 28-0,00 ciascuna, di cui 4 destinate alle studentesse e agli studenti della Scuola secondaria di I° grado e 10 ai frequentanti di un qualsiasi Istituto superiore di II° grado che preveda il conseguimento del diploma (con eccezione delle studentesse e degli studenti del quinto anno). Le domande presentate ed aventi i requisiti richiesti dal Bando sono state 18 in totale, 6 per la Secon- daria di I° grado e 12 per la Secon-daria di II° grado: si è così deter- minata una graduatoria che ha comportato l’assegnazione di 7 Borse di studio da euro 280,00, 5 Borse di studio da euro 200,00 (per i 5 studenti classificati a pari merito) e 2 premi da euro 60,00 per gli studenti che, pur ammessi alla graduatoria, non hanno rag- giunto un punteggio complessivo tale da aggiudicarsi il valore pieno della Borsa. L’Amministrazione è orgogliosa degli ottimi risultati ottenuti da que-ste giovani promesse paladinesi, con punte di eccellenza messe in luce ancor di più quest’anno, grazie alla modifica di alcuni criteri contemplati nel Bando. Mi sembra l’occasione più adeguata per ribadire l’importan-za del sostegno alla formazione scolastica superiore, quale strumento per la crescita culturale ed umana delle giovani generazioni, oltre che per ribadire l’impegno dell’Amministrazione e, in particolare, dell’Asses-sorato alla Pubblica Istruzione e della Commissione Scuola a sostenere impegni di spesa di questo tipo nell’ambito del Piano per il Diritto allo Studio. È in programmazione, a tal proposito, un bando per l’asse-gnazione di un Premio destinato ai giovani laureati residenti a Paladina. A tutti i ragazzi premiati e a quelli che potranno esserlo nei prossimi anni un caloroso augurio e un invito sincero a proseguire l’impegno nel percorso di studi con entusiasmo. Qui di seguito i nomi delle ragazze e dei ragazzi premiati (in ordine alfa-betico): Cristian Bertuletti, Andrea Bolis, Carlo Bonalumi, Cristina Brena, Giulio Brignoli, Agostino Buttarelli, Francesco Buttarelli; Irene Campana, Sara Callioni, Andrea Cortinovis; Alessandro De Leidi, Nicolas Dona-doni; Lisa Micheletti, Stefano Moretti; Davide Pagani, Arianna Riva, Silvia Secomandi e Letizia Valceschini.

20 dicembre 2008 ASSEGNATE LE BORSE DI STUDIO PER L’A. S. 2007/2008

“La libertà è partecipazione”*

Hai una domanda che vorresti fare al Sindaco o agli assessori e che ti piacerebbe condividere con i tuoi concittadini sul prossimo numero del Notiziario Comunale? L’Amministrazione risponde-rà alle tue richieste, pubblicandone le risposte su queste pagine. È un grande passo avanti che ha la finalità di aumentare la partecipazione e la vicinanza dei cittadini alle Amministrazioni pubbliche, partendo dalla nostra piccola realtàR chissà che anche altri comincino a seguire il nostro esempio! È dalla parte-cipazione di ognuno di noi che si attuano i cambia-menti per far sì che chi amministra le nostre città le renda a “misura di cittadino”, ascoltando le loro voci. Aspettiamo le tue domande, le tue proposte o le tue richieste. Scrivi a [email protected] o consegnale in busta chiusa (anche anonima se lo ritieni neces-sario) all’Ufficio protocollo del Comune.

*La libertà, Giorgio Gaber, 1972

IL PREMIO “GRANDE IPPOCRATE” ASSEGNATO ALLA CITTADINA ONORARIA

ELENA CATTANEO Utilizziamo questo spazio per complimentarci con Elena Catta-neo, cui fu conferita la cittadinan-za onoraria di Paladina dal Sinda-co Oscar Locatelli nel dicembre 2003. La ricercatrice bergamasca è stata insignita il 16 ottobre 2008 del titolo di miglior ricercatrice medico dell’anno, vincendo il Pre-mio “Grande Ippocrate”, assegna-to da Unamsi (Unione nazionale

medico scientifica d’informazione). Il riconoscimento le è stato assegnato, in particolare, per l’ottima atti-vità di informazione del pubblico circa le attività di ricerca svolte, grazie ad un linguaggio accessibile ai più, nonostante il gergo tecnico, spesso incompren-sibile ai non addetti ai lavori. Ad Elena Cattaneo i complimenti dell’Amministrazione e di tutti i suoi concittadini paladinesi.

Elena Cattaneo

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Dicembre 2008 n. 2/2008

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Pietro Guarnieri Consigliere con delega all’Ecologia

RIFIUTIAMOCI, O MEGLIOD DIFFERENZIAMOCI Tre sono le “R” per una corretta gestione dei Rifiuti:

R come Riduzione R come Riutilizzo R come Riciclaggio

Non si tratta di tre lettere magiche, ma di un approccio integrato rispetto ad una problematica che in questo ultimo periodo è stata spesso al centro della cronaca quotidiana e del dibattito politico. Già dagli anni ‘90 la stessa Unione Europea aveva compreso che era fondamentale diminuire la produ-zione dei rifiuti, dando vita ad una nuova strategia di gestione degli stessi, non più considerati come scarti da smaltire, ma da recuperare, riciclare e riutilizzare, ponendo l’accento sulla prevenzione e sulla riduzione dei rifiuti per superare la logica dello smaltimento in discarica o dell’incenerimento. Come fare? Ridurre la quantità di rifiuti, attraverso il riutilizzo a valle (raccolta differenziata), ma non solo. È importante anche intervenire a monte, cioè fare in modo che la quantità di rifiuti medi procapi-te diminuisca, facendo pressione sui produttori perché cerchino di ridurre al minimo gli imballaggi e sensibilizzando le persone a fare scelte quotidiane ambientalmente consapevoli, stimolando e stimo-landoci ad aderire a modelli di consumo più sobri, più sostenibili sia in termini ecologici, sia economi-ci. Approfondiremo in un successivo contributo quali concrete e molteplici possibilità abbiamo per incidere con le nostre scelte quotidiane sul come “rifiutarci dai rifiuti”. La raccolta differenziata a Paladina Nel sottolineare come la gestione dei rifiuti sia un elemento importante per qualificare gli aspetti fon-damentali dell’esistenza di una comunità, proseguiamo questo percorso andando a “rovistare” fra i rifiuti di casa nostra. Punto di partenza è l’analisi dei dati, aggiornati all’anno 2007, della raccolta differenziata del nostro Comune (riportati nella tabella in questa pagina). Senza entrare in dettagli numerici troppo approfonditi il quadro che ne emerge non è proprio dei più positivi. Confrontando i valori dei rifiuti pro/capite prodotti si evidenziano tre linee di tendenza: un importante incremento del-la frazione di rifiuti indifferenziata (sacco “nero” del venerdì); una diminuzione altrettanto importante della quota di rifiuti differenziata (va un po’ meno peggio la raccolta dell’umido); unico dato positivo è una lieve, ma continua, diminuzione della quantità complessiva dei rifiuti prodotti. Tutto ciò si traduce purtroppo in un doppio danno: ecologico ed economico. Ecologico perchè la mancata differenziazio-ne non consente il riciclo dei prodotti di cui ci disfiamo, andando ad aumentare l’impatto ambientale e l’inquinamento, per quanto andiamo a porre in discarica o incenerire. Economico in quanto l’au-mento dei rifiuti non differenziati comporta un incremento dei costi di smaltimento e quindi il conse-guente aumento della tassa rifiuti. QuindiR - ci si raccomanda ancora una volta al senso civico e alla responsabilità di ogni cittadino affinchè di-ventino abitudini quotidiane quei “normali” comportamenti “virtuosi” grazie ai quali è possibile la ridu-zione, il riutilizzo ed il riciclo dei rifiuti; - nei prossimi mesi verrà distribuito ad ogni famiglia un pieghevole contenente dettagliate e precise informazioni su come effettuare al meglio la raccolta differenziata; - sempre nei prossimi mesi verranno poste in atto più severe verifiche e controlli su quanto conferito; da ultimo, ma sicuramente non meno importante, verrà realizzato con alcune classi della locale scuo-la primaria un progetto dal titolo “Rifiutiamioci”; i ragazzi verranno coinvolti in un percorso formativo che prevede lezioni sul rifiuto e sul peso dei rifiuti nella società moderna, laboratori sul riciclaggio, giochi sulla spesa consapevole e sull’adozione di comportamenti ambientalmente “virtuosi”.

Pietro Guarnieri

Anno 2004 2005 2006 2007 Metalli 7,25 6,61 6,1 4,6 Plastica 13,83 13,87 11,88 11,43 Vetro 39,52 32,08 27,03 32,78 Carta e cartone 68,58 74,51 66,04 56,59 Verde 44,06 40,64 42,16 38,74 Organico 50,96 47,15 42,86 47,94 Altri rifiuti differenziati 4,55 3,27 4,39 3,03 RSU (sacco nero) 115,61 119,94 120,37 136,62 Ingombranti * 37,17* Spazzamento strade 16,34 32,58 30,16 13,22 Totale rifiuti 360,70 370,65 350,99 344,95 * dall'anno 2005 ci sono state variazione nella gestione della stazione ecologica

“è impor-

tante inter-

venire a

monte, cioè

fare in mo-

do che la

quantità di

rifiuti medi

pro capite

diminuisca.

Andiamo a

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nei dati di

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stra”

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Paladina

MEMORIE D’ESTATE L’ESPERIENZA DEI RAGAZZI DELL’ECOGIÓ

Nella settimana dal 21 al 26 luglio, si è svolta l’attività dedicata ai graffiti, organizzata nell’ambito del più ampio progetto “EcoGió”, dedicato agli adolescenti e ai giovani. I nostri insegnanti Valanga, Nano e Freddy sono esperti del settore e si sono rivelati molto disponibili, nonché simpatici. Nella prima giornata ci siamo presentati, abbiamo parlato di musica rap ed abbiamo fatto alcuni schizzi dei graffiti che abbiamo poi ripro-dotto sui muri del sottopassaggio nei giorni seguenti. Alla maggior parte dei ragazzi è piaciuta molto questa attività e, per me, è stata un’esperienza unica e completamente nuova, oltre che insolita. Il secondo giorno abbiamo imbiancato i muri del sottopassaggio, per poi successivamente realizzare i murales personali nei due giorni successivi; questa giornata è stata la più dura dal punto di vista fisico. Poi, però, si è passati al veor divertimento: alcuni ragazzi hanno realizzato il proprio graffito, mentre gli altri hanno aiutato Valanga a farne uno gigante, che è andato a ricoprire di colore e fantasia una parete intera. Nella mattinata ci siamo sbizzarriti con le bombolette spray, seguendo le indicazioni su come usarle correttamente ed abbiamo im-parato immediatamente. Ma non è tutto: in poche ore abbiamo realizzato sculture con materiale non ricicla-bile, per far capire che non deve essere buttato via mai niente e tutto può essere riutilizzato in maniera al-ternativa. La giornata seguente abbiamo ultimato tutti i graffiti; successivamente un gruppo di ragazzi si è spostato al campo sportivo per aiutare Freddy a realizzare un altro graffito e per verniciare trenta panchine, ma i ragazzi che hanno svolto il lavoro sono stati solo otto, mentre gli altri hanno preferito giocare a carte (!), La giornata di cui ho parlato è stata molto dura e pesante, forse ancora di più di quella dedicata a dare il bianco alle pareti. L’ultima mattina è stata occupata dai graffiti su cartone, realizzati per il “bg’s team” e, fi-nalmente, una bellissima festa: uno spettacolo di freestyle improvvisato, ma veramente unico e fantastico. Ci siamo divertiti un mondo in questa settimana e ci sono stati dei momenti di divertimento e di lavoro al tempo stesso. Vogliamo ringraziare il “bg’s team”, Alberto (il coordinatore) e tutte le persone che in qualche modo hanno aiutato a svolgere in serenità questa settimana.

Pietro Limonta

Partecipante dell’Ecogió 2008

BENVENUTO A VALDIR MARTINEZ Conferita dal Sindaco la cittadinanza italiana

Da lunedì 10 novembre 2008 Paladina ha un nuovo cittadi-no: si tratta di Valdir Martinez, di origine brasiliana, al quale il Sindaco Oscar Locatelli ha conferito la cittadinanza italia-na. Ricordiamo, inoltre, che già mesi fa si è unita alla citta-dinanza paladinese un’altra signora, anch’essa provenien-te dal Brasile e da anni in Ita- lia. A tutti loro va il nostro augurio e il nostro caloroso benvenuto, che vogliamo e-sprimere attraverso le parole del Presidente della Repub-blica, Giorgio Napolitano, pronunciate in occasione del conferimento ufficiale della cittadinanza italiana al Quirina-le lo scorso 13 novembre. “Ai nuovi cittadini che oggi so- no qui con noi dico semplice-mente: vorrei che sentiste que- sta cerimonia come un ab-braccio festoso delle Istituzioni per il vostro ingresso nella nostra comunità nazionale (7). È necessario garantire il loro migliore inserimento nel mondo del lavoro, nell’attività economica e nella vita sociale del nostro Paese, traendone nuova linfa per rafforzare la popolazione italiana, arricchendola di apporti validi e di elementi preziosi e di dinamismo (7) Ci date, voi tutti, un vivo messaggio di amore per la nostra terra, per la patria italiana che ormai ci accomuna. E perciò vi ringrazio e vi rivolgo un augurio affettuoso”.

La cerimonia di conferimento della cittadinanza

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Dicembre 2008 n. 2/2008

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�otiziario Comunale

STAMPATO I* PROPRIO

Redazione: Amministrazione comunale

Paladina

*UMERI UTILI E ORARI UFFICIO SEGRETERIA Telefono 035/6313010 Fax 035/637578 Email [email protected] Lunedì, martedì e giovedì dalle 8.30 alle 12.00 Lunedì e giovedì anche dalle16.00 alle 18.00 UFFICIO PROTOCOLLO E ARCHIVIO Telefono 035/6313011 Fax 035/637578 Email [email protected] Da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 12.00 UFFICIO ANAGRAFE Telefono 035/6313002 - 035/6313000 Fax 035/637578 Email [email protected] Da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 12.00 Lunedì e giovedì anche dalle 16.00 alle 18.00 Sabato dalle 9.00 alle12.00 UFFICIO RAGIONERIA Telefono 035/6313003 Fax 035/637578 Email [email protected] Lunedì, martedì e giovedì dalle 8.30 alle 12.00 Lunedì e giovedì anche dalle 16.00 alle 18.00 UFFICIO TECNICO Telefono 035/6313006 Fax 035/637578 Email [email protected] Lunedì e martedì dalle 9.00 alle 12.00 Giovedì dalle 8.30 alle 10.30 e dalle 17.00 alle 18.00 (solo per consegna denunce cementi armati) POLIZIA LOCALE Telefono 035/6313008 Fax 035/637578 Email [email protected] Lunedì dalle 14.30 alle15.30 Giovedì dalle 9.00 alle 11.00 BIBLIOTECA Telefono 035/637100 Email [email protected] Martedì, mercoledì, venerdì 15.00-18.00 Sabato 14:00-17.00 ASSISTENTE SOCIALE Telefono 035/6313007 Email assistente [email protected] Giovedì, dalle 10.00 alle 12.00

ORARI DI RICEVIMENTO SINDACO E ASSESSORI OSCAR LOCATELLI Sindaco [email protected] Lunedì, dalle 17.00 alle 18.00, e giovedì, dalle 10.00 alle 12.00. GIUSEPPE STACHETTI Vice Sindaco [email protected] Con delega per i settori: Manutenzione e patrimonio, Lavori pubblici, Cimitero, Protezione Civile e Sicurezza, Ecologia e Ambiente, Trasporti pubblici. Lunedì, dalle 17.00 alle 18.00. DOTT. GIANLUIGI ARRIGONI Assessore [email protected] Con delega per i settori: Bilancio, Finanze e Tributi, Commercio e Atti-vità produttive, Rapporti con Enti sovracomunali e Comuni limitrofi. Lunedì, dalle 17.00 alle 18.00. STEFANO GALLIANI Assessore [email protected] Con delega per i settori: Servizi alla Persona, all’Infanzia e agli Anziani, Politiche per la famiglia, Integrazione e coesione sociale, Solidarietà, Rapporti con le Associazioni. Lunedì, dalle 17.00 alle 18.00, e sabato, dalle 10.00 alle 12.00. TOMMASO RUGGERI Assessore [email protected] Con delega per i settori: Cultura,Tempo libero, Qualità della Vita, Politi-che Giovanili, Sport, Partecipazione, Educazione degli Adulti, Organizzazione e Innovazione tecnologica, Promozione del Territorio. Lunedì, dalle 17.00 alle 18.00, e sabato, dalle 10.00 alle 12.00. DOTT. SSA LARA TOGNI Assessora [email protected] Con delega per i settori: Pubblica Istruzione, Comunicazione, Informa-zione. Lunedì, dalle 17.30 alle 19.00, e sabato, dalle 10.00 alle 12.00.

Per appuntamenti con il Sindaco e con gli assessori: 035/6313010

Un augurio di BUONE FESTE

dall’Ammini-strazione comunale a tutti Voi