Notiziario Bienato, n. 2, 2012

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NOTIZIARIO BIENATO Semestrale di informazione dell’Amministrazione comunale di Bieno Anno VII n. 2 - Dicembre 2012 RADICCHIO DA RECORD Poste Italiane Spa - Spedizione in abbon. postale - 70% - CNS Trento - TAXE PERCUE - In caso di mancato recapito inviare al CPO di Trento per la restituzione al mittente previo pagamento resi APPROFONDIMENTO: L’ACQUEDOTTO CANI E NEVE: LE ORDINANZE

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Notiziario del Comune di Bieno

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NOTIZIARIOBIENATO

Semestrale di informazione dell’Amministrazione comunale di BienoAnno VII n. 2 - Dicembre 2012

RADIcchIO DA RecORD

Poste Italiane Spa - Spedizione in abbon. postale - 70% - CNS Trento - TAXE PERCUE - In caso di mancato recapito inviare al CPO di Trento per la restituzione al mittente previo pagamento resi

AppROfONDImeNTO: l’AcqueDOTTO

cANI e NeVe: le ORDINANZe

En PresepiLilia Slomp Ferrari

per far en presepibasta na cùna

scaldada da ‘lfiàde ‘n pòpo ‘ncantà,

na stèla ‘mpizzàda,en laghet ‘ngiazzà,

ricami de nefsul pin drio a la cà.

Do teste vizinea na nina, nana,

do man che se zerca,en còr che te ciàma…

Per far en presepibasta ‘n sogno d’amor

e gaver ogni dila paze ‘ntel còr.

tratto dal volume Strenna Trentina 2005 edito da Strenna Trentinacoop.

A.r.l. Trento

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Indirizzi, orari e numeri utiliUffici Comunali | Piazza Maggiore, 3 Tel. 0461 596166 | Fax 0461 596292 | e-mail: [email protected] per il pubblicoDal lunedì al giovedì: 8.00 - 12.30 e 14.00 - 18.00 | venerdì: 8.00 - 12.30Sindaco (ricevimento): giovedì dalle 16.00 alle 18.00Vicesindaco (ricevimento): mercoledì dalle 17.00 alle 18.00Segretario comunale: giovedì dalle 8.00 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 18.00 | venerdì: dalle 8.00 alle 11.00

Ambulatorio Medico | Via Don Luigi Morelli, 1 | Tel. 0461 596156Orari per il pubblico:Lunedì: 09.30 - 10.30 (Dott.sa Pensalfine)Martedì: 10.00 - 12.00 (Dott.sa Gubert) e 14.00 - 15.00 (Dott. Di Dio)Giovedì: 09.30 - 10.30 (Dott.sa Pensalfine, su appuntamento) e 16.00 - 16.30 (Dott. Di Dio)Venerdì: 10.00 - 12.00 (Dott.sa Gubert)

Cassa Rurale Centro Valsugana | Piazza Maggiore, 1 | Tel. 0461 1851375 (lun. pomeriggio - mar. e ven. mattina)Centro Multiservizi - Spazio Giovani | Piazza Maggiore, 8 | Tel. 0461 596520Dispensario Farmaceutico | Via Ammiraglio Bettolo, 5 | Tel. 0461 596279 (mar/ven 9.00 - 12.00)Famiglia Cooperativa Valsugana | Piazza Maggiore, 7 | Tel. 0461 596289Scuola dell’Infanzia | Via Ammiraglio Bettolo, 21 | Tel. 0461 596247Ufficio Postale | Via Ammiraglio Bettollo, 3 | Tel. 0461 596167Ufficio Turistico - Pro Loco | Piazza Maggiore, 2 | Tel. 0461 596205

Vigili del Fuoco Volontari | Via del Murazo, 2 | Tel. 0461 596091 | EMERGENZE Tel. 115

Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari | EMERGENZE Tel. 118Servizio sanitario di emergenza | Tel. 118Ambulanza - Castello Tesino | Tel. 0461 594777Centro Unico Prenotazioni (C.U.P.) | Tel. 848816816Guardia Medica notturna / festiva / turistica | Tel. 118Ospedale San Lorenzo - Borgo Valsugana | Tel. 0461 755111Pronto Soccorso | Tel. 0461 755214

Carabinieri Strigno | Tel. 0461 762117 | EMERGENZE Tel. 112Polizia | Tel. 113

Comunità Valsugana e Tesino | Tel. 0461 755555Segreteria settore Socio-Assistenziale | Tel. 0461 755565Assistente Sociale | Tel. 0461 755529 (solo su appuntamento telefonico)

Corpo di Polizia MunicipaleSportello di Borgo ValsuganaTel. 0461 757312 | fax 0461 756820 | e-mail [email protected] Orari per il pubblico:da lunedì a venerdì 8.30 - 12.30 | martedì e giovedì anche dalle 14 alle 18 Dal 2009 la Polizia Locale non effettua ricevimento al pubblico nei comuni, come deciso dalla conferenza dei sindaci, ma è reperibile per ogni necessità.

Enti di distribuzione Servizi Elettricità - SET Distribuzione e Guasti | Tel. 800 969 888Trenta - Contratti e informazioni | Tel. 800 990 078Gas Metano | Tel. 800 289 423

Parrocchia di Strigno (abitazione del Parroco) | Tel. 0461 762061 Provincia Autonoma Trento (uff. Borgo Vals.) | Tel. 0461 753022Scuola Elementare - Samone | Tel. 0461 763345Scuola Media - Strigno | Tel. 0461 763409Soccorso Alpino - Pieve Tesino | Tel. 0461 593113

Sportello A.C.L.I. | Il quarto mercoledì di ogni mese

NOTIZIARIOBIENATO

SEMESTRALE DI INFORMAZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BIENODIRETTORE Giorgio Mario Tognolli DIRETTORE RESPONSABILE Marika Caumo STAMPA Litodelta Srl Scurelle (TN) AUTORIZZAZIONE REGISTRO STAMPE DEL TRIBUNALE DI TRENTO n. 1231 del 21/12/2004 ANNO VII N. 2 Dicembre 2012

Chiuso in tipografia il 15/12/2012

NOTIZIARIOBIENATO

Come eravamo...(dall’archivio diKatiuscia Broccato)

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NOTIZIARIOBIENATOIN QUESTO NUMERO I

NOTIZIARIOBIENATOSemestrale di informazionedell’Amministrazione comunale di BienoAnno VII n. 2 - Dicembre 2012

DAL COMUNE 2 ■ Variante Col dei Osei 4 ■ Cani: le regole per una serena convivenza 5 ■ Neve, le buone regole 6 ■ FUT: attesa per i finanziamenti promessi 7 ■ Notizie dal Comune 8 ■ Acquedotto: struttura, gestione, costi 11 ■ Deliberazioni

APPROFONDIMENTI13 ■ Variante di Strigno

DAL PAESE14 ■ Radicchio da record16 ■ Alpini: solidarietà a Rovereto sulla Secchia17 ■ Vigili del fuoco: passione e servizio da padre in figlio18 ■ Rurale, aumenta il servizio con i nuovi orari18 ■ 30 anni per la colonia Martellago

CULTURA23 ■ Folktemporanea24 ■ Lagorai a Teatro

DALLA COMUNITÀ19 ■ Piano giovani di zona 20 ■ Al via i lavori alla piscina sovracomunale21 ■ Anche in Valsugana aperto il nuovo PUA21 ■ Piano sociale di comunità21 ■ Agevolazioni Casa22 ■ 30 anni per la colonia Martellago22 ■ Aperto il nido La Girandola

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Ad Andrea Boso di Castello Tesino, appartenente all’Or-dine dei Dottori Agronomi e Forestali della Provincia di Trento, è stato affidato lo scorso ottobre dal Comune di Bieno e per conto dell’Associazione Forestale TesinoAm-bienteBoscoLegno, l’incarico di progettazione della va-riante in corso d’opera rispetto al progetto esecutivo di manutenzione straordinaria della viabilità forestale in lo-calità Bosco di Guizza, approvato in con delibera di giun-ta n.42 del 28.06.2012. Lo stesso prevedeva di intervenire innanzitutto sulla strada forestale “Col dei Osei” (circa 6 km) che collega il paese con la zona di Col Longon e se-condariamente di sistemare tutti i ramali (2.639 metri la lunghezza complessiva) che da essa si espandono verso le aree più marginali: ramale “Ponte Longon”, ramale “Vil-la Pia”, ramale “Col dei Osei” e ramale “Bodo”. I lavori sono stati assegnati in data 19.07.2012 alla ditta Costruzioni Casarotto Srl di Villa Agendo sulla base dell’offerta per l’importo complessivo di 94.316,33 compresi gli oneri per la sicurezza derivante dall’applicazione del ribasso del 5,65% offerto sui lavori a base d’asta. Gli elaborati del progetto di variante hanno visto lo scor-poro di gran parte degli interventi previsti per il rama-le “Col dei Osei” a fronte di un sostanziale aumento dei ricarichi di materiale stabilizzato calcareo previsti per la restante parte della viabilità oggetto di intervento.La variante proposta si è resa necessaria in quanto du-rante la fase esecutiva è emersa l’esigenza di intervenire con maggiore intensità sulla viabilità principale e sui ra-mali di fondovalle che, dal momento della progettazione (agosto 2011) allo scorso ottobre, hanno subito ulteriori danneggiamenti.La scelta di non intervenire sul ramale “Col dei Osei” è dettata dal fatto che tale tratto risulta meglio conserva-to, rispetto alla restante parte della viabilità forestale in progetto. Il progetto ha mantenuto invariata la spesa comples-sivamente impegnata, pari a 141.410,63 euro. In data 29.03.2012 la Provincia aveva comunicato il finanzia-mento dell’opera, precisando che la spesa ritenuta am-missibile è pari a 111.880,00 euro per un contributo pari a 89.504,00 euro.La perizia di variante è stata approvata dalla Giunta co-munale con deliberazione n. 72 del 18.10.2012 mentre con deliberazione n. 83 del 15.11.2012 la stessa ha appro-vato la contabilità finale. I lavori si sono conclusi ed han-no previsto una spesa complessiva di 131.026,82 euro.

StradaForestaleCol dei Osei

DALCOMU N E

LAVORI PUBBLICI

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3 NOTIZIARIOBIENATOLAVORI PUBBLICI

StradaForestaleCol dei Osei

Modalità tecniche di intervento.Come indicato nel computo metrico di variante, sono stati apportati i seguenti cambiamenti:

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per la guardia delle greggi e per la caccia, nonché i cani delle forze di polizia e di soccorso, quando sono usati per servizio.

Sono esclusi dalla presente ordinanza i cani in accompagnamento di soggetti non veden-

ti e/o disabili.Per la violazione della presente or-

dinanza è prevista una sanzione amministrativa da euro 25,00 ad

euro 500,00.L’ordinanza è stata pubblicata all’Albo comunale e all’entrata del parco; ulteriori copie sono state trasmesse al Corpo di Poli-zia Locale della Bassa Valsugana

e Tesino, alla Stazione Carabinieri di Strigno, alla Stazione Forestale di

Pieve Tesino.

ORDINANZE

Rilevato che molti cittadini si sono lamentati in merito alla presenza di cani incustoditi su aree pubbliche o di uso pubblico e considerato che vi è la necessità di di-sciplinare la materia relativa agli obblighi e comporta-menti di cittadini detentori di cani nelle aree citate, da settembre 2011 è in vigore un ordinanza firmata dal sindaco finalizzata a tutelare la serenità della conviven-za tra la cittadinanza e la popolazione canina domestica ed a prevenire gli inconvenienti che il non corretto com-portamento degli accompagnatori potrebbe provocare in merito alla pulizia, al decoro e all’igiene delle aree pubbliche, oltre alla sicurezza ed incolumità di chi le fre-quenta. L’ordinanza definisce divieti, obblighi e compor-tamenti dei detentori di cani su aree pubbliche o di uso pubblico nel territorio del Comune di Bieno.Definito che si individuano come aree pubbliche o di uso pubblico le strade, le banchine stradali, i marcia-piedi, le aree destinate a parcheggio, i portici, i parchi, le aree verdi, i percorsi pedonali e/o ciclabili, la viabilità rurale di pubblico passaggio, le aree di pertinenza di edi-fici pubblici e ogni altra area su cui hanno libero accesso i cittadini;

visto l’art. 32 del T.U.LL.RR.O.C., approvato con D.P.Reg. 01.02.2005, n. 3/L;visto il vigente Regolamento Comunale di Polizia Urbana, approvato dal Consiglio Comunale in data 10.06.1983.

DALCOMU N E

Cani: regole peruna serenaconvivenza

IL SINDACO ORDINAIl divieto di lasciar vagare i cani privi di guinzaglio nelle aree pubbliche o ad uso pubblico. L’obbligo per gli accompagnatori dei cani, sulle aree pubbliche o di uso pubblico, di:essere muniti di apposite palette, sacchetti e/o prodotti similari, in quantità adeguate, per la raccolta delle feci del cane al se-guito. L’”adeguata quantità” è da com-misurarsi in base al tempo di perma-nenza sulle aree pubbliche.alla totale asportazione delle deie-zioni solide lasciate dai cani con im-mediata immissione nei contenitori destinati alla raccolta dei rifiuti o nei cestini portarifiuti.Possono essere tenuti senza guinza-glio i cani da pastore e da caccia quan-do vengono rispettivamente utilizzati

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5 NOTIZIARIOBIENATOORDINANZE

Neve, gioie e dolori. Si sa, ogni qualvolta la coltre bianca inizia a coprire strade e marciapiedi, iniziano i proble-mi. Macchine che non hanno catene o gomme idonee e che provocano rallentamenti e problemi alla circola-zione. Per questo motivo è in vigore l’ordinanza del sin-daco che impone l’obbligo di circolazione con catene o pneumatici da neve sulle strade comunali nella stagione invernale.La riportiamo. IL SINDACOAtteso che nel periodo invernale è possibile la formazione di ghiaccio sul manto stradale;Atteso che nel periodo invernale le precipitazioni spesso assumono carattere nevoso anche sul fondovalle;Constatato che il verificarsi di dette situazioni meteorolo-giche può creare disagi alla circolazione stradale così da condizionare il regolare flusso del traffico lungo l’intera rete stradale comunale;Premesso che l’Amministrazione comunale attiva per tutto il periodo invernale un servizio di sgombero neve e salatu-ra delle strade che viene attivato ogni qualvolta le condi-zioni meteorologiche lo richiedano;Preso atto che nonostante il ser-vizio attivato è necessario ob-bligare i veicoli a circolare sulla rete stradale comunale nelle migliori condizioni possibili così che gli stessi non diventino cau-sa di blocco della circolazione rendendo altresì problematico l’espletamento dei servizi di emergenza, soccorso, pubblica utilità nonché sgombero neve e salatura strade;Ritenuto che per soddisfare gli intendimenti anzidetti sia ne-cessario prescrivere che gli au-toveicoli circolanti siano muniti ovvero abbiano a bordo mezzi antisdrucciolevoli o pneumatici invernali idonei alla marcia su neve o su ghiaccio e che detti mezzi rechino marcature legali laterali conformi alla normativa comunitaria.

DALCOMU N E

Neve: le buoneregole

ORDINA,durante i periodi di precipitazione a carattere nevoso e/o in caso di neve o possibile formazione di ghiaccio sul piano stradale, l’obbligo di circolazione con pneuma-tici invernali idonei alla marcia su neve e ghiaccio o con catene da neve per gli autoveicoli circolanti sulle strade di proprietà comunale e di competenza comunale.

L’ordinanza entra in vigore con il posizionamento della prescritta segnaletica stradale da parte degli addetti del cantiere comunale. Tale obbligo ha validità per la stagio-ne invernale in corso ed in concomitanza e/o a seguito del verificarsi di precipitazioni nevose, fino a cessata esi-genza.

Sempre in tema di neve, ed in particolare la questione dello sgombero della neve dalle proprietà private, si porta a conoscenza di quanto previsto dal Regolamento Comunale di Polizia Urbana, approvato dal Consiglio Co-munale in data 10.06.1983 e tuttora vigente.

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DALCOMU N E

LAVORI PUBBLICI

Nove milioni e quattrocento mila euro per la Comu-nità Valsugana e Tesino. Deliberati lo scorso 5 ottobre dalla Giunta Provinciale, sono relativi all’ammissione a finanziamento sul budget del Fondo Unico Territo-riale. In sostanza la Provincia ha confermato ed approvato l’elenco degli interventi e delle scelte programmati-che individuate dai 21 sindaci e dall’esecutivo della Comunità valsuganotta ancora lo scorso marzo e re-lativo alle opere pubbliche territoriali. Amministratori che hanno deciso di dare priorità ad acquedotti e fo-gnature, poi cimiteri e strade, infine caserme e biblio-teche. Sulla base di tale ordine di priorità e del budget territoriale assegnato inizialmente (11.260.418 euro) risultavano finanziabili le prime 11 opere, sulle 25 presentate dai Comuni. Poi la decisione di Castello Tesino e Borgo di dare priorità alle opere di edilizia scolastica, rinunciando rispettivamente al rifacimento della rete idrica e alla quota parte per l’allargamento della strada sovracomunale Borgo-Ronchi, ha ridotto il budget a 9.388.809,65 euro. Budget in cui figura all’ottavo posto della graduatoria, in priorità 2, la sistemazione ed adeguamento del cimitero di Bieno, per un importo di 313.000,00 euro, finanziato al 90% dalla Provincia. La delibera arriva ad un mese di distanza da quella relativa al Fut per l’edilizia scolastica: ad inizio settem-bre infatti sono arrivati i fondi per i lavori alle scuo-le medie di Borgo (1.643.042,25 euro), l’asilo nido di Cinte Tesino (151.838,50) e la scuola media di Castello

Tesino (2.763.743,67). Si tratta in questo caso di una prima tranche, la seconda è attesa per gennaio, per dar risposta ad altri interventi e Comuni in attesa. Rimangono infatti altre 6 opere in lista d’attesa. La Provincia ha 360milioni di richieste su questo fondo, ne saranno finanziate per 150milioni, ovvero il 40%. Sull’edilizia scolastica, a differenza del Fut territoriale, istruttoria ed ordine di priorità sono infatti decisi dalla Provincia e non dai sindaci.

SEGNALETICA ORRIZZONTALEL’amministrazione comunale ha provveduto anche per l’anno in corso alla sistemazione di alcune strade nel centro abitato del Comune ed in particolare al rifacimento della segnaletica orizzontale. Gli interventi, necessari e urgenti, sono stati effettuati prima dell’estate ed hanno riguardato il rifacimento delle zone di parcheggio vetture con vernice spartitraffico rifrangente e l’esecuzione, sempre in verni-ce spartitraffico, di arresti, scritte e passaggi pedonali nel centro abitato ed in prossimità degli incroci stradali. I lavori sono stati affidata alla ditta Tec.Se Srl di Romano D’Ezzelino per una spesa complessiva di 1.573 euro.

FUT:attesa per ifinanziamentipromessi

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Dal ComuneDALCOMU N E

LAVORI PUBBLICI

ZUNAGHE, CONTABILITA’ FINALESono stati approvati lo scorso luglio dalla Giunta Comunale la contabilità finale ed il certificato di collaudo relativi alle opere di allargamento e sistemazione della strada inter-comunale Bieno-Strigno-Samone, detta delle “Zunaghe”, eseguiti dall’impresa GeoCostruttori Consorzio Stabile con sede a Lavis, così come predisposti dal direttore dei lavori, ingegnere Alessandrini Nicola, e dal collaudatore, inge-gnere Tomasini Mariano, per un importo complessivo di 1.834.887,31 euro compresivi di oneri della sicurezza. La spesa complessivamente sostenuta per la realizzazione dell’opera (comprese quindi spese tecniche, espropri, iva, ecc) ammonta a 2.504.862,62 euro.

GESTIONI ESTIVEDurante l’estate è stata autorizzata la cooperativa socia-le “Insieme Lagorai” all’uso per i mesi di luglio ed agosto dell’aula est, degli adiacenti bagni e del giardino della scuola materna, di proprietà comunale, per la realizzazione del progetto “Estate Insieme Scuola dell’Infanzia” che pre-vede la conclusione di interventi socio educativi in favore di bambini dai tre ai sei anni. Al contempo è stato assegnato il servizio di gestione del campo polifunzionale e del campo sportivo al bar/risto-rante/albergo Carraro per la stagione estiva 2012. Il Comu-ne ha infatti ritenuto che la gestione sia da associare ad un esercizio pubblico in modo da assicurare un ampio orario di apertura anche durante i periodi festivi al fine di garanti-re il servizio per il maggior tempo possibile. Come da rego-lamento comunale, sono previste quote orarie per il tennis, il calcetto, la pallavolo e il campo sportivo.

PROGETTO RISANAMENTO MUNICIPIO E RIQUALIFICAZIONE PIAZZA

Sulla base dell’esigenza di provvedere ai lavori di risana-mento delle p.ed. 169/1 e 164 da destinare a sede muni-cipale, nel 2009 l’amministrazione comunale ha incaricato l’architetto Furlan Massimo con studio in Borgo di predi-sporre il progetto preliminare delle opere. L’intervento è stato inserito lo scorso maggio nel programma delle opere pubbliche comunali e il progetto predisposto dal profes-sionista è stato inviato al servizio provinciale competente per la richiesta di finanziamento. Sulla base di nuove e di-verse esigenze progettuali emerse in sede di verifica dei presupposti normativi per il finanziamento, è sorta la ne-cessità di provvedere ad un aggiornamento del progetto relativo alla sistemazione degli stabili della sede comunale. L’incarico è stato affidato all’architetto Furlan lo scorso ot-tobre. Il progetto aggiornato delle opere, predisposto dal tecnico incaricato, comporta un costo complessivo stimato di 2.290.000 euro di cui 1.440.000 per lavori, comprensivi di 48.000 euro per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso d’asta, e 850.000 euro per somme a disposizione dell’am-ministrazione. Allo stesso professionista era stato affidato l’incarico nel 2009 (aggiornato nel 2012) del progetto di riqualificazione della piazza Maggiore e del parcheggio. Il progetto di riqualificazione degli spazi adiacenti alla sede municipale, che riguarda in particolare piazza Laura e l’a-rea privata posta fra via Valliero e la piazzetta stessa, è sta-to predisposto dal tecnico incaricato e comporta un costo complessivo stimato di 599.000 euro di cui 390.000 per la-vori, comprensivi di 13.000 euro per oneri di sicurezza non soggetti a ribasso d’asta, e 209.000 euro per somme a di-sposizione dell’amministrazione. Entrambi i progetti sono stati approvati dal Consiglio comunale lo scorso 26 ottobre.

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DALCOMU N E

Acquedotto: gestione, struttura,costi

APPROFONDIMENTO

Due i piani per il controllo delle acque del Comune di Bieno effettuati nel corso del 2012. Nel mese di gennaio l’ufficio tecnico comunale ha redatto il Piano di Autocon-trollo (approvato con delibera della Giunta comunale n. 5 del 26.01.2012) mentre nel mese di novembre si è prov-veduto alla stesura del Piano industriale per la gestione dei servizi idrici per il triennio 2012-2014 (approvato con delibera della Giunta comunale n. 84 del 15.11.2012)Il Piano comunale di Autocontrollo delle acque desti-nate al consumo umano, redatto secondo le linee guida dell’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari, è uno stru-mento che permette al Comune di Bieno di vigilare e mi-gliorare la gestione della rete idrica potabile effettuando i controlli analitici sulla qualità dell’acqua; il tutto per garantire e tutelare la salute pubblica dai rischi derivanti dall’uso di acqua non rientrante negli standard di qualità fissati dalla normativa vigente. Per quanto riguarda inve-ce il Piano industriale per la gestione dei servizi idrici, è previsto che gli enti locali con gestioni in economia deb-bano adottare un piano atto a dimostrare la sostenibilità nel tempo dell’equilibrio economico patrimoniale della gestione tenendo conto del bacino di utenza, del piano investimenti e dei livelli tariffari previsti, in un’ottica di ef-ficienza ed economicità del servizio stesso. Prendiamo spunto da questi due documenti per parlare del sistema idrico comunale, di come è gestito e strut-turato.

IL SISTEMA IDRICO COMUNALEIl Comune di Bieno è membro della Gestione Associata Acquedotto di Rava (GAAR) istituita con una convenzio-ne della durata di anni 20 tra i Comuni di Strigno -Bieno –Samone – Spera – Scurelle - Castelnuovo. La GAAR as-sicura la gestione associata e coordinata del servizio di captazione e sfruttamento dalle sorgenti di RAVA e del FER in C.C. Bieno, (denominato “Acquedotto di Rava”), a scopo idrico, e la distribuzione fino alle vasche di accu-mulo di ciascun comune lungo una rete di adduzione lunga 17 km. La gestione della rete è in carico alla GAAR per quanto riguarda la parte di adduzione (quindi dalle sorgenti, ai ripartitori fino ai serbatoi esclusi) mentre è a carico dei Comuni dai serbatoi (compresi) fino alle uten-ze finali (quindi tutta la rete di distribuzione).Il Comune di Bieno è alimentato dalla sorgente RAVA

in concessione alla GAAR e dispone dalla concessione a derivare delle sorgenti “Busa de Piero Moro Alta” e “Busa de Piero Moro Bassa” denominate anche Monte Guizza attualmente non utilizzate.Una prima opera di presa di Rava è a quota 1625 m, rac-cordata alla vaschetta di raccolta a quota 1585 m tramite una tubazione della lunghezza di 280 m; ci sono poi una

seconda opera di presa di Rava a quota 1632 m e una terza opera di presa di Rava, a quota 1647 m, raccordate alla vaschetta di raccolta a quota 1585 m. La vaschetta di raccolta è collegata alla prima vasca di ripartizione per il comune di Bieno (quota 1090 m) e quest’ultima convoglia l’acqua verso il serbatoio di Bieno Alto (quota 1.025 m) e di Bieno Basso (quota 880 m). La vaschetta di raccolta è collegata anche al ripartitore di Lunazza (quo-ta 970 m), da cui parte il ramo che collega il ripartitore al serbatoio di Casetta a quota 915 m.

Il serbatoio Bieno Basso a quota 880 metri è stato co-struito nel 1998 ed è completamente interrato con strut-ture di calcestruzzo armato adeguatamente impermea-bilizzate. La struttura è costituita da due vasche delle dimensioni in pianta di metri 6,00 X 5,00 della capacità di mc. 120 per complessivi 240 mc. comprensivi della capacità di accumulo antincendio. Tale serbatoio non presenta situazioni di potenziale rischio.Il serbatoio Bieno Alta a quota 1025 m costruito nel 2008 è completamente interrato con strutture di calce-

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9 NOTIZIARIOBIENATOAPPROFONDIMENTO

struzzo armato adeguatamente impermeabilizzate. La struttura è costituita da due vasche delle dimensioni in pianta di metri 6,00 X 5,00 della capacità di mc. 100 per complessivi 200 mc. comprensivi della capacità di accu-mulo antincendio. Tale serbatoio non presenta situazio-ni di potenziale rischio.I serbatoi Bieno Bassa e Alta sono gestiti da un sistema di telecontrollo che consente il controllo dei livelli dell’ac-qua contenuta nei due serbatoi di accumulo, con l’uti-lizzo di valvole automatiche ad azionamento idropneu-matico. Mediante l’impostazione dei livelli di soglia sui visualizzatori delle misure di livello è possibile decidere la quantità d’acqua accumulata di ogni serbatoio. Sulle partenze di entrambi i serbatoi dei misuratori di portata, del tipo elettromeccanico, consentono di rilevare istan-taneamente la portate in uscita.Serbatoio di Casetta a quota 915 m ha una capacità di circa 50 mc. Consiste in un manufatto in cemento arma-to di forma circolare con diametro interno di metri 5.00 e altezza utile di accumulo di metri 2,50. Realizzato nella seconda metà degli anni ‘70 completamente interrato, fatto salva la sola cabina di manovra, presenta strutture in calcestruzzo armato. È alimentato dal ripartitore con-sorziale di Rava posto in prossimità del Col del Faoro ed è regolato meccanicamente per quanto riguarda i livelli di funzionamento da galleggianti. Tale serbatoio non si presenta in un buono stato di conservazione e di fun-zionalità e pertanto verrà sostituito dal nuovo serbatoio la cui realizzazione è prevista del progetto di completa-mento (IV LOTTO) in capo alla GAAR. Il nuovo serbatoio servirà sia per il rifornimento idrico potabile dell’abita-to di Casetta sia, contestualmente, per esigenze antin-cendio. Il serbatoio e i manufatti di ripartizione saranno dotati di apparecchiature idrauliche, tubazioni interne in acciaio inox, pilette, scarichi di fondo, succheruole, scarichi di troppo pieno e tutti gli accessori per rendere l’opera completa e funzionale.

La rete di adduzione in capo alla Gestione Associata Acquedotto di Rava si estende sul territorio di tutti e i comuni appartenenti alla GAAR. Nel territorio di Bieno, a quota 1.647 m si trova il punto più alto della rete, rap-presentato dalla terza opera di presa di Rava. Il rischio di perdite sulle reti di adduzione è trascurabile, perché quasi tutte le condotte sono di recente costruzione (dal 1998 in poi) e sono stati utilizzati tubi in ghisa sferoidale con giunti antisfilamento che garantiscono una perfetta tenuta idraulica fino alla pressione di esercizio di 40-50 bar, e collaudate secondo la norma UNI ISO 10802 pri-ma della messa in esercizio. Cio premesso, le verifiche di efficienza della rete di adduzione vengono comunque eseguite a cadenza annuale da parte del Responsabi-le tecnico della GAAR attraverso il monitoraggio lungo

tutto il tracciato delle condotte per individuare eventuali anomale scaturigini d’acqua dal terreno e tramite misu-razione delle portate.La GAAR ha in dotazione un rilevatore che consente, me-diante un microfono ad alta sensibilità, di localizzare le eventuali perdite di una certa entità in rete. Per le piccole perdite è invece necessario l’intervento di ditte specializ-zate che dispongono di strumentazioni più sofisticate.

La rete di distribuzione in partenza dal serbatoio Bieno Alto a servizio di Via Nongole, Via dei Prai Magri e Via Belvedere, ricostruita integralmente a partire dal 2007, è costituita quasi totalmente da tubazioni in ghisa sferoi-dale antisfilamento, rivestite internamente con cemento d’altoforno applicato per centrifugazione, del diametro nominale da DN 100 a DN 80. Un tratto di circa 150 metri presso Via Nongole è costituito da tubazioni in polietile-ne con diametro nominale DN 80.La rete di distribuzione in partenza dal serbatoio Bieno Basso a servizio della restante parte dell’abitato e della frazione Lusumina, ricostruita integralmente nei primi

anni ‘90, è costituita da una tubazioni in ghisa sferoidale del diametro nominale da DN 100 a DN 80 per quanto riguarda la condotta principale e da tubazioni in ferro per quanto riguarda le diramazioni.La rete di distribuzione a servizio della frazione Casetta è realizzata con tubazione del diametro nominale DN 80 in ferro rivestita esternamente da catrame saldato alla tubazione. La rete è stata realizzata in concomitanza alla costruzione del serbatoio d’accumulo della frazione nel-le seconda metà degli anni Settanta e si trova in buono stato di conservazione. In merito alla certificazione inerente l’idoneità dei mate-riali al contatto con l’acqua destinata al consumo umano, tutte le parti dell’acquedotto rispettano quanto previsto al D.M. 174/04 “Regolamento concernente i materiali e gli oggetti che possono essere utilizzati negli impianti fis-si di captazione, trattamento, adduzione e distribuzione delle acque al consumo umano”.

IMPIANTI DI TRATTAMENTOLe acque immesse nella rete di distribuzione comunale come già indicato fanno capo alle sorgenti in concessio-ne al GAAR e vengono derivate dal ripartitore di Bieno situato a quota 1.090 m.. In tale serbatoio di derivazione è presente un impianto di clorazione che viene gestito direttamente dal GAAR. In sede di verifica dei parametri dell’acqua immessa in rete viene verificato la quantità di cloro residuo.

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10NOTIZIARIOBIENATO APPROFONDIMENTO

MONITORAGGIO DELLA QUALITA’ DELL’ACQUAIn base a quanto imposto dalla normativa vigente il Co-mune di Bieno si avvale a mezzo di convenzione di un laboratorio di analisi accreditato per i controlli di qua-lità delle acque alla rete di distribuzione. I controlli alle sorgenti, alla rete di adduzione, ai serbatoi (Bieno Alto,

COSTI PREVISTI PER L’ESERCIZIO 2012

COSTI FISSI

ammortamento impianti 3.724,22

Ammortamento attrezzature

Interessi passivi

Canoni di concessione 180,00

Analisi acquedotto 495,86

Quota parte spese gestione asso-ciata Rava

1.000,00

Spese personale 1.664,00

TOTALE COSTI FISSI (Cf) 7.064,08

COSTI VARIABILI

personale 1.158,25

Energia elettrica 826,45

Materiale di consumo 465,29

Manutenzione ordinaria 2.396,71

Telecontrollo 247,93

TOTALE COSTI VARIABILI (Cv) 5.094,63

TOTALE COSTI (C) 12.158,71

Categorie Fascia di consumo TariffaEuro/mc

Categoria – usi domestici Agevolata fino a 150 mc 0,19

Base da 151 mc a 260 mc 0,21

I° fascia da 261 mc 0,28

Categoria – usi non domesticiUso abbeveramento animali

Fascia unica 0,11

Categoria – usi diversi Base fino a 120 mc 0,21

I° fascia da 121 0,28

Categoria – usi irrigui Base fino a 50 mc 0,21

I° fascia da 51 0,33

Categoria – usi cantiere Base fino a 100 mc 0,21

I° fascia da 101 mc. a 200 mc. 0,28

II° fascia da 201 mc. 0,33

Categoria – usi utenze pubbliche Base fino a 100 mc 0,21

I° fascia da 101 mc. a 250 mc. 0,28

II° fascia da 251 mc. 0,33

Categoria – uso fontane pubbliche Tariffa unica pari alla agevolata degli usi domestici 0,19

Categoria – bocche antincendio

Private 5,16 a bocca

Pubbliche 10,33 a bocca

Bieno Basso e Casetta) e ai ripartitori (Bieno e Lunazza) vengono gestiti dalla GAAR in qualità di Ente gestore.Le operazioni di analisi previste comprendono otto cam-pionamenti all’anno di tipo RR sulla rete e/o utenze che consistono nel monitoraggio dei seguenti parametri: Ph, conducibilità elettrica specifica a 20°C, ossidabilità, clo-ro libero attivo, escherichia coli, enterococchi, coliformi totali.I punti di effettuazione dei controlli alla rete sono le due fontane localizzate in Piazza Municipio e presso la fra-zione Casetta mentre per i controlli alle utenze i cam-pioni vengono prelevati presso il municipio e la scuola elementare. Tutte le misurazioni vengono catalogate ed archiviate per un periodo minimo di cinque anni.

MANUTENZIONE IMPIANTISTICAGli operai comunali eseguono gli interventi di control-lo di manutenzione ordinaria mentre la manutenzio-ne straordinaria viene effettuata da ditte specializzate mediante appositi incarichi. La pulizia stagionale dei serbatoi è affidata a fornitore esterno tramite apposita convenzione.

COSTIIl piano economico individua i costi ed i ricavi di gestio-ne dell’anno per il quale vengono approvate le tariffe. La tariffa deve coprire obbligatoriamente il 100% dei co-sti. Considerate il numero di utenze (domestiche e non domestiche e le eventuali utenze relative agli allevatori) ed i mc. di acqua che si prevede di fatturare si è potuto individuare lo schema per la determinazione delle fasce tariffarie per il servizio idrico e si è provveduto ad artico-lare la tariffa in base al consumo ed alle categorie d’uso, di seguito riportate.

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11 NOTIZIARIOBIENATO

LE DELIBERAZIONIDELLA GIUNTACOMUNALE

42 (28.06.2012) Lavori di manutenzione straordinaria via-bilità forestale Bosco di Guizza: strada forestale “Col dei Osei” – Ramale “Ponte Longon” – Ramale “Villa Pia” – ramale “Col dei Osei” – ramale “Bodo” in C.C. Bieno. Approvazione del progetto esecutivo, delle modalità di appalto, dell’elen-co delle Ditte da invitare e della forma contrattuale. Incari-co D.L..

43 (28.06.2012) Affidamento incarico tecnico per la reda-zione di variante ed aggiornamento cartografico riguar-dante il Piano Regolatore Generale.

44 (28.06.2012) Affidamento incarico alla Ditta TEC.SE S.r.l., di Romano D’Ezzelino dei lavori di rifacimento e di nuova esecuzione della segnaletica orizzontale delle strade co-munali di Bieno.

45 (28.06.2012) Erogazione contributo straordinario per manifestazione sportiva “22^ scialpinistica Lagorai - Cima d’Asta”.

46 (28.06.2012) Erogazione contributo straordinario per la Banda civica Lagorai - anno 2012.

47 (12.07.2012) 2^ prelievo dal fondo di riserva ordinario.

48 (12.07.2012) Verifica regolare tenuta dello schedario elettorale.

50 (12.07.2012) Approvazione contabilità finale, certifica-to di collaudo tecnicoamministrativo, quadro riepilogati-vo della spesa complessivamente sostenuta, liquidazione impresa e professionisti relativamente ai lavori di allarga-mento e sistemazione della strada intercomunale Bieno-Strigno- Samone, detta delle “Zunaghe”.

51 (12.07.2012) Determinazione delle modalità di assun-zione, con contratto a tempo determinato, di un operatore d’appoggio categoria A.

52 (12.07.2012) Assegnazione del servizio di gestione del campo polifunzionale e del campo sportivo al bar/ristoran-te/albergo Carraro per la stagione estiva 2012.

53 (12.07.2012) Autorizzazione ai fini patrimoniali per l’uso di parte della scuola materna alla Cooperativa Sociale “IN-SIEME LAGORAI”.

54 (12.07.2012) Assegnazione fornitura di una sedia per gli uffici comunali.

55 (02.08.2012) Affidamento incarico per effettuazione se-rate musicali.

56 (02.08.2012) Erogazione contributo straordinario per manifestazione sportiva “Coppa d’oro” – anno 2012.

57 (23.08.2012) Liquidazione spesa per manifestazione culturale.

58 (23.08.2012) Sistema Bibliotecario Intercomunale La-gorai.Impegno di spesa anno 2012 e liquidazione acconto.

59 (23.08.2012) Erogazione contributi ordinari a Enti ed As-sociazioni per l’anno 2012.

60 (23.08.2012) Pubblica selezione per titoli per la forma-

zione di una graduatoria valida per l’assunzione di perso-nale temporaneo contrattuale, non di ruolo, nel profilo professionale di “Operatore d’appoggio - cat. A1” presso la Scuola dell’Infanzia di Bieno; Approvazione verbali della Commissione.

61 (30.08.2012) Istituzione di un mercato straordinario, in occasione della “Festa del radicchio” del giorno 07 ottobre 2012.

62 (30.08.2012) Istituzione di un mercato dell’hobbistica e dell’usato in occasione della Festa del radicchio il giorno 07 ottobre 2012.

63 (04.10.2012) Lavori di risanamento della p.ed. 169/1 e 164 C.C. Bieno e riqualificazione spazi adiacenti all’edificio sede municipale. Affido incarico aggiornamento della pro-gettazione preliminare, all’arch. Furlan Massimo con studio in Castelnuovo. Impegno della spesa.

64 (04.10.2012) Adesione a due corsi di formazione per gli operai comunali.

65 (04.10.2012) Istituzione servizio di reperibilità del per-sonale operaio per il periodo 29.10.2012 –14.04.2013.

66 (04.10.2012) Liquidazione spesa per manifestazione culturale.

67 (04.10.2012) Approvazione convenzione per l’istituzio-ne di una polizza fideiussoria provinciale a garanzia degli interventi effettuati da SET Distribuzione S.p.A. su beni di proprietà comunale.

68 (04.10.2012) Erogazione contributo straordinario per 28^ Rassegna Cavallo Haflingher e 2^ Rassegna Cavallo Nordico.

69 (04.10.2012) Erogazione saldo contributo straordinario per manifestazione “LUCI E OMBRE DEL LEGNO” – edizione 2012.

70 (04.10.2012) Liquidazione spese di rappresentanza.

71 (04.10.2012) Erogazione contributo straordinario al Corpo Volontario dei Vigili del Fuoco di Bieno – anno 2012.

72 (18.10.2012) Lavori di manutenzione straordinaria via-bilità forestale Bosco di Guizza: strada forestale “Col dei Osei “ – Ramale “Ponte Longon” – Ramale “Villa Pia” – Rama-le “Col dei Osei” – Ramale “Bodo” in C.C. Bieno. Approvazio-ne perizia di variante.

73 (18.10.2012) Affidamento fornitura materiali didattici di gioco per la Scuola provinciale dell’Infanzia di Bieno – anno scolastico 2012/2013.

74 (18.10.2012) Affidamento fornitura elettrodomestici per la Scuola provinciale dell’Infanzia di Bieno – anno sco-lastico 2012/2013.

75 (18.10.2012) Assegnazione retribuzione di risultato al Segretario Comunale Menguzzo Stefano per l’esercizio 2011.

76 (26.10.2012) Affidamento fornitura materiale di pulizia per la scuola provinciale dell’infanzia di Bieno – anno sco-lastico 2012/2013.

77 (26.10.2012) Affidamento fornitura materiale di guarda-roba per la scuola provinciale dell’infanzia di Bieno – anno scolastico 2012/2013.

78 (26.10.2012) Affidamento fornitura materiale didattico e di cancelleria per la scuola provinciale dell’infanzia di Bie-no – anno scolastico 2012/2013.

11 NOTIZIARIOBIENATODELIBERAZIONI

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79 (15.11.2012) 3° prelevamento dal fondo di riserva ordi-nario.

80 (15.11.2012) Approvazione rendiconto spese sostenu-te dal Comune di Bieno per il funzionamento della Scuola Provinciale dell’Infanzia nell’anno scolastico 2011/2012.

81 (15.11.2012) Rinnovo affidamento incarico alla Ditta CBA Informatica srl da Rovereto dell’assistenza hardware del sistema di rilevazione delle presenze per l’anno 2013.

82 (15.11.2012) Rinnovo affidamento fornitura gasolio per riscaldamento – stagione invernale 2012/2013.

83 (15.11.2012) Approvazione contabilità finale, certifica-to di regolare esecuzione, quadro riepilogativo della spesa complessivamente sostenuta relativa ai lavori di manu-tenzione straordinaria viabilità forestale Bosco di Guizza: strada forestale “Col dei Osei” – Ramale “Ponte Longon” – Ramale “Villa Pia” – ramale “Col dei Osei” – ramale “Bodo” in C.C. Bieno.

84 (15.11.2012) Approvazione del piano industriale per la gestione dei servizi idrici per il triennio 2012-2014.

LE DELIBERAZIONI DEL CONSIGLIO COMUNALE20 (26.10.2012) Esame ed approvazione, dal punto di vista tecnico, del progetto preliminare di risanamento delle p.ed 164 e 169/1 in C.C. di Bieno.

21 (26.10.2012) Esame ed approvazione, dal punto di vista tecnico, del progetto preliminare di riqualificazione della piazza maggiore e del parcheggio.

22 (26.10.2012) Seconda variazione al bilancio di previsio-ne per l’esercizio 2012.

23 (26.10.2012) Rinnovo della convenzione tra la Comuni-tà della Bassa Valsugana e Tesino ed il Comune di Bieno per la collaborazione nella gestione di uno spazio di aggrega-zione giovanile – spazio giovani.

24 (26.10.2012) Lettura ed approvazione verbali della se-duta odierna.

LE DETERMINE DEGLI UFFICI COMUNALI26 (28.05.2012) Acquisto coltelli per decespugliatore Orsi

dalla Ditta Lenzi s.r.l. di Borgo Valsugana.

27 (28.05.2012) Incarico per tagliando macchina John De-ere 5820 alla Ditta Lenzi s.r.l. di Borgo Valsugana.

28 (05.06.2012) Incarico riparazione del mezzo Piaggio Porter in dotazione al cantiere comunale. Affidamento la-vori, mediante il sistema della trattativa privata diretta, alla ditta Officina Carrozzeria Ropelato Marco con sede in Villa Agnedo. Impegno di spesa.

38 (11.07.2012) Referendum provinciale abrogativo del 29 aprile 2012. Liquidazione compensi per lavoro straordina-rio al personale dipendente.

39 (18.07.2012) Liquidazione compenso al revisore dei con-ti del Comune di Bieno relativo al periodo dal 01.01.2012 al 30.06.2012.

40 (19.07.2012) Acquisto giochi da posizionare nel nuovo parco urbano dalla Ditta Holzhof srl di Mezzolombardo.

42 (23.08.2012) Lavori di realizzazione parco fluviale con percorso ciclabile lungo il rio “Ofsa” in comune di Bieno. Incarico per allacciamento e fornitura elettricità per il chio-sco, alla SET distribuzione. Impegno di spesa.

43 (30.08.2012) Assunzione di un operatore d’appoggio – cat. A1, con contratto a termine a 24 ore settimanali, per il periodo dal 03.09.2012 al 28.06.2013.

47 (18.09.2012) Erogazione contributo al Comitato Festa del Radicchio di Bieno per manifestazione “6^ festa del ra-dicchio” del 02.10.2011.

51 (18.10.2012) Vendita a trattativa privata e previo con-fronto concorrenziale di 210 metri cubi di legname pro-veniente dal lotto denominato “Val Muta”. Approvazione avviso.

54 (31.10.2012) Acquisto motosega dalla ditta ferramenta Segnana Dario s.n.c. di Borgo Valsugana.

55 (06.11.2012) Lavori di realizzazione parco fluviale con percorso ciclabile lungo il rio “Ofsa” in comune di Bieno. Incarico fornitura e posa in opera tubi flessibili e scatole per impianto elettrico del nuovo edificio del parco urbano, mediante il sistema della trattativa privata diretta, alla ditta impianti elettrici Mengarda con sede in Samone. Impegno di spesa.

56 (27.11.2012) 15° censimento della popolazione 2011. Liquidazione saldo compenso al rilevatore

57 (28.11.2012) Acquisto luminarie natalizie dalla Ditta LU-MEN impianti elettrici di Tezze di Grigno.

58 (06.12.2012) Affidamento posa in opera e successivo smontaggio di addobbi natalizi e luminarie alla ditta Toma-selli Impianti elettrici di Villa Agnedo.

12NOTIZIARIOBIENATO DELIBERAZIONI

DALL’ANAGRAFE - ANNO 2012Al 31 maggio 2012 a Bieno risiedevano 203 maschi e 234 femmine, per un totale complessivo di 437 abitanti. Nella seconda parte dell’anno:sono morti 2 maschi e 1 femmina; è nata 1 femmina; sono emigrati 8 maschi e 8 femmine; sono immigrati 6 maschi e 12 femmine; sono stati cancellati per irreperibilità al censimento in agosto 1 maschio e 2 femmine; sono stati cancel-lati per irreperibilità al censimento in novembre 1 maschio e 1 femmina.Al 30 novembre 2012 la popolazione residente risultava composta da 199 maschi e 237 femmine, per un totale di 436 persone. Complessivamente nel corso di questa seconda parte del 2012 la popolazione residente è diminuita di 1 unità.Nella seconda parte dell’anno le famiglie sono diminuite di 3 unità: da 215 a 212.

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13 NOTIZIARIOBIENATO

DALPAESELo scorso 18 settembre il Comitato tecnico per i lavori pubblici e la protezione civile ha approvato l’aggior-namento del progetto di costruzione della circonval-lazione di Strigno. Nei mesi precedenti diversi Comuni interessati, tra cui Bieno, avevano presentato alcune richieste di modifica dell’opera. La variante di Strigno costerà complessivamente 47.800.000 euro, con i lavori che dureranno poco meno di tre anni. L’appalto avverrà con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Il progetto prevede, come è noto, la realizzazione di un collegamento viario che congiunge diretta-mente la statale 47 della Valsugana con la strada provinciale 78 del Tesino, evitando il passaggio all’interno dei paesi di Strigno e Bieno, attenuando il notevole disagio dovuto a problemi di traffico e conseguente inquinamento acustico ed atmosferico. Il nuovo asse stradale prende inizio dalla rotatoria esistente all’inizio della zona industriale di Scurel-le; segue poi per circa 400 metri l’attuale S.P. n. 237 per abbandonarla successivamente spostandosi leg-germente ad est in corrispondenza di una rotatoria d’incrocio. Compierà poi un’ampia curva a destra passando a lato del terrapieno de-limitante il “Roccolo di caccia” e tra alcuni fabbricati esistenti; sotto-passa quindi in galleria artificiale (sviluppo 144 metri ca) la S.P. 65 “Panoramica della Valsugana”, per proseguire ad est fino a ricongiun-gersi sul vecchio tracciato poco dopo il distributore di carburanti. In corrispondenza dell’incrocio con la S.P. n. 60 “di Ivano-Fracena” sarà realizzata una seconda rotatoria in grado di garantire idonei livelli di si-curezza alle arterie confluenti. Dal-la rotatoria il nuovo tracciato segue quindi l’argine destro del torrente Chieppena per circa 300 metri per portarsi poi sul margine sinistro, con un ponte a tre campate di 84 metri, poco oltre la località “la Bisa”. Il tracciato prosegue quindi lungo la sinistra orografica del torrente Chieppena per altri 1000 metri inte-

ressando alcuni ruderi e depositi rurali esistenti ed una vecchia cava di argilla (località “tiro a segno”), dove ol-tre, con un secondo ponte ad arco lungo 156 metri si ri-porta in destra orografica poco oltre la località “Marotti”. Il tracciato prosegue lungo la destra orografica del Chieppena, attraversa in galleria naturale (105 me-tri) un piccolo “promontorio” naturale, risale in destra orografica il versante del Rio Lusumina per circa 200 metri e attraversa il torrente Lusumina con un ponte di 44 metri posto in corrispondenza dell’attuale attra-versamento. Dal pianoro in loc. Castrozze, il tracciato prenderà quindi quota fino alla zona del depuratore di Bieno, per poi risalire e bordare l’ampio terrazza-mento a sud dell’abitato di Bieno; nel primo tratto di tale pianoro, al fine di minimizzare l’impatto ambien-tale e consentire un collegamento diretto tra i terreni a monte e a valle del tracciato, su richiesta dell’am-ministrazione comunale di Bieno è stata prevista la realizzazione di una galleria artificiale della lunghez-za complessiva di circa 276 metri di cui 95 a sezione chiusa e 181 a sezione aperta sul lato di valle. In loca-lità Costa, infine, ci si raccorda alla S.P. 78 tramite una rotatoria.

APPROFONDIMENTI

Variantedi StrignoApprovato ilprogetto definitivo

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14NOTIZIARIOBIENATO DAL PAESE

DALPAESE

Radicchio da record

Nuovo record di visite per la 7° edizione della Festa del Radicchio di Bieno che domenica 7 ottobre ha contato più di 3.000 visitatori e 1.500 i coperti ven-duti, “ma le presenze sono state almeno il doppio”, spiega Luca Guerri, Assessore comunale e Segreta-rio del Comitato organizzatore. “Purtroppo quando sono state le due abbiamo dovuto chiudere le cuci-ne e smettere di distribuire i pasti perché non c’era rimasto più nulla e dopo qualche ora anche la casetta dei panini e delle patatine ha dovuto alzare bandiera bianca”. Grande soddisfazione da parte del paese, che mai aveva visto un’affluenza di questo genere, e dei volontari, che sono stati premiati per le loro fatiche. “Credo che questa volta”, spiega sempre Luca Guerri, “molto probabilmente abbiamo davvero raggiunto il massimo della capienza. Bieno, anche per questioni di ordine pubblico, avrebbe grosse difficoltà nel soppor-tare di più in termini di presenze”.La storia della festa è costellata da un costante cre-scendo, anche grazie alla qualità delle iniziative che da sempre fanno da cornice alla festa, ma soprattutto alla capacità organizzativa di tutti coloro che danno il loro importantissimo aiuto. L’intero volontariato del paese si è messo al lavoro parecchio tempo prima per confermare anche in questa edizione il successo che in tanti “assaporavano”.L’edizione di quest’anno era nata con diverse novità, a

partire dalla dislocazione, poiché l’enorme afflusso di persone stava creando qualche problema e dunque si è pensato di spostare il mercatino dei prodotti locali all’interno della fantastica cornice del “Parco Fluviale”, dislocato appena sotto il campo sportivo che invece è rimasta la sede principale della festa. Qui era stato montato l’enorme tendone che ha ospitato tutti co-loro che hanno voluto assaporare gli squisiti piatti a base di radicchio proposti in tante gustosissime for-me, dal salato al dolce, per un menù completo e so-praffino adatto a tutti i palati.La giornata si è svolta in piena serenità, con il bel tempo che ha fatto da complice, proponendo anche momenti di svago e spettacoli di varia natura: si è po-tuto cavalcare i pony alla scoperta del Parco Fluviale e salire su un elicottero che ha offerto la possibilità di vedere le bellezze del Lagorai dall’alto; per gli amanti del movimento e della natura si è potuto imparare a praticare il Nordic Walking grazie alla presenza di un apposito istruttore, oppure farsi accompagnare da una Guida della “Rete Trentina di Educazione Ambien-tale” alla scoperta dei dintorni di Bieno; per i più pic-coli è stato messo a disposizione un’intera area con un Parco giochi gonfiabili mentre per gli amanti della musica c’è stata la possibilità di farsi intrattenere dalla Bifolk Band (“Orchestra instabile da Ostaria”) che ha allietato i presenti con un repertorio all’insegna della

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DAL PAESE 15 NOTIZIARIOBIENATO

goliardia e dell’improvvisazione e infine, per i palati più fini, farsi emozionare dal concerto degli “Statale 47” che hanno accompagnato i presenti in un tributo musicale a quel grande gruppo che risponde al nome dei Nomadi.Chiaramente però il protagonista d’eccellenza della giornata è rimasto il radicchio e quest’anno il menù completo ha certamente soddisfatto il palato di qual-siasi amante del particolare ortaggio, poiché si è po-tuto gustare le lasagne al sugo di radicchio, gli spätzli al radicchio e speck, le “luganeghette” con sugo di ra-dicchio e l’immancabile radicchio alla piastra, il tutto accompagnato dalla polenta con farina della Valsuga-na e una bibita a scelta… e per chi non si acconten-tava durante la festa si poteva assaporare le torte cu-cinate dalle brave massaie bienate e vendute in loco dal coro parrocchiale del paese e, a conclusione della festa, anche la torta con crema dolce di radicchio.A fine giornata, Guerri ha voluto ricordare l’apporto economico dei numerosi (e in crescendo) sponsor privati e il sostegno diretto d’autorevoli Enti quali,

ad esempio, il riconoscimento del marchio TRENTI-NO con relativo supporto dell’Assessorato Provincia-le all’Agricoltura, il sostegno a 360° del Comune di Bieno, l’ A.P.P.A., il Servizio Conservazione Natura e Valorizzazione Ambientale della P.A.T. e infine l’A.P.T. Valsugana. Citazione a parte, chiaramente, merita l’A-zienda Agricola di Igor Busarello che nella Festa del radicchio ha saputo coniugare perfettamente sia il personale apporto (ricordiamo che tutto il radicchio cucinato viene donato gratuitamente dall’Azienda) che la naturale ricaduta d’immagine della stessa.Infine l’Assessore ha voluto ringraziare anche tutti coloro che hanno reso possibile “questo piccolo mi-racolo. Senza le decine di volontari che si sono pro-digati sia prima che durante la festa, qualsiasi sforzo

sarebbe risultato vano. Personalmente ritengo che, per un paese di nemmeno 500 abitanti, organizzare una festa di tali dimensioni è sicuramente motivo di orgoglio e di vanto non indifferente.”

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16NOTIZIARIOBIENATO

DALPAESE

Solidarietà delle Penne Nere a Roveretosulla Secchia

ASSOCIAZIONI

zione. Ora però vogliono, tutti uniti fare di più. Per que-sto hanno organizzato una maxi Lotteria il cui ricavato andrà a finanziare il progetto di ricostruzione del Centro dello Sport di Rovereto sulla Secchia. La lotteria partirà a dicembre e si concluderà a marzo 2013, coinvolgendo tutti i 23 gruppi alpini della zona. Molti sono stati coloro, enti, associazioni, aziende che hanno voluto sostenere questa iniziativa, e che hanno, con il loro contributo, permesso agli alpini di finanziare i premi messi in palio e la campagna pubblicitaria neces-saria a diffondere l’iniziativa. Non potendoli nominare tutti per motivi di spazio, vogliamo rivolgere a tutti loro il nostro più sincero e sentito GRAZIE. Grazie al contribuito di aziende Modenesi e del nostro Trentino, nel prossimo periodo natalizio proporremmo inoltre la vendita di un PACCO DELLA SOLIDARIETA’ al prezzo di Euro 10,00, contenente un mix di prodotti ti-pici emiliano-trentini. Tutti noi ci auguriamo di poter dare una grossa mano agli amici di Rovereto Secchia per poter sperare ancora in un roseo futuro per loro e per i loro figli. Ci appelliamo alla sensibilità e generosità di quanti, dentro e fuori la nostra Valle, hanno un cuore e un’anima che pulsa anco-ra di generosità.

Riccardo Molinari

Noi Alpini siamo spesso abituati a delle missioni impos-sibili. I nostri reparti in Armi sono tra i più efficienti e preparati al mondo. I nostri NU.VOL.A. sono sempre in prima fila in ogni evento calamitoso che richieda prepa-razione e senso di umanità nelle situazioni più dramma-tiche. Ma questa volta, solo il nostro cuore poteva farci volare così lontano. Tutto è iniziato quarantatre anni fa, dai ragazzi di una scuola elementare di Rovereto sulla Secchia(MO). Rac-conta di una quarta classe e del suo capoclasse Raffaele, della sua intraprendente maestra Tina Zuccoli, di una lettera, un pennone, un tricolore e di tante Penne Nere trentine che li resero felici. Oggi a distanza di 43 anni, quei ragazzi ora adulti, e quel-la scuola elementare, dal cui piazzale è stato tolto “… quel grosso tronco sottile …” perché pericolante, hanno subito gli effetti devastanti di un terremoto che il 20 e 29 maggio ha cambiato volto alla loro cittadina. Oggi come allora, le Penne Nere trentine non potevano certo rimanere indifferenti a sì tale distruzione, ed ecco balenare nella mente il desiderio di correre in aiuto a quella gente che tanto affetto ed ammirazione ci ave-vano dimostrato in quella fredda giornata del 6 gennaio 1970. Già da subito dopo il sisma, i nostri gruppi si sono mobi-litati ed hanno raccolto fondi da destinare alla ricostru-

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17 NOTIZIARIOBIENATOASSOCIAZIONI

Da quasi sessanta anni il corpo dei Vigili del Fuoco Vo-lontari di Bieno svolge la propria attività a favore della collettività.L’amministrazione comunale, conscia dell’importanza dell’attività del corpo dei Vigili del Fuoco Volontari, ne ha sempre sostenuto finanziariamente l’attività, ero-gando i contributi, ad integrazione di quelli concessi a  livello provinciale, necessari per l’acquisto delle at-trezzature.L’impegno finanziario assunto ha indubbiamente avu-to un positivo riscontro, in quanto attualmente l’at-trezzatura in dotazione del corpo è di tutto rispetto; la sede è decisamente idonea all’attività da svolgere e conforme alle esigenze ed i componenti del corpo

DALPAESE

Vigili del fuoco: passione eservizio dapadre in figlio

possono svolgere la loro attività di pronto intervento e prevenzione autonomamente senza dover dipende-re da aiuti esterni, con notevoli vantaggi in termini di celerità ed efficienza.La fornitura dell’attrezzatura sarebbe comunque inu-tile se non vi fosse l’impegno disinteressato dei volon-tari da sempre disponibili a svolgere compiti spesso pericolosi e non sempre gratificanti, a favore della collettività non solo di Bieno.Oggi, come cento anni fa, la capillare struttura dei VV.FF. del Trentino consente di poter contare, per qualsiasi tragico evento e non solo nel settore dell’an-tincendio, su una catena umana di primo intervento di vitale importanza. La presenza sul territorio della rete di volontariato dei VV.FF. rappresenta un punto di riferimento sicuro, co-stantemente aggiornato, immediatamente reperibile e quindi in grado di accorciare tempi e distanze, di semplificare i piani d’intervento, specialmente in caso di pubbliche calamità.L’organizzazione interna del corpo è adeguatamente regolamentata al fine di garantire trasparenza e legit-timità nelle procedure e nelle decisioni da assumere, sia per quanto riguarda la distribuzione delle cariche che per quanto riguarda i compiti da svolgere da par-te dei vari componenti.Allo stato attuale l’Organico è composto da 20 Vigili e da 3 Vigili allievi.Un dato molto importante è l’età relativamente gio-vane dei componenti del corpo. Tale caratteristica di-mostra un attaccamento anche delle giovani genera-zioni al servizio altruistico, di vitale importanza per la crescita personale del singolo e per il sentirsi membri attivi della società, in netto contrasto con il preoc-cupante dilagare dell’individualismo e dell’interesse privato quale esito della mercificazione di ogni cosa secondo le teorie economiche dominanti.E’ quindi piacevole riscontrare il succedersi delle ge-nerazioni all’interno del Corpo, con lo stesso spirito trasmesso da padre in figlio, volto al soccorso incon-dizionato a chiunque si trovi nella necessità, con l’am-bizione di poter dare un servizio alla comunità.     L’attività futura dei VV.FF. di Bieno presenta quindi buone prospettive ed è intenzione dell’amministra-zione comunale, per quanto di sua competenza, age-volarne lo sviluppo.

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30 ANNI PER LA COLONIA MARTELLAGOSabato 8 settembre 2012 la comunità parrocchiale di S. Stefano in Mar-tellago ha desiderato festeggiare con noi Bienati i primi trent’anni di at-tività pastorale a Bieno con una solenne S. Messa celebrata nella nostra chiesa parrocchiale monumentale (un documento redatto dall’ufficio delle Belle Arti di Trento il 6 luglio 1922 la dichiara appunto monumen-tale), seguita da un fraterno pranzo allestito nel “Campetto”, luogo in cui nel periodo estivo si svolgono le attività con i ragazzi.La S. Messa è stata presieduta dal parroco di Martellago, don Giorgio Riccoboni, e concelebrata dal parroco emerito don Luigi Boffo, “pionie-re” dei campi scuola a Bieno, e da don Francesco Micheli, collaboratore del nostro parroco. Al Campetto si è tenuta poi, alla presenza delle au-torità civili dei due Comuni, la consegna della targa ricordo al nostro Vicesindaco Carla Brandalise ed a don Armando. Bello è pensare che questo potrebbe essere l’inizio di un rapporto speciale fra le due comunità, che favorirebbe un incremento di relazioni costruttive, considerando anche che gli abitanti di Martellago, grandi e piccoli, si sentono particolarmente legati al nostro paese. Stefano

RURALE, AUMENTA IL SERVIZIO CON I NUOVI ORARILe assemblee dei soci delle Casse rurali Centro Valsugana, Bassa Valsu-gana e Castello Tesino hanno dato l’ok alla fusione dei tre istituti nella “Cassa Rurale Valsugana e Tesino”, avvenuta formalmente lo scorso ot-tobre. La volontà della nuova cassa è quella di rispondere alle richieste delle comunità attraverso un aumento della presenza sul territorio. Dal 15 ot-tobre in diversi paesi della valle sono cambiati gli orari d’apertura degli sportelli. In particolare a Bieno è stata data risposta alle esigenze mani-festate dai cittadini: mentre prima l’ufficio era aperto lunedì pomerig-gio, mercoledì e venerdì mattina, ora il servizio viene garantito tutte le mattine dalle 8.20 alle 13.00. Inoltre c’è anche l’apertura pomeridiana nelle giornate di lunedì e martedì (14.30-16.50) e quella prolungata del giovedì (14.30-19.00). Durante questi pomeriggi la cassa resta chiusa, non è prevista la movimentazione di contanti, ma si fanno consulenze.

Dal registro delle attività del Corpo, alla data del 19 novembre 2012, si possono desumere i seguenti in-terventi:

calamità n. 2 ore 19,5

incendio sterpaglie n. 1 ore 11

incidenti stradali n. 4 ore 40

pulizia pozzi neri n. 1 ore 6

attività di prevenzione per manifestazioni

n. 14 ore 360

reperibilità occasionale n. 3 ore 120

manifestazioni pompieristiche n. 8 ore 193

addestramento pratico n. 10 ore 161

addestramento teorico n. 8 ore 66

controllo idranti n. 1 ore 20

totale interventi n. 52 ore 996,5

In occasione della serata di consegna delle benemerenze, tenutasi all’interno dell’assemblea annuale del Distretto che si è svolta nella polifunzionale di Spera lo scorso 24 novembre, è stato premiato con un diploma Cornelio Del-lamaria per i 60 anni d’età. Con la nuova riforma provinciale infatti tutti i vigili del fuoco volontari che hanno compiuto i 60 anni potranno rimanere all’interno dei corpi con inca-

richi secondari. Cornelio ha già dato la sua disponibilità a continuare a dare una mano come vigile di complemento, portando la sua esperienza alle giovani leve.

Lo scorso 2 dicembre infine abbiamo festeggiato la nostra patrona Santa Barbara con la messa celebrata nella parroc-chiale alle 9.30 a cui è seguita una bicchierata in paese ed il pranzo al Betty’s Hill di Pradellano.

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D A L L A

C OMUM IT À

Il PianoGiovani di Zona 2012

NOTIZIE

Il Piano Giovani di Zona 2012, “Giovani in azione”, ha l’o-biettivo di coinvolgere i giovani della comunità facendo leva sul loro spirito d’iniziativa, d’imprenditorialità e di creatività, grazie al sostegno economico della Comu-nità Valsugana e Tesino (capofila del progetto, la cui gestione è affidata al Settore Socio-Assistenziale), della Provincia Autonoma di Trento, di 20 Comuni del ter-ritorio, del BIM del Brenta e delle Casse Rurali.Gli 8 progetti approvati quest’anno, con una spesa complessiva di quasi € 73.000,00 sono: 1. “Caves and mountains catch the click”, presentato dalla Comunità Valsugana e Tesino, propone escursioni, incontri di avvicinamento all’arrampicata sportiva, espe-rienze in montagna e un laboratorio di fotografia digita-le per “fermare” le immagini dell’esperienza. 2. “Lo s-ballo non è musica” è presentato dal Comune di Grigno e coinvolgerà i giovani sui temi del disagio e di tossicodipendenza, in termini informativi e preven-tivi. Si prevede di realizzare delle serate di confronto e di dialogo, dei cineforum e delle serate di spettacolo, in collaborazione con i ragazzi della comunità di San Patri-gnano di San Vito di Cognola. Si prevede anche la visita alla comunità di Cognola.3. “Quelli che...il circo!”, presentato dall’Associazione culturale il MOSAICO a continuazione del progetto dello scorso anno, vuole avvicinare i giovani all’arte circense come elemento importante e fondante per la definizio-ne sociale e caratteriale della persona. Il progetto pre-vede la realizzazione di un laboratorio circense con uno spettacolo finale, che verrà realizzato l’ultima settimana di agosto.4. “Il territorio scopre i suoi giovani”, presentato dalla Comunità Valsugana e Tesino, nell’ottica dello sviluppo di comunità intende facilitare la definizione di nuove re-lazioni con il mondo giovanile all’insegna della collabo-razione, co-progettazione, co-gestione, e co-valutazio-ne degli interventi rivolti innanzitutto ai giovani stessi, con l’obiettivo di incoraggiare in loro inedite forme di partecipazione, protagonismo e cittadinanza attiva. Il progetto verrà realizzato in stretta collaborazione con i Centri di Aggregazione Giovanile. 5. “Punto Giovani”: rappresenta lo sportello e lo stru-mento operativo del Piano, per creare momenti d’in-contro e di confronto sostenuti da un operatore, a cui i giovani possono rivolgersi per trovare indicazioni e

consigli relativi al variegato mondo dei loro interessi. Ciò dovrebbe consentire una maggior partecipazione alle attività promosse dal Piano, la creazione di durevoli rapporti sociali, l’aumento delle realtà giovanili raggiun-te dal Piano Giovani di Zona. Un importante riferimento e mezzo di comunicazione per i giovani rimane sempre il sito www.valsuganagiovani.it6. “La sincronia dei giovani astri” presentato dall’asso-ciazione FIGLI DELLE STELLE, ha previsto un percorso di formazione teatrale e di danza, confluiti poi nella messa in scena di uno spettacolo sul Titanic, in collaborazione con altre due associazioni (Sincronia di Levico e i Cerchi della Luna di Novaledo.7. “Tirocini d’eccellenza in Valsugana” è presentato dall’Istituto d’Istruzione Alcide Degasperi con lo scopo di creare dei periodi di tirocinio in azienda per i giova-ni dell’istituto più meritevoli, supportandoli in questo modo nell’avvicinamento al mondo del lavoro e soprat-tutto alla definizione di una loro prospettiva lavorativa futura. 8. “Giochi e sport, benessere a 360°”, presentato dall’Associazione ASD Ortigara Lefre, evidenzia il poten-ziale educativo del gioco e dello sport, offrendo alle fa-miglie un servizio di natura aggregativa e socializzante, ma anche di promozione dello stare insieme e della con-ciliazione dei tempi della famiglia. Lo scopo del progetto è di valorizzare lo sport per trasmettere alle nuove gene-razioni stili di vita sani e leali. E’ strutturato in due parti: realizzazione di laboratori ludici itineranti per ragazzi dagli 11 ai 14 anni e un corso formativo per confrontarsi sul tema dello sport, rivolto ad adulti e operatori nello sport che vanno dai 18 ai 29 anni.

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D A L L A

C OMUM IT À

Via ai lavorialla piscinasovracomunale

NOTIZIE

Consegnato il cantiere per i lavori di realizzazione dell’impianto natatorio coperto al centro sportivo di Bor-go. Lo scorso 4 ottobre è stato firmato il contratto tra la Comunità di valle e l’Ati tra Inco Srl di Pergine, Pasquazzo Spa di Ivano Fracena e Atzwanger Spa di Bronzolo che si è aggiudicata l’appalto dei lavori per l’importo comples-sivo di 4.972.290,59 euro (corrispondente ad un ribasso del 20,755% sull’importo a base d’asta di 6.215.350,97 euro), di cui 226.249,05 di oneri della sicurezza. Al bando di gara hanno partecipato 18 ditte, di cui sei venete e due lombarde. L’opera prevede il mantenimento delle due vasche sco-perte (una da due corsie e quella per i bambini) e la realizzazione a fianco di una struttura da 60x40metri dove troveranno posto la vasca semi-olimpionica da

PROGETTI IN CORSOLa Comunità sta portando avanti lo studio per la gestione dei rifiuti inerti; un progetto di mobilità alterna-tiva che prevede l’installazione di alcune pensiline per l’aggancio e lo sgancio automatico di bici normali e in futuro elettriche presso due stazioni ferroviarie vicine alla pista ciclabile; uno studio sulle modalità di smaltimento del letame e del liquame prodotto dalle nostre stalle affidato all’istituto di San Michele che potrebbe prevedere la realizzazione di un impianto per la produzione di biogas e infine un progetto legato alla modalità di affissione della segnaletica e delle insegne che per le autorizzazioni paesaggistiche è diven-tata di competenza della Comunità e non più della Provincia.

21x25metri con otto corsie e due vasche da 8x12metri, di cui una per i più piccoli alta 60 cm e una che sarà uti-lizzata per i corsi di acquagym e la riabilitazione. In totale dunque per gli utenti della valle saranno a disposizione ben cinque vasche, di cui tre coperte. Dalla cantierizzazione, le imprese hanno tempo 615 giorni per concludere l’opera, all’incirca 2 anni. I lavori cominceranno con l’inizio del 2013 e la direzione (con funzione anche di coordinatore della sicurezza) è stata affidata nel mese di novembre al perito industriale Mau-rizio Paissan di Trento che ha vinto il confronto concor-renziale con altri 16 professionisti, aggiudicandosi l’inca-rico per un compenso di 50.330,13 euro con un ribasso del 51,838% sull’importo a base d’asta di 104.501,75 euro.

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Via ai lavorialla piscinasovracomunale

PIANO SOCIALE DI COMUNITA’La Comunità ha approvato il Piano Sociale di Comunità con cui si è fatto un quadro della situazione socia-le della valle, individuando i bisogni e quindi programmando dei servizi per rispondere a questi bisogni funzionalmente alle risorse che sono state messe a disposizione. Le nuove “emergenze” sociali che sono emerse riguardano le nuove dipendenze come il gioco d’azzardo, per cui sono stati programmati dei corsi specifici e le nuove povertà che riguardano per esempio i padri separati per cui saranno messi a disposi-zione degli alloggi. Sono emerse poi delle criticità rispetto al “reddito di garanzia” che veniva erogato alle persone in difficoltà. Recentemente, per questo, la Provincia ha modificato la legge che disciplina l’eroga-zione di questi soldi che in futuro saranno dati in modo più oculato con l’attenzione che chi ne usufruisce sia sempre impegnato nella ricerca di un lavoro.

NOTIZIE

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C OMUM IT À

Anche inValsuganaaperto il nuovoPUA

E’ stato attivato anche a Borgo il Pua, Punto Unico di Accesso. Il Pua è la novità introdotta dalla recente nor-mativa provinciale sulla salute, che punta ad aiutare i cittadini ad orientarsi nella fitta rete di servizi sociali e sanitari alla persona. L’attivazione è avvenuta a seguito della stipulazione di una specifica convenzione siglata dal responsabile del Servizio sociale della Comunità, Maria Angela Zadra e dal direttore del Distretto Sanitario Est, Arrigo Andrenacci, che ha previsto la messa a dispo-sizione all’Apss di un’assistente sociale per 6 ore settima-nali. La sede, scelta in accordo con l’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari, è quella della palazzina rosa, dietro l’ospedale, già sede dell’Unità Operativa Cure Primarie. Qui è presente una piccola equipe composta da un in-fermiere coordinatore di percorso, un assistente sociale

ed un amministrativo, che forniranno tutte le informa-zioni necessarie a coloro che magari per la prima volta si trovano in difficoltà e non sanno come far fronte ai problemi di assistenza e salute legate alle aree della non autosufficienza, disabilità, problemi psichici, dipenden-ze, area materno-infantile. In via sperimentale l’apertu-ra di questo “sportello” sarà di due mattine a settimana (lunedì e mercoledì dalle 9 alle 11), in attesa di rilevare il bisogno effettivo del territorio, che ancora non conosce bene questo nuovo servizio. Non dovrebbe essere più il cittadino a cercarsi le informazioni girando da un ufficio all’altro, ma i servizi a coordinarsi efficacemente tra loro, per una presa in carico unitaria del caso, laddove vi sia una presenza in contemporanea di bisogni sociali e sa-nitari complessi.

AGEVOLAZIONI CASASono stati distribuiti i 2.450.000 euro che la Provincia ha messo a disposizione della no-stra valle per stimolare, con contributi che variano dal 30% al 40%, la ristrutturazione con riqualificazione energetica delle prime case. Nella Comunità Valsugana e Tesino sono state numerose le domande pervenu-te, tanto che è stata inoltrata richiesta per un’integrazione del budget di 150mila euro al fine di finanziarle tutte.

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Ha aperto a metà ottobre il nido “La giran-dola” di Cinte Tesino. Pensato per accogliere 19 bimbi, è stato realizzato nella sede dell’ex Università della Tuscia. Nei mesi scorsi è sta-to al centro dell’attenzione della stampa e della tv locale per la mancanza di iscrizioni, con l’apertura che sembrava dovere slittare a gennaio 2013. Fatto questo che ha indot-to l’assessore alla cultura ed istruzione della Comunità Valsugana e Tesino, Paolo Sordo, a riunire i sindaci del Tesino e di Bieno per verificare la volontà delle rispettive ammi-nistrazioni comunali riguardo l’apertura del servizio nido. I Comuni, sentendo forte il bisogno di questa struttura, si sono impe-gnati nel promuovere l’avvio del nido invi-tando i genitori potenzialmente interessati e, se necessario, a contribuire anche finan-ziariamente per la fase di avviamento. Già dal prossi-mo anno saranno però verificate le iscrizioni e si dovrà rivedere la decisione assunta. Paolo Sordo, sentito in merito da Silvia Fattore lo scorso settembre, sottoline-ava che «Sono parecchi mesi che mi sto impegnando, assieme al presidente Dandrea, con riunioni con i ge-nitori potenzialmente interessati. Da subito sembrava che l’interesse fosse notevole e, tramite un questiona-rio, i potenziali iscritti erano 16. Poi tutto si è affievoli-to e gli interessati sono scesi di molto”. La gestione è stata affidata alla Cooperativa Am.ic.a di Canezza di Pergine, che ha vinto la gara di appalto. Al momento ci sono sette bimbi iscritti, di cui alcuni fre-quentano ma la maggior parte entrerà a gennaio. In questi primi mesi d’apertura, visto il limitato numero di bambini, si è adottato un orario ridotto 8-13, che vede impegnate 2 persone, la coordinatrice interna con ruolo educativo e un’ausiliaria con ruolo di sup-porto. Da gennaio si partirà con l’orario completo fino alle 16, con possibilità di prolungamento.Per quanto riguarda le quote applicate, la tariffa ora-ria massima in frequenza ordinaria (7.30 - 16) è pari a 6 euro più Iva al 4%. Le famiglie per sostenere la spesa possono richiedere la concessione di buoni di servizio che, in alcuni casi, per chi cioè ne ha diritto, possono abbattere i costi anche dell’80-90%.Per il Nido di Cinte la Comunità ha ottenuto lo scorso settembre un contributo di 151.838,50 euro sul Fut re-

lativo all’edilizia scolastica per i lavori di adeguamen-to che verranno realizzati, per gran parte, nell’estate 2013.

NUOVE APERTURE IN VISTASono sei le strutture che in Valsugana e Tesino si oc-cupano dell’accoglienza di bambini fino ai 36 mesi. Si tratta del nido comunale Arcobaleno di Borgo, del nido sovracomunale Le Piume di Carzano, del nido privato La Bottega di Geppetto di Castelnuovo, delle strutture aperte a Samone e recentemente (dallo scor-so maggio) a Ivano Fracena dalla Cooperativa Insieme Lagorai ed infine il nido che ha aperto a Cinte Tesino lo scorso ottobre. Strutture che insieme soddisfano 140 richieste, ne rimangono inevase circa un altro centinaio. Compito della Comunità è dare loro rispo-ste. Per questo l’assemblea dell’ente di Piazzale Ceschi ha nominato un apposita commissione presieduta da Ornella Campestrini, sindaco di Torcegno che ha fatto un progetto di realizzazione di nidi infanzia sul ter-ritorio. A gennaio dovrebbe trovare finanziamento sul Fut il nido di Scurelle da 20 posti e si lavorerà per aprirlo per settembre 2013. Inoltre la commissione ha stabilito la realizzazione di un nido da 40 posti a Ron-cegno e uno da 40 a Strigno. Al fine di dare risposte immediate si pensa di creare una struttura provvisoria di 19 posti al piano inferiore della biblioteca di Stri-gno. Si valuterà in seguito se c’è necessità di un altro piccolo nido d’infanzia di circa 20 posti a Grigno.

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Apertoil nidoLa Girandola

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23 NOTIZIARIOBIENATO

CULT U R A

Apertoil nidoLa Girandola

Ritorna in Valsugana una rassegna musicale giunta al suo ventesimo compleanno, piena di curiosità e di stimoli culturali. Sotto traccia c’è l’idea di una rete di enti locali, gli otto Comuni coinvolti, e di un sistema bibliotecario impegnato a dare gambe e sistematicità a questo progetto. L’offerta è pensata per aprire i nostri orizzonti, per incontrare artisti che fanno ricerca in diverse direzioni e che hanno voglia di comunicarla a un pubblico vero con un lin-guaggio popolare. L’obiettivo è portare in periferia spettacoli di qualità che sappiano parlarci dell’at-tualità, del nostro territorio, della storia e del mon-do. L’ultimo appuntamento è con Giacomo Lariccia, un cantautore emergente in fuga dall’Italia che sarà a Bieno venerdì 1 febbraio alle 20.30 nella sala ex Caseificio. Ingresso libero.

Folktemporanea

Quella di Giacomo Lariccia è la storia di un musicista che lascia l’Italia e trova l’America in Europa.Giramondo con la chitarra in spalla, trova a Bruxelles l’ambiente giusto per coltivare la passio-ne per il jazz. All’improvviso, dopo anni di note, assoli bislacchi e cravatte stonate, scopre la potenza della parola. Il suono della chitarra può senz’altro emozionare, ma la parola può toccare nel profondo, può commuovere e divertire, creare un mondo alter-nativo e criticare quello in cui viviamo. Nasce il Lariccia cantau-tore che attraversando le strade dei sogni, rovista nella memoria e crea personaggi e storie meravigliose legati all’infanzia o alla storia. Le sue parole esprimono il disagio di vivere in un’Europa anestetizzata dalla ricchezza e dal benessere. Parlano delle virtù e dei vizi del nostro mondo, della bellezza dell’amore e della dif-ficoltà di amare, della voglia di vivere e di guardare avanti. Il suo primo disco da cantastorie è “Colpo di sole”, un lavoro garbato e pregnante, frizzante come l’aria di primavera. Se n’è accorta la giuria del Premio Tenco che lo ha nominato tra i migliori 4 dischi del 2012.

EVENTI

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CONCERTOCORO VALBRONZALE

Venerdì 28 dicembre alle 21 in chiesa parrocchiale Concerto di Natale del Coro Valbronzaledi Ospedaletto.

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Indirizzi, orari e numeri utiliUffici Comunali | Piazza Maggiore, 3 Tel. 0461 596166 | Fax 0461 596292 | e-mail: [email protected] per il pubblicoDal lunedì al giovedì: 8.00 - 12.30 e 14.00 - 18.00 | venerdì: 8.00 - 12.30Sindaco (ricevimento): giovedì dalle 16.00 alle 18.00Vicesindaco (ricevimento): mercoledì dalle 17.00 alle 18.00Segretario comunale: giovedì dalle 8.00 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 18.00 | venerdì: dalle 8.00 alle 11.00

Ambulatorio Medico | Via Don Luigi Morelli, 1 | Tel. 0461 596156Orari per il pubblico:Lunedì: 09.30 - 10.30 (Dott.sa Pensalfine)Martedì: 10.00 - 12.00 (Dott.sa Gubert) e 14.00 - 15.00 (Dott. Di Dio)Giovedì: 09.30 - 10.30 (Dott.sa Pensalfine, su appuntamento) e 16.00 - 16.30 (Dott. Di Dio)Venerdì: 10.00 - 12.00 (Dott.sa Gubert)

Cassa Rurale Centro Valsugana | Piazza Maggiore, 1 | Tel. 0461 1851375 (lun. pomeriggio - mar. e ven. mattina)Centro Multiservizi - Spazio Giovani | Piazza Maggiore, 8 | Tel. 0461 596520Dispensario Farmaceutico | Via Ammiraglio Bettolo, 5 | Tel. 0461 596279 (mar/ven 9.00 - 12.00)Famiglia Cooperativa Valsugana | Piazza Maggiore, 7 | Tel. 0461 596289Scuola dell’Infanzia | Via Ammiraglio Bettolo, 21 | Tel. 0461 596247Ufficio Postale | Via Ammiraglio Bettollo, 3 | Tel. 0461 596167Ufficio Turistico - Pro Loco | Piazza Maggiore, 2 | Tel. 0461 596205

Vigili del Fuoco Volontari | Via del Murazo, 2 | Tel. 0461 596091 | EMERGENZE Tel. 115

Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari | EMERGENZE Tel. 118Servizio sanitario di emergenza | Tel. 118Ambulanza - Castello Tesino | Tel. 0461 594777Centro Unico Prenotazioni (C.U.P.) | Tel. 848816816Guardia Medica notturna / festiva / turistica | Tel. 118Ospedale San Lorenzo - Borgo Valsugana | Tel. 0461 755111Pronto Soccorso | Tel. 0461 755214

Carabinieri Strigno | Tel. 0461 762117 | EMERGENZE Tel. 112Polizia | Tel. 113

Comunità Valsugana e Tesino | Tel. 0461 755555Segreteria settore Socio-Assistenziale | Tel. 0461 755565Assistente Sociale | Tel. 0461 755529 (solo su appuntamento telefonico)

Corpo di Polizia MunicipaleSportello di Borgo ValsuganaTel. 0461 757312 | fax 0461 756820 | e-mail [email protected] Orari per il pubblico:da lunedì a venerdì 8.30 - 12.30 | martedì e giovedì anche dalle 14 alle 18 Dal 2009 la Polizia Locale non effettua ricevimento al pubblico nei comuni, come deciso dalla conferenza dei sindaci, ma è reperibile per ogni necessità.

Enti di distribuzione Servizi Elettricità - SET Distribuzione e Guasti | Tel. 800 969 888Trenta - Contratti e informazioni | Tel. 800 990 078Gas Metano | Tel. 800 289 423

Parrocchia di Strigno (abitazione del Parroco) | Tel. 0461 762061 Provincia Autonoma Trento (uff. Borgo Vals.) | Tel. 0461 753022Scuola Elementare - Samone | Tel. 0461 763345Scuola Media - Strigno | Tel. 0461 763409Soccorso Alpino - Pieve Tesino | Tel. 0461 593113

Sportello A.C.L.I. | Il quarto mercoledì di ogni mese

NOTIZIARIOBIENATO

SEMESTRALE DI INFORMAZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BIENODIRETTORE Giorgio Mario Tognolli DIRETTORE RESPONSABILE Marika Caumo STAMPA Litodelta Srl Scurelle (TN) AUTORIZZAZIONE REGISTRO STAMPE DEL TRIBUNALE DI TRENTO n. 1231 del 21/12/2004 ANNO VII N. 2 Dicembre 2012

Chiuso in tipografia il 15/12/2012

NOTIZIARIOBIENATO

Come eravamo...(dall’archivio diKatiuscia Broccato)

Page 28: Notiziario Bienato, n. 2, 2012

NOTIZIARIOBIENATO

Semestrale di informazione dell’Amministrazione comunale di BienoAnno VII n. 2 - Dicembre 2012

RADIcchIO DA RecORD

Poste Italiane Spa - Spedizione in abbon. postale - 70% - CNS Trento - TAXE PERCUE - In caso di mancato recapito inviare al CPO di Trento per la restituzione al mittente previo pagamento resi

AppROfONDImeNTO: l’AcqueDOTTO

cANI e NeVe: le ORDINANZe

En PresepiLilia Slomp Ferrari

per far en presepibasta na cùna

scaldada da ‘lfiàde ‘n pòpo ‘ncantà,

na stèla ‘mpizzàda,en laghet ‘ngiazzà,

ricami de nefsul pin drio a la cà.

Do teste vizinea na nina, nana,

do man che se zerca,en còr che te ciàma…

Per far en presepibasta ‘n sogno d’amor

e gaver ogni dila paze ‘ntel còr.

tratto dal volume Strenna Trentina 2005 edito da Strenna Trentinacoop.

A.r.l. Trento