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NOTA PRELIMINARE AL BILANCIO DI PREVISIONE PER

GLI ESERCIZI FINANZIARI 2016-2018

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PUNTO 1: INTRODUZIONE.

Il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2016-2018 viene presentato sulla base degli schemi adottati dalle pubbliche amministrazioni che partecipano al progetto nazionale di armonizzazione dei sistemi contabili in applicazione del Decreto Lgs.vo 10/8/2014 n. 126 “Disposizioni integrative e correttive del decreto lgs. 23/6/2011 n. 118, recante disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli artt. 1 e 2 delle legge 5/5/2009 n.42”. Il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2016-2018, come previsto dall’art.1 lettera l Decreto Lgs.vo 10/8/2014 n. 126, è almeno triennale, ha carattere autorizzatorio ed è aggiornato annualmente in occasione della sua approvazione. Le previsioni di entrata e di spesa sono elaborate distintamente per ciascun esercizio, in coerenza con i documenti di programmazione dell’ente. Il percorso di armonizzazione “graduale” previsto dal Ministero dell’Economia e delle Finanze ha portato nel 2015 alla riforma definitiva degli attuali sistemi contabili con l’applicazione del Decreto Lgs.vo 10/8/2014 n. 126. La normativa conferma e rende definitivi i seguenti adempimenti:

l’adozione del bilancio pluriennale autorizzatorio secondo gli schemi per titoli e tipologie (entrata) - missioni e programmi (spesa);

l’applicazione del principio contabile generale e del principio contabile applicato della competenza finanziaria, con l’entrata a regime degli strumenti del Fondo pluriennale vincolato e del Fondo Crediti di dubbia esigibilità. In particolare, l’applicazione del criterio della competenza finanziaria potenziata comporta che le operazioni di accertamento ed impegno vengano registrate quando l’obbligazione giuridica insorge, imputandole all’esercizio in cui le obbligazioni sono esigibili. Quest’ultimo principio rappresenta la linea guida per la quantificazione delle previsioni di entrata e di spesa oltre che la quantificazione dei residui presunti;

la predisposizione e l’utilizzo del piano dei conti finanziario ai fini della gestione.

PUNTO 2: SCHEMI DI BILANCIO In base a quanto stabilito dalla disciplina, il bilancio di previsione 2016-2018 è strutturato, sul versante dell’Entrata, in:

- titoli, definiti in base alla fonte di provenienza delle entrate; - tipologie, definite in base alla natura delle entrate; - categorie, definite in base all’oggetto dell’entrata.

La struttura prevede, a livello nazionale, 7 Titoli di entrata, oltre alle contabilità speciali:

- titolo 1: entrate correnti di natura tributaria e contributiva e perequativa - titolo 2: trasferimenti correnti - titolo 3: entrate extratributarie - titolo 4: entrate in conto capitale - titolo 5: entrate da riduzione di attività finanziarie

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- titolo 6: accensione prestiti - titolo 7: anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere - titolo 9: entrate per conto terzi e partite di giro

Per quanto riguarda l’Agenzia, dei sopra elencati titoli, oltre alle contabilità speciali, sono utilizzati solo i seguenti:

- titolo 2: trasferimenti correnti - titolo 3: entrate extratributarie - titolo 4: entrate in conto capitale

Le variazioni tra capitoli dello stesso titolo e tipologia possono essere disposte con decreto del Direttore Generale, senza alterarne la consistenza complessiva. I decreti di variazione sono comunicati al Consiglio di Amministrazione nella prima seduta utile.

Sul versante della Spesa, viene introdotta la seguente ripartizione:

- missioni: rappresentano le funzioni principali e gli obiettivi strategici; - programmi: rappresentano gli aggregati omogenei di attività volte a perseguire gli

obiettivi dell’ente; - macroaggregati: costituiscono un’articolazione dei programmi, secondo la natura

economica della spesa. La struttura della spesa, a livello nazionale, prevede 20 missioni, più 3 missioni tecniche: debito pubblico, anticipazioni finanziarie e servizi per conto terzi/contabilità speciali.

Le missioni sono così riepilogate: - missione 1: servizi istituzionali e generali, di gestione - missione 2: giustizia - missione 3: ordine pubblico e sicurezza - missione 4: istruzione e diritto allo studio - missione 5: tutela e valorizzazione dei beni ed attività culturali - missione 6: politiche giovanili, sport e tempo libero - missione 7: turismo - missione 8: assetto del territorio ed edilizia abitativa - missione 9: sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente - missione 10: trasporti e diritto alla mobilità - missione 11: soccorso civile - missione 12: diritti sociali, politiche sociali e famiglia - missione 13: tutela della salute - missione 14: sviluppo economico e competitività - missione 15: politiche per il lavoro e la formazione professionale - missione 16: agricoltura, politiche agroalimentari e pesca - missione 17: energia e diversificazione delle fonti energetiche - missione 18: relazioni con le altre autonomie territoriali e locali - missione 19: relazioni internazionali - missione 20: fondi accantonamenti - missione 50: debito pubblico - missione 60: anticipazioni finanziarie - missione 99: servizi per conto terzi

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Per quanto riguarda l’Agenzia, delle sopra elencate missioni, oltre alle contabilità speciali, sono utilizzate solo le seguenti:

- missione 1: servizi istituzionali e generali, di gestione - missione 9: sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente - missione 11: soccorso civile - missione 20: fondi accantonamenti - missione 50: debito pubblico

Le variazioni tra capitoli della stessa missione e del medesimo programma possono essere disposte con decreto del Direttore Generale, senza alterarne la consistenza complessiva. I decreti di variazione sono comunicati al Consiglio di Amministrazione nella prima seduta utile. Inoltre, fermo restando lo stanziamento complessivo destinato alla spesa del personale, con decreto del Direttore Generale possono essere disposte variazioni compensative tra Missioni e Programmi diversi al fine del riposizionamento degli importi stanziati.

PUNTO 3: FONDO CREDITI DI DUBBIA ESIGIBILITÀ

L’ammontare del Fondo è determinato in base alla dimensione dei crediti che si prevede possano formarsi nell’esercizio, alla loro natura e all’andamento della riscossione negli ultimi 5 esercizi. Per la definizione del valore da attribuire al Fondo si è provveduto, in linea con quanto stabilito nel principio contabile sopra citato, a:

1) individuare le categorie di entrate stanziate che possono dar luogo a crediti di dubbia e difficile esigibilità;

2) analizzare l’andamento di tali crediti negli ultimi cinque esercizi (2010/2014); 3) calcolare la % di accantonamento al fondo.

Relativamente all’individuazione dei crediti di dubbia esigibilità di cui al suddetto punto 1), si è ritenuto di considerare i crediti derivanti dalla fatturazione di prestazioni aventi come debitori principalmente soggetti privati (capitolo 20000). Sono stati esclusi i crediti vantati nei confronti di Regione Lombardia (capitolo 30000) e degli altri enti pubblici (capitolo 22000 e capitolo 34000). Nella quantificazione del Fondo non sono stati presi in esame i crediti di soggetti privati a fronte di convenzioni attive in quanto, da un’analisi storica delle somme riscosse, non risultano esserci crediti di dubbia e difficile esigibilità. Quanto all’analisi dell’andamento di tali crediti negli esercizi 2010/2014 si è provveduto a considerare i movimenti che si sono manifestati nei 5 anni di riferimento considerando nel contempo gli accertamenti, le relative riscossioni al mese di ottobre 2015 e le registrazioni di minori entrate sui residui. Infine, per quanto attiene alla percentuale di accantonamento, il principio contabile indicato dalla normativa del Ministero delle Entrate e Finanze prevede la determinazione di una media tra incassi e accertamenti. A tal riguardo si è optato per il criterio di maggior prudenza che si basa sul rapporto tra la sommatoria degli incassi e la sommatoria degli accertamenti ponderati

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con i seguenti pesi: 0,35 in ciascuno degli anni del biennio precedente e 0,10 in ciascuno degli anni del primo triennio. Il risultato di tale rapporto ponderato fornisce la percentuale di realizzo dei crediti per ogni esercizio e per differenza la percentuale di rischio annuale. In attuazione del suddetto criterio di computo si è pervenuti alla definizione di una percentuale pari al 9,19% quale media delle percentuali di rischio del quinquennio da applicare al fatturato previsto di € 8.000.000,00 in stanziamento in entrata al capitolo 20000 “proventi per prestazioni tariffate fornite a privati - art. 24, punto c) l.r.16/99”, per un ammontare pari ad € 735.200,00. Si evidenzia che per l’esercizio 2015 è stata applicata una percentuale pari al 10,22% con un accantonamento pari ad € 776.200,00 e per il 2014 una percentuale pari al 10.30% con un accantonamento pari ad € 875.500,00. Conseguentemente, nel bilancio di previsione 2016-2018, è stato previsto un fondo crediti di dubbia esigibilità con uno stanziamento di € 735.200,00 per ogni anno del triennio.

PUNTO 4: FONDO PLURIENNALE VINCOLATO Il Fondo Pluriennale Vincolato (FPV), strumento introdotto dai nuovi principi contabili, considera gli stanziamenti derivanti da entrate accertate in esercizi precedenti, per le quali la spesa, a fronte di un’obbligazione già assunta, si concretizzerà negli esercizi futuri. Per la gestione del FPV è stato necessario affiancare agli ordinari capitoli di spesa appositi capitoli “Fondi” nei quali sono appostate le risorse liquidabili negli esercizi futuri. Il Fondo in conto capitale è costituito essenzialmente per la copertura della spesa relativa agli interventi di razionalizzazione delle sedi dell’Agenzia di Milano e Brescia. Il Fondo in conto capitale ammonta complessivamente a € 34.096.400,83. Un importo pari a € 27.045.390,23 è così utilizzato nelle seguenti annualità, in relazione alla prevista scadenza dell’obbligazione relativa all’incarico ad ILSPA per le sedi di Milano e Brescia:

Anno 2016 Anno 2017 Anno 2018 TOTALE

5.293.410,34 15.382.326,77 6.369.653,12 27.045.390,23

Nel Fondo sono altresì considerati € 4.270.377,43 destinati all’acquisto di attrezzature con particolare riferimento alla realizzazione del “Progetto laboratori”. Altra componente del Fondo è relativa alla realizzazione del Progetto “Armogeo” relativo alla riqualificazione, sviluppo e consolidamento della rete di monitoraggio geologico della Lombardia in attuazione della L.R. 5/2013 così come integrata con L.R. 24/2014, per un importo di € 2.780.633,17. Per la realizzazione dello stesso progetto è stato inoltre previsto uno stanziamento sul fondo di parte corrente di € 1.439.611,43.

PUNTO 5: AVANZO VINCOLATO E’ costituito da economie di spesa previste nell’esercizio 2015, a fronte di entrate accertate, vincolate alla realizzazione di specifiche tipologie di spesa.

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L’avanzo vincolato applicato in relazione a specifiche esigenze di spesa ammonta per la parte corrente ad € 785.200,00 ed è così ripartito: - € 735.200,00 destinati alla copertura del fondo crediti di dubbia esigibilità 2016, di cui al punto 3, così come previsto dall’allegato 2 del richiamato DPCM di sperimentazione; - € 50.000,00 destinati alla copertura delle spese per direzione lavori afferenti al Progetto “Armogeo” relativo alla riqualificazione, sviluppo e consolidamento della rete di monitoraggio geologico della Lombardia in attuazione della L.R. 5/2013 così come integrata con L.R. 24/2014. L’avanzo vincolato applicato in relazione a specifiche esigenze di spesa ammonta per la parte in conto capitale ad € 253.300,00 ed è destinato per € 235.000,00 alle ulteriori spese per investimenti relativi al Progetto “Armogeo” non ancora impegnate. La rimanente quota pari ad € 18.300,00 è destinata all’acquisto di un automezzo previsto per la realizzazione della convenzione con Milano Sesto S.p.a.

PUNTO 6: SINTESI BILANCIO 2016, AL NETTO DELLE CONTABILITÀ SPECIALI

ENTRATE

TITOLO DENOMINAZIONE PREVISIONE 2016

2 Trasferimenti correnti 77.563.000,00

3 Entrate extra tributarie 12.493.089,11

4 Entrate in conto capitale 3.110.287,00

TOTALE TITOLI 93.166.376,11

Utilizzo avanzo di amministrazione di parte corrente 785.200,00

Utilizzo avanzo di amministrazione in conto capitale 253.300,00

Fondo pluriennale vincolato per spese correnti 1.439.611,43

Fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale 34.096.400,83

TOTALE ENTRATE 129.740.888,37

SPESE

MISSIONE DENOMINAZIONE PREVISIONE 2016

1 Servizi istituzionali, generali e di gestione 59.598.561,91

9 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente

62.764.379,26

11 Soccorso civile 5.444.323,60

20 Fondi e accantonamenti 924.639,20

50 Debito pubblico 1.008.984,40

TOTALE SPESE 129.740.888,37

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PUNTO 7: PRINCIPALI VOCI DI BILANCIO

Il bilancio di esercizio per l’anno 2016 alloca le risorse disponibili in modo tale da garantire la copertura delle spese fisse e incomprimibili e realizzare quanto previsto dal programma annuale delle attività. Sul versante delle entrate, si segnalano, in particolare le tipologie che seguono. I trasferimenti correnti sono pari a € 77.563.000,00 così composti: - assegnazione regionale per lo svolgimento dell’attività istituzionale, art. 24 punto a L.R. 16/99 pari ad € 76.460.000,00; - contributi da Regione Lombardia per il finanziamento di progetti previsti nel piano di attività di Arpa, per un importo pari a € 1.103.000,00 di parte corrente, come da prospetto di raccordo annuale sotto riportato. Detti importi sono stati comunicati dalla Direzione Centrale Programmazione Integrata in attesa dell’approvazione del bilancio regionale. Le entrate extra tributarie sono pari a € 12.493.089,11 e sono principalmente composte da: - proventi per prestazioni tariffate quantificati per il 2016 in € 8.750.000,00. Tale voce è distinta in € 8.000.000,00 per prestazioni tariffate fornire a privati e in € 750.000,00 per prestazioni tariffate fornite ad enti pubblici; - entrate derivanti da convenzioni stipulate con privati ed enti pubblici, per un importo complessivo pari a € 3.097.089,11. Le entrate in conto capitale sono pari ad € 3.110.287,00 e sono rappresentate da un contributo da parte della Asl di Milano vincolato alla realizzazione della sede dipartimentale di Milano. Si rappresenta qui di seguito il cosiddetto Prospetto di Raccordo triennale relativo alle partite finanziarie tra Arpa e Regione Lombardia, ai sensi della L.R. 30/2006:

capitolo Attività previsioni 2016 previsioni 2017 previsioni 2018Direzione Generale

competente

10000 Contributo attività istituzionale 76.460.000,00 76.460.000,00 76.460.000,00

Direzione centrale

Programmazione Integrata

totale parziale di parte corrente 76.460.000,00 76.460.000,00 76.460.000,00

30000 monitoraggio frana d'Idro parte corrente 85.000,00 70.000,00 80.000,00

DG Ambiente , Energia e

Sviluppo sostenibile

30000 incarico dighe 210.000,00 - -

DG Ambiente , Energia e

Sviluppo sostenibile

30000

adempimenti LR 9/2013 per la misurazione in continuo e

teletrasmissione DMV 153.000,00 86.000,00 80.000,00

DG Ambiente , Energia e

Sviluppo sostenibile

30000 studi a supporto per la definizione e attuazione del PTUA 90.000,00 - -

DG Ambiente , Energia e

Sviluppo sostenibile

30000 monitoraggio inquinamento diffuso della falda 50.000,00 80.000,00 -

DG Ambiente , Energia e

Sviluppo sostenibile

30000

rete SMEmonitoragggio in continuo delle emissioni dei

grandi impianti 137.000,00 13.000,00 -

DG Ambiente , Energia e

Sviluppo sostenibile

30000

protocollo d'intesa di coordinamento transfrontaliero per la

gestione dei materiali inerti fra Regione Lombardia e 230.000,00 190.000,00

DG Ambiente , Energia e

Sviluppo sostenibile

30000

supporto al segretariato tecnico della Commissione

Internazionale per la protezione delle acque italo svizzere 48.000,00 48.000,00 48.000,00

DG Ambiente , Energia e

Sviluppo sostenibile

30000 monitoraggio infrazione Malpensa 30.000,00 10.000,00

DG Ambiente , Energia e

Sviluppo sostenibile

30000

effettuazioni di analisi dei residui di agrofarmaci, per

verificare il rispetto dei disciplinari di produzione integrata

e delle norme di agricoltura biologica, previste dalle azioni

del programma di sviluppo rurale 70.000,00 70.000,00 70.000,00

DG Organismo Pagatore

Regionale

totale parziale di parte corrente 1.103.000,00 567.000,00 278.000,00

TOTALE GENERALE 77.563.000,00 77.027.000,00 76.738.000,00

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Sul versante della spesa si segnalano le seguenti tipologie di spese: la spesa per il personale dipendente che ammonta complessivamente ad € 60.273.866,21 ed è stata suddivisa, al fine di ottemperare a quanto previsto dal D. Lgs.vo 118/2011, che stabilisce la ripartizione di tale spesa tra missioni e programmi di riferimento, tra le tre principali Missioni dell’Agenzia. La nuova modalità di ripartizione degli oneri di spesa, finalizzata alla ricognizione delle effettive dinamiche di costo in relazione alle diverse articolazioni funzionali e alle tipologie di attività rese, è oggetto, con l’esercizio 2016, di una prima implementazione. Si procederà, conseguentemente, in relazione all’esercizio successivo, ad una più puntuale e completa aggregazione delle spesa per il personale con riferimento all’intera gamma di programmi disponibili nell’ambito di ciascuna Missione; la Missione 1 Servizi istituzionali e generali di gestione pari a € 59.598.561,91 di cui € 26.435.383,38 per spese di parte corrente e € 33.163.178,53 per spese di parte capitale. I programmi più significativi di questa missione sono i seguenti: - programma 3 “gestione economica, finanziaria, programmazione e provveditorato per € 9.450.611,05; - programma 5 “gestione beni demaniali e patrimoniali” per € 32.927.244,89; - programma 10 “Risorse umane” per un importo pari a € 11.443.659,45, che comprende i costi del personale afferente alla Presidenza, alla Direzione Generale, alla Direzione Ammnistrativa, alla Direzione Operazioni ed alla Direzione Tecnico Scientifica. Sempre in questa missione sono ricomprese le spese relative ai buoni pasto, le spese per commissioni di concorsi e selezione del personale, le spese per accertamenti sanitari e le spese per il Comitato Unico Garanzia; la Missione 9 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente pari a € 62.764.379,26 di cui € 53.722.269,96 per spese di parte corrente e € 9.042.109,30 per spese di parte capitale. Il programma 8 “qualità dell’aria e riduzione dell’inquinamento” è il più significativo di questa missione con uno stanziamento pari a € 56.860.129,43. Comprende, per un importo pari a € 43.402.526,05, i costi del personale afferente al Settore Monitoraggi Ambientali, al Settore Attività Produttive e Controlli, al Settore Laboratori ed alle sedi dipartimentali; la Missione 11 Soccorso civile pari a € 5.444.323,60 di cui € 5.226.314,30 per spese di parte corrente e € 218.009,30 per spese di parte capitale. In questa missione il costo del personale è ricompreso nel programma 1 “Sistema di Protezione Civile” per un importo pari a € 5.427.680,71, e comprende i costi del personale afferente al Settore Tutela dai rischi naturali. In linea di continuità con le politiche di contenimento della spesa e di razionalizzazione dell’uso delle risorse, anche per il triennio 2016-2018 si è data applicazione alla modalità già fissata con D.G.R.L n. X/3133 del 18/2/2015 per il concorso al patto di stabilità regionale, con particolare riferimento alla contrazione delle seguenti voci di spesa corrente attuate in applicazione dell’art. 6 della L. 122/2010: spese per incarichi di studio e di consulenza, spese per la formazione e l’aggiornamento del personale dipendente, spese per missioni e trasferte, spese per relazioni pubbliche, convegni, mostre e pubblicità e spese di rappresentanza, nonché in applicazione dell’art. 15 comma 1 del D.L. 66/2014 convertito in L. 89/2014 relativo alle spese per automezzi.

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Si rileva inoltre che il capitolo 701 “Consulenze (società, enti, professionisti e collaboratori occasionali) è stato ridotto al 75% del limite previsto per l’anno 2013 come previsto dal D.L. 101/2013, art. 1 c. 5 convertito in L. 125/2013.

PUNTO 8: DETTAGLIO DELLE POSTE DI ENTRATA E DI SPESA

Entrando in maggior dettaglio rispetto alle singole poste contabili, si forniscono qui di seguito i relativi elementi informativi.

ENTRATA

La previsione delle entrate, legata alla programmazione delle attività sopra descritte, è la seguente: TITOLO 2 - TRASFERIMENTI CORRENTI Tipologia 101 – Trasferimenti correnti da amministrazioni pubbliche Capitolo 10000: Assegnazioni regionali per lo svolgimento dell'attività istituzionale art. 24, punto A), L.R.16/99, per l’importo di € 77.563.000,00. Di cui: - € 76.460.000,00 relativi al funzionamento; il contributo risulta decrementato di € 2.000.000,00 rispetto all’esercizio precedente. L’importo del contributo di funzionamento è consolidato anche per gli esercizi 2017 e 2018. Capitolo 30000: Assegnazioni per attività in convenzione fornite alla Regione Lombardia, per l’importo di € 1.103.000,00 come dettagliate nel Prospetto di raccordo sopra riportato. TITOLO 3 - ENTRATE EXTRATRIBUTARIE Tipologia 100 – Vendita di beni e servizi e proventi derivanti dalla gestione dei beni Capitolo 20000: Proventi per prestazioni tariffate fornite a privati - art.24, comma 1, punto c), della L.R. 16/99, per l’importo di € 8.000.000,00. Lo stanziamento è incrementato di € 300.000,00 nei due esercizi successivi. Capitolo 22000: Proventi per prestazioni tariffate fornite a enti pubblici - art.24, comma 1, punto c), della L.R. 16/99, per l’importo di € 750.000,00. Lo stanziamento è costante nel triennio. Capitolo 33000: Proventi per attività in convenzione fornite ad Enti Pubblici e privati mediante consulenze a terzi, per l’importo di € 10.000,00, costante nel triennio. Capitolo 34000: Attribuzioni per attività e progetti specifici commissionati da altri enti pubblici e da privati - art.24, comma 1, punto f), della L.R. 16/99, per l’importo di € 3.097.089,11. Nell’esercizio 2017 l’importo è pari ad € 1.620.956,72 mentre per il 2018 l’importo è pari ad € 1.527.652,27.

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Tipologia 300 – Interessi attivi Capitolo 42000 – Interessi e diritti su attività di recupero crediti, per l’importo di € 20.000,00. Lo stanziamento è costante nel triennio. Capitolo 44000 – Interessi attivi su depositi in conto corrente, per l’importo di € 10.000,00. Lo stanziamento è costante nel triennio. Tipologia 500 – Indennizzi ed altre entrate correnti Capitolo 40000 – Introiti e recuperi vari da imprese, per l’importo di € 100.000,00. Lo stanziamento è costante nel triennio. Capitolo 41000 – Indennizzi di assicurazioni contro danni subiti, per l’importo di € 20.000,00. Lo stanziamento è costante nel triennio. Capitolo 45000 – Introiti e recuperi vari da amministrazioni centrali, per l’importo di € 5.000,00. Lo stanziamento è costante nel triennio. Capitolo 46000 – Indennizzi di assicurazioni su beni immobili, per l’importo di € 10.000,00. Lo stanziamento è costante nel triennio. Capitolo 47000 – Indennizzi di assicurazioni su beni mobili, per l’importo di € 5.000,00. Lo stanziamento è costante nel triennio. Capitolo 48000 – Rimborsi ricevuti per spese di personale (comando, distacco), per l’importo di € 450.000,00. Lo stanziamento è costante nel triennio. Capitolo 49000 – recuperi ed altre entrate correnti, per l’importo di € 15.000,00. Lo stanziamento è costante nel triennio. TITOLO 4 – ENTRATE IN CONTO CAPITALE Tipologia 200 – Contributi agli investimenti Capitolo 120000 – Entrate in conto capitale da enti pubblici e privati per realizzazione sedi, per l’importo di € 3.110.287,00. Si tratta del finanziamento previsto dalla convenzione stipulata con Asl di Milano, vincolata alla realizzazione della sede dipartimentale di Milano. Per l’esercizio 2018 è prevista una quota pari ad € 2.291.913,00. TITOLO 9 – ENTRATE PER CONTO TERZI E PARTITE DI GIRO Le partite di giro non hanno influenza economica e ammontano a € 16.950.000,00.

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RIEPILOGO ENTRATE

Le entrate del bilancio di previsione sono di seguito riepilogate per titolo e tipologia:

Trasferimenti correnti da amministrazioni pubbliche € 77.563.000,00 _____________ Totale trasferimenti correnti € 77.563.000,00 Vendita di beni e servizi e proventi derivanti dalla gestione dei beni € 11.857.089,11 Proventi derivanti dall’attività di controllo e repressione delle irregolarità e degli illeciti € 1.000,00 Interessi attivi € 30.000,00 Rimborsi ed altre entrate correnti € 605.000,00 _____________ Totale entrate extratributarie € 12.493.089,11

TOTALE CORRENTE € 90.056.089,11 Contributi agli investimenti € 3.110.287,00 _____________ Totale entrate in conto capitale € 3.110.287,00

TOTALE CAPITALE € 3.110.287,00 Entrate per partite di giro € 16.700.000,00 Entrate per conto terzi € 250.000,00 _____________ Totale entrate conto terzi e partite di giro € 16.950.000,00

TOTALE ENTRATE € 110.116.376,11

Utilizzo avanzo di amministrazione € 1.038.500,00 Fondo pluriennale vincolato per spese correnti € 1.439.611,43 Fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale € 34.096.400,83 ______________ Totale avanzo e fondo € 36.574.512,26

TOTALE GENERALE € 146.690.888,37

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RIEPILOGO RESIDUI ATTIVI

La stima dei residui attivi presunti è pari ad € 13.539.975,38 ed è così distribuita: Trasferimenti correnti da Amministrazioni pubbliche € 500.000,00 Trasferimenti correnti da U.E. e resto del mondo € 129.674,12 _____________ Totale trasferimenti correnti € 629.674,12 Vendita di beni e servizi e proventi derivanti dalla gestione dei beni € 11.572.456,89 Interessi attivi € 500,00 Rimborsi ed altre entrate correnti € 150.000,00 _____________ Totale entrate extratributarie € 11.722.956,89 Contributi agli investimenti € 1.000.000,00 _____________ Totale entrate in conto capitale € 1.000.000,00 Entrate per partite di giro € 169.344,37 Entrate per conto terzi € 18.000,00 _____________ Totale entrate conto terzi e partite di giro € 187.344,37

Totale residui attivi € 13.539.975,38 Si evidenzia che sono stati stimati a residuo gli importi esigili e pertanto, alla data del 31/12/2015, o fatturati oppure, nel caso di contribuiti regionali, certificati da relazione tecnica attestante la corretta esecuzione delle prestazioni e la conseguente richiesta di erogazione del contributo.

SPESA Le previsioni di spesa sono le seguenti: MISSIONE 1 – SERVIZI ISTITUZIONALI, GENERALI E DI GESTIONE Programma 1 – Organi istituzionali Spese correnti per l’importo di € 367.782,66: Capitoli 101,102, 103,104, 701, 801, 802 e 803: indennità e rimborsi spese al Presidente e al Consiglio di Amministrazione, al Collegio dei Revisori e oneri Inps ed Irap su emolumenti al Consiglio di Amministrazione, compensi per i componenti del Nucleo di valutazione delle prestazioni, collaborazioni, spese di rappresentanza, per stampa, per convegni, seminari. Gli stanziamenti per il triennio sono sostanzialmente in linea con la previsione dell’esercizio precedente.

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Programma 2 – Segreteria generale Spese correnti per l’importo di € 31.000,00: Capitolo 501: spese postali e valori bollati. Programma 3 – Gestione economica, finanziaria, programmazione, provveditorato Spese correnti per l’importo di € 9.432.311,05: Capitoli 507, 511, 512, 517 e 518: macroaggregato “Imposte e tasse a carico dell’Ente” per l’importo di € 803.125,00 comprensivo di spese quali imposte di registro e di bollo, TARI, tasse automobilistiche, IMU, TASI, IUC ed IRES. Capitoli 302, 303, 304, 305, 306, 307, 311, 312, 401, 402, 403, 404, 405, 407, 408, 409, 410, 411, 412, 414, 502, 503 e 702: macroaggregato “acquisto di beni e servizi” per l’importo di € 6.619.186,05, comprensivo di spese quali utenze (energia elettrica, acqua, gas), servizi di pulizia, noleggio automezzi e mezzi di trasporto, trasporti e traslochi, custodia e vigilanza, servizio raccolta rifiuti, telefonia (fissa e mobile), pubblicazioni, modulistica e materiali di cancelleria, carburanti, libri e altre pubblicazioni, indumenti e dispositivi di protezione individuale, noleggio impianti e attrezzature d’ufficio, manutenzioni automezzi e servizi vari. Gli importi stanziati nell’esercizio evidenziano un trend di spesa in diminuzione rispetto alla previsione 2015 assestata, tale andamento si conferma nel triennio. Si segnala che gli importi più significativi sono relativi a spese per utenze (energia elettrica e gas), spese per pulizie locali, noleggio automezzi, autocarri e mezzi di trasporto, e spese per trasporti e traslochi. Capitolo 509: macroaggregato “Interessi passivi” per l’importo di € 5.000,00. Capitolo 504: macroaggregato “Rimborsi e poste correttive delle entrate” per l’importo di € 5.000,00. Capitolo 506: macroaggregato “Altre spese correnti” per l’importo di € 2.000.000,00 relativo all’Imposta sul valore aggiunto. Spese in conto capitale per l’importo di € 18.300,00: Capitolo 2104: macroaggregato “Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni” per l’importo di € 18.300,00 relativo all’acquisto di un automezzo per la realizzazione della convenzione con Milano Sesto S.p.a. Programma 5 – Gestione dei beni demaniali e patrimoniali Spese correnti per l’importo di € 1.973.872,00: Capitoli 301, 308 e 309: macroaggregato “Acquisto di beni e servizi” per l’importo di € 1.973.872,00, comprensivo di spese quali locazione di beni immobili, manutenzioni di immobili, impianti e attrezzature. La previsione di spesa per la manutenzione di immobili è commisurata agli interventi programmati e necessari delle sedi territoriali.

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Spese in conto capitale per l’importo di € 30.953.372,89: Capitoli 2102 e 2201: macroaggregato “Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni” per l’importo di € 9.201.393,00 comprensivo di spese quali acquisti di mobili e arredi per uffici e laboratori € 125.000,00 e manutenzioni straordinarie beni immobili € 9.076.393,00. In aggiunta a quanto già specificato al paragrafo Fondo Pluriennale Vincolato, per quanto concerne la realizzazione delle sedi e l’inclusione di € 5.293.410,34 per l’anno 2016, è stata stanziata in uscita l’ulteriore somma di € 3.110.287,00, a fronte delle risorse che dovranno essere erogate dalla Asl di Milano per effetto della specifica convenzione. E’ inoltre stanziata una somma pari a € 672.695,66 quale spesa necessaria per la manutenzione straordinaria degli immobili Arpa. La stessa metodologia ha determinato gli importi per gli esercizi successivi, per l’esercizio 2017 pari ad € 18.637.447,99 e per l’esercizio 2018 pari ad € 7.255.654,00. Capitolo 2102.1 e 2201.1: macroaggregato “altre spese in conto capitale” per l’importo di € 21.751.979,89 FPV per il finanziamento degli impegni 2017 e 2018 del progetto laboratori. Programma 8 – Statistica e Sistemi informativi Spese correnti per l’importo di € 2.628.700,22: Capitoli 310 e 601: macroaggregato “Acquisto di beni e servizi” per l’importo di € 2.628.700,22 comprensivo spese per canoni di locazione per applicativi informatici gestionali per € 210.000,00 e spese per manutenzione applicativi, servizi outsourcing infrastrutture Information Technology per € 2.418.700,22. Spese in conto capitale per l’importo di € 2.191.505,64: Capitoli 2103 e 2105: macroaggregato “Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni” per l’importo di € 2.191.505,64 comprensivo di spese quali investimenti per Information Technology di cui software € 2.111.505,64 e hardware € 80.000,00. Programma 10 – Risorse umane Spese correnti per l’importo di € 11.443.659,45: Capitoli 201, 202, 203, 204, 205, 206, 207, 208, 209, 216: macroaggregato “Redditi da lavoro dipendente” per l’importo di € 10.548.209,71 comprensivo di spese quali stipendi ed assegni fissi, oneri, accessori, servizio mensa e delle competenze fisse ed accessorie, con relativi oneri. Capitolo 214: macroaggregato “Imposte e tasse a carico dell’ente” per l’importo di € 592.200,00 relativo all’IRAP a carico dell’Ente e proporzionato all’importo delle competenze stipendiali. Capitoli 210, 211, 215, 217 e 218: macroaggregato “Acquisto di beni e servizi” per l’importo di € 303.249,74 comprensivo di spese quali missioni e trasferte, corsi di formazione, accertamenti sanitari, espletamento concorsi per il personale Arpa e piano triennale di azioni positive per il Comitato Unico di Garanzia.

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Programma 11 – Altri Servizi Generali Spese correnti per l’importo di € 558.058,00 Capitoli 508 e 516: macroaggregato “ Acquisto di beni e servizi” per l’importo di € 175.000,00 comprensivo di spese legali e adesione a enti o associazioni. Capitoli 505, 513, 514 e 515: macroaggregato “Altre spese correnti” per l’importo di € 383.058,00 comprensivo di spese per assicurazioni. MISSIONE 9 – SVILUPPO SOSTENIBILE E TUTELA DEL TERRITORIO E DELL’AMBIENTE Programma 1 – Difesa del suolo Spese correnti per l’importo di € 1.863.732,89: Capitoli 316 e 705: macroaggregato “acquisto di beni e servizi” per l’importo di € 745.848,31 quale spesa per la manutenzione della rete di monitoraggio geologico e prestazioni specialistiche per la rete di monitoraggio geologico. Capitoli 316.1 e 705.1: macroaggregato “altre spese correnti per l’importo di € 1.117.884,58. Nello stanziamento è prevista la quota relativa alla manutenzione per € 774.439,29 e alle prestazioni specialistiche per € 343.445,29 necessarie per la realizzazione del progetto “Armogeo” relativo alla riqualificazione, sviluppo e consolidamento della rete di monitoraggio geologico. Spese in conto capitale per l’importo di € 3.335.292,54: Capitolo 2109 e 2112 macroaggregato “Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni” per l’importo di € 163.400,00 quale spesa per acquisto e manutenzione straordinaria per il monitoraggio del territorio e di € 1.629.591,43 per acquisto attrezzature e manutenzione straordinaria per la rete di monitoraggio geologico. Capitolo 2112.1: macroaggregato “altre spese in conto capitale” per l’importo di € 1.542.301,11 necessarie per la realizzazione del progetto “Armogeo”. Programma 2 – Tutela, valorizzazione e recupero ambientale Spese correnti per l’importo di € 500.224,40: Capitoli 707, 714, 804: macroaggregato “Acquisto di beni e servizi” per l’importo di € 500.224,40 comprensivo di spese per collaborazioni coordinate e continuative per la realizzazione di progetti di comunicazione ambientale, prestazioni specialistiche per la tutela ambientale ed educazione ambientale e comunicazione, che ammontano ad € 280.000,00 per il triennio. Programma 4 – Servizio idrico integrato Spese in conto capitale per l’importo di € 30.000,00:

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Capitolo 2111: macroaggregato “Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni” per l’importo di € 30.000,00 per l’acquisto di attrezzature e la manutenzione straordinaria per il controllo degli scarichi. Programma 6 – Tutela e valorizzazione delle risorse idriche Spese correnti per l’importo di € 100.000,00: Capitolo 703: macroaggregato “Acquisto di beni e servizi” per l’importo di € 100.000,00 quale spesa per analisi di laboratorio e altre prestazioni specialistiche per la tutela delle acque. Spese in conto capitale per l’importo di € 75.000,00: Capitolo 2108: macroaggregato “Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni” per l’importo di € 75.000,00 per l’acquisto di attrezzature e la manutenzione straordinaria per la rete di monitoraggio acque. Programma 8 – Qualità dell’aria e riduzione dell’inquinamento Spese correnti per l’importo di € 51.258.312,67: Capitoli 213, 219, 221, 222, 223, 224, 225, 226, 227, 228 e 229: macroaggregato “Redditi da lavoro dipendente” per l’importo di € 42.939.227,40 comprensivo di spese quali stipendi ed assegni fissi, oneri, accessori e delle competenze fisse ed accessorie, con relativi oneri. Capitoli 220, 241: macroaggregato “Imposte e tasse a carico dell’ente” per l’importo di € 2.683.300,00 relativo all’IRAP a carico dell’Ente e proporzionato all’importo delle competenze stipendiali. Capitoli 230, 313, 314, 406, 413, 704, 711 e 713: macroaggregato “Acquisto di beni e servizi” per l’importo di € 5.635.785,27 quale spesa per indennità e rimborso spesa missioni e trasferte, manutenzione attrezzature e apparecchiature da laboratorio, manutenzione rete di monitoraggio qualità dell’aria, acquisto materiale di consumo, servizi specialistici per i laboratori, prestazioni specialistiche per la qualità dell’aria e la riduzione dell’inquinamento. Le voci maggiormente significative sono quelle relative alle spese di manutenzione rete di monitoraggio e attrezzature da laboratorio che ammontano a circa € 2.765.000,00. Altra voce significativa è quella relativa all’acquisto di materiale di consumo pari a circa € 2.260.000,00. Spese in conto capitale per l’importo di € 5.601.816.76: Capitoli 2101, 2106 e 2110: macroaggregato ““Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni” per l’importo di € 5.601.816.76, quali spese per acquisto e manutenzione straordinaria attrezzature tecnico scientifiche per i laboratori per € 4.270.377,43, spese per acquisto di attrezzature e manutenzione straordinaria per la rete di monitoraggio della qualità dell’aria per € 416.439,33 al fine di realizzare la rete dei “Supersiti” e spese per acquisto attrezzature e manutenzione straordinaria per la riduzione ed il controllo dell’inquinamento per € 915.000,00. MISSIONE 11 – SOCCORSO CIVILE Programma 1 – Sistema di protezione civile Spese correnti per l’importo di € 5.226.314,30:

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Capitoli 231, 232, 233, 234, 235, 236, 237, 238 e 239: macroaggregato “Redditi da lavoro dipendente” per l’importo di € 2.701.764,16 comprensivo di spese quali stipendi ed assegni fissi, oneri, accessori e delle competenze fisse ed accessorie, con relativi oneri. Capitolo 242: macroaggregato “Imposte e tasse a carico dell’ente” per l’importo di € 164.500,00 relativo all’IRAP a carico dell’Ente e proporzionato all’importo delle competenze stipendiali. Capitoli 240, 315, 317, 706 e 712: macroaggregato “acquisto di beni e servizi” per l’importo di € 1.240.050,14 quale spesa per indennità e rimborso spesa missioni e trasferte, per la manutenzione delle reti di monitoraggio idro-meteo-nivologico, canoni per frequenze radio, lavoro flessibile, prestazioni specialistiche per il sistema di protezione civile. Capitolo 715: macroaggregato “trasferimenti correnti” per l’importo di € 1.120.000,00 quale trasferimento per il supporto delle attività regionali di prevenzione e protezione civile e per la prevenzione in ambito geofisico. Spese in conto capitale per l’importo di € 218.009,30: Capitolo 2107: macroaggregato “Investimenti fissi lordi e acquisto di terreni” per l’importo di € 218.009,30 quale spesa per acquisto attrezzature e manutenzione straordinaria per la rete di monitoraggio idro-meteo-nivologico. MISSIONE 20 – FONDI E ACCANTONAMENTI Programma 1 – Fondi di riserva Spese correnti per l’importo di € 189.439,20: Capitoli 901 e 902: Fondi di riserva per spese obbligatorie ed impreviste. Programma 2 – Fondo svalutazione crediti Spese correnti per l’importo di € 735.200,00: Capitolo 904: Fondo crediti di dubbia esigibilità. MISSIONE 50 – DEBITO PUBBLICO Programma 2 – Quota capitale ammortamento mutui e prestiti obbligazionari Rimborso prestiti per l’importo di € 1.008.984,40: Capitolo 2301: Rimborso di mutui e prestiti. Tale somma è destinata al rimborso, per la parte di capitale, del finanziamento erogato da Regione Lombardia mediante accesso al Fondo Rotativo Sanitario. MISSIONE 99 – SERVIZI PER CONTO TERZI Programma 1 – Servizi per conto terzi e partite di giro Le partite di giro non hanno influenza economica e ammontano ad € 16.950.000,00.

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RIEPILOGO SPESE

Le spese del bilancio di previsione sono di seguito riepilogate per missione e programma:

corrente capitale Organi istituzionali € 367.782,66 Segreteria generale € 31.000,00 Gestione economica, finanziaria, programmazione, provveditorato € 9.432.311,05 € 18.300,00 Gestione dei beni demaniali patrimoniali € 1.973.872,00 € 30.953.372,89 Statistica e sistemi informativi € 2.628.700,22 € 2.191.505,64 Risorse umane € 11.443.659,45 Altri servizi generali € 558.058,00 _____________ _____________ totale Missione 1 € 59.598.561,91 di cui: € 26.435.383,38 € 33.163.178,53 Difesa del suolo € 1.863.732,89 € 3.335.292,54 Tutela, valorizzazione e recupero ambientale € 500.224,40 Servizio idrico integrato € 30.000,00 Tutela e valorizzazione risorse idriche € 100.000,00 € 75.000,00 Qualità dell’aria e riduzione dell’inquinamento € 51.258.312,67 € 5.601.816,76 _____________ _____________ totale Missione 9 € 62.764.379,26 di cui: € 53.722.269,96 € 9.042.109,30 Sistema di protezione civile € 5.226.314,30 € 218.009,30 _____________ _____________ totale Missione 11 € 5.444.323,60 di cui: € 5.226.314,30 € 218.009,30 Fondo di riserva € 189.439,20 Fondo crediti di dubbia esigibilità € 735.200,00 ______________ totale Missione 20 € 924.639,20

Totale spese €86.308.606,84 €42.423.297,13 Quota capitale ammortamento mutui e prestiti obbligazionari € 1.008.984,40 ______________ totale Missione 50 € 1.008.984,40 Servizi per conto terzi partite di giro € 16.950.000,00 ______________ totale Missione 99 € 16.950.000,00

TOTALE GENERALE € 146.690.888,37

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RIEPILOGO RESIDUI PASSIVI

La stima dei residui passivi presunti è pari ad € 18.055.852,95 ed è così distribuita:

corrente capitale Organi istituzionali € 28.194,00 Segreteria generale € 5.000,00 Gestione economica, finanziaria, programmazione, provveditorato € 893.214,67 Gestione dei beni demaniali patrimoniali € 80.000,00 € 147.400,00 Statistica e sistemi informativi € 335.000,00 € 505.200,00 Risorse umane € 5.340.500,00 Altri servizi generali € 18.747,17 _____________ _____________ totale Missione 1 € 7.353.255,84 di cui: € 6.700.655,84 € 652.600,00 Tutela, valorizzazione e recupero ambientale € 68.574,50 Tutela e valorizzazione risorse idriche € 24.000,00 € 20.000,00 Qualità dell’aria e riduzione dell’inquinamento € 960.000,00 € 525.000,00 _____________ _____________ totale Missione 9 € 1.597.574,50 di cui: € 1.052.574,50 € 545.000,00 Sistema di protezione civile € 175.000,00 € 210.279,04 _____________ _____________ totale Missione 11 € 385.279,04 di cui: € 175.000,00 € 210.279,04

Totale spese € 7.928.230,34 € 1.407.879,04 Servizi per conto terzi partite di giro € 9.018.964,47 ______________ totale Missione 99 € 9.018.964,47

TOTALE GENERALE € 18.355.073,85

Si evidenzia che sono stati stimati a residuo gli importi esigili e pertanto, alla data del 31/12/2015, o fatturati nel caso di fornitura di beni oppure fatturabili in quanto la prestazione è stata svolta in caso di fornitura di servizi.

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PUNTO 9: SINTESI BILANCIO PLURIENNALE 2016-2018

In conformità con quanto previsto dalle regole contabili di armonizzazione dei bilanci (art. 1 lettera l del Decreto Lgs.vo 10/8/2014 n. 126) il bilancio di previsione pluriennale assume carattere autorizzatorio. Il bilancio di previsione pluriennale è triennale e verrà aggiornato annualmente in sede di approvazione del bilancio di previsione. Gli stanziamenti sul pluriennale sono stati definiti in base a convenzioni/contratti pluriennali già in essere o in fase di rinnovo e in base a stime prudenziali delle altre voci di entrata e di spesa. Il bilancio pluriennale per gli esercizi finanziari 2016-2018 si configura quale utile strumento di pianificazione finanziaria strettamente correlato alla programmazione triennale 2016-2018 delle attività e agli indirizzi strategici regionali. Ad integrazione di quanto sopra descritto per l’annualità 2016, si integrano le seguenti informazioni relative al triennio 2016-2018. L’assegnazione regionale per lo svolgimento dell'attività istituzionale art.24, punto a), l.r.16/99, risulta pari a € 76.460.000,00 per il triennio 2016-2018. Per le entrate relative a proventi per prestazioni tariffate fornite a privati, art.24, punto c) l.r.16/99 e s.m.i., si è previsto uno stanziamento pari a € 8.000.000,00 per il primo anno e a € 8.300.000,00 per il biennio successivo. Per le entrate relative a proventi per prestazioni tariffate fornite ad enti pubblici, art.24, punto c) l.r.16/99 e s.m.i., si è previsto uno stanziamento pari a € 750.000,00 per il triennio. Tra le entrate per trasferimenti correnti, relativamente agli esercizi 2016-2018, sono contemplati gli stanziamenti o derivanti da convenzioni pluriennali già stipulate o in fase di rinnovo con la Regione Lombardia, con altri Enti pubblici e con privati. Ne consegue pertanto una configurazione in pareggio dei relativi capitoli di spesa. I successivi prospetti espongono, con una visione sintetica, l’andamento generale della programmazione finanziaria. Le voci indicate in entrata e in uscita fanno riferimento agli stanziamenti della sola competenza, suddivisi nei tre anni, che costituiscono l’intervallo di tempo considerato dalla programmazione pluriennale. L’ammontare di tutti i programmi di spesa, intesi come complesso di risorse utilizzate per finanziare le spese di gestione e gli interventi in conto capitale, forniscono un quadro di riscontro immediato sugli equilibri di bilancio.

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10: SINTESI BILANCIO PLURIENNALE 2016-2018, AL NETTO DELLE CONTABILITÀ SPECIALI

ENTRATE

TITOLO DENOMINAZIONE PREVISIONE 2016

PREVISIONE 2017

PREVISIONE 2018

2 Trasferimenti correnti 77.563.000,00 77.027.000,00 76.738.000,00

3 Entrate extra tributarie 12.493.089,11 11.316.956,72 11.223.652,07

4 Entrate in conto capitale 3.110.287,00 2.291.913,00 0

TOTALE TITOLI 93.166.376,11 90.635.869,72 87.961.652,07

Utilizzo avanzo di amministrazione di parte corrente

785.200,00 0,00 0,00

Utilizzo avanzo di amministrazione in conto capitale

253.300,00 0,00 0,00

Fondo pluriennale vincolato per spese correnti

1.439.611,43 1.117.884,58 741.396,96

Fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale

34.096.400,83 23.294.281,00 6.976.466,15

TOTALE ENTRATE 129.740.888,37

115.048.035,30

95.679.515,18

SPESE

MISSIONE DENOMINAZIONE PREVISIONE 2016

PREVISIONE 2017

PREVISIONE 2018

1 Servizi istituzionali, generali e di gestione

59.598.561,91 53.110.242,45 35.215.789,66

9 Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell’ambiente

62.764.379,26 54.723.442,16 54.260.174,63

11 Soccorso civile 5.444.323,60 5.395.166,29 4.384.366,49

20 Fondi e accantonamenti 924.639,20 810.200,00 810.200,00

50 Debito pubblico 1.008.984,40 1.008.984,40 1.008.984,40

TOTALE SPESE 129.740.888,37

115.048.035,30

95.679.515,18