New Arluno il notiziario Periodico di vita cittadina a cura … · 2019. 5. 21. · Periodico di...

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2014 Cinque anni 2019 insieme

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associazioni e del volontariato, delle energie che si sanno unire per superare i momenti difficili e per dare una mano ogniqualvolta ser-va o si venga chiamati in causa. Il volontariato, sociale o sportivo che sia, resta una nostra forza, indi-spensabile e generosa. Così lo sono e lo saranno le scuole e tutto il per-sonale che si impegna a “costruire” gli uomini e le donne di domani. Questi sono gli ambiti che abbiamo curato con costanza e attenzione, perché Arluno si sentisse una Comunità vera e avesse punti di riferimento certi.C’è comunque un futuro a cui guardare, in cui ripensarsi anche come territorio e cittadini se, come è vero, la gente cambia, gli inte-ressi si modificano, le passioni si trasformano, le richieste mutano, le esigenze si rinnovano. Nulla si ferma: lo sguardo al passato, più o meno recente, aiuta a tenere fisse le tradizioni e le certezze di chi sia-mo, ma il mondo va avanti e anche per la nostra (non proprio) piccola Arluno occorre saper accogliere le nuove sfide e approntare le rispo-ste, interpretando i bisogni e pro-ponendo soluzioni. Questo vale nel sociale, l’ambito sicuramente più sotto pressione, a causa delle difficoltà relazionali, lavorative e di residenza delle famiglie, delle criti-cità economiche e del costo della vita che non si ferma e non aspet-ta. Ma vale anche sul piano della convivenza, delle regole, dei diritti e dei doveri di ciascuno, della sicu-rezza e del rispetto reciproco, delle persone ma anche della “cosa pub-blica”. In questo dobbiamo fare tutti un bagno di umiltà e tor-nare a insegnare e a imparare le norme basilari per una sana e valida convivenza, rispettosa di tutto e tutti, dall’ambiente in cui si vive, si gioca, ci si ritrova, alle rela-zioni che intessiamo con chi ci vive accanto o incrociamo per strada.Arluno ha provato a rinnovarsi in questo tempo e sono certo che lo

Editoriale

“Interessante”. Questa è la risposta che ho dato quasi sempre, in questi anni, a chi mi chiedeva come fosse l’esperienza da Sindaco. Certo non basta un aggettivo per racchiude-re tutte le sensazioni e le emozioni di questo ruolo, dettate dalle mil-le situazioni diverse: ogni incontro con un cittadino, ogni evento a cui ho presenziato o in cui ho portato il mio contributo fattivo, dal saluto al discorso ufficiale, ogni riunione, ogni viaggio verso sedi esterne di assemblea, ogni giornata vissuta nel palazzo comunale, ognuno dei 200 messaggi quotidiani letti o in attesa di risposta, i diversi ruoli da me interpretati, i momenti convivia-li, i momenti tesi, i confronti interni col personale o coi collaboratori, i Consigli Comunali, l’analisi del-le situazioni più critiche...tutto ciò non si può riassumere in una paro-la. Dovrei infatti dire che mi sono commosso, mi sono arrabbiato, mi sono impegnato, sono rimasto de-luso o soddisfatto; ho studiato e ho imparato, ho fatto errori, ho preso i miei tempi per le decisioni, ho dato il mio contributo.

Sicuramente sto portando a ter-mine un mandato amministrativo in cui si chiudono importanti que-stioni lasciate aperte: la città è cre-sciuta, i servizi sono stati garantiti e migliorati, i cittadini sono stati accolti e possibilmente soddisfat-ti nelle loro richieste, diversi uffici hanno ritrovato personale e stabi-lità, i bilanci sono stati sempre po-sitivi e sotto controllo, il mandato amministrativo è stato rispettato nella sua gran parte.Era difficile immaginare di vivere ancora cinque anni nella morsa della crisi economica, testimoniata da investimenti scarsi nello svilup-po edilizio, ad Arluno come altrove. Speravo che il periodo più buio si fosse concluso nel 2014, quando venivo eletto Sindaco, così da poter mettere a profitto qualche contri-buto significativo per investimenti sul patrimonio comunale, con al-cuni importanti segni tangibili per la cittadinanza. Così non è stato, ma forse lo sarà nei prossimi anni, quelli in arrivo almeno, che prefi-gurano buone entrate in termini di oneri per l’Amministrazione che verrà e, quindi, per la comunità. Al termine di questo mandato, mi ritengo una persona “fortu-nata” per aver potuto compiere quanto desideravo fare e vive-re. Sono contento della collabora-zione avuta dai miei Assessori e dai Consiglieri, ciascuno nelle loro ca-pacità e possibilità di impegno. Ho provato a trasmettere, anche nei Consigli Comunali, un po’ di equi-librio e a vivere il confronto con ogni forza rappresentata nel rispet-to reciproco delle idee e dei pareri, cogliendo il buono che emergeva e provando a trasformare i suggeri-menti in azioni concrete. Ringrazio chi mi ha affiancato in questo lungo periodo e chi ha con-tribuito a donare ad Arluno un’Am-ministrazione che ha retto l’impe-gno fino in fondo. Sono orgoglioso della mia cit-tà e dei miei concittadini, delle

CHE BEL VIAGGIO!

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farà ancor di più nei prossimi anni. Sarà fondamentale l’apporto di tutti, delle idee e del contributo fattivo di chi vorrà impegnarsi a rinvigorire l’immagine di un paese che sa riproporsi e trovare nuove forme di aggregazione e di socia-lizzazione.Certamente non serve fermarsi alla pura critica o alla passiva attesa delle occasioni; tante delle inizia-tive che hanno avuto successo nel recente passato, anche quelle oggi

concluse (il Palio delle Contrade per citarne solo una), sono risulta-te vincenti perché hanno unito gli sforzi di tanti e hanno poi soddi-sfatto tutti coloro che le hanno vis-sute, anche come semplici spetta-tori. Da soli si fa poco o nulla: sono la collaborazione e la sovrappo-sizione delle forze e delle com-petenze che danno il buon esito alle esperienze.Credo che per me sia proprio an-data così: è stata la somma delle

competenze del mio gruppo che ha aiutato la nave a raggiun-gere il porto di destinazione. E che ora, dopo le prossime elezio-ni amministrative, si prepara nuo-vamente a salpare per una nuova avventura. I candidati al ruolo di “capitano” sono pronti, io sono tra questi, ovviamente. Anche Arluno sarà sicuramente pronta per un nuovo viaggio! Grazie di tutto a tutti…

Moreno Agolli Sindaco

Editoriale

Appuntamento Punto Acqua

A partire dal mese di aprile 2019 è attivo presso il Comune di Arluno il

nuovo servizio Punto Acqua, che offre ai cittadini la possibilità di

ottenere un appuntamento con il commerciale di CAP Holding,

concordandone data e ora, al fine di fornire un servizio di assistenza qualificato e preparato a soddisfare

ogni richiesta relativa allo svolgimento delle pratiche contrattuali.

Per tutte le pratiche legate alla bolletta, si può prenotare un appuntamento con un consulente di Gruppo

CAP presso il Punto Acqua del Comune di Arluno, attivo tutti i giovedì dalle 16 alle 18 negli uffici di Piazza

Pozzobonelli 2 - Arluno, chiamando il Numero Verde 800 428 428, oppure scrivendo una mail a

[email protected] Ecco alcune delle operazioni che si possono effettuare presso il tuo Punto Acqua:• allacciamento alla rete idrica e fognaria e preventivi per estensione reti;• subentro/voltura e variazione dei dati contrattuali;• disattivazione della fornitura;• richiesta di fornitura provvisoria;• richiesta di verifica metrica per il corretto funzionamento del contatore;• sottoscrizione dell’addebito automatico in conto.

Gli operatori del servizio telefonico Clienti 800.428.428 sono comunque a completa disposizione dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 18.00, e al sabato dalle 8.30 alle 12.30 per informazioni e pratiche

relative ai contratti, per comunicare l’autolettura, per sottoscrivere l’assicurazione sulle perdite occulte. Un canale di informazione è dedicato agli amministratori di condominio.

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Direttore Responsabile: Moreno Agolli Comitato di Redazione: Adriana Carnazzola, Ambrogina Ceriani, Francesca Castelli, Daniela Peperone, Rosetta Cantafio, Marino Sandrin, Alessandra Pioltelli Segreteria di Redazione: Cristina Zocca, Rita Colombini, Viviana Papini Redazione: Palazzo Municipale, Arluno Piazza De Gasperi, tel. 02.903.992.316 Realizzazione Grafica e stampa: La Serigrafica Arti Grafiche S.r.l. Via Toscanelli, 26 - 20090 Buccinasco (MI) Tel. 02 4570 8456 - [email protected]

Chiuso in Redazione l’8/04/2019 Aut. Trib. n. 478 del 30/10/09

Copertina: Foto a cura di studio grafico G&P 2.0 Arluno

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Sede Municipale Piazza De Gasperi, 7 Centralino 02/903992 Fax 02/90376645 www.comune.arluno.mi.it

PIAZZA DE GASPERI 7:

Anagrafe-Servizi Demografici Responsabile: Dott. Alessandro Salerio [email protected]/uno.mi.it [email protected]/uno.mi.it Tel. 02/903992402 Orari di apertura: Lunedì, Martedì, Mercoledì ore 8,45-12,15 Giovedì ore 16,00-17,45 Venerdì ore 8,45-13,15 Sabato ore 9,15-11,45

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Sportello Attività Produttive Suap Responsabile: Dott. Pietro Micalizzi [email protected] [email protected] Tel. 02/903992347 Orari di apertura: Lunedì, Martedì, Mercoledì ore 8,45-12,15 Giovedì ore 16,00-17,45

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Piattaforma ecologica Via Adamello Orari di apertura: Lunedì ore 13,00-16,00 Mercoledì ore 14,00-18,00 Venerdì ore 9,00-12,30 Sabato ore 9,00-12,30 e 14,00-18,00

Cimitero Corso Papa Giovanni XXIII Orari di apertura: Tutti i giorni dalle 7,00 alle 19,00 dall’ultima domenica di Marzo e fino alla seconda domenica di Novembre Tutti i giorni dalle 7,00 alle 17,30 dal lunedì successivo alla seconda domenica di Novembre e fino all’ultimo sabato di Marzo

Servizi Comunali

Informazioni Utili

Periodico a cura dell’Amministrazione Comunale

5Politiche Sociali

Speciale Relazione di fine mandato

Il Decreto Legislativo 149/2011, uno dei provve-dimenti emessi in attuazione del federalismo fiscale, pone particolare riguardo all’analisi dei risultati conseguiti duran-te il mandato. In esso è pre-vista l’istituzione obbligatoria della “Relazione di fine man-dato” per offrire agli interlo-cutori una forma di rendicon-to su alcuni particolari aspetti della gestione.

Tale relazione, sottoscritta a fine marzo, viene ripro-posta e rimodulata in queste pagine in forma discor-siva e illustrativa, cosicché il cittadino possa valutare l’operato dell’Amministrazione uscente.

■ Finanza e bilancioCome detto già nell’editoriale, le finanze del nostro ente hanno risentito della situazione generale di un’e-conomia che ancora soffre ed è in crisi di investimenti. Nei cinque anni di mandato si è realizzato un solo piano di lottizzazione, proprio negli ultimi mesi, i cui benefici in termini di entrate si sentiranno solo nel prossimo mandato. Non ci sono, del resto, altre letture: mentre continua la diminuzione di contributi dallo Stato centrale (oggi chiamati Fondo di Solidarietà) e sprofonda l’entrata di oneri, gli investimenti di questi anni si sono neces-sariamente ridotti drasticamente, limitandosi agli inter-venti necessari e obbligatori (il recente intervento sui solai delle scuole per fare un esempio) e ad un unico importante investimento: l’impermeabilizzazione delle tribune del campo sportivo di via Repubblica.

Amministrare al tempo della crisi Un bilancio rispettoso delle regole, che guarda al sociale e alla qualità della spesa■ di Moreno Agolli Sindaco

Accertato Accertato Accertato Accertato Accertato 2014 2015 2016 2017 2018

accertato 192.040,36 330.016,77 153.420,96 314.001,86 105.516,14

Incassato Incassato Incassato Incassato Incassato 2014 2015 2016 2017 2018

incassato 129.880,91 305.343,63 148.992,63 314.001,86 105.516,14

% incassato su accertato 67,63% 92,52% 97,11% 100,00% 100,00%

PERMESSI DI COSTRUIRE

Le entrate correnti sono state garantite da imposte e tributi che non sono aumentati, né diminuiti, ma han-no permesso di mantenere il livello di servizi che l’en-te ha confermato, come da tradizione, soprattutto in campo sociale ed educativo. Nel corso del mandato

amministrativo si sono registrati importanti cambia-menti legati alla modalità di gestione del sistema con-tabile finanziario ed economico, nonché modifiche in materia fiscale che hanno determinato una revisione delle procedure e degli adempimenti operati dall’area.

6 Relazione di fine mandato

EVOLUZIONE INDEBITAMENTO DELL’ENTE

2014 2015 2016 2017 2018

residuo debito finale 3.215.936,79 2.872.198,80 2.610.036,24 2.380.555,28 1.996.793,91

popolazione residente 12.023 12.034 12.048 12.139 12.166

rapporto fra debito residuo e popolazione residente 267,48 238,67 216,64 196,11 164,13

L’anno 2015 è stato l’anno di avvio della contabilità armonizzata, prevista dal d.lgs. 118/2011, che ha de-terminato attività straordinarie quali il riaccertamento straordinario dei residui, che ha permesso di ridurre il conto dell’avanzo di amministrazione, nonché l’intro-duzione del Documento Unico di Programmazione (D.U.P.), che costituisce la linea strategica e operati-va dell’ente, consultabile sul sito comunale, una sor-ta di guida operativa delle attività annuali e triennali dell’amministrazione. Negli anni 2017 e 2018 si è proceduto all’estinzione anticipata di mutui, grazie all’applicazione di avanzo

Nel corso del mandato amministrativo l’ente ha ricorso all’assunzione di un solo mutuo con l’Istituto del Credito sportivo per € 265.000,00, a seguito della partecipazio-ne al bando Anci che ha permesso il totale abbattimento degli interessi sul mutuo stesso. Tali risorse sono state utilizzate per la sistemazione delle tribune e la manuten-zione del campo sportivo comunale.

■ Ecologia, parchi e servizi per la tu-tela ambientaleSi è finalmente provveduto all’acquisto di nuovi arredi e giochi presso i parchi comunali, prevedendo altresì la sistemazione di quelli esistenti; a tale scopo, non perse-guito da diverso tempo, si è destinata una spesa superiore ai 50.000 euro solo negli ultimi due anni. In via Ambrosoli è stata realizzata l’area di sgambamen-to cani, come molte volte richiesto dalla cittadinanza.E’ stato deliberato il Piano di Zonizzazione Acustica in coerenza con le scelte di pianificazione dettate dal

libero e a fronte anche di un contributo statale per far fronte agli oneri derivanti dall’operazione. Ciò ha de-terminato la riduzione dell’indebitamento e la possibi-lità di liberare risorse correnti, uno dei temi più delicati nella formazione dei bilanci comunali.Nell’anno 2017 sono stati estinti anticipatamente mu-tui per un valore residuo di e 218.975,56; nell’anno 2018 invece la stessa operazione ha permesso la chiu-sura anticipata di mutui per un valore di e 137.862,98.L’estinzione anticipata dei prestiti ha contribuito alla riduzione dell’indebitamento dell’ente, come si evince dalla seguente tabella:

PGT; a seguito delle criticità emerse, si provveduto inol-tre alla redazione e approvazione del Piano di Risana-mento Acustico che prevede gli interventi da attuare nei prossimi anni a mitigazione del rumore.E’ stata condotta una verifica delle coperture di amianto presenti sul territorio al fine di sensibilizzare i proprietari a mettere in campo gli interventi necessari per rispettare la vigente normativa. In tal senso, sono state attivate convenzioni con ditte specializzate in modo da offrire alla cittadinanza prezzi calmierati per la rimozione e lo smaltimento del cemento amianto e promossi due bandi per l’erogazione di contributi a fondo perduto per tali interventi.E’ stata avviata la nuova modalità di raccolta dei ri-fiuti urbani, in modo particolare tramite l’utilizzo della mastella per la frazione differenziata. L’attenzione ad uno smaltimento ben distribuito ha portato all’ottimo esito di aumentare la percentuale di raccolta differenzia-ta dal 62% al 77%, esito massimo ottenuto nel 2018,

7Relazione di fine mandato

consuntivo consuntivo consuntivo preventivo preventivo 2014 2015 2016 2017 2018

Abitanti 11.598.834,00 1.551.106,00 1.519.110,00 1.539.944,00 1.578.116,00

2014 2015 2016 2017 2018

12.023 12.034 12.048 12.139 12.166

2014 2015 2016 2017 2018

Costo per abitante € 132,98 128,89 126,09 126,86 129,72

Costo TARI da piano finanziario

il che ha permesso ad Arluno di essere premiato come Comune Riciclone, ma anche di migliorare i conferimen-ti e i costi della raccolta rifiuti. I costi sono in ripresa negli ultimi anni per la diminuzione dei contributi allo smalti-mento e per l’aumento dei rifiuti conferiti. Sono state regolarmente eseguite le procedure di bo-nifica e messa in sicurezza di siti privati ubicati sul territorio comunale. A seguito dell’inerzia dei soggetti ritenuti responsabili, l’Amministrazione Comunale è in-tervenuta d’ufficio per l’attuazione del piano di carat-terizzazione dello scavo di via Kolbe, al fine di tutelare la salute dei cittadini tramite l’accertamento delle terre riportate abusivamente.E’ continuata l’azione di monitoraggio e controllo dell’attività delle cave sul territorio e dei rapporti conti-nui con Città Metropolitana per i permessi di scavo, per gli aggiornamenti delle convenzioni e per i suggerimenti in merito alla redazione del nuovo Piano Cave.

■ Protezione civileNel corso del mandato elettorale, l’obiettivo principale in materia di protezione civile è stata la dotazione di un Piano di emergenza comunale di Protezione Civile, redatto con l’ausilio di un’azienda specializzata nel set-tore. Questo strumento importantissimo ha permesso, grazie al coinvolgimento di tutti gli attori sociali deputati a garantire il pronto intervento a favore della cittadinan-za in caso di calamità o eventi dannosi - Sindaco, Polizia Locale, Vigili del Fuoco, Forze dell’ordine, Ats, Aziende a rischio rilevante, volontari di Protezione Civile, il tutto sotto la supervisione della Prefettura - di approntare una

specifica unità di crisi in grado di utilizzare procedure testate ed efficaci nella prima fase di sostegno alla po-polazione.Particolare attenzione è stata data alla costante prepa-razione del Gruppo Comunale di Protezione Civile, composto da 22 uomini che, grazie all’elevato grado di operatività e dotato di ottima strumentazione tecnologi-ca, si è sempre distinto nelle consuete e periodiche eser-citazioni svolte ed è stato anche premiato per il prezioso contributo nell’evento mondiale Expo 2015 e nell’assi-stenza data nel corso della visita di Papa Francesco a Milano.

■ SportRiconoscendo l’importanza determinante dello sport all’interno della realtà locale, l’Amministrazione Comu-nale ha puntato a: incrementare l’attività di promo-zione sportiva, realizzando o patrocinando manifesta-zioni di sport diversi praticati ad Arluno, organizzate sia direttamente, sia mediante la collaborazione con le as-sociazioni sportive aventi sede nel territorio; proseguire e intensificare la collaborazione con le società arlunesi per la gestione convenzionata degli impianti sportivi e l’utilizzo degli spazi con il fine di ottimizzarne lo sfrutta-mento; attuare interventi di manutenzione sugli stabili sportivi in collaborazione con l’Ufficio tecnico, al fine di migliorarne la qualità e rispondere alle ultime normative. Molto significativo è risultato l’affidamento della ge-stione del campo sportivo Sant’Ambrogio all’Asso-ciazione Atletico Arluno per 5 anni, il che ha portato già ad importanti adeguamenti della struttura.


NASCITE (per il 2014 i conteggi partono dal 01/06/2014) (fine conteggio al 28/2/2019

2014 2015 2016 2017 2018 2019 M F M F M F M F M F M F 39 41 55 64 52 52 53 52 64 43 7 7 Totale dal 01/06/2014 Totale Totale Totale Totale Totale 80 119 104 105 107 14

MATRIMONI (per il 2014 i conteggi partono dal 01/06/2014) (fine conteggio al 28/2/2019)

2014 2015 2016 2017 2018 2019 dal 01/06/2014 CIVILI CIVILI CIVILI CIVILI CIVILI CIVILI 0 22 25 20 11 4 RELIGIOSI RELIGIOSI RELIGIOSI RELIGIOSI RELIGIOSI RELIGIOSI 8 14 9 5 8 0 Totale Totale Totale Totale Totale Totale 8 36 34 25 19 4

POPOLAZIONE RESIDENTE AL 31/12 (fine conteggio al 28/2/2019)

2014 2015 2016 2017 2018 2019 al 28/02 12023 12034 12048 12139 12166 12288

DECESSI (per il 2014 i conteggi partono dal 01/06/2014) (fine conteggio al 28/2/2019)

2014 2015 2016 2017 2018 2019 M F M F M F M F M F M F 29 25 62 66 55 59 48 65 45 49 12 6 Totale dal 01/06/2014 Totale Totale Totale Totale Totale 54 128 114 113 94 18

Arluno si conferma un paese in crescita, l’impegno di questi anni è stato di governare questo fe-nomeno senza diminuire i servizi e confermando le tariffe.

■ AnagrafeQualche dato statistico per chiudere …


■ Proroga documen-to DPP del PGTCon la delibera di Consiglio Co-munale n. 4/19 del 27/02/2019 è stata prorogata la validità del Documento di Piano del PGT.Il PGT vigente è stato approva-to in data 08/04/2014; il Docu-mento di Piano, per legge, ha validità di cinque anni, quindi è quasi in scadenza (aprile 2019).La L.R. 31/2014, modificata

dalla L.R. 26/17, stabilisce che i Comuni in occasione della prima scadenza ne adeguino i contenuti alle di-sposizioni di legge sul consumo di suolo.Regione Lombardia, con delibera del 09/12/2018, ha approvato la variante ad integrazione del Piano Territo-riale Regionale (PTR) in materia di riduzione del suolo (così come previsto dalla L.R. 31/2014).Città Metropolitana di Milano dovrà adeguare, entro 24 mesi, il Piano Territoriale Provinciale (PTCP). Solo successivamente all’adeguamento del PTCP, i Co-muni adeguano i propri PGT.La L.R. 31/2014 stabilisce che nel caso la validità dei Documenti di Piano, la cui scadenza intercorra prima dell’adeguamento del PTCP, può essere prorogata, pre-via deliberazione del Consiglio Comunale, prima della scadenza dello stesso.Rimane la possibilità di approvare varianti generali o parziali al Documento di Piano e Piani Attuativi in va-riante al Documento di Piano, all’ampliamento di attivi-tà economiche già esistenti, nonché alle varianti di cui all’art. 97 della L.R. 12/05.Pertanto alla luce della proroga del PGT vigente gli am-biti territoriali continueranno ad essere in vigore fino alla redazione del nuovo PGT.

Regolamento edilizio tipo (RET)Regione Lombardia con Delibera n. XI/695 del 24/10/2018 (BURL 31/10/2018) ha recepito lo schema tipo di Regolamento Edilizio e le definizioni Tec-niche Uniformi, adattandole alla realtà urbanistica lombarda.Il recepimento del Regolamento Edilizio rappresenta un’importante semplificazione per i tecnici in quanto i regolamenti edilizi comunali dovranno essere predi-sposti sulla base di un indice tipo unico, non dovranno più riprodurre l’elenco delle norme statali e regionali che incidono sull’attività edilizia, ma limitarsi a richia-marle e utilizzando definizioni tecniche uniformi rece-pite e adeguate dalla Regione.Dal 29/04/2019, le definizioni tecniche uniformi (DTU) trovano direttamente applicazione, prevalendo sulle definizioni comunali.

Le definizioni aventi incidenza sulle previsioni dimen-sionali urbanistiche avranno efficacia solo a partire dal primo aggiornamento complessivo di tutti gli atti del Piano di Governo del Territorio (PGT), dando quindi tutto il tempo necessario all’adeguamento di tali indici. Il Comune di Arluno, nella prossima stesura del PGT, dovrà quindi tener conto di queste definizioni.Risultano fatti salvi i procedimenti già avviati al mo-mento dell’efficacia della Delibera Regionale di recepi-mento del RET.

Approvazione variante al piano delle regole e al piano dei servizi del PGTll vigente PGT, approvato ad aprile del 2014, è stato oggetto di variante relativamente al Piano delle Rego-le ed al Piano dei Servizi, al fine di meglio definire e correggere aspetti emersi durante l’applicazione della normativa, aggiornare i vincoli, adeguarsi alle normati-ve Regionali e Statali nel frattempo emanate.La suddetta variante è stata adottata con delibera di Consiglio Comunale n. 37 del 20/12/2018.Successivamente all’adozione, l’iter ha previsto:• pubblicazione all’albo pretorio, sito comunale, gior-

nale (Prealpina);• il deposito per 30 giorni al fine della visione dei do-

cumenti e di successivi 30 giorni al fine della pre-sentazione di osservazioni, tale termine è scaduto il 10/12/2018;

• trasmissione dei documenti agli enti, quali Città Metropolitana, ATS, ARPA, Consorzio Villoresi, SATAP,….Sono pervenute solo 16 osservazioni, di cui alcune ri-guardavano gli stessi articoli ed alcune di chiarimen-to, il che significa che il documento steso è stato ben elaborato, grazie anche al frutto di una fattiva colla-borazione con i tecnici professionisti e le commissioni comunali. La suddetta variante è stata quindi approvata con de-libera di Consiglio Comunale n. 3/19 del 27/02/2019.Appena la stessa sarà pubblicata sul BURL diventerà esecutiva a tutti gli effetti.Di seguito si elencano le principali modifiche avvenute alla normativa: • definisce meglio i contenuti di alcune norme del PGT,

semplificando, o chiarendo, limiti – dimensioni – di-stanze – destinazioni d’uso – metodologia di calcolo per l’applicazione di bonus e incentivi;

• agevola anche interventi nel centro storico, (utilizzo di materiali simili a quelli tradizionali che sono però reperibili a costi decisamente inferiori, e la possibilità dell’apertura di abbaini), risulta inoltre più semplice il recupero dei rustici ad uso abitativo;

• sono state normate le residenze che attualmente sono inserite in zona industriale;

Processi di pianificazione territoriale: edilizia privata e viabilità■ di Alessia Lapi Assessore


• nelle zone identificate con S1 (ambiti con insufficien-te urbanizzazione) invece del Piano Attuativo si potrà presentare un Permesso di costruire convenzionato, che porta allo stesso risultato, ma con una procedura molto più snella e veloce;

• nelle zone residenziali sature è previsto un bonus vo-lumetrico per ampliare la propria abitazione;

• mentre prima era possibile realizzare un solo acces-sorio (tettoia o box o ripostiglio), ora si potrà realiz-zarne più di uno sempre, fatto salvo il rapporto di copertura;

• i capannoni industriali inseriti in zona agricola po-tevano ampliare solo il fabbricato esistente, ora po-tranno non solo ampliarlo, ma anche realizzarne uno separato; l’importante che sia all’interno del mappa-le di proprietà;

• è stata rivista la modalità di calcolo relativamente ai parcheggi;

• si sono inseriti vincoli e fasce di rispetto a maggior tutela delle residenze situate in zona mista con le attività produttive;

• diventa più facile operare anche nel cambio delle de-stinazioni d’uso;

• nelle zone agricole diviene possibile il recupero degli edifici dismessi da almeno dieci anni e la loro ricon-versione in residenza;

• è stata estesa la possibilità della monetizzazione, agevolando le attività, anche di quelle situate nel centro storico;

• sono state inserite delle fasce di rispetto (Buffer) ri-guardante alcune zone specifiche del paese (zona mista tra residenziale ed industriale), limitando la possibilità di insediamento di alcuni tipi di attività ad una distanza non inferiore a mt. 100 dalle residenze, mentre per altri tipi di attività le distanze diventano di 300 mt. estese a mt. 500 dai luoghi sensibili (scuo-le, parchi, casa di riposo, ….).

Piano attuativo via Don Sturzo - Certosa - AduaNella seduta del 28 settembre scorso, il Consiglio Co-munale ha approvato il piano per l’insediamento in Arluno di una nuova attività economica per una su-perficie convenzionata di circa 24.000 mq (1250 mq. avente destinazione uffici e 23.000 mq. avente desti-nazione produttivo), situato in prossimità di via Adua/Certosa/Don Sturzo.Nella collocazione del capannone e nello studio della nuova viabilità si è fatto in modo che l’attività non pro-duca disturbo o disagi agli insediamenti di carattere residenziale attuali e futuri della zona; infatti entrata ed uscita dei mezzi avverrà in posizioni diverse. Verrà inoltre realizzata una rotatoria in via Don Sturzo, al fine di non provocare interferenza tra i mezzi in ingresso nell’area di intervento ed il traffico che già transita sul-la via.Abbiamo previsto, a carico dell’operatore, la riqua-lificazione dell’area boscata con la sostituzione delle essenze danneggiate e l’ampliamento con

la posa di nuovi alberi e arbusti; sarà inoltre pre-vista la piantumazione di circa 9000 mq.Tutta la manutenzione dell’area a verde sarà a cura della proprietà per 5 anni.Saranno realizzati circa 130 nuovi parcheggi pubblici, il prolungamento della via Certosa fino all’incrocio con la via Don Sturzo, con innesto sulla nuova rotatoria di progetto. Lungo la via Certosa verrà realizzata anche una pista ciclabile larga mt. 2.50 con relativa illumina-zione.

Piano attuativo Rogorotto (via Beata Teresa di Calcutta)Il piano attuativo prevedeva la realizzazione di 2 edifici residenziali, oltre alla realizzazione di un’area a verde pubblico attrezzata a parco giochi e la riqualificazione del Parco 8 Marzo.Causa la crisi economica, e al fine di risolvere la que-stione dell’agibilità della palazzina realizzata e la verifi-ca delle opere di urbanizzazioni eseguite, è stato dato incarico ad un professionista per la verifica di quanto realizzato.Appena eseguite le verifiche della documentazione prodotta e delle opere realizzate, si potrà procedere al collaudo parziale e alla escussione delle polizze fidejus-sorie, al fine di poter realizzare i lavori mancanti, ed al rilascio dell’agibilità per la palazzina.

Piano attuativo via RossiniIl Piano attuativo residenziale di via Rossini prevede la realizzazione di edifici residenziali, aree a verde, piste ciclabili e viabilità pubblica.La realizzazione dei fabbricati deve essere eseguita nei termini di validità della convenzione a suo tempo sti-pulata (10 anni), mentre per le opere di urbanizzazione era previsto un termine di realizzazione di anni 5.I termini sono stati unificati in 10 anni.

Suap Linde GasCon delibera di CC n. 28/2015 è stato approvato lo sportello unico per l’ampliamento della Società Linde Gas, società a livello mondiale nel campo della chimica.E’ stata definita una nuova zona destinata al ricovero di bombole, consistenti nella realizzazione di 2 corpi di fabbrica chiusi su tre lati e la posa di 3 cointaners.


Le nuove costruzioni non interferiscono con la fascia di rispetto autostradale.E’ stato chiesto ed ottenuto parere favorevole da parte dei Vigili del fuoco.

Centro servizi territoriale - CSTContinua la collaborazione col CST di Corbetta al fine della presentazione delle istanze edilizie.Il portale SIGIT è uno strumento di semplificazione ed è l’unico modo attraverso il quale vengono inviate te-lematicamente tutte le istanze edilizie (PDC – SCIA – CILA – AGIBILITA’ …..).Il Portale aggiorna continuamente i modelli a segui-to delle varie integrazioni e modifiche di cui alle Leggi Regionali.

Regolamento alienazione areeCon delibera di CC n. 59 del 22/12/2017 è stato ap-provato il Regolamento per l’alienazione del patrimo-nio immobiliare.Tale regolamento, composto da 24 articoli, è stato re-datto per assicurare trasparenza e adeguata pubblici-tà; riguarda il riordino, la gestione e la valorizzazione del patrimonio immobiliare comunale e l’alienazione dello stesso.Gli articoli riguardano in particolare:• individuazione dei beni patrimoniali;• metodo individuazione prezzo di alienazione;• destinazione delle entrate;• procedure di gara e le forme di pubblicità;• possibilità di trattativa privata o permuta;• stipula contratto.

Settore viabilità e sicurezza• Sono state installate 2 nuove telecamere in prossi-

mità del parco di Rogorotto e del Centro Civico e Farmacia e, attraverso una parziale riqualificazione dell’impianto di telesorveglianza, si è potuto risalire agli autori o presunti tali di atti vandalici a danno di proprietà pubbliche o private, di furti e altri episodi criminosi.

• Si è provveduto a migliorare la viabilità e la sicurezza in prossimità della Poglianasca, tramite il posiziona-mento di segnali luminosi ad intermittenza e bande

ottiche rialzate che limitano la velocità, oltre a se-gnaletica di preavviso curva pericolosa.

• Prosegue l’attività di sostituzione/rimozione segna-letica verticale e rifacimento segnaletica orizzontale.

• Si è completato il monitoraggio dei dati di rilevazio-ne del traffico sul tratto di via Adua (ex Provincia) – via Roma – via Turati – via Castiglioni/Bellini; dati suddivisi per tipo di veicoli e velocità medie (vedi nu-mero scorso).

• Sul fronte del contrasto al fenomeno della prosti-tuzione, la Polizia Locale non si è risparmiata nel mettere in campo tutte le procedure per combatte-re tale degrado, quali l’applicazione di un’ordinanza del Sindaco in materia, che ha prodotto una mole notevole di sanzioni (circa 120), numerose denunzie all’autorità giudiziaria ed applicazione di forme spe-cifiche di allontanamento.

• Si provvederà a migliorare la viabilità e la sicurezza in prossimità della via Mazzini e della via S. Francesco, tramite o il posizionamento di bande ottiche rialzate che limitano la velocità o attraversamenti pedonali rialzati.

• In via Turati (in prossimità della fermata dell’autobus) si provvederà ad effettuare un attraversamento rial-zato in modo da far attraversare il pedone in sicurez-za e moderare la velocità.

• Attraverso una strumentazione, denominata “Full Scan”, sono stati effettuati centinaia di accertamenti di polizia stradale, concernenti il rilievo di gravi tra-sgressioni, quali la mancanza di revisione dei veicoli e la non copertura assicurativa degli stessi.

• Si è collaborato con la Società Rebora in merito alla problematica dei mezzi pesanti lungo la via Don Sturzo; nei prossimi giorni inizieranno i lavori per la sistemazione dell’area antistante il piazzale e di con-seguenza della viabilità dei mezzi in entrata/uscita dalla stessa.

• È stata stipulata, in prossima scadenza e rinnovo, la convenzione tra 21 comandi di Polizia Locale “Pat-to Locale di Sicurezza del Magentino e Abbia-tense” che permette interventi di mutuo soccorso in caso di bisogno, lo svolgimento di diverse pattu-glie serali, compresa l’adesione al progetto “Smart” della Regione Lombardia. Il Patto Locale di Sicurezza


Urbana è uno strumento attraverso il quale, ferme restando le competenze proprie di ciascun sogget-to istituzionale, si realizza l’integrazione tra le poli-tiche e le azioni che a livello locale hanno l’obiettivo di migliorare le condizioni di sicurezza urbana del territorio di riferimento, ivi compresi il contrasto al disagio sociale, la promozione dell’educazione alla convivenza e il rispetto della legalità, la mediazione dei conflitti e il dialogo tra le persone, l’integrazione e l’inclusione sociale.

• Non sono state tralasciate tutte le attività tipiche del Corpo, quali ispezioni commerciali, controlli in materia edilizia con il locale Ufficio tecnico e con grande impe-gno l’attenzione è stata mirata a reprimere violazioni di carattere ambientale e di non rispetto del conferimen-to dei rifiuti, anche con l’ausilio dell’impiego di apposi-te “fototrappole”.

• E’ sempre stata garantita la sorveglianza di eventi e manifestazioni che negli anni hanno avuto un notevole incremento.

• Da rilevare che il Comando di Polizia Locale di Arluno è stato tra i primi in Italia ad applicare il cd. “Mini-Da-spo”, provvedimento contenuto all’interno del “De-creto Minniti”, nei confronti di un soggetto dedito ad atti osceni nei confronti di minori. Tale applicazione di provvedimento è stata, successivamente, convalidata dagli organi statali competenti.

• Come ogni anno, in collaborazione con la scuola si sono tenute lezioni di educazione stradale.

• Un ringraziamento particolare ai NONNI VIGILI che prestano un aiuto prezioso al fine della sicurezza degli alunni, durante l’ingresso e l’uscita dalle scuole e nelle mattinate del Pedibus.

• Un saluto e un ringraziamento per il lavoro svolto ad Emanuela Grassi che da gennaio presta servizio presso l’Ufficio anagrafe; presto sarà sostituita dall’arrivo di un nuovo agente.

• A breve sarà posizionato un primo VARCO d’ingresso al paese, la cui postazione è stata concordata con il Comando dei Carabinieri.

• Collaborazione interforze con la locale Stazione dei Ca-rabinieri, attraverso la messa in campo di pattuglie mi-ste, finalizzate al controllo del territorio e punti sensibili.

• Ricordiamo che il giorno 2 di ogni mese, in Piazza

Pozzobonell i, e ogni giorno 15 in prossimi-tà del Parco 8 Marzo (Rogo-rotto), i Carabi-nieri sono a di-sposizione della cittadinanza.

Un saluto di ben-venuto al vicebri-gadiere Vincenzo Magro, nuovo arrivo nella Caser-ma dei Carabinie-ri di Arluno.

Sportello unico attività produttive - SUAPL’ Ufficio Suap, nel corso del quinquennio in ogget-to, ha assunto un ruolo importante nel campo dello sviluppo economico del territorio di Arluno; ha svolto costantemente un lavoro utile di informazione per gli esercenti e gli imprenditori e di promozione delle aziende all’esterno.E’ stata istituita una pagina facebook con migliaia di iscritti, in cui vengono descritte le aziende e i loro prodotti.E’ stata avviata una campagna di adesione tra i commercianti, finalizzata ad applicare piccoli sconti a persone in difficoltà, tramite l’utilizzo di una gre-en-card personale.Il Suap è abilitato al rilascio del Pin relativo alla tessera sanitaria, con il quale poi accedere a numero-si servizi sanitari e non, da parte del cittadino.Attraverso il Suap, ha avuto costituzione la “Com-missione Comunale di Vigilanza”, organismo in-dispensabile e vincolante al rilascio di pareri tecnici relativi alla validità delle autorizzazioni in materia di manifestazioni che prevedono la presenza di un ele-vato numero di persone, e alla verifica di agibilità di locali di pubblico spettacolo.E’ stato predisposto il bando di riassegnazione e con-cessione dei posteggi situati in area mercatale, in

ottemperanza alla “Direttiva Europea Bolkestein”, finalizzata ad un principio di ampia liberalizzazione del commer-cio.Il Suap ha, inoltre, provveduto a pre-disporre un nuovo Regolamento per la disciplina del commercio su aree pubbliche ai sensi della Legge regio-nale n. 6 del 2010, integrandolo con le direttive espresse in sede di Conferen-za unificata Stato Regioni del 5 luglio 2012 e interessanti anche le regole per lo svolgimento di Fiere e Manifestazio-ni temporanee, l’esercizio delle attività di cessione solidaristica e delle Sagre.


Siamo oramai giunti alla fine della legislatura; il 26 maggio saremo chiamati ad eleggere il Sindaco e la Giunta che am-ministrerà Arluno per i pros-simi 5 anni; per noi è giunto il momento delle verifiche, delle analisi sul lavoro svolto, delle scelte fatte e di quelle che avremmo voluto fare, ma non si sono potute realizzare.Sono stati anni difficili, anche se è stato superato il “patto

di stabilità”. I vincoli del “pareggio di bilancio” hanno limitato l’utilizzo delle risorse, prova ne è il cospicuo avanzo di bilancio; inoltre la crisi del settore edilizio ha portato sempre meno oneri di urbanizzazione nel-le casse del Comune, limitando in modo particolare gli interventi di spesa per investimenti (nuove opere, manutenzione strade, manutenzioni straordinarie di edifici e strutture).Con le risorse disponibili, la scelta di questa Ammi-nistrazione è stata quella di privilegiare la sicurezza dei cittadini con interventi mirati nelle scuole e negli edifici pubblici, garantendo la manutenzione ordinaria e straordinaria, la manutenzione di strade.La manutenzione ordinaria ha richiesto la maggior parte degli interventi quotidiani dei nostri operai e tecnici che hanno garantito l’efficienza e la sicurezza di scuole, palestre, uffici comunali, casa di riposo e impianti sportivi.

■ ScuoleSi è proceduto:• ad interventi, presso la Scuola dell’Infanzia Angelina

Girola, di trattamento delle travi in legno, riparazione del tetto e sostituzione di alcuni serramenti per rime-diare a infiltrazioni di acqua. Parte dei costi di questo intervento è stata risarcita dall’impresa costruttrice che ha riconosciuto le proprie responsabilità.

• a verifica di antisfondellamento dei solai in tutte le scuole e interventi per la messa in sicurezza di tutti gli spazi dei plessi Aldo Moro, Guglielmo Marconi e Silvio Pellico.

Si sono realizzate: • la linea vita e la rete anti-volatili nelle scuole Ange-

lina Girola e Aldo Moro; • la rete anti incendio, oltre alla manutenzione delle

gronde, e si è realizzato il bagno per portatori di handicap;

• la manutenzione dei balconi della scuola Guglielmo Marconi.

■ Casa di riposo Sandro PertiniOltre alla costante opera di manutenzione ordinaria, siamo intervenuti per il rifacimento di un tratto im-portante della rete idrica; sono stati sostituiti diversi serramenti al piano terra e nell’atrio del seminterrato.

■ Impianti sportiviSi sono realizzati: interventi di rimozione e smaltimen-to amianto; rifacimento della copertura e sostituzio-ne gronde della palestra Aldo Moro. Si è attivato e

Infrastrutture e manutenzioni: attenzione al patrimonio pubblico■ di Massimo Galli Assessore


concluso il procedimento di usucapione, finalizzato al perfezionamento degli atti di proprietà delle aree di sedimi del campo sportivo di via della Repubblica. Per questo immobile, sono stati conclusi i lavori di impermeabilizzazione della tribuna, rifacimento dei parapetti e dimensionamento dei passaggi, come pre-vedono le norme vigenti. Con i ribassi d’asta, a breve saranno posati i seggiolini su tutta la tribuna e affidato il lavoro di verifica delle torri faro; questo intervento conclude il primo lotto per la messa a norma di tutto l’impianto sportivo. E’ stato inoltre realizzato il progetto esecutivo del se-condo lotto, che comprende il rifacimento degli spo-gliatoi e la messa a norma degli impianti. Si è proceduto all’imbiancatura del Palarluno e alla manutenzione delle strutture. Si è attuata, in tutte le palestre, la revisione delle attrezzature per l’attività sportiva.

■ StradeCompatibilmente con le risorse economiche disponi-bili, particolare attenzione è stata posta alla manuten-zione, ordinaria e straordinaria, delle strade.Per citare gli interventi più importanti ricordo: piazza del Popolo, via Fanin, via Mazzini, via Villoresi, via Tu-rati, via Don Minzoni, via Cadorna, via Roma, tratto di via Adua; rifacimento di parte dei marciapiedi in via Roma e intorno al plesso scolastico Eduardo De Filippo a Rogorotto. Siamo inoltre intervenuti su via Meda e via Montello, strade particolarmente trafficate durante l’anno sco-lastico.A breve inizieranno i lavori di rifacimento di via Ca-stiglioni, compreso l’attraversamento pedonale di via Certosa; via Casorezzo da via Volturno a via Damiano Chiesa e, grazie ad un trasferimento straordinario del-lo Stato di euro 100.000,00, completeremo la via Ca-

sorezzo fino alla rotonda di via dei Gelsi, via Leopardi, via Dalla Chiesa e via Sacco e Vanzetti a Rogorotto, tratto di marciapiede in via Adua e un nuovo attraver-samento pedonale rialzato in via Turati. Con l’Ufficio tecnico si è fatta una ricognizione su tut-te le strade del paese e si è stilato un elenco preciso di dove è necessario intervenire. In questi giorni è stato approvato il bilancio per il 2019 e si è stanziato per le strade l’importo di euro 150.000,00; nelle pros-sime settimane saranno decisi gli interventi sui tratti più necessari.

■ Cimitero Sono stati garantiti i servizi cimiteriali, affidando l’ap-palto all’impresa che si è aggiudicata la gara. La pu-lizia è garantita dalla costante presenza di personale; sono stati realizzati nuovi spazi riservati ai giardinetti, e sono stati effettuati interventi di consolidamento della copertura dei colombari perimetrali.E’ stato ampliato il cimitero di Rogorotto-Mantegaz-za con la costruzione di nuovi loculi e sistemazioni esterne. Ricordo che per tale cimitero, abbiamo una convenzione con il Comune di Vanzago per l’uso e la gestione. Le spese di manutenzione ordinaria, stra-ordinaria e di eventuali ampliamenti vengono divise in proporzione agli abitanti delle due frazioni: 1/3 a carico di Arluno e 2/3 a carico di Vanzago.

■ Verde pubblicoAnche questo servizio è stato garantito con l’affida-mento all’impresa che si è aggiudicata l’appalto per


il taglio dell’erba e le necessarie potature. E’ stato inoltre fatto un “inventario” degli alberi sul territorio e del loro stato di salute. Abbiamo infatti proceduto all’abbattimento di circa un centinaio tra alberi e ar-busti morti, in parte sostituiti, mentre altri sono sotto osservazione.

■ Autostrada Sono terminati i lavori di ammodernamento dell’auto-strada; la posa delle barriere anti rumore ha ridotto in modo importante il rumore acustico subìto dai cittadi-ni residenti lungo l’autostrada.E’ stato ampliato e riaperto il sottopasso di via Cer-tosa, ripristinando il collegamento con la parte a sud dell’autostrada; abbiamo inoltre perfezionato l’atto di acquisizione a titolo gratuito della tensostruttura di via Adamello. Dopo vari incontri in Regione Lombardia, RFI ha con-fermato di realizzare la duna di mitigazione che sarà posta tra la pista ciclabile e la sede autostradale. Entro il mese di aprile, RFI si è impegnata a sottoporci il pro-getto di massima di tale opera.

■ ParchiParticolare attenzione è stata dedicata, in questi anni, ai Parchi pubblici. È stata investita la somma di 50.000 euro circa per installare nuovi giochi, per riparare e sostituire quelli esistenti, per posare tappeti nelle aree gioco, in con-formità con la normativa vigente. È stato completa-mente rinnovato il Parco di via Certosa/Castiglioni.

■ Illuminazione pubblicaSono stati riscattati gli impianti di illuminazione pub-blica fino a qualche mese fa gestita da Enel. E’ stata stipulata la convenzione CONSIP LUCE per l’efficienta-mento energetico e la gestione della rete. La conven-

zione prevede la riqualificazione e messa a norma del-le reti e delle centraline elettriche, lo sdoppiamento delle linee (pubblica e privata) e la sostituzione di tutti i corpi illuminanti con lampade a LED. Ad intervento realizzato, avremo una qualità di illuminazione decisa-mente migliore, rispettando le normative previste per il tipo di strada. I consumi di energia con lampade a LED saranno inferiori di circa il 50% rispetto alle attuali lampade tradizionali. L’intervento non ha costi per il Comune, ma sarà pagato con il risparmio ener-getico. Abbiamo ricevuto a fine febbraio i progetti approvati dal nostro consulente e i lavori di riqualifica-zione inizieranno a breve.

■ VarieAbbiamo stipulato con ENEL una convenzione della durata di 6 anni per l’installazione di quattro stazioni per la ricarica delle auto e moto elettriche. L’interven-to è a totale carico di ENEL senza nessun costo per il Comune; tre saranno posizionate in Arluno e una nella frazione di Rogorotto.Nella prospettiva di utilizzare gli spazi disponibili, sono stati predisposti studi di fattibilità per la riqualifica-zione e messa a norma del CRALEX e della palazzina attualmente adibita a Biblioteca.E’ inoltre in atto l’aggiornamento della documenta-zione per l’ottenimento dei Certificati Prevenzione In-cendi (CPI) e Documento di Valutazione Rischi (DVR) per gli edifici pubblici.Oltre a tutto questo, sono stati realizzati tanti inter-venti giornalieri per far funzionare al meglio e in sicu-rezza tutte le strutture comunali. Un paese come il nostro richiederebbe sicuramente mol-ti altri interventi; molte cose sono ancora da fare e augu-ro alla prossima Amministrazione di avere le disponibilità economiche per realizzare quello che serve a rendere Ar-luno un paese ancora più piacevolmente vivibile.


Mettere “La persona al centro del welfare” è stata, in questi anni, allo stesso tempo origine e finalità delle scelte amministrati-ve di un assessorato che ha opta-to per il nome “Politiche socia-li” proprio nell’idea di un’attività ampia di cui i Servizi Sociali fos-sero la struttura portante, ma non l’unico strumento e ambito di azione. Occuparsi contemporaneamente

di famiglia, volontariato, associazionismo sociale, ser-vizi alla persona e poi giovani e occupazione, significa per me e il mio gruppo di lavoro immaginare una program-mazione integrata tra Istituzione e territorio, in cui tutelare un equilibrio tra le esigenze individuali e un siste-ma di regole chiare, capaci di garantire equità e giustizia nelle risposte ai cittadini, con una costante attenzione a chi è più fragile e vulnerabile.La comunità arlunese esprime una grande ricchezza rap-presentata dal proprio Associazionismo impegnato nel sociale e in questi anni, in forme diverse, è stato importante valorizzare e promuovere occasioni e nuovi spazi di confronto per prendersi insieme cura della città. Una cura che l’Amministrazione comunale ha dimostra-to investendo sul sociale, ottimizzando e aumentando le risorse dedicate per rispondere alle necessità nuove o in aumento che i cittadini hanno portato.

■ Una cultura di solidarietàA tal fine, abbiamo dato valore alla Commissione Poli-tiche Sociali, quale luogo di approfondimento e dialogo costante attorno alla città, ai suoi bisogni, alle sue povertà così come alle sue risorse. Le molteplici tematiche afferenti

al sociale sono state affrontate anche attraverso momenti pubblici di coinvolgimento alla cittadinanza:- il contrasto alle vecchie e nuove dipendenze, tra cui il

gioco d’azzardo patologico, l’alcool; - uno sguardo nuovo sulla disabilità attraverso la meravi-

gliosa esperienza sportiva dei “Pesci Combattenti”;- le nuove sfide educative nell’epoca digitale dei social

network;- la prevenzione di bullismo e cyberbullismo;- il tema del lavoro; - le nuove politiche sociosanitarie di presa in carico di

cronicità e disabilità;- la lotta alla violenza di genere.

■ Un welfare comunitario e generativoCostruire un welfare comunitario ha significato, innan-zitutto, riconoscere il valore del volontariato, attraverso momenti di visibilità pubblica e la costruzione e pubbli-cazione di “Arluno per il Sociale”, mappa locale del volontariato utile per informare i cittadini e stimolare la loro partecipazione attiva per il bene della città. Il tema della partecipazione è stato al centro anche della ricerca “Vivere ad Arluno”, questionario compilato da 700 famiglie arlunesi, che ha rilevato le abitudini, i bisogni e le risorse di molti cittadini per rendere l’Am-ministrazione sempre più capace di ascolto e progetta-zione coerente al cambiamento delle dinamiche sociali e delle esigenze della vita quotidiana.Esperienza concreta di questa attenzione alle famiglie e lavoro di rete è stato il progetto “Comunità Possibi-le - una possibilità per crescere”, progetto realizzato in collaborazione con Parrocchia Santi Pietro e Paolo, Istituto Comprensivo Silvio Pellico, Associazione Ge-nitori, Cooperative Orsa e Pianeta Azzurro, all’interno del Piano Sociale di Zona, per dare risposte in ambito di educazione, aggregazione e conciliazione. I labora-tori educativi durante alcuni periodi di chiusura delle scuole, lo sportello di ascolto psicologico, lo spazio per famiglie con bambini 0-6 anni “Casa verde”, lo Spazio Giocompiti in oratorio e alcuni momenti di Festa per le famiglie sono frutto di questa co-progettazione che ha insegnato a lavorare insieme, ottenendo qualcosa che è più della semplice somma dell’attività di ognuno.

■ Servizi più efficienti In un contesto storico di costante riduzione delle risor-se pubbliche, è stato fondamentale realizzare strategie capaci di ottimizzare i costi, migliorando la qualità dei servizi.Emblematica l’attuazione della riforma organizzativa della RSA Pertini, che vede oggi pienamente realizza-to un nuovo e più efficiente modello organizzativo in stretta collaborazione con Azienda Speciale Consortile

Politiche Sociali: la persona al centro del welfare locale■ di Matteo Zappa Assessore


Servizi alla Persone “Don Cuni”, capace, nel conteni-mento dei costi, di offrire maggiore qualità nell’of-ferta sociosanitaria di cui beneficiano molti cittadini anziani di Arluno e le loro famiglie.Una novità importante è stato lo sviluppo del sistema di ambito di tutela dei minori, attraverso una co-stante collaborazione tra servizio sociale professionale comunale e servizio specialistico, che ha permesso di affrontare il notevole aumento di casi di cui prender-si cura, sviluppando anche nuovi servizi sovracomunali come il Centro Diurno Minori, nato nel 2018 come spazio educativo a disposizione dei ragazzi e delle famiglie del territorio del magentino.

■ Progetti innovativiPer rispondere ai nuovi bisogni, abbiamo ideato e accom-pagnato la nascita di progettualità sperimentali che stan-no dimostrando la loro efficacia: - il tutoring educativo, intervento di accompagnamen-

to di alcuni preadolescenti in stretta collaborazione con le famiglie e la scuola;

- il nuovo sportello di orientamento al lavoro SOL e il progetto sperimentale “Officina dei mestieri” rivolto ai giovani inoccupati;

- il percorso sull’autonomia abitativa delle persone con disabilità - “Dopodinoi” - favorito da una nuova opportunità legislativa nazionale;

- la sperimentazione dei voucher lavoro per adulti di-soccupati; quest’ultimo si è interrotto per scelte legisla-tive esterne alla nostra volontà, in fase di valutazione alla luce delle nuove normative sulle prestazioni di lavo-ro occasionale per le pubbliche amministrazioni.

Fare un bilancio di fine mandato è sempre complesso per l’ampiezza e l’eterogeneità della Politica Sociale nel no-stro Comune, che rappresenta il settore di investimento economico più significativo: se si includono tutte le aree di intervento, la spesa corrente dello scorso anno è stata di poco inferiore ai 4 Mln di euro. Capire infatti chi sono le persone e quali sono i bisogni correlati ad un costo, permette di comprendere le ragioni che stanno alla base di una scelta che questa Amministrazione ha fatto e con-tinua a fare.

■ Infanzia, adolescenza e giovaniInvestire sull’infanzia e sui giovani significa costruire una città capace di futuro, attraverso politiche educative di qualità - a partire dall’asilo nido - e da una attenzione a tutti i nostri figli, a partire da quelli maggiormente in dif-ficoltà. I minori seguiti sul territorio di Arluno sono circa 50 ogni anno e le situazioni sono aumentate in termini di complessità.La collaborazione tra gli operatori del Servizio Tutela Mi-nori e Famiglia e il Servizio Sociale comunale ha permesso il potenziamento di interventi di presa in carico fuori dalla famiglia e di educativa domiciliare, intervento quest’ulti-mo che nel 2018 ha sostenuto 15 nuclei familiari in dif-ficoltà. Come ulteriore strumento di prevenzione, è nato negli ultimi anni il progetto di tutoring educativo, che

prevede l’affiancamento di educatori a ragazzi tra i 12 e i 15 anni e alle loro famiglie per sostenerli nella crescita in rete con le diverse agenzie educative attraverso progetti personalizzati. Fino ad oggi sono stati realizzati 9 percorsi.Rispetto ai giovani è stato rilanciato in questi anni il pro-getto di Educativa territoriale e Centro per il Prota-gonismo Giovanile.Lo spazio di Via 8 ottobre si è configurato come un punto di ritrovo dove, supportati dagli operatori, in gruppo, i ragazzi si sono attivati per la realizzazione di attività ag-gregative, educative e creative. All’interno del Centro è stata realizzata una nuova sala musica, attrezzata per permettere ai ragazzi di trovarsi e condividere esperienze musicali di gruppo sia in autonomia, che accompagnati da esperti.Accanto all’attività del Centro si sono realizzati interven-ti di educativa di strada su gruppi informali di adole-scenti, sia per coinvolgere i giovani in proposte costruttive di gestione del tempo extrascolastico, sia come presidio educativo del paese, in una logica di prevenzione del di-sagio e della devianza.Infine, è stato di recente riattivato il percorso verso la costi-tuzione di una Consulta Giovani, luogo di partecipazione attiva e programmazione di attività ed eventi nel territorio.Senza considerare gli interventi assistenziali relativi ai ser-vizi educativi, ogni anno per infanzia, adolescenza e gio-vani il Comune investe circa 350.000€.

■ Famiglie e adulti in difficoltàAccanto agli interventi promozionali di partecipazione attiva delle famiglie e nuova risposta ai bisogni di cresci-ta come il progetto Comunità Possibile, una consistente percentuale del lavoro di settore riguarda il sostegno eco-nomico e progettuale a famiglie e adulti in difficoltà, che numericamente e in termini di complessità continuano ad aumentare. Il servizio sociale professionale ha potenziato il monitoraggio delle situazioni individuali anche attraver-so la sinergia con le associazioni del territorio, in parti-colare la Caritas parrocchiale, attraverso una costante e proficua collaborazione. Sono stati realizzati interventi di


sostegno in emergenza e contrasto alla povertà alimenta-re, come la distribuzione di circa 16.000 pacchi alimentari grazie ai contributi delle famiglie arlunesi, alla campagna di sensibilizzazione promossa presso le scuole, alle dona-zioni del Banco Alimentare ed ai pacchi alimentari forniti dalla ditta SIR, gestore del servizio di refezione scolastica.Abbiamo messo in campo misure differenziate di soste-gno economico, con una presa in carico progettuale delle persone, lavorando per un miglioramento stabile della loro condizione di vita; confermato la riduzione del costo dei buoni pasto, la tariffazione agevolata per le famiglie rispetto ai servizi educativi, così come il sostegno ai costi di ricovero per le persone indigenti.I contributi economici diretti destinati ai nuclei in difficoltà sono stati in media 50 all’anno.Dal 2017 il Comune si è organizzato per accompagnare i propri cittadini nelle procedure e percorsi legati al Red-dito di Inclusione (REI), la nuova misura nazionale di contrasto alla povertà che, accanto al beneficio econo-mico erogato alle famiglie, prevede la realizzazione di un progetto predisposto con l’aiuto dei Servizi Sociali, insieme alla rete dei servizi territoriali; nel solo 2018 sono stati attivati 39 progetti. Nuovi interessanti strumenti di sostegno al reddito sono stati i bonus energia elettrica, bonus gas e bonus idrico; i primi 2 come misure a livello nazionale, l’ultimo grazie alla politica attuata da CAP Hol-ding, gestore del sistema idrico locale. Una rilevante problematica economica in costante au-mento riguarda la capacità di sostenere i costi del pro-prio alloggio in affitto: in questi 5 anni abbiamo soste-nuto con interventi diversi più di 100 famiglie arlunesi.Una sperimentazione rivelatasi molto efficace per soste-nere economicamente gli adulti inoccupati o disoccupati, superando la logica assistenzialista e valorizzando le com-petenze e le risorse delle persone, è stata l’erogazione di voucher lavoro, finalizzati alla realizzazione di brevi inter-venti a servizio della collettività. L’iniziativa ha coinvolto 62 persone che hanno molto apprezzato la possibilità di mettersi in gioco a servizio del paese.

■ Lavoro e occupazioneIl pressante tema della mancanza di lavoro è stato affron-tato rendendo stabile un servizio di orientamento e in-serimento occupazionale. Dal 2015 è stato avviato uno

Sportello di Orientamento al Lavoro, con lo scopo di accogliere e informare le persone disoccupate e inoccu-pate circa il mondo del lavoro e le sue opportunità tramite interventi di analisi dei bisogni, orientamento, sostegno e ricerca attiva. Dal 2018 è realizzato in collaborazione con Officina Lavoro ONLUS e, accanto alla consulenza per-sonalizzata, realizza interventi sperimentali per i cittadini che esprimono maggiori difficoltà e fragilità.Altra iniziativa particolarmente innovativa è il progetto “Officina dei mestieri”, tuttora in essere, finalizzato ai giovani disoccupati e inoccupati che non sono inseriti in percorsi formativi né lavorativi, che – al di là della sigla “Neet” con cui vengono definiti – sono persone in carne e ossa che abbiamo cercato con una lettera personalizza-ta e invitato a partecipare ad un’attività di orientamento e sostegno nella ricerca lavorativa sia di gruppo che indi-viduale.

■ Casa e emergenza abitativaLe richieste di aiuto di molte famiglie, per la difficoltà a sostenere i costi per il proprio alloggio, hanno fatto emergere quella che in molti casi non è sbagliato defini-re emergenza abitativa. Gli alloggi di edilizia residenzia-le pubblica di proprietà comunale sono solamente 12 e in questi anni è avvenuto solo un nuovo inserimento. La normativa regionale di assegnazione è radicalmente mu-tata e il Comune sta attendendo le nuove procedure per aprire un nuovo bando di assegnazione che avrà criteri diversi e riguarderà case ubicate nell’intero territorio del magentino. Il Comune ha quindi affrontato le richieste della popolazione attraverso altri strumenti tra cui forme di sostegno economico, una collaborazione con le diverse realtà del territorio per la ricerca di soluzioni economiche sul mercato e il rinnovo della convenzione con la Fonda-zione Restelli ONLUS, che vede riservati ai cittadini arlune-si 12 alloggi presenti presso la Cascina Poglianasca.Per interventi di sostegno alle fragilità familiari, integrate alle politiche per la casa e il lavoro, annualmente vengono investiti in media 250.000€.

■ Persone con disabilitàIl Comune di Arluno ha sempre riservato un’attenzione particolare ai propri cittadini con disabilità e in que-sti anni l’investimento in questo settore ha permesso di raggiungere un maggior numero di persone, attraverso servizi e interventi sempre più qualificati. Ha continuato a sviluppare collaborazioni con le famiglie stesse, la Scuola, altre Istituzioni e servizi pubblici e il mondo del privato so-ciale per offrire alle persone disabili la possibilità di vivere pienamente i propri diritti e opportunità di integrazione e inclusione. In questa direzione è rilevante l’investimento sul servizio di accompagnamento educativo per favorire l’integra-zione scolastica degli alunni con disabilità, rivolto agli alunni residenti e frequentanti le Scuole dell’Infanzia statale e paritaria, le Scuole Primarie e le Scuole Secondarie di I° e 2° grado, al fine di favorire la piena integrazione scolastica e l’attuazione del diritto all’istruzione e all’educazione. Que-sto servizio è cresciuto negli anni e sostiene circa 30 studen-


ti. Il Comune di Arluno gestisce direttamente il Centro Socio Educativo, che in questi anni è passato da 13 a 17 ospiti, continuando a dimostrare la propria capacità di interazione e integrazione con territorio e innovazione rispetto alle attività proposte. Meritevole di nota, tra le altre, la recente esperienza di laboratorio teatrale che si è rivelato strumento educativo efficace e occasione di pro-mozione culturale.Per rispondere in maniera adeguata ai bisogni delle per-sone con grave disabilità, l’Amministrazione si fa carico di sostenere le rette per la frequenza di Centri Diurni e Centri Socio Educativi per minori con disabilità.Consapevoli delle ricadute che la crisi economica ha in termini di opportunità di inserimento lavorativo delle persone più fragili, abbiamo investito più risorse per ga-rantire borse lavoro rivolte a persone che necessitano di progetti di collocamento protetto.Gli interventi in quest’area, ad eccezione dell’assisten-za scolastica, comportano una spesa annua di circa 300.000€.

■ AnzianiIl tema dell’invecchiamento della popolazione richiede oggi un’attenzione particolare per sviluppare e adeguare i servizi, ma – al contempo – continuare a valorizzare e so-stenere le capacità e il tempo che molti dei nostri anziani offrono gratuitamente ai propri concittadini, attraverso le numerose attività di solidarietà e volontariato di cui tutti noi cittadini beneficiamo ogni giorno.I servizi di assistenza domiciliare e pasti a domicilio si confermano importante strumento di supporto alle fa-miglie, quando le condizioni delle persone anziane non sono molto compromesse. Il nuovo modello gestionale della RSA Pertini ha favorito l’avvio di nuove attività e strumenti, come ad esempio il supporto psicologico o particolari attività animative, ca-paci di rispondere ad una trasformazione delle caratte-ristiche degli ospiti che, oltre ad essere mediamente più anziani, presentano spesso bisogni socio-sanitari più complessi rispetto al passato. Accanto al lavoro di presa in carico e relazionale, abbiamo iniziato un importante adeguamento e rinnovamento della struttura, investendo fondi per nuovi arredi, letti e dispositivi medici per miglio-rare la qualità della vita all’interno della struttura.Al fine di promuovere la socializzazione tra gli anziani e l’integrazione della RSA con il territorio, sono state propo-ste iniziative per il tempo libero molto apprezzate e par-tecipate, quali la Festa dei Nonni e il Pranzo natalizio per gli anziani a cui, ogni anno, prendono parte più di 100 persone.Questa area di intervento ha una spesa annua di oltre 2.400.000 euro, di cui oltre il 90% riguarda la gestione della RSA che viene quasi interamente compensata dalle entrate.

■ Il trasporto socialeUn servizio che conferma negli anni la sua grande utilità per la comunità arlunese è il trasposto sociale di persone con disabilità e anziani, mantenuto grazie alla proficua

collaborazione con le associazioni di volontariato AU-SER, ANTEAS e con il CVPS. Il comune impegno ren-de possibile questo servizio di accompagnamento pres-so strutture sociali, educative e centri di cura, grazie al coinvolgimento di un significativo numero di volontari, confermando la grande attenzione della nostra comunità verso chi vive o attraversa temporaneamente una condi-zione di fragilità.

■ Il piano sociale di zonaUn impegno costante ha riguardato l’attuazione del Pia-no Sociale di Zona, con l’obiettivo di affrontare le proble-matiche del nostro territorio in rete coi 13 Comuni del Magentino, mediante interventi sovracomunali omogenei e di maggior uniformità. Il Piano Sociale di Zona è uno strumento di programmazione che individua ogni 3 anni priorità di intervento, obiettivi, strumenti, mezzi e profes-sionalità necessari per la realizzazione di un sistema inte-grato di interventi e servizi sociali capace di migliorare e coordinare alcune azioni di welfare locale. In questi anni è migliorata la capacità di collaborazione tra i Comuni, che ha portato a definire regole comuni e servizi innovativi rivolti a minori, anziani, persone con disabilità e adulti in difficoltà. Una novità importante è stata la capacità di svi-luppare progetti e cercare risorse attraverso fondi pubblici e fondazioni private, allargando le opportunità per i cit-tadini. In questa prospettiva sono stati attivati il progetto Comunità Possibile, interventi sulla conciliazione lavora-tiva, percorsi di integrazione lavorativa per adulti fragili, percorsi di sostegno per i giovani e interventi di contrasto al gioco d’azzardo patologico.

■ Integrazione e coesioneIn linea con gli indirizzi programmatici del Piano Socia-le di Zona, sono stati avviati progetti tesi ad accogliere e favorire l’integrazione delle persone di origine stranie-ra, con l’obiettivo di informare sui diritti e promuovere percorsi che favoriscano l’integrazione nella nostra co-munità. In questa prospettiva è continuata l’esperienza dello Sportello Stranieri e si è attivato uno sportello de-dicato alle Assistenti Familiari. Accanto a questi servizi il Comune ha promosso e partecipato a molte iniziative e percorsi di sostegno e promozione culturale, organiz-zati da diverse realtà associative presenti sul territorio.


■ Un percorso di crescita e pari opportunità per tutti

Alla fine ormai prossima del mio secondo mandato come Assessore alle Politiche Edu-cative e Scolastiche e alle Pari Opportunità ritengo utile ri-percorrere la mia esperienza che reputo positiva alla luce di

quanto andrò ad illustrare.

■ ScuolaL’investimento nella scuola rispecchia l’immagine che una comunità ha di sé e di ciò che, consciamente o in-consciamente, si aspetta dal futuro. Questo ci ha spinto a mantenere costante, in questi anni, l’impegno finanziario destinato al Piano per il Diritto allo Studio, strumento di programmazione fondamentale, attraverso cui l’Am-ministrazione Comunale opera per agevolare le migliori condizioni di accesso al sistema scolastico per gli alunni e le famiglie e per sostenere il Piano dell’Offerta Formativa della scuola.Le finalità perseguite sono state indirizzate a facilitare la frequenza alla scuola dell’infanzia e dell’obbligo, assicu-rando una concreta integrazione degli alunni in condizio-ni di disagio e degli alunni stranieri; favorire e sostenere l’autonomia delle istituzioni scolastiche; stanziare ade-guati fondi in favore dell’attività didattica e formativa; assicurare ambienti scolastici accoglienti ed idonei per un’offerta formativa ampia, sempre al passo con i tempi e adeguata alle nuove esigenze educative.Malgrado la contrazione di risorse, si è optato per la scel-ta strategica di potenziare le scuole, nella convinzione

che ogni investimento nella scuola è un investimento nel nostro futuro. Per venire incontro alle difficoltà delle famiglie, in questi anni le tariffe per tutti i servizi scolastici a doman-da individuale (mensa, trasporto scolastico, pre e post scuola, campo estivo) sono rimaste invariate ed il loro pagamento è stato suddiviso in rate.Per l’anno scolastico in corso, l’impegno finanziario de-stinato al Diritto allo Studio è stato di circa 540.000,00 euro, suddiviso in quattro grandi aree:• Area socio assistenziale per la quale sono stanziati

circa 290.000,00 euro e che interessa i servizi di refe-zione scolastica (intervento per la riduzione del buono pasto); l’assistenza agli alunni diversamente abili, ossia garantire loro la presenza degli educatori che li affian-chino in orario scolastico; il trasporto scolastico; i servizi di pre e post scuola.

• Area didattica/spese funzionamento: con circa 40.000,00 euro per i libri di testo per la scuola prima-ria; i riconoscimenti di merito e di sostegno allo studio; il materiale didattico collettivo, le spese di cancelleria, le attrezzature per i laboratori, il materiale e gli stru-menti di pulizia; e per il potenziamento degli strumenti tecnologici richieste oggi per le nuove applicazioni di apprendimento.

• Oneri da convenzione con le scuole dell’infanzia paritarie: 148.500,00 euro quale contributo alla Scuo-la dell’Infanzia “Asilo Infantile di Carità” che consente di ridurre di circa la metà la retta di frequenza che le famiglie versano alla scuola e garantiscono la presen-za di un educatore per i bambini diversamente abili; e 14.000,00 euro per la Scuola dell’Infanzia “Gattinoni” di Mantegazza.

• Area progettuale: 42.000,00 euro per lo Sportello psicopedagogico per alunni e genitori e per arricchire l’Offerta Formativa, finanziando progetti che le scuole elaborano in diversi settori: ambiente, ecologia, educa-zione alla pace e alla mondialità, cittadinanza, educa-zione alla legalità, teatro, musica…

Si è rivelata preziosa la collaborazione con gli altri Asses-sorati, con enti, associazioni e Polizia Locale, che è stata generativa di nuove opportunità formative e culturali in termini di apporti economici, ma soprattutto di valoriz-zazione di risorse umane e, quindi, di competenze spe-cifiche di cui la scuola si è fatta e si fa coordinatrice. Mi riferisco, in particolare, ad iniziative quali:• Pedibus, ossia “andare a scuola a piedi”, che continua

con successo, con una entusiastica adesione di bam-bini, genitori, docenti e nonni che transitano allegri, colorati e vocianti lungo le vie del paese nelle “setti-mane ecologiche”; è un’esperienza di eco-sostenibilità e quindi di assunzione di stili di vita salutari e benefici per le persone e per l’ambiente. Tutti rigorosamente in pettorina verde, col logo del Pedibus e quello dell’Avis, sponsor ufficiale dell’iniziativa.

Per una comunità educante ■ di Adriana Carnazzola Assessore


• Educazione stradale nelle classi prime e seconde del-la scuola primaria da parte del Corpo di Polizia Locale, con percorsi di conoscenza del Codice stradale e dei corretti comportamenti da assumere sia come pedoni che come ciclisti, per orientarsi e muoversi all’interno della città.

• Storia Locale, in collaborazione con i nonni dell’An-teas, che ogni anno propongono alle classi terze della scuola primaria un’attività di conoscenza delle tradi-zioni e della cultura del nostro passato. Oltre ai giochi, ai racconti e alle narrazioni degli esperti, gli alunni si cimentano nell’escursione ai siti più significativi del paese. Agli alunni è riservato un opuscolo a colori su Arluno: la sua storia e i suoi monumenti, donato dall’assessorato e redatto da Remigio Peruzzi.

• Monumento ai Caduti della Guerra 1940/45. Il restauro del monumento, posto nel giardinetto anti-stante la scuola secondaria Marconi, è avvenuto con il coinvolgimento degli alunni della scuola stessa, at-traverso un “Concorso di idee”, perché ci è parso si-gnificativo che fossero proprio coloro che ogni giorno ci transitano accanto a suggerire nuove modalità per una sua migliore collocazione e tutela. Oggi possiamo così fruire del nostro monumento in questa nuova bel-la veste per continuare a “fare memoria”.

Grande attenzione è stata attribuita al servizio di re-fezione scolastica. Per garantire un servizio di qualità, è stata introdotta la somministrazione di alimenti bio-logici, a lotta integrata, DOP (denominazione d’origine protetta) e IGP (indicazione geografica protetta) e a fi-liera corta; ai tavoli viene servita l’acqua del Sindaco e la frutta è distribuita come merenda durante l’intervallo del mattino alla scuola dell’infanzia e primaria.La qualità del servizio è costantemente monitorata dal competente servizio comunale e dalla Commissione mensa, composta da un tecnologo alimentare, inse-gnanti e genitori che hanno autonomo accesso ai refet-tori delle scuole, e dai rappresentanti della ditta respon-sabile della ristorazione. Le famiglie sono informate sui corretti comportamenti alimentari e la qualità delle mense attraverso la distribuzione di depliant illustrati-vi e dei menù scolastici estivo ed invernale. Particolare attenzione viene dedicata alla preparazione delle diete per allergie e intolleranze alimentari e di menù speciali per la valorizzazione dei consumi di frutta e verdura.Durante le vacanze estive, per otto settimane tra giugno e settembre, l’Amministrazione Comunale organizza il Centro Estivo che, oltre ad essere luogo di esperienze significative, risponde alle esigenze di assistenza e cura che le famiglie sempre più esprimono. Vi si svolgono attività ricreative e di tempo libero, con uscite didattiche e con laboratori creativi e sportivi, orientati alla preven-zione e alla socializzazione; sono rivolte ai bambini tra i 4 e gli 11 anni, con particolare attenzione ai minori in situazione di svantaggio.Il servizio di trasporto scolastico garantisce la fre-quenza scolastica agli alunni delle scuole primarie e se-condaria di I grado che abitano lontano dalle scuole, e con particolare riguardo alla pericolosità del percorso

casa-scuola. E’ gestito in appalto e affidato con gara. Quest’anno ne usufruiscono 33 alunni.Al fine di supportare le famiglie nei tempi di cura, fun-ziona un apposito servizio di assistenza scolastica (pre/post scuola). Il servizio è erogato per la scuola dell’infanzia statale e le scuole primarie. E’ gestito in appalto; non svolge funzioni di carattere meramente assistenziale e di custodia, ma propone attività ludiche e laboratori (in particolare per il servizio di post-scuola), tenendo conto della natura degli spazi riservati dalle di-verse scuole.E’ importante soffermarsi, altresì, sugli interventi di ma-nutenzione ordinaria e straordinaria messi in campo dal Comune per gli edifici scolastici, per avere scuole sicure e accoglienti. Importanti risorse sono state destinate a questo scopo. All’ingresso di ogni edificio scolastico sono state posi-zionate targhe recanti la denominazione del plesso. Alla scuola Silvio Pellico sono state sostituite, a tutte le finestre, le tende di un tessuto particolare che protegge dal sole, ma che lascia filtrare la giusta luce. La popolazione scolastica arlunese è cresciuta, passan-do dai circa 1360 alunni del 2014 agli attuali 1450, tra studenti dell’Istituto Comprensivo Pellico e Scuole dell’Infanzia Paritarie. L’aumento costante testimonia una scuola impegnata, che lavora bene, apprezzata dall’utenza. Numerosi studenti raggiungono un’ottima preparazione, come dimostra la Consegna dei Ricono-scimenti di Merito e Sostegno allo Studio, destinati ogni anno agli alunni che concludono la scuola secon-daria di primo grado con la votazione “10”, ai quali va un contributo di 100,00 euro, e a quattro studenti che abbiano concluso un corso di studi superiori quinquen-nale con votazione superiore a 90/100 e si siano iscritti all’Università ai quali va un contributo di 500,00 euro.

■ Asilo nido L’Asilo Nido è stato affidato in concessione ad una co-operativa del settore dall’anno educativo 2014/2015; sono stati, comunque, introdotti vincoli rispetto


agli standard gestionali ed alle rette di frequenza.La costante attenzione alle esigenze dei più piccoli e delle loro famiglie è stata garantita attraverso l’attua-zione di criteri d’accesso trasparenti, l’attuazione di un sistema tariffario equo che coniuga la normativa ISEE con l’applicazione di rette personalizzate.Nel corso degli anni si è sviluppata una profonda rior-ganizzazione che ha visto l’estensione del calendario di funzionamento, la razionalizzazione del servizio per dare risposte più flessibili alle esigenze delle famiglie; la messa in opera di strumenti di monitoraggio e di misu-razione degli standard organizzativi e di accreditamen-to ha messo in evidenza il miglioramento della qualità gestionale. È stato garantito il servizio per 47 settimane per ciascun anno scolastico, secondo le vigenti normati-ve regionali; il progressivo aumento del numero dei fre-quentanti è la dimostrazione del buon funzionamento del servizio.Attualmente gli iscritti al nido sono 54, il massimo della capienza. Nello scorso anno scolastico, 19 famiglie han-no usufruito dell’opportunità “Nidi gratis” offerta dalla Regione Lombardia.

■ Educazione… permanenteUna delle attività interessanti che segue e sostiene l’As-sessorato alle Politiche educative è l’Università della Terza Età “La Filanda” (Ute), organizzata in collabo-razione tra Amministrazione Comunale, Istituto Com-prensivo Pellico e Lions Club-Milano “Loggia dei Mer-canti”.L’iniziativa ha sempre un enorme successo: gli iscritti sono attualmente circa 500, suddivisi in 79 corsi, tenuti da 56 docenti.La scuola Marconi mette a disposizione i propri labo-ratori ed alcune aule nei pomeriggi in cui i ragazzi non frequentano e il Comune offre la sede in Via della Filan-da e alcuni spazi nel Palazzo comunale.L’Ute è una straordinaria avventura, traducibile nell’e-spressione “life long learning”, ossia apprendimento durante tutto l’arco della vita. L’obiettivo è quello di sollecitare gli adulti a mantenersi capaci di vivere ogni

età da persone libere, curiose, attente, mai stanche di leggere quel gran libro che è il mondo, che è la vita.

■ Pari opportunitàE’ fondamentale, in una società in continua evoluzione, accompagnare gli individui nel loro percorso di crescita e sviluppare la “cultura del rispetto”, per sensibiliz-zare alle pari opportunità. Pari opportunità di gene-re, ma anche pari opportunità tra persone che vivono condizioni diverse, per offrire occasioni di incontro tra “mondi” differenti. Attenzione, quindi, alle difficoltà e ai bisogni di tutti: di coloro che versano in situazione di difficoltà economica, dei diversamente abili, di chi arriva da paesi lontani… Pressante è stata l’attenzione che, in questi anni, si è ri-servata alle problematiche femminili, perché la real-tà dimostra che vi è ancora scarsa consapevolezza della condizione e del valore della donna. Cultura di genere significa sostenere e valorizzare una prospettiva in cui l’esperienza femminile diventa una chiave di lettura della realtà, diversa e complementare a quella maschile. Sono state numerose e varie le inizia-tive dedicate alla problematica femminile, soprattutto nel mese di marzo, in occasione della Giornata della Donna. Momenti creati e condivisi con gli altri asses-sorati, con la scuola, con i gruppi e le associazioni del territorio: mostre, spettacoli teatrali e cinematografici, dibattiti e conferenze, presentazione di libri, concerti e Progetto Salute Donna.Da anni si organizzano corsi di alfabetizzazione alla lin-gua italiana per donne straniere, in collaborazione con la Caritas.Inoltre, l’Assessorato alle Pari Opportunità ha inau-gurato la manifestazione “Uno sguardo… oltre!” attraverso la quale l’Amministrazione Comunale ha ringraziato ogni anno tre donne arlunesi che si sono distinte per il loro impegno nel volontariato e nella solidarietà. A loro è stata consegnata un’opera dell’ar-tista arlunese Guglielmo Garavaglia ed una pergame-na che riporta una frase di Madre Teresa di Calcutta: “Quello che facciamo è soltanto una goccia nell’O-ceano, ma se non ci fosse quella goccia all’Oceano mancherebbe”.E’ tradizione poi ogni anno, la domenica prima del Santo Natale, festeggiare in Sala Consiliare, con una cerimonia semplice ma molto apprezzata, gli anni-versari di matrimonio maggiormente significativi: 50°, 55°, 60° e 65° anni di vita insieme. Condurre in porto le varie esperienze del mio Asses-sorato è stata una splendida avventura, intrisa di sod-disfazioni, non priva di qualche difficoltà e di alcune inevitabili problematicità.Ho lavorato con impegno, mettendo a frutto le mie competenze e misurandomi su scenari nuovi, sempre alla ricerca di soluzioni funzionali ai bisogni del paese.Credo nella scuola che veicola valori etico-sociali ed è questo il punto di forza che mi spinge ad occu-parmi con passione e coerenza di questo magmatico, ma cruciale settore della comunità.


Cinque anni di incontri nella ComunitàIn continuità con il quinquen-nio della passata Amministra-zione, indicheremmo come denominatore comune delle vicende culturali della vita del paese l’INCONTRO con e tra i cittadini e l’attenzione alle PERSONE.Le attività si sono realizzate su

alcuni elementi basilari: • Fondazione per Leggere e spazio biblioteca;• collaborazione con e tra le associazioni del territorio;• valorizzazione risorse ed esperienze della comunità;• esplorazione varie branche della CULTURA;• ricerca formule e partnership per nuove esperienze;• comunicazione e interscambio (Notiziario comunale,

volantini, pieghevoli, social, newsletter…).Il tutto per dare concretezza alla partecipazione e alla crescita dei cittadini, chiamati ad aggregarsi e con-dividere per divertirsi, conoscere, esperire, intessendo relazioni positive in un clima di benessere.La persona, considerata come PROTAGONISTA, sce-glie di aderire a proposte e iniziative, cimentandosi, mettendosi in gioco e in relazione con altri compagni di ventura. Ritrovarsi e scambiare, ascoltarsi e dialogare e, magar,i manipolare, costruire, esprimere l’originale creatività personale, in un disegno di gruppo e di col-lettività. Significativi sono stati gli EVENTI: dal Palio alla Notte bianca, dai Mercatini alle Feste di piazza, alle manife-stazioni tradizionali, come Natale, Carnevale, Giornata della Memoria e del Ricordo, 25 Aprile Festa della Libe-razione; tutti appuntamenti molto partecipati.Negli ultimi due anni, purtroppo, non è stato possi-

bile realizzare il Palio per mancanza di volontari disponibili nelle contrade a “rimboccarsi le mani-che”, ad applicarsi con energia e passione. Questo, no-nostante l’Amministrazione Comunale abbia cercato, in ogni modo, di sollecitare e sensibilizzare. E’ possibile prefigurare, per il futuro, un nuovo evento simile, ri-partendo dalle prime e più semplici formule originarie.Cineforum, Rassegne teatrali e musicali, Corsi del tem-po libero, Visita a musei, Conferenze su tematiche varie sono stati regolarmente realizzati e fortemente presi-diati per la loro buona riuscita.Ci si è impegnati per “mettere a sistema” le iniziative delle diverse aree, identificando la peculiarità delle va-rie fasce d’età e operando per stabilire una continuità nel tempo; insomma, incardinandole in rete sul terri-torio. In questo senso andava il tentativo di costruire un cronoprogramma tra le associazioni locali, onde evi-tare sovrapposizioni, così da non depotenziare la par-tecipazione.Nuove forme di festa e socializzazione per grandi e pic-coli sono stati: “Giochi tradizionali di una volta” e “Aliluna, festival di circo e teatro di strada”, che hanno riempito e fatto vivere vie, piazze e parchi del paese, attirando tanti festosi partecipanti.Altri momenti arricchenti hanno interessato gruppi diversi di persone, più ristretti ma non meno coinvol-genti. Si tratta dei Corsi del tempo libero: “Mani in pasta… madre” e “Mani in pasta… fresca” (8 edizioni per le continue e pressanti richieste), “Andar per erbe” (2 edizioni), “Cake Design” (2 edizioni), “Corsi creativi di Raku, di Gioielli e Pergamano”.Il Teatro ha avuto un’attenzione particolare; si è pri-vilegiato come linguaggio espressivo per affinare la sensibilità, così da sviluppare le potenzialità creative di ogni individuo. Teatro da fruire, ma anche da praticare. Oltre alla Rassegna per gli adulti nei vari teatri di Mi-lano e dintorni, si sono proposti spettacoli teatrali per

Dalla Cultura… alla Biblioteca ■ di Adriana Carnazzola Assessore


ragazzi e bambini nelle scuole e in paese. In collabora-zione con la Compagnia dell’Armadillo si è dato avvio e realizzazione a Corsi di teatro nella scuola e in orario extrascolastico per bambini e ragazzi; per gli adulti si è andata formando ed affermando una vera e propria compagnia teatrale “Gli Instabili”, capace di proporsi in spettacoli per la cittadinanza. La Musica ha trovato spazio e considerazione: nume-rose sono state le manifestazioni musicali afferenti ai diversi generi: Jazz, Pop, Rock, Blues; Canzoni d’auto-re, Musica classica, Concerti di cori; si è riconosciuto un contributo economico al Corpo Bandistico Arlunese come sostegno e riconoscimento alla pluralità delle sue iniziative.Eventi eccezionali sono stati:• Le iniziative ideate per ricordare la GRANDE GUER-

RA: una conferenza e l’allestimento di una mostra di reperti e documenti, offerti da numerosi collezionisti locali, che ha visto la partecipazione di tanti cittadini e di numerose scolaresche.

• “Tra colore e poesia”: mostra di pittura di Sery Co-lombo, con incontri per le classi delle nostre scuole.

• Mostra “Terredacqua” del pittore Enzo Maio alla Gal-leria d’arte “Il Bagolaro” di Vincenzo Palmieri, affian-cata da “Nutrire il Pianeta. Energia per la vita”, dove protagonista era il riso e le risaie; questo in occasio-ne dell’Expo del 2015, con laboratori di pittura nelle scuole.

• Rassegna musicale “I Concerti del Bordone”, con musicisti e artisti di fama internazionale (2 edizioni), nella Chiesa Parrocchiale.

• “Incontro di Cori delle Province Lombarde”, con la presenza di tre cori, in occasione della partecipazione alla Nona Settimana dei Cori Lombardi.

Il periodico comunale Il Notiziario è stato pubblicato regolarmente due volte all’anno e distribuito a tutte le famiglie arlunesi.L’Ufficio Cultura ha rilasciato circa cinquanta Patrocini annuali ad Associazioni del territorio per la realizzazio-ne di eventi.

Biblioteca ■ di Ambrogina Ceriani Consigliere

In questi cinque anni, la Biblioteca ha cambiato aspetto; si è ampliata, ha ri-definito forme e spazi, resi più accoglienti e funzionali alle diverse età e alle varie esigen-ze. E’ stata creata una sala per lo studio individuale, allestita una nuovissima aula multimediale con 4 posta-zioni fisse per la navigazione free, con il servizio aggiuntivo di Wi-fi gratuito, che, dalla

palazzina della biblioteca raggiunge l’adiacente Parco dell’Orologio. Oggi si può dire che la nostra biblioteca è tecnologicamente avanzata. Questo grazie alla ge-nerosa disponibilità della nostra UTE e dei Lions Club “Loggia dei Mercanti”.Gli spazi per i piccoli sono stati ampliati e caratte-rizzati da arredi colorati, tappeti e morbidi pupazzi; qui, i bambini possono sfogliare e manipolare i tanti libri fantastici e d’avventura, collocati a scaffale o in apposti contenitori di legno; scegliere e prendere in prestito i DVD da visionare a casa. E’ stato rinnovato anche il reparto consultazione per i ragazzi che qui si ritrovano per ricerche di gruppo.Si è proceduto ad una revisione globale di tutto il pa-trimonio librario, con scarto di documenti obsoleti o deteriorati dall’uso; questi ultimi sostituiti da edizio-ni più aggiornate. La somma di circa 11.000,00 euro all’anno è stata utilizzata per il potenziamento libra-rio di tutti i generi; e, in misura minore, per l’acquisto delle riviste periodiche e per MLOL (Medialibrary on

line), servizio da incrementare attraverso un’opera di sensibilizzazione sugli utenti. Nel 2018, sono stati ca-talogati 2051 libri, tra nuovi acquisti e donazioni da privati.Punto forte è stata la collaborazione con le scuole, cui ogni anno si sono riservati dei progetti speciali.


1. Visita alla biblioteca degli alunni delle classi se-conde della scuola primaria (150 circa) per alcune attività specifiche:

• conoscenza dell’ambiente e della sua organizza-zione, con la definizione della figura dell’UTENTE e del suo comportamento in loco (diritti e doveri);

• attività di animazione con la lettura di libri che prendono vita attraverso la voce e i gesti, con la partecipazione coinvolgente dei bambini.

2. Incontro con l’AUTORE nelle scuole, riservato agli alunni delle classi quarte della primaria che posso-no così conoscere scrittori di fama internazionale, come Anna Lavatelli e Andrea Valente, di cui ven-gono letti precedentemente i libri con i docenti e da cui si traggono spunti originali per interagire con l’autore.

3. Dallo scorso anno si è avviata una fattiva colla-borazione con il Nido, con cui si intrattiene uno scambio periodico: a piccoli gruppi, i bambini ven-gono a sedersi sui nostri tappetoni e ascoltano, in-cantati, le storie animate.

4. Organizzazione di laboratori di manipolazione legati al libro.

La sensibilizzazione per la lettura è il FULCRO dell’at-tività in biblioteca. Il libro è il protagonista, il vero oggetto di interesse. I lettori, molto numerosi, sono ascoltati, orientati, consigliati dalle nostre biblioteca-rie, incuriositi dalla bacheca espositiva con le ultime novità e dall’elenco dei libri più letti in Fondazione.Il GRUPPO DI LETTURA, sorto nel 2010, continua a incontrarsi, con un lieve ricambio/sostituzione dei componenti. Gli iscritti sono 28 e i partecipanti sono sempre circa 20 per seduta. Si incontrano una volta al mese e discutono di un libro letto, secondo un pro-gramma definito a settembre. Si è costituito anche un gruppo di Giovani lettori dai 16 ai 20 anni.Anche per gli adulti sono stati organizzati, nell’am-bito di Book City, incontri con autori di fama internazionale, come Buticchi, Vitali, De Gio-vanni; inoltre, si sono dedicate serate di presenta-

zione di opere di scrittori locali, anche giovanissimi.A sostegno di questi elementi qualitativi, ecco alcuni dati numerici che ben rappresentano il movimento e la vitalità della nostra biblioteca.Nel 2014, la popolazione iscritta (2197) risultava es-sere il 27.08% del totale. Attualmente, si attesta sul 34,66%: gli iscritti sono diventati 4143, su 12.100 abitanti circa. Nel 2018, i prestiti sono stati 26.539 quelli interni alla nostra biblioteca, e 12.601 gli inter-prestiti avvenuti all’interno della Fondazione, tra en-trati e usciti. Sono aumentate le prenotazioni on line. Da quanto scritto si evince che Arluno è un paese ricco di opportunità che vive attraverso la parteci-pazione e la condivisione alle tante iniziative.

INFORMAZIONE IMPORTANTE DA PARTE DELL’UFFICIO ELETTORALE

IN OCCASIONE DELLE PROSSIME CONSULTAZIONI ELETTORALI SI INVITANO

1- I nuovi residenti, i neo-diciottenni e coloro che hanno acquisito la cittadinanza italiana a presentarsi presso lo sportello demografico per il ritiro della nuova tessera elettorale.

2- Tutti gli elettori a verificare per tempo il possesso della tessera elettorale e la presenza di spazi validi sulla stessa al fine di richiedere, ove necessario, il rilascio del duplicato.

Si suggerisce agli elettori di verificare che il documento di identità, da presentare al seggio, insieme alla tessera elettorale, sia in corso di validità. In caso di scadenza imminente si consiglia di prendere appuntamento per il rilascio della nuova Carta d’Identità Elettronica. Gli Uffici demografici sono aperti nei seguenti orari: Lunedì, martedì, mercoledì dalle 08.45 alle 12.15 Giovedì dalle 16.00 alle 17.45 Venerdì dalle 08.45 alle 13.15 Sabato dalle 09.15 alle 11.45 Per informazioni: telefono: 02.903.992.330-331-322-366 e-mail: [email protected]











Per informazioni: telefono 02.903.992.330 - 331 - 322 - 366 e-mail: [email protected]


BIGLIETTI ATM MOVIBUS: Una lunga trattativa da parte dell’Amministrazione Comu-nale con ATM ha permesso, dal maggio 2015, di avere un punto vendita dei biglietti ATM/MOVIBUS a Rogorotto presso il Panificio Losa che rin-graziamo di cuore per la dispo-nibilità.BACHECA COMUNALE: Favo-risce la comunicazione delle varie iniziative comunali. E’ po-

sizionata sulla parete del Centro Civico tra la Farmacia e l’Ambulatorio Medico. Ringraziamo il Sig. Gaetano Verga che l’ha costruita a titolo gratuito.CASETTA DELL’ACQUA: La fornitura è costantemente garantita e la qualità dell’acqua, dopo gli interventi di manutenzione effettuati, è davvero buona. Inoltre, il REFRIGERATORE garantisce la costante fornitura di ac-qua fresca. Si sta lavorando per la raccolta dei dati de-gli utenti dei due Comuni per poter avviare il prelievo dell’acqua con tessera.CENTRO CIVICO “BAMBINI DI BESLAN”: Per venire in-contro alla cittadinanza di Rogorotto, l’Amministrazio-ne Comunale ha promosso la DISTRIBUZIONE di sacchi, bidoncini e mastelle, presso il Centro Civico Bambini di Beslan. La consegna avviene il primo martedì del mese dalle 8,30 alle 10,30. Se il primo martedì è festivo, si passa al secondo. Di seguito comunico le date già fissa-te per il 2019: 7 maggio, 4 giugno, 2 luglio, 3 settem-bre, 1 ottobre, 5 novembre, 3 dicembre.Il nostro Centro Civico è stato inoltre sede nel corso di questi anni di varie attività: Corso CVPS, Corso di Foto-grafia, Corso di Teatro, Corso di Ballo, Corso di Yoga.SCUOLA DE FILIPPO: Sono stati eseguiti i seguenti lavori:- Rifacimento del sottogronda su tutto il perimetro del-

la scuola.- Intonacatura della facciata esterna (in colore verde)

della palestra e della mensa.- Realizzazione della nuova aula completa di arredi.Per tutti questi anni sono continuati i monitoraggi sulla scuola fino alla definizione di un’opportuna segnaletica affissa alle pareti, interne ed esterne, per una maggiore attenzione all’uso degli spazi e delle aree scolastiche.Nel corso degli anni è stata garantita la VIGILANZA all’ingresso della scuola primaria, attraverso i due non-ni vigili che si sono alternati nel servizio: Costantino Loiacono e Pierangelo Sala che ringraziamo per l’im-pegno e la dedizione. Al PEDIBUS hanno costantemente partecipato più di 100 ragazzi del nostro plesso scolastico. Grazie ai non-ni vigili per l’assidua presenza!PALESTRA SCUOLA DE FILIPPO: Negli anni ha ospitato

molti corsi sporti-vi: Basket, Palla-volo, Pattinaggio, Calcio, Ginnastica ed anche Corsi di ballo e serate e pomeriggi danzanti.SCUOLA MATERNA GATTINONI: E’ ancora in essere la convenzione triennale rinnovata nel novembre 2017. Sono stati regolarmente versati dall’Amministrazione Comunale €14.000,00 annui che vengono utilizzati per il buon funzionamento delle attività scolastiche.PARCO 8 MARZO: E’ stato oggetto in questi anni di vari interventi di restyling: sono state posizionate le panchine, la staccionata ed i tavoli picnic in materia-le riciclato; è stato inserito il tappetino antiurto sotto lo scivolo; sono state cambiate le altalene e revisionati tutti i giochi; inoltre è stato predisposto un canestro per permettere il divertimento anche dei bimbi un po’ più grandicelli. Dall’anno scorso sono in funzione 2 nuove telecamere per la sorveglianza.PARCO VIA UNITA’ D’ITALIA: Sono stati revisionati tutti i giochi.CIMITERO MANTEGAZZA/ROGOROTTO: I nuovi loculi sono stati ultimati. La pavimentazione è in fase di ulti-mazione. Comunichiamo che c’è ancora la possibilità di acquistare i loculi. Per informazioni chiamare il Comune di Vanzago - Ufficio Anagrafe - tel. 02/93962220 op-pure 02/93962221.INTERVENTI DI VIABILITA’: Nel corso degli anni si è pro-ceduto a:- rinnovare la segnaletica orizzontale in zona scuola

con la creazione di passaggi pedonali;- ridefinire il tempo di attesa del semaforo in Via San

Francesco;- eseguire il dosso in Via Santa Caterina;- ripristinare i marciapiedi intorno alla Scuola De Filippo; - asfaltare l’uscita dal cortile di Via Sant’Isaia 9 ed an-

che la strada laterale;

Punto su Rogorotto 5 anni di cammino. Obiettivi raggiunti■ di Illuminata Zappino Consigliere


- eseguire i parcheggi, in Via San Francesco fronte Pani-ficio Losa, con la creazione di un passaggio pedonale.

Sono già stati appaltati i seguenti lavori che verranno eseguiti nei prossimi mesi:- completamento dell’ultimo tratto di marciapiede su

Via San Francesco e realizzazione di un dosso;- asfaltatura di via Dalla Chiesa e via Sacco e Vanzetti.BARRIERE ANTIRUMORE: Sono state terminate da SA-TAP nel 2017 secondo il progetto depositato.COLONNINA PER RICARICA MACCHINE ELETTRICHE: Nei prossimi mesi verrà posizionata in zona Parco 8 marzo.TRICOLORE DEI COMBATTENTI DI ROGOROTTO: E’ sta-to recuperato dal Sig. Giuseppe Losa che ringrazia-mo. Sfilerà al Corteo del 25 Aprile.

■ PROBLEMA RIFIUTI:SVERSAMENTO DI VIA PADRE KOLBE: La recinzione dell’area, a cura di alcuni proprietari e dell’Amministra-zione, ha permesso di mettere in sicurezza la zona dello scavo. Vista poi l’inottemperanza all’ordinanza del Sin-daco dei responsabili dello scavo abusivo con successi-vo parziale riempimento, l’Amministrazione Comuna-le ha provveduto alla redazione di apposito Piano di caratterizzazione finalizzato alla verifica del materiale utilizzato per il riempimento e dell’eventuale necessità di provvedere con successiva bonifica. I lavori per l’ac-quisizione delle aliquote di terreno da analizzare sono iniziati nella seconda metà di ottobre 2018 e le analisi hanno dato risultati confortanti. Si rimane in attesa al momento di conoscere le risultanze da parte di ARPA. ABBANDONO RIFIUTI: L’Amministrazione Comunale continua a intervenire per l’abbandono di rifiuti in luo-ghi sensibili, a fronte della pessima abitudine che evi-denzia l’inciviltà e la maleducazione. Questi interventi straordinari, purtroppo, influiscono sulle spese di ge-stione del bilancio comunale. Nel corso di questi mesi si è riusciti a emettere sanzioni per gli abbandoni che ve-dono spesso coinvolti soggetti non residenti ad Arluno.BONIFICA AREA DIETRO CORTILE DI VIA SAN FRANCE-SCO 23: L’Amministrazione Comunale è intervenuta, ne-gli scorsi anni, a bonificare un’area dietro il cortile di via San Francesco 23, con un costo di circa 14.000,00 euro.PROBLEMA PROSTITUZIONE: Recenti incontri con le Forze dell’Ordine hanno permesso al Sindaco di segna-lare con vigore la questione e chiedere interventi più significativi, anche se la normativa attuale non permet-te di eliminare completamente il problema. L’ordinanza in vigore nei mesi primaverili ed estivi ha comunque consentito di emettere molte contravvenzioni ai clienti. Il tema va oltre le possibilità risolutive di un’Ammini-strazione locale, che si scontrano con l’assenza di una specifica normativa nazionale.

■ ROGOROTTO: OCCASIONI DI FESTA “l’importanza della partecipazione”Ritengo fondamentale evidenziare quanto l’attuale Amministrazione Comunale abbia posto l’accento sulla Frazione Rogorotto come “COMUNITA’ VIVA”,

favorendo ed organizzando momenti di aggregazione: • COLOR FUN: Corsa colorata per grandi e piccini, mol-

to apprezzata nel corso degli anni; hanno partecipato in media dalle 300 alle 400 persone ad ogni edizione.

• NOTTE DI FINE ESTATE: Festa piena di allegria con bancarelle, gruppi musicali, punti ristoro e gonfiabi-li, tornei sportivi, organizzata dalle Amministrazioni Comunali di Arluno e Vanzago, dai Commercianti e dalle Associazioni del territorio. Nel corso degli anni la festa è stata molto apprezzata, non solo dai resi-denti, ma anche dalle tante persone venute da fuori.

• FESTA DI NATALE: L’Amministrazione Comunale ha festeggiato il Natale ogni anno, riservando un appun-tamento alla frazione. Il Natale 2018 ha visto la par-tecipazione alla festa del Corpo Bandistico Arlunese e del Coretto della Parrocchia di Rogorotto Man-tegazza, che hanno allietato questo momento con brani musicali natalizi. Il bellissimo albero di Natale e la casetta della posta di Babbo Natale (costruita a titolo gratuito dal Sig. Gaetano Verga) sono stati molto apprezzati, soprattutto dai bimbi che hanno spedito la loro letterina. Gli auguri del nostro Sindaco Moreno Agolli ed il rinfresco con tè caldo e panet-tone offerto dall’Amministrazione Comunale hanno concluso il bel pomeriggio di festa.

■ INCONTRO DEI CITTADINI CON LA GIUNTA COMUNALEAltro appuntamento importante e proficuo, divenuto “re-gola”, è l’assemblea dei cittadini con la Giunta Co-munale. Occasione di confronto dove il cittadino della frazione ha potuto portare all’attenzione della Giunta le problematiche e le proposte, sentendosi davvero parte at-tiva della Comunità. Questo a sottolineare quanto sia im-portante trovarsi insieme per creare relazioni che aiutino a formare un tessuto sociale nel segno della collaborazione.

28 Finanze e tributi

Bilancio preventivo anni 2019-2021Nella seduta di Consiglio Comunale di fine febbraio è stato approvato il Bilancio Preventivo 2019-2020-2021, che garantisce operatività alle aree ammini-strative dell’ente e sostiene le scelte che anche per l’anno in corso e, previsionalmente per il triennio, po-tranno essere effettuate da questa Amministrazione e dalla prossima. Il passaggio è un obbligo di legge, ma è anche l’occasione per fare il punto della situa-zione sullo stato di salute delle casse comunali.Proprio la cassa del Comune di Arluno non ha mai sof-ferto in questi cinque anni, se non per l’impossibilità di applicare le cifre a residuo come si sarebbe talvolta voluto. Ma i vincoli imposti dalle varie Finanziarie del-lo Stato centrale, soprattutto in termini di pareggio di bilancio, hanno imposto un utilizzo molto parsimonio-so dei nostri risparmi, che tuttavia abbiamo sbloccato intelligentemente per anticipare la chiusura di mu-tui ingenti che hanno alleviato la spesa corrente ne-gli ultimi anni, a cominciare dal 2018 e poi nel 2019. La disponibilità di residuo verrà determinata in sede di consuntivo 2018 entro il mese di aprile.Il Bilancio di Previsione del nostro Comune per gli eser-cizi finanziari 2019-2021 chiude con i seguenti totali a pareggio:anno 2019: € 15.964.311,52 / anno 2020: €15.819.730,00 / anno 2021: € 15.319.735,00.Come scelte nell’ambito della manovra finanziaria, tributaria, tariffaria e regolamentare, si è previsto di non aumentare le aliquote dei tributi per il triennio 2019-2021 riguardanti i servizi comunali, come in tutti e cinque gli anni di amministrazione; di confermare l’erogazione di tutti i servizi comunali in essere; di destinare una minima percentuale dell’entrata relativa ai proventi per permessi di costruire dell’anno 2019, stimati in € 475.425 (ex oneri di urbanizzazione), al finanziamento delle spese correnti, per € 86.000 (pari al 18,09%), mentre i restanti oneri per € 389.425 dell’anno 2019 sono destinati agli investimenti. Detto che le entrate generali sono previste in legge-ro aumento (+ € 25.000), avremo maggior contributo quest’anno per le attività di controllo e riscossione IMU e TOSAP. Il Fondo di Solidarietà Comunale (ex trasferi-menti dallo Stato) sarà per il 2019 di € 520.000, an-cora in diminuzione rispetto agli anni precedenti, un trend che si conferma. Regione Lombardia ha invece confermato il contributo di € 63.000 per la misura “Nidi Gratis”, così come l’annullamento del contributo per il fondo alloggi erogato fino a un paio di anni fa.Come entrate in conto investimenti, lo Stato ha assegna-to ad Arluno, per l’anno in corso, un contributo stra-ordinario pari a € 100.000,00 per investimenti per la messa in sicurezza di strade, scuole, edifici pubblici e pa-trimonio comunale. Tale cifra sarà destinata alla messa in sicurezza delle strade comunali, con un intervento che dovrà iniziare entro il 14 maggio, pena l’annullamento.Per il 2019 è prevista un’entrata di € 50.000 per la vendita di una cappella cimiteriale, mentre significati-va è la stima delle entrate da permessi di costruire: € 475.425 per quest’anno, € 1.435.425 per il 2020 ed €

1.100.000,00 per l’anno 2021. Altre entrate (€45.000 circa) derivano dalle monetizzazioni. E’ il primo anno in cui giungono a conclusione alcuni percorsi im-portanti impostati e seguiti per anni dall’Ammi-nistrazione e dagli uffici, in particolare l’unico Piano Attuativo, in questi cinque anni, in un’area di trasfor-mazione prevista nel Pgt. Vengono perciò messe a di-sposizione somme buone per alcuni interventi di investimento già nel programma o di recente avvio: • Seconda tranche di investimento per l’ampliamento e

l’adeguamento del cimitero di Rogorotto/Mantegaz-za (€ 34.500)

• Spese di investimento per il potenziamento dell’im-pianto pubblico di illuminazione (€ 53.100)

• Manutenzione degli immobili comunali (€ 88.825)• Manutenzione cimitero di Arluno (€ 30.000)• Acquisto attrezzature RSA (€ 75.000: letti e sollevatori)• Acquisto fototrappola contro l’abbandono dei rifiuti

e allestimento di uno o due varchi con telecamere per l’accesso al paese (€ 11.500)

• Messa a disposizione di somme per interventi di ri-qualificazione strade (€ 150.000)

Significative le cifre previste per due capitoli di spesa corrente: la spesa di personale si avvicina ai 2 milioni di €; le spese di assicurazione ammontano a € 110.600 nei tre anni.La spesa per il rimborso mutui scende da €385.000 del 2018 a € 201.000 di quest’anno, grazie alla lungimi-ranza con cui si è scelto di estinguere anticipatamente alcuni mutui pluriennali ancora in essere, applicando l’avanzo libero.Il bilancio 2019 e pluriennale parte dunque, ancora una volta, in ordine e con prospettive di finanziamento di politiche sostenibili, come dimostrato in tutto il quin-quennio, nonostante le difficoltà di entrate in conto capitale, costantemente bloccate dalla crisi di investi-mento dei capitali. Moreno Agolli

Assessore al Bilancio

29Finanze e tributi

Piano Finanziario Tari 2019Come annunciato e approfondito in Consiglio Co-munale, il costo del servizio e gestione TARI nel 2019 aumenterà del 4,44%; aumento inevitabile ma di-scretamente contenuto, considerati i diversi fattori incidenti, ben evidenziati dalla relazione del Direttore del Consorzio dei Navigli, la nostra partecipata che si occupa della gestione dei servizi, della raccolta, degli appalti connessi, del personale, delle fatture e della riscossione.Questi fattori sono: • il fortissimo incremento della tariffa di smalti-

mento dei rifiuti ingombranti, passata dai 90 €/ton. dell’intero anno 2017 agli attuali 198 €/ton. e, per il primo bimestre 2019, a 220 €/ton. (+144%), dato utilizzato per la redazione del Bilancio Preven-tivo 2019 e che non si ha la minima certezza possa mantenersi stabile in corso d’anno;

• il sensibile decremento del valore di cessione della carta a seguito delle dinamiche dei mercati internazionali correlate alle decisioni assunte a ini-zio anno dal governo cinese riguardo la ricezione e il trattamento della carta da macero proveniente dall’Occidente; il Consorzio, nel corso del 2017, ha ceduto la carta sul libero mercato a una tariffa me-dia di 72 €/ton., dato utilizzato per la predisposizio-ne del Bilancio Preventivo 2018, mentre, dai primi mesi del 2018, si è trovato costretto a cedere tale frazione al prezzo di 30 €/ton.; al riguardo, si preci-sa che in corso d’anno si sono verificate aste per la cessione della carta nel sistema convenzionato CO-NAI al prezzo di 0,5-1,5 €/ton., con i conseguenti danni che si possono immaginare per tutto il siste-ma;

• un incremento complessivo della produzione di rifiuti (+3,45% se rapportato al dato consuntivo 2017) e un aumento delle principali frazioni di rifiu-to.

L’incremento delle tariffe di smaltimento rifiuti che si

è registrato nel 2018, testimoniato anche da altri Consorzi di raccolta, non ha interessato il Consorzio dei Navigli in forza dei contratti di appalto attual-mente in essere, derivanti dalle procedure di gara esperite nel 2015 e di durata triennale, con facoltà di esercizio di proroga della durata per un biennio. Ma le prospettive all’atto del bando di nuovi con-tratti portano a prefigurare sicuramente nuovi au-menti negli anni a venire.

Pertanto, la situazione generale dei rifiuti in Italia e soprattutto del mercato del riutilizzo dei materia-li recuperati dopo la differenziazione e il trattamento per il riuso, sta iniziando a subire importanti criti-cità, dettate dalla carenza di centrali di conferimento e smaltimento o riqualificazione dei rifiuti, oppure da un’economia di riutilizzo del prodotto riciclato che ne ha rallentato la domanda.

Il Piano Finanziario del Comune di Arluno per il 2019La TARI è suddivisa in una quota fissa, basata sulle componenti essenziali del costo del servizio di gestio-ne dei rifiuti, e in una quota variabile, rapportata alla quantità di rifiuti conferiti al servizio fornito e all’en-tità dei costi di gestione, ed è articolata in utenze do-mestiche e non domestiche. Per il 2019 si confermano i parametri del 2018: quota utenze domestiche = 53,50%; quota utenze non do-mestiche = 46,50%; quota fissa sull’importo TARI = 49%; quota variabile sull’importo TARI = 51%.Restano valide e confermate le riduzioni applicate, ai sensi del Regolamento vigente, a chi svolge attività in proprio di recupero e smaltimento dei rifiuti oppure compostaggio domestico, a chi ha locali dismessi o senza allacciamenti o in ristrutturazione o inagibili.La percentuale di raccolta differenziata del no-stro comune scende da 77,31% a 75,87%.

30 Finanze e tributi

Ecco le principali differenze che incidono sul piano tariffario annuale (il confronto è tra il 2017, ultimo piano consuntivato, e il preventivo 2019):

Ecco invece le differenze più significative nei costi di gestione ed esecuzione del servizio tra il consuntivo 2017 e il preventivo 2019:Qualche altro dato: - tra l’anno 2017 e l’anno 2018 il valore delle conte-

stazioni erogate a Idealservice per mancate raccolte e spazzamento incompleto è di € 3.229;

- abbiamo confrontato il nostro piano tariffario con quello del Comune di Vanzago che, pur avendo al-cuni servizi diversi, riferisce le stesse voci di aumento costi come evidenziato nelle premesse. L’aumento finale dei costi TARI di Vanzago è esattamente del 4,44% come ad Arluno;

- la somma dei maggiori costi derivanti dal tratta-mento e smaltimento degli ingombranti (+22.078), dal costo generale della raccolta differenziata (+ 10.974) e dai minori contributi CONAI soprattut-to per la carta (- 31.753) danno un totale di + € 64.805 che assorbono quasi tutto l’aumento degli avvisi TARI.

Per abbassare i costi generali della TARI bisogna au-mentare la differenziazione dei rifiuti; l’obiettivo è di andare verso la diminuzione generale dei rifiuti. E’ altresì auspicabile una riflessione ad alti livelli della gestione del riciclo e del riutilizzo dei rifiu-

ti, sistema che oggi trova le prime difficili appli-cazioni nel mercato nazionale e internazionale. E questo incide e inciderà sempre di più anche sul vo-lume di recupero costi nel nostro territorio.

Moreno Agolli Sindaco

MODALITA’RIFIUTI PRODOTTI

Rifiuti urbani non differenziati

Rifiuti urbani non differenziati

Spazzamento

Ingombranti

Carta (rifiuto retribuito)

Metallo (rifiuto retribuito)

Totale rifiuti differenziati

% sul totale dei rifiuti prodotti

Totale rifiuti prodotti

Porta a porta

Ecocentro

Ecoc.+porta a porta

Ecoc.+porta a porta

Ecoc.+porta a porta

Ecocentro

795.515

77.660

126.560

153.660

697.240

62.140

3.792.675

77,31%

4.905.655

811.492

101.029

152.766

171.976

671.257

43.584

3.755.582

75,87%

4.949.851

+ 2,27%

+ 30,09%

+ 20,71%

+ 11,92%

- 3,73%

- 29,86%

- 0,98%

- 1,44%

+ 0, 90%

CONSUNTIVO 2017 (KG)

PREVENTIVO 2019 (KG)

SCOSTAMENTO

Spazzamento e pulizia stradale

Smaltimento rifiuti ingombranti

Costo raccolta differenziata

Contributo per conferimento carta

Costi di riscossione

Recuperi crediti, sopravvenienze e risarcimenti

Servizio gestione Ecocentro

Accantonamento fondi comunali (a copertura di mancati pagamenti TARI)

Avvisi TARI

Accertamenti anni pregressi (recupero mancati pagamenti)

TOTALE GENERALE TARI (entrate e uscite)

190.156,37

15.242,40

532.324,90

55.438,63

66.922,24

95.107,20

75.200

1.468.616

25.069

1.578.116

195.928,63

32.474,78

543.299,31

20.137,70

53.493,00

93.656,41

90.000

1.533.862

34.254

1.655.809

+ 5.772,26

+ 22.078,80

+ 10.974,41

- 35.300,93

- 13.429,24

- 31.746,47

- 1.450,79

+ 14.800

+ 65.246 (+ 4,44% aumento previsto)

+ 9.185

+ 77.693

CONSUNTIVO 2017 (e)

PREVENTIVO 2019 (e)

SCOSTAMENTO

PREVENTIVO 2018 (e)

PREVENTIVO 2019 (e)

DIFFERENZA

(cifra che potrebbe essere parzialmente

recuperata nel corso dell’anno)

Consulta giovaniIl Comune ha deciso di dedicare ai Giovani di Arlu-no una nuova realtà, per dare spazio alle loro voci e permettere a ciascuno di mettersi in gioco nella vita sociale: la Consulta Giovani.II desiderio è fare qualcosa con i giovani, collabo-rando per promuovere e valorizzare le loro idee e risorse. Obiettivo della Consulta è progettare insie-me attività aggregative, culturali, artistiche, musicali valorizzando i talenti, l’energia, la volontà e la crea-tività dei giovani stessi.La Consulta verrà accompagnata dall’équipe della Cooperativa L’Anello che gestisce il Progetto giovani e lo Spazio di viale 8 Ottobre.Chi fosse interessato può chiamare il numero 3346483118 oppure inviare una mail a [email protected]

Matteo Zappa Assessore Politiche giovanili

31Scuola

La Convenzione per l’infanzia riscritta dai bambiniLo scorso anno i ragazzi della scuola secondaria hanno avviato un’attività con l’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza (Agia) per un progetto sulla mediazio-ne dei conflitti in ambito scolastico e tra pari. La collaborazione avviata prosegue anche per questo anno scolastico, con un’iniziativa promossa dall’Agia, in collaborazione con l’associazione “Così per gioco”, per diffondere tra i bambini la conoscenza della Con-venzione Onu sui diritti dell’infanzia e dell’adole-scenza e la piena consapevolezza di essere titolari di diritti. Scopo dell’attività è quello di far conoscere i propri diritti ai bambini, soprattutto a quelli che vivono in condizione di fragilità e di marginalità; la conoscenza è un mezzo per contrastare la povertà: il percorso che abbiamo intrapreso, infatti, mira a rendere i bambi-ni consapevoli dei diritti che riguardano la sfera della loro vita quotidiana e di quello che è possibile fare, insieme agli adulti, per contribuire a rendere la loro scuola, il loro quartiere, la comunità in cui vivono, un posto più a misura di bambino.Sviluppato intorno a conferenze ludiche all’interno di alcune classi, a cura di esperti e delle docenti Ilenia Pittelli e Francesca Cono, il progetto rappresenta una sorta di viaggio che, grazie alla mappa costituita dai diritti della Convenzione, permette ai bambini coinvolti di riflettere su bisogni e diritti e di individuare quelli più urgenti, perché sentiti più vicini alla propria realtà. Nella realizzazione del percorso gli alunni si avvarranno anche degli spunti offerti dal volume illustrato di Gero-nimo Stilton “La Costituzione italiana raccontata ai ragazzi” e dalla Convenzione di New York. Si tratta di un racconto che tra immagini, giochi e narrazioni porta il mondo della legalità tra bambini e ragazzi. L’o-biettivo è quello di allenare il cervello a guardarsi intor-no, a osservare il mondo, a fare delle scelte per rendere il mondo migliore. Da una prima analisi dei lavori prodotti dagli alunni, i

nuovi diritti che i bambini hanno fatto emergere sono lo specchio dei loro nuovi, ma fondamentali, bisogni. Si va dal diritto al tempo con i genitori a quelli al gioco, alla lentezza e al sogno. Poi ce ne sono alcuni che hanno radici profonde: quello a non esser lasciati soli, quello di avere scuole accoglienti, di essere rispettati, di esser protetti – in particolare dai bulli – di vedere rispettata la diversità e l’unici-tà, oltre che il dirit-to a partecipare e a sbagliare. I bambini ribadiscono la neces-sità di veder tutelati diritti fondamentali quali l’uguaglianza, l’istruzione, la vita in un ambiente sano, la bellezza. E ancora: chiedono riservatezza, tute-la della salute e il diritto a ricevere un sorriso quando malati.Per i nostri alunni si tratta di un’opportu-nità di crescita e di educazione alla partecipazione, oltre che di un’occasione per esercitare il diritto a essere cit-tadini attivi di oggi e di domani. Il percorso si con-cluderà con una serata, nel mese di maggio, cui saran-no invitati i genitori e le autorità e nella quale i bambini esporranno le loro considerazioni e le loro richieste. Un altro progetto, questo, che testimonia come la no-stra scuola operi per mantenersi costantemente al pas-so con i tempi.

Francesca Cono – Ilenia Pittelli (Docenti Istituto Comprensivo Pellico)

32 Scuola

Premiate le eccellenzeMercoledì 27 febbraio, pri-ma del Consiglio Comuna-le, il Sindaco Moreno Agolli e l’Assessore alle Politiche Scolastiche Adriana Carnaz-zola hanno consegnato i ri-conoscimenti di merito e di sostegno allo studio ai nostri studenti che, nell’anno scola-stico 2017/18, si sono distin-ti nelle prove d’esame della scuola secondaria di primo grado (3^ media) con vota-zione “dieci” e nelle prove di maturità (5^ superiore) con votazione superiore a 90/100 e si siano iscritti all’università.

Gli attestati sono stati accompagnati da “borse di stu-dio” di € 100,00 per tutti i ragazzi di terza media e di € 500,00 per quattro studenti universitari che non abbiano, però, già avuto un contributo economico da altro ente. A tutti, un diploma e le congratulazioni del Sindaco e dell’Amministrazione comunale.

LLIIBBEERRIIAAMMOOCCII DDAALLLL’’EETTEERRNNIITT

EElliimmiinnaarrlloo aaddeessssoo ccoossttaa mmeennoo

CONVENZIONE PER LO SMALTIMENTO AMIANTO

L’ Amministrazione Comunale, vista l’intenzione di regolare ed agevolare la raccolta e lo smaltimento di materiali contenenti amianto (M.C.A.) presenti o rinvenuti sul territorio comunale, ha predisposto una convenzione con ditte qualificate, regolarmente iscritte all’ Albo degli Smaltitori dei rifiuti, di cui possono usufruire anche i cittadini.

La Convenzione, con la ditta ECOBLU s.r.l. – Via E. Ferrari n. 6 – 20010 Arluno – MI – Partita IVA 04109370967 – Tel. 02/ 90.37.63.76 – 02/ 90.37.92.23 E-MAIL: [email protected] è pubblicata sul sito del Comune di Arluno www.comune.arluno.mi.it, ed è stata sottoscritta nel mese di marzo per un periodo di 24 mesi.

Si ricorda che, al fine di ottenere prezzi al mq. maggiormente vantaggiosi, il Comune di Arluno dà inoltre la possibilità di aderire a gruppi di acquisto, presentandosi presso l’Ufficio Ambiente il lun. e merc. dalle 8.45 alle 12.15 e il giovedì dalle 16.00 alle 17.45 o scrivendo una mail [email protected]

Per qualsiasi informazione, contattare la Responsabile Ufficio Ambiente, Arch. Francesca Bettetini, al numero telefonico 02/ 903.992.335 - 305 e-mail: [email protected]

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CONVENZIONE PER LO SMALTIMENTO AMIANTO

L’ Amministrazione Comunale, vista l’intenzione di regolare ed agevolare la raccolta e lo smaltimento di materiali contenenti amianto (M.C.A.) presenti o rinvenuti sul territorio comunale, ha predisposto una convenzione con ditte qualificate, regolarmente iscritte all’ Albo degli Smaltitori dei rifiuti, di cui possono usufruire anche i cittadini.

La Convenzione, con la ditta ECOBLU s.r.l. – Via E. Ferrari n. 6 – 20010 Arluno – MI – Partita IVA 04109370967 – Tel. 02/ 90.37.63.76 – 02/ 90.37.92.23 E-MAIL: [email protected] è pubblicata sul sito del Comune di Arluno www.comune.arluno.mi.it, ed è stata sottoscritta nel mese di marzo per un periodo di 24 mesi.

Si ricorda che, al fine di ottenere prezzi al mq. maggiormente vantaggiosi, il Comune di Arluno dà inoltre la possibilità di aderire a gruppi di acquisto, presentandosi presso l’Ufficio Ambiente il lun. e merc. dalle 8.45 alle 12.15 e il giovedì dalle 16.00 alle 17.45 o scrivendo una mail [email protected]

Per qualsiasi informazione, contattare la Responsabile Ufficio Ambiente, Arch. Francesca Bettetini, al numero telefonico 02/ 903.992.335 - 305 e-mail: [email protected]

Sono stati cinque i premiati per la scuola secondaria di primo grado: • Edoardo Marmonti• Gaia Centurelli• Chiara Battisti• Laura Latini• Gaia Ferrario

Per la scuola superiore, complimenti a:✓ Natalia Elia 100/100✓ Stefano Colombini 100/100✓ Giulio Caprotti 100/100 con lode✓ Lucrezia Brignone 97/100✓ Luca Sioli 93/100 ✓ Enea Salerio 92/100✓ Maria Grimoldi 90/100

Congratulazione a questi studenti e alle loro famiglie, impegnate ad accompagnarli nel loro percorso scola-stico e di crescita. L’augurio di tutta la comunità è che continuino in questo cammino di serio impegno nello studio che richiede tanta energia, tempo e passione. Un grazie va anche a tutti i docenti che ogni giorno operano nelle nostre scuole per predisporre validi per-corsi educativo-formativi.

Adriana Carnazzola Assessore Politiche Scolastiche

33Cultura e Biblioteca

Il 26 febbraio scorso si è svolto il primo dei cinque in-contri a tema Ciclica Donna Natura, realizzato da Dan-ziamo la Vita, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e alle Attività Ricreative del Comune di Arluno.Nell’accogliente “Spazio di Protagonismo Giovanile”, ha aderito alla serata un bel gruppo di persone.Danze in cerchio, intercalate da letture e approfondi-menti, hanno aiutato ad esplorare l’aspetto della cicli-cità che contraddistingue la natura, ma anche l’essere umano ed in particolare la donna.Movimenti delicati, in connessione con gli elemen-ti naturali, hanno richiamato l’attenzione alle energie

dell’acqua e della luna, cui il mondo femminile è legato da sempre.Con queste danze, si affina l’ascolto personale e lo sta-re con gli altri, all’interno di un gruppo che protegge e supporta; nel cerchio siamo tutti uguali, ognuno è uni-co con le proprie peculiarità e contribuisce con quello che è.Riportare la ciclicità della natura dentro di noi è darci la possibilità di comprendere meglio le nostre fragili-tà, di usare al meglio le nostre potenzialità; con questa consapevolezza possiamo entrare più in sintonia con le altre donne: figlie, madri, amiche, colleghe. Il per-corso è aperto anche agli uomini, perché danzando e condividendo con noi, possono avvicinarsi alle nostre sensibilità e condividerle. Le serate sono proseguite, sviluppando i tempi delle quattro fasi della Natura Ciclica della Donna in colle-gamento con: la luna, gli elementi, le stagioni, gli stati emotivi e con tutto quello che è emerso dalla condivi-sione dei partecipanti.

Ornella BianchiEsperta in danze in cerchio

Il 26 febbraio scorso si è svolto il primo dei cinque incontri a tema Ciclica Donna Natura, realizzato da Danziamo la Vita, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e alle Attività Ricreative del Comune di Arluno. Nell’accogliente “Spazio di Protagonismo Giovanile” ha aderito alla serata un bel gruppo di persone. Danze in cerchio, intercalate da letture e approfondimenti, hanno aiutato ad esplorare l’aspetto della ciclicità che contraddistingue la natura, ma anche l’essere umano ed in particolare la donna. Movimenti delicati, in connessione con gli elementi naturali, hanno richiamato l’attenzione alle energie dell’acqua e della luna, cui il mondo femminile è legato da sempre. Con queste danze, si affina l’ascolto personale e lo stare con gli altri, all’interno di un gruppo che protegge e supporta; nel cerchio siamo tutti uguali, ognuno è unico con le proprie peculiarità e contribuisce con quello che è. Riportare la ciclicità della natura dentro di noi è darci la possibilità di comprendere meglio le nostre fragilità, di usare al meglio le nostre potenzialità; con questa consapevolezza possiamo entrare più in sintonia con le altre donne: figlie, madri, amiche, colleghe. Il percorso è aperto anche agli uomini, perché danzando e condividendo con noi, possono avvicinarsi alle nostre sensibilità e condividerle. Le serate proseguiranno sviluppando i tempi delle quattro fasi della Natura Ciclica della Donna in collegamento con: la luna, gli elementi, le stagioni, gli stati emotivi e con tutto quello che verrà dalla condivisione dei partecipanti.

Ornella Bianchi Esperta in danze in cerchio

Il 26 febbraio scorso si è svolto il primo dei cinque incontri a tema Ciclica Donna Natura, realizzato da Danziamo la Vita, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura e alle Attività Ricreative del Comune di Arluno. Nell’accogliente “Spazio di Protagonismo Giovanile” ha aderito alla serata un bel gruppo di persone. Danze in cerchio, intercalate da letture e approfondimenti, hanno aiutato ad esplorare l’aspetto della ciclicità che contraddistingue la natura, ma anche l’essere umano ed in particolare la donna. Movimenti delicati, in connessione con gli elementi naturali, hanno richiamato l’attenzione alle energie dell’acqua e della luna, cui il mondo femminile è legato da sempre. Con queste danze, si affina l’ascolto personale e lo stare con gli altri, all’interno di un gruppo che protegge e supporta; nel cerchio siamo tutti uguali, ognuno è unico con le proprie peculiarità e contribuisce con quello che è. Riportare la ciclicità della natura dentro di noi è darci la possibilità di comprendere meglio le nostre fragilità, di usare al meglio le nostre potenzialità; con questa consapevolezza possiamo entrare più in sintonia con le altre donne: figlie, madri, amiche, colleghe. Il percorso è aperto anche agli uomini, perché danzando e condividendo con noi, possono avvicinarsi alle nostre sensibilità e condividerle. Le serate proseguiranno sviluppando i tempi delle quattro fasi della Natura Ciclica della Donna in collegamento con: la luna, gli elementi, le stagioni, gli stati emotivi e con tutto quello che verrà dalla condivisione dei partecipanti.

Ornella Bianchi Esperta in danze in cerchio

Una domenica al museoUn gruppo di Arlunesi si ritrova davanti all’entrata della Pinacoteca Ambrosiana, per un “viaggio” nell’Arte con la “A” maiuscola. Un’uscita pomeridiana, organizzata dall’Assessorato alla Cultura per conoscere ed ammi-rare i capolavori racchiusi in questo edificio dove ha dimora un nostro concittadino che qui ricopre un ruo-lo autorevole: Don Marco Ballarini, Prefetto della Veneranda Biblioteca Ambrosiana. Alle 15 tutti presenti, entriamo ed ecco che Don Marco ci viene a salutare. Ci dà appuntamento alla fine della visita per una “sorpresa”. Io, come penso gli altri visitatori, ci sentiamo incuriosi-ti e desiderosi di ammirare le meravigliose tele, e non solo, che la biblioteca ci offre e sapere che sarà Igna-zio Castro ad illustrarcene le tecniche di pittura, i dettagli, i significati nascosti, i simboli, ci rende ancora più interessati.La visita inizia sulla scalinata: due copie in gesso della Pietà di Michelangelo e del Laocoonte ci fanno pre-sagire le meraviglie che i nostri occhi vedranno e che saranno per noi fonte di emozioni. Ritratti, paesaggi, nature morte si susseguono. Tiziano Vecellio, Bernardi-no Luini, Bramantino, Botticelli, Bergognone, Brueghel, Hayez; gli occhi si riempiono di bellezza; le orecchie ascoltano attente per ricordare le numerose curiosità che l’instancabile Ignazio cerca di trasmetterci. Ma è anche la struttura ad incantare: con le sue sale, le scalinate e le vetrate colorate. Alla fine del percorso arriviamo davanti al “Musico” di Leonardo e poi davanti alla “Canestra di frutta” del Caravaggio, una delle opere più famose ospitate nella biblioteca, circondato dai disegni del Codice Atlantico di Leonardo. E qui ci raggiunge Don Marco che ci guida e ci illustra

il cortile degli Spiriti Magni e poi ci svela la graditissi-ma sorpresa: una visita nel suo studio privato dove ci mostra con dovizia di particolari tre dei più antichi tra i 40.000 manoscritti qui ospitati, su pergamena impre-ziosita da disegni e miniature. Ci sentiamo privilegiati perchè possiamo entrare in una sala dove i “comuni” visitatori non possono accedere. Facciamo foto, domande e Ambrogina, la “capagita” chiede informazioni sull’ultima sua pubblicazione, un libro già recensito sui quotidiani e visto al TG3, in questi giorni. Monsignor Ballarini ci mostra un bel tomo con-sistente, dal titolo: “Il dizionario biblico della Lette-ratura Italiana”. Lui è proprio un esimio studioso. Di riflesso, ci sentiamo ancora più fieri di essere Arlunesi. Don Marco ci accompagna all’uscita. Ci salutiamo e ringraziamo le nostre guide. Si è fatto l’imbrunire. Ognuno riprende la strada di casa un po’ stanco ma con la mente, il cuore e gli occhi pieni di ammirazione per il bel pomeriggio vissuto. Elisabetta

34 Cultura e Biblioteca

Due piaceriDentro il gruppo di letturaSe prendi il treno o la metropolitana di questi tempi, è diffi-cile che vedi qualcuno con un libro in mano. Se fai girare lo sguardo intorno a te, noterai che otto compagni di viaggio stanno sfogliando col dito lo schermo del telefono e gli altri due ascoltano musica dagli auricolari. Ammetto qui d’essere piuttosto fuori moda: a me piace ancora portare un libro e mettermi a leggere. E qual-che volta mi è capitato di incontrare altri come me, addirit-tura di vederli con in mano un libro che avevo letto, spesso un libro con il talloncino di una biblioteca. Mi riaffiorano allora le impressioni di quando lo leggevo, ne ricordo qual-che passaggio, immagino a che punto è il lettore che viag-gia con me e vorrei tanto chiedergli: ti piace? a che punto sei? hai letto l’altro libro che ha scritto l’autore? (tra lettori, si sa, ci si dà del tu, come tra avvocati).Così anche il viaggio in treno diventa persino bello e quasi quasi ti dispiace che sia in orario e devi già scendere.Ecco cos’è il Gruppo di lettura che si ritrova una sera al

mese, nella nostra biblioteca, e di cui ho felicemente sco-perto l’esistenza, sfogliando l’ultimo numero di questo No-tiziario. Ecco che cosa c’è dietro e dentro: due piaceri, quello di leggere e quello di condividere.Nello scorso mese di dicembre ho partecipato alla serata di incontro con Maurizio De Giovanni, scrittore napoletano che ci ha trasmesso con grande immediatezza ed abilità comunicativa la sua esperienza di autore, facendoci perce-pire quanto tenga al rapporto con i suoi lettori, come noi a cui ha dato ampio spazio per ascoltare i nostri commenti e domande. Questa iniziativa, promossa dalla Biblioteca, è stata sostenuta dal Gruppo di lettura.A settembre, nel gruppo, vengono decisi e scelti i libri da leggere; ti può capitare di ritrovare uno scrittore o un li-bro noto, più verosimilmente troverai delle sorprese e delle scoperte. Anche e soprattutto ascoltando i tuoi compagni di viaggio e di lettura, che porteranno le loro impressioni, i loro contributi. Grazie ai quali ti troverai arricchito.Certo poi ci sono libri e libri, lettori e lettori. E questo è il bello. E’ come entrare in gelateria. Dopotutto la primave-ra è alle porte. Paolo

“Cadono le storie” in biblioteca

Di fianco allo scaffale dei libri ci sta un BRADIPO addormentato. Si chiama Paco, è pigro ma osserva tutto ciò che gli succede intor-no. Allo stesso modo i bambini delle classi seconde della Scuola Primaria restano incantati e coin-volti nelle letture animate che par-lano di animali, bambini, invenzioni strampalate. Difendono il bradipo Paco, incitano Marilena che tutti i coeta-nei deridono, sorridono al LUPO mangione, cantano cercando un ORSO e si meravigliano della tecnologia ridicola inventata sul pianeta Mun.Ma cosa sta succedendo in biblioteca? È proprio la sor-presa che fa da protagonista nei libri animati: l’incanto dell’essere travolto in una storia, lo stupore di un ap-proccio al libro come un amico, la consapevolezza di apprendere argomenti nuovi e utili.Il libro visto non come semplice oggetto di carta, ma

come complice silenzioso di storie fantastiche, compagno d’avventure e luogo dove sconfinare lontano con la mente.Si chiama “PROMOZIONE ALLA LETTURA” ed è un approccio sim-patico per avvicinare i bambini

ai libri, in modo che questi ultimi prendano vita.

Gli incontri sono inseriti nel Diritto allo studio col progetto “Una Biblioteca da

favola” e sono programmati in Biblioteca.Numerosi anche gli appuntamenti con i piccolini

dell’Asilo Nido.La Biblioteca è un luogo da apprezzare, da frequentare, da vivere, dove puoi trovare libri da prendere in presti-to, DVD, CD, riviste.Per iscriversi occorre essere muniti di tessera sanitaria e documento d’identità. Vi aspettiamo in Biblioteca!

Viviana


“La biblioteca oltre ogni limite”Fondazione per Leggere, in accordo con le biblioteche e con gli organi di gestione ed amministrazione, ha parte-cipato nel 2018 ad un bando del Ministero per i beni e le attività culturali con il progetto “la biblioteca oltre ogni limite” ottenendo un finanziamento di € 11.675,17, rag-giungendo la 9° posizione su 76 progetti finanziati e ri-sultando il 1° in graduatoria tra i sistemi bibliotecari della Regione Lombardia.La nostra biblioteca è, infatti, rientrata tra quelle premiate e riceverà dunque dei documenti librari per la creazione di uno scaffale tematico, con l’obbligo di investire, su questo argomento, fondi propri per il prossimo triennio.Vediamo nel dettaglio il progetto presentato: Titolo: “La biblioteca oltre ogni limite”.“Ogni libro è per tutti, ma in particolare per i bambini,un portale magico che apre a mondi incantati”.Se la lettura è la chiave di accesso alla conoscenza, la co-noscenza deve essere disponibile e raggiungibile da tutti per poter affermare di vivere in una società civile e demo-cratica. Allora anche la lettura deve essere praticabile da ciascun individuo. Eppure, a causa di disabilità complesse, di svantaggio linguistico e socio culturale, di difficoltà di apprendimento, molti bambini e ragazzi non riescono ad avere accesso alla lettura. Le biblioteche, attraverso la let-tura, possono instaurare nei bambini e nei ragazzi l’idea di essere parte di una comunità che li aiuta a crescere, che sappia parlare il loro linguaggio e fornire gli strumenti per una loro più ampia integrazione al tessuto sociale.Il target e gli strumenti del Progetto.- Bambini con disabilità cognitive (autismo, ritardo menta-

le, disturbo del linguaggio e di attenzione).La CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa) utilizza sistemi di simboli o di immagini, in cui tutte le figu-re usate hanno scritto sopra la parola che rappresentano, per renderle più comprensibili: il bambino può riconoscere e indicare le immagini e l’interlocutore leggere le parole.

Si prestano particolarmente ad una lettura a voce alta con accompagnamento del modelling, cioè la pratica di seguire la lettura con il dito, indicando di volta in volta il simbolo che si sta leggendo.- Bambini con disturbi dell’apprendimento. Libri ad alta leggibilità che possono facilitare la lettura

attraverso opportune caratteristiche grafiche e di impa-ginazione, in modo tale da renderla più accessibile a tutti e in particolare a chi, pur non avendo deficit cognitivi, incontra maggiori difficoltà a causa di disturbi specifici dell’apprendimento (DSA, disturbi del neurosviluppo che riguardano la capacità di leggere, scrivere e calcolare in modo corretto).

- Bambini stranieri. Libri e audiolibri nella lingua d’origine per superare

lo svantaggio linguistico.Lo strumento principale è quello del libro. Attraverso l’au-mento del patrimonio di libri specialistici e la creazione di apposite sezioni tematiche, i bambini saranno messi nelle condizioni di trovare gli strumenti adatti alle loro esigenze.Qui, nella biblioteca di Arluno, si potrà trovare uno scaffa-le “dedicato”, unitamente ad un consiglio da parte degli operatori.

Rita Colombini

“Ma davvero frequenti un gruppo di lettura? No dai Laura non ci credo!”Questa la reazione del mio amico Antonio quando ad una cena si parlava di interessi e hobby. Ma la dose rincarata a seguito della mia affermazione fu “Ma un gruppo di lettura dai! Mi ricorda i film americani con le signore snob che spettegolano del rione e preparano la casa e i dolci da tre giorni prima e magari manco leg-gono il libro!” Beh, il nostro gruppo di lettura non è niente di tutto questo.Ricercato forse, se con questo termine s’intende una sempre più profonda comprensione di messaggi ed evocazioni che solo con il confronto aperto, quindi co-struttivo con gli altri pensieri oltre il mio, può avvenire.Particolare attenzione effettivamente viene rivolta all’accoglienza da parte di chi organizza, che si occu-pa anche del reperimento dei volumi e di un apparato critico a sostegno delle affermazioni per rendere più

chiara e strutturata la padronanza del testo.Ma il protagonista indiscusso è LUI: multiforme, sfac-cettato, affascinante, ironico o triste, pungente….A qualcuno piace, altri lo hanno odiato, rifiutato, scac-ciato, ma sempre e comunque si sono misurati con lui: IL LIBRO. Romanzo, saggio, novella, racconto, quest’anno non ci siamo fatti mancare nulla (forse la poesia!) e anche i temi hanno spaziato dal cibo ai tabù e all’analisi socio antropologica che ne deriva, da temi attuali a romanzi storici Che dire? Sì, partecipo ad un gruppo di lettura, come ad un avamposto antago-nista del “Nulla che avanza” come diceva M. Ende ne “La storia infinita” circa quarant’anni fa.Forse risponderei ad Antonio “Certo, faccio parte di un gruppo di lettura: proprio per rompere i cliché e gli stereotipi che solo l’arte (qui la letteratura) può scardinare”

Laura V.

E il Gruppo di lettura …..persiste

36 Cultura e Biblioteca

Instabili ma inarrestabiliA volte non si sa perchè si comincia, o meglio, per varie ragioni e tutte valide, ma pian piano la trasformazione, attraverso un percorso teatrale, accomuna gli intenti, definisce un unico disegno e alimenta in un gruppo la stessa grande passione. Tra lezioni, sacrifici e graditissi-mi applausi sono trascorsi già cinque anni da quando il Teatro Instabile opera nell’ambito dello studio teatrale, sostenuto nella positiva realizzazione delle sue inizia-tive dalla concreta collaborazione e brillante inventi-va dell’Assessorato alla Cultura di Arluno e del Teatro dell’Armadillo - Teatro Inaudito di Rho. Lo scorso anno, l’apporto di una nuova regia e la straor-dinaria collaborazione con il Corpo Bandistico Arlunese hanno permesso al Gruppo di aprirsi a nuove esperien-ze, sia per la scelta e messa in scena di nuovi testi, sia an-che nell’individuazione di nuovi destinatari delle proprie performances. E’ stata allestita, da una totale rilettura della regista Sabina Villa, un’originale pièce della fiaba “I musicanti di Brema”, ambientata nella locale realtà di Arluno, filtrata attraverso i ruoli dei protagonisti rivestiti dei panni dei fiabeschi animali parlanti, a cui è stata af-fiancata con raffinata eleganza, la lucciola, usata come metafora interpretativa della cultura popolare e sociale, in cui s’adombra un celebre pensiero poetico del nostro tempo. Lo sfondo immerso nelle melodiose note, dirette dal maestro Riccardo Giarda, ha reso ancor più prezioso il bagaglio teatrale del Gruppo. A seguire, nel viaggio intrapreso con la collaborazione della Banda, il primo dicembre scorso è stato dedicato ai bambini della nostra scuola primaria Silvio Pellico un ori-

ginale lavoro dal titolo “La valle delle note solitarie”. Questo nuovo impegno ha suscitato un grande entusia-smo per lo spirito d’ iniziativa del Gruppo a conferma del suo pregio artistico, che fa presagire un prospero futuro. Da sottolineare il grande valore di esibirsi davanti a un pubblico incantato e generoso di sincerità quale quello dei bambini. Voltando pagina nel diario del Teatro Instabile, nel nuo-vo anno è stato avviato uno studio della commedia di Aristofane, propedeutico all’analisi del racconto teatrale “Il congresso degli uccelli” di Jean Claude Carriere, un testo dall’antico profumo persiano, ideale per effettua-re attraverso la tipologia degli animali, da sempre visti come emblemi dei vizi e delle virtù umane, un’analisi del nostro essere, delle aperture e delle fobie che caratteriz-zano le nostre relazioni sociali. Sulla scia di questa ricerca introspettiva si colloca quest’anno, sempre sotto l’abile guida di Sabina Villa, un accuratissimo e intenso studio vocale, immerso nell’analisi psicologica che permetterà al gruppo di raggiungere un’approfondita tecnica e ma-turità teatrale. Il cast tutto al femminile dello scorso anno inoltre riapre, con grande entusiasmo, le porte a tre amici e colleghi: Paolo, Franco e Stefano, con i quali tutto il Gruppo del Teatro Instabile vi invita al nuovo lavoro, che sarà rappresentato:sabato 22 giugno ore 21:00 nell’accogliente Sala della Comunità.

Alba Liuzzi Teatro Instabile


Musica… che passione!In questi anni, abbiamo organizzato numerose mani-festazioni musicali, percorrendo ed esplorando diversi GENERI o stili: dal jazz alla musica classica, dal canto gre-goriano alle canzoni d’autore, dal folk al rock, dal blues al pop.La cosa su cui voglio soffermarmi è la generosità dei musicisti che, nella maggior parte dei casi, ci hanno fatto DONO della loro MUSICA, ci hanno regalato il loro tempo, ci hanno fatto cantare e anche ballare.La musica dal vivo è sempre un’esperienza emozionante per chi l’ascolta e, ancor di più, per chi la interpreta: mu-sica suonata e cantata in diretta, dove ognuno si gioca con gli altri, riservandosi però un piccolo spazio da pro-tagonista.Il coinvolgimento emotivo dei musicisti all’opera veico-la sentimenti evocativi; crea un circolo virtuoso, fatto di identificazione, trasporto ed empatia. Il battere le mani, il movimento ritmato del corpo, le espressioni del viso sono tutti segnali percepiti da chi sta suonando; una sorta di ricompensa che vale più di un applauso.Si crea un circolo sintonico. Il calore è palpabile, la vitalità è contagiosa: l’appagamento sfiora la spensieratezza.

Mi piace sottolineare la dedizione, l’impegno, la ricer-ca; così come l’intenso trasporto e il piacere di questi musicisti che, con passione, nel gruppo, nell’ensemble si divertono accordando e armonizzando suoni e voci per ri-comporre la differenza, in un clima di collaborazione e intesa. E questa non è certo un’operazione facile. Cosa li accomuna? Il PIACERE, la PASSIONE e… un moto generoso del cuore che, per fortuna, è fanatico ed estroso più di ogni cosa. Lo stesso si dica per ogni tipo di Coro o corale che partecipa a varie manifestazioni pro-grammate a livello istituzionaleTanti atti di volontariato che giovano alla comunità, in termini di benessere, aggregazione e contagiosa vitalità.GRAZIE a tutte queste persone che fanno musica e/o cantano sia a livello amatoriale che da professionisti: ci regalano sempre una cascata di emozioni. Una citazione particolare per Benito Tichitoli, po-liedrico ed estroverso musicista e per il Corpo Ban-distico che oltre ad accompagnare i momenti istitu-zionali, si sta cimentando in nuove esperienze. UN GRAZIE AL “CIRCOLINO” PER L’OSPITALITÀ.

Ambrogina Ceriani

38 In città

Fiori d’arancio… in MunicipioRinnoviamo gli auguri più vivi e sinceri alle coppie

di sposi che domenica 23 dicembre 2018 hanno festeggiato in Municipio il loro 50°, 55°, 60° e 65° Anniversario di nozze.E’ un importante traguardo, testimonianza di una vita condivisa e trascorsa insieme, per tanti anni, nella gioia delle loro famiglie.

Sono state 28 le coppie arlunesi che hanno risposto all’in-vito del Sindaco Moreno Agolli e dell’Assessore alle Pari Opportunità Adriana Carnazzola per un appuntamento suggestivo che ha saputo destare emozioni e ricordi, tra l’affetto dei numerosi familiari accorsi per l’occasione e la vicinanza di tutta la comunità. Hanno festeggiato gli anniversari in Municipio:

Auguri ancora ai nostri “novelli sposi”, con l’auspicio che possano continuare a lungo questo percorso insieme, nella gioia e nella serenità, per continuare ad essere esempio per figli e nipoti di amore, soli-darietà e sostegno.

60° di matrimonio (1959-2019)Pettinari Giuseppe Rainoldi AngelaDi Martino Giovanni Maltagliati Vanda

65° di matrimonio ( 1954-2019)Colombo Felice Raimondi Rita

55° di matrimonio (1964-2019)Baraterio Ugo Colombo MariaBusetti Mario Airaghi AngelaCantu’ Emilio Crotti RitaLonati Rinaldo Aravolo Maria BenitaPallavera Emilio Losa MaddalenaPellegrino Cosimo Damiano Pisanello VittoriaRaddrizzani Vittorio Alberti Maria TeresaSala Luigi Gatti MariaSavio Pietro Barin LinaSemeraro Cosimo Calabrese Rosa

50° di matrimonio (1969-2019)Bravi Carlo Moiraghi IdaCasetto Giuseppe Albiero LaurettaCeriani Carlo Fusar Poli EsterinaCova Ermanno Colombo SerafinaDalla Valle Rino Riccardi RosaDella Vedova Umberto Giovanelli Maria LuisaDeriu Carlo Delogu Maria GiovannaFerraro Giuseppe Veronese FrancaLosa Carlo Villa GianninaPedandola Gian Carlo Chiodini TeresinaPonti Valter Losa AnnamariaPugliese Giuseppe Fossati PieraTorretta Angelo Grana’ VincenzaTorriani Gian Carlo Castiglioni RenataTramontano Alfredo Fontana Flora

39In città

Marzo Donna

Il mese di Marzo offre sempre momenti ed occasioni varie di incontro sulle problematiche dell’universo fem-minile.L’Assessorato alle Pari Opportunità e il Gruppo “Da Donna a Donna”, coordinato da PUCCI RINOLDI hanno organizzato un pomeriggio di riflessione do-menica 10 marzo, presso la Sala della Comunità, con lo spettacolo di musica e racconti “Donna e Arte”, la manifestazione “Uno sguardo… oltre” e la rassegna di quadri “8 marzo: 8 volti di donna” del nostro bravo pittore locale Esterino Galimberti.Si è parlato di arte: dipinti e fotografie, visti attraverso lo sguardo delle artiste donne che li hanno prodotti.Così abbiamo ascoltato racconti sulla vita delle pittrici Suor Plautilla Nelli, Suor Orsola Caccia, Elisabetta Sirani, Artemisia Gentileschi e delle fotografe Letizia Battaglia e Viviana Maier.E le storie di queste donne sono state intervallate dal-le canzoni magistralmente interpretate dal coro “Da Donna a Donna”, diretto dalla brava Rita e accom-pagnate dai musicisti Alessandro, Fabio, Sergio e Pierangelo.A seguire, la cerimonia “Uno sguardo… oltre”, manife-stazione attraverso la quale, in questi anni, l’Amministra-zione Comunale ha portato alla ribalta alcune silenziose protagoniste arlunesi impegnate nel volontariato, dando loro un simbolico riconoscimento ufficiale.

Ancora una volta, l’Amministrazione Comunale ha voluto ringraziare TUTTE le donne delle varie associazioni operanti nel campo del volontariato e della solidarietà; quindi il Sindaco ha consegnato, simbolicamente, una pergamena alla donna segnalata da ogni associazione, in rappresentanza delle compagne impegnate in ciascun gruppo, quale riconoscimento a tutte le protagoniste che ogni giorno contribuiscono ad alimentare il mondo ricco e vario del volontariato nella nostra comunità.E’ stato un momento commovente ed emozionante: In-sieme si costruisce e si cresce. Purtroppo, e di questo ci siamo immediatamente scusati, all’elenco delle associazioni chiamate sono mancate “Ar-luno Sicura” e “Amici del Cinema”; l’omissione è stata involontaria e si è proceduto con solerzia a rimediare.Il pomeriggio è stato dedicato a due “care presen-ze”, Enrica e Tina, due persone straordinarie e sem-pre molto attive, che purtroppo se ne sono andate trop-po presto. Enrica, con la straordinaria passione che metteva in tutto ciò che faceva, anima e corpo di diverse associazioni e gruppi del nostro paese. A lei una dedica particolare: la canzone “Amici miei”, una delle sue preferite, eseguita dall’amico Arcangelo Zufi, accompagnato dal suo coro.Tina, sempre partecipe alla vita sociale e culturale del-la nostra comunità, entusiasta verso quello che veniva proposto. E’ stata la prima Giornata della Donna senza di loro, ma siamo certe che tutte e due erano sedute da qualche parte accanto a noi.

Adriana Carnazzola - Assessore Pari Opportunità

Grazie Angelo, un esempio per tutti noiIl Notiziario era già pronto per la stampa, ma la scomparsa di Angelo proprio in que-sti giorni ci ha indotto a trovare uno spazio per un breve saluto. Lo facciamo accanto alla pagina che ricorda gli Anniversari di Matrimonio, dove lui era una presenza costante e attiva, calorosamente rassicurante. Testimoniava, com’era nel suo stile, la generosità, la sobrietà, la partecipazione alla vita della sua comunità. Durante l’ultima cerimonia aveva espresso il desiderio di esserci, come protagonista con la moglie Paola, nel 2019 per festeggiare il loro 50° di Matrimonio. Diciamo questo con grande tristezza, conoscendo il valore da lui attribuito alla solidità della coppia e alla sua famiglia.

Grazie Angelo per il tuo buon cuore! Il tuo nome definiva già il tuo modo di essere: donare, aiutare, so-stenere chiunque avesse bisogno. La comunità che tu hai contribuito a far crescere ti ha tributato il meritato onore e ti avrà in memoria. Da tutta l’Amministrazione Comunale tanta gratitudine e un sentimento di profonda vicinanza a Paola e a tutta la famiglia.

40 In città

Viva Carnevale

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Un bel pomeriggio di sole per la gioia dei nostri bambini (ma anche degli adulti) che in tanti, davvero tantissimi quest’anno, hanno riempito il parco, colorandolo di coriandoli e stelle filanti. Mascherine simpatiche, travestimenti originali e tanto divertimento. Gonfiabili, zucchero filato e pop corn, sculture di palloncini, truccabimbi, spettacoli di magia e giocoleria…

41Associazioni

Avis: annuale assemblea sociAl Centro Aggregativo Sant’Ambrogio, sabato 16 feb-braio, la sezione Avis Comunale ha tenuto l’annuale in-contro con i soci, donatori ed ex-donatori, preceduto, come assemblea straordinaria, dalla discussione e appro-vazione degli adeguamenti apportati allo Statuto, in ot-temperanza alle norme contenute nella legge di riforma del Terzo Settore, D.L. 117/2017. Con un saluto di benvenuto a tutti i presenti e dopo un momento commemorativo ai donatori defunti, il presi-dente di sezione Osvaldo Motta ha introdotto l’assem-blea ordinaria, proponendosi come Presidente e nomi-nando Segretario Cesare Colli.Le comunicazioni delle iniziative condotte nel 2018 sono state supportate da alcune slide che hanno concreta-mente fornito la misura della vita associativa della nostra sezione Avis, a partire dal progetto “Donare fa bene”, rivolto ai 115 ragazzi delle seconde classi della Scuola Media “G. Marconi”, dalla dott.ssa Elena Cucchetti. All’Istituto “Alessandrini” di Vittuone, in collaborazione con l’Avis del Magentino, la dott.ssa Letizia Garavaglia ha illustrato, a 140 studenti, le finalità e i valori delle trasfusioni di sangue, di sangue intero e di plasmaferesi.Per il Pedibus, al fine di sollecitare i ragazzi delle scuole primarie di Arluno a raggiungere le scuole a piedi, con un sicuro beneficio fisico e motivo anche di socializzazio-ne strada facendo, la sezione Avis ha fornito le pettorine come distintivo per reclamizzare il dono del sangue.A metà novembre, all’Auditorium del Centro Sacro Cuo-re, una serata sul tema “La filosofia del dono”; erano chiamati a testimoniare i responsabili di cinque settori di volontariato, presenti e operanti ad Arluno: Caritas, Aido, Comitato Volontario di Pronto Soccorso, Admo e Avis.In Argentina, i giovani di San Justo, città gemellata con Arluno, organizzano giornate per sensibilizzare a donare sangue “sicuri che la solidarietà sarà una nuova conqui-

sta per tutti quelli che la ren-dono possibile”. La nostra se-zione Avis ha il merito di aver trasmesso agli amici dell’Ar-gentina i valori del dono di sangue, aiutandoli a costituire il loro centro prelievi Avas (Associazione Volontari Argentini del Sangue) nel nuovo edificio “Casa Arluno”, inaugurato nella primavera di due anni fa.Alla fine del 2018 la sezione comunale Avis di Arluno contava 359 soci donatori, 123 donne, pari al 35% e 235 uomini, pari al 65%. Nell’arco del 2018 in 310 han-no potuto donare sangue per un totale di 614 donazio-ni, 494 di sangue intero e 120 di plasmaferesi.Nella sede Avis della palazzina di via Villoresi, il Diret-tore Sanitario della sezione, dott. Mauro Colombini, e le dott.sse Elena Guenzi e Alessia Pedrazzini, nel 2018 hanno effettuato 71 visite mediche: 17 nuovi soci dona-tori e 54 soci ordinari. Il cardiologo, dott. Marco Maria-ni, coadiuvato da Paola Rocchetti e dall’infermiera Irene Grattieni, ha effettuato 99 elettrocardiogrammi (ECG), di cui 21 ai nuovi aspiranti donatori.Durante l’Assemblea ordinaria Pierpaola Morlacchi ha illustrato il bilancio consuntivo del 2018 e quello preven-tivo 2019; mentre il tesoriere Angelo Zanoni ha elencato costi e ricavi di entrambi i bilanci, approvati all’unanimità.I presenti sono stati informati che l’Assemblea Provincia-le Avis 2019 si terrà il 30 marzo a Busto Garolfo, l’As-semblea Regionale il 4 maggio a Monza e l’Assemblea Nazionale sarà a Riccione il 17-18-19 maggio 2019.La serata si è conclusa a tavola, in buona compagnia, in presenza del Sindaco Moreno Agolli, socio donatore e dell’Assessore Adriana Carnazzola, socio emerito, ricor-dando che nel 2019 si celebreranno i 60 anni di Avis in Arluno.

Remigio Peruzzi

L’Auser di Arluno ringrazia con riconoscenza la fami-glia CANAVESI per aver mantenuto la promessa fatta anni fa ed oggi finalmente realizzata, in memoria del-la signora ELDA RANZANI.L’Auser, con questo nuovo automezzo BERLINGO CI-TROEN, potrà soddisfare i bisogni degli anziani per il trasporto verso gli ospedali, verso i laboratori ed altro nel circondario arlunese, ritenendo quello esisten-te, un servizio insufficiente sul territorio di Arluno per questa fascia di soggetti.Le richieste di questo nuovo servizio di trasporto de-vono essere effettuate personalmente, previa pre-notazione, presso la sede situata in via Marconi 50, aperta tutti i martedì dalle ore 15,00 alle ore 17,00 e i giovedì dalle ore 9 alle ore 10,30 e dalle ore 15,00 alle ore 17,00.Si coglie l’occasione per confermare il servizio traspor-to dei ragazzi diversamente abili presso i Centri Socio

Educativi, le Cooperative e le Società private, effet-tuati con gli attuali tre automezzi, gestiti da vent’anni con l’Anteas, in convenzione col Comune di Arluno.

Il Presidente Gioacchino Paparella

Nuovo automezzo in donazione

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Quest’anno “M’illumino di meno” è stata dedicata al riciclo e alla promozione dell’economia circolare. Le parole d’ordine sono state: ri-utilizzare i materiali, ridur-re gli sprechi, mantenere, recuperare, rigenerare.Il Circolo “Lunanuova” di Legambiente ha partecipato all’iniziativa, lanciata ormai 15 anni or sono dalla tra-smissione di Rai 2 Caterpillar, invitando tutti i cittadini a presentarsi nella serata di venerdì 1 marzo, presso il Parco dell’Orologio, con in testa il “Riciclo”, cioè con un copricapo originale e concreto, ottenuto con materiale di recupero, e non in modo figurativo.Oltre a continuare nell’iniziativa dell’invito a spegnere

tutte le luci non necessarie, in segno di presa di coscienza che lo sfruttamento dell’ener-gia ha un limite che è quello dettato dalle risorse che la Ter-ra ci offre, M’illumino di meno

quest’anno ha promosso l’importanza del recupero e del riutilizzo. Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma. Ecco perchè l’iniziativa ha avuto come titolo “Mettiti in testa il Riciclo”.Alla manifestazione hanno partecipato tanti adulti, non-ni e genitori con i loro bambini che si sono presentati con bottiglie di plastica, lattine, colapasta decorati, tutti rigorosamente in testa a mo’ di cappello. Tra questi si distingueva il Presidente del Circolo Lunanuova con un libro come copricapo.Alcuni avevano in testa vere opere d’arte: vedere per credere! Il premio offerto dagli organizzatori si è dimo-strato piccolo rispetto a quanto i partecipanti si sono prodigati a fare per la manifestazione che si è svolta parzialmente a luci spente e con i volti dei bambini illu-minati da una torcia a carica manuale. Al termine, per la gioia di tutti: un simpatico girotondo partecipato che ha coinvolto anche gli adulti. Ma per gli organizzatori, la festa non è finita lì: infatti la serata si è conclusa presso una pizzeria del paese, dove i gestori, aderendo a “M’illumino di meno”, hanno orga-nizzato la cena al lume di candela. Grazie a tutti e un arrivederci alla prossima iniziativa “Cento strade per giocare”, che si svolgerà nel mese di Aprile e alla quale siete già tutti invitati a partecipare.

Circolo Lunanuova di Arluno

In occasione dell’8 marzo Il Circolo Lunanuova di Legambiente vuole dare un messaggio forte, per quanto simbolico, contro la violenza sulle donne, violenza che coinvolge donne di ogni estrazione sociale e culturale, senza distinzione di istruzione, reddito ed età: dalla schiavizzazione in ma-trimoni forzati, a donne vendute per alimentare il mer-cato della prostituzione, a quelle molestate sul luogo di lavoro o mutilate nell’intimità da pratiche obsolete, alle violenze domestiche che si manifestano in varie forme, fisica, sessuale, psicologica ed economica. Si tratta di comportamenti che vanno combattuti fermamente.

Per estirparli, occorre agi-re sulla prevenzione, at-traverso l’educazione dei giovani al rifiuto della violenza nei rapporti affettivi: amore e violenza sono tra loro incompatibili e non c’è rapporto che possa essere costruito sulle basi della sopraffazione.Per contrastare questo fenomeno gravissimo e ver-gognoso, ancor oggi molto spesso non denunciato e subito in silenzio, il Circolo Lunanuova aderisce all’i-niziativa “Panchina rossa contro la violenza.”Con la panchina rossa vogliamo portare questa te-matica “scomoda” in mezzo alla gente e ricordare, aiutare le donne ad uscire anche dalle situazioni più difficili.Per questo motivo abbiamo chiesto di poter indicare 1-2 panchine sul territorio e a nostra cura e spesa pro-cederemo a verniciarle di colore rosso.L’intervento potrà avvenire in tempi e/o in occasioni diverse nel corso dei prossimi mesi.

Adriana Mereghetti Presidente Circolo Lunanuova Arluno

Associazioni

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Il Vengo anch’io ricorda un amico: Roberto RobbiatiCarissimi amici del Notiziario la nostra Italia viene salvata da coloro che, in ogni ambito, fanno ciascuno il proprio dovere. Chi fa volontariato, inoltre, dona il proprio tempo libero, il tempo del “piacere” che viene regalato liberamente e gratuitamente per il bene degli altri, cioè si parla del senso della propria vita: quelli come Roberto salvano la speranza degli italiani!

Caro Roby, ogni volta che ti chiamavamo al cellulare, o se ci incontravamo, eri sempre disponibile, pronto ad aiutare chiunque avesse bisogno di te.Eri un vero punto di riferimento, una persona sulla quale si poteva sempre contare.Se si aveva bisogno di un consiglio o di un aiuto, tu c’eri, senza fare “il prezioso”.Si andava in gita a fare il fine settimana, presso le sedi di aziende, per pratiche “rognose”, per la Banca, per le bocce, per il meccanico per l’accensione del riscalda-mento … c’eri sempre, sempre accompagnato da Ste-fano e dal benestare tacito di Fiore.Fiorella una grande donna, una moglie e una madre sempre al tuo fianco, non un passo indietro, non un passo avanti, perché in cuor tuo sapevi il suo valore e la sua forza, acquisita nel corso di una vita che non vi ha risparmiato fatiche.Ti ringraziamo, anche a nome di tutti quei ragazzi “speciali” che ti hanno voluto bene e stimato. Grazie per il volontario e l’amico che sei stato. Pur sapendo cosa ti stava succedendo, sei stato coraggioso fino alla fine, nella consa-pevolezza e nell’accettazione della tua ma-lattia.

Ciao Roberto dai volontari

Caro Roberto, abbiamo attraversato le stesse incertezze e le stesse gioie riguardo ai nostri figli e con le nostre mogli abbia-mo vissuto per loro.Abbiamo trovato il tempo di dedicarci anche agli altri, ma la tua generosità era senza limiti e superava di gran lunga la mia.In questi anni ci siamo incontrati tante volte, fino a quel momento drammatico in cui mi hai detto: quando non ci sarò più io …; eppure mai come in quel momento sia-mo stati davvero amici, quando la verità di un incontro giunge al ‘per sempre’.Per la nostra associazione Vengo anch’io sei stato un esempio di uomo e di volontario generoso, allegro e sempre disponibile, e ci mancherà la tua persona fisica, ma non la tua presenza.Posso dirti a nome dei volontari e dei ragazzi del Vengo anch’io un semplice grazie per il bene che hai fatto a tutti noi.

Vittorino e gli amici del Vengo anch’io

Associazioni

A ricordo di Carla ChiappaCarolina Chiappa, Carla per gli Arlunesi, nata il 7 febbra-io 1925, è morta il 7 febbraio 2019 a Cantalupo, dove risiedeva da alcuni mesi con i parenti.Sposata a Guido Mattioli e vedova dopo 25 giorni di ma-trimonio, ha dedicato la sua vita agli altri, impegnandosi sempre “per difendere e migliorare le condizioni econo-miche, sociali e morali dei pensionati e dei pensionandi”. Dai primi scioperi dei contadini in Arluno e a Rogorotto e nelle varie manifatture del paese, ha preso avvio, sul finire degli anni ’40, un movimento sindacale di volon-tariato promosso e sostenuto da Carla Chiappa, per i cattolici della Lega del Lavoro, e da Mario Preatoni per la Camera del Lavoro.Erano persone, e altre con loro, impegnate nel lavoro alla Mecàniga e nelle manifatture del paese, persone con responsabilità nei vari reparti, sugli orari, i turni e il carico di lavoro.

Lo scopo era di migliorare le condizioni degli anziani, sbrigando pratiche di pensionamento, per invalidità e vecchiaia, sollecitando interventi dell’Amministrazione comunale a sostegno degli affitti e per la fornitura di pasti a domicilio e promuovendo iniziative e incontri per conoscere le condizioni di vita dei nostri anziani.Erano in pratica le prime forme del movimento sindacale a favore dei pensionati che andrà a costituirsi in seguito nella Federazione Nazionale Pensionati -FNP- della CISL.La FNP Lombardia promuoveva “la tutela dell’anziano nell’ambito delle scelte politiche e della legislazione re-gionale”.Carla Chiappa ha poi guidato, anche con la collaborazio-ne di Luigia Tunesi, la sezione FNP-CISL di Arluno, in se-guito affidata ad Anna Maria Morazzoni, poi Vittorio Mo-retti, Pierantonio Sandrin e Dante Grassi ai giorni nostri.

Remigio Peruzzi

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Salve a tutti! Dopo l’evento strepitoso della “Befana Benefica” del 06/02 u.s., rieccoci qui per presentarvi le nuove iniziative del MOTO CLUB ARLUNO “Racing Team Wiking ASD”. Vi aspettiamo numerosi domenica 14 aprile, presso il BAR F1, di via Roma, per un raduno di motocicli storici e non, un momento d’incontro sulle diverse tipologie di moto protagoniste di una grande passione. Per il 12 maggio è prevista una gita al Museo DUCATI aperta a tutti i soci, simpatizzanti ed amici. Il 9 giugno vi aspettia-mo tutti presso la pista ciclabile di Via Certosa, ang. Via Castiglioni, per il I° Race Speed Mini Moto e Pit Bike; il 30 giugno I° Motoraid, presso il parcheggio del PalaAr-luno Via E. Toti.

Moltissime altre iniziative vi attendono; venite a trovarci in sede per il tesseramento del 2019, sia come socio so-stenitore che FMI. Vi aspettiamo in Via Villoresi, 20 (sopra la Biblioteca).Moltissimi saranno anche i Km che ci aspettano insie-me per le strade d’Italia; molte saranno le tappe dei nostri moto giri; cosa aspettate!!! Noi siamo già in sella pronti a partire. Forza, contattateci via mail: [email protected], pagina facebook MC Racing Team Wiking, oppure al cell. 3515217912.

Un grande successo, una grande famiglia, un futuro a cui guardare. Questo è quel che esce dalla cena di tesseramento della Pro Loco di Arluno per il 2019. 70 i presenti al Circolino di via Mar-coni lo scorso 24 febbraio per pas-

sare una serata in compagnia e assistere allo spettacolo finale di Daniele “Mogna” Gornati ed Enrico Simonetti. I due noti teatranti arlunesi, nei panni di Adalgisa e Delia hanno chiuso una serata riportan-do tutti con la mente all’atmosfe-ra dell’Arluno che fu, grazie alla consueta eccellente pièce di teatro dialettale. Un tuffo nel passato per guardare al futuro, potremmo dire.La sottoscritta infatti, ha presenta-to il piano di iniziative per il 2019. Mentre leggete alcune di queste sono già state organizzate e por-tate a termine. A marzo la gita a Grazzano Visconti, borgo medieva-le poco distante dalla nostra pro-vincia; la tradizionale risottata tricolore il 25 aprile, una visita guidata a “Fico”, la fiera del cibo e della tradizione culinaria italiana di Bologna.

E ancora, la “mangia in bici” in programma per giugno e l’iniziativa di “ballando con le stelle”, in piazza, per le sere di luglio. Una pausa nel mese di Agosto per ripren-dere a Settembre con un’altra gita fuori porta grazie al “trenino delle cento valli”, che porterà poi ai mercati-ni di Natale per la chiusura di questo 2019. Tante idee, tanti momenti per guardare al di fuori di Arlu-no che diventa il punto di partenza per guardarsi intorno e passare un buon 2019.

Kella Valentino

Associazioni

45Sport

Novità estive per l’Atletico Arluno

Nuove “stelle” alla Ciclistica Arlunese

Il nuovo anno porta nuove iniziative e nuove idee in casa Atletico, la polisportiva amatoriale del paese che in que-sto 2019 compirà 12 anni d’attività.Per la bella stagione due novità in cantiere per i bian-coverdi: il 3vs3 di beach volley che, dopo un anno di sosta, torna scoppiettante con una nuova veste e nuo-ve collaborazioni nella maestosa cornice del Malt Generation Fest, presso l’area feste di via della Repubblica. Poi la volontà di far rinascere il memorabile Torneo dei Bar, una storica tradizione pae-sana andata in disuso, che verrà disputato al campo sportivo S. Ambrogio, con una finale in pieno stile Atletico per un evento con fiumi di birra, i nostri maestri grigliatori e sorprese che

La Società Ciclistica Arlunese si prepara a fronteggiare la sua stagione agonistica 2019 con nuovi arrivi e piena di aspettative.Dopo la maglia di Campione Provinciale conquistata lo scorso anno dalla giovanissima Carolina Caroni, l’anno che va a cominciare si preannuncia all’insegna di una nuova promessa: la giovanissima Stella Belletta, sorel-la di quell’Igor Belletta che tante soddisfazioni ha dato alla Ciclistica Arlunese. Orgogliosi di aver avuto fra le nostre file il neo Campio-ne Italiano Esordienti Igor, ora la famiglia Belletta ci pre-senta il suo nuovo futuro: la giovane Stella di anni otto, che gareggerà nella categoria giovanissimi G2 e, guarda caso, nella stessa categoria ed età in cui il fratello Igor iniziò a gareggiare con i colori dell’Arlunese!Buon segno, scaramantica coincidenza? Ringraziamo la famiglia Belletta per la fidu-cia ripostaci nel tesserare la propria giovane figlia con la S.C. Arlunese. Sappiamo, per esperienza, le “pressioni” che avranno rice-vuto da altre Società Sportive, più “potenti” della nostra, non foss’altro per i risultati otte-nuti dal fratello, (buon sangue non mente), per cui siamo maggiormente riconoscenti ed orgogliosi.Nuovi arrivi per l’anno in corso vengono da Diego Visentin e Gianpaolo Landillo che andranno ad affiancare i riconfermati Loren-zo Chiesa ed Alessandro Cocchi.L’appuntamento per le prime pedalate agoni-stiche è fissato per domenica 7 aprile a Rho. A tutti i nostri giovanissimi un “in bocca al lupo” e buon divertimento!La domenica successiva, 14 aprile, festa del-le Palme, Arluno ospiterà la tradizionale gara ciclistica per giovanissimi lungo il consueto circuito della Palestra Aldo Moro e Campo

ancora non vi sveliamo... Calciatori fatevi avanti! Per chiudere l’estate, l’ormai classico appuntamento con la Straarlügn, manifestazione podistica non competitiva, con 3 kilometraggi differenti aperta a corridori invasati, trottolatori e camminatori (insomma a chiunque), ogni anno sempre più apprezzata, che punterà a sfondare quota 1000 iscritti (lo scorso anno quasi c’eravamo,

mannaggia...). Sulla nostra pagina facebook e sul nostro sito www.atleticoarluno.it vi terremo aggiornati sull’avanzamento dei lavori. Seguiteci!!

Per informazioni su iniziative e attività sportive e non [email protected]

Sportivo Sant’Ambrogio. Si prevede una nutrita parteci-pazione di giovani ciclisti in quanto unica gara in calen-dario nella provincia di Milano.L’Arlunese, come consuetudine, si impegnerà al massi-mo nell’organizzazione di questa manifestazione, affin-ché tutto si svolga nel migliore dei modi e in sicurezza. Ci scusiamo per i disagi che in quelle quattro ore potran-no essere arrecati agli abitanti della zona, che verranno circondati da un colorito anello di giovani ciclisti, che si contendono la vittoria per una piccola coppa da mostra-re orgogliosi ai propri genitori. Per noi organizzatori, questa unica gara che si svol-ge sul territorio di Arluno, vuol dimostrare anche che “Arluno vive.”

Ambrogio Rampini

46 Sport

Cristian Spinelli: due ori veramente “special”Dal 14 al 19 Gennaio 2019 Bardonecchia è stata la for-tunata sede dei trentesimi Giochi Nazionali Invernali Special Olympics Italia che hanno registrato la parte-cipazione record di ben 500 atleti provenienti da tutto lo stivale. Tra questi, l’atleta arlunese Cristian Spinelli più volte medaglia d’oro nelle scorse edizioni nelle brevi distanze dei 25 e 50 metri, disciplina racchette da neve. In considerazione del prestigioso curriculum di Spinelli e alla ricerca di nuove motivazioni e stimoli in questo avvin-cente cammino di crescita sportiva e non solo, quest’an-no lo staff tecnico ha deciso di iscrivere l’atleta in forze all’ Ac Ossona Special e aggregato per l’occasione al Team dei Quadrifogli di Vigevano nelle lunghe distan-ze rispettivamente dei 100 e 200 metri, oltre che nella staffetta 4x100. In pochi scommettevano su un piazza-mento di Spinelli nonostante i duri allenamenti dei mesi precedenti: l’inesperienza sulle lunghe distanze e la rela-tiva gestione della corsa non facevano presagire imprese sportive come le scorse stagioni. Invece, come da slogan ormai consolidato, Cristian Spinelli sorprende sem-pre. Straordinario nella finale dei 100 metri, dove con uno sprint degno del miglior Usain Bolt ha conquistato un’inaspettata quanto meritata medaglia d’oro. Senza aggettivi l’impresa sui 200 metri, dove è riuscito a gesti-re il vantaggio maturato nei primi metri e guadagnare nuovamente il gradino più alto del podio. Sfiorata invece l’impresa nell’ultima gara dei giochi, la staffetta 4 x 100,

dove Cristian e i suoi compagni del Team I Quadrifogli di Vigevano salivano sul podio mostrando con orgoglio la medaglia d’argento conquistata. E’ stato bello vedere i rappresentanti delle istituzioni locali, la gente comune e soprattutto gli studenti delle scuole riversarsi in massa a bordo pista per tifare gli atleti, indipendentemente dalla regione di provenienza e dalla società di appartenenza: questa è la medaglia più bella. Grazie quindi a Cri-stian per ricordarci ogni volta la bellezza dello sport per tutti, indipendentemente dal sesso, dal colore della pelle e dalle abilità fisiche e intellettive.

47Sport

Orgoglio Special“Mister, siete uno in più.”Richiamato dall’arbitro, cominciai a contare i miei gio-catori schierati sul terreno di gioco proprio mentre Tony, simulando il volo di un aereoplanino, mi cor-reva incontro. Mancavano poche partite alla fine del campionato di calcio a 7 di Quarta Categoria, torneo Lombardia. Ci giocavamo una buona fetta di salvezza. Una gara delicata, con un avvio in salita. Dopo il primo tempo eravamo sotto 2-0 ma contavo sulla reazione dei miei. Subito dopo l’uscita trionfale dal campo di Tony, lan-ciai uno sguardo d’intesa ai miei guerrieri, pronti come non mai alla battaglia.Sulla linea di porta, Joshua si stringeva i guantoni nuovi, ma anche la sciarpa invernale attorno al collo: gli avevo detto di togliersela perché lo bloccava nelle uscite alte, ma non aveva voluto saperne perché ave-va un mal di gola insopportabile. Mi aveva comunque tranquillizzato, confermandomi che le avrebbe parate tutte. Giusto dargli fiducia.Davanti a lui la difesa a tre offriva ampie garanzie.Sulla destra Mattia continuava a urlare: “DAI RAGA-AAA”. Un modo per incitare i suoi compagni, spaven-tare gli avversari ma, soprattutto, convincere se stesso. Il battersi i pugni sul petto stile King Kong era il passo successivo.Al centro Lorenzo guardava tutti dall’alto dei suoi due metri e passa. Sulla sinistra giostrava Nicola, detto Nick o anche Pasqualino. Marcatore spietato, capitano e leader carismatico della squadra. Il suo punto di for-za erano le urla che cacciava per spaventare chiunque tentasse di soffiargli il pallone. A volte funzionava.A centrocampo Mirco continuava a predicare la calma. Lui era il faro della mia squadra, dai suoi piedi passava-no tutte le azioni più pericolose. Il problema era fargli muovere quei piedi: statico è un aggettivo anche fin troppo movimentato per descrivere la sua mobilità sul campo. Purtroppo anche quella mattina non mi aveva dato retta e si era scofanato a colazione la solita mega tazza di latte con quantità industriale di biscotti. Effet-tivamente faceva bene a muoversi con una certa cautela.A fare da raccordo tra centrocam-po e attacco ci pensava Mary, la nostra lady. Prima di entrare in campo mi aveva fatto notare il nuovo smalto che si era messo per l’occasione e quanto si abbinasse bene al colore della maglia. Un po’ di glamour non guastava mai.In attacco Marchino era pronto a fare male alla prima occasione. Il classico attaccante d’area di rigore. Non lo vedevi per tutta la partita e poi all’improvviso la buttava den-tro; altrimenti non lo vedevi pro-prio fino a quando non si risaliva sul pullmino per tornare a casa.

Questi erano i miei giocatori, i miei guerrieri pronti all’impresa. Oltre a loro potevo contare su una panchina di tut-to rispetto: Tony, che cercavo in ogni modo di tenere seduto, Daniele, Matteo e Kosta. Tre attaccanti di primissimo livello.Il primo era il veterano del gruppo, dovevo centellina-re il suo utilizzo. Un competitivo di natura, respingeva con disprezzo ogni complimento se non concludeva la partita con almeno un gol. Teo, invece, andava tenuto a bada da un punto di vi-sta disciplinare. Unico ammonito durante la stagione in corso per le continue polemiche con l’arbitro, aveva l’abitudine di chiedermi, appena entrava in campo, in quale porta dovesse tirare. Meglio spazzare via ogni dubbio.Kosta aveva l’abitudine di attribuirsi il ruolo da solo, in base al giocatore famoso del momento. Dopo un lungo trascorso da Balotelli, aveva avuto un momento di confusione per Buffon e adesso oscillava tra Higuain e Dybala. L’arbitro diede il fischio d’inizio del secondo tempo e Tony mi pestò i piedi con i tacchetti per il disappunto. Giocatore di carattere, Tony. Lui era il fantasista natu-rale della squadra. Un po’ per la sua facilità di corsa e un po’ perché ancora non avevo capito quale ruolo affidargli. Preferivo quindi lasciargli carta bianca.Per la cronaca, la partita ci vedrà uscire sconfitti per 7-0, ma i miei giocatori mi avrebbero reso orgoglioso di loro per l’ennesima volta. Viva la Special, sempre.

[La Special Onlus è una scuola calcio e un centro d’avviamento allo sport per atleti con disabilità intellettiva, mentale e relazionale. Un progetto di integrazione tra il cosiddetto “mondo normodo-tato” e quello delle persone diversamente abili, in uno scambio reciproco di esperienze ed emozioni.]

Gianluca De Salve

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Sindaco: Moreno Agolli con competenza in: Affari generali; Servizi demografici;

Ecologia e politiche per l’ambiente; Protezione civile; Programmazione economica,

Finanze e Tributi; Risorse umane; Sport; Comunicazione

riceve previo appuntamento con l’Ufficio Segreteria: tel. 02.903.992.315

[email protected]

Vicesindaco: Adriana Carnazzola Assessore con delega a:

Politiche scolastiche ed educative; Servizi per l’infanzia; Cultura, Biblioteca e Attività ricreative; Pari opportunità

riceve previo appuntamento con la Biblioteca: tel. 02 .903.992.316

[email protected]/uno.mi.it

Massimo Galli Assessore con delega a:

Opere pubbliche e infrastrutture; Manutenzioni; Trasporti pubblici

riceve previo appuntamento con l’Ufficio Tecnico: tel. 02 .903.992.305

[email protected]/uno.mi.it

Alessia Lapi Assessore con delega a:

Attività produttive; Edilizia privata; Programmazione,

Sviluppo del territorio e Viabilità; Vigilanza e Sicurezza riceve previo appuntamento con l’Ufficio Tecnico:

tel. 02 .903,992.305 [email protected]

Matteo Zappa Assessore con delega a:

Occupazione; Politiche giovanili; Cooperazione e partecipazione;

Politiche sociali e Servizi alla Persona; Famiglia; Volontariato e Associazionismo sociale

riceve previo appuntamento con l’Ufficio Servizi Sociali:tel. 02.903.992.324

[email protected]

Ufficio Relazioni con il Pubblico tel. 02.903.992.311 - Fax 02.903.76.645

Ricevimento degli Amministratori

Comunali

New Arluno il notiziario Periodico di vita cittadina a cura … · 2019. 5. 21. · Periodico di...

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