NETAFIM NEWSEditore, Direzione, Redazione ed AmministrazioneNETAFIM ITALIA S.R.L. Frazione Monleone,Via Pian degli Alberi 27 C 16044 Cicagna (Ge) tel. 0185 18720 - fax 0185 1872025 www.netafim.it info@netafim.it

Direttore responsabile Stefania De Pirro

RedazioneGloria Barilari, Stefania De Pirro, Manlio Gruttadauria, Paolo Piola.

Stampato da Grafiche Oneto S.n.c. (Ge)

Autorizzazione del tribunale di Chiavari N° 4/2006“Pos

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n° 18 - GIUGNO 2012

NETAFIMNEWS

1L’AGRICOLTURA E IL TERREMOTO IN EMILIA

2ENOVITIS IN CAMPO 2012

3NUOVO CATALOGO AGROMACHINERY

4NUOVO FILTRO A RETE AUTOMATICO AF 102 2”

5L’AZIENDA AGRICOLA MEINI E LA SUBIRRIGAZIONE A GOCCIA SUL CARCIOFO

6AUTOMAZIONE - NUOVE CENTRALINE AGROTAL E FILTRON 1 - 10

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Il terremoto in Emilia dei giorni scorsiha causato gravi danni ancheall’agricoltura. E’ ciò che emerge dalbilancio dei danni fatto dalla Coldiretti:nelle campagne interessatedall’epicentro del sisma si sonoverificati crolli negli edifici rurali concase, stalle, fienili, macchinari e serrelesionati. Il terremoto ha provocato problemianche agli animali, rimasti bloccatisotto le macerie delle stalle. Spiega laColdiretti: negli allevamenti da latte lemucche che si sono salvate sonoancora sotto shock e agitate. E nonsolo loro. I piccioni che di solitostanno sul tetto della stalla sonoancora in volo e non ne vogliono

sapere di posarsi di nuovo. In Lombardia il sisma ha causato i danni maggiori nel Mantovano: circa 200 mila forme di Grana e diParmigiano impilate nei locali di stagionatura sono cadute a terra da diversi metri di altezza, o si sonoammassate una sull’altra in bilico sui ripiani, tanto che è pericoloso entrare nei magazzini perché c’è il rischioche vengano giù a valanga: il danno stimato si aggira intorno ai 50 milioni di euro. Un pericolo mortale, vistoche ogni forma pesa fra i 36 e i 38 chili. Le scosse hanno anche rovesciato il latte contenuto nelle “caldere”,le grandi vasche semi cilindriche per la lavorazione del formaggio. Nel Ferrarese a Sant’Agostino è crollatol’impianto fotovoltaico installato sul tetto di un capannone adibito a ricovero dei macchinari e attrezzi agricolinell’azienda di Mirco Tartari, componente di giunta della Coldiretti di Ferrara. Peraltro, Sant’Agostino è postosul vecchio alveo del fiume Reno su terreno sabbioso e per effetto del sisma sembra essersi addirittura alzatala falda acquifera che sta spingendo l’acqua fuori dai pozzetti. A Medolla nel modenese sono scoppiati i vetridelle serre di Garden Vivai Morselli e rovinate le piante, ma danni si sono verificati anche a Finale Emilia, dovenell’ azienda agricola del Presidente di zona della Coldiretti Tazio Gallini si è aperto il tetto dell’abitazionementre nel fienile si è completamente spostata la colonna di sostegno.E poi ci sono le crepe nei fienili, tegole cadute dai tetti delle cascine, cornicioni che si sono staccati, vecchifabbricati sono crollati in tutta l’area interessata dal sisma.

Netafim Italia ha pensato di muoversi su più fronti, per tentare di dare un aiuto concreto a chi purtroppo èrimasto colpito dal terremoto. Varie le iniziative che abbiamo predisposto: abbiamo sostenuto iproduttori di formaggio con l’acquisto di “Parmigiano scosso” presso icaseifici, il nostro personale ha raccolto fondi per l’acquisto di beni diprima necessità che verranno consegnati direttamente nei luoghi piùcolpiti, condizioni di fornitura particolari saranno garantite ai clienti chevenderanno alle Aziende Agricole colpite dal terremoto e i nostri tecnicieffettueranno gratuitamente sopraluoghi agli impianti di irrigazionedanneggiati nelle zone interessate dal sisma, per verificarne il buon

funzionamento e suggerire eventuali riparazioni.

L’AGRICOLTURA E ILTERREMOTO IN EMILIA

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ENOVITIS IN CAMPO 2012

NETAFIM sarà presente all'ottava edizione di ENOVITIS INCAMPO, con un proprio stand. L’edizione 2012 si svolgerà il 21 e il 22 giugno a Fiumana diPredappio, ospitata dall'azienda vitivinicola Condè, in provinciadi Forlì-Cesena.Dopo essersi guadagnata "sul campo" la nomea di unico evento

in campo in grado di richiamare pubblico da tutta Italia e anche da alcuni Paesi esteri, Enovitis in Campoè diventato un "must" da non perdere per tutti coloro che desiderano aggiornarsi sulle tecnologie per laviticoltura. Ecco perché Netafim attende addetti ai lavori e semplici appassionati, felice di illustrare il proprio mondo. L'azienda Condè farà gli onori di casa. Si tratta di una realtà di recente costituzione e rapidamenteaffermatasi come una delle aziende leader nella produzione di Sangiovese, che è l'unico vitigno coltivato.Occupa circa 90 ettari, tutti coltivati a vigneto, ed è tuttora interessata da intensi lavori di ristrutturazioneche la faranno divenire anche uno splendido centro agrituristico. Ricordiamo a tutti coloro che visiteranno Enovitis in Campo di effettuare per tempo la pre-registrazionesul sito di Enovitis in Campo, alla pagina PRE-REGISTRAZIONE, e di stampare la relativa conferma cheandrà consegnata all’ingresso della manifestazione. Questa procedura consentirà di ottenereimmediatamente il badge d’ingresso, con relativo kit per la visita (catalogo, piantina, copia del CorriereVinicolo con “speciale” fiera, scheda per “Vota il Trattore” e altro). Rammentiamo che l’ingresso è GRATUITO, Vi aspettiamo!

Siamo lieti di comunicare la realizzazione del nostro nuovoCatalogo e Listino Agro Machinery 2012.

Nel Catalogo trovete un’ampia gamma di macchine agricoledalle diverse applicazioni.

L’utilizzo di queste macchine è stato studiato per migliorarel'efficienza dell’installazione del sistema irriguo agevolandosia la posa che il recupero dell’ala gocciolante consentendoun notevole risparmio di tempo e di costi di manodopera.

Questi prodotti ci offrono la possibilità di proporre un serviziocompleto per rispondere alle necessità dei nostri clienti.

NUOVO CATALOGO AGROMACHINERY NETAFIM

I cambiamenti climatici registrati in questi ultimianni stanno causando ripercussioni anche sull’andamento pluviometrico del nostro paese.Quest’anno, ad esempio, le registrazioni indicanoun abbassamento rispetto alle medie degli scorsianni, soprattutto al Nord. Il mondo agricolo èchiaramente molto sensibile a queste variazioniche si ripercuotono nella loro vita quotidianafacendo riflettere sull’importanza della risorsaidrica, proprio quando si riduce la sua disponibilità.Di conseguenza diventa sempre più importante laricerca di efficienza. I nostri sistemi avanzati di microirrigazione, unitialle conoscenze agronomiche, ci permettono dioffrire agli agricoltori soluzioni complete permigliorare la produttività ed aumentare ilrendimento delle colture, utilizzando meno acqua.Nel contempo offriamo anche un considerevolerisparmio energetico, una delle voci chemaggiormente interessa gli operatori agricoli, acausa delle elevate tariffe energetiche applicatedelle compagnie del settore.

NETAFIM, per soddisfare la richiesta di una filtrazione automatica a bassa portata, ha inserito nella propriagamma prodotti un nuovo Filtro automatico a rete da 2” AF102, che trova la suaapplicazione sia come filtrazione primaria che come secondaria, sia per utilizzosu colture ortive e arboree, colture in serra e anche per il giardinaggio.La caratteristica distintiva di questo filtro automatico, che lo rende unico sulmercato, è la bassa portata di lavaggio - 3,5 m3/h (1l/sec). Il ciclo di lavaggio èmolto breve e dura, alla minima pressione, solo 5 secondi. Oggi i filtri automatici esistenti sul mercato hanno una minima portata di lavaggiodi 6 m3/h e normalmente il tempo di lavaggio richiesto è di 10 secondi.Altra caratteristica non meno importante è di richiedere una bassa pressione pereffettuare il lavaggio (2 Bar). Questo si traduce nella possibilità di poter utilizzarepompe a bassa prevalenza e di non dover usare valvole di sostegno pressione,che aumenterebbero i costi di installazione del filtro.La possibilità di avere diversi gradi di filtrazione (da 40 a 200 mesh) unita allasemplicità di installazione e manutenzione, grazie anche alle sue ridottedimensioni e peso, lo rendono applicabile sia in agricoltura che nel giardinaggio.Il suo ingombro massimo, compreso di pistone e valvola di spurgo è infatti di431 x 140 mm e il peso di 13 Kg .

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FILTRO AUTOMATICO AF102

NUOVO FILTRO A RETE AUTOMATICAF102 DA 2”

bassissimaportata di

lavaggio - 3,5m3/h. Il ciclodi lavaggio èmolto breve e

dura, allaminima

pressione,solo 5

secondi

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CO

PROCESSO DI PULIZIA DEL FILTROIl filtro è dotato di un controller idraulico/centralina che controlla il processo di autopulizia. Quando le impurità si accumulano sulla rete, si verifica un differenziale di pressione (ΔP) tra la parteinterna e quella esterna della rete. Quando il ΔP raggiunge il valore impostato sul controller idraulico,viene attivato il sistema di autopulizia mentre l’acqua pulita continua a fluire dall’uscita. La Valvola discarico si apre e la pressione viene rilasciata dalpistone idraulico. La pressione nella camera motoreidraulico e nel collettore di spurgo si riducesignificativamente e l’ugello di suzione inizia unprocesso di aspirazione dell’acqua pulita attraverso larete in direzione opposta al flusso normale. L ’acquapassa attraverso il motore idraulico, che fa ruotare ilcollettore di spurgo sul suo asse. La pressionerilasciata dal pistone idraulico e l’elevata pressioneall'interno del filtro provoca un movimento lineare delcollettore di spurgo. La combinazione del movimentolineare e della rotazione pulisce significativamentetutta la superficie interna della rete. Il ciclo di lavaggiodura 5-10 secondi, in funzione della pressione diesercizio. La valvola di scarico si chiude alla fine delciclo e l’aumento della pressione dell'acqua faritornare il sistema nella posizione iniziale.

SPACCATO DEL FILTRO AF102

AF102 2”

CARATTERISTICHE TECNICHE• Min Pressione di Lavoro: 2 Bar

• Max Pressione di Lavoro: 10 Bar

• Max Portata: 20 m3/h

• Perdita di Carico durante il lavaggio: 0.1 Bar

• Portata di Lavaggio: 3,5 m3/h

• Tempo di Lavaggio: 5 secondi

• Superficie Filtrante: 610 cm2

• Filtrazione Standard: 120 mesh

• Attacchi filettati da 2”

1. INGRESSO

2. RETE DI FILTRAZIONE

3. USCITA

4. VALVOLA DI SCARICO

5. PISTONE IDRAULICO

6. CAMERA MOTORE IDRAULICO

7. COLLETTORE DI SPURGO

8. UGELLI DI SUZIONE

9. MOTORE IDRAULICO

10. CONTROLLER IDRAULICO

Netafim da anni crede e investe nell’irrigazione del carciofo con unapproccio vocato a recepire le indicazioni dei produttori in chiaveagronomica.Qui di seguito riportiamo l’intervista al Sig. Alessandro Meini titolaredell’Az. Agricola Meini, posizionata a Venturina nel cuore della Val diCornia, nell’alta Maremma, da anni impegnato nella produzione dicarciofo, con un occhio sempre rivolto all’innovazione.Al Sig. Meini abbiamo chiesto:

PUO’ FARE UNA BREVE DESCRIZIONE DELLA SUA AZIENDA?

L’origine dell’Azenda risale al 1970 quando mio padre si trasformò incoltivatore diretto, in seguito alle trasformazioni indotte dalla riformaagraria del 1950, che limitava per legge il possesso di terra a superfici non superiori ai 300 ettari, facendotramontare il latifondo e portando la diffusione di medie e piccole aziende coltivatrici. Negli anni ’90 io emio fratello Luciano iniziammo la nostra avventura fondando l’Azienda Agricola Meini e passando dacolture cerealicole industriali a orticole, dove il carciofo ha sempre rappresentato la coltura con iquantitativi maggiori.Oggi l’azienda possiede 40 ettari di proprietà e arriva a 60 ettari con i terreni in affitto. Di questi 60 ettari40 sono destinati alla produzioni di carciofo Terom mentre il resto è dedicato alla produzione di pomodoroda mensa e melone.

COME VEDE IL MERCATO ITALIANO DEL CARCIOFOIN QUESTO MOMENTO?

Il prezzo del carciofo a differenza di qualsiasi altroortaggio varia molto a seconda della qualità e inquesto momento la qualità viene premiata. Diconseguenza, grazie agli ottimi risultati cheotteniamo nella nostra azienda, quandoconferiamo il prodotto abbiamo subito un ritornoin termini economici.

MA PARLIAMO DI IRRIGAZIONE: QUALI SONO LEVOSTRE SCELTE, IN MATERIA, E QUALI SONO IRISULTATI?

In zona siamo stati pionieri nell’introduzione dellatecnica dell’irrigazione a goccia su pomodoro daindustria quando ancora era diffusa solol’irrigazione per aspersione.

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CARCIOFO QUALITA’ TEROM IRRIGATO INSUBIRRIGAZIONE

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IL SIG. ALESSANDRO MEINI

L’AZIENDA AGRICOLA MEINI E LA SUL CARCIOFO

Sfruttare la tecnologia e l’innovazione è stato da sempre molto importanteper noi per poter migliorare la quantità e la qualità delle colture e ottimizzarel’uso delle risorse sia idriche che energetiche.Nell’estate del 2011 abbiamo realizzato l’impianto in subirrigazione sucarciofo su 2 ettari e mezzo. Fino ad allora il nostro impianto era realizzatocon ala gocciolante posata in superficie, poi incuriositi ed interessati daquanto letto sul sito NETAFIM sulla subirrigazione abbiamo pensato potesseessere una tecnica innovativa in grado di soddisfare meglio le nostreesigenze. Fiduciosi dell’esperienza Netafim ci siamo rivolti al Dott. PasqualeDelli Paoli dell’Organizzazione professionale - Confederazione ItalianaAgricoltori (CIA), che si messo in contatto con il funzionario NETAFIM checura la nostra area. Insieme abbiamo cercato di capire quali potesseroessere le soluzioni più adatte alla nostra realtà: noi avevamo molto chiaroche, con l’aumento del costo dei carburanti e dell’energia che ci stritolano

quotidianamente, dovevamo cercare di produrre bene e tanto, abbassando i costi di produzione. Unendol’esperienza NETAFIM, le caratteristiche tecniche dei loro prodotti, il supporto e la consulenza del Dott.Delli Paoli siamo arrivati ad individuare la soluzione della subirrigazione come quella più vicina alle nostreesigenze. Con la subirrigazione siamo riusciti a ridurre in maniera significativa le perdite idriche per

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TESTATA DELL’ IMPIANTO IN SUBIRRIGAZIONE A MAGGIO 2012

Con l’aumentodel costo deicarburanti e

dell’energia checi stritolano

quotidianamente,dovevamocercare di

produrre bene etanto

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SUBIRRIGAZIONE A GOCCIA

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evaporazione, con conseguente risparmio siaidrico che energetico.L’impianto realizzato, su terreno franco, utilizzal’ala gocciolante autocompensante NETAFIMDRIPNET AS 16010 con portata 1 l/h, passo fra igocciolatori 0,50 cm e spazio fra le file di 1,50 mtposata ad una profondità di 25 cm. Le piante sonoposizionate con un sesto di 1 X 1,5 mt.Oggi i risultati della stagione ci hanno portato auna produzione di alta soddisfazione, con grossimiglioramenti sia in termini di qualità che diquantità. La nostra stima è di un incremento diproduzione del 30% a pianta. Trattandosi del primo anno, ci aspettiamo grandirisultati per il prossimo futuro.

QUALI VANTAGGI CONCRETI SONO DERIVATIDALL’USO DI QUESTI SISTEMI IRRIGUI?

Un primo vantaggio è stato quello di poter preparare il terreno al trapianto sfruttando la risalita capillaredell’impianto in subirrigazione per tracciate le linee di posa grazie al disegno formato dalla risalitadell’acqua. Un ulteriore vantaggio della subirrigazione è quello di poter distribuire i fertilizzanti in qualsiasifase fenologica della pianta, restando l’impianto in posa tutto l’anno. Inoltre con questa tecnica si puòfacilmente controllare la quantità di fertilizzantidistribuiti ed essere sicuri che siano assorbiti dallapianta e non essere dispersi nell’aria o nel suolo.L’impianto inoltre ha una maggior durata rispetto aquello in superficie che se lasciato in campo puòessere rovinato dagli uccelli che vanno a cercare acquada bere. Inoltre, in caso di annate fredde comequest’anno, con numerose gelate, avendo l’impiantoin subirrigazione siamo riusciti comunque a irrigare:

con l’irrigazione insuperficie non sarebbestato certamentepossibile .Ancora, con questosistema, seppurepreveda uninvestimento inizialemaggiore, si riesce adindirizzare la produzionein funzione dei propriobiettivi: confrontandole nostre produzioni, unarealizzata con il sistema

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FASE DI ISPEZIONE DELL’ ALA IN SUBIRRIGAZIONE

Un vantaggiodella

subirrigazione èquello di poter

distribuire ifertilizzanti inqualsiasi fase

fenologica dellapianta.

TESTATA CON COLLETTORE FLESSIBILEFLATNET E PARTENZA ALA IN

SUBIRRIGAZIONE A FEBBRAIO 2012

di irrigazione in superficie e una in subirrigazione, la seconda ha avuto un anticipo di circa 20 giorni, oltread un incremento notevole sia quantitativo che, soprattutto, di qualità.

HA RISCONTRATO QUALCHE DIFFICOLTA’ OPERATIVA NEL PASSAGGIO DA UNA TECNICA ALL’ALTRA?Al momento non ho riscontrato difficoltà ma soltanto vantaggi.Nel ciclo colturale del carciofo, che dura circa 8 mesi – da Agosto a Maggio - ci sono tanti passaggi manualida effettuare in campo e il fatto di non avere l’impianto di irrigazione in superficie è sicuramente positivo,annullando di fatto la necessità di spostarlo ad ogni lavorazione.

QUANTO TEMPO PENSATE DI TENERE A DIMORA LE PIANTE E COSA SUCCEDERA’ DOPO ALL’IMPIANTO?Le piante dovrebbero rimanere a dimora per almeno 3/4 anni. La nostra idea, essendo su un terrenoin affitto, è quella di dismettere l’impianto, ma al termine del periodo valuteremo eventualmenteuna soluzione alternativa.

COSA VI ASPETTATE DA NETAFIM NEI PROSSIMI ANNI?Nella gestione dei prossimi anni chiediamo a NETAFIM di aiutarci in modo da ottenere risultati importantiper entrambi.

Ringraziamo il Sig. Alessandro MEINI per la disponibilità, le informazioni fornite e la fiducia accordataci eil Dott. Pasquale Delli Paoli per il supporto e la consulenza fornita per questo progetto che ancora una voltasi pone come impianto innovativo e punto di riferimento per la zona.

CONFRONTO FRA L’IMPIANTO IN SUBIRRIGAZIONE (A DESTRA) EQUELLO IN ASPERSIONE (A SINISTRA)

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Netafim introduce nella propria gamma di automazione 2 nuovecentraline.Si tratta di 2 nuovi modelli, uno per soluzioni di automazione in pienocampo, il secondo per l’automatizzazione del controlavaggio filtri alfine di mantenere efficiente ed efficace il sistema di filtrazione neltempo.

AGROTAL

Centralina di controllo semplice da programmare, con un elevatonumero di uscite (fino a 36).La centralina nasce per far fronte alle esigenze di chi vuole controllarecicli irrigui semplicie la fertirrigazione, in pieno campo, nei vivai o nelleserre, senza aver bisogno di programmi complessi.Oggi molte aziende agricole scelgono centraline nate per ilgiardinaggio e le adattano alle proprie esigenze in agricoltura. Agrotalrisponde a queste esigenze ed è stata sviluppata appositamente peravere un controllo specifico per l’agricoltura ad un costo contenuto.

CARATTERISTICHE TECNICHE:• Disponibile in 3 configurazioni: Corrente Alternata (AC), Corrente Continua bistabile (DC), DC con

comando radio• Impostazioni tramite rotore e tasti semplificati• Programmazione a tempo• Gestione controlavaggio filtri su differenziale di pressione o a tempo• Gestione fertirrigazione • Gestione gruppi valvole• Attivazione su comando esterno• Rotore selezione funzioni• Programmazione a tasti semplificati• Numero max uscite 36 (moduli da 6 per versione AC moduli da 16 per versione DC)

• Ingressi digitali locali: 4 (contatore, pressostato, Δp, contatto attivazione)• Comando uscite RTU Radio 12V DC bistabile• 4 programmi indipendenti• 6 partenze per programma• Programmazione in ore/minuti o minuti/sec• Cicli illimitati• Valvole e gruppi valvole abbinabili liberamente ad ogni programma• Programma attivabile su contatto esterno• Water budget• Calendario fino a 31 gg• Partenza manuale valvole e programmi e parziale programma

AGROTAL

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AUTOMAZIONENUOVE CENTRALINE AGROTAL E F

• Fertirrigazione fino a 3 canali dosatori• Acqua prima e acqua dopo• Iniezione fertilizzante in continuo o proporzionale

• Attivazione lavaggio filtri su Δp o su tempo trascorso• Iniezione parallela o sequenziale• Ritardo anticipo valvola principale e valvole di settore • Ritardo riavvio pompa in caso di mancata tensione• Dimensione ingombro (L x P x H): 400 x 200 x 320 mm• Grado di protezione IP 66

FILTRON 1 – 10Centralina di controlavaggio della linea Filtron.

Disponibile sia in versione AC che DC con o senza Δp integrato.Questa centralina unisce la semplicità di programmazione allavisualizzazione delle impostazioni e dei valori di pressione. Il sensore di pressione integrato ad altapressione non è soggetto a problemi di differenze di pressione negative (pressione di monte superiore aquella di valle) e garantisce una grande affidabilità anche in condizione di lavoro gravose.CARATTERISTICHE TECNICHE:• Nuovo Pressostato differenziale ad alta pressione resistente a 10 BAR (può essere integrato allacentralina)• Nuovo ampio display di visualizzazione• Programmazione a tasti con visualizzazione dei valori sul display• Comando per solenoidi a due fili (non è necessario l’adattatore 3/2 fili)• Visualizzazione dello storico dei lavaggi• Attivazione su comando esterno• Dimensione ingombro (L x P x H): 400 x 200 x 320 mm• Grado di protezione IP 66

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FILTRON 1 - 10

NUOVI PIEGHEVOLI AUTOMAZIONE

FILTRON 1 - 10

Con il coupon sottostante segnalateci gli argomenti che vorreste fossero trattati nei prossimi numeri e, se non loavete ancora fatto, usate lo stesso per darci l’autorizzazione per continuare ad inviarvi il NETAFIM NEWS.

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tel. 0185 18720 • fax 0185 1872025www.netafim.it - info@netafim.it

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OUTSTANDING EMPLOYEE 2011. Anche quest’anno il Management Team di NETAFIM ITALIA ha premiato ildipendente che si è contraddistinto per la sua eccellenza sul lavoro,facendo suoi appieno i Valori Aziendali. Il plauso, quale OutstandingEmployee 2011, va a NICOLO’ CENTINEO, il nostro Regional TechnicalService Manager del Centro Italia.Grazie all’entusiasmo ed alla professionalità con i quali ha accolto la sfidaposta dalle 'Torri in campo', Nicola ha saputo non solo auto-motivarsi nellosvolgimento del suo nuovo ruolo, ma lo ha anche interpretato come unasfida personale e per il Team con cui ha condiviso gli obiettivi e i risultati,sempre nel rispetto dei ruoli.Nicola è sempre pronto a trovare soluzioni ai problemi chequotidianamente gestisce, sia con i venditori ed i clienti delle aree che segue, ma anche delle altrearee, quando se ne presenta la necessità. Ha colto l'occasione del cambiamento di ruolo perreinventarsi e rilanciarsi come un... ventenne, pur ritenendosi tra gli anziani dell'azienda,contribuendo in questo modo a trasmettere ai più giovani i valori aziendali .