NellA.S. 1997/98, lIstituto si trova in condizioni veramente critiche. Una situazione di crisi...

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Nell’A.S. 1997/98, l’Istituto si trova in condizioni veramente critiche. Una situazione di crisi interna, unita ad un lungo periodo di inerzia nella gestione, ha prodotto una generale perdita di efficienza e di immaginedell’Istituto. Gravi difficoltà si manifestano nell’aggiornamento delle tradizionali funzioni di un ITIS. Conseguenza immediata di tutto questo: •perdita di organizzazione dell’azione didattica, •scarsa fiducia nei propri mezzi, •fuga dei docenti più preparati, •“rassegnazione” ad un rapido declino, Il calo di iscrizioni è forte e sembra inarrestabile. Q L’esperienza del “FARADAY” L’esperienza del “FARADAY” CAMBIA la scuola FORMAZIONE la scuola CAMBIA

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Nell’A.S. 1997/98, l’Istituto si trova in condizioni veramente critiche.Una situazione di crisi interna, unita ad un lungo periodo di inerzia nella gestione, ha prodotto una generale perdita di efficienza e di “immagine” dell’Istituto.Gravi difficoltà si manifestano nell’aggiornamento delle tradizionali funzioni di un ITIS.

Conseguenza immediata di tutto questo:

•perdita di organizzazione dell’azione didattica,

•scarsa fiducia nei propri mezzi,

•fuga dei docenti più preparati,

•“rassegnazione” ad un rapido declino,

Il calo di iscrizioni è forte e sembra inarrestabile.

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L’esperienza del “FARADAY”L’esperienza del “FARADAY”

CAMBIA la scuola FORMAZIONEla scuola CAMBIA

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Andamento Popolazione scolastica e Andamento Popolazione scolastica e alunni Classi Primealunni Classi Prime

CAMBIA la scuola FORMAZIONE

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la scuola CAMBIA

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Risultati Classi PRIME A.S. 1997/98

Promossi57%

Non Promossi

43%

La generale situazione di crisi si manifesta, in particolare, nei risultati delle classi Prime che segnano preoccupanti punte di insuccessi e di abbandoni.

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Situazione nelle “Prime”Situazione nelle “Prime”

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Una attenta analisi delle difficoltà riscontrate dagli alunni mette in evidenza alcuni punti fondamentali:

•Elevato numero di discipline presenti nel curriculum•Tempi eccessivamente diluiti nello studio di alcune

discipline•Forti carenze nella preparazione di base matematica,

che si rivela inadeguata allo studio delle discipline scientifiche (Fisica e Chimica) previste al primo anno.

•Perdita di convinzione nei docenti sulla possibilità di invertire la tendenza.

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Problemi nelle “Prime”Problemi nelle “Prime”

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Come intervenire:Come intervenire:

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Si individuano le seguenti strategie di intervento:

• Ripartire l’Anno Scolastico in due moduli, corrispondenti ai due quadrimestri e ridurre il numero di discipline presenti in ogni modulo, aumentando, per le classi prime, il monte ore delle discipline di base nel primo modulo.

• Rafforzare le stesse discipline, nella fase iniziale dell’Anno Scolastico (prime 4 settimane), attraverso lo strumento del 15%

• Offrire maggiori opportunità di apprendimento e recupero

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e inoltre:e inoltre:

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• Accorpamento delle ore di alcune discipline, cosiddette “minori” in un solo modulo per dare loro maggiore dignità e continuità.

• Dare la possibilità di saldare eventuali debiti formativi riportati alla fine del 1° modulo nel corso dello stesso Anno Scolastico.

• Modifica del Calendario Scolastico, anticipandone l’inizio (per dare spazio ad attività di accoglienza e recupero) e introducendo, nel rispetto dei 200 giorni di lezione, due pause didattiche (Novembre e Marzo) così da recuperare i ritmi di apprendimento e colmare eventuali lacune.

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Nasce il progetto:Nasce il progetto:Iter dell’approvazioneIter dell’approvazione

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Marzo ‘98:

Per la riuscita del Progetto, è indispensabile un vasto coinvolgimento e consenso da parte dei Docenti: Il Progetto viene presentato e la bozza è affidata all’esame e alla discussione dei Docenti, per la formulazione di eventuali emendamenti.

La discussione è accesa.

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Nasce il progetto:Nasce il progetto:la delibera del Collegiola delibera del Collegio

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Giugno ‘98:

Il Progetto arriva all’esame da parte del Collegio Docenti.

Discussione, modifiche, approvazione finale.

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Schema finale del progettoSchema finale del progetto

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Ore settimanalicurriculari

Progetto Didattico FaradayA.S. 1998/99

1º 2º Discipline

1º 2º 1°Periodo

2°Periodo

1°Periodo

2°Periodo

Educazione fisica 2 2 2 2 2 2

Religione/AttivitàAlternative

1 1 2 2

Italiano 5 5 5 5 5 5

Lingua straniera 3 3 6 6

Storia 2 2 4 4

Diritto ed Economia 2 2 4 4

Geografia 3 - 6

Matematica (a) 5(2) 5(2) 7(4) 3 2 8(4)

Scienze della Terra 3 - 6

Biologia - 3 6

Fisica e laboratorio 4(2) 4(2) 8(4) 8(4)

Chimica e laboratorio 3(2) 3(2) 6(4) 6(4)

Tecnologia e Disegno 3(2) 6(3) 6(4) 3 9(6)

Totale ore settimanali 36(8) 36(9) 36(8) 36(8) 36(8) 36(10)

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Con l’inizio dell’A.S. ‘98/99 il Progetto va in esecuzione.I risultati sulle classi Prime, vanno al di là di ogni aspettativa, favoriti anche da un clima migliore e dalla consapevolezza che, finalmente, si sta lavorando per conseguire un cambiamento rispetto alla situazione precedente.

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AttuazioneAttuazione

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Risultati Classi PRIME A.S. 1998/1999

Promossi71%

Non Promossi

29%