PAGG 20-21

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ritornanoa volte

CICLISMO

DOPO 15 ANNI GIGI DE CANIO TORNA ALLA GUIDA DELL'UDINESE DEL POST COLANTUONO PER TRAGHETTARE IN SALVO I BIANCONERI

I CALENDARI DELLA NUOVA

STAGIONE

BASKETDILETTANTI

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NARDIN SUONA LA CARICApagG 10-11

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TremilaSport+ | 16 03 2016 | 03

05|1616 | 0 3 | 2 0 1 6SOMMARIO

CALC

IO

20-21 UDINESE

6-7 ECCELLENZA

8 PROMOZIONE

9 PRIMACATEGORIA

10-14 SECONDACATEGORIA

15 TERZACATEGORIA

16-17 GIOVANILI

18 CALCIOA5

19 FEMMINILE

30-31 BASKET

32-37 VOLLEY

40-41 CICLISMO

39 ALTRISPORT

10

RUBRICHE22-23 SIDICEVA...

25-28 LEBELLEDITREMILASPORT

24 NONSOLOSPORT

44-45 MONDOLIBERTAS

50-55 GLIITINERARIDITREMILASPORT

42-43 ICALENDARIDELLANUOVASTAGIONECICLISTICA

25

30

Le Belle di Tremila Sport:Giulia Spadaccio

MARTINA MOSETTILagiovanecestistatriestinadadueannivivel'esperienzadelBostonCollege.

20

EDITORIALE

PAGG 20-21

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DIRETTORE RESPONSABILE Edi FabrisVICEDIRETTORE Massimo MuzzinEDITORE MEDIATREMILA EDIZIONI srl Viale Palmanova 146 - 33100 Udine Tel. 0432. 33 30 893 direzione@mediatremila.com

Registrazione Tribunale Udine n. 38/07 del 19.11.2007Responsabile trattamento dati (D.LGS. 30-6-2003 N. 196) Edi Fabris

Questo numero è stato chiuso in redazione mercoledì 16 marzo 2016.

REDAZIONEViale Palmanova 146 - 33100 Udine Tel. 0432. 33 30 893redazione@tremilasport.com www.mondoudinese.com

Mondo UdineseQUOTIDIANO D’OPINIONE BIANCONERA

LA RADIO UFFICIALE DELL’UDINESE CALCIO

vIDEOrEgIONETELEPOrDENONE

05|16

DIZ IONI

MediaTremila EdizioniViale Palmanova 146 - UdineTel. 0432. 33 30 893 agenti@tremilasport.com

....

Il DirettoreEdi Fabris

Avolte ritornano, abbiamo titolato la copertina dedicata a Gigi De Canio, sostituto del contestato Colantuono sulla panchina di un'Udinese scivo-lata a ridosso della zona retrocessione. Un titolo preso a prestito da un film horror che comunque non intende fotografare la precaria situazione

dei bianconeri ma significare il ritorno, dopo quindici anni, di un allenatore che fu conducator dell'Udinese "europea" dal 1999 al 2001 prima di passare giocoforza il testimone a Luciano Spalletti. Fu, quello, un periodo roseo del club friulano che ci si augura possa venire riproposto da un allenatore che rifiuta il ruolo di tap-pabuchi (il suo contratto da 200mila euro scadrà il 30 giugno), sperando che il proprio operato, nelle ultime nove gare di campionato, convinca Gino Pozzo & C. a riproporlo anche nella prossima stagione. Una cartolina dagli States giunge inve-ce dalla giovane cestista triestina Martina Mosetti, che oltreoceano, tra studio e parquet, sta cercando la propria strada, sulla falsariga di molti altri giovani italia-ni impossibilitati a ritagliarsi uno spazio lavorativo nel nostro Bel Paese in balìa di molte, troppe negatività. Trieste che nel basket ha comunque una certezza, quella della salvezza in A2 ottenuta con buon anticipo da una squadra che ha nei giovani locali una solida base. E l'allenatore Eugenio Dalmasson, nella nostra intervista, rivolge pure i migliori auguri di promozione alla "cugina" udinese Apu, capolista in serie B, per tornare ai derbies regionali che infiammarono anni addietro le tifoserie delle due città. Giovani che fanno capolino in azzurro anche nel calcio femminile, con due ragazze del Tavagnacco, Del Stabile e Dri, ad approdare in na-zionale. Una valigia piena di sogni, sportivi e non, la loro, che hanno svuotato con giovanile freschezza nella nostra intervista. Grandi eventi, invece, vengono propo-sti a primavera dal "re dello Zoncolan" Enzo Cainero, che nel presentare la tappa del 99° Giro d'Italia che il 20 maggio porterà i corridori da Palmanova a Cividale parla pure dei molti eventi collaterali che costituiranno altrettante opportunità commerciali per i centri attraversati dalla corsa rosa. E volgendo uno sguardo al passato, il binomio sport-economia porta al personaggio-Gianni Corsolini e al suo libro in cui ripercorre fra l'altro il periodo in cui fu allo stesso tempo dirigente industriale e sportivo della prima Snaidero guidata dal capostipite Rino. Un amar-cord che costituisce anche scuola di sport e di vita con il sorriso sulle labbra.

DeCanio-bis,tuffoinunpassatorosa

TremilaSport+ | 16 03 2016 | 05

ORA SONOPRONTO A TUONARE

DENIS BALZANO

(Fot

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olo

Sant

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ECCELLENZACALCIO

L'avvio di campionato del Trice-simo non era stato entusia-smante con 11 punti raccolti nelle prime 9 giornate. Dopo il giro di boa però qualcosa sem-

bra essere cambiato: l'ora del riscatto è scoccata segnando a referto nelle stesse partite ben 18 punti. E peccato per la prima sconfitta del girone di ritorno ar-rivata per mano del CjarlinsMuzane (3-1 il risultato finale), che ha interrotto una striscia positiva sorprendente. In questa rinascita c'è l'impronta di De-nis Balzano, attaccante classe '93 che negli ultimi anni ha fatto le fortune della squadra e che sinora ha timbrato 5 vol-te il cartellino, anche se la pubalgia l'ha frenato parecchio: "Non è stato semplice superare questo problema, ma ora sto tornando in condizione e i risultati iniziano a vedersi". Sull'ultimo match c'è qualche rammarico: "Con il Carlino è stata una partita strana: noi abbiamo giocato molto bene il pri-mo tempo, andando in vantaggio, poi loro sono venuti fuori nella ripresa ribaltando il risulta-to. Penso che il pareggio fosse il risultato più giusto". Ma poco importa per questi punti persi, perché gli obiettivi, quelli veri, restano gli stessi. "Noi pensiamo soltanto a rag-giungere la matematica salvezza, poi tutto quello che arriverà sarà un extra guadagnato con spensie-ratezza. L'importante è ripartire subito dalla prossima partita per continuare la serie di risultati che ci hanno riportato in alto". Il girone unico di Eccellenza è davvero tosto con Cordenons e Lumignacco a prendersi la scena: "Chi la spunterà? Io le vedo alla pari, nonostante i 4 punti

che attualmente le separano. Il 5-1 con cui abbiamo battuto il Lumignacco due settimane fa è frutto di una nostra prova pazzesca, loro sono davvero forti. Forse la

differenza - aggiunge il bomber che nella sua prima stagione ha realiz-zato ben 16 reti - è che la capolista Cordenons ha più ricambi, soprat-

tutto nel reparto offensivo. Ma sarà sfida serrata fino alla

fine". E l'ultima di campio-nato vedrà contrap-porsi proprio Trice-simo e Cordenons: "Se dovessero aver già vinto il

campionato sarà sicura-mente una

sf ida 'd iver-sa', ma nonostante

questo non penso che lascino nulla al caso. Non credo ai favoritismi di fine anno e penso che soprattutto una squadra come quel-

la non mollerà nulla anche a risultato acquisito". (l.f.)

eccellenza - 20/03/201625^ GiornataGEMONESE - CJARLINSMUZANETRICESIMO - FLAIBANOMANZANESE - LUMIGNACCOTORVISCOSA - KRAS REPENVESNA - RIVIGNANOCORDENONS - SANVITESEISM GRADISCA - TOLMEZZOCHIONS - VIRTUS CORNO

Dopo aver superato la pubalgia che lo ha frenatonella prima parte di stagione, il bomber del Tricesimosuona la carica per i suoi

LO SQUADRONE DI ECCELLENZA E PROMOZIONE

Alessandro Cicutti(Flaibano)

Francesco Sannino(Torviscosa)

Gianluca Migliorini(CjarlinsMuzane)

Daniele Cramersteter(Primorec)

Giacomo Folla(Gonars)

Daniele Pase (Union Pasiano)

Peter Kalin(Gemonese)

Alen Carli(Sistiana)

Mauro Volpatti(FiumeBannia)

Alex Del Riccio(Lumignacco)

Martino Fasan(Sanvitese)

VOTA

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novita' in PanCHina

La sconfitta interna contro la Ge-monese è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso in casa Kras. Il tecnico dei carsolini Anton Zlogar ha quindi deciso di rasse-gnare le dimissioni nelle mani della società, la quale le ha accettate già nella serata di domenica. È di lune-dì sera, invece, l’annuncio da parte del presidente Goran Kocman del nuovo allenatore: a guidare il Kras fino al termine del campionato sarà Radenko Kneževič, coadiuvato da Jasmin Jerič.

nUovo MiSter Per il KraS CHe riParte Da KneZeviC

TremilaSport+ | 16 03 2016 | 07

CALCIOUDINESECALCIOECCELLENZACALCIOPROmOZIONE

8 | 16 03 2016 | TremilaSport+

CON FRANTI, CAmBIATO IL PASSOENRICO mISLEJ

PROMOzIOne a - 20/03/201625^ GiornataPRATAFALCHI - AURORA REMANZACCOFLUMIGNANO - BRIANUNION PASIANO - FIUMEBANNIAPORCIA - CASARSALIGNANO - PRAVISDOMINISESTO BAGNAROLA - PRO FAGAGNAFULGOR - SPAL CORDOVADOBANNIA - TORRE

PROMOzIOne B - 20/03/201625^ GiornataGONARS - PRIMORECOL3 - RONCHIS.ANDREA SV - SAN LUIGIS.GIOVANNI - SANGIORGINAPRO CERVIGNANO - SEVEGLIANOVALNATISONE - SISTIANACOSTALUNGA - TRIESTE CALCIOJUVENTINA - ZAULE

Una stag i one da i due volti quella del Ronchi fino a que-sto momento. A dir poco negativa nei

primi tre mesi, quando l’undici bisiaco, allora guidato da Le-ghissa, era riuscito a racimo-lare solo 7 punti: “Siamo stati frenati sicuramente dalla poca organizzazione di gioco e so-prattutto dalla poca convinzione nei nostri mezzi – commenta l’estremo difensore del Ronchi, Enrico Mislej -. Dopo aver perso la seconda partita d’andata non siamo stati più capaci di rea-gire e di tornare alla vittoria. Ci è mancata la sterzata fino a quando la società ha deciso di cambiare il tecnico”.Già, perché in questo caso il cambio al timone ha dato dav-vero la scossa a tutto l’ambien-te: “L’arrivo di mister Franti è stato davvero importante per il nostro gruppo: ha portato quella sicurezza e quella serenità che avevamo smarrito dopo le pri-me partite. Il mister ha lavorato molto sulla testa dei giocatori, puntando anche su un modulo più adatto alle nostre caratteri-stiche. Molto importante anche l’arrivo in difesa di Paolo Corso che ha dato maggiore sicurezza al reparto arretrato, vista l’as-senza di Francesco Cappellari.

Non è poi da sottovalutare il rientro di alcuni giocatori in-fortunati e il recupero a pieno giro dei fuoriquota”. E ora l’obiettivo salvezza non è più una chimera: “Dal primo allenamento di mister Franti in tutti c’era la convinzione che, nonostante i 7 punti, avremmo lottato alla pari con gli altri per il fatidico sest’ultimo posto. Le cose si sono indubbiamente messe bene anche se ultima-mente abbiamo avuto qualche battuta d’arresto, dovuta credo soprattutto alla lunga rincorsa, fatta di 8 risultati utili conse-cutivi e 19 punti”. “La qualità dei giocatori, la men-talità giusta dettata dai più esperti, l’esperienza del mister, la vicinanza della società e gli ottimi giovani sono stati il mix che ci ha permesso di rialzare

nuovamente la testa per pun-tare a raggiungere l’obiettivo salvezza. Purtroppo, essendo la classifica molto corta nelle posi-zioni calde, credo che gli scontri diretti saranno determinanti. Tuttavia non temiamo nessuno perché siamo consci delle no-stre qualità. Questa squadra è formata da uno straordinario gruppo di uomini, prima anco-ra che di calciatori, e il Ronchi merita questa categoria”.Il portiere del Ronchi si è poi sbilanciato su quelle che reputa al momento le rivelazioni e le de-lusioni del torneo: “La rivelazione è il Primorec, mentre la confer-ma il Costalunga. La delusione? Non so se definirla delusione, ma di sicuro il Trieste Calcio poteva avere molti più punti per quanto espresso in campo”.Alle porte la sfida contro l’Ol3, all’andata finita con un 1-1 ric-co di colpi di scena: “Ricordo di averla vista dalla tribuna essen-do stato infortunato. È stata una partita giocata con tanta paura. Siamo passati in vantag-gio sfruttando un loro errore, eravamo in doppia superiorità numerica, ma abbiamo sciupato davvero l’impossibile quando si è trattato di chiuderla, venen-do alla fine beffati. Adesso loro stanno in un buon momento di forma, servirà una gran pre-

stazione perché il nostro unico obiettivo è l’intera posta in palio. La chiave tattica del match sarà sicuramente l’approccio nostro alla gara – conclude Mislej -. Sarà importante lavorare bene in questi giorni per arrivare domenica al 100% e giocarce-la a testa alta. Il giudice, come sempre, sarà il campo”. Massimo Muzzin

Franti ha portato quella sicurezza e serenità che

avevamo smarrito

“

PRImA CATEGORIACALCIOPRImA CATEGORIACALCIOPRImA CATEGORIACALCIOPRImA CATEGORIACALCIO

il ProSSiMo tUrno

GIROne a - 20/03/201625^ GiornataVIVAI RAUSCEDO - CAMINOCODROIPO - CEOLINIMANIAGOLIBERO - CORVAVALVASONE - GRAVISVALLENONCELLO - PALAZZOLOS.QUIRINO - UNION RORAIBARBEANO - VAJONTTEOR - VALERIANO

GIROne B - 20/03/201625^ GiornataUNION MARTIGNACCO - ANCONALAVARIANMORTEAN - BUIESEDIANA - ATLETICO FAUGLISAZZURRA PREMARIACCO - RAGOGNARISANESE - RIVIERAREANESE - SANTAMARIABEARZI - TARCENTINARIVE D'ARCANO - TORREANESE

GIROne c - 20/03/201625^ GiornataISONTINA - AQUILEIADOMIO - BREGTERZO - CORMONESEMLADOST - FO.RE.TURRIACOZARJA - GRADESEPRO ROMANS MEDEA - ISONZOPORPETTO - PRO GORIZIAMARIANO - SOVODNJE

La lotta serratissima per il primato tra Pro Gorizia e Domio sta rubando la sce-na del girone C di Prima Categoria. A fare il punto

della situazione per la formazione isontina è il promettente bomber biancazzurro Lorenzo Selva. - Come è andata la partita col Pro Romans: raccontaci questo 2-2.“È stata una sfida molto combattuta: noi dovevamo assolutamente vincere per non mollare il primo posto loro invece avevano bisogno di punti per salvarsi. Le motivazioni c'erano da entrambe le parti e purtroppo siamo stati capaci di raccogliere soltanto un punto. La cosa che brucia è il modo in cui abbiamo subito entrambi i gol: su calcio piazzato, per errori veniali. Evitabili dunque, un peccato”. - Col Domio è sfida serrata: dalla vostra avete una miglior difesa,

ma quanto pesa lo scontro diretto perso? “In questo momento lo scontro di-retto si fa sentire parecchio visti i 3 punti di distacco, ma noi non mollere-mo fino alla fine. Siamo una squadra forte e, più di tutto, un gruppo fan-tastico che merita di fare qualcosa di grande. Saremo là fino all'ultimo

minuto a giocarcela con grinta”.- Sei a 9 gol stagionali: obiettivi prefissati? “La prendo con filosofia, partita dopo partita, soprattutto dopo gli ultimi due anni pieni di alti e bassi. Con due retrocessioni alle spalle mi sono promesso a inizio stagione di dare tutto e sinora è andata bene. La priorità è fare ciò che mi chiede il mister, aiutare la squadra, poi i conti li faremo alla fine. Un obiettivo in realtà c'è, ma per scaramanzia ancora non lo dico (sorride, ndr). Il mio record fino a oggi era stato di 8 gol in una annata”. - Siete in linea con gli obiettivi di inizio anno? “Siamo sicuramente in linea e con-tinueremo a dare il massimo per raggiungerli: occupare le zone alte di classifica era ciò che ci eravamo prefissati ad agosto. Ora ci giochiamo

il traguardo più bello e ambito”. - In caso di play-off qual è la squa-dra che vorresti evitare?“Non ne ho nessuna in particolare: siamo all'interno di un girone dove tutte le squadre sono ben attrezzate. Per questo motivo penso che, nel caso in cui dovessimo passare per gli spareggi, chiunque ci capiti sarà un'avversaria temibile”. - Prossima sfida col Porpetto: che partita sarà contro l'ultima in classifica?“È una frase scontata, ma credo che affrontare l'ultima in classifica non sia mai facile! Loro vogliono salvar-si, possono ancora riuscirci, e non avranno nulla da perdere. Il peso sta tutto addosso a noi. Daranno l'anima per strappare i 3 punti e giocheranno tra le mura amiche. Li affronteremo come se fossero i primi in classifica, è l'unico modo per spuntarla”.

NIENTE SCONTI, CONTRO IL PORPETTOLORENZO SELVA

Con due retrocessioni alle spalle mi sono promesso a inizio

stagione di dare tutto e sinora è andata bene

“

TremilaSport+ | 16 03 2016 | 09

CALCIOSECONDACATEGORIA

guardarci, mi riempie d'orgoglio. Io ho risposto che purtroppo conta solo "l'1-X-2", consapevole però di aver fatto 90 minuti nella metà campo avversaria. Il problema è sempre quello: se non riusciamo a far gol non vinciamo e spesso e volentieri nel finale rischi anche la beffa. Sono due punti pesanti lasciati per strada. Il problema del gol

Sportivo, maratoneta, papà. Michele Nar-din, guida tecnica del Tagliamento, è una persona che tende a

parlare più con i fatti che dalle pagine dei giornali. I grandissimi risultati raggiunti dai bianco-verdi negli ultimi mesi sono la cartina tornasole di un lavoro intenso e studiato che parte da lontano. Progettualità, costan-za e sacrificio hanno portato i ragazzi del mister di Pordenone a giocarsi la finale playoff lo scorso anno, e il campionato in questa stagione esprimendo un gran calcio e ricevendo at-testati di stima. Ora il distacco dalla capolista è sensibile ma,

parola di Nardin, "non mollere-mo un centimetro".- Iniziamo dal pareggio con il Coseano.“Parto dal post gara dove il presidente della squadra av-versaria mi ha fatto i compli-menti in maniera trasparente. Sentirmi dire che il gioco dei miei ragazzi entusiasma, che ci si muove bene, che è un piacere

SONO UN MARATONETA, IO NON mOLLO mAI

MICHELE NARDIN

LA S

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MICHELE NARDINDopo aver svolto il ruolo di direttore sportivo per il Doria Zoppola, Michele Nardin ha allenato lo stes-so Doria, l'Union Pasiano e i Falchi di Visinale. Da due anni e mezzo è alla guida del Tagliamento. Lo scoso anno al timone dei bianco-verdi ha sfiorato il salto di categoria e quest'anno è pronto a riprovarci. Il calcio è gol: l’assenza di Caliò in attacco

è pesata davvero tanto

“10 | 16 03 2016 | TremilaSport+

SECONDACATEGORIACALCIO

lo temevo, a fine novembre ave-vo chiesto di avvicinare un at-taccante e un centrocampista, ma le risorse sono quelle che sono. L'assenza di Caliò poi nelle ultime sfide si è fatta sentire”. - Il tuo è un progetto a lungo termine.“Ci sono allenatori che han gio-cato in categorie importanti e che hanno difficoltà nell'alle-nare. Io, pur avendo fatto una discreta carriera nei dilettanti, ho sempre cercato di assimilare più informazioni possibili, impa-rare dagli allenatori. Ho cercato di migliorarmi sempre e conti-nuo a farlo seguendo corsi di aggiornamento: per ultimo sono stato a Milano ad un corso sul "Match Analyst". Cerco poi di riportare queste competenze ai miei, per questo credo che non basta avere un passato glorioso alle spalle. Io ho avuto la fortuna di trovare un gruppo eccezionale con una forza di volontà incredibile: una altis-sima percentuale di presenza agli allenamenti, la voglia di rag-giungere traguardi importanti, la dedizione, la mentalità della società. Tutto questo insieme di cose, questo lavoro che parte non da inizio campionato, ma dalle stagioni precedenti, mi permette di creare qualcosa di unico. Cerco il confronto con i colleghi e do il massimo: alla fine non sono un professore, e bisogna ricordarsi che il calcio è comunque un mestiere lega-to agli episodi. Cerco di curare tutto però nei minimi dettagli”. - Grifone, Pagnacco, Colloredo. Quale sgambetto fa più male?“Col Pagnacco mi aspettavo una sfida dura: squadra gio-vane, imprevedibile, difficile da domare: la sconfitta con loro ci ha comunque fatto bene. Con il

Grifone abbiamo sbagliato 4 gol incredibili e siamo stati puniti per un errore commesso in di-fesa: il campo era molto pesan-te e nel finale non siamo riusciti a sistemare il risultato. Con-tro il Colloredo invece abbiamo recuperato mercoledì scorso: anche lì ci siamo divorati due gol a tu per tu col portiere, è finita in parità ma abbiamo do-vuto sudare per rimontare lo svantaggio. Quella che brucia di più è la sfida con il Grifone: il calcio è gol, e abbiamo sciupato davvero troppo”. - Parentesi Grigioneri, vostri di-retti rivali per la corsa al titolo. “All'andata è stata l'ennesima lezione di vita: in vantaggio, poi subito il loro pareggio, prima di sotterrarli fisicamente. Ma anche in quell'occasione abbia-mo sprecato tantissimo e, dopo l'ennesima occasione buttata al minuto 93', siamo stati puniti all'ultimo secondo. Nella sfida

di ritorno abbiamo commesso due errori madornali (due rigo-ri nettissimi), ma non ci siamo presentati al top. Sul palleggio sono superiori, la differen-za sta lì e nell'esperienza, nel saper sentire le gare. Quando ho preso 2 anni e mezzo fa le redini della squadra i ragazzi venivano da salvezze risicate e da playout sofferti. Essere catapultati nelle zone alte di classifica non è semplice. Sia-mo stati primi per tre quarti di campionato con merito, ma credo che a lungo andare la spunti sempre chi merita. Ci siamo un po' staccati (-10 con una partita da recuperare, ndr), ma io sono un maratoneta e ci vuole testa, cuore, grinta per non mollare: figurati se mollo ora (sorride, ndr). È dura, lo sappiamo, ma ci proveremo fino all'ultimo, questa corsa termi-na all'ultimo minuto dell'ultima giornata”.

SONO UN MARATONETA, IO NON mOLLO mAI

Chi mi ha impressionato?

Ovviamente i Grigioneri, ma occhio

al Forum Julii

“

- In caso di playoff chi vorre-sti evitare?“Potrebbe spaventarmi il Collo-redo per il reparto avanzato da paura. Anche il San Daniele non è male e con loro recuperiamo oggi (mercoledì 16, ndr): un derby delicato, ma se giochiamo come con il Coseano vinceremo. La nota positiva è il rientro di Caliò (squalificato 2 giornate, ndr)”.- Ultima domanda: quale squa-dra ti ha impressionato e che giocatore ruberesti a una ri-vale?“Per giudicare una squadra dovresti vederla in più occa-sione, negli scontri diretti mi ha colpito il Forum Julii. Poi, ovviamente, i Grigioneri, per la loro mentalità. Come giocatori scelgo Giacomini, dei Grigioneri, e Mazza, del Grifone, al quale faccio un grosso in bocca al lupo di pronta guarigione visto il suo recente infortunio”. Luca Feole

TremilaSport+ | 16 03 2016 | 11

CALCIOUDINESE

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CALCIOFOTOGALLERY

pagnaccoforum julii

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calcio dilettanti seconda categoria

Foto:Alb

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UDINESECALCIO

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FOTOGALLERYCALCIO

TremilaSport+ | 16 03 2016 | 13

CALCIOSECONDACATEGORIA

Mihajlo Miljkovic è il jolly tattico classe '84 del CentroSedia che sta cercando di

agguantare i play-off nel gi-rone C di Seconda Categoria. Cresciuto nelle giovanili del San Giovanni a Trieste è arrivato a San Giovanni al Natisone prima di andare per 4 anni alla Fulgor (dal 2004 al 2008). Un viaggio di lavoro in Africa ("Mi piace vede-re posti nuovi, se poi riesco a unire passione e lavoro ancora meglio") lo ha tenuto lontano dai campi del Friuli fino al 2012, quando la passione per il calcio l'aveva spinto con gli amatori del Chiopris. Poi l'anno scorso la chiamata dell'amico Alessio Scarpa (affrontato da rivale la settimana scorsa) l'ha convinto a tornare al CentroSedia dove cerca di aiutare i compagni in qualsiasi ruolo.- Raccontaci la sconfitta con il Varmo.“La nostra prestazione è stata molto deludente: loro hanno approfittato dell'occasione per prendersi 3 punti impor-tantissimi. Nessuno di noi era concentrato e lo si è notato

già dal riscaldamento, non mi spiego il motivo. Nonostante la giornata negativa abbia-mo avuto le nostre occasioni che purtroppo non abbiamo sfruttato: il Varmo è stato invece freddo e cinico, ci ha castigati su un nostro erro-re. La sconfitta fa arrabbiare perché abbiamo sprecato tre punti che ci avrebbero tenuti vicinissimi al gruppo play-off: ora ci attendono partite non semplici”.- La vittoria nello scontro diretto col Cussignacco vi ha distratti? Quante chance avete di arrivare agli spa-reggi?“La partita con il Cussignacco mi è piaciuta molto: è stata una delle nostre migliori prestazioni stagionali e ci ha permesso di allungare nella lotta a distanza con loro. Non saprei dire quan-te chance abbiamo di arrivare agli spareggi ma è certo che ce la metteremo tutta per fare del nostro meglio e fare più punti possibile. Comun-que vada io sono molto fiero dei miei compagni di squadra perché abbiamo dimostrato alle persone che ci davano per

retrocessi ancora prima che iniziasse il campionato che noi non molliamo mai. Abbiamo zit-tito molte critiche”.- Prossima sfida col Lestizza: all'andata avete vinto 3-1, che partita ti aspetti?“Ci avevano dato molto filo da torcere nella sfida di andata nonostante il risultato: gioche-remo in trasferta e di sicuro non ci accoglieranno a braccia aperte perché hanno bisogno di punti per allontanarsi dalla zona rossa. Mi aspetto una partita combattuta”.- Il campionato è già del Rivol-to? O Flambro e Serenissima possono dire la loro?

Il Flambro è una delle squadre

che mi ha impressionato di più

quest'anno

“

mILJKOVIC, IL JOLLY DEL CENTROSEDIA

A centrocampo o in attacco è sempre uno dei punti di forza della formazione di San Giovanni al Natisone

“È ancora presto, ci sono molti punti in palio e le inseguitrici sono a un passo dalla capolista. Il Flambro è una delle squadre che mi ha impressionato di più quest'anno e, come ha dimo-strato nello scontro con il Rivol-to, non ha intenzione di mollare. La Serenissima allo stesso modo ci proverà fino alla fine. Ci vuole ancora qualche giornata per capire chi potrà alzare il trofeo”.- Sei un centrocampista re-centemente adattato a punta: come ti trovi? Ti sei prefissato qualche obiettivo?“Mi trovo bene in attacco, l'ave-vo fatto in passato, ma giocare in mezzo mi piace di più. Non è la prima volta che mi devo adat-tare a un ruolo nuovo per ne-cessità della squadra ma la cosa non mi pesa, anzi, mi fa sentire importante. E pensare di poter giocare in tutti i ruoli è bello. Per i compagni sono disposto al sacrificio: io credo che se ti piace giocare non ti interessa dove stai, ma ti basta scendere in campo. Mi auguro di finire al meglio questa stagione e magari per il prossimo anno puntare a qualcosa di importante”.

Foto:PINO

14 | 16 03 2016 | TremilaSport+

TERZACATEGORIACALCIO

FOCUS

In Terza categoria la sfida tra Zoppola e Brugnera si protrarrà con tutta probabilità fino all'ulti-mo secondo del campionato. Se lo Zoppola ora gode del vantaggio di

una partita da recuperare, a pari punti la squadra del pilastro di difesa Mattia Sandrin non è intenzionata a mollare un solo centimetro. Fino alla fine sarà bat-taglia. E in ballo c'è anche un "doblete"…- Lo Zoppola ha vinto 1-0 e vi ha ag-ganciati, ma ha una partita in meno. La sfida è apertissima.Contin”uano a macinare punti e, come noi, a ottenere risultati positivi. Sono onesto: nel corso del torneo occupano la posizione di classifica che meritano per ciò che hanno dimostrato. Ci sono tre squadre che lottano per il trionfo finale: noi dobbiamo continuare con il nostro passo e provare a vincere tutte le partite. Poi alla fine del campionato tireremo le somme”.- Lo scontro diretto vi ha visti soc-combere all'andata e pareggiare 0-0 al ritorno: che partite sono state? “All'inizio del campionato abbiamo perso un po' di punti per strada compreso il match con lo Zoppola. Probabilmente dovevamo ancora trovare il ritmo giusto e la concentrazione che ci ha portato a vincere il resto delle partite. Il match

di ritorno è finito a reti bianche, anche se credo che avremmo meritato di più ai punti: in ogni caso sono una squadra tosta, che gioca un bel calcio, quindi tut-to quello che hanno ottenuto se lo sono guadagnato con merito”.- Facciamo un'analisi di classifica. Pri-mo punto: i vostri diretti rivali non hanno mai perso.“Indubbiamente sono molto compatti e ordinati, difficile con loro trovare gli spazi giusti per potergli fare gol. Hanno la miglior difesa del campionato e questo gioca a loro favore”. - Secondo punto: il vostro calendario sembra più impegnativo.“Adesso ci attendono molte partite toste ma non dobbiamo preoccuparci del-la squadra che affrontiamo: il nostro obiettivo è quello di dare il massimo in campo e cercare di vincere tutte le par-tite. Poi, se la squadra avversaria sarà stata più brava di noi, nessun proble-ma. L'importante è uscire dal terreno di gioco a testa alta consapevoli di aver dato tutto”.- Terzo punto: voi avete il doppio dei loro gol fatti, loro la metà dei vostri subiti. Faresti cambio? “È vero, noi abbiamo fatto tanti gol e loro ne hanno subiti pochissimi (solo 7, ndr). Quello che conta però sono i punti che

si fanno in campionato. Per ora lo Zop-pola ha una partita in meno e potrebbe portarsi a + 3. Io spero che anche loro perdano qualche punto per strada prima della fine altrimenti, come ho già detto, la loro vittoria sarà più che meritata”. - Il Maniago è veramente fuori dalla corsa?“Assolutamente no. E come lo Zoppola si è dimostrata una squadra all'altezza. Sono dell'idea che si combatterà fino alla fine per la prima posizione e che sarà una corsa a tre: data la vicinanza di punti tutte abbiamo sicuramente le motivazioni giuste per dare il massimo ogni partita”.- La vostra grande stagione vi ha por-tati anche in finale di Coppa Regione.“Contro il Fiumicello vogliamo assoluta-mente vincere visto che non capita tutti i giorni di poter alzare al cielo una coppa. Noi continuiamo ad allenarci con costan-za e con intensità per poter preparare al meglio tutte le partite. L'anno scorso, sfortunatamente, siamo retrocessi e quest'anno stiamo dimostrando coi fatti la nostra voglia di riscatto. Siamo un gruppo molto unito, dirigenti e mister in primis, capaci di darci sempre le giu-ste motivazioni e la voglia di migliorarci: le dritte del nostro allenatore sono di categoria superiore”.

SANDRIN, OCCHIO FIUMICELLO, STIAMO ARRIVANDO

IL SONDAGGIO

LE REGINEDI SECONDA CATEGORIAPER I LETTORIDI TREmILA SPORTUltimi due mesi di regular season ed ecco il verdetto dei lettori di Tremila Sport sulle favorite per la lotta finale nei quattro campionati di Seconda categoria.Nel girone A, il 52% dei votanti vede la Tilaventina grande favorita. Alle sue spalle è lotta tra Villanova (17,2%) e Unione Smt (12,7%).Nel girone B, ben il 70,5% dei votanti ha scelto Grigioneri per il salto di categoria. Alle spalle dell’undici di Savorgnano, il Tagliamento con il 18,8%.Nel girone C, per i lettori la reginetta sarà il Rivolto, preferito dal 52,1%. Molto distanziato il Flambro con il 19,8%, mentre Serenissima e Maranese ottengono il 9,2% delle preferenze.Il girone D pare invece ampiamente segnato: il 72,6% dei votanti ha scelto Primorje e solo il 17,7% ha puntato sul Chiarbola.

TremilaSport+ | 16 03 2016 | 15

CALCIOUDINESECALCIOGIOVANILE

In collaborazione con

Secondo il nostro Setto-re Giovanile e Scolasti-co: “…Un giocatore senza visione di gioco non può essere considerato un

giocatore molto abile…”. Ma: cos’è la Visione di Gioco? Come essa è correlata con la Visione Periferica? E qual è il modo più funzionale per allenarla e stimolarla?La visione di gioco è un elemento fondamentale per qualsiasi disci-plina sportiva. “Essa è la modalità sensoriale che fornisce la maggiore quantità di stimoli al cervello.Dalla vista otteniamo circa l’80% delle informazioni che ci giungono dallo spazio circostante.Da qualche tempo va molto di moda parlare di “allenamento cognitivo/percettivo”, di presa di decisione e di controllo orientato.Allenare il controllo orientato si-gnifica ricreare le condizioni di gara, momenti di gioco in cui ogni calcia-tore è chiamato a fare una scelta,

Si inaugura con questo numero, con un focus sulla visione di gioco, la nuova collaborazione tra Tremila Sporte Mental Football, con l’obiettivo di dare nuovi spunti per gli allenamenti delle formazioni giovanili

A SCUOLA DI CALCIO

LA VISIONE DI GIOCO

sulla base delle informazioni che è riuscito a percepire attraverso i sensi.Se il compito del formatore in età evolutiva (leggasi: dello sviluppo) è

di abituare il giovane atleta a svi-luppare in modo pieno e armonioso le sue capacità cognitive/fisiche/motorie/sociali, è fondamentale che i suoi strumenti e le sue proposte

di allenamento siano coerenti e ben strutturate.La cognizione, alla stregua delle altre abilità fisico/atletiche, ha bisogno di essere stimolata per migliorare le proprie prestazioni: se si vuole "creare" dei calciatori intelligenti, in grado di prendere delle decisioni accurate in fase di gioco, è essenziale abituarli a pen-sare, decidere, scegliere durante l'allenamento.Avere maggiori informazioni am-bientali permette di ridurre il margine di errore nella scelta; la maggior parte dei dati percettivi vengono raccolti utilizzando il canale visivo. Abituare il piccolo calciatore a "decidere sulla base di quello che vede" è indispensabile fin dai primi allenamenti. Il controllo orientato è uno degli strumenti con cui è possi-bile incrementare la Visione di Gioco del bambino, ma tale mezzo tecnico non può essere un semplice gesto meccanico.Molti allenatori/formatori sono con-

16 | 16 03 2016 | TremilaSport+

UDINESECALCIOGIOVANILECALCIO

vinti che allenare il controllo orien-tato significhi abituare il calciatore a ricevere il pallone da sinistra per poi trasmetterlo sempre alla sua destra.Orientare significa direzionare, sce-gliere. Per fare una scelta è neces-sario analizzare, valutare, decidere e agire.Proposte meccaniche e costan-temente identiche di allenamento producono effetti contrari.Un giocatore che deve ricevere il pallone per poi trasmetterlo in au-tomatico in una direzione prestabili-ta, dopo poche ripetizioni entrerà in loop e smetterà di svolgere qualsiasi attività decisionale.Mental Football Cage e Poligono Percettivo non danno punti di ri-ferimento fissi al partecipante, in quanto lo sviluppo dell'azione è in-certo e vincolato alla presentazione sempre differente di uno stimolo.L'obiettivo dell'esercitazione/gioco rimane sconosciuto fino a pochi istanti prima dell'azione.Questo stimola il calciatore a ricer-care la strategia di adattamento più efficace al proprio scopo.

Una nuovarubrica

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mENTAL FOOTBALLMental Football crea, seleziona e cataloga proposte di allenamento cognitivo/percettivo per Scuole Cal-cio e Settore Giovanile. Il suo staff offre servizi per semplificare e organizzare il lavoro dell'allenatore dentro e fuori dal campo. Maggiori informazioni su HYPERLINK "http://www.mentalfootball.com" \t "_blank" www.mentalfootball.com".

TremilaSport+ | 16 03 2016 | 17

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i raMarri Fanno lo SGaMBetto ai SeGGiolai e la BaSSa FUtSal torna a -4 Dalla CaPoliSta

SORPRESA IN VETTA

Continuano i colpi di scena nel campiona-to regionale di calcio a 5 del Friuli Venezia Giulia; la capolista Manzano crolla 7-4 a Pordenone ed il campionato si riapre con la Bassa Futsal che torna a crederci ri-

schiando un po' troppo alla fine col Tergesteo. La ca-polista non entra decisamente in partita sul campo di un Pordenone grintoso e determinato che chiude la gara con un primo tempo dominato per 6-3 nel quale non perdona niente ad un avversario decisa-mente imbarazzante in fase difensiva e gestisce al meglio nella ripresa il vantaggio mentre il Manzano evita l'imbarcata solo grazie al portiere Vosca suben-trato nella ripresa. Per i neroverdi tripletta di Burio-la. La Bassa Futsal torna a meno quattro, con una gara in meno, gestisce bene per tre quarti la gara con il Tergesteo sotto per 9-4 ma che ha il merito di non mollare ed alla fine sfiora anche l'incredibi-le rimonta arrivando ad un passo dal pareggio, 9-8 il finale roccambolesco. Al terzo posto a braccetto prosegue la marcia del Palmanova e della Torriana; sul velluto gli amaranto di Noselli maramaldeggiano 8-1 (4 reti De Bernardo) sul campo del fanalino Tava-gnacco rassegnato al proprio destino; decisamente

piu' sofferto il bliz della Torriana in casa della Svt Futsal; sotto nel primo tempo i ragazzi di Sfiligoi ope-rano il sorpasso nell'acceso finale e restano sul podio grazie al 2-1 firmato El Atrassi e Dimarch. Scivola 3-2 il Maccan Prata a Grado contro un Pen-talcor che in questo finale di stagione sta uscendo dal guscio con il ritrovato bomber Pintar autore di una prova eccellente condita da due reti di pregevole fattura assieme a capitan Corbatto bandiera della squadra; ne approfitta prontamente la Futsal Udi-nese per agganciare Maccan al quinto posto: per i bianconeri di Della Negra vittoria 7-2 senza grosse sofferenze con un Lignano apparso davvero sotto tono. Continua il momento di grazia del Gold Feet Aquileia che stende per 3-1 l'Udine City con una prova tutta sostanza di Degrassi e soci.In serie B arriva anche la matematica a sancire la retrocessione dell'Adriatica in serie C1 regionale: l'1-8 subito in casa dei Diavoli Volanti ufficializza un esito finale mai in dubbio durante tutta la stagione, ora c'è da rimboccarsi le maniche e ripartire dal campio-nato regionale con un'ottima Under21 da cui poter investire sul futuro.

FlaSHRETROCESSIONE

L'AMMAZZA-GRANDI

UNTRISFRIULANOFAGRANDELACAMEDOSSON

Termina dopo due stagioni consecutive in serie B, l'avventura dei cantierini nei campionati nazionali. Una stagione tribolata quella attuale, ampiamente compromessa nel girone di andata, nella quale non sono bastati tre al-lenatori avvicendatisi sulla panchina per salvare una squadra carente dal punto di vista numerico e forse anche qualitativo.

In una stagione tribolata, forse al di sotto delle aspettative, i nero-verdi di mister Asquini si confermano ammazza-grandi, e dopo aver bloccato tra le mura amiche nel girone di andata la Bassa Futsal ora fanno altrettanto con l'altra grande del campionato, ovvero il Manzano. E di fronte a due risultati così importanti, sono tanti i rimpianti per i punti persi per strada che hanno estromesso troppo presto il Pordenone dalla lotta play-off

C'è un pò di Friuli nella rosa della Came Dosson, fresca vincitrice della coppa Italia di serie A2. I veneti, attuali capo-classifica del girone A, hanno rispettato i favori del pronostico, portando a casa il trofeo grazie alle parate di Marco Va-scello, ex Pordenone (e rappresentativa regionale), ed alle reti di Quinellato e Siviero, protagonisti di diverse stagione con la maglia della New Team.

SERIE B

COPPA ITALIA

PORDENONE, COLPACCIO CONTRO IL MANZANO

SORPRESA

FEmmINILECALCIO

ATTACCANTESofia Del Stabile, prodotto del vivaio gialloblù, sta trovando continuità di rendimento e ha esordito di recente in nazionale giovanile.

Le giovani del Tavagnacco Del Stabile e Dri alle prime esperienze in Nazionale

Di aspetti in comune Sofia Del Sta-bile e Alessandra Dri ne hanno parecchi: sono giovanissime clas-se '98, friulane, ed entrambe si stanno facendo apprezzare con

la casacca del Tavagnacco. Sofia, attaccante di professione, dopo un periodo complicato sta trovando una continuità di rendimen-to niente male per una diciottenne. «Sono partita piuttosto male, giocavo poco e con scarsi risultati – racconta –. Non è stato un periodo facile da gestire soprattutto men-talmente. Poi la fortuna ha iniziato a girare,

ho cominciato a segnare ed ora sembra che qualsiasi palla tocchi finisca in rete. Maga-ri fosse sempre così!». Alessandra invece, dopo parecchie partite da subentrante, ha trovato una maglia da titolare e il primo gol

in massima serie nel trionfale pomeriggio di Verona. «Nel mio percorso di calciatrice ho avuto la fortuna di trovare sempre mister eccezionali e competenti che mi hanno dato molto – spiega la centrocampista gialloblu –. A Tavagnacco sto imparando molto da compagne di squadra che hanno molta più esperienza di me e dall'allenatrice che mi sta dando fiducia. Non mi pongo limiti, penso di poter fare molto di più e per questo cerco di offrire il massimo in ogni occasione. Sono una ragazza che ci tiene al rispetto delle regole e alla serietà». Consapevolezza nei propri mezzi,

voglia di arrivare e una buo-na dose di umiltà non sono così facili da trovare nelle giovani generazioni di oggi. Un mix che le ha portate a indossare la maglia della nazionale Under 19. «Vestire la maglia azzurra è un’emo-zione unica che ti ripaga dei sacrifici fatti e ti inorgogli-sce tantissimo – ammette la Del Stabile –. Purtroppo causa infortunio non sarò a disposizione per la parti-ta di sabato del Tavagnacco

contro il Luserna e non andrò nemmeno in Danimarca per la fase Elite dell’Europeo (in programma dal 5 aprile ndr). Spero di avere altre occasioni in futuro, sarebbe molto bello vestire di nuovo la maglia azzurra». «Quello a

La Manga è stata la mia prima convocazione con l’under 19 – riferisce invece Alessandra –. Negli anni scorsi avevo fatto uno stage con l’Under 15 e un raduno con l’Under 17. È stata una grande esperienza e, anche se ho giocato poco, ho imparato molto da al-lenamenti e riunioni tecniche». Parlando di obiettivi calcistici e non, nessuna delle due si nasconde. «Il mio obiettivo per ora è fare bene e aiutare la squadra – dice l’attaccante –. Spero di poter diventare un punto di riferi-mento là davanti, sarebbe molto importante per la mia autostima. Il mio sogno è quello di seguire le orme di Ilaria Mauro e poter fare un’esperienza all’estero. Inoltre vorrei diventare architetto, è un sogno che mi porto dietro fin da quand'ero bambina». Più lega-ta all’Italia è invece Alessandra: «Credo che rimarrò ancora molto tempo a Tavagnacco. Sicuramente giocare all’estero è un’oppor-tunità che mi piacerebbe avere ma per ora il mio obiettivo è finire la scuola (frequento la quarta allo Zanon), e poi magari iscrivermi all’università anche se non ho le idee chiare su quale indirizzo prendere. Nel 2016 parteciperò anche ai mondiali scolastici di calcio a 5 con la selezione del mio istituto, che di recente ha vinto i campionati nazionali. Parlando degli impegni imminenti, la partita contro il Luserna non sarà facile. Cercheremo di prepararci al meglio soprattutto mentalmente per affron-tare l’incontro come se fosse una finale, come abbiamo fatto contro il Sudtirol».

Valeria Degano

EmOZIONI AZZURREE SOGNI NEL CASSETTO

"Vestire la maglia della nazionale è un'emozione unica, che ti ripaga dei molti sacrifici fatti per ottenerla"

LE TRICOLORI DELLO ZANON AI mONDIALI STUDENTESCHI IN CROAZIALe ragazze del calcio a 5 femminile dell’ Istituto Tecnico Zanon dopo aver conquistato nell’anno scolastico 2015/16 il Titolo Italiano, quest’anno rappresenteranno l’Italia ai Campio-nati del Mondo Studenteschi che si svolgeranno dal 3 al 10 Aprile a Porec (Croazia)

Il percorso netto fatto di un solo pareg-gio e di tutte vittorie di queste ragazze parte dal Titolo Provinciale seguito da quello Regionale per finire con il Titolo Italiano conquistato a Salsomaggiore Terme dal 24 al 29 maggio 2015. L’elevata qualità tecnica della squadra è dimostrata dalla perentoria quanto meritata vittoria per 5 a 1 nella finale contro la Lombardia, avvalorata inol-tre dai 19 goal segnati rispetto ai 7 subiti durante i 7 incontri delle Finali Nazionali. Nulla dunque pare precluso a questo formidabile team formato da: Bazzichetto, Cecotti, Cerlisio, Drì,

Ferin, Iacuzzi, Lavia, Miani, Moletta e Noacco; a completare la rosa per i mondiali quest’anno si sono aggiunte Di lenarda, Saccomano e Capovilla

Le atlete sono state seguite e sostenute in questo percorso trionfale dai “mi-ster” prof. Adriano Fracasso e prof. Maurizio Ivancich.

TremilaSport+ | 16 03 2016 | 19

CALCIOUDINESE

La squadra va liberata da paure e blocchi mentali che le hanno fatto

perdere autostima. Probabile il rilancio del 3-5-2 già adottato da De Canio

L'esonero di Colantuono, finito in confusione, riporta dopo 15 anni sulla panchina bianconera De Canio. I suoi 20 mesi avevano lasciato un buon ricordo

di IDO CIBISCHINO

Scrivevo lunedì 19 mar-zo 2001, dopo la quarta sconfitta di fila (Udinese-Parma 1-3) che gli era co-stata la panchina: “Se ne

va da gran signore, in linea con uno stile che in Friuli tutti hanno finito per apprezzare. Poteva difender-si in mille modi, aveva dalla sua la squadra e la gente, poteva scate-nare un putiferio lanciando frecce avvelenate e battendo i pugni. Ha

E non abbiamo dubbi che porterà a compimento la missione. Proba-bilmente ce l'avrebbe fatta anche Colantuono, se l'avessero lasciato in pace anziché mandarlo in con-fusione, tra l'altro pressandolo con rilievi assurdi, come quello della “preparazione a secco” mentre lui, con tutte quelle settimane di piog-gia, seguitava con quella “anfibia”. Ironie a parte, l'uomo di Anzio non possedeva il patrimonio tecnico

lasciato invece che fosse la piazza a giudicare e il verdetto è stato una-nime: assoluzione piena. La valuta-zione va fatta sul periodo in cui ha avuto tra le mani l'Udinese vera, che correva e giocava divinamente, non già un gruppo falcidiato e sfiancato che ha voltato e rivoltato senza trovare la formula magica per una rivitalizzazione impossibile. Gli si può riconoscere un concorso di colpa allorchè ha cercato di arrabattarsi con il poco e male assortito che gli era rimasto, anziché pretendere da Pozzo rinforzi, gente fresca che arrivasse almeno ad avvicinare il livello precedente”. Era il saluto a De Canio spazzato via dalla paura che, con l'Udinese a quota 28 (la terz'ultima, il Brescia, stava sette punti sotto) alla sesta di ritorno, aveva colto i Pozzo. Gigi da Matera era da 20 mesi al timone dell'Udinese con un bilancio

(non tutto) e la duttilità umana che si richiedono all'allenatore dell'Udi-nese, in particolare la capacità ag-gregante di rendere squadra un gruppo variegato, multietnico, di difficile assemblaggio perchè privo di riferimenti identitari oltre che tecnici dopo lo sgretolarsi del nu-cleo storico italiano. Materia, que-sta, che De Canio mastica bene in virtù di conoscenze pedagogiche e psicologiche apprese sui banchi magistrali e poi affinate nella pra-tica sportiva. E' dunque sulla sfera mentale che Gigi lavorerà anzitutto: per tran-quillizzare, ridare fiducia e certezze, creare una condivisione che superi - come ha detto alla presentazione - ogni individualismo. Per il resto, con le dovute correzioni, potrà a sfuttare il lascito di Colantuono, che aveva scelto la via del 3-5-2 (ultimamente accantonato per il

che si era fatto deficitario soltanto nell'ultimo periodo. Nella stagione 1999-2000, l'Europa aveva sorriso fino agli ottavi di coppa Uefa (fuo-ri per mano dello Slavia Praga); in campionato ottavo posto con 50 punti, più 10 di differenza reti con 55 gol realizzati, tra cui 12 di Muzzi, 9 di Fiore e 6 del Pampa Sosa. Come eventi collaterali dell'annata il rozzo distacco da Poggi in gennaio e l'az-zeramento dei vertici societari con l'avvento alla presidenza del cda di un esperto di finanza, Gianfranco Mossetto, che avrebbe dovuto pi-lotare l'Udinese alla quotazione in Borsa, mai avvenuta. La stagione dopo, cominciata tra i lustrini dell'Intertoto e la breve fiammata Uefa, aveva spar-so le prime negatività con il caso dei passaporti falsi dei brasiliani Warley, Jorginho e Alberto, fatti rientrare in tutta fretta in patria,

e con le dimissioni del presidente-fantasma Mossetto a vantaggio del più malleabile Soldati, il tutto compensato dall'affare del secolo: a fine campionato (ma Cragnotti tentò inutilmente di averli già a gennaio) Fiore e Giannichedda sa-rebbero passati alla Lazio per la bellezza di 88 miliardi! Nelle 17 gare dell'andata l'Udinese aveva fatto 25 punti (ottavo posto), patrimonio eroso in una quarantina di giorni tra febbraio e marzo 2001: squadra stanca, prosciugata, priva di cambi e Pozzo che mitragliava ultimatum, fino alla decisione dell'esonero. Con Luciano Spalletti, che collezionò 10 punti nelle restanti 11 partite, la salvezza matematica arrivò alla penultima giornata. Quindici anni dopo, come per un risarcimento che lo rimette in pista nel grande calcio, De Canio riprende da dove aveva lasciato.

UDINESE STAI SERENAGIGI MIRA ALLA TESTA

20 | 16 03 2016 | TremilaSport+

UDINESECALCIO

4-3-3 senza gradi profitti dopo il primo promettente esperimento contro il Verona), guarda caso il modulo guida che De Canio aveva adottato nella precedente esperienza friulana, se è vero che una delle compilation più frequenti era la seguente: Turci; Gar-go, Sottil, Bertotto; Alberto, Giannichedda, Walem, Fiore, Diaz; Muzzi, Sosa. Parlare di squadra stanca, poi, non ha senso, posto che sono bastate tre partite (Novara, Atalanta e Lazio) per decretare l'addio alla Coppa Italia. A gennaio è arrivata gente fresca, e per nulla scarsa, a rimpolpa-re una rosa che non sarà di livello europeo ma neppure tanto scalcagnata come indica la classifica. Basta, allora, una guida luci-

da, serena, libera da condizionamenti, per trasformare i pigolii in un grido di rivincita, sperabilmente già a partire dalla trasferta di domenica prossima contro il Sassuolo. Un unico obiettivo, la salvezza, che sia-mo certi De Canio centrerà. Dipenderà dal modo la trasformazione del contratto at-tuale di tre mesi in qualcosa di diverso. Gigi si gioca infatti anche la conferma per la prossima stagione, primo possibile tassello di una rifondazione seria, che riconnetta l'Udinese con stili e dimensioni di un recente passato. Il pubblico, come sempre, farà la sua parte, ma su quel fronte è la società a dover correggere, nei fatti, il tiro attorno a un'unica parola: rispetto.

Roma, 17 febbraio 2016: data che Emiliano Foramiti, autore della biografia dal titolo “Zico” - Il Mio Idolo, Il mio Sogno", non scorderà mai. Un sogno che si è avverato incontran-do uno dei più grandi giocatori della storia del calcio. Lo stesso Zico, presente a Roma per conto di un'emittente per la telecronaca dell'incontro di Champions League tra la squadra di Spalletti e il Real Madrid, è stato entusiasta di conoscere l'autore del libro (visibilmente emozionato) che raccoglie tutta la sua vita sportiva. Ha accolto Emiliano Foramiti come un amico di vecchia data, incaricandolo di salutare il presidente del Club Arthur Zico di Orsaria, Alessandro Scarbolo, e tutti gli amici friulani, utilizzando le seguenti parole che lo hanno reso “uno di noi”: “mandi, mandi e busse i frùts”. Il volume, edito lo scorso anno, verrà probabilmente ristampato a grande richiesta.

RITORNO - Gigi De Canio riprende da dove aveva lasciato 15 anni fa:ora dovrà essere lui l'uomo salvezza. Nella pagina di fronte, la disperazione di Colantuono, e Danilo (gli è accanto matos) autore di uno sgradevole faccia a faccia con i tifosi della Nord. ma poi ha chiesto scusa.

UDineSe ClUB FaBio roSSittoOggi l’Udinese è un mosaico variopinto di lingue e culture diverse tanto che l'idioma italiano si perde in un mare magnum di diversità e scarso senso di appartenenza. Ma ci sono state squa-dre vincenti e indimenticabili in cui risuonavano cognomi italiani e anche friulani. Molti di questi giocatori sono rimasti indimenticabili, vere bandiere per il tifo nostrano. Esiste un club dedicato a Fabio Rossitto, il centrocampista di Polcenigo che ha poi preso altre strade. Oggi è allenatore della Cremonese in Lega Pro. Il club è nato il 23 maggio 1995 su iniziativa dell'attuale presidente Annalisa Paglietti. La sede si trova ad Istrago di Spilimbergo. “Fabio Rossitto era l'unico friulano titolare ed è per questo che è stato omaggiato con il nostro sodalizio- raccon-ta la presidentessa - , con la particolarità delle poesie che io stessa scrivevo su pergamena e scritte anche in idiomi stranieri grazie alle mie discrete conoscenze linguistiche. Le ho dedicate a Walem in francese, a Bierhoff in tedesco e ovviamente a tantissimi calciatori italiani". E poi tutte le trasferte europee: "Come dimenticare Amsterdam, Leverkusen, Praga?

Inoltre siamo stati invitati alla trasmissione televisiva di Italia 1 “Tempi Moderni” con Daria Bignardi e a Controclub su Telefriuli. In occa-sione delle cene abbiamo sempre confezionato regali simpatici e metaforici come il Balon d'aur di Rossitto, un pallone tango dipinto con uno

spray dorato supportato da un vaso. Lo stesso Fabio ci assicurò che era il più significativo omaggio ricevuto!" Anni bellissimi, con tante cene e trasferte, ricorda la Paglietti: "Zaccheroni e la signora Pozzo sono nostri estimatori, ci vogliono bene

davvero. La signora disse che ero la sua piccola presidente, in effetti avevo appena vent'anni allora! A Zaccheroni abbiamo consegnato la lampada di Aladinalberto, una teiera dipinta di blu dalla quale usciva il tridente. L'Udinese di oggi mi sembra invece molto poco unita". Con il marito, Roberto Pinna, vicepresidente del club, una conoscenza nel 1989 tramite il Guerin Sportivo: "Ci siamo sposati tre anni fa, dopo esserci ritrovati due anni prima. L'Udi-nese ci ha fatto ritrovare. Lui è un grande col-lezionista di calcio e casa nostra è piena di cimeli. Abbiamo anche costituito una squadra femminile dove anch'io giocavo. Non facciamo parte dell'Auc ma in precedenza ero all’interno del vecchio centro di coordinamento Forza Udinese, anche come rappresentante della destra Tagliamento". Fabio Rossitto la chiama simpaticamente Obama: "Perché mi piace risolvere sempre le situazioni! Quando era a Napoli ho organizzato tante cene per evitare che venisse dimenticato e criticato, tanto che raccontarono di noi sulla Gazzetta dello sport per averlo difeso!”.

diBiancamariaGonano

DAL SoGNo ALLA REALTà: L'AUToRE EMILIANo FoRAMITI INCoNTRA ZICo

TremilaSport+ | 16 03 2016 | 21

SIDICEVA...SIDICEVA...

si diceva...

CON TIPICABONOmIAEmILIANANei ricordi di Gianni Corsolini anche il periodo udinesedella prima, grande Snaidero

Èstato un grande dirigente aziendale e cestistico della “prima” Snaidero, Gianni Corsolini, classe 1933, bolognese verace con l’ironica bonomia tipica della gente emiliana. E quel suo periodo udinese

non l’ha mai dimenticato, tanto da dedicargli una parte dei suoi ricordi nel libro edito nel 2012 “Torta di riso e stuzzichini vari”, un titolo di per sé identificativo della particolarità del personaggio, descritto a grandi linee con altrettanta ironia dal figlio Luca, giornalista: “Non sa spedire una mail, ma i racconti brevi, oddio…la brevità non è proprio una sua dote, che troverete qui vanno bene per un libro come questo ma sarebbero ottimi stuzzichini anche per un sito. Non sopporta nessun tipo di brainstorming, e per fortuna mi ha trasmesso uguale allergia per termini insulsi che pretendono di catalogare in inglese una riunione, però capisce al volo come raccontare più e meglio una partita di basket…”. Mentre un altro giornalista, Gianni Figliola, lo descrive con una visuale più ampia: “Credo che Gianni avrebbe potuto fare mille e mille mestieri (fra cui il giornalista, l’enterteiner e il cabarettista), con il suo marchio di bonomia e consapevolezza, umiltà e ironia, le impareggiabili doti di organiz-zatore e brillante comunicatore, conoscitore di uomini e talent scout. Ebbene, lui per cavarsi dall’imbarazzo di scegliere, questi mestieri li ha fatti tutti. Tutti, e altri ancora, all’interno del basket e dintorni”. Già, dietro al suo aspetto sornione, Gianni Corsolini ha sempre celato invece un’estrema forza decisionale, quella che appunto l’ha condotto ai più alti livelli operativi nei set-tori in cui si è impegnato, dal ruolo di coach a Cantù a quelli successivi di direttore sportivo e Presidente della Lega di Serie A, oltrechè di dirigente aziendale. Sulla copertina del libro lo vediamo immortalato con due mostri sacri della

pallacanestro italiana, gli ex ct azzurri Sandro Gamba e Carlo Recalcati, ma di altri personaggi di primissimo piano parla nel suo libro condito da aneddoti divertenti, mentre al Friuli e alla Snaidero dedica un souvenir particolare, condito dalla cucina friulana (non per lui però innaffiata dai vini, visto che si dichiara astemio) che da buon emiliano amante della buona tavola tanto apprezza. “A Udine abitavo nella casa più brutta della città”, ricorda, parlando del vecchio stabile di viale Palmanova, oggi abbattuto per far posto ad un più moderno residence. “La guida di Rino

Snaidero era da ricovero – Corsolini ripropone i viaggi con la Maserati di quello che lui chiama “il boss” – . I semafori per lui non esistevano e penso abbia mantenuto la patente per mancanza di autovelox”. I loro viaggi erano prevalentemente a Varese, dal patron dell’Ignis, Borghi, con cui la Snaidero instaurò una proficua collaborazio-ne che portò in quegli anni a Udine giocatori come Cescutti, Bisson, Gergati e Melilla. E del Friuli ricorda appunto, oltre al basket dei tempi migliori, anche le puntate fuori porta in cerca di buona tavola. Un impegno full time, il suo, del quale ringrazia in primis la moglie nella dedica: “Dedicato a Mara, che mi ha supportato in tutto e sopportato per una vita”. Già, perché, come dicono, dietro ad ogni grande uomo si nasconde sempre una grande donna.

e.f.

22 | 16 03 2016 | TremilaSport+

SIDICEVA...SIDICEVA...

Qui a fianco, una formazione della

Snaidero-primi anni '70, con anche i compianti

Malagoli (primo a destra in piedi) e Melilla (primo a sinistra in ginocchio)

Nelle foto:in alto a sinistra Ivan Bisson, a destra Rino Snaidero, e qui a lato Nino Cescutti in maglia Ignis.

SISISISIDICEVA...DICEVA...DICEVA...DICEVA...

TremilaSport+ | 16 03 2016 | 23

NONSOLOSPORT

CULTURANovità su mostre, spettacoli, eventi, personaggi del panorama culturale

NIKKI OWEN UNA RETE DI INGANNI TIMECRIMEMaria Martinez Villanueva, chirurgo plastico affetta dalla sindrome di Asperger, è rinchiusa in carcere con l’accusa di aver assassinato un sacerdo-te. Nella sua memoria nulla che riguardi l’omicidio, solo frammenti di passato sconnessi, informazioni, dati, formule che non ricorda di aver mai appreso. Le tessere che compongono la sua co-scienza iniziano a incastrarsi grazie all’aiuto di Kurt, lo psicoterapeuta con cui cerca di ricostruire il proprio passa-to, ma il quadro che si delinea davanti ai suoi occhi è inatteso e inquietante. Lo studio di Kurt sembra essere l’unico rifugio dalla persecuzione degli eventi, eppure Maria sa che anche in quel luogo qualcosa di subdolo e sudicio, come un ragno all’angolo della stanza, la sta osservando.

mARIO GIORDANO PROFUGOPOLI MONDADORILa società che organizza corsi per buttafuori e addetti alle pompe fune-bri ed è controllata dal noto paradiso fiscale dell’isola di Jersey. L’ex consu-lente campano che con gli immigrati incassa 24.000 euro al giorno e gira in Ferrari. La multinazionale france-se dell’energia. E l’Arcipesca di Vibo Valentia. Ecco alcuni dei soggetti che si muovono dietro il Grande Business dei Profughi: milioni e milioni di euro (denaro dei contribuenti) gestiti dallo Stato in situazione d’emergenza.Profugopoli è un fiume di denaro che significa potere, migliaia di posti di lavoro, tanti voti. E che fa gola a molti perché, come è noto, «gli immigrati ren-dono più della droga». Però l’impres-sione è che Mafia Capitale, che tanto ci ha indignato, sia solo l’inizio: c’è un pentolone da scoperchiare che non riguarda solo Roma, ma tutta Italia.

L’ANGOLO DELLA LETTURA

ELLIOT ACKERmAN PRImA CHE TORNI LA PIOGGIA LONGANESI

Aziz e il fratello maggiore Ali vivono in un villaggio af-ghano, sotto le imponenti montagne dell’Hindukush. Una famiglia povera, ma piena di amore. Un giorno qualunque tutto cambia: il giorno dell’irruzione nel villaggio di un gruppo di uomini armati. Unici scam-pati al tremendo attacco, i due ragazzini trovano rifugio in un orfanotrofio. Ali decide di assumersi le proprie responsabilità di fratello maggiore e di mandare Aziz a scuola con quei pochi soldi che riesce

a guadagnare. Ma gli uomini armati stanno per tornare e per colpire di nuovo

LIZA mARKLUND FONDAZIONE PARADISO MARSILIOAl porto di Stoccolma, tra le macerie rimaste sulle banchine dopo che un violento uragano si è abbattuto sulla Svezia, vengono ritrovati i corpi di due uomini assassinati con un colpo di pistola alla testa. Sembra trattarsi di una vera e propria esecuzione, e Annika Bengtzon fiuta lo scoop che potrebbe finalmente dare slancio alla sua carrie-ra. Mentre una nuova serie di omicidi scuote un’inchiesta che si fa sempre più intricata, Annika segue il suo istinto di giovane reporter e si avvicina alla verità, rendendosi conto che né Aida né la misteriosa Fondazione Paradiso sono davvero ciò che sembrano.

HARRY mACLEAN LA GIOIA DI UCCIDERE FAZI EDITOREÈ una notte di dicembre. Un treno taglia i campi di grano bui del Midwest. Tra i sedili sporchi dell’ultima carrozza, un ragazzo e una ragazza fanno l’amore. Sono entrambi quindicenni e si sono appena conosciuti. Il loro è un sesso affamato, adolescente, li eccita l’idea che qual-cuno possa scoprirli e sanno che dopo quella notte non si vedranno mai più. Quarant’anni dopo, il ragazzo è ormai un uomo. In una sera di temporale, si è rintanato in una casa isolata tra i boschi del Minnesota, davanti a una vecchia Underwood. L’unico modo per liberarsi dai suoi fantasmi è scrivere, tornare con la memoria alla ragazza del treno, quella sconosciuta a cui si è sentito libero di confidare qualcosa di importante su se stesso. Qualcosa che, forse, può restitu-irgli la verità su chi è davvero.

24 | 16 03 2016 | TremilaSport+

A dispetto di ciò che lei stessa dice (“Quando ti impegni in molte cose finisci per farle male”), Natasha Bondarenko è da anni riconosciuta quale quotata pittrice, poetessa e fotografa. Considerata fin da giovanissima una men-

te prodigiosa, ha modo di frequentare una scuola per bambini particolarmente dotati, dove impara a usare la penna e la tavolozza, oltre che a sviluppare le doti canore. Una volta arrivata nel nostro Paese dall’Ucraina, viene a contatto con un nuovo modello di poesia: “Montale – spiega – ha cambiato la mia vita e mi ha fatto capire davvero cosa significa poesia”. Un momento chiave per la sua carriera, ancora affasci-nata da un maestro quale Majakovskij. Il suo modo di scrivere subisce quindi diverse influenze, tanto russe quanto italiche, ma si impadronisce anche di caratteristiche tipiche di un autore quale Bukowski, di cui ha saputo cogliere quell’aspra immediatezza che l’ha resa nota in seguito alla pubblicazione di cinque libri nel giro di soli sette anni. “Non sono mai troppo sicura di ciò che propongo – confessa da scrittrice – ma ad ogni modo la gente mi ha cercato e continua a farlo, anche in occasione dell’evento ‘Poesia & friends’, che organizzo da sola e che vede una discreta affluenza di pubblico.” Da contraltare, ritroviamo l’attività di pittrice, che la Bondarenko pratica con eguale passione. Opere astratte e ricche di simbolismi, lievemente provocanti, dove si scorgono caratteri cirillici che riconducono all’arte della parola e in cui si può notare, a sua conferma, la stessa materia pittorica di Celiberti. “Non saprei dire quali, fra le tante, sono state le esposizioni più importanti, ma sicuramente le prime a Padova e a Roma mi rimarranno nella memoria. Come pure un simposio d’arte in Croazia, insieme ad altri venti pittori europei.” In cantiere vi è invece il progetto grafico “STRAvolti”, riguardante questa volta la fotografia, impiegata per ritrarre altri artisti nel proprio studio, talvolta con l’integrazione di interviste ai personaggi. “La fotografia comunque non sarà mai un mestiere vero e proprio per me, – ammette - ma solo un piacevolissimo passatempo.”

massimo Gaudino

NATASHA BONDARENKO LA POLIEDRICAARTISTI

UDINESECALCIOle belle di TremilaSportle belle di TremilaSportle belle di TremilaSportle belle di TremilaSportle belle di TremilaSportle belle di TremilaSportle belle di TremilaSportle belle di TremilaSportle belle di TremilaSportle belle di TremilaSportle belle di TremilaSportle belle di TremilaSportle belle di TremilaSportle belle di TremilaSportle belle di TremilaSportle belle di TremilaSportle belle di TremilaSportle belle di TremilaSportle belle di TremilaSportle belle di TremilaSportle belle di TremilaSportle belle di TremilaSportle belle di TremilaSportle belle di TremilaSportle belle di TremilaSportle belle di TremilaSportle belle di TremilaSportle belle di TremilaSportle belle di TremilaSportle belle di TremilaSportle belle di TremilaSportle belle di TremilaSportle belle di TremilaSportle belle di TremilaSportle belle di TremilaSportle belle di TremilaSportle belle di TremilaSport

GiuliaCharme latino

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le belle di TremilaSport

26 | 16 03 2016 | TremilaSport+

le belle di TremilaSport

TremilaSport+ | 16 03 2016 | 27

le belle di TremilaSport

GiuliaSpadaccioèvoltonototelevisivoemodelladagliapprezzatitrattimediterranei

Progetti? Tanti, ma per il momento mantenuti scara-manticamente in serbo. Giulia Spa-

daccio, volto noto di un’emit-tente privata, guarda avanti con ottimismo, supportata dal proprio fascino mediter-raneo e da un carattere che lei definisce “menefreghista al punto giusto”: “Ho studiato al liceo psicopedagogico e ho fatto per un periodo la maestra d’asilo – si raccon-ta - . Adoro i bambini, ma quando mi si è presentata l’occasione di lavorare in televisione non ho esitato e ho compreso che la mia vera vocazione era quella. Sono ancora agli inizi ma sono pronta ad affrontare le prevedibili difficoltà che mi

si presenteranno per conti-nuare su questa strada: ho infatti un carattere solido, mi faccio scivolare addosso

ERO UNAmAESTRINA D'ASILO

la ventenne modella codroi-pese si autodefinisce poi in modo autoironico: “Sono un po’ matta e, dicono, simpati-ca. So insomma anche pren-dermi in giro da sola! Tra le mie passioni ci sono lo sport, la musica e i tatuaggi, questi ultimi però con moderazione: ne ho alcuni sul corpo, ma nei punti giusti…”.

le negatività e niente mi spa-venta”. E sulla sua strada c’è pure l’attività di fotomodella, alla quale, come succede a molte, è approdata quasi per caso: “Venni notata qualche tempo fa da un fotografo, che mi propose di posare, e viste le buone risultanze di quell’esordio, decisi di accet-tare le successive offerte. E la mia autostima, lo ammet-to, è attualmente al top”. Le passerelle, però, a Giulia non interessano: “Quello delle sfi-late e delle miss è un mondo che non mi piace e penso che mi dedicherò perciò con maggior impegno all’attività di fotomodella, nella quale mi ritengo agevolata, per quan-to riguarda le posture, dai molti anni di danza”. Bruna e solare dalle linee morbide,

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MEM è un bar/ristorante dove puoi com-perare oppure è un negozio dove puoi mangiare; girala o guardala come vuoi la sostanza non cambia! MEM è un locale dove puoi mangiare quattro cose fatte bene, bere una birra o un bicchiere di buon vino ed acquistare quello che ti sta intorno: il tavolo dove stai mangiando, la sedia sulla quale sei seduto, il quadro che vedi appeso alla parete, l’oggettistica esposta, il mo-dernariato che ti circonda, il lampadario che ti illumina... insomma, è in vendita tutto ciò che stai guardando! Fare affari, se ti piacciono le cose originali, stravaganti ed introvabili non sarà diffi cile!

30 | 16 03 2016 | TremilaSport+

BASKET

L’appartamento si fa silenzioso: le partite di basket su ESPN si sono esaurite assieme alle chiacchie-re, e anche l’ultima delle mie 8 coinquiline ha deciso di andare a

dormire. Mi distendo a letto e lascio corre-re i pensieri. Il brusio delle voci dei ragazzi della stanza a fianco mi offre un piacevole sottofondo, o almeno mi autoconvinco che è così perché’ tanto so che ne avranno per un’altra ora. D’altra parte il college è anche questo: imparare a convivere e condividere con gli altri. Sono quasi due anni ormai che vivo negli States e di conversazioni riguardanti la mia esperienza all’estero ne ho avute parecchie.

Dopo aver trascorso il mio primo anno a Boston College, in cui ho dovuto ambien-tarmi, imparare la lingua, conoscere una nuova cultura e superare tutti le piccole difficoltà’ che ogni freshman, straniero o no, si trova ad affrontare, ho acquisito una buona conoscenza di come funziona il si-stema americano. Se qualcuno è curioso di sapere come si vive oltreoceano la prima cosa che viene spontanea descrivere è la routine quotidiana, gli impegni, le attività, le strutture a disposizione degli studenti e la veridicità di certi stereotipi. D’altra parte, questo è quello che avevano detto anche a me prima che mi trasferissi a Boston. Eppure, l’esperienza che sto vivendo qui

comprende molto, molto di più. Talvolta è così ricca che faccio fatica a riassumerla e raccontarla. College è, come ho detto pri-ma, imparare a sopportare 4 ragazzi che chiacchierano dall’altra parte del muro; è vivere circondata da persone che hanno più o meno la tua età 24 ore su 24; è trovarsi per aiutarsi nei compiti e finire col discutere di tutt’altro; è dirigersi verso la stanza il venerdì sera ed imbattersi in almeno cinque gruppi di studenti ubriachi che vagano per il campus in cerca di chissà che feste; è cantare “For Boston” tutti assieme durante una partita di football. Potrei continuare per ore… Vivere qui significa studiare, giocare a pallacanestro, ma soprattutto avere costan-temente la possibilità di confrontarmi con altre persone come me. Boston College, come altre università, ha studenti e professori provenienti da tutto il mondo e con ogni tipo di background, e ognuno con una storia di-versa da raccontare. Sì, credo che quello che renda quest’esperienza incredibile è che ogni giorno è un’occasione per imparare qualcosa di nuovo, per mettersi in gioco. E poi, c’è quel senso di appartenenza e la consapevolezza di essere parte di qualcosa di “più grande”. Quando è periodo d’esami, non si parla d’al-tro che della vita in libreria; quando nevica per un giorno intero, tutti si uniscono nella speranza che sospendano lezione il giorno dopo. St. Patrick Day o Marathon Monday sono eventi che portano a Boston miliardi di persone e uniscono tutti gli studenti di BC e altre università’ nei festeggiamenti… Ci sarebbe un sacco da dire, ma domani ho un esame e i ragazzi della stanza accanto hanno smesso di chiacchierare. All’inizio pensavo che avere a possibilità di studiare e giocare a pallacanestro fosse la cosa migliore che Boston College potesse offrirmi. Eppure, più sto qui più mi rendo conto che la cosa più difficile e più bella che il college mi stia offrendo è seguire le mie passioni condividendole con gli altri, casinisti o meno!

Martina Mosetti

Viene da Boston il "diario" inviatoci da Martina Mosetti, talento del basket triestino che dopo l'esperienza di Schio sta vivendo quella del college americano, dove studia e gioca a basket. Una pagina fresca, intensa e assolutamente godibile che proponiamo in esclusiva ai nostri lettori.

(e.f.)

Da due anni a Boston, la Mosetti racconta del basket e dell'american way of life

mARTINA,DIARIO DAL COLLEGE

Un'esperienza così ricca che faccio

fatica a raccontarla compiutamente

TremilaSport+ | 16 03 2016 | 31

BASKET

Apu, dunque, in veste di lepre del campionato di B: sbancata Desio, con Orzinuovi sconfitta dalla Vir-

tus Padova nella città del Santo, la Lino Lardo-band attende domenica Pavia per ribadire il proprio ruolo di capoli-sta davanti al proprio pubblico, quello che comincia davvero a sognare il ri-torno in A2. Aspettativa che alla luce dell’organico a disposizione del tecnico appare sicuramente realizzabile ma…c’è ancora e sempre di mezzo un palasport Carnera da tempo ormai in preda alla burocrazia, tanto che l’Apu, per i play off, dovrà chiedere l’ospitalità di Civida-le. Cose italiane…E capolista, in C Gold, è un’altra friulana, il Tarcento di Alberto Andriola, che reduce dalla Coppa Italia, si ritrova a condurre un plotone in cui Corno, Ardita Gorizia e Jadran viaggiano nelle posizioni di rincalzo e Spilimbergo, terzultima, lotta per sopravvivere. Friuli che domina anche in B femminile, dove le ragazze della Basket School di Waldi Medeot hanno 6 punti di vantaggio sulla

seconda, il Monfalcone, e nel prossi-mo turno se la vedranno con la terza, Muggia, in un derby regionale che si annuncia come sempre molto sentito. In C Silver, Campoformido ha fatto lo sgambetto alla capolista S.Daniele, con-cedendo via libera alla triestina Breg, ora capolista. Campionato comunque dalle distanze ridottissime in vetta e che promette come sempre un bel rush finale. In D-promozione, Cordenons mantiene il comando, braccata a 4 lun-ghezze da Tricesimo e Aviano, mentre nel girone-salvezza Portogruaro, con 6 punti sulle inseguitrici Cervignano e Cuttazzo Trieste, pare avere già in tasca metà biglietto per la prossima stagione in categoria.

(E.F.)

CAMPIONATI

Al rientro dal San Filippo, dove la sua Alma Trieste ha incassato una netta sconfitta (80-59) dalla Centrale del Latte Brescia, terza forza del campionato di A2 Est,

Eugenio Dalmasson ha accettato sere-namente il verdetto del campo: “Brescia veniva da un momento difficile e aveva individuato nella gara contro di noi il mo-mento per rilanciarsi in alta classifica e al di là delle diverse e pesanti assenze nella mia squadra sicuramente la loro fame di vittoria ha fatto la differenza, senza di-menticare che la cifra tecnica di Brescia è assolutamente importante.”, ha considerato il tecnico biancorosso. La sconfitta patita comunque non inficia la bella stagione di Trieste, che ha centrato la salvezza con largo anticipo e che ora deve guardarsi dal pericolo di un appagamento in vista delle ultime 5 partite della regular season. Su questo punto Dalmasson ha comunque le idee chiare: “I miei ragazzi farebbero un errore colossale a mollare adesso ma co-noscendoli credo invece che sfrutteranno al meglio la possibilità di giocare questo finale di campionato senza pressioni per miglio-rare la loro crescita e magari agganciare i play-off, risultato straordinario per una società come la nostra che ha il budget più ridotto di tutta la serie A2 e che ai nastri di partenza aveva cambiato 8 giocatori su 10, privandosi dei migliori rispetto allo scorso anno.” Abbiamo chiesto al tecnico quali sono le sue aspettative professionali in vista della fine della stagione e l’allenatore dell’Alma non

si è tirato indietro: “Ho ancora due anni di contratto con Trieste, dove sto lavorando bene da sei anni in una società che fa dichia-ratamente della valorizzazione dei giovani la sua fonte di sostentamento, in una piazza tra le più appassionate d’Italia e con un notevole potenziale da esprimere a livello di giovani prospetti. Personalmente quindi un’esperienza professionale stimolante e dalla quale ho ricevuto grandi soddisfazioni, come vedere molti dei giovani lanciati in questi anni approdare nella massima serie. Detto questo, ritengo che a ogni fine sta-gione sia sempre bene riflettere su quanto fatto e quanto si prevede di fare.” Una nuova stagione che potrebbe rivedere in serie A2, dopo molti anni, il “derbyssimo” tra Trieste e Udine, se l’Apu riuscirà a centrare l’obiettivo promozione. “Udine ha condotto una politica diversa dalla nostra, avendo a disposizione un budget importante per allestire un roster di categoria superiore con diversi giocatori d’esperienza - considera Dalmasson - . Sta disputando infatti una grande stagione con un tecnico di assoluto livello come Lino Lar-do. Il format del campionato rende la pro-mozione un’impresa difficile, ma Udine ha le carte in regola per centrare l’obiettivo e se così sarà, tutti gli sportivi della Regione, ma direi anche di tutto il Triveneto, accoglieran-no con piacere l’idea di un prossimo campio-nato di A2 ricco di derbies e di sana rivalità sportiva, che in fondo, rappresenta il sale di ogni competizione e il lievito per aumentare l’interesse e il seguito di tutto il movimento.” Giuseppe Passoni

EUGENIO DALMASSON, SEI ANNI A TRIESTE CON GRANDE PROFITTO

SERIE A2

SALVEZZA CENTRATA, ORA I PLAY OFF?

FRIULI IN VETTA CON APU, TARCENTO E BASKET SCHOOL

Lino Lardo

CALCIOUDINESE

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SERIE B1 FEMMINILEADRO MONTICELLI BRUSATI Vs LIBERTAS MARTIGNACCO

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UDINESECALCIO

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VOLLEY

SERIE B1 FEMMINILEADRO MONTICELLI BRUSATI Vs LIBERTAS MARTIGNACCO

Photo ANDREA MORATTO

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VOLLEY

L' Asd Futura nasce agli ini-zi del 1991 grazie ad Anna Fenos che coinvolge un gruppo di appassionati per creare a Cordenons un’at-

tività anche nel volley maschile. Oggi dopo 25 anni è ancora il direttore sportivo della società oltrechè l’ani-ma della stessa e ci racconta come ha iniziato l’avventura: “Da ragazza praticavo l'atletica leggera e vincevo molto nel lancio del giavellotto. Fui notata dall’allora squadra di volley Casagrande di Sacile ma ero in na-zionale di atletica e lasciai perdere. Però la pallavolo mi rimase sempre nel cuore. Poi frequentai l’Isef ed ini-ziai a insegnare. Ai miei alunni piaceva la pallavolo. Mi dedicai al settore fem-minile e lo condussi fino alla serie C, seminando bene". Fra quelle ragazzine promettenti c’era anche Valentina Marson, oggi allenatrice a Pordenone. E dopo una decina d' anni l'iniziativa di fondare la pallavolo maschile a Corde-nons: "Giocava anche mio figlio di una decina d'anni anni e per imitazione i

suoi amici cominiciarono a seguirlo - racconta la Fenos - . Mi ricordo che feci degli interventi gratuiti nella sua classe, dove si era formato un bel gruppo. La nostra prima uscita fu a Gorizia contro una squadretta di bambini fortissimi fra i quali un certo Matej Cernic, futuro nazionale. In quel contesto nacque appunto la Futura". e in pochi anni, puntando su quel promettente gruppo di ragazzini, arrivarono le prime affermazioni nei vari campionati giovanili: "Non solo a livello provinciale ma anche regiona-le, affacciandoci più volte anche in Veneto ed oltre per le qualificazioni interregionali. Quando ci incontram-mo nella prima riunione per fonda-re Futura eravamo nove donne e un maschio, l’attuale Presidente Roberto Tulisso. Adesso le quote rosa si sono ridotte ma sono state determinanti in quel periodo. Oggi siamo presenti in tutti i campionati, dal minivolley agli Under 12, 13, 14, 15, 17 e 19, fino alla prima squadra di B2”. IL VOLLEY DEI GRANDI La formazione maggiore,

PRIMO PIANO

SIAMO UN'ISOLA FELICEA Cordenons movimento maschile in crescita, in controtendenza con il resto della regione

dopo un paio di esperienze in Serie D, nel 1996 inizia l’avventura della Serie B2, e da allora mantiene la catego-ria, salvo il biennio 2002/2004 in cui partecipa al Campionato Regionale di Serie C, vincendo sia la Coppa Regione che la Coppa Triveneto. Riesce, nel 2006, nel 2010 e nel 2011 a raggiun-gere anche i play-off promozione, e addirittura conquista la Serie B1 anche se l’esperienza è durata una sola stagione. un'esperienza vissuta però con grande entusiasmo, anche se alla fine, per un paio di punti e per una lunga serie di infortuni, non si è potuto evitare il quart’ultimo posto e quindi il ritorno in B2. "L’obietti-vo principale, comunque, è sempre stato quello di valorizzare i ragazzi più promettenti del vivaio - osserva la dirigente - , e sono un legittimo motivo di orgoglio e di soddisfazio-ne i numerosi giovani lanciati verso prestigiose esperienze in campionati maggiori e nelle varie nazionali giova-nili. Da molti anni Futura può vantare il “marchio di qualità per il settore

giovanile”, riconoscimento che la Fipav attribuisce di biennio in biennio solo ad un limitato numero di società a livello nazionale. Dal 2010, poi è stata riconosciuta dalla Federazione anche come Scuola di Pallavolo, titolo che nella nostra Regione premia solo una manciata di società ”. I TECNICI Sono

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VOLLEY

FOCUS

validissimi, assicura Anna Fenos: "L’al-lenatore della prima squadra, Gian-luca Saraceni, mi sta ripagando della fiducia accordatagli tre anni fa. Sta facendo molto bene, trasmettendo al gruppo la sua passione ed esperienza di giocatore. E’ supportato bene da Gianluca Colussi, il capitano e pal-leggiatore, un giocatore di un’altra categoria (anche se non dovrei dirlo perché è mio figlio), che si occupa pure dell’Under 17 e dell’Under 19, da Corrado Pilot e Valentino Reganat. Faccio la corte ai giocatori più bravi, non lo nascondo. Io stessa curo il loro inserimento e poi li affido ai tecnici”. Cordenons rappresenta un’oasi felice per la pallavolo maschile regionale che da altre parti non sembra essere più un movimento così fertile: “ In provin-cia di Udine c’è un numero sproposi-tato di società ma prevalentemente femminili. E’ un vero peccato che lo sforzo di Paolo Santuz, che aveva fatto lievitare il settore maschile, sia stato abbandonato. Di solito il succes-so di numeri è legato a qualcuno che sappia trascinare, smuova le acque e porti i bambini in palestra. Ai ragazzi dico sempre che devono avere delle ambizioni, guardare alla serie A e alla Nazionale". VIVAIO "Dal nostro sono usciti giocatori come Alessandro Preti ,che è nel giro della Nazionale, Alex Ranghieri che forse parteciperà alle Olimpiadi con il Beach, e Luca Calde-ran. Non ostacoliamo mai nessuno e se un atleta vale è giusto che provi palcoscenici maggiori. Purtroppo la pallavolo non ha la stessa visibilità del calcio. Anni fa, quando avevamo lo squadrone con Lucchetta, Zorzi e Bernardi eravamo la squadra più forte del mondo ma abbiamo perso il treno e non abbiamo sfruttato tutte le armi che avevamo a disposizione".. Qui in Friuli siamo penalizzati dal fatto di non avere consiglieri federali che ci rappresentano, considera la Fenos: "E questo si nota anche nella differen-za di forza con le squadre dell’Emilia Romagna, per esempio. Ma lì sono un passo avanti. Noi siamo più piccoli ma ci diamo da fare. Sono molto orgo-gliosa di quello che stiamo facendo, nonostante la carenza di sponsor. Il prossimo anno ci sarà un’unica B e questo ci delude perché siamo at-tualmente in testa alla classifica e potevamo salire in B1. Per questioni finanziarie molte squadre si ritire-ranno comunque dalla B”.

IL COACH Gianluca Saraceni, tecnico della prima squadra, la Piera Mar-tellozzo, è anche giocatore. Nato a Roma nel 1979, schiacciatore di gran-de esperienza con 14 anni di A1, ci racconta il momento positivo con sette vittorie consecutive, interrotto proprio sabato scorso: “Temevamo il fattore campo per la palestra più corta, con poco spazio per i battitori. Ci siamo allenati mettendo dei birilli in fondo per limitarci forzatamente la lunghezza della rincorsa. Abbia-mo perso ma stiamo bene, alcune domeniche fa abbiamo guadagnato la vetta della classifica raggiungen-do la prima della classe e non ce l’aspettavamo. Non eravamo partiti nel migliore dei modi, perdendo vari giocatori per infortuni. Cercavo di puntare sull’aspetto tecnico e sul gioco di squadra più che sul risultato. Eravamo vicini alla zona retrocessio-ne poi abbiamo iniziato a vincere". Ma ora sarà difficile stare lì: "Ma di-sponiamo comunque di ottimi gio-catori. La svolta inaspettata è stata a Trebaseleghe, in casa della prima in classifica che addirittura aveva acquisito un giocatore a gettone per affermarsi nel girone e avere così accesso alla Coppa Italia. Lì abbiamo capito che non eravamo inferiori a nessuno. Speriamo di proseguire su questa strada, anche se abbiamo il rammarico che, con la prossima riforma che accorperà B1 e B2, chi non sarà retrocesso, verrà comun-que promosso. Per noi arrivare primi non ha molta importanza, quindi". E poi sul suo doppio ruolo di allenato-

L'obiettivo principale è quello di valorizzare i giovani del nostro vivaio

re-giocatore: "E' molto difficile e nasconde pregi e difetti. Ho biso-gno dell’approvazione completa di tutta la squadra e non posso mai indossare le due facce con-temporaneamente. Ora sono al terzo anno in questa situazione ma devo dire che i giocatori più esperti come il capitano e il pal-leggiatore mi danno una grossa mano. In allenamento alcuni atleti si sostituiscono a me nel lancio del pallone. In partita gioco e ri-torno ad essere allenatore solo nel time out. C’è voluto un po’ di tempo ma adesso ho imparato a gestire questa situazione". ImPEGNO "La squadra si allena tre volte alla settimana e grazie

L'under 19

L'under 17

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ai telefonini invio ai giocatori la tecnica che poi proviamo il venerdi. Cordenons ci segue con molto en-tusiasmo e questo è tutto merito dell’enorme lavoro di Anna Fenos sul settore giovanile. La domenica trovi tanti ragazzini con le famiglie a fare il tifo. Il Palazzetto oltre ad essere un’ottima struttura è un luogo sano. Vedere più di cinquan-ta maschietti divertirsi sotto la rete è una vera perla. Mio figlio ha dieci anni e non lo schiodi invece dai video giochi!" Straordinaria Cordenons, insomma: "Non cono-sco le altre realtà regionali ma qui è veramente bello e la società per me è una seconda casa. Quando decisi di fermarmi a Udine con la famiglia uscivo dal professionismo. Sono arrivato qui quasi per caso e ho notato come si lavora alla grande e seriamente. Credo sia una delle realtà migliori nata con un’anima femminile che semina amore e passione in palestra. Uno dei primi metodi di selezione è il carattere e il comportamento più che il risultato. Inoltre le attività continuano anche d’estate con centri estivi all’avanguardia. Credo sia un modello da esportare anche in altre province. L’aspetto fonda-mentale è lavorare nelle scuole e il nostro Ds, che è insegnante in pensione da due anni, continua a visitarle. Ci dovrebbe essere un programma ministeriale che lo prevede!" Biancamaria Gonano

CALCIOUDINESE

SERIE C FEMMINILEINSIEME PER PORDENONE Vs TRANFOR

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UDINESECALCIOVOLLEY

SERIE C FEMMINILEINSIEME PER PORDENONE Vs TRANFOR

Photo MARCO BISCONTIN

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A due passi dal centro storico, in una corte interna (parcheg-gio privato gratuito) di fronte alla stazione dei treni ed al terminal degli autobus, Hotel Principe diventa il vostro com-plice nella fuga verso un’oasi serena e tranquilla. Un valido staff attivo 24 ore su 24 Vi ac-coglierà ed assisterà durante il Vostro soggiorno con cortesia e professionalità in un ambien-te amichevole e familiare. Tutte le 26 camere sono tranquille e dotate di bagno privato con doccia ed asciugacapelli, te-lefono con selezione diretta, minibar, aria condizionata (o riscaldamento, a seconda delle stagioni!) e TV LCD con i pro-grammi satellitari. A disposi-zione Of� ce ed Internet per chi non viaggia col proprio portati-

le oppure l’accesso ad Internet tramite connessione WI-FI; la sala colazioni potrà esser utiliz-zata come sala letture o luogo dove incontrare colleghi per il cliente che lo richiede. Gli amici a quattro zampe sono i benvenuti!

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Il campione d'Italia Ciriani, con Zalateu e la Cencig, in un faccia a faccia con i media conmedia

NOBLE ART

«Il pugilato è uno sport fatto di educazione, rispetto e disciplina, un’attività di formazio-ne fisica e psicologica per i giovani». Queste le parole di Leonardo Zalateu, presidente dell’Associazione Pugilistica Udinese, pronunciate durante la conferenza “Gior-nalismo e letteratura nel pugilato di ieri e di oggi”, evento organizzato dall’USSI e volto a sensibilizzare i giornalisti sulla purezza dei principi di uno sport, la boxe appunto, che sta facendo registrare un confortante aumento di praticanti soprattutto tra le giovani generazioni. Giovani generazioni rappresentate al tavolo dei relatori da Nicola Ciriani, ventottenne neo campione italiano dei pesi massimi leggeri un «ra-gazzo con la testa sulla spalle, esempio di

correttezza e abnegazione per i ragazzini che si affacciano

a questo sport» racconta Zalateu. «Sono sempre stato affascinato dal pugilato – spiega Ciriani –. Ho iniziato a 12 anni per riprendermi da un brutto infortunio al

ginocchio patito giocando a rugby. A 22 anni, sotto la

guida di Calligaro, mi sono affacciato al

professionismo; una scalata tor-tuosa culminata con la conquista del titolo italiano per giunta in una categoria che non mi appar-

tiene totalmente. Io sono un mediomassimo naturale ma non ho voluto perdere l’occa-sione di giocarmi un titolo, seppur in una categoria diversa». Uno sport in ascesa, anche in versione femminile. «Rispetto a una quindicina d’anni fa il numero di tes-serate è aumentato considerevolmente, grazie soprattutto alle Olimpiadi del 2012, quando è stata introdotta la disciplina –

racconta Aurora Cencig, ex pugile ed ora allenatrice all’Associazione Pugilistica Udi-nese –. Oltre al numero è aumentata anche la tecnica individuale e questo giova molto allo spettacolo. Personalmente mi sono affacciata alla boxe dopo un anno di kick-boxing, avevo bisogno di scaricare stress e tensioni non tralasciando il desiderio di tenermi in forma. Ed è proprio questo il motivo per cui molte donne si affacciano a questo sport, oltre all’aspetto della difesa personale. Il più grande problema che si riscontra, almeno a livello femminile, è la mancanza di pugili professioniste: molto spesso trovare un’avversaria di livello si rivela una missione quasi impossibile».

All’inevitabile domanda “com’è il rapporto tra stampa e atleti”, Zalateu ne approfitta per lanciare un appello, più o meno velato, ai giornalisti: «La collaborazione tra pugili e stampa è positiva e, a mio avviso, do-vrebbe essere maggiormente valorizzata. Gestita in maniera appropriata ci dareb-be la possibilità di promuovere le nostre attività, dando maggior visibilità a una disciplina in questo momento forse troppo poco “mediatica”. La mia idea è quella di avviare una campagna di sensibilizzazione, un “portare la boxe nei posti affollati per far sì che molte persone partecipino agli incontri”. La mia speranza sarebbe quella di organizzare l’incontro per la difesa del titolo di Ciriani in piazza Primo Maggio a Udine, una cornice perfetta che garanti-rebbe una visibilità importante a questo sport». «Anche perché – spiega Ciriani –. Avere il pubblico dalla tua parte è un’ar-ma in più che rafforza te e destabilizza il tuo avversario». Un incontro formativo e interessante, condito da alcuni episo-di del pugilato del passato fatti rivivere dai racconti di Roberto Degrassi e Guido Barella, giornalisti autori di due libri che ripercorrono le vicende di due pugili del passato, Tiberio Mitri e Luigi Musina. Una voce, quella del poeta Eddi Bortolussi, che ha risuonato potente e fiera in una sala sempre attenta in rispettoso silenzio pri-ma di lasciarsi andare ad un applauso sincero in onore di quel pugilato sempre vivo nel cuore e nella mente di tutti gli sportivi.

Valeria Degano

IL FASCINO DELLA

i ragazzini che si affacciano a questo sport» racconta Zalateu. «Sono sempre stato affascinato dal pugilato – spiega Ciriani –. Ho iniziato a 12 anni per riprendermi da un brutto infortunio al

ginocchio patito giocando a rugby. A 22 anni, sotto la

guida di Calligaro, mi sono affacciato al

professionismo; una scalata tortuosa culminata con la conquista del titolo italiano per giunta in una categoria che non mi appar

SPORT VARI

Avere il pubblico dalla tua parte ti

rafforza e ti stimola

SPORT VARI

40 | 16 03 2016 | TremilaSport+

notiziebreviCICLISMOSTORICO

La ciclostorica trentina “La Moserissima” nacque con l’intento di onorare la de-cima edizione di una delle manifestazioni granfondi-stiche più ambite dell’Ita-lia settentrionale, “La Leg-gendaria Charly Gaul”. La Moserissima”, inserita nel calendario del Giro d’Italia d’Epoca, festeggerà dunque il proprio secondo anno di vita sabato 16 luglio, con un percorso di 58 chilometri circa che potrebbe essere

leggermente modificato, ma che manterrà l’essenza della scorsa edizione, con la città di Trento e la vallata attraversata dal fiume Adi-ge protagoniste.Una gara non competitiva nata per celebrare i personaggi e il ciclismo degli anni d’oro ed una famiglia, quella dei Moser, capace di scrivere la storia del ciclismo dagli anni ’50 ai giorni nostri.Le biciclette d’epoca do-vranno essere rigorosa-mente costruite in annate precedenti il 1987, in una manifestazione dedicata agli amanti del vintage e ai simboli del nostro ciclismo, un raduno cicloturistico cu-rato personalmente da Fran-cesco Moser (nella foto). Il costo di partecipazione a “La Moserissima” per chi si iscriverà entro il 31 mar-zo sarà di 30 euro, e alla quota promozionale di 65 euro si potrà gareggiare sia alla ciclostorica sia a “La Leggendaria Charly Gaul” in programma a Trento il giorno successivo.Info: www.lamoserissima.it

Molti gli eventi collaterali programmati in occasionedella tappa Palmanova – Cividale del 20 maggio

All’appuntamento mancano o l tre due mesi ma la febbre per la tap-pa friulana del 99°

Giro d’Italia da Palmanova a Cividale è già alta. E prima del 20 maggio, data di dispu-ta della frazione, il patron Enzo Cainero ha annunciato tutta una serie di incontri-show per rendere ancora più appetibile l’evento. “Si comincerà lunedì 21 marzo alle 20,15 al Teatro Modena di Palmanova – preannuncia l’organizzatore delle tappe friulane del Giro - , con fra l’altro l’attribuzione di ri-conoscimenti a campioni di ieri e di oggi dello sport di casa nostra: Odero Gon, palmarino, difensore dell’Udi-nese anni ‘50/60, le carline-si Mara Navarria (nella foto

della pagina accanto) per la scherma e Tania Vicenzino per l’atletica, e l’arbitro di calcio Renzo Candussio di Bagnaria Arsa. Un premio speciale andrà inoltre a Franchino Vita. Oltre a que-sto, una tavola rotonda sul ciclismo con la partecipazio-ne di Gianni Motta, Elia Vivia-ni e Alessandro De Marchi, e la presentazione della Carnia Classic 2016”. E poi la serata cividalese delll’11 aprile. “An-che qui molti saranno i per-sonaggi di prestigio presenti, preceduti dai riconoscimenti a cividalesi benemeriti quali Giorgio Miani e Romano Bla-sigh. Insieme a loro, la cicli-sta Paola Turcutto, il cesti-sta Roberto Chiacig, il pugile Alfredo Vogrig e i calciatori Paolo Miano e Pierino Fanna. Nell’ambito della serata, della

di EDI FABRIS

SARà UN GIRO-SHOW, PAROLA DI ENZO CAINERO

quale sarà ospite d’onore la ciclista azzurra Elena Cecchi-ni, verrà fatto un omaggio alla coppia di rallysti Andreucci-Andreussi, trionfatori dell’Alpi Orientali, e verrà illustrata la tappa Palmanova-Cividale,

Elia Viviani

Enzo Cainero

SPORT VARI

TremilaSport+ | 16 03 2016 | 41

SARà UN GIRO-SHOW, PAROLA DI ENZO CAINERO

con l’ausilio di slides e filmati. Spazio poi alla presentazione della Gran Fondo Giro d’Italia Help Haiti, oltre a quella della Carnia Classic con gemellag-gio Fuji – Monte Zoncolan”. Ma non è tutto, perché il 29 aprile avrà luogo a Cividale una mostra artig ianato-sport con la partecipazione di 16 artisti e la sera prima della tappa, il 19 maggio, la “notte rosa” a Palmanova con la presenza della carovana del Giro. Carne al fuoco, in-somma, moltissima e non è finita, perchè nel menu c'è anche la Ciclogusto, pedalata alla scoperta dei sapori del Friuli con nel programma tre percorsi. Nel primo, chiamato Assaggio delle Valli del Torre, si attraverseranno i Comuni di Torreano, Faedis, Attimis,

Povoletto, Remanzacco e Moimacco, di 42 chilometri. conpartenza e arrivo a Civi-dale. Nel secondo, con cinque ristori, si toccheranno le Valli del Natisone e nel terzo i pri-mi Colli Orientali.

IL TRACCIATOSarà di 170 chilometri, pianeggiante o quasi dalla partenza fino a Savogna, da dove s’inerpicherà la salita che porterà ai 985 metri di Montemaggiore, sul Matajur. Poi saliscendi fino alla base di Ponte S.Quirino, da dove i girini raggiungeranno Attimis per salire fino a Cima Porzus, 910 metri. Poi ancora discese e salite (il tetto ai 694 metri di Valle di Faedis) fino al traguardo di Cividale. Una frazione che non si preannuncia troppo selettiva ma comunque sicuramente spettacolare. Per i pronostici attendiamo ancora un po’.

Ci sarà pure l'attribuzione

di riconoscimenti a campioni di ieri

e di oggi dello sport

del palmarino e del cividalese

Vincenzo Nibali

Tania Vicenzino è fra gli ospiti durante la serata di Palmanova

IL TRACCIATOSarà di 170 chilometri, pianeggiante o quasi dalla partenza fino a Savogna, da dove s’inerpicherà la salita che porterà ai 985 metri di Montemaggiore, sul Matajur. Poi saliscendi fino alla base di Ponte S.Quirino, da dove i girini raggiungeranno Attimis per salire fino a Cima Porzus, 910 metri. Poi ancora discese e salite (il tetto ai 694 metri di Valle di Faedis) fino al traguardo di Cividale. Una frazione che non si preannuncia troppo selettiva ma comunque sicuramente spettacolare. Per i pronostici Tania Vicenzino è fra gli

FEDERAZIONE CICLISTICAITALIANAComitato Regionale FVG

DATA CATEGORIA SOCIETA’ SEDE DENOMINAZIONE

MARZO

Dom. 22000 mamamamarzrzzrzoo Cicloturismomo AA.A.SS.S D.D.D Sammardenchiaa Saammm ardenchia di PPozzuolo del l FF. ( (UD) Copppa Primavvera

Lun. 28 marzoo IIn linneaeaaa / / Straddaa AA.S.S D. GG S.S. VaVaririaanese Variano di Basiliano (UD)59 GGIRIR D DAA GJGJAAVE -111°TrT ofeo Presidenttisisssimomo Irrenio Paravanoo

Lun. 28 marzoo In lineeaea / / SSttrada A.A.S.S D.D Basasasskekekeket t e e nnon n sosolo AAquileia GrGrG aann P Pririx di Handibike

APRILE

Sab. 2 aprile Crosscountry A.S.D. Unionne e Ciclclisi ti CaCaprprp ivivveesesii Mosss a (GO) JUNIORR BIKKEE E FVFVG G - - 7°7

TRTRRTRROOFOOFOO EO ALPLPPIIN BBIKIKIKEE

SaSab.b.bb.b.b. 2 2 2 2 2 2 a apprrililee CrosscountryyGiovanile

A.A.A SS.S D.D. UUninionone e Ciclisti CaCaprprivivese i Moooosssssss a a a (GO)) JUUJUJUNNIIOR BBIKKIKE E FVFVVGG G - 777°

TRTROOFEO ALPPIINNI BBBBIKE

SSabbb.bbbb 2 2 aaprp ililee Pedalata Ecologica

A.S.D. Teaaaamm mm IIsonzo - Ciclistica PPPPPPiieieieris MMMOONFFN AALALCONENE

PEPEDDALATA SSCCCOCOLAAL STICCCAA A A“R“RANANANNDAD CCCIOIOOO P PEEEDE ALAA AA “F“FFFESESSSESESTATATT ECOCOOLOGGICA INNN N N RRRIVA AALAALALL’ISONONZOZOO

Doom. 3 aapprile Raduno cicloturistico A.S.D. Velo Club Latisana LaLaLaaLattitt sasaaanannanan ((( (UD) 37° G.P. GGGGiuiuiuulianannnooo o o MaMaMaMaattttttttiuiussssii

Dom. 33 aprile Strada Giovanile A.S.D. S.C. La Pujese SSASASASAS N N CCAAAASSSS IAAANONONONONOONN D D DDI I I BRBRBRRRUGUGUGU NEN RA -- PPPNNN COOPPPPA FESSTSTSTSTTA AAA DEDEL L VIVIIINON

Ven. 8 aprile Pedalata Ecologica A.S.D. 360 MTB Saaaaannn n DoDoorrligo della Valle - DDDDooolilinaanana (((TSTSTST )) Cronoscalaalatatattata RR R Roososssse eeeee

d’InvernnooSab. 9 aprile Enduro ASD 360 MTB Triessststteee 5° Endduro Tre CamiminninininDom. 10 aprile Enduro ASD 360 MTB Trieesssteeee 5°5° E Enduro Tre CamminininnDom. 10 aprile Cicloturismo A.S.D. Sammardenchia Lumignacco Ud Trofeo FE:NA.L.CC.

Dom. 10 aprile In linea / Strada A.S.D. Gruppo Ciclistico Pasiano Pasiano di Pordenone (PN) Trofeo PRISMA

Dom. 10 aprile In linea / Strada A.S.D. Gruppo Ciclistico Pasiano Pasiano di Pordenone (PN) Trofeo PRISMA

Dom. 10 aprile In linea / Strada A.S.D. Gruppo Ciclistico Pasiano Pasiano di Pordenone (PN) Trofeo PRISMA

Dom. 10 aprile Strada Giovanile A.S.D. Ciclistica Ottavio Bottecchia Pordenone (PN)

7° G.P. Città di Pordenone Memorial Giuseppe Vigilante

Sab. 16 aprile Short Track A.S.D. Libertas Gradisca Iutizzo di Codroipo (Ud) Festa dello Sport - 1° Trofeo Iutizzo Bike

Dom. 17 aprile Strada Giovanile A.S.D. Pedale Manzanese MANZANO 10° TROFEO COMUNNE DI MANZANO

Dom. 17 aprile In linea / Strada A.S.D. Ciclistica Sacilese Euro 90 Punto 3 Casut di Fontanafredda 4 Memorial Canal Roberto

Dom. 17 aprile In linea / Strada A.S.D. Ciclistica Sacilese Euro 90 Punto 3 Casut di Fontanafredda 4 Memorial Canal Roberto

Dom. 17 aprile In linea / Strada A.S.D. G.S. Ciclismo Buttrio BUTTRIO (UD)21° TROFEO SEGHERIA ROSA - GIORNATA ROSA IN FRIULI

Dom. 17 aprile In linea / Strada A.S.D. G.S. Ciclismo Buttrio BUTTRIO (UD)21^ TROFEO SEGHERIA ROSA - GIORNATA ROSA IN FRIULI

Dom. 17 aprile In linea / Strada A.S.D. G.S. Ciclismo Buttrio BUTTRIO (UD)21^ TROFEO SEGHERIA ROSA - GIORNATA ROSA IN FRIULI

Dom. 17 aprile Raduno cicloturistico A.S.D. Ronchi-Ciclismo Ronchi dei Legionari (GO)

35° Trofeo Campi di Battaglia del Carso - 4° Memorial Fabrizio Furlan

Sab. 23 aprile Pedalata Fuoristrada

A.S.D. Polisportiva TriviumSpilimbergo Spilimbergo PN Cicloturistica dal Tiliment

2016

Sab. 23 aprile Crosscountry Top Class

A.S.D. Polisportiva TriviumSpilimbergo Spilimbergo Pn Junior Tiliment Marathon

Bike

Sab. 23 aprile Crosscountry A.S.D. Polisportiva TriviumSpilimbergo Spilimbergo PN 8^ Tiliment Marathon Bike

Sab. 23 aprile Crosscountry A.S.D. Polisportiva TriviumSpilimbergo Spilimbergo PN 8^ Tiliment Marathon Bike

Dom. 24 aprile Cicloturismo A.S.D. Velo Club Villa Manin Rivis di Sedegliano UD 2° Trofeo Abaco ViaggiDom. 24 aprile Strada giovanile ASD SC Fontanafredda Villadolt di FontanafreddaDom. 24 aprile In linea / Strada ASD SC Fontanafredda Villadolt di FontanafreddaDom. 24 aprile In linea / Strada ASD SC Fontanafredda Villadolt di Fontanafredda

Dom. 24 aprile In linea / Strada A.S.D. Don Bosco SAN MARCO DI MERETO DI TOMBA XVIII TROFEO EDILIZIA CHIARCOSSO

Dom. 24 aprile In linea / Strada A.S.D. Don Bosco SAN MARCO DI MERETO DI TOMBA XIII° TROFEO A.S.D. DON BOSCO

Lun. 25 aprile In linea / Strada A.S.D. G.S. ANPI Provinciale MONFALCONE (GO)62^ COPPA MONTES --GRAN PREMIO DELLA RESISTENZA

Lun. 25 aprile Criterium A.S.D. Ciclistica Ottavio Bottecchia Cordenons (PN) 2° Criterium Città di

Cordenons

Lun. 25 aprile Criterium A.S.D. Ciclistica Ottavio Bottecchia Cordenons (PN) 2° Criterium Città di

Cordenons

SSab. 30 aprile Crosscountry Giovanile A.S.D. S.C. La Pujesee PRATA DII P PORORDEDENONONE 6°6° T TROROFEFEO O JUJUNINIOROR B BIKE -

PRATA DI PPORORDEDENON NE

Sab. 3300 aprile Crosscountry A.S.D. S.C. La Pujujesesee PRATA DII PORDENONNE 6°6° T TROR FEEOO JUJUNINIOROR B BIKE -PRATA DI PORDENONE

MAGGIO

Dom.m 1 11 m maggig oo Strada GGioiovavaninilele A.A.S.S.D. Velo oo ClClCCClubuu Civiivivididaale Valnatatisisisoone - K.K. Benececijijiijaa Primullacco - UUU UUddidid ne Gran Premmimio Festa ddei Fiori

DoDom.m. 1 1 m magaggio RaRaRaRadududdunonoo ciclcloto urisisstititticco ASD GCG CCasasarrarsasasa

35°R°Rada unnno o CiCiCittttttààà didi Casarrsasaaa ( ((prprprovovoo a arererregigiononnonalalececcamama pp.p.itittitaaa.aa. C t)

p

MaMartrt.. 3 33 mamagggggggggg ioooio In lineaa / SStraddda ASD Girooo dd ddeeleeeel FFriiriululi i VeeV nezizia a aaGiuliaaaa

535 ° ° GiGiroroo d d dddeleleeel FFF riririulullululiii VVeVVVeneziaa aa Giuliaaa

Merc. 4 4 mamagggggioio Inn lineaea / / SStrrraaada ASASSD D D GiGGiG roro d ddddeele Friuli Veneeeeziziiiaaaa GiGiulia

5353°° Giirooooo dd dele FFFririrr ulululli i VVeVVV neziiaa aGiiulululiaia

Giiovov. . 5 5 mamaggggioo IIn linea / /// S Strraadada ASASASASSASDDDD GiGG ro del FFririuli Venezzizz aGiGiGiGiG ulluluuliaiaiaiaa

53535553° ° GGiGirroroo dddd elell FF FFriiririri lulululuu i i VeVeneneneezia GGiiulliaiaa

Venn. 6 6 mmaggio IInIn l linineaaaaea /// / SS Sttrtrada ASASSD DD GGiiror deelel F Fririuli VeneeeezzziaGiGiGiuluuliaia

533° ° GGGiGiiirorooroo d ddele FFriiululuu i i VeVeeV neziziaa Giuulliaia

Saab. 7 mmmagaggig oo IIn linneaeaeae / / SSStrrtrtradadada aa AASSDD GiGiroro ddddelelelee F Friuli VennneziaGGiiuuliaia

53°°° °° Giiroroo ddele FFFririulu i Veeennezia a Giuulullu ia

DDom. 888888 m m magga gig oo Strada Giovavaannininilele ASSSD D ACAC P Pieieririss SASASAN NNNN CACAAACANZNZIAIANN N N DD’ISISOONONZOO 1°° Meememmorriiaaaiaial RRiR no Gririiionoononno

DoDoD m.m 88 m aggggigig oooo Raduno cicloturristico

AA..S.SS.SS DD. UU.C. SaSaannvnvnvnvnvvititiititesesseesse eeeeee LiLiLiLiLL bebebebebebeb rtas SaSSaSann ViViVitototot al TaTaaaglglgggliaiai memmmeeeentnttnttoo,o,o,o PPoooordenone 22° °°°° RaaaaRR dudunonooo C CCicclolotuuririissststicccco oo

Citttà ààà dddididii S Sana Vito

DoDom.m.m. 88 m agggigioo CCCrCrrCrossossossscscsscss ouououountntntntntn ryyryr GiG ovvvanna illeeeee

A.A.AAA.A SS.S..DDD.DD Bannndiddiziziziiololll C Cycccy liill ngngn Teeeeamamamaaam ToT rreaeaeanonon U UUDD BNBNDDD D D ToToTorrrreaaano 2016

Dom.m.m. 8888 8 8 m magggio CCrCrrC osossosscouuntry AAAA.S.D.. BBBanannddiziolol C Cycyclling TeTeTeT amaa TToToT rreaanonono UUUU UDDDDDD BBBNNNND Torrrreaeaeaaanonnno 2 20016

Dom. 88 mmmagagggigg oo Innn ll niinnnnea / Strada A.SSS.S.DDD. Libererrrtatataas s CeCereesetto Prraaatatatiicci Dannieiei llili MMMARTIGNACCO (((U( DD)D))D

3232323222°° GRGRANAN PREMIMIO O CIICLCLLCLISSISISSI TITICOCOCOO “ “ FEFESTSTADA EELLLLLAA MAMMMMMAAA A A ENENELLL LL FRFRIUIULLILL ””

Dom. 88 mmmaagggigioo StStttraraararaddda Giovanile

Dom. 8 mmagagaggggiioo In linea / Strada AA..SS.SS.DDD..D Corno sez. Ciclismo CORNO DI ROSAAZAZZZZOZOZOOZO (UD) 45^ COPPA DDDIIDD EEGGGOOO O OGRANZOTTO

Dom. 88 mmaggagggigioo In linea / StradaDom. 8 maggio In linea / Strada

Sab. 14 maggio Crosscountry A.S.D. Unione Ciclisti Caprivesi Gorizia (GO)

JUNIOR BIKEE E FVFVVF GGG G - TROFEO FONDAZIONE CCCCAAASASSASSA DI RISPARMIO DI GORIZIA

Sab. 14 maggio Crosscountry Giovanile

A.S.D. Unione Ciclisti Caprivesi Gorizia (GO)

JUNIOR BIKE FVG - TROFEO FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI GORIZIA

Dom. 15 maggio Crosscountry A.S.D. Bike Team 53.3 Caneva (PN) GRAN FONDO 53.3

Dom. 15 maggio Strada Giovanile A.S.D. Ciclistica Roveredo in Piano Cimolais (Pordenone) Gara Giovanissimi

Dom. 15 maggio Raduno cicloturistico

A.S.D. Chiarcosso - Help Haiti Pradamano (UD) 15a Cicloturistica per Haiti

- Aspettando il giro

Sab. 21 maggio Crosscountry A.S.D. S.C. Cottur Montedoro (TS) II Granfondo Freetime Montedoro

Dom. 22 maggio Crosscountry Giovanile ASD Acido Lattico Team Aviano (PN) Acid Kids Race

Dom. 22 maggio Crosscountry ASD Acido Lattico Team Aviano (PN) Acid RaceDom. 22 maggio RCS

Dom. 22 maggio Pedalata Ecologica A.S.D. S.C. Cottur Montedoro (TS) 38° Pedalata Trieste in

Bicicletta

Dom. 22 maggio Abilità Strada o Fuoristrada A.S.D. 360 MTB Cattinara (TS) Easydownhill 3 Camini

Dom. 22 maggio In linea / Strada A.S.D. Velo Club Latisana Latisana (UD) 7° Trofeo VidaDom. 22 maggio In linea / Strada A.S.D. Velo Club Latisana Latisana (UD) 7° Trofeo VidaSab. 28 maggio Short Track A.S.D. Bike Team 53.3 Sacile (PN) 2^ KIDS MTB RACE 53.3

Dom. 29 maggio Crosscountry Giovanile A.S.D. Libertas Gradisca Sedegliano 2° Memorial Albano

Scrazzolo

Dom. 29 maggio In linea / Strada A.S.D. Pedale Flaibanese Flaibano 32° Gran Premio Del Degan

Dom. 29 maggio Raduno cicloturistico A.S.D. Ciclistica Risorgive Pozzecco (BERTIOLO) - UD POZZECCO - ALTA VAL TORRE

Dom. 29 maggio In linea / Strada ASD SC Fontanafredda 14° Giro del FVG - Juniores

GIUGNO

Giov. 2 giugno Crosscountry A.S.D. Jam’s BBike Team Buja MONTE DI BUJA (UD)

1° TROFEO AGONISTICO MONT IN BIKE - GARA REGIONALE

Giovov. 2 giugno Gioco Ciclismo A.S.D.D. Jammam’sss Bike Team Buja MONTE DI BUJA (UD)

1° TROFEO GIOVANILE MONT IN BIKE - JUNIORBIKEK 2016

Giov. 2 2 giugno PePP dalata Ecologica A.S.D.D LLibbertas ss GrGrGrradaadadiscaca SeS dedeglg ianooo (Uddd) Ciclotooturistiche 2016

GiGiov. 2 giugu noo In linea / Stradaada A.A.S.S D. Cici lililists iccccaa SaSacilesee Euroo 90 0 PuPPuPPuuntnnnn o 33 Naave di FooF ntana afredda 6 Trofeo Pizzeria da Gigi e 2

GP Unipol Assicurarazioni

CICLISMO

IL CALEND

Giov. 2 2 ggiugno StStrarada ee A Abibililità A.S.D. GGrruppo Ciclistico Pasisiananoo Pasiano didi P Pororddenone (PN) Trofeo PRISMA

Giov. 2 2 giugno In linea / Strada ASASD SC Sacilese Sacile 6°6 Troofefeo o PiPizzereria Da GiGigigiGiovov. 2 giugno In linea / Strada AASASA D D SC Sacilese Sacile 2°222 GG P.P. UnUnipipolol A AssssicurazioniSaSab.b 4 giugno Short Track A.S.D.D. C iclo Time Gorgazzo POLCENIGO (PN) MMIINI TROI TREKSab. 4 giugno Cicloturismo A.A.S.S.D.D GS Ciclismo Buttrio Buttrio GrGranan F Fonondodo del FFFFrrir uli

Dom. 55 ggiuuiugngngno StStraradada GGioiovavavavaaniiinn le A..S.S D. G.C. Corva Azzanese Chions (PN) QuQuQQ into GGrarann Prememmio Casa CCaCaCaCaCaonononisisis

Dom.m 5 ggiuiugngno StStStStraradadaadadaa G Gioiovvaavanininnilele A.S.D. Libere tas GrGradisca Turrida di Sedeggggggliliiliaaanaaaaa o (U(UUd)d))181818°° °° MeM moririala PPPPrereressacco PPaPPaPaasqsqqsqquauaualililinono -- G GPPP P GaG llo Mooobbbibib lli

DooDoDomm.m 5 55 g g gg giuiiuiugngngnngnng ooooo CiCiCiCiclcclcclclotoototototuruuruuuurisissmommo A.A.A.AA.SS.SS.SS.DDDD.DDD. G GS S CiCiCiCiclclccclisisissismomomo BBB BB utututtrtrioio BuButttttttttrir oo Graananann F Fondo ddelelellll FF riuli

DoDom.m 5 5 giugngnoo CrCCrCroosssoosscscouuuounntnttntn ryryry A.AA.SSS.S.DDDD. UUUUU U iniiniono e iCiCCiclclisistiti CCaCaprivesii MoMoMoMosssssssssssaaa ((GG(G(GGG( OO))OO) 2^ ALPIN BIKE YOYOYOOY UNG

DoDoDoDoDoDoom.m 5 g giuiugnoo CrrrCrosossosscsccs oouuntntntntryyryryry A.AAA.A S.D. UUniniono e Ciclclcllissisttititiitit CCaCCaC privivesesii Moossssssa a aa (G(G(G(G(GO)O))O)OOO) 4^4^4 A ALPLPLPINININ MMMM M MAARARARARARATTHHON BIBIBIBIBIKKEKEKEKE

SaSaSaaSaSabbb.b. 1 11 1 gigiugugno TiT ppopoppopo PPPPisista / Corrsrrsrsa a a PPuPuPunntntii

A.S.D. LLibiberertatas s CeeCeerereer sssesesessesetttttto ooPratic Dananieielili MAAAAM RTRR IGGGGNNANANN CCCCO (U( D)D)D)D)) 2° TROOOFEFEFEFEOOO LILILIBBEBEB RTRTAASASASASAAAAS

oDom. 112 2 giugno Croososssccscsccoouououo ntntnntrrryy GiiGGiGiovovvananilileee AA.AA S.D. G.C. . BaBannnn iaia BaBannn iai (PN))))) LaLattoneerie TTTrreeevivivvivisas nn

DoDoD mm. 12 giugno SStSttraadadaada GGGG ioioioovavavav niniinnilellelee A.S.S..S D. VVeelo ClCluubb Civvvvidi aleVaVaVaValnnlnnlnnataa isoone e - KK.K.KKK BBBBenecija GrG upupiignanonooo ddd d di ii i CvCvCvidididaalala e e - UUUddU ininnneeeee Trofeoeo Spoorrtrtr vvivvi i diii

GrG uppigignannonono

DoDom.m. 12 giugno PePePeePeeedaadaadadd laalatatatat Ecooooloo ogogogo iciiccaaaa AAAAAA.SS.S D.DD LLibiberertaas GrGrGradddadaada isca CoCooodrd oipoooo (Ud))) Codrdroioipopo ii in n bbibib cicic clcllleeeteetetete tatata

DoDoooomm.mm.m 11 12 giugno InInnIIInn lll iinnneaeae /// / S Strtradaa A.A..S.S.SS D.D. P Peeddalalee MaaaaM nznznn ananna esesseseeee MAMAAAAANZNZN ANOOO O - LOC.C.C. S AN NNICCOLOLOOO’O 1818* * TRRTRROOFEOEEOEOE SANNN NNNICICICOOLOOLOLLLOOOO’OO’O’DDDoDommmm.m 12 22 giugnoo Inn l llliinininineeaaee / / Straddaaa AA.AA S..D.D Pededala e MaManznzananesese MAAAAAAAMAANZNNZNZANANNANO OO - LOC. SSAN NNICCOLOLOO’O’OO 1881 ° TTRTRT OFFFEO SSAANNNNN NICCCOOLLLO OO’OO’O’’

DoDooommm. 1222 giuggnono CCCiiCiCiCiCicclcclclclclootototururururissii mom AA.SS.D. Team Grannnnzozoonn Remaanznzaacacacco ( ( (UUDUD))) TTROFFFFEOEOE C CCICI LILI GRRAAR NZONOONONONONNNO - CComuuneeene dd dddi i RRemmaaaaaanznzaacacccooc

Veeennn.nnn 177 gigigig ugugugno TiT poooo P PP Pisssstattt A.AA.SS.D. T TTeaeaeaaeamm mmm Orogilllldododododo 2 2 2 2 200000000 AABrugngnnerera PPNPNPNNP SpSpririntnt dd i i SSSeeSerra ““ MMMMeMeMM mooririal EvEvelelinino o SSpinnaatato”o”

SaSaS b.bbb 1 118 giuguggnono CCrCrCrC ittiteerree iuiummm A.AA.A.SS.D. TTTeaeaeaeaeammm OrOrOrOOrOrogogogogogililildo 2000 Brrruugugugnera (PN))) MeMeemorial DDDeeennisis Z Zana etttete ee DaDaanin ele Deellll (NN(N( otototttotototttuutututttt rna)a

Sab.b.. 11 18 8 8 gigigigig ugugugugnonono AbAbAAAbbiililliittà à StStStStraradada o FuFuFuoororisistrtrrrtradaddadadadadaaaaaaa AA.A.A S.D.DD.DD PP PPPPedededededalalalala eeee RoRoRoRoRonnchese RoRooncchihi d deiei L Legeggeegiionari ((GOGO)) JJunnior Bikkkeeee FVFVFVGGGGGGG IVIVVVVIVI Trorororofefeeoo o oo

ITITITITITITAAALAALA NOONOLOLLO

Sab. 18 8 gigigiuuguguuugnonono CrCrCCrosssccouountntntrrryyryy A....SSS.S D. Pedale Ronchese Ronchi dei Legionari ((GOGOGO) 555555 CCCCC Copopoo paapapaa CCComoomunuunnunee dididididi Ronchhihi

Dom. 111999 iiigiugugugugugnnno IIInInn l lininii eaeaeaeaea /// / SS Sttrtrttradadaaaa A.S.D. Team Orogildo 2000 Brugnera (PN) Memo irialalla GG G GGiaiaiai nnnnnnnnn iii i BzBzBzBzBz

DoDomm. 1 199 gigig uguggnonoo Straadda GGioioovvvavaaannileeee A.S.D. Team Isonzo - Ciclistica Pieris PIERIS

13^GIORNRNRNNNNATATATATAA AA DEEL CICLISMOO I ISOSOOOSONTTININO “MEMEMORORRIAIAIALL L RRERRENANANAANATOOOTOOTOT --SEVERINOO-S-SSIILILVAVAAAANNANANA LORENZONN””

Dom. 19 giugno In linea ///// S S SSttrrradadada aaa A.S.D. Team Isonzo - Ciclistica Pieris PIERIS

13^ GIORRNAAAN TATATAAAA DDELL CICLISMO GGGIOIOVANIILLLEELEEE “““122°° MEMORIAL FFFEDERIICCCCOOOCARLETT”

Dom. 19 giugno In linea / Strada A.S.D. Team Isonzo - Ciclistica Pieris PIERIS

1313^̂̂ GGIGIGIORORORNANAANANATTTA DDELELLLL CICLISMO GIOVANNNINIINNNN LELEEEEEEEE “MEMORIAL MARRRERERERER GGAGAAA MAURO-VICENTINNNNNNIIII MASSIMO & 12° DIEGOOO OO O MANUNZA”

Dom. 19 giugno Cicloturismo A.S.D. Team Pontoni Salt di Povoletto - Udine Festa di Inizio Estate

Dom. 19 giugno Abilità Strada o Fuoristrada A.S.D. 360 MTB Draga S.Elia (TS) Easydownhill Draga S.Elia

Dom. 26 giugno In linea / Strada A.S.D. Sammardenchia Artegna Ud 2ª ARTEGNA-RESIA TROFEOCOMUNE RESIA

Dom. 26 giugno Criterium A.S.D. G.C. Bannia Bannia (PN) IX Enrico Pin

Dom. 26 giugno Crosscountry A.S.D. Polisportiva Trivium Spilimbergo Spilimbergo PN Trofeo Citta del Mosaico -

junior bikeDom. 26 giugno Strada Giovanile A.S.D. G.C. Bannia Bannia (PN) XVII

Dom. 26 giugno BMX A.S.D. 48 Erre BMX Team RIVIGNANO (UDINE) TAPPA CIRCUITO ITALIANO BMX 2016

Dom. 26 giugno Raduno cicloturistico A.S.D. Ciclo Club Trieste Fogliano-Redipuglia (Go) Coppa Rino Sbalchiero

LUGLIO

Sab. 2 luglio Cronometro A.S.D. Ciclistica Sacilese Euro 90 Punto 3 Sacile (PN) Campionato Italiano

Cronometro a Squadre

Dom. 3 luglio In linea / Strada A.S.D. Libertas Ceresetto Pratic Danieli MADRISIO DI FAGAGNA (UD) 3° TROFEO “SOT DAL

MORAR”

Dom. 3 luglio In linea / Strada A.S.D. Libertas Ceresetto Pratic Danieli MADRISIO DI FAGAGNA (UD) 3° TROFEO “SOT DAL

MORAR”Dom. 3 luglio Strada Giovanile A.S.D. Velo Club Latisana Ronchis (UD) 6° Trofeo Bar Sport

Dom. 3 luglio Strada Giovanile A.S.D. Ciclistica Roveredo in Piano Cimolais (Pordenone) Gara Giovanissimi

Dom. 33 luglio In linea / Strada A.S.D. Ciclistica Roveredo in Piano Roveredo in Piano - Budoia (PN) Trofeo Gigi Effetto Moda -

Ristorante Allo ChaletDom. 33 luglio In linea / Strada A.S.D. S.C. Fontanafredda Casut di Fontanafredda 28° Casut-Cimolais

CICLISMO

DARIO DELLE GARE 2016in Friuli Venezia Giulia

Dom.m. 3 3 luglio Crosscscouounntry A.S.D. PPededalale GemoneneseseDoDom. 0033 luluglglioio Ciclotururisismom ASASD D TeTeam BBikikee 2020070 VeVenononassa Maraaththonon B Bikikee Venzzononee

VeeV n.n. 8 lugglilioo TiTiTiTipoopopopoo PPP Pisisistaatataaa A.A.S.S.D.D. C Ciciclistica SacileseeEEuroro 9 90 0 PuPuntn o 3 Sacilee 5 5 MeMemomoririalal C Cesescocon n -- 7 7 77

MeMeMeM momomoriririalala SScacandndololooSaS b. 9 luguglilioo ElElElimimmminininatattoror ASASDD ReReactionon Bibib one BiBibibione eliminini atattoror 66 o oreSab.b. 99 luglio CrCrosscountttryyrryry ASASDD D CyCyCyyclclclclininining gg Teamm FFriuli Trieste

SSaaaab.bbb 99 luglio CrC osscountryy gig ovvvananananililili ee ASASSASASD DD CyCyCyCycling Teamamm Friuli TrTrTTrrTrTrieieieiiei ststteee

DoDoDoDommm.m 10 lugllioi InnI lllinininnea // Strada A.A.A.AA.S.S.S.D.DDD C Ciciccclilisttstsssttticiccicicicicaaa a aa OtOtOtOttttavio Bottecchhiiia PiPiPiPiPiaaancavallo (PN)

75757575775° ° ° °° TTrTrTTrofofofffeeoeoeoeooeo O O Ottttttaaava io BoBoBoBoB ttttttttttececececcchchchhchhhiaiaiaia

DoDoDomm. 110 luglglioio Ciclclclotototurururiisismo A.A.SS.D. VVelllo o Clubb VVililllala M MMananannininin GoGoGoGonanananananaaaarsrsrrrrss UUU UDDDDD PPePePePePPePeP dadadadaadalalalal ndndndndndo o o o trtrtrtrraa a lee v vigigiggne del l CoCoCoCoollllllllioioioio

Dom.m. 10 luuglglio InIIII linea / Stradadaa AA.SS.D.D. C Ciciclolool AAAAAAsssssssssssiiii FrFrFrFFrFrFFrriiuiuiiii liili VEEVEVVEVENZNZNZNNZN ONONONONOONNEEE E UDUDDUDUDUU 8°8°8°8°8 GG G GGRARARAARR NN NN PRPRPRPRPREMEMEMEMIOIOIOIOI CCC CANANANANANANANNALLAALLAALALL DEEDEDELLLLL FEFEEFEEERRRRRRRROO O VALCANNNALALLALALALA EEE

DDoDom.m. 1 10 0 luglio ShSShororoo t TrTracack A.S.S.D.D. M Mononntatatanannaiaiaaa RRR acaciininggg PIPIPIANANANANCACAC VAVAAALLLLLLLLLLO-OOO-O-OO--AVAVAVAVAVAVIAIAIAIAIANONONONO-PN PIANNNKAKKAAJUJUUJUNINININIORORORORORRRMTMTMTMTM BB

DoDoDDDom. 10 0 luglg ioio SStStStStrraraaarradddadddd Giovanile A.A.SS.DD. S.C.CC. La Pujujeese e PRPRRATATATA A DIDIDI P PPPOORORORROO DEDEDEDEDED NOONONENENE 14144141141414°°°° GGGGG.G PPP.PP AA AAAMIMICICIIICI SS S SPOPOOOPOPOPOOPORTRRTRTRTRTIVIVVVVIVI IIDIDI PP PRARARAATATATA

Dom.m 1 17 7 lul glio StStSStSStrararaddada GG GGiooioioovvavvanin le A.S.S.D. T Teae m Isonnzozozoo -- Ciclclisi tiicca Pieriss SASAS NN N CACACANZNZNZIAIAAAAAN N D’D’ISISONONZOZO MEMEMMORIALAL A AAAADRDRDDRDRD IANOO

FFONTANA A “G“G“G“GRRIRRRISOS ”

Dom. 17 luugglgliooi CrCrrrCCrCrrriiititereriiumm A.A.S.S.D.D.D L Libii errtatas Grraaaddisca SeSeSededeeggliaaannnonooonoonoo ( ((UdU )10° ° Grranannananann PP P P P Prereerererremimimio o CoCoC mumunenee di SSededddegegegegeggllililililiananananana ooo - 3°°3° T Troroffefeoo o GaGalll o o MoMoMMMooMoMM bibibbililili

Dom. 11177 7 luuglglglioioio CCrrCrrititeriumm A.AA.A.A.S..SSSS DD. Libertas Grradadadadda isissisisiscaccaccc Sedeglgg iano (Ud)1010°° ° ° ° °° GrGrGrGGGrrrananananaan PPPP PPPrererrrererere imimimio o o CCoCC mmumumumum nenenenenenen didi S SSSSSedeededededddddeegegege lil anano o - 3°3°3° Troofefeo GaGallllllo ooo MoMoMobibbibibiibbib lllililiililili

Dom. 17 luluuglggllg iooioio CCCiCiclototuurismomom A.A.A.A.SSSS.S.S.S.SS D.D.DD. C Corno sezezzzz. CCiCiCCCCCCiclclisissssmomoomo SASASASAASASASASAS NTNTNTNNNNNTNT A AAANDNNDNNNDRARAR T DEEL LL JJJJUJUUJUUJ RDRRIOIOOOIOO - C Cornoonoonoo ddididdid RRRRRRRRoosossoo azazazazzzazzazzozozo TRTRTRTRTRRROFOFOOFOFOFO EOEOOOEOEOEEOE S SSSAGAGAGAGREREERE DDD DALALAL GIAAIAAAALLLLLLLLLL

Sab. 23 luuuglgliioiooo A.A..AAAA S.S.S.D.D.D.D. BBBBB Baasskeket e nonoonoononn nnnn nn sosososoooos loloolololl FoFoFoFoFornrnrnrrnrnr iii ii diddiddididdi S SSSSopopopo rararaarara UUU Uddddd 1616166166° ° ° GiGiGiGGG ro dddddelelelel F Fririulullululu iiii i i (d(d(d(d(d(dal 0 0099 9 99 9alalal 22222 2333 33333 luluglglioiooo)))))

Sab. 23 3 luulugllgliiioio MEMEEEEMEEM EETETETE INNNNNNGGGG GGG REREEERER GIGIGIIGIGGIGIG ONOONONONOOOONAALAALALEEDom. 2 24 44 llluluggggliooo MEMEMMMEMMMMEMM ETEETETETETTININNNNNGG RERREEGIOONONALLA EEEE

Domm. 222244 4 44 luluuluuglllliooo CCiCCiCiC ccclllloturrisismomomomo AAAA.S..DDD.DD.D SSSama mmarddddeeneneneneennchchchchccchiiaiiaiaiaaaa SaSammmmararded ncnchihia UdUd CCCoCC ppppppppaaa aa BaBaBaBaBBaB r CCeCCCeCeentntntn raararalelele-MeMMeMeMMMMMMMemomomomoomooooriririrrrialallal II I Ilalaalariririoooo GoGoGoGoG bbbbbbboooo

Doom. 2244 luglglglioioio Crrroooso sccscccscscouoououououuuunntntn rryy AAA..AA.SSSS.S D. GGGGGG..S. PeP dadadadaaaddaleleee TaTaTTTTarrvissiiaaaannono TATATAATAARVVVISISIOI (((UDUDUDU ))

2727277727^̂L^L^L^L^L^LLLLUUUUSUUU SASARIRIIRI MMM MOUOUNTNTAIA N N BBBBBIB KEKEKEKEKEKEKE I INTN ERRNANANANATITIT ONOOO AL ALPLPLPE EE AAADRIRRIRIIRRIIRIR A/AAA/A CHC ALALLLELENGNGE FVGG

SaSaSSSSSaabbb.b.b 3 3 33 0 0 0 lululuglglgllioioioio CrCrCrrrososooso scscscscccouountntryry A..AAA.S.S.S DDD.DD TTTTTeeeae m Grananaanzozoooonnnnnn Azzidada d d di ii SaSaSan n n PiPietetroor a al l Naaaatttttit sossoososoneenenenenenee ( ( (UDUDUDUDUDUDUUD)))))) 21212112121° °°°°° CCCrCrCCrCrCC onononoBo abaaby y y dedelle Vaalllllll iii ddedededeelllll l NaNNaNaNNaatitiiissosoos nen

SaSaS b.b. 3 330 0 0 lulululuglglglglglioioio EEllEElliimmmimminnnnaaataa or A.S.SSS D. Team m m GrGrGrGrGGrananaannnzozzzozoonnnn AzA ziziz sasa ddi SaSan n PiiP etro al l NNaNaaNaaNNN tititititiit sosososososoneeenee (( ((( ((UDUDUDUDUDD)))))) 212121212121° ° °° °°° CrCCCC onnnnoBoBooBabby y ded lle e Vaaalllllli idededdelll l NaNaNaNaaNatitttt sonnenenee

DDom.. 3 331 11 11 lluluglglg ioio Raadudududdud nnnno icicllclotototototuuuruuu istico A.S.SS D.D.DD.DD. C C C C CCicciciciccclilillililistststststicicicicicicaaaaaa a RRiRiiRiRiRiRisososoososorgrgrgggrgrgiiivii ee PoPozzzzzecececcocococ ( ( BEBERTRTIIOOOIOLOLOLOOLOO)) )))) ) ) ) -- UUDUDUUU POPOPOPP ZZZZZZZECECECECECECECCCOCCCC - G GG GRARARARARARARARAADOODDD

DoD m.mmm 333 3 311 1 1 lugglglglg iioio StSttttrrarr da GGioi vavavavaninininilelleeleee AAAA.A.AA.S.SS D. PPPPPPPPededededededallalleee FlFFlFlFFlFlaiiiaiaia bababababaneneneneeen sssess CaCarprppacaccococc ((((UDUD))) 777°7°7°7°77 GGP PPP P CCCiC ttà ààààà à dididd CC C CCCCarararrarrpapappapapaccccccccccc oooooo

AGOOSSSSTOTOTOOVen. 555 a agoog stssttooo TTTiTiTiTipo Pisisisisstatatatata A.AAA S.S.D.D.D S SSSSS.C..C.C. . FoFoFFFF ntnttanananannafaffa rrereerereeeddddd aa VVIV GONONOOVVOVOV D DI II FFOFONNTNTTANANANNNNANNAFAFFAFAFAFAFRRRERRRER DDDDDDDDDDDAAA NNNONONONON TTT URURURRRU NANNNNNN DDELLLELL’L ASAA SUUNTAVen. 5 aggoostssto TTTiiTT popopoppopo PP P Pisisssisistataa A.A.A.A.A.A S.SSSS D.DD.DDD.D.D SSS S SS C.C.C.C.C.. FoFoFoFontntnnn annafaffrerererereedddddaa VIVVV GONONOOOVOVOVO D D DDI I I FOFOFONTNTNTAANNNNNA AFAAAFAAAFRERERERERERREDDDDDDDDDDDDDAAAAAAA NNNOOONNOTTTTT URRRURURRNANNNNANA DELLLLL’ASSUNTAAAVen. 5 agogooststststoo TTTiTT popoo PP isistatataaataa AA.S.SSS DD.DDD. SSS S SSS.CC..CC. Fontntnntttannaananafafrrerereddddddddaa VIVIGOGOONNONONOVOVO D DDI I FOOFONTTNTNTAANANANNNANNANA AADAADDADDDRERERERERREEDDDDDDDDDDDDDDAAAAAAA NNNOONNOTTTTUURURRRRURRNANANANANAAA D D DELELELL’LLL ASSUNTNTTNTA

VVVeVeVenn. 55 55 a agogogog stststtoo TTiTTT pooooo PPisistta / CCoCoC rsrssssrsaa a a Punnttn i AA.A SSSS.S D. S SS SS.C. . FoFoooontannnnnnaffafafafrerereddddddddd aa VIVIGOGOG NONONOOVOVOV DI FOFOFOOONNNNTNN ANAANNANANANAAAAFAA RER DDDDDDDDDDDAAAAAA NNNOOOTTURURRRNANANNANANANA DDDDEEELELELL’LL ASASASSUSUSUSUS NTNNTA

Sab. 6 agosto CCrCroosssso scounttrryryrr A...SSS.S.D. Teaaaaaaeeaeaeam m mm GrGGrGrGGranzonnnn VeVeVeernrnasasassososoo ( UDUDUDD)))) EEaEaEasyDooownwnwnwnnnwnn VVV Verereree naaanaasssssssooo

Sab. 6 agosto AAbA iiilli ità Stradddadd ooooo Fuuoooro istradaaa A.S.D. Teaeaeaae mmm m mmm GrGGrrrrrananananana zozozozoooonnnnn VeVeernrnasasassososo ( ( ((UDUDUD))))) EaEaaEaEaasyDoownwnwnwnwnwnwnwwnwn V V V VVVerererernanananananan ssssssss oooo

SaSabb. 6 6 a agogoststoo In linea / SSSSStradddadada A.S.D. Danannananananieieieieieielilillli 111 1919999144 Cycling Teeamama - TTT TT855 BUBUB TTTTTRIRIO (U(U(UUDDD)D)D)DDD)D))) 4°4°°°° GRAAAAAN NNNNN PRPRPRPPRPRPREMEE IO D ANIELI

OOFFFOFFFICINNNENENEE M MM M MMECECEEECECCCACANINININICHCCC E

Dom. 7 agosto Strada GGioiooiioiovavavvavanin le A.S.D. Ciclisticaaa aa BuBuuujejejejeessessss Majajanono U UDDD 22929292929° GRRRANANANNANANAN P PP PP PREREEREREMIMIMMMMIMM OOO O“F“F““F“FFESE TIVAVAVAVAVAAVAL DDDIDIDDI MAJJAANANANO”O”O”

Dom. 7 agosto In linea / Strada A.S.D. Gruppo Ciclcllisissssttititititicoc Pasiano

PaPaPaPaPaPaPaasissississ ananannanaano oo o ooo dididdddidd P PPPPororororrrdeddededdd nononoooonenenenennene/ / / MaMaMaMaMaaadodooonnnnnnnna a deeeeelll l lMoMoMMoMoMoMontntntntntntnte eeee ee (P(P(P(P(P(P(P((PN)N)N)N))N)NN)) TrTrTrTrTrT ofeo IIITATATATATATATAS AAsAssAsssssis curazioni

Dom. 7 agosto In linea / Strada A.S.D. Gruppooo o oo Cicclclcc istico Pasiano

PPPaPaP siano didididi P PP Pororrrrorordededdededdedennononnonenennenene/// // // M MM MMadadadadadadddonononononnnanan dddd delelelelelelMonte e (P(P(PN)N)N) TTrTrTrTTrT ofofeoo IIIITATAAAASSSS SS AsAsAsAsA sisisissisicucuucuccurrar zioni

Dom. 7 agosto In linea / Strada A.C.D. Valvasone VVAV LVVASONNNE E ARARRRRZEZEZZZZEZ NENEEEE22221 Giro oo della Provincia ddiddidd Pordeeeedeenone Donne -1- 6°MMeM morial Ligido Zilli

Dom. 7 agosto In linea / Strada A.S.D. Danieli 1914Cycling Team - T85 BUBUTTTTTTTTRIRRRIIO OOO OOO O (UUD)D)D) 444°4 MEEMME ORIAL TOFFOLETTI

Dom. 7 agosto Crosscountry A.S.D. Polisportiva Trivium Spilimbergo Toppppo di Traveesssisiisisioo o PNPPNPNPNNNP 222^222 Cassssstel di Toppo

Dom. 7 agosto CicloturismoA.S.D. G.S. Macelleriaa FFFFFFF FFF.ll.l.ll.l.. lililli Vicenzutto - Cicli Zanellaa Sport

CaCaCCaCastststtsstioioioioiionsnsnnsnsns dddd ddiiiii ZoZoZoZoZZopppppppppp olollolo a a aaaa PNP7787 a CoCoCooCoppa Cav. Luigi Manin aaaga o 27° Memorial - 1° TTroooofeo Giampaolo Muzzo

Dom. 7 agosto Cicloturismo A.S.D. Team Isonzo - Ciclistica Pieris PIERIS

PEPEDADAALLAL TA ECOLOGICA “F“FESESSTTTTAT DELLO SPORT DI PIPIERRERISIII ”

Dom. 14 agosto Strada GiovanileDom. 14 4 agostot In linea / StradaLun. 15 aggostoto In linea / Straddaaaa ASD VC Rivignano CiC rccccccuito dello StellaLun. 15 agosostoto In linea / Strada ASSD VC Rivignano Circrccccccuito dello Stella

Dom. 21 agoso to Raduno cicloturistico

A.S.D. UU.CC. GrG adisca d’Isonzo GRADISCAAA D’ISONZZZZO OO GO XXXXXXXXXVVIII GIRO DEL COLLIO

DATA CATEGORIA SOCIETA’’ SEDE DENOMMINAAZZIONONNNNNEEE

AGGGGOSOOOOSTO

DoDom.m.mm.m 22 1 1 aagosto Strada Giovaniniilelel AA.S.DD. U U.CCC. SaSaSaS ndanielesi SaaSaan n DaDaanielee Del Friulili (( (UDDDU INI E)E 17177° ° Gran PPPrreer mmiiio Citttà à dii SaSan n Danielee

DoooD mm.m.mmm 2 22221 1 aggosto Crosscountry A.S.D. Cicccclolooo TTT Time Gorgazzo POPOOOLCLCEEENENIGO ((PN) TRTROIOIIOI T T RER K TRTRTRA A LLELEL MALAALLLGGHGGHGG EE

DoDommm. 2 2211 agagosto In linea / Strada A.S.D. Ciccliliilissstsss ica Sacilese Euro 90 PuPuuPuPuuuunto 3 SaSaSaacicilelee ( (PNNPNPNNNP ) 55 555 GPPGP C Ciaial ddee Brreeent

Meerc. 244 a gosto Tipo Pista A.S.D. Ciclistica Ottavio Bottecchia PPooPPoPordrdenennnnennone (PN)

35^ Nottturrnnann CCCititttàtàtà d ddddii i Pordenoneeeeee MeMemmmomommomm riririalallaalal Dememetrio MMMMMMoroororasas

Venerdì 26 agosto Notturna ASD Pedale Flaibanese Flaaaiaiia babannoo (UD) 88° Nottuturnnnrnaaaa CiCiCiCittttttàà à dididi

Flaibanoo

Sab. 27 agosto Crosscountry A.S.D. Jam’s Bike Team Buja

VILLLLANANANANA OOVA DI S. DANIELE E E DEDEED LLLL FRIUUUULILIL

3° TROOFFEO HORSE E BBIBIBIB MMBBIII IBIBIKEE - - GARA REGIONONNNNAALLEE

Sab. 27 agosto Crosscountry A.S.D. Jam’s Bike Team Buja

VILLANOVA DI S. DANIELE DEDEEEEEL LFRIULI

3° TROFEO HORSEE BIIBIBIMBMBM I I BIKE - JUNIOOR R CRCRROSOSOSOOSSSSS 2016

Dom. 28 agosto Strada Giovanile A.S.D. GS Varianese Variano di Basiliano (UD) Giovanissini Variano

Dom. 28 agosto In linea / Strada A.S.D. Pedale Ronchese Doberdo’ del Lago (GO) Esordienti III Trofeo BCC Doberdo’ e Savogna

Dom. 28 agosto In linea / Strada A.S.D. Pedale Ronchese Doberdo’ del Lago (GO) Allievi XVII Memorial Donda

Dom. 28 agosto Cicloturismo A.S.D. G.C. Povoletto POVOLETTO (UD) AMICI SENZA CONFINI

SETTEMBRE

Sab. 3 settembre CrosscountryGiovanile ASD DP 66 Muris di Ragogna (UD) 6° Memorial Licio e Danilo

Fossete

Sab. 3 settembre Crosscountry ASD DP 66 Muris di Ragogna (UD) 6° Memorial Licio e Danilo Fossete

Sab. 3 settembre Cronometro A.S.D. Gruppo Ciclistico Pasiano Pasiano di Pordenone (PN) Trofeo GC Pasiano

Sab. 3 settembre Cronometro A.S.D. Gruppo Ciclistico Pasiano Pasiano di Pordenone (PN) Trofeo GC Pasiano

Dom. 4 settembre In linea / Strada A.S.D. Ciclo Assi Friuli TRIESTE TS UDINE UD

24^ TRIESTE > GORIZIA > UDINE - “Insieme nello Sport”

Dom. 4 settembre Strada Giovanile A.S.D. Ciclistica Sacilese

Euro 90 Punto 3 San Giovanni di Liv. (PN) 7 Festa dello Sport

Dom. 4 settembre

Pedalata Ecologica

A.S.D. Team Isonzo - Ciclistica Pieris TURRIACO PEDALATA ECOLOGICA

“FESTA IN PIASA”

Sab. 10 settembre Crosscountry A.S.D. Jam’s Bike Team

Buja CASASOLA DI MAJANO (UD) 9° TROFEO BIMBI IN BIKE -GARA REGIONALE

Sab. 10 settembre Crosscountry A.S.D. Jam’s Bike Team

Buja CASASOLA DI MAJANO (UD) 9° TROFEO BIMBI IN BIKE -JUNIOR CROSS 2016

Sab. 10 settembre Cronometro A.S.D. Gran Fondo

d’Europa

Dom. 11settembre In linea / Strada

Dom. 11settembre In linea / Strada

Dom. 11settembre Strada Giovanile A.S.D. Libertas Gradisca Beano di Codroipo (Ud) 7° Trofeo C.S.C.B. - 2°

Trofeo Libertas

Dom. 11settembre In linea / Strada A.S.D. Ciclistica Forum Iulii Cividale del Friuli (UD) 10° Gran Premio Città di

Cividale

Dom. 11settembre Cicloturismo A.S.D. Gran Fondo

d’Europa Trieste XVI° Gran Fondo d’Europa

Ven. 16settembre Crosscountry A.S.D. Ciclo Assi Friuli UDINE UD 17^ CASTEL BIKE DI UDINE

MTB NOTTURNA

SaSab.b 1 17 7 seettttemembrbree Crossccountntry A.S.D.D. Teaaaam ZeZeroobibibikkeke LILLIGNANANNOO SASABBBBB IADOROO ( UDUDDINNE) LIGNAANA O O BIBIBIBIKEKEKEKE S SSHOHOOOH WWWW

Dom. 18 8 seettttembrbree CrCriteriuumm A.A.S.S D. Team ZeZeZZ robike LILIGGNANNNNOOO SASABBBBBBIADODODODOROROORRO ( ((UUUUDINNE)EE LIGGNNAANNNNO OOO BBIBIBBIBBIKEKE S SSHHOHOH WW

DoDommm. 11188 settttemmmbbre IIn lineaeaa / /// SStrrraada AAA.A.S.S.SS DDD.D.D Liberttatass s CCeresetttooo oo

PrPratticic DDanieeelili MAMAMARRTRTIIGIGGGIGNANANNANANAACCCCCCCCCO OOO (UDD))D) 1133° TRTRRT OFOFOOFO EOEEO BBBB CCCCCCCCC F FF RIRIRIRIUUULI CEENTNTNTRARARARAALLELELL

Doomm. 11888 8seetttemmbbrbbrbb e IIn linea // S Strtrradadada AA.A S.S.DD.D. LLibibbbeerreerttatass CeC reseeettto

PPratatici D Dannnanniieieeielilili MARTIGGIGNNANAN CCCCCOO (U(UDD)D)D 7° TTTROOFEFEFEFEEOOO OO TRTRTRRT ASASAA PPORRTTTI ICECCCCC ARRRARRELLELLLILI

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NNaNaNaNaNatisoneneDom. 11 188 settembbrreee SStttrraararadddadd Giovanile A.SSS.S.DDD. S.C.. LaLaLL Pujujesese VVIVILLANOVA DI PPPRARARARATTAATATAT - PNN 277777°°°° TRTRTTROFOFEOEOE SANANTATAROROOSSSSSS A

Dom. 1188settemmbrrb eee EEnnnddduduuro A....S.S..DDDD. Unione Ciclisti

Caaapppprrivivesi Gorizia (GO) ENDUROO MTTTBBT

Sab. 24 4 settembbreee Crosscountry AA.SS.S.S DD..D Unione Ciclisti

CaCaaaaprprprriivvesi Gorizia (GO) JUNIOR CROOSSSSSSSS FFFVVG

Sab. 24settembre

Crosscountry Giovanile

AA...SS.S.DD..DD Unione Ciclisti CaCaaaaprprprprivvi esi Gorizia (GO) JUNIOR CROOSSSSSSSS FFF VVG

Sab. 24settembre Eliminator ASD Reaction Bibione Bibione 6 ore ee RTRTTRTTRR

Sab. 24settembre In linea / Strada S.C.D. Pedale Sanvitese San Vito al Tagliamento (PN) 77^ Coppa SAN VITO

Dom. 25settembre

Raduno cicloturistico A.S.D. Libertas Gradisca Coderno di Sedegliano (Ud) IX° Giro Cicloturistico del

Medio FriuliDom. 25settembre Strada Giovanile A.S.D. Pedale Ronchese Ronchi dei Legionari (GO) TROF. BCC DI STARANZANO

E VILLESSE

OTTOBRE

Dom. 2 ottobre In linea / Strada A.S.D. Ciclo Assi Friuli TAVAGNACCO UD22° TROFEO ARTENI GRAN PREMIO CIS- TAVAGNACCO-COLLI MORENICI DEL FRIULI

Dom. 2 ottobre Handbike / Ciclismo

A.S.D. Jam’s Bike Team Buja BUJA (UD)

10° MEMORIAL JHONATHAN TABOTTA 2016 - 1° CAMPIONATO ITALIANO PARALIMPICI DI CICLOCROSS 2016-2017

Dom. 2 ottobre Ciclocross A.S.D. Jam’s Bike Team Buja PARCO CITTADINO DI BUJA (UD)

10° MEMORIAL JHONATHAN TABOTTA 2016 - 37° TROFEO TRIVENETO DI CICLOCROSS 2016/2017

Dom. 2 ottobre Ciclocross Giovanile

A.S.D. Jam’s Bike Team Buja PARCO CITTADINO DI BUJA (UD) 9° TROFEO BIRE BIKE PARK

- JUNIOR CROSS 2016

Dom. 2 ottobre Raduno cicloturistico A.S.D. Ciclo Club Trieste Sistiana- (Ts) 2^ Trofeo bar enoteca

“Why Not”

Mart. 4 ottobre In linea / Strada A.S.D. U.C. Sandanielesi San Daniele Del Friuli (Udine) 79^ Coppa Città di San Daniele

Dom. 9 ottobre Cicloturismo A.S.D. Sammardenchia Marano Lagunare Ud Trofeo D’autunno

Dom. 9 ottobre Ciclocross A.S.D. PPolisportiva Trivium Spilimi bergrggo Spilimbergo PN Trofeo Ciclocross Citta del

Mosaico

Dom. 23 3 otttotobrb e CrCCC osscountry A.S.D.D Teae m Zeerobikek LIGNANO SABBIADORO (UDINE) LIGNG ANO BIKE MARATHON

Dom. 23 otttoobre Short Track A.S.D.D VVeleee o oo ClCC ub L atissannaa LiL gnanno Sabbiadoro (UD) 3° LLLigii nano Junior Cross

CICLISMO

IL CALENDARIODELLE GARE 2016in Friuli Venezia Giulia

SPECIALE LIBERTAS

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IN BREVE

Il comprensorio turistico del Piancaval-lo si appresta ad ospitare la 41esima edizione del Campionato nazionale Libertas di sci alpino, in calendario nel weekend dal 19 al 20 marzo, grazie alla puntuale organizzazione del Centro provinciale Libertas di Pordenone e del-la Asd Ski Safari Experience di Porcia, un pool di cinque giovani maestri indi-pendenti e altamente qualificati che operano nei migliori ski resort alpini. I tricolori Libertas (che il Piancavallo ospita per il terzo anno consecutivo) sono una manifestazione open, pos-sono quindi partecipare anche i club affiliati ad altro ente, e saranno am-messe tutte le categorie, dai mini baby ai master. La kermesse è incentrata su una gara di slalom gigante in unica manche, che sarà disputata domenica 20 marzo (ore 10) lungo la pista Busa

Grande (a quota 1.500 metri e con un dislivello di 300), ma per baby e pulcini ci sarà un tracciato ad hoc. Il giorno pri-ma, però, a mezzogiorno ci sarà spazio per il puro divertimento con "Catch the color", una variopinta caccia al tesoro (anzi, al colore) ovviamente sugli sci, che avrà per teatro la Busa del Sauc. In palio una felpa griffata "Born for snow". Le iscrizioni (costo di 10 euro) vanno effettuate compilando il modulo scaricabile dai siti internet ( http://www.libertasnazionale.it e http://www.libertasfvg.it) e va poi inviato via fax al numero 0434-1705278 o alla e-mail porracinluigi@gmail.com. La ma-nifestazione sarà presentata venerdì (ore 18) presso la sala convegni della Scuola alberghiera Ial di Aviano, cui farà sèguito un convegno di aggiorna-mento in materia fiscale e assicurativa.

SCI

SHOW DEI PRINCIPIANTI A CASARSA

■ Il palasport di Casarsa ha ospitato il mini campionato Prin-cipianti, destinato ai giovani allie-vi dell'avviamento alla disciplina del pattinaggio artistico, e con lo scopo di sostenere la passione per questo sport in un clima di competizione giocosa, creando occasioni di aggregazione fra atleti e società della Libertas friulgiuliana. La manifestazione non ha infatti inteso assegnare premi, salvo il riconoscimento del livello tecnico raggiunto, at-tribuendo un diploma offerto dall'ente regionale di promozio-ne sportiva. Più precisamente, al punteggio ottenuto è stato assegnato un valore bonus che, unitamente a quelli delle future gare, farà cumulo per poter ac-cedere alla finale delle Libertiadi. "Il riconoscimento più grande, però, è stata la consistente par-tecipazione di genitori ed amici a sostegno delle performance dei giovani atleti, molti dei quali al loro esordio" sottolinea Aidèe Populin, responsabile regionale Libertas per la specialità. Alla gara di singolo hanno aderito i

tesserati delle società Pattinag-gio Tolmezzo, Libertas Porcia e Skating Club Pordenone. Nella categoria "percorso avanti", le pattinatrici della Libertas Porcia hanno occupato tutti i gradini del podio con Matilde Bomben, Wendy Hushi e Alice Contin. Nella "avanti e indietro" dominio del Tolmezzo con Giulia Bonanni ed Elisa Pusceddu. La categoria "base" è stata vinta da Chiara Rosolen (Skating Pordenone) da-vanti a Federico Rosset (Libertas Porcia) e Noemi Bonaciti (idem).Per quanto riguarda invece il pattinaggio sul ghiaccio, a po-che settimane dal tutto esau-rito registrato allo spettaco-lare e applaudito show d'inizio anno, l'Associazione Ghiaccio Pordenone propone un nuovo appuntamento al PalaPredieri del Piancavallo. Infatti, in colla-borazione con il Centro provin-ciale Libertas, nel weekend del 19 e 20 marzo andrà in scena la prima edizione del torneo di pattinaggio artistico, denomina-to "Ice World 2016". Si tratta di una manifestazione agonistica,

dove gli iscritti si esibiranno in programmi gara contenenti spe-cifici elementi di difficoltà e sul sottofondo di tracce musicali, anche cantate. Oltre a essere premiati i primi tre classificati di ciascuna categoria, la socie-tà che raccoglierà più punti si aggiudicherà un'apposita targa ricordo. Le gare sono aperte a tutti, senza distinzione di affi-liazione a federazione o ente di promozione sportiva, perciò potranno prender parte al tor-neo coloro che da poco prati-

cano questo sport o amatori, atleti che partecipano a gare intersociali (categoria Fiori) e gli affiliati alle federazioni (Open). Nella giornata antecedente la gara verranno messe a dispo-sizione ore ghiaccio per gli al-lenamenti. Lo stadio del ghiac-cio del Piancavallo presenta una pista 30 x 60. Per info e iscrizioni: sito internet www.agp-asd.it (dal quale scaricare il modulo di iscrizione), cellulare 3888564065, indirizzo telema-tico agpasd@gmail.com.

IN ARRIVO IL 41° CAMPIONATO NAZIONALE LIBERTAS

46 | 16 03 2016 | TremilaSport+

SPECIALE LIBERTAS

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■ Ancora buone prestazioni da parte delle libellule griffate Libertas Porcia, stavolta impegnate nell'affollata gara regionale di Coppa Italia, ospitata al Pa-laMicheletto di Sacile. Il miglior risultato è stato traguardato dalla squadra di seconda fascia d'età, accomodatasi sul

terzo gradino del podio con Giorgia Ca-delli, Gaia De Giusti, Teresa Del Ben, Alice Grizzo, Eleonora Kegozzi, Alessia Poletto e Eden Trevisan. Ad accompagnare le atlete vi erano le insegnanti Annalisa Misogano, Francesca Bristot, Elisa Pegolo e Karin Freschi.

Nove giovanissimi atleti della polisportiva Villanova Libertas Pordenone si sono acco-modati sui podi del 1° trofeo Grisignano di Zocco (Vicenza), competizione aperta a tutte le categorie. Sono saliti sul gradino

più alto Daniele Babuin, Emma Aldeni, Ale-xandra Iordache e Samuel Serodine. Sul secondo scalino hanno invece trovato posto Marianna Bortolin, Giorgia Fabri, Mattia Me-negatti, Riccardo Pasut e Alessandro Viva.

ARTI MARZIALI

LE LIBELLULE DI PORCIAIN GRANDE SPOLVERO

GINNASTICA

■ Grande successo, nonostante il maltempo, per la 28.ma edizione del Memorial Giacomo Romano, gara campestre che ha visto alla partenza nel Parco di Salt di Povoletto oltre 500 concorrenti delle categorie dagli Esordienti agli Assoluti. Il cross, patrocinato dai Comuni di Povoletto e Remanzacco con la collaborazione della Regione Friuli Venezia Giulia, della Provincia di Udine e della Fondazione Crup e organizzato dalla Libertas Grions e Remanzacco e dalla Maratonina Udinese, era abbinato al Quinto Trofeo Nella Compagnon ed è stato valido per il Campionato Regionale Individuale e di Società Master, ed ha rappresentato inoltre la seconda prova del Trofeo Massimo Brisinello. Il Memorial Romano, come campionato provinciale Libertas del settore giovanile ha assegnato quindi i relativi titoli a Stefano Viezzi (Libertas Maiano) e Alice Beltramini (Libertas Grions e Remanzacco) nella categoria Esordienti; Antonio Honsell e Serena Rodolico (Malignani Libertas) nei Ragazzi; ed a Leonardo Danelutti e Anna Comino (Libertas Maiano) nei Cadetti.

IN 500 PER IL MEMORIALGIACOMO ROMANO

LIBERTAS VILLANOVA DA PODIO

TremilaSport+ | 16 03 2016 | 47

Si avvicina il momento più atteso della stagione pallavolistica targata Insieme per Pordenone. Il 10° Torneo “Città Pordenone” – 5° Memorial Nicola Barattin” manifestazione giovanile dedicata esclusivamente alle categorie under 13 misto, under 14 e 16 femminile e under 15 maschile è alle porte.Il torneo giovanile, nato dalla lungimirante idea nel 2006 di Nicola Barattin (allenatore e poi presidente della società Insieme per Pordenone, scomparso prematuramente nel 2011), festeggia quest’anno la sua decima edizione confermandosi da ben due lustri una consolidata realtà di caratura nazionale ed europea. Quello che andrà in scena dal 24 al 26 marzo 2016 sarà indubbiamente il torneo più ricco e più pre-stigioso di sempre, infatti dopo il grande successo della passata edizione, l’organizzazione, visto il gran numero di adesioni, ha deciso di ampliare a 54 il numero delle squadre partecipanti.Grande spettacolo verrà assicurato fin dalla Ceri-

monia inaugurale in programma giovedì 24 Marzo al teatro Concordia di Pordenone, in cui si esibirà la giovanissima e talentuosa Shari, finalista al talent televisivo Tu Si Que vales. Il 5 febbraio è stato distribuito nei digital store il suo primo EP per Warner Music Italy contenete Imagine e The Sound of Silence, i due brani che l’hanno fatta conoscere al pubblico italiano.La tredicenne, sarà un esempio per tutti gli atleti presenti, di come lavoro, passione e dedizione possano portare a realizzare grandi sogni.Questa edizione non poteva inoltre non avere una testimonial d’ eccezione. Sarà Maurizia Cacciatori la madrina del torneo: la pallavolista azzurra più celebre dell’ultima generazione, ex capitano della nazionale femminile di volley (nel suo curriculum 228 presenze con la maglia azzurra), una delle pallavoliste più vincenti di sempre a livello di club (17 i trofei vinti in carriera).

Si dice molto soddisfatto il Presidente dell’Insieme per Pordenone, gianni Marson - “Poter celebrare i dieci anni di un torneo che rappresenta una delle eccellenze del nostro movimento è motivo di grande orgoglio. Dopo i buoni risultati delle passate edizioni

il nostro obbiettivo è stato quello di dare continuità alla competizione cercando di offrire un pacchetto all’altezza delle aspettative – commenta - anche quest’anno ci saranno molte squadre estere sia maschili che femminili per una competizione sem-pre più dal respiro internazionale”.

Dal 25 al 26 marzo i dieci campi della provincia di Pordenone (Borgomeduna, Via Vesalio, Roveredo In Piano, San Quirino, Fontanafredda, Villanova, Palagallini, Vallenoncello, Fagnigola, Fiume Veneto) faranno da palcoscenico ai tantissimi giovani atleti provenienti dall’Italia, dall’Austria, dalla Germania e dalla Slovenia. L’importanza dell’evento è stata rilevata dai vari Comuni ospitanti che hanno con-cesso il Patrocinio alla manifestazione.

Le 54 squadre verranno suddivise in gironi che si scontreranno per tutta la giornata di venerdì 25 e serviranno a decretare chi si qualificherà alla fase successiva.

Sabato 26 si terrà la giornata conclusiva della ma-nifestazione dove si svolgeranno seminali, finali e le varie premiazioni.

Il Torneo “Città Pordenone” – 5° Memorial Nicola Barattin” è diventato nel corso degli anni un pre-stigioso appuntamento a cui non poter mancare per molte squadre professionistiche, inoltre rap-presenta una grande opportunità per il territorio del Pordenonese, dal punto di vista tu-ristico, la manife-stazione, porterà nella città qualche migliaio di persone che affolleranno alberghi e risto-ranti nel week end pasquale.Previste molte at-tività per promuo-vere il Territorio a partire dal giro in Battello Turistico sul Noncello in

collaborazione con l’associazione Gommonauti Pordenonesi, la visita del Museo Civico di Scienze Naturali Silvia Zenari e la visita guidata del Centro Storico.Fondamentale inoltre sarà la partecipazione di varie realtà commerciali del Pordenonese che esporranno i loro prodotti durante la manifesta-zione grazie alla cooperazione con il Consorzio Pordenone Turismo tra cui Bella Impresa Friulana e Le Cantine De Lorenzi.Il Torneo Città di Pordenone non mancherà infine di impegnarsi anche nel sociale, promuovendo la disciplina paralimpica del Sitting Volley. Verrà infatti organizzata una dimostrazione di questo sport diretta dal rappresentante Sitting Volley Emilia Romagna Fernando Morganelli in cui potranno cimentarsi tutti i giovani atleti presenti alla Ceri-monia di Apertura.Le squadre che parteciperanno nella categoria under 13 misto sono: Pordenone Volley (Pn), Volley Del Sanvitese (Pn), Palsus Bambi (Tv), Stella Volley (Ud), Oma Pallavolo (Ts), Salonit Anhovo (Slo), Maniago Volley Spazio Sport (Pn), Juvenilia Aiuta Kisenyi (Ud), Bcc Fiumicello Aiello (Ud), Slo volleu U13 (Slo), Weest Fiume Veneto (Pn), Terraglio Volley (Ve), Est Volley (Ud), Lama Volley San Stino (Ve).Le squadre che parteciperanno nella categoria under 14 femminile sono: Pordenone Volley (Pn), Pallavolo Meduna (Tv), Libertas Prontoauto (Ud), Fusion Team Volley (Ve), Pallavolo Azzanese (Pn), Pallavolo Ceggia (Ve), Fattore K Bremas (Tv), Bcc Fiumicello Aiello (Ud), Libertas Villesse (Go), Asd Mavrica Arcobaleno (Go), Tranfor (Pn), Blu Volley (Pn).Le squadre che parteciperanno nella categoria under 15 maschile sono: volleyteam vienna (Aus), Tsv grafting volleyball (ger), Rapp. Provinciale Treviso (Tv), Cqp Maschile Pordenone (Pn), Bre-zovica (Slo), Volleyball Gemona A (Ud), Volleyball Gemona B (Ud), A.S.D. Ok Val (Go),Ljubljana (Slo), Tsv Muehldorf 01 (ger), Tsv Muehldorf 02 (ger), Venetogas&Power (Ve).Le squadre che parteciperanno nella categoria under 16 femminile sono: Pordenone Volley (Pn), vital Ljubljana (Slo), Terraglio Vol-ley Giallo (Ve), Palsus Volpi (Tv), Start Volley Piave (TV), Volley-ball Gemona (Ud), Pol. Arcade/Giavera Asd (Tv), Volley Silea U16 Celeste (Tv), Bisson Gru (Vi), Fusion Team Volley (Ve), Rapp. Provinciale Treviso (Tv), U.S. Cordenons (Pn), Le Ali Di Padova Volley Project (Pd), Est Volley A (Go), Est Volley B (Go),

Costa Rossa (Tv).

Tante squadre straniere per una competizione sempre più internazionale

Qui sopra, la testimonial d’eccezione, Maurizia Cacciatori e a destra, la giovanissima Shari.

TREmILAITINERARI mTBwww.natisoneinbici. it

DOVE I FIUmI AUSA E NATISSA INCONTRANO IL mARE

Per chi vive a ridosso del-le montagne, la pianura è “la bassa”: un terri-torio da attraversare per arrivare al mare,

ma, sebbene non ci siano salite impegnative o discese mozzafiato, “la bassa” offre moltissime possi-bilità per escursioni sorprendenti. Quello che proponiamo in questo numero è un itinerario attraverso le fertili campagne tra Cervignano del Friuli e la laguna di Grado e Marano, scendendo lungo il corso dell’Ausa e risalendo la Natissa fino

all’antico porto fluviale di Aquileia.Già dalle prime pedalate sul Lung’Ausa si respira l’aria del fiume, che tranquillo, scende lentamente fino al mare dove le sue acque si mescolano a quelle della laguna. Il tratto iniziale at-traversa i campi sterminati per toccare il fiume una prima volta e poi ricongiungersi con esso a Salmastro dove lo si segue fino alla foce. I paesaggi tra i canneti, le barche che passano tranquille, stormi di uccelli in ogni stagione dell’anno, rendono questa traver-

sata un’esperienza unica e sono frequentissime le volte in cui si scende di sella per gustarsi con calma il panorama.Una volta raggiunto il limitare della laguna il paesaggio cambia completamente, con gli isolotti che sembrano galleggiare sull’acqua mentre in lontananza si intravede lo skyline di Grado. La pista in ter-ra battuta si alterna con tratti in sterrato e villaggi, fattorie solitarie e ville inaspettate offrono nuove sorprese dietro a ogni curva.Da Panigai, risalendo il corso della

Natissa, si arriva al porto fluviale di Aquileia e quindi, lungo la ciclo-via FVG–1 Alpe–Adria, si raggiunge Terzo e infine Cervignano. Ma an-ziché andare direttamente al par-cheggio si continua fino al ponte in ferro dove si rincontra l’Ausa e la sua ciclabile che, dipanandosi quasi sospesa tra le case, gli alberi, le barche e il fiume, torna al punto di partenza. Se poi si percorre il giro in un pomeriggio d’autunno o d’inverno, il sole che tramonta sul fiume regala uno spettacolo impagabile.

a cura di STEFANO OSSO e GIAN LuCA TOSORATTI

50 | 16 03 2016 | TremilaSport+

ITINERARI mTBTREmILA

DOVE I FIUmI AUSA E NATISSA INCONTRANO IL mARE

DAL SATELLITELa descrizione completa del giro, con tracce GPX e visualizzazione del percorso su Bikemap, si trova su www.natisoneinbici.it/?p=3237

Come cartografia generale ci sono le mappe di Giro FVG in distribuzione gratuita presso l’Infopoint di Aquileia.

INFo UTILIIl giro è lungo 38,7 km di cui il 70% (27,2 km) su sterrati o strade bian-

che. Lo si può percorrere in circa due ore e mezza ma è bene mettere in preventivo un bel po’ di soste per godersi i paesaggi. La mountain bike è obbligatoria per via di parecchi tratti lungo sterrati praticati da mezzi agricoli. Sebbene il dislivello sia trascurabile, spesso la pedalata è faticosa a causa dell’erba e del fondo non molto compatto.

Pur incontrando diverse fattorie e casoni, da Cervignano ad Aquileia non ci sono punti d’appoggio. Non manca però l’acqua in quanto lungo il percorso si incontrano diversi pozzi da risorgiva.

La stagione migliore va dall’autunno alla primavera inoltrata. D’estate invece è consigliabile portarsi il necessario per fare un bagno perché la calura invita a più di un tuffo nelle fresche acque dei fiumi che incontrano il mare.

CURIoSITàAnticamente la Natissa, sulla quale si affacciava il porto di Aquileia, era larga fino a 48 metri e consentiva la navigazione delle navi maggiori. Questo perché raccoglieva le acque del Natisone, del Torre e parzialmente dell’Isonzo, e quindi con una portata ben superiore a quella attuale. Sarebbe stata la grande alluvione del 589 d.C. a deviare il corso del tre fiumi per allontanarli da Aquileia e farli sfociare tra Monfalcone e Grado. Da quell’evento Natisone e Natissa diventarono due corsi d’acqua indipendenti e il porto di Aquileia si ridimensionò notevolmente.

IL PERCoRSoSi parte dal parcheggio di piazza Mercato a Cervignano del Friuli e si inizia a scende l’Ausa sulla cicla-bile. Al parco Donatori di Sangue si svolta a destra e si va verso borgo Fornasir, oltrepassato il quale, inizia una bella strada bianca fino a San Martino. Alle prime case si svolta a destra e si raggiunge l’argine dell’Ausa che si segue per un po’ prima di arrivare a Ca’ Ausa e quindi al lunghissimo rettilineo asfaltato che raggiunge il porticciolo turistico di Salmastro.Da qui si prosegue lungo il fiume fino a quando non si arriva in laguna a Punta della Niova dove si punta a est e si segue il profilo del mare fino a Panigai, passando per Punta Pela-

da, Ca’ Laguna, l’Idrovora Salmastro, Ca’ Pantiera e l’Idrovora Panigai. Questo tratto è parte su belle strade bianche in cima all’argine e parte sugli sterrati di servizio.A villa Panigai si trova la foce della Natissa che si risale fino ad Aqui-leia. Le piste di servizio sull’argine sono poco praticabili per cui si per-corrono le comode strade bianche che passano per le aziende agricole.Ad Aquileia si passa il fiume Terzo e poi si prende la bellissima ciclovia FVG–1 Alpe–Adria che, passando in mezzo agli scavi, si dirige verso Terzo di Aquileia e Cervignano. Rag-giunto il ponte in ferro sull’Ausa si riprende la ciclabile fatta all’inizio per tornare al punto di partenza.

CURIAnticamente la Natissa, sulla quale si affacciava il porto di Aquileia, era larga fino a Anticamente la Natissa, sulla quale si affacciava il porto di Aquileia, era larga fino a 48 metri e consentiva la navigazione delle navi maggiori. Questo perché raccoglieva le acque del Natisone, del Torre e parzialmente dell’Isonzo, e quindi con una portata ben superiore a quella attuale. Sarebbe stata la grande alluvione del 589 d.C. a deviare il corso del tre fiumi per allontanarli da Aquileia e farli sfociare tra Monfalcone e Grado. Da quell’evento Natisone e Natissa diventarono due corsi d’acqua indipendenti e il porto di Aquileia si ridimensionò notevolmente.

Si parte dal parcheggio di piazza Mercato a Cervignano del Friuli e si inizia a scende l’Ausa sulla cicla

FOCE DELL'AUSA

FOCE DELLA NATISSA

SULLA LAGUNA

TremilaSport+ | 16 03 2016 | 51

TREmILAITINERARI

SULLE ORmE DEL TRAIL TREmENDO

52 | 16 03 2016 | TremilaSport+

ITINERARITREmILA

a cura di ROMANO PALuDGNACH

Questo Itinerario ri-percorre lo stesso tracciato del Trail Tremendo , corsa in montagna che si

corre in febbraio, gara molto apprezzata in quanto per-mette di apprezzare i due ver-santi del monte Purgessimo. Sul primo, partendo dalla borgata di Purgessimo, si può ammira-re in direzione sud-ovest con sguardo sulla pianura Friulana e sulla Città di Cividale del Friuli, che con il suo Tempietto Longo-bardo fa parte del Patrimonio dell'Unesco; il secondo versante è quello nord, con visuale che spazia verso le Valli del Natisone e quindi verso le Prealpi Giulie, dove osserviamo in sequenza il Monte Matajur e subito dietro sulla sua destra, il Monte Nero nella vicina Slovenia.Questo Percorso è molto ori-ginale per chi ama il Trekking, e, molto tecnico per chi ama correre, in quanto attraversa boschi, prati, lungo stradine sterrate, ghiaiose, con un sali-scendi mozzafiato, a tratti irte, a tratti in discesa che ci portano a costeggiare il torrente Alberone, affluente del fiume Natisone. Il paesaggio muta in continuazione con scorci unici, e solo percor-rendolo interamente lo si può veramente apprezzare.Nella prima parte si passa dalla bonifica di Purgessimo, caratte-rizzata da colori accesi e verdi, a boschetti fiabeschi, per poi salire e quindi ridiscendere di nuovo in paese lungo un tratto di strada asfaltata, e riprendere poi a salire lungo il sentiero Cai, sulla mulattiera verso la cima

del Karkos, Monte Purgessimo. Dopo aver assaporato un pa-norama unico si passa sull’altro versante con vista della Valle del Natisone e, correndo in cresta tra le rocce, si passa sfiorando il Castello di Gronumbergo e si arriva in forte discesa a ridosso del torrente Alberone, con le sue acque color smeraldo nel punto in cui confluisce nel Natisone.Questo tratto del percorso è quasi pianeggiante, leggermente ondulato, e a tratti qui il sole è poco presente. Lungo questi tratti, fiori dai colori bianchi, gialli e viola, come margherite, primule, fanno da cornice al sen-tiero con distese di crocus dal colore intenso. Forte è anche

il profumo dell’aglio orsino che spesso nelle cucine e nelle trat-torie di queste zone del Friuli viene usato per realizzare piatti unici e saporiti.Il Percorso di questo Itinerario è affascinante e rilassante in quanto camminando lungo que-ste stradine silenziose, essendo distanti dalle grandi vie di co-municazione, sembra di essere immersi in una affascinante atmosfera naturale e fiabesca. L’anello è lungo 26 km con par-tenza ed arrivo presso il campo sportivo di Purgessimo toccan-do l’omonimo Monte, come già detto il Castello medioevale di Gronumbergo, per poi dopo aver lasciato sulla sinistra il torrente

Alberone, e dopo un lungo sali e scendi, trovarsi a camminare in discesa, sul tratto pianeggian-te. Distratti dal ponticello con un rio che gorgoglia suoni ro-mantici, si volge lo sguardo sulla destra verso l’alto, ammirando il Santuario di Castelmonte. Dopo aver raggiunto il santuario, la discesa verso Purgessimo sarà leggiadra.

SULLE ORmE DEL TRAIL TREmENDO

atmosfera naturale e fiabesca. L’anello è lungo 26 km con par-tenza ed arrivo presso il campo

-do l’omonimo Monte, come già detto il Castello medioevale di Gronumbergo, per poi dopo aver lasciato sulla sinistra il torrente

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TREmILAITINERARI

54 | 16 03 2016 | TremilaSport+

CONSIGLI UTILI PER I RUNNERSChe sia trekking o running, ecco qualche info utile, senza la pre-sunzione di essere esperti, ma solo consapevoli che bisogna pensare, programmare, pianificare, orga-nizzarsi e documentarsi prima di ogni lungo, medio ed anche semplice percorso.“Una volta c’era lo zaino da “40 litri”, da “2 kg”, con scarponi da trekking alti sulla caviglia”, racconta con en-tusiasmo Daniele Pividori dell’Are-aSport di Tavagnacco, che con vent’anni di esperienza alle spalle ha visto da vicino l’evolversi e il cam-biamento di questa disciplina. “Nel tempo si è passati dagli scarponi con la caviglia alta molto pesanti e dall’abbigliamento con pantaloni in flanella alla zuava, a indumenti e materiali molto leggeri e dalle ca-ratteristiche tecniche diverse. Le “scarpe” da trekking di oggi sono basse e risultano molto più comode senza per questo perdere in fun-zionalità”.“Se prendiamo come riferimen-to questo tracciato, decisamen-te adatto alle famiglie, possiamo quindi - continua Daniele Pividori -, consigliare una scarpa da trekking leggero. Quindi lo scarpone rimane per l’alta montagna, e non è stret-tamente necessario in queste aree. Non è invece una moda, ma ormai è consolidato il fatto che i bastoncini danno molta più stabilità, e si passa da due a quattro appoggi, riducen-do l’affaticamento, e scaricando il peso sulle braccia. Non va però confuso con il Nordic Walking, che è una disciplina specifica. Sono mol-to simili, infatti il trekking si svolge per il 90% in montagna, mentre il Nordic Walkin si svolge per l’ 80% in pianura e collina, e, per il 20% in montagna”.“Parlando del Trail nello specifico, in certi tratti i bastoncini sono molto utili – commenta Adriano Sacher collaboratore di AreaSport e Istrut-tore formato dalla Scuola Italiana Nordic Walking-. I bastoncini sono di due tipi: quelli da Trail sono tele-scopici, si possono allungare ed ac-corciare, e possono essere vincolati allo zaino, in modo da essere utili e non ingombranti. I bastoncini da Nordic Walking sono invece diversi in quanto si contraddistinguono dal guantino e l’impugnatura, perché per eseguire il movimento corretta-mente, quando la mano va all’indie-tro, questa rilascia il bastoncino per riprenderlo nella seconda fase, e il bastoncino viene quindi trattenuto dal guantino stesso. Infatti il ba-stoncino, ed anche l’attività deriva dallo sci da fondo, in principio come necessità per gli atleti di fondo di

trovare una metodologia di allena-mento nei periodi estivi e autunnali in carenza di neve. Il bastoncino serve a spingere, e muove tutta la parte alta del corpo.Il bastoncino da nordic walking si

riesce a utilizzare in maniera fun-zionale fino ad un 7-8% di penden-za, mentre per pendenze più irte è meglio utilizzare un bastoncino da trekking, mutando quindi il punta-mento e lo spostamento del corpo

per la stabilità. Il bastoncino da Nor-dic Walking è più sottile, perché non si carica tutto il peso sul bastone, come invece avviene nel trekking, ma si arriva comunque a sgravare il corpo di un buon 7% del peso.

UDINESECALCIO

TremilaSport+ | 16 03 2016 | 055

ITINERARITREmILA

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SPUNTI PER IL TEmPO LIBERONELLE VALLI DEL NATISONE

Le Valli del Natisone offrono svariate possibilità per il tuo tempo libero. Puoi fare trekking, running, allenarti sui tre anelli nella bonifica, oppure correre la staffetta alpina di Gronumbergo, o par-tecipare all’evento del Trail Tremendo, che attira bel oltre 400 atleti runner a livello agonistico sul percorso del Trail di 26 Km, ma, se ti stai avvicinando alla corsa e vuoi solo camminare, puoi anche partecipare alla Marcia del Crostolat, con tutta la tua famiglia, magari correndo anche con il tuo cane.Di qui passa anche il Percorso Celeste che parte da Aquileia per arrivare sul Monte Lussari, come anche il percorso dell’Alpe Adria Trail, che invece parte dall’alto del ghiacciaio più alto dell’Austria per arriva-re a Muggia sul mare dopo aver toccato

tre stati. Interessanti, per chi corre in bici, da solo o con amici e famiglia, sono anche le piste ciclabili ben segnalate come la Bimobis con tracciato transfrontaliero, oppure l’anello locale sulle sponde del Natisone. Ma se ami il percorso sterrato puoi partecipare alla NordEstBike, gara in Mtb, o semplicemente pedalare sui salite e discese mozzafiato con la tua mountain bike. Sulla strada statale che collega le Valli del Natisone al comune di Cividale del Friuli nel 2016, per la prima volta, passerà il Giro d’Italia, con vista di Purgessimo, ma qui in questo meraviglioso paesino, puoi anche giocare a bocce, oppure a tennis sul campo sintetico ed anche in notturna essendo ben illuminato, come puoi anche giocare sul campo di calcio erboso a pallone. Se invece ami osservare

il paesaggio e sentire l’aria che ti sfiora il viso puoi seguire il percorso dei Castelli a cavallo seguendo la segnaletica con la mappa ben visibile e indicazioni precise. In estate, se adori la musica, sempre a Purgessimo potrai ammirare la sfilata di moda e ballare in occasione della PurgeFest o intraprendere la Camminata "Ator Atòr di Puriessin.Sul sito: romanopaludgnach.blogspot.it , troverete altre info utili, altre idee, per scoprire il nostro territorio, come anche link utili alla pagina del comune di Civida-le del Friuli, oppure all’Ufficio Turismo di Cividale dove troverete un kit materiale turistico informativo, come anche quello del PromoTurismoFVG, con indicazioni in-fopoit, e la possibilità di scaricare le app gratuite. Nel bar da Cozzi di Bruna, aperto tutti i giorni tranne il martedì, come anche presso il campo sportivo di Purgessimo trovate anche le mappe, Guide Turistiche, nelle varie lingue anche per il Turista che arriva da più lontano.

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