MT marzo 2011

24
ALLEGATO GRATUITAMENTE AL NUMERO ODIERNO DEL INFORMAZIONE PUBBLICITARIA A CURA DELLE RELAZIONI ESTERNE DELLA CONCESSIONARIA SPORT NETWORK La Mia città è il mio Tempo N on ce l’ha fatta a entrare nella short list dei cinque no- minati all’Oscar come miglior film in lingua straniera, il suo “La prima cosa bella”. Ma Paolo Virzì, smaltita la delusione, ha di fronte un nuovo debutto, per certi ver- si ancora più stimolante: il teatro. Il 6 marzo, infatti, al Teatro Eli- seo si alzerà il sipario sulla sua prima opera firmata per il palco- scenico, “Se non ci sono altre domande”, con un protagonista d’eccezione, Silvio Orlando. L’attore interpreta Michele Cozzoli- no, un uomo qualunque, non celebre, non famoso, un ordinario funzionario di una compagnia assicurativa che si ritrova, malgré lui, in una situazione a dir poco kafkiana. Quella che doveva es- sere una giornata come le altre, il giorno grigio di un individuo gri- gio, si trasforma in un happening pubblico, una conferenza stam- pa in cui tutti sembrano conoscere i dettagli della sua vita. A pagina 5 UNO DEI MIGLIORI ATTORI ITALIANI E IL REGISTA DE LA PRIMA COSA BELLA INSIEME ALL’ELISEO www.corrieredellosport.it/mt Orlando-Virzì strana coppia 10 u ALBERTAZZI CERCA PICASSO 16 u BURLESQUE DI CARNEVALE 18 u SCOPRIRE IL KRAV MAGA 20 u ARGENTERO FA L’INGLESE FLASH La boxe emoziona ancora sul grande schermo con The Fighter, la storia vera di chi ha sconfitto le avversità con lo sport fino al titolo mondiale p.6 Due appuntamenti all’Auditorium Conciliazione con Elisa, tra un coro di voci bianche e un maxischermo per emozionare il pubblico p.8 CINEMA MUSICA

description

Allegato gratuito del Corriere dello sport, di musica, cinema, spettacolo, arte e cultura

Transcript of MT marzo 2011

Page 1: MT marzo 2011

ALLEGATO GRATUITAMENTE AL NUMERO ODIERNO DEL

INFORMAZIONE PUBBLICITARIA A CURA DELLE RELAZIONI ESTERNE DELLA CONCESSIONARIA SPORT NETWORK

La Mia città è il mio Tempo

Non ce l’ha fatta a entrare nella short list dei cinque no-minati all’Oscar come miglior film in lingua straniera,il suo “La prima cosa bella”. Ma Paolo Virzì, smaltita ladelusione, ha di fronte un nuovo debutto, per certi ver-

si ancora più stimolante: il teatro. Il 6 marzo, infatti, al Teatro Eli-seo si alzerà il sipario sulla sua prima opera firmata per il palco-scenico, “Se non ci sono altre domande”, con un protagonistad’eccezione, Silvio Orlando. L’attore interpreta Michele Cozzoli-

no, un uomo qualunque, non celebre, non famoso, un ordinariofunzionario di una compagnia assicurativa che si ritrova, malgrélui, in una situazione a dir poco kafkiana. Quella che doveva es-sere una giornata come le altre, il giorno grigio di un individuo gri-gio, si trasforma in un happening pubblico, una conferenza stam-pa in cui tutti sembrano conoscere i dettagli della sua vita.

A pagina 5

UNO DEI MIGLIORI ATTORI ITALIANI E IL REGISTA DELA PRIMA COSA BELLA INSIEME ALL’ELISEO

www.corrieredellosport.it/mt

Orlando-Virzìstrana coppia

10 u ALBERTAZZI CERCA PICASSO

16 u BURLESQUE DI CARNEVALE

18 u SCOPRIRE IL KRAV MAGA

20 u ARGENTERO FA L’INGLESE

FLASH

La boxe emozionaancora sul grandeschermo con TheFighter, la storia

vera di chi hasconfitto le

avversità con losport fino al titolo

mondiale

p.6

Due appuntamentiall’AuditoriumConciliazione con Elisa, tra uncoro di vocibianche e unmaxischermo peremozionare ilpubblico

p.8

CINEMA

MUSICA

Page 2: MT marzo 2011

Roma celebra i 150 anni dell’Unità con un grandioso programma di eventi per la Nottetricolore tra il 16 e il 17 marzo

>Il logo dell'anniversario è composto da tre bandiere che rappresentano i tre giubilei del 1911, 1961 e 2011, in un collegamento ideale tra legenerazioni

La festa D’ITALIA

Alle 7 del mattinodel 17 marzo saràl’Alba d’Italia,quando in tutto il

paese si isseranno i trico-lori per celebrare i primi150 anni della Nazione.Sarà il culmine di una not-te bellissima in cui i fe-steggiamenti si sussegui-ranno. Roma non farà ec-cezione, anzi, darà il buo-nissimo esempio con uncartellone importante. Saràsoprattutto il centro città –

da via del Corso fino aPorta Pia, da via Veneto alvia XX Settembre, fino alQuirinale e il Vittoriano – atenere sveglia l’Italia inconcerti, spettacoli teatra-li, animazione di strada,letture, aperture straordi-narie, illuminazioni e pro-iezioni sulle principali fac-ciate, lectio magistralis,mentre una grande ban-diera tricolore sarà sroto-lata sulla facciata della Sta-zione Termini.

Alle ore 24,00 della NotteTricolore uno spettacolopirotecnico apposita-mente ideato per ifesteggiamenti saluterà il17 marzo, data dell’Unitàd’Italia. L’inizio dello spet-tacolo pirotecnicocoinciderà con la conclu-sione del Concerto dellaBanda Interforze al Vitto-riano realizzato incollaborazione con il Mini-stero della Difesa, cheterminerà con l’esecu-

zione dell’Inno di Mameli. Tanti i musei che apri-ranno: Museo Storico deiBersaglieri, Scuderie delQuirinale, Mercati di Traiano,Palazzo delle Esposizioni,Scavi sotto Palazzo Valen-tini, Museo delRisorgimento, Museo diPalazzo Braschi, MuseoNapoleonico, Museo diCastel S.Angelo e ilMuseo dell’Ara Pacis. Tra gli appuntamenti

segnaliamo il concerto acura del Teatro dell’Operaalla Chiesa di S. Andrea alQuirinale; a Piazza Vene-zia la Banda MilitareInterforze (inizio ore 23,30con termine alle 24,00che coinciderà con l’ese-cuzione dell’Inno diMameli e con la partenzadei Fuochi d’artificio dalParco del Celio); lo spet-tacolo di Gigi Proietti alCampidoglio; ai Foriimperiali spettacolo del-

l’Accademia Nazionale diDanza; tra Corso VittorioEmanuele e Castel S.Angelo si terranno le lec-tio magistralis diGiordano Bruno Guerri edi Marcello Veneziani sultema Arcitaliani e Antita-liani (Archivio di Stato a S.Ivo alla Sapienza) e diGabriele Lavia con lettureda testi risorgimentali(Archivio Capitolino aPiazza della ChiesaNuova).

2PRIMO PIANO

FOTOLIA

Page 3: MT marzo 2011

Dagli studi di inge-gneria alla prima li-nea dell’esercitobritannico fino ai

palchi di tutto il mondo con lachitarra in mano. Tre personediverse? No, le tre vite di Ja-mes Blunt, artista poliedricodal faccino pulito salito alla ri-balta mondiale nel 2006 con ilbrano “You are beautiful” con-tenuto nel disco di debutto“Back to Bedlan” che gli è val-so una serie di importanti ri-conoscimenti tra cui la nomi-nation a 5 Grammy awards,due Brit awards, due Mtvawards e il titolo di primo arti-sta inglese, dopo Elton John,ad aver raggiunto la vetta del-la classifica americana in qua-si 10 anni. Dopo cinque annidi successi e milioni di albumvenduti, l’istrionico folker in-glese torna dal vivo per pre-sentare il suo terzo lavoro instudio “Some Kind of Trouble”,

una mescolanza di rock me-lodico, pop e folk che segna-no una svolta nella carriera del-l’artista che sembra aver scel-to di percorrere una strada piùcommerciale fitta di svolte popimmerse in un’atmosfera piùfrizzante e divertente, conl’obiettivo dichiarato di porta-re gioia a chi lo ascolta. Fortedel suo apprezzamento a li-vello internazionale, Blunt sa-lirà il 13 marzo sul palco delPalalottomatica per proporre ilsuo repertorio a cui seguiran-no delle versioni acustiche iltutto accompagnato dalla suaparticolare vocalità. Un conti-nuum armonico in cui tutto sifonde, in cui non si riescequasi a cogliere e a distinguerei contrasti della sua timbricavocale, sempre in grado di in-fiammare il pubblico con unadolcezza, una passionalità eun romanticismo estremo mamai stucchevole e melenso.

James Blunt, una delle punte di diamante del nuovo panoramamusicale internazionale, dal vivo sulpalco del Palalottomatica il 13 marzo

Melodiebritanniche

Appassionati delle due ruote, riunitevi!Nei padiglioni della Fiera di Roma sirinnova l’appuntamento con Motodays,salone interamente dedicato al mondodelle due ruote, giunto ormai alla terzaedizione. Tra le attrattive principali cisaranno le novità del mercato, si potràpartecipare ai corsi “aftermarket” (per ipatiti della tecnica). Non mancherannodelle aree dedicate al turismo, alle motod’epoca, ai custom e persino all’usato.Saranno presenti anche i piloti più famosi.Nella vasta area esterna sarà possibileprovare moto e scooter, e seguire gare edesibizioni spettacolari.

Un evento tutto nuovo, una manifestazioneche riunisce comics, animazione,videogiochi, giochi tradizionali e narrativa disettore. Roma Comics and Games aprirà ibattenti la mattina del 18 marzo alPalalottomatica per poi concludersi nellaserata del 20, a mezzanotte. Non sono soloi ragazzi i destinatari di una fiera del fumettoche gli organizzatori amano definire “non lasolita”. Saranno presenti aziende eassociazioni con le loro proposte e attività.Nell’area entertainment, i visitatori potrannodilettarsi con delle lezioni di scherma antica.E non mancheranno, ovviamente, le sfilatedei Cosplayers.

>Dal 10 al 13 marzo c’è Motodays >Ecco Roma Comics and Games

FUMETTI e dintorni

Festa su dueRUOTE

3PRIMO PIANO

Page 4: MT marzo 2011
Page 5: MT marzo 2011

Non ce l’ha fatta aentrare nella shortlist dei cinque no-minati all’Oscar

come miglior film in linguastraniera, il suo “La primacosa bella”. Ma Paolo Virzì,smaltita la delusione, ha difronte un nuovo debutto, percerti versi ancora più stimo-lante: il teatro. Il 6 marzo, in-fatti, al Teatro Eliseo si alzeràil sipario sulla sua prima ope-ra firmata per il palcoscenico,“Se non ci sono altre doman-de”, con un protagonista d’ec-cezione, Silvio Orlando. L’attore interpreta Michele Coz-zolino, un uomo qualunque,

non celebre, non famoso, unordinario funzionario di unacompagnia assicurativa che siritrova, malgré lui, in una si-tuazione a dir poco kafkiana.Quella che doveva essere unagiornata come le altre, il gior-no grigio di un individuo grigio,si trasforma in un happeningpubblico, una conferenza

stampa in cui tutti sembranoconoscere i dettagli della suavita. C’è chi lo incalza, chi lobiasima, chi lo incita e lo ap-plaude. La sua biografia, perquanto priva di spunti succo-si o particolarmente originali,viene messa a nudo in un bi-lancio esistenziale forzato tan-to, troppo simile ai processiche si celebrano nei salottibuoni nella televisione italiana.Aspettative e delusioni, amo-ri e piccole incomprensioni, vizie virtù, tradimenti e segreti,niente riesce a restare nel-l’ombra. Il testo, ha spiegatoVirzì, è in parte ispirato alleconferenze stampa cui il regi-

sta ha partecipato, ma so-prattutto ai talk show del pic-colo schermo che sempre piùtendono a dare in pasto aglispettatori la vita delle personecomuni, soprattutto nei suoiaspetti emotivi e più privati.Così, fra domande e conside-razioni, commenti e richieste,Cozzolino è costretto ad assi-stere al riaffacciarsi dei fanta-smi del proprio passato, a ri-cordar cose che riteneva diaver sepolto nell’oblio e nel-l’indifferenza, a fare i conti coipropri errori, ed infine a doveraccettare il giudizio di tutti,spettatori indiscreti e ingordidelle altrui debolezze.

L’opera prima, “La bella vita” (1994) è Ciak d’Oro, Nastro d’Argento e David di Donatello, premio bissato dal successivo Feried’agosto. Molti i riconoscimenti per “Tutta la vita davanti” (2008): il Nastro d’Argento e il Globo d’oro come miglior film, il Ciak d’Oro come miglior film e miglior regia. Per “La prima cosa bella” (2009) ha vinto il David come miglior sceneggiatura.

Paolo Virzì: successi e premi

XXXXXXXXXXXX

Processo a una VITASilvio Orlando è Michele Cozzolino, grigio funzionario che si ritrova protagonista di una conferenza stampa sui suoi vizi e segreti, in “Se non ci sono altre domande”, all’Eliseo dal 6 marzo

Lo spettacolo è ilprimo firmato per ilteatro da Paolo Virzì,regista di “La primacosa bella”

5PRIMO PIANO

LE 10 COSE DA NON PERDERE

• Motodays alla Fiera di Roma• La notte bianca del 17 marzo per l’Italia• The Fighter con Wahlberg e Bale• Elisa all’Auditorium Conciliazione• Caparezza al Tendastrisce• Giorgio Albertazzi cerca Picasso al Quirino• Paolo Rossi rilegge Dario Fo al Vittoria• Pfm a Frosinone• Lorenzo Lotto alle Scuderie del Quirinale• Festa Burlesque per l’8 marzo

Page 6: MT marzo 2011

La notte degli Oscardel 27 febbraio rive-lerà se Christian Balee Amy Adams ce

l’hanno fatta a portarsi a casal’ambita statuetta. La nomi-nation ai due attori ha evi-denziato l’enorme potenzialedi The Fighter, pellicola di Da-vid O. Russell ispirata alla sto-ria vera del pugile campione

del mondo Mickey Ward. È merito di Mark Wahlberg seil film ha visto la luce delproiezionista nelle sale delmondo e dal 4 marzo anchein Italia. Da tempo anche illuminatoproduttore come nel caso del-la acclamata e premiata serietelevisiva Boardwalk Empireche ha prodotto con MartinScorsese, l’attore ha subitocreduto nel soggetto e nellasceneggiatura, acquisendo idiritti dello script fin dal lon-tano 2005.

La sua intenzione è semprestata di interpretare il prota-gonista e per questo motivofin dal 2008 ogni mattina, inqualsiasi luogo si trovasse,Wahlberg prendeva lezioni diboxe, per essere credibilecombattendo sul ring. La forza di The Fighter, però,è nell’interazione tra i perso-naggi. È la storia di due fra-tellastri, Dicky Eklund, boxeurfallito che una volta ha atter-rato Sugar Ray Leonard mapoi è finito nel tunnel della dro-ga, e Mickey Ward che cerca

la scalata al titolo mondiale deipesi leggeri e vuole farsi al-lenare proprio da suo fratello.Per i due combattere è la pos-sibilità di uscire dal sottopro-letariato urbano in cui sono in-castrati, a Lowell, ai marginidelle grandi metropoli degliStates, e con famiglie spinte aimargini. Ad aiutarlo nella salita, c’èCharlene, interpretata da unastraordinaria Amy Adams, icui scontri con Dickey/Chri-stian Bale sono i momenti piùalti di The Fighter.

Il venerdì prima la notte degli Oscar (il 27febbraio) Danny Boyle torna al cinema,almeno nel nostro paese, con la pellicolache il regista ha voluto fortissimamentegirare proprio dopo la sbornia di statuetteraccolte di The Millionaire. 127 ore è lastoria vera di Aron Ralston, trekker cheresta immobilizzato in un canyon per 5giorni prima di prendere la decisione che glisalverà la vita. Abituato a un cinemaestremo, Boyle trova proprio in questavicenda vera ma altrettanto al limite la cifradel suo stile. Del film hanno parlato tuttibene, sarebbe un peccato perderlo.

COMBATTENTE NATOÈ ancora la boxelo sport chemuove leemozioni sulgrande schermo,The Fighter, inarrivo il 4 marzo

>Sul ring cinematografico una grande prova d’attori con MarkWahlberg, Christian Bale e Amy Adams

«The talent is in the choices». Parole diRobert De Niro. Dopo essere stato TravisBickle, Vito Corleone e Jake La Mottapoteva solo scegliere. È stato così fino aqualche tempo fa quando, l’attore ormaiassurto a status di mito ha voluto provare agiocare con la commedia, l’horror e anchela produzione. Così, cercando di rivivere itempi in cui venne in Italia per Novecentodi Bertolucci, ha accettato la proposta di DeLaurentiis, Veronesi e i suoi amici italianiper interpretare Manuale d’Amore 3. Pervedere una stella tra Scamarcio, Bellucci,Verdone e Placido.

>Uscito il 25 febbraio/2>Uscito il 25 febbraio/1

IL MANUALEdi Bob De Niro

LE 127 ORE di Danny Boyle

Dopo aver lavorato con Scorsese a The Departed, Mark Wahlberg ha sot-toposto la sceneggiatura di The Fighter al grande regista italo-americano,il quale ha declinato per la vicinanza del soggetto con il suo capolavoroToro scatenato. Nel 2007 sembrava fosse Darren Aronofsky a dover diri-gere il film ma quest’ultimo preferì puntare su The Wrestler. Alla fine èstato affidato a David O. Russell.

CARTELLONEmarzo

04 Easy Girldi Will GluckCon Emma Stone

04 La vita faciledi Lucio PellegriniCon Pierfrancesco Favino, StefanoAccorsi, Vittoria Puccini

04 Il buongiorno del mattinodi Roger Michellcon Rachel McAdams, Harrison Ford

6CINEMA

Page 7: MT marzo 2011

zo arriva in sala Il Gioiellino incui l’attore torna a collaborarecon Andrea Molaioli dopo il belthriller La ragazza del lago. Sequella volta i due si infilarono inuna storia da cronaca nera diprovincia, cogliendo sfumatu-re ed emozioni della nazionepiù profonda, qui entrano nelcuore della crisi economica in-ternazionale e i bilanci trucca-ti così tanto italiani. La Leda èuna delle maggiori aziendeagro-alimentari del Paese: ra-mificata nei cinque continenti,quotata in Borsa, in continuaespansione verso nuovi mer-cati e nuovi settori. Quello chesi dice un gioiellino. Ma il pa-dre padrone dell’azienda,Amanzio Rastelli, affida i postidi comando ai parenti più stret-ti, impreparati a un compitocosì duro, soprattutto a causadegli studi inadeguati. Cosìl’azienda si indebita e si arrivaal punto che falsificare i bilan-ci non basta più. Solitamente calvo e ai limiti delriporto da ragioniere di pro-

vincia, qui Servillo sfoggia unacapigliatura discreta e im-prenditoriale, una criniera con-sumata dal tempo e dalle fati-che ma comunque da padro-ne. In Una vita tranquilla è im-biancato, con la barba. Anchein Gomorra è discreto e ordi-nato, occhiali scuri da preda-tore mentre interpreta un im-prenditore che vende false at-testazioni ecologiche ad azien-de che vogliano sfondare nel-la green economy. Per Marto-ne e la sua epopea risorgi-mentale, Noi credevamo, sul-la testa di Servillo ricompaionoi capelli, taglio ottocentesco ebarba da pensatore della rivo-luzione liberale. Interpreta Giu-seppe Mazzini, e la somi-glianza con l’iconografia maz-ziniana ufficiale è impressio-nante. Poi c’è Il Divo: qui la tra-sformazione in Andreotti è to-tale all’originale, compreso il ta-glio di capelli messo a postoogni mattina dal barbiere per-sonale: per essere credibili bi-sogna essere fedeli.

Alla faccia dei cambi dicasacca di deputati esenatori. Il trasformi-sta d’Italia è Toni Ser-

villo, uno degli attori più quo-tati, talentuosi e intensi di tut-

to il cinema italiano. Una car-riera importante (tre David diDonatello e un Oscar europeo)che si può raccontare conl’evoluzione dei capelli dell’at-tore napoletano. Infatti il 4 mar-

>Ci prova la CORTELLESIa battere Zalone

È uno dei migliori attori della sua generazione. Con Il gioiellino torna al cinema Toni Servillo

Il trasformistaITALIANO

04 Una cella in duedi Nicola BarnabaCon Enzo Salvi, Maurizio Battista

11 I ragazzi stanno benedi Lisa CholodenkoCon Annette Bening, Julianne Moore

25 Tutti al maredi Matteo CeramiCon Marco Giallini, Libero de Rienzo

25 Sucker Punchdi Zack SnyderCon Emily Browning, Abbie Cornish

7CINEMA

Commedia, commedia, fortissimamente commedia. È il pubblicoche la sceglie, come dimostra il clamoroso successo di pellicolecome quelle di Zalone. I 31 milioni di euro raggiunti a tempo direcord, battendo Avatar e La vita è bella hanno riproposto il temadel ridere in bianco, rosso e verde. Così la maschera alla Totò diZalone rilancia soprattutto le produzioni del Belpaese, al di làdella qualità vera e propria. A marzo ci prova un’altra protagonistadella tv, la cui ultima fatica sul piccolo schermo è proprio lo Zeligda cui proviene Zalone. Paola Cortellesi arriva sul grandeschermo il 16 marzo con il film di Massimiliano Bruno su soggettodi Fausto Brizzi (un altro che sta dando molto alla commedianegli ultimi anni). Nessuno mi può giudicare è la storia di Alice,ricca trentacinquenne di Roma nord, superficiale, antipatica eclassista, costretta a trasferirsi alla periferia della capitale, nelpalazzo del cameriere Aziz, dopo la morte del marito che la lasciasul lastrico. Un altro modo di fare satira, senza imitare la Moratti,la Santanchè e la Prestigiacomo.

GIANNI FIORITO

Page 8: MT marzo 2011

Elisa torna a dare“luce” sui palchi d’Ita-lia. Sull’onda del suc-cesso di “Ivy”, il suo

ultimo lavoro in studio, l’artistadi Monfalcone torna ad attra-versare l’Italia per esibirsi dalvivo sui palcoscenici delle prin-cipali città. Come spiega ElisaIvy «è un album organico, cheracconta la magia delle cosesemplici e quotidiane. L’hochiamato Ivy (edera) proprioper questo. L’edera è ben ra-dicata a terra, ma al tempostesso si spinge verso l’alto eabbraccia tutto ciò che tocca.Allo stesso modo queste can-zoni raccontano frammenti divita reale, ricordi che vivono nel-la memoria ma la rileggono an-che con nuova maturità e pro-spettiva. Sono semplici, hannodentro la stessa armonia chetrovo nella natura». È da questopresupposto che nasce ancheil tour dell’omonimo album, un

progetto che si sdoppia nellanuova sorprendente tournée“Ivy I & II” in partenza il 4 e 5marzo dall’Auditorium dellaConciliazione di Roma. Un dop-pio show, ciascuno con unapropria scaletta, per un tour chegiocherà su due degli elemen-ti primari della natura: “acqua”e “fuoco”. Due momenti distin-ti di un unico live-concept dovele atmosfere nordiche e so-gnanti del primo dei due even-ti, lasceranno il posto a quellecalde e terrene dell’evento suc-cessivo. Arrangiamenti acusti-ci ed un suggestivo coro di vocibianche guideranno il pubblicoin entrambe le situazioni. Anche la scenografia e le luciavranno una funzione fonda-mentale perché seguiranno i“climi” musicali proposti conelementi della natura, rumori difoglie, vento, scrosciare del-l’acqua, grandine, neve, sole,luce, fuoco e terra.

L’artista friulana accompagnata persino da un coro di voci bianche e supportata da un maxischermo in cui scorreranno immagini suggestive

>Elisa torna dal vivo con un doppio appuntamentoall’Auditorium della Conciliazione

LA MAGIADELLA SEMPLICITÀ

CONCERTImarzo 04 GOGOL BORDELLO

Atlantico Live 05 STAGContestaccio 09 BOCEPHUS KING

Big Mama21.00 21.00 21.00

8MUSICA

Page 9: MT marzo 2011

Era atteso da ben treanni, ed ecco che ri-torna. L’irriverenzamusicale e la goliar-

dia di uno degli artisti più ori-ginali dell’ultimo decennio,torna a far saltare il pubblicodei palazzetti. Come suggerisce il titolo delprimo singolo “Goodbye ma-linconia”, estratto del nuovoalbum, Il sogno eretico, Ca-parezza affonda la nostalgia el’attesa dei suoi fan con unpezzo in linea con la sua ge-nialità e l’artista puglieseesplora un terreno caro a mol-ti nostalgici degli anni ’80:l’elettro-pop. Non a caso il nuovo singolovede il featuring di Tony Ha-dley, il cantante degli SpandauBallet, trascinatori assoluti del-la new wave e new romantic

britannica. Il brano fonde ilclassico stile rapper in tonoironico di Caparezza con lepure sonorità elettroniche il cuirisultato è una canzone che inparte si discosta dai vecchipezzi del cantante di Vieni ABallare In Puglia e Io VengoDalla Luna, ma che in ognicaso rimane sempre legataagli stessi nel significato deltesto che vuole essere natu-ralmente quello della denun-cia sociale. Pensatore libero in musica, ar-tista originale e mai banale,viaggiatore attraverso parolesemplici e complesse, Capa-rezza porterà in giro per il no-stro Paese la sua visione delsociale e il 18 marzo sgreto-lerà il suo repertorio al TeatroTendastrisce. Un repertorio ricco di varia-

zioni musicali, stili e tematichemai banali, un concentrato diilarità e ricerca di suoni tra-volgenti “fuori dal tunnel” del-la semplicità che lo hannoportato alla ribalta del grandepubblico. A distanza di annidal suo debutto, con “Il sognoeretico”, Caparezza dimostrauna sempre più tagliente eprofonda conoscenza del vi-vere quotidiano. Disco dopo disco, infatti, l’ar-tista pugliese ha saputo cre-arsi un rapporto sempre mi-gliore con la propria musicaed i propri testi, eliminandocerti difetti giovanili, arrivandoa quei due piccoli gioielli pre-

cedenti di “Habemus Capa” e“Le Dimensioni Del Mio Caos”.Cresce per questo l’attesa peril live capitolino, consapevoliche più che un concerto saràcome sempre un piccolo ritocollettivo: il rapper pugliese è,infatti, solo la voce perfetta-mente a fuoco di una serie disentimenti condivisi da tutti,che non sfocia mai in blandaretorica.Più che un concerto, un corounanime. Un piccolo show in cui si ride,si salta, si urla ascoltando unmusicista e cantante eclettico,grande paroliere dei nostritempi.

In occasione dell’uscita de “Il sognoeretico” l’artista pugliese torna nellacapitale con un live al Tendastrisce

Concerto fuori di “Capa”

Marlene Kuntz all’Alpheus

>ROCK TRICOLOREAppuntamento capitolino per una delle band più fortunate delpanorama rock italiano: i Marlene Kuntz. L’11 marzo, sul palcodell’Alpheus, Cristiano Godano e compagni presenteranno dalvivo il nuovo lavoro discografico, l’ottavo della loro carriera,“Ricoveri virtuali e sexy solitudini” uscito il 23 novembre scorso.Un album che è un viaggio nella quotidianità; quotidianità in cuitrovare un rifugio inconsapevole: internet, la sua connettività, lasua necessità di velocità e la sua facilità di accesso a ogniinformazione. Il live sarà quindi l’occasione per vivere questa“nuova” fase della carriera dei Marlene, più diretta e viscerale incui si elevano un senso si smarrimento e di solitudine estranei aipiù aggressivi e folgoranti brani degli esordi.

QUESTO MESE A ROMA...

Giusy Ferreri • 03 FNAC

Statuto • 04 RISING LOVE

Federico Zampaglione • 05 BIG MAMA

Raphael Gualazzi • 08 AUDITORIUM

Il Genio • 10 QUBE

Mambassa • 11 DIMMIDISI

Gianluca Grignani • 12 AUDITORIUM C.

Control V • 18 OPEN BAR

Roy Paci • 19 TENDASTRISCE

Apres La Classe • 26 QUBE

10 WOODPIGEONLe Mura 13 FORMER GHOSTS

Init 15 DAVE BURRELAuditorium 22 PETER FRAMPTON

Auditorium21.00 21.00 21.00 20.30

9MUSICA

Page 10: MT marzo 2011

Tutto l’interesse del-l’arte è nel principio.Dopo il principio, ègià la fine.

Parola di Pablo Picasso. L’arte?È il movimento verso qualcosama ogni soluzione è la suamorte. Parola di Giorgio Alber-tazzi. Nella somiglianza di po-sizioni c’è il senso profondo diun incontro che assume i trat-ti dell’inevitabilità. Un incontroche ha il suo artefice principa-le in Antonio Calenda, registadi “Cercando Picasso”, al Qui-rino dal 15 al 27 marzo. In fondo, solo un attore polie-drico capace di passare daNeruda a Shakespeare puòfar rivivere parole e visioni del“genio che solo la morte ha sa-puto dominare”, secondo ladefinizione che ne ha datol’amico scrittore André Mal-raux, come Picasso indagato-re della “Condizione umana”.Ed è proprio «il genio del XX se-colo» che Albertazzi, come hadichiarato, vuole raccontare.«Questo spettacolo non vuoleessere una biografia di Picas-so, il pubblico non mi vedrà conil pennello in mano».

Una personalità irregolare,quella di Picasso, eclettica e ri-voluzionaria, capace comenessuno di assimilare il pas-sato e insieme distruggerlo, ca-pace di restare lucido, terribi-le e fantasioso sino all’ultimo.“Per me il Picasso più perfetto,assoluto, autentico, il Picassoper eccellenza è l’ultimo” hascritto il critico José Bergaminin un libro che ne celebrava inovant’anni. “Credo che nes-suna mano abbia possedutoun dono più grande della suacapacità di rivelare in una sola,decisiva pennellata il misterodella vita in tutta la sua pro-fondità”. Affrontare un animocomplesso vuol dire dare vocea una visionarietà fantasma-gorica senza inseguire gli sti-lemi del naturalismo o le unitàaristoteliche del teatro. Rac-contarlo richiede la ricerca del-le motivazioni interiori, cheprocede attraverso le sue stes-se parole, attraverso i suoipensieri, i suoi scritti, i suoi ver-si. L’obiettivo dello spettacoloè infatti ricreare le tensioni diquell’atmosfera culturale at-traverso una giornata, quella in

cui idealmente concepì “Il de-siderio preso per la coda”, te-sto teatrale in sei atti onirico emeravigliosamente vitale. Un’opera in cui Queneau ve-deva una fantasiosa rappre-sentazione del caos e dei maliche la guerra causava all’uo-mo. Una sorta di traduzione inparole del messaggio chiave diGuernica, dipinto quattro anniprima. Nel testo, spiega Alber-tazzi, «il personaggio di Piedo-ne dice: “lanciamo a tutta forzavoli di colombe contro le pal-lottole. L’anelito alla libertà è il

vero filo rosso di questo spet-tacolo». L’evocazione procede per si-nestesie, con la capacità poli-formica di Albertazzi di elevarela parola in un astrattismo poe-tico che si integra con la dan-za della Martha Graham Dan-ce Company. Ne nasce un rac-conto semanticamente denso,che si mantiene in un’atmosferaallusiva fatta di codici e variabiligeometrie spaziali che sono gliingredienti che costituisconol’eredità più forte del cubismoe di Picasso.

Giorgio Albertazzi rievoca la figuradel genio spagnolo in uno spettacolopoliforme al Quirino dal 15 marzo

CercandoPICASSO

>Attraverso l’integrarsi di parole e musica rivivel’atmosfera culturale di un’epoca

10TEATRO

Page 11: MT marzo 2011

Un omaggio a unamico e a unmaestro. PaoloRossi reinterpre-

ta, in quella che lui stessodefinisce nel sottotitolo del-lo spettacolo un’umile ver-sione pop, Il Mistero Buffodi Dario Fo, con cui l’atto-re milanese debuttò sulla

scena nel 1978. Dopo ilsuccesso della tournéedell’anno scorso, che haregistrato ad esempio 25repliche al Piccolo TeatroStrehler di Milano, la mo-derna rivisitazione del tea-tro popolare sarà al TeatroVittoria dall’1 al 20 marzo.La narrazione drammatur-gica di quella che nascecome una “giullarata” disapore quasi medievale,si muove su due piani: iracconti di Fo e quelli ine-diti di Rossi, uniti da unamedesima prospettiva,quella degli umili, dei cuimalumori verso il potere ibuffoni di corte si facevanotradizionalmente interpreti.

È uno spettacolo recitatocon il pubblico, che ognisera trae innovazioni e for-za dall’interazione conspettatori ogni volta diver-si, un’allegoria che rac-conta l’oggi e prevede ildomani con gli occhi delpassato, che confonde re-altà e finzione. Un viaggioche scorre grazie alla mu-sica di Emanuele Del-l’Aquila e beneficia dellapresenza scenica di LuciaVasini, che nel 1988 insie-me a Rossi e a GiampieroSolari fondò la compagniaLes Italiens con cui pre-sentò spettacoli di suc-cesso come la “Commediada due lire”.

Rivive il giullare

IL MISTERO BUFFOPresentato per la prima volta nel 1969, “Il Mistero Buffo” è un monologo che rilegge in chiave buffonesca i misteri religiosi e si svela nella peculiarità del linguaggio, un mix linguistico fortemente onomatopeico con echi fortemente dialettali, il grammelot.

Paolo Rossi portaal Teatro Vittoriala sua umileversione pop delMistero Buffo diDario Fo

Curiosità

>A TEATRO

COSE CHE MI SONOCAPITATE AMIA INSAPUTAParioli15-20 marzoLa realtàcontemporaneafiltrata dallacomicità ficcante esurreale firmataGene Gnocchi

IL REGISTRODEI PECCATIDei Comici22 mar-10 aprRecital reading conMoni Ovadia sulmondo che hadeterminato l’artedi Marc Chagall

L’INGANNOSala Umberto8-20 marzoGlauco Mari e Roberto Sturno nellarielaborazione diSleuth, il classicothriller di Shaffer

LEGGERISSIMA-MENTEAmbra Jovinelli9-24 marzoSimona Marchini è protagonista e coautrice diun’autobiografiaautoironica, con regia di GigiProietti

VESTIRE GLI IGNUDIArgentina1-13 marzoLuca De Fuscorilegge un’operasimbolo delladrammaturgiapirandelliana come fosse unreality show

Vincenzo Cerami si racconta al teatro dei Comici

>LE PAROLE DI UNA VITAUna vita spesa accanto alleparole. Parole piegate ad usimultiformi, dalla sceneggia-tura di “La vita è bella” al tea-tro e ai fumetti. È la vita di Vin-cenzo Cerami, da ragazzomediano di mischia del Fra-scati, fatta di ironia latente eumorismo diffuso. “Una vitadi parole” è anche il titolo delmonologo che riporterà inscena dall’8 al 20 marzo alTeatro dei Comici. È il rac-conto di un narratore che hasempre cercato le sonoritàpiù espressive per la messain scena della nostra vita.Cerami va a braccio, e con-divide col pubblico la suascoperta della letteratura,grazie al professor Pasolini,l’amore per il cinema we-stern e per Totò, l’incontro

con scrittori e cineasti chesono diventati i suoi compa-gni di strada: Moravia, Calvi-no, Fellini, Amelio, Belloc-chio, Benigni.

CERAMI E PASOLINIPier Paolo Pasolini èstato il professore dilettere di VincenzoCerami alle scuolemedie. Racconta l’attore:«Non arrivava a 30 annie giocava con noi acalcio. Fra un goal el'altro mi insegnavapoesia. Mi fece capireche nessuno come Danteera in anticipo sui tempi.Pasolini non insegnava:ti faceva entrare nellevita dei poeti».

11TEATRO

Page 12: MT marzo 2011

Vivere la creazionecome impegno inte-riore totale, come fe-nomeno della co-

scienza. È la forza della poeti-ca pittorica di Lorenzo Lotto, trai massimi ritrattisti del Cinque-cento. Il suo è un tratto ag-graziato, tenue, ai toni fusi,velati, manca la densità sapo-rosa di Tiziano. Eppure la suaè un’arte rivoluzionaria. Spez-za le logiche del figurativismorinascimentale, usa la lucecome soffio discontinuo, comebase per raccontare una nuo-va bellezza e suggerisce unadiversa moralità. Più Rem-brandt che Tintoretto, insom-ma, e come il fiammingo finitocome un vinto. Morirà scono-

sciuto, malato, oblato alla Casadi Loreto, anche se nessuno saesattamente quando e del cor-po non c’è traccia.Influenzato inizialmente daun eccessivo formalismo discuola raffaellesca, passa nelCinquecento a uno sforzo

quasi impressionistico fino atrovare una sbalorditiva liber-tà di visione nelle opere tarde.

A lui, veneziano che ha tro-vato consacrazione nella pro-vincia lombarda (a Brescia eBergamo) e nelle Marche, leScuderie del Quirinale, dal 2marzo al 12 giugno, dedicanouna monografica che ne ri-percorre l’intera produzione.Si potranno ammirare per laprima volta alcune delle suegrandi pale d’altare (al primopiano, dedicato alle opere di

carattere devozionale), comela Pala di San Nicola dellaChiesa dei Carmini di Venezia,animata da una profonda tri-stezza esistenziale racchiu-sa nel paesaggio tempestosoche la anima e la celebre Ele-mosina di Sant’Antonio, con-servato nella Basilica dei San-ti Giovanni e Paolo, semprenel capoluogo veneto. Così ladescrive Argan nella sua “Sto-

I segni sono l’oggetto principale della ricerca artistica di Da-nilo Bucchi. E non è affatto un caso se il MLAC, il Museo La-boratorio di Arte Contemporanea della Sapienza ha deciso diintitolare “Signs. The Black Line” la sua personale, dal 10 al31 marzo. Bucchi ha una visione sempre a metà tra storia in-dividuale e realtà sociale, traccia nelle sue opere segni che vi-vono di vita propria, che traggono forza dalla sperimentazio-ne, dall’arte informale, sviluppano autentici campi di forza comein certe opere visionarie di Francis Bacon. Il suo cammino allaricerca dell’opera perfetta l’ha portato a sviluppare una tecnicache parte dalle fotografie, comunque ritagliate e manipolatealle quali aggiunge il colore con tecniche pollockiane comele colature, i dripping, ottenuti usando anche grandi siringhe.Segni apparentemente senza referenti concreti, significato puro,racconto immediato di un’emozione.

Danilo Bucchi al MLAC dal 10

>Il trionfo del segno

IN MOSTRA

FROM ONE TO MANY 1956-1974Il MAXXI ospita 100 lavori da collezioni europeee americane di Michelangelo Pistolotto, come iplexiglas che hanno anticipato l’arteconcettualeMAXXI4 marzo-15 agosto

ROBERT SAGERMANPersonale dell’artista americano, sempre inbilico tra essere e non essere, fortementesegnato dal misticismo ebraico tradotto nelminimalismo astrattoErmanno Tedeschi Gallery2 marzo-27 aprile

TRE OPERE 1970-1974A Gilberto Zorio interessa non solo il valorearchetipico e il significato simbolico delle forme,ma soprattutto la forza dei materiali che lecompongonoAssociazione Mara Coccia4 marzo-2 aprile

GEOMETRIE E ALLEGORIELa mostra raccoglie circa quaranta opere diMaura Zonta (Libe), considerata dalla criticauna delle più interessanti e propositive figuredell’arte contemporanea italiana Centrale ristotheatre5 marzo-13 maggio

PASSENGERSTrionfale ritorno alla figurazione d’autore con leopere di Nicola Rotiroti, giovane artistacalabrese classe 1973, dallo stile iconico e diintenso richiamo visivo11 marzo-30 aprileRosso20sette arte contemporanea

>Il pittore veneto ha cambiato la pittura rinascimentale con unostile che va oltre la forma

L’arte rivoluzionaria di LorenzoLotto in mostra alle Scuderie delQuirinale dal prossimo 2 marzo

Coscienzae creazione

12ARTE

La mostra è divisa su due piani: al primole opere devozionali, al secondo allegorie e ritratti

Trinità

Page 13: MT marzo 2011

ria dell’arte italiana”: “All’en-fasi travolgente delle glorie ti-zianesche il Lotto, col suoorrore per la retorica, opponel’immagine ostentatamenteborghese di una burocraziadelle grazie: col santo che leg-ge scrupolosamente le sup-pliche che raccoglie un ac-colito e, udito il parere degliangeli che gli parlano al-l’orecchio, dà le opportune

istruzioni all’altro, addetto allacassa”.Negli spazi del secondo pia-no, invece, saranno ospitati la-vori più profani, come il Trion-fo della Castità, simbolo del-la sua predilezione per alle-gorie parlanti dai significatiquasi enigmistici, dalla Col-lezione Rospigliosi Pallavicinidi Roma. I mostra anchemolti ritratti, alcuni esposti

per la prima volta in Italia,come il “Ritratto di AndreaOdoni”, considerato l’operasimbolo dell’umanista nel suostudio. Odoni, collezionistaveneziano, è circondato daopere che non possiede re-almente, ma che rappresen-tano altrettanti simboli checompongono un messaggiodi identificazione psicologi-ca e morale.

L’ANGOLO DEI CORSI

IL GIOIELLO IN VETRO

Una giornata, quella di domenica 6marzo, interamente dedicata allabigiotteria in vetro, per imparare comecatturare la luce di questo materialeeclettico. Le lezioni sono rivolte a tutti,ed è possibile anche concordare lemodalità per coinvolgere anche i proprifigli. La durata è di sette ore (11-14, 15-19); le iscrizioni scadono il 3 marzo.

Le tre ghineeVia del Pellegrino, 90Tel 06 6872739

REPORTAGE

A chi ama cogliere in uno scatto leinfinite sfumature della vita umana, ArtPhoto Tour propone di visitare Romain modo diverso. Il workshop (11-12-13 marzo) vuole fornire le basi dellinguaggio del reportage sociale e diviaggio. Durante il corso si avrà mododi approfondire la tecnica perfotografare in ogni situazione.

Marco CarulliRegione Rivetta 25 (Torino)Tel 349 4345255

MOSAICO

Ciclo intensivo di lezioni presso illaboratorio professionale della scuolache si propone di fornire in pocotempo una panoramica completa eapprofondita delle fasi di lavorazionedel mosaico, dalla progettazione allaposa in opera, in modo che l'allievo afine corso possa proseguire un suopercorso formativo autonomo.

MosaicariVia di Panico 74/75Tel 06 6833574

PAPER CLAY

Corso mensile rinnovabile, con lezioniuna volta alla settimana o intensive,sulla paper clay, un modo di lavorareun impasto ceramico con aggiunta dicarta prima della cottura. La cellulosainserita nel sistema argilla, migliora lalavorabilità dell'impasto e conferisce alprodotto finale più leggerezza adiscapito di una minore robustezza.

Associazione culturale KeramosVia Rubattino 3Tel 346 1416152

THE ROYAL COLLECTION

La Vergine assunta trai santi Antonio abate eLudovico da Tolosa

Le nozze mistiche diSanta Caterina con ildonatore Niccolò Bonghi

Ritratto di Andrea Odoni

13ARTE

Page 14: MT marzo 2011

uesto mese il nostro viaggioalla scoperta dei locali più gu-stosi della Città Eterna fa tap-pa in via Mattia Battistini. Al

606 si trova uno dei ristoranti più ama-ti della zona: si tratta del “Gauchos Piz-za & Grill”. L’ottima qualità delle spe-cialità argentine richiama fan da ogniangolo della Capitale. Semplicemente divino l’asado al asa-

dor, da acquolina in bocca i frutti dimare della Patagonia, da provare as-solutamente il dulce de leche e le eti-chette presenti nella lista dei vini. Una particolarità: la griglia è alimenta-ta a carbone di quebracho blanco,pianta d’origine argentina, che dona ungusto tutto particolare alla carne. In unambiente soft e accogliente, i tifosi pos-sono anche godersi pizza, bruschettee fritti seguendo le migliori partite di cal-cio, grazie ai numerosi schermi spar-si per le sale. Info su www.ristorante-argentinoroma.com e allo 0645432303.A proposito di specialità, come non ci-tare i “bombolotti al Capanno” del-l’omonimo ristorante, che s’incontra alcivico 187. La ricetta è custodita gelosamentedallo chef e tenuta segreta da ben die-ci anni. Da sempre, infatti, “Il Capan-no” è un punto di riferimento per i cul-

tori della buona cucina: memorabilisono gli spaghetti allo scoglio e le lin-guine all’astice. Per prenotare chiamateil numero 066144751. La sorpresa è untratto distintivo anche dei ravioli di“Ricky e Barabba”: il ripieno, infatti, èsempre una novità per gli affezionati dellocale di via Boccea 400. E non è tutto, ogni mese i proprietaricambiano menu per offrire ai clienti unascelta sempre eterogenea, lasciandocomunque ai nostalgici la possibilità diordinare i piatti storici, come ad esem-pio il risotto alla crema di scampi. Fra le delizie della casa, anche i ta-gliolini al nero di seppia, l’orata ripie-na con carciofi e patate e la sbriciola-ta alla nutella. L’ambiente giovanile èparticolarmente indicato per feste edeventi personalizzati. Info: www.rickyebarabba.com e 06.61283926.

LA VIA DELL’ haute cuisineLe specialità dei suoi ristoranti fannodi Mattia Battistini un punto di riferimentonella Capitale

A Boccea, l’eleganza conviene>L’ANTICA TORREDa lontano si nota per l’architettura instile liberty, si ricorda per l’eleganza ela cortesia, è famoso per il cibo raffinatoe fantasioso: parliamo del ristorante“L’Antica Torre”. La genuinità è uno dei tratti caratteristicidel locale di piazza Pio IX, 15: i piatti,infatti, variano di stagione in stagionesfruttando al meglio la qualità e il saporedei prodotti. Per venire incontro alle esi-genze dei suoi clienti, il ristorante, la cuilocation è particolarmente adatta ancheper banchetti, ricorrenze, spettacoli eserate a tema, questo mese propone,fra le altre, un’offerta unica: prenotan-do entro il 30 marzo per un minimo diventi persone, un menu di pesce com-pleto, con addirittura due assaggi di pri-mi e bevande analcoliche, costa solo28 euro. Per tutte le informazione visitate il sito www.ristoranteanticatorre.com o chia-mate il numero 0666017702.

14GUSTO Interni del

Gauchos Pizza & Grill

Q

Page 15: MT marzo 2011

Riservato a sole DONNE

L’8 marzo 1908 le operaie del-l’industria tessile Cotton, chegiorni prima avevano sciope-rato per protestare contro le

condizioni disumane di lavoro a cui era-no costretti, morirono bruciate nello sta-bilimento in cui erano state rinchiuse.129 vittime, un sacrificio importanteper la conquista dei diritti arrivata nei de-cenni successivi con le lotte femministe.In ricordo della tragedia, si decise di fe-steggiare la giornata internazionale del-la donna l’8 marzo. Con gli anni, si è unpo’ perso il vero significato della festa,che si è trasformata in un’occasione perpassare una serata tra sole donne al-l’insegna del divertimento e, in alcunicasi, della trasgressione.Anche a Roma non mancano localidove festeggiare in compagnia delleproprie amiche. Allo Sporting ClubParco de Medici (via Cesare Giulio Vio-la 13, tel. 338 8741623) saranno allestitedue sale, una ristorante e una discote-ca, con animazione, karaoke e la pre-senza – immancabile – di prestantistrip man per tutta la notte.Sexy camerieri vestiti a tema per la se-rata e uno strip man professionista sa-ranno i protagonisti della serata al Vec-chio Borgo (Borgo Angelico 11, tel. 066879270).Al disco club Ametista (via Libetta 3, tel329 0370784) la festa della donna e ilCarnevale si fondono e danno vita a unafesta in maschera con cena e buffet soloper il gentil sesso.

Ritorna la festadedicata al gentilsesso, ecco i locali più “in” dovetrascorrere la serata

INCONTRI

BOMBAY

Tutto il sapore della cucina indiananel centro della capitale. Specialitàdella casa i piatti tandooriaccompagnati con salse o ritoBasmati. Sempre aperto.

Via Cerveteri, 25/27Tel 06 7001945

LOS HIJOS DEL SOL

Il meglio della cucina peruviana conspecialità della gastronomianortena, serrana e della selva, leregioni culinarie del Paesesudamericano. Chiuso il martedì.

Via Cincinnato, 7Tel 06 676988195

CEDRO DEL LIBANO

Tutto secondo tradizione della cuci-na del Paese mediorientale. Le spe-cialità: antipasto di felafel di ceci consalse e poi kebab, tabulè, couscous e carne shaverma.

Via Aurelio Cotta, 26Tel 06 97614578

LA PIZZAFamosa, gustosa, profumata, la pizza è un piatto davverounico: due incontri per scoprire tutto su ingredienti, impasto,lievitazione e cottura della pizza fatta in casa in teglia. 1-2 marzo (19 - 22)Città del GustoVia Enrico Fermi, 161 - Tel 06 55112211

LA CUCINA ITALIANA E MEDITERRANEAUn corso di primo livello per imparare a preparare i miglioripiatti della cucina italiana e le specialità checontraddistinguono la dieta mediterranea.Dal 10 marzo (6 lezioni) (17 - 20)TuChefVia B. Bardanzellu 8 - Tel 06 77591305

VIRTUOSISMI SUL CIOCCOLATONuove proposte per svelare le caratteristiche del cioccolato,le tecniche di lavorazione, stampaggio e ripieni. Un’idearaffinata ed elegante per realizzare squisiti cioccolatini fatti in casa, facili e veloci da realizzare.14 marzo (18 – 21.30)Pepe VerdeVia Santa Caterina da Siena, 46 - Tel 06 6790528

CORSI di ENOGASTRONOMIAFOTOLIA

15GUSTO

Sporting Club Parco de’ Medici

Page 16: MT marzo 2011

BURLE(SQUE) di Carnevale

Era una moda da bassifondi, ilburlesque. Il passatempo deilavoratori nell’Inghilterra vit-toriana e negli Usa che si riu-

nivano nelle periferie delle città indu-striali per assistere a spettacoli con bar-zellette sporche, danze del ventre eballerine che restavano nude a fineshow. Mandato in soffitta alla fine del-la Prima guerra mondiale, è tornato dimoda grazie a Dita Von Teese, arriva-ta l’anno scorso anche sul palco diSanremo. Quest’anno, grazie anche alfilm con Cher e Christina Aguilera, il fa-scino burroso del burlesque arrivaanche al Carnevale di Venezia. E qua-le occasione migliore di martedì gras-so, che quest’anno coincide con la fe-sta della donna, per una cena all’in-segna dell’erotismo e dell’ironia? LaDomus Talenti celebra la doppia ri-correnza con una festa che è insiemeun gioco e uno spettacolo dall’atmo-sfera anni Cinquanta arricchita dallapresenza di una calda voce jazz checanta dal vivo: “Burlesque comico –Diva the Show”. Il menu della cena èall’insegna di una ricercatezza nonostentata, che non si traduce in sofi-sticazione: cocktail rosa per aperitivo;uova in salsa rosa, budino robiola e

pere, bruschette ria per antipasti; ri-sotto mimosa e melograno, scaloppi-ne allo zafferano, tutto innaffiato da Ver-mentino di Gallura e Rosso Piceno.Al centro della serata lo spettacolo in-terattivo che vedrà tutti protagonisti,

con scene di improvvisazione insiemealle attrici dello show e una gara di“Burlesque della casalinga” tra squa-dre di aspiranti performer da Corridache con autoironia per aggiudicarsi ilBurlesque Award.

Il film con Cher e Christina Aguileradimostra il successo diuna moda che arriva alla Domus Talenti per martedì grasso

INCONTRI

LILLI

Un delizioso ristorante in cui tuttosegue la tradizione a cominciaredai bucatini all’amatriciana e alpetto di pollo alla fornara, ilbaccalà in umido e lo sformato dipatate.

Via Tor di Nona, 23Tel. 06 6861916

OSTERIA DELLA FREZZA

Sobrio ed elegante allo stessotempo. Aperto tutti i giorni con unmenu ricco di delizie tra cui: salumi e formaggi, fettuccine allacarbonara, saltimbocca alla romana,tiramisù.

Via della Frezza, 16Tel. 06 32111482

AUGUSTO

Un luogo in cui regnano allegria esimpatia e un menu che rispetta ri-gorosamente il calendario: amatri-ciana e fagioli con le cotiche il mer-coledì, gnocchi giovedì, baccalà ilvenerdì e la trippa il sabato.

Piazza de’ Renzi, 15Tel. 06 5803798

16GUSTO

Il 3 marzo al Gran Teatro è già tutto esaurito per lo spettacolodi Alessandro Siani. Il comico napoletano, per la gioia dei fans,replicherà il giorno dopo con “Più di prima… benvenuti ateatro”. «È stato un grande successo, queste sono le ultimerepliche, ora porterò lo show a Milano. La scaletta è pressochéla stessa, cercando però di stare più sull’attualità». Una lungagavetta quella di Alessandro Siani, iniziata nel 1996 al Tunnel diNapoli: «Erano in 25 ad assistere alla mia esibizione. Dieci anni,dopo, al San Paolo erano in 25 mila!». L’artista racconta di avere un buon rapporto con Roma e lacucina romana: «La città mi piace tantissimo e poi è pure moltoorganizzata: c’è un lavavetri a ogni semaforo (sorride, ndi). Poila cucina della Capitale mi fa impazzire, soprattutto la focacciaromana, riesco a mangiarne anche trenta in un colpo solo». Trai suoi locali preferiti c’è Le Cafè: «Anche qui la cucina romanavince, e i piatti di pesce sono buonissimi». Il comico racconta di avere tanti amici a Roma che lo invitanoa cena a casa propria ma… «capita che non hanno delle grandivarietà di piatti e mangio dunque ciò che mi viene offerto. Eallora ho imparato ad andare prima al ristorante, mangio lì epoi magari dagli amici mangio ancora».

LA ROMA DI ALESSANDRO SIANI

Page 17: MT marzo 2011
Page 18: MT marzo 2011

Un combattimentocon contatto. È que-sta la traduzione let-terale di Krav Maga,

un metodo di lotta nato in Israe-le nella prima metà del XX se-colo. La genesi di questa disci-plina ha origini governative evenne creato da Imi Lichtenfelda cui venne affidato il compito diaddestrare le neonate forze spe-ciali israeliane impegnate subi-to in una durissima lotta. Gran-de ginnasta, pugile e campionedi lotta libera, Lichtenfeld, misein campo tutta la conoscenzateorica di base e la sua grandeesperienza di lotta di strada –maturata in gioventù nei vicolidel suo paese natale occupatodai nazisti - per sviluppare unanuova disciplina di autodifesa. Ilrisultato? Un sistema di com-battimento semplice ed efficaceallo stesso tempo, studiato peressere appreso nel più brevetempo possibile. Il Krav Maga,nel nostro Paese, è stato diffusoa partire dal 1999 dal MaestroPhilippe Kaddouch ex istruttoredell’esercito israeliano che inquell’anno ha formato Marco Bu-schini e altri pochi maestri. Lapratica di autodifesa insegnaad affrontare i reali pericoli del-la strada, e con un’intelligente edimmediata valutazione della pe-ricolosità dell’aggressione e del-le circostanze, anche ambientaliin cui ci si trova, si impara a sce-gliere l’azione più opportunada utilizzare per salvaguardarela propria incolumità. Rivolto atutti, uomini, donne e ragazzi, ilKrav Maga trova particolare ri-scontro nel campo di operatoridella sicurezza, forze armate e dipolizia e nelle sue tecniche nonvi è nulla di superfluo o estetico.Efficacia, istintività, condiziona-mento, velocità di esecuzionedelle combinazioni fino all’eli-

minazione del problema sono laquintessenza di questa partico-lare tattica di autodifesa – rico-nosciuta ormai a livello mondiale– semplice, efficace e rapida daapprendere. Efficacia e rapiditàsono, infatti, le linee tracciate dalKrav Maga per “neutralizzare ilnemico” con un mix di tecnicheche vanno da pugni a leve arti-colari, a calci e proiezioni. Essopunta prevalentemente a zonevitali del corpo quali: genitali, ca-rotide, occhi etc, (ritenute nor-malmente intoccabili negli sportdi contatto, e pertanto non puòessere praticato in forma spor-tiva come per tutti gli sport dacombattimento). Riconosciuto,diffuso e praticato in tutta Italia,sono tante le scuole sparse lun-go lo Stivale (per maggiori in-formazioni consultare il sitowww.kravmaga.it) che organiz-zano corsi specifici durante tut-to l’anno mettendo a disposi-zione docenti e professionistidella disciplina.

Un metodo frutto dell’esperienza diImi Lichtenfeld, ginnasta, pugile ecampione di lotta libera

>Krav Maga, un combattimento con contatto di originemediorientale

18SPORT

Autodifesa ISRAELIANA

Page 19: MT marzo 2011

Sulla scia di film delcalibro di Step Up eformat televisivicome America’s

Best Dance Crew, anche inItalia un grande appunta-mento dedicato alla danzahip hop e alla gestualità

metropolitana. Dal 18 al 20marzo, il Palacavicchi diRoma, infatti, accoglierà laseconda edizione di Yo!Urban Dance Fest propo-nendo competizioni, wor-kshop ed eventi per i gio-vanissimi amanti della ur-ban dance ed il più ampiopubblico di appassionatidella House Dance, il Rag-gae ed il Jazz-Rock, il Pop-pin’ ed il Lockin’. In occasione dell’eventocapitolino prenderanno par-te alla manifestazione, inqualità di giudici, perfor-mer e insegnanti, grandiospiti internazionali comeMr. Wiggles (New York),pioniere del movimento HipHop e membro attivo della

Rock Steady Crew e degliElectric Boogaloos (le duepiù significative realtà arti-stiche al mondo nell’ambi-to della breakdance e deiFunk Styles), il pioniere del-la House Dance Brian Gre-en (New York), i francesi Jo-seph Go (Parigi), punto diriferimento mondiale per losviluppo dela gestualità hiphop/ new style, Junior (Pa-rigi), fondatore della com-pagnia Boogie Lockers e ri-ferimento europeo per ledanze Poppin’ e Lockin’, edinfine Dominique Lesdema(Parigi), pioniere del Jazz-Rock. Rappresentante del-l’universo femminile saràquest’anno Martha Nabwi-re (Stoccolma), giovanis-

sima e talentuosa ballerinahip hop di origine africanagià vincitrice dell’edizione2010 del Juste Debout Ilprogramma si aprirà Ve-nerdì 18 con la prima ses-sione del workshop inten-sivo, proseguirà Sabato 19con tutte le attività didatti-che e la prima giornata dicompetizione, e si conclu-derà Domenica 20 con leultime attività didattiche, ilcontest di breakdance e lasessione finale della com-petizione coreografica. Per il programma comple-to e tutte le informazioni uti-li è possibile consultare ilsito ufficiale della manife-stazione: www.yofesti-val.com .

Salti di danza urbana

OBIETTIVO DEL PROGETTO YO! La manifestazione è pensata come una piattaforma di incontro e interscambio culturale per giovani e giovanissimi che sidedicano alla pratica delle varie forme di danza, offrendo la possibilità di vivere l’esperienza su più livelli: formazione,competizione, spettacolo, intrattenimento.

Dal 18 al 20marzo Yo! UrbanDance Fest, tregiorni di eventi e workshop diballometropolitano

Il 20 marzo si rinnova l’appuntamento con la corsa capitolina

>È TEMPO DI MARATONAQuarantadue km tra arte e ar-cheologia, storia e architettura.È il percorso che attende ipartecipanti della 17a edizionedella Maratona di Roma, ormaientrata di diritto nel club dellepiù prestigiose a livello inter-nazionale, grazie anche allacertificazione “Iaaf Gold La-bel”, il massimo riconosci-mento assegnato dall’asso-ciazione internazionale di atle-tica leggera. Non cambianopartenza e arrivo, fissati al Co-losseo: lo start è previsto alleore 9 di domenica 20 marzo.Già annunciati i primi top run-ner: torna Siraj Gena, l’etiopevincitore della scorsa edizioneche si tolse le scarpe nel fina-le ricalcando le gesta di AbebeBikila. Ci sarà anche il kenianoKiptoo, vincitore nel 2008. In

campo femminile, confermatala presenza dell’azzurra Ro-salba Console e dell’etiopeDado, che ha vinto già due vol-te la corsa capitolina.

LA STORIAPer tredici anni è statacostretta su una sedia arotelle, anni in cui èdiventata un atleta disuccesso nella maratona inhandbike. Poi, a novembre2010, il miracolo: MoniqueVan der Vorst torna acamminare. Ma non siaccontenta, ora vuoleanche correre e lo farà perla prima volta a Roma. Laragazza olandeseparteciperà alla RomaFun,la prova non competitivadi 4 km.

19SPORT

Page 20: MT marzo 2011

LATINACori5 marzo

Iniziano la loro carriera artistica nel 1994, poi fanno latrafila nelle tv locali prima del grande salto sulla tvnazionale. Pablo e Pedro sono un duo già affermato,che calca da diverse stagioni il palcoscenico di Zelig.E ora saranno di scena al Palazzetto dello Sport dellacittadina pontina. Start alle 21.30.

FROSINONEAquino5-7 marzo

Nel piccolo centro della Ciociaria, si svolge laseconda edizione del corteo storico per rendereomaggio a uno dei figli di questa terra: SanTommaso d’Aquino. Il corteo sarà composto da 100figuranti. La giornata si pone come stimolo per larivalutazione del patrimonio storico e culturale delpaese.

LATINA11 marzo

“Sempre più convinto… convintissimo”. MaurizioBattista condurrà il pubblico del Teatro GabrieleD’Annunzio attraverso una spassosa analisi deimezzi di informazione, dei programmi televisivi e deicartelloni pubblicitari. Il comico romano metterà incampo tutta la sua verve per una serata all’insegnadei sorrisi.

LATINASezze13 marzo

Marco Marzocca e la sua spalla Max Paiellaprendono di mira, in uno spettacolo comicoall’Auditorium Mario Costa, in maniera ironica escanzonata tutti i tic, le manie e le contraddizionidegli italiani servendosi di una galleria di personaggi,di maschere ormai note al grande pubblico.

RIETIMontopoli di Sabina16 marzo

Concerto in piazza per il gruppo reggae romanodelle Radici nel Cemento, impegnati da diversi anniin battaglie in difesa dell’ambiente e contro lespeculazioni. L’ultimo singolo “L’acqua” è asostegno della raccolta di firme per i tre referendumin difesa dell’acqua pubblica.

APPUNTAMENTI

Ègià sui blocchi di par-tenza e pronta ascattare per la gioiadi tutti la festa più co-

lorata e burlona dell’anno, ce-lebrata nei modi più disparatianche in diverse località dellanostra regione. Il più famoso re-sta il Carnevale di Ronciglione,che apre i battenti il 27 febbraiocon una grande sfilata per le viedel paese. La parata si ripete ladomenica successiva, il 6 mar-zo. La giornata successiva è in-vece dedicata alla gastronomia,

con piatti tipici del luogo.L’evento più atteso restanoperò le “corse a vuoto” dei ca-valli, che gareggiano senzafantino. Ronciglione è l’unicoluogo al mondo dove si ten-gono queste competizioni;

nove le scuderie rappresentantidi altrettante contrade che si sfi-dano sabato 5 marzo. I miglioriaccedono poi alla finalissima dimartedì 8 marzo. Restandonella Tuscia, è già iniziato il Car-

nevale Civitonico a Civita Ca-stellana: le prossime sfilate deicarri allegorici sono previste il27 febbraio, il 6 e 8 marzo. APoggio Mirteto invece si fe-steggia il 13 marzo con il “Car-

Tanti gli appuntamenti nellaregione: i più sentiti a Ronciglione,Poggio Mirteto e in provincia di Latina

>Tra sfilate, maschere ecoriandoli, è il tempo della festaper cui ogni scherzo vale

Le corse a vuoto che si tengono durante il Carnevale di Ronciglione sonodelle competizioniuniche al mondo

L’attore piemontese nei panni dello scrittore inglese a Sezze

>SHAKESPEARE IN ARGENTERO

WEEKEND.itUn vero e proprio viaggio al-l’interno del mondo shake-speariano, in compagnia diLuca Argentero e la moglieMyriam Catania che portano inscena all’Auditorium Mario Co-sta di Sezze “Shakespeare inlove”. Per l’attore piemonteselanciato dal Grande Fratello,ecco un’ulteriore prova, dopoquella del cinema italiano dovesi è affermato con successo,che stavolta lo vede impegna-to a teatro a interpretare unodei più grandi maestri dellaletteratura mondiale. La storiaracconta di uno Shakespeareche si innamora perdutamentedurante la lavorazione di Ro-meo e Giulietta di Lady Viola,una ragazza figlia di ricchi bor-ghesi. Lei, però, è già promes-sa in sposa a un altro.

20IN REGIONE

musicclub.it

carnevalepontino.com

carnevalone.net

prolocoronciglione.it

latinaturismo.it

apt.rieti.it

ciociariaturismo.it

tusciainforma.itfielazio.it

sentieroverde.org

ARRIVA ilCarnevale

Page 21: MT marzo 2011

nevalone Liberato” la festadell’autoliberazione della cittàdallo stato pontificio.È invece una vera e propria fe-sta itinerante per tutta la pro-vincia di Latina il Carnevale

Pontino: i carri sfileranno il 27febbraio a Borgo Hermada,frazione di Terracina, il 5 mar-zo a Pontinia, il 6 a Sabaudia,il 7 a Terracina, l’8 chiusura aSan Felice Circeo.

La storica band in concerto il 4 marzo a Frosinone

>LA PFM CANTA DE ANDRÈForse non sapevate che...

L’ ESCURSIONISMO NEL LAZIO

Ascoltare il proprio passo, ap-prezzare i suoni e i colori dellanatura e imparare a conviver

con il gruppo. È l’escursionismo, una pra-tica sempre più diffusa e per la quale nellanostra regione le proposte non mancano.Come quelle organizzate dal Comitato Re-gionale della Federazione Italiana Escursio-nismo, che approfitta degli ultimi scampolid’inverno per una ciaspolata il 5 marzo sulTerminillo. Per domenica 13, tolte le cia-spole ai piedi, ci si sposta sui Monti Cimini,con un percorso di 4 km all’interno della fag-geta di Soriano nel Cimino e che si con-clude con una visita all’Anfiteatro di Sutri.Ultimo doppio appuntamento il 26 e 27marzo, con un escursione nell’area protettadi Gianola-Monte di Scauri.

21IN REGIONE

Un omaggio a un amico, a unuomo, a un poeta: Fabrizio DeAndrè. La prima parte del con-certo della PFM è dedicato al-l’indimenticato cantautore ge-novese di cui la band reinter-preta i brani contenuti ne “Labuona Novella”, leggendario al-bum di Faber, con i brani inte-ramente riarrangiati. Nella se-conda parte del live, Franz DiCioccio e soci ripropongono iloro più grandi successi di unacarriera contraddistinta da unaricerca costante nei suoni, gra-zie al quale hanno maturatouno stile inconfondibile che liha portati – uno dei pochiesempi della scena musicaleitaliana – a essere apprezzatianche fuori dai confini nazio-nali. Appuntamento il 4 marzoal Palasport di Frosinone.

Page 22: MT marzo 2011

Intere città in festa, stra-de e viali invasi da unturbinio di colori e suo-ni. Carri allegorici ma-

stodontici che sfilano per levie, maschere di ogni tipo.Anche quest’anno ritorna ilCarnevale. E in Italia sono di-verse le città diventate fa-

mose grazie alla festa piùgiocosa e burlona che co-nosciamo. Come Cento,splendida città d’arte del-l’Emilia-Romagna, qui sonopresenti ben sei associazio-ni carnevalesche, già pron-te a portare in strada i lorocarri ricchi di satira e bellez-

za. “Cento Carnevale d’Eu-ropa” è l’unico gemellatocon Rio de Janeiro. Ospitid’eccezione saranno i Bue-na Vista Social Club il 27 feb-braio, 6 e 13 marzo. È giàscattato con la prima paratain maschera domenica scor-sa il Carnevale di Viareg-gio: le altre quattro sfilate siterranno il 27 febbraio, epoi il 6, 8 e 13 marzo. Si rin-nova, invece, il Carnevale diVenezia, che quest’annosarà all’insegna degli echi ot-tocenteschi fondanti l’Unitàd’Italia e della celebrazionedella festa della donna checade il martedì grasso.

Il Carnevale è pronto al decollo: da Viareggio a Venezia passando per Cento, ecco le manifestazioni più importanti in giro per l’Italia

Sono l’unico al mondo cheha capito Nietzche, e tutti imiei quadri lo dimostrano.Parola di Giorgio De Chiri-co, uno dei più grandi genidel Novecento, capace diessere pop ben prima delsuo grande amico AndyWarhol. Le sue piazze d’Ita-lia (senza luogo e senzatempo, ispirate almeno alle

origini ai palazzi di Monacodi Baviera, teatro della suaformazione giovanile con ilfratello Alberto Savinio), lasua architettura neoclassicache influenzerà il Piacentinidel Colosseo Quadrato diRoma sono messaggi uni-versali sulla condizioneumana. Spazi in cui gli oro-logi sono sempre fermi, in

cui le ombre stonano, sonodistoniche rispetto al con-testo, ed è proprio questodistacco che apre alla meta-fisica. Un luogo che non èda nessuna parte, ma cheper questo è ovunque. Ses-santa delle sue opere, traquadri e disegni, saranno aReggio Emilia, a PalazzoMagnani dal 5 marzo.

LA MAGIAdella festa

La satira si candida ancorauna volta come protagonistadei carri allegorici<

Giorgio De Chirico a Reggio Emilia dal 5 marzo

UN MAESTOSO SILENZIO

Anno 2011-STAMPA - Società Tipografico Editrice Capitolina S.p.A. Via Giacomo Peroni, 280 RomaSPORT NETWORK SRL Via Messina, 38 Milano - Tel. 02 349621

22IN ITALIA

Page 23: MT marzo 2011
Page 24: MT marzo 2011

7 a prezzo speciale

AUTOSPORTDivisione AUTOIMPORT S.p.A. dal 1957

www.autosportsuzuki.it

Centro Principale

Via Salaria 745 (Aeroporto dell’Urbe) tel. 0688648329

Filiali

Via delle Tre Fontane 170 (EUR) Tel. 065922202

Via Trionfale 14123 (ang. Via Cassia) Tel. 0630310055

Via Mattia Battistini 184/F Tel. 0661240210

Via Veturia 49 (Alberone) Tel. 06784601

Via Tiburtina 1166 (GRA usc.13) Tel. 064116177

Via Appia Nuova 888/E (IV Miglio) Tel. 0671287652

APERTI DOMENICA INTERA GIORNATA

Oggi Domenica 27

45

4

ImperdibiliSuzuki

a Prezzi Speciali

a prezzo speciale

12 a prezzo speciale 16 a prezzo speciale

6 a prezzo speciale

Disponibileanche con cambio

automatico

Offerte valide su un numero limitato di vetture in stock per immatricolazione entro il 15/03/2011. I prezzi speciali si riferiscono ai modelli Grand Vitara Crossover, Swift benzina cambio manuale, SX4,Jimny euro 4 ed Alto. Consumi ed emissioni ciclo combinato: Grand Vitara da 7,3 a 9,4 l/100km CO2 da 190 a 228 g/km. Swift da 4,7 a 7,2 l/100km e CO2 da 119 a 175 g/km Jimny da 6,1 a 7,3 l/100km,CO2 da 162 a 174 g/km. Consumo ed emissioni ciclo combinato: Alto da 4,4 l/100 km e CO2 103 g/km.