MOBBING ONERE DI ALLEGAZIONE E PROVA DEL DANNO · Il tema dei danni conseguenti a mobbing,...

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Cendon / Book MOBBING ONERE DI ALLEGAZIONE E PROVA DEL DANNO Mario Berruti Alessandra Bessi PROCEDURA CIVILE PROFESSIONAL

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Cendon / Book

MOBBING

ONERE DI ALLEGAZIONE

E PROVA DEL DANNO

Mario Berruti

Alessandra Bessi

PROCEDURA CIVILE PROFESSIONAL

Edizione MARZO 2015

Copyright © MMXV KEY SRL VIA PALOMBO 29 03030 VICALVI (FR) P.I./C.F. 02613240601

ISBN 978-88-6959-115-0

I diritti di traduzione, di memorizzazione elettronica, di riproduzione, di adattamento totale o parziale, con qualsiasi mezzo (compresi i microfilm e le copie fotostatiche), sono riservati per tutti i Paesi.

Cendon / Book

PROCEDURA CIVILE

Professional

MOBBING

ONERE DI ALLEGAZIONE

E PROVA DEL DANNO

Mario Berruti

Alessandra Bessi

L'autore Mario Berruti è nato a Brescia nel 1951. Esercita la libera professione dal 1977. È avvocato civilista e specialista in Diritto del lavoro. Fin dalla sua fondazione, è membro dell'Associazione AGI, Avvocati Giuslavoristi Italiani. È autore di alcune pubblicazioni giuridiche: La donna e il lavoro, Diritti e Tutele (Cedam, 2003), Il rapporto di lavoro del Dirigente (Cedam, 2005), I controlli sull'attività informatica del dipendente (Nyberg Edizioni, 2005), L’invalidità lavorativa, aspetti infortunistici, previdenziali e assistenziali (Utet, 2005), Il Licenziamento discriminatorio (UTET, 2009), La tutela contro il licenziamento a causa di matrimonio (UTET, 2009), Il manuale del Rappresentante sindacale medico (Cimop, 2012), La responsabilità del medico, profili civili e penali (Cimop, 2103). Collabora alla rivista “RatioLavoro”, periodico mensile dedicato all'amministrazione del personale e al Diritto al lavoro. È docente a contratto della Università degli Studi di Brescia, e insegna diritto del lavoro alla “Scuola di specializzazione per le professioni legali”. È docente di diritto del lavoro a corsi di formazione e aggiornamento, promossi dall’Ordine degli Avvocati di Brescia, dall’Ordine dei Consulenti del Lavoro, e dalle facoltà di Giurisprudenza e di Economia della Università degli Studi di Brescia. Alessandra Bessi è nata a Orzinuovi (Brescia), nel 1976. Nell’anno 2000 si è laureata in Giurisprudenza, indirizzo Internazionale, presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, con una tesi in materia di diritto processuale civile. Esercita la libera professione dal 2002. È avvocato civilista e specialista in Diritto del lavoro. È docente di diritto del lavoro a corsi di formazione e aggiornamento, promossi dall’Ordine degli Avvocati di Brescia.

L’Opera Il tema dei danni conseguenti a mobbing, soprattutto negli ultimi anni, si è molto diffuso, e numerose sono le azioni giudiziarie promosse per conseguire il risarcimento conseguente. Accanto ai problemi connessi alla individuazione delle varie fattispecie di mobbing, e alle modalità di quantificazione dei danni, è necessario esaminare anche i problemi connessi all’onere della prova, o meglio a come lo stesso sia distribuito tra le parti del processo. Con questa pubblicazione gli autori intendono approfondire, anche alla luce della più recente giurisprudenza, più che gli aspetti relativi al mobbing, quelli che concernono l’onere della prova: il tema è certamente noto e studiato, ma questa pubblicazione ha lo scopo di offrire al lettore, oltre a riflessioni sull’onere della prova in generale, anche e soprattutto una guida pratica di come il problema va affrontato sia per l’avvocato, sia nel rapporto che questi deve affrontare con l’assistito.

INDICE

Capitolo Primo

ONERE DELLA PROVA: CONCETTI GENERALI

1. Concetti generali dell’onere della prova - 1.1. La parte che è onerata

dell’onere - 1.2. L’inversione dell’onere probatorio - 1.3. Segue:

l’inversione convenzionale - 1.4. Segue: l’inversione per presunzione

legale – 1.5 Esemplificazioni – 1.6 Conseguenze del mancato

adempimento dell’onere

Capitolo Secondo

ONERE DELLA PROVA E MOBBING

2. La definizione di mobbing - 2.1. La prova delle condotte vessatorie

– 2.1.1 La prova documentale in alcune fattispecie - 2.1.2. La prova

per testi - 2.2. La prova della lesione psico - fisica

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Capitolo Primo

ONERE DELA PROVA: CONCETTI GENERALI

SOMMARIO: 1. Concetti generali dell’onere della prova - 1.1. La parte sul-

la quale grava l’onere della prova - 1.2. L’inversione dell’onere probato-

rio - 1.3. Segue: l’inversione convenzionale - 1.4. Segue: l’inversione per

presunzione legale – 1.5 Esemplificazioni – 1.6 Conseguenze del man-

cato adempimento dell’onere

1. Concetti generali dell’onere della prova.

Il processo civile italiano è improntato al c.d. «principio della do-

manda», espresso dall'art. 99 cod. proc. civ., ai sensi del quale

“chi vuol far valere un diritto in giudizio deve proporre domanda al

giudice competente”.

Chi, pertanto, ritiene di avere subito un torto, sostiene di avere un

credito non ancora saldato, di essere stato vittima di un sinistro

con conseguenti danni, deve rivolgersi al giudice al fine di vedere

riconosciute le proprie ragioni.

Il giudice decide la causa sulla base delle prove che le parti hanno

portato nel processo.

Il giudice non può mettersi a indagare liberamente intorno ai fatti di

causa, come farebbe qualsiasi persona interessata a conoscere la

verità di un fatto. La legge regola, infatti, minuziosamente i mezzi

di prova di cui è consentito l’uso nel processo e i modi e le forme

della loro produzione ed assunzione, con un insieme di norme che

rappresentano il risultato di una secolare esperienza ed elabora-

zione storica, in cui sopravvivono, peraltro, anche restrizioni e

formalismi in parte discutibili e di dubbia giustificazione.

(E.T. Liebman, Manuale di diritto processuale civile, Principi, Mila-

no, 2007, pag. 297).

Dato che è possibile che le parti non conseguano la prova delle

proprie ragioni, è necessario stabilire i criteri in base ai quali il giu-

dice debba assumere, comunque, la decisione, anche nei casi in

cui la prova dei fatti non sia stata appunto conseguita.