Misurare, rendicontare e gestire la CSR con il bilancio di...

Misurare, rendicontare e gestire la CSR con il bilancio di

sostenibilità

GESTIONE ETICA D’IMPRESA 2018Dott.ssa Laura Di Pietro

La responsabilità sociale di impresaRSI o CSR

Filosofia gestionale che parte dalla consapevolezza che l’impresa ha un impatto non solo economico, ma anche sociale e

ambientale rispetto ai suoi vari stakeholders

“CREAZIONE DI VALORE” un obiettivo che coinvolge non solo gli azionisti, ma tutti i collaboratori, le loro famiglie, le parti sociali, la comunità locale, le

associazioni e le istituzioni.

La responsabilità sociale di impresaRSI o CSR

Responsabilità

sociale d’impresa

Responsabilità ambientale

Responsabilità economico finanziaria

Responsabilità etico-sociale

Sostenibilità (sviluppo sostenibile)

Migliorare l’impatto dell’impresa:

• all’interno: condizioni di lavoro e relazioni interne.

• all’esterno: sostenere lo sviluppo sociale nella comunità locale in cui l’impresa è inserita

Gestire in modo sostenibile le risorse materiali ed energetiche, riducendo al minimo l’impattoambientale

• Soddisfare le esigenze degli azionisti e degli investitori attraverso una guida strategica trasparente ed efficace;

• Rapporto win-win con i propri partners (fornitori, ecc.)

“RENDERE” + “CONTO” il dovere di rendere conto del proprio operato a chi è legittimato - o è

comunque interessato - ad avere tale tipo di informazione

La rendicontazioneL’esito di un processo con cui l’amministrazione rende conto delle scelte, delle attività, dei risultati e dell’impiego di risorse in un dato periodo, in

modo da consentire ai cittadini e ai diversi interlocutori di conoscere e formulare un proprio giudizio su come l’amministrazione interpreta e realizza

la sua missione istituzionale e il suo mandato.

(Ministero dell’Interno, 2007)

Rendere conto tutti gli interlocutori/stakeholder delle scelte,

delle attività, dei risultati e dell’impiego di risorse (oggetto);

in un dato periodo;

attraverso precisi strumenti di rendicontazione

Le motivazioni principali:

PRESSIONE DELLA SOCIETÀ CIVILE

MUTAMENTO RUOLO DELLE ORGANIZZAZIONI

RICONOSCIMENTO del VALORE DELLE RELAZIONI CON GLI STAKEHOLDER

La rendicontazione

La rendicontazione

Il bilancio d’esercizio si limita a rappresentare le performance di natura economica, non considerando quelle di natura sociale e ambientale.

Integrazione del bilancio d’esercizio con documenti di rendicontazione di natura extracontabile pubblicati volontariamente:

bilanci ambientali;

bilanci sociali;

bilanci di sostenibilità.

La rendicontazione

Legato al concetto di accountability: essere

accountable, cioè misurabile, leggibile, trasparente

La rendicontazione

Bilancio socialedocumento autonomo e separato dalla contabilità ordinaria, che attraverso una serie di indicatori di tipo qualitativo e quantitativo documenta la performance sociale dell’azienda. E’ complementare al bilancio d’esercizio e spesso tende a chiarire il significato di alcune voci dello stesso.

Bilancio AmbientaleSoddisfa la completa e corretta rappresentazione del rapporto impresa-ambiente L’impresa che misura il proprio impatto sull’ambiente al fine di ridurlo, può grazie a questo strumento controllarne i costi, ma potrà contemporaneamente beneficiare di nuove prospettive competitive legate al miglioramento dell’efficienza e dell’efficacia sia ambientale che economica. Analizza le risorse che l’organizzazione consuma e le emissione che produce in tutte le sue attività produttive attraverso la valutazione quali-quantitativa dei flussi di materia e energia. Rende conto degli impatti ambientali (positivi e negativi) generati dalle attivita di cui l’organizzazione e responsabile. Non considera gli stakeholder

La rendicontazione

Bilancio di sostenibilitàL’evoluzione naturale del Bilancio Sociale e del Bilancio Ambientale è rappresentata dal Bilancio di Sostenibilità, che vuole rendere conto degli impatti generati rispetto alla dimensione ambientale e alla dimensione sociale, informando inoltre il lettore, senza entrare nel particolare, riguardo alla dimensione economica. Il bilancio di sostenibilità è un documento completo e di semplice lettura che permette allo stakeholder di ottenere velocemente le informazioni delle quali necessita per valutare l’azienda nel suo complesso; il vantaggio è dato dall’integrazione delle informazioni da esternalizzare in due soli documenti (bilancio d’esercizio e bilancio di sostenibilità) sia a livello organizzativo, sia per il lettore (più facile accesso alle informazioni). Il bilancio di sostenibilita e uno strumento di pianificazione e controllo strategico, che analizza il processo caratteristico dell’organizzazione valutandolo secondo le logiche dell’efficienza economica, della tutela ambientale e della tutela sociale.Rende conto degli impatti generati rispetto alle tre dimensioni: economica, ambientale e sociale (triple bottom line).

Gli strumenti di rendicontazione e le performance rendicontale

Strumenti di rendicontazione

Performance economiche

Performance sociali

Performance ambientali

Bilancio d’esercizio •

Bilancio sociale •

Bilancio ambientale •

Bilancio sostenibilità o • •

Bilancio integrato • • •

• =rendicontazione completa;o =rendicontazione parziale.

Costi della rendicontazione

La rendicontazione mediante bilancio di sostenibilità comporta il sostenimento di costi per:

• processi di raccolta dati;

• compilazione del documento;

• elaborazione grafica;

• stampa e pubblicazione;

• distribuzione;

• ricorso di esperti che supportino l’avvio e il progressivo miglioramento del processo di rendicontazione.

Benefici della rendicontazione

Origine dei benefici Benefici interni

Processo di elaborazione

• Definizione mission e progetti futuri aziendali• Allineamento dell’operato delle secondo linee con le

strategie definite dall’Alta direzione• Sviluppo di strumenti e processi per la raccolta dati e

indicatori di performance

Processo di dialogo e miglioramento

• Sviluppo consapevolezza del contributo che i lavoratori possono fornire

• Incremento del senso di appartenenza• Riduzione della conflittualità interna• Raccolta di suggerimenti e opportunità di sviluppo

Processo di attestazione

• Raccolta suggerimenti per migliorare la qualità della rendicontazione

• Identificazione dei punti di debolezza e possibili corsi di miglioramento

Benefici della rendicontazioneOrigine dei benefici Benefici esterni

Processo di elaborazione

• Comprensione dell’impegno dell’azienda nel coinvolgere i diversi interlocutori

• Identificazione dei punti di forza e debolezza con tutti gli stakeholder

• Definizione di percorsi di miglioramento

Processo di dialogo e miglioramento

• Miglioramento della reputazione aziendale• Sviluppo della fiducia degli interlocutori• Attrazione di personale qualificato• Incremento del consenso degli stakeholder attorno

alla legittimità dell’azienda• Raccolta suggerimenti e opportunità di sviluppo

Processo di attestazione

• Sviluppo credibilità delle informazioni da parte dei diversi stakeholder

• Promozione della reputazione e miglioramento della percezione dell’organizzazione da parte degli stakeholder

- STANDARD DI CONTENUTO

- STANDARD DI PROCESSO Institute of Social and Ethical

Accountability (AA 1000)

Global Reporting Initiative (GRI)

Gruppo di studio per la statuizione

dei principi di redazione del Bilancio

Sociale (GBS)

Bilancio di SostenibilitàModelli e standard di riferimento

Il bilancio di sostenibilità è un documento di rendicontazione volontaria, non esistono

obblighi di legge che ne vincolino la stesura in termini di schemi, contenuti o destinatari.

D.Lgs. 254/2016 - 30 dic 2016Obbligo di info non finanziarie in

casi particolari….

Global Reporting

Initiative

(GRI)

Istituita nel 1997 per diffondere linee guida applicabili a livello globale per il

reporting sulle performance economiche, sociali e ambientali.

Promossa da CERES (Coalition for Environmentally Responsible Economies)

in partnership con UNEP (United Nations Environment Programme)

Coinvolgimento di tutte le parti interessate considerando le 3 dimensioni:

Bilancio Sostenibilità – GRI

ECONOMICA: retribuzioni, benefit, spese per la fornitura, vendite, ecc. ..

AMBIENTALE: impatti di processi, beni e servizi su aria, acqua, salute, ecc. ..

SOCIALE: salute e sicurezza sul luogo di lavoro, livelli occupazionali, diritti, ecc. ..

Global Reporting Iniziative

GRI: dalle Linee Guida… agli Standards

Riorganizzazione delle linee guida in un set di

standard GRI modulati e interconnessi tra loro

Standards GRI2016

La Struttura degli

Standards GRI:

4 serie:- GRI 100 Standards

Universali- GRI 200 Standards

Economico- GRI 300 Standard

Ambientale- GRI 400 Standard

Sociale

Standards GRI

Obiettivo: SVILUPPO SOSTENIBILE

• attraverso un linguaggio comune per le organizzazioni e gli stakeholders volto a comunicaregli impatti economici sociali e ambientali di un’organizzazione (Accountability).

• Favorendo la Trasparenza attraverso una globale comparabilità e qualità delle informazioni sugli impatti economici ambientali e sociali (Transparency).

I principi GRI per il processo di rendicontazione della sostenibilità

QUALITA’CONTENUTO

I principi di definizione del contenuto del bilancio

• Inclusione degli stakeholder: identificarli e spiegare come rispondere alle loro ragionevoli aspettative e interessi;

• Contesto di sostenibilità: il bilancio deve descrivere le performance aziendali calandole nel contesto della sostenibilità, andando ad analizzare come contribuire alle condizioni economiche, ambientali e sociali sia dell’impresa sia degli stakeholder;

• Materialità (rilevanza): le informazioni contenute nel report devono riguardare gli impatti economici, sociali e ambientali e devono essere tali da influenzare le valutazioni e le decisioni degli stakeholder

• Completezza: di argomenti ed indicatori che riflettano gli impatti economici, sociali e ambientali della performance aziendale, in modo da favorire le valutazioni degli stakeholder.

I principi di definizione della qualità del bilancio

• Accuratezza: le informazioni devono essere dettagliate per consentire la valutazione degli stakeholder;

• Equilibrio: il report deve presentare in maniera bilanciata gli aspetti positivi e negativi delle performance aziendali in modo da favorire una valutazione generale;

• Chiarezza: le info devono essere riportate in modo da essere comprensibili ed utilizzabili da parte degli stakeholder.

• Comparabilità: le informazioni devono essere presentate in maniera coerente così da permettere una analisi dei cambiamenti delle performance nel tempo e il confronto con quelle di altre organizzazioni;

• Affidabilità: le informazioni e i processi utilizzati devono essere registrati, analizzati e comunicati per poterne testare la qualità e rilevanza dei contenuti;

• Tempestività: redazione del reporting a cadenze regolari in modo da consentire agli stakeholder di prendere decisioni con consapevolezza.

Il nuovo formato dello Standard

Es. Bilancio di Sostenibilità del CONI

http://www.coni.it/it/bilancio-di-sostenibilit%C3%A0.html

http://www.coni.it/it/bilancio-di-sostenibilit%C3%A0.html

Relazione della società di revisione indipendente sul bilancio di sostenibilità



Estratto dell’indice del Bilancio di Sostenibilità 2016:

Modello GBSGruppo Studio per il

Bilancio Sociale

Bilancio Sociale – Modello GBSGruppo Studio per il Bilancio Sociale

• Introdotto nel 2001 per le aziende italiane

• Ultima versione: 2013

• Descrive il bilancio sociale come:

– Autonomo svincolato dalle altre forme di documentazione delle performance

– Periodico redatto a cadenze prefissate

– Pubblico condiviso con i portatori di interesse

http://www.gruppobilanciosociale.org/


• Obiettivi del Bilancio Sociale

– fornire a tutti gli stakeholder un quadro complessivo delle performance dell’azienda, aprendo un processo interattivo di comunicazione sociale;

– fornire informazioni utili sulla qualità dell’attività aziendale per ampliare e migliorare le conoscenze e le possibilità di valutazione e di scelta degli stakeholder



Principi del Bilancio Sociale1. Responsabilità identificare gli stakeholder2. Identificazione completa informazione riguardo

alla proprietà/governo dell’azienda3. Trasparenza :tutti i destinatari devono poter

comprendere il procedimento di rilevazione, riclassificazione e formazione

4. Inclusione dar voce — direttamente o indirettamente — a tutti gli stakeholder

5. Coerenza descrizione esplicita della conformità delle politiche e delle scelte del management ai valori dichiarati.



6. Neutralità essere imparziale ed indipendente da interessi di parte

7. Autonomia delle terze parti ove terze parti fossero incaricate di realizzare specifiche parti o della valutazione

8. Competenza di periodo gli effetti sociali devono essere rilevati nel momento in cui si manifestano

9. Prudenza gli effetti sociali positivi e negativi devono essere rappresentati in modo da non sopravvalutare la realtà

10. Comparabilità deve essere consentito il confronto fra bilanci nel tempo della stessa azienda o con bilanci di altre aziende

11. Comprensibilità, chiarezza ed intelligibilità



12. Periodicità e ricorrenza essendo complementare al bilancio di esercizio, deve corrispondere al periodo amministrativo

13. Omogeneità tutte le espressioni monetarie devono essere espresse nell’unica moneta di conto.

14. Utilità deve contenere solo dati ed informazioni utili a soddisfare le aspettative degli stakeholder

15. Significatività e rilevanza bisogna tenere conto dell’impatto effettivo che gli accadimenti, economici e non, hanno prodotto nella realtà circostante. Eventuali stime o valutazioni soggettive devono essere fondate su ipotesi esplicite e congruenti.

16. Verificabilità dell’informazione deve essere verificabile anche l’informativa del Bilancio Sociale

17. Attendibilità e fedele rappresentazione le informazioni desumibili dal Bilancio Sociale devono essere scevre da errori e pregiudizi


1. IDENTITÀ AZIENDALE E CONTESTO

Bilancio Sostenibilità – GBS

ASSETTO ISTITUZIONALE proprietà, evoluzione della governance, la storia, la dimensione, la collocazione sul mercato, l’assetto organizzativo

VALORI orientamenti valoriali, principi etici, codici deontologici

MISSIONE finalità in campo economico e sociale

STRATEGIE obiettivi di medio-lungo periodo;definizione di politiche: obiettivi a breve, scelte di intervento nella gestione delle risorse

2. RICLASSIFICAZIONE DEI DATI CONTABILI E CALCOLO DEL VALORE AGGIUNTO

Rappresenta il principale tramite di relazione con il bilancio di esercizio e che rende evidente l’effetto economico (o economicamente esprimibile) che l’attività d’azienda ha prodotto sugli stakeholder che concorrono in modo più diretto all’attività di produzione della ricchezza economica aziendale e partecipano alla sua distribuzione;

Bilancio SoStenibilità – GBS

3. RELAZIONE SOCIO-AMBIENTALE

Bilancio Sostenibilità – GBS

Descrizione quali-quantitativa dei risultati raggiunti

ELEMENTI ESSENZIALI

identificazione degli impegni assunti, degli obiettivi, delle norme di comportamento

esposizione dei fatti, delle informazioni quali-quantitative, delle comparazioni, dei giudizi

identificazione degli stakeholder opinioni e giudizi degli stakeholder

esplicitazione delle politiche relative ad ogni categoria di stakeholder, dei risultatiattesi, e della coerenza ai valori dichiarati

eventuali comparazioni (benchmarking) per valutare meglio le performance aziendali

processo di formazione del bilancio sociale obiettivi di miglioramento per l’esercizio successivo

eventuali pareri delle parti terze, incaricate di verificare la qualità del processo

RISORSE UMANE

• la composizione del personale, • la politica delle assunzioni, • l’attuazione delle pari opportunità, • le iniziative sociali realizzate, • l’attività di formazione e

valorizzazione, • i sistemi di remunerazione e di

incentivazione, • la comunicazione interna • le condizioni di sicurezza e di salute

sul luogo di lavoro

AZIONISTI

• l’eventuale segmentazione degli stessi per categorie,

• la remunerazione del capitale investito,

• la partecipazione dei soci al governo dell’impresa,

• la tutela delle minoranze, • le agevolazioni • i servizi riservate ai soci

CLIENTI/UTENTI

• analisi della clientela e delle condizioni negoziali,

• illustrazione del sistema della qualità realizzato,

• accertamento della customersatisfaction,

• politiche di marketing adottate

STATO, ENTI LOCALI E ALTRE ISTITUZIONI

• i rapporti fiscali, • le norme interne e i sistemi di controllo

volti a garantire l’osservanza delle leggi, • i contratti stipulati con la pubblica

amministrazione, • i contributi ricevuti, • i rapporti con le associazioni di categoria

COLLETTIVITÀ

• Interventi attuati nei diversi ambiti del sociale (istruzione, sport, cultura, ricerca, solidarietà sociale) in termini di:• arricchimento della qualità della

vita • eventuali impatti delle iniziative

sull’ambiente

FORNITORI

• analisi dei fornitori e delle condizioni negoziali,

• l’eventuale ricorso all’outsourcing, • il rispetto di standard omogenei nella

catena di fornitura

ESEMPI DI INFORMAZIONI E INDICATORI PER DIVERSI STAKEHOLDER

AA1000

AccountAbility (Institute of Social and Ethical

Acountability) ha sviluppato lo STANDARD

AA1000:

http://www.accountability.org/index.html

1. The AA1000 AccountAbility Principles Standard (AA1000APS) provides a

framework for an organization to identify, prioritize and respond to its

sustainability challenges.

2. The AA1000 Assurance Standard (AA1000AS) provides a methodology for

assurance practitioners to evaluate the nature and extent to which an

organisation adheres to the AccountAbility Principles.

3. The AA1000 Stakeholder Engagement Standard (AA1000SES) provides a

framework to help organisations ensure stakeholder engagement processes

are purpose driven, robust and deliver results. (2015)

http://www.accountability.org/index.html

http://www.accountability.org/standards/aa1000aps.html

http://www.accountability.org/standards/aa1000as.html

http://www.accountability.org/standards/aa1000ses.html

Il modello AccountAbility 1000

Lo standard propone 5 fasi del processo di rendicontazione:

1. pianificazione (Planning), l’organizzazione affida il processo, definisce e rivede i propri obiettivi/target sociali ed etici;

2. contabilità (Accounting), lo scopo è collocare e analizzare le informazioni, sviluppare i target di performance e i piani di miglioramento;

3. controllo e reportistica (auditing and reporting), redazione di documenti sul sistema e le performance aziendali, che sono poi controllati da soggetti esterni e resi disponibili agli stakeholder;

4. integrazione (embedding), supporto alla altre fasi attraverso lo sviluppo integrato delle strutture e dei sistemi nell’attività aziendale;

5. coinvolgimento degli stakeholder (stakeholder engagement), che interessa tutte le fasi per migliorare la partecipazione attiva.

Principi su cui fonda AA1000: Rendere conto agli stakeholder, Inclusività, secondo cui ogni fase del processo di

rendicontazione sociale, deve riflettere le aspirazioni e i bisogni di tutti gli stakeholder.

Dall’inclusività derivano 3 classi di principi, sulla base dei quali sviluppare il bilancio sociale:• principi relativi allo scopo e natura del processo;• principi per assicurare la significatività delle informazioni;• principi sulla gestione continuativa del processo.

Il modello dell’ AccountAbility 1000

Il modello dell’ AccountAbility 1000

I principi relativi lo scopo e la natura del processo:• completezza, ogni

attività aziendale deve essere inclusa nella rendicontazione;

• rilevanza, inclusione delle informazioni anche per una sola categoria di stakeholder;

• regolarità e tempestività, la rendicontazione deve essere sistematica, tempestiva e regolare.

I principi riguardanti la gestione del processo:• integrazione nei

sistemi di gestione, la rendicontazione etica e sociale e la verifica esterna diventano parte integrante dei sistemi di policy aziendale;

• miglioramento continuo, prevede la valutazione comparativa della performance presente con quella passata e rispetto agli obiettivi futuri.

I principi che riguardano la significatività delle informazioni:• verifica esterna della

qualità, da parte di terzi indipendenti;

• accessibilità, del materiale sul processo di rendicontazione, sia scritto che orale;

• qualità dell’informazione, devono essere chiare, comparabili con le performance precedenti dell’azienda, utili e affidabili per gli stakeholder.

Fasi per l’elaborazione del Bilancio di Sostenibilità


Preparazione

Pianificazione

Comunicazione

Revisione interna

Stesura

Raccolta

Analisi dei risultati

Progettazione del dialogo

Piano di miglioramento

Dialogo con gli stakeholder

Fase 1

Fase 2

Fase 10

Fase 9

Fase 3

Fase 4

Fase 5

Fase 8

Fase 7

Fase 6APPROVAZIONEINIZIO

ELABORAZIONE

DIALOGO E MIGLIORAMENTO

Fasi per l’elaborazione del Bilancio di SostenibilitàElaborazione del documento

• individuare la persona incaricata di coordinare il percorso e le persone che sarannocoinvolte;

• analisi preliminare della situazione dell’azienda;• chiarire le ragioni e gli obiettivi dell’avvio del processo e stendere un calendario

delle fasi.

• definire l’identità dell’azienda, mission, vision, attività svolte, strutturaorganizzativa , sistema di governo e strategia;

• definire ed individuare gli stakeholder aziendali (mappa degli stakeholder);• definizione degli aspetti critici, ossia le categorie di performance (sociali,

ambientali ed economici) rilevanti per l’azienda e per i suoi stakeholder;• definizione del perimetro e periodo di rendicontazione.

• individuazione di indicatori per misurare le prestazioni dell’azienda;• raccolta dati tra informazioni documentate formalmente(database) e fonti

informali (personale).

Fase 1: Preparazione del percorso

Fase 2: Pianificazione dei contenuti

Fase 3: Preparazione del percorso


Fase 4:Stesura del documento• verifica della qualità delle informazioni raccolte;• definizione della forma comunicativa da adottare nella stesura del documento e i

contenuti dei singoli capitoli;• definizione degli obiettivi da perseguire per il miglioramento del documento e

della sostenibilità aziendale.

Fase 5:Revisione interna del documento

• revisione interna per verificare l’accuratezza e la rilevanza per gli stakeholder.

Fase 6:Comunicazione del documento

Il dialogo e il miglioramento

• individuare le forme di comunicazione(pubblicazione cartacea, sito internet,presentazioni interne o esterne, email, comunicato stampa) con cui l’aziendaintende diffondere tra gli stakeholder il proprio bilancio di sostenibilità. La scelta èguidata da alcuni fattori: budget disponibile, persone impegnate, stakeholder a cuici si rivolge, disponibilità di database.

Livello di coinvolgimento Descrizione

Restare passivi Nessun coinvolgimento

Informare Monitoraggio dei punti di vista e formazione degli stakeholder

Consultare Ottenere informazioni e feedback dagli stakeholder per supportare le decisioni aziendali

Coinvolgere Lavorare con gli stakeholder per sviluppare piani d’azione comuni

Autorizzare Delegare specifici processi decisionali agli stakeholder


Fase 7:Progettazione del dialogo con gli stakeholder

• stesura di un piano del dialogo con gli stakeholder, nonché scelta del livello dicoinvolgimento.

Forme di coinvolgimento: Interviste, questionari, focus group, dialogo on line.

Fase 8:Dialogo con gli stakeholder


avvio del dialogo, nella quale l’azienda definisce l’oggetto e i temi dellaconversazione con gli stakeholder; possono essere poste domande sul bilancio disostenibilità e sulla sostenibilità aziendale. gestione del dialogo, in cui l’azienda deve condurre il dialogo per evitare che ladiscussione si allontani dai temi individuati e raccogliendo le risultante del dialogo.

Stakeholder Livello di coinvolgimento

Interviste Questionari Focus Group

Dialogo online

Clienti Coinvolgere

Azionisti Restare passivi

Fornitori Consultare

Lavoratori Consultare

Comunità Informare

Esempio di piano del dialogo con gli stakeholder


Fase 10:Stesura del piano di miglioramento

Fase 9: Analisi dei risultati del dialogo e definizione delle azioni di risposta

Per le azioni di miglioramento delle performance di sostenibilità proposte daglistakeholder, deve essere verificata la fattibilità e coerenza con le strategie aziendali.E’ necessario esprimere un giudizio di rilevanza e fattibilità (da 1 a 5) per ogni temaemerso.

L’azienda deve definire il piano di miglioramento: insieme realizzabile di azioni dirisposta a osservazioni rilevanti che risponda ad ogni punto di debolezza emerso daldialogo con gli stakeholder.Il piano permette un’integrazione reale del bilancio di sostenibilità, favorendo unacrescente attenzione delle attese degli stakeholder nei processi decisionali aziendali.

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