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MINISTERO DELL'ISTRUZIONE DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO
LICEO SCIENTIFICO STATALE PLINIO SENIORE Via Montebello 122 - 00185 ROMA - TEL. 06121123905
X DISTRETTO [email protected]
Documento del Consiglio di classe
A.S. 2018/2019 Classe V Sezione A
1
INDICE
1. PROFILO EDUCATIVO, CULTURALE E PROFESSIONALE DELLO STUDENTE
LICEALE. RISULTATI DI APPRENDIMENTO PER IL LICEO SCIENTIFICO
2
2. PRESENTAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE E DELLA CLASSE: QUADRO
ORARIO, PROFILO STORICO DELLA CLASSE, CONTINUITÀ DEL CONSIGLIO
DI CLASSE
3
3. OBIETTIVI DEL PIANO DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 6
4. PROGETTI DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA 7
5. PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE 8
6. INSEGNAMENTO CON METODOLOGIA CLIL 11
7. ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO 11
8. PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO
(ex PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO) 12
9. PROGRAMMI SVOLTI 14
10. METODOLOGIE ADOTTATE 14
11. STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI 16
12. SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO 16
13. ATTIVITÀ DI RECUPERO E POTENZIAMENTO 16
14. METODI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE 16
15. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE.
CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI COMPORTAMENTO
16
16. SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME 20
17. GIUDIZI SINTETICI SULLA CLASSE PER DISCIPLINE 20
18. SINTESI DEI RISULTATI RAGGIUNTI 20
ELENCO ALLEGATI 22
2
1. PROFILO EDUCATIVO, CULTURALE E PROFESSIONALE DELLO STUDENTE LICEALE.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO PER IL LICEO SCIENTIFICO
“I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali”. (art. 2 comma 2 del regolamento recante Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei ai sensi dell’articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla legge 6 agosto 2008, n. 133”).
Il sistema dei licei consente allo studente di raggiungere risultati di apprendimento in parte comuni, in parte specifici dei distinti percorsi. La cultura liceale consente di approfondire e sviluppare conoscenze e abilità, maturare competenze e acquisire strumenti nelle aree metodologica; logico argomentativa; linguistica e comunicativa; storico-umanistica; scientifica, matematica e tecnologica.
Tenendo conto dei risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi liceali, nella sua specificità, “Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale” (art. 8 comma 1 del Regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei…”).
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno:
1. aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico-filosofico e scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico;
2. saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica 3. comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della
matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in particolare nell’individuare e risolvere problemi di varia natura;
4. saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di problemi;
5. aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali;
6. essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti;
7. saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana.
3
2. PRESENTAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE E DELLA CLASSE: QUADRO ORARIO,
PROFILO STORICO DELLA CLASSE, CONTINUITÀ DEL CONSIGLIO DI CLASSE
PRESENTAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE E DELLA CLASSE
DOCENTE MATERIA
Prof.ssa Roberta Camarda Lingua e letteratura italiana
Prof.ssa Roberta Camarda Lingua e cultura latina
Prof.ssa Paola Berna Lingua e cultura straniera
Prof.ssa Marina Fattapposta Storia
Prof.ssa Marina Fattapposta Filosofia
Prof.ssa Marina Salvemme Matematica
Porf. Michele Bonamico Fisica
Prof.ssa Donatella Cagiotti Scienze naturali
Prof.ssa Antonella Sciacovelli Disegno e Storia dell’arte
Prof.Mauro Berardi Scienze motorie e sportive
Prof.Giorgio Mattiocco Religione cattolica
RAPPRESENTANTI DEGLI STUDENTI
Alessia Filice
Gianluca Del Tosto
COMMISSARI INTERNI
MATERIA DOCENTE
Storia e Filosofia Prof.ssa Marina Fattapposta
Matematica Prof.ssa Marina Salvemme
Fisica Prof.Michele Bonamico
4
PIANO DEGLI STUDI DEL LICEO SCIENTIFICO – QUADRO ORARIO
1° biennio 1° biennio
1° anno 2° anno 3° anno 4° anno 5° anno
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti – Orario annuale
Lingua e Letteratura italiana 132 132 132 132 132
Lingua e Cultura Latina 99 99 99 99 99
Lingua e Cultura Straniera (Inglese) 99 99 99 99 99
Storia e Geografia 99 99
Storia 66 66 66
Filosofia 99 99 99
Matematica 165 165 132 132 132
Fisica 66 66 99 99 99
Scienze Naturali 66 66 99 99 99
Disegno e Storia dell’Arte 66 66 66 66 66
Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66
Religione Cattolica/Attività alternativa 33 33 33 33 33
Totale ore 891 891 990 990 990
PROFILO STORICO DELLA CLASSE
La classe è composta da 24 studenti, 15 maschi e 9 femmine. La loro frequenza è stata negli anni
regolare e la partecipazione alla vita della scuola ha visto coinvolti attivamente un cospicuo numero di
studenti della classe. Uno studente che ha svolto il 4° anno all’estero è stato reinserito nel gruppo
classe secondo le modalità indicate dalla normativa vigente e dal Protocollo di valutazione d’Istituto.
Il Consiglio di classe è stato alquanto stabile per quasi tutte le discipline nel quinquennio e ciò ha reso
possibile l’utilizzo di metodologie didattiche innovative supportate dalla LIM di classe con archiviazione
delle attività laboratoriali su ambienti cloud del registro elettronico, della piattaforma Moodle d’Istituto e
del Google drive di classe. Gli studenti hanno risposto favorevolmente e con sostanziale puntualità agli
stimoli culturali anche a carattere progettuale deliberati dal Consiglio di classe in coerenza con il Piano
triennale dell’offerta formativa. Le competenze acquisite sono mediamente buone come anche le
conoscenze. Livelli di eccellenza sono stati raggiunti da un discreto gruppo di alunni in settori disciplinari
5
affini alle personali inclinazioni. In qualche raro caso il livello di eccellenza in termini di conoscenze e
competenze, è condiviso da tutti gli ambiti disciplinari.
Classe
Totale allievi
frequentanti
durante
l’anno
scolastico
Allievi che si
sono
trasferiti da
altri Istituti o
ripetenti la
classe
Allievi
non ammessi
alla classe
successiva
Allievi che si
sono ritirati o
trasferiti nel
corso
dell’anno
scolastico
Allievi che si sono
ritirati o trasferiti al
termine dell'anno
scolastico
3° anno
25
4° anno
24* 1
5° anno
24
* Nell’a.s. 2017-2018 uno studente ha frequentato un anno di studio in New Jersey, Stati Uniti
6
CONTINUITÀ’ DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Nel triennio, la composizione del Consiglio di classe è cambiata nel seguente modo:
MATERIA DOCENTI
3° anno
DOCENTI
4° anno
DOCENTI
5° anno
Italiano Martino Camarda Camarda
Latino Garelli Ciasullo Camarda
Inglese Berna Berna Berna
Matematica Salvemme Salvemme Salvemme
Fisica Bonamico Bonamico Bonamico
Scienze Cagiotti Cagiotti Cagiotti
Storia Caliandro Fattapposta Fattapposta
Filosofia Fattapposta Fattapposta Fattapposta
Arte Casalena Sciacovelli Sciacovelli
3. OBIETTIVI DEL PIANO DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
OBIETTIVI EDUCATIVI: Il progetto educativo ha posto al centro la figura dello studente nella sua
complessità; di conseguenza, ha mirato, con gradualità nell’arco dell’intero corso di studi, a valorizzare
ed armonizzare le acquisizioni tanto sul versante affettivo-sociale, quanto sul versante cognitivo.
Pertanto sono stati individuati degli obiettivi affettivo-sociali e cognitivi che, proprio per il loro carattere
di trasversalità, sono stati perseguiti da tutti i docenti.
OBIETTIVI AFFETTIVO-SOCIALI
1. Crescita della coscienza di sé
2. Rendersi progressivamente autonomo nelle scelte e nei comportamenti
3. Rispettare gli impegni assunti nelle diverse situazioni scolastiche. Crescita della coscienza
civica, educazione alla pace, alla legalità e alla democrazia.
4. Riconoscere l’indispensabilità delle norme sociali come elementi di armonizzazione nel
contesto cittadino.
5. Individuare i propri diritti nella consapevolezza e nel rispetto dei diritti altrui.
6. Interiorizzare l’importanza del valore della partecipazione e del contributo di tutti alla gestione
della cosa pubblica.
7. Maturare una mentalità propositiva capace di intraprendere iniziative ed elaborare proposte
originali in collaborazione con gli altri, nella piena consapevolezza del valore della diversità.
8. Mostrare rispetto per l’ambiente, fruendo correttamente dei beni comuni.
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OBIETTIVI DIDATTICI
Area logico-argomentativa: • Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni
altrui. • Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare
possibili soluzioni. • Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di
comunicazione.
Area linguistica e comunicativa:
• Saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura
• Curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti.
• Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare.
Area storico umanistica
• Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini.
• Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti, la storia d’Italia.
• Utilizzare metodi concetti e strumenti della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea.
• Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi .
• Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano.
• Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee.
• Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica, le arti visive.
Area scientifica, matematica e tecnologica
• Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà.
• Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali.
• Essere in grado di utilizzare strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.
Gli obiettivi educativi sono stati conseguiti da tutti gli studenti. Per quanto riguarda quelli didattici, la maggior parte degli studenti ha raggiunto gli obiettivi in termini di conoscenze, competenze e abilità, anche se con livelli diversi di apprendimento.
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4. PROGETTI DI AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
ATTIVITÀ LIVELLO DI PARTECIPAZIONE
GIOCHI MATEMATICI Alcuni
OLIMPIADI DI FILOSOFIA Alcuni
OLIMPIADI DI DEBATE Alcuni
OLIMPIADI DI ITALIANO Alcuni
LABORATORIO TEATRALE Alcuni
“PICCOLI CLASSICI FILOSOFICI DEL 900 - ciclo di Seminari filosofici sul pensiero del Novecento, promosso dalla “Società Filosofica Romana”, in accordo con le Università RomaTre e La Sapienza di Roma
Alcuni
CORSO DI FORMAZIONE “NATURA, RAGIONE E AFFETTI tenuto dai professori Riccardo CHIARADONNA e Mario DE CARO dell’Università degli Studi “Roma Tre”, presso l’Aula Magna del Liceo Scientifico Statale “Plinio Seniore” di Roma
Molti
Accordo rete di scopo “SCUOLA E MEMORIA” - Progetto proposto del Liceo Classico Statale “E. Q. Visconti” di Roma
Alcuni
Partecipazione al progetto "I GIOVANI RICORDANO LA SHOAH" promosso dal MIUR
Alcuni
Partecipazione al “GIORNO DELLA MEMORIA”, tenuto dal professor Amedeo OSTI GUERRAZZI della “Fondazione Museo della Shoah di Roma e dagli ex alunni ed alunni del liceo Plinio, presso l’Aula Magna del Liceo Scientifico Statale “Plinio Seniore” di Roma
Tutti
Partecipazione al progetto “MEMORIA GRAN FUTURO” per tramandare la memoria collettiva su eventi che hanno segnato la storia affinché le nuove generazioni diventino “Testimoni dei testimoni”, promosso dal Comune di Roma
Alcuni
Partecipazione al “GIORNO DEL RICORDO”, tenuto dal dott. Marino MICICH direttore del Museo Archivio Storico di Fiume, presso l’Aula Magna del Liceo Scientifico Statale “Plinio Seniore” di Roma
Tutti
Partecipazione al “GIORNO DEL RICORDO”, presso la Sala della Protomoteca del Campidoglio – Roma
Alcuni
Visita alla mostra “1938: L’UMANITA’ NEGATA - Dalle leggi razziali italiane ad Auschwitz” presso Palazzo del Quirinale – Roma
Molti
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Incontro con gli autori Galdo e De Rita sul saggio: “ PRIGIONIERI DEL PRESENTE”
Tutti
Conferenza dal titolo " LA FISICA DELLE PARTICELLE" tenuta da una ricercatrice dell'INFN.
Alcuni
MOSTRA ANDY WARHOL Tutti
PROGETTO ACCOGLIENZA CLASSI PRIME Alcuni
Progetto di Orientamento: Partecipazione all’evento “IL PLINIO INCONTRA GLI ATENEI”
Tutti
Visita “Keats & Shelley Memorial House" e al cimitero acattolico
Tutti
Letteratura e controllo sociale: da More a Orwell Alcuni
GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI Molti
CORSA DI MIGUEL Molti
DEBATE progetto di Avanguardie educative Tutti
5. PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE
L’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione, secondo quanto previsto dalla legge 30 ottobre 2008 n.169, si pone come obiettivo l’acquisizione delle conoscenze e delle competenze di cittadinanza nel curriculum scolastico e la formazione ad una cittadinanza consapevole nell’ambito dell’educazione culturale e sociale dello studente. Occorre, pertanto, partire dalla consapevolezza di essere persone e cittadini titolari di diritti inviolabili e di doveri inderogabili ed educare al riconoscimento della dignità propria ed altrui, alla conoscenza delle norme costituzionali e nazionali, europee ed internazionali, delle istituzioni, allo studio della storia e del patrimonio culturale nazionale; sensibilizzare al dialogo, al rispetto ed alla tolleranza nei confronti di cittadini di paesi diversi per tradizioni, cultura, leggi, istituzioni; promuovere l’educazione alla pace, alla tutela dell’ambiente ed alla conservazione del patrimonio artistico e archeologico presente sul territorio. Al termine dei cinque anni di frequenza del Liceo lo studente conosce
1. i principi fondamentali della Costituzione repubblicana e i diritti e gli obblighi derivanti dallo status di cittadino italiano ed europeo;
1. le istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all'Italia e all'Europa
è in grado di 2. utilizzare strumenti concettuali per l’analisi di avvenimenti, fatti della cultura e problemi del
mondo contemporaneo; 3. rapportarsi in modo corretto con l’ambiente circostante e con realtà culturali diverse, nella
piena consapevolezza dei diritti e dei doveri che caratterizzano l'essere cittadini. I percorsi proposti agli studenti nel triennio hanno come obiettivo generale far conoscere ai ragazzi il testo della Carta fondamentale del nostro Stato, depositaria dei principi fondamentali e del patto su cui si fonda la convivenza civile dell’Italia e, come finalità specifiche: favorire la cittadinanza attiva tra gli studenti, educare ad un atteggiamento positivo verso le istituzioni, promuovere la valorizzazione della persona umana, accrescere negli studenti la consapevolezza dei diritti e doveri partendo dal contesto scolastico, sviluppare il senso di appartenenza ad una comunità; promuovere la solidarietà a tutti i livelli di vita sociale; sviluppare il rapporto-confronto con cittadini di diverse identità e tradizioni culturali.
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Nella tabella che segue si trovano declinate in dettaglio tutte le attività a cui gli alunni della classe hanno partecipato, in toto o in parte, nel corso del triennio.
a.s. Percorsi/attività partecipanti
2016/2017 Le competenze civiche degli studenti (1) Tutti
2016/2017 Spettacolo al cinema sulla legalità Tutti
2016/2017 Progetto scuola-legalità, viaggio nei luoghi
della mafia e visita alle cooperative nate
sui terreni confiscati alla criminalità (2)
Tutti
2016/2017 Incontro con un Avvocato UCPI e un magistrato sul fenomeno della mafia nei
suoi aspetti storici e giuridici
Tutti
2016/2017 Progetto “Res Publica - art.33, simulazione
di sedute parlamentari per l’approvazione
di una legge sul bullismo e cyberbullismo
(3)
Tutti
2017/2018 Presentazione GET UP – Giovani ed
esperienze trasformative di utilità sociale e
partecipazione al Campidoglio
Alcuni
2017/2018 COSTITUZIONALMENTE, IL CORAGGIO DI PENSARE CON LA PROPRIA TESTA
(4)
Alcuni
2017/2018 Conferenza dibattito LEGALITA’ E SPORT
con Franco Gabrielli e Giovanni Malagò
Tutti
2018/2019 Te la spiego io la legalità (5) Alcuni (3)
2018/2019 Ambasciatori dei diritti umani Alcuni (2)
2018/2019 Conferenza con il Rotary club sui Diritti
Umani
Tutti
2018/2019 Percorso sulla Costituzione sviluppato in 4
unità didattiche (6)
Tutti
1. Indagine condotta dal Centro di Ricerche sulla Cooperazione e sul non profit dell’Università Cattolica con la finalità di evidenziare la conoscenza dei principi democratici, delle norme di comportamento sociale e delle istituzioni europee e gli atteggiamenti civici degli studenti.
2. Il turismo responsabile ha lo scopo di arricchire l’esperienza del viaggio alla scoperta del
patrimonio artistico e culturale con l’opportunità di conoscere le migliori energie presenti sui
territori, facendo entrare i ragazzi in contatto con realtà sane, impegnate nell'affermazione dei
principi di legalità e responsabilità e stimolando l’impegno sociale e la sensibilizzazione
all’educazione alla legalità e della lotta contro le mafie e la corruzione. Il percorso è articolato
nella visita di alcuni dei luoghi più rappresentativi della città di Palermo nella lotta contro la Mafia
(dalla Kalsa a via D'Amelio, da Piazza della Memoria all'Albero Falcone) e in una giornata
interamente dedicata allo svolgimento del percorso nell'Alto Belice Corleonese, nei terreni e
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nelle strutture confiscate alla mafia e gestite dalle cooperative del progetto “Libera Terra”, con
approfondimenti sulla storia della mafia e dell'antimafia in riferimento al territorio, ai temi dei
beni confiscati, alle leggi e alle attività produttive delle cooperative.
3. Res Publica – art. 33 è una simulazione di sedute del Parlamento italiano durante la quale gli
studenti si costituiscono in gruppi parlamentari e svolgono le funzioni tipiche dei deputati della
Repubblica, lavorando alla stesura di progetti di legge, poi discussi all’interno delle Commissioni
e dell’Aula e preparando emendamenti e relazioni che verranno approvati utilizzando le stesse
norme utilizzate nella realtà dai parlamentari e codificate nel Regolamento della Camera dei
deputati. Nello specifico gli studenti hanno lavorato ed approvato norme SULLA
PREVENZIONE E IL CONTRASTO DEI FENOMENI DI BULLISMO E CYBERBULLISMO. Oltre
alla riproduzione integrale del procedimento legislativo è anche prevista la simulazione di crisi
e di emergenze da fronteggiare, dove i "deputati" dovranno intervenire in via d'urgenza con
mozioni elaborate sul momento. Obiettivo è diffondere in Italia la conoscenza delle istituzioni
rappresentative e democratiche, apprendere nozioni fondamentali di diritto costituzionale, ma
anche le procedure di funzionamento del Parlamento italiano in modo differente.
4. Incontro dibattito circa l’attualità della lettera della prima parte della Costituzione (‘Principi
fondamentali’ – ‘Rapporti civili’ – ‘Rapporti etico-sociali, economici e politici’) in relazione alle
questioni aperte del nostro Paese, alle aspirazioni dei giovani studenti, all'evoluzione che ha
avuto nel tempo l'idea di Europa e su come essa è percepita e rappresentata oggi dai giovani
cittadini europei. Organizzato dall’Associazione Culturale “Cento giovani” in occasione del
settantesimo anniversario dell’entrata in vigore della Costituzione Italiana presso la Facoltà di
Economia dell’Università di Roma la Sapienza.
5. Progetto realizzato nell’ambito del “Piano nazionale per la promozione della cultura della
legalità” del MIUR - Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione -
Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione, sulla tematica
dell'educazione all’uso attento del linguaggio e al rispetto delle regole di convivenza civile, nei
contesti di relazione linguistica scolastica ed extrascolastica; ha previsto una prima fase di
sensibilizzazione alla legalità, con approfondimento e dibattito sui principi costituzionali del
processo e dell'applicazione della pena in 4 incontri con gli studenti tenuti da avvocati
rappresentanti dell’Unione Camere Penali Italiane sui seguenti contenuti:
1. Principi costituzionali in materia penale a 70 anni dalla Costituzione e 80 dalle leggi razziali 2. Il processo penale - l’oralità del processo 3. Storia e funzione della pena 4. Simulazione di un processo ed una seconda fase di comunicazione della legalità attraverso l'esercizio della retorica e la simulazione della disputatio, per imparare ad argomentare, parlare in pubblico e negoziare. Il confronto dialettico conclusivo si è svolto tra una squadra di studenti e una squadra di avvocati (5 per ogni squadra) che si sono sfidati fino all’ultima parola sul tema: Noi italiani siamo razzisti?
5. Percorso strutturato in 4 unità didattiche: una parte introduttiva finalizzata ad illustrare che cos’è
una costituzione ed i caratteri distintivi delle costituzioni moderne, attraverso una breve storia
del costituzionalismo moderno, per individuare le radici storiche ed ideologiche della nostra
costituzione. Entrando nel testo della Costituzione italiana si è trattata la parte relativa ai principi
fondamentali (artt. 1-12 Cost.), i Diritti e Doveri dei cittadini (artt. 13-54 Cost.), prediligendo
alcuni argomenti maggiormente significativi (data l’esiguità delle ore), con analisi e commento
degli articoli e, ove possibile, ausilio di video e materiali vari. Nell’ultima parte si è approfondito
l’Ordinamento della Repubblica (artt. 55-139 Cost.).
12
6. INSEGNAMENTO CON METODOLOGIA CLIL
Non sono stati attivati moduli in modalità CLIL. 7. ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO
Nell'ambito dei percorsi liceali le istituzioni scolastiche stabiliscono, a partire dal secondo biennio, anche d'intesa rispettivamente con le Università, con le istituzioni dell'alta formazione artistica, musicale e coreutica e con quelle ove si realizzano i percorsi di istruzione e formazione tecnica superiore ed i percorsi degli istituti tecnici superiori, specifiche modalità per l'approfondimento delle conoscenze, delle abilità e delle competenze richieste per l'accesso ai relativi corsi di studio e per l'inserimento nel mondo del lavoro (art. 2, comma 7 DPR 89/2010). Come suggerito dal legislatore in questa area di attività si è operato in sinergia con la progettazione e realizzazione dei percorsi di alternanza scuola-lavoro.
ATTIVITÀ
Orientamento presso l’Università Roma Tre
Orfientamento presso l’Università La Sapienza
Orientamento presso l’Università di Tor Vergata
Evento Il Plinio incontra gli Atenei: incontro presso l’Istituto tra studenti e tutti i principali Atenei romani, la LUISS, la Lumsa, il Politecnico di Torino
AlmaDiploma: Iscrizione e profilazione sulla piattaforma e Curriculum vitae
Orientamento Carriere STEM dei principali Atenei
Orienatamento facoltà Biomediche Campus
8. PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (ex PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO)
Lo sbocco formativo d’elezione degli studenti del Liceo Plinio è l’Università, il target professionale è, perciò, rappresentato dalle professioni intellettuali, scientifiche e ad elevata specializzazione e le professioni tecniche. In questo contesto l’impegno del Liceo è di integrare la metodologia dell’alternanza nella pratica didattica con la finalità di contestualizzare la formazione culturale degli studenti e far acquisire loro nuove competenze e esperienze che possano orientarli ed accompagnarli nella scelta del proprio futuro lavorativo. L'alternanza scuola lavoro è stata, perciò, intesa come lo spazio formativo nel quale gli studenti possono verificare come lo studio della civiltà occidentale nei suoi aspetti storico-filosofici, artistico-letterari e l'approfondimento sistematico delle materie scientifiche, che educano all'osservazione e alla razionalità, abilitino a cogliere con senso critico e costruttivo la complessità della realtà che incontrano (cittadinanza attiva). Nell’obiettivo dell’armonico sviluppo personale e sociale degli studenti intesi come persone, cittadini e future figure professionali, la progettazione dei percorsi di alternanza è stata indirizzata alle aree di
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maggior interesse degli studenti, allo sviluppo della cittadinanza attiva e alla formazione di una cultura ed etica del lavoro e di abilità trasversali necessarie per muoversi nel contesto sociale e civile di riferimento. Le attività di alternanza si sono intersecate, durante tutto il triennio ed in particolare nell’ultimo anno, con le attività di orientamento che la scuola progetta e realizza con Università e rappresentanti del mondo del lavoro. La progettazione dei percorsi per lo sviluppo delle competenze trasversali è, inoltre, strettamente legata alla promozione di esperienze di scambio interculturali e gemellaggi internazionali, alla gestione di giornate di didattica alternativa come la settimana dello studente, alla partecipazione a competizioni e giochi di squadra di carattere nazionale e a progetti nei quali sono valorizzate le competenze di base e trasversali. Il Consiglio di Classe condivide i percorsi di alternanza proposti agli studenti e scelti da questi secondo la propria vocazione, è informato dal tutor dell’andamento del processo di apprendimento di ciascuno studente ed esprime una valutazione, guidato dal tutor interno e alla luce delle degli esiti dell’esperienza documentati dal tutor esterno, delle competenze acquisite da ciascuno studente alla fine di ogni anno. Molti progetti hanno coinvolto tutta la classe, altre esperienze hanno coinvolto gruppi di studenti. In particolare nel primo anno, la formazione è stata così strutturata:
1. formazione sui rischi generici e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro – corso on line (4 h) 2. esercitazione su predisposizione cv e lettera di presentazione in inglese (2h) 3. formazione propedeutica alle esperienze di alternanza (10h)
Particolare attenzione è data alla consapevolezza degli impegni, innanzitutto attraverso il patto formativo, alla condivisione con le famiglie e alla formazione propedeutica alle esperienze esterne. L’alternanza scuola-lavoro è stata organizzata, supportata e costantemente monitorata da tutors interni ed esterni, che collaborano nella realizzazione dell’esperienza e nella valutazione delle competenze. La valutazione degli apprendimenti, a conclusione del percorso, è stata attuata sulla base di una modulistica di osservazione e di valutazione costruita sulle competenze attese alla fine del percorso di alternanza, predisposta dal tutor d’azienda e integrata dal tutor interno. Il Consiglio di classe, tenuto conto della valutazione del tutor esterno, del lavoro prodotto dagli studenti e delle ricadute didattiche nelle discipline afferenti l'esperienza, ha espresso, su proposta del tutor di classe, una valutazione complessiva che ha concorso alla valutazione delle discipline collegate all'attività di ASL e al voto di comportamento. Complessivamente in tutti i percorsi gli studenti hanno acquisito un livello di competenze più che adeguato, in molti casi eccellente. Dovunque i nostri studenti si distinguono per la serietà dell’impegno e per la proficua partecipazione. Dal punto di vista dei tempi i percorsi sono stati svolti durante l’anno scolastico in periodi diversi, per alcuni alunni anche in orario pomeridiano, per evitare la frammentazione del gruppo classe, e in periodi di sospensione dell’attività didattica.
Elenco Percorsi
a.s. Percorso ente ospitante Sede data inizio data fine ore n. alunni
2018/2019 Open days European Space
Agency
Agenzia Spaziale
Roma
11/03/2019 15/03/2019 16 1
2018/2019 Scuole in rete Fondazione museo
della Shoah
Liceo e Museo della Shoah 1/10/2018 30/05/2019 10 3
14
2018/2019 Orientamento in rete Sapienza –
Università di Roma
Facoltà di Medicina 21/08/2018 31/08/2018 70 1
2018/2019 Misura di uno spettro di
luce visibile
ENEA Centro di ricerca di Frascati 24/09/2018 28/09/2018 28 3
2017/2018 Presentazione delle
facoltà di Ingegneria
informatica e Gestionale
e di Ingegneria Chimica
Sapienza –
Università di Roma
Aula Magna Liceo 13/03/2018 13/03/2018 3 1
2017/2018 SummerSchool@DIET Sapienza –
Università di Roma
Dipartimento Ingegneria
dell'Informazione
Elettronica e
telecomunicazioni
26/06/2018 10/07/2018 80 2
2017/2018 Statistica, Probabilità e
Decisioni: un ponte tra
scuola, università e
lavoro
Sapienza –
Università di Roma
Dipartimento di Scienze
statistiche -Roma
01/02/2018 31/05/2018 20 10
2017/2018 Le nuove sfide della
Scienza
Sapienza –
Università di Roma
Facoltà di Scienze –Roma 16/11/2017 16/11/2017 3 23
2017/2018 Exchange Lerums
Gymnasium
Lerum Gymnasium Lerum Svezia 30/09-7/10
2017
16/03-25/03
2018
60 24
2017/2018 Inspyre INFN 12/02/2017 16/02/2017 48 1
2017/2018 Italian Model United
Nations
United Network Roma 1/1172017 31/12/2017 70 2
2017/2018 GMUN United Network New York 11/12/2017 31/01/2018 90 2
2016/2017
Gli occhi, il cuore, le
mani… quando l’impegno
si fa solidarietà.
Cooperativa Roma
solidarietà-Onlus
Caritas
Cittadella della carità
“Santa Giacinta”– Roma;
Mensa di Colle Oppio–
Roma; Mensa di Ostia
15/12/2016
31/05/2017
15
24
2016/2017 Res Publica - Art. 33
(simulazione del
Parlamento italiano)
United Network Aula Magna Liceo 28/03/207 12/04/2017 70 25
2016/2017 Progetto scuola-legalità
in Sicilia
Libera.
Associazioni, nomi
e numeri contro le
mafie
Palermo - Corleone 22/03/2017 25/03/2017 28
2016/2017 Programma il futuro Sapienza –
Università di Roma
Dipartimento di Informatica 28/04/2017 26/06/2017 70 1
2016/2017 Uni giorno da ricercatore
– progetto bioform
Sapienza –
Università di Roma
Università La Sapienza 4/05/2017 4/05/2017 4 5
2016/2017 Summerschool LUISS Guido Carli Roma 11/06/2017 16/06/2017 40 1
2016/2017 Corso di salvamento Società Nazionale
di Salvamento
1/12/2016 22/12/2016 40 1
Esperienze:
2017/2018 seminari di matematica e fisica tenuti da professori universitari (4h)
2018/2019, 2017/2018 e 2016/2017 partecipazione a incontri e conferenza sui diritti umani e temi di legalità
9. PROGRAMMI SVOLTI
Sono stati sempre sollecitati sia i collegamenti che i confronti tra gli argomenti studiati nelle singole materie, in modo da favorire uno studio ragionato ed un apprendimento di tipo trasversale.
15
Per quanto concerne i contenuti relativi alle singole discipline, si rimanda ai programmi disciplinari
allegati.
10. METODOLOGIE ADOTTATE
Sono state adottate le seguenti metodologie:
DISCIPLINE METODOLOGIE
Lingua e letteratura italiana
1. lezione frontale 2. uso mezzi audio-visivi 3. lavori di gruppo 4. insegnamento individualizzato 5. lezioni in laboratorio 6. discussione argomentata 7. learning by doing (apprendimento attraverso il fare,
l’operare, le azioni) 8. brain storming (far emergere, da parte degli allievi, le
idee che vengono analizzate e criticate) 9. Debate 10. utilizzo di sussidi multimediali
Lingua e cultura latina
11. lezione frontale 12. uso mezzi audio-visivi 13. insegnamento individualizzato 14. lezioni in laboratorio 15. discussione argomentata 16. learning by doing (apprendimento attraverso il fare,
l’operare, le azioni) 17. brain storming (far emergere, da parte degli allievi, le
idee che vengono analizzate e criticate) 18. problem solving (imparare ad analizzare, affrontare e
risolvere situazioni) 19. utilizzo di sussidi multimediali
Lingua e cultura straniera
1. lezione frontale, 2. uso mezzi audio-visivi, 3. discussione argomentata, 4. brain storming (far emergere, da parte degli allievi, le
idee che vengono analizzate e criticate), 5. utilizzo di sussidi multimediali, 6. insegnamento individualizzato
Storia
1. Colloqui orali, discussione in classe 2. Quesiti a risposta semplice e multipla 3. Presentazione di progetti e temi di ricerca con
produzione di materiali scritti, articoli di giornale, saggi brevi
4. Trattazione sintetica di argomenti 5. Risoluzione di problemi della realtà
Filosofia 6. Colloqui orali 7. Discussione in classe 8. Quesiti a risposta semplice e multipla
16
9. Presentazione di progetti e temi di ricerca con produzione di materiali scritti, articoli di giornale, saggi brevi
10. Trattazione sintetica di argomenti 11. Risoluzione di problemi della realtà
Matematica
1. Lezione frontale 2. Insegnamento individualizzato 3. Esercitazione in classe 4. Discussioni argomentata 5. Problem solving 6. Utilizzo sussidi multimediali
Fisica
7. Lezione frontale 8. Uso mezzi audio-visivi 9. Lavori di gruppo: tutte le discipline 10. Insegnamento individualizzato 11. Lezioni in laboratorio
Scienze naturali
12. Lezione frontale 13. Uso mezzi audio-visivi e sussidi multimediali 14. Insegnamento individualizzato 15. Lezioni in laboratorio 16. Discussione argomentata 17. Brain storming (far emergere, da parte degli allievi, le
idee che vengono analizzate e criticate) 18. Problem solving (imparare ad analizzare, affrontare e
risolvere situazioni) 19. Presentazione di progetti e temi di ricerca con
produzione di materiali scritti e/o multimediali
Disegno e Storia dell’arte
1. Lezione frontale 2. Uso mezzi audio-visivi, 3. Utilizzo di sussidi multimediali, 1. Discussione argomentata
Scienze motorie e sportive
1. Lezione frontale 2. Esercitazioni pratiche 3. Giochi di squadra 4. Learning by doing
Religione cattolica
5. Lezione frontale 6. Uso mezzi audio-visivi, 7. Utilizzo di sussidi multimediali, 8. Discussione argomentata 9. Brain storming
11. STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI
Gli strumenti didattici utilizzati, libri di testo con espansione digitale, mappe concettuali, materiali della
piattaforma d’istituto e risorse del web, sono risultati efficaci, funzionali alle metodologie didattiche e
al recupero delle situazioni di apprendimento difficile.
17
12. SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO
Spazi e tempi dell’apprendimento hanno risentito in alcuni casi delle numerose attività legate ai progetti di ASL, alla condivisione delle caratteristiche del nuovo esame di stato, alle simulazioni delle prove scritte nazionali. Ciò non ha impedito il regolare svolgimento delle unità didattiche preventivate dai docenti del Consiglio di classe anche se alcuni di loro hanno dovuto operare delle selezioni restrittive.
13. ATTIVITÀ DI RECUPERO E POTENZIAMENTO
1.
ATTIVITÀ
2. Corso di Matematica in orario in orario extracurricolare
3. Corso di Fisisca in orario in orario extracurricolare
4. Sportello di Matematica in orario extracurricolare
5. Sportello di Inglese in orario extracurricolare
6. Recupero in itinere per tutte le discipline
7. Potenziamento delle eccellenze in itinere
14. METODI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
TIPOLOGIA STRUMENTI
DISCIPLINE METODOLOGIE
Lingua e letteratura italiana
1. colloqui orali 2. interventi in discussioni su argomenti proposti dal
docente o da studenti 3. quesiti a risposta semplice, quesiti a risposta multipla
e tipologie affini (vero/falso, corrispondenze, completamento di frasi con lacune)
4. presentazioni di progetti o temi di ricerca 5. risoluzione di problemi della realtà 6. articoli di giornale, recensioni, saggi brevi, trattazione
sintetica di argomenti 7. quesiti a risposta semplice 8. relazioni di laboratorio 9. prove pratiche 10. progetti o ricerche con produzione di materiali scritti,
ipertestuali o multimediali. 11. Competizioni di Debate
Lingua e cultura latina 12. colloqui orali
18
13. interventi in discussioni su argomenti proposti dal docente o da studenti
14. quesiti a risposta semplice, quesiti a risposta multipla e tipologie affini (vero/falso, corrispondenze, completamento di frasi con lacune)
15. presentazioni di progetti o temi di ricerca 16. traduzioni 17. quesiti a risposta semplice 18. progetti o ricerche con produzione di materiali scritti,
ipertestuali o multimediali.
Lingua e cultura straniera
1. colloqui orali, 2. interventi in discussioni su argomenti proposti dal
docente o da studenti, 3. quesiti a risposta semplice, 4. quesiti a risposta multipla e tipologie affini (vero/falso,
corrispondenze, completamento di frasi con lacune), 5. presentazioni di progetti o temi di ricerca, 6. traduzioni, 7. articoli di giornale, 8. recensioni, 9. saggi brevi, 10. trattazione sintetica di argomenti
Storia
1. Colloqui orali, 2. discussione in classe, 3. quesiti a risposta semplice e multipla, 4. presentazione di progetti e temi di ricerca con
produzione di materiali scritti, articoli di giornale, 5. saggi brevi, 6. trattazione sintetica di argomenti, 7. risoluzione di problemi della realtà
Filosofia
1. Colloqui orali, 2. lezione guidata, 3. interventi in discussioni su argomenti proposti dal
docente, 4. problemi a soluzione rapida, 5. risoluzione di problemi della realtà, 6. esercizi e problemi
Matematica
7. colloqui orali 8. quesiti a risposta semplice, quesiti a risposta multipla e
tipologie affini (vero/falso, corrispondenze) 9. risoluzione di problemi della realtà 10. verifiche scritte
Fisica
11. colloqui orali
12. interventi in discussioni
13. quesiti a risposta semplice
14. problemi a soluzione rapida
15. risoluzione di problemi della realtà
19
16. relazioni di laboratorio
17. prove scritte
Scienze naturali
18. colloqui orali
19. interventi in discussioni su argomenti proposti dal
docente o da studenti
20. quesiti a risposta semplice, quesiti a risposta multipla
e tipologie affini (vero/falso, corrispondenze,
completamento di frasi con lacune)
21. problemi a soluzione rapida
22. presentazioni di progetti o temi di ricerca
23. risoluzione di problemi della realtà
24. progetti o ricerche con produzione di materiali scritti,
ipertestuali o multimediali
Disegno e Storia dell’arte
25. Colloqui orali 26. interventi in discussioni su argomenti proposti dal
docente o da studenti
27. presentazioni di progetti o temi di ricerca
28. prove pratiche, grafiche
Scienze motorie e sportive
29. Colloqui orali 30. Interventi in discussioni su argomenti proposti dal
docente o da studenti
31. prove scritte
Religione cattolica
32. Colloqui orali 33. Interventi in discussioni su argomenti proposti dal
docente o da studenti
34. Presentazioni di progetti o temi di ricerca
35. Elaborazione di testi
20
15. CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE COMUNE. CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL
VOTO DI COMPORTAMENTO
Per quanto riguarda i criteri di verifica e valutazione e per l’attribuzione del voto di comportamento si
fa riferimento al Protocollo di valutazione di Istituto, allegato al presente documento.
16. QUADRO DELLE SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME
Sono state inoltre effettuate, nel giorno 19 febbraio 2019 e 26 marzo 2019, la Simulazione della Prima
Prova Scritta (ITALIANO) e nel giorno 2 aprile 2019 e 14 maggio 2019, la Simulazione della Seconda
Prova Scritta (MATEMATICA/FISICA).
17. GIUDIZI SINTETICI SULLA CLASSE PER DISCIPLINE
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Le competenze acquisite dalla maggior parte degli studenti sono più che soddisfacenti; buone e
ottime per il gruppo rimanente. In alcuni casi si è registrata una crescita nelle competenze di scrittura
e di documentazione degna di rilievo. La classe è sostanzialmente di buon livello, partecipe e
collaborativa ha affrontato le difficoltà legate all’introduzione delle nuove tipologie d’esame con senso
di responsabilità e serità dimostrando di aver raggiunto una piena maturità personale e culturale.
LINGUA E CULTURA LATINA
L’andamento didattico della classe è stato nel corso dell’ultimo anno più che soddiscacente per
quanto attiene alle competenze di lettura e comprensione del testo latino; decisamente migliore per
tutti è la conoscenza della storia letteraria e della poetica degli autori latini oggetto di studio. Solo un
piccolo gruppo, più motivato, ha raggiunto ottimi risultati sommando le competenze di comprensione
del testo ad uno studio puntuale e sistematico della storia letterararia.
LINGUA E CULTURA STRANIERA (INGLESE)
Gli studenti hanno complessivamente acquisito una buona padronanza degli elementi di letteratura
inglese (quadro storico, sociale e letterario dal periodo romantico all’epoca moderna) contenuti nel
programma allegato; sanno comprendere ed analizzare testi letterari sia poetici che in prosa; la
maggior parte sa riferire in modo piuttosto corretto gli argomenti oggetto di studio; solo alcuni sono
però in grado di comunicare in modo appropriato, coerente e personalizzato quanto compreso; un
gruppo di studenti ha la capacità di gestire in modo autonomo le conoscenze letterarie acquisite;
alcuni hanno una sufficiente capacità di analisi e sintesi; solo alcuni sanno rielaborare gli argomenti in
modo critico e operare collegamenti disciplinari e pluridisciplinari. Si sottolinea la discontinuità
nell’impegno da parte di alcuni studenti che quindi ancora faticano molto nel produrre una
conversazione fluente. Di contro si evidenziano le ottime capacità linguistiche di un buon numero di
studenti che hanno costantemente lavorato con serietà.
STORIA
Gli alunni hanno mostrato interesse per lo studio della storia; nel corso del triennio si sono impegnati
in ogni attività proposta con serietà ed entusiasmo, anche se a livelli differenti. Tutti hanno acquisito
le conoscenze storiche fondamentali del periodo esaminato (per i contenuti si rimanda al programma
allegato). Un piccolo gruppo ha raggiunto un livello di preparazione ottima, mentre la maggioranza
della classe ha ottenuto risultati di buon livello; una minoranza ha raggiunto risultati solo sufficienti.
21
Ad eccezione di pochi, gli studenti sanno stabilire collegamenti, fare confronti, decodificare un testo
storico con buona precisione ed esprimere proprie valutazioni critiche
FILOSOFIA
Durante il triennio la classe ha partecipato con interesse ad ogni attività proposta, anche se a vari
livelli. Gli studenti conoscono le principali correnti filosofiche e i filosofi più rappresentativi del periodo
esaminato (si rimanda al programma allegato) anche se con diversi livelli di apprendimento. Solo
alcuni alunni possiedono in modo rilevante le conoscenze, perché desiderosi di apprendere;
seguendo con attenzione e partecipando attivamente alle lezioni, hanno assimilato in modo organico
i vari contenuti, mettendo in luce ottime capacità di riflessione critica e di rielaborazione personale.
Altri allievi, invece, hanno dimostrato di possedere una conoscenza accettabile; qualcuno ha
raggiunto risultati appena sufficienti.
MATEMATICA
La classe si è dimostrata disponobile allo svolgimento dell’attività didattica, anche se risulta essere
abbastanza eterogenea, si possono infatti individuare tre gruppi di diverso livello. Il primo gruppo è
costituito da alunni interessati e partecipi che mediamente hanno raggiunto ottimi risultati con
qualche punta di eccellenza; il secondo da alunni che hanno lavorato con discontinuità ma che hanno
comunque raggiunto la piena sufficienza; il terzo da studenti che, sia per l’impegno discontinuo che
per le lacune pregresse, mostrano una preparazione incerta e ai limiti della sufficienza. Si è cercato
quindi di introdurre i nuovi argomenti in modo graduale e con diversi momenti di recupero in itinere.
Per questo motivo la programmazione iniziale ha subito qualche variazione. In generale però gli
allievi hanno affrontato , sia pure con maggiore o minore difficoltà, un cammino di maturazione
personale che li ha portati ad approfondire le loro conoscenze e ad acquisire le competenze
specifiche della disciplina.
FISICA
L’impegno della classe è migliorato nel corso del triennio durante le lezioni e nello studio a casa. Lo
stesso si può dire del rapporto col docente e dei risultati nelle prove scritte. Ovviamente vi sono delle
differenze di capacità e dedizione ma sono le stesse che si riscontrano nelle altre materie.
SCIENZE NATURALI
La maggior parte degli alunni si attesta su livelli più che discreti con diverse punte di vera eccellenza;
nel corso del quinquennio la classe ha mostrato, nel complesso, interesse alla disiplina partecipando
al lavoro didattico in modo proficuo.
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Un piccolo gruppo di studenti ha seguito con interesse e partecipazione le lezioni raggiungendo ottimi
risultati con qualche eccellenza; un altro gruppo ha lavorato in modo discontinuo raggiungendo
risultati accettabili ed una minoranza ha mostrato un superficiale impegno nello studio,
conseguendo risultati a volte insufficienti.
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
La classe ha espresso un livello di preparazione soddisfacente, costituendo una squadra abbastanza omogenea, scolasticamente motivata e diligente, che ha lavorato in modo discreto in ogni ambito motorio affrontato. Nel complesso i risultati ottenuti possono considerarsi più che buoni- per tutti i
componenti la classe. RELIGIONE CATTOLICA
22
Il gruppo degli avvalentisi ha mostrato nella maggior parte dei casi un vivo interesse per le proposte
didattiche, dimostrando per di più una apprezzabile capacità di elaborazione critica. Rimangono,
comunque, singoli studenti che faticano a partecipare al dialogo educativo.
18. SINTESI DEI RISULTATI CONSEGUITI
La classe ha conseguito i seguenti obiettivi educativi e didattici:
INDICATORI
Acquisizione di autonomia di giudizio Alcuni
Maggiore responsabilizzazione Tutti
Capacità di collaborare con i docenti e con i colleghi Tutti
Maggiore motivazione allo studio delle discipline Alcuni
Potenziamento delle capacità di apprendere Alcuni
Potenziamento delle capacità espressive Tutti
Capacità di lavoro autonomo e di iniziativa Alcuni
Potenziamento delle capacità comunicative e relazionali Tutti
Capacità di autovalutazione Alcuni
Capacità di lavorare in equipé Tutti
Ampliamento culturale Tutti
Acquisizione di capacità organizzative Alcuni
Organizzazione delle informazioni Alcuni
Consapevolezza del percorso formativo Alcuni
ELENCO ALLEGATI
1. Griglia di valutazione proposta per la prova scritta di Italiano 2. Griglia di valutazione proposta per la prova scritta di Matematica 3. Griglia di valutazione proposta per il Colloquio d’Esame 4. Documentazione Alternanza scuola-lavoro* 5. Programmi effettivamente svolti per le singole discipline* 6. Protocollo di valutazione di Istituto
23
IL CONSIGLIO DI CLASSE FIRMA
Prof.ssa Marina Fattapposta
Prof.ssa Marina Salvemme
Prof.ssa Roberta Camarda
Prof. Michele Bonamico
Prof.ssa Antonella Sciacovelli
Prof.ssa Donatella Cagiotti
Prof.ssa Paola Berna
Prof. Giorgio Mattiocco
Copia cartacea firmata in originale del presente documento è depositata presso la Segreteria
dell’Istituto.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Maria Teresa MARTELLETTI