Metro Stadio Lazio Inter, 13/05/2012

UN SOGNO LUNGO 90’OLIMPICO ORE 20,45

Stramaccioni puntatutto su Milito

Klose l’uomo golin casa Lazio

ROMA • DOMENICA 13 MAGGIO 2012 • WWW.M ETRONEWS.IT

LAZIO-INTERULTIMO SCONTRO

Maicon

Lucio Samuel Nagatomo

Zanetti

CambiassoPoli

Alvarez

Guarin

Milito

Castellazzi

Disposizione tattica: 4-2-3-1

Disposizione tattica: 4-3-2-1

A DISPOSIZIONEBerardi, Zauri, Garrido, Cana, Zampa, Onazi,Kozac

SQUALIFICATO Marchetti, Dias

INDISPONIBILI Ernanes, Matuzalem, Brocchi, Rocchi, Alfaro,Radu, Stankevicius

A DISPOSIZIONEOrlandoni, Ranocchia, Pazzini, Faraoni, Juan Jesus, Di Gennaro, Cordoba, Duncan, Crisetig, Longo

SQUALIFICATIJulio Cesar

INDISPONIBILI Chivu, Castaignos, Stankovich, Forlan, Sneijder

Champions

È l’Udinesela favorita per il podioche conta

Antonio Damato avrà il fischiettoSarà Antonio Damato, pugliese, a tenere il fischietto di Lazio-Inter. Damato sarà coadiuvato nella direzione del-la partita dagli assistenti Luca Maggiani e Cristiano Copelli; quarto uomo Tagliavento. Trentanove anni, avvo-cato con la passione per il ruolo nata sin da piccolo, Damato è al suo sesto anno di serie A. METRO

Lazio

Domenica 13 maggio 2012

2 CAMPIONI IN ERBA: UNDICI VOLTE A BORGONOVOPiacenza, Juventus, Bologna, Genoa, Lazio, Inter : ecco le squadre protagoniste del torneo Big Ball. Solo chein questo caso i fuoriclasse hanno 9 anni. Il 26 e il 27 marzo di scontreranno a Borgonovo per l’11 edizionedell’iniziativa, quest’anno articolata in due gironi così come il torneo per le giovanili delle squadre minori.

Metro Stadio è uno speciale di Metro, quotidiano indipendente del mattino pubblicato dal lunedì al venerdì e distribuito gratuitamente da N.M.E. NewMedia Enterprise Srl Registrazione n.788 del Tribunale di Milano del 15 dicembre 2006. Direttore responsabile: Giampaolo Roidi Realizzazione AXIA edi-trice società cooperativa, Viale Giulio Cesare 51 00192 Roma - tel 06 50697894 e-mail: [email protected] Pubblicità Visibilia Srl, via Senato 8 MilanoStampa, Litosud srl, via Carlo Pesenti, 130 - 00156 Roma Amministratore unico Mario Farina Sede legale N.M.E. via Carlo Pesenti, 130 00156 - Roma

LAZIO E INTER, È NOTO , sta-sera si giocano un posto inEuropa, come Catania-Udi-nese. Anche dal risultatoin Sicilia dipende infattichi avrà diritto di disputa-re la prossima Champions.All’Udinese basta un pun-to a Catania per essere den-tro: avrebbe il terzo postoe dell’accesso ai prelimi-nari di Champions League.

Al termine delle partitedello scorso fine settima-na, quando la Juventus hamesso le mani sullo scu-

detto con una settimana dianticipo, solo i torinesi e ilMilan hanno avuto la cer-tezza di essere in Europa.

I contendenti, in realtà,sono quattro: Udinese,Lazio, Napoli e Inter. Chifinirà quarto e quintodovrà accontentarsi del-l’Europa League.

L’Udinese affronta l’ulti-ma giornata di campiona-to a 61 punti. Il che signi-fica che basta non perderesul campo del Catania peril terzo posto. Ma nulla èscontato poiché la squadrasiciliana ha fatto un’otti-ma stagione e vuole rega-lare al suo pubblico l’ulti-ma vittoria.

Complicata la situazio-ne del Napoli dopo ladisfatta di Bologna, 58 pun-ti in classifica. Ci sono benpoche speranze di doppia-re lo scorso anno. Solo seUdinese e Lazio perdesse-ro, i partenopei avrebberoqualche chance per laChampions. E per l’Euro-pa League serve una vitto-ria. METRO

ScaloniDiakitè

BiavaKonko

Bizzarri

Ledesma

Klose

MauriGonzalez

Lulic

Candreva

Francesco Guidolin e Walter Mazzarri si giocano il tutto per tutto

Inter

“ L I N F Avitale al-l ’ I n t e r

che era unpo’ spenta,questo ha

dato Stramac-cioni. Ha fat-

to un grandefinale di stagio-ne”. Edy Rejarende omaggioal suo avversa-rio ma non èdisposto a dar-

gli tre-g u a :“ A b -biamo

il com-pito di ag-

g r e d i r l i ,non farli

ragiona-r e ,gioca-

re a ritmi alti, dobbiamometterli in difficoltà. Nonpossiamo aspettare quelloche fa l’Inter, dobbiamofare il nostro gioco”.

La partita di stasera conl’Inter, ha detto il Misterieri pomeriggio a Formel-lo, “non sarà una gara si-curamente semplice”. “Sap-piamo che l’Inter verrà quiper concludere alla grandela stagione - dice Reja benconsapevole che non puòpermettersi distrazioni del-l’ultimo minuto - È im-portante pensare a noi epensare a vincere ancheper i cinquantamila che sa-ranno all’Olimpico. È unpubblico splendido che selo merita”.

La Lazio di Reja teme legrandi? Con la calma disempre il Mister rispondedichiarando il proprio or-goglio di allenatore di unasquadra che non si fa pre-gare: “Il Milan è passato diqui e abbiamo vinto, conaltri è stata la stessa cosa.Mi auguro che anche sta-

qualche carenza - spiegaReja -. Io comunque con-fermerei tutto questo or-ganico. Qualche dispiacere

l’ho avuto. Io non avreimandato via Sculli, ciavrebbe dato una grossamano”. METRO

volta possiamo avere que-sta soddisfazione. Contala prestazione della Lazio,non dobbiamo temere osottovalutare l’avversario”.

E Reja, quale sarà il suofuturo. Tutti si chiedono seappenderà la giacca di al-lenatore al chiodo o ten-terà di andare avanti. Chene pensa di lui Lotito? Lapartita di oggi sarà fonda-mentale per le scelte sul fu-turo del Mister? “Non pen-so che le valutazioni su unallenatore si possano rica-vare da una gara”, rispon-de Reja.

“La società valuterà ilcampionato. Alla Lazio vo-glio bene, alla Lazio hodato il 110 per cento. Tut-to il tempo della mia gior-nata. Se questa avventuradovesse continuare dareiancora il massimo”, ga-rantisce Reja.

E il futuro della Lazio?“Manca qualcosa al pro-getto della Lazio, dobbia-mo cercare di completarel’organico per colmare


TWITTER PIENO DI FINTI STRAMACCIONIIn troppi tentano di vestire i panni di Andrea Stramaccioni. Soprattutto su Twitter dove proliferano i profi-li del giovane e bello allenatore dell’Inter. I tifosi sono convinti di scambiare opinioni o seguire da vicino illoro idolo invece si trovano invischiati in discussioni con illustri sconosciuti impostori.

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Edy Reja:“Un allenatorenon si valutada una partita”

“L’Inter non deve ragionare”Edy Reja: “I tifosi meritano la nostra vittoria”

Tre possibili alternativese Lotito volessecambiare il MisterClaudio Lotito sembra ben di-sponibile a lasciare Edy Reja alsuo posto per un’altra stagione.Ma se qualcosa si dovesse rom-pere all’ultimo momento ci sonotre ipotesi in campo. La primaporta al duo Zola-Casiraghi, chesono stati vicini alla Lazio già du-rante questa stagione quandoReja si era dimesso. C’è poi lacandidatura di Giampiero Ga-sperini, pronto a riscattarsi dopola negativa esperienza all’Inter.Infine la terza alternativa è Ste-fano Pioli, che quest’anno ha fat-to benissimo a Bologna. METRO

Giampiero Gasperini in cerca

di riscatto

“VORREI ANDARE OLTRE lapartita con la Lazio, è il pre-ludio di una rinascita per-ché il popolo nerazzurrovuole tornare protagonistain Italia e in Europa”. Cosìil tecnico dell’Inter AndreaStramaccioni presenta l’ul-timo impegno di campio-nato oggi in casa dei bian-cocelesti.

“Andremo all’Olimpicocon una Inter da battaglia,con un po’ meno qualitàma tanta voglia di farerisultato”. Insomma nonsono tempi di raffinatezze,l’ultima della stagione sigioca con lo spadone.

Gli assenti? Chiede qual-cuno ad Appiano Gentile.Andrea risponde: “Sneijdersi è dovuto fermare per unproblema muscolare, iovoglio giocatori al 100%.Zarate è una mia scelta tec-nica, l'Inter giocherà inmaniera diversa e in questamia idea non rientra neiconvocati. Forlan ha il pro-blema alla caviglia. Tre dei4 giocatori di qualità non ci

“Oggi espugneremo l’Olimpico”Stramaccioni già pensa alla nuova stagione

lo stadio della mia città esarà emozionante”.

Un’altra domanda: Paz-zini-Milito insieme consi-derate le assenze in attac-

co? “Non dal primo minu-to e con questo organico.Sono mie valutazioni, l’hogià detto”. METRO


4 IZIPLAY , SCOMMESSE LEGALI SULLE MAGLIE DELLA LAZIO?Soldi dalle scommesse si, ma legali. Sono quelle di Cogetech, proprietaria del marchio IziPlay, che dopo il Genoapotrebbe sponsorizzare, per la stagione 2012/2013 anche la Lazio. Le trattative sarebbero a buon punto. L’an-nuncio ufficiale si aspetta a fine campionato, quando si aprirà anche il mercato degli sponsor.

saranno”. Insomma, ideechiare e voglia di rischio.

“Per colmare il gap con laJuve cosa ci vuole? Lanostra non è stata un'an-nata positiva, lotteremofino all'ultimo per cercaredi arrivare in Champions,è difficile ma non vuol direche non ci proveremo”.

Il tecnico dell’InterAndrea Stramaccioni pun-ta tutto sulle ultime chan-ce per il terzo posto in vistadi una prossima stagionein cui l’Inter cercherà ditornare protagonista. Luisa già che ci sarà ancora edè più che determinato adare un assaggio di checosa intende fare.

“Juve e Milan ci hannodato molto distacco que-st'anno - continua - ma stia-mo lavorando tutti per cer-care di raggiungerli, certa-mente non ci riusciremostavolta, ma sicuramentece la metteremo tutta perespugnare l’Olimpico,anche se non sarà facile. Èla primissima per me nel-

Forlan potrebbe avereun futuro brasiliano

“È vero, abbiamo ricevuto unaproposta dall’Atletico Mineiroper Forlan, ne stiamo parlan-do, ma non posso dare altreinformazioni”. Con queste pa-role al sito brasiliano ‘Uol

Esporte’, il direttore tec-nico dell’Inter, Mar-co Branca, ha con-fermato l’esistenzadella trattativa tra ilclub nerazzurro e

la società di Belo Horizonte che intende ingaggiare l'attaccanteuruguaiano. “Forlan sta riflettendo su questa possibilità - haaggiunto Branca secondo quanto riportato da ‘Uol’ - ma nonc’è nulla di deciso, ne stiamo parlando, ma è una trattativacomplicata”. METRO

L’AtleticoMineirovuoleForlan

Stramaccioni vuole giocare in maniera diversae rischiando

UNO SCUDETTO NELLA sta-gione ’99-2000, tre CoppeItalia, due Supercoppe Ita-liane e una SupercoppaUefa: tutto questo ha vintoSimone Inzaghi con lamaglia della Lazio. L’at-taccante piacentino pas-sato alla storia per esserestato l’unico italiano asegnare 4 gol in una parti-ta di Champions Leaguecon la Lazio il 14 marzo del2000 contro il Marsiglia,alla vigilia di Lazio – Interpreannuncia una vittoriadei bianco-celesti e nel pre-sentare il match i suoiricordi vanno al 5 maggiodel 2002.

Un ricordodel 5 maggio2002 LazioInter 4-2.

“L’Interera superconvintadi vinceree forsemental-mente igiocato-ri pen-savanogià allafestascudet-to. Noiavevamoun obietti-vo importanteda centrare, vin-cere quella partitasignificava andare diret-tamente in Coppa Uefa edevitare l’intertoto. Scen-demmo in campo convin-ti di fare bene e poi conStam, Nesta e Couto non cifu niente da fare per Ronal-do e compagni”.

Venendo alla partita di dome-nica la Lazio può battere l’In-ter?

“Io credo che la Laziopossa battere l’Inter, i mieiex compagni sonomolto con-centrati emotivatiper chiu-dere inbellezzadavantiai lorotifosi”.

Chi può essere l’uomopartita della Lazio?

“L’uomo partitasarà Mauri, lui èun giocatoreimportante, l’uni-co in grado di muo-versi senza palla e diattaccare gli spazi epoi può fare gol signi-ficativi come nel der-by, e gol straordinari

come contro il Napoli,dove ha segnato la retepiù bella del campionatocon una rovesciata”.

In questo finale di cam-pionato che cosa, secon-do te, ha frenato laLazio?

“Le assenze sonostate troppe epesanti; una squa-

dra che perde Hernanes,Lulic e Klose nel momen-to più importante della sta-gione va in difficoltà perforza”.

Stramaccioni può essere unesempio per puntare sui gio-vani allenatori italiani inveceche su quelli stranieri?

“L’Inter puntando suStramaccioni ha fatto unabuona scelta: è un allena-tore giovane e preparato.Io in questi giorni sto soste-nendo a Coverciano il cor-so di allenatori di secondacategoria e ti posso dire checi sono molti giovani alle-natori preparati; con Stra-maccioni si può aprire unanuova frontiera”.

Un pronostico per Lazio- Inter?“Finisce 1-0 con gol di

Stefano Mauri”.METRO


6 EURO 2012: DESIGN ANNI 80 PER IL PALLONE DELLA FINALEAvrà un pallone tutto suo la finale degli Europei di calcio, in programma il primo luglio a Kiev, in Ucraina: sichiama Tango 12 Finale . Come già il pallone ufficiale del resto del torneo, anche Tango 12 Finale conferma ildesign che ricorda quello utilizzato negli anni Ottanta.

Imbattuto il record italianodi Simone Inzaghi

in Champions con i colori della Lazio

Inzaghi: “Oggi ce la faranno”L’uomo partita sarà Stefano Mauri

La speranza Stefano Mauri

Troppe assenze di Hernanes

LUIGI DI BIAGIO , centro-campista che ha saputoabbinare qualità e quanti-tà, inizia la carriera da cal-ciatore con la Lazio nel ’92,sale alla ribalta con il Fog-gia di Zeman e poi veste lemaglie di Roma, Inter eBrescia. Oggi Di Biagio alle-na l’Under 20 della Nazio-nale e alla vigilia del matchtra Lazio e Inter prova aleggere una partita chepotrebbe regalare la Cham-pions League a due squa-dre che per lui hanno rap-presentato molto. Lazio eInter si affrontano all’ulti-ma giornata e la memoriava al 5 maggio 2002.

Se ti dico 5 maggio 2002 cosami rispondi?

“Di quella giornata hobrutti ricordi soprattuttoper come è finita, perdereuno scudetto in quel modobrucia tanto però nel librodei ricordi conservo la retedel 2-1 che realizzai al 25’del primo tempo. In quelmomento ho pensato chepotevo vincere lo scudettopoi è andata come tuttisapete…”

Parlando di Lazio-Inter didomenica, in che modo lasquadra di Stramaccioni puòmettere in difficoltà la Lazio?

“L’Inter deve puntare sul-la vitalità e il dinamismoche ha messo in evidenzain quest’ultimo periodo. Iocredo che la Lazio può sof-frire questo tipo di gioco”.

Cosa deve temere l’Inter diquesta Lazio?

“Il fattore ambientalepuò essere l’arma vincentedella Lazio, giocare davan-ti al proprio pubblico in

queste situazioni può farela differenza”.

In questa sta-gione checosa ha con-dizionato lastagione del-l’Inter?

tore fondamentale per tor-nare a grandi livelli e poisu Milito, lui è il Principedel gol”.

Mancano 90’ al termine delcampionato, quante possibi-lità ha l’Inter di andare inChampions League?“La percentuale è bassaperché non dipende solodall’Inter; è meglio pensa-re a battere la Lazio e poivediamo che succede”.

Il pronostico di Lazio – Inter.“Io non sono bravo a fare ipronostici e poi si affron-tano due squadre per meimportanti. La Lazio rap-presenta la mia adolescen-za calcistica, invece con l’In-ter ho vissuto i momentipiù importanti della miacarriera”. METRO

“I continui cambi di alle-natore hanno creato tantedifficoltà; è difficile costrui-re una stagione importan-te cambiando ben tre alle-natori”.

Venendo ai giocatori su chideve puntare l’Inter nella pros-sima stagione?

“Sul portiere JulioCesar, è difficile trovareuno come lui. Sull’olan-dese Sneijder, un gioca-


INTER CAMPUS: COI BIMBI DI RAMNICU VALCEA E SLATINAResta alta l’attenzione dell’Inter Campus in Romania, nei nuclei di Ramnicu Valcea e Slatina. I tecnici Raffae-le Quaranta e Paola Balconi hanno proseguito l’attività di aggiornamento degli istruttori locali del progetto,condotto insieme con i Inima Pentru Inima e Comunità Nuova, in attesa di aprire a Bucarest.

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Di Biagio: “Troppi allenatori”Stramaccioni punti sul dinamismo

Luigi Di Biagio ha un bruttoricordo di quando

con l’Inter perse lo scudetto

Julio Cesarè una rarità

Sneijder fondamentale per tornare grandi

SEMBRA PROPRIO LA male-dizione di Edy Reja. Per ilsecondo anno consecutivoil mister della Lazio si ritro-va a rischiare di perdere ilpiazzamento in Cham-pions proprio in favore del-l’Udinese del suo amico econterraneo Francesco Gui-dolin.

La passata stagione fuuna differenza reti a pena-lizzare la squadra bianco-celeste; quest’anno, inve-ce, potrebbero essere gliscontri diretti. Tutto si deci-derà in serata ma per iBiancocelesti anche riu-scire a battere quell’Interche ha deciso le sorti delloscudetto domenica scorsaa Milano potrebbe nonbastare. Bisogna anche spe-rare in un passo falso del-l’Udinese contro il Cataniadi Vincenzo Montella, deci-so a vincere.

Tutto il campionato gio-cato per arrivare a conqui-starsi questo posto inChampions che si è fattosempre più vicino grazie

alla vittoria maturata conl’Atalanta (l’ottava in tra-sferta come Rossi, Manci-ni, Eriksson e Zoff). E oraReja si fa giustamente sca-ramantico: “Non lo dico adalta voce, perché può por-tare male - confessa - maspero ancora di centrarel’obiettivo”.

Il meno giovane tra gliallenatori della serie A siritroverà stasera a sperareche non gli facciano unbrutto scherzo proprio duedei più giovani colleghi delcampionato: VincenzoMontella col Catania e ilnon più precariotecnico dell’InterStramaccioni. E pen-sare che questapotrebbe essere l’ul-tima presenza diReja sulla panchinabiancoceleste. Forsesolo in caso dellaconquista dellaChampions Reja, che que-st’anno ha offerto le dimis-sioni due volte, riuscireb-be a restare. Nei giorni scor-

si erano anche circolatevoci su Giampiero Gaspe-rini, per quanto il tecnicobiancoceleste abbia poiprecisato di non averlo maidesignato come suo suc-cessore.

Ma al presidente dellaLazio Claudio Lotito piace-rebbe anche GianfrancoZola. Staremo a vederecome si mescoleranno le

carte diquestiultiminovanta minu-ti di campionato.

Chi il prossimo anno ve-stirà probabilmente la ma-glia della Lazio è il tre-quartista brasiliano del Lio-ne, Ederson. “Siamo vicinia un accordo - ha dichia-rato il suo procuratore Ca-

liendo aTuttomercato-web.com.

Aspettiamola fine delcampionatoper entrarenei dettagli”.

METRO


8 CAMICETA ROJA PER L’INTER? POTREBBE ESSEREIndiscrezioni, rilanciate anche dal sito Todosobrecamisetas, accreditano la possibilità che l’Inter avrebbe deci-so di comune accordo con la Nike, sponsor tecnico, di colorare di rosso la seconda maglia per la stagione2012/2013. la maglia dell’Inter dovrebbe essere rossa, con i bordi delle maniche nerazzurri.

Guidolin: “Pronti con testa e cuore”L’Udinese in corsa per il terzo posto

“Stiamo calmi. Niente è fatto; tutto è ancora da con-quistare. Dobbiamo solo prepararci bene ed esserepronti di testa, gambe e cuore. La strada è ancora lun-ga”, parola del mister dell’Udinese. Francesco Guidolin ci va con i piedi di piombo su questorush finale per la conquista del terzo posto. “Non siamo fa-voriti, siamo in volata con le altre. Il fatto di essere con squa-dre che rappresentano metropoli del calcio italiano, piene di

storia e successi dal punto di vista calcistico, ci riempie di orgoglio. Faremo il possibile per al-zare le mani, ma lo vogliono anche le altre. Credo sia ancora tutto da giocare”. METRO

Francesco Guidolin affronta con prudenza l’ultima giornata

Reja si gioca il posto in panchinaL’obiettivo da centrare è la Champions Edy Reja

in questa stagioneha offerto due volte

le dimissioni


10 FIOCCO AZZURRO IN CASA ZANETTIÈ nato Tomas, terzo figlio del capitano dell’Inter Javier Zanetti e della moglie Paula. “A Pupi e a Paula, ma anchea Sol e Ignacio, fratellini di Tomas, i complimenti del presidente Massimo Moratti, del tecnico Andrea Stra-maccioni, della squadra, di tutta l’Inter e del popolo nerazzurro” si legge sul sito del club.

Lulic, 3 golIl 23 ottobre 2011 Senad Lulic segna il suo primo goal conla maglia biancoceleste contro il Bologna nella partita fuo-ri casa terminata 2-0 per la Lazio. Due settimane più tar-di il jolly bosniaco si ripete andando a segno nel 3-0 incasa del Cagliari. Il 18 dicembre 2011 segna il suo primogol all’Olimpico, siglando il momentaneo 1-1 nella gara

interna pareggiata con l’Udinese per 2-2. METRO

Due reti di CandrevaIl 1º febbraio 2012, Antonio Candreva esordisce tra i fi-schi con la maglia biancoceleste subentrando all’88º

minuto di gioco al brasiliano Hernanes nella parti-ta casalinga vinta 2-0 contro il Milan.

Il 7 aprile 2012 segna il suo primo gol con la ma-glia biancoceleste nella partita vinta 3-1 contro

il Napoli allo Stadio Olimpico. Si ripete con un rigore il 25 aprile nella gara

esterna persa contro il Novara.METRO

Rocchi fermo a cinqueA quota 105 gol complessivi con la maglia della Lazio, Tommaso Rocchi è momen-taneamente il quinto bomber di sempre della Lazio, alle spalle di Bruno Giordanoa quota 108 reti. Il 30 ottobre 2011, alla 10ª giornata, fa il suo esordio in campio-nato contro il Cagliari, realizzando a due minuti dalla fine il gol dello 0-3: con que-sta rete ha raggiunto i 100 gol con la maglia biancoceleste: è il quinto giocatore ariuscirci dopo Silvio Piola, Giuseppe Signori, Giorgio Chinaglia e Bruno Giordano.Al momento il capitano è a quota cinque nella stagione di campionato. METRO

Miro Klose a quota 12Miroslav Klose con laLazio è partito allagrande, il 18 agosto2011, quando nellapartita di andata delplay-off di EuropaLeague contro i ma-cedoni del Rabot-nički terminata6-0 per la La-zio, realizzaun gol e trea s s i s t .Meglioancorain cam-piona-to. Il 9settembre 2011, du-rante la prima gara incasa del Milan, il teuto-polacco segna il suoprimo goal in Serie A.Il 16 ottobre 2011, al93’, segna la rete deldefinitivo 2-1 in favoredella formazione bian-coceleste nel derby

contro la Roma, che aveva vinto, in pre-cedenza, cinque derby consecutivi, fer-

mando così la serie negativa deibiancocelesti. Ha segnato, a oggi, 23volte. METRO

Hernanes ne fa ottoAnderson Hernanes de Carvalho Viana Lima, meglio noto come Hernanes se-

gna il suo primo gol nel campionato 2011-2012 su calcio di rigore controil Cesena, nella partita vinta dalla sua squadra per 2-1.

Il 16 ottobre del 2011, realizza su rigore il gol del momentaneo pa-reggio contro la Roma. Il primo febbraio 2012 mette a segno la suaprima rete contro il Milan campione d’Italia, portando la Lazio alla vit-

toria contro i rossoneri dopo 14 anni. In classifica marcatori è a otto.METRO

Hernanes ancora bloccato dai fastidi alla coscia sinistra

Lotito sarebbe pronto a riscattare Candreva dall’Udinese e offrirgli cinque anni di contratto

Rocchi una settimana con le stampelle

Lulic non vuole mollare la preda

Champions

Miro Klose, in campo fin dal primo minuto per inseguire

il sogno Champions

DUNQUE LE COSE STANNOcosì: bisogna a tutti i costivincere lo scontro direttocon la Lazio, sperando chel’Udinese perda a Catania eil Napoli al massimo pareg-gi con il Siena. Se tutti i tas-selli stasera si dovesseroincastrare nel modo giu-sto, Andrea Stramaccioniavrebbe ancora una possi-bilità, per quanto picco-la, di portare la sua Intera quel terzo posto che valela Champions League pas-sando dai preliminari.

Alle brutte i Nerazzurriparteciperanno al terzoturno preliminare di Euro-pa League. Ma conquistareun posto ai preliminari diChampions ha tutto unaltro sapore, per non par-lare del valore economicodella cosa che inevitabil-mente condizionerebbeanche le strategie di mer-cato del presidente Morat-ti, intenzionato, per ora, sìa ringiovanire la rosa mastando molto attento aibilanci.

al 2014, con un’opzioneper il terzo anno, per unacifra al di sotto del milionedi euro. Ma il tecnicoromano non siturba certoper questecose esoprattuttodimostragrande sin-tonia con ilsuopre-

sidente del quale dice: “hachiaro come ricostruire

l’Inter per riportarla aessere leader in Ita-

lia e nel piùbreve tempopossibile inEuropa”.

METRO


12 MONTELLA SOFFIA IL PREMIO PRISCO A ZEMANÈ stato Vincenzo Montella, allenatore del Catania, a vincere la decima edizione del Premio Prisco, il 7 maggioa Chieti. Ha battuto di un soffio l’allenatore del Pescara, Zdenek Zeman, cui ha fatto i complimenti per quelloche sta facendo con i biancazzurri: “Zeman è un maestro e i suoi quattro attaccanti sono giocatori fantastici”.

Rumors dal mercatoTra i possibili nomiper il mercato estivodell’Inter di sicuroLavezzi rispecchia lecaratteristiche del-l’attaccante esternoche può far comodoai moduli tattici pre-diletti da Stramac-cioni. Moratti ha giàcominciato a discu-tere con Aurelio DeLaurentiis un possi-

bile accordo eco-nomico “dibuon senso”,magari conqualche contropartita tecnica, fra cui Pandev ed even-

tualmente Ranocchia e Pazzini. È probabile il ritorno dal Siena di Mattia Destro e,dopo le Olimpiadi Stramaccioni avrà a disposizio-

ne anche Philippe Coutinho, che non sarà ri-scattato dall’Espanyol. Per il centrocampo si par-la di Mauricio Isla dall’Udinese. METRO

Andrea vuole la ChampionsMister Stramaccioni non punta ai soldi

Ezequiel Lavezziun fuoriclasse

pronto per Milano

Per il momento una deci-sione almeno Moratti sem-bra averla presa, quella diconfermare in panchina ilsuo giovane allenatore cheha davvero conquistato ilsuo cuore, soprattutto vin-cendo il derby di Milanodomenica scorsa.

“I miei giocatori hannopotuto dimostra-

re di esserebravi – hadetto il gior-

no

dopo.Altret-tanto perl’allenatore,è stata una gran-de soddisfazione. Èun ragazzo giovane cheperò mi sembra abbia unasua esperienza che gli con-sente di fare bene le cose”.E la riconferma è scontata,anche perché l’ingaggionon è di quelli da capogiro:Stramaccioni firmerà fino

Stramaccioni:Moratti sa

come ricostruire

l’Inter


ZOFF NELLA HALL OF FAME DEL MESSICODino Zoff, una gloria del calcio italiano, entra a far parte della Hall of Fame della Federcalcio messicana. È sta-to Antonio Moreno, direttore esecutivo del Museo sorto dal 2011 a Pachuga, a ufficializzare a Zoff la scelta del-la Commissione di esperti che ha voluto rendere onore alla sua carriera, prima da calciatore e poi da tecnico.

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Cambiasso e Sneijder, quattro per unoEsteban Cambiasso in questa stagione di campionato ha por-tato all’Inter quattro reti: al 44° in Novara Inter (3-1), al 6°

contro il Catania (2-1), al 28° per Inter Lecce e al 19° in occasioni di Cagliari Inter (2-2). Le stesse realizzate dall’olandese Wesley Sneijder che il 6 maggio nella vittoria nel derby contro il Mi-lan per 4 a 2, pur facendo una delle migliori partite della sua sfortunata stagione, ha solo sfiorato ilgol con un tiro da fuori . Prima era andato in rete al 32° di Atalanta Inter (1-1), al 10° e al 28° in casadell’Udinese (1-3) e al 13° di di Parma Inter (3-1) METRO

Il Pazzo fa cinque golFino all’arrivo di Claudio Ranieri, Giampaolo Pazzini, all’Inter fino al giu-gno 2015, il campo aveva dovuto guardarlo in questo campionato dal-la panchina. Poi, il 24 settembre 2011, giocando da titolare la gara in trasferta con-tro il Bologna, segna il gol del vantaggio (1-3). Da quel momento Il Paz-zo, questo il suo soprannome, ha riconquistato la maglia da titolare.Onorata con cinque gol in campionato.

METRO

Milito, 23 volte in portaDiego Milito inaugura la stagione 2011-

2012 mettendo a segno una doppiettanella sconfitta per 4-3 contro il Pa-lermo. Dopo un rendimento altale-nante, Milito torna al gol il 24 set-tembre in Serie A contro il Bologna

e il 2 novembre segna il suogol numero 200 coi clubnella sfida di ChampionsLeague vinta per 2-1 controil Lille. Poi il calabrese ar-gentino non si è più fer-

mato fino a quota 23.METRO

Diego Milito vuole eguagliare il record

del 2009 e chiudere il campionato con 24 reti

Sneijder incita i tifosi a concludere bene il campionato anche in onore di Moratti.Gran feeling di Cambiasso con Stramaccioni, il veneto argentino ha la conferma in tasca

Calciomercato: il presidente Moratti pronto a rinunciare a Pazzini pur di arrivare a Lavezzi


14 INFORTUNIO PER LOTITO MA NON È GRAVEÈ Claudio Lotito il 42° infortunato per i Biancocelesti. Il presidente, a Salerno per la promozione in Seconda Divi-sione della squadra campana che ha rilevato insieme al suocero, è caduto per sfuggire a un gavettone, sommersodall’acqua rovesciatagli addosso dai calciatori salernitani. Si è così provocato un lieve infortunio muscolare.

Un albo nazionale degli striscioniMai più offensivi con gli avversari

Ci sarà anche una mente nerazzurra fra quelli che fisserannole regole per il neonato albo nazionale degli striscioni. Fau-sto Sala, direttore del Centro coordinamento Inter Clube vicepresidente della Federazione Italiana SostenitoriSquadre Calcio, è già al lavoro per dare applicazione alleindicazioni dell’Osservatorio Nazionale sulle Manife-stazioni Sportive, del Viminale. L’Osservatorio si è riunito il 2 maggio e perla prima volta ha partecipato come osservatore esterno il presidente della Fissc Fran-cesco Lotito. L’obiettivo dell’Albo è di portare anche nelle formeespressive legalità e correttezza negli stadi. L’albo ser-

virà soprattutto a evitare equivo-ci nelle trasferte, facendo in modoche tutti, tifoserie e questure, at-traverso il sito dell’Osservatoriopossano vedere quali slogan si tro-veranno davanti.Sempre sul sito dell’Osservatorio,inoltre, verrà aperta una sezionededicata ai tifosi all’interno dellaquale saranno disponibili, perogni stadio, il regolamento d’usoe le informazioni di maggioreinteresse.Sempre su proposta della Fissc sono state va-rate una serie di misure organizzative in materia di introduzione di oggetti proibiti (comein particolare gli ombrelli) e disciplina dell’esposizione di striscioni in trasferta. “Misure che - affermano dal-l’Osservatorio - nel rispetto delle regole, puntano a semplificare la vita di coloro che frequentano gli stadi”.

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L’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive del Viminale ha fissato le nuove regole per il comportamento in campo dei tifosi: gli striscioni saranno tutti raccolti su internet

Metro Stadio Lazio Inter, 13/05/2012

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