MANUALE PER LA SICUREZZA · da rispettare in situazioni di emergenza. ... Compilare il modulo di...
Transcript of MANUALE PER LA SICUREZZA · da rispettare in situazioni di emergenza. ... Compilare il modulo di...
Istituto Comprensivo Papanice Scuola dell’infanzia –primaria- e secondaria di primo grado
Viale Calabria 95 - 88900 Crotone (KR) Email istituzionale [email protected] email certificata [email protected]
Tel.0962 69375
Dirigente Scolastico Prof. Franco Rizzuti
MANUALE
PER LA SICUREZZA
Queste linee guida sono state redatte per il personale in servizio nell’Istituto Comprensivo di Papanice.
L’istituto comprende
Scuola dell’Infanzia “Margherita”
Scuola dell’Infanzia “Papanice”
Scuola dell’Infanzia “Pizzuta”
Scuola dell’Infanzia “Fondo Gesù”
Scuola primaria “Fondo Gesù”
Scuola primaria “Margherita”
Scuola primaria “Papanice”
Scuola primaria “Pizzuta”
Scuola secondaria di primo grado “Margherita”
Scuola secondaria di primo grado “Papanice”
Qualsiasi attività lavorativa è soggetta a norme sulla sicurezza; il nostro Istituto adotta le misure di protezione e prevenzione da rischi che possano derivare dallo svolgimento del lavoro, anche nei confronti di terzi.
L’attuazione delle misure di sicurezza non spetta solo al servizio di Prevenzione e Protezione ed ai preposti, ma a TUTTI i lavoratori, in relazione al principio che la sicurezza deve diventare uno stile di vita.
Questa guida contiene alcune delle norme generali di comportamento a cui ognuno di noi si deve attenere, a seconda del ruolo o mansione assegnata.
INFORMAZIONE E FORMAZIONE
Il Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo Papanice è il Prof. Franco Rizzuti.
Ha il compito di assicurare che ciascun lavoratore riceva formazione e informazione adeguata in materia di igiene e sicurezza, con riferimento al posto di lavoro e in relazione alle mansioni svolte.
La formazione e l’informazione costituiscono un obbligo per i lavoratori, che non possono sottrarsi o rinunciare.
L’informazione va estesa anche agli alunni, con particolare riferimento alle procedure e ai comportamenti da rispettare in situazioni di emergenza.
Il compito di informare adeguatamente gli alunni spetta agli insegnanti di classe.
E’ importante per tutti i lavoratori e per tutti gli alunni
Conoscere l’ambiente di lavoro Conoscere le procedure corrette in caso di
emergenza Sapere chi sono gli addetti alle varie operazioni
La conoscenza dell’ambiente è il presupposto fondamentale per eseguire correttamente il piano di evacuazione.
Sarà cura della coordinatrice, l’insegnante Maria Rosa Mesoraca, coadiuvata dal Dirigente Scolastico e dai responsabili dei plessi individuare :
Le caratteristiche spaziali e distributive dei diversi edifici Le strutture e gli impianti di sicurezza presenti I percorsi di esodo e le vie di uscita da utilizzare in caso di
eventi straordinari che minino la sicurezza degli edifici I punti di raccolta in cui debbono ritrovarsi all'occorrenza
Tutti i docenti, coordinatrici di classe riceveranno istruzioni in merito.(Vie di esodo e punti di raccolta).
I RISCHI NELLA SCUOLA
possono essere causati da Incendio Terremoto altri eventi naturali (tempeste vento e/o acqua) Crolli dovuti a cedimenti strutturali della scuola Avviso o sospetto della presenza di ordigni esplosivi Inquinamento dovuto a cause esterne Comportamenti non corretti e ogni altra causa ritenuta
pericolosa
E' compito di tutti gli operatori svolgere attività di PREVENZIONE:
Facendo in modo che non si verifichino le condizioni di pericolo
Impiegando correttamente gli strumenti a disposizione Adottando comportamenti corretti Informando tempestivamente I Responsabili di plesso e/o il
Dirigente di ogni modifica dello stato dei luoghi e/o delle condizioni di sicurezza.
I DOCENTI
DEVONO CONOSCERE Le principali norme di sicurezza Le procedure di evacuazione I percorsi da seguire i rudimenti del Pronto Poccorso I numeri da chiamare in caso di emergenza.
LE PROCEDURE OPERATIVE
Informare tutti gli alunni all’inizio dell’anno scolastico su: i comportamenti corretti da tenere in caso di necessità di
uscita dall’edificio scolastico; eventuali specifiche procedure per gli alunni in situazione
di disabilità motoria (permanente o occasionale) individuazione delle aree di raccolta.
Spiegare il piano di evacuazione. Assegnare il compito di aprifila e serrafila agli alunni Effettuare le prove di evacuazione Portare con sé il registro di classe e il modulo di evacuazione Compilare il modulo di evacuazione e consegnarlo alla
referente Controllare che l’evacuazione della propria classe avvenga in
modo ordinato, corretto e completo.
VERIFICHE
Verificare l’apprendimento dei comportamenti in caso di emergenza mediante: prove parziali di esodo senza preavviso prove generali di evacuazione totale dell’edificio e
trasferimento nel punto di raccolta Effettuare l’analisi dei comportamenti tenuti al fine di
individuare e rettificare atteggiamenti non idonei emersi durante le prove.
IL PERSONALE AUSILIARIO
HA IL COMPITO DI
Aprire le uscite di sicurezza, tutti i giorni, prima dell’inizio delle lezioni
Controllare le condizioni di accesso all’edificio di eventuali mezzi di soccorso
Provvedere all’interruzione degli impianti autonomi in caso di pericolo
Controllare che l’edificio venga evacuato in modo ordinato, completo e secondo le direttive impartite Ad ogni collaboratore scolastico vengono consegnati dal Direttore S.G.A. (se necessari):
1. i dispositivi di prevenzione individuale (D.P.I.) 2. il manuale dei prodotti utilizzati.
Una copia delle schede dei prodotti di pulizia deve essere conservata nel locale in cui si trovano i flaconi utilizzati, al fine di poterle consultare immediatamente in caso di errato utilizzo o incidente involontario.
CASSETTE DI MEDICAZIONE In ogni plesso vengono incaricati uno o più unità di personale per
controllare periodicamente i prodotti sanitari contenuti nelle cassette di medicazione.
Sostituire o integrare i prodotti scaduti e mancanti.
La richiesta di sostituzione o reintegro del prodotto va inoltrato al Direttore S.G.A. Signor Giammanco Antonino
GLI ALUNNI
DEVONO
Interrompere immediatamente l’attività al segnale di evacuazione
Non preoccuparsi di recuperare indumenti, materiale scolastico ed oggetti di qualsiasi natura
Rimanere in contatto fra di loro e con l’aprifila
Mantenere la calma
Camminare in modo sollecito senza correre, spingersi o fermarsi
Seguire gli ordini dati dall’insegnante.
ALUNNO APRIFILA Le caratteristiche che l’alunno aprifila dovrebbe avere sono: Ottima conoscenza del percorso di esodo Capacità di controllare le emozioni e di fornire supporto
ai compagni.
ALUNNO SERRAFILA Le caratteristiche che l’alunno serrafila dovrebbe avere sono:
Capacità di mantenere la calma e contemporaneamente di sollecitare le operazioni
Attenzione scrupolosa a ciò che accade ai compagni Precisione nell’eseguire i compiti assegnati
ALUNNI IN SITUAZIONE DI DISABILITA’ O INABILITA’
Quando possibile collocare la classe a piano terra per favorire l’uscita
L'alunno si deve posizionare in coda alla fila, con l’eventuale insegnante di sostegno, compresente o con il docente di classe Qualora non fosse possibile:
Si reca nello spazio calmo Si impartiscono apposite disposizioni per facilitare la
collaborazione con il personale ausiliare o con l’insegnante della classe vicina
NEI CORRIDOI
Gli alunni che, al momento dell’allarme, si dovessero trovare nei corridoi o nei servizi igienici o in altri locali dell'Istituto, devono seguire le vie di fuga segnalate raggiungendo la più vicina via di uscita e incolonnandosi con una qualsiasi classe che sta uscendo.
Arrivati nell’area di raccolta devono segnalare la propria presenza a un docente e raggiungere la propria classe per l’appello.
NOTA BENE: (In ogni classe, deve esserci l’elenco degli alunni a disposizione dell'insegnante)
SEGNALE D’ALLARME
Allarme: suono intermittente
Esodo: suono prolungato
Rientro: campanella scolastica Al segnale di allarme Si rimane in classe Si prosegue il lavoro preparandosi, comunque, per l’eventuale
segnale di esodo N.B. Se il pericolo rientra non ci sarà il segnale di esodo e il ritorno alla normalità verrà segnalato dai collaboratori scolastici o da altro personale disponibile. Al segnale di esodo Ci si mette in ordine, in classe o davanti alla porta senza
ostruire il passaggio a nessuno Si esce, secondo le indicazioni fornite, al termine del segnale
Quando si è nel punto di raccolta si torna in classe solo dopo il segnale di rientro. Il referente della sicurezza o il Responsabile di Plesso, sono autorizzati a dare l’ordine di rientro.
MODALITA’ DI EVACUAZIONE Il docente precede gli alunni (o dove ritiene più
opportuno) Si scendono le scale stando dalla parte del muro Ci si incontra nel luogo deputato alla raccolta Il docente fa l’appello Non si rientra fino al segnale di rientro Se un alunno rimane dentro la scuola, il personale non
deve rientrare per cercarlo, ma deve attendere i soccorsi.
I GENITORI
DEVONO ESSERE INVITATI DAI DOCENTI A Mantenere la calma ricordando loro che gli alunni hanno
ricevuto indicazioni precise sui comportamenti da tenere in caso di pericolo.
Non telefonare a scuola
Parlare con l’insegnante prima di prelevare il proprio figlio assicurandosi dell'annotazione sul registro
Non rientrare nell’edificio
Non parcheggiare davanti al cancello o nel cortile della scuola per non ostruire l’ingresso ai mezzi di soccorso
NOTE IMPORTANTI Disporre i banchi in modo da lasciare sempre il corridoio per
l’esodo
Non intralciare le vie di fuga con arredi o zaini Non lasciare incustoditi materiale pericoloso o liquidi nocivi
IL MANUALE DELLA SICUREZZA costituisce documento di informazione ai sensi del D.Lgs. 81/08. La coordinatrice Il Dirigente Scolastico Ins. Maria Rosa Mesoraca Prof. Franco Rizzuti