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La poesia nella Bibbia

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  • La poesia nella Bibbia

  • Esodo 15,1: Allora Mos e i figli dIsraele intonarono questo canto al Signore e dissero: Canto al Signore...

    Numeri 21,17:Allora Israele compose questa canzone: Sgorga, o pozzo...

    Giudici 5,1:Quel giorno Debora e Barak, figlio di Abinoam, intonarono un canto...

  • Frammento da QumranSalmo 119

  • Codice di San Pietroburgo(1008)Esodo 14,28-15,14

    Esodo 15,1-18:"Canto del mare"

  • Codice di Aleppo(X sec.)Giudici 5,25-6,10

    (Giudici 5,1-31:"Cantico di Debora")

  • Frammento dallageniza del Cairo(ca. IX-X sec.)

    Salmi 71,5-72,4

  • Giobbe 2,11-3,12

    Firenze, BibliotecaMedicea Laurenziana,Pl. 2/1.Bibbia, Ferrara 1396-7

  • Canto = in ebraico ir / irah

    Salmo 44,2: Modula il mio cuore un piacevole motivo, al re declamo il mio poema.Stilo dabile scriba sia la mia lingua.

    poema = ebraico maaeh opera, da aah fare.

  • Salmo 3,1:Salmo [mizmor]. Di Davide.

    Salmo 45,1:Al maestro di coro. Su I gigli. Dei figli di Core. Epitalamio [ir yedidot].

    Salmo 46,1:Al maestro di coro. Dei figli di Core. Su Le vergini. Canto [ir].

    Ezechiele 19,1:Innalza una lamentazione [qina] sui prncipi dIsraele.

  • II-III secolo: Testo Consonantico della Bibbia ebraicacome oggi la leggiamo.

    VII-IX secolo: si sviluppano tre differenti sistemi perrappresentare le vocali e linterpunzione.

    Opera dei masoreti, i tre sistemi sono detti palestinese,babilonese e tiberiense.

    Questultimo sistema, la vocalizzazione tiberiense, simpose nelluso generale.

  • Il testo biblico vocalizzato dai masoreti tiberiensi chiamato Testo Masoretico.

    I pi importanti codici biblici tiberiensi oggiconservati risalgono al IX e allXI secolo.

    Ci significa che essi rispecchiano il modo in cuilebraico biblico veniva letto circa 1000 anni dopoche era stato scritto.

  • Lamentazioni 1,1

    hn"+m'l.a;K ht'y>h' ~[' ytiB'r: ry[ih' dd"b' hb'v.y" hk'yae`sm;(l' ht'y>h' tAnydIM.B; ytir"f' ~yIAGb; ytiB'r:.

    Le vocali:

    Hn"m'l.a;K. Ht'y>h' ~[' ytiB'r: ry[ih' dd"b' hb'v.y" hk'yae`sm;l' ht'y>h' tAnydIM.B; ytir"f' ~yIAgb; ytiB'r:

    Gli accenti:

    hn+mlaK htyh ~[ ytBr ry[h ddb hbvy hkya`sm(l htyh tAnydMB ytrf ~yAGb ytBr

  • Traslitterazione in caratteri greci(Esapla di Origene, III sec.)

    Salmo 30,5-6`Av*d>q' rk,zEl. WdAhw> wyd"_ysix] hw"hyl; WrM.z: 5

    `hN")rI rq,Bol;w> ykiB, !yliy" br

  • Lamentazioni 1,1hn"+m'l.a;K. ht'y>h' ~[' ytiB'r: ry[ih' dd"b' hb'v.y" hk'yae

    `sm;(l' ht'y>h' tAnydIM.B; ytir"f' ~yIAGb; ytiB'r:

    k yb bdd h`r raBBt `m hyt Kalmn raBBt baGGym Srt Bammdnt hyt lmas

    Lettura askenazita

    Lettura sefardita

    Lettura yemenita

  • Una metrica ebraica ?

    secondo Flavio Giuseppe (storico ebreo del I secolo)Mos compose il Canto del mare (Esodo 15,1-18)e il Canto di Mos (Deuteronomio 32,1-43) in esametri(Antichit giudaiche 2,16,4, 346; 4,8,44, 303).

    Tentativi di vari studiosi, a partire dal XVIII sec.Comparazione con la poesia classica greca e latina(Robert Lowth, Lectures on the Sacred Poetry of theHebrews, 1753)

    Influenza degli studi sulle letterature affini (poesia siriaca, poesia araba).

  • Tre proposte tuttora correnti

    Le parole come unit di misura (Segert, 1953, 1957).

    Lavvicendamento di sillabe atone e di sillabeaccentate (Bickell, 1882).

    Il sistema accentuativo (Sievers, 1901; 1904-5; 1907).

  • Criteri di carattere contenutistico o semantico

    Registro linguistico elevato:netta preferenza per parole o forme rare.

    Esempi:

    eno (vwna) per uomo invece di adam (~da) imra (hrma) per parola, discorso invece di davar (rbd) uso di forme di narrativo senza il prefisso wa- uso molto ridotto della particella et come introduzione

    delloggetto diretto (complemento oggetto)

  • Parallelismo

    1) sinonimico. La seconda parte ribadisce lo stesso concetto della prima, con parole diverse:

    Numeri 21,28:Perch fuoco uscito da Chesbon //fiamma dalla citt di Sicon.

    Numeri 23,8:Come potr maledire chi non maledetto da Dio? // Come inveir, se il Signore non inveisce?

  • Parallelismo

    2) antitetico. La seconda parte ribadisce lo stesso concetto della prima, enunciandone lopposto:

    Proverbi 10,1:Un figlio saggio d gioia al padre //un figlio stolto la tristezza di sua madre.

    Proverbi 12,4:La donna perfetta la corona del marito //ma quella che lo disonora come un tarlo nelle sue ossa.

  • Parallelismo

    3) sintetico. La seconda parte prosegue la prima e la completa:

    Salmo 2,6:Ho posto il mio re su Sion, //il mio monte santo.

    Proverbi 15,17:Un piatto di verdura con lamore // meglio di un bue grasso con lodio.

  • Parallelismo

    4) accrescitivo. La seconda parte riprende parole della prima e ne integra il senso:

    Esodo 15,16b:Finch sia passato il tuo popolo, o Signore, //finch sia passato questo tuo popolo che ti sei acquistato

  • Il parallelismo caratteristico di tutta la poesia delVicino Oriente: egiziana, sumero-accadica, fenicio-cananea e aramaica.

    Ne abbiamo testimonianza concreta:- in ambiente babilonese: tavolette in cui i versi sonochiaramente divisi in due parti.

    - uniscrizione tombale aramaica del V sec. a.C.(Egitto), in cui la prima e la seconda parte di unverso sono nettamente separate.

  • Salmo 54

    [1 Al maestro di coro. Con strumenti a corda. Maskil. Di Davide. 2 Quando gli Zifei si presentarono a Saul e gli dissero: Non sta forse Davide nascosto da noi?. ]

    3 O Dio, salvami col tuo nome,con la tua potenza rendimi giustizia.

    4 O Dio, ascolta la mia preghiera,porgi lorecchio alle parole della mia bocca.

    5 Poich degli stranieri sono sorti contro di me,dei violenti attentano alla mia vita

    [non c' Dio nel loro cospetto].

  • Salmo 54

    6 Ecco, Dio mi soccorre,il Signore sostenitore dellanima mia.

    7 Volge il male sui miei avversari,davvero li annienta.

    8 Volentieri sacrificher a te,Loder il tuo nome, o Signore, perch buono,

    9 perch da ogni angustia mi ha liberatoe i miei occhi hanno guardato i miei nemici.

  • Ugarit: citt risalente al II millennio a.C.Situata sulla costa della Siria. Sito di Ras Shamra,scavato a partire dal 1928.

    Numerose tavolette scritte in alfabeto cuneiformee nella lingua locale (ugaritico) attestano una riccaletteratura poetica, che presenta molte affinitcontenutistiche e formali con la poesia ebraica.

    Coppie lessicali (word pairs): un indizio di oralit?

    La poesia come fase letteraria primitiva.

  • Genesi 9,6

    pk Dam h|dm / B|dm Dm yipkK Bcelem lhm `S et-hdm

    %pE+V'yI AmD" ~d"a'B' ~d"a'h' ~D: %pevo`~d"(a'h'-ta, hf'[' ~yhil{a/ ~l,c,B. yKi

    Chi sparge il sangue di un uomo / per mezzo di un uomo il suo sangue sar sparso, perch quale immagine di Dio ha egli fatto luomo.

  • Esodo 33,19b:

    wHannt et-er Hn /wriHamT et-er raHm

    `~xe(r:a] rv !xoa' rv.

    Far grazia a chi far grazia /e avr piet di chi avr piet.

  • Proverbi 13,3:

    ncr Pw / mr napPSq Sptyw / mHiTT-l

    `Al*-hT'xim. wyt'p'f. qfePo Av+p.n: rmEvo wyPi rcEnO

    Chi custodisce la sua bocca / protegge la sua vita, per chi la spalanca / la rovina per lui.

  • Giobbe, Qohelet, Cantico:

    poesia dautore?

    poesia profana?

    Lessico ricercato (Giobbe), moderno (Qohelet), contermini coniati ad hoc calchi dal greco egrecismi (Cantico).

    Contenuto di tenore individualistico.

  • Giobbe 6

    15 Ma i fratelli miei si sono mostrati infidi come un torrente // come lacqua di torrenti che passa.16 Il ghiaccio li rende torbidi // e la neve vi si scioglie;17 ma passato il tempo delle piene, svaniscono // quando sentono il caldo, scompaiono dal loro luogo.18 Le carovane che si dirigono l, mutano strada, sinoltrano nel deserto e vi periscono.19 Le carovane di Teman li cercavano con lo sguardo // i viandanti di Seba vi contavano su,20 ma furono delusi nella loro fiducia // giunti sul luogo, rimasero confusi.

  • Giobbe 28

    1 Ha una miniera largento // e loro un luogo dove lo si affina.2 Il ferro si cava dal suolo // e la pietra fusa d il rame.3 Luomo ha posto fine alle tenebre, egli esplora i pi profondi recessi, per trovare le pietre che sono nel buio, nellombra di morte.4 Scava un pozzo lontano dallabitato; il piede pi non serve a quelli che vi lavorano; sono sospesi, oscillano lontano dai mortali.5 Dalla terra esce il pane, ma nelle sue viscere sconvolta come dal fuoco.

  • Giobbe 28

    6 Le sue rocce sono la sede dello zaffiro // e vi si trova la polvere doro.7 Luccello rapace non conosce il sentiero che vi conduce // n lha mai scorto locchio del falco.8 Le fiere superbe non vi hanno messo piede // il leone non c passato mai.9 Luomo stende la mano sul granito // rovescia dalle radici le montagne.10 Pratica trafori dentro le rocce // e locchio suo scorge quanto c di prezioso.11 Frena le acque perch non gemano // e le cose nascoste trae fuori alla luce.

  • Giobbe 39

    1 Sai quando figliano le camozze? // Hai osservato quando le cerve partoriscono?2 Conti i mesi della loro pregnanza // e sai il momento in cui devono sgravarsi?3 Si accosciano, fanno i loro piccini // e sono subito liberate dalle loro doglie;4 i loro piccini si fanno forti // crescono allaperto // se ne vanno e non tornano pi alle madri.5 Chi manda libero lonagro // chi scioglie i legami allasino selvatico?6 A lui ho dato per dimora il deserto // la terra salata per abitazione.

  • Giobbe 39

    10 Legherai il bufalo con una corda perch faccia il solco? // Erpicher egli le valli dietro a te?11 Ti fiderai di lui perch la sua forza grande? // Lascerai a lui il tuo lavoro?12 Conterai su di lui perch ti porti a casa il raccolto // e ti ammucchi il grano sullaia?13 Lo struzzo batte allegramente le ali; ma le sue penne e le sue piume sono forse di cicogna?14 No, poich esso abbandona sulla terra le proprie uova // le lascia scaldare sopra la sabbia.15 Egli dimentica che un piede le potr schiacciare // che le bestie dei campi le potranno calpestare.

  • Giobbe 39

    16 Tratta duramente i suoi piccini, quasi non fossero suoi; la sua fatica sar vana, ma ci non lo turba,17 perch Dio lha privato di saggezza // non gli ha impartito intelligenza.18 Ma quando si muove e prende lo slancio, si beffa del cavallo e di chi lo cavalca.

    La poesia nella BibbiaEsodo 15,1: Allora Mos e i figli dIsraele intonarono questo canto al Signore e dissero: Canto al Signore... Numeri 21,