Magazine news&finance XII

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AD MAIORA! Dopo avvenimenti, notizie, comunicati, novità e quant'altro hanno riguardato la voce societaria, il magazine "NEWS&Finance" compie il suo I anno! 12 numeri che periodicamente hanno comunicato ed informato tutti interessati, specialisti del settore creditizio nonché semplici curiosi, risultando così un valido strumento d'informazione. Le pubblicazioni proseguiranno, continuando così, in una delle mission aziendali: - innovare il settore con nuove Capitalfin, stipulata convenzione con il Mef per finanziamenti tramite il sistema NoiPA. La Capitalfin S.p.a. ha stipulato una convenzione con il ministero dell’Economia e delle Finanze per la concessione di finanziamenti rimborsabili mediante delegazioni di pagamento a tutti i lavoratori dipendenti con partite stipendiali riconducibili al sistema “NoiPA” , in ossequio alla circolare 2 della Ragioneria Generale dello Stato del 15/01/2015. La circolare ha razionalizzato il processo delle convenzioni di credito nel comparto statale e pubblico che si avvale del sistema paghe NoiPA, ponendo l’accentramento delle competenze amministrative, contabili e giuridiche, in prossimità di un unico soggetto: la Direzione Affari Generali (Dag) del Mef. Tenuto conto di ciò, la convenzione stipulata consentirà di istruire e perfezionare operazioni di delega dei dipendenti delle Atc non convenzionate o per le quali era necessario attivare le cosiddette “monoconvenzioni”. Tra le Atc che entrano a far parte della convenzione centralizzata ci sono anche: - Ministero dei beni e della attività culturali e del turismo” ed Amministrazioni collegate (es. Soprintendenze); - Scuole degli Istituti Scolastici Regionali (M.I.U.R.) non convenzionati (Basilicata, Puglia, Sardegna, Toscana, Veneto ecc); - Presidenza del Consiglio dei Ministri; Le convenzioni attualmente vigenti rimarranno valide sino alla scadenza, data in cui verranno disabilitate e sostituite dalla presente. La società annuncia, inoltre, di aver stipulato Convenzione per delegazioni di pagamento con la Marina Militare. La società, inoltre, ha avviato un servizio di informazione finanziaria a dipendenti interessati al prestito. Anche la rete di agenti e collaboratori è stata ampliata, con nuove risorse interessate a distribuire questo servizio. Sede Legale ed Operativa: Corso Umberto I, 381 80138 Napoli Tel. 081 563 56 06 Fax 081 20 22 27 [email protected] | [email protected] P. IVA e Cod. Fisc. 04356871212 Capitale sociale € 600.000,00 interamente versato Iscr. n.° 35105 ex art. 106 T.U.B. elenco Banca d’Italia - IVASS n.° 000135915 sez. E REA NA-692357 ad maiora! Newspaper Cap.Ital.Fin S.p.A. Napoli, Luglio 2015 Anno I Numero 12 NEWS&Finance iniziative; - essere vicino alla clientela informandola trasparente in modo

Transcript of Magazine news&finance XII

AD MAIORA! Dopo avvenimenti, notizie, comunicati, novità e quant'altro hanno riguardato la voce societaria, il magazine "NEWS&Finance" compie il suo I anno! 12 numeri che periodicamente hanno comunicato ed informato tutti interessati, specialisti del settore creditizio nonché semplici curiosi, risultando così un valido strumento d'informazione. Le pubblicazioni proseguiranno, continuando così, in una delle mission aziendali: - innovare il settore con nuove

Capitalfin, stipulata convenzione con il Mef per finanziamenti tramite il sistema NoiPA.

La Capitalfin S.p.a. ha stipulato una convenzione con il ministero dell’Economia e delle Finanze per la concessione di finanziamenti rimborsabili mediante delegazioni di pagamento a tutti i lavoratori dipendenti con partite stipendiali riconducibili al sistema “NoiPA” , in ossequio alla circolare 2 della Ragioneria Generale dello Stato del 15/01/2015. La circolare ha razionalizzato il processo delle convenzioni di credito nel comparto statale e pubblico che si avvale del sistema paghe NoiPA, ponendo l’accentramento delle competenze amministrative, contabili e giuridiche, in prossimità di un unico soggetto: la Direzione Affari Generali (Dag) del Mef. Tenuto conto di ciò, la convenzione stipulata consentirà di istruire e perfezionare operazioni di delega dei dipendenti delle Atc non convenzionate o per le quali era necessario attivare le cosiddette “monoconvenzioni”. Tra le Atc che entrano a far parte della convenzione centralizzata ci sono anche: - Ministero dei beni e della attività culturali e del turismo” ed Amministrazioni collegate (es. Soprintendenze); - Scuole degli Istituti Scolastici Regionali (M.I.U.R.) non convenzionati (Basilicata, Puglia, Sardegna, Toscana, Veneto ecc); - Presidenza del Consiglio dei Ministri; Le convenzioni attualmente vigenti rimarranno valide sino alla scadenza, data in cui verranno disabilitate e sostituite dalla presente. La società annuncia, inoltre, di aver stipulato Convenzione per delegazioni di pagamento con la Marina Militare. La società, inoltre, ha avviato un servizio di informazione finanziaria a dipendenti interessati al prestito. Anche la rete di agenti e collaboratori è stata ampliata, con nuove risorse interessate a distribuire questo servizio.

Sede Legale ed Operativa: Corso Umberto I, 381 80138 – Napoli Tel. 081 563 56 06 Fax 081 20 22 27 [email protected] | [email protected] P. IVA e Cod. Fisc. 04356871212 Capitale sociale € 600.000,00 interamente versato

Iscr. n.° 35105 ex art. 106 T.U.B. elenco Banca d’Italia - IVASS n.° 000135915 sez. E – REA NA-692357

ad maiora!

Newspaper Cap.Ital.Fin S.p.A. Napoli, Luglio 2015 Anno I Numero 12

NEWS&Finance

iniziative; - essere vicino

alla

clientela

informandola trasparente

in modo

Trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari; correttezza delle relazioni tra intermediari e clienti

Pubblicate da Banca d'Italia le modifiche al Provvedimento del 29 luglio 2009 includente disposizioni in materia di “Trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari. Correttezza delle relazioni tra intermediari e clienti”. Le modificazioni volte a recepire innovazioni normative interposte negli ultimi anni, a conseguire una semplificazione dei documenti informativi e fornire precisazioni sull'attuale disciplina. Aggiornati infatti gli allegati 4° (Prototipo di foglio informativo del conto corrente offerto a consumatori), 4B (Prototipo di foglio informativo del mutuo offerto ai consumatori), 6 (Schema per l’indicazione dell’ISC nell’estratto conto) e 6° (Schema per l’indicazione dell’ISC nell’estratto conto dei conti “in convenzione”). Il provvedimento tiene conto dei commenti ricevuti durante la fase di consultazione pubblica; una tavola di analisi e valutazione delle osservazioni ricevute è pubblicata contestualmente al presente provvedimento. Gli intermediari dovranno conformarsi alle modifiche apportate con il presente Provvedimento entro il 1° ottobre 2015. La Capitalfin, che da sempre è sensibile a tale tematica e mira a fornire tutte le informazioni e i mezzi per tutelare e rendere edotto e consapevole ciascun cliente, al fine di prevenire la carenza di informazioni pone in primo piano il concetto di trasparenza intesa come possibilità per il cliente stesso di accedere a tutte le informazioni necessarie alla valutazione delle operazioni e dei servizi offerti sia sotto il profilo della convenienza economica, sia sotto il profilo della funzionalità in relazione ai bisogni personali. Un rilievo essenziale è, dunque, affidato all’informazione, sia in fase pre-contrattuale, sia nel corso del rapporto; con l’obbiettivo non solo di prestare tutela al cliente attraverso la coincidenza tra le informazioni fornite e le condizioni effettivamente praticate, ma anche al fine di operare nel rispetto delle disposizioni vigenti e distinguersi per un modo di fare corretto, chiaro ed esaustivo.

Allegati · Provvedimento del 15 luglio 2015 · Trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari; correttezza delle relazioni tra intermediari e clienti

Capitalfin SpA: incontro tra INPS e Società Finanziarie.

Il giorno 7 luglio 2015, si è tenuto in Roma presso la Direzione Generale INPS, un incontro con gli enti finanziari - accreditati /convenzionati ai fini della cessione del quinto della pensione - avente ad oggetto i profili tecnici e amministrativi della “funzione di accodamento rate ai piani di ammortamento” e le ulteriori implementazioni della procedura Cessione Quinto Pensioni in corso di realizzazione oltre la naturale scadenza dei medesimi, nel limite massimo di 18 mensilità per il recupero di quote residuali del debito, riconducibili a rate totalmente o parzialmente insolute. Di fatto un pensionato potrà sottoscrivere da un istituto di credito un finanziamento da rimborsare attraverso un addebito automatico che l’Inps effettua sulla sua pensione. Addebito che non può superare, secondo quanto stabilito da legge, un quinto dell’importo mensile della pensione. Si prevede che il tutto possa partire il 1 settembre 2015. Tale funzione per ora è prevista solo per la Gestione privata, ma nel futuro si prevede l'implementazione di tale funzione anche per la Gestione pubblica. Questa funzione sarà possibile per tutti i nuovi piani che verranno inseriti da settembre (o da diversa data di inizio che comunicherà l'INPS). ELEMENTI DETERMINANTI PER POTERNE FRUIRE E' LA COESISTENZA DI DUE PRESUPPOSTI: - consenso espresso dal cliente come previsto dalla circolare 2/2015 - copertura assicurativa La funzione sarà fruibile anche rispetto ai vecchi piani di ammortamento qualora sussisteranno i presupposti sopraccitati. L'INPS comunicherà i termini entro i quali inviare una dichiarazione di adesione alla funzione. In particolare per tutti i nuovi piani di ammortamento, sarà possibile all'atto dell'inserimento del piano, inserire il "flag" che comunichi che il piano è potenzialmente accodabile. Ad ora ancora non è stata implementata la funzione di revoca di tale flag in autonomia. Pertanto potrebbe essere inserita anche successivamente qualora si verifichi la sospensione totale o parziale della rata.

Alcune Criticità: - L'INPS non ha previsto l'invio lettera al pensionato all'atto dell'accodamento - L'INPS non emette quota cedibile se è in atto un piano di ammortamento di recupero per accodamento. Un'importante questione è stata chiarita durante l'incontro. La funzione di accodamento non sarà possibile attivarla nel caso di prime rate insolute, relative a rinnovi. Pertanto in questi casi sarà necessario rivolgersi direttamente al cliente e necessariamente creare un sistema che preveda un consenso da parte del cliente per la compensazione con altri istituti con cui si preveda un rinnovo. Seguiranno ulteriori comunicazioni da parte dell'INPS, con ulteriori specifiche e chiarimenti.

Emanata la OAM-Circolare n. 22/2015 contenente disposizioni inerenti la prova valutativa prevista per i dipendenti e i collaboratori di agenti in attività finanziaria e mediatori creditizi.

Con tale circolare l'organismo intende comunicare che a partire dal 01/09/2015 la prova valutativa, prevista per i dipendenti e i collaboratori di cui gli agenti in attività finanziaria ed i mediatori creditizi si avvalgono per il contatto con il pubblico, presenterà contenuti e modalità che sostituiranno integralmente quelli previsti nella Circolare n. 5/12. Le modifiche apportate alla

modalità di esame sono rilevanti e di grande interesse, per questo motivo la Società non intende minimizzare tale tematica provvedendo immediatamente ad emanare una propria circolare diffondendola alla propria Rete. Seguiranno verifiche e aggiornamenti per coadiuvare e supportare al meglio tutta la Rete CapitalFin SpA.

La riforma del titolo V del TUB, gli adempimenti degli intermediari finanziari in vista delle scadenze fissate dalla circolare 288 della Banca d’Italia.

Capitale sociale minimo più elevato e un lungo elenco di scadenze da rispettare per gli intermediari finanziari, quale effetto della riforma del titolo V del testo unico bancario, disposta dal Dlgs 141/2010, attuata con il regolamento Mef contenuto nel Dm 53/2015 e con la circolare della Banca d’Italia 288 del 3 aprile 2015. La riforma del titolo V del Tub ha razionalizzato la disciplina e l’assetto dei controlli cui sono soggetti gli intermediari finanziari e gli altri soggetti operanti nel settore finanziario: in particolare sono state apportate modifiche sulle seguenti tematiche: - riserva di attività degli intermediari finanziari alla sola concessione di finanziamenti - istituzione di un albo unico degli intermediari - sarà permessa l'iscrizione all'albo indicato dall'articolo 106 del Tub ai confidi di maggiori dimensioni

Le nuove disposizioni si distinguono da una progressione per poter controllare la complessità operativa, dimensionale e organizzativa degli intermediari e della natura specifica dell’attività svolta. In concreto, è stato anzitutto disposto che l’autorizzazione (necessaria per lo svolgimento dell’attività di concessione di finanziamenti, di riscossione dei crediti ceduti e dei servizi di cassa e di pagamento nell'ambito di operazioni di cartolarizzazione) deve essere richiesta prima dell’iscrizione nel Registro delle imprese. Viene poi previsto un innalzamento del capitale sociale minimo, che viene attestato:

in 2 milioni di euro per gli intermediari finanziari che esercitano attività di concessione di finanziamento senza rilascio di garanzie, e questo è il caso della nostra Società; Quanto alle principali scadenze imposte dalla nuova normativa: - entro il 13 aprile 2016, i soggetti iscritti nell'elenco 106 del Tub devono presentare istanza di autorizzazione per l’iscrizione all'albo 106, ovvero nell'elenco dell’articolo 111 Tub o nell'elenco dell’articolo 112, comma 1 del Tub. I soggetti che non ottengono l’accoglimento delle istanze di iscrizione (o che non le presentino) dovranno deliberare la liquidazione della società oppure dovranno modificare il proprio oggetto sociale, eliminando il riferimento alle attività riservate ai sensi di legge. Per le società fiduciarie il mancato accoglimento dell’istanza comporterà la decadenza dell’autorizzazione all'esercizio dell’attività fiduciaria prevista dall'articolo 2 della legge 1939/1966. Per l’iscrizione al nuovo albo la Capitalfin S.p.a. ha attuato un radicale riassetto organizzativo avvalendosi di operatori esperti nel settore al fine di rispettare i requisiti economico-organizzativi-patrimoniali richiesti. Attraverso un programmatico sviluppo aziendale, sorretto da un’adeguata patrimonializzazione della struttura operante, la società dimostrando grande professionalità, risulta essere organizzata e in linea con la tempistica indicata dal Legislatore per l'iscrizione alla categoria dei grandi intermediari nel rispetto delle normative vigenti.

Un anno con il magazine "NEWS&Finance"

OAM NEWS OAM – Dal 1° Settembre 2015 cambiano le regole per la “Prova Valutativa”

L’OAM ha reso noto nella Circolare n.22/15 le nuove modalità di svolgimento della Prova Valutativa nell’ambito della formazione obbligatoria richiesta per agenti in attività finanziaria e mediatori creditizi. La Circolare stabilisce in sintesi che:

La prova valutativa sarà erogata direttamente dall’Organismo dal 1° settembre 2015 e non saranno più di competenza delle società di formazione. La prova valutativa consiste nel superamento di un test di verifica, eseguito con strumenti informatici, delle competenze possedute sulle materie rilevanti per le attività di agenzia in attività finanziaria e di mediazione creditizia.

La prova valutativa consta di una prova scritta, della durata di 20 minuti, effettuata con strumenti informatici presso il luogo precedentemente comunicato da ciascun candidato in sede di prenotazione della prova. A ciascun candidato è assegnato un questionario composto di 20 quesiti, a scelta multipla e risposta singola.

L’Organismo nominerà, per ciascuna Sessione della Prova Valutativa, una Commissione di Valutazione che vigilerà sul corretto svolgimento della prova stessa, attraverso l’utilizzo degli strumenti informatici.

Principali requisiti di ammissione alla prova valutativa aver frequentato il corso di formazione professionale essere in possesso di PEC essersi registrati sul portale www.organismo-am.it, accedendo al servizio “Registrazione”, e prenotando la

prova valutativa, attraverso l’apposito servizio aver versato il contributo richiesto

Le date e le modalità di svolgimento delle sessioni della Prova Valutativa sono definite con un apposito Bando approvato dal Comitato di Gestione e pubblicato sul portale dell’Organismo almeno 30 giorni prima della data prevista per lo svolgimento di ciascuna sessione. Prenotazione della prova valutativa

La prenotazione della prova valutativa deve essere effettuata esclusivamente per via telematica mediante l’apposita procedura disponibile sul portale www.organismo-am.it, secondo le modalità e i termini indicati nel Bando di cui all’art. 4.

Per ciascuna sessione il candidato può presentare una sola domanda di prenotazione, fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Risultati e attestati della prova valutativa Il risultato della prova valutativa è visualizzabile da parte del candidato al termine della prova stessa. Il

formale superamento della prova valutativa, unitamente al relativo attestato, sarà comunicato ai partecipanti con le modalità e termini individuati nel Bando di cui all’art. 4.

L’attestato è conservato dall’iscritto e dal dipendente/collaboratore per un periodo non inferiore a tre anni successivo alla cessazione del rapporto tra iscritto e dipendente/collaboratore.

Per coloro che intendono cambiare società I dipendenti e collaboratori che hanno superato la prova valutativa, qualora cessino il rapporto di dipendenza o di collaborazione per instaurarne uno ulteriore, non sono tenuti a sostenere nuovamente la prova, fatta salva l’ipotesi che si verifichi un periodo continuativo di inattività pari o superiore a tre anni. Clicca QUI per SCARICARE la Circolare OAM 22/15

Cessione del quinto, i tassi usurari del III trimestre

fonte settore finanza 07/2015

Tra luglio e settembre i prestiti con cessione del quinto dello stipendio e della pensione non potranno superare la soglia del 19,25% per i finanziamenti fino a 5.000 euro e del 18,2125% per gli importi superiori. Lo ha comunicato il ministero dell’Economia e delle Finanze, che ha reso noti i nuovi limiti che caratterizzeranno gli interessi applicati ai finanziamenti nel terzo trimestre. L’andamento dei tassi usurari nel 2015. Il tetto che i prestiti con cessione del quinto dello stipendio o della pensione di importo compreso fino a 5mila euro è passato dal 19,675% del primo trimestre a 19,6875% del secondo. Per le somme più elevate era invece al 18,55% nel primo e al 18,3375% nel secondo. In entrambi i casi, i tassi usurari scenderanno tra luglio e settembre. Il calcolo. La soglia da non superare viene calcolata partendo dai tassi medi, che vengono aumentati di un quarto e subiscono poi l’aggiunta di 4 punti percentuali. I tassi effettivi globali medi (tegm) registrati nel quarto trimestre del 2014 sono stati pari a 12,20% per le cessioni del quinto fino a 5mila euro; e all’11,37 %, per quelle di importo superiore.

Tassi di interesse effettiv i globali m edi ai sensi della legge sull’usura per il perio do 1 ° luglio - 30 settembre 2015

Firmato l’accordo di rinnovo del Ccnl per i dirigenti

Fonte ABI NEWS luglio 2015

Rinnovato oggi a Roma, tra ABI e Sindacati, il Contratto nazionale per i dirigenti del settore bancario, con scadenza al 31 dicembre 2018.

Lo comunica l’ABI evidenziando che tra i punti principali dell’accordo emergono, in particolare, il mantenimento degli attuali livelli retributivi – quindi nessun aumento economico – e l’abrogazione della disciplina relativa agli scatti di anzianità, salvo quello in corso di maturazione. Attenzione rivolta anche ad elementi di carattere sociale – prosegue ABI – con la conferma delle modalità di finanziamento del Fondo per l’occupazione. Prossimo e definitivo passaggio – conclude la nota ABI – la stesura dei testi coordinati del Contratto nazionale a conclusione di un negoziato articolato che ha indicato un percorso di

stabilità ed equilibrio tra le reciproche esigenze di carattere occupazionale e di gestione delle banche.

Il testo dell'accordo

UFI NEWS - CIRCOLARE N. 1067 Iniziativa Formativa tematica - Workshop sulla CQS La previdenza complementare è uno degli strumenti di welfare integrativo che viene offerto ai cittadini per fronteggiare il ridimensionamento delle prestazioni offerte dal sistema previdenziale pubblico. Questo strumento previdenziale la cui prima regolamentazione risale al 1993, poggia su due principii

fondamentali: l’adesione ai fondi pensione è volontaria, pertanto ciascuno è libero di scegliere se aderire o meno a un fondo

pensione; la capitalizzazione dei versamenti effettuati dagli aderenti è individuale, pertanto i versamenti effettuati dai singoli aderenti confluiscono in conti individuali intestati ai singoli iscritti e di loro

esclusiva pertinenza. Come rilevato anche nell’ultimo Bollettino statistico1 MEFOP, le adesioni alla previdenza complementare sono cresciute significativamente negli ultimi anni, tanto da richiedere un approfondimento tematico della materia anche agli Intermediari operanti nel comparto della Cessione del Quinto ex DPR 180/1950 s.m.i. Per favorire il dialogo tra Intermediari finanziari e Fondi pensione e meglio circoscrivere i rischi legali e reputazionali, UFI MEFOP e ASSOFONDIPENSIONE hanno stipulato nel 2009 come iniziativa di autoregolamentazione le “Linee Guida per la gestione dei contratti di finanziamento con cessione del

quinto dello stipendio e delegazioni di pagamento” 2 . Con l’adesione3 alle Linee Guida, Banche, Intermediari finanziari e Fondi pensione e Compagnie assicurative si impegnano ad improntare i reciproci rapporti ai princìpi di trasparenza, correttezza e buona fede, con il fine ultimo di garantire l’esercizio dei diritti degli aderenti ai fondi pensione e il loro accesso al credito. Al fine di favorire la formazione e l’aggiornamento degli operatori del settore, UFI e MEFOP terranno nel mese di settembre un Workshop sulla CQS, articolato in tre laboratori, per una durata complessiva di 12 ore di aula (3 mezze giornate).

I laboratori tematici saranno dedicati allo studio della modulistica e agli aspetti procedurali connessi alle tematiche di volta in volta affrontate, contando su un’analisi comparativa delle prassi invalse negli anni presso le forme pensionistiche complementari. Nell’ambito dei lavori si terranno i seguenti

approfondimenti: legge di stabilità 2015; Tfr in busta paga e posizione previdenziale; ddl concorrenza 2015 nonché l’illustrazione e l’approfondimento dei principii contenuti nelle Linee Guida sulla Cessione del Quinto e l’analisi dei processi che coinvolgono i diversi interlocutori (intermediari creditizi, compagnie di assicurazione, aziende e fondi pensione) per un approfondimento operativo delle questioni controverse legate alla necessaria interlocuzione che deve sussistere tra Intermediari, Compagnie Assicurative e Fondi pensione. Il Workshop è articolato in tre incontri e si terrà: - a Roma dalle 9 alle 13 a.m. nei gg. del 7, 14 e 21 settembre p.v. - a Milano dalle 9 alle 13 a.m. nei gg. del 9, 16 e 22 settembre p.v.

Caro Collaboratore,

la Cap.Ital.Fin. S.p.A. da sempre riconosce la centralità delle risorse umane e ritiene

che un fattore di successo e sviluppo di un'impresa sia costituito proprio del

contributo professionale delle persone che vi operano.

Difatti l'intera gestione dell'azienda è improntata al rispetto della personalità e

professionalità di ciascun collaboratore in un quadro di lealtà e fiducia.

Dal prossimo numero abbiamo una sorpresa riservata per TE! Abbiamo deciso di

riservare e dedicare una sezione del Magazine alle iniziative, analisi e considerazioni di

tutti i Collaboratori della CapitalFin SpA. L'occasione è di grande impatto, per l'alta

visibilità e come chance di dimostrare sempre il proprio talento.

Attraverso questo periodico vogliamo tenerti informato su tutte le novità che

interessano il mondo del credito e della finanza, potrai inoltre confrontarti con obiettivi

osservabili e misurabili e condividere risultati alla cui realizzazione hai contribuito

anche Tu!

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