L‘impegno dell‘Helvetia a favore dei boschi di protezione ... · le nostre foreste, dovremmo...

12
Impegno dell’Helvetia per i boschi di protezione di Basilea Campagna e Basilea Città 2018 Boschi di protezione nei Cantoni di Basilea Campagna e Basilea Città In entrambi i semicantoni i boschi di protezione contribui- scono in misura notevole a proteggere la popolazione, gli insediamenti abitativi e molte infrastrutture. Almeno un quin- to della superficie boschiva di quest’area (3700 ettari) infatti esplica una funzione protettiva nei confronti di pericoli na- turali come cadute di massi, smottamenti, erosione e piene; questa zona invece non è a rischio di valanghe. La responsa- bilità di preservare integri i boschi di protezione compete ai cantoni, ai quali tuttavia, malgrado la loro grande rilevanza, queste superfici forestali di norma non appartengono: come i boschi di altro tipo, sono proprietà di molti soggetti diversi, sia privati che pubblici. Pericoli principali Superficie Percentuale Caduta di massi 1081 ha 29% Scivolamenti/colate detritiche di versante 1047 ha 29% Processi direttamente connessi ai corsi d’acqua e ai loro bacini 1563 ha 42% Totale 3691 ha 100% L‘impegno dell‘Helvetia a favore dei boschi di protezione Protezione. Foresta. Piantato. L‘impegno «Basilea Campagna e Basilea Città». Secondo la legislazione forestale, i cantoni sono tenuti a ga- rantire un livello minimo di cura dei boschi di protezione. Solo in questo modo essi possono svolgere la propria funzione protettiva in modo duraturo e affidabile. Gli interventi di selvi- coltura e le parallele misure di gestione della fauna selvatica, oltre che, laddove necessario, l’installazione di opere tecni- che hanno luogo in stretta collaborazione con i proprietari dei boschi e le aziende forestali. È dal 1986 che nel Cantone di Basilea Campagna si rea- lizzano progetti riguardanti i boschi di protezione. Il primo è stato avviato 30 anni fa sullo Schleifenberg, sopra Liestal. Il bosco di protezione sulle pendici dello Schleifenberg (Liestal, BL) protegge gli edifici e le strade sottostanti dalla caduta di massi dagli speroni rocciosi situati più in alto sul pendio. (S. Roth / AfW) 1/12 Impegno dell’Helvetia per i boschi di protezione di Basilea Campagna e Basilea Città 2018

Transcript of L‘impegno dell‘Helvetia a favore dei boschi di protezione ... · le nostre foreste, dovremmo...

Page 1: L‘impegno dell‘Helvetia a favore dei boschi di protezione ... · le nostre foreste, dovremmo puntare a un’evoluzione ottimale del bosco nel medio e lungo termine. L’estate

Impegno dell’Helvetia per i boschi di protezione di Basilea Campagna e Basilea Città 2018

Boschi di protezione nei Cantoni di Basilea Campagna e Basilea CittàIn entrambi i semicantoni i boschi di protezione contribui-scono in misura notevole a proteggere la popolazione, gli insediamenti abitativi e molte infrastrutture. Almeno un quin-to della superficie boschiva di quest’area (3700 ettari) infatti esplica una funzione protettiva nei confronti di pericoli na-turali come cadute di massi, smottamenti, erosione e piene; questa zona invece non è a rischio di valanghe. La responsa-bilità di preservare integri i boschi di protezione compete ai cantoni, ai quali tuttavia, malgrado la loro grande rilevanza, queste superfici forestali di norma non appartengono: come i boschi di altro tipo, sono proprietà di molti soggetti diversi, sia privati che pubblici.

Pericoli principali Superficie Percentuale

Caduta di massi 1081 ha 29%

Scivolamenti/colate detritiche di versante 1047 ha 29%

Processi direttamente connessi ai corsi d’acqua e ai loro bacini 1563 ha 42%

Totale 3691 ha 100%

L‘impegno dell‘Helvetia a favoredei boschi di protezione

Protezione.Foresta.

Piantato.L‘impegno «Basilea Campagna e Basilea Città».

Secondo la legislazione forestale, i cantoni sono tenuti a ga-rantire un livello minimo di cura dei boschi di protezione. Solo in questo modo essi possono svolgere la propria funzione protettiva in modo duraturo e affidabile. Gli interventi di selvi-coltura e le parallele misure di gestione della fauna selvatica, oltre che, laddove necessario, l’installazione di opere tecni-che hanno luogo in stretta collaborazione con i proprietari dei boschi e le aziende forestali.

È dal 1986 che nel Cantone di Basilea Campagna si rea-lizzano progetti riguardanti i boschi di protezione. Il primo è stato avviato 30 anni fa sullo Schleifenberg, sopra Liestal.

Il bosco di protezione sulle pendici dello Schleifenberg (Liestal, BL) protegge gli edifici e le strade sottostanti dalla caduta di massi dagli speroni rocciosi situati più in alto sul pendio. (S. Roth / AfW)

1/12 Impegno dell’Helvetia per i boschi di protezione di Basilea Campagna e Basilea Città 2018

Page 2: L‘impegno dell‘Helvetia a favore dei boschi di protezione ... · le nostre foreste, dovremmo puntare a un’evoluzione ottimale del bosco nel medio e lungo termine. L’estate

Specie arboree idonee ai cambiamenti climaticiLa regione di Basilea e i suoi boschi non sono certo immuni dai cambiamenti climatici. Gli esperti del clima prevedono per il XXI secolo un incremento delle temperature compreso tra 2 e 4 °C. In questo scenario è probabile che la frequen-za e l’entità degli eventi meteorologici estremi influenzino lo sviluppo della vegetazione più di quanto non farà l’aumento della temperatura media. Effetti diretti (come siccità, ondate di caldo, tempeste, precipitazioni intense e inondazioni) e indiretti (malattie, insetti nocivi e incendi boschivi) modifiche-ranno radicalmente la dinamica del bosco. Al momento, resta ancora molto da chiarire. Allo stato attuale delle conoscenze, adottare il principio della distribuzione dei rischi dovrebbe rappresentare una scelta sensata anche per la gestione e la cura colturale dei boschi di protezione. Indipendentemente dalla rapidità con cui i cambiamenti climatici interesseranno le nostre foreste, dovremmo puntare a un’evoluzione ottimale del bosco nel medio e lungo termine.

L’estate del 2018, ad esempio, ha mostrato che i faggi, la specie arborea più diffusa nella regione, sono sensibili alla siccità e alle temperature elevate. Il futuro dei boschi di pro-tezione dipende quindi dalla presenza di alberi in grado di adattarsi a un clima più caldo e asciutto. Tra questi vi sono diverse varietà di querce, il tiglio comune, il colurno, il tasso e altri ancora. Queste specie arboree, tuttavia, non crescono naturalmente dove ce ne sarebbe bisogno. Occorre prima di tutto piantarle e curarle finché non saranno in grado di ripro-dursi autonomamente.

Una cura colturale sostenibileI boschi di protezione, in grado di garantire la loro funzione a lungo termine, non si formano spontaneamente. Senza l’inter-vento dell’uomo, le foreste seguono un ciclo naturale che vede i giovani alberi crescere e svilupparsi insieme nell’arco di di-versi secoli, per poi morire e progressivamente cadere. Ciò determina il collasso del bosco e il ciclo riprende dall’inizio. In un bosco di protezione, questa fase di caduta e di collasso avrebbe conseguenze catastrofiche poiché l’assenza di alberi non permetterebbe più di contrastare i pericoli naturali. Affin-ché un numero sufficiente di giovani alberi disponga di luce e spazio adeguati per crescere, occorre procedere all’abbat-timento mirato di altri, con una cadenza compresa tra i dieci e i trent’anni. Gli interventi di cura del patrimonio boschivo prevedono anche la composizione delle specie arboree e il numero di fusti. Infatti, a seconda della stazione e del peri-colo naturale a cui la zona è esposta, varia la proporzione auspicata di alberi con struttura sottile e grossa. Nei boschi di protezione da caduta di massi della regione di Basilea, dove a staccarsi dagli speroni rocciosi è un numero piuttosto ele-vato di pietre di piccole dimensioni, il bosco deve essere ad esempio quanto più possibile fitto, ma non necessariamente formato da alberi massicci. Qui i pendii sono generalmente brevi ma ripidi, quindi il bosco di protezione deve essere tale da poter garantire il massimo della protezione su una superfi-cie molto contenuta.

Va tuttavia ricordato che un rischio residuo rimane, nono-stante la funzione protettiva espletata da questi boschi!

La presenza di ceppi alti e di tronchi tagliati in seguito a interventi di selvicoltura aumenta ulteriormente la sicurezza: essi, infatti, trattengono i massi fintantoché i giovani alberi non cre-scono e si rafforzano a sufficienza per svolgere a loro volta questa funzione. Schwengiberg/Langenbruck (AfW)

La cura colturale è indispensabile per una protezione efficace

2/12 Impegno dell’Helvetia per i boschi di protezione di Basilea Campagna e Basilea Città 2018

Page 3: L‘impegno dell‘Helvetia a favore dei boschi di protezione ... · le nostre foreste, dovremmo puntare a un’evoluzione ottimale del bosco nel medio e lungo termine. L’estate

È necessario gestire la fauna selvaticaDiversamente dalle zone con un’altitudine più elevata, nella regione di Basilea la crescita di giovani alberi non rappresen-ta un problema dal punto di vista delle condizioni climatiche. Tuttavia, le gemme, i germogli e le foglie di questi teneri vir-gulti sono apprezzati da caprioli e camosci, che prediligono in particolar modo proprio le specie arboree di maggiore ri-levanza per il bosco di protezione, come tigli, aceri e abeti bianchi. Affinché l’eccessivo brucare e lo sfregarsi di questi animali non mettano a repentaglio il ricambio generazionale degli alberi occorre introdurre un programma di gestione ef-ficace della fauna selvatica. Per questo l’Ufficio foreste della regione di Basilea (Amt für Wald) esegue rilevamenti circa il numero di alberi interessati dal brucamento, crea aree di pastura nel bosco e pianifica gli effettivi della selvaggina. L’obiettivo è evitare, se possibile, di ricorrere a costose recin-zioni o misure di protezione individuali per i giovani alberi.

La guardia forestale Christian Kleiber e l’ingegnere forestale di circondario Luzius Fischer discutono di un intervento selvicolturale in un bosco di protezione della zona. (AfW)

Curare il patrimonio boschivo costa meno che installare opere tecnicheIl Cantone di Basilea Campagna investe circa 600 000 franchi all’anno per la cura colturale dei boschi di protezione e quindi, indirettamente, per la tutela dei cittadini e delle infrastrutture. L’Ufficio foreste definisce il fabbisogno di interventi selvicolturali nei boschi di protezione cooperando con le guardie foresta-li, specialisti esterni e altri partner. Sulla base di queste stime peritali, l’ufficio pianifica, coordina e finanzia gli interventi, stabilendo le priorità in accordo con i forestali della zona, i proprietari di bosco, le imprese e i soggetti che beneficeranno della protezione.

Laddove la sola protezione del bosco non è sufficiente, è ne-cessario ricorrere a opere tecniche quali le reti parafrane. L’Ufficio foreste coordina anche questo tipo di misure, tuttavia, il loro costo è decisamente più elevato! Curare un ettaro di bosco di protezione per 100 anni costa circa 100 000 fran-chi. Per ottenere una protezione comparabile mediante opere tecniche la spesa dovrebbe essere pressoché decuplicata, ri-sultando pari a circa un milione di franchi.

Se lo spazio è ridotto e il potenziale di danno elevato, come qui nella Laufental, al bosco di protezione vengono affiancate opere tecniche. (AfW)

Panoramica delle stazioni di impianto e dell’ attuazione degli interventi selvicolturali

• Schleifenberg (Liestal)• Homburgertal (Rümlingen, Buckten,

Wittinsburg, Läufelfingen)• Eital (Tecknau)• Wintenberg Oberdorf (Waldenburgertal)• Riedhalden Reigoldswil (Fünflibertal)• Liesberg (Laufental)• Unteres Laufental: „Muggenberg“

(Aesch/Pfeffingen/Duggingen), „Dägenauer“ und „I der Wacht“/ “I dr Chärbe“ (Grellingen)

L’impegno dell’Helvetia a favore dei boschi di protezione per-mette di piantare in queste zone 10 000 alberi, per un valore di 100 000 franchi, provvedere alla loro cura e proteggerli dal brucamento ad opera della selvaggina. Grazie di cuore!

3/12 Impegno dell’Helvetia per i boschi di protezione di Basilea Campagna e Basilea Città 2018

Page 4: L‘impegno dell‘Helvetia a favore dei boschi di protezione ... · le nostre foreste, dovremmo puntare a un’evoluzione ottimale del bosco nel medio e lungo termine. L’estate

Proprietario: comune patriziale di Gelterkinden

Ubicazione e stazione boschivaLa superficie boschiva si trova su un versante esposto a sud- ovest, che sovrasta la strada cantonale Tecknau-Zeglingen. Il sito è costituito da una faggeta che sorge su un ghiaione calca-reo moderatamente instabile.

Potenziale di pericolo e di dannoI processi di caduta, in particolare di pietre che si distaccano da speroni rocciosi, costituiscono un pericolo per gli utenti della strada cantonale.

Retrospettiva e necessario miglioramento dell’attuale situazione Il bosco vecchio presente sul ghiaione calcareo è instabile e va rinnovato. Per integrare la rinnovazione naturale vengono piantate altre specie arboree adatte a svolgere la funzione di bosco di protezione da caduta di massi, come il tiglio comune e il tasso provvedendo al contempo a proteggerle dal bruca-mento ad opera della selvaggina.

Obiettivi a lungo termine e misure pianificate• Rinnovazione garantita in ottica durevole attraverso specie

arboree resistenti alla caduta di massi• Piantumazione di tigli comuni e tassi con misure di prote-

zione individuali• Cure colturali al bosco giovane per favorire l’instaurarsi di

un soprassuolo stabile e diversificato

Descrizione delle stazioni di impianto e di attuazione degli interventi selvicolturali. «Eital, Tecknau».

4/12 Impegno dell’Helvetia per i boschi di protezione di Basilea Campagna e Basilea Città 2018

Page 5: L‘impegno dell‘Helvetia a favore dei boschi di protezione ... · le nostre foreste, dovremmo puntare a un’evoluzione ottimale del bosco nel medio e lungo termine. L’estate

Proprietario: comune patriziale di Liestal e diversi privati

Ubicazione e stazione boschivaLa superficie boschiva si trova su un versante esposto a sud, che sovrasta direttamente l’insediamento abitativo. Il sito è costituito da faggete con formazione secca e altre cresciute su ghiaioni calcarei moderatamente instabili. A causa della diversità stazionale, l’area è delimitata nel piano comunale delle zone come area naturale protetta.

Potenziale di pericolo e di dannoL’insediamento abitativo e la strada cantonale Liestal-Arisdorf sono messi a rischio da processi di caduta, in particolare di pietre che si staccano dagli speroni rocciosi e dai siti ghiaiosi nonché dovuti a fenomeni di scivolamento.

Retrospettiva e necessario miglioramento dell’attuale situazioneNegli ultimi anni il soprassuolo maturo eccessivamente invec-chiato e instabile (in prevalenza faggi) ha richiesto interventi massicci di rinnovazione, che progressivamente interesse-ranno anche gli alberi rimasti. Per integrare la rinnovazione naturale devono essere introdotte altre specie arboree adatte a svolgere la funzione di bosco di protezione da caduta di massi, come il tiglio comune, determinate varietà di quercia, il colurno e il tasso. Inoltre è necessario sottoporre il bosco giovane a regolari interventi di cura colturale.

Obiettivi e misure a lungo termine• Rinnovazione garantita in ottica durevole attraverso specie

arboree resistenti alla caduta di massi, tenendo conto dei cambiamenti climatici.

• Piantumazione di tigli comuni, diverse varietà di querce, aceri alpini, colurni e tassi con misure di protezione indi-viduali

• Cure colturali al bosco giovane per favorire l’instaurarsi di un soprassuolo stabile e diversificato

Descrizione delle stazioni di impianto e di attuazione degli interventi selvicolturali. «Schleifenberg (Liestal)».

5/12 Impegno dell’Helvetia per i boschi di protezione di Basilea Campagna e Basilea Città 2018

Page 6: L‘impegno dell‘Helvetia a favore dei boschi di protezione ... · le nostre foreste, dovremmo puntare a un’evoluzione ottimale del bosco nel medio e lungo termine. L’estate

Ubicazione e stazione boschivaLe superfici boschive si trovano sui versanti che danno ver-so l’Homburgertal e sovrastano gli insediamenti abitativi, la linea ferroviaria e la strada cantonale che valica il passo del- l’Hauenstein. I siti sono costituiti da faggete con formazioni diversi (da secche a fresche).

Potenziale di pericolo e di dannoGli insediamenti abitativi, la linea ferroviaria Sissach-Olten e la strada che porta al passo dell’Hauenstein sono messi a rischio da processi di caduta, in particolare di pietre che si staccano dagli speroni rocciosi e dai siti ghiaiosi nonché do-vuti a fenomeni di scivolamento.

Retrospettiva e necessario miglioramento dell’attuale situazioneIl soprassuolo maturo invecchiato e instabile (in prevalenza faggi) deve essere gradualmente rinnovato. La superficie inte-ressata ogni anno dal taglio di sgombero è compresa tra 0,5 e 1,8 ettari. La rinnovazione avviene in gran parte natural-mente. Per integrare questo processo naturale occorre pianta-re altre specie arboree idonee e proteggerle dal brucamento ad opera della selvaggina. In primo luogo vengono introdotti tigli comuni, ma in stazioni adatte si piantano anche altre va-rietà idonee al clima. Inoltre, per garantire popolamenti stabi-li, ogni anno vengono sottoposti a cure colturali mediamente 5 ettari di bosco giovane.

Obiettivi a lungo termine e misure pianificate• Rinnovazione garantita in ottica durevole attraverso specie

arboree resistenti alla caduta di massi, tenendo conto dei cambiamenti climatici.

• Piantumazione di tigli comuni e tassi con misure di prote-zione individuali

• Cure colturali al bosco giovane per favorire l’instaurarsi di un soprassuolo stabile e diversificato

Descrizione delle stazioni di impianto e di attuazione degli interventi selvicolturali. «Homburgertal (Buckten, Rümlingen, Wittinsburg, Läufelfingen)».

6/12 Impegno dell’Helvetia per i boschi di protezione di Basilea Campagna e Basilea Città 2018

Page 7: L‘impegno dell‘Helvetia a favore dei boschi di protezione ... · le nostre foreste, dovremmo puntare a un’evoluzione ottimale del bosco nel medio e lungo termine. L’estate

Ubicazione e stazione boschivaIl Wintenberg corrisponde a una ripida porzione di bosco sul territorio dei comuni di Oberdorf e Waldenburg, che sovrasta il tracciato ferroviario della Waldenburgerbahn e l’insedia-mento abitativo di Oberdorf. Le aree boschive si trovano a un’altitudine compresa tra 500 e 650 m.s.l.m.

Potenziale di pericolo e di dannoPericolo di caduta di pietre dagli speroni rocciosi e dalle cep-paie sradicate di faggi caduti. Il bosco sovrasta l’insediamen-to abitativo e il tracciato della Waldenburgerbahn, oltre alla strada cantonale

Retrospettiva e necessario miglioramento dell’attuale situazioneLe aree boschive del Wintenberg vengono diradate e, dove rimangono solo vecchi faggi, anche rinnovate. Si supporta la funzione protettiva piantando specie arboree resistenti alla caduta di massi.

Obiettivi a lungo termine e misure pianificateL’obiettivo è, da un lato, incrementare il numero di fusti del futuro soprassuolo, dall’altro arricchire con la piantumazione di tigli un popolamento costituito quasi unicamente da faggi. A causa della concentrazione di selvaggina, i giovani alberi vanno protetti dal brucamento. Nelle zone in cui il popola-mento è costituito ancora da alberi piuttosto giovani, gli si conferisce stabilità mediante interventi di diradamento.

Descrizione delle stazioni di impianto e di attuazione degli interventi selvicolturali. «Wintenberg Oberdorf, Waldenburgertal».

7/12 Impegno dell’Helvetia per i boschi di protezione di Basilea Campagna e Basilea Città 2018

Page 8: L‘impegno dell‘Helvetia a favore dei boschi di protezione ... · le nostre foreste, dovremmo puntare a un’evoluzione ottimale del bosco nel medio e lungo termine. L’estate

Ubicazione e stazione boschivaIl bosco di protezione Riedhalden si trova a un’altitudine com-presa tra 480 e 630 m.s.l.m. e sovrasta l’insediamento di Reigoldswil. Al di sopra del bosco si estende per 10-15 metri una parete rocciosa.

Potenziale di pericolo e di dannoIl rischio di caduta massi è elevato ed è in prevalenza legato alla parete rocciosa, ma anche alla presenza di faggi caduti. Ai piedi del bosco di protezione Riedhalden sorge il centro di manutenzione con annesso punto di riciclaggio della co-munità locale, che rappresenta il luogo di lavoro e il punto di appoggio per le squadre forestali e gli stradini di Reigoldswil. Il bosco di Riedhalden sovrasta anche l’importante strada can-tonale che collega Bubendorf a Reigoldswil.

Retrospettiva e situazione attualeDalla parete rocciosa continuano a staccarsi massi che preci-pitano a valle. Si provvede pertanto alla rinnovazione delle aree boschive in un’ottica di lungo termine e si favorisce la rinnovazione naturale con i faggi. Inoltre, laddove necessa-rio, si introducono artificialmente (piantumazione) altre specie arboree come ad esempio il tiglio. Affinché la protezione dal-la caduta di massi sussista anche durante la fase di rinnova- zione, si è provveduto a posizionare trasversalmente al pendio boschivo diversi tronchi di faggio.

Obiettivi a lungo termine e misure pianificate L’obiettivo è ottenere un bosco di protezione stabile e carat-terizzato da una struttura diversificata, in grado di trattenere in modo ottimale il materiale in caduta, di piccole e grandi dimensioni. Si punta in futuro a trasformare un bosco costituito quasi unicamente di faggi in una faggeta frammista a tigli e aceri.

Descrizione delle stazioni di impianto e di attuazione degli interventi selvicolturali. «Riedhalden Reigoldswil, Fünflibertal».

8/12 Impegno dell’Helvetia per i boschi di protezione di Basilea Campagna e Basilea Città 2018

Page 9: L‘impegno dell‘Helvetia a favore dei boschi di protezione ... · le nostre foreste, dovremmo puntare a un’evoluzione ottimale del bosco nel medio e lungo termine. L’estate

Ubicazione e stazione boschivaIl bosco di protezione Hellberg/Oberrüti si trova a un’altitudi-ne compresa tra 390 e 630 m.s.l.m.; sovrasta l’insediamento di Riederwald e la strada cantonale. L’area boschiva esposta a sud sorge su un pendio scosceso e presenta una composi-zione molto diversificata.

Potenziale di pericolo e di dannoIl bosco Oberrüti protegge l’insediamento abitativo di Lie-sberg-Riederwald dalla caduta di massi dal pendio sopra-stante. Le aree boschive dell’Hellberg sovrastano direttamente l’asse viario che collega Laufen a Delémont e impediscono che eventuali pietre in caduta raggiungano la strada canto-nale.

Retrospettiva e situazione attualeIn passato dal pendio si staccavano continuamente pietre che cadevano sulla strada cantonale sottostante paralizzando questa importante via di collegamento. Per aumentare la va-rietà di specie arboree si provvede a diradare il soprassuolo e a sottoporlo a cure colturali. Laddove necessario si avvia la rinnovazione, utilizzando soprattutto varietà di alberi piut-tosto resistenti alla caduta di massi, come il tiglio, l’acero di montagna e il farinaccio. In prossimità della strada si provve-de anche alla costituzione di un margine arbustivo ricco di varietà che viene sottoposto a interventi selvicolturali.

Obiettivi a lungo termine e misure pianificate Cura e mantenimento di un bosco di protezione diversificato per rendere più efficace la protezione dalla caduta di massi, a beneficio dell’insediamento di Liesberg-Riederwald e del- l’importante strada cantonale Laufen-Delémont.

Descrizione delle stazioni di impianto e di attuazione degli interventi selvicolturali. «Liesberg, Laufental».

9/12 Impegno dell’Helvetia per i boschi di protezione di Basilea Campagna e Basilea Città 2018

Page 10: L‘impegno dell‘Helvetia a favore dei boschi di protezione ... · le nostre foreste, dovremmo puntare a un’evoluzione ottimale del bosco nel medio e lungo termine. L’estate

Ubicazione e stazione boschivaLa superficie boschiva si trova all’ingresso occidentale della valle, proprio di fronte al castello di Angenstein, verso la Lau-fental, e sovrasta la strada cantonale. Il sito è costituito da una faggeta con formazioni diverse (prevalentemente secche).

Potenziale di pericolo e di dannoIl punto in cui la strada cantonale imbocca la Laufental è mes-so a rischio da processi di caduta, in particolare di pietre che si staccano dagli speroni rocciosi.

Retrospettiva e necessario miglioramento dell’attuale situazioneIl soprassuolo maturo invecchiato e instabile (in prevalenza faggi) è stato parzialmente abbattuto da precipitazioni di neve bagnata nell’inverno 2008 e quindi è stato necessario rinnovarlo. L’area interessata si estendeva all’incirca su 6,5 ettari. Sono state piantate diverse latifoglie e conifere, proces-so in seguito al quale la rinnovazione ha luogo naturalmente. È stato necessario proteggere gli alberi piantumati dal bru-camento. Nello scegliere le varietà arboree da piantare si è prestata particolare attenzione alla loro capacità di adattarsi a condizioni climatiche più calde. Per garantire popolamenti stabili si sottopone regolarmente il bosco giovane a cure col-turali.

Obiettivi a lungo termine e misure pianificate• Rinnovazione garantita in ottica durevole attraverso specie

arboree resistenti alla caduta di massi, tenendo conto dei cambiamenti climatici

• Cure colturali al bosco giovane per favorire l’instaurarsi di un soprassuolo stabile e diversificato

Descrizione delle stazioni di impianto e di attuazione degli interventi selvicolturali. «Muggenberg/Angenstein (Aesch, Duggingen und Pfeffingen)».

10/12 Impegno dell’Helvetia per i boschi di protezione di Basilea Campagna e Basilea Città 2018

Page 11: L‘impegno dell‘Helvetia a favore dei boschi di protezione ... · le nostre foreste, dovremmo puntare a un’evoluzione ottimale del bosco nel medio e lungo termine. L’estate

Ubicazione e stazione boschivaQuella di Dägenauer è una ripida porzione di bosco sul terri-torio del comune di Grellingen, che sovrasta il tracciato ferro-viario Basilea-Delsberg gestito dalle FFS. Il sito è costituito da una faggeta con formazioni diverse esposta a nord, a un’alti-tudine compresa tra 350 e 500 m.s.l.m.

Potenziale di pericolo e di dannoPericolo di caduta di pietre dagli speroni rocciosi e dalle cep-paie sradicate di faggi caduti. Il bosco sovrasta il tracciato della linea FFS Basilea-Delsberg.

Obiettivi a lungo termine e misure pianificateLe aree boschive di Dägenauer vengono diradate e, dove rimangono solo vecchi faggi, anche rinnovate. Si supporta la funzione protettiva piantando specie arboree resistenti alla caduta di massi.

Obiettivi a lungo termine e misure pianificateL’obiettivo è, da un lato, incrementare il numero di fusti del futuro soprassuolo, dall’altro arricchire con la piantumazione di tigli un popolamento costituito quasi unicamente da faggi. A causa della concentrazione di selvaggina, i giovani alberi vanno protetti dal brucamento. Nelle zone in cui il soprassuo-lo è costituito ancora da alberi piuttosto giovani, gli si conferi-sce stabilità mediante interventi di diradamento.

Descrizione delle stazioni di impianto e di attuazione degli interventi selvicolturali. «Dägenauer, Grellingen».

11/12 Impegno dell’Helvetia per i boschi di protezione di Basilea Campagna e Basilea Città 2018

Page 12: L‘impegno dell‘Helvetia a favore dei boschi di protezione ... · le nostre foreste, dovremmo puntare a un’evoluzione ottimale del bosco nel medio e lungo termine. L’estate

Ubicazione e stazione boschivaIl bosco di protezione I der Wacht/I der Chärbe si trova a un’altitudine compresa tra 330 e 440 m.s.l.m.; sovrasta l’inse-diamento di Grellingen e la strada cantonale Basilea-Laufen. L’area boschiva esposta a sud sorge su un pendio scosceso e presenta una composizione molto diversificata.

Potenziale di pericolo e di dannoIl bosco protegge l’insediamento di Grellingen dalla caduta di massi dagli speroni rocciosi del pendio soprastante. Le aree boschive sovrastano direttamente l’asse viario che collega Ba-silea a Laufen (vecchia strada cantonale) e impediscono che eventuali pietre in caduta raggiungano la strada.

Retrospettiva e situazione attualeIn passato dal pendio si staccavano continuamente pietre che cadevano sulla strada cantonale sottostante e sull’insediamen-to abitativo. Per aumentare la varietà di specie arboree si in-terviene con misure di rinnovazione e di cura colturale che interessano tutta la superficie. Nello specifico, il popolamen-to, o più precisamente il processo di rinnovazione naturale, è stato integrato con specie arboree in grado di favorire la stabilità e di adattarsi al clima.

Obiettivi a lungo termine e misure pianificate Cura e mantenimento di un bosco di protezione diversificato per rendere più efficace la protezione dalla caduta di massi, a beneficio dell’insediamento abitativo e della strada canto-nale.

Descrizione delle stazioni di impianto e di attuazione degli interventi selvicolturali. «I der Wacht/I der Chärbe,Grellingen».

Helvetia AssicurazioniT 058 280 10 00 (24 h), www.helvetia.ch

0

9.18

12/12 Impegno dell’Helvetia per i boschi di protezione di Basilea Campagna e Basilea Città 2018