La Rete: come e perché dovremmo essere coordinati nel percorso assistenziale specifico Umberto...

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“La Rete: come e perché dovremmo essere coordinati nel percorso assistenziale specifico” Umberto Nizzoli SISDA Perugia 22 febbraio 2013

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“La Rete: come e perché dovremmo essere

coordinati nel percorso assistenziale specifico”

Umberto Nizzoli

SISDA Perugia 22 febbraio 2013

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I DA sono patologie a tendenza cronica, con patogenesi complessa (multicausate), con un elevato impatto individuale, familiare e sociale e frequentemente correlate a disabilità e comorbilità concomitanti. Il modello di intervento che si ritiene appropriato è di team approach multidimensionale affidato al lavoro integrato di medici (internisti, nutrizionisti clinici, psichiatri, fisiatri), psicoterapeuti,psicologi, dietisti, fisioterapisti, educatori ed infermieri. (si vedano: Il Team multidisciplinare, 2004; il Master Regione E-R, 2007/8; Team Approach, 2009).

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MultidisciplinarietàTrattamento integrato

Percorso assistenziale specificoTrattamento multimodulare

Continuità delle cureCostruire il sistema curante

Fare rete

….. slogan che vanno bene “per tutte le salse

(per tutte le patologie complesse)”

Ma cosa significano in concreto? Chi li deve fare?

Quali azioni prevedono?…..

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Da tempo è ormai accettato che il trattamento dei Disturbi dell’Alimentazione così come per le patologie multicausate a dimensione multifattoriale debba essere svolto attraverso un

gruppo multidisciplinare.

Per il clinico che voglia offrire a questi pazienti cure appropriate diventa giocoforza necessario lavorare in gruppo.

(Sisdca, Navacchio, PI 2012)

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Cosa è la cura dei DA

Il Recupero/Guarigione (da precedenti disturbi mentali …) è un processo di cambiamento attraverso il quale gli individui lavorano per migliorare la propria salute ed il proprio benessere, vivono una vita auto-gestita, e si sforzano di realizzare il loro pieno potenziale. (SAMSHA 2011)

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Risultato clinico atteso:per ogni paziente con DAOun Percorso Assistenziale

Personalizzato, PAP.

Il PAP è il Compito primario del Team multidisciplinare

Il PAP è il filo che unisce la Rete

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Il Team multidisciplinare dovrebbe operare nei differenti (5) Livelli assistenziali!

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Quando applichi la LG

e….quando non puoi = primato della clinica(un caso severo)

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Il Team multidisciplinare dovrebbe disporre di una rete specialisti di fiducia cui rapportarsi per i casi in

trattamento (cardiologo, ginecologo, endocrinologo, fisiatra, dentista…).

Specialisti competenti per i DA (curarne la formazione).

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Team +

Servizi e/o Agenzie dei 5 Livelli Assistenziali+

Specialisti di riferimento=

Rete Assistenziale

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L’integrazione in rete, i suoi come e perchè….

Una transformazione organizzativa è una «occasione di strutturazione e

di acculturazione» (Barley, 1986) che si articola a partire dal«coordinamento del paziente» OCDE, (2004, p. 31) e col «valoreaggiuntoper il paziente» (Conrad et Shortell, 1997, p. 31).

Si tratta di un cambiamento radicale che si indirizza sia alla cultura siaalla struttura delle organizzazioni socio-sanitarie (Johnson, 1966)preconizzando il passaggio da un «approccio disciplinare a un approcciocliente»

Si tratta di un cambiamento in cui si generano sistematicamente dei legamiorizzontali per favorire gli scambi, le collaborazioni e le pratiche di reciprocitàfra gli operatori in contrasto con il modo gerarchico tradizionale associato alverticismo del potere, (Putnam, 1993, p. 174).

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Tutto ormai si deve fare in rete (in equipe, fra professionisti, fra servizi, fra agenzie sociali,

educative,…).A questi grandi obiettivi di processo si punta

sfruttando la formazione.

E’ corretto? È possibile? E’efficace?

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LAVORO DI RETE / LAVORO IN RETE

Una distinzione da fare tra “lavoro di rete” e “lavoro in rete”: se gli operatori organizzano il loro lavoro tenendo conto di quello degli altri, si può dire che fanno un lavoro in rete.

Il lavoro di rete è qualcosa di diverso, si ha quando un operatore non sta solo nel proprio ruolo, senza invadere o ostacolare quello degli altri, ma introduce nuovi elementi di organizzazione affinché la pluralità di attori interessati ad un particolare problema si armonizzi.

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Ogni membro del Team lavora con• Collega. • Collega di altra professione, • Il Team • Altro servizio per i DA: la rete assistenziale specifica• I servizi di provenienza (spesso non fa solo questo)• Gli altri servizi: reparti, Csm, infra-extra Ausl, H• I MMG ed i PdLS • Colleghi di altre Ausl (cliniche...)• Collega del privato, profit e no-profit• Operatori di Enti locali, della Scuola, • Il “sociale”, specie per la promozione;• La famiglia, i genitori, il partner, gli amici, il care-giver• I gruppi di pazienti, • I gruppi di auto e mutuo aiuto;• I figli

….. Tante RetiTanti tipi di Rete

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Si pone quindi un problema tecnico enorme e potenzialmente irrisolvibile: si deve lavorare in

gruppo benchè vi siano molti motivi per ritenere che quel gruppo abbia al proprio interno

contraddizioni insanabili.

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Fare Wraparound

Sviluppare nuovi metodi del lavoro in multi-agenzia e in team multi-professionale.

Lo scopo è di permettere alle persone con patologia complessa di avere accesso alle

informazioni, alla valutazione e, se del caso, ai servizi che forniscono il supporto sociale, sanitario

ed educativo necessari per elevare il loro potenziale e condurre vite socialmente incluse.

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Non esiste Team efficace senza Leadership

Nessuna Rete funziona senza Governance

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Nizzoli U. Melchionda N. Tarrini G. (2011)Il lavoro di Equipe multidisciplinare per la cura dei

Disturbi Alimentari, Modena, Mucchi editore,

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Leadership significa capacità di guidare un individuo o un

gruppo di persone (e anche guidare se stessi) attraverso l’azione per il

conseguimento di un obiettivo