LICEO SCIENTIFICO STATALE “LORENZO MOSSA” · PERCORSO DI “CITTADINANZA E ... giuridico,...

LICEO SCIENTIFICO STATALE “LORENZO MOSSA”

Via Campidano - 07026 OLBIA (OT) - Tel. 0789 21834 - Fax 0789 22363Codice ministeriale SSPS05000G - Codice fiscale 91025300905

Codice iPA istsc_ssps05000g - Codice Univoco Ufficio UF2KGW

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSEPER L'ESAME DI STATO

A.S. 2017/2018CLASSE V sez. SU A

LICEO DELLE SCIENZE UMANE

Contenuti del documento1. Profilo dell'indirizzo di studi pag. 1

CLASSE2. Presentazione della classe pag. 23. Situazione di ingresso della classe pag. 44. Attività della classe pag. 4

DISCIPLINE5. Obiettivi generali

pag. 66. Misure disattiche per alunni con PEI e PDP pag. 77. Piani disciplinari pag. 8

ALLEGATI AL DOCUMENTOSimulazioni terza prova pag. 46Esempi di griglie di valutazione pag. 62Scheda Alternanza Scuola – Lavoro pag. 69

Componenti del Consiglio di ClasseDISCIPLINA DOCENTE STATO ANNI DI

CONTINUITA’GIURIDICO NELLA CLASSELINGUA E LETT. ITALIANALINGUA E CULTURA LATINALINGUA STRAN. (INGLESE)SCIENZE UMANEFILOSOFIASTORIAMATEMATICAFISICASCIENZE NATURALIDISEGNO E STORIA DELL’ARTESCIENZE MOTORIE E SPORTIVEREL. CATTOLICA O ATT. ALT.SOSTEGNO

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5 SU A1. PROFILO DELL'INDIRIZZO DI STUDI

LICEO DELLE SCIENZE UMANEIl percorso del “Liceo delle Scienze umane” è indirizzato allo studio delle relazioni

umane e sociali, alla specificità dei processi formativi, alle metodologie nel campo delle scienze umane. Guida lo studente:

alla conoscenza della cultura pedagogica, psicologica e socioantropologica;

allo studio delle principali tipologie educative e sociali;

all’identificazione delle forme storico-politiche, filosofiche, e sociali di convivenza;

alla conoscenza delle principali metodologie relazionali, comunicative ed educative.

Tali competenze sono finalizzate all’accesso a tutti i corsi universitari ed ai corsi di specializzazione post-secondaria.

2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSELa classe è composta da 21 alunni (19 ragazze e 2 ragazzi ): due delle alunne provengono dal

corso B di Scienze Umane dove hanno frequentato fino all'a.s. 2016/2017.Sotto il profilo del comportamento si evidenzia un atteggiamento in linea di massima corretto

anche se il livello di attenzione non è sempre ottimale, portando alcuni a distrarsi e a chiacchierare

con i compagni di banco. Gli allievi rispettano mediamente le regole ed hanno generalmente un

atteggiamento positivo e collaborativo durante le attività svolte in classe.

La frequenza alle lezioni è stata piuttosto discontinua per una buona parte degli alunni per i quali

stato necessario in più occasioni un richiamo verbale. Il livello di preparazione, così come i

prerequisiti richiesti, si attestano su valori mediamente sufficienti così come traspare dalle verifiche

effettuate nelle varie discipline. Si può constatare, infatti, che un gruppo di studenti possiede con

padronanza un livello di preparazione adeguato a sostenere l’esame conclusivo, un altro gruppo di

studenti evidenza alcune lacune nella preparazione, difficoltà sul piano linguistico-espressivo e

nella rielaborazione in chiave critica dei contenuti e delle tematiche afferenti ai programmi delle

singole discipline; un gruppo ristretto di allievi non ha raggiunto pienamente gli obiettivi in molte

discipline.

Nella classe è presente un alunno H, per il quale è stato redatto un apposito P.E.I., che ha

raggiunto un ottimo livello di integrazione all’interno del gruppo classe sviluppatosi lungo l’ultimo

triennio e favorito dall'eccellente predisposizione all'inclusività dimostrata dal resto della classe.

Si pone anche all'attenzione della Commissione d'Esame la presenza di tre alunne con D.S.A. per le quali è stato stilato un regolare P.D.P. contenente le specificità inerenti le difficoltà delle singole allieve e le relative misure didattiche compensative e/o dispensative adottate durante l’anno scolastico. pag. 2 di 70

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5 SU A

Elenco degli alunni che hanno frequentato:

1.2.3.4.5.6.7.8.9.10.11.12.13.14.15.16.17.18.19.20.21.

Elenco dei candidati esterni assegnati alla classe: non risultano assegnati alla classe candidati esterni.

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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5 SU A3. SITUAZIONE DI INGRESSO DELLA CLASSE

La classe 5 SUA è composta da 21 alunni. Nel corso dell’a.s. 2017/2018 c’è stato l’inserimento di due alunni provenienti da sezione parallela. Per quanto riguarda il profitto, sin dal primo quadrimestre solo una parte degli studenti si è distinto per applicazione, impegno e partecipazione. Un altro gruppo, invece, ha manifestato difficoltà e scarsi risultati dovuti alle carenze di base in alcune discipline, e all'impegno inadeguato.

4. ATTIVITÀ DELLA CLASSE

SIMULAZIONI TERZA PROVA

Durante l’anno scolastico 2017/2018 sono state svolte due simulazioni di Terza Prova.

In entrambe le occasioni è stata proposta la tipologia B (quesiti a risposta singola), strutturata nel modo seguente:

quattro discipline; tre quesiti per disciplina (massimo otto righe per risposta); durata della prova: 120 minuti.

Si riportano di seguito le date di svolgimento e le discipline coinvolte nelle singole simulazioni*.

DATA TIPOLOGIA PROVA DISCIPLINE COINVOLTE

SVOLGIMENTO

❖ LATINO

11 DICEMBRE 2017 TIPOLOGIA B ❖ INGLESE

(QUESITI A RISPOSTA SINGOLA)❖ FISICA❖ STORIA

❖ FILOSOFIA

4 MAGGIO 2018 TIPOLOGIA B ❖ INGLESE

(QUESITI A RISPOSTA SINGOLA)❖ SCIENZE NATURALI❖ SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

* Le simulazioni di Terza prova sono parte integrante del presente Documento (vedi sezione Allegati).

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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5 SU AATTIVITÀ PLURIDISCIPLINARI:

❖ ALTERNANZA SCUOLA - LAVOROGli alunni hanno svolto nell'arco dell'ultimo triennio l'attività di Alternanza Scuola-Lavoro. Per l'a.s 2017/2018 si è optato per il coinvolgimento degli allievi in ambienti socio-assistenziali e di volontariato (così come previsto dalla delibera del Collegio dei

Docenti per le classi Ve delle Scienze Umane). In particolare:

due alunne hanno partecipato alle attività dell'Associazione Prospettiva Donna di Olbia;

un notevole gruppo classe ha lavorato al progetto del Labint di Olbia con l'obiettivo di scolarizzazione ed integrazione di minori richiedenti asilo ospitati presso la struttura destinata loro dal Comune di Olbia (Hotel Savoia);

gli alunni pendolari hanno seguito le attività di stage presso le strutture scolastiche dei comuni di residenza.

Le attività di A.S.L. verranno valutate dal Consiglio di Classe in sede di scrutinio finale in base ai criteri deliberati dal Collegio dei docenti e integrati nel PTOF.

Si allega al presente documento:

- scheda di frequenza e riepilogo delle ore svolte durante il triennio nelle strutture ospitanti.

❖ PERCORSO DI “CITTADINANZA E COSTITUZIONE”.Nel progetto di Cittadinanza e Costituzione, si è proposta un’analisi del concetto di

“cittadinanza”, sotto il profilo giuridico, storico-filosofico e religioso per favorire il dibattito in classe e per giungere a formulare una definizione di ‘cittadino’ e ‘cittadinanza’ che siano espressione di valori etici e culturali. condivisi. Sono stati oggetto di analisi i temi della legalità, della democrazia, della tolleranza e, più in generale, i principi della Costituzione, soprattutto in materia di rapporti civili, economici, sociali e politici, al fine di stimolare gli alunni all’esercizio di una cittadinanza attiva e consapevole che promuova l’integrazione e la nascita di un senso di responsabilità civile e democratica (referenti del progetto: Addis, Mugoni, Mendola, Saba G.F., Setzi).

PROGETTI E ATTIVITÀ EXTRACURRICULARI: AVIS

Diciasette studenti hanno partecipato nell’anno scolastico 2017/2018.

PROGETTO UNISCOAlcuni studenti hanno partecipato alle attività didattiche del Progetto UNISCO, in collaborazione con l’Università degli Studi di Sassari.

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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5 SU A ORIENTAMENTO UNIVERSITARIO

La gran parte degli studenti ha partecipato alle seguenti attività di orientamento universitario:

“Giornate di orientamento 2018”, presso le Università degli Studi di Cagliari e Sassari.

CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE:Tre studenti hanno conseguito negli anni scorsi la certificazione linguistica PET e FIRST.

ATTIVITÀ DI RECUPERO E APPROFONDIMENTO ATTIVATE:

Non sono state svolte attività di recupero durante l’anno scolastico.

5. OBIETTIVI GENERALI - TRASVERSALICognitivi

consolidamento della lingua italiana e dei linguaggi specifici di ogni disciplina; capacità di stabilire collegamenti interdisciplinari tra i vari percorsi del curricolo; capacità di svolgere operazioni di analisi e di sintesi; valorizzazione dello studio autonomo; capacità di espressione coerente nella produzione orale e scritta; approfondimento degli aspetti del territorio; rispetto e tutela dell’ambiente; acquisizione del senso storico, della civiltà europea e della cittadinanza; acquisizione di una maggiore consapevolezza del presente attraverso la conoscenza

critica del passato; conoscenza e rispetto delle responsabilità, dei diritti e dei doveri propri e degli altri; capacità di attenzione, ascolto e di comprensione; continuità nell’impegno, organizzazione del proprio lavoro; orientamento scolastico e professionale.

Comportamentali favorire un progetto culturale di largo respiro, aperto al confronto tra i diversi saperi e

alle esigenze della società contemporanea; consolidare l’attitudine ad apprendere, a comunicare, a lavorare singolarmente o in

gruppo; potenziare il possesso dei linguaggi specifici; garantire lo sviluppo e il possesso dei processi logici; favorire l’acquisizione di capacità critiche e di abilità di confronto tra problemi

esituazioni diverse; garantire agilità di utilizzazione dei canali di comunicazione; favorire lo studio delle lingue straniere; favorire lo studio dello strumento informatico; fornire modi di coniugare insieme impostazione teorica ed apertura alla prassi; favorire la maturazione equilibrata della personalità dell’alunno in rapporto a sé e agli

altri; favorire la capacità di leggere la realtà attuale per interagire con essa in modo

libero e responsabile; favorire il dialogo educativo tra docenti e discenti;

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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5 SU A favorire la manifestazione di curiosità intellettuali; favorire l’acquisizione di uno spirito critico; rafforzare la motivazione ad apprendere; educare al rispetto degli altri; educare alla legalità e al rispetto della diversità.

6. MISURE DIDATTICHE PER ALUNNI CON P.E.I. E P.D.P.Per le prove di esame dei candidati H o con D.S.A. il consiglio di classe

chiede alla commissione di fare riferimento alle misure dispensative-compensative

ed alle modalità di verifica e valutazione previste nei relativi documenti P.E.I. o

P.D.P. seguite durante l’anno scolastico.

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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5 SU A7. PIANI DISCIPLINARI

DISCIPLINA: ITALIANO

DOCENTE: Prof. PACE Filippo

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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5 SU ADISCIPLINA: LATINO

DOCENTE: Prof.ssa LUPACCIOLU Maria Chiara

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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5 SU ADISCIPLINA: LINGUA E LETTERATURA INGLESE

Docente: Prof. PORCHEDDU Ettore

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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5 SU ADISCIPLINA: SCIENZE UMANEPedagogia, Antropologia e Sociologia

Docente: Prof.ssa PINTUS Manuela

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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5 SU ADISCIPLINA: FILOSOFIA

Docente: Prof. TAMPONI Edmondo

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pag. 25 di 70

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5 SU ADISCIPLINA: STORIA

Docente: Prof. MUGONI Franco

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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5 SU ADISCIPLINA: MATEMATICA

Docente: Prof SASSARA Rossano

a) Obiettivi programmati: conoscenze, capacità, competenze.

CONOSCENZE Funzioni e loro proprietà. Concetto di limite. Continuità delle funzioni. Concetto di derivata. Studio delle funzioni.

CAPACITÀ E COMPETENZE Utilizzare consapevolmente procedure e tecniche di calcolo. Riconoscere proprietà, analogie, differenze. Saper individuare strategie appropriate per la risoluzione di problemi. Analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi. Utilizzare appropriatamente il linguaggio specifico della disciplina. Comprendere ed usare correttamente il linguaggio simbolico. Saper classificare le funzioni reali di una variabile reale. Sapere il concetto di continuità e derivabilità di una funzione. Saper calcolare limiti e derivate di semplici funzioni algebriche razionali intere e fratte. Saper studiare funzioni algebriche razionali intere e fratte.

b) Risultati raggiunti: (descrizione dei risultati della classe rispetto agli obiettivi programmati nella disciplina).

La classe ha partecipato al dialogo educativo con un interesse che è risultato complessivamente

appena sufficiente. Una parte degli alunni si è dimostrata spesso carente nel lavoro individuale,

applicandosi superficialmente e solo in prossimità delle verifiche, con alcuni allievi che hanno spesso

evidenziato notevoli fragilità e diffuse carenze nell’apprendimento disciplinare. Tutto ciò, unito al fatto

che nelle ore curriculari, già esigue, la classe è stata spesso impegnata in altre attività didattiche

istituzionali e che buona parte degli alunni si

è spesso assentata a livello personale, non ha permesso di sviluppare pienamente la programmazione didattica prevista all’inizio dell’anno scolastico, con conseguente riduzione degli argomenti trattati. In questo contesto il programma di matematica inizialmente previsto, oltre ad aver subito un taglio di contenuti, è stato anche semplificato a livello teorico in quanto, per le difficoltà oggettive sopra esposte, si è preferito dare maggiore risalto allo svolgimento degli esercizi, che hanno trattato essenzialmente lo studio di semplici funzioni algebriche razionali intere o fratte. I risultati finali raggiunti, benché non sempre del tutto soddisfacenti, sono comunque ritenuti sufficienti o vicini alla sufficienza per la maggior parte della classe. Alcuni alunni, distinguendosi per l'interesse dimostrato e l'impegno profuso nello studio, hanno raggiunto risultati discreti o anche buoni.

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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5 SU Ac) Contenuti

MODULO TEMPI

FunzioniGeneralità sulle funzioni e loro definizione del dominio e

delcodominio. Classificazione delle funzioni. Funzioni

iniettive e1 suriettive, funzioni biunivoche. Funzione inversa. Funzioni Settembre - Ottobre

pari e dispari. Funzioni crescenti e decrescenti. Studio delsegno e ricerca degli zeri di una funzione.

LimitiIntervalli numerici e intorni di un punto (intorno completo,circolare, destro e sinistro), gli intorni di +∞ e di -∞ . Punti

di accumulazione. Definizione di limite di una funzione,2 limite destro e limite sinistro. Calcolo dei limiti; prodotto, Novembre - Marzo

quoziente, potenza di funzioni, funzione reciproca. Formeindeterminate e loro risoluzione: limiti all’infinito di

funzioni polinomiali (forma +∞ - ∞), limiti all’infinito difunzioni razionali fratte (forma ±∞/±∞), limiti di funzionirazionali fratte che si presentano nella forma 0/0.

Funzioni continueDefinizione di funzione continua in un punto ed in un

intervallo. Calcolo dei limiti di funzioni continue. Teoremidi Weierstrass, dei valori intermedi, di esistenza degli zerisulle funzioni continue (senza dimostrazione). Definizione

3 di valore massimo e minimo all'interno di un intervallo. I Aprilepunti di discontinuità di una funzione. Gli asintoti di una

funzione: asintoti verticali ed orizzontali, asintoti obliqui.Ricerca degli asintoti di una funzione.

DerivateDefinizione di rapporto incrementale e di derivata di una

funzione. Significato geometrico della derivata. Condizionidi derivabilità di una funzione e calcolo della derivata della

funzione. Equazione della retta tangente ad una funzionein un punto definita mediante la derivata. Continuità e

4 derivabilità. Derivata di funzioni fondamentali algebriche, Maggioirrazionali e trascendenti. Il calcolo delle derivate: derivata

di somma algebrica, di prodotto, di divisione di funzionialgebriche razionali intere e fratte.

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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5 SU Ad) Metodi

I vari argomenti sono stati presentati su LIM con presentazioni in PowerPoint ed accompagnate da attività di esercitazioni guidate alla lavagna. I contenuti sono stati correlati da esempi al fine di favorire negli alunni una completa comprensione dei concetti proposti. Il lavoro assegnato è stato sempre corretto e discusso in classe. Gli esercizi svolti hanno avuto lo scopo di controllare la comprensione, consolidare l’acquisizione di tecniche di risoluzione e, infine, verificare la capacità di trasferire conoscenze ed abilità anche in ambiti diversi.

e) Mezzi e Strumenti di lavorol Testo adottato: BERGAMINI, TRIFONE, BAROZZI, Matematica.azzurro multimediale, vol. 5,

Zanichelli.l Lim.l Piattaforma di condivisione materiali (materiale on line).

f) Strumenti di verifica e valutazioneLe verifiche sono state condotte con le seguenti modalità: prove orali e verifiche scritte (n°2+2 per quadrimestre). Per la valutazione delle prove si è fatto riferimento alla griglia comune stabilita in sede di dipartimento di matematica e fisica. Nelle verifiche scritte è stata proposta la risoluzione di esercizi applicativi, a conclusione, in genere, della trattazione di un'unità didattica o di un modulo.

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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5 SU ADISCIPLINA: FISICA

Docente: Prof. SASSARA Rossano

a) Obiettivi programmati: conoscenze, capacità, competenze

Conoscenze La carica elettrica ed il campo elettrico. Il potenziale elettrico e la capacità. La corrente elettrica continua ed i circuiti elettrici. I fenomeni elettromagnetici fondamentali.

Competenze e capacità Apprendere i concetti fondamentali della disciplina acquisendo consapevolmente il suo valore

culturale. Osservare ed identificare i fenomeni fisici. Affrontare e risolvere problemi di fisica usando gli strumenti matematici acquisiti durante il

percorso didattico. Avere consapevolezza dei vari aspetti del metodo sperimentale in particolare riguardo all’analisi

critica dei dati, l’affidabilità di un processo di misura e la costruzione e/o la validazione di modelli.

Analizzare dati e interpretarli anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche.

b) Risultati raggiunti: (descrizione dei risultati della classe rispetto agli obiettivi programmati nella disciplina)

La classe ha partecipato al dialogo educativo con un interesse che è risultato complessivamente appena sufficiente. Una parte degli alunni si è dimostrata spesso carente nel lavoro individuale, applicandosi superficialmente e solo in prossimità delle verifiche, con alcuni allievi che hanno spesso evidenziato notevoli fragilità e diffuse carenze nell’apprendimento disciplinare. Tutto ciò, unito al fatto che nelle ore curriculari, già esigue, la classe è stata spesso impegnata in altre attività didattiche istituzionali e che buona parte degli alunni si

è spesso assentata a livello personale, non ha permesso di sviluppare pienamente la programmazione

didattica prevista all’inizio dell’anno scolastico, con conseguente riduzione degli argomenti trattati.

I risultati raggiunti dal punto di vista didattico sono interessanti solo per alcuni studenti (circa il

20%) che hanno mostrato buone capacità ed un metodo di studio adeguato, acquisendo una preparazione

di soddisfacente livello. Altri (circa il 40%) hanno ottenuto risultati mediamente sufficienti, ed anche la

restante parte, pur con alcune difficoltà, ha comunque raggiunto gli obiettivi minimi prefissati.

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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5 SU Ac) Contenuti

MODULO TEMPILa carica elettrica e la legge di Coulomb

Materiali isolanti, conduttori e semiconduttori. I fenomeni1 elettrici. Il Coulomb. La conservazione della carica. Corpi Settembre - Ottobre -

elettrizzati. L’elettrizzazione per contatto. L'induzione Novembreelettrostatica. La legge di Coulomb. Confronto tra la leggegravitazionale di Newton e la legge di Coulomb.

MODULO TEMPIIl Campo elettrico

Il concetto di campo elettrico. Il vettore campo elettrico.2 L’intensità del campo elettrico generato da una carica Dicembre - Gennaio

puntiforme. Il principio di sovrapposizione. Le linee

di

campo. Il campo elettrico uniforme. Confronto tra ilcampo gravitazionale terrestre ed il campo elettrico.

Il potenziale elettricoIl lavoro compiuto dalle forze di un campo elettricouniforme. Lavoro compiuto dalle forze di un campoelettrico generato da una carica puntiforme. Energiapotenziale elettrica di un sistema costituito da due cariche

3 puntiformi poste a distanza r. Analogia tra energia Febbraio - Marzopotenziale gravitazionale ed energia potenziale elettrica. Ilpotenziale elettrico di una carica puntiforme. Differenza dipotenziale tra due punti di un campo elettrico. Relazione tracampo elettrico e potenziale. I condensatori. Ilcondensatore elettrico piano e sua capacità. Il farad.Energia immagazzinata in un condensatore piano.

La corrente continua ed i circuiti elettriciLa corrente elettrica: definizione ed unità di misura. Lacorrente continua. I generatori di forza elettromotrice o

4 tensione. Il circuito elettrico. La prima legge di

Ohm. Aprile

Resistenza elettrica. La seconda legge di Ohm. Resistività etemperatura. La potenza elettrica. L’effetto Joule.

Fenomeni elettromagnetici fondamentali.Magneti naturali ed artificiali. Il campo magnetico e le

5 linee di forza. Il vettore campo magnetico. Analogie e Maggiodifferenze tra il campo magnetico ed il campo elettrico.

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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5 SU Ad) Metodi

I vari argomenti sono stati presentati con lezioni frontali e/o partecipate accompagnate da attività di esercitazione guidata alla lavagna. I contenuti sono stati correlati da esempi al fine di favorire negli alunni una completa comprensione dei nuovi concetti. Gli esercizi avevano lo scopo di controllare la comprensione, consolidare l’acquisizione di tecniche di risoluzione e, infine, verificare la capacità di trasferire conoscenze ed abilità anche in ambiti nuovi.

e) Mezzi Testo adottato: PARODI, OSTILI, MOCHI ONORI, Il Linguaggio della Fisica, vol. 3,

Zanichelli. Lim. Piattaforma di condivisione materiali (materiale on line).

f) Strumenti di verifica e valutazioneLe verifiche verranno condotte con le seguenti modalità: prove orali e/o verifiche scritte (n°2 per quadrimestre) I vari argomenti sono stati presentati con LIM ed accompagnate da attività di esercitazione guidata alla lavagna. I contenuti sono stati correlati da esempi al fine di favorire negli alunni una completa comprensione dei nuovi concetti. Il lavoro assegnato è stato sempre corretto e discusso in classe. Gli esercizi avevano lo scopo di controllare la comprensione, consolidare l’acquisizione di tecniche di risoluzione e, infine, verificare la capacità di trasferire conoscenze ed abilità anche in ambiti nuovi.

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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5 SU ADISCIPLINA: SCIENZE DELLA TERRA

Docente: Prof.ssa Paola Vacirca

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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5 SU ADISCIPLINA: DISEGNO E STORIA DELL’ARTE

Docente: Prof.ssa PUTZU Anna Maria

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pag. 38 di 70


pag. 39 di 70

DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5 SU ADISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE

Docente: Prof. MOSER Paolo

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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5 SU ADISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA

Docente: Prof.ssa MENDOLA Domenica Immacolata

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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5 SU AIL CONSIGLIO DI CLASSE

DISCIPLINA DOCENTE FIRMA

LINGUA E LETT. ITALIANA

LINGUA E CULTURA LATINA

LINGUA STRAN. (INGLESE)

SCIENZE UMANE

FILOSOFIA

STORIA

MATEMATICA e FISICA

SCIENZE NATURALI

DISEGNO E STORIA DELL’ARTESCIENZE MOTORIE E SPORTIVEREL. CATTOLICA O ATT. ALT.

SOSTEGNO

IL DIRIGENTE SCOLASTICO (Prof. Luigi ANTOLINI)

Olbia, 11 Maggio 2018

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ALLEGATI AL DOCUMENTO

SIMULAZIONE TERZA PROVA

ESEMPI DI GRIGLIE DI VALUTAZIONE

ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

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I° SIMULAZIONE TERZA PROVA




SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA PER GLI ESAMI DI STATOA.S 2017/2018

CLASSE V° S.U.ADATA 11/12/2017

ALUNNO/A __________________________________________________________

TIPOLOGIA B – QUESITI A RISPOSTA SINGOLA

DISCIPLINE COINVOLTE:

LATINOSTORIALINGUA INGLESE FISICA

DURATA DELLA PROVA: 2 ORE

SUSSIDI DIDATTICI CONSENTITI

- CALCOLATRICE NON PROGRAMMABILE E SENZA CONNESSIONE AD INTERNET

- DIZIONARIO BILINGUE DI INGLESE

VALUTAZIONESECONDO GRIGLIA ALLEGATO

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Via Campidano - 07026 OLBIA (OT) - Tel. 0789 21834 - Fax 0789 22363

Codice ministeriale SSPS05000G - Codice fiscale 91025300905Codice iPA istsc_ssps05000g - Codice Univoco Ufficio UF2KGW



ALUNNO/A __________________________________________________________

TIPOLOGIA B – QUESITI A RISPOSTA SINGOLAPER GLI ALUNNI H CON P.E.I.


LATINO STORIALINGUA INGLESE FISICA

DURATA DELLA PROVA: 2 ORE E ½


- CALCOLATRICE NON PROGRAMMABILE E SENZA CONNESSIONE AD

INTERNET - DIZIONARIO BILINGUE DI INGLESE - PC

VALUTAZIONESECONDO GRIGLIA ALLEGATA

pag. 47 di 70DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5 SU A






ALUNNO/A __________________________________________________________

TIPOLOGIA B – QUESITI A RISPOSTA SINGOLAPER GLI ALUNNI CON D.S.A. CON P.D.P.


LATINO STORIALINGUA INGLESE FISICA



- CALCOLATRICE NON PROGRAMMABILE E SENZA CONNESSIONE AD INTERNET - DIZIONARIO BILINGUE DI INGLESE - MAPPE CONCETTUALI E SCHEMI SINTETICI - PC (SU RICHIESTA DELL'ALUNNO/A)

VALUTAZIONESECONDO GRIGLIA ALLEGATA pag. 48 di 70


SIMULAZIONE 3^ PROVA – CLASSE 5^SUA

MATERIA: FISICAQUESITI A RISPOSTA APERTA (MAX 8 RIGHE)

QUESITO 1: Descrivere le differenze e le analogie tra la legge di Coulomb e la legge di Newton. ____________________________________________________________________________________

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QUESITO 2: A quale distanza r devono essere posti nel vuoto due protoni che si respingono con una forza di repulsione elettrostatica pari al peso di un corpo di massa 1 kg?

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QUESITO 3: Sapendo che la carica di un elettrone è pari a -1,6 10 -19 C se un corpo possiede una carica positiva di 6H10-10 C quanti elettroni sono necessari per neutralizzare completamente la sua carica? ____________________________________________________________________________________

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SIMULAZIONE 3^ PROVA – CLASSE 5^SUAMATERIA: LINGUA INGLESE

(Per lo svolgimento della prova di Inglese è consentito l’uso del dizionario bilingue, Italiano-inglese)

ANSWER THE FOLLOWING QUESTIONS:

(Write max. 8 lines for each answer)

1 – Speak about the ideas about poetry expressed by William Wordsworth in the 'Preface' to the Lyrical Ballads.

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2 - What is Jane Austen's novel Pride and Prejudice about and what characterises the author's style?

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3 - What are the main features of the ballad The Rime of the Ancient Mariner by S.T. Coleridge and how can the poem be interpreted

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SIMULAZIONE 3^ PROVA – CLASSE 5^SUA

MATERIA: LATINOQUESITI A RISPOSTA SINGOLA (MAX 8 RIGHE)

1) Spiega il rapporto fra Virgilio e i suoi modelli nell’Eneide e in che cosa possa risiedere il suo apporto originale._____________________________________________________________________

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2) Illustra le principali caratteristiche delle Satire oraziane._____________________________________________________________________

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3) Quali sono i principali argomenti delle Odi oraziane?_____________________________________________________________________

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SIMULAZIONE 3^ PROVA – CLASSE 5^SUAMATERIA: STORIA

QUESITI A RISPOSTA SINGOLA (MAX 8 RIGHE)1) Quali sono le caratteristiche della società di massa?_____________________________________________________________________

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_____________________________________________________________________

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2) Perché i Balcani erano una zona molto instabile?_____________________________________________________________________

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3) Spiega quali caratteri ebbe la politica di Giolitti_____________________________________________________________________

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE GRIGLIA DI VALUTAZIONE SIMULAZIONE TERZA PROVA PLURIDISCIPLINARESIMULAZIONE TERZA PROVA PLURIDISCIPLINARE

TIPOLOGIA B – 3 QUESITI A RISPOSTA APERTATIPOLOGIA B – 3 QUESITI A RISPOSTA APERTA

Classe 5Classe 5aa S.U A S.U AA.S. 2017/18A.S. 2017/18

ALUNNO/A _________________________________________________________________ALUNNO/A _________________________________________________________________

MATERIE TIPOLOGIA B VALUTAZIONE

STORIAQ 1

MAX 1,25Q 2

MAX 1,25Q 3

MAX 1,25

LATINOQ 1

MAX 1,25Q 2

MAX 1,25Q 3

MAX 1,25

INGLESEQ 1

MAX 1,25Q 2

MAX 1,25Q 3

MAX 1,25

FISICAQ 1

MAX 1,25Q 2

MAX 1,25Q 3

MAX 1,25

LEGENDA

0 pt per risposta non data o completamente errata

0,25 pt per risposta con lacune e molto frammentaria

0,5 pt per risposta parzialmente accettabile

TOTALE

_______ / 15 *0,835 pt per risposta sufficiente

1 pt per risposta esatta e completa con lievi imprecisioni

1,25 pt per risposta esatta e completa

* * Sufficienza: 10/15Sufficienza: 10/15

I DOCENTI ________________________

________________________

________________________

________________________________________________

Olbia, 11 Dicembre 2017Olbia, 11 Dicembre 2017

pag. 53 di 70DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5 SU A II° SIMULAZIONE TERZA PROVA






ALUNNO/A __________________________________________________________

TIPOLOGIA B – QUESITI A RISPOSTA SINGOLA


SCIENZE NATURALIFILOSOFIALINGUA INGLESE SCIENZE MOTORIE

DURATA DELLA PROVA: 2 ORE



- DIZIONARIO BILINGUE DI INGLESE








ALUNNO/A __________________________________________________________

TIPOLOGIA B – QUESITI A RISPOSTA SINGOLAPER ALUNNI H CON P.E.I.





- DIZIONARIO DI ITALIANO NON ENCICLOPEDICO - DIZIONARIO BILINGUE DI INGLESE - PC


pag. 55 di 70







ALUNNO/A __________________________________________________________

TIPOLOGIA B – QUESITI A RISPOSTA SINGOLA PER ALUNNI CON D.S.A. CON P.D.P.






- DIZIONARIO BILINGUE DI INGLESE - MAPPE CONCETTUALI E SCHEMI SINTETICI - PC (SU RICHIESTA DELL'ALUNNO/A)


pag. 56 di 70


MATERIA: SCIENZE NATURALI1) Che cosa si intende e come è stata scoperta l'inversione di polarità del

campo magnetico terrestre? (max 8 righe) ________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

2) Quali sono gli argomenti a favore della teoria della deriva dei continenti? (max 8 righe) ________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

3) Illustra la struttura delle dorsali oceaniche e delle faglie trasformi. (max 8 righe)

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________pag. 57 di 70


MATERIA: FILOSOFIA

1) Commenta la nota tesi marxiana secondo cui “ i filosofi hanno soltanto diversamente interpretato il mondo, si tratta di cambiarlo” 11 tesi (max 8 righe) ________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________

2) Delinea i caratteri essenziali del materialismo storico. Affronta il tema del rapporto tra struttura e sovrastruttura (max 8 righe) ________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

3) Da che cosa trae origine la tragedia greca secondo Nietzsche? (max 8 righe)

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

________________________________________________________________

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DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO - CLASSE 5 SU ANAME ________________________________ DATE _______________

SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA DI LINGUA INGLESE – 5 SUA A.S.

2017/2018Per lo svolgimento della prova di Inglese è consentito l’uso del dizionario bilingue,

Italiano-Inglese

ANSWER THE FOLLOWING QUESTIONS:

(Write max. 8 lines for each answer)

1 – Describe the most important characteristics of English poetry in the Victorian Age._____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

2 - Who were the most important novelists in the Victorian Age and what were the themes of their novels?_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

____________________________________________________________________

3. Define the most important features and themes of Oscar Wilde’s novel The Picture of Dorian Gray. _____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

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SCIENZE MOTORIE

Carboidrati semplici e complessi

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

Descrivi il concetto di indice glicemico e la sua utilità in ambito sportivo

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

Proteine a basso valore biologico e la proprietà della complementazione

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE GRIGLIA DI VALUTAZIONE SIMULAZIONE TERZA PROVA PLURIDISCIPLINARESIMULAZIONE TERZA PROVA PLURIDISCIPLINARE

TIPOLOGIA B – 3 QUESITI A RISPOSTA APERTATIPOLOGIA B – 3 QUESITI A RISPOSTA APERTA

Classe 5Classe 5aa S.U A S.U AA.S. 2017/18A.S. 2017/18

ALUNNO/A _________________________________________________________________ALUNNO/A _________________________________________________________________

MATERIE TIPOLOGIA B VALUTAZIONE

SCIENZE NATURALIQ 1

MAX 1,25Q 2

MAX 1,25Q 3

MAX 1,25

FILOSOFIAQ 1

MAX 1,25Q 2

MAX 1,25Q 3

MAX 1,25

INGLESEQ 1

MAX 1,25Q 2

MAX 1,25Q 3

MAX 1,25

SCIENZE MOTORIEQ 1

MAX 1,25Q 2

MAX 1,25Q 3

MAX 1,25

LEGENDA

0 pt per risposta non data o completamente errata

0,25 pt per risposta con lacune e molto frammentaria

0,5 pt per risposta parzialmente accettabile

TOTALE

_______ / 15 *0,835 pt per risposta sufficiente

1 pt per risposta esatta e completa con lievi imprecisioni

1,25 pt per risposta esatta e completa

* * Sufficienza: 10/15Sufficienza: 10/15

I DOCENTI ________________________

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________________________________________________

Olbia, 4 MaggioOlbia, 4 Maggio

20182018

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ESEMPI DI GRIGLIE DI VALUTAZIONEI LIVELLI VALUTATIVI UTILIZZATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE SONO I SEGUENTI:

CONOSCENZE CAPACITÀ ESPOSITIVE

CAPACITÀ LOGICHE

CRITICA E

RIELABORAZIONE

0-2

rifiuta la verifica o dà prova di non conoscere affatto i contenuti di base

non riesce in alcun modo ad esprimere concetti ed argomentazioni

non riesce affatto a cogliere i nessi logici e ad argomentare in modo coerente

è totalmente incapace di rielaborare criticamente i contenuti.

3-4 presenta gravi e diffuse lacune nella conoscenza dei contenuti di base

si esprime a fatica e in modo non appropriato

incontra significative difficoltà nel collegare logicamente i contenuti di base

incontra significative difficoltà a porsi in modo critico di fronte ai contenuti appresi

5

presenta diverse lacune o incertezze nei contenuti di base

pur venendo orientato, si esprime con linguaggio non molto appropriato

se indirizzato, riesce ad argomentare e a cogliere nessi logici, ma in modo ancora incerto

solo a fatica, riesce ad esprimere un giudizio critico verso i contenuti appresi

6

conosce i contenuti di base nelle linee fondamentali, pur con qualche incertezza

riesce ad esprimersi in forma abbastanza precisa

dimostra una certa capacità argomentativa e logica, pur con qualche incertezza.

se indirizzato, riesce ad esprimere qualche giudizio critico e tenta semplici rielaborazioni

7

conosce in modo sicuro i contenuti di base e si orienta anche nella conoscenza degli aspetti non fondamentali

sa esprimersi in modo accurato, con una certa autonomia

sa effettuare opportuni collegamenti logico-argomentativi con una certa autonomia

dimostra di possedere una certa autonomia di giudizio

8

ha una visione chiara e organica delle problematiche affrontate

sa esprimersi in modo autonomo, usando un linguaggio fluente e appropriato

affronta in modo autonomo le problematiche evidenziandone la struttura logica ed esponendone gli aspetti con rigore argomentativo

è in grado di formulare in modo autonomo valutazioni critiche

9-10

ha una visione chiara, organica e approfondita delle problematiche, che ha integrato anche con contributi personali

sa esprimersi in modo autonomo, usando un linguaggio fluente e appropriato e adattando in modo personale e critico la scelta dei termini ai diversi contenuti

sa affrontare con sicurezza e rigore logico qualunque problema proposto

Rivela un apprendimento ricco di riflessione autonoma ed una costante rielaborazione critica dei contenuti assimilati, grazie ad approfondimenti.

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE VERIFICHE ORALI (ITALIANO E LATINO)

VOTO CONOSCENZE COMPETENZEcomunicative/ elaborative

VOTO1 – 3

Scarso - Molto scarso

Mancanza assoluta dipreparazione;rifiuto di sottoporsi a verifica orale o scritta

Mancanza di comprensione delle richieste e degli argomenti;competenze nulle o non verificabili

VOTO 4Insufficiente

Conoscenza e comprensionesuperficiali e incomplete degli argomenti con ampie lacune;approccio mnemonico

Esposizione orale e comunicazione scritta stentata, con improprietà e gravi errori linguistici, scarso uso del lessico specifico, gravi errori di impostazione e difficoltà marcate nella applicazione di quanto appreso

VOTO 5Mediocre

Conoscenza e comprensionesuperficiali degli argomenti conpresenza di lacune

Esposizione orale e comunicazione scritta incerta con frequenti ripetizioni ed errori nelle strutture, linguaggio inadeguato e con difficoltà nel lessico specifico;qualche errore di applicazione e di impostazione;difficoltà di rielaborazione

VOTO 6Sufficiente

Conoscenza e comprensione dellamaggior parte degli argomenti

Esposizione orale e comunicazione scritta abbastanza chiara, sufficientemente corretta, linguaggio sostanzialmente adeguato anche se non sempre specifico;applicazione e impostazioni corrette, anche se talvolta guidate

VOTO 7Discreto

Conoscenza sicura di quasi tutti gli argomenti svolti

Esposizione orale e comunicazione scritta corretta,applicazione e impostazione generalmente puntuali,utilizzo quasi costante del linguaggio specifico

VOTO 8Buono

Impegno assiduo; conoscenze approfondite; comprensione, analisi, sintesi corretta, valutazioni personali autonome; applicazione delle regole anche se con qualche lieve imprecisione

Esposizione orale e comunicazione scritta corretta e fluida, applicazione e impostazione precisa, linguaggio specifico e appropriato;competenze di sintesi e collegamenti nell’ambito della disciplina

VOTO 9Ottimo

Puntuali e consapevoli di tutti gli argomenti svolti, comprensione sicura.

Esposizione orale e comunicazione scritta esauriente;padronanza del linguaggio specifico;ottime competenze critiche

VOTO 10Eccellente

Approfondite, integrate da ricerche e apporti critici e personali.

Esposizione orale e comunicazione scritta esauriente e critica;padronanza del linguaggio specifico e ricchezza lessicale;eccellenti competenze critiche con confronti multidisciplinari

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO 2° biennio e terminale

SAGGIO BREVE – ARTICOLO DI GIORNALE – TEMA TRADIZIONALE E STORICOAmbiti Indicatori Valutazione

Competenze linguistiche di base

Esposizione (chiarezza, continuità, essenzialità)Struttura dei periodi e pertinenza lessicaleOrtografia (carattere, segni diacritici)Punteggiatura (formato, impaginazione)Proprietà lessicale

0,51

1,52

2,5

Conoscenze richieste

Padronanza dei contenuti ed eventuali raccordi multidisciplinariAderenza al tema

0,51

1,52

2,5

Capacità elaborative e logiche

Sviluppo e coerenza dell’argomentazione 0,51

1,52

2,5

Capacità critiche, espressive

Livello di originalità, creatività Capacità di considerazioni personali motivate e pertinenti

0,51

1,52

2,5

GRIGLIA DI VALUTAZIONE ANALISI DI TESTO NARRATIVO O POETICO Aspetti Indicatori Valutazione Contenuto Comprensione ed interpretazione

Applicazione delle regole 0,51

1,52

2,5

AnalisiApprofondimenti letterari

0,51

1,52

2,5

Elaborazione critica Riflessioni personali

0,51

1,52

2,5Forma Morfosintassi e lessico

Sviluppo della argomentazione0,51

1,52

2,5

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI LATINO SCRITTO

Criteri per la definizione delle penalitàErrori che comportano una penalizzazione di 1 o più punti

Mancata /errata traduzione di una struttura sintattica (es.: ablativo assoluto, participi, perifrastiche,consecutive, finali, infinitive ecc.)Mancata o erronea traduzione di un’intera frase semplice (una proposizione 1 punto) o di un

intero periodo/frase complessa (si conteggia 1 punto per ogni verbo mancanteo erroneamente tradotto) Errori che comportano una penalizzazione di ½ puntoMancata /errata traduzione di un lessema (verbo, nom, nome+ aggettivo)

Mancata /errata traduzione di un verbo (modo, tempo, significato) Mancata /errata traduzione di un caso o di un complemento Mancata /errata traduzione di un rapporto di concordanza (es.: nome-attributo, soggetto-verbo ecc.)

Errori che comportano la penalizzazione di ¼ di puntoErrori di carattere lessicaleErrori nell’individuazione del numero (singolare/plurale)Al compito consegnato non svolto verrà attribuito il voto : 1

Al punteggio della traduzione, si aggiungono punti 4 per l’approfondimento a partire dal testo latino proposto

Traduzione del passo proposto

Tabella 1

PenalitàPunteggioattribuito

0 6 0,25-0,75 5,5 1-1,25 5 1,50-1,75 4.5 2-3 4 3,25-3,75 3.5 4-4,25 3 4,50-5 2.25 5,25-6 2 6,25-7 1.5 7,25-8 1 8,25-9 0.5 9,25=> 0

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FILOSOFIA E STORIA

CONOSCENZE CAPACITÀ ESPOSITIVE

CAPACITÀ LOGICHE

CRITICA E RIELABORAZIONE

0-2

rifiuta la verifica o dà prova di non conoscere affatto i contenuti di base

non riesce in alcun modo ad esprimere concetti ed argomentazioni

non riesce affatto a cogliere i nessi logici e ad argomentare in modo coerente

è totalmente incapace di rielaborare criticamente i contenuti.

3-4

presenta gravi e diffuse lacune nella conoscenza dei contenuti di base

si esprime a fatica e in modo non appropriato

incontra significative difficoltà nel collegare logicamente i contenuti di base

incontra significative difficoltà a porsi in modo critico di fronte ai contenuti appresi

5

presenta diverse lacune o incertezze nei contenuti di base

pur venendo orientato, si esprime con linguaggio non molto appropriato

se indirizzato, riesce ad argomentare e a cogliere nessi logici, ma in modo ancora incerto

solo a fatica, riesce ad esprimere un giudizio critico verso i contenuti appresi

6

conosce i contenuti di base nelle linee fondamentali, pur con qualche incertezza

riesce ad esprimersi in forma abbastanza precisa

dimostra una certa capacità argomentativa e logica, pur con qualche incertezza.

se indirizzato, riesce ad esprimere qualche giudizio critico e tenta semplici rielaborazioni

7

conosce in modo sicuro i contenuti di base e si orienta anche nella conoscenza degli aspetti non fondamentali

sa esprimersi in modo accurato, con una certa autonomia

sa effettuare opportuni collegamenti logico-argomentativi con una certa autonomia

dimostra di possedere una certa autonomia di giudizio

8

ha una visione chiara e organica delle problematiche affrontate

sa esprimersi in modo autonomo, usando un linguaggio fluente e appropriato

affronta in modo autonomo le problematiche evidenziandone la struttura logica ed esponendone gli aspetti con rigore argomentativo

è in grado di formulare in modo autonomo valutazioni critiche

9 Conoscenze complete ed approfondite

Esegue compiti complessi, sa applicare con precisione contenuti anche in contesti non usuali

Sa cogliere e stabilire relazioni anche in problematiche complesse, esprime valutazioni critiche

dimostra di possedere una notevole autonomia di giudizio ed è capace di fare valutazioni critiche

10 Conoscenze complete, approfondite e con apporto di contributi personali e originali

Esegue compiti complessi, sa applicare con precisione contenuti anche in contesti non usuali

Sa cogliere e stabilire relazioni anche in problematiche complesse, esprime valutazioni critiche e personali; è capace di ricercare contributi aggiuntivi originali

dimostra di possedere una eccellente autonomia di giudizio ed è capace di fare valutazioni critiche pertinenti e costruendo un discorsoarticolato

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MATEMATICA E FISICA (GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER L’ORALE)

Voto Conoscenze Competenze Capacità 1 Nessuna Non valutabile Non valutabile

2Non riesce ad orientarsi anche se guidato

Non valutabile Non valutabile

3Frammentarie e gravemente lacunose

Applica le conoscenze minime solo se guidato e commettendo gravi errori. Si esprime in modo scorretto e improprio, compie analisi errate

Non valutabile

4 Lacunose e parzialiApplica le conoscenze minime se guidato, ma con errori. Si esprime in modo scorretto ed improprio, compie analisi lacunose e con errori

Compie sintesi scorrette

5 Limitate e superficiali

Applica le conoscenze con imperfezioni. Si esprime in modo impreciso, compie analisi parziali

Gestisce con difficoltà situazioni nuove e semplici

6 Complete ma non approfondite

Applica le conoscenze senza commettere errori sostanziali. Si esprime in modo semplice e corretto. Sa individuare elementi e relazioni con sufficiente correttezza

Rielabora sufficientemente le informazioni e gestisce situazioni nuove semplici

7Complete, se guidato sa approfondire

Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi più complessi, ma con imperfezioni. Espone in modo corretto e linguisticamente appropriato. Compie analisi complete e coerenti

Rielabora in modo corretto le informazioni e gestisce le situazioni nuove in modo accettabile

8

Complete, con qualche apprendimento autonomo

Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi più complessi. Espone in modo corretto e con proprietà linguistica. Compie analisi corrette, individua relazioni in modo complesso

Rielabora in modo corretto e completo

9

Complete, organiche, articolate e con approfondimenti autonomi

Applica le conoscenze in modo corretto e autonomo, anche a problemi complessi. Espone in modo fluido e utilizza i linguaggi specifici. Compie analisi approfondite e individua correlazioni precise

Rielabora in modo corretto, completo ed autonomo

10

Organiche, approfondite ed ampliate in modo del tutto personale

Applica le conoscenze in modo corretto e autonomo anche per risolvere problemi complessi e trova da solo le soluzioni migliori. Espone in modo fluido, utilizzando un lessico ricco ed appropriato

Sa rielaborare correttamente, ed approfondire in modo autonomo e critico situazioni complesse

GRIGLIA DI VALUTAZIONETERZA PROVA SCRITTA

INDICATORI PUNTI- Conoscenza dei contenuti 1-6- Uso del linguaggio specifico 1-5- Capacità di sintesi 1-4TOTALE 15

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Griglia di valutazione SECONDA PROVA di Scienze Umane INDICATORI DESCRITTORI PUNTI

TEMA Q1 Q2TEMA Q 1 Q2

Comprendere i temi e i quesiti

Analizza ed interpreta in modo completo e pertinente i concetti chiave, le informazioni essenziali e le relazioni tra le stesse e utilizza gli argomenti con grande padronanza e precisione

2,5 0,6 0,6

Analizza in modo adeguato la situazione problematica, individuando e interpretando correttamente i concetti chiave, le informazioni e le relazioni tra le stesse, nonostante lievi inesattezze e/o errori.

2 0,4 0,4

Analizza e interpreta le richieste in maniera parziale, riuscendo a selezionare solo alcuni dei concetti chiave e delle informazioni essenziali, o, pur avendoli individuati tutti, commette degli errori nell'interpretarne alcuni e nello stabilire collegamenti

1,5 0,3 0,3

Non comprende le richieste o le recepisce in maniera inesatta o parziale, non riuscendo a riconoscere i concetti chiave e le informazioni essenziali, o, pur avendone individuati alcuni, non li interpreta correttamente. Non stabilisce gli opportuni collegamenti tra le informazioni.

1 0,1 0,1

Individuare le strategie più idonee per analizzare e sintetizzare

Attraverso congetture effettua, con padronanza, chiari collegamenti logici. Individua strategie di lavoro adeguate ed efficienti. Utilizza nel modo migliore le strategie e ne propone di nuovi. Dimostra originalità e creatività nell'impostare

2,5 1 1

Sa individuare delle strategie anche se non sempre le più adatte ed efficienti. Dimostra di conoscere le strategie proposte in classe, ma li utilizza in modo non sempre adeguato. Propone alcune strategie originali. Individua gli strumenti di lavoro opportuni anche se con qualche incertezza e dopo alcuni tentativi.

2 0,7 0,7

Individua strategie di lavoro poco efficaci, talora sviluppandole in modo poco coerente e li usa con una certa difficoltà. Dimostra una scarsa creatività nell'impostare le varie fasi del lavoro. Individua con difficoltà e qualche errore gli strumenti formali opportuni.

1,5 0,5 0,5

Non individua strategie di lavoro o ne individua di non adeguate. 1 0,2 0,2

Elaborare l'argomento

in modo organico e

con collegamenti

Applica le strategie scelte in maniera corretta supportandole anche con riferimenti a teorie e modelli. Applica procedure in modo corretto e appropriato, con abilità e con spunti di originalità. La soluzione è ragionevole e coerente con il contesto degli argomenti

2,5 0,8 0,8

Applica le strategie scelte in maniera corretta pur con qualche imprecisione. E' in grado di utilizzare procedure e le applica quasi sempre in modo corretto e appropriato. La soluzione ottenuta è generalmente coerente con il contesto dell'argomento

2 0,6 0,6

Applica le strategie scelte in maniera parziale e non sempre appropriata. Non sempre è in grado di utilizzare procedure e l'applica in modo parzialmente corretto. Lo sviluppo degli argomenti ottenuto è coerente solo in parte con il contesto dell'argomento

1,5 0,4 0,4

Non applica le strategie scelte o le applica in maniera non corretta. Non è in grado di utilizzare procedure o l'applica in modo errato. Lo sviluppo dell'argomento non è coerente con il contesto dell'argomento

1 0,1 0,1

Argomentare temi con

linguaggio appropriato e lessicalmente

corretto

Argomenta in modo coerente, preciso e accurato, approfondito ed esaustivo. Mostra un'ottima padronanza nell'utilizzo del linguaggio appropriato.

1,5 0,6 0,6

Argomenta in modo coerente ma incompleto. Spiega la risposta. Utilizza un linguaggio pertinente o con qualche incertezza.

1 0,5 0,5

Argomenta in maniera frammentaria e/o non sempre coerente. Utilizza un linguaggio per lo più appropriato, ma non sempre rigoroso.

0,5 0,3 0,3

Non argomenta o argomenta in modo errato, utilizzando un linguaggio non appropriato o molto impreciso.

0,1 0,1 0,1

TOTALE PARZIALE

PUNTEGGIO TOTALE = TEMA+Q1+Q2

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ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO: FREQUENZA DEL TRIENNIO 2015/18

Cognome e Nome a.s. 2015/16 a.s. 2016/17 a.s. 2017/18 Totale ore %assenze

1 Addis Elisabetta 46 83 70 203 0 %2 Campa Chiara 46 92 57 199 0,5 %3 Crasta Giorgia 46 82 90 208 0 %4 Crasta Gloria 46 80 91 207 0 %5 Degortes Chiara 46 88 73 207 0 %6 Deiana Ambra 46 95 87 228 0 %7 Deliperi Manuela 46 56 84 186 7 %8 Ferrando Alessandro 46 92 69 207 0 %9 Fiata Francesca 46 92 68 206 0 %

10 Gala Ludovica 46 56 92 194 3% 11 Gillono Dorotea 46 95 60 201 0 %12 Marredda Francesca 46 57 72 175 12,5 %13 Maxia Noemi Giada 46 163 19 228 0 %14 Montesu Luisa 46 80 92 218 0 %15 Pilo Simona 46 80 74 200 0 %16 Puddu Federica 46 40 74 160 20 %17 Romanino Fulvia 46 163 12 221 0 %18 Russano Giulia 46 64 85 195 2,5 %19 Sabeddu Patrizia 46 133 17 196 2 %20 Satta Maurizio 46 77 87 210 0 %21 Sini Alice * 48 180 220 0 %

* Ha ripetuto la classe IV nell’anno scolastico 2016/17** Ha ripetuto la classe V nell’anno scolastico 2017/18*** Gravi motivi di salute (comprovati da adeguata documentazione medica) gli hanno impedito di svolgere

attività di ASL nel corso dell’a.s. 2016/17**** Altre specifiche (anno all’estero, ecc. ..)

pag. 69 di 70


Indice

Contenuti del documento PAG. 01

Profilo dell'indirizzo

Presentazione della classe

PAG. 02

PAG. 02

Situazione di ingresso della classe PAG. 04

Attività della classe PAG. 04

Obiettivi generali PAG. 06

Piani disciplinari disciplina PAG. 08

Allegati PAG. 45

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LICEO SCIENTIFICO STATALE “LORENZO MOSSA” · PERCORSO DI “CITTADINANZA E ... giuridico,...

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