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LICEO SCIENTIFICO STATALE “LORENZO MOSSA” OLBIA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L'ESAME DI STATO A.S. 2017/18 INDIRIZZO: Liceo Scientifico - CLASSE V sez. C Contenuti del documento 1. Profilo dell'indirizzo di studi Classe 2. Presentazione 3. Situazione di ingresso 4. Attività della classe Discipline 5. Obiettivi generali 6. Piani disciplinari Allegati al documento Simulazioni terza prova Esempi di griglie valutative Componenti del Consiglio di Classe DISCIPLINA DOCENTE STATO GIURIDICO LINGUA E LETTERATURA ITALIANA T.I. LINGUA E CULTURA LATINA T.I. LINGIA E CULTURA STRANIERA T.I. FILOSOFIA T.I. STORIA T.I. MATEMATICA T.I. FISICA T.I. SCIENZE NATURALI T.I. DISEGNO E STORIA DELL’ARTE T.I. SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE T.I.

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LICEO SCIENTIFICO STATALE

“LORENZO MOSSA”

OLBIA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

PER L'ESAME DI STATO

A.S. 2017/18

INDIRIZZO: Liceo Scientifico - CLASSE V sez. C Contenuti del documento

1. Profilo dell'indirizzo di studi Classe

2. Presentazione 3. Situazione di ingresso 4. Attività della classe

Discipline 5. Obiettivi generali 6. Piani disciplinari

Allegati al documento

• Simulazioni terza prova • Esempi di griglie valutative

Componenti del Consiglio di Classe

DISCIPLINA DOCENTE STATO GIURIDICO

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA T.I.

LINGUA E CULTURA LATINA T.I.

LINGIA E CULTURA STRANIERA T.I.

FILOSOFIA T.I.

STORIA T.I.

MATEMATICA T.I.

FISICA T.I.

SCIENZE NATURALI T.I.

DISEGNO E STORIA DELL’ARTE T.I.

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE T.I.

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RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITA’ ALTERNATIVE T.D

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PROFILO DELL'INDIRIZZO

SCIENTIFICO, CORSO NUOVO ORDINAMENTO

I l percorso de l l i c eo sc i ent i f i co è indir izzato al lo s tudio de l nesso tra cul tura sc i ent i f i ca e tradizione umanist i ca . Favorisce l ’acquis izione de l l e conoscenze e de i metodi propri de l la matemati ca, de l la f i s i ca e de l l e s c i enze natural i . Guida lo s tudente ad approfondire e a sv i luppare l e conoscenze e l e abi l i tà e a maturare l e competenze necessar ie per seguire lo sv i luppo de l la r i cerca sc i ent i f i ca e t e cnolog i ca e per individuare l e interazioni tra l e diverse forme de l sapere , ass i curando la padronanza dei l inguaggi , de l l e t e cniche e de l l e metodolog ie re lat ive , anche at traverso la prat i ca laborator ia le . Tali competenze sono finalizzate all’ accesso a tutti i corsi universitari ed ai corsi di specializzazione post-secondaria.

2. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE

Nel corso del quinquennio la classe ha avuto un percorso travagliato che non ha favorito un ottimale dialogo didattico educativo e soltanto nell'ultimo anno si sono verificate le condizioni per un lavoro adeguato. In alcune discipline non è stato comunque possibile svolgere pienamente gli argomenti previsti. La VC, nel corso dell’anno, è passata da sedici a quindici componenti, poiché una studentessa è stata costretta ad abbandonare il percorso di studi per gravi motivi di salute. Uno studente ha presentato la certificazione dsa nel periodo conclusivo del primo quadrimestre. La VC ha al suo interno qualche componente che raggiunge buoni risultati in quasi tutte le materie. La gran parte degli studenti, per via di un impegno non sempre regolare e di qualche lacuna pregressa si attesta sulla sufficienza in quasi tutte le discipline. Un gruppo esiguo di studenti, infine, ha mostrato motivazione labile, impegno altalenante nello studio e carenze pregresse. Il comportamento degli studenti è stato sostanzialmente corretto, anche se a volte caratterizzato da una certa esuberanza. Si segnala il percorso poco lineare relativo allo studio della lingua inglese: nel corso del quinquennio, infatti, si sono avvicendati numerosi docenti. Resta altresì da segnalare la diffusa povertà lessicale di alcuni studenti. Per l’alunno con DSA la verifica e valutazione degli apprendimenti, VISTO il DPR 122/2009, in particolare l’art.10, e VISTA la Legge 170/2010, sono state svolte attraverso l’adozione di misure dispensative e di strumenti compensativi individuati dai docenti di tutte le discipline nell’ambito del Piano Didattico Personalizzato allegato al presente documento. In particolare si è consentito: • nelle prove scritte di Italiano la lettura ad alta voce, da parte del professore, delle consegne e dei

documenti a corredo della prova, quando richiesta; • nelle prove di matematica: la lettura ad alta voce, da parte del professore, delle consegne, quando

richiesta, l’utilizzo di formulari propri;

3. SITUAZIONE DI INGRESSO DELLA CLASSE

Nel passaggio dalla quarta alla quinta tre sono stati gli alunni respinti a giugno. Sette alunni hanno avuto il debito e 3 di questi sono stati respinti a settembre, gli altri quattro sono stati promossi a settembre. La classe non ha al suo interno ripetenti il quinto anno. I promossi sono stati sedici. Una studentessa si è ritirata all’inizio dell’anno per problemi di salute.

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4. ATTIVITÀ DELLA CLASSE

Gli studenti hanno svolto, nell’arco dell’ultimo triennio, attività di alternanza scuola lavoro,

come in allegato.

Simulazioni Terza prova

Sono state effettuate, nel corso dell’ultimo anno, due simulazioni relative alla Terza prova.

La prima si è svolta il 5/12/2017 con le seguenti discipline: Storia, Scienze Naturali, Inglese, Fisica

per la durata di due ore, con tre domande per disciplina, tipologia B.

La seconda si è tenuta il giorno 5/4/2018 con le seguenti discipline: Storia dell'Arte, Fisica, Inglese,

Filosofia per la durata di due ore, con tre domande per disciplina, tipologia B.

Progetti e Attività extracurriculari:

Attività di orientamento Universitario.

Partecipazione, solo per alcuni alunni, al Progetto Lauree Scientifiche (Università di Sassari), sia

con la Facoltà di Chimica che con la Facoltà di Biologia.

Ore di potenziamento:

Progetto di Cittadinanza e Costituzione.

5. OBIETTIVI GENERALI - TRASVERSALI

Cognitivi

- consolidamento della lingua italiana e dei linguaggi specifici di ogni disciplina; - capacità di stabilire collegamenti interdisciplinari tra i vari percorsi del curriculo; - capacità di svolgere operazioni di analisi e di sintesi; - valorizzazione dello studio autonomo; - capacità di espressione coerente nella produzione orale e scritta; - approfondimento degli aspetti del territorio; - rispetto e tutela dell’ambiente; - acquisizione del senso storico, della civiltà europea e della cittadinanza; - acquisizione di una maggiore consapevolezza del presente attraverso la conoscenza critica del

passato;

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- conoscenza e rispetto delle responsabilità, dei diritti e dei doveri propri e degli altri; - capacità di attenzione, ascolto e di comprensione; - continuità nell’impegno, organizzazione del proprio lavoro; - orientamento scolastico e professionale.

Comportamentali

- favorire un progetto culturale di largo respiro, aperto al confronto tra i diversi saperi e alle esigenze della società contemporanea;

- consolidare l’attitudine ad apprendere, a comunicare, a lavorare singolarmente o in gruppo; - potenziare il possesso dei linguaggi specifici; - garantire lo sviluppo e il possesso dei processi logici; - favorire l’acquisizione di capacità critiche e di abilità di confronto tra problemi e situazioni diverse; - garantire agilità di utilizzazione dei canali di comunicazione; - favorire lo studio delle lingue straniere; - favorire lo studio dello strumento informatico; - fornire modi di coniugare insieme impostazione teorica ed apertura alla prassi; - favorire la maturazione equilibrata della personalità dell’alunno in rapporto a sé e agli altri; - favorire la capacità di leggere la realtà attuale per interagire con essa in modo libero e responsabile; - favorire il dialogo educativo tra docenti e discenti; - favorire la manifestazione di curiosità intellettuali; - favorire l’acquisizione di uno spirito critico; - rafforzare la motivazione ad apprendere; - educare al rispetto degli altri; - educare alla legalità e al rispetto della diversità.

PIANI DISCIPLINARI DISCIPLINA: Letteratura Italiana

OBIETTIVI

Conoscere, contestualizzazione e attualizzare le opere degli autori studiati e i movimenti letterari in cui sono inscritti.

Saper esporre, argomentare e rielaborare i contenuti appresi. Utilizzare il linguaggio specifico della disciplina. Sapere analizzare un testo letterario e saper passare dal testo al contesto. Saper istituire collegamenti tra i vari autori studiati e altre discipline. Sapere elaborare giudizi personali e critiche supportate da un approccio scientifico e non

impressionistico. Saper produrre un testo correttamente utilizzando registro linguistico adatto alle diverse

tipologie testuali. Apprendere e applicare un corretto approccio metodologico alla disciplina (in special

modo nell'analisi dei testi letterari). Sviluppare la creatività.

Risultati raggiunti

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La programmazione dei contenuti è stata rispettata. La classe ha seguito con motivazione e con

Una certa costanza il dialogo didattico educativo.

Un gruppo di studenti per via di solide competenze di base, impegno costante e

motivazione raggiunge buoni risultati.

La maggior parte degli studenti si attesta su livelli discreti o sufficienti.

Un paio di ragazzi mostrano lacune nella corretta strutturazione del periodo e hanno difficoltà

Nella personalizzazione di quanto studiato.

CONTENUTI Modulo 1: Il Romanticismo. Periodizzazione, caratteristiche, temi del Romanticismo. L’eroe romantico. La scoperta del sentimento e del popolo. La polemica classico-romantica in Italia. Giacomo Leopardi: la vita, la poetica. Lo Zibaldone: la teoria del piacere, la poetica del vago e dell'indefinito. Il pessimismo storico. Operette morali: il pessimismo cosmico. Caratteristiche generali degli Idilli. Alessandro Manzoni: la vita, la poetica, la concezione cristiana; il rapporto tra la Storia e la poesia. I promessi sposi: genesi, struttura, stile; definizione di romanzo storico. Il rapporto con il Seicento. Lettura gotica dei Promessi sposi (dispense fornite dal docente). Giuseppe Gioacchino Belli: la vita, le opere, la poetica. Pessimismo e sarcasmo. L’attacco al Clero e alla nobiltà romana. Analisi testuale

• Giacomo Leopardi: La teoria del piacere; Il sabato del villaggio; Il passero solitario: Dialogo

della Natura e di un islandese; Dialogo fra un venditore di almanacchi e un passeggere. • Giuseppe Gioacchino Belli: Le faccenne der papa; Lu du genneri umani; Li soprani der

monno vecchio. Modulo 2: La letteratura della Seconda metà dell’Ottocento Il Realismo. Il Naturalismo francese: caratteristiche generali. Zola e il romanzo sperimentale Il Verismo: tecniche narrative, il rapporto con la Scienza. Cenni su Capuana e De Roberto. Giovanni Verga: vita, poetica, temi, stile, struttura, tecnica narrativa, Verga e il Positivismo. Verga e il metodo sperimentale nella narrativa. Ideologia verghiana. Il ciclo dei vinti. Vita dei campi: genesi, struttura, stile, temi, poetica. I Malavoglia: genesi, struttura, stile, temi, poetica. Il rapporto con la Storia. Novelle rusticane: genesi, struttura, stile, temi, poetica. Mastro Don Gesualdo: genesi, struttura, stile, temi. Il Decadentismo: caratteri generali della narrativa decadente. Temi e motivi ricorrenti. La percezione della donna nel Verismo e nel Decadentismo. Il Simbolismo: periodizzazione, caratteristiche, temi. I poeti maledetti. Il poeta alchimista.

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Gabriele D’Annunzio: la vita, le opere, la poetica. Alcyone. Sensualità e musicalità. I romanzi del Superuomo. Il piacere: genesi, struttura, stile, temi, poetica. Giovanni Pascoli: la vita, le opere, la poetica, i temi, lo stile. La teoria del fanciullino. Myricae, I Canti di Castelvecchio. Il rapporto col Socialismo, la morte, il sesso. Analisi testuale

• Giovanni Verga: Prefazione ai Malavoglia; L’addio di ‘Ntoni; Rosso Malpelo. • Gabriele D’Annunzio: Ritratto di un esteta: Andrea Sperelli. • Giovanni Pascoli: la poetica del fanciullino; temporale; Il lampo; Il tuono; L’assiuolo; Il

Gelsomino notturno; Digitale purpurea. Modulo 3: La crisi dell’uomo del Novecento. Italo Svevo: la vita, il retroterra culturale, il rapporto con la psicoanalisi e con Trieste. Una vita: il tema dell'inettitudine. Senilità: lo stile, il sistema dei personaggi, la critica al bovarismo borghese, il fallimento dell'intellettuale. La coscienza di Zeno: temi, stile, struttura temporale, tecnica narrativa, salute e malattia; il rapporto con Freud; il narratore inattendibile. L'ultimo Svevo. Luigi Pirandello: la vita, il retroterra culturale. Il saggio sull'umorismo: il sentimento e l'avvertimento del contrario; la forma e la vita. Il fu Mattia Pascal: genesi, struttura, stile, temi. Uno, Nessuno e centomila: genesi, struttura, stile, temi. I quaderni di Serafino Gubbio operatore: genesi, struttura, stile, temi. Novelle per un anno: genesi, struttura, caratteristiche, temi. Le fasi del teatro Pirandelliano; il grottesco: Così è se vi pare. Il metateatro. Sei personaggi in cerca d'autore: genesi, rapporto tra arte e vita, l'impossibilità della tragedia; il dramma dei personaggi. Enrico IV: la tragedia degradata, la follia come estraneità dalla forma, il sistema dei personaggi. Analisi testuale

• Italo Svevo: Inettitudine e senilità; La prefazione del Dottor S.; La proposta di matrimonio; La conclusione della Coscienza di Zeno.

• Luigi Pirandello: La forma e la vita; La differenza fra umorismo e comicità: l’esempio della bella imbellettata; Lo strappo nel cielo di carta; Il treno ha fischiato; L’uomo che gira la manovella; La scena conclusiva dell'Enrico IV.

Modulo 4: Poesia e narrativa del Novecento. I Crepuscolari: periodizzazione, peculiarità, temi. Il rifiuto del Sublime e del modello D'Annunzio. Guido Gozzano tra ironia e malinconia. I Colloqui: stile e temi. Il Futurismo: periodizzazione, peculiarità, temi. Aldo Palazzeschi: il poeta clown; l’eversività del gioco; il recupero dell’infanzia. Eugenio Montale: la vita, la poetica, il rapporto con Dante, Leopardi e Gozzano. L'antidannunzianesimo. Ossi di seppia: genesi, struttura, stile, temi; il correlativo oggettivo;

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l'antipoesia montaliana; la ricerca di senso; la divina indifferenza. Le Occasioni: genesi, struttura, stile, temi. Le principali tendenze della narrativa italiana. Dino Buzzati. Tommaso Landolfi. Cesare Pavese: la vita, la poetica, le opere, i temi. Il rapporto con il mito. Realismo psicologico e tensioni decadenti. La casa in collina: trama, temi, caratteristiche dell’opera. La luna e i falò: trama, temi, caratteristiche dell’opera. Giuseppe Tomasi di Lampedusa: un intellettuale isolato; il rapporto con la Storia. Il gattopardo: genesi, struttura, stile. Il romanzo come metafora decadente dell’esistenza. Sensualità e morte. Elsa Morante: vita, opere, poetica. La tensione al fiabesco. La fobia del reale. Menzogna e sortilegio: caratteristiche generali dell’opera; stile; temi. L’isola di Arturo: trama, struttura, stile, temi. L’infanzia come paradiso mitico e fiabesco. Analisi testuale

• Guido Gozzano: La signorina Felicita; Le due strade. • Aldo Palazzeschi: Chi sono?; E lasciatemi divertire. • Eugenio Montale: Spesso il male di vivere ho incontrato; La casa dei doganieri. • Cesare Pavese: Conclusione della Casa in collina. • Giuseppe Tomasi di Lampedusa: La morte del principe. • Elsa Morante: Una sepolta viva e una donna perduta; Incipit de L’isola di Arturo.

Lo studente presenterà in sede di esame almeno un romanzo del Secondo Novecento scelto fra quelli proposti nel seguente elenco: • IldesertodeiTartari,DinoBuzzati.• Agostino,AlbertoMoravia.• Uominieno,ElioVittorini.• Lalunaeifalò,CesarePavese.• L'isoladiArturo,ElsaMorante.• Ilgattopardo,GiuseppeTomasidiLampedusa.• Tempodiuccidere,EnnioFlaiano.• Paoloilcaldo,VitalianoBrancati.• L’airone,GiorgioBassani.• Ilmaleoscuro,GiuseppeBerto.• Ilgiornodellacivetta,LeonardoSciascia.• IlpartigianoJhonny,BeppeFenoglio.• Pauraetristezza,CarloCassola.• Ilgiornodelgiudizio,SalvatoreSatta.• Diceriadell'untore,GesualdoBufalino.• DissipatioH.G.,GuidoMorselli.• Ilcavaliereinesistente,ItaloCalvino.• Ilnomedellarosa,UmbertoEco.• Notturnoindiano,AntonioTabucchi.• Ilmondocreato,FrancoFerrucci.

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• Lamattabestialità,GiorgioTodde.• Assandira,GiulioAngioni.• L’ultimatrasfigurazionediFerdinad,AlbertoCapitta.• Dominiodellaresa,FrancescoPala.' METODI

Lezione frontale Lezione interattiva Brainstorming Problem solving Costruzione guidata di mappe concettuali Lavori di gruppo MEZZI Libro di testo Fotocopie Materiale Audiovisivo Computer e multimedialità TEMPI Modulo 1 Settembre-Novembre Modulo 2 Novembre-Gennaio

Modulo 3 Febbraio-Marzo Modulo 4 Marzo-Aprile Modulo 5 Aprile-Maggio

Strumenti di verifica e valutazione Prove scritte Prove orali Verifiche in itinere Ricerche personali Progressi maturati nel corso dell'anno Acquisizione di competenze e abilità

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DISCIPLINA: Lingua e cultura Latina

OBIETTIVI

Saper rielaborare ed organizzare criticamente in un quadro organico i contenuti appresi; Saper effettuare collegamenti multidisciplinari ed interdisciplinari; Saper utilizzare un linguaggio rispondente al codice, via via diverso, entro il quale si è

inseriti. Utilizzare il linguaggio specifico della disciplina. Riconoscere i principali costrutti della Lingua Latina. Conoscere, contestualizzazione e attualizzare le opere degli autori studiati e i movimenti

letterari in cui sono inscritti. Conoscenza della cultura latina. Risultati raggiunti

Gli obbiettivi sono stati sostanzialmente rispettati. Particolarmente proficui sono stati i lavori di gruppo. Un piccolo gruppo di studenti per via di solide competenze di base, impegno costante e

motivazione raggiunge buoni risultati.

La maggior parte degli studenti si attesta su livelli discreti o sufficienti, per via di impegno

e motivazione non sempre continui.

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CONTENUTI

Modulo 1

Fedro

La vita, le opere, la poetica. Il rapporto con Esopo. Il pessimismo. Intersezioni letterarie, tra fiaba e favola: Pinocchio e Collodi, Alice ne l paese de l l e meravig l i e e Carrol, Peter Pan e Barry, I l mago di Oz e Baum. Lavori di gruppo degli studenti, ricerche personali e presentazioni alla classe.

Analisi testuale

• Il lupo e l’agnello (in lingua)

Modulo 2

Seneca

La vita, le opere, la poetica; temi, stile. Il tempo; lo Stoicismo; la poetica dell'orrore e del raccapriccio nelle tragedie; il rapporto con Claudio e Nerone. Il moralismo senecano.

Analisi testuale

• È davvero breve il tempo della vita? • Il valore del passato • Morte e ascesa in cielo di Claudio • Un amore proibito.

Lucano

La vita, l'opera, la poetica; temi, stile. Il rapporto con Virgilio. Cesare, l'eroe nero. La figura di Catone. L'orrido.

Analisi testuale

• Proemio del Bellum civile. • Ritratto di Cesare e Pompeo. • Una scena di necromanzia

Modulo 3

Petronio

La vita, l'opera, la poetica; temi, stile. L'eros petroniano. Il rapporto con Omero. Trimalchione. Il realismo. Lo sperimentalismo linguistico.

Analisi testuale

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• La matrona di Efeso • L'ingresso di Trimalchione. • Il testamento di Trimalchione

Apuleio

La vita, l'opera, la poetica; temi, stile. Il rapporto con la magia. I modelli delle Metamorfosi. La curiositas. Confronto con petronio.

• Proemio delle Metamorfosi

• Lucio e Fotide

• La trasformazione di Lucio in asino.

• L’inizio di Amore e Psiche

Modulo 4

Quintiliano

La vita, l'Institutio oratoria; la struttura dell'opera La pedagogia di Quintiliano. Il valore del gioco. Il rifiuto delle punizioni corporali. Il rapporto fra allievo e maestro.

Analisi testuale

• Il gioco • Il maestro come secondo padre • Le punizioni corporali

Marziale

La vita, l'opera, la poetica; temi, stile.

Analisi testuale

• Tutti i testi presenti nel manuale.

Giovenale

La vita, l'opera, la poetica; temi, stile. L'indignazione, la misoginia, le tendenze razziste e il reazionarismo.

Analisi testuale

• Satira VI.

Plinio il giovane

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La vita, l’opera, i temi, lo stile. Il rapporto con Traiano.

Modulo 4

Tacito

La vita, le opera, la poetica. Il concetto di libertà. Agricola: il cittadino virtuoso e il tiranno. De origine et situ Germanorum: genesi, struttura; il determinismo geografico; la visione dei barbari. Dialogus de oratoribus: problemi di attribuzione; eloquenza e libertà. Historiae: genesi, struttura, tecnica stilistica; la cura posteritatis. Annales: genesi, struttura, tecnica stilistica. La prassi Storiografica di Tacito. Il pessimismo.

Analisi testuale

• Dall'Agricola: Il discorso di Calgaco • Dalla Germania: Vizi dei romani e virtù dei barbari. • Dalle Historiae: L’incipit dell’opera. • L’omicidio di Britannico • Scene da un matricidio

METODI

Lezione frontale Lezione interattiva Brainstorming Problem solving Costruzione guidata di mappe concettuali Lavori di gruppo MEZZI Libro di testo Fotocopie Materiale Audiovisivo Computer e multimedialità TEMPI

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Modulo 1 Settembre-Ottobre Modulo 2 Novembre-Gennaio

Modulo 3 Febbraio-Marzo Modulo 4 Aprile- Maggio

Strumenti di verifica e valutazione Prove scritte Prove orali Verifiche in itinere Ricerche personali Progressi maturati nel corso dell'anno Acquisizione di competenze e abilità DISCIPLINA: MATEMATICA a) Obiettivi programmati: conoscenze, capacità, competenze Ho orientato tutte le attività al perseguimento dei seguenti obiettivi

Conoscenze

• conoscere il programma in modo unitario.

• acquisire strumenti fondamentali atti a costruire modelli di descrizione e indagine della realtà (relazioni,

formule, corrispondenze, grafici, piano cartesiano);

Capacità

• saper utilizzare il linguaggio specifico e formale della disciplina;

• saper utilizzare gli strumenti e le competenze acquisiti negli anni precedenti;

• costruire procedure di risoluzione di un problema e interpretare e saper discutere criticamente i risultati

ottenuti.

Competenze

• acquisire flessibilità nell’uso del metodo ipotetico deduttivo;

• affrontare situazioni problematiche di varia natura avvalendosi di modelli matematici

b) Risultati raggiunti: Benchè i ragazzi abbiano dimostrato interessesi siano applicati, questi obiettivi non sono stati raggiunti pienamente.

Un gruppo (esiguo) di alunni, che è stato attivo in tutte le attività, complessivamente ha raggiunto una

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preparazione soddisfacente. Altri pur impegnandosi con una certa continuità hanno raggiunto una preparazione tra

il sufficiente e il più che sufficiente. Alcuni alunni hanno lavorato in modo disordinato raggiungendo una

preparazione tra il mediocre e il quasi sufficiente. Evidenzio che comunque, personalmente, ritengo gli esiti

conseguiti positivi.

c) Ulteriori osservazioni: Il programma che prevedevo di sviluppare all’inizio dell’anno scolastico non è stato portato interamente a termine

per una certa discontinuità delle lezioni verificatasi soprattutto nel secondo quadrimestre

Contenuti Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine dell’anno scolastico.

Limiti delle funzioni reali

Richiami e potenziamento su continuità e calcolo dei limiti

Definizione unitaria di limite - Teoremi sui limiti: teorema dell’unicità (c.d.); teorema della permanenza del segno (s.d.),

teorema del confronto o dei due carabinieri (s.d.). - Definizione di funzione continua - Casi di discontinuità - Dalla

continuità al calcolo dei limiti - Limiti delle funzioni elementari - L’algebra dei limiti - Risoluzione di qualche caso

semplice di forme indeterminate - Due limiti fondamentali ( )⎥⎥⎦

⎢⎢⎣

⎡=⎟

⎞⎜⎝

⎛+=

∞→→(s.d.) 11lim ;c.d. 1lim

x0e

xxsenx x

x-

Teoremi per verificare la continuità di una funzione - Proprietà delle funzioni continue: teorema dei valori intermedi (s.d.),

teorema dell’esistenza degli zeri, teorema sui valori estremi - Infinitesimi e infiniti.

Derivate delle funzioni di una variabile reale

Derivata di una funzione in un punto e suo significato geometrico - Funzione derivabile in un punto - Funzione derivata -

Derivate di alcune funzioni elementari - L’algebra delle derivate (addizione, moltiplicazione, divisione, composizione di

funzioni) - Teoremi sulle funzioni derivabili: teorema sulla continuità delle funzioni derivabili (s.d.), teorema di Rolle

(s.d.), teorema di Lagrange o del valor medio (s.d.), teorema di Chauchy o degli incrementi finiti (s.d), teorema di de

l’Hôpital (s.d.)

Alcune applicazioni di limiti e derivate: studio del grafico di una funzione

Equazione della tangente ad una curva - Asintoti di una curva - Crescenza e decrescenza di una curva - Punti di massimo o

minimo relativi e assoluti - Punti critici (punti angolosi, cuspidi) - Concavità e convessità di una curva - Punti di flesso -

Studio del grafico di una funzione.

Cenni sugli Integrali e le loro applicazioni

L’integrale indefinito e le sue proprietà - Calcolo di integrali indefiniti: integrali immediati, integrali di funzioni composte,

Integrazione per parti, integrazione di semplici funzioni razionali fratte. - Dal calcolo delle aree all’integrale definito -

Proprietà dell’integrale definito – Teorema della media - - Teorema fondamentale del calcolo integrale –- Legame tra

continuità, derivabilità, integrabilità di una funzione. - Calcolo dell’area racchiusa da una curva - Calcolo dell’area

racchiusa fra due curve - Volume di un solido con il metodo delle sezioni. - Volume dei solidi di rotazione intorno agli assi

coordinati.- Integrali generalizzati - Funzione integrale

Metodi

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Come strumento didatticoho utilizzato, principalmente, la lezione frontale. Alle lezioni, ho sempre tentato di dare

un impronta dialogata, privilegiando la presentazione in chiave problematica dei contenuti. I ragazzi

spontaneamente sono intervenuti prevalentemente per chiedere chiarimenti, interventi diversi li ho ottenuti, dalla

maggior parte di loro, solo dietro sollecitazione.

Mezzi Lim – Schede predisposte dall’insegnante – Formulario – Materiale personale dell’insegnante. Strumenti di verifica e valutazione La costruzione della valutazione è avvenuta principalmente tramiteProve orali anche con frequenti domande in

itinere – Prove scritte tradizionali

Altri strumenti: l’impegno e l’interesse dimostrati, l’applicazione e il rispetto dei tempi scolastici, la partecipazione, la

progressione e il miglioramento nell’apprendimento, lo sviluppo e il progresso delle abilità e competenze, la

situazione generale della classe, la situazione personale dell’alunno.

Criteri di Valutazione e Verifica In relazione agli obiettivi enunciati per i singoli nuclei, si è osservata la capacità dell’allievo/a di:

- conoscere e applicare i contenuti acquisiti;

- rielaborare in modo personale i contenuti acquisiti;

- partecipare in modo costruttivo e critico alle lezioni;

- applicare in modo corretto le varie tecniche di calcolo;

- analizzare e sintetizzare un quesito;

- ipotizzare soluzioni, verificarle e formalizzarle.

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DISCIPLINA: FISICA a) Obiettivi programmati: conoscenze, capacità, competenze Ho orientato tutte le attività al perseguimento dei seguenti obiettivi

Conoscenze

conoscere i concetti, le leggi ed i principi studiati.

Capacità

saper utilizzare il linguaggio specifico e formale della disciplina;

saper sistemare le leggi ed i principi studiati in modo organico e logico.

Competenze

acquisire la consapevolezza che la fisica costruisce dei modelli che consentono di interpretare la realtà.

b) Risultati raggiunti: Benchè i ragazzi abbiano dimostrato interessesi sono applicati molto a rilento. Un gruppo (esiguo) di alunni, che è

stato attivo in tutte le attività, complessivamente ha raggiunto una preparazione soddisfacente. La maggior parte

dei ragazzi si è limitata allo studio fine a se stesso ed alle verifiche programmate, dimostrando, col tempo, di aver

acquisito gli argomenti ad uso esclusivamente scolastico e limitato ad ottenere un risultato non negativo nelle

verifiche.

c) Ulteriori osservazioni: Il programma che prevedevo di sviluppare all’inizio dell’anno scolastico non è stato portato interamente a termine

per una certa discontinuità delle lezioni verificatasi soprattutto nel secondo quadrimestre

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Contenuti Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine dell’anno scolastico.

Elettrostatica

• Il concetto di campo, il campo elettrico

che cos’è un campo fisico – campi scalari e vettoriali – linee di flusso e linee di forza – il vettore campo elettrico -

il vettore campo elettrico creato da una carica Q – il principio di sovrapposizione - Rappresentazione qualitativa

del campo elettrico mediante le linee di forza

• Il teorema di Gauss per il campo elettrico

Il vettore superficie – definizione di flusso attraverso una superficie – il teorema di Gauss per il campo elettrico

(s.d.) – Applicazioni del teorema di Gauss: densità lineare di carica, campo elettrico generato da un filo carico;

densità superficiale di carica, campo elettrico generato da una lamina sottile.

• Campo elettrico e potenziale

conservatività della forza di Coulomb ed energia potenziale elettrica. – definizione di potenziale elettrico –

differenza di potenziale –relazione tra il campo elettrico e la differenza di potenziale - rappresentazione qualitativa

del campo elettrico mediante le superfici equipotenziali e loro relazione con le linee di forza.- definizione di

circuitazione di un vettore - la circuitazione del campo elettrico.

Capacità e Condensatori

Definizione di capacità di un conduttore – il condensatore piano - campo elettrico di un condensatore piano – la capacità di

un condensatore piano – Condensatori in serie e in parallelo.

Moti di cariche nel campo elettrico, correnti di cariche

Moto di una carica in un campo elettrico – i conduttori metallici – definizione di intensità di corrente – la corrente continua

– che cos’è un circuito elettrico – generatori di tensione e forza elettromotrice – intensità di corrente e differenza di

potenziale: le due leggi di Ohm – resistori in serie e in parallelo – le due leggi di Kirchoff - la trasformazione dell’energia

elettrica: effetto Joule.

Magnetismo

Fenomeni magnetici elementari – forze tra magneti e correnti: Esperimento di Oersted, esperimento di Faraday –forze tra

correnti: l’esperimento di Ampère – definizione operativa di ampère. - Campi magnetici generati da: filo rettilineo, spira

circolare, solenoide percorso da corrente. - Moto di cariche elettriche in un campo magnetico. - Forza di Lorentz. -

Caratteristiche generali del campo magnetico: flusso e circuitazione del vettore .- Il magnetismo nella materia:

sostanze diamagnetiche, paramagnetiche, ferromagnetiche. - Induzione elettromagnetica: la corrente indotta - Legge di

Faraday-Neumann-Lenz. - Autoinduzione e induttanza. - Mutua induzione. - Circuitazione del campo elettrico indotto. - Il

paradosso del teorema di Ampere. - La corrente di spostamento. - Equazioni di Maxwell. - La luce come onda

elettromagnetica. - La classificazione delle onde elettromagnetiche.

Metodi Come strumento didatticoho utilizzato, principalmente, la lezione frontale. Alle lezioni, ho sempre tentato di dare

un impronta dialogata, privilegiando la presentazione in chiave problematica dei contenuti.

Mezzi Lim –Materiale predisposto personalmente dall’insegnante – Formulari.

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Strumenti di verifica e valutazione La costruzione della valutazione è avvenuta principalmente tramite

Prove orali anche con frequenti domande in itinere –Prove scritte: con quesiti a risposta singola – Presentazione alla

classe di alcuni contenuti sviluppati individualmente.

Altri strumenti: l’impegno e l’interesse dimostrati, l’applicazione e il rispetto dei tempi scolastici, la partecipazione, la

progressione e il miglioramento nell’apprendimento, lo sviluppo e il progresso delle abilità e competenze, la

situazione generale della classe, la situazione personale dell’alunno.

Criteri di Valutazione e Verifica

- Formativa

Per la valutazione delle prove oraliho fatto riferimento alla griglia comune stabilita con i colleghi del dipartimento

di matematica e fisica. Per la valutazione delle prove scritteho considerato la conoscenza e comprensione dei

contenuti affrontati, la chiarezza espositiva e l’uso del linguaggio specifico.

- Sommativa

Per la valutazione sia periodica che finale ho considerato l’impegno e l’interesse dimostrati, l’applicazione e il

rispetto dei tempi scolastici, la partecipazione, la progressione e il miglioramento nell’apprendimento, la situazione

generale della classe, la situazione personale dell’alunno.

I requisiti minimi per la sufficienza sono riscontrabili:

• nell’acquisizione delle conoscenze e abilità minime sui contenuti trattati

• nel saper utilizzare un lessico specifico (di base) della disciplina;

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DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI Libri di testo:

- Chimica organica-Biochimica e biotecnologie (Sadava, Hillis, Heller, Berenbaum, Posca) - Osservare e capire la Terra (Palmieri, Parotto)

! Obiettivi programmati: conoscenze, capacità, competenze

Scienze della Terra

• Saper ricostruire le tappe del pensiero fissista e di quello evoluzionistico in riferimento alla

geologia • Saper individuare i processi fondamentali della dinamica terrestre e le loro connessione • Saper riconoscere i fondamentali flussi di energia che caratterizzano la Terra • Saper spiegare la teoria della tettonica delle placche • Conoscere la struttura dei fondali oceanici • Conoscere i diversi tipi di orogenesi

Chimica organica e Biochimica ! Saper descrivere il processo di ibridazione del carbonio ! Conoscere le varie forme di isomeria ! Saper descrivere le proprietà fisiche, le fonti e gli usi più rilevanti delle principali classi dei

composti organici ! Saper spiegare come avvengono le principali reazioni in chimica organica ! Descrivere e riconoscere la struttura e la funzione delle biomolecole ! Conoscere il ruolo svolto dall’ATP ! Definire e distinguere i coenzimi in base alla loro funzione ! Saper descrivere la termodinamica dei sistemi aperti in stato stazionario dinamico

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! Conoscere la fotosintesi clorofilliana e la respirazione cellulare e saper individuare analogie e differenze tra i due processi biochimici

! Saper illustrare le principali vie metaboliche delle molecole biologiche

! Risultati raggiunti

Un gruppo di alunni ha raggiunto gli obiettivi attraverso un interesse, una partecipazione al dialogo educativo e un impegno costanti, ottenendo buoni risultati. Un secondo gruppo di alunni, nonostante la discontinuità dell’impegno, ha raggiunto gli obiettivi minimi ottenendo risultati sufficienti. Un terzo gruppo, caratterizzato da partecipazione al dialogo educativo non sempre adeguato e da scarso impegno, non ha, al momento, raggiunto tutti gli obiettivi minimi.

! Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio

La dinamica terrestre La dinamica della litosfera Tettonica a placche e orogenesi

Primo quadrimestre

La chimica del carbonio Varietà dei composti organici e il loro utilizzo Le proprietà dell’atomo di carbonio L’ibridazione del carbonio La classificazione dei composti organici e i meccanismi delle reazioni organiche e le loro classi principali L’isomeria Gli Idrocarburi Gli alcani, gli alcheni e gli alchini. Gli idrocarburi ciclici. Gli idrocarburi aromatici. Il benzene I derivati alogenati

Primo quadrimestre

I derivati funzionali degli idrocarburi Reazioni di sostituzione e di addizione Gli alcoli e i fenoli: caratteristiche e reattività Reazioni di esterificazione Le aldeidi e i chetoni Gli acidi carbossilici

Primo quadrimestre

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Le ammine e gli idrocarburi insaturi Gli esteri Ripasso e approfondimenti sulle biomolecole I composti della vita: lipidi, carboidrati, proteine, acidi nucleici

Secondo quadrimestre

Introduzione allo studio del metabolismo Autotrofi ed eterotrofi Trasformazioni biologiche dell’energia Coenzimi trasportatori degli elettroni L’ATP

Secondo quadrimestre

I processi metabolici Glicolisi e respirazione cellulare Le fermentazioni I metabolismi (generalità) La fotosintesi clorofilliana

Secondo quadrimestre

! Metodi

! Lezione frontale ! Lezione interattiva ! Attività di laboratorio

! Mezzi

! Laboratori e sussidi didattici disponibili ! Internet ! Libro di testo ! Appunti sulla lezione dell’insegnante ! PLS (Piano lauree scientifiche) Chimica (alcuni alunni) ! PLS (Piano lauree scientifiche) Biologia (alcuni alunni)

! Strumenti di verifica e valutazione

Le prove di verifica, almeno due per quadrimestre, oltre che in forma orale, sono state strutturate, a seconda delle esigenze, dell’argomento e della classe, in forma di questionario a risposta chiusa e/o aperta.

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! Criteri di Valutazione e Verifica

I criteri di valutazione sono stati sommativi, per le abilità riferite ai singoli temi, globali per riassumere abilità complessive previste per l’anno scolastico in questione.

Per la valutazione si è tenuto conto dei seguenti parametri:

! capacità del singolo alunno; ! progressi fatti rispetto alla situazione di partenza; ! senso di responsabilità rispetto all’esecuzione delle consegne; ! rispetto delle verifiche (intese come momento di confronto e di crescita, oltre che di valutazione); ! capacità nell’uso del libro di testo e della lettura delle immagini; ! senso di responsabilità durante tutte le attività di laboratorio; ! acquisizione e dell’uso appropriato del linguaggio specifico; ! conoscenza dei contenuti

Griglia di valutazione: SCIENZE

Indicatori Punteggi Punteggi

parziali

10-9 8-7 6 5 4-3 2-1

LINGUAGGIO

adeguato ai contenuti,

organico e fluido

chiaro e corretto

adeguato,

pur con qualche improprietà lessicale o formale

insicuro e/o poco appropriato

scorretto o stentato

scorretto e molto stentato

CONOSCENZE

ampie e approfondite

corrette,

chiare

Corrette ma con qualche lacuna

con varie lacune

lacunose e imprecise

sempre lacunose e scorrette

COMPETENZE

Individua i concetti chiave e sa fare collegamenti efficaci

Individua i concetti in modo preciso con semplici collegamenti

Individua gli aspetti fondamentali

Individua solo taluni aspetti in modo incerto

non sa cogliere i concetti chiave

non sa cogliere il senso dei concetti

Punteggio totale

Voto ( Il voto si ottiene dalla media tra i punteggi parziali).

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DISCIPLINA: Lingua e l e t t eratura Inglese

α) Obiettivi programmati: conoscenze, competenze, capacità

6 obiettivi minimi 7 1. Dimostrare di conoscere i nodi centrali delle tematiche degli autori presi in esame e del periodo storico-letterario di

riferimento.

2. Esporre i contenuti in modo logico e coerente.

3. Dimostrare una competenza linguistica tale da consentire un'efficace interazione.

8 obiettivi specifici 1. Saper discutere con una visione critica personale su argomenti diversi.

2. Redigere analisi critiche di testi d'autore.

3. Avere una competenza linguistica che riveli appropriatezza e ricchezza lessicale.

4. Sviluppare un confronto fra realtà socio-culturali diverse.

β) Risultati raggiunti: Devo assolutamente premettere che in sede d’ingresso i prerequisiti di diversi alunni erano assolutamente inadeguati a causa di

un continuo susseguirsi di supplenti nell’arco dei primi tre anni del percorso liceale. Il lavoro svolto nel corso dell’anno passato,

anche a causa di un clima troppo esuberante in classe non aveva portato ai risultati sperati, contribuendo comunque a gettare le

basi per un lavoro più proficuo nell’anno in corso. Tale situazione ha necessariamente comportato un adeguamento della

programmazione iniziale e un ridimensionamento degli obiettivi.

Anche se diversi studenti non hanno raggiunto gli obiettivi sperati e molti non sono forse in grado di operare raffinate analisi

testuali , si sono comunque registrati progressi nel corso dell’anno che hanno guidato una buona parte della classe perlomeno ad

individuare i nuclei fondanti degli argomenti oggetto di studio.

Diversi alunni hanno raggiunto risultati soddisfacenti ed in due casi eccellenti, altri dimostrano ancora incertezza nella

rielaborazione e nella sintesi dei contenuti; in un unico caso la preparazione risulta incerta e frammentaria.

Contenuti

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Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine dell’anno scolastico.

MODULO

TEMPI

Modulo1- " Il Romanticismo ": breve profilo del periodo storico-sociale. La Rivoluzione Americana. La Rivoluzione Industriale.. Il romanzo nell’età Romantica ( Gothic/ of Manners/ of Purpose/historical). Mary Shelley: “Frankenstein”. ( agli alunni è stato chiesto di leggere il romanzo durante l’estate) Visione integrale del film “Frankenstein” nella versione di Kenneth Branagh’s del 1994. "The Lyrical Ballads": la prefazione come manifesto letterario. ( Subject of Poetry, Language, the role imagination, the task of the Poet, Poetry as memory) William Wordsworth: cenni biografici. Lettura, traduzione e analisi critica di "I wandered lonely as a cloud". S.T. Coleridge: cenni biografici e collaborazione con Wordsworth. "The Rime of the Ancient Mariner": riassunto, commento e ipotesi interpretative. "The Rime of the Ancient Mariner"( Part I lines 1/82) : lettura, traduzione e commento. Differenze e somiglianze tra Wordsworth e Coleridge.

Settembre Ottobre Novembre

Modulo 2 " L'età Vittoriana " Profilo storico-sociale ( The Charter movement, the Victorian compromise, the condition of workers, the family, the colonial empire, the Boer and the Crimean war, the political parties, the most important reforms). Cenni sulle correnti letterarie dell’epoca . Il romanzo: The Serial method. Charles Dickens: cenni biografici, opere, limiti e meriti. "Oliver is taken to the workhouse” ( from "Oliver Twist"): lettura, traduzione e commento. Thomas Hardy: biografia. Different definitions of Hardy as a novelist ( Regionalist, Romantic, Pessimist, Realist) “Tess of the D’Urbervilles” : plot ( the division into phases) “ The woman pays” ( from “Tesso of the D’Urbervilles” ): lettura, traduzione e commento.

Novembre Dicembre Gennaio

Modulo 3 La " Short Story " come genere letterario. Elementi caratterizzanti " dei"Dubliners"di J. Joyce ( setting, characters, language, realism and symbolism, epiphany ). Lettura, commento e analisi di "Eveline”. “The Dead”: summary. “ I think he died for me” ( from “the Dead”): lettura, traduzione e commento.

Febbraio

Modulo 4 James Joyce Vita, temi e caratteristiche fondamentali delle opere. L'evoluzione dell'artista. The Stream of Consciousness technique. Differenze e somiglianze tra "Ulysses" e l'Odissea di Omero. “Yes I will” ( from "Ulysses" ): lettura, traduzione e commento.

Febbraio Marzo

Modulo 5 Joseph Conrad Vita,temi e caratteristiche fondamentali delle opere. “Into Africa: the devil of Colonialism” (from “Heart of darkness”): lettura, traduzione e commento.

Marzo Aprile

Modulo 6 George Orwell* Vita,temi e caratteristiche fondamentali delle opere. L'allegoria in "Animal Farm". "Big Brother is watching you”( from: "1984"): lettura, traduzione e commento. "1984" : il romanzo distopico. Visione del film “1984” ( Michael Radford 1984).

Maggio

Metodi Il metodo adottato è stato soprattutto quello della lezione dialogata. Siamo generalmente partiti dalla lettura dei brani antologici, per trattare quindi le caratteristiche e i temi fondamentali degli autori presi in considerazione. Ogni periodo letterario studiato è stato introdotto da un breve profilo storico-sociale. Alcuni momenti sono state dedicati all’approfondimento linguistico con la visione di notizie in lingua e la discussione di argomenti di attualità. E’ stata inoltre proposta la visione di alcuni film in lingua originale tratti da opere oggetto di studio.

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6.2 Mezzi I libri di testo "Millennium" di Cattaneo, De Flaviis. Presentazioni multimediali preparate dall’insegnante.. Visione di film in lingua originale ispirati ad opere oggetto di studio. Uso dei mezzi multimediali. (soprattutto il sito della BBC) 6.6 Strumenti di verifica e valutazione Sia nel primo che nel secondo quadrimestre è stato effettuato un numero adeguato di verifiche. Tre prove scritte (simulazioni di terza prova) e due orali nel primo quadrimestre e tre prove scritte ( l’ultima è prevista per la fine di maggio) e due orali nel secondo tese alla valutazione della conoscenza dei contenuti e delle competenze linguistiche. Criteri di Valutazione e Verifica Descr i t tor i per la va lu tazione de l l e prove ora l i s e condo la s ca l e t ta da 1 a 10: 1/2: quando l ’a lunno s i r i f iu ta d i sos t enere la ver i f i ca o d imostra d i non possedere conosc enze de l la mater ia ; 3 : competenze comunica t iv e mol t e s carse che denotano una conosc enza mol to la cunosa de l la d i s c ip l ina ; 4 : competenze l ingu is t i che inadeguate e in cer t e e conosc enza super f i c ia l e de i contenut i ; 5 : competenze l ingu is t i che mediocr i che ev idenziano incer t ezze ne l la preparazione d i base e conosc enze incomple t e deg l i argoment i r i ch i e s t i ; 6 : su f f i c i en t i competenze l ingu is t i co - comunica t iv e ne l la comprens ione e ne l la produzione e adeguate conosc enze de i contenut i ; 7 : d i s c r e t e competenze l ingu is t i co - comunica t iv e ne l la comprens ione e ne l la produzione e d i s c r e t e conosc enze de i contenut i ; 8 : buone competenze l ingu is t i co - comunica t iv e ne l la comprens ione e ne l la produzione e buone conosc enze de i contenut i ; 9/10: produzione f lu ida e corr e t ta ac compagnata da una conosc enza appro fondi ta de i contenut i e buone capac i tà d i r i e laborazione c r i t i ca . Descr i t tor i per la va lu tazione de l l e prove s c r i t t e s e condo la s ca l e t ta da 1 a 10: 1/2: nu l lo , compi to in b ianco o che d imostra una conosc enza quas i ines i s t en t e de l la d i s c ip l ina 3 : s carso , numeros i s s imi e g rav i e r ror i che ev idenziano una preparazione d i base enormemente la cunosa ; 4 : insu f f i c i en t e ,numeros i e r ror i d i media grav i tà che denotano la cune d i f fuse ne l la conosc enza de l la d i s c ip l ina ; 5 : mediocr e , e r ror i che ev idenziano incer t ezze ne l la preparazione d i base ; 6 : su f f i c i en t e , conosc enze su f f i c i en t i de l l e s t ru t ture de l la l ingua e adeguate conosc enze de i contenut i ; 7 : d i s c r e t e conosc enze de l l e s t ru t ture grammati ca l i e s in ta t t i che , nonchè d i s c r e t e capac i tà d i r i e laborazione , anal i s i e s in t e s i ; 8 : buona conosc enza de l la l ingua e s i curo u t i l izzo de l l e s t ru t ture grammati ca l i , autonomia e or ig ina l i tà d i pens i e ro ; 9/10 : o t t ima e s i cura conosc enza de l la l ingua e de l l e s t ru t ture grammati ca l i un i t e a capac i tà autonome d i co l l e gament i t ra ambi t i d iver s i ; e s empio d i g r i g l ia va lu ta t iva per prove s c r i t t e

Indicatori Livelli di prestazione Punteggio Organizzazione del testo Coerente e ben organizzato 5

Adeguata 3 Approssimata 1 Inesistente 0

Uso della lingua Corretto e appropriato 5 Corretto ma non efficace 4 Sgrammaticato ma comprensibile 2 Incomprensibile 0

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DISCIPLINA: FILOSOFIA OBIETTIVI

- CONOSCENZA: Conoscenza e ordine logico dei contenuti

- COMPETENZA: Utilizzo del lessico specifico e chiarezza espositiva; e con competenze comparative

- CAPACITA’: Analisi, sintesi, elaborazione dei contenuti; acquisizione delle tematiche svolte

in generale con essenziali capacità espressive

CONTENUTI

Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine dell’anno scolastico. I moduli sono stati arricchiti da letture e commento di brani antologici degli autori, tratti dal manuale di testo.

MODULO Modulo 1 Immanuel Kant: il criticismo trascendentale (II parte) ! Criticismo e fondazione dell'autonomia umana ! “Che cosa devo fare?”, La Critica della Ragion Pratica e il problema

morale Modulo 2 La cultura del Romanticismo ! Il contesto storico culturale ! Tendenze del pensiero ! Aspetti del Romanticismo

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Modulo 3 Filosofie dello Spirito nel XIX secolo: Fichte, Schelling, Hegel ! L'Idealismo e il primato dello Spirito ! Fichte: la "Dottrina della scienza" ! Schelling: l’Idealismo oggettivo ! Hegel e il suo tempo ! Le critiche ai filosofi precedenti ! La Ragione e la dialettica dell'Assoluto ! La "Fenomenologia dello Spirito" ! La dialettica della Ragione ! La filosofia dello Spirito ! Lo Spirito soggettivo ! Lo Spirito oggettivo ! Lo Spirito assoluto ! La filosofia della Storia e la “fine della filosofia” Modulo 4 Critica della razionalità: Schopenhauer ! Premesse e critiche al modello hegeliano ed a Kant ! Il mondo come rappresentazione: la quadruplice radice del principio di

ragion sufficiente ! LaVolontà e la condizione umana ! Le vie della liberazione umana Modulo 5 Ragione e rivoluzione: Marx ! Il contesto storico-culturale ! Marx: filosofia e rivoluzione; la critica ai modelli precedenti ! Il materialismo storico-dialettico ! La scienza economica: Il Capitale ed il ciclo del capitale ! Le profezie sulla fine del capitalismo e l’interpretazione di F.Engels Modulo 6 Filosofie della Volontà: Nietzsche ! un pensiero critico, negativo e anticipatore ! L’estetica: spirito apollineo e dionisiaco ! La critica della scienza e della storia; il metodo genealogico ! La distruzione della metafisica e la critica al cristianesimo ! La trasvalutazione dei valori ! L'eterno ritorno e l'Oltre-uomo Modulo 7 Le nuove scienze nel primo ‘900 ! La filosofia e le scienze umane: S. Freud ! A. Einstein e la teoria della relatività ! le conseguenze filosofiche alla meccanica quantistica di M. Planck ! la Realtà e il principio di indeterminazione di W. Heisenberg ! K. Popper e il principio d’inficiabilità

METODI

• lezione frontale attraverso l'esposizione delle teorie e l’individuazione delle parole e concetti

• lezione dialogata di confronto delle capacità critico-interpretative degli alunni sulle maggiori tesi affrontate

• lettura e commento di testi antologici maggiormente significativi MEZZI

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• il manuale di Filosofia in adozione, Nicola Abbagnano-Giovanni Fornero - Filosofia-La ricerca del pensiero- Storia, testi e problemi della filosofia – PARAVIA – Voll. 2b-3a-3b

• brani antologici dalle maggiori opere • internet

TEMPI Dal 16/09/2017 al 15/01/2018: dalla Critica della Ragion Pratica di Kant al pensiero di A. Schopenhauer Dal 27/01/2018 al 10/06/2018: da l'ideologia, struttura e sovrastruttura, la falsa coscienza e la coscienza di classe di K. Marx al pensiero di K. Popper. Ulteriori osservazioni: i periodi indicati sono comprensivi dei momenti di verifica curriculari, di recupero delle carenze del I° quadrimestre, e della simulazione di Terza Prova. Strumenti di verifica e valutazione

• Verifiche orali dialogate • test strutturati (risposta multipla, D/A-R/A, D/C-R/A, test V/F, ecc.) • griglia di valutazione:

Livello1 -Gravidifficoltàdicomprensioneediespressione

-Gravidifficoltàdiconcettualizzazione-Incapacitànell’applicazioneancheinproblemisemplici

Gravementeinsufficiente

votonumericononsuperiorea3

Livello2 -Rilevantidifficoltàdicomprensioneediespressione-Difficoltàdiconcettualizzazione-Scarsacapacitàdirielaborazioneautonoma

Insufficiente

Votonumericononsuperiorea4

Livello3 -Debolecapacitàdicomprensioneediespressione-Mediocrecapacitàdirielaborazionepersonale- Terminologia limitata e gergale; limitata capacità disintesi

Mediocre

Votonumericononsuperiorea5

Livello4 - Produzione tendenzialmente mnemonica e modestacapacitàdirielaborazioneautonoma-Comprensionedeinucleiconcettualidellevariediscipline- Espressione semplicemanel complesso comprensibile ecorretta-Risoluzionediprovesemplici.

SufficienteVotonumericonon

superiorea6

Livello5 -Contenutidiscretamenteelaborati-Capacitàdiriflettere,confrontareecollegarecontenuti-Linguaggicorrettiespecifici- Applicazione corretta ed autonoma delle conoscenzeacquisite

DiscretoVotonumericonon

superiorea7

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Livello6 -Buona/ottimaconoscenzadeicontenutidisciplinari-Esposizionecorrettaelessicoriccoediversificato-Capacitàdiriflettere,rielaborareeconfrontarecontenuticomplessi- Buona/ottima capacità di analisi, sintesi e dirielaborazionepersonalizzatadeicontenuticulturali

Buono/OttimoVotonumericoda8a

10 DISCIPLINA: STORIA

OBIETTIVI

- CONOSCENZA: Conoscenza e ordine cronologico dei contenuti

- COMPETENZA: Utilizzo del lessico specifico e chiarezza espositiva; elaborazione di ipotesi di sviluppi storici alternativi (e relative conseguenze) a partire da cause variate.

- CAPACITA’: Analisi, sintesi ed elaborazione comparativa dei contenuti; acquisizione degli

argomenti svolti, con modalità espressive idonee.

CONTENUTI

Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine dell’anno scolastico. I moduli sono stati arricchiti da letture e commento di documenti originali e/o brani di critica storica, tratti dal manuale di testo.

MODULI

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Modulo 1 La fine del XIX sec. ! Il neocolonialismo di fine XIX sec. - Il mercato mondiale la spartizione dell’Africa - La Conferenza di Berlino - La Cina dei Boxers e la guerra russo-giapponese Modulo 2 La I° Guerra Mondiale e le sue conseguenze ! La Grande guerra - 1914: da una crisi locale a un conflitto generale - Dalla guerra di movimento alla guerra di posizione - L’ingresso in guerra dell’Italia - 1915-1916: la carneficina - L’economia e la società al servizio della guerra - La svolta del 1917 - L’epilogo del conflitto ! I complessi nodi del dopoguerra

- I trattati di pace e il nuovo scenario europeo - La mancata stabilizzazione dell’Europa - La tormentata esperienza della Repubblica di Weimar - La tenuta del sistema democratico in Francia e Gran Bretagna - La Russia dalla rivoluzione bolscevica alla nascita dell’U.R.S.S

! L’eclissi del sistema liberale

- L’U.R.S.S. dalla dittatura del proletariato al regime staliniano: il “comunismo di guerra” e l’avvento di Stalin - La NEP, i “Piani quinquennali” e la politica economico-sociale nell’U.R.S.S. degli anni ’20 e ‘30 - Le ipoteche del dopoguerra italiano - Il “biennio rosso” in Italia e l’occupazione delle fabbriche - La fine della leadership liberale - La genesi del movimento fascista - L’avvento al potere di Mussolini

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Modulo 3 L’età dei totalitarismi ! La crisi del ’29 e la grande depressione - Il crollo di Wall Street - Le conseguenze della “grande crisi” in Europa - Il New Deal riformista di F.D. Roosvelt - L’interventismo dello Stato e le terapie di J.M.Keynes ! Il regime fascista - La costruzione dello Stato fascista - L’antifascismo tra opposizione e repressione - I rapporti con la Chiesa e i Patti lateranensi - L’organizzazione del consenso - L’economia e lo “Stato dirigista” - La società italiana tra arretratezza e sviluppo - La politica estera ambivalente di Mussolini - L’antisemitismo e le leggi razziali ! L’Europa tra totalitarismo e autoritarismo - La scalata al potere di Hitler - La struttura totalitaria del Terzo Reich - La guerra civile spagnola - L’antisemitismo, cardine dell’ideologia nazista - La “soluzione finale”: la Shoah Modulo 4 La seconda guerra mondiale ! Verso la catastrofe - Il riarmo nazista e la crisi degli equilibri europei - La Conferenza di Monaco e la politica dell’appeasement - La guerra civile spagnola - Tra l’Asse Roma-Berlino e il patto Anticomintern - Verso il conflitto - La svolta del conflitto: La caduta del fascismo, l’armistizio dell’Italia e la sconfitta tedesca - La bomba atomica e la resa del Giappone

- Il nuovo ordine nelle relazioni internazionali: la nascita dell’ONU - Il Piano Marshall e l’inizio della Guerra fredda

! Un paese spaccato in due - Il neofascismo di Salò - La ricostituzione dei partiti antifascisti e la Resistenza - La “svolta di Salerno” e il governo di unità nazionale

- La Costituzione della Repubblica italiana Inoltre ognuno degli alunni ha potuto anche scegliere di trattare un argomento dalla Storia del secondo Novecento tra quelli elencati nella seguente lista:

! La guerra di Corea ! Le guerre arabo-israeliane ! La crisi di Suez ! La Rivoluzione castrista a Cuba ! Le trasformazioni sociali e culturali in occidente nel II dopoguerra ! La guerra coloniale del Portogallo ! La segregazione razziale negli USA ! La guerra civile in Birmania ! La guerra del Vietnam

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! La presidenza Kennedy negli USA ! La corsa allo Spazio ! Il ’68: le contestazioni sociali e studentesche in Europa ! Lo shock petrolifero degli anni ‘70 ! La crisi economica del 1970 ! L’Italia degli anni di piombo ! L’emancipazione femminile ! Il disastro ecologico ! Le comunicazioni di massa ! L’età del Neoliberismo in G.B. e USA (la riorganizzazione del sistema produttivo) ! La caduta del muro di Berlino ! Fine dell’URSS e comunismo in Europa ! La I Guerra del Golfo ! Le guerre post URSS in Jugoslavia ! Il caso del Sudafrica: l’Apartheid ! L’attentato alle Torri gemelle di New York ! La II guerra del Golfo

METODI

• lezione frontale attraverso l'esposizione dei fatti storici e l’individuazione delle cause ed effetti delle maggiori decisioni in ambito politico-economico

• lezione dialogata di confronto delle capacità critico-interpretative degli alunni sui maggiori snodi storici

• lettura e commento di testimonianze e documenti ufficiali maggiormente significativi MEZZI

• il manuale di Storia in adozione: Antonio Brancati, Trebi Pagliarini – Nuovo dialogo con la storia e l’attualità - Edizioni La Nuova Italia – Vol. 3 – L’età contemporanea

• il manuale di Educazione alla cittadinanza in adozione: Gustavo Zagrebelsky – Questa Repubblica, cittadinanza e Costituzione – Le Monnier Scuola

• documenti ed interpretazioni di critica storica • LIM e LIM-book allegato al testo in adozione • internet

TEMPI Dal 16/09/2017 al 16/01/2018: dalla L'Europa tra l'800 e il '900 e la seconda rivoluzione industriale allo stalinismo; Dal 27/01/2018 al 10/06/2018: dal dopoguerra in Italia (biennio rosso e nascita del fascismo) all’equilibrio tra i blocchi Est-Ovest e la “guerra fredda” e Costituzione dell’Italia repubblicana Ulteriori osservazioni: i periodi indicati sono comprensivi dei momenti di verifica curriculari, di recupero delle carenze del I° quadrimestre, e di una simulazione di Terza Prova. Strumenti di verifica e valutazione

• Verifiche orali dialogate • Esercitazioni scritte a casa • test strutturati (risposta multipla, D/A-R/A, D/C-R/A, test V/F, ecc.) • griglia di valutazione:

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Livello1 -Gravidifficoltàdicomprensioneediespressione-Gravidifficoltàdiconcettualizzazione-Incapacitànell’applicazioneancheinproblemisemplici

Gravementeinsufficiente

votonumericononsuperiorea3

Livello2 -Rilevantidifficoltàdicomprensioneediespressione-Difficoltàdiconcettualizzazione-Scarsacapacitàdirielaborazioneautonoma

Insufficiente

Votonumericononsuperiorea4

Livello3 -Debolecapacitàdicomprensioneediespressione-Mediocrecapacitàdirielaborazionepersonale-Terminologia limitata e gergale; limitata capacità disintesi

Mediocre

Votonumericononsuperiorea5

Livello4 - Produzione tendenzialmente mnemonica e modestacapacitàdirielaborazioneautonoma-Comprensionedeinucleiconcettualideivarieventistorici- Espressione semplicemanel complesso comprensibile ecorretta-Risoluzionediprovesemplici.

SufficienteVotonumericonon

superiorea6

Livello5 -Contenutidiscretamenteelaborati- Capacità di riflettere, confrontare e collegare eventistorici-Linguaggicorrettiespecifici- Applicazione corretta ed autonoma delle conoscenzeacquisite

DiscretoVotonumericonon

superiorea7

Livello6 -Buona/ottimaconoscenzadeicontenutidisciplinari-Esposizionecorrettaelessicoriccoediversificato-Capacitàdiriflettere,rielaborareeconfrontarecontenuticomplessi- Buona/ottima capacità di analisi, sintesi e dirielaborazione personalizzata e arricchita dei contenuticulturali

Buono/OttimoVotonumericoda8a

10 Programma di Disegno e Storia Dell’Arte Libro di testo in adozione: ARTE TRA NOI, edizioni scolastiche Bruno Mondadori, 4° e 5° volume

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OBIETTIVI CONOSCENZE: La conoscenza dei contenuti L’uso di una terminologia specifica Conoscenza dei principali comandidel sistema grafico AUTOCAD COMPETENZE: L’autonomia di analisi e di commento di un prodotto artistico La capacità di collegamento e di contestualizzazione L’autonomia nello studio e il desiderio di approfondimento CAPACITA’: Saper organizzare le conoscenze in modo logico e coerente Saper rielaborare in modo critico e personale i contenuti Sapersi esprimere a più livelli in modo appropriato e puntuale

Contenuti

Modulo1Michelangelo e Raffaello Modulo2 Caravaggio, Bernini e Borromini Modulo 1aLaboratorio di Autocad: elaborazione della pianta di una casa di civile abitazione Modulo 3Il Neoclassicismo e il Romanticismo: caratteri generali. Il Neoclassicismo:Antonio Canova e “la bellezza ideale” ( opere analizzate : Amore e Psiche; Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria; Paolina Borghese come Venere vincitrice); J. L. David e la pittura di storia come modello di virtù (Il giuramento degli Orazi, La morte di Marat, Napoleone valica il Gran San Bernardo). Il Romanticismo francese : la pittura di cronaca e di storia attraverso Delacroix (la Libertà che guida il popolo, Donne di Algeri nelle loro stanze) e Géricault (la Zattera della Medusa, i ritratti di alienati mentali) Il Romanticismo italiano: la pittura di Hayez(il Bacio, Pietro Rossi, i ritratti) La natura come fonte di ispirazione: Friedrich ( Monaco in riva al mare, Abbazia nel querceto), Turner (L’incendio alla Camera dei Lords e dei Comuni, Pioggia vapore e velocità, La valorosa Temerere), Constable(Il mulino di Flatford) Modulo4L’Arte della seconda metà dell’Ottocento: Il Realismo di Courbet (il funerale a Ornans, lo Spaccapietre, L’atelier del pittore, Signorine sulla riva della Senna).Millet e l’interesse per la vita rurale (Le spigolatrici). Daumiere la denuncia sociale (Il vagone di terza classe). Le origini e i presupposti dell’Impressionismo:il rapporto con la modernità e la pittura “ en plein air.” Gli Autori: Manet (La Colazione sull’erba; Olympia); Monet (Impressione, sole nascente; la Cattedrale di Rouen; Lo stagno delle ninfee); Renoir (Il Moulin de la Galette, Gli ombrelli); Degas ( L’assenzio, la lezione di ballo, La tinozza). Il Post-Impressionismo: Seurat tra arte e scienza (Una domenica alla Grande Jatte); Cezanne ed il distacco dall’impressione (Giocatori di carte; La montagna di Sante Victoire1904-06, Le grandi bagnanti) ; Van Gogh e la violenza dell’espressione ( i Mangiatori di patate, Camera da letto, Autoritratto1887, Notte stellata, Campo di grano con volo di corvi); Gauguin l’autenticità e l’ingenuità primitive ( La visione dopo il sermone; Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?).

Modulo 5Il Novecento L’Espressionismo in Europa: i Fauves cenni sulla loro poetica e la figura di Matisse; Die Bruke attraverso la figura di Kirchner. Il Cubismo: le origini, la teoria cubista, il nuovo prodotto artistico attraverso le opere di Picasso (Lesdemoiselles d’Avignon). Il Cubismo analitico e il Cubismo sintetico. Il Futurismo: il manifesto del 1909 Le opere di U. Boccioni (La città che sale, Stati d’animo, Forme uniche della

continuità dello spazio)e di G. Balla (Dinamismo di un cane al guinzaglio).

Il Dadaismo e il Surrealismo: sintesi dei manifesti e alcuni protagonisti: Joan Mirò, René Manritte, Salvador

Dalì,Max Ernst .

Metodi

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Le lezioni si sono svolte sia in modo frontale che in modo dialogato e con la proiezione di immagini. Studio, indagini e approfondimenti svolti in aula informatica guidati dall’insegnante. .

Mezzi Proiezioni di immagini, visione di documentari relativi a specifiche tematiche artistiche, libro di testo.

Tempi Modulo 1 e 2 Svolto nella prima parte del primo Quadrimestre Modulo 1a Svolto nel primo Quadrimestre

Modulo 3 Svolto nella seconda parte del primo Quadrimestre

Modulo 3 svolto all’inizio del secondo quadrimestre Modulo 4 svolto ad Aprile

Modulo 5:Le parti sottolineate sono incorsodi attuazione e la loro trattazione proseguirà anche dopo il 15 di maggio.

Strumenti di verifica e valutazione Questionari e schede scritti, interrogazioni orali, esposizioni e ricerche di approfondimento.

Criteri di Valutazione e Verifica M < 5 mancato raggiungimento degli obiettivi minimi

5 ≤ M < 6 parziale raggiungimento degli obiettivi minimi

M = 6 raggiungimento degli obiettivi minimi

6 < M ≤ 7 raggiungimento degli obiettivi

7 < M ≤ 8 raggiungimento degli obiettivi ed adeguate capacità di rielaborazione personale

6 8 < M ≤ 10 pieno raggiungimento degli obiettivi, capacità critiche e capacità di rielaborazione autonoma

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Osservazioni sulla classe La classe VC dal profilo vivace e frizzante nel comportamento, caratteristiche che non sempre si sono coniugate armoniosamente con lo studio costante ed approfondito congeniale alla fase conclusiva del percorso di studi.Tuttavia l’interesse per la disciplina, ma in generale l’interesse per l’apprendimento, nel corso del tempo si è reso più evidente, consentendo a un discreto numero di studenti di raggiungere risultati discreti e, in qualche caso, apprezzabili. Qualche alunno, invece, mostra difficoltà nell’elaborazione autonoma dei contenuti e l’approccio critico agli argomenti è ancora in divenire, e la guida e il sostegno dell’insegnante sono tuttora necessari.

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DISCIPLINA: SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Obiettivi programmati: conoscenze, capacità, competenze (come da programmazione annuale del docente)

Sono state effettuate sia lezioni pratiche che teoriche: per quanto concerne la parte pratica sono state svolte esercitazioni atte a migliorare le diverse capacità condizionali e coordinative. Tra le capacità condizionali si è dato maggiormente risalto alla capacità riferita alla resistenza facendo effettuare agli alunni/e prove ed allenamenti finalizzati al miglioramento della stessa. Sono state inoltre svolte prove sotto forma di test riferite a tutte le altre capacità condizionali (forza, velocità, mobilità articolare). Per quanto concerne la parte dedicata ai giochi sportivi si sono svolte lezioni atte al miglioramento sia dei fondamentali propri delle discipline prese in considerazione che del perfezionamento della fase di gioco durante lo svolgimento di tornei, previa formazione di squadre all’interno della classe. Per quanto concerne la parte teorica si è fatto riferimento al libro di testo: “A 360 gradi” ed è stata svolta la parte di programma dedicata all’educazione alla salute.

Risultati raggiunti: (descrizione dei risultati della classe rispetto agli obiettivi programmati nella disciplina) Rispetto a ciò che è stato programmato all’inizio dell’anno si è riusciti a conseguire il raggiungimento dei risultati prefissati.

Contenuti (inserire i contenuti per moduli o unità didattiche nel modo più accurato e analitico possibile, specificando il periodo)

Parte pratica Esercizi di stretching (in tutte le lezioni), preceduti da una fase di riscaldamento coinvolgenti tutti i gruppi muscolari. Test effettuati finalizzati alla valutazione delle diverse capacità sia condizionali che coordinative. Primo quadrimestre: lancio palla medica; equilibrio Secondo quadrimestre: salto in alto da fermo (forza veloce arti inferiori); salto in lungo da fermo. Parte teorica Educazione alimentare: i principi nutritivi; i carboidrati; i lipidi; le proteine le vitamine; i minerali; l’acqua; Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine dell’anno scolastico. A tale data il programma per quanto concerne la parte teorica non è stato completato: si è arrivati fino al paragrafo “tipologie di diete per attività sportive” . Per la parte pratica rimane da effettuare il test salto in lungo da fermo. Metodi I metodi adottati per l’insegnamento della materia per la parte pratica si sono basati prevalentemente su osservazioni sistematiche durante lo svolgimento delle stesse e su rilevazioni di tipo cronometriche e metrico. Per la parte teorica sono state svolte lezioni di tipo frontale.

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Mezzi I mezzi a disposizione (per la parte pratica) sono stati la palestra ed il campo sportivo. Per la parte teorica il libro di testo. Strumenti di verifica e valutazione Per la parte pratica test e osservazioni; per la parte teorica verifiche scritte basate su domande a risposta aperta. Criteri di Valutazione e Verifica I criteri, per la parte pratica, si sono basati su griglie di valutazione compilati sulla base dei risultati raggiunti al termine delle prove. Per la parte teorica il criterio di valutazione si è basato sulla correzione dei compiti svolti.

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DISCIPLINA: Religione Cattolica. Prof. Giovanni Tedde. OBIETTIVI SPECIFICI: Conoscenze: 1. Approfondire in una riflessione sistematica gli interrogativi di senso più rilevanti: finitezza, egoismo, amore, sofferenza, consolazione, morte, vita. 2. Conoscere in un contesto di pluralismo culturale complesso, gli orientamenti della Chiesa sul rapporto tra coscienza, libertà e verità con particolare riferimento alla bioetica, alla questione ecologica ed al lavoro. 3. Conoscere l’identità della religione Cattolica, in riferimento alla prassi di vita che propone. Abilità: 1. Individuare sul piano etico- religioso le potenzialità e i rischi legati allo sviluppo economico, sociale e ambientale. 2. Motivare le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana e dialogare in modo aperto, libero e costruttivo. 3. Operare criticamente scelte etico - religiose in riferimento ai valori proposti dal cristianesimo. Risultati raggiunti: Preliminarmente si deve sottolineare la piena partecipazione dell’intera classe con interventi e spunti di riflessione, che hanno consentito di valutare ed apprezzare le capacità di apprendimento. E’ stato manifestato un vivo e costante interesse e la maturità nell’affrontare gli argomenti trattati. Tutti i discenti, seppur a diversi livelli, sono in grado di: 1. Passare gradualmente dal piano delle conoscenze a quello della consapevolezza e dell’apprendimento dei principi e dei valori del Cattolicesimo, in ordine alla loro incidenza sulla cultura, sulla vita individuale e sociale; 2. Esporre i contenuti in modo logico e coerente; 3. Saper discutere con una visione critica personale di argomenti diversi; 4. Riuscire a rielaborare personalmente le tematiche proposte; 5. Dimostrare capacità di partecipazione ai vari momenti di lavoro. Contenuti Programma svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine dell’anno scolastico:

TITOLO UNITA’ TEMPI 1 Etica cristiana e libertà. Morale e valori. L’atto morale. Sett.

Ott. 2 Problemi etici contemporanei. La Bioetica.

Il ruolo del Magistero in materie di morale.

Nov. Dic.

3 La coscienza, il problema del male e del peccato. Il libro della Genesi.

Gen. Feb.

4 Rapporto tra scienza e fede. Evoluzionismo e Rivelazione. Marzo Aprile

5 Problemi etici contemporanei. La prospettiva cristiana. La vita come dono. L’amore come fondamento della relazione interpersonale. L’ecumenismo.

Maggio Giugno

Metodi

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Si è privilegiato il metodo dialogico - sistematico, tenendo conto anche della trattazione duttile dei diversi argomenti curriculari che richiedono spesso un percorso induttivo ed esperienziale. Si è cercato di andare incontro alle esigenze dei diversi allievi per una comprensione chiara e ben definita degli argomenti favorendo gli interventi. Per migliorare l’apprendimento dei ragazzi sono state offerte informazioni concettuali e strategie conoscitive, così da permettere loro di continuare ad assimilare sempre più autonomamente i contenuti essenziali della disciplina, per aiutarli a prendere posizioni, improntate a scelte personali libere e responsabili. - Lezioni frontali. - Lavori di gruppo, con sussidi multimediali.

- Discussioni guidate. -Lezioni dialogiche – problematiche.

Mezzi Il libro di testo e supporti video con l’utilizzo della LIM. Strumenti multimediali per lavori di ricerca laboratoriale e rielaborazione dei contenuti.

Strumenti di verifica e valutazione

Le verifiche sono state distribuite lungo tutto il corso dell’anno, ed inserite nel corpo delle lezioni in modo da costituire un momento organico, in particolare valutando la partecipazione e gli interventi degli studenti. Presentazione su power - point dei lavori personali.

Criteri di Valutazione e Verifica

- Non Sufficiente: l’alunno dimostra scarsa partecipazione, conoscenze frammentarie e superficiali dei contenuti della disciplina. - Sufficiente: l’alunno dimostra conoscenze di base della disciplina. - Discreto: l’alunno dimostra partecipazione costante, conoscenze adeguate e autonomia della sintesi. - Buono: l’alunno conosce in modo approfondito i contenuti della disciplina e mostra capacità di valutazioni personali ed autonome. - Ottimo: l’alunno dimostra impegno assiduo, capacità di analisi, sintesi e ampia rielaborazione personale. - Eccellente: l’alunno opera con sicurezza appropriati collegamenti interdisciplinari, sa applicare quanto

appreso in situazioni nuove in modo personale ed originale.

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IL CONSIGLIO DI CLASSE

DISCIPLINA FIRMA DOCENTE

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

LINGUA E CULTURA LATINA

LINGIA E CULTURA STRANIERA

FILOSOFIA

STORIA

MATEMATICA

FISICA

SCIENZE NATURALI DISEGNO E STORIA DELL’ARTE

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITA’ ALTERNATIVE

OLBIA, …. MAGGIO 2017

IL DIRIGENTE SCOLASTICO (Prof. Luigi ANTOLINI)

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ALLEGATI AL DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO

• GRIGLIE DI VALUTAZIONE

• SIMULAZIONI TERZA PROVA

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GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE ORALE DI MATEMATICA E FISICA

Voto Conoscenze Competenze Capacità 1 Nessuna Non valutabile Non valutabile 2 Non riesce ad orientarsi

anche se guidato Non valutabile Non valutabile

3 Frammentarie e gravemente lacunose

Applica le conoscenze minime solo se guidato e commettendo gravi errori. Si esprime in modo scorretto e improprio, compie analisi errate

Non valutabile

4 Lacunose e parziali Applica le conoscenze minime se guidato, ma con errori. Si esprime in modo scorretto ed improprio, compie analisi lacunose e con errori

Compie sintesi scorrette

5 Limitate e superficiali Applica le conoscenze con imperfezioni. Si esprime in modo impreciso, compie analisi parziali

Gestisce con difficoltà situazioni nuove e semplici

6 Complete ma non approfondite

Applica le conoscenze senza commettere errori sostanziali. Si esprime in modo semplice e corretto. Sa individuare elementi e relazioni con sufficiente correttezza

Rielabora sufficientemente le informazioni e gestisce situazioni nuove semplici

7 Complete, se guidato sa approfondire

Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi più complessi, ma con imperfezioni. Espone in modo corretto e linguisticamente appropriato. Compie analisi complete e coerenti

Rielabora in modo corretto le informazioni e gestisce le situazioni nuove in modo accettabile

8 Complete, con qualche apprendimento autonomo

Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi più complessi. Espone in modo corretto e con proprietà linguistica. Compie analisi corrette, individua relazioni in modo complesso

Rielabora in modo corretto e completo

9 Complete, organiche, articolate e con approfondimenti autonomi

Applica le conoscenze in modo corretto e autonomo, anche a problemi complessi. Espone in modo fluido e utilizza i linguaggi specifici. Compie analisi approfondite e individua correlazioni precise

Rielabora in modo corretto, completo ed autonomo

10 Organiche, approfondite ed ampliate in modo del tutto personale

Applica le conoscenze in modo corretto e autonomo anche per risolvere problemi complessi e trova da solo le soluzioni migliori. Espone in modo fluido, utilizzando un lessico ricco ed appropriato

Sa rielaborare correttamente, ed approfondire in modo autonomo e critico situazioni complesse

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Simulazione Terza Prova VC Inglese Dicembre 2017 (è consentito l’uso del vocabolario bilingue) Name: Date:

Answer the following questions in no more than 8 lines.

1) Explain why the novel “Frankenstein” may be considered an updated version of Faust’s legend. .......................................................................................................................................................................................

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2) List some of Dickens merits and limits .......................................................................................................................................................................................

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3) Explain how the serial publication affected the Victorian Novel.

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....................................................................................................................................................... ndicatori Livelli di prestazione Punteggio

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1 1 2 3 4

Conoscenze e competenze Approfondite e ben strutturate, la trattazione è sicura e disinvolta 5,5

Adeguate e ben strutturate 4,5 Complete ma non ben strutturate 3,5 Precise ma incomplete. 3 Superficiali e poco esaurienti 2 Inadeguate ed incomplete 1

Competenza linguistica L’espressione denota padronanza lessicale e capacità di sintesi. 4

L’espressione è corretta e appropriata 3,5

L’espressione, anche se non sempre corretta è efficace 2,5

L’uso della lingua è sgrammaticato ma comprensibile 1 Incomprensibile 0,5 Ordine formale e leggibilità dell’elaborato 0,5

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Simulazione Terza Prova VC (è consentito l’uso del dizionario) Name: Date:

Answer the following questions without exceeding the number of lines.

4) As you know Joyce’s “Ulysses” is modelled on Homer’s “Odyssey”. Mention some of the Homeric episodes Joyce inserts in his novel and say who the main characters correspond to. (max 8 lines)

5) Explain what is the stream of consciousness. (max 8 lines) 6) When does Gabriel epiphany occur in “The Dead”? What does he understand? Do you think he is a more

positive or a more negative character than Eveline? (max 8 lines)

Indicatori Livelli di prestazione Punteggio 1 1 2 3 4

Conoscenze e competenze Approfondite e ben strutturate, la trattazione è sicura e disinvolta

5,5

Adeguate e ben strutturate 4,5 Complete ma non ben strutturate 3,5 Precise ma incomplete. 3 Superficiali e poco esaurienti 2 Inadeguate ed incomplete 1 inesistenti 0

Competenza linguistica L’espressione denota padronanza lessicale e capacità di sintesi.

4

L’espressione è corretta e appropriata 3,5

L’espressione, anche se non sempre corretta è efficace 2,5

L’uso della lingua è sgrammaticato ma comprensibile 1 Incomprensibile 0,5 Ordine formale e leggibilità dell’elaborato 0,5

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SIMULAZIONE TERZA PROVA

Materia: Scienze Naturali Insegnante: Giuseppina Atzori 18 dicembre 2017 Classe V C Alunno…………………………………………………….

*Formule fuori dalle righe

1) Che cosa accomuna i composti aromatici e come si classificano? (max 8 righe). ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….. ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..

2) Scrivi la reazione di combustione (bilanciata) per il nonano; si tratta di una reazione di ossidazione o di riduzione?

Perché? (max 8 righe). ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….. ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..

3) Come variano i punti di ebollizione dei composti organici fin qui studiati (alcani, cicloalcani, alcheni, alchini, composti alogenati, composti aromatici, alcoli)? Con che cosa sono da mettere in relazione e perché? (max 8 righe) ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….. ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………..

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Simulazione di Terza Prova

7 Filosofia Candidato/a……………………………………….. Classe V sez. C a.s. 2017/18

1. Spiega le due diverse concezioni del rapporto tra Soggetto e Oggetto in Fichte e in Schelling(max 10 righe) ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................

2. Descrivi brevemente la quadruplice radice del principio di Ragion sufficiente di A. Schopenhauer (max 10 righe)

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3. Illustra in breve le critiche mosse da Marx a: - la filosofia hegeliana (max 5 righe) ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ - l'economia politica classica (max 5 righe) ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................

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Simulazione di Terza Prova Storia Studente/essa………………………………………Classe V C 18/12/2017

1. Che cosa sostenevano i più importanti tra i 14 punti di Wilson? …………………………………………………………………………………………………………………………………

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2. In cosa consistette il Diktat subìto dalla Germania alla Conferenza di Pace di Versailles?

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3. Quali eventi portarono al colpo di Stato bolscevico in Russia nel ’17?

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Liceo Scientifico “L. Mossa” Olbia

Li 12/04/2018 Alunno _____________________ Classe V sez. C

Simulazione di terza prova: Fisica 1) Descrivi un esperimento storico che mette in relazione fenomeni magnetici e fenomeni

elettrici

2) Descrivi le caratteristiche (intensità direzione e verso) del campo magnetico prodotto da

un filo rettilineo indefinito percorso da corrente.

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3) Cosa sono le “micro - correnti di Ampère”?

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Liceo Scientifico “L. Mossa”

Olbia

Li 18/12/2017 Alunno _____________________ Classe V sez. C

Simulazione di terza prova: Fisica 1) Cos’è la resistenza di un conduttore?

2) Descrivi i principali tipi di collegamento fra resistori fornendo in ogni caso un espressione

della resistenza equivalente.

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3) Sia 42 +−= teq la relazione tra quantità di carica che attraversa la sezione di un conduttore

e il relativo tempo. Determina l’intensità della corrente che attraversa il conduttore all’istante

s 5=t

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TerzaprovadiStoriadell’ArteclasseVC

Nome……………………………Cognome……………………………….data…………………..

Dopo aver indicato titolo, autore e data delle opere qui riportate, riferisci sinteticamente dei diversi modi di rappresentare e interpretare la natura

Analizza l’opera qui proposta

Dopo aver indicato titolo, autore e data, spiega a quale episodio si riferisce e quale momento ha scelto di raccontare l’artista. Spiega anche come è stata interpretata l’opera dai contemporanei.

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