Incontro Gruppo di lavoro nazionale sul monitoraggio FSE 2007-2013 Hotel Villa Morgagni
LICEO SCIENTIFICO STATALE “MORGAGNI” · Web viewIn relazione al profitto, si riscontrano...
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LICEO SCIENTIFICO STATALE “MORGAGNI”Via Fonteiana, 125, Roma _ Tel. 06.1211.23785 / 86 _ Fax 06.5810204E-mail: [email protected] _ Sito: http://www.liceomorgagni.it/
ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEL CORSO DI STUDI (L. 425/97 – DPR 323/98 art. 5.2)
Documento predisposto dal Consiglio di Classe della V H
Coordinatrice Prof.ssa Carola Catenacci
Contenuto:
1 La classe1.1 Composizione del Consiglio di Classe1.2 Elenco degli studenti1.3 Presentazione sintetica della classe
2 Obiettivi formativi conseguiti3 Obiettivi cognitivi conseguiti4 Attività extra/para/intercurricolari e di integrazione 5 Metodi e strumenti d’insegnamento6. Criteri di valutazione e strumenti di verifica7. Orientamenti per la terza prova 7.1 Simulazioni effettuate 7.2 Criteri di valutazione utilizzati 7.3 Osservazioni sui risultati conseguiti
8. Orientamenti per il colloquio9. Elenco allegati
1.1 Composizione del Consiglio di Classe
DISCIPLINE DEL CURRICOLO DOCENTI DEL CONSIGLIO DI CLASSE LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Cinzia SURIANI LINGUA E LETTERATURA LATINA Cinzia SURIANI LINGUA E LETTERATURA INGLESE Emilia CAIAZZA FILOSOFIA Carola CATENACCI STORIA – ED. CIVICA Carola CATENACCI MATEMATICA Vincenzo ARTE FISICA Vincenzo ARTE SCIENZE NATURALI Tiziana DURANTI DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Maria Gabriela GALISAI EDUCAZIONE FISICA Stefania ROSSI IRC Marco RESCHINI
1.2 Elenco degli studenti
NCognome e Nome
1 BELLUNI Giorgio2 BISTACCHIA Erica3 DE SANTO Ludovica 4 DRAGO Diego5 GRIFONI Francesco6 GUIDO Giorgia7 IERADI Luca8 MANNUCCI BENINCASA Tommaso9 MARCHETTI Matteo10 MAZZUCCATO Massimiliano11 NARDINI Valentino12 NATALINI Flaminia13 NIGI Alessandro14 PAPETTI Miriam15 TUCCIMEI Beatrice
2
1.3 Presentazione sintetica della classe
Il V scientifico sezione H consta attualmente di 15 studenti (6 ragazze e 9 ragazzi), tutti provenienti dal precedente IV H.
Il profilo della classe appare omogeneo per quanto concerne la correttezza del comportamento e la partecipazione al lavoro didattico. Gli alunni hanno sempre mostrato interesse e disponibilità al dialogo educativo, adempiendo con regolarità ai doveri scolastici (partecipazione attiva alle lezioni, frequenza, svolgimento delle consegne) ed accogliendo positivamente le proposte didattiche.
In relazione al profitto, si riscontrano risultati di livello discreto o buono, con punte d’eccellenza, nella maggioranza delle discipline e per la maggioranza degli studenti. Specialmente nel corso dell’ultimo anno, anche gli studenti che in passato avevano evidenziato lacune non completamente colmate in talune discipline, o competenze non pienamente acquisite, hanno compiuto uno sforzo significativo superando tali carenze pregresse.
Benché nel passaggio tra terzo e quarto anno, e nuovamente nel passaggio tra quarto e quinto, si sia verificato un avvicendamento dei docenti di Matematica e Fisica, per quanto concerne le altre materie la classe ha potuto avvalersi della continuità didattica nel corso del triennio o, in alcuni casi, del quinquennio.
Si segnalano infine:- la partecipazione al progetto Sonnenberg nel quarto anno (seminario di studi in Germania sulla
questione del genere nelle politiche sociali), - il viaggio d’istruzione a Valencia (Museo della Scienza) nell’anno in corso, - la partecipazione di alcuni studenti alle Gare di Matematica.
2. Obiettivi formativi conseguiti
Si possono considerare raggiunti i seguenti obiettivi:
- capacità di autocontrollo e di rispetto per le persone e per l’ambiente in cui si opera;- capacità di ascolto e di attenzione;- capacità di organizzare il lavoro di studio a casa in modo autonomo, responsabile ed accurato; - rispetto degli impegni e delle scadenze;
3. Obiettivi cognitivi conseguiti
I seguenti obiettivi cognitivi possono essere considerati mediamente raggiunti, sia pur con livelli differenti, dal gruppo-classe:
- consolidamento del sistema di apprendimento; - potenziamento delle capacità linguistico-espressive e logico-espositive;- miglioramento della capacità di precisione terminologica;- miglioramento della capacità di rielaborazione personale e di collegamento interdisciplinare; - potenziamento delle capacità operative e motorie.
3
4. Attività extra/para/intercurricolari e di integrazione
* La classe, quest’anno, ha compiuto un viaggio di formazione a Valencia
* Per quanto riguarda l’insegnamento della Lingua e della Letteratura Italiana:
- Partecipazione della maggioranza della classe ai seguenti spettacoli teatrali:
1. I Malavoglia di G. Verga (Teatro Quirino)
2. L’uomo dal fiore in bocca di L. Pirandello (Teatro Quirino)
3. Il deserto dei Tartari di D. Buzzati (Carrozzerie N.O.T.)
4. Ragazzi di vita di P.P. Pasolini (Teatro Argentina)
5. Reading di poesia dei componimenti di D. Campana (Piccolo Eliseo)
* Per quanto riguarda l’insegnamento della Lingua e Letteratura Inglese:
- Laboratorio di studio sulla lingua inglese (fonetica), a cura dell’Università di Warwick
* Per quanto riguarda l’insegnamento di Filosofia, Storia ed Educazione civica:
- Progetto “Adotta un’opera” presso il Teatro dell’Opera di Roma: Tristano e Isotta di Wagner
(partecipazione individuale)
* Per quanto riguarda l’insegnamento delle Scienze
- Bioform (partecipazione individuale)
* La classe ha inoltre preso parte ad attività di Orientamento in uscita presso atenei romani.
5. Argomenti approfonditi in collegamento pluridisciplinare
Argomento: Il secondo dopoguerra e l’Italia del boom economico
DISCIPLINA/E TEMATICA/E
Italiano \StoriaSeminario su “La mutazione antropologica degli italiani nel secondo dopoguerra, tra letteratura, storia e cinema”, tenuto dalle Proff.sse Carola Catenacci, Raffaella Lion e Cinzia Suriani (partecipazione individuale)
4
6. Metodi e strumenti d’insegnamento
Oltre alla lezione frontale, ci si è avvalsi dei manuali in adozione, di materiali forniti dai docenti e di
integrazioni-approfondimenti reperibili online; sono stati elaborati utili schemi di riferimento e gli alunni
sono stati stimolati ad elaborare mappe concettuali ed a compiere esercitazioni volte alla
concettualizzazione dei contenuti salienti affrontati (allegato B /1)
7. Criteri di valutazione e strumenti di verifica
La valutazione si è basata, come negli anni passati, su criteri (collegialmente definiti a livello
interdipartimentale) di verifica formativa e continua, e non solo sommativa e finale, al fine di verificare la
validità dell’approccio didattico e di apportarvi le eventuali modifiche (allegato B /2 ). Più in particolare,
per quanto riguarda i criteri di valutazione utilizzati per la prova di italiano e di matematica si rinvia agli
allegati B / 3 e B /4.
8. Orientamenti per la terza prova
Per le simulazioni della terza prova scritta d’esame, il Consiglio di Classe si è da sempre orientato sulla “tipologia B”, perché su questo tipo di prova gli alunni si sono prevalentemente cimentati nel corso del triennio in più discipline.
Due sono state le simulazioni effettuate, il 16 dicembre 2016 e il 12 maggio 2017.
8.1 Simulazioni effettuate (allegato C)
Tipologia Materie coinvolte N° proveeffettuate
Tempiassegnati Note
B - Quesiti a rispostasingola
5Latino, Inglese, Fisica, Filosofia,
Scienze
1 2,5 ore
B Quesiti a rispostasingola
5Latino, Inglese, Fisica, Storia,
Scienze
1 2,5 ore
8.2 Criteri di valutazione utilizzati
Per quanto riguarda i criteri di valutazione utilizzati per le simulazioni della III prova si rinvia
all’allegato B /5.
5
8.3 Osservazioni sui risultati conseguiti
Buona parte degli alunni ha sempre mostrato nel corso dell’anno scolastico di orientarsi meglio nelle
prove di Filosofia e di Latino.
9. Orientamenti per il colloquio
Si rinvia alle relazioni finali e alle schede di programma dei singoli docenti (allegato D)
I Docenti del Consiglio di Classe
Vincenzo ARTE
Emilia CAIAZZACarola CATENACCITiziana DURANTIMaria Gabriela GALISAI
Stefania ROSSI Marco RESCHINI
Cinzia SURIANI
9. Elenco allegati
Allegato A: Fotocopia del verbale del Consiglio di Classe per lo scrutinio finale
Allegato B: B/1Tipologie di insegnamento-apprendimento e numero e tipo di verifiche per periodo,
B/2 criteri di valutazione del C.d.C, B/3 criteri di valutazione utilizzati per lo scritto di
italiano, B/4 per quello di matematica e B/5 per le simulazioni della III prova
Allegato C: Simulazioni della III prova
Allegato D: Programmi e relazioni finali dei singoli docenti
Allegato E: Pagelle degli studenti
Allegato F: Schede personali dei candidati
Allegato G: Attestati crediti scolastici e certificazioni dei crediti formativi per ciascun alunno
6
Allegato B/1
TIPOLOGIE DI INSEGNAMENTO - APPRENDIMENTO
MATERIE lezioni frontali
laboratorio esercitazioni in classe
lavori di gruppo
Italiano X X X XLatino X X XStoria - Ed. Civica X X XFilosofia X XMatematica X X XFisica X X X XInglese X X XScienze X XDisegno e St. Arte X XEducazione Fisica XIRC X X
NUMERO E TIPO DI VERIFICHE: a) trimestre b) pentamestre
MATERIE colloqu
i
temi
relazioni
analisi
testo
saggi brevi
articoli di
giornale
problemi
esercizi
versioni
prove
semistrutturate
disciplinari
prove
semistrutturate
multidisciplinari
(tip. A/B)
(simulazioni
III prova)
Italiano X X X X
Latino X X X 2
Storia
Ed. Civica
X X 1
Filosofia X X 1
Matematica X X X
Fisica X X X X 2
Inglese X X 2
Scienze X X 2
Disegno St. Arte
X X X
Scienze motorie e sportive
X
IRC X X
7
Allegato B/2 CRITERI DI VALUTAZIONE DEL C.D.C.
8
Voto Descrittori
10Eccellente: conoscenze complete e approfondite, elaborate in modo personale e critico anche operando collegamenti interdisciplinari. Uso competente della lingua italiana e delle terminologie specifiche.
9Ottimo: conoscenze complete e approfondite, sostenute da capacità argomentativa e di collegamento tra discipline. Poca incisività nella valutazione e nella rielaborazione personali. Metodo di studio organizzato e proficuo.Buona conoscenza della lingua italiana e delle terminologie specifiche.
8Buono: conoscenze ampie e buona capacità di analisi e sintesi. Metodo di studio organizzato e proficuo.Fluidità ed organicità espositiva e uso appropriato delle terminologie specifiche.
7Discreto: conoscenze appropriate, capacità di analisi e sintesi. Buon metodo di studioUso competente dei registri linguistici. Partecipazione attiva
6Sufficiente: conoscenze essenziali, capacità di analisi e sintesi sviluppata in modo embrionale.Esposizione adeguata anche se poco fluente e conoscenza accettabile delle terminologie specifiche.
5Insufficiente: conoscenze incomplete e comprensione superficiale dei contenuti. Difficoltà nel coordinamento logico.Presenza saltuaria di errori linguistici e di improprietà nell’uso delle terminologie specifiche.
4Gravemente insufficiente: conoscenze gravemente lacunose,. Errori e improprietà lessicali tali da rendere oscuro il senso del discorso.
3Scarso: conoscenze pressoché inesistenti, esposizione assolutamente disorganica.
1-2Nullo: non rispetto degli impegni scolastici. Indisponibilità al colloquio
I PROVA
Allegato B/3
LICEO SCIENTIFICO “MORGAGNI “- GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLO SCRITTO DI ITALIANO - TIPOLOGIE A- B -C -D
INDICATORIvalutazione espressa in quindicesimi →
SCARSO1-7
INSUFF.8-9
SUFF.10-11
DISCRETO12-13
BUONO14
OTTIMO15
A - RISPETTO della CONSEGNA(aderenza alla traccia, rispetto delle tipologie, uso della documentazione) B - CONOSCENZE(contenuti letterari, storici, attualità, contestualizzazione, ecc.) C - CAPACITA’ LOGICHE ED ESPRESSIVE(coerenza, coesione, capacità di analisi e di sintesi) D - COMPETENZE LINGUISTICHE*(ortografia, sintassi, lessico, punteggiatura)* Non si considera per alunni con DSA
valutazione espressa in decimi → 1-4 4,5 -5,5 6-6,5 7- 7,5 8-8,5 9-10
ALUNNO…………………………………………………………………………. VOTO COMPLESSIVO……………………
Allegato B/4
Liceo scientifico “Morgagni” A.S. 2016/17
Criteri di valutazione della seconda prova - MATEMATICA
Il punteggio totale di 150 punti viene suddiviso in parti uguali tra il problema (75) e i 5 quesiti aventi tutti peso 15
PROBLEMA
Per la l’attribuzione del punteggio ad uno dei problemi scelti dal candidato viene utilizzata una griglia che prevede l’utilizzo di “pesi” che saranno individuati in base alla prova ed utilizzando eventualmente le indicazioni fornite dal MIUR nella rubrica di valutazioneGli indicatori di cui si terrà conto per l’attribuzione del punteggio per ogni singolo punto del problema sono quelli indicati anche dal MIUR e cioè: A) comprensione e individuazione delle strategie risolutive; B) sviluppo del processo risolutivo; C) argomentazione della procedura/strategia risolutiva.
Per il QUESTIONARIO si farà riferimento alla griglia (con pesi) inviata dal MIUR successivamente alla prova.
Nel caso in cui il MIUR non dovesse inviare la rubrica di valutazione si procederà in maniera analoga al problema utilizzando gli stessi indicatori.
Infine per l’attribuzione del VOTO, si utilizzerà la tabella di conversione dal punteggio grezzo al voto in quindicesimi consigliata dal MIUR
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DESCRITTORI
Problema Valore massimo
attribuibile: 75/150 Pr
oble
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1
Prob
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a 2
Quesiti Valore massimo attribuibile
75/150 (15x5) tot
Q1 Q2 Q3 Q4 Q5 Q6 Q7 Q8 Q9 Q10C
ON
OSC
EC
ON
OSC
EN
ZEN
ZE
Conoscenza di principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure, metodi e tecniche
Punteggiomassimo
Punteggio assegnato
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TIV
E Organizzazione e utilizzazione di conoscenze e abilità per analizzare, scomporre, elaborare.Proprietà di linguaggio, comunicazione e commento della soluzione puntualie logicamente rigorosi.Scelta di procedure ottimali e non standard.
Punteggiomassimo
Punteggio assegnato
CO
RR
ETT
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IME
NTI
SVO
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EN
TI Correttezza nei calcoli, nell’applicazione di tecniche e procedure. Correttezza e precisione nell’esecuzione delle rappresentazioni geometriche e dei grafici.
Punteggiomassimo
Punteggio assegnato
CO
MPL
EC
OM
PLE
TEZZ
ATE
ZZA Calcoli, dimostrazioni,
spiegazioni sviluppate completamente e in dettaglio.
Punteggiomassimo
Punteggio assegnato
Tabella di conversione dal punteggio grezzo al voto in quindicesimi
Punteggio 0-4 5-10 11-18 19-26 27-34 35-43 44-53 54-63 64-74 75-85 86-97 98-109 110-123 124-137 138-150
Voto 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
VOTO ASSEGNATO ____ /15
La Commissione Roma, ___________________________
11
Allegato B/5
Griglia valutazione III prova – Tip.B- 10 quesiti
Candidato _________________________________________
Indicatori Livelli/punteggi Disciplina 1
Disciplina 2
Disciplina 3
Disciplina 4
Disciplina 5
Conoscenza dei contenuti
Lacunosa e scorretta
Incompleta e/o con qualche errore
Essenziale
Esauriente e approfondita
1-3
4
5
6-7
Argomenta-zione e rispetto delle consegne
Scarsamente elaborata
Schematica
Adeguata e articolata
1-2
3
4-5
Uso del linguaggio specifico e/o delle procedure
Scorretto in modo generalizzato
Corretto
1
2-3
Totali
Media(con arrotondamento):___________
12
Allegato C
Prima simulazione di terza prova (dicembre 2016), tipologia B
Domande di Filosofia
1. Spiega cosa sono gli “schemi trascendentali” ed il motivo per cui Kant li introduce nell’Analitica trascendentale.
2. Specifica quale ruolo assegna Hegel ai singoli individui, popoli ed eventi nel contesto della “storia universale”.
Domande di Scienze
1. Si spieghi quale può essere l’origine di un calcare.2. Descrivere brevemente le caratteristiche del benzene, facendo riferimento alla reazione caratteristica.
Domande di Latino
1. Delinea i caratteri delle Satire di Persio e individuane le tematiche significative, operando un rapido confronto con Orazio e spiegando le seguenti espressioni usate dall’autore nella Satira V: verba togae, pallentes mores , plebeia prandia, ingenuus ludus, acris iunctura
2. Spiega in quale modo e misura la vita e l’opera di Seneca sono segnate dal difficile e intenso rapporto con l’istituzione del principato, facendo specifico riferimento al De clementia.
Domande di Fisica
1. Cosa afferma il teorema di Gauss per il magnetismo? Che cosa si intende con flusso e circuitazione del campo magnetico?In cosa si differenziano rispetto alle analoghe grandezze calcolate per il campo elettrico?
2. Cosa si intende con i termini permeabilità magnetica relativa ed assoluta?
Domande di Inglese
1. The war poets dealt with warfare approaching the matter in different ways. Refer both to the poets and poems you have studied, evidencing differences among them and the peculiarity of the symbols they chose to represent their aptitudes towards the war.
2. In the “Waste Land” by T.S.Eliot Part I and II, mankind is represented in a very “unconventional” way. Provide evidences from the texts.
13
Seconda simulazione di terza prova (maggio 2017), tipologia B
Domande di Storia
1. Illustra i principi di fondo che guidarono il New Deal di Roosevelt.
2. Riassumi gli eventi salienti dell’affermazione di Hitler nella Germania dei primi anni Trenta, facendo riferimento sia alla situazione economica che ai temi della propaganda nazista.
Domande di Scienze
1. Descrivere il ruolo dei tre tipi di RNA nella sintesi proteica.2. La glicemia è un parametro ematochimico molto importante, descrivi i fattori che la fanno variare.
Domande di Latino
1. L’ideale del perfetto oratore secondo Quintiliano, a confronto con quello del vir bonus dicendi peritus di Catone e Cicerone.
2. Delinea le caratteristiche del maestro ideale nei primi due libri dell’ Institutio oratoria di Quintiliano
Domande di Fisica
1. Come viene definito il concetto di invariante spazio-temporale?
2. Illustra l’equivalenza relativistica tra massa ed energia.
Domande di Inglese
1. Modern prose writing resents of Freudian theories regarding the “work of the mind”. Support this statement providing examples from the texts you have studied.
2. In referring to the excerpt from the novel “Mrs. Dalloway” by V. Woolf, explain the function of the detailed description of the flower shop in the general development of the work.
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