L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo...

60
L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento www.unitn.it/cjm

Transcript of L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo...

Page 1: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee

Marco BrunazzoCentro europeo d’eccellenza Jean MonnetUniversità degli Studi di Trentowww.unitn.it/cjm

Page 2: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee

(parte 1)

Page 3: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

1. Le (principali) istituzioni2. Cosa fa l'UE

Introduzione

Page 4: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

1. Le (principali) istituzioni

Consiglio europeo

Consiglio dell’Unione

Commissione europea

Parlamento europeo

Page 5: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

Il Consiglio europeo

1. Le (principali) istituzioni

Page 6: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

Il Consiglio europeo

1. Le (principali) istituzioni

Page 7: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

Il Consiglio europeocomposto dai capi di Stato o di governo degli Stati membri, dal suo presidente e dal presidente della Commissione. L'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza partecipa ai lavori (art.15.2. del TUE)

1. Le (principali) istituzioni

Page 8: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

Il Consiglio europeo: il PresidenteIl Consiglio europeo elegge il presidente a maggioranza qualificata per un mandato di due anni e mezzo, rinnovabile una volta. In caso di impedimento o colpa grave, il Consiglio europeo può porre fine al mandato secondo la medesima procedura (art.15.5. del TUE).

1. Le (principali) istituzioni

Herman Van Rompuy

Page 9: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

Il Consiglio europeo: il Presidente

1. Le (principali) istituzioni

Page 10: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

Il Consiglio europeo: il PresidentePerché Van Rompuy?•Nella politica nazionale aveva dimostrato doti da mediatore•Buone conoscenze economiche•Non faceva ombra ai capi di stato e di governo•Veniva da un piccolo paese•Package deals: uomo da paese piccolo (van Rompuy), donna da paese grande (Ashton)•Popolare (PPE)•Europeista•Multilinguismo

1. Le (principali) istituzioni

http://vloghvr.consilium.europa.eu/?p=1

Page 11: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

Il Consiglio europeoIl Consiglio europeo dà all'Unione gli impulsi necessari al suo sviluppo e ne definisce gli orientamenti e le priorità politiche generali. Non esercita funzioni legislative (art.15.1. del TUE)Alcune indicazioni importanti:•presidente della Commissione europea,•Banca centrale europea•Bilancio europeo

1. Le (principali) istituzioni

Page 12: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

Il Consiglio europeoPrimo giornoArrivi e accoglienza da parte del PresidenteSaluto del presidente del PEPrima sessione di lavoroFoto di famigliaCenaConferenza stampaConfessionaliBozza delle conclusioni

Secondo giornoBozza distribuita all’alba alle delegazioniDiscussione delle delegazioni nazionaliSeconda sessione di lavoroAdozione delle conclusioniConferenza stampa

Giorni seguentiPresidente Consiglio europeo e Presidente della Commissione riferiscono al PE

1. Le (principali) istituzioni

Page 13: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

Presidenza permanente e

Francia

FranciaRepubblica ceca

SveziaSpagna

BelgioUngheria

PoloniaDanimarca

CiproIrlanda

LituaniaGrecia

ItaliaLettonia

SloveniaPortogalloGermaniaCroazia*FinlandiaRomaniaAustriaBulgariaEstoniaRegno UnitoMaltaSlovacchiaOlandaLussemburgo

Commissione europea

5 posti per il segretario generale

5 posti per la presidenza

Segretario generale della Commissione e funzionari verbalizzanti

Staff tecnico (microfoni, traduzione)

Page 14: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

Il Consiglio dell'UnioneComposto da un rappresentante di ciascuno Stato membro a livello ministeriale, abilitato a impegnare il governo dello Stato membro che rappresenta e ad esercitare il diritto di voto

(art.16.2. del TUE)

1. Le (principali) istituzioni

Page 15: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

Il Consiglio dell'Unione•Affari generali•Affari esteri •Economia e finanza (ECOFIN) •Giustizia e affari interni (GAI) •Occupazione, politica sociale, salute e consumatori •Competitività (mercato interno, industria, ricerca e spazio) •Trasporti, telecomunicazioni ed energia •Agricoltura e pesca (AGFISH)•Ambiente •Istruzione, gioventù, cultura e sport

1. Le (principali) istituzioni

Page 16: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

Il Consiglio dell'Unione•Il Consiglio Affari generali assicura la coerenza dei lavori delle varie formazioni del Consiglio. Esso prepara le riunioni del Consiglio europeo e ne assicura il seguito in collegamento con il presidente del Consiglio europeo e la Commissione.•Il Consiglio Affari esteri elabora l'azione esterna dell'Unione secondo le linee strategiche definite dal Consiglio europeo e assicura la coerenza dell'azione dell'Unione.

1. Le (principali) istituzioni

Catherine ASHTON

Page 17: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

1. Le (principali) istituzioni

Il Consiglio dell'Unione: l'Alto Rappresentante

Page 18: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

Il Consiglio dell'Unione•Esercita, congiuntamente al Parlamento europeo, la funzione legislativa e la funzione di bilancio. Esercita funzioni di definizione delle politiche e di coordinamento alle condizioni stabilite nei trattati.

Più nello specifico:•Adotta atti legislativi (regolamenti, direttive ecc.),il più delle volte in «codecisione» con il Parlamento europeo;•Contribuisce al coordinamento tra le politiche degli Stati membri; come avviene, ad esempio, in materia di economia;•Elabora la politica estera e di sicurezza comune, sulla base delle linee strategiche fissate dal Consiglio europeo;•Conclude, a nome dell’Unione, accordi internazionali;•Adotta, con il Parlamento europeo, il bilancio dell’Unione.

1. Le (principali) istituzioni

Page 19: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

Il Consiglio dell'Unione: la Presidenza di turno

1. Le (principali) istituzioni

Page 20: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

Il Consiglio dell'Unione: la Presidenza di turno

1. Le (principali) istituzioni

Page 21: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

Il Consiglio dell'Unione: la Presidenza di turno

1. Le (principali) istituzioni

Page 22: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

Il Consiglio dell'Unione

1. Le (principali) istituzioni

COREPER

Gruppi di lavoro

Segreteria del Consiglio

Consigliodell'Unione

Page 23: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

Il Consiglio dell'Unione: le deliberazioni•Unanimità•VMQ: quasi tutte le materie – compromessi di Lussemburgo (1965) e Ioannina (1994)•Maggioranza semplice: soprattutto questioni procedurali

VMQ: tripla maggioranza:•Se una maggioranza di stati membri approva•Se un minimo di 260 voti è a favore su un totale di 45•Se la maggioranza degli stati rappresenta una popolazione superiore al 62% del totale

1. Le (principali) istituzioni

Page 24: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

Il Consiglio dell'Unione: le deliberazioni

1. Le (principali) istituzioni

La calcolatrice dei votihttp://www.consilium.europa.eu/council/voting-calculator?lang=it

Page 25: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

Il Consiglio dell'Unione: le deliberazioni

A decorrere dall'1 novembre 2014, per maggioranza qualificata si intende:•almeno il 55% dei membri del Consiglio, con un minimo di quindici,•rappresentanti Stati membri che totalizzino almeno il 65% della popolazione dell'Unione.

Fino al 2017, un paese può richiedere, giustificandola, l'applicazione delle regole post-Nizza.

1. Le (principali) istituzioni

Page 26: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

1. Le (principali) istituzioni

La Commissione europea

2 accezioni:1.Il Collegio dei Commissari2.Il Collegio dei Commissari e l'apparato burocratico (DG)

Page 27: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

La Commissione europea

Istituzione originale, ma ambigua:•da una parte, la Commissione è considerata il motore dell’UE•dall’altra, essa deve restare neutra e imparziale

1. Le (principali) istituzioni

Page 28: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

La Commissione europea: la composizione

Art. 17.3. TUEI membri della Commissione sono scelti in base alla loro competenza generale e al loro impegno europeo e tra personalità che offrono tutte le garanzie di indipendenza.La Commissione esercita le sue responsabilità in piena indipendenza. Fatto salvo l'articolo 18, paragrafo 2, i membri della Commissione non sollecitano né accettano istruzioni da alcun governo, istituzione, organo o organismo. Essi si astengono da ogni atto incompatibile con le loro funzioni o con l'esecuzione dei loro compiti.

Art.18.2 TUEL'alto rappresentante guida la politica estera e di sicurezza comune dell'Unione. Contribuisce con le sue proposte all'elaborazione di detta politica e la attua in qualità di mandatario del Consiglio. Egli agisce allo stesso modo per quanto riguarda la politica di sicurezza e di difesa comune.

1. Le (principali) istituzioni

Page 29: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

La Commissione europea

1. Le (principali) istituzioni

Page 30: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

La Commissione europea: la nomina

In base ai risultati delle elezioni europee, il presidente della Commissione viene proposto dal Consiglio europeo, che delibera a maggioranza qualificata e poi viene approvato dal Parlamento europeo.Il Consiglio, di comune accordo con il presidente eletto, adotta l’elenco di personalità che propone di nominare membri della Commissione, eccetto l’alto rappresentante per gli affari esteri e la politica di sicurezza.Il Parlamento europeo esprime un voto sulla Commissione.

1. Le (principali) istituzioni

Page 31: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

La Commissione europea: la nomina

Art. 17.8 TUELa Commissione è responsabile collettivamente dinanzi al Parlamento europeo. Il Parlamento europeo può votare una mozione di censura della Commissione secondo le modalità di cui all'articolo 234 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea. Se tale mozione è adottata, imembri della Commissione si dimettono collettivamente dalle loro funzioni e l'alto rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza si dimette dalle funzioni che esercita in seno alla Commissione.

1. Le (principali) istituzioni

Page 32: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

La Commissione europea: la nomina

1. Le (principali) istituzioni

Page 33: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

La Commissione europea: le audizioni parlamentari

Il Parlamento europeo riceve i curriculum vitae e le dichiarazioni degli interessi finanziari dei commissari designati.Il Parlamento trasmette ai commissari designati una serie di quesiti scritti.Sulla base delle risposte scritte dei candidati si svilupperà la parte orale, ovvero le audizioni di tre ore.Le commissioni parlamentari procedono quindi alla valutazione dei singoli commissari designati.I risultati delle audizioni sono trasmessi al Presidente del Parlamento europeo ed esaminati dalla Conferenza dei presidenti.Il presidente della Commissione presenta l’insieme del collegio dei commissari designati e il loro programma. La presentazione è seguita da un dibattito.Il Parlamento europeo procede infine a un voto di approvazione della Commissione europea nel suo insieme.

1. Le (principali) istituzioni

Page 34: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

La Commissione europea: le audizioni parlamentari

1. Le (principali) istituzioni

Page 35: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

La Commissione europea: le funzioni

La Commissione ha il diritto di iniziativa, ossia il diritto di proporre atti legislativi perché siano approvati dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell'UE (in cui siedono i ministri nazionali).A partire dall'aprile 2012 anche i cittadini possono invitare la Commissione a proporre un atto legislativo (iniziativa dei cittadini europei).

1. Le (principali) istituzioni

Page 36: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

La Commissione europea

Prima di presentare una proposta la Commissione svolge ampie consultazioni per poter prendere in considerazione il parere delle parti interessate. Di norma le proposte sono accompagnate da una valutazione del loro potenziale impatto economico, sociale e ambientale.

•Libri verdi•Libri bianchi

•http://ec.europa.eu/yourvoice/index_it.htm

1. Le (principali) istituzioni

Page 37: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

La Commissione europea e le lobby

1. Le (principali) istituzioni

Page 38: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

La Commissione europea e le lobby

1. Le (principali) istituzioni

Page 39: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

Il Parlamento europeo

1. Le (principali) istituzioni

Page 40: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

Il Parlamento europeo: la composizione

Art. I4.2. TUEIl Parlamento europeo è composto di rappresentanti dei cittadini dell'Unione. Il loro numero non può essere superiore a settecentocinquanta, più il presidente. La rappresentanza dei cittadini è garantita in modo degressivamente proporzionale, con una soglia minima di sei membri per Stato membro. A nessuno Stato membro sono assegnati più di novantasei seggi.

Quanti? Come sono eletti?750 deputati eletti a suffragio universale diretto, libero e segreto, per un mandato di cinque anni + 1 presidente.

1. Le (principali) istituzioni

Page 41: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

Il Parlamento europeo: la composizione

1. Le (principali) istituzioni

Page 42: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

Il Parlamento europeo: le elezioni

•Prime elezioni dirette: 1979•Ogni 5 anni•Istituzione sovranazionale ma elezioni su base nazionale:•Sistema proporzionale… ma cambiano soglie di sbarramento e dimensione dei collegi elettorali•Non stesso giorno ma stessa settimana•Scarsa partecipazione•Elettorato attivo/passivo•Elezioni di “second’ordine”

1. Le (principali) istituzioni

Page 43: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

Il Parlamento europeo: le elezioni

1. Le (principali) istituzioni

Page 44: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

Il Parlamento europeo: le procedure legislative

•Procedura legislativa ordinaria•Procedure speciali (consultazione, cooperazione, parere conforme)•Procedure di bilancio•Approvazione•Cooperazione rafforzata•Nomine•Iniziativa

1. Le (principali) istituzioni

Page 45: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee

(parte 2)

Page 46: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

Come decide l'UE

2. Cosa fa l'UE

Page 47: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

Le politiche pubbliche

2. Cosa fa l'UE

Page 48: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

Le politiche pubbliche

2. Cosa fa l'UE

Competenze esclusive Competenze concorrenti Competenze di sostegno

a) unione doganale;b) definizione delle regole di concorrenza necessarie al funzionamento del mercato interno;c) politica monetaria per gli Stati membri la cui moneta è l'euro;d) conservazione delle risorse biologiche del mare nel quadro della politica comune della pesca;e) politica commerciale comune.f) conclusione di accordi internazionali allorché tale conclusione è prevista in un atto legislativo dell'Unione o è necessaria per consentirle di esercitare le sue competenze a livello interno o nella misura in cui può incidere su norme comuni o modificarne la portata.

a) mercato interno;b) politica sociale, per quanto riguarda gli aspetti definiti nel presente trattato;c) coesione economica, sociale e territoriale;d) agricoltura e pesca, tranne la conservazione delle risorse biologiche del mare;e) ambiente;f) protezione dei consumatori;g) trasporti;h) reti transeuropee;i) energia;j) spazio di libertà, sicurezza e giustizia;k) problemi comuni di sicurezza in materia di sanità pubblica

a) tutela e miglioramento della salute umana;

b) industria;c) cultura;d) turismo;e) istruzione, formazione

professionale, gioventù e sportf) protezione civile;g) cooperazione amministrativa.

Page 49: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

Immaginate di fare un viaggio in un paese dell'UE…

2. Cosa fa l'UE

Dove trovate la presenza dell’UE?

Page 50: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

Possibilità di vivere e lavorare in un altro paese UE senza problemi

2. Cosa fa l'UE

www.eurobrussels.com

http://jobs.euractiv.com

Page 51: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

Ogni lavoratore dell'UE gode di alcuni diritti minimi per quanto riguarda:•la salute e sicurezza sul lavoro: diritti e doveri generali, ambiente di lavoro, attrezzatura professionale, rischi specifici e lavoratori a rischio•le pari opportunità tra uomo e donna: parità di trattamento sul lavoro, lavoratrici in gravidanza, congedo di maternità, congedo parentale•la tutela contro ogni forma di discriminazione fondata su sesso, razza, religione, età, disabilità e orientamento sessuale•il diritto del lavoro: lavoro a tempo parziale, contratti a termine, orario di lavoro, giovani lavoratori, informazione e consultazione dei lavoratori.

2. Cosa fa l'UE

Page 52: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

2. Cosa fa l'UE

• EUROPASS: un CV europeo

http://europass.cedefop.europa.eu/it/home

Page 53: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

2. Cosa fa l'UE

• La patente di guida rilasciata in uno dei paesi UE è valida in tutto il territorio dell’Unione.

• L’assicurazione auto vale in tutti i paesi UE.

• Il modulo per la constatazione amichevole è comune a tutti i paesi UE.

• Le cinture di sicurezza sono obbligatorie in tutti i paesi UE.

Page 54: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

2. Cosa fa l'UE

Without the EU’s policy on competition and deregulation, neither Ryanair nor the low fares air travel model would have survived or thrived in Europe. Ryanair’s low fares have been the bedrock for the extraordinary growth and development of Ireland’s tourism industry over the past 10 years. Much of Ireland’s success in winning foreign direct investment over the past 20 years is directly related to Ireland’s membership of the EU and the Euro. Ireland must continue to be at the heart of Europe and not on its periphery. During the recent banking and financial crisis, Ireland’s membership of the Euro meant that Europe and the European Central Bank (ECB) came to the rescue of the Irish banks and the Irish economy and prevented an Iceland style collapse of the Irish banks and Ireland’s public finances. Without Europe and the ECB, Ireland’s economy would be run by our incompetent politicians, our inept civil service and the greedy trade union bosses, who have over the last decade – through social partnership – shattered Ireland’s competitiveness by protecting the narrow vested interests of the public sector trade unions while promoting an explosion of expensive, useless, self sustaining quangos.

http://www.ryanair.com/site/IE/news.php?yr=09&month=aug&story=gen-en-250809

Page 55: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

2. Cosa fa l'UE

Diritti del passeggero:•Persone con disabilità e a mobilità ridotta: Tali passeggeri hanno anche il diritto di ricevere assistenza negli aeroporti (al momento della partenza, dell'arrivo e in transito) e a bordo degli aerei.•Imbarco negato: fare appello a persone che rinuncino volontariamente alla loro prenotazione in cambio di alcuni benefici. Il passeggero può avere diritto a un risarcimento compreso tra 125 e 600 euro, a seconda della distanza del volo e dei ritardi subiti prima di imbarcarsi su un volo alternativo. •Cancellazione: il passeggero ha diritto alla stessa compensazione economica offerta in caso di imbarco negato, a meno che non sia stato informato della cancellazione almeno 14 giorni prima del volo.•Lunghi ritardi: diritto di ricevere assistenza dalla compagnia aerea (accesso a un telefono, bevande, vitto, alloggio e trasporto all’alloggio) se il ritardo è pari a:

• due o più ore per le tratte di 1500 km o meno;• tre o più ore per le tratte più lunghe all'interno dell‘E e per le altre tratte comprese tra

1500 e 3500 km;• quattro o più ore per le tratte più lunghe di 3500 km al di fuori dell'UE.• Se il ritardo è superiore a cinque ore e il passeggero decide di non continuare il

viaggio, diritto al rimborso del biglietto e a un volo di ritorno al luogo iniziale di partenza.

•Bagagli: Se il bagaglio viene smarrito, danneggiato o subisce ritardi, il passeggero può avere diritto a un risarcimento massimo di circa 1220 euro.

Page 56: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

2. Cosa fa l'UE

Page 57: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

2. Cosa fa l'UE

Nessun visto per la circolazione tra paesi UE

Page 58: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

2. Cosa fa l'UE

Protezione dei consumatori

Page 59: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

2. Cosa fa l'UE

Politica della concorrenza

La Sentenza Microsoft (2006)•Abuso di posizione dominante:•Interoperabilità•Windows Media Player•Explorer

Page 60: L'architettura istituzionale dell'UE e le politiche europee Marco Brunazzo Centro europeo d’eccellenza Jean Monnet Università degli Studi di Trento .

In conclusione