LICEO CLASSICO STATALE “VIRGILIO” PTOF Piano Triennale … · caratterizza come progetto...

PTOF – Liceo Classico Statale “Virgilio” di Roma

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MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL LAZIO

LICEO CLASSICO STATALE

“VIRGILIO”

PTOF

Piano Triennale dell’Offerta Formativa

2016-2019 EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015


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DOCUMENTI DI RIFERIMENTO E CONTESTO NORMATIVO

Testo Unico della Scuola

DPR 275/1999

CCNL Scuola

DPR 89/2009

DPR 80/2013

LEGGE 107/2015

Atto di Indirizzo del Dirigente Scolastico per l’elaborazione del Piano Triennale dell’Offerta

Formativa

P.O.F. a.s. 2015-2016 del Liceo Classico Virgilio

Guida operativa per l’Attività di alternanza scuola-lavoro emanata del Ministero dell’Istruzione

Nota MIUR dell’11/12/2015 “Orientamenti per l’elaborazione del Piano Triennale dell’Offerta

Formativa”

Si precisa che:

• Il piano è stato elaborato dal Collegio dei Docenti sulla base degli indirizzi per le attività della

scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal Dirigente Scolastico con proprio atto di indirizzo prot. 3739 del 19/09/2015.

• Il piano ha ricevuto il parere favorevole del collegio dei docenti nella seduta del ________________.

• Il piano è stato approvato dal Consiglio d’Istituto nella seduta del _________________ .

• Il piano, all’esito della verifica in questione, ha ricevuto il parere favorevole dell'USR, comunicato con nota prot. ______________ del ______________ .

• Il piano è pubblicato nel portale unico dei dati della scuola.


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INDICE

PREFAZIONE ................................................................................................................................................... 4

SCELTE CONSEGUENTI ALLE PREVISIONI DI CUI ALLA LEGGE 107/15 ........................................... 5

FINALITA’ E PRINCIPI ISPIRATORI DEL PTOF .......................................................................................... 6

PRIORITÀ, TRAGUARDI ED OBIETTIVI .................................................................................................... 8

ORGANIZZAZIONE GENERALE ................................................................................................................ 11

RIFERIMENTI E RECAPITI DEL LICEO VIRGILIO DI ROMA ........................................................... 12

COME RAGGIUNGERCI .......................................................................................................................... 13

IL SITO ISTITUZIONALE E UFFICIALE DEL LICEO VIRGILIO DI ROMA ...................................... 13

IL CONTESTO SOCIO-CULTURALE .......................................................................................................... 14

LA MISSION DELL’ISTITUTO..................................................................................................................... 15

VISION ....................................................................................................................................................... 15

MISSION ..................................................................................................................................................... 16

I MACRO-CONTENUTI DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA TRIENNALE .............................. 17

1. PROGETTAZIONE CURRICOLARE, EXTRACURRICOLARE, EDUCATIVA .................................... 18

LA PIANIFICAZIONE CURRICOLARE .................................................................................................. 21

ALTERNANZA SCUOLA – LAVORO ...................................................................................................... 23

ERASMUS PLUS ....................................................................................................................................... 26

2. PRINCIPI DI PARI OPPORTUNITÀ E PREVENZIONE DELLA VIOLENZA DI GENERE E DI TUTTE LE DISCRIMINAZIONI ................................................................................................................................. 31

3. AZIONI COERENTI CON LE FINALITÀ, I PRINCIPI E GLI STRUMENTI PREVISTI NEL PIANO NAZIONALE PER LA SCUOLA DIGITALE EX COMMA 56 .................................................................... 32

4. PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA E GOVERNANCE D’ISTITUTO ............................................. 36

ORGANIGRAMMA ................................................................................................................................... 36

ORGANI COLLEGIALI ............................................................................................................................. 36

STAFF DI DIREZIONE .............................................................................................................................. 38

FUNZIONI STRUMENTALI ..................................................................................................................... 39

COMMISSIONI DI LAVORO .................................................................................................................... 40

DIPARTIMENTI DISCIPLINARI .............................................................................................................. 41

5. ORGANICO DELL’AUTONOMIA - FABBISOGNO POSTI COMUNI E DI SOSTEGNO ................... 42

6. ORGANICO DEL POTENZIAMENTO ..................................................................................................... 44

7. FABBISOGNO POSTI PERSONALE ATA ............................................................................................... 46

8. FABBISOGNO DI INFRASTRUTTURE E ATTREZZATURE MATERIALI ...................................... 47

9. PIANO DI MIGLIORAMENTO EX SEZIONI 5.1 E 5.2 DEL RAV ......................................................... 49

PRIORITÀ E TRAGUARDI ....................................................................................................................... 49

10. FORMAZIONE DEL PERSONALE ...................................................................................................... 54


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PREFAZIONE

Nel presente documento sono articolati gli indirizzi e le scelte definiti dal Dirigente Scolastico

espressamente finalizzati all’elaborazione del Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2016-2019.

La validità dei contenuti del documento e del piano triennale dell’offerta formativa è

subordinata, limitatamente alle compatibilità di organici, alla verifica da parte dell’USR della

Regione Lazio, ai sensi dell’art.1, comma 13 della L. 107/2015.

Il PTOF è destinato alla comunità professionale d’istituto e all’USR ma è rivolto anche a tutta la

comunità scolastica la quale, in base alla propria mission, è anche comunità educante, dunque legata

all’istituto da un rapporto di strettissima e progressiva alleanza di scopo; l’alleanza, infatti, si

sviluppa e si consolida anche attraverso la comunicazione istituzionale nello spirito della chiarezza,

completezza, leggibilità e, conseguentemente, alla effettiva fruibilità (interna ed esterna) del Piano.

Indirizzi e scelte si conformano anche ai criteri della trasparenza, flessibilità, semplificazione,

valorizzazione delle competenze, continuità con le esperienze precedenti, attenzione alle

sollecitazioni e alle istanze emergenti nell’istituto e nel suo contesto.

Ne consegue che il presente documento è un documento “aperto”, che interagisce con tutte le

elaborazioni, anche non formali, prodotte dai soggetti, interni ed esterni, che concorrono allo

sviluppo dell’Istituto.


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SCELTE CONSEGUENTI ALLE PREVISIONI DI CUI ALLA LEGG E 107/15

Quello riportato sotto è l’elenco di tutti gli aspetti che la legge 107/2015 (Buona Scuola)

prevede siano inserite nel Piano Triennale.

commi Pagina

Finalità della legge e compiti della scuola 1-4 7

Obiettivi prioritari adottati dalla scuola fra quelli indicati dalla legge 7 9

Educazione alle pari opportunità e prevenzione della violenza di genere 15-16 29

Opzioni, orientamento, valorizzazione del merito, figure di coordinamento 28-32 33

Alternanza scuola-lavoro 33-43 24

Azioni coerenti con il piano nazionale scuola digitale 56-59 30

Didattica laboratoriale 60 30

Scelte di gestione e di organizzazione 14 33

Fabbisogno di organico di posti comuni e di sostegno 5 41

Fabbisogno di organico di posti di potenziamento 5 42

Fabbisogno di organico di personale ATA 14 43

Fabbisogno di attrezzature ed infrastrutture materiali 6 44

Formazione in servizio docenti 124 50


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FINALITA’ E PRINCIPI ISPIRATORI DEL PTOF

Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa (PTOF) è il documento fondamentale costitutivo

dell’identità culturale e progettuale del Liceo Classico Statale “Virgilio” di Roma.

La sua funzione fondamentale è quella di:

• informare sulle modalità di organizzazione e funzionamento dell’Istituto;

• presentare la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa che l’Istituto mette in atto

per raggiungere gli obiettivi educativi e formativi;

• orientare rispetto alle scelte fatte e a quelle da compiere durante il percorso ed al termine di

esso.

Completano il documento, in allegato, il Regolamento di Istituto, il Regolamento di Disciplina,

Regolamento viaggi di istruzione, il Patto di Corresponsabilità educativa, il PECUP (Profilo

Educativo, Culturale e Professionale in uscita degli studenti della secondaria superiore) , la Carta

dei servizi scolastici, Piano annuale per l’Inclusività (PAI).

Come scelta metodologica, la Commissione che ha lavorato alla stesura del PTOF ha integrato

la struttura del POF annuale 2015-2016 in una visione di medio termine che si accompagna

coerentemente al RAV d’Istituto e al conseguente Piano di Miglioramento della Scuola. Pertanto, il

POF annuale 2015-2016 va considerato come componente indissolubile del presente documento.

Pur nella molteplicità delle azioni didattiche e degli indirizzi di studio, l’intero PTOF si

caratterizza come progetto unitario e integrato, elaborato professionalmente nel rispetto delle reali

esigenze dell’utenza e del territorio, con l’intento di formare persone in grado di pensare ed agire

autonomamente e responsabilmente all’interno della società.

I principi a cui il PTOF del Liceo si ispira sono i seguenti:

• Libertà di insegnamento, nel quadro delle finalità generali e specifiche del servizio, nel

rispetto della promozione della piena formazione degli alunni e della valorizzazione della

progettualità individuale e di istituto.

• Centralità dell’alunno, nel rispetto dei suoi bisogni formativi e dei suoi ritmi di

apprendimento, secondo una visione di crescita globale che tenga in considerazione la

trasmissione di valori di cittadinanza e l’acquisizione di competenze trasversali indispensabili

per la definizione di un progetto di vita individuale;

• Progettualità integrata e costruttiva, per garantire agli alunni maggiori opportunità

d’istruzione, di apprendimento, di motivazione all’impegno scolastico anche in una visione di

condivisione e di partecipazione;


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• Responsabilità, centrata su competenze disciplinari e relazionali, nonché sull’acquisizione di

capacità di autovalutazione e di collaborazione attiva alla conseguimento dei risultati formativi;

• Trasparenza e accordo dei processi educativi, nella continuità educativa e didattica in senso

verticale e orizzontale (scuola e territorio), nonché in una concezione di effettiva attuazione dei

principi di corresponsabilità educativa scuola-famiglia;

• Documentazione della progettualità scolastica (prospettiva di rendicontazione sociale);

• Ricerca didattica e aggiornamento per l’innovazione e la valorizzazione della professionalità

docente ed ATA.

• Verifica e valutazione accurate, in base a precisi indicatori elaborati all’interno dell’istituto,

dei processi avviati e dei risultati conseguiti (RAV, Rapporto di Autovalutazione).

• Assicurare l'attuazione dei principi di pari opportunità promuovendo l’educazione alla parità

tra i sessi, la prevenzione della violenza di genere e di tutte le discriminazioni, al fine di

informare e di sensibilizzare gli studenti, i docenti e i genitori sulle tematiche indicate

dall'articolo 5, comma 2, del decreto-legge 14 agosto 2013, n. 93, convertito, con modificazioni,

dalla legge 15 ottobre 2013, n. 119 e sottolineato dal comma 16 della Legge 107/15 (Buona

Scuola). Più in generale, la promozione di uno spirito di inclusione e di pluralità, intese come

parti ineludibili del processo formativo curricolare di ciascuna disciplina;

• Insegnamento delle discipline scolastiche agli studenti con disabilità o interessati da Bisogni

Educativi Speciali, assicurato anche attraverso il riconoscimento delle differenti modalità di

comunicazione, attraverso percorsi specifici di aggiornamento e di formazione del personale

docente, l’eliminazione di eventuali barriere (fisiche e strutturali), l’adattamento dei percorsi

formativi, l’acquisizione di strumentazioni didattiche e tecnologiche utili a migliorare i processi

di apprendimento, a renderli più efficaci e coinvolgenti;

• Partecipazione della componente studentesca alla vita della scuola, in uno spirito virtuoso di

autentica costruzione di comunità, di elaborazione progettuale comune ispirata alla democrazia

e al riconoscimento dei reciproci diritti e doveri, dell’esercizio dei ruoli e del contesto

istituzionale in cui la scuola pubblica deve operare.


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PRIORITÀ, TRAGUARDI ED OBIETTIVI

Il presente Piano parte dalle risultanze dell’Autovalutazione d’Istituto, così come contenuta nel

Rapporto di Autovalutazione (RAV), pubblicato all’Albo elettronico della scuola e presente sul

portale Scuola in Chiaro del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dove è

reperibile all’indirizzo:

http://cercalatuascuola.istruzione.it/cercalatuascuola/istituti/RMPC27000A/virgilio/

In particolare, si rimanda al RAV per quanto riguarda l’analisi del contesto in cui opera l’istituto,

l’inventario delle risorse materiali, finanziarie, strumentali ed umane di cui si avvale, gli esiti

documentati degli apprendimenti degli studenti, la descrizione dei processi organizzativi e didattici

messi in atto.

Si riportano gli obiettivi di miglioramento individuati nel RAV pubblicato a settembre 2015 e

condiviso con le varie componenti della comunità scolastica, declinati in termini di priorità e

processi:


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AREA: RISULTATI SCOLASTICI

PRIORITA’ 1 - Miglioramento dei risultati di apprendimento nelle materie di indirizzo

→ DESCRIZIONE TRAGUARDO: Diminuzione dei giudizi sospesi nelle materie di indirizzo

AREA: COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

PRIORITA’ 2 –

A. Rispetto e comprensione delle regole come risorsa e valore da condividere in un contesto di

democrazia;

B. Contenimento dei comportamenti a rischio e de comportamenti non democratici all’interno

della comunità scolastica;

C. Incremento delle attività di aggregazione virtuosa

→ DESCRIZIONE TRAGUARDO: Riduzione dei provvedimenti disciplinari; riduzione ritardi e

assenze; miglioramento dei voti di comportamento

Riduzione dei fenomeni di bullismo; contenimento del fenomeno delle occupazioni; rispetto e tutela


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dell’edificio scolastico.

Potenziamento del Coro, del Laboratorio Teatrale, delle attività di solidarietà e ispirazione valoriale

AREA: RISULTATI A DISTANZA

PRIORITA’ 3 : Verificare la valenza e la coerenza dei percorsi di studio offerti dalla scuola

→ DESCRIZIONE TRAGUARDO: Misurare la coerenza tra percorso di studio e scelta

universitaria. Ridurre il numero degli abbandoni dopo il primo anno di frequenza universitaria


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ORGANIZZAZIONE GENERALE

CENNI STORICI E PRESENTAZIONE DELLA SCUOLA

Il Liceo “Virgilio” è situato in una delle più affascinanti strade della Roma rinascimentale: a un

passo da Piazza Farnese e in prossimità del Tevere, l’antico palazzo Ghislieri che l’accoglie -

ampliato negli anni Trenta dall’architetto Marcello Piacentini - costituisce una cornice austera e

carica di storia, di cui la scuola ha avviato il recupero monumentale e documentario con opere di

manutenzione ordinaria e con ricerche, progetti e collaborazioni esterne finalizzati a interventi di

restauro e di parziale musealizzazione. La valorizzazione dell’edificio scolastico costituisce

obiettivo primario nell’azione di miglioramento della scuola non soltanto come processo di

adeguamento strutturale, ma come strategia di coinvolgimento degli studenti che punta a

considerare l’educazione al patrimonio e alla cittadinanza quale un canale sostanziale dell’azione

formativa.

Nel corso degli ultimi anni è stato intrapreso – grazie a progetti finanziati dal MIUR e dalla

Regione Lazio - un importante processo di innovazione tecnologica che ha permesso di completare

il cablaggio integrale dell’edificio (con ambienti dotati di connessione Wireless). Il Liceo è

collegato alla Rete scientifica italiana GARR ed è dotato di fibra ottica.

L’Istituzione Scolastica si caratterizza per il suo carattere plurale e dinamico: oltre allo storico

indirizzo “classico”, ora arricchito da una sezione di potenziamento della lingua inglese con

certificazioni Cambridge IGCSE, il Virgilio offre altri quattro indirizzi di studio: lo scientifico, il

linguistico tradizionale (che dall’a.s. 2016-17 si configurerà per le classi prime nella sola

combinazione Inglese-Francese-Tedesco), il linguistico internazionale francese (ESABAC) e il

linguistico internazionale spagnolo. A partire dall’a.s. 2014-2015, il Liceo ha acquisito la

responsabilità della Sezione Ospedaliera (scuola secondaria superiore) dell’Ospedale “Bambin

Gesù” di Roma, presso il quale eroga attività formative per circa 90 studenti l’anno.

Realtà unica nel panorama educativo della Capitale, il Virgilio vanta una tradizione radicata nel

tessuto culturale cittadino, riuscendo a coniugare una forte identità storica con una coraggiosa

apertura alla modernità e al contesto internazionale. La varietà della nostra offerta formativa rifugge

un approccio addizionale e punta a realizzare momenti di incontro e di sinergia tra indirizzi di


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studio, professionalità ed esperienze. Il nostro principale obiettivo è quello di favorire la mentalità

del confronto e dell’incontro tra diversità, intese come arricchimento della comunità cui

apparteniamo.

RIFERIMENTI E RECAPITI DEL LICEO VIRGILIO DI ROMA

Centrale:

Indirizzo: Via Giulia, 38 - 00186 Roma

Telefono: 06121125965

PEC: [email protected]

Codice Fiscale: 80201970581

Codice Meccanografico: RMPC27000A

Codice IPA: istsc_rmpc27000a

Sede Succursale (ove vengono allocate da 5 a 6 classi ogni anno, su delibera del Consiglio d’Istituto):

Corso Vittorio Emanuele, 217- 00186 Roma

Telefono: 06 121128045

E-mail: [email protected]

Sezione ospedaliera:

Piazza Sant’Onofrio, 4 - 00165 Roma

Telefono: 0668592594

E-mail: [email protected]

Codice Meccanografico: RMPC27001B


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COME RAGGIUNGERCI

La scuola è facilmente raggiungibile da ogni zona urbana ed extraurbana grazie alla presenza

delle fermate di numerose linee di autobus e tram poste nelle vicinanze. I marker corrispondono alle

sedi centrale e succursale.

IL SITO ISTITUZIONALE E UFFICIALE DEL LICEO VIRGILI O DI ROMA

https://liceostatalevirgilio.gov.it/


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IL CONTESTO SOCIO-CULTURALE

Il Liceo Classico “Virgilio” nell’ambito del suo compito istituzionale mira a favorire la

promozione del successo formativo (cfr. D.P.R. 275/99, artt. 1-2) di tutti gli alunni iscritti e s’ispira

ai principi della Costituzione della Repubblica Italiana in tema di istruzione, educazione e rispetto

della persona. Particolare cura è dedicata alla costruzione di un clima positivo di accoglienza, di

comunicazione e di dialogo che coinvolge tutta la comunità scolastica.

L’obiettivo primario che si propongono gli operatori scolastici di questa istituzione è lo sviluppo

intellettuale e morale dei ragazzi, in una scuola che sappia predisporre situazioni di insegnamento-

apprendimento nelle quali gli stili personali e le capacità intellettuali diversificati (sia dei docenti sia

degli studenti) possano trovare le condizioni ideali per affermarsi. Le scelte dei percorsi di studio e

le modalità di attuazione, le attività curricolari ed extracurricolari, la partecipazione al contesto

sociale, intendono promuovere nei giovani la consapevolezza della dimensione europea della

cultura e sono animate dall’idea che la valorizzazione degli studenti è sia un dovere istituzionale sia

un valore sociale. Lo studente sarà stimolato ad avere consapevolezza di sé e dell’importanza delle

relazioni sociali, e a riflettere su ciò che egli stesso e i suoi compagni possono contribuire a

realizzare: una comunità educativa in cui il rispetto delle idee, della dignità delle persone e degli

spazi comuni sia costante occasione di crescita.

Il Liceo Virgilio, riconoscendosi in una scuola “inclusiva” in cui ogni studente cresce come

persona, come cittadino e come futuro professionista, dedica particolare attenzione agli alunni che

presentino bisogni educativi e formativi speciali. La disabilità, la provenienza da contesti migratori,

i DSA (disturbi specifici di apprendimento: dislessia, discalculia, disgrafia e disortografia), sono

considerati come risorsa e arricchimento umano, uno stimolo continuo alla formazione culturale e

didattica del personale docente e non docente.

Per rispondere alla complessità dei contesti della modernità è fondamentale porre al centro dei

processi formativi competenze significative, stabili e utilizzabili per imparare a progettare

nell’ottica del lifelong learning; competenze chiave di cittadinanza, che mettano in grado i cittadini

di imparare ad imparare per tutta la vita e che rappresentano l’obiettivo dell’obbligo scolastico

(come indicato nell’allegato 2 al D.M. 139/2007), e competenze più specifiche come indicato nel

D.P.R. 89/10 sui Licei e nella Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18

dicembre 2006, ai quali si rimanda per indicazioni più specifiche.

Le novità apportate dalla Legge 107/2015 introducono nuove interessanti potenzialità di


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sviluppo e di potenziamento dei processi formativi. In particolare, per quanto riguarda i processi di

alternanza scuola-lavoro, il Liceo Virgilio ha elaborato un progetto articolato in più aree formative

che consentono agli studenti di maturare esperienze di qualità sia sotto il profilo professionale, che

di acquisizione di competenze trasversali di cittadinanza, che di orientamento per i percorsi post-

diploma. La scuola ha definito a tal proposito una quantità di alleanze di prestigio sul territorio,

intensificando i rapporti di collaborazione con realtà culturali e produttive individuate in una

prospettiva di coerenza con gli indirizzi di studio e con gli obiettivi del Piano di Miglioramento

derivato dal RAV.

LA MISSION DELL’ISTITUTO

Il PTOF contiene la descrizione della mission di istituto, ossia il manifesto che esplicita:

• le finalità strategiche quali fattori identitari dell’impresa formativa (vision) e quindi l'obiettivo,

per tempi lunghi, di ciò che vuole essere la nostra organizzazione scolastica;

• le coordinate di riferimento di tipo organizzativo e realizzativo (mission), ovvero il mezzo con

cui il Liceo Virgilio vuole ottenere l'obiettivo di vision.

L'identità, le finalità istituzionali, il mandato e gli obiettivi strategici d'Istituto, si articolano

come segue:

• sviluppo delle competenze, disciplinari e di cittadinanza, degli studenti;

• sviluppo della comunità educante mediante l’alleanza scuola-famiglia-territorio;

• promozione del benessere degli studenti;

• benessere organizzativo, rivolto al personale dell’istituto e a tutti i soggetti che interagiscono

con esso;

• comunicazione interna ed esterna e trasparenza.

VISION

L'obiettivo, per tempi lunghi, di ciò che vuole essere il Liceo “Virgilio” trova nell’educazione

alla legalità/cittadinanza attiva, nell’educazione al benessere e nell’attenzione al pensiero critico di

ciascun allievo i suoi pilastri indiscussi, mettendo in campo iniziative e proposte aperte al territorio

e alle famiglie che possano rinvigorire il ruolo della scuola come principale agenzia formativa dei

cittadini italiani ed europei.


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In quanto Istituzione dello Stato, la scuola ribadisce in questo senso la propria autonomia

progettuale, esercitando un ruolo attivo e propositivo nei confronti della società cui appartiene. Con

questo orizzonte, il Liceo Virgilio impegna tutte le energie e le sue tante risorse professionali,

portando il proprio contributo al miglioramento e allo sviluppo dell’Italia e dell’Europa di oggi.

MISSION

Nella nostra filosofia educativa, la scuola deve sapere soprattutto trasmettere valori e

competenze di cittadinanza attiva che siano spendibili in contesti sempre più ampi e flessibili. Ai

nostri studenti offriamo una solida preparazione culturale, concepita nella prospettiva di un sapere

incardinato sulla interazione delle discipline ed in particolare sull’accordo tra umanesimo e scienza,

tra manus et mens. La scuola deve potersi oggi raccordare alla dinamicità del sistema produttivo,

favorendo momenti significativi di incontro con la realtà imprenditoriale ed economica, mettendo i

giovani nelle condizioni di acquisire ed esercitare competenze trasversali e di porsi di fronte al

mondo in atteggiamento di apertura e di flessibilità, per poter affrontare le professioni del futuro.

Il “Virgilio” custodisce e trasmette con convinzione e affetto la tradizione del mondo antico,

considera essenziale l’educazione alla bellezza e al patrimonio, ma reputa al tempo stesso

imprescindibile un continuo sforzo di adeguamento alle istanze della modernità e del progresso.

Obiettivo primario della nostra offerta formativa è lo sviluppo della persona: le esperienze

formative e socializzanti devono comporsi in modo armonioso e coerente al fine di stimolare un

senso di consapevolezza e di responsabilità che amplifichino – in piena autonomia – le potenzialità

di ciascun individuo. I saperi e le competenze che ci poniamo come obiettivi sono strumenti di

valorizzazione del talento, mezzi di espressione delle specificità di ogni nostro studente, posto che

la libertà del singolo possa accordarsi serenamente con i bisogni dell’altro, nel pieno rispetto dei

principi fondanti di una società democratica e inclusiva, ove il diritto e il dovere si incontrino con

convinzione di tutti e piena comprensione delle regole stabilite dal nostro ordinamento. Nasce da

questi valori il desiderio di rendere la scuola un terreno di confronto sostenibile e costruttivo, uno

spazio ove si esercitino le competenze dei cittadini in formazione e di quelli già formati.


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I MACRO-CONTENUTI DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA TRIENNALE

Il PTOF viene definito dalla L. 107/2015 (Buona Scuola) come essenzialmente costituito da 10

macro-contenuti che si distribuiscono come segue:

MACRO-CONTENUTI NORME DI RIFERIMENTO

1) Progettazione curricolare, extracurricolare,

educativa

nuovo art. 3, c. 1 del DPR 275/1999

2) Principi di pari opportunità e prevenzione della

violenza di genere e di tutte le discriminazioni

comma 16 L. 107/15

3) Azioni coerenti con le finalità, i principi e gli

strumenti previsti nel Piano nazionale per la scuola

digitale ex comma 56.

comma 57 L. 107/15

4) Progettazione organizzativa nuovo art. 3, c. 1 del DPR 275/1999

5) Fabbisogno posti comuni e di sostegno nuovo art. 3, c. 2 lettera “a” del DPR

275/1999

6) Fabbisogno posti di potenziamento nuovo art. 3, c. 2 lettera “b” del DPR

275/1999

7) Fabbisogno posti personale ATA nuovo art. 3, c. 3 del DPR 275/1999

8) Fabbisogno di infrastrutture e attrezzature

materiali


9) Piani di miglioramento exsezioni 5.1 e 5.2 del

RAV


10) Formazione del personale commi 11 e 124 L.107/15


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1. PROGETTAZIONE CURRICOLARE, EXTRACURRICOLARE, EDUCAT IVA

Gli indirizzi e le scelte che seguono sono finalizzati alla elaborazione e ottimizzazione del PTOF

2016-2019 in conformità con le disposizioni normative dianzi richiamate.

Indirizzi e scelte si conformano anche ai criteri della trasparenza, flessibilità, semplificazione,

valorizzazione delle competenze, continuità con le esperienze precedenti, attenzione alle

sollecitazioni e alle istanze emergenti nell’istituto e nel suo contesto.

Ne consegue che il presente documento è un documento “aperto”, che interagisce con tutte le

elaborazioni, anche non formali, prodotte dai soggetti, interni ed esterni, che concorrono allo

sviluppo dell’istituto.

Gli indirizzi riguardanti la “mission” dell'Istituto, approvati dal Collegio Docenti per l’a.s. 2015-

16 e per il triennio corrente, sono stati scelti secondo criteri attinenti a:

• coerenza complessiva del progetto e rispondenza agli indirizzi elaborati dal Dirigente

Scolastico

• scelte formative e strategiche dell’Istituto (POF) e obiettivi del RAV

• qualità degli apprendimenti

L’articolo 3 del regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n.

275, così come sostituito dalla LEGGE 13 luglio 2015, n. 107 (Riforma del sistema nazionale di

istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti.) recita infatti:

"Il piano è elaborato dal Collegio dei Docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e

delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico."

Gli indirizzi proposti dal Dirigente scolastico, condivisi dal Collegio dei Docenti e dal Consiglio

d’Istituto, sono i seguenti:

1: Potenziamento, competenze e innovazione didattica

2: Inclusività, recupero e sostegno

3: Autovalutazione e valutazione di sistema

4: Cultura della legalità, cittadinanza, educazione alla salute

5: Decoro, sicurezza e prevenzione dei rischi

6: Internazionalità, competenze linguistiche, CLIL

7: Innovazione tecnologica, competenze logico-matematiche


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8: Collaborazioni con università, alternanza scuola-lavoro

9: Apprendimento continuo, azioni di formazione integrata

10: Progettualità di rete

INDIRIZZO 1: Potenziamento, competenze e innovazione didattica

L’obiettivo è approfondire le conoscenze letterarie, scientifiche, storiche, filosofiche e artistiche;

reinventare lo stare in classe, il ruolo dell’insegnante, le modalità di apprendimento e interazione

degli studenti al fine di potenziare le attitudini individuali e le competenze comunicative e

disciplinari; promuovere iniziative di valorizzazione delle eccellenze.

INDIRIZZO 2: Inclusività, recupero e sostegno

Una scuola che ‘include’ è una scuola che ‘pensa’. L’obiettivo è favorire l’integrazione in un

contesto scolastico ricco e moderno, nel confronto con i docenti e con i compagni.

INDIRIZZO 3: Autovalutazione e valutazione di sistema

Efficienza e sinergia sono fondamentali per migliorare il rendimento della scuola. E’ opportuno

favorire iniziative volte alla pianificazione e al monitoraggio in una logica di autoriflessione e di

condivisione dei risultati.

INDIRIZZO 4: Cultura della legalità, cittadinanza a ttiva, educazione alla salute/benessere

L’obiettivo è valorizzare le competenze permanenti (lifelong skills), la metodologia

partecipativa, il valore della persona (ascolto, relazione, fiducia, coerenza, equità); sviluppare una

strategia di tutela della persona nel contesto sociale di riferimento; educare alla tutela dei diritti

anche tramite la riflessione sulle forme di discriminazione contemporanea.

INDIRIZZO 5: Decoro, sicurezza e prevenzione dei rischi

L’obiettivo è diffondere una cultura volta ad acquisire una consapevolezza delle responsabilità

nei riguardi di comportamenti e atteggiamenti utili a evitare rischi e pericoli nell’ambiente

comunitario della Scuola, ma anche promuovere una diffusa sensibilità nei confronti del principio

del “bene comune”, dell’impegno del singolo per un benessere allargato, dell’individuo che esercita

i propri diritti conscio di essere tenuto al rispetto di alcuni doveri ineludibili e insindacabili.

INDIRIZZO 6: Internazionalità, competenze linguistiche, CLIL

L’obiettivo è sviluppare competenze di padronanza comunicativa adeguatamente certificate per


20

il futuro nel mondo del lavoro e della formazione superiore. La competenza linguistica è una

dimensione chiave per la modernizzazione dei sistemi di istruzione europei e la metodologia CLIL

si offre come il motore del rinnovamento e del miglioramento dei curricoli scolastici. La vocazione

all’internazionalità costituisce, per il Liceo “Virgilio” di Roma, un tratto qualificante dell’intera

azione didattica e formativa che si arricchisce di una serie di prestigiose collaborazioni, in Italia e

all’Estero, nonché di progetti e iniziative volti a trasmettere ai giovani curiosità e attenzione per le

questioni della cooperazione internazionale, dei processi di pace, delle azioni di solidarietà e di

impegno civile per il riconoscimento e la tutela dei diritti umani.

INDIRIZZO 7: Innovazione tecnologica, competenze logico-matematiche

L’obiettivo è recuperare la tradizione del saper fare, dello sperimentare, del raccogliere dati e

informazioni, propria del metodo scientifico; favorire l’innovazione didattica, promuovendo e

sostenendo la collaborazione tra scuola scienza e società; rendere consapevoli gli studenti delle

proprie capacità e competenze logico-matematiche al fine di poterle applicare virtuosamente in

qualsiasi campo e situazione di vita.

INDIRIZZO 8: Collaborazioni con università, alterna nza scuola-lavoro

L'alternanza scuola lavoro si fonda sull'intreccio tra le scelte educative della scuola, i fabbisogni

del territorio e le personali esigenze formative degli studenti. L’obiettivo è potenziare l'autonomia

scolastica, qualificare l'offerta formativa e la flessibilità e, rispondendo ai bisogni diversi degli

alunni, agire sulla dispersione scolastica.

INDIRIZZO 9: Apprendimento continuo, azioni di form azione integrata

L’obiettivo è favorire un'offerta formativa che assicuri, lungo tutto l'arco della vita, reali

opportunità formative e rispondente alle diverse necessità; un apprendimento continuo come

metodo necessario allo sviluppo umano, individuale e collettivo e una formazione integrata che

colleghi i vari aspetti della conoscenza e dell'esistenza.

INDIRIZZO 10: Progettualità di rete

L’obiettivo è costruire un linguaggio comune con finalità e contenuti che permettano di tradurre

la teoria in prassi quotidiana; favorire una politica educativa che risponda alle reali esigenze dei

giovani, ottimizzando le risorse e condividendo professionalità e competenze in modo allargato;

promuovere una cultura del confronto per un concreto miglioramento delle strategie e dei risultati,

anche nell’adeguamento delle pratiche di insegnamento e di progetto. Il Liceo Virgilio ha aderito ad


21

una quantità di reti di scuole e di reti più articolate, sia per il conseguimento di obiettivi di

“vocazione” (Rete “Classici Dentro”; Rete delle “Palestre dell’Innovazione” promossa dalla

Fondazione MondoDigitale; Accordo di Rete promosso dall’USR Lazio per il sistema scolastico

regionale, principalmente mirato ad azioni volte all’internazionalizzazione), sia nella elaborazione

di specifiche iniziative progettuali (ad esempio, la Rete “Novecento tra due secoli” di cui il Liceo è

capofila). Nel contesto di una visione allargata al territorio, il Liceo ha inoltre sottoscritto alcune

convenzioni con università ed istituzioni culturali come la Fondazione MAXXI, l’Università di

Roma “La Sapienza”, l’Università di “Roma Tre” (Master in Didattica per la Shoah).

LA PIANIFICAZIONE CURRICOLARE

Essendo la pianificazione curricolare un importante macro-contenuto da considerare nel PTOF,

di seguito sono riportati i titoli di alcune sezioni del documento POF 2015-2016 a cui si rimanda per

approfondimento (nella tabella vengono indicate le pagine del POF 2015-2016 ove sono trattati gli

argomenti corrispondenti).

SEZIONE PAGINA

ALL’INTERNO DEL POF 2015-2016

ACCOGLIENZA DELLE CLASSI PRIME 12

LE STRUTTURE 13

SUDDIVISIONE DELL’ANNO SCOLASTICO 13

OFFERTA FORMATIVA CURRICOLARE 14

SEZIONE OSPEDALIERA 26

IL CURRICOLO D’ISTITUTO 27

RIORIENTAMENTO 30

PROGETTI PER L’AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA 57

EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’ E CITTADINANZA 70

EDUCAZIONE ALLA SALUTE 71

GARE E MANIFESTAZIONI 72

CERTIFICAZIONI LINGUE STRANIERE 73


22

PROGETTO CAMBRIDGE NEL LICEO AD INDIRIZZO CLASSICO 73

SCAMBI CULTURALI 73

ATTIVITÀ SPORTIVA 74

USCITE DIDATTICHE E VIAGGI D’ISTRUZIONE 76

RECUPERO E POTENZIAMENTO 41

CULTURA DELL’INCLUSIONE E SUPPORTO PER ALUNNI BES 41

ORIENTAMENTO 43

SUPPORTO AGLI STUDENTI e CIC (Centro Informazione e Consulenza)

45

OBBLIGO SCOLASTICO E CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE DI BASE

29

ASSI CULTURALI (allegato 1, D.M. 139/2007) 87

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA DA ACQUISIRE AL TERMINE DELL’ISTRUZIONE OBBLIGATORIA (all.2, D.M. 139/2007)

94

METODOLOGIE DIDATTICHE 31

VERIFICA E VALUTAZIONE DEGLI OBIETTIVI 31

GRIGLIA DI VALUTAZIONE D’ISTITUTO 34

CRITERI PER L’ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO 36

DEBITO FORMATIVO 37

VOTO DI COMPORTAMENTO 38

VALIDITÀ DELL’ANNO SCOLASTICO 39

RAPPORTI SCUOLA - FAMIGLIA - TERRITORIO 82


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ALTERNANZA SCUOLA – LAVORO

A partire dall’a.s. 2015/2016, tutte le scuole secondarie superiori sono tenute ad attivare percorsi

di alternanza scuola lavoro, a partire dagli studenti delle attuali classi terze. Per gli studenti liceali,

sarà necessario maturare – per ciascuno studente e nell’arco dell’intero triennio – un totale di 200

ore di attività che la scuola dovrà articolare anche nella forma di incontri con esperti e di attività di

osservazione. L’alternanza scuola lavoro è obbligatoria (rientra nel percorso di studio

“ordinamentale”) e sarà valutata in sede di scrutinio e nel contesto dell’Esame di Stato (terza

prova). Le esperienze di alternanza potranno essere svolte anche durante i periodi di sospensione

della didattica e seguiranno le disposizioni contenute nelle Linee Guida approvate dal Miur

nell’ottobre 2015.

Il Liceo “Virgilio” attiverà percorsi di alternanza scuola-lavoro promuovendo iniziative

professionalizzanti e orientative che facilitino la scelta universitaria e lavorativa di ciascuno

studente, in un’ottica di personalizzazione e di valorizzazione dei talenti e delle inclinazioni dei

singoli. In particolare, si promuoveranno convenzioni con istituzioni culturali (Musei, Archivi,

Biblioteche, Associazioni) e con realtà professionali che presentino per mission e obiettivi

prospettive coerenti con il Piano dell’Offerta Formativa d’Istituto e con i curricoli dei vari indirizzi

di studio.

Il Progetto di A.S.L. presentato per il corrente anno scolastico 2015-2016 alla Direzione

Scolastica Regionale del Lazio (USR), ai fini della richiesta di finanziamenti, è stato denominato

“Servizi per la cultura, la comunicazione, la sostenibilità” e si articola in quattro aree formative:

• Area dei Beni Culturali (storico-artistici; archeologici; librari; archivistici);

• Area della Mediazione Culturale e della Cooperazione Internazionale;

• Area dell’Informazione e Comunicazione;

• Area della Sostenibilità Ambientale

Aree Formative

Beni Culturali

Sostenibilità

Mediazione

Culturale

Comunicazione


24

Le quattro aree si offrono come percorsi interconnessi, con molteplici possibilità di reciproca

integrazione e di fortissimo impatto orientativo per gli studenti della scuola secondaria superiore.

Le strategie della comunicazione e dell’informazione rappresentano strumenti fondamentali per

la diffusione di saperi, valori e sensibilità utili alla valorizzazione dei beni culturali e dell’ambiente

anche in senso economico, ma investono anche l’elaborazione del pensiero critico, la capacità di

lettura del presente e la comprensione dei processi di cambiamento e di miglioramento a tutti i

livelli. Si ritiene di estrema importanza, considerate anche la vocazione e le inclinazioni degli

studenti della nostra scuola, garantire a questo contesto anche una cornice internazionale ed

interculturale forte che equivalga da una parte alla maturazione di un approccio trasversale e di

identità condivisa e dall’altra alla definizione di una prospettiva socio-politica di sviluppo che tenga

conto delle questioni della globalizzazione e dell’emergenza dell’immigrazione. Il coinvolgimento

di autorevoli istituzioni, come la FAO e la Comunità di Sant’Egidio, nell’articolazione delle

esperienze di apprendimento “situato” da proporre agli studenti appare un fattore altamente

qualificante, nell’applicazione di abilità disciplinari (le competenze linguistiche, la traduzione) su

un terreno applicativo a forte impatto sociale da un alto e geopolitico dall’altro.

Il progetto intende fornire ai ragazzi coinvolti una molteplicità di stimoli utili a maturare scelte

professionali e di studio consapevoli, nonché strumenti indispensabili alla lettura del presente.

L’interconnessione su cui si struttura il progetto propone pertanto una griglia di riferimento comune

sulla quale incrociare inclinazioni/interessi/talenti personali degli studenti, bisogni/opportunità

offerti dal mondo del lavoro e strumenti utili a garantire uno sviluppo equilibrato e sostenibile del

Pianeta. Poiché le attività di alternanza saranno precedute e accompagnate anche da interventi

formativi indirizzati agli insegnanti coinvolti (in accordo con Associazioni e attraverso accordi di

Rete con altre scuole, particolarmente con i Licei Visconti e Giulio Cesare che insieme al Virgilio

compongono la Rete “Classici Dentro”), uno dei risultati attesi è quello di un adeguamento effettivo

delle strategie didattiche, soprattutto in chiave di didattica delle competenze.

Asse portante del progetto è quello di integrare i percorsi di alternanza con la programmazione

delle singole discipline e dei consigli di classe, attivando risorse eterogenee e armoniche e

definendo approcci valutativi adeguati. Per questa ragione, si considera imprescindibile un impegno

eccezionale della scuola nel senso dell’innovazione metodologica rivolta alle competenze. Il

Progetto assume, anche in questo senso, una piena coerenza con i principi fondanti e con la mission

espressa nel Piano dell’Offerta Formativa del Liceo Virgilio, tenuto conto anche delle aspettative

dell’utenza e delle specifiche caratteristiche del territorio di riferimento, caratterizzato da una

spiccata vocazione culturale e internazionale. Le collaborazioni intense tra il nostro Istituto e le due


25

Ambasciate di Francia e di Spagna, sia sotto il profilo della elaborazione di progetti comuni che di

attività strettamente connesse alla didattica e alla formazione docenti, sostanziano le scelte dei

percorsi di alternanza scuola-lavoro. Tutti gli studenti coinvolti seguiranno anche,

obbligatoriamente, dei percorsi formativi sulla Sicurezza e la Salute nei luoghi di lavoro.

Il Liceo “Virgilio” ha acquisito la disponibilità di alcune prestigiose istituzioni, associazioni,

università ed enti per la definizione dei percorsi di A.S.L. Tra le altre, è stata acquisita la

disponibilità del Polo Museale del Lazio, del Museo Nazionale Romano-Palazzo Altemps,

dell’Istituto Centrale del Restauro, di alcune biblioteche e dipartimenti dell’Università “La

Sapienza”, dell’Istituto per le Tecnologie applicate ai Beni Culturali del CNR, di Legambiente,

Amnesty International, Centro Sperimentale di Cinematografia, dell’Istituto Luce-Cinecittà,

dell’Associazione Produttori Televisivi, Coopculture, importanti Archivi e Biblioteche dell’area

centrale della città, Istituto Centrale del Restauro. Altri contatti con istituzioni, realtà produttive

centri di ricerca sono in corso di definizione. Le attività saranno integrate da incontri con esperti e

professionisti, da momenti di “osservazione attiva” e da esperienze di tipo laboratoriale.

Portfolio dello studente in Alternanza Scuola-Lavoro nel Progetto del Liceo Classico “Virgilio”

Il progetto di Alternanza Scuola Lavoro in rapporto prospettive di occupabilità del territorio

Il progetto elaborato dal Liceo “Virgilio” ha tenuto conto anche della situazione specifica del

mercato del lavoro nel territorio di Riferimento (dati ISFOL ed EURES, maggio 2015). Nel Lazio si

registra, infatti una tenuta complessiva del settore dei SERVIZI ed una quota percentuale molto

rilevante (9% degli addetti rispetto al 3,3% nazionale) rispetto al dato nazionale per quanto riguarda

le Comunicazioni. Roma, in particolare, si caratterizza per la presenza di importanti aree del

Terziario. Va considerato il peso considerevole delle professioni connesse alle attività scientifiche,

AREA FORMATIVA

DOMINANTE

(da scegliere tra le aree di

progetto)

65% DELLE ORE DEL

AREA FORMATIVA

TRASVERSALE

(attività relative alle altre

aree)

30% DELLE ORE DEL

AREA DELLA FORMAZIONE

SULLA SICUREZZA

5% DELLE ORE DEL PERCORSO

Circa 20% sul totale complessivo delle attività sarà dedicato ad incontri

orientativi con esperti e professionisti delle aree formative individuate

nel Progetto


26

tecniche, amministrative e di supporto, peso che viene stimato intorno al 15,3% rispetto al 13,6%

nazionale. La maggiore contrazione di posti di lavoro si è registrata negli ultimi anni nel settore

manifatturiero (-6,4% nel 2012). Per quanto riguarda la Regione Lazio, le prime tre occupazioni

maggiormente richieste risultano essere: 1) Professioni Tecniche Intermedie; 2) Attività

Impiegatizia; 3) Specialisti delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione (EURES).

Dati ISFOL, le aree occupazioni in crescita per la Regione Lazio, sono:

• Imprenditori d’Azienda;

• Area delle scienze matematiche, chimiche, naturali;

• Area afferente all’architettura e ingegneria;

• Specialisti delle scienze della vita (+ 0,8%);

• Scienze umane, sociali, artistiche e gestionali (+ 0,2%);

• Professioni tecniche per i servizi pubblici e per le persone;

• Professioni legate alla conservazione e trasmissione dei documenti.

L’individuazione delle aree per lo svolgimento delle attività di alternanza intende, pertanto,

andare incontro – oltre che alle inclinazioni degli studenti e agli orientamenti disciplinari degli

indirizzi di studio del Liceo Virgilio – all’andamento complessivo del mercato del lavoro del

territorio di appartenenza.

ERASMUS PLUS Nell’anno 2015 il Liceo Virgilio è risultato assegnatario di un finanziamento europeo per lo

svolgimento di un progetto biennale sull’insegnamento della storia nei percorsi internazionali

(Progetto EUROBAC). Il partenariato strategico che si è costituito coinvolge, insieme al Liceo

Virgilio, il Liceo Molière di Parigi e il Liceo San Isidro di Madrid. Referente del progetto è la

Prof.ssa Grazia Maria Bertini, con la collaborazione dei professori Fernando La Torre, Alessandra

Livi, Maria Teresa Tosetto e Valentina Cannizzo. Il partenariato promuoverà iniziative di

formazione docenti, di mobilità di alcuni gruppi di studenti (o sottogruppi ovvero non classi intere)

degli indirizzi internazionali francese e spagnolo. L’individuazione delle classi e degli studenti

spetterà esclusivamente alla commissione individuata dal Dirigente Scolastico e coordinata dal

referente.


27

PER UNA PROGETTUALITA’ DI “STRUTTURA” E DI “IDENTIT A”. L’AZIONE DI PROGETTO NEL CONTESTO DEL PIANO DELL’OFFERTA FORMAT IVA TRIENNALE.

Al di là delle specifiche azioni di progetto mirato, che possono avere respiro temporale più o

meno ampio sulla base di particolari esigenze di contesto o di iniziative circoscritte e per le quali si

adotteranno misure di adeguamento progressivo nella fase di aggiornamento annuale del PTOF, è

opportuno delineare le aree di progetto che compongono la struttura e l’identità dell’Offerta

Formativa del Liceo “Virgilio”:

AREA DELLA PARTECIPAZIONE, DELLA CREATIVITA’ E DELL E COMPETENZE TRASVERSALI DI CITTADINANZA

Iniziative in corso: qualificazione estetica e funzionale dell’edificio scolastico/creatività/educazione

al patrimonio (Es: progetto “Kickstarting”)

Laboratori Teatrali

Coro della Scuola / Attività Artistiche e Musicali

Educazione al patrimonio e alla cittadinanza/legalità

Scrittura creativa

Contesti di partecipazione degli studenti, spazi di confronto, apertura al territorio

AREA DEL SUPPORTO, DELL’INCLUSIONE, DELL’ACCOMPAGNA MENTO DEI PROCESSI DI APPRENDIMENTO

Attività di recupero e di supporto allo studio individuale

Progetto CIC / Supporto Psicologico

AREA DEL POTENZIAMENTO, DELL’INTERDISCIPLINARITA’, DELLA MOTIVAZIONE

Progetto “Sapienza a Scuola”

Partecipazioni a concorsi nazionali, competizioni, certamina

Progetti di potenziamento formativo e culturale, valorizzazione delle eccellenze

Corsi di Lingue e certificazioni di vario livello

Corsi di potenziamento delle competenze informatiche e digitali


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AREA DELL’EDUCAZIONE ALLA VITA: SALUTE, BENESSERE, RESPONSABILITA’ SOCIALE E AMBIENTALE

Iniziative di solidarietà e volontariato (Scuola della Pace, Centro Astalli, AIL)

Educazione alla salute: prevenzione dei comportamenti a rischio e delle dipendenze (alcolismo,

droghe, tabagismo, abuso di strumenti elettronici), educazione alla sessualità. Azioni educative e di

formazione, anche nella modalità della Peer Education, in collaborazione con le ASL, con

l’Università, Centri di Ricerca ed esperti esterni (Progetto PSICOATTIVO), Vigili del Fuoco,

LIONS CLUB (Progetto MARTINA), Associazione ONLUS Salute e Società (sulle tecniche di primo

soccorso e prevenzione comportamenti a rischio), Formazione BLS-D per uso del defibrillatore,

collaborazione con AVIS (Donazione)

Educazione all’ambiente e alla sostenibilità

Iniziative di sviluppo delle scienze motorie, partecipazione a competizioni sportive e campionati

studenteschi.

AREA DELL’ORIENTAMENTO PROFESSIONALE, DELL’INTERNAZ IONALITA’, DELL’ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

Percorsi di Alternanza Scuola-Lavoro (Legge 107/2015)

Orientamento Universitario (anche nella forma di incontri con esperti, MasterClass, Stage di

formazione, colloqui, visite, laboratori guidati)

Progetto AlmaDiploma/AlmaLaurea per la verifica dei risultati a distanza

Progetti ERASMUS PLUS, bandi e concorsi internazionali

Scambi e soggiorni di studio all’estero, Scolarizzazioni

Simulazioni della cooperazione internazionale, delle professioni diplomatiche, introduzione alla

geopolitica (Progetto Virgilio for FAO; IMUN; collaborazioni con Commissione

Europea/Parlamento Europeo).

AREA DELL’INNOVAZIONE TECNOLOGICA, DELLA SPERIMENTA ZIONE DIDATTICA, DELLA LABORATORIALITA’

Azioni di potenziamento e supporto del processo di innovazione tecnologica, con formazione del

personale ATA e docente, certificazioni delle competenze informatiche, sviluppo delle strategie

didattiche con ausilio di dotazioni informatiche di aula e di laboratorio, integrazione degli


29

strumenti informatici nei processi di apprendimento delle singole discipline o nel contesto di

percorsi integrati. Potenziamento delle dotazioni informatiche dell’Istituto, con relativi percorsi di

formazione dei docenti.

Progetto NERD, con Università “La Sapienza”.

Progettualità in progress: candidature a bandi MIUR già avviate o in attesa di esito di valutazione

Nel corrente anno scolastico, il Liceo Virgilio ha presentato progetti – in qualità di capofila o come

aderente ad altre Reti di scuole o di soggetti titolati a candidarsi – per numerose aree di

potenziamento dell’azione formativa:

1. Bando sulle Competenze Letterarie (l’esito della graduatoria ha individuato il Virgilio come

vincitore per la presentazione del Progetto di Rete “Novecento tra due secoli”);

2. Concorso nazionale "Progetti didattici nei musei, nei siti di interesse archeologico, storico e

culturale o nelle istituzioni culturali o scientifiche" (presentazione del Progetto “L’altra

scuola, una e moderna. Il razionalismo italiano nell’edilizia scolastica a Roma”;

3. Piano nazionale per la cittadinanza attiva e l’educazione alla legalità (presentazione del

Progetto di Rete “Stragi e terrorismo tra storia e memorie”);

4. Bando MIUR “Teatro a Scuola”;

5. Progetto per la promozione della Partecipazione Studentesca (Progetto Biblioteca);

6. Bando sulle competenze di “Cittadinanza” (Progetto di Rete “Giovani Generazioni per il

Patrimonio Comune”);

7. Avviso Pubblico Ambienti Scolastici e Scuole Accoglienti (Progetto Kickstarting);

8. Avviso pubblico per l’acquisizione di manifestazioni di interesse da parte delle istituzioni

scolastiche ed educative per l’individuazione di proposte progettuali relative a Laboratori

territoriali per l’occupabilità da realizzare nell’ambito del Piano Nazionale Scuola Digitale

(PNSD). Accordo di Rete.

9. Bando sulla Prevenzione del fenomeno del Bullismo (Progetto di Rete “Cyber-bullismo:

#iocimettolafaccia!”, presentato dalla scuola capofila Istituto Comprensivo di Fino

Mornasco).


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PRINCIPALI ACCORDI DI RETE SOTTOSCRITTI DAL LICEO VIRGILIO

1. RETE ROMA CLIL

2. RETE “CLASSICI DENTRO”

3. RETE SCUOLE PRIMO MUNICIPIO

4. RETE DELLE PALESTRE DELL’INNOVAZIONE

5. RETE TERRITORIALE USR LAZIO (“RETE DELLE RETI”)

Altre reti e convenzioni sono finalizzate alla presentazione di progetti specifici e alle

candidature a bandi, concorsi e avvisi nazionali.


31

2. PRINCIPI DI PARI OPPORTUNITÀ E PREVENZIONE DELLA VIOLENZA DI

GENERE E DI TUTTE LE DISCRIMINAZIONI

Il Liceo “Virgilio” promuove attività di formazione e informazione inerenti alle questioni

relative alla vita affettiva e alla parità di genere. Nello specifico, sono già state svolte delle attività,

nell'ambito del progetto POF "Educazione alla salute, educazione alla vita", in collaborazione con il

Consultorio Adolescenti del I Municipio RM/A. La referente del progetto, dott.ssa Maria De Vinci,

ha tenuto una serie di incontri informativi, seguendo la tecnica del peer education, aventi ad oggetto

il "processo trasformativo adolescenziale, della vita affettiva e della sessualità". Avvalendosi

dell'organico del potenziamento, il Liceo intende inoltre attivare dei corsi, dal taglio filosofico-

giuridico, inerenti ai fondamenti normativi ed etici dei principi di pari opportunità e della

prevenzione della violenza di genere, così come di tutte le altre forme di discriminazione.

Sotto il profilo dell’educazione alla pluralità e al rispetto “dell’altro” sotto tutti i punti di vista

(religioso, di genere e così via), la scuola promuove da anni iniziative di formazione e informazione

principalmente basate sull’idea del confronto e della conoscenza diretta attraverso esperienze,

contesti e testimoni. In particolare, il Liceo Virgilio vanta da anni un particolare impegno nel

contesto del dialogo interreligioso (con importanti collaborazioni che si estendono al territorio),

della solidarietà e del volontariato.

Iniziative particolari sono programmate nel corrente anno scolastico in particolare sul tema della

violenza contro le donne, sulla relazione Occidente/Oriente, sull’accoglienza degli immigrati.

Tali attività diventano parte integrante dell'Educazione alla Cittadinanza promossa dal Liceo

Virgilio, attraversando trasversalmente tutte le discipline.


32

3. AZIONI COERENTI CON LE FINALITÀ, I PRINCIPI E GLI STRUMENTI PREVISTI NEL PIANO NAZIONALE PER LA SCUOLA DIGITALE EX COMMA 56

Il Piano prevede tre grandi linee di attività:

• miglioramento dotazioni hardware

• attività didattiche a livello curricolare ed extracurricolare

• formazione personale docente

Tutta la documentazione e la normativa relative al Piano si trovano al seguente indirizzo:

http://www.istruzione.it/scuola_digitale/

Nella formulazione del Piano si è tenuto conto dell'individuazione e nomina dell’animatore

digitale; delle scelte per la formazione degli insegnanti; di azioni promosse o che si conta di

promuovere per migliorare le dotazioni hardware della scuola; dei contenuti correlati al PNSD che

si conta di introdurre nel curricolo degli studi; dei bandi cui la scuola ha partecipato per finanziare

specifiche attività.

Animatore Digitale

L’animatore digitale individuato per il Liceo Classico Virgilio è il Prof. Carlo Albarello

Azioni di adeguamento della dotazione tecnologica della scuola

Il Liceo Virgilio ha avviato, da circa due anni, un importante piano di innovazione tecnologica che

ha consentito – grazie all’assegnazione di un finanziamento della Regione Lazio nel contesto del

bando Scuole On Demand - l’attivazione di una connessione in fibra ottica tramite Rete Garr.

L’ulteriore finanziamento MIUR, ottenuto tramite il bando Wireless nelle Scuole, ha consentito di

completare nell’estate del 2015 il cablaggio integrale della sede centrale situata di Via Giulia.

Il sistema di cablaggio, dotato di opportuno sistema Firewall e di aree di collegamento Wifi,

necessita ora l’installazione di dotazioni informatiche funzionali alla didattica di aula. A tal fine, il

Liceo ha partecipato – nell’autunno 2015 e dunque in attesa di esito – al bando Fondazione Roma

per l’innovazione didattica presentando un progetto per attrezzature tecnologiche pari a 56,000 euro

(LIM, videoproiettori e computer) e al Bando PON per gli ambienti di apprendimento, richiedendo

un laboratorio mobile e un potenziamento delle attrezzature informatiche in uso presso la segreteria


33

(finanziamento richiesto: 26,000 euro circa).

I due progetti prevedono attività di formazione del personale docente relativamente alle competenze

tecnologiche e all’adattamento delle metodologie didattiche, particolarmente in chiave di contesto

laboratoriale.

Per quanto riguarda l’assetto attuale dei laboratori dedicati (informatici e multimediali), durante lo

scorso anno scolastico 2014-2015 il Liceo Virgilio ha ricevuto una donazione di beni informatici

che ha consentito l’adeguamento completo di due laboratori (da 28 postazioni ciascuno) che erano

divenuti totalmente obsoleti.

Potenziamento delle competenze informatiche degli studenti

In collaborazione con ITALIA ONLINE, il Liceo attiverà corsi si linguaggi di programmazione

rivolti inizialmente a circa 200 studenti. Nella stessa ottica, saranno attivate iniziative di

potenziamento delle competenze informatiche grazie all’intervento didattico del personale

assegnato in fase C con l’organico del potenziamento (Prof. David Pesarin Brocato).

Il Progetto NERD, rivolto alle studentesse, promuoverà l’acquisizione di competenze informatiche

con la collaborazione dell’Università di Roma “La Sapienza”.

Nel contesto specifico della Sezione Ospedaliera, il Liceo partecipa ad un progetto di piattaforma

Moodle in collaborazione con il MIUR e il CNR (referente Prof. Antonio Di Stadio).

Adesione del Liceo Virgilio all’ Avviso pubblico per per l’individuazione di proposte progettuali relative a laboratori territoriali per l’occupabilità da realizzare nell’ambito del Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD).

Il Liceo Virgilio ha aderito alla costituzione di un accordo di Rete per la presentazione di un

progetto finalizzato alla costituzione di un Laboratorio Territoriale nel contesto delle Tecnologie per

la Vita / Settore chimico-farmaceutico (Scuola Capofila IIS Brodolini di Pomezia – Ente di

Riferimento Istituto Tecnico Superiore per le Nuove Tecnologie della Vita).

Filosofia STEAM (Science-Technology-Engineering-Arts-Mathematics)

In base ai più recenti orientamenti relativi alle competenze digitali, il Liceo Virgilio intende

promuovere l’uso delle tecnologie non come obiettivo in sé ma come “modello di interazione

Didattica” finalizzato all’information literacy e alla digital literacy, in stretto contatto con gli

apprendimenti disciplinari considerati anche in senso olistico. L’approccio STEAM appare dunque

coerente con la nostra visione educativa.


34

Rientrano in tali prospettive iniziative come la partecipazione al MEDIA ART FESTIVAL, che

quest’anno vedrà la partecipazione dei nostri studenti impegnati proprio nel rapporto tra nuove

tecnologie e creatività (in collaborazione con il MAXXI e la Fondazione MondoDigitale).

COLLEGAMENTO ALLA RETE GARR E AMPLIAMENTO DELL’INFRASTRUTTURA INFORMATICA DELL’ISTITUTO

GARR è la rete nazionale a banda ultralarga dedicata al mondo dell’istruzione e della ricerca nata

per offrire connettività ad altissime prestazioni e permettere collaborazioni multidisciplinari tra

studenti, docenti e ricercatori di tutto il mondo. La rete, costituita da una dorsale quasi interamente

in fibra ottica ad altissima velocità fino a 100 Gbps, è diffusa su tutto il territorio nazionale e

collega oltre 500 sedi tra università, centri di ricerca, ospedali, archivi, istituti culturali e scuole. Sul

fronte internazionale, la rete GARR è interconnessa a tutte le reti della ricerca mondiali e con

Internet. La rete è ideata e gestita dal Consortium GARR, un’associazione senza fini di lucro i cui

soci sono CNR, ENEA, INFN e Fondazione CRUI con il patrocinio del Ministero dell’Istruzione,

dell’Università e della Ricerca.

Le scuole e il GARR

L’innovazione della scuola passa inevitabilmente attraverso un nuovo modo di fare didattica che

prevede l’adozione delle tecnologie in classe e fuori e la sperimentazione di collaborazioni

interdisciplinari. In questo contesto, è fondamentale che la scuola digitale sia anche connessa in rete

in maniera efficiente e con una capacità di banda proporzionata alle esigenze quotidiane di studenti

e insegnanti. Le scuole sono una delle realtà maggiormente distribuite sul territorio e, specialmente

in alcune aree geografiche, l’assenza di connettività a banda larga rende ancora più forte il digital

divide esistente. GARR, la rete nazionale dell’istruzione e della ricerca, promuove la diffusione di

collegamenti a banda ultralarga tra gli istituti scolastici al fine di favorire i processi di innovazione

digitale nella didattica e il raggiungimento degli obiettivi fissati nell’Agenda Digitale per

l’istruzione. Fornire connettività ad alte prestazioni e servizi avanzati vuol dire dotare le scuole di

un’autostrada telematica che offre le stesse opportunità tecnologiche a disposizione del mondo della

ricerca e dell’università e consente di creare un ponte importante nella filiera formativa tra questi tre

settori. Le scuole entrano così all’interno di una comunità ampia e multidisciplinare, che non si

limita al livello nazionale ma ha un orizzonte più vasto grazie all’interconnessione della rete GARR


35

con le altre reti della ricerca a livello mondiale e a Internet.

Caratteristiche del collegamento

I collegamenti della rete GARR hanno tutti una capacità di banda elevata e simmetrica, ovvero

con la stessa velocità in download e upload. Questa caratteristica, a volte poco nota e non presente

nell’offerta dei provider commerciali, è di fondamentale importanza per la didattica in quanto

permette alla scuola di creare autonomamente contenuti, servizi, applicazioni e non essere

semplicemente un fruitore passivo della rete.

Con la connessione a GARR, la scuola diventa parte di una comunità interdisciplinare che

unisce università e ricerca e che vede la rete come elemento indispensabile per favorire le

collaborazioni e la condivisione di saperi e competenze, poter arricchire l’esperienza educativa e

facilitare i processi di orientamento degli studenti. Oltre ai benefici di una rete trasparente e di alta

qualità, gli utenti possono utilizzare una vasta gamma di servizi a valore aggiunto che spaziano

dalla gestione e manutenzione della rete, alla sicurezza informatica, alla gestione dei domini web,

all’indirizzamento pubblico, alla gestione delle identità digitali, alla multivideoconferenza, al wi-fi

in mobilità. La visione di una scuola connessa in rete è condivisa in molti Paesi europei, e in diversi

casi le locali reti nazionali della ricerca e dell’istruzione già interconnettono le scuole alle loro

dorsali. In alcuni casi, oltre a connettività, le reti della ricerca offrono alle scuole anche servizi

applicativi, quali la videoconferenza, strumenti per l’e-learning e l’e-collaboration, l’accesso a

biblioteche digitali e a contenuti online. L’esempio più notevole a livello europeo è rappresentato

dal Regno Unito, con ben 25.000 scuole collegate. Altri esempi importanti sono la Grecia che,

grazie a un progetto cofinanziato da fondi europei per lo sviluppo regionale, dal 2004 collega tutte

le scuole e l’Irlanda, il cui primo progetto di broadband per la scuola risale al 2005 e che è oggi

impegnata in un importante aggiornamento dell’infrastruttura. Negli ultimi anni, è cresciuto

l’impegno del GARR, la rete nazionale a banda ultralarga dedicata al mondo dell’istruzione e della

ricerca, per offrire connettività ad alte prestazioni anche alle scuole. Ad oggi sono connessi circa

120 istituti e migliaia di studenti e docenti possono ogni giorno sfruttare questa autostrada

telematica per giocare un ruolo attivo nella rete creando contenuti e collaborando con le stesse

possibilità offerte ai ricercatori di tutto il mondo. Le scuole sono connesse in diverse modalità,

applicando gli stessi principi validi per tutti gli enti GARR, vale a dire utilizzo, laddove possibile,

della fibra e banda minima di 100Mbps simmetrici per ciascuna sede. In alcuni casi l’accesso delle

scuole avviene in sinergia con le reti regionali, metropolitane o di campus già presenti sul territorio

in collaborazione con enti locali e università.


36

4. PROGETTAZIONE ORGANIZZATIVA E GOVERNANCE D’ISTITU TO

ORGANIGRAMMA

ORGANI COLLEGIALI

Gli organi collegiali della scuola sono l’organo di gestione ed autogoverno della scuola italiana,

istituiti dal DPR n° 416 del 31 maggio 1974, e realizzano il principio costituzionale della

partecipazione democratica alle scelte programmatiche, culturali e formative delle istituzioni

scolastiche attraverso la presenza di rappresentanti degli studenti e delle famiglie, che rendono così

condivise le scelte fondamentali dell’istituzione scolastica, garantendo le tre libertà costituzionali

del successo formativo degli studenti, dell’insegnamento e della scelta educativa delle famiglie.


37

Consiglio di classe Ha il compito di declinare quanto previsto dai diversi Dipartimenti nell’effettiva situazione delle

singole classi, tenendo conto dei livelli medi di capacità e conoscenza degli alunni; hanno altresì

responsabilità in relazione al rapporto con le famiglie e alla buona convivenza del gruppo-classe. È

composto dai docenti della classe, due rappresentanti dei genitori e due rappresentanti degli

studenti; presiede il dirigente scolastico o un docente da lui delegato.

Consiglio di Istituto

È l’organo politico della scuola e, dunque, fornisce gli indirizzi generali per le attività

dell’Istituto ed elabora le scelte generali di gestione e di amministrazione; è responsabile

dell’adozione di tutti i documenti che regolano la vita della scuola, nei suoi diversi aspetti.

È composto da 8 docenti, 2 rappresentanti del personale amministrativo, tecnico e ausiliario, 4

genitori degli alunni, 4 alunni, il dirigente scolastico. Il presidente viene eletto tra i rappresentanti

dei genitori degli alunni.

Giunta esecutiva

È composta da un docente, un impiegato amministrativo o tecnico o ausiliario, un genitore, uno

studente, il Dirigente Scolastico, che la presiede, il Direttore dei servizi generali e amministrativi,

che ha anche funzioni di segretario della Giunta.

Coordinatori e segretari dei consigli di classe A.S. 2015-2016

I coordinatori coadiuvati dai segretari curano le comunicazioni scuola-famiglia, presiedono i

Consigli di Classe per delega del Preside, seguono l’andamento didattico-disciplinare della classe;

contattano le famiglie per segnalare situazioni particolari, coordinano le attività didattiche e le prove

di verifica, sovrintendono alla stesura della progettazione didattico-educativa del Consiglio di

Classe e alla produzione del Documento del 15 maggio per le terze liceali indirizzo classico e per le

classi quinte degli altri indirizzi. Sulla base dell’assegnazione dei docenti alle classi sono stati

individuati i coordinatori e i segretari dei consigli di classe. Per l’elenco si rimanda al sito della

scuola.

Comitato studentesco, assemblee di classe e di istituto

Le assemblee di classe e di Istituto sono occasioni di riflessione su problematiche sia interne sia

esterne alla scuola. Ogni studente è stimolato ad acquisire progressivamente consapevolezza dei


38

propri diritti e doveri e a partecipare responsabilmente alle attività del Liceo. In generale, il Liceo

promuove il dialogo, la cultura dell’ascolto e la collegialità quali forme di espressione democratica

della comunità scolastica. Fondamentale è il rispetto dei principi di legalità e rispetto che vanno

promossi attraverso l’educazione alla cittadinanza, nonché nella definizione dei ruoli e delle

competenze e nella piena osservanza della normativa vigente.

Comitato Genitori

La comunità scolastica promuove la partecipazione delle famiglie, favorendo le attività del Comitato Genitori che si riunisce periodicamente negli spazi dell’istituto per elaborare proposte e svolgere iniziative di formazione rivolte ai genitori.

DIRIGENTE SCOLASTICO:

Prof.ssa Irene Baldriga

[email protected]

STAFF DI DIREZIONE

Ne fanno parte tre docenti collaboratori del Dirigente, designati a norma del D.Lgs.165/2001, e

il Direttore dei servizi generali e amministrativi. Fanno parte dello staff di direzione anche le

Funzioni Strumentali al POF e l’Animatore Digitale. Lo staff si riunisce, di norma, mensilmente su

convocazione del DS o su richiesta dei membri in date da concordare per monitoraggio e

pianificazione attività d’Istituto.

Collaboratori del Dirigente Scolastico

Sono stati nominati collaboratori del DS per l’a.s. 2015-16 il prof. Ignazio Genovese (Vicario) e

il prof. Luca Garbini. La prof.ssa Marina Ciai è figura di supporto ai rapporti con le famiglie.

Fiduciario per la sede succursale è la Prof.ssa Daniela Bizzarri. Fiduciario per la sezione ospedaliera

è la prof.ssa Anna Saggio.

Collegio dei docenti

Ha la competenza esclusiva della gestione tecnica della scuola, di tutto ciò che riguarda la

didattica, anche negli aspetti organizzativi e di ricerca. È organo sovrano per quanto riguarda la

definizione dei criteri di valutazione e l’elaborazione del Piano dell’Offerta Formativa.


39

FUNZIONI STRUMENTALI

I docenti responsabili di Funzioni Strumentali hanno compiti di coordinamento generale

relativamente a specifiche aree di intervento coerenti con i principi che ispirano l’Offerta

Formativa. Per l’a.s. 2015-16 il Collegio Docenti, per una migliore gestione delle attività della

scuola, ha individuato 6 aree. Allo scopo di svolgere al meglio le attività relative a tali aree e

nell’ottica della condivisione e partecipazione alle scelte, sono state istituite anche delle

commissioni di lavoro. Le funzioni strumentali per l’a.s. 2015-2016 sono le seguenti:

Area 1: POF (Piano dell’Offerta Formativa) – PTOF (Piano Triennale dell'Offerta Formativa)

Professori: Marco Buscema, Adriana Patarino

Contenuti: curano la stesura, la revisione, l’integrazione e l’aggiornamento del POF/PTOF,

coordinano le attività e i progetti e ne seguono il monitoraggio, relazionando al Collegio di fine

anno; valutano le opportunità per migliorare l’offerta formativa.

Area 2: RAV (Valutazione di sistema e Autovalutazione d’istituto)

Professoressa: Anna Maria Miele

Contenuti: si occupa della valutazione degli apprendimenti e dell’autovalutazione interna ed esterna

dell’Istituzione scolastica e di certificazione della qualità.

Area 3: BES/DSA e Inclusione

Professoressa: Annamaria Giarletta

Contenuti: progetta interventi nei casi di DSA e per tutti gli alunni che presentino bisogni educativi

e formativi speciali; coordina attività relative alla prevenzione della dispersione, del disadattamento

adolescenziale e alla promozione dell’autonomia della persona, di integrazione multiculturale, con

iniziative di accoglienza e inserimento nell’Istituto.

Area 4: Orientamento in ingresso e in uscita

Professori: Federica D’Amore (orientamento in entrata), Maria Teresa Tosetto (orientamento in

uscita)

Contenuti:

• Orientamento studenti in entrata: produce materiale informativo sull’istituto e coordina con le

scuole secondarie di primo grado la realizzazione di incontri di orientamento; pianifica e

organizza incontri per presentare il POF e le strutture (OPEN DAY); si occupa delle attività di

accoglienza degli studenti nei primi giorni di lezione;


40

• Orientamento studenti in uscita: fornisce agli studenti il calendario delle giornate di

orientamento organizzate dalle università del territorio e coordina la partecipazione ad esse

degli studenti; propone e coordina la partecipazione a conferenze universitarie.

Area 5: Sviluppo professionale e Sperimentazione didattica

Professor Carlo Albarello

Contenuti: favorisce la conoscenza e la sperimentazione di strumenti e tecniche didattiche che si

prevede diventeranno di uso abituale nei prossimi anni; la diffusione dell’uso delle classi virtuali e

della LIM; la conoscenza e diffusione delle metodologie didattiche legate al CLIL. Organizza

incontri per conoscere e approfondire la didattica delle competenze e le strategie ad esse connesse;

Area 6: Internazionalità

Professoressa: Grazia Maria Bertini

Contenuti: promuove la scolarizzazione e gli scambi all’estero; cura il monitoraggio della mobilità

studentesca in entrata e in uscita e i rapporti con Enti esterni, pubblici e privati; curerà la redazione

di un regolamento d’Istituto per la mobilità individuale e gli scambi di classe.

La Funzione Strumentale individuata per la Sezione Ospedaliera “Bambin Gesù” è la Prof.ssa Anna

Saggio.

COMMISSIONI DI LAVORO

• Commissione viaggi: Prof.ssa Francesca Esposito e Prof. Luca Garbini

• Commissione formazione classi e stesura graduatorie: Prof.ssa Marina Ciai, Prof.ssa Mathilde

Asselberghs, Prof. Ignazio Genovese

• Commissione riorientamento, passerelle, counselling, esami integrativi: Prof.ssa Paola Fanelli,

Prof.ssa Liana Sarra

• Commissione valutazione di sistema e autovalutazione: Prof. Niccolò Argentieri, Prof.ssa

Maria Teresa Tosetto

• Commissione POF: Proff. Daniela Cardone, Ines Errico

• Commissione scambi e scolarizzazione all’estero Prof. José Manuel Vigil Estrada, Prof.ssa

Alessandra Livi

• Commissione orientamento in ingresso: Prof. Carlo Albarello; Prof.ssa Francesca Bernardo;


41

Prof.ssa Barbara Scalzo; Prof.ssa Maria Marra; Prof.ssa Emilia Bizzarri; Prof.ssa Giuseppina

Patera; Prof.ssa Maria Vittoria Inzani; Prof.ssa Eleonora Citracca; Prof.ssa Adriana Patarino;

Prof.ssa Rita Bagnoli

• Commissione elettorale: Proff. Rebernik (Presidente), Spaziani, Cosentino

• Gruppo di Lavoro Inclusione: Prof.ssa Manuela Terribile (coordinatore), Prof.ssa Paola

Bargetti, Prof. Filippo Cozzo, Prof.ssa Annamaria Giarletta

• Spettacoli teatrali, concerti, eventi culturali: Prof.ssa Mathilde Asselberghs

• Biblioteca: Prof.ssa Daniela Bizzarri

• CLIL: Prof.ssa Maria Teresa Tosetto

• Sito web: Prof. Ignazio Genovese

DIPARTIMENTI DISCIPLINARI

Sono gli organi nei quali tutti i docenti, riuniti per materie, definiscono le linee generali della

progettazione nelle varie discipline, elaborano progetti per l’attuazione di attività integrative,

promuovono azioni di ricerca e sperimentazione finalizzate al progressivo raggiungimento degli

obiettivi disciplinari e all’innovazione didattica. I coordinatori predispongono e coordinano le

attività di dipartimento.

• Dipartimento di Lettere: prof. Carlo Albarello – prof.ssa Valentina Cannizzo

• Dipartimento di Lingue Straniere: prof.ssa Bertini (con prof.ssa Lucia Cardarelli per l’area di

Anglistica e il prof. Vigil per l’indirizzo internazionale spagnolo)

• Dipartimento di Storia e Filosofia: prof. Roberto Fantini

• Dipartimento di Scienze Naturali: Prof.ssa Daniela Cardone

• Dipartimento IRC: prof.ssa Manuela Terribile

• Dipartimento di Storia dell’Arte: prof.ssa Marina Ciai

• Dipartimento di Matematica e Fisica: prof.ssa Anna Maria Montesi

• Dipartimento Scienze Motorie: prof.ssa Elena Cappello


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5. ORGANICO DELL’AUTONOMIA - FABBISOGNO POSTI COMUNI E DI SOSTEGNO

IL PERSONALE DELLA SCUOLA

IL FABBISOGNO DEL PERSONALE DOCENTE (articolato per scuola secondaria, posti comuni, sostegno e di potenziamento)

Per quanto attiene alla definizione del bisogno relativo al personale docente, si distinguono

le figure necessarie a coprire le attività curricolari previste dai quadri orari standard contenuti nel

DPR 89/2009 e dai decreti ministeriali relativi alle maxisperimentazioni presenti presso il nostro

Istituto (Liceo Internazionale Francese e Liceo Internazionale Spagnolo, per quest’ultimo si

sottolinea che i docenti di Lingua Spagnola e di Storia sono direttamente nominati dal Ministero

dell’Istruzione Spagnolo).

Si riporta il quadro attuale del fabbisogno corrispondente “all’organico di fatto”,

corrispondente alla composizione di classi dell’anno in corso, ovvero

2015/

2016

CLASSICO SCIENT. INTERN FRANC.

(G/M)

INTERN SPAGN.

(H/F)

LINGUIST.

(A/R/O)

TOT.

I 4 2 2 2 2 12

II 4 2 2 2 2

III 3 2 2 2 2

IV 3 2 2 2 2

V 3 2 2 2 2 (A/O) 57

La scuola ha approvato un progressivo piano di dimensionamento, reso necessario dalla

carenza di aule e di spazi comuni, che si attuerà attraverso un progressivo contenimento delle

iscrizioni (eliminazione della sezione R) dell’indirizzo linguistico tradizionale. Pertanto, per il


43

prossimo anno scolastico, si prevede una riduzione di una classe prima di liceo linguistico

(composizione inglese-spagnolo-tedesco).

Materie Letterarie, Latino e Greco (A052) 11 cattedre + 14h Italiano e Latino (A051) 17 cattedre + 7h Matematica e Fisica (A049) 13 cattedre + 16h Lingua Inglese (A346) 10 cattedre Lingua Francese (A246) 5 cattedre interne + 4h Lingua Tedesca (A546) 2 cattedre + 11h Lingua Spagnola (A446) 1 cattedra + 15h Scienze Naturali (A060) 6 cattedre + 1 cattedra esterna (14+4) Storia dell’Arte (A061) 3 cattedre Disegno e Storia dell’Arte (A025) 1 cattedra + 2h Storia e Filosofia (A037) 9 cattedre interne + 1 cattedra esterna da 10h Scienze Motorie (A029) 6 cattedre + 6h Conversazione Inglese 1 cattedra + 12h Conversazione Spagnola 8h Conversazione Francese 2 cattedre + 6h Conversazione Tedesca 12h Si precisa che attualmente si presentano le seguenti situazioni di cattedre part time: 1 cattedra A051 1 cattedra A049 1 cattedra A346 1 cattedra A546 1 cattedra A029

Posti di sostegno: N° 2 posti.

SEZIONE OSPEDALIERA

Per quanto riguarda la sezione ospedaliera, l’attuale composizione dell’organico presenta:

A050: 1 cattedra da 18h A047: 1 cattedra da 18h A051: 8h A052: 4h A060: 9h A346: 1 cattedra da 18h A049: 6h A061: 4h

E’ da considerare la possibilità di una razionalizzazione delle cattedre di lettere

(A050/A051/A052) posto il bisogno effettivo della quota oraria assegnata e acquisita la piena

necessità di coprire l’area formativa delle Lingue Classiche (Latino/Greco).


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6. ORGANICO DEL POTENZIAMENTO

Considerati gli obiettivi stabiliti nel Rapporto di Autovalutazione, per l’anno scolastico in

corso il Liceo Virgilio ha stabilito il seguente ordine di precedenza per la richiesta dell’organico di

potenziamento:

La dotazione organica assegnata dall’USR Lazio per l’a.s. in corso è risultata essere la seguente:

9 unità aggiuntive di personale docente corrispondenti alle seguenti classi di concorso

A019 – DISCIPLINE GIURIDICHE 2 UNITA’ A060 – SCIENZE NATURALI 1 UNITA’ A021 – DISCIPLINE PITTORICHE 1 UNITA’ A029 – EDUCAZIONE FISICA 1 UNITA’ A037 – STORIA E FILOSOFIA 1 UNITA’ A052 – MATERIE LETTERARIE, LATINO E GRECO 1 UNITA’ A061 – STORIA DELL’ARTE 1 UNITA’ A246 – LINGUA E CIVILTA’ FRANCESE 1 UNITA’

Il personale assegnato sarà impiegato nel corrente anno scolastico per la sostituzione di

docenti assenti (secondo un modulo specifico che sarà incentrato sul tema della Cittadinanza

connessa all’Educazione al Patrimonio Artistico) e per lo svolgimento di attività di recupero e di

potenziamento extracurricolare, nonché al fine di progetti e iniziative contenuti nel Piano


45

dell’Offerta Formativa. In base alle loro specifiche competenze ed esperienze pregresse, i docenti

del potenziamento supporteranno inoltre le attività connesse ai progetti di alternanza scuola lavoro

che interessano – ad oggi – un totale di 11 classi terze, pari a circa 270 studenti.

La dotazione di 9/10 unità corrisponde, per i prossimi anno scolastici, ad una dotazione

complessiva adeguata alle esigenze di potenziamento dell’Istituto che intende concentrare l’azione

del piano di miglioramento sulla qualità degli esiti di apprendimento, con particolare attenzione

all’area logico-matematica e alle lingue straniere, mentre per quanto attiene alla fondamentale area

di sviluppo delle competenze e dei valori di legalità/cittadinanza e benessere risulta decisivo lo

sviluppo di interventi formativi inerenti alle scienze giuridiche, alla storia dell’arte e alle scienze

naturali.

Per il prossimo anno scolastico, relativamente all’area del potenziamento, sarebbe rilevante poter contare anche su supporti specifici relativi a:

Lingua Inglese e Matematica/Informatica per poter supportare gli studenti in queste

specifiche aree sia a livello di apprendimenti curricolari (recupero e CLIL) sia a livello di

attivazione di eventuali insegnamenti opzionali (particolarmente per quanto riguarda il rilancio del

Liceo Classico, settore nel quale il Liceo Virgilio è particolarmente impegnato).

Si fa presente che, per esigenze organizzative ineludibili, la scuola necessita di una

figura che rivesta il ruolo di primo collaboratore, con esonero dall’insegnamento per un totale

di 18 ore. Attualmente, il compito di primo collaboratore è svolto da un docente di IRC che si

intende confermare anche per il prossimo anno scolastico.


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7. FABBISOGNO POSTI PERSONALE ATA

(attuale dotazione pari a 35 unità)

DSGA (DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI E AMMINISTRATIVI): 1

ASSISTENTI AMMINISTRATIVI: 11

ASSISTENTI TECNICI A08 FISICA: 2

ASSISTENTI TECNICI A02 INFORMATICA: 3

COLLABORATORI SCOLASTICI: 18 (di cui attualmente 6 titolari)

Tenuto conto inoltre:

- della necessità di garantire l’apertura pomeridiana nei giorni da lun a ven presso la sede centrale di

Via Giulia 38;

- della richiesta costante di garantire una maggiore vigilanza delle aree comuni;

- della numerosità della popolazione studentesca, dell’ampiezza dell’edificio e della vetustà della

struttura

Si ritiene necessario

- in aggiunta al fabbisogno derivante da quanto indicato al precedente paragrafo, al fine di mantenere

idonei standard di qualità in materia di vigilanza, pulizia e assistenza agli alunni/ studenti, integrare

le previsioni relative al predetto personale con la richiesta di ulteriori N° 2 posti di PERSONALE

COLLABORATORE SCOLASTICO;

- per quanto riguarda la gestione delle attrezzature informatiche esistenti e l’implementazione prevista

delle dotazioni di aula, si ritiene indispensabile potenziare il numero dei tecnici di laboratorio di area

informatica e di portarli a 4 unità complessive (oltre ai 2 di area Fisica);

- per quanto attiene alla gestione contabile e amministrativa, la complessità dell’organizzazione

richiede una integrazione organica di 1 unità di PERSONALE AMMINISTRATIVO.

Conseguentemente il fabbisogno finale per il triennio 2016-2019 risulta il seguente:

• PERSONALE COLLABORATORE SCOLASTICO: N° 20 posti;

• PERSONALE ASSISTENTE AMMINISTRATIVO: N° 12 posti;

• PERSONALE TECNICO DI LABORATORIO: N° 6


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8. FABBISOGNO DI INFRASTRUTTURE E ATTREZZATURE MA TERIALI

Edificio: manutenzione straordinaria

Nonostante i recenti lavori di manutenzione ordinaria e decoro, nonché di potenziamento

delle dotazioni informatiche e di messa in sicurezza dell’edificio avviati negli ultimi anni, il Liceo

Virgilio necessita di poderosi interventi straordinari che da molto tempo vengono sollecitati all’Ente

Proprietario (Città Metropolitana, ex Provincia di Roma) e ad altre amministrazioni pubbliche

competenti in tema di edilizia scolastica. Questo risulta essere uno dei fattori prioritari della scuola,

che oltretutto presenta una carenza oggettiva di spazi deputati allo svolgimento delle attività

sportive.

Fabbisogno di infrastrutture e attrezzature materiali

Per quanto riguarda l’ammodernamento delle infrastrutture e le dotazioni materiali, fermo

restando quanto già richiesto presentando progetti nel contesto dei PON e di altri finanziamenti

riservati alle scuole, il Liceo Virgilio ritiene di dover evidenziare le seguenti necessità:

1) Adeguamento degli spazi della segreteria amministrativa e didattica (riorganizzazione degli

uffici, nuovi arredi, realizzazione di un archivio sistematico e di pronta consultabilità);

2) Bonifica e adeguamento dei sottotetti a scopo di utilizzo archivio o altra funzione;

3) Riorganizzazione dello spazio biblioteca come area di studio dotata di attrezzature

informatiche, arredi e dotazioni aggiornate, ma anche nuovi arredi (scaffalature, tavoli,

sedie);

4) Manutenzione straordinaria delle palestre e degli annessi spogliatoi, anche con dotazioni

ginniche adeguate.

5) Sistemazione delle aule speciali e dei laboratori, in particolare del laboratorio di storia

dell’arte che necessita di nuovi arredi e scaffalature per la biblioteca disciplinare.

6) Acquisto di un videoproiettore cinematografico per l’aula magna dell’Istituto (Valore circa

6,500 euro)


48

Dotazioni informatiche e di laboratorio

1) Nuovo allestimento e potenziamento del laboratorio informatico della sede succursale di

Corso Vittorio Emanuele II (presso Istituto Cattaneo). Costo stimato: circa, 30,000 euro;

2) Dotazioni informatiche per le aule ordinarie (LIM o sistemi di proiezione e connessione ad

internet, eventualmente anche con sistema di tablet aula 2.0). Per l’attuale assetto,

considerate le 57 classi esistenti (in previsione 56), la stima dei costi è di circa:

costo unitario LIM 2232 euro

costo unitario dotazione di aula proiettore+computer e pannello: 1655 euro

Considerati gli spazi e le necessità, il costo complessivo di adeguamento ammonta (iva

compresa e con installazione e cavi) a circa:

30 LIM = 66,960 euro

26 dotazioni di aula = 44,685

Per un totale di circa: 112,000 euro

Dotazioni didattiche particolari

Si evidenzia infine, allo scopo di potenziare l’approccio della laboratorialità, l’opportunità di

dotare la scuola di materiali mobili da utilizzare per l’insegnamento delle scienze naturali e della

fisica, attraverso KIT specifici che possono essere portati nelle classi, favorendo strategie di

cooperative learning, problem solving e di manipolazione di elementi primari.

La previsione di costo per questa tipologia di attrezzature, molto versatili e didatticamente

efficaci, è di circa 20,000 euro, con una ricaduta interessante per l’intera comunità studentesca.


49

9. PIANO DI MIGLIORAMENTO EX SEZIONI 5.1 E 5.2 DEL R AV

PRIORITÀ E TRAGUARDI

I dati raccolti attraverso il RAV evidenziano chiare difficoltà nella maturazione delle

competenze chiave di cittadinanza, risultando molto elevato il numero di assenze e di ritardi degli

studenti e comunque emergendo diffuse criticità relativamente al rispetto delle regole e alla

condivisione dei valori democratici. La scuola soffre da molti anni degli effetti determinati dal

fenomeno delle occupazioni "stagionali" e di atteggiamenti ideologici che producono conflitti. Per

migliorare il livello di partecipazione e di consapevolezza civica e democratica all'interno della

comunità scolastica va favorito il dialogo a più livelli, contestualmente ad un maggiore rispetto

delle regole (come accoglimento di condizioni necessarie al benessere collettivo e al rispetto),

all'esercizio della cittadinanza attiva (es. attraverso l'Educazione al Patrimonio), ad una più ampia

partecipazione alle iniziative di aggregazione virtuosa, concepite allo scopo di incoraggiare il

perseguimento di obiettivi comuni ed un superamento dell'individualismo e dell'autoreferenzialità.

Si ritiene inoltre fondamentale migliorare le competenze nelle materie di indirizzo in un'ottica di

continuità e di coerenza che permetta allo studente di costruire con successo il proprio progetto di

vita. Tale approccio si connette in senso verticale alla verifica dei risultati a distanza e alla

maturazione di scelte consapevoli e mirate, visto che i dati raccolti evidenziano un elevato tasso di

abbandoni universitari.

OBIETTIVI DI PROCESSO

Per quanto riguarda il miglioramento degli ESITI SCOLASTICI e dei RISULTATI A

DISTANZA, le azioni individuate appaiono adeguate ad interventi di breve termine

sufficientemente focalizzati e concreti. Si ritiene importante lavorare in un'ottica verticale di

continuità che accompagni lo studente nella scelta iniziale (orientamento in ingresso), nella fase di

primo impatto con la scuola secondaria superiore (rilevazione dei prerequisiti tramite test di

ingresso e impostazione di misure di supporto/riallineamento o tempestivo riorientamento),

nell'acquisizione e consolidamento delle competenze nelle discipline di indirizzo attraverso


50

interventi didattici coinvolgenti e motivanti e metodologie innovative che si avvalgano in modo

consapevole delle nuove tecnologie. L'avvio, pur sperimentale, di esperienze di alternanza scuola-

lavoro potrà favorire le scelte professionali e di studio degli allievi (migliorandone le competenze di

cittadinanza) specie se accompagnato da una intensificazione del ruolo della F.S. dedicata

all'orientamento in uscita.

Per quanto riguarda il miglioramento specifico delle COMPETENZE CHIAVE DI

CITTADINANZA, è fondamentale intensificare le iniziative di aggregazione virtuosa, concepite

quali laboratori di consapevolezza civica, di esercizio dell'ascolto e dell'impegno del singolo,

profuso verso obiettivi comuni. Tale contesto potrà incrementare il livello di inclusione, cui va

accompagnato uno sforzo di coinvolgimento dei docenti in percorsi di formazione.

SCHEMA PRIORITA’ E TRAGUARDI


51

SCHEMA OBIETTIVI DI PROCESSO

Il Piano dell’Offerta Formativa del Liceo Virgilio è funzionale all’attuazione degli obiettivi definiti

nel Miglioramento contenuto nel RAV.


52

Il percorso di crescita, recupero e valorizzazione rispetto alle criticità riscontrate sarà caratterizzato

dall’utilizzo di strumenti e strategie che la scuola ha cominciato in gran parte ad avviare e si

concentreranno

1) Sulle metodologie progettuali, didattiche e di comunicazione (in cui si comprendono i

processi valutativi, anche a distanza);

2) Sui processi organizzativi e di gestione (finalizzati ad una maggiore sinergia e visione di

sistema);

3) Sul potenziamento delle dotazioni informatiche e sul miglioramento degli ambienti di

apprendimento, di lavoro e di socializzazione;

4) Sulla formazione/aggiornamento continui del personale;

5) Sul potenziamento degli aspetti valoriali e identitari che caratterizzano la comunità

educante.

MONITORAGGIO E VALUTAZIONE DEL PTOF

Le attività proposte saranno monitorate in itinere e al termine di ciascun anno scolastico e

valutate in relazione ai seguenti indicatori:

Indicatori di efficacia e di raggiungimento degli obiettivi

• Esiti degli apprendimenti

• Clima interno all’istituzione e nei rapporti con le famiglie

• Livello di qualità dei servizi


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Indicatori di efficienza

• Livello di partecipazione

• Rispetto delle scadenze

• Tempestività e chiarezza delle comunicazioni

• Funzionalità della segreteria

• Funzionalità delle attrezzature

• Agibilità degli spazi

La valutazione complessiva del Piano Triennale dell’Offerta Formativa, a livello di Istituto, è

formulata alla luce dei risultati scolastici annuali, degli esiti delle attività di sostegno e recupero e di

valorizzazione delle eccellenze, dei dati acquisiti tramite le diverse attività di monitoraggio e

verifica, sia interne sia esterne al Liceo.

AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO E VALUTAZIONE DI SISTEMA

Coerentemente con le più recenti direttive ministeriali e con gli orientamenti più aggiornati della

cultura organizzativa, il Liceo Virgilio promuove iniziative volte alla verifica degli esiti e dei

processi, considerando la scuola come un sistema complesso costituito da settori operativi

interconnessi che necessitano di efficienza e sinergia per migliorare il proprio rendimento. La

scuola si pone quindi come servizio in continuo miglioramento e accoglie iniziative volte alla

pianificazione e al monitoraggio in una logica di autoriflessione e di condivisione dei risultati.

A tal fine, il Liceo Virgilio promuove progetti di autovalutazione che coinvolgano tutte le

componenti della comunità scolastica (docenti, studenti, genitori, personale ATA) e incentiva la

propria collaborazione a progetti mirati ad uscire dai limiti dell’autoreferenzialità, favorendo la

cultura della trasparenza e traendo profitto dalla comparazione, su scala nazionale ed internazionale,

con realtà educative paragonabili alla propria.

Consapevole della necessità di favorire l’ormai imprescindibile necessità della valutazione di

sistema, il Liceo promuove iniziative di dibattito e di formazione sull’argomento, in collaborazione

con enti di ricerca, istituzioni e università.


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10. FORMAZIONE DEL PERSONALE

Una delle novità più rilevanti della legge riguarda la formazione degli insegnanti, che il comma

124 definisce come “obbligatoria, permanente e strutturale”. Tale disposizione è entrata in vigore

insieme con il resto della legge e quindi dal luglio scorso. L’obbligo decorre dal 2016-17 .

In attesa dell'emanazione del Piano Nazionale per la Formazione del MIUR, il Piano di istituto

del Liceo “Virgilio” è ancorato principalmente alle risultanze del RAV.

Le priorità formative individuate per il personale docente riguardano:

• La didattica per competenze e altre tematiche inerenti alla sperimentazione e all’innovazione

metodologica

• L’uso del registro elettronico

• DSA (Disturbi Specifici dell’Apprendimento), BES (Bisogni educativi speciali), inclusione,

prevenzione dei comportamenti a rischio e delle dipendenze

• Valutazione, autovalutazione, valutazione di sistema

• Sicurezza (safety e security), misure di prevenzione dei rischi (completamento del processo di

formazione ex Decreto 81/2008)

• Aggiornamento normativo

• Temi inerenti a specifiche aree disciplinari

• Alternanza scuola-lavoro

• Competenze linguistiche e metodologiche relative all’insegnamento in CLIL

Alcune delle aree qui indicate saranno oggetto di progettazione elaborata in Rete con altri istituti

scolastici. In particolare, per quanto riguarda l’alternanza scuola-lavoro, saranno avviate iniziative

di formazione in collaborazione con la Rete “Classici Dentro”.

La formazione sull’utilizzo degli strumenti informatici è stata compresa nel piano economico del

Progetto PON per l’attivazione di ambienti innovativi di apprendimento.

Moduli specifici sui temi dei comportamenti a rischio e dei DSA saranno affidati ad esperti esterni.

Per quanto riguarda l’area della didattica per competenze, il Liceo è in procinto di avviare – a

seguito della vincita del bando MIUR sulle Competenze Letterarie – un processo di formazione del

personale con seminari residenziali e in sede che sarà esteso a tutte le scuole facenti parte della


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Rete Nazionale di cui il Virgilio è capofila.

In merito alle metodologie che si intendono promuovere per la formazione continua del personale,

si privilegeranno approcci laboratoriali, di ricerca-azione e di cooperative learning, nella logica

della “lesson class” e del job-shadowing, particolarmente per quanto attiene all’area

didattico/comunicativa e relazionale. Si intende pertanto promuovere una logica di formazione “on

the job” che si avvalga del formatore soprattutto in qualità di facilitatore (modello della “learning

organization”).

Posta la libera scelta dei docenti di esprimere le proprie preferenze e inclinazioni in merito alla

formazione professionale e fatta salva l’opportunità di scegliere autonomamente percorsi

riconosciuti nel Piano Nazionale, la scuola si attiverà per l’erogazione di interventi formativi che si

concentrino in particolare su queste aree:

Area Tematico/Formativa Quota oraria (approssimativa)

Didattica delle competenze e Nuove

Tecnologie

Da 5 a 8 ore

Alternanza Scuola Lavoro 5 ore

Valutazione, Approcci Relazionali e BES Da 8 a 10 ore

SICUREZZA E PREVENZIONE DEI RISCHI

Il Liceo Virgilio promuove la cultura della sicurezza come base imprescindibile per incentivare

le condizioni di prevenzione del rischio nei luoghi di studio e di lavoro. Oltre a monitorare lo stato

della struttura e a favorire interventi di manutenzione degli impianti esistenti, dell’edificio e delle

attrezzature, il Liceo incoraggia la riflessione dei ragazzi sull’importanza di un comportamento

corretto e rispettoso nei riguardi della comunità cui appartengono. Grazie alla guida del RSPP

(Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione), il Liceo promuove iniziative di

informazione sul tema della sicurezza ed esercitazioni pratiche, oltre ovviamente ad applicare

quanto previsto dal D.Lgs. 81/2008 in tema di prevenzione.

Lavori significativi sono stati avviati dall’Ente Proprietario sin dallo scorso anno scolastico

(2014-2015) per l’installazione di nuove dotazioni di prevenzione antincendio. Gli interventi sono

in corso di completamento ed è stato approvato il progetto utile al rilascio del Certificato di

Prevenzione Incendi (CPI).

Inoltre, sin dallo scorso anno scolastico, la scuola si è fatta parte attiva nella diffusione di una

maggiore consapevolezza della tutela dell’ambiente, con iniziative che coinvolgono direttamente gli

studenti nel recupero del decoro e della qualità estetica dell’edificio.


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Per quanto riguarda la formazione del Personale ATA, oltre a completare i percorsi già avviati

sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e la formazione delle figure sensibili, si procederà con

l’attivazione di corsi relativi a:

- applicativi di segreteria, amministrazione digitale;

- formazione dei collaboratori scolastici per l’assistenza ai disabili;

- utilizzo del Registro Elettronico;

- archivio elettronico.

LICEO CLASSICO STATALE “VIRGILIO” PTOF Piano Triennale … · caratterizza come progetto...

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