Libertà 20-03-14

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    FONDAZIONE INDA

    A pagina cinqueA pagina quattro a pagina tre

    La costruzione del nuovo ospedale di Siracusa ha priorit uno.Lennesima assicurazione la lettera a rma dellassessore regio-nale alla Sanit, Lucia Borsellino (nella foto a destra), inviata al

    Ministero della Salute, direzione generale della programmazionesanitaria, dei livelli di assistenza e dei principi etici di sistema eche conferma tutti gli impegni presi nellincontro palermitano allapresenza del commissario straordinario dellAsp, Mario Zappia.

    FONDATO

    NEL1987DAGIUSEPPEBIANCA

    www.libertasicilia.com e [email protected] DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA

    QUOTIDIANO DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA

    Procura e carabinieri certi sulle intenzioni dei quattro arrestati

    Pronti a uccidereDopo La Porta, in cantiere altri agguati

    Iquattro indagati per l'omici-dio di Nicola La Porta, avvenu-to il 2 marzo scorso nei pressidel cimitero di Floridia, eranopronti a mettere a segno altri

    episodi omicidiari. Un risvol-to clamoroso alle indagini deicarabinieri del reparto operati-vo, che avevano gi monitora-to alcuni dei soggetti che sonooggi indagati per l'omicidio diFloridia. I dettagli sono statiresi noti nel corso dellopera-zione denominata Efesto.Tra tutti, Osvaldo Lopes, sira-cusano di 38 anni, che era sottointercettazione sia ambientaleche telefonica.

    A paginasette

    sabato 17 marzo 2012 anno XXV n. 64DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50

    gioVed 20 marzo 2014 anno XXVii n. 64 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50

    Condannato a 5 annirapinatoresiracusano

    CRONACA

    i

    A pagina sei

    noi sidacivittime

    del disagio sociale

    AMENTA

    A pagina otto

    Manca solo la registrazionealla Corte dei Conti per la deli-bera con la quale viene nomina-to il nuovo consiglio d'ammini-strazione dell'Istituto nazionaledel dramma antico di Siracusa,abbandonando di fatto la lungafase commissariale e ripristi-nando al suo vertice il sindacodella citt capoluogo, come loera in precedenza.Dopo le rassicurazioni dellexMinistro Bray, che mi avevaconfermato lo sblocco dellitersulla nomina del consiglio diamministrazione dellInda e an-cora prima della visita del Pre-sidente del Consiglio MatteoRenzi, ho ritenuto di insisterepresentando nel mese di febbra-io 2014 una nuova interrogazio-ne.

    Pronto

    il nuovoCda

    Sanit

    Nuovo ospedalePriorit assolutaAutostrada

    e svincolo

    Maremontiin evidenza

    ECONOMIA

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    Esprimiamo, per-tanto, soddisfazioneper la scelta assuntadalla giunta di ritira-

    re il ricorso al TARpresentato contro ilpiano paesaggistico.Tutela e valorizza-zione del territorio,trasparenza e legalitnella gestione deiservizi, progetto dicrescita sostenibi-le con al centro illavoro, i giovani e lefasce pi deboli dellasociet, rappresenta-no, a nostro avviso,i punti pi quali-canti contro ognirischio di ritorno alpassato, di trasver-salismi inciucistiper un processo dicambiamento vero diSiracusa". Lo sosten-

    gono il parlamentarePippo Zappulla e laconsigliera comunaleSimona Princiotta.

    Pianopaesisticova bene

    SIRACUSAe-mail [email protected] Cronaca di Siracusa online nel mondo 20 MARZO 2014 GIOVED 3

    YarisHybridL ounge E15.950. Prezzo promozionale chiaviin mano (esclusiI.P.T. e Contributo PneumaticiFuori Uso PFU ex DM n. 82/2011)con ilcontributo dellaCasa e deiConcessionariToyota. AurisHybrid ActiveECOprezzo dilistino 23.450 E(inclusa IVA, esclusiI.P.T. e Contributo PneumaticiFuoriUso PFU ex DM n. 82/2011). Ecoincentivo Toyotasenza rottamazione o permuta: 4.000Ei nclusaIVA con ilcontributo dellaCasaedelconcessionario. Prezzo promozionale E19.450. Offertavalidano al 28/02/2014. Immagine vetturaindicativa. Valorimassimi: consumo combinato 27km/l, emissioni CO285 g/km.

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    Il nuovo ospedalePriorit assolutaLa nuova struttura ospedaliera di Siracusa inserito sin dal2012 al 74. posto e in fascia 3 passa ora in prima fasciaLa costruzione delnuovo ospedale diSiracusa ha priorituno. Lennesima assi-curazione la letteraa rma dellassessoreregionale alla Sanit,Lucia Borsellino (nel-la foto a destra), invia-ta al Ministero dellaSalute, direzione ge-nerale della program-mazione sanitaria, deilivelli di assistenza edei principi etici di si-stema e che confermatutti gli impegni presinellincontro palermi-

    tano alla presenza delcommissario straordi-nario dellAsp, MarioZappia. In particolarenel (DUPISS), si chie-de la rimodulazionedella proposta origi-naria prevedendo lin-serimento del nuovoospedale di Siracusa.Lo dichiara il sinda-co, Giancarlo Garoz-zo, che ha ricevutola lettera sottoscrittadallassessore regio-nale Lucia Borsellino.Lospedale diSiracusa continua ilSindaco - inserito sindal 2012 al 74 posto ein fascia 3, passa gra-zie alla nostra capar-biet e al buon senso

    dellassessore Borsel-lino, in prima fasciacon priorit assoluta.Continueremo a mo-nitorare il percorsodel nanziamento aRoma, cercando diportare a compimen-to liter amministrati-vo che ci porter allacostruzione del nuovoospedale. Ancora unavolta conclude Ga-rozzo qualcuno hamentito sapendo dimentire e provvedutoa fare disinformazio-ne. Perch questi at-tacchi non sono stati

    gli attacchi, quandosi ha la certezza cheil nanziamento ar-

    fatti nel 2012 quandola nostra citt era sta-ta collocata al 74 po-

    sto? Perch nessunodella deputazione si interessato allora per

    ottenere i nanzia-menti in tempi pi ra-pidi? Perch solo ora

    In foto, lassessore regionale alla Sanit, Lucia Borsellino.

    Una lettera dellassessore regionale alla Sanit conforta le speranze

    river? Io le risposteme le sono gi date ecredo anche la citt.

    2 20 MARZO 2014, GIOVED

    di Arturo Messina

    Si dice che laffabilit e lafacezia Wolfang AmedeusMozart leredit dalla madre,mentre la straordinaria incli-nazione alla musica lereditdal padre, che di lui e dellaglia Maria Anna Walfurgadetta Nannerel ne fece duebimbi prodigio, che per il loroincredibile talento si esibivanoinsieme (come straordinariconcertisti n dalla et quandogli altri coetanei cominciava-no ad andare alla prima classe

    elementare) anche per laltanobilt viennese e venivanococcolati persino dalla fami-glia reale e, appena pochi annipi tardi, nelle maggiori capi-tali dellEuropa, come Londrae Parigi, dove cantavano esuonavano in modo straordi-nario insieme pi strumenti,compreso il violino, soprat-tutto Wolfang, componendoe perno improvvisando. Daci si pu capire la inimitabilebellezza delle quasi settecentosue composizioni.Ma non basta la genialit:occorre leccezionale equi-librio formale, che il sommogenio musicale possedeva inpieno, anche se non possedevapienamente quello interiore,se, come sappiamo, soffrivadi ambivalenza psichica, didisequilibrio tra il pi stra-ordinario rigore artistico e ilvissuto quotidiano, il compor-tamento nei confronti anchedella religione, della morale,criticabile e, purtroppo, nonda pochi criticato.I musicologi e i sociologi,tuttavia, sogliono sostenereche si devono al suo tempera-mento variabile, al suo vissutocos contrastante e contrastato(riferiscono che spos laseconda glia di Weber, chesi opponeva fermamente,mentre prima era innamoratodella primogenita, grandepromessa del bel canto che nonebbe a realizzare il sogno delpadre perch mor meno cheventenne, prima ancora cheMozart le dichiarasse il suo

    amore!) i frequenti, spessoanche repentini, passaggi dalbrioso allelegiaco, dal vivaceal languido, che costituisco-no uno dei pi prodigiosifenomeni di tutta la storiadella musica. Sia nelluno che

    Un Mozart alla maggiore ma

    nellaltro momento, il punto diraccordo, infatti, lepicentrodella sua ispirazione e dellasua creativit fu linimitabilelinea melodica di tutta la suaproduzione: s che il suono diuno strumento potrebbe esseresostituito dalla voce umana,persino nei pi stupendi gor-gheggi di violino, o di autocon il pi portentoso risultato!S, di auto: del magico autodel m Domenico Testai, chein quel Concerto per autoe orchestra K. V. 138 inFa maggiore, stato il cloudelleccellente esibizionedellOrchestra da CameraAretusea, che domenica scor-sa ha riscosso il pi lusinghierosuccesso davanti ai numerosie competenti appassionati dimusica seria che gremivano la

    platea dellex Cinema Lux, ilsalone Carabelli, divenuto lasede dellASAM.Orchestra che per la qua-lit dei suoi componentiindubbiamente fa pensare aquanto sarebbe opportunoimpiegarla, assieme a quelladel m Michele Pupillo, comemassa orchestrale del TeatroComunale Lino Puglisi.Ritengo che cos debba chia-marsi, essendo stato il nostroindimenticabile concittadinovenuto a mancare tragicamen-te il 4 maggio del 2012 uno deipi famosi baritoni dItalia, senon il pi famoso, visto che stato acclamato protagonista

    nei pi prestigiosi teatri liricidi tutto il mondo- come hascritto lANSA annunziandola sua morte improvvisa- giun-gendo alla Scala di Milano asoli 27 anni, riaffermandosiper sedici stagioni consecutiveed esibendosi al cospetto disovrani, capi di Stato e di SuaSantit Giovanni XXIII chelo chiam I suoi componenti: VIOLI-NI: Dario Militano, Giu-seppe Zappal, FrancescaGugliotta, Salvarore Lo-refice, Niccol Masmeci,Cristina Darrigo, CleliaLavenia; VIOLE: SalvatoreRandazzo, Matteo Blundo,Marioa Davide Leonardi;VIOLONCELLI:ChiaraDAparo, Salvatore Mam-

    moliti, Stefania Puccia; CON-TRABASSO: Carmelo LaManna. Fondatore e direttore

    dellorchestra il M Vit-torio Genovesi, anchegliottimo violinista e presidentedellASAM, Egli prima checominciasse il concerto hapreso la parola per dire che ilconcerto era dedicato allavv.Antonino Franz, gi vice-presidente e socio fondatoredella stessa ASAM. Gi ndallinizio del concerto, tuttodedicato a Mozart, con quellaceleberrima aria pregna direligiosit che precedevalAllegro del Divertimenton.3 K.v. 138 in Fa maggio-re, ha coinvolto luditoriocon quello che ha subitodato limpressione, oltre chedun dialogo concertante,stumentale, dun dialogovocale, colloquiale, dove aun momento di serenit ne

    subentra uno di tensione, aduno euforico se ne accavallauno di diatriva, ad uno eufori-

    co ne incalza uno drammatico.Il tutto con una chiarezza dilinguaggio musicale che hala stessa chiarezza vocale, sda assurgere la funzione, ilcarattere duna romanza. Amodello della canzone chesi ascolta un po dovunque,al festival di Sanremo? Cheabisso di differenza! E dire cheoggi per una modestissimacanzone ci vuole una mezzadozzina di persone, tra paro-lieri,( si pu parlare di versi,di poesia?), musicisti, arran-giatori, editori, cantantimentre la musica mozartiana tutta un Lieder, e per giuntacomposta da un solo autore,che cominci a comporre adappena una diecina dannicentinaia dopere immortalie morendo n quando gli

    altri hanno appena comincia,a 35 anni e lo fece passandoagevolmente dallallegro allargo, dal vivace alladagio,,cos come fece per il teatro,dove comp un eccezionaleinnesto tra lopera buffa eil dramma, cos come cosrapidamente pass nella vitadalla immensa soddisfazionedel successo artistico, allim-mensa tristezza del vissuto,persino della morte, cui nonassistette nessuno! Sempresaldo restando il pi ecce-zionale equilibrio formale,nella sua cos vasta, cosmeravigliosa e rara creativitmusicale!

    Al concerto dallASAM offerto domenica scorsa ai suoi soci nel salone

    Carabelli stato il turno dellOrchestra da Camera Aretusea

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    Nuovo Cda dellInda: mancasoltanto la Corte dei ContiAmoddio: Una volta pubblicato il decreto, sar possibile procedere con lanomina del Consiglio e di conseguenza con quella del sovrintendente

    I ministeri della Pubblica amministrazione e quello dei beni culturali hanno detto s

    Manca solo la registrazione allaCorte dei Conti per la deliberacon la quale viene nominato ilnuovo consiglio d'amministra-zione dell'Istituto nazionale deldramma antico di Siracusa, ab-bandonando di fatto la lunga fasecommissariale e ripristinando alsuo vertice il sindaco della cittcapoluogo, come lo era in prece-denza.Dopo le rassicurazioni dellexMinistro Bray, che mi avevaconfermato lo sblocco dellitersulla nomina del consiglio di am-ministrazione dellInda e ancoraprima della visita del Presidentedel Consiglio Matteo Renzi, horitenuto di insistere presentandonel mese di febbraio 2014 unanuova interrogazione per solle-citare lapprovazione del nuovostatuto della Fondazione Inda,

    atto propedeutico e necessarioper rinominare il C.D.A. ed ilPresidente nella persona del Sin-daco di Siracusa. Cos lOn.Soa Amoddio del PD, membrodella Commisione Giustizia del-la Camera dei Deputati e dellaGiunta per le Autorizzazioni aprocedere.Il Ministero della Pubblica Am-ministrazione retto da MariannaMadia mi ha confermato che ildecreto relativo all'approvazionedello Statuto della FondazioneInda, risulta restituito, contro-rmato dal precedente MinistroD'Alia, al Ministero dei beni edelle attivit culturali lo scorso17 febbraio 2014 per i successi-vi adempimenti di competenza.Lo stesso assenso risulta esserestato acquisito dagli altri ministricormatari". Pertanto prose-

    gue lOn. Amoddio - manca sol-tanto la registrazione della Cortedei Conti.Una volta pubblicato il decreto,sar possibile procedere con lanomina del CdA e di conseguen-za con quella del sovrintenden-te. Sembra nalmente chiu-dersi questa incresciosa vicendache aveva svuotato la Fondazio-ne della sua rappresentanza ter-ritoriale. Nellinterrogazione

    conclude lOn. Amoddio hoaltres insistito per accelerare leiniziative per il centenario delComitato costituito dalla Presi-denza del Consiglio dei Ministri.Il 26 marzo calendarizzata larisposta in commissione.

    Svincolo sulla MaremontiUn vertice sulla tempisticaun incontro in assessorato in presenza dei vertici dell'Anas, del Cas,dell'assessore ai Lavori pubblici del comune di Siracusa e delle due impreseEstata confermata la disponibi-lit da parte dell'assessore regio-nale alle Infrastrutture, Nino Bar-tolotta, per un vertice palermitanoper stabilire una tempistica diapertura dei nuovi svincoli sullaMaremonti. Ad annunciarlo stato il presidente della III com-missione Attivit produttivedellAssemblea regionale sicilia-na, Bruno Marziano, che ha scrit-to allassessore per sollecitarelincontro. Il deputato regionalesiracusano sta seguendo da vi-cino la vicenda che riguarda glisvincoli ed i lavori di riqualica-zione stradale. La viabilit ester-na alla citt di Siracusa , infat-ti, interessata alla realizzazionedi due grandi opere, gli svincoliautostradali sulla maremontiche collegheranno lautostradaSiracusa-Gela direttamente allacitt e ai comuni della zona mon-tana, e la realizzazione del nuovotratto della strada statale 124, daSiracusa sino allo svincolo auto-stradale. La contemporanea re-alizzazione di queste due opere

    ha detto Marziano - e soprattut-to lo stato di avanzamento dellaSS 124, potrebbe comportarenei mesi estivi una situazione didrammatico ingolfamento dellaviabilit di tutta l'area, poich neimesi estivi verso le contrade bal-neari della zona sud della provin-cia si riversa una imponente moledi trafco proveniente da Cata-nia. Per lonorevole Marziano,tale difcilissima situazione,foriera di drammatici incidenti,pu essere evitata con l'aperturadegli svincoli sulla maremontiin modo da evitare il riversarsidell'enorme usso veicolare sulla

    strada statale 124, dove insisto-no i lavori di realizzazione dellanuova arteria. Poich ritengo

    ha continuato il deputato re-gionale, Bruno Marziano - chetale soluzione sia assolutamentepraticabile stante lo stato di avan-zamento dei lavori degli svincoli,ho chiesto allassessore Bartolot-ta di volere organizzare urgente-mente un incontro in assessoratoin presenza dei vertici dell'Anas,del Cas, dell'assessore ai Lavoripubblici del comune di Siracusa edelle due imprese interessate allarealizzazione dei lavori, per sta-bilire una tempistica di aperturadei nuovi svincoli che elimini ilproblema.

    Lo convocher a breve lassessore regionale alle Indfrastrutture, Nino Cartabellotta

    CronaCa

    Autostrada Siracusa-Gela: i sindacatiricevuti dal prefetto Armando GradoneI lavoratori hanno il diritto di sapere e di co-noscere tempi e stato di un appalto cos impor-tante per il futuro del loro settore. Conosciamol'attenzione e la sensibilit posta sulla questionedal Prefetto Gradone e lo ringraziamo per lag-giornamento di questa mattina. Adesso attendia-mo che vengano accele-rati gli step per giungereallassegnazione deniti-va dellappalto e, quindi,

    allinizio dei lavori per ilcompletamento del trattoautostradale Rosolini-Modica". Cos, i segre-tari generali di Cgil, Cisle Uil Siracusa, PaoloZappulla, Paolo Sanzaroe Stefano Munaf, ri-cevuti questa mattina dal Prefetto di Siracusainsieme ai segretari di categoria Eleonora Bar -bagallo, Paolo Gallo e Severina Corallo, inter-vengono subito dopo lincontro al quale ha presoparte il Direttore generale del Consorzio Auto-strade Siciliane, Maurizio Trainiti. Il prossimo21 marzo, cos come disposto dal responsabileunico del procedimento luned scorso, si terr laseduta pubblica per laggiudicazione provviso-ria alla presenza delle sette ditte partecipanti. LaCommissione ministeriale, valutate le conclu-

    In foto, l0n. Sofa Amoddio. In foto, i lavori allo svincolo autostradale sulla Maremonti.

    sioni della subcommissione che ha vericato lacongruit dellofferta anomala, proceder allag-giudicazione alla Cosedil e Societ italianaper condotte dacqua. Al Direttore generale delConsorzio abbiamo chiesto celerit nella convo-cazione del Consiglio direttivo hanno aggiunto

    i segretari Siamo certi cheentro la prossima settimanaavremo laggiudicazionedenitiva e, quindi, un ca-

    lendario certo per liniziodei lavori. I lavoratori, chenel ragusano e nel siracusa-no stanno pagando la fortecrisi economica e di settore,vogliono per tempi certi enotizie dirette. Quest'operaunisce le economie ed il fu-

    turo di due province: industria, turismo, agricol-tura e commercio. Vogliamo garanzie sui tempidi assegnazione per passare, subito dopo, alla sti-pula di un protocollo sulla legalit ed il lavoro.Certezze sugli appalti e, anche, garanzie occupa-zionali per la manodopera locale." Nel corso dellostesso incontro il Prefetto, raccogliendo le istanzedei sindacati, ha preannunciato un incontro conil Commissario dell'Autorit portuale di Augustaper fare il punto sui lavori di adeguamento delloscalo gi nanziati.

    Vorrei tranquillizzare gli scetticidella speranza, che non soffro divuoti di memoria e non sto con lemani in mano. Comprendo chiragiona secondo vecchie logiche

    di partito e che sono dure a mo-rire, ma sono abituata a rispettarele istituzioni e chi le rappresentae utilizzo gli strumenti di legge,ovvero gli atti parlamentari.

    In sede di conferenza dei servi-zi, il Dipartimento regionale diProtezione civile ha approvato

    il progetto dei lavori di adegua-mento dellarea di via MadreTeresa di Calcutta da destinarea ricovero di protezione civile.Il fnanziamento, circa 600milaeuro, rientra nellambito delPO-FESR 2007-2013, linea diintervento 2.3.1.8. e impegnala ditta che si aggiudicherlappalto a completare loperaentro 4 mesi dalla consegna deilavori.Pensiamo che larea possaessere pronta per la met delprossimo anno: lo dichiaralassessore Maria Grazia Ca-varra che ha seguito liter diapprovazione e che aggiunge:Nelle intenzioni dellAmmi-

    CITTA

    nistrazione c la priorit dimantenere fruibile il Parco Ro-binson durante il periodo deilavori, anche se chiaramenteoccorrer la sua messa in sicu-rezza.La sua destinazione ad area di

    ricovero ci permetter di por-tare a compimento il nostro pivasto progetto di riqualifcazio-ne dellintera area: basti pensa-re agli interventi di sistemazio-ne della struttura tensostatica oai servizi.

    Larea del parco Robinsondestinata a protezione civile

    Chi pensa di avere canali pre-ferenziali e ritiene che utilizzarlidimostri abilit o forza politica lofaccia pure, io seguo quelli istitu-zionali e formali.

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    Autosport S.r.l. C.da Targia 18 Siracusa Tel.0931 759918 up.y.

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    I quattro indagati prontia compiere altri omicidiNicola La Porta sarebbe stato ucciso per punire la sua deci-sione di mettersi in proprio nel trafco degli stupefacenti

    RAV4 2WD2.0 D-4D124CV.Prezzo promozionale chiaviin mano(esclusaI.P.T.E ContributoPneumaciFuori Uso,PFU,ex DM n.82/2011 E5,40 +IVA)conil contributodeiConcessionariToyotaaderenall'iniziava.Ofertavalidaanchesenzaroamazione opermuta.Laversione raguratadelmodelloRAV4 puramenteindicava.Ofertavalidanoal31/01/2014.Valorimassimi: consumocombinato13.9 km/l,emissioniCO2 176 g/km

    Consum una rapinaCondannato a 5 anniLepisodio avvenne in un negozio di viale Teocrtito, dove limputatosimpossess della somma di 500 euro sferrando un pugno alla titolare

    In foto, Leonardo Maggiore, Salvatore Mollica, Giuseppe Genesio e Osvaldo Lopes.

    Protagonista della vicenda Sebastiano Montalto, vecchia conoscenza delle forze dellordine

    Questo emerge dalle indagini delloperazione Efesto, portata a termine dai carabinieriSi era reso responsabile di unarapina e poi di un rocambolescoinseguimento prima di nire inmanette ad opera degli uominidella squadra mobile della Que-stura di Siracusa, Ad un anno didistanza dallepisodio, statocondannato a 5 anni e 4 mesi direclusione oltre al pagamentodi 2 mila euro di muta e all'in-terdizione perpetua dai pubbliciufci.La sentenza stata emessa dalGup del tribunale, Michele Con-siglio, a carico di SebastianoMontalto, siracusano di 37 anni,gi noto agli ambienti giudiziariper altri precedenti penali. Adifenderlo, lavvocato JunioCelesti, che non ha potuto fareniente di pi, soprattutto per lacontestazione avanzata dal pub-blico ministero a carico del suoassistito di altre due rapine.La vicenda oggetto della conte-stazione si riferisce al 20 apri-le dello scorso anno quandoil presunto rapinatore statoacciuffato a seguito di ricercheimmediatamente successive allaconsumazione del colpo.Secondo quanto ricostruito da-gli investigatori e sostenuto inaula dal rappresentante dellapubblica accusa, il rapinatore,dopo aver colpito con un pugnola titolare di un negozio sito neipressi di viale Teocrito, si im-possessava di circa 500 euro incontanti e di un assegno di 480euro e si allontanava.Purtroppo per lui i movimen-ti del rapinatore, gi noto alleforze di polizia, non sfuggivanoagli Agenti della Squadra Mo-bile in servizio antirapina che

    iniziavano un in seguimento ediramavano una nota di ricerchealla sala operativa della Questu-ra.Alle ricerche partecipavanoattivamente anche gli uominidelle Volanti che, insieme agliinvestigatori della Mobile, bloc-cavano luomo, identicato perSebastiano Montalto di 36 anni,in atto sottoposto agli arresti do-miciliari, in un casolare abban-donato sito in Via Bologna nellazona della Borgata santa Lucia,dove il presunto autore del col-po si era asserragliato.Luomo resisteva allarresto eminacciava i poliziotti con unasiringa. Gli Agenti, inne, tra-

    I quattro indaga-ti per l'omicidio diNicola La Porta, av-venuto il 2 marzoscorso nei pressi delcimitero di Floridia,erano pronti a met-tere a segno altri epi-sodi omicidiari. Unrisvolto clamoroso

    alle indagini dei ca-rabinieri del repartooperativo, che ave-vano gi monitoratoalcuni dei soggettiche sono oggi inda-gati per l'omicidiodi Floridia. I dettaglisono stati resi notinel corso dellope-razione denominataEfesto.Tra tutti, OsvaldoLopes, siracusanodi 38 anni, che erasotto intercettazionesia ambientale chetelefonica, essendogi stato coinvol-to in una vicenda diestorsione ai dannidell'autosalonista divia Necropoli Grot-ticelle a Siracusa.Per gli investigatori,sarebbe il Lopes adavere organizzatol'agguato, facendoleva sulla sua scal-trezza e ad ucciderematerialmente LaPorta. Avrebbe ten-tato, infatti, di sviarele indagini facendosparire il giubbottoche indossava perevitare che venisse-ro riscontrati residuidi polvere da sparomentre, subito dopol'omicidio, si sareb-

    be recato a Cataniaper formarsi un ali-bi. Ma i carabinierihanno scandagliato estudiato le sue mos-se, intercettando unasua conversazionenella quale si dicesoddisfatto che ilsuo telefonino avevaagganciato una celladiversa da quella delluogo dell'omicidio.I frame delle imma-gini tratte dalla vide-osorveglianza sia delComune di Floridia,ma anche da quelleinstallate dai carabi-

    nieri, hanno dato unriscontro ai sospettie alla ricostruzio-ne delle ultime fasidella vita di La Por-ta. In particolare, sinota l'arrivo di unindividuo con cascointegrale sul capo(individuato succes-sivamente per l'avo-lese Giuseppe Gene-sio di 26 anni) chefa ingresso nell'abi-tazione della vittima.I due sullo scooterdi Genesio si diri-gono verso il luogodell'appuntamento,

    dove si trova la vet-tura sulla quale vi sa-rebbero stati Lopes,insieme a LeonardoMaggiore, siracusanodi 29 anni, e Salvato-re Mollica, catanesedi 40 anni residentea Floridia. Dalle im-magini, girate all'unadi notte del 2 marzoscorso, si nota la vet-tura sulla quale hapreso posto NicolaLa Porta, ignaro diessere caduto in unatrappola, che si al-lontana dall'incrocioper dirigersi verso il

    cimitero di Floridia.La distanza calcola-ta dagli investigatori di circa seicentometri, percorribili inun minuto. Secondol'esito dell'autopsia,disposta dai sostitutiprocuratori AndreaPalmieri e TommasoPagano, che hannocoordinato le inda-gini, la morte di LaPorta sarebbe avve-nuta nelle primissimeore del 2 marzo.Il movente dell'omi-cidio gli inquirentilo fanno risalire agli

    In foto, Sebastiano Montalto.

    CronaCa

    Tent di abusare sessualmente di una bimbaCondanna a 5 anni e 4 mesi ad un siracusanoAvrebbe tentato di consumare abusi ses-suali ai danni di una bimba di appena set-te anni. Ma la reazione della vittima, che scappata, ha evitato il peg-gio.A distanza di sette anni dai

    fatti, il tribunale penale diSiracusa, ha initto la con-danna a 3 anni e 8 mesi direclusione a carico del si-racusano Salvatore Canto.Nei suoi confronti anche ilpubblico ministero Tom-maso Pagano aveva solleci-tato la condanna a 4 annidi reclusione.Deluse le attese della dife-sa, costituita dallavvocatoGaspare Campisi, men-tre si ritiene soddisfatta laparte civile, costituita daigenitori della piccola vittima, con il patro-cinio dellavvocato Eugenio Risuglia, cheha ottenuto un risarcimento danni quanti-

    evano in arresto luomo conlaccusa di rapina aggravata,evasione e resistenza a pubbli-co ufciale, e lo conducevano

    in carcere. La somma di 150euro, parte del provento dellarapina, stata recuperata dagliagenti. Luomo so trova attual-

    mente detenuto nel carcere diCavadonna proprio a seguito diquesto episodio di criminalitdiffusa.

    fcato in 15 mila euro.La vicenda si riferisce al 2007 quando, perquello che emerso in fase dindagine e

    successivamente dinanzi altribunale, luomo avrebbeavvicinato la bambina che

    giocava al pallone in cortile.Lavrebbe, quindi, convintaad entrare nel suo garagecon la scusa di gonfare ilpallone.Una volta dentro, per,luomo avrebbe manife-stato le reali intenzioni ab-bassandosi i pantaloni. Labimba, spaventata, fuggi-ta ed ha poi raccontato tut-to ai genitori, i quali hannodenunciato il loro vicino dicasa.Laccusa ha retto anche

    perch, in fase di incidente probatorio, lapiccola vittima ha confermato il suo rac-conto.

    interessi per il traf-co degli stupefa-centi. Sembrerebbe,infatti, che i quattronon avessero graditoche La Porta aves-se mostrato linten-zione di muoversiautonomamente co-stituendo un propriocanale per lapprov-vigionamkento dellesostanze stupefacen-ti. Un omicidio, quin-di, punitivo ma allostesso tempo esem-plare.A capo del presun-to gruppo criminalevi sarebbe proprio ilLopes che, approt-tando di un tempora-neo vuoto di potere aFloridia, non avrebbeesotato ad imporsi,anche con luso dellearmi, per assicurarsiil controllo di unim-portante piazza per iltrafco degli stupefa-centi.

    F.N.

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    8 20 MARZO 2014 GIOVED

    Noi sindaci, vittimedel disagio socialeRegistriamo che la Regione risponde a tutto questo con i Cantieridi Servizio che serviranno a dare una risposta momentanea

    Il primo cittadino di Canicattini soloidale con il suo collega di Floridia aggredito

    Piena condanna dellaggres-sione ai danni del Sindaco diFloridia, Orazio Scalorino, so-lidariet e vicinanza nei suoiconfronti, a nome mio, della miaAmministrazione e dellinteroConsiglio comunale. Un disa-gio sociale dilagante ogni gior-no mette a rischio lincolumitdegli Amministratori locali, la-sciati soli e privi di risorse perdare risposte che vanno ben oltrelambito locale e, al contrario,investono competenze regionalie statali.Cos il Sindaco di Canicatti-ni Bagni, Paolo Amenta, VicePresidente di AnciSicilia, allanotizia dellaggressione, ieri, alSindaco di Floridia, Orazio Sca-lorino, con il quale, in provinciadi Siracusa e a livello regionale,sono stati condivisi importantibattaglie per la legalit e per ri-

    durre il disagio sociale che stamettendo in ginocchio intere co-munit.I Sindaci e gli Amministratorilocali ha aggiunto Amenta rappresentano il primo posto difrontiera, il front-ofce istituzio-nale al quale si rivolgo i cittadiniper avere una risposta ad un disa-gio dilagante, e per questo sonosempre pi esposti, e per lo pi intotale solitudine. Altri, a livellopi alto, dovrebbero dare rispo-ste ai cittadini, a quanti vivononella quotidianit, un drammacome quello della disoccupazio-ne o della mancanza di una casa,cos come di una adeguata assi-stenza se anziani o disabili. I Sin-daci, purtroppo, oggi sono statirilegati al solo ruolo di esattorise vogliono continuare a garan-tire servizi per le loro comunit,

    privati come sono di ogni risorsananziaria, non ultimo lazzera-mento da parte della Regione delFondo per le Autonomie Locali,e la mancata programmazionedelle politiche sociali. Non passagiorno che non arriva notizia diaggressione ad Amministratore,ebbene non siamo pi disposti afare da capro espiatorio alle la-cune e ai silenzi di una politicaregionale e statale, sempre pidisattenta e lontana dai reali bi-sogni dei cittadini. C bisognonon solo di restituire ai cittadinila dignit del lavoro, ma anchela garanzia di poter accedere adun alloggio popolare, per cui ne-

    CronaCa

    Due fratelli in manette per avere pestatoa sangue un uomo fnito in ospedaleUn pestaggio in piena regola, per futilimotivi probabilmente connessi a vecchidissapori, si vericato nella tarda seratadi ieri sera a Priolo Gargallo. I Carabinieridella locale Stazione hanno arrestato unacoppia di fratelli, Paolo ed Angelo Tira-longo, rispettivamente di 26 e 20 anni, chehanno aggredito un 33enne priolese col-pendolo ripetutamente e con violenza inpi parti del corpo utilizzando un bastonein legno.La vittima riuscita a divincolarsi dal pe-staggio ed a chiedere a fatica linterventodei Carabinieri che, in poco tempo, hannorintracciato i soggetti coinvolti e rinvenu-to il bastone intriso di sangue. Purtroppole conseguenze siche del pestaggio nonsono lievi: la vittima, ricoverata in progno-si riservata allospedale di Augusta ma nonin pericolo di vita, ha subito politraumi alcranio, al torace ed alladdome, la rotturadella milza ed una lacerazione alla regioneepatica. I due fratelli sono stati sottopostiai domiciliari e, al momento, dovranno ri-spondere di lesioni gravissime in concorso.Proseguono le indagini dei Carabinieri diPriolo Gargallo per approfondire comple-tamente le ragioni scatenanti una simileviolenza.

    Nella foto, il sindaco di Canicattini, Paolo Amenta.

    Avrebbe assunto un atteggiamento molesto nei con-fronti degli avventori di un bar. Allertata la pattuglia deicarabinieri, lindagato si sarebbe opposto allarresto.Protagonista della vicenda un marocchino 29enne, JailMahadi, con precedenti, stato tratto in arresto dal Nucleo

    Radiomobile della Compagnia di Siracusa per resistenzaed oltraggio a pubblico ufciale. I militari dellArma sonointervenuti su richiesta del personale di un bar di piazzaleMarconi poich luomo, in evidente stato di alterazionedovuto ad uno smodato uso di alcol, stava infastidendoi numerosi clienti presenti. Allarrivo dei Carabinieriluomo ha riferito che prima di farsi controllare avreb-be dovuto bere unaltra birra, poi, forse, avrebbe dato idocumenti. Invitato ad uscire dal locale e ad assumere, perquanto possibile, un atteggiamento consono, il marocchi-no ha invece preferito scagliarsi contro gli operanti persfuggire allidenticazione, proferendo nei loro confrontifrasi altamente lesive del decoro e del prestigio dellaprofessione. Espletate le formalit di rito, il marocchino stato sottoposto ai domiciliari. Ma poco dopo, alle ore4 circa, luomo uscito di casa ed stato per intercetta-to da una pattuglia delle unit volanti in un bar. E stato,quindi, denunciato per levasione dagli arresti domiciliarie arrestato nuovamente

    SIRACUSA

    Marocchino ubriaco arrestatodue volte in poche ore

    cessit un Piano casa in questoPaese, cos come un soste-gnose non addirittura il blocco dellependenze al quale, a causa dellamancanza di lavoro, non si pu

    momentaneamente dare corso.Insomma, c bisogno di alleg-gerire una tensione sociale, cherischia solo di scaricarsi sui Co-muni e sui Sindaci. Purtroppo,

    registriamo che la Regione ri-sponde a tutto questo con i Can-tieri di Servizio che serviranno adare una risposta momentaneasolo al 10% degli aventi diritto.

    vita di Quartiere20 MARZO 2014, GIOVED 9

    Grottasanta: Lottando per la donnainsieme ai Leoni affermati nel sociale

    Un convegno presso la prestigiosa struttura alberghiera di via Politi Laudien per ribadire limpegnocongiunto del Lions club Eurialo e del centro antiviolenza La Nereide di Adriana Prazio

    Una serata a Vil-la Politi con i Socidel Lions ClubSiracusaEurialo, inun convegno dal tito-lo No alla violenzasulle donne, alla pre-senza di illustri ospitie relatori, per rendereomaggio alla donna,ma anche per rietteresui condizionamentiche Ella deve affron-tare nella attuale so-ciet, per ripensare larelazione uomo-don-na nella prospettiva diuna interazione com-plementare fra i ses-si e, soprattutto, perelaborare delle azioniche mettano ne alle

    violenze quotidianenei confronti delledonne e dei bambini.Alla manifestazione,introdotta dal Presi-dente del Lions ClubSiracusa Eurialo, Dr.Nuccio Giudice, sonointervenuti, quali rela-tori : Rita Randazzo,docente di letteraturafrancese, DomenicoCacopardo, docentedi Storia e losoaed Adriana Prazio,presidente del CentroAntiviolenza La Ne-reide. Importanti gliinterventi della dott.ssa Lavinia Lo Cur-zio e della dott.ssaAdalgisa Cuc, qualidirigenti dellAsp8

    di Siracusa, hannocomunicato la nasci-ta presso il ProntoSoccorso del nostroOspedale UmbertoPrimo, del codicerosa, che si aggiun-ger ai codici: Bianco,Giallo e Rosso. La se-rata stata imprezio-sita dagli interventidellOnorevole SoaAmoddio, dellAsses-sore Liddo Schiavo,nonch dalla presen-za di esponenti dellamagistratura, Forzedell'Ordine, Prefetturae di illustri professio-

    nisti. Riportiamo, diseguito, alcune con-siderazioni tratte daidotti e sentiti interven-ti dei relatori, che han-no riportato l'interes-se e l'apprezzamentoda parte del pubblicopresente. Il Prof. Do-menico Cacopardo,docente di Storia e Fi-losoa, ha iniziato ilsuo interessante inter-vento utilizzando unavignetta molto signi-cativa, sottolineandoche negli ultimi 60anni le donne hannopuntato sulla paritcon luomo- manife-stando con ci la loronaturale mancanza di

    ambizioni. Perch,infatti, si chiede, vo-lere essere come gliuomini quando si puessere molto di pi?Ha voluto sottolineareche non c parit sen-za differenza. Non cemancipazione senzaspecicit. Non cdignit senza com-plementariet. Questaidea ha dei corollari. Ilprimo: non sapere ac-cettare la diversit, laspecicit, la comple-mentariet, lorigi-ne di ogni discrimina-zione, di ogni sopruso,di ogni esclusione, diogni altra violenza.E sconvolgente chequesta violenza, spes-

    so, sia assurdamentemotivata dallamore.Siamo in presenza,chiaramente, di quelloche potremmo de-nire amore malato-ma di quale malattia sitratta?, dov che si ac-cende la amma dellamalattia divoratricedellaltro che si cre-de di amare. Lamoremalato, lamore chesfocia nella violen-za, di qualunque tipo,no a quella pi gra-ve delliniggere lamorte, un amoreche non sa accettare

    questo limite: ch lalibert si dona non siacquista. Forse an-che per questo che la

    violenza appartienemeno alle donne e piagli uomini. Le donnesanno meglio degliuomini cosa signicadonare liberamenteed accogliere libera-mente. Riportiamoin breve linterventodi Rita Randazzo,docente di letteratu-ra francese, dal tito-lo No alla violenzasulle donne la qualeha iniziato precisandoche largomento af-frontato, oggetto delmeeting, certamen-te fra i pi dibattuti in

    questi ultimi anni, ma molto difcile potergiungere a delle con-clusioni. Ha spiega-

    to come sia arrivata aformarsi unopinionefrutto delle sue letturee la sua esperienza didonna ed ha iniziatocon un dotto excur-sus della storia delleconquiste femminili,dagli anni ormai delfemminismo ruggen-te e della rivoluzionesessuale che sembraancora unincompiutanellaltalena fra passa-to e presente. Alcuneconquiste femminilirisalgono agli anni 70e fortunatamente nonsi torner indietro, ma

    Nelle foto,due momenti della serata.

    la strada da percorrere lunga se il rappor-to di coppia ancorabasato sullafferma-zione della superiori-t delluno sullaltra.Questa forma unicadi sopraffazione sifonda su dati storiciinnegabili che indu-cono a fare un esamedi coscienza in cui ladonna non scevra daresponsabilit. Par-tiamo da un concettobasilare che riguardail modo in cui ella percepita dalluomo.Che cosa la donna?E una costruzionesociale maschile. ElAltro Assoluto,

    colei che, nel rappor-to di coppia, non vie-ne riconosciuta nellareciprocit della di-namica relazionale.Ha fatto un esempioe precisamente: nelrapporto padrone/schiavo c una dia-lettica; lo schiavolotta per la libert eun giorno spera di af-francarsi, quindi esi-ste un riconoscimentonella reciprocit dellarelazione. Padrone eschiavo si identica-no, si riconoscono. Loschiavo rappresentalimmanenza: lesi-stenza del padrone, ilriconoscersi nellaltroche gli permetter di

    emergere dallimma-nenza e completarsicome trascendenzaquando conquister lalibert. NaturalmenteDomenico Cacopardoe Rita Randazzo han-no continuato i lorointerventi fornendospunti che natural-mente riproporrannonei nostri prossimiIncontri e nei Cor-si di Formazione giprogrammati. Anchesu se pur brevi mamolto importanti gliinterventi della dott.ssa Lavinia Lo Curzio

    b La conclusione af-data alla presidentedel Centro Antivio-lenza, Adriana Prazioche fa una disaminadella situazione in cuiversa la citt e i pae-si viciniori in cui ledonne, come noto,soffrono ed anchecontinuano a morirenella totale indifferen-za, o quasi, nazionalie regionali. Ha postolaccento sulle milledifcolt quotidianeche vive lassocia-zione non soltanto perla chiusura della unicacasa rifugio esistente aSiracusa ma anche perla difcolt a reperi-

    re fondi, per aiutare,le donne che ci chie-dono aiuto per usciredallemergenza, le-gale, psicologica edeconomica che pur-troppo, molte donnenella stragrande mag-gioranza dei casi, nonsono in grado di sop-perire alle prime ne-cessit, per loro ed peri loro bambini. Spe-riamo che la casa rifu-gio di Siracusa, possariaprire al pi presto,perch una iatturache non sia funzio-nante, dopo le lotteche si sono sostenuteper riaprirla La Prazioha ringraziato le ForzedellOrdine, i Servizi

    Sociali di Siracusa eprovincia, le struttureospedaliere e quantici contattano a tutte leore, comprese le festi-vit. Ringraziamo laLions Club SiracusaEurialo, per linvitoe le Istituzioni, per laducia che ci dimo-strano giorno dopogiorno , che abbia-mo conquistato sulcampo, dopo anni dimilitanza, allinsegnadella sobriet e del-la concretezza. checontraddistinguono ilsodalizio.

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    Ortigia: Lettura del Canticodei cantici alla galleria Roma

    Un evento annotato fra gli appuntamenti del pomeriggio di oggi alle 18,30 che vedrnelle vesti di relatori monsignor Giuseppe Greco ed il semiologo Salvo Sequenzia

    Una conversazione sultesto di un canto antico,uno dei libri pi misterio-si, belli e affascinanti del-la Bibbia, il Cantico dei

    cantici. Una conversazio-ne che rappresenta, anche,lincontro fra due voci,fra due modi di sentire, divivere e di testimoniare laparola; fra due uomini che,durante il loro lungo per-corso di vita, di studio e diricerca si sono confrontaticon il Cantico, e ne offronoora una lettura a pi voci,nella quale precipitano econuiscono esperienze,sentimenti, riessioni, as-sonanze e risonanze lon-tane, meditazioni segrete,auscultazioni travaglia-te e profonde. Da un latoluomo di chiesa, il ne te-ologo, il predicatore appas-sionato e profondo, mon-signor Giuseppe Greco,autore di un commento alCantico - Dio della Bellez-za e dellAmore - pubblica-to nel 2013 dalla Bibliote-ca Alagoniana di Siracusacon una dotta e puntualeprefazione del padre do-menicano Rosario Pistone.Dallaltro lato luomo via-tor del villaggio globale,il semiologo e studioso dilinguaggi e di codici, SalvoSequenzia, lindagatore etraduttore di testi del mon-do antico e della contem-poraneit, che al Canticoha dedicato una traduzione- Shir Hashshirim. Canticodei cantici - pubblicato nel1994 e frutto di un intensolavoro di studio e di ricercadurato pi di un decennio econsegnato a un testo che

    lo studioso ha vissuto comeuna malattia lunga, undesiderio inappagato.Il Cantico dei cantici - inebraico shr hasshirm; ingreco, Asma Asmton; inlatino Canticum canticorum- nella sua versione ebraicasi compone di 8 capitoli,117 versetti e 1250 parole.Il testo contiene 43 hapax,cio parole che compaionosoltanto in questo testo, eche ne fanno il libro bibli-co dell'Antico Testamentocon la pi alta ricorrenzadi termini propri. Il testodel Cantico ci pervenutoin buone condizioni, e non

    abbisogna di particolarimodiche o congetture alne di ricostruire l'ipoteti-co testo originario ebraico,come invece spesso accadeper altri brani biblici chehanno spinto masoreti edesegeti moderni a proporremodiche, tagli o aggiunte.Infatti, nella IV grotta diQumran sono emerse dodi-ci righe del testo del Can-tico sostanzialmente iden-tiche al testo manoscritto,e, parimenti vicine sono letraduzioni - cronologica-mente precedenti al testomanoscritto come ci per-venuto - della LXX, dellaVulgata e della Peshitt. IlCantico uno dei libri dellaBibbia ebraica che fa partedella terza classe, dettadei Kethbhm o Agiogra-, e, precisamente, di quelgruppo dei cinque pi bre-vi scritti, i Cinque Rotoli oMgilloth: Shr hasshirm,Rut, Echa (Lamentazioni),

    Kohelet, Ester. Esso vieneletto in sinagoga lottavogiorno della festa di Ps-sach, la Pasqua ebraica, e,in alcune comunit sefar-dite, tutti i venerd sera.Per i cristiani il Canticoappartiene ai libri sapien-ziali, e per il suo caratteremistico e la sua complessasimbologia stato oggetto,nel corso dei secoli, di unorire di interpretazioni edi una esegesi sterminata eprofonda da parte di cristia-ni, ebrei, protestanti, atei edagnostici. Credo non vi sialibro della Bibbia e dellaTorah cui sia stato riservato

    tanto studio e tanta medi-tazione. Il Cantico certa-mente una delle opere picommentate della storiadella civilt occidentale.Senza dubbio, questopera il libro pi paradossaledellumanit. La storia,relativamente travagliata,del riconoscimento dellacanonicit e dellispirazio-ne del Cantico nella Bibbiaebraica rispecchia il carat-tere paradossale di que-sto testo, che pu apparireallo stesso tempo come ilpi profano (non parla diDio) e come il pi santodei libri santi. Un para-dosso che la interpretazio-ne giudaica tradizionale haspesso risolto in una lettu-ra teologico-allegorica dellibro (elaborata tra i secoliV e IX d.C.), che lo rife-risce immediatamente allastoria damore e di allean-za nuziale tra Jhwh e Isra-ele, dai giorni dellesodo a

    quelli del Messia e delleraescatologica. Lesegesi pionesta del Cantico, e an-che la pi vera e pi bella, per quella simbolica,proposta da monsignorGiuseppe Greco nel suopoderoso, uido, gioio-so e prezioso commento.La vera es-egesi, infatti,estrae dal (dal presso gre-co ek-) testo il seme e lotrapianta facendolo orire.Contro chi considera il te-sto come una gelida pietrapreziosa da scrigno (lese-gesi meramente lologi-ca), e contro chi lo con-sidera un caleidoscopio

    mutevole a piacere, o unaMedusa dai mille - instabi-li volti - come vorrebbe lapura allegoria, monsignorGiuseppe Greco una lettu-ra simbolica del Canticoche, nellautre offertodal testo, non dimenticala base e la radice da cuiquellaltro si espande.Noi non sappiamo se leparole che formano questobellissimo dialogo di amo-re, di desiderio, di attesa edi speranza siano mai sta-te storicamente pronuncia-te da qualcuno. Si tratta

    di una parabola (mashal)poetica, di una canzone dacantare tra il sogno e la re-alt: la canzone esemplaredella donna per luomo edelluomo per la donna.Nemmeno, propriamente,il canto nuziale, cano-nico, di uno sposo per lasposa, o di una sposa per losposo; quanto, piuttosto, ilcanto di ogni uomo per ladonna, e di ogni donna perluomo. Un canto anticoa noi giunto dalla profon-dit di secoli immemori,e che ancora oggi riesce aincantarci, a rapirci, a spa-lancarci labisso di luce delfuturo, della condivisione,della promessa. il can-to in cui Lei, scoprendo edesiderando la bellezza diLui, e in cui Lui, scoprendoe desiderando la bellezza diLei, scoprono lassolutezzadellAmore e, affascinati,si abbandonano allestasidel suo inestinguibile us-so vitale. La ragazza, in-namorata, diventa donna,e il ragazzo, innamorato,diventa uomo: solo cos,luno davanti allaltro,luno nellaltro, scopro-no e rimangono incantatidellAmore, che nalmente Dio. Le carezze amorosee le tenerezze inebrianti,pi dolci del vino, che idue si scambiano nel desi-derio acceso che ciascunodei due nutre per laltro,qualicano indubitabil-mente questo dialogo.

    Pi ancora che di parole,sia pure sublimi, esso fatto di baci sulla boccae di amplessi estasianti, si-gillati dalle parole di Leisulla loro reciproca appar-tenenza. Esse sigillano unaformula di alleanza, chesquarcia il buio dellindif-ferenza e della btise delnostro tempo frettoloso edistratto, per aprirci sen-za paura allaltro, in unapromessa e in una attesadi speranza che si tramutae si rinnova, sempre, nellacocente semplicit dellap-partenersi: Il mio diletto mio, e io sono sua.

    In occasione del Percorso NazionaleCultura&EnoGastronomia 2014 ideato daAgostino De Angelis, il Comune di Cerveteripatrocina il progetto con levento Le Tombedi Cerveteri e Tarquinia si Animano che siterr Sabato 22 marzo 2014 alle ore 18:00presso la sala punto ristoro della Cantina So-ciale di Cerveteri; la serata organizzata dalleAssociazioni Extramoenia e ArchoTheatroncon la TechVision Sistemi Multimediali incollaborazione con la Cantina. Si assister allaproiezione di due brevi documentari: Cerveterie la sua Necropoli Etrusca, e Le Tombe diTarquinia si Animano prodotti dalla TechVi-sion e promossi dal Mibact. Grazie alle tecnichedellanimazione digitale i dipinti delle celebritombe etrusche si animeranno e ci accompagne-ranno in un viaggio suggestivo nelle Necropolistesse. Le video proiezioni saranno arricchitedalla piece teatrale dellattore regista AgostinoDe Angelis, con scene di Simposio Etruscoe letture di testi classici, accompagnate dalladanza per le coreograe di Rita Gurrieri e lamusica dal vivo con la partecipazione straordi-naria dellEnsemble I Flauti di Toscanini. Achiusura della serata degustazione dei prodottitipici offerti dalla stessa Cantina. La necropolietrusca della Banditaccia posta su un'alturatufacea a nord-ovest di Cerveteri, e nei suoicirca 400 ettari di estensione si trovano moltemigliaia di sepolture (la parte recintata e visi-tabile rappresenta soli 10 ettari di estensione econta circa 400 tumuli), dalle pi antiche delperiodo villanoviano (IX secolo a.C.) alle pi"recenti" del periodo etrusco (III secolo a.C.).La sua origine va ricercata in un nucleo ditombe villanoviane nella localit Cava dellaPozzolana, ed il nome "Banditaccia" derivadal fatto che dalla ne dell'Ottocento la zonaviene "bandita", cio afttata tramite bando, daiproprietari terrieri di Cerveteri a favore della

    popolazione locale. Vista la sua imponenza,la Necropoli della Banditaccia la necropoliantica pi estesa di tutta l'area mediterranea. Lesepolture pi antiche sono villanoviane (dal IXsecolo a.C. all'VIII secolo a.C.), e sono caratte-rizzate dalla forma a pozzetto, dove venivanocustodite le ceneri del defunto, o dalle fosseper l'inumazione. Dal VII secolo a.C., periodoetrusco, si hanno due tipi di sepolture, quelle atumulo e quelle "a dado". Queste ultime con-sistono in una lunga schiera di tombe allineateregolarmente lungo vie sepolcrali. Nella partevisitabile della Necropoli della Banditaccia cisono due di queste vie, via dei Monti Ceriti evia dei Monti della Tolfa, risalenti al VI secoloa.C. Le sepolture a tumulo sono caratterizzateda una struttura tufacea a pianta circolare cheracchiude all'interno una rappresentazione dellacasa del defunto, con tanto di corridoio.

    Agostino De Angelisrecita nellEtruria anticaDecoro urbano: C la bozza

    La presentazione della prima stesura in agenda per domattina alle 10,30

    Nel corso della mat-tinata di domani, ve-nerd 21 marzo alle10,30, sar presen-tata nel corso di unaconferenza stampa,la bozza denitivadel Regolamentodel decoro urbanoelaborato e condivi-

    so con la cittadinan-za, le associazioni dicategoria,gli ordini

    professionali, e gliufci competenti.Saranno presenti, ilsindaco GiancarloGarozzo, l'assessorePaolo Giansiracusa,il dirigente Ema-nuele Fortunato, il

    funzionario Giusep-pe Prestilippo, eEmma Schembari.Nel 1962, in Guideto modern architec-ture, Reyner Banhamauspicava per lar-chitettura un cam-biamento genetico;

    partendo dallassun-to secondo il quale iltermine architetturanon comprende sologli edici ma pi ingenerale tutto ciche d protezione erifugio alluomo, il

    critico inglese ipotiz-zava un allargamen-to generalizzato deiconni della discipli-na, no a includervilarte, il design, latecnologia e il com-

    portamento sociale.Unipotesi radica-le che ha permeato

    tutti gli anni Ses-santa, sintetizzabilenellapodittico mot-to di Hans Holleintutto architettura(come recita il tito-lo stesso del suo Al-les ist Architektur,Bau, 1968, 1-2,

    pp. 1-32). Profeziaoggi in massima par-te avverata, ma conmodalit ben diverseda quanto preconiz-

    zato da Banham e daHollein.Lallargamento deiconni della disci-

    plina, infatti, non avvenuto attraversouna rivoluzione, ma

    pi prosaicamenteattraverso quella chesi potrebbe denireuna liberalizzazio-ne dal basso, daglieffetti contraddittori.Se questo valido

    per gli edici, diver-so il discorso perquel che riguarda glispazi pubblici: quigli effetti della rifon-dazione disciplinaresono stati pi eviden-ti, tanto che lattualenatura dello spazio

    pubblico deriva pro-

    prio dalla profezia diBanham e da comequesta abbia permes-so la denitiva eman-cipazione degli spazi

    pubblici dalle quinteedilizie e dalle regoledel decoro urbano.

    Il risultato oggiuna condizione in cuilarchitettura dei pie-ni e quella dei vuoti,acquisita ormai paridignit, si scambianovicendevolmente ilruolo di rappresen-tare la citt stessa,la sua immagine e lasua volont propa-gandistica. Se dun-que si parla a ragio-ne di edici iconici,dotati di forte presen-

    za scenica, lo stessodiscorso valido pergli spazi pubblici, chenon solo sono diven-tati lemblema del-

    la citt, ma anche ilmodello velatamenteutopico secondo cuiviverla.

    plausibile dunqueconsiderare il proget-to di tali spazi comeuno dei temi di mag-gior rilievo del no-stro tempo: un tema

    idealtipico (nel sensodato da Max Weberal termine) in quantocapace di rappresen-tare in profondit lanostra epoca.Per comprendere gliodierni spazi pubbli-ci dunque neces-sario riferirsi nonsoltanto a Banham,ma pi in generalea quel momento diripensamento radi-cale dellarchitetturache sono stati i primianni Settanta. Tre im-magini sintetizzanolo spirito dellepoca.

    La prima tratta daLearning from LasVegas. The forgottensymbolism of archi-tectural form (1972;trad. it. 1985), unostudio che RobertVenturi, Denise Scott

    Brown e Steven Ize-nour condussero sul-la citt statunitense,

    partendo dalla con-statazione (peraltroovvia) che ci che laconnota non sono gliedici, bens liper-troco apparato pub-blicitario su di essiapposto.Ci che questi autoriscoprirono con il lorostudio che tale ap-

    parato decorativo nelsuo complesso non casuale, ma dipen-de da regole dettate

    essenzialmente dallacomunicazione e or-mai totalmente svin-colate dal tessuto cit-tadino e dagli edicistessi.

    In altre parole LasVegas si presentacome una citt tuttoesterno, dove il de-coro urbano classico sostituito da altrelogiche non menoefcienti di quelle

    passate, logiche chesecondo gli autoriavrebbero congura-to la citt e gli spaziurbani del futuro.

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    Ivrea, lallieva al club per scambistiAccettai perch lei era la mia profIvrea, il racconto di una studentessa: Mi chiese con insistenzadi uscire con lei, linsegnante a processo per violenza privata

    Libera 15enne italiana ra-pita in Brasile, lincubo durato 4 giorni, poi il blitz

    La professoressa chiedeva coninsistenza se avevo voglia di uscirecon lei. E tu? Alla domanda deipoliziotti, Giorgia (il nome difantasia), 18 anni allepoca deifatti, un po si imbarazza. E alla

    fine risponde: Trattandosi diuninsegnante, accettai. il passaggio chiave di questoverbale di polizia che in 15 paginericostruisce la boccaccesca vicendadella professoressa Sabrina Z., 36anni, di Torino, ex cubista allepocainsegnante in una scuola per esteti-ste di Ivrea, nita sotto processo peravere spinto due sue allieve (unadelle quali minorenne) ad accom-pagnarla in un club di scambisti aCaselle. Si tratta dellImperial, unaspecie di casa-discoteca persa nellacampagna, in mezzo a tante villetteche non distingui una dallaltra.Il racconto di Giorgia continua:Appena entrati nel locale e arri-vati nella zona riservata, ho notatodiverse persone, in gran parte uo-mini e diverse donne, nudi, che siaccoppiavano. Sabrina vedendomiagitata mi tranquillizz e mi spieg

    che l aveva conosciuto il suo exdanzato. Poi la ragazza rimaneseduta sui divanetti con Michele,un loro comune amico, mentre lasua insegnante si allontana: Pocodopo lho vista, seminuda, mentrefaceva sesso con due uomini. Laseconda volta che Giorgia esce conSabrina portano con loro unaltrastudentessa, ma minorenne. Perpoter entrare nel priv rma su unfoglio una falsa data di nascita.

    Cosa videro? Sempre la stessa scena:corpi avvinghiati sui divanetti.I fatti risalgono al periodo tra il 2009e il 2010, ma la vicenda approda inquesti giorni in Tribunale a Ivrea,dove linsegnante imputata perviolenza privata. Giorgia la ragazzache ha trascinato in Tribunale la suaex insegnante e che ora si costituitaparte civile (lassiste lavvocato,Claudio DAlessandro). Alla polizia,il 14 dicembre del 2010, raccon-tava: Alla direttrice della scuoladissi che Sabrina Z. aveva con noidegli atteggiamenti che non eranoassolutamente consoni al ruolo cherivestiva.

    La mamma la difende: rimasta disasso quando ha saputo che questastoria nita sui giornali, lei non hafatto niente di male. La pi sollevatadi tutte, in questa storia, la presidedella scuola, Giuseppina Ferrari.Dopo aver saputo dei priv non haavuto dubbi: Una cosa inaccettabi-le, quel rapporto tra docente e alunneandava interrotto immediatamente.Tant che ho subito licenziatolinsegnante.

    Ma intanto, allepoca, cera unin-segnante che incuriosiva delleallieve raccontando di quelle di-scoteche particolari, in cui uominie donne si scambiavano effusioniesplicite. Uninsegnante che nonsi faceva problemi a raccontare aragazze, anche minorenni, di quelleserate. Federica a raccontare,per esempio, che un giorno lin-segnante avrebbe mostrato loro unbabydoll da infermiera con tanto ditessuto trasparente e pizzo bianco.Ce lo ha fatto vedere e ci ha dettoche lo avrebbe indossato la serastessa con il suo danzato.Linsegnante finita nei guai

    perch, secondo le accuse dellaProcura di Ivrea, avrebbe mi-nacciato una delle studentesse altermine di una serata hot trascorsail 24 giugno 2010 in un club perscambisti: Se racconti quello chehai visto ti boccio. Lex docenteora non parla. Lo fa attraverso ilsuo avvocato, Stefano Catalano: una tempesta in un bicchieredacqua, chiariremo tutto duranteil processo taglia corto il legale.

    Il rumore delle eliche statoun suono dolcissimo per Et-tore Castelluzzo, imprendito-re italiano emigrato per mo-tivi di lavoro in Brasile setteanni fa. Sua glia di 15 anniera infatti su quellelicotterodella Polizia verde-oro ed erastata liberata pochi minutiprima dagli agenti della di-visione antisequestri locale,il DAS. La quindicenne (ilnome non stato divulgatoper ovvi motivi di sicurezza)era stata rapita sabato sera adArraial do Cabo mentre rien-trava a casa sua con il padre,anchegli sequestrato per po-che ore. Nelloperazione perliberarla, avvenuta poche orefa nella citta di Cabo Frio apochi chilometri dalla zonadel sequestro, c stata unasparatoria tra forze dellor-dine e banditi ed il bilancio stato di due rapitori mortied uno catturato. Per fortu-na per adesso la ragazza gi a casa sua, sana e salva

    anche se comprensibilmentespaventata.Dopo 4 giorni di terrore peri familiari questo sequestrodi cui nessuno della stampasapeva nulla dunque uf-cialmente nito alle 4 delmattino di oggi, le 8 in Ita-lia, quando lelicottero del-la Polizia carioca atterravanelleliporto di Rio.

    12 20 MARZO 2014, GIOVED

    Procura di Milano, il Csm apreun fascicolo su Bruti LiberatiIl Comitato di presidenza ha disposto che la pratica sui comportamenti del procuratore sia afdata a due commissioniNon si placa la bufera sulla procura

    di Milano, dopo lapertura da partedel Csm di un esposto contro ilpresidente Edmondo Bruti Libera-ti, presentato dal suo vice AlfredoRobledo.La pratica, secretata in quanto ma-teria particolarmente delicata - ilrischio di gettare benzina sul fuocodelle gi accese polemiche (soprat-tutto di parte berlusconiana) sullat-tivit della Procura - stata afdataallanalisi di due commissioni, unadelle quali competente sui trasferi-menti dufcio per incompatibilitdei magistrati. La decisione statapresa dal Comitato di Presidenza,lorgano di vertice di Palazzo deiMarescialli guidato dal vicepresi-dente Michele Vietti.

    Nella sua denuncia al Csm e al Con-

    siglio giudiziario distrettuale Roble-do accusa il procuratore di averloescluso da indagini scottanti,nonostante fossero naturalmente disua competenza. Tra queste, lultimainchiesta sulle false testimonianzedel caso Ruby, la Sea, le inchiestesu Formigoni e il San Raffaele.Secondo il suo vice, Bruti Liberati- vecchio esponente di Magistraturademocratica alla guida della Procuradi Milano dal 2010 e consideratogarante di una serie di equilibripolitici - avrebbe favorito alcunicolleghi e dipartimenti, come quellodi Francesco Greco o la distrettualeantimaa di Ilda Boccassini. PerRobledo inoltre, due indagini re-lative ad appalti, tangenti e sanit,

    sarebbero a rischio a causa di conitti

    negli afdamenti. Vi sono ulterioriepisodi - scrive Robledo - che ri-tengo abbiano turbato la regolaritdei compiti dellUfcio. A cosa siriferisca ancora non dato saperlo,probabilmente il magistrato riferirverbalmente su questi episodi alCsm. Ora dunque dovranno esseredue commissioni di Palazzo deiMarescialli a vericare la correttezzadei comportamenti del magistrato: laPrima commissione dovr valutarese ci sono gli estremi per un trasfe-rimento dufcio del procuratore; laSettima commissione concentrerla sua attenzione sul piano organiz-zativo della Procura di Milano pervericare se il capo dellufcio sene sia discostato.

    Clich sovietici e battute hotLo zar solletica lorso russo

    Noi contro loro la chiave del nazionalismo putiniano

    La Russia una mol-la che scatta dopoessere stata compressaoltre il limite. Vla-dimir Putin, comesua abitudine, nonrisparmia metafore

    sferzanti. In quello chemolti, amici e nemici,deniscono gi il suodiscorso pi impor-tante, gli eufemismivengono abbandonatie il mondo spaccato indue, tra buoni e cattivi.Per i primi - sostan-zialmente i russi - lecategorie sono solomorali: la sacramemoria delle tom-be degli avi caduti,lanima che duoleper le sofferenze deicompatrioti, la forzadello spirito nazio-nale, il coraggioche rende impossibileil tradimento dellaCrimea. I secondi -gli alleati occidentali

    capeggiati dagli Usa- sono arroganti,cinici, irrespon-sabili, prepotenti,rozzi, hanno in-gannato volta dopo

    Presenteremo laspending rewiev alleCamere, la presente-remo nelle sedi par-lamentari; il commis-sario ci ha fatto unelenco, ma tocchera noi decidere. Comein famiglia se nonci sono abbastanzasoldi sono mammae pap che decidonocosa tagliare e cosano. Matteo Renziostenta il guanto divelluto del saggioesperto di economiadomestica, ma sottosi intravede il pugnodi ferro del decisio-nista. Il premier parladirettamente a chi ilmessaggio deve co-glierlo, cio al Parla-mento. Stamane allaCamera, a illustrare lelinee programmatichein vista del vertice

    Tagli, Renzi: Ora lelenco, poi si decide

    Il 3% un parametro anacronistico

    volta i russi. Quindi rottura, e come semprenei divorzi le colpesono tutte della contro-parte. La terminologia di scontro, a tratti mi-litare: Non potevamo

    pi retrocedere. Laperdita della Crimea stata non solo unfurto, ma una rapina,sopportata chinandola testa e mandandogi loffesa. Ma oggila Russia si sente fortequanto lAmerica, cheha piegato tutti a 90gradi con il Kosovo,un classico putinianodi inlare una battutasferzante al limite delvolgare.Ha riesumato tutti iclich e i complessidellUrss, commentail sociologo Lev Gud-kov. Ci sono i bande-rovzy, i nazionalistiucraini assimilati ainazisti dalla storio-graa comunista, chehanno fatto il golpee sono impostori. Cisono le frasi fatte deimanuali sovietici, daKiev madre delle citt

    russe a Sebastopolicitt della nostra gloriamilitare, alla quintacolonna di nazional-traditori interna. Nelsolco della tradizioneanche la condanna po-

    stuma a Krusciov peraver passato la CrimeaallUcraina comeun sacco di patate,mentre Stalin che hasforbiciato mezza Eu-ropa e deportato interipopoli tra cui i tartaridella Crimea non vienemenzionato. Tipica-mente sovietico los-sessivo confrontarsicon gli Usa: se hannofatto il Kosovo perchnon possiamo fare laCrimea?Lobiezione che inKosovo cera un mas-sacro viene respinta:I morti sono un ar-gomento giuridico?.Mosca non ha maiespresso alcun cor-doglio per i caduti aKiev, mentre corsaa impedire pogrominesistenti in Crimea.Che comunque stavaper essere persa sia

    per i russi che per gliucraini perch sareb-be arrivata la Nato.Lo stesso argomentopreventivo usatoper invadere lAfgha-nistan.

    Ma se lUrss volevaportare la luce dellav-venire, non c piideologia da esportaree diventa una vicendasoltanto russa, di riu-nire il pi numerosopopolo diviso dallacatastrofe del grandePaese sparito.Lisolamento di Moscada eccezionalismocomunista diventa unacostante storica: Lapolitica del nostrocontenimento iniziatanel 700 proseguitanell800 e nel 900,una punizione perlautonomia e il ri-uto dellipocrisia,ma non pi un trattoideologico, una vir-t nazionale. E cosaffronteremo lop-posizione esterna delmondo ostile, al qualeviene contrapposto unricco lessico familiare.

    dellUnione Europeadi domani e dopodo-mani. Nessuno, lasciaintendere, pensi dipoter commentare otantomeno inuenzarei tagli che saranno de-cisi da Palazzo Chigi.STATALI SULLEBARRICATEMa gi da ieri gli stata-li sono sulle barricatecontro le ipotesi dinuovi tagli al pubblicoimpiego nellambitodella spending review,che vanno da 85.000esuberi in tre anni alblocco del turnover.Abbiamo gi dato, la secca replica deisindacati. Non que-sta la svolta buonadi Renzi, attacca laFp-Cgil. Cos si fannosolo danni, dice ilnumero uno della Cisl,Raffaele Bonanni, che

    chiede di partire daun assetto istituzio-nale e amministrativonuovo. Basta conil pubblico impiegobancomat del go-verno di turno, avverteanche la Uil. PalazzoChigi precisa che iltesto soltanto unabozza. A rassicurare ilavoratori non bastanoneanche le parole del-lo stesso commissarioCarlo Cottarelli, ilquale ha precisato chequella degli 85.000 una prima stimadi massima che vaafnata in base alle ef-fettive riforme che do-vranno essere chiaritenel corso del 2014.Dellopposizione, daForza Italia a Sel, edei sindacati, allarmatiproprio dai capitoli le-gati al welfare, con in

    Messico, quel suicidio sospettodi una bimba di otto anniA Ciudad Jurez, ca-pitale messicana delfemminicidio e dellatratta di esseri umani,la morte non risparmianeanche le bambine.Noem lvarez Astorgaaveva otto anni e volevasoltanto ritrovare i suoigenitori immigrati negliStati Uniti. O, almeno,

    quello che sembra.Era il 12 marzo, quattrogiorni dopo la festa del-la donna e il suo corpo stato trovato impiccatonel bagno di un centrodi assistenza per mi-norenni. Secondo gliinquirenti della polizialocale la bambina siera suicidata. Il suocaso stato archiviato.Ma come era arrivatal? Noem, come tan-tissimi altri bambinimessicani, non vedevai suoi genitori da moltotempo, perch immi-grati negli Stati Unitialla ricerca di un futuromigliore. Era quindirimasta, come diconolaggi de este lado(da questa parte delconne, ndr) a caricodi sua nonna. Secondoi dati raccolti dallapolizia di Chihuahuasarebbe stata proprio la

    nonna a pagare (con 4mila dollari) i servizi diuna rete di trafcanti dipersone per far entrareillegalmente Noemnegli Stati Uniti. E cos,Domingo Fermas Uvese la bambina sarebberodovuti andare a El Paso(Texas) via CiudadJurez (nello stato mes-

    sicano di Chihuahua),poi lei-una volta l- sa-rebbe stata consegnataa unaltra persona chelavrebbe portata daisuoi genitori.Questo il piano, dun-que.Ma entrambi sono statifermati al conne dallapolizia. Poi, in succes-sione quasi cinemato-graca, la bambina disoli otto anni ha vissutogli interrogatori dellapolizia giudiziaria elafdamento tempo-raneo in una strutturaprivata che offre assi-stenza per minorenni:La esperanza. Ma disperanze Noem ne ave-va ben poche. rimastaquattro giorni nel centroe, nonostante le lungheconversazioni con unapsicologa, la bambina si mostrata inconsolabi-le e terrorizzata.

    20MARZO 2014, GIOVED 13

    testa la Cgil che parladi ennesimo attaccoal sistema pubblico.3%? VINCOLOANACRONISTICOIl premier, in vista delConsiglio Ue, di gio-ved ha parlato anchedi Europa. Il parame-tro del 3% oggetti-vamente un parametroanacronistico, ma perlItalia non ci sarnessuno sforamento,dice Matteo Renzi,parlando in aula allaCamera.Il presidente del Con-siglio ha delle ideepolitiche ma quandorappresenta un Pae-se, magari mantieneil proprio desideriopolitico e lo rappre-senta perch si possa

    cambiare, ma in am-bito internazionalegarantisce che il Paeserispetti gli impegni.Quel che in questeore sfugge - ha spie-gato - non la discus-sione su 3% o meno,il governo ritiene chequel che necessarionon lo sforamentoma il rispetto del 3%con una modifica,vedremo se possibile,dal 2,6% al 3%.Poi il rischio da scon-giurare quella dellavittoria degli euro-scettici. Il discorsosullEuropa a livelloistituzionale deve par-tire da un presupposto:lottare contro le tecno-crazie e le burocrazieguardando agli ideali

    dei padri fondatori,ha continuato Renzi.In questi anni lItaliai compiti li ha fatti.Questo un Paese cherispetta i vincoli euro-pei, che ha il secondoexport, che ha una ma-nifattura con risultatistraordinari, noi siamoorgogliosi dellItalia.Non abbiamo paura aconfrontarci sui dati esui numeri, sappiamodi avere una grandezavorra, ovvero ildebito pubblico e ilrapporto con il Pil.Non dimentichiamo-ci mai - ha aggiunto -che lItalia d all Uepi di quello che eco-nomicamente riceve,siamo un contributoreattivo, ha aggiunto.

  • 8/12/2019 Libert 20-03-14

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    I militari della Stazione Carabi-nieri di Giarratana hanno ricevu-to in caserma una gradita visita:i bimbi delle scuole elementari.Gli studenti, accompagnati dal-le loro maestre, si sono recati invisita alla caserma di Giarratananellambito del progetto educa-

    zione alla legalit avviato dal

    Ministero dellistruzione e dalComando Generale dellArmadei Carabinieri per tutte le scuo-le dItalia di ogni livello, dalle

    primarie alle superiori. I ragazzi,ricevuti dal comandante di sta-

    zione, hanno visitato i locali del-la caserma, dagli ufci alle celle,e hanno attentamente ascoltato,dalla voce del comandante, qualisono le quotidiane incombenze eattivit di un comando stazione.

    stato anche loro spiegato checos e come funziona lArma deicarabinieri. Il piacevole even-to s concluso con un graditodono, una poesia incorniciata,che i giovinetti hanno consegna-to (dopo averla letta) al Luogo-tenente comandante del reparto.

    La gradita visitadei bimbidelle elementatialla stazione dei CC

    14 20 MARZO 2014, GIOVED

    7 persone denunciatedai Carabinieri

    Acate: Loperazione Freeland estesa a zone dove di recentesono stati segnalati furti a danno delle propriet private

    Prosegue senza sosta lat-tivit di intensicazione deiservizi di controllo delle areerurali ricadenti nella giuri-sdizione della Compagniadi Vittoria, tesa a garantiremaggiore vivibilit agli im-prenditori agricoli e ai resi-denti in quelle aree, in lineacon le direttive emanate neivari Comitati Provinciali perlOrdine e la Sicurezza pre-sieduti da S.E. il Prefetto diRagusa.Loperazione Freelandnelle ultime 24 ore ha inte-ressato nuovamente il Co-mune di Acate, ove stata ri-scontrata una recrudescenzadi furti ai danni di abitazionied aziende agricole, nonchdi una serie di reati preda-tori che minano la vivibilitdella zona da parte dei resi-

    denti. Complessivamente iCarabinieri della ComandoCompagnia di Vittoria, nelleultime 24 ore hanno impie-gato 18 pattuglie e circa 40uomini per setacciare il terri-torio compreso nelle Contra-de Case Serre, Macconi,Dirillo-Recinto e di tuttala fascia costiera compresatra il mare e la Sp31 di quelComune, coordinati dal Co-mandante della Stazione diAcate. Nel corso del servi-zio, i militari hanno intercet-tato e deferito in stato di li-bert: V.G., comisano cl. 95,residente ad Acate, celibe,

    disoccupato, con precedenti

    di polizia E G.A., comisanocl. 85, residente ad Acate,coniugato, disoccupato, pre-giudicato, poich sorpresi al-ternativamente alla guida delmotociclo Yamaha Majesty250, sprovvisto di coperturaassicurativa, nonch il primoprivo della patente di guidaperch mai conseguita ed ilsecondo in possesso di pa-tente di guida di categoriadiversa da quella prevista;A.M. tunisino cl. 83, residen-te ad Acate (rg), celibe, brac-ciante agricolo, incensurato,poich sorpreso alla guidadellautovettura Fiat Puntoprivo della patente di guidaperch mai conseguita;P.I.,rumeno cl. 70, residente aNiscemi, coniugato, brac-ciante agricolo, pregiudi-

    cato, poich sorpreso allaguida del motociclo Piaggiox9 250, privo della patente diguida perch mai consegui-ta; V.F., rumeno cl. 87, do-miciliato a Gela, celibe, di-soccupato, con precedenti dipolizia, poiche sorpreso allaguida dellautovettura FiatPunto, mancante della co-pertura assicurativa e privodella patente di guida perchmai conseguita; M.M. rume-no cl. 86, residente ad Acate,convivente, bracciante agri-colo, poiche veniva sorpre-so alla guida del ciclomotoreAprilia scarabeo 50, oggetto

    di furto denunciato in data12 settembre 2013 presso laStazione Carabinieri di San-ta Croce Camerina da unaragusana cl. 85, privo dellapatente perch mai conse-guita; I.C.N. rumeno cl. 78,domiciliato ad Acate, divor-ziato, bracciante agricolo,pregiudicato, poiche venivasorpreso alla guida del mo-tociclo Kymco 125 sprov-

    visto di copertura assicura-tiva, privo della patente diguida perch mai consegui-ta. Contestualmente venivasegnalati alla Prefettura diRagusa nr. 4 giovani (1 so-malo, 1 nigeriano e 2 acate-si) poich, seguito perquisi-zione personale e veicolare,venivano trovati in possessodi gr. 4 di sostanza stupefa-cente del tipo Hashish espinelli, il tutto sottopostoa sequestro ed inviato pres-so il Laboratorio di AnalisidellAsp 7 di Ragusa pergli accertamenti del caso.Complessivamente, nel cor-so del servizio venivano:ritirata nr. 1 patente; eleva-te nr. 8 contravvenzioni alCodice della Strada; decur-tati nr. 15 punti dalle patenti

    di guida; sequestrati/fermatinr. 6 veicoli; effettuate nr.15 perquisizioni personali eveicolariI 7 denunciati do-vranno rispondere ognunoper la parte di competenzadi ricettazione e guida senzapatente. Inoltre i 2 cittadi-ni rumeni provenienti dallaprovincia nissena sono statiproposti per lapplicazio-ne del provvedimento delDivieto di Ritorno nelComune di Acate, strumen-to preventivo fondamentaleper scoraggiare i malinten-zionati ed allontanare gli in-desiderati.

    Erano stati arrestati insieme il 18 genna-io 2014 dai Carabinieri della Compagnia diVittoria in esecuzione all Ordinanza di Cu-stodia Cautelare in carcere emessa dal Gippresso il Tribunale di Ragusa poich ritenutiresponsabili a vario titolo di tentata estor-sione, rapina, danneggiamento, minaccia eingiuria commesse ai danni di 14 sacerdotidi altrettante parrocchie di Vittoria. Luneduno dei due fratelli, Orazio Sciortino, vittorie-se, classe 80, in atto sottoposto agli arrestidomiciliari per i fatti sopra narrati concessiglidal Tribunale del Riesame di Catania lo scor-so 16 febbraio stato nuovamente tratto inarresto dai Carabinieri del Nucleo Operativoe Radiomobile della Compagnia di Vittoria,che nel corso del servizio di controllo del ter-ritorio, lo hanno sorpreso fuori dalla propria

    abitazione in violazione degli obblighi impo-stigli dalla predetta Autorit Giudiziaria. Aseguito della sua condotta, lo Sciortino Ora-zio stato condotto in caserma, da dove,al termine delle formalit di rito stato nuo-vamente sottoposto agli arresti domiciliari adisposizione dellAutorit Giudiziaria davantila quale dovr questa volta rispondere delreato di evasione. Nel frattempo, il fratelloGiuseppe, anche lui arrestato nellambito

    delloperazione The Brothers, si trova an-cora recluso presso la Casa Circondariale diRagusa, ove a fne gennaio stato raggiuntoda un ulteriore ordinanza di custodia cautela-re poich ritenuto responsabile di una rapinacompiuta nella Via Mazzini di Acate ai dannidi una signora 55enne, cos come accertatodai Carabinieri della Stazione biscara.

    Cronaca: Ancora arrestatodai Militari Orazio Sciortino

    Nella giornata di marted iCarabinieri della Stazione diChiaramonte Gul supportatidai Carabinieri dei Nas di Ra-gusa hanno effettuato unispe-

    zione a llinterno della mensadi un asilo nido del comune

    pedemontano. Al termine del-le attivit sono state rilevateirregolarit amministrative dicompetenza del Sindaco rela-tive alla struttura con partico-lare riferimento allagibilite di conseguenza alla man-canza del parere igienico-sa-nitario, seppur non essendosiriscontrate violazioni circa il

    funzionamento e la gestionedella mensa. Eventuali san-

    zioni e provvedimenti sono alvaglio dei militari operanti, iquali hanno gi dato comuni-cazione al Primo Cittadino diquanto accertato nel corso delcontrollo, al ne di sanare leirregolarit amministrative disua competenza.

    UnaccurataIspezionedei NAS alla mensadi un asilo nido

    SPORT Siracusa20 MARZO 2013 GIOVED 15

    Quel che non giovain questo momento alSiracusa il buonismoin cui rischia di lique-farsi la guraccia diScordia.

    Un buonismo del tuttofuori posto che magariassolve un reparto permetterne sotto accusaun altro, quando ar-cinoto che nel calcio sivince e si perde in undi-ci. Pi giusto almenoaffermare che la squa-dra incappata nellapeggiore giornata dellastagione, una giorna-taccia che, beninteso,pu capitare a chiun-que, ma che nel casodel Siracusa era doppia-mente importante,siaper cancellare la scon-tta subta al De Si-mone, che per difende-re il secondo posto. IlSiracusa non ha saputofare n luno n laltro,ed questo lunico ele-mento di certezza sulquale ragionare. Tuttoil resto sono chiacchie-

    Sar bene invece riettere sui motivi che hanno determinato il calo di tensioneMa cos non si aiuta il Siracusa

    re da bar dello sportche lasciano il tempoche trovano. Purtroppoquesto sta accedendonel momento pi de-licato della stagione,quando la squadra do-veva dimostrare d i es-sere in grado di battersinei play-off con buonepossibilit di farcela ebisognerebbe doman-

    darsi, al di l della mi-surata comprensione,se e cosa ci sia dietro aquesta inaspettata de-faillance. Se si tratta,cio, di un fatto isolatoe di un impatto sbaglia -to con la partita chenon pu far testo, o sesi tratta di un pericolo-so indizio di stanchezzache pu pregiudicare il

    Calcio a 5/F.Le Formiche vinconofacile nel derby contro lo Sport LifeAltra grande vittoriadelle Formichine diSiracusa che hannoregolato con in peren-torio 9 a 0 le ragazzedello Sport Life di S.Pietro Clarenza (CT)sotto una pioggia atratti battente che ha

    infastidito non pocoil gioco pi tecnico edattacco delle padronidi casa.Da segnalare, comun-que, il coraggio delleospiti che si sono pre-sentate a Siracusa conuna comitiva appenasufciente per affron-tare lincontro, eranocinque giocatrici, com-preso il portiere, a cau-sa di alcune defezioniriscontrate allultimoistante.La cronaca. Qualchedifcolt, come detto,da parte delle padroni

    di casa ad imporre ilproprio gioco a causadella pioggia che ren-deva il terreno di giocoscivoloso; ci voleva,infatti, una delle soli-te giocate della bom-ber Laura Li Noce persbloccare la partita dal

    momento che le ragaz-ze dello Sport Life sidifendevano abbastan-za bene in virt anchedi una buona prepara-zione atletica messa inmostra per tutto lin-contro.Il primo tempo, co-munque, si chiudevasul 3 a 0 per le padronedi casa che andavano asegno ancora con Lau-ra Li Noce e con Mar-tina Salvoldi.Il secondo tempo risul-tava pi semplice per lepadrone di casa, ancheperch, come prevedi-

    bile, le avversarie chenon potendo alterna-re altre giocatrici, permancanza di cambi,calavano vistosamentesicamente; ci favo-riva le ripartenze dellasquadra di casa che an-dava ripetutamente in

    gol ancora due volte adinizio ripresa con Lau-ra Li Noce, con la so-rella Arianna Li Noce,che ha giocato perquasi tutta la partita dalaterale, risultando allane la migliore in cam-po, con Martina Sal-voldi anchessa autricedi una doppietta nellaripresa ed inne conVanessa Dugo che ri-partendo dalla propriaarea siglava il risultatonale sul 9 a 0 con ungran gol in diagonale.Il prossimo turno lenostre Formichine do-

    tentativo di imboccarela strada della promo-zione passando per laporta di servizio.La priorit di questaanalisi spetta in pri-

    mo luogo alla guidatecnica che non pufar nta che a Scordianon sia successo nullae che ha lobbligo dicorrere subito ai ripariper evitare di compro-mettere quanto di buo-no la squadra ha fatto.Potrebbe trattarsi delpossibile logorio sicodi qualche elementoche va opportunamen-te sostituito per con-sentirgli di recuperareo potrebbe trattarsi diun fenomeno pi este-so. Una cosa certa :la disfatta di domeni-ca scorsa aveva avutoun prologo nei sinistriscricchiolii che si sonoavvertiti nella presta-zione della squadra colRosolini, elementi cheavrebbero dovuto in-durre il tecnico a qual-

    che riessione e cheinvece sono stati sotto-valutati. Ma piangeresul latte versato nonserve a niente. Non re-sta ora altro da fare che

    stringere i denti pertentare di riconquistareil secondo posto, unaposizione strategicain chiave play-off. Unobiettivo che non di-pende solo dalla buonavolont del Siracusa diriprenderselo, ma an-che della concomitan-za di fattori favorevolicome qualche passofalso del Taormina chenegli ultimi tre incontridovr vedersela rispet-tivamente con il Modi-ca, il Rosolini e, dulcisin fundo, con lo Scor-dia.E proprio da questul-timo incontro c da at-tendersi da parte dellasquadra di Natale Se-rano un impegno al-meno pari a quello pro-fuso contro il Siracusa.

    Armando Galea

    E la guraccia di Scordia n, come sempre, a tarallucci e vino

    vranno affrontare un te-mibilissimo avversarioil Femminile Cataniache ci risulta associatocol Catania calcio e che

    ha gi dato prova dellapropria forza battendole avversarie di turno,sin qui incontrate, convalanghe di gol.

  • 8/12/2019 Libert 20-03-14

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