Libertà del 03-01-14

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CRONACA  A pagina tre A pagina quattro All’interno Con il numero odierno e per i prossimi due numeri di Liber- tà pubblichiamo all’interno un inserto staccabile e raccoglibi- le sui fatti salienti avenuti nel corso del 2013. Un regalo che Libertà intende fare ai lettori che hanno in questo modo la possibilità di vericare quali siano stati i fatti di cronaca, sport, attualità, spettacoli ed altro in provincia di Siracusa. Oggi i primi quattro mesi.    F     O    N    D    A    T     O    N    E    L    1    9    8    7    D    A     G    I    U     S    E    P    P    E    B    I    A    N     C    A www.libertasicilia.com e mail  redazione@libertasicili a.com QUOTIDIANO DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA QUOTIDIANO DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA Riguarda in particolare alcuni comuni della provincia di Siracusa Fondi al turismo 18 milioni per incentivare le imprese Sono stati rinanziati con 80 milioni di euro gli incentivi per l’Autoimpiego e l’Autoimpren - ditorialità gestiti da Invitalia. Dal 17 Dicembre è possibile presentare nuove domande di ammissione alle agevolazioni per iniziative da realizzarsi esclusivamente nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Sono stati inoltre stanziati 18 milioni di euro per incentivare lo sviluppo delle imprese turistiche, cultu - rali e naturalistiche nei Poli di attrazione culturali, naturali o paesaggistici. A pagina tre sabato 17 marzo 2012 • anno XXV • n. 64   DIREZIONE Amministrazione e Redazi one: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICITÀ: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 •  € 0,50 Venerdì 3 gennaio 2014 • anno XXVii • n. 1  DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICITÀ: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 •  € 0,50 indgne ap sul caso del pzente orto CRONACA  A pagina quattro in bcclett d srcu l mdgcr EVENTI A pagina cinque Sono stati rinanziati con 80 milioni di euro gli incentivi per l’Autoimpiego e l’Autoimprendi - torialità gestiti da Invitalia. Dal 17 Dicembre è possibile presentare nuove domande di ammissione alle agevolazioni per iniziative da realizzarsi esclusi - vamente nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sici - lia. Sono stati inoltre stanziati 18 milioni di euro per incentivare lo sviluppo delle imprese turistiche, culturali e naturalistiche nei Poli di attrazione culturali, naturali e/o paesaggistici localizzati in specici comuni, per la provin - cia di Siracusa: Augusta, Avola, Buccheri, Buscemi, Cassaro, Ferla, Noto, Pachino, Palazzolo Acreide, Portopalo, Rosolini, Jolly Hotel In libertà due indagati Speciale Primo inserto sui fatti dello scorso anno Giacchetti confermato commissario Provincia REGIONE

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8/13/2019 Libertà del 03-01-14

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CRONACA

 A pagina treA pagina quattroAll’interno

Con il numero odierno e per i prossimi due numeri di Liber-tà pubblichiamo all’interno un inserto staccabile e raccoglibi-le sui fatti salienti avenuti nel corso del 2013. Un regalo cheLibertà intende fare ai lettori che hanno in questo modo lapossibilità di vericare quali siano stati i fatti di cronaca, sport,attualità, spettacoli ed altro in provincia di Siracusa. Oggi iprimi quattro mesi.

   F    O   N   D   A   T    O

    N   E   L   1   9   8   7   D   A    G   I   U    S   E   P   P   E   B   I   A   N    C   A

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QUOTIDIANO DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA

Riguarda in particolare alcuni comuni della provincia di Siracusa

Fondi al turismo18 milioni per incentivare le imprese

Sono stati rinanziati con 80milioni di euro gli incentivi perl’Autoimpiego e l’Autoimpren-ditorialità gestiti da Invitalia.Dal 17 Dicembre è possibile

presentare nuove domande diammissione alle agevolazioniper iniziative da realizzarsiesclusivamente nelle regioniAbruzzo, Basilicata, Calabria,Campania, Molise, Puglia,Sardegna e Sicilia. Sono statiinoltre stanziati 18 milioni dieuro per incentivare lo sviluppodelle imprese turistiche, cultu-rali e naturalistiche nei Poli diattrazione culturali, naturali opaesaggistici.

A pagina tre

sabato 17 marzo 2012 • anno XXV • n. 64 • DIREZIONE Amministrazione e Redazi one: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICITÀ: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 • € 0,50

Venerdì 3 gennaio 2014 • anno XXVii • n. 1 • DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICITÀ: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 • € 0,50

indgne apsul caso

del pzente orto

CRONACA

 

A pagina quattro

in bcclettd srcu

l mdgcr

EVENTI 

A pagina cinque

Sono stati rinanziati con 80milioni di euro gli incentivi perl’Autoimpiego e l’Autoimprendi-torialità gestiti da Invitalia.Dal 17 Dicembre è possibilepresentare nuove domande diammissione alle agevolazioni periniziative da realizzarsi esclusi-vamente nelle regioni Abruzzo,Basilicata, Calabria, Campania,Molise, Puglia, Sardegna e Sici-lia. Sono stati inoltre stanziati 18milioni di euro per incentivare losviluppo delle imprese turistiche,culturali e naturalistiche nei Polidi attrazione culturali, naturalie/o paesaggistici localizzati inspecici comuni, per la provin-

cia di Siracusa: Augusta, Avola,Buccheri, Buscemi, Cassaro,Ferla, Noto, Pachino, PalazzoloAcreide, Portopalo, Rosolini,

Jolly Hotel

In libertàdue indagati

Speciale

Primo inserto sui fattidello scorso annoGiacchetti

confermato

commissarioProvincia

REGIONE

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Giacchetti

confermato

commissario

Il governo ha r-mato i decreti chesaranno ufcializ-zati nelle prossimeore. Non potendoprorogare i com-missari uscentidopo la boccia-tura all'Ars deldisegno di leggecol governo bat-tuto in aula dalvoto segreto, ilpresidente dellaRegione, Rosa-rio Crocetta, haprovveduto allapredisposizionedei nuovi decre-ti di nomina inquanto i commis-sari hanno esau-rito il mandato il31 dicembre. Perquanto riguardala Provincia regio-nale di Siracusa,

la nomina riguar-da il dott. Alessan-dro Giaccheti, chedi fatto continuaa rimanere com-missario dell’ente,dopo la sua primanomina del mag-gio scorso.

SIRACUSAe-mail   [email protected] Cronaca di Siracusa online nel mondo  3 GENNAIO 2014, VENERDÌ 3

18 milioni per incentivarele imprese turisticheVia libera anche ai fondi per l’autoimpiego e per l’autoim-prenditorialità: le domande possono già essere avanzateSono stati inoltrestanziati 18 milioni dieuro per incentivare losviluppo delle impreseturistiche, culturali enaturalistiche nei Polidi attrazione culturali,naturali e/o paesaggi-stici localizzati in spe-cici comuni, per laprovincia di Siracusa:Augusta, Avola, Buc-cheri, Buscemi, Cas-saro, Ferla, Noto,Pachino, PalazzoloAcreide, Portopalo diCapo Passero, Rosoli-ni, Siracusa e Sortino.Gli strumenti, già te-

stati da diversi anni,prevedono: Il LAVO-RO AUTONOMO conincentivi per nuoveditte individuali nellamisura massima di25.823€ di cui la metàa fondo perduto e l’al-tra metà da restituirein cinque anni a tassoagevolato, a questosi aggiunge un con-tributo sulla gestioneper il primo anno dimassimo € 5.165.La MICROIMPRESAcon incentivi per nuo-ve società di personenella misura massimadi 129.114€ di cui lametà a fondo perduto el’altra metà da restitu-

ire in sette anni a tassoagevolato, a questo siaggiunge un contribu-to sulla gestione per ilprimo anno.L’AUTOIMPREN-DITORIALITÀ chepromuove la creazio-ne di nuove societào l’ampliamento disocietà già esistenti,è rivolta alle impresecomposte in maggio-ranza – dei soci e deicapitali – da giovanitra i 18 e i 35 anni,nanzia la produzionedi beni e la fornituradi servizi in diversi

giovani interessatia fare impresa e chenon hanno la pos-sibilità di ottenerecredito dal sistemabancario pur avendouna ottima idea –commenta GianpaoloMiceli, responsabileagevolazioni di CNASicilia – la ripartenzadegli strumenti difinanziamento potràdare libero sfogo aitanti giovani prontia buttarsi con com-petenza e coscienzanell’autoimpiego, iltutto con un sostegnoeconomico rilevante.La nostra associazioneha puntato molto suquesti strumenti perdare risposte ai tantigiovani che quotidia-namente frequentanoil centro di assistenza

settori. Sostiene inve-stimenti non superioria 2,5 milioni di euro e

prevede agevolazionisotto forma di contri-buto a fondo perduto

mutuo agevolato.“Sono degli ottimistrumenti per quei

In foto, turisti a Siracusa.

Lo stanziamento riguarda alcuni comuni della provincia di Siracusa

Esempio difnanziamento per Aygo Edition 1.03P €7.950. Prezzopromozionale chiaviin mano (esclusiI.P.T. e Contributo PneumaticiFuoriUso PFU ex DM n. 82/2011diE5,40 + IVA). Anticipo €2.910.23rate da€96,08. TAN (fsso)0%. TAEG5,71%. Ratafnale €3.180.Duratadi fnanziamento 24mesi. Spese d’istruttoria€350. Spese d’incasso €3,50per ognirata. Impostadi bollo €16. Importo totale fnanziato e totale darimborsare €5.390(oltre spese incasso ratae impostadibollo). Protezione Persona, coperturaIncendioe Furto e garanzie accessorie GAPe Kasko disponibile su richiesta. Salvo approvazione ToyotaFinancialServices. SECCIdisponibile in concessionaria. Immagine vetturaindicativa. Valorimassimi: consumo combinato 22,2km/i, emissione CO2104g/km.

2  3 GENNAIO 2014, VENERDÌ

di Arturo Messina Una commedia che, malgradoi suoi trecentocinquant’anni,potremmo denire grondi dellapiù scrosciante attualità, cosìsignicativa qual’è per i nostrigiorni “La scuola delle mogli”di Jean-Baptiste Poquelin, dettoMolière, messa in scena allaSala Randone domenica scorsada Tatiana Alescio. La ben notae ammirata attrice, adottatricee regista siracusana è passatabrillantemente e sorprendente-mente dal dramma più intensoqual è la riduzione del romanzoverghiano “Storia d’una capi-nera”, alla satira più esilarante,musicale e coreograca: dueopere teatrali diametralmen-te opposte come tematica ecome sviluppo, che stanno adimostrare il suo straordinariotalento, la sorprendente po-liedricità artistica-culturale diregista e interprete, nonché diriduttrice teatrale che l’hannogradatamente resa la donna diteatro più in vista a Siracusae sicuramente delle più notenel mondo dello spettacoloimpegnato italiano.Non è di tutti i giorni, infatti,trovare chi riesca così disin-voltamente e stupendamentea passare dalla drammaticitàpiù vibrante al farsesco cosìbrillante e intelligente, dalvittimismo romantico (la storia-confessione d’una povera ra-gazza costretta dalla matrignaa farsi monaca, a rinunciareal suo amore, alla vita libera,alla stessa dolcezza idilliacadella campagna) alla spasso-sissima satira dell’educazionetradizionale delle giovanette,balordamente conservatrice,a cui la religione malintesaserviva di strumento…Tatiana Alescio, con questa suaultima impresa così ben riuscitasotto tutti i punti di vista, lo facontemporaneamente, sorpren-dentemente, egregiamente…come adattatrice, come registae come attrice.Un anno prima, nel 1661, si puòdire che Molière avesse fatto la“prova generale” come anticon-formista: aveva, infatti, messoin scena “L’école des maris”,ossia “La scuola dei mariti”. Eragià una pungente ma spassosasatira sulle illusioni gelose dichi tenta, a proprio danno, direprimere gli impulsi naturalidella giovinezza e dell’amore.La commedia ebbe successo,per cui l’anno successivo Mo-lière riprese e sviluppò la stessaavanguardistica tematica, pro-prio con “L’ècole des femmes”e fu un successone anche se

“La scuola delle mogli”

suscitò un grave scandalo daparte dei “bacchettoni”, deitradizionalisti, di quelli abituatialla solita Commedia dell’Arte,fatta di complicatissimi e in-verosimili intrighi, che spessonon avevano alcun rapportocon l’argomento, oppure conla pretesa “psicologia dei per-sonaggi”; gli furono vivamenteavversi anche gli altri teatrantiperché videro in lui un collegache li sorpassava su due fronti:la bravura dell’attore e la bravu-ra dell’autore. Infatti essi eranoabituati ad avere via totalmentelibera, non solo nell’interpreta-zione, ma anche e soprattuttonell’improvvisazione partendodal canovaccio.Il teatro di Molière anticipava,invece, il teatro d’opera, sfrut-tando le possibilità che davaallo spettacolo la musica. An-ticipava pure, in qualche modo,

il teatro moderno, avviandosisensibilmente dal teatro d’azio-ne al teatro di carattere.E Tatiana Alescio è riuscita a re-alizzare con questo un autenticodoppio spettacolo, dando- nellasua messinscena- ampio spazioalla recitazione con la musicae con il ballo in maschera: digrande effetto già sin dallaprima scena, che ha visto glistessi interpreti galantementeballare vestiti in maschera conmascherine e ventaglio, nonsul palcoscenico ma in platea,dove ha anche avuto inizio larecitazione!Originale anche la scenogra-a, che ha risolto in modooriginale il problema della “camera dell’educazione con la

segregazione”!Infatti è lì, in quella specie digabbia , che il burbero e gelosoArnolphe, il maestro-futuromarito, la detiene come lapovere pupilla fosse in unenorme scaldino o scaldalettodei nostri nonni, convintopienamente di preservarla cosìda ogni “contagioso contatto”della convivenza sociale, cosìda poterla portare, all’etàgiusta, “vergine sica mente,mentalmente e moralmente”!Tuttavia a quelle così scrupo-lose precauzioni, a così rigo-roso e meticoloso controllo, aquel così asettico ambiente, aquella così tradizionalmente ebalordamente, sedicente edu-

catrice… l’ingenua e angelica,ma non troppo, Agnese comesi comporta? Come reagisce?Si dimostrerà veramente utile,opportuna, efcace, tale “scuo-la delle moglie, delle donne”?Molière, che già si era dimo-strato acuto critico e spietatofustigatore, come pure espertoautore, degno di ben realizzareambizioni letterarie, con questacommedia che orazianamente“castigat ridendo mores”, di-mostra lapalissianam ente che“la donna ne sa più del diavolo”e che “il diavolo stesso fa lepentole ma non sa fare i co-perchi”: la più rigorosa sorve-glianza non riesce a tratteneredalla prigione che cerca e trova

l’occasione, la circostanza fa-vorevole alla evasione! A nullasi dimostreranno sufcientele “stupide precauzioni” delpresuntuoso carceriere, cheè convinto dell’assoluta ef-cacia del metodo repressivo,che ritiene maglio avere unamoglie ignorante piuttosto cheintelligente…L’attualità della commediaconsiste nell’avere già il Moliè-re anticipato l’errore del “padrepadrone2 e di aver sostenuto, aisuoi tempi, ancora così lontanidalla “pari opportunità” deinostri giorni. Infatti Agnese ,che il geloso balordo intendevasposar “ vergine sicamente ementalmente” tenendola ignaradi tutto e lontano da tutti, ap-pena fa conoscenza del bravogiovane qual è Horace, apregli occhi alla realtà effettuale,alla necessità di conoscere e

imparare, si sente pulsare ilcuore da un sentimento cheprima non conosceva e si rendepienamente conto di esseredonna. A nulla varranno le pre-cauzioni e gli impedimenti delpresuntuoso e gabbato balordo.E sarà gabbato come gabbatosarà da Rosina 155 anni dopoil don Basilio del “Barbiere diSiviglia”.Certamente al successo dellospettacolo è valso il copione(anche con l’introduzione diquel mica salis che è l’introdu-zione del siculo dialetto messoin bocca alla madre di Agnese),ma indubbiamente altrettantoha fatto l’interpretazione deipochi ma ottimi attori chehanno afancato Tatiana.

Alla Sala Randone Tatiana Alescio ha messo in scena il capolavoro“femministico burlesco” di Jean-Baptiste Poquelin, detto Molière

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In foto, l’ospedale Trigona di Noto.

Oltre che ad un’indagine, coor-dinata dalla Procura della Repub-

blica di Siracusa, sul decesso diMatteo Pinaldi, avvenuta in cir-costanze ancora tutte da chiarire,al pronto soccorso dell’ospedaleTrigona di Noto, il commissariostraordinario dell’Asp di SiracusaMario Zappia ha disposto questamattina una indagine interna perl’accertamento dei fatti.“Partecipiamo al dolore dei pa-renti – dichiara il commissariostraordinario – e attendiamo conla dovuta cautela l’esito delleindagini che sta svolgendo il di-rettore sanitario dell’ospedaleAvola-Noto Rosario Di Lorenzovolte all’accertamento della veri-tà e di eventuali responsabilità suquesto fatto luttuso”.L’Azienda sanitaria provincialeè convinta che in sanità bisognaprestare attenzione non ai nume-ri, di posti letto o di servizi, bensìalla qualità e alla efcienza del-le prestazioni e per ottenere tut -to questo bisogna investire sullacomponente umana del sistemasalute. “Pertanto – dice il com-missario dell’Asp – siamo impe-gnati ad adottare un atteggiamen-to di cautela che auspichiamoanche da parte di tutti. Siamo adisposizione dell’Autorità giudi-ziaria per fornire ogni elementoutile alla conoscenza della real-tà e ci riserviamo di attuare ognitipo di intervento alla luce deglielementi che potranno emerge-re”.Il caso di presunta malasanità èaccaduto in questo periodo di fe-stività di ne anno. La vittima di51 anni si è recata lunedì scorsoal pronto soccorso dell’ospedaleTrigona di Noto a causa di dolori

al petto. Ma al nosocomio netinosi sarebbe visto rinviare alla loca-le guardia medica. Qui, il medi-co di turno gli avrebbe prescrittodegli antipiretici, ritenendo cheil malessere accusato dall’uomofosse esclusivamente di naturainuenzale. Il giorno successivo,Matteo Pintaldi ha accusato nuo-vamente il malore. Ma stavoltanon c’è stato scampo, perché unavolta giunto in ospedale, l’uomopè giunto ormai privo di vita. Ifunerali sono stati celebrati ieripomeriggio presso la chiesa delCrocisso a Noto. Dura anche lapresa di posizione del sindaco diNoto, Cotrrado Bonfanti.

R.L.

Infarto non diagnosticato: l’Aspapre un’indagine sull’ospedale

Il commissario Zappia vuol vederci chiaro su quanto avvenuto lunedì scorso

Al centro dell’inchiesta il respingimento del pziente, recatosi al pron-to soccorso dove gli avevano diagnosticato una semplice inuenza

3 GENNAIO 2014, VENERDÌ i

L’anno si apre con una notiziaclamorosa di politica. Qui siseguito l’articolo uscito quelgiorno su Libertà che spiegaperché l’ex sindaco Bufardecilascia Grande Sud. In seguito siavvicinerà a Tabacci, ma tuttonirà con un nulla di fatto eBufardeci è il primo grandeescluso delle elezioni politiche.Si dividono le strade di Miccichèe Bufardeci. L’ex parlamentareregionale siracusano ha decisodi troncare ogni rapporto, dimet-tendosi da vice coordinatore delGrande Sud, il partito fondatoper dare un segnale forte ed unacritica alla politica anti meridio-nalistica portata avanti dall’alloragoverno Berlusconi. Il disagio diBufardeci è stato manifestato giàil 10 novembre scorso ad Enna,

quando si è tenuta una ri unioneregionale di Grande Sud. “Inquell’occasione avevo espressoil mio disappunto per il deludenteesito del voto delle regionali -ha detto Bufardeci - Chiedevosubito un cambiamento di rotta,un confronto sul territorio congli altri movimenti politici, unanuova fase costituente del partitoed una nuova fase congressuale.Nulla di tutto ciò è stato fatto”.La goccia che ha fatto traboc-care il vaso e che ha convintoBufardeci, Cimino ed altri dueparlamentari regionali a lasciareGrande Sud è la riunione cheGianfranco Micciché ha avutoad inizio settimana a Roma conil leader del Pdl, Berlusconi,con il quale si è parlato dellacomposizione delle liste e quindidi un ritorno di amma. “Povero

Grande Sud - sbotta Bufardeci -Come fa Gianfranco Miccichè,ex ministro, ad ignorare che laSicilia già percepisce il 100% deitributi. Purtroppo la nostra terraviene penalizzata dalla mancatamodica dell’articolo 36 dellostatuto siciliano che avrebbepermesso alla Sicilia di far pagarele tasse in Sicilia alle aziendeche ora le pagano dove hanno laloro sede legale. Le aziende pe-trolifere inquinano la Sicilia e letasse le pagano al nord .La leggevoto proposta da me e Ciminoall’ARS per mettere ne a questoulteriore danno per i siciliani erastata approvata all’unanimità mapoiché doveva essere approvata

I fatti più importanti del 2013Politica, cronaca, sport, attualità in tre inserti speciali: un regalo di Libertà

In foto, l’ospedale Umberto primo di Siracusa. Sotto, l’on. Titti Bufardeci.

pure dal Parlamento lo stessoMiccichè e tutti i parlamentarinazionale siciliani non sono staticapaci neppure a farla inserire nelcalendario dei lavori”.Bufardeci starà per il momentofermo. Ma non esclude che,insieme ai suoi amici che hannolasciato il partito, osserverà benele mosse di altri movimenti chesono operativi sul territorio perdecidere sul da farsi e sulla even-tuale futura collocazione. Diver-sa la scelta operata dal senatoreRoberto Centaro, che ha decisodi seguire la strada intrapresa daMiccichè. Del resto, ha avuto

rassicurazioni sulla sua utile col-locazione in lista al Senato subitodopo il numero uno che dovrebbespettare al senatore uscente Mar-cello Dell’Utri, come imposto daBerlusconi. “Non posso che fareun in bocca al lupo al mio amicoCentaro”, ha chiosato Bufardeci.

8gennaio 2013Espianto multiorganoAll’ospedale Umberto IUn ennesimo gesto di grandegenerosità e solidarietà è sta-to registrato a Siracusa dove,all’ospedale Umberto I, ha per-messo, tra gli altri, di salvare lavita di un bambino, affetto dagravissimi problemi epatici ed

in lista di attesa per un trapiantodi fegato. Ciò è stato possibilegrazie ad un nuovo è prelievomultiorgano effettuato dai sani-tari non soltanto siracusani aduna donna di 65 anni deceduta acausa di un’emorragia cerebrale.I familiari della paziente, congrande senso di altruismo, hannoautorizzato i sanitari del repartodi Rianimazione del nosocomiosiracusano al prelievo, che è statoeseguito durante la notte dalleéquipe provenienti dall’Aziendaospedaliera Giovanni XXIII di

ad un bambino di otto anni diBergamo colpito da epatite ful-minante e ad un paziente adultoin lista di attesa per trapianto difegato a Palermo.Le reni e le cornee, invece, sonostati destinati a pazienti in listad’attesa in Sicilia.L’organizzazione ed il buonesito del prelievo sono stati resipossibili anche grazie al sup-porto logistico garantito dallaPolizia Stradale e dalla sezionesiracusana della Croce RossaItaliana.

16 gennaio 2013

Due siracusaniNella Giunta AnmCi sono due siracusani nella nuo-va Giunta distrettuale dell’Anm,l’associazione nazionale magi-strati, di Catania. Sono risultati,infatti, eletti il sostituto procu-ratore Antonio Nicastro, e delgiudice presso la sezione penaledel tribunale di Catania, SimonaRagazzi, originaria di Lentini.La loro nomina è avvenuta achiusura degli scrutini per ilrinnovo della Giunta Anm chesi sono svolte da domenica noa martedì sera. Su Nicastro, cheha raccolto 68 voti complessi-vamente, s’è registrato il votoquasi unanime da parte di tutti i

Il tribunale del riesame di Catania ha di-sposto l’annullamento della misura caute-lare e l’immediata remissione in libertà neiconfronti di Cesare D’Amico, l’imprenditoreche gestisce il Jolly Hotel di Siracusa e per lamoglie Stefania Moncada, entrambi coinvoltiin un’inchiestadella Guardia

di Finanza, co-ordinata dallaProcura dellaRepubblica diSiracusa ed inparticolare dalsostituto procu-ratore generaleRoberto Cam-pisi.I giudici del ri-esame hannoaccolto il ricor-so presentatodai legali di-fensori dei due indagati, avvocati GiuseppeCalaore e Walter Militi per D’Amico, avvo-cati Mario Fiaccavento e Valeria Leone per

sanita’

Caso Jolly Hotel: rimessiin libertà D’Amico e la moglie

Moncada. Le esigenze cautelari erano staterichieste dalla Procura di Siracusa con rife -rimento al reato presunto di bancarotta frau-dolenta per distrazione, accolte dal Gip deltribunale di Siracusa, Michele Consiglio, chein prima istanza aveva anche disposto una

misura blan-da per il glio

dell’albergato-re, FrancescoD’Amico, poirevocata.Come soste-nuto dai lega-li difensori, idue indagatisi sono sem-pre protestatiestranei ai fattioggetto dellacontestazione,in particolareper il reato di

bancarotta, “non essendovi un quadro indi-ziario idoneo a giusticare le misure caute-lari”.

SPECIALE

Bergamo, dall’Ismett di Palermo,dal Policlinico di Catania e dallostesso ospedale di Siracusa. Ilfegato è stato separato in due por-zioni le quali sono state destinate

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ii  3 GENNAIO 2014, VENERDÌ

Autosport S.r.l. C.da Targia 18 Siracusa Tel.0931 759918 up.y.

3 GENNAIO 2014, VENERDÌ iii

23 gennaio 2013: recuperatapreziosa moneta d’argentoSi tratta di un tetradramma risalente al V secolo a.C. cheera stata inserita su un noto portale internet di affari

RAV4 2WD2.0 D-4D124CV.Prezzopromozionalechiavii nmano (esclusaI.P.T.E ContributoPneumaciFuoriUso, PFU,exDM n.82/2011 E5,25 +IVA)con ilcontributo deiConcessionariToyotaaderenall'iniziava.Ofertavalidaanche senzaroamazioneo permuta.Laversione raguratadelmodelloRAV4 è puramenteindicava.Valorimassimi: consumocombinato13.9 km/i, emissioniCO2 176 g/km

In foto, Riccardo Garrone. Sotto, i dipendenti dell’Inda.

22 gennaio 2013: scompareil petroliere Riccardo GarroneFigura basilare della Erg e della Isab, tra le più importantidel mondo industriale italiano e della provincia di Siracusa

In foto, il tetradramma di Eukleidas.

SPECIALE SPECIALE

servizio al palazzo di Giustiziadi viale Santa Panagia, ma anche

da quelli in servizio alle sezionidistaccate di Lentini, Augusta edAvola. Ma buona parte dei votisono anche pervenuti al magistra-to siracusano da diversi colleghidalle altre sedi giudiziarie deldistretto. Ciò a dimostrazionedella compattezza dei magistratisiracusani che hanno deciso disostenere un unico candidato.Antonio Nicastro è stato elettonella lista di Unità della Costitu-zione, nella quale risultano anchei due magistrati più votati, il Gippresso il tribunale di CataniaDaniela Monaco Crea (76 voti)e Pasquale Pacico (73 voti),sostituto procuratore presso laProcura distrettuale antimaa diCatania, Flavia Panzano, giudicedella quinta sezione penale delTribunale etneo.L'ultimo seggio è stato assegnatoalla lista Area che registra 41preferenze, come componentedella giunta è il giudice dellasezione penale Simona Ragazzi,lentinese che per diversi anni hasvolto servizio presso il tri bunaledi Siracusa.Due seggi li ha conquistati la listaProspettiva Autonoma con untotale di 64 voti, eletti AlessandroDannino, consigliere in Corted'Appello e il pubblico ministeroRomina Cantone.La giunta adesso avrà il compitodi nominare il nuovo presidente,il segretario ed il tesoriere. Unascelta che si farà proprio neilavori della prima seduta, che siriunirà la prossima settimana. E’molto probabile che la scelta delnuovo presidente possa cadere suDaniela Monaco Crea, che è la

più votata del distretto catanese.18 gennaio 2013Inda: scongiuratoLo stop alle tragedieSulla scena dell’Inda irrompo-no i dipendenti. Lo fanno conun’assemblea nel corso dellaquale hanno detto la loro rispettoa quanto sta avvenendo attornoa loro e sul futuro dell’istitutonazionale del dramma antico.Nel corso della riunione è emersala volontà unanime di non farsitrarre in inganno dalle polemi-che che in questi giorni stannoimperversando e che riguardanosolamente l’attribuzione della ca-rica di sovrintendente. Per quanto

riguarda, invece, la stagionedegli spettacoli classici, quellanon dovrebbe subire variazionio stop improvvisi. Loro stessihanno detto di continuare re-golarmente a lavorare proprionella prospettiva di mettere inscena le due tragedie e la com-media. Anzi, per rendere ancorapiù concreto il loro discorso,hanno anche annunciato nelcorso dell’assemblea di ieri,i registi ed i primi attori dellerappresentazioni classiche cheinizieranno come sempre nelmese di maggio. Rompendo,quindi, un proto-collo che voleva la

presentazione delciclo di spettacoliclassici a Milano inoccasione della Bit,borsa internazionaledel turismo.L’assemblea di ieriè anche servita aidipendenti dellaFondazione Indaed anche ai lavora-tori dell’indotto permettere la parolane “ai personalismisterili e alle inutilipolemiche e intrusioni esterne diispirazione politica che stannoveramente mettendo a rischiol’immagine e il buon nome della

Fondazione e il lavoro di noitutti”. Intanto, continua il con-itto d’interesse tra il consigliod’amministrazione dell’Inda e ilvice sindaco La Bianca. Ognunorimane arroccato nella propriaposizione senza venire fuoridalle secche.

22 gennaio 2013Muore Riccardo GarroneCapitano d’industriaSi celebrano oggi i funerali diRiccardo Garrone, malato datempo di un tumore al fegato, èmorto nella sua villa di Grondona

la sera del 21 gennaio. Il suonome è legato fondamentalmentecon Siracusa.I funerali verranno celebrati oggi

dall’arcivescovo di Genova,cardinale Angelo Bagnasco e sisvolgeranno alle 12 nella chiesadel Gesù e dei santi Ambrogioe Andrea nella centrale piazzaMatteotti, a Genova.Riccardo Garrone nacque aGenova il 23 gennaio 1936 daEdoardo Garrone, fondatoredella ERG. Laureato in chimicaindustriale, assunse la guidadella ERG nel 1963, dopo lascomparsa del padre. Dal 1983al 1986 e dal 1998 al 2000 fupresidente dell'AssociazioneIndustriali di Genova. Nel 1993

fu nominato Cavalieredel Lavoro. Nel 2003

lasciò la presidenzadella società al glioEdoardo Garrone, purmantenendo la carica diconsigliere di ammini-strazione della holdingcapogruppo. Fu presi-dente del consiglio diamministrazione delBanco di San Giorgio.Nel 2002 acquistò laSampdoria.Dal gennaio del 2005 fupresidente della Fonda-zione Edoardo Garro-

ne, fondazione culturale dedicataal padre. Nel 2005 gli venneconferita dall'Università degliStudi di Genova la laurea honoris

causa in ingegneriachimica, si impegnò

anche in politica nelPRI. Dal 2008 fupresidente onorariodi ERG SpA. Carat-tere forte e rigoroso,poco incline ai com-promessi e con unpallino sso: aiutarei giovani ad andareavanti. È questo ilricordo che lascia disé Riccardo Garrone,presidente onorariodella Erg e patrondella Sampdoria.“Avevo con lui – diceAntonello Montante,presidente di Conn-dustria Sicilia – unrapporto di affettoe di grande stima.Conndustrialmentesono cresciuto con

lui. Ricordo ancoraun giorno a Capri.Ero lì con i giovaniindustriali e Garronemi disse: 'Questo èun paese vecchio.È necessario chevoi giovani andiateavanti e io sono al vo-stro anco'”. Obiet-tivo che ha sempreperseguito con lasua Fondazione, so-stenendo le start up.“Ciò che ricorderòsempre di RiccardoGarrone – conti-nua Montante – è lasua sobrietà”. Mercerara di questi tempi.Laureato in chimicaindustriale nel 1961,dopo la maturità pre-sa al liceo classicoD'Oria uno degliistituti scolastici incui si è formata granparte della classedirigente genovese,era sposato con AnnaMaria Campi dallaquale ha avuto seigli.La storia imprendi-toriale inizia con lamorte improvvisa,nel 1963, del padre,Edoardo Garrone,fondatore della Erg(Edoardo RafneriaGarrone), creata nel

1938 a San Quiricoe cresciuta negli annino a diventare, nel1963, uno stabili-mento capace di dirafnare 6,5 milionidi tonnellate e di

dare lavoro a oltre600 dipendenti. Inquel periodo Edo-ardo Garrone avevaavviato la realizza-zione di un oleodottoper trasportare i pro-

dotti no al nuovodeposito di ArquataScrivia. Ed è proprioRiccardo a portareavanti e completarel'infrastruttura. Que-sto impegno segna il

suo ingresso in azien-da e la Erg proseguela sua crescita che laporterà a diventarela più importanteazienda petroliferaitaliana.

23 gennaio 2013Ritrovata preziosaMoneta d’argentoI carabinieri dellaSezione tutela pa-trimonio culturaledi Siracusa hannosequestrato un ra-rissimo esemplaredi tetradramma inargento risalente allene del V secolo a.C..Si tratta di un’operaattribuita ad Euklei-das, attivo tra il 413

ed il 399, uno dei fa-mosi maestri che rag-giunsero i massimilivelli artistici nellaproduzione monetalesiracusana di quelperiodo. La monetariporta sul dritto unaquadriga al galoppoa sinistra, condotta daun’auriga, sovrastatada una Nike che volaa destra ed incoronal’auriga, al rovesciouna magnica testadi Aretusa attorniatada quattro delni.Prima di questo im-portante recupero adopera del reperto spe-cializzato dell’Arma,non esisteva analogoesemplare pressoil medagliere delmuseo archeologi-co regionale “PaoloOrsi” di Siracusa, checonserva una dellepiù importanti rac-colte numismaticheantiche esistenti almondo. I carabinierisono arrivati al

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iV  3 GENNAIO 2014, VENERDÌ

In foto, il commissario Alessandro Giacchetti.

29 gennaio 2013: nominatoil commissario del ComuneAlessandro Giacchetti si insedierà una settimana dopo prendendoil posto del sindaco dimissionario Visentin, candidato alle politiche

3 GENNAIO 2014, VENERDÌ  V

I risultati delle elezioni Politiche Alla ne di febbraio la tornata elettorale che vede risultati altalenanti in provincia

SPECIALE SPECIALE

sequestro del reperto dopo unaperquisizione domiciliare presso

l’abitazione di un privato cheaveva posto in vendita la monetaal migliore offerente, su un sitoweb d’inserzioni. A seguito delrecupero, il detentore, che non èriuscito a fornire valide notiziecirca la provenienza del preziosoreperto, è stato denunciato per ri-cettazione ed i mpossessamentoillecito di un reperto archeolo-gico rientrante nel patrimonioindisponibile dello Stato. Lamoneta è stata analizzata, conl’ausilio di tecnici specializzati,attraverso un esame spettrogra-co ai raggi x che ha stabilitol'autenticità del pezzo, che oggiviene consegnato al Museo.

29 gennaio 2013Comune di SiracusaArriva il commissario

Un mese dopo le dimissioni vie-ne nominato il nuovo commis-sario straordinario al Comune diSiracusa, che condurrà per manol’amministrazione comunaleno alla soglia delle elezioni am-ministrative e quindi all’elezionedel nuovo primo cittadino ed ilrinnovo del Consiglio comunale.Il prefetto in quiescenza Ales-sandro Giacchetti è il commis-sario straordinario del Comune.Si insedierà nei prossimi giornie rimarrà in carica no allatornata elettorale amministra-tiva di primavera. La comuni-cazione è arrivata stamattinadall’assessorato regionale alleAutonomie locali; il decreto dinomina, rmato dal presidentedella Regione, Rosario Crocetta,su proposta dell’assessore alleAutonomie locali, porta la data

del 24 gennaio.Alessandro Giacchetti è nato aRoma il 22 settembre del 1947 edè a riposo dallo scorso ottobre; ilsuo ultimo incarico è stato quellodi prefetto di Trieste. Laureato inGiurisprudenza, è specializzatoin Scienze amministrative e hacollaborato con la cattedra diDiritto amministrativo dell’uni-versità di Roma. Ha al suo attivoanche alcune pubblicazionigiuridiche.È entrato nell’amministrazionecivile dell’Interno nel 1974,avendo come prima destina-zione la prefettura di Pavia. Halavorato per vent’anni nel Gabi-netto del ministro dell’Interno,

collaborando con 14 ministri;nel 2001 è stato nominato vicecapo di Gabinetto. Il 2 giugno del2005 è stato insignito dell’ono-ricenza di Grande ufciale almerito della Repubblica Italiana.Termina in questo modo la sinda-catura caratterizzata dalla GiuntaVisentin. Fra qualche giorno,quando arriverà a Siracusa ilcommissario, ci sarà il passaggiodi consegne con il vice sindacoConcetto La Bianca, che stasvolgendo in questi giorni lamansione di coordinatore degli

assessori comunali.Si va, quindi, verso una gestionenon politica dell’ente di piazzaArchimede, atteso che il Consi-glio comunale rimane in caricapienamente no a qualche giornoprima del 26 maggio, giorno incui è prevista la tornata elettoraleper l’elezione del sindaco e peril rinnovo del civico consessosiracusano. Compito del com-missario Giacchetti sarà quellodi gestire l’ordinaria ammini-strazione e fungere da interfacciacon il consiglio comunale sira-cusano. Si chiude ufcialmentel’era Visentin, anche se ciò eragià avvenuto con le propriedimissioni.

6 febbraio 2013Sversamento nel portogrande di liquamiLa Guardia Costiera di Siracusaha accertato uno sversamento diliquami all’interno del vaschedi colmata del costruendo portoturistico denominato “Marina diArchimede” e contestualmenteha accertato la presenza di unamoria di pesci.La Capitaneria di Porto ha al-lertato il personale dell’Arpa,il Servizio Sanità Pubblicadell’ASP di Siracusa, il Comune

di Siracusa e la stessa societàche gestisce il servizio idricointegrato, al ne di ovviare allaproblematica e scongiurare il pe-ricolo per la pubblica incolumitàsotto il prolo igienico-sanitarioed ambientale.La SAI8 ha inviato sul postodiverse squadre di tecnici che,ancora oggi, stanno lavorandoper ripristinare il regolare con-vogliamento dei liquami nellarete fognaria. Nel contempo lasocietà proprietaria del costruen-do porto turistico sta mettendoin campo, congiuntamente allastessa SAI 8, tutti i provvedimen-ti per la bonica del sito.Nella giornata odierna la Capi-

taneria di Porto di Siracusa con-tinua a seguire l’evolversi della

situazione ponendo particolareattenzione alla salvaguardiadell’ambiente marino e costieroe della specie ittica ancora in vita.Il Comune di Siracusa sta adot-tando i provvedimenti di propriacompetenza sotto il punto di vistaigienico-sanitario.Questa vicenda va ad aggiun-gersi alle altre sulle quali lamagistratura siracusana hapuntato già da un anno e più lapropria attenzione. Il fenomenodello sversamento di liquami nelporto grande diventa quindi assaipregnante e rischia di diventaredeleterio per tutto l’ecosistemache insiste sul porto di Siracusa.Adesso si tenta di correre ai riparima certamente è un problemanon di poco conto se si tiene incosiderazione che il porto grandecontinua ad essere meta di in-

terventi spesso invasivi. Ma nelcaso del poprto turistico, peraltroancora non completato, si trattasoltanto di una contingenza,visto che i liquami pervengonodalla rete fognaria di cui è re -sponsabile l’azienda che gestisceiol servizio idrico in provincia diSiracusa ed in particolar modonel capoluogo. Anche per questocaso di inquinamento la magi-stratura ha intenzione di vedercichiaro e di determinare eventaliresponsabilità.

12 febbraio 2013Bersani in campagnaElettorale a Priolo“Dare lavoro con l'economia ver-de: dieci grandi luoghi industrialida bonicare e da rilanciare inquesto nostro Paese secondo

nuove normative". Ecco la nuovaproposta lanciata dal leader delcentrosinistra Pier Luigi Bersa-ni, che ha incontrato gli operaidell'ex area industriale di PrioloGargallo, nel Siracusano, nellamensa dell'ente di addestramen-to Ciapi."Pensiamo ad un piano di riqua-licazione dell'edilizia esistentea ni di efcienza energetica edambientale - ha aggiunto - unrilancio delle rinnovabili conpoche incentivazioni, moltasemplicazione e la costruzionedi una rete di distribuzione in-telligente, e un ciclo di riuti dariordinare cercando di evitare inquel campo degli sprechi e cre-

are invece delle risorse per darelavoro. Su questi quattro punti- ha concluso Bersani - siamopronti ad intervenire una voltaal governo”. In una campagnaelettorale fatta di promesse, il

leader del PD è tornato a richia-mare ad un messaggio di verità ecoerenza anche sul fronte delletasse. "Io sono sensibilissimo adabbassare le tasse, ma intendofarlo per pensionati e lavoratorie per le imprese che investonoper dare lavoro. E prendendo lerisorse dall'infedeltà scale e nondistruggendo sanità o scuola",ha detto."Non sono uno che raccontafavole", ha aggiunto Bersani,sottolineando che, a due settima-ne dal voto, "si parla di tutto manon del problema, che è il lavoro.Tutte le settimane sentiamo chipromette mille euro al mese pertre anni a tutti, chi garantisceriduzione di tasse, perno chivuole fare la moneta lombarda".Il PD è un partito serio, che staprendendo impegni credibili inquesta campagna. Ed ecco allorail lancio del piano per le piccoleopere riqualicando scuole eospedali, e la proposta di unaemissione di titoli di stato di 10miliardi l'anno per cinque anniper pagare i debiti della pubblicaamministrazione nei confrontidelle piccole e medie imprese. Illavoro quindi, senza dimenticarel'altro pilastro della propostadel Partito democratico versoil voto: la moralità. "Bisognafare una legge sui partiti, unaper ripristinare il reato di falsoin bilancio, e poi leggi contro lacorruzione, l'auto riciclaggio, ilvoto di scambio", ha ricordatoBersani.

26 febbraio 2013Elezioni nazionali

Tutti i risultatiTre deputati (ma molto probabil-mente il quarto scatterà la prossi-ma settimana) ed un senatore perla provincia di Siracusa. Scendeda sei a cinque la pattuglia diparlamentari nazionali siracusa-ni, rispetto alle passate elezionipolitiche del 2008.Ed è anche questo il bilanciodella tornata elettorale per ilrinnovo dei due rami del Parla-mento, che verrà ricordata perl’abbattersi su tutta l’Italia delcosiddetto tsunami costituitodal Movimento cinque stelle diBeppe Grillo.Ci si aspettava di più, soprat-tutto nel centro sinistra, ma il

premio di maggioranza è andatoal Pdl, che ha così fatto incettadi seggi in tutta la Sicilia perquanto riguarda il Senato. Neha beneciato in questo modoil senatore siracusano uscente,Bruno Alicata, che, pour tro-vandosi in tredicesima posizio-ne, grazie proprio al premio dimaggioranza, che ha consentitoal Pdl di prendere in Sicilia 14seggi, è tornato ad essere elettoal palazzo Madama.Alla Camera, invece, i deputatisiracusani sono tre. Per il Pdl,la riconfermata Stefania Pre-stigiacomo, che era collocataal secondo posto della lista diSicilia 2, alle spalle dell’ex mi-nistro Antonio Martino. Per l’exministra siracusana si tratta diuna nuova legislatura da affron-tare dal 1994. L’altro eletto è ilsiracusano Giuseppe Zappulla,ex parlamentare regionale ed

ex segretario provinciale dellaCgil siracusana. Zappulla è statoeletto nelle le del Pd.La terza parlamentare cheesprime la nostra provincia èl’insegnante precaria di RosoliniMaria Marzana del Movimentocinque stelle.Come ha commentato a caldo il

parlamentare regionale del M5S,Stefano Zito, quella di domenicascorsa è stata come “la cadutadegli dei”.Tanti quelli siracusani, anchestorici, che non sono tornati inParlamento. E’ il caso del sena-tore Roberto Centaro che dopodiciotto anni di deputazione,deve oggi lasciare l’incarico etornare a fare il magistrato, vit-tima della deludente prestazionedi Grande Sud, movimento cheè riuscito soltanto a collocare ilsuo leader Gianfranco Miccichèe null’altro.Fuori dai giochi anche l’exsindaco di Siracusa, RobertoVisentin, che ha comunquesorato il seggio, atteso che perla lista Monti sono scattati dueseggi (uno per circoscrizione)in Sicilia attribuiti ai capilista equindi all’imprenditore cataneseAndrea Vecchio.

Anche Fabio Granata soccom-be all’inconsistenza del Fli diGianfranco Fini. Minimo anchel’apporto dell’Udc di Casini. Di-scorso diverso per l’avvocatessasiracusana Soa Amoddio chenella lista del partito democra-tico per la Camera era collocataall’undicesimo posto, mentre al

partito sono scattati dieci seggi.Ma la capolista del partito demo-cratico per la Sicilia Orientale,Flavia Piccolo Nardelli, do-vrebbe optare per il seggio delPiemonte, regione di residenza,

per cui viene a liberarsi propriol’undicesimo posto nella listache avvantaggerebbe proprio laAmoddio.

1 marzo 2013Il Tar respingeil porto della SperoLa terza sezione del Tar di Ca-tania ha emesso una sentenzacon la quale di fatto dichiarairricevibile il ricorso della Spero,a società che intende realizzare ilsecondo porto turistico all’inter-no del porto grande di Siracusa.La società, in sostanza, avevachiesto oltre all’annullamentodel parere negativo della So-printendenza ai beni culturalidi Siracusa anche a carico dellastessa Soprintendenza (ed ovvia-mente all’architetto Trigilia) unrisarcimento del danno di 200milioni di euro, ed ha accoltole eccezioni di inammissibilitàed irricevibilità sollevate dallaLegambiente in quanto è so-pravvenuto il piano paesistico.Nel dispositivo del Tar si legge,tra le altre cose: “Nel caso dispecie le richieste migliorativeavanzate dalla Soprintendenzasarebbero non solo legittimema anche doverose poiché solodall’esame del progetto de-nitivo sarebbe emersa la realeintenzione della società ricor-rente di realizzare un villaggioturistico con alberghi, piscine,parcheggi multipiano ed altro, indispregio della valenza storico,archeologica e paesaggisticadell’area, di ogni previsioneurbanistica di piano regolatoree della normativa di cui all’art.

15 della L. Reg. n. 78/76 checonsente, nella fascia di rispet-to di 150 metri dalla battigia,solo opere ed impianti destinatialla diretta fruizione del mare.Con riferimento a quest’ultimoaspetto, le deroghe previstedall’art. 57 della L. n. 71/78 siriferiscono solo alle opere pub-bliche dichiarate di preminenteinteresse pubblico ed alle operedi urbanizzazione primaria esecondaria connesse ad impiantiricettivi esistenti, nonché adammodernamenti strettamentenecessari alla funzionalità deglistessi complessi; tali deroghe,di stretta interpretazione non siattagliano al progetto presentato

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Vi  3 GENNAIO 2014, VENERDÌ

In foto, i fratelli Pandolfo.

5 marzo 2013: estorsionea Sortino, due arrestiSi tratta dei fratelli Cesare e Innocenzo Pandolfo, vecchie conoscenzedelle forze dell’ordine accusati di avere preteso lavoro da agriturismo

3 GENNAIO 2014, VENERDÌ  Vii

Maria Rita Sgarlata assessore regionale L’esponente del Megafono viene cooptata nella Giunta Crocetta per la rubrica ai Beni Culturali

SPECIALE SPECIALE

da parte ricorrente, cui afferiscel’impugnato parere della So-

printendenza. In coerenza conil quadro normativo esistente, laSovrintendenza ha in un primomomento comunicato l’avviodel procedimento di annulla-mento del parere reso sul pro-getto preliminare, limitatamenteagli aspetti connessi con i pro-gettati nuovi impianti turisticoricettivi, centri commerciali edaltro, assegnando alla ricorrenteil termine di 30 giorni per pro-porre osservazioni. La ricorrenteha contestato la riconvocazionedella conferenza dei servizi riba-dendo le osservazioni già rese.La soprintendenza allora, nellaconferenza del 16 gennaio 2012non ha annullato, ma neancheconfermato il no reso in fasepreliminare , considerandolosemplice parere favorevole dimassima, da rivalutare a seguito

della presentazione di un proget-to rielaborato”.“Un grande successo controla cementicazione del portogrande - ha commentato l’av-

vocato Corrado Giuliano diLegambiente che si è costituitoad opponendum al processodinanzi al tribunale amministra-tivo regionale.

5 marzo 2013Estorsioni a Sortino:manette per due fratelliFacendo leva sulla forza dell’in-timidazione costituita dallapresunta appartenenza al clanNardo, due fratelli sortinesiavrebbero convinto i titolaridi un locale pubblico ad assu -mere uno dei due per garantire

il servizio di security durantele serate in cui si celebravanomanifestazioni. Una volta cam-biato il proprietario e rescissoil contratto, avrebbero messoin atto la strategia del terrore,appiccando l’incendio al localein questione, praticamente rasoal suolo.Con l’accusa di estorsione ag-gravata sono niti in manettei fratelli Cesare e InnocenzoPandolfo, rispettivamente di 49 e45anni. L’arresto è stato operatodai carabinieri della Compagniadi Augusta, a conclusione diindagini “lampo” eseguite nelgiro di poche settimane, con ilcoordinamento della Procura

distrettuale antimaa di Catania.L’episodio, come si ricorderà,

è avvenuto la notte tra il 4 edil 5 febbraio scorso, quando unincendio ha distrutto il corpocentrale dell’agriturismo “VillaCarrubba” a pochi chilometridal centro abitato di Sortino.Secondo quanto ricostruito dagliinvestigatori tutto scaturirebbedal fatto che nei mesi precedentii due fratelli Pandolfo avevanoavuto un incontro con i vecchiproprietari del centro agrituri-stico. In particolare, InnocenzoPandolfo, avrebbe preteso l’as-sunzione del fratello Cesare inoccasione delle serate organiz-zate all’interno del centro, perassicurare la sicurezza. Il costodel servizio era stato quanticatoin 100 euro. Se i titolari non aves-sero accolto la richiesta, i dueavrebbero preteso comunque ilpagamento di 400 euro a seratasenza assicurare alcun serviziodi body guard.L’accordo tra le parti fu, nolenteo volente, trovato e il Pandolfoavrebbe svolto tale servizio. Almomento del cambio di gestione,però, i nuovi titolari, vicini allalocale associazione antiracket,hanno noticato ai Pandolfola rescissione del contratto perstringerne un altro con unaditta specializzata in sicurezzanei locali pubblici. A giudiziodegli inquirenti, questa deci-sione avrebbe fatto scattare lamolla della ritorsione. Scoppiatol’incendio, a Sortino è scattata,però, la macchina della solida-rietà: iniziative pubbliche comeaccolate, sedute del Consigliocomunale, incontri, dibattitihanno sollevato il caso.

Ma non sarebbe nita lì, perchéla reazione dei piromani avrebbecoinvolto anche il responsabileregionale della federazionesiciliana antiracket Mauro Ma-gnano, al quale la notte del 11febbraio scorso, ignoti appicca-no l’incendio alla sua villa.A giudizio degli investigatori,anche questa sarebbe una ritor-sione ai danni di chi avrebbetrovato comunque un a soluzioneai titolari del locale pubblicoper svolgere ugualmente pressostrutture pubbliche di Sortino laprogrammata festa di Carnevaleche avrebbe dovuto svolgersialla “Villa Carrubba”La denuncia della vittima ha

permesso, peraltro, di accelerarei tempi delle indagini e di indi-rizzarle sui due fratelli Pandolfo,che a Sortino in passato si sonodistinti per attività illecite, oltreche i sospetti anche e soprattutto

le certezze da parte dei militaridell’Arma e del Gip del tribu-nale di Catania, Barone, che haaccolto la richiesta di misuracautelare in carcere avanzata dalsostituto procuratore antimaaAndrea Ursino.Ad Innocenzo Pandolfo il prov-vedimento restrittivo è statonoticato nel carcere di Siracusadove si trova detenuto dal 28febbraio scorso perché era statoarrestato su ordine di esecuzioneper la carcerazione emesso indata odierna dal tribunale diSiracusa, dovendo scontare lapena residua di 2 anni, 5 mesie 29 giorni per reati in materiadi stupefacenti e ricettazione,commessi in Francofonte trail mese di novembre 2003 ed ilmese di aprile 2004.

3 aprile 2013Maria Rita Sgarlatanominata assessoreIl Presidente della Regionesiciliana, Rosario Crocetta hanominato assessore al Turismola sua segretaria particolare, Mi-chela Stancheris, bergamasca,che sostituisce Franco Battiato.La nomina a sorpresa è stata an-nunciata pochi minuti fa all'Ars.Ai beni culturali va l'archeologaMariarita Sgarlata che prendeil posto del sico Antonino Zi-chichi, estromesso dalla giuntacontestualmente a Battiato. Alloscienziato il presidente avevacontestato le troppe assenzedovute al suo impegno nella ri-cerca al Cern di Ginevra, mentreil cantautore era stato esoneratodopo le sue dichiarazioni sulle

"troie" in Parlamento."Questa proposta mi ha colta disorpresa". Sono queste le primeparole dell'assessore Stancheris."Conosco bene le problematichedel settore e la priorità per mesarà assolutamente la proget-tazione europea, perché da lìbisogna ripartire", ha aggiunto.Il neoassessore ha anche annun-ciato che a breve andrà a Lipari,dove ieri un imprenditore delsettore alberghiero si è suici-dato: "È importante in questomomento dare un segnale, direagli operatori del settore che nonsono soli"."Questa è la prima giunta inItalia che raggiunge la parità di

genere", ha detto Crocetta. "Ledonne sono la vera rivoluzioneperché la rivoluzione è femmi-nile e il potere è maschile. Perquesto insisto con il doppio voto

di genere nei Comuni"."Nessuna consulenza in vista perAntonio Ingroia",«Crocetta mi ha colto di sorpresa,mi ha proposto di fare l'assessoreun quarto d'ora prima di annun-ciarlo in conferenza stampa. Hoaccettato con entusiasmo, comeprimo atto andrò a Lipari, doveieri si è suicidato un impren-ditore». Così il neo assessoreal Turismo in Sicilia, MichelaStancheris, no a qualche orafa assistente del governatoreRosario Crocetta, col quale halavorato durante l'esperienza delpresidente come parlamentareeuropeo. «Non sono siciliana - hadetto Stancheris - ma spero chequesto sia positivo, faro l'asses-

sore al Turismo con l'occhio el'approccio della turista».Sempre più «rosa» la giunta diRosario Crocetta, sono otto ledonne nella squadra di governosu un totale di dodici assessori.«Siamo la giunta con il maggiornumero di donne in Italia - dice

Crocetta, presentando i duenuovi assessori alla stampa -Continuiamo a valorizzare ledonne e i giovani, con coraggioe determinazione, che forse man-

cano in altre parti del Paese».8 aprile 2013Tra le polemichePrimarie a GarozzoIl centro sinistra, o forse megliodire il partito democratico, af-da la candodatura a sindaco diSiracusa a Giancarlo Garozzo.L’esponente siracusano dell’arearenziana, ha fatto il ieno di votimettendo in riga gli altri duecompetitors, Alessio Lo Giu-dice, sostenuto dall’apparatodel Pd, e Tanino Firenze, chesi presentava per la lista civica“Riprendiamoci Siracusa”.Garozzo ha conquistato com-plessivamente 3.443 voti pari al51% degli aventi diritto, mentre

E sono felice che il presidentedella Lukoil mi abbia invitatoin Russia per incontrare gli in-dustriali russi. L'iniziativa dellaLukoil consente di intervenire inmodo forte su un settore, quellodella rafnazione, che in Europaè stato travolto dalla concorrenza

Alessio Lo Giudice dell’areaBersani e dell’area Dem, si èfermato a 2.372 voti pari al 36%.Firenze, invece, si è attestato a915 voti pari al 15%. Comples-sivamente hanno partecipato alle

primarie del centro sinistra 6.755votanti e tra questi una buonafetta tra i giovanissimi, ammessial voto per espresso regolamentodelle primarie della coalizione.L’affermazione del capogruppodel Pd in Consiglio comunalegiunge a sorpresa, soprattuttoper la roporzione e per il divarioinitto ad Alessio Lo Giudice.Vittoria che si è regisrata in tutti iquartieri ad eccezione di Ortigia,dove però il distacco è di appena3 voti a favore di Lo Giudice.Alla vigilia delle primarie nes-suno avrebbe scmmesso sullavittoria di Garozzo, atteso cheil giovane docente universitariopoteva contare sull’apporto diben quattro parlamentari (SoaAmoddio e Pippo Zappullaalla Camera; Marika Cirone DiMarco e Bruno Marziano perl’Ars) oltre al deputato regionaleuscente Roberto De Benedictis.Lo Giudice evidentemente pagala poca notorietà nell’elettoratodi centro sinistra e del Pd inparticolare, ma soprattutto èl’estabilishment del partito apagare caro la sostituzione incorsa dell’architetto FrancescoPappalardo, che da tempo ormailavorava in funzione di tale can-didatura, con il giovane docenteuniversitario.E’ passata la linea renziana,che a Siracusa trova il massimodell’espressione in politici divecchia data come Gino Foti eSanti Nicita, che avevano giàappoggiato (perdendo) la can-didatura di Giovanni Cafeo siaalle regionali che al Parlamentonazionale.

“Devo ringraziare tutti coloroche mi hanno votato - ha dettoGarozzo - con particolare rife-rimento al quartiere di Cassibiledove opera un gruppo renzianodavvero agguerrito. Sono aper-to al dialogo con tutti ancheperché è adesso che cominciala vera partita per le elezioniamministrative. Soddisfattodella vittoria ma soprattutto dellastraordinaria partecipazione deicittadini e ringrazio tutti i volon-tari che hanno lavorato nei seggigarantendo la partecipazione ditutti”.“Prendere il 51% dei voti – con-tinua Garozzo – è una soddisfa-zione immensa che fr ancamente

In foto, Maria Rita Sgarlata, sotto, Renzi e Garozzo

8/13/2019 Libertà del 03-01-14

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Viii  3 GENNAIO 2014, VENERDÌ

In foto, radioterapia.

11 aprile 2013: radioterapiala Regione Sicilia dice sìl’Assessore Borsellino che si è attivata per raggiungere questorisultato epocale, che rende giustizia alla nostra provincia

SPECIALE

non mi aspettavo, è una vittorianetta e sono convinto che molto

di questa vittoria sia merito an-che della spinta rinnovatrice diMatteo Renzi”. “Adesso – con-clude il candidato sindaco deidemocratici – tutti uniti per farvincere il centrosinistra”.

11 aprile 2013RadioterapiaO.K. dalla RegioneIl Dirigente Generale del Di-partimento Salute dell’Asses-sorato Regionale alla Sanità hasbloccato, le somme destinateall’acquisto e alla r ealizzazionedella radioterapia in Provincia diSiracusa e di Agrigento. L’ASPdi Agrigento, aveva espletatoun Bando, aggiudicato prov-visoriamente, che prevedevala fornitura e l’installazione didue Acceleratori Lineari, uno

per la stessa Asp di Agrigento el’altro per l’Azienda Sanitaria diSiracusa, per l’importo comples-sivo di euro 4 milioni 796 milaeuro oltre IVA. La gara – hasottolineato l’On. Vinciullo –era stata autorizzata dall’alloraDirigente Generale, dott.ssaLucia Borsellino, a condizioneche venissero accertate e deter-minate le economie delle altregare centralizzate, relative alleacquisizioni di alte tecnologiea valere sui fondi PO FESR2007/2013.Con il provvedimento, rmatoieri, si invita l’Azienda Sanitariadi Agrigento a voler procedereall’aggiudicazione definitivadella gara e, allo stesso tempo,si richiedono tutti gli atti re-lativi alla medesima gara, perconsentire l’avvio dei controlli

sull’iter procedurale avviato,nonché tutta la documentazioneafferente alla progettualità deidue interventi da ammettere aprogramma completo di auto-rizzazioni, nulla osta, conferi-mento di incarichi professionalie di quant’altro richiesto dallanormativa prevista dal D.Lgs.163/2006 e dal relativo rego-lamento attuativo. Finalmente,entro poche settimane – ha con-tinuato l’On. Vinciullo – anchela nostra Azienda verrà fornita diuno strumento qualitativamenteimportante e indispensabile perla terapia e la cura dei malationcologici.

21 aprile 201318 anni di carcereall’omicida di FrancescaI giudici della Corte di Cassa-zione hanno rigettato il ricorsoavanzato da Gianfranbco Bari,l’operaio augustano condannatoadesso in via denitiva a 18 annidi reclusione per l’omicidio delladanzata Francesca Ferraguto,la ventunenne barista augusta-na, della quale si erano perse letracce ed il cui cadavere è statofatto a pezzi con un ex e ripostoin due sacchi della spazzatura

prima di essere sotterrato nelgiardino di casa dei genitori.La difesa dell’imputato, rappre-sentata dall’avvocato GiuseppeCristiano, aveva chiesto che ve-nissero concesse al suo assistitoulteriori attenuanti, per ridurreancora la condanna, initta inprimo grado (20 anni) ridottapoi di due anni in appello. Inparticolare, aveva chiesto chevenisse considerata la circo-stanza della provocazione masoprattutto la seminfermità delproprio assistito. I giudici dellaCorte Suprema hanno rigettatol’istanza, confermando, quindila condanna a 18 anni per l’im-putato.

La vicenda è ormai nota. Il25maggio 2009 Francesca Ferra-guto sembrava essersi volatiliz-zata. Da quel giorno tutte le at -tenzioni e lesperanze dei genitoridella ragazza si sono concentratesul danzato, Gianfranco Bari,che continuava a dire che Fran-cesca si fosse allontanata dallasua abitazione, dicendo di esserestanca di quella vita e di volereallontanarsi da Augusta. Bari leavrebbe tentate tutte per depi-stare le indagini. Subito dopola denuncia di scomparsa della

ragazza il 30 maggio, avrebbeavviato una serie di azioni mi-rate a tranquillizzare i genitorie a fare accreditare presso gliinvestigatori la tesi dell’allon-tanamento volontario dellagiovane Francesca Ferraguto.Ma nel settembre 2009, a seguitodi un interrogatorio presso lacaserma dei carabinieri, messoalle strette, Bari ha confessato diavere ucciso l’amante e di averefatto a pezzi il cadavere.Adesso la conclusione dellatriste vicenda con la condannain via denitiva dell’operaiomegarese, reo confesso di queldelitto.

22 aprile 2013Lukoil annuncia

Investimenti a PrioloUna delegazione russa dellaLukoil, capeggiata dal presi-dente Vagit Alekperov, l’ottavouomo più ricco di Russia è stataricevuta ieri mattina a palazzodeio Normanni dal presidentedella Regione Rosario Crocetta.I russi, che già sono operativi aPriolo con una rafneria, hannoannunciato di volere lanciare ungrande progetto nel Siracusano.Una rafneria in grado di rilan -ciare il settore dell’industriachimica, ridare slancio all’oc-cupazione nella zona orientaledella Sicilia e persino rispettarel’ambiente. “Adesso voglioproprio vedere chi si ostineràa dire che non facciamo nienteper lo sviluppo”, ha commentatoil governatore Crocetta, soddi-sfatto della presentazione di taleprogetto.Così, ecco l’introduzione alladelegazione della Lukoil: “Unavisita importante – ha detto Cro-cetta - per il settore dell'industriachimica della Sicilia, che po-trebbe avere un grosso rilancio.Nei prossimi giorni in altre partidella Sicilia incontreremo rap-presentanti dell'Eni, per progettidello stesso livello. In passatodi industria si è sempre parlatomale, perché non rispetterebbel'ambiente. Ma oggi, anche perl'industria non è convenientenon rispettare l'ambiente, vistele enormi penalità alle qualiandrebbero incontro. Molte in-dustrie sono già andate incontroa modiche delle loro modalitàproduttive.Eni è in ritardo, ma la partita

è aperta. La Lukoil invece hapronto un investimento equiva-lente a 1,8 miliardi di euro perrilevare lo stabilimento Erg perun incremento occpazionale di3 mila posti di lavoro: il pro-getto sorgerà nel Siracusano, edarà lavoro anche all'indotto. Sitratta di un progetto che rilanceràl'economia di quella provincia.La Regione – ha aggiunto - hamanifestato la massima dispo-nibilità. È già quasi pronta lalegge sulla sburocratizzazio-ne, che accelererà l'iter per leautorizzazioni. La Regione èmolto interessata ad accogliereinvestimenti stranieri.

FINE PRIMA PARTE 

vita di Quartiere3 GENNAIO 2014, VENERDÌ 5

 L’insiemedelle tecnichevoltea formaree trasformarel’ambiente

costruitoL’edilizia è l'insiemedelle tecniche e delleconoscenze nalizza-te alla realizzazione diuna costruzione o piùspecicatamente di unedicio. È sotto il nomedi edilizia che ricadonotutte quelle opere, lavo-razioni e interventi chemirano a realizzare,modicare, riparare odemolire un edicio. Èsotto il nome di ediliziache ricadono tutte quel-le opere, lavorazioni einterventi che mirano arealizzare, modicare,riparare o demolire unedicio. Per edilizia siintende un'attività es-

senzialmente tecnica edi processo produttivo;essa è una componentedel processo architetto-nico e può essere scissae facilmente distinta daquesto.L'architettura ha unaconnotazione ben piùcomplessa di un sem-plice fatto edilizio; lasua determinazioneavviene per l'eserciziopaziente e meditato didiscipline diverse inbilico tra tecnica e arte.Nel gergo comune, iltermine edilizia puòassumere signicatodispregiativo (es. unfabbricato costruito conforme elementari, privo

di ornamenti, giochi divolume o forme checatturino l'attenzione).Tale utilizzo del termi-ne è comunque errato,in quanto ogni edicioha una sua 'componenteedilizia'; alcuni di essi,con particolari caratte-ristiche qualitative (dicomposizione, ricer-ca sui materiali, inse-rimento urbano etc.)possono rientrare anchenella categoria delle ar-chitetture. Ogni edicioè un oggetto edilizioma è nello stesso tempoopera architettonica.

Città: Fra l’emergenza casaed il comparto edilizio a Siracusa

 L’assise convegn istica ana lizza le prospettive future e di rilanciodi un comparto fondamentale per il tessuto economico del territorio

Successo di parteci-pazione al convegnoorganizzato da CentroDemocratico Siracusa“Emergenza casa ededilizia popolare,prospettive future dirilancio”, che ha ana-lizzato la situazionedell'edilizia popolarenel comune capoluo-go e i problemi dellagente. “E' stato unmomento di incontrotra i membri del parti-

to e i cittadini nell’in-tento comune di ricer-care una soluzione aitanti problemi che at-tanagliano vaste zonedella città, - ha dettoDaniele Siniscalchi,il segretario cittadi-no del partito - sonostate messe in luce letante carenze in ordi-ne ai servizi essenzialicome l'acqua e la lucenonché la situazionedi assoluto degrado einsicurezza che regna-no incontrastate neimaggiori rioni dellacittà”.

Presenti Antonio Sul-lo, il presidente delConsiglio comunaledi Siracusa, il quale haposto il problema deigravi tagli dello Stato,che non garantisce piùgli stanziamenti ne-cessari per i Comunial ne di svolgere larelativa attività istitu-zionale.E' intervenuta anchel'assessore al ramoSilvana Gambuzza,

titolare della rubricasulla manutenzionedegli alloggi popolari,che ha posto l’accentosugli interventi n quioperati dall'ammini-strazione comunaleseppur confermandole carenze econo-miche che, di fatto,paralizzano l'attivitàdell'ente. Il convegnoha rappresentato unvero e proprio mo-mento d’incontro trale istanze dei cittadinie dei membri del di-rettivo cittadino comeMarco Mastriani e

Stefania Ventura, chehanno offerto ampiedelucidazioni, rispetti-vamente, sui dati eco-nomici della gestionedelle case popolari esul “social housing”.Nello specico MarcoMastriani, il responsa-bile al bilancio e allaprogrammazione diCentro Democratico,si è soffermato sullegravi carenze dellaRegione in ordine ai

fondi messi a dispo-sizione dell'UnioneEuropea, dei qualisolamente una picco-la percentuale vienespesa.Ha concluso i lavo-ri l’onorevole PippoGianni, che ha, ancorauna volta, confermatoil suo impegno all'As-semblea regionalesiciliana per la predi-sposizione di un pia-no-casa regionale chedeve inevitabilmentecoinvolgere la Regio-ne con delle strategievolte alla riqualica-

zione e alla costruzio-ne di nuovi alloggi.“L’incontro – ha ag-giunto Siniscalchi - èsolo il primo passocompiuto da CentroDemocratico, che af -fronterà su tutti i frontila battaglia della casaper garantire a tutti icittadini il pieno di-ritto all'alloggio qualenucleo fondamentaledella famiglia in rela-zione.

Anche lo stesso Con-siglio Comunale, conla predisposizione delbilancio preventivo, -ha concluso - non puònon dare risposte im-mediate alle esigenzedi sicurezza struttura-le che richiedono in-terventi urgenti e nonprorogabili”.Nella storia italianadel 2° dopoguerra perIna-Casa si intese ilpiano di interventodello Stato per rea-lizzare edilizia resi-denziale pubblica sututto il territorio ita-

liano nell'immediatosecondo dopoguerra,con i fondi gestiti daun'apposita organizza-zione presso l'IstitutoNazionale delle Assi-curazioni (Ina), la Ge-stione Ina-Casa. Conla legge 28 febbraio1949, numero 43 ilParlamento naziona-le italiano approvòil "Progetto di leggeper incrementare l'oc-cupazione operaia,

agevolando la costru-zione di case per i la-voratori". Inizialmen-te il piano prevedevauna durata settennale,ma successivamentevenne prorogato sinoal 1963.Un grande promoto-re dell'iniziativa ful'allora ministro delLavoro e della Previ-denza Sociale Amin-tore Fanfani, tantoche, successivamente,il piano nei commen-ti giornalistici vennespesso denominato"Piano Fanfani".

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Nella foto sopra, Giuseppe Fava.

Eventi: A trent’anni dalla scomparsa di Pippo FavaIl coraggioso giornalista venne trucidato da “Cosa nostra” il 5 gennaio del 1984 nella zona del teatro stabile di Catania

Oggi stesso, 4 gen-naio 2014, pressol'Aula Consilia-re del Comune diPalazzolo, alle 17.00si commemora PippoFava; il giornalista

 palazzolese uccisodalla maa. Sonotrascorsi trent'annidall'omicidio di Giu-seppe Fava per manomaosa....5 genna-io 1984 nei pressidel Teatro Stabile diCatania, il giornali-sta palazzolese saràricordato attraversoun dibattito pubblicomoderato dai gior-nalisti Massimilia-no Perna e SantinaGiannone. Parteci-

 peranno: il Pm dellaDda di Palermo NinoDi Matteo, al centrodelle cronache per lerecenti minacce del

 boss di Cosa Nostra

Totò Riina, e il pro-curatore aggiunto diMessina SebastianoArdita. Previsto an-che l'intervento deigli del direttore

de I Siciliani, Ele-na e Claudio Fava,quest'ultimo recen-temente nominatovicepresidente dellaCommissione Parla-mentare Antimaa.

 Nella stessa serata ilCoordinamento Favaconsegnerà il Premiogiornalistico Fava aEster Castano, croni-sta appena ventitre-enne che per prima,in lotta solitaria, in-sieme al suo diretto-re, tra minacce e que-rele, ha denunciatol'intreccio fra 'ndran-gheta e politica nelcomune lombardo diSedriano, successi-vamente sciolto perinltrazioni maose.Gli eventi diPalazzolo in ricor-do di Giuseppe Favasono patrocinatidall 'Associazione

Palazzolese Antira-cket e dal Comunedi Palazzolo e sonoorganizzati dal Co-ordinamento FavaPalazzolo e dalla

Fondazione Fava,con la collaborazionedella Consulta Gio-vanile, Nomadica eAgire Solidale.Si segnala inoltre: ildoculm I Ragazzi di

Pippo Fava che saràtrasmesso su Rai3la sera del 5 genna-io alle ore 23:30 inoccasione del tren-tesimo anniversario

dell'uccisione delgiornalista palazzole-se. Il doculm è trat-to dal libro Mentrel’orchestrina suona-va gelosia di Anto-nio Roccuzzo, oggi

caporedattore del tgde La7, il doculm, prodotto per la tv daCyrano New Media

 per Raiction e Rai -tre e patrocinato daLibera e dalla Regio-ne Toscana, è rmatoda Franza Di Rosa esceneggiato da Gual-tiero Peirce e dallostesso Roccuzzo.Giovane e interamen-te siciliano il cast,che vede anche la

 partecipazione di LeoGullotta. Giusep-

 pe Fava detto Pippo(Palazzolo Acreide,15 settembre 1925

 – Catania, 5 genna-io 1984) è stato unoscrittore, giornalista,

drammaturgo, saggi-sta e sceneggiatoreitaliano, ucciso daCosa Nostra. Fu un

 personaggio carisma-tico, apprezzato dai

 propri collaboratori per la professionalitàe il modo di viveresemplice. È stato di-rettore responsabi-le del Giornale delSud e fondatore deI Siciliani, secondogiornale antimaa inSicilia.Il lm Palermo orWolfsburg, di cui hacurato la sceneggia-

tura, ha vinto l'Orsod'oro al Festival diBerlino nel 1980. Èstato ucciso nel gen-naio 1984 e per queldelitto sono stati con-dannati alcuni mem-

 bri del clan m aosodei Santapaola.È stato il secondo in-tellettuale ad essereucciso da Cosa no-stra dopo GiuseppeImpastato (9 maggio1978). È il padre delgiornalista e poli-tico Claudio Fava.

 Nacque a PalazzoloAcreide, in provinciadi Siracusa, il 15 set-tembre 1925.I suoi genitori Giu-seppe ed Elena eranomaestri di scuola ele-mentare, i suoi nonnicontadini. Nel 1943si trasferì a Catania esi laureò in giurispru-denza all'Università.

 Nel 1952 diventògiornalista professio-nista. Iniziò così acollaborare a varie te-state regionali e na-zionali, tra cui SportSud, La Domenicadel Corriere, Tutto-sport e Tempo illu-strato di Milano. Nel1956 venne assuntodall'Espresso sera, dicui fu caporedattoreno al 1980. Scrive-va di vari argomenti,dal cinema al cal-cio, ma i suoi lavorimigliori furono unaserie di interviste adalcuni boss di Cosanostra, tra cui Calo-gero Vizzini e Giu-seppe Genco Russo.

Molti lo avrebberovisto alla direzionedel secondo quotidia-no catanese, ma l'edi-tore Mario CiancioSanlippo gli preferìun altro giornalista,si disse perché nonfacilmente controlla-

 bile da chi comanda-va. Nel periodo in cuilavorò all'Espressosera, Pippo Fava ini-ziò a scrivere per ilteatro. La sua primaopera, Cronaca di unuomo, è datata 1966e ha vinto il PremioVallecorsi. Nel 1970

La violenza conqui-sta il Premio Idi edopo la prima al Tea-tro Stabile di Cataniaè portata in tournée

 per tutta l'Italia. Nel1972 è partita la sua

collaborazione con ilgrande schermo, conla trasposizione cine-matograca del suo

 primo dramma: Laviolenza: Quinto po-tere, che fu diretto daFlorestano Vancini.

 Nel 1975 il suo primoromanzo, Gente dirispetto, è stato mes-so in scena da LuigiZampa. Dopo averlasciato l'Espressosera, Fava si trasferìa Roma, dove con-dusse Voi e io, unatrasmissione radio-fonica su Radiorai.Continuò a scriverecollaborando con “IlTempo” e il Corrieredella sera e, soprat-tutto, scrivendo lasceneggiatura di Pa-lermo or Wolfsburg,lm di Werner Schro-eter tratto dal suo ro-manzo Passione diMichele. Nel 1980il lm vince l'Orsod'Oro.Continuava anchel'attività teatrale, ini-ziata anni prima eculminata con alcu-ne rappresentazio-ni delle sue opere.

 Nella primavera del1980 gli venne af-data la direzione delGiornale del Sud.Inizialmente accol-to con scetticismo,Fava creò un gruppo

redazionale ex novo,afdandosi a giova-ni ed inesperti cro-nisti improvvisati.Tra di essi gurava-no il glio Claudio,Riccardo Orioles,Michele Gambino,Antonio Roccuz-zo, Elena Brancati,Rosario Lanza, chel'avrebbero segui-to nelle successiveesperienze lavorati-ve. Pippo Fava fecedel Giornale del Sudun quotidiano moltocoraggioso negli in-dirizzi editoriali.

Un ciclo di manifestazioni collaterali ricco di ospiti illustri per non dimenticare un autentico eroe

SPORT Siracusa3 GENNAIO 2013,VENERDÌ 7

Chi riteneva che conil recente rafforza-mento dell’organico ilSiracusa avesse mes-so il cappello alme-no su uno dei quattro

posti buoni per dispu-tare i play-off , allaluce di quello che stasuccedendo in materiadi rinforzi, deve met-tersi il cuore in pace erendersi conto che perguadagnare quel po-sto al sole che ormaicostituisce l’unicoobiettivo della stagio-ne, gli azzurri sarannocostretti a lottare noall’ultimo per il sem-plice fatto che gli altripretendenti si sono unpo’ tutti rafforzati. E

Cambia pelle il Vittoria, prossimo avversario degli azzurri, ma le altre, come Scordia e Taormina non sono rimaste a guardare – Forti cambiamenti anche in coda

E ora che campionato sarà?

se è dell’altro giornola notizia che il Vit-toria, prossimo av-versario degli azzurri,ha cambiato qualcosacome dodici giocatori,

non sono da trascura-re i rinforzi arrivati alSan Pio X°, alla FCAcireale, alla Tiger, alTaormina, allo Scor-dia e perno all’Aci-reale ’46. Ma ecconel dettaglio i princi-pali movimenti che sisono registrati primadella chiusura delleliste di trasferimen-to. Al Vittoria, con ilnuovo allenatore Gio-vanni Campanella cheha rimpiazzato il di-missionario Lorenzo

Alacqua , sono arriva-ti il portiere Silvi , gliattaccanti Luca Stra-no e Fabio Mongel-li, il centrocampistaSalvo Arcidiacono,

mentre sono rientra-ti alla base MassimoNobile, Marco Crisa-fulli, insieme a Patti,Citronella e Guerrie-ri. Alla Tiger, attualecapolista, sono andatiMichele Rametta, i di-fensori Di Napoli eGrippi, i centrocampi-sti Carrello e il sira-cusano Paolo Messina(ex Taormina). Si èrafforzato, in previsio-ne della volata naleper il piazzamento neiplay-off, anche il Ta-

Calcio serie D. Noto, arrivano otto

colpi di mercato, ecco tutti i nomiIl nuovo anno comin-cia all'insegna dei vol-ti nuovi in casa Noto.Sono ben 8 gli acqui-sti messi a segno nel-le ultime 24 ore dallasocietà granata. I nomipiù prestigiosi sonoquelli del centrocam-pista ivoriano Konèche vanta diverse pre-senze in Lega Pro edell'attaccante Ema-nuele Dalì ex Siracusa

e Licata. Kone cen-trocampista classe’83,vanta esperienzeanche all’estero. Ar-rivati anche gli underMele attaccante ex

Ragusa, Sako terzinoex Vibonese e Olivie-ri difensore ex Hinter-reggio. Il ds Strianese(nella foto) ha anchestrappato il sì alla per-manenza di Corsino,Conti e D'Angelo etratta con Montalto eLo Nigro. Il capita-no dovrebbe restarementre Lo Nigro po-trebbe essere destina-to ad abbracciare lacausa Termoli.

ormina, con l’arrivodel bomber Casellae degli under Mag-gioloti, Ciocolan,Simoni e GabrieleStrano, quest’ultimo

glio dell’allenatoredel Siracusa. Non èrimasto con le maniin mano neanche loScordia che ha in-gaggiato il portiereGabriele Cosenti-no, ex primaveradel Bari, AlessandroZumbo, CarmeloPrivitera, SamueleIuvara e Luca Com-mendatore. Cambiacompletamente pelleanche l’Acireale cheall’arrivo del portie-re Linguaglossa ha

fatto seguire quellidi Criniti, di Arel-la, di De Padova, diSommella, di Gior-dano, di Stillitano , diConsiglio, di Furiolo,

di Tropea, di Sca-riolo, di Zanghì e diMartinez. Ora la pa-rola passa però ai ri-spettivi allenatori cheavranno il duo com-pito di inserire i nuo-vi arrivi nei rispettivimoduli di gioco.E non sarà un com-pito facile perché ri-chiederà pazienza,tempo e, non ultimoanche un po’ di for-tuna. 

Armando Galea

In Eccellenza si sono rafforzate un po’ tutte le squadre

Simona Ballardini alla Trogylos

Equitazione. Al Mediterraneo va a Seek For Toys il premio “Roccocò”

Era un piccolo se-gnale da intercetta-re, ma la scelta dellamonta di AntoninoCannella aveva fattogià intravedere quan-to il team Cuschieri-Sardelli ci teneva auna bella performan-ce di Seek For Toys.È lei non ha deluso.Suo il Premio Roc-cocò, condizionatasui 2100 metri dellapista piccola abbina-ta alla quinta corsadel palinsesto ippi-co in programma,oggi, all’Ippodromo

del Mediterraneo diSiracusa.Antonino Cannella,in cabina di regia, hasolo accompagnatoSeek nell’allungo -nale, grazie al qualeha arginato a tre lun-ghezze di distanza unbuon Golden Flamee un Leave A Mes-sage che regala allascuderia un’ulteriorepiazza. Tutto secon-do i pronostici ancheper un Tyrion che siaccontenta della me-daglia di legno. Laquota più interessan-

te del convegno si èfatta registrare allane della giornata,con un Toma Spy,montato da AntonioFusco, che, anche incategoria impegnati-va, non ha mancatol’appuntamento alpalo.Confermato il suobuon momento diforma.Ancora un convegnoaccompagnerà que-sto inizio di 2014;si corre sui tracciatisiracusani nel pome-riggio dell’Epifania.

Colpaccio di Santino Coppa. Alla Trogylos arriva,come primo rinforzo, Simona Ballardini, affermataguardia-ala piccola, con palmares di tutto rispetto.Trala nelle giovanili di Faenza no alla prima squa-dra per poi passare a Schio, Venezia, Umbertide, CrasTaranto e con esperienze oltralpe nel Cjm Bourges.Presenze importanti anche in Nazionale , in Coppa Ita-lia, in Coppa Ronchetti e ai Giochi del Mediterraneo.Ne ha dato notizia nel corso di una gremita conferen-za stampa tenutosi ieri 2 corrente al PalaPriolo , lostato maggiore della Trogylos, con Santino Coppa intesta, che ha presentato la Ballardini appena arrivataa Priolo con un bagaglio di buoni propositi e con lerisorse della sua innegabile classe per contribuire a farcentrare alla mitica società priolese l’obiettivo di unatranquilla salvezza. Fervono intanto le trattative perportare in bianco verde anche una straniera.

A.G.

Presentata nel corso diuna conferenza stampa al PalaPriolo

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