Libertà 11-10-13

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SANITA

A pagina cinque A pagina tre

Si ristrutturano due monumenti di Ortigia. Le opere chehanno ottenuto il nanziamento si riferiscono ai Lavori di

ristrutturazione e riqualicazione dellex Caserma Caldiericon realizzazione del centro archivistico multimediale per unimporto di 13 milioni di euro; ed i lavori di recupero del Mo-numento Magazzino Torre dellAquila per un importo di 638mila euro.

fondAto

nel1987dAGiuseppeBiAncA

www.libertasiilia.om e [email protected] dELLA provINcIA dI SIrAcuSA

QuoTIdIANo dELLA provINcIA dI SIrAcuSA

Arrestati mandante e due esecutori per tentato omicidio

Sampa alla mrteSalvato dallincaprettamento

Credevano di averlo incapret-tato e quindi di averne provo -cato la morte dopo averlo tra-mortito a colpi di bastone. Mafortunatamente passato un

contadino che si accorto del-la presenza delluomo riversoper terra e lo ha soccorso. Lasuccessiva testimonianza dellavittima, ha consentito i carabi-nieri di porre in stato di fermodi polizia giudiziaria tre perso-ne, ritenute il mandante e gliesecutori del tentativo di omi-cidio. Le manette sono scatta-te ai polsi di Giovanni Costa,29enne di Avola, gi noto perreati contro la normativa suglistupefacenti e le armi.

A pagina sette

sabato 17 marzo 2012 anno XXV n. 64 direzione Ammsa ra: va Ms 51 t. 0931 46.21.11 - fAX 0931 / 60.006 - puBBlicit: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50

Venerd 11 ottobre 2013 anno XXVI n. 228 direzione Ammsa ra: va Ms 51 t. 0931 46.21.11 - fAX 0931 / 60.006 - puBBlicit: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50

La Finanza scopremerce rubatain due villette

CRONACA

A pagina quattro

Accoltell due parentiPachinese condannato

a 2 anni e mezzo

CRONACA

A pagina sei

I pazienti affetti da Aids potran-no essere assistiti in regime resi-denziale nella Casa Alloggio permalati di Aids Madonna delleLacrime di via Luigi Spagnaa Siracusa in convenzione conlAzienda sanitaria provincialearetusea. Il commissario stra-ordinario dellAsp di SiracusaMario Zappia e Mons. Gio-vanni Accolla, Presidente dellaFondazione S. Angela Mericiche gestisce la casa alloggio,hanno rmato la convenzionenella sede della Direzione gene-rale nel corso di una conferenzastampa alla quale ha partecipatoanche larcivescovo di Siracusa

Mons. Salvatore Pappalardo.Unidea del mio predecessore

ha detto mons. Pappalardo che ho voluto portare avanti conentusiasmo.

una man

ai malatii Ais

citt

Finanziata la asemacaliei in otigia

A pagina dieci

provinciaSiragliostiendi

Potrebbe essere giunta ad unasvolta la vicenda relativa al man-cato pagamento degli stipendiai dipendenti della Provinciaregionale e di quelli di Siracusa

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I doni

di Dolce

e GabbanaQuella organizzatadagli stilisti Dolcee Gabbana era unaserata esclusiva edel tutto privata.Cos il sindacoGarozzo ha repli-cato alle accuse dicoloro che si sonolamentati di nonavere avuto alcunanotizia sllaperturadel teatro comunaleper un evento mon-dano. E stata unaprima mondiale - haaggiunto il sindaco- alla presenza digiornalisti prove-nienti da tutte leparti del mondo, perla quale ci statorichiesto il massimoriserbo altrimentiavremmo preclusoogni vantaggio che derivato dallope-razione. Ma eraanche una questionedi ordine pubblico.

Oltre alla pubblicitdella nostra citt, glistilisti hanno donatotre lampadari arti-stici e un contributodi 20 mila euroche aggiungiamoal completamentodel teatro comunalestesso.

SIRACUSAe-mail [email protected] Cronaca di Siracusa online nel mondo 11 ottoBre 2013, venerd 3

Si ristruttura la asermacaldieri in ortigiaIl progetto, realizzato dalla Soprintendenza ai beni cultu-rali, prevede anche la ristrutturazione di un magazzinoSi ristrutturano duestorici monumentidi Ortigia. Le opereche hanno ottenuto ilnanziamento si rife-riscono ai Lavori diristrutturazione e ri-qualicazione dellexCaserma Caldiericon realizzazione delcentro archivisticomultimediale per unimporto di 13 milionidi euro; ed i lavoridi recupero del Mo-numento MagazzinoTorre dellAquilaper un importo di 638mila euro.Le opere sono statenanziate dallo Statoattraverso il Mini-stero per le AttivitCulturali. Sono stateprogettate su inputdel Soprintendenteai Beni culturali diSiracusa, architettoOrazio Micali, da ungruppo di lavoro in-terno alla Soprinten-denza. La casermaCaldieri rappresentaun monumento diparticolare signi-cato, atteso che noa qualche decennioaddietro era la sededel distretto militare.Due anni fa statofatto un sopralluogo

da parte della com-missione urbanistica,che aveva avviato undibattito sulo desti-no dellex casermaCaldieri ai ni di uncambio di destinazio-ne duso.Voglio esprimereun particolare rin-graziamento al So-printendente ed aitecnici tutti affer-ma il presidente delquartiere Ortigia,Salvuccio Scarso che hanno consenti-to di ottenere questoimportante risultato.

to pi brevi possibilecos com avvenutoper lottenimento deinanziamenti.

Le opere suddettedaranno un ulterio-re valido contributoalla riqualicazione

ed al rilancio ancheturistico dellIsola diOrtigia. Siamo sicu-ri che i tempi tecnici

per laggiudicazionedegli appalti e dellarealizzazione delleopere saranno quan-

In foto, il magazzino Torre Aquila.

Stanziati dallo Stato 13 milioni di euro per interventi di riqualicazione

VI ASPETTIAMO SABATO 12

E DOMENICA 13

2 11 ottoBre 2013, venerd

di Arturo Messina

A volte non si pusapere fino a chepunto un fatto siarealmente accadutoo no a che puntosia accaduto: la fan-tasia popolare nelraccontarlo aggiun-ge sempre qualcosadi suo. Cos il fattodi cronaca diven-ta.... incredibile mavero. Uno dei luoghipi suggestivi diSiracusa stato noa poco tempo addie-tro il luogo preferitoper uccidersi: la La-tomia dei Cappucci-ni. Ci sono ancoratanti, e non moltoanziani, che ricor-dano come lultimobalzo dei suicidi lofece una donna checamminava con lestampelle. Dopo diquella, i tempi sonocambiati e i suicidisiracusani ( tra que-sti una ragazzina neipressi della stessaLatomia, e un pro-

fessore di liceo unpo pi lontano)hanno preferito get-tarsi sotto un trenooppure, il che pipratico, usare la pi-stolaSta di fatto che sipu ancora vederela relativa lapidecommemorativa eammonitrice ognu-no che vi scende,non certo a balzoma facendosi a pie-di i circa duecentogradini .Uno degli ultimi balzi della morteavvenne circa 50anni addietro. Una

ragazza - si dissestudentessa di unascuola l vicina -disperata per esserestata abbandonatadal danzato, decisedi togliersi la vita

una leggenda inedibilmente vea

gettandosi a capo-tto da quellaltura: Ci si jitt- cosancora raccontano ecantano - havi picca,na carusa / ca tuttulo so amuri avadunatu / a nu pic-ciottu chera, appoi,,spusatu / e lavasedutta ccu na scu-sa! / La picciutteddaca u cridia schiettu/nun sappi suppurtarila viriogna: / Tradi-turi!- ci scrissi ntan bigliettu- / ntacuscienza l hai aaviri, malidittu!Scavalcata facil-mente la bassa rin-

ghiera che protegge-per modo di dire - manon impedisce, feceil tragico volo deicirca 40 metri nelvuoto, sfracellan-dosi di colpo. Unanziano signore, atramonto inoltrato,giunto in quel punto,ebbe limpressionedi sentire un la-mento. Avvicinatosiancora di pi, siaccorse che ceraqualcuno seduto aduno dei tanti macigni

circostanti: aveva ilcapo chinato sulle gi-nocchia; dai capelliriconobbe che si trat-tava duna donna,duna ragazza:-Chefai qui, a questora,tutta sola? E perchpiangi? Vattene acasa!-Non posso!-Non puoi?! Come?Perch?- Ormai non posso!Luomo si avvide

che la ragazza sin-ghiozzava ancora dipi, di un pianto chegli strinse il cuore; ledomand:- Perch non puoi?

Che signica? Ti ciaccompagno io!Istintivamente leprese una mano: unbrivido gelido gliattravers tutte lemembra!In quel momentola ragazza sollevil volto: un voltocadaverico, comese fosse quello dellamorte in persona....e con un l di voceche pareva venis-se dalloltretomba,disse:

- Non posso... per-ch... sono morta!....Guarda l sotto evedrai il mio cada-vere!... Vai a dire aimiei che abitano ( egli indic la via e ilnumero, che la gentenon ha tramandato )che mi sono suicida-ta per lui!..Luomo rimase distucco, le gambesembravano due fo-glie tremanti, nonriusc a muoversi...Allimprovviso get-t un urlo tremendoe facendosi pi volteil segno della crocecominci a fuggire

allimpazzata, cheper poco non ci ri-metteva losso delcollo....Ma primache lo facesse, ebbeil tempo di accorger-si che la ragazza erasparita!Credette che si trat-tasse duna sugge-stione, dun incu-bo....Riprese nal-mente la calma, risedi se stesso, della fache aveva provatae rincas senza dirniente: lavrebbero

preso per allianatu!Tuttavia, quandolindomani, alzato-si molto pi tardidel solito perch siera potuto addor-mentare solo nellemattinate, uscito,verso mezzogiornodi casa, volle passaredalla casa che quellavisione gli avevacos stranamenteindicata: quale fu lasua costernazionenel constatare cheproprio davanti aquella porta ceraun gruppo di per-sone in evidentesegno di lutto!...In

quel momento pas-s lattacchino, chesi ferm proprio led afsse un avvisomortuario.Senza far nta diniente, con la codadellocchio, volleleggerlo: Ieri sera venutatragicamente a man-care....E cera il nome dellasventurata ragazzache aveva deciso difarla nita gettando-si dalla Sibbia!

Postilla alla lezione peripatetica della Latomiadei Cappuccini esposta dai bravi narratori di Italia Nostra

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Una sorta di emporio della mer-ce di provenienza furtiva statoindividuato dalla Guardia di Fi-nanza in due villette di Augusta.Per tale motivo, due catanesisono stati denunciati alla Procuradella Repubblica di Siracusa per

il reato di ricettazione.Una pattuglia della CompagniaAugusta ha individuato in loca-lit Corridore del Pero due vil-lette disabitate utilizzate per lostoccaggio di merce varia pro-veniente da furto. I catanesi chestazionavano allingresso di unadelle due villette, hanno prova-to a giusticare la loro presenzaraccontando una storia apparsasubito bizzarra ai Finanzieri chenon si sono fatti convincere e,anzi, hanno avviato le indagini,in collegamento con la Sala Ope-rativa del Comando Provincialedi Siracusa.Gli investigatori hanno ricostrui-to cos che allinizio della scorsa


In foto, il momento della stipula della convenzione.

In due villette la merceprovento di un furto

CronaCa

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Unidea del mio predecessore ha detto mons. Pappalardo

che ho voluto portare avanti conentusiasmo perch rivolta ai pideboli, che spesso non trovano unposto nella nostra societ.Presenti inoltre i direttori sanita-rio e amministrativo dellAzien-da Anselmo Madeddu e VincenzoBastante. Il documento di con-venzione per lerogazione delleprestazioni socio sanitarie a favo-re di malati di Aids e di patolo -gie correlate reca anche la rmadel direttore del Reparto Malattieinfettive dellospedale UmbertoI di Siracusa Gaetano Scifo e diAntonina Franco responsabiledellUnit operativa AIDS cheha in carico i pazienti e coordinalattuazione dei programmi tera-peutici socio-sanitari.La stipula della convenzione,come ha sottolineato il commis-

sario straordinario dellAsp diSiracusa Mario Zappia, ha lo sco-po di raggiungere pi obiettivi:consentir di ridurre i ricoveri inregime ordinario con conseguen-te riduzione della spesa sanitaria

ha evidenziato Zappia di limi-tare i disagi psicologici e logisticisia per il paziente che per i fami-liari, di evitare il ricovero pressocase alloggio fuori regione e diregolarizzare il usso dei pazientiprovenienti da altre province, lacui assistenza ricade sullAsp diSiracusa.Finalmente dopo cinque anni ha detto mons. Giovanni Accolla

riusciamo a completare liter diaccreditamento. Diventa semprepi solida liniziativa di mons.Giuseppe Costanzo, arcivesco-vo emerito di Siracusa, che vollecreare una struttura dedicata alle

persone con AIDS. Fino ad orala casa ha svolto un ruolo impor-tante di accoglienza e sostegnograzie soltanto alle risorse dellaFondazione e della Diocesi ed inparticolare all8 per mille. Abbia-mo accolto decine di persone edoggi stiamo diversicando il no-stro aiuto puntando anche ad uninserimento lavorativo.Laccordo stato autorizzatodallAssessorato regionale allaSalute che per tale convenzionetra i due Enti ha emesso un nan-ziamento ad hoc nel rispetto dellevigenti disposizioni normative edin conformit del decreto assesso-riale del 17 dicembre 2012 che hadeterminato le rette per le comu-

I malati di Aids ptrannessere urati in nvenzineLaccordo stato autorizzato dallAssessorato regionale alla Salute cheper tale convenzione tra i due Enti ha emesso un nanziamento ad hoc

Laccordo siglato dalla Curia arcivescovile e dalla direzione dellAsp di Siracusa

Puzza di pesce, rivoli di acquasporca ristagnata scorrono lungo

i marciapiedi, odore spesso trop-po invasivo di peperoni e cipollealla brace, nuvole di fumi maleo-doranti che, insinuandosi dentro inegozi, prendono il sopravventosu abiti e cappotti impregnando-li. Ciliegina sulla torta, una ban-carella allestita alla meno peggiosu un tavolo di legno apriechiu-di mostra lindumento intimoper donna pi trasgressivo delmomento, tutto questo sotto gliocchi di anziane signore obbliga-te a girare lo sguardo con sdegnoessendo state testimoni oculariinvolontarie.Questi disdori sono stati segnalatiallassessore alle Attivit Produt-tive Fabio Moschella. Presenzedi abusivismo accertato nellareaCenaco (zona viale Tisia) in temadi ambulantato libero e di ban-carelle piazzate lungo le stradenon a norma dal punto di vistaigienico sanitario e dellanno-na. Lassessore Fabio Moschel-la, raccolte le segnalazioni delladelegazione Cenaco, ha assicu-rato che proceder ai preventivicontrolli di rito, successivamenteallo sgombro del sito.Non il solo segnale di buona vo-lont nellintento di recuperare ildecoro urbano ed il rispetto delleregole tra i commercianti. Las-sessore allAttivit Produttiveha inoltre raccolto le istanze delCenaco in merito alla program-mazione degli eventi, special-mente quelli Natalizi, invitandoil presidente Franco Veneziano astilare una serie di proposte perquesto 2013 che va a chiudersi,contemplando anche la possibili-t di allestire ogni sabato mattina

il mercato del contadino, cosicome avviene ormai da qualchetempo alla Borgata, in via Ba-sento e allAntico Mercato diOrtigia.Presa in considerazione anchela possibilit di indire la NotteBianca del Cenaco con lappor-to delle eccellenze dolciarie esi-stenti nellarea Cenaco e il coin -volgimento delle scuole e dellepalestre dei quartieri Acradina eGrottasanta. Si anche discussodi aprire i negozi anche la do-menica mattina, magari ad ora-rio ridotto, dalle 10 alle 13, masolo in fase sperimentale. E si parlato anche di luminarie e di -lodiffusione lungo i marciapiedi

In foto,lincontro tra il Cenaco e lassessore Moschella.

Disfunzioni in via Tisia: incontrodel Cenaco con lassessoreQuesta mattina una delegazione del Cenaco, guidata dal presidente Vene-ziano, andr in visita allassessore ai Lavori Pubblici Alessio Lo Giudice.

Al titolare della rubrica per il commercio evidenziate le cose che non vanno

Nello strenuo tentativo di disfarsi di una pi-stola giocattolo modicata, che deteneva ille-galmente in casa sua, ha tentatodi ostacolare la perquisizione,aggredendo i carabinieri che sierano recati a casa sua. Protago-nista della vicenda un avolese,Daniele Costa di 27 anni, conprecedenti di polizia per rea-ti contro il patrimonio, il qualedeve adesso rispondere di minac-ce, resistenza a pubblico ufcialee detenzione illegale di arma.Sono stati i Carabinieri del Nu-cleo Operativo e Radiomobiledella Compagnia di Noto ad ese-guire la perquisizione a casa del Costa. Duran-

Minaccia i carabiniericon unascia: arrestato

aVoLa

settimana, lautista di una dittadi trasporti, di cui uno dei duesoggetti rappresentante legale,aveva sporto denuncia di furtodel veicolo che conduceva e del-la merce che trasportava. Suc-cessivamente, il veicolo venivaritrovato ma privo della merce.Le Fiamme Gialle sono interve-

nute nel momento in cui la mer-

nit alloggio per malati di Aids.Sono 10 i posti letto per il ricove-ro dei pazienti malati di Aids nel-la Casa Alloggio. La Fondazionesi impegna ad erogare le presta-zioni oggetto della convenzioneattraverso una valutazione dei bi-sogni igienico-socio-sanitari delpaziente mentre lUnit operativaAids, che prende in carico il pa -ziente, stiler un programma in-dividuale di assistenza sanitaria.

ce stoccata, in prevalenza capi diabbigliamento, calzature e pel-letteria, stava per essere ritiratae smistata, molto probabilmente,nei mercati rionali delle provincedi Catania e Siracusa, dove sa-rebbe stata offerta a prezzi deci-samente pi convenienti rispettoa quelli praticati dai canali uf-ciali di vendita.

Lassistenza medica sar assicu-rata dal medico di medicina ge-nerale scelto dallassistito mentrelassistenza specialistica infetti-vologica sar garantita dallUnitoperativa Aids del presidio ospe-daliero Umberto I per il followup clinico e terapeutico con laperiodicit indicata dalle lineeguida ministeriali e al bisogno.LUnit operativa Malattie In-fettive Aids dellAsp di Siracusa

costituisce il centro di riferimentoper le prestazioni diagnostico te-rapeutiche sia ambulatoriali chedi ricovero dei pazienti affetti daAids residenti nella provincia diSiracusa. L Unit operativa seguecirca 400 pazienti dei quali il 75% maschi e il 25% femmine etmedia di 30-40 anni, nuovi casinel 2013 ad oggi 20 e si assiste aduna recrudescenza dellinfezioneperch la guardia si abbassata.

te le operazioni, il Costa avrebbe cominciatoad inveire contro i militari dellArma, minac-

ciandoli con un accetta e delliquido inammabile cercandoin questo modo di impedirele operazioni di polizia giudi-ziaria che, successivamente,hanno consentito di rinvenireuna pistola a salve modicata,perfettamente funzionante, dicui lo stesso aveva tentato di di-sfarsi.Luomo stato tradotto pressoil carcere di Siracusa in attesadi comparire al cospetto delGip del tribunale per ludienza

di convalida degli arresti.

per le feste natalizie. Per questidue aspetti lassessore Moschel-la ha chiesto al Cenaco di fornireil preventivo dei costi per capireeffettivamente in che misura ilComune potr intervenire. Las-

sessore ha comunque ribaditoche le casse comunali, soprat-tutto quelle di Attivit Produtti-ve, segnano purtroppo il rosso,quindi saranno scarse le speranzedi nanziamenti o contributi da

parte dellente. Ancora una vol-ta, stato sollecitato il senso dicollaborazione tra i commercian-ti incentivando lunica possibilerisorsa: lautotassazione, ancheminima, ma certa.

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Autosport s.r.l. c.da targia 18 siraua tel.0931 759918 up.y.i

Credevano di averloincaprettato e quindi

di averne provocatola morte dopo averlotramortito a colpi dibastone. Ma fortu-natamente passatoun contadino che si accorto della presen-za delluomo riversoper terra e lo ha soc-corso. La successivatestimonianza dellavittima, ha consentitoi carabinieri di porrein stato di fermo dipolizia giudiziaria trepersone, ritenute ilmandante e gli ese-cutori del tentativo diomicidio. Le manettesono scattate ai polsidi Giovanni Costa,29enne di Avola, ginoto per reati controla normativa suglistupefacenti e le armi;Francesco Gozzo,36enne di Avola ginoto per reati controla persona, il patri-monio e normativasugli stupefacenti; eSebastiano Gozzo,43 enne avolese, an-che lui noto agli am-bienti giudiziari perreati contro la perso-na ed mentre gli altrigli autori materiali,del tentato omicidioconsumato ieri, alleore 14 circa, ai dan-ni di F.M., 31enne diAvola.Secondo quanto ri-costruito dagli inve-

stigatori, la vittima,che si trovava in unpodere agricolo incontrada Mamma-nelli intenta a racco-gliere delle olive, stata raggiunta da-gli aggressori che,improvvisamente,lhanno colpita conun bastone di grossedimensioni per poilasciarla legata, tipoincaprettato, allin-terno del podere.Il fortuito transito diun contadino ha per-messo di trovare laparte lesa prima che

soffocasse e, succes-sivamente, il perso-nale del 118 riusci-to, lentamente, a farriprendere conoscen-za alla vittima che hapotuto quindi fornire

alcuni elementi e del-le parziali descrizioniche hanno consenti-to ai militari, graziealla loro conoscenzadei vari pregiudicatie delle loro abitudi-

ni, di indenticare isospetti, rinvenire esottoporre a seque-stro larma utilizzataper il reato e rintrac-ciare i fermati.Gli arrestati sono sta-

ti trasferiti in carcerea disposizione dellaProcura della Re-pubblica di Siracusa,che sta coordinandole indagini su questofatto di sangue.

In foto, Giovanni Costa, Sebastiano e Francesco Gozzo.

CronaCa

I Carabinieri dellaStazione di Rosolinihanno arrestato, inagranza di reato,per evasione NakMustaf, 46enne diorigini marocchine,gi noto per reati

contro la persona.Poich venivasorpreso al di fuoridella sua abitazionein violazione delleprescrizioni im-poste dagli arrestidomiciliari. Luomoera stato arrestatonel marzo scorso aseguito di un diver-bio scaturito perfutili motivi, aggre-diva e minacciavacon un coltello laconsorte che, dopoessersi rifugiata inuna stanza dellabi-tazione, riuscivaa richiedere aiutovenendo soccorsadai militari.

Il cittadino maroc-chino, su disposi-zione della Procuradella Repubblicadi Siracusa statonuovamente ac-compagnato pressola sua abitazioneagli arresti domici-liari.

Evade

dai domiciliari

Arrestato


Tentano di uccidere un uomoSalvato dallincaprettamentoIn manette sono nite tre persone, due delle quali avrebberoagito per uccidere luomo salvato da un contadino di passaggio

Spedizione punitiva nelle campagne di Avola, ma la vittima sopravvive

Lite per un srpass azzardatcndannat un anzian netin

CronaCa

Accoltell due congiuntiUn pachinese condannatoIl giudice unico del tribunale di Siracusa gli ha initto la pena di 2 anni emezzo di reclusione in continuazione con una precedente sentenza per rapina

Lepisodio di sangue era avvenuto a Pachino il 12 giugno scorso

In foto, il pachinese Maicol Zisa.

Aveva accoltellato due persone

al culmine di un litigio. E stato,quindi, processato per lesionipersonali aggravate e condanna-to cos alla pena di 2 anni e mez -zo di reclusione in continuazio-ne con una precedente sentenza.Protagonista della vicenda disangue il pachinese MaicolZisa, 20enne, il quale, difesodallavvocato Giuseppe Gurrie-ri, stato processato dinanzi algiudice unico del tribunale diSioracusa, Giuseppe Tripi.I fatti oggetto della contestazio-ne si riferiscono al 12 giugnoscorso, quando lo Zisa, che sitrovava in regime di arresti do-miciliari, avrebbe avuto un di-verbio con il cognato GiuseppeCappello. Secondo quanto ap-purato dagli investigatori, la vit-tima avrebbe invitato lo Zisa anon avvicinarsi al glio ed evi-

tarne in questo modo la frequen-tazione. Fra i due scaturito unprimo alterco, che poi prose-guito in casa. Lo Zisa si sareb -be rivolto a Giuseppe Cappello,glio del cognato che si trova-va in quel momento in bagno,dicendogli: Sbrigati al uscire.Sta venendo tuo padre. Ora cidivertiamo. Il diverbio prestosfociata in una zuffa alla quale intervenuto Giuseppe Cappelloin difesa del padre. A qul pun-to, lo Zisa si recato in cucinae, dopo essersi armato di uncoltellino, si sarebbe scagliatocontro i due parenti. GiuseppeCappello ha riportato una feritada arma da taglio al torace, stes -sa cosa il padre, ferito al bracciodestro ed alla mano sinistra. Estato questultimo a soccorrereil glio e atrasportarlo in ospe-

dale dove stato curato anchelui. Per entrambi, i sanitari han-no diagnositicato una prognosidi venticinque giorni.Zisa si trovava agli arresti domi-ciliari prima di essere arrestatopedr le lesioni personali ai dan-ni die due congiunti, per esserestato coinvolto in una sparatorianotturna a Pachino, avvenutanellottobre dello scorso anno,mentre in passato era stato con-dannato ad una pena denitivadi 4 mesi e 8 giorni, per il reatodi rapina commesso a Pachino il6 marzo 2010, quando era anco-ra minorenne.

R.L.

Un sorpasso azzardato, qualchegestaccio, un tentativo di spe-rinamento. Un automobilista nito cos sotto processo e con-dannato dal giudice monocarticodel tribunale di Siracusa, Giu-seppe Tripi. Protagonista dellavicenda Carlo Manganaro, ne-tino di 69 anni, il quale, difesodallavvocato Giovanna Adra-

gna, si visto iniggere la con-danna a 4 mesi di recljusione ol-tre al risarcimento dei danni neiconfronti della vittima di ci che stato qualicato come violenzaprivata.Il fatto accaduto la mattina del4 novembre 2009 quando lim-putato, a bordo della sua FiatPunto, stava percorrendo la stra-da provinciale Pachino-Noto.Mentre superava un camion fer-mo sul ciglio della strada, so-praggiunta una Bmw che a suavolta ha superato camion e auto.Il Manganaro, spaventato dalsorpasso azzardato, ha comin-ciato a lampeggiare e a fare ampi


E DOMENICA 13

gesti per attrare lattenzione delconducente della Bmw. Vedendoche non aveva alcun risultato,luomo avrebbe tentato di spe-ronare la vettura nel tentativo dispingerla fuori strada senza perfortuna riuscirvi, no a quando

ha costretto il conducente dellau-to di grossa cilindrata a fermarsi.Dalle minacce, quindi, si pas-sati in breve alla carta bollata eieri stata emessa la sentenza dicondanna a carico dellanzianonetino.

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Domenica prossima lANMILcelebrer in tutte le provincedItalia la 63 Giornata perle vittime degli incidenti sullavoro. Come recita il decreto,la Giornata ha lo scopo dicelebrare il ricordo dei cadu-

ti sul lavoro, incentivare lasolidariet nei confronti deimutilati ed invalidi per lavoroe riaffermare la necessit delrigoroso rispetto di ogni mi-sura per la prevenzione degliincidenti sul lavoro e dellemalattie professionali . IlSindaco di Siracusa GiancarloGarozzo ed il comandante deiVigili del Fuoco di Siracusa,Ing. Aldo Comella consenti-ranno di cancellare un sim-bolo tanto importante comela statua di Diana in PiazzaArchimede. La Giornata sicelebrer ad Augusta con ilrito religioso in Chiesa Madrealle 9.30.


Tornano ad agire i ladri con laclassica tecnica della spaccata.

Stavolta i soliti ignoti non han-no utilizzato la macchina ma unamazza per mandare in frantumila vetrina di un distributore dicarburante sito in Viale Epipolia Siracusa. Lepisodio si veri-cato la scorsa notte, ma ad ac-corgersi dellaccaduto sono statiil proprietario ed il personale diservizio questa mattina alaper-tura dellesercizio commerciale.Sul posto intervenuta una pat-tuglia delle unit Volanti, cheha rilevato come ignoti ladri nelcorso della notte hanno spaccatola vetrina del bar-tabacchi annes-so al distributore di via Elorina.Una volta dentro, si sono impos-sessati della somma di mille euroe di tabacchi per un ammontaredi 7 mila euro. Poi sono fuggitiindisturbati a bordo della vet-

tura con la quale si erano reca-ti in zona. A Priolo, invece, dueindividui sono stati arrestati peril tentato furto di materiale fer-roso. Le manette sono scattate aipolsi di Giuseppe Formica di 22anni e Nunzio Quattrocchi di 23,entrambi siracusani, gi noti alle

In foto,Giuseppe Di Paola.

CronaCa

Trasportava sulla moto oltre mezzo chilo di ha -scisc. Per tale motivo stato arrestato e ieri con -dannato dal giudice monocratico del tribunale diSiracusa, Andrea Migneco. Il giudice ha inittola condanna ad un anno e mezzo di reclusione acarico di Giuseppe Di Paola di 24 anni, siracusa-no, gi noto alle forze dellordine, per il reato di

detenzione ai ni di spaccio di sostanze stupefa-cente e che da allora si trova in regime di arrestidomiciliari.Lepisodio si consumato il 2 marzo scorso quan-do il Di Paola, che ha afdato la propria difesaallavvocato Sebastiano Troia, stato bloccato dauna pattglia della squadra mobile della Questuradi Siracusa mentre transitava a bordo del suo sco-oter in via Ungheria.I poliziotti gli hanno trovato addosso 6 panetti dihashish, per un peso complessivo di 590 grammi.Agli investigatori ma anche in sede dibattimenta-le, Di Paola ha riferito che la droga squestrata nonera la sua e che gli era stato afdato il compitosolo di trasportare il carico di hascisc. Ma non havoluto rivelare in alcun modo lidentit della per-sona che gli avrebbe ceduto lingente quantitativodi sostanza stupefacente.

R.L.

Trasportava in moto mezzo chilo di hasciscSiracusano condannato ad un anno e mezzo

Furto con spaccatain un bar di via ElorinaDopo avere mandato in frantumi la vetrina, i soliti ignoti hanno trafugatosoldi e pacchetti di sigarette per un valore complessivo di 7 mila euro

Ignoti malviventi hanno agito nottetempo in un distributore di carburanti di Siracusa

In foto, pattuglia della Guardia di Finanza.

forze di polizia, e adesso devo-no rispondere del reato di tentatofurto aggravato in concorso.Gli agenti del commissariatodi pubblica sicurezza di Priolo,in servizio di controllo del ter-

ritorio, giunti in unarea di uncantiere, sito nei pressi della exstrada statale 114, hanno notatola presenza dei due indagati chestavano impossessandosi cari-candolo su un veicolo Piaggio

Ape 50, del materiale ferroso dipropriet del cantiere. Il mezzoera privo di contrassegno identi-cativo e sullo stesso sono statirinvenuti e sequestrati arnesi attiallo scasso.

La giornatadelle vittime

da lavoro

Gli entiecclesiasticisuperfuiper la stessavitareligiosa

del PaeseCon il Regio decre-to n. 3036 del 7 luglio1866 fu tolto il rico-noscimento (e di con-seguenza la capacitpatrimoniale) a tutti gliordini, le corporazio-ni, e le congregazionireligiose regolari, aiconservatori ed i ritiriche comportassero vitain comune ed avesserocarattere ecclesiastico.I beni di propriet deglienti soppressi furonoincamerati dal dema-nio statale. Per la ge-stione del patrimonioimmobiliare fu creato ilFondo per il culto (oggiFondo Edici di Culto).

Anche i beni immobilidegli enti non colpi-ti dal provvedimentodovevano essere iscrit-ti nel libro del debitopubblico e convertitiin rendita, al tasso del5%. Gli introiti eranogestiti dal Fondo per ilCulto. Fu inoltre san-cita l'incapacit perogni ente morale ec-clesiastico di possedereimmobili, fatte salvele parrocchie, le sediepiscopali, i seminarie gli edici destinati alculto. In questo modo,una grande quantitdi fondi rurali fu mes-sa all'asta pubblica intutt'Italia; moltissime

chiese non parrocchialifurono chiuse al culto econvertiti in usi civili;monasteri e conven-ti furono convertiti inscuole e carceri.Con la Legge n. 3848del 15 agosto 1867vennero soppressi in-distintamente tutti glienti ecclesiastici, siaquelli morali sia quelliper scopo di culto. Essifurono denitivamen-te soppressi dal nuovoStato unitario in quantoritenuti superui dalloStato per la vita religio-sa del Paese.

vita di Quartiere

otigia: FAIMArATHoN in agendae dmenia ssima

Questanno litinerario proposto dal fondo italiano per lambienteguarder agli immobili sottratti alla chiesa per le Leggi eversive del 1866

Dopo il grande suc-cesso della prima edi-zione domenica 13ottobre 2013 ritorna"Faimarathon - Conil Gioco del Lotto e ilFai, l'unica maratonache si corre con gliocchi", una giornatada vivere all'insegnadella cultura per ri-empirsi gli occhi e lospirito del paesaggiomeraviglioso che cicirconda.Oltre 90 le citt intutta Italia che sar

possibile scoprire, eriscoprire, insiemegrazie agli inediti iti-nerari proposti dalleDelegazioni Fai chequest'anno, per la pri-ma volta, potrannoessere consultati attra-verso la comoda e pra-tica App Faimarathon.L'iniziativa, presenteanche nella nostracitt, stata presen-tata nella mattinataodierna presso la sala"Archimede" di Piaz-za Minerva. Il temascelto quest'anno dalFai sar quello delle

"Vie della Fede" e pre-vede un itinerario di12 tappe alla scopertadegli edici religio-si di Ortigia sottrattidallo Stato alla Chiesanel 1866 La Maratonadel Fai avr inizio alle10:00 di Domenica daPiazza San Giuseppe.Le successive tappesaranno: il Conventodi S. Agostino, il Mo-nastero di S. Teresa,il Monastero di SantaMaria della Conce-zione, l'ex Monastero

dell'Annunziata (at-tuale Teatro Comu-nale), il Monasterodi Montevergine, ilMonastero di SantaLucia alla Badia, loSpedale Maggiore diS. Maria della Pietdei Fate-Bene-Fratel-li, il Monastero di S.Benedetto, Il Conven-to di Santa Teresa, ilMonastero di S. Croceo reclusorio delle reepentite ed il Monaste-ro di S. Maria Araco-eli. Con l'espressioneliquidazione dell'asseecclesiastico si indi-

cano gli effetti di dueleggi post-unitarie, esegnatamente il re-gio decreto 3036 del7 luglio 1866 di sop-pressione degli Ordinie delle Corporazionireligiose (in esecu-zione della Leggedel 28 giugno 1866,n 2987), e la legge3848 del 15 agosto1867 per la liquida-zione dell'Asse eccle-siastico. Nell'italianoottocentesco fu usatoil termine "eversio-

ne", dalla radice latinaevertre, che signicaabbattere, rovesciare,sopprimere.La politica anticle-ricale del Regno diSardegna fu inaugu-rata con la legge del29 maggio 1855, n.878, che abrog il ri-conoscimento civile anumerosi ordini reli-giosi incamerandonei beni. I beni patri-moniali degli ordinisoppressi passarono inblocco sotto l'ammini-strazione di una Cas-sa Ecclesiastica. Con

questo provvedimentoil Regno di Sardegnacominci ad incideresull'assetto della pro-priet privata. Taledisposizione venneestesa nel 1859 all'exLegazione delle Ro-magne, ai Ducati, poisuccessivamente aglialtri territori che furo-no annessi allo Statosabaudo.Un secondo provve-dimento restrittivo siebbe con la legge 21agosto 1862, n. 794,

che tolse alla CassaEcclesiastica il pos-sesso materiale deibeni incamerati, pas-sandolo al Demaniodello Stato. Nel 1866 ilgiovane Regno d'Italiaaffront una difcilee dispendiosa guerracontro l'Austria (ter-za guerra d'indipen-denza). A causa dellespese ingenti dovuteal conitto, il disavan-zo pubblico sal a 721milioni, cifra mai toc-cata prima. La rispostadello Stato alla gravecrisi nanziaria fu l'in-

cameramento dei beniecclesiastici. Le con-sche accentuarono ildissidio politico con laSanta Sede, originato-si con la questione ro-mana, che sar ricom-posto solo con la rmadei Patti Lateranensinel 1929.Per compensare inqualche modo la liqui-dazione dei beni im-mobili che la Chiesacattolica aveva subitoa partire dal 1810 (conle leggi napoleoniche)

e no a tutto il 1871,il Regno d'Italia siimpegn a "stipendia-re" con la "congrua" ipresbiteri titolari di unbenecio ecclesiasti-co. L'incameramentodei beni operato nel1866/1867 non eraisolato: lo Stato avevacominciato ad inci-dere sull'assetto dellapropriet nel 1861 conla cosiddetta quotiz-zazione dei demanicomunali, e nel 1862con una legge di alie-nazione del demaniodello Stato.


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Mico Geraci era un uomo di grande va -lore: un sindacalista che lottava per la difesae l'affermazione dei diritti dei lavoratori, unamministratore locale impegnato nella promo-zione della legalit e dello sviluppo". Lo diceil senatore del Pd Giuseppe Lumia, ricordandoMico Geraci ucciso dalla maa a Caccamo,in provincia di Palermo, l'8 ottobre del 1998."La sua azione sindacale e politica, ma soprattut-to la sua candidatura a sindaco - aggiunge - mi-

nava gli equilibri politico-maosi nel territoriodi Caccamo, uno dei mandamenti pi importantidell'organizzazione. Basti pensare che in molteinchieste Caccamo stata ribattezzata comela 'Svizzera di Cosa nostra', ovvero il forzieredei boss. Per la maa - conclude Lumia - MicoGeraci era una persona che dava fastidio eche pertanto doveva essere eliminata, per ilmovimento antimaa e per i cittadini onestiMico una gura da ricordare con le parolee con i fatti". La sua ultima denuncia controla moglie di un boss latitante: arrestata, eratornata a capo dei servizi sociali del municipioUcciso perche' voleva fare i nomi Caccamo: ilsindacalista della Uil aveva deciso di ribellarsial sistema degli appalti Caselli: "Nella morte diGeraci gli interessi di tre poli criminale, politicoed economico" Mico Geraci morto perche'aveva capito e aveva deciso che "e' giunto ilmomento di fare i nomi e i cognomi". E nellarocca di Caccamo, eletta a sereno dominio diCosa Nostra, nomi non doveva farne Domenico

Geraci, il sindacalista della Uil assassinato a44 anni sotto gli occhi del glio Giovanni, unragazzo di 17 anni che dal balcone ha provato abloccare le lupare a pompa lanciando contro gliassassini una pianta e tutta la sua disperazione.Non doveva far nomi, ma Geraci, parlando diappalti e intrighi, ha perno fatto quello dellamoglie del capomaa di Caccamo, il latitanteNino Giuffre'. E lui che, passato con l'Ulivo,s'era proposto come candidato a sindaco perle elezioni del '99 chiedeva conto e ragione alsindaco in carica, Nicasio Di Cola, di quellasignora alla guida dei "servizi sociali" del mu-nicipio: la funzionaria arrestata a giugno permaa e subito dopo reintegrata al suo posto,una impiegata "eccellente", appunto la moglie diGiuffre', Rosaria Stanfa, ieri alla sua scrivania,piano terra, quarta stanza, "nulla da dire" aicronisti sbattuti fuori. Possibile che a controllaregli assegni per i meno abbienti, a tracciare legraduatorie per le case popolari o gli elenchiper la refezione ai bambini di Caccamo ci siaproprio la moglie di "Manuzza", come viene

soprannominato il boss latitante? Una domandasemplice, da non porre. Adesso che Caccamoha il suo primo grande delitto politico e che lagiunta di centro - destra ha proclamato il luttocittadino, al sindaco si puo' chiedere tutto, tran-ne di far nomi. E Di Cola cade dalle nuvole sequalcuno lo interroga su quella impiegata ches'e' ripreso dopo la scarcerazione: "Non mi m ettain imbarazzo." Niente nomi. Invece Geraci nefaceva tanti, negli ultimi tempi, ripetendo: "E giunto il momento". Come aveva detto allamoglie la sera del 30 luglio, prima della mani-festazione antimaa organizzata in parrocchia.E lei l'aveva scongiurato di non andare. Intuivache quel proclama si sarebbe tradotto in unasorta di investitura alla corsa per sindaco. Unacandidatura contro la maa. Ed era intervenutopure il padre, a sconsigliare, severo. Era lasvolta di Geraci. Un'altra. L'ultima.

Un uomo dal grande valorebarbaramente assassinato


Ortigia: Tracce in via ResaliberaDomani alle 18,30 inaugurazione di una interessante rassegna darte

Impronte, segni dipassaggio, indiziutili per cacciatorinon comuni di predeesemplari. Richiamoper moderni predato-ri di posta ai possibilibottini dellarte, alletracce di artisti, diartisti come prede.

Resa Libera art galle-ry raccoglie e mostraai cacciatori metro-politani le tracce deimaestri, una speciemai in estinzionesempre in evoluzio-ne. In uno scampolodi ne estate sicilia-na, Sabato 12 otto-bre 2013 alle 18,30si inaugurer, nellospazio della galleriain via Resalibera, 3 aSiracusa, Tracce, unamostra collettiva divari autori gi notinelluniverso dellar-te contemporanea.Dal ready madeallespressionismoastratto o informale

il gruppo si aggiratra differenti ganglidella ricerca visivaoffrendo al visitatoreun panorama inusua-le e intrigante in cui

possibile trovarepi facilmente unapropria condivisio-ne emozionale pro-prio per la variet dicodici adoperati esapientemente rag-gruppati dal curato-re dellevento, AldoPalazzolo. In questa

performance, - dicePalazzolo si mesco-lano le carte del giocodellarte. Gli uominilasciano le loro trac-ce sempre. Spessosono tracce scomode,da nascondere sottoil tappeto della sto-ria. Gli artisti no, essivivono per le lorotracce che con curaafderanno al futuro.Ed su queste tracceche il mondo poggiaper proseguire la suacorsa attraverso iltempo. Davide Bra-mante, Kali Jones, Stefano Mariani eArmando Romeo To-magra, sono gli arti-sti scelti per Tracce,il gioco di cui parlaPalazzolo. Provarea superare i limi-ti convenzionali dellinguaggio, pensare

di volare, evaderedal quotidiano pertrovare ci a cui tut-ti aneliamo: sentirsiliberi, liberi per dav-vero. Forse l'aspettoche denisce megliol'arte contemporanea la difcolt di de-nirla criticamente.

Prima della ne deglianni sessanta infattila maggior parte del-le opere poteva esse-re etichettata facil-mente come frutto diuna particolare scuo-la pittorica. Anchenegli anni settantae ottanta si possononotare certe tendenzecome l'arte concet-tuale, performanceart, arte femminista,pop art, grafti. L'ar-te dopo l'era modernasi trasformata se-guendo anche i cam-biamenti economici,globali, politici e so-cioculturali. La sem-pre maggior velocite mole di scambi diidee, risorse econo-miche, informazionie cultura intorno alglobo avviene anchenel mondo dell'arte.

Molte delle barrieree distinzioni all'in-terno dell'arte sonocadute contribuen-do ad una vivacit emultidisciplinarittipica dell'arte con-temporanea che ne hafatto spesso ragioned'essere. L'arte con-

temporanea non vaconfusa con i lavoridell'arte moderna,nonostante le tenden-ze e i movimenti sipossano direttamen-te riferire al moder-nismo. Molte delledirezioni dell'artemoderna sono coin-volte nell'esplorazio-ne base della pittu-ra, per esempio delcolore, del colpo dipennello e della teladi canapa. Il losofoe critico d'arte ArthurDanto ha asseritoche il modernismo(inteso come storiadell'arte stessa) ar-rivato alla sua necon la realizzazionedelle scatole Brillo diAndy Warhol, le qua-li hanno funzionatocome arte stessa no-nostante fossero al-tamente distinguibilidalla loro contropartidella realt. Questesculture quindi hannosegnato la ne tra og-getti d'arte e oggettinon artistici. Si trattadi un fenomeno cheha avuto nello studioe nella ricerca su sstesso parte impor-tante della sua realt.Lo studio degli stru-menti artistici spes-so innovativi e l'usodegli stessi senza al-tro ne hanno carat-

terizzato molta partedi ci che possiamodenire arte contem-poranea. Quest'ulti-mo aspetto va sostan-zialmente ricondottoall'inuenza ancorapresente, in partedell'attuale sistemadell'arte, della loso-a postduchampianasecondo la quale ognioggetto pu diven-tare arte. Di qui ilorire di ricerche ar-tistiche basate su unacontinua sperimenta-zione ed utilizzo dimateriali nuovi.


Citt: Sulla TARES istanze inevaseLe osservazioni di Casartigiani Siracusa sullapproccio alla complessa questione fscale

Certamente si poteva fare di pi per le PMI operanti nel territorio comunale

Lavoro: Pressante lemergenza del precariato

Di seguito il testodella lettera aperta in-dirizzata da, MicheleMarchese, presidente diCasartigiani Siracusa,al Primo Cittadino in

relazione ad una gestio-ne della questione Ta-res osservata con oc-chio critico dalla stessaassociazione artigia-nale. Gent.mo SignorSindaco, abbiamo presoatto dello spostamentodelle scadenze, delladecisione di non preve-dere more e sanzioni percoloro che ritarderannoil pagamento delle pri-me due rate. Abbiamonotato, con rammarico,come tutte le legittimerichieste non hanno tro-vato nemmeno linte-resse della discussione.Siamo messi veramentemale i cittadini e resi-denti di Siracusa. In ndei conti, cosa aveva-mo richiesto di assurdoe contro legge? Pochema signicative richie-ste: Art. 4, Presupposto- comma 2: Eliminare ilriferimento a telefoni-co in quanto la presen-za di un numero ssonon indica la presenzaper oltre i mesi estivi inuna casa di villeggiatu-ra considerando anche

come i numeri telefo-nici stanno scomparen-do e sostituiti dai menocostosi cellulari. Art. 8,Produzione riuti nonassimilabili. Unicareal 40% labbattimentoper tutte le attivit arti-giane. Abbiamo rileva-to: qual la differenzafra una ofcina mec-canica (40%) e quelladi elettrauto (30%)? Inogni caso bene averele richieste specicheda parte delle imprese,e rispettando quelle gi

accertate con la Tarsu,prendere per dichia-razioni non mendaciquelle che saranno pre-sentate successivamen-te. Art. 18, Zone nonservite. Confermare ledistanze del Regola-mento Tarsu. E assurdoportare la distanza a unchilometro. Art. 21, Ri-duzioni utenze non do-mestiche. Da rivedere ein rispettare quanto di-chiarato con i Mud. Art.22, Riduzioni tariffarie.Modicare unico oc-

cupante. Che valoreha lo 0-10%? Propo-niamo una riduzioneunica del 40%. Art. 25,Tributo provinciale. Sela voce valida per le

Regioni della Penisolava considerato che inSicilia le Province sonostate soppresse. Inneabbiamo ritenuto assur-do laumento di oltre 8milioni di euro a frontedel 20% gi a carico deiComuni e prevedendo,di contro, una riduzio-ne del 20% dei costidellanno precedente.Va sempre consideratolo stato di disagio delleimprese, i 139 mld dieuro di sofferenze dellebanche, i tantissimi di-soccupati ed esodati nelcampo dei lavoratori di-pendenti, le modestissi-me somme liquidate al70% dei pensionati. Sitrattava di richieste as-surde? O il disinteressedella maggioranza cheti regge non ha limiti?.Cos si esprime Miche-le Marchese, presidentedi Casartigiani Siracusasul tema del pagamen-to della Tares. La Tares("Tassa Riuti E Ser-vizi", o anche Res, pipropriamente "Tributocomunale sui riuti e

sui servizi") un tribu-to in tema di gestionedei riuti introdotta dalDecreto Legge 6 dicem-bre 2011 n. 206[1] (co-siddetto "decreto sal-

va Italia") e convertitacon Legge 22 dicembre2011 n. 214, in sostitu-zione della Tariffa diigiene ambientale (Tia)e Tassa per lo smalti-mento dei riuti solidiurbani (Tarsu). Il nuovotributo in vigore dal 1gennaio 2013 e consi-ste in un'imposta basatasulla supercie dell'im-mobile di riferimento,il numero dei residen-ti, l'uso, la produzionemedia dei riuti ed altriparametri ed ha comeobiettivo la coperturaeconomica per interodel servizio di raccoltae smaltimento riuti delcomune. Il pagamento,articolato in quattro rateannuali, che doveva ini-ziare a gennaio 2013, slittato, secondo unemendamento alle leg-ge di stabilit, prima adaprile ed in seguito aluglio 2013 ex art. 1 bisdel D.L. 1/2013. La Ta-res rispetter due nuoviparametri che ne aggra-veranno il peso sulle ta-sche dei contribuenti.

Lemergenza precari semprepi pressante, in Sicilia - dice ilcapogruppo del Pdl all'Ars, Nino

D'Asero - Sono convinto che i pro-cessi di stabilizzazione abbiano bi-sogno della giusta gestione dei tem-pi e di un programma ben denito.Bisogna invitare il presidente dellaRegione a richiedere con fermezzaal governo nazionale un interven-to corroborato da un sostegno -nanziario. Da tempo, con senso diresponsabilit, il Pdl lavora con at -tenzione sull'argomento - concludeD'Asero - con la propria rappresen-tanza nelle camere e nel parlamentonazionale. Il sottosegretario Vicari,nella specie, sta seguendo attenta-mente la problematica". Spesso siconfonde la mobilit o essibilitlavorativa col precariato: mentre lamobilit consente al lavoratore di

sa che lo fa lavorare di non doveravere con lui alcun tipo di rapportodal punto di vista previdenziale. La

gran parte delle partite IVA aperteda precari, in questo modo, risul-tano solo da una precisa volontdi evasione contributiva da partedella controparte padronale. Il fat-to di detenere una partita Iva, da unpunto di vista economico, infatti,non costituisce alcuna garanzia disolvibilit, come si incaricano didimostrare le banche quando unprecario si rivolge loro. Che la suaprofessione non offra solide garan-zie per il suo futuro appare talmenteevidente ad una banca che quandoquesti vi si rivolge per chiedere unprestito o un mutuo, questi vengononegati perch il richiedente non pufornire solide garanzie di sicurezzaeconomica.

investire su una professione o co-munque costruire una propria car-riera pur spostandosi da un settoreall'altro sia all'interno di uno stessoente, sia da azienda a azienda, e diaccrescere il proprio valore pro-fessionale senza perdere i benecimaturati, il precariato, al contrario, costituito da una serie di contrat-ti a termine che non cumulano neltempo vantaggi economici o pro-fessionali perch non consentono allavoratore di progredire nel propriocammino professionale. La loro

funzione dunque non contribuiscealla facilit d'impiego ed alla pro-fessionalizzazione, bens sgretolain una sequela di impieghi poco re-munerati e poco professionalizzantiil percorso lavorativo. Il lavoratoreprecario che detiene una partita IVAo comunque riconosciuto comelibero professionista nelle varie ti-pologie contrattuali solo raramente adeguatamente remunerato. Spes-so il lavoratore precario che ha unapartita IVA, si visto costretto adaprirla per permettere all'impre-

I processi di stabilizzazione degli interessati hanno bisogno di una corretta gestione dei tempi richiesti

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In Italia, le vaccinazioni obbligatorie per Legge sono 4,ma vengono somministrati, senza alcuna spiegazione,inizialmente 7 vaccini, poi altri 5 e annualmente viene

caldamente proposto spesso anche quello contro linfuenza

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Censimento nazionale

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Neapolis: Un grande successo

per il Coffee shop latte art

Tappa selettiva in previsione della fnale dei campionati nazionali di ART ACIB - SCAEgi annotata nellagenda degli eventi per il gennaio del prossimo anno.

Grande successo per laterza edizione del CoffeeShow Latte art svoltasi pres-so il centro commerciale IPapiri di Siracusa. La ma-nifestazione organizzata daGaetano Bongiovanni, pre-sidente dellassociazioneculturale enogastronomicaMangiarebeneenonsolo epatrocinata dal Comune diSiracusa e da Siracusa Tu-rismo ha ospitato una tap-pa di selezione per la naledei Campionati nazionalidi Latte Art Acib-Scae chesi terr a gennaio 2014 inoccasione del Sigep 2014.A trionfare il barista sardoGiuseppe Musiu , il quale

oltre a meritare laccessodiretto alla nale statoomaggiato con importantipremi offerti dagli sponsornazionali, tra cui una mac-china da caff professio-nale offerta dalla ditta LaSpaziale modello S1, unafornitura di prodotti per lapulizia e la sanicazionedelle macchine da caffofferto dalla PulyCaff, illibro Coffee Makers dellaCollezione Enrico Maltoni.Il premio speciale Cap-puccino Siciliano offertoda Latte Sole e torrefa-zione Bell Caff riservatoad un barista siciliano che

ha utilizzato caff e lattesiciliani stato conquistatodal catanese Domen ico Fi-chera, che ha frequentato ilcorso di Latte art tenuto daAndrea Antonelli presso latorrefazione Brasilrecca diCatania, main sponsor dellamanifestazione. Ad afan-care i baristi, i campioninazionali Andrea Antonelli

e Chiara Bergonzi , i qualihanno illustrato al pubbli-co presente le varie tecni-che per la preparazione dicappuccini sapientementedecorati , soffermandosianche sulla sanicazio-ne e manutenzione dellamacchina da caff , fasipreliminari fondamentaliper ottenere caff e cap-

puccini perfetti. Lobiet-tivo della manifestazione stato quello di offrire unaggiornamento nel setto-re bar caffetteria , dandola possibilit di accrescerela professionalit dei bari-sti e dei professionisti delsettore. Anche questannole varie istituzioni e asso-ciazioni di categoria hannocorollato levento, dandoinformazioni in merito aicorsi in programma ed esi-bendosi in dimostrazioni diambage, air bartending,preparazione cocktail e de-

corazione di sculture vege-tali. Di particolare effetto stata la Fashion Coffee& Cake Competition , unacompetizione tra le cakedesigner pi brave del ter-ritorio , che hanno deliziatoil pubblico con lesposizio-ne nelle vetrine del centrodi torte decorate ispirateal mondo del caff. Ospi-ti donore dellevento, ilcampione del mondo nellacategoria Fancy CocktailI.B.A. nonch Cocktailmandei Guiness Ettore Diana,e Valeria Benatti, voce sto-rica di Rtl 102,5 giornali-sta e autrice , i quali hannopresentato i rispettivi libri Guida pratica dietro albanco bar e Fulminatadallamore . Il pubblicoha partecipato entusiastaallevento dimostrando chequando si lavora in sinergiapuntando alleccellenza, irisultati si ottengono. An-che questanno il serviziodi accoglienza e di sup-porto alla manifestazione stato svolto dagli alunnidellIstituto Federico II diSvevia di Siracusa e daglialunni dellIstituto AloMoncada di Lentini.

SPORT Siracusa11 ottoBre 2013, venerd 15

Oggi alle ore 18,30nellelegante at-mosfera dellHotelMercure Prometeodi viale Teracati,

per iniziativa dellaSezione Provincia-le U.S.S.I. (UnioneStampa Sportiva Ita-liana), mirabilmentepresieduta dal colle-ga Prospero Dente,si terr una cerimo-nia di particolare in-tensit emotiva chevedr la consegna diun premio alla car-riera al professorFrancesco Naccarato,decano dei giornali-sti sportivi siracusani, gura di primissi-mo piano anche nelmondo della Scuoladi cui per tanti anni stato stimato docentee apprezzatissimo di-rigente, personaggio

Riconoscimento alla carriera per il decano del giornalismo sportivo siracusano

pemi uSSI e ces Naaat

noto e benvoluto neipi svariati ambien-ti cittadini per la suacultura e per la suasquisita signorilit.

Corrispondente permolti anni del Corrie-re dello Sport , il cuidirettore, Italo Cucci,render oggi con la

Siasa, niente i sheziDalla sconftta di Modica una salutare lezioneDella Coppa Italia sipu dire di tutto e dipi, ma non pu esse-re importante quandoconviene e poco in-teressante quando nonconviene. Il riferimentoe alla partita di Modicadi mercoled dalla qualeil Siracusa, pur in forma-zione pressoch tipo, uscito scontto senzascusanti o attenuanti di

sorta avendo avuto benottantanove minuti ab-bondanti per recuperaree non lha fatto. Siamodaccordo che CoppaItalia e campionato sonodue tornei a s stantima nessuno pu negareche il risultato negativoabbia buttato acqua sulfuoco degli entusiasmi ,sperando che non vadaad incidere anche sulmorale della squadra chedomenica al De Simoneha un impegno impor-tante con lIgea Virtus.Ben vengano comunquele scontte, anche se non

del tutto previste comequella di Modica, secontribuiscono a riporta-re a terra, dal settimocielo in cui si trovavano,squadra, tecnico e so-ciet e, perch no, quantinellarea dei tifosi pen-savano che dora in poiper gli azzurri sarebbestata una formalit. Pri-ma dogni cosa bisognacapire perch una squa-

dra che ha subissato digol il malcapitato Via-grande ed riuscito adespugnare nettamenteil temibile campo del-la capolista Tiger, si siaimprovvisamente incep-pata, non riuscendo arimontare il gol del van-taggio rossobl giuntoquando la lancetta deisecondi non aveva com-piuto il primo giro. Maquello delle mancate ri-monte non per gli az-zurri una novit. Era ac-caduto col Vittoria (retedi Frittitta su rigore al5), e contro il Modica

il Siracusa ha concessoil bis, manifestando unacerta allergiaper lesquadre iblee. E poichper la partita di ritornoal De Simone c an-cora tempo , visto chesi giocher il 23 corr.alle 20,30, sar bene

sua presenza anco-ra pi solenne la ce-rimonia, FrancescoNaccarato, per gliamici semplicemen-

te Cesco, statosportivo praticante,prima di dedicarsialle cronache del suoSiracusa, dalle pa-

gine del quotidianosportivo romano. Acominciare dal Presi-dente Provinciale delCONI, Pino Corso,molte le personalitpresenti unitamentea tanti colleghi delgiornalismo sportivosiracusano. Indero-gabili impegni fami-liari hanno impeditoa Luciano Favero, di-fensore del Siracusadal 1978 al 1980 (67partite e tre reti) ) epoi della Juventus edel Verona , di esse-re presente alla ceri-monia come avrebbevoluto.

A.G.

che la squadra si con-centri sul big-match didomenica con lIgeaVirtus che arriva coldichiarato proposito difare un buon risultato.A Mastrolilli e compa-gni afdato quindi ilcompito di cancellare

una scontta senza at-tenuanti come quella diModica con una provamaiuscola che dia con-tinuit al buon momen-to che questo inopinatoscivolone ha momenta-neamente interrotto.

Armando Galea

Oggi al Mercure Hotel la simpatica cerimonia

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E DOMENICA 13

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