Libertà 21-09-13

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    CRONACA

    A pagina sei

    La candidatura di Siracusa e del Sudest a Capitale europea del-la cultura 2019 stata ufcialmente presentata al ministero per iBeni e le attivit culturali. Ne d notizia lassessore alle Politicheculturali, Alessio Lo Giudice, che ieri da Matera interverr alle15 alla trasmissione Fahrenheit di Radio 3, nellambito dellamanifestazione Materadio che per due giorni sar interamentededicata alle candidature italiane.

    FONDATO

    NEL1987DAGIUSEPPEBIANCA

    www.libertasicilia.com e [email protected] DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA

    QUOTIDIANO DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA

    In consiglio comunale la proposta di differimento della tassa

    Tares niente moraAgevolata anche la seconda rata

    Anche la seconda rata del-la Tares, cos come accadu -to per la prima, potr essereversata oltre il termine senzaincorrere nel pagamento della

    mora. Lo dichiara il sindaco,Giancarlo Garozzo.La prossima scadenza pre-vista per il 30 settembre afferma il sindaco per cuiconsiglio ai cittadini che nonavessero versato la prima ratadi farlo adesso e di rinviarela seconda. Intanto il consi-glio comunale, convocato suquesto punto per il 3 ottobre,dovrebbe decidere se fare slit-tare gli altri versamenti a pri -missimi mesi del 2014.

    A pagina cinque

    SABATO 17 MARZO 2012 ANNO XXV N. 64 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50

    SABATO 21 SETTEMBRE 2013 ANNO XXVI N. 211 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50

    PrivatizzazionedellIas: documento

    dei lavoratori

    ECONOMIA

    A pagina sei

    Nuova protestadei lavoratori

    di Siracusa Risorse

    LAVORO

    A pagina sei

    E arrivato ieri sera un barco-ne stracarico di migranti pro-venienti olto probabilmentedalla Siria. Lallarme scattatonella tarda mattinata, quando stata segnalata la presenza diun barcone al largo delle costesiracusane. Immediatamente scattata la macchina dei soc-corsi con una motovedetta dellaCapitaneria di porto di Siracusache ha raggiunto il barcone e losta adesso scortando insieme adun mercantile. La rotta quellache condurr i migranti proprioal porto grande di Siracusa.A bordo del barcone ben 300immigrati clandestini, fra i quali

    molte donne e bambini. Diconodi provenire dalla Siria, in fugadalla guerra civile. Sarebbe-ro partiti dalle coste egiziane,come spesso accade in questecircostanze.

    Sbarcati altri

    300 migrantia Siracusa

    Siracusa

    Presentata la candidaturaa Capitale Ue della cultura

    A pagina otto

    Allarmemacchia nera

    agli agrumi

    Confagricoltura con il Copa-Cogeca, Sindacato Europeo de-gli Agricoltori, hanno esortatola Commissione europea a so-spendere le importazioni.

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    2 21 SETTEMBRE 2013, SABATO

    di Arturo Messina

    La presentazione del libroDa una nestra del IVpiano-La CGL e il Mez-zogiorno, Appunti per unfuturo condiviso, del sin-dacalista Franco Garu conAndrea Montagna e FridaNacinovich, Prefazione diSusanna Camusso , Postfa-zione di Serena Sorrentino( uscito lo scorso anno eavvenuta in questi giorninel cortile dellex IstitutodArte, gi Convento delRitiro, in via Mirabella)

    ci ha offerto loccasionedi fare la cinquantadue-sima parte della analisifunzionale sociologica sulterritorio di Siracusa ieri eoggi, seconda edizione: ISindacati e il sindacalisti aSiracusa ieri e oggi. Ori-ginale il titolo delloperaprima e riteniamo nonultima, data la valenzaesperienziale che essa con-tiene, non solo, ma anchela scorrevolezza che evi-denzia la ben consolidataconsuetudine al confronto eallesposizione discorsiva.E proprio questa lasostanza prima della suapubblicazione, che mette inrisalto anche quel senso diequilibrio, di osservazionedallalto da una nestradel IV piano, di rigore,di scienticit pratica,

    soprattutto interiore chesicuramente avr presodallo zio, Giuseppe Garu-, il migliore docente dimatematica che io abbiaconosciuto e poi preside delLiceo Scientico Einaudin dalla sua istituzione, invia Iceta, poi in via Dalma-zia, come gemmazione delLiceo Scientico Corbino.Anche il sindacalista,del resto, ha da fare incerto qual modo i conti edeve saperlo fare, anchese sono conti di diversogenere!- egli ha affermatoaccettando di parlarmidellargomento proposto-gli, aggiungendo di nonessersi sentito portato allamatematicapura- Delresto la mia opera non hala pretesa di essere operaletteraria, bens il racconto

    della mia lunga esperienzanel mondo dellorganizza-zione e della difesa degliinteressi della classe dei la-voratori; in qualche modouna sintesi del mio vissuto,di ci che ho imparato deiproblemi, delle cose che

    Una finestra al IV piano

    pensavo, dei rapporti cheavevo, sia con i lavoratoriche con i datori di lavoro.-Cosa ne pensa del sinda-cato di ieri e di quello dioggi a Siracusa?Se come cifra i Sindacatioggi hanno ancora i diecimilioni di iscritti, percui contano ancora tanto,cos come cambiato ilPaese, cambiato pureil Sindacato, che oggi costretto ad affrontareproblemi ancora pi gravie differenti, considerandola maggiore gravit dellacrisi economica, in modopi preoccupante quellache riguarda il lavoro e ilavoratori, la difesa dellecondizioni di lavoro, ladifesa del posto di lavoro,lazione sindacale perlintroduzione dei giovani

    al lavoro, se si pensa chenel passato i giovani sira-cusani avevano possibilitdi andare a lavoro moltopi facilmente dei giovanidoggi, per cui il numerodei siracusani disoccupatidoggi di gran lunga su-periore a quello del passato.Per farsene una pallida ideasi passi dalla strada 114,che dalla Targia porta aCatania: allora cerano inposteggio decine di miglia-ia di macchine di lavorato-ri. oggi, invece!-Quando si iscritto lei alsuo Sindacato?Da quando sono uscitodallUniversit e ho co-minciato a lavorare: allora

    era facile inserirsi nel mon-do del lavoro a Siracusa;oggi un grave problema!-Linteresse dei lavoratoriverso il Sindacato?Anche questo cambia-to: il lavoratore doggiche lavora pi vicino alsindacato, ma in un mododiverso, per una motivazio-ne maggiore: per i problemimolto pi gravi se si con-sidera che ieri erano sullecondizioni e sulla bustapaga, mentre oggi vi sonoaggiunti quelli della difesadel posto di lavoro.Il siracusano come oggi siva sempre pi staccandodalla politica no a nonandare a votare, a meno chenon tenti di trovare in essa

    una certa stimazione, ten-tandone la scalata a partiredai Consigli Comunali, cheprima non esistevanocos si va staccando dallafrequenza al Sindacato.Del resto oggi ci sono pioccasioni di incontri , dicontatti, con TV, palestra,balere, cellulari.Oggi sono di gran lungacambiati i modi distare in-sieme, per cui la frequenza diversa.Non mi sentirei di aggiun-gere altro se non che i con-tatti sono diversi perchsono cambiate le forme dipartecipazione in generalee quindi in seno agli stessiSindacati.Importante, del resto, per la

    stessa analisi, linterventofatto in quella stessa occa-sione dallassessore LiddoSchiavo che ha affermatocome anche a Siracusalattivit del Sindacato si resa ancora pi necessariaperch i diritti dei nostrilavoratori hanno maggiorbisogno di essere difesi esostenuti, dato che proprioa Siracusa si registra unindice di disoccupazionesempre pi crescente epreoccupante.Interessante che linterven-to prelusivo fatto dallas-sessore alla cultura, LoGiudice, che fra laltro haaffermato: Non un testodi storia politica il libro diFranco Garu- ha a suavolta affermato lasses-sore alla Cultura AngeloLo Giudice, prendendo la

    parola prima che la pren-desse il relatore- bens unatestimonianza della mas-sima importanza storicae politica della incisivitdel Sindacato nella vitadel lavoro e della politica,una cronistoria del lungoe faticoso tragitto del Sin-dacato, unanalisi accuratadel mondo del lavoro edei lavoratori fatta da unospecialista che ne haattentamente focalizzatolobiettivo osservandoloobiettivamente dallaltoper averne la massimavisione reale e riferirlacome vade mecum a chinel mondo del lavoro e deilavoratori vive ed opera .

    Presentato il libro del sindacalista Franco Garunel cortile dellex Convento del Ritiro in via Mirabella

    SIRACUSAe-mail [email protected] Cronaca di Siracusa online nel mondo 21 SETTEMBRE 2013, SABATO 3

    Autostrada Sr-GelaTutelare i localiMonito al Prefetto afnch con la stipula di unintesa tra le parti,venga garantita loccupazione dei lavoratori edili siracusani

    La sostanzialeaccelerazione deitempi per lavviodei lavori sul trattoRosol ini -Modicadellautostrada Si-racusa-Gela og-getto di riessionema anche di rac-comandazione daparte del sindacato.La preoccupazio-ne maggiore chetali lavori possanoessere appannag-gio di dipendenti elavoratori che nonprovengono dalla

    nostra provincia,come peraltro giaccaduto nel recen-te passato.Garanzie sullim-piego di mano-dopera locale perscongiurare quan-to avvenuto per ilnodo di Noto. Ilsegretario generaledella Filca Cisl Ra-gusa Siracusa, Pao-lo Gallo, commentacos la notizia sul-la ormai prossimaassegnazione deilavori per la rea-lizzazione dei lottiautostradali tra Ro-solini e Modica.Siamo felici per-ch, nalmente, si

    arriva allassegna-zione dellappalto continua Gallo ma richiamiamo, dasubito, lattenzionedel Prefetto afn-ch, anche attraver-so la stipula di unprotocollo di intesatra le parti, vengagarantita loccupa-zione dei lavoratoriedili delle provincedi Siracusa e Ragu-sa. Bisogna assolu-tamente scongiurareil ripetersi di quantoaccaduto per la co-struzione del cosid-

    province. In buo-na sostanza oltreallopera realizzata,il territorio non ha

    detto nodo di Notoe della bretella dicollegamento tra losvincolo netino e la

    strada provinciale19 Noto-Pachino.In quella occasionela Tosa Appalti e la

    Sicula costruzionisi sono avvalsi dimanodopera pro-veniente da altre

    In foto, lautostrada Siracusa-Gela.

    Il monito del segretario provinciale della Filca Cisl, Paolo Gallo beneciato di nessu-na ricaduta occupa-zionale.Il segretario gene-rale della Filca Ra-gusa Siracusa sot-tolinea la doppiaimportanza che rive-ste limpiego locale.Nellimmediato il

    rilancio del settorecon limpiego deglioperai in crisi datempo; successiva-mente con la possi-bilit per gli stessi,dopo il completa-mento dellopera, diaccedere agli am-mortizzatori socia-li dovuti no a 27mesi.Paolo Gallo rivolgelappello anche allapolitica ragusana esiracusana. Toccaa tutti loro, nessunoescluso, sostenerequesta richiesta chearriva da un settorein grave crisi. Rin-grazio gli onorevo-li Enzo Vinciullo e

    Nino Minardo perlimpegno mostratono ad oggi; sonocerto che saranno alnostro anco anchein questa battaglia,cos come auspicofaranno lo stessotutti gli altri deputatidelle due province.

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    4 21 SETTEMBRE 2013, SABATO 21 SETTEMBRE 2013, SABATO 5

    Anche la seconda rata dellaTares, cos come accaduto per

    la prima, potr essere versataoltre il termine senza incorrerenel pagamento della mora. Lodichiara il sindaco, GiancarloGarozzo.La prossima scadenza previ-sta per il 30 settembre affermail sindaco per cui consiglio aicittadini che non avessero versa-to la prima rata di farlo adesso edi rinviare la seconda. Intanto ilconsiglio comunale, convocatosu questo punto per il 3 ottobre,dovrebbe decidere se fare slitta-re gli altri versamenti a primissi-mi mesi del 2014.Una situazione tutta in itine-re che dovrebbe risolversi allameno peggio per i cittadini econtribuenti siracusani, costrettiin questo periodo a fare i contiin tasca per evitare il tracollo.Ed proprio per venire incontroalle esigenze della cittadinanza,che si sta cercando di evitare unimpatto quanto pi duro rispettoalle tasse da pagare.Intanto, i riettori sono puntatisulla seduta del civico consesso,prevista per il 3 ottobre prossi-mo. In quella sede si discute-r della proposta avanzata dalgruppo consiliare del partitodemocratico, relativa al diffe-rimento delle rate della Tares.Riteniamo che sia un ordinedel giorno importante ha spie-gato Stefania Salvo, presiden-te della commissione Statutoe regolamenti Infatti, andre-mo a decidere su una propostadi differimento del pagamentodella Tares. In sostanza, per co-loro che non abbiano pagato laprima rata di agosto, ci sar la

    possibilit di farlo il 30 settem-bre prossimo. Stessa cosa perla rata di ottobre che andrebbepagata a dicembre. Il congua-glio del mese di dicembre, in-vece, slitter al 28 febbraio delprossimo anno. Abbiamo decisodi cogliere al volo lopportuni-t offertaci dal Ministero delleFinanze per venire incontro allefamiglie siracusane, che in que-sti mesi hanno ancora da pagarele ultime rate della Tarsu e che,in previsione, dovranno metteremano al portafogli per pagare ilprossimo anno la cosiddetta Ser-vice tax che ben pi onerosadella Tares.Nessun problema con lammini-

    In foto, palazzo Vermexio.

    Tares, anche la seconda ratasenza mora se pagata in ritardoIntanto, i riettori sono puntati sulla seduta del civico consesso, prevista per il 3 ottobreprossimo: si discuter del partito democratico, relativa al differimento delle rate

    La dichiarazione del primo cittadino a proposito della scadenza del trenta settembre

    Mentre al palazzo della Provin-cia regionale di Siracusa di via

    Roma si tenuta questa mattinala programmata assemblea deilavoratori di Siracusa Risorse, dadue mesi ormai senza stipendio econ prospettive nebulose in vistadella soppressione delle Provin-ce, si svolta, nei locali di viaArsenale, lassemblea del perso-nale iscritti CISL FP della Pro -vincia Regionale di Siracusa, nelcorso della quale stata trattata laproblematica inerente il mancatopuntuale pagamento degli stipen-di del personale.Si ritenuto di dover promuove-re unampia mobilitazione, conazioni adeguate a sensibilizzarele istituzioni ed a reiterare la ri-chiesta al Commissario straordi-nario circa lavvio di una piani-cazione concordata dei ussi dicassa che si estenda a tutto il mesedi dicembre nalizzata a fornireampie garanzie ai lavoratori sullaregolarit dei pagamenti.La CISL FP, pur essendo consciadelle difcolt nanziarie di Bi-lancio, causate dalla rilevanteriduzione dei trasferimenti siadello Stato che della Regione,non pu che condannare il caos

    In foto,il palazzo della Provincia regionale di Siracusa.

    Dipendenti della Provinciasul piede di guerraPreviste mobilitazioni, con azioni adeguate a sensibilizzare le istituzioniper garantire no a tutto il mese di dicembre gli stipendi ai lavoratori

    Riunione alla Cisl dei lavoratori che lamentano il ritardo nel pagaento degli stipendi

    istituzionale/amministrativo ele irregolarit/illegittimit nellaproduzione di atti amministrativi(vedi il doppio incarico al Diret-tore Generale, le assegnazionidi incarichi dirigenziali, le Posi-

    Il presidente, Leone Sullo,ha convocato il consiglio co-munale il 30 settembre alle19 per discutere dellistitu-

    zione dellarea di raccoltaottimale (Aro), atto prelimi-nare al piano di interventoin materia di igiene urba-na e al successivo bando digara.La decisione stata adotta-ta ieri in via urgente dallaconferenza dei capigruppo.La proposta dellAmmini-strazione di far coinciderelAro con il territorio comu-nale. Lassise, nellambitodello stesso provvedimento, chiamata a votare latto diindirizzo per la gestione delservizio di spezzamento eraccolta dei rifuti.

    Area di raccolta ottimale: il 30se ne discute in Consiglio

    CRONACA

    In foto, seduta del Consiglio comunale.

    Chiudere il contenzioso con la Provincia Regio-nale di Siracusa e riconoscere alla stessa quantodovutole per impegni pregressi assunti. Questa larichiesta avanzata dallon. Enzo Vinciullo al go-verno regionale.La Provincia Regionale di Siracusa, con delibera

    di Giunta Provinciale, aveva attivato le procedurenalizzate ad assumere a tempo indeterminato 331unit di personale precario, gi titolare di un con-tratto di diritto privato presso lEnte e, successiva-mente, ha richiesto alla Regione Siciliana Asses-sorato Regionale della Famiglia e delle PoliticheSociali e del Lavoro il contributo regionale pre-visto in favore degli Enti Locali che avessero prov-veduto a stabilizzare, mediante stipula di contrattia tempo indeterminato, il personale gi titolare dicontratto a tempo determinato.Il 30 dicembre 2010 la Provincia regionale haprovveduto allassunzione del personale, maturan-do cos il diritto al contributo in misura pari a com-plessive 30 milioni di euro da erogarsi in cinqueannualit per un importo di 6 milioni di euro adanno, cosicch il Presidente in carica ha richiestoalla Regione laccreditamento delle somme pari al

    La Provincia creditricedi 30 mln dalla Regione

    ECONOMIA

    90% della spesa. Ad oggi laccredito delle som-me non stato effettuato e lEnte ha regolarmen-te corrisposto le retribuzioni ai dipendenti stabi-lizzati, comprensive della quota regionale.Con ricorso per Decreto Ingiuntivo, lEnte Pro-vincia ha chiesto alla Regione Siciliana il rim -borso della somma di 9 milioni e 700 mila euro(anno 2011 e no ad agosto 2012) per somme an -ticipate a seguito dellattivazione delle procedureper assumere a tempo indeterminato il suddettopersonale precario.Nel frattempo sono maturati gli ulteriori crediti,sempre nei confronti della Regione Siciliana di1 milione e 315 mila euro per lavori nanziatie per i quali le relative somme non sono statemai trasferite. La Provincia, inoltre, vanta uncredito nei confronti del Ministero dellInternodi complessive 16 milioni 601 mila euro a titolodi omessi trasferimenti erariali dovuti per leggedallo Stato nei confronti della Provincia, di cui 1milione 733 mila euro per trasferimenti ordinarie consolidati relativi allex comunit montana ed14 milioni 867 mila euro per contributi ordinariperequativi e consolidati.

    zioni organizzative solertementericonfermate dal Commissario edalcune mai azzerate, nonostantela legge imponga che alla sca-denza del mandato Presidenzia-le decadono tutte le cariche) che

    persistono alla Provincia, peraltroin presenza di nostre espresse ereiterate richieste di regolarizza-zione degli atti. Riteniamo cheun diverso modo di amministrarela Provincia che miri a destina-re le economie provenienti dallasoppressione delle Posizioni or-ganizzative (ad oggi risultano es-sere circa 30, molte di queste checoordinano se stesse) e dalla di-smissione dei locali di Via Bren-ta e Piazza Marconi (consideratoche molti degli occupanti sonostati collocati in via Tripoli) po-trebbe servire a dare dignit, allane di ogni mese, ai dipendentiche aspettano il proprio stipen-dio, senza trascurare che pi dellamet dei lavoratori ha un contrat-

    to a 28 ore sett.li e che quindipercepisce stipendi molto esigui.La Cisl tiene a precisare che non contro le Posizioni Organizzati-ve o le Dirigenze, ma contro glisprechi e lillegalit.Ci chiediamo, infatti, se dopolapprovazione della legge diabolizione delle Province poi-ch solo alcuni servizi sono an-cora espletabili, mentre altri sonogi stati cancellati per esigenze dibilancio sarebbe stato opportu-no condurre politiche di economi-cit secondo i dettami Regionali,utilizzando tutte le risorse uma-ne presenti, valorizzando tutte leprofessionalit interne esistenti,per i compiti distituto, senza il

    strazione comunale che si gidetta daccordo sulla esigenza difare slittare i termini di scaden-za della Tares, pur nella consa-pevolezza di dovere comunque

    tamponare per il mancato gettitodella tassa sui riuti ed i servizi.In tema di tasse lultima parolaspetta al Consiglio comunale ricorda la consigliera comunale

    del Pd E per quanto ci riguar-da non credo vi siano particola-ri ostacoli nellesitare la nostraproposta di differimento dellatassa.

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    6 21 SETTEMBRE 2013, SABATO

    Autosport S.r.l. C.da Targia 18 Siracusa Tel.0931 759918 autosport.toyota.it

    E comparso ierimattina dinanzi alGip del tribunale diSiracusa, MicheleConsiglio, uno degliindagati, coinvol-ti nelloperazioneantimaa denomi-nata Ciclope, cheha visto larresto dinove persone ritenuteresponsazbili a variotitolo di associazionemaosa, armi e tenta-to omicidio.Michele Ponte, fran-cofontese di 41 anni,difeso dallavvocatoJunio Celesti si sot-toposto allimterro-gatorio di garanzia,nel corso del qualeha rigettato ogni ad-debito a suo carico.

    Ponte accusato diassociazione per de-linquere di stampomaoso ed anche delopossesso illegaledi armi. Al giudiceper le indagini preli-minari ha riferito dinon avere mai fattoparte di alcunasso-ciazione, come gliviene contestato dallaProcura distrettualeantimaa di Catania.In particolare, Ponte ritenuto uno dei fe-delissimi di SalvatoreNavanteri, ancheglinito nel mirino de-gli investigatori. Unapersona di duciache lo avrebbe spal-leggiato nellidea che

    aveva il Navanteri difare la scalata al clancapeggiato da Mi-chele DAvola per ilcontrollo degli affariilleciti nel territoriodi Francofonte e diVizzini.Il Gip del tribunale diSiracusa ha emessouna delaratoria con laquale ha manifestatola propria incompe-tenza rispetto alla po-sizione del Ponte, percui ha rimesso gli attialla Procura distret-tuale di Catania perlafdamento della

    fase di convalida de-gli arresti al Gip diCatania, competenteper territorio.Con loperazione Ci-clope, gli inquirentisono riusciti a rico-

    struire una spaccaturaallinterno del gruppomaoso, dopo larre-sto del capo MicheleDAvola (nel dicem-bre 2012) con laccu-sa di associazione a

    delinquere, trafco distupefacenti e deten-zione illegale di armi.Navanteri ritornatoin libert ha pensatodi impossessarsi deiterritori di Vizzini e

    Francofonte. Atteg-giamento che ha rot-to gli equilibri allin-terno tra i fedelissimidi DAvola e quellidellaspirante capoNavanteri.

    In foto, Michele Ponte.

    SIRACUSA

    E ricorsa al ritodel patteggiamentouna donna, arrestatanellagosto scorsonella agranza direato di furto in unappartamento sitonella zona alta di

    Siracusa, oltre che dievasione dagli arrestidomiciliari. E statoil giudice monocra-tico del tribunbaledi Siracusa, davantial quale ieri mattina comparsa IreneGalota, ad applica-re la condanna a 6mesi di reclsioneoltre al pagamento di300 euro di multa acarico dellimputata.La donna era stataarrestata e proces-satacon il rito perdirettissima. Dopola richiesta di untermine a difesa daparte dellavvocatoJunio Celesti, chedifende la donna,il processo statoistruito in apertu-ra dudienza ierimattina si ricorsoal rito alternativodel patteggiamentocon la quale statachiusa la partita conla giustizia.

    R.L.

    Furto in casaPatteggiauna donna

    21 SETTEMBRE 2013, SABATO 7

    Operazione Ciclope: il Gipdi Siracusa si dice incompetenteLindagato ha comunque riferito al giudice per le indaginipreliminari di essere estraneo alle accuse di maa

    Uno degli indagati, il francofontese Michele Ponte ieri in Tribunale

    Sit-in alla Provincia dei lavoratoridella Siracusa Risorse

    ECONOMIA

    DrLassemblea programmatadei lavoratori di Siracusa Risorse

    davanti alla sede della Provinciaregionale di Siracusa, si spo-stata nellaula consiliare delleprovincia, dove i lavoratori e leorganizzazioni sindacali si sonoconfrontate con la dirigenza dellaex Provincia .I sindacati hanno infatti richiestoalla dirigenza della provincia, an-che alla luce della tensione tra ilavoratori, di ampliare la delega-zione a tutti i lavoratori presenti.Nellacceso ma civile dibattitoche ne seguito, le organizzazio-ni sindacali hanno posto alla di-rigenza rappresentata dalla Dott.ssa Emanuele in rappresentanzadel commissario Giacchetti, allaDott,ssa Corsico ed al dottor

    Vinci, la pi semplice delle do-mande: quando saranno pagati gli

    stipendi dei lavoratori di SiracusaRisorse? Alla risposta non ina-spettata dellassenza di liquidite quindi dellimpossibilit di daredate certe sul pagamento deglistipendi, i sindacati hanno ri-chiesto per tramite della Dott.ssaEmanuele, al Commissario Giac-chetti una convocazione urgetedelle organizzazioni sindacaliE seguito un dibattito aperto trai lavoratori e la dirigenza con do-mande ben precise, cui purtropponon sono seguite risposte esausti-ve, anche per lassenza del Com-missario Giacchetti impegnatoa Roma (come dichiarato dalladott.sa Emanuele) con il ministroCancellieri per cercare di ottenere

    La candidatura di Siracusa e del

    Sudest a Capitale europea dellacultura 2019 stata ufcialmentepresentata al ministero per i Benie le attivit culturali. Ne d noti-zia lassessore alle Politiche cul-turali, Alessio Lo Giudice, cheieri da Matera interverr alle 15alla trasmissione Fahrenheit diRadio 3, nellambito della mani-festazione Materadio che perdue giorni sar interamente dedi-cata alle candidature italiane.Il dossier stato inviato via e-mail al ministero spiega las-sessore Lo Giudice e ieri po-meriggio abbiamo ricevuto larisposta di avvenuta consegna.Sempre ieri abbiamo inviato ilvoluminoso plico via posta, coscome prevede la procedura; tut-to il materiale stato prodotto in20 copie. Intanto, oggi e domanisar allappuntamento di Matera,

    dove partecipa anche il ministroMassimo Bray, al quale potrillustrare la validit del nostroprogetto. La prossima settimanaterremo un primo incontro pub-blico per spiegare alla stampa ildettaglio della proposta.Siracusa, dunque, la citt capo-la della candidatura, alla qualehanno aderito 19 comuni: 18 del-le tre province del Sudest sicilia-no pi Piazza Armerina (Enna).Il dossier, presentato anche inlingua inglese, composta dauna parte descrittiva lunga 80 pa-gine alla quale sono stati allegatigli oltre 100 progetti presentatidai vari soggetti coinvolti e cherappresentano il quadro delle at-tivit da realizzare dal momentoin cui sar superata la selezione.La proposta di Siracusa e delSudest ha trovato ladesione di

    70 personalit della cultura che,oltre ad essere dei veri e propritestimonial, costituiranno il Co-mitato donore.In breve tempo commenta ilsindaco, Giancarlo Garozzo siamo riusciti a mantenere lim-pegno e a presentare la candi-datura nonostante la precedenteGiunta avesse fatto veramentepoco. un risultato importantis-simo perch Siracusa, a prescin-dere dallesito della selezione,avr un ritorno in termini di im-magine e di promozione in quan-to sar comunque coinvolta nelleiniziative che si terranno no al2019; la presenza dellassessoreLo Giudice oggi a Matera ne

    In foto, piazza Duomo.

    Siracusa a capitale della culturaPresentata la candidaturaI carabinieri hanno eseguito un provvedimento tra le province di Catania,Siracusa, Agrigento e Cremona per associazione di tipo maoso

    Lassessore Alessio Lo Giudice ha depositato il carteggio al Ministero dei Beni culturali

    la prima dimostrazione. Io sonoconvinto della validit della no-stra proposta; in ogni caso restalorgoglio di potersi confrontarecon alcune delle pi belle cittitaliane.Particolare soddisfazione peressere riusciti a passare dalle pa-role ai fatti esprime lassessorealla Politiche culturali. Stiamo

    portando avanti unesperien-za bella e stimolante affermaAlessio Lo Giudice in cui deci-ne di soggetti pubblici e privati,anche distanti tra di loro, stannofacendo squadra per il raggiun-gimento di un obiettivo che ri-guarda una vasto territorio, benpi grande di quello che ruota at-torno a Siracusa. A tutti va il mio

    ringraziamento. Siamo riusciti amettere a frutto le caratteristichecomuni rispetto a quella che di-vidono. Il risultato un propo-sta di alto livello, che abbracciavari interessi sociali ed economi-ci, utile comunque per il futuroperch consente di progettare lepolitiche culturali di una ampiaporzione di Sicilia.

    il pagamento delle rimesse stataliad oggi non versate alla provincia

    regionale.Dichiarazione di Stefano Gugliot-ta segr.Filcams CGIL Siracusa:Lultimo regalo della giuntaBono alla Provincia di Siracusa, stato un decreto ingiuntivo allaregione Sicilia, che ha ottenutocome unico effetto il blocco to-tale delle rimesse regionali desti-nate alla provincia che ammon-tano a circa 9 milioni di Euro.Auspichiamo che il CommissarioGiacchetti, come tra laltro solle-citato anche dalla deputazione re-gionale che sta mediando con laRegione Sicilia, abbia gi ritiratoquellatto di totale irresponsabili-t, che ha prodotto pi danni chealtro;Chiediamo espressamente

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    Un turbinelegislativosullamateriadagli anni70 al nostro

    tempoA seguito dell'istitu-zione delle Regioni,negli anni 70, moltedelle competenze sulleinfrastrutture idrichedallo Stato si trasferi-scono ad esse, avvian-do un processo che sa-rebbe stato completatonei decenni seguentidalle leggi Bassanini edalla riforma del titoloV della Costituzione.La crescita dei consumiidrici e la conseguentedispersione in ambien-te di sempre maggioriquantit di reui de-termina l'esigenza dimigliorare la coperturadel territorio anche per

    quanto riguarda i ser-vizi di raccolta, collet-tamento e depurazionedelle acque reue, e dinormare con attenzio-ne la disciplina degliscarichi, nell'ottica diun utilizzo della risorsaidrica pi attento alleproblematiche ambien-tali. A tal ne, la legge319 del 1976, cd. leggeMerli[10], stabilisce ladisciplina degli scarichinei corpi idrici ricettorie a mare, ripartendo lecompetenze in materiatra Stato, Regioni edEnti locali e disponen-do una ricognizionegenerale dello stato difatto. Successivamente

    con la legge 183/1989per il riassetto organiz-zativo e funzionale del-la difesa del suolo sonostati individuati i baciniidrograci dei principa-li corpi idrici ricettori,di interesse nazionale,regionale ed interre-gionale e sono stateistituite le Autorit dibacino ad essi prepo-ste. La legge stabilisceanche le misure che leAutorit di Bacino de-vono intraprendere perla conoscenza dello sta-to qualitativo dei corpiidrici.

    vita di Quartiere

    Citt: A proposito di gestione

    ottimale della risorsa idrica

    Esternazioni dei precedenti vertici dellente locale territoriale di via Romain riferimento ad una complessa vicenda dai mille risvolti

    Facendo diretto rife-rimento alla denunciadell'Assessore Regio-nale all'energia NicolMarino, l'On. NicolaBono, gi Presidentedella Provincia Re-gionale di Siracusa,ha dichiarato: Cdavvero da chiedersiin quale altro Paese almondo potrebbe acca-dere ci che accade daanni a Siracusa e cioche una societ che titolare di un projectnancing vinto con unbando dichiarato nullo,che non ha mai depo-

    sitato le dejussioni agaranzia della realiz-zazione di 500 milionidi opere pubbliche, cheda oltre tre anni nonpaga il canone, che havisto fallire Sogeas,societ mandataria eche, pur non avendorealizzato neanche il2 per cento degli in-vestimenti previsti, hariscosso ugualmente letariffe da parte degliutenti, possa intentarecausa contro tutti gliEnti Pubblici Territo-riali della Provinciae chiedere indennizzi

    favolosi, quanto ingiu-sticati, nellordine dioltre 120 milioni diEuro, e tutto ci senzasuscitare n scandalo,n sdegno, n soprat-tutto lavvio di una in-chiesta giudiziaria tesaa vericare i fatti a 360gradi e a fare cessare,una volta per tutte, que-sto stillicidio di notiziesu singoli procedimentigiudiziari, che eviden-ziano aspetti parziali efrazionati della com-plessa gestione del Si-stema Idrico Integratodi Siracusa. Ovviamen-te, questa impressio-nante serie di gravi vio-lazioni, nel corso deglianni, ha trovato coper-ture insospettabili, siada parte della classepolitica provinciale,che per qualche assun-zione di parenti e di so-dali, ha venduto animae dignit, sia da partedi pezzi insospettabilidelle istituzioni, magi-stratura ordinaria e am-ministrativa comprese,che hanno volentierichiuso occhi e orecchiedavanti alla inquietan-te mole di scorrettezze

    della Societ, quandoaddirittura non hannoritenuto di asseconda-re accuse calunniosenei confronti di politicionesti, che hanno sa-puto anteporre la tuteladell'interesse pubblicoa quello personale, ocome da ultimo, addi-rittura di suggerire agliavvocati della SogeasAto Idrico 8 la strategiaper ottenere sentenzedel Tribunale Ammini-strativo Regionale fa-vorevoli alla societ. Equanto emerge dalla di-chiarazione dellAsses-sore Marino, nella vitaun civile e coraggiosoPubblico Ministerodellantimaa, che momentaneamente aivertici dellAssessoratoRegionale allEnergia,che ha esplicitamenteaccusato un Magistratodel Tribunale Ammi-nistrativo Regionaledi Palermo di averesuggerito ai legali diSogeas Ato Idrico 8 ilpercorso giuridico daseguire, al ne di bloc-care la fattiva operati-vit del CommissariodellAmbito Territoria-

    le Ottimizzato Idricodi Siracusa, che a suavolta era reo di averenalmente dichiarato larisoluzione del contrat-to per la gestione delsistema idrico integra-to. Un fatto di inauditagravit, che evidenziaci che da anni vienepercepito come lesi-stenza di un sistemadi ampia corruzioneche coinvolge classepolitica, magistratura,stampa, associazionidi categoria, alti fun-zionari regionali e unapletora di soggetti chevanno individuati, unoper uno, processati,condannati e, soprattut-to, rimossi dai loro uf-ci. Dopo la vicenda deigiudici soci di avvocatiin societ commercia-li e di quelli disposti atutto pur di trovare col-locazioni lavorative aipropri gli e gliastri,oggi questa ennesimavicenda gravissima diun magistrato ammi-nistrativo che, a dettadell'ass. Reg. Marino,ha violato la sua terzie-t per pilotare le stra-tegie difensive di una

    societ, nei confrontidella quale potrebberoanche esistere interessieconomici di qualchestretto familiare, deveessere immediatamenteaccertata e se vera, co-stituire lultima gocciadi un vaso ormai col-mo. E giunta lora chesi faccia piena luce sututte le complicit, con-nivenze e interessi cheruotano attorno ad unavicenda di ordinariaillegalit, con la pienae totale individuazio-ne dei grandi corrutto-ri e di chi si lasciatocorrompere, venendomeno ai propri doverie alle proprie funzioni,e pertanto esorto lAss.Marino a denunciarechi si macchiato ditali gravissimi illeciti,nel superiore interessedella giustizia e dellatutela dei cittadini dellaProvincia di Siracusa.Cos ha dichiarato l'On.Nicola Bono, gi Presi-dente della ProvinciaRegionale di Siracusaa proposito della de-nuncia dell'AssessoreRegionale all'energiaNicol Marino.

    21 SETTEMBRE 2013, SABATO 9

    Avrebbero stipulatoallinsaputa dei contraenticontratti per la fornitu-ra del servizio di energiaelettrica con tre cittadinipachinesi, i quali, per,sostengono di non averemai sottoscritto alcunch

    con gli agenti che gli si sonopresentati innanzi. Cosic-ch, scattata la denunciaa carico di tre persone.Sono stati i carabinieridella Stazione di Pachino adenunciare a piede liberoalla Procura della Repub-blica di Siracusa E.G.,23enne di della provincia diRagusa, S.M. 24enne dellaprovincia di Catania e L.M.21enne della provinciadi Catania. I tre indagatidevono adesso risponderedei reati di truffa e falsitin scrittura privata.I militari dellArma, aseguito di una rapidaattivit dindagine, hannoaccertato che i tre indagati,in qualit di agenti di unasociet per la fornitura diservizi elettrici, avrebberostilato dei falsi contrattidi fornitura a nome di trecittadini di Pachino chenon avevano richiesto taleservizio. Inevitabile a quelpunto, il riscontro delledichiarazioni dei cittadinicon quanto risultava suimoduli frmati.

    TruffaDenunciatetre persone

    8 21 SETTEMBRE 2013, SABATO

    PACHINO

    Confagricoltura con il Copa-Cogeca, Sindacato Europeo

    degli Agricoltori, ed i colleghispagnoli hanno esortato la Com-missione europea a sospenderele importazioni di agrumi prove-nienti dal Sudafrica per evitarela diffusione dellaltamente con-tagiosa malattia della macchianera . Tale iniziativa fa seguitoalla scoperta alle frontiere di 5carichi di agrumi contaminati damacchia nera provenienti dal Su-dafrica.Il settore agrumicolo europeo un settore vitale dal punto divista sia economico che sociale.Al momento questa malattia non presente nell'UE. La Commis-sione europea ha pi volte invita-to le autorit sudafricane a pren-dere delle misure per prevenirela propagazione della malattia inEuropa, dopo l'avvertimento lan-

    ciato dall'Autorit europea perla sicurezza alimentare (EFSA)in relazione all'elevato rischiodi contaminazione. Ora 5 carichidi agrumi contaminati da que-sta malattia sono stati bloccatialle frontiere e la Commissioneaveva promesso che se ci si fos-se vericato avrebbe preso seriprovvedimenti.Non possiamo aspettare no allaprossima valutazione d'impattoper intervenire. Dobbiamo pro-teggere il settore europeo control'introduzione di questa nuovamalattia poich per il momentonon esiste alcuna misura di con-trollo". La Sicilia la regioneitaliana maggiormente interessa-ta, rappresenta oltre il 50% dellecoltivazioni nazionali, e tenutoconto dei danni che ha determi-nato il virus della Tristeza non

    possiamo correre il rischio di im-portare unaltra temibile malattiecon ripercussioni devastanti inun comparto strategico delleco-nomia siciliana. Inoltre tra duemesi inizieranno la raccolta dellenostre produzioni e non possia-mo subire ripercussioni di carat-tere sanitario che allontanereb-bero i consumatori.L'agente causale della macchianera degli agrumi un fungo,Guignardia citricarpa (Phyllo-sticta citricarpa), gi da temponella lista A1 (patogeni e insettidi cui vietata l'introduzione)dell'European and MediterraneanPlant Protection Organization. Ilpatogeno presente in Sud Afri-

    In foto, un agrume colpito da macchia nera.

    Allarme macchia nerain agrumicolturaEsortata la Commissione europea a sospendere leimportazioni di agrumi provenienti dal Sudafrica

    Lo ha lanciato Confagricoltura Siracusa a seguito di riscontri

    ca e in sud America (Argentina eBrasile), Paesi da cui rischiamodi importarlo. Gli agrumicoltorispagnoli concordano, anche loroalle prese con la crisi economicae con un importante riqualica-zione varietale della loro agru-micoltura, per attuare e mante-nere una barriera tosanitariaed il blocco delle importazionidal Sud Africa, che non riesce a

    garantire l'assenza del patogeninelle partite di agrumi esportate.In seguito all'intercettazione dipartite infette, il Brasile ha do-vuto bloccare le esportazioni inEuropa. Altrettanto non stannofacendo Argentina e Sud Africa,probabilmente per motivi di in-teressi commerciali e di scarsaaggressivit e incisivit dei rap-presentanti italiani.

    I lavoratori dipendenti dellIas hanno stilatoun documento con il quale si dicono preoccu-pati per le voci insistenti di privatizzazionedella societ.

    Dopo avere assistito in silenzio al valzer dellepresidenze, spesso luno contro latra armate,susseguitesi nella nostra azienda, apprendia-mo con il pi vivo disappunto che la Regionesta dando seguito a quanto previsto dalla leggeche stabilisce luscita del pubblico dalle societpartecipate. La legge, votata da una larga mag -gioranza, trae la sua origine dalla necessit diridurre le spese gravanti sullesauste casse re-gionali. Abbiamo assistito a campagne di stam-pa tendenti ad accreditare limmagine di una Iasdisattenta alla razionalit delle spese e identi-cata come divoratrice di pubbliche risorse.E necessario chiarire in maniera esaustiva edinequivocabile che la nostra azienda trae il so -stegno economico per svolgere la sua strategicafunzione nel territorio da risorse versate esclu-sivamente dai suoi soci privati, e pertanto nongrava sul bilancio regionale e pubblico. Anzi,

    Privatizzazione dellIasI lavoratori preoccupati

    ECONOMIA

    avviene esattamente il contrario in quanto, in con-formit con quanto previsto dalla convenzioneAsi-Ias viene assegnata alla parte pubblica (ex Asioggi Irsap) un canone annuale di 500 mila euro.

    I dipendenti Ias sono preoccupati dallassenza diuna programmazione di investimenti sullimpiantoche necessita urgenti interventi di manutenzione edanche dallaccelerazione subita dagli eventi e dafacili strumentalizzazioni che rischiano di impove-rire la discussione sulleventuale riassetto societa-rio che va affrontato senza radicalismi, soprattuttoper confermare non gli interessi della politica mala funzione pubblica che a nostro avviso deve esse-re salvaguardata a tutela di un territorio da sempreesposto a comportamenti non certamente rispettosidellambiente.A tal ne i dipendenti e la Rsu Ias hanno richiestoun incontro con la deputazione regionale, i sindacidei comuni di Priolo, Siracusa e Melilli, i sinda-cati provinciali ed il Cda dellIas per discutere leiniziative da assumere sulla vicenda dellimpiantobiologico consortile di Priolo riservandosi di intra-prendere lo stato di agitazione.

  • 7/29/2019 Libert 21-09-13

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    Un sabato con noi in allegria e solidarieta.Progetto Archimede: festa del volontariato la manifestazione che viene presentata pressopiazza Santa Lucia oggi, sabato 21 settembre2013 dalle 7.00 alle 20.00 dietro iniziativadella sezione Anteas di Solarino. LAnteasacronimo di Associazione Nazionale Tutte LeEt Attive Per La Solidariet, nasce nellapriledel 1996 sotto la spinta di esperienze locali

    sostenute e promosse dalla Fnp Cisl. Promossadagli anziani, aperta allincontro con i giovanie con tutti coloro che condividono limpegnodella solidariet civile e sociale.Anteas ha oggi una dimensione nazionale ,regionale e territoriale. Sono le singole orga-nizzazioni ad aderire alla rete territoriale diAnteas in base a regole etiche e democratichecomuni. La gestione nanziaria autonoma.Grazie ai livelli di coordinamento nazionalee regionale, possibile organizzare attivit distudio e approfondimento, offrire informazionie aggiornamenti legislativi, formare i volon-tari e promuovere il dialogo tra gli associati.AllAnteas aderiscono oltre 463 associazioni.I soci aderenti sono 62 mila, 98.Da sempre Anteas privilegia attivit che na -scono come risposte a bisogni locali. Larcodelle attivit molto diversicato poich ogniassociazione ha una sua precisa vocazione.Le principali aree di impegno che lAnteasmette in campo sono: Salute; con incontri diprevenzione ed educazione alimentare.

    Assistenza; con attivit di cura della personae di aiuto domiciliare per le persone non au-tosufcienti, sostegno alle persone nei centrianziani, nelle case di riposo e nel trasportodisabili. Sociale; con il segretariato sociale,i centri telefonici di ascolto per persone soleo in difcolt, i servizi in biblioteche ed inmusei, mantenimento e cura del verde pub-blico. Cultura e tempo libero; con universitdella terza et, attivit di integrazione con gliextracomunitari, insegnamento degli antichimestieri ai giovani, gestioni di circoli sociali,mostre ed attivit ricreative.Sostanzialmente il concetto di solidariet un sostantivo che deriva dalla parola francesesolidarit che ha come suo signicato principalequello etico-sociologico.Il termine indica un atteggiamento di benevo-lenza e comprensione, ma soprattutto di sforzoattivo e gratuito, atto a venire incontro alleesigenze e ai disagi di qualcuno che ha bisognodi un aiuto. Si parla di "solidariet sociale" inriferimento ad attivit svolte dalle istituzioniper sollevare persone costrette ai margini dellasociet a causa di problemi economici (disoccu -pati, sottostipendiati, pensionati etc.) o di altrogenere (malati, invalidi, stranieri immigrati etc.)La solidariet, quando viene esercitata duranteil tempo libero dai singoli cittadini o da cittadiniriuniti in associazioni no-prot, assume il nomedi volontariato, attivit civile regolata da leggiconcernenti le Organizzazioni Non Lucrativedi Utilit Sociale.L'elaborazione di una teoria scientica delsolidarismo fa capo in Italia all'economistacattolico Guido Menegazzi, professore univer-sitario a Pisa e Verona, che inizi l'elaborazionedel suo pensiero a partire dalla crisi del 1929 esuccessivamente sviluppandolo con le sue os-servazioni sul sistema corporativistico fascistaconsiderato efciente solo a condizione che nonfosse inciato dall'intervento dello Stato.

    S. Lucia: Oggi dalle 7 alle 20ANTEAS nel quartiere

    10 21 SETTEMBRE 2013, SABATO

    Citt: Osservazioni sulla TARES

    Guardando la cosa dal punto di vista dellunione nazionale consumatori

    LUnione Nazio-nale Consumatori diSiracusa durante iltavolo di concerta-zione sulla problema-tica del RegolamentoTassa Amministra-tiva Riuti e Servizida adottare, indetto

    dallAmministrazio -ne Comunale giorno12/09/2013, il Presi-dente Luigi Giarra-tana e i suoi collabo-ratori alla presenzadellAssessore SantiPane e dei Dirigenticomunali del ramoTributi hanno espo-sto varie problema-tiche che i cittadinisiracusani avrannonel pagamento deltributo visto il gra-ve momento di crisieconomica. Pertantoha presentato allam-ministrazione i se-guenti emendamential regolamento pervenire incontro allacittadinanza nei limi-ti che la legge con-sentir. Per lUnioneNazionale Consuma-tori di Siracusa puntocentrale di qualsiasiregolamento di ser-

    vizio Comunale deveessere la Concilia-zione. Per lUnioneNazionale Consu-matori di Siracusai sottoscala di qua-lunque domicilio ele pertinenze (vedigarage) sono esclusidal pagamento (an-che in considerazioneche con la precedenteAmministrazione sipagavano gi al 10%;

    e poi non produconoriuti). Per lUnioneNazionale Consu-matori di Siracusaper le seconde case,adibite al periodo

    estivo per non oltretre mesi, la tassa vapagata per il massi-mo del periodo oc-cupato. Per lUnioneNazionale Consuma-tori di Siracusa perla riscossione, lim-posta va modicatae va pagata entro 60giorni dalla notica.Per lUnione Nazio-nale Consumatori diSiracusa per lanno2013 eccezionalmen-te il pagamento parti-r da ne ottobre ( 1rata ), ne novembre(2 rata) e ne di-cembre ( il tutto com-

    preso conguaglio).Per lUnione Nazio-nale Consumatori diSiracusa se il posto diversamento dei riuti distante dall abita-zione pi di 1000 m.(vedi Arenella- Fon-tane Bianche ed altriposti di villeggiatu-ra) la tassa non vapagata. Per lUnioneNazionale Consu-matori di Siracusa

    le unit immobiliarinon utilizzate, perlintero anno chiuse,anche se arredate,sono non tassabiliper improduttivit diriuti. Per lUnioneNazionale Consu-matori di Siracusa una delle citt a pialto costo per i riuti.Per lUnione Nazio-nale Consumatori diSiracusa prega lAm-ministrazione Comu-nale di limitarne, neicontratti i costi e dipremiare la raccoltadifferenziata, vera,con agevolazionieconomiche per ilcittadino. Si ricor-di spiegano presso

    lUnione Naziona-le Consumatori diSiracusa che la Ta-res comprende anchei servizi comunali,vedi la manutenzio-ne delle strade, cosadirei ancora moltocarente a Siracusa. Iservizi si pagano, sedati, cosa che a no-stro avviso, in pre-senza di servizio nondato la legge da de -nire incostituziona-le come prevede unaprecedente sentenzadella Corte Costitu-zionale.

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    Verso lo sciopero delle testate televisive localiLAssociazione Les - Libere Emit-tenti Siciliane, considerata l'attualesituazione di stallo relativa al dise-gno di legge n. 304, ha indetto unosciopero generale di tutti gli editoriiscritti all'associazione, ovvero 89emittenti televisive siciliane, perluned 7 ottobre 2013. In quell'oc-casione gli editori chiederanno alleredazioni giornalistiche di astenersidai programmi di informazione apartire dai telegiornali. Tutto ciperch la politica, dopo un iter diquasi 6 mesi durante i quali l'Asso-ciazione Libere Emittenti Sicilianeha seguito, prima alla Commissio-ne Attivit Produttive e dopo allaCommissione Bilancio dell'As-semblea regionale siciliana, l'inte-ro iter del disegno di legge senzaottenere alcun risultato se non inu-tili promesse. Noi editori siciliani

    e nell'accesso al credito. Roccarocontinua dicendo che se entro il 7ottobre non saranno segnali impor-tanti saremo costretti a scioperarenon escludendo altre forme di pro-testa.Le concessioni televisive sonoprovvedimenti con cui le autoritpreposte (tipicamente la pubblicaamministrazione statale) attribui-scono a soggetti, pubblici o privatila possibilit di esercitare l'attivitradiotelevisiva. Le fonti normativeprincipali della concessione televi-siva sono ad oggi la Legge Macca-nico e il regolamento dell'Autoritper le Garanzie nelle Comunicazio-ni. La Legge Gasparri, poi, ha sta -bilito l'esistenza di differenti titoliabilitativi per le attivit di operatoredi rete e fornitore di contenuti tele-visivi o radiofonici.

    siamo stanchi! Vista la situazioneeconomica della Regione siamodisponibili a stralciare dal disegnodi legge, in attesa delle variazionidi bilancio, la parte di legge a titolooneroso per la Regione. Il Presi-

    dente dell'Associazione disegno dilegge Seby Roccaro ribadisce la ri -chiesta del credito d'imposta per chiinveste in pubblicit televisiva, suigiornali e sulle radio e le agevola-zioni nelle assunzioni del personale

    Lassociazione libere emittenti siciliane chiede alla regione garanzie per il proprio futuro

    Sopra, alle prese con tasse, imposte, conti e bollette.

    Eventi: La birra ed il barocco insiemeIl cuore pulsante del sud est siciliano abbraccer le atmosfere celtiche per tre giorni

    Appuntamento annotato in agenda fra il 27 ed il 29 settembre prossimiIl cuore pulsante delsud est abbraccer le at-mosfere celtiche per tregiorni di festa che per laprima volta fonderannoil classicismo del ba-rocco ibleo con la preli-batezza e il gusto dellabuona birra artigianalee non solo. Nasce Bir-rocco, prima edizionedel Ragusa Beer Festi-val in programma dal27 al 29 settembre pros-simi. Location principa-le sar il centro storicodi Ragusa superiore edin particolare la centra-lissima via Roma, viaMario Leggio, via Ma-riannina Coffa, piazzaSan Giovanni e piazzaLibert. Stand sceno-graci, animazione e unnutrito gruppo di artistigli ingredienti principa-li dellevento organiz-zato dallassociazione

    culturale Ideology natada un gruppo di gio-vani che credono nelrilancio del centro sto-rico come opportunitper tutta la citt. Pas-seggiare in via Roma enel centro storico sarpi piacevole. Tra unadegustazione e laltradi birra, sar possibi-le recepire lodore delmalto, i profumi delle

    pietanze cucinate neglistand, ascoltare buonamusica incastonata inunatmosfera folk conanimatori con costumi

    a tema. Rievocazionedella cultura bavaresecon carretti contenentiboccali e bottiglie, de-corazioni varie, fascidi spighe. L'intento quello di fondere latradizione di Monacodi Baviera, in ogni suoaspetto scenograco,col nostro patrimoniolocale, il barocco, va-lorizzandolo ulterior-

    mente e incentivandoil centro storico di Ra-gusa superiore dopola pedonalizzazione divia Roma spiegano

    dallassociazione Ide-ology Accanto aglistand, rigorosamentein legno, e ai vari ele-menti scenograci, nonmancheranno i momen-ti di animazione e de-gustazione ma anche dipromozione.Coloro che acquiste-ranno la birra riceve-ranno dei coupon chepermetteranno di otte-

    nere sconti da parte deinegozi del centro stori-co che hanno aderito alprogetto. Il nostro festi-val non vuole essere unevento ne a se stesso,ma intende intercettarepi bisogni a cui darerisposte. In questotti-ca vanno lette le con-venzioni attivate congli alberghi ed hotelche gravitano nel cen-tro storico e che acco-glieranno i turisti pro-ponendo un pacchettocon prezzi speciali.Per essere ancora pidattrattiva, Birrocco2013, il cui logo unboccale di birra con unmascherone barocco,avr una serie nutrita diartisti e ospiti musicalicon lobiettivo di coin-volgere pi fasce det.Sul palco principale dipiazza Libert e nel re-

    sto del centro storico siesibiranno tanti artistilocali a cui verr datala possibilit di essereprotagonisti del proget-to ma ci saranno inoltreospiti di fama nazionalee internazionale che fa-ranno da richiamo per ilvariegato pubblico delfestival. A tutto campola fase di promozione ediffusione dellevento

    che sta avvenendo quo-tidianamente attraversobrochure e volantini di-stribuiti in modo capil-lare su ben 36 Comunisiciliani. Una campagnapromozionale che guar-da naturalmente ancheai social network convari proli attivi (www.facebook.com/birroc -co) e con video, noti-zie e post in continuoaggiornamento. A sup-porto dellevento cla Confcommercio, laCna, il centro commer-ciale naturale I tre ponti,il Comune di Ragusa ela Camera di Commer-cio. Vari partner hannoscelto di stare accantoalla scommessa lanciatada Birrocco. Si tratta diDespar, Eurospar, Inter-spar, Iperbagno, Ban-ca Mediolanum, MostKing Art dance studios,

    TensoSystem, SolidaImpianti, AssociazioneRagusani nel Mondo,Associazione I Mercan-ti del Mondo, MediaLi-ve, Toshi, New Genera-ton Hair, Andrea LicitraPubblicit, Baraonda,Basaki, La Dimora diSpartivento, Hotel Me-diterraneo, Hotel Vit-torio Veneto, Cineplex,Tutonet.

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    ampio, se visto nella prospet-tiva della tutela del creditoerariale. Ma se si approfon-disce la questione sul pianopratico e nella logica com-portamentale del debitore ingenere sulla base dellespe-rienza, si pu notare che lanuova disposizione soloapparentemente garantista inquanto molto pi facileincappare nel mancato paga-mento di otto rate anche senon consecutive che non didue rate consecutive allin-terno di un medesimo pianodi dilazione in quanto sipoteva benissimo con laprecedente disposizionepagare a mesi alterni, senzamai decadere del beneciodella dilazione. Mentre ora,comportandosi nella stessamaniera si incapper nellaperdita dei beneci di dila-zione dopo soli 16 mesi. Tale

    nuova disposizione riguardanon solo le nuove rateazioniconcesse dopo lentrata invigore del decreto del fare,ma anche quelle gi in esse-re a tale data. Va ricordatoche nel caso di perdita deibenefici della dilazione,lintero importo iscritto aruolo potr essere riscossoimmediatamente dal conces-sionario in ununica soluzio-ne. Comunque per lapplica-zione pratica ed effettivadelle citate disposizionicome costume legislativoItaliano si resta in attesa diD del MEF il quale stabilirle modalit di attuazione emonitoraggio degli effettiderivanti dallapplicazionedel meccanismo di rateazio-ne. Sembra quindi allora cheloperativit delle modichein esame sia differita alla datadi adozione del suddettodecreto, il quale dovrebbeindividuare i criteri applica-tivi con i quali accertare lasussistenza delle condizionidi legge. Con le modicheallarticolo 52 del D.P.R.602/1973, si estende al mo-mento della vendita al secon-do incanto la facolt deldebitore di individuare unacquirente del bene mobileo immobile pignorato, facen-do partecipare allatto divendita lagente della riscos-sione, il quale riscuote diret-

    tamente il provento dellacessione. Si recepisce inoltreche i beni indispensabili perlesercizio dellattivit deldebitore sono pignorabili neilimiti del quinto del lorovalore, qualora gli altri benirinvenuti dallufficiale diriscossione non fossero suf-cienti a coprire il debito. Incaso di pignoramento pressoterzi, si prevede inoltre cheil termine entro il quale ilterzo deve versare le sommedovute allagente della ri-scossione sia elevato da 15a 60 giorni. La modicaconsente al debitore di farvalere eventuali ragioniestintive o modicative del-

    la pretesa creditoria, senzadover necessariamente subi-re nel frattempo gli effettiablatori dellazione di recu-pero. Una precisazione ri-guarda inne la vicenda delpignoramento del quintodello stipendio. Con formu-la non proprio chiara, sistabilisce che una volta ac-creditato lultimo emolu-mento sul conto corrente deldipendente debitore, il dato-re di lavoro viene liberatodagli obblighi afferenti ilmedesimo emolumento, chedovrebbe restare quindi nel-la piena disponibilit deldipendente stesso. Gli effet-

    ti del pignoramento si espli-cheranno, in tale eventuali-t, nei riguardi degli emo-lumenti maturati o pagatisuccessivamente alla datadel pignoramento. Nel de-creto in esame, per quantoattiene alla riscossione me-diante ruolo, uno dei prov-vedimenti di maggiore im-patto senza dubbio quello

    che modica radicalmentela procedura di espropria-zione immobiliare. Il testooriginario della norma di-sponeva che l'agente dellariscossione poteva procede-re all'espropriazione immo-biliare qualora l'importocomplessivo del credito percui agiva superava comples-sivamente 20.000 euro. Sitratta, probabilmente, delladisposizione pi odiata ediniqua presente in tutto ilT.U. per la riscossione inquanto, proprio in forza di

    essa, i concessionari dellariscossione hanno avuto lemani libere a poter proce-dere alle espropriazionidegli immobili dei contri-buenti. Fortunatamente, perla invisa questione ma,drammaticamente a causadel clamore mediatico su-scitato da alcuni gesti ecla-tanti da parte di contribuen-ti, stretti nella morsa deidebiti, si determinata unaforte ed importante attenua-zione del potere invasivoesercitabile dal Concessio-nario. Un ultimo cenno,giustamente molto caro allefamiglie Italiane meritalabitazione principale Per-ch il bene sia consideratoabitazione principale devo-no coesistere due condizio-

    ni: limmobile deve essereadibito a uso abitativo e ildebitore deve risiedervianagracamente. Sembraquindi che il richiamo delladisposizione debba inten-dersi alla destinazione cata-stale. Quanto alla residenza,non precisata la data allaquale fare riferimento. Lalettera della norma inducea ritenere che debba trattar-si della data di inizio delle

    attivit esecutive, ma unriferimento non molto pre-ciso Inoltre anche le perti-nenze dovrebbero essereconsiderate alla medesimastregua dellabitazione.Resta sempre possibile in-vece iscrivere ipotecasullabitazione principale,alle condizioni previgenti.Questo signica che, a talescopo, sar sufciente undebito a ruolo superiore a20.000 euro per costituire ilprivilegio. Per i casi diesproprio ammessi dalla

    novella, il limite di importorichiesto stato elevato da20.000 euro a 120.000 euro.Occorre inoltre che sia sta-ta preventivamente iscrittaipoteca per almeno sei mesi.Infatti, la norma puntualiz-za che l'espropriazione puessere avviata solo nel casoin cui risulti iscritta l'ipote-ca e siano decorsi almenosei mesi dall'iscrizione,senza che il debito sia statoestinto. Il potere di iscrizio-ne di ipoteca viene svinco-lato rispetto alleserciziodellattivit di espropriazio-ne e resta quindi attuabilealle regole precedenti. Cicomporta, in sostanza, chelagente della riscossionepotr continuare ad apporreil vincolo suddetto sullim-mobile, anche nei casi in cuinon vi siano gli elementi perattivare lesecuzione immo-biliare. Unaltra importantenovit inne, riguarda ilvalore da porre a base dellavendita allincanto dellim-mobile ovvero, il prezzo daporre a base dasta pari alvalore catastale moltiplica-to per tre. Con la modicaapprovata ora, il debitore olagente della riscossionepu richiedere la stima daparte di un esperto designa-to dal giudice qualora ilvalore di legge risulti mani-festamente inadeguato ri-spetto alleffettivo valore dimercato.In questo modo, si eviterdi svendere limmobile

    pignorato, tutelando i dirittipatrimoniali del proprie-tario.Conclusivamente, si auspi-ca che tali strumenti riesca-no a dare maggiore respiroalle aziende e alle FamiglieItaliane sotto il profilofinanziario determinandouna inversione di tendenzain merito alla carenza diliquidit attuale del circu-ito monetario, congiunturache, deprime i consumi edi risparmi, i quali, contri-buiscono al mantenimentoe alla ripresa nonch allosviluppo delleconomia ingenerale.

    Il D.L. n.69/13, o meglioconosciuto Decreto del Fare,

    in vigore rappresentaprobabilmente il primo vero

    intervento di indirizzoconcreto dellattuale Governo

    12 21 SETTEMBRE 2013, SABATO

    Rubrica: Fisco e Diritti a cura del prof. Giuseppe GarroIl D.L. n.69/13, o meglioconosciuto Decreto delFare, in vigore rappresentaprobabilmente il primo verointervento di indirizzo con-creto dellattuale Governo.Una parte pi consistente deltesto dedicata alla rimodu-lazione della disciplina rela-tiva alla riscossione, che inparticolare tiene conto dellacongiuntura economica ne-gativa, che interessa tutto ilcomparto produttivo Italianoe dellarea UE. Oltre che aprevedere la gradita possibi-lit di estendere la rateazio-ne a 120 mesi rate mensilidei debiti riguardanti lagen-te della riscossione, stataprevista (novit maggior-mente pi importante) lim-possibilit di espropriazionedegli immobili adibiti a re-sidenza anagraca da partedel Contribuente, debitore a

    condizione che non ne pos-segga altri, escludendo dallaprevisione quelli di lusso e/oaccatastati in A/8 e A/9. Leprincipali novit contenutenel provvedimento, inoltreconsistono anche lelevazio-ne a 120.000 euro del limiteper procedere allespropriodegli altri immobili, sempredopo il decorso di 6 mesidalliscrizione di ipotecacome pure lintroduzione dellimite di pignoramento deibeni indispensabili per lim-presa o per la professionerappresentato da un quintodel loro valore. In caso dipignoramento di tali beni,inoltre, il debitore designa-to custode dei beni stessi eil pignoramento non puavvenire prima di 300 giorni.

    Si tratta di modiche tenden-ti a concedere pi tempo aldebitore in difcolt, salva-guardando le esigenze dicontinuit aziendale e tute-lando, a determinate condi-zioni, il diritto a vivere nellacasa di propriet. Regoleprevigenti. In precedenzalistituto della rateazione eragi stato reso maggiormenteessibile attraverso una plu-ralit di interventi. In parti-colare, era previsto che inpendenza di rateazione con-cessa il debitore che com-provasse un peggioramentodella sua situazione potessechiedere una proroga della

    Decreto del Fare: importanti novitnellambito della riscossione

    dibile sulla base delle nuovedisposizioni. Si tratta didover vericare la condi-zione di impossibilit deldebitore di rispettare gliimpegni che potrebberoderivargli o che gli derivanose si tratta di una richiestain proroga da un piano didilazione ordinario e che lasituazione di difcolt taleda consentire un piano noa un massimo di 120 ratemensili Una volta vericatala condizione necessariovericare al contempo lasolvibilit del debitore inrelazione al piano straordi-nario di dilazione concedi-bile. Nel caso in cui lesuddette veriche risultinonegative, non sussistendo lostato di gravit, nessunarateazione sar concedibileal debitore. La decadenza.Viene, inoltre, riformulata

    la disposizione che preve-deva la perdita dei benecidella dilazione con il man-cato pagamento di due rateconsecutive del piano. Lanuova norma oserei dire puapparire pi garantista peril debitore in quanto vienestabilito che la decadenzadalla dilazione si perfezionicon il mancato pagamentodi 8 rate, anche non conse-cutive, nel corso dellinteraprocedura. Nella sostanza,anche in presenza di ratenon pagate all 'internodell'originario piano di di-lazione, il contribuentecontinuer a beneciare deivantaggi della rateazionepurch rimanga entro il li-mite delle predette mensili-t insolute. Ovviamente le

    rate non pagate sarannooggetto di riscossione incoda al piano di rateazionestesso con l'aggiunta degliinteressi moratori. Suquestultimo aspetto, persi rileva, come la modicaserva anche a correggereuna previsione iniziale chepoteva prestarsi a utilizziabusivi. Infatti evidenteinfatti che il soggetto in malafede poteva commettereviolazioni ripetute, ma nonconsecutive dellobbligo dipagamento, conservandocos la vigenza del piano dirateazione. Il limite di 8 rateappare tuttavia piuttosto

    grazie alla modica sopradescritta dellart.19 delD.P.R. 602/73, in tema didilazione dei pagamenti, iprossimi piani di dilazioneconcessi dal concessionariodella riscossione o le proro-ghe dei piani gi in atto,potranno estendersi su di unorizzonte temporale di diecianni (120 rate mensili) ri-spetto ai sei (72 rate mensi-li) previsti prima. L'amplia-mento far s che le singolerate del piano siano di am-montare minore, quindi pifacilmente rispettabili. Perottenere tale benecio gliinteressati, dovranno perdimostrare di trovarsi in unacondizione nanziaria peg-giore di quella di temporaneadifcolt ad adempiere emagari caratterizzato dallasituazione in cui il debitoreviene a trovarsi in notevole

    difcolt per ragioni estra-nee alla propria responsabi-lit. La nuova disposizionedenisce lo stato di gravedifcolt del debitore e de-termina le due condizioni alverificarsi delle quali lastessa si intende per com-provata. Accertata limpos-sibilit per il contribuente diassolvere il pagamento delcredito tributario secondo unpiano di rateazione ordinariosi valuta la solvibilit delcontribuente in relazione alpiano di rateazione conce-

    stessa sino a ulteriori 72 rateanche crescenti, cos dadifferire nel tempo lo sforzonanziario e la decadenzadalla rateazione intervenivasolo in presenza di mancatopagamento di due rate con-secutive con la preclusionedi iscrivere ipoteca sui benidel debitore. Nellambito delrinnovato assetto, il legisla-tore attraverso il provvedi-mento in esame ha introdot-to la possibilit che, sia la

    prima rateazione, sia laproroga della rateazione giconcessa possa giungeresino a 120 rate mensili,qualora siano accertatelimpossibilit del contri-buente di assolvere il suodebito secondo un piano dirateazione ordinario, a cau-sa della congiuntura econo-mica, e la solvibilit deldebitore, in ragione delmaggior periodo di ratea-zione concesso. In sostanza,

    In foto, il prof. Giuseppe Garro.

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    Eventi: Il semiologo foridiano

    Sequenzia domani a Gerace

    Lo studioso relazioner nel giorno stesso del riconoscimento ufcialedel centro in provincia di Reggio Calabria come Citt federiciana.

    Dopo lunghi anni dedica-ti allo studio ed alla ricer-ca sui rapporti tra la cortedi Federico II e la culturaebraica e bizantina in etmedievale, al semiologooridiano Salvo Sequenziagiunge un prestigioso invi-to a partecipare a un conve-gno nazionale su FedericoII e il suo tempo.Linvito giunge dal GranPriore del Sud Italia deiCavalieri Templari Federi-ciani, Cav. Renato Mollica,e dallUnesco in occasionedella proclamazione dellaCitt di Gerace, borgo me-dievale tutelato dallUne-sco in provincia di Reggio

    Calabria, che il 22 settem-bre, vale a dire domani stes-so, diventer ufcialmen-te ed a pieno titolo CittFedericiana, nel corso diuna importante giornata distudi.Il semiologo oridianoSalvo Sequenzia tratter iltema ...il terzo e l'ultimapossanza. Simboli, meta-fore e utopie del Potere inFederico II, focalizzandoil suo intervento sui rap-porti intercorsi tra la cor-te federiciana e la culturaebraica e bizantina, rap-porti che ebbero una gran-de inuenza sullo sviluppo

    della losoa e del pensie-ro scientico e letterariodel medioevo.Attraverso la ricognizionedelle simbologie presentinei codici, nei dipinti, nellesculture e nei bassorilieviche adornano i castelli fe-dericiani come quello diCastel del Monte e di Ma-

    niace, lo studioso riper-correrr le tappe salientidellet federiciana, evi-denziando i tratti specicidi tolleranza, ecumenismoe multiculturalismo chehanno caratterizzato lim-pero di Federico II.La partecipazione a que-sto importante convegno

    chiude un percorso di studie di ricerche che oridianoSalvo Sequenzia ha inizia-to indagando i rapporti trala scuola poetica sicilia-na ed i Fedeli dAmore,una setta di poeti-losoche da Palazzolo Acreidee Siracusa svilupparono unpensiero ed una correnteletteraria che inuenzaronolo stesso Dante Alighierisino ai poeti e pittori preraf-faelliti. Inoltre, Sequenziaha approfondito i legamiintercorsi tra Federico II ela cultura bizantina, dedi-

    cando una conferenza sulleConstitutiones Augustualesed il Codice di Giustinianotenuta lo scorso agosto aMilitello in Val di Catanianella chiesa bizantina di S.Salvatore.Sulla scorta di tali ricerche,il semiologo oridiano harecentemente contribuitoalla redazione dellatto dicandidatura di Siracusa edel Sud Est a Capitale Eu-ropea della Cultura per il2019, elaborando il saggioDeclinazioni del logos.Siracusa e il distretto delSud Est come spazio rizo-matico, nel quale ha evi-denziato la centralit dellacultura federiciana nellosviluppo dei territori del

    Sud Est nellambito deiprocessi storici che hannointeressato la civilt delMediterraneo.La semiologia (dal terminefrancese smiologie, chesignica "studio del se-gno") una disciplina chestudia i segni.A differenza della semio-tica, si occupa prevalente-mente di linguaggi verbali,o comunque attribuisce allinguaggio verbale un'im-portanza centrale.Considerato che il segno in generale "qualcosa cherinvia a qualcos'altro" (peri loso medievali "aliquidstat pro aliquo") possiamodire che la semiotica ladisciplina che studia i fe-nomeni di signicazione e

    di comunicazione.Per signicazione infattisi intende ogni relazioneche lega qualcosa di mate-rialmente presente a qual-cos'altro di assente (la lucerossa del semaforo signi-ca, o sta per, "stop").Ogni volta che si mette inpratica o si usa una relazio-ne di signicazione si attivaun processo di comunica-zione (il semaforo rosso equindi arresto l'auto).Le relazioni di signicazio-ne deniscono il sistemache viene ad essere presup-posto dai concreti processidi comunicazione.

    SPORT Siracusa21 SETTEMBRE 2013, SABATO 15

    La rinascita del calciosiracusano passa perun salutare ritorno alle

    origini. Senza andaremagari troppo lonta-no, quando le trasfertesi facevano in treno,in terza classe, e perpranzo e cena, CianoBrugaletta, accompa-gnatore ufciale, distri-buiva r obuste porzionidi pane di casa e mor-tadella, innafate conun buon bicchiere dirosso di Pachino. Un ri-torno non solo alle ori-gini ma anche al sen-so della misura perchscimmiottare le grandiquando invece si gio-ca in Promozione o inEccellenza equ ivale adesporsi al ridicolo. Pas-si per chi vuole imitare(fatti loro!) le orribilicapigliature di Hamsike di El Sharawi, ma tut-to il resto, per piacere,

    Lo insegna il caso Siracusa: non basta darsi unorganizzazione che non lasci nullaal caso, trascurando i tre elementi-base che sono entusiasmo, agonismo e fantasia

    Calcio, non solo regole, ma anche valoriPer linversione di tendenza serve un ritorno alle origini

    Pallamano A1. Oggi al PalaLoBelloinizia l'avventura per l'AlbatroLattesa terminata.Prende il via oggi suicampi della pallama-no italiana, la SerieA Maschile 1^ Di-visione Nazionale2013/14.Si riparte dal Bozen

    campione dItalia incarica e da 27 for-mazioni partecipantiquestanno, divisein tre gironi da novecompagini ciascu-no. Si riparte con laRegular Season, allaquale faranno segui-to le Poule Play-Offe Retrocessione, perpoi giungere ai Play-Off con seminali enali per assegnarelo Scudetto.LAlbatro inseritanel t erzo raggruppa-mento dovr vederse-la con il Benevento,

    formazione neopro-mossa insieme ai ra-gazzi del presidenteLaudani.Il schio dinizio alPalaLoBello oggialle 15:30 con dire-zione della coppia

    Savarese Bocchie-ri. Gli altri incontridel girone sarannoalle 18:00: Lazio eConversano (arbitriCozzula Manca),il secondo mette difronte Geoter Gaetae la Junior Fasano,seminalista dellapassata stagione (ar-bitri Cardone Car-done). Alle 18:30i signori Arsene Anastasio arbitranolesordio stagionaledi Fondi e CUS Pa-lermo.Oggi una partita

    no! Evitiamo cos i riti-ri, i silenzi stampa, gliorganigrammi societa-ri sosticati, i diesse, idig, i tream managers,le cerimonie di pre-sentazione di maglie edivise, i bellicosi pro-clami del gioved e delvenerd che quasi maitrovano riscontro nei ri-

    sultati della domenica,ricordandoci che tuttaquesta ridondante core-

    ograa non porta acquaal mulino della classi-ca che si alimenta inve-ce di altri fattori moltopi importanti, comele buone prestazioni.Nellottica formatrice,lo spessore dei dirigen-ti non si misura quin-di solo sul piano dellaconduzione societaria,

    ma soprattutto sotto ilprolo della losoadi lavoro adottata, che

    non pu prescinderedal r ispetto di determi-nati valori.

    Una volta, a livello dicalcio giovanile ma an-che nei maggiori cam-pionati dilettantistici,senza risparmiare quel-li professionistici, cerala consuetudine di unariunione settimanale incui di questi valori siparlava e si discuteva,per tacere delle lezionidi vita alle quali, pur adistanza di anni, mol-ti dei giovani di alloracontinuiamo ad ispi-rarci.Cera poi il culto dellamemorie storiche, unculto che sorava la sa-cralit e che abbraccia-va imprese sportive e iloro protagonisti, rac-chiuso nel patrimoniofotograco gelosamen-te custodito nelle saledelle sedi societarie, un

    culto chera di sproneper chi era chiamato avestire la maglia azzur-

    ra e che praticamentescomparso, spazzatovia da discutibili meto-di sbrigativi che favo-riscono il proliferare diquei fermenti che stan-no lentamente distrug-gendo la pi bella e lapi appassionante di-sciplina sportiva. Lin-versione di tendenza?E forse ancora possi-bile, ma deve iniziaredal basso, dalle societminori e soprattutto dalcalcio ruspante, quelcalcio fatto magari dirudezze, ma anche dilampi di genio e di fan-tasia che contribuivanoa plasmare i campionci-ni che ormai non trova-no pi il terreno fertileper nascere, per cresce-re e per affermarsi.

    Armando Galea

    importante ha co-mentato mister Vin-ci- il Benevento una squadra osticaed oggi avremo bi-sogno anche dellap-porto del pubblicoper poter iniziare

    con una vittoria que-sta nuova avventurain serie A.Gi dalla secondadi campionato, an-dremo a far visitaalla corazzata JuniorFasano, squadra chenon nasconde ambi-zioni di scudetto eattrezzata di con-seguenza, dunque importante partirebene gi da Sabato.Quella contro il Be-nevento un macthfondamentale inchiave salvezza

    Salvatore Cavallaro

    Pallanuoto. Primo colpodi mercato per l'Ortigia Gianluca Muneroni ilprimo rinforzo del C.C.Ortigia in vista del pros-simo campionato di A2.Nato a Civitavecchia il 5settembre 1990, Gianlu-ca Muneroni alto 182centimetri e pesa 76 chi-logrammi. E' cresciuto

    nelle giovanili della SNCCivitavecchia, societ dipallanuoto fra le pi pre-stigiose d'Italia, con oltre60 anni di storia e moltititoli a livello giovanile;Muneroni gioca nel ruolodi attaccante mancino.All'et di 15 anni (2005)esordisce in prima squa-dra (A2) con 9 presenzee 11 goal, contribuendoalla promozione in A1 eraggiunge il 4 posto allenali nazionali giovanili,categoria ragazzi. L'annosuccessivo (2006) colle-ziona 11 presenze con 14goal in A1 a soli 16 anni.

    Nel 2007 in pianta sta-bile nella squadra e arrivala convocazione in nazio-nale under 17. Dal 2008al 2013 parte integran-te della prima squadra diCivitavecchia, con unaparentesi alla Roma, col-lezionando oltre 90 pre-

    senze sfondando il murodei 120 goal tra serie A1e A2.Inizia la nostra campa-gna di rafforzamento hadichiarato il presidentedel C.C. Ortigia, ValerioVancheri C sempregrande entusiasmo al ri-chiamo dei colori bian-coverdi e Muneroni uno di quei giocatori chepotr arricchire il nostrobagaglio desperienza.Stiamo programmandonel miglior modo possi-bile come esige la storiaed il blasone della nostrasociet.

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