LEZIONE 1: Leadership e comunicazione

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r. Ettore Galanti incontro: la leadership e la comunicazione: Ettore Galanti MUNICARE E INFLUENZARE GLI ALTR trasmettere le proprie potenziali attraverso la comunicazione

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Come trasmettere le proprie potenzialità attraverso la comunicazione LEADERSHIP E COMUNICAZIONE

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Page 1: LEZIONE 1: Leadership  e comunicazione

Dr. Ettore Galanti

1° incontro: la leadership e la comunicazione:

Ettore Galanti

COMUNICARE E INFLUENZARE GLI ALTRICome trasmettere le proprie potenzialità

attraverso la comunicazione

Page 2: LEZIONE 1: Leadership  e comunicazione

I temi di questo corso

• La Leadership e la Comunicazione

• Una buona comunicazione aiuta trovare lavoro

• Vendere le proprie idee

• Parlare in pubblico

?

• La PNL e le tecniche di assertività?

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I temi di questo corso

• La Leadership e la Comunicazione

• Una buona comunicazione aiuta trovare lavoro

• Vendere le proprie idee

• Parlare in pubblico

?

• La PNL e le tecniche di assertività?

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LEADERSHIP

COMUNICAZIONE

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LEADERSHIPLEGATA ALLACREDIBILITA’DELLA FONTE

Un primo postulato della comunicazione

LA CREDIBILITA’DELLA FONTE QUALIFICA IL MESSAGGIO

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CREDIBILITÀ“la fonte qualifica il messaggio”

COMPETENZA

ESPERIENZA

RUOLO

ASCOLTO

EMPATIA

MOTIVAZIONE

COERENZA

Il tempio della credibilità

EXPERTISE RELAZIONE

STATUS

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Le 2 dimensioni della credibilità

• Expertise:

– Il livello della nostra comprensione dell’argomento trattato e le nostre esperienze in merito

• Relazione:

– La percezione che generiamo negli altri e che dipende in gran parte dalla nostra capacità di creare rapporti basati su fiducia e benefici reciproci (ascolto, empatia, …)

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Quadrante della Credibilità

Expertise Forte /Relazione Debole

Expertise e Relazione Forte

Expertise e Relazione Debole

Expertise Debole/ Relazione Forte

RELAZIONE

EX

PERT

ISE

FORT

E

FORTE

DEB

OLE

DEBOLE

Source: Jay Conger, Winning ‘Em Over

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1

2

3

4

5

1 2 3 4 5

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• Coinvolgere esperti esterni o referenti credibili per rafforzare la tua posizione

• Utilizzare prove esterne (es, ricerche di mercato, consulenti)

• Creare progetti pilota/mini-successi che rinforzino la propria posizione

• Influenzare rettamente, dimostrando flessibilità, utilizzando prove convincenti e connettendoti emotivamente

• Analizzare le preoccupazioni dell’altro prima cominciare il processo di influenzamento

• Utilizzare il proprio network per dare forza alla propria posizione

• Coinvolgere coloro che hanno rapporti più solidi e che possono aiutarci a persuadere

Come aumentare la propria credibilità

DEBOLE FORTE

RELAZIONE

DEB

OLE

FORT

EEX

PERT

ISE

9

• Coinvolgere coloro che hanno più expertise e rapporti più solidi e che possono aiutare nel’influenzamento

• Coinvolgere esperti esterni o referenti autorevoli per rafforzare la credibilità

• Trovare esempi di successo/prove prima di procedere con l’influenzamento per affermare la propria posizione

Page 10: LEZIONE 1: Leadership  e comunicazione

La comunicazione in pratica

2 gruppi

40’ di preparazione

10’ max di presentazione collettiva da

parte di ciascun gruppo

Esercitazione di presentazione a gruppi:

Ciascuno si presenta al portavoce

Si decidono le modalità di presentazione collettiva

Si prepara una presentazione collettiva di max 10 minuti

Page 11: LEZIONE 1: Leadership  e comunicazione

I principi base della comunicazione

Page 12: LEZIONE 1: Leadership  e comunicazione

Etimologia del termine “comunicazione”

COMMUNIS AGERE…

CUM MOENIA…

CUM MUNERA…

Page 13: LEZIONE 1: Leadership  e comunicazione

Il processo di comunicazione (Shannon 1952)

CONTESTO

MESSAGGIO MEZZO CANALE (META-MESSAGGIO)

FEED-BACK

EFFETTIPERCEZIONE DESTINATARIO CODICE

FONTE

Page 14: LEZIONE 1: Leadership  e comunicazione

La comunicazione per Paul Watzlawic (1967)

PROCESSO DI SCAMBIO DI INFORMAZIONE E

DI INFLUENZAMENTO RECIPROCO CHE

AVVIENE IN UN DETERMINATO CONTESTO

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Modello comunicazionale del“Mental Research Institute” di Palo

Alto

INPUT

(Watzlawick, 1967)

INDIVIDUO

A

PERSONALITÀ

BISOGNI

OUTPUT

relazione

INPUT

INDIVIDUO

B

PERSONALITÀ

BISOGNI

OUTPUTC O N T E S T O

Page 16: LEZIONE 1: Leadership  e comunicazione

Gli assiomi della comunicazionedi Paul Watzlawick

1. Non si può non comunicare

2. Ogni comunicazione ha un aspetto di contenuto

e un aspetto di relazione

3. La natura di una relazione dipende dalle sequenze di

comunicazione tra i comunicanti ed è in grado di influenzarle

4. Gli esseri umani comunicano sia con il linguaggio verbale

sia con il linguaggio non-verbale

5. Tutti gli scambi di comunicazione sono simmetrici o

complementari

a seconda che siano basati sull’eguaglianza o sulla

differenza: One upOne up

One upOne down

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1. Non si può non comunicare

Page 18: LEZIONE 1: Leadership  e comunicazione

2. Ogni comunicazione ha un

aspetto di contenuto e un

aspetto di relazione

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3. La natura di una relazione

dipende dalle sequenze di

comunicazione tra i comunicanti

ed è in grado di influenzarle

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4. Gli esseri umani comunicano sia

con il linguaggio verbale sia con il

linguaggio non-verbale

Page 21: LEZIONE 1: Leadership  e comunicazione

5.Tutti gli scambi di comunicazione

sono simmetrici o complementari

a seconda che siano basati

sull’eguaglianza o sulla

differenza:

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Per il prossimo incontro: 30 ottobre

“Parlare in pubblico”

servono 4 volontari che abbiano voglia di preparare un breve/semplice discorso (7~10 min)