LegacoopInformazioni N. 21

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Nota della redazione Questo numero è stato chiuso il 26 maggio 2016 alle ore 14.30 Segreteria di Redazione: Anna Colomberotto Tel. 06-844.39.372 Fax 06-844.39.402 Organo ufficiale della Lega Nazionale delle Cooperative e Mutue Settimanale di notizie a cura dell’Ufficio Stampa di Legacoop Direttore Responsabile: Dora Iacobelli Registrazione del Tribunale di Roma n. 109 del 22 giugno 2015 Primo piano Alleanza: “Riforma Editoria Subito” per garantire il pluralismo dell’informazione Presentati in Senato emendamenti per rendere effettivi i principi contenuti nella proposta di legge Territori Puglia Al via il primo “Sharing Lab” a Foggia Prende il via la prima edi- zione dello Sharing Lab Pu- glia, che si terrà dal 2 al 5 giugno a Foggia. E’ il primo laboratorio territoriale con focus tematico su welfare e innovazione sociale. Nato come una “costola” della Sharing school nazionale, il Lab propone un’esperienza formativa sul tema della Sharing Economy attraverso un percorso pratico appli- cato a casi studio reali “por- tati a condivisione” dai partner. I partecipanti... Imprese CNS I soci approvano nuovo Regolamento e Statuto Democraticità e parità di trattamento dei soci, svi- luppo dell’impresa coopera- tiva, leale competizione sul mercato, sono questi i punti centrali dei nuovi Regola- menti e del nuovo Statuto del Consorzio Nazionale Servizi approvati ieri dall’as- semblea dei Soci. Il voto assembleare fonda le basi del nuovo CNS pro- iettato verso le nuove re- gole del mercato degli appalti e che può fare dei principi etici... Sondaggio Osservatorio SWG Per gli Italiani crolla il mito del muro crollato Il bilancio sull’89 lascia l’amaro in bocca agli italiani. L’illusione di una nuova epoca di brillante trasfor- mazione, che la fine dei blocchi aveva annunciato, ha lasciato il passo a una realtà ben più complessa e, soprattutto, meno idilliaca. Biagio de Giovanni ha defi- nito “esaurito” l’aspetto uto- pico del 1989. Così anche gli italiani questi 27 anni sono apparsi sotto il segno del gambero: un percorso a ritroso sia in termini... a pagina 2 leggi Anno II - n. 21 del 27 maggio 2016 Visita il sito www.legacoop.coop DAI SOCIAL Post e tweet dalla cooperazione Conferma impegno per la Carta di Fonte Avellana L’Alleanza delle Coopera- tive Marche conferma il suo impegno per l’attua- zione dei principi della Carta di Fonte Avellana. Agci, Confcooperative e Legacoop Marche hanno sottoscritto la nuova Carta, la cui versione originale ha compiuto vent’anni, che si è arricchita di nuovi conte- nuti. Fra le mura dello Scriptorium, nel Monastero di Santa Croce di Fonte Avellana di Serra Sant’Ab- bondio (Pu), dove... Settori Legacoopsociali Riforma Terzo Settore, la soddisfazione dell’Associazione Legacoopsociali esprime soddisfazione per l’appro- vazione definitiva della...

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Nota della redazioneQuesto numero egrave stato chiusoil 26 maggio 2016 alle ore 1430

Segreteria di RedazioneAnna ColomberottoTel 06-84439372Fax 06-84439402

Organo ufficialedella Lega Nazionaledelle Cooperative e Mutue

Settimanale di notizie a curadellrsquoUfficio Stampa di LegacoopDirettore ResponsabileDora Iacobelli

Registrazione del Tribunale di Roman 109 del 22 giugno 2015

Primo piano

Alleanza ldquoRiformaEditoriaSubitordquopergarantire ilpluralismodellrsquoinformazione

Presentati in Senato emendamenti per rendere effettivi i principi contenuti nella proposta di legge

TerritoriPugliaAl via il primoldquoSharing Labrdquoa Foggia

Prende il via la prima edi-zione dello Sharing Lab Pu-glia che si terragrave dal 2 al 5giugno a Foggia Ersquo il primolaboratorio territoriale confocus tematico su welfare einnovazione sociale Natocome una ldquocostolardquo dellaSharing school nazionale ilLab propone unrsquoesperienzaformativa sul tema dellaSharing Economy attraversoun percorso pratico appli-cato a casi studio reali ldquopor-tati a condivisionerdquo daipartner I partecipanti

ImpreseCNSI soci approvanonuovo Regolamentoe Statuto

Democraticitagrave e paritagrave ditrattamento dei soci svi-luppo dellrsquoimpresa coopera-tiva leale competizione sulmercato sono questi i punticentrali dei nuovi Regola-menti e del nuovo Statutodel Consorzio NazionaleServizi approvati ieri dallrsquoas-semblea dei SociIl voto assembleare fondale basi del nuovo CNS pro-iettato verso le nuove re-gole del mercato degliappalti e che puograve fare deiprincipi etici

SondaggioOsservatorioSWGPer gli Italianicrolla il mitodel muro crollato

Il bilancio sullrsquo89 lascialrsquoamaro in bocca agli italianiLrsquoillusione di una nuovaepoca di brillante trasfor-mazione che la fine deiblocchi aveva annunciatoha lasciato il passo a unarealtagrave ben piugrave complessa esoprattutto meno idilliacaBiagio de Giovanni ha defi-nito ldquoesauritordquo lrsquoaspetto uto-pico del 1989 Cosigrave anchegli italiani questi 27 annisono apparsi sotto il segnodel gambero un percorsoa ritroso sia in termini

a pagina 2 leggi

Anno II - n 21 del 27 maggio 2016

Visita il sitowwwlegacoopcoop

DAI SOCIALPost e tweet

dallacooperazione

Conferma impegnoper la Cartadi Fonte Avellana

LrsquoAlleanza delle Coopera-tive Marche conferma ilsuo impegno per lrsquoattua-zione dei principi dellaCarta di Fonte AvellanaAgci Confcooperative eLegacoop Marche hannosottoscritto la nuova Cartala cui versione originale hacompiuto ventrsquoanni che siegrave arricchita di nuovi conte-nuti Fra le mura delloScriptorium nel Monasterodi Santa Croce di FonteAvellana di Serra SantrsquoAb-bondio (Pu) dove

SettoriLegacoopsocialiRiformaTerzoSettorelasoddisfazionedellrsquoAssociazione

Legacoopsociali esprimesoddisfazione per lrsquoappro-vazione definitiva della

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Primo piano 2

Alleanza ldquoRiformaEditoriaSubitordquopergarantiredavvero ilpluralismodellrsquoinformazionePresentati in Senato emendamenti per rendere effettivi i principi contenuti nella proposta di legge

Si egrave svolta il 24 maggio presso la sala Ca-duti di Nassirya del Senato la conferenzastampa di Alleanza delle Cooperative italianecomunicazione dal titolo ldquoRiforma EditoriaSubitordquoIl tema al centro dellrsquoiniziativa egrave stato la Pro-posta di legge ( as2271) - giagrave approvatadalla Camera ed in questi giorni allrsquoesamedella Prima Commissione del Senato ndash cheistituisce il Fondo per il pluralismo e lrsquoinno-vazione dellrsquoinformazione e delega il Go-verno a ridefinire la disciplina del sostegnopubblico allrsquoeditorialdquoIl testo in esame egrave importante e ampia-mente condivisibilerdquo ha affermato RobertoCalari Presidente dellrsquoAlleanza delle coo-perative Italiane Comunicazione ldquoma oc-corre prevedere due norme transitorie edadeguare alcuni parametri Si tratta di ga-rantire le risorse per il 2015 ( quelle stan-ziate a suo tempo sono del tutto insufficienti)e inserire quattro semplici e selezionatiemendamenti ordinamentali che non com-portano oneri finanziari e non inficiano lrsquoesi-genza di approvare urgentemente la riformain itinere ma che sono di fondamentale im-portanza per dare il segno giusto alla riformanella logica indispensabile della tutela e del-lrsquoallargamento del pluralismo dellrsquoinforma-zione nel Paese Sono condizioni minimeindispensabili per traguardare i cambiamenticomunque significativi che la normativa pro-duce sulle realtagrave in essererdquoMa il Disegno di Legge egrave importante e ur-gente anche per quanto concerne lrsquoinnova-zione lrsquoincentivo a costruire nuovepiattaforme digitali comuni tra le diverse te-state e per le nuove opportunitagrave che po-tranno nascere per la creazione di nuovestart up indipendenti tra giovani giornalisti e

pubblicisti sia per quanto concerne la cartastampata sia per quanto riguarda lrsquoonlineHanno partecipato alla conferenza stampa iSenatori Roberto Cociancich (relatore inCommissione) Stefano Collina LucianoUras e lrsquoon Anna Maria Bernini Ersquo inter-venuto inoltre lrsquoon Beppe Giulietti ( PresFNSI ) Ha coordinato i lavori il Sen Vin-cenza VitaI parlamentari presenti hanno espresso illoro impegno per una rapida approvazionedella Legge in Senato e verso la possibilitagravedi una presa in carico nel confronto con ilGoverno di alcune delle proposte di emen-damento evidenziate nel corso della riu-nione a partire dalla necessitagrave di individuareuna norma transitoria o comunque un in-tervento urgente teso a sanare con al mas-

sima urgenza la mancanza di risorse ade-guate per i contributi diretti per il 2015Ersquo auspicabile che il Governo esamini conlrsquoapertura necessaria gli emendamenti pro-posti anche percheacute essi sono del tutto re-golamentari e non comportano oneriaggiuntivi per lo Stato

Scarica quigli emendamenti propostiAllegato 1Allegato 2Allegato 3Allegato 4

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

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Conferma impegnoper laCartadiFonte Avellana

LrsquoAlleanza delle Cooperative Marche con-ferma il suo impegno per lrsquoattuazione deiprincipi della Carta di Fonte Avellana AgciConfcooperative e Legacoop Marche hannosottoscritto la nuova Carta la cui versioneoriginale ha compiuto ventrsquoanni che si egrave ar-ricchita di nuovi contenuti Fra le mura delloScriptorium nel Monastero di Santa Crocedi Fonte Avellana di Serra SantrsquoAbbondio(Pu) dove venne siglata la Carta nel 1996Regione Marche Enti locali mondo dellacooperazione sindacati e associazioni dicategoria hanno dichiarato la propria vo-lontagrave di portare avanti i principi di questodocumento strategico per la valorizzazionee lo sviluppo dei territori montani durante ilconvegno ldquoVentrsquoanni di Carta di Fonte Avel-lana egrave lrsquoora di un progetto per tutto lrsquoAp-penninordquo Un evento a cui hannopartecipato il presidente dellrsquoAssemblea le-gislativa delle Marche Antonio Mastrovin-cenzo e il presidente della RegioneMarche Luca CeriscioliIl rinnovato documento egrave stato rafforzatoanche da una risoluzione approvata dallostesso Consiglio regionale Fra i nuovi obiet-tivi lrsquoauspicio di una progettualitagrave che inte-ressi le aree interne che possa superare iconfini delle singole regioni per coinvolgeretutto il territorio dellrsquoAppennino Questo perconiugare ancora una volta la salvaguardiadellrsquoambiente con la necessitagrave di creare svi-luppo occupazione e imprenditorialitagrave Gliaggiornamenti della Carta di Fonte Avellanaoltre che dagli storici sostenitori sono statisottoscritti anche dallrsquoUniversitagrave di UrbinoConsorzio di Bonifica Legambiente e BancaProssima

Carlo Piccinini nuovo portavocedel coordinamento

Carlo Piccinini egrave il nuovo portavoce delcoordinamento modenese dellrsquoAci (Alleanzadelle Cooperative Italiane) il soggetto uni-tario per la rappresentanza delle coopera-tive costituito a livello nazionale da AgciConfcooperative e Legacoop Piccinini dal15 gennaio scorso presidente di Confcoo-perative Modena egrave stato eletto dal comi-tato direttivo in sostituzione di Gaetano DeVinco che ha guidato lrsquoAlleanza delle Coo-perative di Modena dal 22 dicembre 2014laquoA Modena - ha detto De Vinco - la costru-zione di un unico soggetto di rappresen-tanza del mondo cooperativo ha ricevutoulteriore stimolo dal successo della raccoltafirme a sostegno di una proposta di leggecontro le false cooperative La cooperazionemodenese egrave viva e ricca di idee ndash ha ag-giunto il neo portavoce Piccinini che resteragravein carica per tutto il 2016 ndash Adesso dob-biamo radicare lrsquoAlleanza delle Cooperativeentrando nel merito dei problemi e discu-tendo in modo costruttivoraquolaquoLrsquoAlleanza delle Cooperative egrave un progettomolto importante e valido sia dal punto divista associativo che imprenditoriale sonocerto che come sta procedendo a livellonazionale cosigrave possa procedere anche aModena e a Ferrara con la stessa convin-zione e gli stessi risultatiraquo ha affermato An-drea Benini presidente di LegacoopEstense e dellrsquoAlleanza delle Cooperative diFerraraDal canto suo Paolo Cristoni (Agci) ha di-chiarato che occorre portare a compimentoil progetto coinvolgendo al massimo i coo-peratori e le cooperative laquoSiamo al sestoanno di vita dellrsquoAlleanza delle Cooperative

MODENAMARCHEgtgt Alleanza CooperativeMarche

gtgt Alleanza CooperativeModena

gtgt Alleanza Cooperative Pesca

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

che rappresenta lrsquo85 per cento della coo-perazione italiana per occupati e il 93 percento per fatturato ndash ha sottolineato il pre-sidente nazionale di Confcooperative Mau-rizio Gardini - Egrave nostra la responsabilitagrave diassicurare anche un grande futuro al movi-mento cooperativo Lrsquounificazione delle no-stre associazioni non si fa in un giorno mala consideriamo una decisione irrevocabileun processo irreversibile Abbiamo lrsquoasso-luta determinazione ndash ha concluso Gardini- di realizzare questa impresa con compiu-tezzaraquo Fonte Modenatoday

ApprovazionedeicriteriFeampcon-sente lrsquoavvioconcretodellemisure

ldquoI criteri approvati oggi dal comitato di sor-veglianza consentono finalmente lrsquoavvioconcreto delle misure di intervento delFEAMP cosigrave da intercettare le esigenze delcomparto Apprezziamo la sintesi che egraveuscita dai lavori odierni Ora egrave il momentodi concentrare gli sforzi per realizzarelrsquoobiettivo di spesa dei 148 mln di euro di

quota comunitaria entro il 31 dicembre2018 Le esperienze del passato ci inse-gnano che il settore non puograve permettersidi disperdere risorse vitali La cooperazioneegrave pronta a fare la propria parte per con-sentire alla filiera di utilizzare al meglio leopportunitagrave che si stanno delineandordquoQuesto il commento dellrsquoAlleanza delleCooperative italiane della pesca a marginedei lavori odierni del comitato di sorve-glianza del Fondo europea per gli affarimarittimi e la pesca (Feamp)

ALLEANZA COOPERATIVE PESCA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

5Dai SocialPost e tweet dalla cooperazione

LEGACOOP NAZIONALE SUI SOCIALLE TOP 5 DELLA SETTIMANA

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6Dai Social

LEGACOOP NAZIONALE SUI SOCIALLE TOP 5 DELLA SETTIMANA

Post e tweet dalla cooperazione

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7Dai SocialPost e tweet dalla cooperazione

LEGACOOP NAZIONALE SUI SOCIALLE TOP 5 DELLA SETTIMANA

TWITTER LA FOTO NOTIZIA

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8Dai Social

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Settori 9

gtgt Legacoopsociali

gtgt Legacoop Servizi Riforma Terzo Settore la soddi-sfazione dellrsquoAssociazione

Legacoopsociali esprime soddisfazione perlrsquoapprovazione definitiva della Legge Delegaper la Riforma del Terzo Settore ldquoIl percorsonon egrave stato breve ma il testo cui si egrave infinegiunti egrave certamente piugrave equilibrato rispetto alpunto di partenzardquodichiaraPaolaMenettindashpresidente nazionale Legacoopsociali Lalegge prevede tra lrsquoaltro una definizione ine-quivoca dellrsquoImpresa Sociale come soggettodi Terzo settore ldquoQuesto egrave un aspetto per noiparticolarmente positivo ed un approdo cuilrsquoesperienza concreta della cooperazione so-ciale italiana ha dato un contributo sostan-zialerdquo aggiunge MenettiErsquo importante ora che a partire dai decreti at-tuativi si persegua in concreto e con coe-renza lrsquoobiettivo che ha ispirato la leggesostenere lrsquoimpegno e lrsquoautorganizzazione deicittadini in ambito sociale civile ed econo-mico come elemento strutturale per una pro-spettiva di sviluppo sostenibile del Paese incui possano crescere insieme lrsquoeconomia lecomunitagrave e le persone

AdOrvieto torna laSummerSchool

La nuova edizione della Summer School diLegacoopsociali si svolgeragrave ad Orvieto il 23-25 giugno La due giorni egrave rivolta ai quadridirigenti amministratori di cooperative socialied al personale di Legacoop e Legacoopso-cialiStiamo vivendo anni attraversati da profondee radicali trasformazioni economiche socialiambientali geopolitiche tecnologiche I cam-biamenti sono repentini e con la crisi econo-mica sono diventati sempre piugrave profondi eduraturiLa crisi ha generato grandi trasformazionianche nella cittagrave Si sono moltiplicati gli spazivuoti eo gli edifici inutilizzati dismessi o ab-bandonati sono cresciute le aree di degradoin particolar modo nelle tante periferie dellacittagrave ed anche inmolti centri storici interessatida consistenti processi di spopolamento daparte delle famiglie residentiI cambiamenti che stanno trasformando lacittagrave tuttavia non riguardano solamente la di-

mensione urbanistica ed architettonica mainteressano anche la dimensione sociale edeconomica Egrave diminuito il numero degli occu-pati ed egrave aumentato in modo significativoquello dei disoccupati in particolar modo trai giovani sono aumentate le diseguaglianzeed egrave cresciuto il numero delle famiglie chevive in condizioni disagiate povere o a rischiodi povertagrave In questo contesto il lavoro lacasa lrsquoeducazione la salute il cibo sono di-venuti bisogni primari che attraversano la cittagravee condizionano la vita di milioni di personeitaliane e straniereIn questo contesto egrave prioritario RI-GENERAREla cittagrave sperimentando anche nuovi percorsidi welfare e di sviluppo locale capaci di valo-rizzare le risorse presenti nella comunitagrave Lacooperazione sociale puograve svolgere un impor-tante ruolo in questo processo di ri-genera-zione contribuendo a rendere la cittagrave delfuturo piugrave equa inclusiva e sostenibilePer svolgere questo ruolo e cogliere questeopportunitagrave i cooperatori devono ldquosaper leg-gererdquo il contesto in cui operano La lettura piugraveattenta delle profonde trasformazioni checoinvolgono la cittagrave e la societagrave rappresen-tano inoltre una grande opportunitagrave per ri-pensare lo sviluppo della cooperazionesocialeLa Summer School vuole porre al centrodella riflessione e delle pratiche della coope-razione sociale il tema della ri-generazionecome opportunitagrave per ripensare la cittagrave inte-grando urbanistica politiche di welfare e svi-luppo locale e vuole offrire ai partecipanti glistrumenti per leggere il contesto e costruirenuovi percorsi di sviluppo imprenditoriale ecomunitario La Summer School si rivolge aquadri dirigenti amministratori di coopera-tive sociali ed al personale di Legacoop e Le-gacoopsocialiLeggi e scarica il programma

Aperte le iscrizioni al ldquoPremioperlo Sviluppo Sostenibile 2016rdquo

La Fondazione per lo Sviluppo Sostenibilecui Legacoop Servizi aderisce come sociosta organizzando anche per il 2016 in col-laborazione con Ecomondo il Premio per loSviluppo Sostenibile

LEGACOOP SERVIZI

LEGACOOPSOCIALI

Settori

Il Premio che ha avuto nelle sette edizioniprecedenti lrsquoalta adesione del Presidentedella Repubblica di cui si attende la con-ferma anche per lrsquoedizione del 2016 ha loscopo di promuovere le buone pratiche e lemigliori tecniche delle imprese italiane cheraggiungano rilevanti risultati ambientalicon iniziative innovative buone possibilitagravedi diffusione e positivi risultati economici eoccupazionali30 fra i partecipanti verranno segnalati conuna targa di riconoscimento e fra questitre verranno premiati con il ldquoPrimo Premioper lo sviluppo sostenibile 2016rdquo per il ri-spettivo settore La premiazione avverragrave aRimini nella hall centrale della Fiera in oc-casione di Ecomondo (10 novembre 2016)con la partecipazione della stampa e le im-

prese vincitrici e segnalate potranno utiliz-zare il logo del Premio per le proprie attivitagravedi comunicazionePer lrsquoanno 2016 il Premio riguarderagrave im-prese dei seguenti settoriEdilizia greenEnergia da fonti rinnovabiliStart up della green economyIl sito dedicato al Premio ndash premiosviluppo-sostenibileorg ndash contiene la scheda di par-tecipazione il Regolamento e raccoglie tuttele edizioni precedentiLa partecipazione al Premio egrave gratuitabasta compilare la scheda disponibile sulsito del Premio o al link seguente inviandouna e-mail allrsquoindirizzo infopremiosvilup-posostenibileorg o parasacchisusdefitentro il 30 Giugno 2016

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

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Legacoopbundchiudeil2015conunbilanciopositivo

Ogni cooperativa dovrebbe essere sempreinformata sulle attivitagrave di Legacoopbund e dicome vengono gestite le entrate e uscitedella nostra associazione La trasparenza egraveper noi di massima importanza e dunqueanche lrsquoappuntamento dellrsquoassemblea an-nuale lo viviamo come un momento di con-divisione delle scelte con i nostri sociNellrsquoambito della assemblea annuale svoltail 24 maggio il Presidente di LegacoopbundHeini Grandi ha presentato le attivitagrave del-lrsquoanno 2015Oltre ai vari servizi che da sem-pre legacoopbund offre alle cooperative ndash tracui lrsquoattivitagrave di revisione la promozione dellecooperative lrsquoassistenza alle cooperative larappresentanza istituzionale ecc ndash lrsquoannoappena passato si egrave contraddistinto per i fe-steggiamenti dei 40 anniDopo la relazione del Presidente il DirettoreStefano Ruele ha presentato il bilancio2015 di Legacoopbund Lrsquoanno si egrave conclusocon un bilancio positivo e per andare incon-tro alle esigenze delle cooperative egrave stato de-ciso di modificare le quote associativeOttime notizie quindi per tutti noi

Seminario sul Nuovo Codicedegli Appalti

ldquoIl nuovo Codice degli appalti pubblici offreuna nuova prospettiva anche nellrsquoottica delsuperamento di alcune criticitagrave quali il cri-terio del massimo ribasso ma bisogna se-guire i tanti provvedimenti attuativi chedevono ancora essere emanatirdquoLo ha affermato il presidente di LegacoopFVGEnzo Gasparutti in occasione del se-minario informativo gratuito organizzato il23 maggio dalla Centrale Cooperativa conla Fondazione Scuola Nazionale Servizi aTorviscosa nel Centro informazione docu-mentazione che ha messo al centro dei la-vori il nuovo Codice degli appalti con lenovitagrave previsteldquoUno strumento che impatta fortemente sulmondo di Legacoop FVG ndash ha aggiunto Ga-

sparutti ndash basti pensare che il fatturatoannuo delle associate a Legacoop FVG dicirca un miliardo e 600mila euro egrave dato peroltre il 50 da assegnazioni di gare pub-blicheldquoGasparutti ha sottolineato lrsquoimportante la-voro svolto dalle centrali cooperative indi-cando come sia fondamentale chelrsquoAlleanza delle cooperative italiane in que-sto momento di transizione fra il vecchio eil nuovo regime svolga ldquoun ruolo di interlo-cutore attivo e attento per quello che dovragraveavvenire perchegrave riguarderagrave un nuovo mododi fare impresa sul mercato pubblicordquoPer Gasparutti fra gli aspetti positivi delnuovo Codice crsquoegrave anche la qualificazionecon la responsabilizzazione anche dellaparte pubblica ldquouna novitagrave rispetto al pas-sato a cui si affianca il concetto della qua-litagrave anche nellrsquoofferta delle forniture deiservizi e dei prodottirdquoldquoLrsquoAlleanza delle Cooperative Italiane devevigilare ndash ha chiarito ndash anche sulla declina-zione di quelle formule matematiche inse-rite nel Codice degli appalti che possononascondere insidie preoccupanti e riportarcial massimo ribasso anzichegrave favorire il crite-rio dellrsquoofferta economicamente piugrave van-taggiosardquoLa mattinata ha visto gli interventi degli av-vocati Arnaldo Tinarelli e Franco DallaMura che hanno trattato rispettivamentele novitagrave della riforma dei contratti pubblicie le novitagrave con specifico riferimento ai ser-vizi sociali e socio-sanitariFabrizio Bolzoni Presidente NazionaleLegacoop Servizi ha affrontato invece ldquoLenovitagrave della riforma nel mercato dei servizie delle forniturerdquoLe azione portate avanti in collaborazionecon le altre associazioni di settore coope-rative e non per dare maggior riconosci-mento e norme dedicate ai settori dei

FRIULI VENEZIA GIULIA

ALTO ADIGE-SUumlDTIROLgtgt Alto Adige-Suumldtirol

gtgt Friuli Venezia Giulia

gtgt Veneto

gtgt Piemonte

gtgt Emilia Ovest

gtgtMarche

gtgt Toscana

gtgt Toscana

gtgt Campania

gtgt Puglia

gtgt Puglia

gtgt Bologna

gtgt Bologna

gtgtModena

gtgt Perugia

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

servizi anche quelli cosiddetti ldquolabour in-tensiverdquo secondo Bolzoni hanno portato adalcuni positivi risultati nel nuovo codice degliappalti ldquoOra il lavoro piugrave importante che ciaspetta ndash ha proseguito ndash e che egrave giagrave ini-ziato saragrave quello di seguire lrsquoemanazionedei tanti provvedimenti attuativi per dare unnostro contributo costruttivo e nellrsquointeressedi un mercato aperto e connotato dalla le-galitagraverdquoInfineMarco Mingrone responsabile uf-ficio legislativo dellrsquoAssociazione nazionaledi cooperative produzione lavoro Legacoopegrave intervenuto su ldquoLe novitagrave della riforma neilavori pubblicirdquo rilevando come le specifichenovitagrave introdotte nel settore dei lavori pub-blici quali il forte ridimensionamento del-lrsquoappalto integrato le norme restrittivesullrsquoutilizzo del subappalto e del massimoribasso la revisione del sistema di qualifi-cazione con lrsquointroduzione del rating drsquoim-presa produrranno cambiamenti con cui leimprese dovranno rapidamente confrontarsiper continuare a operare con successo inun mercato sempre piugrave complessordquoFonte Udine Today

Disabilitagrave presto lrsquoavvio di untavolo di lavoro con la Regione

Egrave di prossima costituzione un tavolo di la-voro regionale con le maggiori realtagrave ope-ranti nellrsquoambito della disabilitagrave Laproposta avanzata dal coordinamentocomposto da Legacoop FedersolidarietagraveUneba e Anffas egrave stata accolta dallrsquoasses-sore regionale Manuela Lanzarin che inun recente incontro si egrave resa disponibile alsuo avvio per affrontare insieme ai soggettidel privato sociale coinvolti nellrsquoerogazionedei servizi in tale ambito i temi piugrave urgentitemi indispensabili a garantire un approccioorganico e condiviso e allo stesso tempoqualitagrave e innovazione nei servizi offerti sulterritorio ai cittadini con disabilitagrave e alle lorofamiglie Applicazione e monitoraggio dellerette standard nei centri diurni soluzioni in-novative nei centri per disabili rivisitazionedella scheda svamdi (la scheda di valuta-zione del livello di disabilitagrave) saranno i priminodi sul tappeto del confronto per il costi-

tuendo gruppo di lavoro regionalelaquoSi tratta di un traguardo significativo sottodiversi punti di vista e di un importantepasso di accreditamento istituzionale ndash sot-tolinea Loris Cervato responsabile delsettore Sociale di Legacoop Veneto - nelladirezione di quella ldquopartnership di comu-nitagraverdquo chiesta dai nuovi tempi e dai nuovi bi-sogni Finalmente abbiamo saputo serrarele fila su questioni cosigrave importanti e strate-giche fino al passato piugrave recente ciascunsoggetto era impegnato a tirare per proprioconto la giacchetta allrsquoassessore ora si vauniti e compatti e lrsquoassessore ha dimo-strato di voler riconoscere ufficialmente ilvalore e il ruolo del coordinamentoraquoLrsquoincontro con lrsquoassessore ha visto anche lapresentazione di una bozza di documentoche oltre alle prioritagrave e agli obiettivi del ta-volo propone lrsquordquoAgenda per un manifestosul futuro dei servizi per persone con disa-bilitagraverdquo

Presentato il librodi Vera Zamagni

Ersquo stato presentato a Torino presso Fiorfoodil libro di Vera Zamagni dal titolo ldquoCome si egraveaffermata la grande impresa cooperativa inItalia Il ruolo Strategico di Enea MazzolirdquoLrsquoevento organizzato dalla Lega delle Coo-perative del Piemonte con la collaborazionedi Nova Coop e Unipol ha visto la Presenzadi importanti relatori protagonisti dellrsquoim-prenditorialitagrave cooperativaIl libro infatti egrave la biografia di uno dei mas-simi dirigenti italiani del movimento Coope-rativo degli ultimi cinquantrsquoanni dapprimadirigente dellrsquoAICC (Alleanza Italiana Coope-rative di Consumo) e poi Presidente di Uni-polLa presentazione egrave stata un importante mo-mento di discussione alla scoperta del se-greto di questa fioritura cooperativa cherisiede in un modello drsquoimpresa sostenibilepercheacute tiene insieme efficienza di mercato eideali di solidarietagraveUna storia importante che per Enea Mazzoliha inizio a Torino nei primi anni sessantacome Direttore generale dellrsquoAlleanza Coo-perativa Torinese (ACT) in un territorio ricco

di potenzialitagrave una cittagrave in grado di ospitareunrsquoidea di sviluppo imprenditoriale ambi-ziosa tenendo alti i valori insiti nel mondocooperativoUn grande esempio e uno stimolo per tuttele imprese cooperative che quotidianamenteaffrontano le difficoltagrave e le sfide del mercatoCome afferma Enea Mazzoli ldquoil movimentoCooperativo ha in seacute la forza e la voglia dicambiare ai valori solidaristici che per-mangono ha saputo aggiungere i propri va-lori autogestionali di nuovo tipo che rifiutanolrsquoappiattimento egualitaristico e proclamanomeritocrazia commisurata allrsquoefficienzaanche socialerdquoLrsquoidea di svolgere lrsquoevento a Torino pressoFiorfood il primo Concept Store di Coop hapermesso di rappresentare il connubio evi-denziato nel libro di Vera Zamagni tra radicistoriche e innovazioneSono intervenuti Giancarlo Gonella - Pre-sidente Legacoop Piemonte che ha intro-dotto e moderato il dibattitoPiero Fassino- Sindaco di TorinoVera Zamagni - autricedel libro e docente di Storia Economicapresso lrsquoUniversitagrave di Bologna Enea Maz-zoli - Presidente Onorario Gruppo UnipolErnesto Dalle Rive - Presidente NovaCoop Pierluigi Stefanini - PresidenteGruppo Unipol

Presentato il progetto ldquoExpo allaPertinirdquo per Bellacoopia Ricerca

Expo 2015 ha colpito lrsquoattenzione degli stu-denti dellrsquoIstituto Comprensivo Pertini 1 ePertini 2 di Reggio Emilia che nel 2015hanno organizzato una serie di ricerche edeventi legati allrsquoesposizione di Milano chia-mandola rdquoExpo alla Pertinirdquo

EMILIA OVEST

PIEMONTE

VENETO

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

Nellrsquoambito di questo importante lavoro cin-que classi della Pertini 2 la 2ordfA la 2ordf E la3ordfA la 3ordfE e la 3ordfG hanno realizzato una ri-cerca per il progetto di Legacoop Emilia OvestBellacoopia rivolto alle scuole medie reg-giane La ricerca egrave stata presentata il 13maggio agli insegnanti e ai genitori daglistessi studenti Sono intervenuti il dirigentescolastico della Pertini 2Daniele Cottafavila dirigente della Pertini 1 AnnaMaria Cor-radini e lrsquoinsegnante Rossana Sassi re-ferente del progetto a cui hanno collaboratodiversi altri insegnanti Carlo Possa di Le-gacoop Emilia Ovest ha sottolineato come di-verse delle ricerche di Bellacoopia si stianointeressando dei temi legati alla corretta ali-mentazione e alla cultura del ciboIl progetto realizzato dagli studenti della Per-tini incentrato in particolare sul tema del ciboha di-versi obiettivi mettere al centro dellacomunitagrave e-ducante la scuola coinvolgendoil territorio pre-disporre materiali grafici emultimediali (confluiti poi in una vera e propriaesposizione visitata da tutta la scuola) resti-tuire al territorio le riflessioni nate dal progettodi ricercaGli studenti hanno lavorato in gruppi che sisono concentrati su argomenti specifici lafrutta le spezie lrsquoacqua la Food Valley emi-liana i cereali Il tutto raccogliendo dati e in-formazioni raccolti in pannelli e in due videopresentati alla scuola

Il 10giugnoWelconeDay

Si chiama Welcome Day ed egrave lrsquoincontro dibenvenuto con le nuove cooperative chehanno aderito a Legacoop Marche Lrsquoeventosi svolgeragrave venerdigrave 10 giugno alle ore 1430

allrsquohotel Monteconero di Sirolo (An) Saragrave unmomento di confronto con i nuovi cooperatoriper presentare loro lrsquoinsieme dei servizi e diopportunitagrave che lrsquoassociazione mette a di-sposizioneAlWelcomeDayMarche interverrannoGian-franco Alleruzzo presidente LegacoopMarche Giancarlo Ferrari direttore Lega-coop nazionale Fabio Grossetti coordina-tore LegacoopMarcheAldo Soldi direttoreCoopfond e Manuela Bora assessora re-gionale alla Cooperazione Con il benvenutonella Centrale cooperativa alle nuove coopsaragrave spiegato cosrsquoegrave Legacoop quali sono iservizi di LegacoopMarche e gli strumenti fi-nanziari dellrsquoassociazione che cosrsquoegrave lrsquoAlle-anza delle Cooperative ItalianeSeguiragrave lo ldquospeed daterdquo con i dirigenti di Le-gacoop Marche e di Marche Servizi il centroservizi di riferimento per la cooperazione unospazio di approfondimento per capire comefunzionano le prestazioni associative i servizie le consulenze specialistiche gli strumentifinanziari la formazione la vigilanza Saranoa disposizione delle cooperative per Lega-coop Marche Simone Cecchettini FabianaFederico Fabio Grossetti Massimo Lanza-vecchia e per Marche ServiziMario AlfonsiMicheleMarchianiNadia ScatozzaElisabettaTucci E dopo la conoscenza reciproca lagiornata delWelcome Day si concluderagrave conun momento di festa cena e spettacolo deiCamillas finalisti di ldquoItalia Got Talent 2015rdquo

LegacoopPescasburocratizzareesemplificare nuova programma-zione fondo pescaUE

ldquoSburocratizzare semplificare snellire Sonoqueste le parole centrali per il nostro sistemadella pesca e per le nostre cooperative rispettoalla nuova programmazione regionale deifondi europei per il quale auspichiamo che ibandi possano partire al piugrave presto visto che lenostre imprese sono preoccupate proprio per

i tempi di utilizzo del Feamprdquo Cosigrave SimoneCecchettini responsabile Legacoop Agroa-limentare e Pesca Marche egrave intervenuto alconvegno ldquoIl futuro per la pesca e lrsquoacquacol-tura in Adriatico-Nuove prospettive alla lucedella politica comune della pesca 2014-2020e del Fondo europeo per gli affari marittimi ela pescardquo organizzato dalla Regione Marchealla Mole Vanvitelliana di Ancona cui hannopartecipato lrsquoassessore regionale alla PescaManuela Bora e il sottosegretario alle Poli-tiche agricole e alla PescaGiuseppe Casti-glioneCecchettini ha ricordato che nellrsquoattuazioneregionale dellrsquoultima programmazione comu-nitaria ldquolrsquoesperienza ci ha purtroppo dimo-strato come si possano accumulare ritardi perdei cavilli burocratici che poi bisogna andarea spiegare ai pescatori Da qui nasce la pre-occupazione delle nostre cooperative che nonpossono perdere tempo prezioso Occorrepromuovere i bandi per le risorse Ue il primapossibile e nellamassima semplicitagrave cercandodi attuare una programmazione basata sulleesigenze della pesca marchigianardquoPer questo ha aggiunto Cecchettini ldquoil con-fronto di oggi puograve essere unrsquoottima opportu-nitagrave per pensare a come velocizzare questeprocedureun percorso che negli ultimi anni egravediventato sempre piugrave complessoSiamo con-vinti che saragrave possibile farlo evitando una dia-lettica fra istituzioni che complica la vita solo aipescatorirdquo

Nominati i responsabili dei Co-mitati Territoriali Legacoop

La Direzione di Legacoop Toscana nella riu-nione del 21 marzo ha nominato i nuovi re-sponsabili dei diversi Comitati TerritorialiLegacoop

TOSCANAMARCHE

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

Il capoluogo viene affidato Adolfo Moni in-sieme a Pistoia e Prato per Arezzo il re-sponsabile egrave Massimo Pellegrini mentreper Grosseto il riferente egrave Giuseppe DrsquoAles-sandro Responsabile del CTL di Livorno egraveFabrizio Pasquini di Lucca e Pisa AntonioChelli di Massa Carrara Andrea Passoni edi Siena Mauro FabbriniDefiniti anche i responsabili di area vastaAntonio Chelli egrave responsabile di Area VastaCostiera (LU-PI)Adolfo Moni dellrsquoArea VastaFI-PO-PT e Riccardo Vanni dellrsquoArea VastaAR-SI-GR

Tutte le opportunitagrave dellrsquoecono-mia collaborativa

Diversi punti di vista spunti provocazionisi sono avvicendati allrsquoEducatorio del Fuli-gno a Firenze nel corso del secondo ap-puntamento del ciclo Fare cooperazioneoggi Riflessioni oltre la crisi che ha vistointervenire rappresentanti del mondo ac-cademico e della cooperazioneDopo i saluti del vicepresidente LegacoopToscana Leonardo CianchiAlessandraGasperini di Scuola Coop ha introdotto iltema della economia collaborativa decli-nata come alleanza per cooperare e quellodella ldquopartnership di sensordquoAndrea Rapisardi presidente della coo-perativa LAMA ha sintetizzato i principalirisultati della ricerca sullrsquoeconomia colla-borativa elaborata con la Fondazione Uni-polisLeonardo Becchetti professore a TorVergata e docente della Scuola di Econo-mia ha sottolineato la necessitagrave di lavoraread una gestione democratica della piatta-

forma che egrave la vera innovazione dellrsquoeco-nomia collaborativa Il voto con il portafo-glio illustrato anche da una appositaformula matematica egrave stato il protagoni-sta del suo intervento lrsquoeconomia collabo-rativa ha coinciso con il risveglio dellapartecipazione con un nuovo modo deiconsumatori consapevoli di poter scegliereda che parte stare e a quale valori aderireUn fenomeno che puograve crescere e che in-fluenzeragrave positivamente il futuroVanni Rinaldi responsabile dellrsquoufficioEnergia Ambiente e Innovazione di Lega-coop ha esordito con le tesi del professorestatunitense Trebor Scholz sulle criticitagravedella sharing economy per continuare va-lutando le alternative ad un modello che frale varie caratteristiche distintive ha la pos-sibilitagrave di condividere tutto meno le pro-prietagrave e i profitti delle piattaforme chegestiscono gli scambi fra pari Il modelloattuale ha spiegato Rinaldi puograve essere su-perato continuando a guardare alle basidella cooperazione lavorando attivamentesulla digitalizzazione degli scambi maanche della rappresentanza Se i tassisti diUber stanno pensando alla costituzione dicooperative per risolvere gli attuali problemidel loro sistema chi puograve fare meglio dellacooperazione in questo mondo 40Sara Guidelli ha attualizzato la riflessionesullrsquoeconomia collaborativa focalizzandolrsquoattenzione sul settore agricolo dove lacooperazione garantisce qualitagrave salubritagravesostenibilitagrave e tracciabilitagrave tutti fattori chela disintermediazione puograve mettere a ri-schio Per questo per Guidelli occorre di-stinguere fra la collaborazione cheidentifica una condivisione dei mezzi e lacooperazione che unisce alla condivisionedei mezzi quella dei fini I prossimi pas-saggi Sfruttare il vantaggio competitivocomunicare meglio valorizzare lrsquoe-com-merce e velocizzare la digitalizzazione dellepiattaformeComune determinatore di tutti gli interventiinfatti egrave stato il riconoscimento della ne-cessitagrave di procedere sulla strada della di-gitalizzazione e dellrsquoinnovazionetecnologica mantenendo saldo il ldquosetrdquo di-stintivo di valori cooperativi quelli che pos-sono dare allrsquoeconomia collaborativa unamarcia in piugrave

LaCOOPdiunaltrogenere

ldquoUn racconto necessario e affascinante hellipuna riflessione corale indispensabile sul rap-porto tra donne e Unicoop Tirreno dalle ori-gini da La Proletaria ai giorni nostrirdquo questoil giudizio concorde dei relatori che hannoanimato la presentazione del libro lsquoLa COOPdi un altro genere Lavoro rappresentazionilinguaggi e ruoli al femminilersquo a cura di En-ricoMannari direttore scientifico della Fon-dazione Memorie Cooperative Lrsquoevento egravestato organizzato ad Avellino presso la SalaRipa del Carcere Borbonico dalla SezioneSoci Irpinia e a fare gli onori di casa crsquoeranola presidenteAnnaMaria Catena e la vicepresidenteGaetanaAufiero che ha anchemoderato il dibattito Sono intervenuti oltre aMannari Giuseppe Moricola docente diStoria Economica Universitagrave lsquoOrientalersquo diNapoli Anna Ceprano responsabile Coo-perative Culturali Legacoop CampaniaMassimo Favilli direttore Soci e Comuni-cazione UnicoopTirrenoUn volume preziosoche restituisce una pagina importante dellanostra storia cooperativa ldquoNel libro ndash rac-conta Mannari ndash si intreccia la storia delledonne nei loro vari ruoli di socie dipendentie consumatrici con quella de La Proletariapoi Toscana Lazio ed infine piugrave recente-mente Unicoop Tirreno con le loro lotte peri diritti politici e sociali con la loro crescita edemancipazione in un Paese che vuol rico-minciare dopo il devastante secondo conflittomondialerdquo In definitiva uno spaccato delrapporto conflittuale tra questione femminilee cooperazione senza filtri che evidenzia lucied ombre di una gestione che ha spessomanifestato unrsquoimpronta ldquopaternalisticardquo ri-spetto alla quale la cooperativa toscana hasicuramente il grande merito di aver apertonuove e ineludibili frontiere di studio Per il70deg compleanno Unicoop Tirreno ha foca-lizzato le attivitagrave su due progetti da una partelsquoCoopstartup Unicoop Tirrenorsquo e dallrsquoaltraquesta pubblicazione nellrsquoanno in cui si fe-steggia anche il 70deg anniversario del diritto divoto alle donne per ricordare la sua storia eproporre spunti di riflessione per il futuroldquoLamemoria dunque nelle radici per mettereali al futurordquo un patrimonio di valori e di

TOSCANA

CAMPANIA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

esperienze da consegnare ai giovanima so-prattutto alle giovani donne percheacute come di-ceva un vecchio slogan lsquodalle donne la forzedelle donnersquo percheacute occorre che siano inprimo luogo le donne stesse a non abbas-sare mai la guardia sui diritti la libertagrave e leconquiste acquisite in decenni di lotte per-cheacute unrsquordquoemancipazione sotto tutelardquo nonserve a far crescere neacute le donne neacute gli uo-mini Insomma questo egrave un libro di cui es-sere grati ad Unicoop Tirreno anche per ilmetodo scelto di ricerca condotto sullo stu-dio di verbali riviste volantini materiale fo-tografico conservato nellrsquoArchivio Storicodella Cooperativama soprattutto per le te-stimonianze delle donne protagoniste diquesta esaltante e controversa storia chetoccano e stimolano nel piugrave profondo la ri-flessione il lettore Si parte dalle origini e dalsolidarismo nella ldquocittadella operaiardquo deldopoguerra dove una cooperativa chenasce ldquofemminardquo (La Proletaria) non vedetra i primi trenta soci costituenti nessunacomponente femminile Da qui il rapportoldquocollateralerdquo con lrsquoUDI e successivamentela ricerca di un rapporto che esca dai pro-pri confini regionali con la Commissionedelle Cooperatrici della Lega delle Coope-rative che pure perograve non avragrave un percorsolineare nelle volontagrave dei vertici nazionali Siparla correttamente di rdquoconcezione ma-schilista del bene socialerdquo e nel contemposi sperimenta la crescita delle donne nellabase sociale e qui il ruolo determinate dellee nelle Sezioni Soci percheacute quella femmi-nile egrave una presenza ritenuta assolutamentefunzionale alle strategie di sviluppo econo-mico della Cooperativa Fino ad arrivare alperiodo che va dal 1968 ad oggi dove ad-dirittura le donne negli anni Settanta glianni forti del protagonismo delle lotte delMovimento femminista scompaiono dal

CdA della Cooperativa per ricomparire al-lrsquoinizio degli anni Ottanta e finalmente co-minciare soprattutto dai anni Novanta adaffermarsi anche in ruoli dirigenti a daregrande attenzione con innumerevoli e inno-vativi progetti grazie anche alla propriaCommissione pari Opportunitagrave alle temati-che e problematiche femminili Nel corsodel dibattito ognuno degli intervenuti ha vo-luto ricordare Vanda Spoto ldquodonna COOPe di sinistrardquo come amava presentarsi giagravepresidente di Legacoop Campania e vicepresidente nazionale di Legacoop primadonna in 125 anni di storia del movimentocooperativo ad essere investita di un ruoloapicale di tale importanza Questo librodunque rappresenta uno stimolo fonda-mentale per ricostruire il ruolo che le donnehanno avuto piugrave in generale nello sviluppodella cooperazione nei vari comparti pro-duttivi e di come ancora oggi venga per-cepita la donna in un mondo in cui passiavanti sono stati fatti nel riconoscimento diuno sguardo altro ma in cui ancora moltoresta da fare In questo contesto UnicoopTirreno ha ldquotracciato la stradardquo come diceil presidente Marco Lami nella premessaal testo ldquoma con determinazione e coe-renza bisogna fare di piugrave consapevoli cheviviamo in tempi che sembrano non darevalore hellip a temi quali quello delle pari op-portunitagraverdquo

Legacoop al ldquoCommunity ForumCome On Communityrdquo a Praga

Dal 12 al 14 maggio circa 80 organizza-zioni si sono incontrate a Praga per con-frontarsi condividere esperienzeraccogliere ispirazione da modelli diversisviluppati in altri Paesi condividere pratichee approcci apprendere nuove metodologieNelle tre giornate si sono succeduti spea-kers da tutto il mondo workshops e testi-monianze e tra questi anche LegacoopPuglia appunto con il workshop condottoda Katia De Luca sul tema ldquoCommunityCooperative an entrepreneurial approachto build viable responsible democraticand resilient communitiesrdquo Il workshop

puntava a condividere come il modello coo-perativo possa essere uno strumento utile arafforzare le comunitagrave locali Attraversolrsquoauto-organizzazione dei cittadini in formacooperativa la comunitagrave puograve rispondere aibisogni locali fornendo servizi di interessecollettivo e realizzandoli attraverso la par-tecipazione degli stessi cittadini I parteci-panti del workshop provenienti dallaRepubblica Ceca e da diversi Paesi euro-pei si sono confrontati con alcuni esempi ecasi che potessero aiutarli a sperimentare ilconcetto provare ad adattarlo e applicarlonel contesto del proprio lavoro con le co-munitagrave nonchegrave vederne le potenzialitagraveLrsquoinvito a partecipare al Community Forumsi egrave sviluppato a seguito del progetto ldquoEn-tCom ndash Entrepreneurship and Commu-nity Cooperativerdquo coordinato daLegacoop Puglia e finanziato dal pro-gramma Erasmus+ Key action 2 ldquoStrategicPartnershiprdquo ndash 2014-1-IT02-KA204-003631ldquoLa nostra idea di cooperativa di comunitagraveha trovato spazio e interesse tra i temi delforum fin dai primi contatti ndash ha dichiaratoKatia De Luca responsabile del project ma-nagement del progetto EntCom di Lega-coop Puglia ndash proprio percheacute si tratta diuno strumento possibile per supportare lecomunitagrave a diventare piugrave lsquoimprenditiversquo at-tive partecipate e democratiche e percreare sviluppo locale partendo dal basso epuntando sul coinvolgimento di tutta la co-munitagraverdquo ldquoAllo stesso tempo ndash continua ndashla partecipazione al forum ha rappresentatoper noi una grande occasione di confrontocon esperienze internazionali che hannofunzionato e prodotto risultati e unrsquoocca-sione di apprendimento di strumenti e me-todologie utili a supportare al meglio lepersone e le comunitagrave nel nostro lavoroquotidianordquo

PUGLIA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

Al via il primo ldquoSharing Labrdquoa Foggia

Prende il via la prima edizione dello SharingLab Puglia che si terragrave dal 2 al 5 giugno aFoggia Ersquo il primo laboratorio territoriale confocus tematico su welfare e innovazione so-ciale Nato come una ldquocostolardquo della Sha-ring school nazionale il Lab proponeunrsquoesperienza formativa sul tema della Sha-ring Economy attraverso un percorso pra-tico applicato a casi studio reali ldquoportati acondivisionerdquo dai partnerI partecipanti si distribuiranno in gruppi di la-voro su ogni caso e ne cureranno il processodi sviluppo con gli strumenti del Service De-sign con la supervisione di espertiLrsquoobiettivo finale egrave quello di dare ai parteci-panti elementi per comprendere il fenomenodella Sharing Economy di sperimentare sulcampo il metodo della progettazione colla-borativa attraverso il Service Design in mododa migliorarne la capacitagrave di intervento in-novativo nei propri contesti lavorativi e di stu-dioUnrsquooccasione imperdibile per tutti coloro chehanno interesse nel campo del welfare e in-novazione sociale e vogliono acquisire le mo-dalitagrave per innescare e promuovere processidi economia collaborativa basati sul ServiceDesign collaborativoPartners dellrsquoevento sono Banca PopolareEtica Legacoop Puglia Confcooperative Pu-glia Comunitagrave Emmanuel Fondazione Sini-scalco Ceci Emmaus Consorzio MeridiaConsorzioAraneaCollaboriamoorg SharingSchool Learning Cities ConeticaA chi si rivolgendash Operatori del terzo settore (dirigenti

quadri)ndash Facilitatori di gruppi eo di comunitagrave stu-

denti e ricercatori che vogliono integrareo approfondire i propri studi

ndash Professionisti che sviluppano progetti diinnovazione con enti non profit e pubbli-che amministrazioni

Su richiesta saragrave rilasciato un attestato di fre-quenzaDoveSharing Lab Puglia si terragrave a Foggia presso ilVillaggio Don Bosco sede della FondazioneSiniscalco Ceci Emmaus (httpwwwem-mausfoggiaorg )Modalitagrave di partecipazioneLa partecipazione allo Sharing Lab Puglia pre-vede una residenzialitagrave per tutta la durata dellavoroLa quota per partecipante di 250euro e includendash alloggio presso la struttura ospitante dal

giovedigrave sera alla domenica mattinandash vitto (3 colazioni + 3 pranzi + 3 cene)ndash partecipazione al laboratoriondash materiali didatticiIl programma completo

PremiazionidellaIXedizionediCoo-pyrightndashInventaunacooperativa

Lrsquoidea piugrave innovativa di impresa cooperativaegrave stata quella che hanno avuto i ragazzidella 4degI del Liceo Fermi di Bologna con ilprogetto PARK QUI Lrsquoidea imprenditorialecon maggiori ricadute sociali sul territorio egravestata quella dei ragazzi della 3degH-Rim del-lrsquoIstituto Salvemini di Casalecchio di Renocon il progetto BO-HOMESono i due progetti ldquovincitorirdquo di Coopyright-Inventa una cooperativa giunto alla nonaedizione Alle due classi egrave stato assegnatoun premio ulteriore (1000 euro alla prima500 euro alla seconda) oltre al premio dipartecipazione di mille euro riconosciuto atutte le sei classi in garaI promotori inoltre in collaborazione conCoop Alleanza 30 e Libreriecoop hannodeciso di assegnare anche un riconosci-mento individuale sotto forma di buono perlrsquoacquisto di libri ai ragazzi e agli insegnantiche si sono cimentati nel concorso

Il tratto comune dei progetti presentati perlrsquoedizione 2015-2016 cosigrave come in altreedizioni egrave stato quello del legame tra i va-lori della tradizione cooperativa e lrsquoinnova-zione tecnologica attraverso la formacooperativaAlcuni progetti di impresa coo-perativa sono basati sullrsquoutilizzo di App altrisu piattaforme di condivisione tipiche dellasharing economy La nuova cooperazioneldquoinventatardquo dai giovanissimi egrave anche attentaallrsquoambiente e alle produzioni biologicheche devono essere disponibili per tutti gra-zie ad una distribuzione capillare che con-templa anche la consegna a domicilioCooperazione per i ragazzi delle scuole su-periori egrave anche integrazione lavorativa dellepersone svantaggiate o a rischio di de-vianza e supporto educativo riabilitativo eterapeutico attraverso la musicaIl progetto PARK QUI prevede la crea-zione di una cooperativa che offre tramitelrsquoutilizzo di una app la gestione incrociata didomanda e offerta un servizio di posti autoe parcheggi privati per auto moto e biciagevolando soci e clientiIl progetto BO-HOME prevede la crea-zione di una cooperativa che offre alloggi epernottamenti Bo-Home mette a disposi-zione alloggi temporanei (ubicati in diversistabili diffusi nella cittagrave di Bologna) e serviziaccessori BO-HOME egrave lo strumento ingrado di aggregare lrsquoofferta frammentatae individuale dei singoli operatori privati riu-nendoli in una cooperativaLe premiazioni sono avvenute questa mat-tina nel corso di una cerimonia che si egrave te-nuta nella Cappella Farnese di PalazzodrsquoAccursio alla presenza degli oltre 140 ra-gazzi delle scuole in concorso dei loro in-segnanti degli organizzatori del concorso edei rappresentanti delle cooperative tutorOpen Group Bit Purple Coop Per Luca Ro-bintur Agriverde La Piccola CarovanaSei le classi in concorso per lrsquoedizione2015-2016 Oltre a quelle che si sono ag-giudicati i premi della giuria hanno parteci-pato la 1degB del Liceo Galvani di Bolognache ha proposto il progetto MUSICOOP leclassi 4degC e M del Liceo Laura Bassi di Bo-logna che hanno proposto il progetto Bolo-vagando la classe 4degAE del Liceo LeonardoDa Vinci di Casalecchio che ha proposto ilprogetto Time Cooperativa Sociale la classe3deg AFM-SIA del ldquoPacinotti-Crescenzirdquo di Bo-logna che ha presentato il progetto ldquoEco-

PUGLIA

BOLOGNA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

bionatura Societagrave CooperativardquoTutti i progetti di creazione di cooperativesono stati corredati da analisi di mercatostudio di fattibilitagrave strategia commerciale ebusiness plan sviluppati dai ragazzi insiemeai tutor nel corso di lezioni e incontri tenutidurante lrsquoanno scolasticoComplessivamente sono stati assegnatipremi per 7500 euro saranno utilizzatidalle scuole per lrsquoacquisto di materiale sco-lasticoldquoCoopyright egrave ormai una tradizione per lescuole bolognesi al concorso di oggi hannopartecipato ragazzi che avevano giagrave presoparte alla competizione quando erano allemedie Per noi Coopyright egrave sempre un in-segnamento percheacute questi ragazzi sannosempre sorprenderci con le loro idee e laloro visione della cooperazione ndash ha com-mentato la presidente di Legacoop BolognaRita Ghedini ndash Anche in questa edizionemi ha colpito la loro capacitagrave di saper uniretradizione e innovazione per fare impresa informa cooperativa cosigrave come dalla loro at-tenzione allrsquoambiente e alle persone svan-taggiate Sapere cosa pensano i ragazzicome vedono la cooperazione come im-maginano il futuro ndash conclude Ghedini ndash egravefondamentale per Legacoop Bologna perquesto continueremo a sostenere questoprogettordquoldquoIl primo ringraziamento va ai ragazzi chehanno messo impegno idee e passione neiloro progetti di cooperativa Il secondo vaalle cooperative tutor agli insegnanti e ai di-rigenti scolastici che rendono possibileCoopyright da nove anni a questa parte ndashcommenta Lanfranco Massari respon-sabili relazioni esterne di ConfcooperativeBologna ndash Queste iniziative ci aiutano adavere i piedi ben piantati nella realtagrave e adessere imprese sempre al passo con itempi Le idee drsquoimpresa che hanno pre-sentato diventeranno un patrimonio di tuttala cooperazione bologneserdquoCoopyright - Inventa una cooperativa egrave ilconcorso di idee promosso da LegacoopBologna e Confcooperative Bologna con lacollaborazione del Centro Italiano di Docu-mentazione sulla Cooperazione e lrsquoEcono-mia sociale e Irecoop rivolto agli studentidelle scuole superiori della provincia di Bo-logna Coopyright egrave giunto alla sua nona

edizione in questi anni ha coinvolto oltre1000 studenti di 53 classi di 17 istituti del-lrsquoarea metropolitana bologneseCoopyright egrave realizzato grazie al contributofra gli altri della Camera di Commercio diBologna della Fondazione del Monte EmilBanca Coop Alleanza 30 e Libreriecoopha lrsquoobiettivo di avvicinare la scuola almondo della cooperazione facendo cono-scere ai ragazzi la storia e i principi dellacooperazione e sfidandoli a inventare unacooperativaLa valenza culturale del progetto per la co-munitagrave scolastica egrave stata riconosciuta dal-lrsquoUfficio Scolastico Regionale che harinnovato la concessione del proprio patro-cinio Per la realizzazione della loro idea diimpresa cooperativa i ragazzi sono statiassistiti da ldquocooperative-tutorrdquo che hannomesso a disposizione strutture e personalenel corso di tutto lrsquoanno scolasticoCoopyright egrave parte della Rete regionale Bel-lacoopia che promuove iniziative analoghein tutte le province dellrsquoEmilia-Romagna imigliori progetti in termini di sostenibilitagrave eresponsabilitagrave sociale presentati daglialunni dei sei istituti in gara potranno con-correre ad ulteriori premi a livello regionalemessi in palio dalla Rete Bellacoopia

Conclusa la V edizionedi Coopyright Junior

Con la cerimonia di premiazione svolta il19 maggio in Cappella Farnese egrave giunta aconclusione la quinta edizione del concorsoCoopyright Junior riservato agli studentidelle scuole secondarie di primo grado diBologna e provincia tutti ragazzi nati nelnuovo millennio i cosiddetti ldquonativi digitalirdquoo ldquoGenerazione ZrdquoCoopyright Junior egrave un concorso di ricercapromosso da Legacoop Bologna e dal Cen-tro di Documentazione sulla Cooperazionee lrsquoEconomia Sociale che finora ha coin-volto 28 classi di 19 istituti del territorio eoltre 600 studenti Coopyright Junior sisvolge grazie ai contributi della Camera diCommercio di Bologna e della Fondazionedel Monte e alla collaborazione di Istituto

Storico Parri Emilia-Romagna Open GroupCoop Alleanza 30 e Libreriecoop Alla ce-rimonia di premiazione sono intervenuti perun saluto ai ragazzi e per le premiazioni lapresidente del consiglio comunale Si-mona Lembi la presidente di LegacoopBologna Rita Ghedini il direttore di Le-gacoop Bologna Simone GamberiniCoopyright Junior ha il patrocinio dellrsquoUf-ficio Scolastico regionale per la sua valenzaeducativaHanno partecipato a Coopyright Junior2015-2016 le classi 2degD Scuola MediaIrnerio di Bologna con una ricerca sullaCoop Eco 2000 2degG Scuola media Guini-zelli di Bologna con una ricerca sulGruppo Manutencoop 3degA Scuola mediaIrnerio di Bologna con una ricerca sui pro-dotti equo solidali e canali etici in collabo-razione con Agenzia Cooperare con LiberaTerra e Coop Alleanza 30 la 3degA Scuolamedia Simoni di Medicina con una ricercasulla Coop Reno la 3degH Scuola MediaAVolta di Bologna con una ricerca sullaCotabo la 3degD Scuola media Rodari diSan Lazzaro di Savena con una ricercastorica sulla Cooperativa Sociale TeatrodellrsquoArgineAi ragazzi egrave stato chiesto di presentare unaricerca storicosociale sul pensiero e sullepratiche della solidarietagrave economica e coo-perativa del territorio bolognese Tutte le ri-cerche presentate hanno rispettato i seirequisiti richiesti dal concorso la giuria hadeciso pertanto di assegnare a tutte leclassi il premio di partecipazione di 500euroIl primo premio di mille euro egrave andato alla2degD Scuola media Irnerio di Bologna conla ricerca sulla Coop Eco 2000 dal titololdquoCooperare per lrsquoambiente ricerca sulle

BOLOGNA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

problematiche e servizi ambientali ndash Tipo-logie di rifiuti ndash smaltimento di rifiutirdquo in viaeccezionale la giuria ha deciso di attribuireex aequo il secondo premio di ulteriori 500euro alle classi 3degA Scuola Media Simoni diMedicina (ricerca su Coop Reno) e3degH della Scuola media Volta di Bologna(ricerca su Cotabo)Complessivamente sono stati assegnatipremi per 5000 euro I fondi saranno con-segnati agli istituti per lrsquoacquisto di mate-riale didattico Legacoop Bologna incollaborazione con Coop Alleanza 30 e Li-breriecoop ha deciso di assegnare ancheun riconoscimento individuale sotto formadi buono per lrsquoacquisto di libri ai ragazzi eagli insegnanti che si sono cimentati nelconcorsoldquoDiffondere i valori della cooperazione faparte della nostra missione ma questi gio-vanissimi sorprendono sempre per la fre-schezza delle analisi la capacitagrave di scopriree imparare e lrsquooriginale punto di vista cheriescono a mettere nelle ricerche chehanno fatto Osservando questi ragazzidella cosiddetta ldquoGenerazione Zrdquo vien dapensare che nei prossimi anni ci sarannotanti talenti per far crescere ancora la coo-perazione e il territorio ndash dichiara SimoneGamberini direttore di Legacoop Bolognandash In questa edizione inoltre abbiamo avutolrsquoonore di ospitare la bisnonna di una ra-gazza di una classe coinvolta che ha tra-scorso tutta la sua vita lavorativa inManutencoop i papagrave di altre tre parteci-panti a Coopyright sono soci di Cotabo esicuramente tanti altri genitori sono soci diuna cooperativa Sono testimonianze con-crete sia dellrsquointergenerazionalitagrave coopera-tiva sia delle opportunitagrave di lavoro e dicrescita economica e sociale create dallacooperazione in questo territoriordquoCoopyright Junior egrave un progetto che halrsquoobiettivo di avvicinare i giovanissimi ai va-lori della cooperazione e intende diffon-dere i valori e la cultura cooperativa tra lenuove generazioni Coopyright junior egraveparte del progetto regionale BellacoopiaInfo e materiali anche delle precedenti edi-zioni su wwwcoopyrightitjunior

Decima edizione concorso Bella-coopia Carpi fa incetta di premi

Trionfo dei carpigiani alla decima edizione diBellacoopia Modena concorso promossoda Legacoop Modena oggi LegacoopEstense che da 10 anni premia la creativitagravedegli studenti modenesi che immaginano erealizzano start up cooperativeQuestrsquoanno sono stati 10 i progetti in con-corso tutti accomunati dalla consapevo-lezza che il business del futuro devepromuovere stili di vita e di produzionesmart attenti alla sostenibilitagrave sociale am-bientale ed energeticaLa formula del concorso in stile Oscar pre-vedeva tre premi di categoria con il vinci-tore scelto fra diverse nomination start-uppiugrave innovativa start-up piugrave sostenibilestart-up che ha adottato le migliori soluzioniin termini di pari opportunitagrave Carpi ha fatto incetta di premi aggiudican-dosi sia il premio per la start-up piugrave inno-vativa con la Security Bike ideata dalla 4^A Elettronica ndash ITI ldquoLeonardo da Vincirsquo siaquello per la start-up che meglio ha ope-rato in termini di pari opportunitagrave con le4^M 4^P ndash IPSIA ldquoGiancarlo Vallaurirdquo chehanno presentato Parabolandia sia il Pre-mio BC Factor per lrsquoottima performance sulpalco con la Power App ideata dalla 4^ AInformatica ndash ITI ldquoLeonardo da VincirdquoSecurity Bike egrave un sistema di portabici au-tomatizzato semplice da usare e ad altagaranzia di sicurezza Dislocato nei puntinevralgici delle cittagrave e davanti a scuole sta-zioni e ospedali permette agli utenti di bloc-care e sbloccare la ruota posteriore dellapropria bicicletta attraverso un sistema dichiusura attivabile con unrsquoapp dello smar-tphoneDalla start-up Parabolandia arriva una pro-posta didattica uno spazio ludico-formativodi carattere scientifico legato alla sensibi-

lizzazione verso le energie rinnovabili Il per-corso comunicativo e didattico di questoparco divertimenti Lab-Scientifico metteragravein correlazione le applicazioni fisiche e in-gegneristiche della curva di parabola alleenergie rinnovabiliPremio per la start up piugrave sostenibile alla4^A AFM ndash ITC ldquoDante Alighierirdquo di Mo-dena con ldquoNear Foodrdquo che permette digeolocalizzare su smartphone e tablet leaziende agro-alimentari e i farmers marketche vendono direttamente al consumatorepromozione del territorio e prodotti biologi-che a kilometro zero sono le chiavi del suc-cesso di questa appDal 2006 Bellacoopia Modena ha coinvoltooltre 15 istituti in tutta la provincia 100classi e piugrave di 2000 ragazze e ragazzi in-coraggiandone il talento imprenditoriale eindicando la cooperazione modenese comepunto di riferimento professionale dove fargermogliare idee ed energie nuove in 10anni sono state progettate piugrave di 100 star-tupLa Finale condotta da La Strana Coppia diRadio Bruno - Media Partner di Bellacoo-pia egrave stata aperta dai saluti dellrsquoAssessoreGiulio Guerzoni e del Presidente di Lega-coop Estense Andrea Benini

Nasce Anchise moderna e funzio-naleresidenzaprotettaperanziani

Inaugurazione per la struttura ideata e co-struita da ldquoSalus Umbriardquo consorzio socialenato dalla collaborazione tra la cooperativaperugina Asad e quella ternana ActlPerugia e Terni insieme per migliorare il ser-vizio rivolto agli anziani non autosufficientiErsquo con questo obiettivo che la Coop SocialeAsad (Pg) e la Coop Sociale Actl (Tr) hannostretto una collaborazione sancita con lacreazione del Consorzio sociale ldquoSalus Um-briardquo per la realizzazione della residenzaprotetta ldquoAnchiserdquo La nuova struttura cherappresenta sin qui il piugrave grande investi-mento economico della cooperazione so-ciale umbra con oltre diecimilioni di euroimpiegati egrave sorta nella zona di San Vettu-rino a Perugia ed egrave stata inaugurata nel po-meriggio di mercoledigrave 25 maggio Anchise

PERUGIA

MODENA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

apriragrave ufficialmente le sue porte il 13 giugnoed egrave giagrave pronta ad ospitare circa sessantapazienti attraverso le convenzioni con lestrutture sanitarie regionali nellrsquoattesa di ri-cevere le necessarie autorizzazioni per fun-zionare a pieno regime ed accogliere finoad ottanta anziani Il Consorzio ldquoSalus Um-briardquo al quale hanno aderito anche duecooperative sociali di tipo ldquoBrdquo Cassiopea eActl New sta lavorando anche per la messain funzione di un centro diurno ed egrave dispo-nibile ad accettare le richieste provenientida soggetti privati attraverso il pagamentodi una retta mensile Una residenza al-lrsquoavanguardia dotata delle piugrave modernetecnologie e costruita a misura di anzianoche daragrave occupazione a quasi ottanta per-sone divise chiaramente per competenzedi carattere sanitario ed assistenziale ldquoErsquouna struttura di grande qualitagrave - ci ha te-nuto a precisare la Presidente della Re-gione Catiuscia Marini intervenutaallrsquoinaugurazione - con degli accorgimentiorganizzativi e di arredo che cambiano la fi-losofia e lrsquoapproccio delle tradizionali resi-denze protette Saragrave garantita unrsquoassistenzamolto elevata prendendo esempio da quelliche sono gli standard alberghieri Duegrandi imprese della cooperazione socialeumbra si sono messe insieme hanno inve-

stito incrementando lrsquoofferta dei servizi re-lativi agli anziani e alle loro patologie piugravegravirdquo Grande soddisfazione dopo unlungo e faticoso lavoro progettualeorganiz-zativo egrave stata espressa dai vertici delle duecooperative sociali che hanno dato vita adAnchise ldquoErsquo una giornata importante - hadichiarato la Presidente di AsadLiana Cic-chi - non solo per le nostre cooperativemaper tutta la comunitagrave regionale Lrsquo avven-tura egrave iniziata nel 2009 quando ci siamoposti lrsquoobiettivo di superare quei confini ter-ritoriali che per anni hanno rappresentatoun limite alla costrizione di alleanze nel no-stro mondo Malgrado la crisi economicaabbiamo deciso di investire sul futuro pun-tando a creare benessere allrsquointerno delle

nostre comunitagrave con lrsquoerogazione di serviziin questo caso rivolti agli anziani e creandooccupazionerdquo Tanti obiettivi sotto ad ununico progetto come sottolinea il Presi-dente di ActlSandro Corsi ldquoAnchise parteda quelli che sono i valori fondanti della no-stra regione e della cooperazione sociale lasolidarietagrave e lrsquoattenzione verso le fasce de-boli Terni e Perugia le due cittagrave piugrave impor-tanti dellrsquoUmbria hanno dato vita adunrsquoimportante esperienza che egrave costatamolto sacrificio ed egrave stata curata in ogni mi-nino dettaglio proprio per rispondere alleesigenze sempre piugrave frequenti degli an-ziani Gli architetti hanno fatto la loro partema anche la nostra ventennale esperienzanel settore e lrsquoesigenza di coniugare la mo-dernitagrave con il rispetto degli ospiti e della lorovoglia di continuare a vivere Perchegrave An-chise non saragrave una casa di riposo ma unacasa di vitardquoAllrsquoinaugurazione hanno presoparte diverse figure di spicco del mondocooperativistico umbro della politica localei soci delle cooperative coinvolte e le istitu-zioni religiose rappresentate da MonsignorPaolo Giulietti che ha provveduto al tagliodel nastro in compagnia della PresidenteMarini e a tenere a battesimo la strutturaBenvenuta Anchise

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20Imprese

I soci approvanonuovo Regolamento e Statuto

Democraticitagrave e paritagrave di trattamento deisoci sviluppo dellrsquoimpresa cooperativaleale competizione sul mercato sono que-sti i punti centrali dei nuovi Regolamenti edel nuovo Statuto del Consorzio NazionaleServizi approvati ieri dallrsquoassemblea deiSociIl voto assembleare fonda le basi del nuovoCNS proiettato verso le nuove regole delmercato degli appalti e che puograve fare deiprincipi etici e di trasparenza la vera forzacompetitiva Le nuove regole che guidanolrsquoattuazione dello scopo mutualistico assu-mono i valori della legalitagrave della correttezzae della responsabilitagrave sociale di impresaquali principi fondamentali attorno ai qualisviluppare le proprie politiche aziendali Re-quisiti etici e reputazionali in sede di am-missione delle imprese cooperativegaranzie di indipendenza e professionalitagravedegli organi di governo procedure traspa-renti e criteri obiettivi di selezione delle im-prese esecutrici sono solo alcune dellenovitagrave votate allrsquounanimitagrave nellrsquoAssembleaPer il Presidente del CNS AlessandroHinna ldquoI consorzi hanno il dovere di appli-care le regole del mercato al loro interno di-ventando cosigrave un formidabile alleato delleistituzioni nel garantire e incentivare corretticomportamenti di centinaia di imprese as-sociate Ha ragione il Presidente Cantonenellrsquoauspicare che nel mondo delle im-prese cooperative il bambino non vengagettato insieme allrsquoacqua sporca Il CNSvorrebbe essere di questo una testimo-nianza importante Spero che da oggi ilnome del CNS non sia piugrave abbinato a unpassato legato alle note vicende ora che sipuograve parlare di presente e soprattutto di fu-turordquo

Nuova filiale a Ferrara presen-tata allo Sharing Festival

Doc Servizi approda in cittagrave La principalecooperativa italiana di lavoratori dello spet-tacolo e della cultura con sede a Veronaapre una filiale a Ferrara dopo essere statatra le sei imprese aggiudicatrici di un bandodi Comune di Ferrara e Camera di Com-mercio per lrsquoinsediamento di attivitagrave pro-duttive sul territorio laquoGuardiamo a Ferraracon grande interesse ndash afferma il presi-dente di Doc Servizi Demetrio Chiappa ndashegrave un territorio culturalmente molto ricettivoe dinamico e sicuramente saranno molte leopportunitagrave da cogliere e i bisogni dei lavo-ratori a cui dare rispostaraquo Doc Servizi conoltre 30 sedi in tutta Italia associa oltre5000 soci lavoratori nellrsquoambito dellrsquoartedella cultura e dello spettacolo al fine di tu-telare il lavoro degli artisti e promuovere lalegalitagrave nel settore Doc Servizi si egrave presen-tata alla cittagrave con un concerto del musicistaEnrico Mantovani al Chiostro di SanPaolo sabato 21 maggio nellrsquoambito delloSharing Festival che si egrave svolto in cittagrave nelweekend Il concerto egrave stato introdotto dal-lrsquoincontro ldquoCooperare per culturardquo con in-terventi di Demetrio Chiappa delcoordinatore nazionale di Legacoop CulturaRoberto Calari e della coordinatrice terri-toriale di Legacoop Estense Chiara Ber-telli che hanno presentato anche ilprogetto di rete ShareCultureCoop laquoLoSharing Festival che gode anche del pa-trocinio dellrsquoAlleanza delle Cooperative Ita-liane e di Generazioni Legacoop ci egravesembrato lrsquooccasione migliore per presen-tare alla cittagrave Doc Servizi ndash afferma ChiaraBertelli ndash Da tempo la cooperazione si in-

DOC SERVIZICNSgtgt CNS

gtgt Doc Servizi

gtgt Abitcoop

gtgt Boorea

gtgt Gruppo Sacmi

gtgt Ex 29 Giugno

gtgt Cooperativa Viola

gtgt Granterre-Parmareggio

gtgt UniAbita

gtgt Itaca

gtgt Itaca

gtgt Consorzio Quarantacinque

gtgt COPRAT

gtgt Il Bettolino

gtgt Coop Umbria Casa

gtgt CoopMondovisione

gtgt Gulliver

gtgt TELMEC

gtgt La Rondine

gtgt CAO Formaggi

gtgt Cooperativa Bazzino

gtgt Solidarietagrave 90

gtgt El Tamiso

gtgt Flora Toscana

Imprese 21

teressa di Sharing Economy per raccoglieresollecitazioni e offrire contributi originaliLrsquoeconomia della condivisione egrave per noi unvalore se contribuisce a garantire sosteni-bilitagrave sociale e creare occupazione digni-tosaraquo laquoDiamo il benvenuto a Doc Servizi ndashconclude Andrea Benini presidente di Le-gacoop Estense ndash giunta sul territorio gra-zie allrsquoiniziativa di Comune e Camera diCommercio a favore dellrsquoinsediamento dinuove realtagrave imprenditoriali La cooperativapotragrave dare risposte a unrsquoampia categoria diprofessionisti precari della cultura garan-tendo tutele a lavori per loro natura discon-tinuiraquo Doc Servizi saragrave inoltre presente nelletre giornate del Festival con un banchettodi presentazione nel Chiostro di San Paolo

Utile a 449mila euroe produzione oltre i 14milioni

Ersquo stato di 44950740 euro lrsquoutile realizzatodaAbitcoop la piugrave numerosa e radicata coo-perativa di Abitanti aderente a LegacoopEstense durante il 2015 Dopo lrsquoillustrazionedei dati da parte della responsabile ammini-strativa Morena Galli allrsquounanimitagrave lrsquoassem-blea dei soci convocata sabato 14maggio aModena ha approvato il bilancio chiuso al31 dicembre 2015ldquoValutate le circostanze e lrsquoandamento delsettore immobiliare in Italia possiamo consi-derare il risultato oltremodo positivo Nellesue dimensioni ndash ha detto il PresidenteLauro Luglindash riflette e dagrave la misura deglisforzi compiuti dalla struttura nellrsquoanno pas-sato e nei precedenti per tenere sotto con-trollo i conti della cooperativa e contenere lespese di gestione La capacitagrave di Abitcoop diemergere dalla burrasca che si egrave abbattutasul settore edilizio e nello specifico su quelloimmobiliare-residenziale non era affattoscontatardquoIl valore della produzione nellrsquoanno passato egravestato di 1425649300 euro prodotto per lopiugrave attraverso lrsquoassegnazione in proprietagrave di58 alloggi a soci In particolare nel corso del 2015 Abitcoopha iniziato lavori per la realizzazione di 74 al-loggi un numero che risulta maggiore dellamedia del quinquennio 20102014 che egrave

stata di 48 Nello stesso periodo sono staticonsegnati ai soci 89 alloggi 30 dei quali ingodimento ed i restanti in proprietagraveQuasi tutti gli interventi iniziati nel 2015 sonostati realizzati su aree di proprietagrave della coo-perativa e per le quali erano giagrave state soste-nute o erano in corso le spese perlrsquourbanizzazioneComplessivamente durantelrsquoanno scorso sono stati messi a bando 81alloggi ai quali si sono iscritti 169 sociDal punto di vista patrimoniale la coopera-tiva si egrave ulteriormente rafforzata e apparemolto solida potendo contare su un patri-monio netto di oltre 52 milioni di euro(5225381900) ldquoLrsquoodierno patrimonio checopre da solo per 184 volte tutte le immo-bilizzazioni (beni strumentali alloggi in godi-mento partecipazioni) ndash aggiunge MorenaGalli ndash costituisce elemento di serenitagrave pertutti percheacute rappresenta una concreta ga-ranzia per i soci di ieri e a maggior ragioneper quelli di oggi e di domanirdquoI soci - Nel corso del 2015 sono stati am-messi 215 nuovi soci 163 dei quali di Mo-dena un numero che riflette dunque lrsquoancoraelevata domande di case presente nel capo-luogo ed il forte radicamento e prestigio go-duti dalla cooperativaTenuto conto delle 130cessazioni i soci al 31122015 erano com-plessivamente 18903 ovvero 8078 donnee 10825 uominiIl futuro - Sono attualmente in corso di pro-duzione 6 cantieri edili per complessivi 77alloggi a Modena e Carpi che rappresentanoanche le zone di maggiore presenza e con-centrazione dei nostri socimentre saragrave com-pletato lo studio e lrsquoappalto di altri 5 interventiper complessivi circa 52 alloggi da far partireentro il 2016Saranno interventi significativi sia per inno-vazione tipologica che tecnologica riguardoa standard di confort indipendenza gestio-nale risparmio nei consumi energetici ldquoloscopo ndash afferma Claudio Colombini respon-sabile dei Programmi della cooperativa ndash egravequello di dotare le abitazioni di una sempremaggiore autonomia sia per effetto di unadrastica diminuzione del fabbisogno energe-tico sia per le dotazioni di produzione sulposto di energie alternative Il traguardo giagravein corso di realizzazione egrave quello delle ldquocaseno gasrdquo dove la produzione energetica vienedemandata ad impianti fotovoltaici piugrave po-tenti che alimentano pompe di calore in ag-

glomerati compatti autonomi che riescono acoprire il fabbisogno del riscaldamento e del-lrsquoacqua calda sanitaria e in estate a fornirelrsquoenergia per il funzionamento della climatiz-zazione degli ambienti Il costante utilizzonelle nostre case di impianti decentralizzatidi ventilazione a recupero di calore dotati dicertificazione energetica CasaClima con-sentono di migliorare notevolmente il benes-sere e la salute degli ambienti abitatirdquoUn obiettivo non rilevantema significativo peri nuovi alloggi della cooperativa saragrave quello diassicurare agli assegnatari la gestione per iprimi due anni della centrale termica e del-lrsquoimpianto di riscaldamento nel suo com-plesso il primo anno gratuitamenteldquoQuesti anni di crisi del settore delle costru-zioni ed immobiliare ed i cambiamenti cultu-rali intervenuti nella societagrave ndash conclude ilPresidente Lauro Luglindash ci hanno fatto com-prendere che per la cooperazione di abitantiegrave giunto il momento di avviare una riflessioneprofonda sul nostro ruolo e sul nostro mododi continuare ad essere vicina alle fasce piugravedeboli della popolazione La casa egrave un dirittouniversale tuttavia oggi questo diritto rischiadi essere contrastato da un approccio cultu-rale al tema casa che pone in antagonismogiuste rivendicazioni ambientaliste circalrsquoaspirazione a non sacrificare ulteriore suoloverde con la necessitagrave di rispondere a biso-gni ancora molto diffusi Occorre ricordareperograve che piugrave di un terzo della popolazionenon possiede una casa in proprietagrave e che lacrisi ha allargato le disuguaglianze sociali ela fascia a rischio povertagrave Noi legittimati dauna base di oltre 19mila soci abbiamo il do-vere di insistere percheacute le istituzioni trovino ri-sposte e adottino piani e politiche abitativecapaci di soddisfare la domanda di caserdquoRinnovo parziale CdA - A conclusione del-lrsquoapprovazione del bilancio e delle altre deli-berazioni adottate lrsquoassemblea dei soci haaltresigrave provveduto al rinnovo parziale (5 com-ponenti che resteranno in carica 3 anni) delConsiglio di Amministrazione (15 compo-nenti) confermando Renzo Corni Lauro LugliMassimo Mantovani e Simone Scagliarini edaccogliendo la proposta della CommissioneElettorale di completare la cinquina con lrsquoin-gresso di Giovanni GuazzalocaCooptato inol-tre sempre su proposta della CommissioneElettoraleAlessandro Neri in sostituzione deldimissionario Gabriele Focherini

ABITCOOP

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Imprese

Il bilancio del 2015

Boorea esce rinforzata dal 2015 Lo diconoi numeri del bilancio malgrado un risultatoeconomico negativo di 269 milioni di eurolrsquoesercizio 2015 egrave stato un anno di svoltaBoorea si egrave rafforzata matrimonialmente eha recuperato la serenitagrave economica equella finanziaria dopo anni nei quali lrsquoag-gravarsi della crisi economica generale edel mercato dellrsquoedilizia e delle costruzioniin particolare le aveva messe a rischioInfatti da un lato attraverso la cessione dialcuni contratti di leasing immobiliari cheerano diventati particolarmente onerosidallrsquoaltro attraverso la fusione per incorpo-razione con CSA di Parma Boorea ha rag-giunto una dotazione patrimoniale di quasi15 milioni di euro e ha eliminato i fattori cheavevano generato tensioni sia sul pianodella liquiditagrave che su quello dellrsquoequilibriotra costi e ricavildquoOggi quindi Boorea ndash spiega il presidenteLuca Bosi - egrave un punto di riferimento diprimo piano per il mondo cooperativo nonsolo a Reggio Emilia ma anche per il terri-torio di Parma e in un futuro prossimo pro-babilmente anche per Piacenza In Emilia ilrinnovamento e il rilancio del modello coo-perativo passano oltre che attraverso lrsquoin-ternazionalizzazione delle imprese lacreazione di nuova cooperazione e la ge-stione solidaristica delle crisi occupazionalianche attraverso processi di riorganizza-zione e aggregazione come quello di cuiBoorea egrave protagonista E attraverso cam-biamenti nella governance ndash prosegue LucaBosi ndash come la modifica statutaria che do-mani proporrograve allrsquoassemblea dei soci quelladel limite dei due mandati per il presidenteindicato dai consiglieri di amministrazionerdquoIl risultato economico di esercizio del 2015si comprende alla luce delle grandi opera-zioni di solidarietagrave intercooperativa chehanno impegnato Boorea anche con il con-tributo determinante delle cooperative as-sociate Dopo lrsquointervento degli anniprecedenti a favore dei soci di CMR che haimpegnato il patrimonio di Boorea per oltre5 milioni di euro nel 2015 Boorea ha ac-quistato il 40 del credito vantato dai sociprestatori verso Orion sc per un totale di

211 milioni di euro soltanto in parte ov-vero per 740000 euro coperto da un au-mento di capitale sottoscritto dalle aziendesocie di Boorea Unrsquooperazione simile inquesto caso interamente coperta con unaumento del capitale sociale di Boorea daparte delle imprese associate egrave stata effet-tuata nel 2015 per 15 milioni di euroanche verso i soci di Cooperativa Di Vittoriodi ParmaAllrsquointerno di questo quadro Boorea hacontinuato a perseguire gli obiettivi storicidella sua mission destinando quasi150000 euro al finanziamento di attivitagrave dicooperazione internazionale di promozionedella cultura cooperativa e di solidarietagrave so-ciale sul territorio Ciograve egrave stato possibile so-prattutto grazie allo sviluppo ulteriore delleiniziative di fundraising dalle quali nel 2015egrave derivato oltre il 50 dei fondi destinati atali attivitagrave anche attraverso il coinvolgi-mento delle cooperative associateAl 31 dicembre 2015 quindi la compaginedi Boorea che ha anche cambiato la pro-pria ragione sociale in ldquoBoorea Emilia Ovestscrdquo poteva contare su ben 142 imprese edenti soci di Reggio Emilia e Parma com-prese tre nuove adesioni quelle di Coope-rativa Comunitagrave di Santa Vittoria Sicrea spae Greslab sc Al 2016 e al 2017 Boorea siaffaccia quindi con una rafforzata dotazionepatrimoniale e con la disponibilitagrave ad af-frontare nuove sfide come quella del so-stegno alle nuove cooperative e alle startupIl 25 maggio il seminario aperto al pubblicondash che egrave seguito allrsquoassemblea dei soci diBoorea al Tecnopolo di Reggio Emilia a par-tire dalle ore 18 ndash e che vedragrave la parteci-pazione del sindaco di Reggio Emilia LucaVecchi dellrsquoeconomista Francesco Daveridel presidente di Legacoop Emilia-Roma-gna Giovanni Monti del direttore della Gaz-zetta di Reggio Stefano Scansani e di LucaBosi si intitola ldquoUscire dalla crisi Il contri-buto delle cooperative emiliane alla ripresadel Paeserdquo proprio percheacute Boorea e le im-prese cooperative sono consapevoli diavere le risorse patrimoniali umane e va-loriali per essere protagoniste dei grandicambiamenti che stanno investendo anchei nostri territoriFonte httpwwwreggionlinecom

Anche nel 2015risultati record per il Gruppo

Con un fatturato di 1354 miliardi di euro eun risultato netto incrementato rispetto al-lrsquoesercizio precedente di circa 3 milioni dieuro Sacmi archivia per il secondo annoconsecutivo uno dei risultati migliori nellastoria della cooperativa Egrave quanto emergedal Bilancio Consolidato 2015 approvatooggi 14 maggio dallrsquoAssemblea dei SocildquoCome la capogruppo Sacmi Imola ancheil consolidato del Gruppo Sacmi chiude de-cisamente meglio sia delle ipotesi di budgetsia rispetto allrsquoanno precedenterdquo sottolineail presidente di Sacmi Paolo MongardiA dare i propri frutti anzitutto lrsquooperazionerealizzata negli anni precedenti come lacessione di Negri Bossi quindi le acquisi-zioni di quote di Cosmec CmcEurofilter Mectiles e BampB fino alla piugrave re-cente acquisizione del 100 di CampM Hol-ding operazioni che hanno giagrave dato risultatisuperiori alle aspettative e i cui effetti si ve-dranno ancora di piugrave nei prossimi eserciziA fare da traino a livello di singoli business-mercati sono i percorsi sviluppati sia nelCeramics sia nel Packaging-Beverage Neldettaglio spiccano i risultati delle societagravetedesche con Riedhammer che accanto aibusiness storici consolida la propria quotadi mercato sui forni dedicati alla cottura deiceramici speciali in sinergia con la Divi-sione Pressature Speciali di Sacmi Imolamentre Sama suggella questrsquoanno i primi20 anni di storia con un lrsquoinaugurazione dinuove strutture (laboratorio stoviglieria) eunrsquoorganizzazione aziendale rinnovataDa evidenziare in ambito Ceramics il com-pletamento del percorso di acquisizione del100 di Intesa (smaltatura e decorazionedigitale) e il bilancio positivo di Sacmi Fornigrazie in particolare alle innovative solu-zioni per la cottura delle grandi lastre (forniEKO) Risultati che si accompagnano al cre-scente successo della linea Continua+ eche rileva il direttore generale Pietro Cas-sani ldquoportano nella direzione di ulteriori in-vestimenti sulla ricerca di soluzioni semprenuove da offrire al mercato focalizzate qua-litagrave dei manufatti e versatilitagrave produttiva daun lato e da attenzione ai consumi e ridu-

BOOREA GRUPPO SACMI

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Imprese

zione delle emissioni dallrsquoaltro soluzionipensate per coniugare efficienza e flessibi-litagrave nellrsquoottica di portare le aziende clientiverso la ldquosmart factoryrdquo Sviluppo sosteni-bilitagrave ambientale creazione di valore con-diviso per dipendenti e soci clienti estakeholder Questo il modello di businessdi Sacmi come commenta il presi-dente Paolo Mongardi fondato sui valoripositivi della cooperazione italiana il cuiobiettivo finale ndash come scritto nel BilancioSociale della cooperativa dal 2015 ldquoBilan-cio di Sostenibilitagraverdquo ndash egrave la creazione di be-nessere per la comunitagrave nel solco di unacrescente sensibilitagrave anche internazionalealle tematiche ambientali che Sacmi ha sa-puto anticipare con il progetto HERO ndashHigh Efficiency Resource Optimizer ndash riferi-mento per una serie di innovazioni tecnolo-giche su tutta la gamma di macchinefinalizzate allrsquoefficienza energeticaSul piano internazionale con una quota difatturato estero che sfiora il 90 ed in lineacon i precedenti esercizi Sacmi ha raccoltoi frutti di una politica finalizzata ad incre-mentare le sinergie tra le diverse societagrave delGruppo su tutti i mercati di riferimento conun occhio particolare agli investimenti neiPaesi piugrave promettenti (dallrsquoAfrica al Far Eastdagli Usa allrsquoAmerica Latina) ed a politicheproduttive e commerciali volte a favorire unapporto equilibrato delle singole aree delmondo al fatturato complessivo delGruppoDi grande rilevanza nel 2015 egrave stata lascelta strategica di aprire nello Stato ame-ricano del Tennensee una nuova filiale diSacmi USA di recente inaugurata per af-fiancare nel post-vendita gli importanti pro-getti realizzati nellrsquoarea da parte di molteaziende italiane Cosigrave come nellrsquoesercizioappena concluso ha dimostrato appieno lapropria validitagrave il piano di sviluppo del Be-verage con una gestione unitaria dellrsquointeroportafoglio Packaging e la riorganizzazionefunzionale delle strutture destinate a pro-gettazione e after salesrdquoAltrettanto positivi ndash a consuntivo ndash si mo-strano i bilanci delle societagrave attive in Ame-rica Latina (Sacmi de Mexico e Sacmi doBrasil) mentre in Asia al crescente dinami-smo del mercato indiano ndash con lrsquoottimo ri-sultato di Sacmi Engineering India ndash siaffianca il rallentamento del mercato ci-

nese a cui lrsquoazienda sta facendo fronte conuna sempre maggiore attenzione allrsquoeffi-cienza e ai costi Strategica resta in ognicaso la presenza del Gruppo nel Far Eastcon mercati come Indonesia MalesiaViet-nam e Thailandia che acquistano rilevanzacrescente per tutti i settori in cui il GruppooperaIn pieno sviluppo anche nel 2015 egrave poi ilmercato africano sia del Nord ndash con EgittoAlgeria e Marocco ndash sia del Sud Africa especialmente dellrsquoAfrica centrale con unaquota di investimenti diretti in crescitaanche al di lagrave dei tradizionali mercati disbocco ldquoUn risultato ottenuto ndash ricorda ildirettore generale ndash grazie alla politica lun-gimirante di Sacmi che negli scorsi anniha dislocato nel continente nuove sedi e fi-liali e sviluppato una rete capillare di assi-stenza per operare vicini al cliente ed almercato di riferimentordquoldquoCoerentemente con i risultati della capo-gruppo ndash sottolinea il direttorePietro Cas-sani ndash anche lrsquoanno in corso per Sacmi siegrave avviato con un ottimo portafoglio clienti ele aspettative sono di un miglioramento deiricavi e dei margini con una crescita previ-sta in particolare per le Divisioni Closures eBeverage e per il settore Food Certo leperturbazioni in atto sullo scenario interna-zionale sul piano sia macroeconomico siageopolitico non potranno non avere conse-guenze anche sui risultati del Gruppo in de-terminate aree Ma siamo convinti chegrazie al lavoro quotidiano di un manage-ment qualificato e puntando su innovazionee qualitagrave come nella tradizione Sacmi tuttigli obiettivi potranno essere raggiunti consuccessordquoIl 2016 saragrave per Sacmi anche un anno disvolta nella direzione di Industry 40 la fab-brica del futuro dove mondo reale e ldquofisicordquodelle macchine e mondo ldquovirtualerdquo della di-gitalizzazione si fondono Industry 40 egrave lrsquoin-ternet delle cose e dei servizi dove a unacompleta integrazione e controllo del pro-cesso si affianca una produzione semprepiugrave just in time dove sensoristica avanzatasugli impianti sistemi automatizzati di ge-stione degli ordini servizi di prototipazionerapida vengono a far parte di un unico pro-cesso totalmente integrato al centro delquale vi saragrave il dato e quindi le nuove pro-fessionalitagrave capaci di gestirlo e governarlo

Accanto ad una rivoluzione dei processilrsquoobiettivo egrave quello di fondare nella casamadre imolese una vera e propria ldquoAca-demy 40rdquo dedicata alla formazione siadelle risorse interne sia di clienti e partnerForte dei positivi risultati economici ag-giunge il presidente di SacmiPaolo Mon-gardi la cooperativa potragrave continuare adinvestire sulla ricerca per fornire nei pros-simi anni soluzioni innovative al mercatosempre focalizzate su prodotti di qualitagrave eservizi di alto livello a partire dalle esigenzedei nostri clienti E potragrave continuare a svi-luppare percorsi di mutualitagrave esterna e so-lidarietagrave sul piano internazionale enazionale anche nel 2015 sono state de-stinate risorse importanti al fine di miglio-rare la qualitagrave della vita del territorio localesostenere la sanitagrave la cultura e varie attivitagraveformative per i giovani a cui si aggiungonooltre 14mila ore di formazione per i colla-boratori 359 giornate uomo di attivitagrave diprogettazione e collaudo presso i clientilrsquoimpegno quotidiano per la sicurezza dellavoro che ndash anche grazie alle nuove tec-nologie ndash diventeragrave sempre piugrave qualificatomettendo al centro lrsquouomo e le propriecompetenze Questi sono i valori della coo-perazione sin dalle origini che il GruppoSacmi ha saputo coltivare e proiettare nelnuovo millenniordquo

La rinascita partedalla formazione

ldquoScegliete tra di voi i migliori ma controllatelicome se fossero i peggiori La cooperativa egravedei soci non dimenticatelordquoCon queste parole il PresidenteMauro Lu-setti ha concluso il seminario formativo delGruppo 29 Giugno svoltosi il 25 maggionella sala Basevi di Legacoop NazionaleUn incontro organizzato per illustrare ai socii piani formativi di prossimo avvio finalizzatial rafforzamento della compagine sociale ealla crescita del futuro gruppo dirigente Lrsquoini-ziativa egrave frutto del protocollo tra il Tribunale diRoma e la Legacoop che prevede lrsquoattiva-zione di vari strumenti di supporto per lrsquoin-tero Gruppo 29 Giugno travolto dagliscandali dellrsquoinchiesta Mafia Capitale

EX 29 GIUGNO

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Imprese

Proprio per rafforzare questa collaborazionee dimostrare la propria vicinanza ai soci la-voratori hanno preso parte al seminarioanche il Dott Guglielmo Muntoni Presi-dente sezione misure di prevenzione ndash Tri-bunale Penale di Roma il Dott DavideFranco ed il Dott Paolo Lupi Amministra-tori Giudiziari insieme alla Dottssa ClaudiaCapuano della 29 Giugno di Eriches e dialtre societagrave cooperative poste sotto seque-stro a seguito dellrsquoavvio del procedimentopenale noto come ldquoMafia CapitalerdquoNon egravemancato il supporto dei sindacati pre-senti con i loro rappresentanti territorialiNa-tale Di Cola Segretario Generale FP CGILRoma e Lazio intervenendo nel corso dei la-vori ha commentato ldquoAbbiamo saputo fin dasubito da che parte schierarci dalla partedella legalitagrave e dei lavoratorirdquoldquoNoi dobbiamo essere grati alla magistraturaavete la possibilitagrave di ricostruire una coope-rativa senza aver disperso lavoro e patrimo-nio ndash commenta nel suo interventoAndreaLaguardia Legacoop Lazio ndash Esiste unacooperativa che non ha piugrave niente a che farecon il passato state vivendo una storia nuovae diversa a cui il nome 29 giugno inizia astare stretto Al di lagrave delle metafore e dellapassione dei valori le imprese devono staresul mercato ed essere competitive e la sfidaegrave anche quella di scrollarsi dalle spalle total-mente il peso del passatordquoA raccontare il progetto formativo e le aspet-tative finali sono state Pina Rozzo Presi-dente della cooperativa Speha Fresia eAnna Vettigli referente delle cooperativesociali di Legacoop LazioQuattro le linee for-mative previstebull Formazione cooperativa e competenze di

basebull Competenzemanageriali e gestione pro-

fessionale delle relazioni di ruolo

bull Competenze tecniche di posizionebull Formazione per la tutela della salute e

della sicurezzaNon a caso il nome scelto per il piano for-mativo finanziato mediante i fondi FonCoopegrave ldquoCooperare per il cambiamentordquo Un primopasso per la creazione di una nuova compa-gine sociale piugrave consapevole e attenta ingrado di risollevare le proprie sorti e pren-dere in mano la gestione di una delle mag-giori realtagrave cooperative del Lazio una voltaterminata la fase di Amministrazione Giudi-ziaria

Una pasticceria controla violenza alle donne

Un laboratorio di pasticceria e panetteriaPartiragrave con questa attivitagrave grazie anche alcontributo di Coopfond lrsquoattivitagrave della coo-perativa sociale Viola a Poggiomarino nelnapoletano Unrsquoimpresa costituita da ungruppo di donne alcune delle quali vittimedi violenza assistite dallrsquoassociazione Arte-mide che opera per contrastare tutte leforme di violenza in particolare quelle con-tro le donne e con il supporto di LegacoopCampania che assicureragrave momenti di for-mazione imprenditorialeIl contributo di Coopfond saragrave pari a quantoconferito dalle donne socie come sempreavviene in questi casi Lrsquoinvestimento com-plessivo saragrave pari a 36000 euro necessariper la ristrutturazione dei locali presi in af-fitto e lrsquoacquisto di attrezzature e arredi Lacooperativa prevede poi di avviare succes-sivamente ulteriori attivitagrave caffetteria risto-razione organizzazione di eventi attivitagraveculturali assistenzaLa compagine sociale egrave attualmente com-posta da cinque donne di cui alcune ope-

rano allrsquointerno dellrsquoassociazione ArtemideObiettivo della cooperativa egrave allargare lacompagine ad altre donne vittime di vio-lenza assicurando in primo luogo a questeultime la garanzia di un reddito Lrsquooperativitagravedella cooperativa egrave stata ipotizzata a partireda settembre dopo la conclusione dei lavoridi adeguamento dei locali per lo svolgi-mento dellrsquoattivitagrave (nella foto uniniziativacontro la violenza alle donne nel napole-tano)

Bilancio 2015 il gruppocontinua a crescere

Saranno presentati il 27 maggio allrsquoAssem-blea dei Soci allrsquoUNA Hotel di Baggiovara(MO) il bilancio di esercizio e il bilancio con-solidato 2015 del Gruppo Granterre-Parma-reggio leader e specialista nel mercato delParmigiano ReggianoUn bilancio che grazie ai risultati conseguiticonsente di definire anche il 2015 un anno diulteriore rafforzamento crescono i volumi ifatturati e lrsquoutile netto che raggiunge i 75mi-lioni di euro E questa crescita che prosegueda diversi anni nonostante un contesto tut-trsquoaltro che facile consente di riconoscere aisoci quasi 4milioni di euro di dividendi e di ri-storno sui conferimenti aggiuntivi rispetto aivalori di mercato giagrave liquidati in corso drsquoannoI risultati della gestione 2015 del GruppoGranterre-ParmareggioQuesti i dati principali dellrsquoesercizio 2015 ilfatturato consolidato del Gruppo ha raggiuntoi 300 milioni di euro in crescita di oltre 17milioni sul 2014 (+61) nonostante il caloregistrato nei prezzi di vendita del formaggioe del burroStraordinari i risultati dei prodotti a marchioParmareggio che rappresentano la grandeforza e il successo della strategia del Gruppo

GRANTERRE-PARMAREGGIO

COOPERATIVA VIOLA

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Imprese

il fatturato di questi prodotti ha raggiunto i130 milioni di euro con un incremento diquasi 9 milioni (+71) rispetto ad un giagravestrepitoso 2014A volume la crescita egrave stataaddirittura superiore al 10 grazie in parti-colare allrsquoincremento registrato da burrograttugiati e Parmareggio 30 mesiMa il prodotto che piugrave ha caratterizzato il2015 egrave stato sicuramente ldquolrsquoABC della me-rendardquo Complessivamente sono state ven-dute oltre 10 milioni di confezioni di cui 4nellrsquoultimo trimestre grazie anche alla riuscitacampagna televisiva dello scorso novembreUn altro successo ancora una volta legato al-lrsquoinnovazione ad una efficace comunicazioneed alla notorietagrave del marchio ParmareggioParmareggio si egrave confermata la marca lea-der di mercato nei pezzi e dei bocconcini(grazie allrsquoeccellenza di Parmareggio 30mesie Parmareggio Snack) nei grattugiati e nelburro ed egrave al terzo posto nelle fettine e neiformaggini forte della sua esclusiva offerta abase di Parmigiano Reggiano (i Formaggini iCremosini e le Fettine Parmareggio)Risultati resi possibili anche dagli importantiinvestimenti in marketing oltre 6 milioni dieuro destinati in particolare alla comunica-zione televisiva e alla raccolta punti digitaleldquoTesori del Gustordquo realizzata insieme aGrandiSalumifici ItalianiIl fatturato export realizzato in circa 50 Paesiha superato i 43 milioni di euro con un in-cremento dei volumi del 49 Oltre il 50delle vendite allrsquoestero sono a marchio Par-mareggioDa sottolineare in un anno ancora una voltacaratterizzato da grandi tensioni sullrsquooccupa-zione la stabilitagrave degli organici del Gruppoche ammontano a circa 300 unitagraveIl significativo aumento dei volumi in partico-lare dei prodotti amarchio Parmareggio e ungeneralizzato recupero di efficienza a tutti i li-velli hanno quindi consentito al Gruppo Gran-terre-Parmareggio di fronteggiare la riduzionedelle marginalitagrave medie dovuta ai citati anda-menti del mercato tutto ciograve si egrave tradotto in unutile netto di 75 milioni di euro in crescitadel 42 rispetto allrsquoanno precedente dopoaver spesato imposte per circa 34 milioni dieuroErsquo il settimo anno consecutivo di crescita del-lrsquoutile netto che conferma il successo delldquoprogetto Parmareggiordquo il cui obiettivo egrave ga-

rantire ai soci risultati solidi e crescenti neltempo indipendentemente dalle quotazioni dimercato del Parmigiano ReggianoI risultati ottenuti e la continua capitalizzazioneeffettuata dai soci hanno ulteriormente raf-forzato per quasi 3 milioni di euro il patrimo-nio netto del Gruppo salito a circa 92 milionidi euromentre lrsquoindebitamento netto egrave scesodi quasi 7 milioni di euro scendendo sotto i100 milioni di euroQuesta soliditagrave e questi risultati hanno favo-rito la crescita dei soci del Gruppo le formeconferite hanno superato le 283 mila conuna crescita di quasi 60 mila forme (+26)quasi equamente ripartita tra maggiori con-ferimenti dei soci storici e soci entrati nel2014Grazie a questi risultati lrsquoAssemblea dei Sociha potuto deliberare di destinare ai soci circa4 milioni di euro di dividendi e di ristorno suiconferimenti aggiuntivi rispetto ai valori dimercato giagrave liquidati in corso drsquoannoErsquo proseguito anche nel 2015 lrsquoimpegno delGruppo nel sostegno di iniziative sportive cul-turali e di solidarietagrave nei territori di Modena eReggio Emilia dove hanno sede i due stabili-menti di proprietagraveIn particolare Parmareggio ha confermato lasponsorizzazione di Modena Volley per ilquinto anno consecutivo ha partecipato alpool di sponsor a sostegno di PallacanestroReggiana e di Virtus Pallacanestro Bolognasupporta lrsquoAssociazione Ridere per VivereOnlus lrsquoassociazione Aseop di Modena Por-tobello emporio sociale di Modena e il GruppoCEIS-Centro di Solidarietagrave

Dopo 34 anni di presidenzaMa-rangoni si congeda

GianMatteoMarangoni Presidente della coo-perativa UniAbita di Cinisello Balsamo datrentaquattro anni ha deciso di non ricandi-darsi alle elezioni del nuovo Consiglio di Am-ministrazioneLa gestione di una realtagrave economica e socialeimportante come UniAbita cooperativa edifi-catrice fra le piugrave grandi drsquoItalia egrave stata un im-pegno pressocheacute totalizzanteSotto la sua lunga presidenza le cooperative

storiche di Cinisello Balsamo e Sesto SanGiovanni si sono progressivamente unificatedando vita a una realtagrave che oggi conta quasi20000 soci 3000 alloggi assegnati in pro-prietagrave indivisa oltre 2000 assegnati in pro-prietagrave divisaUn compito in cui come cooperatore Ma-rangoni si egrave impegnato per anni spesso sa-crificando spazi di vita personale e familiarealla quale ora desidera dedicarsi maggior-mente LegaCoop Lombardia e UniAbitahanno organizzato una festa a sorpresa loscorso venerdigrave 13maggio per salutare e rin-graziareMarangoni per il lungo impegno pro-fuso nella cooperazioneErano presenti i colleghi cooperatori i dipen-denti della cooperativa i soci gli amici e tantirappresentanti della politica e delle istituzionilocali e nazionali A salutarlo egrave intervenutoanche Mauro Lusetti Presidente di Lega-coop Nazionale che con parole sentite edemozionanti ha ricordato che la cooperazionedeve essere visionaria indipendente e co-raggiosa caratteristiche e qualitagrave che se-condo il Presidente Lusetti GianMatteoMarangoni ha pienamente espresso nella sualunga attivitagrave allrsquointerno del mondo coopera-tivoLuca Bernareggi Presidente di LegaCoopLombardia ha desiderato esprime personal-mente un ringraziamento affermando checiascuno dei presenti aveva almeno un mo-tivo piccolo o grande che fosse per ringra-ziare Marangoni per quanto da lui realizzatoinsegnato e condiviso in questo lungo per-corsoLrsquoevento egrave stato organizzato per esprimereconcretamente proprio questo un ringrazia-mento e un abbraccio corale al PresidenteGianMatteo Marangoni al quale auguriamocon stima ed affetto tanta serenitagrave per il suofuturo

UNIABITA

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Imprese

In crescita e bilancio al +15

ldquoUn incremento che riguarda quasi tutte learee composto da piccoli tasselli da integra-zioni di singoli servizi da interventi specificilegati al territorio Un tratto importante e si-gnificativo che dice del lavoro quotidianomi-nuzioso e coerente svolto nei nostri servizirdquoCosigrave la presidente uscente della Cooperativasociale ItacaOriettaAntonini commenta ilrisultato positivo dellrsquoesercizio 2015 legatoad una progressiva fidelizzazione dei rapporticon i committenti e con il territorio allrsquoesten-sione di servizi giagrave esistenti e ad affidamentidi micro progettazioni quali punti fermi del-lrsquoaumento dei ricavi registrato nel corso del2015Lrsquoincremento si attesta allrsquo15 con un utiledi circa 570 mila euro per un bilancio in po-sitivo che vede il valore della produzione oltrei 394 milioni di euro Risultato che consentedi rafforzare il patrimonio sociale della Coo-perativa Itaca (costituito anche da circa 1200socie e soci con contratto di lavoro a tempoindeterminato) e di proporre anche per que-strsquoanno lrsquoerogazione del ristorno sotto formadi aumento gratuito del capitale socialeSonosolo alcuni dei numeri con i quali Itaca si egravepresentata allrsquoAssemblea generale ordinariadei delegati convocata dalla presidenteOrietta Antonini il 25 maggio alle 1630 alCentro Balducci di Zugliano (Ud)Risultati piugrave che apprezzabili per la Coopera-tiva Itaca impegnata nellrsquoerogazione di servizialle persone in tutto il Friuli Venezia Giulia ilVeneto orientale nelle province di TrevisoVe-nezia e Belluno e la provincia autonoma diBolzano in Trentino Alto Adige Specie se siconsidera il panorama esterno caratterizzatoancora da difficoltagrave socio economiche politi-che e occupazionali Gli indicatori di crescitaper Itaca ci sono e proprio in virtugrave del conte-sto sono piugrave che ragguardevoli il consolida-mento dellrsquoattivitagrave e il miglioramento rilevatoI lavoratori mediamente occupati sono stati1565 (con un incremento del 3 rispetto alloscorso esercizio) di cui il 75 rappresentatoda socie e soci Di questi 1166 egrave la mediadei soci lavoratori nel 2015 Migliora anchela marginalitagrave soprattutto in considerazionedel fatto che lrsquoesercizio 2015 non egrave stato in-

teressato dallrsquoaumento del costo del lavoroderivante dal rinnovo del CCNL (la cui ultimatranche egrave stata applicata nel 2014)I numeri aggiornati al 31 dicembre 2015 ri-sultano ancora una volta positivi La buonariuscita complessiva dellrsquoesercizio egrave dovutasoprattutto al contenimento dei costi fissiquindi ad una positiva ricerca delle economiedi scala che ha toccato la tecnostrutturasenza andare a scapito delle risorse diretta-mente impiegate nei serviziLe aree produttive restano sostanzialmentestabili riguardo allrsquoacquisizione dei ramidrsquoazienda della Cooperativa Cobitec (da otto-bre 2015) e alla fusione per incorporazionedella CooperativaThauma (dal 1deg gennaio ) sievidenzia che lrsquointervento di Itaca egrave stato fi-nalizzato nel primo caso soprattutto alla sal-vaguardia dei posti di lavoro e nel secondoanche per un ulteriore presidio del territorionel vicino VenetoLa mutualitagrave rivolta ai soci resta sempre inprimo piano e non soltanto in termini di in-quadramenti migliorativi Tra gli interventiquantificabili oltre allrsquointegrazione al 100dellamaternitagrave ad erogazioni di servizi e vou-cher la conciliazione egrave un punto focale enasce proprio per venire incontro alla neces-sitagrave di conciliare le esigenze delle famiglie Laquantificazione economica di questi interventirimane sempre nellrsquoordine dei 500mila euro

Alla 6a edizione del CjargnAlive

Anche Itaca allrsquoedizione 2016 per i 40 annidal sisma in Friuli Si parte venerdigrave 27 mag-gio alle 2030Una festa del volontariato e per il volonta-riato 6^ edizione per ldquoCjargnAliverdquo chequestrsquoanno ricorda il sisma che 40 anni facolpigrave il Friuli Il tema guida ldquoNoi terre inmotordquo egrave promosso dal tavolo di lavoro co-ordinato dal Servizio Sociale dei Comunidella Carnia e vede partecipare numeroseassociazioni di volontariato carniche e di-versi educatori della Cooperativa socialeItaca che operano in diversi servizi del ter-ritorio Previsti laboratori giochi e musica siparte venerdigrave 27 maggio alle 2030 al Tea-tro Don Bosco con la rappresentazione tea-trale ldquoSofia e il Giganterdquo domenica 29maggio dalle 14 al parco giochi di via Ja-

nesi apertura laboratori dalle 1730 musicalive in piazzale Vittorio Veneto con lrsquoOrche-stra di chitarre della Sezione musicale del-lrsquoIstituto comprensivo di TolmezzoPercussionando a Scuola Planetarium Or-kestra MordechaiTahita Holaf Bergher In-canti Erranti e Renzo Stefanutti E poiancora giovedigrave 2 giugno alle 17 nella salaCussigh di Palazzo Frisacco apertura dellamostra artisticofotografica ldquoTerreeMotordquodomenica 5 giugno alle 20 al PalaZeje Co-munitagrave di Rinascita ldquoDalle terre in moto aivolontari in motordquo Ampio il partenariatocoinvolto dallrsquoAas n3 Alto Friuli CollinareMedio Friuli ndash Servizio Sociale dei ComunidellrsquoAmbito Distrettuale Carnia Cooperativasociale Itaca Centro servizi volontariato FvgMusicarnia Euritmica e Comune di Tol-mezzoldquoPer ricordare il 40deg anniversario del terre-moto in Friuli con la sua fortissima memo-ria di momento di solidarietagrave profonda eviva per il nostro popolo CjargnAlive hascelto di interrogarsi sul ldquonoirdquo e sulla du-plice natura del terremoto Distruzione maanche scossa nel suo aspetto energeticoazione della terra che spariglia le carte e levite delle persone ma che nel dramma enella difficoltagrave costringe a ripensarsi acambiare a mettere un punto di domandaa porsi in cammino ad essere terre in motodentro di seacute e nelle proprie comunitagraverdquo ldquoTer-remoto che ha generato allora il movi-mento di chi egrave venuto ad aiutare noi ndashproseguono da CjargnAlive -Terremoto chesi genera ogni giorno nella nostra capacitagravedi rispondere a chi ci chiede aiuto a quelleterre in moto che giungono fino a noi cidanno la scossa percheacute minano le nostrecertezze valicano confini (territoriali eumani) ci interrogano da vicino ci mettonodi fronte alle nostre incongruenze e alla no-stra umanitagraverdquo

ITACA

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Imprese

Ecco che Cjargnalive egrave la necessitagrave di co-struire ponti i primi a cadere in un terre-moto ma i primi da ricostruire per far usciredallrsquoisolamento e dalla solitudine Cjargna-live egrave lrsquoincontro di persone di etagrave e con ca-pacitagrave diversissime che affondano le radicidella propria vita in idee tempi e luoghi tal-volta anche significativamente distanti mache credono alla possibilitagrave di affiancarsiper fare assieme qualcosa per il bene co-mune partendo non dalle differenze ma daciograve che le accomunardquo

Alla grande festa del progettoldquoNonno ti vengo a trovarerdquo

Tutto pronto per la grande ldquoFesta tra le ge-nerazionirdquo prevista venerdigrave 3 giugno allaCasa di riposo Francescon di Portogruaro apartire dalle 9 ben 300 ragazzi delle scuoledi Portogruaro si stringeranno attorno aglianziani residenti della Francescon per lafesta conclusiva aperta a tutta la cittadi-nanza del progetto ldquoNonno ti vengo a tro-varerdquo Almeno quattro gli Istituti scolasticicoinvolti Luzzatto (corso Servizi socio-sani-tari) Bertolini Scuola dellrsquoinfanzia ldquoM Im-macolatardquo e Istituto DrsquoAlessi gli anzianiresidenti della locale Casa di riposo lrsquoartistaGiuliana Vignando il Servizio sociale del Co-muni di Portogruaro e Concordia Sagittariala Biblioteca comunale di PortogruaroAmpio il partenariato coinvolto a partire daCoop Alleanza 30 che ha fortemente cre-duto nel progetto sin dal suo inizio dandogliimpulso grazie ai punti raccolti dai suoi sociattraverso la campagnaAttiva Giovani E poiCooperativa sociale Itaca Decathlon Cen-tro ricreativo Carneo di Concordia Auser diPortogruaro e Concordia Apal di Lugu-gnana Tutti insieme per dare un messag-

gio forte stare insieme giovani e meno gio-vani si puograve scambiando ricordi solidarietagraveamicizia crescendo gli uni ringiovanendogli altriIl progetto partito lrsquoanno scorso con lrsquoobiet-tivo di avvicinare le generazioni tramite lrsquoac-compagnamento di studenti volontariformati ad hoc al domicilio di alcuni anzianidella zona questrsquoanno visto il grande suc-cesso e la positivitagrave delle esperienze raccolteda ambo le parti egrave ripartito e si egrave ldquorifatto illookrdquo Sono stati infatti 60 gli studenti a de-dicarsi a 20 anziani durante il proprio tempolibero extrascolastico da febbraio a giugnouna o due volte alla settimanama crsquoegrave di piugraveun grandioso lavoro fatto insieme unrsquooperadi urban knitting da istallare sulla recinzioneesterna della Casa di riposo guidati dallrsquoar-tista Giuliana VignandoE cosigrave 300 tra bimbi e adolescenti delle variescuole impegnati ad imparare lrsquoarte delleldquopiastrelle di lana coloraterdquo le hanno createassemblate con lrsquoaiuto delle mamme dellenonne e della stessa Vignando affiancatadalle sue collaboratrici nei locali della Bi-blioteca Nel frattempo i bimbi visitavano ildquononnirdquo residenti in struttura gli adolescentiche lavoravano alacremente sferruzzandoper abbellire la residenza e gli oggetti quo-tidiani che gli anziani utilizzanoMa ora il grande momento egrave arrivato lagrande festa del 3 giugno in cui giovani eanziani saranno i veri protagonisti Il pro-gramma della giornata prevede alle 9 contanto di conto alla rovescia la scoperturadellrsquoinstallazione e poi lrsquoapertura dei cancellidella Francescon Dopo i saluti di rito daparte delle autoritagrave prenderagrave il via la festavera e propria concepita guidata e animataprincipalmente dai ragazzi del Luzzatto chesi occuperanno di musica animazione ge-stione degli appositi stand nei quali chiun-que potragrave mettersi alla prova testandodiverse attivitagrave sportive dal gioco delle cartealla corsa senza barriere nonni e ldquonipotirdquo siimpegneranno assieme condividendo la pia-cevolezza dello stare insieme Una grandefesta dello sport e dellrsquoamicizia in cui ognunopotragrave partecipare facendo la differenzacome le piastrelle di lana colorate che si ten-gono strette tutte diverse ma tutte neces-sarie per ottenere quel miracoloso risultatofinale

Conta 49 cooperative sociea livello nazionale

Venerdigrave 20 maggio presso la Rocca San Vi-tale di Fontanellato si egrave svolta lrsquoassembleadi bilancio del Consorzio Quarantacinqueche ha rilevato un fatturato di quasi14000000 al 2015Dopo la lettura del bilancio a cura di Si-monaMarmiroli e il commento allo stessodel direttore del Consorzio Fabrizio Mon-tanari il Presidente Piero Giannattasioha svolto la sua relazionementre a nome delcollegio sindacale egrave intervenuta DanielaCerviNellrsquoassemblea si egrave discusso dellrsquoandamentogenerale del Consorzio e delle sue attivitagravecome la sottoscrizione di un protocollo sullalegalitagrave in materia di appalti pubblici (pro-mosso daAlleanza delle Cooperative) volto afar fronte comune contro lrsquoillegalitagrave degli ap-palti oltre che garantire piugrave sicurezza nelmondo del lavoro e della produzione dei ser-viziSi egrave dato spazio anche alle novitagrave come lrsquoac-quisizione della certificazione ambientale ISO14001 che egrave andata ad aggiungersi alla ISO9001 giagrave in possesso del Quarantacinqueda diversi anni lrsquoapertura dellrsquoufficio comu-nicazione a disposizione delle cooperativesocie e la possibilitagrave di svolgere gare in sedeelettronica attraverso lrsquoiscrizione alle appo-site piattaforme digitaliDurante il dibattito sono intervenuti il Presi-dente di Legacoop Emilia Ovest AndreaVolta i rappresentanti di due cooperative diParma che di recente hanno aderito al Con-sorzio (Michele Orioli presidente di Emc2e TizianaMozzoni vicepresidente di Cabi-ria) il direttore di Coopselios e consigliere delQuarantacinque Raul Cavalli e AnnalisaLusuardi consigliera del Consorzio e re-sponsabile delWelfareAziendale di Coopse-liosIl Consorzio Cooperative Sociali Qua-rantacinque ad oggi conta 49 coopera-tive socie sparse sul territorionazionale i cui settori di attivitagrave sono pre-valentemente servizi ambientali educativiassistenza domiciliare servizi residenziali peranziani e servizi a persone con disabilitagrave

CONSORZIO QUARANTACIQUE

ITACA

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Imprese

Premiato inRussia lrsquoecoquartiereprogettato dalla cooperativa

La cooperativa di progettazione mantovanasi egrave aggiudicata il secondo premio al con-corso russo Open architectural competitionpremium class eco-village ldquocomfortablespacerdquo tenutosi a Novosibirsk in Siberia Laproposta progettuale per un quartiere eco-sostenibile egrave stata valutata positivamenteper lrsquoattento studio di inserimento ambien-tale Il progetto egrave stato sviluppato in collabo-razione con il partner studio BGP di Ufa concui Coprat sta sviluppando una proficua col-laborazioneNegli ultimi mesi la cooperativa ha parteci-pato a diversi concorsi internazionali di pro-gettazione tra cui Sofia EmbankementRenovation a Mosca (con CZA Capogruppoe PSP Local partner) ndash gruppo selezionatotra i 6 finalisti internazionali (httpzolotoio-strovcomeng) e la nuova sede per lascuola del Circo di Mosca ndash secondo premiowwwcopratititdate20163catid=23Sulla linea di progressivo allargamento degliorizzonti professionali COPRAT negli ultimianni punta ad allargare le proprie attivitagravedalla sede storica di Mantova verso lepiazze piugrave attive e competitiveA partire dal-lrsquoormai consolidata presenza a Milano dadue anni punta a sviluppare unrsquoattivitagrave con-tinuativa anche verso le occasioni interna-zionali primo target la Russia

Esempio per la cooperazionee lrsquoagricoltura sociale

La cooperativa sociale Il Bettolino di Reggioloegrave sempre piugrave unmodello di riferimento per lacooperazione sociale e per llsquoagricoltura so-ciale Ne sono testimonianza gli importanti in-

terventi allrsquoAssemblea di bilancio che si egravesvolta nei giorni scorsi come lrsquoassessore re-gionale allrsquoAgricolturaSimonaCaselli il sin-daco di Boretto Massimo Gazza ilpresidente di Legacoop Emilia OvestAndreaVolta e il presidente di Coop Italia MarcoPedroni Il Bettolino egrave una cooperativa chesvolge sia attivitagrave di inserimento lavorativo chedi assistenza alle persone svantaggiate Il set-tore prevalente egrave quella della produzione dibasilico oltre ad altre piante aromatiche e fioriSono prodotti che trovano sbocco commer-ciale nella Grande Distribuzionegrazie ad unastretta collaborazione con gruppi cooperativi(CoopConad e Sigma)Ma negli ultimi tempile vendite si sono rivolte anche ad altri gruppiLa Regione Emilia-Romagna - ha sottolineatolrsquoassessore Caselli - sta puntando molto sul-lrsquoagricoltura sociale e Il Bettolino egrave la testi-monianza degli ottimi risultati che si riesconoad ottenere Le vendite sono in aumento atestimonianza della qualitagrave dei prodotti delBettolino ma specialmente grazie allrsquoimpe-gno e agli sforzi della cooperativa sono sem-pre in attivo i suoi risultati sociali che sonoquelli dellrsquoinserimento lavorativo e dellrsquointe-grazione sociale di persone svantaggiate Ilmiglioramento e lrsquoampliamento dellrsquoattivitagravedella cooperativa ha permesso a circa 100persone di svolgere nel 2015 un percorso al-lrsquointerno del Bettolino tra tirocini inserimentiin centro socio ndash riabilitativo e persone svan-taggiate assunte) e ha anche permesso lrsquoas-sunzione di nuovi operatori nei vari settoriOggi sono in totale 53 i lavoratori del Betto-lino Oltre alla produzione di basilico e altrepiante aromatiche la cooperative svolge atti-vitagrave nel settore dei servizi ambientali delverde nel laboratorio di confezionamento delbasilico che nel 2015 ha confezionato circa17milioni di vaschette il 40 in piugrave rispettoil 2014Il Bettolino svolge un ruolo significativo per ilterritorio della Bassa Reggiana e per la coo-perazioneAllrsquoAssemblea hanno partecipato isindaci di Boretto Massimo Gazza di Reg-giolo RobertoAngeli di Guastalla Camilla Ve-rona Presente anche Coop Italia con il suopresidente Marco Pedroni e con GiuseppeIasella ldquoLa collaborazione tra Coop Italia e IlBettolino ndash ha detto Pedroni - egrave significativae sta dando in termini commerciali risultatiimportantirdquo Legacoop Emilia Ovest era rap-presentata dal suo presidenteAndrea Volta edalla responsabile delle cooperative sociali

Loretta Losi Il Consorzio Agricobologna im-portante realtagrave del settore dei prodotti orto-frutticoli e che ha avviato un utile rapporto diassistenza tecnica e commerciale con il Bet-tolino era rappresentato dal presidente LauroGuidi e dal direttore Angelo Palma Presenteanche Moreno Messori presidente dellaSabar che con un rapporto virtuoso di colla-borazione cede una parte del calore prodottonella discarica di Novellara alle serre dove siproduce il basilico del BettolinoldquoNonostante le difficoltagrave avute nel 2015 tracui il crollo di una serra a causa della neve ndashha spiegato la presidente della cooperativaFrancesca Benelli ndash i risultati sociali ed eco-nomici della cooperativa sono positivi Per ilfuturo il settore produttivo saragrave al centro dellanostra attenzione con nuove tecniche di pro-duzione e con lrsquoaumento della quota di pro-dotti biologici che crediamo grazie anche aiconsigli a e ai suggerimenti di Coop Italiasiano il futuro della cooperativa Il supporto eil sostegno di Agribologna porteragrave sicura-mente benefici e miglioramenti in tutti i set-tori Ma specialmente ndash ha affermato lapresidente del Bettolino ndash vogliamo mante-nere il lavoro al centro del nostro impegnoattraverso il lavoro cerchiamo infatti di dareopportunitagrave a persone svantaggiate di au-mentare la loro autostima di dare risposte ailoro problemi economici senza nasconderelrsquoimportanza del lavoro per tutti i dipendentidella cooperativardquo

Rinnovato il CdA Laerte Grimaninuovo presidente

Il 20 maggio si egrave insediato il nuovo Consigliodi Amministrazione della Coop Umbria Casaeletto dallrsquoassemblea in rappresentanzadegli oltre cinquemila soci Nel CdA com-

COOP UMBRIA CASA

COPRAT

IL BETTOLINO

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Imprese

posto da Angelo Ammenti Paolo BocciSauro Di Sante Coaccioli Laerte GrimaniRenzo Mastroforti Edoardo Tiezzi e GiorgioVitali sono stati nominati quale Presidentedella Cooperativa Laerte Grimani e qualeVice Presidente Giorgio VitaliGrimani professionista ternano attuale ADdel canale televisivo Umbria1 e giagrave Capo diGabinetto della Provincia e Vitali professio-nista folignate socio storico anche dellacooperativa di progettazione ed ingegneriaAraut srl presente per anni nella Direzioneregionale di Legacoop sostituiscono nellalegale rappresentanza della Umbria CasaPaolo Bocci e Angelo AmmentiLrsquoavvicendamento nelle cariche della Coo-perativa rientra e va inquadrato in un piugraveampio processo di rinnovamento avviato giagravedal 2014 dallrsquoattuale Consiglio di Ammini-strazione (era infatti lo stesso anche nel pre-cedente mandato ad eccezione di Tiezzi) conlrsquoobiettivo di riposizionare la societagrave -nel-lrsquoarco del medio periodo- nellrsquoambito delmercato della gestione immobiliare e inquello delle nuove attivitagrave di servizio con-nesse allrsquoattivitagrave dellrsquoedilizia residenzialeIl rinnovo operato ndash avvenuto per unanimevolontagrave e condivisione dellrsquointero Consiglio-ha visto infatti anche una rimodulazione dicompiti e funzioni diversamente dal pas-sato mediante la nomina quali ConsiglieriDelegati di Bocci e Ammenti al primo egravestata affidata la responsabilitagrave commercialedella societagrave e quella del rapporto con i soci(compito certamente impegnativo stantelrsquoobiettivo fissato dal Consiglio di conseguirenellrsquoarco del triennio di mandato nuove con-trattualizzazioni di immobili per il controva-lore di circa 8 milioni di euro) al secondondashgiagrave Direttore Tecnico della cooperativa- egravestata confermata la responsabilitagrave di assi-curare il completamento degli investimentiimmobiliari avviati dalla societagrave che ndashper iltriennio del mandato- sono stimati in circa115 milioni di euroCosigrave riarticolato il gruppo dirigente dellacooperativa si avvale anche come detto delnuovo impegno di Edoardo Tiezzi unico di-pendente della Cooperativa a farne parteAl nuovo Presidente e Vice competono tralrsquoaltro -nellrsquoarticolazione dei compiti asse-gnati- le funzioni di ricerca e sviluppo dinuove opportunitagrave insieme ovviamente a

quelle canoniche di rappresentanza e di ge-stione societaria loro attribuite dallo statutoNellrsquointento del Consiglio di Amministrazionedella Umbria Casa ad oggi la societagrave privatadi maggior rilievo e dimensione economicadella Regione operante nel segmento dellaedilizia residenziale vi egrave come detto il ripo-sizionamento dellrsquoazione operativa nellrsquoam-bito della Gestione Immobiliare anche nelsegmento dellrsquohousing sociale che grazieallrsquoaccordo sottoscritto con la SGR Preliosper la partecipazione nel fondo immobiliareASCI (partecipato anche da Cassa Depositie Prestiti) prevede la realizzazione di oltre130 alloggi su tutto il territorio regionale cheandranno ad aggiungersi agli altri giagrave in ge-stione immobiliareVa ricordato infatti che la Coop Umbria Casa(che ha realizzato oltre 2000 alloggi in Um-bria dal 1984 ad oggi) egrave attualmente ancoraproprietaria di 305 dei suddetti apparta-menti di cui 77 sono stati giagrave compromessiin vendita differita e verranno quindi alienatinellrsquoarco del prossimo triennio

Ritorna il ldquoFestival di ParcoTittonirdquo

Nel meraviglioso scenario dominato dallaVilla Cusani Tittoni in via Lampugnani 66 aDesio torna anche questrsquoanno il Festival diParco Tittoni giunto alla V edizione che sisvilupperagrave dal 22 maggio al 9 settembrelungo 110 giorni di eventi che spazianodalla musica live alla danza e alle feste atema fino al teatro e al cinema con unaprogrammazione rivolta a un pubblico diogni etagraveForte dei numeri dellrsquoedizione 2015(100mila presenze in tutta la stagione peruna media di mille spettatori a serata) lacooperativa canturina Mondovisione ndashche organizza lrsquoevento in partnership conArci Tambourine e il Comune di Desio ndashpresenta un calendario fittissimo e costel-lato da alcune eccellenze (talvolta in esibi-zione esclusiva) e da iniziative cheriguardano anche il sociale Non mancanole novitagrave come ad esempio la collabora-zione con Barley Arts per la rassegna Hello

folks sessions un vero e proprio ldquofestivalnel festivalrdquo dedicato al folk vecchio enuovo degli Stati Uniti dedicato a un pub-blico piugrave attento concentrato sullrsquoascolto esui dettagli della musica drsquoautoreDi questa particolare sezione faranno partele esibizioni della straordinaria chitarristaKaki King che mescola musica e visual inun evento mutimediale ad alto tasso dicoinvolgimento lrsquounica data italiana di Jo-nathan Wilson atteso in versione rigorosa-mente acustica e il country rock di RyanBingham giusto per anticipare qualchenome Durante i prossimi mesi I due palchidel Parco Tittoni ospiteranno alcuni tra i mi-gliori artisti del panorama musicale italianoe internazionale come Niccolo Fabi balzatorecentemente in cima alle classifiche divendita con il suo nuovissimo album (si esi-biragrave il 30 luglio) Eugenio Finardi (11 giu-gno) fino alla dance degli Eiffel 65 (1agosto) al ragamuffin salentino dei SudSound System (23 luglio) alla rediviva staritaliana anni Ottanta Donatella Rettore (11luglio) e a dj Boosta dei Subsonica (9 lu-glio) La serata inaugurale domenica 22maggio saragrave a ingresso gratuito e ricca dieventi per grandi e piccini alle 1830 i BlueVibes suoneranno le canzoni dei cartoondella Disney a seguire si esibiranno i Gior-geness (guidati dalla talentuosa chitarrista ecantautrice Giorgia DrsquoEraclea) e infine alle2130 Appino frontman degli Zen Circuschiuderagrave la serata con il suo progetto soli-stico nel quale lascia temporaneamente lechitarre distorte folk punk per sposare lamelodia cantautorale tra pop-rock e unaspruzzatina di reggae Sul secondo palco laband bergamasca Capre a Sonagli e i Royal

COOPMONDOVISIONE

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Imprese

Bravada che presentano il nuovo ep WarTantissime le iniziative collaterali con mer-catini rassegne cinematografiche streetfood per tutti i palati degustazioni birrarieed eventi a tema con animazioni per bimbie spazi dedicati al relax laboratori gratuitidi teatro sport e attivitagrave ricreativeIl programma completo al seguente linkhttpwwwparcotittoniitcalendariohtml

Un giro in kayak

Sabato 21 Maggio i soci e i dipendenti dellaCooperativa Gulliver hanno partecipato in-sieme a famigliari parenti e amici allrsquoOpenDay della Canottieri Mutina asd tenutosipresso la sede nautica dellrsquoAssociazione aiLaghi Curiel di CampogallianoLrsquoiniziativa egrave stata promossa a seguito delsostegno di Gulliver al progetto HappyKayak- settore paracanoa della Canottieri edella convenzione stipulata a favore dei Socidella Cooperativa che prevede uno scontosulla quota drsquoiscrizione alle attivitagrave annualidella societagrave sportivaIl pomeriggio ha visto la partecipazione dinumerosi cittadini e lavoratori di Gulliveraccompagnati da tanti figli parenti e amiciAccolti nello stand di Gulliver ai presenti egravestato consegnato un pass per accederegratuitamente alla prova in canoa una car-tellina con materiale informativo e un buonoper il proseguo dellrsquoattivitagrave nel propriotempo liberoI tecnici qualificati della Canottieri Mutinaasd si sono succeduti per lrsquointero pomerig-gio nella gestione dei gruppi di aspiranti ca-noisti Di volta in volta gli istruttori hannosvolto una breve lezione tecnica sulla pa-

gaiata descritto il percorso e fatto indos-sare il giubbetto di salvataggio hanno ac-compagnato i presenti sul pontile peraiutarli a salire in canoa e iniziare il giro sullagoI bambini piugrave piccoli sono stati accompa-gnati dagli istruttori grazie alla disponibilitagravedi canoe a due posti Al rientro nello standGulliver era offerta una piccola merenda abase di frutta fresca e succhi biologicildquoUna bellissima giornata dove credo si siatrasmesso chiaramente il clima collabora-tivo che caratterizza la nostra AssociazioneSportivardquo commenta Caterina De Caro-lis Presidente della Canottieri MutinaldquoQuesto egrave il risultato di legami vecchi enuovi instaurati sul rispetto reciproco e lacollaborazione tra tante personalitagrave forti main grado di valorizzare le differenze Cosigravesono nate anche le nostre amicizie helliprdquoRicordiamo che la Canottieri Mutina egraveunrsquoassociazione sportiva con esperienzapluriennale sul territorio Nel 2015 ha com-piuto ottantacinque anni e nello stessoanno il CONI ha assegnato alla Societagrave laStella drsquoOro al Merito Sportivo La loro atti-vitagrave si fonda sulla storia fatta di eccellenzee passioneAllrsquoiniziativa ha partecipato anche lrsquoatletamodenese della nazionale di paracanoa Ju-liet Kaine appena rientrata da Duisburgdove ha gareggiato per lrsquoItalia al Campio-nato del Mondo di ParacanoaPurtroppo il pass per le Paralimpiadi di Rionon egrave arrivato ma lo staff tecnico della Ca-nottieri sta giagrave programmando insieme aJuliet il calendario dei prossimi impegni invista degli Europei che si terranno in Russiaa fine giugnoMassimo Ascari Presidente di Gulliversottolinea cosigrave il valore di questa iniziativaldquoAbbiamo voluto dare la possibilitagrave ai nostrilavoratori di trascorrere un pomeriggio conle loro famiglie promuovendo uno sportsano e a contatto con la natura come lacanoa Collaboriamo con la Canottieri Mu-tina per la promozione del benessere psico-fisico attraverso lo sport su diversi frontinello specifico per i nostri soci e lavoratoricome in questo caso e per le persone condisabilitagrave e le loro famiglierdquo

Protagonista allamostraldquoIl Valore del Lavorordquo

Niente quadri o sculture ma il meglio dellaproduzione metalmeccanica fiorentina Frale opere protagoniste della manifestazioneIl Valore del Lavoro in programma alla Sta-zione Leopolda dal 27 al 30 maggio pros-simi anche i filtri a cavitagrave della cooperativaTELMECTELMEC egrave una realtagrave industriale presenteda 40 anni nel settore delle costruzionimeccaniche di precisione e della carpente-ria leggera di supporto per lrsquoelettronica siaper il mercato industriale che per la difesaDal novembre 2006 la societagrave egrave stata tra-sformata in cooperativa dai dipendenti dellaprecedente gestione dellaquale hanno rilevato le quote diproprietagrave utilizzando il proprioTFRUna storia di coraggio e di pas-sione egrave alla base delle produ-zioni dellrsquoimpresametalmeccanica che opera peri settori telecomunicazioni na-vale aeronautico ferroviario ebiomedicale di tutta Italia e delmondo realizzando apparatimeccanico-elettronici subas-siemi e particolari dei qualicura anche le fasi relative altrattamento galvanico alla ver-niciatura e alla serigrafiaIl lavoro dei soci lavoratori della cooperativanella maggior parte dei casi viene svolto dadisegno del cliente o tramite progettazioneinterna da specifica del committenteI soci lavoratori si occupano in prima per-sona di tutte le fasi di progettazione e diproduzionee sono quindi particolarmente stimolati adaccrescere le proprie conoscenze nellrsquoot-tica della crescita della cooperativa che egrave illoro patrimonioIl punto di forza della TELMEC sono i filtri acavitagrave dispositivi a radio frequenza per icentri radio dedicati al Controllo del TrafficoAereo (ATC) nelle gamme VHF e UHF siamanuali che automaticiProprio i filtri saranno esposti fra le eccel-

TELMEC

GULLIVER

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Imprese

lenze metalmeccaniche fiorentine nellrsquoam-bito della mostra Firenze MetalmeccanicaIlValore del Lavoro organizzata da Fiom-Cgil

La cooperativa vola aMilanoper un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo

La Cooperativa La Rondine egrave stata selezio-nata tra un numero elevato di concorrentida tutta Italia tra le 20 realtagrave che potrannopartecipare al corso di formazione teo-ricopratico per lo sviluppo di competenzetecnicogestionali per un ldquoAlzheimer Caffegraverdquoche si svolgeragrave a Milano il 9 e 10 Giugno2016Il soggetto promotore del bando egrave UnicreditFoundation la quale sostiene lo start up elrsquoimplementazione di ldquoAlzheimer Caffegraverdquo intutta Italia dando vita a casi di successocome la Cooperativa La Rondine che hannosaputo radicarsi nel territorio e costruire unasolida experience nellrsquoassistenza ai malati diAlzheimerUnicredit Foundation in collaborazione con ilGRG Gruppo di Ricerca Geriatrica di Bre-scia Comitato Scientifico dopo unrsquoattentaanalisi di altre realtagrave di tutta Italia ha sele-zionato solo 20 realtagrave del no profit e questoegrave motivo di orgoglio per la Cooperativa LaRondine che si occupa di Servizi Socio Assi-stenziali nellrsquoAlta Valle del Tevere da oltre 28anni e che ha acquisito nello specifico sullamalattia di Alzheimer delle competenzemolto importanti gestendo per la USL Um-bria1 i due Centri Diurni Alzheimer di Cittagrave diCastello e Trestina lrsquoAssistenza DomiciliareDedicata ed un Laboratorio di StimolazioneCognitiva per persone malate di Alzheimer ecollaborando da anni nella progettazione at-tiva conAMA UmbriaAssociazione Malat-tia di AlzheimerLa Cooperativa La Rondine metteragrave sicura-

mente a disposizione questa nuova ed inte-ressante esperienza di Milano per i servizi ri-volti allrsquoAlzheimer erogati dalla USL Umbria1 e dal Comune di Cittagrave di Castello per con-tinuare a fornire interventi sempre piugrave quali-ficati e professionali dando un valoreaggiunto alle attivitagrave rivolte a malati di Al-zheimer giagrave molto significative sul nostro ter-ritorio grazie anche allrsquoimpegno negli annidella USL 1 e del ComuneQuesto corso nello specifico forniragrave com-petenze e strumenti concreti per la gestionedi un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo sia dal punto di vistamedico psicologico e terapeutico che sottolrsquoaspetto amministrativo e finanziario per as-sicurare la sostenibilitagrave del progetto neltempo ma soprattutto saragrave per la Coopera-tiva La Rondine unrsquooccasione di confrontocon altre realtagrave socio assistenziali di tutta Ita-lia

Riceveprestigiosi riconoscimential Cibus di Parma

Al Cibus di Parma il primo premio per lacampagna di valorizzazione del prodotto ti-pico egrave andatoad una Cooperativa Se lo egrave aggiudicato lacooperativa CAO Formaggi con stabilimentoa Fenosu (OR) che con orgoglio ha ricevutoanche il primo premio per il miglior spot tvdelle reti localiDue riconoscimenti importanti perunrsquoazienda che al primo posto nella suascala di valori ha sempre messo la qualitagrave ela genuinitagrave del proprio prodottoValori che lrsquoazienda egrave riuscita a trasmettereattraverso una campagna pubblicitaria pre-miata per la sua efficacia e uno ldquospot daltocco originale curioso e perfettamente cu-rato nei dettaglirdquo come recita la motivazione

della giuriaIl premio egrave stato consegnato durante lo svol-gimento dellrsquoimportante rassegna alimentaredi Parma nelle mani del direttore commer-ciale della CAO Formaggi Simone BussuCon lui la giuria si egrave congratulata anche perla forte e significativa presenza dellrsquoaziendaoristanese al Cibus di Parma 2016

Festeggia 70 anni intrecciando lasua storia con quella della cittagrave

La cooperativa Augusto Bazzino nata nel1946 come cooperativa di facchinaggio emovimentazione merci in ambito ferroviariofesteggia i 70 anni di attivitagravePer rimarcare il valore del lavoro e la sua ca-pacitagrave di tracciare segni e panorami daragravevita a una manifestazione dal 10 al 12 giu-gno prossimi aperta alla cittagrave e agli abitantibasata sulla riscoperta di luoghi legati allatradizione al lavoro allrsquoarte e alla culturastrutturata in due serate pubbliche e un po-meriggio dedicato a visite gratuite lungo 5itinerari cittadini alla ricerca delle testimo-nianze lasciate nel corso del tempo dagli uo-mini che hanno reso Savona la cittagrave checonosciamoLa manifestazione intitolata rdquo Il lavoro lasciail segnordquo egrave promossa dalla Cooperativa Au-gusto Bazzino e vede la collaborazione dellaDiocesi di Savona-Noli lrsquoistituto scolasticolsquoRita Levi Montalcinirsquo e storici esperti di cul-tura arte e mestieri savonesi unitamenteallo studio di comunicazione CadigraveldquoLa celebrazione dei 70 anni di attivitagrave dellanostra cooperativa ndash spiega il presidentedella Bazzino Nanni Carlevarino ndash intendefar conoscere la storia dellrsquoazienda e stimo-lare la cittagrave a uno sguardo su se stessa allaricerca scoperta o riscoperta di luoghi atti-vitagrave del passato frammenti di storia culturalavoro tradizione coraggio che hanno con-tribuito a rendere Savona la cittagrave che egraveIl desiderio egrave anche quello di rinfocolare unatteggiamento di appartenenza in grado disuscitare unrsquoattenzione maggiore verso ilsquoproprirsquo luoghi la lsquopropriarsquo storia unrsquoatten-zione capace di tradursi in apertura e capa-citagrave attrattiva verso lrsquoesterno grazie ad una

COOPERATIVA BAZZINO

CAO FORMAGGI

LA RONDINE

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Imprese

piugrave forte consapevolezza di chi si egrave elementonecessario per un migliore rapporto con lapropria esistenza in un luogoma soprattuttocome strumento efficace nella trasmissioneverso lrsquoesternordquo La Cooperativa Augusto Bazzino egrave una so-cietagrave fondata il 7 febbraio 1946 sulla spintapropulsiva della Liberazione dal regime inti-tolata ad un partigiano savonese AugustoBazzino appunto morto giovanissimo du-rante la guerra Nacque per offrire soprat-tutto in ambito ferroviario servizi difacchinaggio movimentazione merci e no-leggio autogruIl gruppo Bazzino ha ottenuto piano pianoriconoscimenti al proprio lavoro alla profes-sionalitagrave e soprattutto egrave riuscito a ottenerelrsquoautorizzazione di lavoro nellrsquoambito portualeper dare il suo contributo di collaborazione edi sviluppoOggi il suo personale opera oltreche nei settori ldquotradizionalirdquo anche in ambitoportuale allrsquointerno del Consorzio SavonaCrociere offrendo servizi integrati ai passeg-geri delle navi da crociera Costa in scalo alPalacrociere di Savona fiore allrsquoocchiellodella cittagraveLa Bazzino egrave fortemente radicata nel territo-rio savonese e si sente parte integrante diSavona e del suo comprensorio Ciograve egrave dimo-strato dal fatto che vengono da sempre so-stenute associazioni sportive culturaliassistenziali e istituzionali che operano a li-vello locale Per questo si egrave deciso di festeg-giare il settantesimo compleannoprogettando e sviluppando unrsquoiniziativa checoinvolgesse la cittagrave tuttaTra i diversi appuntamenti nel corso della se-rata dellrsquo11 giugno verragrave presentato il pro-getto su cui la Diocesi di Savona-Noli egraveattualmente impegnata il restauro del co-siddetto lsquoChiostro dei Mortirsquo elemento fa-cente parte del Palazzo Vescovile da temponecessitante di intervento

Un lavoro che permetteragrave la riconsegna di unluogo significativo del patrimonio culturaleun ambiente di grande bellezza che torneragravead essere parte integrante e fruibile della sto-ria di SavonaGli insegnanti e studenti dellrsquoistituto LeviMontalcini hanno svolto nel corso dellrsquoannoscolastico 20152016 un lavoro basato supercorsi sensoriali vista tatto udito gustoolfatto condotto allrsquointerno della cittagrave E que-sta attivitagrave si egrave andata intersecando con lacelebrazione dei 70 anni dalla cooperativaBazzinoI giovani studenti ndash sono coinvolte tutte le 2medie dellrsquoIstituto- saranno infatti protago-nisti dei 5 itinerari di visita aperti al pubblicoprevisti per il pomeriggio di domenica 12giugnoGli studenti infatti insieme a esperti storici evolontari saranno in prima fila ad accompa-gnare e a illustrare ai partecipanti ai diversitour i monumenti e gli angoli meno cono-sciuti di Savona

Il Green Eco Camp a Vedrianodi Canossa

La Cooperativa sociale Solidarietagrave 90 cheda anni organizza campi estivi a ReggioEmilia e provincia propone ai ragazzi chehanno voglia di avventura e divertimentouna novitagrave i ldquoGreen Eco Camprdquo Ersquo un pro-getto di soggiorno estivo con una formulainedita pensata per 20 ragazzi dai 10 ai 14con due ldquogreen educatorsrdquo si tratta di ldquounasettimana al verderdquo e in tenda organizzatain un campo attrezzato nel bellissimo sce-nario di Vedriano di Canossa Sono in pro-gramma due settimane dal 4 al 10 luglio edallrsquo11 al 17 luglio La settimana a Vedrianoprevede un esperto al giorno il costruttoreil cuoco il chimico lrsquooperatore energeticoe lrsquoagronomo Il Green Eco Camp egrave unaesperienza ideale dove rendere i ragazzi e leragazze piugrave consapevoli del valore della na-tura del valore fisico economico e moraleattraverso la fatica quotidiana che occorreper compiere gesti semplici Ersquo un percorsobasata sullrsquoeconomia del fare con la guidaattenta di esperti per apprendere lrsquouso di

fonti energetiche alternative Il Eco Camp egraveorganizzato in collaborazione con MobileGreen Power e con Campagna Amica diColdiretti Per informazioni wwwsolida-rieta90it 0522 293718

Il 29maggio ldquoEl biologicoin piassardquo

Torna domenica 29 maggio in Prato dellaValle a Padova ldquoEl biologico in piassardquo lagiornata dedicata al mondo bio promossae organizzata dallrsquoomonima associazionedi cui egrave socio fondatore ldquoEl Tamisordquo storicacooperativa padovana che da oltre tren-trsquoanni si occupa di agricoltura biologicaOltre 60 gli espositori che porteranno incittagrave sapori e prodotti della tradizione certi-ficati biologici frutta verdura e prodotti daforno con farine selezionate e certificateproposti direttamente dai produttori maanche filati e capi drsquoabbigliamento realizzaticon stoffe colorate con tinture vegetali co-smetici bio e ldquocruelty freerdquo giocattoli eutensili da cucina realizzati dagli artigianilocali con materiali naturali e di riciclo Oltrealle degustazioni presso gli stand per tuttala giornata saragrave attivo anche un servizio diristorazione biologico e vegetariano del-lrsquoOsteria di Fuori PortaE per la gioia dei piugrave piccoli la mostra dianimali con gli asinelli di Almaterra e i la-boratori di ldquoecoprintrdquo con Ornella Bellettatodellrsquoassociazione La Biolca per imparare astampare su foglie fiori cortecce e radiciNon solo una fiera perograve ldquoEl biologico inpiassardquo egrave anche occasione di incontro escambio sui temi con operatori ed espertidel settore Alle ore 10 nella sala convegnidel centro Antonianum si terragrave il convegnoldquoProsecco ai pesticidi no grazierdquo per di-scutere di quanto e come ldquocostirdquo la produ-zione di questo pregiato vino tipico delVeneto in termini di impatto ambientalesanitario sociale ed economicoIn occasione della giornata inoltre saragravepossibile visitare lrsquoOrto Botanico di Padova(info e prenotazioni allo 049 9101155) epattinare in libertagrave sotto la guida degli istrut-tori dellrsquoassociazione Ors

EL TAMISO

SOLIDARIETAgrave 90

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Imprese

Spazio anche allrsquoarte scenica con lo spet-tacolo della compagnia Fantaghirograve ldquoUltimoviaggiordquo (ore 1630 presso la Loggia Amu-lea) un intreccio di immagini suoni e mi-mica per riflettere sullrsquoimportanza deilegami e del ldquoprendersi curardquohellipldquoEl biologico in piassardquo egrave organizzato con ilsostegno del Comune di Padova-Assesso-rato al Commercio Aiab Veneto e Iceahttpwwwelbiologicoinpiassait

Al Flower Chelsea Show 2016

Flora Toscana si egrave aggiudicata la Silver GiltMedal al Chelsea Flower Show 2016lrsquoevento piursquo importante del Regno Unitonel campo del ldquogarden e floral designrdquo chesi sta tenendo in questi giorni a LondraLa cooperativa di Pescia alla sua primapartecipazione ha presentato una colle-zione di esemplari appartenenti alla fami-glia delle Proteaceae con varietagrave diLeucadendron Leucospermum Protea eChamelaucium coltivati in Toscana dai pro-pri sociOrganizzata dalla Royal Horticultural So-ciety (associazione fondata nel 1804 checonta oltre 415000 membri) la manife-stazione ersquogiunta questrsquoanno alla sua 152aedizione Si tiene ogni anno nel mese diMaggio dal Lunedigrave al Sabato Il primogiorno egrave dedicato alla giuria alla stampa e

naturalmente alla visita della Regina Elisa-betta e ai membri della famiglia RealeIl Martedigrave ed il Mercoledigrave la visita riservata aisoci della Royal Horticultural Society agro-nomi botanici e semplici appassionati delverde provenienti da tutto il Regno Unito enon solo Dal Giovedigrave al Sabato ersquo inveceaperta al pubblico160000 i biglietti disponibili tutti Sold Outgiagraversquo tre mesi prima dellrsquoevento ad un costoche va dalle 70 alle 100 sterline Oltre 1000fra giornalisti fotografi e video-maker accre-ditati Le telecamere della BBC sono presenticon una postazione allrsquointerno della mostraper darne copertura durante tutta la duratacon circa 15 ore di programmazioneQuestorende lrsquoidea dellrsquoimportanza che lrsquoevento ri-veste per gli inglesi e della risonanza che as-sume per gli esperti del settore a livellointernazionaleUna partecipazione ed un riconoscimento cherende tutti orgogliosi del livello raggiunto dalleproduzioni dei soci di Flora Toscana

FLORA TOSCANA

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Crolla il mito del muro crollato

Il bilancio sullrsquo89 lascia lrsquoamaro in boccaagli italiani Lrsquoillusione di una nuova epoca dibrillante trasformazione che la fine deiblocchi aveva annunciato ha lasciato ilpasso a una realtagrave ben piugrave complessa esoprattutto meno idilliacaBiagio de Giovanni ha definito ldquoesauritordquolrsquoaspetto utopico del 1989 Cosigrave anche gli

italiani questi 27 anni sono apparsi sotto ilsegno del gambero un percorso a ritrososia in termini di condizioni sociali (crescitadelle diseguaglianze esplosione di crisi ebolle speculative smottamento del cetomedio) sia sul fronte della qualitagrave della ci-viltagrave e della democrazia (guerre terrorismopulizie etniche fondamentalismi e migra-zioni di massa) sia infine sul piano dellesuggestioni del futuro (un domani fragile eincerto per i giovani lrsquoincombere di crisiglobali climatiche energetiche e di civiltagrave)Per la maggioranza relativa dellrsquoopinionepubblica (46) il mondo che si egrave dischiusodopo la caduta del muro si egrave dimostratopeggiore di quello precedente I millennialsinvece appaiono piugrave incerti per il 37 ilcrollo del muro ha generato un mondo tuttosommato migliorementre per il 30 quellosorto egrave peggioreNon tutto ciograve che egrave accaduto dopo questafatidica data egrave stato ovviamente negativoper le persone Anzi Le nuove potenzialitagravecomunicative che si sono dischiuse appa-iono un motore importante per lo sviluppodel nostro pianeta e delle persone cosigravecome la caduta dei sistemi totalitari dellrsquoEstegrave salutata con pieno favore Nessuna no-stalgia politica quindi per il comunismoreale bensigrave la delusione e la messa sottoaccusa del capitalismo imperanteIl dito egrave puntato contro la finanziarizzazionedel capitale e la delocalizzazione delle in-dustrie contro il vuoto drsquoideali che il crollodel muro ha portato con seacute rendendo diffi-cile pensare a un mondo diverso annichi-lendo qualunque idea di rivoluzione e dimutamento radicale della societagrave e dei suoicardini Questrsquoaccusa non egrave mossa daadulti nostalgici bensigrave da quei ragazzi e daquelle ragazze che nellrsquo89 erano ancorabambini

NOTA INFORMATIVA Sondaggio cawicompiuto su un campione nazionale di1000 soggetti maggiorenni tra il 16 e il18 maggio 2016

OSSERVATORIO SWG

34Sondaggio

Page 2: LegacoopInformazioni N. 21

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Alleanza ldquoRiformaEditoriaSubitordquopergarantiredavvero ilpluralismodellrsquoinformazionePresentati in Senato emendamenti per rendere effettivi i principi contenuti nella proposta di legge

Si egrave svolta il 24 maggio presso la sala Ca-duti di Nassirya del Senato la conferenzastampa di Alleanza delle Cooperative italianecomunicazione dal titolo ldquoRiforma EditoriaSubitordquoIl tema al centro dellrsquoiniziativa egrave stato la Pro-posta di legge ( as2271) - giagrave approvatadalla Camera ed in questi giorni allrsquoesamedella Prima Commissione del Senato ndash cheistituisce il Fondo per il pluralismo e lrsquoinno-vazione dellrsquoinformazione e delega il Go-verno a ridefinire la disciplina del sostegnopubblico allrsquoeditorialdquoIl testo in esame egrave importante e ampia-mente condivisibilerdquo ha affermato RobertoCalari Presidente dellrsquoAlleanza delle coo-perative Italiane Comunicazione ldquoma oc-corre prevedere due norme transitorie edadeguare alcuni parametri Si tratta di ga-rantire le risorse per il 2015 ( quelle stan-ziate a suo tempo sono del tutto insufficienti)e inserire quattro semplici e selezionatiemendamenti ordinamentali che non com-portano oneri finanziari e non inficiano lrsquoesi-genza di approvare urgentemente la riformain itinere ma che sono di fondamentale im-portanza per dare il segno giusto alla riformanella logica indispensabile della tutela e del-lrsquoallargamento del pluralismo dellrsquoinforma-zione nel Paese Sono condizioni minimeindispensabili per traguardare i cambiamenticomunque significativi che la normativa pro-duce sulle realtagrave in essererdquoMa il Disegno di Legge egrave importante e ur-gente anche per quanto concerne lrsquoinnova-zione lrsquoincentivo a costruire nuovepiattaforme digitali comuni tra le diverse te-state e per le nuove opportunitagrave che po-tranno nascere per la creazione di nuovestart up indipendenti tra giovani giornalisti e

pubblicisti sia per quanto concerne la cartastampata sia per quanto riguarda lrsquoonlineHanno partecipato alla conferenza stampa iSenatori Roberto Cociancich (relatore inCommissione) Stefano Collina LucianoUras e lrsquoon Anna Maria Bernini Ersquo inter-venuto inoltre lrsquoon Beppe Giulietti ( PresFNSI ) Ha coordinato i lavori il Sen Vin-cenza VitaI parlamentari presenti hanno espresso illoro impegno per una rapida approvazionedella Legge in Senato e verso la possibilitagravedi una presa in carico nel confronto con ilGoverno di alcune delle proposte di emen-damento evidenziate nel corso della riu-nione a partire dalla necessitagrave di individuareuna norma transitoria o comunque un in-tervento urgente teso a sanare con al mas-

sima urgenza la mancanza di risorse ade-guate per i contributi diretti per il 2015Ersquo auspicabile che il Governo esamini conlrsquoapertura necessaria gli emendamenti pro-posti anche percheacute essi sono del tutto re-golamentari e non comportano oneriaggiuntivi per lo Stato

Scarica quigli emendamenti propostiAllegato 1Allegato 2Allegato 3Allegato 4

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Conferma impegnoper laCartadiFonte Avellana

LrsquoAlleanza delle Cooperative Marche con-ferma il suo impegno per lrsquoattuazione deiprincipi della Carta di Fonte Avellana AgciConfcooperative e Legacoop Marche hannosottoscritto la nuova Carta la cui versioneoriginale ha compiuto ventrsquoanni che si egrave ar-ricchita di nuovi contenuti Fra le mura delloScriptorium nel Monastero di Santa Crocedi Fonte Avellana di Serra SantrsquoAbbondio(Pu) dove venne siglata la Carta nel 1996Regione Marche Enti locali mondo dellacooperazione sindacati e associazioni dicategoria hanno dichiarato la propria vo-lontagrave di portare avanti i principi di questodocumento strategico per la valorizzazionee lo sviluppo dei territori montani durante ilconvegno ldquoVentrsquoanni di Carta di Fonte Avel-lana egrave lrsquoora di un progetto per tutto lrsquoAp-penninordquo Un evento a cui hannopartecipato il presidente dellrsquoAssemblea le-gislativa delle Marche Antonio Mastrovin-cenzo e il presidente della RegioneMarche Luca CeriscioliIl rinnovato documento egrave stato rafforzatoanche da una risoluzione approvata dallostesso Consiglio regionale Fra i nuovi obiet-tivi lrsquoauspicio di una progettualitagrave che inte-ressi le aree interne che possa superare iconfini delle singole regioni per coinvolgeretutto il territorio dellrsquoAppennino Questo perconiugare ancora una volta la salvaguardiadellrsquoambiente con la necessitagrave di creare svi-luppo occupazione e imprenditorialitagrave Gliaggiornamenti della Carta di Fonte Avellanaoltre che dagli storici sostenitori sono statisottoscritti anche dallrsquoUniversitagrave di UrbinoConsorzio di Bonifica Legambiente e BancaProssima

Carlo Piccinini nuovo portavocedel coordinamento

Carlo Piccinini egrave il nuovo portavoce delcoordinamento modenese dellrsquoAci (Alleanzadelle Cooperative Italiane) il soggetto uni-tario per la rappresentanza delle coopera-tive costituito a livello nazionale da AgciConfcooperative e Legacoop Piccinini dal15 gennaio scorso presidente di Confcoo-perative Modena egrave stato eletto dal comi-tato direttivo in sostituzione di Gaetano DeVinco che ha guidato lrsquoAlleanza delle Coo-perative di Modena dal 22 dicembre 2014laquoA Modena - ha detto De Vinco - la costru-zione di un unico soggetto di rappresen-tanza del mondo cooperativo ha ricevutoulteriore stimolo dal successo della raccoltafirme a sostegno di una proposta di leggecontro le false cooperative La cooperazionemodenese egrave viva e ricca di idee ndash ha ag-giunto il neo portavoce Piccinini che resteragravein carica per tutto il 2016 ndash Adesso dob-biamo radicare lrsquoAlleanza delle Cooperativeentrando nel merito dei problemi e discu-tendo in modo costruttivoraquolaquoLrsquoAlleanza delle Cooperative egrave un progettomolto importante e valido sia dal punto divista associativo che imprenditoriale sonocerto che come sta procedendo a livellonazionale cosigrave possa procedere anche aModena e a Ferrara con la stessa convin-zione e gli stessi risultatiraquo ha affermato An-drea Benini presidente di LegacoopEstense e dellrsquoAlleanza delle Cooperative diFerraraDal canto suo Paolo Cristoni (Agci) ha di-chiarato che occorre portare a compimentoil progetto coinvolgendo al massimo i coo-peratori e le cooperative laquoSiamo al sestoanno di vita dellrsquoAlleanza delle Cooperative

MODENAMARCHEgtgt Alleanza CooperativeMarche

gtgt Alleanza CooperativeModena

gtgt Alleanza Cooperative Pesca

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che rappresenta lrsquo85 per cento della coo-perazione italiana per occupati e il 93 percento per fatturato ndash ha sottolineato il pre-sidente nazionale di Confcooperative Mau-rizio Gardini - Egrave nostra la responsabilitagrave diassicurare anche un grande futuro al movi-mento cooperativo Lrsquounificazione delle no-stre associazioni non si fa in un giorno mala consideriamo una decisione irrevocabileun processo irreversibile Abbiamo lrsquoasso-luta determinazione ndash ha concluso Gardini- di realizzare questa impresa con compiu-tezzaraquo Fonte Modenatoday

ApprovazionedeicriteriFeampcon-sente lrsquoavvioconcretodellemisure

ldquoI criteri approvati oggi dal comitato di sor-veglianza consentono finalmente lrsquoavvioconcreto delle misure di intervento delFEAMP cosigrave da intercettare le esigenze delcomparto Apprezziamo la sintesi che egraveuscita dai lavori odierni Ora egrave il momentodi concentrare gli sforzi per realizzarelrsquoobiettivo di spesa dei 148 mln di euro di

quota comunitaria entro il 31 dicembre2018 Le esperienze del passato ci inse-gnano che il settore non puograve permettersidi disperdere risorse vitali La cooperazioneegrave pronta a fare la propria parte per con-sentire alla filiera di utilizzare al meglio leopportunitagrave che si stanno delineandordquoQuesto il commento dellrsquoAlleanza delleCooperative italiane della pesca a marginedei lavori odierni del comitato di sorve-glianza del Fondo europea per gli affarimarittimi e la pesca (Feamp)

ALLEANZA COOPERATIVE PESCA

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Settori 9

gtgt Legacoopsociali

gtgt Legacoop Servizi Riforma Terzo Settore la soddi-sfazione dellrsquoAssociazione

Legacoopsociali esprime soddisfazione perlrsquoapprovazione definitiva della Legge Delegaper la Riforma del Terzo Settore ldquoIl percorsonon egrave stato breve ma il testo cui si egrave infinegiunti egrave certamente piugrave equilibrato rispetto alpunto di partenzardquodichiaraPaolaMenettindashpresidente nazionale Legacoopsociali Lalegge prevede tra lrsquoaltro una definizione ine-quivoca dellrsquoImpresa Sociale come soggettodi Terzo settore ldquoQuesto egrave un aspetto per noiparticolarmente positivo ed un approdo cuilrsquoesperienza concreta della cooperazione so-ciale italiana ha dato un contributo sostan-zialerdquo aggiunge MenettiErsquo importante ora che a partire dai decreti at-tuativi si persegua in concreto e con coe-renza lrsquoobiettivo che ha ispirato la leggesostenere lrsquoimpegno e lrsquoautorganizzazione deicittadini in ambito sociale civile ed econo-mico come elemento strutturale per una pro-spettiva di sviluppo sostenibile del Paese incui possano crescere insieme lrsquoeconomia lecomunitagrave e le persone

AdOrvieto torna laSummerSchool

La nuova edizione della Summer School diLegacoopsociali si svolgeragrave ad Orvieto il 23-25 giugno La due giorni egrave rivolta ai quadridirigenti amministratori di cooperative socialied al personale di Legacoop e Legacoopso-cialiStiamo vivendo anni attraversati da profondee radicali trasformazioni economiche socialiambientali geopolitiche tecnologiche I cam-biamenti sono repentini e con la crisi econo-mica sono diventati sempre piugrave profondi eduraturiLa crisi ha generato grandi trasformazionianche nella cittagrave Si sono moltiplicati gli spazivuoti eo gli edifici inutilizzati dismessi o ab-bandonati sono cresciute le aree di degradoin particolar modo nelle tante periferie dellacittagrave ed anche inmolti centri storici interessatida consistenti processi di spopolamento daparte delle famiglie residentiI cambiamenti che stanno trasformando lacittagrave tuttavia non riguardano solamente la di-

mensione urbanistica ed architettonica mainteressano anche la dimensione sociale edeconomica Egrave diminuito il numero degli occu-pati ed egrave aumentato in modo significativoquello dei disoccupati in particolar modo trai giovani sono aumentate le diseguaglianzeed egrave cresciuto il numero delle famiglie chevive in condizioni disagiate povere o a rischiodi povertagrave In questo contesto il lavoro lacasa lrsquoeducazione la salute il cibo sono di-venuti bisogni primari che attraversano la cittagravee condizionano la vita di milioni di personeitaliane e straniereIn questo contesto egrave prioritario RI-GENERAREla cittagrave sperimentando anche nuovi percorsidi welfare e di sviluppo locale capaci di valo-rizzare le risorse presenti nella comunitagrave Lacooperazione sociale puograve svolgere un impor-tante ruolo in questo processo di ri-genera-zione contribuendo a rendere la cittagrave delfuturo piugrave equa inclusiva e sostenibilePer svolgere questo ruolo e cogliere questeopportunitagrave i cooperatori devono ldquosaper leg-gererdquo il contesto in cui operano La lettura piugraveattenta delle profonde trasformazioni checoinvolgono la cittagrave e la societagrave rappresen-tano inoltre una grande opportunitagrave per ri-pensare lo sviluppo della cooperazionesocialeLa Summer School vuole porre al centrodella riflessione e delle pratiche della coope-razione sociale il tema della ri-generazionecome opportunitagrave per ripensare la cittagrave inte-grando urbanistica politiche di welfare e svi-luppo locale e vuole offrire ai partecipanti glistrumenti per leggere il contesto e costruirenuovi percorsi di sviluppo imprenditoriale ecomunitario La Summer School si rivolge aquadri dirigenti amministratori di coopera-tive sociali ed al personale di Legacoop e Le-gacoopsocialiLeggi e scarica il programma

Aperte le iscrizioni al ldquoPremioperlo Sviluppo Sostenibile 2016rdquo

La Fondazione per lo Sviluppo Sostenibilecui Legacoop Servizi aderisce come sociosta organizzando anche per il 2016 in col-laborazione con Ecomondo il Premio per loSviluppo Sostenibile

LEGACOOP SERVIZI

LEGACOOPSOCIALI

Settori

Il Premio che ha avuto nelle sette edizioniprecedenti lrsquoalta adesione del Presidentedella Repubblica di cui si attende la con-ferma anche per lrsquoedizione del 2016 ha loscopo di promuovere le buone pratiche e lemigliori tecniche delle imprese italiane cheraggiungano rilevanti risultati ambientalicon iniziative innovative buone possibilitagravedi diffusione e positivi risultati economici eoccupazionali30 fra i partecipanti verranno segnalati conuna targa di riconoscimento e fra questitre verranno premiati con il ldquoPrimo Premioper lo sviluppo sostenibile 2016rdquo per il ri-spettivo settore La premiazione avverragrave aRimini nella hall centrale della Fiera in oc-casione di Ecomondo (10 novembre 2016)con la partecipazione della stampa e le im-

prese vincitrici e segnalate potranno utiliz-zare il logo del Premio per le proprie attivitagravedi comunicazionePer lrsquoanno 2016 il Premio riguarderagrave im-prese dei seguenti settoriEdilizia greenEnergia da fonti rinnovabiliStart up della green economyIl sito dedicato al Premio ndash premiosviluppo-sostenibileorg ndash contiene la scheda di par-tecipazione il Regolamento e raccoglie tuttele edizioni precedentiLa partecipazione al Premio egrave gratuitabasta compilare la scheda disponibile sulsito del Premio o al link seguente inviandouna e-mail allrsquoindirizzo infopremiosvilup-posostenibileorg o parasacchisusdefitentro il 30 Giugno 2016

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

11Territori

Legacoopbundchiudeil2015conunbilanciopositivo

Ogni cooperativa dovrebbe essere sempreinformata sulle attivitagrave di Legacoopbund e dicome vengono gestite le entrate e uscitedella nostra associazione La trasparenza egraveper noi di massima importanza e dunqueanche lrsquoappuntamento dellrsquoassemblea an-nuale lo viviamo come un momento di con-divisione delle scelte con i nostri sociNellrsquoambito della assemblea annuale svoltail 24 maggio il Presidente di LegacoopbundHeini Grandi ha presentato le attivitagrave del-lrsquoanno 2015Oltre ai vari servizi che da sem-pre legacoopbund offre alle cooperative ndash tracui lrsquoattivitagrave di revisione la promozione dellecooperative lrsquoassistenza alle cooperative larappresentanza istituzionale ecc ndash lrsquoannoappena passato si egrave contraddistinto per i fe-steggiamenti dei 40 anniDopo la relazione del Presidente il DirettoreStefano Ruele ha presentato il bilancio2015 di Legacoopbund Lrsquoanno si egrave conclusocon un bilancio positivo e per andare incon-tro alle esigenze delle cooperative egrave stato de-ciso di modificare le quote associativeOttime notizie quindi per tutti noi

Seminario sul Nuovo Codicedegli Appalti

ldquoIl nuovo Codice degli appalti pubblici offreuna nuova prospettiva anche nellrsquoottica delsuperamento di alcune criticitagrave quali il cri-terio del massimo ribasso ma bisogna se-guire i tanti provvedimenti attuativi chedevono ancora essere emanatirdquoLo ha affermato il presidente di LegacoopFVGEnzo Gasparutti in occasione del se-minario informativo gratuito organizzato il23 maggio dalla Centrale Cooperativa conla Fondazione Scuola Nazionale Servizi aTorviscosa nel Centro informazione docu-mentazione che ha messo al centro dei la-vori il nuovo Codice degli appalti con lenovitagrave previsteldquoUno strumento che impatta fortemente sulmondo di Legacoop FVG ndash ha aggiunto Ga-

sparutti ndash basti pensare che il fatturatoannuo delle associate a Legacoop FVG dicirca un miliardo e 600mila euro egrave dato peroltre il 50 da assegnazioni di gare pub-blicheldquoGasparutti ha sottolineato lrsquoimportante la-voro svolto dalle centrali cooperative indi-cando come sia fondamentale chelrsquoAlleanza delle cooperative italiane in que-sto momento di transizione fra il vecchio eil nuovo regime svolga ldquoun ruolo di interlo-cutore attivo e attento per quello che dovragraveavvenire perchegrave riguarderagrave un nuovo mododi fare impresa sul mercato pubblicordquoPer Gasparutti fra gli aspetti positivi delnuovo Codice crsquoegrave anche la qualificazionecon la responsabilizzazione anche dellaparte pubblica ldquouna novitagrave rispetto al pas-sato a cui si affianca il concetto della qua-litagrave anche nellrsquoofferta delle forniture deiservizi e dei prodottirdquoldquoLrsquoAlleanza delle Cooperative Italiane devevigilare ndash ha chiarito ndash anche sulla declina-zione di quelle formule matematiche inse-rite nel Codice degli appalti che possononascondere insidie preoccupanti e riportarcial massimo ribasso anzichegrave favorire il crite-rio dellrsquoofferta economicamente piugrave van-taggiosardquoLa mattinata ha visto gli interventi degli av-vocati Arnaldo Tinarelli e Franco DallaMura che hanno trattato rispettivamentele novitagrave della riforma dei contratti pubblicie le novitagrave con specifico riferimento ai ser-vizi sociali e socio-sanitariFabrizio Bolzoni Presidente NazionaleLegacoop Servizi ha affrontato invece ldquoLenovitagrave della riforma nel mercato dei servizie delle forniturerdquoLe azione portate avanti in collaborazionecon le altre associazioni di settore coope-rative e non per dare maggior riconosci-mento e norme dedicate ai settori dei

FRIULI VENEZIA GIULIA

ALTO ADIGE-SUumlDTIROLgtgt Alto Adige-Suumldtirol

gtgt Friuli Venezia Giulia

gtgt Veneto

gtgt Piemonte

gtgt Emilia Ovest

gtgtMarche

gtgt Toscana

gtgt Toscana

gtgt Campania

gtgt Puglia

gtgt Puglia

gtgt Bologna

gtgt Bologna

gtgtModena

gtgt Perugia

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

servizi anche quelli cosiddetti ldquolabour in-tensiverdquo secondo Bolzoni hanno portato adalcuni positivi risultati nel nuovo codice degliappalti ldquoOra il lavoro piugrave importante che ciaspetta ndash ha proseguito ndash e che egrave giagrave ini-ziato saragrave quello di seguire lrsquoemanazionedei tanti provvedimenti attuativi per dare unnostro contributo costruttivo e nellrsquointeressedi un mercato aperto e connotato dalla le-galitagraverdquoInfineMarco Mingrone responsabile uf-ficio legislativo dellrsquoAssociazione nazionaledi cooperative produzione lavoro Legacoopegrave intervenuto su ldquoLe novitagrave della riforma neilavori pubblicirdquo rilevando come le specifichenovitagrave introdotte nel settore dei lavori pub-blici quali il forte ridimensionamento del-lrsquoappalto integrato le norme restrittivesullrsquoutilizzo del subappalto e del massimoribasso la revisione del sistema di qualifi-cazione con lrsquointroduzione del rating drsquoim-presa produrranno cambiamenti con cui leimprese dovranno rapidamente confrontarsiper continuare a operare con successo inun mercato sempre piugrave complessordquoFonte Udine Today

Disabilitagrave presto lrsquoavvio di untavolo di lavoro con la Regione

Egrave di prossima costituzione un tavolo di la-voro regionale con le maggiori realtagrave ope-ranti nellrsquoambito della disabilitagrave Laproposta avanzata dal coordinamentocomposto da Legacoop FedersolidarietagraveUneba e Anffas egrave stata accolta dallrsquoasses-sore regionale Manuela Lanzarin che inun recente incontro si egrave resa disponibile alsuo avvio per affrontare insieme ai soggettidel privato sociale coinvolti nellrsquoerogazionedei servizi in tale ambito i temi piugrave urgentitemi indispensabili a garantire un approccioorganico e condiviso e allo stesso tempoqualitagrave e innovazione nei servizi offerti sulterritorio ai cittadini con disabilitagrave e alle lorofamiglie Applicazione e monitoraggio dellerette standard nei centri diurni soluzioni in-novative nei centri per disabili rivisitazionedella scheda svamdi (la scheda di valuta-zione del livello di disabilitagrave) saranno i priminodi sul tappeto del confronto per il costi-

tuendo gruppo di lavoro regionalelaquoSi tratta di un traguardo significativo sottodiversi punti di vista e di un importantepasso di accreditamento istituzionale ndash sot-tolinea Loris Cervato responsabile delsettore Sociale di Legacoop Veneto - nelladirezione di quella ldquopartnership di comu-nitagraverdquo chiesta dai nuovi tempi e dai nuovi bi-sogni Finalmente abbiamo saputo serrarele fila su questioni cosigrave importanti e strate-giche fino al passato piugrave recente ciascunsoggetto era impegnato a tirare per proprioconto la giacchetta allrsquoassessore ora si vauniti e compatti e lrsquoassessore ha dimo-strato di voler riconoscere ufficialmente ilvalore e il ruolo del coordinamentoraquoLrsquoincontro con lrsquoassessore ha visto anche lapresentazione di una bozza di documentoche oltre alle prioritagrave e agli obiettivi del ta-volo propone lrsquordquoAgenda per un manifestosul futuro dei servizi per persone con disa-bilitagraverdquo

Presentato il librodi Vera Zamagni

Ersquo stato presentato a Torino presso Fiorfoodil libro di Vera Zamagni dal titolo ldquoCome si egraveaffermata la grande impresa cooperativa inItalia Il ruolo Strategico di Enea MazzolirdquoLrsquoevento organizzato dalla Lega delle Coo-perative del Piemonte con la collaborazionedi Nova Coop e Unipol ha visto la Presenzadi importanti relatori protagonisti dellrsquoim-prenditorialitagrave cooperativaIl libro infatti egrave la biografia di uno dei mas-simi dirigenti italiani del movimento Coope-rativo degli ultimi cinquantrsquoanni dapprimadirigente dellrsquoAICC (Alleanza Italiana Coope-rative di Consumo) e poi Presidente di Uni-polLa presentazione egrave stata un importante mo-mento di discussione alla scoperta del se-greto di questa fioritura cooperativa cherisiede in un modello drsquoimpresa sostenibilepercheacute tiene insieme efficienza di mercato eideali di solidarietagraveUna storia importante che per Enea Mazzoliha inizio a Torino nei primi anni sessantacome Direttore generale dellrsquoAlleanza Coo-perativa Torinese (ACT) in un territorio ricco

di potenzialitagrave una cittagrave in grado di ospitareunrsquoidea di sviluppo imprenditoriale ambi-ziosa tenendo alti i valori insiti nel mondocooperativoUn grande esempio e uno stimolo per tuttele imprese cooperative che quotidianamenteaffrontano le difficoltagrave e le sfide del mercatoCome afferma Enea Mazzoli ldquoil movimentoCooperativo ha in seacute la forza e la voglia dicambiare ai valori solidaristici che per-mangono ha saputo aggiungere i propri va-lori autogestionali di nuovo tipo che rifiutanolrsquoappiattimento egualitaristico e proclamanomeritocrazia commisurata allrsquoefficienzaanche socialerdquoLrsquoidea di svolgere lrsquoevento a Torino pressoFiorfood il primo Concept Store di Coop hapermesso di rappresentare il connubio evi-denziato nel libro di Vera Zamagni tra radicistoriche e innovazioneSono intervenuti Giancarlo Gonella - Pre-sidente Legacoop Piemonte che ha intro-dotto e moderato il dibattitoPiero Fassino- Sindaco di TorinoVera Zamagni - autricedel libro e docente di Storia Economicapresso lrsquoUniversitagrave di Bologna Enea Maz-zoli - Presidente Onorario Gruppo UnipolErnesto Dalle Rive - Presidente NovaCoop Pierluigi Stefanini - PresidenteGruppo Unipol

Presentato il progetto ldquoExpo allaPertinirdquo per Bellacoopia Ricerca

Expo 2015 ha colpito lrsquoattenzione degli stu-denti dellrsquoIstituto Comprensivo Pertini 1 ePertini 2 di Reggio Emilia che nel 2015hanno organizzato una serie di ricerche edeventi legati allrsquoesposizione di Milano chia-mandola rdquoExpo alla Pertinirdquo

EMILIA OVEST

PIEMONTE

VENETO

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

Nellrsquoambito di questo importante lavoro cin-que classi della Pertini 2 la 2ordfA la 2ordf E la3ordfA la 3ordfE e la 3ordfG hanno realizzato una ri-cerca per il progetto di Legacoop Emilia OvestBellacoopia rivolto alle scuole medie reg-giane La ricerca egrave stata presentata il 13maggio agli insegnanti e ai genitori daglistessi studenti Sono intervenuti il dirigentescolastico della Pertini 2Daniele Cottafavila dirigente della Pertini 1 AnnaMaria Cor-radini e lrsquoinsegnante Rossana Sassi re-ferente del progetto a cui hanno collaboratodiversi altri insegnanti Carlo Possa di Le-gacoop Emilia Ovest ha sottolineato come di-verse delle ricerche di Bellacoopia si stianointeressando dei temi legati alla corretta ali-mentazione e alla cultura del ciboIl progetto realizzato dagli studenti della Per-tini incentrato in particolare sul tema del ciboha di-versi obiettivi mettere al centro dellacomunitagrave e-ducante la scuola coinvolgendoil territorio pre-disporre materiali grafici emultimediali (confluiti poi in una vera e propriaesposizione visitata da tutta la scuola) resti-tuire al territorio le riflessioni nate dal progettodi ricercaGli studenti hanno lavorato in gruppi che sisono concentrati su argomenti specifici lafrutta le spezie lrsquoacqua la Food Valley emi-liana i cereali Il tutto raccogliendo dati e in-formazioni raccolti in pannelli e in due videopresentati alla scuola

Il 10giugnoWelconeDay

Si chiama Welcome Day ed egrave lrsquoincontro dibenvenuto con le nuove cooperative chehanno aderito a Legacoop Marche Lrsquoeventosi svolgeragrave venerdigrave 10 giugno alle ore 1430

allrsquohotel Monteconero di Sirolo (An) Saragrave unmomento di confronto con i nuovi cooperatoriper presentare loro lrsquoinsieme dei servizi e diopportunitagrave che lrsquoassociazione mette a di-sposizioneAlWelcomeDayMarche interverrannoGian-franco Alleruzzo presidente LegacoopMarche Giancarlo Ferrari direttore Lega-coop nazionale Fabio Grossetti coordina-tore LegacoopMarcheAldo Soldi direttoreCoopfond e Manuela Bora assessora re-gionale alla Cooperazione Con il benvenutonella Centrale cooperativa alle nuove coopsaragrave spiegato cosrsquoegrave Legacoop quali sono iservizi di LegacoopMarche e gli strumenti fi-nanziari dellrsquoassociazione che cosrsquoegrave lrsquoAlle-anza delle Cooperative ItalianeSeguiragrave lo ldquospeed daterdquo con i dirigenti di Le-gacoop Marche e di Marche Servizi il centroservizi di riferimento per la cooperazione unospazio di approfondimento per capire comefunzionano le prestazioni associative i servizie le consulenze specialistiche gli strumentifinanziari la formazione la vigilanza Saranoa disposizione delle cooperative per Lega-coop Marche Simone Cecchettini FabianaFederico Fabio Grossetti Massimo Lanza-vecchia e per Marche ServiziMario AlfonsiMicheleMarchianiNadia ScatozzaElisabettaTucci E dopo la conoscenza reciproca lagiornata delWelcome Day si concluderagrave conun momento di festa cena e spettacolo deiCamillas finalisti di ldquoItalia Got Talent 2015rdquo

LegacoopPescasburocratizzareesemplificare nuova programma-zione fondo pescaUE

ldquoSburocratizzare semplificare snellire Sonoqueste le parole centrali per il nostro sistemadella pesca e per le nostre cooperative rispettoalla nuova programmazione regionale deifondi europei per il quale auspichiamo che ibandi possano partire al piugrave presto visto che lenostre imprese sono preoccupate proprio per

i tempi di utilizzo del Feamprdquo Cosigrave SimoneCecchettini responsabile Legacoop Agroa-limentare e Pesca Marche egrave intervenuto alconvegno ldquoIl futuro per la pesca e lrsquoacquacol-tura in Adriatico-Nuove prospettive alla lucedella politica comune della pesca 2014-2020e del Fondo europeo per gli affari marittimi ela pescardquo organizzato dalla Regione Marchealla Mole Vanvitelliana di Ancona cui hannopartecipato lrsquoassessore regionale alla PescaManuela Bora e il sottosegretario alle Poli-tiche agricole e alla PescaGiuseppe Casti-glioneCecchettini ha ricordato che nellrsquoattuazioneregionale dellrsquoultima programmazione comu-nitaria ldquolrsquoesperienza ci ha purtroppo dimo-strato come si possano accumulare ritardi perdei cavilli burocratici che poi bisogna andarea spiegare ai pescatori Da qui nasce la pre-occupazione delle nostre cooperative che nonpossono perdere tempo prezioso Occorrepromuovere i bandi per le risorse Ue il primapossibile e nellamassima semplicitagrave cercandodi attuare una programmazione basata sulleesigenze della pesca marchigianardquoPer questo ha aggiunto Cecchettini ldquoil con-fronto di oggi puograve essere unrsquoottima opportu-nitagrave per pensare a come velocizzare questeprocedureun percorso che negli ultimi anni egravediventato sempre piugrave complessoSiamo con-vinti che saragrave possibile farlo evitando una dia-lettica fra istituzioni che complica la vita solo aipescatorirdquo

Nominati i responsabili dei Co-mitati Territoriali Legacoop

La Direzione di Legacoop Toscana nella riu-nione del 21 marzo ha nominato i nuovi re-sponsabili dei diversi Comitati TerritorialiLegacoop

TOSCANAMARCHE

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

Il capoluogo viene affidato Adolfo Moni in-sieme a Pistoia e Prato per Arezzo il re-sponsabile egrave Massimo Pellegrini mentreper Grosseto il riferente egrave Giuseppe DrsquoAles-sandro Responsabile del CTL di Livorno egraveFabrizio Pasquini di Lucca e Pisa AntonioChelli di Massa Carrara Andrea Passoni edi Siena Mauro FabbriniDefiniti anche i responsabili di area vastaAntonio Chelli egrave responsabile di Area VastaCostiera (LU-PI)Adolfo Moni dellrsquoArea VastaFI-PO-PT e Riccardo Vanni dellrsquoArea VastaAR-SI-GR

Tutte le opportunitagrave dellrsquoecono-mia collaborativa

Diversi punti di vista spunti provocazionisi sono avvicendati allrsquoEducatorio del Fuli-gno a Firenze nel corso del secondo ap-puntamento del ciclo Fare cooperazioneoggi Riflessioni oltre la crisi che ha vistointervenire rappresentanti del mondo ac-cademico e della cooperazioneDopo i saluti del vicepresidente LegacoopToscana Leonardo CianchiAlessandraGasperini di Scuola Coop ha introdotto iltema della economia collaborativa decli-nata come alleanza per cooperare e quellodella ldquopartnership di sensordquoAndrea Rapisardi presidente della coo-perativa LAMA ha sintetizzato i principalirisultati della ricerca sullrsquoeconomia colla-borativa elaborata con la Fondazione Uni-polisLeonardo Becchetti professore a TorVergata e docente della Scuola di Econo-mia ha sottolineato la necessitagrave di lavoraread una gestione democratica della piatta-

forma che egrave la vera innovazione dellrsquoeco-nomia collaborativa Il voto con il portafo-glio illustrato anche da una appositaformula matematica egrave stato il protagoni-sta del suo intervento lrsquoeconomia collabo-rativa ha coinciso con il risveglio dellapartecipazione con un nuovo modo deiconsumatori consapevoli di poter scegliereda che parte stare e a quale valori aderireUn fenomeno che puograve crescere e che in-fluenzeragrave positivamente il futuroVanni Rinaldi responsabile dellrsquoufficioEnergia Ambiente e Innovazione di Lega-coop ha esordito con le tesi del professorestatunitense Trebor Scholz sulle criticitagravedella sharing economy per continuare va-lutando le alternative ad un modello che frale varie caratteristiche distintive ha la pos-sibilitagrave di condividere tutto meno le pro-prietagrave e i profitti delle piattaforme chegestiscono gli scambi fra pari Il modelloattuale ha spiegato Rinaldi puograve essere su-perato continuando a guardare alle basidella cooperazione lavorando attivamentesulla digitalizzazione degli scambi maanche della rappresentanza Se i tassisti diUber stanno pensando alla costituzione dicooperative per risolvere gli attuali problemidel loro sistema chi puograve fare meglio dellacooperazione in questo mondo 40Sara Guidelli ha attualizzato la riflessionesullrsquoeconomia collaborativa focalizzandolrsquoattenzione sul settore agricolo dove lacooperazione garantisce qualitagrave salubritagravesostenibilitagrave e tracciabilitagrave tutti fattori chela disintermediazione puograve mettere a ri-schio Per questo per Guidelli occorre di-stinguere fra la collaborazione cheidentifica una condivisione dei mezzi e lacooperazione che unisce alla condivisionedei mezzi quella dei fini I prossimi pas-saggi Sfruttare il vantaggio competitivocomunicare meglio valorizzare lrsquoe-com-merce e velocizzare la digitalizzazione dellepiattaformeComune determinatore di tutti gli interventiinfatti egrave stato il riconoscimento della ne-cessitagrave di procedere sulla strada della di-gitalizzazione e dellrsquoinnovazionetecnologica mantenendo saldo il ldquosetrdquo di-stintivo di valori cooperativi quelli che pos-sono dare allrsquoeconomia collaborativa unamarcia in piugrave

LaCOOPdiunaltrogenere

ldquoUn racconto necessario e affascinante hellipuna riflessione corale indispensabile sul rap-porto tra donne e Unicoop Tirreno dalle ori-gini da La Proletaria ai giorni nostrirdquo questoil giudizio concorde dei relatori che hannoanimato la presentazione del libro lsquoLa COOPdi un altro genere Lavoro rappresentazionilinguaggi e ruoli al femminilersquo a cura di En-ricoMannari direttore scientifico della Fon-dazione Memorie Cooperative Lrsquoevento egravestato organizzato ad Avellino presso la SalaRipa del Carcere Borbonico dalla SezioneSoci Irpinia e a fare gli onori di casa crsquoeranola presidenteAnnaMaria Catena e la vicepresidenteGaetanaAufiero che ha anchemoderato il dibattito Sono intervenuti oltre aMannari Giuseppe Moricola docente diStoria Economica Universitagrave lsquoOrientalersquo diNapoli Anna Ceprano responsabile Coo-perative Culturali Legacoop CampaniaMassimo Favilli direttore Soci e Comuni-cazione UnicoopTirrenoUn volume preziosoche restituisce una pagina importante dellanostra storia cooperativa ldquoNel libro ndash rac-conta Mannari ndash si intreccia la storia delledonne nei loro vari ruoli di socie dipendentie consumatrici con quella de La Proletariapoi Toscana Lazio ed infine piugrave recente-mente Unicoop Tirreno con le loro lotte peri diritti politici e sociali con la loro crescita edemancipazione in un Paese che vuol rico-minciare dopo il devastante secondo conflittomondialerdquo In definitiva uno spaccato delrapporto conflittuale tra questione femminilee cooperazione senza filtri che evidenzia lucied ombre di una gestione che ha spessomanifestato unrsquoimpronta ldquopaternalisticardquo ri-spetto alla quale la cooperativa toscana hasicuramente il grande merito di aver apertonuove e ineludibili frontiere di studio Per il70deg compleanno Unicoop Tirreno ha foca-lizzato le attivitagrave su due progetti da una partelsquoCoopstartup Unicoop Tirrenorsquo e dallrsquoaltraquesta pubblicazione nellrsquoanno in cui si fe-steggia anche il 70deg anniversario del diritto divoto alle donne per ricordare la sua storia eproporre spunti di riflessione per il futuroldquoLamemoria dunque nelle radici per mettereali al futurordquo un patrimonio di valori e di

TOSCANA

CAMPANIA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

esperienze da consegnare ai giovanima so-prattutto alle giovani donne percheacute come di-ceva un vecchio slogan lsquodalle donne la forzedelle donnersquo percheacute occorre che siano inprimo luogo le donne stesse a non abbas-sare mai la guardia sui diritti la libertagrave e leconquiste acquisite in decenni di lotte per-cheacute unrsquordquoemancipazione sotto tutelardquo nonserve a far crescere neacute le donne neacute gli uo-mini Insomma questo egrave un libro di cui es-sere grati ad Unicoop Tirreno anche per ilmetodo scelto di ricerca condotto sullo stu-dio di verbali riviste volantini materiale fo-tografico conservato nellrsquoArchivio Storicodella Cooperativama soprattutto per le te-stimonianze delle donne protagoniste diquesta esaltante e controversa storia chetoccano e stimolano nel piugrave profondo la ri-flessione il lettore Si parte dalle origini e dalsolidarismo nella ldquocittadella operaiardquo deldopoguerra dove una cooperativa chenasce ldquofemminardquo (La Proletaria) non vedetra i primi trenta soci costituenti nessunacomponente femminile Da qui il rapportoldquocollateralerdquo con lrsquoUDI e successivamentela ricerca di un rapporto che esca dai pro-pri confini regionali con la Commissionedelle Cooperatrici della Lega delle Coope-rative che pure perograve non avragrave un percorsolineare nelle volontagrave dei vertici nazionali Siparla correttamente di rdquoconcezione ma-schilista del bene socialerdquo e nel contemposi sperimenta la crescita delle donne nellabase sociale e qui il ruolo determinate dellee nelle Sezioni Soci percheacute quella femmi-nile egrave una presenza ritenuta assolutamentefunzionale alle strategie di sviluppo econo-mico della Cooperativa Fino ad arrivare alperiodo che va dal 1968 ad oggi dove ad-dirittura le donne negli anni Settanta glianni forti del protagonismo delle lotte delMovimento femminista scompaiono dal

CdA della Cooperativa per ricomparire al-lrsquoinizio degli anni Ottanta e finalmente co-minciare soprattutto dai anni Novanta adaffermarsi anche in ruoli dirigenti a daregrande attenzione con innumerevoli e inno-vativi progetti grazie anche alla propriaCommissione pari Opportunitagrave alle temati-che e problematiche femminili Nel corsodel dibattito ognuno degli intervenuti ha vo-luto ricordare Vanda Spoto ldquodonna COOPe di sinistrardquo come amava presentarsi giagravepresidente di Legacoop Campania e vicepresidente nazionale di Legacoop primadonna in 125 anni di storia del movimentocooperativo ad essere investita di un ruoloapicale di tale importanza Questo librodunque rappresenta uno stimolo fonda-mentale per ricostruire il ruolo che le donnehanno avuto piugrave in generale nello sviluppodella cooperazione nei vari comparti pro-duttivi e di come ancora oggi venga per-cepita la donna in un mondo in cui passiavanti sono stati fatti nel riconoscimento diuno sguardo altro ma in cui ancora moltoresta da fare In questo contesto UnicoopTirreno ha ldquotracciato la stradardquo come diceil presidente Marco Lami nella premessaal testo ldquoma con determinazione e coe-renza bisogna fare di piugrave consapevoli cheviviamo in tempi che sembrano non darevalore hellip a temi quali quello delle pari op-portunitagraverdquo

Legacoop al ldquoCommunity ForumCome On Communityrdquo a Praga

Dal 12 al 14 maggio circa 80 organizza-zioni si sono incontrate a Praga per con-frontarsi condividere esperienzeraccogliere ispirazione da modelli diversisviluppati in altri Paesi condividere pratichee approcci apprendere nuove metodologieNelle tre giornate si sono succeduti spea-kers da tutto il mondo workshops e testi-monianze e tra questi anche LegacoopPuglia appunto con il workshop condottoda Katia De Luca sul tema ldquoCommunityCooperative an entrepreneurial approachto build viable responsible democraticand resilient communitiesrdquo Il workshop

puntava a condividere come il modello coo-perativo possa essere uno strumento utile arafforzare le comunitagrave locali Attraversolrsquoauto-organizzazione dei cittadini in formacooperativa la comunitagrave puograve rispondere aibisogni locali fornendo servizi di interessecollettivo e realizzandoli attraverso la par-tecipazione degli stessi cittadini I parteci-panti del workshop provenienti dallaRepubblica Ceca e da diversi Paesi euro-pei si sono confrontati con alcuni esempi ecasi che potessero aiutarli a sperimentare ilconcetto provare ad adattarlo e applicarlonel contesto del proprio lavoro con le co-munitagrave nonchegrave vederne le potenzialitagraveLrsquoinvito a partecipare al Community Forumsi egrave sviluppato a seguito del progetto ldquoEn-tCom ndash Entrepreneurship and Commu-nity Cooperativerdquo coordinato daLegacoop Puglia e finanziato dal pro-gramma Erasmus+ Key action 2 ldquoStrategicPartnershiprdquo ndash 2014-1-IT02-KA204-003631ldquoLa nostra idea di cooperativa di comunitagraveha trovato spazio e interesse tra i temi delforum fin dai primi contatti ndash ha dichiaratoKatia De Luca responsabile del project ma-nagement del progetto EntCom di Lega-coop Puglia ndash proprio percheacute si tratta diuno strumento possibile per supportare lecomunitagrave a diventare piugrave lsquoimprenditiversquo at-tive partecipate e democratiche e percreare sviluppo locale partendo dal basso epuntando sul coinvolgimento di tutta la co-munitagraverdquo ldquoAllo stesso tempo ndash continua ndashla partecipazione al forum ha rappresentatoper noi una grande occasione di confrontocon esperienze internazionali che hannofunzionato e prodotto risultati e unrsquoocca-sione di apprendimento di strumenti e me-todologie utili a supportare al meglio lepersone e le comunitagrave nel nostro lavoroquotidianordquo

PUGLIA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

Al via il primo ldquoSharing Labrdquoa Foggia

Prende il via la prima edizione dello SharingLab Puglia che si terragrave dal 2 al 5 giugno aFoggia Ersquo il primo laboratorio territoriale confocus tematico su welfare e innovazione so-ciale Nato come una ldquocostolardquo della Sha-ring school nazionale il Lab proponeunrsquoesperienza formativa sul tema della Sha-ring Economy attraverso un percorso pra-tico applicato a casi studio reali ldquoportati acondivisionerdquo dai partnerI partecipanti si distribuiranno in gruppi di la-voro su ogni caso e ne cureranno il processodi sviluppo con gli strumenti del Service De-sign con la supervisione di espertiLrsquoobiettivo finale egrave quello di dare ai parteci-panti elementi per comprendere il fenomenodella Sharing Economy di sperimentare sulcampo il metodo della progettazione colla-borativa attraverso il Service Design in mododa migliorarne la capacitagrave di intervento in-novativo nei propri contesti lavorativi e di stu-dioUnrsquooccasione imperdibile per tutti coloro chehanno interesse nel campo del welfare e in-novazione sociale e vogliono acquisire le mo-dalitagrave per innescare e promuovere processidi economia collaborativa basati sul ServiceDesign collaborativoPartners dellrsquoevento sono Banca PopolareEtica Legacoop Puglia Confcooperative Pu-glia Comunitagrave Emmanuel Fondazione Sini-scalco Ceci Emmaus Consorzio MeridiaConsorzioAraneaCollaboriamoorg SharingSchool Learning Cities ConeticaA chi si rivolgendash Operatori del terzo settore (dirigenti

quadri)ndash Facilitatori di gruppi eo di comunitagrave stu-

denti e ricercatori che vogliono integrareo approfondire i propri studi

ndash Professionisti che sviluppano progetti diinnovazione con enti non profit e pubbli-che amministrazioni

Su richiesta saragrave rilasciato un attestato di fre-quenzaDoveSharing Lab Puglia si terragrave a Foggia presso ilVillaggio Don Bosco sede della FondazioneSiniscalco Ceci Emmaus (httpwwwem-mausfoggiaorg )Modalitagrave di partecipazioneLa partecipazione allo Sharing Lab Puglia pre-vede una residenzialitagrave per tutta la durata dellavoroLa quota per partecipante di 250euro e includendash alloggio presso la struttura ospitante dal

giovedigrave sera alla domenica mattinandash vitto (3 colazioni + 3 pranzi + 3 cene)ndash partecipazione al laboratoriondash materiali didatticiIl programma completo

PremiazionidellaIXedizionediCoo-pyrightndashInventaunacooperativa

Lrsquoidea piugrave innovativa di impresa cooperativaegrave stata quella che hanno avuto i ragazzidella 4degI del Liceo Fermi di Bologna con ilprogetto PARK QUI Lrsquoidea imprenditorialecon maggiori ricadute sociali sul territorio egravestata quella dei ragazzi della 3degH-Rim del-lrsquoIstituto Salvemini di Casalecchio di Renocon il progetto BO-HOMESono i due progetti ldquovincitorirdquo di Coopyright-Inventa una cooperativa giunto alla nonaedizione Alle due classi egrave stato assegnatoun premio ulteriore (1000 euro alla prima500 euro alla seconda) oltre al premio dipartecipazione di mille euro riconosciuto atutte le sei classi in garaI promotori inoltre in collaborazione conCoop Alleanza 30 e Libreriecoop hannodeciso di assegnare anche un riconosci-mento individuale sotto forma di buono perlrsquoacquisto di libri ai ragazzi e agli insegnantiche si sono cimentati nel concorso

Il tratto comune dei progetti presentati perlrsquoedizione 2015-2016 cosigrave come in altreedizioni egrave stato quello del legame tra i va-lori della tradizione cooperativa e lrsquoinnova-zione tecnologica attraverso la formacooperativaAlcuni progetti di impresa coo-perativa sono basati sullrsquoutilizzo di App altrisu piattaforme di condivisione tipiche dellasharing economy La nuova cooperazioneldquoinventatardquo dai giovanissimi egrave anche attentaallrsquoambiente e alle produzioni biologicheche devono essere disponibili per tutti gra-zie ad una distribuzione capillare che con-templa anche la consegna a domicilioCooperazione per i ragazzi delle scuole su-periori egrave anche integrazione lavorativa dellepersone svantaggiate o a rischio di de-vianza e supporto educativo riabilitativo eterapeutico attraverso la musicaIl progetto PARK QUI prevede la crea-zione di una cooperativa che offre tramitelrsquoutilizzo di una app la gestione incrociata didomanda e offerta un servizio di posti autoe parcheggi privati per auto moto e biciagevolando soci e clientiIl progetto BO-HOME prevede la crea-zione di una cooperativa che offre alloggi epernottamenti Bo-Home mette a disposi-zione alloggi temporanei (ubicati in diversistabili diffusi nella cittagrave di Bologna) e serviziaccessori BO-HOME egrave lo strumento ingrado di aggregare lrsquoofferta frammentatae individuale dei singoli operatori privati riu-nendoli in una cooperativaLe premiazioni sono avvenute questa mat-tina nel corso di una cerimonia che si egrave te-nuta nella Cappella Farnese di PalazzodrsquoAccursio alla presenza degli oltre 140 ra-gazzi delle scuole in concorso dei loro in-segnanti degli organizzatori del concorso edei rappresentanti delle cooperative tutorOpen Group Bit Purple Coop Per Luca Ro-bintur Agriverde La Piccola CarovanaSei le classi in concorso per lrsquoedizione2015-2016 Oltre a quelle che si sono ag-giudicati i premi della giuria hanno parteci-pato la 1degB del Liceo Galvani di Bolognache ha proposto il progetto MUSICOOP leclassi 4degC e M del Liceo Laura Bassi di Bo-logna che hanno proposto il progetto Bolo-vagando la classe 4degAE del Liceo LeonardoDa Vinci di Casalecchio che ha proposto ilprogetto Time Cooperativa Sociale la classe3deg AFM-SIA del ldquoPacinotti-Crescenzirdquo di Bo-logna che ha presentato il progetto ldquoEco-

PUGLIA

BOLOGNA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

bionatura Societagrave CooperativardquoTutti i progetti di creazione di cooperativesono stati corredati da analisi di mercatostudio di fattibilitagrave strategia commerciale ebusiness plan sviluppati dai ragazzi insiemeai tutor nel corso di lezioni e incontri tenutidurante lrsquoanno scolasticoComplessivamente sono stati assegnatipremi per 7500 euro saranno utilizzatidalle scuole per lrsquoacquisto di materiale sco-lasticoldquoCoopyright egrave ormai una tradizione per lescuole bolognesi al concorso di oggi hannopartecipato ragazzi che avevano giagrave presoparte alla competizione quando erano allemedie Per noi Coopyright egrave sempre un in-segnamento percheacute questi ragazzi sannosempre sorprenderci con le loro idee e laloro visione della cooperazione ndash ha com-mentato la presidente di Legacoop BolognaRita Ghedini ndash Anche in questa edizionemi ha colpito la loro capacitagrave di saper uniretradizione e innovazione per fare impresa informa cooperativa cosigrave come dalla loro at-tenzione allrsquoambiente e alle persone svan-taggiate Sapere cosa pensano i ragazzicome vedono la cooperazione come im-maginano il futuro ndash conclude Ghedini ndash egravefondamentale per Legacoop Bologna perquesto continueremo a sostenere questoprogettordquoldquoIl primo ringraziamento va ai ragazzi chehanno messo impegno idee e passione neiloro progetti di cooperativa Il secondo vaalle cooperative tutor agli insegnanti e ai di-rigenti scolastici che rendono possibileCoopyright da nove anni a questa parte ndashcommenta Lanfranco Massari respon-sabili relazioni esterne di ConfcooperativeBologna ndash Queste iniziative ci aiutano adavere i piedi ben piantati nella realtagrave e adessere imprese sempre al passo con itempi Le idee drsquoimpresa che hanno pre-sentato diventeranno un patrimonio di tuttala cooperazione bologneserdquoCoopyright - Inventa una cooperativa egrave ilconcorso di idee promosso da LegacoopBologna e Confcooperative Bologna con lacollaborazione del Centro Italiano di Docu-mentazione sulla Cooperazione e lrsquoEcono-mia sociale e Irecoop rivolto agli studentidelle scuole superiori della provincia di Bo-logna Coopyright egrave giunto alla sua nona

edizione in questi anni ha coinvolto oltre1000 studenti di 53 classi di 17 istituti del-lrsquoarea metropolitana bologneseCoopyright egrave realizzato grazie al contributofra gli altri della Camera di Commercio diBologna della Fondazione del Monte EmilBanca Coop Alleanza 30 e Libreriecoopha lrsquoobiettivo di avvicinare la scuola almondo della cooperazione facendo cono-scere ai ragazzi la storia e i principi dellacooperazione e sfidandoli a inventare unacooperativaLa valenza culturale del progetto per la co-munitagrave scolastica egrave stata riconosciuta dal-lrsquoUfficio Scolastico Regionale che harinnovato la concessione del proprio patro-cinio Per la realizzazione della loro idea diimpresa cooperativa i ragazzi sono statiassistiti da ldquocooperative-tutorrdquo che hannomesso a disposizione strutture e personalenel corso di tutto lrsquoanno scolasticoCoopyright egrave parte della Rete regionale Bel-lacoopia che promuove iniziative analoghein tutte le province dellrsquoEmilia-Romagna imigliori progetti in termini di sostenibilitagrave eresponsabilitagrave sociale presentati daglialunni dei sei istituti in gara potranno con-correre ad ulteriori premi a livello regionalemessi in palio dalla Rete Bellacoopia

Conclusa la V edizionedi Coopyright Junior

Con la cerimonia di premiazione svolta il19 maggio in Cappella Farnese egrave giunta aconclusione la quinta edizione del concorsoCoopyright Junior riservato agli studentidelle scuole secondarie di primo grado diBologna e provincia tutti ragazzi nati nelnuovo millennio i cosiddetti ldquonativi digitalirdquoo ldquoGenerazione ZrdquoCoopyright Junior egrave un concorso di ricercapromosso da Legacoop Bologna e dal Cen-tro di Documentazione sulla Cooperazionee lrsquoEconomia Sociale che finora ha coin-volto 28 classi di 19 istituti del territorio eoltre 600 studenti Coopyright Junior sisvolge grazie ai contributi della Camera diCommercio di Bologna e della Fondazionedel Monte e alla collaborazione di Istituto

Storico Parri Emilia-Romagna Open GroupCoop Alleanza 30 e Libreriecoop Alla ce-rimonia di premiazione sono intervenuti perun saluto ai ragazzi e per le premiazioni lapresidente del consiglio comunale Si-mona Lembi la presidente di LegacoopBologna Rita Ghedini il direttore di Le-gacoop Bologna Simone GamberiniCoopyright Junior ha il patrocinio dellrsquoUf-ficio Scolastico regionale per la sua valenzaeducativaHanno partecipato a Coopyright Junior2015-2016 le classi 2degD Scuola MediaIrnerio di Bologna con una ricerca sullaCoop Eco 2000 2degG Scuola media Guini-zelli di Bologna con una ricerca sulGruppo Manutencoop 3degA Scuola mediaIrnerio di Bologna con una ricerca sui pro-dotti equo solidali e canali etici in collabo-razione con Agenzia Cooperare con LiberaTerra e Coop Alleanza 30 la 3degA Scuolamedia Simoni di Medicina con una ricercasulla Coop Reno la 3degH Scuola MediaAVolta di Bologna con una ricerca sullaCotabo la 3degD Scuola media Rodari diSan Lazzaro di Savena con una ricercastorica sulla Cooperativa Sociale TeatrodellrsquoArgineAi ragazzi egrave stato chiesto di presentare unaricerca storicosociale sul pensiero e sullepratiche della solidarietagrave economica e coo-perativa del territorio bolognese Tutte le ri-cerche presentate hanno rispettato i seirequisiti richiesti dal concorso la giuria hadeciso pertanto di assegnare a tutte leclassi il premio di partecipazione di 500euroIl primo premio di mille euro egrave andato alla2degD Scuola media Irnerio di Bologna conla ricerca sulla Coop Eco 2000 dal titololdquoCooperare per lrsquoambiente ricerca sulle

BOLOGNA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

problematiche e servizi ambientali ndash Tipo-logie di rifiuti ndash smaltimento di rifiutirdquo in viaeccezionale la giuria ha deciso di attribuireex aequo il secondo premio di ulteriori 500euro alle classi 3degA Scuola Media Simoni diMedicina (ricerca su Coop Reno) e3degH della Scuola media Volta di Bologna(ricerca su Cotabo)Complessivamente sono stati assegnatipremi per 5000 euro I fondi saranno con-segnati agli istituti per lrsquoacquisto di mate-riale didattico Legacoop Bologna incollaborazione con Coop Alleanza 30 e Li-breriecoop ha deciso di assegnare ancheun riconoscimento individuale sotto formadi buono per lrsquoacquisto di libri ai ragazzi eagli insegnanti che si sono cimentati nelconcorsoldquoDiffondere i valori della cooperazione faparte della nostra missione ma questi gio-vanissimi sorprendono sempre per la fre-schezza delle analisi la capacitagrave di scopriree imparare e lrsquooriginale punto di vista cheriescono a mettere nelle ricerche chehanno fatto Osservando questi ragazzidella cosiddetta ldquoGenerazione Zrdquo vien dapensare che nei prossimi anni ci sarannotanti talenti per far crescere ancora la coo-perazione e il territorio ndash dichiara SimoneGamberini direttore di Legacoop Bolognandash In questa edizione inoltre abbiamo avutolrsquoonore di ospitare la bisnonna di una ra-gazza di una classe coinvolta che ha tra-scorso tutta la sua vita lavorativa inManutencoop i papagrave di altre tre parteci-panti a Coopyright sono soci di Cotabo esicuramente tanti altri genitori sono soci diuna cooperativa Sono testimonianze con-crete sia dellrsquointergenerazionalitagrave coopera-tiva sia delle opportunitagrave di lavoro e dicrescita economica e sociale create dallacooperazione in questo territoriordquoCoopyright Junior egrave un progetto che halrsquoobiettivo di avvicinare i giovanissimi ai va-lori della cooperazione e intende diffon-dere i valori e la cultura cooperativa tra lenuove generazioni Coopyright junior egraveparte del progetto regionale BellacoopiaInfo e materiali anche delle precedenti edi-zioni su wwwcoopyrightitjunior

Decima edizione concorso Bella-coopia Carpi fa incetta di premi

Trionfo dei carpigiani alla decima edizione diBellacoopia Modena concorso promossoda Legacoop Modena oggi LegacoopEstense che da 10 anni premia la creativitagravedegli studenti modenesi che immaginano erealizzano start up cooperativeQuestrsquoanno sono stati 10 i progetti in con-corso tutti accomunati dalla consapevo-lezza che il business del futuro devepromuovere stili di vita e di produzionesmart attenti alla sostenibilitagrave sociale am-bientale ed energeticaLa formula del concorso in stile Oscar pre-vedeva tre premi di categoria con il vinci-tore scelto fra diverse nomination start-uppiugrave innovativa start-up piugrave sostenibilestart-up che ha adottato le migliori soluzioniin termini di pari opportunitagrave Carpi ha fatto incetta di premi aggiudican-dosi sia il premio per la start-up piugrave inno-vativa con la Security Bike ideata dalla 4^A Elettronica ndash ITI ldquoLeonardo da Vincirsquo siaquello per la start-up che meglio ha ope-rato in termini di pari opportunitagrave con le4^M 4^P ndash IPSIA ldquoGiancarlo Vallaurirdquo chehanno presentato Parabolandia sia il Pre-mio BC Factor per lrsquoottima performance sulpalco con la Power App ideata dalla 4^ AInformatica ndash ITI ldquoLeonardo da VincirdquoSecurity Bike egrave un sistema di portabici au-tomatizzato semplice da usare e ad altagaranzia di sicurezza Dislocato nei puntinevralgici delle cittagrave e davanti a scuole sta-zioni e ospedali permette agli utenti di bloc-care e sbloccare la ruota posteriore dellapropria bicicletta attraverso un sistema dichiusura attivabile con unrsquoapp dello smar-tphoneDalla start-up Parabolandia arriva una pro-posta didattica uno spazio ludico-formativodi carattere scientifico legato alla sensibi-

lizzazione verso le energie rinnovabili Il per-corso comunicativo e didattico di questoparco divertimenti Lab-Scientifico metteragravein correlazione le applicazioni fisiche e in-gegneristiche della curva di parabola alleenergie rinnovabiliPremio per la start up piugrave sostenibile alla4^A AFM ndash ITC ldquoDante Alighierirdquo di Mo-dena con ldquoNear Foodrdquo che permette digeolocalizzare su smartphone e tablet leaziende agro-alimentari e i farmers marketche vendono direttamente al consumatorepromozione del territorio e prodotti biologi-che a kilometro zero sono le chiavi del suc-cesso di questa appDal 2006 Bellacoopia Modena ha coinvoltooltre 15 istituti in tutta la provincia 100classi e piugrave di 2000 ragazze e ragazzi in-coraggiandone il talento imprenditoriale eindicando la cooperazione modenese comepunto di riferimento professionale dove fargermogliare idee ed energie nuove in 10anni sono state progettate piugrave di 100 star-tupLa Finale condotta da La Strana Coppia diRadio Bruno - Media Partner di Bellacoo-pia egrave stata aperta dai saluti dellrsquoAssessoreGiulio Guerzoni e del Presidente di Lega-coop Estense Andrea Benini

Nasce Anchise moderna e funzio-naleresidenzaprotettaperanziani

Inaugurazione per la struttura ideata e co-struita da ldquoSalus Umbriardquo consorzio socialenato dalla collaborazione tra la cooperativaperugina Asad e quella ternana ActlPerugia e Terni insieme per migliorare il ser-vizio rivolto agli anziani non autosufficientiErsquo con questo obiettivo che la Coop SocialeAsad (Pg) e la Coop Sociale Actl (Tr) hannostretto una collaborazione sancita con lacreazione del Consorzio sociale ldquoSalus Um-briardquo per la realizzazione della residenzaprotetta ldquoAnchiserdquo La nuova struttura cherappresenta sin qui il piugrave grande investi-mento economico della cooperazione so-ciale umbra con oltre diecimilioni di euroimpiegati egrave sorta nella zona di San Vettu-rino a Perugia ed egrave stata inaugurata nel po-meriggio di mercoledigrave 25 maggio Anchise

PERUGIA

MODENA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

apriragrave ufficialmente le sue porte il 13 giugnoed egrave giagrave pronta ad ospitare circa sessantapazienti attraverso le convenzioni con lestrutture sanitarie regionali nellrsquoattesa di ri-cevere le necessarie autorizzazioni per fun-zionare a pieno regime ed accogliere finoad ottanta anziani Il Consorzio ldquoSalus Um-briardquo al quale hanno aderito anche duecooperative sociali di tipo ldquoBrdquo Cassiopea eActl New sta lavorando anche per la messain funzione di un centro diurno ed egrave dispo-nibile ad accettare le richieste provenientida soggetti privati attraverso il pagamentodi una retta mensile Una residenza al-lrsquoavanguardia dotata delle piugrave modernetecnologie e costruita a misura di anzianoche daragrave occupazione a quasi ottanta per-sone divise chiaramente per competenzedi carattere sanitario ed assistenziale ldquoErsquouna struttura di grande qualitagrave - ci ha te-nuto a precisare la Presidente della Re-gione Catiuscia Marini intervenutaallrsquoinaugurazione - con degli accorgimentiorganizzativi e di arredo che cambiano la fi-losofia e lrsquoapproccio delle tradizionali resi-denze protette Saragrave garantita unrsquoassistenzamolto elevata prendendo esempio da quelliche sono gli standard alberghieri Duegrandi imprese della cooperazione socialeumbra si sono messe insieme hanno inve-

stito incrementando lrsquoofferta dei servizi re-lativi agli anziani e alle loro patologie piugravegravirdquo Grande soddisfazione dopo unlungo e faticoso lavoro progettualeorganiz-zativo egrave stata espressa dai vertici delle duecooperative sociali che hanno dato vita adAnchise ldquoErsquo una giornata importante - hadichiarato la Presidente di AsadLiana Cic-chi - non solo per le nostre cooperativemaper tutta la comunitagrave regionale Lrsquo avven-tura egrave iniziata nel 2009 quando ci siamoposti lrsquoobiettivo di superare quei confini ter-ritoriali che per anni hanno rappresentatoun limite alla costrizione di alleanze nel no-stro mondo Malgrado la crisi economicaabbiamo deciso di investire sul futuro pun-tando a creare benessere allrsquointerno delle

nostre comunitagrave con lrsquoerogazione di serviziin questo caso rivolti agli anziani e creandooccupazionerdquo Tanti obiettivi sotto ad ununico progetto come sottolinea il Presi-dente di ActlSandro Corsi ldquoAnchise parteda quelli che sono i valori fondanti della no-stra regione e della cooperazione sociale lasolidarietagrave e lrsquoattenzione verso le fasce de-boli Terni e Perugia le due cittagrave piugrave impor-tanti dellrsquoUmbria hanno dato vita adunrsquoimportante esperienza che egrave costatamolto sacrificio ed egrave stata curata in ogni mi-nino dettaglio proprio per rispondere alleesigenze sempre piugrave frequenti degli an-ziani Gli architetti hanno fatto la loro partema anche la nostra ventennale esperienzanel settore e lrsquoesigenza di coniugare la mo-dernitagrave con il rispetto degli ospiti e della lorovoglia di continuare a vivere Perchegrave An-chise non saragrave una casa di riposo ma unacasa di vitardquoAllrsquoinaugurazione hanno presoparte diverse figure di spicco del mondocooperativistico umbro della politica localei soci delle cooperative coinvolte e le istitu-zioni religiose rappresentate da MonsignorPaolo Giulietti che ha provveduto al tagliodel nastro in compagnia della PresidenteMarini e a tenere a battesimo la strutturaBenvenuta Anchise

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20Imprese

I soci approvanonuovo Regolamento e Statuto

Democraticitagrave e paritagrave di trattamento deisoci sviluppo dellrsquoimpresa cooperativaleale competizione sul mercato sono que-sti i punti centrali dei nuovi Regolamenti edel nuovo Statuto del Consorzio NazionaleServizi approvati ieri dallrsquoassemblea deiSociIl voto assembleare fonda le basi del nuovoCNS proiettato verso le nuove regole delmercato degli appalti e che puograve fare deiprincipi etici e di trasparenza la vera forzacompetitiva Le nuove regole che guidanolrsquoattuazione dello scopo mutualistico assu-mono i valori della legalitagrave della correttezzae della responsabilitagrave sociale di impresaquali principi fondamentali attorno ai qualisviluppare le proprie politiche aziendali Re-quisiti etici e reputazionali in sede di am-missione delle imprese cooperativegaranzie di indipendenza e professionalitagravedegli organi di governo procedure traspa-renti e criteri obiettivi di selezione delle im-prese esecutrici sono solo alcune dellenovitagrave votate allrsquounanimitagrave nellrsquoAssembleaPer il Presidente del CNS AlessandroHinna ldquoI consorzi hanno il dovere di appli-care le regole del mercato al loro interno di-ventando cosigrave un formidabile alleato delleistituzioni nel garantire e incentivare corretticomportamenti di centinaia di imprese as-sociate Ha ragione il Presidente Cantonenellrsquoauspicare che nel mondo delle im-prese cooperative il bambino non vengagettato insieme allrsquoacqua sporca Il CNSvorrebbe essere di questo una testimo-nianza importante Spero che da oggi ilnome del CNS non sia piugrave abbinato a unpassato legato alle note vicende ora che sipuograve parlare di presente e soprattutto di fu-turordquo

Nuova filiale a Ferrara presen-tata allo Sharing Festival

Doc Servizi approda in cittagrave La principalecooperativa italiana di lavoratori dello spet-tacolo e della cultura con sede a Veronaapre una filiale a Ferrara dopo essere statatra le sei imprese aggiudicatrici di un bandodi Comune di Ferrara e Camera di Com-mercio per lrsquoinsediamento di attivitagrave pro-duttive sul territorio laquoGuardiamo a Ferraracon grande interesse ndash afferma il presi-dente di Doc Servizi Demetrio Chiappa ndashegrave un territorio culturalmente molto ricettivoe dinamico e sicuramente saranno molte leopportunitagrave da cogliere e i bisogni dei lavo-ratori a cui dare rispostaraquo Doc Servizi conoltre 30 sedi in tutta Italia associa oltre5000 soci lavoratori nellrsquoambito dellrsquoartedella cultura e dello spettacolo al fine di tu-telare il lavoro degli artisti e promuovere lalegalitagrave nel settore Doc Servizi si egrave presen-tata alla cittagrave con un concerto del musicistaEnrico Mantovani al Chiostro di SanPaolo sabato 21 maggio nellrsquoambito delloSharing Festival che si egrave svolto in cittagrave nelweekend Il concerto egrave stato introdotto dal-lrsquoincontro ldquoCooperare per culturardquo con in-terventi di Demetrio Chiappa delcoordinatore nazionale di Legacoop CulturaRoberto Calari e della coordinatrice terri-toriale di Legacoop Estense Chiara Ber-telli che hanno presentato anche ilprogetto di rete ShareCultureCoop laquoLoSharing Festival che gode anche del pa-trocinio dellrsquoAlleanza delle Cooperative Ita-liane e di Generazioni Legacoop ci egravesembrato lrsquooccasione migliore per presen-tare alla cittagrave Doc Servizi ndash afferma ChiaraBertelli ndash Da tempo la cooperazione si in-

DOC SERVIZICNSgtgt CNS

gtgt Doc Servizi

gtgt Abitcoop

gtgt Boorea

gtgt Gruppo Sacmi

gtgt Ex 29 Giugno

gtgt Cooperativa Viola

gtgt Granterre-Parmareggio

gtgt UniAbita

gtgt Itaca

gtgt Itaca

gtgt Consorzio Quarantacinque

gtgt COPRAT

gtgt Il Bettolino

gtgt Coop Umbria Casa

gtgt CoopMondovisione

gtgt Gulliver

gtgt TELMEC

gtgt La Rondine

gtgt CAO Formaggi

gtgt Cooperativa Bazzino

gtgt Solidarietagrave 90

gtgt El Tamiso

gtgt Flora Toscana

Imprese 21

teressa di Sharing Economy per raccoglieresollecitazioni e offrire contributi originaliLrsquoeconomia della condivisione egrave per noi unvalore se contribuisce a garantire sosteni-bilitagrave sociale e creare occupazione digni-tosaraquo laquoDiamo il benvenuto a Doc Servizi ndashconclude Andrea Benini presidente di Le-gacoop Estense ndash giunta sul territorio gra-zie allrsquoiniziativa di Comune e Camera diCommercio a favore dellrsquoinsediamento dinuove realtagrave imprenditoriali La cooperativapotragrave dare risposte a unrsquoampia categoria diprofessionisti precari della cultura garan-tendo tutele a lavori per loro natura discon-tinuiraquo Doc Servizi saragrave inoltre presente nelletre giornate del Festival con un banchettodi presentazione nel Chiostro di San Paolo

Utile a 449mila euroe produzione oltre i 14milioni

Ersquo stato di 44950740 euro lrsquoutile realizzatodaAbitcoop la piugrave numerosa e radicata coo-perativa di Abitanti aderente a LegacoopEstense durante il 2015 Dopo lrsquoillustrazionedei dati da parte della responsabile ammini-strativa Morena Galli allrsquounanimitagrave lrsquoassem-blea dei soci convocata sabato 14maggio aModena ha approvato il bilancio chiuso al31 dicembre 2015ldquoValutate le circostanze e lrsquoandamento delsettore immobiliare in Italia possiamo consi-derare il risultato oltremodo positivo Nellesue dimensioni ndash ha detto il PresidenteLauro Luglindash riflette e dagrave la misura deglisforzi compiuti dalla struttura nellrsquoanno pas-sato e nei precedenti per tenere sotto con-trollo i conti della cooperativa e contenere lespese di gestione La capacitagrave di Abitcoop diemergere dalla burrasca che si egrave abbattutasul settore edilizio e nello specifico su quelloimmobiliare-residenziale non era affattoscontatardquoIl valore della produzione nellrsquoanno passato egravestato di 1425649300 euro prodotto per lopiugrave attraverso lrsquoassegnazione in proprietagrave di58 alloggi a soci In particolare nel corso del 2015 Abitcoopha iniziato lavori per la realizzazione di 74 al-loggi un numero che risulta maggiore dellamedia del quinquennio 20102014 che egrave

stata di 48 Nello stesso periodo sono staticonsegnati ai soci 89 alloggi 30 dei quali ingodimento ed i restanti in proprietagraveQuasi tutti gli interventi iniziati nel 2015 sonostati realizzati su aree di proprietagrave della coo-perativa e per le quali erano giagrave state soste-nute o erano in corso le spese perlrsquourbanizzazioneComplessivamente durantelrsquoanno scorso sono stati messi a bando 81alloggi ai quali si sono iscritti 169 sociDal punto di vista patrimoniale la coopera-tiva si egrave ulteriormente rafforzata e apparemolto solida potendo contare su un patri-monio netto di oltre 52 milioni di euro(5225381900) ldquoLrsquoodierno patrimonio checopre da solo per 184 volte tutte le immo-bilizzazioni (beni strumentali alloggi in godi-mento partecipazioni) ndash aggiunge MorenaGalli ndash costituisce elemento di serenitagrave pertutti percheacute rappresenta una concreta ga-ranzia per i soci di ieri e a maggior ragioneper quelli di oggi e di domanirdquoI soci - Nel corso del 2015 sono stati am-messi 215 nuovi soci 163 dei quali di Mo-dena un numero che riflette dunque lrsquoancoraelevata domande di case presente nel capo-luogo ed il forte radicamento e prestigio go-duti dalla cooperativaTenuto conto delle 130cessazioni i soci al 31122015 erano com-plessivamente 18903 ovvero 8078 donnee 10825 uominiIl futuro - Sono attualmente in corso di pro-duzione 6 cantieri edili per complessivi 77alloggi a Modena e Carpi che rappresentanoanche le zone di maggiore presenza e con-centrazione dei nostri socimentre saragrave com-pletato lo studio e lrsquoappalto di altri 5 interventiper complessivi circa 52 alloggi da far partireentro il 2016Saranno interventi significativi sia per inno-vazione tipologica che tecnologica riguardoa standard di confort indipendenza gestio-nale risparmio nei consumi energetici ldquoloscopo ndash afferma Claudio Colombini respon-sabile dei Programmi della cooperativa ndash egravequello di dotare le abitazioni di una sempremaggiore autonomia sia per effetto di unadrastica diminuzione del fabbisogno energe-tico sia per le dotazioni di produzione sulposto di energie alternative Il traguardo giagravein corso di realizzazione egrave quello delle ldquocaseno gasrdquo dove la produzione energetica vienedemandata ad impianti fotovoltaici piugrave po-tenti che alimentano pompe di calore in ag-

glomerati compatti autonomi che riescono acoprire il fabbisogno del riscaldamento e del-lrsquoacqua calda sanitaria e in estate a fornirelrsquoenergia per il funzionamento della climatiz-zazione degli ambienti Il costante utilizzonelle nostre case di impianti decentralizzatidi ventilazione a recupero di calore dotati dicertificazione energetica CasaClima con-sentono di migliorare notevolmente il benes-sere e la salute degli ambienti abitatirdquoUn obiettivo non rilevantema significativo peri nuovi alloggi della cooperativa saragrave quello diassicurare agli assegnatari la gestione per iprimi due anni della centrale termica e del-lrsquoimpianto di riscaldamento nel suo com-plesso il primo anno gratuitamenteldquoQuesti anni di crisi del settore delle costru-zioni ed immobiliare ed i cambiamenti cultu-rali intervenuti nella societagrave ndash conclude ilPresidente Lauro Luglindash ci hanno fatto com-prendere che per la cooperazione di abitantiegrave giunto il momento di avviare una riflessioneprofonda sul nostro ruolo e sul nostro mododi continuare ad essere vicina alle fasce piugravedeboli della popolazione La casa egrave un dirittouniversale tuttavia oggi questo diritto rischiadi essere contrastato da un approccio cultu-rale al tema casa che pone in antagonismogiuste rivendicazioni ambientaliste circalrsquoaspirazione a non sacrificare ulteriore suoloverde con la necessitagrave di rispondere a biso-gni ancora molto diffusi Occorre ricordareperograve che piugrave di un terzo della popolazionenon possiede una casa in proprietagrave e che lacrisi ha allargato le disuguaglianze sociali ela fascia a rischio povertagrave Noi legittimati dauna base di oltre 19mila soci abbiamo il do-vere di insistere percheacute le istituzioni trovino ri-sposte e adottino piani e politiche abitativecapaci di soddisfare la domanda di caserdquoRinnovo parziale CdA - A conclusione del-lrsquoapprovazione del bilancio e delle altre deli-berazioni adottate lrsquoassemblea dei soci haaltresigrave provveduto al rinnovo parziale (5 com-ponenti che resteranno in carica 3 anni) delConsiglio di Amministrazione (15 compo-nenti) confermando Renzo Corni Lauro LugliMassimo Mantovani e Simone Scagliarini edaccogliendo la proposta della CommissioneElettorale di completare la cinquina con lrsquoin-gresso di Giovanni GuazzalocaCooptato inol-tre sempre su proposta della CommissioneElettoraleAlessandro Neri in sostituzione deldimissionario Gabriele Focherini

ABITCOOP

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Imprese

Il bilancio del 2015

Boorea esce rinforzata dal 2015 Lo diconoi numeri del bilancio malgrado un risultatoeconomico negativo di 269 milioni di eurolrsquoesercizio 2015 egrave stato un anno di svoltaBoorea si egrave rafforzata matrimonialmente eha recuperato la serenitagrave economica equella finanziaria dopo anni nei quali lrsquoag-gravarsi della crisi economica generale edel mercato dellrsquoedilizia e delle costruzioniin particolare le aveva messe a rischioInfatti da un lato attraverso la cessione dialcuni contratti di leasing immobiliari cheerano diventati particolarmente onerosidallrsquoaltro attraverso la fusione per incorpo-razione con CSA di Parma Boorea ha rag-giunto una dotazione patrimoniale di quasi15 milioni di euro e ha eliminato i fattori cheavevano generato tensioni sia sul pianodella liquiditagrave che su quello dellrsquoequilibriotra costi e ricavildquoOggi quindi Boorea ndash spiega il presidenteLuca Bosi - egrave un punto di riferimento diprimo piano per il mondo cooperativo nonsolo a Reggio Emilia ma anche per il terri-torio di Parma e in un futuro prossimo pro-babilmente anche per Piacenza In Emilia ilrinnovamento e il rilancio del modello coo-perativo passano oltre che attraverso lrsquoin-ternazionalizzazione delle imprese lacreazione di nuova cooperazione e la ge-stione solidaristica delle crisi occupazionalianche attraverso processi di riorganizza-zione e aggregazione come quello di cuiBoorea egrave protagonista E attraverso cam-biamenti nella governance ndash prosegue LucaBosi ndash come la modifica statutaria che do-mani proporrograve allrsquoassemblea dei soci quelladel limite dei due mandati per il presidenteindicato dai consiglieri di amministrazionerdquoIl risultato economico di esercizio del 2015si comprende alla luce delle grandi opera-zioni di solidarietagrave intercooperativa chehanno impegnato Boorea anche con il con-tributo determinante delle cooperative as-sociate Dopo lrsquointervento degli anniprecedenti a favore dei soci di CMR che haimpegnato il patrimonio di Boorea per oltre5 milioni di euro nel 2015 Boorea ha ac-quistato il 40 del credito vantato dai sociprestatori verso Orion sc per un totale di

211 milioni di euro soltanto in parte ov-vero per 740000 euro coperto da un au-mento di capitale sottoscritto dalle aziendesocie di Boorea Unrsquooperazione simile inquesto caso interamente coperta con unaumento del capitale sociale di Boorea daparte delle imprese associate egrave stata effet-tuata nel 2015 per 15 milioni di euroanche verso i soci di Cooperativa Di Vittoriodi ParmaAllrsquointerno di questo quadro Boorea hacontinuato a perseguire gli obiettivi storicidella sua mission destinando quasi150000 euro al finanziamento di attivitagrave dicooperazione internazionale di promozionedella cultura cooperativa e di solidarietagrave so-ciale sul territorio Ciograve egrave stato possibile so-prattutto grazie allo sviluppo ulteriore delleiniziative di fundraising dalle quali nel 2015egrave derivato oltre il 50 dei fondi destinati atali attivitagrave anche attraverso il coinvolgi-mento delle cooperative associateAl 31 dicembre 2015 quindi la compaginedi Boorea che ha anche cambiato la pro-pria ragione sociale in ldquoBoorea Emilia Ovestscrdquo poteva contare su ben 142 imprese edenti soci di Reggio Emilia e Parma com-prese tre nuove adesioni quelle di Coope-rativa Comunitagrave di Santa Vittoria Sicrea spae Greslab sc Al 2016 e al 2017 Boorea siaffaccia quindi con una rafforzata dotazionepatrimoniale e con la disponibilitagrave ad af-frontare nuove sfide come quella del so-stegno alle nuove cooperative e alle startupIl 25 maggio il seminario aperto al pubblicondash che egrave seguito allrsquoassemblea dei soci diBoorea al Tecnopolo di Reggio Emilia a par-tire dalle ore 18 ndash e che vedragrave la parteci-pazione del sindaco di Reggio Emilia LucaVecchi dellrsquoeconomista Francesco Daveridel presidente di Legacoop Emilia-Roma-gna Giovanni Monti del direttore della Gaz-zetta di Reggio Stefano Scansani e di LucaBosi si intitola ldquoUscire dalla crisi Il contri-buto delle cooperative emiliane alla ripresadel Paeserdquo proprio percheacute Boorea e le im-prese cooperative sono consapevoli diavere le risorse patrimoniali umane e va-loriali per essere protagoniste dei grandicambiamenti che stanno investendo anchei nostri territoriFonte httpwwwreggionlinecom

Anche nel 2015risultati record per il Gruppo

Con un fatturato di 1354 miliardi di euro eun risultato netto incrementato rispetto al-lrsquoesercizio precedente di circa 3 milioni dieuro Sacmi archivia per il secondo annoconsecutivo uno dei risultati migliori nellastoria della cooperativa Egrave quanto emergedal Bilancio Consolidato 2015 approvatooggi 14 maggio dallrsquoAssemblea dei SocildquoCome la capogruppo Sacmi Imola ancheil consolidato del Gruppo Sacmi chiude de-cisamente meglio sia delle ipotesi di budgetsia rispetto allrsquoanno precedenterdquo sottolineail presidente di Sacmi Paolo MongardiA dare i propri frutti anzitutto lrsquooperazionerealizzata negli anni precedenti come lacessione di Negri Bossi quindi le acquisi-zioni di quote di Cosmec CmcEurofilter Mectiles e BampB fino alla piugrave re-cente acquisizione del 100 di CampM Hol-ding operazioni che hanno giagrave dato risultatisuperiori alle aspettative e i cui effetti si ve-dranno ancora di piugrave nei prossimi eserciziA fare da traino a livello di singoli business-mercati sono i percorsi sviluppati sia nelCeramics sia nel Packaging-Beverage Neldettaglio spiccano i risultati delle societagravetedesche con Riedhammer che accanto aibusiness storici consolida la propria quotadi mercato sui forni dedicati alla cottura deiceramici speciali in sinergia con la Divi-sione Pressature Speciali di Sacmi Imolamentre Sama suggella questrsquoanno i primi20 anni di storia con un lrsquoinaugurazione dinuove strutture (laboratorio stoviglieria) eunrsquoorganizzazione aziendale rinnovataDa evidenziare in ambito Ceramics il com-pletamento del percorso di acquisizione del100 di Intesa (smaltatura e decorazionedigitale) e il bilancio positivo di Sacmi Fornigrazie in particolare alle innovative solu-zioni per la cottura delle grandi lastre (forniEKO) Risultati che si accompagnano al cre-scente successo della linea Continua+ eche rileva il direttore generale Pietro Cas-sani ldquoportano nella direzione di ulteriori in-vestimenti sulla ricerca di soluzioni semprenuove da offrire al mercato focalizzate qua-litagrave dei manufatti e versatilitagrave produttiva daun lato e da attenzione ai consumi e ridu-

BOOREA GRUPPO SACMI

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Imprese

zione delle emissioni dallrsquoaltro soluzionipensate per coniugare efficienza e flessibi-litagrave nellrsquoottica di portare le aziende clientiverso la ldquosmart factoryrdquo Sviluppo sosteni-bilitagrave ambientale creazione di valore con-diviso per dipendenti e soci clienti estakeholder Questo il modello di businessdi Sacmi come commenta il presi-dente Paolo Mongardi fondato sui valoripositivi della cooperazione italiana il cuiobiettivo finale ndash come scritto nel BilancioSociale della cooperativa dal 2015 ldquoBilan-cio di Sostenibilitagraverdquo ndash egrave la creazione di be-nessere per la comunitagrave nel solco di unacrescente sensibilitagrave anche internazionalealle tematiche ambientali che Sacmi ha sa-puto anticipare con il progetto HERO ndashHigh Efficiency Resource Optimizer ndash riferi-mento per una serie di innovazioni tecnolo-giche su tutta la gamma di macchinefinalizzate allrsquoefficienza energeticaSul piano internazionale con una quota difatturato estero che sfiora il 90 ed in lineacon i precedenti esercizi Sacmi ha raccoltoi frutti di una politica finalizzata ad incre-mentare le sinergie tra le diverse societagrave delGruppo su tutti i mercati di riferimento conun occhio particolare agli investimenti neiPaesi piugrave promettenti (dallrsquoAfrica al Far Eastdagli Usa allrsquoAmerica Latina) ed a politicheproduttive e commerciali volte a favorire unapporto equilibrato delle singole aree delmondo al fatturato complessivo delGruppoDi grande rilevanza nel 2015 egrave stata lascelta strategica di aprire nello Stato ame-ricano del Tennensee una nuova filiale diSacmi USA di recente inaugurata per af-fiancare nel post-vendita gli importanti pro-getti realizzati nellrsquoarea da parte di molteaziende italiane Cosigrave come nellrsquoesercizioappena concluso ha dimostrato appieno lapropria validitagrave il piano di sviluppo del Be-verage con una gestione unitaria dellrsquointeroportafoglio Packaging e la riorganizzazionefunzionale delle strutture destinate a pro-gettazione e after salesrdquoAltrettanto positivi ndash a consuntivo ndash si mo-strano i bilanci delle societagrave attive in Ame-rica Latina (Sacmi de Mexico e Sacmi doBrasil) mentre in Asia al crescente dinami-smo del mercato indiano ndash con lrsquoottimo ri-sultato di Sacmi Engineering India ndash siaffianca il rallentamento del mercato ci-

nese a cui lrsquoazienda sta facendo fronte conuna sempre maggiore attenzione allrsquoeffi-cienza e ai costi Strategica resta in ognicaso la presenza del Gruppo nel Far Eastcon mercati come Indonesia MalesiaViet-nam e Thailandia che acquistano rilevanzacrescente per tutti i settori in cui il GruppooperaIn pieno sviluppo anche nel 2015 egrave poi ilmercato africano sia del Nord ndash con EgittoAlgeria e Marocco ndash sia del Sud Africa especialmente dellrsquoAfrica centrale con unaquota di investimenti diretti in crescitaanche al di lagrave dei tradizionali mercati disbocco ldquoUn risultato ottenuto ndash ricorda ildirettore generale ndash grazie alla politica lun-gimirante di Sacmi che negli scorsi anniha dislocato nel continente nuove sedi e fi-liali e sviluppato una rete capillare di assi-stenza per operare vicini al cliente ed almercato di riferimentordquoldquoCoerentemente con i risultati della capo-gruppo ndash sottolinea il direttorePietro Cas-sani ndash anche lrsquoanno in corso per Sacmi siegrave avviato con un ottimo portafoglio clienti ele aspettative sono di un miglioramento deiricavi e dei margini con una crescita previ-sta in particolare per le Divisioni Closures eBeverage e per il settore Food Certo leperturbazioni in atto sullo scenario interna-zionale sul piano sia macroeconomico siageopolitico non potranno non avere conse-guenze anche sui risultati del Gruppo in de-terminate aree Ma siamo convinti chegrazie al lavoro quotidiano di un manage-ment qualificato e puntando su innovazionee qualitagrave come nella tradizione Sacmi tuttigli obiettivi potranno essere raggiunti consuccessordquoIl 2016 saragrave per Sacmi anche un anno disvolta nella direzione di Industry 40 la fab-brica del futuro dove mondo reale e ldquofisicordquodelle macchine e mondo ldquovirtualerdquo della di-gitalizzazione si fondono Industry 40 egrave lrsquoin-ternet delle cose e dei servizi dove a unacompleta integrazione e controllo del pro-cesso si affianca una produzione semprepiugrave just in time dove sensoristica avanzatasugli impianti sistemi automatizzati di ge-stione degli ordini servizi di prototipazionerapida vengono a far parte di un unico pro-cesso totalmente integrato al centro delquale vi saragrave il dato e quindi le nuove pro-fessionalitagrave capaci di gestirlo e governarlo

Accanto ad una rivoluzione dei processilrsquoobiettivo egrave quello di fondare nella casamadre imolese una vera e propria ldquoAca-demy 40rdquo dedicata alla formazione siadelle risorse interne sia di clienti e partnerForte dei positivi risultati economici ag-giunge il presidente di SacmiPaolo Mon-gardi la cooperativa potragrave continuare adinvestire sulla ricerca per fornire nei pros-simi anni soluzioni innovative al mercatosempre focalizzate su prodotti di qualitagrave eservizi di alto livello a partire dalle esigenzedei nostri clienti E potragrave continuare a svi-luppare percorsi di mutualitagrave esterna e so-lidarietagrave sul piano internazionale enazionale anche nel 2015 sono state de-stinate risorse importanti al fine di miglio-rare la qualitagrave della vita del territorio localesostenere la sanitagrave la cultura e varie attivitagraveformative per i giovani a cui si aggiungonooltre 14mila ore di formazione per i colla-boratori 359 giornate uomo di attivitagrave diprogettazione e collaudo presso i clientilrsquoimpegno quotidiano per la sicurezza dellavoro che ndash anche grazie alle nuove tec-nologie ndash diventeragrave sempre piugrave qualificatomettendo al centro lrsquouomo e le propriecompetenze Questi sono i valori della coo-perazione sin dalle origini che il GruppoSacmi ha saputo coltivare e proiettare nelnuovo millenniordquo

La rinascita partedalla formazione

ldquoScegliete tra di voi i migliori ma controllatelicome se fossero i peggiori La cooperativa egravedei soci non dimenticatelordquoCon queste parole il PresidenteMauro Lu-setti ha concluso il seminario formativo delGruppo 29 Giugno svoltosi il 25 maggionella sala Basevi di Legacoop NazionaleUn incontro organizzato per illustrare ai socii piani formativi di prossimo avvio finalizzatial rafforzamento della compagine sociale ealla crescita del futuro gruppo dirigente Lrsquoini-ziativa egrave frutto del protocollo tra il Tribunale diRoma e la Legacoop che prevede lrsquoattiva-zione di vari strumenti di supporto per lrsquoin-tero Gruppo 29 Giugno travolto dagliscandali dellrsquoinchiesta Mafia Capitale

EX 29 GIUGNO

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Imprese

Proprio per rafforzare questa collaborazionee dimostrare la propria vicinanza ai soci la-voratori hanno preso parte al seminarioanche il Dott Guglielmo Muntoni Presi-dente sezione misure di prevenzione ndash Tri-bunale Penale di Roma il Dott DavideFranco ed il Dott Paolo Lupi Amministra-tori Giudiziari insieme alla Dottssa ClaudiaCapuano della 29 Giugno di Eriches e dialtre societagrave cooperative poste sotto seque-stro a seguito dellrsquoavvio del procedimentopenale noto come ldquoMafia CapitalerdquoNon egravemancato il supporto dei sindacati pre-senti con i loro rappresentanti territorialiNa-tale Di Cola Segretario Generale FP CGILRoma e Lazio intervenendo nel corso dei la-vori ha commentato ldquoAbbiamo saputo fin dasubito da che parte schierarci dalla partedella legalitagrave e dei lavoratorirdquoldquoNoi dobbiamo essere grati alla magistraturaavete la possibilitagrave di ricostruire una coope-rativa senza aver disperso lavoro e patrimo-nio ndash commenta nel suo interventoAndreaLaguardia Legacoop Lazio ndash Esiste unacooperativa che non ha piugrave niente a che farecon il passato state vivendo una storia nuovae diversa a cui il nome 29 giugno inizia astare stretto Al di lagrave delle metafore e dellapassione dei valori le imprese devono staresul mercato ed essere competitive e la sfidaegrave anche quella di scrollarsi dalle spalle total-mente il peso del passatordquoA raccontare il progetto formativo e le aspet-tative finali sono state Pina Rozzo Presi-dente della cooperativa Speha Fresia eAnna Vettigli referente delle cooperativesociali di Legacoop LazioQuattro le linee for-mative previstebull Formazione cooperativa e competenze di

basebull Competenzemanageriali e gestione pro-

fessionale delle relazioni di ruolo

bull Competenze tecniche di posizionebull Formazione per la tutela della salute e

della sicurezzaNon a caso il nome scelto per il piano for-mativo finanziato mediante i fondi FonCoopegrave ldquoCooperare per il cambiamentordquo Un primopasso per la creazione di una nuova compa-gine sociale piugrave consapevole e attenta ingrado di risollevare le proprie sorti e pren-dere in mano la gestione di una delle mag-giori realtagrave cooperative del Lazio una voltaterminata la fase di Amministrazione Giudi-ziaria

Una pasticceria controla violenza alle donne

Un laboratorio di pasticceria e panetteriaPartiragrave con questa attivitagrave grazie anche alcontributo di Coopfond lrsquoattivitagrave della coo-perativa sociale Viola a Poggiomarino nelnapoletano Unrsquoimpresa costituita da ungruppo di donne alcune delle quali vittimedi violenza assistite dallrsquoassociazione Arte-mide che opera per contrastare tutte leforme di violenza in particolare quelle con-tro le donne e con il supporto di LegacoopCampania che assicureragrave momenti di for-mazione imprenditorialeIl contributo di Coopfond saragrave pari a quantoconferito dalle donne socie come sempreavviene in questi casi Lrsquoinvestimento com-plessivo saragrave pari a 36000 euro necessariper la ristrutturazione dei locali presi in af-fitto e lrsquoacquisto di attrezzature e arredi Lacooperativa prevede poi di avviare succes-sivamente ulteriori attivitagrave caffetteria risto-razione organizzazione di eventi attivitagraveculturali assistenzaLa compagine sociale egrave attualmente com-posta da cinque donne di cui alcune ope-

rano allrsquointerno dellrsquoassociazione ArtemideObiettivo della cooperativa egrave allargare lacompagine ad altre donne vittime di vio-lenza assicurando in primo luogo a questeultime la garanzia di un reddito Lrsquooperativitagravedella cooperativa egrave stata ipotizzata a partireda settembre dopo la conclusione dei lavoridi adeguamento dei locali per lo svolgi-mento dellrsquoattivitagrave (nella foto uniniziativacontro la violenza alle donne nel napole-tano)

Bilancio 2015 il gruppocontinua a crescere

Saranno presentati il 27 maggio allrsquoAssem-blea dei Soci allrsquoUNA Hotel di Baggiovara(MO) il bilancio di esercizio e il bilancio con-solidato 2015 del Gruppo Granterre-Parma-reggio leader e specialista nel mercato delParmigiano ReggianoUn bilancio che grazie ai risultati conseguiticonsente di definire anche il 2015 un anno diulteriore rafforzamento crescono i volumi ifatturati e lrsquoutile netto che raggiunge i 75mi-lioni di euro E questa crescita che prosegueda diversi anni nonostante un contesto tut-trsquoaltro che facile consente di riconoscere aisoci quasi 4milioni di euro di dividendi e di ri-storno sui conferimenti aggiuntivi rispetto aivalori di mercato giagrave liquidati in corso drsquoannoI risultati della gestione 2015 del GruppoGranterre-ParmareggioQuesti i dati principali dellrsquoesercizio 2015 ilfatturato consolidato del Gruppo ha raggiuntoi 300 milioni di euro in crescita di oltre 17milioni sul 2014 (+61) nonostante il caloregistrato nei prezzi di vendita del formaggioe del burroStraordinari i risultati dei prodotti a marchioParmareggio che rappresentano la grandeforza e il successo della strategia del Gruppo

GRANTERRE-PARMAREGGIO

COOPERATIVA VIOLA

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Imprese

il fatturato di questi prodotti ha raggiunto i130 milioni di euro con un incremento diquasi 9 milioni (+71) rispetto ad un giagravestrepitoso 2014A volume la crescita egrave stataaddirittura superiore al 10 grazie in parti-colare allrsquoincremento registrato da burrograttugiati e Parmareggio 30 mesiMa il prodotto che piugrave ha caratterizzato il2015 egrave stato sicuramente ldquolrsquoABC della me-rendardquo Complessivamente sono state ven-dute oltre 10 milioni di confezioni di cui 4nellrsquoultimo trimestre grazie anche alla riuscitacampagna televisiva dello scorso novembreUn altro successo ancora una volta legato al-lrsquoinnovazione ad una efficace comunicazioneed alla notorietagrave del marchio ParmareggioParmareggio si egrave confermata la marca lea-der di mercato nei pezzi e dei bocconcini(grazie allrsquoeccellenza di Parmareggio 30mesie Parmareggio Snack) nei grattugiati e nelburro ed egrave al terzo posto nelle fettine e neiformaggini forte della sua esclusiva offerta abase di Parmigiano Reggiano (i Formaggini iCremosini e le Fettine Parmareggio)Risultati resi possibili anche dagli importantiinvestimenti in marketing oltre 6 milioni dieuro destinati in particolare alla comunica-zione televisiva e alla raccolta punti digitaleldquoTesori del Gustordquo realizzata insieme aGrandiSalumifici ItalianiIl fatturato export realizzato in circa 50 Paesiha superato i 43 milioni di euro con un in-cremento dei volumi del 49 Oltre il 50delle vendite allrsquoestero sono a marchio Par-mareggioDa sottolineare in un anno ancora una voltacaratterizzato da grandi tensioni sullrsquooccupa-zione la stabilitagrave degli organici del Gruppoche ammontano a circa 300 unitagraveIl significativo aumento dei volumi in partico-lare dei prodotti amarchio Parmareggio e ungeneralizzato recupero di efficienza a tutti i li-velli hanno quindi consentito al Gruppo Gran-terre-Parmareggio di fronteggiare la riduzionedelle marginalitagrave medie dovuta ai citati anda-menti del mercato tutto ciograve si egrave tradotto in unutile netto di 75 milioni di euro in crescitadel 42 rispetto allrsquoanno precedente dopoaver spesato imposte per circa 34 milioni dieuroErsquo il settimo anno consecutivo di crescita del-lrsquoutile netto che conferma il successo delldquoprogetto Parmareggiordquo il cui obiettivo egrave ga-

rantire ai soci risultati solidi e crescenti neltempo indipendentemente dalle quotazioni dimercato del Parmigiano ReggianoI risultati ottenuti e la continua capitalizzazioneeffettuata dai soci hanno ulteriormente raf-forzato per quasi 3 milioni di euro il patrimo-nio netto del Gruppo salito a circa 92 milionidi euromentre lrsquoindebitamento netto egrave scesodi quasi 7 milioni di euro scendendo sotto i100 milioni di euroQuesta soliditagrave e questi risultati hanno favo-rito la crescita dei soci del Gruppo le formeconferite hanno superato le 283 mila conuna crescita di quasi 60 mila forme (+26)quasi equamente ripartita tra maggiori con-ferimenti dei soci storici e soci entrati nel2014Grazie a questi risultati lrsquoAssemblea dei Sociha potuto deliberare di destinare ai soci circa4 milioni di euro di dividendi e di ristorno suiconferimenti aggiuntivi rispetto ai valori dimercato giagrave liquidati in corso drsquoannoErsquo proseguito anche nel 2015 lrsquoimpegno delGruppo nel sostegno di iniziative sportive cul-turali e di solidarietagrave nei territori di Modena eReggio Emilia dove hanno sede i due stabili-menti di proprietagraveIn particolare Parmareggio ha confermato lasponsorizzazione di Modena Volley per ilquinto anno consecutivo ha partecipato alpool di sponsor a sostegno di PallacanestroReggiana e di Virtus Pallacanestro Bolognasupporta lrsquoAssociazione Ridere per VivereOnlus lrsquoassociazione Aseop di Modena Por-tobello emporio sociale di Modena e il GruppoCEIS-Centro di Solidarietagrave

Dopo 34 anni di presidenzaMa-rangoni si congeda

GianMatteoMarangoni Presidente della coo-perativa UniAbita di Cinisello Balsamo datrentaquattro anni ha deciso di non ricandi-darsi alle elezioni del nuovo Consiglio di Am-ministrazioneLa gestione di una realtagrave economica e socialeimportante come UniAbita cooperativa edifi-catrice fra le piugrave grandi drsquoItalia egrave stata un im-pegno pressocheacute totalizzanteSotto la sua lunga presidenza le cooperative

storiche di Cinisello Balsamo e Sesto SanGiovanni si sono progressivamente unificatedando vita a una realtagrave che oggi conta quasi20000 soci 3000 alloggi assegnati in pro-prietagrave indivisa oltre 2000 assegnati in pro-prietagrave divisaUn compito in cui come cooperatore Ma-rangoni si egrave impegnato per anni spesso sa-crificando spazi di vita personale e familiarealla quale ora desidera dedicarsi maggior-mente LegaCoop Lombardia e UniAbitahanno organizzato una festa a sorpresa loscorso venerdigrave 13maggio per salutare e rin-graziareMarangoni per il lungo impegno pro-fuso nella cooperazioneErano presenti i colleghi cooperatori i dipen-denti della cooperativa i soci gli amici e tantirappresentanti della politica e delle istituzionilocali e nazionali A salutarlo egrave intervenutoanche Mauro Lusetti Presidente di Lega-coop Nazionale che con parole sentite edemozionanti ha ricordato che la cooperazionedeve essere visionaria indipendente e co-raggiosa caratteristiche e qualitagrave che se-condo il Presidente Lusetti GianMatteoMarangoni ha pienamente espresso nella sualunga attivitagrave allrsquointerno del mondo coopera-tivoLuca Bernareggi Presidente di LegaCoopLombardia ha desiderato esprime personal-mente un ringraziamento affermando checiascuno dei presenti aveva almeno un mo-tivo piccolo o grande che fosse per ringra-ziare Marangoni per quanto da lui realizzatoinsegnato e condiviso in questo lungo per-corsoLrsquoevento egrave stato organizzato per esprimereconcretamente proprio questo un ringrazia-mento e un abbraccio corale al PresidenteGianMatteo Marangoni al quale auguriamocon stima ed affetto tanta serenitagrave per il suofuturo

UNIABITA

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Imprese

In crescita e bilancio al +15

ldquoUn incremento che riguarda quasi tutte learee composto da piccoli tasselli da integra-zioni di singoli servizi da interventi specificilegati al territorio Un tratto importante e si-gnificativo che dice del lavoro quotidianomi-nuzioso e coerente svolto nei nostri servizirdquoCosigrave la presidente uscente della Cooperativasociale ItacaOriettaAntonini commenta ilrisultato positivo dellrsquoesercizio 2015 legatoad una progressiva fidelizzazione dei rapporticon i committenti e con il territorio allrsquoesten-sione di servizi giagrave esistenti e ad affidamentidi micro progettazioni quali punti fermi del-lrsquoaumento dei ricavi registrato nel corso del2015Lrsquoincremento si attesta allrsquo15 con un utiledi circa 570 mila euro per un bilancio in po-sitivo che vede il valore della produzione oltrei 394 milioni di euro Risultato che consentedi rafforzare il patrimonio sociale della Coo-perativa Itaca (costituito anche da circa 1200socie e soci con contratto di lavoro a tempoindeterminato) e di proporre anche per que-strsquoanno lrsquoerogazione del ristorno sotto formadi aumento gratuito del capitale socialeSonosolo alcuni dei numeri con i quali Itaca si egravepresentata allrsquoAssemblea generale ordinariadei delegati convocata dalla presidenteOrietta Antonini il 25 maggio alle 1630 alCentro Balducci di Zugliano (Ud)Risultati piugrave che apprezzabili per la Coopera-tiva Itaca impegnata nellrsquoerogazione di servizialle persone in tutto il Friuli Venezia Giulia ilVeneto orientale nelle province di TrevisoVe-nezia e Belluno e la provincia autonoma diBolzano in Trentino Alto Adige Specie se siconsidera il panorama esterno caratterizzatoancora da difficoltagrave socio economiche politi-che e occupazionali Gli indicatori di crescitaper Itaca ci sono e proprio in virtugrave del conte-sto sono piugrave che ragguardevoli il consolida-mento dellrsquoattivitagrave e il miglioramento rilevatoI lavoratori mediamente occupati sono stati1565 (con un incremento del 3 rispetto alloscorso esercizio) di cui il 75 rappresentatoda socie e soci Di questi 1166 egrave la mediadei soci lavoratori nel 2015 Migliora anchela marginalitagrave soprattutto in considerazionedel fatto che lrsquoesercizio 2015 non egrave stato in-

teressato dallrsquoaumento del costo del lavoroderivante dal rinnovo del CCNL (la cui ultimatranche egrave stata applicata nel 2014)I numeri aggiornati al 31 dicembre 2015 ri-sultano ancora una volta positivi La buonariuscita complessiva dellrsquoesercizio egrave dovutasoprattutto al contenimento dei costi fissiquindi ad una positiva ricerca delle economiedi scala che ha toccato la tecnostrutturasenza andare a scapito delle risorse diretta-mente impiegate nei serviziLe aree produttive restano sostanzialmentestabili riguardo allrsquoacquisizione dei ramidrsquoazienda della Cooperativa Cobitec (da otto-bre 2015) e alla fusione per incorporazionedella CooperativaThauma (dal 1deg gennaio ) sievidenzia che lrsquointervento di Itaca egrave stato fi-nalizzato nel primo caso soprattutto alla sal-vaguardia dei posti di lavoro e nel secondoanche per un ulteriore presidio del territorionel vicino VenetoLa mutualitagrave rivolta ai soci resta sempre inprimo piano e non soltanto in termini di in-quadramenti migliorativi Tra gli interventiquantificabili oltre allrsquointegrazione al 100dellamaternitagrave ad erogazioni di servizi e vou-cher la conciliazione egrave un punto focale enasce proprio per venire incontro alla neces-sitagrave di conciliare le esigenze delle famiglie Laquantificazione economica di questi interventirimane sempre nellrsquoordine dei 500mila euro

Alla 6a edizione del CjargnAlive

Anche Itaca allrsquoedizione 2016 per i 40 annidal sisma in Friuli Si parte venerdigrave 27 mag-gio alle 2030Una festa del volontariato e per il volonta-riato 6^ edizione per ldquoCjargnAliverdquo chequestrsquoanno ricorda il sisma che 40 anni facolpigrave il Friuli Il tema guida ldquoNoi terre inmotordquo egrave promosso dal tavolo di lavoro co-ordinato dal Servizio Sociale dei Comunidella Carnia e vede partecipare numeroseassociazioni di volontariato carniche e di-versi educatori della Cooperativa socialeItaca che operano in diversi servizi del ter-ritorio Previsti laboratori giochi e musica siparte venerdigrave 27 maggio alle 2030 al Tea-tro Don Bosco con la rappresentazione tea-trale ldquoSofia e il Giganterdquo domenica 29maggio dalle 14 al parco giochi di via Ja-

nesi apertura laboratori dalle 1730 musicalive in piazzale Vittorio Veneto con lrsquoOrche-stra di chitarre della Sezione musicale del-lrsquoIstituto comprensivo di TolmezzoPercussionando a Scuola Planetarium Or-kestra MordechaiTahita Holaf Bergher In-canti Erranti e Renzo Stefanutti E poiancora giovedigrave 2 giugno alle 17 nella salaCussigh di Palazzo Frisacco apertura dellamostra artisticofotografica ldquoTerreeMotordquodomenica 5 giugno alle 20 al PalaZeje Co-munitagrave di Rinascita ldquoDalle terre in moto aivolontari in motordquo Ampio il partenariatocoinvolto dallrsquoAas n3 Alto Friuli CollinareMedio Friuli ndash Servizio Sociale dei ComunidellrsquoAmbito Distrettuale Carnia Cooperativasociale Itaca Centro servizi volontariato FvgMusicarnia Euritmica e Comune di Tol-mezzoldquoPer ricordare il 40deg anniversario del terre-moto in Friuli con la sua fortissima memo-ria di momento di solidarietagrave profonda eviva per il nostro popolo CjargnAlive hascelto di interrogarsi sul ldquonoirdquo e sulla du-plice natura del terremoto Distruzione maanche scossa nel suo aspetto energeticoazione della terra che spariglia le carte e levite delle persone ma che nel dramma enella difficoltagrave costringe a ripensarsi acambiare a mettere un punto di domandaa porsi in cammino ad essere terre in motodentro di seacute e nelle proprie comunitagraverdquo ldquoTer-remoto che ha generato allora il movi-mento di chi egrave venuto ad aiutare noi ndashproseguono da CjargnAlive -Terremoto chesi genera ogni giorno nella nostra capacitagravedi rispondere a chi ci chiede aiuto a quelleterre in moto che giungono fino a noi cidanno la scossa percheacute minano le nostrecertezze valicano confini (territoriali eumani) ci interrogano da vicino ci mettonodi fronte alle nostre incongruenze e alla no-stra umanitagraverdquo

ITACA

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Imprese

Ecco che Cjargnalive egrave la necessitagrave di co-struire ponti i primi a cadere in un terre-moto ma i primi da ricostruire per far usciredallrsquoisolamento e dalla solitudine Cjargna-live egrave lrsquoincontro di persone di etagrave e con ca-pacitagrave diversissime che affondano le radicidella propria vita in idee tempi e luoghi tal-volta anche significativamente distanti mache credono alla possibilitagrave di affiancarsiper fare assieme qualcosa per il bene co-mune partendo non dalle differenze ma daciograve che le accomunardquo

Alla grande festa del progettoldquoNonno ti vengo a trovarerdquo

Tutto pronto per la grande ldquoFesta tra le ge-nerazionirdquo prevista venerdigrave 3 giugno allaCasa di riposo Francescon di Portogruaro apartire dalle 9 ben 300 ragazzi delle scuoledi Portogruaro si stringeranno attorno aglianziani residenti della Francescon per lafesta conclusiva aperta a tutta la cittadi-nanza del progetto ldquoNonno ti vengo a tro-varerdquo Almeno quattro gli Istituti scolasticicoinvolti Luzzatto (corso Servizi socio-sani-tari) Bertolini Scuola dellrsquoinfanzia ldquoM Im-macolatardquo e Istituto DrsquoAlessi gli anzianiresidenti della locale Casa di riposo lrsquoartistaGiuliana Vignando il Servizio sociale del Co-muni di Portogruaro e Concordia Sagittariala Biblioteca comunale di PortogruaroAmpio il partenariato coinvolto a partire daCoop Alleanza 30 che ha fortemente cre-duto nel progetto sin dal suo inizio dandogliimpulso grazie ai punti raccolti dai suoi sociattraverso la campagnaAttiva Giovani E poiCooperativa sociale Itaca Decathlon Cen-tro ricreativo Carneo di Concordia Auser diPortogruaro e Concordia Apal di Lugu-gnana Tutti insieme per dare un messag-

gio forte stare insieme giovani e meno gio-vani si puograve scambiando ricordi solidarietagraveamicizia crescendo gli uni ringiovanendogli altriIl progetto partito lrsquoanno scorso con lrsquoobiet-tivo di avvicinare le generazioni tramite lrsquoac-compagnamento di studenti volontariformati ad hoc al domicilio di alcuni anzianidella zona questrsquoanno visto il grande suc-cesso e la positivitagrave delle esperienze raccolteda ambo le parti egrave ripartito e si egrave ldquorifatto illookrdquo Sono stati infatti 60 gli studenti a de-dicarsi a 20 anziani durante il proprio tempolibero extrascolastico da febbraio a giugnouna o due volte alla settimanama crsquoegrave di piugraveun grandioso lavoro fatto insieme unrsquooperadi urban knitting da istallare sulla recinzioneesterna della Casa di riposo guidati dallrsquoar-tista Giuliana VignandoE cosigrave 300 tra bimbi e adolescenti delle variescuole impegnati ad imparare lrsquoarte delleldquopiastrelle di lana coloraterdquo le hanno createassemblate con lrsquoaiuto delle mamme dellenonne e della stessa Vignando affiancatadalle sue collaboratrici nei locali della Bi-blioteca Nel frattempo i bimbi visitavano ildquononnirdquo residenti in struttura gli adolescentiche lavoravano alacremente sferruzzandoper abbellire la residenza e gli oggetti quo-tidiani che gli anziani utilizzanoMa ora il grande momento egrave arrivato lagrande festa del 3 giugno in cui giovani eanziani saranno i veri protagonisti Il pro-gramma della giornata prevede alle 9 contanto di conto alla rovescia la scoperturadellrsquoinstallazione e poi lrsquoapertura dei cancellidella Francescon Dopo i saluti di rito daparte delle autoritagrave prenderagrave il via la festavera e propria concepita guidata e animataprincipalmente dai ragazzi del Luzzatto chesi occuperanno di musica animazione ge-stione degli appositi stand nei quali chiun-que potragrave mettersi alla prova testandodiverse attivitagrave sportive dal gioco delle cartealla corsa senza barriere nonni e ldquonipotirdquo siimpegneranno assieme condividendo la pia-cevolezza dello stare insieme Una grandefesta dello sport e dellrsquoamicizia in cui ognunopotragrave partecipare facendo la differenzacome le piastrelle di lana colorate che si ten-gono strette tutte diverse ma tutte neces-sarie per ottenere quel miracoloso risultatofinale

Conta 49 cooperative sociea livello nazionale

Venerdigrave 20 maggio presso la Rocca San Vi-tale di Fontanellato si egrave svolta lrsquoassembleadi bilancio del Consorzio Quarantacinqueche ha rilevato un fatturato di quasi14000000 al 2015Dopo la lettura del bilancio a cura di Si-monaMarmiroli e il commento allo stessodel direttore del Consorzio Fabrizio Mon-tanari il Presidente Piero Giannattasioha svolto la sua relazionementre a nome delcollegio sindacale egrave intervenuta DanielaCerviNellrsquoassemblea si egrave discusso dellrsquoandamentogenerale del Consorzio e delle sue attivitagravecome la sottoscrizione di un protocollo sullalegalitagrave in materia di appalti pubblici (pro-mosso daAlleanza delle Cooperative) volto afar fronte comune contro lrsquoillegalitagrave degli ap-palti oltre che garantire piugrave sicurezza nelmondo del lavoro e della produzione dei ser-viziSi egrave dato spazio anche alle novitagrave come lrsquoac-quisizione della certificazione ambientale ISO14001 che egrave andata ad aggiungersi alla ISO9001 giagrave in possesso del Quarantacinqueda diversi anni lrsquoapertura dellrsquoufficio comu-nicazione a disposizione delle cooperativesocie e la possibilitagrave di svolgere gare in sedeelettronica attraverso lrsquoiscrizione alle appo-site piattaforme digitaliDurante il dibattito sono intervenuti il Presi-dente di Legacoop Emilia Ovest AndreaVolta i rappresentanti di due cooperative diParma che di recente hanno aderito al Con-sorzio (Michele Orioli presidente di Emc2e TizianaMozzoni vicepresidente di Cabi-ria) il direttore di Coopselios e consigliere delQuarantacinque Raul Cavalli e AnnalisaLusuardi consigliera del Consorzio e re-sponsabile delWelfareAziendale di Coopse-liosIl Consorzio Cooperative Sociali Qua-rantacinque ad oggi conta 49 coopera-tive socie sparse sul territorionazionale i cui settori di attivitagrave sono pre-valentemente servizi ambientali educativiassistenza domiciliare servizi residenziali peranziani e servizi a persone con disabilitagrave

CONSORZIO QUARANTACIQUE

ITACA

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Imprese

Premiato inRussia lrsquoecoquartiereprogettato dalla cooperativa

La cooperativa di progettazione mantovanasi egrave aggiudicata il secondo premio al con-corso russo Open architectural competitionpremium class eco-village ldquocomfortablespacerdquo tenutosi a Novosibirsk in Siberia Laproposta progettuale per un quartiere eco-sostenibile egrave stata valutata positivamenteper lrsquoattento studio di inserimento ambien-tale Il progetto egrave stato sviluppato in collabo-razione con il partner studio BGP di Ufa concui Coprat sta sviluppando una proficua col-laborazioneNegli ultimi mesi la cooperativa ha parteci-pato a diversi concorsi internazionali di pro-gettazione tra cui Sofia EmbankementRenovation a Mosca (con CZA Capogruppoe PSP Local partner) ndash gruppo selezionatotra i 6 finalisti internazionali (httpzolotoio-strovcomeng) e la nuova sede per lascuola del Circo di Mosca ndash secondo premiowwwcopratititdate20163catid=23Sulla linea di progressivo allargamento degliorizzonti professionali COPRAT negli ultimianni punta ad allargare le proprie attivitagravedalla sede storica di Mantova verso lepiazze piugrave attive e competitiveA partire dal-lrsquoormai consolidata presenza a Milano dadue anni punta a sviluppare unrsquoattivitagrave con-tinuativa anche verso le occasioni interna-zionali primo target la Russia

Esempio per la cooperazionee lrsquoagricoltura sociale

La cooperativa sociale Il Bettolino di Reggioloegrave sempre piugrave unmodello di riferimento per lacooperazione sociale e per llsquoagricoltura so-ciale Ne sono testimonianza gli importanti in-

terventi allrsquoAssemblea di bilancio che si egravesvolta nei giorni scorsi come lrsquoassessore re-gionale allrsquoAgricolturaSimonaCaselli il sin-daco di Boretto Massimo Gazza ilpresidente di Legacoop Emilia OvestAndreaVolta e il presidente di Coop Italia MarcoPedroni Il Bettolino egrave una cooperativa chesvolge sia attivitagrave di inserimento lavorativo chedi assistenza alle persone svantaggiate Il set-tore prevalente egrave quella della produzione dibasilico oltre ad altre piante aromatiche e fioriSono prodotti che trovano sbocco commer-ciale nella Grande Distribuzionegrazie ad unastretta collaborazione con gruppi cooperativi(CoopConad e Sigma)Ma negli ultimi tempile vendite si sono rivolte anche ad altri gruppiLa Regione Emilia-Romagna - ha sottolineatolrsquoassessore Caselli - sta puntando molto sul-lrsquoagricoltura sociale e Il Bettolino egrave la testi-monianza degli ottimi risultati che si riesconoad ottenere Le vendite sono in aumento atestimonianza della qualitagrave dei prodotti delBettolino ma specialmente grazie allrsquoimpe-gno e agli sforzi della cooperativa sono sem-pre in attivo i suoi risultati sociali che sonoquelli dellrsquoinserimento lavorativo e dellrsquointe-grazione sociale di persone svantaggiate Ilmiglioramento e lrsquoampliamento dellrsquoattivitagravedella cooperativa ha permesso a circa 100persone di svolgere nel 2015 un percorso al-lrsquointerno del Bettolino tra tirocini inserimentiin centro socio ndash riabilitativo e persone svan-taggiate assunte) e ha anche permesso lrsquoas-sunzione di nuovi operatori nei vari settoriOggi sono in totale 53 i lavoratori del Betto-lino Oltre alla produzione di basilico e altrepiante aromatiche la cooperative svolge atti-vitagrave nel settore dei servizi ambientali delverde nel laboratorio di confezionamento delbasilico che nel 2015 ha confezionato circa17milioni di vaschette il 40 in piugrave rispettoil 2014Il Bettolino svolge un ruolo significativo per ilterritorio della Bassa Reggiana e per la coo-perazioneAllrsquoAssemblea hanno partecipato isindaci di Boretto Massimo Gazza di Reg-giolo RobertoAngeli di Guastalla Camilla Ve-rona Presente anche Coop Italia con il suopresidente Marco Pedroni e con GiuseppeIasella ldquoLa collaborazione tra Coop Italia e IlBettolino ndash ha detto Pedroni - egrave significativae sta dando in termini commerciali risultatiimportantirdquo Legacoop Emilia Ovest era rap-presentata dal suo presidenteAndrea Volta edalla responsabile delle cooperative sociali

Loretta Losi Il Consorzio Agricobologna im-portante realtagrave del settore dei prodotti orto-frutticoli e che ha avviato un utile rapporto diassistenza tecnica e commerciale con il Bet-tolino era rappresentato dal presidente LauroGuidi e dal direttore Angelo Palma Presenteanche Moreno Messori presidente dellaSabar che con un rapporto virtuoso di colla-borazione cede una parte del calore prodottonella discarica di Novellara alle serre dove siproduce il basilico del BettolinoldquoNonostante le difficoltagrave avute nel 2015 tracui il crollo di una serra a causa della neve ndashha spiegato la presidente della cooperativaFrancesca Benelli ndash i risultati sociali ed eco-nomici della cooperativa sono positivi Per ilfuturo il settore produttivo saragrave al centro dellanostra attenzione con nuove tecniche di pro-duzione e con lrsquoaumento della quota di pro-dotti biologici che crediamo grazie anche aiconsigli a e ai suggerimenti di Coop Italiasiano il futuro della cooperativa Il supporto eil sostegno di Agribologna porteragrave sicura-mente benefici e miglioramenti in tutti i set-tori Ma specialmente ndash ha affermato lapresidente del Bettolino ndash vogliamo mante-nere il lavoro al centro del nostro impegnoattraverso il lavoro cerchiamo infatti di dareopportunitagrave a persone svantaggiate di au-mentare la loro autostima di dare risposte ailoro problemi economici senza nasconderelrsquoimportanza del lavoro per tutti i dipendentidella cooperativardquo

Rinnovato il CdA Laerte Grimaninuovo presidente

Il 20 maggio si egrave insediato il nuovo Consigliodi Amministrazione della Coop Umbria Casaeletto dallrsquoassemblea in rappresentanzadegli oltre cinquemila soci Nel CdA com-

COOP UMBRIA CASA

COPRAT

IL BETTOLINO

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Imprese

posto da Angelo Ammenti Paolo BocciSauro Di Sante Coaccioli Laerte GrimaniRenzo Mastroforti Edoardo Tiezzi e GiorgioVitali sono stati nominati quale Presidentedella Cooperativa Laerte Grimani e qualeVice Presidente Giorgio VitaliGrimani professionista ternano attuale ADdel canale televisivo Umbria1 e giagrave Capo diGabinetto della Provincia e Vitali professio-nista folignate socio storico anche dellacooperativa di progettazione ed ingegneriaAraut srl presente per anni nella Direzioneregionale di Legacoop sostituiscono nellalegale rappresentanza della Umbria CasaPaolo Bocci e Angelo AmmentiLrsquoavvicendamento nelle cariche della Coo-perativa rientra e va inquadrato in un piugraveampio processo di rinnovamento avviato giagravedal 2014 dallrsquoattuale Consiglio di Ammini-strazione (era infatti lo stesso anche nel pre-cedente mandato ad eccezione di Tiezzi) conlrsquoobiettivo di riposizionare la societagrave -nel-lrsquoarco del medio periodo- nellrsquoambito delmercato della gestione immobiliare e inquello delle nuove attivitagrave di servizio con-nesse allrsquoattivitagrave dellrsquoedilizia residenzialeIl rinnovo operato ndash avvenuto per unanimevolontagrave e condivisione dellrsquointero Consiglio-ha visto infatti anche una rimodulazione dicompiti e funzioni diversamente dal pas-sato mediante la nomina quali ConsiglieriDelegati di Bocci e Ammenti al primo egravestata affidata la responsabilitagrave commercialedella societagrave e quella del rapporto con i soci(compito certamente impegnativo stantelrsquoobiettivo fissato dal Consiglio di conseguirenellrsquoarco del triennio di mandato nuove con-trattualizzazioni di immobili per il controva-lore di circa 8 milioni di euro) al secondondashgiagrave Direttore Tecnico della cooperativa- egravestata confermata la responsabilitagrave di assi-curare il completamento degli investimentiimmobiliari avviati dalla societagrave che ndashper iltriennio del mandato- sono stimati in circa115 milioni di euroCosigrave riarticolato il gruppo dirigente dellacooperativa si avvale anche come detto delnuovo impegno di Edoardo Tiezzi unico di-pendente della Cooperativa a farne parteAl nuovo Presidente e Vice competono tralrsquoaltro -nellrsquoarticolazione dei compiti asse-gnati- le funzioni di ricerca e sviluppo dinuove opportunitagrave insieme ovviamente a

quelle canoniche di rappresentanza e di ge-stione societaria loro attribuite dallo statutoNellrsquointento del Consiglio di Amministrazionedella Umbria Casa ad oggi la societagrave privatadi maggior rilievo e dimensione economicadella Regione operante nel segmento dellaedilizia residenziale vi egrave come detto il ripo-sizionamento dellrsquoazione operativa nellrsquoam-bito della Gestione Immobiliare anche nelsegmento dellrsquohousing sociale che grazieallrsquoaccordo sottoscritto con la SGR Preliosper la partecipazione nel fondo immobiliareASCI (partecipato anche da Cassa Depositie Prestiti) prevede la realizzazione di oltre130 alloggi su tutto il territorio regionale cheandranno ad aggiungersi agli altri giagrave in ge-stione immobiliareVa ricordato infatti che la Coop Umbria Casa(che ha realizzato oltre 2000 alloggi in Um-bria dal 1984 ad oggi) egrave attualmente ancoraproprietaria di 305 dei suddetti apparta-menti di cui 77 sono stati giagrave compromessiin vendita differita e verranno quindi alienatinellrsquoarco del prossimo triennio

Ritorna il ldquoFestival di ParcoTittonirdquo

Nel meraviglioso scenario dominato dallaVilla Cusani Tittoni in via Lampugnani 66 aDesio torna anche questrsquoanno il Festival diParco Tittoni giunto alla V edizione che sisvilupperagrave dal 22 maggio al 9 settembrelungo 110 giorni di eventi che spazianodalla musica live alla danza e alle feste atema fino al teatro e al cinema con unaprogrammazione rivolta a un pubblico diogni etagraveForte dei numeri dellrsquoedizione 2015(100mila presenze in tutta la stagione peruna media di mille spettatori a serata) lacooperativa canturina Mondovisione ndashche organizza lrsquoevento in partnership conArci Tambourine e il Comune di Desio ndashpresenta un calendario fittissimo e costel-lato da alcune eccellenze (talvolta in esibi-zione esclusiva) e da iniziative cheriguardano anche il sociale Non mancanole novitagrave come ad esempio la collabora-zione con Barley Arts per la rassegna Hello

folks sessions un vero e proprio ldquofestivalnel festivalrdquo dedicato al folk vecchio enuovo degli Stati Uniti dedicato a un pub-blico piugrave attento concentrato sullrsquoascolto esui dettagli della musica drsquoautoreDi questa particolare sezione faranno partele esibizioni della straordinaria chitarristaKaki King che mescola musica e visual inun evento mutimediale ad alto tasso dicoinvolgimento lrsquounica data italiana di Jo-nathan Wilson atteso in versione rigorosa-mente acustica e il country rock di RyanBingham giusto per anticipare qualchenome Durante i prossimi mesi I due palchidel Parco Tittoni ospiteranno alcuni tra i mi-gliori artisti del panorama musicale italianoe internazionale come Niccolo Fabi balzatorecentemente in cima alle classifiche divendita con il suo nuovissimo album (si esi-biragrave il 30 luglio) Eugenio Finardi (11 giu-gno) fino alla dance degli Eiffel 65 (1agosto) al ragamuffin salentino dei SudSound System (23 luglio) alla rediviva staritaliana anni Ottanta Donatella Rettore (11luglio) e a dj Boosta dei Subsonica (9 lu-glio) La serata inaugurale domenica 22maggio saragrave a ingresso gratuito e ricca dieventi per grandi e piccini alle 1830 i BlueVibes suoneranno le canzoni dei cartoondella Disney a seguire si esibiranno i Gior-geness (guidati dalla talentuosa chitarrista ecantautrice Giorgia DrsquoEraclea) e infine alle2130 Appino frontman degli Zen Circuschiuderagrave la serata con il suo progetto soli-stico nel quale lascia temporaneamente lechitarre distorte folk punk per sposare lamelodia cantautorale tra pop-rock e unaspruzzatina di reggae Sul secondo palco laband bergamasca Capre a Sonagli e i Royal

COOPMONDOVISIONE

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Imprese

Bravada che presentano il nuovo ep WarTantissime le iniziative collaterali con mer-catini rassegne cinematografiche streetfood per tutti i palati degustazioni birrarieed eventi a tema con animazioni per bimbie spazi dedicati al relax laboratori gratuitidi teatro sport e attivitagrave ricreativeIl programma completo al seguente linkhttpwwwparcotittoniitcalendariohtml

Un giro in kayak

Sabato 21 Maggio i soci e i dipendenti dellaCooperativa Gulliver hanno partecipato in-sieme a famigliari parenti e amici allrsquoOpenDay della Canottieri Mutina asd tenutosipresso la sede nautica dellrsquoAssociazione aiLaghi Curiel di CampogallianoLrsquoiniziativa egrave stata promossa a seguito delsostegno di Gulliver al progetto HappyKayak- settore paracanoa della Canottieri edella convenzione stipulata a favore dei Socidella Cooperativa che prevede uno scontosulla quota drsquoiscrizione alle attivitagrave annualidella societagrave sportivaIl pomeriggio ha visto la partecipazione dinumerosi cittadini e lavoratori di Gulliveraccompagnati da tanti figli parenti e amiciAccolti nello stand di Gulliver ai presenti egravestato consegnato un pass per accederegratuitamente alla prova in canoa una car-tellina con materiale informativo e un buonoper il proseguo dellrsquoattivitagrave nel propriotempo liberoI tecnici qualificati della Canottieri Mutinaasd si sono succeduti per lrsquointero pomerig-gio nella gestione dei gruppi di aspiranti ca-noisti Di volta in volta gli istruttori hannosvolto una breve lezione tecnica sulla pa-

gaiata descritto il percorso e fatto indos-sare il giubbetto di salvataggio hanno ac-compagnato i presenti sul pontile peraiutarli a salire in canoa e iniziare il giro sullagoI bambini piugrave piccoli sono stati accompa-gnati dagli istruttori grazie alla disponibilitagravedi canoe a due posti Al rientro nello standGulliver era offerta una piccola merenda abase di frutta fresca e succhi biologicildquoUna bellissima giornata dove credo si siatrasmesso chiaramente il clima collabora-tivo che caratterizza la nostra AssociazioneSportivardquo commenta Caterina De Caro-lis Presidente della Canottieri MutinaldquoQuesto egrave il risultato di legami vecchi enuovi instaurati sul rispetto reciproco e lacollaborazione tra tante personalitagrave forti main grado di valorizzare le differenze Cosigravesono nate anche le nostre amicizie helliprdquoRicordiamo che la Canottieri Mutina egraveunrsquoassociazione sportiva con esperienzapluriennale sul territorio Nel 2015 ha com-piuto ottantacinque anni e nello stessoanno il CONI ha assegnato alla Societagrave laStella drsquoOro al Merito Sportivo La loro atti-vitagrave si fonda sulla storia fatta di eccellenzee passioneAllrsquoiniziativa ha partecipato anche lrsquoatletamodenese della nazionale di paracanoa Ju-liet Kaine appena rientrata da Duisburgdove ha gareggiato per lrsquoItalia al Campio-nato del Mondo di ParacanoaPurtroppo il pass per le Paralimpiadi di Rionon egrave arrivato ma lo staff tecnico della Ca-nottieri sta giagrave programmando insieme aJuliet il calendario dei prossimi impegni invista degli Europei che si terranno in Russiaa fine giugnoMassimo Ascari Presidente di Gulliversottolinea cosigrave il valore di questa iniziativaldquoAbbiamo voluto dare la possibilitagrave ai nostrilavoratori di trascorrere un pomeriggio conle loro famiglie promuovendo uno sportsano e a contatto con la natura come lacanoa Collaboriamo con la Canottieri Mu-tina per la promozione del benessere psico-fisico attraverso lo sport su diversi frontinello specifico per i nostri soci e lavoratoricome in questo caso e per le persone condisabilitagrave e le loro famiglierdquo

Protagonista allamostraldquoIl Valore del Lavorordquo

Niente quadri o sculture ma il meglio dellaproduzione metalmeccanica fiorentina Frale opere protagoniste della manifestazioneIl Valore del Lavoro in programma alla Sta-zione Leopolda dal 27 al 30 maggio pros-simi anche i filtri a cavitagrave della cooperativaTELMECTELMEC egrave una realtagrave industriale presenteda 40 anni nel settore delle costruzionimeccaniche di precisione e della carpente-ria leggera di supporto per lrsquoelettronica siaper il mercato industriale che per la difesaDal novembre 2006 la societagrave egrave stata tra-sformata in cooperativa dai dipendenti dellaprecedente gestione dellaquale hanno rilevato le quote diproprietagrave utilizzando il proprioTFRUna storia di coraggio e di pas-sione egrave alla base delle produ-zioni dellrsquoimpresametalmeccanica che opera peri settori telecomunicazioni na-vale aeronautico ferroviario ebiomedicale di tutta Italia e delmondo realizzando apparatimeccanico-elettronici subas-siemi e particolari dei qualicura anche le fasi relative altrattamento galvanico alla ver-niciatura e alla serigrafiaIl lavoro dei soci lavoratori della cooperativanella maggior parte dei casi viene svolto dadisegno del cliente o tramite progettazioneinterna da specifica del committenteI soci lavoratori si occupano in prima per-sona di tutte le fasi di progettazione e diproduzionee sono quindi particolarmente stimolati adaccrescere le proprie conoscenze nellrsquoot-tica della crescita della cooperativa che egrave illoro patrimonioIl punto di forza della TELMEC sono i filtri acavitagrave dispositivi a radio frequenza per icentri radio dedicati al Controllo del TrafficoAereo (ATC) nelle gamme VHF e UHF siamanuali che automaticiProprio i filtri saranno esposti fra le eccel-

TELMEC

GULLIVER

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Imprese

lenze metalmeccaniche fiorentine nellrsquoam-bito della mostra Firenze MetalmeccanicaIlValore del Lavoro organizzata da Fiom-Cgil

La cooperativa vola aMilanoper un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo

La Cooperativa La Rondine egrave stata selezio-nata tra un numero elevato di concorrentida tutta Italia tra le 20 realtagrave che potrannopartecipare al corso di formazione teo-ricopratico per lo sviluppo di competenzetecnicogestionali per un ldquoAlzheimer Caffegraverdquoche si svolgeragrave a Milano il 9 e 10 Giugno2016Il soggetto promotore del bando egrave UnicreditFoundation la quale sostiene lo start up elrsquoimplementazione di ldquoAlzheimer Caffegraverdquo intutta Italia dando vita a casi di successocome la Cooperativa La Rondine che hannosaputo radicarsi nel territorio e costruire unasolida experience nellrsquoassistenza ai malati diAlzheimerUnicredit Foundation in collaborazione con ilGRG Gruppo di Ricerca Geriatrica di Bre-scia Comitato Scientifico dopo unrsquoattentaanalisi di altre realtagrave di tutta Italia ha sele-zionato solo 20 realtagrave del no profit e questoegrave motivo di orgoglio per la Cooperativa LaRondine che si occupa di Servizi Socio Assi-stenziali nellrsquoAlta Valle del Tevere da oltre 28anni e che ha acquisito nello specifico sullamalattia di Alzheimer delle competenzemolto importanti gestendo per la USL Um-bria1 i due Centri Diurni Alzheimer di Cittagrave diCastello e Trestina lrsquoAssistenza DomiciliareDedicata ed un Laboratorio di StimolazioneCognitiva per persone malate di Alzheimer ecollaborando da anni nella progettazione at-tiva conAMA UmbriaAssociazione Malat-tia di AlzheimerLa Cooperativa La Rondine metteragrave sicura-

mente a disposizione questa nuova ed inte-ressante esperienza di Milano per i servizi ri-volti allrsquoAlzheimer erogati dalla USL Umbria1 e dal Comune di Cittagrave di Castello per con-tinuare a fornire interventi sempre piugrave quali-ficati e professionali dando un valoreaggiunto alle attivitagrave rivolte a malati di Al-zheimer giagrave molto significative sul nostro ter-ritorio grazie anche allrsquoimpegno negli annidella USL 1 e del ComuneQuesto corso nello specifico forniragrave com-petenze e strumenti concreti per la gestionedi un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo sia dal punto di vistamedico psicologico e terapeutico che sottolrsquoaspetto amministrativo e finanziario per as-sicurare la sostenibilitagrave del progetto neltempo ma soprattutto saragrave per la Coopera-tiva La Rondine unrsquooccasione di confrontocon altre realtagrave socio assistenziali di tutta Ita-lia

Riceveprestigiosi riconoscimential Cibus di Parma

Al Cibus di Parma il primo premio per lacampagna di valorizzazione del prodotto ti-pico egrave andatoad una Cooperativa Se lo egrave aggiudicato lacooperativa CAO Formaggi con stabilimentoa Fenosu (OR) che con orgoglio ha ricevutoanche il primo premio per il miglior spot tvdelle reti localiDue riconoscimenti importanti perunrsquoazienda che al primo posto nella suascala di valori ha sempre messo la qualitagrave ela genuinitagrave del proprio prodottoValori che lrsquoazienda egrave riuscita a trasmettereattraverso una campagna pubblicitaria pre-miata per la sua efficacia e uno ldquospot daltocco originale curioso e perfettamente cu-rato nei dettaglirdquo come recita la motivazione

della giuriaIl premio egrave stato consegnato durante lo svol-gimento dellrsquoimportante rassegna alimentaredi Parma nelle mani del direttore commer-ciale della CAO Formaggi Simone BussuCon lui la giuria si egrave congratulata anche perla forte e significativa presenza dellrsquoaziendaoristanese al Cibus di Parma 2016

Festeggia 70 anni intrecciando lasua storia con quella della cittagrave

La cooperativa Augusto Bazzino nata nel1946 come cooperativa di facchinaggio emovimentazione merci in ambito ferroviariofesteggia i 70 anni di attivitagravePer rimarcare il valore del lavoro e la sua ca-pacitagrave di tracciare segni e panorami daragravevita a una manifestazione dal 10 al 12 giu-gno prossimi aperta alla cittagrave e agli abitantibasata sulla riscoperta di luoghi legati allatradizione al lavoro allrsquoarte e alla culturastrutturata in due serate pubbliche e un po-meriggio dedicato a visite gratuite lungo 5itinerari cittadini alla ricerca delle testimo-nianze lasciate nel corso del tempo dagli uo-mini che hanno reso Savona la cittagrave checonosciamoLa manifestazione intitolata rdquo Il lavoro lasciail segnordquo egrave promossa dalla Cooperativa Au-gusto Bazzino e vede la collaborazione dellaDiocesi di Savona-Noli lrsquoistituto scolasticolsquoRita Levi Montalcinirsquo e storici esperti di cul-tura arte e mestieri savonesi unitamenteallo studio di comunicazione CadigraveldquoLa celebrazione dei 70 anni di attivitagrave dellanostra cooperativa ndash spiega il presidentedella Bazzino Nanni Carlevarino ndash intendefar conoscere la storia dellrsquoazienda e stimo-lare la cittagrave a uno sguardo su se stessa allaricerca scoperta o riscoperta di luoghi atti-vitagrave del passato frammenti di storia culturalavoro tradizione coraggio che hanno con-tribuito a rendere Savona la cittagrave che egraveIl desiderio egrave anche quello di rinfocolare unatteggiamento di appartenenza in grado disuscitare unrsquoattenzione maggiore verso ilsquoproprirsquo luoghi la lsquopropriarsquo storia unrsquoatten-zione capace di tradursi in apertura e capa-citagrave attrattiva verso lrsquoesterno grazie ad una

COOPERATIVA BAZZINO

CAO FORMAGGI

LA RONDINE

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Imprese

piugrave forte consapevolezza di chi si egrave elementonecessario per un migliore rapporto con lapropria esistenza in un luogoma soprattuttocome strumento efficace nella trasmissioneverso lrsquoesternordquo La Cooperativa Augusto Bazzino egrave una so-cietagrave fondata il 7 febbraio 1946 sulla spintapropulsiva della Liberazione dal regime inti-tolata ad un partigiano savonese AugustoBazzino appunto morto giovanissimo du-rante la guerra Nacque per offrire soprat-tutto in ambito ferroviario servizi difacchinaggio movimentazione merci e no-leggio autogruIl gruppo Bazzino ha ottenuto piano pianoriconoscimenti al proprio lavoro alla profes-sionalitagrave e soprattutto egrave riuscito a ottenerelrsquoautorizzazione di lavoro nellrsquoambito portualeper dare il suo contributo di collaborazione edi sviluppoOggi il suo personale opera oltreche nei settori ldquotradizionalirdquo anche in ambitoportuale allrsquointerno del Consorzio SavonaCrociere offrendo servizi integrati ai passeg-geri delle navi da crociera Costa in scalo alPalacrociere di Savona fiore allrsquoocchiellodella cittagraveLa Bazzino egrave fortemente radicata nel territo-rio savonese e si sente parte integrante diSavona e del suo comprensorio Ciograve egrave dimo-strato dal fatto che vengono da sempre so-stenute associazioni sportive culturaliassistenziali e istituzionali che operano a li-vello locale Per questo si egrave deciso di festeg-giare il settantesimo compleannoprogettando e sviluppando unrsquoiniziativa checoinvolgesse la cittagrave tuttaTra i diversi appuntamenti nel corso della se-rata dellrsquo11 giugno verragrave presentato il pro-getto su cui la Diocesi di Savona-Noli egraveattualmente impegnata il restauro del co-siddetto lsquoChiostro dei Mortirsquo elemento fa-cente parte del Palazzo Vescovile da temponecessitante di intervento

Un lavoro che permetteragrave la riconsegna di unluogo significativo del patrimonio culturaleun ambiente di grande bellezza che torneragravead essere parte integrante e fruibile della sto-ria di SavonaGli insegnanti e studenti dellrsquoistituto LeviMontalcini hanno svolto nel corso dellrsquoannoscolastico 20152016 un lavoro basato supercorsi sensoriali vista tatto udito gustoolfatto condotto allrsquointerno della cittagrave E que-sta attivitagrave si egrave andata intersecando con lacelebrazione dei 70 anni dalla cooperativaBazzinoI giovani studenti ndash sono coinvolte tutte le 2medie dellrsquoIstituto- saranno infatti protago-nisti dei 5 itinerari di visita aperti al pubblicoprevisti per il pomeriggio di domenica 12giugnoGli studenti infatti insieme a esperti storici evolontari saranno in prima fila ad accompa-gnare e a illustrare ai partecipanti ai diversitour i monumenti e gli angoli meno cono-sciuti di Savona

Il Green Eco Camp a Vedrianodi Canossa

La Cooperativa sociale Solidarietagrave 90 cheda anni organizza campi estivi a ReggioEmilia e provincia propone ai ragazzi chehanno voglia di avventura e divertimentouna novitagrave i ldquoGreen Eco Camprdquo Ersquo un pro-getto di soggiorno estivo con una formulainedita pensata per 20 ragazzi dai 10 ai 14con due ldquogreen educatorsrdquo si tratta di ldquounasettimana al verderdquo e in tenda organizzatain un campo attrezzato nel bellissimo sce-nario di Vedriano di Canossa Sono in pro-gramma due settimane dal 4 al 10 luglio edallrsquo11 al 17 luglio La settimana a Vedrianoprevede un esperto al giorno il costruttoreil cuoco il chimico lrsquooperatore energeticoe lrsquoagronomo Il Green Eco Camp egrave unaesperienza ideale dove rendere i ragazzi e leragazze piugrave consapevoli del valore della na-tura del valore fisico economico e moraleattraverso la fatica quotidiana che occorreper compiere gesti semplici Ersquo un percorsobasata sullrsquoeconomia del fare con la guidaattenta di esperti per apprendere lrsquouso di

fonti energetiche alternative Il Eco Camp egraveorganizzato in collaborazione con MobileGreen Power e con Campagna Amica diColdiretti Per informazioni wwwsolida-rieta90it 0522 293718

Il 29maggio ldquoEl biologicoin piassardquo

Torna domenica 29 maggio in Prato dellaValle a Padova ldquoEl biologico in piassardquo lagiornata dedicata al mondo bio promossae organizzata dallrsquoomonima associazionedi cui egrave socio fondatore ldquoEl Tamisordquo storicacooperativa padovana che da oltre tren-trsquoanni si occupa di agricoltura biologicaOltre 60 gli espositori che porteranno incittagrave sapori e prodotti della tradizione certi-ficati biologici frutta verdura e prodotti daforno con farine selezionate e certificateproposti direttamente dai produttori maanche filati e capi drsquoabbigliamento realizzaticon stoffe colorate con tinture vegetali co-smetici bio e ldquocruelty freerdquo giocattoli eutensili da cucina realizzati dagli artigianilocali con materiali naturali e di riciclo Oltrealle degustazioni presso gli stand per tuttala giornata saragrave attivo anche un servizio diristorazione biologico e vegetariano del-lrsquoOsteria di Fuori PortaE per la gioia dei piugrave piccoli la mostra dianimali con gli asinelli di Almaterra e i la-boratori di ldquoecoprintrdquo con Ornella Bellettatodellrsquoassociazione La Biolca per imparare astampare su foglie fiori cortecce e radiciNon solo una fiera perograve ldquoEl biologico inpiassardquo egrave anche occasione di incontro escambio sui temi con operatori ed espertidel settore Alle ore 10 nella sala convegnidel centro Antonianum si terragrave il convegnoldquoProsecco ai pesticidi no grazierdquo per di-scutere di quanto e come ldquocostirdquo la produ-zione di questo pregiato vino tipico delVeneto in termini di impatto ambientalesanitario sociale ed economicoIn occasione della giornata inoltre saragravepossibile visitare lrsquoOrto Botanico di Padova(info e prenotazioni allo 049 9101155) epattinare in libertagrave sotto la guida degli istrut-tori dellrsquoassociazione Ors

EL TAMISO

SOLIDARIETAgrave 90

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Imprese

Spazio anche allrsquoarte scenica con lo spet-tacolo della compagnia Fantaghirograve ldquoUltimoviaggiordquo (ore 1630 presso la Loggia Amu-lea) un intreccio di immagini suoni e mi-mica per riflettere sullrsquoimportanza deilegami e del ldquoprendersi curardquohellipldquoEl biologico in piassardquo egrave organizzato con ilsostegno del Comune di Padova-Assesso-rato al Commercio Aiab Veneto e Iceahttpwwwelbiologicoinpiassait

Al Flower Chelsea Show 2016

Flora Toscana si egrave aggiudicata la Silver GiltMedal al Chelsea Flower Show 2016lrsquoevento piursquo importante del Regno Unitonel campo del ldquogarden e floral designrdquo chesi sta tenendo in questi giorni a LondraLa cooperativa di Pescia alla sua primapartecipazione ha presentato una colle-zione di esemplari appartenenti alla fami-glia delle Proteaceae con varietagrave diLeucadendron Leucospermum Protea eChamelaucium coltivati in Toscana dai pro-pri sociOrganizzata dalla Royal Horticultural So-ciety (associazione fondata nel 1804 checonta oltre 415000 membri) la manife-stazione ersquogiunta questrsquoanno alla sua 152aedizione Si tiene ogni anno nel mese diMaggio dal Lunedigrave al Sabato Il primogiorno egrave dedicato alla giuria alla stampa e

naturalmente alla visita della Regina Elisa-betta e ai membri della famiglia RealeIl Martedigrave ed il Mercoledigrave la visita riservata aisoci della Royal Horticultural Society agro-nomi botanici e semplici appassionati delverde provenienti da tutto il Regno Unito enon solo Dal Giovedigrave al Sabato ersquo inveceaperta al pubblico160000 i biglietti disponibili tutti Sold Outgiagraversquo tre mesi prima dellrsquoevento ad un costoche va dalle 70 alle 100 sterline Oltre 1000fra giornalisti fotografi e video-maker accre-ditati Le telecamere della BBC sono presenticon una postazione allrsquointerno della mostraper darne copertura durante tutta la duratacon circa 15 ore di programmazioneQuestorende lrsquoidea dellrsquoimportanza che lrsquoevento ri-veste per gli inglesi e della risonanza che as-sume per gli esperti del settore a livellointernazionaleUna partecipazione ed un riconoscimento cherende tutti orgogliosi del livello raggiunto dalleproduzioni dei soci di Flora Toscana

FLORA TOSCANA

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Crolla il mito del muro crollato

Il bilancio sullrsquo89 lascia lrsquoamaro in boccaagli italiani Lrsquoillusione di una nuova epoca dibrillante trasformazione che la fine deiblocchi aveva annunciato ha lasciato ilpasso a una realtagrave ben piugrave complessa esoprattutto meno idilliacaBiagio de Giovanni ha definito ldquoesauritordquolrsquoaspetto utopico del 1989 Cosigrave anche gli

italiani questi 27 anni sono apparsi sotto ilsegno del gambero un percorso a ritrososia in termini di condizioni sociali (crescitadelle diseguaglianze esplosione di crisi ebolle speculative smottamento del cetomedio) sia sul fronte della qualitagrave della ci-viltagrave e della democrazia (guerre terrorismopulizie etniche fondamentalismi e migra-zioni di massa) sia infine sul piano dellesuggestioni del futuro (un domani fragile eincerto per i giovani lrsquoincombere di crisiglobali climatiche energetiche e di civiltagrave)Per la maggioranza relativa dellrsquoopinionepubblica (46) il mondo che si egrave dischiusodopo la caduta del muro si egrave dimostratopeggiore di quello precedente I millennialsinvece appaiono piugrave incerti per il 37 ilcrollo del muro ha generato un mondo tuttosommato migliorementre per il 30 quellosorto egrave peggioreNon tutto ciograve che egrave accaduto dopo questafatidica data egrave stato ovviamente negativoper le persone Anzi Le nuove potenzialitagravecomunicative che si sono dischiuse appa-iono un motore importante per lo sviluppodel nostro pianeta e delle persone cosigravecome la caduta dei sistemi totalitari dellrsquoEstegrave salutata con pieno favore Nessuna no-stalgia politica quindi per il comunismoreale bensigrave la delusione e la messa sottoaccusa del capitalismo imperanteIl dito egrave puntato contro la finanziarizzazionedel capitale e la delocalizzazione delle in-dustrie contro il vuoto drsquoideali che il crollodel muro ha portato con seacute rendendo diffi-cile pensare a un mondo diverso annichi-lendo qualunque idea di rivoluzione e dimutamento radicale della societagrave e dei suoicardini Questrsquoaccusa non egrave mossa daadulti nostalgici bensigrave da quei ragazzi e daquelle ragazze che nellrsquo89 erano ancorabambini

NOTA INFORMATIVA Sondaggio cawicompiuto su un campione nazionale di1000 soggetti maggiorenni tra il 16 e il18 maggio 2016

OSSERVATORIO SWG

34Sondaggio

Page 3: LegacoopInformazioni N. 21

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Conferma impegnoper laCartadiFonte Avellana

LrsquoAlleanza delle Cooperative Marche con-ferma il suo impegno per lrsquoattuazione deiprincipi della Carta di Fonte Avellana AgciConfcooperative e Legacoop Marche hannosottoscritto la nuova Carta la cui versioneoriginale ha compiuto ventrsquoanni che si egrave ar-ricchita di nuovi contenuti Fra le mura delloScriptorium nel Monastero di Santa Crocedi Fonte Avellana di Serra SantrsquoAbbondio(Pu) dove venne siglata la Carta nel 1996Regione Marche Enti locali mondo dellacooperazione sindacati e associazioni dicategoria hanno dichiarato la propria vo-lontagrave di portare avanti i principi di questodocumento strategico per la valorizzazionee lo sviluppo dei territori montani durante ilconvegno ldquoVentrsquoanni di Carta di Fonte Avel-lana egrave lrsquoora di un progetto per tutto lrsquoAp-penninordquo Un evento a cui hannopartecipato il presidente dellrsquoAssemblea le-gislativa delle Marche Antonio Mastrovin-cenzo e il presidente della RegioneMarche Luca CeriscioliIl rinnovato documento egrave stato rafforzatoanche da una risoluzione approvata dallostesso Consiglio regionale Fra i nuovi obiet-tivi lrsquoauspicio di una progettualitagrave che inte-ressi le aree interne che possa superare iconfini delle singole regioni per coinvolgeretutto il territorio dellrsquoAppennino Questo perconiugare ancora una volta la salvaguardiadellrsquoambiente con la necessitagrave di creare svi-luppo occupazione e imprenditorialitagrave Gliaggiornamenti della Carta di Fonte Avellanaoltre che dagli storici sostenitori sono statisottoscritti anche dallrsquoUniversitagrave di UrbinoConsorzio di Bonifica Legambiente e BancaProssima

Carlo Piccinini nuovo portavocedel coordinamento

Carlo Piccinini egrave il nuovo portavoce delcoordinamento modenese dellrsquoAci (Alleanzadelle Cooperative Italiane) il soggetto uni-tario per la rappresentanza delle coopera-tive costituito a livello nazionale da AgciConfcooperative e Legacoop Piccinini dal15 gennaio scorso presidente di Confcoo-perative Modena egrave stato eletto dal comi-tato direttivo in sostituzione di Gaetano DeVinco che ha guidato lrsquoAlleanza delle Coo-perative di Modena dal 22 dicembre 2014laquoA Modena - ha detto De Vinco - la costru-zione di un unico soggetto di rappresen-tanza del mondo cooperativo ha ricevutoulteriore stimolo dal successo della raccoltafirme a sostegno di una proposta di leggecontro le false cooperative La cooperazionemodenese egrave viva e ricca di idee ndash ha ag-giunto il neo portavoce Piccinini che resteragravein carica per tutto il 2016 ndash Adesso dob-biamo radicare lrsquoAlleanza delle Cooperativeentrando nel merito dei problemi e discu-tendo in modo costruttivoraquolaquoLrsquoAlleanza delle Cooperative egrave un progettomolto importante e valido sia dal punto divista associativo che imprenditoriale sonocerto che come sta procedendo a livellonazionale cosigrave possa procedere anche aModena e a Ferrara con la stessa convin-zione e gli stessi risultatiraquo ha affermato An-drea Benini presidente di LegacoopEstense e dellrsquoAlleanza delle Cooperative diFerraraDal canto suo Paolo Cristoni (Agci) ha di-chiarato che occorre portare a compimentoil progetto coinvolgendo al massimo i coo-peratori e le cooperative laquoSiamo al sestoanno di vita dellrsquoAlleanza delle Cooperative

MODENAMARCHEgtgt Alleanza CooperativeMarche

gtgt Alleanza CooperativeModena

gtgt Alleanza Cooperative Pesca

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che rappresenta lrsquo85 per cento della coo-perazione italiana per occupati e il 93 percento per fatturato ndash ha sottolineato il pre-sidente nazionale di Confcooperative Mau-rizio Gardini - Egrave nostra la responsabilitagrave diassicurare anche un grande futuro al movi-mento cooperativo Lrsquounificazione delle no-stre associazioni non si fa in un giorno mala consideriamo una decisione irrevocabileun processo irreversibile Abbiamo lrsquoasso-luta determinazione ndash ha concluso Gardini- di realizzare questa impresa con compiu-tezzaraquo Fonte Modenatoday

ApprovazionedeicriteriFeampcon-sente lrsquoavvioconcretodellemisure

ldquoI criteri approvati oggi dal comitato di sor-veglianza consentono finalmente lrsquoavvioconcreto delle misure di intervento delFEAMP cosigrave da intercettare le esigenze delcomparto Apprezziamo la sintesi che egraveuscita dai lavori odierni Ora egrave il momentodi concentrare gli sforzi per realizzarelrsquoobiettivo di spesa dei 148 mln di euro di

quota comunitaria entro il 31 dicembre2018 Le esperienze del passato ci inse-gnano che il settore non puograve permettersidi disperdere risorse vitali La cooperazioneegrave pronta a fare la propria parte per con-sentire alla filiera di utilizzare al meglio leopportunitagrave che si stanno delineandordquoQuesto il commento dellrsquoAlleanza delleCooperative italiane della pesca a marginedei lavori odierni del comitato di sorve-glianza del Fondo europea per gli affarimarittimi e la pesca (Feamp)

ALLEANZA COOPERATIVE PESCA

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5Dai SocialPost e tweet dalla cooperazione

LEGACOOP NAZIONALE SUI SOCIALLE TOP 5 DELLA SETTIMANA

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6Dai Social

LEGACOOP NAZIONALE SUI SOCIALLE TOP 5 DELLA SETTIMANA

Post e tweet dalla cooperazione

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8Dai Social

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Settori 9

gtgt Legacoopsociali

gtgt Legacoop Servizi Riforma Terzo Settore la soddi-sfazione dellrsquoAssociazione

Legacoopsociali esprime soddisfazione perlrsquoapprovazione definitiva della Legge Delegaper la Riforma del Terzo Settore ldquoIl percorsonon egrave stato breve ma il testo cui si egrave infinegiunti egrave certamente piugrave equilibrato rispetto alpunto di partenzardquodichiaraPaolaMenettindashpresidente nazionale Legacoopsociali Lalegge prevede tra lrsquoaltro una definizione ine-quivoca dellrsquoImpresa Sociale come soggettodi Terzo settore ldquoQuesto egrave un aspetto per noiparticolarmente positivo ed un approdo cuilrsquoesperienza concreta della cooperazione so-ciale italiana ha dato un contributo sostan-zialerdquo aggiunge MenettiErsquo importante ora che a partire dai decreti at-tuativi si persegua in concreto e con coe-renza lrsquoobiettivo che ha ispirato la leggesostenere lrsquoimpegno e lrsquoautorganizzazione deicittadini in ambito sociale civile ed econo-mico come elemento strutturale per una pro-spettiva di sviluppo sostenibile del Paese incui possano crescere insieme lrsquoeconomia lecomunitagrave e le persone

AdOrvieto torna laSummerSchool

La nuova edizione della Summer School diLegacoopsociali si svolgeragrave ad Orvieto il 23-25 giugno La due giorni egrave rivolta ai quadridirigenti amministratori di cooperative socialied al personale di Legacoop e Legacoopso-cialiStiamo vivendo anni attraversati da profondee radicali trasformazioni economiche socialiambientali geopolitiche tecnologiche I cam-biamenti sono repentini e con la crisi econo-mica sono diventati sempre piugrave profondi eduraturiLa crisi ha generato grandi trasformazionianche nella cittagrave Si sono moltiplicati gli spazivuoti eo gli edifici inutilizzati dismessi o ab-bandonati sono cresciute le aree di degradoin particolar modo nelle tante periferie dellacittagrave ed anche inmolti centri storici interessatida consistenti processi di spopolamento daparte delle famiglie residentiI cambiamenti che stanno trasformando lacittagrave tuttavia non riguardano solamente la di-

mensione urbanistica ed architettonica mainteressano anche la dimensione sociale edeconomica Egrave diminuito il numero degli occu-pati ed egrave aumentato in modo significativoquello dei disoccupati in particolar modo trai giovani sono aumentate le diseguaglianzeed egrave cresciuto il numero delle famiglie chevive in condizioni disagiate povere o a rischiodi povertagrave In questo contesto il lavoro lacasa lrsquoeducazione la salute il cibo sono di-venuti bisogni primari che attraversano la cittagravee condizionano la vita di milioni di personeitaliane e straniereIn questo contesto egrave prioritario RI-GENERAREla cittagrave sperimentando anche nuovi percorsidi welfare e di sviluppo locale capaci di valo-rizzare le risorse presenti nella comunitagrave Lacooperazione sociale puograve svolgere un impor-tante ruolo in questo processo di ri-genera-zione contribuendo a rendere la cittagrave delfuturo piugrave equa inclusiva e sostenibilePer svolgere questo ruolo e cogliere questeopportunitagrave i cooperatori devono ldquosaper leg-gererdquo il contesto in cui operano La lettura piugraveattenta delle profonde trasformazioni checoinvolgono la cittagrave e la societagrave rappresen-tano inoltre una grande opportunitagrave per ri-pensare lo sviluppo della cooperazionesocialeLa Summer School vuole porre al centrodella riflessione e delle pratiche della coope-razione sociale il tema della ri-generazionecome opportunitagrave per ripensare la cittagrave inte-grando urbanistica politiche di welfare e svi-luppo locale e vuole offrire ai partecipanti glistrumenti per leggere il contesto e costruirenuovi percorsi di sviluppo imprenditoriale ecomunitario La Summer School si rivolge aquadri dirigenti amministratori di coopera-tive sociali ed al personale di Legacoop e Le-gacoopsocialiLeggi e scarica il programma

Aperte le iscrizioni al ldquoPremioperlo Sviluppo Sostenibile 2016rdquo

La Fondazione per lo Sviluppo Sostenibilecui Legacoop Servizi aderisce come sociosta organizzando anche per il 2016 in col-laborazione con Ecomondo il Premio per loSviluppo Sostenibile

LEGACOOP SERVIZI

LEGACOOPSOCIALI

Settori

Il Premio che ha avuto nelle sette edizioniprecedenti lrsquoalta adesione del Presidentedella Repubblica di cui si attende la con-ferma anche per lrsquoedizione del 2016 ha loscopo di promuovere le buone pratiche e lemigliori tecniche delle imprese italiane cheraggiungano rilevanti risultati ambientalicon iniziative innovative buone possibilitagravedi diffusione e positivi risultati economici eoccupazionali30 fra i partecipanti verranno segnalati conuna targa di riconoscimento e fra questitre verranno premiati con il ldquoPrimo Premioper lo sviluppo sostenibile 2016rdquo per il ri-spettivo settore La premiazione avverragrave aRimini nella hall centrale della Fiera in oc-casione di Ecomondo (10 novembre 2016)con la partecipazione della stampa e le im-

prese vincitrici e segnalate potranno utiliz-zare il logo del Premio per le proprie attivitagravedi comunicazionePer lrsquoanno 2016 il Premio riguarderagrave im-prese dei seguenti settoriEdilizia greenEnergia da fonti rinnovabiliStart up della green economyIl sito dedicato al Premio ndash premiosviluppo-sostenibileorg ndash contiene la scheda di par-tecipazione il Regolamento e raccoglie tuttele edizioni precedentiLa partecipazione al Premio egrave gratuitabasta compilare la scheda disponibile sulsito del Premio o al link seguente inviandouna e-mail allrsquoindirizzo infopremiosvilup-posostenibileorg o parasacchisusdefitentro il 30 Giugno 2016

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11Territori

Legacoopbundchiudeil2015conunbilanciopositivo

Ogni cooperativa dovrebbe essere sempreinformata sulle attivitagrave di Legacoopbund e dicome vengono gestite le entrate e uscitedella nostra associazione La trasparenza egraveper noi di massima importanza e dunqueanche lrsquoappuntamento dellrsquoassemblea an-nuale lo viviamo come un momento di con-divisione delle scelte con i nostri sociNellrsquoambito della assemblea annuale svoltail 24 maggio il Presidente di LegacoopbundHeini Grandi ha presentato le attivitagrave del-lrsquoanno 2015Oltre ai vari servizi che da sem-pre legacoopbund offre alle cooperative ndash tracui lrsquoattivitagrave di revisione la promozione dellecooperative lrsquoassistenza alle cooperative larappresentanza istituzionale ecc ndash lrsquoannoappena passato si egrave contraddistinto per i fe-steggiamenti dei 40 anniDopo la relazione del Presidente il DirettoreStefano Ruele ha presentato il bilancio2015 di Legacoopbund Lrsquoanno si egrave conclusocon un bilancio positivo e per andare incon-tro alle esigenze delle cooperative egrave stato de-ciso di modificare le quote associativeOttime notizie quindi per tutti noi

Seminario sul Nuovo Codicedegli Appalti

ldquoIl nuovo Codice degli appalti pubblici offreuna nuova prospettiva anche nellrsquoottica delsuperamento di alcune criticitagrave quali il cri-terio del massimo ribasso ma bisogna se-guire i tanti provvedimenti attuativi chedevono ancora essere emanatirdquoLo ha affermato il presidente di LegacoopFVGEnzo Gasparutti in occasione del se-minario informativo gratuito organizzato il23 maggio dalla Centrale Cooperativa conla Fondazione Scuola Nazionale Servizi aTorviscosa nel Centro informazione docu-mentazione che ha messo al centro dei la-vori il nuovo Codice degli appalti con lenovitagrave previsteldquoUno strumento che impatta fortemente sulmondo di Legacoop FVG ndash ha aggiunto Ga-

sparutti ndash basti pensare che il fatturatoannuo delle associate a Legacoop FVG dicirca un miliardo e 600mila euro egrave dato peroltre il 50 da assegnazioni di gare pub-blicheldquoGasparutti ha sottolineato lrsquoimportante la-voro svolto dalle centrali cooperative indi-cando come sia fondamentale chelrsquoAlleanza delle cooperative italiane in que-sto momento di transizione fra il vecchio eil nuovo regime svolga ldquoun ruolo di interlo-cutore attivo e attento per quello che dovragraveavvenire perchegrave riguarderagrave un nuovo mododi fare impresa sul mercato pubblicordquoPer Gasparutti fra gli aspetti positivi delnuovo Codice crsquoegrave anche la qualificazionecon la responsabilizzazione anche dellaparte pubblica ldquouna novitagrave rispetto al pas-sato a cui si affianca il concetto della qua-litagrave anche nellrsquoofferta delle forniture deiservizi e dei prodottirdquoldquoLrsquoAlleanza delle Cooperative Italiane devevigilare ndash ha chiarito ndash anche sulla declina-zione di quelle formule matematiche inse-rite nel Codice degli appalti che possononascondere insidie preoccupanti e riportarcial massimo ribasso anzichegrave favorire il crite-rio dellrsquoofferta economicamente piugrave van-taggiosardquoLa mattinata ha visto gli interventi degli av-vocati Arnaldo Tinarelli e Franco DallaMura che hanno trattato rispettivamentele novitagrave della riforma dei contratti pubblicie le novitagrave con specifico riferimento ai ser-vizi sociali e socio-sanitariFabrizio Bolzoni Presidente NazionaleLegacoop Servizi ha affrontato invece ldquoLenovitagrave della riforma nel mercato dei servizie delle forniturerdquoLe azione portate avanti in collaborazionecon le altre associazioni di settore coope-rative e non per dare maggior riconosci-mento e norme dedicate ai settori dei

FRIULI VENEZIA GIULIA

ALTO ADIGE-SUumlDTIROLgtgt Alto Adige-Suumldtirol

gtgt Friuli Venezia Giulia

gtgt Veneto

gtgt Piemonte

gtgt Emilia Ovest

gtgtMarche

gtgt Toscana

gtgt Toscana

gtgt Campania

gtgt Puglia

gtgt Puglia

gtgt Bologna

gtgt Bologna

gtgtModena

gtgt Perugia

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Territori

servizi anche quelli cosiddetti ldquolabour in-tensiverdquo secondo Bolzoni hanno portato adalcuni positivi risultati nel nuovo codice degliappalti ldquoOra il lavoro piugrave importante che ciaspetta ndash ha proseguito ndash e che egrave giagrave ini-ziato saragrave quello di seguire lrsquoemanazionedei tanti provvedimenti attuativi per dare unnostro contributo costruttivo e nellrsquointeressedi un mercato aperto e connotato dalla le-galitagraverdquoInfineMarco Mingrone responsabile uf-ficio legislativo dellrsquoAssociazione nazionaledi cooperative produzione lavoro Legacoopegrave intervenuto su ldquoLe novitagrave della riforma neilavori pubblicirdquo rilevando come le specifichenovitagrave introdotte nel settore dei lavori pub-blici quali il forte ridimensionamento del-lrsquoappalto integrato le norme restrittivesullrsquoutilizzo del subappalto e del massimoribasso la revisione del sistema di qualifi-cazione con lrsquointroduzione del rating drsquoim-presa produrranno cambiamenti con cui leimprese dovranno rapidamente confrontarsiper continuare a operare con successo inun mercato sempre piugrave complessordquoFonte Udine Today

Disabilitagrave presto lrsquoavvio di untavolo di lavoro con la Regione

Egrave di prossima costituzione un tavolo di la-voro regionale con le maggiori realtagrave ope-ranti nellrsquoambito della disabilitagrave Laproposta avanzata dal coordinamentocomposto da Legacoop FedersolidarietagraveUneba e Anffas egrave stata accolta dallrsquoasses-sore regionale Manuela Lanzarin che inun recente incontro si egrave resa disponibile alsuo avvio per affrontare insieme ai soggettidel privato sociale coinvolti nellrsquoerogazionedei servizi in tale ambito i temi piugrave urgentitemi indispensabili a garantire un approccioorganico e condiviso e allo stesso tempoqualitagrave e innovazione nei servizi offerti sulterritorio ai cittadini con disabilitagrave e alle lorofamiglie Applicazione e monitoraggio dellerette standard nei centri diurni soluzioni in-novative nei centri per disabili rivisitazionedella scheda svamdi (la scheda di valuta-zione del livello di disabilitagrave) saranno i priminodi sul tappeto del confronto per il costi-

tuendo gruppo di lavoro regionalelaquoSi tratta di un traguardo significativo sottodiversi punti di vista e di un importantepasso di accreditamento istituzionale ndash sot-tolinea Loris Cervato responsabile delsettore Sociale di Legacoop Veneto - nelladirezione di quella ldquopartnership di comu-nitagraverdquo chiesta dai nuovi tempi e dai nuovi bi-sogni Finalmente abbiamo saputo serrarele fila su questioni cosigrave importanti e strate-giche fino al passato piugrave recente ciascunsoggetto era impegnato a tirare per proprioconto la giacchetta allrsquoassessore ora si vauniti e compatti e lrsquoassessore ha dimo-strato di voler riconoscere ufficialmente ilvalore e il ruolo del coordinamentoraquoLrsquoincontro con lrsquoassessore ha visto anche lapresentazione di una bozza di documentoche oltre alle prioritagrave e agli obiettivi del ta-volo propone lrsquordquoAgenda per un manifestosul futuro dei servizi per persone con disa-bilitagraverdquo

Presentato il librodi Vera Zamagni

Ersquo stato presentato a Torino presso Fiorfoodil libro di Vera Zamagni dal titolo ldquoCome si egraveaffermata la grande impresa cooperativa inItalia Il ruolo Strategico di Enea MazzolirdquoLrsquoevento organizzato dalla Lega delle Coo-perative del Piemonte con la collaborazionedi Nova Coop e Unipol ha visto la Presenzadi importanti relatori protagonisti dellrsquoim-prenditorialitagrave cooperativaIl libro infatti egrave la biografia di uno dei mas-simi dirigenti italiani del movimento Coope-rativo degli ultimi cinquantrsquoanni dapprimadirigente dellrsquoAICC (Alleanza Italiana Coope-rative di Consumo) e poi Presidente di Uni-polLa presentazione egrave stata un importante mo-mento di discussione alla scoperta del se-greto di questa fioritura cooperativa cherisiede in un modello drsquoimpresa sostenibilepercheacute tiene insieme efficienza di mercato eideali di solidarietagraveUna storia importante che per Enea Mazzoliha inizio a Torino nei primi anni sessantacome Direttore generale dellrsquoAlleanza Coo-perativa Torinese (ACT) in un territorio ricco

di potenzialitagrave una cittagrave in grado di ospitareunrsquoidea di sviluppo imprenditoriale ambi-ziosa tenendo alti i valori insiti nel mondocooperativoUn grande esempio e uno stimolo per tuttele imprese cooperative che quotidianamenteaffrontano le difficoltagrave e le sfide del mercatoCome afferma Enea Mazzoli ldquoil movimentoCooperativo ha in seacute la forza e la voglia dicambiare ai valori solidaristici che per-mangono ha saputo aggiungere i propri va-lori autogestionali di nuovo tipo che rifiutanolrsquoappiattimento egualitaristico e proclamanomeritocrazia commisurata allrsquoefficienzaanche socialerdquoLrsquoidea di svolgere lrsquoevento a Torino pressoFiorfood il primo Concept Store di Coop hapermesso di rappresentare il connubio evi-denziato nel libro di Vera Zamagni tra radicistoriche e innovazioneSono intervenuti Giancarlo Gonella - Pre-sidente Legacoop Piemonte che ha intro-dotto e moderato il dibattitoPiero Fassino- Sindaco di TorinoVera Zamagni - autricedel libro e docente di Storia Economicapresso lrsquoUniversitagrave di Bologna Enea Maz-zoli - Presidente Onorario Gruppo UnipolErnesto Dalle Rive - Presidente NovaCoop Pierluigi Stefanini - PresidenteGruppo Unipol

Presentato il progetto ldquoExpo allaPertinirdquo per Bellacoopia Ricerca

Expo 2015 ha colpito lrsquoattenzione degli stu-denti dellrsquoIstituto Comprensivo Pertini 1 ePertini 2 di Reggio Emilia che nel 2015hanno organizzato una serie di ricerche edeventi legati allrsquoesposizione di Milano chia-mandola rdquoExpo alla Pertinirdquo

EMILIA OVEST

PIEMONTE

VENETO

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Territori

Nellrsquoambito di questo importante lavoro cin-que classi della Pertini 2 la 2ordfA la 2ordf E la3ordfA la 3ordfE e la 3ordfG hanno realizzato una ri-cerca per il progetto di Legacoop Emilia OvestBellacoopia rivolto alle scuole medie reg-giane La ricerca egrave stata presentata il 13maggio agli insegnanti e ai genitori daglistessi studenti Sono intervenuti il dirigentescolastico della Pertini 2Daniele Cottafavila dirigente della Pertini 1 AnnaMaria Cor-radini e lrsquoinsegnante Rossana Sassi re-ferente del progetto a cui hanno collaboratodiversi altri insegnanti Carlo Possa di Le-gacoop Emilia Ovest ha sottolineato come di-verse delle ricerche di Bellacoopia si stianointeressando dei temi legati alla corretta ali-mentazione e alla cultura del ciboIl progetto realizzato dagli studenti della Per-tini incentrato in particolare sul tema del ciboha di-versi obiettivi mettere al centro dellacomunitagrave e-ducante la scuola coinvolgendoil territorio pre-disporre materiali grafici emultimediali (confluiti poi in una vera e propriaesposizione visitata da tutta la scuola) resti-tuire al territorio le riflessioni nate dal progettodi ricercaGli studenti hanno lavorato in gruppi che sisono concentrati su argomenti specifici lafrutta le spezie lrsquoacqua la Food Valley emi-liana i cereali Il tutto raccogliendo dati e in-formazioni raccolti in pannelli e in due videopresentati alla scuola

Il 10giugnoWelconeDay

Si chiama Welcome Day ed egrave lrsquoincontro dibenvenuto con le nuove cooperative chehanno aderito a Legacoop Marche Lrsquoeventosi svolgeragrave venerdigrave 10 giugno alle ore 1430

allrsquohotel Monteconero di Sirolo (An) Saragrave unmomento di confronto con i nuovi cooperatoriper presentare loro lrsquoinsieme dei servizi e diopportunitagrave che lrsquoassociazione mette a di-sposizioneAlWelcomeDayMarche interverrannoGian-franco Alleruzzo presidente LegacoopMarche Giancarlo Ferrari direttore Lega-coop nazionale Fabio Grossetti coordina-tore LegacoopMarcheAldo Soldi direttoreCoopfond e Manuela Bora assessora re-gionale alla Cooperazione Con il benvenutonella Centrale cooperativa alle nuove coopsaragrave spiegato cosrsquoegrave Legacoop quali sono iservizi di LegacoopMarche e gli strumenti fi-nanziari dellrsquoassociazione che cosrsquoegrave lrsquoAlle-anza delle Cooperative ItalianeSeguiragrave lo ldquospeed daterdquo con i dirigenti di Le-gacoop Marche e di Marche Servizi il centroservizi di riferimento per la cooperazione unospazio di approfondimento per capire comefunzionano le prestazioni associative i servizie le consulenze specialistiche gli strumentifinanziari la formazione la vigilanza Saranoa disposizione delle cooperative per Lega-coop Marche Simone Cecchettini FabianaFederico Fabio Grossetti Massimo Lanza-vecchia e per Marche ServiziMario AlfonsiMicheleMarchianiNadia ScatozzaElisabettaTucci E dopo la conoscenza reciproca lagiornata delWelcome Day si concluderagrave conun momento di festa cena e spettacolo deiCamillas finalisti di ldquoItalia Got Talent 2015rdquo

LegacoopPescasburocratizzareesemplificare nuova programma-zione fondo pescaUE

ldquoSburocratizzare semplificare snellire Sonoqueste le parole centrali per il nostro sistemadella pesca e per le nostre cooperative rispettoalla nuova programmazione regionale deifondi europei per il quale auspichiamo che ibandi possano partire al piugrave presto visto che lenostre imprese sono preoccupate proprio per

i tempi di utilizzo del Feamprdquo Cosigrave SimoneCecchettini responsabile Legacoop Agroa-limentare e Pesca Marche egrave intervenuto alconvegno ldquoIl futuro per la pesca e lrsquoacquacol-tura in Adriatico-Nuove prospettive alla lucedella politica comune della pesca 2014-2020e del Fondo europeo per gli affari marittimi ela pescardquo organizzato dalla Regione Marchealla Mole Vanvitelliana di Ancona cui hannopartecipato lrsquoassessore regionale alla PescaManuela Bora e il sottosegretario alle Poli-tiche agricole e alla PescaGiuseppe Casti-glioneCecchettini ha ricordato che nellrsquoattuazioneregionale dellrsquoultima programmazione comu-nitaria ldquolrsquoesperienza ci ha purtroppo dimo-strato come si possano accumulare ritardi perdei cavilli burocratici che poi bisogna andarea spiegare ai pescatori Da qui nasce la pre-occupazione delle nostre cooperative che nonpossono perdere tempo prezioso Occorrepromuovere i bandi per le risorse Ue il primapossibile e nellamassima semplicitagrave cercandodi attuare una programmazione basata sulleesigenze della pesca marchigianardquoPer questo ha aggiunto Cecchettini ldquoil con-fronto di oggi puograve essere unrsquoottima opportu-nitagrave per pensare a come velocizzare questeprocedureun percorso che negli ultimi anni egravediventato sempre piugrave complessoSiamo con-vinti che saragrave possibile farlo evitando una dia-lettica fra istituzioni che complica la vita solo aipescatorirdquo

Nominati i responsabili dei Co-mitati Territoriali Legacoop

La Direzione di Legacoop Toscana nella riu-nione del 21 marzo ha nominato i nuovi re-sponsabili dei diversi Comitati TerritorialiLegacoop

TOSCANAMARCHE

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

Il capoluogo viene affidato Adolfo Moni in-sieme a Pistoia e Prato per Arezzo il re-sponsabile egrave Massimo Pellegrini mentreper Grosseto il riferente egrave Giuseppe DrsquoAles-sandro Responsabile del CTL di Livorno egraveFabrizio Pasquini di Lucca e Pisa AntonioChelli di Massa Carrara Andrea Passoni edi Siena Mauro FabbriniDefiniti anche i responsabili di area vastaAntonio Chelli egrave responsabile di Area VastaCostiera (LU-PI)Adolfo Moni dellrsquoArea VastaFI-PO-PT e Riccardo Vanni dellrsquoArea VastaAR-SI-GR

Tutte le opportunitagrave dellrsquoecono-mia collaborativa

Diversi punti di vista spunti provocazionisi sono avvicendati allrsquoEducatorio del Fuli-gno a Firenze nel corso del secondo ap-puntamento del ciclo Fare cooperazioneoggi Riflessioni oltre la crisi che ha vistointervenire rappresentanti del mondo ac-cademico e della cooperazioneDopo i saluti del vicepresidente LegacoopToscana Leonardo CianchiAlessandraGasperini di Scuola Coop ha introdotto iltema della economia collaborativa decli-nata come alleanza per cooperare e quellodella ldquopartnership di sensordquoAndrea Rapisardi presidente della coo-perativa LAMA ha sintetizzato i principalirisultati della ricerca sullrsquoeconomia colla-borativa elaborata con la Fondazione Uni-polisLeonardo Becchetti professore a TorVergata e docente della Scuola di Econo-mia ha sottolineato la necessitagrave di lavoraread una gestione democratica della piatta-

forma che egrave la vera innovazione dellrsquoeco-nomia collaborativa Il voto con il portafo-glio illustrato anche da una appositaformula matematica egrave stato il protagoni-sta del suo intervento lrsquoeconomia collabo-rativa ha coinciso con il risveglio dellapartecipazione con un nuovo modo deiconsumatori consapevoli di poter scegliereda che parte stare e a quale valori aderireUn fenomeno che puograve crescere e che in-fluenzeragrave positivamente il futuroVanni Rinaldi responsabile dellrsquoufficioEnergia Ambiente e Innovazione di Lega-coop ha esordito con le tesi del professorestatunitense Trebor Scholz sulle criticitagravedella sharing economy per continuare va-lutando le alternative ad un modello che frale varie caratteristiche distintive ha la pos-sibilitagrave di condividere tutto meno le pro-prietagrave e i profitti delle piattaforme chegestiscono gli scambi fra pari Il modelloattuale ha spiegato Rinaldi puograve essere su-perato continuando a guardare alle basidella cooperazione lavorando attivamentesulla digitalizzazione degli scambi maanche della rappresentanza Se i tassisti diUber stanno pensando alla costituzione dicooperative per risolvere gli attuali problemidel loro sistema chi puograve fare meglio dellacooperazione in questo mondo 40Sara Guidelli ha attualizzato la riflessionesullrsquoeconomia collaborativa focalizzandolrsquoattenzione sul settore agricolo dove lacooperazione garantisce qualitagrave salubritagravesostenibilitagrave e tracciabilitagrave tutti fattori chela disintermediazione puograve mettere a ri-schio Per questo per Guidelli occorre di-stinguere fra la collaborazione cheidentifica una condivisione dei mezzi e lacooperazione che unisce alla condivisionedei mezzi quella dei fini I prossimi pas-saggi Sfruttare il vantaggio competitivocomunicare meglio valorizzare lrsquoe-com-merce e velocizzare la digitalizzazione dellepiattaformeComune determinatore di tutti gli interventiinfatti egrave stato il riconoscimento della ne-cessitagrave di procedere sulla strada della di-gitalizzazione e dellrsquoinnovazionetecnologica mantenendo saldo il ldquosetrdquo di-stintivo di valori cooperativi quelli che pos-sono dare allrsquoeconomia collaborativa unamarcia in piugrave

LaCOOPdiunaltrogenere

ldquoUn racconto necessario e affascinante hellipuna riflessione corale indispensabile sul rap-porto tra donne e Unicoop Tirreno dalle ori-gini da La Proletaria ai giorni nostrirdquo questoil giudizio concorde dei relatori che hannoanimato la presentazione del libro lsquoLa COOPdi un altro genere Lavoro rappresentazionilinguaggi e ruoli al femminilersquo a cura di En-ricoMannari direttore scientifico della Fon-dazione Memorie Cooperative Lrsquoevento egravestato organizzato ad Avellino presso la SalaRipa del Carcere Borbonico dalla SezioneSoci Irpinia e a fare gli onori di casa crsquoeranola presidenteAnnaMaria Catena e la vicepresidenteGaetanaAufiero che ha anchemoderato il dibattito Sono intervenuti oltre aMannari Giuseppe Moricola docente diStoria Economica Universitagrave lsquoOrientalersquo diNapoli Anna Ceprano responsabile Coo-perative Culturali Legacoop CampaniaMassimo Favilli direttore Soci e Comuni-cazione UnicoopTirrenoUn volume preziosoche restituisce una pagina importante dellanostra storia cooperativa ldquoNel libro ndash rac-conta Mannari ndash si intreccia la storia delledonne nei loro vari ruoli di socie dipendentie consumatrici con quella de La Proletariapoi Toscana Lazio ed infine piugrave recente-mente Unicoop Tirreno con le loro lotte peri diritti politici e sociali con la loro crescita edemancipazione in un Paese che vuol rico-minciare dopo il devastante secondo conflittomondialerdquo In definitiva uno spaccato delrapporto conflittuale tra questione femminilee cooperazione senza filtri che evidenzia lucied ombre di una gestione che ha spessomanifestato unrsquoimpronta ldquopaternalisticardquo ri-spetto alla quale la cooperativa toscana hasicuramente il grande merito di aver apertonuove e ineludibili frontiere di studio Per il70deg compleanno Unicoop Tirreno ha foca-lizzato le attivitagrave su due progetti da una partelsquoCoopstartup Unicoop Tirrenorsquo e dallrsquoaltraquesta pubblicazione nellrsquoanno in cui si fe-steggia anche il 70deg anniversario del diritto divoto alle donne per ricordare la sua storia eproporre spunti di riflessione per il futuroldquoLamemoria dunque nelle radici per mettereali al futurordquo un patrimonio di valori e di

TOSCANA

CAMPANIA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

esperienze da consegnare ai giovanima so-prattutto alle giovani donne percheacute come di-ceva un vecchio slogan lsquodalle donne la forzedelle donnersquo percheacute occorre che siano inprimo luogo le donne stesse a non abbas-sare mai la guardia sui diritti la libertagrave e leconquiste acquisite in decenni di lotte per-cheacute unrsquordquoemancipazione sotto tutelardquo nonserve a far crescere neacute le donne neacute gli uo-mini Insomma questo egrave un libro di cui es-sere grati ad Unicoop Tirreno anche per ilmetodo scelto di ricerca condotto sullo stu-dio di verbali riviste volantini materiale fo-tografico conservato nellrsquoArchivio Storicodella Cooperativama soprattutto per le te-stimonianze delle donne protagoniste diquesta esaltante e controversa storia chetoccano e stimolano nel piugrave profondo la ri-flessione il lettore Si parte dalle origini e dalsolidarismo nella ldquocittadella operaiardquo deldopoguerra dove una cooperativa chenasce ldquofemminardquo (La Proletaria) non vedetra i primi trenta soci costituenti nessunacomponente femminile Da qui il rapportoldquocollateralerdquo con lrsquoUDI e successivamentela ricerca di un rapporto che esca dai pro-pri confini regionali con la Commissionedelle Cooperatrici della Lega delle Coope-rative che pure perograve non avragrave un percorsolineare nelle volontagrave dei vertici nazionali Siparla correttamente di rdquoconcezione ma-schilista del bene socialerdquo e nel contemposi sperimenta la crescita delle donne nellabase sociale e qui il ruolo determinate dellee nelle Sezioni Soci percheacute quella femmi-nile egrave una presenza ritenuta assolutamentefunzionale alle strategie di sviluppo econo-mico della Cooperativa Fino ad arrivare alperiodo che va dal 1968 ad oggi dove ad-dirittura le donne negli anni Settanta glianni forti del protagonismo delle lotte delMovimento femminista scompaiono dal

CdA della Cooperativa per ricomparire al-lrsquoinizio degli anni Ottanta e finalmente co-minciare soprattutto dai anni Novanta adaffermarsi anche in ruoli dirigenti a daregrande attenzione con innumerevoli e inno-vativi progetti grazie anche alla propriaCommissione pari Opportunitagrave alle temati-che e problematiche femminili Nel corsodel dibattito ognuno degli intervenuti ha vo-luto ricordare Vanda Spoto ldquodonna COOPe di sinistrardquo come amava presentarsi giagravepresidente di Legacoop Campania e vicepresidente nazionale di Legacoop primadonna in 125 anni di storia del movimentocooperativo ad essere investita di un ruoloapicale di tale importanza Questo librodunque rappresenta uno stimolo fonda-mentale per ricostruire il ruolo che le donnehanno avuto piugrave in generale nello sviluppodella cooperazione nei vari comparti pro-duttivi e di come ancora oggi venga per-cepita la donna in un mondo in cui passiavanti sono stati fatti nel riconoscimento diuno sguardo altro ma in cui ancora moltoresta da fare In questo contesto UnicoopTirreno ha ldquotracciato la stradardquo come diceil presidente Marco Lami nella premessaal testo ldquoma con determinazione e coe-renza bisogna fare di piugrave consapevoli cheviviamo in tempi che sembrano non darevalore hellip a temi quali quello delle pari op-portunitagraverdquo

Legacoop al ldquoCommunity ForumCome On Communityrdquo a Praga

Dal 12 al 14 maggio circa 80 organizza-zioni si sono incontrate a Praga per con-frontarsi condividere esperienzeraccogliere ispirazione da modelli diversisviluppati in altri Paesi condividere pratichee approcci apprendere nuove metodologieNelle tre giornate si sono succeduti spea-kers da tutto il mondo workshops e testi-monianze e tra questi anche LegacoopPuglia appunto con il workshop condottoda Katia De Luca sul tema ldquoCommunityCooperative an entrepreneurial approachto build viable responsible democraticand resilient communitiesrdquo Il workshop

puntava a condividere come il modello coo-perativo possa essere uno strumento utile arafforzare le comunitagrave locali Attraversolrsquoauto-organizzazione dei cittadini in formacooperativa la comunitagrave puograve rispondere aibisogni locali fornendo servizi di interessecollettivo e realizzandoli attraverso la par-tecipazione degli stessi cittadini I parteci-panti del workshop provenienti dallaRepubblica Ceca e da diversi Paesi euro-pei si sono confrontati con alcuni esempi ecasi che potessero aiutarli a sperimentare ilconcetto provare ad adattarlo e applicarlonel contesto del proprio lavoro con le co-munitagrave nonchegrave vederne le potenzialitagraveLrsquoinvito a partecipare al Community Forumsi egrave sviluppato a seguito del progetto ldquoEn-tCom ndash Entrepreneurship and Commu-nity Cooperativerdquo coordinato daLegacoop Puglia e finanziato dal pro-gramma Erasmus+ Key action 2 ldquoStrategicPartnershiprdquo ndash 2014-1-IT02-KA204-003631ldquoLa nostra idea di cooperativa di comunitagraveha trovato spazio e interesse tra i temi delforum fin dai primi contatti ndash ha dichiaratoKatia De Luca responsabile del project ma-nagement del progetto EntCom di Lega-coop Puglia ndash proprio percheacute si tratta diuno strumento possibile per supportare lecomunitagrave a diventare piugrave lsquoimprenditiversquo at-tive partecipate e democratiche e percreare sviluppo locale partendo dal basso epuntando sul coinvolgimento di tutta la co-munitagraverdquo ldquoAllo stesso tempo ndash continua ndashla partecipazione al forum ha rappresentatoper noi una grande occasione di confrontocon esperienze internazionali che hannofunzionato e prodotto risultati e unrsquoocca-sione di apprendimento di strumenti e me-todologie utili a supportare al meglio lepersone e le comunitagrave nel nostro lavoroquotidianordquo

PUGLIA

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Territori

Al via il primo ldquoSharing Labrdquoa Foggia

Prende il via la prima edizione dello SharingLab Puglia che si terragrave dal 2 al 5 giugno aFoggia Ersquo il primo laboratorio territoriale confocus tematico su welfare e innovazione so-ciale Nato come una ldquocostolardquo della Sha-ring school nazionale il Lab proponeunrsquoesperienza formativa sul tema della Sha-ring Economy attraverso un percorso pra-tico applicato a casi studio reali ldquoportati acondivisionerdquo dai partnerI partecipanti si distribuiranno in gruppi di la-voro su ogni caso e ne cureranno il processodi sviluppo con gli strumenti del Service De-sign con la supervisione di espertiLrsquoobiettivo finale egrave quello di dare ai parteci-panti elementi per comprendere il fenomenodella Sharing Economy di sperimentare sulcampo il metodo della progettazione colla-borativa attraverso il Service Design in mododa migliorarne la capacitagrave di intervento in-novativo nei propri contesti lavorativi e di stu-dioUnrsquooccasione imperdibile per tutti coloro chehanno interesse nel campo del welfare e in-novazione sociale e vogliono acquisire le mo-dalitagrave per innescare e promuovere processidi economia collaborativa basati sul ServiceDesign collaborativoPartners dellrsquoevento sono Banca PopolareEtica Legacoop Puglia Confcooperative Pu-glia Comunitagrave Emmanuel Fondazione Sini-scalco Ceci Emmaus Consorzio MeridiaConsorzioAraneaCollaboriamoorg SharingSchool Learning Cities ConeticaA chi si rivolgendash Operatori del terzo settore (dirigenti

quadri)ndash Facilitatori di gruppi eo di comunitagrave stu-

denti e ricercatori che vogliono integrareo approfondire i propri studi

ndash Professionisti che sviluppano progetti diinnovazione con enti non profit e pubbli-che amministrazioni

Su richiesta saragrave rilasciato un attestato di fre-quenzaDoveSharing Lab Puglia si terragrave a Foggia presso ilVillaggio Don Bosco sede della FondazioneSiniscalco Ceci Emmaus (httpwwwem-mausfoggiaorg )Modalitagrave di partecipazioneLa partecipazione allo Sharing Lab Puglia pre-vede una residenzialitagrave per tutta la durata dellavoroLa quota per partecipante di 250euro e includendash alloggio presso la struttura ospitante dal

giovedigrave sera alla domenica mattinandash vitto (3 colazioni + 3 pranzi + 3 cene)ndash partecipazione al laboratoriondash materiali didatticiIl programma completo

PremiazionidellaIXedizionediCoo-pyrightndashInventaunacooperativa

Lrsquoidea piugrave innovativa di impresa cooperativaegrave stata quella che hanno avuto i ragazzidella 4degI del Liceo Fermi di Bologna con ilprogetto PARK QUI Lrsquoidea imprenditorialecon maggiori ricadute sociali sul territorio egravestata quella dei ragazzi della 3degH-Rim del-lrsquoIstituto Salvemini di Casalecchio di Renocon il progetto BO-HOMESono i due progetti ldquovincitorirdquo di Coopyright-Inventa una cooperativa giunto alla nonaedizione Alle due classi egrave stato assegnatoun premio ulteriore (1000 euro alla prima500 euro alla seconda) oltre al premio dipartecipazione di mille euro riconosciuto atutte le sei classi in garaI promotori inoltre in collaborazione conCoop Alleanza 30 e Libreriecoop hannodeciso di assegnare anche un riconosci-mento individuale sotto forma di buono perlrsquoacquisto di libri ai ragazzi e agli insegnantiche si sono cimentati nel concorso

Il tratto comune dei progetti presentati perlrsquoedizione 2015-2016 cosigrave come in altreedizioni egrave stato quello del legame tra i va-lori della tradizione cooperativa e lrsquoinnova-zione tecnologica attraverso la formacooperativaAlcuni progetti di impresa coo-perativa sono basati sullrsquoutilizzo di App altrisu piattaforme di condivisione tipiche dellasharing economy La nuova cooperazioneldquoinventatardquo dai giovanissimi egrave anche attentaallrsquoambiente e alle produzioni biologicheche devono essere disponibili per tutti gra-zie ad una distribuzione capillare che con-templa anche la consegna a domicilioCooperazione per i ragazzi delle scuole su-periori egrave anche integrazione lavorativa dellepersone svantaggiate o a rischio di de-vianza e supporto educativo riabilitativo eterapeutico attraverso la musicaIl progetto PARK QUI prevede la crea-zione di una cooperativa che offre tramitelrsquoutilizzo di una app la gestione incrociata didomanda e offerta un servizio di posti autoe parcheggi privati per auto moto e biciagevolando soci e clientiIl progetto BO-HOME prevede la crea-zione di una cooperativa che offre alloggi epernottamenti Bo-Home mette a disposi-zione alloggi temporanei (ubicati in diversistabili diffusi nella cittagrave di Bologna) e serviziaccessori BO-HOME egrave lo strumento ingrado di aggregare lrsquoofferta frammentatae individuale dei singoli operatori privati riu-nendoli in una cooperativaLe premiazioni sono avvenute questa mat-tina nel corso di una cerimonia che si egrave te-nuta nella Cappella Farnese di PalazzodrsquoAccursio alla presenza degli oltre 140 ra-gazzi delle scuole in concorso dei loro in-segnanti degli organizzatori del concorso edei rappresentanti delle cooperative tutorOpen Group Bit Purple Coop Per Luca Ro-bintur Agriverde La Piccola CarovanaSei le classi in concorso per lrsquoedizione2015-2016 Oltre a quelle che si sono ag-giudicati i premi della giuria hanno parteci-pato la 1degB del Liceo Galvani di Bolognache ha proposto il progetto MUSICOOP leclassi 4degC e M del Liceo Laura Bassi di Bo-logna che hanno proposto il progetto Bolo-vagando la classe 4degAE del Liceo LeonardoDa Vinci di Casalecchio che ha proposto ilprogetto Time Cooperativa Sociale la classe3deg AFM-SIA del ldquoPacinotti-Crescenzirdquo di Bo-logna che ha presentato il progetto ldquoEco-

PUGLIA

BOLOGNA

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Territori

bionatura Societagrave CooperativardquoTutti i progetti di creazione di cooperativesono stati corredati da analisi di mercatostudio di fattibilitagrave strategia commerciale ebusiness plan sviluppati dai ragazzi insiemeai tutor nel corso di lezioni e incontri tenutidurante lrsquoanno scolasticoComplessivamente sono stati assegnatipremi per 7500 euro saranno utilizzatidalle scuole per lrsquoacquisto di materiale sco-lasticoldquoCoopyright egrave ormai una tradizione per lescuole bolognesi al concorso di oggi hannopartecipato ragazzi che avevano giagrave presoparte alla competizione quando erano allemedie Per noi Coopyright egrave sempre un in-segnamento percheacute questi ragazzi sannosempre sorprenderci con le loro idee e laloro visione della cooperazione ndash ha com-mentato la presidente di Legacoop BolognaRita Ghedini ndash Anche in questa edizionemi ha colpito la loro capacitagrave di saper uniretradizione e innovazione per fare impresa informa cooperativa cosigrave come dalla loro at-tenzione allrsquoambiente e alle persone svan-taggiate Sapere cosa pensano i ragazzicome vedono la cooperazione come im-maginano il futuro ndash conclude Ghedini ndash egravefondamentale per Legacoop Bologna perquesto continueremo a sostenere questoprogettordquoldquoIl primo ringraziamento va ai ragazzi chehanno messo impegno idee e passione neiloro progetti di cooperativa Il secondo vaalle cooperative tutor agli insegnanti e ai di-rigenti scolastici che rendono possibileCoopyright da nove anni a questa parte ndashcommenta Lanfranco Massari respon-sabili relazioni esterne di ConfcooperativeBologna ndash Queste iniziative ci aiutano adavere i piedi ben piantati nella realtagrave e adessere imprese sempre al passo con itempi Le idee drsquoimpresa che hanno pre-sentato diventeranno un patrimonio di tuttala cooperazione bologneserdquoCoopyright - Inventa una cooperativa egrave ilconcorso di idee promosso da LegacoopBologna e Confcooperative Bologna con lacollaborazione del Centro Italiano di Docu-mentazione sulla Cooperazione e lrsquoEcono-mia sociale e Irecoop rivolto agli studentidelle scuole superiori della provincia di Bo-logna Coopyright egrave giunto alla sua nona

edizione in questi anni ha coinvolto oltre1000 studenti di 53 classi di 17 istituti del-lrsquoarea metropolitana bologneseCoopyright egrave realizzato grazie al contributofra gli altri della Camera di Commercio diBologna della Fondazione del Monte EmilBanca Coop Alleanza 30 e Libreriecoopha lrsquoobiettivo di avvicinare la scuola almondo della cooperazione facendo cono-scere ai ragazzi la storia e i principi dellacooperazione e sfidandoli a inventare unacooperativaLa valenza culturale del progetto per la co-munitagrave scolastica egrave stata riconosciuta dal-lrsquoUfficio Scolastico Regionale che harinnovato la concessione del proprio patro-cinio Per la realizzazione della loro idea diimpresa cooperativa i ragazzi sono statiassistiti da ldquocooperative-tutorrdquo che hannomesso a disposizione strutture e personalenel corso di tutto lrsquoanno scolasticoCoopyright egrave parte della Rete regionale Bel-lacoopia che promuove iniziative analoghein tutte le province dellrsquoEmilia-Romagna imigliori progetti in termini di sostenibilitagrave eresponsabilitagrave sociale presentati daglialunni dei sei istituti in gara potranno con-correre ad ulteriori premi a livello regionalemessi in palio dalla Rete Bellacoopia

Conclusa la V edizionedi Coopyright Junior

Con la cerimonia di premiazione svolta il19 maggio in Cappella Farnese egrave giunta aconclusione la quinta edizione del concorsoCoopyright Junior riservato agli studentidelle scuole secondarie di primo grado diBologna e provincia tutti ragazzi nati nelnuovo millennio i cosiddetti ldquonativi digitalirdquoo ldquoGenerazione ZrdquoCoopyright Junior egrave un concorso di ricercapromosso da Legacoop Bologna e dal Cen-tro di Documentazione sulla Cooperazionee lrsquoEconomia Sociale che finora ha coin-volto 28 classi di 19 istituti del territorio eoltre 600 studenti Coopyright Junior sisvolge grazie ai contributi della Camera diCommercio di Bologna e della Fondazionedel Monte e alla collaborazione di Istituto

Storico Parri Emilia-Romagna Open GroupCoop Alleanza 30 e Libreriecoop Alla ce-rimonia di premiazione sono intervenuti perun saluto ai ragazzi e per le premiazioni lapresidente del consiglio comunale Si-mona Lembi la presidente di LegacoopBologna Rita Ghedini il direttore di Le-gacoop Bologna Simone GamberiniCoopyright Junior ha il patrocinio dellrsquoUf-ficio Scolastico regionale per la sua valenzaeducativaHanno partecipato a Coopyright Junior2015-2016 le classi 2degD Scuola MediaIrnerio di Bologna con una ricerca sullaCoop Eco 2000 2degG Scuola media Guini-zelli di Bologna con una ricerca sulGruppo Manutencoop 3degA Scuola mediaIrnerio di Bologna con una ricerca sui pro-dotti equo solidali e canali etici in collabo-razione con Agenzia Cooperare con LiberaTerra e Coop Alleanza 30 la 3degA Scuolamedia Simoni di Medicina con una ricercasulla Coop Reno la 3degH Scuola MediaAVolta di Bologna con una ricerca sullaCotabo la 3degD Scuola media Rodari diSan Lazzaro di Savena con una ricercastorica sulla Cooperativa Sociale TeatrodellrsquoArgineAi ragazzi egrave stato chiesto di presentare unaricerca storicosociale sul pensiero e sullepratiche della solidarietagrave economica e coo-perativa del territorio bolognese Tutte le ri-cerche presentate hanno rispettato i seirequisiti richiesti dal concorso la giuria hadeciso pertanto di assegnare a tutte leclassi il premio di partecipazione di 500euroIl primo premio di mille euro egrave andato alla2degD Scuola media Irnerio di Bologna conla ricerca sulla Coop Eco 2000 dal titololdquoCooperare per lrsquoambiente ricerca sulle

BOLOGNA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

problematiche e servizi ambientali ndash Tipo-logie di rifiuti ndash smaltimento di rifiutirdquo in viaeccezionale la giuria ha deciso di attribuireex aequo il secondo premio di ulteriori 500euro alle classi 3degA Scuola Media Simoni diMedicina (ricerca su Coop Reno) e3degH della Scuola media Volta di Bologna(ricerca su Cotabo)Complessivamente sono stati assegnatipremi per 5000 euro I fondi saranno con-segnati agli istituti per lrsquoacquisto di mate-riale didattico Legacoop Bologna incollaborazione con Coop Alleanza 30 e Li-breriecoop ha deciso di assegnare ancheun riconoscimento individuale sotto formadi buono per lrsquoacquisto di libri ai ragazzi eagli insegnanti che si sono cimentati nelconcorsoldquoDiffondere i valori della cooperazione faparte della nostra missione ma questi gio-vanissimi sorprendono sempre per la fre-schezza delle analisi la capacitagrave di scopriree imparare e lrsquooriginale punto di vista cheriescono a mettere nelle ricerche chehanno fatto Osservando questi ragazzidella cosiddetta ldquoGenerazione Zrdquo vien dapensare che nei prossimi anni ci sarannotanti talenti per far crescere ancora la coo-perazione e il territorio ndash dichiara SimoneGamberini direttore di Legacoop Bolognandash In questa edizione inoltre abbiamo avutolrsquoonore di ospitare la bisnonna di una ra-gazza di una classe coinvolta che ha tra-scorso tutta la sua vita lavorativa inManutencoop i papagrave di altre tre parteci-panti a Coopyright sono soci di Cotabo esicuramente tanti altri genitori sono soci diuna cooperativa Sono testimonianze con-crete sia dellrsquointergenerazionalitagrave coopera-tiva sia delle opportunitagrave di lavoro e dicrescita economica e sociale create dallacooperazione in questo territoriordquoCoopyright Junior egrave un progetto che halrsquoobiettivo di avvicinare i giovanissimi ai va-lori della cooperazione e intende diffon-dere i valori e la cultura cooperativa tra lenuove generazioni Coopyright junior egraveparte del progetto regionale BellacoopiaInfo e materiali anche delle precedenti edi-zioni su wwwcoopyrightitjunior

Decima edizione concorso Bella-coopia Carpi fa incetta di premi

Trionfo dei carpigiani alla decima edizione diBellacoopia Modena concorso promossoda Legacoop Modena oggi LegacoopEstense che da 10 anni premia la creativitagravedegli studenti modenesi che immaginano erealizzano start up cooperativeQuestrsquoanno sono stati 10 i progetti in con-corso tutti accomunati dalla consapevo-lezza che il business del futuro devepromuovere stili di vita e di produzionesmart attenti alla sostenibilitagrave sociale am-bientale ed energeticaLa formula del concorso in stile Oscar pre-vedeva tre premi di categoria con il vinci-tore scelto fra diverse nomination start-uppiugrave innovativa start-up piugrave sostenibilestart-up che ha adottato le migliori soluzioniin termini di pari opportunitagrave Carpi ha fatto incetta di premi aggiudican-dosi sia il premio per la start-up piugrave inno-vativa con la Security Bike ideata dalla 4^A Elettronica ndash ITI ldquoLeonardo da Vincirsquo siaquello per la start-up che meglio ha ope-rato in termini di pari opportunitagrave con le4^M 4^P ndash IPSIA ldquoGiancarlo Vallaurirdquo chehanno presentato Parabolandia sia il Pre-mio BC Factor per lrsquoottima performance sulpalco con la Power App ideata dalla 4^ AInformatica ndash ITI ldquoLeonardo da VincirdquoSecurity Bike egrave un sistema di portabici au-tomatizzato semplice da usare e ad altagaranzia di sicurezza Dislocato nei puntinevralgici delle cittagrave e davanti a scuole sta-zioni e ospedali permette agli utenti di bloc-care e sbloccare la ruota posteriore dellapropria bicicletta attraverso un sistema dichiusura attivabile con unrsquoapp dello smar-tphoneDalla start-up Parabolandia arriva una pro-posta didattica uno spazio ludico-formativodi carattere scientifico legato alla sensibi-

lizzazione verso le energie rinnovabili Il per-corso comunicativo e didattico di questoparco divertimenti Lab-Scientifico metteragravein correlazione le applicazioni fisiche e in-gegneristiche della curva di parabola alleenergie rinnovabiliPremio per la start up piugrave sostenibile alla4^A AFM ndash ITC ldquoDante Alighierirdquo di Mo-dena con ldquoNear Foodrdquo che permette digeolocalizzare su smartphone e tablet leaziende agro-alimentari e i farmers marketche vendono direttamente al consumatorepromozione del territorio e prodotti biologi-che a kilometro zero sono le chiavi del suc-cesso di questa appDal 2006 Bellacoopia Modena ha coinvoltooltre 15 istituti in tutta la provincia 100classi e piugrave di 2000 ragazze e ragazzi in-coraggiandone il talento imprenditoriale eindicando la cooperazione modenese comepunto di riferimento professionale dove fargermogliare idee ed energie nuove in 10anni sono state progettate piugrave di 100 star-tupLa Finale condotta da La Strana Coppia diRadio Bruno - Media Partner di Bellacoo-pia egrave stata aperta dai saluti dellrsquoAssessoreGiulio Guerzoni e del Presidente di Lega-coop Estense Andrea Benini

Nasce Anchise moderna e funzio-naleresidenzaprotettaperanziani

Inaugurazione per la struttura ideata e co-struita da ldquoSalus Umbriardquo consorzio socialenato dalla collaborazione tra la cooperativaperugina Asad e quella ternana ActlPerugia e Terni insieme per migliorare il ser-vizio rivolto agli anziani non autosufficientiErsquo con questo obiettivo che la Coop SocialeAsad (Pg) e la Coop Sociale Actl (Tr) hannostretto una collaborazione sancita con lacreazione del Consorzio sociale ldquoSalus Um-briardquo per la realizzazione della residenzaprotetta ldquoAnchiserdquo La nuova struttura cherappresenta sin qui il piugrave grande investi-mento economico della cooperazione so-ciale umbra con oltre diecimilioni di euroimpiegati egrave sorta nella zona di San Vettu-rino a Perugia ed egrave stata inaugurata nel po-meriggio di mercoledigrave 25 maggio Anchise

PERUGIA

MODENA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

apriragrave ufficialmente le sue porte il 13 giugnoed egrave giagrave pronta ad ospitare circa sessantapazienti attraverso le convenzioni con lestrutture sanitarie regionali nellrsquoattesa di ri-cevere le necessarie autorizzazioni per fun-zionare a pieno regime ed accogliere finoad ottanta anziani Il Consorzio ldquoSalus Um-briardquo al quale hanno aderito anche duecooperative sociali di tipo ldquoBrdquo Cassiopea eActl New sta lavorando anche per la messain funzione di un centro diurno ed egrave dispo-nibile ad accettare le richieste provenientida soggetti privati attraverso il pagamentodi una retta mensile Una residenza al-lrsquoavanguardia dotata delle piugrave modernetecnologie e costruita a misura di anzianoche daragrave occupazione a quasi ottanta per-sone divise chiaramente per competenzedi carattere sanitario ed assistenziale ldquoErsquouna struttura di grande qualitagrave - ci ha te-nuto a precisare la Presidente della Re-gione Catiuscia Marini intervenutaallrsquoinaugurazione - con degli accorgimentiorganizzativi e di arredo che cambiano la fi-losofia e lrsquoapproccio delle tradizionali resi-denze protette Saragrave garantita unrsquoassistenzamolto elevata prendendo esempio da quelliche sono gli standard alberghieri Duegrandi imprese della cooperazione socialeumbra si sono messe insieme hanno inve-

stito incrementando lrsquoofferta dei servizi re-lativi agli anziani e alle loro patologie piugravegravirdquo Grande soddisfazione dopo unlungo e faticoso lavoro progettualeorganiz-zativo egrave stata espressa dai vertici delle duecooperative sociali che hanno dato vita adAnchise ldquoErsquo una giornata importante - hadichiarato la Presidente di AsadLiana Cic-chi - non solo per le nostre cooperativemaper tutta la comunitagrave regionale Lrsquo avven-tura egrave iniziata nel 2009 quando ci siamoposti lrsquoobiettivo di superare quei confini ter-ritoriali che per anni hanno rappresentatoun limite alla costrizione di alleanze nel no-stro mondo Malgrado la crisi economicaabbiamo deciso di investire sul futuro pun-tando a creare benessere allrsquointerno delle

nostre comunitagrave con lrsquoerogazione di serviziin questo caso rivolti agli anziani e creandooccupazionerdquo Tanti obiettivi sotto ad ununico progetto come sottolinea il Presi-dente di ActlSandro Corsi ldquoAnchise parteda quelli che sono i valori fondanti della no-stra regione e della cooperazione sociale lasolidarietagrave e lrsquoattenzione verso le fasce de-boli Terni e Perugia le due cittagrave piugrave impor-tanti dellrsquoUmbria hanno dato vita adunrsquoimportante esperienza che egrave costatamolto sacrificio ed egrave stata curata in ogni mi-nino dettaglio proprio per rispondere alleesigenze sempre piugrave frequenti degli an-ziani Gli architetti hanno fatto la loro partema anche la nostra ventennale esperienzanel settore e lrsquoesigenza di coniugare la mo-dernitagrave con il rispetto degli ospiti e della lorovoglia di continuare a vivere Perchegrave An-chise non saragrave una casa di riposo ma unacasa di vitardquoAllrsquoinaugurazione hanno presoparte diverse figure di spicco del mondocooperativistico umbro della politica localei soci delle cooperative coinvolte e le istitu-zioni religiose rappresentate da MonsignorPaolo Giulietti che ha provveduto al tagliodel nastro in compagnia della PresidenteMarini e a tenere a battesimo la strutturaBenvenuta Anchise

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20Imprese

I soci approvanonuovo Regolamento e Statuto

Democraticitagrave e paritagrave di trattamento deisoci sviluppo dellrsquoimpresa cooperativaleale competizione sul mercato sono que-sti i punti centrali dei nuovi Regolamenti edel nuovo Statuto del Consorzio NazionaleServizi approvati ieri dallrsquoassemblea deiSociIl voto assembleare fonda le basi del nuovoCNS proiettato verso le nuove regole delmercato degli appalti e che puograve fare deiprincipi etici e di trasparenza la vera forzacompetitiva Le nuove regole che guidanolrsquoattuazione dello scopo mutualistico assu-mono i valori della legalitagrave della correttezzae della responsabilitagrave sociale di impresaquali principi fondamentali attorno ai qualisviluppare le proprie politiche aziendali Re-quisiti etici e reputazionali in sede di am-missione delle imprese cooperativegaranzie di indipendenza e professionalitagravedegli organi di governo procedure traspa-renti e criteri obiettivi di selezione delle im-prese esecutrici sono solo alcune dellenovitagrave votate allrsquounanimitagrave nellrsquoAssembleaPer il Presidente del CNS AlessandroHinna ldquoI consorzi hanno il dovere di appli-care le regole del mercato al loro interno di-ventando cosigrave un formidabile alleato delleistituzioni nel garantire e incentivare corretticomportamenti di centinaia di imprese as-sociate Ha ragione il Presidente Cantonenellrsquoauspicare che nel mondo delle im-prese cooperative il bambino non vengagettato insieme allrsquoacqua sporca Il CNSvorrebbe essere di questo una testimo-nianza importante Spero che da oggi ilnome del CNS non sia piugrave abbinato a unpassato legato alle note vicende ora che sipuograve parlare di presente e soprattutto di fu-turordquo

Nuova filiale a Ferrara presen-tata allo Sharing Festival

Doc Servizi approda in cittagrave La principalecooperativa italiana di lavoratori dello spet-tacolo e della cultura con sede a Veronaapre una filiale a Ferrara dopo essere statatra le sei imprese aggiudicatrici di un bandodi Comune di Ferrara e Camera di Com-mercio per lrsquoinsediamento di attivitagrave pro-duttive sul territorio laquoGuardiamo a Ferraracon grande interesse ndash afferma il presi-dente di Doc Servizi Demetrio Chiappa ndashegrave un territorio culturalmente molto ricettivoe dinamico e sicuramente saranno molte leopportunitagrave da cogliere e i bisogni dei lavo-ratori a cui dare rispostaraquo Doc Servizi conoltre 30 sedi in tutta Italia associa oltre5000 soci lavoratori nellrsquoambito dellrsquoartedella cultura e dello spettacolo al fine di tu-telare il lavoro degli artisti e promuovere lalegalitagrave nel settore Doc Servizi si egrave presen-tata alla cittagrave con un concerto del musicistaEnrico Mantovani al Chiostro di SanPaolo sabato 21 maggio nellrsquoambito delloSharing Festival che si egrave svolto in cittagrave nelweekend Il concerto egrave stato introdotto dal-lrsquoincontro ldquoCooperare per culturardquo con in-terventi di Demetrio Chiappa delcoordinatore nazionale di Legacoop CulturaRoberto Calari e della coordinatrice terri-toriale di Legacoop Estense Chiara Ber-telli che hanno presentato anche ilprogetto di rete ShareCultureCoop laquoLoSharing Festival che gode anche del pa-trocinio dellrsquoAlleanza delle Cooperative Ita-liane e di Generazioni Legacoop ci egravesembrato lrsquooccasione migliore per presen-tare alla cittagrave Doc Servizi ndash afferma ChiaraBertelli ndash Da tempo la cooperazione si in-

DOC SERVIZICNSgtgt CNS

gtgt Doc Servizi

gtgt Abitcoop

gtgt Boorea

gtgt Gruppo Sacmi

gtgt Ex 29 Giugno

gtgt Cooperativa Viola

gtgt Granterre-Parmareggio

gtgt UniAbita

gtgt Itaca

gtgt Itaca

gtgt Consorzio Quarantacinque

gtgt COPRAT

gtgt Il Bettolino

gtgt Coop Umbria Casa

gtgt CoopMondovisione

gtgt Gulliver

gtgt TELMEC

gtgt La Rondine

gtgt CAO Formaggi

gtgt Cooperativa Bazzino

gtgt Solidarietagrave 90

gtgt El Tamiso

gtgt Flora Toscana

Imprese 21

teressa di Sharing Economy per raccoglieresollecitazioni e offrire contributi originaliLrsquoeconomia della condivisione egrave per noi unvalore se contribuisce a garantire sosteni-bilitagrave sociale e creare occupazione digni-tosaraquo laquoDiamo il benvenuto a Doc Servizi ndashconclude Andrea Benini presidente di Le-gacoop Estense ndash giunta sul territorio gra-zie allrsquoiniziativa di Comune e Camera diCommercio a favore dellrsquoinsediamento dinuove realtagrave imprenditoriali La cooperativapotragrave dare risposte a unrsquoampia categoria diprofessionisti precari della cultura garan-tendo tutele a lavori per loro natura discon-tinuiraquo Doc Servizi saragrave inoltre presente nelletre giornate del Festival con un banchettodi presentazione nel Chiostro di San Paolo

Utile a 449mila euroe produzione oltre i 14milioni

Ersquo stato di 44950740 euro lrsquoutile realizzatodaAbitcoop la piugrave numerosa e radicata coo-perativa di Abitanti aderente a LegacoopEstense durante il 2015 Dopo lrsquoillustrazionedei dati da parte della responsabile ammini-strativa Morena Galli allrsquounanimitagrave lrsquoassem-blea dei soci convocata sabato 14maggio aModena ha approvato il bilancio chiuso al31 dicembre 2015ldquoValutate le circostanze e lrsquoandamento delsettore immobiliare in Italia possiamo consi-derare il risultato oltremodo positivo Nellesue dimensioni ndash ha detto il PresidenteLauro Luglindash riflette e dagrave la misura deglisforzi compiuti dalla struttura nellrsquoanno pas-sato e nei precedenti per tenere sotto con-trollo i conti della cooperativa e contenere lespese di gestione La capacitagrave di Abitcoop diemergere dalla burrasca che si egrave abbattutasul settore edilizio e nello specifico su quelloimmobiliare-residenziale non era affattoscontatardquoIl valore della produzione nellrsquoanno passato egravestato di 1425649300 euro prodotto per lopiugrave attraverso lrsquoassegnazione in proprietagrave di58 alloggi a soci In particolare nel corso del 2015 Abitcoopha iniziato lavori per la realizzazione di 74 al-loggi un numero che risulta maggiore dellamedia del quinquennio 20102014 che egrave

stata di 48 Nello stesso periodo sono staticonsegnati ai soci 89 alloggi 30 dei quali ingodimento ed i restanti in proprietagraveQuasi tutti gli interventi iniziati nel 2015 sonostati realizzati su aree di proprietagrave della coo-perativa e per le quali erano giagrave state soste-nute o erano in corso le spese perlrsquourbanizzazioneComplessivamente durantelrsquoanno scorso sono stati messi a bando 81alloggi ai quali si sono iscritti 169 sociDal punto di vista patrimoniale la coopera-tiva si egrave ulteriormente rafforzata e apparemolto solida potendo contare su un patri-monio netto di oltre 52 milioni di euro(5225381900) ldquoLrsquoodierno patrimonio checopre da solo per 184 volte tutte le immo-bilizzazioni (beni strumentali alloggi in godi-mento partecipazioni) ndash aggiunge MorenaGalli ndash costituisce elemento di serenitagrave pertutti percheacute rappresenta una concreta ga-ranzia per i soci di ieri e a maggior ragioneper quelli di oggi e di domanirdquoI soci - Nel corso del 2015 sono stati am-messi 215 nuovi soci 163 dei quali di Mo-dena un numero che riflette dunque lrsquoancoraelevata domande di case presente nel capo-luogo ed il forte radicamento e prestigio go-duti dalla cooperativaTenuto conto delle 130cessazioni i soci al 31122015 erano com-plessivamente 18903 ovvero 8078 donnee 10825 uominiIl futuro - Sono attualmente in corso di pro-duzione 6 cantieri edili per complessivi 77alloggi a Modena e Carpi che rappresentanoanche le zone di maggiore presenza e con-centrazione dei nostri socimentre saragrave com-pletato lo studio e lrsquoappalto di altri 5 interventiper complessivi circa 52 alloggi da far partireentro il 2016Saranno interventi significativi sia per inno-vazione tipologica che tecnologica riguardoa standard di confort indipendenza gestio-nale risparmio nei consumi energetici ldquoloscopo ndash afferma Claudio Colombini respon-sabile dei Programmi della cooperativa ndash egravequello di dotare le abitazioni di una sempremaggiore autonomia sia per effetto di unadrastica diminuzione del fabbisogno energe-tico sia per le dotazioni di produzione sulposto di energie alternative Il traguardo giagravein corso di realizzazione egrave quello delle ldquocaseno gasrdquo dove la produzione energetica vienedemandata ad impianti fotovoltaici piugrave po-tenti che alimentano pompe di calore in ag-

glomerati compatti autonomi che riescono acoprire il fabbisogno del riscaldamento e del-lrsquoacqua calda sanitaria e in estate a fornirelrsquoenergia per il funzionamento della climatiz-zazione degli ambienti Il costante utilizzonelle nostre case di impianti decentralizzatidi ventilazione a recupero di calore dotati dicertificazione energetica CasaClima con-sentono di migliorare notevolmente il benes-sere e la salute degli ambienti abitatirdquoUn obiettivo non rilevantema significativo peri nuovi alloggi della cooperativa saragrave quello diassicurare agli assegnatari la gestione per iprimi due anni della centrale termica e del-lrsquoimpianto di riscaldamento nel suo com-plesso il primo anno gratuitamenteldquoQuesti anni di crisi del settore delle costru-zioni ed immobiliare ed i cambiamenti cultu-rali intervenuti nella societagrave ndash conclude ilPresidente Lauro Luglindash ci hanno fatto com-prendere che per la cooperazione di abitantiegrave giunto il momento di avviare una riflessioneprofonda sul nostro ruolo e sul nostro mododi continuare ad essere vicina alle fasce piugravedeboli della popolazione La casa egrave un dirittouniversale tuttavia oggi questo diritto rischiadi essere contrastato da un approccio cultu-rale al tema casa che pone in antagonismogiuste rivendicazioni ambientaliste circalrsquoaspirazione a non sacrificare ulteriore suoloverde con la necessitagrave di rispondere a biso-gni ancora molto diffusi Occorre ricordareperograve che piugrave di un terzo della popolazionenon possiede una casa in proprietagrave e che lacrisi ha allargato le disuguaglianze sociali ela fascia a rischio povertagrave Noi legittimati dauna base di oltre 19mila soci abbiamo il do-vere di insistere percheacute le istituzioni trovino ri-sposte e adottino piani e politiche abitativecapaci di soddisfare la domanda di caserdquoRinnovo parziale CdA - A conclusione del-lrsquoapprovazione del bilancio e delle altre deli-berazioni adottate lrsquoassemblea dei soci haaltresigrave provveduto al rinnovo parziale (5 com-ponenti che resteranno in carica 3 anni) delConsiglio di Amministrazione (15 compo-nenti) confermando Renzo Corni Lauro LugliMassimo Mantovani e Simone Scagliarini edaccogliendo la proposta della CommissioneElettorale di completare la cinquina con lrsquoin-gresso di Giovanni GuazzalocaCooptato inol-tre sempre su proposta della CommissioneElettoraleAlessandro Neri in sostituzione deldimissionario Gabriele Focherini

ABITCOOP

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Imprese

Il bilancio del 2015

Boorea esce rinforzata dal 2015 Lo diconoi numeri del bilancio malgrado un risultatoeconomico negativo di 269 milioni di eurolrsquoesercizio 2015 egrave stato un anno di svoltaBoorea si egrave rafforzata matrimonialmente eha recuperato la serenitagrave economica equella finanziaria dopo anni nei quali lrsquoag-gravarsi della crisi economica generale edel mercato dellrsquoedilizia e delle costruzioniin particolare le aveva messe a rischioInfatti da un lato attraverso la cessione dialcuni contratti di leasing immobiliari cheerano diventati particolarmente onerosidallrsquoaltro attraverso la fusione per incorpo-razione con CSA di Parma Boorea ha rag-giunto una dotazione patrimoniale di quasi15 milioni di euro e ha eliminato i fattori cheavevano generato tensioni sia sul pianodella liquiditagrave che su quello dellrsquoequilibriotra costi e ricavildquoOggi quindi Boorea ndash spiega il presidenteLuca Bosi - egrave un punto di riferimento diprimo piano per il mondo cooperativo nonsolo a Reggio Emilia ma anche per il terri-torio di Parma e in un futuro prossimo pro-babilmente anche per Piacenza In Emilia ilrinnovamento e il rilancio del modello coo-perativo passano oltre che attraverso lrsquoin-ternazionalizzazione delle imprese lacreazione di nuova cooperazione e la ge-stione solidaristica delle crisi occupazionalianche attraverso processi di riorganizza-zione e aggregazione come quello di cuiBoorea egrave protagonista E attraverso cam-biamenti nella governance ndash prosegue LucaBosi ndash come la modifica statutaria che do-mani proporrograve allrsquoassemblea dei soci quelladel limite dei due mandati per il presidenteindicato dai consiglieri di amministrazionerdquoIl risultato economico di esercizio del 2015si comprende alla luce delle grandi opera-zioni di solidarietagrave intercooperativa chehanno impegnato Boorea anche con il con-tributo determinante delle cooperative as-sociate Dopo lrsquointervento degli anniprecedenti a favore dei soci di CMR che haimpegnato il patrimonio di Boorea per oltre5 milioni di euro nel 2015 Boorea ha ac-quistato il 40 del credito vantato dai sociprestatori verso Orion sc per un totale di

211 milioni di euro soltanto in parte ov-vero per 740000 euro coperto da un au-mento di capitale sottoscritto dalle aziendesocie di Boorea Unrsquooperazione simile inquesto caso interamente coperta con unaumento del capitale sociale di Boorea daparte delle imprese associate egrave stata effet-tuata nel 2015 per 15 milioni di euroanche verso i soci di Cooperativa Di Vittoriodi ParmaAllrsquointerno di questo quadro Boorea hacontinuato a perseguire gli obiettivi storicidella sua mission destinando quasi150000 euro al finanziamento di attivitagrave dicooperazione internazionale di promozionedella cultura cooperativa e di solidarietagrave so-ciale sul territorio Ciograve egrave stato possibile so-prattutto grazie allo sviluppo ulteriore delleiniziative di fundraising dalle quali nel 2015egrave derivato oltre il 50 dei fondi destinati atali attivitagrave anche attraverso il coinvolgi-mento delle cooperative associateAl 31 dicembre 2015 quindi la compaginedi Boorea che ha anche cambiato la pro-pria ragione sociale in ldquoBoorea Emilia Ovestscrdquo poteva contare su ben 142 imprese edenti soci di Reggio Emilia e Parma com-prese tre nuove adesioni quelle di Coope-rativa Comunitagrave di Santa Vittoria Sicrea spae Greslab sc Al 2016 e al 2017 Boorea siaffaccia quindi con una rafforzata dotazionepatrimoniale e con la disponibilitagrave ad af-frontare nuove sfide come quella del so-stegno alle nuove cooperative e alle startupIl 25 maggio il seminario aperto al pubblicondash che egrave seguito allrsquoassemblea dei soci diBoorea al Tecnopolo di Reggio Emilia a par-tire dalle ore 18 ndash e che vedragrave la parteci-pazione del sindaco di Reggio Emilia LucaVecchi dellrsquoeconomista Francesco Daveridel presidente di Legacoop Emilia-Roma-gna Giovanni Monti del direttore della Gaz-zetta di Reggio Stefano Scansani e di LucaBosi si intitola ldquoUscire dalla crisi Il contri-buto delle cooperative emiliane alla ripresadel Paeserdquo proprio percheacute Boorea e le im-prese cooperative sono consapevoli diavere le risorse patrimoniali umane e va-loriali per essere protagoniste dei grandicambiamenti che stanno investendo anchei nostri territoriFonte httpwwwreggionlinecom

Anche nel 2015risultati record per il Gruppo

Con un fatturato di 1354 miliardi di euro eun risultato netto incrementato rispetto al-lrsquoesercizio precedente di circa 3 milioni dieuro Sacmi archivia per il secondo annoconsecutivo uno dei risultati migliori nellastoria della cooperativa Egrave quanto emergedal Bilancio Consolidato 2015 approvatooggi 14 maggio dallrsquoAssemblea dei SocildquoCome la capogruppo Sacmi Imola ancheil consolidato del Gruppo Sacmi chiude de-cisamente meglio sia delle ipotesi di budgetsia rispetto allrsquoanno precedenterdquo sottolineail presidente di Sacmi Paolo MongardiA dare i propri frutti anzitutto lrsquooperazionerealizzata negli anni precedenti come lacessione di Negri Bossi quindi le acquisi-zioni di quote di Cosmec CmcEurofilter Mectiles e BampB fino alla piugrave re-cente acquisizione del 100 di CampM Hol-ding operazioni che hanno giagrave dato risultatisuperiori alle aspettative e i cui effetti si ve-dranno ancora di piugrave nei prossimi eserciziA fare da traino a livello di singoli business-mercati sono i percorsi sviluppati sia nelCeramics sia nel Packaging-Beverage Neldettaglio spiccano i risultati delle societagravetedesche con Riedhammer che accanto aibusiness storici consolida la propria quotadi mercato sui forni dedicati alla cottura deiceramici speciali in sinergia con la Divi-sione Pressature Speciali di Sacmi Imolamentre Sama suggella questrsquoanno i primi20 anni di storia con un lrsquoinaugurazione dinuove strutture (laboratorio stoviglieria) eunrsquoorganizzazione aziendale rinnovataDa evidenziare in ambito Ceramics il com-pletamento del percorso di acquisizione del100 di Intesa (smaltatura e decorazionedigitale) e il bilancio positivo di Sacmi Fornigrazie in particolare alle innovative solu-zioni per la cottura delle grandi lastre (forniEKO) Risultati che si accompagnano al cre-scente successo della linea Continua+ eche rileva il direttore generale Pietro Cas-sani ldquoportano nella direzione di ulteriori in-vestimenti sulla ricerca di soluzioni semprenuove da offrire al mercato focalizzate qua-litagrave dei manufatti e versatilitagrave produttiva daun lato e da attenzione ai consumi e ridu-

BOOREA GRUPPO SACMI

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Imprese

zione delle emissioni dallrsquoaltro soluzionipensate per coniugare efficienza e flessibi-litagrave nellrsquoottica di portare le aziende clientiverso la ldquosmart factoryrdquo Sviluppo sosteni-bilitagrave ambientale creazione di valore con-diviso per dipendenti e soci clienti estakeholder Questo il modello di businessdi Sacmi come commenta il presi-dente Paolo Mongardi fondato sui valoripositivi della cooperazione italiana il cuiobiettivo finale ndash come scritto nel BilancioSociale della cooperativa dal 2015 ldquoBilan-cio di Sostenibilitagraverdquo ndash egrave la creazione di be-nessere per la comunitagrave nel solco di unacrescente sensibilitagrave anche internazionalealle tematiche ambientali che Sacmi ha sa-puto anticipare con il progetto HERO ndashHigh Efficiency Resource Optimizer ndash riferi-mento per una serie di innovazioni tecnolo-giche su tutta la gamma di macchinefinalizzate allrsquoefficienza energeticaSul piano internazionale con una quota difatturato estero che sfiora il 90 ed in lineacon i precedenti esercizi Sacmi ha raccoltoi frutti di una politica finalizzata ad incre-mentare le sinergie tra le diverse societagrave delGruppo su tutti i mercati di riferimento conun occhio particolare agli investimenti neiPaesi piugrave promettenti (dallrsquoAfrica al Far Eastdagli Usa allrsquoAmerica Latina) ed a politicheproduttive e commerciali volte a favorire unapporto equilibrato delle singole aree delmondo al fatturato complessivo delGruppoDi grande rilevanza nel 2015 egrave stata lascelta strategica di aprire nello Stato ame-ricano del Tennensee una nuova filiale diSacmi USA di recente inaugurata per af-fiancare nel post-vendita gli importanti pro-getti realizzati nellrsquoarea da parte di molteaziende italiane Cosigrave come nellrsquoesercizioappena concluso ha dimostrato appieno lapropria validitagrave il piano di sviluppo del Be-verage con una gestione unitaria dellrsquointeroportafoglio Packaging e la riorganizzazionefunzionale delle strutture destinate a pro-gettazione e after salesrdquoAltrettanto positivi ndash a consuntivo ndash si mo-strano i bilanci delle societagrave attive in Ame-rica Latina (Sacmi de Mexico e Sacmi doBrasil) mentre in Asia al crescente dinami-smo del mercato indiano ndash con lrsquoottimo ri-sultato di Sacmi Engineering India ndash siaffianca il rallentamento del mercato ci-

nese a cui lrsquoazienda sta facendo fronte conuna sempre maggiore attenzione allrsquoeffi-cienza e ai costi Strategica resta in ognicaso la presenza del Gruppo nel Far Eastcon mercati come Indonesia MalesiaViet-nam e Thailandia che acquistano rilevanzacrescente per tutti i settori in cui il GruppooperaIn pieno sviluppo anche nel 2015 egrave poi ilmercato africano sia del Nord ndash con EgittoAlgeria e Marocco ndash sia del Sud Africa especialmente dellrsquoAfrica centrale con unaquota di investimenti diretti in crescitaanche al di lagrave dei tradizionali mercati disbocco ldquoUn risultato ottenuto ndash ricorda ildirettore generale ndash grazie alla politica lun-gimirante di Sacmi che negli scorsi anniha dislocato nel continente nuove sedi e fi-liali e sviluppato una rete capillare di assi-stenza per operare vicini al cliente ed almercato di riferimentordquoldquoCoerentemente con i risultati della capo-gruppo ndash sottolinea il direttorePietro Cas-sani ndash anche lrsquoanno in corso per Sacmi siegrave avviato con un ottimo portafoglio clienti ele aspettative sono di un miglioramento deiricavi e dei margini con una crescita previ-sta in particolare per le Divisioni Closures eBeverage e per il settore Food Certo leperturbazioni in atto sullo scenario interna-zionale sul piano sia macroeconomico siageopolitico non potranno non avere conse-guenze anche sui risultati del Gruppo in de-terminate aree Ma siamo convinti chegrazie al lavoro quotidiano di un manage-ment qualificato e puntando su innovazionee qualitagrave come nella tradizione Sacmi tuttigli obiettivi potranno essere raggiunti consuccessordquoIl 2016 saragrave per Sacmi anche un anno disvolta nella direzione di Industry 40 la fab-brica del futuro dove mondo reale e ldquofisicordquodelle macchine e mondo ldquovirtualerdquo della di-gitalizzazione si fondono Industry 40 egrave lrsquoin-ternet delle cose e dei servizi dove a unacompleta integrazione e controllo del pro-cesso si affianca una produzione semprepiugrave just in time dove sensoristica avanzatasugli impianti sistemi automatizzati di ge-stione degli ordini servizi di prototipazionerapida vengono a far parte di un unico pro-cesso totalmente integrato al centro delquale vi saragrave il dato e quindi le nuove pro-fessionalitagrave capaci di gestirlo e governarlo

Accanto ad una rivoluzione dei processilrsquoobiettivo egrave quello di fondare nella casamadre imolese una vera e propria ldquoAca-demy 40rdquo dedicata alla formazione siadelle risorse interne sia di clienti e partnerForte dei positivi risultati economici ag-giunge il presidente di SacmiPaolo Mon-gardi la cooperativa potragrave continuare adinvestire sulla ricerca per fornire nei pros-simi anni soluzioni innovative al mercatosempre focalizzate su prodotti di qualitagrave eservizi di alto livello a partire dalle esigenzedei nostri clienti E potragrave continuare a svi-luppare percorsi di mutualitagrave esterna e so-lidarietagrave sul piano internazionale enazionale anche nel 2015 sono state de-stinate risorse importanti al fine di miglio-rare la qualitagrave della vita del territorio localesostenere la sanitagrave la cultura e varie attivitagraveformative per i giovani a cui si aggiungonooltre 14mila ore di formazione per i colla-boratori 359 giornate uomo di attivitagrave diprogettazione e collaudo presso i clientilrsquoimpegno quotidiano per la sicurezza dellavoro che ndash anche grazie alle nuove tec-nologie ndash diventeragrave sempre piugrave qualificatomettendo al centro lrsquouomo e le propriecompetenze Questi sono i valori della coo-perazione sin dalle origini che il GruppoSacmi ha saputo coltivare e proiettare nelnuovo millenniordquo

La rinascita partedalla formazione

ldquoScegliete tra di voi i migliori ma controllatelicome se fossero i peggiori La cooperativa egravedei soci non dimenticatelordquoCon queste parole il PresidenteMauro Lu-setti ha concluso il seminario formativo delGruppo 29 Giugno svoltosi il 25 maggionella sala Basevi di Legacoop NazionaleUn incontro organizzato per illustrare ai socii piani formativi di prossimo avvio finalizzatial rafforzamento della compagine sociale ealla crescita del futuro gruppo dirigente Lrsquoini-ziativa egrave frutto del protocollo tra il Tribunale diRoma e la Legacoop che prevede lrsquoattiva-zione di vari strumenti di supporto per lrsquoin-tero Gruppo 29 Giugno travolto dagliscandali dellrsquoinchiesta Mafia Capitale

EX 29 GIUGNO

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Imprese

Proprio per rafforzare questa collaborazionee dimostrare la propria vicinanza ai soci la-voratori hanno preso parte al seminarioanche il Dott Guglielmo Muntoni Presi-dente sezione misure di prevenzione ndash Tri-bunale Penale di Roma il Dott DavideFranco ed il Dott Paolo Lupi Amministra-tori Giudiziari insieme alla Dottssa ClaudiaCapuano della 29 Giugno di Eriches e dialtre societagrave cooperative poste sotto seque-stro a seguito dellrsquoavvio del procedimentopenale noto come ldquoMafia CapitalerdquoNon egravemancato il supporto dei sindacati pre-senti con i loro rappresentanti territorialiNa-tale Di Cola Segretario Generale FP CGILRoma e Lazio intervenendo nel corso dei la-vori ha commentato ldquoAbbiamo saputo fin dasubito da che parte schierarci dalla partedella legalitagrave e dei lavoratorirdquoldquoNoi dobbiamo essere grati alla magistraturaavete la possibilitagrave di ricostruire una coope-rativa senza aver disperso lavoro e patrimo-nio ndash commenta nel suo interventoAndreaLaguardia Legacoop Lazio ndash Esiste unacooperativa che non ha piugrave niente a che farecon il passato state vivendo una storia nuovae diversa a cui il nome 29 giugno inizia astare stretto Al di lagrave delle metafore e dellapassione dei valori le imprese devono staresul mercato ed essere competitive e la sfidaegrave anche quella di scrollarsi dalle spalle total-mente il peso del passatordquoA raccontare il progetto formativo e le aspet-tative finali sono state Pina Rozzo Presi-dente della cooperativa Speha Fresia eAnna Vettigli referente delle cooperativesociali di Legacoop LazioQuattro le linee for-mative previstebull Formazione cooperativa e competenze di

basebull Competenzemanageriali e gestione pro-

fessionale delle relazioni di ruolo

bull Competenze tecniche di posizionebull Formazione per la tutela della salute e

della sicurezzaNon a caso il nome scelto per il piano for-mativo finanziato mediante i fondi FonCoopegrave ldquoCooperare per il cambiamentordquo Un primopasso per la creazione di una nuova compa-gine sociale piugrave consapevole e attenta ingrado di risollevare le proprie sorti e pren-dere in mano la gestione di una delle mag-giori realtagrave cooperative del Lazio una voltaterminata la fase di Amministrazione Giudi-ziaria

Una pasticceria controla violenza alle donne

Un laboratorio di pasticceria e panetteriaPartiragrave con questa attivitagrave grazie anche alcontributo di Coopfond lrsquoattivitagrave della coo-perativa sociale Viola a Poggiomarino nelnapoletano Unrsquoimpresa costituita da ungruppo di donne alcune delle quali vittimedi violenza assistite dallrsquoassociazione Arte-mide che opera per contrastare tutte leforme di violenza in particolare quelle con-tro le donne e con il supporto di LegacoopCampania che assicureragrave momenti di for-mazione imprenditorialeIl contributo di Coopfond saragrave pari a quantoconferito dalle donne socie come sempreavviene in questi casi Lrsquoinvestimento com-plessivo saragrave pari a 36000 euro necessariper la ristrutturazione dei locali presi in af-fitto e lrsquoacquisto di attrezzature e arredi Lacooperativa prevede poi di avviare succes-sivamente ulteriori attivitagrave caffetteria risto-razione organizzazione di eventi attivitagraveculturali assistenzaLa compagine sociale egrave attualmente com-posta da cinque donne di cui alcune ope-

rano allrsquointerno dellrsquoassociazione ArtemideObiettivo della cooperativa egrave allargare lacompagine ad altre donne vittime di vio-lenza assicurando in primo luogo a questeultime la garanzia di un reddito Lrsquooperativitagravedella cooperativa egrave stata ipotizzata a partireda settembre dopo la conclusione dei lavoridi adeguamento dei locali per lo svolgi-mento dellrsquoattivitagrave (nella foto uniniziativacontro la violenza alle donne nel napole-tano)

Bilancio 2015 il gruppocontinua a crescere

Saranno presentati il 27 maggio allrsquoAssem-blea dei Soci allrsquoUNA Hotel di Baggiovara(MO) il bilancio di esercizio e il bilancio con-solidato 2015 del Gruppo Granterre-Parma-reggio leader e specialista nel mercato delParmigiano ReggianoUn bilancio che grazie ai risultati conseguiticonsente di definire anche il 2015 un anno diulteriore rafforzamento crescono i volumi ifatturati e lrsquoutile netto che raggiunge i 75mi-lioni di euro E questa crescita che prosegueda diversi anni nonostante un contesto tut-trsquoaltro che facile consente di riconoscere aisoci quasi 4milioni di euro di dividendi e di ri-storno sui conferimenti aggiuntivi rispetto aivalori di mercato giagrave liquidati in corso drsquoannoI risultati della gestione 2015 del GruppoGranterre-ParmareggioQuesti i dati principali dellrsquoesercizio 2015 ilfatturato consolidato del Gruppo ha raggiuntoi 300 milioni di euro in crescita di oltre 17milioni sul 2014 (+61) nonostante il caloregistrato nei prezzi di vendita del formaggioe del burroStraordinari i risultati dei prodotti a marchioParmareggio che rappresentano la grandeforza e il successo della strategia del Gruppo

GRANTERRE-PARMAREGGIO

COOPERATIVA VIOLA

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Imprese

il fatturato di questi prodotti ha raggiunto i130 milioni di euro con un incremento diquasi 9 milioni (+71) rispetto ad un giagravestrepitoso 2014A volume la crescita egrave stataaddirittura superiore al 10 grazie in parti-colare allrsquoincremento registrato da burrograttugiati e Parmareggio 30 mesiMa il prodotto che piugrave ha caratterizzato il2015 egrave stato sicuramente ldquolrsquoABC della me-rendardquo Complessivamente sono state ven-dute oltre 10 milioni di confezioni di cui 4nellrsquoultimo trimestre grazie anche alla riuscitacampagna televisiva dello scorso novembreUn altro successo ancora una volta legato al-lrsquoinnovazione ad una efficace comunicazioneed alla notorietagrave del marchio ParmareggioParmareggio si egrave confermata la marca lea-der di mercato nei pezzi e dei bocconcini(grazie allrsquoeccellenza di Parmareggio 30mesie Parmareggio Snack) nei grattugiati e nelburro ed egrave al terzo posto nelle fettine e neiformaggini forte della sua esclusiva offerta abase di Parmigiano Reggiano (i Formaggini iCremosini e le Fettine Parmareggio)Risultati resi possibili anche dagli importantiinvestimenti in marketing oltre 6 milioni dieuro destinati in particolare alla comunica-zione televisiva e alla raccolta punti digitaleldquoTesori del Gustordquo realizzata insieme aGrandiSalumifici ItalianiIl fatturato export realizzato in circa 50 Paesiha superato i 43 milioni di euro con un in-cremento dei volumi del 49 Oltre il 50delle vendite allrsquoestero sono a marchio Par-mareggioDa sottolineare in un anno ancora una voltacaratterizzato da grandi tensioni sullrsquooccupa-zione la stabilitagrave degli organici del Gruppoche ammontano a circa 300 unitagraveIl significativo aumento dei volumi in partico-lare dei prodotti amarchio Parmareggio e ungeneralizzato recupero di efficienza a tutti i li-velli hanno quindi consentito al Gruppo Gran-terre-Parmareggio di fronteggiare la riduzionedelle marginalitagrave medie dovuta ai citati anda-menti del mercato tutto ciograve si egrave tradotto in unutile netto di 75 milioni di euro in crescitadel 42 rispetto allrsquoanno precedente dopoaver spesato imposte per circa 34 milioni dieuroErsquo il settimo anno consecutivo di crescita del-lrsquoutile netto che conferma il successo delldquoprogetto Parmareggiordquo il cui obiettivo egrave ga-

rantire ai soci risultati solidi e crescenti neltempo indipendentemente dalle quotazioni dimercato del Parmigiano ReggianoI risultati ottenuti e la continua capitalizzazioneeffettuata dai soci hanno ulteriormente raf-forzato per quasi 3 milioni di euro il patrimo-nio netto del Gruppo salito a circa 92 milionidi euromentre lrsquoindebitamento netto egrave scesodi quasi 7 milioni di euro scendendo sotto i100 milioni di euroQuesta soliditagrave e questi risultati hanno favo-rito la crescita dei soci del Gruppo le formeconferite hanno superato le 283 mila conuna crescita di quasi 60 mila forme (+26)quasi equamente ripartita tra maggiori con-ferimenti dei soci storici e soci entrati nel2014Grazie a questi risultati lrsquoAssemblea dei Sociha potuto deliberare di destinare ai soci circa4 milioni di euro di dividendi e di ristorno suiconferimenti aggiuntivi rispetto ai valori dimercato giagrave liquidati in corso drsquoannoErsquo proseguito anche nel 2015 lrsquoimpegno delGruppo nel sostegno di iniziative sportive cul-turali e di solidarietagrave nei territori di Modena eReggio Emilia dove hanno sede i due stabili-menti di proprietagraveIn particolare Parmareggio ha confermato lasponsorizzazione di Modena Volley per ilquinto anno consecutivo ha partecipato alpool di sponsor a sostegno di PallacanestroReggiana e di Virtus Pallacanestro Bolognasupporta lrsquoAssociazione Ridere per VivereOnlus lrsquoassociazione Aseop di Modena Por-tobello emporio sociale di Modena e il GruppoCEIS-Centro di Solidarietagrave

Dopo 34 anni di presidenzaMa-rangoni si congeda

GianMatteoMarangoni Presidente della coo-perativa UniAbita di Cinisello Balsamo datrentaquattro anni ha deciso di non ricandi-darsi alle elezioni del nuovo Consiglio di Am-ministrazioneLa gestione di una realtagrave economica e socialeimportante come UniAbita cooperativa edifi-catrice fra le piugrave grandi drsquoItalia egrave stata un im-pegno pressocheacute totalizzanteSotto la sua lunga presidenza le cooperative

storiche di Cinisello Balsamo e Sesto SanGiovanni si sono progressivamente unificatedando vita a una realtagrave che oggi conta quasi20000 soci 3000 alloggi assegnati in pro-prietagrave indivisa oltre 2000 assegnati in pro-prietagrave divisaUn compito in cui come cooperatore Ma-rangoni si egrave impegnato per anni spesso sa-crificando spazi di vita personale e familiarealla quale ora desidera dedicarsi maggior-mente LegaCoop Lombardia e UniAbitahanno organizzato una festa a sorpresa loscorso venerdigrave 13maggio per salutare e rin-graziareMarangoni per il lungo impegno pro-fuso nella cooperazioneErano presenti i colleghi cooperatori i dipen-denti della cooperativa i soci gli amici e tantirappresentanti della politica e delle istituzionilocali e nazionali A salutarlo egrave intervenutoanche Mauro Lusetti Presidente di Lega-coop Nazionale che con parole sentite edemozionanti ha ricordato che la cooperazionedeve essere visionaria indipendente e co-raggiosa caratteristiche e qualitagrave che se-condo il Presidente Lusetti GianMatteoMarangoni ha pienamente espresso nella sualunga attivitagrave allrsquointerno del mondo coopera-tivoLuca Bernareggi Presidente di LegaCoopLombardia ha desiderato esprime personal-mente un ringraziamento affermando checiascuno dei presenti aveva almeno un mo-tivo piccolo o grande che fosse per ringra-ziare Marangoni per quanto da lui realizzatoinsegnato e condiviso in questo lungo per-corsoLrsquoevento egrave stato organizzato per esprimereconcretamente proprio questo un ringrazia-mento e un abbraccio corale al PresidenteGianMatteo Marangoni al quale auguriamocon stima ed affetto tanta serenitagrave per il suofuturo

UNIABITA

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Imprese

In crescita e bilancio al +15

ldquoUn incremento che riguarda quasi tutte learee composto da piccoli tasselli da integra-zioni di singoli servizi da interventi specificilegati al territorio Un tratto importante e si-gnificativo che dice del lavoro quotidianomi-nuzioso e coerente svolto nei nostri servizirdquoCosigrave la presidente uscente della Cooperativasociale ItacaOriettaAntonini commenta ilrisultato positivo dellrsquoesercizio 2015 legatoad una progressiva fidelizzazione dei rapporticon i committenti e con il territorio allrsquoesten-sione di servizi giagrave esistenti e ad affidamentidi micro progettazioni quali punti fermi del-lrsquoaumento dei ricavi registrato nel corso del2015Lrsquoincremento si attesta allrsquo15 con un utiledi circa 570 mila euro per un bilancio in po-sitivo che vede il valore della produzione oltrei 394 milioni di euro Risultato che consentedi rafforzare il patrimonio sociale della Coo-perativa Itaca (costituito anche da circa 1200socie e soci con contratto di lavoro a tempoindeterminato) e di proporre anche per que-strsquoanno lrsquoerogazione del ristorno sotto formadi aumento gratuito del capitale socialeSonosolo alcuni dei numeri con i quali Itaca si egravepresentata allrsquoAssemblea generale ordinariadei delegati convocata dalla presidenteOrietta Antonini il 25 maggio alle 1630 alCentro Balducci di Zugliano (Ud)Risultati piugrave che apprezzabili per la Coopera-tiva Itaca impegnata nellrsquoerogazione di servizialle persone in tutto il Friuli Venezia Giulia ilVeneto orientale nelle province di TrevisoVe-nezia e Belluno e la provincia autonoma diBolzano in Trentino Alto Adige Specie se siconsidera il panorama esterno caratterizzatoancora da difficoltagrave socio economiche politi-che e occupazionali Gli indicatori di crescitaper Itaca ci sono e proprio in virtugrave del conte-sto sono piugrave che ragguardevoli il consolida-mento dellrsquoattivitagrave e il miglioramento rilevatoI lavoratori mediamente occupati sono stati1565 (con un incremento del 3 rispetto alloscorso esercizio) di cui il 75 rappresentatoda socie e soci Di questi 1166 egrave la mediadei soci lavoratori nel 2015 Migliora anchela marginalitagrave soprattutto in considerazionedel fatto che lrsquoesercizio 2015 non egrave stato in-

teressato dallrsquoaumento del costo del lavoroderivante dal rinnovo del CCNL (la cui ultimatranche egrave stata applicata nel 2014)I numeri aggiornati al 31 dicembre 2015 ri-sultano ancora una volta positivi La buonariuscita complessiva dellrsquoesercizio egrave dovutasoprattutto al contenimento dei costi fissiquindi ad una positiva ricerca delle economiedi scala che ha toccato la tecnostrutturasenza andare a scapito delle risorse diretta-mente impiegate nei serviziLe aree produttive restano sostanzialmentestabili riguardo allrsquoacquisizione dei ramidrsquoazienda della Cooperativa Cobitec (da otto-bre 2015) e alla fusione per incorporazionedella CooperativaThauma (dal 1deg gennaio ) sievidenzia che lrsquointervento di Itaca egrave stato fi-nalizzato nel primo caso soprattutto alla sal-vaguardia dei posti di lavoro e nel secondoanche per un ulteriore presidio del territorionel vicino VenetoLa mutualitagrave rivolta ai soci resta sempre inprimo piano e non soltanto in termini di in-quadramenti migliorativi Tra gli interventiquantificabili oltre allrsquointegrazione al 100dellamaternitagrave ad erogazioni di servizi e vou-cher la conciliazione egrave un punto focale enasce proprio per venire incontro alla neces-sitagrave di conciliare le esigenze delle famiglie Laquantificazione economica di questi interventirimane sempre nellrsquoordine dei 500mila euro

Alla 6a edizione del CjargnAlive

Anche Itaca allrsquoedizione 2016 per i 40 annidal sisma in Friuli Si parte venerdigrave 27 mag-gio alle 2030Una festa del volontariato e per il volonta-riato 6^ edizione per ldquoCjargnAliverdquo chequestrsquoanno ricorda il sisma che 40 anni facolpigrave il Friuli Il tema guida ldquoNoi terre inmotordquo egrave promosso dal tavolo di lavoro co-ordinato dal Servizio Sociale dei Comunidella Carnia e vede partecipare numeroseassociazioni di volontariato carniche e di-versi educatori della Cooperativa socialeItaca che operano in diversi servizi del ter-ritorio Previsti laboratori giochi e musica siparte venerdigrave 27 maggio alle 2030 al Tea-tro Don Bosco con la rappresentazione tea-trale ldquoSofia e il Giganterdquo domenica 29maggio dalle 14 al parco giochi di via Ja-

nesi apertura laboratori dalle 1730 musicalive in piazzale Vittorio Veneto con lrsquoOrche-stra di chitarre della Sezione musicale del-lrsquoIstituto comprensivo di TolmezzoPercussionando a Scuola Planetarium Or-kestra MordechaiTahita Holaf Bergher In-canti Erranti e Renzo Stefanutti E poiancora giovedigrave 2 giugno alle 17 nella salaCussigh di Palazzo Frisacco apertura dellamostra artisticofotografica ldquoTerreeMotordquodomenica 5 giugno alle 20 al PalaZeje Co-munitagrave di Rinascita ldquoDalle terre in moto aivolontari in motordquo Ampio il partenariatocoinvolto dallrsquoAas n3 Alto Friuli CollinareMedio Friuli ndash Servizio Sociale dei ComunidellrsquoAmbito Distrettuale Carnia Cooperativasociale Itaca Centro servizi volontariato FvgMusicarnia Euritmica e Comune di Tol-mezzoldquoPer ricordare il 40deg anniversario del terre-moto in Friuli con la sua fortissima memo-ria di momento di solidarietagrave profonda eviva per il nostro popolo CjargnAlive hascelto di interrogarsi sul ldquonoirdquo e sulla du-plice natura del terremoto Distruzione maanche scossa nel suo aspetto energeticoazione della terra che spariglia le carte e levite delle persone ma che nel dramma enella difficoltagrave costringe a ripensarsi acambiare a mettere un punto di domandaa porsi in cammino ad essere terre in motodentro di seacute e nelle proprie comunitagraverdquo ldquoTer-remoto che ha generato allora il movi-mento di chi egrave venuto ad aiutare noi ndashproseguono da CjargnAlive -Terremoto chesi genera ogni giorno nella nostra capacitagravedi rispondere a chi ci chiede aiuto a quelleterre in moto che giungono fino a noi cidanno la scossa percheacute minano le nostrecertezze valicano confini (territoriali eumani) ci interrogano da vicino ci mettonodi fronte alle nostre incongruenze e alla no-stra umanitagraverdquo

ITACA

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Imprese

Ecco che Cjargnalive egrave la necessitagrave di co-struire ponti i primi a cadere in un terre-moto ma i primi da ricostruire per far usciredallrsquoisolamento e dalla solitudine Cjargna-live egrave lrsquoincontro di persone di etagrave e con ca-pacitagrave diversissime che affondano le radicidella propria vita in idee tempi e luoghi tal-volta anche significativamente distanti mache credono alla possibilitagrave di affiancarsiper fare assieme qualcosa per il bene co-mune partendo non dalle differenze ma daciograve che le accomunardquo

Alla grande festa del progettoldquoNonno ti vengo a trovarerdquo

Tutto pronto per la grande ldquoFesta tra le ge-nerazionirdquo prevista venerdigrave 3 giugno allaCasa di riposo Francescon di Portogruaro apartire dalle 9 ben 300 ragazzi delle scuoledi Portogruaro si stringeranno attorno aglianziani residenti della Francescon per lafesta conclusiva aperta a tutta la cittadi-nanza del progetto ldquoNonno ti vengo a tro-varerdquo Almeno quattro gli Istituti scolasticicoinvolti Luzzatto (corso Servizi socio-sani-tari) Bertolini Scuola dellrsquoinfanzia ldquoM Im-macolatardquo e Istituto DrsquoAlessi gli anzianiresidenti della locale Casa di riposo lrsquoartistaGiuliana Vignando il Servizio sociale del Co-muni di Portogruaro e Concordia Sagittariala Biblioteca comunale di PortogruaroAmpio il partenariato coinvolto a partire daCoop Alleanza 30 che ha fortemente cre-duto nel progetto sin dal suo inizio dandogliimpulso grazie ai punti raccolti dai suoi sociattraverso la campagnaAttiva Giovani E poiCooperativa sociale Itaca Decathlon Cen-tro ricreativo Carneo di Concordia Auser diPortogruaro e Concordia Apal di Lugu-gnana Tutti insieme per dare un messag-

gio forte stare insieme giovani e meno gio-vani si puograve scambiando ricordi solidarietagraveamicizia crescendo gli uni ringiovanendogli altriIl progetto partito lrsquoanno scorso con lrsquoobiet-tivo di avvicinare le generazioni tramite lrsquoac-compagnamento di studenti volontariformati ad hoc al domicilio di alcuni anzianidella zona questrsquoanno visto il grande suc-cesso e la positivitagrave delle esperienze raccolteda ambo le parti egrave ripartito e si egrave ldquorifatto illookrdquo Sono stati infatti 60 gli studenti a de-dicarsi a 20 anziani durante il proprio tempolibero extrascolastico da febbraio a giugnouna o due volte alla settimanama crsquoegrave di piugraveun grandioso lavoro fatto insieme unrsquooperadi urban knitting da istallare sulla recinzioneesterna della Casa di riposo guidati dallrsquoar-tista Giuliana VignandoE cosigrave 300 tra bimbi e adolescenti delle variescuole impegnati ad imparare lrsquoarte delleldquopiastrelle di lana coloraterdquo le hanno createassemblate con lrsquoaiuto delle mamme dellenonne e della stessa Vignando affiancatadalle sue collaboratrici nei locali della Bi-blioteca Nel frattempo i bimbi visitavano ildquononnirdquo residenti in struttura gli adolescentiche lavoravano alacremente sferruzzandoper abbellire la residenza e gli oggetti quo-tidiani che gli anziani utilizzanoMa ora il grande momento egrave arrivato lagrande festa del 3 giugno in cui giovani eanziani saranno i veri protagonisti Il pro-gramma della giornata prevede alle 9 contanto di conto alla rovescia la scoperturadellrsquoinstallazione e poi lrsquoapertura dei cancellidella Francescon Dopo i saluti di rito daparte delle autoritagrave prenderagrave il via la festavera e propria concepita guidata e animataprincipalmente dai ragazzi del Luzzatto chesi occuperanno di musica animazione ge-stione degli appositi stand nei quali chiun-que potragrave mettersi alla prova testandodiverse attivitagrave sportive dal gioco delle cartealla corsa senza barriere nonni e ldquonipotirdquo siimpegneranno assieme condividendo la pia-cevolezza dello stare insieme Una grandefesta dello sport e dellrsquoamicizia in cui ognunopotragrave partecipare facendo la differenzacome le piastrelle di lana colorate che si ten-gono strette tutte diverse ma tutte neces-sarie per ottenere quel miracoloso risultatofinale

Conta 49 cooperative sociea livello nazionale

Venerdigrave 20 maggio presso la Rocca San Vi-tale di Fontanellato si egrave svolta lrsquoassembleadi bilancio del Consorzio Quarantacinqueche ha rilevato un fatturato di quasi14000000 al 2015Dopo la lettura del bilancio a cura di Si-monaMarmiroli e il commento allo stessodel direttore del Consorzio Fabrizio Mon-tanari il Presidente Piero Giannattasioha svolto la sua relazionementre a nome delcollegio sindacale egrave intervenuta DanielaCerviNellrsquoassemblea si egrave discusso dellrsquoandamentogenerale del Consorzio e delle sue attivitagravecome la sottoscrizione di un protocollo sullalegalitagrave in materia di appalti pubblici (pro-mosso daAlleanza delle Cooperative) volto afar fronte comune contro lrsquoillegalitagrave degli ap-palti oltre che garantire piugrave sicurezza nelmondo del lavoro e della produzione dei ser-viziSi egrave dato spazio anche alle novitagrave come lrsquoac-quisizione della certificazione ambientale ISO14001 che egrave andata ad aggiungersi alla ISO9001 giagrave in possesso del Quarantacinqueda diversi anni lrsquoapertura dellrsquoufficio comu-nicazione a disposizione delle cooperativesocie e la possibilitagrave di svolgere gare in sedeelettronica attraverso lrsquoiscrizione alle appo-site piattaforme digitaliDurante il dibattito sono intervenuti il Presi-dente di Legacoop Emilia Ovest AndreaVolta i rappresentanti di due cooperative diParma che di recente hanno aderito al Con-sorzio (Michele Orioli presidente di Emc2e TizianaMozzoni vicepresidente di Cabi-ria) il direttore di Coopselios e consigliere delQuarantacinque Raul Cavalli e AnnalisaLusuardi consigliera del Consorzio e re-sponsabile delWelfareAziendale di Coopse-liosIl Consorzio Cooperative Sociali Qua-rantacinque ad oggi conta 49 coopera-tive socie sparse sul territorionazionale i cui settori di attivitagrave sono pre-valentemente servizi ambientali educativiassistenza domiciliare servizi residenziali peranziani e servizi a persone con disabilitagrave

CONSORZIO QUARANTACIQUE

ITACA

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Imprese

Premiato inRussia lrsquoecoquartiereprogettato dalla cooperativa

La cooperativa di progettazione mantovanasi egrave aggiudicata il secondo premio al con-corso russo Open architectural competitionpremium class eco-village ldquocomfortablespacerdquo tenutosi a Novosibirsk in Siberia Laproposta progettuale per un quartiere eco-sostenibile egrave stata valutata positivamenteper lrsquoattento studio di inserimento ambien-tale Il progetto egrave stato sviluppato in collabo-razione con il partner studio BGP di Ufa concui Coprat sta sviluppando una proficua col-laborazioneNegli ultimi mesi la cooperativa ha parteci-pato a diversi concorsi internazionali di pro-gettazione tra cui Sofia EmbankementRenovation a Mosca (con CZA Capogruppoe PSP Local partner) ndash gruppo selezionatotra i 6 finalisti internazionali (httpzolotoio-strovcomeng) e la nuova sede per lascuola del Circo di Mosca ndash secondo premiowwwcopratititdate20163catid=23Sulla linea di progressivo allargamento degliorizzonti professionali COPRAT negli ultimianni punta ad allargare le proprie attivitagravedalla sede storica di Mantova verso lepiazze piugrave attive e competitiveA partire dal-lrsquoormai consolidata presenza a Milano dadue anni punta a sviluppare unrsquoattivitagrave con-tinuativa anche verso le occasioni interna-zionali primo target la Russia

Esempio per la cooperazionee lrsquoagricoltura sociale

La cooperativa sociale Il Bettolino di Reggioloegrave sempre piugrave unmodello di riferimento per lacooperazione sociale e per llsquoagricoltura so-ciale Ne sono testimonianza gli importanti in-

terventi allrsquoAssemblea di bilancio che si egravesvolta nei giorni scorsi come lrsquoassessore re-gionale allrsquoAgricolturaSimonaCaselli il sin-daco di Boretto Massimo Gazza ilpresidente di Legacoop Emilia OvestAndreaVolta e il presidente di Coop Italia MarcoPedroni Il Bettolino egrave una cooperativa chesvolge sia attivitagrave di inserimento lavorativo chedi assistenza alle persone svantaggiate Il set-tore prevalente egrave quella della produzione dibasilico oltre ad altre piante aromatiche e fioriSono prodotti che trovano sbocco commer-ciale nella Grande Distribuzionegrazie ad unastretta collaborazione con gruppi cooperativi(CoopConad e Sigma)Ma negli ultimi tempile vendite si sono rivolte anche ad altri gruppiLa Regione Emilia-Romagna - ha sottolineatolrsquoassessore Caselli - sta puntando molto sul-lrsquoagricoltura sociale e Il Bettolino egrave la testi-monianza degli ottimi risultati che si riesconoad ottenere Le vendite sono in aumento atestimonianza della qualitagrave dei prodotti delBettolino ma specialmente grazie allrsquoimpe-gno e agli sforzi della cooperativa sono sem-pre in attivo i suoi risultati sociali che sonoquelli dellrsquoinserimento lavorativo e dellrsquointe-grazione sociale di persone svantaggiate Ilmiglioramento e lrsquoampliamento dellrsquoattivitagravedella cooperativa ha permesso a circa 100persone di svolgere nel 2015 un percorso al-lrsquointerno del Bettolino tra tirocini inserimentiin centro socio ndash riabilitativo e persone svan-taggiate assunte) e ha anche permesso lrsquoas-sunzione di nuovi operatori nei vari settoriOggi sono in totale 53 i lavoratori del Betto-lino Oltre alla produzione di basilico e altrepiante aromatiche la cooperative svolge atti-vitagrave nel settore dei servizi ambientali delverde nel laboratorio di confezionamento delbasilico che nel 2015 ha confezionato circa17milioni di vaschette il 40 in piugrave rispettoil 2014Il Bettolino svolge un ruolo significativo per ilterritorio della Bassa Reggiana e per la coo-perazioneAllrsquoAssemblea hanno partecipato isindaci di Boretto Massimo Gazza di Reg-giolo RobertoAngeli di Guastalla Camilla Ve-rona Presente anche Coop Italia con il suopresidente Marco Pedroni e con GiuseppeIasella ldquoLa collaborazione tra Coop Italia e IlBettolino ndash ha detto Pedroni - egrave significativae sta dando in termini commerciali risultatiimportantirdquo Legacoop Emilia Ovest era rap-presentata dal suo presidenteAndrea Volta edalla responsabile delle cooperative sociali

Loretta Losi Il Consorzio Agricobologna im-portante realtagrave del settore dei prodotti orto-frutticoli e che ha avviato un utile rapporto diassistenza tecnica e commerciale con il Bet-tolino era rappresentato dal presidente LauroGuidi e dal direttore Angelo Palma Presenteanche Moreno Messori presidente dellaSabar che con un rapporto virtuoso di colla-borazione cede una parte del calore prodottonella discarica di Novellara alle serre dove siproduce il basilico del BettolinoldquoNonostante le difficoltagrave avute nel 2015 tracui il crollo di una serra a causa della neve ndashha spiegato la presidente della cooperativaFrancesca Benelli ndash i risultati sociali ed eco-nomici della cooperativa sono positivi Per ilfuturo il settore produttivo saragrave al centro dellanostra attenzione con nuove tecniche di pro-duzione e con lrsquoaumento della quota di pro-dotti biologici che crediamo grazie anche aiconsigli a e ai suggerimenti di Coop Italiasiano il futuro della cooperativa Il supporto eil sostegno di Agribologna porteragrave sicura-mente benefici e miglioramenti in tutti i set-tori Ma specialmente ndash ha affermato lapresidente del Bettolino ndash vogliamo mante-nere il lavoro al centro del nostro impegnoattraverso il lavoro cerchiamo infatti di dareopportunitagrave a persone svantaggiate di au-mentare la loro autostima di dare risposte ailoro problemi economici senza nasconderelrsquoimportanza del lavoro per tutti i dipendentidella cooperativardquo

Rinnovato il CdA Laerte Grimaninuovo presidente

Il 20 maggio si egrave insediato il nuovo Consigliodi Amministrazione della Coop Umbria Casaeletto dallrsquoassemblea in rappresentanzadegli oltre cinquemila soci Nel CdA com-

COOP UMBRIA CASA

COPRAT

IL BETTOLINO

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Imprese

posto da Angelo Ammenti Paolo BocciSauro Di Sante Coaccioli Laerte GrimaniRenzo Mastroforti Edoardo Tiezzi e GiorgioVitali sono stati nominati quale Presidentedella Cooperativa Laerte Grimani e qualeVice Presidente Giorgio VitaliGrimani professionista ternano attuale ADdel canale televisivo Umbria1 e giagrave Capo diGabinetto della Provincia e Vitali professio-nista folignate socio storico anche dellacooperativa di progettazione ed ingegneriaAraut srl presente per anni nella Direzioneregionale di Legacoop sostituiscono nellalegale rappresentanza della Umbria CasaPaolo Bocci e Angelo AmmentiLrsquoavvicendamento nelle cariche della Coo-perativa rientra e va inquadrato in un piugraveampio processo di rinnovamento avviato giagravedal 2014 dallrsquoattuale Consiglio di Ammini-strazione (era infatti lo stesso anche nel pre-cedente mandato ad eccezione di Tiezzi) conlrsquoobiettivo di riposizionare la societagrave -nel-lrsquoarco del medio periodo- nellrsquoambito delmercato della gestione immobiliare e inquello delle nuove attivitagrave di servizio con-nesse allrsquoattivitagrave dellrsquoedilizia residenzialeIl rinnovo operato ndash avvenuto per unanimevolontagrave e condivisione dellrsquointero Consiglio-ha visto infatti anche una rimodulazione dicompiti e funzioni diversamente dal pas-sato mediante la nomina quali ConsiglieriDelegati di Bocci e Ammenti al primo egravestata affidata la responsabilitagrave commercialedella societagrave e quella del rapporto con i soci(compito certamente impegnativo stantelrsquoobiettivo fissato dal Consiglio di conseguirenellrsquoarco del triennio di mandato nuove con-trattualizzazioni di immobili per il controva-lore di circa 8 milioni di euro) al secondondashgiagrave Direttore Tecnico della cooperativa- egravestata confermata la responsabilitagrave di assi-curare il completamento degli investimentiimmobiliari avviati dalla societagrave che ndashper iltriennio del mandato- sono stimati in circa115 milioni di euroCosigrave riarticolato il gruppo dirigente dellacooperativa si avvale anche come detto delnuovo impegno di Edoardo Tiezzi unico di-pendente della Cooperativa a farne parteAl nuovo Presidente e Vice competono tralrsquoaltro -nellrsquoarticolazione dei compiti asse-gnati- le funzioni di ricerca e sviluppo dinuove opportunitagrave insieme ovviamente a

quelle canoniche di rappresentanza e di ge-stione societaria loro attribuite dallo statutoNellrsquointento del Consiglio di Amministrazionedella Umbria Casa ad oggi la societagrave privatadi maggior rilievo e dimensione economicadella Regione operante nel segmento dellaedilizia residenziale vi egrave come detto il ripo-sizionamento dellrsquoazione operativa nellrsquoam-bito della Gestione Immobiliare anche nelsegmento dellrsquohousing sociale che grazieallrsquoaccordo sottoscritto con la SGR Preliosper la partecipazione nel fondo immobiliareASCI (partecipato anche da Cassa Depositie Prestiti) prevede la realizzazione di oltre130 alloggi su tutto il territorio regionale cheandranno ad aggiungersi agli altri giagrave in ge-stione immobiliareVa ricordato infatti che la Coop Umbria Casa(che ha realizzato oltre 2000 alloggi in Um-bria dal 1984 ad oggi) egrave attualmente ancoraproprietaria di 305 dei suddetti apparta-menti di cui 77 sono stati giagrave compromessiin vendita differita e verranno quindi alienatinellrsquoarco del prossimo triennio

Ritorna il ldquoFestival di ParcoTittonirdquo

Nel meraviglioso scenario dominato dallaVilla Cusani Tittoni in via Lampugnani 66 aDesio torna anche questrsquoanno il Festival diParco Tittoni giunto alla V edizione che sisvilupperagrave dal 22 maggio al 9 settembrelungo 110 giorni di eventi che spazianodalla musica live alla danza e alle feste atema fino al teatro e al cinema con unaprogrammazione rivolta a un pubblico diogni etagraveForte dei numeri dellrsquoedizione 2015(100mila presenze in tutta la stagione peruna media di mille spettatori a serata) lacooperativa canturina Mondovisione ndashche organizza lrsquoevento in partnership conArci Tambourine e il Comune di Desio ndashpresenta un calendario fittissimo e costel-lato da alcune eccellenze (talvolta in esibi-zione esclusiva) e da iniziative cheriguardano anche il sociale Non mancanole novitagrave come ad esempio la collabora-zione con Barley Arts per la rassegna Hello

folks sessions un vero e proprio ldquofestivalnel festivalrdquo dedicato al folk vecchio enuovo degli Stati Uniti dedicato a un pub-blico piugrave attento concentrato sullrsquoascolto esui dettagli della musica drsquoautoreDi questa particolare sezione faranno partele esibizioni della straordinaria chitarristaKaki King che mescola musica e visual inun evento mutimediale ad alto tasso dicoinvolgimento lrsquounica data italiana di Jo-nathan Wilson atteso in versione rigorosa-mente acustica e il country rock di RyanBingham giusto per anticipare qualchenome Durante i prossimi mesi I due palchidel Parco Tittoni ospiteranno alcuni tra i mi-gliori artisti del panorama musicale italianoe internazionale come Niccolo Fabi balzatorecentemente in cima alle classifiche divendita con il suo nuovissimo album (si esi-biragrave il 30 luglio) Eugenio Finardi (11 giu-gno) fino alla dance degli Eiffel 65 (1agosto) al ragamuffin salentino dei SudSound System (23 luglio) alla rediviva staritaliana anni Ottanta Donatella Rettore (11luglio) e a dj Boosta dei Subsonica (9 lu-glio) La serata inaugurale domenica 22maggio saragrave a ingresso gratuito e ricca dieventi per grandi e piccini alle 1830 i BlueVibes suoneranno le canzoni dei cartoondella Disney a seguire si esibiranno i Gior-geness (guidati dalla talentuosa chitarrista ecantautrice Giorgia DrsquoEraclea) e infine alle2130 Appino frontman degli Zen Circuschiuderagrave la serata con il suo progetto soli-stico nel quale lascia temporaneamente lechitarre distorte folk punk per sposare lamelodia cantautorale tra pop-rock e unaspruzzatina di reggae Sul secondo palco laband bergamasca Capre a Sonagli e i Royal

COOPMONDOVISIONE

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Imprese

Bravada che presentano il nuovo ep WarTantissime le iniziative collaterali con mer-catini rassegne cinematografiche streetfood per tutti i palati degustazioni birrarieed eventi a tema con animazioni per bimbie spazi dedicati al relax laboratori gratuitidi teatro sport e attivitagrave ricreativeIl programma completo al seguente linkhttpwwwparcotittoniitcalendariohtml

Un giro in kayak

Sabato 21 Maggio i soci e i dipendenti dellaCooperativa Gulliver hanno partecipato in-sieme a famigliari parenti e amici allrsquoOpenDay della Canottieri Mutina asd tenutosipresso la sede nautica dellrsquoAssociazione aiLaghi Curiel di CampogallianoLrsquoiniziativa egrave stata promossa a seguito delsostegno di Gulliver al progetto HappyKayak- settore paracanoa della Canottieri edella convenzione stipulata a favore dei Socidella Cooperativa che prevede uno scontosulla quota drsquoiscrizione alle attivitagrave annualidella societagrave sportivaIl pomeriggio ha visto la partecipazione dinumerosi cittadini e lavoratori di Gulliveraccompagnati da tanti figli parenti e amiciAccolti nello stand di Gulliver ai presenti egravestato consegnato un pass per accederegratuitamente alla prova in canoa una car-tellina con materiale informativo e un buonoper il proseguo dellrsquoattivitagrave nel propriotempo liberoI tecnici qualificati della Canottieri Mutinaasd si sono succeduti per lrsquointero pomerig-gio nella gestione dei gruppi di aspiranti ca-noisti Di volta in volta gli istruttori hannosvolto una breve lezione tecnica sulla pa-

gaiata descritto il percorso e fatto indos-sare il giubbetto di salvataggio hanno ac-compagnato i presenti sul pontile peraiutarli a salire in canoa e iniziare il giro sullagoI bambini piugrave piccoli sono stati accompa-gnati dagli istruttori grazie alla disponibilitagravedi canoe a due posti Al rientro nello standGulliver era offerta una piccola merenda abase di frutta fresca e succhi biologicildquoUna bellissima giornata dove credo si siatrasmesso chiaramente il clima collabora-tivo che caratterizza la nostra AssociazioneSportivardquo commenta Caterina De Caro-lis Presidente della Canottieri MutinaldquoQuesto egrave il risultato di legami vecchi enuovi instaurati sul rispetto reciproco e lacollaborazione tra tante personalitagrave forti main grado di valorizzare le differenze Cosigravesono nate anche le nostre amicizie helliprdquoRicordiamo che la Canottieri Mutina egraveunrsquoassociazione sportiva con esperienzapluriennale sul territorio Nel 2015 ha com-piuto ottantacinque anni e nello stessoanno il CONI ha assegnato alla Societagrave laStella drsquoOro al Merito Sportivo La loro atti-vitagrave si fonda sulla storia fatta di eccellenzee passioneAllrsquoiniziativa ha partecipato anche lrsquoatletamodenese della nazionale di paracanoa Ju-liet Kaine appena rientrata da Duisburgdove ha gareggiato per lrsquoItalia al Campio-nato del Mondo di ParacanoaPurtroppo il pass per le Paralimpiadi di Rionon egrave arrivato ma lo staff tecnico della Ca-nottieri sta giagrave programmando insieme aJuliet il calendario dei prossimi impegni invista degli Europei che si terranno in Russiaa fine giugnoMassimo Ascari Presidente di Gulliversottolinea cosigrave il valore di questa iniziativaldquoAbbiamo voluto dare la possibilitagrave ai nostrilavoratori di trascorrere un pomeriggio conle loro famiglie promuovendo uno sportsano e a contatto con la natura come lacanoa Collaboriamo con la Canottieri Mu-tina per la promozione del benessere psico-fisico attraverso lo sport su diversi frontinello specifico per i nostri soci e lavoratoricome in questo caso e per le persone condisabilitagrave e le loro famiglierdquo

Protagonista allamostraldquoIl Valore del Lavorordquo

Niente quadri o sculture ma il meglio dellaproduzione metalmeccanica fiorentina Frale opere protagoniste della manifestazioneIl Valore del Lavoro in programma alla Sta-zione Leopolda dal 27 al 30 maggio pros-simi anche i filtri a cavitagrave della cooperativaTELMECTELMEC egrave una realtagrave industriale presenteda 40 anni nel settore delle costruzionimeccaniche di precisione e della carpente-ria leggera di supporto per lrsquoelettronica siaper il mercato industriale che per la difesaDal novembre 2006 la societagrave egrave stata tra-sformata in cooperativa dai dipendenti dellaprecedente gestione dellaquale hanno rilevato le quote diproprietagrave utilizzando il proprioTFRUna storia di coraggio e di pas-sione egrave alla base delle produ-zioni dellrsquoimpresametalmeccanica che opera peri settori telecomunicazioni na-vale aeronautico ferroviario ebiomedicale di tutta Italia e delmondo realizzando apparatimeccanico-elettronici subas-siemi e particolari dei qualicura anche le fasi relative altrattamento galvanico alla ver-niciatura e alla serigrafiaIl lavoro dei soci lavoratori della cooperativanella maggior parte dei casi viene svolto dadisegno del cliente o tramite progettazioneinterna da specifica del committenteI soci lavoratori si occupano in prima per-sona di tutte le fasi di progettazione e diproduzionee sono quindi particolarmente stimolati adaccrescere le proprie conoscenze nellrsquoot-tica della crescita della cooperativa che egrave illoro patrimonioIl punto di forza della TELMEC sono i filtri acavitagrave dispositivi a radio frequenza per icentri radio dedicati al Controllo del TrafficoAereo (ATC) nelle gamme VHF e UHF siamanuali che automaticiProprio i filtri saranno esposti fra le eccel-

TELMEC

GULLIVER

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Imprese

lenze metalmeccaniche fiorentine nellrsquoam-bito della mostra Firenze MetalmeccanicaIlValore del Lavoro organizzata da Fiom-Cgil

La cooperativa vola aMilanoper un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo

La Cooperativa La Rondine egrave stata selezio-nata tra un numero elevato di concorrentida tutta Italia tra le 20 realtagrave che potrannopartecipare al corso di formazione teo-ricopratico per lo sviluppo di competenzetecnicogestionali per un ldquoAlzheimer Caffegraverdquoche si svolgeragrave a Milano il 9 e 10 Giugno2016Il soggetto promotore del bando egrave UnicreditFoundation la quale sostiene lo start up elrsquoimplementazione di ldquoAlzheimer Caffegraverdquo intutta Italia dando vita a casi di successocome la Cooperativa La Rondine che hannosaputo radicarsi nel territorio e costruire unasolida experience nellrsquoassistenza ai malati diAlzheimerUnicredit Foundation in collaborazione con ilGRG Gruppo di Ricerca Geriatrica di Bre-scia Comitato Scientifico dopo unrsquoattentaanalisi di altre realtagrave di tutta Italia ha sele-zionato solo 20 realtagrave del no profit e questoegrave motivo di orgoglio per la Cooperativa LaRondine che si occupa di Servizi Socio Assi-stenziali nellrsquoAlta Valle del Tevere da oltre 28anni e che ha acquisito nello specifico sullamalattia di Alzheimer delle competenzemolto importanti gestendo per la USL Um-bria1 i due Centri Diurni Alzheimer di Cittagrave diCastello e Trestina lrsquoAssistenza DomiciliareDedicata ed un Laboratorio di StimolazioneCognitiva per persone malate di Alzheimer ecollaborando da anni nella progettazione at-tiva conAMA UmbriaAssociazione Malat-tia di AlzheimerLa Cooperativa La Rondine metteragrave sicura-

mente a disposizione questa nuova ed inte-ressante esperienza di Milano per i servizi ri-volti allrsquoAlzheimer erogati dalla USL Umbria1 e dal Comune di Cittagrave di Castello per con-tinuare a fornire interventi sempre piugrave quali-ficati e professionali dando un valoreaggiunto alle attivitagrave rivolte a malati di Al-zheimer giagrave molto significative sul nostro ter-ritorio grazie anche allrsquoimpegno negli annidella USL 1 e del ComuneQuesto corso nello specifico forniragrave com-petenze e strumenti concreti per la gestionedi un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo sia dal punto di vistamedico psicologico e terapeutico che sottolrsquoaspetto amministrativo e finanziario per as-sicurare la sostenibilitagrave del progetto neltempo ma soprattutto saragrave per la Coopera-tiva La Rondine unrsquooccasione di confrontocon altre realtagrave socio assistenziali di tutta Ita-lia

Riceveprestigiosi riconoscimential Cibus di Parma

Al Cibus di Parma il primo premio per lacampagna di valorizzazione del prodotto ti-pico egrave andatoad una Cooperativa Se lo egrave aggiudicato lacooperativa CAO Formaggi con stabilimentoa Fenosu (OR) che con orgoglio ha ricevutoanche il primo premio per il miglior spot tvdelle reti localiDue riconoscimenti importanti perunrsquoazienda che al primo posto nella suascala di valori ha sempre messo la qualitagrave ela genuinitagrave del proprio prodottoValori che lrsquoazienda egrave riuscita a trasmettereattraverso una campagna pubblicitaria pre-miata per la sua efficacia e uno ldquospot daltocco originale curioso e perfettamente cu-rato nei dettaglirdquo come recita la motivazione

della giuriaIl premio egrave stato consegnato durante lo svol-gimento dellrsquoimportante rassegna alimentaredi Parma nelle mani del direttore commer-ciale della CAO Formaggi Simone BussuCon lui la giuria si egrave congratulata anche perla forte e significativa presenza dellrsquoaziendaoristanese al Cibus di Parma 2016

Festeggia 70 anni intrecciando lasua storia con quella della cittagrave

La cooperativa Augusto Bazzino nata nel1946 come cooperativa di facchinaggio emovimentazione merci in ambito ferroviariofesteggia i 70 anni di attivitagravePer rimarcare il valore del lavoro e la sua ca-pacitagrave di tracciare segni e panorami daragravevita a una manifestazione dal 10 al 12 giu-gno prossimi aperta alla cittagrave e agli abitantibasata sulla riscoperta di luoghi legati allatradizione al lavoro allrsquoarte e alla culturastrutturata in due serate pubbliche e un po-meriggio dedicato a visite gratuite lungo 5itinerari cittadini alla ricerca delle testimo-nianze lasciate nel corso del tempo dagli uo-mini che hanno reso Savona la cittagrave checonosciamoLa manifestazione intitolata rdquo Il lavoro lasciail segnordquo egrave promossa dalla Cooperativa Au-gusto Bazzino e vede la collaborazione dellaDiocesi di Savona-Noli lrsquoistituto scolasticolsquoRita Levi Montalcinirsquo e storici esperti di cul-tura arte e mestieri savonesi unitamenteallo studio di comunicazione CadigraveldquoLa celebrazione dei 70 anni di attivitagrave dellanostra cooperativa ndash spiega il presidentedella Bazzino Nanni Carlevarino ndash intendefar conoscere la storia dellrsquoazienda e stimo-lare la cittagrave a uno sguardo su se stessa allaricerca scoperta o riscoperta di luoghi atti-vitagrave del passato frammenti di storia culturalavoro tradizione coraggio che hanno con-tribuito a rendere Savona la cittagrave che egraveIl desiderio egrave anche quello di rinfocolare unatteggiamento di appartenenza in grado disuscitare unrsquoattenzione maggiore verso ilsquoproprirsquo luoghi la lsquopropriarsquo storia unrsquoatten-zione capace di tradursi in apertura e capa-citagrave attrattiva verso lrsquoesterno grazie ad una

COOPERATIVA BAZZINO

CAO FORMAGGI

LA RONDINE

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Imprese

piugrave forte consapevolezza di chi si egrave elementonecessario per un migliore rapporto con lapropria esistenza in un luogoma soprattuttocome strumento efficace nella trasmissioneverso lrsquoesternordquo La Cooperativa Augusto Bazzino egrave una so-cietagrave fondata il 7 febbraio 1946 sulla spintapropulsiva della Liberazione dal regime inti-tolata ad un partigiano savonese AugustoBazzino appunto morto giovanissimo du-rante la guerra Nacque per offrire soprat-tutto in ambito ferroviario servizi difacchinaggio movimentazione merci e no-leggio autogruIl gruppo Bazzino ha ottenuto piano pianoriconoscimenti al proprio lavoro alla profes-sionalitagrave e soprattutto egrave riuscito a ottenerelrsquoautorizzazione di lavoro nellrsquoambito portualeper dare il suo contributo di collaborazione edi sviluppoOggi il suo personale opera oltreche nei settori ldquotradizionalirdquo anche in ambitoportuale allrsquointerno del Consorzio SavonaCrociere offrendo servizi integrati ai passeg-geri delle navi da crociera Costa in scalo alPalacrociere di Savona fiore allrsquoocchiellodella cittagraveLa Bazzino egrave fortemente radicata nel territo-rio savonese e si sente parte integrante diSavona e del suo comprensorio Ciograve egrave dimo-strato dal fatto che vengono da sempre so-stenute associazioni sportive culturaliassistenziali e istituzionali che operano a li-vello locale Per questo si egrave deciso di festeg-giare il settantesimo compleannoprogettando e sviluppando unrsquoiniziativa checoinvolgesse la cittagrave tuttaTra i diversi appuntamenti nel corso della se-rata dellrsquo11 giugno verragrave presentato il pro-getto su cui la Diocesi di Savona-Noli egraveattualmente impegnata il restauro del co-siddetto lsquoChiostro dei Mortirsquo elemento fa-cente parte del Palazzo Vescovile da temponecessitante di intervento

Un lavoro che permetteragrave la riconsegna di unluogo significativo del patrimonio culturaleun ambiente di grande bellezza che torneragravead essere parte integrante e fruibile della sto-ria di SavonaGli insegnanti e studenti dellrsquoistituto LeviMontalcini hanno svolto nel corso dellrsquoannoscolastico 20152016 un lavoro basato supercorsi sensoriali vista tatto udito gustoolfatto condotto allrsquointerno della cittagrave E que-sta attivitagrave si egrave andata intersecando con lacelebrazione dei 70 anni dalla cooperativaBazzinoI giovani studenti ndash sono coinvolte tutte le 2medie dellrsquoIstituto- saranno infatti protago-nisti dei 5 itinerari di visita aperti al pubblicoprevisti per il pomeriggio di domenica 12giugnoGli studenti infatti insieme a esperti storici evolontari saranno in prima fila ad accompa-gnare e a illustrare ai partecipanti ai diversitour i monumenti e gli angoli meno cono-sciuti di Savona

Il Green Eco Camp a Vedrianodi Canossa

La Cooperativa sociale Solidarietagrave 90 cheda anni organizza campi estivi a ReggioEmilia e provincia propone ai ragazzi chehanno voglia di avventura e divertimentouna novitagrave i ldquoGreen Eco Camprdquo Ersquo un pro-getto di soggiorno estivo con una formulainedita pensata per 20 ragazzi dai 10 ai 14con due ldquogreen educatorsrdquo si tratta di ldquounasettimana al verderdquo e in tenda organizzatain un campo attrezzato nel bellissimo sce-nario di Vedriano di Canossa Sono in pro-gramma due settimane dal 4 al 10 luglio edallrsquo11 al 17 luglio La settimana a Vedrianoprevede un esperto al giorno il costruttoreil cuoco il chimico lrsquooperatore energeticoe lrsquoagronomo Il Green Eco Camp egrave unaesperienza ideale dove rendere i ragazzi e leragazze piugrave consapevoli del valore della na-tura del valore fisico economico e moraleattraverso la fatica quotidiana che occorreper compiere gesti semplici Ersquo un percorsobasata sullrsquoeconomia del fare con la guidaattenta di esperti per apprendere lrsquouso di

fonti energetiche alternative Il Eco Camp egraveorganizzato in collaborazione con MobileGreen Power e con Campagna Amica diColdiretti Per informazioni wwwsolida-rieta90it 0522 293718

Il 29maggio ldquoEl biologicoin piassardquo

Torna domenica 29 maggio in Prato dellaValle a Padova ldquoEl biologico in piassardquo lagiornata dedicata al mondo bio promossae organizzata dallrsquoomonima associazionedi cui egrave socio fondatore ldquoEl Tamisordquo storicacooperativa padovana che da oltre tren-trsquoanni si occupa di agricoltura biologicaOltre 60 gli espositori che porteranno incittagrave sapori e prodotti della tradizione certi-ficati biologici frutta verdura e prodotti daforno con farine selezionate e certificateproposti direttamente dai produttori maanche filati e capi drsquoabbigliamento realizzaticon stoffe colorate con tinture vegetali co-smetici bio e ldquocruelty freerdquo giocattoli eutensili da cucina realizzati dagli artigianilocali con materiali naturali e di riciclo Oltrealle degustazioni presso gli stand per tuttala giornata saragrave attivo anche un servizio diristorazione biologico e vegetariano del-lrsquoOsteria di Fuori PortaE per la gioia dei piugrave piccoli la mostra dianimali con gli asinelli di Almaterra e i la-boratori di ldquoecoprintrdquo con Ornella Bellettatodellrsquoassociazione La Biolca per imparare astampare su foglie fiori cortecce e radiciNon solo una fiera perograve ldquoEl biologico inpiassardquo egrave anche occasione di incontro escambio sui temi con operatori ed espertidel settore Alle ore 10 nella sala convegnidel centro Antonianum si terragrave il convegnoldquoProsecco ai pesticidi no grazierdquo per di-scutere di quanto e come ldquocostirdquo la produ-zione di questo pregiato vino tipico delVeneto in termini di impatto ambientalesanitario sociale ed economicoIn occasione della giornata inoltre saragravepossibile visitare lrsquoOrto Botanico di Padova(info e prenotazioni allo 049 9101155) epattinare in libertagrave sotto la guida degli istrut-tori dellrsquoassociazione Ors

EL TAMISO

SOLIDARIETAgrave 90

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Imprese

Spazio anche allrsquoarte scenica con lo spet-tacolo della compagnia Fantaghirograve ldquoUltimoviaggiordquo (ore 1630 presso la Loggia Amu-lea) un intreccio di immagini suoni e mi-mica per riflettere sullrsquoimportanza deilegami e del ldquoprendersi curardquohellipldquoEl biologico in piassardquo egrave organizzato con ilsostegno del Comune di Padova-Assesso-rato al Commercio Aiab Veneto e Iceahttpwwwelbiologicoinpiassait

Al Flower Chelsea Show 2016

Flora Toscana si egrave aggiudicata la Silver GiltMedal al Chelsea Flower Show 2016lrsquoevento piursquo importante del Regno Unitonel campo del ldquogarden e floral designrdquo chesi sta tenendo in questi giorni a LondraLa cooperativa di Pescia alla sua primapartecipazione ha presentato una colle-zione di esemplari appartenenti alla fami-glia delle Proteaceae con varietagrave diLeucadendron Leucospermum Protea eChamelaucium coltivati in Toscana dai pro-pri sociOrganizzata dalla Royal Horticultural So-ciety (associazione fondata nel 1804 checonta oltre 415000 membri) la manife-stazione ersquogiunta questrsquoanno alla sua 152aedizione Si tiene ogni anno nel mese diMaggio dal Lunedigrave al Sabato Il primogiorno egrave dedicato alla giuria alla stampa e

naturalmente alla visita della Regina Elisa-betta e ai membri della famiglia RealeIl Martedigrave ed il Mercoledigrave la visita riservata aisoci della Royal Horticultural Society agro-nomi botanici e semplici appassionati delverde provenienti da tutto il Regno Unito enon solo Dal Giovedigrave al Sabato ersquo inveceaperta al pubblico160000 i biglietti disponibili tutti Sold Outgiagraversquo tre mesi prima dellrsquoevento ad un costoche va dalle 70 alle 100 sterline Oltre 1000fra giornalisti fotografi e video-maker accre-ditati Le telecamere della BBC sono presenticon una postazione allrsquointerno della mostraper darne copertura durante tutta la duratacon circa 15 ore di programmazioneQuestorende lrsquoidea dellrsquoimportanza che lrsquoevento ri-veste per gli inglesi e della risonanza che as-sume per gli esperti del settore a livellointernazionaleUna partecipazione ed un riconoscimento cherende tutti orgogliosi del livello raggiunto dalleproduzioni dei soci di Flora Toscana

FLORA TOSCANA

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Crolla il mito del muro crollato

Il bilancio sullrsquo89 lascia lrsquoamaro in boccaagli italiani Lrsquoillusione di una nuova epoca dibrillante trasformazione che la fine deiblocchi aveva annunciato ha lasciato ilpasso a una realtagrave ben piugrave complessa esoprattutto meno idilliacaBiagio de Giovanni ha definito ldquoesauritordquolrsquoaspetto utopico del 1989 Cosigrave anche gli

italiani questi 27 anni sono apparsi sotto ilsegno del gambero un percorso a ritrososia in termini di condizioni sociali (crescitadelle diseguaglianze esplosione di crisi ebolle speculative smottamento del cetomedio) sia sul fronte della qualitagrave della ci-viltagrave e della democrazia (guerre terrorismopulizie etniche fondamentalismi e migra-zioni di massa) sia infine sul piano dellesuggestioni del futuro (un domani fragile eincerto per i giovani lrsquoincombere di crisiglobali climatiche energetiche e di civiltagrave)Per la maggioranza relativa dellrsquoopinionepubblica (46) il mondo che si egrave dischiusodopo la caduta del muro si egrave dimostratopeggiore di quello precedente I millennialsinvece appaiono piugrave incerti per il 37 ilcrollo del muro ha generato un mondo tuttosommato migliorementre per il 30 quellosorto egrave peggioreNon tutto ciograve che egrave accaduto dopo questafatidica data egrave stato ovviamente negativoper le persone Anzi Le nuove potenzialitagravecomunicative che si sono dischiuse appa-iono un motore importante per lo sviluppodel nostro pianeta e delle persone cosigravecome la caduta dei sistemi totalitari dellrsquoEstegrave salutata con pieno favore Nessuna no-stalgia politica quindi per il comunismoreale bensigrave la delusione e la messa sottoaccusa del capitalismo imperanteIl dito egrave puntato contro la finanziarizzazionedel capitale e la delocalizzazione delle in-dustrie contro il vuoto drsquoideali che il crollodel muro ha portato con seacute rendendo diffi-cile pensare a un mondo diverso annichi-lendo qualunque idea di rivoluzione e dimutamento radicale della societagrave e dei suoicardini Questrsquoaccusa non egrave mossa daadulti nostalgici bensigrave da quei ragazzi e daquelle ragazze che nellrsquo89 erano ancorabambini

NOTA INFORMATIVA Sondaggio cawicompiuto su un campione nazionale di1000 soggetti maggiorenni tra il 16 e il18 maggio 2016

OSSERVATORIO SWG

34Sondaggio

Page 4: LegacoopInformazioni N. 21

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che rappresenta lrsquo85 per cento della coo-perazione italiana per occupati e il 93 percento per fatturato ndash ha sottolineato il pre-sidente nazionale di Confcooperative Mau-rizio Gardini - Egrave nostra la responsabilitagrave diassicurare anche un grande futuro al movi-mento cooperativo Lrsquounificazione delle no-stre associazioni non si fa in un giorno mala consideriamo una decisione irrevocabileun processo irreversibile Abbiamo lrsquoasso-luta determinazione ndash ha concluso Gardini- di realizzare questa impresa con compiu-tezzaraquo Fonte Modenatoday

ApprovazionedeicriteriFeampcon-sente lrsquoavvioconcretodellemisure

ldquoI criteri approvati oggi dal comitato di sor-veglianza consentono finalmente lrsquoavvioconcreto delle misure di intervento delFEAMP cosigrave da intercettare le esigenze delcomparto Apprezziamo la sintesi che egraveuscita dai lavori odierni Ora egrave il momentodi concentrare gli sforzi per realizzarelrsquoobiettivo di spesa dei 148 mln di euro di

quota comunitaria entro il 31 dicembre2018 Le esperienze del passato ci inse-gnano che il settore non puograve permettersidi disperdere risorse vitali La cooperazioneegrave pronta a fare la propria parte per con-sentire alla filiera di utilizzare al meglio leopportunitagrave che si stanno delineandordquoQuesto il commento dellrsquoAlleanza delleCooperative italiane della pesca a marginedei lavori odierni del comitato di sorve-glianza del Fondo europea per gli affarimarittimi e la pesca (Feamp)

ALLEANZA COOPERATIVE PESCA

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5Dai SocialPost e tweet dalla cooperazione

LEGACOOP NAZIONALE SUI SOCIALLE TOP 5 DELLA SETTIMANA

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6Dai Social

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Settori 9

gtgt Legacoopsociali

gtgt Legacoop Servizi Riforma Terzo Settore la soddi-sfazione dellrsquoAssociazione

Legacoopsociali esprime soddisfazione perlrsquoapprovazione definitiva della Legge Delegaper la Riforma del Terzo Settore ldquoIl percorsonon egrave stato breve ma il testo cui si egrave infinegiunti egrave certamente piugrave equilibrato rispetto alpunto di partenzardquodichiaraPaolaMenettindashpresidente nazionale Legacoopsociali Lalegge prevede tra lrsquoaltro una definizione ine-quivoca dellrsquoImpresa Sociale come soggettodi Terzo settore ldquoQuesto egrave un aspetto per noiparticolarmente positivo ed un approdo cuilrsquoesperienza concreta della cooperazione so-ciale italiana ha dato un contributo sostan-zialerdquo aggiunge MenettiErsquo importante ora che a partire dai decreti at-tuativi si persegua in concreto e con coe-renza lrsquoobiettivo che ha ispirato la leggesostenere lrsquoimpegno e lrsquoautorganizzazione deicittadini in ambito sociale civile ed econo-mico come elemento strutturale per una pro-spettiva di sviluppo sostenibile del Paese incui possano crescere insieme lrsquoeconomia lecomunitagrave e le persone

AdOrvieto torna laSummerSchool

La nuova edizione della Summer School diLegacoopsociali si svolgeragrave ad Orvieto il 23-25 giugno La due giorni egrave rivolta ai quadridirigenti amministratori di cooperative socialied al personale di Legacoop e Legacoopso-cialiStiamo vivendo anni attraversati da profondee radicali trasformazioni economiche socialiambientali geopolitiche tecnologiche I cam-biamenti sono repentini e con la crisi econo-mica sono diventati sempre piugrave profondi eduraturiLa crisi ha generato grandi trasformazionianche nella cittagrave Si sono moltiplicati gli spazivuoti eo gli edifici inutilizzati dismessi o ab-bandonati sono cresciute le aree di degradoin particolar modo nelle tante periferie dellacittagrave ed anche inmolti centri storici interessatida consistenti processi di spopolamento daparte delle famiglie residentiI cambiamenti che stanno trasformando lacittagrave tuttavia non riguardano solamente la di-

mensione urbanistica ed architettonica mainteressano anche la dimensione sociale edeconomica Egrave diminuito il numero degli occu-pati ed egrave aumentato in modo significativoquello dei disoccupati in particolar modo trai giovani sono aumentate le diseguaglianzeed egrave cresciuto il numero delle famiglie chevive in condizioni disagiate povere o a rischiodi povertagrave In questo contesto il lavoro lacasa lrsquoeducazione la salute il cibo sono di-venuti bisogni primari che attraversano la cittagravee condizionano la vita di milioni di personeitaliane e straniereIn questo contesto egrave prioritario RI-GENERAREla cittagrave sperimentando anche nuovi percorsidi welfare e di sviluppo locale capaci di valo-rizzare le risorse presenti nella comunitagrave Lacooperazione sociale puograve svolgere un impor-tante ruolo in questo processo di ri-genera-zione contribuendo a rendere la cittagrave delfuturo piugrave equa inclusiva e sostenibilePer svolgere questo ruolo e cogliere questeopportunitagrave i cooperatori devono ldquosaper leg-gererdquo il contesto in cui operano La lettura piugraveattenta delle profonde trasformazioni checoinvolgono la cittagrave e la societagrave rappresen-tano inoltre una grande opportunitagrave per ri-pensare lo sviluppo della cooperazionesocialeLa Summer School vuole porre al centrodella riflessione e delle pratiche della coope-razione sociale il tema della ri-generazionecome opportunitagrave per ripensare la cittagrave inte-grando urbanistica politiche di welfare e svi-luppo locale e vuole offrire ai partecipanti glistrumenti per leggere il contesto e costruirenuovi percorsi di sviluppo imprenditoriale ecomunitario La Summer School si rivolge aquadri dirigenti amministratori di coopera-tive sociali ed al personale di Legacoop e Le-gacoopsocialiLeggi e scarica il programma

Aperte le iscrizioni al ldquoPremioperlo Sviluppo Sostenibile 2016rdquo

La Fondazione per lo Sviluppo Sostenibilecui Legacoop Servizi aderisce come sociosta organizzando anche per il 2016 in col-laborazione con Ecomondo il Premio per loSviluppo Sostenibile

LEGACOOP SERVIZI

LEGACOOPSOCIALI

Settori

Il Premio che ha avuto nelle sette edizioniprecedenti lrsquoalta adesione del Presidentedella Repubblica di cui si attende la con-ferma anche per lrsquoedizione del 2016 ha loscopo di promuovere le buone pratiche e lemigliori tecniche delle imprese italiane cheraggiungano rilevanti risultati ambientalicon iniziative innovative buone possibilitagravedi diffusione e positivi risultati economici eoccupazionali30 fra i partecipanti verranno segnalati conuna targa di riconoscimento e fra questitre verranno premiati con il ldquoPrimo Premioper lo sviluppo sostenibile 2016rdquo per il ri-spettivo settore La premiazione avverragrave aRimini nella hall centrale della Fiera in oc-casione di Ecomondo (10 novembre 2016)con la partecipazione della stampa e le im-

prese vincitrici e segnalate potranno utiliz-zare il logo del Premio per le proprie attivitagravedi comunicazionePer lrsquoanno 2016 il Premio riguarderagrave im-prese dei seguenti settoriEdilizia greenEnergia da fonti rinnovabiliStart up della green economyIl sito dedicato al Premio ndash premiosviluppo-sostenibileorg ndash contiene la scheda di par-tecipazione il Regolamento e raccoglie tuttele edizioni precedentiLa partecipazione al Premio egrave gratuitabasta compilare la scheda disponibile sulsito del Premio o al link seguente inviandouna e-mail allrsquoindirizzo infopremiosvilup-posostenibileorg o parasacchisusdefitentro il 30 Giugno 2016

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11Territori

Legacoopbundchiudeil2015conunbilanciopositivo

Ogni cooperativa dovrebbe essere sempreinformata sulle attivitagrave di Legacoopbund e dicome vengono gestite le entrate e uscitedella nostra associazione La trasparenza egraveper noi di massima importanza e dunqueanche lrsquoappuntamento dellrsquoassemblea an-nuale lo viviamo come un momento di con-divisione delle scelte con i nostri sociNellrsquoambito della assemblea annuale svoltail 24 maggio il Presidente di LegacoopbundHeini Grandi ha presentato le attivitagrave del-lrsquoanno 2015Oltre ai vari servizi che da sem-pre legacoopbund offre alle cooperative ndash tracui lrsquoattivitagrave di revisione la promozione dellecooperative lrsquoassistenza alle cooperative larappresentanza istituzionale ecc ndash lrsquoannoappena passato si egrave contraddistinto per i fe-steggiamenti dei 40 anniDopo la relazione del Presidente il DirettoreStefano Ruele ha presentato il bilancio2015 di Legacoopbund Lrsquoanno si egrave conclusocon un bilancio positivo e per andare incon-tro alle esigenze delle cooperative egrave stato de-ciso di modificare le quote associativeOttime notizie quindi per tutti noi

Seminario sul Nuovo Codicedegli Appalti

ldquoIl nuovo Codice degli appalti pubblici offreuna nuova prospettiva anche nellrsquoottica delsuperamento di alcune criticitagrave quali il cri-terio del massimo ribasso ma bisogna se-guire i tanti provvedimenti attuativi chedevono ancora essere emanatirdquoLo ha affermato il presidente di LegacoopFVGEnzo Gasparutti in occasione del se-minario informativo gratuito organizzato il23 maggio dalla Centrale Cooperativa conla Fondazione Scuola Nazionale Servizi aTorviscosa nel Centro informazione docu-mentazione che ha messo al centro dei la-vori il nuovo Codice degli appalti con lenovitagrave previsteldquoUno strumento che impatta fortemente sulmondo di Legacoop FVG ndash ha aggiunto Ga-

sparutti ndash basti pensare che il fatturatoannuo delle associate a Legacoop FVG dicirca un miliardo e 600mila euro egrave dato peroltre il 50 da assegnazioni di gare pub-blicheldquoGasparutti ha sottolineato lrsquoimportante la-voro svolto dalle centrali cooperative indi-cando come sia fondamentale chelrsquoAlleanza delle cooperative italiane in que-sto momento di transizione fra il vecchio eil nuovo regime svolga ldquoun ruolo di interlo-cutore attivo e attento per quello che dovragraveavvenire perchegrave riguarderagrave un nuovo mododi fare impresa sul mercato pubblicordquoPer Gasparutti fra gli aspetti positivi delnuovo Codice crsquoegrave anche la qualificazionecon la responsabilizzazione anche dellaparte pubblica ldquouna novitagrave rispetto al pas-sato a cui si affianca il concetto della qua-litagrave anche nellrsquoofferta delle forniture deiservizi e dei prodottirdquoldquoLrsquoAlleanza delle Cooperative Italiane devevigilare ndash ha chiarito ndash anche sulla declina-zione di quelle formule matematiche inse-rite nel Codice degli appalti che possononascondere insidie preoccupanti e riportarcial massimo ribasso anzichegrave favorire il crite-rio dellrsquoofferta economicamente piugrave van-taggiosardquoLa mattinata ha visto gli interventi degli av-vocati Arnaldo Tinarelli e Franco DallaMura che hanno trattato rispettivamentele novitagrave della riforma dei contratti pubblicie le novitagrave con specifico riferimento ai ser-vizi sociali e socio-sanitariFabrizio Bolzoni Presidente NazionaleLegacoop Servizi ha affrontato invece ldquoLenovitagrave della riforma nel mercato dei servizie delle forniturerdquoLe azione portate avanti in collaborazionecon le altre associazioni di settore coope-rative e non per dare maggior riconosci-mento e norme dedicate ai settori dei

FRIULI VENEZIA GIULIA

ALTO ADIGE-SUumlDTIROLgtgt Alto Adige-Suumldtirol

gtgt Friuli Venezia Giulia

gtgt Veneto

gtgt Piemonte

gtgt Emilia Ovest

gtgtMarche

gtgt Toscana

gtgt Toscana

gtgt Campania

gtgt Puglia

gtgt Puglia

gtgt Bologna

gtgt Bologna

gtgtModena

gtgt Perugia

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

servizi anche quelli cosiddetti ldquolabour in-tensiverdquo secondo Bolzoni hanno portato adalcuni positivi risultati nel nuovo codice degliappalti ldquoOra il lavoro piugrave importante che ciaspetta ndash ha proseguito ndash e che egrave giagrave ini-ziato saragrave quello di seguire lrsquoemanazionedei tanti provvedimenti attuativi per dare unnostro contributo costruttivo e nellrsquointeressedi un mercato aperto e connotato dalla le-galitagraverdquoInfineMarco Mingrone responsabile uf-ficio legislativo dellrsquoAssociazione nazionaledi cooperative produzione lavoro Legacoopegrave intervenuto su ldquoLe novitagrave della riforma neilavori pubblicirdquo rilevando come le specifichenovitagrave introdotte nel settore dei lavori pub-blici quali il forte ridimensionamento del-lrsquoappalto integrato le norme restrittivesullrsquoutilizzo del subappalto e del massimoribasso la revisione del sistema di qualifi-cazione con lrsquointroduzione del rating drsquoim-presa produrranno cambiamenti con cui leimprese dovranno rapidamente confrontarsiper continuare a operare con successo inun mercato sempre piugrave complessordquoFonte Udine Today

Disabilitagrave presto lrsquoavvio di untavolo di lavoro con la Regione

Egrave di prossima costituzione un tavolo di la-voro regionale con le maggiori realtagrave ope-ranti nellrsquoambito della disabilitagrave Laproposta avanzata dal coordinamentocomposto da Legacoop FedersolidarietagraveUneba e Anffas egrave stata accolta dallrsquoasses-sore regionale Manuela Lanzarin che inun recente incontro si egrave resa disponibile alsuo avvio per affrontare insieme ai soggettidel privato sociale coinvolti nellrsquoerogazionedei servizi in tale ambito i temi piugrave urgentitemi indispensabili a garantire un approccioorganico e condiviso e allo stesso tempoqualitagrave e innovazione nei servizi offerti sulterritorio ai cittadini con disabilitagrave e alle lorofamiglie Applicazione e monitoraggio dellerette standard nei centri diurni soluzioni in-novative nei centri per disabili rivisitazionedella scheda svamdi (la scheda di valuta-zione del livello di disabilitagrave) saranno i priminodi sul tappeto del confronto per il costi-

tuendo gruppo di lavoro regionalelaquoSi tratta di un traguardo significativo sottodiversi punti di vista e di un importantepasso di accreditamento istituzionale ndash sot-tolinea Loris Cervato responsabile delsettore Sociale di Legacoop Veneto - nelladirezione di quella ldquopartnership di comu-nitagraverdquo chiesta dai nuovi tempi e dai nuovi bi-sogni Finalmente abbiamo saputo serrarele fila su questioni cosigrave importanti e strate-giche fino al passato piugrave recente ciascunsoggetto era impegnato a tirare per proprioconto la giacchetta allrsquoassessore ora si vauniti e compatti e lrsquoassessore ha dimo-strato di voler riconoscere ufficialmente ilvalore e il ruolo del coordinamentoraquoLrsquoincontro con lrsquoassessore ha visto anche lapresentazione di una bozza di documentoche oltre alle prioritagrave e agli obiettivi del ta-volo propone lrsquordquoAgenda per un manifestosul futuro dei servizi per persone con disa-bilitagraverdquo

Presentato il librodi Vera Zamagni

Ersquo stato presentato a Torino presso Fiorfoodil libro di Vera Zamagni dal titolo ldquoCome si egraveaffermata la grande impresa cooperativa inItalia Il ruolo Strategico di Enea MazzolirdquoLrsquoevento organizzato dalla Lega delle Coo-perative del Piemonte con la collaborazionedi Nova Coop e Unipol ha visto la Presenzadi importanti relatori protagonisti dellrsquoim-prenditorialitagrave cooperativaIl libro infatti egrave la biografia di uno dei mas-simi dirigenti italiani del movimento Coope-rativo degli ultimi cinquantrsquoanni dapprimadirigente dellrsquoAICC (Alleanza Italiana Coope-rative di Consumo) e poi Presidente di Uni-polLa presentazione egrave stata un importante mo-mento di discussione alla scoperta del se-greto di questa fioritura cooperativa cherisiede in un modello drsquoimpresa sostenibilepercheacute tiene insieme efficienza di mercato eideali di solidarietagraveUna storia importante che per Enea Mazzoliha inizio a Torino nei primi anni sessantacome Direttore generale dellrsquoAlleanza Coo-perativa Torinese (ACT) in un territorio ricco

di potenzialitagrave una cittagrave in grado di ospitareunrsquoidea di sviluppo imprenditoriale ambi-ziosa tenendo alti i valori insiti nel mondocooperativoUn grande esempio e uno stimolo per tuttele imprese cooperative che quotidianamenteaffrontano le difficoltagrave e le sfide del mercatoCome afferma Enea Mazzoli ldquoil movimentoCooperativo ha in seacute la forza e la voglia dicambiare ai valori solidaristici che per-mangono ha saputo aggiungere i propri va-lori autogestionali di nuovo tipo che rifiutanolrsquoappiattimento egualitaristico e proclamanomeritocrazia commisurata allrsquoefficienzaanche socialerdquoLrsquoidea di svolgere lrsquoevento a Torino pressoFiorfood il primo Concept Store di Coop hapermesso di rappresentare il connubio evi-denziato nel libro di Vera Zamagni tra radicistoriche e innovazioneSono intervenuti Giancarlo Gonella - Pre-sidente Legacoop Piemonte che ha intro-dotto e moderato il dibattitoPiero Fassino- Sindaco di TorinoVera Zamagni - autricedel libro e docente di Storia Economicapresso lrsquoUniversitagrave di Bologna Enea Maz-zoli - Presidente Onorario Gruppo UnipolErnesto Dalle Rive - Presidente NovaCoop Pierluigi Stefanini - PresidenteGruppo Unipol

Presentato il progetto ldquoExpo allaPertinirdquo per Bellacoopia Ricerca

Expo 2015 ha colpito lrsquoattenzione degli stu-denti dellrsquoIstituto Comprensivo Pertini 1 ePertini 2 di Reggio Emilia che nel 2015hanno organizzato una serie di ricerche edeventi legati allrsquoesposizione di Milano chia-mandola rdquoExpo alla Pertinirdquo

EMILIA OVEST

PIEMONTE

VENETO

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

Nellrsquoambito di questo importante lavoro cin-que classi della Pertini 2 la 2ordfA la 2ordf E la3ordfA la 3ordfE e la 3ordfG hanno realizzato una ri-cerca per il progetto di Legacoop Emilia OvestBellacoopia rivolto alle scuole medie reg-giane La ricerca egrave stata presentata il 13maggio agli insegnanti e ai genitori daglistessi studenti Sono intervenuti il dirigentescolastico della Pertini 2Daniele Cottafavila dirigente della Pertini 1 AnnaMaria Cor-radini e lrsquoinsegnante Rossana Sassi re-ferente del progetto a cui hanno collaboratodiversi altri insegnanti Carlo Possa di Le-gacoop Emilia Ovest ha sottolineato come di-verse delle ricerche di Bellacoopia si stianointeressando dei temi legati alla corretta ali-mentazione e alla cultura del ciboIl progetto realizzato dagli studenti della Per-tini incentrato in particolare sul tema del ciboha di-versi obiettivi mettere al centro dellacomunitagrave e-ducante la scuola coinvolgendoil territorio pre-disporre materiali grafici emultimediali (confluiti poi in una vera e propriaesposizione visitata da tutta la scuola) resti-tuire al territorio le riflessioni nate dal progettodi ricercaGli studenti hanno lavorato in gruppi che sisono concentrati su argomenti specifici lafrutta le spezie lrsquoacqua la Food Valley emi-liana i cereali Il tutto raccogliendo dati e in-formazioni raccolti in pannelli e in due videopresentati alla scuola

Il 10giugnoWelconeDay

Si chiama Welcome Day ed egrave lrsquoincontro dibenvenuto con le nuove cooperative chehanno aderito a Legacoop Marche Lrsquoeventosi svolgeragrave venerdigrave 10 giugno alle ore 1430

allrsquohotel Monteconero di Sirolo (An) Saragrave unmomento di confronto con i nuovi cooperatoriper presentare loro lrsquoinsieme dei servizi e diopportunitagrave che lrsquoassociazione mette a di-sposizioneAlWelcomeDayMarche interverrannoGian-franco Alleruzzo presidente LegacoopMarche Giancarlo Ferrari direttore Lega-coop nazionale Fabio Grossetti coordina-tore LegacoopMarcheAldo Soldi direttoreCoopfond e Manuela Bora assessora re-gionale alla Cooperazione Con il benvenutonella Centrale cooperativa alle nuove coopsaragrave spiegato cosrsquoegrave Legacoop quali sono iservizi di LegacoopMarche e gli strumenti fi-nanziari dellrsquoassociazione che cosrsquoegrave lrsquoAlle-anza delle Cooperative ItalianeSeguiragrave lo ldquospeed daterdquo con i dirigenti di Le-gacoop Marche e di Marche Servizi il centroservizi di riferimento per la cooperazione unospazio di approfondimento per capire comefunzionano le prestazioni associative i servizie le consulenze specialistiche gli strumentifinanziari la formazione la vigilanza Saranoa disposizione delle cooperative per Lega-coop Marche Simone Cecchettini FabianaFederico Fabio Grossetti Massimo Lanza-vecchia e per Marche ServiziMario AlfonsiMicheleMarchianiNadia ScatozzaElisabettaTucci E dopo la conoscenza reciproca lagiornata delWelcome Day si concluderagrave conun momento di festa cena e spettacolo deiCamillas finalisti di ldquoItalia Got Talent 2015rdquo

LegacoopPescasburocratizzareesemplificare nuova programma-zione fondo pescaUE

ldquoSburocratizzare semplificare snellire Sonoqueste le parole centrali per il nostro sistemadella pesca e per le nostre cooperative rispettoalla nuova programmazione regionale deifondi europei per il quale auspichiamo che ibandi possano partire al piugrave presto visto che lenostre imprese sono preoccupate proprio per

i tempi di utilizzo del Feamprdquo Cosigrave SimoneCecchettini responsabile Legacoop Agroa-limentare e Pesca Marche egrave intervenuto alconvegno ldquoIl futuro per la pesca e lrsquoacquacol-tura in Adriatico-Nuove prospettive alla lucedella politica comune della pesca 2014-2020e del Fondo europeo per gli affari marittimi ela pescardquo organizzato dalla Regione Marchealla Mole Vanvitelliana di Ancona cui hannopartecipato lrsquoassessore regionale alla PescaManuela Bora e il sottosegretario alle Poli-tiche agricole e alla PescaGiuseppe Casti-glioneCecchettini ha ricordato che nellrsquoattuazioneregionale dellrsquoultima programmazione comu-nitaria ldquolrsquoesperienza ci ha purtroppo dimo-strato come si possano accumulare ritardi perdei cavilli burocratici che poi bisogna andarea spiegare ai pescatori Da qui nasce la pre-occupazione delle nostre cooperative che nonpossono perdere tempo prezioso Occorrepromuovere i bandi per le risorse Ue il primapossibile e nellamassima semplicitagrave cercandodi attuare una programmazione basata sulleesigenze della pesca marchigianardquoPer questo ha aggiunto Cecchettini ldquoil con-fronto di oggi puograve essere unrsquoottima opportu-nitagrave per pensare a come velocizzare questeprocedureun percorso che negli ultimi anni egravediventato sempre piugrave complessoSiamo con-vinti che saragrave possibile farlo evitando una dia-lettica fra istituzioni che complica la vita solo aipescatorirdquo

Nominati i responsabili dei Co-mitati Territoriali Legacoop

La Direzione di Legacoop Toscana nella riu-nione del 21 marzo ha nominato i nuovi re-sponsabili dei diversi Comitati TerritorialiLegacoop

TOSCANAMARCHE

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

Il capoluogo viene affidato Adolfo Moni in-sieme a Pistoia e Prato per Arezzo il re-sponsabile egrave Massimo Pellegrini mentreper Grosseto il riferente egrave Giuseppe DrsquoAles-sandro Responsabile del CTL di Livorno egraveFabrizio Pasquini di Lucca e Pisa AntonioChelli di Massa Carrara Andrea Passoni edi Siena Mauro FabbriniDefiniti anche i responsabili di area vastaAntonio Chelli egrave responsabile di Area VastaCostiera (LU-PI)Adolfo Moni dellrsquoArea VastaFI-PO-PT e Riccardo Vanni dellrsquoArea VastaAR-SI-GR

Tutte le opportunitagrave dellrsquoecono-mia collaborativa

Diversi punti di vista spunti provocazionisi sono avvicendati allrsquoEducatorio del Fuli-gno a Firenze nel corso del secondo ap-puntamento del ciclo Fare cooperazioneoggi Riflessioni oltre la crisi che ha vistointervenire rappresentanti del mondo ac-cademico e della cooperazioneDopo i saluti del vicepresidente LegacoopToscana Leonardo CianchiAlessandraGasperini di Scuola Coop ha introdotto iltema della economia collaborativa decli-nata come alleanza per cooperare e quellodella ldquopartnership di sensordquoAndrea Rapisardi presidente della coo-perativa LAMA ha sintetizzato i principalirisultati della ricerca sullrsquoeconomia colla-borativa elaborata con la Fondazione Uni-polisLeonardo Becchetti professore a TorVergata e docente della Scuola di Econo-mia ha sottolineato la necessitagrave di lavoraread una gestione democratica della piatta-

forma che egrave la vera innovazione dellrsquoeco-nomia collaborativa Il voto con il portafo-glio illustrato anche da una appositaformula matematica egrave stato il protagoni-sta del suo intervento lrsquoeconomia collabo-rativa ha coinciso con il risveglio dellapartecipazione con un nuovo modo deiconsumatori consapevoli di poter scegliereda che parte stare e a quale valori aderireUn fenomeno che puograve crescere e che in-fluenzeragrave positivamente il futuroVanni Rinaldi responsabile dellrsquoufficioEnergia Ambiente e Innovazione di Lega-coop ha esordito con le tesi del professorestatunitense Trebor Scholz sulle criticitagravedella sharing economy per continuare va-lutando le alternative ad un modello che frale varie caratteristiche distintive ha la pos-sibilitagrave di condividere tutto meno le pro-prietagrave e i profitti delle piattaforme chegestiscono gli scambi fra pari Il modelloattuale ha spiegato Rinaldi puograve essere su-perato continuando a guardare alle basidella cooperazione lavorando attivamentesulla digitalizzazione degli scambi maanche della rappresentanza Se i tassisti diUber stanno pensando alla costituzione dicooperative per risolvere gli attuali problemidel loro sistema chi puograve fare meglio dellacooperazione in questo mondo 40Sara Guidelli ha attualizzato la riflessionesullrsquoeconomia collaborativa focalizzandolrsquoattenzione sul settore agricolo dove lacooperazione garantisce qualitagrave salubritagravesostenibilitagrave e tracciabilitagrave tutti fattori chela disintermediazione puograve mettere a ri-schio Per questo per Guidelli occorre di-stinguere fra la collaborazione cheidentifica una condivisione dei mezzi e lacooperazione che unisce alla condivisionedei mezzi quella dei fini I prossimi pas-saggi Sfruttare il vantaggio competitivocomunicare meglio valorizzare lrsquoe-com-merce e velocizzare la digitalizzazione dellepiattaformeComune determinatore di tutti gli interventiinfatti egrave stato il riconoscimento della ne-cessitagrave di procedere sulla strada della di-gitalizzazione e dellrsquoinnovazionetecnologica mantenendo saldo il ldquosetrdquo di-stintivo di valori cooperativi quelli che pos-sono dare allrsquoeconomia collaborativa unamarcia in piugrave

LaCOOPdiunaltrogenere

ldquoUn racconto necessario e affascinante hellipuna riflessione corale indispensabile sul rap-porto tra donne e Unicoop Tirreno dalle ori-gini da La Proletaria ai giorni nostrirdquo questoil giudizio concorde dei relatori che hannoanimato la presentazione del libro lsquoLa COOPdi un altro genere Lavoro rappresentazionilinguaggi e ruoli al femminilersquo a cura di En-ricoMannari direttore scientifico della Fon-dazione Memorie Cooperative Lrsquoevento egravestato organizzato ad Avellino presso la SalaRipa del Carcere Borbonico dalla SezioneSoci Irpinia e a fare gli onori di casa crsquoeranola presidenteAnnaMaria Catena e la vicepresidenteGaetanaAufiero che ha anchemoderato il dibattito Sono intervenuti oltre aMannari Giuseppe Moricola docente diStoria Economica Universitagrave lsquoOrientalersquo diNapoli Anna Ceprano responsabile Coo-perative Culturali Legacoop CampaniaMassimo Favilli direttore Soci e Comuni-cazione UnicoopTirrenoUn volume preziosoche restituisce una pagina importante dellanostra storia cooperativa ldquoNel libro ndash rac-conta Mannari ndash si intreccia la storia delledonne nei loro vari ruoli di socie dipendentie consumatrici con quella de La Proletariapoi Toscana Lazio ed infine piugrave recente-mente Unicoop Tirreno con le loro lotte peri diritti politici e sociali con la loro crescita edemancipazione in un Paese che vuol rico-minciare dopo il devastante secondo conflittomondialerdquo In definitiva uno spaccato delrapporto conflittuale tra questione femminilee cooperazione senza filtri che evidenzia lucied ombre di una gestione che ha spessomanifestato unrsquoimpronta ldquopaternalisticardquo ri-spetto alla quale la cooperativa toscana hasicuramente il grande merito di aver apertonuove e ineludibili frontiere di studio Per il70deg compleanno Unicoop Tirreno ha foca-lizzato le attivitagrave su due progetti da una partelsquoCoopstartup Unicoop Tirrenorsquo e dallrsquoaltraquesta pubblicazione nellrsquoanno in cui si fe-steggia anche il 70deg anniversario del diritto divoto alle donne per ricordare la sua storia eproporre spunti di riflessione per il futuroldquoLamemoria dunque nelle radici per mettereali al futurordquo un patrimonio di valori e di

TOSCANA

CAMPANIA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

esperienze da consegnare ai giovanima so-prattutto alle giovani donne percheacute come di-ceva un vecchio slogan lsquodalle donne la forzedelle donnersquo percheacute occorre che siano inprimo luogo le donne stesse a non abbas-sare mai la guardia sui diritti la libertagrave e leconquiste acquisite in decenni di lotte per-cheacute unrsquordquoemancipazione sotto tutelardquo nonserve a far crescere neacute le donne neacute gli uo-mini Insomma questo egrave un libro di cui es-sere grati ad Unicoop Tirreno anche per ilmetodo scelto di ricerca condotto sullo stu-dio di verbali riviste volantini materiale fo-tografico conservato nellrsquoArchivio Storicodella Cooperativama soprattutto per le te-stimonianze delle donne protagoniste diquesta esaltante e controversa storia chetoccano e stimolano nel piugrave profondo la ri-flessione il lettore Si parte dalle origini e dalsolidarismo nella ldquocittadella operaiardquo deldopoguerra dove una cooperativa chenasce ldquofemminardquo (La Proletaria) non vedetra i primi trenta soci costituenti nessunacomponente femminile Da qui il rapportoldquocollateralerdquo con lrsquoUDI e successivamentela ricerca di un rapporto che esca dai pro-pri confini regionali con la Commissionedelle Cooperatrici della Lega delle Coope-rative che pure perograve non avragrave un percorsolineare nelle volontagrave dei vertici nazionali Siparla correttamente di rdquoconcezione ma-schilista del bene socialerdquo e nel contemposi sperimenta la crescita delle donne nellabase sociale e qui il ruolo determinate dellee nelle Sezioni Soci percheacute quella femmi-nile egrave una presenza ritenuta assolutamentefunzionale alle strategie di sviluppo econo-mico della Cooperativa Fino ad arrivare alperiodo che va dal 1968 ad oggi dove ad-dirittura le donne negli anni Settanta glianni forti del protagonismo delle lotte delMovimento femminista scompaiono dal

CdA della Cooperativa per ricomparire al-lrsquoinizio degli anni Ottanta e finalmente co-minciare soprattutto dai anni Novanta adaffermarsi anche in ruoli dirigenti a daregrande attenzione con innumerevoli e inno-vativi progetti grazie anche alla propriaCommissione pari Opportunitagrave alle temati-che e problematiche femminili Nel corsodel dibattito ognuno degli intervenuti ha vo-luto ricordare Vanda Spoto ldquodonna COOPe di sinistrardquo come amava presentarsi giagravepresidente di Legacoop Campania e vicepresidente nazionale di Legacoop primadonna in 125 anni di storia del movimentocooperativo ad essere investita di un ruoloapicale di tale importanza Questo librodunque rappresenta uno stimolo fonda-mentale per ricostruire il ruolo che le donnehanno avuto piugrave in generale nello sviluppodella cooperazione nei vari comparti pro-duttivi e di come ancora oggi venga per-cepita la donna in un mondo in cui passiavanti sono stati fatti nel riconoscimento diuno sguardo altro ma in cui ancora moltoresta da fare In questo contesto UnicoopTirreno ha ldquotracciato la stradardquo come diceil presidente Marco Lami nella premessaal testo ldquoma con determinazione e coe-renza bisogna fare di piugrave consapevoli cheviviamo in tempi che sembrano non darevalore hellip a temi quali quello delle pari op-portunitagraverdquo

Legacoop al ldquoCommunity ForumCome On Communityrdquo a Praga

Dal 12 al 14 maggio circa 80 organizza-zioni si sono incontrate a Praga per con-frontarsi condividere esperienzeraccogliere ispirazione da modelli diversisviluppati in altri Paesi condividere pratichee approcci apprendere nuove metodologieNelle tre giornate si sono succeduti spea-kers da tutto il mondo workshops e testi-monianze e tra questi anche LegacoopPuglia appunto con il workshop condottoda Katia De Luca sul tema ldquoCommunityCooperative an entrepreneurial approachto build viable responsible democraticand resilient communitiesrdquo Il workshop

puntava a condividere come il modello coo-perativo possa essere uno strumento utile arafforzare le comunitagrave locali Attraversolrsquoauto-organizzazione dei cittadini in formacooperativa la comunitagrave puograve rispondere aibisogni locali fornendo servizi di interessecollettivo e realizzandoli attraverso la par-tecipazione degli stessi cittadini I parteci-panti del workshop provenienti dallaRepubblica Ceca e da diversi Paesi euro-pei si sono confrontati con alcuni esempi ecasi che potessero aiutarli a sperimentare ilconcetto provare ad adattarlo e applicarlonel contesto del proprio lavoro con le co-munitagrave nonchegrave vederne le potenzialitagraveLrsquoinvito a partecipare al Community Forumsi egrave sviluppato a seguito del progetto ldquoEn-tCom ndash Entrepreneurship and Commu-nity Cooperativerdquo coordinato daLegacoop Puglia e finanziato dal pro-gramma Erasmus+ Key action 2 ldquoStrategicPartnershiprdquo ndash 2014-1-IT02-KA204-003631ldquoLa nostra idea di cooperativa di comunitagraveha trovato spazio e interesse tra i temi delforum fin dai primi contatti ndash ha dichiaratoKatia De Luca responsabile del project ma-nagement del progetto EntCom di Lega-coop Puglia ndash proprio percheacute si tratta diuno strumento possibile per supportare lecomunitagrave a diventare piugrave lsquoimprenditiversquo at-tive partecipate e democratiche e percreare sviluppo locale partendo dal basso epuntando sul coinvolgimento di tutta la co-munitagraverdquo ldquoAllo stesso tempo ndash continua ndashla partecipazione al forum ha rappresentatoper noi una grande occasione di confrontocon esperienze internazionali che hannofunzionato e prodotto risultati e unrsquoocca-sione di apprendimento di strumenti e me-todologie utili a supportare al meglio lepersone e le comunitagrave nel nostro lavoroquotidianordquo

PUGLIA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

Al via il primo ldquoSharing Labrdquoa Foggia

Prende il via la prima edizione dello SharingLab Puglia che si terragrave dal 2 al 5 giugno aFoggia Ersquo il primo laboratorio territoriale confocus tematico su welfare e innovazione so-ciale Nato come una ldquocostolardquo della Sha-ring school nazionale il Lab proponeunrsquoesperienza formativa sul tema della Sha-ring Economy attraverso un percorso pra-tico applicato a casi studio reali ldquoportati acondivisionerdquo dai partnerI partecipanti si distribuiranno in gruppi di la-voro su ogni caso e ne cureranno il processodi sviluppo con gli strumenti del Service De-sign con la supervisione di espertiLrsquoobiettivo finale egrave quello di dare ai parteci-panti elementi per comprendere il fenomenodella Sharing Economy di sperimentare sulcampo il metodo della progettazione colla-borativa attraverso il Service Design in mododa migliorarne la capacitagrave di intervento in-novativo nei propri contesti lavorativi e di stu-dioUnrsquooccasione imperdibile per tutti coloro chehanno interesse nel campo del welfare e in-novazione sociale e vogliono acquisire le mo-dalitagrave per innescare e promuovere processidi economia collaborativa basati sul ServiceDesign collaborativoPartners dellrsquoevento sono Banca PopolareEtica Legacoop Puglia Confcooperative Pu-glia Comunitagrave Emmanuel Fondazione Sini-scalco Ceci Emmaus Consorzio MeridiaConsorzioAraneaCollaboriamoorg SharingSchool Learning Cities ConeticaA chi si rivolgendash Operatori del terzo settore (dirigenti

quadri)ndash Facilitatori di gruppi eo di comunitagrave stu-

denti e ricercatori che vogliono integrareo approfondire i propri studi

ndash Professionisti che sviluppano progetti diinnovazione con enti non profit e pubbli-che amministrazioni

Su richiesta saragrave rilasciato un attestato di fre-quenzaDoveSharing Lab Puglia si terragrave a Foggia presso ilVillaggio Don Bosco sede della FondazioneSiniscalco Ceci Emmaus (httpwwwem-mausfoggiaorg )Modalitagrave di partecipazioneLa partecipazione allo Sharing Lab Puglia pre-vede una residenzialitagrave per tutta la durata dellavoroLa quota per partecipante di 250euro e includendash alloggio presso la struttura ospitante dal

giovedigrave sera alla domenica mattinandash vitto (3 colazioni + 3 pranzi + 3 cene)ndash partecipazione al laboratoriondash materiali didatticiIl programma completo

PremiazionidellaIXedizionediCoo-pyrightndashInventaunacooperativa

Lrsquoidea piugrave innovativa di impresa cooperativaegrave stata quella che hanno avuto i ragazzidella 4degI del Liceo Fermi di Bologna con ilprogetto PARK QUI Lrsquoidea imprenditorialecon maggiori ricadute sociali sul territorio egravestata quella dei ragazzi della 3degH-Rim del-lrsquoIstituto Salvemini di Casalecchio di Renocon il progetto BO-HOMESono i due progetti ldquovincitorirdquo di Coopyright-Inventa una cooperativa giunto alla nonaedizione Alle due classi egrave stato assegnatoun premio ulteriore (1000 euro alla prima500 euro alla seconda) oltre al premio dipartecipazione di mille euro riconosciuto atutte le sei classi in garaI promotori inoltre in collaborazione conCoop Alleanza 30 e Libreriecoop hannodeciso di assegnare anche un riconosci-mento individuale sotto forma di buono perlrsquoacquisto di libri ai ragazzi e agli insegnantiche si sono cimentati nel concorso

Il tratto comune dei progetti presentati perlrsquoedizione 2015-2016 cosigrave come in altreedizioni egrave stato quello del legame tra i va-lori della tradizione cooperativa e lrsquoinnova-zione tecnologica attraverso la formacooperativaAlcuni progetti di impresa coo-perativa sono basati sullrsquoutilizzo di App altrisu piattaforme di condivisione tipiche dellasharing economy La nuova cooperazioneldquoinventatardquo dai giovanissimi egrave anche attentaallrsquoambiente e alle produzioni biologicheche devono essere disponibili per tutti gra-zie ad una distribuzione capillare che con-templa anche la consegna a domicilioCooperazione per i ragazzi delle scuole su-periori egrave anche integrazione lavorativa dellepersone svantaggiate o a rischio di de-vianza e supporto educativo riabilitativo eterapeutico attraverso la musicaIl progetto PARK QUI prevede la crea-zione di una cooperativa che offre tramitelrsquoutilizzo di una app la gestione incrociata didomanda e offerta un servizio di posti autoe parcheggi privati per auto moto e biciagevolando soci e clientiIl progetto BO-HOME prevede la crea-zione di una cooperativa che offre alloggi epernottamenti Bo-Home mette a disposi-zione alloggi temporanei (ubicati in diversistabili diffusi nella cittagrave di Bologna) e serviziaccessori BO-HOME egrave lo strumento ingrado di aggregare lrsquoofferta frammentatae individuale dei singoli operatori privati riu-nendoli in una cooperativaLe premiazioni sono avvenute questa mat-tina nel corso di una cerimonia che si egrave te-nuta nella Cappella Farnese di PalazzodrsquoAccursio alla presenza degli oltre 140 ra-gazzi delle scuole in concorso dei loro in-segnanti degli organizzatori del concorso edei rappresentanti delle cooperative tutorOpen Group Bit Purple Coop Per Luca Ro-bintur Agriverde La Piccola CarovanaSei le classi in concorso per lrsquoedizione2015-2016 Oltre a quelle che si sono ag-giudicati i premi della giuria hanno parteci-pato la 1degB del Liceo Galvani di Bolognache ha proposto il progetto MUSICOOP leclassi 4degC e M del Liceo Laura Bassi di Bo-logna che hanno proposto il progetto Bolo-vagando la classe 4degAE del Liceo LeonardoDa Vinci di Casalecchio che ha proposto ilprogetto Time Cooperativa Sociale la classe3deg AFM-SIA del ldquoPacinotti-Crescenzirdquo di Bo-logna che ha presentato il progetto ldquoEco-

PUGLIA

BOLOGNA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

bionatura Societagrave CooperativardquoTutti i progetti di creazione di cooperativesono stati corredati da analisi di mercatostudio di fattibilitagrave strategia commerciale ebusiness plan sviluppati dai ragazzi insiemeai tutor nel corso di lezioni e incontri tenutidurante lrsquoanno scolasticoComplessivamente sono stati assegnatipremi per 7500 euro saranno utilizzatidalle scuole per lrsquoacquisto di materiale sco-lasticoldquoCoopyright egrave ormai una tradizione per lescuole bolognesi al concorso di oggi hannopartecipato ragazzi che avevano giagrave presoparte alla competizione quando erano allemedie Per noi Coopyright egrave sempre un in-segnamento percheacute questi ragazzi sannosempre sorprenderci con le loro idee e laloro visione della cooperazione ndash ha com-mentato la presidente di Legacoop BolognaRita Ghedini ndash Anche in questa edizionemi ha colpito la loro capacitagrave di saper uniretradizione e innovazione per fare impresa informa cooperativa cosigrave come dalla loro at-tenzione allrsquoambiente e alle persone svan-taggiate Sapere cosa pensano i ragazzicome vedono la cooperazione come im-maginano il futuro ndash conclude Ghedini ndash egravefondamentale per Legacoop Bologna perquesto continueremo a sostenere questoprogettordquoldquoIl primo ringraziamento va ai ragazzi chehanno messo impegno idee e passione neiloro progetti di cooperativa Il secondo vaalle cooperative tutor agli insegnanti e ai di-rigenti scolastici che rendono possibileCoopyright da nove anni a questa parte ndashcommenta Lanfranco Massari respon-sabili relazioni esterne di ConfcooperativeBologna ndash Queste iniziative ci aiutano adavere i piedi ben piantati nella realtagrave e adessere imprese sempre al passo con itempi Le idee drsquoimpresa che hanno pre-sentato diventeranno un patrimonio di tuttala cooperazione bologneserdquoCoopyright - Inventa una cooperativa egrave ilconcorso di idee promosso da LegacoopBologna e Confcooperative Bologna con lacollaborazione del Centro Italiano di Docu-mentazione sulla Cooperazione e lrsquoEcono-mia sociale e Irecoop rivolto agli studentidelle scuole superiori della provincia di Bo-logna Coopyright egrave giunto alla sua nona

edizione in questi anni ha coinvolto oltre1000 studenti di 53 classi di 17 istituti del-lrsquoarea metropolitana bologneseCoopyright egrave realizzato grazie al contributofra gli altri della Camera di Commercio diBologna della Fondazione del Monte EmilBanca Coop Alleanza 30 e Libreriecoopha lrsquoobiettivo di avvicinare la scuola almondo della cooperazione facendo cono-scere ai ragazzi la storia e i principi dellacooperazione e sfidandoli a inventare unacooperativaLa valenza culturale del progetto per la co-munitagrave scolastica egrave stata riconosciuta dal-lrsquoUfficio Scolastico Regionale che harinnovato la concessione del proprio patro-cinio Per la realizzazione della loro idea diimpresa cooperativa i ragazzi sono statiassistiti da ldquocooperative-tutorrdquo che hannomesso a disposizione strutture e personalenel corso di tutto lrsquoanno scolasticoCoopyright egrave parte della Rete regionale Bel-lacoopia che promuove iniziative analoghein tutte le province dellrsquoEmilia-Romagna imigliori progetti in termini di sostenibilitagrave eresponsabilitagrave sociale presentati daglialunni dei sei istituti in gara potranno con-correre ad ulteriori premi a livello regionalemessi in palio dalla Rete Bellacoopia

Conclusa la V edizionedi Coopyright Junior

Con la cerimonia di premiazione svolta il19 maggio in Cappella Farnese egrave giunta aconclusione la quinta edizione del concorsoCoopyright Junior riservato agli studentidelle scuole secondarie di primo grado diBologna e provincia tutti ragazzi nati nelnuovo millennio i cosiddetti ldquonativi digitalirdquoo ldquoGenerazione ZrdquoCoopyright Junior egrave un concorso di ricercapromosso da Legacoop Bologna e dal Cen-tro di Documentazione sulla Cooperazionee lrsquoEconomia Sociale che finora ha coin-volto 28 classi di 19 istituti del territorio eoltre 600 studenti Coopyright Junior sisvolge grazie ai contributi della Camera diCommercio di Bologna e della Fondazionedel Monte e alla collaborazione di Istituto

Storico Parri Emilia-Romagna Open GroupCoop Alleanza 30 e Libreriecoop Alla ce-rimonia di premiazione sono intervenuti perun saluto ai ragazzi e per le premiazioni lapresidente del consiglio comunale Si-mona Lembi la presidente di LegacoopBologna Rita Ghedini il direttore di Le-gacoop Bologna Simone GamberiniCoopyright Junior ha il patrocinio dellrsquoUf-ficio Scolastico regionale per la sua valenzaeducativaHanno partecipato a Coopyright Junior2015-2016 le classi 2degD Scuola MediaIrnerio di Bologna con una ricerca sullaCoop Eco 2000 2degG Scuola media Guini-zelli di Bologna con una ricerca sulGruppo Manutencoop 3degA Scuola mediaIrnerio di Bologna con una ricerca sui pro-dotti equo solidali e canali etici in collabo-razione con Agenzia Cooperare con LiberaTerra e Coop Alleanza 30 la 3degA Scuolamedia Simoni di Medicina con una ricercasulla Coop Reno la 3degH Scuola MediaAVolta di Bologna con una ricerca sullaCotabo la 3degD Scuola media Rodari diSan Lazzaro di Savena con una ricercastorica sulla Cooperativa Sociale TeatrodellrsquoArgineAi ragazzi egrave stato chiesto di presentare unaricerca storicosociale sul pensiero e sullepratiche della solidarietagrave economica e coo-perativa del territorio bolognese Tutte le ri-cerche presentate hanno rispettato i seirequisiti richiesti dal concorso la giuria hadeciso pertanto di assegnare a tutte leclassi il premio di partecipazione di 500euroIl primo premio di mille euro egrave andato alla2degD Scuola media Irnerio di Bologna conla ricerca sulla Coop Eco 2000 dal titololdquoCooperare per lrsquoambiente ricerca sulle

BOLOGNA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

problematiche e servizi ambientali ndash Tipo-logie di rifiuti ndash smaltimento di rifiutirdquo in viaeccezionale la giuria ha deciso di attribuireex aequo il secondo premio di ulteriori 500euro alle classi 3degA Scuola Media Simoni diMedicina (ricerca su Coop Reno) e3degH della Scuola media Volta di Bologna(ricerca su Cotabo)Complessivamente sono stati assegnatipremi per 5000 euro I fondi saranno con-segnati agli istituti per lrsquoacquisto di mate-riale didattico Legacoop Bologna incollaborazione con Coop Alleanza 30 e Li-breriecoop ha deciso di assegnare ancheun riconoscimento individuale sotto formadi buono per lrsquoacquisto di libri ai ragazzi eagli insegnanti che si sono cimentati nelconcorsoldquoDiffondere i valori della cooperazione faparte della nostra missione ma questi gio-vanissimi sorprendono sempre per la fre-schezza delle analisi la capacitagrave di scopriree imparare e lrsquooriginale punto di vista cheriescono a mettere nelle ricerche chehanno fatto Osservando questi ragazzidella cosiddetta ldquoGenerazione Zrdquo vien dapensare che nei prossimi anni ci sarannotanti talenti per far crescere ancora la coo-perazione e il territorio ndash dichiara SimoneGamberini direttore di Legacoop Bolognandash In questa edizione inoltre abbiamo avutolrsquoonore di ospitare la bisnonna di una ra-gazza di una classe coinvolta che ha tra-scorso tutta la sua vita lavorativa inManutencoop i papagrave di altre tre parteci-panti a Coopyright sono soci di Cotabo esicuramente tanti altri genitori sono soci diuna cooperativa Sono testimonianze con-crete sia dellrsquointergenerazionalitagrave coopera-tiva sia delle opportunitagrave di lavoro e dicrescita economica e sociale create dallacooperazione in questo territoriordquoCoopyright Junior egrave un progetto che halrsquoobiettivo di avvicinare i giovanissimi ai va-lori della cooperazione e intende diffon-dere i valori e la cultura cooperativa tra lenuove generazioni Coopyright junior egraveparte del progetto regionale BellacoopiaInfo e materiali anche delle precedenti edi-zioni su wwwcoopyrightitjunior

Decima edizione concorso Bella-coopia Carpi fa incetta di premi

Trionfo dei carpigiani alla decima edizione diBellacoopia Modena concorso promossoda Legacoop Modena oggi LegacoopEstense che da 10 anni premia la creativitagravedegli studenti modenesi che immaginano erealizzano start up cooperativeQuestrsquoanno sono stati 10 i progetti in con-corso tutti accomunati dalla consapevo-lezza che il business del futuro devepromuovere stili di vita e di produzionesmart attenti alla sostenibilitagrave sociale am-bientale ed energeticaLa formula del concorso in stile Oscar pre-vedeva tre premi di categoria con il vinci-tore scelto fra diverse nomination start-uppiugrave innovativa start-up piugrave sostenibilestart-up che ha adottato le migliori soluzioniin termini di pari opportunitagrave Carpi ha fatto incetta di premi aggiudican-dosi sia il premio per la start-up piugrave inno-vativa con la Security Bike ideata dalla 4^A Elettronica ndash ITI ldquoLeonardo da Vincirsquo siaquello per la start-up che meglio ha ope-rato in termini di pari opportunitagrave con le4^M 4^P ndash IPSIA ldquoGiancarlo Vallaurirdquo chehanno presentato Parabolandia sia il Pre-mio BC Factor per lrsquoottima performance sulpalco con la Power App ideata dalla 4^ AInformatica ndash ITI ldquoLeonardo da VincirdquoSecurity Bike egrave un sistema di portabici au-tomatizzato semplice da usare e ad altagaranzia di sicurezza Dislocato nei puntinevralgici delle cittagrave e davanti a scuole sta-zioni e ospedali permette agli utenti di bloc-care e sbloccare la ruota posteriore dellapropria bicicletta attraverso un sistema dichiusura attivabile con unrsquoapp dello smar-tphoneDalla start-up Parabolandia arriva una pro-posta didattica uno spazio ludico-formativodi carattere scientifico legato alla sensibi-

lizzazione verso le energie rinnovabili Il per-corso comunicativo e didattico di questoparco divertimenti Lab-Scientifico metteragravein correlazione le applicazioni fisiche e in-gegneristiche della curva di parabola alleenergie rinnovabiliPremio per la start up piugrave sostenibile alla4^A AFM ndash ITC ldquoDante Alighierirdquo di Mo-dena con ldquoNear Foodrdquo che permette digeolocalizzare su smartphone e tablet leaziende agro-alimentari e i farmers marketche vendono direttamente al consumatorepromozione del territorio e prodotti biologi-che a kilometro zero sono le chiavi del suc-cesso di questa appDal 2006 Bellacoopia Modena ha coinvoltooltre 15 istituti in tutta la provincia 100classi e piugrave di 2000 ragazze e ragazzi in-coraggiandone il talento imprenditoriale eindicando la cooperazione modenese comepunto di riferimento professionale dove fargermogliare idee ed energie nuove in 10anni sono state progettate piugrave di 100 star-tupLa Finale condotta da La Strana Coppia diRadio Bruno - Media Partner di Bellacoo-pia egrave stata aperta dai saluti dellrsquoAssessoreGiulio Guerzoni e del Presidente di Lega-coop Estense Andrea Benini

Nasce Anchise moderna e funzio-naleresidenzaprotettaperanziani

Inaugurazione per la struttura ideata e co-struita da ldquoSalus Umbriardquo consorzio socialenato dalla collaborazione tra la cooperativaperugina Asad e quella ternana ActlPerugia e Terni insieme per migliorare il ser-vizio rivolto agli anziani non autosufficientiErsquo con questo obiettivo che la Coop SocialeAsad (Pg) e la Coop Sociale Actl (Tr) hannostretto una collaborazione sancita con lacreazione del Consorzio sociale ldquoSalus Um-briardquo per la realizzazione della residenzaprotetta ldquoAnchiserdquo La nuova struttura cherappresenta sin qui il piugrave grande investi-mento economico della cooperazione so-ciale umbra con oltre diecimilioni di euroimpiegati egrave sorta nella zona di San Vettu-rino a Perugia ed egrave stata inaugurata nel po-meriggio di mercoledigrave 25 maggio Anchise

PERUGIA

MODENA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

apriragrave ufficialmente le sue porte il 13 giugnoed egrave giagrave pronta ad ospitare circa sessantapazienti attraverso le convenzioni con lestrutture sanitarie regionali nellrsquoattesa di ri-cevere le necessarie autorizzazioni per fun-zionare a pieno regime ed accogliere finoad ottanta anziani Il Consorzio ldquoSalus Um-briardquo al quale hanno aderito anche duecooperative sociali di tipo ldquoBrdquo Cassiopea eActl New sta lavorando anche per la messain funzione di un centro diurno ed egrave dispo-nibile ad accettare le richieste provenientida soggetti privati attraverso il pagamentodi una retta mensile Una residenza al-lrsquoavanguardia dotata delle piugrave modernetecnologie e costruita a misura di anzianoche daragrave occupazione a quasi ottanta per-sone divise chiaramente per competenzedi carattere sanitario ed assistenziale ldquoErsquouna struttura di grande qualitagrave - ci ha te-nuto a precisare la Presidente della Re-gione Catiuscia Marini intervenutaallrsquoinaugurazione - con degli accorgimentiorganizzativi e di arredo che cambiano la fi-losofia e lrsquoapproccio delle tradizionali resi-denze protette Saragrave garantita unrsquoassistenzamolto elevata prendendo esempio da quelliche sono gli standard alberghieri Duegrandi imprese della cooperazione socialeumbra si sono messe insieme hanno inve-

stito incrementando lrsquoofferta dei servizi re-lativi agli anziani e alle loro patologie piugravegravirdquo Grande soddisfazione dopo unlungo e faticoso lavoro progettualeorganiz-zativo egrave stata espressa dai vertici delle duecooperative sociali che hanno dato vita adAnchise ldquoErsquo una giornata importante - hadichiarato la Presidente di AsadLiana Cic-chi - non solo per le nostre cooperativemaper tutta la comunitagrave regionale Lrsquo avven-tura egrave iniziata nel 2009 quando ci siamoposti lrsquoobiettivo di superare quei confini ter-ritoriali che per anni hanno rappresentatoun limite alla costrizione di alleanze nel no-stro mondo Malgrado la crisi economicaabbiamo deciso di investire sul futuro pun-tando a creare benessere allrsquointerno delle

nostre comunitagrave con lrsquoerogazione di serviziin questo caso rivolti agli anziani e creandooccupazionerdquo Tanti obiettivi sotto ad ununico progetto come sottolinea il Presi-dente di ActlSandro Corsi ldquoAnchise parteda quelli che sono i valori fondanti della no-stra regione e della cooperazione sociale lasolidarietagrave e lrsquoattenzione verso le fasce de-boli Terni e Perugia le due cittagrave piugrave impor-tanti dellrsquoUmbria hanno dato vita adunrsquoimportante esperienza che egrave costatamolto sacrificio ed egrave stata curata in ogni mi-nino dettaglio proprio per rispondere alleesigenze sempre piugrave frequenti degli an-ziani Gli architetti hanno fatto la loro partema anche la nostra ventennale esperienzanel settore e lrsquoesigenza di coniugare la mo-dernitagrave con il rispetto degli ospiti e della lorovoglia di continuare a vivere Perchegrave An-chise non saragrave una casa di riposo ma unacasa di vitardquoAllrsquoinaugurazione hanno presoparte diverse figure di spicco del mondocooperativistico umbro della politica localei soci delle cooperative coinvolte e le istitu-zioni religiose rappresentate da MonsignorPaolo Giulietti che ha provveduto al tagliodel nastro in compagnia della PresidenteMarini e a tenere a battesimo la strutturaBenvenuta Anchise

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

20Imprese

I soci approvanonuovo Regolamento e Statuto

Democraticitagrave e paritagrave di trattamento deisoci sviluppo dellrsquoimpresa cooperativaleale competizione sul mercato sono que-sti i punti centrali dei nuovi Regolamenti edel nuovo Statuto del Consorzio NazionaleServizi approvati ieri dallrsquoassemblea deiSociIl voto assembleare fonda le basi del nuovoCNS proiettato verso le nuove regole delmercato degli appalti e che puograve fare deiprincipi etici e di trasparenza la vera forzacompetitiva Le nuove regole che guidanolrsquoattuazione dello scopo mutualistico assu-mono i valori della legalitagrave della correttezzae della responsabilitagrave sociale di impresaquali principi fondamentali attorno ai qualisviluppare le proprie politiche aziendali Re-quisiti etici e reputazionali in sede di am-missione delle imprese cooperativegaranzie di indipendenza e professionalitagravedegli organi di governo procedure traspa-renti e criteri obiettivi di selezione delle im-prese esecutrici sono solo alcune dellenovitagrave votate allrsquounanimitagrave nellrsquoAssembleaPer il Presidente del CNS AlessandroHinna ldquoI consorzi hanno il dovere di appli-care le regole del mercato al loro interno di-ventando cosigrave un formidabile alleato delleistituzioni nel garantire e incentivare corretticomportamenti di centinaia di imprese as-sociate Ha ragione il Presidente Cantonenellrsquoauspicare che nel mondo delle im-prese cooperative il bambino non vengagettato insieme allrsquoacqua sporca Il CNSvorrebbe essere di questo una testimo-nianza importante Spero che da oggi ilnome del CNS non sia piugrave abbinato a unpassato legato alle note vicende ora che sipuograve parlare di presente e soprattutto di fu-turordquo

Nuova filiale a Ferrara presen-tata allo Sharing Festival

Doc Servizi approda in cittagrave La principalecooperativa italiana di lavoratori dello spet-tacolo e della cultura con sede a Veronaapre una filiale a Ferrara dopo essere statatra le sei imprese aggiudicatrici di un bandodi Comune di Ferrara e Camera di Com-mercio per lrsquoinsediamento di attivitagrave pro-duttive sul territorio laquoGuardiamo a Ferraracon grande interesse ndash afferma il presi-dente di Doc Servizi Demetrio Chiappa ndashegrave un territorio culturalmente molto ricettivoe dinamico e sicuramente saranno molte leopportunitagrave da cogliere e i bisogni dei lavo-ratori a cui dare rispostaraquo Doc Servizi conoltre 30 sedi in tutta Italia associa oltre5000 soci lavoratori nellrsquoambito dellrsquoartedella cultura e dello spettacolo al fine di tu-telare il lavoro degli artisti e promuovere lalegalitagrave nel settore Doc Servizi si egrave presen-tata alla cittagrave con un concerto del musicistaEnrico Mantovani al Chiostro di SanPaolo sabato 21 maggio nellrsquoambito delloSharing Festival che si egrave svolto in cittagrave nelweekend Il concerto egrave stato introdotto dal-lrsquoincontro ldquoCooperare per culturardquo con in-terventi di Demetrio Chiappa delcoordinatore nazionale di Legacoop CulturaRoberto Calari e della coordinatrice terri-toriale di Legacoop Estense Chiara Ber-telli che hanno presentato anche ilprogetto di rete ShareCultureCoop laquoLoSharing Festival che gode anche del pa-trocinio dellrsquoAlleanza delle Cooperative Ita-liane e di Generazioni Legacoop ci egravesembrato lrsquooccasione migliore per presen-tare alla cittagrave Doc Servizi ndash afferma ChiaraBertelli ndash Da tempo la cooperazione si in-

DOC SERVIZICNSgtgt CNS

gtgt Doc Servizi

gtgt Abitcoop

gtgt Boorea

gtgt Gruppo Sacmi

gtgt Ex 29 Giugno

gtgt Cooperativa Viola

gtgt Granterre-Parmareggio

gtgt UniAbita

gtgt Itaca

gtgt Itaca

gtgt Consorzio Quarantacinque

gtgt COPRAT

gtgt Il Bettolino

gtgt Coop Umbria Casa

gtgt CoopMondovisione

gtgt Gulliver

gtgt TELMEC

gtgt La Rondine

gtgt CAO Formaggi

gtgt Cooperativa Bazzino

gtgt Solidarietagrave 90

gtgt El Tamiso

gtgt Flora Toscana

Imprese 21

teressa di Sharing Economy per raccoglieresollecitazioni e offrire contributi originaliLrsquoeconomia della condivisione egrave per noi unvalore se contribuisce a garantire sosteni-bilitagrave sociale e creare occupazione digni-tosaraquo laquoDiamo il benvenuto a Doc Servizi ndashconclude Andrea Benini presidente di Le-gacoop Estense ndash giunta sul territorio gra-zie allrsquoiniziativa di Comune e Camera diCommercio a favore dellrsquoinsediamento dinuove realtagrave imprenditoriali La cooperativapotragrave dare risposte a unrsquoampia categoria diprofessionisti precari della cultura garan-tendo tutele a lavori per loro natura discon-tinuiraquo Doc Servizi saragrave inoltre presente nelletre giornate del Festival con un banchettodi presentazione nel Chiostro di San Paolo

Utile a 449mila euroe produzione oltre i 14milioni

Ersquo stato di 44950740 euro lrsquoutile realizzatodaAbitcoop la piugrave numerosa e radicata coo-perativa di Abitanti aderente a LegacoopEstense durante il 2015 Dopo lrsquoillustrazionedei dati da parte della responsabile ammini-strativa Morena Galli allrsquounanimitagrave lrsquoassem-blea dei soci convocata sabato 14maggio aModena ha approvato il bilancio chiuso al31 dicembre 2015ldquoValutate le circostanze e lrsquoandamento delsettore immobiliare in Italia possiamo consi-derare il risultato oltremodo positivo Nellesue dimensioni ndash ha detto il PresidenteLauro Luglindash riflette e dagrave la misura deglisforzi compiuti dalla struttura nellrsquoanno pas-sato e nei precedenti per tenere sotto con-trollo i conti della cooperativa e contenere lespese di gestione La capacitagrave di Abitcoop diemergere dalla burrasca che si egrave abbattutasul settore edilizio e nello specifico su quelloimmobiliare-residenziale non era affattoscontatardquoIl valore della produzione nellrsquoanno passato egravestato di 1425649300 euro prodotto per lopiugrave attraverso lrsquoassegnazione in proprietagrave di58 alloggi a soci In particolare nel corso del 2015 Abitcoopha iniziato lavori per la realizzazione di 74 al-loggi un numero che risulta maggiore dellamedia del quinquennio 20102014 che egrave

stata di 48 Nello stesso periodo sono staticonsegnati ai soci 89 alloggi 30 dei quali ingodimento ed i restanti in proprietagraveQuasi tutti gli interventi iniziati nel 2015 sonostati realizzati su aree di proprietagrave della coo-perativa e per le quali erano giagrave state soste-nute o erano in corso le spese perlrsquourbanizzazioneComplessivamente durantelrsquoanno scorso sono stati messi a bando 81alloggi ai quali si sono iscritti 169 sociDal punto di vista patrimoniale la coopera-tiva si egrave ulteriormente rafforzata e apparemolto solida potendo contare su un patri-monio netto di oltre 52 milioni di euro(5225381900) ldquoLrsquoodierno patrimonio checopre da solo per 184 volte tutte le immo-bilizzazioni (beni strumentali alloggi in godi-mento partecipazioni) ndash aggiunge MorenaGalli ndash costituisce elemento di serenitagrave pertutti percheacute rappresenta una concreta ga-ranzia per i soci di ieri e a maggior ragioneper quelli di oggi e di domanirdquoI soci - Nel corso del 2015 sono stati am-messi 215 nuovi soci 163 dei quali di Mo-dena un numero che riflette dunque lrsquoancoraelevata domande di case presente nel capo-luogo ed il forte radicamento e prestigio go-duti dalla cooperativaTenuto conto delle 130cessazioni i soci al 31122015 erano com-plessivamente 18903 ovvero 8078 donnee 10825 uominiIl futuro - Sono attualmente in corso di pro-duzione 6 cantieri edili per complessivi 77alloggi a Modena e Carpi che rappresentanoanche le zone di maggiore presenza e con-centrazione dei nostri socimentre saragrave com-pletato lo studio e lrsquoappalto di altri 5 interventiper complessivi circa 52 alloggi da far partireentro il 2016Saranno interventi significativi sia per inno-vazione tipologica che tecnologica riguardoa standard di confort indipendenza gestio-nale risparmio nei consumi energetici ldquoloscopo ndash afferma Claudio Colombini respon-sabile dei Programmi della cooperativa ndash egravequello di dotare le abitazioni di una sempremaggiore autonomia sia per effetto di unadrastica diminuzione del fabbisogno energe-tico sia per le dotazioni di produzione sulposto di energie alternative Il traguardo giagravein corso di realizzazione egrave quello delle ldquocaseno gasrdquo dove la produzione energetica vienedemandata ad impianti fotovoltaici piugrave po-tenti che alimentano pompe di calore in ag-

glomerati compatti autonomi che riescono acoprire il fabbisogno del riscaldamento e del-lrsquoacqua calda sanitaria e in estate a fornirelrsquoenergia per il funzionamento della climatiz-zazione degli ambienti Il costante utilizzonelle nostre case di impianti decentralizzatidi ventilazione a recupero di calore dotati dicertificazione energetica CasaClima con-sentono di migliorare notevolmente il benes-sere e la salute degli ambienti abitatirdquoUn obiettivo non rilevantema significativo peri nuovi alloggi della cooperativa saragrave quello diassicurare agli assegnatari la gestione per iprimi due anni della centrale termica e del-lrsquoimpianto di riscaldamento nel suo com-plesso il primo anno gratuitamenteldquoQuesti anni di crisi del settore delle costru-zioni ed immobiliare ed i cambiamenti cultu-rali intervenuti nella societagrave ndash conclude ilPresidente Lauro Luglindash ci hanno fatto com-prendere che per la cooperazione di abitantiegrave giunto il momento di avviare una riflessioneprofonda sul nostro ruolo e sul nostro mododi continuare ad essere vicina alle fasce piugravedeboli della popolazione La casa egrave un dirittouniversale tuttavia oggi questo diritto rischiadi essere contrastato da un approccio cultu-rale al tema casa che pone in antagonismogiuste rivendicazioni ambientaliste circalrsquoaspirazione a non sacrificare ulteriore suoloverde con la necessitagrave di rispondere a biso-gni ancora molto diffusi Occorre ricordareperograve che piugrave di un terzo della popolazionenon possiede una casa in proprietagrave e che lacrisi ha allargato le disuguaglianze sociali ela fascia a rischio povertagrave Noi legittimati dauna base di oltre 19mila soci abbiamo il do-vere di insistere percheacute le istituzioni trovino ri-sposte e adottino piani e politiche abitativecapaci di soddisfare la domanda di caserdquoRinnovo parziale CdA - A conclusione del-lrsquoapprovazione del bilancio e delle altre deli-berazioni adottate lrsquoassemblea dei soci haaltresigrave provveduto al rinnovo parziale (5 com-ponenti che resteranno in carica 3 anni) delConsiglio di Amministrazione (15 compo-nenti) confermando Renzo Corni Lauro LugliMassimo Mantovani e Simone Scagliarini edaccogliendo la proposta della CommissioneElettorale di completare la cinquina con lrsquoin-gresso di Giovanni GuazzalocaCooptato inol-tre sempre su proposta della CommissioneElettoraleAlessandro Neri in sostituzione deldimissionario Gabriele Focherini

ABITCOOP

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Imprese

Il bilancio del 2015

Boorea esce rinforzata dal 2015 Lo diconoi numeri del bilancio malgrado un risultatoeconomico negativo di 269 milioni di eurolrsquoesercizio 2015 egrave stato un anno di svoltaBoorea si egrave rafforzata matrimonialmente eha recuperato la serenitagrave economica equella finanziaria dopo anni nei quali lrsquoag-gravarsi della crisi economica generale edel mercato dellrsquoedilizia e delle costruzioniin particolare le aveva messe a rischioInfatti da un lato attraverso la cessione dialcuni contratti di leasing immobiliari cheerano diventati particolarmente onerosidallrsquoaltro attraverso la fusione per incorpo-razione con CSA di Parma Boorea ha rag-giunto una dotazione patrimoniale di quasi15 milioni di euro e ha eliminato i fattori cheavevano generato tensioni sia sul pianodella liquiditagrave che su quello dellrsquoequilibriotra costi e ricavildquoOggi quindi Boorea ndash spiega il presidenteLuca Bosi - egrave un punto di riferimento diprimo piano per il mondo cooperativo nonsolo a Reggio Emilia ma anche per il terri-torio di Parma e in un futuro prossimo pro-babilmente anche per Piacenza In Emilia ilrinnovamento e il rilancio del modello coo-perativo passano oltre che attraverso lrsquoin-ternazionalizzazione delle imprese lacreazione di nuova cooperazione e la ge-stione solidaristica delle crisi occupazionalianche attraverso processi di riorganizza-zione e aggregazione come quello di cuiBoorea egrave protagonista E attraverso cam-biamenti nella governance ndash prosegue LucaBosi ndash come la modifica statutaria che do-mani proporrograve allrsquoassemblea dei soci quelladel limite dei due mandati per il presidenteindicato dai consiglieri di amministrazionerdquoIl risultato economico di esercizio del 2015si comprende alla luce delle grandi opera-zioni di solidarietagrave intercooperativa chehanno impegnato Boorea anche con il con-tributo determinante delle cooperative as-sociate Dopo lrsquointervento degli anniprecedenti a favore dei soci di CMR che haimpegnato il patrimonio di Boorea per oltre5 milioni di euro nel 2015 Boorea ha ac-quistato il 40 del credito vantato dai sociprestatori verso Orion sc per un totale di

211 milioni di euro soltanto in parte ov-vero per 740000 euro coperto da un au-mento di capitale sottoscritto dalle aziendesocie di Boorea Unrsquooperazione simile inquesto caso interamente coperta con unaumento del capitale sociale di Boorea daparte delle imprese associate egrave stata effet-tuata nel 2015 per 15 milioni di euroanche verso i soci di Cooperativa Di Vittoriodi ParmaAllrsquointerno di questo quadro Boorea hacontinuato a perseguire gli obiettivi storicidella sua mission destinando quasi150000 euro al finanziamento di attivitagrave dicooperazione internazionale di promozionedella cultura cooperativa e di solidarietagrave so-ciale sul territorio Ciograve egrave stato possibile so-prattutto grazie allo sviluppo ulteriore delleiniziative di fundraising dalle quali nel 2015egrave derivato oltre il 50 dei fondi destinati atali attivitagrave anche attraverso il coinvolgi-mento delle cooperative associateAl 31 dicembre 2015 quindi la compaginedi Boorea che ha anche cambiato la pro-pria ragione sociale in ldquoBoorea Emilia Ovestscrdquo poteva contare su ben 142 imprese edenti soci di Reggio Emilia e Parma com-prese tre nuove adesioni quelle di Coope-rativa Comunitagrave di Santa Vittoria Sicrea spae Greslab sc Al 2016 e al 2017 Boorea siaffaccia quindi con una rafforzata dotazionepatrimoniale e con la disponibilitagrave ad af-frontare nuove sfide come quella del so-stegno alle nuove cooperative e alle startupIl 25 maggio il seminario aperto al pubblicondash che egrave seguito allrsquoassemblea dei soci diBoorea al Tecnopolo di Reggio Emilia a par-tire dalle ore 18 ndash e che vedragrave la parteci-pazione del sindaco di Reggio Emilia LucaVecchi dellrsquoeconomista Francesco Daveridel presidente di Legacoop Emilia-Roma-gna Giovanni Monti del direttore della Gaz-zetta di Reggio Stefano Scansani e di LucaBosi si intitola ldquoUscire dalla crisi Il contri-buto delle cooperative emiliane alla ripresadel Paeserdquo proprio percheacute Boorea e le im-prese cooperative sono consapevoli diavere le risorse patrimoniali umane e va-loriali per essere protagoniste dei grandicambiamenti che stanno investendo anchei nostri territoriFonte httpwwwreggionlinecom

Anche nel 2015risultati record per il Gruppo

Con un fatturato di 1354 miliardi di euro eun risultato netto incrementato rispetto al-lrsquoesercizio precedente di circa 3 milioni dieuro Sacmi archivia per il secondo annoconsecutivo uno dei risultati migliori nellastoria della cooperativa Egrave quanto emergedal Bilancio Consolidato 2015 approvatooggi 14 maggio dallrsquoAssemblea dei SocildquoCome la capogruppo Sacmi Imola ancheil consolidato del Gruppo Sacmi chiude de-cisamente meglio sia delle ipotesi di budgetsia rispetto allrsquoanno precedenterdquo sottolineail presidente di Sacmi Paolo MongardiA dare i propri frutti anzitutto lrsquooperazionerealizzata negli anni precedenti come lacessione di Negri Bossi quindi le acquisi-zioni di quote di Cosmec CmcEurofilter Mectiles e BampB fino alla piugrave re-cente acquisizione del 100 di CampM Hol-ding operazioni che hanno giagrave dato risultatisuperiori alle aspettative e i cui effetti si ve-dranno ancora di piugrave nei prossimi eserciziA fare da traino a livello di singoli business-mercati sono i percorsi sviluppati sia nelCeramics sia nel Packaging-Beverage Neldettaglio spiccano i risultati delle societagravetedesche con Riedhammer che accanto aibusiness storici consolida la propria quotadi mercato sui forni dedicati alla cottura deiceramici speciali in sinergia con la Divi-sione Pressature Speciali di Sacmi Imolamentre Sama suggella questrsquoanno i primi20 anni di storia con un lrsquoinaugurazione dinuove strutture (laboratorio stoviglieria) eunrsquoorganizzazione aziendale rinnovataDa evidenziare in ambito Ceramics il com-pletamento del percorso di acquisizione del100 di Intesa (smaltatura e decorazionedigitale) e il bilancio positivo di Sacmi Fornigrazie in particolare alle innovative solu-zioni per la cottura delle grandi lastre (forniEKO) Risultati che si accompagnano al cre-scente successo della linea Continua+ eche rileva il direttore generale Pietro Cas-sani ldquoportano nella direzione di ulteriori in-vestimenti sulla ricerca di soluzioni semprenuove da offrire al mercato focalizzate qua-litagrave dei manufatti e versatilitagrave produttiva daun lato e da attenzione ai consumi e ridu-

BOOREA GRUPPO SACMI

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Imprese

zione delle emissioni dallrsquoaltro soluzionipensate per coniugare efficienza e flessibi-litagrave nellrsquoottica di portare le aziende clientiverso la ldquosmart factoryrdquo Sviluppo sosteni-bilitagrave ambientale creazione di valore con-diviso per dipendenti e soci clienti estakeholder Questo il modello di businessdi Sacmi come commenta il presi-dente Paolo Mongardi fondato sui valoripositivi della cooperazione italiana il cuiobiettivo finale ndash come scritto nel BilancioSociale della cooperativa dal 2015 ldquoBilan-cio di Sostenibilitagraverdquo ndash egrave la creazione di be-nessere per la comunitagrave nel solco di unacrescente sensibilitagrave anche internazionalealle tematiche ambientali che Sacmi ha sa-puto anticipare con il progetto HERO ndashHigh Efficiency Resource Optimizer ndash riferi-mento per una serie di innovazioni tecnolo-giche su tutta la gamma di macchinefinalizzate allrsquoefficienza energeticaSul piano internazionale con una quota difatturato estero che sfiora il 90 ed in lineacon i precedenti esercizi Sacmi ha raccoltoi frutti di una politica finalizzata ad incre-mentare le sinergie tra le diverse societagrave delGruppo su tutti i mercati di riferimento conun occhio particolare agli investimenti neiPaesi piugrave promettenti (dallrsquoAfrica al Far Eastdagli Usa allrsquoAmerica Latina) ed a politicheproduttive e commerciali volte a favorire unapporto equilibrato delle singole aree delmondo al fatturato complessivo delGruppoDi grande rilevanza nel 2015 egrave stata lascelta strategica di aprire nello Stato ame-ricano del Tennensee una nuova filiale diSacmi USA di recente inaugurata per af-fiancare nel post-vendita gli importanti pro-getti realizzati nellrsquoarea da parte di molteaziende italiane Cosigrave come nellrsquoesercizioappena concluso ha dimostrato appieno lapropria validitagrave il piano di sviluppo del Be-verage con una gestione unitaria dellrsquointeroportafoglio Packaging e la riorganizzazionefunzionale delle strutture destinate a pro-gettazione e after salesrdquoAltrettanto positivi ndash a consuntivo ndash si mo-strano i bilanci delle societagrave attive in Ame-rica Latina (Sacmi de Mexico e Sacmi doBrasil) mentre in Asia al crescente dinami-smo del mercato indiano ndash con lrsquoottimo ri-sultato di Sacmi Engineering India ndash siaffianca il rallentamento del mercato ci-

nese a cui lrsquoazienda sta facendo fronte conuna sempre maggiore attenzione allrsquoeffi-cienza e ai costi Strategica resta in ognicaso la presenza del Gruppo nel Far Eastcon mercati come Indonesia MalesiaViet-nam e Thailandia che acquistano rilevanzacrescente per tutti i settori in cui il GruppooperaIn pieno sviluppo anche nel 2015 egrave poi ilmercato africano sia del Nord ndash con EgittoAlgeria e Marocco ndash sia del Sud Africa especialmente dellrsquoAfrica centrale con unaquota di investimenti diretti in crescitaanche al di lagrave dei tradizionali mercati disbocco ldquoUn risultato ottenuto ndash ricorda ildirettore generale ndash grazie alla politica lun-gimirante di Sacmi che negli scorsi anniha dislocato nel continente nuove sedi e fi-liali e sviluppato una rete capillare di assi-stenza per operare vicini al cliente ed almercato di riferimentordquoldquoCoerentemente con i risultati della capo-gruppo ndash sottolinea il direttorePietro Cas-sani ndash anche lrsquoanno in corso per Sacmi siegrave avviato con un ottimo portafoglio clienti ele aspettative sono di un miglioramento deiricavi e dei margini con una crescita previ-sta in particolare per le Divisioni Closures eBeverage e per il settore Food Certo leperturbazioni in atto sullo scenario interna-zionale sul piano sia macroeconomico siageopolitico non potranno non avere conse-guenze anche sui risultati del Gruppo in de-terminate aree Ma siamo convinti chegrazie al lavoro quotidiano di un manage-ment qualificato e puntando su innovazionee qualitagrave come nella tradizione Sacmi tuttigli obiettivi potranno essere raggiunti consuccessordquoIl 2016 saragrave per Sacmi anche un anno disvolta nella direzione di Industry 40 la fab-brica del futuro dove mondo reale e ldquofisicordquodelle macchine e mondo ldquovirtualerdquo della di-gitalizzazione si fondono Industry 40 egrave lrsquoin-ternet delle cose e dei servizi dove a unacompleta integrazione e controllo del pro-cesso si affianca una produzione semprepiugrave just in time dove sensoristica avanzatasugli impianti sistemi automatizzati di ge-stione degli ordini servizi di prototipazionerapida vengono a far parte di un unico pro-cesso totalmente integrato al centro delquale vi saragrave il dato e quindi le nuove pro-fessionalitagrave capaci di gestirlo e governarlo

Accanto ad una rivoluzione dei processilrsquoobiettivo egrave quello di fondare nella casamadre imolese una vera e propria ldquoAca-demy 40rdquo dedicata alla formazione siadelle risorse interne sia di clienti e partnerForte dei positivi risultati economici ag-giunge il presidente di SacmiPaolo Mon-gardi la cooperativa potragrave continuare adinvestire sulla ricerca per fornire nei pros-simi anni soluzioni innovative al mercatosempre focalizzate su prodotti di qualitagrave eservizi di alto livello a partire dalle esigenzedei nostri clienti E potragrave continuare a svi-luppare percorsi di mutualitagrave esterna e so-lidarietagrave sul piano internazionale enazionale anche nel 2015 sono state de-stinate risorse importanti al fine di miglio-rare la qualitagrave della vita del territorio localesostenere la sanitagrave la cultura e varie attivitagraveformative per i giovani a cui si aggiungonooltre 14mila ore di formazione per i colla-boratori 359 giornate uomo di attivitagrave diprogettazione e collaudo presso i clientilrsquoimpegno quotidiano per la sicurezza dellavoro che ndash anche grazie alle nuove tec-nologie ndash diventeragrave sempre piugrave qualificatomettendo al centro lrsquouomo e le propriecompetenze Questi sono i valori della coo-perazione sin dalle origini che il GruppoSacmi ha saputo coltivare e proiettare nelnuovo millenniordquo

La rinascita partedalla formazione

ldquoScegliete tra di voi i migliori ma controllatelicome se fossero i peggiori La cooperativa egravedei soci non dimenticatelordquoCon queste parole il PresidenteMauro Lu-setti ha concluso il seminario formativo delGruppo 29 Giugno svoltosi il 25 maggionella sala Basevi di Legacoop NazionaleUn incontro organizzato per illustrare ai socii piani formativi di prossimo avvio finalizzatial rafforzamento della compagine sociale ealla crescita del futuro gruppo dirigente Lrsquoini-ziativa egrave frutto del protocollo tra il Tribunale diRoma e la Legacoop che prevede lrsquoattiva-zione di vari strumenti di supporto per lrsquoin-tero Gruppo 29 Giugno travolto dagliscandali dellrsquoinchiesta Mafia Capitale

EX 29 GIUGNO

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Imprese

Proprio per rafforzare questa collaborazionee dimostrare la propria vicinanza ai soci la-voratori hanno preso parte al seminarioanche il Dott Guglielmo Muntoni Presi-dente sezione misure di prevenzione ndash Tri-bunale Penale di Roma il Dott DavideFranco ed il Dott Paolo Lupi Amministra-tori Giudiziari insieme alla Dottssa ClaudiaCapuano della 29 Giugno di Eriches e dialtre societagrave cooperative poste sotto seque-stro a seguito dellrsquoavvio del procedimentopenale noto come ldquoMafia CapitalerdquoNon egravemancato il supporto dei sindacati pre-senti con i loro rappresentanti territorialiNa-tale Di Cola Segretario Generale FP CGILRoma e Lazio intervenendo nel corso dei la-vori ha commentato ldquoAbbiamo saputo fin dasubito da che parte schierarci dalla partedella legalitagrave e dei lavoratorirdquoldquoNoi dobbiamo essere grati alla magistraturaavete la possibilitagrave di ricostruire una coope-rativa senza aver disperso lavoro e patrimo-nio ndash commenta nel suo interventoAndreaLaguardia Legacoop Lazio ndash Esiste unacooperativa che non ha piugrave niente a che farecon il passato state vivendo una storia nuovae diversa a cui il nome 29 giugno inizia astare stretto Al di lagrave delle metafore e dellapassione dei valori le imprese devono staresul mercato ed essere competitive e la sfidaegrave anche quella di scrollarsi dalle spalle total-mente il peso del passatordquoA raccontare il progetto formativo e le aspet-tative finali sono state Pina Rozzo Presi-dente della cooperativa Speha Fresia eAnna Vettigli referente delle cooperativesociali di Legacoop LazioQuattro le linee for-mative previstebull Formazione cooperativa e competenze di

basebull Competenzemanageriali e gestione pro-

fessionale delle relazioni di ruolo

bull Competenze tecniche di posizionebull Formazione per la tutela della salute e

della sicurezzaNon a caso il nome scelto per il piano for-mativo finanziato mediante i fondi FonCoopegrave ldquoCooperare per il cambiamentordquo Un primopasso per la creazione di una nuova compa-gine sociale piugrave consapevole e attenta ingrado di risollevare le proprie sorti e pren-dere in mano la gestione di una delle mag-giori realtagrave cooperative del Lazio una voltaterminata la fase di Amministrazione Giudi-ziaria

Una pasticceria controla violenza alle donne

Un laboratorio di pasticceria e panetteriaPartiragrave con questa attivitagrave grazie anche alcontributo di Coopfond lrsquoattivitagrave della coo-perativa sociale Viola a Poggiomarino nelnapoletano Unrsquoimpresa costituita da ungruppo di donne alcune delle quali vittimedi violenza assistite dallrsquoassociazione Arte-mide che opera per contrastare tutte leforme di violenza in particolare quelle con-tro le donne e con il supporto di LegacoopCampania che assicureragrave momenti di for-mazione imprenditorialeIl contributo di Coopfond saragrave pari a quantoconferito dalle donne socie come sempreavviene in questi casi Lrsquoinvestimento com-plessivo saragrave pari a 36000 euro necessariper la ristrutturazione dei locali presi in af-fitto e lrsquoacquisto di attrezzature e arredi Lacooperativa prevede poi di avviare succes-sivamente ulteriori attivitagrave caffetteria risto-razione organizzazione di eventi attivitagraveculturali assistenzaLa compagine sociale egrave attualmente com-posta da cinque donne di cui alcune ope-

rano allrsquointerno dellrsquoassociazione ArtemideObiettivo della cooperativa egrave allargare lacompagine ad altre donne vittime di vio-lenza assicurando in primo luogo a questeultime la garanzia di un reddito Lrsquooperativitagravedella cooperativa egrave stata ipotizzata a partireda settembre dopo la conclusione dei lavoridi adeguamento dei locali per lo svolgi-mento dellrsquoattivitagrave (nella foto uniniziativacontro la violenza alle donne nel napole-tano)

Bilancio 2015 il gruppocontinua a crescere

Saranno presentati il 27 maggio allrsquoAssem-blea dei Soci allrsquoUNA Hotel di Baggiovara(MO) il bilancio di esercizio e il bilancio con-solidato 2015 del Gruppo Granterre-Parma-reggio leader e specialista nel mercato delParmigiano ReggianoUn bilancio che grazie ai risultati conseguiticonsente di definire anche il 2015 un anno diulteriore rafforzamento crescono i volumi ifatturati e lrsquoutile netto che raggiunge i 75mi-lioni di euro E questa crescita che prosegueda diversi anni nonostante un contesto tut-trsquoaltro che facile consente di riconoscere aisoci quasi 4milioni di euro di dividendi e di ri-storno sui conferimenti aggiuntivi rispetto aivalori di mercato giagrave liquidati in corso drsquoannoI risultati della gestione 2015 del GruppoGranterre-ParmareggioQuesti i dati principali dellrsquoesercizio 2015 ilfatturato consolidato del Gruppo ha raggiuntoi 300 milioni di euro in crescita di oltre 17milioni sul 2014 (+61) nonostante il caloregistrato nei prezzi di vendita del formaggioe del burroStraordinari i risultati dei prodotti a marchioParmareggio che rappresentano la grandeforza e il successo della strategia del Gruppo

GRANTERRE-PARMAREGGIO

COOPERATIVA VIOLA

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Imprese

il fatturato di questi prodotti ha raggiunto i130 milioni di euro con un incremento diquasi 9 milioni (+71) rispetto ad un giagravestrepitoso 2014A volume la crescita egrave stataaddirittura superiore al 10 grazie in parti-colare allrsquoincremento registrato da burrograttugiati e Parmareggio 30 mesiMa il prodotto che piugrave ha caratterizzato il2015 egrave stato sicuramente ldquolrsquoABC della me-rendardquo Complessivamente sono state ven-dute oltre 10 milioni di confezioni di cui 4nellrsquoultimo trimestre grazie anche alla riuscitacampagna televisiva dello scorso novembreUn altro successo ancora una volta legato al-lrsquoinnovazione ad una efficace comunicazioneed alla notorietagrave del marchio ParmareggioParmareggio si egrave confermata la marca lea-der di mercato nei pezzi e dei bocconcini(grazie allrsquoeccellenza di Parmareggio 30mesie Parmareggio Snack) nei grattugiati e nelburro ed egrave al terzo posto nelle fettine e neiformaggini forte della sua esclusiva offerta abase di Parmigiano Reggiano (i Formaggini iCremosini e le Fettine Parmareggio)Risultati resi possibili anche dagli importantiinvestimenti in marketing oltre 6 milioni dieuro destinati in particolare alla comunica-zione televisiva e alla raccolta punti digitaleldquoTesori del Gustordquo realizzata insieme aGrandiSalumifici ItalianiIl fatturato export realizzato in circa 50 Paesiha superato i 43 milioni di euro con un in-cremento dei volumi del 49 Oltre il 50delle vendite allrsquoestero sono a marchio Par-mareggioDa sottolineare in un anno ancora una voltacaratterizzato da grandi tensioni sullrsquooccupa-zione la stabilitagrave degli organici del Gruppoche ammontano a circa 300 unitagraveIl significativo aumento dei volumi in partico-lare dei prodotti amarchio Parmareggio e ungeneralizzato recupero di efficienza a tutti i li-velli hanno quindi consentito al Gruppo Gran-terre-Parmareggio di fronteggiare la riduzionedelle marginalitagrave medie dovuta ai citati anda-menti del mercato tutto ciograve si egrave tradotto in unutile netto di 75 milioni di euro in crescitadel 42 rispetto allrsquoanno precedente dopoaver spesato imposte per circa 34 milioni dieuroErsquo il settimo anno consecutivo di crescita del-lrsquoutile netto che conferma il successo delldquoprogetto Parmareggiordquo il cui obiettivo egrave ga-

rantire ai soci risultati solidi e crescenti neltempo indipendentemente dalle quotazioni dimercato del Parmigiano ReggianoI risultati ottenuti e la continua capitalizzazioneeffettuata dai soci hanno ulteriormente raf-forzato per quasi 3 milioni di euro il patrimo-nio netto del Gruppo salito a circa 92 milionidi euromentre lrsquoindebitamento netto egrave scesodi quasi 7 milioni di euro scendendo sotto i100 milioni di euroQuesta soliditagrave e questi risultati hanno favo-rito la crescita dei soci del Gruppo le formeconferite hanno superato le 283 mila conuna crescita di quasi 60 mila forme (+26)quasi equamente ripartita tra maggiori con-ferimenti dei soci storici e soci entrati nel2014Grazie a questi risultati lrsquoAssemblea dei Sociha potuto deliberare di destinare ai soci circa4 milioni di euro di dividendi e di ristorno suiconferimenti aggiuntivi rispetto ai valori dimercato giagrave liquidati in corso drsquoannoErsquo proseguito anche nel 2015 lrsquoimpegno delGruppo nel sostegno di iniziative sportive cul-turali e di solidarietagrave nei territori di Modena eReggio Emilia dove hanno sede i due stabili-menti di proprietagraveIn particolare Parmareggio ha confermato lasponsorizzazione di Modena Volley per ilquinto anno consecutivo ha partecipato alpool di sponsor a sostegno di PallacanestroReggiana e di Virtus Pallacanestro Bolognasupporta lrsquoAssociazione Ridere per VivereOnlus lrsquoassociazione Aseop di Modena Por-tobello emporio sociale di Modena e il GruppoCEIS-Centro di Solidarietagrave

Dopo 34 anni di presidenzaMa-rangoni si congeda

GianMatteoMarangoni Presidente della coo-perativa UniAbita di Cinisello Balsamo datrentaquattro anni ha deciso di non ricandi-darsi alle elezioni del nuovo Consiglio di Am-ministrazioneLa gestione di una realtagrave economica e socialeimportante come UniAbita cooperativa edifi-catrice fra le piugrave grandi drsquoItalia egrave stata un im-pegno pressocheacute totalizzanteSotto la sua lunga presidenza le cooperative

storiche di Cinisello Balsamo e Sesto SanGiovanni si sono progressivamente unificatedando vita a una realtagrave che oggi conta quasi20000 soci 3000 alloggi assegnati in pro-prietagrave indivisa oltre 2000 assegnati in pro-prietagrave divisaUn compito in cui come cooperatore Ma-rangoni si egrave impegnato per anni spesso sa-crificando spazi di vita personale e familiarealla quale ora desidera dedicarsi maggior-mente LegaCoop Lombardia e UniAbitahanno organizzato una festa a sorpresa loscorso venerdigrave 13maggio per salutare e rin-graziareMarangoni per il lungo impegno pro-fuso nella cooperazioneErano presenti i colleghi cooperatori i dipen-denti della cooperativa i soci gli amici e tantirappresentanti della politica e delle istituzionilocali e nazionali A salutarlo egrave intervenutoanche Mauro Lusetti Presidente di Lega-coop Nazionale che con parole sentite edemozionanti ha ricordato che la cooperazionedeve essere visionaria indipendente e co-raggiosa caratteristiche e qualitagrave che se-condo il Presidente Lusetti GianMatteoMarangoni ha pienamente espresso nella sualunga attivitagrave allrsquointerno del mondo coopera-tivoLuca Bernareggi Presidente di LegaCoopLombardia ha desiderato esprime personal-mente un ringraziamento affermando checiascuno dei presenti aveva almeno un mo-tivo piccolo o grande che fosse per ringra-ziare Marangoni per quanto da lui realizzatoinsegnato e condiviso in questo lungo per-corsoLrsquoevento egrave stato organizzato per esprimereconcretamente proprio questo un ringrazia-mento e un abbraccio corale al PresidenteGianMatteo Marangoni al quale auguriamocon stima ed affetto tanta serenitagrave per il suofuturo

UNIABITA

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Imprese

In crescita e bilancio al +15

ldquoUn incremento che riguarda quasi tutte learee composto da piccoli tasselli da integra-zioni di singoli servizi da interventi specificilegati al territorio Un tratto importante e si-gnificativo che dice del lavoro quotidianomi-nuzioso e coerente svolto nei nostri servizirdquoCosigrave la presidente uscente della Cooperativasociale ItacaOriettaAntonini commenta ilrisultato positivo dellrsquoesercizio 2015 legatoad una progressiva fidelizzazione dei rapporticon i committenti e con il territorio allrsquoesten-sione di servizi giagrave esistenti e ad affidamentidi micro progettazioni quali punti fermi del-lrsquoaumento dei ricavi registrato nel corso del2015Lrsquoincremento si attesta allrsquo15 con un utiledi circa 570 mila euro per un bilancio in po-sitivo che vede il valore della produzione oltrei 394 milioni di euro Risultato che consentedi rafforzare il patrimonio sociale della Coo-perativa Itaca (costituito anche da circa 1200socie e soci con contratto di lavoro a tempoindeterminato) e di proporre anche per que-strsquoanno lrsquoerogazione del ristorno sotto formadi aumento gratuito del capitale socialeSonosolo alcuni dei numeri con i quali Itaca si egravepresentata allrsquoAssemblea generale ordinariadei delegati convocata dalla presidenteOrietta Antonini il 25 maggio alle 1630 alCentro Balducci di Zugliano (Ud)Risultati piugrave che apprezzabili per la Coopera-tiva Itaca impegnata nellrsquoerogazione di servizialle persone in tutto il Friuli Venezia Giulia ilVeneto orientale nelle province di TrevisoVe-nezia e Belluno e la provincia autonoma diBolzano in Trentino Alto Adige Specie se siconsidera il panorama esterno caratterizzatoancora da difficoltagrave socio economiche politi-che e occupazionali Gli indicatori di crescitaper Itaca ci sono e proprio in virtugrave del conte-sto sono piugrave che ragguardevoli il consolida-mento dellrsquoattivitagrave e il miglioramento rilevatoI lavoratori mediamente occupati sono stati1565 (con un incremento del 3 rispetto alloscorso esercizio) di cui il 75 rappresentatoda socie e soci Di questi 1166 egrave la mediadei soci lavoratori nel 2015 Migliora anchela marginalitagrave soprattutto in considerazionedel fatto che lrsquoesercizio 2015 non egrave stato in-

teressato dallrsquoaumento del costo del lavoroderivante dal rinnovo del CCNL (la cui ultimatranche egrave stata applicata nel 2014)I numeri aggiornati al 31 dicembre 2015 ri-sultano ancora una volta positivi La buonariuscita complessiva dellrsquoesercizio egrave dovutasoprattutto al contenimento dei costi fissiquindi ad una positiva ricerca delle economiedi scala che ha toccato la tecnostrutturasenza andare a scapito delle risorse diretta-mente impiegate nei serviziLe aree produttive restano sostanzialmentestabili riguardo allrsquoacquisizione dei ramidrsquoazienda della Cooperativa Cobitec (da otto-bre 2015) e alla fusione per incorporazionedella CooperativaThauma (dal 1deg gennaio ) sievidenzia che lrsquointervento di Itaca egrave stato fi-nalizzato nel primo caso soprattutto alla sal-vaguardia dei posti di lavoro e nel secondoanche per un ulteriore presidio del territorionel vicino VenetoLa mutualitagrave rivolta ai soci resta sempre inprimo piano e non soltanto in termini di in-quadramenti migliorativi Tra gli interventiquantificabili oltre allrsquointegrazione al 100dellamaternitagrave ad erogazioni di servizi e vou-cher la conciliazione egrave un punto focale enasce proprio per venire incontro alla neces-sitagrave di conciliare le esigenze delle famiglie Laquantificazione economica di questi interventirimane sempre nellrsquoordine dei 500mila euro

Alla 6a edizione del CjargnAlive

Anche Itaca allrsquoedizione 2016 per i 40 annidal sisma in Friuli Si parte venerdigrave 27 mag-gio alle 2030Una festa del volontariato e per il volonta-riato 6^ edizione per ldquoCjargnAliverdquo chequestrsquoanno ricorda il sisma che 40 anni facolpigrave il Friuli Il tema guida ldquoNoi terre inmotordquo egrave promosso dal tavolo di lavoro co-ordinato dal Servizio Sociale dei Comunidella Carnia e vede partecipare numeroseassociazioni di volontariato carniche e di-versi educatori della Cooperativa socialeItaca che operano in diversi servizi del ter-ritorio Previsti laboratori giochi e musica siparte venerdigrave 27 maggio alle 2030 al Tea-tro Don Bosco con la rappresentazione tea-trale ldquoSofia e il Giganterdquo domenica 29maggio dalle 14 al parco giochi di via Ja-

nesi apertura laboratori dalle 1730 musicalive in piazzale Vittorio Veneto con lrsquoOrche-stra di chitarre della Sezione musicale del-lrsquoIstituto comprensivo di TolmezzoPercussionando a Scuola Planetarium Or-kestra MordechaiTahita Holaf Bergher In-canti Erranti e Renzo Stefanutti E poiancora giovedigrave 2 giugno alle 17 nella salaCussigh di Palazzo Frisacco apertura dellamostra artisticofotografica ldquoTerreeMotordquodomenica 5 giugno alle 20 al PalaZeje Co-munitagrave di Rinascita ldquoDalle terre in moto aivolontari in motordquo Ampio il partenariatocoinvolto dallrsquoAas n3 Alto Friuli CollinareMedio Friuli ndash Servizio Sociale dei ComunidellrsquoAmbito Distrettuale Carnia Cooperativasociale Itaca Centro servizi volontariato FvgMusicarnia Euritmica e Comune di Tol-mezzoldquoPer ricordare il 40deg anniversario del terre-moto in Friuli con la sua fortissima memo-ria di momento di solidarietagrave profonda eviva per il nostro popolo CjargnAlive hascelto di interrogarsi sul ldquonoirdquo e sulla du-plice natura del terremoto Distruzione maanche scossa nel suo aspetto energeticoazione della terra che spariglia le carte e levite delle persone ma che nel dramma enella difficoltagrave costringe a ripensarsi acambiare a mettere un punto di domandaa porsi in cammino ad essere terre in motodentro di seacute e nelle proprie comunitagraverdquo ldquoTer-remoto che ha generato allora il movi-mento di chi egrave venuto ad aiutare noi ndashproseguono da CjargnAlive -Terremoto chesi genera ogni giorno nella nostra capacitagravedi rispondere a chi ci chiede aiuto a quelleterre in moto che giungono fino a noi cidanno la scossa percheacute minano le nostrecertezze valicano confini (territoriali eumani) ci interrogano da vicino ci mettonodi fronte alle nostre incongruenze e alla no-stra umanitagraverdquo

ITACA

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Imprese

Ecco che Cjargnalive egrave la necessitagrave di co-struire ponti i primi a cadere in un terre-moto ma i primi da ricostruire per far usciredallrsquoisolamento e dalla solitudine Cjargna-live egrave lrsquoincontro di persone di etagrave e con ca-pacitagrave diversissime che affondano le radicidella propria vita in idee tempi e luoghi tal-volta anche significativamente distanti mache credono alla possibilitagrave di affiancarsiper fare assieme qualcosa per il bene co-mune partendo non dalle differenze ma daciograve che le accomunardquo

Alla grande festa del progettoldquoNonno ti vengo a trovarerdquo

Tutto pronto per la grande ldquoFesta tra le ge-nerazionirdquo prevista venerdigrave 3 giugno allaCasa di riposo Francescon di Portogruaro apartire dalle 9 ben 300 ragazzi delle scuoledi Portogruaro si stringeranno attorno aglianziani residenti della Francescon per lafesta conclusiva aperta a tutta la cittadi-nanza del progetto ldquoNonno ti vengo a tro-varerdquo Almeno quattro gli Istituti scolasticicoinvolti Luzzatto (corso Servizi socio-sani-tari) Bertolini Scuola dellrsquoinfanzia ldquoM Im-macolatardquo e Istituto DrsquoAlessi gli anzianiresidenti della locale Casa di riposo lrsquoartistaGiuliana Vignando il Servizio sociale del Co-muni di Portogruaro e Concordia Sagittariala Biblioteca comunale di PortogruaroAmpio il partenariato coinvolto a partire daCoop Alleanza 30 che ha fortemente cre-duto nel progetto sin dal suo inizio dandogliimpulso grazie ai punti raccolti dai suoi sociattraverso la campagnaAttiva Giovani E poiCooperativa sociale Itaca Decathlon Cen-tro ricreativo Carneo di Concordia Auser diPortogruaro e Concordia Apal di Lugu-gnana Tutti insieme per dare un messag-

gio forte stare insieme giovani e meno gio-vani si puograve scambiando ricordi solidarietagraveamicizia crescendo gli uni ringiovanendogli altriIl progetto partito lrsquoanno scorso con lrsquoobiet-tivo di avvicinare le generazioni tramite lrsquoac-compagnamento di studenti volontariformati ad hoc al domicilio di alcuni anzianidella zona questrsquoanno visto il grande suc-cesso e la positivitagrave delle esperienze raccolteda ambo le parti egrave ripartito e si egrave ldquorifatto illookrdquo Sono stati infatti 60 gli studenti a de-dicarsi a 20 anziani durante il proprio tempolibero extrascolastico da febbraio a giugnouna o due volte alla settimanama crsquoegrave di piugraveun grandioso lavoro fatto insieme unrsquooperadi urban knitting da istallare sulla recinzioneesterna della Casa di riposo guidati dallrsquoar-tista Giuliana VignandoE cosigrave 300 tra bimbi e adolescenti delle variescuole impegnati ad imparare lrsquoarte delleldquopiastrelle di lana coloraterdquo le hanno createassemblate con lrsquoaiuto delle mamme dellenonne e della stessa Vignando affiancatadalle sue collaboratrici nei locali della Bi-blioteca Nel frattempo i bimbi visitavano ildquononnirdquo residenti in struttura gli adolescentiche lavoravano alacremente sferruzzandoper abbellire la residenza e gli oggetti quo-tidiani che gli anziani utilizzanoMa ora il grande momento egrave arrivato lagrande festa del 3 giugno in cui giovani eanziani saranno i veri protagonisti Il pro-gramma della giornata prevede alle 9 contanto di conto alla rovescia la scoperturadellrsquoinstallazione e poi lrsquoapertura dei cancellidella Francescon Dopo i saluti di rito daparte delle autoritagrave prenderagrave il via la festavera e propria concepita guidata e animataprincipalmente dai ragazzi del Luzzatto chesi occuperanno di musica animazione ge-stione degli appositi stand nei quali chiun-que potragrave mettersi alla prova testandodiverse attivitagrave sportive dal gioco delle cartealla corsa senza barriere nonni e ldquonipotirdquo siimpegneranno assieme condividendo la pia-cevolezza dello stare insieme Una grandefesta dello sport e dellrsquoamicizia in cui ognunopotragrave partecipare facendo la differenzacome le piastrelle di lana colorate che si ten-gono strette tutte diverse ma tutte neces-sarie per ottenere quel miracoloso risultatofinale

Conta 49 cooperative sociea livello nazionale

Venerdigrave 20 maggio presso la Rocca San Vi-tale di Fontanellato si egrave svolta lrsquoassembleadi bilancio del Consorzio Quarantacinqueche ha rilevato un fatturato di quasi14000000 al 2015Dopo la lettura del bilancio a cura di Si-monaMarmiroli e il commento allo stessodel direttore del Consorzio Fabrizio Mon-tanari il Presidente Piero Giannattasioha svolto la sua relazionementre a nome delcollegio sindacale egrave intervenuta DanielaCerviNellrsquoassemblea si egrave discusso dellrsquoandamentogenerale del Consorzio e delle sue attivitagravecome la sottoscrizione di un protocollo sullalegalitagrave in materia di appalti pubblici (pro-mosso daAlleanza delle Cooperative) volto afar fronte comune contro lrsquoillegalitagrave degli ap-palti oltre che garantire piugrave sicurezza nelmondo del lavoro e della produzione dei ser-viziSi egrave dato spazio anche alle novitagrave come lrsquoac-quisizione della certificazione ambientale ISO14001 che egrave andata ad aggiungersi alla ISO9001 giagrave in possesso del Quarantacinqueda diversi anni lrsquoapertura dellrsquoufficio comu-nicazione a disposizione delle cooperativesocie e la possibilitagrave di svolgere gare in sedeelettronica attraverso lrsquoiscrizione alle appo-site piattaforme digitaliDurante il dibattito sono intervenuti il Presi-dente di Legacoop Emilia Ovest AndreaVolta i rappresentanti di due cooperative diParma che di recente hanno aderito al Con-sorzio (Michele Orioli presidente di Emc2e TizianaMozzoni vicepresidente di Cabi-ria) il direttore di Coopselios e consigliere delQuarantacinque Raul Cavalli e AnnalisaLusuardi consigliera del Consorzio e re-sponsabile delWelfareAziendale di Coopse-liosIl Consorzio Cooperative Sociali Qua-rantacinque ad oggi conta 49 coopera-tive socie sparse sul territorionazionale i cui settori di attivitagrave sono pre-valentemente servizi ambientali educativiassistenza domiciliare servizi residenziali peranziani e servizi a persone con disabilitagrave

CONSORZIO QUARANTACIQUE

ITACA

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Imprese

Premiato inRussia lrsquoecoquartiereprogettato dalla cooperativa

La cooperativa di progettazione mantovanasi egrave aggiudicata il secondo premio al con-corso russo Open architectural competitionpremium class eco-village ldquocomfortablespacerdquo tenutosi a Novosibirsk in Siberia Laproposta progettuale per un quartiere eco-sostenibile egrave stata valutata positivamenteper lrsquoattento studio di inserimento ambien-tale Il progetto egrave stato sviluppato in collabo-razione con il partner studio BGP di Ufa concui Coprat sta sviluppando una proficua col-laborazioneNegli ultimi mesi la cooperativa ha parteci-pato a diversi concorsi internazionali di pro-gettazione tra cui Sofia EmbankementRenovation a Mosca (con CZA Capogruppoe PSP Local partner) ndash gruppo selezionatotra i 6 finalisti internazionali (httpzolotoio-strovcomeng) e la nuova sede per lascuola del Circo di Mosca ndash secondo premiowwwcopratititdate20163catid=23Sulla linea di progressivo allargamento degliorizzonti professionali COPRAT negli ultimianni punta ad allargare le proprie attivitagravedalla sede storica di Mantova verso lepiazze piugrave attive e competitiveA partire dal-lrsquoormai consolidata presenza a Milano dadue anni punta a sviluppare unrsquoattivitagrave con-tinuativa anche verso le occasioni interna-zionali primo target la Russia

Esempio per la cooperazionee lrsquoagricoltura sociale

La cooperativa sociale Il Bettolino di Reggioloegrave sempre piugrave unmodello di riferimento per lacooperazione sociale e per llsquoagricoltura so-ciale Ne sono testimonianza gli importanti in-

terventi allrsquoAssemblea di bilancio che si egravesvolta nei giorni scorsi come lrsquoassessore re-gionale allrsquoAgricolturaSimonaCaselli il sin-daco di Boretto Massimo Gazza ilpresidente di Legacoop Emilia OvestAndreaVolta e il presidente di Coop Italia MarcoPedroni Il Bettolino egrave una cooperativa chesvolge sia attivitagrave di inserimento lavorativo chedi assistenza alle persone svantaggiate Il set-tore prevalente egrave quella della produzione dibasilico oltre ad altre piante aromatiche e fioriSono prodotti che trovano sbocco commer-ciale nella Grande Distribuzionegrazie ad unastretta collaborazione con gruppi cooperativi(CoopConad e Sigma)Ma negli ultimi tempile vendite si sono rivolte anche ad altri gruppiLa Regione Emilia-Romagna - ha sottolineatolrsquoassessore Caselli - sta puntando molto sul-lrsquoagricoltura sociale e Il Bettolino egrave la testi-monianza degli ottimi risultati che si riesconoad ottenere Le vendite sono in aumento atestimonianza della qualitagrave dei prodotti delBettolino ma specialmente grazie allrsquoimpe-gno e agli sforzi della cooperativa sono sem-pre in attivo i suoi risultati sociali che sonoquelli dellrsquoinserimento lavorativo e dellrsquointe-grazione sociale di persone svantaggiate Ilmiglioramento e lrsquoampliamento dellrsquoattivitagravedella cooperativa ha permesso a circa 100persone di svolgere nel 2015 un percorso al-lrsquointerno del Bettolino tra tirocini inserimentiin centro socio ndash riabilitativo e persone svan-taggiate assunte) e ha anche permesso lrsquoas-sunzione di nuovi operatori nei vari settoriOggi sono in totale 53 i lavoratori del Betto-lino Oltre alla produzione di basilico e altrepiante aromatiche la cooperative svolge atti-vitagrave nel settore dei servizi ambientali delverde nel laboratorio di confezionamento delbasilico che nel 2015 ha confezionato circa17milioni di vaschette il 40 in piugrave rispettoil 2014Il Bettolino svolge un ruolo significativo per ilterritorio della Bassa Reggiana e per la coo-perazioneAllrsquoAssemblea hanno partecipato isindaci di Boretto Massimo Gazza di Reg-giolo RobertoAngeli di Guastalla Camilla Ve-rona Presente anche Coop Italia con il suopresidente Marco Pedroni e con GiuseppeIasella ldquoLa collaborazione tra Coop Italia e IlBettolino ndash ha detto Pedroni - egrave significativae sta dando in termini commerciali risultatiimportantirdquo Legacoop Emilia Ovest era rap-presentata dal suo presidenteAndrea Volta edalla responsabile delle cooperative sociali

Loretta Losi Il Consorzio Agricobologna im-portante realtagrave del settore dei prodotti orto-frutticoli e che ha avviato un utile rapporto diassistenza tecnica e commerciale con il Bet-tolino era rappresentato dal presidente LauroGuidi e dal direttore Angelo Palma Presenteanche Moreno Messori presidente dellaSabar che con un rapporto virtuoso di colla-borazione cede una parte del calore prodottonella discarica di Novellara alle serre dove siproduce il basilico del BettolinoldquoNonostante le difficoltagrave avute nel 2015 tracui il crollo di una serra a causa della neve ndashha spiegato la presidente della cooperativaFrancesca Benelli ndash i risultati sociali ed eco-nomici della cooperativa sono positivi Per ilfuturo il settore produttivo saragrave al centro dellanostra attenzione con nuove tecniche di pro-duzione e con lrsquoaumento della quota di pro-dotti biologici che crediamo grazie anche aiconsigli a e ai suggerimenti di Coop Italiasiano il futuro della cooperativa Il supporto eil sostegno di Agribologna porteragrave sicura-mente benefici e miglioramenti in tutti i set-tori Ma specialmente ndash ha affermato lapresidente del Bettolino ndash vogliamo mante-nere il lavoro al centro del nostro impegnoattraverso il lavoro cerchiamo infatti di dareopportunitagrave a persone svantaggiate di au-mentare la loro autostima di dare risposte ailoro problemi economici senza nasconderelrsquoimportanza del lavoro per tutti i dipendentidella cooperativardquo

Rinnovato il CdA Laerte Grimaninuovo presidente

Il 20 maggio si egrave insediato il nuovo Consigliodi Amministrazione della Coop Umbria Casaeletto dallrsquoassemblea in rappresentanzadegli oltre cinquemila soci Nel CdA com-

COOP UMBRIA CASA

COPRAT

IL BETTOLINO

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Imprese

posto da Angelo Ammenti Paolo BocciSauro Di Sante Coaccioli Laerte GrimaniRenzo Mastroforti Edoardo Tiezzi e GiorgioVitali sono stati nominati quale Presidentedella Cooperativa Laerte Grimani e qualeVice Presidente Giorgio VitaliGrimani professionista ternano attuale ADdel canale televisivo Umbria1 e giagrave Capo diGabinetto della Provincia e Vitali professio-nista folignate socio storico anche dellacooperativa di progettazione ed ingegneriaAraut srl presente per anni nella Direzioneregionale di Legacoop sostituiscono nellalegale rappresentanza della Umbria CasaPaolo Bocci e Angelo AmmentiLrsquoavvicendamento nelle cariche della Coo-perativa rientra e va inquadrato in un piugraveampio processo di rinnovamento avviato giagravedal 2014 dallrsquoattuale Consiglio di Ammini-strazione (era infatti lo stesso anche nel pre-cedente mandato ad eccezione di Tiezzi) conlrsquoobiettivo di riposizionare la societagrave -nel-lrsquoarco del medio periodo- nellrsquoambito delmercato della gestione immobiliare e inquello delle nuove attivitagrave di servizio con-nesse allrsquoattivitagrave dellrsquoedilizia residenzialeIl rinnovo operato ndash avvenuto per unanimevolontagrave e condivisione dellrsquointero Consiglio-ha visto infatti anche una rimodulazione dicompiti e funzioni diversamente dal pas-sato mediante la nomina quali ConsiglieriDelegati di Bocci e Ammenti al primo egravestata affidata la responsabilitagrave commercialedella societagrave e quella del rapporto con i soci(compito certamente impegnativo stantelrsquoobiettivo fissato dal Consiglio di conseguirenellrsquoarco del triennio di mandato nuove con-trattualizzazioni di immobili per il controva-lore di circa 8 milioni di euro) al secondondashgiagrave Direttore Tecnico della cooperativa- egravestata confermata la responsabilitagrave di assi-curare il completamento degli investimentiimmobiliari avviati dalla societagrave che ndashper iltriennio del mandato- sono stimati in circa115 milioni di euroCosigrave riarticolato il gruppo dirigente dellacooperativa si avvale anche come detto delnuovo impegno di Edoardo Tiezzi unico di-pendente della Cooperativa a farne parteAl nuovo Presidente e Vice competono tralrsquoaltro -nellrsquoarticolazione dei compiti asse-gnati- le funzioni di ricerca e sviluppo dinuove opportunitagrave insieme ovviamente a

quelle canoniche di rappresentanza e di ge-stione societaria loro attribuite dallo statutoNellrsquointento del Consiglio di Amministrazionedella Umbria Casa ad oggi la societagrave privatadi maggior rilievo e dimensione economicadella Regione operante nel segmento dellaedilizia residenziale vi egrave come detto il ripo-sizionamento dellrsquoazione operativa nellrsquoam-bito della Gestione Immobiliare anche nelsegmento dellrsquohousing sociale che grazieallrsquoaccordo sottoscritto con la SGR Preliosper la partecipazione nel fondo immobiliareASCI (partecipato anche da Cassa Depositie Prestiti) prevede la realizzazione di oltre130 alloggi su tutto il territorio regionale cheandranno ad aggiungersi agli altri giagrave in ge-stione immobiliareVa ricordato infatti che la Coop Umbria Casa(che ha realizzato oltre 2000 alloggi in Um-bria dal 1984 ad oggi) egrave attualmente ancoraproprietaria di 305 dei suddetti apparta-menti di cui 77 sono stati giagrave compromessiin vendita differita e verranno quindi alienatinellrsquoarco del prossimo triennio

Ritorna il ldquoFestival di ParcoTittonirdquo

Nel meraviglioso scenario dominato dallaVilla Cusani Tittoni in via Lampugnani 66 aDesio torna anche questrsquoanno il Festival diParco Tittoni giunto alla V edizione che sisvilupperagrave dal 22 maggio al 9 settembrelungo 110 giorni di eventi che spazianodalla musica live alla danza e alle feste atema fino al teatro e al cinema con unaprogrammazione rivolta a un pubblico diogni etagraveForte dei numeri dellrsquoedizione 2015(100mila presenze in tutta la stagione peruna media di mille spettatori a serata) lacooperativa canturina Mondovisione ndashche organizza lrsquoevento in partnership conArci Tambourine e il Comune di Desio ndashpresenta un calendario fittissimo e costel-lato da alcune eccellenze (talvolta in esibi-zione esclusiva) e da iniziative cheriguardano anche il sociale Non mancanole novitagrave come ad esempio la collabora-zione con Barley Arts per la rassegna Hello

folks sessions un vero e proprio ldquofestivalnel festivalrdquo dedicato al folk vecchio enuovo degli Stati Uniti dedicato a un pub-blico piugrave attento concentrato sullrsquoascolto esui dettagli della musica drsquoautoreDi questa particolare sezione faranno partele esibizioni della straordinaria chitarristaKaki King che mescola musica e visual inun evento mutimediale ad alto tasso dicoinvolgimento lrsquounica data italiana di Jo-nathan Wilson atteso in versione rigorosa-mente acustica e il country rock di RyanBingham giusto per anticipare qualchenome Durante i prossimi mesi I due palchidel Parco Tittoni ospiteranno alcuni tra i mi-gliori artisti del panorama musicale italianoe internazionale come Niccolo Fabi balzatorecentemente in cima alle classifiche divendita con il suo nuovissimo album (si esi-biragrave il 30 luglio) Eugenio Finardi (11 giu-gno) fino alla dance degli Eiffel 65 (1agosto) al ragamuffin salentino dei SudSound System (23 luglio) alla rediviva staritaliana anni Ottanta Donatella Rettore (11luglio) e a dj Boosta dei Subsonica (9 lu-glio) La serata inaugurale domenica 22maggio saragrave a ingresso gratuito e ricca dieventi per grandi e piccini alle 1830 i BlueVibes suoneranno le canzoni dei cartoondella Disney a seguire si esibiranno i Gior-geness (guidati dalla talentuosa chitarrista ecantautrice Giorgia DrsquoEraclea) e infine alle2130 Appino frontman degli Zen Circuschiuderagrave la serata con il suo progetto soli-stico nel quale lascia temporaneamente lechitarre distorte folk punk per sposare lamelodia cantautorale tra pop-rock e unaspruzzatina di reggae Sul secondo palco laband bergamasca Capre a Sonagli e i Royal

COOPMONDOVISIONE

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Imprese

Bravada che presentano il nuovo ep WarTantissime le iniziative collaterali con mer-catini rassegne cinematografiche streetfood per tutti i palati degustazioni birrarieed eventi a tema con animazioni per bimbie spazi dedicati al relax laboratori gratuitidi teatro sport e attivitagrave ricreativeIl programma completo al seguente linkhttpwwwparcotittoniitcalendariohtml

Un giro in kayak

Sabato 21 Maggio i soci e i dipendenti dellaCooperativa Gulliver hanno partecipato in-sieme a famigliari parenti e amici allrsquoOpenDay della Canottieri Mutina asd tenutosipresso la sede nautica dellrsquoAssociazione aiLaghi Curiel di CampogallianoLrsquoiniziativa egrave stata promossa a seguito delsostegno di Gulliver al progetto HappyKayak- settore paracanoa della Canottieri edella convenzione stipulata a favore dei Socidella Cooperativa che prevede uno scontosulla quota drsquoiscrizione alle attivitagrave annualidella societagrave sportivaIl pomeriggio ha visto la partecipazione dinumerosi cittadini e lavoratori di Gulliveraccompagnati da tanti figli parenti e amiciAccolti nello stand di Gulliver ai presenti egravestato consegnato un pass per accederegratuitamente alla prova in canoa una car-tellina con materiale informativo e un buonoper il proseguo dellrsquoattivitagrave nel propriotempo liberoI tecnici qualificati della Canottieri Mutinaasd si sono succeduti per lrsquointero pomerig-gio nella gestione dei gruppi di aspiranti ca-noisti Di volta in volta gli istruttori hannosvolto una breve lezione tecnica sulla pa-

gaiata descritto il percorso e fatto indos-sare il giubbetto di salvataggio hanno ac-compagnato i presenti sul pontile peraiutarli a salire in canoa e iniziare il giro sullagoI bambini piugrave piccoli sono stati accompa-gnati dagli istruttori grazie alla disponibilitagravedi canoe a due posti Al rientro nello standGulliver era offerta una piccola merenda abase di frutta fresca e succhi biologicildquoUna bellissima giornata dove credo si siatrasmesso chiaramente il clima collabora-tivo che caratterizza la nostra AssociazioneSportivardquo commenta Caterina De Caro-lis Presidente della Canottieri MutinaldquoQuesto egrave il risultato di legami vecchi enuovi instaurati sul rispetto reciproco e lacollaborazione tra tante personalitagrave forti main grado di valorizzare le differenze Cosigravesono nate anche le nostre amicizie helliprdquoRicordiamo che la Canottieri Mutina egraveunrsquoassociazione sportiva con esperienzapluriennale sul territorio Nel 2015 ha com-piuto ottantacinque anni e nello stessoanno il CONI ha assegnato alla Societagrave laStella drsquoOro al Merito Sportivo La loro atti-vitagrave si fonda sulla storia fatta di eccellenzee passioneAllrsquoiniziativa ha partecipato anche lrsquoatletamodenese della nazionale di paracanoa Ju-liet Kaine appena rientrata da Duisburgdove ha gareggiato per lrsquoItalia al Campio-nato del Mondo di ParacanoaPurtroppo il pass per le Paralimpiadi di Rionon egrave arrivato ma lo staff tecnico della Ca-nottieri sta giagrave programmando insieme aJuliet il calendario dei prossimi impegni invista degli Europei che si terranno in Russiaa fine giugnoMassimo Ascari Presidente di Gulliversottolinea cosigrave il valore di questa iniziativaldquoAbbiamo voluto dare la possibilitagrave ai nostrilavoratori di trascorrere un pomeriggio conle loro famiglie promuovendo uno sportsano e a contatto con la natura come lacanoa Collaboriamo con la Canottieri Mu-tina per la promozione del benessere psico-fisico attraverso lo sport su diversi frontinello specifico per i nostri soci e lavoratoricome in questo caso e per le persone condisabilitagrave e le loro famiglierdquo

Protagonista allamostraldquoIl Valore del Lavorordquo

Niente quadri o sculture ma il meglio dellaproduzione metalmeccanica fiorentina Frale opere protagoniste della manifestazioneIl Valore del Lavoro in programma alla Sta-zione Leopolda dal 27 al 30 maggio pros-simi anche i filtri a cavitagrave della cooperativaTELMECTELMEC egrave una realtagrave industriale presenteda 40 anni nel settore delle costruzionimeccaniche di precisione e della carpente-ria leggera di supporto per lrsquoelettronica siaper il mercato industriale che per la difesaDal novembre 2006 la societagrave egrave stata tra-sformata in cooperativa dai dipendenti dellaprecedente gestione dellaquale hanno rilevato le quote diproprietagrave utilizzando il proprioTFRUna storia di coraggio e di pas-sione egrave alla base delle produ-zioni dellrsquoimpresametalmeccanica che opera peri settori telecomunicazioni na-vale aeronautico ferroviario ebiomedicale di tutta Italia e delmondo realizzando apparatimeccanico-elettronici subas-siemi e particolari dei qualicura anche le fasi relative altrattamento galvanico alla ver-niciatura e alla serigrafiaIl lavoro dei soci lavoratori della cooperativanella maggior parte dei casi viene svolto dadisegno del cliente o tramite progettazioneinterna da specifica del committenteI soci lavoratori si occupano in prima per-sona di tutte le fasi di progettazione e diproduzionee sono quindi particolarmente stimolati adaccrescere le proprie conoscenze nellrsquoot-tica della crescita della cooperativa che egrave illoro patrimonioIl punto di forza della TELMEC sono i filtri acavitagrave dispositivi a radio frequenza per icentri radio dedicati al Controllo del TrafficoAereo (ATC) nelle gamme VHF e UHF siamanuali che automaticiProprio i filtri saranno esposti fra le eccel-

TELMEC

GULLIVER

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Imprese

lenze metalmeccaniche fiorentine nellrsquoam-bito della mostra Firenze MetalmeccanicaIlValore del Lavoro organizzata da Fiom-Cgil

La cooperativa vola aMilanoper un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo

La Cooperativa La Rondine egrave stata selezio-nata tra un numero elevato di concorrentida tutta Italia tra le 20 realtagrave che potrannopartecipare al corso di formazione teo-ricopratico per lo sviluppo di competenzetecnicogestionali per un ldquoAlzheimer Caffegraverdquoche si svolgeragrave a Milano il 9 e 10 Giugno2016Il soggetto promotore del bando egrave UnicreditFoundation la quale sostiene lo start up elrsquoimplementazione di ldquoAlzheimer Caffegraverdquo intutta Italia dando vita a casi di successocome la Cooperativa La Rondine che hannosaputo radicarsi nel territorio e costruire unasolida experience nellrsquoassistenza ai malati diAlzheimerUnicredit Foundation in collaborazione con ilGRG Gruppo di Ricerca Geriatrica di Bre-scia Comitato Scientifico dopo unrsquoattentaanalisi di altre realtagrave di tutta Italia ha sele-zionato solo 20 realtagrave del no profit e questoegrave motivo di orgoglio per la Cooperativa LaRondine che si occupa di Servizi Socio Assi-stenziali nellrsquoAlta Valle del Tevere da oltre 28anni e che ha acquisito nello specifico sullamalattia di Alzheimer delle competenzemolto importanti gestendo per la USL Um-bria1 i due Centri Diurni Alzheimer di Cittagrave diCastello e Trestina lrsquoAssistenza DomiciliareDedicata ed un Laboratorio di StimolazioneCognitiva per persone malate di Alzheimer ecollaborando da anni nella progettazione at-tiva conAMA UmbriaAssociazione Malat-tia di AlzheimerLa Cooperativa La Rondine metteragrave sicura-

mente a disposizione questa nuova ed inte-ressante esperienza di Milano per i servizi ri-volti allrsquoAlzheimer erogati dalla USL Umbria1 e dal Comune di Cittagrave di Castello per con-tinuare a fornire interventi sempre piugrave quali-ficati e professionali dando un valoreaggiunto alle attivitagrave rivolte a malati di Al-zheimer giagrave molto significative sul nostro ter-ritorio grazie anche allrsquoimpegno negli annidella USL 1 e del ComuneQuesto corso nello specifico forniragrave com-petenze e strumenti concreti per la gestionedi un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo sia dal punto di vistamedico psicologico e terapeutico che sottolrsquoaspetto amministrativo e finanziario per as-sicurare la sostenibilitagrave del progetto neltempo ma soprattutto saragrave per la Coopera-tiva La Rondine unrsquooccasione di confrontocon altre realtagrave socio assistenziali di tutta Ita-lia

Riceveprestigiosi riconoscimential Cibus di Parma

Al Cibus di Parma il primo premio per lacampagna di valorizzazione del prodotto ti-pico egrave andatoad una Cooperativa Se lo egrave aggiudicato lacooperativa CAO Formaggi con stabilimentoa Fenosu (OR) che con orgoglio ha ricevutoanche il primo premio per il miglior spot tvdelle reti localiDue riconoscimenti importanti perunrsquoazienda che al primo posto nella suascala di valori ha sempre messo la qualitagrave ela genuinitagrave del proprio prodottoValori che lrsquoazienda egrave riuscita a trasmettereattraverso una campagna pubblicitaria pre-miata per la sua efficacia e uno ldquospot daltocco originale curioso e perfettamente cu-rato nei dettaglirdquo come recita la motivazione

della giuriaIl premio egrave stato consegnato durante lo svol-gimento dellrsquoimportante rassegna alimentaredi Parma nelle mani del direttore commer-ciale della CAO Formaggi Simone BussuCon lui la giuria si egrave congratulata anche perla forte e significativa presenza dellrsquoaziendaoristanese al Cibus di Parma 2016

Festeggia 70 anni intrecciando lasua storia con quella della cittagrave

La cooperativa Augusto Bazzino nata nel1946 come cooperativa di facchinaggio emovimentazione merci in ambito ferroviariofesteggia i 70 anni di attivitagravePer rimarcare il valore del lavoro e la sua ca-pacitagrave di tracciare segni e panorami daragravevita a una manifestazione dal 10 al 12 giu-gno prossimi aperta alla cittagrave e agli abitantibasata sulla riscoperta di luoghi legati allatradizione al lavoro allrsquoarte e alla culturastrutturata in due serate pubbliche e un po-meriggio dedicato a visite gratuite lungo 5itinerari cittadini alla ricerca delle testimo-nianze lasciate nel corso del tempo dagli uo-mini che hanno reso Savona la cittagrave checonosciamoLa manifestazione intitolata rdquo Il lavoro lasciail segnordquo egrave promossa dalla Cooperativa Au-gusto Bazzino e vede la collaborazione dellaDiocesi di Savona-Noli lrsquoistituto scolasticolsquoRita Levi Montalcinirsquo e storici esperti di cul-tura arte e mestieri savonesi unitamenteallo studio di comunicazione CadigraveldquoLa celebrazione dei 70 anni di attivitagrave dellanostra cooperativa ndash spiega il presidentedella Bazzino Nanni Carlevarino ndash intendefar conoscere la storia dellrsquoazienda e stimo-lare la cittagrave a uno sguardo su se stessa allaricerca scoperta o riscoperta di luoghi atti-vitagrave del passato frammenti di storia culturalavoro tradizione coraggio che hanno con-tribuito a rendere Savona la cittagrave che egraveIl desiderio egrave anche quello di rinfocolare unatteggiamento di appartenenza in grado disuscitare unrsquoattenzione maggiore verso ilsquoproprirsquo luoghi la lsquopropriarsquo storia unrsquoatten-zione capace di tradursi in apertura e capa-citagrave attrattiva verso lrsquoesterno grazie ad una

COOPERATIVA BAZZINO

CAO FORMAGGI

LA RONDINE

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Imprese

piugrave forte consapevolezza di chi si egrave elementonecessario per un migliore rapporto con lapropria esistenza in un luogoma soprattuttocome strumento efficace nella trasmissioneverso lrsquoesternordquo La Cooperativa Augusto Bazzino egrave una so-cietagrave fondata il 7 febbraio 1946 sulla spintapropulsiva della Liberazione dal regime inti-tolata ad un partigiano savonese AugustoBazzino appunto morto giovanissimo du-rante la guerra Nacque per offrire soprat-tutto in ambito ferroviario servizi difacchinaggio movimentazione merci e no-leggio autogruIl gruppo Bazzino ha ottenuto piano pianoriconoscimenti al proprio lavoro alla profes-sionalitagrave e soprattutto egrave riuscito a ottenerelrsquoautorizzazione di lavoro nellrsquoambito portualeper dare il suo contributo di collaborazione edi sviluppoOggi il suo personale opera oltreche nei settori ldquotradizionalirdquo anche in ambitoportuale allrsquointerno del Consorzio SavonaCrociere offrendo servizi integrati ai passeg-geri delle navi da crociera Costa in scalo alPalacrociere di Savona fiore allrsquoocchiellodella cittagraveLa Bazzino egrave fortemente radicata nel territo-rio savonese e si sente parte integrante diSavona e del suo comprensorio Ciograve egrave dimo-strato dal fatto che vengono da sempre so-stenute associazioni sportive culturaliassistenziali e istituzionali che operano a li-vello locale Per questo si egrave deciso di festeg-giare il settantesimo compleannoprogettando e sviluppando unrsquoiniziativa checoinvolgesse la cittagrave tuttaTra i diversi appuntamenti nel corso della se-rata dellrsquo11 giugno verragrave presentato il pro-getto su cui la Diocesi di Savona-Noli egraveattualmente impegnata il restauro del co-siddetto lsquoChiostro dei Mortirsquo elemento fa-cente parte del Palazzo Vescovile da temponecessitante di intervento

Un lavoro che permetteragrave la riconsegna di unluogo significativo del patrimonio culturaleun ambiente di grande bellezza che torneragravead essere parte integrante e fruibile della sto-ria di SavonaGli insegnanti e studenti dellrsquoistituto LeviMontalcini hanno svolto nel corso dellrsquoannoscolastico 20152016 un lavoro basato supercorsi sensoriali vista tatto udito gustoolfatto condotto allrsquointerno della cittagrave E que-sta attivitagrave si egrave andata intersecando con lacelebrazione dei 70 anni dalla cooperativaBazzinoI giovani studenti ndash sono coinvolte tutte le 2medie dellrsquoIstituto- saranno infatti protago-nisti dei 5 itinerari di visita aperti al pubblicoprevisti per il pomeriggio di domenica 12giugnoGli studenti infatti insieme a esperti storici evolontari saranno in prima fila ad accompa-gnare e a illustrare ai partecipanti ai diversitour i monumenti e gli angoli meno cono-sciuti di Savona

Il Green Eco Camp a Vedrianodi Canossa

La Cooperativa sociale Solidarietagrave 90 cheda anni organizza campi estivi a ReggioEmilia e provincia propone ai ragazzi chehanno voglia di avventura e divertimentouna novitagrave i ldquoGreen Eco Camprdquo Ersquo un pro-getto di soggiorno estivo con una formulainedita pensata per 20 ragazzi dai 10 ai 14con due ldquogreen educatorsrdquo si tratta di ldquounasettimana al verderdquo e in tenda organizzatain un campo attrezzato nel bellissimo sce-nario di Vedriano di Canossa Sono in pro-gramma due settimane dal 4 al 10 luglio edallrsquo11 al 17 luglio La settimana a Vedrianoprevede un esperto al giorno il costruttoreil cuoco il chimico lrsquooperatore energeticoe lrsquoagronomo Il Green Eco Camp egrave unaesperienza ideale dove rendere i ragazzi e leragazze piugrave consapevoli del valore della na-tura del valore fisico economico e moraleattraverso la fatica quotidiana che occorreper compiere gesti semplici Ersquo un percorsobasata sullrsquoeconomia del fare con la guidaattenta di esperti per apprendere lrsquouso di

fonti energetiche alternative Il Eco Camp egraveorganizzato in collaborazione con MobileGreen Power e con Campagna Amica diColdiretti Per informazioni wwwsolida-rieta90it 0522 293718

Il 29maggio ldquoEl biologicoin piassardquo

Torna domenica 29 maggio in Prato dellaValle a Padova ldquoEl biologico in piassardquo lagiornata dedicata al mondo bio promossae organizzata dallrsquoomonima associazionedi cui egrave socio fondatore ldquoEl Tamisordquo storicacooperativa padovana che da oltre tren-trsquoanni si occupa di agricoltura biologicaOltre 60 gli espositori che porteranno incittagrave sapori e prodotti della tradizione certi-ficati biologici frutta verdura e prodotti daforno con farine selezionate e certificateproposti direttamente dai produttori maanche filati e capi drsquoabbigliamento realizzaticon stoffe colorate con tinture vegetali co-smetici bio e ldquocruelty freerdquo giocattoli eutensili da cucina realizzati dagli artigianilocali con materiali naturali e di riciclo Oltrealle degustazioni presso gli stand per tuttala giornata saragrave attivo anche un servizio diristorazione biologico e vegetariano del-lrsquoOsteria di Fuori PortaE per la gioia dei piugrave piccoli la mostra dianimali con gli asinelli di Almaterra e i la-boratori di ldquoecoprintrdquo con Ornella Bellettatodellrsquoassociazione La Biolca per imparare astampare su foglie fiori cortecce e radiciNon solo una fiera perograve ldquoEl biologico inpiassardquo egrave anche occasione di incontro escambio sui temi con operatori ed espertidel settore Alle ore 10 nella sala convegnidel centro Antonianum si terragrave il convegnoldquoProsecco ai pesticidi no grazierdquo per di-scutere di quanto e come ldquocostirdquo la produ-zione di questo pregiato vino tipico delVeneto in termini di impatto ambientalesanitario sociale ed economicoIn occasione della giornata inoltre saragravepossibile visitare lrsquoOrto Botanico di Padova(info e prenotazioni allo 049 9101155) epattinare in libertagrave sotto la guida degli istrut-tori dellrsquoassociazione Ors

EL TAMISO

SOLIDARIETAgrave 90

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Imprese

Spazio anche allrsquoarte scenica con lo spet-tacolo della compagnia Fantaghirograve ldquoUltimoviaggiordquo (ore 1630 presso la Loggia Amu-lea) un intreccio di immagini suoni e mi-mica per riflettere sullrsquoimportanza deilegami e del ldquoprendersi curardquohellipldquoEl biologico in piassardquo egrave organizzato con ilsostegno del Comune di Padova-Assesso-rato al Commercio Aiab Veneto e Iceahttpwwwelbiologicoinpiassait

Al Flower Chelsea Show 2016

Flora Toscana si egrave aggiudicata la Silver GiltMedal al Chelsea Flower Show 2016lrsquoevento piursquo importante del Regno Unitonel campo del ldquogarden e floral designrdquo chesi sta tenendo in questi giorni a LondraLa cooperativa di Pescia alla sua primapartecipazione ha presentato una colle-zione di esemplari appartenenti alla fami-glia delle Proteaceae con varietagrave diLeucadendron Leucospermum Protea eChamelaucium coltivati in Toscana dai pro-pri sociOrganizzata dalla Royal Horticultural So-ciety (associazione fondata nel 1804 checonta oltre 415000 membri) la manife-stazione ersquogiunta questrsquoanno alla sua 152aedizione Si tiene ogni anno nel mese diMaggio dal Lunedigrave al Sabato Il primogiorno egrave dedicato alla giuria alla stampa e

naturalmente alla visita della Regina Elisa-betta e ai membri della famiglia RealeIl Martedigrave ed il Mercoledigrave la visita riservata aisoci della Royal Horticultural Society agro-nomi botanici e semplici appassionati delverde provenienti da tutto il Regno Unito enon solo Dal Giovedigrave al Sabato ersquo inveceaperta al pubblico160000 i biglietti disponibili tutti Sold Outgiagraversquo tre mesi prima dellrsquoevento ad un costoche va dalle 70 alle 100 sterline Oltre 1000fra giornalisti fotografi e video-maker accre-ditati Le telecamere della BBC sono presenticon una postazione allrsquointerno della mostraper darne copertura durante tutta la duratacon circa 15 ore di programmazioneQuestorende lrsquoidea dellrsquoimportanza che lrsquoevento ri-veste per gli inglesi e della risonanza che as-sume per gli esperti del settore a livellointernazionaleUna partecipazione ed un riconoscimento cherende tutti orgogliosi del livello raggiunto dalleproduzioni dei soci di Flora Toscana

FLORA TOSCANA

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Crolla il mito del muro crollato

Il bilancio sullrsquo89 lascia lrsquoamaro in boccaagli italiani Lrsquoillusione di una nuova epoca dibrillante trasformazione che la fine deiblocchi aveva annunciato ha lasciato ilpasso a una realtagrave ben piugrave complessa esoprattutto meno idilliacaBiagio de Giovanni ha definito ldquoesauritordquolrsquoaspetto utopico del 1989 Cosigrave anche gli

italiani questi 27 anni sono apparsi sotto ilsegno del gambero un percorso a ritrososia in termini di condizioni sociali (crescitadelle diseguaglianze esplosione di crisi ebolle speculative smottamento del cetomedio) sia sul fronte della qualitagrave della ci-viltagrave e della democrazia (guerre terrorismopulizie etniche fondamentalismi e migra-zioni di massa) sia infine sul piano dellesuggestioni del futuro (un domani fragile eincerto per i giovani lrsquoincombere di crisiglobali climatiche energetiche e di civiltagrave)Per la maggioranza relativa dellrsquoopinionepubblica (46) il mondo che si egrave dischiusodopo la caduta del muro si egrave dimostratopeggiore di quello precedente I millennialsinvece appaiono piugrave incerti per il 37 ilcrollo del muro ha generato un mondo tuttosommato migliorementre per il 30 quellosorto egrave peggioreNon tutto ciograve che egrave accaduto dopo questafatidica data egrave stato ovviamente negativoper le persone Anzi Le nuove potenzialitagravecomunicative che si sono dischiuse appa-iono un motore importante per lo sviluppodel nostro pianeta e delle persone cosigravecome la caduta dei sistemi totalitari dellrsquoEstegrave salutata con pieno favore Nessuna no-stalgia politica quindi per il comunismoreale bensigrave la delusione e la messa sottoaccusa del capitalismo imperanteIl dito egrave puntato contro la finanziarizzazionedel capitale e la delocalizzazione delle in-dustrie contro il vuoto drsquoideali che il crollodel muro ha portato con seacute rendendo diffi-cile pensare a un mondo diverso annichi-lendo qualunque idea di rivoluzione e dimutamento radicale della societagrave e dei suoicardini Questrsquoaccusa non egrave mossa daadulti nostalgici bensigrave da quei ragazzi e daquelle ragazze che nellrsquo89 erano ancorabambini

NOTA INFORMATIVA Sondaggio cawicompiuto su un campione nazionale di1000 soggetti maggiorenni tra il 16 e il18 maggio 2016

OSSERVATORIO SWG

34Sondaggio

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5Dai SocialPost e tweet dalla cooperazione

LEGACOOP NAZIONALE SUI SOCIALLE TOP 5 DELLA SETTIMANA

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gtgt Legacoopsociali

gtgt Legacoop Servizi Riforma Terzo Settore la soddi-sfazione dellrsquoAssociazione

Legacoopsociali esprime soddisfazione perlrsquoapprovazione definitiva della Legge Delegaper la Riforma del Terzo Settore ldquoIl percorsonon egrave stato breve ma il testo cui si egrave infinegiunti egrave certamente piugrave equilibrato rispetto alpunto di partenzardquodichiaraPaolaMenettindashpresidente nazionale Legacoopsociali Lalegge prevede tra lrsquoaltro una definizione ine-quivoca dellrsquoImpresa Sociale come soggettodi Terzo settore ldquoQuesto egrave un aspetto per noiparticolarmente positivo ed un approdo cuilrsquoesperienza concreta della cooperazione so-ciale italiana ha dato un contributo sostan-zialerdquo aggiunge MenettiErsquo importante ora che a partire dai decreti at-tuativi si persegua in concreto e con coe-renza lrsquoobiettivo che ha ispirato la leggesostenere lrsquoimpegno e lrsquoautorganizzazione deicittadini in ambito sociale civile ed econo-mico come elemento strutturale per una pro-spettiva di sviluppo sostenibile del Paese incui possano crescere insieme lrsquoeconomia lecomunitagrave e le persone

AdOrvieto torna laSummerSchool

La nuova edizione della Summer School diLegacoopsociali si svolgeragrave ad Orvieto il 23-25 giugno La due giorni egrave rivolta ai quadridirigenti amministratori di cooperative socialied al personale di Legacoop e Legacoopso-cialiStiamo vivendo anni attraversati da profondee radicali trasformazioni economiche socialiambientali geopolitiche tecnologiche I cam-biamenti sono repentini e con la crisi econo-mica sono diventati sempre piugrave profondi eduraturiLa crisi ha generato grandi trasformazionianche nella cittagrave Si sono moltiplicati gli spazivuoti eo gli edifici inutilizzati dismessi o ab-bandonati sono cresciute le aree di degradoin particolar modo nelle tante periferie dellacittagrave ed anche inmolti centri storici interessatida consistenti processi di spopolamento daparte delle famiglie residentiI cambiamenti che stanno trasformando lacittagrave tuttavia non riguardano solamente la di-

mensione urbanistica ed architettonica mainteressano anche la dimensione sociale edeconomica Egrave diminuito il numero degli occu-pati ed egrave aumentato in modo significativoquello dei disoccupati in particolar modo trai giovani sono aumentate le diseguaglianzeed egrave cresciuto il numero delle famiglie chevive in condizioni disagiate povere o a rischiodi povertagrave In questo contesto il lavoro lacasa lrsquoeducazione la salute il cibo sono di-venuti bisogni primari che attraversano la cittagravee condizionano la vita di milioni di personeitaliane e straniereIn questo contesto egrave prioritario RI-GENERAREla cittagrave sperimentando anche nuovi percorsidi welfare e di sviluppo locale capaci di valo-rizzare le risorse presenti nella comunitagrave Lacooperazione sociale puograve svolgere un impor-tante ruolo in questo processo di ri-genera-zione contribuendo a rendere la cittagrave delfuturo piugrave equa inclusiva e sostenibilePer svolgere questo ruolo e cogliere questeopportunitagrave i cooperatori devono ldquosaper leg-gererdquo il contesto in cui operano La lettura piugraveattenta delle profonde trasformazioni checoinvolgono la cittagrave e la societagrave rappresen-tano inoltre una grande opportunitagrave per ri-pensare lo sviluppo della cooperazionesocialeLa Summer School vuole porre al centrodella riflessione e delle pratiche della coope-razione sociale il tema della ri-generazionecome opportunitagrave per ripensare la cittagrave inte-grando urbanistica politiche di welfare e svi-luppo locale e vuole offrire ai partecipanti glistrumenti per leggere il contesto e costruirenuovi percorsi di sviluppo imprenditoriale ecomunitario La Summer School si rivolge aquadri dirigenti amministratori di coopera-tive sociali ed al personale di Legacoop e Le-gacoopsocialiLeggi e scarica il programma

Aperte le iscrizioni al ldquoPremioperlo Sviluppo Sostenibile 2016rdquo

La Fondazione per lo Sviluppo Sostenibilecui Legacoop Servizi aderisce come sociosta organizzando anche per il 2016 in col-laborazione con Ecomondo il Premio per loSviluppo Sostenibile

LEGACOOP SERVIZI

LEGACOOPSOCIALI

Settori

Il Premio che ha avuto nelle sette edizioniprecedenti lrsquoalta adesione del Presidentedella Repubblica di cui si attende la con-ferma anche per lrsquoedizione del 2016 ha loscopo di promuovere le buone pratiche e lemigliori tecniche delle imprese italiane cheraggiungano rilevanti risultati ambientalicon iniziative innovative buone possibilitagravedi diffusione e positivi risultati economici eoccupazionali30 fra i partecipanti verranno segnalati conuna targa di riconoscimento e fra questitre verranno premiati con il ldquoPrimo Premioper lo sviluppo sostenibile 2016rdquo per il ri-spettivo settore La premiazione avverragrave aRimini nella hall centrale della Fiera in oc-casione di Ecomondo (10 novembre 2016)con la partecipazione della stampa e le im-

prese vincitrici e segnalate potranno utiliz-zare il logo del Premio per le proprie attivitagravedi comunicazionePer lrsquoanno 2016 il Premio riguarderagrave im-prese dei seguenti settoriEdilizia greenEnergia da fonti rinnovabiliStart up della green economyIl sito dedicato al Premio ndash premiosviluppo-sostenibileorg ndash contiene la scheda di par-tecipazione il Regolamento e raccoglie tuttele edizioni precedentiLa partecipazione al Premio egrave gratuitabasta compilare la scheda disponibile sulsito del Premio o al link seguente inviandouna e-mail allrsquoindirizzo infopremiosvilup-posostenibileorg o parasacchisusdefitentro il 30 Giugno 2016

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

11Territori

Legacoopbundchiudeil2015conunbilanciopositivo

Ogni cooperativa dovrebbe essere sempreinformata sulle attivitagrave di Legacoopbund e dicome vengono gestite le entrate e uscitedella nostra associazione La trasparenza egraveper noi di massima importanza e dunqueanche lrsquoappuntamento dellrsquoassemblea an-nuale lo viviamo come un momento di con-divisione delle scelte con i nostri sociNellrsquoambito della assemblea annuale svoltail 24 maggio il Presidente di LegacoopbundHeini Grandi ha presentato le attivitagrave del-lrsquoanno 2015Oltre ai vari servizi che da sem-pre legacoopbund offre alle cooperative ndash tracui lrsquoattivitagrave di revisione la promozione dellecooperative lrsquoassistenza alle cooperative larappresentanza istituzionale ecc ndash lrsquoannoappena passato si egrave contraddistinto per i fe-steggiamenti dei 40 anniDopo la relazione del Presidente il DirettoreStefano Ruele ha presentato il bilancio2015 di Legacoopbund Lrsquoanno si egrave conclusocon un bilancio positivo e per andare incon-tro alle esigenze delle cooperative egrave stato de-ciso di modificare le quote associativeOttime notizie quindi per tutti noi

Seminario sul Nuovo Codicedegli Appalti

ldquoIl nuovo Codice degli appalti pubblici offreuna nuova prospettiva anche nellrsquoottica delsuperamento di alcune criticitagrave quali il cri-terio del massimo ribasso ma bisogna se-guire i tanti provvedimenti attuativi chedevono ancora essere emanatirdquoLo ha affermato il presidente di LegacoopFVGEnzo Gasparutti in occasione del se-minario informativo gratuito organizzato il23 maggio dalla Centrale Cooperativa conla Fondazione Scuola Nazionale Servizi aTorviscosa nel Centro informazione docu-mentazione che ha messo al centro dei la-vori il nuovo Codice degli appalti con lenovitagrave previsteldquoUno strumento che impatta fortemente sulmondo di Legacoop FVG ndash ha aggiunto Ga-

sparutti ndash basti pensare che il fatturatoannuo delle associate a Legacoop FVG dicirca un miliardo e 600mila euro egrave dato peroltre il 50 da assegnazioni di gare pub-blicheldquoGasparutti ha sottolineato lrsquoimportante la-voro svolto dalle centrali cooperative indi-cando come sia fondamentale chelrsquoAlleanza delle cooperative italiane in que-sto momento di transizione fra il vecchio eil nuovo regime svolga ldquoun ruolo di interlo-cutore attivo e attento per quello che dovragraveavvenire perchegrave riguarderagrave un nuovo mododi fare impresa sul mercato pubblicordquoPer Gasparutti fra gli aspetti positivi delnuovo Codice crsquoegrave anche la qualificazionecon la responsabilizzazione anche dellaparte pubblica ldquouna novitagrave rispetto al pas-sato a cui si affianca il concetto della qua-litagrave anche nellrsquoofferta delle forniture deiservizi e dei prodottirdquoldquoLrsquoAlleanza delle Cooperative Italiane devevigilare ndash ha chiarito ndash anche sulla declina-zione di quelle formule matematiche inse-rite nel Codice degli appalti che possononascondere insidie preoccupanti e riportarcial massimo ribasso anzichegrave favorire il crite-rio dellrsquoofferta economicamente piugrave van-taggiosardquoLa mattinata ha visto gli interventi degli av-vocati Arnaldo Tinarelli e Franco DallaMura che hanno trattato rispettivamentele novitagrave della riforma dei contratti pubblicie le novitagrave con specifico riferimento ai ser-vizi sociali e socio-sanitariFabrizio Bolzoni Presidente NazionaleLegacoop Servizi ha affrontato invece ldquoLenovitagrave della riforma nel mercato dei servizie delle forniturerdquoLe azione portate avanti in collaborazionecon le altre associazioni di settore coope-rative e non per dare maggior riconosci-mento e norme dedicate ai settori dei

FRIULI VENEZIA GIULIA

ALTO ADIGE-SUumlDTIROLgtgt Alto Adige-Suumldtirol

gtgt Friuli Venezia Giulia

gtgt Veneto

gtgt Piemonte

gtgt Emilia Ovest

gtgtMarche

gtgt Toscana

gtgt Toscana

gtgt Campania

gtgt Puglia

gtgt Puglia

gtgt Bologna

gtgt Bologna

gtgtModena

gtgt Perugia

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

servizi anche quelli cosiddetti ldquolabour in-tensiverdquo secondo Bolzoni hanno portato adalcuni positivi risultati nel nuovo codice degliappalti ldquoOra il lavoro piugrave importante che ciaspetta ndash ha proseguito ndash e che egrave giagrave ini-ziato saragrave quello di seguire lrsquoemanazionedei tanti provvedimenti attuativi per dare unnostro contributo costruttivo e nellrsquointeressedi un mercato aperto e connotato dalla le-galitagraverdquoInfineMarco Mingrone responsabile uf-ficio legislativo dellrsquoAssociazione nazionaledi cooperative produzione lavoro Legacoopegrave intervenuto su ldquoLe novitagrave della riforma neilavori pubblicirdquo rilevando come le specifichenovitagrave introdotte nel settore dei lavori pub-blici quali il forte ridimensionamento del-lrsquoappalto integrato le norme restrittivesullrsquoutilizzo del subappalto e del massimoribasso la revisione del sistema di qualifi-cazione con lrsquointroduzione del rating drsquoim-presa produrranno cambiamenti con cui leimprese dovranno rapidamente confrontarsiper continuare a operare con successo inun mercato sempre piugrave complessordquoFonte Udine Today

Disabilitagrave presto lrsquoavvio di untavolo di lavoro con la Regione

Egrave di prossima costituzione un tavolo di la-voro regionale con le maggiori realtagrave ope-ranti nellrsquoambito della disabilitagrave Laproposta avanzata dal coordinamentocomposto da Legacoop FedersolidarietagraveUneba e Anffas egrave stata accolta dallrsquoasses-sore regionale Manuela Lanzarin che inun recente incontro si egrave resa disponibile alsuo avvio per affrontare insieme ai soggettidel privato sociale coinvolti nellrsquoerogazionedei servizi in tale ambito i temi piugrave urgentitemi indispensabili a garantire un approccioorganico e condiviso e allo stesso tempoqualitagrave e innovazione nei servizi offerti sulterritorio ai cittadini con disabilitagrave e alle lorofamiglie Applicazione e monitoraggio dellerette standard nei centri diurni soluzioni in-novative nei centri per disabili rivisitazionedella scheda svamdi (la scheda di valuta-zione del livello di disabilitagrave) saranno i priminodi sul tappeto del confronto per il costi-

tuendo gruppo di lavoro regionalelaquoSi tratta di un traguardo significativo sottodiversi punti di vista e di un importantepasso di accreditamento istituzionale ndash sot-tolinea Loris Cervato responsabile delsettore Sociale di Legacoop Veneto - nelladirezione di quella ldquopartnership di comu-nitagraverdquo chiesta dai nuovi tempi e dai nuovi bi-sogni Finalmente abbiamo saputo serrarele fila su questioni cosigrave importanti e strate-giche fino al passato piugrave recente ciascunsoggetto era impegnato a tirare per proprioconto la giacchetta allrsquoassessore ora si vauniti e compatti e lrsquoassessore ha dimo-strato di voler riconoscere ufficialmente ilvalore e il ruolo del coordinamentoraquoLrsquoincontro con lrsquoassessore ha visto anche lapresentazione di una bozza di documentoche oltre alle prioritagrave e agli obiettivi del ta-volo propone lrsquordquoAgenda per un manifestosul futuro dei servizi per persone con disa-bilitagraverdquo

Presentato il librodi Vera Zamagni

Ersquo stato presentato a Torino presso Fiorfoodil libro di Vera Zamagni dal titolo ldquoCome si egraveaffermata la grande impresa cooperativa inItalia Il ruolo Strategico di Enea MazzolirdquoLrsquoevento organizzato dalla Lega delle Coo-perative del Piemonte con la collaborazionedi Nova Coop e Unipol ha visto la Presenzadi importanti relatori protagonisti dellrsquoim-prenditorialitagrave cooperativaIl libro infatti egrave la biografia di uno dei mas-simi dirigenti italiani del movimento Coope-rativo degli ultimi cinquantrsquoanni dapprimadirigente dellrsquoAICC (Alleanza Italiana Coope-rative di Consumo) e poi Presidente di Uni-polLa presentazione egrave stata un importante mo-mento di discussione alla scoperta del se-greto di questa fioritura cooperativa cherisiede in un modello drsquoimpresa sostenibilepercheacute tiene insieme efficienza di mercato eideali di solidarietagraveUna storia importante che per Enea Mazzoliha inizio a Torino nei primi anni sessantacome Direttore generale dellrsquoAlleanza Coo-perativa Torinese (ACT) in un territorio ricco

di potenzialitagrave una cittagrave in grado di ospitareunrsquoidea di sviluppo imprenditoriale ambi-ziosa tenendo alti i valori insiti nel mondocooperativoUn grande esempio e uno stimolo per tuttele imprese cooperative che quotidianamenteaffrontano le difficoltagrave e le sfide del mercatoCome afferma Enea Mazzoli ldquoil movimentoCooperativo ha in seacute la forza e la voglia dicambiare ai valori solidaristici che per-mangono ha saputo aggiungere i propri va-lori autogestionali di nuovo tipo che rifiutanolrsquoappiattimento egualitaristico e proclamanomeritocrazia commisurata allrsquoefficienzaanche socialerdquoLrsquoidea di svolgere lrsquoevento a Torino pressoFiorfood il primo Concept Store di Coop hapermesso di rappresentare il connubio evi-denziato nel libro di Vera Zamagni tra radicistoriche e innovazioneSono intervenuti Giancarlo Gonella - Pre-sidente Legacoop Piemonte che ha intro-dotto e moderato il dibattitoPiero Fassino- Sindaco di TorinoVera Zamagni - autricedel libro e docente di Storia Economicapresso lrsquoUniversitagrave di Bologna Enea Maz-zoli - Presidente Onorario Gruppo UnipolErnesto Dalle Rive - Presidente NovaCoop Pierluigi Stefanini - PresidenteGruppo Unipol

Presentato il progetto ldquoExpo allaPertinirdquo per Bellacoopia Ricerca

Expo 2015 ha colpito lrsquoattenzione degli stu-denti dellrsquoIstituto Comprensivo Pertini 1 ePertini 2 di Reggio Emilia che nel 2015hanno organizzato una serie di ricerche edeventi legati allrsquoesposizione di Milano chia-mandola rdquoExpo alla Pertinirdquo

EMILIA OVEST

PIEMONTE

VENETO

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

Nellrsquoambito di questo importante lavoro cin-que classi della Pertini 2 la 2ordfA la 2ordf E la3ordfA la 3ordfE e la 3ordfG hanno realizzato una ri-cerca per il progetto di Legacoop Emilia OvestBellacoopia rivolto alle scuole medie reg-giane La ricerca egrave stata presentata il 13maggio agli insegnanti e ai genitori daglistessi studenti Sono intervenuti il dirigentescolastico della Pertini 2Daniele Cottafavila dirigente della Pertini 1 AnnaMaria Cor-radini e lrsquoinsegnante Rossana Sassi re-ferente del progetto a cui hanno collaboratodiversi altri insegnanti Carlo Possa di Le-gacoop Emilia Ovest ha sottolineato come di-verse delle ricerche di Bellacoopia si stianointeressando dei temi legati alla corretta ali-mentazione e alla cultura del ciboIl progetto realizzato dagli studenti della Per-tini incentrato in particolare sul tema del ciboha di-versi obiettivi mettere al centro dellacomunitagrave e-ducante la scuola coinvolgendoil territorio pre-disporre materiali grafici emultimediali (confluiti poi in una vera e propriaesposizione visitata da tutta la scuola) resti-tuire al territorio le riflessioni nate dal progettodi ricercaGli studenti hanno lavorato in gruppi che sisono concentrati su argomenti specifici lafrutta le spezie lrsquoacqua la Food Valley emi-liana i cereali Il tutto raccogliendo dati e in-formazioni raccolti in pannelli e in due videopresentati alla scuola

Il 10giugnoWelconeDay

Si chiama Welcome Day ed egrave lrsquoincontro dibenvenuto con le nuove cooperative chehanno aderito a Legacoop Marche Lrsquoeventosi svolgeragrave venerdigrave 10 giugno alle ore 1430

allrsquohotel Monteconero di Sirolo (An) Saragrave unmomento di confronto con i nuovi cooperatoriper presentare loro lrsquoinsieme dei servizi e diopportunitagrave che lrsquoassociazione mette a di-sposizioneAlWelcomeDayMarche interverrannoGian-franco Alleruzzo presidente LegacoopMarche Giancarlo Ferrari direttore Lega-coop nazionale Fabio Grossetti coordina-tore LegacoopMarcheAldo Soldi direttoreCoopfond e Manuela Bora assessora re-gionale alla Cooperazione Con il benvenutonella Centrale cooperativa alle nuove coopsaragrave spiegato cosrsquoegrave Legacoop quali sono iservizi di LegacoopMarche e gli strumenti fi-nanziari dellrsquoassociazione che cosrsquoegrave lrsquoAlle-anza delle Cooperative ItalianeSeguiragrave lo ldquospeed daterdquo con i dirigenti di Le-gacoop Marche e di Marche Servizi il centroservizi di riferimento per la cooperazione unospazio di approfondimento per capire comefunzionano le prestazioni associative i servizie le consulenze specialistiche gli strumentifinanziari la formazione la vigilanza Saranoa disposizione delle cooperative per Lega-coop Marche Simone Cecchettini FabianaFederico Fabio Grossetti Massimo Lanza-vecchia e per Marche ServiziMario AlfonsiMicheleMarchianiNadia ScatozzaElisabettaTucci E dopo la conoscenza reciproca lagiornata delWelcome Day si concluderagrave conun momento di festa cena e spettacolo deiCamillas finalisti di ldquoItalia Got Talent 2015rdquo

LegacoopPescasburocratizzareesemplificare nuova programma-zione fondo pescaUE

ldquoSburocratizzare semplificare snellire Sonoqueste le parole centrali per il nostro sistemadella pesca e per le nostre cooperative rispettoalla nuova programmazione regionale deifondi europei per il quale auspichiamo che ibandi possano partire al piugrave presto visto che lenostre imprese sono preoccupate proprio per

i tempi di utilizzo del Feamprdquo Cosigrave SimoneCecchettini responsabile Legacoop Agroa-limentare e Pesca Marche egrave intervenuto alconvegno ldquoIl futuro per la pesca e lrsquoacquacol-tura in Adriatico-Nuove prospettive alla lucedella politica comune della pesca 2014-2020e del Fondo europeo per gli affari marittimi ela pescardquo organizzato dalla Regione Marchealla Mole Vanvitelliana di Ancona cui hannopartecipato lrsquoassessore regionale alla PescaManuela Bora e il sottosegretario alle Poli-tiche agricole e alla PescaGiuseppe Casti-glioneCecchettini ha ricordato che nellrsquoattuazioneregionale dellrsquoultima programmazione comu-nitaria ldquolrsquoesperienza ci ha purtroppo dimo-strato come si possano accumulare ritardi perdei cavilli burocratici che poi bisogna andarea spiegare ai pescatori Da qui nasce la pre-occupazione delle nostre cooperative che nonpossono perdere tempo prezioso Occorrepromuovere i bandi per le risorse Ue il primapossibile e nellamassima semplicitagrave cercandodi attuare una programmazione basata sulleesigenze della pesca marchigianardquoPer questo ha aggiunto Cecchettini ldquoil con-fronto di oggi puograve essere unrsquoottima opportu-nitagrave per pensare a come velocizzare questeprocedureun percorso che negli ultimi anni egravediventato sempre piugrave complessoSiamo con-vinti che saragrave possibile farlo evitando una dia-lettica fra istituzioni che complica la vita solo aipescatorirdquo

Nominati i responsabili dei Co-mitati Territoriali Legacoop

La Direzione di Legacoop Toscana nella riu-nione del 21 marzo ha nominato i nuovi re-sponsabili dei diversi Comitati TerritorialiLegacoop

TOSCANAMARCHE

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

Il capoluogo viene affidato Adolfo Moni in-sieme a Pistoia e Prato per Arezzo il re-sponsabile egrave Massimo Pellegrini mentreper Grosseto il riferente egrave Giuseppe DrsquoAles-sandro Responsabile del CTL di Livorno egraveFabrizio Pasquini di Lucca e Pisa AntonioChelli di Massa Carrara Andrea Passoni edi Siena Mauro FabbriniDefiniti anche i responsabili di area vastaAntonio Chelli egrave responsabile di Area VastaCostiera (LU-PI)Adolfo Moni dellrsquoArea VastaFI-PO-PT e Riccardo Vanni dellrsquoArea VastaAR-SI-GR

Tutte le opportunitagrave dellrsquoecono-mia collaborativa

Diversi punti di vista spunti provocazionisi sono avvicendati allrsquoEducatorio del Fuli-gno a Firenze nel corso del secondo ap-puntamento del ciclo Fare cooperazioneoggi Riflessioni oltre la crisi che ha vistointervenire rappresentanti del mondo ac-cademico e della cooperazioneDopo i saluti del vicepresidente LegacoopToscana Leonardo CianchiAlessandraGasperini di Scuola Coop ha introdotto iltema della economia collaborativa decli-nata come alleanza per cooperare e quellodella ldquopartnership di sensordquoAndrea Rapisardi presidente della coo-perativa LAMA ha sintetizzato i principalirisultati della ricerca sullrsquoeconomia colla-borativa elaborata con la Fondazione Uni-polisLeonardo Becchetti professore a TorVergata e docente della Scuola di Econo-mia ha sottolineato la necessitagrave di lavoraread una gestione democratica della piatta-

forma che egrave la vera innovazione dellrsquoeco-nomia collaborativa Il voto con il portafo-glio illustrato anche da una appositaformula matematica egrave stato il protagoni-sta del suo intervento lrsquoeconomia collabo-rativa ha coinciso con il risveglio dellapartecipazione con un nuovo modo deiconsumatori consapevoli di poter scegliereda che parte stare e a quale valori aderireUn fenomeno che puograve crescere e che in-fluenzeragrave positivamente il futuroVanni Rinaldi responsabile dellrsquoufficioEnergia Ambiente e Innovazione di Lega-coop ha esordito con le tesi del professorestatunitense Trebor Scholz sulle criticitagravedella sharing economy per continuare va-lutando le alternative ad un modello che frale varie caratteristiche distintive ha la pos-sibilitagrave di condividere tutto meno le pro-prietagrave e i profitti delle piattaforme chegestiscono gli scambi fra pari Il modelloattuale ha spiegato Rinaldi puograve essere su-perato continuando a guardare alle basidella cooperazione lavorando attivamentesulla digitalizzazione degli scambi maanche della rappresentanza Se i tassisti diUber stanno pensando alla costituzione dicooperative per risolvere gli attuali problemidel loro sistema chi puograve fare meglio dellacooperazione in questo mondo 40Sara Guidelli ha attualizzato la riflessionesullrsquoeconomia collaborativa focalizzandolrsquoattenzione sul settore agricolo dove lacooperazione garantisce qualitagrave salubritagravesostenibilitagrave e tracciabilitagrave tutti fattori chela disintermediazione puograve mettere a ri-schio Per questo per Guidelli occorre di-stinguere fra la collaborazione cheidentifica una condivisione dei mezzi e lacooperazione che unisce alla condivisionedei mezzi quella dei fini I prossimi pas-saggi Sfruttare il vantaggio competitivocomunicare meglio valorizzare lrsquoe-com-merce e velocizzare la digitalizzazione dellepiattaformeComune determinatore di tutti gli interventiinfatti egrave stato il riconoscimento della ne-cessitagrave di procedere sulla strada della di-gitalizzazione e dellrsquoinnovazionetecnologica mantenendo saldo il ldquosetrdquo di-stintivo di valori cooperativi quelli che pos-sono dare allrsquoeconomia collaborativa unamarcia in piugrave

LaCOOPdiunaltrogenere

ldquoUn racconto necessario e affascinante hellipuna riflessione corale indispensabile sul rap-porto tra donne e Unicoop Tirreno dalle ori-gini da La Proletaria ai giorni nostrirdquo questoil giudizio concorde dei relatori che hannoanimato la presentazione del libro lsquoLa COOPdi un altro genere Lavoro rappresentazionilinguaggi e ruoli al femminilersquo a cura di En-ricoMannari direttore scientifico della Fon-dazione Memorie Cooperative Lrsquoevento egravestato organizzato ad Avellino presso la SalaRipa del Carcere Borbonico dalla SezioneSoci Irpinia e a fare gli onori di casa crsquoeranola presidenteAnnaMaria Catena e la vicepresidenteGaetanaAufiero che ha anchemoderato il dibattito Sono intervenuti oltre aMannari Giuseppe Moricola docente diStoria Economica Universitagrave lsquoOrientalersquo diNapoli Anna Ceprano responsabile Coo-perative Culturali Legacoop CampaniaMassimo Favilli direttore Soci e Comuni-cazione UnicoopTirrenoUn volume preziosoche restituisce una pagina importante dellanostra storia cooperativa ldquoNel libro ndash rac-conta Mannari ndash si intreccia la storia delledonne nei loro vari ruoli di socie dipendentie consumatrici con quella de La Proletariapoi Toscana Lazio ed infine piugrave recente-mente Unicoop Tirreno con le loro lotte peri diritti politici e sociali con la loro crescita edemancipazione in un Paese che vuol rico-minciare dopo il devastante secondo conflittomondialerdquo In definitiva uno spaccato delrapporto conflittuale tra questione femminilee cooperazione senza filtri che evidenzia lucied ombre di una gestione che ha spessomanifestato unrsquoimpronta ldquopaternalisticardquo ri-spetto alla quale la cooperativa toscana hasicuramente il grande merito di aver apertonuove e ineludibili frontiere di studio Per il70deg compleanno Unicoop Tirreno ha foca-lizzato le attivitagrave su due progetti da una partelsquoCoopstartup Unicoop Tirrenorsquo e dallrsquoaltraquesta pubblicazione nellrsquoanno in cui si fe-steggia anche il 70deg anniversario del diritto divoto alle donne per ricordare la sua storia eproporre spunti di riflessione per il futuroldquoLamemoria dunque nelle radici per mettereali al futurordquo un patrimonio di valori e di

TOSCANA

CAMPANIA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

esperienze da consegnare ai giovanima so-prattutto alle giovani donne percheacute come di-ceva un vecchio slogan lsquodalle donne la forzedelle donnersquo percheacute occorre che siano inprimo luogo le donne stesse a non abbas-sare mai la guardia sui diritti la libertagrave e leconquiste acquisite in decenni di lotte per-cheacute unrsquordquoemancipazione sotto tutelardquo nonserve a far crescere neacute le donne neacute gli uo-mini Insomma questo egrave un libro di cui es-sere grati ad Unicoop Tirreno anche per ilmetodo scelto di ricerca condotto sullo stu-dio di verbali riviste volantini materiale fo-tografico conservato nellrsquoArchivio Storicodella Cooperativama soprattutto per le te-stimonianze delle donne protagoniste diquesta esaltante e controversa storia chetoccano e stimolano nel piugrave profondo la ri-flessione il lettore Si parte dalle origini e dalsolidarismo nella ldquocittadella operaiardquo deldopoguerra dove una cooperativa chenasce ldquofemminardquo (La Proletaria) non vedetra i primi trenta soci costituenti nessunacomponente femminile Da qui il rapportoldquocollateralerdquo con lrsquoUDI e successivamentela ricerca di un rapporto che esca dai pro-pri confini regionali con la Commissionedelle Cooperatrici della Lega delle Coope-rative che pure perograve non avragrave un percorsolineare nelle volontagrave dei vertici nazionali Siparla correttamente di rdquoconcezione ma-schilista del bene socialerdquo e nel contemposi sperimenta la crescita delle donne nellabase sociale e qui il ruolo determinate dellee nelle Sezioni Soci percheacute quella femmi-nile egrave una presenza ritenuta assolutamentefunzionale alle strategie di sviluppo econo-mico della Cooperativa Fino ad arrivare alperiodo che va dal 1968 ad oggi dove ad-dirittura le donne negli anni Settanta glianni forti del protagonismo delle lotte delMovimento femminista scompaiono dal

CdA della Cooperativa per ricomparire al-lrsquoinizio degli anni Ottanta e finalmente co-minciare soprattutto dai anni Novanta adaffermarsi anche in ruoli dirigenti a daregrande attenzione con innumerevoli e inno-vativi progetti grazie anche alla propriaCommissione pari Opportunitagrave alle temati-che e problematiche femminili Nel corsodel dibattito ognuno degli intervenuti ha vo-luto ricordare Vanda Spoto ldquodonna COOPe di sinistrardquo come amava presentarsi giagravepresidente di Legacoop Campania e vicepresidente nazionale di Legacoop primadonna in 125 anni di storia del movimentocooperativo ad essere investita di un ruoloapicale di tale importanza Questo librodunque rappresenta uno stimolo fonda-mentale per ricostruire il ruolo che le donnehanno avuto piugrave in generale nello sviluppodella cooperazione nei vari comparti pro-duttivi e di come ancora oggi venga per-cepita la donna in un mondo in cui passiavanti sono stati fatti nel riconoscimento diuno sguardo altro ma in cui ancora moltoresta da fare In questo contesto UnicoopTirreno ha ldquotracciato la stradardquo come diceil presidente Marco Lami nella premessaal testo ldquoma con determinazione e coe-renza bisogna fare di piugrave consapevoli cheviviamo in tempi che sembrano non darevalore hellip a temi quali quello delle pari op-portunitagraverdquo

Legacoop al ldquoCommunity ForumCome On Communityrdquo a Praga

Dal 12 al 14 maggio circa 80 organizza-zioni si sono incontrate a Praga per con-frontarsi condividere esperienzeraccogliere ispirazione da modelli diversisviluppati in altri Paesi condividere pratichee approcci apprendere nuove metodologieNelle tre giornate si sono succeduti spea-kers da tutto il mondo workshops e testi-monianze e tra questi anche LegacoopPuglia appunto con il workshop condottoda Katia De Luca sul tema ldquoCommunityCooperative an entrepreneurial approachto build viable responsible democraticand resilient communitiesrdquo Il workshop

puntava a condividere come il modello coo-perativo possa essere uno strumento utile arafforzare le comunitagrave locali Attraversolrsquoauto-organizzazione dei cittadini in formacooperativa la comunitagrave puograve rispondere aibisogni locali fornendo servizi di interessecollettivo e realizzandoli attraverso la par-tecipazione degli stessi cittadini I parteci-panti del workshop provenienti dallaRepubblica Ceca e da diversi Paesi euro-pei si sono confrontati con alcuni esempi ecasi che potessero aiutarli a sperimentare ilconcetto provare ad adattarlo e applicarlonel contesto del proprio lavoro con le co-munitagrave nonchegrave vederne le potenzialitagraveLrsquoinvito a partecipare al Community Forumsi egrave sviluppato a seguito del progetto ldquoEn-tCom ndash Entrepreneurship and Commu-nity Cooperativerdquo coordinato daLegacoop Puglia e finanziato dal pro-gramma Erasmus+ Key action 2 ldquoStrategicPartnershiprdquo ndash 2014-1-IT02-KA204-003631ldquoLa nostra idea di cooperativa di comunitagraveha trovato spazio e interesse tra i temi delforum fin dai primi contatti ndash ha dichiaratoKatia De Luca responsabile del project ma-nagement del progetto EntCom di Lega-coop Puglia ndash proprio percheacute si tratta diuno strumento possibile per supportare lecomunitagrave a diventare piugrave lsquoimprenditiversquo at-tive partecipate e democratiche e percreare sviluppo locale partendo dal basso epuntando sul coinvolgimento di tutta la co-munitagraverdquo ldquoAllo stesso tempo ndash continua ndashla partecipazione al forum ha rappresentatoper noi una grande occasione di confrontocon esperienze internazionali che hannofunzionato e prodotto risultati e unrsquoocca-sione di apprendimento di strumenti e me-todologie utili a supportare al meglio lepersone e le comunitagrave nel nostro lavoroquotidianordquo

PUGLIA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

Al via il primo ldquoSharing Labrdquoa Foggia

Prende il via la prima edizione dello SharingLab Puglia che si terragrave dal 2 al 5 giugno aFoggia Ersquo il primo laboratorio territoriale confocus tematico su welfare e innovazione so-ciale Nato come una ldquocostolardquo della Sha-ring school nazionale il Lab proponeunrsquoesperienza formativa sul tema della Sha-ring Economy attraverso un percorso pra-tico applicato a casi studio reali ldquoportati acondivisionerdquo dai partnerI partecipanti si distribuiranno in gruppi di la-voro su ogni caso e ne cureranno il processodi sviluppo con gli strumenti del Service De-sign con la supervisione di espertiLrsquoobiettivo finale egrave quello di dare ai parteci-panti elementi per comprendere il fenomenodella Sharing Economy di sperimentare sulcampo il metodo della progettazione colla-borativa attraverso il Service Design in mododa migliorarne la capacitagrave di intervento in-novativo nei propri contesti lavorativi e di stu-dioUnrsquooccasione imperdibile per tutti coloro chehanno interesse nel campo del welfare e in-novazione sociale e vogliono acquisire le mo-dalitagrave per innescare e promuovere processidi economia collaborativa basati sul ServiceDesign collaborativoPartners dellrsquoevento sono Banca PopolareEtica Legacoop Puglia Confcooperative Pu-glia Comunitagrave Emmanuel Fondazione Sini-scalco Ceci Emmaus Consorzio MeridiaConsorzioAraneaCollaboriamoorg SharingSchool Learning Cities ConeticaA chi si rivolgendash Operatori del terzo settore (dirigenti

quadri)ndash Facilitatori di gruppi eo di comunitagrave stu-

denti e ricercatori che vogliono integrareo approfondire i propri studi

ndash Professionisti che sviluppano progetti diinnovazione con enti non profit e pubbli-che amministrazioni

Su richiesta saragrave rilasciato un attestato di fre-quenzaDoveSharing Lab Puglia si terragrave a Foggia presso ilVillaggio Don Bosco sede della FondazioneSiniscalco Ceci Emmaus (httpwwwem-mausfoggiaorg )Modalitagrave di partecipazioneLa partecipazione allo Sharing Lab Puglia pre-vede una residenzialitagrave per tutta la durata dellavoroLa quota per partecipante di 250euro e includendash alloggio presso la struttura ospitante dal

giovedigrave sera alla domenica mattinandash vitto (3 colazioni + 3 pranzi + 3 cene)ndash partecipazione al laboratoriondash materiali didatticiIl programma completo

PremiazionidellaIXedizionediCoo-pyrightndashInventaunacooperativa

Lrsquoidea piugrave innovativa di impresa cooperativaegrave stata quella che hanno avuto i ragazzidella 4degI del Liceo Fermi di Bologna con ilprogetto PARK QUI Lrsquoidea imprenditorialecon maggiori ricadute sociali sul territorio egravestata quella dei ragazzi della 3degH-Rim del-lrsquoIstituto Salvemini di Casalecchio di Renocon il progetto BO-HOMESono i due progetti ldquovincitorirdquo di Coopyright-Inventa una cooperativa giunto alla nonaedizione Alle due classi egrave stato assegnatoun premio ulteriore (1000 euro alla prima500 euro alla seconda) oltre al premio dipartecipazione di mille euro riconosciuto atutte le sei classi in garaI promotori inoltre in collaborazione conCoop Alleanza 30 e Libreriecoop hannodeciso di assegnare anche un riconosci-mento individuale sotto forma di buono perlrsquoacquisto di libri ai ragazzi e agli insegnantiche si sono cimentati nel concorso

Il tratto comune dei progetti presentati perlrsquoedizione 2015-2016 cosigrave come in altreedizioni egrave stato quello del legame tra i va-lori della tradizione cooperativa e lrsquoinnova-zione tecnologica attraverso la formacooperativaAlcuni progetti di impresa coo-perativa sono basati sullrsquoutilizzo di App altrisu piattaforme di condivisione tipiche dellasharing economy La nuova cooperazioneldquoinventatardquo dai giovanissimi egrave anche attentaallrsquoambiente e alle produzioni biologicheche devono essere disponibili per tutti gra-zie ad una distribuzione capillare che con-templa anche la consegna a domicilioCooperazione per i ragazzi delle scuole su-periori egrave anche integrazione lavorativa dellepersone svantaggiate o a rischio di de-vianza e supporto educativo riabilitativo eterapeutico attraverso la musicaIl progetto PARK QUI prevede la crea-zione di una cooperativa che offre tramitelrsquoutilizzo di una app la gestione incrociata didomanda e offerta un servizio di posti autoe parcheggi privati per auto moto e biciagevolando soci e clientiIl progetto BO-HOME prevede la crea-zione di una cooperativa che offre alloggi epernottamenti Bo-Home mette a disposi-zione alloggi temporanei (ubicati in diversistabili diffusi nella cittagrave di Bologna) e serviziaccessori BO-HOME egrave lo strumento ingrado di aggregare lrsquoofferta frammentatae individuale dei singoli operatori privati riu-nendoli in una cooperativaLe premiazioni sono avvenute questa mat-tina nel corso di una cerimonia che si egrave te-nuta nella Cappella Farnese di PalazzodrsquoAccursio alla presenza degli oltre 140 ra-gazzi delle scuole in concorso dei loro in-segnanti degli organizzatori del concorso edei rappresentanti delle cooperative tutorOpen Group Bit Purple Coop Per Luca Ro-bintur Agriverde La Piccola CarovanaSei le classi in concorso per lrsquoedizione2015-2016 Oltre a quelle che si sono ag-giudicati i premi della giuria hanno parteci-pato la 1degB del Liceo Galvani di Bolognache ha proposto il progetto MUSICOOP leclassi 4degC e M del Liceo Laura Bassi di Bo-logna che hanno proposto il progetto Bolo-vagando la classe 4degAE del Liceo LeonardoDa Vinci di Casalecchio che ha proposto ilprogetto Time Cooperativa Sociale la classe3deg AFM-SIA del ldquoPacinotti-Crescenzirdquo di Bo-logna che ha presentato il progetto ldquoEco-

PUGLIA

BOLOGNA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

bionatura Societagrave CooperativardquoTutti i progetti di creazione di cooperativesono stati corredati da analisi di mercatostudio di fattibilitagrave strategia commerciale ebusiness plan sviluppati dai ragazzi insiemeai tutor nel corso di lezioni e incontri tenutidurante lrsquoanno scolasticoComplessivamente sono stati assegnatipremi per 7500 euro saranno utilizzatidalle scuole per lrsquoacquisto di materiale sco-lasticoldquoCoopyright egrave ormai una tradizione per lescuole bolognesi al concorso di oggi hannopartecipato ragazzi che avevano giagrave presoparte alla competizione quando erano allemedie Per noi Coopyright egrave sempre un in-segnamento percheacute questi ragazzi sannosempre sorprenderci con le loro idee e laloro visione della cooperazione ndash ha com-mentato la presidente di Legacoop BolognaRita Ghedini ndash Anche in questa edizionemi ha colpito la loro capacitagrave di saper uniretradizione e innovazione per fare impresa informa cooperativa cosigrave come dalla loro at-tenzione allrsquoambiente e alle persone svan-taggiate Sapere cosa pensano i ragazzicome vedono la cooperazione come im-maginano il futuro ndash conclude Ghedini ndash egravefondamentale per Legacoop Bologna perquesto continueremo a sostenere questoprogettordquoldquoIl primo ringraziamento va ai ragazzi chehanno messo impegno idee e passione neiloro progetti di cooperativa Il secondo vaalle cooperative tutor agli insegnanti e ai di-rigenti scolastici che rendono possibileCoopyright da nove anni a questa parte ndashcommenta Lanfranco Massari respon-sabili relazioni esterne di ConfcooperativeBologna ndash Queste iniziative ci aiutano adavere i piedi ben piantati nella realtagrave e adessere imprese sempre al passo con itempi Le idee drsquoimpresa che hanno pre-sentato diventeranno un patrimonio di tuttala cooperazione bologneserdquoCoopyright - Inventa una cooperativa egrave ilconcorso di idee promosso da LegacoopBologna e Confcooperative Bologna con lacollaborazione del Centro Italiano di Docu-mentazione sulla Cooperazione e lrsquoEcono-mia sociale e Irecoop rivolto agli studentidelle scuole superiori della provincia di Bo-logna Coopyright egrave giunto alla sua nona

edizione in questi anni ha coinvolto oltre1000 studenti di 53 classi di 17 istituti del-lrsquoarea metropolitana bologneseCoopyright egrave realizzato grazie al contributofra gli altri della Camera di Commercio diBologna della Fondazione del Monte EmilBanca Coop Alleanza 30 e Libreriecoopha lrsquoobiettivo di avvicinare la scuola almondo della cooperazione facendo cono-scere ai ragazzi la storia e i principi dellacooperazione e sfidandoli a inventare unacooperativaLa valenza culturale del progetto per la co-munitagrave scolastica egrave stata riconosciuta dal-lrsquoUfficio Scolastico Regionale che harinnovato la concessione del proprio patro-cinio Per la realizzazione della loro idea diimpresa cooperativa i ragazzi sono statiassistiti da ldquocooperative-tutorrdquo che hannomesso a disposizione strutture e personalenel corso di tutto lrsquoanno scolasticoCoopyright egrave parte della Rete regionale Bel-lacoopia che promuove iniziative analoghein tutte le province dellrsquoEmilia-Romagna imigliori progetti in termini di sostenibilitagrave eresponsabilitagrave sociale presentati daglialunni dei sei istituti in gara potranno con-correre ad ulteriori premi a livello regionalemessi in palio dalla Rete Bellacoopia

Conclusa la V edizionedi Coopyright Junior

Con la cerimonia di premiazione svolta il19 maggio in Cappella Farnese egrave giunta aconclusione la quinta edizione del concorsoCoopyright Junior riservato agli studentidelle scuole secondarie di primo grado diBologna e provincia tutti ragazzi nati nelnuovo millennio i cosiddetti ldquonativi digitalirdquoo ldquoGenerazione ZrdquoCoopyright Junior egrave un concorso di ricercapromosso da Legacoop Bologna e dal Cen-tro di Documentazione sulla Cooperazionee lrsquoEconomia Sociale che finora ha coin-volto 28 classi di 19 istituti del territorio eoltre 600 studenti Coopyright Junior sisvolge grazie ai contributi della Camera diCommercio di Bologna e della Fondazionedel Monte e alla collaborazione di Istituto

Storico Parri Emilia-Romagna Open GroupCoop Alleanza 30 e Libreriecoop Alla ce-rimonia di premiazione sono intervenuti perun saluto ai ragazzi e per le premiazioni lapresidente del consiglio comunale Si-mona Lembi la presidente di LegacoopBologna Rita Ghedini il direttore di Le-gacoop Bologna Simone GamberiniCoopyright Junior ha il patrocinio dellrsquoUf-ficio Scolastico regionale per la sua valenzaeducativaHanno partecipato a Coopyright Junior2015-2016 le classi 2degD Scuola MediaIrnerio di Bologna con una ricerca sullaCoop Eco 2000 2degG Scuola media Guini-zelli di Bologna con una ricerca sulGruppo Manutencoop 3degA Scuola mediaIrnerio di Bologna con una ricerca sui pro-dotti equo solidali e canali etici in collabo-razione con Agenzia Cooperare con LiberaTerra e Coop Alleanza 30 la 3degA Scuolamedia Simoni di Medicina con una ricercasulla Coop Reno la 3degH Scuola MediaAVolta di Bologna con una ricerca sullaCotabo la 3degD Scuola media Rodari diSan Lazzaro di Savena con una ricercastorica sulla Cooperativa Sociale TeatrodellrsquoArgineAi ragazzi egrave stato chiesto di presentare unaricerca storicosociale sul pensiero e sullepratiche della solidarietagrave economica e coo-perativa del territorio bolognese Tutte le ri-cerche presentate hanno rispettato i seirequisiti richiesti dal concorso la giuria hadeciso pertanto di assegnare a tutte leclassi il premio di partecipazione di 500euroIl primo premio di mille euro egrave andato alla2degD Scuola media Irnerio di Bologna conla ricerca sulla Coop Eco 2000 dal titololdquoCooperare per lrsquoambiente ricerca sulle

BOLOGNA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

problematiche e servizi ambientali ndash Tipo-logie di rifiuti ndash smaltimento di rifiutirdquo in viaeccezionale la giuria ha deciso di attribuireex aequo il secondo premio di ulteriori 500euro alle classi 3degA Scuola Media Simoni diMedicina (ricerca su Coop Reno) e3degH della Scuola media Volta di Bologna(ricerca su Cotabo)Complessivamente sono stati assegnatipremi per 5000 euro I fondi saranno con-segnati agli istituti per lrsquoacquisto di mate-riale didattico Legacoop Bologna incollaborazione con Coop Alleanza 30 e Li-breriecoop ha deciso di assegnare ancheun riconoscimento individuale sotto formadi buono per lrsquoacquisto di libri ai ragazzi eagli insegnanti che si sono cimentati nelconcorsoldquoDiffondere i valori della cooperazione faparte della nostra missione ma questi gio-vanissimi sorprendono sempre per la fre-schezza delle analisi la capacitagrave di scopriree imparare e lrsquooriginale punto di vista cheriescono a mettere nelle ricerche chehanno fatto Osservando questi ragazzidella cosiddetta ldquoGenerazione Zrdquo vien dapensare che nei prossimi anni ci sarannotanti talenti per far crescere ancora la coo-perazione e il territorio ndash dichiara SimoneGamberini direttore di Legacoop Bolognandash In questa edizione inoltre abbiamo avutolrsquoonore di ospitare la bisnonna di una ra-gazza di una classe coinvolta che ha tra-scorso tutta la sua vita lavorativa inManutencoop i papagrave di altre tre parteci-panti a Coopyright sono soci di Cotabo esicuramente tanti altri genitori sono soci diuna cooperativa Sono testimonianze con-crete sia dellrsquointergenerazionalitagrave coopera-tiva sia delle opportunitagrave di lavoro e dicrescita economica e sociale create dallacooperazione in questo territoriordquoCoopyright Junior egrave un progetto che halrsquoobiettivo di avvicinare i giovanissimi ai va-lori della cooperazione e intende diffon-dere i valori e la cultura cooperativa tra lenuove generazioni Coopyright junior egraveparte del progetto regionale BellacoopiaInfo e materiali anche delle precedenti edi-zioni su wwwcoopyrightitjunior

Decima edizione concorso Bella-coopia Carpi fa incetta di premi

Trionfo dei carpigiani alla decima edizione diBellacoopia Modena concorso promossoda Legacoop Modena oggi LegacoopEstense che da 10 anni premia la creativitagravedegli studenti modenesi che immaginano erealizzano start up cooperativeQuestrsquoanno sono stati 10 i progetti in con-corso tutti accomunati dalla consapevo-lezza che il business del futuro devepromuovere stili di vita e di produzionesmart attenti alla sostenibilitagrave sociale am-bientale ed energeticaLa formula del concorso in stile Oscar pre-vedeva tre premi di categoria con il vinci-tore scelto fra diverse nomination start-uppiugrave innovativa start-up piugrave sostenibilestart-up che ha adottato le migliori soluzioniin termini di pari opportunitagrave Carpi ha fatto incetta di premi aggiudican-dosi sia il premio per la start-up piugrave inno-vativa con la Security Bike ideata dalla 4^A Elettronica ndash ITI ldquoLeonardo da Vincirsquo siaquello per la start-up che meglio ha ope-rato in termini di pari opportunitagrave con le4^M 4^P ndash IPSIA ldquoGiancarlo Vallaurirdquo chehanno presentato Parabolandia sia il Pre-mio BC Factor per lrsquoottima performance sulpalco con la Power App ideata dalla 4^ AInformatica ndash ITI ldquoLeonardo da VincirdquoSecurity Bike egrave un sistema di portabici au-tomatizzato semplice da usare e ad altagaranzia di sicurezza Dislocato nei puntinevralgici delle cittagrave e davanti a scuole sta-zioni e ospedali permette agli utenti di bloc-care e sbloccare la ruota posteriore dellapropria bicicletta attraverso un sistema dichiusura attivabile con unrsquoapp dello smar-tphoneDalla start-up Parabolandia arriva una pro-posta didattica uno spazio ludico-formativodi carattere scientifico legato alla sensibi-

lizzazione verso le energie rinnovabili Il per-corso comunicativo e didattico di questoparco divertimenti Lab-Scientifico metteragravein correlazione le applicazioni fisiche e in-gegneristiche della curva di parabola alleenergie rinnovabiliPremio per la start up piugrave sostenibile alla4^A AFM ndash ITC ldquoDante Alighierirdquo di Mo-dena con ldquoNear Foodrdquo che permette digeolocalizzare su smartphone e tablet leaziende agro-alimentari e i farmers marketche vendono direttamente al consumatorepromozione del territorio e prodotti biologi-che a kilometro zero sono le chiavi del suc-cesso di questa appDal 2006 Bellacoopia Modena ha coinvoltooltre 15 istituti in tutta la provincia 100classi e piugrave di 2000 ragazze e ragazzi in-coraggiandone il talento imprenditoriale eindicando la cooperazione modenese comepunto di riferimento professionale dove fargermogliare idee ed energie nuove in 10anni sono state progettate piugrave di 100 star-tupLa Finale condotta da La Strana Coppia diRadio Bruno - Media Partner di Bellacoo-pia egrave stata aperta dai saluti dellrsquoAssessoreGiulio Guerzoni e del Presidente di Lega-coop Estense Andrea Benini

Nasce Anchise moderna e funzio-naleresidenzaprotettaperanziani

Inaugurazione per la struttura ideata e co-struita da ldquoSalus Umbriardquo consorzio socialenato dalla collaborazione tra la cooperativaperugina Asad e quella ternana ActlPerugia e Terni insieme per migliorare il ser-vizio rivolto agli anziani non autosufficientiErsquo con questo obiettivo che la Coop SocialeAsad (Pg) e la Coop Sociale Actl (Tr) hannostretto una collaborazione sancita con lacreazione del Consorzio sociale ldquoSalus Um-briardquo per la realizzazione della residenzaprotetta ldquoAnchiserdquo La nuova struttura cherappresenta sin qui il piugrave grande investi-mento economico della cooperazione so-ciale umbra con oltre diecimilioni di euroimpiegati egrave sorta nella zona di San Vettu-rino a Perugia ed egrave stata inaugurata nel po-meriggio di mercoledigrave 25 maggio Anchise

PERUGIA

MODENA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

apriragrave ufficialmente le sue porte il 13 giugnoed egrave giagrave pronta ad ospitare circa sessantapazienti attraverso le convenzioni con lestrutture sanitarie regionali nellrsquoattesa di ri-cevere le necessarie autorizzazioni per fun-zionare a pieno regime ed accogliere finoad ottanta anziani Il Consorzio ldquoSalus Um-briardquo al quale hanno aderito anche duecooperative sociali di tipo ldquoBrdquo Cassiopea eActl New sta lavorando anche per la messain funzione di un centro diurno ed egrave dispo-nibile ad accettare le richieste provenientida soggetti privati attraverso il pagamentodi una retta mensile Una residenza al-lrsquoavanguardia dotata delle piugrave modernetecnologie e costruita a misura di anzianoche daragrave occupazione a quasi ottanta per-sone divise chiaramente per competenzedi carattere sanitario ed assistenziale ldquoErsquouna struttura di grande qualitagrave - ci ha te-nuto a precisare la Presidente della Re-gione Catiuscia Marini intervenutaallrsquoinaugurazione - con degli accorgimentiorganizzativi e di arredo che cambiano la fi-losofia e lrsquoapproccio delle tradizionali resi-denze protette Saragrave garantita unrsquoassistenzamolto elevata prendendo esempio da quelliche sono gli standard alberghieri Duegrandi imprese della cooperazione socialeumbra si sono messe insieme hanno inve-

stito incrementando lrsquoofferta dei servizi re-lativi agli anziani e alle loro patologie piugravegravirdquo Grande soddisfazione dopo unlungo e faticoso lavoro progettualeorganiz-zativo egrave stata espressa dai vertici delle duecooperative sociali che hanno dato vita adAnchise ldquoErsquo una giornata importante - hadichiarato la Presidente di AsadLiana Cic-chi - non solo per le nostre cooperativemaper tutta la comunitagrave regionale Lrsquo avven-tura egrave iniziata nel 2009 quando ci siamoposti lrsquoobiettivo di superare quei confini ter-ritoriali che per anni hanno rappresentatoun limite alla costrizione di alleanze nel no-stro mondo Malgrado la crisi economicaabbiamo deciso di investire sul futuro pun-tando a creare benessere allrsquointerno delle

nostre comunitagrave con lrsquoerogazione di serviziin questo caso rivolti agli anziani e creandooccupazionerdquo Tanti obiettivi sotto ad ununico progetto come sottolinea il Presi-dente di ActlSandro Corsi ldquoAnchise parteda quelli che sono i valori fondanti della no-stra regione e della cooperazione sociale lasolidarietagrave e lrsquoattenzione verso le fasce de-boli Terni e Perugia le due cittagrave piugrave impor-tanti dellrsquoUmbria hanno dato vita adunrsquoimportante esperienza che egrave costatamolto sacrificio ed egrave stata curata in ogni mi-nino dettaglio proprio per rispondere alleesigenze sempre piugrave frequenti degli an-ziani Gli architetti hanno fatto la loro partema anche la nostra ventennale esperienzanel settore e lrsquoesigenza di coniugare la mo-dernitagrave con il rispetto degli ospiti e della lorovoglia di continuare a vivere Perchegrave An-chise non saragrave una casa di riposo ma unacasa di vitardquoAllrsquoinaugurazione hanno presoparte diverse figure di spicco del mondocooperativistico umbro della politica localei soci delle cooperative coinvolte e le istitu-zioni religiose rappresentate da MonsignorPaolo Giulietti che ha provveduto al tagliodel nastro in compagnia della PresidenteMarini e a tenere a battesimo la strutturaBenvenuta Anchise

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20Imprese

I soci approvanonuovo Regolamento e Statuto

Democraticitagrave e paritagrave di trattamento deisoci sviluppo dellrsquoimpresa cooperativaleale competizione sul mercato sono que-sti i punti centrali dei nuovi Regolamenti edel nuovo Statuto del Consorzio NazionaleServizi approvati ieri dallrsquoassemblea deiSociIl voto assembleare fonda le basi del nuovoCNS proiettato verso le nuove regole delmercato degli appalti e che puograve fare deiprincipi etici e di trasparenza la vera forzacompetitiva Le nuove regole che guidanolrsquoattuazione dello scopo mutualistico assu-mono i valori della legalitagrave della correttezzae della responsabilitagrave sociale di impresaquali principi fondamentali attorno ai qualisviluppare le proprie politiche aziendali Re-quisiti etici e reputazionali in sede di am-missione delle imprese cooperativegaranzie di indipendenza e professionalitagravedegli organi di governo procedure traspa-renti e criteri obiettivi di selezione delle im-prese esecutrici sono solo alcune dellenovitagrave votate allrsquounanimitagrave nellrsquoAssembleaPer il Presidente del CNS AlessandroHinna ldquoI consorzi hanno il dovere di appli-care le regole del mercato al loro interno di-ventando cosigrave un formidabile alleato delleistituzioni nel garantire e incentivare corretticomportamenti di centinaia di imprese as-sociate Ha ragione il Presidente Cantonenellrsquoauspicare che nel mondo delle im-prese cooperative il bambino non vengagettato insieme allrsquoacqua sporca Il CNSvorrebbe essere di questo una testimo-nianza importante Spero che da oggi ilnome del CNS non sia piugrave abbinato a unpassato legato alle note vicende ora che sipuograve parlare di presente e soprattutto di fu-turordquo

Nuova filiale a Ferrara presen-tata allo Sharing Festival

Doc Servizi approda in cittagrave La principalecooperativa italiana di lavoratori dello spet-tacolo e della cultura con sede a Veronaapre una filiale a Ferrara dopo essere statatra le sei imprese aggiudicatrici di un bandodi Comune di Ferrara e Camera di Com-mercio per lrsquoinsediamento di attivitagrave pro-duttive sul territorio laquoGuardiamo a Ferraracon grande interesse ndash afferma il presi-dente di Doc Servizi Demetrio Chiappa ndashegrave un territorio culturalmente molto ricettivoe dinamico e sicuramente saranno molte leopportunitagrave da cogliere e i bisogni dei lavo-ratori a cui dare rispostaraquo Doc Servizi conoltre 30 sedi in tutta Italia associa oltre5000 soci lavoratori nellrsquoambito dellrsquoartedella cultura e dello spettacolo al fine di tu-telare il lavoro degli artisti e promuovere lalegalitagrave nel settore Doc Servizi si egrave presen-tata alla cittagrave con un concerto del musicistaEnrico Mantovani al Chiostro di SanPaolo sabato 21 maggio nellrsquoambito delloSharing Festival che si egrave svolto in cittagrave nelweekend Il concerto egrave stato introdotto dal-lrsquoincontro ldquoCooperare per culturardquo con in-terventi di Demetrio Chiappa delcoordinatore nazionale di Legacoop CulturaRoberto Calari e della coordinatrice terri-toriale di Legacoop Estense Chiara Ber-telli che hanno presentato anche ilprogetto di rete ShareCultureCoop laquoLoSharing Festival che gode anche del pa-trocinio dellrsquoAlleanza delle Cooperative Ita-liane e di Generazioni Legacoop ci egravesembrato lrsquooccasione migliore per presen-tare alla cittagrave Doc Servizi ndash afferma ChiaraBertelli ndash Da tempo la cooperazione si in-

DOC SERVIZICNSgtgt CNS

gtgt Doc Servizi

gtgt Abitcoop

gtgt Boorea

gtgt Gruppo Sacmi

gtgt Ex 29 Giugno

gtgt Cooperativa Viola

gtgt Granterre-Parmareggio

gtgt UniAbita

gtgt Itaca

gtgt Itaca

gtgt Consorzio Quarantacinque

gtgt COPRAT

gtgt Il Bettolino

gtgt Coop Umbria Casa

gtgt CoopMondovisione

gtgt Gulliver

gtgt TELMEC

gtgt La Rondine

gtgt CAO Formaggi

gtgt Cooperativa Bazzino

gtgt Solidarietagrave 90

gtgt El Tamiso

gtgt Flora Toscana

Imprese 21

teressa di Sharing Economy per raccoglieresollecitazioni e offrire contributi originaliLrsquoeconomia della condivisione egrave per noi unvalore se contribuisce a garantire sosteni-bilitagrave sociale e creare occupazione digni-tosaraquo laquoDiamo il benvenuto a Doc Servizi ndashconclude Andrea Benini presidente di Le-gacoop Estense ndash giunta sul territorio gra-zie allrsquoiniziativa di Comune e Camera diCommercio a favore dellrsquoinsediamento dinuove realtagrave imprenditoriali La cooperativapotragrave dare risposte a unrsquoampia categoria diprofessionisti precari della cultura garan-tendo tutele a lavori per loro natura discon-tinuiraquo Doc Servizi saragrave inoltre presente nelletre giornate del Festival con un banchettodi presentazione nel Chiostro di San Paolo

Utile a 449mila euroe produzione oltre i 14milioni

Ersquo stato di 44950740 euro lrsquoutile realizzatodaAbitcoop la piugrave numerosa e radicata coo-perativa di Abitanti aderente a LegacoopEstense durante il 2015 Dopo lrsquoillustrazionedei dati da parte della responsabile ammini-strativa Morena Galli allrsquounanimitagrave lrsquoassem-blea dei soci convocata sabato 14maggio aModena ha approvato il bilancio chiuso al31 dicembre 2015ldquoValutate le circostanze e lrsquoandamento delsettore immobiliare in Italia possiamo consi-derare il risultato oltremodo positivo Nellesue dimensioni ndash ha detto il PresidenteLauro Luglindash riflette e dagrave la misura deglisforzi compiuti dalla struttura nellrsquoanno pas-sato e nei precedenti per tenere sotto con-trollo i conti della cooperativa e contenere lespese di gestione La capacitagrave di Abitcoop diemergere dalla burrasca che si egrave abbattutasul settore edilizio e nello specifico su quelloimmobiliare-residenziale non era affattoscontatardquoIl valore della produzione nellrsquoanno passato egravestato di 1425649300 euro prodotto per lopiugrave attraverso lrsquoassegnazione in proprietagrave di58 alloggi a soci In particolare nel corso del 2015 Abitcoopha iniziato lavori per la realizzazione di 74 al-loggi un numero che risulta maggiore dellamedia del quinquennio 20102014 che egrave

stata di 48 Nello stesso periodo sono staticonsegnati ai soci 89 alloggi 30 dei quali ingodimento ed i restanti in proprietagraveQuasi tutti gli interventi iniziati nel 2015 sonostati realizzati su aree di proprietagrave della coo-perativa e per le quali erano giagrave state soste-nute o erano in corso le spese perlrsquourbanizzazioneComplessivamente durantelrsquoanno scorso sono stati messi a bando 81alloggi ai quali si sono iscritti 169 sociDal punto di vista patrimoniale la coopera-tiva si egrave ulteriormente rafforzata e apparemolto solida potendo contare su un patri-monio netto di oltre 52 milioni di euro(5225381900) ldquoLrsquoodierno patrimonio checopre da solo per 184 volte tutte le immo-bilizzazioni (beni strumentali alloggi in godi-mento partecipazioni) ndash aggiunge MorenaGalli ndash costituisce elemento di serenitagrave pertutti percheacute rappresenta una concreta ga-ranzia per i soci di ieri e a maggior ragioneper quelli di oggi e di domanirdquoI soci - Nel corso del 2015 sono stati am-messi 215 nuovi soci 163 dei quali di Mo-dena un numero che riflette dunque lrsquoancoraelevata domande di case presente nel capo-luogo ed il forte radicamento e prestigio go-duti dalla cooperativaTenuto conto delle 130cessazioni i soci al 31122015 erano com-plessivamente 18903 ovvero 8078 donnee 10825 uominiIl futuro - Sono attualmente in corso di pro-duzione 6 cantieri edili per complessivi 77alloggi a Modena e Carpi che rappresentanoanche le zone di maggiore presenza e con-centrazione dei nostri socimentre saragrave com-pletato lo studio e lrsquoappalto di altri 5 interventiper complessivi circa 52 alloggi da far partireentro il 2016Saranno interventi significativi sia per inno-vazione tipologica che tecnologica riguardoa standard di confort indipendenza gestio-nale risparmio nei consumi energetici ldquoloscopo ndash afferma Claudio Colombini respon-sabile dei Programmi della cooperativa ndash egravequello di dotare le abitazioni di una sempremaggiore autonomia sia per effetto di unadrastica diminuzione del fabbisogno energe-tico sia per le dotazioni di produzione sulposto di energie alternative Il traguardo giagravein corso di realizzazione egrave quello delle ldquocaseno gasrdquo dove la produzione energetica vienedemandata ad impianti fotovoltaici piugrave po-tenti che alimentano pompe di calore in ag-

glomerati compatti autonomi che riescono acoprire il fabbisogno del riscaldamento e del-lrsquoacqua calda sanitaria e in estate a fornirelrsquoenergia per il funzionamento della climatiz-zazione degli ambienti Il costante utilizzonelle nostre case di impianti decentralizzatidi ventilazione a recupero di calore dotati dicertificazione energetica CasaClima con-sentono di migliorare notevolmente il benes-sere e la salute degli ambienti abitatirdquoUn obiettivo non rilevantema significativo peri nuovi alloggi della cooperativa saragrave quello diassicurare agli assegnatari la gestione per iprimi due anni della centrale termica e del-lrsquoimpianto di riscaldamento nel suo com-plesso il primo anno gratuitamenteldquoQuesti anni di crisi del settore delle costru-zioni ed immobiliare ed i cambiamenti cultu-rali intervenuti nella societagrave ndash conclude ilPresidente Lauro Luglindash ci hanno fatto com-prendere che per la cooperazione di abitantiegrave giunto il momento di avviare una riflessioneprofonda sul nostro ruolo e sul nostro mododi continuare ad essere vicina alle fasce piugravedeboli della popolazione La casa egrave un dirittouniversale tuttavia oggi questo diritto rischiadi essere contrastato da un approccio cultu-rale al tema casa che pone in antagonismogiuste rivendicazioni ambientaliste circalrsquoaspirazione a non sacrificare ulteriore suoloverde con la necessitagrave di rispondere a biso-gni ancora molto diffusi Occorre ricordareperograve che piugrave di un terzo della popolazionenon possiede una casa in proprietagrave e che lacrisi ha allargato le disuguaglianze sociali ela fascia a rischio povertagrave Noi legittimati dauna base di oltre 19mila soci abbiamo il do-vere di insistere percheacute le istituzioni trovino ri-sposte e adottino piani e politiche abitativecapaci di soddisfare la domanda di caserdquoRinnovo parziale CdA - A conclusione del-lrsquoapprovazione del bilancio e delle altre deli-berazioni adottate lrsquoassemblea dei soci haaltresigrave provveduto al rinnovo parziale (5 com-ponenti che resteranno in carica 3 anni) delConsiglio di Amministrazione (15 compo-nenti) confermando Renzo Corni Lauro LugliMassimo Mantovani e Simone Scagliarini edaccogliendo la proposta della CommissioneElettorale di completare la cinquina con lrsquoin-gresso di Giovanni GuazzalocaCooptato inol-tre sempre su proposta della CommissioneElettoraleAlessandro Neri in sostituzione deldimissionario Gabriele Focherini

ABITCOOP

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Imprese

Il bilancio del 2015

Boorea esce rinforzata dal 2015 Lo diconoi numeri del bilancio malgrado un risultatoeconomico negativo di 269 milioni di eurolrsquoesercizio 2015 egrave stato un anno di svoltaBoorea si egrave rafforzata matrimonialmente eha recuperato la serenitagrave economica equella finanziaria dopo anni nei quali lrsquoag-gravarsi della crisi economica generale edel mercato dellrsquoedilizia e delle costruzioniin particolare le aveva messe a rischioInfatti da un lato attraverso la cessione dialcuni contratti di leasing immobiliari cheerano diventati particolarmente onerosidallrsquoaltro attraverso la fusione per incorpo-razione con CSA di Parma Boorea ha rag-giunto una dotazione patrimoniale di quasi15 milioni di euro e ha eliminato i fattori cheavevano generato tensioni sia sul pianodella liquiditagrave che su quello dellrsquoequilibriotra costi e ricavildquoOggi quindi Boorea ndash spiega il presidenteLuca Bosi - egrave un punto di riferimento diprimo piano per il mondo cooperativo nonsolo a Reggio Emilia ma anche per il terri-torio di Parma e in un futuro prossimo pro-babilmente anche per Piacenza In Emilia ilrinnovamento e il rilancio del modello coo-perativo passano oltre che attraverso lrsquoin-ternazionalizzazione delle imprese lacreazione di nuova cooperazione e la ge-stione solidaristica delle crisi occupazionalianche attraverso processi di riorganizza-zione e aggregazione come quello di cuiBoorea egrave protagonista E attraverso cam-biamenti nella governance ndash prosegue LucaBosi ndash come la modifica statutaria che do-mani proporrograve allrsquoassemblea dei soci quelladel limite dei due mandati per il presidenteindicato dai consiglieri di amministrazionerdquoIl risultato economico di esercizio del 2015si comprende alla luce delle grandi opera-zioni di solidarietagrave intercooperativa chehanno impegnato Boorea anche con il con-tributo determinante delle cooperative as-sociate Dopo lrsquointervento degli anniprecedenti a favore dei soci di CMR che haimpegnato il patrimonio di Boorea per oltre5 milioni di euro nel 2015 Boorea ha ac-quistato il 40 del credito vantato dai sociprestatori verso Orion sc per un totale di

211 milioni di euro soltanto in parte ov-vero per 740000 euro coperto da un au-mento di capitale sottoscritto dalle aziendesocie di Boorea Unrsquooperazione simile inquesto caso interamente coperta con unaumento del capitale sociale di Boorea daparte delle imprese associate egrave stata effet-tuata nel 2015 per 15 milioni di euroanche verso i soci di Cooperativa Di Vittoriodi ParmaAllrsquointerno di questo quadro Boorea hacontinuato a perseguire gli obiettivi storicidella sua mission destinando quasi150000 euro al finanziamento di attivitagrave dicooperazione internazionale di promozionedella cultura cooperativa e di solidarietagrave so-ciale sul territorio Ciograve egrave stato possibile so-prattutto grazie allo sviluppo ulteriore delleiniziative di fundraising dalle quali nel 2015egrave derivato oltre il 50 dei fondi destinati atali attivitagrave anche attraverso il coinvolgi-mento delle cooperative associateAl 31 dicembre 2015 quindi la compaginedi Boorea che ha anche cambiato la pro-pria ragione sociale in ldquoBoorea Emilia Ovestscrdquo poteva contare su ben 142 imprese edenti soci di Reggio Emilia e Parma com-prese tre nuove adesioni quelle di Coope-rativa Comunitagrave di Santa Vittoria Sicrea spae Greslab sc Al 2016 e al 2017 Boorea siaffaccia quindi con una rafforzata dotazionepatrimoniale e con la disponibilitagrave ad af-frontare nuove sfide come quella del so-stegno alle nuove cooperative e alle startupIl 25 maggio il seminario aperto al pubblicondash che egrave seguito allrsquoassemblea dei soci diBoorea al Tecnopolo di Reggio Emilia a par-tire dalle ore 18 ndash e che vedragrave la parteci-pazione del sindaco di Reggio Emilia LucaVecchi dellrsquoeconomista Francesco Daveridel presidente di Legacoop Emilia-Roma-gna Giovanni Monti del direttore della Gaz-zetta di Reggio Stefano Scansani e di LucaBosi si intitola ldquoUscire dalla crisi Il contri-buto delle cooperative emiliane alla ripresadel Paeserdquo proprio percheacute Boorea e le im-prese cooperative sono consapevoli diavere le risorse patrimoniali umane e va-loriali per essere protagoniste dei grandicambiamenti che stanno investendo anchei nostri territoriFonte httpwwwreggionlinecom

Anche nel 2015risultati record per il Gruppo

Con un fatturato di 1354 miliardi di euro eun risultato netto incrementato rispetto al-lrsquoesercizio precedente di circa 3 milioni dieuro Sacmi archivia per il secondo annoconsecutivo uno dei risultati migliori nellastoria della cooperativa Egrave quanto emergedal Bilancio Consolidato 2015 approvatooggi 14 maggio dallrsquoAssemblea dei SocildquoCome la capogruppo Sacmi Imola ancheil consolidato del Gruppo Sacmi chiude de-cisamente meglio sia delle ipotesi di budgetsia rispetto allrsquoanno precedenterdquo sottolineail presidente di Sacmi Paolo MongardiA dare i propri frutti anzitutto lrsquooperazionerealizzata negli anni precedenti come lacessione di Negri Bossi quindi le acquisi-zioni di quote di Cosmec CmcEurofilter Mectiles e BampB fino alla piugrave re-cente acquisizione del 100 di CampM Hol-ding operazioni che hanno giagrave dato risultatisuperiori alle aspettative e i cui effetti si ve-dranno ancora di piugrave nei prossimi eserciziA fare da traino a livello di singoli business-mercati sono i percorsi sviluppati sia nelCeramics sia nel Packaging-Beverage Neldettaglio spiccano i risultati delle societagravetedesche con Riedhammer che accanto aibusiness storici consolida la propria quotadi mercato sui forni dedicati alla cottura deiceramici speciali in sinergia con la Divi-sione Pressature Speciali di Sacmi Imolamentre Sama suggella questrsquoanno i primi20 anni di storia con un lrsquoinaugurazione dinuove strutture (laboratorio stoviglieria) eunrsquoorganizzazione aziendale rinnovataDa evidenziare in ambito Ceramics il com-pletamento del percorso di acquisizione del100 di Intesa (smaltatura e decorazionedigitale) e il bilancio positivo di Sacmi Fornigrazie in particolare alle innovative solu-zioni per la cottura delle grandi lastre (forniEKO) Risultati che si accompagnano al cre-scente successo della linea Continua+ eche rileva il direttore generale Pietro Cas-sani ldquoportano nella direzione di ulteriori in-vestimenti sulla ricerca di soluzioni semprenuove da offrire al mercato focalizzate qua-litagrave dei manufatti e versatilitagrave produttiva daun lato e da attenzione ai consumi e ridu-

BOOREA GRUPPO SACMI

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Imprese

zione delle emissioni dallrsquoaltro soluzionipensate per coniugare efficienza e flessibi-litagrave nellrsquoottica di portare le aziende clientiverso la ldquosmart factoryrdquo Sviluppo sosteni-bilitagrave ambientale creazione di valore con-diviso per dipendenti e soci clienti estakeholder Questo il modello di businessdi Sacmi come commenta il presi-dente Paolo Mongardi fondato sui valoripositivi della cooperazione italiana il cuiobiettivo finale ndash come scritto nel BilancioSociale della cooperativa dal 2015 ldquoBilan-cio di Sostenibilitagraverdquo ndash egrave la creazione di be-nessere per la comunitagrave nel solco di unacrescente sensibilitagrave anche internazionalealle tematiche ambientali che Sacmi ha sa-puto anticipare con il progetto HERO ndashHigh Efficiency Resource Optimizer ndash riferi-mento per una serie di innovazioni tecnolo-giche su tutta la gamma di macchinefinalizzate allrsquoefficienza energeticaSul piano internazionale con una quota difatturato estero che sfiora il 90 ed in lineacon i precedenti esercizi Sacmi ha raccoltoi frutti di una politica finalizzata ad incre-mentare le sinergie tra le diverse societagrave delGruppo su tutti i mercati di riferimento conun occhio particolare agli investimenti neiPaesi piugrave promettenti (dallrsquoAfrica al Far Eastdagli Usa allrsquoAmerica Latina) ed a politicheproduttive e commerciali volte a favorire unapporto equilibrato delle singole aree delmondo al fatturato complessivo delGruppoDi grande rilevanza nel 2015 egrave stata lascelta strategica di aprire nello Stato ame-ricano del Tennensee una nuova filiale diSacmi USA di recente inaugurata per af-fiancare nel post-vendita gli importanti pro-getti realizzati nellrsquoarea da parte di molteaziende italiane Cosigrave come nellrsquoesercizioappena concluso ha dimostrato appieno lapropria validitagrave il piano di sviluppo del Be-verage con una gestione unitaria dellrsquointeroportafoglio Packaging e la riorganizzazionefunzionale delle strutture destinate a pro-gettazione e after salesrdquoAltrettanto positivi ndash a consuntivo ndash si mo-strano i bilanci delle societagrave attive in Ame-rica Latina (Sacmi de Mexico e Sacmi doBrasil) mentre in Asia al crescente dinami-smo del mercato indiano ndash con lrsquoottimo ri-sultato di Sacmi Engineering India ndash siaffianca il rallentamento del mercato ci-

nese a cui lrsquoazienda sta facendo fronte conuna sempre maggiore attenzione allrsquoeffi-cienza e ai costi Strategica resta in ognicaso la presenza del Gruppo nel Far Eastcon mercati come Indonesia MalesiaViet-nam e Thailandia che acquistano rilevanzacrescente per tutti i settori in cui il GruppooperaIn pieno sviluppo anche nel 2015 egrave poi ilmercato africano sia del Nord ndash con EgittoAlgeria e Marocco ndash sia del Sud Africa especialmente dellrsquoAfrica centrale con unaquota di investimenti diretti in crescitaanche al di lagrave dei tradizionali mercati disbocco ldquoUn risultato ottenuto ndash ricorda ildirettore generale ndash grazie alla politica lun-gimirante di Sacmi che negli scorsi anniha dislocato nel continente nuove sedi e fi-liali e sviluppato una rete capillare di assi-stenza per operare vicini al cliente ed almercato di riferimentordquoldquoCoerentemente con i risultati della capo-gruppo ndash sottolinea il direttorePietro Cas-sani ndash anche lrsquoanno in corso per Sacmi siegrave avviato con un ottimo portafoglio clienti ele aspettative sono di un miglioramento deiricavi e dei margini con una crescita previ-sta in particolare per le Divisioni Closures eBeverage e per il settore Food Certo leperturbazioni in atto sullo scenario interna-zionale sul piano sia macroeconomico siageopolitico non potranno non avere conse-guenze anche sui risultati del Gruppo in de-terminate aree Ma siamo convinti chegrazie al lavoro quotidiano di un manage-ment qualificato e puntando su innovazionee qualitagrave come nella tradizione Sacmi tuttigli obiettivi potranno essere raggiunti consuccessordquoIl 2016 saragrave per Sacmi anche un anno disvolta nella direzione di Industry 40 la fab-brica del futuro dove mondo reale e ldquofisicordquodelle macchine e mondo ldquovirtualerdquo della di-gitalizzazione si fondono Industry 40 egrave lrsquoin-ternet delle cose e dei servizi dove a unacompleta integrazione e controllo del pro-cesso si affianca una produzione semprepiugrave just in time dove sensoristica avanzatasugli impianti sistemi automatizzati di ge-stione degli ordini servizi di prototipazionerapida vengono a far parte di un unico pro-cesso totalmente integrato al centro delquale vi saragrave il dato e quindi le nuove pro-fessionalitagrave capaci di gestirlo e governarlo

Accanto ad una rivoluzione dei processilrsquoobiettivo egrave quello di fondare nella casamadre imolese una vera e propria ldquoAca-demy 40rdquo dedicata alla formazione siadelle risorse interne sia di clienti e partnerForte dei positivi risultati economici ag-giunge il presidente di SacmiPaolo Mon-gardi la cooperativa potragrave continuare adinvestire sulla ricerca per fornire nei pros-simi anni soluzioni innovative al mercatosempre focalizzate su prodotti di qualitagrave eservizi di alto livello a partire dalle esigenzedei nostri clienti E potragrave continuare a svi-luppare percorsi di mutualitagrave esterna e so-lidarietagrave sul piano internazionale enazionale anche nel 2015 sono state de-stinate risorse importanti al fine di miglio-rare la qualitagrave della vita del territorio localesostenere la sanitagrave la cultura e varie attivitagraveformative per i giovani a cui si aggiungonooltre 14mila ore di formazione per i colla-boratori 359 giornate uomo di attivitagrave diprogettazione e collaudo presso i clientilrsquoimpegno quotidiano per la sicurezza dellavoro che ndash anche grazie alle nuove tec-nologie ndash diventeragrave sempre piugrave qualificatomettendo al centro lrsquouomo e le propriecompetenze Questi sono i valori della coo-perazione sin dalle origini che il GruppoSacmi ha saputo coltivare e proiettare nelnuovo millenniordquo

La rinascita partedalla formazione

ldquoScegliete tra di voi i migliori ma controllatelicome se fossero i peggiori La cooperativa egravedei soci non dimenticatelordquoCon queste parole il PresidenteMauro Lu-setti ha concluso il seminario formativo delGruppo 29 Giugno svoltosi il 25 maggionella sala Basevi di Legacoop NazionaleUn incontro organizzato per illustrare ai socii piani formativi di prossimo avvio finalizzatial rafforzamento della compagine sociale ealla crescita del futuro gruppo dirigente Lrsquoini-ziativa egrave frutto del protocollo tra il Tribunale diRoma e la Legacoop che prevede lrsquoattiva-zione di vari strumenti di supporto per lrsquoin-tero Gruppo 29 Giugno travolto dagliscandali dellrsquoinchiesta Mafia Capitale

EX 29 GIUGNO

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Imprese

Proprio per rafforzare questa collaborazionee dimostrare la propria vicinanza ai soci la-voratori hanno preso parte al seminarioanche il Dott Guglielmo Muntoni Presi-dente sezione misure di prevenzione ndash Tri-bunale Penale di Roma il Dott DavideFranco ed il Dott Paolo Lupi Amministra-tori Giudiziari insieme alla Dottssa ClaudiaCapuano della 29 Giugno di Eriches e dialtre societagrave cooperative poste sotto seque-stro a seguito dellrsquoavvio del procedimentopenale noto come ldquoMafia CapitalerdquoNon egravemancato il supporto dei sindacati pre-senti con i loro rappresentanti territorialiNa-tale Di Cola Segretario Generale FP CGILRoma e Lazio intervenendo nel corso dei la-vori ha commentato ldquoAbbiamo saputo fin dasubito da che parte schierarci dalla partedella legalitagrave e dei lavoratorirdquoldquoNoi dobbiamo essere grati alla magistraturaavete la possibilitagrave di ricostruire una coope-rativa senza aver disperso lavoro e patrimo-nio ndash commenta nel suo interventoAndreaLaguardia Legacoop Lazio ndash Esiste unacooperativa che non ha piugrave niente a che farecon il passato state vivendo una storia nuovae diversa a cui il nome 29 giugno inizia astare stretto Al di lagrave delle metafore e dellapassione dei valori le imprese devono staresul mercato ed essere competitive e la sfidaegrave anche quella di scrollarsi dalle spalle total-mente il peso del passatordquoA raccontare il progetto formativo e le aspet-tative finali sono state Pina Rozzo Presi-dente della cooperativa Speha Fresia eAnna Vettigli referente delle cooperativesociali di Legacoop LazioQuattro le linee for-mative previstebull Formazione cooperativa e competenze di

basebull Competenzemanageriali e gestione pro-

fessionale delle relazioni di ruolo

bull Competenze tecniche di posizionebull Formazione per la tutela della salute e

della sicurezzaNon a caso il nome scelto per il piano for-mativo finanziato mediante i fondi FonCoopegrave ldquoCooperare per il cambiamentordquo Un primopasso per la creazione di una nuova compa-gine sociale piugrave consapevole e attenta ingrado di risollevare le proprie sorti e pren-dere in mano la gestione di una delle mag-giori realtagrave cooperative del Lazio una voltaterminata la fase di Amministrazione Giudi-ziaria

Una pasticceria controla violenza alle donne

Un laboratorio di pasticceria e panetteriaPartiragrave con questa attivitagrave grazie anche alcontributo di Coopfond lrsquoattivitagrave della coo-perativa sociale Viola a Poggiomarino nelnapoletano Unrsquoimpresa costituita da ungruppo di donne alcune delle quali vittimedi violenza assistite dallrsquoassociazione Arte-mide che opera per contrastare tutte leforme di violenza in particolare quelle con-tro le donne e con il supporto di LegacoopCampania che assicureragrave momenti di for-mazione imprenditorialeIl contributo di Coopfond saragrave pari a quantoconferito dalle donne socie come sempreavviene in questi casi Lrsquoinvestimento com-plessivo saragrave pari a 36000 euro necessariper la ristrutturazione dei locali presi in af-fitto e lrsquoacquisto di attrezzature e arredi Lacooperativa prevede poi di avviare succes-sivamente ulteriori attivitagrave caffetteria risto-razione organizzazione di eventi attivitagraveculturali assistenzaLa compagine sociale egrave attualmente com-posta da cinque donne di cui alcune ope-

rano allrsquointerno dellrsquoassociazione ArtemideObiettivo della cooperativa egrave allargare lacompagine ad altre donne vittime di vio-lenza assicurando in primo luogo a questeultime la garanzia di un reddito Lrsquooperativitagravedella cooperativa egrave stata ipotizzata a partireda settembre dopo la conclusione dei lavoridi adeguamento dei locali per lo svolgi-mento dellrsquoattivitagrave (nella foto uniniziativacontro la violenza alle donne nel napole-tano)

Bilancio 2015 il gruppocontinua a crescere

Saranno presentati il 27 maggio allrsquoAssem-blea dei Soci allrsquoUNA Hotel di Baggiovara(MO) il bilancio di esercizio e il bilancio con-solidato 2015 del Gruppo Granterre-Parma-reggio leader e specialista nel mercato delParmigiano ReggianoUn bilancio che grazie ai risultati conseguiticonsente di definire anche il 2015 un anno diulteriore rafforzamento crescono i volumi ifatturati e lrsquoutile netto che raggiunge i 75mi-lioni di euro E questa crescita che prosegueda diversi anni nonostante un contesto tut-trsquoaltro che facile consente di riconoscere aisoci quasi 4milioni di euro di dividendi e di ri-storno sui conferimenti aggiuntivi rispetto aivalori di mercato giagrave liquidati in corso drsquoannoI risultati della gestione 2015 del GruppoGranterre-ParmareggioQuesti i dati principali dellrsquoesercizio 2015 ilfatturato consolidato del Gruppo ha raggiuntoi 300 milioni di euro in crescita di oltre 17milioni sul 2014 (+61) nonostante il caloregistrato nei prezzi di vendita del formaggioe del burroStraordinari i risultati dei prodotti a marchioParmareggio che rappresentano la grandeforza e il successo della strategia del Gruppo

GRANTERRE-PARMAREGGIO

COOPERATIVA VIOLA

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Imprese

il fatturato di questi prodotti ha raggiunto i130 milioni di euro con un incremento diquasi 9 milioni (+71) rispetto ad un giagravestrepitoso 2014A volume la crescita egrave stataaddirittura superiore al 10 grazie in parti-colare allrsquoincremento registrato da burrograttugiati e Parmareggio 30 mesiMa il prodotto che piugrave ha caratterizzato il2015 egrave stato sicuramente ldquolrsquoABC della me-rendardquo Complessivamente sono state ven-dute oltre 10 milioni di confezioni di cui 4nellrsquoultimo trimestre grazie anche alla riuscitacampagna televisiva dello scorso novembreUn altro successo ancora una volta legato al-lrsquoinnovazione ad una efficace comunicazioneed alla notorietagrave del marchio ParmareggioParmareggio si egrave confermata la marca lea-der di mercato nei pezzi e dei bocconcini(grazie allrsquoeccellenza di Parmareggio 30mesie Parmareggio Snack) nei grattugiati e nelburro ed egrave al terzo posto nelle fettine e neiformaggini forte della sua esclusiva offerta abase di Parmigiano Reggiano (i Formaggini iCremosini e le Fettine Parmareggio)Risultati resi possibili anche dagli importantiinvestimenti in marketing oltre 6 milioni dieuro destinati in particolare alla comunica-zione televisiva e alla raccolta punti digitaleldquoTesori del Gustordquo realizzata insieme aGrandiSalumifici ItalianiIl fatturato export realizzato in circa 50 Paesiha superato i 43 milioni di euro con un in-cremento dei volumi del 49 Oltre il 50delle vendite allrsquoestero sono a marchio Par-mareggioDa sottolineare in un anno ancora una voltacaratterizzato da grandi tensioni sullrsquooccupa-zione la stabilitagrave degli organici del Gruppoche ammontano a circa 300 unitagraveIl significativo aumento dei volumi in partico-lare dei prodotti amarchio Parmareggio e ungeneralizzato recupero di efficienza a tutti i li-velli hanno quindi consentito al Gruppo Gran-terre-Parmareggio di fronteggiare la riduzionedelle marginalitagrave medie dovuta ai citati anda-menti del mercato tutto ciograve si egrave tradotto in unutile netto di 75 milioni di euro in crescitadel 42 rispetto allrsquoanno precedente dopoaver spesato imposte per circa 34 milioni dieuroErsquo il settimo anno consecutivo di crescita del-lrsquoutile netto che conferma il successo delldquoprogetto Parmareggiordquo il cui obiettivo egrave ga-

rantire ai soci risultati solidi e crescenti neltempo indipendentemente dalle quotazioni dimercato del Parmigiano ReggianoI risultati ottenuti e la continua capitalizzazioneeffettuata dai soci hanno ulteriormente raf-forzato per quasi 3 milioni di euro il patrimo-nio netto del Gruppo salito a circa 92 milionidi euromentre lrsquoindebitamento netto egrave scesodi quasi 7 milioni di euro scendendo sotto i100 milioni di euroQuesta soliditagrave e questi risultati hanno favo-rito la crescita dei soci del Gruppo le formeconferite hanno superato le 283 mila conuna crescita di quasi 60 mila forme (+26)quasi equamente ripartita tra maggiori con-ferimenti dei soci storici e soci entrati nel2014Grazie a questi risultati lrsquoAssemblea dei Sociha potuto deliberare di destinare ai soci circa4 milioni di euro di dividendi e di ristorno suiconferimenti aggiuntivi rispetto ai valori dimercato giagrave liquidati in corso drsquoannoErsquo proseguito anche nel 2015 lrsquoimpegno delGruppo nel sostegno di iniziative sportive cul-turali e di solidarietagrave nei territori di Modena eReggio Emilia dove hanno sede i due stabili-menti di proprietagraveIn particolare Parmareggio ha confermato lasponsorizzazione di Modena Volley per ilquinto anno consecutivo ha partecipato alpool di sponsor a sostegno di PallacanestroReggiana e di Virtus Pallacanestro Bolognasupporta lrsquoAssociazione Ridere per VivereOnlus lrsquoassociazione Aseop di Modena Por-tobello emporio sociale di Modena e il GruppoCEIS-Centro di Solidarietagrave

Dopo 34 anni di presidenzaMa-rangoni si congeda

GianMatteoMarangoni Presidente della coo-perativa UniAbita di Cinisello Balsamo datrentaquattro anni ha deciso di non ricandi-darsi alle elezioni del nuovo Consiglio di Am-ministrazioneLa gestione di una realtagrave economica e socialeimportante come UniAbita cooperativa edifi-catrice fra le piugrave grandi drsquoItalia egrave stata un im-pegno pressocheacute totalizzanteSotto la sua lunga presidenza le cooperative

storiche di Cinisello Balsamo e Sesto SanGiovanni si sono progressivamente unificatedando vita a una realtagrave che oggi conta quasi20000 soci 3000 alloggi assegnati in pro-prietagrave indivisa oltre 2000 assegnati in pro-prietagrave divisaUn compito in cui come cooperatore Ma-rangoni si egrave impegnato per anni spesso sa-crificando spazi di vita personale e familiarealla quale ora desidera dedicarsi maggior-mente LegaCoop Lombardia e UniAbitahanno organizzato una festa a sorpresa loscorso venerdigrave 13maggio per salutare e rin-graziareMarangoni per il lungo impegno pro-fuso nella cooperazioneErano presenti i colleghi cooperatori i dipen-denti della cooperativa i soci gli amici e tantirappresentanti della politica e delle istituzionilocali e nazionali A salutarlo egrave intervenutoanche Mauro Lusetti Presidente di Lega-coop Nazionale che con parole sentite edemozionanti ha ricordato che la cooperazionedeve essere visionaria indipendente e co-raggiosa caratteristiche e qualitagrave che se-condo il Presidente Lusetti GianMatteoMarangoni ha pienamente espresso nella sualunga attivitagrave allrsquointerno del mondo coopera-tivoLuca Bernareggi Presidente di LegaCoopLombardia ha desiderato esprime personal-mente un ringraziamento affermando checiascuno dei presenti aveva almeno un mo-tivo piccolo o grande che fosse per ringra-ziare Marangoni per quanto da lui realizzatoinsegnato e condiviso in questo lungo per-corsoLrsquoevento egrave stato organizzato per esprimereconcretamente proprio questo un ringrazia-mento e un abbraccio corale al PresidenteGianMatteo Marangoni al quale auguriamocon stima ed affetto tanta serenitagrave per il suofuturo

UNIABITA

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Imprese

In crescita e bilancio al +15

ldquoUn incremento che riguarda quasi tutte learee composto da piccoli tasselli da integra-zioni di singoli servizi da interventi specificilegati al territorio Un tratto importante e si-gnificativo che dice del lavoro quotidianomi-nuzioso e coerente svolto nei nostri servizirdquoCosigrave la presidente uscente della Cooperativasociale ItacaOriettaAntonini commenta ilrisultato positivo dellrsquoesercizio 2015 legatoad una progressiva fidelizzazione dei rapporticon i committenti e con il territorio allrsquoesten-sione di servizi giagrave esistenti e ad affidamentidi micro progettazioni quali punti fermi del-lrsquoaumento dei ricavi registrato nel corso del2015Lrsquoincremento si attesta allrsquo15 con un utiledi circa 570 mila euro per un bilancio in po-sitivo che vede il valore della produzione oltrei 394 milioni di euro Risultato che consentedi rafforzare il patrimonio sociale della Coo-perativa Itaca (costituito anche da circa 1200socie e soci con contratto di lavoro a tempoindeterminato) e di proporre anche per que-strsquoanno lrsquoerogazione del ristorno sotto formadi aumento gratuito del capitale socialeSonosolo alcuni dei numeri con i quali Itaca si egravepresentata allrsquoAssemblea generale ordinariadei delegati convocata dalla presidenteOrietta Antonini il 25 maggio alle 1630 alCentro Balducci di Zugliano (Ud)Risultati piugrave che apprezzabili per la Coopera-tiva Itaca impegnata nellrsquoerogazione di servizialle persone in tutto il Friuli Venezia Giulia ilVeneto orientale nelle province di TrevisoVe-nezia e Belluno e la provincia autonoma diBolzano in Trentino Alto Adige Specie se siconsidera il panorama esterno caratterizzatoancora da difficoltagrave socio economiche politi-che e occupazionali Gli indicatori di crescitaper Itaca ci sono e proprio in virtugrave del conte-sto sono piugrave che ragguardevoli il consolida-mento dellrsquoattivitagrave e il miglioramento rilevatoI lavoratori mediamente occupati sono stati1565 (con un incremento del 3 rispetto alloscorso esercizio) di cui il 75 rappresentatoda socie e soci Di questi 1166 egrave la mediadei soci lavoratori nel 2015 Migliora anchela marginalitagrave soprattutto in considerazionedel fatto che lrsquoesercizio 2015 non egrave stato in-

teressato dallrsquoaumento del costo del lavoroderivante dal rinnovo del CCNL (la cui ultimatranche egrave stata applicata nel 2014)I numeri aggiornati al 31 dicembre 2015 ri-sultano ancora una volta positivi La buonariuscita complessiva dellrsquoesercizio egrave dovutasoprattutto al contenimento dei costi fissiquindi ad una positiva ricerca delle economiedi scala che ha toccato la tecnostrutturasenza andare a scapito delle risorse diretta-mente impiegate nei serviziLe aree produttive restano sostanzialmentestabili riguardo allrsquoacquisizione dei ramidrsquoazienda della Cooperativa Cobitec (da otto-bre 2015) e alla fusione per incorporazionedella CooperativaThauma (dal 1deg gennaio ) sievidenzia che lrsquointervento di Itaca egrave stato fi-nalizzato nel primo caso soprattutto alla sal-vaguardia dei posti di lavoro e nel secondoanche per un ulteriore presidio del territorionel vicino VenetoLa mutualitagrave rivolta ai soci resta sempre inprimo piano e non soltanto in termini di in-quadramenti migliorativi Tra gli interventiquantificabili oltre allrsquointegrazione al 100dellamaternitagrave ad erogazioni di servizi e vou-cher la conciliazione egrave un punto focale enasce proprio per venire incontro alla neces-sitagrave di conciliare le esigenze delle famiglie Laquantificazione economica di questi interventirimane sempre nellrsquoordine dei 500mila euro

Alla 6a edizione del CjargnAlive

Anche Itaca allrsquoedizione 2016 per i 40 annidal sisma in Friuli Si parte venerdigrave 27 mag-gio alle 2030Una festa del volontariato e per il volonta-riato 6^ edizione per ldquoCjargnAliverdquo chequestrsquoanno ricorda il sisma che 40 anni facolpigrave il Friuli Il tema guida ldquoNoi terre inmotordquo egrave promosso dal tavolo di lavoro co-ordinato dal Servizio Sociale dei Comunidella Carnia e vede partecipare numeroseassociazioni di volontariato carniche e di-versi educatori della Cooperativa socialeItaca che operano in diversi servizi del ter-ritorio Previsti laboratori giochi e musica siparte venerdigrave 27 maggio alle 2030 al Tea-tro Don Bosco con la rappresentazione tea-trale ldquoSofia e il Giganterdquo domenica 29maggio dalle 14 al parco giochi di via Ja-

nesi apertura laboratori dalle 1730 musicalive in piazzale Vittorio Veneto con lrsquoOrche-stra di chitarre della Sezione musicale del-lrsquoIstituto comprensivo di TolmezzoPercussionando a Scuola Planetarium Or-kestra MordechaiTahita Holaf Bergher In-canti Erranti e Renzo Stefanutti E poiancora giovedigrave 2 giugno alle 17 nella salaCussigh di Palazzo Frisacco apertura dellamostra artisticofotografica ldquoTerreeMotordquodomenica 5 giugno alle 20 al PalaZeje Co-munitagrave di Rinascita ldquoDalle terre in moto aivolontari in motordquo Ampio il partenariatocoinvolto dallrsquoAas n3 Alto Friuli CollinareMedio Friuli ndash Servizio Sociale dei ComunidellrsquoAmbito Distrettuale Carnia Cooperativasociale Itaca Centro servizi volontariato FvgMusicarnia Euritmica e Comune di Tol-mezzoldquoPer ricordare il 40deg anniversario del terre-moto in Friuli con la sua fortissima memo-ria di momento di solidarietagrave profonda eviva per il nostro popolo CjargnAlive hascelto di interrogarsi sul ldquonoirdquo e sulla du-plice natura del terremoto Distruzione maanche scossa nel suo aspetto energeticoazione della terra che spariglia le carte e levite delle persone ma che nel dramma enella difficoltagrave costringe a ripensarsi acambiare a mettere un punto di domandaa porsi in cammino ad essere terre in motodentro di seacute e nelle proprie comunitagraverdquo ldquoTer-remoto che ha generato allora il movi-mento di chi egrave venuto ad aiutare noi ndashproseguono da CjargnAlive -Terremoto chesi genera ogni giorno nella nostra capacitagravedi rispondere a chi ci chiede aiuto a quelleterre in moto che giungono fino a noi cidanno la scossa percheacute minano le nostrecertezze valicano confini (territoriali eumani) ci interrogano da vicino ci mettonodi fronte alle nostre incongruenze e alla no-stra umanitagraverdquo

ITACA

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Imprese

Ecco che Cjargnalive egrave la necessitagrave di co-struire ponti i primi a cadere in un terre-moto ma i primi da ricostruire per far usciredallrsquoisolamento e dalla solitudine Cjargna-live egrave lrsquoincontro di persone di etagrave e con ca-pacitagrave diversissime che affondano le radicidella propria vita in idee tempi e luoghi tal-volta anche significativamente distanti mache credono alla possibilitagrave di affiancarsiper fare assieme qualcosa per il bene co-mune partendo non dalle differenze ma daciograve che le accomunardquo

Alla grande festa del progettoldquoNonno ti vengo a trovarerdquo

Tutto pronto per la grande ldquoFesta tra le ge-nerazionirdquo prevista venerdigrave 3 giugno allaCasa di riposo Francescon di Portogruaro apartire dalle 9 ben 300 ragazzi delle scuoledi Portogruaro si stringeranno attorno aglianziani residenti della Francescon per lafesta conclusiva aperta a tutta la cittadi-nanza del progetto ldquoNonno ti vengo a tro-varerdquo Almeno quattro gli Istituti scolasticicoinvolti Luzzatto (corso Servizi socio-sani-tari) Bertolini Scuola dellrsquoinfanzia ldquoM Im-macolatardquo e Istituto DrsquoAlessi gli anzianiresidenti della locale Casa di riposo lrsquoartistaGiuliana Vignando il Servizio sociale del Co-muni di Portogruaro e Concordia Sagittariala Biblioteca comunale di PortogruaroAmpio il partenariato coinvolto a partire daCoop Alleanza 30 che ha fortemente cre-duto nel progetto sin dal suo inizio dandogliimpulso grazie ai punti raccolti dai suoi sociattraverso la campagnaAttiva Giovani E poiCooperativa sociale Itaca Decathlon Cen-tro ricreativo Carneo di Concordia Auser diPortogruaro e Concordia Apal di Lugu-gnana Tutti insieme per dare un messag-

gio forte stare insieme giovani e meno gio-vani si puograve scambiando ricordi solidarietagraveamicizia crescendo gli uni ringiovanendogli altriIl progetto partito lrsquoanno scorso con lrsquoobiet-tivo di avvicinare le generazioni tramite lrsquoac-compagnamento di studenti volontariformati ad hoc al domicilio di alcuni anzianidella zona questrsquoanno visto il grande suc-cesso e la positivitagrave delle esperienze raccolteda ambo le parti egrave ripartito e si egrave ldquorifatto illookrdquo Sono stati infatti 60 gli studenti a de-dicarsi a 20 anziani durante il proprio tempolibero extrascolastico da febbraio a giugnouna o due volte alla settimanama crsquoegrave di piugraveun grandioso lavoro fatto insieme unrsquooperadi urban knitting da istallare sulla recinzioneesterna della Casa di riposo guidati dallrsquoar-tista Giuliana VignandoE cosigrave 300 tra bimbi e adolescenti delle variescuole impegnati ad imparare lrsquoarte delleldquopiastrelle di lana coloraterdquo le hanno createassemblate con lrsquoaiuto delle mamme dellenonne e della stessa Vignando affiancatadalle sue collaboratrici nei locali della Bi-blioteca Nel frattempo i bimbi visitavano ildquononnirdquo residenti in struttura gli adolescentiche lavoravano alacremente sferruzzandoper abbellire la residenza e gli oggetti quo-tidiani che gli anziani utilizzanoMa ora il grande momento egrave arrivato lagrande festa del 3 giugno in cui giovani eanziani saranno i veri protagonisti Il pro-gramma della giornata prevede alle 9 contanto di conto alla rovescia la scoperturadellrsquoinstallazione e poi lrsquoapertura dei cancellidella Francescon Dopo i saluti di rito daparte delle autoritagrave prenderagrave il via la festavera e propria concepita guidata e animataprincipalmente dai ragazzi del Luzzatto chesi occuperanno di musica animazione ge-stione degli appositi stand nei quali chiun-que potragrave mettersi alla prova testandodiverse attivitagrave sportive dal gioco delle cartealla corsa senza barriere nonni e ldquonipotirdquo siimpegneranno assieme condividendo la pia-cevolezza dello stare insieme Una grandefesta dello sport e dellrsquoamicizia in cui ognunopotragrave partecipare facendo la differenzacome le piastrelle di lana colorate che si ten-gono strette tutte diverse ma tutte neces-sarie per ottenere quel miracoloso risultatofinale

Conta 49 cooperative sociea livello nazionale

Venerdigrave 20 maggio presso la Rocca San Vi-tale di Fontanellato si egrave svolta lrsquoassembleadi bilancio del Consorzio Quarantacinqueche ha rilevato un fatturato di quasi14000000 al 2015Dopo la lettura del bilancio a cura di Si-monaMarmiroli e il commento allo stessodel direttore del Consorzio Fabrizio Mon-tanari il Presidente Piero Giannattasioha svolto la sua relazionementre a nome delcollegio sindacale egrave intervenuta DanielaCerviNellrsquoassemblea si egrave discusso dellrsquoandamentogenerale del Consorzio e delle sue attivitagravecome la sottoscrizione di un protocollo sullalegalitagrave in materia di appalti pubblici (pro-mosso daAlleanza delle Cooperative) volto afar fronte comune contro lrsquoillegalitagrave degli ap-palti oltre che garantire piugrave sicurezza nelmondo del lavoro e della produzione dei ser-viziSi egrave dato spazio anche alle novitagrave come lrsquoac-quisizione della certificazione ambientale ISO14001 che egrave andata ad aggiungersi alla ISO9001 giagrave in possesso del Quarantacinqueda diversi anni lrsquoapertura dellrsquoufficio comu-nicazione a disposizione delle cooperativesocie e la possibilitagrave di svolgere gare in sedeelettronica attraverso lrsquoiscrizione alle appo-site piattaforme digitaliDurante il dibattito sono intervenuti il Presi-dente di Legacoop Emilia Ovest AndreaVolta i rappresentanti di due cooperative diParma che di recente hanno aderito al Con-sorzio (Michele Orioli presidente di Emc2e TizianaMozzoni vicepresidente di Cabi-ria) il direttore di Coopselios e consigliere delQuarantacinque Raul Cavalli e AnnalisaLusuardi consigliera del Consorzio e re-sponsabile delWelfareAziendale di Coopse-liosIl Consorzio Cooperative Sociali Qua-rantacinque ad oggi conta 49 coopera-tive socie sparse sul territorionazionale i cui settori di attivitagrave sono pre-valentemente servizi ambientali educativiassistenza domiciliare servizi residenziali peranziani e servizi a persone con disabilitagrave

CONSORZIO QUARANTACIQUE

ITACA

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Imprese

Premiato inRussia lrsquoecoquartiereprogettato dalla cooperativa

La cooperativa di progettazione mantovanasi egrave aggiudicata il secondo premio al con-corso russo Open architectural competitionpremium class eco-village ldquocomfortablespacerdquo tenutosi a Novosibirsk in Siberia Laproposta progettuale per un quartiere eco-sostenibile egrave stata valutata positivamenteper lrsquoattento studio di inserimento ambien-tale Il progetto egrave stato sviluppato in collabo-razione con il partner studio BGP di Ufa concui Coprat sta sviluppando una proficua col-laborazioneNegli ultimi mesi la cooperativa ha parteci-pato a diversi concorsi internazionali di pro-gettazione tra cui Sofia EmbankementRenovation a Mosca (con CZA Capogruppoe PSP Local partner) ndash gruppo selezionatotra i 6 finalisti internazionali (httpzolotoio-strovcomeng) e la nuova sede per lascuola del Circo di Mosca ndash secondo premiowwwcopratititdate20163catid=23Sulla linea di progressivo allargamento degliorizzonti professionali COPRAT negli ultimianni punta ad allargare le proprie attivitagravedalla sede storica di Mantova verso lepiazze piugrave attive e competitiveA partire dal-lrsquoormai consolidata presenza a Milano dadue anni punta a sviluppare unrsquoattivitagrave con-tinuativa anche verso le occasioni interna-zionali primo target la Russia

Esempio per la cooperazionee lrsquoagricoltura sociale

La cooperativa sociale Il Bettolino di Reggioloegrave sempre piugrave unmodello di riferimento per lacooperazione sociale e per llsquoagricoltura so-ciale Ne sono testimonianza gli importanti in-

terventi allrsquoAssemblea di bilancio che si egravesvolta nei giorni scorsi come lrsquoassessore re-gionale allrsquoAgricolturaSimonaCaselli il sin-daco di Boretto Massimo Gazza ilpresidente di Legacoop Emilia OvestAndreaVolta e il presidente di Coop Italia MarcoPedroni Il Bettolino egrave una cooperativa chesvolge sia attivitagrave di inserimento lavorativo chedi assistenza alle persone svantaggiate Il set-tore prevalente egrave quella della produzione dibasilico oltre ad altre piante aromatiche e fioriSono prodotti che trovano sbocco commer-ciale nella Grande Distribuzionegrazie ad unastretta collaborazione con gruppi cooperativi(CoopConad e Sigma)Ma negli ultimi tempile vendite si sono rivolte anche ad altri gruppiLa Regione Emilia-Romagna - ha sottolineatolrsquoassessore Caselli - sta puntando molto sul-lrsquoagricoltura sociale e Il Bettolino egrave la testi-monianza degli ottimi risultati che si riesconoad ottenere Le vendite sono in aumento atestimonianza della qualitagrave dei prodotti delBettolino ma specialmente grazie allrsquoimpe-gno e agli sforzi della cooperativa sono sem-pre in attivo i suoi risultati sociali che sonoquelli dellrsquoinserimento lavorativo e dellrsquointe-grazione sociale di persone svantaggiate Ilmiglioramento e lrsquoampliamento dellrsquoattivitagravedella cooperativa ha permesso a circa 100persone di svolgere nel 2015 un percorso al-lrsquointerno del Bettolino tra tirocini inserimentiin centro socio ndash riabilitativo e persone svan-taggiate assunte) e ha anche permesso lrsquoas-sunzione di nuovi operatori nei vari settoriOggi sono in totale 53 i lavoratori del Betto-lino Oltre alla produzione di basilico e altrepiante aromatiche la cooperative svolge atti-vitagrave nel settore dei servizi ambientali delverde nel laboratorio di confezionamento delbasilico che nel 2015 ha confezionato circa17milioni di vaschette il 40 in piugrave rispettoil 2014Il Bettolino svolge un ruolo significativo per ilterritorio della Bassa Reggiana e per la coo-perazioneAllrsquoAssemblea hanno partecipato isindaci di Boretto Massimo Gazza di Reg-giolo RobertoAngeli di Guastalla Camilla Ve-rona Presente anche Coop Italia con il suopresidente Marco Pedroni e con GiuseppeIasella ldquoLa collaborazione tra Coop Italia e IlBettolino ndash ha detto Pedroni - egrave significativae sta dando in termini commerciali risultatiimportantirdquo Legacoop Emilia Ovest era rap-presentata dal suo presidenteAndrea Volta edalla responsabile delle cooperative sociali

Loretta Losi Il Consorzio Agricobologna im-portante realtagrave del settore dei prodotti orto-frutticoli e che ha avviato un utile rapporto diassistenza tecnica e commerciale con il Bet-tolino era rappresentato dal presidente LauroGuidi e dal direttore Angelo Palma Presenteanche Moreno Messori presidente dellaSabar che con un rapporto virtuoso di colla-borazione cede una parte del calore prodottonella discarica di Novellara alle serre dove siproduce il basilico del BettolinoldquoNonostante le difficoltagrave avute nel 2015 tracui il crollo di una serra a causa della neve ndashha spiegato la presidente della cooperativaFrancesca Benelli ndash i risultati sociali ed eco-nomici della cooperativa sono positivi Per ilfuturo il settore produttivo saragrave al centro dellanostra attenzione con nuove tecniche di pro-duzione e con lrsquoaumento della quota di pro-dotti biologici che crediamo grazie anche aiconsigli a e ai suggerimenti di Coop Italiasiano il futuro della cooperativa Il supporto eil sostegno di Agribologna porteragrave sicura-mente benefici e miglioramenti in tutti i set-tori Ma specialmente ndash ha affermato lapresidente del Bettolino ndash vogliamo mante-nere il lavoro al centro del nostro impegnoattraverso il lavoro cerchiamo infatti di dareopportunitagrave a persone svantaggiate di au-mentare la loro autostima di dare risposte ailoro problemi economici senza nasconderelrsquoimportanza del lavoro per tutti i dipendentidella cooperativardquo

Rinnovato il CdA Laerte Grimaninuovo presidente

Il 20 maggio si egrave insediato il nuovo Consigliodi Amministrazione della Coop Umbria Casaeletto dallrsquoassemblea in rappresentanzadegli oltre cinquemila soci Nel CdA com-

COOP UMBRIA CASA

COPRAT

IL BETTOLINO

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Imprese

posto da Angelo Ammenti Paolo BocciSauro Di Sante Coaccioli Laerte GrimaniRenzo Mastroforti Edoardo Tiezzi e GiorgioVitali sono stati nominati quale Presidentedella Cooperativa Laerte Grimani e qualeVice Presidente Giorgio VitaliGrimani professionista ternano attuale ADdel canale televisivo Umbria1 e giagrave Capo diGabinetto della Provincia e Vitali professio-nista folignate socio storico anche dellacooperativa di progettazione ed ingegneriaAraut srl presente per anni nella Direzioneregionale di Legacoop sostituiscono nellalegale rappresentanza della Umbria CasaPaolo Bocci e Angelo AmmentiLrsquoavvicendamento nelle cariche della Coo-perativa rientra e va inquadrato in un piugraveampio processo di rinnovamento avviato giagravedal 2014 dallrsquoattuale Consiglio di Ammini-strazione (era infatti lo stesso anche nel pre-cedente mandato ad eccezione di Tiezzi) conlrsquoobiettivo di riposizionare la societagrave -nel-lrsquoarco del medio periodo- nellrsquoambito delmercato della gestione immobiliare e inquello delle nuove attivitagrave di servizio con-nesse allrsquoattivitagrave dellrsquoedilizia residenzialeIl rinnovo operato ndash avvenuto per unanimevolontagrave e condivisione dellrsquointero Consiglio-ha visto infatti anche una rimodulazione dicompiti e funzioni diversamente dal pas-sato mediante la nomina quali ConsiglieriDelegati di Bocci e Ammenti al primo egravestata affidata la responsabilitagrave commercialedella societagrave e quella del rapporto con i soci(compito certamente impegnativo stantelrsquoobiettivo fissato dal Consiglio di conseguirenellrsquoarco del triennio di mandato nuove con-trattualizzazioni di immobili per il controva-lore di circa 8 milioni di euro) al secondondashgiagrave Direttore Tecnico della cooperativa- egravestata confermata la responsabilitagrave di assi-curare il completamento degli investimentiimmobiliari avviati dalla societagrave che ndashper iltriennio del mandato- sono stimati in circa115 milioni di euroCosigrave riarticolato il gruppo dirigente dellacooperativa si avvale anche come detto delnuovo impegno di Edoardo Tiezzi unico di-pendente della Cooperativa a farne parteAl nuovo Presidente e Vice competono tralrsquoaltro -nellrsquoarticolazione dei compiti asse-gnati- le funzioni di ricerca e sviluppo dinuove opportunitagrave insieme ovviamente a

quelle canoniche di rappresentanza e di ge-stione societaria loro attribuite dallo statutoNellrsquointento del Consiglio di Amministrazionedella Umbria Casa ad oggi la societagrave privatadi maggior rilievo e dimensione economicadella Regione operante nel segmento dellaedilizia residenziale vi egrave come detto il ripo-sizionamento dellrsquoazione operativa nellrsquoam-bito della Gestione Immobiliare anche nelsegmento dellrsquohousing sociale che grazieallrsquoaccordo sottoscritto con la SGR Preliosper la partecipazione nel fondo immobiliareASCI (partecipato anche da Cassa Depositie Prestiti) prevede la realizzazione di oltre130 alloggi su tutto il territorio regionale cheandranno ad aggiungersi agli altri giagrave in ge-stione immobiliareVa ricordato infatti che la Coop Umbria Casa(che ha realizzato oltre 2000 alloggi in Um-bria dal 1984 ad oggi) egrave attualmente ancoraproprietaria di 305 dei suddetti apparta-menti di cui 77 sono stati giagrave compromessiin vendita differita e verranno quindi alienatinellrsquoarco del prossimo triennio

Ritorna il ldquoFestival di ParcoTittonirdquo

Nel meraviglioso scenario dominato dallaVilla Cusani Tittoni in via Lampugnani 66 aDesio torna anche questrsquoanno il Festival diParco Tittoni giunto alla V edizione che sisvilupperagrave dal 22 maggio al 9 settembrelungo 110 giorni di eventi che spazianodalla musica live alla danza e alle feste atema fino al teatro e al cinema con unaprogrammazione rivolta a un pubblico diogni etagraveForte dei numeri dellrsquoedizione 2015(100mila presenze in tutta la stagione peruna media di mille spettatori a serata) lacooperativa canturina Mondovisione ndashche organizza lrsquoevento in partnership conArci Tambourine e il Comune di Desio ndashpresenta un calendario fittissimo e costel-lato da alcune eccellenze (talvolta in esibi-zione esclusiva) e da iniziative cheriguardano anche il sociale Non mancanole novitagrave come ad esempio la collabora-zione con Barley Arts per la rassegna Hello

folks sessions un vero e proprio ldquofestivalnel festivalrdquo dedicato al folk vecchio enuovo degli Stati Uniti dedicato a un pub-blico piugrave attento concentrato sullrsquoascolto esui dettagli della musica drsquoautoreDi questa particolare sezione faranno partele esibizioni della straordinaria chitarristaKaki King che mescola musica e visual inun evento mutimediale ad alto tasso dicoinvolgimento lrsquounica data italiana di Jo-nathan Wilson atteso in versione rigorosa-mente acustica e il country rock di RyanBingham giusto per anticipare qualchenome Durante i prossimi mesi I due palchidel Parco Tittoni ospiteranno alcuni tra i mi-gliori artisti del panorama musicale italianoe internazionale come Niccolo Fabi balzatorecentemente in cima alle classifiche divendita con il suo nuovissimo album (si esi-biragrave il 30 luglio) Eugenio Finardi (11 giu-gno) fino alla dance degli Eiffel 65 (1agosto) al ragamuffin salentino dei SudSound System (23 luglio) alla rediviva staritaliana anni Ottanta Donatella Rettore (11luglio) e a dj Boosta dei Subsonica (9 lu-glio) La serata inaugurale domenica 22maggio saragrave a ingresso gratuito e ricca dieventi per grandi e piccini alle 1830 i BlueVibes suoneranno le canzoni dei cartoondella Disney a seguire si esibiranno i Gior-geness (guidati dalla talentuosa chitarrista ecantautrice Giorgia DrsquoEraclea) e infine alle2130 Appino frontman degli Zen Circuschiuderagrave la serata con il suo progetto soli-stico nel quale lascia temporaneamente lechitarre distorte folk punk per sposare lamelodia cantautorale tra pop-rock e unaspruzzatina di reggae Sul secondo palco laband bergamasca Capre a Sonagli e i Royal

COOPMONDOVISIONE

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Imprese

Bravada che presentano il nuovo ep WarTantissime le iniziative collaterali con mer-catini rassegne cinematografiche streetfood per tutti i palati degustazioni birrarieed eventi a tema con animazioni per bimbie spazi dedicati al relax laboratori gratuitidi teatro sport e attivitagrave ricreativeIl programma completo al seguente linkhttpwwwparcotittoniitcalendariohtml

Un giro in kayak

Sabato 21 Maggio i soci e i dipendenti dellaCooperativa Gulliver hanno partecipato in-sieme a famigliari parenti e amici allrsquoOpenDay della Canottieri Mutina asd tenutosipresso la sede nautica dellrsquoAssociazione aiLaghi Curiel di CampogallianoLrsquoiniziativa egrave stata promossa a seguito delsostegno di Gulliver al progetto HappyKayak- settore paracanoa della Canottieri edella convenzione stipulata a favore dei Socidella Cooperativa che prevede uno scontosulla quota drsquoiscrizione alle attivitagrave annualidella societagrave sportivaIl pomeriggio ha visto la partecipazione dinumerosi cittadini e lavoratori di Gulliveraccompagnati da tanti figli parenti e amiciAccolti nello stand di Gulliver ai presenti egravestato consegnato un pass per accederegratuitamente alla prova in canoa una car-tellina con materiale informativo e un buonoper il proseguo dellrsquoattivitagrave nel propriotempo liberoI tecnici qualificati della Canottieri Mutinaasd si sono succeduti per lrsquointero pomerig-gio nella gestione dei gruppi di aspiranti ca-noisti Di volta in volta gli istruttori hannosvolto una breve lezione tecnica sulla pa-

gaiata descritto il percorso e fatto indos-sare il giubbetto di salvataggio hanno ac-compagnato i presenti sul pontile peraiutarli a salire in canoa e iniziare il giro sullagoI bambini piugrave piccoli sono stati accompa-gnati dagli istruttori grazie alla disponibilitagravedi canoe a due posti Al rientro nello standGulliver era offerta una piccola merenda abase di frutta fresca e succhi biologicildquoUna bellissima giornata dove credo si siatrasmesso chiaramente il clima collabora-tivo che caratterizza la nostra AssociazioneSportivardquo commenta Caterina De Caro-lis Presidente della Canottieri MutinaldquoQuesto egrave il risultato di legami vecchi enuovi instaurati sul rispetto reciproco e lacollaborazione tra tante personalitagrave forti main grado di valorizzare le differenze Cosigravesono nate anche le nostre amicizie helliprdquoRicordiamo che la Canottieri Mutina egraveunrsquoassociazione sportiva con esperienzapluriennale sul territorio Nel 2015 ha com-piuto ottantacinque anni e nello stessoanno il CONI ha assegnato alla Societagrave laStella drsquoOro al Merito Sportivo La loro atti-vitagrave si fonda sulla storia fatta di eccellenzee passioneAllrsquoiniziativa ha partecipato anche lrsquoatletamodenese della nazionale di paracanoa Ju-liet Kaine appena rientrata da Duisburgdove ha gareggiato per lrsquoItalia al Campio-nato del Mondo di ParacanoaPurtroppo il pass per le Paralimpiadi di Rionon egrave arrivato ma lo staff tecnico della Ca-nottieri sta giagrave programmando insieme aJuliet il calendario dei prossimi impegni invista degli Europei che si terranno in Russiaa fine giugnoMassimo Ascari Presidente di Gulliversottolinea cosigrave il valore di questa iniziativaldquoAbbiamo voluto dare la possibilitagrave ai nostrilavoratori di trascorrere un pomeriggio conle loro famiglie promuovendo uno sportsano e a contatto con la natura come lacanoa Collaboriamo con la Canottieri Mu-tina per la promozione del benessere psico-fisico attraverso lo sport su diversi frontinello specifico per i nostri soci e lavoratoricome in questo caso e per le persone condisabilitagrave e le loro famiglierdquo

Protagonista allamostraldquoIl Valore del Lavorordquo

Niente quadri o sculture ma il meglio dellaproduzione metalmeccanica fiorentina Frale opere protagoniste della manifestazioneIl Valore del Lavoro in programma alla Sta-zione Leopolda dal 27 al 30 maggio pros-simi anche i filtri a cavitagrave della cooperativaTELMECTELMEC egrave una realtagrave industriale presenteda 40 anni nel settore delle costruzionimeccaniche di precisione e della carpente-ria leggera di supporto per lrsquoelettronica siaper il mercato industriale che per la difesaDal novembre 2006 la societagrave egrave stata tra-sformata in cooperativa dai dipendenti dellaprecedente gestione dellaquale hanno rilevato le quote diproprietagrave utilizzando il proprioTFRUna storia di coraggio e di pas-sione egrave alla base delle produ-zioni dellrsquoimpresametalmeccanica che opera peri settori telecomunicazioni na-vale aeronautico ferroviario ebiomedicale di tutta Italia e delmondo realizzando apparatimeccanico-elettronici subas-siemi e particolari dei qualicura anche le fasi relative altrattamento galvanico alla ver-niciatura e alla serigrafiaIl lavoro dei soci lavoratori della cooperativanella maggior parte dei casi viene svolto dadisegno del cliente o tramite progettazioneinterna da specifica del committenteI soci lavoratori si occupano in prima per-sona di tutte le fasi di progettazione e diproduzionee sono quindi particolarmente stimolati adaccrescere le proprie conoscenze nellrsquoot-tica della crescita della cooperativa che egrave illoro patrimonioIl punto di forza della TELMEC sono i filtri acavitagrave dispositivi a radio frequenza per icentri radio dedicati al Controllo del TrafficoAereo (ATC) nelle gamme VHF e UHF siamanuali che automaticiProprio i filtri saranno esposti fra le eccel-

TELMEC

GULLIVER

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Imprese

lenze metalmeccaniche fiorentine nellrsquoam-bito della mostra Firenze MetalmeccanicaIlValore del Lavoro organizzata da Fiom-Cgil

La cooperativa vola aMilanoper un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo

La Cooperativa La Rondine egrave stata selezio-nata tra un numero elevato di concorrentida tutta Italia tra le 20 realtagrave che potrannopartecipare al corso di formazione teo-ricopratico per lo sviluppo di competenzetecnicogestionali per un ldquoAlzheimer Caffegraverdquoche si svolgeragrave a Milano il 9 e 10 Giugno2016Il soggetto promotore del bando egrave UnicreditFoundation la quale sostiene lo start up elrsquoimplementazione di ldquoAlzheimer Caffegraverdquo intutta Italia dando vita a casi di successocome la Cooperativa La Rondine che hannosaputo radicarsi nel territorio e costruire unasolida experience nellrsquoassistenza ai malati diAlzheimerUnicredit Foundation in collaborazione con ilGRG Gruppo di Ricerca Geriatrica di Bre-scia Comitato Scientifico dopo unrsquoattentaanalisi di altre realtagrave di tutta Italia ha sele-zionato solo 20 realtagrave del no profit e questoegrave motivo di orgoglio per la Cooperativa LaRondine che si occupa di Servizi Socio Assi-stenziali nellrsquoAlta Valle del Tevere da oltre 28anni e che ha acquisito nello specifico sullamalattia di Alzheimer delle competenzemolto importanti gestendo per la USL Um-bria1 i due Centri Diurni Alzheimer di Cittagrave diCastello e Trestina lrsquoAssistenza DomiciliareDedicata ed un Laboratorio di StimolazioneCognitiva per persone malate di Alzheimer ecollaborando da anni nella progettazione at-tiva conAMA UmbriaAssociazione Malat-tia di AlzheimerLa Cooperativa La Rondine metteragrave sicura-

mente a disposizione questa nuova ed inte-ressante esperienza di Milano per i servizi ri-volti allrsquoAlzheimer erogati dalla USL Umbria1 e dal Comune di Cittagrave di Castello per con-tinuare a fornire interventi sempre piugrave quali-ficati e professionali dando un valoreaggiunto alle attivitagrave rivolte a malati di Al-zheimer giagrave molto significative sul nostro ter-ritorio grazie anche allrsquoimpegno negli annidella USL 1 e del ComuneQuesto corso nello specifico forniragrave com-petenze e strumenti concreti per la gestionedi un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo sia dal punto di vistamedico psicologico e terapeutico che sottolrsquoaspetto amministrativo e finanziario per as-sicurare la sostenibilitagrave del progetto neltempo ma soprattutto saragrave per la Coopera-tiva La Rondine unrsquooccasione di confrontocon altre realtagrave socio assistenziali di tutta Ita-lia

Riceveprestigiosi riconoscimential Cibus di Parma

Al Cibus di Parma il primo premio per lacampagna di valorizzazione del prodotto ti-pico egrave andatoad una Cooperativa Se lo egrave aggiudicato lacooperativa CAO Formaggi con stabilimentoa Fenosu (OR) che con orgoglio ha ricevutoanche il primo premio per il miglior spot tvdelle reti localiDue riconoscimenti importanti perunrsquoazienda che al primo posto nella suascala di valori ha sempre messo la qualitagrave ela genuinitagrave del proprio prodottoValori che lrsquoazienda egrave riuscita a trasmettereattraverso una campagna pubblicitaria pre-miata per la sua efficacia e uno ldquospot daltocco originale curioso e perfettamente cu-rato nei dettaglirdquo come recita la motivazione

della giuriaIl premio egrave stato consegnato durante lo svol-gimento dellrsquoimportante rassegna alimentaredi Parma nelle mani del direttore commer-ciale della CAO Formaggi Simone BussuCon lui la giuria si egrave congratulata anche perla forte e significativa presenza dellrsquoaziendaoristanese al Cibus di Parma 2016

Festeggia 70 anni intrecciando lasua storia con quella della cittagrave

La cooperativa Augusto Bazzino nata nel1946 come cooperativa di facchinaggio emovimentazione merci in ambito ferroviariofesteggia i 70 anni di attivitagravePer rimarcare il valore del lavoro e la sua ca-pacitagrave di tracciare segni e panorami daragravevita a una manifestazione dal 10 al 12 giu-gno prossimi aperta alla cittagrave e agli abitantibasata sulla riscoperta di luoghi legati allatradizione al lavoro allrsquoarte e alla culturastrutturata in due serate pubbliche e un po-meriggio dedicato a visite gratuite lungo 5itinerari cittadini alla ricerca delle testimo-nianze lasciate nel corso del tempo dagli uo-mini che hanno reso Savona la cittagrave checonosciamoLa manifestazione intitolata rdquo Il lavoro lasciail segnordquo egrave promossa dalla Cooperativa Au-gusto Bazzino e vede la collaborazione dellaDiocesi di Savona-Noli lrsquoistituto scolasticolsquoRita Levi Montalcinirsquo e storici esperti di cul-tura arte e mestieri savonesi unitamenteallo studio di comunicazione CadigraveldquoLa celebrazione dei 70 anni di attivitagrave dellanostra cooperativa ndash spiega il presidentedella Bazzino Nanni Carlevarino ndash intendefar conoscere la storia dellrsquoazienda e stimo-lare la cittagrave a uno sguardo su se stessa allaricerca scoperta o riscoperta di luoghi atti-vitagrave del passato frammenti di storia culturalavoro tradizione coraggio che hanno con-tribuito a rendere Savona la cittagrave che egraveIl desiderio egrave anche quello di rinfocolare unatteggiamento di appartenenza in grado disuscitare unrsquoattenzione maggiore verso ilsquoproprirsquo luoghi la lsquopropriarsquo storia unrsquoatten-zione capace di tradursi in apertura e capa-citagrave attrattiva verso lrsquoesterno grazie ad una

COOPERATIVA BAZZINO

CAO FORMAGGI

LA RONDINE

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Imprese

piugrave forte consapevolezza di chi si egrave elementonecessario per un migliore rapporto con lapropria esistenza in un luogoma soprattuttocome strumento efficace nella trasmissioneverso lrsquoesternordquo La Cooperativa Augusto Bazzino egrave una so-cietagrave fondata il 7 febbraio 1946 sulla spintapropulsiva della Liberazione dal regime inti-tolata ad un partigiano savonese AugustoBazzino appunto morto giovanissimo du-rante la guerra Nacque per offrire soprat-tutto in ambito ferroviario servizi difacchinaggio movimentazione merci e no-leggio autogruIl gruppo Bazzino ha ottenuto piano pianoriconoscimenti al proprio lavoro alla profes-sionalitagrave e soprattutto egrave riuscito a ottenerelrsquoautorizzazione di lavoro nellrsquoambito portualeper dare il suo contributo di collaborazione edi sviluppoOggi il suo personale opera oltreche nei settori ldquotradizionalirdquo anche in ambitoportuale allrsquointerno del Consorzio SavonaCrociere offrendo servizi integrati ai passeg-geri delle navi da crociera Costa in scalo alPalacrociere di Savona fiore allrsquoocchiellodella cittagraveLa Bazzino egrave fortemente radicata nel territo-rio savonese e si sente parte integrante diSavona e del suo comprensorio Ciograve egrave dimo-strato dal fatto che vengono da sempre so-stenute associazioni sportive culturaliassistenziali e istituzionali che operano a li-vello locale Per questo si egrave deciso di festeg-giare il settantesimo compleannoprogettando e sviluppando unrsquoiniziativa checoinvolgesse la cittagrave tuttaTra i diversi appuntamenti nel corso della se-rata dellrsquo11 giugno verragrave presentato il pro-getto su cui la Diocesi di Savona-Noli egraveattualmente impegnata il restauro del co-siddetto lsquoChiostro dei Mortirsquo elemento fa-cente parte del Palazzo Vescovile da temponecessitante di intervento

Un lavoro che permetteragrave la riconsegna di unluogo significativo del patrimonio culturaleun ambiente di grande bellezza che torneragravead essere parte integrante e fruibile della sto-ria di SavonaGli insegnanti e studenti dellrsquoistituto LeviMontalcini hanno svolto nel corso dellrsquoannoscolastico 20152016 un lavoro basato supercorsi sensoriali vista tatto udito gustoolfatto condotto allrsquointerno della cittagrave E que-sta attivitagrave si egrave andata intersecando con lacelebrazione dei 70 anni dalla cooperativaBazzinoI giovani studenti ndash sono coinvolte tutte le 2medie dellrsquoIstituto- saranno infatti protago-nisti dei 5 itinerari di visita aperti al pubblicoprevisti per il pomeriggio di domenica 12giugnoGli studenti infatti insieme a esperti storici evolontari saranno in prima fila ad accompa-gnare e a illustrare ai partecipanti ai diversitour i monumenti e gli angoli meno cono-sciuti di Savona

Il Green Eco Camp a Vedrianodi Canossa

La Cooperativa sociale Solidarietagrave 90 cheda anni organizza campi estivi a ReggioEmilia e provincia propone ai ragazzi chehanno voglia di avventura e divertimentouna novitagrave i ldquoGreen Eco Camprdquo Ersquo un pro-getto di soggiorno estivo con una formulainedita pensata per 20 ragazzi dai 10 ai 14con due ldquogreen educatorsrdquo si tratta di ldquounasettimana al verderdquo e in tenda organizzatain un campo attrezzato nel bellissimo sce-nario di Vedriano di Canossa Sono in pro-gramma due settimane dal 4 al 10 luglio edallrsquo11 al 17 luglio La settimana a Vedrianoprevede un esperto al giorno il costruttoreil cuoco il chimico lrsquooperatore energeticoe lrsquoagronomo Il Green Eco Camp egrave unaesperienza ideale dove rendere i ragazzi e leragazze piugrave consapevoli del valore della na-tura del valore fisico economico e moraleattraverso la fatica quotidiana che occorreper compiere gesti semplici Ersquo un percorsobasata sullrsquoeconomia del fare con la guidaattenta di esperti per apprendere lrsquouso di

fonti energetiche alternative Il Eco Camp egraveorganizzato in collaborazione con MobileGreen Power e con Campagna Amica diColdiretti Per informazioni wwwsolida-rieta90it 0522 293718

Il 29maggio ldquoEl biologicoin piassardquo

Torna domenica 29 maggio in Prato dellaValle a Padova ldquoEl biologico in piassardquo lagiornata dedicata al mondo bio promossae organizzata dallrsquoomonima associazionedi cui egrave socio fondatore ldquoEl Tamisordquo storicacooperativa padovana che da oltre tren-trsquoanni si occupa di agricoltura biologicaOltre 60 gli espositori che porteranno incittagrave sapori e prodotti della tradizione certi-ficati biologici frutta verdura e prodotti daforno con farine selezionate e certificateproposti direttamente dai produttori maanche filati e capi drsquoabbigliamento realizzaticon stoffe colorate con tinture vegetali co-smetici bio e ldquocruelty freerdquo giocattoli eutensili da cucina realizzati dagli artigianilocali con materiali naturali e di riciclo Oltrealle degustazioni presso gli stand per tuttala giornata saragrave attivo anche un servizio diristorazione biologico e vegetariano del-lrsquoOsteria di Fuori PortaE per la gioia dei piugrave piccoli la mostra dianimali con gli asinelli di Almaterra e i la-boratori di ldquoecoprintrdquo con Ornella Bellettatodellrsquoassociazione La Biolca per imparare astampare su foglie fiori cortecce e radiciNon solo una fiera perograve ldquoEl biologico inpiassardquo egrave anche occasione di incontro escambio sui temi con operatori ed espertidel settore Alle ore 10 nella sala convegnidel centro Antonianum si terragrave il convegnoldquoProsecco ai pesticidi no grazierdquo per di-scutere di quanto e come ldquocostirdquo la produ-zione di questo pregiato vino tipico delVeneto in termini di impatto ambientalesanitario sociale ed economicoIn occasione della giornata inoltre saragravepossibile visitare lrsquoOrto Botanico di Padova(info e prenotazioni allo 049 9101155) epattinare in libertagrave sotto la guida degli istrut-tori dellrsquoassociazione Ors

EL TAMISO

SOLIDARIETAgrave 90

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Imprese

Spazio anche allrsquoarte scenica con lo spet-tacolo della compagnia Fantaghirograve ldquoUltimoviaggiordquo (ore 1630 presso la Loggia Amu-lea) un intreccio di immagini suoni e mi-mica per riflettere sullrsquoimportanza deilegami e del ldquoprendersi curardquohellipldquoEl biologico in piassardquo egrave organizzato con ilsostegno del Comune di Padova-Assesso-rato al Commercio Aiab Veneto e Iceahttpwwwelbiologicoinpiassait

Al Flower Chelsea Show 2016

Flora Toscana si egrave aggiudicata la Silver GiltMedal al Chelsea Flower Show 2016lrsquoevento piursquo importante del Regno Unitonel campo del ldquogarden e floral designrdquo chesi sta tenendo in questi giorni a LondraLa cooperativa di Pescia alla sua primapartecipazione ha presentato una colle-zione di esemplari appartenenti alla fami-glia delle Proteaceae con varietagrave diLeucadendron Leucospermum Protea eChamelaucium coltivati in Toscana dai pro-pri sociOrganizzata dalla Royal Horticultural So-ciety (associazione fondata nel 1804 checonta oltre 415000 membri) la manife-stazione ersquogiunta questrsquoanno alla sua 152aedizione Si tiene ogni anno nel mese diMaggio dal Lunedigrave al Sabato Il primogiorno egrave dedicato alla giuria alla stampa e

naturalmente alla visita della Regina Elisa-betta e ai membri della famiglia RealeIl Martedigrave ed il Mercoledigrave la visita riservata aisoci della Royal Horticultural Society agro-nomi botanici e semplici appassionati delverde provenienti da tutto il Regno Unito enon solo Dal Giovedigrave al Sabato ersquo inveceaperta al pubblico160000 i biglietti disponibili tutti Sold Outgiagraversquo tre mesi prima dellrsquoevento ad un costoche va dalle 70 alle 100 sterline Oltre 1000fra giornalisti fotografi e video-maker accre-ditati Le telecamere della BBC sono presenticon una postazione allrsquointerno della mostraper darne copertura durante tutta la duratacon circa 15 ore di programmazioneQuestorende lrsquoidea dellrsquoimportanza che lrsquoevento ri-veste per gli inglesi e della risonanza che as-sume per gli esperti del settore a livellointernazionaleUna partecipazione ed un riconoscimento cherende tutti orgogliosi del livello raggiunto dalleproduzioni dei soci di Flora Toscana

FLORA TOSCANA

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Crolla il mito del muro crollato

Il bilancio sullrsquo89 lascia lrsquoamaro in boccaagli italiani Lrsquoillusione di una nuova epoca dibrillante trasformazione che la fine deiblocchi aveva annunciato ha lasciato ilpasso a una realtagrave ben piugrave complessa esoprattutto meno idilliacaBiagio de Giovanni ha definito ldquoesauritordquolrsquoaspetto utopico del 1989 Cosigrave anche gli

italiani questi 27 anni sono apparsi sotto ilsegno del gambero un percorso a ritrososia in termini di condizioni sociali (crescitadelle diseguaglianze esplosione di crisi ebolle speculative smottamento del cetomedio) sia sul fronte della qualitagrave della ci-viltagrave e della democrazia (guerre terrorismopulizie etniche fondamentalismi e migra-zioni di massa) sia infine sul piano dellesuggestioni del futuro (un domani fragile eincerto per i giovani lrsquoincombere di crisiglobali climatiche energetiche e di civiltagrave)Per la maggioranza relativa dellrsquoopinionepubblica (46) il mondo che si egrave dischiusodopo la caduta del muro si egrave dimostratopeggiore di quello precedente I millennialsinvece appaiono piugrave incerti per il 37 ilcrollo del muro ha generato un mondo tuttosommato migliorementre per il 30 quellosorto egrave peggioreNon tutto ciograve che egrave accaduto dopo questafatidica data egrave stato ovviamente negativoper le persone Anzi Le nuove potenzialitagravecomunicative che si sono dischiuse appa-iono un motore importante per lo sviluppodel nostro pianeta e delle persone cosigravecome la caduta dei sistemi totalitari dellrsquoEstegrave salutata con pieno favore Nessuna no-stalgia politica quindi per il comunismoreale bensigrave la delusione e la messa sottoaccusa del capitalismo imperanteIl dito egrave puntato contro la finanziarizzazionedel capitale e la delocalizzazione delle in-dustrie contro il vuoto drsquoideali che il crollodel muro ha portato con seacute rendendo diffi-cile pensare a un mondo diverso annichi-lendo qualunque idea di rivoluzione e dimutamento radicale della societagrave e dei suoicardini Questrsquoaccusa non egrave mossa daadulti nostalgici bensigrave da quei ragazzi e daquelle ragazze che nellrsquo89 erano ancorabambini

NOTA INFORMATIVA Sondaggio cawicompiuto su un campione nazionale di1000 soggetti maggiorenni tra il 16 e il18 maggio 2016

OSSERVATORIO SWG

34Sondaggio

Page 6: LegacoopInformazioni N. 21

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6Dai Social

LEGACOOP NAZIONALE SUI SOCIALLE TOP 5 DELLA SETTIMANA

Post e tweet dalla cooperazione

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7Dai SocialPost e tweet dalla cooperazione

LEGACOOP NAZIONALE SUI SOCIALLE TOP 5 DELLA SETTIMANA

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8Dai Social

RASSEGNA SOCIAL

Post e tweet dalla cooperazione

Vuoi che i tuoi tweet e i tuoi post vengano inseriti in rassegna su LegacoopInformazioniSegnalaceli usando nei tuoi tweet LegacoopN e nei tuoi post Legacoop NazionaleCommenta i nostri post sulla bacheca Facebook di Legacoop Nazionalee pubblicheremo i tuoi interventi

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Settori 9

gtgt Legacoopsociali

gtgt Legacoop Servizi Riforma Terzo Settore la soddi-sfazione dellrsquoAssociazione

Legacoopsociali esprime soddisfazione perlrsquoapprovazione definitiva della Legge Delegaper la Riforma del Terzo Settore ldquoIl percorsonon egrave stato breve ma il testo cui si egrave infinegiunti egrave certamente piugrave equilibrato rispetto alpunto di partenzardquodichiaraPaolaMenettindashpresidente nazionale Legacoopsociali Lalegge prevede tra lrsquoaltro una definizione ine-quivoca dellrsquoImpresa Sociale come soggettodi Terzo settore ldquoQuesto egrave un aspetto per noiparticolarmente positivo ed un approdo cuilrsquoesperienza concreta della cooperazione so-ciale italiana ha dato un contributo sostan-zialerdquo aggiunge MenettiErsquo importante ora che a partire dai decreti at-tuativi si persegua in concreto e con coe-renza lrsquoobiettivo che ha ispirato la leggesostenere lrsquoimpegno e lrsquoautorganizzazione deicittadini in ambito sociale civile ed econo-mico come elemento strutturale per una pro-spettiva di sviluppo sostenibile del Paese incui possano crescere insieme lrsquoeconomia lecomunitagrave e le persone

AdOrvieto torna laSummerSchool

La nuova edizione della Summer School diLegacoopsociali si svolgeragrave ad Orvieto il 23-25 giugno La due giorni egrave rivolta ai quadridirigenti amministratori di cooperative socialied al personale di Legacoop e Legacoopso-cialiStiamo vivendo anni attraversati da profondee radicali trasformazioni economiche socialiambientali geopolitiche tecnologiche I cam-biamenti sono repentini e con la crisi econo-mica sono diventati sempre piugrave profondi eduraturiLa crisi ha generato grandi trasformazionianche nella cittagrave Si sono moltiplicati gli spazivuoti eo gli edifici inutilizzati dismessi o ab-bandonati sono cresciute le aree di degradoin particolar modo nelle tante periferie dellacittagrave ed anche inmolti centri storici interessatida consistenti processi di spopolamento daparte delle famiglie residentiI cambiamenti che stanno trasformando lacittagrave tuttavia non riguardano solamente la di-

mensione urbanistica ed architettonica mainteressano anche la dimensione sociale edeconomica Egrave diminuito il numero degli occu-pati ed egrave aumentato in modo significativoquello dei disoccupati in particolar modo trai giovani sono aumentate le diseguaglianzeed egrave cresciuto il numero delle famiglie chevive in condizioni disagiate povere o a rischiodi povertagrave In questo contesto il lavoro lacasa lrsquoeducazione la salute il cibo sono di-venuti bisogni primari che attraversano la cittagravee condizionano la vita di milioni di personeitaliane e straniereIn questo contesto egrave prioritario RI-GENERAREla cittagrave sperimentando anche nuovi percorsidi welfare e di sviluppo locale capaci di valo-rizzare le risorse presenti nella comunitagrave Lacooperazione sociale puograve svolgere un impor-tante ruolo in questo processo di ri-genera-zione contribuendo a rendere la cittagrave delfuturo piugrave equa inclusiva e sostenibilePer svolgere questo ruolo e cogliere questeopportunitagrave i cooperatori devono ldquosaper leg-gererdquo il contesto in cui operano La lettura piugraveattenta delle profonde trasformazioni checoinvolgono la cittagrave e la societagrave rappresen-tano inoltre una grande opportunitagrave per ri-pensare lo sviluppo della cooperazionesocialeLa Summer School vuole porre al centrodella riflessione e delle pratiche della coope-razione sociale il tema della ri-generazionecome opportunitagrave per ripensare la cittagrave inte-grando urbanistica politiche di welfare e svi-luppo locale e vuole offrire ai partecipanti glistrumenti per leggere il contesto e costruirenuovi percorsi di sviluppo imprenditoriale ecomunitario La Summer School si rivolge aquadri dirigenti amministratori di coopera-tive sociali ed al personale di Legacoop e Le-gacoopsocialiLeggi e scarica il programma

Aperte le iscrizioni al ldquoPremioperlo Sviluppo Sostenibile 2016rdquo

La Fondazione per lo Sviluppo Sostenibilecui Legacoop Servizi aderisce come sociosta organizzando anche per il 2016 in col-laborazione con Ecomondo il Premio per loSviluppo Sostenibile

LEGACOOP SERVIZI

LEGACOOPSOCIALI

Settori

Il Premio che ha avuto nelle sette edizioniprecedenti lrsquoalta adesione del Presidentedella Repubblica di cui si attende la con-ferma anche per lrsquoedizione del 2016 ha loscopo di promuovere le buone pratiche e lemigliori tecniche delle imprese italiane cheraggiungano rilevanti risultati ambientalicon iniziative innovative buone possibilitagravedi diffusione e positivi risultati economici eoccupazionali30 fra i partecipanti verranno segnalati conuna targa di riconoscimento e fra questitre verranno premiati con il ldquoPrimo Premioper lo sviluppo sostenibile 2016rdquo per il ri-spettivo settore La premiazione avverragrave aRimini nella hall centrale della Fiera in oc-casione di Ecomondo (10 novembre 2016)con la partecipazione della stampa e le im-

prese vincitrici e segnalate potranno utiliz-zare il logo del Premio per le proprie attivitagravedi comunicazionePer lrsquoanno 2016 il Premio riguarderagrave im-prese dei seguenti settoriEdilizia greenEnergia da fonti rinnovabiliStart up della green economyIl sito dedicato al Premio ndash premiosviluppo-sostenibileorg ndash contiene la scheda di par-tecipazione il Regolamento e raccoglie tuttele edizioni precedentiLa partecipazione al Premio egrave gratuitabasta compilare la scheda disponibile sulsito del Premio o al link seguente inviandouna e-mail allrsquoindirizzo infopremiosvilup-posostenibileorg o parasacchisusdefitentro il 30 Giugno 2016

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

11Territori

Legacoopbundchiudeil2015conunbilanciopositivo

Ogni cooperativa dovrebbe essere sempreinformata sulle attivitagrave di Legacoopbund e dicome vengono gestite le entrate e uscitedella nostra associazione La trasparenza egraveper noi di massima importanza e dunqueanche lrsquoappuntamento dellrsquoassemblea an-nuale lo viviamo come un momento di con-divisione delle scelte con i nostri sociNellrsquoambito della assemblea annuale svoltail 24 maggio il Presidente di LegacoopbundHeini Grandi ha presentato le attivitagrave del-lrsquoanno 2015Oltre ai vari servizi che da sem-pre legacoopbund offre alle cooperative ndash tracui lrsquoattivitagrave di revisione la promozione dellecooperative lrsquoassistenza alle cooperative larappresentanza istituzionale ecc ndash lrsquoannoappena passato si egrave contraddistinto per i fe-steggiamenti dei 40 anniDopo la relazione del Presidente il DirettoreStefano Ruele ha presentato il bilancio2015 di Legacoopbund Lrsquoanno si egrave conclusocon un bilancio positivo e per andare incon-tro alle esigenze delle cooperative egrave stato de-ciso di modificare le quote associativeOttime notizie quindi per tutti noi

Seminario sul Nuovo Codicedegli Appalti

ldquoIl nuovo Codice degli appalti pubblici offreuna nuova prospettiva anche nellrsquoottica delsuperamento di alcune criticitagrave quali il cri-terio del massimo ribasso ma bisogna se-guire i tanti provvedimenti attuativi chedevono ancora essere emanatirdquoLo ha affermato il presidente di LegacoopFVGEnzo Gasparutti in occasione del se-minario informativo gratuito organizzato il23 maggio dalla Centrale Cooperativa conla Fondazione Scuola Nazionale Servizi aTorviscosa nel Centro informazione docu-mentazione che ha messo al centro dei la-vori il nuovo Codice degli appalti con lenovitagrave previsteldquoUno strumento che impatta fortemente sulmondo di Legacoop FVG ndash ha aggiunto Ga-

sparutti ndash basti pensare che il fatturatoannuo delle associate a Legacoop FVG dicirca un miliardo e 600mila euro egrave dato peroltre il 50 da assegnazioni di gare pub-blicheldquoGasparutti ha sottolineato lrsquoimportante la-voro svolto dalle centrali cooperative indi-cando come sia fondamentale chelrsquoAlleanza delle cooperative italiane in que-sto momento di transizione fra il vecchio eil nuovo regime svolga ldquoun ruolo di interlo-cutore attivo e attento per quello che dovragraveavvenire perchegrave riguarderagrave un nuovo mododi fare impresa sul mercato pubblicordquoPer Gasparutti fra gli aspetti positivi delnuovo Codice crsquoegrave anche la qualificazionecon la responsabilizzazione anche dellaparte pubblica ldquouna novitagrave rispetto al pas-sato a cui si affianca il concetto della qua-litagrave anche nellrsquoofferta delle forniture deiservizi e dei prodottirdquoldquoLrsquoAlleanza delle Cooperative Italiane devevigilare ndash ha chiarito ndash anche sulla declina-zione di quelle formule matematiche inse-rite nel Codice degli appalti che possononascondere insidie preoccupanti e riportarcial massimo ribasso anzichegrave favorire il crite-rio dellrsquoofferta economicamente piugrave van-taggiosardquoLa mattinata ha visto gli interventi degli av-vocati Arnaldo Tinarelli e Franco DallaMura che hanno trattato rispettivamentele novitagrave della riforma dei contratti pubblicie le novitagrave con specifico riferimento ai ser-vizi sociali e socio-sanitariFabrizio Bolzoni Presidente NazionaleLegacoop Servizi ha affrontato invece ldquoLenovitagrave della riforma nel mercato dei servizie delle forniturerdquoLe azione portate avanti in collaborazionecon le altre associazioni di settore coope-rative e non per dare maggior riconosci-mento e norme dedicate ai settori dei

FRIULI VENEZIA GIULIA

ALTO ADIGE-SUumlDTIROLgtgt Alto Adige-Suumldtirol

gtgt Friuli Venezia Giulia

gtgt Veneto

gtgt Piemonte

gtgt Emilia Ovest

gtgtMarche

gtgt Toscana

gtgt Toscana

gtgt Campania

gtgt Puglia

gtgt Puglia

gtgt Bologna

gtgt Bologna

gtgtModena

gtgt Perugia

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Territori

servizi anche quelli cosiddetti ldquolabour in-tensiverdquo secondo Bolzoni hanno portato adalcuni positivi risultati nel nuovo codice degliappalti ldquoOra il lavoro piugrave importante che ciaspetta ndash ha proseguito ndash e che egrave giagrave ini-ziato saragrave quello di seguire lrsquoemanazionedei tanti provvedimenti attuativi per dare unnostro contributo costruttivo e nellrsquointeressedi un mercato aperto e connotato dalla le-galitagraverdquoInfineMarco Mingrone responsabile uf-ficio legislativo dellrsquoAssociazione nazionaledi cooperative produzione lavoro Legacoopegrave intervenuto su ldquoLe novitagrave della riforma neilavori pubblicirdquo rilevando come le specifichenovitagrave introdotte nel settore dei lavori pub-blici quali il forte ridimensionamento del-lrsquoappalto integrato le norme restrittivesullrsquoutilizzo del subappalto e del massimoribasso la revisione del sistema di qualifi-cazione con lrsquointroduzione del rating drsquoim-presa produrranno cambiamenti con cui leimprese dovranno rapidamente confrontarsiper continuare a operare con successo inun mercato sempre piugrave complessordquoFonte Udine Today

Disabilitagrave presto lrsquoavvio di untavolo di lavoro con la Regione

Egrave di prossima costituzione un tavolo di la-voro regionale con le maggiori realtagrave ope-ranti nellrsquoambito della disabilitagrave Laproposta avanzata dal coordinamentocomposto da Legacoop FedersolidarietagraveUneba e Anffas egrave stata accolta dallrsquoasses-sore regionale Manuela Lanzarin che inun recente incontro si egrave resa disponibile alsuo avvio per affrontare insieme ai soggettidel privato sociale coinvolti nellrsquoerogazionedei servizi in tale ambito i temi piugrave urgentitemi indispensabili a garantire un approccioorganico e condiviso e allo stesso tempoqualitagrave e innovazione nei servizi offerti sulterritorio ai cittadini con disabilitagrave e alle lorofamiglie Applicazione e monitoraggio dellerette standard nei centri diurni soluzioni in-novative nei centri per disabili rivisitazionedella scheda svamdi (la scheda di valuta-zione del livello di disabilitagrave) saranno i priminodi sul tappeto del confronto per il costi-

tuendo gruppo di lavoro regionalelaquoSi tratta di un traguardo significativo sottodiversi punti di vista e di un importantepasso di accreditamento istituzionale ndash sot-tolinea Loris Cervato responsabile delsettore Sociale di Legacoop Veneto - nelladirezione di quella ldquopartnership di comu-nitagraverdquo chiesta dai nuovi tempi e dai nuovi bi-sogni Finalmente abbiamo saputo serrarele fila su questioni cosigrave importanti e strate-giche fino al passato piugrave recente ciascunsoggetto era impegnato a tirare per proprioconto la giacchetta allrsquoassessore ora si vauniti e compatti e lrsquoassessore ha dimo-strato di voler riconoscere ufficialmente ilvalore e il ruolo del coordinamentoraquoLrsquoincontro con lrsquoassessore ha visto anche lapresentazione di una bozza di documentoche oltre alle prioritagrave e agli obiettivi del ta-volo propone lrsquordquoAgenda per un manifestosul futuro dei servizi per persone con disa-bilitagraverdquo

Presentato il librodi Vera Zamagni

Ersquo stato presentato a Torino presso Fiorfoodil libro di Vera Zamagni dal titolo ldquoCome si egraveaffermata la grande impresa cooperativa inItalia Il ruolo Strategico di Enea MazzolirdquoLrsquoevento organizzato dalla Lega delle Coo-perative del Piemonte con la collaborazionedi Nova Coop e Unipol ha visto la Presenzadi importanti relatori protagonisti dellrsquoim-prenditorialitagrave cooperativaIl libro infatti egrave la biografia di uno dei mas-simi dirigenti italiani del movimento Coope-rativo degli ultimi cinquantrsquoanni dapprimadirigente dellrsquoAICC (Alleanza Italiana Coope-rative di Consumo) e poi Presidente di Uni-polLa presentazione egrave stata un importante mo-mento di discussione alla scoperta del se-greto di questa fioritura cooperativa cherisiede in un modello drsquoimpresa sostenibilepercheacute tiene insieme efficienza di mercato eideali di solidarietagraveUna storia importante che per Enea Mazzoliha inizio a Torino nei primi anni sessantacome Direttore generale dellrsquoAlleanza Coo-perativa Torinese (ACT) in un territorio ricco

di potenzialitagrave una cittagrave in grado di ospitareunrsquoidea di sviluppo imprenditoriale ambi-ziosa tenendo alti i valori insiti nel mondocooperativoUn grande esempio e uno stimolo per tuttele imprese cooperative che quotidianamenteaffrontano le difficoltagrave e le sfide del mercatoCome afferma Enea Mazzoli ldquoil movimentoCooperativo ha in seacute la forza e la voglia dicambiare ai valori solidaristici che per-mangono ha saputo aggiungere i propri va-lori autogestionali di nuovo tipo che rifiutanolrsquoappiattimento egualitaristico e proclamanomeritocrazia commisurata allrsquoefficienzaanche socialerdquoLrsquoidea di svolgere lrsquoevento a Torino pressoFiorfood il primo Concept Store di Coop hapermesso di rappresentare il connubio evi-denziato nel libro di Vera Zamagni tra radicistoriche e innovazioneSono intervenuti Giancarlo Gonella - Pre-sidente Legacoop Piemonte che ha intro-dotto e moderato il dibattitoPiero Fassino- Sindaco di TorinoVera Zamagni - autricedel libro e docente di Storia Economicapresso lrsquoUniversitagrave di Bologna Enea Maz-zoli - Presidente Onorario Gruppo UnipolErnesto Dalle Rive - Presidente NovaCoop Pierluigi Stefanini - PresidenteGruppo Unipol

Presentato il progetto ldquoExpo allaPertinirdquo per Bellacoopia Ricerca

Expo 2015 ha colpito lrsquoattenzione degli stu-denti dellrsquoIstituto Comprensivo Pertini 1 ePertini 2 di Reggio Emilia che nel 2015hanno organizzato una serie di ricerche edeventi legati allrsquoesposizione di Milano chia-mandola rdquoExpo alla Pertinirdquo

EMILIA OVEST

PIEMONTE

VENETO

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Territori

Nellrsquoambito di questo importante lavoro cin-que classi della Pertini 2 la 2ordfA la 2ordf E la3ordfA la 3ordfE e la 3ordfG hanno realizzato una ri-cerca per il progetto di Legacoop Emilia OvestBellacoopia rivolto alle scuole medie reg-giane La ricerca egrave stata presentata il 13maggio agli insegnanti e ai genitori daglistessi studenti Sono intervenuti il dirigentescolastico della Pertini 2Daniele Cottafavila dirigente della Pertini 1 AnnaMaria Cor-radini e lrsquoinsegnante Rossana Sassi re-ferente del progetto a cui hanno collaboratodiversi altri insegnanti Carlo Possa di Le-gacoop Emilia Ovest ha sottolineato come di-verse delle ricerche di Bellacoopia si stianointeressando dei temi legati alla corretta ali-mentazione e alla cultura del ciboIl progetto realizzato dagli studenti della Per-tini incentrato in particolare sul tema del ciboha di-versi obiettivi mettere al centro dellacomunitagrave e-ducante la scuola coinvolgendoil territorio pre-disporre materiali grafici emultimediali (confluiti poi in una vera e propriaesposizione visitata da tutta la scuola) resti-tuire al territorio le riflessioni nate dal progettodi ricercaGli studenti hanno lavorato in gruppi che sisono concentrati su argomenti specifici lafrutta le spezie lrsquoacqua la Food Valley emi-liana i cereali Il tutto raccogliendo dati e in-formazioni raccolti in pannelli e in due videopresentati alla scuola

Il 10giugnoWelconeDay

Si chiama Welcome Day ed egrave lrsquoincontro dibenvenuto con le nuove cooperative chehanno aderito a Legacoop Marche Lrsquoeventosi svolgeragrave venerdigrave 10 giugno alle ore 1430

allrsquohotel Monteconero di Sirolo (An) Saragrave unmomento di confronto con i nuovi cooperatoriper presentare loro lrsquoinsieme dei servizi e diopportunitagrave che lrsquoassociazione mette a di-sposizioneAlWelcomeDayMarche interverrannoGian-franco Alleruzzo presidente LegacoopMarche Giancarlo Ferrari direttore Lega-coop nazionale Fabio Grossetti coordina-tore LegacoopMarcheAldo Soldi direttoreCoopfond e Manuela Bora assessora re-gionale alla Cooperazione Con il benvenutonella Centrale cooperativa alle nuove coopsaragrave spiegato cosrsquoegrave Legacoop quali sono iservizi di LegacoopMarche e gli strumenti fi-nanziari dellrsquoassociazione che cosrsquoegrave lrsquoAlle-anza delle Cooperative ItalianeSeguiragrave lo ldquospeed daterdquo con i dirigenti di Le-gacoop Marche e di Marche Servizi il centroservizi di riferimento per la cooperazione unospazio di approfondimento per capire comefunzionano le prestazioni associative i servizie le consulenze specialistiche gli strumentifinanziari la formazione la vigilanza Saranoa disposizione delle cooperative per Lega-coop Marche Simone Cecchettini FabianaFederico Fabio Grossetti Massimo Lanza-vecchia e per Marche ServiziMario AlfonsiMicheleMarchianiNadia ScatozzaElisabettaTucci E dopo la conoscenza reciproca lagiornata delWelcome Day si concluderagrave conun momento di festa cena e spettacolo deiCamillas finalisti di ldquoItalia Got Talent 2015rdquo

LegacoopPescasburocratizzareesemplificare nuova programma-zione fondo pescaUE

ldquoSburocratizzare semplificare snellire Sonoqueste le parole centrali per il nostro sistemadella pesca e per le nostre cooperative rispettoalla nuova programmazione regionale deifondi europei per il quale auspichiamo che ibandi possano partire al piugrave presto visto che lenostre imprese sono preoccupate proprio per

i tempi di utilizzo del Feamprdquo Cosigrave SimoneCecchettini responsabile Legacoop Agroa-limentare e Pesca Marche egrave intervenuto alconvegno ldquoIl futuro per la pesca e lrsquoacquacol-tura in Adriatico-Nuove prospettive alla lucedella politica comune della pesca 2014-2020e del Fondo europeo per gli affari marittimi ela pescardquo organizzato dalla Regione Marchealla Mole Vanvitelliana di Ancona cui hannopartecipato lrsquoassessore regionale alla PescaManuela Bora e il sottosegretario alle Poli-tiche agricole e alla PescaGiuseppe Casti-glioneCecchettini ha ricordato che nellrsquoattuazioneregionale dellrsquoultima programmazione comu-nitaria ldquolrsquoesperienza ci ha purtroppo dimo-strato come si possano accumulare ritardi perdei cavilli burocratici che poi bisogna andarea spiegare ai pescatori Da qui nasce la pre-occupazione delle nostre cooperative che nonpossono perdere tempo prezioso Occorrepromuovere i bandi per le risorse Ue il primapossibile e nellamassima semplicitagrave cercandodi attuare una programmazione basata sulleesigenze della pesca marchigianardquoPer questo ha aggiunto Cecchettini ldquoil con-fronto di oggi puograve essere unrsquoottima opportu-nitagrave per pensare a come velocizzare questeprocedureun percorso che negli ultimi anni egravediventato sempre piugrave complessoSiamo con-vinti che saragrave possibile farlo evitando una dia-lettica fra istituzioni che complica la vita solo aipescatorirdquo

Nominati i responsabili dei Co-mitati Territoriali Legacoop

La Direzione di Legacoop Toscana nella riu-nione del 21 marzo ha nominato i nuovi re-sponsabili dei diversi Comitati TerritorialiLegacoop

TOSCANAMARCHE

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

Il capoluogo viene affidato Adolfo Moni in-sieme a Pistoia e Prato per Arezzo il re-sponsabile egrave Massimo Pellegrini mentreper Grosseto il riferente egrave Giuseppe DrsquoAles-sandro Responsabile del CTL di Livorno egraveFabrizio Pasquini di Lucca e Pisa AntonioChelli di Massa Carrara Andrea Passoni edi Siena Mauro FabbriniDefiniti anche i responsabili di area vastaAntonio Chelli egrave responsabile di Area VastaCostiera (LU-PI)Adolfo Moni dellrsquoArea VastaFI-PO-PT e Riccardo Vanni dellrsquoArea VastaAR-SI-GR

Tutte le opportunitagrave dellrsquoecono-mia collaborativa

Diversi punti di vista spunti provocazionisi sono avvicendati allrsquoEducatorio del Fuli-gno a Firenze nel corso del secondo ap-puntamento del ciclo Fare cooperazioneoggi Riflessioni oltre la crisi che ha vistointervenire rappresentanti del mondo ac-cademico e della cooperazioneDopo i saluti del vicepresidente LegacoopToscana Leonardo CianchiAlessandraGasperini di Scuola Coop ha introdotto iltema della economia collaborativa decli-nata come alleanza per cooperare e quellodella ldquopartnership di sensordquoAndrea Rapisardi presidente della coo-perativa LAMA ha sintetizzato i principalirisultati della ricerca sullrsquoeconomia colla-borativa elaborata con la Fondazione Uni-polisLeonardo Becchetti professore a TorVergata e docente della Scuola di Econo-mia ha sottolineato la necessitagrave di lavoraread una gestione democratica della piatta-

forma che egrave la vera innovazione dellrsquoeco-nomia collaborativa Il voto con il portafo-glio illustrato anche da una appositaformula matematica egrave stato il protagoni-sta del suo intervento lrsquoeconomia collabo-rativa ha coinciso con il risveglio dellapartecipazione con un nuovo modo deiconsumatori consapevoli di poter scegliereda che parte stare e a quale valori aderireUn fenomeno che puograve crescere e che in-fluenzeragrave positivamente il futuroVanni Rinaldi responsabile dellrsquoufficioEnergia Ambiente e Innovazione di Lega-coop ha esordito con le tesi del professorestatunitense Trebor Scholz sulle criticitagravedella sharing economy per continuare va-lutando le alternative ad un modello che frale varie caratteristiche distintive ha la pos-sibilitagrave di condividere tutto meno le pro-prietagrave e i profitti delle piattaforme chegestiscono gli scambi fra pari Il modelloattuale ha spiegato Rinaldi puograve essere su-perato continuando a guardare alle basidella cooperazione lavorando attivamentesulla digitalizzazione degli scambi maanche della rappresentanza Se i tassisti diUber stanno pensando alla costituzione dicooperative per risolvere gli attuali problemidel loro sistema chi puograve fare meglio dellacooperazione in questo mondo 40Sara Guidelli ha attualizzato la riflessionesullrsquoeconomia collaborativa focalizzandolrsquoattenzione sul settore agricolo dove lacooperazione garantisce qualitagrave salubritagravesostenibilitagrave e tracciabilitagrave tutti fattori chela disintermediazione puograve mettere a ri-schio Per questo per Guidelli occorre di-stinguere fra la collaborazione cheidentifica una condivisione dei mezzi e lacooperazione che unisce alla condivisionedei mezzi quella dei fini I prossimi pas-saggi Sfruttare il vantaggio competitivocomunicare meglio valorizzare lrsquoe-com-merce e velocizzare la digitalizzazione dellepiattaformeComune determinatore di tutti gli interventiinfatti egrave stato il riconoscimento della ne-cessitagrave di procedere sulla strada della di-gitalizzazione e dellrsquoinnovazionetecnologica mantenendo saldo il ldquosetrdquo di-stintivo di valori cooperativi quelli che pos-sono dare allrsquoeconomia collaborativa unamarcia in piugrave

LaCOOPdiunaltrogenere

ldquoUn racconto necessario e affascinante hellipuna riflessione corale indispensabile sul rap-porto tra donne e Unicoop Tirreno dalle ori-gini da La Proletaria ai giorni nostrirdquo questoil giudizio concorde dei relatori che hannoanimato la presentazione del libro lsquoLa COOPdi un altro genere Lavoro rappresentazionilinguaggi e ruoli al femminilersquo a cura di En-ricoMannari direttore scientifico della Fon-dazione Memorie Cooperative Lrsquoevento egravestato organizzato ad Avellino presso la SalaRipa del Carcere Borbonico dalla SezioneSoci Irpinia e a fare gli onori di casa crsquoeranola presidenteAnnaMaria Catena e la vicepresidenteGaetanaAufiero che ha anchemoderato il dibattito Sono intervenuti oltre aMannari Giuseppe Moricola docente diStoria Economica Universitagrave lsquoOrientalersquo diNapoli Anna Ceprano responsabile Coo-perative Culturali Legacoop CampaniaMassimo Favilli direttore Soci e Comuni-cazione UnicoopTirrenoUn volume preziosoche restituisce una pagina importante dellanostra storia cooperativa ldquoNel libro ndash rac-conta Mannari ndash si intreccia la storia delledonne nei loro vari ruoli di socie dipendentie consumatrici con quella de La Proletariapoi Toscana Lazio ed infine piugrave recente-mente Unicoop Tirreno con le loro lotte peri diritti politici e sociali con la loro crescita edemancipazione in un Paese che vuol rico-minciare dopo il devastante secondo conflittomondialerdquo In definitiva uno spaccato delrapporto conflittuale tra questione femminilee cooperazione senza filtri che evidenzia lucied ombre di una gestione che ha spessomanifestato unrsquoimpronta ldquopaternalisticardquo ri-spetto alla quale la cooperativa toscana hasicuramente il grande merito di aver apertonuove e ineludibili frontiere di studio Per il70deg compleanno Unicoop Tirreno ha foca-lizzato le attivitagrave su due progetti da una partelsquoCoopstartup Unicoop Tirrenorsquo e dallrsquoaltraquesta pubblicazione nellrsquoanno in cui si fe-steggia anche il 70deg anniversario del diritto divoto alle donne per ricordare la sua storia eproporre spunti di riflessione per il futuroldquoLamemoria dunque nelle radici per mettereali al futurordquo un patrimonio di valori e di

TOSCANA

CAMPANIA

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Territori

esperienze da consegnare ai giovanima so-prattutto alle giovani donne percheacute come di-ceva un vecchio slogan lsquodalle donne la forzedelle donnersquo percheacute occorre che siano inprimo luogo le donne stesse a non abbas-sare mai la guardia sui diritti la libertagrave e leconquiste acquisite in decenni di lotte per-cheacute unrsquordquoemancipazione sotto tutelardquo nonserve a far crescere neacute le donne neacute gli uo-mini Insomma questo egrave un libro di cui es-sere grati ad Unicoop Tirreno anche per ilmetodo scelto di ricerca condotto sullo stu-dio di verbali riviste volantini materiale fo-tografico conservato nellrsquoArchivio Storicodella Cooperativama soprattutto per le te-stimonianze delle donne protagoniste diquesta esaltante e controversa storia chetoccano e stimolano nel piugrave profondo la ri-flessione il lettore Si parte dalle origini e dalsolidarismo nella ldquocittadella operaiardquo deldopoguerra dove una cooperativa chenasce ldquofemminardquo (La Proletaria) non vedetra i primi trenta soci costituenti nessunacomponente femminile Da qui il rapportoldquocollateralerdquo con lrsquoUDI e successivamentela ricerca di un rapporto che esca dai pro-pri confini regionali con la Commissionedelle Cooperatrici della Lega delle Coope-rative che pure perograve non avragrave un percorsolineare nelle volontagrave dei vertici nazionali Siparla correttamente di rdquoconcezione ma-schilista del bene socialerdquo e nel contemposi sperimenta la crescita delle donne nellabase sociale e qui il ruolo determinate dellee nelle Sezioni Soci percheacute quella femmi-nile egrave una presenza ritenuta assolutamentefunzionale alle strategie di sviluppo econo-mico della Cooperativa Fino ad arrivare alperiodo che va dal 1968 ad oggi dove ad-dirittura le donne negli anni Settanta glianni forti del protagonismo delle lotte delMovimento femminista scompaiono dal

CdA della Cooperativa per ricomparire al-lrsquoinizio degli anni Ottanta e finalmente co-minciare soprattutto dai anni Novanta adaffermarsi anche in ruoli dirigenti a daregrande attenzione con innumerevoli e inno-vativi progetti grazie anche alla propriaCommissione pari Opportunitagrave alle temati-che e problematiche femminili Nel corsodel dibattito ognuno degli intervenuti ha vo-luto ricordare Vanda Spoto ldquodonna COOPe di sinistrardquo come amava presentarsi giagravepresidente di Legacoop Campania e vicepresidente nazionale di Legacoop primadonna in 125 anni di storia del movimentocooperativo ad essere investita di un ruoloapicale di tale importanza Questo librodunque rappresenta uno stimolo fonda-mentale per ricostruire il ruolo che le donnehanno avuto piugrave in generale nello sviluppodella cooperazione nei vari comparti pro-duttivi e di come ancora oggi venga per-cepita la donna in un mondo in cui passiavanti sono stati fatti nel riconoscimento diuno sguardo altro ma in cui ancora moltoresta da fare In questo contesto UnicoopTirreno ha ldquotracciato la stradardquo come diceil presidente Marco Lami nella premessaal testo ldquoma con determinazione e coe-renza bisogna fare di piugrave consapevoli cheviviamo in tempi che sembrano non darevalore hellip a temi quali quello delle pari op-portunitagraverdquo

Legacoop al ldquoCommunity ForumCome On Communityrdquo a Praga

Dal 12 al 14 maggio circa 80 organizza-zioni si sono incontrate a Praga per con-frontarsi condividere esperienzeraccogliere ispirazione da modelli diversisviluppati in altri Paesi condividere pratichee approcci apprendere nuove metodologieNelle tre giornate si sono succeduti spea-kers da tutto il mondo workshops e testi-monianze e tra questi anche LegacoopPuglia appunto con il workshop condottoda Katia De Luca sul tema ldquoCommunityCooperative an entrepreneurial approachto build viable responsible democraticand resilient communitiesrdquo Il workshop

puntava a condividere come il modello coo-perativo possa essere uno strumento utile arafforzare le comunitagrave locali Attraversolrsquoauto-organizzazione dei cittadini in formacooperativa la comunitagrave puograve rispondere aibisogni locali fornendo servizi di interessecollettivo e realizzandoli attraverso la par-tecipazione degli stessi cittadini I parteci-panti del workshop provenienti dallaRepubblica Ceca e da diversi Paesi euro-pei si sono confrontati con alcuni esempi ecasi che potessero aiutarli a sperimentare ilconcetto provare ad adattarlo e applicarlonel contesto del proprio lavoro con le co-munitagrave nonchegrave vederne le potenzialitagraveLrsquoinvito a partecipare al Community Forumsi egrave sviluppato a seguito del progetto ldquoEn-tCom ndash Entrepreneurship and Commu-nity Cooperativerdquo coordinato daLegacoop Puglia e finanziato dal pro-gramma Erasmus+ Key action 2 ldquoStrategicPartnershiprdquo ndash 2014-1-IT02-KA204-003631ldquoLa nostra idea di cooperativa di comunitagraveha trovato spazio e interesse tra i temi delforum fin dai primi contatti ndash ha dichiaratoKatia De Luca responsabile del project ma-nagement del progetto EntCom di Lega-coop Puglia ndash proprio percheacute si tratta diuno strumento possibile per supportare lecomunitagrave a diventare piugrave lsquoimprenditiversquo at-tive partecipate e democratiche e percreare sviluppo locale partendo dal basso epuntando sul coinvolgimento di tutta la co-munitagraverdquo ldquoAllo stesso tempo ndash continua ndashla partecipazione al forum ha rappresentatoper noi una grande occasione di confrontocon esperienze internazionali che hannofunzionato e prodotto risultati e unrsquoocca-sione di apprendimento di strumenti e me-todologie utili a supportare al meglio lepersone e le comunitagrave nel nostro lavoroquotidianordquo

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Territori

Al via il primo ldquoSharing Labrdquoa Foggia

Prende il via la prima edizione dello SharingLab Puglia che si terragrave dal 2 al 5 giugno aFoggia Ersquo il primo laboratorio territoriale confocus tematico su welfare e innovazione so-ciale Nato come una ldquocostolardquo della Sha-ring school nazionale il Lab proponeunrsquoesperienza formativa sul tema della Sha-ring Economy attraverso un percorso pra-tico applicato a casi studio reali ldquoportati acondivisionerdquo dai partnerI partecipanti si distribuiranno in gruppi di la-voro su ogni caso e ne cureranno il processodi sviluppo con gli strumenti del Service De-sign con la supervisione di espertiLrsquoobiettivo finale egrave quello di dare ai parteci-panti elementi per comprendere il fenomenodella Sharing Economy di sperimentare sulcampo il metodo della progettazione colla-borativa attraverso il Service Design in mododa migliorarne la capacitagrave di intervento in-novativo nei propri contesti lavorativi e di stu-dioUnrsquooccasione imperdibile per tutti coloro chehanno interesse nel campo del welfare e in-novazione sociale e vogliono acquisire le mo-dalitagrave per innescare e promuovere processidi economia collaborativa basati sul ServiceDesign collaborativoPartners dellrsquoevento sono Banca PopolareEtica Legacoop Puglia Confcooperative Pu-glia Comunitagrave Emmanuel Fondazione Sini-scalco Ceci Emmaus Consorzio MeridiaConsorzioAraneaCollaboriamoorg SharingSchool Learning Cities ConeticaA chi si rivolgendash Operatori del terzo settore (dirigenti

quadri)ndash Facilitatori di gruppi eo di comunitagrave stu-

denti e ricercatori che vogliono integrareo approfondire i propri studi

ndash Professionisti che sviluppano progetti diinnovazione con enti non profit e pubbli-che amministrazioni

Su richiesta saragrave rilasciato un attestato di fre-quenzaDoveSharing Lab Puglia si terragrave a Foggia presso ilVillaggio Don Bosco sede della FondazioneSiniscalco Ceci Emmaus (httpwwwem-mausfoggiaorg )Modalitagrave di partecipazioneLa partecipazione allo Sharing Lab Puglia pre-vede una residenzialitagrave per tutta la durata dellavoroLa quota per partecipante di 250euro e includendash alloggio presso la struttura ospitante dal

giovedigrave sera alla domenica mattinandash vitto (3 colazioni + 3 pranzi + 3 cene)ndash partecipazione al laboratoriondash materiali didatticiIl programma completo

PremiazionidellaIXedizionediCoo-pyrightndashInventaunacooperativa

Lrsquoidea piugrave innovativa di impresa cooperativaegrave stata quella che hanno avuto i ragazzidella 4degI del Liceo Fermi di Bologna con ilprogetto PARK QUI Lrsquoidea imprenditorialecon maggiori ricadute sociali sul territorio egravestata quella dei ragazzi della 3degH-Rim del-lrsquoIstituto Salvemini di Casalecchio di Renocon il progetto BO-HOMESono i due progetti ldquovincitorirdquo di Coopyright-Inventa una cooperativa giunto alla nonaedizione Alle due classi egrave stato assegnatoun premio ulteriore (1000 euro alla prima500 euro alla seconda) oltre al premio dipartecipazione di mille euro riconosciuto atutte le sei classi in garaI promotori inoltre in collaborazione conCoop Alleanza 30 e Libreriecoop hannodeciso di assegnare anche un riconosci-mento individuale sotto forma di buono perlrsquoacquisto di libri ai ragazzi e agli insegnantiche si sono cimentati nel concorso

Il tratto comune dei progetti presentati perlrsquoedizione 2015-2016 cosigrave come in altreedizioni egrave stato quello del legame tra i va-lori della tradizione cooperativa e lrsquoinnova-zione tecnologica attraverso la formacooperativaAlcuni progetti di impresa coo-perativa sono basati sullrsquoutilizzo di App altrisu piattaforme di condivisione tipiche dellasharing economy La nuova cooperazioneldquoinventatardquo dai giovanissimi egrave anche attentaallrsquoambiente e alle produzioni biologicheche devono essere disponibili per tutti gra-zie ad una distribuzione capillare che con-templa anche la consegna a domicilioCooperazione per i ragazzi delle scuole su-periori egrave anche integrazione lavorativa dellepersone svantaggiate o a rischio di de-vianza e supporto educativo riabilitativo eterapeutico attraverso la musicaIl progetto PARK QUI prevede la crea-zione di una cooperativa che offre tramitelrsquoutilizzo di una app la gestione incrociata didomanda e offerta un servizio di posti autoe parcheggi privati per auto moto e biciagevolando soci e clientiIl progetto BO-HOME prevede la crea-zione di una cooperativa che offre alloggi epernottamenti Bo-Home mette a disposi-zione alloggi temporanei (ubicati in diversistabili diffusi nella cittagrave di Bologna) e serviziaccessori BO-HOME egrave lo strumento ingrado di aggregare lrsquoofferta frammentatae individuale dei singoli operatori privati riu-nendoli in una cooperativaLe premiazioni sono avvenute questa mat-tina nel corso di una cerimonia che si egrave te-nuta nella Cappella Farnese di PalazzodrsquoAccursio alla presenza degli oltre 140 ra-gazzi delle scuole in concorso dei loro in-segnanti degli organizzatori del concorso edei rappresentanti delle cooperative tutorOpen Group Bit Purple Coop Per Luca Ro-bintur Agriverde La Piccola CarovanaSei le classi in concorso per lrsquoedizione2015-2016 Oltre a quelle che si sono ag-giudicati i premi della giuria hanno parteci-pato la 1degB del Liceo Galvani di Bolognache ha proposto il progetto MUSICOOP leclassi 4degC e M del Liceo Laura Bassi di Bo-logna che hanno proposto il progetto Bolo-vagando la classe 4degAE del Liceo LeonardoDa Vinci di Casalecchio che ha proposto ilprogetto Time Cooperativa Sociale la classe3deg AFM-SIA del ldquoPacinotti-Crescenzirdquo di Bo-logna che ha presentato il progetto ldquoEco-

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Territori

bionatura Societagrave CooperativardquoTutti i progetti di creazione di cooperativesono stati corredati da analisi di mercatostudio di fattibilitagrave strategia commerciale ebusiness plan sviluppati dai ragazzi insiemeai tutor nel corso di lezioni e incontri tenutidurante lrsquoanno scolasticoComplessivamente sono stati assegnatipremi per 7500 euro saranno utilizzatidalle scuole per lrsquoacquisto di materiale sco-lasticoldquoCoopyright egrave ormai una tradizione per lescuole bolognesi al concorso di oggi hannopartecipato ragazzi che avevano giagrave presoparte alla competizione quando erano allemedie Per noi Coopyright egrave sempre un in-segnamento percheacute questi ragazzi sannosempre sorprenderci con le loro idee e laloro visione della cooperazione ndash ha com-mentato la presidente di Legacoop BolognaRita Ghedini ndash Anche in questa edizionemi ha colpito la loro capacitagrave di saper uniretradizione e innovazione per fare impresa informa cooperativa cosigrave come dalla loro at-tenzione allrsquoambiente e alle persone svan-taggiate Sapere cosa pensano i ragazzicome vedono la cooperazione come im-maginano il futuro ndash conclude Ghedini ndash egravefondamentale per Legacoop Bologna perquesto continueremo a sostenere questoprogettordquoldquoIl primo ringraziamento va ai ragazzi chehanno messo impegno idee e passione neiloro progetti di cooperativa Il secondo vaalle cooperative tutor agli insegnanti e ai di-rigenti scolastici che rendono possibileCoopyright da nove anni a questa parte ndashcommenta Lanfranco Massari respon-sabili relazioni esterne di ConfcooperativeBologna ndash Queste iniziative ci aiutano adavere i piedi ben piantati nella realtagrave e adessere imprese sempre al passo con itempi Le idee drsquoimpresa che hanno pre-sentato diventeranno un patrimonio di tuttala cooperazione bologneserdquoCoopyright - Inventa una cooperativa egrave ilconcorso di idee promosso da LegacoopBologna e Confcooperative Bologna con lacollaborazione del Centro Italiano di Docu-mentazione sulla Cooperazione e lrsquoEcono-mia sociale e Irecoop rivolto agli studentidelle scuole superiori della provincia di Bo-logna Coopyright egrave giunto alla sua nona

edizione in questi anni ha coinvolto oltre1000 studenti di 53 classi di 17 istituti del-lrsquoarea metropolitana bologneseCoopyright egrave realizzato grazie al contributofra gli altri della Camera di Commercio diBologna della Fondazione del Monte EmilBanca Coop Alleanza 30 e Libreriecoopha lrsquoobiettivo di avvicinare la scuola almondo della cooperazione facendo cono-scere ai ragazzi la storia e i principi dellacooperazione e sfidandoli a inventare unacooperativaLa valenza culturale del progetto per la co-munitagrave scolastica egrave stata riconosciuta dal-lrsquoUfficio Scolastico Regionale che harinnovato la concessione del proprio patro-cinio Per la realizzazione della loro idea diimpresa cooperativa i ragazzi sono statiassistiti da ldquocooperative-tutorrdquo che hannomesso a disposizione strutture e personalenel corso di tutto lrsquoanno scolasticoCoopyright egrave parte della Rete regionale Bel-lacoopia che promuove iniziative analoghein tutte le province dellrsquoEmilia-Romagna imigliori progetti in termini di sostenibilitagrave eresponsabilitagrave sociale presentati daglialunni dei sei istituti in gara potranno con-correre ad ulteriori premi a livello regionalemessi in palio dalla Rete Bellacoopia

Conclusa la V edizionedi Coopyright Junior

Con la cerimonia di premiazione svolta il19 maggio in Cappella Farnese egrave giunta aconclusione la quinta edizione del concorsoCoopyright Junior riservato agli studentidelle scuole secondarie di primo grado diBologna e provincia tutti ragazzi nati nelnuovo millennio i cosiddetti ldquonativi digitalirdquoo ldquoGenerazione ZrdquoCoopyright Junior egrave un concorso di ricercapromosso da Legacoop Bologna e dal Cen-tro di Documentazione sulla Cooperazionee lrsquoEconomia Sociale che finora ha coin-volto 28 classi di 19 istituti del territorio eoltre 600 studenti Coopyright Junior sisvolge grazie ai contributi della Camera diCommercio di Bologna e della Fondazionedel Monte e alla collaborazione di Istituto

Storico Parri Emilia-Romagna Open GroupCoop Alleanza 30 e Libreriecoop Alla ce-rimonia di premiazione sono intervenuti perun saluto ai ragazzi e per le premiazioni lapresidente del consiglio comunale Si-mona Lembi la presidente di LegacoopBologna Rita Ghedini il direttore di Le-gacoop Bologna Simone GamberiniCoopyright Junior ha il patrocinio dellrsquoUf-ficio Scolastico regionale per la sua valenzaeducativaHanno partecipato a Coopyright Junior2015-2016 le classi 2degD Scuola MediaIrnerio di Bologna con una ricerca sullaCoop Eco 2000 2degG Scuola media Guini-zelli di Bologna con una ricerca sulGruppo Manutencoop 3degA Scuola mediaIrnerio di Bologna con una ricerca sui pro-dotti equo solidali e canali etici in collabo-razione con Agenzia Cooperare con LiberaTerra e Coop Alleanza 30 la 3degA Scuolamedia Simoni di Medicina con una ricercasulla Coop Reno la 3degH Scuola MediaAVolta di Bologna con una ricerca sullaCotabo la 3degD Scuola media Rodari diSan Lazzaro di Savena con una ricercastorica sulla Cooperativa Sociale TeatrodellrsquoArgineAi ragazzi egrave stato chiesto di presentare unaricerca storicosociale sul pensiero e sullepratiche della solidarietagrave economica e coo-perativa del territorio bolognese Tutte le ri-cerche presentate hanno rispettato i seirequisiti richiesti dal concorso la giuria hadeciso pertanto di assegnare a tutte leclassi il premio di partecipazione di 500euroIl primo premio di mille euro egrave andato alla2degD Scuola media Irnerio di Bologna conla ricerca sulla Coop Eco 2000 dal titololdquoCooperare per lrsquoambiente ricerca sulle

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Territori

problematiche e servizi ambientali ndash Tipo-logie di rifiuti ndash smaltimento di rifiutirdquo in viaeccezionale la giuria ha deciso di attribuireex aequo il secondo premio di ulteriori 500euro alle classi 3degA Scuola Media Simoni diMedicina (ricerca su Coop Reno) e3degH della Scuola media Volta di Bologna(ricerca su Cotabo)Complessivamente sono stati assegnatipremi per 5000 euro I fondi saranno con-segnati agli istituti per lrsquoacquisto di mate-riale didattico Legacoop Bologna incollaborazione con Coop Alleanza 30 e Li-breriecoop ha deciso di assegnare ancheun riconoscimento individuale sotto formadi buono per lrsquoacquisto di libri ai ragazzi eagli insegnanti che si sono cimentati nelconcorsoldquoDiffondere i valori della cooperazione faparte della nostra missione ma questi gio-vanissimi sorprendono sempre per la fre-schezza delle analisi la capacitagrave di scopriree imparare e lrsquooriginale punto di vista cheriescono a mettere nelle ricerche chehanno fatto Osservando questi ragazzidella cosiddetta ldquoGenerazione Zrdquo vien dapensare che nei prossimi anni ci sarannotanti talenti per far crescere ancora la coo-perazione e il territorio ndash dichiara SimoneGamberini direttore di Legacoop Bolognandash In questa edizione inoltre abbiamo avutolrsquoonore di ospitare la bisnonna di una ra-gazza di una classe coinvolta che ha tra-scorso tutta la sua vita lavorativa inManutencoop i papagrave di altre tre parteci-panti a Coopyright sono soci di Cotabo esicuramente tanti altri genitori sono soci diuna cooperativa Sono testimonianze con-crete sia dellrsquointergenerazionalitagrave coopera-tiva sia delle opportunitagrave di lavoro e dicrescita economica e sociale create dallacooperazione in questo territoriordquoCoopyright Junior egrave un progetto che halrsquoobiettivo di avvicinare i giovanissimi ai va-lori della cooperazione e intende diffon-dere i valori e la cultura cooperativa tra lenuove generazioni Coopyright junior egraveparte del progetto regionale BellacoopiaInfo e materiali anche delle precedenti edi-zioni su wwwcoopyrightitjunior

Decima edizione concorso Bella-coopia Carpi fa incetta di premi

Trionfo dei carpigiani alla decima edizione diBellacoopia Modena concorso promossoda Legacoop Modena oggi LegacoopEstense che da 10 anni premia la creativitagravedegli studenti modenesi che immaginano erealizzano start up cooperativeQuestrsquoanno sono stati 10 i progetti in con-corso tutti accomunati dalla consapevo-lezza che il business del futuro devepromuovere stili di vita e di produzionesmart attenti alla sostenibilitagrave sociale am-bientale ed energeticaLa formula del concorso in stile Oscar pre-vedeva tre premi di categoria con il vinci-tore scelto fra diverse nomination start-uppiugrave innovativa start-up piugrave sostenibilestart-up che ha adottato le migliori soluzioniin termini di pari opportunitagrave Carpi ha fatto incetta di premi aggiudican-dosi sia il premio per la start-up piugrave inno-vativa con la Security Bike ideata dalla 4^A Elettronica ndash ITI ldquoLeonardo da Vincirsquo siaquello per la start-up che meglio ha ope-rato in termini di pari opportunitagrave con le4^M 4^P ndash IPSIA ldquoGiancarlo Vallaurirdquo chehanno presentato Parabolandia sia il Pre-mio BC Factor per lrsquoottima performance sulpalco con la Power App ideata dalla 4^ AInformatica ndash ITI ldquoLeonardo da VincirdquoSecurity Bike egrave un sistema di portabici au-tomatizzato semplice da usare e ad altagaranzia di sicurezza Dislocato nei puntinevralgici delle cittagrave e davanti a scuole sta-zioni e ospedali permette agli utenti di bloc-care e sbloccare la ruota posteriore dellapropria bicicletta attraverso un sistema dichiusura attivabile con unrsquoapp dello smar-tphoneDalla start-up Parabolandia arriva una pro-posta didattica uno spazio ludico-formativodi carattere scientifico legato alla sensibi-

lizzazione verso le energie rinnovabili Il per-corso comunicativo e didattico di questoparco divertimenti Lab-Scientifico metteragravein correlazione le applicazioni fisiche e in-gegneristiche della curva di parabola alleenergie rinnovabiliPremio per la start up piugrave sostenibile alla4^A AFM ndash ITC ldquoDante Alighierirdquo di Mo-dena con ldquoNear Foodrdquo che permette digeolocalizzare su smartphone e tablet leaziende agro-alimentari e i farmers marketche vendono direttamente al consumatorepromozione del territorio e prodotti biologi-che a kilometro zero sono le chiavi del suc-cesso di questa appDal 2006 Bellacoopia Modena ha coinvoltooltre 15 istituti in tutta la provincia 100classi e piugrave di 2000 ragazze e ragazzi in-coraggiandone il talento imprenditoriale eindicando la cooperazione modenese comepunto di riferimento professionale dove fargermogliare idee ed energie nuove in 10anni sono state progettate piugrave di 100 star-tupLa Finale condotta da La Strana Coppia diRadio Bruno - Media Partner di Bellacoo-pia egrave stata aperta dai saluti dellrsquoAssessoreGiulio Guerzoni e del Presidente di Lega-coop Estense Andrea Benini

Nasce Anchise moderna e funzio-naleresidenzaprotettaperanziani

Inaugurazione per la struttura ideata e co-struita da ldquoSalus Umbriardquo consorzio socialenato dalla collaborazione tra la cooperativaperugina Asad e quella ternana ActlPerugia e Terni insieme per migliorare il ser-vizio rivolto agli anziani non autosufficientiErsquo con questo obiettivo che la Coop SocialeAsad (Pg) e la Coop Sociale Actl (Tr) hannostretto una collaborazione sancita con lacreazione del Consorzio sociale ldquoSalus Um-briardquo per la realizzazione della residenzaprotetta ldquoAnchiserdquo La nuova struttura cherappresenta sin qui il piugrave grande investi-mento economico della cooperazione so-ciale umbra con oltre diecimilioni di euroimpiegati egrave sorta nella zona di San Vettu-rino a Perugia ed egrave stata inaugurata nel po-meriggio di mercoledigrave 25 maggio Anchise

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MODENA

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Territori

apriragrave ufficialmente le sue porte il 13 giugnoed egrave giagrave pronta ad ospitare circa sessantapazienti attraverso le convenzioni con lestrutture sanitarie regionali nellrsquoattesa di ri-cevere le necessarie autorizzazioni per fun-zionare a pieno regime ed accogliere finoad ottanta anziani Il Consorzio ldquoSalus Um-briardquo al quale hanno aderito anche duecooperative sociali di tipo ldquoBrdquo Cassiopea eActl New sta lavorando anche per la messain funzione di un centro diurno ed egrave dispo-nibile ad accettare le richieste provenientida soggetti privati attraverso il pagamentodi una retta mensile Una residenza al-lrsquoavanguardia dotata delle piugrave modernetecnologie e costruita a misura di anzianoche daragrave occupazione a quasi ottanta per-sone divise chiaramente per competenzedi carattere sanitario ed assistenziale ldquoErsquouna struttura di grande qualitagrave - ci ha te-nuto a precisare la Presidente della Re-gione Catiuscia Marini intervenutaallrsquoinaugurazione - con degli accorgimentiorganizzativi e di arredo che cambiano la fi-losofia e lrsquoapproccio delle tradizionali resi-denze protette Saragrave garantita unrsquoassistenzamolto elevata prendendo esempio da quelliche sono gli standard alberghieri Duegrandi imprese della cooperazione socialeumbra si sono messe insieme hanno inve-

stito incrementando lrsquoofferta dei servizi re-lativi agli anziani e alle loro patologie piugravegravirdquo Grande soddisfazione dopo unlungo e faticoso lavoro progettualeorganiz-zativo egrave stata espressa dai vertici delle duecooperative sociali che hanno dato vita adAnchise ldquoErsquo una giornata importante - hadichiarato la Presidente di AsadLiana Cic-chi - non solo per le nostre cooperativemaper tutta la comunitagrave regionale Lrsquo avven-tura egrave iniziata nel 2009 quando ci siamoposti lrsquoobiettivo di superare quei confini ter-ritoriali che per anni hanno rappresentatoun limite alla costrizione di alleanze nel no-stro mondo Malgrado la crisi economicaabbiamo deciso di investire sul futuro pun-tando a creare benessere allrsquointerno delle

nostre comunitagrave con lrsquoerogazione di serviziin questo caso rivolti agli anziani e creandooccupazionerdquo Tanti obiettivi sotto ad ununico progetto come sottolinea il Presi-dente di ActlSandro Corsi ldquoAnchise parteda quelli che sono i valori fondanti della no-stra regione e della cooperazione sociale lasolidarietagrave e lrsquoattenzione verso le fasce de-boli Terni e Perugia le due cittagrave piugrave impor-tanti dellrsquoUmbria hanno dato vita adunrsquoimportante esperienza che egrave costatamolto sacrificio ed egrave stata curata in ogni mi-nino dettaglio proprio per rispondere alleesigenze sempre piugrave frequenti degli an-ziani Gli architetti hanno fatto la loro partema anche la nostra ventennale esperienzanel settore e lrsquoesigenza di coniugare la mo-dernitagrave con il rispetto degli ospiti e della lorovoglia di continuare a vivere Perchegrave An-chise non saragrave una casa di riposo ma unacasa di vitardquoAllrsquoinaugurazione hanno presoparte diverse figure di spicco del mondocooperativistico umbro della politica localei soci delle cooperative coinvolte e le istitu-zioni religiose rappresentate da MonsignorPaolo Giulietti che ha provveduto al tagliodel nastro in compagnia della PresidenteMarini e a tenere a battesimo la strutturaBenvenuta Anchise

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20Imprese

I soci approvanonuovo Regolamento e Statuto

Democraticitagrave e paritagrave di trattamento deisoci sviluppo dellrsquoimpresa cooperativaleale competizione sul mercato sono que-sti i punti centrali dei nuovi Regolamenti edel nuovo Statuto del Consorzio NazionaleServizi approvati ieri dallrsquoassemblea deiSociIl voto assembleare fonda le basi del nuovoCNS proiettato verso le nuove regole delmercato degli appalti e che puograve fare deiprincipi etici e di trasparenza la vera forzacompetitiva Le nuove regole che guidanolrsquoattuazione dello scopo mutualistico assu-mono i valori della legalitagrave della correttezzae della responsabilitagrave sociale di impresaquali principi fondamentali attorno ai qualisviluppare le proprie politiche aziendali Re-quisiti etici e reputazionali in sede di am-missione delle imprese cooperativegaranzie di indipendenza e professionalitagravedegli organi di governo procedure traspa-renti e criteri obiettivi di selezione delle im-prese esecutrici sono solo alcune dellenovitagrave votate allrsquounanimitagrave nellrsquoAssembleaPer il Presidente del CNS AlessandroHinna ldquoI consorzi hanno il dovere di appli-care le regole del mercato al loro interno di-ventando cosigrave un formidabile alleato delleistituzioni nel garantire e incentivare corretticomportamenti di centinaia di imprese as-sociate Ha ragione il Presidente Cantonenellrsquoauspicare che nel mondo delle im-prese cooperative il bambino non vengagettato insieme allrsquoacqua sporca Il CNSvorrebbe essere di questo una testimo-nianza importante Spero che da oggi ilnome del CNS non sia piugrave abbinato a unpassato legato alle note vicende ora che sipuograve parlare di presente e soprattutto di fu-turordquo

Nuova filiale a Ferrara presen-tata allo Sharing Festival

Doc Servizi approda in cittagrave La principalecooperativa italiana di lavoratori dello spet-tacolo e della cultura con sede a Veronaapre una filiale a Ferrara dopo essere statatra le sei imprese aggiudicatrici di un bandodi Comune di Ferrara e Camera di Com-mercio per lrsquoinsediamento di attivitagrave pro-duttive sul territorio laquoGuardiamo a Ferraracon grande interesse ndash afferma il presi-dente di Doc Servizi Demetrio Chiappa ndashegrave un territorio culturalmente molto ricettivoe dinamico e sicuramente saranno molte leopportunitagrave da cogliere e i bisogni dei lavo-ratori a cui dare rispostaraquo Doc Servizi conoltre 30 sedi in tutta Italia associa oltre5000 soci lavoratori nellrsquoambito dellrsquoartedella cultura e dello spettacolo al fine di tu-telare il lavoro degli artisti e promuovere lalegalitagrave nel settore Doc Servizi si egrave presen-tata alla cittagrave con un concerto del musicistaEnrico Mantovani al Chiostro di SanPaolo sabato 21 maggio nellrsquoambito delloSharing Festival che si egrave svolto in cittagrave nelweekend Il concerto egrave stato introdotto dal-lrsquoincontro ldquoCooperare per culturardquo con in-terventi di Demetrio Chiappa delcoordinatore nazionale di Legacoop CulturaRoberto Calari e della coordinatrice terri-toriale di Legacoop Estense Chiara Ber-telli che hanno presentato anche ilprogetto di rete ShareCultureCoop laquoLoSharing Festival che gode anche del pa-trocinio dellrsquoAlleanza delle Cooperative Ita-liane e di Generazioni Legacoop ci egravesembrato lrsquooccasione migliore per presen-tare alla cittagrave Doc Servizi ndash afferma ChiaraBertelli ndash Da tempo la cooperazione si in-

DOC SERVIZICNSgtgt CNS

gtgt Doc Servizi

gtgt Abitcoop

gtgt Boorea

gtgt Gruppo Sacmi

gtgt Ex 29 Giugno

gtgt Cooperativa Viola

gtgt Granterre-Parmareggio

gtgt UniAbita

gtgt Itaca

gtgt Itaca

gtgt Consorzio Quarantacinque

gtgt COPRAT

gtgt Il Bettolino

gtgt Coop Umbria Casa

gtgt CoopMondovisione

gtgt Gulliver

gtgt TELMEC

gtgt La Rondine

gtgt CAO Formaggi

gtgt Cooperativa Bazzino

gtgt Solidarietagrave 90

gtgt El Tamiso

gtgt Flora Toscana

Imprese 21

teressa di Sharing Economy per raccoglieresollecitazioni e offrire contributi originaliLrsquoeconomia della condivisione egrave per noi unvalore se contribuisce a garantire sosteni-bilitagrave sociale e creare occupazione digni-tosaraquo laquoDiamo il benvenuto a Doc Servizi ndashconclude Andrea Benini presidente di Le-gacoop Estense ndash giunta sul territorio gra-zie allrsquoiniziativa di Comune e Camera diCommercio a favore dellrsquoinsediamento dinuove realtagrave imprenditoriali La cooperativapotragrave dare risposte a unrsquoampia categoria diprofessionisti precari della cultura garan-tendo tutele a lavori per loro natura discon-tinuiraquo Doc Servizi saragrave inoltre presente nelletre giornate del Festival con un banchettodi presentazione nel Chiostro di San Paolo

Utile a 449mila euroe produzione oltre i 14milioni

Ersquo stato di 44950740 euro lrsquoutile realizzatodaAbitcoop la piugrave numerosa e radicata coo-perativa di Abitanti aderente a LegacoopEstense durante il 2015 Dopo lrsquoillustrazionedei dati da parte della responsabile ammini-strativa Morena Galli allrsquounanimitagrave lrsquoassem-blea dei soci convocata sabato 14maggio aModena ha approvato il bilancio chiuso al31 dicembre 2015ldquoValutate le circostanze e lrsquoandamento delsettore immobiliare in Italia possiamo consi-derare il risultato oltremodo positivo Nellesue dimensioni ndash ha detto il PresidenteLauro Luglindash riflette e dagrave la misura deglisforzi compiuti dalla struttura nellrsquoanno pas-sato e nei precedenti per tenere sotto con-trollo i conti della cooperativa e contenere lespese di gestione La capacitagrave di Abitcoop diemergere dalla burrasca che si egrave abbattutasul settore edilizio e nello specifico su quelloimmobiliare-residenziale non era affattoscontatardquoIl valore della produzione nellrsquoanno passato egravestato di 1425649300 euro prodotto per lopiugrave attraverso lrsquoassegnazione in proprietagrave di58 alloggi a soci In particolare nel corso del 2015 Abitcoopha iniziato lavori per la realizzazione di 74 al-loggi un numero che risulta maggiore dellamedia del quinquennio 20102014 che egrave

stata di 48 Nello stesso periodo sono staticonsegnati ai soci 89 alloggi 30 dei quali ingodimento ed i restanti in proprietagraveQuasi tutti gli interventi iniziati nel 2015 sonostati realizzati su aree di proprietagrave della coo-perativa e per le quali erano giagrave state soste-nute o erano in corso le spese perlrsquourbanizzazioneComplessivamente durantelrsquoanno scorso sono stati messi a bando 81alloggi ai quali si sono iscritti 169 sociDal punto di vista patrimoniale la coopera-tiva si egrave ulteriormente rafforzata e apparemolto solida potendo contare su un patri-monio netto di oltre 52 milioni di euro(5225381900) ldquoLrsquoodierno patrimonio checopre da solo per 184 volte tutte le immo-bilizzazioni (beni strumentali alloggi in godi-mento partecipazioni) ndash aggiunge MorenaGalli ndash costituisce elemento di serenitagrave pertutti percheacute rappresenta una concreta ga-ranzia per i soci di ieri e a maggior ragioneper quelli di oggi e di domanirdquoI soci - Nel corso del 2015 sono stati am-messi 215 nuovi soci 163 dei quali di Mo-dena un numero che riflette dunque lrsquoancoraelevata domande di case presente nel capo-luogo ed il forte radicamento e prestigio go-duti dalla cooperativaTenuto conto delle 130cessazioni i soci al 31122015 erano com-plessivamente 18903 ovvero 8078 donnee 10825 uominiIl futuro - Sono attualmente in corso di pro-duzione 6 cantieri edili per complessivi 77alloggi a Modena e Carpi che rappresentanoanche le zone di maggiore presenza e con-centrazione dei nostri socimentre saragrave com-pletato lo studio e lrsquoappalto di altri 5 interventiper complessivi circa 52 alloggi da far partireentro il 2016Saranno interventi significativi sia per inno-vazione tipologica che tecnologica riguardoa standard di confort indipendenza gestio-nale risparmio nei consumi energetici ldquoloscopo ndash afferma Claudio Colombini respon-sabile dei Programmi della cooperativa ndash egravequello di dotare le abitazioni di una sempremaggiore autonomia sia per effetto di unadrastica diminuzione del fabbisogno energe-tico sia per le dotazioni di produzione sulposto di energie alternative Il traguardo giagravein corso di realizzazione egrave quello delle ldquocaseno gasrdquo dove la produzione energetica vienedemandata ad impianti fotovoltaici piugrave po-tenti che alimentano pompe di calore in ag-

glomerati compatti autonomi che riescono acoprire il fabbisogno del riscaldamento e del-lrsquoacqua calda sanitaria e in estate a fornirelrsquoenergia per il funzionamento della climatiz-zazione degli ambienti Il costante utilizzonelle nostre case di impianti decentralizzatidi ventilazione a recupero di calore dotati dicertificazione energetica CasaClima con-sentono di migliorare notevolmente il benes-sere e la salute degli ambienti abitatirdquoUn obiettivo non rilevantema significativo peri nuovi alloggi della cooperativa saragrave quello diassicurare agli assegnatari la gestione per iprimi due anni della centrale termica e del-lrsquoimpianto di riscaldamento nel suo com-plesso il primo anno gratuitamenteldquoQuesti anni di crisi del settore delle costru-zioni ed immobiliare ed i cambiamenti cultu-rali intervenuti nella societagrave ndash conclude ilPresidente Lauro Luglindash ci hanno fatto com-prendere che per la cooperazione di abitantiegrave giunto il momento di avviare una riflessioneprofonda sul nostro ruolo e sul nostro mododi continuare ad essere vicina alle fasce piugravedeboli della popolazione La casa egrave un dirittouniversale tuttavia oggi questo diritto rischiadi essere contrastato da un approccio cultu-rale al tema casa che pone in antagonismogiuste rivendicazioni ambientaliste circalrsquoaspirazione a non sacrificare ulteriore suoloverde con la necessitagrave di rispondere a biso-gni ancora molto diffusi Occorre ricordareperograve che piugrave di un terzo della popolazionenon possiede una casa in proprietagrave e che lacrisi ha allargato le disuguaglianze sociali ela fascia a rischio povertagrave Noi legittimati dauna base di oltre 19mila soci abbiamo il do-vere di insistere percheacute le istituzioni trovino ri-sposte e adottino piani e politiche abitativecapaci di soddisfare la domanda di caserdquoRinnovo parziale CdA - A conclusione del-lrsquoapprovazione del bilancio e delle altre deli-berazioni adottate lrsquoassemblea dei soci haaltresigrave provveduto al rinnovo parziale (5 com-ponenti che resteranno in carica 3 anni) delConsiglio di Amministrazione (15 compo-nenti) confermando Renzo Corni Lauro LugliMassimo Mantovani e Simone Scagliarini edaccogliendo la proposta della CommissioneElettorale di completare la cinquina con lrsquoin-gresso di Giovanni GuazzalocaCooptato inol-tre sempre su proposta della CommissioneElettoraleAlessandro Neri in sostituzione deldimissionario Gabriele Focherini

ABITCOOP

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Imprese

Il bilancio del 2015

Boorea esce rinforzata dal 2015 Lo diconoi numeri del bilancio malgrado un risultatoeconomico negativo di 269 milioni di eurolrsquoesercizio 2015 egrave stato un anno di svoltaBoorea si egrave rafforzata matrimonialmente eha recuperato la serenitagrave economica equella finanziaria dopo anni nei quali lrsquoag-gravarsi della crisi economica generale edel mercato dellrsquoedilizia e delle costruzioniin particolare le aveva messe a rischioInfatti da un lato attraverso la cessione dialcuni contratti di leasing immobiliari cheerano diventati particolarmente onerosidallrsquoaltro attraverso la fusione per incorpo-razione con CSA di Parma Boorea ha rag-giunto una dotazione patrimoniale di quasi15 milioni di euro e ha eliminato i fattori cheavevano generato tensioni sia sul pianodella liquiditagrave che su quello dellrsquoequilibriotra costi e ricavildquoOggi quindi Boorea ndash spiega il presidenteLuca Bosi - egrave un punto di riferimento diprimo piano per il mondo cooperativo nonsolo a Reggio Emilia ma anche per il terri-torio di Parma e in un futuro prossimo pro-babilmente anche per Piacenza In Emilia ilrinnovamento e il rilancio del modello coo-perativo passano oltre che attraverso lrsquoin-ternazionalizzazione delle imprese lacreazione di nuova cooperazione e la ge-stione solidaristica delle crisi occupazionalianche attraverso processi di riorganizza-zione e aggregazione come quello di cuiBoorea egrave protagonista E attraverso cam-biamenti nella governance ndash prosegue LucaBosi ndash come la modifica statutaria che do-mani proporrograve allrsquoassemblea dei soci quelladel limite dei due mandati per il presidenteindicato dai consiglieri di amministrazionerdquoIl risultato economico di esercizio del 2015si comprende alla luce delle grandi opera-zioni di solidarietagrave intercooperativa chehanno impegnato Boorea anche con il con-tributo determinante delle cooperative as-sociate Dopo lrsquointervento degli anniprecedenti a favore dei soci di CMR che haimpegnato il patrimonio di Boorea per oltre5 milioni di euro nel 2015 Boorea ha ac-quistato il 40 del credito vantato dai sociprestatori verso Orion sc per un totale di

211 milioni di euro soltanto in parte ov-vero per 740000 euro coperto da un au-mento di capitale sottoscritto dalle aziendesocie di Boorea Unrsquooperazione simile inquesto caso interamente coperta con unaumento del capitale sociale di Boorea daparte delle imprese associate egrave stata effet-tuata nel 2015 per 15 milioni di euroanche verso i soci di Cooperativa Di Vittoriodi ParmaAllrsquointerno di questo quadro Boorea hacontinuato a perseguire gli obiettivi storicidella sua mission destinando quasi150000 euro al finanziamento di attivitagrave dicooperazione internazionale di promozionedella cultura cooperativa e di solidarietagrave so-ciale sul territorio Ciograve egrave stato possibile so-prattutto grazie allo sviluppo ulteriore delleiniziative di fundraising dalle quali nel 2015egrave derivato oltre il 50 dei fondi destinati atali attivitagrave anche attraverso il coinvolgi-mento delle cooperative associateAl 31 dicembre 2015 quindi la compaginedi Boorea che ha anche cambiato la pro-pria ragione sociale in ldquoBoorea Emilia Ovestscrdquo poteva contare su ben 142 imprese edenti soci di Reggio Emilia e Parma com-prese tre nuove adesioni quelle di Coope-rativa Comunitagrave di Santa Vittoria Sicrea spae Greslab sc Al 2016 e al 2017 Boorea siaffaccia quindi con una rafforzata dotazionepatrimoniale e con la disponibilitagrave ad af-frontare nuove sfide come quella del so-stegno alle nuove cooperative e alle startupIl 25 maggio il seminario aperto al pubblicondash che egrave seguito allrsquoassemblea dei soci diBoorea al Tecnopolo di Reggio Emilia a par-tire dalle ore 18 ndash e che vedragrave la parteci-pazione del sindaco di Reggio Emilia LucaVecchi dellrsquoeconomista Francesco Daveridel presidente di Legacoop Emilia-Roma-gna Giovanni Monti del direttore della Gaz-zetta di Reggio Stefano Scansani e di LucaBosi si intitola ldquoUscire dalla crisi Il contri-buto delle cooperative emiliane alla ripresadel Paeserdquo proprio percheacute Boorea e le im-prese cooperative sono consapevoli diavere le risorse patrimoniali umane e va-loriali per essere protagoniste dei grandicambiamenti che stanno investendo anchei nostri territoriFonte httpwwwreggionlinecom

Anche nel 2015risultati record per il Gruppo

Con un fatturato di 1354 miliardi di euro eun risultato netto incrementato rispetto al-lrsquoesercizio precedente di circa 3 milioni dieuro Sacmi archivia per il secondo annoconsecutivo uno dei risultati migliori nellastoria della cooperativa Egrave quanto emergedal Bilancio Consolidato 2015 approvatooggi 14 maggio dallrsquoAssemblea dei SocildquoCome la capogruppo Sacmi Imola ancheil consolidato del Gruppo Sacmi chiude de-cisamente meglio sia delle ipotesi di budgetsia rispetto allrsquoanno precedenterdquo sottolineail presidente di Sacmi Paolo MongardiA dare i propri frutti anzitutto lrsquooperazionerealizzata negli anni precedenti come lacessione di Negri Bossi quindi le acquisi-zioni di quote di Cosmec CmcEurofilter Mectiles e BampB fino alla piugrave re-cente acquisizione del 100 di CampM Hol-ding operazioni che hanno giagrave dato risultatisuperiori alle aspettative e i cui effetti si ve-dranno ancora di piugrave nei prossimi eserciziA fare da traino a livello di singoli business-mercati sono i percorsi sviluppati sia nelCeramics sia nel Packaging-Beverage Neldettaglio spiccano i risultati delle societagravetedesche con Riedhammer che accanto aibusiness storici consolida la propria quotadi mercato sui forni dedicati alla cottura deiceramici speciali in sinergia con la Divi-sione Pressature Speciali di Sacmi Imolamentre Sama suggella questrsquoanno i primi20 anni di storia con un lrsquoinaugurazione dinuove strutture (laboratorio stoviglieria) eunrsquoorganizzazione aziendale rinnovataDa evidenziare in ambito Ceramics il com-pletamento del percorso di acquisizione del100 di Intesa (smaltatura e decorazionedigitale) e il bilancio positivo di Sacmi Fornigrazie in particolare alle innovative solu-zioni per la cottura delle grandi lastre (forniEKO) Risultati che si accompagnano al cre-scente successo della linea Continua+ eche rileva il direttore generale Pietro Cas-sani ldquoportano nella direzione di ulteriori in-vestimenti sulla ricerca di soluzioni semprenuove da offrire al mercato focalizzate qua-litagrave dei manufatti e versatilitagrave produttiva daun lato e da attenzione ai consumi e ridu-

BOOREA GRUPPO SACMI

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Imprese

zione delle emissioni dallrsquoaltro soluzionipensate per coniugare efficienza e flessibi-litagrave nellrsquoottica di portare le aziende clientiverso la ldquosmart factoryrdquo Sviluppo sosteni-bilitagrave ambientale creazione di valore con-diviso per dipendenti e soci clienti estakeholder Questo il modello di businessdi Sacmi come commenta il presi-dente Paolo Mongardi fondato sui valoripositivi della cooperazione italiana il cuiobiettivo finale ndash come scritto nel BilancioSociale della cooperativa dal 2015 ldquoBilan-cio di Sostenibilitagraverdquo ndash egrave la creazione di be-nessere per la comunitagrave nel solco di unacrescente sensibilitagrave anche internazionalealle tematiche ambientali che Sacmi ha sa-puto anticipare con il progetto HERO ndashHigh Efficiency Resource Optimizer ndash riferi-mento per una serie di innovazioni tecnolo-giche su tutta la gamma di macchinefinalizzate allrsquoefficienza energeticaSul piano internazionale con una quota difatturato estero che sfiora il 90 ed in lineacon i precedenti esercizi Sacmi ha raccoltoi frutti di una politica finalizzata ad incre-mentare le sinergie tra le diverse societagrave delGruppo su tutti i mercati di riferimento conun occhio particolare agli investimenti neiPaesi piugrave promettenti (dallrsquoAfrica al Far Eastdagli Usa allrsquoAmerica Latina) ed a politicheproduttive e commerciali volte a favorire unapporto equilibrato delle singole aree delmondo al fatturato complessivo delGruppoDi grande rilevanza nel 2015 egrave stata lascelta strategica di aprire nello Stato ame-ricano del Tennensee una nuova filiale diSacmi USA di recente inaugurata per af-fiancare nel post-vendita gli importanti pro-getti realizzati nellrsquoarea da parte di molteaziende italiane Cosigrave come nellrsquoesercizioappena concluso ha dimostrato appieno lapropria validitagrave il piano di sviluppo del Be-verage con una gestione unitaria dellrsquointeroportafoglio Packaging e la riorganizzazionefunzionale delle strutture destinate a pro-gettazione e after salesrdquoAltrettanto positivi ndash a consuntivo ndash si mo-strano i bilanci delle societagrave attive in Ame-rica Latina (Sacmi de Mexico e Sacmi doBrasil) mentre in Asia al crescente dinami-smo del mercato indiano ndash con lrsquoottimo ri-sultato di Sacmi Engineering India ndash siaffianca il rallentamento del mercato ci-

nese a cui lrsquoazienda sta facendo fronte conuna sempre maggiore attenzione allrsquoeffi-cienza e ai costi Strategica resta in ognicaso la presenza del Gruppo nel Far Eastcon mercati come Indonesia MalesiaViet-nam e Thailandia che acquistano rilevanzacrescente per tutti i settori in cui il GruppooperaIn pieno sviluppo anche nel 2015 egrave poi ilmercato africano sia del Nord ndash con EgittoAlgeria e Marocco ndash sia del Sud Africa especialmente dellrsquoAfrica centrale con unaquota di investimenti diretti in crescitaanche al di lagrave dei tradizionali mercati disbocco ldquoUn risultato ottenuto ndash ricorda ildirettore generale ndash grazie alla politica lun-gimirante di Sacmi che negli scorsi anniha dislocato nel continente nuove sedi e fi-liali e sviluppato una rete capillare di assi-stenza per operare vicini al cliente ed almercato di riferimentordquoldquoCoerentemente con i risultati della capo-gruppo ndash sottolinea il direttorePietro Cas-sani ndash anche lrsquoanno in corso per Sacmi siegrave avviato con un ottimo portafoglio clienti ele aspettative sono di un miglioramento deiricavi e dei margini con una crescita previ-sta in particolare per le Divisioni Closures eBeverage e per il settore Food Certo leperturbazioni in atto sullo scenario interna-zionale sul piano sia macroeconomico siageopolitico non potranno non avere conse-guenze anche sui risultati del Gruppo in de-terminate aree Ma siamo convinti chegrazie al lavoro quotidiano di un manage-ment qualificato e puntando su innovazionee qualitagrave come nella tradizione Sacmi tuttigli obiettivi potranno essere raggiunti consuccessordquoIl 2016 saragrave per Sacmi anche un anno disvolta nella direzione di Industry 40 la fab-brica del futuro dove mondo reale e ldquofisicordquodelle macchine e mondo ldquovirtualerdquo della di-gitalizzazione si fondono Industry 40 egrave lrsquoin-ternet delle cose e dei servizi dove a unacompleta integrazione e controllo del pro-cesso si affianca una produzione semprepiugrave just in time dove sensoristica avanzatasugli impianti sistemi automatizzati di ge-stione degli ordini servizi di prototipazionerapida vengono a far parte di un unico pro-cesso totalmente integrato al centro delquale vi saragrave il dato e quindi le nuove pro-fessionalitagrave capaci di gestirlo e governarlo

Accanto ad una rivoluzione dei processilrsquoobiettivo egrave quello di fondare nella casamadre imolese una vera e propria ldquoAca-demy 40rdquo dedicata alla formazione siadelle risorse interne sia di clienti e partnerForte dei positivi risultati economici ag-giunge il presidente di SacmiPaolo Mon-gardi la cooperativa potragrave continuare adinvestire sulla ricerca per fornire nei pros-simi anni soluzioni innovative al mercatosempre focalizzate su prodotti di qualitagrave eservizi di alto livello a partire dalle esigenzedei nostri clienti E potragrave continuare a svi-luppare percorsi di mutualitagrave esterna e so-lidarietagrave sul piano internazionale enazionale anche nel 2015 sono state de-stinate risorse importanti al fine di miglio-rare la qualitagrave della vita del territorio localesostenere la sanitagrave la cultura e varie attivitagraveformative per i giovani a cui si aggiungonooltre 14mila ore di formazione per i colla-boratori 359 giornate uomo di attivitagrave diprogettazione e collaudo presso i clientilrsquoimpegno quotidiano per la sicurezza dellavoro che ndash anche grazie alle nuove tec-nologie ndash diventeragrave sempre piugrave qualificatomettendo al centro lrsquouomo e le propriecompetenze Questi sono i valori della coo-perazione sin dalle origini che il GruppoSacmi ha saputo coltivare e proiettare nelnuovo millenniordquo

La rinascita partedalla formazione

ldquoScegliete tra di voi i migliori ma controllatelicome se fossero i peggiori La cooperativa egravedei soci non dimenticatelordquoCon queste parole il PresidenteMauro Lu-setti ha concluso il seminario formativo delGruppo 29 Giugno svoltosi il 25 maggionella sala Basevi di Legacoop NazionaleUn incontro organizzato per illustrare ai socii piani formativi di prossimo avvio finalizzatial rafforzamento della compagine sociale ealla crescita del futuro gruppo dirigente Lrsquoini-ziativa egrave frutto del protocollo tra il Tribunale diRoma e la Legacoop che prevede lrsquoattiva-zione di vari strumenti di supporto per lrsquoin-tero Gruppo 29 Giugno travolto dagliscandali dellrsquoinchiesta Mafia Capitale

EX 29 GIUGNO

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Imprese

Proprio per rafforzare questa collaborazionee dimostrare la propria vicinanza ai soci la-voratori hanno preso parte al seminarioanche il Dott Guglielmo Muntoni Presi-dente sezione misure di prevenzione ndash Tri-bunale Penale di Roma il Dott DavideFranco ed il Dott Paolo Lupi Amministra-tori Giudiziari insieme alla Dottssa ClaudiaCapuano della 29 Giugno di Eriches e dialtre societagrave cooperative poste sotto seque-stro a seguito dellrsquoavvio del procedimentopenale noto come ldquoMafia CapitalerdquoNon egravemancato il supporto dei sindacati pre-senti con i loro rappresentanti territorialiNa-tale Di Cola Segretario Generale FP CGILRoma e Lazio intervenendo nel corso dei la-vori ha commentato ldquoAbbiamo saputo fin dasubito da che parte schierarci dalla partedella legalitagrave e dei lavoratorirdquoldquoNoi dobbiamo essere grati alla magistraturaavete la possibilitagrave di ricostruire una coope-rativa senza aver disperso lavoro e patrimo-nio ndash commenta nel suo interventoAndreaLaguardia Legacoop Lazio ndash Esiste unacooperativa che non ha piugrave niente a che farecon il passato state vivendo una storia nuovae diversa a cui il nome 29 giugno inizia astare stretto Al di lagrave delle metafore e dellapassione dei valori le imprese devono staresul mercato ed essere competitive e la sfidaegrave anche quella di scrollarsi dalle spalle total-mente il peso del passatordquoA raccontare il progetto formativo e le aspet-tative finali sono state Pina Rozzo Presi-dente della cooperativa Speha Fresia eAnna Vettigli referente delle cooperativesociali di Legacoop LazioQuattro le linee for-mative previstebull Formazione cooperativa e competenze di

basebull Competenzemanageriali e gestione pro-

fessionale delle relazioni di ruolo

bull Competenze tecniche di posizionebull Formazione per la tutela della salute e

della sicurezzaNon a caso il nome scelto per il piano for-mativo finanziato mediante i fondi FonCoopegrave ldquoCooperare per il cambiamentordquo Un primopasso per la creazione di una nuova compa-gine sociale piugrave consapevole e attenta ingrado di risollevare le proprie sorti e pren-dere in mano la gestione di una delle mag-giori realtagrave cooperative del Lazio una voltaterminata la fase di Amministrazione Giudi-ziaria

Una pasticceria controla violenza alle donne

Un laboratorio di pasticceria e panetteriaPartiragrave con questa attivitagrave grazie anche alcontributo di Coopfond lrsquoattivitagrave della coo-perativa sociale Viola a Poggiomarino nelnapoletano Unrsquoimpresa costituita da ungruppo di donne alcune delle quali vittimedi violenza assistite dallrsquoassociazione Arte-mide che opera per contrastare tutte leforme di violenza in particolare quelle con-tro le donne e con il supporto di LegacoopCampania che assicureragrave momenti di for-mazione imprenditorialeIl contributo di Coopfond saragrave pari a quantoconferito dalle donne socie come sempreavviene in questi casi Lrsquoinvestimento com-plessivo saragrave pari a 36000 euro necessariper la ristrutturazione dei locali presi in af-fitto e lrsquoacquisto di attrezzature e arredi Lacooperativa prevede poi di avviare succes-sivamente ulteriori attivitagrave caffetteria risto-razione organizzazione di eventi attivitagraveculturali assistenzaLa compagine sociale egrave attualmente com-posta da cinque donne di cui alcune ope-

rano allrsquointerno dellrsquoassociazione ArtemideObiettivo della cooperativa egrave allargare lacompagine ad altre donne vittime di vio-lenza assicurando in primo luogo a questeultime la garanzia di un reddito Lrsquooperativitagravedella cooperativa egrave stata ipotizzata a partireda settembre dopo la conclusione dei lavoridi adeguamento dei locali per lo svolgi-mento dellrsquoattivitagrave (nella foto uniniziativacontro la violenza alle donne nel napole-tano)

Bilancio 2015 il gruppocontinua a crescere

Saranno presentati il 27 maggio allrsquoAssem-blea dei Soci allrsquoUNA Hotel di Baggiovara(MO) il bilancio di esercizio e il bilancio con-solidato 2015 del Gruppo Granterre-Parma-reggio leader e specialista nel mercato delParmigiano ReggianoUn bilancio che grazie ai risultati conseguiticonsente di definire anche il 2015 un anno diulteriore rafforzamento crescono i volumi ifatturati e lrsquoutile netto che raggiunge i 75mi-lioni di euro E questa crescita che prosegueda diversi anni nonostante un contesto tut-trsquoaltro che facile consente di riconoscere aisoci quasi 4milioni di euro di dividendi e di ri-storno sui conferimenti aggiuntivi rispetto aivalori di mercato giagrave liquidati in corso drsquoannoI risultati della gestione 2015 del GruppoGranterre-ParmareggioQuesti i dati principali dellrsquoesercizio 2015 ilfatturato consolidato del Gruppo ha raggiuntoi 300 milioni di euro in crescita di oltre 17milioni sul 2014 (+61) nonostante il caloregistrato nei prezzi di vendita del formaggioe del burroStraordinari i risultati dei prodotti a marchioParmareggio che rappresentano la grandeforza e il successo della strategia del Gruppo

GRANTERRE-PARMAREGGIO

COOPERATIVA VIOLA

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Imprese

il fatturato di questi prodotti ha raggiunto i130 milioni di euro con un incremento diquasi 9 milioni (+71) rispetto ad un giagravestrepitoso 2014A volume la crescita egrave stataaddirittura superiore al 10 grazie in parti-colare allrsquoincremento registrato da burrograttugiati e Parmareggio 30 mesiMa il prodotto che piugrave ha caratterizzato il2015 egrave stato sicuramente ldquolrsquoABC della me-rendardquo Complessivamente sono state ven-dute oltre 10 milioni di confezioni di cui 4nellrsquoultimo trimestre grazie anche alla riuscitacampagna televisiva dello scorso novembreUn altro successo ancora una volta legato al-lrsquoinnovazione ad una efficace comunicazioneed alla notorietagrave del marchio ParmareggioParmareggio si egrave confermata la marca lea-der di mercato nei pezzi e dei bocconcini(grazie allrsquoeccellenza di Parmareggio 30mesie Parmareggio Snack) nei grattugiati e nelburro ed egrave al terzo posto nelle fettine e neiformaggini forte della sua esclusiva offerta abase di Parmigiano Reggiano (i Formaggini iCremosini e le Fettine Parmareggio)Risultati resi possibili anche dagli importantiinvestimenti in marketing oltre 6 milioni dieuro destinati in particolare alla comunica-zione televisiva e alla raccolta punti digitaleldquoTesori del Gustordquo realizzata insieme aGrandiSalumifici ItalianiIl fatturato export realizzato in circa 50 Paesiha superato i 43 milioni di euro con un in-cremento dei volumi del 49 Oltre il 50delle vendite allrsquoestero sono a marchio Par-mareggioDa sottolineare in un anno ancora una voltacaratterizzato da grandi tensioni sullrsquooccupa-zione la stabilitagrave degli organici del Gruppoche ammontano a circa 300 unitagraveIl significativo aumento dei volumi in partico-lare dei prodotti amarchio Parmareggio e ungeneralizzato recupero di efficienza a tutti i li-velli hanno quindi consentito al Gruppo Gran-terre-Parmareggio di fronteggiare la riduzionedelle marginalitagrave medie dovuta ai citati anda-menti del mercato tutto ciograve si egrave tradotto in unutile netto di 75 milioni di euro in crescitadel 42 rispetto allrsquoanno precedente dopoaver spesato imposte per circa 34 milioni dieuroErsquo il settimo anno consecutivo di crescita del-lrsquoutile netto che conferma il successo delldquoprogetto Parmareggiordquo il cui obiettivo egrave ga-

rantire ai soci risultati solidi e crescenti neltempo indipendentemente dalle quotazioni dimercato del Parmigiano ReggianoI risultati ottenuti e la continua capitalizzazioneeffettuata dai soci hanno ulteriormente raf-forzato per quasi 3 milioni di euro il patrimo-nio netto del Gruppo salito a circa 92 milionidi euromentre lrsquoindebitamento netto egrave scesodi quasi 7 milioni di euro scendendo sotto i100 milioni di euroQuesta soliditagrave e questi risultati hanno favo-rito la crescita dei soci del Gruppo le formeconferite hanno superato le 283 mila conuna crescita di quasi 60 mila forme (+26)quasi equamente ripartita tra maggiori con-ferimenti dei soci storici e soci entrati nel2014Grazie a questi risultati lrsquoAssemblea dei Sociha potuto deliberare di destinare ai soci circa4 milioni di euro di dividendi e di ristorno suiconferimenti aggiuntivi rispetto ai valori dimercato giagrave liquidati in corso drsquoannoErsquo proseguito anche nel 2015 lrsquoimpegno delGruppo nel sostegno di iniziative sportive cul-turali e di solidarietagrave nei territori di Modena eReggio Emilia dove hanno sede i due stabili-menti di proprietagraveIn particolare Parmareggio ha confermato lasponsorizzazione di Modena Volley per ilquinto anno consecutivo ha partecipato alpool di sponsor a sostegno di PallacanestroReggiana e di Virtus Pallacanestro Bolognasupporta lrsquoAssociazione Ridere per VivereOnlus lrsquoassociazione Aseop di Modena Por-tobello emporio sociale di Modena e il GruppoCEIS-Centro di Solidarietagrave

Dopo 34 anni di presidenzaMa-rangoni si congeda

GianMatteoMarangoni Presidente della coo-perativa UniAbita di Cinisello Balsamo datrentaquattro anni ha deciso di non ricandi-darsi alle elezioni del nuovo Consiglio di Am-ministrazioneLa gestione di una realtagrave economica e socialeimportante come UniAbita cooperativa edifi-catrice fra le piugrave grandi drsquoItalia egrave stata un im-pegno pressocheacute totalizzanteSotto la sua lunga presidenza le cooperative

storiche di Cinisello Balsamo e Sesto SanGiovanni si sono progressivamente unificatedando vita a una realtagrave che oggi conta quasi20000 soci 3000 alloggi assegnati in pro-prietagrave indivisa oltre 2000 assegnati in pro-prietagrave divisaUn compito in cui come cooperatore Ma-rangoni si egrave impegnato per anni spesso sa-crificando spazi di vita personale e familiarealla quale ora desidera dedicarsi maggior-mente LegaCoop Lombardia e UniAbitahanno organizzato una festa a sorpresa loscorso venerdigrave 13maggio per salutare e rin-graziareMarangoni per il lungo impegno pro-fuso nella cooperazioneErano presenti i colleghi cooperatori i dipen-denti della cooperativa i soci gli amici e tantirappresentanti della politica e delle istituzionilocali e nazionali A salutarlo egrave intervenutoanche Mauro Lusetti Presidente di Lega-coop Nazionale che con parole sentite edemozionanti ha ricordato che la cooperazionedeve essere visionaria indipendente e co-raggiosa caratteristiche e qualitagrave che se-condo il Presidente Lusetti GianMatteoMarangoni ha pienamente espresso nella sualunga attivitagrave allrsquointerno del mondo coopera-tivoLuca Bernareggi Presidente di LegaCoopLombardia ha desiderato esprime personal-mente un ringraziamento affermando checiascuno dei presenti aveva almeno un mo-tivo piccolo o grande che fosse per ringra-ziare Marangoni per quanto da lui realizzatoinsegnato e condiviso in questo lungo per-corsoLrsquoevento egrave stato organizzato per esprimereconcretamente proprio questo un ringrazia-mento e un abbraccio corale al PresidenteGianMatteo Marangoni al quale auguriamocon stima ed affetto tanta serenitagrave per il suofuturo

UNIABITA

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Imprese

In crescita e bilancio al +15

ldquoUn incremento che riguarda quasi tutte learee composto da piccoli tasselli da integra-zioni di singoli servizi da interventi specificilegati al territorio Un tratto importante e si-gnificativo che dice del lavoro quotidianomi-nuzioso e coerente svolto nei nostri servizirdquoCosigrave la presidente uscente della Cooperativasociale ItacaOriettaAntonini commenta ilrisultato positivo dellrsquoesercizio 2015 legatoad una progressiva fidelizzazione dei rapporticon i committenti e con il territorio allrsquoesten-sione di servizi giagrave esistenti e ad affidamentidi micro progettazioni quali punti fermi del-lrsquoaumento dei ricavi registrato nel corso del2015Lrsquoincremento si attesta allrsquo15 con un utiledi circa 570 mila euro per un bilancio in po-sitivo che vede il valore della produzione oltrei 394 milioni di euro Risultato che consentedi rafforzare il patrimonio sociale della Coo-perativa Itaca (costituito anche da circa 1200socie e soci con contratto di lavoro a tempoindeterminato) e di proporre anche per que-strsquoanno lrsquoerogazione del ristorno sotto formadi aumento gratuito del capitale socialeSonosolo alcuni dei numeri con i quali Itaca si egravepresentata allrsquoAssemblea generale ordinariadei delegati convocata dalla presidenteOrietta Antonini il 25 maggio alle 1630 alCentro Balducci di Zugliano (Ud)Risultati piugrave che apprezzabili per la Coopera-tiva Itaca impegnata nellrsquoerogazione di servizialle persone in tutto il Friuli Venezia Giulia ilVeneto orientale nelle province di TrevisoVe-nezia e Belluno e la provincia autonoma diBolzano in Trentino Alto Adige Specie se siconsidera il panorama esterno caratterizzatoancora da difficoltagrave socio economiche politi-che e occupazionali Gli indicatori di crescitaper Itaca ci sono e proprio in virtugrave del conte-sto sono piugrave che ragguardevoli il consolida-mento dellrsquoattivitagrave e il miglioramento rilevatoI lavoratori mediamente occupati sono stati1565 (con un incremento del 3 rispetto alloscorso esercizio) di cui il 75 rappresentatoda socie e soci Di questi 1166 egrave la mediadei soci lavoratori nel 2015 Migliora anchela marginalitagrave soprattutto in considerazionedel fatto che lrsquoesercizio 2015 non egrave stato in-

teressato dallrsquoaumento del costo del lavoroderivante dal rinnovo del CCNL (la cui ultimatranche egrave stata applicata nel 2014)I numeri aggiornati al 31 dicembre 2015 ri-sultano ancora una volta positivi La buonariuscita complessiva dellrsquoesercizio egrave dovutasoprattutto al contenimento dei costi fissiquindi ad una positiva ricerca delle economiedi scala che ha toccato la tecnostrutturasenza andare a scapito delle risorse diretta-mente impiegate nei serviziLe aree produttive restano sostanzialmentestabili riguardo allrsquoacquisizione dei ramidrsquoazienda della Cooperativa Cobitec (da otto-bre 2015) e alla fusione per incorporazionedella CooperativaThauma (dal 1deg gennaio ) sievidenzia che lrsquointervento di Itaca egrave stato fi-nalizzato nel primo caso soprattutto alla sal-vaguardia dei posti di lavoro e nel secondoanche per un ulteriore presidio del territorionel vicino VenetoLa mutualitagrave rivolta ai soci resta sempre inprimo piano e non soltanto in termini di in-quadramenti migliorativi Tra gli interventiquantificabili oltre allrsquointegrazione al 100dellamaternitagrave ad erogazioni di servizi e vou-cher la conciliazione egrave un punto focale enasce proprio per venire incontro alla neces-sitagrave di conciliare le esigenze delle famiglie Laquantificazione economica di questi interventirimane sempre nellrsquoordine dei 500mila euro

Alla 6a edizione del CjargnAlive

Anche Itaca allrsquoedizione 2016 per i 40 annidal sisma in Friuli Si parte venerdigrave 27 mag-gio alle 2030Una festa del volontariato e per il volonta-riato 6^ edizione per ldquoCjargnAliverdquo chequestrsquoanno ricorda il sisma che 40 anni facolpigrave il Friuli Il tema guida ldquoNoi terre inmotordquo egrave promosso dal tavolo di lavoro co-ordinato dal Servizio Sociale dei Comunidella Carnia e vede partecipare numeroseassociazioni di volontariato carniche e di-versi educatori della Cooperativa socialeItaca che operano in diversi servizi del ter-ritorio Previsti laboratori giochi e musica siparte venerdigrave 27 maggio alle 2030 al Tea-tro Don Bosco con la rappresentazione tea-trale ldquoSofia e il Giganterdquo domenica 29maggio dalle 14 al parco giochi di via Ja-

nesi apertura laboratori dalle 1730 musicalive in piazzale Vittorio Veneto con lrsquoOrche-stra di chitarre della Sezione musicale del-lrsquoIstituto comprensivo di TolmezzoPercussionando a Scuola Planetarium Or-kestra MordechaiTahita Holaf Bergher In-canti Erranti e Renzo Stefanutti E poiancora giovedigrave 2 giugno alle 17 nella salaCussigh di Palazzo Frisacco apertura dellamostra artisticofotografica ldquoTerreeMotordquodomenica 5 giugno alle 20 al PalaZeje Co-munitagrave di Rinascita ldquoDalle terre in moto aivolontari in motordquo Ampio il partenariatocoinvolto dallrsquoAas n3 Alto Friuli CollinareMedio Friuli ndash Servizio Sociale dei ComunidellrsquoAmbito Distrettuale Carnia Cooperativasociale Itaca Centro servizi volontariato FvgMusicarnia Euritmica e Comune di Tol-mezzoldquoPer ricordare il 40deg anniversario del terre-moto in Friuli con la sua fortissima memo-ria di momento di solidarietagrave profonda eviva per il nostro popolo CjargnAlive hascelto di interrogarsi sul ldquonoirdquo e sulla du-plice natura del terremoto Distruzione maanche scossa nel suo aspetto energeticoazione della terra che spariglia le carte e levite delle persone ma che nel dramma enella difficoltagrave costringe a ripensarsi acambiare a mettere un punto di domandaa porsi in cammino ad essere terre in motodentro di seacute e nelle proprie comunitagraverdquo ldquoTer-remoto che ha generato allora il movi-mento di chi egrave venuto ad aiutare noi ndashproseguono da CjargnAlive -Terremoto chesi genera ogni giorno nella nostra capacitagravedi rispondere a chi ci chiede aiuto a quelleterre in moto che giungono fino a noi cidanno la scossa percheacute minano le nostrecertezze valicano confini (territoriali eumani) ci interrogano da vicino ci mettonodi fronte alle nostre incongruenze e alla no-stra umanitagraverdquo

ITACA

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Imprese

Ecco che Cjargnalive egrave la necessitagrave di co-struire ponti i primi a cadere in un terre-moto ma i primi da ricostruire per far usciredallrsquoisolamento e dalla solitudine Cjargna-live egrave lrsquoincontro di persone di etagrave e con ca-pacitagrave diversissime che affondano le radicidella propria vita in idee tempi e luoghi tal-volta anche significativamente distanti mache credono alla possibilitagrave di affiancarsiper fare assieme qualcosa per il bene co-mune partendo non dalle differenze ma daciograve che le accomunardquo

Alla grande festa del progettoldquoNonno ti vengo a trovarerdquo

Tutto pronto per la grande ldquoFesta tra le ge-nerazionirdquo prevista venerdigrave 3 giugno allaCasa di riposo Francescon di Portogruaro apartire dalle 9 ben 300 ragazzi delle scuoledi Portogruaro si stringeranno attorno aglianziani residenti della Francescon per lafesta conclusiva aperta a tutta la cittadi-nanza del progetto ldquoNonno ti vengo a tro-varerdquo Almeno quattro gli Istituti scolasticicoinvolti Luzzatto (corso Servizi socio-sani-tari) Bertolini Scuola dellrsquoinfanzia ldquoM Im-macolatardquo e Istituto DrsquoAlessi gli anzianiresidenti della locale Casa di riposo lrsquoartistaGiuliana Vignando il Servizio sociale del Co-muni di Portogruaro e Concordia Sagittariala Biblioteca comunale di PortogruaroAmpio il partenariato coinvolto a partire daCoop Alleanza 30 che ha fortemente cre-duto nel progetto sin dal suo inizio dandogliimpulso grazie ai punti raccolti dai suoi sociattraverso la campagnaAttiva Giovani E poiCooperativa sociale Itaca Decathlon Cen-tro ricreativo Carneo di Concordia Auser diPortogruaro e Concordia Apal di Lugu-gnana Tutti insieme per dare un messag-

gio forte stare insieme giovani e meno gio-vani si puograve scambiando ricordi solidarietagraveamicizia crescendo gli uni ringiovanendogli altriIl progetto partito lrsquoanno scorso con lrsquoobiet-tivo di avvicinare le generazioni tramite lrsquoac-compagnamento di studenti volontariformati ad hoc al domicilio di alcuni anzianidella zona questrsquoanno visto il grande suc-cesso e la positivitagrave delle esperienze raccolteda ambo le parti egrave ripartito e si egrave ldquorifatto illookrdquo Sono stati infatti 60 gli studenti a de-dicarsi a 20 anziani durante il proprio tempolibero extrascolastico da febbraio a giugnouna o due volte alla settimanama crsquoegrave di piugraveun grandioso lavoro fatto insieme unrsquooperadi urban knitting da istallare sulla recinzioneesterna della Casa di riposo guidati dallrsquoar-tista Giuliana VignandoE cosigrave 300 tra bimbi e adolescenti delle variescuole impegnati ad imparare lrsquoarte delleldquopiastrelle di lana coloraterdquo le hanno createassemblate con lrsquoaiuto delle mamme dellenonne e della stessa Vignando affiancatadalle sue collaboratrici nei locali della Bi-blioteca Nel frattempo i bimbi visitavano ildquononnirdquo residenti in struttura gli adolescentiche lavoravano alacremente sferruzzandoper abbellire la residenza e gli oggetti quo-tidiani che gli anziani utilizzanoMa ora il grande momento egrave arrivato lagrande festa del 3 giugno in cui giovani eanziani saranno i veri protagonisti Il pro-gramma della giornata prevede alle 9 contanto di conto alla rovescia la scoperturadellrsquoinstallazione e poi lrsquoapertura dei cancellidella Francescon Dopo i saluti di rito daparte delle autoritagrave prenderagrave il via la festavera e propria concepita guidata e animataprincipalmente dai ragazzi del Luzzatto chesi occuperanno di musica animazione ge-stione degli appositi stand nei quali chiun-que potragrave mettersi alla prova testandodiverse attivitagrave sportive dal gioco delle cartealla corsa senza barriere nonni e ldquonipotirdquo siimpegneranno assieme condividendo la pia-cevolezza dello stare insieme Una grandefesta dello sport e dellrsquoamicizia in cui ognunopotragrave partecipare facendo la differenzacome le piastrelle di lana colorate che si ten-gono strette tutte diverse ma tutte neces-sarie per ottenere quel miracoloso risultatofinale

Conta 49 cooperative sociea livello nazionale

Venerdigrave 20 maggio presso la Rocca San Vi-tale di Fontanellato si egrave svolta lrsquoassembleadi bilancio del Consorzio Quarantacinqueche ha rilevato un fatturato di quasi14000000 al 2015Dopo la lettura del bilancio a cura di Si-monaMarmiroli e il commento allo stessodel direttore del Consorzio Fabrizio Mon-tanari il Presidente Piero Giannattasioha svolto la sua relazionementre a nome delcollegio sindacale egrave intervenuta DanielaCerviNellrsquoassemblea si egrave discusso dellrsquoandamentogenerale del Consorzio e delle sue attivitagravecome la sottoscrizione di un protocollo sullalegalitagrave in materia di appalti pubblici (pro-mosso daAlleanza delle Cooperative) volto afar fronte comune contro lrsquoillegalitagrave degli ap-palti oltre che garantire piugrave sicurezza nelmondo del lavoro e della produzione dei ser-viziSi egrave dato spazio anche alle novitagrave come lrsquoac-quisizione della certificazione ambientale ISO14001 che egrave andata ad aggiungersi alla ISO9001 giagrave in possesso del Quarantacinqueda diversi anni lrsquoapertura dellrsquoufficio comu-nicazione a disposizione delle cooperativesocie e la possibilitagrave di svolgere gare in sedeelettronica attraverso lrsquoiscrizione alle appo-site piattaforme digitaliDurante il dibattito sono intervenuti il Presi-dente di Legacoop Emilia Ovest AndreaVolta i rappresentanti di due cooperative diParma che di recente hanno aderito al Con-sorzio (Michele Orioli presidente di Emc2e TizianaMozzoni vicepresidente di Cabi-ria) il direttore di Coopselios e consigliere delQuarantacinque Raul Cavalli e AnnalisaLusuardi consigliera del Consorzio e re-sponsabile delWelfareAziendale di Coopse-liosIl Consorzio Cooperative Sociali Qua-rantacinque ad oggi conta 49 coopera-tive socie sparse sul territorionazionale i cui settori di attivitagrave sono pre-valentemente servizi ambientali educativiassistenza domiciliare servizi residenziali peranziani e servizi a persone con disabilitagrave

CONSORZIO QUARANTACIQUE

ITACA

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Imprese

Premiato inRussia lrsquoecoquartiereprogettato dalla cooperativa

La cooperativa di progettazione mantovanasi egrave aggiudicata il secondo premio al con-corso russo Open architectural competitionpremium class eco-village ldquocomfortablespacerdquo tenutosi a Novosibirsk in Siberia Laproposta progettuale per un quartiere eco-sostenibile egrave stata valutata positivamenteper lrsquoattento studio di inserimento ambien-tale Il progetto egrave stato sviluppato in collabo-razione con il partner studio BGP di Ufa concui Coprat sta sviluppando una proficua col-laborazioneNegli ultimi mesi la cooperativa ha parteci-pato a diversi concorsi internazionali di pro-gettazione tra cui Sofia EmbankementRenovation a Mosca (con CZA Capogruppoe PSP Local partner) ndash gruppo selezionatotra i 6 finalisti internazionali (httpzolotoio-strovcomeng) e la nuova sede per lascuola del Circo di Mosca ndash secondo premiowwwcopratititdate20163catid=23Sulla linea di progressivo allargamento degliorizzonti professionali COPRAT negli ultimianni punta ad allargare le proprie attivitagravedalla sede storica di Mantova verso lepiazze piugrave attive e competitiveA partire dal-lrsquoormai consolidata presenza a Milano dadue anni punta a sviluppare unrsquoattivitagrave con-tinuativa anche verso le occasioni interna-zionali primo target la Russia

Esempio per la cooperazionee lrsquoagricoltura sociale

La cooperativa sociale Il Bettolino di Reggioloegrave sempre piugrave unmodello di riferimento per lacooperazione sociale e per llsquoagricoltura so-ciale Ne sono testimonianza gli importanti in-

terventi allrsquoAssemblea di bilancio che si egravesvolta nei giorni scorsi come lrsquoassessore re-gionale allrsquoAgricolturaSimonaCaselli il sin-daco di Boretto Massimo Gazza ilpresidente di Legacoop Emilia OvestAndreaVolta e il presidente di Coop Italia MarcoPedroni Il Bettolino egrave una cooperativa chesvolge sia attivitagrave di inserimento lavorativo chedi assistenza alle persone svantaggiate Il set-tore prevalente egrave quella della produzione dibasilico oltre ad altre piante aromatiche e fioriSono prodotti che trovano sbocco commer-ciale nella Grande Distribuzionegrazie ad unastretta collaborazione con gruppi cooperativi(CoopConad e Sigma)Ma negli ultimi tempile vendite si sono rivolte anche ad altri gruppiLa Regione Emilia-Romagna - ha sottolineatolrsquoassessore Caselli - sta puntando molto sul-lrsquoagricoltura sociale e Il Bettolino egrave la testi-monianza degli ottimi risultati che si riesconoad ottenere Le vendite sono in aumento atestimonianza della qualitagrave dei prodotti delBettolino ma specialmente grazie allrsquoimpe-gno e agli sforzi della cooperativa sono sem-pre in attivo i suoi risultati sociali che sonoquelli dellrsquoinserimento lavorativo e dellrsquointe-grazione sociale di persone svantaggiate Ilmiglioramento e lrsquoampliamento dellrsquoattivitagravedella cooperativa ha permesso a circa 100persone di svolgere nel 2015 un percorso al-lrsquointerno del Bettolino tra tirocini inserimentiin centro socio ndash riabilitativo e persone svan-taggiate assunte) e ha anche permesso lrsquoas-sunzione di nuovi operatori nei vari settoriOggi sono in totale 53 i lavoratori del Betto-lino Oltre alla produzione di basilico e altrepiante aromatiche la cooperative svolge atti-vitagrave nel settore dei servizi ambientali delverde nel laboratorio di confezionamento delbasilico che nel 2015 ha confezionato circa17milioni di vaschette il 40 in piugrave rispettoil 2014Il Bettolino svolge un ruolo significativo per ilterritorio della Bassa Reggiana e per la coo-perazioneAllrsquoAssemblea hanno partecipato isindaci di Boretto Massimo Gazza di Reg-giolo RobertoAngeli di Guastalla Camilla Ve-rona Presente anche Coop Italia con il suopresidente Marco Pedroni e con GiuseppeIasella ldquoLa collaborazione tra Coop Italia e IlBettolino ndash ha detto Pedroni - egrave significativae sta dando in termini commerciali risultatiimportantirdquo Legacoop Emilia Ovest era rap-presentata dal suo presidenteAndrea Volta edalla responsabile delle cooperative sociali

Loretta Losi Il Consorzio Agricobologna im-portante realtagrave del settore dei prodotti orto-frutticoli e che ha avviato un utile rapporto diassistenza tecnica e commerciale con il Bet-tolino era rappresentato dal presidente LauroGuidi e dal direttore Angelo Palma Presenteanche Moreno Messori presidente dellaSabar che con un rapporto virtuoso di colla-borazione cede una parte del calore prodottonella discarica di Novellara alle serre dove siproduce il basilico del BettolinoldquoNonostante le difficoltagrave avute nel 2015 tracui il crollo di una serra a causa della neve ndashha spiegato la presidente della cooperativaFrancesca Benelli ndash i risultati sociali ed eco-nomici della cooperativa sono positivi Per ilfuturo il settore produttivo saragrave al centro dellanostra attenzione con nuove tecniche di pro-duzione e con lrsquoaumento della quota di pro-dotti biologici che crediamo grazie anche aiconsigli a e ai suggerimenti di Coop Italiasiano il futuro della cooperativa Il supporto eil sostegno di Agribologna porteragrave sicura-mente benefici e miglioramenti in tutti i set-tori Ma specialmente ndash ha affermato lapresidente del Bettolino ndash vogliamo mante-nere il lavoro al centro del nostro impegnoattraverso il lavoro cerchiamo infatti di dareopportunitagrave a persone svantaggiate di au-mentare la loro autostima di dare risposte ailoro problemi economici senza nasconderelrsquoimportanza del lavoro per tutti i dipendentidella cooperativardquo

Rinnovato il CdA Laerte Grimaninuovo presidente

Il 20 maggio si egrave insediato il nuovo Consigliodi Amministrazione della Coop Umbria Casaeletto dallrsquoassemblea in rappresentanzadegli oltre cinquemila soci Nel CdA com-

COOP UMBRIA CASA

COPRAT

IL BETTOLINO

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Imprese

posto da Angelo Ammenti Paolo BocciSauro Di Sante Coaccioli Laerte GrimaniRenzo Mastroforti Edoardo Tiezzi e GiorgioVitali sono stati nominati quale Presidentedella Cooperativa Laerte Grimani e qualeVice Presidente Giorgio VitaliGrimani professionista ternano attuale ADdel canale televisivo Umbria1 e giagrave Capo diGabinetto della Provincia e Vitali professio-nista folignate socio storico anche dellacooperativa di progettazione ed ingegneriaAraut srl presente per anni nella Direzioneregionale di Legacoop sostituiscono nellalegale rappresentanza della Umbria CasaPaolo Bocci e Angelo AmmentiLrsquoavvicendamento nelle cariche della Coo-perativa rientra e va inquadrato in un piugraveampio processo di rinnovamento avviato giagravedal 2014 dallrsquoattuale Consiglio di Ammini-strazione (era infatti lo stesso anche nel pre-cedente mandato ad eccezione di Tiezzi) conlrsquoobiettivo di riposizionare la societagrave -nel-lrsquoarco del medio periodo- nellrsquoambito delmercato della gestione immobiliare e inquello delle nuove attivitagrave di servizio con-nesse allrsquoattivitagrave dellrsquoedilizia residenzialeIl rinnovo operato ndash avvenuto per unanimevolontagrave e condivisione dellrsquointero Consiglio-ha visto infatti anche una rimodulazione dicompiti e funzioni diversamente dal pas-sato mediante la nomina quali ConsiglieriDelegati di Bocci e Ammenti al primo egravestata affidata la responsabilitagrave commercialedella societagrave e quella del rapporto con i soci(compito certamente impegnativo stantelrsquoobiettivo fissato dal Consiglio di conseguirenellrsquoarco del triennio di mandato nuove con-trattualizzazioni di immobili per il controva-lore di circa 8 milioni di euro) al secondondashgiagrave Direttore Tecnico della cooperativa- egravestata confermata la responsabilitagrave di assi-curare il completamento degli investimentiimmobiliari avviati dalla societagrave che ndashper iltriennio del mandato- sono stimati in circa115 milioni di euroCosigrave riarticolato il gruppo dirigente dellacooperativa si avvale anche come detto delnuovo impegno di Edoardo Tiezzi unico di-pendente della Cooperativa a farne parteAl nuovo Presidente e Vice competono tralrsquoaltro -nellrsquoarticolazione dei compiti asse-gnati- le funzioni di ricerca e sviluppo dinuove opportunitagrave insieme ovviamente a

quelle canoniche di rappresentanza e di ge-stione societaria loro attribuite dallo statutoNellrsquointento del Consiglio di Amministrazionedella Umbria Casa ad oggi la societagrave privatadi maggior rilievo e dimensione economicadella Regione operante nel segmento dellaedilizia residenziale vi egrave come detto il ripo-sizionamento dellrsquoazione operativa nellrsquoam-bito della Gestione Immobiliare anche nelsegmento dellrsquohousing sociale che grazieallrsquoaccordo sottoscritto con la SGR Preliosper la partecipazione nel fondo immobiliareASCI (partecipato anche da Cassa Depositie Prestiti) prevede la realizzazione di oltre130 alloggi su tutto il territorio regionale cheandranno ad aggiungersi agli altri giagrave in ge-stione immobiliareVa ricordato infatti che la Coop Umbria Casa(che ha realizzato oltre 2000 alloggi in Um-bria dal 1984 ad oggi) egrave attualmente ancoraproprietaria di 305 dei suddetti apparta-menti di cui 77 sono stati giagrave compromessiin vendita differita e verranno quindi alienatinellrsquoarco del prossimo triennio

Ritorna il ldquoFestival di ParcoTittonirdquo

Nel meraviglioso scenario dominato dallaVilla Cusani Tittoni in via Lampugnani 66 aDesio torna anche questrsquoanno il Festival diParco Tittoni giunto alla V edizione che sisvilupperagrave dal 22 maggio al 9 settembrelungo 110 giorni di eventi che spazianodalla musica live alla danza e alle feste atema fino al teatro e al cinema con unaprogrammazione rivolta a un pubblico diogni etagraveForte dei numeri dellrsquoedizione 2015(100mila presenze in tutta la stagione peruna media di mille spettatori a serata) lacooperativa canturina Mondovisione ndashche organizza lrsquoevento in partnership conArci Tambourine e il Comune di Desio ndashpresenta un calendario fittissimo e costel-lato da alcune eccellenze (talvolta in esibi-zione esclusiva) e da iniziative cheriguardano anche il sociale Non mancanole novitagrave come ad esempio la collabora-zione con Barley Arts per la rassegna Hello

folks sessions un vero e proprio ldquofestivalnel festivalrdquo dedicato al folk vecchio enuovo degli Stati Uniti dedicato a un pub-blico piugrave attento concentrato sullrsquoascolto esui dettagli della musica drsquoautoreDi questa particolare sezione faranno partele esibizioni della straordinaria chitarristaKaki King che mescola musica e visual inun evento mutimediale ad alto tasso dicoinvolgimento lrsquounica data italiana di Jo-nathan Wilson atteso in versione rigorosa-mente acustica e il country rock di RyanBingham giusto per anticipare qualchenome Durante i prossimi mesi I due palchidel Parco Tittoni ospiteranno alcuni tra i mi-gliori artisti del panorama musicale italianoe internazionale come Niccolo Fabi balzatorecentemente in cima alle classifiche divendita con il suo nuovissimo album (si esi-biragrave il 30 luglio) Eugenio Finardi (11 giu-gno) fino alla dance degli Eiffel 65 (1agosto) al ragamuffin salentino dei SudSound System (23 luglio) alla rediviva staritaliana anni Ottanta Donatella Rettore (11luglio) e a dj Boosta dei Subsonica (9 lu-glio) La serata inaugurale domenica 22maggio saragrave a ingresso gratuito e ricca dieventi per grandi e piccini alle 1830 i BlueVibes suoneranno le canzoni dei cartoondella Disney a seguire si esibiranno i Gior-geness (guidati dalla talentuosa chitarrista ecantautrice Giorgia DrsquoEraclea) e infine alle2130 Appino frontman degli Zen Circuschiuderagrave la serata con il suo progetto soli-stico nel quale lascia temporaneamente lechitarre distorte folk punk per sposare lamelodia cantautorale tra pop-rock e unaspruzzatina di reggae Sul secondo palco laband bergamasca Capre a Sonagli e i Royal

COOPMONDOVISIONE

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Imprese

Bravada che presentano il nuovo ep WarTantissime le iniziative collaterali con mer-catini rassegne cinematografiche streetfood per tutti i palati degustazioni birrarieed eventi a tema con animazioni per bimbie spazi dedicati al relax laboratori gratuitidi teatro sport e attivitagrave ricreativeIl programma completo al seguente linkhttpwwwparcotittoniitcalendariohtml

Un giro in kayak

Sabato 21 Maggio i soci e i dipendenti dellaCooperativa Gulliver hanno partecipato in-sieme a famigliari parenti e amici allrsquoOpenDay della Canottieri Mutina asd tenutosipresso la sede nautica dellrsquoAssociazione aiLaghi Curiel di CampogallianoLrsquoiniziativa egrave stata promossa a seguito delsostegno di Gulliver al progetto HappyKayak- settore paracanoa della Canottieri edella convenzione stipulata a favore dei Socidella Cooperativa che prevede uno scontosulla quota drsquoiscrizione alle attivitagrave annualidella societagrave sportivaIl pomeriggio ha visto la partecipazione dinumerosi cittadini e lavoratori di Gulliveraccompagnati da tanti figli parenti e amiciAccolti nello stand di Gulliver ai presenti egravestato consegnato un pass per accederegratuitamente alla prova in canoa una car-tellina con materiale informativo e un buonoper il proseguo dellrsquoattivitagrave nel propriotempo liberoI tecnici qualificati della Canottieri Mutinaasd si sono succeduti per lrsquointero pomerig-gio nella gestione dei gruppi di aspiranti ca-noisti Di volta in volta gli istruttori hannosvolto una breve lezione tecnica sulla pa-

gaiata descritto il percorso e fatto indos-sare il giubbetto di salvataggio hanno ac-compagnato i presenti sul pontile peraiutarli a salire in canoa e iniziare il giro sullagoI bambini piugrave piccoli sono stati accompa-gnati dagli istruttori grazie alla disponibilitagravedi canoe a due posti Al rientro nello standGulliver era offerta una piccola merenda abase di frutta fresca e succhi biologicildquoUna bellissima giornata dove credo si siatrasmesso chiaramente il clima collabora-tivo che caratterizza la nostra AssociazioneSportivardquo commenta Caterina De Caro-lis Presidente della Canottieri MutinaldquoQuesto egrave il risultato di legami vecchi enuovi instaurati sul rispetto reciproco e lacollaborazione tra tante personalitagrave forti main grado di valorizzare le differenze Cosigravesono nate anche le nostre amicizie helliprdquoRicordiamo che la Canottieri Mutina egraveunrsquoassociazione sportiva con esperienzapluriennale sul territorio Nel 2015 ha com-piuto ottantacinque anni e nello stessoanno il CONI ha assegnato alla Societagrave laStella drsquoOro al Merito Sportivo La loro atti-vitagrave si fonda sulla storia fatta di eccellenzee passioneAllrsquoiniziativa ha partecipato anche lrsquoatletamodenese della nazionale di paracanoa Ju-liet Kaine appena rientrata da Duisburgdove ha gareggiato per lrsquoItalia al Campio-nato del Mondo di ParacanoaPurtroppo il pass per le Paralimpiadi di Rionon egrave arrivato ma lo staff tecnico della Ca-nottieri sta giagrave programmando insieme aJuliet il calendario dei prossimi impegni invista degli Europei che si terranno in Russiaa fine giugnoMassimo Ascari Presidente di Gulliversottolinea cosigrave il valore di questa iniziativaldquoAbbiamo voluto dare la possibilitagrave ai nostrilavoratori di trascorrere un pomeriggio conle loro famiglie promuovendo uno sportsano e a contatto con la natura come lacanoa Collaboriamo con la Canottieri Mu-tina per la promozione del benessere psico-fisico attraverso lo sport su diversi frontinello specifico per i nostri soci e lavoratoricome in questo caso e per le persone condisabilitagrave e le loro famiglierdquo

Protagonista allamostraldquoIl Valore del Lavorordquo

Niente quadri o sculture ma il meglio dellaproduzione metalmeccanica fiorentina Frale opere protagoniste della manifestazioneIl Valore del Lavoro in programma alla Sta-zione Leopolda dal 27 al 30 maggio pros-simi anche i filtri a cavitagrave della cooperativaTELMECTELMEC egrave una realtagrave industriale presenteda 40 anni nel settore delle costruzionimeccaniche di precisione e della carpente-ria leggera di supporto per lrsquoelettronica siaper il mercato industriale che per la difesaDal novembre 2006 la societagrave egrave stata tra-sformata in cooperativa dai dipendenti dellaprecedente gestione dellaquale hanno rilevato le quote diproprietagrave utilizzando il proprioTFRUna storia di coraggio e di pas-sione egrave alla base delle produ-zioni dellrsquoimpresametalmeccanica che opera peri settori telecomunicazioni na-vale aeronautico ferroviario ebiomedicale di tutta Italia e delmondo realizzando apparatimeccanico-elettronici subas-siemi e particolari dei qualicura anche le fasi relative altrattamento galvanico alla ver-niciatura e alla serigrafiaIl lavoro dei soci lavoratori della cooperativanella maggior parte dei casi viene svolto dadisegno del cliente o tramite progettazioneinterna da specifica del committenteI soci lavoratori si occupano in prima per-sona di tutte le fasi di progettazione e diproduzionee sono quindi particolarmente stimolati adaccrescere le proprie conoscenze nellrsquoot-tica della crescita della cooperativa che egrave illoro patrimonioIl punto di forza della TELMEC sono i filtri acavitagrave dispositivi a radio frequenza per icentri radio dedicati al Controllo del TrafficoAereo (ATC) nelle gamme VHF e UHF siamanuali che automaticiProprio i filtri saranno esposti fra le eccel-

TELMEC

GULLIVER

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Imprese

lenze metalmeccaniche fiorentine nellrsquoam-bito della mostra Firenze MetalmeccanicaIlValore del Lavoro organizzata da Fiom-Cgil

La cooperativa vola aMilanoper un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo

La Cooperativa La Rondine egrave stata selezio-nata tra un numero elevato di concorrentida tutta Italia tra le 20 realtagrave che potrannopartecipare al corso di formazione teo-ricopratico per lo sviluppo di competenzetecnicogestionali per un ldquoAlzheimer Caffegraverdquoche si svolgeragrave a Milano il 9 e 10 Giugno2016Il soggetto promotore del bando egrave UnicreditFoundation la quale sostiene lo start up elrsquoimplementazione di ldquoAlzheimer Caffegraverdquo intutta Italia dando vita a casi di successocome la Cooperativa La Rondine che hannosaputo radicarsi nel territorio e costruire unasolida experience nellrsquoassistenza ai malati diAlzheimerUnicredit Foundation in collaborazione con ilGRG Gruppo di Ricerca Geriatrica di Bre-scia Comitato Scientifico dopo unrsquoattentaanalisi di altre realtagrave di tutta Italia ha sele-zionato solo 20 realtagrave del no profit e questoegrave motivo di orgoglio per la Cooperativa LaRondine che si occupa di Servizi Socio Assi-stenziali nellrsquoAlta Valle del Tevere da oltre 28anni e che ha acquisito nello specifico sullamalattia di Alzheimer delle competenzemolto importanti gestendo per la USL Um-bria1 i due Centri Diurni Alzheimer di Cittagrave diCastello e Trestina lrsquoAssistenza DomiciliareDedicata ed un Laboratorio di StimolazioneCognitiva per persone malate di Alzheimer ecollaborando da anni nella progettazione at-tiva conAMA UmbriaAssociazione Malat-tia di AlzheimerLa Cooperativa La Rondine metteragrave sicura-

mente a disposizione questa nuova ed inte-ressante esperienza di Milano per i servizi ri-volti allrsquoAlzheimer erogati dalla USL Umbria1 e dal Comune di Cittagrave di Castello per con-tinuare a fornire interventi sempre piugrave quali-ficati e professionali dando un valoreaggiunto alle attivitagrave rivolte a malati di Al-zheimer giagrave molto significative sul nostro ter-ritorio grazie anche allrsquoimpegno negli annidella USL 1 e del ComuneQuesto corso nello specifico forniragrave com-petenze e strumenti concreti per la gestionedi un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo sia dal punto di vistamedico psicologico e terapeutico che sottolrsquoaspetto amministrativo e finanziario per as-sicurare la sostenibilitagrave del progetto neltempo ma soprattutto saragrave per la Coopera-tiva La Rondine unrsquooccasione di confrontocon altre realtagrave socio assistenziali di tutta Ita-lia

Riceveprestigiosi riconoscimential Cibus di Parma

Al Cibus di Parma il primo premio per lacampagna di valorizzazione del prodotto ti-pico egrave andatoad una Cooperativa Se lo egrave aggiudicato lacooperativa CAO Formaggi con stabilimentoa Fenosu (OR) che con orgoglio ha ricevutoanche il primo premio per il miglior spot tvdelle reti localiDue riconoscimenti importanti perunrsquoazienda che al primo posto nella suascala di valori ha sempre messo la qualitagrave ela genuinitagrave del proprio prodottoValori che lrsquoazienda egrave riuscita a trasmettereattraverso una campagna pubblicitaria pre-miata per la sua efficacia e uno ldquospot daltocco originale curioso e perfettamente cu-rato nei dettaglirdquo come recita la motivazione

della giuriaIl premio egrave stato consegnato durante lo svol-gimento dellrsquoimportante rassegna alimentaredi Parma nelle mani del direttore commer-ciale della CAO Formaggi Simone BussuCon lui la giuria si egrave congratulata anche perla forte e significativa presenza dellrsquoaziendaoristanese al Cibus di Parma 2016

Festeggia 70 anni intrecciando lasua storia con quella della cittagrave

La cooperativa Augusto Bazzino nata nel1946 come cooperativa di facchinaggio emovimentazione merci in ambito ferroviariofesteggia i 70 anni di attivitagravePer rimarcare il valore del lavoro e la sua ca-pacitagrave di tracciare segni e panorami daragravevita a una manifestazione dal 10 al 12 giu-gno prossimi aperta alla cittagrave e agli abitantibasata sulla riscoperta di luoghi legati allatradizione al lavoro allrsquoarte e alla culturastrutturata in due serate pubbliche e un po-meriggio dedicato a visite gratuite lungo 5itinerari cittadini alla ricerca delle testimo-nianze lasciate nel corso del tempo dagli uo-mini che hanno reso Savona la cittagrave checonosciamoLa manifestazione intitolata rdquo Il lavoro lasciail segnordquo egrave promossa dalla Cooperativa Au-gusto Bazzino e vede la collaborazione dellaDiocesi di Savona-Noli lrsquoistituto scolasticolsquoRita Levi Montalcinirsquo e storici esperti di cul-tura arte e mestieri savonesi unitamenteallo studio di comunicazione CadigraveldquoLa celebrazione dei 70 anni di attivitagrave dellanostra cooperativa ndash spiega il presidentedella Bazzino Nanni Carlevarino ndash intendefar conoscere la storia dellrsquoazienda e stimo-lare la cittagrave a uno sguardo su se stessa allaricerca scoperta o riscoperta di luoghi atti-vitagrave del passato frammenti di storia culturalavoro tradizione coraggio che hanno con-tribuito a rendere Savona la cittagrave che egraveIl desiderio egrave anche quello di rinfocolare unatteggiamento di appartenenza in grado disuscitare unrsquoattenzione maggiore verso ilsquoproprirsquo luoghi la lsquopropriarsquo storia unrsquoatten-zione capace di tradursi in apertura e capa-citagrave attrattiva verso lrsquoesterno grazie ad una

COOPERATIVA BAZZINO

CAO FORMAGGI

LA RONDINE

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Imprese

piugrave forte consapevolezza di chi si egrave elementonecessario per un migliore rapporto con lapropria esistenza in un luogoma soprattuttocome strumento efficace nella trasmissioneverso lrsquoesternordquo La Cooperativa Augusto Bazzino egrave una so-cietagrave fondata il 7 febbraio 1946 sulla spintapropulsiva della Liberazione dal regime inti-tolata ad un partigiano savonese AugustoBazzino appunto morto giovanissimo du-rante la guerra Nacque per offrire soprat-tutto in ambito ferroviario servizi difacchinaggio movimentazione merci e no-leggio autogruIl gruppo Bazzino ha ottenuto piano pianoriconoscimenti al proprio lavoro alla profes-sionalitagrave e soprattutto egrave riuscito a ottenerelrsquoautorizzazione di lavoro nellrsquoambito portualeper dare il suo contributo di collaborazione edi sviluppoOggi il suo personale opera oltreche nei settori ldquotradizionalirdquo anche in ambitoportuale allrsquointerno del Consorzio SavonaCrociere offrendo servizi integrati ai passeg-geri delle navi da crociera Costa in scalo alPalacrociere di Savona fiore allrsquoocchiellodella cittagraveLa Bazzino egrave fortemente radicata nel territo-rio savonese e si sente parte integrante diSavona e del suo comprensorio Ciograve egrave dimo-strato dal fatto che vengono da sempre so-stenute associazioni sportive culturaliassistenziali e istituzionali che operano a li-vello locale Per questo si egrave deciso di festeg-giare il settantesimo compleannoprogettando e sviluppando unrsquoiniziativa checoinvolgesse la cittagrave tuttaTra i diversi appuntamenti nel corso della se-rata dellrsquo11 giugno verragrave presentato il pro-getto su cui la Diocesi di Savona-Noli egraveattualmente impegnata il restauro del co-siddetto lsquoChiostro dei Mortirsquo elemento fa-cente parte del Palazzo Vescovile da temponecessitante di intervento

Un lavoro che permetteragrave la riconsegna di unluogo significativo del patrimonio culturaleun ambiente di grande bellezza che torneragravead essere parte integrante e fruibile della sto-ria di SavonaGli insegnanti e studenti dellrsquoistituto LeviMontalcini hanno svolto nel corso dellrsquoannoscolastico 20152016 un lavoro basato supercorsi sensoriali vista tatto udito gustoolfatto condotto allrsquointerno della cittagrave E que-sta attivitagrave si egrave andata intersecando con lacelebrazione dei 70 anni dalla cooperativaBazzinoI giovani studenti ndash sono coinvolte tutte le 2medie dellrsquoIstituto- saranno infatti protago-nisti dei 5 itinerari di visita aperti al pubblicoprevisti per il pomeriggio di domenica 12giugnoGli studenti infatti insieme a esperti storici evolontari saranno in prima fila ad accompa-gnare e a illustrare ai partecipanti ai diversitour i monumenti e gli angoli meno cono-sciuti di Savona

Il Green Eco Camp a Vedrianodi Canossa

La Cooperativa sociale Solidarietagrave 90 cheda anni organizza campi estivi a ReggioEmilia e provincia propone ai ragazzi chehanno voglia di avventura e divertimentouna novitagrave i ldquoGreen Eco Camprdquo Ersquo un pro-getto di soggiorno estivo con una formulainedita pensata per 20 ragazzi dai 10 ai 14con due ldquogreen educatorsrdquo si tratta di ldquounasettimana al verderdquo e in tenda organizzatain un campo attrezzato nel bellissimo sce-nario di Vedriano di Canossa Sono in pro-gramma due settimane dal 4 al 10 luglio edallrsquo11 al 17 luglio La settimana a Vedrianoprevede un esperto al giorno il costruttoreil cuoco il chimico lrsquooperatore energeticoe lrsquoagronomo Il Green Eco Camp egrave unaesperienza ideale dove rendere i ragazzi e leragazze piugrave consapevoli del valore della na-tura del valore fisico economico e moraleattraverso la fatica quotidiana che occorreper compiere gesti semplici Ersquo un percorsobasata sullrsquoeconomia del fare con la guidaattenta di esperti per apprendere lrsquouso di

fonti energetiche alternative Il Eco Camp egraveorganizzato in collaborazione con MobileGreen Power e con Campagna Amica diColdiretti Per informazioni wwwsolida-rieta90it 0522 293718

Il 29maggio ldquoEl biologicoin piassardquo

Torna domenica 29 maggio in Prato dellaValle a Padova ldquoEl biologico in piassardquo lagiornata dedicata al mondo bio promossae organizzata dallrsquoomonima associazionedi cui egrave socio fondatore ldquoEl Tamisordquo storicacooperativa padovana che da oltre tren-trsquoanni si occupa di agricoltura biologicaOltre 60 gli espositori che porteranno incittagrave sapori e prodotti della tradizione certi-ficati biologici frutta verdura e prodotti daforno con farine selezionate e certificateproposti direttamente dai produttori maanche filati e capi drsquoabbigliamento realizzaticon stoffe colorate con tinture vegetali co-smetici bio e ldquocruelty freerdquo giocattoli eutensili da cucina realizzati dagli artigianilocali con materiali naturali e di riciclo Oltrealle degustazioni presso gli stand per tuttala giornata saragrave attivo anche un servizio diristorazione biologico e vegetariano del-lrsquoOsteria di Fuori PortaE per la gioia dei piugrave piccoli la mostra dianimali con gli asinelli di Almaterra e i la-boratori di ldquoecoprintrdquo con Ornella Bellettatodellrsquoassociazione La Biolca per imparare astampare su foglie fiori cortecce e radiciNon solo una fiera perograve ldquoEl biologico inpiassardquo egrave anche occasione di incontro escambio sui temi con operatori ed espertidel settore Alle ore 10 nella sala convegnidel centro Antonianum si terragrave il convegnoldquoProsecco ai pesticidi no grazierdquo per di-scutere di quanto e come ldquocostirdquo la produ-zione di questo pregiato vino tipico delVeneto in termini di impatto ambientalesanitario sociale ed economicoIn occasione della giornata inoltre saragravepossibile visitare lrsquoOrto Botanico di Padova(info e prenotazioni allo 049 9101155) epattinare in libertagrave sotto la guida degli istrut-tori dellrsquoassociazione Ors

EL TAMISO

SOLIDARIETAgrave 90

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Imprese

Spazio anche allrsquoarte scenica con lo spet-tacolo della compagnia Fantaghirograve ldquoUltimoviaggiordquo (ore 1630 presso la Loggia Amu-lea) un intreccio di immagini suoni e mi-mica per riflettere sullrsquoimportanza deilegami e del ldquoprendersi curardquohellipldquoEl biologico in piassardquo egrave organizzato con ilsostegno del Comune di Padova-Assesso-rato al Commercio Aiab Veneto e Iceahttpwwwelbiologicoinpiassait

Al Flower Chelsea Show 2016

Flora Toscana si egrave aggiudicata la Silver GiltMedal al Chelsea Flower Show 2016lrsquoevento piursquo importante del Regno Unitonel campo del ldquogarden e floral designrdquo chesi sta tenendo in questi giorni a LondraLa cooperativa di Pescia alla sua primapartecipazione ha presentato una colle-zione di esemplari appartenenti alla fami-glia delle Proteaceae con varietagrave diLeucadendron Leucospermum Protea eChamelaucium coltivati in Toscana dai pro-pri sociOrganizzata dalla Royal Horticultural So-ciety (associazione fondata nel 1804 checonta oltre 415000 membri) la manife-stazione ersquogiunta questrsquoanno alla sua 152aedizione Si tiene ogni anno nel mese diMaggio dal Lunedigrave al Sabato Il primogiorno egrave dedicato alla giuria alla stampa e

naturalmente alla visita della Regina Elisa-betta e ai membri della famiglia RealeIl Martedigrave ed il Mercoledigrave la visita riservata aisoci della Royal Horticultural Society agro-nomi botanici e semplici appassionati delverde provenienti da tutto il Regno Unito enon solo Dal Giovedigrave al Sabato ersquo inveceaperta al pubblico160000 i biglietti disponibili tutti Sold Outgiagraversquo tre mesi prima dellrsquoevento ad un costoche va dalle 70 alle 100 sterline Oltre 1000fra giornalisti fotografi e video-maker accre-ditati Le telecamere della BBC sono presenticon una postazione allrsquointerno della mostraper darne copertura durante tutta la duratacon circa 15 ore di programmazioneQuestorende lrsquoidea dellrsquoimportanza che lrsquoevento ri-veste per gli inglesi e della risonanza che as-sume per gli esperti del settore a livellointernazionaleUna partecipazione ed un riconoscimento cherende tutti orgogliosi del livello raggiunto dalleproduzioni dei soci di Flora Toscana

FLORA TOSCANA

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Crolla il mito del muro crollato

Il bilancio sullrsquo89 lascia lrsquoamaro in boccaagli italiani Lrsquoillusione di una nuova epoca dibrillante trasformazione che la fine deiblocchi aveva annunciato ha lasciato ilpasso a una realtagrave ben piugrave complessa esoprattutto meno idilliacaBiagio de Giovanni ha definito ldquoesauritordquolrsquoaspetto utopico del 1989 Cosigrave anche gli

italiani questi 27 anni sono apparsi sotto ilsegno del gambero un percorso a ritrososia in termini di condizioni sociali (crescitadelle diseguaglianze esplosione di crisi ebolle speculative smottamento del cetomedio) sia sul fronte della qualitagrave della ci-viltagrave e della democrazia (guerre terrorismopulizie etniche fondamentalismi e migra-zioni di massa) sia infine sul piano dellesuggestioni del futuro (un domani fragile eincerto per i giovani lrsquoincombere di crisiglobali climatiche energetiche e di civiltagrave)Per la maggioranza relativa dellrsquoopinionepubblica (46) il mondo che si egrave dischiusodopo la caduta del muro si egrave dimostratopeggiore di quello precedente I millennialsinvece appaiono piugrave incerti per il 37 ilcrollo del muro ha generato un mondo tuttosommato migliorementre per il 30 quellosorto egrave peggioreNon tutto ciograve che egrave accaduto dopo questafatidica data egrave stato ovviamente negativoper le persone Anzi Le nuove potenzialitagravecomunicative che si sono dischiuse appa-iono un motore importante per lo sviluppodel nostro pianeta e delle persone cosigravecome la caduta dei sistemi totalitari dellrsquoEstegrave salutata con pieno favore Nessuna no-stalgia politica quindi per il comunismoreale bensigrave la delusione e la messa sottoaccusa del capitalismo imperanteIl dito egrave puntato contro la finanziarizzazionedel capitale e la delocalizzazione delle in-dustrie contro il vuoto drsquoideali che il crollodel muro ha portato con seacute rendendo diffi-cile pensare a un mondo diverso annichi-lendo qualunque idea di rivoluzione e dimutamento radicale della societagrave e dei suoicardini Questrsquoaccusa non egrave mossa daadulti nostalgici bensigrave da quei ragazzi e daquelle ragazze che nellrsquo89 erano ancorabambini

NOTA INFORMATIVA Sondaggio cawicompiuto su un campione nazionale di1000 soggetti maggiorenni tra il 16 e il18 maggio 2016

OSSERVATORIO SWG

34Sondaggio

Page 7: LegacoopInformazioni N. 21

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7Dai SocialPost e tweet dalla cooperazione

LEGACOOP NAZIONALE SUI SOCIALLE TOP 5 DELLA SETTIMANA

TWITTER LA FOTO NOTIZIA

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8Dai Social

RASSEGNA SOCIAL

Post e tweet dalla cooperazione

Vuoi che i tuoi tweet e i tuoi post vengano inseriti in rassegna su LegacoopInformazioniSegnalaceli usando nei tuoi tweet LegacoopN e nei tuoi post Legacoop NazionaleCommenta i nostri post sulla bacheca Facebook di Legacoop Nazionalee pubblicheremo i tuoi interventi

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Settori 9

gtgt Legacoopsociali

gtgt Legacoop Servizi Riforma Terzo Settore la soddi-sfazione dellrsquoAssociazione

Legacoopsociali esprime soddisfazione perlrsquoapprovazione definitiva della Legge Delegaper la Riforma del Terzo Settore ldquoIl percorsonon egrave stato breve ma il testo cui si egrave infinegiunti egrave certamente piugrave equilibrato rispetto alpunto di partenzardquodichiaraPaolaMenettindashpresidente nazionale Legacoopsociali Lalegge prevede tra lrsquoaltro una definizione ine-quivoca dellrsquoImpresa Sociale come soggettodi Terzo settore ldquoQuesto egrave un aspetto per noiparticolarmente positivo ed un approdo cuilrsquoesperienza concreta della cooperazione so-ciale italiana ha dato un contributo sostan-zialerdquo aggiunge MenettiErsquo importante ora che a partire dai decreti at-tuativi si persegua in concreto e con coe-renza lrsquoobiettivo che ha ispirato la leggesostenere lrsquoimpegno e lrsquoautorganizzazione deicittadini in ambito sociale civile ed econo-mico come elemento strutturale per una pro-spettiva di sviluppo sostenibile del Paese incui possano crescere insieme lrsquoeconomia lecomunitagrave e le persone

AdOrvieto torna laSummerSchool

La nuova edizione della Summer School diLegacoopsociali si svolgeragrave ad Orvieto il 23-25 giugno La due giorni egrave rivolta ai quadridirigenti amministratori di cooperative socialied al personale di Legacoop e Legacoopso-cialiStiamo vivendo anni attraversati da profondee radicali trasformazioni economiche socialiambientali geopolitiche tecnologiche I cam-biamenti sono repentini e con la crisi econo-mica sono diventati sempre piugrave profondi eduraturiLa crisi ha generato grandi trasformazionianche nella cittagrave Si sono moltiplicati gli spazivuoti eo gli edifici inutilizzati dismessi o ab-bandonati sono cresciute le aree di degradoin particolar modo nelle tante periferie dellacittagrave ed anche inmolti centri storici interessatida consistenti processi di spopolamento daparte delle famiglie residentiI cambiamenti che stanno trasformando lacittagrave tuttavia non riguardano solamente la di-

mensione urbanistica ed architettonica mainteressano anche la dimensione sociale edeconomica Egrave diminuito il numero degli occu-pati ed egrave aumentato in modo significativoquello dei disoccupati in particolar modo trai giovani sono aumentate le diseguaglianzeed egrave cresciuto il numero delle famiglie chevive in condizioni disagiate povere o a rischiodi povertagrave In questo contesto il lavoro lacasa lrsquoeducazione la salute il cibo sono di-venuti bisogni primari che attraversano la cittagravee condizionano la vita di milioni di personeitaliane e straniereIn questo contesto egrave prioritario RI-GENERAREla cittagrave sperimentando anche nuovi percorsidi welfare e di sviluppo locale capaci di valo-rizzare le risorse presenti nella comunitagrave Lacooperazione sociale puograve svolgere un impor-tante ruolo in questo processo di ri-genera-zione contribuendo a rendere la cittagrave delfuturo piugrave equa inclusiva e sostenibilePer svolgere questo ruolo e cogliere questeopportunitagrave i cooperatori devono ldquosaper leg-gererdquo il contesto in cui operano La lettura piugraveattenta delle profonde trasformazioni checoinvolgono la cittagrave e la societagrave rappresen-tano inoltre una grande opportunitagrave per ri-pensare lo sviluppo della cooperazionesocialeLa Summer School vuole porre al centrodella riflessione e delle pratiche della coope-razione sociale il tema della ri-generazionecome opportunitagrave per ripensare la cittagrave inte-grando urbanistica politiche di welfare e svi-luppo locale e vuole offrire ai partecipanti glistrumenti per leggere il contesto e costruirenuovi percorsi di sviluppo imprenditoriale ecomunitario La Summer School si rivolge aquadri dirigenti amministratori di coopera-tive sociali ed al personale di Legacoop e Le-gacoopsocialiLeggi e scarica il programma

Aperte le iscrizioni al ldquoPremioperlo Sviluppo Sostenibile 2016rdquo

La Fondazione per lo Sviluppo Sostenibilecui Legacoop Servizi aderisce come sociosta organizzando anche per il 2016 in col-laborazione con Ecomondo il Premio per loSviluppo Sostenibile

LEGACOOP SERVIZI

LEGACOOPSOCIALI

Settori

Il Premio che ha avuto nelle sette edizioniprecedenti lrsquoalta adesione del Presidentedella Repubblica di cui si attende la con-ferma anche per lrsquoedizione del 2016 ha loscopo di promuovere le buone pratiche e lemigliori tecniche delle imprese italiane cheraggiungano rilevanti risultati ambientalicon iniziative innovative buone possibilitagravedi diffusione e positivi risultati economici eoccupazionali30 fra i partecipanti verranno segnalati conuna targa di riconoscimento e fra questitre verranno premiati con il ldquoPrimo Premioper lo sviluppo sostenibile 2016rdquo per il ri-spettivo settore La premiazione avverragrave aRimini nella hall centrale della Fiera in oc-casione di Ecomondo (10 novembre 2016)con la partecipazione della stampa e le im-

prese vincitrici e segnalate potranno utiliz-zare il logo del Premio per le proprie attivitagravedi comunicazionePer lrsquoanno 2016 il Premio riguarderagrave im-prese dei seguenti settoriEdilizia greenEnergia da fonti rinnovabiliStart up della green economyIl sito dedicato al Premio ndash premiosviluppo-sostenibileorg ndash contiene la scheda di par-tecipazione il Regolamento e raccoglie tuttele edizioni precedentiLa partecipazione al Premio egrave gratuitabasta compilare la scheda disponibile sulsito del Premio o al link seguente inviandouna e-mail allrsquoindirizzo infopremiosvilup-posostenibileorg o parasacchisusdefitentro il 30 Giugno 2016

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11Territori

Legacoopbundchiudeil2015conunbilanciopositivo

Ogni cooperativa dovrebbe essere sempreinformata sulle attivitagrave di Legacoopbund e dicome vengono gestite le entrate e uscitedella nostra associazione La trasparenza egraveper noi di massima importanza e dunqueanche lrsquoappuntamento dellrsquoassemblea an-nuale lo viviamo come un momento di con-divisione delle scelte con i nostri sociNellrsquoambito della assemblea annuale svoltail 24 maggio il Presidente di LegacoopbundHeini Grandi ha presentato le attivitagrave del-lrsquoanno 2015Oltre ai vari servizi che da sem-pre legacoopbund offre alle cooperative ndash tracui lrsquoattivitagrave di revisione la promozione dellecooperative lrsquoassistenza alle cooperative larappresentanza istituzionale ecc ndash lrsquoannoappena passato si egrave contraddistinto per i fe-steggiamenti dei 40 anniDopo la relazione del Presidente il DirettoreStefano Ruele ha presentato il bilancio2015 di Legacoopbund Lrsquoanno si egrave conclusocon un bilancio positivo e per andare incon-tro alle esigenze delle cooperative egrave stato de-ciso di modificare le quote associativeOttime notizie quindi per tutti noi

Seminario sul Nuovo Codicedegli Appalti

ldquoIl nuovo Codice degli appalti pubblici offreuna nuova prospettiva anche nellrsquoottica delsuperamento di alcune criticitagrave quali il cri-terio del massimo ribasso ma bisogna se-guire i tanti provvedimenti attuativi chedevono ancora essere emanatirdquoLo ha affermato il presidente di LegacoopFVGEnzo Gasparutti in occasione del se-minario informativo gratuito organizzato il23 maggio dalla Centrale Cooperativa conla Fondazione Scuola Nazionale Servizi aTorviscosa nel Centro informazione docu-mentazione che ha messo al centro dei la-vori il nuovo Codice degli appalti con lenovitagrave previsteldquoUno strumento che impatta fortemente sulmondo di Legacoop FVG ndash ha aggiunto Ga-

sparutti ndash basti pensare che il fatturatoannuo delle associate a Legacoop FVG dicirca un miliardo e 600mila euro egrave dato peroltre il 50 da assegnazioni di gare pub-blicheldquoGasparutti ha sottolineato lrsquoimportante la-voro svolto dalle centrali cooperative indi-cando come sia fondamentale chelrsquoAlleanza delle cooperative italiane in que-sto momento di transizione fra il vecchio eil nuovo regime svolga ldquoun ruolo di interlo-cutore attivo e attento per quello che dovragraveavvenire perchegrave riguarderagrave un nuovo mododi fare impresa sul mercato pubblicordquoPer Gasparutti fra gli aspetti positivi delnuovo Codice crsquoegrave anche la qualificazionecon la responsabilizzazione anche dellaparte pubblica ldquouna novitagrave rispetto al pas-sato a cui si affianca il concetto della qua-litagrave anche nellrsquoofferta delle forniture deiservizi e dei prodottirdquoldquoLrsquoAlleanza delle Cooperative Italiane devevigilare ndash ha chiarito ndash anche sulla declina-zione di quelle formule matematiche inse-rite nel Codice degli appalti che possononascondere insidie preoccupanti e riportarcial massimo ribasso anzichegrave favorire il crite-rio dellrsquoofferta economicamente piugrave van-taggiosardquoLa mattinata ha visto gli interventi degli av-vocati Arnaldo Tinarelli e Franco DallaMura che hanno trattato rispettivamentele novitagrave della riforma dei contratti pubblicie le novitagrave con specifico riferimento ai ser-vizi sociali e socio-sanitariFabrizio Bolzoni Presidente NazionaleLegacoop Servizi ha affrontato invece ldquoLenovitagrave della riforma nel mercato dei servizie delle forniturerdquoLe azione portate avanti in collaborazionecon le altre associazioni di settore coope-rative e non per dare maggior riconosci-mento e norme dedicate ai settori dei

FRIULI VENEZIA GIULIA

ALTO ADIGE-SUumlDTIROLgtgt Alto Adige-Suumldtirol

gtgt Friuli Venezia Giulia

gtgt Veneto

gtgt Piemonte

gtgt Emilia Ovest

gtgtMarche

gtgt Toscana

gtgt Toscana

gtgt Campania

gtgt Puglia

gtgt Puglia

gtgt Bologna

gtgt Bologna

gtgtModena

gtgt Perugia

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Territori

servizi anche quelli cosiddetti ldquolabour in-tensiverdquo secondo Bolzoni hanno portato adalcuni positivi risultati nel nuovo codice degliappalti ldquoOra il lavoro piugrave importante che ciaspetta ndash ha proseguito ndash e che egrave giagrave ini-ziato saragrave quello di seguire lrsquoemanazionedei tanti provvedimenti attuativi per dare unnostro contributo costruttivo e nellrsquointeressedi un mercato aperto e connotato dalla le-galitagraverdquoInfineMarco Mingrone responsabile uf-ficio legislativo dellrsquoAssociazione nazionaledi cooperative produzione lavoro Legacoopegrave intervenuto su ldquoLe novitagrave della riforma neilavori pubblicirdquo rilevando come le specifichenovitagrave introdotte nel settore dei lavori pub-blici quali il forte ridimensionamento del-lrsquoappalto integrato le norme restrittivesullrsquoutilizzo del subappalto e del massimoribasso la revisione del sistema di qualifi-cazione con lrsquointroduzione del rating drsquoim-presa produrranno cambiamenti con cui leimprese dovranno rapidamente confrontarsiper continuare a operare con successo inun mercato sempre piugrave complessordquoFonte Udine Today

Disabilitagrave presto lrsquoavvio di untavolo di lavoro con la Regione

Egrave di prossima costituzione un tavolo di la-voro regionale con le maggiori realtagrave ope-ranti nellrsquoambito della disabilitagrave Laproposta avanzata dal coordinamentocomposto da Legacoop FedersolidarietagraveUneba e Anffas egrave stata accolta dallrsquoasses-sore regionale Manuela Lanzarin che inun recente incontro si egrave resa disponibile alsuo avvio per affrontare insieme ai soggettidel privato sociale coinvolti nellrsquoerogazionedei servizi in tale ambito i temi piugrave urgentitemi indispensabili a garantire un approccioorganico e condiviso e allo stesso tempoqualitagrave e innovazione nei servizi offerti sulterritorio ai cittadini con disabilitagrave e alle lorofamiglie Applicazione e monitoraggio dellerette standard nei centri diurni soluzioni in-novative nei centri per disabili rivisitazionedella scheda svamdi (la scheda di valuta-zione del livello di disabilitagrave) saranno i priminodi sul tappeto del confronto per il costi-

tuendo gruppo di lavoro regionalelaquoSi tratta di un traguardo significativo sottodiversi punti di vista e di un importantepasso di accreditamento istituzionale ndash sot-tolinea Loris Cervato responsabile delsettore Sociale di Legacoop Veneto - nelladirezione di quella ldquopartnership di comu-nitagraverdquo chiesta dai nuovi tempi e dai nuovi bi-sogni Finalmente abbiamo saputo serrarele fila su questioni cosigrave importanti e strate-giche fino al passato piugrave recente ciascunsoggetto era impegnato a tirare per proprioconto la giacchetta allrsquoassessore ora si vauniti e compatti e lrsquoassessore ha dimo-strato di voler riconoscere ufficialmente ilvalore e il ruolo del coordinamentoraquoLrsquoincontro con lrsquoassessore ha visto anche lapresentazione di una bozza di documentoche oltre alle prioritagrave e agli obiettivi del ta-volo propone lrsquordquoAgenda per un manifestosul futuro dei servizi per persone con disa-bilitagraverdquo

Presentato il librodi Vera Zamagni

Ersquo stato presentato a Torino presso Fiorfoodil libro di Vera Zamagni dal titolo ldquoCome si egraveaffermata la grande impresa cooperativa inItalia Il ruolo Strategico di Enea MazzolirdquoLrsquoevento organizzato dalla Lega delle Coo-perative del Piemonte con la collaborazionedi Nova Coop e Unipol ha visto la Presenzadi importanti relatori protagonisti dellrsquoim-prenditorialitagrave cooperativaIl libro infatti egrave la biografia di uno dei mas-simi dirigenti italiani del movimento Coope-rativo degli ultimi cinquantrsquoanni dapprimadirigente dellrsquoAICC (Alleanza Italiana Coope-rative di Consumo) e poi Presidente di Uni-polLa presentazione egrave stata un importante mo-mento di discussione alla scoperta del se-greto di questa fioritura cooperativa cherisiede in un modello drsquoimpresa sostenibilepercheacute tiene insieme efficienza di mercato eideali di solidarietagraveUna storia importante che per Enea Mazzoliha inizio a Torino nei primi anni sessantacome Direttore generale dellrsquoAlleanza Coo-perativa Torinese (ACT) in un territorio ricco

di potenzialitagrave una cittagrave in grado di ospitareunrsquoidea di sviluppo imprenditoriale ambi-ziosa tenendo alti i valori insiti nel mondocooperativoUn grande esempio e uno stimolo per tuttele imprese cooperative che quotidianamenteaffrontano le difficoltagrave e le sfide del mercatoCome afferma Enea Mazzoli ldquoil movimentoCooperativo ha in seacute la forza e la voglia dicambiare ai valori solidaristici che per-mangono ha saputo aggiungere i propri va-lori autogestionali di nuovo tipo che rifiutanolrsquoappiattimento egualitaristico e proclamanomeritocrazia commisurata allrsquoefficienzaanche socialerdquoLrsquoidea di svolgere lrsquoevento a Torino pressoFiorfood il primo Concept Store di Coop hapermesso di rappresentare il connubio evi-denziato nel libro di Vera Zamagni tra radicistoriche e innovazioneSono intervenuti Giancarlo Gonella - Pre-sidente Legacoop Piemonte che ha intro-dotto e moderato il dibattitoPiero Fassino- Sindaco di TorinoVera Zamagni - autricedel libro e docente di Storia Economicapresso lrsquoUniversitagrave di Bologna Enea Maz-zoli - Presidente Onorario Gruppo UnipolErnesto Dalle Rive - Presidente NovaCoop Pierluigi Stefanini - PresidenteGruppo Unipol

Presentato il progetto ldquoExpo allaPertinirdquo per Bellacoopia Ricerca

Expo 2015 ha colpito lrsquoattenzione degli stu-denti dellrsquoIstituto Comprensivo Pertini 1 ePertini 2 di Reggio Emilia che nel 2015hanno organizzato una serie di ricerche edeventi legati allrsquoesposizione di Milano chia-mandola rdquoExpo alla Pertinirdquo

EMILIA OVEST

PIEMONTE

VENETO

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

Nellrsquoambito di questo importante lavoro cin-que classi della Pertini 2 la 2ordfA la 2ordf E la3ordfA la 3ordfE e la 3ordfG hanno realizzato una ri-cerca per il progetto di Legacoop Emilia OvestBellacoopia rivolto alle scuole medie reg-giane La ricerca egrave stata presentata il 13maggio agli insegnanti e ai genitori daglistessi studenti Sono intervenuti il dirigentescolastico della Pertini 2Daniele Cottafavila dirigente della Pertini 1 AnnaMaria Cor-radini e lrsquoinsegnante Rossana Sassi re-ferente del progetto a cui hanno collaboratodiversi altri insegnanti Carlo Possa di Le-gacoop Emilia Ovest ha sottolineato come di-verse delle ricerche di Bellacoopia si stianointeressando dei temi legati alla corretta ali-mentazione e alla cultura del ciboIl progetto realizzato dagli studenti della Per-tini incentrato in particolare sul tema del ciboha di-versi obiettivi mettere al centro dellacomunitagrave e-ducante la scuola coinvolgendoil territorio pre-disporre materiali grafici emultimediali (confluiti poi in una vera e propriaesposizione visitata da tutta la scuola) resti-tuire al territorio le riflessioni nate dal progettodi ricercaGli studenti hanno lavorato in gruppi che sisono concentrati su argomenti specifici lafrutta le spezie lrsquoacqua la Food Valley emi-liana i cereali Il tutto raccogliendo dati e in-formazioni raccolti in pannelli e in due videopresentati alla scuola

Il 10giugnoWelconeDay

Si chiama Welcome Day ed egrave lrsquoincontro dibenvenuto con le nuove cooperative chehanno aderito a Legacoop Marche Lrsquoeventosi svolgeragrave venerdigrave 10 giugno alle ore 1430

allrsquohotel Monteconero di Sirolo (An) Saragrave unmomento di confronto con i nuovi cooperatoriper presentare loro lrsquoinsieme dei servizi e diopportunitagrave che lrsquoassociazione mette a di-sposizioneAlWelcomeDayMarche interverrannoGian-franco Alleruzzo presidente LegacoopMarche Giancarlo Ferrari direttore Lega-coop nazionale Fabio Grossetti coordina-tore LegacoopMarcheAldo Soldi direttoreCoopfond e Manuela Bora assessora re-gionale alla Cooperazione Con il benvenutonella Centrale cooperativa alle nuove coopsaragrave spiegato cosrsquoegrave Legacoop quali sono iservizi di LegacoopMarche e gli strumenti fi-nanziari dellrsquoassociazione che cosrsquoegrave lrsquoAlle-anza delle Cooperative ItalianeSeguiragrave lo ldquospeed daterdquo con i dirigenti di Le-gacoop Marche e di Marche Servizi il centroservizi di riferimento per la cooperazione unospazio di approfondimento per capire comefunzionano le prestazioni associative i servizie le consulenze specialistiche gli strumentifinanziari la formazione la vigilanza Saranoa disposizione delle cooperative per Lega-coop Marche Simone Cecchettini FabianaFederico Fabio Grossetti Massimo Lanza-vecchia e per Marche ServiziMario AlfonsiMicheleMarchianiNadia ScatozzaElisabettaTucci E dopo la conoscenza reciproca lagiornata delWelcome Day si concluderagrave conun momento di festa cena e spettacolo deiCamillas finalisti di ldquoItalia Got Talent 2015rdquo

LegacoopPescasburocratizzareesemplificare nuova programma-zione fondo pescaUE

ldquoSburocratizzare semplificare snellire Sonoqueste le parole centrali per il nostro sistemadella pesca e per le nostre cooperative rispettoalla nuova programmazione regionale deifondi europei per il quale auspichiamo che ibandi possano partire al piugrave presto visto che lenostre imprese sono preoccupate proprio per

i tempi di utilizzo del Feamprdquo Cosigrave SimoneCecchettini responsabile Legacoop Agroa-limentare e Pesca Marche egrave intervenuto alconvegno ldquoIl futuro per la pesca e lrsquoacquacol-tura in Adriatico-Nuove prospettive alla lucedella politica comune della pesca 2014-2020e del Fondo europeo per gli affari marittimi ela pescardquo organizzato dalla Regione Marchealla Mole Vanvitelliana di Ancona cui hannopartecipato lrsquoassessore regionale alla PescaManuela Bora e il sottosegretario alle Poli-tiche agricole e alla PescaGiuseppe Casti-glioneCecchettini ha ricordato che nellrsquoattuazioneregionale dellrsquoultima programmazione comu-nitaria ldquolrsquoesperienza ci ha purtroppo dimo-strato come si possano accumulare ritardi perdei cavilli burocratici che poi bisogna andarea spiegare ai pescatori Da qui nasce la pre-occupazione delle nostre cooperative che nonpossono perdere tempo prezioso Occorrepromuovere i bandi per le risorse Ue il primapossibile e nellamassima semplicitagrave cercandodi attuare una programmazione basata sulleesigenze della pesca marchigianardquoPer questo ha aggiunto Cecchettini ldquoil con-fronto di oggi puograve essere unrsquoottima opportu-nitagrave per pensare a come velocizzare questeprocedureun percorso che negli ultimi anni egravediventato sempre piugrave complessoSiamo con-vinti che saragrave possibile farlo evitando una dia-lettica fra istituzioni che complica la vita solo aipescatorirdquo

Nominati i responsabili dei Co-mitati Territoriali Legacoop

La Direzione di Legacoop Toscana nella riu-nione del 21 marzo ha nominato i nuovi re-sponsabili dei diversi Comitati TerritorialiLegacoop

TOSCANAMARCHE

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

Il capoluogo viene affidato Adolfo Moni in-sieme a Pistoia e Prato per Arezzo il re-sponsabile egrave Massimo Pellegrini mentreper Grosseto il riferente egrave Giuseppe DrsquoAles-sandro Responsabile del CTL di Livorno egraveFabrizio Pasquini di Lucca e Pisa AntonioChelli di Massa Carrara Andrea Passoni edi Siena Mauro FabbriniDefiniti anche i responsabili di area vastaAntonio Chelli egrave responsabile di Area VastaCostiera (LU-PI)Adolfo Moni dellrsquoArea VastaFI-PO-PT e Riccardo Vanni dellrsquoArea VastaAR-SI-GR

Tutte le opportunitagrave dellrsquoecono-mia collaborativa

Diversi punti di vista spunti provocazionisi sono avvicendati allrsquoEducatorio del Fuli-gno a Firenze nel corso del secondo ap-puntamento del ciclo Fare cooperazioneoggi Riflessioni oltre la crisi che ha vistointervenire rappresentanti del mondo ac-cademico e della cooperazioneDopo i saluti del vicepresidente LegacoopToscana Leonardo CianchiAlessandraGasperini di Scuola Coop ha introdotto iltema della economia collaborativa decli-nata come alleanza per cooperare e quellodella ldquopartnership di sensordquoAndrea Rapisardi presidente della coo-perativa LAMA ha sintetizzato i principalirisultati della ricerca sullrsquoeconomia colla-borativa elaborata con la Fondazione Uni-polisLeonardo Becchetti professore a TorVergata e docente della Scuola di Econo-mia ha sottolineato la necessitagrave di lavoraread una gestione democratica della piatta-

forma che egrave la vera innovazione dellrsquoeco-nomia collaborativa Il voto con il portafo-glio illustrato anche da una appositaformula matematica egrave stato il protagoni-sta del suo intervento lrsquoeconomia collabo-rativa ha coinciso con il risveglio dellapartecipazione con un nuovo modo deiconsumatori consapevoli di poter scegliereda che parte stare e a quale valori aderireUn fenomeno che puograve crescere e che in-fluenzeragrave positivamente il futuroVanni Rinaldi responsabile dellrsquoufficioEnergia Ambiente e Innovazione di Lega-coop ha esordito con le tesi del professorestatunitense Trebor Scholz sulle criticitagravedella sharing economy per continuare va-lutando le alternative ad un modello che frale varie caratteristiche distintive ha la pos-sibilitagrave di condividere tutto meno le pro-prietagrave e i profitti delle piattaforme chegestiscono gli scambi fra pari Il modelloattuale ha spiegato Rinaldi puograve essere su-perato continuando a guardare alle basidella cooperazione lavorando attivamentesulla digitalizzazione degli scambi maanche della rappresentanza Se i tassisti diUber stanno pensando alla costituzione dicooperative per risolvere gli attuali problemidel loro sistema chi puograve fare meglio dellacooperazione in questo mondo 40Sara Guidelli ha attualizzato la riflessionesullrsquoeconomia collaborativa focalizzandolrsquoattenzione sul settore agricolo dove lacooperazione garantisce qualitagrave salubritagravesostenibilitagrave e tracciabilitagrave tutti fattori chela disintermediazione puograve mettere a ri-schio Per questo per Guidelli occorre di-stinguere fra la collaborazione cheidentifica una condivisione dei mezzi e lacooperazione che unisce alla condivisionedei mezzi quella dei fini I prossimi pas-saggi Sfruttare il vantaggio competitivocomunicare meglio valorizzare lrsquoe-com-merce e velocizzare la digitalizzazione dellepiattaformeComune determinatore di tutti gli interventiinfatti egrave stato il riconoscimento della ne-cessitagrave di procedere sulla strada della di-gitalizzazione e dellrsquoinnovazionetecnologica mantenendo saldo il ldquosetrdquo di-stintivo di valori cooperativi quelli che pos-sono dare allrsquoeconomia collaborativa unamarcia in piugrave

LaCOOPdiunaltrogenere

ldquoUn racconto necessario e affascinante hellipuna riflessione corale indispensabile sul rap-porto tra donne e Unicoop Tirreno dalle ori-gini da La Proletaria ai giorni nostrirdquo questoil giudizio concorde dei relatori che hannoanimato la presentazione del libro lsquoLa COOPdi un altro genere Lavoro rappresentazionilinguaggi e ruoli al femminilersquo a cura di En-ricoMannari direttore scientifico della Fon-dazione Memorie Cooperative Lrsquoevento egravestato organizzato ad Avellino presso la SalaRipa del Carcere Borbonico dalla SezioneSoci Irpinia e a fare gli onori di casa crsquoeranola presidenteAnnaMaria Catena e la vicepresidenteGaetanaAufiero che ha anchemoderato il dibattito Sono intervenuti oltre aMannari Giuseppe Moricola docente diStoria Economica Universitagrave lsquoOrientalersquo diNapoli Anna Ceprano responsabile Coo-perative Culturali Legacoop CampaniaMassimo Favilli direttore Soci e Comuni-cazione UnicoopTirrenoUn volume preziosoche restituisce una pagina importante dellanostra storia cooperativa ldquoNel libro ndash rac-conta Mannari ndash si intreccia la storia delledonne nei loro vari ruoli di socie dipendentie consumatrici con quella de La Proletariapoi Toscana Lazio ed infine piugrave recente-mente Unicoop Tirreno con le loro lotte peri diritti politici e sociali con la loro crescita edemancipazione in un Paese che vuol rico-minciare dopo il devastante secondo conflittomondialerdquo In definitiva uno spaccato delrapporto conflittuale tra questione femminilee cooperazione senza filtri che evidenzia lucied ombre di una gestione che ha spessomanifestato unrsquoimpronta ldquopaternalisticardquo ri-spetto alla quale la cooperativa toscana hasicuramente il grande merito di aver apertonuove e ineludibili frontiere di studio Per il70deg compleanno Unicoop Tirreno ha foca-lizzato le attivitagrave su due progetti da una partelsquoCoopstartup Unicoop Tirrenorsquo e dallrsquoaltraquesta pubblicazione nellrsquoanno in cui si fe-steggia anche il 70deg anniversario del diritto divoto alle donne per ricordare la sua storia eproporre spunti di riflessione per il futuroldquoLamemoria dunque nelle radici per mettereali al futurordquo un patrimonio di valori e di

TOSCANA

CAMPANIA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

esperienze da consegnare ai giovanima so-prattutto alle giovani donne percheacute come di-ceva un vecchio slogan lsquodalle donne la forzedelle donnersquo percheacute occorre che siano inprimo luogo le donne stesse a non abbas-sare mai la guardia sui diritti la libertagrave e leconquiste acquisite in decenni di lotte per-cheacute unrsquordquoemancipazione sotto tutelardquo nonserve a far crescere neacute le donne neacute gli uo-mini Insomma questo egrave un libro di cui es-sere grati ad Unicoop Tirreno anche per ilmetodo scelto di ricerca condotto sullo stu-dio di verbali riviste volantini materiale fo-tografico conservato nellrsquoArchivio Storicodella Cooperativama soprattutto per le te-stimonianze delle donne protagoniste diquesta esaltante e controversa storia chetoccano e stimolano nel piugrave profondo la ri-flessione il lettore Si parte dalle origini e dalsolidarismo nella ldquocittadella operaiardquo deldopoguerra dove una cooperativa chenasce ldquofemminardquo (La Proletaria) non vedetra i primi trenta soci costituenti nessunacomponente femminile Da qui il rapportoldquocollateralerdquo con lrsquoUDI e successivamentela ricerca di un rapporto che esca dai pro-pri confini regionali con la Commissionedelle Cooperatrici della Lega delle Coope-rative che pure perograve non avragrave un percorsolineare nelle volontagrave dei vertici nazionali Siparla correttamente di rdquoconcezione ma-schilista del bene socialerdquo e nel contemposi sperimenta la crescita delle donne nellabase sociale e qui il ruolo determinate dellee nelle Sezioni Soci percheacute quella femmi-nile egrave una presenza ritenuta assolutamentefunzionale alle strategie di sviluppo econo-mico della Cooperativa Fino ad arrivare alperiodo che va dal 1968 ad oggi dove ad-dirittura le donne negli anni Settanta glianni forti del protagonismo delle lotte delMovimento femminista scompaiono dal

CdA della Cooperativa per ricomparire al-lrsquoinizio degli anni Ottanta e finalmente co-minciare soprattutto dai anni Novanta adaffermarsi anche in ruoli dirigenti a daregrande attenzione con innumerevoli e inno-vativi progetti grazie anche alla propriaCommissione pari Opportunitagrave alle temati-che e problematiche femminili Nel corsodel dibattito ognuno degli intervenuti ha vo-luto ricordare Vanda Spoto ldquodonna COOPe di sinistrardquo come amava presentarsi giagravepresidente di Legacoop Campania e vicepresidente nazionale di Legacoop primadonna in 125 anni di storia del movimentocooperativo ad essere investita di un ruoloapicale di tale importanza Questo librodunque rappresenta uno stimolo fonda-mentale per ricostruire il ruolo che le donnehanno avuto piugrave in generale nello sviluppodella cooperazione nei vari comparti pro-duttivi e di come ancora oggi venga per-cepita la donna in un mondo in cui passiavanti sono stati fatti nel riconoscimento diuno sguardo altro ma in cui ancora moltoresta da fare In questo contesto UnicoopTirreno ha ldquotracciato la stradardquo come diceil presidente Marco Lami nella premessaal testo ldquoma con determinazione e coe-renza bisogna fare di piugrave consapevoli cheviviamo in tempi che sembrano non darevalore hellip a temi quali quello delle pari op-portunitagraverdquo

Legacoop al ldquoCommunity ForumCome On Communityrdquo a Praga

Dal 12 al 14 maggio circa 80 organizza-zioni si sono incontrate a Praga per con-frontarsi condividere esperienzeraccogliere ispirazione da modelli diversisviluppati in altri Paesi condividere pratichee approcci apprendere nuove metodologieNelle tre giornate si sono succeduti spea-kers da tutto il mondo workshops e testi-monianze e tra questi anche LegacoopPuglia appunto con il workshop condottoda Katia De Luca sul tema ldquoCommunityCooperative an entrepreneurial approachto build viable responsible democraticand resilient communitiesrdquo Il workshop

puntava a condividere come il modello coo-perativo possa essere uno strumento utile arafforzare le comunitagrave locali Attraversolrsquoauto-organizzazione dei cittadini in formacooperativa la comunitagrave puograve rispondere aibisogni locali fornendo servizi di interessecollettivo e realizzandoli attraverso la par-tecipazione degli stessi cittadini I parteci-panti del workshop provenienti dallaRepubblica Ceca e da diversi Paesi euro-pei si sono confrontati con alcuni esempi ecasi che potessero aiutarli a sperimentare ilconcetto provare ad adattarlo e applicarlonel contesto del proprio lavoro con le co-munitagrave nonchegrave vederne le potenzialitagraveLrsquoinvito a partecipare al Community Forumsi egrave sviluppato a seguito del progetto ldquoEn-tCom ndash Entrepreneurship and Commu-nity Cooperativerdquo coordinato daLegacoop Puglia e finanziato dal pro-gramma Erasmus+ Key action 2 ldquoStrategicPartnershiprdquo ndash 2014-1-IT02-KA204-003631ldquoLa nostra idea di cooperativa di comunitagraveha trovato spazio e interesse tra i temi delforum fin dai primi contatti ndash ha dichiaratoKatia De Luca responsabile del project ma-nagement del progetto EntCom di Lega-coop Puglia ndash proprio percheacute si tratta diuno strumento possibile per supportare lecomunitagrave a diventare piugrave lsquoimprenditiversquo at-tive partecipate e democratiche e percreare sviluppo locale partendo dal basso epuntando sul coinvolgimento di tutta la co-munitagraverdquo ldquoAllo stesso tempo ndash continua ndashla partecipazione al forum ha rappresentatoper noi una grande occasione di confrontocon esperienze internazionali che hannofunzionato e prodotto risultati e unrsquoocca-sione di apprendimento di strumenti e me-todologie utili a supportare al meglio lepersone e le comunitagrave nel nostro lavoroquotidianordquo

PUGLIA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

Al via il primo ldquoSharing Labrdquoa Foggia

Prende il via la prima edizione dello SharingLab Puglia che si terragrave dal 2 al 5 giugno aFoggia Ersquo il primo laboratorio territoriale confocus tematico su welfare e innovazione so-ciale Nato come una ldquocostolardquo della Sha-ring school nazionale il Lab proponeunrsquoesperienza formativa sul tema della Sha-ring Economy attraverso un percorso pra-tico applicato a casi studio reali ldquoportati acondivisionerdquo dai partnerI partecipanti si distribuiranno in gruppi di la-voro su ogni caso e ne cureranno il processodi sviluppo con gli strumenti del Service De-sign con la supervisione di espertiLrsquoobiettivo finale egrave quello di dare ai parteci-panti elementi per comprendere il fenomenodella Sharing Economy di sperimentare sulcampo il metodo della progettazione colla-borativa attraverso il Service Design in mododa migliorarne la capacitagrave di intervento in-novativo nei propri contesti lavorativi e di stu-dioUnrsquooccasione imperdibile per tutti coloro chehanno interesse nel campo del welfare e in-novazione sociale e vogliono acquisire le mo-dalitagrave per innescare e promuovere processidi economia collaborativa basati sul ServiceDesign collaborativoPartners dellrsquoevento sono Banca PopolareEtica Legacoop Puglia Confcooperative Pu-glia Comunitagrave Emmanuel Fondazione Sini-scalco Ceci Emmaus Consorzio MeridiaConsorzioAraneaCollaboriamoorg SharingSchool Learning Cities ConeticaA chi si rivolgendash Operatori del terzo settore (dirigenti

quadri)ndash Facilitatori di gruppi eo di comunitagrave stu-

denti e ricercatori che vogliono integrareo approfondire i propri studi

ndash Professionisti che sviluppano progetti diinnovazione con enti non profit e pubbli-che amministrazioni

Su richiesta saragrave rilasciato un attestato di fre-quenzaDoveSharing Lab Puglia si terragrave a Foggia presso ilVillaggio Don Bosco sede della FondazioneSiniscalco Ceci Emmaus (httpwwwem-mausfoggiaorg )Modalitagrave di partecipazioneLa partecipazione allo Sharing Lab Puglia pre-vede una residenzialitagrave per tutta la durata dellavoroLa quota per partecipante di 250euro e includendash alloggio presso la struttura ospitante dal

giovedigrave sera alla domenica mattinandash vitto (3 colazioni + 3 pranzi + 3 cene)ndash partecipazione al laboratoriondash materiali didatticiIl programma completo

PremiazionidellaIXedizionediCoo-pyrightndashInventaunacooperativa

Lrsquoidea piugrave innovativa di impresa cooperativaegrave stata quella che hanno avuto i ragazzidella 4degI del Liceo Fermi di Bologna con ilprogetto PARK QUI Lrsquoidea imprenditorialecon maggiori ricadute sociali sul territorio egravestata quella dei ragazzi della 3degH-Rim del-lrsquoIstituto Salvemini di Casalecchio di Renocon il progetto BO-HOMESono i due progetti ldquovincitorirdquo di Coopyright-Inventa una cooperativa giunto alla nonaedizione Alle due classi egrave stato assegnatoun premio ulteriore (1000 euro alla prima500 euro alla seconda) oltre al premio dipartecipazione di mille euro riconosciuto atutte le sei classi in garaI promotori inoltre in collaborazione conCoop Alleanza 30 e Libreriecoop hannodeciso di assegnare anche un riconosci-mento individuale sotto forma di buono perlrsquoacquisto di libri ai ragazzi e agli insegnantiche si sono cimentati nel concorso

Il tratto comune dei progetti presentati perlrsquoedizione 2015-2016 cosigrave come in altreedizioni egrave stato quello del legame tra i va-lori della tradizione cooperativa e lrsquoinnova-zione tecnologica attraverso la formacooperativaAlcuni progetti di impresa coo-perativa sono basati sullrsquoutilizzo di App altrisu piattaforme di condivisione tipiche dellasharing economy La nuova cooperazioneldquoinventatardquo dai giovanissimi egrave anche attentaallrsquoambiente e alle produzioni biologicheche devono essere disponibili per tutti gra-zie ad una distribuzione capillare che con-templa anche la consegna a domicilioCooperazione per i ragazzi delle scuole su-periori egrave anche integrazione lavorativa dellepersone svantaggiate o a rischio di de-vianza e supporto educativo riabilitativo eterapeutico attraverso la musicaIl progetto PARK QUI prevede la crea-zione di una cooperativa che offre tramitelrsquoutilizzo di una app la gestione incrociata didomanda e offerta un servizio di posti autoe parcheggi privati per auto moto e biciagevolando soci e clientiIl progetto BO-HOME prevede la crea-zione di una cooperativa che offre alloggi epernottamenti Bo-Home mette a disposi-zione alloggi temporanei (ubicati in diversistabili diffusi nella cittagrave di Bologna) e serviziaccessori BO-HOME egrave lo strumento ingrado di aggregare lrsquoofferta frammentatae individuale dei singoli operatori privati riu-nendoli in una cooperativaLe premiazioni sono avvenute questa mat-tina nel corso di una cerimonia che si egrave te-nuta nella Cappella Farnese di PalazzodrsquoAccursio alla presenza degli oltre 140 ra-gazzi delle scuole in concorso dei loro in-segnanti degli organizzatori del concorso edei rappresentanti delle cooperative tutorOpen Group Bit Purple Coop Per Luca Ro-bintur Agriverde La Piccola CarovanaSei le classi in concorso per lrsquoedizione2015-2016 Oltre a quelle che si sono ag-giudicati i premi della giuria hanno parteci-pato la 1degB del Liceo Galvani di Bolognache ha proposto il progetto MUSICOOP leclassi 4degC e M del Liceo Laura Bassi di Bo-logna che hanno proposto il progetto Bolo-vagando la classe 4degAE del Liceo LeonardoDa Vinci di Casalecchio che ha proposto ilprogetto Time Cooperativa Sociale la classe3deg AFM-SIA del ldquoPacinotti-Crescenzirdquo di Bo-logna che ha presentato il progetto ldquoEco-

PUGLIA

BOLOGNA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

bionatura Societagrave CooperativardquoTutti i progetti di creazione di cooperativesono stati corredati da analisi di mercatostudio di fattibilitagrave strategia commerciale ebusiness plan sviluppati dai ragazzi insiemeai tutor nel corso di lezioni e incontri tenutidurante lrsquoanno scolasticoComplessivamente sono stati assegnatipremi per 7500 euro saranno utilizzatidalle scuole per lrsquoacquisto di materiale sco-lasticoldquoCoopyright egrave ormai una tradizione per lescuole bolognesi al concorso di oggi hannopartecipato ragazzi che avevano giagrave presoparte alla competizione quando erano allemedie Per noi Coopyright egrave sempre un in-segnamento percheacute questi ragazzi sannosempre sorprenderci con le loro idee e laloro visione della cooperazione ndash ha com-mentato la presidente di Legacoop BolognaRita Ghedini ndash Anche in questa edizionemi ha colpito la loro capacitagrave di saper uniretradizione e innovazione per fare impresa informa cooperativa cosigrave come dalla loro at-tenzione allrsquoambiente e alle persone svan-taggiate Sapere cosa pensano i ragazzicome vedono la cooperazione come im-maginano il futuro ndash conclude Ghedini ndash egravefondamentale per Legacoop Bologna perquesto continueremo a sostenere questoprogettordquoldquoIl primo ringraziamento va ai ragazzi chehanno messo impegno idee e passione neiloro progetti di cooperativa Il secondo vaalle cooperative tutor agli insegnanti e ai di-rigenti scolastici che rendono possibileCoopyright da nove anni a questa parte ndashcommenta Lanfranco Massari respon-sabili relazioni esterne di ConfcooperativeBologna ndash Queste iniziative ci aiutano adavere i piedi ben piantati nella realtagrave e adessere imprese sempre al passo con itempi Le idee drsquoimpresa che hanno pre-sentato diventeranno un patrimonio di tuttala cooperazione bologneserdquoCoopyright - Inventa una cooperativa egrave ilconcorso di idee promosso da LegacoopBologna e Confcooperative Bologna con lacollaborazione del Centro Italiano di Docu-mentazione sulla Cooperazione e lrsquoEcono-mia sociale e Irecoop rivolto agli studentidelle scuole superiori della provincia di Bo-logna Coopyright egrave giunto alla sua nona

edizione in questi anni ha coinvolto oltre1000 studenti di 53 classi di 17 istituti del-lrsquoarea metropolitana bologneseCoopyright egrave realizzato grazie al contributofra gli altri della Camera di Commercio diBologna della Fondazione del Monte EmilBanca Coop Alleanza 30 e Libreriecoopha lrsquoobiettivo di avvicinare la scuola almondo della cooperazione facendo cono-scere ai ragazzi la storia e i principi dellacooperazione e sfidandoli a inventare unacooperativaLa valenza culturale del progetto per la co-munitagrave scolastica egrave stata riconosciuta dal-lrsquoUfficio Scolastico Regionale che harinnovato la concessione del proprio patro-cinio Per la realizzazione della loro idea diimpresa cooperativa i ragazzi sono statiassistiti da ldquocooperative-tutorrdquo che hannomesso a disposizione strutture e personalenel corso di tutto lrsquoanno scolasticoCoopyright egrave parte della Rete regionale Bel-lacoopia che promuove iniziative analoghein tutte le province dellrsquoEmilia-Romagna imigliori progetti in termini di sostenibilitagrave eresponsabilitagrave sociale presentati daglialunni dei sei istituti in gara potranno con-correre ad ulteriori premi a livello regionalemessi in palio dalla Rete Bellacoopia

Conclusa la V edizionedi Coopyright Junior

Con la cerimonia di premiazione svolta il19 maggio in Cappella Farnese egrave giunta aconclusione la quinta edizione del concorsoCoopyright Junior riservato agli studentidelle scuole secondarie di primo grado diBologna e provincia tutti ragazzi nati nelnuovo millennio i cosiddetti ldquonativi digitalirdquoo ldquoGenerazione ZrdquoCoopyright Junior egrave un concorso di ricercapromosso da Legacoop Bologna e dal Cen-tro di Documentazione sulla Cooperazionee lrsquoEconomia Sociale che finora ha coin-volto 28 classi di 19 istituti del territorio eoltre 600 studenti Coopyright Junior sisvolge grazie ai contributi della Camera diCommercio di Bologna e della Fondazionedel Monte e alla collaborazione di Istituto

Storico Parri Emilia-Romagna Open GroupCoop Alleanza 30 e Libreriecoop Alla ce-rimonia di premiazione sono intervenuti perun saluto ai ragazzi e per le premiazioni lapresidente del consiglio comunale Si-mona Lembi la presidente di LegacoopBologna Rita Ghedini il direttore di Le-gacoop Bologna Simone GamberiniCoopyright Junior ha il patrocinio dellrsquoUf-ficio Scolastico regionale per la sua valenzaeducativaHanno partecipato a Coopyright Junior2015-2016 le classi 2degD Scuola MediaIrnerio di Bologna con una ricerca sullaCoop Eco 2000 2degG Scuola media Guini-zelli di Bologna con una ricerca sulGruppo Manutencoop 3degA Scuola mediaIrnerio di Bologna con una ricerca sui pro-dotti equo solidali e canali etici in collabo-razione con Agenzia Cooperare con LiberaTerra e Coop Alleanza 30 la 3degA Scuolamedia Simoni di Medicina con una ricercasulla Coop Reno la 3degH Scuola MediaAVolta di Bologna con una ricerca sullaCotabo la 3degD Scuola media Rodari diSan Lazzaro di Savena con una ricercastorica sulla Cooperativa Sociale TeatrodellrsquoArgineAi ragazzi egrave stato chiesto di presentare unaricerca storicosociale sul pensiero e sullepratiche della solidarietagrave economica e coo-perativa del territorio bolognese Tutte le ri-cerche presentate hanno rispettato i seirequisiti richiesti dal concorso la giuria hadeciso pertanto di assegnare a tutte leclassi il premio di partecipazione di 500euroIl primo premio di mille euro egrave andato alla2degD Scuola media Irnerio di Bologna conla ricerca sulla Coop Eco 2000 dal titololdquoCooperare per lrsquoambiente ricerca sulle

BOLOGNA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

problematiche e servizi ambientali ndash Tipo-logie di rifiuti ndash smaltimento di rifiutirdquo in viaeccezionale la giuria ha deciso di attribuireex aequo il secondo premio di ulteriori 500euro alle classi 3degA Scuola Media Simoni diMedicina (ricerca su Coop Reno) e3degH della Scuola media Volta di Bologna(ricerca su Cotabo)Complessivamente sono stati assegnatipremi per 5000 euro I fondi saranno con-segnati agli istituti per lrsquoacquisto di mate-riale didattico Legacoop Bologna incollaborazione con Coop Alleanza 30 e Li-breriecoop ha deciso di assegnare ancheun riconoscimento individuale sotto formadi buono per lrsquoacquisto di libri ai ragazzi eagli insegnanti che si sono cimentati nelconcorsoldquoDiffondere i valori della cooperazione faparte della nostra missione ma questi gio-vanissimi sorprendono sempre per la fre-schezza delle analisi la capacitagrave di scopriree imparare e lrsquooriginale punto di vista cheriescono a mettere nelle ricerche chehanno fatto Osservando questi ragazzidella cosiddetta ldquoGenerazione Zrdquo vien dapensare che nei prossimi anni ci sarannotanti talenti per far crescere ancora la coo-perazione e il territorio ndash dichiara SimoneGamberini direttore di Legacoop Bolognandash In questa edizione inoltre abbiamo avutolrsquoonore di ospitare la bisnonna di una ra-gazza di una classe coinvolta che ha tra-scorso tutta la sua vita lavorativa inManutencoop i papagrave di altre tre parteci-panti a Coopyright sono soci di Cotabo esicuramente tanti altri genitori sono soci diuna cooperativa Sono testimonianze con-crete sia dellrsquointergenerazionalitagrave coopera-tiva sia delle opportunitagrave di lavoro e dicrescita economica e sociale create dallacooperazione in questo territoriordquoCoopyright Junior egrave un progetto che halrsquoobiettivo di avvicinare i giovanissimi ai va-lori della cooperazione e intende diffon-dere i valori e la cultura cooperativa tra lenuove generazioni Coopyright junior egraveparte del progetto regionale BellacoopiaInfo e materiali anche delle precedenti edi-zioni su wwwcoopyrightitjunior

Decima edizione concorso Bella-coopia Carpi fa incetta di premi

Trionfo dei carpigiani alla decima edizione diBellacoopia Modena concorso promossoda Legacoop Modena oggi LegacoopEstense che da 10 anni premia la creativitagravedegli studenti modenesi che immaginano erealizzano start up cooperativeQuestrsquoanno sono stati 10 i progetti in con-corso tutti accomunati dalla consapevo-lezza che il business del futuro devepromuovere stili di vita e di produzionesmart attenti alla sostenibilitagrave sociale am-bientale ed energeticaLa formula del concorso in stile Oscar pre-vedeva tre premi di categoria con il vinci-tore scelto fra diverse nomination start-uppiugrave innovativa start-up piugrave sostenibilestart-up che ha adottato le migliori soluzioniin termini di pari opportunitagrave Carpi ha fatto incetta di premi aggiudican-dosi sia il premio per la start-up piugrave inno-vativa con la Security Bike ideata dalla 4^A Elettronica ndash ITI ldquoLeonardo da Vincirsquo siaquello per la start-up che meglio ha ope-rato in termini di pari opportunitagrave con le4^M 4^P ndash IPSIA ldquoGiancarlo Vallaurirdquo chehanno presentato Parabolandia sia il Pre-mio BC Factor per lrsquoottima performance sulpalco con la Power App ideata dalla 4^ AInformatica ndash ITI ldquoLeonardo da VincirdquoSecurity Bike egrave un sistema di portabici au-tomatizzato semplice da usare e ad altagaranzia di sicurezza Dislocato nei puntinevralgici delle cittagrave e davanti a scuole sta-zioni e ospedali permette agli utenti di bloc-care e sbloccare la ruota posteriore dellapropria bicicletta attraverso un sistema dichiusura attivabile con unrsquoapp dello smar-tphoneDalla start-up Parabolandia arriva una pro-posta didattica uno spazio ludico-formativodi carattere scientifico legato alla sensibi-

lizzazione verso le energie rinnovabili Il per-corso comunicativo e didattico di questoparco divertimenti Lab-Scientifico metteragravein correlazione le applicazioni fisiche e in-gegneristiche della curva di parabola alleenergie rinnovabiliPremio per la start up piugrave sostenibile alla4^A AFM ndash ITC ldquoDante Alighierirdquo di Mo-dena con ldquoNear Foodrdquo che permette digeolocalizzare su smartphone e tablet leaziende agro-alimentari e i farmers marketche vendono direttamente al consumatorepromozione del territorio e prodotti biologi-che a kilometro zero sono le chiavi del suc-cesso di questa appDal 2006 Bellacoopia Modena ha coinvoltooltre 15 istituti in tutta la provincia 100classi e piugrave di 2000 ragazze e ragazzi in-coraggiandone il talento imprenditoriale eindicando la cooperazione modenese comepunto di riferimento professionale dove fargermogliare idee ed energie nuove in 10anni sono state progettate piugrave di 100 star-tupLa Finale condotta da La Strana Coppia diRadio Bruno - Media Partner di Bellacoo-pia egrave stata aperta dai saluti dellrsquoAssessoreGiulio Guerzoni e del Presidente di Lega-coop Estense Andrea Benini

Nasce Anchise moderna e funzio-naleresidenzaprotettaperanziani

Inaugurazione per la struttura ideata e co-struita da ldquoSalus Umbriardquo consorzio socialenato dalla collaborazione tra la cooperativaperugina Asad e quella ternana ActlPerugia e Terni insieme per migliorare il ser-vizio rivolto agli anziani non autosufficientiErsquo con questo obiettivo che la Coop SocialeAsad (Pg) e la Coop Sociale Actl (Tr) hannostretto una collaborazione sancita con lacreazione del Consorzio sociale ldquoSalus Um-briardquo per la realizzazione della residenzaprotetta ldquoAnchiserdquo La nuova struttura cherappresenta sin qui il piugrave grande investi-mento economico della cooperazione so-ciale umbra con oltre diecimilioni di euroimpiegati egrave sorta nella zona di San Vettu-rino a Perugia ed egrave stata inaugurata nel po-meriggio di mercoledigrave 25 maggio Anchise

PERUGIA

MODENA

18

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

apriragrave ufficialmente le sue porte il 13 giugnoed egrave giagrave pronta ad ospitare circa sessantapazienti attraverso le convenzioni con lestrutture sanitarie regionali nellrsquoattesa di ri-cevere le necessarie autorizzazioni per fun-zionare a pieno regime ed accogliere finoad ottanta anziani Il Consorzio ldquoSalus Um-briardquo al quale hanno aderito anche duecooperative sociali di tipo ldquoBrdquo Cassiopea eActl New sta lavorando anche per la messain funzione di un centro diurno ed egrave dispo-nibile ad accettare le richieste provenientida soggetti privati attraverso il pagamentodi una retta mensile Una residenza al-lrsquoavanguardia dotata delle piugrave modernetecnologie e costruita a misura di anzianoche daragrave occupazione a quasi ottanta per-sone divise chiaramente per competenzedi carattere sanitario ed assistenziale ldquoErsquouna struttura di grande qualitagrave - ci ha te-nuto a precisare la Presidente della Re-gione Catiuscia Marini intervenutaallrsquoinaugurazione - con degli accorgimentiorganizzativi e di arredo che cambiano la fi-losofia e lrsquoapproccio delle tradizionali resi-denze protette Saragrave garantita unrsquoassistenzamolto elevata prendendo esempio da quelliche sono gli standard alberghieri Duegrandi imprese della cooperazione socialeumbra si sono messe insieme hanno inve-

stito incrementando lrsquoofferta dei servizi re-lativi agli anziani e alle loro patologie piugravegravirdquo Grande soddisfazione dopo unlungo e faticoso lavoro progettualeorganiz-zativo egrave stata espressa dai vertici delle duecooperative sociali che hanno dato vita adAnchise ldquoErsquo una giornata importante - hadichiarato la Presidente di AsadLiana Cic-chi - non solo per le nostre cooperativemaper tutta la comunitagrave regionale Lrsquo avven-tura egrave iniziata nel 2009 quando ci siamoposti lrsquoobiettivo di superare quei confini ter-ritoriali che per anni hanno rappresentatoun limite alla costrizione di alleanze nel no-stro mondo Malgrado la crisi economicaabbiamo deciso di investire sul futuro pun-tando a creare benessere allrsquointerno delle

nostre comunitagrave con lrsquoerogazione di serviziin questo caso rivolti agli anziani e creandooccupazionerdquo Tanti obiettivi sotto ad ununico progetto come sottolinea il Presi-dente di ActlSandro Corsi ldquoAnchise parteda quelli che sono i valori fondanti della no-stra regione e della cooperazione sociale lasolidarietagrave e lrsquoattenzione verso le fasce de-boli Terni e Perugia le due cittagrave piugrave impor-tanti dellrsquoUmbria hanno dato vita adunrsquoimportante esperienza che egrave costatamolto sacrificio ed egrave stata curata in ogni mi-nino dettaglio proprio per rispondere alleesigenze sempre piugrave frequenti degli an-ziani Gli architetti hanno fatto la loro partema anche la nostra ventennale esperienzanel settore e lrsquoesigenza di coniugare la mo-dernitagrave con il rispetto degli ospiti e della lorovoglia di continuare a vivere Perchegrave An-chise non saragrave una casa di riposo ma unacasa di vitardquoAllrsquoinaugurazione hanno presoparte diverse figure di spicco del mondocooperativistico umbro della politica localei soci delle cooperative coinvolte e le istitu-zioni religiose rappresentate da MonsignorPaolo Giulietti che ha provveduto al tagliodel nastro in compagnia della PresidenteMarini e a tenere a battesimo la strutturaBenvenuta Anchise

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

20Imprese

I soci approvanonuovo Regolamento e Statuto

Democraticitagrave e paritagrave di trattamento deisoci sviluppo dellrsquoimpresa cooperativaleale competizione sul mercato sono que-sti i punti centrali dei nuovi Regolamenti edel nuovo Statuto del Consorzio NazionaleServizi approvati ieri dallrsquoassemblea deiSociIl voto assembleare fonda le basi del nuovoCNS proiettato verso le nuove regole delmercato degli appalti e che puograve fare deiprincipi etici e di trasparenza la vera forzacompetitiva Le nuove regole che guidanolrsquoattuazione dello scopo mutualistico assu-mono i valori della legalitagrave della correttezzae della responsabilitagrave sociale di impresaquali principi fondamentali attorno ai qualisviluppare le proprie politiche aziendali Re-quisiti etici e reputazionali in sede di am-missione delle imprese cooperativegaranzie di indipendenza e professionalitagravedegli organi di governo procedure traspa-renti e criteri obiettivi di selezione delle im-prese esecutrici sono solo alcune dellenovitagrave votate allrsquounanimitagrave nellrsquoAssembleaPer il Presidente del CNS AlessandroHinna ldquoI consorzi hanno il dovere di appli-care le regole del mercato al loro interno di-ventando cosigrave un formidabile alleato delleistituzioni nel garantire e incentivare corretticomportamenti di centinaia di imprese as-sociate Ha ragione il Presidente Cantonenellrsquoauspicare che nel mondo delle im-prese cooperative il bambino non vengagettato insieme allrsquoacqua sporca Il CNSvorrebbe essere di questo una testimo-nianza importante Spero che da oggi ilnome del CNS non sia piugrave abbinato a unpassato legato alle note vicende ora che sipuograve parlare di presente e soprattutto di fu-turordquo

Nuova filiale a Ferrara presen-tata allo Sharing Festival

Doc Servizi approda in cittagrave La principalecooperativa italiana di lavoratori dello spet-tacolo e della cultura con sede a Veronaapre una filiale a Ferrara dopo essere statatra le sei imprese aggiudicatrici di un bandodi Comune di Ferrara e Camera di Com-mercio per lrsquoinsediamento di attivitagrave pro-duttive sul territorio laquoGuardiamo a Ferraracon grande interesse ndash afferma il presi-dente di Doc Servizi Demetrio Chiappa ndashegrave un territorio culturalmente molto ricettivoe dinamico e sicuramente saranno molte leopportunitagrave da cogliere e i bisogni dei lavo-ratori a cui dare rispostaraquo Doc Servizi conoltre 30 sedi in tutta Italia associa oltre5000 soci lavoratori nellrsquoambito dellrsquoartedella cultura e dello spettacolo al fine di tu-telare il lavoro degli artisti e promuovere lalegalitagrave nel settore Doc Servizi si egrave presen-tata alla cittagrave con un concerto del musicistaEnrico Mantovani al Chiostro di SanPaolo sabato 21 maggio nellrsquoambito delloSharing Festival che si egrave svolto in cittagrave nelweekend Il concerto egrave stato introdotto dal-lrsquoincontro ldquoCooperare per culturardquo con in-terventi di Demetrio Chiappa delcoordinatore nazionale di Legacoop CulturaRoberto Calari e della coordinatrice terri-toriale di Legacoop Estense Chiara Ber-telli che hanno presentato anche ilprogetto di rete ShareCultureCoop laquoLoSharing Festival che gode anche del pa-trocinio dellrsquoAlleanza delle Cooperative Ita-liane e di Generazioni Legacoop ci egravesembrato lrsquooccasione migliore per presen-tare alla cittagrave Doc Servizi ndash afferma ChiaraBertelli ndash Da tempo la cooperazione si in-

DOC SERVIZICNSgtgt CNS

gtgt Doc Servizi

gtgt Abitcoop

gtgt Boorea

gtgt Gruppo Sacmi

gtgt Ex 29 Giugno

gtgt Cooperativa Viola

gtgt Granterre-Parmareggio

gtgt UniAbita

gtgt Itaca

gtgt Itaca

gtgt Consorzio Quarantacinque

gtgt COPRAT

gtgt Il Bettolino

gtgt Coop Umbria Casa

gtgt CoopMondovisione

gtgt Gulliver

gtgt TELMEC

gtgt La Rondine

gtgt CAO Formaggi

gtgt Cooperativa Bazzino

gtgt Solidarietagrave 90

gtgt El Tamiso

gtgt Flora Toscana

Imprese 21

teressa di Sharing Economy per raccoglieresollecitazioni e offrire contributi originaliLrsquoeconomia della condivisione egrave per noi unvalore se contribuisce a garantire sosteni-bilitagrave sociale e creare occupazione digni-tosaraquo laquoDiamo il benvenuto a Doc Servizi ndashconclude Andrea Benini presidente di Le-gacoop Estense ndash giunta sul territorio gra-zie allrsquoiniziativa di Comune e Camera diCommercio a favore dellrsquoinsediamento dinuove realtagrave imprenditoriali La cooperativapotragrave dare risposte a unrsquoampia categoria diprofessionisti precari della cultura garan-tendo tutele a lavori per loro natura discon-tinuiraquo Doc Servizi saragrave inoltre presente nelletre giornate del Festival con un banchettodi presentazione nel Chiostro di San Paolo

Utile a 449mila euroe produzione oltre i 14milioni

Ersquo stato di 44950740 euro lrsquoutile realizzatodaAbitcoop la piugrave numerosa e radicata coo-perativa di Abitanti aderente a LegacoopEstense durante il 2015 Dopo lrsquoillustrazionedei dati da parte della responsabile ammini-strativa Morena Galli allrsquounanimitagrave lrsquoassem-blea dei soci convocata sabato 14maggio aModena ha approvato il bilancio chiuso al31 dicembre 2015ldquoValutate le circostanze e lrsquoandamento delsettore immobiliare in Italia possiamo consi-derare il risultato oltremodo positivo Nellesue dimensioni ndash ha detto il PresidenteLauro Luglindash riflette e dagrave la misura deglisforzi compiuti dalla struttura nellrsquoanno pas-sato e nei precedenti per tenere sotto con-trollo i conti della cooperativa e contenere lespese di gestione La capacitagrave di Abitcoop diemergere dalla burrasca che si egrave abbattutasul settore edilizio e nello specifico su quelloimmobiliare-residenziale non era affattoscontatardquoIl valore della produzione nellrsquoanno passato egravestato di 1425649300 euro prodotto per lopiugrave attraverso lrsquoassegnazione in proprietagrave di58 alloggi a soci In particolare nel corso del 2015 Abitcoopha iniziato lavori per la realizzazione di 74 al-loggi un numero che risulta maggiore dellamedia del quinquennio 20102014 che egrave

stata di 48 Nello stesso periodo sono staticonsegnati ai soci 89 alloggi 30 dei quali ingodimento ed i restanti in proprietagraveQuasi tutti gli interventi iniziati nel 2015 sonostati realizzati su aree di proprietagrave della coo-perativa e per le quali erano giagrave state soste-nute o erano in corso le spese perlrsquourbanizzazioneComplessivamente durantelrsquoanno scorso sono stati messi a bando 81alloggi ai quali si sono iscritti 169 sociDal punto di vista patrimoniale la coopera-tiva si egrave ulteriormente rafforzata e apparemolto solida potendo contare su un patri-monio netto di oltre 52 milioni di euro(5225381900) ldquoLrsquoodierno patrimonio checopre da solo per 184 volte tutte le immo-bilizzazioni (beni strumentali alloggi in godi-mento partecipazioni) ndash aggiunge MorenaGalli ndash costituisce elemento di serenitagrave pertutti percheacute rappresenta una concreta ga-ranzia per i soci di ieri e a maggior ragioneper quelli di oggi e di domanirdquoI soci - Nel corso del 2015 sono stati am-messi 215 nuovi soci 163 dei quali di Mo-dena un numero che riflette dunque lrsquoancoraelevata domande di case presente nel capo-luogo ed il forte radicamento e prestigio go-duti dalla cooperativaTenuto conto delle 130cessazioni i soci al 31122015 erano com-plessivamente 18903 ovvero 8078 donnee 10825 uominiIl futuro - Sono attualmente in corso di pro-duzione 6 cantieri edili per complessivi 77alloggi a Modena e Carpi che rappresentanoanche le zone di maggiore presenza e con-centrazione dei nostri socimentre saragrave com-pletato lo studio e lrsquoappalto di altri 5 interventiper complessivi circa 52 alloggi da far partireentro il 2016Saranno interventi significativi sia per inno-vazione tipologica che tecnologica riguardoa standard di confort indipendenza gestio-nale risparmio nei consumi energetici ldquoloscopo ndash afferma Claudio Colombini respon-sabile dei Programmi della cooperativa ndash egravequello di dotare le abitazioni di una sempremaggiore autonomia sia per effetto di unadrastica diminuzione del fabbisogno energe-tico sia per le dotazioni di produzione sulposto di energie alternative Il traguardo giagravein corso di realizzazione egrave quello delle ldquocaseno gasrdquo dove la produzione energetica vienedemandata ad impianti fotovoltaici piugrave po-tenti che alimentano pompe di calore in ag-

glomerati compatti autonomi che riescono acoprire il fabbisogno del riscaldamento e del-lrsquoacqua calda sanitaria e in estate a fornirelrsquoenergia per il funzionamento della climatiz-zazione degli ambienti Il costante utilizzonelle nostre case di impianti decentralizzatidi ventilazione a recupero di calore dotati dicertificazione energetica CasaClima con-sentono di migliorare notevolmente il benes-sere e la salute degli ambienti abitatirdquoUn obiettivo non rilevantema significativo peri nuovi alloggi della cooperativa saragrave quello diassicurare agli assegnatari la gestione per iprimi due anni della centrale termica e del-lrsquoimpianto di riscaldamento nel suo com-plesso il primo anno gratuitamenteldquoQuesti anni di crisi del settore delle costru-zioni ed immobiliare ed i cambiamenti cultu-rali intervenuti nella societagrave ndash conclude ilPresidente Lauro Luglindash ci hanno fatto com-prendere che per la cooperazione di abitantiegrave giunto il momento di avviare una riflessioneprofonda sul nostro ruolo e sul nostro mododi continuare ad essere vicina alle fasce piugravedeboli della popolazione La casa egrave un dirittouniversale tuttavia oggi questo diritto rischiadi essere contrastato da un approccio cultu-rale al tema casa che pone in antagonismogiuste rivendicazioni ambientaliste circalrsquoaspirazione a non sacrificare ulteriore suoloverde con la necessitagrave di rispondere a biso-gni ancora molto diffusi Occorre ricordareperograve che piugrave di un terzo della popolazionenon possiede una casa in proprietagrave e che lacrisi ha allargato le disuguaglianze sociali ela fascia a rischio povertagrave Noi legittimati dauna base di oltre 19mila soci abbiamo il do-vere di insistere percheacute le istituzioni trovino ri-sposte e adottino piani e politiche abitativecapaci di soddisfare la domanda di caserdquoRinnovo parziale CdA - A conclusione del-lrsquoapprovazione del bilancio e delle altre deli-berazioni adottate lrsquoassemblea dei soci haaltresigrave provveduto al rinnovo parziale (5 com-ponenti che resteranno in carica 3 anni) delConsiglio di Amministrazione (15 compo-nenti) confermando Renzo Corni Lauro LugliMassimo Mantovani e Simone Scagliarini edaccogliendo la proposta della CommissioneElettorale di completare la cinquina con lrsquoin-gresso di Giovanni GuazzalocaCooptato inol-tre sempre su proposta della CommissioneElettoraleAlessandro Neri in sostituzione deldimissionario Gabriele Focherini

ABITCOOP

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Imprese

Il bilancio del 2015

Boorea esce rinforzata dal 2015 Lo diconoi numeri del bilancio malgrado un risultatoeconomico negativo di 269 milioni di eurolrsquoesercizio 2015 egrave stato un anno di svoltaBoorea si egrave rafforzata matrimonialmente eha recuperato la serenitagrave economica equella finanziaria dopo anni nei quali lrsquoag-gravarsi della crisi economica generale edel mercato dellrsquoedilizia e delle costruzioniin particolare le aveva messe a rischioInfatti da un lato attraverso la cessione dialcuni contratti di leasing immobiliari cheerano diventati particolarmente onerosidallrsquoaltro attraverso la fusione per incorpo-razione con CSA di Parma Boorea ha rag-giunto una dotazione patrimoniale di quasi15 milioni di euro e ha eliminato i fattori cheavevano generato tensioni sia sul pianodella liquiditagrave che su quello dellrsquoequilibriotra costi e ricavildquoOggi quindi Boorea ndash spiega il presidenteLuca Bosi - egrave un punto di riferimento diprimo piano per il mondo cooperativo nonsolo a Reggio Emilia ma anche per il terri-torio di Parma e in un futuro prossimo pro-babilmente anche per Piacenza In Emilia ilrinnovamento e il rilancio del modello coo-perativo passano oltre che attraverso lrsquoin-ternazionalizzazione delle imprese lacreazione di nuova cooperazione e la ge-stione solidaristica delle crisi occupazionalianche attraverso processi di riorganizza-zione e aggregazione come quello di cuiBoorea egrave protagonista E attraverso cam-biamenti nella governance ndash prosegue LucaBosi ndash come la modifica statutaria che do-mani proporrograve allrsquoassemblea dei soci quelladel limite dei due mandati per il presidenteindicato dai consiglieri di amministrazionerdquoIl risultato economico di esercizio del 2015si comprende alla luce delle grandi opera-zioni di solidarietagrave intercooperativa chehanno impegnato Boorea anche con il con-tributo determinante delle cooperative as-sociate Dopo lrsquointervento degli anniprecedenti a favore dei soci di CMR che haimpegnato il patrimonio di Boorea per oltre5 milioni di euro nel 2015 Boorea ha ac-quistato il 40 del credito vantato dai sociprestatori verso Orion sc per un totale di

211 milioni di euro soltanto in parte ov-vero per 740000 euro coperto da un au-mento di capitale sottoscritto dalle aziendesocie di Boorea Unrsquooperazione simile inquesto caso interamente coperta con unaumento del capitale sociale di Boorea daparte delle imprese associate egrave stata effet-tuata nel 2015 per 15 milioni di euroanche verso i soci di Cooperativa Di Vittoriodi ParmaAllrsquointerno di questo quadro Boorea hacontinuato a perseguire gli obiettivi storicidella sua mission destinando quasi150000 euro al finanziamento di attivitagrave dicooperazione internazionale di promozionedella cultura cooperativa e di solidarietagrave so-ciale sul territorio Ciograve egrave stato possibile so-prattutto grazie allo sviluppo ulteriore delleiniziative di fundraising dalle quali nel 2015egrave derivato oltre il 50 dei fondi destinati atali attivitagrave anche attraverso il coinvolgi-mento delle cooperative associateAl 31 dicembre 2015 quindi la compaginedi Boorea che ha anche cambiato la pro-pria ragione sociale in ldquoBoorea Emilia Ovestscrdquo poteva contare su ben 142 imprese edenti soci di Reggio Emilia e Parma com-prese tre nuove adesioni quelle di Coope-rativa Comunitagrave di Santa Vittoria Sicrea spae Greslab sc Al 2016 e al 2017 Boorea siaffaccia quindi con una rafforzata dotazionepatrimoniale e con la disponibilitagrave ad af-frontare nuove sfide come quella del so-stegno alle nuove cooperative e alle startupIl 25 maggio il seminario aperto al pubblicondash che egrave seguito allrsquoassemblea dei soci diBoorea al Tecnopolo di Reggio Emilia a par-tire dalle ore 18 ndash e che vedragrave la parteci-pazione del sindaco di Reggio Emilia LucaVecchi dellrsquoeconomista Francesco Daveridel presidente di Legacoop Emilia-Roma-gna Giovanni Monti del direttore della Gaz-zetta di Reggio Stefano Scansani e di LucaBosi si intitola ldquoUscire dalla crisi Il contri-buto delle cooperative emiliane alla ripresadel Paeserdquo proprio percheacute Boorea e le im-prese cooperative sono consapevoli diavere le risorse patrimoniali umane e va-loriali per essere protagoniste dei grandicambiamenti che stanno investendo anchei nostri territoriFonte httpwwwreggionlinecom

Anche nel 2015risultati record per il Gruppo

Con un fatturato di 1354 miliardi di euro eun risultato netto incrementato rispetto al-lrsquoesercizio precedente di circa 3 milioni dieuro Sacmi archivia per il secondo annoconsecutivo uno dei risultati migliori nellastoria della cooperativa Egrave quanto emergedal Bilancio Consolidato 2015 approvatooggi 14 maggio dallrsquoAssemblea dei SocildquoCome la capogruppo Sacmi Imola ancheil consolidato del Gruppo Sacmi chiude de-cisamente meglio sia delle ipotesi di budgetsia rispetto allrsquoanno precedenterdquo sottolineail presidente di Sacmi Paolo MongardiA dare i propri frutti anzitutto lrsquooperazionerealizzata negli anni precedenti come lacessione di Negri Bossi quindi le acquisi-zioni di quote di Cosmec CmcEurofilter Mectiles e BampB fino alla piugrave re-cente acquisizione del 100 di CampM Hol-ding operazioni che hanno giagrave dato risultatisuperiori alle aspettative e i cui effetti si ve-dranno ancora di piugrave nei prossimi eserciziA fare da traino a livello di singoli business-mercati sono i percorsi sviluppati sia nelCeramics sia nel Packaging-Beverage Neldettaglio spiccano i risultati delle societagravetedesche con Riedhammer che accanto aibusiness storici consolida la propria quotadi mercato sui forni dedicati alla cottura deiceramici speciali in sinergia con la Divi-sione Pressature Speciali di Sacmi Imolamentre Sama suggella questrsquoanno i primi20 anni di storia con un lrsquoinaugurazione dinuove strutture (laboratorio stoviglieria) eunrsquoorganizzazione aziendale rinnovataDa evidenziare in ambito Ceramics il com-pletamento del percorso di acquisizione del100 di Intesa (smaltatura e decorazionedigitale) e il bilancio positivo di Sacmi Fornigrazie in particolare alle innovative solu-zioni per la cottura delle grandi lastre (forniEKO) Risultati che si accompagnano al cre-scente successo della linea Continua+ eche rileva il direttore generale Pietro Cas-sani ldquoportano nella direzione di ulteriori in-vestimenti sulla ricerca di soluzioni semprenuove da offrire al mercato focalizzate qua-litagrave dei manufatti e versatilitagrave produttiva daun lato e da attenzione ai consumi e ridu-

BOOREA GRUPPO SACMI

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Imprese

zione delle emissioni dallrsquoaltro soluzionipensate per coniugare efficienza e flessibi-litagrave nellrsquoottica di portare le aziende clientiverso la ldquosmart factoryrdquo Sviluppo sosteni-bilitagrave ambientale creazione di valore con-diviso per dipendenti e soci clienti estakeholder Questo il modello di businessdi Sacmi come commenta il presi-dente Paolo Mongardi fondato sui valoripositivi della cooperazione italiana il cuiobiettivo finale ndash come scritto nel BilancioSociale della cooperativa dal 2015 ldquoBilan-cio di Sostenibilitagraverdquo ndash egrave la creazione di be-nessere per la comunitagrave nel solco di unacrescente sensibilitagrave anche internazionalealle tematiche ambientali che Sacmi ha sa-puto anticipare con il progetto HERO ndashHigh Efficiency Resource Optimizer ndash riferi-mento per una serie di innovazioni tecnolo-giche su tutta la gamma di macchinefinalizzate allrsquoefficienza energeticaSul piano internazionale con una quota difatturato estero che sfiora il 90 ed in lineacon i precedenti esercizi Sacmi ha raccoltoi frutti di una politica finalizzata ad incre-mentare le sinergie tra le diverse societagrave delGruppo su tutti i mercati di riferimento conun occhio particolare agli investimenti neiPaesi piugrave promettenti (dallrsquoAfrica al Far Eastdagli Usa allrsquoAmerica Latina) ed a politicheproduttive e commerciali volte a favorire unapporto equilibrato delle singole aree delmondo al fatturato complessivo delGruppoDi grande rilevanza nel 2015 egrave stata lascelta strategica di aprire nello Stato ame-ricano del Tennensee una nuova filiale diSacmi USA di recente inaugurata per af-fiancare nel post-vendita gli importanti pro-getti realizzati nellrsquoarea da parte di molteaziende italiane Cosigrave come nellrsquoesercizioappena concluso ha dimostrato appieno lapropria validitagrave il piano di sviluppo del Be-verage con una gestione unitaria dellrsquointeroportafoglio Packaging e la riorganizzazionefunzionale delle strutture destinate a pro-gettazione e after salesrdquoAltrettanto positivi ndash a consuntivo ndash si mo-strano i bilanci delle societagrave attive in Ame-rica Latina (Sacmi de Mexico e Sacmi doBrasil) mentre in Asia al crescente dinami-smo del mercato indiano ndash con lrsquoottimo ri-sultato di Sacmi Engineering India ndash siaffianca il rallentamento del mercato ci-

nese a cui lrsquoazienda sta facendo fronte conuna sempre maggiore attenzione allrsquoeffi-cienza e ai costi Strategica resta in ognicaso la presenza del Gruppo nel Far Eastcon mercati come Indonesia MalesiaViet-nam e Thailandia che acquistano rilevanzacrescente per tutti i settori in cui il GruppooperaIn pieno sviluppo anche nel 2015 egrave poi ilmercato africano sia del Nord ndash con EgittoAlgeria e Marocco ndash sia del Sud Africa especialmente dellrsquoAfrica centrale con unaquota di investimenti diretti in crescitaanche al di lagrave dei tradizionali mercati disbocco ldquoUn risultato ottenuto ndash ricorda ildirettore generale ndash grazie alla politica lun-gimirante di Sacmi che negli scorsi anniha dislocato nel continente nuove sedi e fi-liali e sviluppato una rete capillare di assi-stenza per operare vicini al cliente ed almercato di riferimentordquoldquoCoerentemente con i risultati della capo-gruppo ndash sottolinea il direttorePietro Cas-sani ndash anche lrsquoanno in corso per Sacmi siegrave avviato con un ottimo portafoglio clienti ele aspettative sono di un miglioramento deiricavi e dei margini con una crescita previ-sta in particolare per le Divisioni Closures eBeverage e per il settore Food Certo leperturbazioni in atto sullo scenario interna-zionale sul piano sia macroeconomico siageopolitico non potranno non avere conse-guenze anche sui risultati del Gruppo in de-terminate aree Ma siamo convinti chegrazie al lavoro quotidiano di un manage-ment qualificato e puntando su innovazionee qualitagrave come nella tradizione Sacmi tuttigli obiettivi potranno essere raggiunti consuccessordquoIl 2016 saragrave per Sacmi anche un anno disvolta nella direzione di Industry 40 la fab-brica del futuro dove mondo reale e ldquofisicordquodelle macchine e mondo ldquovirtualerdquo della di-gitalizzazione si fondono Industry 40 egrave lrsquoin-ternet delle cose e dei servizi dove a unacompleta integrazione e controllo del pro-cesso si affianca una produzione semprepiugrave just in time dove sensoristica avanzatasugli impianti sistemi automatizzati di ge-stione degli ordini servizi di prototipazionerapida vengono a far parte di un unico pro-cesso totalmente integrato al centro delquale vi saragrave il dato e quindi le nuove pro-fessionalitagrave capaci di gestirlo e governarlo

Accanto ad una rivoluzione dei processilrsquoobiettivo egrave quello di fondare nella casamadre imolese una vera e propria ldquoAca-demy 40rdquo dedicata alla formazione siadelle risorse interne sia di clienti e partnerForte dei positivi risultati economici ag-giunge il presidente di SacmiPaolo Mon-gardi la cooperativa potragrave continuare adinvestire sulla ricerca per fornire nei pros-simi anni soluzioni innovative al mercatosempre focalizzate su prodotti di qualitagrave eservizi di alto livello a partire dalle esigenzedei nostri clienti E potragrave continuare a svi-luppare percorsi di mutualitagrave esterna e so-lidarietagrave sul piano internazionale enazionale anche nel 2015 sono state de-stinate risorse importanti al fine di miglio-rare la qualitagrave della vita del territorio localesostenere la sanitagrave la cultura e varie attivitagraveformative per i giovani a cui si aggiungonooltre 14mila ore di formazione per i colla-boratori 359 giornate uomo di attivitagrave diprogettazione e collaudo presso i clientilrsquoimpegno quotidiano per la sicurezza dellavoro che ndash anche grazie alle nuove tec-nologie ndash diventeragrave sempre piugrave qualificatomettendo al centro lrsquouomo e le propriecompetenze Questi sono i valori della coo-perazione sin dalle origini che il GruppoSacmi ha saputo coltivare e proiettare nelnuovo millenniordquo

La rinascita partedalla formazione

ldquoScegliete tra di voi i migliori ma controllatelicome se fossero i peggiori La cooperativa egravedei soci non dimenticatelordquoCon queste parole il PresidenteMauro Lu-setti ha concluso il seminario formativo delGruppo 29 Giugno svoltosi il 25 maggionella sala Basevi di Legacoop NazionaleUn incontro organizzato per illustrare ai socii piani formativi di prossimo avvio finalizzatial rafforzamento della compagine sociale ealla crescita del futuro gruppo dirigente Lrsquoini-ziativa egrave frutto del protocollo tra il Tribunale diRoma e la Legacoop che prevede lrsquoattiva-zione di vari strumenti di supporto per lrsquoin-tero Gruppo 29 Giugno travolto dagliscandali dellrsquoinchiesta Mafia Capitale

EX 29 GIUGNO

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Imprese

Proprio per rafforzare questa collaborazionee dimostrare la propria vicinanza ai soci la-voratori hanno preso parte al seminarioanche il Dott Guglielmo Muntoni Presi-dente sezione misure di prevenzione ndash Tri-bunale Penale di Roma il Dott DavideFranco ed il Dott Paolo Lupi Amministra-tori Giudiziari insieme alla Dottssa ClaudiaCapuano della 29 Giugno di Eriches e dialtre societagrave cooperative poste sotto seque-stro a seguito dellrsquoavvio del procedimentopenale noto come ldquoMafia CapitalerdquoNon egravemancato il supporto dei sindacati pre-senti con i loro rappresentanti territorialiNa-tale Di Cola Segretario Generale FP CGILRoma e Lazio intervenendo nel corso dei la-vori ha commentato ldquoAbbiamo saputo fin dasubito da che parte schierarci dalla partedella legalitagrave e dei lavoratorirdquoldquoNoi dobbiamo essere grati alla magistraturaavete la possibilitagrave di ricostruire una coope-rativa senza aver disperso lavoro e patrimo-nio ndash commenta nel suo interventoAndreaLaguardia Legacoop Lazio ndash Esiste unacooperativa che non ha piugrave niente a che farecon il passato state vivendo una storia nuovae diversa a cui il nome 29 giugno inizia astare stretto Al di lagrave delle metafore e dellapassione dei valori le imprese devono staresul mercato ed essere competitive e la sfidaegrave anche quella di scrollarsi dalle spalle total-mente il peso del passatordquoA raccontare il progetto formativo e le aspet-tative finali sono state Pina Rozzo Presi-dente della cooperativa Speha Fresia eAnna Vettigli referente delle cooperativesociali di Legacoop LazioQuattro le linee for-mative previstebull Formazione cooperativa e competenze di

basebull Competenzemanageriali e gestione pro-

fessionale delle relazioni di ruolo

bull Competenze tecniche di posizionebull Formazione per la tutela della salute e

della sicurezzaNon a caso il nome scelto per il piano for-mativo finanziato mediante i fondi FonCoopegrave ldquoCooperare per il cambiamentordquo Un primopasso per la creazione di una nuova compa-gine sociale piugrave consapevole e attenta ingrado di risollevare le proprie sorti e pren-dere in mano la gestione di una delle mag-giori realtagrave cooperative del Lazio una voltaterminata la fase di Amministrazione Giudi-ziaria

Una pasticceria controla violenza alle donne

Un laboratorio di pasticceria e panetteriaPartiragrave con questa attivitagrave grazie anche alcontributo di Coopfond lrsquoattivitagrave della coo-perativa sociale Viola a Poggiomarino nelnapoletano Unrsquoimpresa costituita da ungruppo di donne alcune delle quali vittimedi violenza assistite dallrsquoassociazione Arte-mide che opera per contrastare tutte leforme di violenza in particolare quelle con-tro le donne e con il supporto di LegacoopCampania che assicureragrave momenti di for-mazione imprenditorialeIl contributo di Coopfond saragrave pari a quantoconferito dalle donne socie come sempreavviene in questi casi Lrsquoinvestimento com-plessivo saragrave pari a 36000 euro necessariper la ristrutturazione dei locali presi in af-fitto e lrsquoacquisto di attrezzature e arredi Lacooperativa prevede poi di avviare succes-sivamente ulteriori attivitagrave caffetteria risto-razione organizzazione di eventi attivitagraveculturali assistenzaLa compagine sociale egrave attualmente com-posta da cinque donne di cui alcune ope-

rano allrsquointerno dellrsquoassociazione ArtemideObiettivo della cooperativa egrave allargare lacompagine ad altre donne vittime di vio-lenza assicurando in primo luogo a questeultime la garanzia di un reddito Lrsquooperativitagravedella cooperativa egrave stata ipotizzata a partireda settembre dopo la conclusione dei lavoridi adeguamento dei locali per lo svolgi-mento dellrsquoattivitagrave (nella foto uniniziativacontro la violenza alle donne nel napole-tano)

Bilancio 2015 il gruppocontinua a crescere

Saranno presentati il 27 maggio allrsquoAssem-blea dei Soci allrsquoUNA Hotel di Baggiovara(MO) il bilancio di esercizio e il bilancio con-solidato 2015 del Gruppo Granterre-Parma-reggio leader e specialista nel mercato delParmigiano ReggianoUn bilancio che grazie ai risultati conseguiticonsente di definire anche il 2015 un anno diulteriore rafforzamento crescono i volumi ifatturati e lrsquoutile netto che raggiunge i 75mi-lioni di euro E questa crescita che prosegueda diversi anni nonostante un contesto tut-trsquoaltro che facile consente di riconoscere aisoci quasi 4milioni di euro di dividendi e di ri-storno sui conferimenti aggiuntivi rispetto aivalori di mercato giagrave liquidati in corso drsquoannoI risultati della gestione 2015 del GruppoGranterre-ParmareggioQuesti i dati principali dellrsquoesercizio 2015 ilfatturato consolidato del Gruppo ha raggiuntoi 300 milioni di euro in crescita di oltre 17milioni sul 2014 (+61) nonostante il caloregistrato nei prezzi di vendita del formaggioe del burroStraordinari i risultati dei prodotti a marchioParmareggio che rappresentano la grandeforza e il successo della strategia del Gruppo

GRANTERRE-PARMAREGGIO

COOPERATIVA VIOLA

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Imprese

il fatturato di questi prodotti ha raggiunto i130 milioni di euro con un incremento diquasi 9 milioni (+71) rispetto ad un giagravestrepitoso 2014A volume la crescita egrave stataaddirittura superiore al 10 grazie in parti-colare allrsquoincremento registrato da burrograttugiati e Parmareggio 30 mesiMa il prodotto che piugrave ha caratterizzato il2015 egrave stato sicuramente ldquolrsquoABC della me-rendardquo Complessivamente sono state ven-dute oltre 10 milioni di confezioni di cui 4nellrsquoultimo trimestre grazie anche alla riuscitacampagna televisiva dello scorso novembreUn altro successo ancora una volta legato al-lrsquoinnovazione ad una efficace comunicazioneed alla notorietagrave del marchio ParmareggioParmareggio si egrave confermata la marca lea-der di mercato nei pezzi e dei bocconcini(grazie allrsquoeccellenza di Parmareggio 30mesie Parmareggio Snack) nei grattugiati e nelburro ed egrave al terzo posto nelle fettine e neiformaggini forte della sua esclusiva offerta abase di Parmigiano Reggiano (i Formaggini iCremosini e le Fettine Parmareggio)Risultati resi possibili anche dagli importantiinvestimenti in marketing oltre 6 milioni dieuro destinati in particolare alla comunica-zione televisiva e alla raccolta punti digitaleldquoTesori del Gustordquo realizzata insieme aGrandiSalumifici ItalianiIl fatturato export realizzato in circa 50 Paesiha superato i 43 milioni di euro con un in-cremento dei volumi del 49 Oltre il 50delle vendite allrsquoestero sono a marchio Par-mareggioDa sottolineare in un anno ancora una voltacaratterizzato da grandi tensioni sullrsquooccupa-zione la stabilitagrave degli organici del Gruppoche ammontano a circa 300 unitagraveIl significativo aumento dei volumi in partico-lare dei prodotti amarchio Parmareggio e ungeneralizzato recupero di efficienza a tutti i li-velli hanno quindi consentito al Gruppo Gran-terre-Parmareggio di fronteggiare la riduzionedelle marginalitagrave medie dovuta ai citati anda-menti del mercato tutto ciograve si egrave tradotto in unutile netto di 75 milioni di euro in crescitadel 42 rispetto allrsquoanno precedente dopoaver spesato imposte per circa 34 milioni dieuroErsquo il settimo anno consecutivo di crescita del-lrsquoutile netto che conferma il successo delldquoprogetto Parmareggiordquo il cui obiettivo egrave ga-

rantire ai soci risultati solidi e crescenti neltempo indipendentemente dalle quotazioni dimercato del Parmigiano ReggianoI risultati ottenuti e la continua capitalizzazioneeffettuata dai soci hanno ulteriormente raf-forzato per quasi 3 milioni di euro il patrimo-nio netto del Gruppo salito a circa 92 milionidi euromentre lrsquoindebitamento netto egrave scesodi quasi 7 milioni di euro scendendo sotto i100 milioni di euroQuesta soliditagrave e questi risultati hanno favo-rito la crescita dei soci del Gruppo le formeconferite hanno superato le 283 mila conuna crescita di quasi 60 mila forme (+26)quasi equamente ripartita tra maggiori con-ferimenti dei soci storici e soci entrati nel2014Grazie a questi risultati lrsquoAssemblea dei Sociha potuto deliberare di destinare ai soci circa4 milioni di euro di dividendi e di ristorno suiconferimenti aggiuntivi rispetto ai valori dimercato giagrave liquidati in corso drsquoannoErsquo proseguito anche nel 2015 lrsquoimpegno delGruppo nel sostegno di iniziative sportive cul-turali e di solidarietagrave nei territori di Modena eReggio Emilia dove hanno sede i due stabili-menti di proprietagraveIn particolare Parmareggio ha confermato lasponsorizzazione di Modena Volley per ilquinto anno consecutivo ha partecipato alpool di sponsor a sostegno di PallacanestroReggiana e di Virtus Pallacanestro Bolognasupporta lrsquoAssociazione Ridere per VivereOnlus lrsquoassociazione Aseop di Modena Por-tobello emporio sociale di Modena e il GruppoCEIS-Centro di Solidarietagrave

Dopo 34 anni di presidenzaMa-rangoni si congeda

GianMatteoMarangoni Presidente della coo-perativa UniAbita di Cinisello Balsamo datrentaquattro anni ha deciso di non ricandi-darsi alle elezioni del nuovo Consiglio di Am-ministrazioneLa gestione di una realtagrave economica e socialeimportante come UniAbita cooperativa edifi-catrice fra le piugrave grandi drsquoItalia egrave stata un im-pegno pressocheacute totalizzanteSotto la sua lunga presidenza le cooperative

storiche di Cinisello Balsamo e Sesto SanGiovanni si sono progressivamente unificatedando vita a una realtagrave che oggi conta quasi20000 soci 3000 alloggi assegnati in pro-prietagrave indivisa oltre 2000 assegnati in pro-prietagrave divisaUn compito in cui come cooperatore Ma-rangoni si egrave impegnato per anni spesso sa-crificando spazi di vita personale e familiarealla quale ora desidera dedicarsi maggior-mente LegaCoop Lombardia e UniAbitahanno organizzato una festa a sorpresa loscorso venerdigrave 13maggio per salutare e rin-graziareMarangoni per il lungo impegno pro-fuso nella cooperazioneErano presenti i colleghi cooperatori i dipen-denti della cooperativa i soci gli amici e tantirappresentanti della politica e delle istituzionilocali e nazionali A salutarlo egrave intervenutoanche Mauro Lusetti Presidente di Lega-coop Nazionale che con parole sentite edemozionanti ha ricordato che la cooperazionedeve essere visionaria indipendente e co-raggiosa caratteristiche e qualitagrave che se-condo il Presidente Lusetti GianMatteoMarangoni ha pienamente espresso nella sualunga attivitagrave allrsquointerno del mondo coopera-tivoLuca Bernareggi Presidente di LegaCoopLombardia ha desiderato esprime personal-mente un ringraziamento affermando checiascuno dei presenti aveva almeno un mo-tivo piccolo o grande che fosse per ringra-ziare Marangoni per quanto da lui realizzatoinsegnato e condiviso in questo lungo per-corsoLrsquoevento egrave stato organizzato per esprimereconcretamente proprio questo un ringrazia-mento e un abbraccio corale al PresidenteGianMatteo Marangoni al quale auguriamocon stima ed affetto tanta serenitagrave per il suofuturo

UNIABITA

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Imprese

In crescita e bilancio al +15

ldquoUn incremento che riguarda quasi tutte learee composto da piccoli tasselli da integra-zioni di singoli servizi da interventi specificilegati al territorio Un tratto importante e si-gnificativo che dice del lavoro quotidianomi-nuzioso e coerente svolto nei nostri servizirdquoCosigrave la presidente uscente della Cooperativasociale ItacaOriettaAntonini commenta ilrisultato positivo dellrsquoesercizio 2015 legatoad una progressiva fidelizzazione dei rapporticon i committenti e con il territorio allrsquoesten-sione di servizi giagrave esistenti e ad affidamentidi micro progettazioni quali punti fermi del-lrsquoaumento dei ricavi registrato nel corso del2015Lrsquoincremento si attesta allrsquo15 con un utiledi circa 570 mila euro per un bilancio in po-sitivo che vede il valore della produzione oltrei 394 milioni di euro Risultato che consentedi rafforzare il patrimonio sociale della Coo-perativa Itaca (costituito anche da circa 1200socie e soci con contratto di lavoro a tempoindeterminato) e di proporre anche per que-strsquoanno lrsquoerogazione del ristorno sotto formadi aumento gratuito del capitale socialeSonosolo alcuni dei numeri con i quali Itaca si egravepresentata allrsquoAssemblea generale ordinariadei delegati convocata dalla presidenteOrietta Antonini il 25 maggio alle 1630 alCentro Balducci di Zugliano (Ud)Risultati piugrave che apprezzabili per la Coopera-tiva Itaca impegnata nellrsquoerogazione di servizialle persone in tutto il Friuli Venezia Giulia ilVeneto orientale nelle province di TrevisoVe-nezia e Belluno e la provincia autonoma diBolzano in Trentino Alto Adige Specie se siconsidera il panorama esterno caratterizzatoancora da difficoltagrave socio economiche politi-che e occupazionali Gli indicatori di crescitaper Itaca ci sono e proprio in virtugrave del conte-sto sono piugrave che ragguardevoli il consolida-mento dellrsquoattivitagrave e il miglioramento rilevatoI lavoratori mediamente occupati sono stati1565 (con un incremento del 3 rispetto alloscorso esercizio) di cui il 75 rappresentatoda socie e soci Di questi 1166 egrave la mediadei soci lavoratori nel 2015 Migliora anchela marginalitagrave soprattutto in considerazionedel fatto che lrsquoesercizio 2015 non egrave stato in-

teressato dallrsquoaumento del costo del lavoroderivante dal rinnovo del CCNL (la cui ultimatranche egrave stata applicata nel 2014)I numeri aggiornati al 31 dicembre 2015 ri-sultano ancora una volta positivi La buonariuscita complessiva dellrsquoesercizio egrave dovutasoprattutto al contenimento dei costi fissiquindi ad una positiva ricerca delle economiedi scala che ha toccato la tecnostrutturasenza andare a scapito delle risorse diretta-mente impiegate nei serviziLe aree produttive restano sostanzialmentestabili riguardo allrsquoacquisizione dei ramidrsquoazienda della Cooperativa Cobitec (da otto-bre 2015) e alla fusione per incorporazionedella CooperativaThauma (dal 1deg gennaio ) sievidenzia che lrsquointervento di Itaca egrave stato fi-nalizzato nel primo caso soprattutto alla sal-vaguardia dei posti di lavoro e nel secondoanche per un ulteriore presidio del territorionel vicino VenetoLa mutualitagrave rivolta ai soci resta sempre inprimo piano e non soltanto in termini di in-quadramenti migliorativi Tra gli interventiquantificabili oltre allrsquointegrazione al 100dellamaternitagrave ad erogazioni di servizi e vou-cher la conciliazione egrave un punto focale enasce proprio per venire incontro alla neces-sitagrave di conciliare le esigenze delle famiglie Laquantificazione economica di questi interventirimane sempre nellrsquoordine dei 500mila euro

Alla 6a edizione del CjargnAlive

Anche Itaca allrsquoedizione 2016 per i 40 annidal sisma in Friuli Si parte venerdigrave 27 mag-gio alle 2030Una festa del volontariato e per il volonta-riato 6^ edizione per ldquoCjargnAliverdquo chequestrsquoanno ricorda il sisma che 40 anni facolpigrave il Friuli Il tema guida ldquoNoi terre inmotordquo egrave promosso dal tavolo di lavoro co-ordinato dal Servizio Sociale dei Comunidella Carnia e vede partecipare numeroseassociazioni di volontariato carniche e di-versi educatori della Cooperativa socialeItaca che operano in diversi servizi del ter-ritorio Previsti laboratori giochi e musica siparte venerdigrave 27 maggio alle 2030 al Tea-tro Don Bosco con la rappresentazione tea-trale ldquoSofia e il Giganterdquo domenica 29maggio dalle 14 al parco giochi di via Ja-

nesi apertura laboratori dalle 1730 musicalive in piazzale Vittorio Veneto con lrsquoOrche-stra di chitarre della Sezione musicale del-lrsquoIstituto comprensivo di TolmezzoPercussionando a Scuola Planetarium Or-kestra MordechaiTahita Holaf Bergher In-canti Erranti e Renzo Stefanutti E poiancora giovedigrave 2 giugno alle 17 nella salaCussigh di Palazzo Frisacco apertura dellamostra artisticofotografica ldquoTerreeMotordquodomenica 5 giugno alle 20 al PalaZeje Co-munitagrave di Rinascita ldquoDalle terre in moto aivolontari in motordquo Ampio il partenariatocoinvolto dallrsquoAas n3 Alto Friuli CollinareMedio Friuli ndash Servizio Sociale dei ComunidellrsquoAmbito Distrettuale Carnia Cooperativasociale Itaca Centro servizi volontariato FvgMusicarnia Euritmica e Comune di Tol-mezzoldquoPer ricordare il 40deg anniversario del terre-moto in Friuli con la sua fortissima memo-ria di momento di solidarietagrave profonda eviva per il nostro popolo CjargnAlive hascelto di interrogarsi sul ldquonoirdquo e sulla du-plice natura del terremoto Distruzione maanche scossa nel suo aspetto energeticoazione della terra che spariglia le carte e levite delle persone ma che nel dramma enella difficoltagrave costringe a ripensarsi acambiare a mettere un punto di domandaa porsi in cammino ad essere terre in motodentro di seacute e nelle proprie comunitagraverdquo ldquoTer-remoto che ha generato allora il movi-mento di chi egrave venuto ad aiutare noi ndashproseguono da CjargnAlive -Terremoto chesi genera ogni giorno nella nostra capacitagravedi rispondere a chi ci chiede aiuto a quelleterre in moto che giungono fino a noi cidanno la scossa percheacute minano le nostrecertezze valicano confini (territoriali eumani) ci interrogano da vicino ci mettonodi fronte alle nostre incongruenze e alla no-stra umanitagraverdquo

ITACA

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Imprese

Ecco che Cjargnalive egrave la necessitagrave di co-struire ponti i primi a cadere in un terre-moto ma i primi da ricostruire per far usciredallrsquoisolamento e dalla solitudine Cjargna-live egrave lrsquoincontro di persone di etagrave e con ca-pacitagrave diversissime che affondano le radicidella propria vita in idee tempi e luoghi tal-volta anche significativamente distanti mache credono alla possibilitagrave di affiancarsiper fare assieme qualcosa per il bene co-mune partendo non dalle differenze ma daciograve che le accomunardquo

Alla grande festa del progettoldquoNonno ti vengo a trovarerdquo

Tutto pronto per la grande ldquoFesta tra le ge-nerazionirdquo prevista venerdigrave 3 giugno allaCasa di riposo Francescon di Portogruaro apartire dalle 9 ben 300 ragazzi delle scuoledi Portogruaro si stringeranno attorno aglianziani residenti della Francescon per lafesta conclusiva aperta a tutta la cittadi-nanza del progetto ldquoNonno ti vengo a tro-varerdquo Almeno quattro gli Istituti scolasticicoinvolti Luzzatto (corso Servizi socio-sani-tari) Bertolini Scuola dellrsquoinfanzia ldquoM Im-macolatardquo e Istituto DrsquoAlessi gli anzianiresidenti della locale Casa di riposo lrsquoartistaGiuliana Vignando il Servizio sociale del Co-muni di Portogruaro e Concordia Sagittariala Biblioteca comunale di PortogruaroAmpio il partenariato coinvolto a partire daCoop Alleanza 30 che ha fortemente cre-duto nel progetto sin dal suo inizio dandogliimpulso grazie ai punti raccolti dai suoi sociattraverso la campagnaAttiva Giovani E poiCooperativa sociale Itaca Decathlon Cen-tro ricreativo Carneo di Concordia Auser diPortogruaro e Concordia Apal di Lugu-gnana Tutti insieme per dare un messag-

gio forte stare insieme giovani e meno gio-vani si puograve scambiando ricordi solidarietagraveamicizia crescendo gli uni ringiovanendogli altriIl progetto partito lrsquoanno scorso con lrsquoobiet-tivo di avvicinare le generazioni tramite lrsquoac-compagnamento di studenti volontariformati ad hoc al domicilio di alcuni anzianidella zona questrsquoanno visto il grande suc-cesso e la positivitagrave delle esperienze raccolteda ambo le parti egrave ripartito e si egrave ldquorifatto illookrdquo Sono stati infatti 60 gli studenti a de-dicarsi a 20 anziani durante il proprio tempolibero extrascolastico da febbraio a giugnouna o due volte alla settimanama crsquoegrave di piugraveun grandioso lavoro fatto insieme unrsquooperadi urban knitting da istallare sulla recinzioneesterna della Casa di riposo guidati dallrsquoar-tista Giuliana VignandoE cosigrave 300 tra bimbi e adolescenti delle variescuole impegnati ad imparare lrsquoarte delleldquopiastrelle di lana coloraterdquo le hanno createassemblate con lrsquoaiuto delle mamme dellenonne e della stessa Vignando affiancatadalle sue collaboratrici nei locali della Bi-blioteca Nel frattempo i bimbi visitavano ildquononnirdquo residenti in struttura gli adolescentiche lavoravano alacremente sferruzzandoper abbellire la residenza e gli oggetti quo-tidiani che gli anziani utilizzanoMa ora il grande momento egrave arrivato lagrande festa del 3 giugno in cui giovani eanziani saranno i veri protagonisti Il pro-gramma della giornata prevede alle 9 contanto di conto alla rovescia la scoperturadellrsquoinstallazione e poi lrsquoapertura dei cancellidella Francescon Dopo i saluti di rito daparte delle autoritagrave prenderagrave il via la festavera e propria concepita guidata e animataprincipalmente dai ragazzi del Luzzatto chesi occuperanno di musica animazione ge-stione degli appositi stand nei quali chiun-que potragrave mettersi alla prova testandodiverse attivitagrave sportive dal gioco delle cartealla corsa senza barriere nonni e ldquonipotirdquo siimpegneranno assieme condividendo la pia-cevolezza dello stare insieme Una grandefesta dello sport e dellrsquoamicizia in cui ognunopotragrave partecipare facendo la differenzacome le piastrelle di lana colorate che si ten-gono strette tutte diverse ma tutte neces-sarie per ottenere quel miracoloso risultatofinale

Conta 49 cooperative sociea livello nazionale

Venerdigrave 20 maggio presso la Rocca San Vi-tale di Fontanellato si egrave svolta lrsquoassembleadi bilancio del Consorzio Quarantacinqueche ha rilevato un fatturato di quasi14000000 al 2015Dopo la lettura del bilancio a cura di Si-monaMarmiroli e il commento allo stessodel direttore del Consorzio Fabrizio Mon-tanari il Presidente Piero Giannattasioha svolto la sua relazionementre a nome delcollegio sindacale egrave intervenuta DanielaCerviNellrsquoassemblea si egrave discusso dellrsquoandamentogenerale del Consorzio e delle sue attivitagravecome la sottoscrizione di un protocollo sullalegalitagrave in materia di appalti pubblici (pro-mosso daAlleanza delle Cooperative) volto afar fronte comune contro lrsquoillegalitagrave degli ap-palti oltre che garantire piugrave sicurezza nelmondo del lavoro e della produzione dei ser-viziSi egrave dato spazio anche alle novitagrave come lrsquoac-quisizione della certificazione ambientale ISO14001 che egrave andata ad aggiungersi alla ISO9001 giagrave in possesso del Quarantacinqueda diversi anni lrsquoapertura dellrsquoufficio comu-nicazione a disposizione delle cooperativesocie e la possibilitagrave di svolgere gare in sedeelettronica attraverso lrsquoiscrizione alle appo-site piattaforme digitaliDurante il dibattito sono intervenuti il Presi-dente di Legacoop Emilia Ovest AndreaVolta i rappresentanti di due cooperative diParma che di recente hanno aderito al Con-sorzio (Michele Orioli presidente di Emc2e TizianaMozzoni vicepresidente di Cabi-ria) il direttore di Coopselios e consigliere delQuarantacinque Raul Cavalli e AnnalisaLusuardi consigliera del Consorzio e re-sponsabile delWelfareAziendale di Coopse-liosIl Consorzio Cooperative Sociali Qua-rantacinque ad oggi conta 49 coopera-tive socie sparse sul territorionazionale i cui settori di attivitagrave sono pre-valentemente servizi ambientali educativiassistenza domiciliare servizi residenziali peranziani e servizi a persone con disabilitagrave

CONSORZIO QUARANTACIQUE

ITACA

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Imprese

Premiato inRussia lrsquoecoquartiereprogettato dalla cooperativa

La cooperativa di progettazione mantovanasi egrave aggiudicata il secondo premio al con-corso russo Open architectural competitionpremium class eco-village ldquocomfortablespacerdquo tenutosi a Novosibirsk in Siberia Laproposta progettuale per un quartiere eco-sostenibile egrave stata valutata positivamenteper lrsquoattento studio di inserimento ambien-tale Il progetto egrave stato sviluppato in collabo-razione con il partner studio BGP di Ufa concui Coprat sta sviluppando una proficua col-laborazioneNegli ultimi mesi la cooperativa ha parteci-pato a diversi concorsi internazionali di pro-gettazione tra cui Sofia EmbankementRenovation a Mosca (con CZA Capogruppoe PSP Local partner) ndash gruppo selezionatotra i 6 finalisti internazionali (httpzolotoio-strovcomeng) e la nuova sede per lascuola del Circo di Mosca ndash secondo premiowwwcopratititdate20163catid=23Sulla linea di progressivo allargamento degliorizzonti professionali COPRAT negli ultimianni punta ad allargare le proprie attivitagravedalla sede storica di Mantova verso lepiazze piugrave attive e competitiveA partire dal-lrsquoormai consolidata presenza a Milano dadue anni punta a sviluppare unrsquoattivitagrave con-tinuativa anche verso le occasioni interna-zionali primo target la Russia

Esempio per la cooperazionee lrsquoagricoltura sociale

La cooperativa sociale Il Bettolino di Reggioloegrave sempre piugrave unmodello di riferimento per lacooperazione sociale e per llsquoagricoltura so-ciale Ne sono testimonianza gli importanti in-

terventi allrsquoAssemblea di bilancio che si egravesvolta nei giorni scorsi come lrsquoassessore re-gionale allrsquoAgricolturaSimonaCaselli il sin-daco di Boretto Massimo Gazza ilpresidente di Legacoop Emilia OvestAndreaVolta e il presidente di Coop Italia MarcoPedroni Il Bettolino egrave una cooperativa chesvolge sia attivitagrave di inserimento lavorativo chedi assistenza alle persone svantaggiate Il set-tore prevalente egrave quella della produzione dibasilico oltre ad altre piante aromatiche e fioriSono prodotti che trovano sbocco commer-ciale nella Grande Distribuzionegrazie ad unastretta collaborazione con gruppi cooperativi(CoopConad e Sigma)Ma negli ultimi tempile vendite si sono rivolte anche ad altri gruppiLa Regione Emilia-Romagna - ha sottolineatolrsquoassessore Caselli - sta puntando molto sul-lrsquoagricoltura sociale e Il Bettolino egrave la testi-monianza degli ottimi risultati che si riesconoad ottenere Le vendite sono in aumento atestimonianza della qualitagrave dei prodotti delBettolino ma specialmente grazie allrsquoimpe-gno e agli sforzi della cooperativa sono sem-pre in attivo i suoi risultati sociali che sonoquelli dellrsquoinserimento lavorativo e dellrsquointe-grazione sociale di persone svantaggiate Ilmiglioramento e lrsquoampliamento dellrsquoattivitagravedella cooperativa ha permesso a circa 100persone di svolgere nel 2015 un percorso al-lrsquointerno del Bettolino tra tirocini inserimentiin centro socio ndash riabilitativo e persone svan-taggiate assunte) e ha anche permesso lrsquoas-sunzione di nuovi operatori nei vari settoriOggi sono in totale 53 i lavoratori del Betto-lino Oltre alla produzione di basilico e altrepiante aromatiche la cooperative svolge atti-vitagrave nel settore dei servizi ambientali delverde nel laboratorio di confezionamento delbasilico che nel 2015 ha confezionato circa17milioni di vaschette il 40 in piugrave rispettoil 2014Il Bettolino svolge un ruolo significativo per ilterritorio della Bassa Reggiana e per la coo-perazioneAllrsquoAssemblea hanno partecipato isindaci di Boretto Massimo Gazza di Reg-giolo RobertoAngeli di Guastalla Camilla Ve-rona Presente anche Coop Italia con il suopresidente Marco Pedroni e con GiuseppeIasella ldquoLa collaborazione tra Coop Italia e IlBettolino ndash ha detto Pedroni - egrave significativae sta dando in termini commerciali risultatiimportantirdquo Legacoop Emilia Ovest era rap-presentata dal suo presidenteAndrea Volta edalla responsabile delle cooperative sociali

Loretta Losi Il Consorzio Agricobologna im-portante realtagrave del settore dei prodotti orto-frutticoli e che ha avviato un utile rapporto diassistenza tecnica e commerciale con il Bet-tolino era rappresentato dal presidente LauroGuidi e dal direttore Angelo Palma Presenteanche Moreno Messori presidente dellaSabar che con un rapporto virtuoso di colla-borazione cede una parte del calore prodottonella discarica di Novellara alle serre dove siproduce il basilico del BettolinoldquoNonostante le difficoltagrave avute nel 2015 tracui il crollo di una serra a causa della neve ndashha spiegato la presidente della cooperativaFrancesca Benelli ndash i risultati sociali ed eco-nomici della cooperativa sono positivi Per ilfuturo il settore produttivo saragrave al centro dellanostra attenzione con nuove tecniche di pro-duzione e con lrsquoaumento della quota di pro-dotti biologici che crediamo grazie anche aiconsigli a e ai suggerimenti di Coop Italiasiano il futuro della cooperativa Il supporto eil sostegno di Agribologna porteragrave sicura-mente benefici e miglioramenti in tutti i set-tori Ma specialmente ndash ha affermato lapresidente del Bettolino ndash vogliamo mante-nere il lavoro al centro del nostro impegnoattraverso il lavoro cerchiamo infatti di dareopportunitagrave a persone svantaggiate di au-mentare la loro autostima di dare risposte ailoro problemi economici senza nasconderelrsquoimportanza del lavoro per tutti i dipendentidella cooperativardquo

Rinnovato il CdA Laerte Grimaninuovo presidente

Il 20 maggio si egrave insediato il nuovo Consigliodi Amministrazione della Coop Umbria Casaeletto dallrsquoassemblea in rappresentanzadegli oltre cinquemila soci Nel CdA com-

COOP UMBRIA CASA

COPRAT

IL BETTOLINO

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Imprese

posto da Angelo Ammenti Paolo BocciSauro Di Sante Coaccioli Laerte GrimaniRenzo Mastroforti Edoardo Tiezzi e GiorgioVitali sono stati nominati quale Presidentedella Cooperativa Laerte Grimani e qualeVice Presidente Giorgio VitaliGrimani professionista ternano attuale ADdel canale televisivo Umbria1 e giagrave Capo diGabinetto della Provincia e Vitali professio-nista folignate socio storico anche dellacooperativa di progettazione ed ingegneriaAraut srl presente per anni nella Direzioneregionale di Legacoop sostituiscono nellalegale rappresentanza della Umbria CasaPaolo Bocci e Angelo AmmentiLrsquoavvicendamento nelle cariche della Coo-perativa rientra e va inquadrato in un piugraveampio processo di rinnovamento avviato giagravedal 2014 dallrsquoattuale Consiglio di Ammini-strazione (era infatti lo stesso anche nel pre-cedente mandato ad eccezione di Tiezzi) conlrsquoobiettivo di riposizionare la societagrave -nel-lrsquoarco del medio periodo- nellrsquoambito delmercato della gestione immobiliare e inquello delle nuove attivitagrave di servizio con-nesse allrsquoattivitagrave dellrsquoedilizia residenzialeIl rinnovo operato ndash avvenuto per unanimevolontagrave e condivisione dellrsquointero Consiglio-ha visto infatti anche una rimodulazione dicompiti e funzioni diversamente dal pas-sato mediante la nomina quali ConsiglieriDelegati di Bocci e Ammenti al primo egravestata affidata la responsabilitagrave commercialedella societagrave e quella del rapporto con i soci(compito certamente impegnativo stantelrsquoobiettivo fissato dal Consiglio di conseguirenellrsquoarco del triennio di mandato nuove con-trattualizzazioni di immobili per il controva-lore di circa 8 milioni di euro) al secondondashgiagrave Direttore Tecnico della cooperativa- egravestata confermata la responsabilitagrave di assi-curare il completamento degli investimentiimmobiliari avviati dalla societagrave che ndashper iltriennio del mandato- sono stimati in circa115 milioni di euroCosigrave riarticolato il gruppo dirigente dellacooperativa si avvale anche come detto delnuovo impegno di Edoardo Tiezzi unico di-pendente della Cooperativa a farne parteAl nuovo Presidente e Vice competono tralrsquoaltro -nellrsquoarticolazione dei compiti asse-gnati- le funzioni di ricerca e sviluppo dinuove opportunitagrave insieme ovviamente a

quelle canoniche di rappresentanza e di ge-stione societaria loro attribuite dallo statutoNellrsquointento del Consiglio di Amministrazionedella Umbria Casa ad oggi la societagrave privatadi maggior rilievo e dimensione economicadella Regione operante nel segmento dellaedilizia residenziale vi egrave come detto il ripo-sizionamento dellrsquoazione operativa nellrsquoam-bito della Gestione Immobiliare anche nelsegmento dellrsquohousing sociale che grazieallrsquoaccordo sottoscritto con la SGR Preliosper la partecipazione nel fondo immobiliareASCI (partecipato anche da Cassa Depositie Prestiti) prevede la realizzazione di oltre130 alloggi su tutto il territorio regionale cheandranno ad aggiungersi agli altri giagrave in ge-stione immobiliareVa ricordato infatti che la Coop Umbria Casa(che ha realizzato oltre 2000 alloggi in Um-bria dal 1984 ad oggi) egrave attualmente ancoraproprietaria di 305 dei suddetti apparta-menti di cui 77 sono stati giagrave compromessiin vendita differita e verranno quindi alienatinellrsquoarco del prossimo triennio

Ritorna il ldquoFestival di ParcoTittonirdquo

Nel meraviglioso scenario dominato dallaVilla Cusani Tittoni in via Lampugnani 66 aDesio torna anche questrsquoanno il Festival diParco Tittoni giunto alla V edizione che sisvilupperagrave dal 22 maggio al 9 settembrelungo 110 giorni di eventi che spazianodalla musica live alla danza e alle feste atema fino al teatro e al cinema con unaprogrammazione rivolta a un pubblico diogni etagraveForte dei numeri dellrsquoedizione 2015(100mila presenze in tutta la stagione peruna media di mille spettatori a serata) lacooperativa canturina Mondovisione ndashche organizza lrsquoevento in partnership conArci Tambourine e il Comune di Desio ndashpresenta un calendario fittissimo e costel-lato da alcune eccellenze (talvolta in esibi-zione esclusiva) e da iniziative cheriguardano anche il sociale Non mancanole novitagrave come ad esempio la collabora-zione con Barley Arts per la rassegna Hello

folks sessions un vero e proprio ldquofestivalnel festivalrdquo dedicato al folk vecchio enuovo degli Stati Uniti dedicato a un pub-blico piugrave attento concentrato sullrsquoascolto esui dettagli della musica drsquoautoreDi questa particolare sezione faranno partele esibizioni della straordinaria chitarristaKaki King che mescola musica e visual inun evento mutimediale ad alto tasso dicoinvolgimento lrsquounica data italiana di Jo-nathan Wilson atteso in versione rigorosa-mente acustica e il country rock di RyanBingham giusto per anticipare qualchenome Durante i prossimi mesi I due palchidel Parco Tittoni ospiteranno alcuni tra i mi-gliori artisti del panorama musicale italianoe internazionale come Niccolo Fabi balzatorecentemente in cima alle classifiche divendita con il suo nuovissimo album (si esi-biragrave il 30 luglio) Eugenio Finardi (11 giu-gno) fino alla dance degli Eiffel 65 (1agosto) al ragamuffin salentino dei SudSound System (23 luglio) alla rediviva staritaliana anni Ottanta Donatella Rettore (11luglio) e a dj Boosta dei Subsonica (9 lu-glio) La serata inaugurale domenica 22maggio saragrave a ingresso gratuito e ricca dieventi per grandi e piccini alle 1830 i BlueVibes suoneranno le canzoni dei cartoondella Disney a seguire si esibiranno i Gior-geness (guidati dalla talentuosa chitarrista ecantautrice Giorgia DrsquoEraclea) e infine alle2130 Appino frontman degli Zen Circuschiuderagrave la serata con il suo progetto soli-stico nel quale lascia temporaneamente lechitarre distorte folk punk per sposare lamelodia cantautorale tra pop-rock e unaspruzzatina di reggae Sul secondo palco laband bergamasca Capre a Sonagli e i Royal

COOPMONDOVISIONE

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Imprese

Bravada che presentano il nuovo ep WarTantissime le iniziative collaterali con mer-catini rassegne cinematografiche streetfood per tutti i palati degustazioni birrarieed eventi a tema con animazioni per bimbie spazi dedicati al relax laboratori gratuitidi teatro sport e attivitagrave ricreativeIl programma completo al seguente linkhttpwwwparcotittoniitcalendariohtml

Un giro in kayak

Sabato 21 Maggio i soci e i dipendenti dellaCooperativa Gulliver hanno partecipato in-sieme a famigliari parenti e amici allrsquoOpenDay della Canottieri Mutina asd tenutosipresso la sede nautica dellrsquoAssociazione aiLaghi Curiel di CampogallianoLrsquoiniziativa egrave stata promossa a seguito delsostegno di Gulliver al progetto HappyKayak- settore paracanoa della Canottieri edella convenzione stipulata a favore dei Socidella Cooperativa che prevede uno scontosulla quota drsquoiscrizione alle attivitagrave annualidella societagrave sportivaIl pomeriggio ha visto la partecipazione dinumerosi cittadini e lavoratori di Gulliveraccompagnati da tanti figli parenti e amiciAccolti nello stand di Gulliver ai presenti egravestato consegnato un pass per accederegratuitamente alla prova in canoa una car-tellina con materiale informativo e un buonoper il proseguo dellrsquoattivitagrave nel propriotempo liberoI tecnici qualificati della Canottieri Mutinaasd si sono succeduti per lrsquointero pomerig-gio nella gestione dei gruppi di aspiranti ca-noisti Di volta in volta gli istruttori hannosvolto una breve lezione tecnica sulla pa-

gaiata descritto il percorso e fatto indos-sare il giubbetto di salvataggio hanno ac-compagnato i presenti sul pontile peraiutarli a salire in canoa e iniziare il giro sullagoI bambini piugrave piccoli sono stati accompa-gnati dagli istruttori grazie alla disponibilitagravedi canoe a due posti Al rientro nello standGulliver era offerta una piccola merenda abase di frutta fresca e succhi biologicildquoUna bellissima giornata dove credo si siatrasmesso chiaramente il clima collabora-tivo che caratterizza la nostra AssociazioneSportivardquo commenta Caterina De Caro-lis Presidente della Canottieri MutinaldquoQuesto egrave il risultato di legami vecchi enuovi instaurati sul rispetto reciproco e lacollaborazione tra tante personalitagrave forti main grado di valorizzare le differenze Cosigravesono nate anche le nostre amicizie helliprdquoRicordiamo che la Canottieri Mutina egraveunrsquoassociazione sportiva con esperienzapluriennale sul territorio Nel 2015 ha com-piuto ottantacinque anni e nello stessoanno il CONI ha assegnato alla Societagrave laStella drsquoOro al Merito Sportivo La loro atti-vitagrave si fonda sulla storia fatta di eccellenzee passioneAllrsquoiniziativa ha partecipato anche lrsquoatletamodenese della nazionale di paracanoa Ju-liet Kaine appena rientrata da Duisburgdove ha gareggiato per lrsquoItalia al Campio-nato del Mondo di ParacanoaPurtroppo il pass per le Paralimpiadi di Rionon egrave arrivato ma lo staff tecnico della Ca-nottieri sta giagrave programmando insieme aJuliet il calendario dei prossimi impegni invista degli Europei che si terranno in Russiaa fine giugnoMassimo Ascari Presidente di Gulliversottolinea cosigrave il valore di questa iniziativaldquoAbbiamo voluto dare la possibilitagrave ai nostrilavoratori di trascorrere un pomeriggio conle loro famiglie promuovendo uno sportsano e a contatto con la natura come lacanoa Collaboriamo con la Canottieri Mu-tina per la promozione del benessere psico-fisico attraverso lo sport su diversi frontinello specifico per i nostri soci e lavoratoricome in questo caso e per le persone condisabilitagrave e le loro famiglierdquo

Protagonista allamostraldquoIl Valore del Lavorordquo

Niente quadri o sculture ma il meglio dellaproduzione metalmeccanica fiorentina Frale opere protagoniste della manifestazioneIl Valore del Lavoro in programma alla Sta-zione Leopolda dal 27 al 30 maggio pros-simi anche i filtri a cavitagrave della cooperativaTELMECTELMEC egrave una realtagrave industriale presenteda 40 anni nel settore delle costruzionimeccaniche di precisione e della carpente-ria leggera di supporto per lrsquoelettronica siaper il mercato industriale che per la difesaDal novembre 2006 la societagrave egrave stata tra-sformata in cooperativa dai dipendenti dellaprecedente gestione dellaquale hanno rilevato le quote diproprietagrave utilizzando il proprioTFRUna storia di coraggio e di pas-sione egrave alla base delle produ-zioni dellrsquoimpresametalmeccanica che opera peri settori telecomunicazioni na-vale aeronautico ferroviario ebiomedicale di tutta Italia e delmondo realizzando apparatimeccanico-elettronici subas-siemi e particolari dei qualicura anche le fasi relative altrattamento galvanico alla ver-niciatura e alla serigrafiaIl lavoro dei soci lavoratori della cooperativanella maggior parte dei casi viene svolto dadisegno del cliente o tramite progettazioneinterna da specifica del committenteI soci lavoratori si occupano in prima per-sona di tutte le fasi di progettazione e diproduzionee sono quindi particolarmente stimolati adaccrescere le proprie conoscenze nellrsquoot-tica della crescita della cooperativa che egrave illoro patrimonioIl punto di forza della TELMEC sono i filtri acavitagrave dispositivi a radio frequenza per icentri radio dedicati al Controllo del TrafficoAereo (ATC) nelle gamme VHF e UHF siamanuali che automaticiProprio i filtri saranno esposti fra le eccel-

TELMEC

GULLIVER

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Imprese

lenze metalmeccaniche fiorentine nellrsquoam-bito della mostra Firenze MetalmeccanicaIlValore del Lavoro organizzata da Fiom-Cgil

La cooperativa vola aMilanoper un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo

La Cooperativa La Rondine egrave stata selezio-nata tra un numero elevato di concorrentida tutta Italia tra le 20 realtagrave che potrannopartecipare al corso di formazione teo-ricopratico per lo sviluppo di competenzetecnicogestionali per un ldquoAlzheimer Caffegraverdquoche si svolgeragrave a Milano il 9 e 10 Giugno2016Il soggetto promotore del bando egrave UnicreditFoundation la quale sostiene lo start up elrsquoimplementazione di ldquoAlzheimer Caffegraverdquo intutta Italia dando vita a casi di successocome la Cooperativa La Rondine che hannosaputo radicarsi nel territorio e costruire unasolida experience nellrsquoassistenza ai malati diAlzheimerUnicredit Foundation in collaborazione con ilGRG Gruppo di Ricerca Geriatrica di Bre-scia Comitato Scientifico dopo unrsquoattentaanalisi di altre realtagrave di tutta Italia ha sele-zionato solo 20 realtagrave del no profit e questoegrave motivo di orgoglio per la Cooperativa LaRondine che si occupa di Servizi Socio Assi-stenziali nellrsquoAlta Valle del Tevere da oltre 28anni e che ha acquisito nello specifico sullamalattia di Alzheimer delle competenzemolto importanti gestendo per la USL Um-bria1 i due Centri Diurni Alzheimer di Cittagrave diCastello e Trestina lrsquoAssistenza DomiciliareDedicata ed un Laboratorio di StimolazioneCognitiva per persone malate di Alzheimer ecollaborando da anni nella progettazione at-tiva conAMA UmbriaAssociazione Malat-tia di AlzheimerLa Cooperativa La Rondine metteragrave sicura-

mente a disposizione questa nuova ed inte-ressante esperienza di Milano per i servizi ri-volti allrsquoAlzheimer erogati dalla USL Umbria1 e dal Comune di Cittagrave di Castello per con-tinuare a fornire interventi sempre piugrave quali-ficati e professionali dando un valoreaggiunto alle attivitagrave rivolte a malati di Al-zheimer giagrave molto significative sul nostro ter-ritorio grazie anche allrsquoimpegno negli annidella USL 1 e del ComuneQuesto corso nello specifico forniragrave com-petenze e strumenti concreti per la gestionedi un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo sia dal punto di vistamedico psicologico e terapeutico che sottolrsquoaspetto amministrativo e finanziario per as-sicurare la sostenibilitagrave del progetto neltempo ma soprattutto saragrave per la Coopera-tiva La Rondine unrsquooccasione di confrontocon altre realtagrave socio assistenziali di tutta Ita-lia

Riceveprestigiosi riconoscimential Cibus di Parma

Al Cibus di Parma il primo premio per lacampagna di valorizzazione del prodotto ti-pico egrave andatoad una Cooperativa Se lo egrave aggiudicato lacooperativa CAO Formaggi con stabilimentoa Fenosu (OR) che con orgoglio ha ricevutoanche il primo premio per il miglior spot tvdelle reti localiDue riconoscimenti importanti perunrsquoazienda che al primo posto nella suascala di valori ha sempre messo la qualitagrave ela genuinitagrave del proprio prodottoValori che lrsquoazienda egrave riuscita a trasmettereattraverso una campagna pubblicitaria pre-miata per la sua efficacia e uno ldquospot daltocco originale curioso e perfettamente cu-rato nei dettaglirdquo come recita la motivazione

della giuriaIl premio egrave stato consegnato durante lo svol-gimento dellrsquoimportante rassegna alimentaredi Parma nelle mani del direttore commer-ciale della CAO Formaggi Simone BussuCon lui la giuria si egrave congratulata anche perla forte e significativa presenza dellrsquoaziendaoristanese al Cibus di Parma 2016

Festeggia 70 anni intrecciando lasua storia con quella della cittagrave

La cooperativa Augusto Bazzino nata nel1946 come cooperativa di facchinaggio emovimentazione merci in ambito ferroviariofesteggia i 70 anni di attivitagravePer rimarcare il valore del lavoro e la sua ca-pacitagrave di tracciare segni e panorami daragravevita a una manifestazione dal 10 al 12 giu-gno prossimi aperta alla cittagrave e agli abitantibasata sulla riscoperta di luoghi legati allatradizione al lavoro allrsquoarte e alla culturastrutturata in due serate pubbliche e un po-meriggio dedicato a visite gratuite lungo 5itinerari cittadini alla ricerca delle testimo-nianze lasciate nel corso del tempo dagli uo-mini che hanno reso Savona la cittagrave checonosciamoLa manifestazione intitolata rdquo Il lavoro lasciail segnordquo egrave promossa dalla Cooperativa Au-gusto Bazzino e vede la collaborazione dellaDiocesi di Savona-Noli lrsquoistituto scolasticolsquoRita Levi Montalcinirsquo e storici esperti di cul-tura arte e mestieri savonesi unitamenteallo studio di comunicazione CadigraveldquoLa celebrazione dei 70 anni di attivitagrave dellanostra cooperativa ndash spiega il presidentedella Bazzino Nanni Carlevarino ndash intendefar conoscere la storia dellrsquoazienda e stimo-lare la cittagrave a uno sguardo su se stessa allaricerca scoperta o riscoperta di luoghi atti-vitagrave del passato frammenti di storia culturalavoro tradizione coraggio che hanno con-tribuito a rendere Savona la cittagrave che egraveIl desiderio egrave anche quello di rinfocolare unatteggiamento di appartenenza in grado disuscitare unrsquoattenzione maggiore verso ilsquoproprirsquo luoghi la lsquopropriarsquo storia unrsquoatten-zione capace di tradursi in apertura e capa-citagrave attrattiva verso lrsquoesterno grazie ad una

COOPERATIVA BAZZINO

CAO FORMAGGI

LA RONDINE

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Imprese

piugrave forte consapevolezza di chi si egrave elementonecessario per un migliore rapporto con lapropria esistenza in un luogoma soprattuttocome strumento efficace nella trasmissioneverso lrsquoesternordquo La Cooperativa Augusto Bazzino egrave una so-cietagrave fondata il 7 febbraio 1946 sulla spintapropulsiva della Liberazione dal regime inti-tolata ad un partigiano savonese AugustoBazzino appunto morto giovanissimo du-rante la guerra Nacque per offrire soprat-tutto in ambito ferroviario servizi difacchinaggio movimentazione merci e no-leggio autogruIl gruppo Bazzino ha ottenuto piano pianoriconoscimenti al proprio lavoro alla profes-sionalitagrave e soprattutto egrave riuscito a ottenerelrsquoautorizzazione di lavoro nellrsquoambito portualeper dare il suo contributo di collaborazione edi sviluppoOggi il suo personale opera oltreche nei settori ldquotradizionalirdquo anche in ambitoportuale allrsquointerno del Consorzio SavonaCrociere offrendo servizi integrati ai passeg-geri delle navi da crociera Costa in scalo alPalacrociere di Savona fiore allrsquoocchiellodella cittagraveLa Bazzino egrave fortemente radicata nel territo-rio savonese e si sente parte integrante diSavona e del suo comprensorio Ciograve egrave dimo-strato dal fatto che vengono da sempre so-stenute associazioni sportive culturaliassistenziali e istituzionali che operano a li-vello locale Per questo si egrave deciso di festeg-giare il settantesimo compleannoprogettando e sviluppando unrsquoiniziativa checoinvolgesse la cittagrave tuttaTra i diversi appuntamenti nel corso della se-rata dellrsquo11 giugno verragrave presentato il pro-getto su cui la Diocesi di Savona-Noli egraveattualmente impegnata il restauro del co-siddetto lsquoChiostro dei Mortirsquo elemento fa-cente parte del Palazzo Vescovile da temponecessitante di intervento

Un lavoro che permetteragrave la riconsegna di unluogo significativo del patrimonio culturaleun ambiente di grande bellezza che torneragravead essere parte integrante e fruibile della sto-ria di SavonaGli insegnanti e studenti dellrsquoistituto LeviMontalcini hanno svolto nel corso dellrsquoannoscolastico 20152016 un lavoro basato supercorsi sensoriali vista tatto udito gustoolfatto condotto allrsquointerno della cittagrave E que-sta attivitagrave si egrave andata intersecando con lacelebrazione dei 70 anni dalla cooperativaBazzinoI giovani studenti ndash sono coinvolte tutte le 2medie dellrsquoIstituto- saranno infatti protago-nisti dei 5 itinerari di visita aperti al pubblicoprevisti per il pomeriggio di domenica 12giugnoGli studenti infatti insieme a esperti storici evolontari saranno in prima fila ad accompa-gnare e a illustrare ai partecipanti ai diversitour i monumenti e gli angoli meno cono-sciuti di Savona

Il Green Eco Camp a Vedrianodi Canossa

La Cooperativa sociale Solidarietagrave 90 cheda anni organizza campi estivi a ReggioEmilia e provincia propone ai ragazzi chehanno voglia di avventura e divertimentouna novitagrave i ldquoGreen Eco Camprdquo Ersquo un pro-getto di soggiorno estivo con una formulainedita pensata per 20 ragazzi dai 10 ai 14con due ldquogreen educatorsrdquo si tratta di ldquounasettimana al verderdquo e in tenda organizzatain un campo attrezzato nel bellissimo sce-nario di Vedriano di Canossa Sono in pro-gramma due settimane dal 4 al 10 luglio edallrsquo11 al 17 luglio La settimana a Vedrianoprevede un esperto al giorno il costruttoreil cuoco il chimico lrsquooperatore energeticoe lrsquoagronomo Il Green Eco Camp egrave unaesperienza ideale dove rendere i ragazzi e leragazze piugrave consapevoli del valore della na-tura del valore fisico economico e moraleattraverso la fatica quotidiana che occorreper compiere gesti semplici Ersquo un percorsobasata sullrsquoeconomia del fare con la guidaattenta di esperti per apprendere lrsquouso di

fonti energetiche alternative Il Eco Camp egraveorganizzato in collaborazione con MobileGreen Power e con Campagna Amica diColdiretti Per informazioni wwwsolida-rieta90it 0522 293718

Il 29maggio ldquoEl biologicoin piassardquo

Torna domenica 29 maggio in Prato dellaValle a Padova ldquoEl biologico in piassardquo lagiornata dedicata al mondo bio promossae organizzata dallrsquoomonima associazionedi cui egrave socio fondatore ldquoEl Tamisordquo storicacooperativa padovana che da oltre tren-trsquoanni si occupa di agricoltura biologicaOltre 60 gli espositori che porteranno incittagrave sapori e prodotti della tradizione certi-ficati biologici frutta verdura e prodotti daforno con farine selezionate e certificateproposti direttamente dai produttori maanche filati e capi drsquoabbigliamento realizzaticon stoffe colorate con tinture vegetali co-smetici bio e ldquocruelty freerdquo giocattoli eutensili da cucina realizzati dagli artigianilocali con materiali naturali e di riciclo Oltrealle degustazioni presso gli stand per tuttala giornata saragrave attivo anche un servizio diristorazione biologico e vegetariano del-lrsquoOsteria di Fuori PortaE per la gioia dei piugrave piccoli la mostra dianimali con gli asinelli di Almaterra e i la-boratori di ldquoecoprintrdquo con Ornella Bellettatodellrsquoassociazione La Biolca per imparare astampare su foglie fiori cortecce e radiciNon solo una fiera perograve ldquoEl biologico inpiassardquo egrave anche occasione di incontro escambio sui temi con operatori ed espertidel settore Alle ore 10 nella sala convegnidel centro Antonianum si terragrave il convegnoldquoProsecco ai pesticidi no grazierdquo per di-scutere di quanto e come ldquocostirdquo la produ-zione di questo pregiato vino tipico delVeneto in termini di impatto ambientalesanitario sociale ed economicoIn occasione della giornata inoltre saragravepossibile visitare lrsquoOrto Botanico di Padova(info e prenotazioni allo 049 9101155) epattinare in libertagrave sotto la guida degli istrut-tori dellrsquoassociazione Ors

EL TAMISO

SOLIDARIETAgrave 90

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Imprese

Spazio anche allrsquoarte scenica con lo spet-tacolo della compagnia Fantaghirograve ldquoUltimoviaggiordquo (ore 1630 presso la Loggia Amu-lea) un intreccio di immagini suoni e mi-mica per riflettere sullrsquoimportanza deilegami e del ldquoprendersi curardquohellipldquoEl biologico in piassardquo egrave organizzato con ilsostegno del Comune di Padova-Assesso-rato al Commercio Aiab Veneto e Iceahttpwwwelbiologicoinpiassait

Al Flower Chelsea Show 2016

Flora Toscana si egrave aggiudicata la Silver GiltMedal al Chelsea Flower Show 2016lrsquoevento piursquo importante del Regno Unitonel campo del ldquogarden e floral designrdquo chesi sta tenendo in questi giorni a LondraLa cooperativa di Pescia alla sua primapartecipazione ha presentato una colle-zione di esemplari appartenenti alla fami-glia delle Proteaceae con varietagrave diLeucadendron Leucospermum Protea eChamelaucium coltivati in Toscana dai pro-pri sociOrganizzata dalla Royal Horticultural So-ciety (associazione fondata nel 1804 checonta oltre 415000 membri) la manife-stazione ersquogiunta questrsquoanno alla sua 152aedizione Si tiene ogni anno nel mese diMaggio dal Lunedigrave al Sabato Il primogiorno egrave dedicato alla giuria alla stampa e

naturalmente alla visita della Regina Elisa-betta e ai membri della famiglia RealeIl Martedigrave ed il Mercoledigrave la visita riservata aisoci della Royal Horticultural Society agro-nomi botanici e semplici appassionati delverde provenienti da tutto il Regno Unito enon solo Dal Giovedigrave al Sabato ersquo inveceaperta al pubblico160000 i biglietti disponibili tutti Sold Outgiagraversquo tre mesi prima dellrsquoevento ad un costoche va dalle 70 alle 100 sterline Oltre 1000fra giornalisti fotografi e video-maker accre-ditati Le telecamere della BBC sono presenticon una postazione allrsquointerno della mostraper darne copertura durante tutta la duratacon circa 15 ore di programmazioneQuestorende lrsquoidea dellrsquoimportanza che lrsquoevento ri-veste per gli inglesi e della risonanza che as-sume per gli esperti del settore a livellointernazionaleUna partecipazione ed un riconoscimento cherende tutti orgogliosi del livello raggiunto dalleproduzioni dei soci di Flora Toscana

FLORA TOSCANA

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Crolla il mito del muro crollato

Il bilancio sullrsquo89 lascia lrsquoamaro in boccaagli italiani Lrsquoillusione di una nuova epoca dibrillante trasformazione che la fine deiblocchi aveva annunciato ha lasciato ilpasso a una realtagrave ben piugrave complessa esoprattutto meno idilliacaBiagio de Giovanni ha definito ldquoesauritordquolrsquoaspetto utopico del 1989 Cosigrave anche gli

italiani questi 27 anni sono apparsi sotto ilsegno del gambero un percorso a ritrososia in termini di condizioni sociali (crescitadelle diseguaglianze esplosione di crisi ebolle speculative smottamento del cetomedio) sia sul fronte della qualitagrave della ci-viltagrave e della democrazia (guerre terrorismopulizie etniche fondamentalismi e migra-zioni di massa) sia infine sul piano dellesuggestioni del futuro (un domani fragile eincerto per i giovani lrsquoincombere di crisiglobali climatiche energetiche e di civiltagrave)Per la maggioranza relativa dellrsquoopinionepubblica (46) il mondo che si egrave dischiusodopo la caduta del muro si egrave dimostratopeggiore di quello precedente I millennialsinvece appaiono piugrave incerti per il 37 ilcrollo del muro ha generato un mondo tuttosommato migliorementre per il 30 quellosorto egrave peggioreNon tutto ciograve che egrave accaduto dopo questafatidica data egrave stato ovviamente negativoper le persone Anzi Le nuove potenzialitagravecomunicative che si sono dischiuse appa-iono un motore importante per lo sviluppodel nostro pianeta e delle persone cosigravecome la caduta dei sistemi totalitari dellrsquoEstegrave salutata con pieno favore Nessuna no-stalgia politica quindi per il comunismoreale bensigrave la delusione e la messa sottoaccusa del capitalismo imperanteIl dito egrave puntato contro la finanziarizzazionedel capitale e la delocalizzazione delle in-dustrie contro il vuoto drsquoideali che il crollodel muro ha portato con seacute rendendo diffi-cile pensare a un mondo diverso annichi-lendo qualunque idea di rivoluzione e dimutamento radicale della societagrave e dei suoicardini Questrsquoaccusa non egrave mossa daadulti nostalgici bensigrave da quei ragazzi e daquelle ragazze che nellrsquo89 erano ancorabambini

NOTA INFORMATIVA Sondaggio cawicompiuto su un campione nazionale di1000 soggetti maggiorenni tra il 16 e il18 maggio 2016

OSSERVATORIO SWG

34Sondaggio

Page 8: LegacoopInformazioni N. 21

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Settori 9

gtgt Legacoopsociali

gtgt Legacoop Servizi Riforma Terzo Settore la soddi-sfazione dellrsquoAssociazione

Legacoopsociali esprime soddisfazione perlrsquoapprovazione definitiva della Legge Delegaper la Riforma del Terzo Settore ldquoIl percorsonon egrave stato breve ma il testo cui si egrave infinegiunti egrave certamente piugrave equilibrato rispetto alpunto di partenzardquodichiaraPaolaMenettindashpresidente nazionale Legacoopsociali Lalegge prevede tra lrsquoaltro una definizione ine-quivoca dellrsquoImpresa Sociale come soggettodi Terzo settore ldquoQuesto egrave un aspetto per noiparticolarmente positivo ed un approdo cuilrsquoesperienza concreta della cooperazione so-ciale italiana ha dato un contributo sostan-zialerdquo aggiunge MenettiErsquo importante ora che a partire dai decreti at-tuativi si persegua in concreto e con coe-renza lrsquoobiettivo che ha ispirato la leggesostenere lrsquoimpegno e lrsquoautorganizzazione deicittadini in ambito sociale civile ed econo-mico come elemento strutturale per una pro-spettiva di sviluppo sostenibile del Paese incui possano crescere insieme lrsquoeconomia lecomunitagrave e le persone

AdOrvieto torna laSummerSchool

La nuova edizione della Summer School diLegacoopsociali si svolgeragrave ad Orvieto il 23-25 giugno La due giorni egrave rivolta ai quadridirigenti amministratori di cooperative socialied al personale di Legacoop e Legacoopso-cialiStiamo vivendo anni attraversati da profondee radicali trasformazioni economiche socialiambientali geopolitiche tecnologiche I cam-biamenti sono repentini e con la crisi econo-mica sono diventati sempre piugrave profondi eduraturiLa crisi ha generato grandi trasformazionianche nella cittagrave Si sono moltiplicati gli spazivuoti eo gli edifici inutilizzati dismessi o ab-bandonati sono cresciute le aree di degradoin particolar modo nelle tante periferie dellacittagrave ed anche inmolti centri storici interessatida consistenti processi di spopolamento daparte delle famiglie residentiI cambiamenti che stanno trasformando lacittagrave tuttavia non riguardano solamente la di-

mensione urbanistica ed architettonica mainteressano anche la dimensione sociale edeconomica Egrave diminuito il numero degli occu-pati ed egrave aumentato in modo significativoquello dei disoccupati in particolar modo trai giovani sono aumentate le diseguaglianzeed egrave cresciuto il numero delle famiglie chevive in condizioni disagiate povere o a rischiodi povertagrave In questo contesto il lavoro lacasa lrsquoeducazione la salute il cibo sono di-venuti bisogni primari che attraversano la cittagravee condizionano la vita di milioni di personeitaliane e straniereIn questo contesto egrave prioritario RI-GENERAREla cittagrave sperimentando anche nuovi percorsidi welfare e di sviluppo locale capaci di valo-rizzare le risorse presenti nella comunitagrave Lacooperazione sociale puograve svolgere un impor-tante ruolo in questo processo di ri-genera-zione contribuendo a rendere la cittagrave delfuturo piugrave equa inclusiva e sostenibilePer svolgere questo ruolo e cogliere questeopportunitagrave i cooperatori devono ldquosaper leg-gererdquo il contesto in cui operano La lettura piugraveattenta delle profonde trasformazioni checoinvolgono la cittagrave e la societagrave rappresen-tano inoltre una grande opportunitagrave per ri-pensare lo sviluppo della cooperazionesocialeLa Summer School vuole porre al centrodella riflessione e delle pratiche della coope-razione sociale il tema della ri-generazionecome opportunitagrave per ripensare la cittagrave inte-grando urbanistica politiche di welfare e svi-luppo locale e vuole offrire ai partecipanti glistrumenti per leggere il contesto e costruirenuovi percorsi di sviluppo imprenditoriale ecomunitario La Summer School si rivolge aquadri dirigenti amministratori di coopera-tive sociali ed al personale di Legacoop e Le-gacoopsocialiLeggi e scarica il programma

Aperte le iscrizioni al ldquoPremioperlo Sviluppo Sostenibile 2016rdquo

La Fondazione per lo Sviluppo Sostenibilecui Legacoop Servizi aderisce come sociosta organizzando anche per il 2016 in col-laborazione con Ecomondo il Premio per loSviluppo Sostenibile

LEGACOOP SERVIZI

LEGACOOPSOCIALI

Settori

Il Premio che ha avuto nelle sette edizioniprecedenti lrsquoalta adesione del Presidentedella Repubblica di cui si attende la con-ferma anche per lrsquoedizione del 2016 ha loscopo di promuovere le buone pratiche e lemigliori tecniche delle imprese italiane cheraggiungano rilevanti risultati ambientalicon iniziative innovative buone possibilitagravedi diffusione e positivi risultati economici eoccupazionali30 fra i partecipanti verranno segnalati conuna targa di riconoscimento e fra questitre verranno premiati con il ldquoPrimo Premioper lo sviluppo sostenibile 2016rdquo per il ri-spettivo settore La premiazione avverragrave aRimini nella hall centrale della Fiera in oc-casione di Ecomondo (10 novembre 2016)con la partecipazione della stampa e le im-

prese vincitrici e segnalate potranno utiliz-zare il logo del Premio per le proprie attivitagravedi comunicazionePer lrsquoanno 2016 il Premio riguarderagrave im-prese dei seguenti settoriEdilizia greenEnergia da fonti rinnovabiliStart up della green economyIl sito dedicato al Premio ndash premiosviluppo-sostenibileorg ndash contiene la scheda di par-tecipazione il Regolamento e raccoglie tuttele edizioni precedentiLa partecipazione al Premio egrave gratuitabasta compilare la scheda disponibile sulsito del Premio o al link seguente inviandouna e-mail allrsquoindirizzo infopremiosvilup-posostenibileorg o parasacchisusdefitentro il 30 Giugno 2016

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

11Territori

Legacoopbundchiudeil2015conunbilanciopositivo

Ogni cooperativa dovrebbe essere sempreinformata sulle attivitagrave di Legacoopbund e dicome vengono gestite le entrate e uscitedella nostra associazione La trasparenza egraveper noi di massima importanza e dunqueanche lrsquoappuntamento dellrsquoassemblea an-nuale lo viviamo come un momento di con-divisione delle scelte con i nostri sociNellrsquoambito della assemblea annuale svoltail 24 maggio il Presidente di LegacoopbundHeini Grandi ha presentato le attivitagrave del-lrsquoanno 2015Oltre ai vari servizi che da sem-pre legacoopbund offre alle cooperative ndash tracui lrsquoattivitagrave di revisione la promozione dellecooperative lrsquoassistenza alle cooperative larappresentanza istituzionale ecc ndash lrsquoannoappena passato si egrave contraddistinto per i fe-steggiamenti dei 40 anniDopo la relazione del Presidente il DirettoreStefano Ruele ha presentato il bilancio2015 di Legacoopbund Lrsquoanno si egrave conclusocon un bilancio positivo e per andare incon-tro alle esigenze delle cooperative egrave stato de-ciso di modificare le quote associativeOttime notizie quindi per tutti noi

Seminario sul Nuovo Codicedegli Appalti

ldquoIl nuovo Codice degli appalti pubblici offreuna nuova prospettiva anche nellrsquoottica delsuperamento di alcune criticitagrave quali il cri-terio del massimo ribasso ma bisogna se-guire i tanti provvedimenti attuativi chedevono ancora essere emanatirdquoLo ha affermato il presidente di LegacoopFVGEnzo Gasparutti in occasione del se-minario informativo gratuito organizzato il23 maggio dalla Centrale Cooperativa conla Fondazione Scuola Nazionale Servizi aTorviscosa nel Centro informazione docu-mentazione che ha messo al centro dei la-vori il nuovo Codice degli appalti con lenovitagrave previsteldquoUno strumento che impatta fortemente sulmondo di Legacoop FVG ndash ha aggiunto Ga-

sparutti ndash basti pensare che il fatturatoannuo delle associate a Legacoop FVG dicirca un miliardo e 600mila euro egrave dato peroltre il 50 da assegnazioni di gare pub-blicheldquoGasparutti ha sottolineato lrsquoimportante la-voro svolto dalle centrali cooperative indi-cando come sia fondamentale chelrsquoAlleanza delle cooperative italiane in que-sto momento di transizione fra il vecchio eil nuovo regime svolga ldquoun ruolo di interlo-cutore attivo e attento per quello che dovragraveavvenire perchegrave riguarderagrave un nuovo mododi fare impresa sul mercato pubblicordquoPer Gasparutti fra gli aspetti positivi delnuovo Codice crsquoegrave anche la qualificazionecon la responsabilizzazione anche dellaparte pubblica ldquouna novitagrave rispetto al pas-sato a cui si affianca il concetto della qua-litagrave anche nellrsquoofferta delle forniture deiservizi e dei prodottirdquoldquoLrsquoAlleanza delle Cooperative Italiane devevigilare ndash ha chiarito ndash anche sulla declina-zione di quelle formule matematiche inse-rite nel Codice degli appalti che possononascondere insidie preoccupanti e riportarcial massimo ribasso anzichegrave favorire il crite-rio dellrsquoofferta economicamente piugrave van-taggiosardquoLa mattinata ha visto gli interventi degli av-vocati Arnaldo Tinarelli e Franco DallaMura che hanno trattato rispettivamentele novitagrave della riforma dei contratti pubblicie le novitagrave con specifico riferimento ai ser-vizi sociali e socio-sanitariFabrizio Bolzoni Presidente NazionaleLegacoop Servizi ha affrontato invece ldquoLenovitagrave della riforma nel mercato dei servizie delle forniturerdquoLe azione portate avanti in collaborazionecon le altre associazioni di settore coope-rative e non per dare maggior riconosci-mento e norme dedicate ai settori dei

FRIULI VENEZIA GIULIA

ALTO ADIGE-SUumlDTIROLgtgt Alto Adige-Suumldtirol

gtgt Friuli Venezia Giulia

gtgt Veneto

gtgt Piemonte

gtgt Emilia Ovest

gtgtMarche

gtgt Toscana

gtgt Toscana

gtgt Campania

gtgt Puglia

gtgt Puglia

gtgt Bologna

gtgt Bologna

gtgtModena

gtgt Perugia

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Territori

servizi anche quelli cosiddetti ldquolabour in-tensiverdquo secondo Bolzoni hanno portato adalcuni positivi risultati nel nuovo codice degliappalti ldquoOra il lavoro piugrave importante che ciaspetta ndash ha proseguito ndash e che egrave giagrave ini-ziato saragrave quello di seguire lrsquoemanazionedei tanti provvedimenti attuativi per dare unnostro contributo costruttivo e nellrsquointeressedi un mercato aperto e connotato dalla le-galitagraverdquoInfineMarco Mingrone responsabile uf-ficio legislativo dellrsquoAssociazione nazionaledi cooperative produzione lavoro Legacoopegrave intervenuto su ldquoLe novitagrave della riforma neilavori pubblicirdquo rilevando come le specifichenovitagrave introdotte nel settore dei lavori pub-blici quali il forte ridimensionamento del-lrsquoappalto integrato le norme restrittivesullrsquoutilizzo del subappalto e del massimoribasso la revisione del sistema di qualifi-cazione con lrsquointroduzione del rating drsquoim-presa produrranno cambiamenti con cui leimprese dovranno rapidamente confrontarsiper continuare a operare con successo inun mercato sempre piugrave complessordquoFonte Udine Today

Disabilitagrave presto lrsquoavvio di untavolo di lavoro con la Regione

Egrave di prossima costituzione un tavolo di la-voro regionale con le maggiori realtagrave ope-ranti nellrsquoambito della disabilitagrave Laproposta avanzata dal coordinamentocomposto da Legacoop FedersolidarietagraveUneba e Anffas egrave stata accolta dallrsquoasses-sore regionale Manuela Lanzarin che inun recente incontro si egrave resa disponibile alsuo avvio per affrontare insieme ai soggettidel privato sociale coinvolti nellrsquoerogazionedei servizi in tale ambito i temi piugrave urgentitemi indispensabili a garantire un approccioorganico e condiviso e allo stesso tempoqualitagrave e innovazione nei servizi offerti sulterritorio ai cittadini con disabilitagrave e alle lorofamiglie Applicazione e monitoraggio dellerette standard nei centri diurni soluzioni in-novative nei centri per disabili rivisitazionedella scheda svamdi (la scheda di valuta-zione del livello di disabilitagrave) saranno i priminodi sul tappeto del confronto per il costi-

tuendo gruppo di lavoro regionalelaquoSi tratta di un traguardo significativo sottodiversi punti di vista e di un importantepasso di accreditamento istituzionale ndash sot-tolinea Loris Cervato responsabile delsettore Sociale di Legacoop Veneto - nelladirezione di quella ldquopartnership di comu-nitagraverdquo chiesta dai nuovi tempi e dai nuovi bi-sogni Finalmente abbiamo saputo serrarele fila su questioni cosigrave importanti e strate-giche fino al passato piugrave recente ciascunsoggetto era impegnato a tirare per proprioconto la giacchetta allrsquoassessore ora si vauniti e compatti e lrsquoassessore ha dimo-strato di voler riconoscere ufficialmente ilvalore e il ruolo del coordinamentoraquoLrsquoincontro con lrsquoassessore ha visto anche lapresentazione di una bozza di documentoche oltre alle prioritagrave e agli obiettivi del ta-volo propone lrsquordquoAgenda per un manifestosul futuro dei servizi per persone con disa-bilitagraverdquo

Presentato il librodi Vera Zamagni

Ersquo stato presentato a Torino presso Fiorfoodil libro di Vera Zamagni dal titolo ldquoCome si egraveaffermata la grande impresa cooperativa inItalia Il ruolo Strategico di Enea MazzolirdquoLrsquoevento organizzato dalla Lega delle Coo-perative del Piemonte con la collaborazionedi Nova Coop e Unipol ha visto la Presenzadi importanti relatori protagonisti dellrsquoim-prenditorialitagrave cooperativaIl libro infatti egrave la biografia di uno dei mas-simi dirigenti italiani del movimento Coope-rativo degli ultimi cinquantrsquoanni dapprimadirigente dellrsquoAICC (Alleanza Italiana Coope-rative di Consumo) e poi Presidente di Uni-polLa presentazione egrave stata un importante mo-mento di discussione alla scoperta del se-greto di questa fioritura cooperativa cherisiede in un modello drsquoimpresa sostenibilepercheacute tiene insieme efficienza di mercato eideali di solidarietagraveUna storia importante che per Enea Mazzoliha inizio a Torino nei primi anni sessantacome Direttore generale dellrsquoAlleanza Coo-perativa Torinese (ACT) in un territorio ricco

di potenzialitagrave una cittagrave in grado di ospitareunrsquoidea di sviluppo imprenditoriale ambi-ziosa tenendo alti i valori insiti nel mondocooperativoUn grande esempio e uno stimolo per tuttele imprese cooperative che quotidianamenteaffrontano le difficoltagrave e le sfide del mercatoCome afferma Enea Mazzoli ldquoil movimentoCooperativo ha in seacute la forza e la voglia dicambiare ai valori solidaristici che per-mangono ha saputo aggiungere i propri va-lori autogestionali di nuovo tipo che rifiutanolrsquoappiattimento egualitaristico e proclamanomeritocrazia commisurata allrsquoefficienzaanche socialerdquoLrsquoidea di svolgere lrsquoevento a Torino pressoFiorfood il primo Concept Store di Coop hapermesso di rappresentare il connubio evi-denziato nel libro di Vera Zamagni tra radicistoriche e innovazioneSono intervenuti Giancarlo Gonella - Pre-sidente Legacoop Piemonte che ha intro-dotto e moderato il dibattitoPiero Fassino- Sindaco di TorinoVera Zamagni - autricedel libro e docente di Storia Economicapresso lrsquoUniversitagrave di Bologna Enea Maz-zoli - Presidente Onorario Gruppo UnipolErnesto Dalle Rive - Presidente NovaCoop Pierluigi Stefanini - PresidenteGruppo Unipol

Presentato il progetto ldquoExpo allaPertinirdquo per Bellacoopia Ricerca

Expo 2015 ha colpito lrsquoattenzione degli stu-denti dellrsquoIstituto Comprensivo Pertini 1 ePertini 2 di Reggio Emilia che nel 2015hanno organizzato una serie di ricerche edeventi legati allrsquoesposizione di Milano chia-mandola rdquoExpo alla Pertinirdquo

EMILIA OVEST

PIEMONTE

VENETO

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

Nellrsquoambito di questo importante lavoro cin-que classi della Pertini 2 la 2ordfA la 2ordf E la3ordfA la 3ordfE e la 3ordfG hanno realizzato una ri-cerca per il progetto di Legacoop Emilia OvestBellacoopia rivolto alle scuole medie reg-giane La ricerca egrave stata presentata il 13maggio agli insegnanti e ai genitori daglistessi studenti Sono intervenuti il dirigentescolastico della Pertini 2Daniele Cottafavila dirigente della Pertini 1 AnnaMaria Cor-radini e lrsquoinsegnante Rossana Sassi re-ferente del progetto a cui hanno collaboratodiversi altri insegnanti Carlo Possa di Le-gacoop Emilia Ovest ha sottolineato come di-verse delle ricerche di Bellacoopia si stianointeressando dei temi legati alla corretta ali-mentazione e alla cultura del ciboIl progetto realizzato dagli studenti della Per-tini incentrato in particolare sul tema del ciboha di-versi obiettivi mettere al centro dellacomunitagrave e-ducante la scuola coinvolgendoil territorio pre-disporre materiali grafici emultimediali (confluiti poi in una vera e propriaesposizione visitata da tutta la scuola) resti-tuire al territorio le riflessioni nate dal progettodi ricercaGli studenti hanno lavorato in gruppi che sisono concentrati su argomenti specifici lafrutta le spezie lrsquoacqua la Food Valley emi-liana i cereali Il tutto raccogliendo dati e in-formazioni raccolti in pannelli e in due videopresentati alla scuola

Il 10giugnoWelconeDay

Si chiama Welcome Day ed egrave lrsquoincontro dibenvenuto con le nuove cooperative chehanno aderito a Legacoop Marche Lrsquoeventosi svolgeragrave venerdigrave 10 giugno alle ore 1430

allrsquohotel Monteconero di Sirolo (An) Saragrave unmomento di confronto con i nuovi cooperatoriper presentare loro lrsquoinsieme dei servizi e diopportunitagrave che lrsquoassociazione mette a di-sposizioneAlWelcomeDayMarche interverrannoGian-franco Alleruzzo presidente LegacoopMarche Giancarlo Ferrari direttore Lega-coop nazionale Fabio Grossetti coordina-tore LegacoopMarcheAldo Soldi direttoreCoopfond e Manuela Bora assessora re-gionale alla Cooperazione Con il benvenutonella Centrale cooperativa alle nuove coopsaragrave spiegato cosrsquoegrave Legacoop quali sono iservizi di LegacoopMarche e gli strumenti fi-nanziari dellrsquoassociazione che cosrsquoegrave lrsquoAlle-anza delle Cooperative ItalianeSeguiragrave lo ldquospeed daterdquo con i dirigenti di Le-gacoop Marche e di Marche Servizi il centroservizi di riferimento per la cooperazione unospazio di approfondimento per capire comefunzionano le prestazioni associative i servizie le consulenze specialistiche gli strumentifinanziari la formazione la vigilanza Saranoa disposizione delle cooperative per Lega-coop Marche Simone Cecchettini FabianaFederico Fabio Grossetti Massimo Lanza-vecchia e per Marche ServiziMario AlfonsiMicheleMarchianiNadia ScatozzaElisabettaTucci E dopo la conoscenza reciproca lagiornata delWelcome Day si concluderagrave conun momento di festa cena e spettacolo deiCamillas finalisti di ldquoItalia Got Talent 2015rdquo

LegacoopPescasburocratizzareesemplificare nuova programma-zione fondo pescaUE

ldquoSburocratizzare semplificare snellire Sonoqueste le parole centrali per il nostro sistemadella pesca e per le nostre cooperative rispettoalla nuova programmazione regionale deifondi europei per il quale auspichiamo che ibandi possano partire al piugrave presto visto che lenostre imprese sono preoccupate proprio per

i tempi di utilizzo del Feamprdquo Cosigrave SimoneCecchettini responsabile Legacoop Agroa-limentare e Pesca Marche egrave intervenuto alconvegno ldquoIl futuro per la pesca e lrsquoacquacol-tura in Adriatico-Nuove prospettive alla lucedella politica comune della pesca 2014-2020e del Fondo europeo per gli affari marittimi ela pescardquo organizzato dalla Regione Marchealla Mole Vanvitelliana di Ancona cui hannopartecipato lrsquoassessore regionale alla PescaManuela Bora e il sottosegretario alle Poli-tiche agricole e alla PescaGiuseppe Casti-glioneCecchettini ha ricordato che nellrsquoattuazioneregionale dellrsquoultima programmazione comu-nitaria ldquolrsquoesperienza ci ha purtroppo dimo-strato come si possano accumulare ritardi perdei cavilli burocratici che poi bisogna andarea spiegare ai pescatori Da qui nasce la pre-occupazione delle nostre cooperative che nonpossono perdere tempo prezioso Occorrepromuovere i bandi per le risorse Ue il primapossibile e nellamassima semplicitagrave cercandodi attuare una programmazione basata sulleesigenze della pesca marchigianardquoPer questo ha aggiunto Cecchettini ldquoil con-fronto di oggi puograve essere unrsquoottima opportu-nitagrave per pensare a come velocizzare questeprocedureun percorso che negli ultimi anni egravediventato sempre piugrave complessoSiamo con-vinti che saragrave possibile farlo evitando una dia-lettica fra istituzioni che complica la vita solo aipescatorirdquo

Nominati i responsabili dei Co-mitati Territoriali Legacoop

La Direzione di Legacoop Toscana nella riu-nione del 21 marzo ha nominato i nuovi re-sponsabili dei diversi Comitati TerritorialiLegacoop

TOSCANAMARCHE

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Territori

Il capoluogo viene affidato Adolfo Moni in-sieme a Pistoia e Prato per Arezzo il re-sponsabile egrave Massimo Pellegrini mentreper Grosseto il riferente egrave Giuseppe DrsquoAles-sandro Responsabile del CTL di Livorno egraveFabrizio Pasquini di Lucca e Pisa AntonioChelli di Massa Carrara Andrea Passoni edi Siena Mauro FabbriniDefiniti anche i responsabili di area vastaAntonio Chelli egrave responsabile di Area VastaCostiera (LU-PI)Adolfo Moni dellrsquoArea VastaFI-PO-PT e Riccardo Vanni dellrsquoArea VastaAR-SI-GR

Tutte le opportunitagrave dellrsquoecono-mia collaborativa

Diversi punti di vista spunti provocazionisi sono avvicendati allrsquoEducatorio del Fuli-gno a Firenze nel corso del secondo ap-puntamento del ciclo Fare cooperazioneoggi Riflessioni oltre la crisi che ha vistointervenire rappresentanti del mondo ac-cademico e della cooperazioneDopo i saluti del vicepresidente LegacoopToscana Leonardo CianchiAlessandraGasperini di Scuola Coop ha introdotto iltema della economia collaborativa decli-nata come alleanza per cooperare e quellodella ldquopartnership di sensordquoAndrea Rapisardi presidente della coo-perativa LAMA ha sintetizzato i principalirisultati della ricerca sullrsquoeconomia colla-borativa elaborata con la Fondazione Uni-polisLeonardo Becchetti professore a TorVergata e docente della Scuola di Econo-mia ha sottolineato la necessitagrave di lavoraread una gestione democratica della piatta-

forma che egrave la vera innovazione dellrsquoeco-nomia collaborativa Il voto con il portafo-glio illustrato anche da una appositaformula matematica egrave stato il protagoni-sta del suo intervento lrsquoeconomia collabo-rativa ha coinciso con il risveglio dellapartecipazione con un nuovo modo deiconsumatori consapevoli di poter scegliereda che parte stare e a quale valori aderireUn fenomeno che puograve crescere e che in-fluenzeragrave positivamente il futuroVanni Rinaldi responsabile dellrsquoufficioEnergia Ambiente e Innovazione di Lega-coop ha esordito con le tesi del professorestatunitense Trebor Scholz sulle criticitagravedella sharing economy per continuare va-lutando le alternative ad un modello che frale varie caratteristiche distintive ha la pos-sibilitagrave di condividere tutto meno le pro-prietagrave e i profitti delle piattaforme chegestiscono gli scambi fra pari Il modelloattuale ha spiegato Rinaldi puograve essere su-perato continuando a guardare alle basidella cooperazione lavorando attivamentesulla digitalizzazione degli scambi maanche della rappresentanza Se i tassisti diUber stanno pensando alla costituzione dicooperative per risolvere gli attuali problemidel loro sistema chi puograve fare meglio dellacooperazione in questo mondo 40Sara Guidelli ha attualizzato la riflessionesullrsquoeconomia collaborativa focalizzandolrsquoattenzione sul settore agricolo dove lacooperazione garantisce qualitagrave salubritagravesostenibilitagrave e tracciabilitagrave tutti fattori chela disintermediazione puograve mettere a ri-schio Per questo per Guidelli occorre di-stinguere fra la collaborazione cheidentifica una condivisione dei mezzi e lacooperazione che unisce alla condivisionedei mezzi quella dei fini I prossimi pas-saggi Sfruttare il vantaggio competitivocomunicare meglio valorizzare lrsquoe-com-merce e velocizzare la digitalizzazione dellepiattaformeComune determinatore di tutti gli interventiinfatti egrave stato il riconoscimento della ne-cessitagrave di procedere sulla strada della di-gitalizzazione e dellrsquoinnovazionetecnologica mantenendo saldo il ldquosetrdquo di-stintivo di valori cooperativi quelli che pos-sono dare allrsquoeconomia collaborativa unamarcia in piugrave

LaCOOPdiunaltrogenere

ldquoUn racconto necessario e affascinante hellipuna riflessione corale indispensabile sul rap-porto tra donne e Unicoop Tirreno dalle ori-gini da La Proletaria ai giorni nostrirdquo questoil giudizio concorde dei relatori che hannoanimato la presentazione del libro lsquoLa COOPdi un altro genere Lavoro rappresentazionilinguaggi e ruoli al femminilersquo a cura di En-ricoMannari direttore scientifico della Fon-dazione Memorie Cooperative Lrsquoevento egravestato organizzato ad Avellino presso la SalaRipa del Carcere Borbonico dalla SezioneSoci Irpinia e a fare gli onori di casa crsquoeranola presidenteAnnaMaria Catena e la vicepresidenteGaetanaAufiero che ha anchemoderato il dibattito Sono intervenuti oltre aMannari Giuseppe Moricola docente diStoria Economica Universitagrave lsquoOrientalersquo diNapoli Anna Ceprano responsabile Coo-perative Culturali Legacoop CampaniaMassimo Favilli direttore Soci e Comuni-cazione UnicoopTirrenoUn volume preziosoche restituisce una pagina importante dellanostra storia cooperativa ldquoNel libro ndash rac-conta Mannari ndash si intreccia la storia delledonne nei loro vari ruoli di socie dipendentie consumatrici con quella de La Proletariapoi Toscana Lazio ed infine piugrave recente-mente Unicoop Tirreno con le loro lotte peri diritti politici e sociali con la loro crescita edemancipazione in un Paese che vuol rico-minciare dopo il devastante secondo conflittomondialerdquo In definitiva uno spaccato delrapporto conflittuale tra questione femminilee cooperazione senza filtri che evidenzia lucied ombre di una gestione che ha spessomanifestato unrsquoimpronta ldquopaternalisticardquo ri-spetto alla quale la cooperativa toscana hasicuramente il grande merito di aver apertonuove e ineludibili frontiere di studio Per il70deg compleanno Unicoop Tirreno ha foca-lizzato le attivitagrave su due progetti da una partelsquoCoopstartup Unicoop Tirrenorsquo e dallrsquoaltraquesta pubblicazione nellrsquoanno in cui si fe-steggia anche il 70deg anniversario del diritto divoto alle donne per ricordare la sua storia eproporre spunti di riflessione per il futuroldquoLamemoria dunque nelle radici per mettereali al futurordquo un patrimonio di valori e di

TOSCANA

CAMPANIA

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Territori

esperienze da consegnare ai giovanima so-prattutto alle giovani donne percheacute come di-ceva un vecchio slogan lsquodalle donne la forzedelle donnersquo percheacute occorre che siano inprimo luogo le donne stesse a non abbas-sare mai la guardia sui diritti la libertagrave e leconquiste acquisite in decenni di lotte per-cheacute unrsquordquoemancipazione sotto tutelardquo nonserve a far crescere neacute le donne neacute gli uo-mini Insomma questo egrave un libro di cui es-sere grati ad Unicoop Tirreno anche per ilmetodo scelto di ricerca condotto sullo stu-dio di verbali riviste volantini materiale fo-tografico conservato nellrsquoArchivio Storicodella Cooperativama soprattutto per le te-stimonianze delle donne protagoniste diquesta esaltante e controversa storia chetoccano e stimolano nel piugrave profondo la ri-flessione il lettore Si parte dalle origini e dalsolidarismo nella ldquocittadella operaiardquo deldopoguerra dove una cooperativa chenasce ldquofemminardquo (La Proletaria) non vedetra i primi trenta soci costituenti nessunacomponente femminile Da qui il rapportoldquocollateralerdquo con lrsquoUDI e successivamentela ricerca di un rapporto che esca dai pro-pri confini regionali con la Commissionedelle Cooperatrici della Lega delle Coope-rative che pure perograve non avragrave un percorsolineare nelle volontagrave dei vertici nazionali Siparla correttamente di rdquoconcezione ma-schilista del bene socialerdquo e nel contemposi sperimenta la crescita delle donne nellabase sociale e qui il ruolo determinate dellee nelle Sezioni Soci percheacute quella femmi-nile egrave una presenza ritenuta assolutamentefunzionale alle strategie di sviluppo econo-mico della Cooperativa Fino ad arrivare alperiodo che va dal 1968 ad oggi dove ad-dirittura le donne negli anni Settanta glianni forti del protagonismo delle lotte delMovimento femminista scompaiono dal

CdA della Cooperativa per ricomparire al-lrsquoinizio degli anni Ottanta e finalmente co-minciare soprattutto dai anni Novanta adaffermarsi anche in ruoli dirigenti a daregrande attenzione con innumerevoli e inno-vativi progetti grazie anche alla propriaCommissione pari Opportunitagrave alle temati-che e problematiche femminili Nel corsodel dibattito ognuno degli intervenuti ha vo-luto ricordare Vanda Spoto ldquodonna COOPe di sinistrardquo come amava presentarsi giagravepresidente di Legacoop Campania e vicepresidente nazionale di Legacoop primadonna in 125 anni di storia del movimentocooperativo ad essere investita di un ruoloapicale di tale importanza Questo librodunque rappresenta uno stimolo fonda-mentale per ricostruire il ruolo che le donnehanno avuto piugrave in generale nello sviluppodella cooperazione nei vari comparti pro-duttivi e di come ancora oggi venga per-cepita la donna in un mondo in cui passiavanti sono stati fatti nel riconoscimento diuno sguardo altro ma in cui ancora moltoresta da fare In questo contesto UnicoopTirreno ha ldquotracciato la stradardquo come diceil presidente Marco Lami nella premessaal testo ldquoma con determinazione e coe-renza bisogna fare di piugrave consapevoli cheviviamo in tempi che sembrano non darevalore hellip a temi quali quello delle pari op-portunitagraverdquo

Legacoop al ldquoCommunity ForumCome On Communityrdquo a Praga

Dal 12 al 14 maggio circa 80 organizza-zioni si sono incontrate a Praga per con-frontarsi condividere esperienzeraccogliere ispirazione da modelli diversisviluppati in altri Paesi condividere pratichee approcci apprendere nuove metodologieNelle tre giornate si sono succeduti spea-kers da tutto il mondo workshops e testi-monianze e tra questi anche LegacoopPuglia appunto con il workshop condottoda Katia De Luca sul tema ldquoCommunityCooperative an entrepreneurial approachto build viable responsible democraticand resilient communitiesrdquo Il workshop

puntava a condividere come il modello coo-perativo possa essere uno strumento utile arafforzare le comunitagrave locali Attraversolrsquoauto-organizzazione dei cittadini in formacooperativa la comunitagrave puograve rispondere aibisogni locali fornendo servizi di interessecollettivo e realizzandoli attraverso la par-tecipazione degli stessi cittadini I parteci-panti del workshop provenienti dallaRepubblica Ceca e da diversi Paesi euro-pei si sono confrontati con alcuni esempi ecasi che potessero aiutarli a sperimentare ilconcetto provare ad adattarlo e applicarlonel contesto del proprio lavoro con le co-munitagrave nonchegrave vederne le potenzialitagraveLrsquoinvito a partecipare al Community Forumsi egrave sviluppato a seguito del progetto ldquoEn-tCom ndash Entrepreneurship and Commu-nity Cooperativerdquo coordinato daLegacoop Puglia e finanziato dal pro-gramma Erasmus+ Key action 2 ldquoStrategicPartnershiprdquo ndash 2014-1-IT02-KA204-003631ldquoLa nostra idea di cooperativa di comunitagraveha trovato spazio e interesse tra i temi delforum fin dai primi contatti ndash ha dichiaratoKatia De Luca responsabile del project ma-nagement del progetto EntCom di Lega-coop Puglia ndash proprio percheacute si tratta diuno strumento possibile per supportare lecomunitagrave a diventare piugrave lsquoimprenditiversquo at-tive partecipate e democratiche e percreare sviluppo locale partendo dal basso epuntando sul coinvolgimento di tutta la co-munitagraverdquo ldquoAllo stesso tempo ndash continua ndashla partecipazione al forum ha rappresentatoper noi una grande occasione di confrontocon esperienze internazionali che hannofunzionato e prodotto risultati e unrsquoocca-sione di apprendimento di strumenti e me-todologie utili a supportare al meglio lepersone e le comunitagrave nel nostro lavoroquotidianordquo

PUGLIA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

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Al via il primo ldquoSharing Labrdquoa Foggia

Prende il via la prima edizione dello SharingLab Puglia che si terragrave dal 2 al 5 giugno aFoggia Ersquo il primo laboratorio territoriale confocus tematico su welfare e innovazione so-ciale Nato come una ldquocostolardquo della Sha-ring school nazionale il Lab proponeunrsquoesperienza formativa sul tema della Sha-ring Economy attraverso un percorso pra-tico applicato a casi studio reali ldquoportati acondivisionerdquo dai partnerI partecipanti si distribuiranno in gruppi di la-voro su ogni caso e ne cureranno il processodi sviluppo con gli strumenti del Service De-sign con la supervisione di espertiLrsquoobiettivo finale egrave quello di dare ai parteci-panti elementi per comprendere il fenomenodella Sharing Economy di sperimentare sulcampo il metodo della progettazione colla-borativa attraverso il Service Design in mododa migliorarne la capacitagrave di intervento in-novativo nei propri contesti lavorativi e di stu-dioUnrsquooccasione imperdibile per tutti coloro chehanno interesse nel campo del welfare e in-novazione sociale e vogliono acquisire le mo-dalitagrave per innescare e promuovere processidi economia collaborativa basati sul ServiceDesign collaborativoPartners dellrsquoevento sono Banca PopolareEtica Legacoop Puglia Confcooperative Pu-glia Comunitagrave Emmanuel Fondazione Sini-scalco Ceci Emmaus Consorzio MeridiaConsorzioAraneaCollaboriamoorg SharingSchool Learning Cities ConeticaA chi si rivolgendash Operatori del terzo settore (dirigenti

quadri)ndash Facilitatori di gruppi eo di comunitagrave stu-

denti e ricercatori che vogliono integrareo approfondire i propri studi

ndash Professionisti che sviluppano progetti diinnovazione con enti non profit e pubbli-che amministrazioni

Su richiesta saragrave rilasciato un attestato di fre-quenzaDoveSharing Lab Puglia si terragrave a Foggia presso ilVillaggio Don Bosco sede della FondazioneSiniscalco Ceci Emmaus (httpwwwem-mausfoggiaorg )Modalitagrave di partecipazioneLa partecipazione allo Sharing Lab Puglia pre-vede una residenzialitagrave per tutta la durata dellavoroLa quota per partecipante di 250euro e includendash alloggio presso la struttura ospitante dal

giovedigrave sera alla domenica mattinandash vitto (3 colazioni + 3 pranzi + 3 cene)ndash partecipazione al laboratoriondash materiali didatticiIl programma completo

PremiazionidellaIXedizionediCoo-pyrightndashInventaunacooperativa

Lrsquoidea piugrave innovativa di impresa cooperativaegrave stata quella che hanno avuto i ragazzidella 4degI del Liceo Fermi di Bologna con ilprogetto PARK QUI Lrsquoidea imprenditorialecon maggiori ricadute sociali sul territorio egravestata quella dei ragazzi della 3degH-Rim del-lrsquoIstituto Salvemini di Casalecchio di Renocon il progetto BO-HOMESono i due progetti ldquovincitorirdquo di Coopyright-Inventa una cooperativa giunto alla nonaedizione Alle due classi egrave stato assegnatoun premio ulteriore (1000 euro alla prima500 euro alla seconda) oltre al premio dipartecipazione di mille euro riconosciuto atutte le sei classi in garaI promotori inoltre in collaborazione conCoop Alleanza 30 e Libreriecoop hannodeciso di assegnare anche un riconosci-mento individuale sotto forma di buono perlrsquoacquisto di libri ai ragazzi e agli insegnantiche si sono cimentati nel concorso

Il tratto comune dei progetti presentati perlrsquoedizione 2015-2016 cosigrave come in altreedizioni egrave stato quello del legame tra i va-lori della tradizione cooperativa e lrsquoinnova-zione tecnologica attraverso la formacooperativaAlcuni progetti di impresa coo-perativa sono basati sullrsquoutilizzo di App altrisu piattaforme di condivisione tipiche dellasharing economy La nuova cooperazioneldquoinventatardquo dai giovanissimi egrave anche attentaallrsquoambiente e alle produzioni biologicheche devono essere disponibili per tutti gra-zie ad una distribuzione capillare che con-templa anche la consegna a domicilioCooperazione per i ragazzi delle scuole su-periori egrave anche integrazione lavorativa dellepersone svantaggiate o a rischio di de-vianza e supporto educativo riabilitativo eterapeutico attraverso la musicaIl progetto PARK QUI prevede la crea-zione di una cooperativa che offre tramitelrsquoutilizzo di una app la gestione incrociata didomanda e offerta un servizio di posti autoe parcheggi privati per auto moto e biciagevolando soci e clientiIl progetto BO-HOME prevede la crea-zione di una cooperativa che offre alloggi epernottamenti Bo-Home mette a disposi-zione alloggi temporanei (ubicati in diversistabili diffusi nella cittagrave di Bologna) e serviziaccessori BO-HOME egrave lo strumento ingrado di aggregare lrsquoofferta frammentatae individuale dei singoli operatori privati riu-nendoli in una cooperativaLe premiazioni sono avvenute questa mat-tina nel corso di una cerimonia che si egrave te-nuta nella Cappella Farnese di PalazzodrsquoAccursio alla presenza degli oltre 140 ra-gazzi delle scuole in concorso dei loro in-segnanti degli organizzatori del concorso edei rappresentanti delle cooperative tutorOpen Group Bit Purple Coop Per Luca Ro-bintur Agriverde La Piccola CarovanaSei le classi in concorso per lrsquoedizione2015-2016 Oltre a quelle che si sono ag-giudicati i premi della giuria hanno parteci-pato la 1degB del Liceo Galvani di Bolognache ha proposto il progetto MUSICOOP leclassi 4degC e M del Liceo Laura Bassi di Bo-logna che hanno proposto il progetto Bolo-vagando la classe 4degAE del Liceo LeonardoDa Vinci di Casalecchio che ha proposto ilprogetto Time Cooperativa Sociale la classe3deg AFM-SIA del ldquoPacinotti-Crescenzirdquo di Bo-logna che ha presentato il progetto ldquoEco-

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BOLOGNA

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Territori

bionatura Societagrave CooperativardquoTutti i progetti di creazione di cooperativesono stati corredati da analisi di mercatostudio di fattibilitagrave strategia commerciale ebusiness plan sviluppati dai ragazzi insiemeai tutor nel corso di lezioni e incontri tenutidurante lrsquoanno scolasticoComplessivamente sono stati assegnatipremi per 7500 euro saranno utilizzatidalle scuole per lrsquoacquisto di materiale sco-lasticoldquoCoopyright egrave ormai una tradizione per lescuole bolognesi al concorso di oggi hannopartecipato ragazzi che avevano giagrave presoparte alla competizione quando erano allemedie Per noi Coopyright egrave sempre un in-segnamento percheacute questi ragazzi sannosempre sorprenderci con le loro idee e laloro visione della cooperazione ndash ha com-mentato la presidente di Legacoop BolognaRita Ghedini ndash Anche in questa edizionemi ha colpito la loro capacitagrave di saper uniretradizione e innovazione per fare impresa informa cooperativa cosigrave come dalla loro at-tenzione allrsquoambiente e alle persone svan-taggiate Sapere cosa pensano i ragazzicome vedono la cooperazione come im-maginano il futuro ndash conclude Ghedini ndash egravefondamentale per Legacoop Bologna perquesto continueremo a sostenere questoprogettordquoldquoIl primo ringraziamento va ai ragazzi chehanno messo impegno idee e passione neiloro progetti di cooperativa Il secondo vaalle cooperative tutor agli insegnanti e ai di-rigenti scolastici che rendono possibileCoopyright da nove anni a questa parte ndashcommenta Lanfranco Massari respon-sabili relazioni esterne di ConfcooperativeBologna ndash Queste iniziative ci aiutano adavere i piedi ben piantati nella realtagrave e adessere imprese sempre al passo con itempi Le idee drsquoimpresa che hanno pre-sentato diventeranno un patrimonio di tuttala cooperazione bologneserdquoCoopyright - Inventa una cooperativa egrave ilconcorso di idee promosso da LegacoopBologna e Confcooperative Bologna con lacollaborazione del Centro Italiano di Docu-mentazione sulla Cooperazione e lrsquoEcono-mia sociale e Irecoop rivolto agli studentidelle scuole superiori della provincia di Bo-logna Coopyright egrave giunto alla sua nona

edizione in questi anni ha coinvolto oltre1000 studenti di 53 classi di 17 istituti del-lrsquoarea metropolitana bologneseCoopyright egrave realizzato grazie al contributofra gli altri della Camera di Commercio diBologna della Fondazione del Monte EmilBanca Coop Alleanza 30 e Libreriecoopha lrsquoobiettivo di avvicinare la scuola almondo della cooperazione facendo cono-scere ai ragazzi la storia e i principi dellacooperazione e sfidandoli a inventare unacooperativaLa valenza culturale del progetto per la co-munitagrave scolastica egrave stata riconosciuta dal-lrsquoUfficio Scolastico Regionale che harinnovato la concessione del proprio patro-cinio Per la realizzazione della loro idea diimpresa cooperativa i ragazzi sono statiassistiti da ldquocooperative-tutorrdquo che hannomesso a disposizione strutture e personalenel corso di tutto lrsquoanno scolasticoCoopyright egrave parte della Rete regionale Bel-lacoopia che promuove iniziative analoghein tutte le province dellrsquoEmilia-Romagna imigliori progetti in termini di sostenibilitagrave eresponsabilitagrave sociale presentati daglialunni dei sei istituti in gara potranno con-correre ad ulteriori premi a livello regionalemessi in palio dalla Rete Bellacoopia

Conclusa la V edizionedi Coopyright Junior

Con la cerimonia di premiazione svolta il19 maggio in Cappella Farnese egrave giunta aconclusione la quinta edizione del concorsoCoopyright Junior riservato agli studentidelle scuole secondarie di primo grado diBologna e provincia tutti ragazzi nati nelnuovo millennio i cosiddetti ldquonativi digitalirdquoo ldquoGenerazione ZrdquoCoopyright Junior egrave un concorso di ricercapromosso da Legacoop Bologna e dal Cen-tro di Documentazione sulla Cooperazionee lrsquoEconomia Sociale che finora ha coin-volto 28 classi di 19 istituti del territorio eoltre 600 studenti Coopyright Junior sisvolge grazie ai contributi della Camera diCommercio di Bologna e della Fondazionedel Monte e alla collaborazione di Istituto

Storico Parri Emilia-Romagna Open GroupCoop Alleanza 30 e Libreriecoop Alla ce-rimonia di premiazione sono intervenuti perun saluto ai ragazzi e per le premiazioni lapresidente del consiglio comunale Si-mona Lembi la presidente di LegacoopBologna Rita Ghedini il direttore di Le-gacoop Bologna Simone GamberiniCoopyright Junior ha il patrocinio dellrsquoUf-ficio Scolastico regionale per la sua valenzaeducativaHanno partecipato a Coopyright Junior2015-2016 le classi 2degD Scuola MediaIrnerio di Bologna con una ricerca sullaCoop Eco 2000 2degG Scuola media Guini-zelli di Bologna con una ricerca sulGruppo Manutencoop 3degA Scuola mediaIrnerio di Bologna con una ricerca sui pro-dotti equo solidali e canali etici in collabo-razione con Agenzia Cooperare con LiberaTerra e Coop Alleanza 30 la 3degA Scuolamedia Simoni di Medicina con una ricercasulla Coop Reno la 3degH Scuola MediaAVolta di Bologna con una ricerca sullaCotabo la 3degD Scuola media Rodari diSan Lazzaro di Savena con una ricercastorica sulla Cooperativa Sociale TeatrodellrsquoArgineAi ragazzi egrave stato chiesto di presentare unaricerca storicosociale sul pensiero e sullepratiche della solidarietagrave economica e coo-perativa del territorio bolognese Tutte le ri-cerche presentate hanno rispettato i seirequisiti richiesti dal concorso la giuria hadeciso pertanto di assegnare a tutte leclassi il premio di partecipazione di 500euroIl primo premio di mille euro egrave andato alla2degD Scuola media Irnerio di Bologna conla ricerca sulla Coop Eco 2000 dal titololdquoCooperare per lrsquoambiente ricerca sulle

BOLOGNA

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Territori

problematiche e servizi ambientali ndash Tipo-logie di rifiuti ndash smaltimento di rifiutirdquo in viaeccezionale la giuria ha deciso di attribuireex aequo il secondo premio di ulteriori 500euro alle classi 3degA Scuola Media Simoni diMedicina (ricerca su Coop Reno) e3degH della Scuola media Volta di Bologna(ricerca su Cotabo)Complessivamente sono stati assegnatipremi per 5000 euro I fondi saranno con-segnati agli istituti per lrsquoacquisto di mate-riale didattico Legacoop Bologna incollaborazione con Coop Alleanza 30 e Li-breriecoop ha deciso di assegnare ancheun riconoscimento individuale sotto formadi buono per lrsquoacquisto di libri ai ragazzi eagli insegnanti che si sono cimentati nelconcorsoldquoDiffondere i valori della cooperazione faparte della nostra missione ma questi gio-vanissimi sorprendono sempre per la fre-schezza delle analisi la capacitagrave di scopriree imparare e lrsquooriginale punto di vista cheriescono a mettere nelle ricerche chehanno fatto Osservando questi ragazzidella cosiddetta ldquoGenerazione Zrdquo vien dapensare che nei prossimi anni ci sarannotanti talenti per far crescere ancora la coo-perazione e il territorio ndash dichiara SimoneGamberini direttore di Legacoop Bolognandash In questa edizione inoltre abbiamo avutolrsquoonore di ospitare la bisnonna di una ra-gazza di una classe coinvolta che ha tra-scorso tutta la sua vita lavorativa inManutencoop i papagrave di altre tre parteci-panti a Coopyright sono soci di Cotabo esicuramente tanti altri genitori sono soci diuna cooperativa Sono testimonianze con-crete sia dellrsquointergenerazionalitagrave coopera-tiva sia delle opportunitagrave di lavoro e dicrescita economica e sociale create dallacooperazione in questo territoriordquoCoopyright Junior egrave un progetto che halrsquoobiettivo di avvicinare i giovanissimi ai va-lori della cooperazione e intende diffon-dere i valori e la cultura cooperativa tra lenuove generazioni Coopyright junior egraveparte del progetto regionale BellacoopiaInfo e materiali anche delle precedenti edi-zioni su wwwcoopyrightitjunior

Decima edizione concorso Bella-coopia Carpi fa incetta di premi

Trionfo dei carpigiani alla decima edizione diBellacoopia Modena concorso promossoda Legacoop Modena oggi LegacoopEstense che da 10 anni premia la creativitagravedegli studenti modenesi che immaginano erealizzano start up cooperativeQuestrsquoanno sono stati 10 i progetti in con-corso tutti accomunati dalla consapevo-lezza che il business del futuro devepromuovere stili di vita e di produzionesmart attenti alla sostenibilitagrave sociale am-bientale ed energeticaLa formula del concorso in stile Oscar pre-vedeva tre premi di categoria con il vinci-tore scelto fra diverse nomination start-uppiugrave innovativa start-up piugrave sostenibilestart-up che ha adottato le migliori soluzioniin termini di pari opportunitagrave Carpi ha fatto incetta di premi aggiudican-dosi sia il premio per la start-up piugrave inno-vativa con la Security Bike ideata dalla 4^A Elettronica ndash ITI ldquoLeonardo da Vincirsquo siaquello per la start-up che meglio ha ope-rato in termini di pari opportunitagrave con le4^M 4^P ndash IPSIA ldquoGiancarlo Vallaurirdquo chehanno presentato Parabolandia sia il Pre-mio BC Factor per lrsquoottima performance sulpalco con la Power App ideata dalla 4^ AInformatica ndash ITI ldquoLeonardo da VincirdquoSecurity Bike egrave un sistema di portabici au-tomatizzato semplice da usare e ad altagaranzia di sicurezza Dislocato nei puntinevralgici delle cittagrave e davanti a scuole sta-zioni e ospedali permette agli utenti di bloc-care e sbloccare la ruota posteriore dellapropria bicicletta attraverso un sistema dichiusura attivabile con unrsquoapp dello smar-tphoneDalla start-up Parabolandia arriva una pro-posta didattica uno spazio ludico-formativodi carattere scientifico legato alla sensibi-

lizzazione verso le energie rinnovabili Il per-corso comunicativo e didattico di questoparco divertimenti Lab-Scientifico metteragravein correlazione le applicazioni fisiche e in-gegneristiche della curva di parabola alleenergie rinnovabiliPremio per la start up piugrave sostenibile alla4^A AFM ndash ITC ldquoDante Alighierirdquo di Mo-dena con ldquoNear Foodrdquo che permette digeolocalizzare su smartphone e tablet leaziende agro-alimentari e i farmers marketche vendono direttamente al consumatorepromozione del territorio e prodotti biologi-che a kilometro zero sono le chiavi del suc-cesso di questa appDal 2006 Bellacoopia Modena ha coinvoltooltre 15 istituti in tutta la provincia 100classi e piugrave di 2000 ragazze e ragazzi in-coraggiandone il talento imprenditoriale eindicando la cooperazione modenese comepunto di riferimento professionale dove fargermogliare idee ed energie nuove in 10anni sono state progettate piugrave di 100 star-tupLa Finale condotta da La Strana Coppia diRadio Bruno - Media Partner di Bellacoo-pia egrave stata aperta dai saluti dellrsquoAssessoreGiulio Guerzoni e del Presidente di Lega-coop Estense Andrea Benini

Nasce Anchise moderna e funzio-naleresidenzaprotettaperanziani

Inaugurazione per la struttura ideata e co-struita da ldquoSalus Umbriardquo consorzio socialenato dalla collaborazione tra la cooperativaperugina Asad e quella ternana ActlPerugia e Terni insieme per migliorare il ser-vizio rivolto agli anziani non autosufficientiErsquo con questo obiettivo che la Coop SocialeAsad (Pg) e la Coop Sociale Actl (Tr) hannostretto una collaborazione sancita con lacreazione del Consorzio sociale ldquoSalus Um-briardquo per la realizzazione della residenzaprotetta ldquoAnchiserdquo La nuova struttura cherappresenta sin qui il piugrave grande investi-mento economico della cooperazione so-ciale umbra con oltre diecimilioni di euroimpiegati egrave sorta nella zona di San Vettu-rino a Perugia ed egrave stata inaugurata nel po-meriggio di mercoledigrave 25 maggio Anchise

PERUGIA

MODENA

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Territori

apriragrave ufficialmente le sue porte il 13 giugnoed egrave giagrave pronta ad ospitare circa sessantapazienti attraverso le convenzioni con lestrutture sanitarie regionali nellrsquoattesa di ri-cevere le necessarie autorizzazioni per fun-zionare a pieno regime ed accogliere finoad ottanta anziani Il Consorzio ldquoSalus Um-briardquo al quale hanno aderito anche duecooperative sociali di tipo ldquoBrdquo Cassiopea eActl New sta lavorando anche per la messain funzione di un centro diurno ed egrave dispo-nibile ad accettare le richieste provenientida soggetti privati attraverso il pagamentodi una retta mensile Una residenza al-lrsquoavanguardia dotata delle piugrave modernetecnologie e costruita a misura di anzianoche daragrave occupazione a quasi ottanta per-sone divise chiaramente per competenzedi carattere sanitario ed assistenziale ldquoErsquouna struttura di grande qualitagrave - ci ha te-nuto a precisare la Presidente della Re-gione Catiuscia Marini intervenutaallrsquoinaugurazione - con degli accorgimentiorganizzativi e di arredo che cambiano la fi-losofia e lrsquoapproccio delle tradizionali resi-denze protette Saragrave garantita unrsquoassistenzamolto elevata prendendo esempio da quelliche sono gli standard alberghieri Duegrandi imprese della cooperazione socialeumbra si sono messe insieme hanno inve-

stito incrementando lrsquoofferta dei servizi re-lativi agli anziani e alle loro patologie piugravegravirdquo Grande soddisfazione dopo unlungo e faticoso lavoro progettualeorganiz-zativo egrave stata espressa dai vertici delle duecooperative sociali che hanno dato vita adAnchise ldquoErsquo una giornata importante - hadichiarato la Presidente di AsadLiana Cic-chi - non solo per le nostre cooperativemaper tutta la comunitagrave regionale Lrsquo avven-tura egrave iniziata nel 2009 quando ci siamoposti lrsquoobiettivo di superare quei confini ter-ritoriali che per anni hanno rappresentatoun limite alla costrizione di alleanze nel no-stro mondo Malgrado la crisi economicaabbiamo deciso di investire sul futuro pun-tando a creare benessere allrsquointerno delle

nostre comunitagrave con lrsquoerogazione di serviziin questo caso rivolti agli anziani e creandooccupazionerdquo Tanti obiettivi sotto ad ununico progetto come sottolinea il Presi-dente di ActlSandro Corsi ldquoAnchise parteda quelli che sono i valori fondanti della no-stra regione e della cooperazione sociale lasolidarietagrave e lrsquoattenzione verso le fasce de-boli Terni e Perugia le due cittagrave piugrave impor-tanti dellrsquoUmbria hanno dato vita adunrsquoimportante esperienza che egrave costatamolto sacrificio ed egrave stata curata in ogni mi-nino dettaglio proprio per rispondere alleesigenze sempre piugrave frequenti degli an-ziani Gli architetti hanno fatto la loro partema anche la nostra ventennale esperienzanel settore e lrsquoesigenza di coniugare la mo-dernitagrave con il rispetto degli ospiti e della lorovoglia di continuare a vivere Perchegrave An-chise non saragrave una casa di riposo ma unacasa di vitardquoAllrsquoinaugurazione hanno presoparte diverse figure di spicco del mondocooperativistico umbro della politica localei soci delle cooperative coinvolte e le istitu-zioni religiose rappresentate da MonsignorPaolo Giulietti che ha provveduto al tagliodel nastro in compagnia della PresidenteMarini e a tenere a battesimo la strutturaBenvenuta Anchise

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20Imprese

I soci approvanonuovo Regolamento e Statuto

Democraticitagrave e paritagrave di trattamento deisoci sviluppo dellrsquoimpresa cooperativaleale competizione sul mercato sono que-sti i punti centrali dei nuovi Regolamenti edel nuovo Statuto del Consorzio NazionaleServizi approvati ieri dallrsquoassemblea deiSociIl voto assembleare fonda le basi del nuovoCNS proiettato verso le nuove regole delmercato degli appalti e che puograve fare deiprincipi etici e di trasparenza la vera forzacompetitiva Le nuove regole che guidanolrsquoattuazione dello scopo mutualistico assu-mono i valori della legalitagrave della correttezzae della responsabilitagrave sociale di impresaquali principi fondamentali attorno ai qualisviluppare le proprie politiche aziendali Re-quisiti etici e reputazionali in sede di am-missione delle imprese cooperativegaranzie di indipendenza e professionalitagravedegli organi di governo procedure traspa-renti e criteri obiettivi di selezione delle im-prese esecutrici sono solo alcune dellenovitagrave votate allrsquounanimitagrave nellrsquoAssembleaPer il Presidente del CNS AlessandroHinna ldquoI consorzi hanno il dovere di appli-care le regole del mercato al loro interno di-ventando cosigrave un formidabile alleato delleistituzioni nel garantire e incentivare corretticomportamenti di centinaia di imprese as-sociate Ha ragione il Presidente Cantonenellrsquoauspicare che nel mondo delle im-prese cooperative il bambino non vengagettato insieme allrsquoacqua sporca Il CNSvorrebbe essere di questo una testimo-nianza importante Spero che da oggi ilnome del CNS non sia piugrave abbinato a unpassato legato alle note vicende ora che sipuograve parlare di presente e soprattutto di fu-turordquo

Nuova filiale a Ferrara presen-tata allo Sharing Festival

Doc Servizi approda in cittagrave La principalecooperativa italiana di lavoratori dello spet-tacolo e della cultura con sede a Veronaapre una filiale a Ferrara dopo essere statatra le sei imprese aggiudicatrici di un bandodi Comune di Ferrara e Camera di Com-mercio per lrsquoinsediamento di attivitagrave pro-duttive sul territorio laquoGuardiamo a Ferraracon grande interesse ndash afferma il presi-dente di Doc Servizi Demetrio Chiappa ndashegrave un territorio culturalmente molto ricettivoe dinamico e sicuramente saranno molte leopportunitagrave da cogliere e i bisogni dei lavo-ratori a cui dare rispostaraquo Doc Servizi conoltre 30 sedi in tutta Italia associa oltre5000 soci lavoratori nellrsquoambito dellrsquoartedella cultura e dello spettacolo al fine di tu-telare il lavoro degli artisti e promuovere lalegalitagrave nel settore Doc Servizi si egrave presen-tata alla cittagrave con un concerto del musicistaEnrico Mantovani al Chiostro di SanPaolo sabato 21 maggio nellrsquoambito delloSharing Festival che si egrave svolto in cittagrave nelweekend Il concerto egrave stato introdotto dal-lrsquoincontro ldquoCooperare per culturardquo con in-terventi di Demetrio Chiappa delcoordinatore nazionale di Legacoop CulturaRoberto Calari e della coordinatrice terri-toriale di Legacoop Estense Chiara Ber-telli che hanno presentato anche ilprogetto di rete ShareCultureCoop laquoLoSharing Festival che gode anche del pa-trocinio dellrsquoAlleanza delle Cooperative Ita-liane e di Generazioni Legacoop ci egravesembrato lrsquooccasione migliore per presen-tare alla cittagrave Doc Servizi ndash afferma ChiaraBertelli ndash Da tempo la cooperazione si in-

DOC SERVIZICNSgtgt CNS

gtgt Doc Servizi

gtgt Abitcoop

gtgt Boorea

gtgt Gruppo Sacmi

gtgt Ex 29 Giugno

gtgt Cooperativa Viola

gtgt Granterre-Parmareggio

gtgt UniAbita

gtgt Itaca

gtgt Itaca

gtgt Consorzio Quarantacinque

gtgt COPRAT

gtgt Il Bettolino

gtgt Coop Umbria Casa

gtgt CoopMondovisione

gtgt Gulliver

gtgt TELMEC

gtgt La Rondine

gtgt CAO Formaggi

gtgt Cooperativa Bazzino

gtgt Solidarietagrave 90

gtgt El Tamiso

gtgt Flora Toscana

Imprese 21

teressa di Sharing Economy per raccoglieresollecitazioni e offrire contributi originaliLrsquoeconomia della condivisione egrave per noi unvalore se contribuisce a garantire sosteni-bilitagrave sociale e creare occupazione digni-tosaraquo laquoDiamo il benvenuto a Doc Servizi ndashconclude Andrea Benini presidente di Le-gacoop Estense ndash giunta sul territorio gra-zie allrsquoiniziativa di Comune e Camera diCommercio a favore dellrsquoinsediamento dinuove realtagrave imprenditoriali La cooperativapotragrave dare risposte a unrsquoampia categoria diprofessionisti precari della cultura garan-tendo tutele a lavori per loro natura discon-tinuiraquo Doc Servizi saragrave inoltre presente nelletre giornate del Festival con un banchettodi presentazione nel Chiostro di San Paolo

Utile a 449mila euroe produzione oltre i 14milioni

Ersquo stato di 44950740 euro lrsquoutile realizzatodaAbitcoop la piugrave numerosa e radicata coo-perativa di Abitanti aderente a LegacoopEstense durante il 2015 Dopo lrsquoillustrazionedei dati da parte della responsabile ammini-strativa Morena Galli allrsquounanimitagrave lrsquoassem-blea dei soci convocata sabato 14maggio aModena ha approvato il bilancio chiuso al31 dicembre 2015ldquoValutate le circostanze e lrsquoandamento delsettore immobiliare in Italia possiamo consi-derare il risultato oltremodo positivo Nellesue dimensioni ndash ha detto il PresidenteLauro Luglindash riflette e dagrave la misura deglisforzi compiuti dalla struttura nellrsquoanno pas-sato e nei precedenti per tenere sotto con-trollo i conti della cooperativa e contenere lespese di gestione La capacitagrave di Abitcoop diemergere dalla burrasca che si egrave abbattutasul settore edilizio e nello specifico su quelloimmobiliare-residenziale non era affattoscontatardquoIl valore della produzione nellrsquoanno passato egravestato di 1425649300 euro prodotto per lopiugrave attraverso lrsquoassegnazione in proprietagrave di58 alloggi a soci In particolare nel corso del 2015 Abitcoopha iniziato lavori per la realizzazione di 74 al-loggi un numero che risulta maggiore dellamedia del quinquennio 20102014 che egrave

stata di 48 Nello stesso periodo sono staticonsegnati ai soci 89 alloggi 30 dei quali ingodimento ed i restanti in proprietagraveQuasi tutti gli interventi iniziati nel 2015 sonostati realizzati su aree di proprietagrave della coo-perativa e per le quali erano giagrave state soste-nute o erano in corso le spese perlrsquourbanizzazioneComplessivamente durantelrsquoanno scorso sono stati messi a bando 81alloggi ai quali si sono iscritti 169 sociDal punto di vista patrimoniale la coopera-tiva si egrave ulteriormente rafforzata e apparemolto solida potendo contare su un patri-monio netto di oltre 52 milioni di euro(5225381900) ldquoLrsquoodierno patrimonio checopre da solo per 184 volte tutte le immo-bilizzazioni (beni strumentali alloggi in godi-mento partecipazioni) ndash aggiunge MorenaGalli ndash costituisce elemento di serenitagrave pertutti percheacute rappresenta una concreta ga-ranzia per i soci di ieri e a maggior ragioneper quelli di oggi e di domanirdquoI soci - Nel corso del 2015 sono stati am-messi 215 nuovi soci 163 dei quali di Mo-dena un numero che riflette dunque lrsquoancoraelevata domande di case presente nel capo-luogo ed il forte radicamento e prestigio go-duti dalla cooperativaTenuto conto delle 130cessazioni i soci al 31122015 erano com-plessivamente 18903 ovvero 8078 donnee 10825 uominiIl futuro - Sono attualmente in corso di pro-duzione 6 cantieri edili per complessivi 77alloggi a Modena e Carpi che rappresentanoanche le zone di maggiore presenza e con-centrazione dei nostri socimentre saragrave com-pletato lo studio e lrsquoappalto di altri 5 interventiper complessivi circa 52 alloggi da far partireentro il 2016Saranno interventi significativi sia per inno-vazione tipologica che tecnologica riguardoa standard di confort indipendenza gestio-nale risparmio nei consumi energetici ldquoloscopo ndash afferma Claudio Colombini respon-sabile dei Programmi della cooperativa ndash egravequello di dotare le abitazioni di una sempremaggiore autonomia sia per effetto di unadrastica diminuzione del fabbisogno energe-tico sia per le dotazioni di produzione sulposto di energie alternative Il traguardo giagravein corso di realizzazione egrave quello delle ldquocaseno gasrdquo dove la produzione energetica vienedemandata ad impianti fotovoltaici piugrave po-tenti che alimentano pompe di calore in ag-

glomerati compatti autonomi che riescono acoprire il fabbisogno del riscaldamento e del-lrsquoacqua calda sanitaria e in estate a fornirelrsquoenergia per il funzionamento della climatiz-zazione degli ambienti Il costante utilizzonelle nostre case di impianti decentralizzatidi ventilazione a recupero di calore dotati dicertificazione energetica CasaClima con-sentono di migliorare notevolmente il benes-sere e la salute degli ambienti abitatirdquoUn obiettivo non rilevantema significativo peri nuovi alloggi della cooperativa saragrave quello diassicurare agli assegnatari la gestione per iprimi due anni della centrale termica e del-lrsquoimpianto di riscaldamento nel suo com-plesso il primo anno gratuitamenteldquoQuesti anni di crisi del settore delle costru-zioni ed immobiliare ed i cambiamenti cultu-rali intervenuti nella societagrave ndash conclude ilPresidente Lauro Luglindash ci hanno fatto com-prendere che per la cooperazione di abitantiegrave giunto il momento di avviare una riflessioneprofonda sul nostro ruolo e sul nostro mododi continuare ad essere vicina alle fasce piugravedeboli della popolazione La casa egrave un dirittouniversale tuttavia oggi questo diritto rischiadi essere contrastato da un approccio cultu-rale al tema casa che pone in antagonismogiuste rivendicazioni ambientaliste circalrsquoaspirazione a non sacrificare ulteriore suoloverde con la necessitagrave di rispondere a biso-gni ancora molto diffusi Occorre ricordareperograve che piugrave di un terzo della popolazionenon possiede una casa in proprietagrave e che lacrisi ha allargato le disuguaglianze sociali ela fascia a rischio povertagrave Noi legittimati dauna base di oltre 19mila soci abbiamo il do-vere di insistere percheacute le istituzioni trovino ri-sposte e adottino piani e politiche abitativecapaci di soddisfare la domanda di caserdquoRinnovo parziale CdA - A conclusione del-lrsquoapprovazione del bilancio e delle altre deli-berazioni adottate lrsquoassemblea dei soci haaltresigrave provveduto al rinnovo parziale (5 com-ponenti che resteranno in carica 3 anni) delConsiglio di Amministrazione (15 compo-nenti) confermando Renzo Corni Lauro LugliMassimo Mantovani e Simone Scagliarini edaccogliendo la proposta della CommissioneElettorale di completare la cinquina con lrsquoin-gresso di Giovanni GuazzalocaCooptato inol-tre sempre su proposta della CommissioneElettoraleAlessandro Neri in sostituzione deldimissionario Gabriele Focherini

ABITCOOP

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Imprese

Il bilancio del 2015

Boorea esce rinforzata dal 2015 Lo diconoi numeri del bilancio malgrado un risultatoeconomico negativo di 269 milioni di eurolrsquoesercizio 2015 egrave stato un anno di svoltaBoorea si egrave rafforzata matrimonialmente eha recuperato la serenitagrave economica equella finanziaria dopo anni nei quali lrsquoag-gravarsi della crisi economica generale edel mercato dellrsquoedilizia e delle costruzioniin particolare le aveva messe a rischioInfatti da un lato attraverso la cessione dialcuni contratti di leasing immobiliari cheerano diventati particolarmente onerosidallrsquoaltro attraverso la fusione per incorpo-razione con CSA di Parma Boorea ha rag-giunto una dotazione patrimoniale di quasi15 milioni di euro e ha eliminato i fattori cheavevano generato tensioni sia sul pianodella liquiditagrave che su quello dellrsquoequilibriotra costi e ricavildquoOggi quindi Boorea ndash spiega il presidenteLuca Bosi - egrave un punto di riferimento diprimo piano per il mondo cooperativo nonsolo a Reggio Emilia ma anche per il terri-torio di Parma e in un futuro prossimo pro-babilmente anche per Piacenza In Emilia ilrinnovamento e il rilancio del modello coo-perativo passano oltre che attraverso lrsquoin-ternazionalizzazione delle imprese lacreazione di nuova cooperazione e la ge-stione solidaristica delle crisi occupazionalianche attraverso processi di riorganizza-zione e aggregazione come quello di cuiBoorea egrave protagonista E attraverso cam-biamenti nella governance ndash prosegue LucaBosi ndash come la modifica statutaria che do-mani proporrograve allrsquoassemblea dei soci quelladel limite dei due mandati per il presidenteindicato dai consiglieri di amministrazionerdquoIl risultato economico di esercizio del 2015si comprende alla luce delle grandi opera-zioni di solidarietagrave intercooperativa chehanno impegnato Boorea anche con il con-tributo determinante delle cooperative as-sociate Dopo lrsquointervento degli anniprecedenti a favore dei soci di CMR che haimpegnato il patrimonio di Boorea per oltre5 milioni di euro nel 2015 Boorea ha ac-quistato il 40 del credito vantato dai sociprestatori verso Orion sc per un totale di

211 milioni di euro soltanto in parte ov-vero per 740000 euro coperto da un au-mento di capitale sottoscritto dalle aziendesocie di Boorea Unrsquooperazione simile inquesto caso interamente coperta con unaumento del capitale sociale di Boorea daparte delle imprese associate egrave stata effet-tuata nel 2015 per 15 milioni di euroanche verso i soci di Cooperativa Di Vittoriodi ParmaAllrsquointerno di questo quadro Boorea hacontinuato a perseguire gli obiettivi storicidella sua mission destinando quasi150000 euro al finanziamento di attivitagrave dicooperazione internazionale di promozionedella cultura cooperativa e di solidarietagrave so-ciale sul territorio Ciograve egrave stato possibile so-prattutto grazie allo sviluppo ulteriore delleiniziative di fundraising dalle quali nel 2015egrave derivato oltre il 50 dei fondi destinati atali attivitagrave anche attraverso il coinvolgi-mento delle cooperative associateAl 31 dicembre 2015 quindi la compaginedi Boorea che ha anche cambiato la pro-pria ragione sociale in ldquoBoorea Emilia Ovestscrdquo poteva contare su ben 142 imprese edenti soci di Reggio Emilia e Parma com-prese tre nuove adesioni quelle di Coope-rativa Comunitagrave di Santa Vittoria Sicrea spae Greslab sc Al 2016 e al 2017 Boorea siaffaccia quindi con una rafforzata dotazionepatrimoniale e con la disponibilitagrave ad af-frontare nuove sfide come quella del so-stegno alle nuove cooperative e alle startupIl 25 maggio il seminario aperto al pubblicondash che egrave seguito allrsquoassemblea dei soci diBoorea al Tecnopolo di Reggio Emilia a par-tire dalle ore 18 ndash e che vedragrave la parteci-pazione del sindaco di Reggio Emilia LucaVecchi dellrsquoeconomista Francesco Daveridel presidente di Legacoop Emilia-Roma-gna Giovanni Monti del direttore della Gaz-zetta di Reggio Stefano Scansani e di LucaBosi si intitola ldquoUscire dalla crisi Il contri-buto delle cooperative emiliane alla ripresadel Paeserdquo proprio percheacute Boorea e le im-prese cooperative sono consapevoli diavere le risorse patrimoniali umane e va-loriali per essere protagoniste dei grandicambiamenti che stanno investendo anchei nostri territoriFonte httpwwwreggionlinecom

Anche nel 2015risultati record per il Gruppo

Con un fatturato di 1354 miliardi di euro eun risultato netto incrementato rispetto al-lrsquoesercizio precedente di circa 3 milioni dieuro Sacmi archivia per il secondo annoconsecutivo uno dei risultati migliori nellastoria della cooperativa Egrave quanto emergedal Bilancio Consolidato 2015 approvatooggi 14 maggio dallrsquoAssemblea dei SocildquoCome la capogruppo Sacmi Imola ancheil consolidato del Gruppo Sacmi chiude de-cisamente meglio sia delle ipotesi di budgetsia rispetto allrsquoanno precedenterdquo sottolineail presidente di Sacmi Paolo MongardiA dare i propri frutti anzitutto lrsquooperazionerealizzata negli anni precedenti come lacessione di Negri Bossi quindi le acquisi-zioni di quote di Cosmec CmcEurofilter Mectiles e BampB fino alla piugrave re-cente acquisizione del 100 di CampM Hol-ding operazioni che hanno giagrave dato risultatisuperiori alle aspettative e i cui effetti si ve-dranno ancora di piugrave nei prossimi eserciziA fare da traino a livello di singoli business-mercati sono i percorsi sviluppati sia nelCeramics sia nel Packaging-Beverage Neldettaglio spiccano i risultati delle societagravetedesche con Riedhammer che accanto aibusiness storici consolida la propria quotadi mercato sui forni dedicati alla cottura deiceramici speciali in sinergia con la Divi-sione Pressature Speciali di Sacmi Imolamentre Sama suggella questrsquoanno i primi20 anni di storia con un lrsquoinaugurazione dinuove strutture (laboratorio stoviglieria) eunrsquoorganizzazione aziendale rinnovataDa evidenziare in ambito Ceramics il com-pletamento del percorso di acquisizione del100 di Intesa (smaltatura e decorazionedigitale) e il bilancio positivo di Sacmi Fornigrazie in particolare alle innovative solu-zioni per la cottura delle grandi lastre (forniEKO) Risultati che si accompagnano al cre-scente successo della linea Continua+ eche rileva il direttore generale Pietro Cas-sani ldquoportano nella direzione di ulteriori in-vestimenti sulla ricerca di soluzioni semprenuove da offrire al mercato focalizzate qua-litagrave dei manufatti e versatilitagrave produttiva daun lato e da attenzione ai consumi e ridu-

BOOREA GRUPPO SACMI

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Imprese

zione delle emissioni dallrsquoaltro soluzionipensate per coniugare efficienza e flessibi-litagrave nellrsquoottica di portare le aziende clientiverso la ldquosmart factoryrdquo Sviluppo sosteni-bilitagrave ambientale creazione di valore con-diviso per dipendenti e soci clienti estakeholder Questo il modello di businessdi Sacmi come commenta il presi-dente Paolo Mongardi fondato sui valoripositivi della cooperazione italiana il cuiobiettivo finale ndash come scritto nel BilancioSociale della cooperativa dal 2015 ldquoBilan-cio di Sostenibilitagraverdquo ndash egrave la creazione di be-nessere per la comunitagrave nel solco di unacrescente sensibilitagrave anche internazionalealle tematiche ambientali che Sacmi ha sa-puto anticipare con il progetto HERO ndashHigh Efficiency Resource Optimizer ndash riferi-mento per una serie di innovazioni tecnolo-giche su tutta la gamma di macchinefinalizzate allrsquoefficienza energeticaSul piano internazionale con una quota difatturato estero che sfiora il 90 ed in lineacon i precedenti esercizi Sacmi ha raccoltoi frutti di una politica finalizzata ad incre-mentare le sinergie tra le diverse societagrave delGruppo su tutti i mercati di riferimento conun occhio particolare agli investimenti neiPaesi piugrave promettenti (dallrsquoAfrica al Far Eastdagli Usa allrsquoAmerica Latina) ed a politicheproduttive e commerciali volte a favorire unapporto equilibrato delle singole aree delmondo al fatturato complessivo delGruppoDi grande rilevanza nel 2015 egrave stata lascelta strategica di aprire nello Stato ame-ricano del Tennensee una nuova filiale diSacmi USA di recente inaugurata per af-fiancare nel post-vendita gli importanti pro-getti realizzati nellrsquoarea da parte di molteaziende italiane Cosigrave come nellrsquoesercizioappena concluso ha dimostrato appieno lapropria validitagrave il piano di sviluppo del Be-verage con una gestione unitaria dellrsquointeroportafoglio Packaging e la riorganizzazionefunzionale delle strutture destinate a pro-gettazione e after salesrdquoAltrettanto positivi ndash a consuntivo ndash si mo-strano i bilanci delle societagrave attive in Ame-rica Latina (Sacmi de Mexico e Sacmi doBrasil) mentre in Asia al crescente dinami-smo del mercato indiano ndash con lrsquoottimo ri-sultato di Sacmi Engineering India ndash siaffianca il rallentamento del mercato ci-

nese a cui lrsquoazienda sta facendo fronte conuna sempre maggiore attenzione allrsquoeffi-cienza e ai costi Strategica resta in ognicaso la presenza del Gruppo nel Far Eastcon mercati come Indonesia MalesiaViet-nam e Thailandia che acquistano rilevanzacrescente per tutti i settori in cui il GruppooperaIn pieno sviluppo anche nel 2015 egrave poi ilmercato africano sia del Nord ndash con EgittoAlgeria e Marocco ndash sia del Sud Africa especialmente dellrsquoAfrica centrale con unaquota di investimenti diretti in crescitaanche al di lagrave dei tradizionali mercati disbocco ldquoUn risultato ottenuto ndash ricorda ildirettore generale ndash grazie alla politica lun-gimirante di Sacmi che negli scorsi anniha dislocato nel continente nuove sedi e fi-liali e sviluppato una rete capillare di assi-stenza per operare vicini al cliente ed almercato di riferimentordquoldquoCoerentemente con i risultati della capo-gruppo ndash sottolinea il direttorePietro Cas-sani ndash anche lrsquoanno in corso per Sacmi siegrave avviato con un ottimo portafoglio clienti ele aspettative sono di un miglioramento deiricavi e dei margini con una crescita previ-sta in particolare per le Divisioni Closures eBeverage e per il settore Food Certo leperturbazioni in atto sullo scenario interna-zionale sul piano sia macroeconomico siageopolitico non potranno non avere conse-guenze anche sui risultati del Gruppo in de-terminate aree Ma siamo convinti chegrazie al lavoro quotidiano di un manage-ment qualificato e puntando su innovazionee qualitagrave come nella tradizione Sacmi tuttigli obiettivi potranno essere raggiunti consuccessordquoIl 2016 saragrave per Sacmi anche un anno disvolta nella direzione di Industry 40 la fab-brica del futuro dove mondo reale e ldquofisicordquodelle macchine e mondo ldquovirtualerdquo della di-gitalizzazione si fondono Industry 40 egrave lrsquoin-ternet delle cose e dei servizi dove a unacompleta integrazione e controllo del pro-cesso si affianca una produzione semprepiugrave just in time dove sensoristica avanzatasugli impianti sistemi automatizzati di ge-stione degli ordini servizi di prototipazionerapida vengono a far parte di un unico pro-cesso totalmente integrato al centro delquale vi saragrave il dato e quindi le nuove pro-fessionalitagrave capaci di gestirlo e governarlo

Accanto ad una rivoluzione dei processilrsquoobiettivo egrave quello di fondare nella casamadre imolese una vera e propria ldquoAca-demy 40rdquo dedicata alla formazione siadelle risorse interne sia di clienti e partnerForte dei positivi risultati economici ag-giunge il presidente di SacmiPaolo Mon-gardi la cooperativa potragrave continuare adinvestire sulla ricerca per fornire nei pros-simi anni soluzioni innovative al mercatosempre focalizzate su prodotti di qualitagrave eservizi di alto livello a partire dalle esigenzedei nostri clienti E potragrave continuare a svi-luppare percorsi di mutualitagrave esterna e so-lidarietagrave sul piano internazionale enazionale anche nel 2015 sono state de-stinate risorse importanti al fine di miglio-rare la qualitagrave della vita del territorio localesostenere la sanitagrave la cultura e varie attivitagraveformative per i giovani a cui si aggiungonooltre 14mila ore di formazione per i colla-boratori 359 giornate uomo di attivitagrave diprogettazione e collaudo presso i clientilrsquoimpegno quotidiano per la sicurezza dellavoro che ndash anche grazie alle nuove tec-nologie ndash diventeragrave sempre piugrave qualificatomettendo al centro lrsquouomo e le propriecompetenze Questi sono i valori della coo-perazione sin dalle origini che il GruppoSacmi ha saputo coltivare e proiettare nelnuovo millenniordquo

La rinascita partedalla formazione

ldquoScegliete tra di voi i migliori ma controllatelicome se fossero i peggiori La cooperativa egravedei soci non dimenticatelordquoCon queste parole il PresidenteMauro Lu-setti ha concluso il seminario formativo delGruppo 29 Giugno svoltosi il 25 maggionella sala Basevi di Legacoop NazionaleUn incontro organizzato per illustrare ai socii piani formativi di prossimo avvio finalizzatial rafforzamento della compagine sociale ealla crescita del futuro gruppo dirigente Lrsquoini-ziativa egrave frutto del protocollo tra il Tribunale diRoma e la Legacoop che prevede lrsquoattiva-zione di vari strumenti di supporto per lrsquoin-tero Gruppo 29 Giugno travolto dagliscandali dellrsquoinchiesta Mafia Capitale

EX 29 GIUGNO

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Imprese

Proprio per rafforzare questa collaborazionee dimostrare la propria vicinanza ai soci la-voratori hanno preso parte al seminarioanche il Dott Guglielmo Muntoni Presi-dente sezione misure di prevenzione ndash Tri-bunale Penale di Roma il Dott DavideFranco ed il Dott Paolo Lupi Amministra-tori Giudiziari insieme alla Dottssa ClaudiaCapuano della 29 Giugno di Eriches e dialtre societagrave cooperative poste sotto seque-stro a seguito dellrsquoavvio del procedimentopenale noto come ldquoMafia CapitalerdquoNon egravemancato il supporto dei sindacati pre-senti con i loro rappresentanti territorialiNa-tale Di Cola Segretario Generale FP CGILRoma e Lazio intervenendo nel corso dei la-vori ha commentato ldquoAbbiamo saputo fin dasubito da che parte schierarci dalla partedella legalitagrave e dei lavoratorirdquoldquoNoi dobbiamo essere grati alla magistraturaavete la possibilitagrave di ricostruire una coope-rativa senza aver disperso lavoro e patrimo-nio ndash commenta nel suo interventoAndreaLaguardia Legacoop Lazio ndash Esiste unacooperativa che non ha piugrave niente a che farecon il passato state vivendo una storia nuovae diversa a cui il nome 29 giugno inizia astare stretto Al di lagrave delle metafore e dellapassione dei valori le imprese devono staresul mercato ed essere competitive e la sfidaegrave anche quella di scrollarsi dalle spalle total-mente il peso del passatordquoA raccontare il progetto formativo e le aspet-tative finali sono state Pina Rozzo Presi-dente della cooperativa Speha Fresia eAnna Vettigli referente delle cooperativesociali di Legacoop LazioQuattro le linee for-mative previstebull Formazione cooperativa e competenze di

basebull Competenzemanageriali e gestione pro-

fessionale delle relazioni di ruolo

bull Competenze tecniche di posizionebull Formazione per la tutela della salute e

della sicurezzaNon a caso il nome scelto per il piano for-mativo finanziato mediante i fondi FonCoopegrave ldquoCooperare per il cambiamentordquo Un primopasso per la creazione di una nuova compa-gine sociale piugrave consapevole e attenta ingrado di risollevare le proprie sorti e pren-dere in mano la gestione di una delle mag-giori realtagrave cooperative del Lazio una voltaterminata la fase di Amministrazione Giudi-ziaria

Una pasticceria controla violenza alle donne

Un laboratorio di pasticceria e panetteriaPartiragrave con questa attivitagrave grazie anche alcontributo di Coopfond lrsquoattivitagrave della coo-perativa sociale Viola a Poggiomarino nelnapoletano Unrsquoimpresa costituita da ungruppo di donne alcune delle quali vittimedi violenza assistite dallrsquoassociazione Arte-mide che opera per contrastare tutte leforme di violenza in particolare quelle con-tro le donne e con il supporto di LegacoopCampania che assicureragrave momenti di for-mazione imprenditorialeIl contributo di Coopfond saragrave pari a quantoconferito dalle donne socie come sempreavviene in questi casi Lrsquoinvestimento com-plessivo saragrave pari a 36000 euro necessariper la ristrutturazione dei locali presi in af-fitto e lrsquoacquisto di attrezzature e arredi Lacooperativa prevede poi di avviare succes-sivamente ulteriori attivitagrave caffetteria risto-razione organizzazione di eventi attivitagraveculturali assistenzaLa compagine sociale egrave attualmente com-posta da cinque donne di cui alcune ope-

rano allrsquointerno dellrsquoassociazione ArtemideObiettivo della cooperativa egrave allargare lacompagine ad altre donne vittime di vio-lenza assicurando in primo luogo a questeultime la garanzia di un reddito Lrsquooperativitagravedella cooperativa egrave stata ipotizzata a partireda settembre dopo la conclusione dei lavoridi adeguamento dei locali per lo svolgi-mento dellrsquoattivitagrave (nella foto uniniziativacontro la violenza alle donne nel napole-tano)

Bilancio 2015 il gruppocontinua a crescere

Saranno presentati il 27 maggio allrsquoAssem-blea dei Soci allrsquoUNA Hotel di Baggiovara(MO) il bilancio di esercizio e il bilancio con-solidato 2015 del Gruppo Granterre-Parma-reggio leader e specialista nel mercato delParmigiano ReggianoUn bilancio che grazie ai risultati conseguiticonsente di definire anche il 2015 un anno diulteriore rafforzamento crescono i volumi ifatturati e lrsquoutile netto che raggiunge i 75mi-lioni di euro E questa crescita che prosegueda diversi anni nonostante un contesto tut-trsquoaltro che facile consente di riconoscere aisoci quasi 4milioni di euro di dividendi e di ri-storno sui conferimenti aggiuntivi rispetto aivalori di mercato giagrave liquidati in corso drsquoannoI risultati della gestione 2015 del GruppoGranterre-ParmareggioQuesti i dati principali dellrsquoesercizio 2015 ilfatturato consolidato del Gruppo ha raggiuntoi 300 milioni di euro in crescita di oltre 17milioni sul 2014 (+61) nonostante il caloregistrato nei prezzi di vendita del formaggioe del burroStraordinari i risultati dei prodotti a marchioParmareggio che rappresentano la grandeforza e il successo della strategia del Gruppo

GRANTERRE-PARMAREGGIO

COOPERATIVA VIOLA

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Imprese

il fatturato di questi prodotti ha raggiunto i130 milioni di euro con un incremento diquasi 9 milioni (+71) rispetto ad un giagravestrepitoso 2014A volume la crescita egrave stataaddirittura superiore al 10 grazie in parti-colare allrsquoincremento registrato da burrograttugiati e Parmareggio 30 mesiMa il prodotto che piugrave ha caratterizzato il2015 egrave stato sicuramente ldquolrsquoABC della me-rendardquo Complessivamente sono state ven-dute oltre 10 milioni di confezioni di cui 4nellrsquoultimo trimestre grazie anche alla riuscitacampagna televisiva dello scorso novembreUn altro successo ancora una volta legato al-lrsquoinnovazione ad una efficace comunicazioneed alla notorietagrave del marchio ParmareggioParmareggio si egrave confermata la marca lea-der di mercato nei pezzi e dei bocconcini(grazie allrsquoeccellenza di Parmareggio 30mesie Parmareggio Snack) nei grattugiati e nelburro ed egrave al terzo posto nelle fettine e neiformaggini forte della sua esclusiva offerta abase di Parmigiano Reggiano (i Formaggini iCremosini e le Fettine Parmareggio)Risultati resi possibili anche dagli importantiinvestimenti in marketing oltre 6 milioni dieuro destinati in particolare alla comunica-zione televisiva e alla raccolta punti digitaleldquoTesori del Gustordquo realizzata insieme aGrandiSalumifici ItalianiIl fatturato export realizzato in circa 50 Paesiha superato i 43 milioni di euro con un in-cremento dei volumi del 49 Oltre il 50delle vendite allrsquoestero sono a marchio Par-mareggioDa sottolineare in un anno ancora una voltacaratterizzato da grandi tensioni sullrsquooccupa-zione la stabilitagrave degli organici del Gruppoche ammontano a circa 300 unitagraveIl significativo aumento dei volumi in partico-lare dei prodotti amarchio Parmareggio e ungeneralizzato recupero di efficienza a tutti i li-velli hanno quindi consentito al Gruppo Gran-terre-Parmareggio di fronteggiare la riduzionedelle marginalitagrave medie dovuta ai citati anda-menti del mercato tutto ciograve si egrave tradotto in unutile netto di 75 milioni di euro in crescitadel 42 rispetto allrsquoanno precedente dopoaver spesato imposte per circa 34 milioni dieuroErsquo il settimo anno consecutivo di crescita del-lrsquoutile netto che conferma il successo delldquoprogetto Parmareggiordquo il cui obiettivo egrave ga-

rantire ai soci risultati solidi e crescenti neltempo indipendentemente dalle quotazioni dimercato del Parmigiano ReggianoI risultati ottenuti e la continua capitalizzazioneeffettuata dai soci hanno ulteriormente raf-forzato per quasi 3 milioni di euro il patrimo-nio netto del Gruppo salito a circa 92 milionidi euromentre lrsquoindebitamento netto egrave scesodi quasi 7 milioni di euro scendendo sotto i100 milioni di euroQuesta soliditagrave e questi risultati hanno favo-rito la crescita dei soci del Gruppo le formeconferite hanno superato le 283 mila conuna crescita di quasi 60 mila forme (+26)quasi equamente ripartita tra maggiori con-ferimenti dei soci storici e soci entrati nel2014Grazie a questi risultati lrsquoAssemblea dei Sociha potuto deliberare di destinare ai soci circa4 milioni di euro di dividendi e di ristorno suiconferimenti aggiuntivi rispetto ai valori dimercato giagrave liquidati in corso drsquoannoErsquo proseguito anche nel 2015 lrsquoimpegno delGruppo nel sostegno di iniziative sportive cul-turali e di solidarietagrave nei territori di Modena eReggio Emilia dove hanno sede i due stabili-menti di proprietagraveIn particolare Parmareggio ha confermato lasponsorizzazione di Modena Volley per ilquinto anno consecutivo ha partecipato alpool di sponsor a sostegno di PallacanestroReggiana e di Virtus Pallacanestro Bolognasupporta lrsquoAssociazione Ridere per VivereOnlus lrsquoassociazione Aseop di Modena Por-tobello emporio sociale di Modena e il GruppoCEIS-Centro di Solidarietagrave

Dopo 34 anni di presidenzaMa-rangoni si congeda

GianMatteoMarangoni Presidente della coo-perativa UniAbita di Cinisello Balsamo datrentaquattro anni ha deciso di non ricandi-darsi alle elezioni del nuovo Consiglio di Am-ministrazioneLa gestione di una realtagrave economica e socialeimportante come UniAbita cooperativa edifi-catrice fra le piugrave grandi drsquoItalia egrave stata un im-pegno pressocheacute totalizzanteSotto la sua lunga presidenza le cooperative

storiche di Cinisello Balsamo e Sesto SanGiovanni si sono progressivamente unificatedando vita a una realtagrave che oggi conta quasi20000 soci 3000 alloggi assegnati in pro-prietagrave indivisa oltre 2000 assegnati in pro-prietagrave divisaUn compito in cui come cooperatore Ma-rangoni si egrave impegnato per anni spesso sa-crificando spazi di vita personale e familiarealla quale ora desidera dedicarsi maggior-mente LegaCoop Lombardia e UniAbitahanno organizzato una festa a sorpresa loscorso venerdigrave 13maggio per salutare e rin-graziareMarangoni per il lungo impegno pro-fuso nella cooperazioneErano presenti i colleghi cooperatori i dipen-denti della cooperativa i soci gli amici e tantirappresentanti della politica e delle istituzionilocali e nazionali A salutarlo egrave intervenutoanche Mauro Lusetti Presidente di Lega-coop Nazionale che con parole sentite edemozionanti ha ricordato che la cooperazionedeve essere visionaria indipendente e co-raggiosa caratteristiche e qualitagrave che se-condo il Presidente Lusetti GianMatteoMarangoni ha pienamente espresso nella sualunga attivitagrave allrsquointerno del mondo coopera-tivoLuca Bernareggi Presidente di LegaCoopLombardia ha desiderato esprime personal-mente un ringraziamento affermando checiascuno dei presenti aveva almeno un mo-tivo piccolo o grande che fosse per ringra-ziare Marangoni per quanto da lui realizzatoinsegnato e condiviso in questo lungo per-corsoLrsquoevento egrave stato organizzato per esprimereconcretamente proprio questo un ringrazia-mento e un abbraccio corale al PresidenteGianMatteo Marangoni al quale auguriamocon stima ed affetto tanta serenitagrave per il suofuturo

UNIABITA

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Imprese

In crescita e bilancio al +15

ldquoUn incremento che riguarda quasi tutte learee composto da piccoli tasselli da integra-zioni di singoli servizi da interventi specificilegati al territorio Un tratto importante e si-gnificativo che dice del lavoro quotidianomi-nuzioso e coerente svolto nei nostri servizirdquoCosigrave la presidente uscente della Cooperativasociale ItacaOriettaAntonini commenta ilrisultato positivo dellrsquoesercizio 2015 legatoad una progressiva fidelizzazione dei rapporticon i committenti e con il territorio allrsquoesten-sione di servizi giagrave esistenti e ad affidamentidi micro progettazioni quali punti fermi del-lrsquoaumento dei ricavi registrato nel corso del2015Lrsquoincremento si attesta allrsquo15 con un utiledi circa 570 mila euro per un bilancio in po-sitivo che vede il valore della produzione oltrei 394 milioni di euro Risultato che consentedi rafforzare il patrimonio sociale della Coo-perativa Itaca (costituito anche da circa 1200socie e soci con contratto di lavoro a tempoindeterminato) e di proporre anche per que-strsquoanno lrsquoerogazione del ristorno sotto formadi aumento gratuito del capitale socialeSonosolo alcuni dei numeri con i quali Itaca si egravepresentata allrsquoAssemblea generale ordinariadei delegati convocata dalla presidenteOrietta Antonini il 25 maggio alle 1630 alCentro Balducci di Zugliano (Ud)Risultati piugrave che apprezzabili per la Coopera-tiva Itaca impegnata nellrsquoerogazione di servizialle persone in tutto il Friuli Venezia Giulia ilVeneto orientale nelle province di TrevisoVe-nezia e Belluno e la provincia autonoma diBolzano in Trentino Alto Adige Specie se siconsidera il panorama esterno caratterizzatoancora da difficoltagrave socio economiche politi-che e occupazionali Gli indicatori di crescitaper Itaca ci sono e proprio in virtugrave del conte-sto sono piugrave che ragguardevoli il consolida-mento dellrsquoattivitagrave e il miglioramento rilevatoI lavoratori mediamente occupati sono stati1565 (con un incremento del 3 rispetto alloscorso esercizio) di cui il 75 rappresentatoda socie e soci Di questi 1166 egrave la mediadei soci lavoratori nel 2015 Migliora anchela marginalitagrave soprattutto in considerazionedel fatto che lrsquoesercizio 2015 non egrave stato in-

teressato dallrsquoaumento del costo del lavoroderivante dal rinnovo del CCNL (la cui ultimatranche egrave stata applicata nel 2014)I numeri aggiornati al 31 dicembre 2015 ri-sultano ancora una volta positivi La buonariuscita complessiva dellrsquoesercizio egrave dovutasoprattutto al contenimento dei costi fissiquindi ad una positiva ricerca delle economiedi scala che ha toccato la tecnostrutturasenza andare a scapito delle risorse diretta-mente impiegate nei serviziLe aree produttive restano sostanzialmentestabili riguardo allrsquoacquisizione dei ramidrsquoazienda della Cooperativa Cobitec (da otto-bre 2015) e alla fusione per incorporazionedella CooperativaThauma (dal 1deg gennaio ) sievidenzia che lrsquointervento di Itaca egrave stato fi-nalizzato nel primo caso soprattutto alla sal-vaguardia dei posti di lavoro e nel secondoanche per un ulteriore presidio del territorionel vicino VenetoLa mutualitagrave rivolta ai soci resta sempre inprimo piano e non soltanto in termini di in-quadramenti migliorativi Tra gli interventiquantificabili oltre allrsquointegrazione al 100dellamaternitagrave ad erogazioni di servizi e vou-cher la conciliazione egrave un punto focale enasce proprio per venire incontro alla neces-sitagrave di conciliare le esigenze delle famiglie Laquantificazione economica di questi interventirimane sempre nellrsquoordine dei 500mila euro

Alla 6a edizione del CjargnAlive

Anche Itaca allrsquoedizione 2016 per i 40 annidal sisma in Friuli Si parte venerdigrave 27 mag-gio alle 2030Una festa del volontariato e per il volonta-riato 6^ edizione per ldquoCjargnAliverdquo chequestrsquoanno ricorda il sisma che 40 anni facolpigrave il Friuli Il tema guida ldquoNoi terre inmotordquo egrave promosso dal tavolo di lavoro co-ordinato dal Servizio Sociale dei Comunidella Carnia e vede partecipare numeroseassociazioni di volontariato carniche e di-versi educatori della Cooperativa socialeItaca che operano in diversi servizi del ter-ritorio Previsti laboratori giochi e musica siparte venerdigrave 27 maggio alle 2030 al Tea-tro Don Bosco con la rappresentazione tea-trale ldquoSofia e il Giganterdquo domenica 29maggio dalle 14 al parco giochi di via Ja-

nesi apertura laboratori dalle 1730 musicalive in piazzale Vittorio Veneto con lrsquoOrche-stra di chitarre della Sezione musicale del-lrsquoIstituto comprensivo di TolmezzoPercussionando a Scuola Planetarium Or-kestra MordechaiTahita Holaf Bergher In-canti Erranti e Renzo Stefanutti E poiancora giovedigrave 2 giugno alle 17 nella salaCussigh di Palazzo Frisacco apertura dellamostra artisticofotografica ldquoTerreeMotordquodomenica 5 giugno alle 20 al PalaZeje Co-munitagrave di Rinascita ldquoDalle terre in moto aivolontari in motordquo Ampio il partenariatocoinvolto dallrsquoAas n3 Alto Friuli CollinareMedio Friuli ndash Servizio Sociale dei ComunidellrsquoAmbito Distrettuale Carnia Cooperativasociale Itaca Centro servizi volontariato FvgMusicarnia Euritmica e Comune di Tol-mezzoldquoPer ricordare il 40deg anniversario del terre-moto in Friuli con la sua fortissima memo-ria di momento di solidarietagrave profonda eviva per il nostro popolo CjargnAlive hascelto di interrogarsi sul ldquonoirdquo e sulla du-plice natura del terremoto Distruzione maanche scossa nel suo aspetto energeticoazione della terra che spariglia le carte e levite delle persone ma che nel dramma enella difficoltagrave costringe a ripensarsi acambiare a mettere un punto di domandaa porsi in cammino ad essere terre in motodentro di seacute e nelle proprie comunitagraverdquo ldquoTer-remoto che ha generato allora il movi-mento di chi egrave venuto ad aiutare noi ndashproseguono da CjargnAlive -Terremoto chesi genera ogni giorno nella nostra capacitagravedi rispondere a chi ci chiede aiuto a quelleterre in moto che giungono fino a noi cidanno la scossa percheacute minano le nostrecertezze valicano confini (territoriali eumani) ci interrogano da vicino ci mettonodi fronte alle nostre incongruenze e alla no-stra umanitagraverdquo

ITACA

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Imprese

Ecco che Cjargnalive egrave la necessitagrave di co-struire ponti i primi a cadere in un terre-moto ma i primi da ricostruire per far usciredallrsquoisolamento e dalla solitudine Cjargna-live egrave lrsquoincontro di persone di etagrave e con ca-pacitagrave diversissime che affondano le radicidella propria vita in idee tempi e luoghi tal-volta anche significativamente distanti mache credono alla possibilitagrave di affiancarsiper fare assieme qualcosa per il bene co-mune partendo non dalle differenze ma daciograve che le accomunardquo

Alla grande festa del progettoldquoNonno ti vengo a trovarerdquo

Tutto pronto per la grande ldquoFesta tra le ge-nerazionirdquo prevista venerdigrave 3 giugno allaCasa di riposo Francescon di Portogruaro apartire dalle 9 ben 300 ragazzi delle scuoledi Portogruaro si stringeranno attorno aglianziani residenti della Francescon per lafesta conclusiva aperta a tutta la cittadi-nanza del progetto ldquoNonno ti vengo a tro-varerdquo Almeno quattro gli Istituti scolasticicoinvolti Luzzatto (corso Servizi socio-sani-tari) Bertolini Scuola dellrsquoinfanzia ldquoM Im-macolatardquo e Istituto DrsquoAlessi gli anzianiresidenti della locale Casa di riposo lrsquoartistaGiuliana Vignando il Servizio sociale del Co-muni di Portogruaro e Concordia Sagittariala Biblioteca comunale di PortogruaroAmpio il partenariato coinvolto a partire daCoop Alleanza 30 che ha fortemente cre-duto nel progetto sin dal suo inizio dandogliimpulso grazie ai punti raccolti dai suoi sociattraverso la campagnaAttiva Giovani E poiCooperativa sociale Itaca Decathlon Cen-tro ricreativo Carneo di Concordia Auser diPortogruaro e Concordia Apal di Lugu-gnana Tutti insieme per dare un messag-

gio forte stare insieme giovani e meno gio-vani si puograve scambiando ricordi solidarietagraveamicizia crescendo gli uni ringiovanendogli altriIl progetto partito lrsquoanno scorso con lrsquoobiet-tivo di avvicinare le generazioni tramite lrsquoac-compagnamento di studenti volontariformati ad hoc al domicilio di alcuni anzianidella zona questrsquoanno visto il grande suc-cesso e la positivitagrave delle esperienze raccolteda ambo le parti egrave ripartito e si egrave ldquorifatto illookrdquo Sono stati infatti 60 gli studenti a de-dicarsi a 20 anziani durante il proprio tempolibero extrascolastico da febbraio a giugnouna o due volte alla settimanama crsquoegrave di piugraveun grandioso lavoro fatto insieme unrsquooperadi urban knitting da istallare sulla recinzioneesterna della Casa di riposo guidati dallrsquoar-tista Giuliana VignandoE cosigrave 300 tra bimbi e adolescenti delle variescuole impegnati ad imparare lrsquoarte delleldquopiastrelle di lana coloraterdquo le hanno createassemblate con lrsquoaiuto delle mamme dellenonne e della stessa Vignando affiancatadalle sue collaboratrici nei locali della Bi-blioteca Nel frattempo i bimbi visitavano ildquononnirdquo residenti in struttura gli adolescentiche lavoravano alacremente sferruzzandoper abbellire la residenza e gli oggetti quo-tidiani che gli anziani utilizzanoMa ora il grande momento egrave arrivato lagrande festa del 3 giugno in cui giovani eanziani saranno i veri protagonisti Il pro-gramma della giornata prevede alle 9 contanto di conto alla rovescia la scoperturadellrsquoinstallazione e poi lrsquoapertura dei cancellidella Francescon Dopo i saluti di rito daparte delle autoritagrave prenderagrave il via la festavera e propria concepita guidata e animataprincipalmente dai ragazzi del Luzzatto chesi occuperanno di musica animazione ge-stione degli appositi stand nei quali chiun-que potragrave mettersi alla prova testandodiverse attivitagrave sportive dal gioco delle cartealla corsa senza barriere nonni e ldquonipotirdquo siimpegneranno assieme condividendo la pia-cevolezza dello stare insieme Una grandefesta dello sport e dellrsquoamicizia in cui ognunopotragrave partecipare facendo la differenzacome le piastrelle di lana colorate che si ten-gono strette tutte diverse ma tutte neces-sarie per ottenere quel miracoloso risultatofinale

Conta 49 cooperative sociea livello nazionale

Venerdigrave 20 maggio presso la Rocca San Vi-tale di Fontanellato si egrave svolta lrsquoassembleadi bilancio del Consorzio Quarantacinqueche ha rilevato un fatturato di quasi14000000 al 2015Dopo la lettura del bilancio a cura di Si-monaMarmiroli e il commento allo stessodel direttore del Consorzio Fabrizio Mon-tanari il Presidente Piero Giannattasioha svolto la sua relazionementre a nome delcollegio sindacale egrave intervenuta DanielaCerviNellrsquoassemblea si egrave discusso dellrsquoandamentogenerale del Consorzio e delle sue attivitagravecome la sottoscrizione di un protocollo sullalegalitagrave in materia di appalti pubblici (pro-mosso daAlleanza delle Cooperative) volto afar fronte comune contro lrsquoillegalitagrave degli ap-palti oltre che garantire piugrave sicurezza nelmondo del lavoro e della produzione dei ser-viziSi egrave dato spazio anche alle novitagrave come lrsquoac-quisizione della certificazione ambientale ISO14001 che egrave andata ad aggiungersi alla ISO9001 giagrave in possesso del Quarantacinqueda diversi anni lrsquoapertura dellrsquoufficio comu-nicazione a disposizione delle cooperativesocie e la possibilitagrave di svolgere gare in sedeelettronica attraverso lrsquoiscrizione alle appo-site piattaforme digitaliDurante il dibattito sono intervenuti il Presi-dente di Legacoop Emilia Ovest AndreaVolta i rappresentanti di due cooperative diParma che di recente hanno aderito al Con-sorzio (Michele Orioli presidente di Emc2e TizianaMozzoni vicepresidente di Cabi-ria) il direttore di Coopselios e consigliere delQuarantacinque Raul Cavalli e AnnalisaLusuardi consigliera del Consorzio e re-sponsabile delWelfareAziendale di Coopse-liosIl Consorzio Cooperative Sociali Qua-rantacinque ad oggi conta 49 coopera-tive socie sparse sul territorionazionale i cui settori di attivitagrave sono pre-valentemente servizi ambientali educativiassistenza domiciliare servizi residenziali peranziani e servizi a persone con disabilitagrave

CONSORZIO QUARANTACIQUE

ITACA

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Imprese

Premiato inRussia lrsquoecoquartiereprogettato dalla cooperativa

La cooperativa di progettazione mantovanasi egrave aggiudicata il secondo premio al con-corso russo Open architectural competitionpremium class eco-village ldquocomfortablespacerdquo tenutosi a Novosibirsk in Siberia Laproposta progettuale per un quartiere eco-sostenibile egrave stata valutata positivamenteper lrsquoattento studio di inserimento ambien-tale Il progetto egrave stato sviluppato in collabo-razione con il partner studio BGP di Ufa concui Coprat sta sviluppando una proficua col-laborazioneNegli ultimi mesi la cooperativa ha parteci-pato a diversi concorsi internazionali di pro-gettazione tra cui Sofia EmbankementRenovation a Mosca (con CZA Capogruppoe PSP Local partner) ndash gruppo selezionatotra i 6 finalisti internazionali (httpzolotoio-strovcomeng) e la nuova sede per lascuola del Circo di Mosca ndash secondo premiowwwcopratititdate20163catid=23Sulla linea di progressivo allargamento degliorizzonti professionali COPRAT negli ultimianni punta ad allargare le proprie attivitagravedalla sede storica di Mantova verso lepiazze piugrave attive e competitiveA partire dal-lrsquoormai consolidata presenza a Milano dadue anni punta a sviluppare unrsquoattivitagrave con-tinuativa anche verso le occasioni interna-zionali primo target la Russia

Esempio per la cooperazionee lrsquoagricoltura sociale

La cooperativa sociale Il Bettolino di Reggioloegrave sempre piugrave unmodello di riferimento per lacooperazione sociale e per llsquoagricoltura so-ciale Ne sono testimonianza gli importanti in-

terventi allrsquoAssemblea di bilancio che si egravesvolta nei giorni scorsi come lrsquoassessore re-gionale allrsquoAgricolturaSimonaCaselli il sin-daco di Boretto Massimo Gazza ilpresidente di Legacoop Emilia OvestAndreaVolta e il presidente di Coop Italia MarcoPedroni Il Bettolino egrave una cooperativa chesvolge sia attivitagrave di inserimento lavorativo chedi assistenza alle persone svantaggiate Il set-tore prevalente egrave quella della produzione dibasilico oltre ad altre piante aromatiche e fioriSono prodotti che trovano sbocco commer-ciale nella Grande Distribuzionegrazie ad unastretta collaborazione con gruppi cooperativi(CoopConad e Sigma)Ma negli ultimi tempile vendite si sono rivolte anche ad altri gruppiLa Regione Emilia-Romagna - ha sottolineatolrsquoassessore Caselli - sta puntando molto sul-lrsquoagricoltura sociale e Il Bettolino egrave la testi-monianza degli ottimi risultati che si riesconoad ottenere Le vendite sono in aumento atestimonianza della qualitagrave dei prodotti delBettolino ma specialmente grazie allrsquoimpe-gno e agli sforzi della cooperativa sono sem-pre in attivo i suoi risultati sociali che sonoquelli dellrsquoinserimento lavorativo e dellrsquointe-grazione sociale di persone svantaggiate Ilmiglioramento e lrsquoampliamento dellrsquoattivitagravedella cooperativa ha permesso a circa 100persone di svolgere nel 2015 un percorso al-lrsquointerno del Bettolino tra tirocini inserimentiin centro socio ndash riabilitativo e persone svan-taggiate assunte) e ha anche permesso lrsquoas-sunzione di nuovi operatori nei vari settoriOggi sono in totale 53 i lavoratori del Betto-lino Oltre alla produzione di basilico e altrepiante aromatiche la cooperative svolge atti-vitagrave nel settore dei servizi ambientali delverde nel laboratorio di confezionamento delbasilico che nel 2015 ha confezionato circa17milioni di vaschette il 40 in piugrave rispettoil 2014Il Bettolino svolge un ruolo significativo per ilterritorio della Bassa Reggiana e per la coo-perazioneAllrsquoAssemblea hanno partecipato isindaci di Boretto Massimo Gazza di Reg-giolo RobertoAngeli di Guastalla Camilla Ve-rona Presente anche Coop Italia con il suopresidente Marco Pedroni e con GiuseppeIasella ldquoLa collaborazione tra Coop Italia e IlBettolino ndash ha detto Pedroni - egrave significativae sta dando in termini commerciali risultatiimportantirdquo Legacoop Emilia Ovest era rap-presentata dal suo presidenteAndrea Volta edalla responsabile delle cooperative sociali

Loretta Losi Il Consorzio Agricobologna im-portante realtagrave del settore dei prodotti orto-frutticoli e che ha avviato un utile rapporto diassistenza tecnica e commerciale con il Bet-tolino era rappresentato dal presidente LauroGuidi e dal direttore Angelo Palma Presenteanche Moreno Messori presidente dellaSabar che con un rapporto virtuoso di colla-borazione cede una parte del calore prodottonella discarica di Novellara alle serre dove siproduce il basilico del BettolinoldquoNonostante le difficoltagrave avute nel 2015 tracui il crollo di una serra a causa della neve ndashha spiegato la presidente della cooperativaFrancesca Benelli ndash i risultati sociali ed eco-nomici della cooperativa sono positivi Per ilfuturo il settore produttivo saragrave al centro dellanostra attenzione con nuove tecniche di pro-duzione e con lrsquoaumento della quota di pro-dotti biologici che crediamo grazie anche aiconsigli a e ai suggerimenti di Coop Italiasiano il futuro della cooperativa Il supporto eil sostegno di Agribologna porteragrave sicura-mente benefici e miglioramenti in tutti i set-tori Ma specialmente ndash ha affermato lapresidente del Bettolino ndash vogliamo mante-nere il lavoro al centro del nostro impegnoattraverso il lavoro cerchiamo infatti di dareopportunitagrave a persone svantaggiate di au-mentare la loro autostima di dare risposte ailoro problemi economici senza nasconderelrsquoimportanza del lavoro per tutti i dipendentidella cooperativardquo

Rinnovato il CdA Laerte Grimaninuovo presidente

Il 20 maggio si egrave insediato il nuovo Consigliodi Amministrazione della Coop Umbria Casaeletto dallrsquoassemblea in rappresentanzadegli oltre cinquemila soci Nel CdA com-

COOP UMBRIA CASA

COPRAT

IL BETTOLINO

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Imprese

posto da Angelo Ammenti Paolo BocciSauro Di Sante Coaccioli Laerte GrimaniRenzo Mastroforti Edoardo Tiezzi e GiorgioVitali sono stati nominati quale Presidentedella Cooperativa Laerte Grimani e qualeVice Presidente Giorgio VitaliGrimani professionista ternano attuale ADdel canale televisivo Umbria1 e giagrave Capo diGabinetto della Provincia e Vitali professio-nista folignate socio storico anche dellacooperativa di progettazione ed ingegneriaAraut srl presente per anni nella Direzioneregionale di Legacoop sostituiscono nellalegale rappresentanza della Umbria CasaPaolo Bocci e Angelo AmmentiLrsquoavvicendamento nelle cariche della Coo-perativa rientra e va inquadrato in un piugraveampio processo di rinnovamento avviato giagravedal 2014 dallrsquoattuale Consiglio di Ammini-strazione (era infatti lo stesso anche nel pre-cedente mandato ad eccezione di Tiezzi) conlrsquoobiettivo di riposizionare la societagrave -nel-lrsquoarco del medio periodo- nellrsquoambito delmercato della gestione immobiliare e inquello delle nuove attivitagrave di servizio con-nesse allrsquoattivitagrave dellrsquoedilizia residenzialeIl rinnovo operato ndash avvenuto per unanimevolontagrave e condivisione dellrsquointero Consiglio-ha visto infatti anche una rimodulazione dicompiti e funzioni diversamente dal pas-sato mediante la nomina quali ConsiglieriDelegati di Bocci e Ammenti al primo egravestata affidata la responsabilitagrave commercialedella societagrave e quella del rapporto con i soci(compito certamente impegnativo stantelrsquoobiettivo fissato dal Consiglio di conseguirenellrsquoarco del triennio di mandato nuove con-trattualizzazioni di immobili per il controva-lore di circa 8 milioni di euro) al secondondashgiagrave Direttore Tecnico della cooperativa- egravestata confermata la responsabilitagrave di assi-curare il completamento degli investimentiimmobiliari avviati dalla societagrave che ndashper iltriennio del mandato- sono stimati in circa115 milioni di euroCosigrave riarticolato il gruppo dirigente dellacooperativa si avvale anche come detto delnuovo impegno di Edoardo Tiezzi unico di-pendente della Cooperativa a farne parteAl nuovo Presidente e Vice competono tralrsquoaltro -nellrsquoarticolazione dei compiti asse-gnati- le funzioni di ricerca e sviluppo dinuove opportunitagrave insieme ovviamente a

quelle canoniche di rappresentanza e di ge-stione societaria loro attribuite dallo statutoNellrsquointento del Consiglio di Amministrazionedella Umbria Casa ad oggi la societagrave privatadi maggior rilievo e dimensione economicadella Regione operante nel segmento dellaedilizia residenziale vi egrave come detto il ripo-sizionamento dellrsquoazione operativa nellrsquoam-bito della Gestione Immobiliare anche nelsegmento dellrsquohousing sociale che grazieallrsquoaccordo sottoscritto con la SGR Preliosper la partecipazione nel fondo immobiliareASCI (partecipato anche da Cassa Depositie Prestiti) prevede la realizzazione di oltre130 alloggi su tutto il territorio regionale cheandranno ad aggiungersi agli altri giagrave in ge-stione immobiliareVa ricordato infatti che la Coop Umbria Casa(che ha realizzato oltre 2000 alloggi in Um-bria dal 1984 ad oggi) egrave attualmente ancoraproprietaria di 305 dei suddetti apparta-menti di cui 77 sono stati giagrave compromessiin vendita differita e verranno quindi alienatinellrsquoarco del prossimo triennio

Ritorna il ldquoFestival di ParcoTittonirdquo

Nel meraviglioso scenario dominato dallaVilla Cusani Tittoni in via Lampugnani 66 aDesio torna anche questrsquoanno il Festival diParco Tittoni giunto alla V edizione che sisvilupperagrave dal 22 maggio al 9 settembrelungo 110 giorni di eventi che spazianodalla musica live alla danza e alle feste atema fino al teatro e al cinema con unaprogrammazione rivolta a un pubblico diogni etagraveForte dei numeri dellrsquoedizione 2015(100mila presenze in tutta la stagione peruna media di mille spettatori a serata) lacooperativa canturina Mondovisione ndashche organizza lrsquoevento in partnership conArci Tambourine e il Comune di Desio ndashpresenta un calendario fittissimo e costel-lato da alcune eccellenze (talvolta in esibi-zione esclusiva) e da iniziative cheriguardano anche il sociale Non mancanole novitagrave come ad esempio la collabora-zione con Barley Arts per la rassegna Hello

folks sessions un vero e proprio ldquofestivalnel festivalrdquo dedicato al folk vecchio enuovo degli Stati Uniti dedicato a un pub-blico piugrave attento concentrato sullrsquoascolto esui dettagli della musica drsquoautoreDi questa particolare sezione faranno partele esibizioni della straordinaria chitarristaKaki King che mescola musica e visual inun evento mutimediale ad alto tasso dicoinvolgimento lrsquounica data italiana di Jo-nathan Wilson atteso in versione rigorosa-mente acustica e il country rock di RyanBingham giusto per anticipare qualchenome Durante i prossimi mesi I due palchidel Parco Tittoni ospiteranno alcuni tra i mi-gliori artisti del panorama musicale italianoe internazionale come Niccolo Fabi balzatorecentemente in cima alle classifiche divendita con il suo nuovissimo album (si esi-biragrave il 30 luglio) Eugenio Finardi (11 giu-gno) fino alla dance degli Eiffel 65 (1agosto) al ragamuffin salentino dei SudSound System (23 luglio) alla rediviva staritaliana anni Ottanta Donatella Rettore (11luglio) e a dj Boosta dei Subsonica (9 lu-glio) La serata inaugurale domenica 22maggio saragrave a ingresso gratuito e ricca dieventi per grandi e piccini alle 1830 i BlueVibes suoneranno le canzoni dei cartoondella Disney a seguire si esibiranno i Gior-geness (guidati dalla talentuosa chitarrista ecantautrice Giorgia DrsquoEraclea) e infine alle2130 Appino frontman degli Zen Circuschiuderagrave la serata con il suo progetto soli-stico nel quale lascia temporaneamente lechitarre distorte folk punk per sposare lamelodia cantautorale tra pop-rock e unaspruzzatina di reggae Sul secondo palco laband bergamasca Capre a Sonagli e i Royal

COOPMONDOVISIONE

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Imprese

Bravada che presentano il nuovo ep WarTantissime le iniziative collaterali con mer-catini rassegne cinematografiche streetfood per tutti i palati degustazioni birrarieed eventi a tema con animazioni per bimbie spazi dedicati al relax laboratori gratuitidi teatro sport e attivitagrave ricreativeIl programma completo al seguente linkhttpwwwparcotittoniitcalendariohtml

Un giro in kayak

Sabato 21 Maggio i soci e i dipendenti dellaCooperativa Gulliver hanno partecipato in-sieme a famigliari parenti e amici allrsquoOpenDay della Canottieri Mutina asd tenutosipresso la sede nautica dellrsquoAssociazione aiLaghi Curiel di CampogallianoLrsquoiniziativa egrave stata promossa a seguito delsostegno di Gulliver al progetto HappyKayak- settore paracanoa della Canottieri edella convenzione stipulata a favore dei Socidella Cooperativa che prevede uno scontosulla quota drsquoiscrizione alle attivitagrave annualidella societagrave sportivaIl pomeriggio ha visto la partecipazione dinumerosi cittadini e lavoratori di Gulliveraccompagnati da tanti figli parenti e amiciAccolti nello stand di Gulliver ai presenti egravestato consegnato un pass per accederegratuitamente alla prova in canoa una car-tellina con materiale informativo e un buonoper il proseguo dellrsquoattivitagrave nel propriotempo liberoI tecnici qualificati della Canottieri Mutinaasd si sono succeduti per lrsquointero pomerig-gio nella gestione dei gruppi di aspiranti ca-noisti Di volta in volta gli istruttori hannosvolto una breve lezione tecnica sulla pa-

gaiata descritto il percorso e fatto indos-sare il giubbetto di salvataggio hanno ac-compagnato i presenti sul pontile peraiutarli a salire in canoa e iniziare il giro sullagoI bambini piugrave piccoli sono stati accompa-gnati dagli istruttori grazie alla disponibilitagravedi canoe a due posti Al rientro nello standGulliver era offerta una piccola merenda abase di frutta fresca e succhi biologicildquoUna bellissima giornata dove credo si siatrasmesso chiaramente il clima collabora-tivo che caratterizza la nostra AssociazioneSportivardquo commenta Caterina De Caro-lis Presidente della Canottieri MutinaldquoQuesto egrave il risultato di legami vecchi enuovi instaurati sul rispetto reciproco e lacollaborazione tra tante personalitagrave forti main grado di valorizzare le differenze Cosigravesono nate anche le nostre amicizie helliprdquoRicordiamo che la Canottieri Mutina egraveunrsquoassociazione sportiva con esperienzapluriennale sul territorio Nel 2015 ha com-piuto ottantacinque anni e nello stessoanno il CONI ha assegnato alla Societagrave laStella drsquoOro al Merito Sportivo La loro atti-vitagrave si fonda sulla storia fatta di eccellenzee passioneAllrsquoiniziativa ha partecipato anche lrsquoatletamodenese della nazionale di paracanoa Ju-liet Kaine appena rientrata da Duisburgdove ha gareggiato per lrsquoItalia al Campio-nato del Mondo di ParacanoaPurtroppo il pass per le Paralimpiadi di Rionon egrave arrivato ma lo staff tecnico della Ca-nottieri sta giagrave programmando insieme aJuliet il calendario dei prossimi impegni invista degli Europei che si terranno in Russiaa fine giugnoMassimo Ascari Presidente di Gulliversottolinea cosigrave il valore di questa iniziativaldquoAbbiamo voluto dare la possibilitagrave ai nostrilavoratori di trascorrere un pomeriggio conle loro famiglie promuovendo uno sportsano e a contatto con la natura come lacanoa Collaboriamo con la Canottieri Mu-tina per la promozione del benessere psico-fisico attraverso lo sport su diversi frontinello specifico per i nostri soci e lavoratoricome in questo caso e per le persone condisabilitagrave e le loro famiglierdquo

Protagonista allamostraldquoIl Valore del Lavorordquo

Niente quadri o sculture ma il meglio dellaproduzione metalmeccanica fiorentina Frale opere protagoniste della manifestazioneIl Valore del Lavoro in programma alla Sta-zione Leopolda dal 27 al 30 maggio pros-simi anche i filtri a cavitagrave della cooperativaTELMECTELMEC egrave una realtagrave industriale presenteda 40 anni nel settore delle costruzionimeccaniche di precisione e della carpente-ria leggera di supporto per lrsquoelettronica siaper il mercato industriale che per la difesaDal novembre 2006 la societagrave egrave stata tra-sformata in cooperativa dai dipendenti dellaprecedente gestione dellaquale hanno rilevato le quote diproprietagrave utilizzando il proprioTFRUna storia di coraggio e di pas-sione egrave alla base delle produ-zioni dellrsquoimpresametalmeccanica che opera peri settori telecomunicazioni na-vale aeronautico ferroviario ebiomedicale di tutta Italia e delmondo realizzando apparatimeccanico-elettronici subas-siemi e particolari dei qualicura anche le fasi relative altrattamento galvanico alla ver-niciatura e alla serigrafiaIl lavoro dei soci lavoratori della cooperativanella maggior parte dei casi viene svolto dadisegno del cliente o tramite progettazioneinterna da specifica del committenteI soci lavoratori si occupano in prima per-sona di tutte le fasi di progettazione e diproduzionee sono quindi particolarmente stimolati adaccrescere le proprie conoscenze nellrsquoot-tica della crescita della cooperativa che egrave illoro patrimonioIl punto di forza della TELMEC sono i filtri acavitagrave dispositivi a radio frequenza per icentri radio dedicati al Controllo del TrafficoAereo (ATC) nelle gamme VHF e UHF siamanuali che automaticiProprio i filtri saranno esposti fra le eccel-

TELMEC

GULLIVER

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Imprese

lenze metalmeccaniche fiorentine nellrsquoam-bito della mostra Firenze MetalmeccanicaIlValore del Lavoro organizzata da Fiom-Cgil

La cooperativa vola aMilanoper un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo

La Cooperativa La Rondine egrave stata selezio-nata tra un numero elevato di concorrentida tutta Italia tra le 20 realtagrave che potrannopartecipare al corso di formazione teo-ricopratico per lo sviluppo di competenzetecnicogestionali per un ldquoAlzheimer Caffegraverdquoche si svolgeragrave a Milano il 9 e 10 Giugno2016Il soggetto promotore del bando egrave UnicreditFoundation la quale sostiene lo start up elrsquoimplementazione di ldquoAlzheimer Caffegraverdquo intutta Italia dando vita a casi di successocome la Cooperativa La Rondine che hannosaputo radicarsi nel territorio e costruire unasolida experience nellrsquoassistenza ai malati diAlzheimerUnicredit Foundation in collaborazione con ilGRG Gruppo di Ricerca Geriatrica di Bre-scia Comitato Scientifico dopo unrsquoattentaanalisi di altre realtagrave di tutta Italia ha sele-zionato solo 20 realtagrave del no profit e questoegrave motivo di orgoglio per la Cooperativa LaRondine che si occupa di Servizi Socio Assi-stenziali nellrsquoAlta Valle del Tevere da oltre 28anni e che ha acquisito nello specifico sullamalattia di Alzheimer delle competenzemolto importanti gestendo per la USL Um-bria1 i due Centri Diurni Alzheimer di Cittagrave diCastello e Trestina lrsquoAssistenza DomiciliareDedicata ed un Laboratorio di StimolazioneCognitiva per persone malate di Alzheimer ecollaborando da anni nella progettazione at-tiva conAMA UmbriaAssociazione Malat-tia di AlzheimerLa Cooperativa La Rondine metteragrave sicura-

mente a disposizione questa nuova ed inte-ressante esperienza di Milano per i servizi ri-volti allrsquoAlzheimer erogati dalla USL Umbria1 e dal Comune di Cittagrave di Castello per con-tinuare a fornire interventi sempre piugrave quali-ficati e professionali dando un valoreaggiunto alle attivitagrave rivolte a malati di Al-zheimer giagrave molto significative sul nostro ter-ritorio grazie anche allrsquoimpegno negli annidella USL 1 e del ComuneQuesto corso nello specifico forniragrave com-petenze e strumenti concreti per la gestionedi un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo sia dal punto di vistamedico psicologico e terapeutico che sottolrsquoaspetto amministrativo e finanziario per as-sicurare la sostenibilitagrave del progetto neltempo ma soprattutto saragrave per la Coopera-tiva La Rondine unrsquooccasione di confrontocon altre realtagrave socio assistenziali di tutta Ita-lia

Riceveprestigiosi riconoscimential Cibus di Parma

Al Cibus di Parma il primo premio per lacampagna di valorizzazione del prodotto ti-pico egrave andatoad una Cooperativa Se lo egrave aggiudicato lacooperativa CAO Formaggi con stabilimentoa Fenosu (OR) che con orgoglio ha ricevutoanche il primo premio per il miglior spot tvdelle reti localiDue riconoscimenti importanti perunrsquoazienda che al primo posto nella suascala di valori ha sempre messo la qualitagrave ela genuinitagrave del proprio prodottoValori che lrsquoazienda egrave riuscita a trasmettereattraverso una campagna pubblicitaria pre-miata per la sua efficacia e uno ldquospot daltocco originale curioso e perfettamente cu-rato nei dettaglirdquo come recita la motivazione

della giuriaIl premio egrave stato consegnato durante lo svol-gimento dellrsquoimportante rassegna alimentaredi Parma nelle mani del direttore commer-ciale della CAO Formaggi Simone BussuCon lui la giuria si egrave congratulata anche perla forte e significativa presenza dellrsquoaziendaoristanese al Cibus di Parma 2016

Festeggia 70 anni intrecciando lasua storia con quella della cittagrave

La cooperativa Augusto Bazzino nata nel1946 come cooperativa di facchinaggio emovimentazione merci in ambito ferroviariofesteggia i 70 anni di attivitagravePer rimarcare il valore del lavoro e la sua ca-pacitagrave di tracciare segni e panorami daragravevita a una manifestazione dal 10 al 12 giu-gno prossimi aperta alla cittagrave e agli abitantibasata sulla riscoperta di luoghi legati allatradizione al lavoro allrsquoarte e alla culturastrutturata in due serate pubbliche e un po-meriggio dedicato a visite gratuite lungo 5itinerari cittadini alla ricerca delle testimo-nianze lasciate nel corso del tempo dagli uo-mini che hanno reso Savona la cittagrave checonosciamoLa manifestazione intitolata rdquo Il lavoro lasciail segnordquo egrave promossa dalla Cooperativa Au-gusto Bazzino e vede la collaborazione dellaDiocesi di Savona-Noli lrsquoistituto scolasticolsquoRita Levi Montalcinirsquo e storici esperti di cul-tura arte e mestieri savonesi unitamenteallo studio di comunicazione CadigraveldquoLa celebrazione dei 70 anni di attivitagrave dellanostra cooperativa ndash spiega il presidentedella Bazzino Nanni Carlevarino ndash intendefar conoscere la storia dellrsquoazienda e stimo-lare la cittagrave a uno sguardo su se stessa allaricerca scoperta o riscoperta di luoghi atti-vitagrave del passato frammenti di storia culturalavoro tradizione coraggio che hanno con-tribuito a rendere Savona la cittagrave che egraveIl desiderio egrave anche quello di rinfocolare unatteggiamento di appartenenza in grado disuscitare unrsquoattenzione maggiore verso ilsquoproprirsquo luoghi la lsquopropriarsquo storia unrsquoatten-zione capace di tradursi in apertura e capa-citagrave attrattiva verso lrsquoesterno grazie ad una

COOPERATIVA BAZZINO

CAO FORMAGGI

LA RONDINE

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Imprese

piugrave forte consapevolezza di chi si egrave elementonecessario per un migliore rapporto con lapropria esistenza in un luogoma soprattuttocome strumento efficace nella trasmissioneverso lrsquoesternordquo La Cooperativa Augusto Bazzino egrave una so-cietagrave fondata il 7 febbraio 1946 sulla spintapropulsiva della Liberazione dal regime inti-tolata ad un partigiano savonese AugustoBazzino appunto morto giovanissimo du-rante la guerra Nacque per offrire soprat-tutto in ambito ferroviario servizi difacchinaggio movimentazione merci e no-leggio autogruIl gruppo Bazzino ha ottenuto piano pianoriconoscimenti al proprio lavoro alla profes-sionalitagrave e soprattutto egrave riuscito a ottenerelrsquoautorizzazione di lavoro nellrsquoambito portualeper dare il suo contributo di collaborazione edi sviluppoOggi il suo personale opera oltreche nei settori ldquotradizionalirdquo anche in ambitoportuale allrsquointerno del Consorzio SavonaCrociere offrendo servizi integrati ai passeg-geri delle navi da crociera Costa in scalo alPalacrociere di Savona fiore allrsquoocchiellodella cittagraveLa Bazzino egrave fortemente radicata nel territo-rio savonese e si sente parte integrante diSavona e del suo comprensorio Ciograve egrave dimo-strato dal fatto che vengono da sempre so-stenute associazioni sportive culturaliassistenziali e istituzionali che operano a li-vello locale Per questo si egrave deciso di festeg-giare il settantesimo compleannoprogettando e sviluppando unrsquoiniziativa checoinvolgesse la cittagrave tuttaTra i diversi appuntamenti nel corso della se-rata dellrsquo11 giugno verragrave presentato il pro-getto su cui la Diocesi di Savona-Noli egraveattualmente impegnata il restauro del co-siddetto lsquoChiostro dei Mortirsquo elemento fa-cente parte del Palazzo Vescovile da temponecessitante di intervento

Un lavoro che permetteragrave la riconsegna di unluogo significativo del patrimonio culturaleun ambiente di grande bellezza che torneragravead essere parte integrante e fruibile della sto-ria di SavonaGli insegnanti e studenti dellrsquoistituto LeviMontalcini hanno svolto nel corso dellrsquoannoscolastico 20152016 un lavoro basato supercorsi sensoriali vista tatto udito gustoolfatto condotto allrsquointerno della cittagrave E que-sta attivitagrave si egrave andata intersecando con lacelebrazione dei 70 anni dalla cooperativaBazzinoI giovani studenti ndash sono coinvolte tutte le 2medie dellrsquoIstituto- saranno infatti protago-nisti dei 5 itinerari di visita aperti al pubblicoprevisti per il pomeriggio di domenica 12giugnoGli studenti infatti insieme a esperti storici evolontari saranno in prima fila ad accompa-gnare e a illustrare ai partecipanti ai diversitour i monumenti e gli angoli meno cono-sciuti di Savona

Il Green Eco Camp a Vedrianodi Canossa

La Cooperativa sociale Solidarietagrave 90 cheda anni organizza campi estivi a ReggioEmilia e provincia propone ai ragazzi chehanno voglia di avventura e divertimentouna novitagrave i ldquoGreen Eco Camprdquo Ersquo un pro-getto di soggiorno estivo con una formulainedita pensata per 20 ragazzi dai 10 ai 14con due ldquogreen educatorsrdquo si tratta di ldquounasettimana al verderdquo e in tenda organizzatain un campo attrezzato nel bellissimo sce-nario di Vedriano di Canossa Sono in pro-gramma due settimane dal 4 al 10 luglio edallrsquo11 al 17 luglio La settimana a Vedrianoprevede un esperto al giorno il costruttoreil cuoco il chimico lrsquooperatore energeticoe lrsquoagronomo Il Green Eco Camp egrave unaesperienza ideale dove rendere i ragazzi e leragazze piugrave consapevoli del valore della na-tura del valore fisico economico e moraleattraverso la fatica quotidiana che occorreper compiere gesti semplici Ersquo un percorsobasata sullrsquoeconomia del fare con la guidaattenta di esperti per apprendere lrsquouso di

fonti energetiche alternative Il Eco Camp egraveorganizzato in collaborazione con MobileGreen Power e con Campagna Amica diColdiretti Per informazioni wwwsolida-rieta90it 0522 293718

Il 29maggio ldquoEl biologicoin piassardquo

Torna domenica 29 maggio in Prato dellaValle a Padova ldquoEl biologico in piassardquo lagiornata dedicata al mondo bio promossae organizzata dallrsquoomonima associazionedi cui egrave socio fondatore ldquoEl Tamisordquo storicacooperativa padovana che da oltre tren-trsquoanni si occupa di agricoltura biologicaOltre 60 gli espositori che porteranno incittagrave sapori e prodotti della tradizione certi-ficati biologici frutta verdura e prodotti daforno con farine selezionate e certificateproposti direttamente dai produttori maanche filati e capi drsquoabbigliamento realizzaticon stoffe colorate con tinture vegetali co-smetici bio e ldquocruelty freerdquo giocattoli eutensili da cucina realizzati dagli artigianilocali con materiali naturali e di riciclo Oltrealle degustazioni presso gli stand per tuttala giornata saragrave attivo anche un servizio diristorazione biologico e vegetariano del-lrsquoOsteria di Fuori PortaE per la gioia dei piugrave piccoli la mostra dianimali con gli asinelli di Almaterra e i la-boratori di ldquoecoprintrdquo con Ornella Bellettatodellrsquoassociazione La Biolca per imparare astampare su foglie fiori cortecce e radiciNon solo una fiera perograve ldquoEl biologico inpiassardquo egrave anche occasione di incontro escambio sui temi con operatori ed espertidel settore Alle ore 10 nella sala convegnidel centro Antonianum si terragrave il convegnoldquoProsecco ai pesticidi no grazierdquo per di-scutere di quanto e come ldquocostirdquo la produ-zione di questo pregiato vino tipico delVeneto in termini di impatto ambientalesanitario sociale ed economicoIn occasione della giornata inoltre saragravepossibile visitare lrsquoOrto Botanico di Padova(info e prenotazioni allo 049 9101155) epattinare in libertagrave sotto la guida degli istrut-tori dellrsquoassociazione Ors

EL TAMISO

SOLIDARIETAgrave 90

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Imprese

Spazio anche allrsquoarte scenica con lo spet-tacolo della compagnia Fantaghirograve ldquoUltimoviaggiordquo (ore 1630 presso la Loggia Amu-lea) un intreccio di immagini suoni e mi-mica per riflettere sullrsquoimportanza deilegami e del ldquoprendersi curardquohellipldquoEl biologico in piassardquo egrave organizzato con ilsostegno del Comune di Padova-Assesso-rato al Commercio Aiab Veneto e Iceahttpwwwelbiologicoinpiassait

Al Flower Chelsea Show 2016

Flora Toscana si egrave aggiudicata la Silver GiltMedal al Chelsea Flower Show 2016lrsquoevento piursquo importante del Regno Unitonel campo del ldquogarden e floral designrdquo chesi sta tenendo in questi giorni a LondraLa cooperativa di Pescia alla sua primapartecipazione ha presentato una colle-zione di esemplari appartenenti alla fami-glia delle Proteaceae con varietagrave diLeucadendron Leucospermum Protea eChamelaucium coltivati in Toscana dai pro-pri sociOrganizzata dalla Royal Horticultural So-ciety (associazione fondata nel 1804 checonta oltre 415000 membri) la manife-stazione ersquogiunta questrsquoanno alla sua 152aedizione Si tiene ogni anno nel mese diMaggio dal Lunedigrave al Sabato Il primogiorno egrave dedicato alla giuria alla stampa e

naturalmente alla visita della Regina Elisa-betta e ai membri della famiglia RealeIl Martedigrave ed il Mercoledigrave la visita riservata aisoci della Royal Horticultural Society agro-nomi botanici e semplici appassionati delverde provenienti da tutto il Regno Unito enon solo Dal Giovedigrave al Sabato ersquo inveceaperta al pubblico160000 i biglietti disponibili tutti Sold Outgiagraversquo tre mesi prima dellrsquoevento ad un costoche va dalle 70 alle 100 sterline Oltre 1000fra giornalisti fotografi e video-maker accre-ditati Le telecamere della BBC sono presenticon una postazione allrsquointerno della mostraper darne copertura durante tutta la duratacon circa 15 ore di programmazioneQuestorende lrsquoidea dellrsquoimportanza che lrsquoevento ri-veste per gli inglesi e della risonanza che as-sume per gli esperti del settore a livellointernazionaleUna partecipazione ed un riconoscimento cherende tutti orgogliosi del livello raggiunto dalleproduzioni dei soci di Flora Toscana

FLORA TOSCANA

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Crolla il mito del muro crollato

Il bilancio sullrsquo89 lascia lrsquoamaro in boccaagli italiani Lrsquoillusione di una nuova epoca dibrillante trasformazione che la fine deiblocchi aveva annunciato ha lasciato ilpasso a una realtagrave ben piugrave complessa esoprattutto meno idilliacaBiagio de Giovanni ha definito ldquoesauritordquolrsquoaspetto utopico del 1989 Cosigrave anche gli

italiani questi 27 anni sono apparsi sotto ilsegno del gambero un percorso a ritrososia in termini di condizioni sociali (crescitadelle diseguaglianze esplosione di crisi ebolle speculative smottamento del cetomedio) sia sul fronte della qualitagrave della ci-viltagrave e della democrazia (guerre terrorismopulizie etniche fondamentalismi e migra-zioni di massa) sia infine sul piano dellesuggestioni del futuro (un domani fragile eincerto per i giovani lrsquoincombere di crisiglobali climatiche energetiche e di civiltagrave)Per la maggioranza relativa dellrsquoopinionepubblica (46) il mondo che si egrave dischiusodopo la caduta del muro si egrave dimostratopeggiore di quello precedente I millennialsinvece appaiono piugrave incerti per il 37 ilcrollo del muro ha generato un mondo tuttosommato migliorementre per il 30 quellosorto egrave peggioreNon tutto ciograve che egrave accaduto dopo questafatidica data egrave stato ovviamente negativoper le persone Anzi Le nuove potenzialitagravecomunicative che si sono dischiuse appa-iono un motore importante per lo sviluppodel nostro pianeta e delle persone cosigravecome la caduta dei sistemi totalitari dellrsquoEstegrave salutata con pieno favore Nessuna no-stalgia politica quindi per il comunismoreale bensigrave la delusione e la messa sottoaccusa del capitalismo imperanteIl dito egrave puntato contro la finanziarizzazionedel capitale e la delocalizzazione delle in-dustrie contro il vuoto drsquoideali che il crollodel muro ha portato con seacute rendendo diffi-cile pensare a un mondo diverso annichi-lendo qualunque idea di rivoluzione e dimutamento radicale della societagrave e dei suoicardini Questrsquoaccusa non egrave mossa daadulti nostalgici bensigrave da quei ragazzi e daquelle ragazze che nellrsquo89 erano ancorabambini

NOTA INFORMATIVA Sondaggio cawicompiuto su un campione nazionale di1000 soggetti maggiorenni tra il 16 e il18 maggio 2016

OSSERVATORIO SWG

34Sondaggio

Page 9: LegacoopInformazioni N. 21

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Settori 9

gtgt Legacoopsociali

gtgt Legacoop Servizi Riforma Terzo Settore la soddi-sfazione dellrsquoAssociazione

Legacoopsociali esprime soddisfazione perlrsquoapprovazione definitiva della Legge Delegaper la Riforma del Terzo Settore ldquoIl percorsonon egrave stato breve ma il testo cui si egrave infinegiunti egrave certamente piugrave equilibrato rispetto alpunto di partenzardquodichiaraPaolaMenettindashpresidente nazionale Legacoopsociali Lalegge prevede tra lrsquoaltro una definizione ine-quivoca dellrsquoImpresa Sociale come soggettodi Terzo settore ldquoQuesto egrave un aspetto per noiparticolarmente positivo ed un approdo cuilrsquoesperienza concreta della cooperazione so-ciale italiana ha dato un contributo sostan-zialerdquo aggiunge MenettiErsquo importante ora che a partire dai decreti at-tuativi si persegua in concreto e con coe-renza lrsquoobiettivo che ha ispirato la leggesostenere lrsquoimpegno e lrsquoautorganizzazione deicittadini in ambito sociale civile ed econo-mico come elemento strutturale per una pro-spettiva di sviluppo sostenibile del Paese incui possano crescere insieme lrsquoeconomia lecomunitagrave e le persone

AdOrvieto torna laSummerSchool

La nuova edizione della Summer School diLegacoopsociali si svolgeragrave ad Orvieto il 23-25 giugno La due giorni egrave rivolta ai quadridirigenti amministratori di cooperative socialied al personale di Legacoop e Legacoopso-cialiStiamo vivendo anni attraversati da profondee radicali trasformazioni economiche socialiambientali geopolitiche tecnologiche I cam-biamenti sono repentini e con la crisi econo-mica sono diventati sempre piugrave profondi eduraturiLa crisi ha generato grandi trasformazionianche nella cittagrave Si sono moltiplicati gli spazivuoti eo gli edifici inutilizzati dismessi o ab-bandonati sono cresciute le aree di degradoin particolar modo nelle tante periferie dellacittagrave ed anche inmolti centri storici interessatida consistenti processi di spopolamento daparte delle famiglie residentiI cambiamenti che stanno trasformando lacittagrave tuttavia non riguardano solamente la di-

mensione urbanistica ed architettonica mainteressano anche la dimensione sociale edeconomica Egrave diminuito il numero degli occu-pati ed egrave aumentato in modo significativoquello dei disoccupati in particolar modo trai giovani sono aumentate le diseguaglianzeed egrave cresciuto il numero delle famiglie chevive in condizioni disagiate povere o a rischiodi povertagrave In questo contesto il lavoro lacasa lrsquoeducazione la salute il cibo sono di-venuti bisogni primari che attraversano la cittagravee condizionano la vita di milioni di personeitaliane e straniereIn questo contesto egrave prioritario RI-GENERAREla cittagrave sperimentando anche nuovi percorsidi welfare e di sviluppo locale capaci di valo-rizzare le risorse presenti nella comunitagrave Lacooperazione sociale puograve svolgere un impor-tante ruolo in questo processo di ri-genera-zione contribuendo a rendere la cittagrave delfuturo piugrave equa inclusiva e sostenibilePer svolgere questo ruolo e cogliere questeopportunitagrave i cooperatori devono ldquosaper leg-gererdquo il contesto in cui operano La lettura piugraveattenta delle profonde trasformazioni checoinvolgono la cittagrave e la societagrave rappresen-tano inoltre una grande opportunitagrave per ri-pensare lo sviluppo della cooperazionesocialeLa Summer School vuole porre al centrodella riflessione e delle pratiche della coope-razione sociale il tema della ri-generazionecome opportunitagrave per ripensare la cittagrave inte-grando urbanistica politiche di welfare e svi-luppo locale e vuole offrire ai partecipanti glistrumenti per leggere il contesto e costruirenuovi percorsi di sviluppo imprenditoriale ecomunitario La Summer School si rivolge aquadri dirigenti amministratori di coopera-tive sociali ed al personale di Legacoop e Le-gacoopsocialiLeggi e scarica il programma

Aperte le iscrizioni al ldquoPremioperlo Sviluppo Sostenibile 2016rdquo

La Fondazione per lo Sviluppo Sostenibilecui Legacoop Servizi aderisce come sociosta organizzando anche per il 2016 in col-laborazione con Ecomondo il Premio per loSviluppo Sostenibile

LEGACOOP SERVIZI

LEGACOOPSOCIALI

Settori

Il Premio che ha avuto nelle sette edizioniprecedenti lrsquoalta adesione del Presidentedella Repubblica di cui si attende la con-ferma anche per lrsquoedizione del 2016 ha loscopo di promuovere le buone pratiche e lemigliori tecniche delle imprese italiane cheraggiungano rilevanti risultati ambientalicon iniziative innovative buone possibilitagravedi diffusione e positivi risultati economici eoccupazionali30 fra i partecipanti verranno segnalati conuna targa di riconoscimento e fra questitre verranno premiati con il ldquoPrimo Premioper lo sviluppo sostenibile 2016rdquo per il ri-spettivo settore La premiazione avverragrave aRimini nella hall centrale della Fiera in oc-casione di Ecomondo (10 novembre 2016)con la partecipazione della stampa e le im-

prese vincitrici e segnalate potranno utiliz-zare il logo del Premio per le proprie attivitagravedi comunicazionePer lrsquoanno 2016 il Premio riguarderagrave im-prese dei seguenti settoriEdilizia greenEnergia da fonti rinnovabiliStart up della green economyIl sito dedicato al Premio ndash premiosviluppo-sostenibileorg ndash contiene la scheda di par-tecipazione il Regolamento e raccoglie tuttele edizioni precedentiLa partecipazione al Premio egrave gratuitabasta compilare la scheda disponibile sulsito del Premio o al link seguente inviandouna e-mail allrsquoindirizzo infopremiosvilup-posostenibileorg o parasacchisusdefitentro il 30 Giugno 2016

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

11Territori

Legacoopbundchiudeil2015conunbilanciopositivo

Ogni cooperativa dovrebbe essere sempreinformata sulle attivitagrave di Legacoopbund e dicome vengono gestite le entrate e uscitedella nostra associazione La trasparenza egraveper noi di massima importanza e dunqueanche lrsquoappuntamento dellrsquoassemblea an-nuale lo viviamo come un momento di con-divisione delle scelte con i nostri sociNellrsquoambito della assemblea annuale svoltail 24 maggio il Presidente di LegacoopbundHeini Grandi ha presentato le attivitagrave del-lrsquoanno 2015Oltre ai vari servizi che da sem-pre legacoopbund offre alle cooperative ndash tracui lrsquoattivitagrave di revisione la promozione dellecooperative lrsquoassistenza alle cooperative larappresentanza istituzionale ecc ndash lrsquoannoappena passato si egrave contraddistinto per i fe-steggiamenti dei 40 anniDopo la relazione del Presidente il DirettoreStefano Ruele ha presentato il bilancio2015 di Legacoopbund Lrsquoanno si egrave conclusocon un bilancio positivo e per andare incon-tro alle esigenze delle cooperative egrave stato de-ciso di modificare le quote associativeOttime notizie quindi per tutti noi

Seminario sul Nuovo Codicedegli Appalti

ldquoIl nuovo Codice degli appalti pubblici offreuna nuova prospettiva anche nellrsquoottica delsuperamento di alcune criticitagrave quali il cri-terio del massimo ribasso ma bisogna se-guire i tanti provvedimenti attuativi chedevono ancora essere emanatirdquoLo ha affermato il presidente di LegacoopFVGEnzo Gasparutti in occasione del se-minario informativo gratuito organizzato il23 maggio dalla Centrale Cooperativa conla Fondazione Scuola Nazionale Servizi aTorviscosa nel Centro informazione docu-mentazione che ha messo al centro dei la-vori il nuovo Codice degli appalti con lenovitagrave previsteldquoUno strumento che impatta fortemente sulmondo di Legacoop FVG ndash ha aggiunto Ga-

sparutti ndash basti pensare che il fatturatoannuo delle associate a Legacoop FVG dicirca un miliardo e 600mila euro egrave dato peroltre il 50 da assegnazioni di gare pub-blicheldquoGasparutti ha sottolineato lrsquoimportante la-voro svolto dalle centrali cooperative indi-cando come sia fondamentale chelrsquoAlleanza delle cooperative italiane in que-sto momento di transizione fra il vecchio eil nuovo regime svolga ldquoun ruolo di interlo-cutore attivo e attento per quello che dovragraveavvenire perchegrave riguarderagrave un nuovo mododi fare impresa sul mercato pubblicordquoPer Gasparutti fra gli aspetti positivi delnuovo Codice crsquoegrave anche la qualificazionecon la responsabilizzazione anche dellaparte pubblica ldquouna novitagrave rispetto al pas-sato a cui si affianca il concetto della qua-litagrave anche nellrsquoofferta delle forniture deiservizi e dei prodottirdquoldquoLrsquoAlleanza delle Cooperative Italiane devevigilare ndash ha chiarito ndash anche sulla declina-zione di quelle formule matematiche inse-rite nel Codice degli appalti che possononascondere insidie preoccupanti e riportarcial massimo ribasso anzichegrave favorire il crite-rio dellrsquoofferta economicamente piugrave van-taggiosardquoLa mattinata ha visto gli interventi degli av-vocati Arnaldo Tinarelli e Franco DallaMura che hanno trattato rispettivamentele novitagrave della riforma dei contratti pubblicie le novitagrave con specifico riferimento ai ser-vizi sociali e socio-sanitariFabrizio Bolzoni Presidente NazionaleLegacoop Servizi ha affrontato invece ldquoLenovitagrave della riforma nel mercato dei servizie delle forniturerdquoLe azione portate avanti in collaborazionecon le altre associazioni di settore coope-rative e non per dare maggior riconosci-mento e norme dedicate ai settori dei

FRIULI VENEZIA GIULIA

ALTO ADIGE-SUumlDTIROLgtgt Alto Adige-Suumldtirol

gtgt Friuli Venezia Giulia

gtgt Veneto

gtgt Piemonte

gtgt Emilia Ovest

gtgtMarche

gtgt Toscana

gtgt Toscana

gtgt Campania

gtgt Puglia

gtgt Puglia

gtgt Bologna

gtgt Bologna

gtgtModena

gtgt Perugia

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

servizi anche quelli cosiddetti ldquolabour in-tensiverdquo secondo Bolzoni hanno portato adalcuni positivi risultati nel nuovo codice degliappalti ldquoOra il lavoro piugrave importante che ciaspetta ndash ha proseguito ndash e che egrave giagrave ini-ziato saragrave quello di seguire lrsquoemanazionedei tanti provvedimenti attuativi per dare unnostro contributo costruttivo e nellrsquointeressedi un mercato aperto e connotato dalla le-galitagraverdquoInfineMarco Mingrone responsabile uf-ficio legislativo dellrsquoAssociazione nazionaledi cooperative produzione lavoro Legacoopegrave intervenuto su ldquoLe novitagrave della riforma neilavori pubblicirdquo rilevando come le specifichenovitagrave introdotte nel settore dei lavori pub-blici quali il forte ridimensionamento del-lrsquoappalto integrato le norme restrittivesullrsquoutilizzo del subappalto e del massimoribasso la revisione del sistema di qualifi-cazione con lrsquointroduzione del rating drsquoim-presa produrranno cambiamenti con cui leimprese dovranno rapidamente confrontarsiper continuare a operare con successo inun mercato sempre piugrave complessordquoFonte Udine Today

Disabilitagrave presto lrsquoavvio di untavolo di lavoro con la Regione

Egrave di prossima costituzione un tavolo di la-voro regionale con le maggiori realtagrave ope-ranti nellrsquoambito della disabilitagrave Laproposta avanzata dal coordinamentocomposto da Legacoop FedersolidarietagraveUneba e Anffas egrave stata accolta dallrsquoasses-sore regionale Manuela Lanzarin che inun recente incontro si egrave resa disponibile alsuo avvio per affrontare insieme ai soggettidel privato sociale coinvolti nellrsquoerogazionedei servizi in tale ambito i temi piugrave urgentitemi indispensabili a garantire un approccioorganico e condiviso e allo stesso tempoqualitagrave e innovazione nei servizi offerti sulterritorio ai cittadini con disabilitagrave e alle lorofamiglie Applicazione e monitoraggio dellerette standard nei centri diurni soluzioni in-novative nei centri per disabili rivisitazionedella scheda svamdi (la scheda di valuta-zione del livello di disabilitagrave) saranno i priminodi sul tappeto del confronto per il costi-

tuendo gruppo di lavoro regionalelaquoSi tratta di un traguardo significativo sottodiversi punti di vista e di un importantepasso di accreditamento istituzionale ndash sot-tolinea Loris Cervato responsabile delsettore Sociale di Legacoop Veneto - nelladirezione di quella ldquopartnership di comu-nitagraverdquo chiesta dai nuovi tempi e dai nuovi bi-sogni Finalmente abbiamo saputo serrarele fila su questioni cosigrave importanti e strate-giche fino al passato piugrave recente ciascunsoggetto era impegnato a tirare per proprioconto la giacchetta allrsquoassessore ora si vauniti e compatti e lrsquoassessore ha dimo-strato di voler riconoscere ufficialmente ilvalore e il ruolo del coordinamentoraquoLrsquoincontro con lrsquoassessore ha visto anche lapresentazione di una bozza di documentoche oltre alle prioritagrave e agli obiettivi del ta-volo propone lrsquordquoAgenda per un manifestosul futuro dei servizi per persone con disa-bilitagraverdquo

Presentato il librodi Vera Zamagni

Ersquo stato presentato a Torino presso Fiorfoodil libro di Vera Zamagni dal titolo ldquoCome si egraveaffermata la grande impresa cooperativa inItalia Il ruolo Strategico di Enea MazzolirdquoLrsquoevento organizzato dalla Lega delle Coo-perative del Piemonte con la collaborazionedi Nova Coop e Unipol ha visto la Presenzadi importanti relatori protagonisti dellrsquoim-prenditorialitagrave cooperativaIl libro infatti egrave la biografia di uno dei mas-simi dirigenti italiani del movimento Coope-rativo degli ultimi cinquantrsquoanni dapprimadirigente dellrsquoAICC (Alleanza Italiana Coope-rative di Consumo) e poi Presidente di Uni-polLa presentazione egrave stata un importante mo-mento di discussione alla scoperta del se-greto di questa fioritura cooperativa cherisiede in un modello drsquoimpresa sostenibilepercheacute tiene insieme efficienza di mercato eideali di solidarietagraveUna storia importante che per Enea Mazzoliha inizio a Torino nei primi anni sessantacome Direttore generale dellrsquoAlleanza Coo-perativa Torinese (ACT) in un territorio ricco

di potenzialitagrave una cittagrave in grado di ospitareunrsquoidea di sviluppo imprenditoriale ambi-ziosa tenendo alti i valori insiti nel mondocooperativoUn grande esempio e uno stimolo per tuttele imprese cooperative che quotidianamenteaffrontano le difficoltagrave e le sfide del mercatoCome afferma Enea Mazzoli ldquoil movimentoCooperativo ha in seacute la forza e la voglia dicambiare ai valori solidaristici che per-mangono ha saputo aggiungere i propri va-lori autogestionali di nuovo tipo che rifiutanolrsquoappiattimento egualitaristico e proclamanomeritocrazia commisurata allrsquoefficienzaanche socialerdquoLrsquoidea di svolgere lrsquoevento a Torino pressoFiorfood il primo Concept Store di Coop hapermesso di rappresentare il connubio evi-denziato nel libro di Vera Zamagni tra radicistoriche e innovazioneSono intervenuti Giancarlo Gonella - Pre-sidente Legacoop Piemonte che ha intro-dotto e moderato il dibattitoPiero Fassino- Sindaco di TorinoVera Zamagni - autricedel libro e docente di Storia Economicapresso lrsquoUniversitagrave di Bologna Enea Maz-zoli - Presidente Onorario Gruppo UnipolErnesto Dalle Rive - Presidente NovaCoop Pierluigi Stefanini - PresidenteGruppo Unipol

Presentato il progetto ldquoExpo allaPertinirdquo per Bellacoopia Ricerca

Expo 2015 ha colpito lrsquoattenzione degli stu-denti dellrsquoIstituto Comprensivo Pertini 1 ePertini 2 di Reggio Emilia che nel 2015hanno organizzato una serie di ricerche edeventi legati allrsquoesposizione di Milano chia-mandola rdquoExpo alla Pertinirdquo

EMILIA OVEST

PIEMONTE

VENETO

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

Nellrsquoambito di questo importante lavoro cin-que classi della Pertini 2 la 2ordfA la 2ordf E la3ordfA la 3ordfE e la 3ordfG hanno realizzato una ri-cerca per il progetto di Legacoop Emilia OvestBellacoopia rivolto alle scuole medie reg-giane La ricerca egrave stata presentata il 13maggio agli insegnanti e ai genitori daglistessi studenti Sono intervenuti il dirigentescolastico della Pertini 2Daniele Cottafavila dirigente della Pertini 1 AnnaMaria Cor-radini e lrsquoinsegnante Rossana Sassi re-ferente del progetto a cui hanno collaboratodiversi altri insegnanti Carlo Possa di Le-gacoop Emilia Ovest ha sottolineato come di-verse delle ricerche di Bellacoopia si stianointeressando dei temi legati alla corretta ali-mentazione e alla cultura del ciboIl progetto realizzato dagli studenti della Per-tini incentrato in particolare sul tema del ciboha di-versi obiettivi mettere al centro dellacomunitagrave e-ducante la scuola coinvolgendoil territorio pre-disporre materiali grafici emultimediali (confluiti poi in una vera e propriaesposizione visitata da tutta la scuola) resti-tuire al territorio le riflessioni nate dal progettodi ricercaGli studenti hanno lavorato in gruppi che sisono concentrati su argomenti specifici lafrutta le spezie lrsquoacqua la Food Valley emi-liana i cereali Il tutto raccogliendo dati e in-formazioni raccolti in pannelli e in due videopresentati alla scuola

Il 10giugnoWelconeDay

Si chiama Welcome Day ed egrave lrsquoincontro dibenvenuto con le nuove cooperative chehanno aderito a Legacoop Marche Lrsquoeventosi svolgeragrave venerdigrave 10 giugno alle ore 1430

allrsquohotel Monteconero di Sirolo (An) Saragrave unmomento di confronto con i nuovi cooperatoriper presentare loro lrsquoinsieme dei servizi e diopportunitagrave che lrsquoassociazione mette a di-sposizioneAlWelcomeDayMarche interverrannoGian-franco Alleruzzo presidente LegacoopMarche Giancarlo Ferrari direttore Lega-coop nazionale Fabio Grossetti coordina-tore LegacoopMarcheAldo Soldi direttoreCoopfond e Manuela Bora assessora re-gionale alla Cooperazione Con il benvenutonella Centrale cooperativa alle nuove coopsaragrave spiegato cosrsquoegrave Legacoop quali sono iservizi di LegacoopMarche e gli strumenti fi-nanziari dellrsquoassociazione che cosrsquoegrave lrsquoAlle-anza delle Cooperative ItalianeSeguiragrave lo ldquospeed daterdquo con i dirigenti di Le-gacoop Marche e di Marche Servizi il centroservizi di riferimento per la cooperazione unospazio di approfondimento per capire comefunzionano le prestazioni associative i servizie le consulenze specialistiche gli strumentifinanziari la formazione la vigilanza Saranoa disposizione delle cooperative per Lega-coop Marche Simone Cecchettini FabianaFederico Fabio Grossetti Massimo Lanza-vecchia e per Marche ServiziMario AlfonsiMicheleMarchianiNadia ScatozzaElisabettaTucci E dopo la conoscenza reciproca lagiornata delWelcome Day si concluderagrave conun momento di festa cena e spettacolo deiCamillas finalisti di ldquoItalia Got Talent 2015rdquo

LegacoopPescasburocratizzareesemplificare nuova programma-zione fondo pescaUE

ldquoSburocratizzare semplificare snellire Sonoqueste le parole centrali per il nostro sistemadella pesca e per le nostre cooperative rispettoalla nuova programmazione regionale deifondi europei per il quale auspichiamo che ibandi possano partire al piugrave presto visto che lenostre imprese sono preoccupate proprio per

i tempi di utilizzo del Feamprdquo Cosigrave SimoneCecchettini responsabile Legacoop Agroa-limentare e Pesca Marche egrave intervenuto alconvegno ldquoIl futuro per la pesca e lrsquoacquacol-tura in Adriatico-Nuove prospettive alla lucedella politica comune della pesca 2014-2020e del Fondo europeo per gli affari marittimi ela pescardquo organizzato dalla Regione Marchealla Mole Vanvitelliana di Ancona cui hannopartecipato lrsquoassessore regionale alla PescaManuela Bora e il sottosegretario alle Poli-tiche agricole e alla PescaGiuseppe Casti-glioneCecchettini ha ricordato che nellrsquoattuazioneregionale dellrsquoultima programmazione comu-nitaria ldquolrsquoesperienza ci ha purtroppo dimo-strato come si possano accumulare ritardi perdei cavilli burocratici che poi bisogna andarea spiegare ai pescatori Da qui nasce la pre-occupazione delle nostre cooperative che nonpossono perdere tempo prezioso Occorrepromuovere i bandi per le risorse Ue il primapossibile e nellamassima semplicitagrave cercandodi attuare una programmazione basata sulleesigenze della pesca marchigianardquoPer questo ha aggiunto Cecchettini ldquoil con-fronto di oggi puograve essere unrsquoottima opportu-nitagrave per pensare a come velocizzare questeprocedureun percorso che negli ultimi anni egravediventato sempre piugrave complessoSiamo con-vinti che saragrave possibile farlo evitando una dia-lettica fra istituzioni che complica la vita solo aipescatorirdquo

Nominati i responsabili dei Co-mitati Territoriali Legacoop

La Direzione di Legacoop Toscana nella riu-nione del 21 marzo ha nominato i nuovi re-sponsabili dei diversi Comitati TerritorialiLegacoop

TOSCANAMARCHE

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

Il capoluogo viene affidato Adolfo Moni in-sieme a Pistoia e Prato per Arezzo il re-sponsabile egrave Massimo Pellegrini mentreper Grosseto il riferente egrave Giuseppe DrsquoAles-sandro Responsabile del CTL di Livorno egraveFabrizio Pasquini di Lucca e Pisa AntonioChelli di Massa Carrara Andrea Passoni edi Siena Mauro FabbriniDefiniti anche i responsabili di area vastaAntonio Chelli egrave responsabile di Area VastaCostiera (LU-PI)Adolfo Moni dellrsquoArea VastaFI-PO-PT e Riccardo Vanni dellrsquoArea VastaAR-SI-GR

Tutte le opportunitagrave dellrsquoecono-mia collaborativa

Diversi punti di vista spunti provocazionisi sono avvicendati allrsquoEducatorio del Fuli-gno a Firenze nel corso del secondo ap-puntamento del ciclo Fare cooperazioneoggi Riflessioni oltre la crisi che ha vistointervenire rappresentanti del mondo ac-cademico e della cooperazioneDopo i saluti del vicepresidente LegacoopToscana Leonardo CianchiAlessandraGasperini di Scuola Coop ha introdotto iltema della economia collaborativa decli-nata come alleanza per cooperare e quellodella ldquopartnership di sensordquoAndrea Rapisardi presidente della coo-perativa LAMA ha sintetizzato i principalirisultati della ricerca sullrsquoeconomia colla-borativa elaborata con la Fondazione Uni-polisLeonardo Becchetti professore a TorVergata e docente della Scuola di Econo-mia ha sottolineato la necessitagrave di lavoraread una gestione democratica della piatta-

forma che egrave la vera innovazione dellrsquoeco-nomia collaborativa Il voto con il portafo-glio illustrato anche da una appositaformula matematica egrave stato il protagoni-sta del suo intervento lrsquoeconomia collabo-rativa ha coinciso con il risveglio dellapartecipazione con un nuovo modo deiconsumatori consapevoli di poter scegliereda che parte stare e a quale valori aderireUn fenomeno che puograve crescere e che in-fluenzeragrave positivamente il futuroVanni Rinaldi responsabile dellrsquoufficioEnergia Ambiente e Innovazione di Lega-coop ha esordito con le tesi del professorestatunitense Trebor Scholz sulle criticitagravedella sharing economy per continuare va-lutando le alternative ad un modello che frale varie caratteristiche distintive ha la pos-sibilitagrave di condividere tutto meno le pro-prietagrave e i profitti delle piattaforme chegestiscono gli scambi fra pari Il modelloattuale ha spiegato Rinaldi puograve essere su-perato continuando a guardare alle basidella cooperazione lavorando attivamentesulla digitalizzazione degli scambi maanche della rappresentanza Se i tassisti diUber stanno pensando alla costituzione dicooperative per risolvere gli attuali problemidel loro sistema chi puograve fare meglio dellacooperazione in questo mondo 40Sara Guidelli ha attualizzato la riflessionesullrsquoeconomia collaborativa focalizzandolrsquoattenzione sul settore agricolo dove lacooperazione garantisce qualitagrave salubritagravesostenibilitagrave e tracciabilitagrave tutti fattori chela disintermediazione puograve mettere a ri-schio Per questo per Guidelli occorre di-stinguere fra la collaborazione cheidentifica una condivisione dei mezzi e lacooperazione che unisce alla condivisionedei mezzi quella dei fini I prossimi pas-saggi Sfruttare il vantaggio competitivocomunicare meglio valorizzare lrsquoe-com-merce e velocizzare la digitalizzazione dellepiattaformeComune determinatore di tutti gli interventiinfatti egrave stato il riconoscimento della ne-cessitagrave di procedere sulla strada della di-gitalizzazione e dellrsquoinnovazionetecnologica mantenendo saldo il ldquosetrdquo di-stintivo di valori cooperativi quelli che pos-sono dare allrsquoeconomia collaborativa unamarcia in piugrave

LaCOOPdiunaltrogenere

ldquoUn racconto necessario e affascinante hellipuna riflessione corale indispensabile sul rap-porto tra donne e Unicoop Tirreno dalle ori-gini da La Proletaria ai giorni nostrirdquo questoil giudizio concorde dei relatori che hannoanimato la presentazione del libro lsquoLa COOPdi un altro genere Lavoro rappresentazionilinguaggi e ruoli al femminilersquo a cura di En-ricoMannari direttore scientifico della Fon-dazione Memorie Cooperative Lrsquoevento egravestato organizzato ad Avellino presso la SalaRipa del Carcere Borbonico dalla SezioneSoci Irpinia e a fare gli onori di casa crsquoeranola presidenteAnnaMaria Catena e la vicepresidenteGaetanaAufiero che ha anchemoderato il dibattito Sono intervenuti oltre aMannari Giuseppe Moricola docente diStoria Economica Universitagrave lsquoOrientalersquo diNapoli Anna Ceprano responsabile Coo-perative Culturali Legacoop CampaniaMassimo Favilli direttore Soci e Comuni-cazione UnicoopTirrenoUn volume preziosoche restituisce una pagina importante dellanostra storia cooperativa ldquoNel libro ndash rac-conta Mannari ndash si intreccia la storia delledonne nei loro vari ruoli di socie dipendentie consumatrici con quella de La Proletariapoi Toscana Lazio ed infine piugrave recente-mente Unicoop Tirreno con le loro lotte peri diritti politici e sociali con la loro crescita edemancipazione in un Paese che vuol rico-minciare dopo il devastante secondo conflittomondialerdquo In definitiva uno spaccato delrapporto conflittuale tra questione femminilee cooperazione senza filtri che evidenzia lucied ombre di una gestione che ha spessomanifestato unrsquoimpronta ldquopaternalisticardquo ri-spetto alla quale la cooperativa toscana hasicuramente il grande merito di aver apertonuove e ineludibili frontiere di studio Per il70deg compleanno Unicoop Tirreno ha foca-lizzato le attivitagrave su due progetti da una partelsquoCoopstartup Unicoop Tirrenorsquo e dallrsquoaltraquesta pubblicazione nellrsquoanno in cui si fe-steggia anche il 70deg anniversario del diritto divoto alle donne per ricordare la sua storia eproporre spunti di riflessione per il futuroldquoLamemoria dunque nelle radici per mettereali al futurordquo un patrimonio di valori e di

TOSCANA

CAMPANIA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

esperienze da consegnare ai giovanima so-prattutto alle giovani donne percheacute come di-ceva un vecchio slogan lsquodalle donne la forzedelle donnersquo percheacute occorre che siano inprimo luogo le donne stesse a non abbas-sare mai la guardia sui diritti la libertagrave e leconquiste acquisite in decenni di lotte per-cheacute unrsquordquoemancipazione sotto tutelardquo nonserve a far crescere neacute le donne neacute gli uo-mini Insomma questo egrave un libro di cui es-sere grati ad Unicoop Tirreno anche per ilmetodo scelto di ricerca condotto sullo stu-dio di verbali riviste volantini materiale fo-tografico conservato nellrsquoArchivio Storicodella Cooperativama soprattutto per le te-stimonianze delle donne protagoniste diquesta esaltante e controversa storia chetoccano e stimolano nel piugrave profondo la ri-flessione il lettore Si parte dalle origini e dalsolidarismo nella ldquocittadella operaiardquo deldopoguerra dove una cooperativa chenasce ldquofemminardquo (La Proletaria) non vedetra i primi trenta soci costituenti nessunacomponente femminile Da qui il rapportoldquocollateralerdquo con lrsquoUDI e successivamentela ricerca di un rapporto che esca dai pro-pri confini regionali con la Commissionedelle Cooperatrici della Lega delle Coope-rative che pure perograve non avragrave un percorsolineare nelle volontagrave dei vertici nazionali Siparla correttamente di rdquoconcezione ma-schilista del bene socialerdquo e nel contemposi sperimenta la crescita delle donne nellabase sociale e qui il ruolo determinate dellee nelle Sezioni Soci percheacute quella femmi-nile egrave una presenza ritenuta assolutamentefunzionale alle strategie di sviluppo econo-mico della Cooperativa Fino ad arrivare alperiodo che va dal 1968 ad oggi dove ad-dirittura le donne negli anni Settanta glianni forti del protagonismo delle lotte delMovimento femminista scompaiono dal

CdA della Cooperativa per ricomparire al-lrsquoinizio degli anni Ottanta e finalmente co-minciare soprattutto dai anni Novanta adaffermarsi anche in ruoli dirigenti a daregrande attenzione con innumerevoli e inno-vativi progetti grazie anche alla propriaCommissione pari Opportunitagrave alle temati-che e problematiche femminili Nel corsodel dibattito ognuno degli intervenuti ha vo-luto ricordare Vanda Spoto ldquodonna COOPe di sinistrardquo come amava presentarsi giagravepresidente di Legacoop Campania e vicepresidente nazionale di Legacoop primadonna in 125 anni di storia del movimentocooperativo ad essere investita di un ruoloapicale di tale importanza Questo librodunque rappresenta uno stimolo fonda-mentale per ricostruire il ruolo che le donnehanno avuto piugrave in generale nello sviluppodella cooperazione nei vari comparti pro-duttivi e di come ancora oggi venga per-cepita la donna in un mondo in cui passiavanti sono stati fatti nel riconoscimento diuno sguardo altro ma in cui ancora moltoresta da fare In questo contesto UnicoopTirreno ha ldquotracciato la stradardquo come diceil presidente Marco Lami nella premessaal testo ldquoma con determinazione e coe-renza bisogna fare di piugrave consapevoli cheviviamo in tempi che sembrano non darevalore hellip a temi quali quello delle pari op-portunitagraverdquo

Legacoop al ldquoCommunity ForumCome On Communityrdquo a Praga

Dal 12 al 14 maggio circa 80 organizza-zioni si sono incontrate a Praga per con-frontarsi condividere esperienzeraccogliere ispirazione da modelli diversisviluppati in altri Paesi condividere pratichee approcci apprendere nuove metodologieNelle tre giornate si sono succeduti spea-kers da tutto il mondo workshops e testi-monianze e tra questi anche LegacoopPuglia appunto con il workshop condottoda Katia De Luca sul tema ldquoCommunityCooperative an entrepreneurial approachto build viable responsible democraticand resilient communitiesrdquo Il workshop

puntava a condividere come il modello coo-perativo possa essere uno strumento utile arafforzare le comunitagrave locali Attraversolrsquoauto-organizzazione dei cittadini in formacooperativa la comunitagrave puograve rispondere aibisogni locali fornendo servizi di interessecollettivo e realizzandoli attraverso la par-tecipazione degli stessi cittadini I parteci-panti del workshop provenienti dallaRepubblica Ceca e da diversi Paesi euro-pei si sono confrontati con alcuni esempi ecasi che potessero aiutarli a sperimentare ilconcetto provare ad adattarlo e applicarlonel contesto del proprio lavoro con le co-munitagrave nonchegrave vederne le potenzialitagraveLrsquoinvito a partecipare al Community Forumsi egrave sviluppato a seguito del progetto ldquoEn-tCom ndash Entrepreneurship and Commu-nity Cooperativerdquo coordinato daLegacoop Puglia e finanziato dal pro-gramma Erasmus+ Key action 2 ldquoStrategicPartnershiprdquo ndash 2014-1-IT02-KA204-003631ldquoLa nostra idea di cooperativa di comunitagraveha trovato spazio e interesse tra i temi delforum fin dai primi contatti ndash ha dichiaratoKatia De Luca responsabile del project ma-nagement del progetto EntCom di Lega-coop Puglia ndash proprio percheacute si tratta diuno strumento possibile per supportare lecomunitagrave a diventare piugrave lsquoimprenditiversquo at-tive partecipate e democratiche e percreare sviluppo locale partendo dal basso epuntando sul coinvolgimento di tutta la co-munitagraverdquo ldquoAllo stesso tempo ndash continua ndashla partecipazione al forum ha rappresentatoper noi una grande occasione di confrontocon esperienze internazionali che hannofunzionato e prodotto risultati e unrsquoocca-sione di apprendimento di strumenti e me-todologie utili a supportare al meglio lepersone e le comunitagrave nel nostro lavoroquotidianordquo

PUGLIA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

Al via il primo ldquoSharing Labrdquoa Foggia

Prende il via la prima edizione dello SharingLab Puglia che si terragrave dal 2 al 5 giugno aFoggia Ersquo il primo laboratorio territoriale confocus tematico su welfare e innovazione so-ciale Nato come una ldquocostolardquo della Sha-ring school nazionale il Lab proponeunrsquoesperienza formativa sul tema della Sha-ring Economy attraverso un percorso pra-tico applicato a casi studio reali ldquoportati acondivisionerdquo dai partnerI partecipanti si distribuiranno in gruppi di la-voro su ogni caso e ne cureranno il processodi sviluppo con gli strumenti del Service De-sign con la supervisione di espertiLrsquoobiettivo finale egrave quello di dare ai parteci-panti elementi per comprendere il fenomenodella Sharing Economy di sperimentare sulcampo il metodo della progettazione colla-borativa attraverso il Service Design in mododa migliorarne la capacitagrave di intervento in-novativo nei propri contesti lavorativi e di stu-dioUnrsquooccasione imperdibile per tutti coloro chehanno interesse nel campo del welfare e in-novazione sociale e vogliono acquisire le mo-dalitagrave per innescare e promuovere processidi economia collaborativa basati sul ServiceDesign collaborativoPartners dellrsquoevento sono Banca PopolareEtica Legacoop Puglia Confcooperative Pu-glia Comunitagrave Emmanuel Fondazione Sini-scalco Ceci Emmaus Consorzio MeridiaConsorzioAraneaCollaboriamoorg SharingSchool Learning Cities ConeticaA chi si rivolgendash Operatori del terzo settore (dirigenti

quadri)ndash Facilitatori di gruppi eo di comunitagrave stu-

denti e ricercatori che vogliono integrareo approfondire i propri studi

ndash Professionisti che sviluppano progetti diinnovazione con enti non profit e pubbli-che amministrazioni

Su richiesta saragrave rilasciato un attestato di fre-quenzaDoveSharing Lab Puglia si terragrave a Foggia presso ilVillaggio Don Bosco sede della FondazioneSiniscalco Ceci Emmaus (httpwwwem-mausfoggiaorg )Modalitagrave di partecipazioneLa partecipazione allo Sharing Lab Puglia pre-vede una residenzialitagrave per tutta la durata dellavoroLa quota per partecipante di 250euro e includendash alloggio presso la struttura ospitante dal

giovedigrave sera alla domenica mattinandash vitto (3 colazioni + 3 pranzi + 3 cene)ndash partecipazione al laboratoriondash materiali didatticiIl programma completo

PremiazionidellaIXedizionediCoo-pyrightndashInventaunacooperativa

Lrsquoidea piugrave innovativa di impresa cooperativaegrave stata quella che hanno avuto i ragazzidella 4degI del Liceo Fermi di Bologna con ilprogetto PARK QUI Lrsquoidea imprenditorialecon maggiori ricadute sociali sul territorio egravestata quella dei ragazzi della 3degH-Rim del-lrsquoIstituto Salvemini di Casalecchio di Renocon il progetto BO-HOMESono i due progetti ldquovincitorirdquo di Coopyright-Inventa una cooperativa giunto alla nonaedizione Alle due classi egrave stato assegnatoun premio ulteriore (1000 euro alla prima500 euro alla seconda) oltre al premio dipartecipazione di mille euro riconosciuto atutte le sei classi in garaI promotori inoltre in collaborazione conCoop Alleanza 30 e Libreriecoop hannodeciso di assegnare anche un riconosci-mento individuale sotto forma di buono perlrsquoacquisto di libri ai ragazzi e agli insegnantiche si sono cimentati nel concorso

Il tratto comune dei progetti presentati perlrsquoedizione 2015-2016 cosigrave come in altreedizioni egrave stato quello del legame tra i va-lori della tradizione cooperativa e lrsquoinnova-zione tecnologica attraverso la formacooperativaAlcuni progetti di impresa coo-perativa sono basati sullrsquoutilizzo di App altrisu piattaforme di condivisione tipiche dellasharing economy La nuova cooperazioneldquoinventatardquo dai giovanissimi egrave anche attentaallrsquoambiente e alle produzioni biologicheche devono essere disponibili per tutti gra-zie ad una distribuzione capillare che con-templa anche la consegna a domicilioCooperazione per i ragazzi delle scuole su-periori egrave anche integrazione lavorativa dellepersone svantaggiate o a rischio di de-vianza e supporto educativo riabilitativo eterapeutico attraverso la musicaIl progetto PARK QUI prevede la crea-zione di una cooperativa che offre tramitelrsquoutilizzo di una app la gestione incrociata didomanda e offerta un servizio di posti autoe parcheggi privati per auto moto e biciagevolando soci e clientiIl progetto BO-HOME prevede la crea-zione di una cooperativa che offre alloggi epernottamenti Bo-Home mette a disposi-zione alloggi temporanei (ubicati in diversistabili diffusi nella cittagrave di Bologna) e serviziaccessori BO-HOME egrave lo strumento ingrado di aggregare lrsquoofferta frammentatae individuale dei singoli operatori privati riu-nendoli in una cooperativaLe premiazioni sono avvenute questa mat-tina nel corso di una cerimonia che si egrave te-nuta nella Cappella Farnese di PalazzodrsquoAccursio alla presenza degli oltre 140 ra-gazzi delle scuole in concorso dei loro in-segnanti degli organizzatori del concorso edei rappresentanti delle cooperative tutorOpen Group Bit Purple Coop Per Luca Ro-bintur Agriverde La Piccola CarovanaSei le classi in concorso per lrsquoedizione2015-2016 Oltre a quelle che si sono ag-giudicati i premi della giuria hanno parteci-pato la 1degB del Liceo Galvani di Bolognache ha proposto il progetto MUSICOOP leclassi 4degC e M del Liceo Laura Bassi di Bo-logna che hanno proposto il progetto Bolo-vagando la classe 4degAE del Liceo LeonardoDa Vinci di Casalecchio che ha proposto ilprogetto Time Cooperativa Sociale la classe3deg AFM-SIA del ldquoPacinotti-Crescenzirdquo di Bo-logna che ha presentato il progetto ldquoEco-

PUGLIA

BOLOGNA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

bionatura Societagrave CooperativardquoTutti i progetti di creazione di cooperativesono stati corredati da analisi di mercatostudio di fattibilitagrave strategia commerciale ebusiness plan sviluppati dai ragazzi insiemeai tutor nel corso di lezioni e incontri tenutidurante lrsquoanno scolasticoComplessivamente sono stati assegnatipremi per 7500 euro saranno utilizzatidalle scuole per lrsquoacquisto di materiale sco-lasticoldquoCoopyright egrave ormai una tradizione per lescuole bolognesi al concorso di oggi hannopartecipato ragazzi che avevano giagrave presoparte alla competizione quando erano allemedie Per noi Coopyright egrave sempre un in-segnamento percheacute questi ragazzi sannosempre sorprenderci con le loro idee e laloro visione della cooperazione ndash ha com-mentato la presidente di Legacoop BolognaRita Ghedini ndash Anche in questa edizionemi ha colpito la loro capacitagrave di saper uniretradizione e innovazione per fare impresa informa cooperativa cosigrave come dalla loro at-tenzione allrsquoambiente e alle persone svan-taggiate Sapere cosa pensano i ragazzicome vedono la cooperazione come im-maginano il futuro ndash conclude Ghedini ndash egravefondamentale per Legacoop Bologna perquesto continueremo a sostenere questoprogettordquoldquoIl primo ringraziamento va ai ragazzi chehanno messo impegno idee e passione neiloro progetti di cooperativa Il secondo vaalle cooperative tutor agli insegnanti e ai di-rigenti scolastici che rendono possibileCoopyright da nove anni a questa parte ndashcommenta Lanfranco Massari respon-sabili relazioni esterne di ConfcooperativeBologna ndash Queste iniziative ci aiutano adavere i piedi ben piantati nella realtagrave e adessere imprese sempre al passo con itempi Le idee drsquoimpresa che hanno pre-sentato diventeranno un patrimonio di tuttala cooperazione bologneserdquoCoopyright - Inventa una cooperativa egrave ilconcorso di idee promosso da LegacoopBologna e Confcooperative Bologna con lacollaborazione del Centro Italiano di Docu-mentazione sulla Cooperazione e lrsquoEcono-mia sociale e Irecoop rivolto agli studentidelle scuole superiori della provincia di Bo-logna Coopyright egrave giunto alla sua nona

edizione in questi anni ha coinvolto oltre1000 studenti di 53 classi di 17 istituti del-lrsquoarea metropolitana bologneseCoopyright egrave realizzato grazie al contributofra gli altri della Camera di Commercio diBologna della Fondazione del Monte EmilBanca Coop Alleanza 30 e Libreriecoopha lrsquoobiettivo di avvicinare la scuola almondo della cooperazione facendo cono-scere ai ragazzi la storia e i principi dellacooperazione e sfidandoli a inventare unacooperativaLa valenza culturale del progetto per la co-munitagrave scolastica egrave stata riconosciuta dal-lrsquoUfficio Scolastico Regionale che harinnovato la concessione del proprio patro-cinio Per la realizzazione della loro idea diimpresa cooperativa i ragazzi sono statiassistiti da ldquocooperative-tutorrdquo che hannomesso a disposizione strutture e personalenel corso di tutto lrsquoanno scolasticoCoopyright egrave parte della Rete regionale Bel-lacoopia che promuove iniziative analoghein tutte le province dellrsquoEmilia-Romagna imigliori progetti in termini di sostenibilitagrave eresponsabilitagrave sociale presentati daglialunni dei sei istituti in gara potranno con-correre ad ulteriori premi a livello regionalemessi in palio dalla Rete Bellacoopia

Conclusa la V edizionedi Coopyright Junior

Con la cerimonia di premiazione svolta il19 maggio in Cappella Farnese egrave giunta aconclusione la quinta edizione del concorsoCoopyright Junior riservato agli studentidelle scuole secondarie di primo grado diBologna e provincia tutti ragazzi nati nelnuovo millennio i cosiddetti ldquonativi digitalirdquoo ldquoGenerazione ZrdquoCoopyright Junior egrave un concorso di ricercapromosso da Legacoop Bologna e dal Cen-tro di Documentazione sulla Cooperazionee lrsquoEconomia Sociale che finora ha coin-volto 28 classi di 19 istituti del territorio eoltre 600 studenti Coopyright Junior sisvolge grazie ai contributi della Camera diCommercio di Bologna e della Fondazionedel Monte e alla collaborazione di Istituto

Storico Parri Emilia-Romagna Open GroupCoop Alleanza 30 e Libreriecoop Alla ce-rimonia di premiazione sono intervenuti perun saluto ai ragazzi e per le premiazioni lapresidente del consiglio comunale Si-mona Lembi la presidente di LegacoopBologna Rita Ghedini il direttore di Le-gacoop Bologna Simone GamberiniCoopyright Junior ha il patrocinio dellrsquoUf-ficio Scolastico regionale per la sua valenzaeducativaHanno partecipato a Coopyright Junior2015-2016 le classi 2degD Scuola MediaIrnerio di Bologna con una ricerca sullaCoop Eco 2000 2degG Scuola media Guini-zelli di Bologna con una ricerca sulGruppo Manutencoop 3degA Scuola mediaIrnerio di Bologna con una ricerca sui pro-dotti equo solidali e canali etici in collabo-razione con Agenzia Cooperare con LiberaTerra e Coop Alleanza 30 la 3degA Scuolamedia Simoni di Medicina con una ricercasulla Coop Reno la 3degH Scuola MediaAVolta di Bologna con una ricerca sullaCotabo la 3degD Scuola media Rodari diSan Lazzaro di Savena con una ricercastorica sulla Cooperativa Sociale TeatrodellrsquoArgineAi ragazzi egrave stato chiesto di presentare unaricerca storicosociale sul pensiero e sullepratiche della solidarietagrave economica e coo-perativa del territorio bolognese Tutte le ri-cerche presentate hanno rispettato i seirequisiti richiesti dal concorso la giuria hadeciso pertanto di assegnare a tutte leclassi il premio di partecipazione di 500euroIl primo premio di mille euro egrave andato alla2degD Scuola media Irnerio di Bologna conla ricerca sulla Coop Eco 2000 dal titololdquoCooperare per lrsquoambiente ricerca sulle

BOLOGNA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

problematiche e servizi ambientali ndash Tipo-logie di rifiuti ndash smaltimento di rifiutirdquo in viaeccezionale la giuria ha deciso di attribuireex aequo il secondo premio di ulteriori 500euro alle classi 3degA Scuola Media Simoni diMedicina (ricerca su Coop Reno) e3degH della Scuola media Volta di Bologna(ricerca su Cotabo)Complessivamente sono stati assegnatipremi per 5000 euro I fondi saranno con-segnati agli istituti per lrsquoacquisto di mate-riale didattico Legacoop Bologna incollaborazione con Coop Alleanza 30 e Li-breriecoop ha deciso di assegnare ancheun riconoscimento individuale sotto formadi buono per lrsquoacquisto di libri ai ragazzi eagli insegnanti che si sono cimentati nelconcorsoldquoDiffondere i valori della cooperazione faparte della nostra missione ma questi gio-vanissimi sorprendono sempre per la fre-schezza delle analisi la capacitagrave di scopriree imparare e lrsquooriginale punto di vista cheriescono a mettere nelle ricerche chehanno fatto Osservando questi ragazzidella cosiddetta ldquoGenerazione Zrdquo vien dapensare che nei prossimi anni ci sarannotanti talenti per far crescere ancora la coo-perazione e il territorio ndash dichiara SimoneGamberini direttore di Legacoop Bolognandash In questa edizione inoltre abbiamo avutolrsquoonore di ospitare la bisnonna di una ra-gazza di una classe coinvolta che ha tra-scorso tutta la sua vita lavorativa inManutencoop i papagrave di altre tre parteci-panti a Coopyright sono soci di Cotabo esicuramente tanti altri genitori sono soci diuna cooperativa Sono testimonianze con-crete sia dellrsquointergenerazionalitagrave coopera-tiva sia delle opportunitagrave di lavoro e dicrescita economica e sociale create dallacooperazione in questo territoriordquoCoopyright Junior egrave un progetto che halrsquoobiettivo di avvicinare i giovanissimi ai va-lori della cooperazione e intende diffon-dere i valori e la cultura cooperativa tra lenuove generazioni Coopyright junior egraveparte del progetto regionale BellacoopiaInfo e materiali anche delle precedenti edi-zioni su wwwcoopyrightitjunior

Decima edizione concorso Bella-coopia Carpi fa incetta di premi

Trionfo dei carpigiani alla decima edizione diBellacoopia Modena concorso promossoda Legacoop Modena oggi LegacoopEstense che da 10 anni premia la creativitagravedegli studenti modenesi che immaginano erealizzano start up cooperativeQuestrsquoanno sono stati 10 i progetti in con-corso tutti accomunati dalla consapevo-lezza che il business del futuro devepromuovere stili di vita e di produzionesmart attenti alla sostenibilitagrave sociale am-bientale ed energeticaLa formula del concorso in stile Oscar pre-vedeva tre premi di categoria con il vinci-tore scelto fra diverse nomination start-uppiugrave innovativa start-up piugrave sostenibilestart-up che ha adottato le migliori soluzioniin termini di pari opportunitagrave Carpi ha fatto incetta di premi aggiudican-dosi sia il premio per la start-up piugrave inno-vativa con la Security Bike ideata dalla 4^A Elettronica ndash ITI ldquoLeonardo da Vincirsquo siaquello per la start-up che meglio ha ope-rato in termini di pari opportunitagrave con le4^M 4^P ndash IPSIA ldquoGiancarlo Vallaurirdquo chehanno presentato Parabolandia sia il Pre-mio BC Factor per lrsquoottima performance sulpalco con la Power App ideata dalla 4^ AInformatica ndash ITI ldquoLeonardo da VincirdquoSecurity Bike egrave un sistema di portabici au-tomatizzato semplice da usare e ad altagaranzia di sicurezza Dislocato nei puntinevralgici delle cittagrave e davanti a scuole sta-zioni e ospedali permette agli utenti di bloc-care e sbloccare la ruota posteriore dellapropria bicicletta attraverso un sistema dichiusura attivabile con unrsquoapp dello smar-tphoneDalla start-up Parabolandia arriva una pro-posta didattica uno spazio ludico-formativodi carattere scientifico legato alla sensibi-

lizzazione verso le energie rinnovabili Il per-corso comunicativo e didattico di questoparco divertimenti Lab-Scientifico metteragravein correlazione le applicazioni fisiche e in-gegneristiche della curva di parabola alleenergie rinnovabiliPremio per la start up piugrave sostenibile alla4^A AFM ndash ITC ldquoDante Alighierirdquo di Mo-dena con ldquoNear Foodrdquo che permette digeolocalizzare su smartphone e tablet leaziende agro-alimentari e i farmers marketche vendono direttamente al consumatorepromozione del territorio e prodotti biologi-che a kilometro zero sono le chiavi del suc-cesso di questa appDal 2006 Bellacoopia Modena ha coinvoltooltre 15 istituti in tutta la provincia 100classi e piugrave di 2000 ragazze e ragazzi in-coraggiandone il talento imprenditoriale eindicando la cooperazione modenese comepunto di riferimento professionale dove fargermogliare idee ed energie nuove in 10anni sono state progettate piugrave di 100 star-tupLa Finale condotta da La Strana Coppia diRadio Bruno - Media Partner di Bellacoo-pia egrave stata aperta dai saluti dellrsquoAssessoreGiulio Guerzoni e del Presidente di Lega-coop Estense Andrea Benini

Nasce Anchise moderna e funzio-naleresidenzaprotettaperanziani

Inaugurazione per la struttura ideata e co-struita da ldquoSalus Umbriardquo consorzio socialenato dalla collaborazione tra la cooperativaperugina Asad e quella ternana ActlPerugia e Terni insieme per migliorare il ser-vizio rivolto agli anziani non autosufficientiErsquo con questo obiettivo che la Coop SocialeAsad (Pg) e la Coop Sociale Actl (Tr) hannostretto una collaborazione sancita con lacreazione del Consorzio sociale ldquoSalus Um-briardquo per la realizzazione della residenzaprotetta ldquoAnchiserdquo La nuova struttura cherappresenta sin qui il piugrave grande investi-mento economico della cooperazione so-ciale umbra con oltre diecimilioni di euroimpiegati egrave sorta nella zona di San Vettu-rino a Perugia ed egrave stata inaugurata nel po-meriggio di mercoledigrave 25 maggio Anchise

PERUGIA

MODENA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

apriragrave ufficialmente le sue porte il 13 giugnoed egrave giagrave pronta ad ospitare circa sessantapazienti attraverso le convenzioni con lestrutture sanitarie regionali nellrsquoattesa di ri-cevere le necessarie autorizzazioni per fun-zionare a pieno regime ed accogliere finoad ottanta anziani Il Consorzio ldquoSalus Um-briardquo al quale hanno aderito anche duecooperative sociali di tipo ldquoBrdquo Cassiopea eActl New sta lavorando anche per la messain funzione di un centro diurno ed egrave dispo-nibile ad accettare le richieste provenientida soggetti privati attraverso il pagamentodi una retta mensile Una residenza al-lrsquoavanguardia dotata delle piugrave modernetecnologie e costruita a misura di anzianoche daragrave occupazione a quasi ottanta per-sone divise chiaramente per competenzedi carattere sanitario ed assistenziale ldquoErsquouna struttura di grande qualitagrave - ci ha te-nuto a precisare la Presidente della Re-gione Catiuscia Marini intervenutaallrsquoinaugurazione - con degli accorgimentiorganizzativi e di arredo che cambiano la fi-losofia e lrsquoapproccio delle tradizionali resi-denze protette Saragrave garantita unrsquoassistenzamolto elevata prendendo esempio da quelliche sono gli standard alberghieri Duegrandi imprese della cooperazione socialeumbra si sono messe insieme hanno inve-

stito incrementando lrsquoofferta dei servizi re-lativi agli anziani e alle loro patologie piugravegravirdquo Grande soddisfazione dopo unlungo e faticoso lavoro progettualeorganiz-zativo egrave stata espressa dai vertici delle duecooperative sociali che hanno dato vita adAnchise ldquoErsquo una giornata importante - hadichiarato la Presidente di AsadLiana Cic-chi - non solo per le nostre cooperativemaper tutta la comunitagrave regionale Lrsquo avven-tura egrave iniziata nel 2009 quando ci siamoposti lrsquoobiettivo di superare quei confini ter-ritoriali che per anni hanno rappresentatoun limite alla costrizione di alleanze nel no-stro mondo Malgrado la crisi economicaabbiamo deciso di investire sul futuro pun-tando a creare benessere allrsquointerno delle

nostre comunitagrave con lrsquoerogazione di serviziin questo caso rivolti agli anziani e creandooccupazionerdquo Tanti obiettivi sotto ad ununico progetto come sottolinea il Presi-dente di ActlSandro Corsi ldquoAnchise parteda quelli che sono i valori fondanti della no-stra regione e della cooperazione sociale lasolidarietagrave e lrsquoattenzione verso le fasce de-boli Terni e Perugia le due cittagrave piugrave impor-tanti dellrsquoUmbria hanno dato vita adunrsquoimportante esperienza che egrave costatamolto sacrificio ed egrave stata curata in ogni mi-nino dettaglio proprio per rispondere alleesigenze sempre piugrave frequenti degli an-ziani Gli architetti hanno fatto la loro partema anche la nostra ventennale esperienzanel settore e lrsquoesigenza di coniugare la mo-dernitagrave con il rispetto degli ospiti e della lorovoglia di continuare a vivere Perchegrave An-chise non saragrave una casa di riposo ma unacasa di vitardquoAllrsquoinaugurazione hanno presoparte diverse figure di spicco del mondocooperativistico umbro della politica localei soci delle cooperative coinvolte e le istitu-zioni religiose rappresentate da MonsignorPaolo Giulietti che ha provveduto al tagliodel nastro in compagnia della PresidenteMarini e a tenere a battesimo la strutturaBenvenuta Anchise

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20Imprese

I soci approvanonuovo Regolamento e Statuto

Democraticitagrave e paritagrave di trattamento deisoci sviluppo dellrsquoimpresa cooperativaleale competizione sul mercato sono que-sti i punti centrali dei nuovi Regolamenti edel nuovo Statuto del Consorzio NazionaleServizi approvati ieri dallrsquoassemblea deiSociIl voto assembleare fonda le basi del nuovoCNS proiettato verso le nuove regole delmercato degli appalti e che puograve fare deiprincipi etici e di trasparenza la vera forzacompetitiva Le nuove regole che guidanolrsquoattuazione dello scopo mutualistico assu-mono i valori della legalitagrave della correttezzae della responsabilitagrave sociale di impresaquali principi fondamentali attorno ai qualisviluppare le proprie politiche aziendali Re-quisiti etici e reputazionali in sede di am-missione delle imprese cooperativegaranzie di indipendenza e professionalitagravedegli organi di governo procedure traspa-renti e criteri obiettivi di selezione delle im-prese esecutrici sono solo alcune dellenovitagrave votate allrsquounanimitagrave nellrsquoAssembleaPer il Presidente del CNS AlessandroHinna ldquoI consorzi hanno il dovere di appli-care le regole del mercato al loro interno di-ventando cosigrave un formidabile alleato delleistituzioni nel garantire e incentivare corretticomportamenti di centinaia di imprese as-sociate Ha ragione il Presidente Cantonenellrsquoauspicare che nel mondo delle im-prese cooperative il bambino non vengagettato insieme allrsquoacqua sporca Il CNSvorrebbe essere di questo una testimo-nianza importante Spero che da oggi ilnome del CNS non sia piugrave abbinato a unpassato legato alle note vicende ora che sipuograve parlare di presente e soprattutto di fu-turordquo

Nuova filiale a Ferrara presen-tata allo Sharing Festival

Doc Servizi approda in cittagrave La principalecooperativa italiana di lavoratori dello spet-tacolo e della cultura con sede a Veronaapre una filiale a Ferrara dopo essere statatra le sei imprese aggiudicatrici di un bandodi Comune di Ferrara e Camera di Com-mercio per lrsquoinsediamento di attivitagrave pro-duttive sul territorio laquoGuardiamo a Ferraracon grande interesse ndash afferma il presi-dente di Doc Servizi Demetrio Chiappa ndashegrave un territorio culturalmente molto ricettivoe dinamico e sicuramente saranno molte leopportunitagrave da cogliere e i bisogni dei lavo-ratori a cui dare rispostaraquo Doc Servizi conoltre 30 sedi in tutta Italia associa oltre5000 soci lavoratori nellrsquoambito dellrsquoartedella cultura e dello spettacolo al fine di tu-telare il lavoro degli artisti e promuovere lalegalitagrave nel settore Doc Servizi si egrave presen-tata alla cittagrave con un concerto del musicistaEnrico Mantovani al Chiostro di SanPaolo sabato 21 maggio nellrsquoambito delloSharing Festival che si egrave svolto in cittagrave nelweekend Il concerto egrave stato introdotto dal-lrsquoincontro ldquoCooperare per culturardquo con in-terventi di Demetrio Chiappa delcoordinatore nazionale di Legacoop CulturaRoberto Calari e della coordinatrice terri-toriale di Legacoop Estense Chiara Ber-telli che hanno presentato anche ilprogetto di rete ShareCultureCoop laquoLoSharing Festival che gode anche del pa-trocinio dellrsquoAlleanza delle Cooperative Ita-liane e di Generazioni Legacoop ci egravesembrato lrsquooccasione migliore per presen-tare alla cittagrave Doc Servizi ndash afferma ChiaraBertelli ndash Da tempo la cooperazione si in-

DOC SERVIZICNSgtgt CNS

gtgt Doc Servizi

gtgt Abitcoop

gtgt Boorea

gtgt Gruppo Sacmi

gtgt Ex 29 Giugno

gtgt Cooperativa Viola

gtgt Granterre-Parmareggio

gtgt UniAbita

gtgt Itaca

gtgt Itaca

gtgt Consorzio Quarantacinque

gtgt COPRAT

gtgt Il Bettolino

gtgt Coop Umbria Casa

gtgt CoopMondovisione

gtgt Gulliver

gtgt TELMEC

gtgt La Rondine

gtgt CAO Formaggi

gtgt Cooperativa Bazzino

gtgt Solidarietagrave 90

gtgt El Tamiso

gtgt Flora Toscana

Imprese 21

teressa di Sharing Economy per raccoglieresollecitazioni e offrire contributi originaliLrsquoeconomia della condivisione egrave per noi unvalore se contribuisce a garantire sosteni-bilitagrave sociale e creare occupazione digni-tosaraquo laquoDiamo il benvenuto a Doc Servizi ndashconclude Andrea Benini presidente di Le-gacoop Estense ndash giunta sul territorio gra-zie allrsquoiniziativa di Comune e Camera diCommercio a favore dellrsquoinsediamento dinuove realtagrave imprenditoriali La cooperativapotragrave dare risposte a unrsquoampia categoria diprofessionisti precari della cultura garan-tendo tutele a lavori per loro natura discon-tinuiraquo Doc Servizi saragrave inoltre presente nelletre giornate del Festival con un banchettodi presentazione nel Chiostro di San Paolo

Utile a 449mila euroe produzione oltre i 14milioni

Ersquo stato di 44950740 euro lrsquoutile realizzatodaAbitcoop la piugrave numerosa e radicata coo-perativa di Abitanti aderente a LegacoopEstense durante il 2015 Dopo lrsquoillustrazionedei dati da parte della responsabile ammini-strativa Morena Galli allrsquounanimitagrave lrsquoassem-blea dei soci convocata sabato 14maggio aModena ha approvato il bilancio chiuso al31 dicembre 2015ldquoValutate le circostanze e lrsquoandamento delsettore immobiliare in Italia possiamo consi-derare il risultato oltremodo positivo Nellesue dimensioni ndash ha detto il PresidenteLauro Luglindash riflette e dagrave la misura deglisforzi compiuti dalla struttura nellrsquoanno pas-sato e nei precedenti per tenere sotto con-trollo i conti della cooperativa e contenere lespese di gestione La capacitagrave di Abitcoop diemergere dalla burrasca che si egrave abbattutasul settore edilizio e nello specifico su quelloimmobiliare-residenziale non era affattoscontatardquoIl valore della produzione nellrsquoanno passato egravestato di 1425649300 euro prodotto per lopiugrave attraverso lrsquoassegnazione in proprietagrave di58 alloggi a soci In particolare nel corso del 2015 Abitcoopha iniziato lavori per la realizzazione di 74 al-loggi un numero che risulta maggiore dellamedia del quinquennio 20102014 che egrave

stata di 48 Nello stesso periodo sono staticonsegnati ai soci 89 alloggi 30 dei quali ingodimento ed i restanti in proprietagraveQuasi tutti gli interventi iniziati nel 2015 sonostati realizzati su aree di proprietagrave della coo-perativa e per le quali erano giagrave state soste-nute o erano in corso le spese perlrsquourbanizzazioneComplessivamente durantelrsquoanno scorso sono stati messi a bando 81alloggi ai quali si sono iscritti 169 sociDal punto di vista patrimoniale la coopera-tiva si egrave ulteriormente rafforzata e apparemolto solida potendo contare su un patri-monio netto di oltre 52 milioni di euro(5225381900) ldquoLrsquoodierno patrimonio checopre da solo per 184 volte tutte le immo-bilizzazioni (beni strumentali alloggi in godi-mento partecipazioni) ndash aggiunge MorenaGalli ndash costituisce elemento di serenitagrave pertutti percheacute rappresenta una concreta ga-ranzia per i soci di ieri e a maggior ragioneper quelli di oggi e di domanirdquoI soci - Nel corso del 2015 sono stati am-messi 215 nuovi soci 163 dei quali di Mo-dena un numero che riflette dunque lrsquoancoraelevata domande di case presente nel capo-luogo ed il forte radicamento e prestigio go-duti dalla cooperativaTenuto conto delle 130cessazioni i soci al 31122015 erano com-plessivamente 18903 ovvero 8078 donnee 10825 uominiIl futuro - Sono attualmente in corso di pro-duzione 6 cantieri edili per complessivi 77alloggi a Modena e Carpi che rappresentanoanche le zone di maggiore presenza e con-centrazione dei nostri socimentre saragrave com-pletato lo studio e lrsquoappalto di altri 5 interventiper complessivi circa 52 alloggi da far partireentro il 2016Saranno interventi significativi sia per inno-vazione tipologica che tecnologica riguardoa standard di confort indipendenza gestio-nale risparmio nei consumi energetici ldquoloscopo ndash afferma Claudio Colombini respon-sabile dei Programmi della cooperativa ndash egravequello di dotare le abitazioni di una sempremaggiore autonomia sia per effetto di unadrastica diminuzione del fabbisogno energe-tico sia per le dotazioni di produzione sulposto di energie alternative Il traguardo giagravein corso di realizzazione egrave quello delle ldquocaseno gasrdquo dove la produzione energetica vienedemandata ad impianti fotovoltaici piugrave po-tenti che alimentano pompe di calore in ag-

glomerati compatti autonomi che riescono acoprire il fabbisogno del riscaldamento e del-lrsquoacqua calda sanitaria e in estate a fornirelrsquoenergia per il funzionamento della climatiz-zazione degli ambienti Il costante utilizzonelle nostre case di impianti decentralizzatidi ventilazione a recupero di calore dotati dicertificazione energetica CasaClima con-sentono di migliorare notevolmente il benes-sere e la salute degli ambienti abitatirdquoUn obiettivo non rilevantema significativo peri nuovi alloggi della cooperativa saragrave quello diassicurare agli assegnatari la gestione per iprimi due anni della centrale termica e del-lrsquoimpianto di riscaldamento nel suo com-plesso il primo anno gratuitamenteldquoQuesti anni di crisi del settore delle costru-zioni ed immobiliare ed i cambiamenti cultu-rali intervenuti nella societagrave ndash conclude ilPresidente Lauro Luglindash ci hanno fatto com-prendere che per la cooperazione di abitantiegrave giunto il momento di avviare una riflessioneprofonda sul nostro ruolo e sul nostro mododi continuare ad essere vicina alle fasce piugravedeboli della popolazione La casa egrave un dirittouniversale tuttavia oggi questo diritto rischiadi essere contrastato da un approccio cultu-rale al tema casa che pone in antagonismogiuste rivendicazioni ambientaliste circalrsquoaspirazione a non sacrificare ulteriore suoloverde con la necessitagrave di rispondere a biso-gni ancora molto diffusi Occorre ricordareperograve che piugrave di un terzo della popolazionenon possiede una casa in proprietagrave e che lacrisi ha allargato le disuguaglianze sociali ela fascia a rischio povertagrave Noi legittimati dauna base di oltre 19mila soci abbiamo il do-vere di insistere percheacute le istituzioni trovino ri-sposte e adottino piani e politiche abitativecapaci di soddisfare la domanda di caserdquoRinnovo parziale CdA - A conclusione del-lrsquoapprovazione del bilancio e delle altre deli-berazioni adottate lrsquoassemblea dei soci haaltresigrave provveduto al rinnovo parziale (5 com-ponenti che resteranno in carica 3 anni) delConsiglio di Amministrazione (15 compo-nenti) confermando Renzo Corni Lauro LugliMassimo Mantovani e Simone Scagliarini edaccogliendo la proposta della CommissioneElettorale di completare la cinquina con lrsquoin-gresso di Giovanni GuazzalocaCooptato inol-tre sempre su proposta della CommissioneElettoraleAlessandro Neri in sostituzione deldimissionario Gabriele Focherini

ABITCOOP

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Imprese

Il bilancio del 2015

Boorea esce rinforzata dal 2015 Lo diconoi numeri del bilancio malgrado un risultatoeconomico negativo di 269 milioni di eurolrsquoesercizio 2015 egrave stato un anno di svoltaBoorea si egrave rafforzata matrimonialmente eha recuperato la serenitagrave economica equella finanziaria dopo anni nei quali lrsquoag-gravarsi della crisi economica generale edel mercato dellrsquoedilizia e delle costruzioniin particolare le aveva messe a rischioInfatti da un lato attraverso la cessione dialcuni contratti di leasing immobiliari cheerano diventati particolarmente onerosidallrsquoaltro attraverso la fusione per incorpo-razione con CSA di Parma Boorea ha rag-giunto una dotazione patrimoniale di quasi15 milioni di euro e ha eliminato i fattori cheavevano generato tensioni sia sul pianodella liquiditagrave che su quello dellrsquoequilibriotra costi e ricavildquoOggi quindi Boorea ndash spiega il presidenteLuca Bosi - egrave un punto di riferimento diprimo piano per il mondo cooperativo nonsolo a Reggio Emilia ma anche per il terri-torio di Parma e in un futuro prossimo pro-babilmente anche per Piacenza In Emilia ilrinnovamento e il rilancio del modello coo-perativo passano oltre che attraverso lrsquoin-ternazionalizzazione delle imprese lacreazione di nuova cooperazione e la ge-stione solidaristica delle crisi occupazionalianche attraverso processi di riorganizza-zione e aggregazione come quello di cuiBoorea egrave protagonista E attraverso cam-biamenti nella governance ndash prosegue LucaBosi ndash come la modifica statutaria che do-mani proporrograve allrsquoassemblea dei soci quelladel limite dei due mandati per il presidenteindicato dai consiglieri di amministrazionerdquoIl risultato economico di esercizio del 2015si comprende alla luce delle grandi opera-zioni di solidarietagrave intercooperativa chehanno impegnato Boorea anche con il con-tributo determinante delle cooperative as-sociate Dopo lrsquointervento degli anniprecedenti a favore dei soci di CMR che haimpegnato il patrimonio di Boorea per oltre5 milioni di euro nel 2015 Boorea ha ac-quistato il 40 del credito vantato dai sociprestatori verso Orion sc per un totale di

211 milioni di euro soltanto in parte ov-vero per 740000 euro coperto da un au-mento di capitale sottoscritto dalle aziendesocie di Boorea Unrsquooperazione simile inquesto caso interamente coperta con unaumento del capitale sociale di Boorea daparte delle imprese associate egrave stata effet-tuata nel 2015 per 15 milioni di euroanche verso i soci di Cooperativa Di Vittoriodi ParmaAllrsquointerno di questo quadro Boorea hacontinuato a perseguire gli obiettivi storicidella sua mission destinando quasi150000 euro al finanziamento di attivitagrave dicooperazione internazionale di promozionedella cultura cooperativa e di solidarietagrave so-ciale sul territorio Ciograve egrave stato possibile so-prattutto grazie allo sviluppo ulteriore delleiniziative di fundraising dalle quali nel 2015egrave derivato oltre il 50 dei fondi destinati atali attivitagrave anche attraverso il coinvolgi-mento delle cooperative associateAl 31 dicembre 2015 quindi la compaginedi Boorea che ha anche cambiato la pro-pria ragione sociale in ldquoBoorea Emilia Ovestscrdquo poteva contare su ben 142 imprese edenti soci di Reggio Emilia e Parma com-prese tre nuove adesioni quelle di Coope-rativa Comunitagrave di Santa Vittoria Sicrea spae Greslab sc Al 2016 e al 2017 Boorea siaffaccia quindi con una rafforzata dotazionepatrimoniale e con la disponibilitagrave ad af-frontare nuove sfide come quella del so-stegno alle nuove cooperative e alle startupIl 25 maggio il seminario aperto al pubblicondash che egrave seguito allrsquoassemblea dei soci diBoorea al Tecnopolo di Reggio Emilia a par-tire dalle ore 18 ndash e che vedragrave la parteci-pazione del sindaco di Reggio Emilia LucaVecchi dellrsquoeconomista Francesco Daveridel presidente di Legacoop Emilia-Roma-gna Giovanni Monti del direttore della Gaz-zetta di Reggio Stefano Scansani e di LucaBosi si intitola ldquoUscire dalla crisi Il contri-buto delle cooperative emiliane alla ripresadel Paeserdquo proprio percheacute Boorea e le im-prese cooperative sono consapevoli diavere le risorse patrimoniali umane e va-loriali per essere protagoniste dei grandicambiamenti che stanno investendo anchei nostri territoriFonte httpwwwreggionlinecom

Anche nel 2015risultati record per il Gruppo

Con un fatturato di 1354 miliardi di euro eun risultato netto incrementato rispetto al-lrsquoesercizio precedente di circa 3 milioni dieuro Sacmi archivia per il secondo annoconsecutivo uno dei risultati migliori nellastoria della cooperativa Egrave quanto emergedal Bilancio Consolidato 2015 approvatooggi 14 maggio dallrsquoAssemblea dei SocildquoCome la capogruppo Sacmi Imola ancheil consolidato del Gruppo Sacmi chiude de-cisamente meglio sia delle ipotesi di budgetsia rispetto allrsquoanno precedenterdquo sottolineail presidente di Sacmi Paolo MongardiA dare i propri frutti anzitutto lrsquooperazionerealizzata negli anni precedenti come lacessione di Negri Bossi quindi le acquisi-zioni di quote di Cosmec CmcEurofilter Mectiles e BampB fino alla piugrave re-cente acquisizione del 100 di CampM Hol-ding operazioni che hanno giagrave dato risultatisuperiori alle aspettative e i cui effetti si ve-dranno ancora di piugrave nei prossimi eserciziA fare da traino a livello di singoli business-mercati sono i percorsi sviluppati sia nelCeramics sia nel Packaging-Beverage Neldettaglio spiccano i risultati delle societagravetedesche con Riedhammer che accanto aibusiness storici consolida la propria quotadi mercato sui forni dedicati alla cottura deiceramici speciali in sinergia con la Divi-sione Pressature Speciali di Sacmi Imolamentre Sama suggella questrsquoanno i primi20 anni di storia con un lrsquoinaugurazione dinuove strutture (laboratorio stoviglieria) eunrsquoorganizzazione aziendale rinnovataDa evidenziare in ambito Ceramics il com-pletamento del percorso di acquisizione del100 di Intesa (smaltatura e decorazionedigitale) e il bilancio positivo di Sacmi Fornigrazie in particolare alle innovative solu-zioni per la cottura delle grandi lastre (forniEKO) Risultati che si accompagnano al cre-scente successo della linea Continua+ eche rileva il direttore generale Pietro Cas-sani ldquoportano nella direzione di ulteriori in-vestimenti sulla ricerca di soluzioni semprenuove da offrire al mercato focalizzate qua-litagrave dei manufatti e versatilitagrave produttiva daun lato e da attenzione ai consumi e ridu-

BOOREA GRUPPO SACMI

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Imprese

zione delle emissioni dallrsquoaltro soluzionipensate per coniugare efficienza e flessibi-litagrave nellrsquoottica di portare le aziende clientiverso la ldquosmart factoryrdquo Sviluppo sosteni-bilitagrave ambientale creazione di valore con-diviso per dipendenti e soci clienti estakeholder Questo il modello di businessdi Sacmi come commenta il presi-dente Paolo Mongardi fondato sui valoripositivi della cooperazione italiana il cuiobiettivo finale ndash come scritto nel BilancioSociale della cooperativa dal 2015 ldquoBilan-cio di Sostenibilitagraverdquo ndash egrave la creazione di be-nessere per la comunitagrave nel solco di unacrescente sensibilitagrave anche internazionalealle tematiche ambientali che Sacmi ha sa-puto anticipare con il progetto HERO ndashHigh Efficiency Resource Optimizer ndash riferi-mento per una serie di innovazioni tecnolo-giche su tutta la gamma di macchinefinalizzate allrsquoefficienza energeticaSul piano internazionale con una quota difatturato estero che sfiora il 90 ed in lineacon i precedenti esercizi Sacmi ha raccoltoi frutti di una politica finalizzata ad incre-mentare le sinergie tra le diverse societagrave delGruppo su tutti i mercati di riferimento conun occhio particolare agli investimenti neiPaesi piugrave promettenti (dallrsquoAfrica al Far Eastdagli Usa allrsquoAmerica Latina) ed a politicheproduttive e commerciali volte a favorire unapporto equilibrato delle singole aree delmondo al fatturato complessivo delGruppoDi grande rilevanza nel 2015 egrave stata lascelta strategica di aprire nello Stato ame-ricano del Tennensee una nuova filiale diSacmi USA di recente inaugurata per af-fiancare nel post-vendita gli importanti pro-getti realizzati nellrsquoarea da parte di molteaziende italiane Cosigrave come nellrsquoesercizioappena concluso ha dimostrato appieno lapropria validitagrave il piano di sviluppo del Be-verage con una gestione unitaria dellrsquointeroportafoglio Packaging e la riorganizzazionefunzionale delle strutture destinate a pro-gettazione e after salesrdquoAltrettanto positivi ndash a consuntivo ndash si mo-strano i bilanci delle societagrave attive in Ame-rica Latina (Sacmi de Mexico e Sacmi doBrasil) mentre in Asia al crescente dinami-smo del mercato indiano ndash con lrsquoottimo ri-sultato di Sacmi Engineering India ndash siaffianca il rallentamento del mercato ci-

nese a cui lrsquoazienda sta facendo fronte conuna sempre maggiore attenzione allrsquoeffi-cienza e ai costi Strategica resta in ognicaso la presenza del Gruppo nel Far Eastcon mercati come Indonesia MalesiaViet-nam e Thailandia che acquistano rilevanzacrescente per tutti i settori in cui il GruppooperaIn pieno sviluppo anche nel 2015 egrave poi ilmercato africano sia del Nord ndash con EgittoAlgeria e Marocco ndash sia del Sud Africa especialmente dellrsquoAfrica centrale con unaquota di investimenti diretti in crescitaanche al di lagrave dei tradizionali mercati disbocco ldquoUn risultato ottenuto ndash ricorda ildirettore generale ndash grazie alla politica lun-gimirante di Sacmi che negli scorsi anniha dislocato nel continente nuove sedi e fi-liali e sviluppato una rete capillare di assi-stenza per operare vicini al cliente ed almercato di riferimentordquoldquoCoerentemente con i risultati della capo-gruppo ndash sottolinea il direttorePietro Cas-sani ndash anche lrsquoanno in corso per Sacmi siegrave avviato con un ottimo portafoglio clienti ele aspettative sono di un miglioramento deiricavi e dei margini con una crescita previ-sta in particolare per le Divisioni Closures eBeverage e per il settore Food Certo leperturbazioni in atto sullo scenario interna-zionale sul piano sia macroeconomico siageopolitico non potranno non avere conse-guenze anche sui risultati del Gruppo in de-terminate aree Ma siamo convinti chegrazie al lavoro quotidiano di un manage-ment qualificato e puntando su innovazionee qualitagrave come nella tradizione Sacmi tuttigli obiettivi potranno essere raggiunti consuccessordquoIl 2016 saragrave per Sacmi anche un anno disvolta nella direzione di Industry 40 la fab-brica del futuro dove mondo reale e ldquofisicordquodelle macchine e mondo ldquovirtualerdquo della di-gitalizzazione si fondono Industry 40 egrave lrsquoin-ternet delle cose e dei servizi dove a unacompleta integrazione e controllo del pro-cesso si affianca una produzione semprepiugrave just in time dove sensoristica avanzatasugli impianti sistemi automatizzati di ge-stione degli ordini servizi di prototipazionerapida vengono a far parte di un unico pro-cesso totalmente integrato al centro delquale vi saragrave il dato e quindi le nuove pro-fessionalitagrave capaci di gestirlo e governarlo

Accanto ad una rivoluzione dei processilrsquoobiettivo egrave quello di fondare nella casamadre imolese una vera e propria ldquoAca-demy 40rdquo dedicata alla formazione siadelle risorse interne sia di clienti e partnerForte dei positivi risultati economici ag-giunge il presidente di SacmiPaolo Mon-gardi la cooperativa potragrave continuare adinvestire sulla ricerca per fornire nei pros-simi anni soluzioni innovative al mercatosempre focalizzate su prodotti di qualitagrave eservizi di alto livello a partire dalle esigenzedei nostri clienti E potragrave continuare a svi-luppare percorsi di mutualitagrave esterna e so-lidarietagrave sul piano internazionale enazionale anche nel 2015 sono state de-stinate risorse importanti al fine di miglio-rare la qualitagrave della vita del territorio localesostenere la sanitagrave la cultura e varie attivitagraveformative per i giovani a cui si aggiungonooltre 14mila ore di formazione per i colla-boratori 359 giornate uomo di attivitagrave diprogettazione e collaudo presso i clientilrsquoimpegno quotidiano per la sicurezza dellavoro che ndash anche grazie alle nuove tec-nologie ndash diventeragrave sempre piugrave qualificatomettendo al centro lrsquouomo e le propriecompetenze Questi sono i valori della coo-perazione sin dalle origini che il GruppoSacmi ha saputo coltivare e proiettare nelnuovo millenniordquo

La rinascita partedalla formazione

ldquoScegliete tra di voi i migliori ma controllatelicome se fossero i peggiori La cooperativa egravedei soci non dimenticatelordquoCon queste parole il PresidenteMauro Lu-setti ha concluso il seminario formativo delGruppo 29 Giugno svoltosi il 25 maggionella sala Basevi di Legacoop NazionaleUn incontro organizzato per illustrare ai socii piani formativi di prossimo avvio finalizzatial rafforzamento della compagine sociale ealla crescita del futuro gruppo dirigente Lrsquoini-ziativa egrave frutto del protocollo tra il Tribunale diRoma e la Legacoop che prevede lrsquoattiva-zione di vari strumenti di supporto per lrsquoin-tero Gruppo 29 Giugno travolto dagliscandali dellrsquoinchiesta Mafia Capitale

EX 29 GIUGNO

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Imprese

Proprio per rafforzare questa collaborazionee dimostrare la propria vicinanza ai soci la-voratori hanno preso parte al seminarioanche il Dott Guglielmo Muntoni Presi-dente sezione misure di prevenzione ndash Tri-bunale Penale di Roma il Dott DavideFranco ed il Dott Paolo Lupi Amministra-tori Giudiziari insieme alla Dottssa ClaudiaCapuano della 29 Giugno di Eriches e dialtre societagrave cooperative poste sotto seque-stro a seguito dellrsquoavvio del procedimentopenale noto come ldquoMafia CapitalerdquoNon egravemancato il supporto dei sindacati pre-senti con i loro rappresentanti territorialiNa-tale Di Cola Segretario Generale FP CGILRoma e Lazio intervenendo nel corso dei la-vori ha commentato ldquoAbbiamo saputo fin dasubito da che parte schierarci dalla partedella legalitagrave e dei lavoratorirdquoldquoNoi dobbiamo essere grati alla magistraturaavete la possibilitagrave di ricostruire una coope-rativa senza aver disperso lavoro e patrimo-nio ndash commenta nel suo interventoAndreaLaguardia Legacoop Lazio ndash Esiste unacooperativa che non ha piugrave niente a che farecon il passato state vivendo una storia nuovae diversa a cui il nome 29 giugno inizia astare stretto Al di lagrave delle metafore e dellapassione dei valori le imprese devono staresul mercato ed essere competitive e la sfidaegrave anche quella di scrollarsi dalle spalle total-mente il peso del passatordquoA raccontare il progetto formativo e le aspet-tative finali sono state Pina Rozzo Presi-dente della cooperativa Speha Fresia eAnna Vettigli referente delle cooperativesociali di Legacoop LazioQuattro le linee for-mative previstebull Formazione cooperativa e competenze di

basebull Competenzemanageriali e gestione pro-

fessionale delle relazioni di ruolo

bull Competenze tecniche di posizionebull Formazione per la tutela della salute e

della sicurezzaNon a caso il nome scelto per il piano for-mativo finanziato mediante i fondi FonCoopegrave ldquoCooperare per il cambiamentordquo Un primopasso per la creazione di una nuova compa-gine sociale piugrave consapevole e attenta ingrado di risollevare le proprie sorti e pren-dere in mano la gestione di una delle mag-giori realtagrave cooperative del Lazio una voltaterminata la fase di Amministrazione Giudi-ziaria

Una pasticceria controla violenza alle donne

Un laboratorio di pasticceria e panetteriaPartiragrave con questa attivitagrave grazie anche alcontributo di Coopfond lrsquoattivitagrave della coo-perativa sociale Viola a Poggiomarino nelnapoletano Unrsquoimpresa costituita da ungruppo di donne alcune delle quali vittimedi violenza assistite dallrsquoassociazione Arte-mide che opera per contrastare tutte leforme di violenza in particolare quelle con-tro le donne e con il supporto di LegacoopCampania che assicureragrave momenti di for-mazione imprenditorialeIl contributo di Coopfond saragrave pari a quantoconferito dalle donne socie come sempreavviene in questi casi Lrsquoinvestimento com-plessivo saragrave pari a 36000 euro necessariper la ristrutturazione dei locali presi in af-fitto e lrsquoacquisto di attrezzature e arredi Lacooperativa prevede poi di avviare succes-sivamente ulteriori attivitagrave caffetteria risto-razione organizzazione di eventi attivitagraveculturali assistenzaLa compagine sociale egrave attualmente com-posta da cinque donne di cui alcune ope-

rano allrsquointerno dellrsquoassociazione ArtemideObiettivo della cooperativa egrave allargare lacompagine ad altre donne vittime di vio-lenza assicurando in primo luogo a questeultime la garanzia di un reddito Lrsquooperativitagravedella cooperativa egrave stata ipotizzata a partireda settembre dopo la conclusione dei lavoridi adeguamento dei locali per lo svolgi-mento dellrsquoattivitagrave (nella foto uniniziativacontro la violenza alle donne nel napole-tano)

Bilancio 2015 il gruppocontinua a crescere

Saranno presentati il 27 maggio allrsquoAssem-blea dei Soci allrsquoUNA Hotel di Baggiovara(MO) il bilancio di esercizio e il bilancio con-solidato 2015 del Gruppo Granterre-Parma-reggio leader e specialista nel mercato delParmigiano ReggianoUn bilancio che grazie ai risultati conseguiticonsente di definire anche il 2015 un anno diulteriore rafforzamento crescono i volumi ifatturati e lrsquoutile netto che raggiunge i 75mi-lioni di euro E questa crescita che prosegueda diversi anni nonostante un contesto tut-trsquoaltro che facile consente di riconoscere aisoci quasi 4milioni di euro di dividendi e di ri-storno sui conferimenti aggiuntivi rispetto aivalori di mercato giagrave liquidati in corso drsquoannoI risultati della gestione 2015 del GruppoGranterre-ParmareggioQuesti i dati principali dellrsquoesercizio 2015 ilfatturato consolidato del Gruppo ha raggiuntoi 300 milioni di euro in crescita di oltre 17milioni sul 2014 (+61) nonostante il caloregistrato nei prezzi di vendita del formaggioe del burroStraordinari i risultati dei prodotti a marchioParmareggio che rappresentano la grandeforza e il successo della strategia del Gruppo

GRANTERRE-PARMAREGGIO

COOPERATIVA VIOLA

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Imprese

il fatturato di questi prodotti ha raggiunto i130 milioni di euro con un incremento diquasi 9 milioni (+71) rispetto ad un giagravestrepitoso 2014A volume la crescita egrave stataaddirittura superiore al 10 grazie in parti-colare allrsquoincremento registrato da burrograttugiati e Parmareggio 30 mesiMa il prodotto che piugrave ha caratterizzato il2015 egrave stato sicuramente ldquolrsquoABC della me-rendardquo Complessivamente sono state ven-dute oltre 10 milioni di confezioni di cui 4nellrsquoultimo trimestre grazie anche alla riuscitacampagna televisiva dello scorso novembreUn altro successo ancora una volta legato al-lrsquoinnovazione ad una efficace comunicazioneed alla notorietagrave del marchio ParmareggioParmareggio si egrave confermata la marca lea-der di mercato nei pezzi e dei bocconcini(grazie allrsquoeccellenza di Parmareggio 30mesie Parmareggio Snack) nei grattugiati e nelburro ed egrave al terzo posto nelle fettine e neiformaggini forte della sua esclusiva offerta abase di Parmigiano Reggiano (i Formaggini iCremosini e le Fettine Parmareggio)Risultati resi possibili anche dagli importantiinvestimenti in marketing oltre 6 milioni dieuro destinati in particolare alla comunica-zione televisiva e alla raccolta punti digitaleldquoTesori del Gustordquo realizzata insieme aGrandiSalumifici ItalianiIl fatturato export realizzato in circa 50 Paesiha superato i 43 milioni di euro con un in-cremento dei volumi del 49 Oltre il 50delle vendite allrsquoestero sono a marchio Par-mareggioDa sottolineare in un anno ancora una voltacaratterizzato da grandi tensioni sullrsquooccupa-zione la stabilitagrave degli organici del Gruppoche ammontano a circa 300 unitagraveIl significativo aumento dei volumi in partico-lare dei prodotti amarchio Parmareggio e ungeneralizzato recupero di efficienza a tutti i li-velli hanno quindi consentito al Gruppo Gran-terre-Parmareggio di fronteggiare la riduzionedelle marginalitagrave medie dovuta ai citati anda-menti del mercato tutto ciograve si egrave tradotto in unutile netto di 75 milioni di euro in crescitadel 42 rispetto allrsquoanno precedente dopoaver spesato imposte per circa 34 milioni dieuroErsquo il settimo anno consecutivo di crescita del-lrsquoutile netto che conferma il successo delldquoprogetto Parmareggiordquo il cui obiettivo egrave ga-

rantire ai soci risultati solidi e crescenti neltempo indipendentemente dalle quotazioni dimercato del Parmigiano ReggianoI risultati ottenuti e la continua capitalizzazioneeffettuata dai soci hanno ulteriormente raf-forzato per quasi 3 milioni di euro il patrimo-nio netto del Gruppo salito a circa 92 milionidi euromentre lrsquoindebitamento netto egrave scesodi quasi 7 milioni di euro scendendo sotto i100 milioni di euroQuesta soliditagrave e questi risultati hanno favo-rito la crescita dei soci del Gruppo le formeconferite hanno superato le 283 mila conuna crescita di quasi 60 mila forme (+26)quasi equamente ripartita tra maggiori con-ferimenti dei soci storici e soci entrati nel2014Grazie a questi risultati lrsquoAssemblea dei Sociha potuto deliberare di destinare ai soci circa4 milioni di euro di dividendi e di ristorno suiconferimenti aggiuntivi rispetto ai valori dimercato giagrave liquidati in corso drsquoannoErsquo proseguito anche nel 2015 lrsquoimpegno delGruppo nel sostegno di iniziative sportive cul-turali e di solidarietagrave nei territori di Modena eReggio Emilia dove hanno sede i due stabili-menti di proprietagraveIn particolare Parmareggio ha confermato lasponsorizzazione di Modena Volley per ilquinto anno consecutivo ha partecipato alpool di sponsor a sostegno di PallacanestroReggiana e di Virtus Pallacanestro Bolognasupporta lrsquoAssociazione Ridere per VivereOnlus lrsquoassociazione Aseop di Modena Por-tobello emporio sociale di Modena e il GruppoCEIS-Centro di Solidarietagrave

Dopo 34 anni di presidenzaMa-rangoni si congeda

GianMatteoMarangoni Presidente della coo-perativa UniAbita di Cinisello Balsamo datrentaquattro anni ha deciso di non ricandi-darsi alle elezioni del nuovo Consiglio di Am-ministrazioneLa gestione di una realtagrave economica e socialeimportante come UniAbita cooperativa edifi-catrice fra le piugrave grandi drsquoItalia egrave stata un im-pegno pressocheacute totalizzanteSotto la sua lunga presidenza le cooperative

storiche di Cinisello Balsamo e Sesto SanGiovanni si sono progressivamente unificatedando vita a una realtagrave che oggi conta quasi20000 soci 3000 alloggi assegnati in pro-prietagrave indivisa oltre 2000 assegnati in pro-prietagrave divisaUn compito in cui come cooperatore Ma-rangoni si egrave impegnato per anni spesso sa-crificando spazi di vita personale e familiarealla quale ora desidera dedicarsi maggior-mente LegaCoop Lombardia e UniAbitahanno organizzato una festa a sorpresa loscorso venerdigrave 13maggio per salutare e rin-graziareMarangoni per il lungo impegno pro-fuso nella cooperazioneErano presenti i colleghi cooperatori i dipen-denti della cooperativa i soci gli amici e tantirappresentanti della politica e delle istituzionilocali e nazionali A salutarlo egrave intervenutoanche Mauro Lusetti Presidente di Lega-coop Nazionale che con parole sentite edemozionanti ha ricordato che la cooperazionedeve essere visionaria indipendente e co-raggiosa caratteristiche e qualitagrave che se-condo il Presidente Lusetti GianMatteoMarangoni ha pienamente espresso nella sualunga attivitagrave allrsquointerno del mondo coopera-tivoLuca Bernareggi Presidente di LegaCoopLombardia ha desiderato esprime personal-mente un ringraziamento affermando checiascuno dei presenti aveva almeno un mo-tivo piccolo o grande che fosse per ringra-ziare Marangoni per quanto da lui realizzatoinsegnato e condiviso in questo lungo per-corsoLrsquoevento egrave stato organizzato per esprimereconcretamente proprio questo un ringrazia-mento e un abbraccio corale al PresidenteGianMatteo Marangoni al quale auguriamocon stima ed affetto tanta serenitagrave per il suofuturo

UNIABITA

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Imprese

In crescita e bilancio al +15

ldquoUn incremento che riguarda quasi tutte learee composto da piccoli tasselli da integra-zioni di singoli servizi da interventi specificilegati al territorio Un tratto importante e si-gnificativo che dice del lavoro quotidianomi-nuzioso e coerente svolto nei nostri servizirdquoCosigrave la presidente uscente della Cooperativasociale ItacaOriettaAntonini commenta ilrisultato positivo dellrsquoesercizio 2015 legatoad una progressiva fidelizzazione dei rapporticon i committenti e con il territorio allrsquoesten-sione di servizi giagrave esistenti e ad affidamentidi micro progettazioni quali punti fermi del-lrsquoaumento dei ricavi registrato nel corso del2015Lrsquoincremento si attesta allrsquo15 con un utiledi circa 570 mila euro per un bilancio in po-sitivo che vede il valore della produzione oltrei 394 milioni di euro Risultato che consentedi rafforzare il patrimonio sociale della Coo-perativa Itaca (costituito anche da circa 1200socie e soci con contratto di lavoro a tempoindeterminato) e di proporre anche per que-strsquoanno lrsquoerogazione del ristorno sotto formadi aumento gratuito del capitale socialeSonosolo alcuni dei numeri con i quali Itaca si egravepresentata allrsquoAssemblea generale ordinariadei delegati convocata dalla presidenteOrietta Antonini il 25 maggio alle 1630 alCentro Balducci di Zugliano (Ud)Risultati piugrave che apprezzabili per la Coopera-tiva Itaca impegnata nellrsquoerogazione di servizialle persone in tutto il Friuli Venezia Giulia ilVeneto orientale nelle province di TrevisoVe-nezia e Belluno e la provincia autonoma diBolzano in Trentino Alto Adige Specie se siconsidera il panorama esterno caratterizzatoancora da difficoltagrave socio economiche politi-che e occupazionali Gli indicatori di crescitaper Itaca ci sono e proprio in virtugrave del conte-sto sono piugrave che ragguardevoli il consolida-mento dellrsquoattivitagrave e il miglioramento rilevatoI lavoratori mediamente occupati sono stati1565 (con un incremento del 3 rispetto alloscorso esercizio) di cui il 75 rappresentatoda socie e soci Di questi 1166 egrave la mediadei soci lavoratori nel 2015 Migliora anchela marginalitagrave soprattutto in considerazionedel fatto che lrsquoesercizio 2015 non egrave stato in-

teressato dallrsquoaumento del costo del lavoroderivante dal rinnovo del CCNL (la cui ultimatranche egrave stata applicata nel 2014)I numeri aggiornati al 31 dicembre 2015 ri-sultano ancora una volta positivi La buonariuscita complessiva dellrsquoesercizio egrave dovutasoprattutto al contenimento dei costi fissiquindi ad una positiva ricerca delle economiedi scala che ha toccato la tecnostrutturasenza andare a scapito delle risorse diretta-mente impiegate nei serviziLe aree produttive restano sostanzialmentestabili riguardo allrsquoacquisizione dei ramidrsquoazienda della Cooperativa Cobitec (da otto-bre 2015) e alla fusione per incorporazionedella CooperativaThauma (dal 1deg gennaio ) sievidenzia che lrsquointervento di Itaca egrave stato fi-nalizzato nel primo caso soprattutto alla sal-vaguardia dei posti di lavoro e nel secondoanche per un ulteriore presidio del territorionel vicino VenetoLa mutualitagrave rivolta ai soci resta sempre inprimo piano e non soltanto in termini di in-quadramenti migliorativi Tra gli interventiquantificabili oltre allrsquointegrazione al 100dellamaternitagrave ad erogazioni di servizi e vou-cher la conciliazione egrave un punto focale enasce proprio per venire incontro alla neces-sitagrave di conciliare le esigenze delle famiglie Laquantificazione economica di questi interventirimane sempre nellrsquoordine dei 500mila euro

Alla 6a edizione del CjargnAlive

Anche Itaca allrsquoedizione 2016 per i 40 annidal sisma in Friuli Si parte venerdigrave 27 mag-gio alle 2030Una festa del volontariato e per il volonta-riato 6^ edizione per ldquoCjargnAliverdquo chequestrsquoanno ricorda il sisma che 40 anni facolpigrave il Friuli Il tema guida ldquoNoi terre inmotordquo egrave promosso dal tavolo di lavoro co-ordinato dal Servizio Sociale dei Comunidella Carnia e vede partecipare numeroseassociazioni di volontariato carniche e di-versi educatori della Cooperativa socialeItaca che operano in diversi servizi del ter-ritorio Previsti laboratori giochi e musica siparte venerdigrave 27 maggio alle 2030 al Tea-tro Don Bosco con la rappresentazione tea-trale ldquoSofia e il Giganterdquo domenica 29maggio dalle 14 al parco giochi di via Ja-

nesi apertura laboratori dalle 1730 musicalive in piazzale Vittorio Veneto con lrsquoOrche-stra di chitarre della Sezione musicale del-lrsquoIstituto comprensivo di TolmezzoPercussionando a Scuola Planetarium Or-kestra MordechaiTahita Holaf Bergher In-canti Erranti e Renzo Stefanutti E poiancora giovedigrave 2 giugno alle 17 nella salaCussigh di Palazzo Frisacco apertura dellamostra artisticofotografica ldquoTerreeMotordquodomenica 5 giugno alle 20 al PalaZeje Co-munitagrave di Rinascita ldquoDalle terre in moto aivolontari in motordquo Ampio il partenariatocoinvolto dallrsquoAas n3 Alto Friuli CollinareMedio Friuli ndash Servizio Sociale dei ComunidellrsquoAmbito Distrettuale Carnia Cooperativasociale Itaca Centro servizi volontariato FvgMusicarnia Euritmica e Comune di Tol-mezzoldquoPer ricordare il 40deg anniversario del terre-moto in Friuli con la sua fortissima memo-ria di momento di solidarietagrave profonda eviva per il nostro popolo CjargnAlive hascelto di interrogarsi sul ldquonoirdquo e sulla du-plice natura del terremoto Distruzione maanche scossa nel suo aspetto energeticoazione della terra che spariglia le carte e levite delle persone ma che nel dramma enella difficoltagrave costringe a ripensarsi acambiare a mettere un punto di domandaa porsi in cammino ad essere terre in motodentro di seacute e nelle proprie comunitagraverdquo ldquoTer-remoto che ha generato allora il movi-mento di chi egrave venuto ad aiutare noi ndashproseguono da CjargnAlive -Terremoto chesi genera ogni giorno nella nostra capacitagravedi rispondere a chi ci chiede aiuto a quelleterre in moto che giungono fino a noi cidanno la scossa percheacute minano le nostrecertezze valicano confini (territoriali eumani) ci interrogano da vicino ci mettonodi fronte alle nostre incongruenze e alla no-stra umanitagraverdquo

ITACA

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Imprese

Ecco che Cjargnalive egrave la necessitagrave di co-struire ponti i primi a cadere in un terre-moto ma i primi da ricostruire per far usciredallrsquoisolamento e dalla solitudine Cjargna-live egrave lrsquoincontro di persone di etagrave e con ca-pacitagrave diversissime che affondano le radicidella propria vita in idee tempi e luoghi tal-volta anche significativamente distanti mache credono alla possibilitagrave di affiancarsiper fare assieme qualcosa per il bene co-mune partendo non dalle differenze ma daciograve che le accomunardquo

Alla grande festa del progettoldquoNonno ti vengo a trovarerdquo

Tutto pronto per la grande ldquoFesta tra le ge-nerazionirdquo prevista venerdigrave 3 giugno allaCasa di riposo Francescon di Portogruaro apartire dalle 9 ben 300 ragazzi delle scuoledi Portogruaro si stringeranno attorno aglianziani residenti della Francescon per lafesta conclusiva aperta a tutta la cittadi-nanza del progetto ldquoNonno ti vengo a tro-varerdquo Almeno quattro gli Istituti scolasticicoinvolti Luzzatto (corso Servizi socio-sani-tari) Bertolini Scuola dellrsquoinfanzia ldquoM Im-macolatardquo e Istituto DrsquoAlessi gli anzianiresidenti della locale Casa di riposo lrsquoartistaGiuliana Vignando il Servizio sociale del Co-muni di Portogruaro e Concordia Sagittariala Biblioteca comunale di PortogruaroAmpio il partenariato coinvolto a partire daCoop Alleanza 30 che ha fortemente cre-duto nel progetto sin dal suo inizio dandogliimpulso grazie ai punti raccolti dai suoi sociattraverso la campagnaAttiva Giovani E poiCooperativa sociale Itaca Decathlon Cen-tro ricreativo Carneo di Concordia Auser diPortogruaro e Concordia Apal di Lugu-gnana Tutti insieme per dare un messag-

gio forte stare insieme giovani e meno gio-vani si puograve scambiando ricordi solidarietagraveamicizia crescendo gli uni ringiovanendogli altriIl progetto partito lrsquoanno scorso con lrsquoobiet-tivo di avvicinare le generazioni tramite lrsquoac-compagnamento di studenti volontariformati ad hoc al domicilio di alcuni anzianidella zona questrsquoanno visto il grande suc-cesso e la positivitagrave delle esperienze raccolteda ambo le parti egrave ripartito e si egrave ldquorifatto illookrdquo Sono stati infatti 60 gli studenti a de-dicarsi a 20 anziani durante il proprio tempolibero extrascolastico da febbraio a giugnouna o due volte alla settimanama crsquoegrave di piugraveun grandioso lavoro fatto insieme unrsquooperadi urban knitting da istallare sulla recinzioneesterna della Casa di riposo guidati dallrsquoar-tista Giuliana VignandoE cosigrave 300 tra bimbi e adolescenti delle variescuole impegnati ad imparare lrsquoarte delleldquopiastrelle di lana coloraterdquo le hanno createassemblate con lrsquoaiuto delle mamme dellenonne e della stessa Vignando affiancatadalle sue collaboratrici nei locali della Bi-blioteca Nel frattempo i bimbi visitavano ildquononnirdquo residenti in struttura gli adolescentiche lavoravano alacremente sferruzzandoper abbellire la residenza e gli oggetti quo-tidiani che gli anziani utilizzanoMa ora il grande momento egrave arrivato lagrande festa del 3 giugno in cui giovani eanziani saranno i veri protagonisti Il pro-gramma della giornata prevede alle 9 contanto di conto alla rovescia la scoperturadellrsquoinstallazione e poi lrsquoapertura dei cancellidella Francescon Dopo i saluti di rito daparte delle autoritagrave prenderagrave il via la festavera e propria concepita guidata e animataprincipalmente dai ragazzi del Luzzatto chesi occuperanno di musica animazione ge-stione degli appositi stand nei quali chiun-que potragrave mettersi alla prova testandodiverse attivitagrave sportive dal gioco delle cartealla corsa senza barriere nonni e ldquonipotirdquo siimpegneranno assieme condividendo la pia-cevolezza dello stare insieme Una grandefesta dello sport e dellrsquoamicizia in cui ognunopotragrave partecipare facendo la differenzacome le piastrelle di lana colorate che si ten-gono strette tutte diverse ma tutte neces-sarie per ottenere quel miracoloso risultatofinale

Conta 49 cooperative sociea livello nazionale

Venerdigrave 20 maggio presso la Rocca San Vi-tale di Fontanellato si egrave svolta lrsquoassembleadi bilancio del Consorzio Quarantacinqueche ha rilevato un fatturato di quasi14000000 al 2015Dopo la lettura del bilancio a cura di Si-monaMarmiroli e il commento allo stessodel direttore del Consorzio Fabrizio Mon-tanari il Presidente Piero Giannattasioha svolto la sua relazionementre a nome delcollegio sindacale egrave intervenuta DanielaCerviNellrsquoassemblea si egrave discusso dellrsquoandamentogenerale del Consorzio e delle sue attivitagravecome la sottoscrizione di un protocollo sullalegalitagrave in materia di appalti pubblici (pro-mosso daAlleanza delle Cooperative) volto afar fronte comune contro lrsquoillegalitagrave degli ap-palti oltre che garantire piugrave sicurezza nelmondo del lavoro e della produzione dei ser-viziSi egrave dato spazio anche alle novitagrave come lrsquoac-quisizione della certificazione ambientale ISO14001 che egrave andata ad aggiungersi alla ISO9001 giagrave in possesso del Quarantacinqueda diversi anni lrsquoapertura dellrsquoufficio comu-nicazione a disposizione delle cooperativesocie e la possibilitagrave di svolgere gare in sedeelettronica attraverso lrsquoiscrizione alle appo-site piattaforme digitaliDurante il dibattito sono intervenuti il Presi-dente di Legacoop Emilia Ovest AndreaVolta i rappresentanti di due cooperative diParma che di recente hanno aderito al Con-sorzio (Michele Orioli presidente di Emc2e TizianaMozzoni vicepresidente di Cabi-ria) il direttore di Coopselios e consigliere delQuarantacinque Raul Cavalli e AnnalisaLusuardi consigliera del Consorzio e re-sponsabile delWelfareAziendale di Coopse-liosIl Consorzio Cooperative Sociali Qua-rantacinque ad oggi conta 49 coopera-tive socie sparse sul territorionazionale i cui settori di attivitagrave sono pre-valentemente servizi ambientali educativiassistenza domiciliare servizi residenziali peranziani e servizi a persone con disabilitagrave

CONSORZIO QUARANTACIQUE

ITACA

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Imprese

Premiato inRussia lrsquoecoquartiereprogettato dalla cooperativa

La cooperativa di progettazione mantovanasi egrave aggiudicata il secondo premio al con-corso russo Open architectural competitionpremium class eco-village ldquocomfortablespacerdquo tenutosi a Novosibirsk in Siberia Laproposta progettuale per un quartiere eco-sostenibile egrave stata valutata positivamenteper lrsquoattento studio di inserimento ambien-tale Il progetto egrave stato sviluppato in collabo-razione con il partner studio BGP di Ufa concui Coprat sta sviluppando una proficua col-laborazioneNegli ultimi mesi la cooperativa ha parteci-pato a diversi concorsi internazionali di pro-gettazione tra cui Sofia EmbankementRenovation a Mosca (con CZA Capogruppoe PSP Local partner) ndash gruppo selezionatotra i 6 finalisti internazionali (httpzolotoio-strovcomeng) e la nuova sede per lascuola del Circo di Mosca ndash secondo premiowwwcopratititdate20163catid=23Sulla linea di progressivo allargamento degliorizzonti professionali COPRAT negli ultimianni punta ad allargare le proprie attivitagravedalla sede storica di Mantova verso lepiazze piugrave attive e competitiveA partire dal-lrsquoormai consolidata presenza a Milano dadue anni punta a sviluppare unrsquoattivitagrave con-tinuativa anche verso le occasioni interna-zionali primo target la Russia

Esempio per la cooperazionee lrsquoagricoltura sociale

La cooperativa sociale Il Bettolino di Reggioloegrave sempre piugrave unmodello di riferimento per lacooperazione sociale e per llsquoagricoltura so-ciale Ne sono testimonianza gli importanti in-

terventi allrsquoAssemblea di bilancio che si egravesvolta nei giorni scorsi come lrsquoassessore re-gionale allrsquoAgricolturaSimonaCaselli il sin-daco di Boretto Massimo Gazza ilpresidente di Legacoop Emilia OvestAndreaVolta e il presidente di Coop Italia MarcoPedroni Il Bettolino egrave una cooperativa chesvolge sia attivitagrave di inserimento lavorativo chedi assistenza alle persone svantaggiate Il set-tore prevalente egrave quella della produzione dibasilico oltre ad altre piante aromatiche e fioriSono prodotti che trovano sbocco commer-ciale nella Grande Distribuzionegrazie ad unastretta collaborazione con gruppi cooperativi(CoopConad e Sigma)Ma negli ultimi tempile vendite si sono rivolte anche ad altri gruppiLa Regione Emilia-Romagna - ha sottolineatolrsquoassessore Caselli - sta puntando molto sul-lrsquoagricoltura sociale e Il Bettolino egrave la testi-monianza degli ottimi risultati che si riesconoad ottenere Le vendite sono in aumento atestimonianza della qualitagrave dei prodotti delBettolino ma specialmente grazie allrsquoimpe-gno e agli sforzi della cooperativa sono sem-pre in attivo i suoi risultati sociali che sonoquelli dellrsquoinserimento lavorativo e dellrsquointe-grazione sociale di persone svantaggiate Ilmiglioramento e lrsquoampliamento dellrsquoattivitagravedella cooperativa ha permesso a circa 100persone di svolgere nel 2015 un percorso al-lrsquointerno del Bettolino tra tirocini inserimentiin centro socio ndash riabilitativo e persone svan-taggiate assunte) e ha anche permesso lrsquoas-sunzione di nuovi operatori nei vari settoriOggi sono in totale 53 i lavoratori del Betto-lino Oltre alla produzione di basilico e altrepiante aromatiche la cooperative svolge atti-vitagrave nel settore dei servizi ambientali delverde nel laboratorio di confezionamento delbasilico che nel 2015 ha confezionato circa17milioni di vaschette il 40 in piugrave rispettoil 2014Il Bettolino svolge un ruolo significativo per ilterritorio della Bassa Reggiana e per la coo-perazioneAllrsquoAssemblea hanno partecipato isindaci di Boretto Massimo Gazza di Reg-giolo RobertoAngeli di Guastalla Camilla Ve-rona Presente anche Coop Italia con il suopresidente Marco Pedroni e con GiuseppeIasella ldquoLa collaborazione tra Coop Italia e IlBettolino ndash ha detto Pedroni - egrave significativae sta dando in termini commerciali risultatiimportantirdquo Legacoop Emilia Ovest era rap-presentata dal suo presidenteAndrea Volta edalla responsabile delle cooperative sociali

Loretta Losi Il Consorzio Agricobologna im-portante realtagrave del settore dei prodotti orto-frutticoli e che ha avviato un utile rapporto diassistenza tecnica e commerciale con il Bet-tolino era rappresentato dal presidente LauroGuidi e dal direttore Angelo Palma Presenteanche Moreno Messori presidente dellaSabar che con un rapporto virtuoso di colla-borazione cede una parte del calore prodottonella discarica di Novellara alle serre dove siproduce il basilico del BettolinoldquoNonostante le difficoltagrave avute nel 2015 tracui il crollo di una serra a causa della neve ndashha spiegato la presidente della cooperativaFrancesca Benelli ndash i risultati sociali ed eco-nomici della cooperativa sono positivi Per ilfuturo il settore produttivo saragrave al centro dellanostra attenzione con nuove tecniche di pro-duzione e con lrsquoaumento della quota di pro-dotti biologici che crediamo grazie anche aiconsigli a e ai suggerimenti di Coop Italiasiano il futuro della cooperativa Il supporto eil sostegno di Agribologna porteragrave sicura-mente benefici e miglioramenti in tutti i set-tori Ma specialmente ndash ha affermato lapresidente del Bettolino ndash vogliamo mante-nere il lavoro al centro del nostro impegnoattraverso il lavoro cerchiamo infatti di dareopportunitagrave a persone svantaggiate di au-mentare la loro autostima di dare risposte ailoro problemi economici senza nasconderelrsquoimportanza del lavoro per tutti i dipendentidella cooperativardquo

Rinnovato il CdA Laerte Grimaninuovo presidente

Il 20 maggio si egrave insediato il nuovo Consigliodi Amministrazione della Coop Umbria Casaeletto dallrsquoassemblea in rappresentanzadegli oltre cinquemila soci Nel CdA com-

COOP UMBRIA CASA

COPRAT

IL BETTOLINO

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Imprese

posto da Angelo Ammenti Paolo BocciSauro Di Sante Coaccioli Laerte GrimaniRenzo Mastroforti Edoardo Tiezzi e GiorgioVitali sono stati nominati quale Presidentedella Cooperativa Laerte Grimani e qualeVice Presidente Giorgio VitaliGrimani professionista ternano attuale ADdel canale televisivo Umbria1 e giagrave Capo diGabinetto della Provincia e Vitali professio-nista folignate socio storico anche dellacooperativa di progettazione ed ingegneriaAraut srl presente per anni nella Direzioneregionale di Legacoop sostituiscono nellalegale rappresentanza della Umbria CasaPaolo Bocci e Angelo AmmentiLrsquoavvicendamento nelle cariche della Coo-perativa rientra e va inquadrato in un piugraveampio processo di rinnovamento avviato giagravedal 2014 dallrsquoattuale Consiglio di Ammini-strazione (era infatti lo stesso anche nel pre-cedente mandato ad eccezione di Tiezzi) conlrsquoobiettivo di riposizionare la societagrave -nel-lrsquoarco del medio periodo- nellrsquoambito delmercato della gestione immobiliare e inquello delle nuove attivitagrave di servizio con-nesse allrsquoattivitagrave dellrsquoedilizia residenzialeIl rinnovo operato ndash avvenuto per unanimevolontagrave e condivisione dellrsquointero Consiglio-ha visto infatti anche una rimodulazione dicompiti e funzioni diversamente dal pas-sato mediante la nomina quali ConsiglieriDelegati di Bocci e Ammenti al primo egravestata affidata la responsabilitagrave commercialedella societagrave e quella del rapporto con i soci(compito certamente impegnativo stantelrsquoobiettivo fissato dal Consiglio di conseguirenellrsquoarco del triennio di mandato nuove con-trattualizzazioni di immobili per il controva-lore di circa 8 milioni di euro) al secondondashgiagrave Direttore Tecnico della cooperativa- egravestata confermata la responsabilitagrave di assi-curare il completamento degli investimentiimmobiliari avviati dalla societagrave che ndashper iltriennio del mandato- sono stimati in circa115 milioni di euroCosigrave riarticolato il gruppo dirigente dellacooperativa si avvale anche come detto delnuovo impegno di Edoardo Tiezzi unico di-pendente della Cooperativa a farne parteAl nuovo Presidente e Vice competono tralrsquoaltro -nellrsquoarticolazione dei compiti asse-gnati- le funzioni di ricerca e sviluppo dinuove opportunitagrave insieme ovviamente a

quelle canoniche di rappresentanza e di ge-stione societaria loro attribuite dallo statutoNellrsquointento del Consiglio di Amministrazionedella Umbria Casa ad oggi la societagrave privatadi maggior rilievo e dimensione economicadella Regione operante nel segmento dellaedilizia residenziale vi egrave come detto il ripo-sizionamento dellrsquoazione operativa nellrsquoam-bito della Gestione Immobiliare anche nelsegmento dellrsquohousing sociale che grazieallrsquoaccordo sottoscritto con la SGR Preliosper la partecipazione nel fondo immobiliareASCI (partecipato anche da Cassa Depositie Prestiti) prevede la realizzazione di oltre130 alloggi su tutto il territorio regionale cheandranno ad aggiungersi agli altri giagrave in ge-stione immobiliareVa ricordato infatti che la Coop Umbria Casa(che ha realizzato oltre 2000 alloggi in Um-bria dal 1984 ad oggi) egrave attualmente ancoraproprietaria di 305 dei suddetti apparta-menti di cui 77 sono stati giagrave compromessiin vendita differita e verranno quindi alienatinellrsquoarco del prossimo triennio

Ritorna il ldquoFestival di ParcoTittonirdquo

Nel meraviglioso scenario dominato dallaVilla Cusani Tittoni in via Lampugnani 66 aDesio torna anche questrsquoanno il Festival diParco Tittoni giunto alla V edizione che sisvilupperagrave dal 22 maggio al 9 settembrelungo 110 giorni di eventi che spazianodalla musica live alla danza e alle feste atema fino al teatro e al cinema con unaprogrammazione rivolta a un pubblico diogni etagraveForte dei numeri dellrsquoedizione 2015(100mila presenze in tutta la stagione peruna media di mille spettatori a serata) lacooperativa canturina Mondovisione ndashche organizza lrsquoevento in partnership conArci Tambourine e il Comune di Desio ndashpresenta un calendario fittissimo e costel-lato da alcune eccellenze (talvolta in esibi-zione esclusiva) e da iniziative cheriguardano anche il sociale Non mancanole novitagrave come ad esempio la collabora-zione con Barley Arts per la rassegna Hello

folks sessions un vero e proprio ldquofestivalnel festivalrdquo dedicato al folk vecchio enuovo degli Stati Uniti dedicato a un pub-blico piugrave attento concentrato sullrsquoascolto esui dettagli della musica drsquoautoreDi questa particolare sezione faranno partele esibizioni della straordinaria chitarristaKaki King che mescola musica e visual inun evento mutimediale ad alto tasso dicoinvolgimento lrsquounica data italiana di Jo-nathan Wilson atteso in versione rigorosa-mente acustica e il country rock di RyanBingham giusto per anticipare qualchenome Durante i prossimi mesi I due palchidel Parco Tittoni ospiteranno alcuni tra i mi-gliori artisti del panorama musicale italianoe internazionale come Niccolo Fabi balzatorecentemente in cima alle classifiche divendita con il suo nuovissimo album (si esi-biragrave il 30 luglio) Eugenio Finardi (11 giu-gno) fino alla dance degli Eiffel 65 (1agosto) al ragamuffin salentino dei SudSound System (23 luglio) alla rediviva staritaliana anni Ottanta Donatella Rettore (11luglio) e a dj Boosta dei Subsonica (9 lu-glio) La serata inaugurale domenica 22maggio saragrave a ingresso gratuito e ricca dieventi per grandi e piccini alle 1830 i BlueVibes suoneranno le canzoni dei cartoondella Disney a seguire si esibiranno i Gior-geness (guidati dalla talentuosa chitarrista ecantautrice Giorgia DrsquoEraclea) e infine alle2130 Appino frontman degli Zen Circuschiuderagrave la serata con il suo progetto soli-stico nel quale lascia temporaneamente lechitarre distorte folk punk per sposare lamelodia cantautorale tra pop-rock e unaspruzzatina di reggae Sul secondo palco laband bergamasca Capre a Sonagli e i Royal

COOPMONDOVISIONE

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Imprese

Bravada che presentano il nuovo ep WarTantissime le iniziative collaterali con mer-catini rassegne cinematografiche streetfood per tutti i palati degustazioni birrarieed eventi a tema con animazioni per bimbie spazi dedicati al relax laboratori gratuitidi teatro sport e attivitagrave ricreativeIl programma completo al seguente linkhttpwwwparcotittoniitcalendariohtml

Un giro in kayak

Sabato 21 Maggio i soci e i dipendenti dellaCooperativa Gulliver hanno partecipato in-sieme a famigliari parenti e amici allrsquoOpenDay della Canottieri Mutina asd tenutosipresso la sede nautica dellrsquoAssociazione aiLaghi Curiel di CampogallianoLrsquoiniziativa egrave stata promossa a seguito delsostegno di Gulliver al progetto HappyKayak- settore paracanoa della Canottieri edella convenzione stipulata a favore dei Socidella Cooperativa che prevede uno scontosulla quota drsquoiscrizione alle attivitagrave annualidella societagrave sportivaIl pomeriggio ha visto la partecipazione dinumerosi cittadini e lavoratori di Gulliveraccompagnati da tanti figli parenti e amiciAccolti nello stand di Gulliver ai presenti egravestato consegnato un pass per accederegratuitamente alla prova in canoa una car-tellina con materiale informativo e un buonoper il proseguo dellrsquoattivitagrave nel propriotempo liberoI tecnici qualificati della Canottieri Mutinaasd si sono succeduti per lrsquointero pomerig-gio nella gestione dei gruppi di aspiranti ca-noisti Di volta in volta gli istruttori hannosvolto una breve lezione tecnica sulla pa-

gaiata descritto il percorso e fatto indos-sare il giubbetto di salvataggio hanno ac-compagnato i presenti sul pontile peraiutarli a salire in canoa e iniziare il giro sullagoI bambini piugrave piccoli sono stati accompa-gnati dagli istruttori grazie alla disponibilitagravedi canoe a due posti Al rientro nello standGulliver era offerta una piccola merenda abase di frutta fresca e succhi biologicildquoUna bellissima giornata dove credo si siatrasmesso chiaramente il clima collabora-tivo che caratterizza la nostra AssociazioneSportivardquo commenta Caterina De Caro-lis Presidente della Canottieri MutinaldquoQuesto egrave il risultato di legami vecchi enuovi instaurati sul rispetto reciproco e lacollaborazione tra tante personalitagrave forti main grado di valorizzare le differenze Cosigravesono nate anche le nostre amicizie helliprdquoRicordiamo che la Canottieri Mutina egraveunrsquoassociazione sportiva con esperienzapluriennale sul territorio Nel 2015 ha com-piuto ottantacinque anni e nello stessoanno il CONI ha assegnato alla Societagrave laStella drsquoOro al Merito Sportivo La loro atti-vitagrave si fonda sulla storia fatta di eccellenzee passioneAllrsquoiniziativa ha partecipato anche lrsquoatletamodenese della nazionale di paracanoa Ju-liet Kaine appena rientrata da Duisburgdove ha gareggiato per lrsquoItalia al Campio-nato del Mondo di ParacanoaPurtroppo il pass per le Paralimpiadi di Rionon egrave arrivato ma lo staff tecnico della Ca-nottieri sta giagrave programmando insieme aJuliet il calendario dei prossimi impegni invista degli Europei che si terranno in Russiaa fine giugnoMassimo Ascari Presidente di Gulliversottolinea cosigrave il valore di questa iniziativaldquoAbbiamo voluto dare la possibilitagrave ai nostrilavoratori di trascorrere un pomeriggio conle loro famiglie promuovendo uno sportsano e a contatto con la natura come lacanoa Collaboriamo con la Canottieri Mu-tina per la promozione del benessere psico-fisico attraverso lo sport su diversi frontinello specifico per i nostri soci e lavoratoricome in questo caso e per le persone condisabilitagrave e le loro famiglierdquo

Protagonista allamostraldquoIl Valore del Lavorordquo

Niente quadri o sculture ma il meglio dellaproduzione metalmeccanica fiorentina Frale opere protagoniste della manifestazioneIl Valore del Lavoro in programma alla Sta-zione Leopolda dal 27 al 30 maggio pros-simi anche i filtri a cavitagrave della cooperativaTELMECTELMEC egrave una realtagrave industriale presenteda 40 anni nel settore delle costruzionimeccaniche di precisione e della carpente-ria leggera di supporto per lrsquoelettronica siaper il mercato industriale che per la difesaDal novembre 2006 la societagrave egrave stata tra-sformata in cooperativa dai dipendenti dellaprecedente gestione dellaquale hanno rilevato le quote diproprietagrave utilizzando il proprioTFRUna storia di coraggio e di pas-sione egrave alla base delle produ-zioni dellrsquoimpresametalmeccanica che opera peri settori telecomunicazioni na-vale aeronautico ferroviario ebiomedicale di tutta Italia e delmondo realizzando apparatimeccanico-elettronici subas-siemi e particolari dei qualicura anche le fasi relative altrattamento galvanico alla ver-niciatura e alla serigrafiaIl lavoro dei soci lavoratori della cooperativanella maggior parte dei casi viene svolto dadisegno del cliente o tramite progettazioneinterna da specifica del committenteI soci lavoratori si occupano in prima per-sona di tutte le fasi di progettazione e diproduzionee sono quindi particolarmente stimolati adaccrescere le proprie conoscenze nellrsquoot-tica della crescita della cooperativa che egrave illoro patrimonioIl punto di forza della TELMEC sono i filtri acavitagrave dispositivi a radio frequenza per icentri radio dedicati al Controllo del TrafficoAereo (ATC) nelle gamme VHF e UHF siamanuali che automaticiProprio i filtri saranno esposti fra le eccel-

TELMEC

GULLIVER

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Imprese

lenze metalmeccaniche fiorentine nellrsquoam-bito della mostra Firenze MetalmeccanicaIlValore del Lavoro organizzata da Fiom-Cgil

La cooperativa vola aMilanoper un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo

La Cooperativa La Rondine egrave stata selezio-nata tra un numero elevato di concorrentida tutta Italia tra le 20 realtagrave che potrannopartecipare al corso di formazione teo-ricopratico per lo sviluppo di competenzetecnicogestionali per un ldquoAlzheimer Caffegraverdquoche si svolgeragrave a Milano il 9 e 10 Giugno2016Il soggetto promotore del bando egrave UnicreditFoundation la quale sostiene lo start up elrsquoimplementazione di ldquoAlzheimer Caffegraverdquo intutta Italia dando vita a casi di successocome la Cooperativa La Rondine che hannosaputo radicarsi nel territorio e costruire unasolida experience nellrsquoassistenza ai malati diAlzheimerUnicredit Foundation in collaborazione con ilGRG Gruppo di Ricerca Geriatrica di Bre-scia Comitato Scientifico dopo unrsquoattentaanalisi di altre realtagrave di tutta Italia ha sele-zionato solo 20 realtagrave del no profit e questoegrave motivo di orgoglio per la Cooperativa LaRondine che si occupa di Servizi Socio Assi-stenziali nellrsquoAlta Valle del Tevere da oltre 28anni e che ha acquisito nello specifico sullamalattia di Alzheimer delle competenzemolto importanti gestendo per la USL Um-bria1 i due Centri Diurni Alzheimer di Cittagrave diCastello e Trestina lrsquoAssistenza DomiciliareDedicata ed un Laboratorio di StimolazioneCognitiva per persone malate di Alzheimer ecollaborando da anni nella progettazione at-tiva conAMA UmbriaAssociazione Malat-tia di AlzheimerLa Cooperativa La Rondine metteragrave sicura-

mente a disposizione questa nuova ed inte-ressante esperienza di Milano per i servizi ri-volti allrsquoAlzheimer erogati dalla USL Umbria1 e dal Comune di Cittagrave di Castello per con-tinuare a fornire interventi sempre piugrave quali-ficati e professionali dando un valoreaggiunto alle attivitagrave rivolte a malati di Al-zheimer giagrave molto significative sul nostro ter-ritorio grazie anche allrsquoimpegno negli annidella USL 1 e del ComuneQuesto corso nello specifico forniragrave com-petenze e strumenti concreti per la gestionedi un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo sia dal punto di vistamedico psicologico e terapeutico che sottolrsquoaspetto amministrativo e finanziario per as-sicurare la sostenibilitagrave del progetto neltempo ma soprattutto saragrave per la Coopera-tiva La Rondine unrsquooccasione di confrontocon altre realtagrave socio assistenziali di tutta Ita-lia

Riceveprestigiosi riconoscimential Cibus di Parma

Al Cibus di Parma il primo premio per lacampagna di valorizzazione del prodotto ti-pico egrave andatoad una Cooperativa Se lo egrave aggiudicato lacooperativa CAO Formaggi con stabilimentoa Fenosu (OR) che con orgoglio ha ricevutoanche il primo premio per il miglior spot tvdelle reti localiDue riconoscimenti importanti perunrsquoazienda che al primo posto nella suascala di valori ha sempre messo la qualitagrave ela genuinitagrave del proprio prodottoValori che lrsquoazienda egrave riuscita a trasmettereattraverso una campagna pubblicitaria pre-miata per la sua efficacia e uno ldquospot daltocco originale curioso e perfettamente cu-rato nei dettaglirdquo come recita la motivazione

della giuriaIl premio egrave stato consegnato durante lo svol-gimento dellrsquoimportante rassegna alimentaredi Parma nelle mani del direttore commer-ciale della CAO Formaggi Simone BussuCon lui la giuria si egrave congratulata anche perla forte e significativa presenza dellrsquoaziendaoristanese al Cibus di Parma 2016

Festeggia 70 anni intrecciando lasua storia con quella della cittagrave

La cooperativa Augusto Bazzino nata nel1946 come cooperativa di facchinaggio emovimentazione merci in ambito ferroviariofesteggia i 70 anni di attivitagravePer rimarcare il valore del lavoro e la sua ca-pacitagrave di tracciare segni e panorami daragravevita a una manifestazione dal 10 al 12 giu-gno prossimi aperta alla cittagrave e agli abitantibasata sulla riscoperta di luoghi legati allatradizione al lavoro allrsquoarte e alla culturastrutturata in due serate pubbliche e un po-meriggio dedicato a visite gratuite lungo 5itinerari cittadini alla ricerca delle testimo-nianze lasciate nel corso del tempo dagli uo-mini che hanno reso Savona la cittagrave checonosciamoLa manifestazione intitolata rdquo Il lavoro lasciail segnordquo egrave promossa dalla Cooperativa Au-gusto Bazzino e vede la collaborazione dellaDiocesi di Savona-Noli lrsquoistituto scolasticolsquoRita Levi Montalcinirsquo e storici esperti di cul-tura arte e mestieri savonesi unitamenteallo studio di comunicazione CadigraveldquoLa celebrazione dei 70 anni di attivitagrave dellanostra cooperativa ndash spiega il presidentedella Bazzino Nanni Carlevarino ndash intendefar conoscere la storia dellrsquoazienda e stimo-lare la cittagrave a uno sguardo su se stessa allaricerca scoperta o riscoperta di luoghi atti-vitagrave del passato frammenti di storia culturalavoro tradizione coraggio che hanno con-tribuito a rendere Savona la cittagrave che egraveIl desiderio egrave anche quello di rinfocolare unatteggiamento di appartenenza in grado disuscitare unrsquoattenzione maggiore verso ilsquoproprirsquo luoghi la lsquopropriarsquo storia unrsquoatten-zione capace di tradursi in apertura e capa-citagrave attrattiva verso lrsquoesterno grazie ad una

COOPERATIVA BAZZINO

CAO FORMAGGI

LA RONDINE

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Imprese

piugrave forte consapevolezza di chi si egrave elementonecessario per un migliore rapporto con lapropria esistenza in un luogoma soprattuttocome strumento efficace nella trasmissioneverso lrsquoesternordquo La Cooperativa Augusto Bazzino egrave una so-cietagrave fondata il 7 febbraio 1946 sulla spintapropulsiva della Liberazione dal regime inti-tolata ad un partigiano savonese AugustoBazzino appunto morto giovanissimo du-rante la guerra Nacque per offrire soprat-tutto in ambito ferroviario servizi difacchinaggio movimentazione merci e no-leggio autogruIl gruppo Bazzino ha ottenuto piano pianoriconoscimenti al proprio lavoro alla profes-sionalitagrave e soprattutto egrave riuscito a ottenerelrsquoautorizzazione di lavoro nellrsquoambito portualeper dare il suo contributo di collaborazione edi sviluppoOggi il suo personale opera oltreche nei settori ldquotradizionalirdquo anche in ambitoportuale allrsquointerno del Consorzio SavonaCrociere offrendo servizi integrati ai passeg-geri delle navi da crociera Costa in scalo alPalacrociere di Savona fiore allrsquoocchiellodella cittagraveLa Bazzino egrave fortemente radicata nel territo-rio savonese e si sente parte integrante diSavona e del suo comprensorio Ciograve egrave dimo-strato dal fatto che vengono da sempre so-stenute associazioni sportive culturaliassistenziali e istituzionali che operano a li-vello locale Per questo si egrave deciso di festeg-giare il settantesimo compleannoprogettando e sviluppando unrsquoiniziativa checoinvolgesse la cittagrave tuttaTra i diversi appuntamenti nel corso della se-rata dellrsquo11 giugno verragrave presentato il pro-getto su cui la Diocesi di Savona-Noli egraveattualmente impegnata il restauro del co-siddetto lsquoChiostro dei Mortirsquo elemento fa-cente parte del Palazzo Vescovile da temponecessitante di intervento

Un lavoro che permetteragrave la riconsegna di unluogo significativo del patrimonio culturaleun ambiente di grande bellezza che torneragravead essere parte integrante e fruibile della sto-ria di SavonaGli insegnanti e studenti dellrsquoistituto LeviMontalcini hanno svolto nel corso dellrsquoannoscolastico 20152016 un lavoro basato supercorsi sensoriali vista tatto udito gustoolfatto condotto allrsquointerno della cittagrave E que-sta attivitagrave si egrave andata intersecando con lacelebrazione dei 70 anni dalla cooperativaBazzinoI giovani studenti ndash sono coinvolte tutte le 2medie dellrsquoIstituto- saranno infatti protago-nisti dei 5 itinerari di visita aperti al pubblicoprevisti per il pomeriggio di domenica 12giugnoGli studenti infatti insieme a esperti storici evolontari saranno in prima fila ad accompa-gnare e a illustrare ai partecipanti ai diversitour i monumenti e gli angoli meno cono-sciuti di Savona

Il Green Eco Camp a Vedrianodi Canossa

La Cooperativa sociale Solidarietagrave 90 cheda anni organizza campi estivi a ReggioEmilia e provincia propone ai ragazzi chehanno voglia di avventura e divertimentouna novitagrave i ldquoGreen Eco Camprdquo Ersquo un pro-getto di soggiorno estivo con una formulainedita pensata per 20 ragazzi dai 10 ai 14con due ldquogreen educatorsrdquo si tratta di ldquounasettimana al verderdquo e in tenda organizzatain un campo attrezzato nel bellissimo sce-nario di Vedriano di Canossa Sono in pro-gramma due settimane dal 4 al 10 luglio edallrsquo11 al 17 luglio La settimana a Vedrianoprevede un esperto al giorno il costruttoreil cuoco il chimico lrsquooperatore energeticoe lrsquoagronomo Il Green Eco Camp egrave unaesperienza ideale dove rendere i ragazzi e leragazze piugrave consapevoli del valore della na-tura del valore fisico economico e moraleattraverso la fatica quotidiana che occorreper compiere gesti semplici Ersquo un percorsobasata sullrsquoeconomia del fare con la guidaattenta di esperti per apprendere lrsquouso di

fonti energetiche alternative Il Eco Camp egraveorganizzato in collaborazione con MobileGreen Power e con Campagna Amica diColdiretti Per informazioni wwwsolida-rieta90it 0522 293718

Il 29maggio ldquoEl biologicoin piassardquo

Torna domenica 29 maggio in Prato dellaValle a Padova ldquoEl biologico in piassardquo lagiornata dedicata al mondo bio promossae organizzata dallrsquoomonima associazionedi cui egrave socio fondatore ldquoEl Tamisordquo storicacooperativa padovana che da oltre tren-trsquoanni si occupa di agricoltura biologicaOltre 60 gli espositori che porteranno incittagrave sapori e prodotti della tradizione certi-ficati biologici frutta verdura e prodotti daforno con farine selezionate e certificateproposti direttamente dai produttori maanche filati e capi drsquoabbigliamento realizzaticon stoffe colorate con tinture vegetali co-smetici bio e ldquocruelty freerdquo giocattoli eutensili da cucina realizzati dagli artigianilocali con materiali naturali e di riciclo Oltrealle degustazioni presso gli stand per tuttala giornata saragrave attivo anche un servizio diristorazione biologico e vegetariano del-lrsquoOsteria di Fuori PortaE per la gioia dei piugrave piccoli la mostra dianimali con gli asinelli di Almaterra e i la-boratori di ldquoecoprintrdquo con Ornella Bellettatodellrsquoassociazione La Biolca per imparare astampare su foglie fiori cortecce e radiciNon solo una fiera perograve ldquoEl biologico inpiassardquo egrave anche occasione di incontro escambio sui temi con operatori ed espertidel settore Alle ore 10 nella sala convegnidel centro Antonianum si terragrave il convegnoldquoProsecco ai pesticidi no grazierdquo per di-scutere di quanto e come ldquocostirdquo la produ-zione di questo pregiato vino tipico delVeneto in termini di impatto ambientalesanitario sociale ed economicoIn occasione della giornata inoltre saragravepossibile visitare lrsquoOrto Botanico di Padova(info e prenotazioni allo 049 9101155) epattinare in libertagrave sotto la guida degli istrut-tori dellrsquoassociazione Ors

EL TAMISO

SOLIDARIETAgrave 90

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Imprese

Spazio anche allrsquoarte scenica con lo spet-tacolo della compagnia Fantaghirograve ldquoUltimoviaggiordquo (ore 1630 presso la Loggia Amu-lea) un intreccio di immagini suoni e mi-mica per riflettere sullrsquoimportanza deilegami e del ldquoprendersi curardquohellipldquoEl biologico in piassardquo egrave organizzato con ilsostegno del Comune di Padova-Assesso-rato al Commercio Aiab Veneto e Iceahttpwwwelbiologicoinpiassait

Al Flower Chelsea Show 2016

Flora Toscana si egrave aggiudicata la Silver GiltMedal al Chelsea Flower Show 2016lrsquoevento piursquo importante del Regno Unitonel campo del ldquogarden e floral designrdquo chesi sta tenendo in questi giorni a LondraLa cooperativa di Pescia alla sua primapartecipazione ha presentato una colle-zione di esemplari appartenenti alla fami-glia delle Proteaceae con varietagrave diLeucadendron Leucospermum Protea eChamelaucium coltivati in Toscana dai pro-pri sociOrganizzata dalla Royal Horticultural So-ciety (associazione fondata nel 1804 checonta oltre 415000 membri) la manife-stazione ersquogiunta questrsquoanno alla sua 152aedizione Si tiene ogni anno nel mese diMaggio dal Lunedigrave al Sabato Il primogiorno egrave dedicato alla giuria alla stampa e

naturalmente alla visita della Regina Elisa-betta e ai membri della famiglia RealeIl Martedigrave ed il Mercoledigrave la visita riservata aisoci della Royal Horticultural Society agro-nomi botanici e semplici appassionati delverde provenienti da tutto il Regno Unito enon solo Dal Giovedigrave al Sabato ersquo inveceaperta al pubblico160000 i biglietti disponibili tutti Sold Outgiagraversquo tre mesi prima dellrsquoevento ad un costoche va dalle 70 alle 100 sterline Oltre 1000fra giornalisti fotografi e video-maker accre-ditati Le telecamere della BBC sono presenticon una postazione allrsquointerno della mostraper darne copertura durante tutta la duratacon circa 15 ore di programmazioneQuestorende lrsquoidea dellrsquoimportanza che lrsquoevento ri-veste per gli inglesi e della risonanza che as-sume per gli esperti del settore a livellointernazionaleUna partecipazione ed un riconoscimento cherende tutti orgogliosi del livello raggiunto dalleproduzioni dei soci di Flora Toscana

FLORA TOSCANA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Crolla il mito del muro crollato

Il bilancio sullrsquo89 lascia lrsquoamaro in boccaagli italiani Lrsquoillusione di una nuova epoca dibrillante trasformazione che la fine deiblocchi aveva annunciato ha lasciato ilpasso a una realtagrave ben piugrave complessa esoprattutto meno idilliacaBiagio de Giovanni ha definito ldquoesauritordquolrsquoaspetto utopico del 1989 Cosigrave anche gli

italiani questi 27 anni sono apparsi sotto ilsegno del gambero un percorso a ritrososia in termini di condizioni sociali (crescitadelle diseguaglianze esplosione di crisi ebolle speculative smottamento del cetomedio) sia sul fronte della qualitagrave della ci-viltagrave e della democrazia (guerre terrorismopulizie etniche fondamentalismi e migra-zioni di massa) sia infine sul piano dellesuggestioni del futuro (un domani fragile eincerto per i giovani lrsquoincombere di crisiglobali climatiche energetiche e di civiltagrave)Per la maggioranza relativa dellrsquoopinionepubblica (46) il mondo che si egrave dischiusodopo la caduta del muro si egrave dimostratopeggiore di quello precedente I millennialsinvece appaiono piugrave incerti per il 37 ilcrollo del muro ha generato un mondo tuttosommato migliorementre per il 30 quellosorto egrave peggioreNon tutto ciograve che egrave accaduto dopo questafatidica data egrave stato ovviamente negativoper le persone Anzi Le nuove potenzialitagravecomunicative che si sono dischiuse appa-iono un motore importante per lo sviluppodel nostro pianeta e delle persone cosigravecome la caduta dei sistemi totalitari dellrsquoEstegrave salutata con pieno favore Nessuna no-stalgia politica quindi per il comunismoreale bensigrave la delusione e la messa sottoaccusa del capitalismo imperanteIl dito egrave puntato contro la finanziarizzazionedel capitale e la delocalizzazione delle in-dustrie contro il vuoto drsquoideali che il crollodel muro ha portato con seacute rendendo diffi-cile pensare a un mondo diverso annichi-lendo qualunque idea di rivoluzione e dimutamento radicale della societagrave e dei suoicardini Questrsquoaccusa non egrave mossa daadulti nostalgici bensigrave da quei ragazzi e daquelle ragazze che nellrsquo89 erano ancorabambini

NOTA INFORMATIVA Sondaggio cawicompiuto su un campione nazionale di1000 soggetti maggiorenni tra il 16 e il18 maggio 2016

OSSERVATORIO SWG

34Sondaggio

Page 10: LegacoopInformazioni N. 21

Settori

Il Premio che ha avuto nelle sette edizioniprecedenti lrsquoalta adesione del Presidentedella Repubblica di cui si attende la con-ferma anche per lrsquoedizione del 2016 ha loscopo di promuovere le buone pratiche e lemigliori tecniche delle imprese italiane cheraggiungano rilevanti risultati ambientalicon iniziative innovative buone possibilitagravedi diffusione e positivi risultati economici eoccupazionali30 fra i partecipanti verranno segnalati conuna targa di riconoscimento e fra questitre verranno premiati con il ldquoPrimo Premioper lo sviluppo sostenibile 2016rdquo per il ri-spettivo settore La premiazione avverragrave aRimini nella hall centrale della Fiera in oc-casione di Ecomondo (10 novembre 2016)con la partecipazione della stampa e le im-

prese vincitrici e segnalate potranno utiliz-zare il logo del Premio per le proprie attivitagravedi comunicazionePer lrsquoanno 2016 il Premio riguarderagrave im-prese dei seguenti settoriEdilizia greenEnergia da fonti rinnovabiliStart up della green economyIl sito dedicato al Premio ndash premiosviluppo-sostenibileorg ndash contiene la scheda di par-tecipazione il Regolamento e raccoglie tuttele edizioni precedentiLa partecipazione al Premio egrave gratuitabasta compilare la scheda disponibile sulsito del Premio o al link seguente inviandouna e-mail allrsquoindirizzo infopremiosvilup-posostenibileorg o parasacchisusdefitentro il 30 Giugno 2016

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

11Territori

Legacoopbundchiudeil2015conunbilanciopositivo

Ogni cooperativa dovrebbe essere sempreinformata sulle attivitagrave di Legacoopbund e dicome vengono gestite le entrate e uscitedella nostra associazione La trasparenza egraveper noi di massima importanza e dunqueanche lrsquoappuntamento dellrsquoassemblea an-nuale lo viviamo come un momento di con-divisione delle scelte con i nostri sociNellrsquoambito della assemblea annuale svoltail 24 maggio il Presidente di LegacoopbundHeini Grandi ha presentato le attivitagrave del-lrsquoanno 2015Oltre ai vari servizi che da sem-pre legacoopbund offre alle cooperative ndash tracui lrsquoattivitagrave di revisione la promozione dellecooperative lrsquoassistenza alle cooperative larappresentanza istituzionale ecc ndash lrsquoannoappena passato si egrave contraddistinto per i fe-steggiamenti dei 40 anniDopo la relazione del Presidente il DirettoreStefano Ruele ha presentato il bilancio2015 di Legacoopbund Lrsquoanno si egrave conclusocon un bilancio positivo e per andare incon-tro alle esigenze delle cooperative egrave stato de-ciso di modificare le quote associativeOttime notizie quindi per tutti noi

Seminario sul Nuovo Codicedegli Appalti

ldquoIl nuovo Codice degli appalti pubblici offreuna nuova prospettiva anche nellrsquoottica delsuperamento di alcune criticitagrave quali il cri-terio del massimo ribasso ma bisogna se-guire i tanti provvedimenti attuativi chedevono ancora essere emanatirdquoLo ha affermato il presidente di LegacoopFVGEnzo Gasparutti in occasione del se-minario informativo gratuito organizzato il23 maggio dalla Centrale Cooperativa conla Fondazione Scuola Nazionale Servizi aTorviscosa nel Centro informazione docu-mentazione che ha messo al centro dei la-vori il nuovo Codice degli appalti con lenovitagrave previsteldquoUno strumento che impatta fortemente sulmondo di Legacoop FVG ndash ha aggiunto Ga-

sparutti ndash basti pensare che il fatturatoannuo delle associate a Legacoop FVG dicirca un miliardo e 600mila euro egrave dato peroltre il 50 da assegnazioni di gare pub-blicheldquoGasparutti ha sottolineato lrsquoimportante la-voro svolto dalle centrali cooperative indi-cando come sia fondamentale chelrsquoAlleanza delle cooperative italiane in que-sto momento di transizione fra il vecchio eil nuovo regime svolga ldquoun ruolo di interlo-cutore attivo e attento per quello che dovragraveavvenire perchegrave riguarderagrave un nuovo mododi fare impresa sul mercato pubblicordquoPer Gasparutti fra gli aspetti positivi delnuovo Codice crsquoegrave anche la qualificazionecon la responsabilizzazione anche dellaparte pubblica ldquouna novitagrave rispetto al pas-sato a cui si affianca il concetto della qua-litagrave anche nellrsquoofferta delle forniture deiservizi e dei prodottirdquoldquoLrsquoAlleanza delle Cooperative Italiane devevigilare ndash ha chiarito ndash anche sulla declina-zione di quelle formule matematiche inse-rite nel Codice degli appalti che possononascondere insidie preoccupanti e riportarcial massimo ribasso anzichegrave favorire il crite-rio dellrsquoofferta economicamente piugrave van-taggiosardquoLa mattinata ha visto gli interventi degli av-vocati Arnaldo Tinarelli e Franco DallaMura che hanno trattato rispettivamentele novitagrave della riforma dei contratti pubblicie le novitagrave con specifico riferimento ai ser-vizi sociali e socio-sanitariFabrizio Bolzoni Presidente NazionaleLegacoop Servizi ha affrontato invece ldquoLenovitagrave della riforma nel mercato dei servizie delle forniturerdquoLe azione portate avanti in collaborazionecon le altre associazioni di settore coope-rative e non per dare maggior riconosci-mento e norme dedicate ai settori dei

FRIULI VENEZIA GIULIA

ALTO ADIGE-SUumlDTIROLgtgt Alto Adige-Suumldtirol

gtgt Friuli Venezia Giulia

gtgt Veneto

gtgt Piemonte

gtgt Emilia Ovest

gtgtMarche

gtgt Toscana

gtgt Toscana

gtgt Campania

gtgt Puglia

gtgt Puglia

gtgt Bologna

gtgt Bologna

gtgtModena

gtgt Perugia

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

servizi anche quelli cosiddetti ldquolabour in-tensiverdquo secondo Bolzoni hanno portato adalcuni positivi risultati nel nuovo codice degliappalti ldquoOra il lavoro piugrave importante che ciaspetta ndash ha proseguito ndash e che egrave giagrave ini-ziato saragrave quello di seguire lrsquoemanazionedei tanti provvedimenti attuativi per dare unnostro contributo costruttivo e nellrsquointeressedi un mercato aperto e connotato dalla le-galitagraverdquoInfineMarco Mingrone responsabile uf-ficio legislativo dellrsquoAssociazione nazionaledi cooperative produzione lavoro Legacoopegrave intervenuto su ldquoLe novitagrave della riforma neilavori pubblicirdquo rilevando come le specifichenovitagrave introdotte nel settore dei lavori pub-blici quali il forte ridimensionamento del-lrsquoappalto integrato le norme restrittivesullrsquoutilizzo del subappalto e del massimoribasso la revisione del sistema di qualifi-cazione con lrsquointroduzione del rating drsquoim-presa produrranno cambiamenti con cui leimprese dovranno rapidamente confrontarsiper continuare a operare con successo inun mercato sempre piugrave complessordquoFonte Udine Today

Disabilitagrave presto lrsquoavvio di untavolo di lavoro con la Regione

Egrave di prossima costituzione un tavolo di la-voro regionale con le maggiori realtagrave ope-ranti nellrsquoambito della disabilitagrave Laproposta avanzata dal coordinamentocomposto da Legacoop FedersolidarietagraveUneba e Anffas egrave stata accolta dallrsquoasses-sore regionale Manuela Lanzarin che inun recente incontro si egrave resa disponibile alsuo avvio per affrontare insieme ai soggettidel privato sociale coinvolti nellrsquoerogazionedei servizi in tale ambito i temi piugrave urgentitemi indispensabili a garantire un approccioorganico e condiviso e allo stesso tempoqualitagrave e innovazione nei servizi offerti sulterritorio ai cittadini con disabilitagrave e alle lorofamiglie Applicazione e monitoraggio dellerette standard nei centri diurni soluzioni in-novative nei centri per disabili rivisitazionedella scheda svamdi (la scheda di valuta-zione del livello di disabilitagrave) saranno i priminodi sul tappeto del confronto per il costi-

tuendo gruppo di lavoro regionalelaquoSi tratta di un traguardo significativo sottodiversi punti di vista e di un importantepasso di accreditamento istituzionale ndash sot-tolinea Loris Cervato responsabile delsettore Sociale di Legacoop Veneto - nelladirezione di quella ldquopartnership di comu-nitagraverdquo chiesta dai nuovi tempi e dai nuovi bi-sogni Finalmente abbiamo saputo serrarele fila su questioni cosigrave importanti e strate-giche fino al passato piugrave recente ciascunsoggetto era impegnato a tirare per proprioconto la giacchetta allrsquoassessore ora si vauniti e compatti e lrsquoassessore ha dimo-strato di voler riconoscere ufficialmente ilvalore e il ruolo del coordinamentoraquoLrsquoincontro con lrsquoassessore ha visto anche lapresentazione di una bozza di documentoche oltre alle prioritagrave e agli obiettivi del ta-volo propone lrsquordquoAgenda per un manifestosul futuro dei servizi per persone con disa-bilitagraverdquo

Presentato il librodi Vera Zamagni

Ersquo stato presentato a Torino presso Fiorfoodil libro di Vera Zamagni dal titolo ldquoCome si egraveaffermata la grande impresa cooperativa inItalia Il ruolo Strategico di Enea MazzolirdquoLrsquoevento organizzato dalla Lega delle Coo-perative del Piemonte con la collaborazionedi Nova Coop e Unipol ha visto la Presenzadi importanti relatori protagonisti dellrsquoim-prenditorialitagrave cooperativaIl libro infatti egrave la biografia di uno dei mas-simi dirigenti italiani del movimento Coope-rativo degli ultimi cinquantrsquoanni dapprimadirigente dellrsquoAICC (Alleanza Italiana Coope-rative di Consumo) e poi Presidente di Uni-polLa presentazione egrave stata un importante mo-mento di discussione alla scoperta del se-greto di questa fioritura cooperativa cherisiede in un modello drsquoimpresa sostenibilepercheacute tiene insieme efficienza di mercato eideali di solidarietagraveUna storia importante che per Enea Mazzoliha inizio a Torino nei primi anni sessantacome Direttore generale dellrsquoAlleanza Coo-perativa Torinese (ACT) in un territorio ricco

di potenzialitagrave una cittagrave in grado di ospitareunrsquoidea di sviluppo imprenditoriale ambi-ziosa tenendo alti i valori insiti nel mondocooperativoUn grande esempio e uno stimolo per tuttele imprese cooperative che quotidianamenteaffrontano le difficoltagrave e le sfide del mercatoCome afferma Enea Mazzoli ldquoil movimentoCooperativo ha in seacute la forza e la voglia dicambiare ai valori solidaristici che per-mangono ha saputo aggiungere i propri va-lori autogestionali di nuovo tipo che rifiutanolrsquoappiattimento egualitaristico e proclamanomeritocrazia commisurata allrsquoefficienzaanche socialerdquoLrsquoidea di svolgere lrsquoevento a Torino pressoFiorfood il primo Concept Store di Coop hapermesso di rappresentare il connubio evi-denziato nel libro di Vera Zamagni tra radicistoriche e innovazioneSono intervenuti Giancarlo Gonella - Pre-sidente Legacoop Piemonte che ha intro-dotto e moderato il dibattitoPiero Fassino- Sindaco di TorinoVera Zamagni - autricedel libro e docente di Storia Economicapresso lrsquoUniversitagrave di Bologna Enea Maz-zoli - Presidente Onorario Gruppo UnipolErnesto Dalle Rive - Presidente NovaCoop Pierluigi Stefanini - PresidenteGruppo Unipol

Presentato il progetto ldquoExpo allaPertinirdquo per Bellacoopia Ricerca

Expo 2015 ha colpito lrsquoattenzione degli stu-denti dellrsquoIstituto Comprensivo Pertini 1 ePertini 2 di Reggio Emilia che nel 2015hanno organizzato una serie di ricerche edeventi legati allrsquoesposizione di Milano chia-mandola rdquoExpo alla Pertinirdquo

EMILIA OVEST

PIEMONTE

VENETO

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

Nellrsquoambito di questo importante lavoro cin-que classi della Pertini 2 la 2ordfA la 2ordf E la3ordfA la 3ordfE e la 3ordfG hanno realizzato una ri-cerca per il progetto di Legacoop Emilia OvestBellacoopia rivolto alle scuole medie reg-giane La ricerca egrave stata presentata il 13maggio agli insegnanti e ai genitori daglistessi studenti Sono intervenuti il dirigentescolastico della Pertini 2Daniele Cottafavila dirigente della Pertini 1 AnnaMaria Cor-radini e lrsquoinsegnante Rossana Sassi re-ferente del progetto a cui hanno collaboratodiversi altri insegnanti Carlo Possa di Le-gacoop Emilia Ovest ha sottolineato come di-verse delle ricerche di Bellacoopia si stianointeressando dei temi legati alla corretta ali-mentazione e alla cultura del ciboIl progetto realizzato dagli studenti della Per-tini incentrato in particolare sul tema del ciboha di-versi obiettivi mettere al centro dellacomunitagrave e-ducante la scuola coinvolgendoil territorio pre-disporre materiali grafici emultimediali (confluiti poi in una vera e propriaesposizione visitata da tutta la scuola) resti-tuire al territorio le riflessioni nate dal progettodi ricercaGli studenti hanno lavorato in gruppi che sisono concentrati su argomenti specifici lafrutta le spezie lrsquoacqua la Food Valley emi-liana i cereali Il tutto raccogliendo dati e in-formazioni raccolti in pannelli e in due videopresentati alla scuola

Il 10giugnoWelconeDay

Si chiama Welcome Day ed egrave lrsquoincontro dibenvenuto con le nuove cooperative chehanno aderito a Legacoop Marche Lrsquoeventosi svolgeragrave venerdigrave 10 giugno alle ore 1430

allrsquohotel Monteconero di Sirolo (An) Saragrave unmomento di confronto con i nuovi cooperatoriper presentare loro lrsquoinsieme dei servizi e diopportunitagrave che lrsquoassociazione mette a di-sposizioneAlWelcomeDayMarche interverrannoGian-franco Alleruzzo presidente LegacoopMarche Giancarlo Ferrari direttore Lega-coop nazionale Fabio Grossetti coordina-tore LegacoopMarcheAldo Soldi direttoreCoopfond e Manuela Bora assessora re-gionale alla Cooperazione Con il benvenutonella Centrale cooperativa alle nuove coopsaragrave spiegato cosrsquoegrave Legacoop quali sono iservizi di LegacoopMarche e gli strumenti fi-nanziari dellrsquoassociazione che cosrsquoegrave lrsquoAlle-anza delle Cooperative ItalianeSeguiragrave lo ldquospeed daterdquo con i dirigenti di Le-gacoop Marche e di Marche Servizi il centroservizi di riferimento per la cooperazione unospazio di approfondimento per capire comefunzionano le prestazioni associative i servizie le consulenze specialistiche gli strumentifinanziari la formazione la vigilanza Saranoa disposizione delle cooperative per Lega-coop Marche Simone Cecchettini FabianaFederico Fabio Grossetti Massimo Lanza-vecchia e per Marche ServiziMario AlfonsiMicheleMarchianiNadia ScatozzaElisabettaTucci E dopo la conoscenza reciproca lagiornata delWelcome Day si concluderagrave conun momento di festa cena e spettacolo deiCamillas finalisti di ldquoItalia Got Talent 2015rdquo

LegacoopPescasburocratizzareesemplificare nuova programma-zione fondo pescaUE

ldquoSburocratizzare semplificare snellire Sonoqueste le parole centrali per il nostro sistemadella pesca e per le nostre cooperative rispettoalla nuova programmazione regionale deifondi europei per il quale auspichiamo che ibandi possano partire al piugrave presto visto che lenostre imprese sono preoccupate proprio per

i tempi di utilizzo del Feamprdquo Cosigrave SimoneCecchettini responsabile Legacoop Agroa-limentare e Pesca Marche egrave intervenuto alconvegno ldquoIl futuro per la pesca e lrsquoacquacol-tura in Adriatico-Nuove prospettive alla lucedella politica comune della pesca 2014-2020e del Fondo europeo per gli affari marittimi ela pescardquo organizzato dalla Regione Marchealla Mole Vanvitelliana di Ancona cui hannopartecipato lrsquoassessore regionale alla PescaManuela Bora e il sottosegretario alle Poli-tiche agricole e alla PescaGiuseppe Casti-glioneCecchettini ha ricordato che nellrsquoattuazioneregionale dellrsquoultima programmazione comu-nitaria ldquolrsquoesperienza ci ha purtroppo dimo-strato come si possano accumulare ritardi perdei cavilli burocratici che poi bisogna andarea spiegare ai pescatori Da qui nasce la pre-occupazione delle nostre cooperative che nonpossono perdere tempo prezioso Occorrepromuovere i bandi per le risorse Ue il primapossibile e nellamassima semplicitagrave cercandodi attuare una programmazione basata sulleesigenze della pesca marchigianardquoPer questo ha aggiunto Cecchettini ldquoil con-fronto di oggi puograve essere unrsquoottima opportu-nitagrave per pensare a come velocizzare questeprocedureun percorso che negli ultimi anni egravediventato sempre piugrave complessoSiamo con-vinti che saragrave possibile farlo evitando una dia-lettica fra istituzioni che complica la vita solo aipescatorirdquo

Nominati i responsabili dei Co-mitati Territoriali Legacoop

La Direzione di Legacoop Toscana nella riu-nione del 21 marzo ha nominato i nuovi re-sponsabili dei diversi Comitati TerritorialiLegacoop

TOSCANAMARCHE

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

Il capoluogo viene affidato Adolfo Moni in-sieme a Pistoia e Prato per Arezzo il re-sponsabile egrave Massimo Pellegrini mentreper Grosseto il riferente egrave Giuseppe DrsquoAles-sandro Responsabile del CTL di Livorno egraveFabrizio Pasquini di Lucca e Pisa AntonioChelli di Massa Carrara Andrea Passoni edi Siena Mauro FabbriniDefiniti anche i responsabili di area vastaAntonio Chelli egrave responsabile di Area VastaCostiera (LU-PI)Adolfo Moni dellrsquoArea VastaFI-PO-PT e Riccardo Vanni dellrsquoArea VastaAR-SI-GR

Tutte le opportunitagrave dellrsquoecono-mia collaborativa

Diversi punti di vista spunti provocazionisi sono avvicendati allrsquoEducatorio del Fuli-gno a Firenze nel corso del secondo ap-puntamento del ciclo Fare cooperazioneoggi Riflessioni oltre la crisi che ha vistointervenire rappresentanti del mondo ac-cademico e della cooperazioneDopo i saluti del vicepresidente LegacoopToscana Leonardo CianchiAlessandraGasperini di Scuola Coop ha introdotto iltema della economia collaborativa decli-nata come alleanza per cooperare e quellodella ldquopartnership di sensordquoAndrea Rapisardi presidente della coo-perativa LAMA ha sintetizzato i principalirisultati della ricerca sullrsquoeconomia colla-borativa elaborata con la Fondazione Uni-polisLeonardo Becchetti professore a TorVergata e docente della Scuola di Econo-mia ha sottolineato la necessitagrave di lavoraread una gestione democratica della piatta-

forma che egrave la vera innovazione dellrsquoeco-nomia collaborativa Il voto con il portafo-glio illustrato anche da una appositaformula matematica egrave stato il protagoni-sta del suo intervento lrsquoeconomia collabo-rativa ha coinciso con il risveglio dellapartecipazione con un nuovo modo deiconsumatori consapevoli di poter scegliereda che parte stare e a quale valori aderireUn fenomeno che puograve crescere e che in-fluenzeragrave positivamente il futuroVanni Rinaldi responsabile dellrsquoufficioEnergia Ambiente e Innovazione di Lega-coop ha esordito con le tesi del professorestatunitense Trebor Scholz sulle criticitagravedella sharing economy per continuare va-lutando le alternative ad un modello che frale varie caratteristiche distintive ha la pos-sibilitagrave di condividere tutto meno le pro-prietagrave e i profitti delle piattaforme chegestiscono gli scambi fra pari Il modelloattuale ha spiegato Rinaldi puograve essere su-perato continuando a guardare alle basidella cooperazione lavorando attivamentesulla digitalizzazione degli scambi maanche della rappresentanza Se i tassisti diUber stanno pensando alla costituzione dicooperative per risolvere gli attuali problemidel loro sistema chi puograve fare meglio dellacooperazione in questo mondo 40Sara Guidelli ha attualizzato la riflessionesullrsquoeconomia collaborativa focalizzandolrsquoattenzione sul settore agricolo dove lacooperazione garantisce qualitagrave salubritagravesostenibilitagrave e tracciabilitagrave tutti fattori chela disintermediazione puograve mettere a ri-schio Per questo per Guidelli occorre di-stinguere fra la collaborazione cheidentifica una condivisione dei mezzi e lacooperazione che unisce alla condivisionedei mezzi quella dei fini I prossimi pas-saggi Sfruttare il vantaggio competitivocomunicare meglio valorizzare lrsquoe-com-merce e velocizzare la digitalizzazione dellepiattaformeComune determinatore di tutti gli interventiinfatti egrave stato il riconoscimento della ne-cessitagrave di procedere sulla strada della di-gitalizzazione e dellrsquoinnovazionetecnologica mantenendo saldo il ldquosetrdquo di-stintivo di valori cooperativi quelli che pos-sono dare allrsquoeconomia collaborativa unamarcia in piugrave

LaCOOPdiunaltrogenere

ldquoUn racconto necessario e affascinante hellipuna riflessione corale indispensabile sul rap-porto tra donne e Unicoop Tirreno dalle ori-gini da La Proletaria ai giorni nostrirdquo questoil giudizio concorde dei relatori che hannoanimato la presentazione del libro lsquoLa COOPdi un altro genere Lavoro rappresentazionilinguaggi e ruoli al femminilersquo a cura di En-ricoMannari direttore scientifico della Fon-dazione Memorie Cooperative Lrsquoevento egravestato organizzato ad Avellino presso la SalaRipa del Carcere Borbonico dalla SezioneSoci Irpinia e a fare gli onori di casa crsquoeranola presidenteAnnaMaria Catena e la vicepresidenteGaetanaAufiero che ha anchemoderato il dibattito Sono intervenuti oltre aMannari Giuseppe Moricola docente diStoria Economica Universitagrave lsquoOrientalersquo diNapoli Anna Ceprano responsabile Coo-perative Culturali Legacoop CampaniaMassimo Favilli direttore Soci e Comuni-cazione UnicoopTirrenoUn volume preziosoche restituisce una pagina importante dellanostra storia cooperativa ldquoNel libro ndash rac-conta Mannari ndash si intreccia la storia delledonne nei loro vari ruoli di socie dipendentie consumatrici con quella de La Proletariapoi Toscana Lazio ed infine piugrave recente-mente Unicoop Tirreno con le loro lotte peri diritti politici e sociali con la loro crescita edemancipazione in un Paese che vuol rico-minciare dopo il devastante secondo conflittomondialerdquo In definitiva uno spaccato delrapporto conflittuale tra questione femminilee cooperazione senza filtri che evidenzia lucied ombre di una gestione che ha spessomanifestato unrsquoimpronta ldquopaternalisticardquo ri-spetto alla quale la cooperativa toscana hasicuramente il grande merito di aver apertonuove e ineludibili frontiere di studio Per il70deg compleanno Unicoop Tirreno ha foca-lizzato le attivitagrave su due progetti da una partelsquoCoopstartup Unicoop Tirrenorsquo e dallrsquoaltraquesta pubblicazione nellrsquoanno in cui si fe-steggia anche il 70deg anniversario del diritto divoto alle donne per ricordare la sua storia eproporre spunti di riflessione per il futuroldquoLamemoria dunque nelle radici per mettereali al futurordquo un patrimonio di valori e di

TOSCANA

CAMPANIA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

esperienze da consegnare ai giovanima so-prattutto alle giovani donne percheacute come di-ceva un vecchio slogan lsquodalle donne la forzedelle donnersquo percheacute occorre che siano inprimo luogo le donne stesse a non abbas-sare mai la guardia sui diritti la libertagrave e leconquiste acquisite in decenni di lotte per-cheacute unrsquordquoemancipazione sotto tutelardquo nonserve a far crescere neacute le donne neacute gli uo-mini Insomma questo egrave un libro di cui es-sere grati ad Unicoop Tirreno anche per ilmetodo scelto di ricerca condotto sullo stu-dio di verbali riviste volantini materiale fo-tografico conservato nellrsquoArchivio Storicodella Cooperativama soprattutto per le te-stimonianze delle donne protagoniste diquesta esaltante e controversa storia chetoccano e stimolano nel piugrave profondo la ri-flessione il lettore Si parte dalle origini e dalsolidarismo nella ldquocittadella operaiardquo deldopoguerra dove una cooperativa chenasce ldquofemminardquo (La Proletaria) non vedetra i primi trenta soci costituenti nessunacomponente femminile Da qui il rapportoldquocollateralerdquo con lrsquoUDI e successivamentela ricerca di un rapporto che esca dai pro-pri confini regionali con la Commissionedelle Cooperatrici della Lega delle Coope-rative che pure perograve non avragrave un percorsolineare nelle volontagrave dei vertici nazionali Siparla correttamente di rdquoconcezione ma-schilista del bene socialerdquo e nel contemposi sperimenta la crescita delle donne nellabase sociale e qui il ruolo determinate dellee nelle Sezioni Soci percheacute quella femmi-nile egrave una presenza ritenuta assolutamentefunzionale alle strategie di sviluppo econo-mico della Cooperativa Fino ad arrivare alperiodo che va dal 1968 ad oggi dove ad-dirittura le donne negli anni Settanta glianni forti del protagonismo delle lotte delMovimento femminista scompaiono dal

CdA della Cooperativa per ricomparire al-lrsquoinizio degli anni Ottanta e finalmente co-minciare soprattutto dai anni Novanta adaffermarsi anche in ruoli dirigenti a daregrande attenzione con innumerevoli e inno-vativi progetti grazie anche alla propriaCommissione pari Opportunitagrave alle temati-che e problematiche femminili Nel corsodel dibattito ognuno degli intervenuti ha vo-luto ricordare Vanda Spoto ldquodonna COOPe di sinistrardquo come amava presentarsi giagravepresidente di Legacoop Campania e vicepresidente nazionale di Legacoop primadonna in 125 anni di storia del movimentocooperativo ad essere investita di un ruoloapicale di tale importanza Questo librodunque rappresenta uno stimolo fonda-mentale per ricostruire il ruolo che le donnehanno avuto piugrave in generale nello sviluppodella cooperazione nei vari comparti pro-duttivi e di come ancora oggi venga per-cepita la donna in un mondo in cui passiavanti sono stati fatti nel riconoscimento diuno sguardo altro ma in cui ancora moltoresta da fare In questo contesto UnicoopTirreno ha ldquotracciato la stradardquo come diceil presidente Marco Lami nella premessaal testo ldquoma con determinazione e coe-renza bisogna fare di piugrave consapevoli cheviviamo in tempi che sembrano non darevalore hellip a temi quali quello delle pari op-portunitagraverdquo

Legacoop al ldquoCommunity ForumCome On Communityrdquo a Praga

Dal 12 al 14 maggio circa 80 organizza-zioni si sono incontrate a Praga per con-frontarsi condividere esperienzeraccogliere ispirazione da modelli diversisviluppati in altri Paesi condividere pratichee approcci apprendere nuove metodologieNelle tre giornate si sono succeduti spea-kers da tutto il mondo workshops e testi-monianze e tra questi anche LegacoopPuglia appunto con il workshop condottoda Katia De Luca sul tema ldquoCommunityCooperative an entrepreneurial approachto build viable responsible democraticand resilient communitiesrdquo Il workshop

puntava a condividere come il modello coo-perativo possa essere uno strumento utile arafforzare le comunitagrave locali Attraversolrsquoauto-organizzazione dei cittadini in formacooperativa la comunitagrave puograve rispondere aibisogni locali fornendo servizi di interessecollettivo e realizzandoli attraverso la par-tecipazione degli stessi cittadini I parteci-panti del workshop provenienti dallaRepubblica Ceca e da diversi Paesi euro-pei si sono confrontati con alcuni esempi ecasi che potessero aiutarli a sperimentare ilconcetto provare ad adattarlo e applicarlonel contesto del proprio lavoro con le co-munitagrave nonchegrave vederne le potenzialitagraveLrsquoinvito a partecipare al Community Forumsi egrave sviluppato a seguito del progetto ldquoEn-tCom ndash Entrepreneurship and Commu-nity Cooperativerdquo coordinato daLegacoop Puglia e finanziato dal pro-gramma Erasmus+ Key action 2 ldquoStrategicPartnershiprdquo ndash 2014-1-IT02-KA204-003631ldquoLa nostra idea di cooperativa di comunitagraveha trovato spazio e interesse tra i temi delforum fin dai primi contatti ndash ha dichiaratoKatia De Luca responsabile del project ma-nagement del progetto EntCom di Lega-coop Puglia ndash proprio percheacute si tratta diuno strumento possibile per supportare lecomunitagrave a diventare piugrave lsquoimprenditiversquo at-tive partecipate e democratiche e percreare sviluppo locale partendo dal basso epuntando sul coinvolgimento di tutta la co-munitagraverdquo ldquoAllo stesso tempo ndash continua ndashla partecipazione al forum ha rappresentatoper noi una grande occasione di confrontocon esperienze internazionali che hannofunzionato e prodotto risultati e unrsquoocca-sione di apprendimento di strumenti e me-todologie utili a supportare al meglio lepersone e le comunitagrave nel nostro lavoroquotidianordquo

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Territori

Al via il primo ldquoSharing Labrdquoa Foggia

Prende il via la prima edizione dello SharingLab Puglia che si terragrave dal 2 al 5 giugno aFoggia Ersquo il primo laboratorio territoriale confocus tematico su welfare e innovazione so-ciale Nato come una ldquocostolardquo della Sha-ring school nazionale il Lab proponeunrsquoesperienza formativa sul tema della Sha-ring Economy attraverso un percorso pra-tico applicato a casi studio reali ldquoportati acondivisionerdquo dai partnerI partecipanti si distribuiranno in gruppi di la-voro su ogni caso e ne cureranno il processodi sviluppo con gli strumenti del Service De-sign con la supervisione di espertiLrsquoobiettivo finale egrave quello di dare ai parteci-panti elementi per comprendere il fenomenodella Sharing Economy di sperimentare sulcampo il metodo della progettazione colla-borativa attraverso il Service Design in mododa migliorarne la capacitagrave di intervento in-novativo nei propri contesti lavorativi e di stu-dioUnrsquooccasione imperdibile per tutti coloro chehanno interesse nel campo del welfare e in-novazione sociale e vogliono acquisire le mo-dalitagrave per innescare e promuovere processidi economia collaborativa basati sul ServiceDesign collaborativoPartners dellrsquoevento sono Banca PopolareEtica Legacoop Puglia Confcooperative Pu-glia Comunitagrave Emmanuel Fondazione Sini-scalco Ceci Emmaus Consorzio MeridiaConsorzioAraneaCollaboriamoorg SharingSchool Learning Cities ConeticaA chi si rivolgendash Operatori del terzo settore (dirigenti

quadri)ndash Facilitatori di gruppi eo di comunitagrave stu-

denti e ricercatori che vogliono integrareo approfondire i propri studi

ndash Professionisti che sviluppano progetti diinnovazione con enti non profit e pubbli-che amministrazioni

Su richiesta saragrave rilasciato un attestato di fre-quenzaDoveSharing Lab Puglia si terragrave a Foggia presso ilVillaggio Don Bosco sede della FondazioneSiniscalco Ceci Emmaus (httpwwwem-mausfoggiaorg )Modalitagrave di partecipazioneLa partecipazione allo Sharing Lab Puglia pre-vede una residenzialitagrave per tutta la durata dellavoroLa quota per partecipante di 250euro e includendash alloggio presso la struttura ospitante dal

giovedigrave sera alla domenica mattinandash vitto (3 colazioni + 3 pranzi + 3 cene)ndash partecipazione al laboratoriondash materiali didatticiIl programma completo

PremiazionidellaIXedizionediCoo-pyrightndashInventaunacooperativa

Lrsquoidea piugrave innovativa di impresa cooperativaegrave stata quella che hanno avuto i ragazzidella 4degI del Liceo Fermi di Bologna con ilprogetto PARK QUI Lrsquoidea imprenditorialecon maggiori ricadute sociali sul territorio egravestata quella dei ragazzi della 3degH-Rim del-lrsquoIstituto Salvemini di Casalecchio di Renocon il progetto BO-HOMESono i due progetti ldquovincitorirdquo di Coopyright-Inventa una cooperativa giunto alla nonaedizione Alle due classi egrave stato assegnatoun premio ulteriore (1000 euro alla prima500 euro alla seconda) oltre al premio dipartecipazione di mille euro riconosciuto atutte le sei classi in garaI promotori inoltre in collaborazione conCoop Alleanza 30 e Libreriecoop hannodeciso di assegnare anche un riconosci-mento individuale sotto forma di buono perlrsquoacquisto di libri ai ragazzi e agli insegnantiche si sono cimentati nel concorso

Il tratto comune dei progetti presentati perlrsquoedizione 2015-2016 cosigrave come in altreedizioni egrave stato quello del legame tra i va-lori della tradizione cooperativa e lrsquoinnova-zione tecnologica attraverso la formacooperativaAlcuni progetti di impresa coo-perativa sono basati sullrsquoutilizzo di App altrisu piattaforme di condivisione tipiche dellasharing economy La nuova cooperazioneldquoinventatardquo dai giovanissimi egrave anche attentaallrsquoambiente e alle produzioni biologicheche devono essere disponibili per tutti gra-zie ad una distribuzione capillare che con-templa anche la consegna a domicilioCooperazione per i ragazzi delle scuole su-periori egrave anche integrazione lavorativa dellepersone svantaggiate o a rischio di de-vianza e supporto educativo riabilitativo eterapeutico attraverso la musicaIl progetto PARK QUI prevede la crea-zione di una cooperativa che offre tramitelrsquoutilizzo di una app la gestione incrociata didomanda e offerta un servizio di posti autoe parcheggi privati per auto moto e biciagevolando soci e clientiIl progetto BO-HOME prevede la crea-zione di una cooperativa che offre alloggi epernottamenti Bo-Home mette a disposi-zione alloggi temporanei (ubicati in diversistabili diffusi nella cittagrave di Bologna) e serviziaccessori BO-HOME egrave lo strumento ingrado di aggregare lrsquoofferta frammentatae individuale dei singoli operatori privati riu-nendoli in una cooperativaLe premiazioni sono avvenute questa mat-tina nel corso di una cerimonia che si egrave te-nuta nella Cappella Farnese di PalazzodrsquoAccursio alla presenza degli oltre 140 ra-gazzi delle scuole in concorso dei loro in-segnanti degli organizzatori del concorso edei rappresentanti delle cooperative tutorOpen Group Bit Purple Coop Per Luca Ro-bintur Agriverde La Piccola CarovanaSei le classi in concorso per lrsquoedizione2015-2016 Oltre a quelle che si sono ag-giudicati i premi della giuria hanno parteci-pato la 1degB del Liceo Galvani di Bolognache ha proposto il progetto MUSICOOP leclassi 4degC e M del Liceo Laura Bassi di Bo-logna che hanno proposto il progetto Bolo-vagando la classe 4degAE del Liceo LeonardoDa Vinci di Casalecchio che ha proposto ilprogetto Time Cooperativa Sociale la classe3deg AFM-SIA del ldquoPacinotti-Crescenzirdquo di Bo-logna che ha presentato il progetto ldquoEco-

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Territori

bionatura Societagrave CooperativardquoTutti i progetti di creazione di cooperativesono stati corredati da analisi di mercatostudio di fattibilitagrave strategia commerciale ebusiness plan sviluppati dai ragazzi insiemeai tutor nel corso di lezioni e incontri tenutidurante lrsquoanno scolasticoComplessivamente sono stati assegnatipremi per 7500 euro saranno utilizzatidalle scuole per lrsquoacquisto di materiale sco-lasticoldquoCoopyright egrave ormai una tradizione per lescuole bolognesi al concorso di oggi hannopartecipato ragazzi che avevano giagrave presoparte alla competizione quando erano allemedie Per noi Coopyright egrave sempre un in-segnamento percheacute questi ragazzi sannosempre sorprenderci con le loro idee e laloro visione della cooperazione ndash ha com-mentato la presidente di Legacoop BolognaRita Ghedini ndash Anche in questa edizionemi ha colpito la loro capacitagrave di saper uniretradizione e innovazione per fare impresa informa cooperativa cosigrave come dalla loro at-tenzione allrsquoambiente e alle persone svan-taggiate Sapere cosa pensano i ragazzicome vedono la cooperazione come im-maginano il futuro ndash conclude Ghedini ndash egravefondamentale per Legacoop Bologna perquesto continueremo a sostenere questoprogettordquoldquoIl primo ringraziamento va ai ragazzi chehanno messo impegno idee e passione neiloro progetti di cooperativa Il secondo vaalle cooperative tutor agli insegnanti e ai di-rigenti scolastici che rendono possibileCoopyright da nove anni a questa parte ndashcommenta Lanfranco Massari respon-sabili relazioni esterne di ConfcooperativeBologna ndash Queste iniziative ci aiutano adavere i piedi ben piantati nella realtagrave e adessere imprese sempre al passo con itempi Le idee drsquoimpresa che hanno pre-sentato diventeranno un patrimonio di tuttala cooperazione bologneserdquoCoopyright - Inventa una cooperativa egrave ilconcorso di idee promosso da LegacoopBologna e Confcooperative Bologna con lacollaborazione del Centro Italiano di Docu-mentazione sulla Cooperazione e lrsquoEcono-mia sociale e Irecoop rivolto agli studentidelle scuole superiori della provincia di Bo-logna Coopyright egrave giunto alla sua nona

edizione in questi anni ha coinvolto oltre1000 studenti di 53 classi di 17 istituti del-lrsquoarea metropolitana bologneseCoopyright egrave realizzato grazie al contributofra gli altri della Camera di Commercio diBologna della Fondazione del Monte EmilBanca Coop Alleanza 30 e Libreriecoopha lrsquoobiettivo di avvicinare la scuola almondo della cooperazione facendo cono-scere ai ragazzi la storia e i principi dellacooperazione e sfidandoli a inventare unacooperativaLa valenza culturale del progetto per la co-munitagrave scolastica egrave stata riconosciuta dal-lrsquoUfficio Scolastico Regionale che harinnovato la concessione del proprio patro-cinio Per la realizzazione della loro idea diimpresa cooperativa i ragazzi sono statiassistiti da ldquocooperative-tutorrdquo che hannomesso a disposizione strutture e personalenel corso di tutto lrsquoanno scolasticoCoopyright egrave parte della Rete regionale Bel-lacoopia che promuove iniziative analoghein tutte le province dellrsquoEmilia-Romagna imigliori progetti in termini di sostenibilitagrave eresponsabilitagrave sociale presentati daglialunni dei sei istituti in gara potranno con-correre ad ulteriori premi a livello regionalemessi in palio dalla Rete Bellacoopia

Conclusa la V edizionedi Coopyright Junior

Con la cerimonia di premiazione svolta il19 maggio in Cappella Farnese egrave giunta aconclusione la quinta edizione del concorsoCoopyright Junior riservato agli studentidelle scuole secondarie di primo grado diBologna e provincia tutti ragazzi nati nelnuovo millennio i cosiddetti ldquonativi digitalirdquoo ldquoGenerazione ZrdquoCoopyright Junior egrave un concorso di ricercapromosso da Legacoop Bologna e dal Cen-tro di Documentazione sulla Cooperazionee lrsquoEconomia Sociale che finora ha coin-volto 28 classi di 19 istituti del territorio eoltre 600 studenti Coopyright Junior sisvolge grazie ai contributi della Camera diCommercio di Bologna e della Fondazionedel Monte e alla collaborazione di Istituto

Storico Parri Emilia-Romagna Open GroupCoop Alleanza 30 e Libreriecoop Alla ce-rimonia di premiazione sono intervenuti perun saluto ai ragazzi e per le premiazioni lapresidente del consiglio comunale Si-mona Lembi la presidente di LegacoopBologna Rita Ghedini il direttore di Le-gacoop Bologna Simone GamberiniCoopyright Junior ha il patrocinio dellrsquoUf-ficio Scolastico regionale per la sua valenzaeducativaHanno partecipato a Coopyright Junior2015-2016 le classi 2degD Scuola MediaIrnerio di Bologna con una ricerca sullaCoop Eco 2000 2degG Scuola media Guini-zelli di Bologna con una ricerca sulGruppo Manutencoop 3degA Scuola mediaIrnerio di Bologna con una ricerca sui pro-dotti equo solidali e canali etici in collabo-razione con Agenzia Cooperare con LiberaTerra e Coop Alleanza 30 la 3degA Scuolamedia Simoni di Medicina con una ricercasulla Coop Reno la 3degH Scuola MediaAVolta di Bologna con una ricerca sullaCotabo la 3degD Scuola media Rodari diSan Lazzaro di Savena con una ricercastorica sulla Cooperativa Sociale TeatrodellrsquoArgineAi ragazzi egrave stato chiesto di presentare unaricerca storicosociale sul pensiero e sullepratiche della solidarietagrave economica e coo-perativa del territorio bolognese Tutte le ri-cerche presentate hanno rispettato i seirequisiti richiesti dal concorso la giuria hadeciso pertanto di assegnare a tutte leclassi il premio di partecipazione di 500euroIl primo premio di mille euro egrave andato alla2degD Scuola media Irnerio di Bologna conla ricerca sulla Coop Eco 2000 dal titololdquoCooperare per lrsquoambiente ricerca sulle

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Territori

problematiche e servizi ambientali ndash Tipo-logie di rifiuti ndash smaltimento di rifiutirdquo in viaeccezionale la giuria ha deciso di attribuireex aequo il secondo premio di ulteriori 500euro alle classi 3degA Scuola Media Simoni diMedicina (ricerca su Coop Reno) e3degH della Scuola media Volta di Bologna(ricerca su Cotabo)Complessivamente sono stati assegnatipremi per 5000 euro I fondi saranno con-segnati agli istituti per lrsquoacquisto di mate-riale didattico Legacoop Bologna incollaborazione con Coop Alleanza 30 e Li-breriecoop ha deciso di assegnare ancheun riconoscimento individuale sotto formadi buono per lrsquoacquisto di libri ai ragazzi eagli insegnanti che si sono cimentati nelconcorsoldquoDiffondere i valori della cooperazione faparte della nostra missione ma questi gio-vanissimi sorprendono sempre per la fre-schezza delle analisi la capacitagrave di scopriree imparare e lrsquooriginale punto di vista cheriescono a mettere nelle ricerche chehanno fatto Osservando questi ragazzidella cosiddetta ldquoGenerazione Zrdquo vien dapensare che nei prossimi anni ci sarannotanti talenti per far crescere ancora la coo-perazione e il territorio ndash dichiara SimoneGamberini direttore di Legacoop Bolognandash In questa edizione inoltre abbiamo avutolrsquoonore di ospitare la bisnonna di una ra-gazza di una classe coinvolta che ha tra-scorso tutta la sua vita lavorativa inManutencoop i papagrave di altre tre parteci-panti a Coopyright sono soci di Cotabo esicuramente tanti altri genitori sono soci diuna cooperativa Sono testimonianze con-crete sia dellrsquointergenerazionalitagrave coopera-tiva sia delle opportunitagrave di lavoro e dicrescita economica e sociale create dallacooperazione in questo territoriordquoCoopyright Junior egrave un progetto che halrsquoobiettivo di avvicinare i giovanissimi ai va-lori della cooperazione e intende diffon-dere i valori e la cultura cooperativa tra lenuove generazioni Coopyright junior egraveparte del progetto regionale BellacoopiaInfo e materiali anche delle precedenti edi-zioni su wwwcoopyrightitjunior

Decima edizione concorso Bella-coopia Carpi fa incetta di premi

Trionfo dei carpigiani alla decima edizione diBellacoopia Modena concorso promossoda Legacoop Modena oggi LegacoopEstense che da 10 anni premia la creativitagravedegli studenti modenesi che immaginano erealizzano start up cooperativeQuestrsquoanno sono stati 10 i progetti in con-corso tutti accomunati dalla consapevo-lezza che il business del futuro devepromuovere stili di vita e di produzionesmart attenti alla sostenibilitagrave sociale am-bientale ed energeticaLa formula del concorso in stile Oscar pre-vedeva tre premi di categoria con il vinci-tore scelto fra diverse nomination start-uppiugrave innovativa start-up piugrave sostenibilestart-up che ha adottato le migliori soluzioniin termini di pari opportunitagrave Carpi ha fatto incetta di premi aggiudican-dosi sia il premio per la start-up piugrave inno-vativa con la Security Bike ideata dalla 4^A Elettronica ndash ITI ldquoLeonardo da Vincirsquo siaquello per la start-up che meglio ha ope-rato in termini di pari opportunitagrave con le4^M 4^P ndash IPSIA ldquoGiancarlo Vallaurirdquo chehanno presentato Parabolandia sia il Pre-mio BC Factor per lrsquoottima performance sulpalco con la Power App ideata dalla 4^ AInformatica ndash ITI ldquoLeonardo da VincirdquoSecurity Bike egrave un sistema di portabici au-tomatizzato semplice da usare e ad altagaranzia di sicurezza Dislocato nei puntinevralgici delle cittagrave e davanti a scuole sta-zioni e ospedali permette agli utenti di bloc-care e sbloccare la ruota posteriore dellapropria bicicletta attraverso un sistema dichiusura attivabile con unrsquoapp dello smar-tphoneDalla start-up Parabolandia arriva una pro-posta didattica uno spazio ludico-formativodi carattere scientifico legato alla sensibi-

lizzazione verso le energie rinnovabili Il per-corso comunicativo e didattico di questoparco divertimenti Lab-Scientifico metteragravein correlazione le applicazioni fisiche e in-gegneristiche della curva di parabola alleenergie rinnovabiliPremio per la start up piugrave sostenibile alla4^A AFM ndash ITC ldquoDante Alighierirdquo di Mo-dena con ldquoNear Foodrdquo che permette digeolocalizzare su smartphone e tablet leaziende agro-alimentari e i farmers marketche vendono direttamente al consumatorepromozione del territorio e prodotti biologi-che a kilometro zero sono le chiavi del suc-cesso di questa appDal 2006 Bellacoopia Modena ha coinvoltooltre 15 istituti in tutta la provincia 100classi e piugrave di 2000 ragazze e ragazzi in-coraggiandone il talento imprenditoriale eindicando la cooperazione modenese comepunto di riferimento professionale dove fargermogliare idee ed energie nuove in 10anni sono state progettate piugrave di 100 star-tupLa Finale condotta da La Strana Coppia diRadio Bruno - Media Partner di Bellacoo-pia egrave stata aperta dai saluti dellrsquoAssessoreGiulio Guerzoni e del Presidente di Lega-coop Estense Andrea Benini

Nasce Anchise moderna e funzio-naleresidenzaprotettaperanziani

Inaugurazione per la struttura ideata e co-struita da ldquoSalus Umbriardquo consorzio socialenato dalla collaborazione tra la cooperativaperugina Asad e quella ternana ActlPerugia e Terni insieme per migliorare il ser-vizio rivolto agli anziani non autosufficientiErsquo con questo obiettivo che la Coop SocialeAsad (Pg) e la Coop Sociale Actl (Tr) hannostretto una collaborazione sancita con lacreazione del Consorzio sociale ldquoSalus Um-briardquo per la realizzazione della residenzaprotetta ldquoAnchiserdquo La nuova struttura cherappresenta sin qui il piugrave grande investi-mento economico della cooperazione so-ciale umbra con oltre diecimilioni di euroimpiegati egrave sorta nella zona di San Vettu-rino a Perugia ed egrave stata inaugurata nel po-meriggio di mercoledigrave 25 maggio Anchise

PERUGIA

MODENA

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Territori

apriragrave ufficialmente le sue porte il 13 giugnoed egrave giagrave pronta ad ospitare circa sessantapazienti attraverso le convenzioni con lestrutture sanitarie regionali nellrsquoattesa di ri-cevere le necessarie autorizzazioni per fun-zionare a pieno regime ed accogliere finoad ottanta anziani Il Consorzio ldquoSalus Um-briardquo al quale hanno aderito anche duecooperative sociali di tipo ldquoBrdquo Cassiopea eActl New sta lavorando anche per la messain funzione di un centro diurno ed egrave dispo-nibile ad accettare le richieste provenientida soggetti privati attraverso il pagamentodi una retta mensile Una residenza al-lrsquoavanguardia dotata delle piugrave modernetecnologie e costruita a misura di anzianoche daragrave occupazione a quasi ottanta per-sone divise chiaramente per competenzedi carattere sanitario ed assistenziale ldquoErsquouna struttura di grande qualitagrave - ci ha te-nuto a precisare la Presidente della Re-gione Catiuscia Marini intervenutaallrsquoinaugurazione - con degli accorgimentiorganizzativi e di arredo che cambiano la fi-losofia e lrsquoapproccio delle tradizionali resi-denze protette Saragrave garantita unrsquoassistenzamolto elevata prendendo esempio da quelliche sono gli standard alberghieri Duegrandi imprese della cooperazione socialeumbra si sono messe insieme hanno inve-

stito incrementando lrsquoofferta dei servizi re-lativi agli anziani e alle loro patologie piugravegravirdquo Grande soddisfazione dopo unlungo e faticoso lavoro progettualeorganiz-zativo egrave stata espressa dai vertici delle duecooperative sociali che hanno dato vita adAnchise ldquoErsquo una giornata importante - hadichiarato la Presidente di AsadLiana Cic-chi - non solo per le nostre cooperativemaper tutta la comunitagrave regionale Lrsquo avven-tura egrave iniziata nel 2009 quando ci siamoposti lrsquoobiettivo di superare quei confini ter-ritoriali che per anni hanno rappresentatoun limite alla costrizione di alleanze nel no-stro mondo Malgrado la crisi economicaabbiamo deciso di investire sul futuro pun-tando a creare benessere allrsquointerno delle

nostre comunitagrave con lrsquoerogazione di serviziin questo caso rivolti agli anziani e creandooccupazionerdquo Tanti obiettivi sotto ad ununico progetto come sottolinea il Presi-dente di ActlSandro Corsi ldquoAnchise parteda quelli che sono i valori fondanti della no-stra regione e della cooperazione sociale lasolidarietagrave e lrsquoattenzione verso le fasce de-boli Terni e Perugia le due cittagrave piugrave impor-tanti dellrsquoUmbria hanno dato vita adunrsquoimportante esperienza che egrave costatamolto sacrificio ed egrave stata curata in ogni mi-nino dettaglio proprio per rispondere alleesigenze sempre piugrave frequenti degli an-ziani Gli architetti hanno fatto la loro partema anche la nostra ventennale esperienzanel settore e lrsquoesigenza di coniugare la mo-dernitagrave con il rispetto degli ospiti e della lorovoglia di continuare a vivere Perchegrave An-chise non saragrave una casa di riposo ma unacasa di vitardquoAllrsquoinaugurazione hanno presoparte diverse figure di spicco del mondocooperativistico umbro della politica localei soci delle cooperative coinvolte e le istitu-zioni religiose rappresentate da MonsignorPaolo Giulietti che ha provveduto al tagliodel nastro in compagnia della PresidenteMarini e a tenere a battesimo la strutturaBenvenuta Anchise

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20Imprese

I soci approvanonuovo Regolamento e Statuto

Democraticitagrave e paritagrave di trattamento deisoci sviluppo dellrsquoimpresa cooperativaleale competizione sul mercato sono que-sti i punti centrali dei nuovi Regolamenti edel nuovo Statuto del Consorzio NazionaleServizi approvati ieri dallrsquoassemblea deiSociIl voto assembleare fonda le basi del nuovoCNS proiettato verso le nuove regole delmercato degli appalti e che puograve fare deiprincipi etici e di trasparenza la vera forzacompetitiva Le nuove regole che guidanolrsquoattuazione dello scopo mutualistico assu-mono i valori della legalitagrave della correttezzae della responsabilitagrave sociale di impresaquali principi fondamentali attorno ai qualisviluppare le proprie politiche aziendali Re-quisiti etici e reputazionali in sede di am-missione delle imprese cooperativegaranzie di indipendenza e professionalitagravedegli organi di governo procedure traspa-renti e criteri obiettivi di selezione delle im-prese esecutrici sono solo alcune dellenovitagrave votate allrsquounanimitagrave nellrsquoAssembleaPer il Presidente del CNS AlessandroHinna ldquoI consorzi hanno il dovere di appli-care le regole del mercato al loro interno di-ventando cosigrave un formidabile alleato delleistituzioni nel garantire e incentivare corretticomportamenti di centinaia di imprese as-sociate Ha ragione il Presidente Cantonenellrsquoauspicare che nel mondo delle im-prese cooperative il bambino non vengagettato insieme allrsquoacqua sporca Il CNSvorrebbe essere di questo una testimo-nianza importante Spero che da oggi ilnome del CNS non sia piugrave abbinato a unpassato legato alle note vicende ora che sipuograve parlare di presente e soprattutto di fu-turordquo

Nuova filiale a Ferrara presen-tata allo Sharing Festival

Doc Servizi approda in cittagrave La principalecooperativa italiana di lavoratori dello spet-tacolo e della cultura con sede a Veronaapre una filiale a Ferrara dopo essere statatra le sei imprese aggiudicatrici di un bandodi Comune di Ferrara e Camera di Com-mercio per lrsquoinsediamento di attivitagrave pro-duttive sul territorio laquoGuardiamo a Ferraracon grande interesse ndash afferma il presi-dente di Doc Servizi Demetrio Chiappa ndashegrave un territorio culturalmente molto ricettivoe dinamico e sicuramente saranno molte leopportunitagrave da cogliere e i bisogni dei lavo-ratori a cui dare rispostaraquo Doc Servizi conoltre 30 sedi in tutta Italia associa oltre5000 soci lavoratori nellrsquoambito dellrsquoartedella cultura e dello spettacolo al fine di tu-telare il lavoro degli artisti e promuovere lalegalitagrave nel settore Doc Servizi si egrave presen-tata alla cittagrave con un concerto del musicistaEnrico Mantovani al Chiostro di SanPaolo sabato 21 maggio nellrsquoambito delloSharing Festival che si egrave svolto in cittagrave nelweekend Il concerto egrave stato introdotto dal-lrsquoincontro ldquoCooperare per culturardquo con in-terventi di Demetrio Chiappa delcoordinatore nazionale di Legacoop CulturaRoberto Calari e della coordinatrice terri-toriale di Legacoop Estense Chiara Ber-telli che hanno presentato anche ilprogetto di rete ShareCultureCoop laquoLoSharing Festival che gode anche del pa-trocinio dellrsquoAlleanza delle Cooperative Ita-liane e di Generazioni Legacoop ci egravesembrato lrsquooccasione migliore per presen-tare alla cittagrave Doc Servizi ndash afferma ChiaraBertelli ndash Da tempo la cooperazione si in-

DOC SERVIZICNSgtgt CNS

gtgt Doc Servizi

gtgt Abitcoop

gtgt Boorea

gtgt Gruppo Sacmi

gtgt Ex 29 Giugno

gtgt Cooperativa Viola

gtgt Granterre-Parmareggio

gtgt UniAbita

gtgt Itaca

gtgt Itaca

gtgt Consorzio Quarantacinque

gtgt COPRAT

gtgt Il Bettolino

gtgt Coop Umbria Casa

gtgt CoopMondovisione

gtgt Gulliver

gtgt TELMEC

gtgt La Rondine

gtgt CAO Formaggi

gtgt Cooperativa Bazzino

gtgt Solidarietagrave 90

gtgt El Tamiso

gtgt Flora Toscana

Imprese 21

teressa di Sharing Economy per raccoglieresollecitazioni e offrire contributi originaliLrsquoeconomia della condivisione egrave per noi unvalore se contribuisce a garantire sosteni-bilitagrave sociale e creare occupazione digni-tosaraquo laquoDiamo il benvenuto a Doc Servizi ndashconclude Andrea Benini presidente di Le-gacoop Estense ndash giunta sul territorio gra-zie allrsquoiniziativa di Comune e Camera diCommercio a favore dellrsquoinsediamento dinuove realtagrave imprenditoriali La cooperativapotragrave dare risposte a unrsquoampia categoria diprofessionisti precari della cultura garan-tendo tutele a lavori per loro natura discon-tinuiraquo Doc Servizi saragrave inoltre presente nelletre giornate del Festival con un banchettodi presentazione nel Chiostro di San Paolo

Utile a 449mila euroe produzione oltre i 14milioni

Ersquo stato di 44950740 euro lrsquoutile realizzatodaAbitcoop la piugrave numerosa e radicata coo-perativa di Abitanti aderente a LegacoopEstense durante il 2015 Dopo lrsquoillustrazionedei dati da parte della responsabile ammini-strativa Morena Galli allrsquounanimitagrave lrsquoassem-blea dei soci convocata sabato 14maggio aModena ha approvato il bilancio chiuso al31 dicembre 2015ldquoValutate le circostanze e lrsquoandamento delsettore immobiliare in Italia possiamo consi-derare il risultato oltremodo positivo Nellesue dimensioni ndash ha detto il PresidenteLauro Luglindash riflette e dagrave la misura deglisforzi compiuti dalla struttura nellrsquoanno pas-sato e nei precedenti per tenere sotto con-trollo i conti della cooperativa e contenere lespese di gestione La capacitagrave di Abitcoop diemergere dalla burrasca che si egrave abbattutasul settore edilizio e nello specifico su quelloimmobiliare-residenziale non era affattoscontatardquoIl valore della produzione nellrsquoanno passato egravestato di 1425649300 euro prodotto per lopiugrave attraverso lrsquoassegnazione in proprietagrave di58 alloggi a soci In particolare nel corso del 2015 Abitcoopha iniziato lavori per la realizzazione di 74 al-loggi un numero che risulta maggiore dellamedia del quinquennio 20102014 che egrave

stata di 48 Nello stesso periodo sono staticonsegnati ai soci 89 alloggi 30 dei quali ingodimento ed i restanti in proprietagraveQuasi tutti gli interventi iniziati nel 2015 sonostati realizzati su aree di proprietagrave della coo-perativa e per le quali erano giagrave state soste-nute o erano in corso le spese perlrsquourbanizzazioneComplessivamente durantelrsquoanno scorso sono stati messi a bando 81alloggi ai quali si sono iscritti 169 sociDal punto di vista patrimoniale la coopera-tiva si egrave ulteriormente rafforzata e apparemolto solida potendo contare su un patri-monio netto di oltre 52 milioni di euro(5225381900) ldquoLrsquoodierno patrimonio checopre da solo per 184 volte tutte le immo-bilizzazioni (beni strumentali alloggi in godi-mento partecipazioni) ndash aggiunge MorenaGalli ndash costituisce elemento di serenitagrave pertutti percheacute rappresenta una concreta ga-ranzia per i soci di ieri e a maggior ragioneper quelli di oggi e di domanirdquoI soci - Nel corso del 2015 sono stati am-messi 215 nuovi soci 163 dei quali di Mo-dena un numero che riflette dunque lrsquoancoraelevata domande di case presente nel capo-luogo ed il forte radicamento e prestigio go-duti dalla cooperativaTenuto conto delle 130cessazioni i soci al 31122015 erano com-plessivamente 18903 ovvero 8078 donnee 10825 uominiIl futuro - Sono attualmente in corso di pro-duzione 6 cantieri edili per complessivi 77alloggi a Modena e Carpi che rappresentanoanche le zone di maggiore presenza e con-centrazione dei nostri socimentre saragrave com-pletato lo studio e lrsquoappalto di altri 5 interventiper complessivi circa 52 alloggi da far partireentro il 2016Saranno interventi significativi sia per inno-vazione tipologica che tecnologica riguardoa standard di confort indipendenza gestio-nale risparmio nei consumi energetici ldquoloscopo ndash afferma Claudio Colombini respon-sabile dei Programmi della cooperativa ndash egravequello di dotare le abitazioni di una sempremaggiore autonomia sia per effetto di unadrastica diminuzione del fabbisogno energe-tico sia per le dotazioni di produzione sulposto di energie alternative Il traguardo giagravein corso di realizzazione egrave quello delle ldquocaseno gasrdquo dove la produzione energetica vienedemandata ad impianti fotovoltaici piugrave po-tenti che alimentano pompe di calore in ag-

glomerati compatti autonomi che riescono acoprire il fabbisogno del riscaldamento e del-lrsquoacqua calda sanitaria e in estate a fornirelrsquoenergia per il funzionamento della climatiz-zazione degli ambienti Il costante utilizzonelle nostre case di impianti decentralizzatidi ventilazione a recupero di calore dotati dicertificazione energetica CasaClima con-sentono di migliorare notevolmente il benes-sere e la salute degli ambienti abitatirdquoUn obiettivo non rilevantema significativo peri nuovi alloggi della cooperativa saragrave quello diassicurare agli assegnatari la gestione per iprimi due anni della centrale termica e del-lrsquoimpianto di riscaldamento nel suo com-plesso il primo anno gratuitamenteldquoQuesti anni di crisi del settore delle costru-zioni ed immobiliare ed i cambiamenti cultu-rali intervenuti nella societagrave ndash conclude ilPresidente Lauro Luglindash ci hanno fatto com-prendere che per la cooperazione di abitantiegrave giunto il momento di avviare una riflessioneprofonda sul nostro ruolo e sul nostro mododi continuare ad essere vicina alle fasce piugravedeboli della popolazione La casa egrave un dirittouniversale tuttavia oggi questo diritto rischiadi essere contrastato da un approccio cultu-rale al tema casa che pone in antagonismogiuste rivendicazioni ambientaliste circalrsquoaspirazione a non sacrificare ulteriore suoloverde con la necessitagrave di rispondere a biso-gni ancora molto diffusi Occorre ricordareperograve che piugrave di un terzo della popolazionenon possiede una casa in proprietagrave e che lacrisi ha allargato le disuguaglianze sociali ela fascia a rischio povertagrave Noi legittimati dauna base di oltre 19mila soci abbiamo il do-vere di insistere percheacute le istituzioni trovino ri-sposte e adottino piani e politiche abitativecapaci di soddisfare la domanda di caserdquoRinnovo parziale CdA - A conclusione del-lrsquoapprovazione del bilancio e delle altre deli-berazioni adottate lrsquoassemblea dei soci haaltresigrave provveduto al rinnovo parziale (5 com-ponenti che resteranno in carica 3 anni) delConsiglio di Amministrazione (15 compo-nenti) confermando Renzo Corni Lauro LugliMassimo Mantovani e Simone Scagliarini edaccogliendo la proposta della CommissioneElettorale di completare la cinquina con lrsquoin-gresso di Giovanni GuazzalocaCooptato inol-tre sempre su proposta della CommissioneElettoraleAlessandro Neri in sostituzione deldimissionario Gabriele Focherini

ABITCOOP

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Imprese

Il bilancio del 2015

Boorea esce rinforzata dal 2015 Lo diconoi numeri del bilancio malgrado un risultatoeconomico negativo di 269 milioni di eurolrsquoesercizio 2015 egrave stato un anno di svoltaBoorea si egrave rafforzata matrimonialmente eha recuperato la serenitagrave economica equella finanziaria dopo anni nei quali lrsquoag-gravarsi della crisi economica generale edel mercato dellrsquoedilizia e delle costruzioniin particolare le aveva messe a rischioInfatti da un lato attraverso la cessione dialcuni contratti di leasing immobiliari cheerano diventati particolarmente onerosidallrsquoaltro attraverso la fusione per incorpo-razione con CSA di Parma Boorea ha rag-giunto una dotazione patrimoniale di quasi15 milioni di euro e ha eliminato i fattori cheavevano generato tensioni sia sul pianodella liquiditagrave che su quello dellrsquoequilibriotra costi e ricavildquoOggi quindi Boorea ndash spiega il presidenteLuca Bosi - egrave un punto di riferimento diprimo piano per il mondo cooperativo nonsolo a Reggio Emilia ma anche per il terri-torio di Parma e in un futuro prossimo pro-babilmente anche per Piacenza In Emilia ilrinnovamento e il rilancio del modello coo-perativo passano oltre che attraverso lrsquoin-ternazionalizzazione delle imprese lacreazione di nuova cooperazione e la ge-stione solidaristica delle crisi occupazionalianche attraverso processi di riorganizza-zione e aggregazione come quello di cuiBoorea egrave protagonista E attraverso cam-biamenti nella governance ndash prosegue LucaBosi ndash come la modifica statutaria che do-mani proporrograve allrsquoassemblea dei soci quelladel limite dei due mandati per il presidenteindicato dai consiglieri di amministrazionerdquoIl risultato economico di esercizio del 2015si comprende alla luce delle grandi opera-zioni di solidarietagrave intercooperativa chehanno impegnato Boorea anche con il con-tributo determinante delle cooperative as-sociate Dopo lrsquointervento degli anniprecedenti a favore dei soci di CMR che haimpegnato il patrimonio di Boorea per oltre5 milioni di euro nel 2015 Boorea ha ac-quistato il 40 del credito vantato dai sociprestatori verso Orion sc per un totale di

211 milioni di euro soltanto in parte ov-vero per 740000 euro coperto da un au-mento di capitale sottoscritto dalle aziendesocie di Boorea Unrsquooperazione simile inquesto caso interamente coperta con unaumento del capitale sociale di Boorea daparte delle imprese associate egrave stata effet-tuata nel 2015 per 15 milioni di euroanche verso i soci di Cooperativa Di Vittoriodi ParmaAllrsquointerno di questo quadro Boorea hacontinuato a perseguire gli obiettivi storicidella sua mission destinando quasi150000 euro al finanziamento di attivitagrave dicooperazione internazionale di promozionedella cultura cooperativa e di solidarietagrave so-ciale sul territorio Ciograve egrave stato possibile so-prattutto grazie allo sviluppo ulteriore delleiniziative di fundraising dalle quali nel 2015egrave derivato oltre il 50 dei fondi destinati atali attivitagrave anche attraverso il coinvolgi-mento delle cooperative associateAl 31 dicembre 2015 quindi la compaginedi Boorea che ha anche cambiato la pro-pria ragione sociale in ldquoBoorea Emilia Ovestscrdquo poteva contare su ben 142 imprese edenti soci di Reggio Emilia e Parma com-prese tre nuove adesioni quelle di Coope-rativa Comunitagrave di Santa Vittoria Sicrea spae Greslab sc Al 2016 e al 2017 Boorea siaffaccia quindi con una rafforzata dotazionepatrimoniale e con la disponibilitagrave ad af-frontare nuove sfide come quella del so-stegno alle nuove cooperative e alle startupIl 25 maggio il seminario aperto al pubblicondash che egrave seguito allrsquoassemblea dei soci diBoorea al Tecnopolo di Reggio Emilia a par-tire dalle ore 18 ndash e che vedragrave la parteci-pazione del sindaco di Reggio Emilia LucaVecchi dellrsquoeconomista Francesco Daveridel presidente di Legacoop Emilia-Roma-gna Giovanni Monti del direttore della Gaz-zetta di Reggio Stefano Scansani e di LucaBosi si intitola ldquoUscire dalla crisi Il contri-buto delle cooperative emiliane alla ripresadel Paeserdquo proprio percheacute Boorea e le im-prese cooperative sono consapevoli diavere le risorse patrimoniali umane e va-loriali per essere protagoniste dei grandicambiamenti che stanno investendo anchei nostri territoriFonte httpwwwreggionlinecom

Anche nel 2015risultati record per il Gruppo

Con un fatturato di 1354 miliardi di euro eun risultato netto incrementato rispetto al-lrsquoesercizio precedente di circa 3 milioni dieuro Sacmi archivia per il secondo annoconsecutivo uno dei risultati migliori nellastoria della cooperativa Egrave quanto emergedal Bilancio Consolidato 2015 approvatooggi 14 maggio dallrsquoAssemblea dei SocildquoCome la capogruppo Sacmi Imola ancheil consolidato del Gruppo Sacmi chiude de-cisamente meglio sia delle ipotesi di budgetsia rispetto allrsquoanno precedenterdquo sottolineail presidente di Sacmi Paolo MongardiA dare i propri frutti anzitutto lrsquooperazionerealizzata negli anni precedenti come lacessione di Negri Bossi quindi le acquisi-zioni di quote di Cosmec CmcEurofilter Mectiles e BampB fino alla piugrave re-cente acquisizione del 100 di CampM Hol-ding operazioni che hanno giagrave dato risultatisuperiori alle aspettative e i cui effetti si ve-dranno ancora di piugrave nei prossimi eserciziA fare da traino a livello di singoli business-mercati sono i percorsi sviluppati sia nelCeramics sia nel Packaging-Beverage Neldettaglio spiccano i risultati delle societagravetedesche con Riedhammer che accanto aibusiness storici consolida la propria quotadi mercato sui forni dedicati alla cottura deiceramici speciali in sinergia con la Divi-sione Pressature Speciali di Sacmi Imolamentre Sama suggella questrsquoanno i primi20 anni di storia con un lrsquoinaugurazione dinuove strutture (laboratorio stoviglieria) eunrsquoorganizzazione aziendale rinnovataDa evidenziare in ambito Ceramics il com-pletamento del percorso di acquisizione del100 di Intesa (smaltatura e decorazionedigitale) e il bilancio positivo di Sacmi Fornigrazie in particolare alle innovative solu-zioni per la cottura delle grandi lastre (forniEKO) Risultati che si accompagnano al cre-scente successo della linea Continua+ eche rileva il direttore generale Pietro Cas-sani ldquoportano nella direzione di ulteriori in-vestimenti sulla ricerca di soluzioni semprenuove da offrire al mercato focalizzate qua-litagrave dei manufatti e versatilitagrave produttiva daun lato e da attenzione ai consumi e ridu-

BOOREA GRUPPO SACMI

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Imprese

zione delle emissioni dallrsquoaltro soluzionipensate per coniugare efficienza e flessibi-litagrave nellrsquoottica di portare le aziende clientiverso la ldquosmart factoryrdquo Sviluppo sosteni-bilitagrave ambientale creazione di valore con-diviso per dipendenti e soci clienti estakeholder Questo il modello di businessdi Sacmi come commenta il presi-dente Paolo Mongardi fondato sui valoripositivi della cooperazione italiana il cuiobiettivo finale ndash come scritto nel BilancioSociale della cooperativa dal 2015 ldquoBilan-cio di Sostenibilitagraverdquo ndash egrave la creazione di be-nessere per la comunitagrave nel solco di unacrescente sensibilitagrave anche internazionalealle tematiche ambientali che Sacmi ha sa-puto anticipare con il progetto HERO ndashHigh Efficiency Resource Optimizer ndash riferi-mento per una serie di innovazioni tecnolo-giche su tutta la gamma di macchinefinalizzate allrsquoefficienza energeticaSul piano internazionale con una quota difatturato estero che sfiora il 90 ed in lineacon i precedenti esercizi Sacmi ha raccoltoi frutti di una politica finalizzata ad incre-mentare le sinergie tra le diverse societagrave delGruppo su tutti i mercati di riferimento conun occhio particolare agli investimenti neiPaesi piugrave promettenti (dallrsquoAfrica al Far Eastdagli Usa allrsquoAmerica Latina) ed a politicheproduttive e commerciali volte a favorire unapporto equilibrato delle singole aree delmondo al fatturato complessivo delGruppoDi grande rilevanza nel 2015 egrave stata lascelta strategica di aprire nello Stato ame-ricano del Tennensee una nuova filiale diSacmi USA di recente inaugurata per af-fiancare nel post-vendita gli importanti pro-getti realizzati nellrsquoarea da parte di molteaziende italiane Cosigrave come nellrsquoesercizioappena concluso ha dimostrato appieno lapropria validitagrave il piano di sviluppo del Be-verage con una gestione unitaria dellrsquointeroportafoglio Packaging e la riorganizzazionefunzionale delle strutture destinate a pro-gettazione e after salesrdquoAltrettanto positivi ndash a consuntivo ndash si mo-strano i bilanci delle societagrave attive in Ame-rica Latina (Sacmi de Mexico e Sacmi doBrasil) mentre in Asia al crescente dinami-smo del mercato indiano ndash con lrsquoottimo ri-sultato di Sacmi Engineering India ndash siaffianca il rallentamento del mercato ci-

nese a cui lrsquoazienda sta facendo fronte conuna sempre maggiore attenzione allrsquoeffi-cienza e ai costi Strategica resta in ognicaso la presenza del Gruppo nel Far Eastcon mercati come Indonesia MalesiaViet-nam e Thailandia che acquistano rilevanzacrescente per tutti i settori in cui il GruppooperaIn pieno sviluppo anche nel 2015 egrave poi ilmercato africano sia del Nord ndash con EgittoAlgeria e Marocco ndash sia del Sud Africa especialmente dellrsquoAfrica centrale con unaquota di investimenti diretti in crescitaanche al di lagrave dei tradizionali mercati disbocco ldquoUn risultato ottenuto ndash ricorda ildirettore generale ndash grazie alla politica lun-gimirante di Sacmi che negli scorsi anniha dislocato nel continente nuove sedi e fi-liali e sviluppato una rete capillare di assi-stenza per operare vicini al cliente ed almercato di riferimentordquoldquoCoerentemente con i risultati della capo-gruppo ndash sottolinea il direttorePietro Cas-sani ndash anche lrsquoanno in corso per Sacmi siegrave avviato con un ottimo portafoglio clienti ele aspettative sono di un miglioramento deiricavi e dei margini con una crescita previ-sta in particolare per le Divisioni Closures eBeverage e per il settore Food Certo leperturbazioni in atto sullo scenario interna-zionale sul piano sia macroeconomico siageopolitico non potranno non avere conse-guenze anche sui risultati del Gruppo in de-terminate aree Ma siamo convinti chegrazie al lavoro quotidiano di un manage-ment qualificato e puntando su innovazionee qualitagrave come nella tradizione Sacmi tuttigli obiettivi potranno essere raggiunti consuccessordquoIl 2016 saragrave per Sacmi anche un anno disvolta nella direzione di Industry 40 la fab-brica del futuro dove mondo reale e ldquofisicordquodelle macchine e mondo ldquovirtualerdquo della di-gitalizzazione si fondono Industry 40 egrave lrsquoin-ternet delle cose e dei servizi dove a unacompleta integrazione e controllo del pro-cesso si affianca una produzione semprepiugrave just in time dove sensoristica avanzatasugli impianti sistemi automatizzati di ge-stione degli ordini servizi di prototipazionerapida vengono a far parte di un unico pro-cesso totalmente integrato al centro delquale vi saragrave il dato e quindi le nuove pro-fessionalitagrave capaci di gestirlo e governarlo

Accanto ad una rivoluzione dei processilrsquoobiettivo egrave quello di fondare nella casamadre imolese una vera e propria ldquoAca-demy 40rdquo dedicata alla formazione siadelle risorse interne sia di clienti e partnerForte dei positivi risultati economici ag-giunge il presidente di SacmiPaolo Mon-gardi la cooperativa potragrave continuare adinvestire sulla ricerca per fornire nei pros-simi anni soluzioni innovative al mercatosempre focalizzate su prodotti di qualitagrave eservizi di alto livello a partire dalle esigenzedei nostri clienti E potragrave continuare a svi-luppare percorsi di mutualitagrave esterna e so-lidarietagrave sul piano internazionale enazionale anche nel 2015 sono state de-stinate risorse importanti al fine di miglio-rare la qualitagrave della vita del territorio localesostenere la sanitagrave la cultura e varie attivitagraveformative per i giovani a cui si aggiungonooltre 14mila ore di formazione per i colla-boratori 359 giornate uomo di attivitagrave diprogettazione e collaudo presso i clientilrsquoimpegno quotidiano per la sicurezza dellavoro che ndash anche grazie alle nuove tec-nologie ndash diventeragrave sempre piugrave qualificatomettendo al centro lrsquouomo e le propriecompetenze Questi sono i valori della coo-perazione sin dalle origini che il GruppoSacmi ha saputo coltivare e proiettare nelnuovo millenniordquo

La rinascita partedalla formazione

ldquoScegliete tra di voi i migliori ma controllatelicome se fossero i peggiori La cooperativa egravedei soci non dimenticatelordquoCon queste parole il PresidenteMauro Lu-setti ha concluso il seminario formativo delGruppo 29 Giugno svoltosi il 25 maggionella sala Basevi di Legacoop NazionaleUn incontro organizzato per illustrare ai socii piani formativi di prossimo avvio finalizzatial rafforzamento della compagine sociale ealla crescita del futuro gruppo dirigente Lrsquoini-ziativa egrave frutto del protocollo tra il Tribunale diRoma e la Legacoop che prevede lrsquoattiva-zione di vari strumenti di supporto per lrsquoin-tero Gruppo 29 Giugno travolto dagliscandali dellrsquoinchiesta Mafia Capitale

EX 29 GIUGNO

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Imprese

Proprio per rafforzare questa collaborazionee dimostrare la propria vicinanza ai soci la-voratori hanno preso parte al seminarioanche il Dott Guglielmo Muntoni Presi-dente sezione misure di prevenzione ndash Tri-bunale Penale di Roma il Dott DavideFranco ed il Dott Paolo Lupi Amministra-tori Giudiziari insieme alla Dottssa ClaudiaCapuano della 29 Giugno di Eriches e dialtre societagrave cooperative poste sotto seque-stro a seguito dellrsquoavvio del procedimentopenale noto come ldquoMafia CapitalerdquoNon egravemancato il supporto dei sindacati pre-senti con i loro rappresentanti territorialiNa-tale Di Cola Segretario Generale FP CGILRoma e Lazio intervenendo nel corso dei la-vori ha commentato ldquoAbbiamo saputo fin dasubito da che parte schierarci dalla partedella legalitagrave e dei lavoratorirdquoldquoNoi dobbiamo essere grati alla magistraturaavete la possibilitagrave di ricostruire una coope-rativa senza aver disperso lavoro e patrimo-nio ndash commenta nel suo interventoAndreaLaguardia Legacoop Lazio ndash Esiste unacooperativa che non ha piugrave niente a che farecon il passato state vivendo una storia nuovae diversa a cui il nome 29 giugno inizia astare stretto Al di lagrave delle metafore e dellapassione dei valori le imprese devono staresul mercato ed essere competitive e la sfidaegrave anche quella di scrollarsi dalle spalle total-mente il peso del passatordquoA raccontare il progetto formativo e le aspet-tative finali sono state Pina Rozzo Presi-dente della cooperativa Speha Fresia eAnna Vettigli referente delle cooperativesociali di Legacoop LazioQuattro le linee for-mative previstebull Formazione cooperativa e competenze di

basebull Competenzemanageriali e gestione pro-

fessionale delle relazioni di ruolo

bull Competenze tecniche di posizionebull Formazione per la tutela della salute e

della sicurezzaNon a caso il nome scelto per il piano for-mativo finanziato mediante i fondi FonCoopegrave ldquoCooperare per il cambiamentordquo Un primopasso per la creazione di una nuova compa-gine sociale piugrave consapevole e attenta ingrado di risollevare le proprie sorti e pren-dere in mano la gestione di una delle mag-giori realtagrave cooperative del Lazio una voltaterminata la fase di Amministrazione Giudi-ziaria

Una pasticceria controla violenza alle donne

Un laboratorio di pasticceria e panetteriaPartiragrave con questa attivitagrave grazie anche alcontributo di Coopfond lrsquoattivitagrave della coo-perativa sociale Viola a Poggiomarino nelnapoletano Unrsquoimpresa costituita da ungruppo di donne alcune delle quali vittimedi violenza assistite dallrsquoassociazione Arte-mide che opera per contrastare tutte leforme di violenza in particolare quelle con-tro le donne e con il supporto di LegacoopCampania che assicureragrave momenti di for-mazione imprenditorialeIl contributo di Coopfond saragrave pari a quantoconferito dalle donne socie come sempreavviene in questi casi Lrsquoinvestimento com-plessivo saragrave pari a 36000 euro necessariper la ristrutturazione dei locali presi in af-fitto e lrsquoacquisto di attrezzature e arredi Lacooperativa prevede poi di avviare succes-sivamente ulteriori attivitagrave caffetteria risto-razione organizzazione di eventi attivitagraveculturali assistenzaLa compagine sociale egrave attualmente com-posta da cinque donne di cui alcune ope-

rano allrsquointerno dellrsquoassociazione ArtemideObiettivo della cooperativa egrave allargare lacompagine ad altre donne vittime di vio-lenza assicurando in primo luogo a questeultime la garanzia di un reddito Lrsquooperativitagravedella cooperativa egrave stata ipotizzata a partireda settembre dopo la conclusione dei lavoridi adeguamento dei locali per lo svolgi-mento dellrsquoattivitagrave (nella foto uniniziativacontro la violenza alle donne nel napole-tano)

Bilancio 2015 il gruppocontinua a crescere

Saranno presentati il 27 maggio allrsquoAssem-blea dei Soci allrsquoUNA Hotel di Baggiovara(MO) il bilancio di esercizio e il bilancio con-solidato 2015 del Gruppo Granterre-Parma-reggio leader e specialista nel mercato delParmigiano ReggianoUn bilancio che grazie ai risultati conseguiticonsente di definire anche il 2015 un anno diulteriore rafforzamento crescono i volumi ifatturati e lrsquoutile netto che raggiunge i 75mi-lioni di euro E questa crescita che prosegueda diversi anni nonostante un contesto tut-trsquoaltro che facile consente di riconoscere aisoci quasi 4milioni di euro di dividendi e di ri-storno sui conferimenti aggiuntivi rispetto aivalori di mercato giagrave liquidati in corso drsquoannoI risultati della gestione 2015 del GruppoGranterre-ParmareggioQuesti i dati principali dellrsquoesercizio 2015 ilfatturato consolidato del Gruppo ha raggiuntoi 300 milioni di euro in crescita di oltre 17milioni sul 2014 (+61) nonostante il caloregistrato nei prezzi di vendita del formaggioe del burroStraordinari i risultati dei prodotti a marchioParmareggio che rappresentano la grandeforza e il successo della strategia del Gruppo

GRANTERRE-PARMAREGGIO

COOPERATIVA VIOLA

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Imprese

il fatturato di questi prodotti ha raggiunto i130 milioni di euro con un incremento diquasi 9 milioni (+71) rispetto ad un giagravestrepitoso 2014A volume la crescita egrave stataaddirittura superiore al 10 grazie in parti-colare allrsquoincremento registrato da burrograttugiati e Parmareggio 30 mesiMa il prodotto che piugrave ha caratterizzato il2015 egrave stato sicuramente ldquolrsquoABC della me-rendardquo Complessivamente sono state ven-dute oltre 10 milioni di confezioni di cui 4nellrsquoultimo trimestre grazie anche alla riuscitacampagna televisiva dello scorso novembreUn altro successo ancora una volta legato al-lrsquoinnovazione ad una efficace comunicazioneed alla notorietagrave del marchio ParmareggioParmareggio si egrave confermata la marca lea-der di mercato nei pezzi e dei bocconcini(grazie allrsquoeccellenza di Parmareggio 30mesie Parmareggio Snack) nei grattugiati e nelburro ed egrave al terzo posto nelle fettine e neiformaggini forte della sua esclusiva offerta abase di Parmigiano Reggiano (i Formaggini iCremosini e le Fettine Parmareggio)Risultati resi possibili anche dagli importantiinvestimenti in marketing oltre 6 milioni dieuro destinati in particolare alla comunica-zione televisiva e alla raccolta punti digitaleldquoTesori del Gustordquo realizzata insieme aGrandiSalumifici ItalianiIl fatturato export realizzato in circa 50 Paesiha superato i 43 milioni di euro con un in-cremento dei volumi del 49 Oltre il 50delle vendite allrsquoestero sono a marchio Par-mareggioDa sottolineare in un anno ancora una voltacaratterizzato da grandi tensioni sullrsquooccupa-zione la stabilitagrave degli organici del Gruppoche ammontano a circa 300 unitagraveIl significativo aumento dei volumi in partico-lare dei prodotti amarchio Parmareggio e ungeneralizzato recupero di efficienza a tutti i li-velli hanno quindi consentito al Gruppo Gran-terre-Parmareggio di fronteggiare la riduzionedelle marginalitagrave medie dovuta ai citati anda-menti del mercato tutto ciograve si egrave tradotto in unutile netto di 75 milioni di euro in crescitadel 42 rispetto allrsquoanno precedente dopoaver spesato imposte per circa 34 milioni dieuroErsquo il settimo anno consecutivo di crescita del-lrsquoutile netto che conferma il successo delldquoprogetto Parmareggiordquo il cui obiettivo egrave ga-

rantire ai soci risultati solidi e crescenti neltempo indipendentemente dalle quotazioni dimercato del Parmigiano ReggianoI risultati ottenuti e la continua capitalizzazioneeffettuata dai soci hanno ulteriormente raf-forzato per quasi 3 milioni di euro il patrimo-nio netto del Gruppo salito a circa 92 milionidi euromentre lrsquoindebitamento netto egrave scesodi quasi 7 milioni di euro scendendo sotto i100 milioni di euroQuesta soliditagrave e questi risultati hanno favo-rito la crescita dei soci del Gruppo le formeconferite hanno superato le 283 mila conuna crescita di quasi 60 mila forme (+26)quasi equamente ripartita tra maggiori con-ferimenti dei soci storici e soci entrati nel2014Grazie a questi risultati lrsquoAssemblea dei Sociha potuto deliberare di destinare ai soci circa4 milioni di euro di dividendi e di ristorno suiconferimenti aggiuntivi rispetto ai valori dimercato giagrave liquidati in corso drsquoannoErsquo proseguito anche nel 2015 lrsquoimpegno delGruppo nel sostegno di iniziative sportive cul-turali e di solidarietagrave nei territori di Modena eReggio Emilia dove hanno sede i due stabili-menti di proprietagraveIn particolare Parmareggio ha confermato lasponsorizzazione di Modena Volley per ilquinto anno consecutivo ha partecipato alpool di sponsor a sostegno di PallacanestroReggiana e di Virtus Pallacanestro Bolognasupporta lrsquoAssociazione Ridere per VivereOnlus lrsquoassociazione Aseop di Modena Por-tobello emporio sociale di Modena e il GruppoCEIS-Centro di Solidarietagrave

Dopo 34 anni di presidenzaMa-rangoni si congeda

GianMatteoMarangoni Presidente della coo-perativa UniAbita di Cinisello Balsamo datrentaquattro anni ha deciso di non ricandi-darsi alle elezioni del nuovo Consiglio di Am-ministrazioneLa gestione di una realtagrave economica e socialeimportante come UniAbita cooperativa edifi-catrice fra le piugrave grandi drsquoItalia egrave stata un im-pegno pressocheacute totalizzanteSotto la sua lunga presidenza le cooperative

storiche di Cinisello Balsamo e Sesto SanGiovanni si sono progressivamente unificatedando vita a una realtagrave che oggi conta quasi20000 soci 3000 alloggi assegnati in pro-prietagrave indivisa oltre 2000 assegnati in pro-prietagrave divisaUn compito in cui come cooperatore Ma-rangoni si egrave impegnato per anni spesso sa-crificando spazi di vita personale e familiarealla quale ora desidera dedicarsi maggior-mente LegaCoop Lombardia e UniAbitahanno organizzato una festa a sorpresa loscorso venerdigrave 13maggio per salutare e rin-graziareMarangoni per il lungo impegno pro-fuso nella cooperazioneErano presenti i colleghi cooperatori i dipen-denti della cooperativa i soci gli amici e tantirappresentanti della politica e delle istituzionilocali e nazionali A salutarlo egrave intervenutoanche Mauro Lusetti Presidente di Lega-coop Nazionale che con parole sentite edemozionanti ha ricordato che la cooperazionedeve essere visionaria indipendente e co-raggiosa caratteristiche e qualitagrave che se-condo il Presidente Lusetti GianMatteoMarangoni ha pienamente espresso nella sualunga attivitagrave allrsquointerno del mondo coopera-tivoLuca Bernareggi Presidente di LegaCoopLombardia ha desiderato esprime personal-mente un ringraziamento affermando checiascuno dei presenti aveva almeno un mo-tivo piccolo o grande che fosse per ringra-ziare Marangoni per quanto da lui realizzatoinsegnato e condiviso in questo lungo per-corsoLrsquoevento egrave stato organizzato per esprimereconcretamente proprio questo un ringrazia-mento e un abbraccio corale al PresidenteGianMatteo Marangoni al quale auguriamocon stima ed affetto tanta serenitagrave per il suofuturo

UNIABITA

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In crescita e bilancio al +15

ldquoUn incremento che riguarda quasi tutte learee composto da piccoli tasselli da integra-zioni di singoli servizi da interventi specificilegati al territorio Un tratto importante e si-gnificativo che dice del lavoro quotidianomi-nuzioso e coerente svolto nei nostri servizirdquoCosigrave la presidente uscente della Cooperativasociale ItacaOriettaAntonini commenta ilrisultato positivo dellrsquoesercizio 2015 legatoad una progressiva fidelizzazione dei rapporticon i committenti e con il territorio allrsquoesten-sione di servizi giagrave esistenti e ad affidamentidi micro progettazioni quali punti fermi del-lrsquoaumento dei ricavi registrato nel corso del2015Lrsquoincremento si attesta allrsquo15 con un utiledi circa 570 mila euro per un bilancio in po-sitivo che vede il valore della produzione oltrei 394 milioni di euro Risultato che consentedi rafforzare il patrimonio sociale della Coo-perativa Itaca (costituito anche da circa 1200socie e soci con contratto di lavoro a tempoindeterminato) e di proporre anche per que-strsquoanno lrsquoerogazione del ristorno sotto formadi aumento gratuito del capitale socialeSonosolo alcuni dei numeri con i quali Itaca si egravepresentata allrsquoAssemblea generale ordinariadei delegati convocata dalla presidenteOrietta Antonini il 25 maggio alle 1630 alCentro Balducci di Zugliano (Ud)Risultati piugrave che apprezzabili per la Coopera-tiva Itaca impegnata nellrsquoerogazione di servizialle persone in tutto il Friuli Venezia Giulia ilVeneto orientale nelle province di TrevisoVe-nezia e Belluno e la provincia autonoma diBolzano in Trentino Alto Adige Specie se siconsidera il panorama esterno caratterizzatoancora da difficoltagrave socio economiche politi-che e occupazionali Gli indicatori di crescitaper Itaca ci sono e proprio in virtugrave del conte-sto sono piugrave che ragguardevoli il consolida-mento dellrsquoattivitagrave e il miglioramento rilevatoI lavoratori mediamente occupati sono stati1565 (con un incremento del 3 rispetto alloscorso esercizio) di cui il 75 rappresentatoda socie e soci Di questi 1166 egrave la mediadei soci lavoratori nel 2015 Migliora anchela marginalitagrave soprattutto in considerazionedel fatto che lrsquoesercizio 2015 non egrave stato in-

teressato dallrsquoaumento del costo del lavoroderivante dal rinnovo del CCNL (la cui ultimatranche egrave stata applicata nel 2014)I numeri aggiornati al 31 dicembre 2015 ri-sultano ancora una volta positivi La buonariuscita complessiva dellrsquoesercizio egrave dovutasoprattutto al contenimento dei costi fissiquindi ad una positiva ricerca delle economiedi scala che ha toccato la tecnostrutturasenza andare a scapito delle risorse diretta-mente impiegate nei serviziLe aree produttive restano sostanzialmentestabili riguardo allrsquoacquisizione dei ramidrsquoazienda della Cooperativa Cobitec (da otto-bre 2015) e alla fusione per incorporazionedella CooperativaThauma (dal 1deg gennaio ) sievidenzia che lrsquointervento di Itaca egrave stato fi-nalizzato nel primo caso soprattutto alla sal-vaguardia dei posti di lavoro e nel secondoanche per un ulteriore presidio del territorionel vicino VenetoLa mutualitagrave rivolta ai soci resta sempre inprimo piano e non soltanto in termini di in-quadramenti migliorativi Tra gli interventiquantificabili oltre allrsquointegrazione al 100dellamaternitagrave ad erogazioni di servizi e vou-cher la conciliazione egrave un punto focale enasce proprio per venire incontro alla neces-sitagrave di conciliare le esigenze delle famiglie Laquantificazione economica di questi interventirimane sempre nellrsquoordine dei 500mila euro

Alla 6a edizione del CjargnAlive

Anche Itaca allrsquoedizione 2016 per i 40 annidal sisma in Friuli Si parte venerdigrave 27 mag-gio alle 2030Una festa del volontariato e per il volonta-riato 6^ edizione per ldquoCjargnAliverdquo chequestrsquoanno ricorda il sisma che 40 anni facolpigrave il Friuli Il tema guida ldquoNoi terre inmotordquo egrave promosso dal tavolo di lavoro co-ordinato dal Servizio Sociale dei Comunidella Carnia e vede partecipare numeroseassociazioni di volontariato carniche e di-versi educatori della Cooperativa socialeItaca che operano in diversi servizi del ter-ritorio Previsti laboratori giochi e musica siparte venerdigrave 27 maggio alle 2030 al Tea-tro Don Bosco con la rappresentazione tea-trale ldquoSofia e il Giganterdquo domenica 29maggio dalle 14 al parco giochi di via Ja-

nesi apertura laboratori dalle 1730 musicalive in piazzale Vittorio Veneto con lrsquoOrche-stra di chitarre della Sezione musicale del-lrsquoIstituto comprensivo di TolmezzoPercussionando a Scuola Planetarium Or-kestra MordechaiTahita Holaf Bergher In-canti Erranti e Renzo Stefanutti E poiancora giovedigrave 2 giugno alle 17 nella salaCussigh di Palazzo Frisacco apertura dellamostra artisticofotografica ldquoTerreeMotordquodomenica 5 giugno alle 20 al PalaZeje Co-munitagrave di Rinascita ldquoDalle terre in moto aivolontari in motordquo Ampio il partenariatocoinvolto dallrsquoAas n3 Alto Friuli CollinareMedio Friuli ndash Servizio Sociale dei ComunidellrsquoAmbito Distrettuale Carnia Cooperativasociale Itaca Centro servizi volontariato FvgMusicarnia Euritmica e Comune di Tol-mezzoldquoPer ricordare il 40deg anniversario del terre-moto in Friuli con la sua fortissima memo-ria di momento di solidarietagrave profonda eviva per il nostro popolo CjargnAlive hascelto di interrogarsi sul ldquonoirdquo e sulla du-plice natura del terremoto Distruzione maanche scossa nel suo aspetto energeticoazione della terra che spariglia le carte e levite delle persone ma che nel dramma enella difficoltagrave costringe a ripensarsi acambiare a mettere un punto di domandaa porsi in cammino ad essere terre in motodentro di seacute e nelle proprie comunitagraverdquo ldquoTer-remoto che ha generato allora il movi-mento di chi egrave venuto ad aiutare noi ndashproseguono da CjargnAlive -Terremoto chesi genera ogni giorno nella nostra capacitagravedi rispondere a chi ci chiede aiuto a quelleterre in moto che giungono fino a noi cidanno la scossa percheacute minano le nostrecertezze valicano confini (territoriali eumani) ci interrogano da vicino ci mettonodi fronte alle nostre incongruenze e alla no-stra umanitagraverdquo

ITACA

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Ecco che Cjargnalive egrave la necessitagrave di co-struire ponti i primi a cadere in un terre-moto ma i primi da ricostruire per far usciredallrsquoisolamento e dalla solitudine Cjargna-live egrave lrsquoincontro di persone di etagrave e con ca-pacitagrave diversissime che affondano le radicidella propria vita in idee tempi e luoghi tal-volta anche significativamente distanti mache credono alla possibilitagrave di affiancarsiper fare assieme qualcosa per il bene co-mune partendo non dalle differenze ma daciograve che le accomunardquo

Alla grande festa del progettoldquoNonno ti vengo a trovarerdquo

Tutto pronto per la grande ldquoFesta tra le ge-nerazionirdquo prevista venerdigrave 3 giugno allaCasa di riposo Francescon di Portogruaro apartire dalle 9 ben 300 ragazzi delle scuoledi Portogruaro si stringeranno attorno aglianziani residenti della Francescon per lafesta conclusiva aperta a tutta la cittadi-nanza del progetto ldquoNonno ti vengo a tro-varerdquo Almeno quattro gli Istituti scolasticicoinvolti Luzzatto (corso Servizi socio-sani-tari) Bertolini Scuola dellrsquoinfanzia ldquoM Im-macolatardquo e Istituto DrsquoAlessi gli anzianiresidenti della locale Casa di riposo lrsquoartistaGiuliana Vignando il Servizio sociale del Co-muni di Portogruaro e Concordia Sagittariala Biblioteca comunale di PortogruaroAmpio il partenariato coinvolto a partire daCoop Alleanza 30 che ha fortemente cre-duto nel progetto sin dal suo inizio dandogliimpulso grazie ai punti raccolti dai suoi sociattraverso la campagnaAttiva Giovani E poiCooperativa sociale Itaca Decathlon Cen-tro ricreativo Carneo di Concordia Auser diPortogruaro e Concordia Apal di Lugu-gnana Tutti insieme per dare un messag-

gio forte stare insieme giovani e meno gio-vani si puograve scambiando ricordi solidarietagraveamicizia crescendo gli uni ringiovanendogli altriIl progetto partito lrsquoanno scorso con lrsquoobiet-tivo di avvicinare le generazioni tramite lrsquoac-compagnamento di studenti volontariformati ad hoc al domicilio di alcuni anzianidella zona questrsquoanno visto il grande suc-cesso e la positivitagrave delle esperienze raccolteda ambo le parti egrave ripartito e si egrave ldquorifatto illookrdquo Sono stati infatti 60 gli studenti a de-dicarsi a 20 anziani durante il proprio tempolibero extrascolastico da febbraio a giugnouna o due volte alla settimanama crsquoegrave di piugraveun grandioso lavoro fatto insieme unrsquooperadi urban knitting da istallare sulla recinzioneesterna della Casa di riposo guidati dallrsquoar-tista Giuliana VignandoE cosigrave 300 tra bimbi e adolescenti delle variescuole impegnati ad imparare lrsquoarte delleldquopiastrelle di lana coloraterdquo le hanno createassemblate con lrsquoaiuto delle mamme dellenonne e della stessa Vignando affiancatadalle sue collaboratrici nei locali della Bi-blioteca Nel frattempo i bimbi visitavano ildquononnirdquo residenti in struttura gli adolescentiche lavoravano alacremente sferruzzandoper abbellire la residenza e gli oggetti quo-tidiani che gli anziani utilizzanoMa ora il grande momento egrave arrivato lagrande festa del 3 giugno in cui giovani eanziani saranno i veri protagonisti Il pro-gramma della giornata prevede alle 9 contanto di conto alla rovescia la scoperturadellrsquoinstallazione e poi lrsquoapertura dei cancellidella Francescon Dopo i saluti di rito daparte delle autoritagrave prenderagrave il via la festavera e propria concepita guidata e animataprincipalmente dai ragazzi del Luzzatto chesi occuperanno di musica animazione ge-stione degli appositi stand nei quali chiun-que potragrave mettersi alla prova testandodiverse attivitagrave sportive dal gioco delle cartealla corsa senza barriere nonni e ldquonipotirdquo siimpegneranno assieme condividendo la pia-cevolezza dello stare insieme Una grandefesta dello sport e dellrsquoamicizia in cui ognunopotragrave partecipare facendo la differenzacome le piastrelle di lana colorate che si ten-gono strette tutte diverse ma tutte neces-sarie per ottenere quel miracoloso risultatofinale

Conta 49 cooperative sociea livello nazionale

Venerdigrave 20 maggio presso la Rocca San Vi-tale di Fontanellato si egrave svolta lrsquoassembleadi bilancio del Consorzio Quarantacinqueche ha rilevato un fatturato di quasi14000000 al 2015Dopo la lettura del bilancio a cura di Si-monaMarmiroli e il commento allo stessodel direttore del Consorzio Fabrizio Mon-tanari il Presidente Piero Giannattasioha svolto la sua relazionementre a nome delcollegio sindacale egrave intervenuta DanielaCerviNellrsquoassemblea si egrave discusso dellrsquoandamentogenerale del Consorzio e delle sue attivitagravecome la sottoscrizione di un protocollo sullalegalitagrave in materia di appalti pubblici (pro-mosso daAlleanza delle Cooperative) volto afar fronte comune contro lrsquoillegalitagrave degli ap-palti oltre che garantire piugrave sicurezza nelmondo del lavoro e della produzione dei ser-viziSi egrave dato spazio anche alle novitagrave come lrsquoac-quisizione della certificazione ambientale ISO14001 che egrave andata ad aggiungersi alla ISO9001 giagrave in possesso del Quarantacinqueda diversi anni lrsquoapertura dellrsquoufficio comu-nicazione a disposizione delle cooperativesocie e la possibilitagrave di svolgere gare in sedeelettronica attraverso lrsquoiscrizione alle appo-site piattaforme digitaliDurante il dibattito sono intervenuti il Presi-dente di Legacoop Emilia Ovest AndreaVolta i rappresentanti di due cooperative diParma che di recente hanno aderito al Con-sorzio (Michele Orioli presidente di Emc2e TizianaMozzoni vicepresidente di Cabi-ria) il direttore di Coopselios e consigliere delQuarantacinque Raul Cavalli e AnnalisaLusuardi consigliera del Consorzio e re-sponsabile delWelfareAziendale di Coopse-liosIl Consorzio Cooperative Sociali Qua-rantacinque ad oggi conta 49 coopera-tive socie sparse sul territorionazionale i cui settori di attivitagrave sono pre-valentemente servizi ambientali educativiassistenza domiciliare servizi residenziali peranziani e servizi a persone con disabilitagrave

CONSORZIO QUARANTACIQUE

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Imprese

Premiato inRussia lrsquoecoquartiereprogettato dalla cooperativa

La cooperativa di progettazione mantovanasi egrave aggiudicata il secondo premio al con-corso russo Open architectural competitionpremium class eco-village ldquocomfortablespacerdquo tenutosi a Novosibirsk in Siberia Laproposta progettuale per un quartiere eco-sostenibile egrave stata valutata positivamenteper lrsquoattento studio di inserimento ambien-tale Il progetto egrave stato sviluppato in collabo-razione con il partner studio BGP di Ufa concui Coprat sta sviluppando una proficua col-laborazioneNegli ultimi mesi la cooperativa ha parteci-pato a diversi concorsi internazionali di pro-gettazione tra cui Sofia EmbankementRenovation a Mosca (con CZA Capogruppoe PSP Local partner) ndash gruppo selezionatotra i 6 finalisti internazionali (httpzolotoio-strovcomeng) e la nuova sede per lascuola del Circo di Mosca ndash secondo premiowwwcopratititdate20163catid=23Sulla linea di progressivo allargamento degliorizzonti professionali COPRAT negli ultimianni punta ad allargare le proprie attivitagravedalla sede storica di Mantova verso lepiazze piugrave attive e competitiveA partire dal-lrsquoormai consolidata presenza a Milano dadue anni punta a sviluppare unrsquoattivitagrave con-tinuativa anche verso le occasioni interna-zionali primo target la Russia

Esempio per la cooperazionee lrsquoagricoltura sociale

La cooperativa sociale Il Bettolino di Reggioloegrave sempre piugrave unmodello di riferimento per lacooperazione sociale e per llsquoagricoltura so-ciale Ne sono testimonianza gli importanti in-

terventi allrsquoAssemblea di bilancio che si egravesvolta nei giorni scorsi come lrsquoassessore re-gionale allrsquoAgricolturaSimonaCaselli il sin-daco di Boretto Massimo Gazza ilpresidente di Legacoop Emilia OvestAndreaVolta e il presidente di Coop Italia MarcoPedroni Il Bettolino egrave una cooperativa chesvolge sia attivitagrave di inserimento lavorativo chedi assistenza alle persone svantaggiate Il set-tore prevalente egrave quella della produzione dibasilico oltre ad altre piante aromatiche e fioriSono prodotti che trovano sbocco commer-ciale nella Grande Distribuzionegrazie ad unastretta collaborazione con gruppi cooperativi(CoopConad e Sigma)Ma negli ultimi tempile vendite si sono rivolte anche ad altri gruppiLa Regione Emilia-Romagna - ha sottolineatolrsquoassessore Caselli - sta puntando molto sul-lrsquoagricoltura sociale e Il Bettolino egrave la testi-monianza degli ottimi risultati che si riesconoad ottenere Le vendite sono in aumento atestimonianza della qualitagrave dei prodotti delBettolino ma specialmente grazie allrsquoimpe-gno e agli sforzi della cooperativa sono sem-pre in attivo i suoi risultati sociali che sonoquelli dellrsquoinserimento lavorativo e dellrsquointe-grazione sociale di persone svantaggiate Ilmiglioramento e lrsquoampliamento dellrsquoattivitagravedella cooperativa ha permesso a circa 100persone di svolgere nel 2015 un percorso al-lrsquointerno del Bettolino tra tirocini inserimentiin centro socio ndash riabilitativo e persone svan-taggiate assunte) e ha anche permesso lrsquoas-sunzione di nuovi operatori nei vari settoriOggi sono in totale 53 i lavoratori del Betto-lino Oltre alla produzione di basilico e altrepiante aromatiche la cooperative svolge atti-vitagrave nel settore dei servizi ambientali delverde nel laboratorio di confezionamento delbasilico che nel 2015 ha confezionato circa17milioni di vaschette il 40 in piugrave rispettoil 2014Il Bettolino svolge un ruolo significativo per ilterritorio della Bassa Reggiana e per la coo-perazioneAllrsquoAssemblea hanno partecipato isindaci di Boretto Massimo Gazza di Reg-giolo RobertoAngeli di Guastalla Camilla Ve-rona Presente anche Coop Italia con il suopresidente Marco Pedroni e con GiuseppeIasella ldquoLa collaborazione tra Coop Italia e IlBettolino ndash ha detto Pedroni - egrave significativae sta dando in termini commerciali risultatiimportantirdquo Legacoop Emilia Ovest era rap-presentata dal suo presidenteAndrea Volta edalla responsabile delle cooperative sociali

Loretta Losi Il Consorzio Agricobologna im-portante realtagrave del settore dei prodotti orto-frutticoli e che ha avviato un utile rapporto diassistenza tecnica e commerciale con il Bet-tolino era rappresentato dal presidente LauroGuidi e dal direttore Angelo Palma Presenteanche Moreno Messori presidente dellaSabar che con un rapporto virtuoso di colla-borazione cede una parte del calore prodottonella discarica di Novellara alle serre dove siproduce il basilico del BettolinoldquoNonostante le difficoltagrave avute nel 2015 tracui il crollo di una serra a causa della neve ndashha spiegato la presidente della cooperativaFrancesca Benelli ndash i risultati sociali ed eco-nomici della cooperativa sono positivi Per ilfuturo il settore produttivo saragrave al centro dellanostra attenzione con nuove tecniche di pro-duzione e con lrsquoaumento della quota di pro-dotti biologici che crediamo grazie anche aiconsigli a e ai suggerimenti di Coop Italiasiano il futuro della cooperativa Il supporto eil sostegno di Agribologna porteragrave sicura-mente benefici e miglioramenti in tutti i set-tori Ma specialmente ndash ha affermato lapresidente del Bettolino ndash vogliamo mante-nere il lavoro al centro del nostro impegnoattraverso il lavoro cerchiamo infatti di dareopportunitagrave a persone svantaggiate di au-mentare la loro autostima di dare risposte ailoro problemi economici senza nasconderelrsquoimportanza del lavoro per tutti i dipendentidella cooperativardquo

Rinnovato il CdA Laerte Grimaninuovo presidente

Il 20 maggio si egrave insediato il nuovo Consigliodi Amministrazione della Coop Umbria Casaeletto dallrsquoassemblea in rappresentanzadegli oltre cinquemila soci Nel CdA com-

COOP UMBRIA CASA

COPRAT

IL BETTOLINO

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posto da Angelo Ammenti Paolo BocciSauro Di Sante Coaccioli Laerte GrimaniRenzo Mastroforti Edoardo Tiezzi e GiorgioVitali sono stati nominati quale Presidentedella Cooperativa Laerte Grimani e qualeVice Presidente Giorgio VitaliGrimani professionista ternano attuale ADdel canale televisivo Umbria1 e giagrave Capo diGabinetto della Provincia e Vitali professio-nista folignate socio storico anche dellacooperativa di progettazione ed ingegneriaAraut srl presente per anni nella Direzioneregionale di Legacoop sostituiscono nellalegale rappresentanza della Umbria CasaPaolo Bocci e Angelo AmmentiLrsquoavvicendamento nelle cariche della Coo-perativa rientra e va inquadrato in un piugraveampio processo di rinnovamento avviato giagravedal 2014 dallrsquoattuale Consiglio di Ammini-strazione (era infatti lo stesso anche nel pre-cedente mandato ad eccezione di Tiezzi) conlrsquoobiettivo di riposizionare la societagrave -nel-lrsquoarco del medio periodo- nellrsquoambito delmercato della gestione immobiliare e inquello delle nuove attivitagrave di servizio con-nesse allrsquoattivitagrave dellrsquoedilizia residenzialeIl rinnovo operato ndash avvenuto per unanimevolontagrave e condivisione dellrsquointero Consiglio-ha visto infatti anche una rimodulazione dicompiti e funzioni diversamente dal pas-sato mediante la nomina quali ConsiglieriDelegati di Bocci e Ammenti al primo egravestata affidata la responsabilitagrave commercialedella societagrave e quella del rapporto con i soci(compito certamente impegnativo stantelrsquoobiettivo fissato dal Consiglio di conseguirenellrsquoarco del triennio di mandato nuove con-trattualizzazioni di immobili per il controva-lore di circa 8 milioni di euro) al secondondashgiagrave Direttore Tecnico della cooperativa- egravestata confermata la responsabilitagrave di assi-curare il completamento degli investimentiimmobiliari avviati dalla societagrave che ndashper iltriennio del mandato- sono stimati in circa115 milioni di euroCosigrave riarticolato il gruppo dirigente dellacooperativa si avvale anche come detto delnuovo impegno di Edoardo Tiezzi unico di-pendente della Cooperativa a farne parteAl nuovo Presidente e Vice competono tralrsquoaltro -nellrsquoarticolazione dei compiti asse-gnati- le funzioni di ricerca e sviluppo dinuove opportunitagrave insieme ovviamente a

quelle canoniche di rappresentanza e di ge-stione societaria loro attribuite dallo statutoNellrsquointento del Consiglio di Amministrazionedella Umbria Casa ad oggi la societagrave privatadi maggior rilievo e dimensione economicadella Regione operante nel segmento dellaedilizia residenziale vi egrave come detto il ripo-sizionamento dellrsquoazione operativa nellrsquoam-bito della Gestione Immobiliare anche nelsegmento dellrsquohousing sociale che grazieallrsquoaccordo sottoscritto con la SGR Preliosper la partecipazione nel fondo immobiliareASCI (partecipato anche da Cassa Depositie Prestiti) prevede la realizzazione di oltre130 alloggi su tutto il territorio regionale cheandranno ad aggiungersi agli altri giagrave in ge-stione immobiliareVa ricordato infatti che la Coop Umbria Casa(che ha realizzato oltre 2000 alloggi in Um-bria dal 1984 ad oggi) egrave attualmente ancoraproprietaria di 305 dei suddetti apparta-menti di cui 77 sono stati giagrave compromessiin vendita differita e verranno quindi alienatinellrsquoarco del prossimo triennio

Ritorna il ldquoFestival di ParcoTittonirdquo

Nel meraviglioso scenario dominato dallaVilla Cusani Tittoni in via Lampugnani 66 aDesio torna anche questrsquoanno il Festival diParco Tittoni giunto alla V edizione che sisvilupperagrave dal 22 maggio al 9 settembrelungo 110 giorni di eventi che spazianodalla musica live alla danza e alle feste atema fino al teatro e al cinema con unaprogrammazione rivolta a un pubblico diogni etagraveForte dei numeri dellrsquoedizione 2015(100mila presenze in tutta la stagione peruna media di mille spettatori a serata) lacooperativa canturina Mondovisione ndashche organizza lrsquoevento in partnership conArci Tambourine e il Comune di Desio ndashpresenta un calendario fittissimo e costel-lato da alcune eccellenze (talvolta in esibi-zione esclusiva) e da iniziative cheriguardano anche il sociale Non mancanole novitagrave come ad esempio la collabora-zione con Barley Arts per la rassegna Hello

folks sessions un vero e proprio ldquofestivalnel festivalrdquo dedicato al folk vecchio enuovo degli Stati Uniti dedicato a un pub-blico piugrave attento concentrato sullrsquoascolto esui dettagli della musica drsquoautoreDi questa particolare sezione faranno partele esibizioni della straordinaria chitarristaKaki King che mescola musica e visual inun evento mutimediale ad alto tasso dicoinvolgimento lrsquounica data italiana di Jo-nathan Wilson atteso in versione rigorosa-mente acustica e il country rock di RyanBingham giusto per anticipare qualchenome Durante i prossimi mesi I due palchidel Parco Tittoni ospiteranno alcuni tra i mi-gliori artisti del panorama musicale italianoe internazionale come Niccolo Fabi balzatorecentemente in cima alle classifiche divendita con il suo nuovissimo album (si esi-biragrave il 30 luglio) Eugenio Finardi (11 giu-gno) fino alla dance degli Eiffel 65 (1agosto) al ragamuffin salentino dei SudSound System (23 luglio) alla rediviva staritaliana anni Ottanta Donatella Rettore (11luglio) e a dj Boosta dei Subsonica (9 lu-glio) La serata inaugurale domenica 22maggio saragrave a ingresso gratuito e ricca dieventi per grandi e piccini alle 1830 i BlueVibes suoneranno le canzoni dei cartoondella Disney a seguire si esibiranno i Gior-geness (guidati dalla talentuosa chitarrista ecantautrice Giorgia DrsquoEraclea) e infine alle2130 Appino frontman degli Zen Circuschiuderagrave la serata con il suo progetto soli-stico nel quale lascia temporaneamente lechitarre distorte folk punk per sposare lamelodia cantautorale tra pop-rock e unaspruzzatina di reggae Sul secondo palco laband bergamasca Capre a Sonagli e i Royal

COOPMONDOVISIONE

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Imprese

Bravada che presentano il nuovo ep WarTantissime le iniziative collaterali con mer-catini rassegne cinematografiche streetfood per tutti i palati degustazioni birrarieed eventi a tema con animazioni per bimbie spazi dedicati al relax laboratori gratuitidi teatro sport e attivitagrave ricreativeIl programma completo al seguente linkhttpwwwparcotittoniitcalendariohtml

Un giro in kayak

Sabato 21 Maggio i soci e i dipendenti dellaCooperativa Gulliver hanno partecipato in-sieme a famigliari parenti e amici allrsquoOpenDay della Canottieri Mutina asd tenutosipresso la sede nautica dellrsquoAssociazione aiLaghi Curiel di CampogallianoLrsquoiniziativa egrave stata promossa a seguito delsostegno di Gulliver al progetto HappyKayak- settore paracanoa della Canottieri edella convenzione stipulata a favore dei Socidella Cooperativa che prevede uno scontosulla quota drsquoiscrizione alle attivitagrave annualidella societagrave sportivaIl pomeriggio ha visto la partecipazione dinumerosi cittadini e lavoratori di Gulliveraccompagnati da tanti figli parenti e amiciAccolti nello stand di Gulliver ai presenti egravestato consegnato un pass per accederegratuitamente alla prova in canoa una car-tellina con materiale informativo e un buonoper il proseguo dellrsquoattivitagrave nel propriotempo liberoI tecnici qualificati della Canottieri Mutinaasd si sono succeduti per lrsquointero pomerig-gio nella gestione dei gruppi di aspiranti ca-noisti Di volta in volta gli istruttori hannosvolto una breve lezione tecnica sulla pa-

gaiata descritto il percorso e fatto indos-sare il giubbetto di salvataggio hanno ac-compagnato i presenti sul pontile peraiutarli a salire in canoa e iniziare il giro sullagoI bambini piugrave piccoli sono stati accompa-gnati dagli istruttori grazie alla disponibilitagravedi canoe a due posti Al rientro nello standGulliver era offerta una piccola merenda abase di frutta fresca e succhi biologicildquoUna bellissima giornata dove credo si siatrasmesso chiaramente il clima collabora-tivo che caratterizza la nostra AssociazioneSportivardquo commenta Caterina De Caro-lis Presidente della Canottieri MutinaldquoQuesto egrave il risultato di legami vecchi enuovi instaurati sul rispetto reciproco e lacollaborazione tra tante personalitagrave forti main grado di valorizzare le differenze Cosigravesono nate anche le nostre amicizie helliprdquoRicordiamo che la Canottieri Mutina egraveunrsquoassociazione sportiva con esperienzapluriennale sul territorio Nel 2015 ha com-piuto ottantacinque anni e nello stessoanno il CONI ha assegnato alla Societagrave laStella drsquoOro al Merito Sportivo La loro atti-vitagrave si fonda sulla storia fatta di eccellenzee passioneAllrsquoiniziativa ha partecipato anche lrsquoatletamodenese della nazionale di paracanoa Ju-liet Kaine appena rientrata da Duisburgdove ha gareggiato per lrsquoItalia al Campio-nato del Mondo di ParacanoaPurtroppo il pass per le Paralimpiadi di Rionon egrave arrivato ma lo staff tecnico della Ca-nottieri sta giagrave programmando insieme aJuliet il calendario dei prossimi impegni invista degli Europei che si terranno in Russiaa fine giugnoMassimo Ascari Presidente di Gulliversottolinea cosigrave il valore di questa iniziativaldquoAbbiamo voluto dare la possibilitagrave ai nostrilavoratori di trascorrere un pomeriggio conle loro famiglie promuovendo uno sportsano e a contatto con la natura come lacanoa Collaboriamo con la Canottieri Mu-tina per la promozione del benessere psico-fisico attraverso lo sport su diversi frontinello specifico per i nostri soci e lavoratoricome in questo caso e per le persone condisabilitagrave e le loro famiglierdquo

Protagonista allamostraldquoIl Valore del Lavorordquo

Niente quadri o sculture ma il meglio dellaproduzione metalmeccanica fiorentina Frale opere protagoniste della manifestazioneIl Valore del Lavoro in programma alla Sta-zione Leopolda dal 27 al 30 maggio pros-simi anche i filtri a cavitagrave della cooperativaTELMECTELMEC egrave una realtagrave industriale presenteda 40 anni nel settore delle costruzionimeccaniche di precisione e della carpente-ria leggera di supporto per lrsquoelettronica siaper il mercato industriale che per la difesaDal novembre 2006 la societagrave egrave stata tra-sformata in cooperativa dai dipendenti dellaprecedente gestione dellaquale hanno rilevato le quote diproprietagrave utilizzando il proprioTFRUna storia di coraggio e di pas-sione egrave alla base delle produ-zioni dellrsquoimpresametalmeccanica che opera peri settori telecomunicazioni na-vale aeronautico ferroviario ebiomedicale di tutta Italia e delmondo realizzando apparatimeccanico-elettronici subas-siemi e particolari dei qualicura anche le fasi relative altrattamento galvanico alla ver-niciatura e alla serigrafiaIl lavoro dei soci lavoratori della cooperativanella maggior parte dei casi viene svolto dadisegno del cliente o tramite progettazioneinterna da specifica del committenteI soci lavoratori si occupano in prima per-sona di tutte le fasi di progettazione e diproduzionee sono quindi particolarmente stimolati adaccrescere le proprie conoscenze nellrsquoot-tica della crescita della cooperativa che egrave illoro patrimonioIl punto di forza della TELMEC sono i filtri acavitagrave dispositivi a radio frequenza per icentri radio dedicati al Controllo del TrafficoAereo (ATC) nelle gamme VHF e UHF siamanuali che automaticiProprio i filtri saranno esposti fra le eccel-

TELMEC

GULLIVER

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Imprese

lenze metalmeccaniche fiorentine nellrsquoam-bito della mostra Firenze MetalmeccanicaIlValore del Lavoro organizzata da Fiom-Cgil

La cooperativa vola aMilanoper un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo

La Cooperativa La Rondine egrave stata selezio-nata tra un numero elevato di concorrentida tutta Italia tra le 20 realtagrave che potrannopartecipare al corso di formazione teo-ricopratico per lo sviluppo di competenzetecnicogestionali per un ldquoAlzheimer Caffegraverdquoche si svolgeragrave a Milano il 9 e 10 Giugno2016Il soggetto promotore del bando egrave UnicreditFoundation la quale sostiene lo start up elrsquoimplementazione di ldquoAlzheimer Caffegraverdquo intutta Italia dando vita a casi di successocome la Cooperativa La Rondine che hannosaputo radicarsi nel territorio e costruire unasolida experience nellrsquoassistenza ai malati diAlzheimerUnicredit Foundation in collaborazione con ilGRG Gruppo di Ricerca Geriatrica di Bre-scia Comitato Scientifico dopo unrsquoattentaanalisi di altre realtagrave di tutta Italia ha sele-zionato solo 20 realtagrave del no profit e questoegrave motivo di orgoglio per la Cooperativa LaRondine che si occupa di Servizi Socio Assi-stenziali nellrsquoAlta Valle del Tevere da oltre 28anni e che ha acquisito nello specifico sullamalattia di Alzheimer delle competenzemolto importanti gestendo per la USL Um-bria1 i due Centri Diurni Alzheimer di Cittagrave diCastello e Trestina lrsquoAssistenza DomiciliareDedicata ed un Laboratorio di StimolazioneCognitiva per persone malate di Alzheimer ecollaborando da anni nella progettazione at-tiva conAMA UmbriaAssociazione Malat-tia di AlzheimerLa Cooperativa La Rondine metteragrave sicura-

mente a disposizione questa nuova ed inte-ressante esperienza di Milano per i servizi ri-volti allrsquoAlzheimer erogati dalla USL Umbria1 e dal Comune di Cittagrave di Castello per con-tinuare a fornire interventi sempre piugrave quali-ficati e professionali dando un valoreaggiunto alle attivitagrave rivolte a malati di Al-zheimer giagrave molto significative sul nostro ter-ritorio grazie anche allrsquoimpegno negli annidella USL 1 e del ComuneQuesto corso nello specifico forniragrave com-petenze e strumenti concreti per la gestionedi un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo sia dal punto di vistamedico psicologico e terapeutico che sottolrsquoaspetto amministrativo e finanziario per as-sicurare la sostenibilitagrave del progetto neltempo ma soprattutto saragrave per la Coopera-tiva La Rondine unrsquooccasione di confrontocon altre realtagrave socio assistenziali di tutta Ita-lia

Riceveprestigiosi riconoscimential Cibus di Parma

Al Cibus di Parma il primo premio per lacampagna di valorizzazione del prodotto ti-pico egrave andatoad una Cooperativa Se lo egrave aggiudicato lacooperativa CAO Formaggi con stabilimentoa Fenosu (OR) che con orgoglio ha ricevutoanche il primo premio per il miglior spot tvdelle reti localiDue riconoscimenti importanti perunrsquoazienda che al primo posto nella suascala di valori ha sempre messo la qualitagrave ela genuinitagrave del proprio prodottoValori che lrsquoazienda egrave riuscita a trasmettereattraverso una campagna pubblicitaria pre-miata per la sua efficacia e uno ldquospot daltocco originale curioso e perfettamente cu-rato nei dettaglirdquo come recita la motivazione

della giuriaIl premio egrave stato consegnato durante lo svol-gimento dellrsquoimportante rassegna alimentaredi Parma nelle mani del direttore commer-ciale della CAO Formaggi Simone BussuCon lui la giuria si egrave congratulata anche perla forte e significativa presenza dellrsquoaziendaoristanese al Cibus di Parma 2016

Festeggia 70 anni intrecciando lasua storia con quella della cittagrave

La cooperativa Augusto Bazzino nata nel1946 come cooperativa di facchinaggio emovimentazione merci in ambito ferroviariofesteggia i 70 anni di attivitagravePer rimarcare il valore del lavoro e la sua ca-pacitagrave di tracciare segni e panorami daragravevita a una manifestazione dal 10 al 12 giu-gno prossimi aperta alla cittagrave e agli abitantibasata sulla riscoperta di luoghi legati allatradizione al lavoro allrsquoarte e alla culturastrutturata in due serate pubbliche e un po-meriggio dedicato a visite gratuite lungo 5itinerari cittadini alla ricerca delle testimo-nianze lasciate nel corso del tempo dagli uo-mini che hanno reso Savona la cittagrave checonosciamoLa manifestazione intitolata rdquo Il lavoro lasciail segnordquo egrave promossa dalla Cooperativa Au-gusto Bazzino e vede la collaborazione dellaDiocesi di Savona-Noli lrsquoistituto scolasticolsquoRita Levi Montalcinirsquo e storici esperti di cul-tura arte e mestieri savonesi unitamenteallo studio di comunicazione CadigraveldquoLa celebrazione dei 70 anni di attivitagrave dellanostra cooperativa ndash spiega il presidentedella Bazzino Nanni Carlevarino ndash intendefar conoscere la storia dellrsquoazienda e stimo-lare la cittagrave a uno sguardo su se stessa allaricerca scoperta o riscoperta di luoghi atti-vitagrave del passato frammenti di storia culturalavoro tradizione coraggio che hanno con-tribuito a rendere Savona la cittagrave che egraveIl desiderio egrave anche quello di rinfocolare unatteggiamento di appartenenza in grado disuscitare unrsquoattenzione maggiore verso ilsquoproprirsquo luoghi la lsquopropriarsquo storia unrsquoatten-zione capace di tradursi in apertura e capa-citagrave attrattiva verso lrsquoesterno grazie ad una

COOPERATIVA BAZZINO

CAO FORMAGGI

LA RONDINE

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Imprese

piugrave forte consapevolezza di chi si egrave elementonecessario per un migliore rapporto con lapropria esistenza in un luogoma soprattuttocome strumento efficace nella trasmissioneverso lrsquoesternordquo La Cooperativa Augusto Bazzino egrave una so-cietagrave fondata il 7 febbraio 1946 sulla spintapropulsiva della Liberazione dal regime inti-tolata ad un partigiano savonese AugustoBazzino appunto morto giovanissimo du-rante la guerra Nacque per offrire soprat-tutto in ambito ferroviario servizi difacchinaggio movimentazione merci e no-leggio autogruIl gruppo Bazzino ha ottenuto piano pianoriconoscimenti al proprio lavoro alla profes-sionalitagrave e soprattutto egrave riuscito a ottenerelrsquoautorizzazione di lavoro nellrsquoambito portualeper dare il suo contributo di collaborazione edi sviluppoOggi il suo personale opera oltreche nei settori ldquotradizionalirdquo anche in ambitoportuale allrsquointerno del Consorzio SavonaCrociere offrendo servizi integrati ai passeg-geri delle navi da crociera Costa in scalo alPalacrociere di Savona fiore allrsquoocchiellodella cittagraveLa Bazzino egrave fortemente radicata nel territo-rio savonese e si sente parte integrante diSavona e del suo comprensorio Ciograve egrave dimo-strato dal fatto che vengono da sempre so-stenute associazioni sportive culturaliassistenziali e istituzionali che operano a li-vello locale Per questo si egrave deciso di festeg-giare il settantesimo compleannoprogettando e sviluppando unrsquoiniziativa checoinvolgesse la cittagrave tuttaTra i diversi appuntamenti nel corso della se-rata dellrsquo11 giugno verragrave presentato il pro-getto su cui la Diocesi di Savona-Noli egraveattualmente impegnata il restauro del co-siddetto lsquoChiostro dei Mortirsquo elemento fa-cente parte del Palazzo Vescovile da temponecessitante di intervento

Un lavoro che permetteragrave la riconsegna di unluogo significativo del patrimonio culturaleun ambiente di grande bellezza che torneragravead essere parte integrante e fruibile della sto-ria di SavonaGli insegnanti e studenti dellrsquoistituto LeviMontalcini hanno svolto nel corso dellrsquoannoscolastico 20152016 un lavoro basato supercorsi sensoriali vista tatto udito gustoolfatto condotto allrsquointerno della cittagrave E que-sta attivitagrave si egrave andata intersecando con lacelebrazione dei 70 anni dalla cooperativaBazzinoI giovani studenti ndash sono coinvolte tutte le 2medie dellrsquoIstituto- saranno infatti protago-nisti dei 5 itinerari di visita aperti al pubblicoprevisti per il pomeriggio di domenica 12giugnoGli studenti infatti insieme a esperti storici evolontari saranno in prima fila ad accompa-gnare e a illustrare ai partecipanti ai diversitour i monumenti e gli angoli meno cono-sciuti di Savona

Il Green Eco Camp a Vedrianodi Canossa

La Cooperativa sociale Solidarietagrave 90 cheda anni organizza campi estivi a ReggioEmilia e provincia propone ai ragazzi chehanno voglia di avventura e divertimentouna novitagrave i ldquoGreen Eco Camprdquo Ersquo un pro-getto di soggiorno estivo con una formulainedita pensata per 20 ragazzi dai 10 ai 14con due ldquogreen educatorsrdquo si tratta di ldquounasettimana al verderdquo e in tenda organizzatain un campo attrezzato nel bellissimo sce-nario di Vedriano di Canossa Sono in pro-gramma due settimane dal 4 al 10 luglio edallrsquo11 al 17 luglio La settimana a Vedrianoprevede un esperto al giorno il costruttoreil cuoco il chimico lrsquooperatore energeticoe lrsquoagronomo Il Green Eco Camp egrave unaesperienza ideale dove rendere i ragazzi e leragazze piugrave consapevoli del valore della na-tura del valore fisico economico e moraleattraverso la fatica quotidiana che occorreper compiere gesti semplici Ersquo un percorsobasata sullrsquoeconomia del fare con la guidaattenta di esperti per apprendere lrsquouso di

fonti energetiche alternative Il Eco Camp egraveorganizzato in collaborazione con MobileGreen Power e con Campagna Amica diColdiretti Per informazioni wwwsolida-rieta90it 0522 293718

Il 29maggio ldquoEl biologicoin piassardquo

Torna domenica 29 maggio in Prato dellaValle a Padova ldquoEl biologico in piassardquo lagiornata dedicata al mondo bio promossae organizzata dallrsquoomonima associazionedi cui egrave socio fondatore ldquoEl Tamisordquo storicacooperativa padovana che da oltre tren-trsquoanni si occupa di agricoltura biologicaOltre 60 gli espositori che porteranno incittagrave sapori e prodotti della tradizione certi-ficati biologici frutta verdura e prodotti daforno con farine selezionate e certificateproposti direttamente dai produttori maanche filati e capi drsquoabbigliamento realizzaticon stoffe colorate con tinture vegetali co-smetici bio e ldquocruelty freerdquo giocattoli eutensili da cucina realizzati dagli artigianilocali con materiali naturali e di riciclo Oltrealle degustazioni presso gli stand per tuttala giornata saragrave attivo anche un servizio diristorazione biologico e vegetariano del-lrsquoOsteria di Fuori PortaE per la gioia dei piugrave piccoli la mostra dianimali con gli asinelli di Almaterra e i la-boratori di ldquoecoprintrdquo con Ornella Bellettatodellrsquoassociazione La Biolca per imparare astampare su foglie fiori cortecce e radiciNon solo una fiera perograve ldquoEl biologico inpiassardquo egrave anche occasione di incontro escambio sui temi con operatori ed espertidel settore Alle ore 10 nella sala convegnidel centro Antonianum si terragrave il convegnoldquoProsecco ai pesticidi no grazierdquo per di-scutere di quanto e come ldquocostirdquo la produ-zione di questo pregiato vino tipico delVeneto in termini di impatto ambientalesanitario sociale ed economicoIn occasione della giornata inoltre saragravepossibile visitare lrsquoOrto Botanico di Padova(info e prenotazioni allo 049 9101155) epattinare in libertagrave sotto la guida degli istrut-tori dellrsquoassociazione Ors

EL TAMISO

SOLIDARIETAgrave 90

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Imprese

Spazio anche allrsquoarte scenica con lo spet-tacolo della compagnia Fantaghirograve ldquoUltimoviaggiordquo (ore 1630 presso la Loggia Amu-lea) un intreccio di immagini suoni e mi-mica per riflettere sullrsquoimportanza deilegami e del ldquoprendersi curardquohellipldquoEl biologico in piassardquo egrave organizzato con ilsostegno del Comune di Padova-Assesso-rato al Commercio Aiab Veneto e Iceahttpwwwelbiologicoinpiassait

Al Flower Chelsea Show 2016

Flora Toscana si egrave aggiudicata la Silver GiltMedal al Chelsea Flower Show 2016lrsquoevento piursquo importante del Regno Unitonel campo del ldquogarden e floral designrdquo chesi sta tenendo in questi giorni a LondraLa cooperativa di Pescia alla sua primapartecipazione ha presentato una colle-zione di esemplari appartenenti alla fami-glia delle Proteaceae con varietagrave diLeucadendron Leucospermum Protea eChamelaucium coltivati in Toscana dai pro-pri sociOrganizzata dalla Royal Horticultural So-ciety (associazione fondata nel 1804 checonta oltre 415000 membri) la manife-stazione ersquogiunta questrsquoanno alla sua 152aedizione Si tiene ogni anno nel mese diMaggio dal Lunedigrave al Sabato Il primogiorno egrave dedicato alla giuria alla stampa e

naturalmente alla visita della Regina Elisa-betta e ai membri della famiglia RealeIl Martedigrave ed il Mercoledigrave la visita riservata aisoci della Royal Horticultural Society agro-nomi botanici e semplici appassionati delverde provenienti da tutto il Regno Unito enon solo Dal Giovedigrave al Sabato ersquo inveceaperta al pubblico160000 i biglietti disponibili tutti Sold Outgiagraversquo tre mesi prima dellrsquoevento ad un costoche va dalle 70 alle 100 sterline Oltre 1000fra giornalisti fotografi e video-maker accre-ditati Le telecamere della BBC sono presenticon una postazione allrsquointerno della mostraper darne copertura durante tutta la duratacon circa 15 ore di programmazioneQuestorende lrsquoidea dellrsquoimportanza che lrsquoevento ri-veste per gli inglesi e della risonanza che as-sume per gli esperti del settore a livellointernazionaleUna partecipazione ed un riconoscimento cherende tutti orgogliosi del livello raggiunto dalleproduzioni dei soci di Flora Toscana

FLORA TOSCANA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Crolla il mito del muro crollato

Il bilancio sullrsquo89 lascia lrsquoamaro in boccaagli italiani Lrsquoillusione di una nuova epoca dibrillante trasformazione che la fine deiblocchi aveva annunciato ha lasciato ilpasso a una realtagrave ben piugrave complessa esoprattutto meno idilliacaBiagio de Giovanni ha definito ldquoesauritordquolrsquoaspetto utopico del 1989 Cosigrave anche gli

italiani questi 27 anni sono apparsi sotto ilsegno del gambero un percorso a ritrososia in termini di condizioni sociali (crescitadelle diseguaglianze esplosione di crisi ebolle speculative smottamento del cetomedio) sia sul fronte della qualitagrave della ci-viltagrave e della democrazia (guerre terrorismopulizie etniche fondamentalismi e migra-zioni di massa) sia infine sul piano dellesuggestioni del futuro (un domani fragile eincerto per i giovani lrsquoincombere di crisiglobali climatiche energetiche e di civiltagrave)Per la maggioranza relativa dellrsquoopinionepubblica (46) il mondo che si egrave dischiusodopo la caduta del muro si egrave dimostratopeggiore di quello precedente I millennialsinvece appaiono piugrave incerti per il 37 ilcrollo del muro ha generato un mondo tuttosommato migliorementre per il 30 quellosorto egrave peggioreNon tutto ciograve che egrave accaduto dopo questafatidica data egrave stato ovviamente negativoper le persone Anzi Le nuove potenzialitagravecomunicative che si sono dischiuse appa-iono un motore importante per lo sviluppodel nostro pianeta e delle persone cosigravecome la caduta dei sistemi totalitari dellrsquoEstegrave salutata con pieno favore Nessuna no-stalgia politica quindi per il comunismoreale bensigrave la delusione e la messa sottoaccusa del capitalismo imperanteIl dito egrave puntato contro la finanziarizzazionedel capitale e la delocalizzazione delle in-dustrie contro il vuoto drsquoideali che il crollodel muro ha portato con seacute rendendo diffi-cile pensare a un mondo diverso annichi-lendo qualunque idea di rivoluzione e dimutamento radicale della societagrave e dei suoicardini Questrsquoaccusa non egrave mossa daadulti nostalgici bensigrave da quei ragazzi e daquelle ragazze che nellrsquo89 erano ancorabambini

NOTA INFORMATIVA Sondaggio cawicompiuto su un campione nazionale di1000 soggetti maggiorenni tra il 16 e il18 maggio 2016

OSSERVATORIO SWG

34Sondaggio

Page 11: LegacoopInformazioni N. 21

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

11Territori

Legacoopbundchiudeil2015conunbilanciopositivo

Ogni cooperativa dovrebbe essere sempreinformata sulle attivitagrave di Legacoopbund e dicome vengono gestite le entrate e uscitedella nostra associazione La trasparenza egraveper noi di massima importanza e dunqueanche lrsquoappuntamento dellrsquoassemblea an-nuale lo viviamo come un momento di con-divisione delle scelte con i nostri sociNellrsquoambito della assemblea annuale svoltail 24 maggio il Presidente di LegacoopbundHeini Grandi ha presentato le attivitagrave del-lrsquoanno 2015Oltre ai vari servizi che da sem-pre legacoopbund offre alle cooperative ndash tracui lrsquoattivitagrave di revisione la promozione dellecooperative lrsquoassistenza alle cooperative larappresentanza istituzionale ecc ndash lrsquoannoappena passato si egrave contraddistinto per i fe-steggiamenti dei 40 anniDopo la relazione del Presidente il DirettoreStefano Ruele ha presentato il bilancio2015 di Legacoopbund Lrsquoanno si egrave conclusocon un bilancio positivo e per andare incon-tro alle esigenze delle cooperative egrave stato de-ciso di modificare le quote associativeOttime notizie quindi per tutti noi

Seminario sul Nuovo Codicedegli Appalti

ldquoIl nuovo Codice degli appalti pubblici offreuna nuova prospettiva anche nellrsquoottica delsuperamento di alcune criticitagrave quali il cri-terio del massimo ribasso ma bisogna se-guire i tanti provvedimenti attuativi chedevono ancora essere emanatirdquoLo ha affermato il presidente di LegacoopFVGEnzo Gasparutti in occasione del se-minario informativo gratuito organizzato il23 maggio dalla Centrale Cooperativa conla Fondazione Scuola Nazionale Servizi aTorviscosa nel Centro informazione docu-mentazione che ha messo al centro dei la-vori il nuovo Codice degli appalti con lenovitagrave previsteldquoUno strumento che impatta fortemente sulmondo di Legacoop FVG ndash ha aggiunto Ga-

sparutti ndash basti pensare che il fatturatoannuo delle associate a Legacoop FVG dicirca un miliardo e 600mila euro egrave dato peroltre il 50 da assegnazioni di gare pub-blicheldquoGasparutti ha sottolineato lrsquoimportante la-voro svolto dalle centrali cooperative indi-cando come sia fondamentale chelrsquoAlleanza delle cooperative italiane in que-sto momento di transizione fra il vecchio eil nuovo regime svolga ldquoun ruolo di interlo-cutore attivo e attento per quello che dovragraveavvenire perchegrave riguarderagrave un nuovo mododi fare impresa sul mercato pubblicordquoPer Gasparutti fra gli aspetti positivi delnuovo Codice crsquoegrave anche la qualificazionecon la responsabilizzazione anche dellaparte pubblica ldquouna novitagrave rispetto al pas-sato a cui si affianca il concetto della qua-litagrave anche nellrsquoofferta delle forniture deiservizi e dei prodottirdquoldquoLrsquoAlleanza delle Cooperative Italiane devevigilare ndash ha chiarito ndash anche sulla declina-zione di quelle formule matematiche inse-rite nel Codice degli appalti che possononascondere insidie preoccupanti e riportarcial massimo ribasso anzichegrave favorire il crite-rio dellrsquoofferta economicamente piugrave van-taggiosardquoLa mattinata ha visto gli interventi degli av-vocati Arnaldo Tinarelli e Franco DallaMura che hanno trattato rispettivamentele novitagrave della riforma dei contratti pubblicie le novitagrave con specifico riferimento ai ser-vizi sociali e socio-sanitariFabrizio Bolzoni Presidente NazionaleLegacoop Servizi ha affrontato invece ldquoLenovitagrave della riforma nel mercato dei servizie delle forniturerdquoLe azione portate avanti in collaborazionecon le altre associazioni di settore coope-rative e non per dare maggior riconosci-mento e norme dedicate ai settori dei

FRIULI VENEZIA GIULIA

ALTO ADIGE-SUumlDTIROLgtgt Alto Adige-Suumldtirol

gtgt Friuli Venezia Giulia

gtgt Veneto

gtgt Piemonte

gtgt Emilia Ovest

gtgtMarche

gtgt Toscana

gtgt Toscana

gtgt Campania

gtgt Puglia

gtgt Puglia

gtgt Bologna

gtgt Bologna

gtgtModena

gtgt Perugia

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

servizi anche quelli cosiddetti ldquolabour in-tensiverdquo secondo Bolzoni hanno portato adalcuni positivi risultati nel nuovo codice degliappalti ldquoOra il lavoro piugrave importante che ciaspetta ndash ha proseguito ndash e che egrave giagrave ini-ziato saragrave quello di seguire lrsquoemanazionedei tanti provvedimenti attuativi per dare unnostro contributo costruttivo e nellrsquointeressedi un mercato aperto e connotato dalla le-galitagraverdquoInfineMarco Mingrone responsabile uf-ficio legislativo dellrsquoAssociazione nazionaledi cooperative produzione lavoro Legacoopegrave intervenuto su ldquoLe novitagrave della riforma neilavori pubblicirdquo rilevando come le specifichenovitagrave introdotte nel settore dei lavori pub-blici quali il forte ridimensionamento del-lrsquoappalto integrato le norme restrittivesullrsquoutilizzo del subappalto e del massimoribasso la revisione del sistema di qualifi-cazione con lrsquointroduzione del rating drsquoim-presa produrranno cambiamenti con cui leimprese dovranno rapidamente confrontarsiper continuare a operare con successo inun mercato sempre piugrave complessordquoFonte Udine Today

Disabilitagrave presto lrsquoavvio di untavolo di lavoro con la Regione

Egrave di prossima costituzione un tavolo di la-voro regionale con le maggiori realtagrave ope-ranti nellrsquoambito della disabilitagrave Laproposta avanzata dal coordinamentocomposto da Legacoop FedersolidarietagraveUneba e Anffas egrave stata accolta dallrsquoasses-sore regionale Manuela Lanzarin che inun recente incontro si egrave resa disponibile alsuo avvio per affrontare insieme ai soggettidel privato sociale coinvolti nellrsquoerogazionedei servizi in tale ambito i temi piugrave urgentitemi indispensabili a garantire un approccioorganico e condiviso e allo stesso tempoqualitagrave e innovazione nei servizi offerti sulterritorio ai cittadini con disabilitagrave e alle lorofamiglie Applicazione e monitoraggio dellerette standard nei centri diurni soluzioni in-novative nei centri per disabili rivisitazionedella scheda svamdi (la scheda di valuta-zione del livello di disabilitagrave) saranno i priminodi sul tappeto del confronto per il costi-

tuendo gruppo di lavoro regionalelaquoSi tratta di un traguardo significativo sottodiversi punti di vista e di un importantepasso di accreditamento istituzionale ndash sot-tolinea Loris Cervato responsabile delsettore Sociale di Legacoop Veneto - nelladirezione di quella ldquopartnership di comu-nitagraverdquo chiesta dai nuovi tempi e dai nuovi bi-sogni Finalmente abbiamo saputo serrarele fila su questioni cosigrave importanti e strate-giche fino al passato piugrave recente ciascunsoggetto era impegnato a tirare per proprioconto la giacchetta allrsquoassessore ora si vauniti e compatti e lrsquoassessore ha dimo-strato di voler riconoscere ufficialmente ilvalore e il ruolo del coordinamentoraquoLrsquoincontro con lrsquoassessore ha visto anche lapresentazione di una bozza di documentoche oltre alle prioritagrave e agli obiettivi del ta-volo propone lrsquordquoAgenda per un manifestosul futuro dei servizi per persone con disa-bilitagraverdquo

Presentato il librodi Vera Zamagni

Ersquo stato presentato a Torino presso Fiorfoodil libro di Vera Zamagni dal titolo ldquoCome si egraveaffermata la grande impresa cooperativa inItalia Il ruolo Strategico di Enea MazzolirdquoLrsquoevento organizzato dalla Lega delle Coo-perative del Piemonte con la collaborazionedi Nova Coop e Unipol ha visto la Presenzadi importanti relatori protagonisti dellrsquoim-prenditorialitagrave cooperativaIl libro infatti egrave la biografia di uno dei mas-simi dirigenti italiani del movimento Coope-rativo degli ultimi cinquantrsquoanni dapprimadirigente dellrsquoAICC (Alleanza Italiana Coope-rative di Consumo) e poi Presidente di Uni-polLa presentazione egrave stata un importante mo-mento di discussione alla scoperta del se-greto di questa fioritura cooperativa cherisiede in un modello drsquoimpresa sostenibilepercheacute tiene insieme efficienza di mercato eideali di solidarietagraveUna storia importante che per Enea Mazzoliha inizio a Torino nei primi anni sessantacome Direttore generale dellrsquoAlleanza Coo-perativa Torinese (ACT) in un territorio ricco

di potenzialitagrave una cittagrave in grado di ospitareunrsquoidea di sviluppo imprenditoriale ambi-ziosa tenendo alti i valori insiti nel mondocooperativoUn grande esempio e uno stimolo per tuttele imprese cooperative che quotidianamenteaffrontano le difficoltagrave e le sfide del mercatoCome afferma Enea Mazzoli ldquoil movimentoCooperativo ha in seacute la forza e la voglia dicambiare ai valori solidaristici che per-mangono ha saputo aggiungere i propri va-lori autogestionali di nuovo tipo che rifiutanolrsquoappiattimento egualitaristico e proclamanomeritocrazia commisurata allrsquoefficienzaanche socialerdquoLrsquoidea di svolgere lrsquoevento a Torino pressoFiorfood il primo Concept Store di Coop hapermesso di rappresentare il connubio evi-denziato nel libro di Vera Zamagni tra radicistoriche e innovazioneSono intervenuti Giancarlo Gonella - Pre-sidente Legacoop Piemonte che ha intro-dotto e moderato il dibattitoPiero Fassino- Sindaco di TorinoVera Zamagni - autricedel libro e docente di Storia Economicapresso lrsquoUniversitagrave di Bologna Enea Maz-zoli - Presidente Onorario Gruppo UnipolErnesto Dalle Rive - Presidente NovaCoop Pierluigi Stefanini - PresidenteGruppo Unipol

Presentato il progetto ldquoExpo allaPertinirdquo per Bellacoopia Ricerca

Expo 2015 ha colpito lrsquoattenzione degli stu-denti dellrsquoIstituto Comprensivo Pertini 1 ePertini 2 di Reggio Emilia che nel 2015hanno organizzato una serie di ricerche edeventi legati allrsquoesposizione di Milano chia-mandola rdquoExpo alla Pertinirdquo

EMILIA OVEST

PIEMONTE

VENETO

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

Nellrsquoambito di questo importante lavoro cin-que classi della Pertini 2 la 2ordfA la 2ordf E la3ordfA la 3ordfE e la 3ordfG hanno realizzato una ri-cerca per il progetto di Legacoop Emilia OvestBellacoopia rivolto alle scuole medie reg-giane La ricerca egrave stata presentata il 13maggio agli insegnanti e ai genitori daglistessi studenti Sono intervenuti il dirigentescolastico della Pertini 2Daniele Cottafavila dirigente della Pertini 1 AnnaMaria Cor-radini e lrsquoinsegnante Rossana Sassi re-ferente del progetto a cui hanno collaboratodiversi altri insegnanti Carlo Possa di Le-gacoop Emilia Ovest ha sottolineato come di-verse delle ricerche di Bellacoopia si stianointeressando dei temi legati alla corretta ali-mentazione e alla cultura del ciboIl progetto realizzato dagli studenti della Per-tini incentrato in particolare sul tema del ciboha di-versi obiettivi mettere al centro dellacomunitagrave e-ducante la scuola coinvolgendoil territorio pre-disporre materiali grafici emultimediali (confluiti poi in una vera e propriaesposizione visitata da tutta la scuola) resti-tuire al territorio le riflessioni nate dal progettodi ricercaGli studenti hanno lavorato in gruppi che sisono concentrati su argomenti specifici lafrutta le spezie lrsquoacqua la Food Valley emi-liana i cereali Il tutto raccogliendo dati e in-formazioni raccolti in pannelli e in due videopresentati alla scuola

Il 10giugnoWelconeDay

Si chiama Welcome Day ed egrave lrsquoincontro dibenvenuto con le nuove cooperative chehanno aderito a Legacoop Marche Lrsquoeventosi svolgeragrave venerdigrave 10 giugno alle ore 1430

allrsquohotel Monteconero di Sirolo (An) Saragrave unmomento di confronto con i nuovi cooperatoriper presentare loro lrsquoinsieme dei servizi e diopportunitagrave che lrsquoassociazione mette a di-sposizioneAlWelcomeDayMarche interverrannoGian-franco Alleruzzo presidente LegacoopMarche Giancarlo Ferrari direttore Lega-coop nazionale Fabio Grossetti coordina-tore LegacoopMarcheAldo Soldi direttoreCoopfond e Manuela Bora assessora re-gionale alla Cooperazione Con il benvenutonella Centrale cooperativa alle nuove coopsaragrave spiegato cosrsquoegrave Legacoop quali sono iservizi di LegacoopMarche e gli strumenti fi-nanziari dellrsquoassociazione che cosrsquoegrave lrsquoAlle-anza delle Cooperative ItalianeSeguiragrave lo ldquospeed daterdquo con i dirigenti di Le-gacoop Marche e di Marche Servizi il centroservizi di riferimento per la cooperazione unospazio di approfondimento per capire comefunzionano le prestazioni associative i servizie le consulenze specialistiche gli strumentifinanziari la formazione la vigilanza Saranoa disposizione delle cooperative per Lega-coop Marche Simone Cecchettini FabianaFederico Fabio Grossetti Massimo Lanza-vecchia e per Marche ServiziMario AlfonsiMicheleMarchianiNadia ScatozzaElisabettaTucci E dopo la conoscenza reciproca lagiornata delWelcome Day si concluderagrave conun momento di festa cena e spettacolo deiCamillas finalisti di ldquoItalia Got Talent 2015rdquo

LegacoopPescasburocratizzareesemplificare nuova programma-zione fondo pescaUE

ldquoSburocratizzare semplificare snellire Sonoqueste le parole centrali per il nostro sistemadella pesca e per le nostre cooperative rispettoalla nuova programmazione regionale deifondi europei per il quale auspichiamo che ibandi possano partire al piugrave presto visto che lenostre imprese sono preoccupate proprio per

i tempi di utilizzo del Feamprdquo Cosigrave SimoneCecchettini responsabile Legacoop Agroa-limentare e Pesca Marche egrave intervenuto alconvegno ldquoIl futuro per la pesca e lrsquoacquacol-tura in Adriatico-Nuove prospettive alla lucedella politica comune della pesca 2014-2020e del Fondo europeo per gli affari marittimi ela pescardquo organizzato dalla Regione Marchealla Mole Vanvitelliana di Ancona cui hannopartecipato lrsquoassessore regionale alla PescaManuela Bora e il sottosegretario alle Poli-tiche agricole e alla PescaGiuseppe Casti-glioneCecchettini ha ricordato che nellrsquoattuazioneregionale dellrsquoultima programmazione comu-nitaria ldquolrsquoesperienza ci ha purtroppo dimo-strato come si possano accumulare ritardi perdei cavilli burocratici che poi bisogna andarea spiegare ai pescatori Da qui nasce la pre-occupazione delle nostre cooperative che nonpossono perdere tempo prezioso Occorrepromuovere i bandi per le risorse Ue il primapossibile e nellamassima semplicitagrave cercandodi attuare una programmazione basata sulleesigenze della pesca marchigianardquoPer questo ha aggiunto Cecchettini ldquoil con-fronto di oggi puograve essere unrsquoottima opportu-nitagrave per pensare a come velocizzare questeprocedureun percorso che negli ultimi anni egravediventato sempre piugrave complessoSiamo con-vinti che saragrave possibile farlo evitando una dia-lettica fra istituzioni che complica la vita solo aipescatorirdquo

Nominati i responsabili dei Co-mitati Territoriali Legacoop

La Direzione di Legacoop Toscana nella riu-nione del 21 marzo ha nominato i nuovi re-sponsabili dei diversi Comitati TerritorialiLegacoop

TOSCANAMARCHE

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

Il capoluogo viene affidato Adolfo Moni in-sieme a Pistoia e Prato per Arezzo il re-sponsabile egrave Massimo Pellegrini mentreper Grosseto il riferente egrave Giuseppe DrsquoAles-sandro Responsabile del CTL di Livorno egraveFabrizio Pasquini di Lucca e Pisa AntonioChelli di Massa Carrara Andrea Passoni edi Siena Mauro FabbriniDefiniti anche i responsabili di area vastaAntonio Chelli egrave responsabile di Area VastaCostiera (LU-PI)Adolfo Moni dellrsquoArea VastaFI-PO-PT e Riccardo Vanni dellrsquoArea VastaAR-SI-GR

Tutte le opportunitagrave dellrsquoecono-mia collaborativa

Diversi punti di vista spunti provocazionisi sono avvicendati allrsquoEducatorio del Fuli-gno a Firenze nel corso del secondo ap-puntamento del ciclo Fare cooperazioneoggi Riflessioni oltre la crisi che ha vistointervenire rappresentanti del mondo ac-cademico e della cooperazioneDopo i saluti del vicepresidente LegacoopToscana Leonardo CianchiAlessandraGasperini di Scuola Coop ha introdotto iltema della economia collaborativa decli-nata come alleanza per cooperare e quellodella ldquopartnership di sensordquoAndrea Rapisardi presidente della coo-perativa LAMA ha sintetizzato i principalirisultati della ricerca sullrsquoeconomia colla-borativa elaborata con la Fondazione Uni-polisLeonardo Becchetti professore a TorVergata e docente della Scuola di Econo-mia ha sottolineato la necessitagrave di lavoraread una gestione democratica della piatta-

forma che egrave la vera innovazione dellrsquoeco-nomia collaborativa Il voto con il portafo-glio illustrato anche da una appositaformula matematica egrave stato il protagoni-sta del suo intervento lrsquoeconomia collabo-rativa ha coinciso con il risveglio dellapartecipazione con un nuovo modo deiconsumatori consapevoli di poter scegliereda che parte stare e a quale valori aderireUn fenomeno che puograve crescere e che in-fluenzeragrave positivamente il futuroVanni Rinaldi responsabile dellrsquoufficioEnergia Ambiente e Innovazione di Lega-coop ha esordito con le tesi del professorestatunitense Trebor Scholz sulle criticitagravedella sharing economy per continuare va-lutando le alternative ad un modello che frale varie caratteristiche distintive ha la pos-sibilitagrave di condividere tutto meno le pro-prietagrave e i profitti delle piattaforme chegestiscono gli scambi fra pari Il modelloattuale ha spiegato Rinaldi puograve essere su-perato continuando a guardare alle basidella cooperazione lavorando attivamentesulla digitalizzazione degli scambi maanche della rappresentanza Se i tassisti diUber stanno pensando alla costituzione dicooperative per risolvere gli attuali problemidel loro sistema chi puograve fare meglio dellacooperazione in questo mondo 40Sara Guidelli ha attualizzato la riflessionesullrsquoeconomia collaborativa focalizzandolrsquoattenzione sul settore agricolo dove lacooperazione garantisce qualitagrave salubritagravesostenibilitagrave e tracciabilitagrave tutti fattori chela disintermediazione puograve mettere a ri-schio Per questo per Guidelli occorre di-stinguere fra la collaborazione cheidentifica una condivisione dei mezzi e lacooperazione che unisce alla condivisionedei mezzi quella dei fini I prossimi pas-saggi Sfruttare il vantaggio competitivocomunicare meglio valorizzare lrsquoe-com-merce e velocizzare la digitalizzazione dellepiattaformeComune determinatore di tutti gli interventiinfatti egrave stato il riconoscimento della ne-cessitagrave di procedere sulla strada della di-gitalizzazione e dellrsquoinnovazionetecnologica mantenendo saldo il ldquosetrdquo di-stintivo di valori cooperativi quelli che pos-sono dare allrsquoeconomia collaborativa unamarcia in piugrave

LaCOOPdiunaltrogenere

ldquoUn racconto necessario e affascinante hellipuna riflessione corale indispensabile sul rap-porto tra donne e Unicoop Tirreno dalle ori-gini da La Proletaria ai giorni nostrirdquo questoil giudizio concorde dei relatori che hannoanimato la presentazione del libro lsquoLa COOPdi un altro genere Lavoro rappresentazionilinguaggi e ruoli al femminilersquo a cura di En-ricoMannari direttore scientifico della Fon-dazione Memorie Cooperative Lrsquoevento egravestato organizzato ad Avellino presso la SalaRipa del Carcere Borbonico dalla SezioneSoci Irpinia e a fare gli onori di casa crsquoeranola presidenteAnnaMaria Catena e la vicepresidenteGaetanaAufiero che ha anchemoderato il dibattito Sono intervenuti oltre aMannari Giuseppe Moricola docente diStoria Economica Universitagrave lsquoOrientalersquo diNapoli Anna Ceprano responsabile Coo-perative Culturali Legacoop CampaniaMassimo Favilli direttore Soci e Comuni-cazione UnicoopTirrenoUn volume preziosoche restituisce una pagina importante dellanostra storia cooperativa ldquoNel libro ndash rac-conta Mannari ndash si intreccia la storia delledonne nei loro vari ruoli di socie dipendentie consumatrici con quella de La Proletariapoi Toscana Lazio ed infine piugrave recente-mente Unicoop Tirreno con le loro lotte peri diritti politici e sociali con la loro crescita edemancipazione in un Paese che vuol rico-minciare dopo il devastante secondo conflittomondialerdquo In definitiva uno spaccato delrapporto conflittuale tra questione femminilee cooperazione senza filtri che evidenzia lucied ombre di una gestione che ha spessomanifestato unrsquoimpronta ldquopaternalisticardquo ri-spetto alla quale la cooperativa toscana hasicuramente il grande merito di aver apertonuove e ineludibili frontiere di studio Per il70deg compleanno Unicoop Tirreno ha foca-lizzato le attivitagrave su due progetti da una partelsquoCoopstartup Unicoop Tirrenorsquo e dallrsquoaltraquesta pubblicazione nellrsquoanno in cui si fe-steggia anche il 70deg anniversario del diritto divoto alle donne per ricordare la sua storia eproporre spunti di riflessione per il futuroldquoLamemoria dunque nelle radici per mettereali al futurordquo un patrimonio di valori e di

TOSCANA

CAMPANIA

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Territori

esperienze da consegnare ai giovanima so-prattutto alle giovani donne percheacute come di-ceva un vecchio slogan lsquodalle donne la forzedelle donnersquo percheacute occorre che siano inprimo luogo le donne stesse a non abbas-sare mai la guardia sui diritti la libertagrave e leconquiste acquisite in decenni di lotte per-cheacute unrsquordquoemancipazione sotto tutelardquo nonserve a far crescere neacute le donne neacute gli uo-mini Insomma questo egrave un libro di cui es-sere grati ad Unicoop Tirreno anche per ilmetodo scelto di ricerca condotto sullo stu-dio di verbali riviste volantini materiale fo-tografico conservato nellrsquoArchivio Storicodella Cooperativama soprattutto per le te-stimonianze delle donne protagoniste diquesta esaltante e controversa storia chetoccano e stimolano nel piugrave profondo la ri-flessione il lettore Si parte dalle origini e dalsolidarismo nella ldquocittadella operaiardquo deldopoguerra dove una cooperativa chenasce ldquofemminardquo (La Proletaria) non vedetra i primi trenta soci costituenti nessunacomponente femminile Da qui il rapportoldquocollateralerdquo con lrsquoUDI e successivamentela ricerca di un rapporto che esca dai pro-pri confini regionali con la Commissionedelle Cooperatrici della Lega delle Coope-rative che pure perograve non avragrave un percorsolineare nelle volontagrave dei vertici nazionali Siparla correttamente di rdquoconcezione ma-schilista del bene socialerdquo e nel contemposi sperimenta la crescita delle donne nellabase sociale e qui il ruolo determinate dellee nelle Sezioni Soci percheacute quella femmi-nile egrave una presenza ritenuta assolutamentefunzionale alle strategie di sviluppo econo-mico della Cooperativa Fino ad arrivare alperiodo che va dal 1968 ad oggi dove ad-dirittura le donne negli anni Settanta glianni forti del protagonismo delle lotte delMovimento femminista scompaiono dal

CdA della Cooperativa per ricomparire al-lrsquoinizio degli anni Ottanta e finalmente co-minciare soprattutto dai anni Novanta adaffermarsi anche in ruoli dirigenti a daregrande attenzione con innumerevoli e inno-vativi progetti grazie anche alla propriaCommissione pari Opportunitagrave alle temati-che e problematiche femminili Nel corsodel dibattito ognuno degli intervenuti ha vo-luto ricordare Vanda Spoto ldquodonna COOPe di sinistrardquo come amava presentarsi giagravepresidente di Legacoop Campania e vicepresidente nazionale di Legacoop primadonna in 125 anni di storia del movimentocooperativo ad essere investita di un ruoloapicale di tale importanza Questo librodunque rappresenta uno stimolo fonda-mentale per ricostruire il ruolo che le donnehanno avuto piugrave in generale nello sviluppodella cooperazione nei vari comparti pro-duttivi e di come ancora oggi venga per-cepita la donna in un mondo in cui passiavanti sono stati fatti nel riconoscimento diuno sguardo altro ma in cui ancora moltoresta da fare In questo contesto UnicoopTirreno ha ldquotracciato la stradardquo come diceil presidente Marco Lami nella premessaal testo ldquoma con determinazione e coe-renza bisogna fare di piugrave consapevoli cheviviamo in tempi che sembrano non darevalore hellip a temi quali quello delle pari op-portunitagraverdquo

Legacoop al ldquoCommunity ForumCome On Communityrdquo a Praga

Dal 12 al 14 maggio circa 80 organizza-zioni si sono incontrate a Praga per con-frontarsi condividere esperienzeraccogliere ispirazione da modelli diversisviluppati in altri Paesi condividere pratichee approcci apprendere nuove metodologieNelle tre giornate si sono succeduti spea-kers da tutto il mondo workshops e testi-monianze e tra questi anche LegacoopPuglia appunto con il workshop condottoda Katia De Luca sul tema ldquoCommunityCooperative an entrepreneurial approachto build viable responsible democraticand resilient communitiesrdquo Il workshop

puntava a condividere come il modello coo-perativo possa essere uno strumento utile arafforzare le comunitagrave locali Attraversolrsquoauto-organizzazione dei cittadini in formacooperativa la comunitagrave puograve rispondere aibisogni locali fornendo servizi di interessecollettivo e realizzandoli attraverso la par-tecipazione degli stessi cittadini I parteci-panti del workshop provenienti dallaRepubblica Ceca e da diversi Paesi euro-pei si sono confrontati con alcuni esempi ecasi che potessero aiutarli a sperimentare ilconcetto provare ad adattarlo e applicarlonel contesto del proprio lavoro con le co-munitagrave nonchegrave vederne le potenzialitagraveLrsquoinvito a partecipare al Community Forumsi egrave sviluppato a seguito del progetto ldquoEn-tCom ndash Entrepreneurship and Commu-nity Cooperativerdquo coordinato daLegacoop Puglia e finanziato dal pro-gramma Erasmus+ Key action 2 ldquoStrategicPartnershiprdquo ndash 2014-1-IT02-KA204-003631ldquoLa nostra idea di cooperativa di comunitagraveha trovato spazio e interesse tra i temi delforum fin dai primi contatti ndash ha dichiaratoKatia De Luca responsabile del project ma-nagement del progetto EntCom di Lega-coop Puglia ndash proprio percheacute si tratta diuno strumento possibile per supportare lecomunitagrave a diventare piugrave lsquoimprenditiversquo at-tive partecipate e democratiche e percreare sviluppo locale partendo dal basso epuntando sul coinvolgimento di tutta la co-munitagraverdquo ldquoAllo stesso tempo ndash continua ndashla partecipazione al forum ha rappresentatoper noi una grande occasione di confrontocon esperienze internazionali che hannofunzionato e prodotto risultati e unrsquoocca-sione di apprendimento di strumenti e me-todologie utili a supportare al meglio lepersone e le comunitagrave nel nostro lavoroquotidianordquo

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Territori

Al via il primo ldquoSharing Labrdquoa Foggia

Prende il via la prima edizione dello SharingLab Puglia che si terragrave dal 2 al 5 giugno aFoggia Ersquo il primo laboratorio territoriale confocus tematico su welfare e innovazione so-ciale Nato come una ldquocostolardquo della Sha-ring school nazionale il Lab proponeunrsquoesperienza formativa sul tema della Sha-ring Economy attraverso un percorso pra-tico applicato a casi studio reali ldquoportati acondivisionerdquo dai partnerI partecipanti si distribuiranno in gruppi di la-voro su ogni caso e ne cureranno il processodi sviluppo con gli strumenti del Service De-sign con la supervisione di espertiLrsquoobiettivo finale egrave quello di dare ai parteci-panti elementi per comprendere il fenomenodella Sharing Economy di sperimentare sulcampo il metodo della progettazione colla-borativa attraverso il Service Design in mododa migliorarne la capacitagrave di intervento in-novativo nei propri contesti lavorativi e di stu-dioUnrsquooccasione imperdibile per tutti coloro chehanno interesse nel campo del welfare e in-novazione sociale e vogliono acquisire le mo-dalitagrave per innescare e promuovere processidi economia collaborativa basati sul ServiceDesign collaborativoPartners dellrsquoevento sono Banca PopolareEtica Legacoop Puglia Confcooperative Pu-glia Comunitagrave Emmanuel Fondazione Sini-scalco Ceci Emmaus Consorzio MeridiaConsorzioAraneaCollaboriamoorg SharingSchool Learning Cities ConeticaA chi si rivolgendash Operatori del terzo settore (dirigenti

quadri)ndash Facilitatori di gruppi eo di comunitagrave stu-

denti e ricercatori che vogliono integrareo approfondire i propri studi

ndash Professionisti che sviluppano progetti diinnovazione con enti non profit e pubbli-che amministrazioni

Su richiesta saragrave rilasciato un attestato di fre-quenzaDoveSharing Lab Puglia si terragrave a Foggia presso ilVillaggio Don Bosco sede della FondazioneSiniscalco Ceci Emmaus (httpwwwem-mausfoggiaorg )Modalitagrave di partecipazioneLa partecipazione allo Sharing Lab Puglia pre-vede una residenzialitagrave per tutta la durata dellavoroLa quota per partecipante di 250euro e includendash alloggio presso la struttura ospitante dal

giovedigrave sera alla domenica mattinandash vitto (3 colazioni + 3 pranzi + 3 cene)ndash partecipazione al laboratoriondash materiali didatticiIl programma completo

PremiazionidellaIXedizionediCoo-pyrightndashInventaunacooperativa

Lrsquoidea piugrave innovativa di impresa cooperativaegrave stata quella che hanno avuto i ragazzidella 4degI del Liceo Fermi di Bologna con ilprogetto PARK QUI Lrsquoidea imprenditorialecon maggiori ricadute sociali sul territorio egravestata quella dei ragazzi della 3degH-Rim del-lrsquoIstituto Salvemini di Casalecchio di Renocon il progetto BO-HOMESono i due progetti ldquovincitorirdquo di Coopyright-Inventa una cooperativa giunto alla nonaedizione Alle due classi egrave stato assegnatoun premio ulteriore (1000 euro alla prima500 euro alla seconda) oltre al premio dipartecipazione di mille euro riconosciuto atutte le sei classi in garaI promotori inoltre in collaborazione conCoop Alleanza 30 e Libreriecoop hannodeciso di assegnare anche un riconosci-mento individuale sotto forma di buono perlrsquoacquisto di libri ai ragazzi e agli insegnantiche si sono cimentati nel concorso

Il tratto comune dei progetti presentati perlrsquoedizione 2015-2016 cosigrave come in altreedizioni egrave stato quello del legame tra i va-lori della tradizione cooperativa e lrsquoinnova-zione tecnologica attraverso la formacooperativaAlcuni progetti di impresa coo-perativa sono basati sullrsquoutilizzo di App altrisu piattaforme di condivisione tipiche dellasharing economy La nuova cooperazioneldquoinventatardquo dai giovanissimi egrave anche attentaallrsquoambiente e alle produzioni biologicheche devono essere disponibili per tutti gra-zie ad una distribuzione capillare che con-templa anche la consegna a domicilioCooperazione per i ragazzi delle scuole su-periori egrave anche integrazione lavorativa dellepersone svantaggiate o a rischio di de-vianza e supporto educativo riabilitativo eterapeutico attraverso la musicaIl progetto PARK QUI prevede la crea-zione di una cooperativa che offre tramitelrsquoutilizzo di una app la gestione incrociata didomanda e offerta un servizio di posti autoe parcheggi privati per auto moto e biciagevolando soci e clientiIl progetto BO-HOME prevede la crea-zione di una cooperativa che offre alloggi epernottamenti Bo-Home mette a disposi-zione alloggi temporanei (ubicati in diversistabili diffusi nella cittagrave di Bologna) e serviziaccessori BO-HOME egrave lo strumento ingrado di aggregare lrsquoofferta frammentatae individuale dei singoli operatori privati riu-nendoli in una cooperativaLe premiazioni sono avvenute questa mat-tina nel corso di una cerimonia che si egrave te-nuta nella Cappella Farnese di PalazzodrsquoAccursio alla presenza degli oltre 140 ra-gazzi delle scuole in concorso dei loro in-segnanti degli organizzatori del concorso edei rappresentanti delle cooperative tutorOpen Group Bit Purple Coop Per Luca Ro-bintur Agriverde La Piccola CarovanaSei le classi in concorso per lrsquoedizione2015-2016 Oltre a quelle che si sono ag-giudicati i premi della giuria hanno parteci-pato la 1degB del Liceo Galvani di Bolognache ha proposto il progetto MUSICOOP leclassi 4degC e M del Liceo Laura Bassi di Bo-logna che hanno proposto il progetto Bolo-vagando la classe 4degAE del Liceo LeonardoDa Vinci di Casalecchio che ha proposto ilprogetto Time Cooperativa Sociale la classe3deg AFM-SIA del ldquoPacinotti-Crescenzirdquo di Bo-logna che ha presentato il progetto ldquoEco-

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Territori

bionatura Societagrave CooperativardquoTutti i progetti di creazione di cooperativesono stati corredati da analisi di mercatostudio di fattibilitagrave strategia commerciale ebusiness plan sviluppati dai ragazzi insiemeai tutor nel corso di lezioni e incontri tenutidurante lrsquoanno scolasticoComplessivamente sono stati assegnatipremi per 7500 euro saranno utilizzatidalle scuole per lrsquoacquisto di materiale sco-lasticoldquoCoopyright egrave ormai una tradizione per lescuole bolognesi al concorso di oggi hannopartecipato ragazzi che avevano giagrave presoparte alla competizione quando erano allemedie Per noi Coopyright egrave sempre un in-segnamento percheacute questi ragazzi sannosempre sorprenderci con le loro idee e laloro visione della cooperazione ndash ha com-mentato la presidente di Legacoop BolognaRita Ghedini ndash Anche in questa edizionemi ha colpito la loro capacitagrave di saper uniretradizione e innovazione per fare impresa informa cooperativa cosigrave come dalla loro at-tenzione allrsquoambiente e alle persone svan-taggiate Sapere cosa pensano i ragazzicome vedono la cooperazione come im-maginano il futuro ndash conclude Ghedini ndash egravefondamentale per Legacoop Bologna perquesto continueremo a sostenere questoprogettordquoldquoIl primo ringraziamento va ai ragazzi chehanno messo impegno idee e passione neiloro progetti di cooperativa Il secondo vaalle cooperative tutor agli insegnanti e ai di-rigenti scolastici che rendono possibileCoopyright da nove anni a questa parte ndashcommenta Lanfranco Massari respon-sabili relazioni esterne di ConfcooperativeBologna ndash Queste iniziative ci aiutano adavere i piedi ben piantati nella realtagrave e adessere imprese sempre al passo con itempi Le idee drsquoimpresa che hanno pre-sentato diventeranno un patrimonio di tuttala cooperazione bologneserdquoCoopyright - Inventa una cooperativa egrave ilconcorso di idee promosso da LegacoopBologna e Confcooperative Bologna con lacollaborazione del Centro Italiano di Docu-mentazione sulla Cooperazione e lrsquoEcono-mia sociale e Irecoop rivolto agli studentidelle scuole superiori della provincia di Bo-logna Coopyright egrave giunto alla sua nona

edizione in questi anni ha coinvolto oltre1000 studenti di 53 classi di 17 istituti del-lrsquoarea metropolitana bologneseCoopyright egrave realizzato grazie al contributofra gli altri della Camera di Commercio diBologna della Fondazione del Monte EmilBanca Coop Alleanza 30 e Libreriecoopha lrsquoobiettivo di avvicinare la scuola almondo della cooperazione facendo cono-scere ai ragazzi la storia e i principi dellacooperazione e sfidandoli a inventare unacooperativaLa valenza culturale del progetto per la co-munitagrave scolastica egrave stata riconosciuta dal-lrsquoUfficio Scolastico Regionale che harinnovato la concessione del proprio patro-cinio Per la realizzazione della loro idea diimpresa cooperativa i ragazzi sono statiassistiti da ldquocooperative-tutorrdquo che hannomesso a disposizione strutture e personalenel corso di tutto lrsquoanno scolasticoCoopyright egrave parte della Rete regionale Bel-lacoopia che promuove iniziative analoghein tutte le province dellrsquoEmilia-Romagna imigliori progetti in termini di sostenibilitagrave eresponsabilitagrave sociale presentati daglialunni dei sei istituti in gara potranno con-correre ad ulteriori premi a livello regionalemessi in palio dalla Rete Bellacoopia

Conclusa la V edizionedi Coopyright Junior

Con la cerimonia di premiazione svolta il19 maggio in Cappella Farnese egrave giunta aconclusione la quinta edizione del concorsoCoopyright Junior riservato agli studentidelle scuole secondarie di primo grado diBologna e provincia tutti ragazzi nati nelnuovo millennio i cosiddetti ldquonativi digitalirdquoo ldquoGenerazione ZrdquoCoopyright Junior egrave un concorso di ricercapromosso da Legacoop Bologna e dal Cen-tro di Documentazione sulla Cooperazionee lrsquoEconomia Sociale che finora ha coin-volto 28 classi di 19 istituti del territorio eoltre 600 studenti Coopyright Junior sisvolge grazie ai contributi della Camera diCommercio di Bologna e della Fondazionedel Monte e alla collaborazione di Istituto

Storico Parri Emilia-Romagna Open GroupCoop Alleanza 30 e Libreriecoop Alla ce-rimonia di premiazione sono intervenuti perun saluto ai ragazzi e per le premiazioni lapresidente del consiglio comunale Si-mona Lembi la presidente di LegacoopBologna Rita Ghedini il direttore di Le-gacoop Bologna Simone GamberiniCoopyright Junior ha il patrocinio dellrsquoUf-ficio Scolastico regionale per la sua valenzaeducativaHanno partecipato a Coopyright Junior2015-2016 le classi 2degD Scuola MediaIrnerio di Bologna con una ricerca sullaCoop Eco 2000 2degG Scuola media Guini-zelli di Bologna con una ricerca sulGruppo Manutencoop 3degA Scuola mediaIrnerio di Bologna con una ricerca sui pro-dotti equo solidali e canali etici in collabo-razione con Agenzia Cooperare con LiberaTerra e Coop Alleanza 30 la 3degA Scuolamedia Simoni di Medicina con una ricercasulla Coop Reno la 3degH Scuola MediaAVolta di Bologna con una ricerca sullaCotabo la 3degD Scuola media Rodari diSan Lazzaro di Savena con una ricercastorica sulla Cooperativa Sociale TeatrodellrsquoArgineAi ragazzi egrave stato chiesto di presentare unaricerca storicosociale sul pensiero e sullepratiche della solidarietagrave economica e coo-perativa del territorio bolognese Tutte le ri-cerche presentate hanno rispettato i seirequisiti richiesti dal concorso la giuria hadeciso pertanto di assegnare a tutte leclassi il premio di partecipazione di 500euroIl primo premio di mille euro egrave andato alla2degD Scuola media Irnerio di Bologna conla ricerca sulla Coop Eco 2000 dal titololdquoCooperare per lrsquoambiente ricerca sulle

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Territori

problematiche e servizi ambientali ndash Tipo-logie di rifiuti ndash smaltimento di rifiutirdquo in viaeccezionale la giuria ha deciso di attribuireex aequo il secondo premio di ulteriori 500euro alle classi 3degA Scuola Media Simoni diMedicina (ricerca su Coop Reno) e3degH della Scuola media Volta di Bologna(ricerca su Cotabo)Complessivamente sono stati assegnatipremi per 5000 euro I fondi saranno con-segnati agli istituti per lrsquoacquisto di mate-riale didattico Legacoop Bologna incollaborazione con Coop Alleanza 30 e Li-breriecoop ha deciso di assegnare ancheun riconoscimento individuale sotto formadi buono per lrsquoacquisto di libri ai ragazzi eagli insegnanti che si sono cimentati nelconcorsoldquoDiffondere i valori della cooperazione faparte della nostra missione ma questi gio-vanissimi sorprendono sempre per la fre-schezza delle analisi la capacitagrave di scopriree imparare e lrsquooriginale punto di vista cheriescono a mettere nelle ricerche chehanno fatto Osservando questi ragazzidella cosiddetta ldquoGenerazione Zrdquo vien dapensare che nei prossimi anni ci sarannotanti talenti per far crescere ancora la coo-perazione e il territorio ndash dichiara SimoneGamberini direttore di Legacoop Bolognandash In questa edizione inoltre abbiamo avutolrsquoonore di ospitare la bisnonna di una ra-gazza di una classe coinvolta che ha tra-scorso tutta la sua vita lavorativa inManutencoop i papagrave di altre tre parteci-panti a Coopyright sono soci di Cotabo esicuramente tanti altri genitori sono soci diuna cooperativa Sono testimonianze con-crete sia dellrsquointergenerazionalitagrave coopera-tiva sia delle opportunitagrave di lavoro e dicrescita economica e sociale create dallacooperazione in questo territoriordquoCoopyright Junior egrave un progetto che halrsquoobiettivo di avvicinare i giovanissimi ai va-lori della cooperazione e intende diffon-dere i valori e la cultura cooperativa tra lenuove generazioni Coopyright junior egraveparte del progetto regionale BellacoopiaInfo e materiali anche delle precedenti edi-zioni su wwwcoopyrightitjunior

Decima edizione concorso Bella-coopia Carpi fa incetta di premi

Trionfo dei carpigiani alla decima edizione diBellacoopia Modena concorso promossoda Legacoop Modena oggi LegacoopEstense che da 10 anni premia la creativitagravedegli studenti modenesi che immaginano erealizzano start up cooperativeQuestrsquoanno sono stati 10 i progetti in con-corso tutti accomunati dalla consapevo-lezza che il business del futuro devepromuovere stili di vita e di produzionesmart attenti alla sostenibilitagrave sociale am-bientale ed energeticaLa formula del concorso in stile Oscar pre-vedeva tre premi di categoria con il vinci-tore scelto fra diverse nomination start-uppiugrave innovativa start-up piugrave sostenibilestart-up che ha adottato le migliori soluzioniin termini di pari opportunitagrave Carpi ha fatto incetta di premi aggiudican-dosi sia il premio per la start-up piugrave inno-vativa con la Security Bike ideata dalla 4^A Elettronica ndash ITI ldquoLeonardo da Vincirsquo siaquello per la start-up che meglio ha ope-rato in termini di pari opportunitagrave con le4^M 4^P ndash IPSIA ldquoGiancarlo Vallaurirdquo chehanno presentato Parabolandia sia il Pre-mio BC Factor per lrsquoottima performance sulpalco con la Power App ideata dalla 4^ AInformatica ndash ITI ldquoLeonardo da VincirdquoSecurity Bike egrave un sistema di portabici au-tomatizzato semplice da usare e ad altagaranzia di sicurezza Dislocato nei puntinevralgici delle cittagrave e davanti a scuole sta-zioni e ospedali permette agli utenti di bloc-care e sbloccare la ruota posteriore dellapropria bicicletta attraverso un sistema dichiusura attivabile con unrsquoapp dello smar-tphoneDalla start-up Parabolandia arriva una pro-posta didattica uno spazio ludico-formativodi carattere scientifico legato alla sensibi-

lizzazione verso le energie rinnovabili Il per-corso comunicativo e didattico di questoparco divertimenti Lab-Scientifico metteragravein correlazione le applicazioni fisiche e in-gegneristiche della curva di parabola alleenergie rinnovabiliPremio per la start up piugrave sostenibile alla4^A AFM ndash ITC ldquoDante Alighierirdquo di Mo-dena con ldquoNear Foodrdquo che permette digeolocalizzare su smartphone e tablet leaziende agro-alimentari e i farmers marketche vendono direttamente al consumatorepromozione del territorio e prodotti biologi-che a kilometro zero sono le chiavi del suc-cesso di questa appDal 2006 Bellacoopia Modena ha coinvoltooltre 15 istituti in tutta la provincia 100classi e piugrave di 2000 ragazze e ragazzi in-coraggiandone il talento imprenditoriale eindicando la cooperazione modenese comepunto di riferimento professionale dove fargermogliare idee ed energie nuove in 10anni sono state progettate piugrave di 100 star-tupLa Finale condotta da La Strana Coppia diRadio Bruno - Media Partner di Bellacoo-pia egrave stata aperta dai saluti dellrsquoAssessoreGiulio Guerzoni e del Presidente di Lega-coop Estense Andrea Benini

Nasce Anchise moderna e funzio-naleresidenzaprotettaperanziani

Inaugurazione per la struttura ideata e co-struita da ldquoSalus Umbriardquo consorzio socialenato dalla collaborazione tra la cooperativaperugina Asad e quella ternana ActlPerugia e Terni insieme per migliorare il ser-vizio rivolto agli anziani non autosufficientiErsquo con questo obiettivo che la Coop SocialeAsad (Pg) e la Coop Sociale Actl (Tr) hannostretto una collaborazione sancita con lacreazione del Consorzio sociale ldquoSalus Um-briardquo per la realizzazione della residenzaprotetta ldquoAnchiserdquo La nuova struttura cherappresenta sin qui il piugrave grande investi-mento economico della cooperazione so-ciale umbra con oltre diecimilioni di euroimpiegati egrave sorta nella zona di San Vettu-rino a Perugia ed egrave stata inaugurata nel po-meriggio di mercoledigrave 25 maggio Anchise

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MODENA

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Territori

apriragrave ufficialmente le sue porte il 13 giugnoed egrave giagrave pronta ad ospitare circa sessantapazienti attraverso le convenzioni con lestrutture sanitarie regionali nellrsquoattesa di ri-cevere le necessarie autorizzazioni per fun-zionare a pieno regime ed accogliere finoad ottanta anziani Il Consorzio ldquoSalus Um-briardquo al quale hanno aderito anche duecooperative sociali di tipo ldquoBrdquo Cassiopea eActl New sta lavorando anche per la messain funzione di un centro diurno ed egrave dispo-nibile ad accettare le richieste provenientida soggetti privati attraverso il pagamentodi una retta mensile Una residenza al-lrsquoavanguardia dotata delle piugrave modernetecnologie e costruita a misura di anzianoche daragrave occupazione a quasi ottanta per-sone divise chiaramente per competenzedi carattere sanitario ed assistenziale ldquoErsquouna struttura di grande qualitagrave - ci ha te-nuto a precisare la Presidente della Re-gione Catiuscia Marini intervenutaallrsquoinaugurazione - con degli accorgimentiorganizzativi e di arredo che cambiano la fi-losofia e lrsquoapproccio delle tradizionali resi-denze protette Saragrave garantita unrsquoassistenzamolto elevata prendendo esempio da quelliche sono gli standard alberghieri Duegrandi imprese della cooperazione socialeumbra si sono messe insieme hanno inve-

stito incrementando lrsquoofferta dei servizi re-lativi agli anziani e alle loro patologie piugravegravirdquo Grande soddisfazione dopo unlungo e faticoso lavoro progettualeorganiz-zativo egrave stata espressa dai vertici delle duecooperative sociali che hanno dato vita adAnchise ldquoErsquo una giornata importante - hadichiarato la Presidente di AsadLiana Cic-chi - non solo per le nostre cooperativemaper tutta la comunitagrave regionale Lrsquo avven-tura egrave iniziata nel 2009 quando ci siamoposti lrsquoobiettivo di superare quei confini ter-ritoriali che per anni hanno rappresentatoun limite alla costrizione di alleanze nel no-stro mondo Malgrado la crisi economicaabbiamo deciso di investire sul futuro pun-tando a creare benessere allrsquointerno delle

nostre comunitagrave con lrsquoerogazione di serviziin questo caso rivolti agli anziani e creandooccupazionerdquo Tanti obiettivi sotto ad ununico progetto come sottolinea il Presi-dente di ActlSandro Corsi ldquoAnchise parteda quelli che sono i valori fondanti della no-stra regione e della cooperazione sociale lasolidarietagrave e lrsquoattenzione verso le fasce de-boli Terni e Perugia le due cittagrave piugrave impor-tanti dellrsquoUmbria hanno dato vita adunrsquoimportante esperienza che egrave costatamolto sacrificio ed egrave stata curata in ogni mi-nino dettaglio proprio per rispondere alleesigenze sempre piugrave frequenti degli an-ziani Gli architetti hanno fatto la loro partema anche la nostra ventennale esperienzanel settore e lrsquoesigenza di coniugare la mo-dernitagrave con il rispetto degli ospiti e della lorovoglia di continuare a vivere Perchegrave An-chise non saragrave una casa di riposo ma unacasa di vitardquoAllrsquoinaugurazione hanno presoparte diverse figure di spicco del mondocooperativistico umbro della politica localei soci delle cooperative coinvolte e le istitu-zioni religiose rappresentate da MonsignorPaolo Giulietti che ha provveduto al tagliodel nastro in compagnia della PresidenteMarini e a tenere a battesimo la strutturaBenvenuta Anchise

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20Imprese

I soci approvanonuovo Regolamento e Statuto

Democraticitagrave e paritagrave di trattamento deisoci sviluppo dellrsquoimpresa cooperativaleale competizione sul mercato sono que-sti i punti centrali dei nuovi Regolamenti edel nuovo Statuto del Consorzio NazionaleServizi approvati ieri dallrsquoassemblea deiSociIl voto assembleare fonda le basi del nuovoCNS proiettato verso le nuove regole delmercato degli appalti e che puograve fare deiprincipi etici e di trasparenza la vera forzacompetitiva Le nuove regole che guidanolrsquoattuazione dello scopo mutualistico assu-mono i valori della legalitagrave della correttezzae della responsabilitagrave sociale di impresaquali principi fondamentali attorno ai qualisviluppare le proprie politiche aziendali Re-quisiti etici e reputazionali in sede di am-missione delle imprese cooperativegaranzie di indipendenza e professionalitagravedegli organi di governo procedure traspa-renti e criteri obiettivi di selezione delle im-prese esecutrici sono solo alcune dellenovitagrave votate allrsquounanimitagrave nellrsquoAssembleaPer il Presidente del CNS AlessandroHinna ldquoI consorzi hanno il dovere di appli-care le regole del mercato al loro interno di-ventando cosigrave un formidabile alleato delleistituzioni nel garantire e incentivare corretticomportamenti di centinaia di imprese as-sociate Ha ragione il Presidente Cantonenellrsquoauspicare che nel mondo delle im-prese cooperative il bambino non vengagettato insieme allrsquoacqua sporca Il CNSvorrebbe essere di questo una testimo-nianza importante Spero che da oggi ilnome del CNS non sia piugrave abbinato a unpassato legato alle note vicende ora che sipuograve parlare di presente e soprattutto di fu-turordquo

Nuova filiale a Ferrara presen-tata allo Sharing Festival

Doc Servizi approda in cittagrave La principalecooperativa italiana di lavoratori dello spet-tacolo e della cultura con sede a Veronaapre una filiale a Ferrara dopo essere statatra le sei imprese aggiudicatrici di un bandodi Comune di Ferrara e Camera di Com-mercio per lrsquoinsediamento di attivitagrave pro-duttive sul territorio laquoGuardiamo a Ferraracon grande interesse ndash afferma il presi-dente di Doc Servizi Demetrio Chiappa ndashegrave un territorio culturalmente molto ricettivoe dinamico e sicuramente saranno molte leopportunitagrave da cogliere e i bisogni dei lavo-ratori a cui dare rispostaraquo Doc Servizi conoltre 30 sedi in tutta Italia associa oltre5000 soci lavoratori nellrsquoambito dellrsquoartedella cultura e dello spettacolo al fine di tu-telare il lavoro degli artisti e promuovere lalegalitagrave nel settore Doc Servizi si egrave presen-tata alla cittagrave con un concerto del musicistaEnrico Mantovani al Chiostro di SanPaolo sabato 21 maggio nellrsquoambito delloSharing Festival che si egrave svolto in cittagrave nelweekend Il concerto egrave stato introdotto dal-lrsquoincontro ldquoCooperare per culturardquo con in-terventi di Demetrio Chiappa delcoordinatore nazionale di Legacoop CulturaRoberto Calari e della coordinatrice terri-toriale di Legacoop Estense Chiara Ber-telli che hanno presentato anche ilprogetto di rete ShareCultureCoop laquoLoSharing Festival che gode anche del pa-trocinio dellrsquoAlleanza delle Cooperative Ita-liane e di Generazioni Legacoop ci egravesembrato lrsquooccasione migliore per presen-tare alla cittagrave Doc Servizi ndash afferma ChiaraBertelli ndash Da tempo la cooperazione si in-

DOC SERVIZICNSgtgt CNS

gtgt Doc Servizi

gtgt Abitcoop

gtgt Boorea

gtgt Gruppo Sacmi

gtgt Ex 29 Giugno

gtgt Cooperativa Viola

gtgt Granterre-Parmareggio

gtgt UniAbita

gtgt Itaca

gtgt Itaca

gtgt Consorzio Quarantacinque

gtgt COPRAT

gtgt Il Bettolino

gtgt Coop Umbria Casa

gtgt CoopMondovisione

gtgt Gulliver

gtgt TELMEC

gtgt La Rondine

gtgt CAO Formaggi

gtgt Cooperativa Bazzino

gtgt Solidarietagrave 90

gtgt El Tamiso

gtgt Flora Toscana

Imprese 21

teressa di Sharing Economy per raccoglieresollecitazioni e offrire contributi originaliLrsquoeconomia della condivisione egrave per noi unvalore se contribuisce a garantire sosteni-bilitagrave sociale e creare occupazione digni-tosaraquo laquoDiamo il benvenuto a Doc Servizi ndashconclude Andrea Benini presidente di Le-gacoop Estense ndash giunta sul territorio gra-zie allrsquoiniziativa di Comune e Camera diCommercio a favore dellrsquoinsediamento dinuove realtagrave imprenditoriali La cooperativapotragrave dare risposte a unrsquoampia categoria diprofessionisti precari della cultura garan-tendo tutele a lavori per loro natura discon-tinuiraquo Doc Servizi saragrave inoltre presente nelletre giornate del Festival con un banchettodi presentazione nel Chiostro di San Paolo

Utile a 449mila euroe produzione oltre i 14milioni

Ersquo stato di 44950740 euro lrsquoutile realizzatodaAbitcoop la piugrave numerosa e radicata coo-perativa di Abitanti aderente a LegacoopEstense durante il 2015 Dopo lrsquoillustrazionedei dati da parte della responsabile ammini-strativa Morena Galli allrsquounanimitagrave lrsquoassem-blea dei soci convocata sabato 14maggio aModena ha approvato il bilancio chiuso al31 dicembre 2015ldquoValutate le circostanze e lrsquoandamento delsettore immobiliare in Italia possiamo consi-derare il risultato oltremodo positivo Nellesue dimensioni ndash ha detto il PresidenteLauro Luglindash riflette e dagrave la misura deglisforzi compiuti dalla struttura nellrsquoanno pas-sato e nei precedenti per tenere sotto con-trollo i conti della cooperativa e contenere lespese di gestione La capacitagrave di Abitcoop diemergere dalla burrasca che si egrave abbattutasul settore edilizio e nello specifico su quelloimmobiliare-residenziale non era affattoscontatardquoIl valore della produzione nellrsquoanno passato egravestato di 1425649300 euro prodotto per lopiugrave attraverso lrsquoassegnazione in proprietagrave di58 alloggi a soci In particolare nel corso del 2015 Abitcoopha iniziato lavori per la realizzazione di 74 al-loggi un numero che risulta maggiore dellamedia del quinquennio 20102014 che egrave

stata di 48 Nello stesso periodo sono staticonsegnati ai soci 89 alloggi 30 dei quali ingodimento ed i restanti in proprietagraveQuasi tutti gli interventi iniziati nel 2015 sonostati realizzati su aree di proprietagrave della coo-perativa e per le quali erano giagrave state soste-nute o erano in corso le spese perlrsquourbanizzazioneComplessivamente durantelrsquoanno scorso sono stati messi a bando 81alloggi ai quali si sono iscritti 169 sociDal punto di vista patrimoniale la coopera-tiva si egrave ulteriormente rafforzata e apparemolto solida potendo contare su un patri-monio netto di oltre 52 milioni di euro(5225381900) ldquoLrsquoodierno patrimonio checopre da solo per 184 volte tutte le immo-bilizzazioni (beni strumentali alloggi in godi-mento partecipazioni) ndash aggiunge MorenaGalli ndash costituisce elemento di serenitagrave pertutti percheacute rappresenta una concreta ga-ranzia per i soci di ieri e a maggior ragioneper quelli di oggi e di domanirdquoI soci - Nel corso del 2015 sono stati am-messi 215 nuovi soci 163 dei quali di Mo-dena un numero che riflette dunque lrsquoancoraelevata domande di case presente nel capo-luogo ed il forte radicamento e prestigio go-duti dalla cooperativaTenuto conto delle 130cessazioni i soci al 31122015 erano com-plessivamente 18903 ovvero 8078 donnee 10825 uominiIl futuro - Sono attualmente in corso di pro-duzione 6 cantieri edili per complessivi 77alloggi a Modena e Carpi che rappresentanoanche le zone di maggiore presenza e con-centrazione dei nostri socimentre saragrave com-pletato lo studio e lrsquoappalto di altri 5 interventiper complessivi circa 52 alloggi da far partireentro il 2016Saranno interventi significativi sia per inno-vazione tipologica che tecnologica riguardoa standard di confort indipendenza gestio-nale risparmio nei consumi energetici ldquoloscopo ndash afferma Claudio Colombini respon-sabile dei Programmi della cooperativa ndash egravequello di dotare le abitazioni di una sempremaggiore autonomia sia per effetto di unadrastica diminuzione del fabbisogno energe-tico sia per le dotazioni di produzione sulposto di energie alternative Il traguardo giagravein corso di realizzazione egrave quello delle ldquocaseno gasrdquo dove la produzione energetica vienedemandata ad impianti fotovoltaici piugrave po-tenti che alimentano pompe di calore in ag-

glomerati compatti autonomi che riescono acoprire il fabbisogno del riscaldamento e del-lrsquoacqua calda sanitaria e in estate a fornirelrsquoenergia per il funzionamento della climatiz-zazione degli ambienti Il costante utilizzonelle nostre case di impianti decentralizzatidi ventilazione a recupero di calore dotati dicertificazione energetica CasaClima con-sentono di migliorare notevolmente il benes-sere e la salute degli ambienti abitatirdquoUn obiettivo non rilevantema significativo peri nuovi alloggi della cooperativa saragrave quello diassicurare agli assegnatari la gestione per iprimi due anni della centrale termica e del-lrsquoimpianto di riscaldamento nel suo com-plesso il primo anno gratuitamenteldquoQuesti anni di crisi del settore delle costru-zioni ed immobiliare ed i cambiamenti cultu-rali intervenuti nella societagrave ndash conclude ilPresidente Lauro Luglindash ci hanno fatto com-prendere che per la cooperazione di abitantiegrave giunto il momento di avviare una riflessioneprofonda sul nostro ruolo e sul nostro mododi continuare ad essere vicina alle fasce piugravedeboli della popolazione La casa egrave un dirittouniversale tuttavia oggi questo diritto rischiadi essere contrastato da un approccio cultu-rale al tema casa che pone in antagonismogiuste rivendicazioni ambientaliste circalrsquoaspirazione a non sacrificare ulteriore suoloverde con la necessitagrave di rispondere a biso-gni ancora molto diffusi Occorre ricordareperograve che piugrave di un terzo della popolazionenon possiede una casa in proprietagrave e che lacrisi ha allargato le disuguaglianze sociali ela fascia a rischio povertagrave Noi legittimati dauna base di oltre 19mila soci abbiamo il do-vere di insistere percheacute le istituzioni trovino ri-sposte e adottino piani e politiche abitativecapaci di soddisfare la domanda di caserdquoRinnovo parziale CdA - A conclusione del-lrsquoapprovazione del bilancio e delle altre deli-berazioni adottate lrsquoassemblea dei soci haaltresigrave provveduto al rinnovo parziale (5 com-ponenti che resteranno in carica 3 anni) delConsiglio di Amministrazione (15 compo-nenti) confermando Renzo Corni Lauro LugliMassimo Mantovani e Simone Scagliarini edaccogliendo la proposta della CommissioneElettorale di completare la cinquina con lrsquoin-gresso di Giovanni GuazzalocaCooptato inol-tre sempre su proposta della CommissioneElettoraleAlessandro Neri in sostituzione deldimissionario Gabriele Focherini

ABITCOOP

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Imprese

Il bilancio del 2015

Boorea esce rinforzata dal 2015 Lo diconoi numeri del bilancio malgrado un risultatoeconomico negativo di 269 milioni di eurolrsquoesercizio 2015 egrave stato un anno di svoltaBoorea si egrave rafforzata matrimonialmente eha recuperato la serenitagrave economica equella finanziaria dopo anni nei quali lrsquoag-gravarsi della crisi economica generale edel mercato dellrsquoedilizia e delle costruzioniin particolare le aveva messe a rischioInfatti da un lato attraverso la cessione dialcuni contratti di leasing immobiliari cheerano diventati particolarmente onerosidallrsquoaltro attraverso la fusione per incorpo-razione con CSA di Parma Boorea ha rag-giunto una dotazione patrimoniale di quasi15 milioni di euro e ha eliminato i fattori cheavevano generato tensioni sia sul pianodella liquiditagrave che su quello dellrsquoequilibriotra costi e ricavildquoOggi quindi Boorea ndash spiega il presidenteLuca Bosi - egrave un punto di riferimento diprimo piano per il mondo cooperativo nonsolo a Reggio Emilia ma anche per il terri-torio di Parma e in un futuro prossimo pro-babilmente anche per Piacenza In Emilia ilrinnovamento e il rilancio del modello coo-perativo passano oltre che attraverso lrsquoin-ternazionalizzazione delle imprese lacreazione di nuova cooperazione e la ge-stione solidaristica delle crisi occupazionalianche attraverso processi di riorganizza-zione e aggregazione come quello di cuiBoorea egrave protagonista E attraverso cam-biamenti nella governance ndash prosegue LucaBosi ndash come la modifica statutaria che do-mani proporrograve allrsquoassemblea dei soci quelladel limite dei due mandati per il presidenteindicato dai consiglieri di amministrazionerdquoIl risultato economico di esercizio del 2015si comprende alla luce delle grandi opera-zioni di solidarietagrave intercooperativa chehanno impegnato Boorea anche con il con-tributo determinante delle cooperative as-sociate Dopo lrsquointervento degli anniprecedenti a favore dei soci di CMR che haimpegnato il patrimonio di Boorea per oltre5 milioni di euro nel 2015 Boorea ha ac-quistato il 40 del credito vantato dai sociprestatori verso Orion sc per un totale di

211 milioni di euro soltanto in parte ov-vero per 740000 euro coperto da un au-mento di capitale sottoscritto dalle aziendesocie di Boorea Unrsquooperazione simile inquesto caso interamente coperta con unaumento del capitale sociale di Boorea daparte delle imprese associate egrave stata effet-tuata nel 2015 per 15 milioni di euroanche verso i soci di Cooperativa Di Vittoriodi ParmaAllrsquointerno di questo quadro Boorea hacontinuato a perseguire gli obiettivi storicidella sua mission destinando quasi150000 euro al finanziamento di attivitagrave dicooperazione internazionale di promozionedella cultura cooperativa e di solidarietagrave so-ciale sul territorio Ciograve egrave stato possibile so-prattutto grazie allo sviluppo ulteriore delleiniziative di fundraising dalle quali nel 2015egrave derivato oltre il 50 dei fondi destinati atali attivitagrave anche attraverso il coinvolgi-mento delle cooperative associateAl 31 dicembre 2015 quindi la compaginedi Boorea che ha anche cambiato la pro-pria ragione sociale in ldquoBoorea Emilia Ovestscrdquo poteva contare su ben 142 imprese edenti soci di Reggio Emilia e Parma com-prese tre nuove adesioni quelle di Coope-rativa Comunitagrave di Santa Vittoria Sicrea spae Greslab sc Al 2016 e al 2017 Boorea siaffaccia quindi con una rafforzata dotazionepatrimoniale e con la disponibilitagrave ad af-frontare nuove sfide come quella del so-stegno alle nuove cooperative e alle startupIl 25 maggio il seminario aperto al pubblicondash che egrave seguito allrsquoassemblea dei soci diBoorea al Tecnopolo di Reggio Emilia a par-tire dalle ore 18 ndash e che vedragrave la parteci-pazione del sindaco di Reggio Emilia LucaVecchi dellrsquoeconomista Francesco Daveridel presidente di Legacoop Emilia-Roma-gna Giovanni Monti del direttore della Gaz-zetta di Reggio Stefano Scansani e di LucaBosi si intitola ldquoUscire dalla crisi Il contri-buto delle cooperative emiliane alla ripresadel Paeserdquo proprio percheacute Boorea e le im-prese cooperative sono consapevoli diavere le risorse patrimoniali umane e va-loriali per essere protagoniste dei grandicambiamenti che stanno investendo anchei nostri territoriFonte httpwwwreggionlinecom

Anche nel 2015risultati record per il Gruppo

Con un fatturato di 1354 miliardi di euro eun risultato netto incrementato rispetto al-lrsquoesercizio precedente di circa 3 milioni dieuro Sacmi archivia per il secondo annoconsecutivo uno dei risultati migliori nellastoria della cooperativa Egrave quanto emergedal Bilancio Consolidato 2015 approvatooggi 14 maggio dallrsquoAssemblea dei SocildquoCome la capogruppo Sacmi Imola ancheil consolidato del Gruppo Sacmi chiude de-cisamente meglio sia delle ipotesi di budgetsia rispetto allrsquoanno precedenterdquo sottolineail presidente di Sacmi Paolo MongardiA dare i propri frutti anzitutto lrsquooperazionerealizzata negli anni precedenti come lacessione di Negri Bossi quindi le acquisi-zioni di quote di Cosmec CmcEurofilter Mectiles e BampB fino alla piugrave re-cente acquisizione del 100 di CampM Hol-ding operazioni che hanno giagrave dato risultatisuperiori alle aspettative e i cui effetti si ve-dranno ancora di piugrave nei prossimi eserciziA fare da traino a livello di singoli business-mercati sono i percorsi sviluppati sia nelCeramics sia nel Packaging-Beverage Neldettaglio spiccano i risultati delle societagravetedesche con Riedhammer che accanto aibusiness storici consolida la propria quotadi mercato sui forni dedicati alla cottura deiceramici speciali in sinergia con la Divi-sione Pressature Speciali di Sacmi Imolamentre Sama suggella questrsquoanno i primi20 anni di storia con un lrsquoinaugurazione dinuove strutture (laboratorio stoviglieria) eunrsquoorganizzazione aziendale rinnovataDa evidenziare in ambito Ceramics il com-pletamento del percorso di acquisizione del100 di Intesa (smaltatura e decorazionedigitale) e il bilancio positivo di Sacmi Fornigrazie in particolare alle innovative solu-zioni per la cottura delle grandi lastre (forniEKO) Risultati che si accompagnano al cre-scente successo della linea Continua+ eche rileva il direttore generale Pietro Cas-sani ldquoportano nella direzione di ulteriori in-vestimenti sulla ricerca di soluzioni semprenuove da offrire al mercato focalizzate qua-litagrave dei manufatti e versatilitagrave produttiva daun lato e da attenzione ai consumi e ridu-

BOOREA GRUPPO SACMI

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Imprese

zione delle emissioni dallrsquoaltro soluzionipensate per coniugare efficienza e flessibi-litagrave nellrsquoottica di portare le aziende clientiverso la ldquosmart factoryrdquo Sviluppo sosteni-bilitagrave ambientale creazione di valore con-diviso per dipendenti e soci clienti estakeholder Questo il modello di businessdi Sacmi come commenta il presi-dente Paolo Mongardi fondato sui valoripositivi della cooperazione italiana il cuiobiettivo finale ndash come scritto nel BilancioSociale della cooperativa dal 2015 ldquoBilan-cio di Sostenibilitagraverdquo ndash egrave la creazione di be-nessere per la comunitagrave nel solco di unacrescente sensibilitagrave anche internazionalealle tematiche ambientali che Sacmi ha sa-puto anticipare con il progetto HERO ndashHigh Efficiency Resource Optimizer ndash riferi-mento per una serie di innovazioni tecnolo-giche su tutta la gamma di macchinefinalizzate allrsquoefficienza energeticaSul piano internazionale con una quota difatturato estero che sfiora il 90 ed in lineacon i precedenti esercizi Sacmi ha raccoltoi frutti di una politica finalizzata ad incre-mentare le sinergie tra le diverse societagrave delGruppo su tutti i mercati di riferimento conun occhio particolare agli investimenti neiPaesi piugrave promettenti (dallrsquoAfrica al Far Eastdagli Usa allrsquoAmerica Latina) ed a politicheproduttive e commerciali volte a favorire unapporto equilibrato delle singole aree delmondo al fatturato complessivo delGruppoDi grande rilevanza nel 2015 egrave stata lascelta strategica di aprire nello Stato ame-ricano del Tennensee una nuova filiale diSacmi USA di recente inaugurata per af-fiancare nel post-vendita gli importanti pro-getti realizzati nellrsquoarea da parte di molteaziende italiane Cosigrave come nellrsquoesercizioappena concluso ha dimostrato appieno lapropria validitagrave il piano di sviluppo del Be-verage con una gestione unitaria dellrsquointeroportafoglio Packaging e la riorganizzazionefunzionale delle strutture destinate a pro-gettazione e after salesrdquoAltrettanto positivi ndash a consuntivo ndash si mo-strano i bilanci delle societagrave attive in Ame-rica Latina (Sacmi de Mexico e Sacmi doBrasil) mentre in Asia al crescente dinami-smo del mercato indiano ndash con lrsquoottimo ri-sultato di Sacmi Engineering India ndash siaffianca il rallentamento del mercato ci-

nese a cui lrsquoazienda sta facendo fronte conuna sempre maggiore attenzione allrsquoeffi-cienza e ai costi Strategica resta in ognicaso la presenza del Gruppo nel Far Eastcon mercati come Indonesia MalesiaViet-nam e Thailandia che acquistano rilevanzacrescente per tutti i settori in cui il GruppooperaIn pieno sviluppo anche nel 2015 egrave poi ilmercato africano sia del Nord ndash con EgittoAlgeria e Marocco ndash sia del Sud Africa especialmente dellrsquoAfrica centrale con unaquota di investimenti diretti in crescitaanche al di lagrave dei tradizionali mercati disbocco ldquoUn risultato ottenuto ndash ricorda ildirettore generale ndash grazie alla politica lun-gimirante di Sacmi che negli scorsi anniha dislocato nel continente nuove sedi e fi-liali e sviluppato una rete capillare di assi-stenza per operare vicini al cliente ed almercato di riferimentordquoldquoCoerentemente con i risultati della capo-gruppo ndash sottolinea il direttorePietro Cas-sani ndash anche lrsquoanno in corso per Sacmi siegrave avviato con un ottimo portafoglio clienti ele aspettative sono di un miglioramento deiricavi e dei margini con una crescita previ-sta in particolare per le Divisioni Closures eBeverage e per il settore Food Certo leperturbazioni in atto sullo scenario interna-zionale sul piano sia macroeconomico siageopolitico non potranno non avere conse-guenze anche sui risultati del Gruppo in de-terminate aree Ma siamo convinti chegrazie al lavoro quotidiano di un manage-ment qualificato e puntando su innovazionee qualitagrave come nella tradizione Sacmi tuttigli obiettivi potranno essere raggiunti consuccessordquoIl 2016 saragrave per Sacmi anche un anno disvolta nella direzione di Industry 40 la fab-brica del futuro dove mondo reale e ldquofisicordquodelle macchine e mondo ldquovirtualerdquo della di-gitalizzazione si fondono Industry 40 egrave lrsquoin-ternet delle cose e dei servizi dove a unacompleta integrazione e controllo del pro-cesso si affianca una produzione semprepiugrave just in time dove sensoristica avanzatasugli impianti sistemi automatizzati di ge-stione degli ordini servizi di prototipazionerapida vengono a far parte di un unico pro-cesso totalmente integrato al centro delquale vi saragrave il dato e quindi le nuove pro-fessionalitagrave capaci di gestirlo e governarlo

Accanto ad una rivoluzione dei processilrsquoobiettivo egrave quello di fondare nella casamadre imolese una vera e propria ldquoAca-demy 40rdquo dedicata alla formazione siadelle risorse interne sia di clienti e partnerForte dei positivi risultati economici ag-giunge il presidente di SacmiPaolo Mon-gardi la cooperativa potragrave continuare adinvestire sulla ricerca per fornire nei pros-simi anni soluzioni innovative al mercatosempre focalizzate su prodotti di qualitagrave eservizi di alto livello a partire dalle esigenzedei nostri clienti E potragrave continuare a svi-luppare percorsi di mutualitagrave esterna e so-lidarietagrave sul piano internazionale enazionale anche nel 2015 sono state de-stinate risorse importanti al fine di miglio-rare la qualitagrave della vita del territorio localesostenere la sanitagrave la cultura e varie attivitagraveformative per i giovani a cui si aggiungonooltre 14mila ore di formazione per i colla-boratori 359 giornate uomo di attivitagrave diprogettazione e collaudo presso i clientilrsquoimpegno quotidiano per la sicurezza dellavoro che ndash anche grazie alle nuove tec-nologie ndash diventeragrave sempre piugrave qualificatomettendo al centro lrsquouomo e le propriecompetenze Questi sono i valori della coo-perazione sin dalle origini che il GruppoSacmi ha saputo coltivare e proiettare nelnuovo millenniordquo

La rinascita partedalla formazione

ldquoScegliete tra di voi i migliori ma controllatelicome se fossero i peggiori La cooperativa egravedei soci non dimenticatelordquoCon queste parole il PresidenteMauro Lu-setti ha concluso il seminario formativo delGruppo 29 Giugno svoltosi il 25 maggionella sala Basevi di Legacoop NazionaleUn incontro organizzato per illustrare ai socii piani formativi di prossimo avvio finalizzatial rafforzamento della compagine sociale ealla crescita del futuro gruppo dirigente Lrsquoini-ziativa egrave frutto del protocollo tra il Tribunale diRoma e la Legacoop che prevede lrsquoattiva-zione di vari strumenti di supporto per lrsquoin-tero Gruppo 29 Giugno travolto dagliscandali dellrsquoinchiesta Mafia Capitale

EX 29 GIUGNO

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Imprese

Proprio per rafforzare questa collaborazionee dimostrare la propria vicinanza ai soci la-voratori hanno preso parte al seminarioanche il Dott Guglielmo Muntoni Presi-dente sezione misure di prevenzione ndash Tri-bunale Penale di Roma il Dott DavideFranco ed il Dott Paolo Lupi Amministra-tori Giudiziari insieme alla Dottssa ClaudiaCapuano della 29 Giugno di Eriches e dialtre societagrave cooperative poste sotto seque-stro a seguito dellrsquoavvio del procedimentopenale noto come ldquoMafia CapitalerdquoNon egravemancato il supporto dei sindacati pre-senti con i loro rappresentanti territorialiNa-tale Di Cola Segretario Generale FP CGILRoma e Lazio intervenendo nel corso dei la-vori ha commentato ldquoAbbiamo saputo fin dasubito da che parte schierarci dalla partedella legalitagrave e dei lavoratorirdquoldquoNoi dobbiamo essere grati alla magistraturaavete la possibilitagrave di ricostruire una coope-rativa senza aver disperso lavoro e patrimo-nio ndash commenta nel suo interventoAndreaLaguardia Legacoop Lazio ndash Esiste unacooperativa che non ha piugrave niente a che farecon il passato state vivendo una storia nuovae diversa a cui il nome 29 giugno inizia astare stretto Al di lagrave delle metafore e dellapassione dei valori le imprese devono staresul mercato ed essere competitive e la sfidaegrave anche quella di scrollarsi dalle spalle total-mente il peso del passatordquoA raccontare il progetto formativo e le aspet-tative finali sono state Pina Rozzo Presi-dente della cooperativa Speha Fresia eAnna Vettigli referente delle cooperativesociali di Legacoop LazioQuattro le linee for-mative previstebull Formazione cooperativa e competenze di

basebull Competenzemanageriali e gestione pro-

fessionale delle relazioni di ruolo

bull Competenze tecniche di posizionebull Formazione per la tutela della salute e

della sicurezzaNon a caso il nome scelto per il piano for-mativo finanziato mediante i fondi FonCoopegrave ldquoCooperare per il cambiamentordquo Un primopasso per la creazione di una nuova compa-gine sociale piugrave consapevole e attenta ingrado di risollevare le proprie sorti e pren-dere in mano la gestione di una delle mag-giori realtagrave cooperative del Lazio una voltaterminata la fase di Amministrazione Giudi-ziaria

Una pasticceria controla violenza alle donne

Un laboratorio di pasticceria e panetteriaPartiragrave con questa attivitagrave grazie anche alcontributo di Coopfond lrsquoattivitagrave della coo-perativa sociale Viola a Poggiomarino nelnapoletano Unrsquoimpresa costituita da ungruppo di donne alcune delle quali vittimedi violenza assistite dallrsquoassociazione Arte-mide che opera per contrastare tutte leforme di violenza in particolare quelle con-tro le donne e con il supporto di LegacoopCampania che assicureragrave momenti di for-mazione imprenditorialeIl contributo di Coopfond saragrave pari a quantoconferito dalle donne socie come sempreavviene in questi casi Lrsquoinvestimento com-plessivo saragrave pari a 36000 euro necessariper la ristrutturazione dei locali presi in af-fitto e lrsquoacquisto di attrezzature e arredi Lacooperativa prevede poi di avviare succes-sivamente ulteriori attivitagrave caffetteria risto-razione organizzazione di eventi attivitagraveculturali assistenzaLa compagine sociale egrave attualmente com-posta da cinque donne di cui alcune ope-

rano allrsquointerno dellrsquoassociazione ArtemideObiettivo della cooperativa egrave allargare lacompagine ad altre donne vittime di vio-lenza assicurando in primo luogo a questeultime la garanzia di un reddito Lrsquooperativitagravedella cooperativa egrave stata ipotizzata a partireda settembre dopo la conclusione dei lavoridi adeguamento dei locali per lo svolgi-mento dellrsquoattivitagrave (nella foto uniniziativacontro la violenza alle donne nel napole-tano)

Bilancio 2015 il gruppocontinua a crescere

Saranno presentati il 27 maggio allrsquoAssem-blea dei Soci allrsquoUNA Hotel di Baggiovara(MO) il bilancio di esercizio e il bilancio con-solidato 2015 del Gruppo Granterre-Parma-reggio leader e specialista nel mercato delParmigiano ReggianoUn bilancio che grazie ai risultati conseguiticonsente di definire anche il 2015 un anno diulteriore rafforzamento crescono i volumi ifatturati e lrsquoutile netto che raggiunge i 75mi-lioni di euro E questa crescita che prosegueda diversi anni nonostante un contesto tut-trsquoaltro che facile consente di riconoscere aisoci quasi 4milioni di euro di dividendi e di ri-storno sui conferimenti aggiuntivi rispetto aivalori di mercato giagrave liquidati in corso drsquoannoI risultati della gestione 2015 del GruppoGranterre-ParmareggioQuesti i dati principali dellrsquoesercizio 2015 ilfatturato consolidato del Gruppo ha raggiuntoi 300 milioni di euro in crescita di oltre 17milioni sul 2014 (+61) nonostante il caloregistrato nei prezzi di vendita del formaggioe del burroStraordinari i risultati dei prodotti a marchioParmareggio che rappresentano la grandeforza e il successo della strategia del Gruppo

GRANTERRE-PARMAREGGIO

COOPERATIVA VIOLA

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Imprese

il fatturato di questi prodotti ha raggiunto i130 milioni di euro con un incremento diquasi 9 milioni (+71) rispetto ad un giagravestrepitoso 2014A volume la crescita egrave stataaddirittura superiore al 10 grazie in parti-colare allrsquoincremento registrato da burrograttugiati e Parmareggio 30 mesiMa il prodotto che piugrave ha caratterizzato il2015 egrave stato sicuramente ldquolrsquoABC della me-rendardquo Complessivamente sono state ven-dute oltre 10 milioni di confezioni di cui 4nellrsquoultimo trimestre grazie anche alla riuscitacampagna televisiva dello scorso novembreUn altro successo ancora una volta legato al-lrsquoinnovazione ad una efficace comunicazioneed alla notorietagrave del marchio ParmareggioParmareggio si egrave confermata la marca lea-der di mercato nei pezzi e dei bocconcini(grazie allrsquoeccellenza di Parmareggio 30mesie Parmareggio Snack) nei grattugiati e nelburro ed egrave al terzo posto nelle fettine e neiformaggini forte della sua esclusiva offerta abase di Parmigiano Reggiano (i Formaggini iCremosini e le Fettine Parmareggio)Risultati resi possibili anche dagli importantiinvestimenti in marketing oltre 6 milioni dieuro destinati in particolare alla comunica-zione televisiva e alla raccolta punti digitaleldquoTesori del Gustordquo realizzata insieme aGrandiSalumifici ItalianiIl fatturato export realizzato in circa 50 Paesiha superato i 43 milioni di euro con un in-cremento dei volumi del 49 Oltre il 50delle vendite allrsquoestero sono a marchio Par-mareggioDa sottolineare in un anno ancora una voltacaratterizzato da grandi tensioni sullrsquooccupa-zione la stabilitagrave degli organici del Gruppoche ammontano a circa 300 unitagraveIl significativo aumento dei volumi in partico-lare dei prodotti amarchio Parmareggio e ungeneralizzato recupero di efficienza a tutti i li-velli hanno quindi consentito al Gruppo Gran-terre-Parmareggio di fronteggiare la riduzionedelle marginalitagrave medie dovuta ai citati anda-menti del mercato tutto ciograve si egrave tradotto in unutile netto di 75 milioni di euro in crescitadel 42 rispetto allrsquoanno precedente dopoaver spesato imposte per circa 34 milioni dieuroErsquo il settimo anno consecutivo di crescita del-lrsquoutile netto che conferma il successo delldquoprogetto Parmareggiordquo il cui obiettivo egrave ga-

rantire ai soci risultati solidi e crescenti neltempo indipendentemente dalle quotazioni dimercato del Parmigiano ReggianoI risultati ottenuti e la continua capitalizzazioneeffettuata dai soci hanno ulteriormente raf-forzato per quasi 3 milioni di euro il patrimo-nio netto del Gruppo salito a circa 92 milionidi euromentre lrsquoindebitamento netto egrave scesodi quasi 7 milioni di euro scendendo sotto i100 milioni di euroQuesta soliditagrave e questi risultati hanno favo-rito la crescita dei soci del Gruppo le formeconferite hanno superato le 283 mila conuna crescita di quasi 60 mila forme (+26)quasi equamente ripartita tra maggiori con-ferimenti dei soci storici e soci entrati nel2014Grazie a questi risultati lrsquoAssemblea dei Sociha potuto deliberare di destinare ai soci circa4 milioni di euro di dividendi e di ristorno suiconferimenti aggiuntivi rispetto ai valori dimercato giagrave liquidati in corso drsquoannoErsquo proseguito anche nel 2015 lrsquoimpegno delGruppo nel sostegno di iniziative sportive cul-turali e di solidarietagrave nei territori di Modena eReggio Emilia dove hanno sede i due stabili-menti di proprietagraveIn particolare Parmareggio ha confermato lasponsorizzazione di Modena Volley per ilquinto anno consecutivo ha partecipato alpool di sponsor a sostegno di PallacanestroReggiana e di Virtus Pallacanestro Bolognasupporta lrsquoAssociazione Ridere per VivereOnlus lrsquoassociazione Aseop di Modena Por-tobello emporio sociale di Modena e il GruppoCEIS-Centro di Solidarietagrave

Dopo 34 anni di presidenzaMa-rangoni si congeda

GianMatteoMarangoni Presidente della coo-perativa UniAbita di Cinisello Balsamo datrentaquattro anni ha deciso di non ricandi-darsi alle elezioni del nuovo Consiglio di Am-ministrazioneLa gestione di una realtagrave economica e socialeimportante come UniAbita cooperativa edifi-catrice fra le piugrave grandi drsquoItalia egrave stata un im-pegno pressocheacute totalizzanteSotto la sua lunga presidenza le cooperative

storiche di Cinisello Balsamo e Sesto SanGiovanni si sono progressivamente unificatedando vita a una realtagrave che oggi conta quasi20000 soci 3000 alloggi assegnati in pro-prietagrave indivisa oltre 2000 assegnati in pro-prietagrave divisaUn compito in cui come cooperatore Ma-rangoni si egrave impegnato per anni spesso sa-crificando spazi di vita personale e familiarealla quale ora desidera dedicarsi maggior-mente LegaCoop Lombardia e UniAbitahanno organizzato una festa a sorpresa loscorso venerdigrave 13maggio per salutare e rin-graziareMarangoni per il lungo impegno pro-fuso nella cooperazioneErano presenti i colleghi cooperatori i dipen-denti della cooperativa i soci gli amici e tantirappresentanti della politica e delle istituzionilocali e nazionali A salutarlo egrave intervenutoanche Mauro Lusetti Presidente di Lega-coop Nazionale che con parole sentite edemozionanti ha ricordato che la cooperazionedeve essere visionaria indipendente e co-raggiosa caratteristiche e qualitagrave che se-condo il Presidente Lusetti GianMatteoMarangoni ha pienamente espresso nella sualunga attivitagrave allrsquointerno del mondo coopera-tivoLuca Bernareggi Presidente di LegaCoopLombardia ha desiderato esprime personal-mente un ringraziamento affermando checiascuno dei presenti aveva almeno un mo-tivo piccolo o grande che fosse per ringra-ziare Marangoni per quanto da lui realizzatoinsegnato e condiviso in questo lungo per-corsoLrsquoevento egrave stato organizzato per esprimereconcretamente proprio questo un ringrazia-mento e un abbraccio corale al PresidenteGianMatteo Marangoni al quale auguriamocon stima ed affetto tanta serenitagrave per il suofuturo

UNIABITA

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Imprese

In crescita e bilancio al +15

ldquoUn incremento che riguarda quasi tutte learee composto da piccoli tasselli da integra-zioni di singoli servizi da interventi specificilegati al territorio Un tratto importante e si-gnificativo che dice del lavoro quotidianomi-nuzioso e coerente svolto nei nostri servizirdquoCosigrave la presidente uscente della Cooperativasociale ItacaOriettaAntonini commenta ilrisultato positivo dellrsquoesercizio 2015 legatoad una progressiva fidelizzazione dei rapporticon i committenti e con il territorio allrsquoesten-sione di servizi giagrave esistenti e ad affidamentidi micro progettazioni quali punti fermi del-lrsquoaumento dei ricavi registrato nel corso del2015Lrsquoincremento si attesta allrsquo15 con un utiledi circa 570 mila euro per un bilancio in po-sitivo che vede il valore della produzione oltrei 394 milioni di euro Risultato che consentedi rafforzare il patrimonio sociale della Coo-perativa Itaca (costituito anche da circa 1200socie e soci con contratto di lavoro a tempoindeterminato) e di proporre anche per que-strsquoanno lrsquoerogazione del ristorno sotto formadi aumento gratuito del capitale socialeSonosolo alcuni dei numeri con i quali Itaca si egravepresentata allrsquoAssemblea generale ordinariadei delegati convocata dalla presidenteOrietta Antonini il 25 maggio alle 1630 alCentro Balducci di Zugliano (Ud)Risultati piugrave che apprezzabili per la Coopera-tiva Itaca impegnata nellrsquoerogazione di servizialle persone in tutto il Friuli Venezia Giulia ilVeneto orientale nelle province di TrevisoVe-nezia e Belluno e la provincia autonoma diBolzano in Trentino Alto Adige Specie se siconsidera il panorama esterno caratterizzatoancora da difficoltagrave socio economiche politi-che e occupazionali Gli indicatori di crescitaper Itaca ci sono e proprio in virtugrave del conte-sto sono piugrave che ragguardevoli il consolida-mento dellrsquoattivitagrave e il miglioramento rilevatoI lavoratori mediamente occupati sono stati1565 (con un incremento del 3 rispetto alloscorso esercizio) di cui il 75 rappresentatoda socie e soci Di questi 1166 egrave la mediadei soci lavoratori nel 2015 Migliora anchela marginalitagrave soprattutto in considerazionedel fatto che lrsquoesercizio 2015 non egrave stato in-

teressato dallrsquoaumento del costo del lavoroderivante dal rinnovo del CCNL (la cui ultimatranche egrave stata applicata nel 2014)I numeri aggiornati al 31 dicembre 2015 ri-sultano ancora una volta positivi La buonariuscita complessiva dellrsquoesercizio egrave dovutasoprattutto al contenimento dei costi fissiquindi ad una positiva ricerca delle economiedi scala che ha toccato la tecnostrutturasenza andare a scapito delle risorse diretta-mente impiegate nei serviziLe aree produttive restano sostanzialmentestabili riguardo allrsquoacquisizione dei ramidrsquoazienda della Cooperativa Cobitec (da otto-bre 2015) e alla fusione per incorporazionedella CooperativaThauma (dal 1deg gennaio ) sievidenzia che lrsquointervento di Itaca egrave stato fi-nalizzato nel primo caso soprattutto alla sal-vaguardia dei posti di lavoro e nel secondoanche per un ulteriore presidio del territorionel vicino VenetoLa mutualitagrave rivolta ai soci resta sempre inprimo piano e non soltanto in termini di in-quadramenti migliorativi Tra gli interventiquantificabili oltre allrsquointegrazione al 100dellamaternitagrave ad erogazioni di servizi e vou-cher la conciliazione egrave un punto focale enasce proprio per venire incontro alla neces-sitagrave di conciliare le esigenze delle famiglie Laquantificazione economica di questi interventirimane sempre nellrsquoordine dei 500mila euro

Alla 6a edizione del CjargnAlive

Anche Itaca allrsquoedizione 2016 per i 40 annidal sisma in Friuli Si parte venerdigrave 27 mag-gio alle 2030Una festa del volontariato e per il volonta-riato 6^ edizione per ldquoCjargnAliverdquo chequestrsquoanno ricorda il sisma che 40 anni facolpigrave il Friuli Il tema guida ldquoNoi terre inmotordquo egrave promosso dal tavolo di lavoro co-ordinato dal Servizio Sociale dei Comunidella Carnia e vede partecipare numeroseassociazioni di volontariato carniche e di-versi educatori della Cooperativa socialeItaca che operano in diversi servizi del ter-ritorio Previsti laboratori giochi e musica siparte venerdigrave 27 maggio alle 2030 al Tea-tro Don Bosco con la rappresentazione tea-trale ldquoSofia e il Giganterdquo domenica 29maggio dalle 14 al parco giochi di via Ja-

nesi apertura laboratori dalle 1730 musicalive in piazzale Vittorio Veneto con lrsquoOrche-stra di chitarre della Sezione musicale del-lrsquoIstituto comprensivo di TolmezzoPercussionando a Scuola Planetarium Or-kestra MordechaiTahita Holaf Bergher In-canti Erranti e Renzo Stefanutti E poiancora giovedigrave 2 giugno alle 17 nella salaCussigh di Palazzo Frisacco apertura dellamostra artisticofotografica ldquoTerreeMotordquodomenica 5 giugno alle 20 al PalaZeje Co-munitagrave di Rinascita ldquoDalle terre in moto aivolontari in motordquo Ampio il partenariatocoinvolto dallrsquoAas n3 Alto Friuli CollinareMedio Friuli ndash Servizio Sociale dei ComunidellrsquoAmbito Distrettuale Carnia Cooperativasociale Itaca Centro servizi volontariato FvgMusicarnia Euritmica e Comune di Tol-mezzoldquoPer ricordare il 40deg anniversario del terre-moto in Friuli con la sua fortissima memo-ria di momento di solidarietagrave profonda eviva per il nostro popolo CjargnAlive hascelto di interrogarsi sul ldquonoirdquo e sulla du-plice natura del terremoto Distruzione maanche scossa nel suo aspetto energeticoazione della terra che spariglia le carte e levite delle persone ma che nel dramma enella difficoltagrave costringe a ripensarsi acambiare a mettere un punto di domandaa porsi in cammino ad essere terre in motodentro di seacute e nelle proprie comunitagraverdquo ldquoTer-remoto che ha generato allora il movi-mento di chi egrave venuto ad aiutare noi ndashproseguono da CjargnAlive -Terremoto chesi genera ogni giorno nella nostra capacitagravedi rispondere a chi ci chiede aiuto a quelleterre in moto che giungono fino a noi cidanno la scossa percheacute minano le nostrecertezze valicano confini (territoriali eumani) ci interrogano da vicino ci mettonodi fronte alle nostre incongruenze e alla no-stra umanitagraverdquo

ITACA

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Imprese

Ecco che Cjargnalive egrave la necessitagrave di co-struire ponti i primi a cadere in un terre-moto ma i primi da ricostruire per far usciredallrsquoisolamento e dalla solitudine Cjargna-live egrave lrsquoincontro di persone di etagrave e con ca-pacitagrave diversissime che affondano le radicidella propria vita in idee tempi e luoghi tal-volta anche significativamente distanti mache credono alla possibilitagrave di affiancarsiper fare assieme qualcosa per il bene co-mune partendo non dalle differenze ma daciograve che le accomunardquo

Alla grande festa del progettoldquoNonno ti vengo a trovarerdquo

Tutto pronto per la grande ldquoFesta tra le ge-nerazionirdquo prevista venerdigrave 3 giugno allaCasa di riposo Francescon di Portogruaro apartire dalle 9 ben 300 ragazzi delle scuoledi Portogruaro si stringeranno attorno aglianziani residenti della Francescon per lafesta conclusiva aperta a tutta la cittadi-nanza del progetto ldquoNonno ti vengo a tro-varerdquo Almeno quattro gli Istituti scolasticicoinvolti Luzzatto (corso Servizi socio-sani-tari) Bertolini Scuola dellrsquoinfanzia ldquoM Im-macolatardquo e Istituto DrsquoAlessi gli anzianiresidenti della locale Casa di riposo lrsquoartistaGiuliana Vignando il Servizio sociale del Co-muni di Portogruaro e Concordia Sagittariala Biblioteca comunale di PortogruaroAmpio il partenariato coinvolto a partire daCoop Alleanza 30 che ha fortemente cre-duto nel progetto sin dal suo inizio dandogliimpulso grazie ai punti raccolti dai suoi sociattraverso la campagnaAttiva Giovani E poiCooperativa sociale Itaca Decathlon Cen-tro ricreativo Carneo di Concordia Auser diPortogruaro e Concordia Apal di Lugu-gnana Tutti insieme per dare un messag-

gio forte stare insieme giovani e meno gio-vani si puograve scambiando ricordi solidarietagraveamicizia crescendo gli uni ringiovanendogli altriIl progetto partito lrsquoanno scorso con lrsquoobiet-tivo di avvicinare le generazioni tramite lrsquoac-compagnamento di studenti volontariformati ad hoc al domicilio di alcuni anzianidella zona questrsquoanno visto il grande suc-cesso e la positivitagrave delle esperienze raccolteda ambo le parti egrave ripartito e si egrave ldquorifatto illookrdquo Sono stati infatti 60 gli studenti a de-dicarsi a 20 anziani durante il proprio tempolibero extrascolastico da febbraio a giugnouna o due volte alla settimanama crsquoegrave di piugraveun grandioso lavoro fatto insieme unrsquooperadi urban knitting da istallare sulla recinzioneesterna della Casa di riposo guidati dallrsquoar-tista Giuliana VignandoE cosigrave 300 tra bimbi e adolescenti delle variescuole impegnati ad imparare lrsquoarte delleldquopiastrelle di lana coloraterdquo le hanno createassemblate con lrsquoaiuto delle mamme dellenonne e della stessa Vignando affiancatadalle sue collaboratrici nei locali della Bi-blioteca Nel frattempo i bimbi visitavano ildquononnirdquo residenti in struttura gli adolescentiche lavoravano alacremente sferruzzandoper abbellire la residenza e gli oggetti quo-tidiani che gli anziani utilizzanoMa ora il grande momento egrave arrivato lagrande festa del 3 giugno in cui giovani eanziani saranno i veri protagonisti Il pro-gramma della giornata prevede alle 9 contanto di conto alla rovescia la scoperturadellrsquoinstallazione e poi lrsquoapertura dei cancellidella Francescon Dopo i saluti di rito daparte delle autoritagrave prenderagrave il via la festavera e propria concepita guidata e animataprincipalmente dai ragazzi del Luzzatto chesi occuperanno di musica animazione ge-stione degli appositi stand nei quali chiun-que potragrave mettersi alla prova testandodiverse attivitagrave sportive dal gioco delle cartealla corsa senza barriere nonni e ldquonipotirdquo siimpegneranno assieme condividendo la pia-cevolezza dello stare insieme Una grandefesta dello sport e dellrsquoamicizia in cui ognunopotragrave partecipare facendo la differenzacome le piastrelle di lana colorate che si ten-gono strette tutte diverse ma tutte neces-sarie per ottenere quel miracoloso risultatofinale

Conta 49 cooperative sociea livello nazionale

Venerdigrave 20 maggio presso la Rocca San Vi-tale di Fontanellato si egrave svolta lrsquoassembleadi bilancio del Consorzio Quarantacinqueche ha rilevato un fatturato di quasi14000000 al 2015Dopo la lettura del bilancio a cura di Si-monaMarmiroli e il commento allo stessodel direttore del Consorzio Fabrizio Mon-tanari il Presidente Piero Giannattasioha svolto la sua relazionementre a nome delcollegio sindacale egrave intervenuta DanielaCerviNellrsquoassemblea si egrave discusso dellrsquoandamentogenerale del Consorzio e delle sue attivitagravecome la sottoscrizione di un protocollo sullalegalitagrave in materia di appalti pubblici (pro-mosso daAlleanza delle Cooperative) volto afar fronte comune contro lrsquoillegalitagrave degli ap-palti oltre che garantire piugrave sicurezza nelmondo del lavoro e della produzione dei ser-viziSi egrave dato spazio anche alle novitagrave come lrsquoac-quisizione della certificazione ambientale ISO14001 che egrave andata ad aggiungersi alla ISO9001 giagrave in possesso del Quarantacinqueda diversi anni lrsquoapertura dellrsquoufficio comu-nicazione a disposizione delle cooperativesocie e la possibilitagrave di svolgere gare in sedeelettronica attraverso lrsquoiscrizione alle appo-site piattaforme digitaliDurante il dibattito sono intervenuti il Presi-dente di Legacoop Emilia Ovest AndreaVolta i rappresentanti di due cooperative diParma che di recente hanno aderito al Con-sorzio (Michele Orioli presidente di Emc2e TizianaMozzoni vicepresidente di Cabi-ria) il direttore di Coopselios e consigliere delQuarantacinque Raul Cavalli e AnnalisaLusuardi consigliera del Consorzio e re-sponsabile delWelfareAziendale di Coopse-liosIl Consorzio Cooperative Sociali Qua-rantacinque ad oggi conta 49 coopera-tive socie sparse sul territorionazionale i cui settori di attivitagrave sono pre-valentemente servizi ambientali educativiassistenza domiciliare servizi residenziali peranziani e servizi a persone con disabilitagrave

CONSORZIO QUARANTACIQUE

ITACA

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Imprese

Premiato inRussia lrsquoecoquartiereprogettato dalla cooperativa

La cooperativa di progettazione mantovanasi egrave aggiudicata il secondo premio al con-corso russo Open architectural competitionpremium class eco-village ldquocomfortablespacerdquo tenutosi a Novosibirsk in Siberia Laproposta progettuale per un quartiere eco-sostenibile egrave stata valutata positivamenteper lrsquoattento studio di inserimento ambien-tale Il progetto egrave stato sviluppato in collabo-razione con il partner studio BGP di Ufa concui Coprat sta sviluppando una proficua col-laborazioneNegli ultimi mesi la cooperativa ha parteci-pato a diversi concorsi internazionali di pro-gettazione tra cui Sofia EmbankementRenovation a Mosca (con CZA Capogruppoe PSP Local partner) ndash gruppo selezionatotra i 6 finalisti internazionali (httpzolotoio-strovcomeng) e la nuova sede per lascuola del Circo di Mosca ndash secondo premiowwwcopratititdate20163catid=23Sulla linea di progressivo allargamento degliorizzonti professionali COPRAT negli ultimianni punta ad allargare le proprie attivitagravedalla sede storica di Mantova verso lepiazze piugrave attive e competitiveA partire dal-lrsquoormai consolidata presenza a Milano dadue anni punta a sviluppare unrsquoattivitagrave con-tinuativa anche verso le occasioni interna-zionali primo target la Russia

Esempio per la cooperazionee lrsquoagricoltura sociale

La cooperativa sociale Il Bettolino di Reggioloegrave sempre piugrave unmodello di riferimento per lacooperazione sociale e per llsquoagricoltura so-ciale Ne sono testimonianza gli importanti in-

terventi allrsquoAssemblea di bilancio che si egravesvolta nei giorni scorsi come lrsquoassessore re-gionale allrsquoAgricolturaSimonaCaselli il sin-daco di Boretto Massimo Gazza ilpresidente di Legacoop Emilia OvestAndreaVolta e il presidente di Coop Italia MarcoPedroni Il Bettolino egrave una cooperativa chesvolge sia attivitagrave di inserimento lavorativo chedi assistenza alle persone svantaggiate Il set-tore prevalente egrave quella della produzione dibasilico oltre ad altre piante aromatiche e fioriSono prodotti che trovano sbocco commer-ciale nella Grande Distribuzionegrazie ad unastretta collaborazione con gruppi cooperativi(CoopConad e Sigma)Ma negli ultimi tempile vendite si sono rivolte anche ad altri gruppiLa Regione Emilia-Romagna - ha sottolineatolrsquoassessore Caselli - sta puntando molto sul-lrsquoagricoltura sociale e Il Bettolino egrave la testi-monianza degli ottimi risultati che si riesconoad ottenere Le vendite sono in aumento atestimonianza della qualitagrave dei prodotti delBettolino ma specialmente grazie allrsquoimpe-gno e agli sforzi della cooperativa sono sem-pre in attivo i suoi risultati sociali che sonoquelli dellrsquoinserimento lavorativo e dellrsquointe-grazione sociale di persone svantaggiate Ilmiglioramento e lrsquoampliamento dellrsquoattivitagravedella cooperativa ha permesso a circa 100persone di svolgere nel 2015 un percorso al-lrsquointerno del Bettolino tra tirocini inserimentiin centro socio ndash riabilitativo e persone svan-taggiate assunte) e ha anche permesso lrsquoas-sunzione di nuovi operatori nei vari settoriOggi sono in totale 53 i lavoratori del Betto-lino Oltre alla produzione di basilico e altrepiante aromatiche la cooperative svolge atti-vitagrave nel settore dei servizi ambientali delverde nel laboratorio di confezionamento delbasilico che nel 2015 ha confezionato circa17milioni di vaschette il 40 in piugrave rispettoil 2014Il Bettolino svolge un ruolo significativo per ilterritorio della Bassa Reggiana e per la coo-perazioneAllrsquoAssemblea hanno partecipato isindaci di Boretto Massimo Gazza di Reg-giolo RobertoAngeli di Guastalla Camilla Ve-rona Presente anche Coop Italia con il suopresidente Marco Pedroni e con GiuseppeIasella ldquoLa collaborazione tra Coop Italia e IlBettolino ndash ha detto Pedroni - egrave significativae sta dando in termini commerciali risultatiimportantirdquo Legacoop Emilia Ovest era rap-presentata dal suo presidenteAndrea Volta edalla responsabile delle cooperative sociali

Loretta Losi Il Consorzio Agricobologna im-portante realtagrave del settore dei prodotti orto-frutticoli e che ha avviato un utile rapporto diassistenza tecnica e commerciale con il Bet-tolino era rappresentato dal presidente LauroGuidi e dal direttore Angelo Palma Presenteanche Moreno Messori presidente dellaSabar che con un rapporto virtuoso di colla-borazione cede una parte del calore prodottonella discarica di Novellara alle serre dove siproduce il basilico del BettolinoldquoNonostante le difficoltagrave avute nel 2015 tracui il crollo di una serra a causa della neve ndashha spiegato la presidente della cooperativaFrancesca Benelli ndash i risultati sociali ed eco-nomici della cooperativa sono positivi Per ilfuturo il settore produttivo saragrave al centro dellanostra attenzione con nuove tecniche di pro-duzione e con lrsquoaumento della quota di pro-dotti biologici che crediamo grazie anche aiconsigli a e ai suggerimenti di Coop Italiasiano il futuro della cooperativa Il supporto eil sostegno di Agribologna porteragrave sicura-mente benefici e miglioramenti in tutti i set-tori Ma specialmente ndash ha affermato lapresidente del Bettolino ndash vogliamo mante-nere il lavoro al centro del nostro impegnoattraverso il lavoro cerchiamo infatti di dareopportunitagrave a persone svantaggiate di au-mentare la loro autostima di dare risposte ailoro problemi economici senza nasconderelrsquoimportanza del lavoro per tutti i dipendentidella cooperativardquo

Rinnovato il CdA Laerte Grimaninuovo presidente

Il 20 maggio si egrave insediato il nuovo Consigliodi Amministrazione della Coop Umbria Casaeletto dallrsquoassemblea in rappresentanzadegli oltre cinquemila soci Nel CdA com-

COOP UMBRIA CASA

COPRAT

IL BETTOLINO

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Imprese

posto da Angelo Ammenti Paolo BocciSauro Di Sante Coaccioli Laerte GrimaniRenzo Mastroforti Edoardo Tiezzi e GiorgioVitali sono stati nominati quale Presidentedella Cooperativa Laerte Grimani e qualeVice Presidente Giorgio VitaliGrimani professionista ternano attuale ADdel canale televisivo Umbria1 e giagrave Capo diGabinetto della Provincia e Vitali professio-nista folignate socio storico anche dellacooperativa di progettazione ed ingegneriaAraut srl presente per anni nella Direzioneregionale di Legacoop sostituiscono nellalegale rappresentanza della Umbria CasaPaolo Bocci e Angelo AmmentiLrsquoavvicendamento nelle cariche della Coo-perativa rientra e va inquadrato in un piugraveampio processo di rinnovamento avviato giagravedal 2014 dallrsquoattuale Consiglio di Ammini-strazione (era infatti lo stesso anche nel pre-cedente mandato ad eccezione di Tiezzi) conlrsquoobiettivo di riposizionare la societagrave -nel-lrsquoarco del medio periodo- nellrsquoambito delmercato della gestione immobiliare e inquello delle nuove attivitagrave di servizio con-nesse allrsquoattivitagrave dellrsquoedilizia residenzialeIl rinnovo operato ndash avvenuto per unanimevolontagrave e condivisione dellrsquointero Consiglio-ha visto infatti anche una rimodulazione dicompiti e funzioni diversamente dal pas-sato mediante la nomina quali ConsiglieriDelegati di Bocci e Ammenti al primo egravestata affidata la responsabilitagrave commercialedella societagrave e quella del rapporto con i soci(compito certamente impegnativo stantelrsquoobiettivo fissato dal Consiglio di conseguirenellrsquoarco del triennio di mandato nuove con-trattualizzazioni di immobili per il controva-lore di circa 8 milioni di euro) al secondondashgiagrave Direttore Tecnico della cooperativa- egravestata confermata la responsabilitagrave di assi-curare il completamento degli investimentiimmobiliari avviati dalla societagrave che ndashper iltriennio del mandato- sono stimati in circa115 milioni di euroCosigrave riarticolato il gruppo dirigente dellacooperativa si avvale anche come detto delnuovo impegno di Edoardo Tiezzi unico di-pendente della Cooperativa a farne parteAl nuovo Presidente e Vice competono tralrsquoaltro -nellrsquoarticolazione dei compiti asse-gnati- le funzioni di ricerca e sviluppo dinuove opportunitagrave insieme ovviamente a

quelle canoniche di rappresentanza e di ge-stione societaria loro attribuite dallo statutoNellrsquointento del Consiglio di Amministrazionedella Umbria Casa ad oggi la societagrave privatadi maggior rilievo e dimensione economicadella Regione operante nel segmento dellaedilizia residenziale vi egrave come detto il ripo-sizionamento dellrsquoazione operativa nellrsquoam-bito della Gestione Immobiliare anche nelsegmento dellrsquohousing sociale che grazieallrsquoaccordo sottoscritto con la SGR Preliosper la partecipazione nel fondo immobiliareASCI (partecipato anche da Cassa Depositie Prestiti) prevede la realizzazione di oltre130 alloggi su tutto il territorio regionale cheandranno ad aggiungersi agli altri giagrave in ge-stione immobiliareVa ricordato infatti che la Coop Umbria Casa(che ha realizzato oltre 2000 alloggi in Um-bria dal 1984 ad oggi) egrave attualmente ancoraproprietaria di 305 dei suddetti apparta-menti di cui 77 sono stati giagrave compromessiin vendita differita e verranno quindi alienatinellrsquoarco del prossimo triennio

Ritorna il ldquoFestival di ParcoTittonirdquo

Nel meraviglioso scenario dominato dallaVilla Cusani Tittoni in via Lampugnani 66 aDesio torna anche questrsquoanno il Festival diParco Tittoni giunto alla V edizione che sisvilupperagrave dal 22 maggio al 9 settembrelungo 110 giorni di eventi che spazianodalla musica live alla danza e alle feste atema fino al teatro e al cinema con unaprogrammazione rivolta a un pubblico diogni etagraveForte dei numeri dellrsquoedizione 2015(100mila presenze in tutta la stagione peruna media di mille spettatori a serata) lacooperativa canturina Mondovisione ndashche organizza lrsquoevento in partnership conArci Tambourine e il Comune di Desio ndashpresenta un calendario fittissimo e costel-lato da alcune eccellenze (talvolta in esibi-zione esclusiva) e da iniziative cheriguardano anche il sociale Non mancanole novitagrave come ad esempio la collabora-zione con Barley Arts per la rassegna Hello

folks sessions un vero e proprio ldquofestivalnel festivalrdquo dedicato al folk vecchio enuovo degli Stati Uniti dedicato a un pub-blico piugrave attento concentrato sullrsquoascolto esui dettagli della musica drsquoautoreDi questa particolare sezione faranno partele esibizioni della straordinaria chitarristaKaki King che mescola musica e visual inun evento mutimediale ad alto tasso dicoinvolgimento lrsquounica data italiana di Jo-nathan Wilson atteso in versione rigorosa-mente acustica e il country rock di RyanBingham giusto per anticipare qualchenome Durante i prossimi mesi I due palchidel Parco Tittoni ospiteranno alcuni tra i mi-gliori artisti del panorama musicale italianoe internazionale come Niccolo Fabi balzatorecentemente in cima alle classifiche divendita con il suo nuovissimo album (si esi-biragrave il 30 luglio) Eugenio Finardi (11 giu-gno) fino alla dance degli Eiffel 65 (1agosto) al ragamuffin salentino dei SudSound System (23 luglio) alla rediviva staritaliana anni Ottanta Donatella Rettore (11luglio) e a dj Boosta dei Subsonica (9 lu-glio) La serata inaugurale domenica 22maggio saragrave a ingresso gratuito e ricca dieventi per grandi e piccini alle 1830 i BlueVibes suoneranno le canzoni dei cartoondella Disney a seguire si esibiranno i Gior-geness (guidati dalla talentuosa chitarrista ecantautrice Giorgia DrsquoEraclea) e infine alle2130 Appino frontman degli Zen Circuschiuderagrave la serata con il suo progetto soli-stico nel quale lascia temporaneamente lechitarre distorte folk punk per sposare lamelodia cantautorale tra pop-rock e unaspruzzatina di reggae Sul secondo palco laband bergamasca Capre a Sonagli e i Royal

COOPMONDOVISIONE

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Imprese

Bravada che presentano il nuovo ep WarTantissime le iniziative collaterali con mer-catini rassegne cinematografiche streetfood per tutti i palati degustazioni birrarieed eventi a tema con animazioni per bimbie spazi dedicati al relax laboratori gratuitidi teatro sport e attivitagrave ricreativeIl programma completo al seguente linkhttpwwwparcotittoniitcalendariohtml

Un giro in kayak

Sabato 21 Maggio i soci e i dipendenti dellaCooperativa Gulliver hanno partecipato in-sieme a famigliari parenti e amici allrsquoOpenDay della Canottieri Mutina asd tenutosipresso la sede nautica dellrsquoAssociazione aiLaghi Curiel di CampogallianoLrsquoiniziativa egrave stata promossa a seguito delsostegno di Gulliver al progetto HappyKayak- settore paracanoa della Canottieri edella convenzione stipulata a favore dei Socidella Cooperativa che prevede uno scontosulla quota drsquoiscrizione alle attivitagrave annualidella societagrave sportivaIl pomeriggio ha visto la partecipazione dinumerosi cittadini e lavoratori di Gulliveraccompagnati da tanti figli parenti e amiciAccolti nello stand di Gulliver ai presenti egravestato consegnato un pass per accederegratuitamente alla prova in canoa una car-tellina con materiale informativo e un buonoper il proseguo dellrsquoattivitagrave nel propriotempo liberoI tecnici qualificati della Canottieri Mutinaasd si sono succeduti per lrsquointero pomerig-gio nella gestione dei gruppi di aspiranti ca-noisti Di volta in volta gli istruttori hannosvolto una breve lezione tecnica sulla pa-

gaiata descritto il percorso e fatto indos-sare il giubbetto di salvataggio hanno ac-compagnato i presenti sul pontile peraiutarli a salire in canoa e iniziare il giro sullagoI bambini piugrave piccoli sono stati accompa-gnati dagli istruttori grazie alla disponibilitagravedi canoe a due posti Al rientro nello standGulliver era offerta una piccola merenda abase di frutta fresca e succhi biologicildquoUna bellissima giornata dove credo si siatrasmesso chiaramente il clima collabora-tivo che caratterizza la nostra AssociazioneSportivardquo commenta Caterina De Caro-lis Presidente della Canottieri MutinaldquoQuesto egrave il risultato di legami vecchi enuovi instaurati sul rispetto reciproco e lacollaborazione tra tante personalitagrave forti main grado di valorizzare le differenze Cosigravesono nate anche le nostre amicizie helliprdquoRicordiamo che la Canottieri Mutina egraveunrsquoassociazione sportiva con esperienzapluriennale sul territorio Nel 2015 ha com-piuto ottantacinque anni e nello stessoanno il CONI ha assegnato alla Societagrave laStella drsquoOro al Merito Sportivo La loro atti-vitagrave si fonda sulla storia fatta di eccellenzee passioneAllrsquoiniziativa ha partecipato anche lrsquoatletamodenese della nazionale di paracanoa Ju-liet Kaine appena rientrata da Duisburgdove ha gareggiato per lrsquoItalia al Campio-nato del Mondo di ParacanoaPurtroppo il pass per le Paralimpiadi di Rionon egrave arrivato ma lo staff tecnico della Ca-nottieri sta giagrave programmando insieme aJuliet il calendario dei prossimi impegni invista degli Europei che si terranno in Russiaa fine giugnoMassimo Ascari Presidente di Gulliversottolinea cosigrave il valore di questa iniziativaldquoAbbiamo voluto dare la possibilitagrave ai nostrilavoratori di trascorrere un pomeriggio conle loro famiglie promuovendo uno sportsano e a contatto con la natura come lacanoa Collaboriamo con la Canottieri Mu-tina per la promozione del benessere psico-fisico attraverso lo sport su diversi frontinello specifico per i nostri soci e lavoratoricome in questo caso e per le persone condisabilitagrave e le loro famiglierdquo

Protagonista allamostraldquoIl Valore del Lavorordquo

Niente quadri o sculture ma il meglio dellaproduzione metalmeccanica fiorentina Frale opere protagoniste della manifestazioneIl Valore del Lavoro in programma alla Sta-zione Leopolda dal 27 al 30 maggio pros-simi anche i filtri a cavitagrave della cooperativaTELMECTELMEC egrave una realtagrave industriale presenteda 40 anni nel settore delle costruzionimeccaniche di precisione e della carpente-ria leggera di supporto per lrsquoelettronica siaper il mercato industriale che per la difesaDal novembre 2006 la societagrave egrave stata tra-sformata in cooperativa dai dipendenti dellaprecedente gestione dellaquale hanno rilevato le quote diproprietagrave utilizzando il proprioTFRUna storia di coraggio e di pas-sione egrave alla base delle produ-zioni dellrsquoimpresametalmeccanica che opera peri settori telecomunicazioni na-vale aeronautico ferroviario ebiomedicale di tutta Italia e delmondo realizzando apparatimeccanico-elettronici subas-siemi e particolari dei qualicura anche le fasi relative altrattamento galvanico alla ver-niciatura e alla serigrafiaIl lavoro dei soci lavoratori della cooperativanella maggior parte dei casi viene svolto dadisegno del cliente o tramite progettazioneinterna da specifica del committenteI soci lavoratori si occupano in prima per-sona di tutte le fasi di progettazione e diproduzionee sono quindi particolarmente stimolati adaccrescere le proprie conoscenze nellrsquoot-tica della crescita della cooperativa che egrave illoro patrimonioIl punto di forza della TELMEC sono i filtri acavitagrave dispositivi a radio frequenza per icentri radio dedicati al Controllo del TrafficoAereo (ATC) nelle gamme VHF e UHF siamanuali che automaticiProprio i filtri saranno esposti fra le eccel-

TELMEC

GULLIVER

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Imprese

lenze metalmeccaniche fiorentine nellrsquoam-bito della mostra Firenze MetalmeccanicaIlValore del Lavoro organizzata da Fiom-Cgil

La cooperativa vola aMilanoper un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo

La Cooperativa La Rondine egrave stata selezio-nata tra un numero elevato di concorrentida tutta Italia tra le 20 realtagrave che potrannopartecipare al corso di formazione teo-ricopratico per lo sviluppo di competenzetecnicogestionali per un ldquoAlzheimer Caffegraverdquoche si svolgeragrave a Milano il 9 e 10 Giugno2016Il soggetto promotore del bando egrave UnicreditFoundation la quale sostiene lo start up elrsquoimplementazione di ldquoAlzheimer Caffegraverdquo intutta Italia dando vita a casi di successocome la Cooperativa La Rondine che hannosaputo radicarsi nel territorio e costruire unasolida experience nellrsquoassistenza ai malati diAlzheimerUnicredit Foundation in collaborazione con ilGRG Gruppo di Ricerca Geriatrica di Bre-scia Comitato Scientifico dopo unrsquoattentaanalisi di altre realtagrave di tutta Italia ha sele-zionato solo 20 realtagrave del no profit e questoegrave motivo di orgoglio per la Cooperativa LaRondine che si occupa di Servizi Socio Assi-stenziali nellrsquoAlta Valle del Tevere da oltre 28anni e che ha acquisito nello specifico sullamalattia di Alzheimer delle competenzemolto importanti gestendo per la USL Um-bria1 i due Centri Diurni Alzheimer di Cittagrave diCastello e Trestina lrsquoAssistenza DomiciliareDedicata ed un Laboratorio di StimolazioneCognitiva per persone malate di Alzheimer ecollaborando da anni nella progettazione at-tiva conAMA UmbriaAssociazione Malat-tia di AlzheimerLa Cooperativa La Rondine metteragrave sicura-

mente a disposizione questa nuova ed inte-ressante esperienza di Milano per i servizi ri-volti allrsquoAlzheimer erogati dalla USL Umbria1 e dal Comune di Cittagrave di Castello per con-tinuare a fornire interventi sempre piugrave quali-ficati e professionali dando un valoreaggiunto alle attivitagrave rivolte a malati di Al-zheimer giagrave molto significative sul nostro ter-ritorio grazie anche allrsquoimpegno negli annidella USL 1 e del ComuneQuesto corso nello specifico forniragrave com-petenze e strumenti concreti per la gestionedi un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo sia dal punto di vistamedico psicologico e terapeutico che sottolrsquoaspetto amministrativo e finanziario per as-sicurare la sostenibilitagrave del progetto neltempo ma soprattutto saragrave per la Coopera-tiva La Rondine unrsquooccasione di confrontocon altre realtagrave socio assistenziali di tutta Ita-lia

Riceveprestigiosi riconoscimential Cibus di Parma

Al Cibus di Parma il primo premio per lacampagna di valorizzazione del prodotto ti-pico egrave andatoad una Cooperativa Se lo egrave aggiudicato lacooperativa CAO Formaggi con stabilimentoa Fenosu (OR) che con orgoglio ha ricevutoanche il primo premio per il miglior spot tvdelle reti localiDue riconoscimenti importanti perunrsquoazienda che al primo posto nella suascala di valori ha sempre messo la qualitagrave ela genuinitagrave del proprio prodottoValori che lrsquoazienda egrave riuscita a trasmettereattraverso una campagna pubblicitaria pre-miata per la sua efficacia e uno ldquospot daltocco originale curioso e perfettamente cu-rato nei dettaglirdquo come recita la motivazione

della giuriaIl premio egrave stato consegnato durante lo svol-gimento dellrsquoimportante rassegna alimentaredi Parma nelle mani del direttore commer-ciale della CAO Formaggi Simone BussuCon lui la giuria si egrave congratulata anche perla forte e significativa presenza dellrsquoaziendaoristanese al Cibus di Parma 2016

Festeggia 70 anni intrecciando lasua storia con quella della cittagrave

La cooperativa Augusto Bazzino nata nel1946 come cooperativa di facchinaggio emovimentazione merci in ambito ferroviariofesteggia i 70 anni di attivitagravePer rimarcare il valore del lavoro e la sua ca-pacitagrave di tracciare segni e panorami daragravevita a una manifestazione dal 10 al 12 giu-gno prossimi aperta alla cittagrave e agli abitantibasata sulla riscoperta di luoghi legati allatradizione al lavoro allrsquoarte e alla culturastrutturata in due serate pubbliche e un po-meriggio dedicato a visite gratuite lungo 5itinerari cittadini alla ricerca delle testimo-nianze lasciate nel corso del tempo dagli uo-mini che hanno reso Savona la cittagrave checonosciamoLa manifestazione intitolata rdquo Il lavoro lasciail segnordquo egrave promossa dalla Cooperativa Au-gusto Bazzino e vede la collaborazione dellaDiocesi di Savona-Noli lrsquoistituto scolasticolsquoRita Levi Montalcinirsquo e storici esperti di cul-tura arte e mestieri savonesi unitamenteallo studio di comunicazione CadigraveldquoLa celebrazione dei 70 anni di attivitagrave dellanostra cooperativa ndash spiega il presidentedella Bazzino Nanni Carlevarino ndash intendefar conoscere la storia dellrsquoazienda e stimo-lare la cittagrave a uno sguardo su se stessa allaricerca scoperta o riscoperta di luoghi atti-vitagrave del passato frammenti di storia culturalavoro tradizione coraggio che hanno con-tribuito a rendere Savona la cittagrave che egraveIl desiderio egrave anche quello di rinfocolare unatteggiamento di appartenenza in grado disuscitare unrsquoattenzione maggiore verso ilsquoproprirsquo luoghi la lsquopropriarsquo storia unrsquoatten-zione capace di tradursi in apertura e capa-citagrave attrattiva verso lrsquoesterno grazie ad una

COOPERATIVA BAZZINO

CAO FORMAGGI

LA RONDINE

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Imprese

piugrave forte consapevolezza di chi si egrave elementonecessario per un migliore rapporto con lapropria esistenza in un luogoma soprattuttocome strumento efficace nella trasmissioneverso lrsquoesternordquo La Cooperativa Augusto Bazzino egrave una so-cietagrave fondata il 7 febbraio 1946 sulla spintapropulsiva della Liberazione dal regime inti-tolata ad un partigiano savonese AugustoBazzino appunto morto giovanissimo du-rante la guerra Nacque per offrire soprat-tutto in ambito ferroviario servizi difacchinaggio movimentazione merci e no-leggio autogruIl gruppo Bazzino ha ottenuto piano pianoriconoscimenti al proprio lavoro alla profes-sionalitagrave e soprattutto egrave riuscito a ottenerelrsquoautorizzazione di lavoro nellrsquoambito portualeper dare il suo contributo di collaborazione edi sviluppoOggi il suo personale opera oltreche nei settori ldquotradizionalirdquo anche in ambitoportuale allrsquointerno del Consorzio SavonaCrociere offrendo servizi integrati ai passeg-geri delle navi da crociera Costa in scalo alPalacrociere di Savona fiore allrsquoocchiellodella cittagraveLa Bazzino egrave fortemente radicata nel territo-rio savonese e si sente parte integrante diSavona e del suo comprensorio Ciograve egrave dimo-strato dal fatto che vengono da sempre so-stenute associazioni sportive culturaliassistenziali e istituzionali che operano a li-vello locale Per questo si egrave deciso di festeg-giare il settantesimo compleannoprogettando e sviluppando unrsquoiniziativa checoinvolgesse la cittagrave tuttaTra i diversi appuntamenti nel corso della se-rata dellrsquo11 giugno verragrave presentato il pro-getto su cui la Diocesi di Savona-Noli egraveattualmente impegnata il restauro del co-siddetto lsquoChiostro dei Mortirsquo elemento fa-cente parte del Palazzo Vescovile da temponecessitante di intervento

Un lavoro che permetteragrave la riconsegna di unluogo significativo del patrimonio culturaleun ambiente di grande bellezza che torneragravead essere parte integrante e fruibile della sto-ria di SavonaGli insegnanti e studenti dellrsquoistituto LeviMontalcini hanno svolto nel corso dellrsquoannoscolastico 20152016 un lavoro basato supercorsi sensoriali vista tatto udito gustoolfatto condotto allrsquointerno della cittagrave E que-sta attivitagrave si egrave andata intersecando con lacelebrazione dei 70 anni dalla cooperativaBazzinoI giovani studenti ndash sono coinvolte tutte le 2medie dellrsquoIstituto- saranno infatti protago-nisti dei 5 itinerari di visita aperti al pubblicoprevisti per il pomeriggio di domenica 12giugnoGli studenti infatti insieme a esperti storici evolontari saranno in prima fila ad accompa-gnare e a illustrare ai partecipanti ai diversitour i monumenti e gli angoli meno cono-sciuti di Savona

Il Green Eco Camp a Vedrianodi Canossa

La Cooperativa sociale Solidarietagrave 90 cheda anni organizza campi estivi a ReggioEmilia e provincia propone ai ragazzi chehanno voglia di avventura e divertimentouna novitagrave i ldquoGreen Eco Camprdquo Ersquo un pro-getto di soggiorno estivo con una formulainedita pensata per 20 ragazzi dai 10 ai 14con due ldquogreen educatorsrdquo si tratta di ldquounasettimana al verderdquo e in tenda organizzatain un campo attrezzato nel bellissimo sce-nario di Vedriano di Canossa Sono in pro-gramma due settimane dal 4 al 10 luglio edallrsquo11 al 17 luglio La settimana a Vedrianoprevede un esperto al giorno il costruttoreil cuoco il chimico lrsquooperatore energeticoe lrsquoagronomo Il Green Eco Camp egrave unaesperienza ideale dove rendere i ragazzi e leragazze piugrave consapevoli del valore della na-tura del valore fisico economico e moraleattraverso la fatica quotidiana che occorreper compiere gesti semplici Ersquo un percorsobasata sullrsquoeconomia del fare con la guidaattenta di esperti per apprendere lrsquouso di

fonti energetiche alternative Il Eco Camp egraveorganizzato in collaborazione con MobileGreen Power e con Campagna Amica diColdiretti Per informazioni wwwsolida-rieta90it 0522 293718

Il 29maggio ldquoEl biologicoin piassardquo

Torna domenica 29 maggio in Prato dellaValle a Padova ldquoEl biologico in piassardquo lagiornata dedicata al mondo bio promossae organizzata dallrsquoomonima associazionedi cui egrave socio fondatore ldquoEl Tamisordquo storicacooperativa padovana che da oltre tren-trsquoanni si occupa di agricoltura biologicaOltre 60 gli espositori che porteranno incittagrave sapori e prodotti della tradizione certi-ficati biologici frutta verdura e prodotti daforno con farine selezionate e certificateproposti direttamente dai produttori maanche filati e capi drsquoabbigliamento realizzaticon stoffe colorate con tinture vegetali co-smetici bio e ldquocruelty freerdquo giocattoli eutensili da cucina realizzati dagli artigianilocali con materiali naturali e di riciclo Oltrealle degustazioni presso gli stand per tuttala giornata saragrave attivo anche un servizio diristorazione biologico e vegetariano del-lrsquoOsteria di Fuori PortaE per la gioia dei piugrave piccoli la mostra dianimali con gli asinelli di Almaterra e i la-boratori di ldquoecoprintrdquo con Ornella Bellettatodellrsquoassociazione La Biolca per imparare astampare su foglie fiori cortecce e radiciNon solo una fiera perograve ldquoEl biologico inpiassardquo egrave anche occasione di incontro escambio sui temi con operatori ed espertidel settore Alle ore 10 nella sala convegnidel centro Antonianum si terragrave il convegnoldquoProsecco ai pesticidi no grazierdquo per di-scutere di quanto e come ldquocostirdquo la produ-zione di questo pregiato vino tipico delVeneto in termini di impatto ambientalesanitario sociale ed economicoIn occasione della giornata inoltre saragravepossibile visitare lrsquoOrto Botanico di Padova(info e prenotazioni allo 049 9101155) epattinare in libertagrave sotto la guida degli istrut-tori dellrsquoassociazione Ors

EL TAMISO

SOLIDARIETAgrave 90

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Imprese

Spazio anche allrsquoarte scenica con lo spet-tacolo della compagnia Fantaghirograve ldquoUltimoviaggiordquo (ore 1630 presso la Loggia Amu-lea) un intreccio di immagini suoni e mi-mica per riflettere sullrsquoimportanza deilegami e del ldquoprendersi curardquohellipldquoEl biologico in piassardquo egrave organizzato con ilsostegno del Comune di Padova-Assesso-rato al Commercio Aiab Veneto e Iceahttpwwwelbiologicoinpiassait

Al Flower Chelsea Show 2016

Flora Toscana si egrave aggiudicata la Silver GiltMedal al Chelsea Flower Show 2016lrsquoevento piursquo importante del Regno Unitonel campo del ldquogarden e floral designrdquo chesi sta tenendo in questi giorni a LondraLa cooperativa di Pescia alla sua primapartecipazione ha presentato una colle-zione di esemplari appartenenti alla fami-glia delle Proteaceae con varietagrave diLeucadendron Leucospermum Protea eChamelaucium coltivati in Toscana dai pro-pri sociOrganizzata dalla Royal Horticultural So-ciety (associazione fondata nel 1804 checonta oltre 415000 membri) la manife-stazione ersquogiunta questrsquoanno alla sua 152aedizione Si tiene ogni anno nel mese diMaggio dal Lunedigrave al Sabato Il primogiorno egrave dedicato alla giuria alla stampa e

naturalmente alla visita della Regina Elisa-betta e ai membri della famiglia RealeIl Martedigrave ed il Mercoledigrave la visita riservata aisoci della Royal Horticultural Society agro-nomi botanici e semplici appassionati delverde provenienti da tutto il Regno Unito enon solo Dal Giovedigrave al Sabato ersquo inveceaperta al pubblico160000 i biglietti disponibili tutti Sold Outgiagraversquo tre mesi prima dellrsquoevento ad un costoche va dalle 70 alle 100 sterline Oltre 1000fra giornalisti fotografi e video-maker accre-ditati Le telecamere della BBC sono presenticon una postazione allrsquointerno della mostraper darne copertura durante tutta la duratacon circa 15 ore di programmazioneQuestorende lrsquoidea dellrsquoimportanza che lrsquoevento ri-veste per gli inglesi e della risonanza che as-sume per gli esperti del settore a livellointernazionaleUna partecipazione ed un riconoscimento cherende tutti orgogliosi del livello raggiunto dalleproduzioni dei soci di Flora Toscana

FLORA TOSCANA

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Crolla il mito del muro crollato

Il bilancio sullrsquo89 lascia lrsquoamaro in boccaagli italiani Lrsquoillusione di una nuova epoca dibrillante trasformazione che la fine deiblocchi aveva annunciato ha lasciato ilpasso a una realtagrave ben piugrave complessa esoprattutto meno idilliacaBiagio de Giovanni ha definito ldquoesauritordquolrsquoaspetto utopico del 1989 Cosigrave anche gli

italiani questi 27 anni sono apparsi sotto ilsegno del gambero un percorso a ritrososia in termini di condizioni sociali (crescitadelle diseguaglianze esplosione di crisi ebolle speculative smottamento del cetomedio) sia sul fronte della qualitagrave della ci-viltagrave e della democrazia (guerre terrorismopulizie etniche fondamentalismi e migra-zioni di massa) sia infine sul piano dellesuggestioni del futuro (un domani fragile eincerto per i giovani lrsquoincombere di crisiglobali climatiche energetiche e di civiltagrave)Per la maggioranza relativa dellrsquoopinionepubblica (46) il mondo che si egrave dischiusodopo la caduta del muro si egrave dimostratopeggiore di quello precedente I millennialsinvece appaiono piugrave incerti per il 37 ilcrollo del muro ha generato un mondo tuttosommato migliorementre per il 30 quellosorto egrave peggioreNon tutto ciograve che egrave accaduto dopo questafatidica data egrave stato ovviamente negativoper le persone Anzi Le nuove potenzialitagravecomunicative che si sono dischiuse appa-iono un motore importante per lo sviluppodel nostro pianeta e delle persone cosigravecome la caduta dei sistemi totalitari dellrsquoEstegrave salutata con pieno favore Nessuna no-stalgia politica quindi per il comunismoreale bensigrave la delusione e la messa sottoaccusa del capitalismo imperanteIl dito egrave puntato contro la finanziarizzazionedel capitale e la delocalizzazione delle in-dustrie contro il vuoto drsquoideali che il crollodel muro ha portato con seacute rendendo diffi-cile pensare a un mondo diverso annichi-lendo qualunque idea di rivoluzione e dimutamento radicale della societagrave e dei suoicardini Questrsquoaccusa non egrave mossa daadulti nostalgici bensigrave da quei ragazzi e daquelle ragazze che nellrsquo89 erano ancorabambini

NOTA INFORMATIVA Sondaggio cawicompiuto su un campione nazionale di1000 soggetti maggiorenni tra il 16 e il18 maggio 2016

OSSERVATORIO SWG

34Sondaggio

Page 12: LegacoopInformazioni N. 21

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Territori

servizi anche quelli cosiddetti ldquolabour in-tensiverdquo secondo Bolzoni hanno portato adalcuni positivi risultati nel nuovo codice degliappalti ldquoOra il lavoro piugrave importante che ciaspetta ndash ha proseguito ndash e che egrave giagrave ini-ziato saragrave quello di seguire lrsquoemanazionedei tanti provvedimenti attuativi per dare unnostro contributo costruttivo e nellrsquointeressedi un mercato aperto e connotato dalla le-galitagraverdquoInfineMarco Mingrone responsabile uf-ficio legislativo dellrsquoAssociazione nazionaledi cooperative produzione lavoro Legacoopegrave intervenuto su ldquoLe novitagrave della riforma neilavori pubblicirdquo rilevando come le specifichenovitagrave introdotte nel settore dei lavori pub-blici quali il forte ridimensionamento del-lrsquoappalto integrato le norme restrittivesullrsquoutilizzo del subappalto e del massimoribasso la revisione del sistema di qualifi-cazione con lrsquointroduzione del rating drsquoim-presa produrranno cambiamenti con cui leimprese dovranno rapidamente confrontarsiper continuare a operare con successo inun mercato sempre piugrave complessordquoFonte Udine Today

Disabilitagrave presto lrsquoavvio di untavolo di lavoro con la Regione

Egrave di prossima costituzione un tavolo di la-voro regionale con le maggiori realtagrave ope-ranti nellrsquoambito della disabilitagrave Laproposta avanzata dal coordinamentocomposto da Legacoop FedersolidarietagraveUneba e Anffas egrave stata accolta dallrsquoasses-sore regionale Manuela Lanzarin che inun recente incontro si egrave resa disponibile alsuo avvio per affrontare insieme ai soggettidel privato sociale coinvolti nellrsquoerogazionedei servizi in tale ambito i temi piugrave urgentitemi indispensabili a garantire un approccioorganico e condiviso e allo stesso tempoqualitagrave e innovazione nei servizi offerti sulterritorio ai cittadini con disabilitagrave e alle lorofamiglie Applicazione e monitoraggio dellerette standard nei centri diurni soluzioni in-novative nei centri per disabili rivisitazionedella scheda svamdi (la scheda di valuta-zione del livello di disabilitagrave) saranno i priminodi sul tappeto del confronto per il costi-

tuendo gruppo di lavoro regionalelaquoSi tratta di un traguardo significativo sottodiversi punti di vista e di un importantepasso di accreditamento istituzionale ndash sot-tolinea Loris Cervato responsabile delsettore Sociale di Legacoop Veneto - nelladirezione di quella ldquopartnership di comu-nitagraverdquo chiesta dai nuovi tempi e dai nuovi bi-sogni Finalmente abbiamo saputo serrarele fila su questioni cosigrave importanti e strate-giche fino al passato piugrave recente ciascunsoggetto era impegnato a tirare per proprioconto la giacchetta allrsquoassessore ora si vauniti e compatti e lrsquoassessore ha dimo-strato di voler riconoscere ufficialmente ilvalore e il ruolo del coordinamentoraquoLrsquoincontro con lrsquoassessore ha visto anche lapresentazione di una bozza di documentoche oltre alle prioritagrave e agli obiettivi del ta-volo propone lrsquordquoAgenda per un manifestosul futuro dei servizi per persone con disa-bilitagraverdquo

Presentato il librodi Vera Zamagni

Ersquo stato presentato a Torino presso Fiorfoodil libro di Vera Zamagni dal titolo ldquoCome si egraveaffermata la grande impresa cooperativa inItalia Il ruolo Strategico di Enea MazzolirdquoLrsquoevento organizzato dalla Lega delle Coo-perative del Piemonte con la collaborazionedi Nova Coop e Unipol ha visto la Presenzadi importanti relatori protagonisti dellrsquoim-prenditorialitagrave cooperativaIl libro infatti egrave la biografia di uno dei mas-simi dirigenti italiani del movimento Coope-rativo degli ultimi cinquantrsquoanni dapprimadirigente dellrsquoAICC (Alleanza Italiana Coope-rative di Consumo) e poi Presidente di Uni-polLa presentazione egrave stata un importante mo-mento di discussione alla scoperta del se-greto di questa fioritura cooperativa cherisiede in un modello drsquoimpresa sostenibilepercheacute tiene insieme efficienza di mercato eideali di solidarietagraveUna storia importante che per Enea Mazzoliha inizio a Torino nei primi anni sessantacome Direttore generale dellrsquoAlleanza Coo-perativa Torinese (ACT) in un territorio ricco

di potenzialitagrave una cittagrave in grado di ospitareunrsquoidea di sviluppo imprenditoriale ambi-ziosa tenendo alti i valori insiti nel mondocooperativoUn grande esempio e uno stimolo per tuttele imprese cooperative che quotidianamenteaffrontano le difficoltagrave e le sfide del mercatoCome afferma Enea Mazzoli ldquoil movimentoCooperativo ha in seacute la forza e la voglia dicambiare ai valori solidaristici che per-mangono ha saputo aggiungere i propri va-lori autogestionali di nuovo tipo che rifiutanolrsquoappiattimento egualitaristico e proclamanomeritocrazia commisurata allrsquoefficienzaanche socialerdquoLrsquoidea di svolgere lrsquoevento a Torino pressoFiorfood il primo Concept Store di Coop hapermesso di rappresentare il connubio evi-denziato nel libro di Vera Zamagni tra radicistoriche e innovazioneSono intervenuti Giancarlo Gonella - Pre-sidente Legacoop Piemonte che ha intro-dotto e moderato il dibattitoPiero Fassino- Sindaco di TorinoVera Zamagni - autricedel libro e docente di Storia Economicapresso lrsquoUniversitagrave di Bologna Enea Maz-zoli - Presidente Onorario Gruppo UnipolErnesto Dalle Rive - Presidente NovaCoop Pierluigi Stefanini - PresidenteGruppo Unipol

Presentato il progetto ldquoExpo allaPertinirdquo per Bellacoopia Ricerca

Expo 2015 ha colpito lrsquoattenzione degli stu-denti dellrsquoIstituto Comprensivo Pertini 1 ePertini 2 di Reggio Emilia che nel 2015hanno organizzato una serie di ricerche edeventi legati allrsquoesposizione di Milano chia-mandola rdquoExpo alla Pertinirdquo

EMILIA OVEST

PIEMONTE

VENETO

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

Nellrsquoambito di questo importante lavoro cin-que classi della Pertini 2 la 2ordfA la 2ordf E la3ordfA la 3ordfE e la 3ordfG hanno realizzato una ri-cerca per il progetto di Legacoop Emilia OvestBellacoopia rivolto alle scuole medie reg-giane La ricerca egrave stata presentata il 13maggio agli insegnanti e ai genitori daglistessi studenti Sono intervenuti il dirigentescolastico della Pertini 2Daniele Cottafavila dirigente della Pertini 1 AnnaMaria Cor-radini e lrsquoinsegnante Rossana Sassi re-ferente del progetto a cui hanno collaboratodiversi altri insegnanti Carlo Possa di Le-gacoop Emilia Ovest ha sottolineato come di-verse delle ricerche di Bellacoopia si stianointeressando dei temi legati alla corretta ali-mentazione e alla cultura del ciboIl progetto realizzato dagli studenti della Per-tini incentrato in particolare sul tema del ciboha di-versi obiettivi mettere al centro dellacomunitagrave e-ducante la scuola coinvolgendoil territorio pre-disporre materiali grafici emultimediali (confluiti poi in una vera e propriaesposizione visitata da tutta la scuola) resti-tuire al territorio le riflessioni nate dal progettodi ricercaGli studenti hanno lavorato in gruppi che sisono concentrati su argomenti specifici lafrutta le spezie lrsquoacqua la Food Valley emi-liana i cereali Il tutto raccogliendo dati e in-formazioni raccolti in pannelli e in due videopresentati alla scuola

Il 10giugnoWelconeDay

Si chiama Welcome Day ed egrave lrsquoincontro dibenvenuto con le nuove cooperative chehanno aderito a Legacoop Marche Lrsquoeventosi svolgeragrave venerdigrave 10 giugno alle ore 1430

allrsquohotel Monteconero di Sirolo (An) Saragrave unmomento di confronto con i nuovi cooperatoriper presentare loro lrsquoinsieme dei servizi e diopportunitagrave che lrsquoassociazione mette a di-sposizioneAlWelcomeDayMarche interverrannoGian-franco Alleruzzo presidente LegacoopMarche Giancarlo Ferrari direttore Lega-coop nazionale Fabio Grossetti coordina-tore LegacoopMarcheAldo Soldi direttoreCoopfond e Manuela Bora assessora re-gionale alla Cooperazione Con il benvenutonella Centrale cooperativa alle nuove coopsaragrave spiegato cosrsquoegrave Legacoop quali sono iservizi di LegacoopMarche e gli strumenti fi-nanziari dellrsquoassociazione che cosrsquoegrave lrsquoAlle-anza delle Cooperative ItalianeSeguiragrave lo ldquospeed daterdquo con i dirigenti di Le-gacoop Marche e di Marche Servizi il centroservizi di riferimento per la cooperazione unospazio di approfondimento per capire comefunzionano le prestazioni associative i servizie le consulenze specialistiche gli strumentifinanziari la formazione la vigilanza Saranoa disposizione delle cooperative per Lega-coop Marche Simone Cecchettini FabianaFederico Fabio Grossetti Massimo Lanza-vecchia e per Marche ServiziMario AlfonsiMicheleMarchianiNadia ScatozzaElisabettaTucci E dopo la conoscenza reciproca lagiornata delWelcome Day si concluderagrave conun momento di festa cena e spettacolo deiCamillas finalisti di ldquoItalia Got Talent 2015rdquo

LegacoopPescasburocratizzareesemplificare nuova programma-zione fondo pescaUE

ldquoSburocratizzare semplificare snellire Sonoqueste le parole centrali per il nostro sistemadella pesca e per le nostre cooperative rispettoalla nuova programmazione regionale deifondi europei per il quale auspichiamo che ibandi possano partire al piugrave presto visto che lenostre imprese sono preoccupate proprio per

i tempi di utilizzo del Feamprdquo Cosigrave SimoneCecchettini responsabile Legacoop Agroa-limentare e Pesca Marche egrave intervenuto alconvegno ldquoIl futuro per la pesca e lrsquoacquacol-tura in Adriatico-Nuove prospettive alla lucedella politica comune della pesca 2014-2020e del Fondo europeo per gli affari marittimi ela pescardquo organizzato dalla Regione Marchealla Mole Vanvitelliana di Ancona cui hannopartecipato lrsquoassessore regionale alla PescaManuela Bora e il sottosegretario alle Poli-tiche agricole e alla PescaGiuseppe Casti-glioneCecchettini ha ricordato che nellrsquoattuazioneregionale dellrsquoultima programmazione comu-nitaria ldquolrsquoesperienza ci ha purtroppo dimo-strato come si possano accumulare ritardi perdei cavilli burocratici che poi bisogna andarea spiegare ai pescatori Da qui nasce la pre-occupazione delle nostre cooperative che nonpossono perdere tempo prezioso Occorrepromuovere i bandi per le risorse Ue il primapossibile e nellamassima semplicitagrave cercandodi attuare una programmazione basata sulleesigenze della pesca marchigianardquoPer questo ha aggiunto Cecchettini ldquoil con-fronto di oggi puograve essere unrsquoottima opportu-nitagrave per pensare a come velocizzare questeprocedureun percorso che negli ultimi anni egravediventato sempre piugrave complessoSiamo con-vinti che saragrave possibile farlo evitando una dia-lettica fra istituzioni che complica la vita solo aipescatorirdquo

Nominati i responsabili dei Co-mitati Territoriali Legacoop

La Direzione di Legacoop Toscana nella riu-nione del 21 marzo ha nominato i nuovi re-sponsabili dei diversi Comitati TerritorialiLegacoop

TOSCANAMARCHE

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Territori

Il capoluogo viene affidato Adolfo Moni in-sieme a Pistoia e Prato per Arezzo il re-sponsabile egrave Massimo Pellegrini mentreper Grosseto il riferente egrave Giuseppe DrsquoAles-sandro Responsabile del CTL di Livorno egraveFabrizio Pasquini di Lucca e Pisa AntonioChelli di Massa Carrara Andrea Passoni edi Siena Mauro FabbriniDefiniti anche i responsabili di area vastaAntonio Chelli egrave responsabile di Area VastaCostiera (LU-PI)Adolfo Moni dellrsquoArea VastaFI-PO-PT e Riccardo Vanni dellrsquoArea VastaAR-SI-GR

Tutte le opportunitagrave dellrsquoecono-mia collaborativa

Diversi punti di vista spunti provocazionisi sono avvicendati allrsquoEducatorio del Fuli-gno a Firenze nel corso del secondo ap-puntamento del ciclo Fare cooperazioneoggi Riflessioni oltre la crisi che ha vistointervenire rappresentanti del mondo ac-cademico e della cooperazioneDopo i saluti del vicepresidente LegacoopToscana Leonardo CianchiAlessandraGasperini di Scuola Coop ha introdotto iltema della economia collaborativa decli-nata come alleanza per cooperare e quellodella ldquopartnership di sensordquoAndrea Rapisardi presidente della coo-perativa LAMA ha sintetizzato i principalirisultati della ricerca sullrsquoeconomia colla-borativa elaborata con la Fondazione Uni-polisLeonardo Becchetti professore a TorVergata e docente della Scuola di Econo-mia ha sottolineato la necessitagrave di lavoraread una gestione democratica della piatta-

forma che egrave la vera innovazione dellrsquoeco-nomia collaborativa Il voto con il portafo-glio illustrato anche da una appositaformula matematica egrave stato il protagoni-sta del suo intervento lrsquoeconomia collabo-rativa ha coinciso con il risveglio dellapartecipazione con un nuovo modo deiconsumatori consapevoli di poter scegliereda che parte stare e a quale valori aderireUn fenomeno che puograve crescere e che in-fluenzeragrave positivamente il futuroVanni Rinaldi responsabile dellrsquoufficioEnergia Ambiente e Innovazione di Lega-coop ha esordito con le tesi del professorestatunitense Trebor Scholz sulle criticitagravedella sharing economy per continuare va-lutando le alternative ad un modello che frale varie caratteristiche distintive ha la pos-sibilitagrave di condividere tutto meno le pro-prietagrave e i profitti delle piattaforme chegestiscono gli scambi fra pari Il modelloattuale ha spiegato Rinaldi puograve essere su-perato continuando a guardare alle basidella cooperazione lavorando attivamentesulla digitalizzazione degli scambi maanche della rappresentanza Se i tassisti diUber stanno pensando alla costituzione dicooperative per risolvere gli attuali problemidel loro sistema chi puograve fare meglio dellacooperazione in questo mondo 40Sara Guidelli ha attualizzato la riflessionesullrsquoeconomia collaborativa focalizzandolrsquoattenzione sul settore agricolo dove lacooperazione garantisce qualitagrave salubritagravesostenibilitagrave e tracciabilitagrave tutti fattori chela disintermediazione puograve mettere a ri-schio Per questo per Guidelli occorre di-stinguere fra la collaborazione cheidentifica una condivisione dei mezzi e lacooperazione che unisce alla condivisionedei mezzi quella dei fini I prossimi pas-saggi Sfruttare il vantaggio competitivocomunicare meglio valorizzare lrsquoe-com-merce e velocizzare la digitalizzazione dellepiattaformeComune determinatore di tutti gli interventiinfatti egrave stato il riconoscimento della ne-cessitagrave di procedere sulla strada della di-gitalizzazione e dellrsquoinnovazionetecnologica mantenendo saldo il ldquosetrdquo di-stintivo di valori cooperativi quelli che pos-sono dare allrsquoeconomia collaborativa unamarcia in piugrave

LaCOOPdiunaltrogenere

ldquoUn racconto necessario e affascinante hellipuna riflessione corale indispensabile sul rap-porto tra donne e Unicoop Tirreno dalle ori-gini da La Proletaria ai giorni nostrirdquo questoil giudizio concorde dei relatori che hannoanimato la presentazione del libro lsquoLa COOPdi un altro genere Lavoro rappresentazionilinguaggi e ruoli al femminilersquo a cura di En-ricoMannari direttore scientifico della Fon-dazione Memorie Cooperative Lrsquoevento egravestato organizzato ad Avellino presso la SalaRipa del Carcere Borbonico dalla SezioneSoci Irpinia e a fare gli onori di casa crsquoeranola presidenteAnnaMaria Catena e la vicepresidenteGaetanaAufiero che ha anchemoderato il dibattito Sono intervenuti oltre aMannari Giuseppe Moricola docente diStoria Economica Universitagrave lsquoOrientalersquo diNapoli Anna Ceprano responsabile Coo-perative Culturali Legacoop CampaniaMassimo Favilli direttore Soci e Comuni-cazione UnicoopTirrenoUn volume preziosoche restituisce una pagina importante dellanostra storia cooperativa ldquoNel libro ndash rac-conta Mannari ndash si intreccia la storia delledonne nei loro vari ruoli di socie dipendentie consumatrici con quella de La Proletariapoi Toscana Lazio ed infine piugrave recente-mente Unicoop Tirreno con le loro lotte peri diritti politici e sociali con la loro crescita edemancipazione in un Paese che vuol rico-minciare dopo il devastante secondo conflittomondialerdquo In definitiva uno spaccato delrapporto conflittuale tra questione femminilee cooperazione senza filtri che evidenzia lucied ombre di una gestione che ha spessomanifestato unrsquoimpronta ldquopaternalisticardquo ri-spetto alla quale la cooperativa toscana hasicuramente il grande merito di aver apertonuove e ineludibili frontiere di studio Per il70deg compleanno Unicoop Tirreno ha foca-lizzato le attivitagrave su due progetti da una partelsquoCoopstartup Unicoop Tirrenorsquo e dallrsquoaltraquesta pubblicazione nellrsquoanno in cui si fe-steggia anche il 70deg anniversario del diritto divoto alle donne per ricordare la sua storia eproporre spunti di riflessione per il futuroldquoLamemoria dunque nelle radici per mettereali al futurordquo un patrimonio di valori e di

TOSCANA

CAMPANIA

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Territori

esperienze da consegnare ai giovanima so-prattutto alle giovani donne percheacute come di-ceva un vecchio slogan lsquodalle donne la forzedelle donnersquo percheacute occorre che siano inprimo luogo le donne stesse a non abbas-sare mai la guardia sui diritti la libertagrave e leconquiste acquisite in decenni di lotte per-cheacute unrsquordquoemancipazione sotto tutelardquo nonserve a far crescere neacute le donne neacute gli uo-mini Insomma questo egrave un libro di cui es-sere grati ad Unicoop Tirreno anche per ilmetodo scelto di ricerca condotto sullo stu-dio di verbali riviste volantini materiale fo-tografico conservato nellrsquoArchivio Storicodella Cooperativama soprattutto per le te-stimonianze delle donne protagoniste diquesta esaltante e controversa storia chetoccano e stimolano nel piugrave profondo la ri-flessione il lettore Si parte dalle origini e dalsolidarismo nella ldquocittadella operaiardquo deldopoguerra dove una cooperativa chenasce ldquofemminardquo (La Proletaria) non vedetra i primi trenta soci costituenti nessunacomponente femminile Da qui il rapportoldquocollateralerdquo con lrsquoUDI e successivamentela ricerca di un rapporto che esca dai pro-pri confini regionali con la Commissionedelle Cooperatrici della Lega delle Coope-rative che pure perograve non avragrave un percorsolineare nelle volontagrave dei vertici nazionali Siparla correttamente di rdquoconcezione ma-schilista del bene socialerdquo e nel contemposi sperimenta la crescita delle donne nellabase sociale e qui il ruolo determinate dellee nelle Sezioni Soci percheacute quella femmi-nile egrave una presenza ritenuta assolutamentefunzionale alle strategie di sviluppo econo-mico della Cooperativa Fino ad arrivare alperiodo che va dal 1968 ad oggi dove ad-dirittura le donne negli anni Settanta glianni forti del protagonismo delle lotte delMovimento femminista scompaiono dal

CdA della Cooperativa per ricomparire al-lrsquoinizio degli anni Ottanta e finalmente co-minciare soprattutto dai anni Novanta adaffermarsi anche in ruoli dirigenti a daregrande attenzione con innumerevoli e inno-vativi progetti grazie anche alla propriaCommissione pari Opportunitagrave alle temati-che e problematiche femminili Nel corsodel dibattito ognuno degli intervenuti ha vo-luto ricordare Vanda Spoto ldquodonna COOPe di sinistrardquo come amava presentarsi giagravepresidente di Legacoop Campania e vicepresidente nazionale di Legacoop primadonna in 125 anni di storia del movimentocooperativo ad essere investita di un ruoloapicale di tale importanza Questo librodunque rappresenta uno stimolo fonda-mentale per ricostruire il ruolo che le donnehanno avuto piugrave in generale nello sviluppodella cooperazione nei vari comparti pro-duttivi e di come ancora oggi venga per-cepita la donna in un mondo in cui passiavanti sono stati fatti nel riconoscimento diuno sguardo altro ma in cui ancora moltoresta da fare In questo contesto UnicoopTirreno ha ldquotracciato la stradardquo come diceil presidente Marco Lami nella premessaal testo ldquoma con determinazione e coe-renza bisogna fare di piugrave consapevoli cheviviamo in tempi che sembrano non darevalore hellip a temi quali quello delle pari op-portunitagraverdquo

Legacoop al ldquoCommunity ForumCome On Communityrdquo a Praga

Dal 12 al 14 maggio circa 80 organizza-zioni si sono incontrate a Praga per con-frontarsi condividere esperienzeraccogliere ispirazione da modelli diversisviluppati in altri Paesi condividere pratichee approcci apprendere nuove metodologieNelle tre giornate si sono succeduti spea-kers da tutto il mondo workshops e testi-monianze e tra questi anche LegacoopPuglia appunto con il workshop condottoda Katia De Luca sul tema ldquoCommunityCooperative an entrepreneurial approachto build viable responsible democraticand resilient communitiesrdquo Il workshop

puntava a condividere come il modello coo-perativo possa essere uno strumento utile arafforzare le comunitagrave locali Attraversolrsquoauto-organizzazione dei cittadini in formacooperativa la comunitagrave puograve rispondere aibisogni locali fornendo servizi di interessecollettivo e realizzandoli attraverso la par-tecipazione degli stessi cittadini I parteci-panti del workshop provenienti dallaRepubblica Ceca e da diversi Paesi euro-pei si sono confrontati con alcuni esempi ecasi che potessero aiutarli a sperimentare ilconcetto provare ad adattarlo e applicarlonel contesto del proprio lavoro con le co-munitagrave nonchegrave vederne le potenzialitagraveLrsquoinvito a partecipare al Community Forumsi egrave sviluppato a seguito del progetto ldquoEn-tCom ndash Entrepreneurship and Commu-nity Cooperativerdquo coordinato daLegacoop Puglia e finanziato dal pro-gramma Erasmus+ Key action 2 ldquoStrategicPartnershiprdquo ndash 2014-1-IT02-KA204-003631ldquoLa nostra idea di cooperativa di comunitagraveha trovato spazio e interesse tra i temi delforum fin dai primi contatti ndash ha dichiaratoKatia De Luca responsabile del project ma-nagement del progetto EntCom di Lega-coop Puglia ndash proprio percheacute si tratta diuno strumento possibile per supportare lecomunitagrave a diventare piugrave lsquoimprenditiversquo at-tive partecipate e democratiche e percreare sviluppo locale partendo dal basso epuntando sul coinvolgimento di tutta la co-munitagraverdquo ldquoAllo stesso tempo ndash continua ndashla partecipazione al forum ha rappresentatoper noi una grande occasione di confrontocon esperienze internazionali che hannofunzionato e prodotto risultati e unrsquoocca-sione di apprendimento di strumenti e me-todologie utili a supportare al meglio lepersone e le comunitagrave nel nostro lavoroquotidianordquo

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Territori

Al via il primo ldquoSharing Labrdquoa Foggia

Prende il via la prima edizione dello SharingLab Puglia che si terragrave dal 2 al 5 giugno aFoggia Ersquo il primo laboratorio territoriale confocus tematico su welfare e innovazione so-ciale Nato come una ldquocostolardquo della Sha-ring school nazionale il Lab proponeunrsquoesperienza formativa sul tema della Sha-ring Economy attraverso un percorso pra-tico applicato a casi studio reali ldquoportati acondivisionerdquo dai partnerI partecipanti si distribuiranno in gruppi di la-voro su ogni caso e ne cureranno il processodi sviluppo con gli strumenti del Service De-sign con la supervisione di espertiLrsquoobiettivo finale egrave quello di dare ai parteci-panti elementi per comprendere il fenomenodella Sharing Economy di sperimentare sulcampo il metodo della progettazione colla-borativa attraverso il Service Design in mododa migliorarne la capacitagrave di intervento in-novativo nei propri contesti lavorativi e di stu-dioUnrsquooccasione imperdibile per tutti coloro chehanno interesse nel campo del welfare e in-novazione sociale e vogliono acquisire le mo-dalitagrave per innescare e promuovere processidi economia collaborativa basati sul ServiceDesign collaborativoPartners dellrsquoevento sono Banca PopolareEtica Legacoop Puglia Confcooperative Pu-glia Comunitagrave Emmanuel Fondazione Sini-scalco Ceci Emmaus Consorzio MeridiaConsorzioAraneaCollaboriamoorg SharingSchool Learning Cities ConeticaA chi si rivolgendash Operatori del terzo settore (dirigenti

quadri)ndash Facilitatori di gruppi eo di comunitagrave stu-

denti e ricercatori che vogliono integrareo approfondire i propri studi

ndash Professionisti che sviluppano progetti diinnovazione con enti non profit e pubbli-che amministrazioni

Su richiesta saragrave rilasciato un attestato di fre-quenzaDoveSharing Lab Puglia si terragrave a Foggia presso ilVillaggio Don Bosco sede della FondazioneSiniscalco Ceci Emmaus (httpwwwem-mausfoggiaorg )Modalitagrave di partecipazioneLa partecipazione allo Sharing Lab Puglia pre-vede una residenzialitagrave per tutta la durata dellavoroLa quota per partecipante di 250euro e includendash alloggio presso la struttura ospitante dal

giovedigrave sera alla domenica mattinandash vitto (3 colazioni + 3 pranzi + 3 cene)ndash partecipazione al laboratoriondash materiali didatticiIl programma completo

PremiazionidellaIXedizionediCoo-pyrightndashInventaunacooperativa

Lrsquoidea piugrave innovativa di impresa cooperativaegrave stata quella che hanno avuto i ragazzidella 4degI del Liceo Fermi di Bologna con ilprogetto PARK QUI Lrsquoidea imprenditorialecon maggiori ricadute sociali sul territorio egravestata quella dei ragazzi della 3degH-Rim del-lrsquoIstituto Salvemini di Casalecchio di Renocon il progetto BO-HOMESono i due progetti ldquovincitorirdquo di Coopyright-Inventa una cooperativa giunto alla nonaedizione Alle due classi egrave stato assegnatoun premio ulteriore (1000 euro alla prima500 euro alla seconda) oltre al premio dipartecipazione di mille euro riconosciuto atutte le sei classi in garaI promotori inoltre in collaborazione conCoop Alleanza 30 e Libreriecoop hannodeciso di assegnare anche un riconosci-mento individuale sotto forma di buono perlrsquoacquisto di libri ai ragazzi e agli insegnantiche si sono cimentati nel concorso

Il tratto comune dei progetti presentati perlrsquoedizione 2015-2016 cosigrave come in altreedizioni egrave stato quello del legame tra i va-lori della tradizione cooperativa e lrsquoinnova-zione tecnologica attraverso la formacooperativaAlcuni progetti di impresa coo-perativa sono basati sullrsquoutilizzo di App altrisu piattaforme di condivisione tipiche dellasharing economy La nuova cooperazioneldquoinventatardquo dai giovanissimi egrave anche attentaallrsquoambiente e alle produzioni biologicheche devono essere disponibili per tutti gra-zie ad una distribuzione capillare che con-templa anche la consegna a domicilioCooperazione per i ragazzi delle scuole su-periori egrave anche integrazione lavorativa dellepersone svantaggiate o a rischio di de-vianza e supporto educativo riabilitativo eterapeutico attraverso la musicaIl progetto PARK QUI prevede la crea-zione di una cooperativa che offre tramitelrsquoutilizzo di una app la gestione incrociata didomanda e offerta un servizio di posti autoe parcheggi privati per auto moto e biciagevolando soci e clientiIl progetto BO-HOME prevede la crea-zione di una cooperativa che offre alloggi epernottamenti Bo-Home mette a disposi-zione alloggi temporanei (ubicati in diversistabili diffusi nella cittagrave di Bologna) e serviziaccessori BO-HOME egrave lo strumento ingrado di aggregare lrsquoofferta frammentatae individuale dei singoli operatori privati riu-nendoli in una cooperativaLe premiazioni sono avvenute questa mat-tina nel corso di una cerimonia che si egrave te-nuta nella Cappella Farnese di PalazzodrsquoAccursio alla presenza degli oltre 140 ra-gazzi delle scuole in concorso dei loro in-segnanti degli organizzatori del concorso edei rappresentanti delle cooperative tutorOpen Group Bit Purple Coop Per Luca Ro-bintur Agriverde La Piccola CarovanaSei le classi in concorso per lrsquoedizione2015-2016 Oltre a quelle che si sono ag-giudicati i premi della giuria hanno parteci-pato la 1degB del Liceo Galvani di Bolognache ha proposto il progetto MUSICOOP leclassi 4degC e M del Liceo Laura Bassi di Bo-logna che hanno proposto il progetto Bolo-vagando la classe 4degAE del Liceo LeonardoDa Vinci di Casalecchio che ha proposto ilprogetto Time Cooperativa Sociale la classe3deg AFM-SIA del ldquoPacinotti-Crescenzirdquo di Bo-logna che ha presentato il progetto ldquoEco-

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Territori

bionatura Societagrave CooperativardquoTutti i progetti di creazione di cooperativesono stati corredati da analisi di mercatostudio di fattibilitagrave strategia commerciale ebusiness plan sviluppati dai ragazzi insiemeai tutor nel corso di lezioni e incontri tenutidurante lrsquoanno scolasticoComplessivamente sono stati assegnatipremi per 7500 euro saranno utilizzatidalle scuole per lrsquoacquisto di materiale sco-lasticoldquoCoopyright egrave ormai una tradizione per lescuole bolognesi al concorso di oggi hannopartecipato ragazzi che avevano giagrave presoparte alla competizione quando erano allemedie Per noi Coopyright egrave sempre un in-segnamento percheacute questi ragazzi sannosempre sorprenderci con le loro idee e laloro visione della cooperazione ndash ha com-mentato la presidente di Legacoop BolognaRita Ghedini ndash Anche in questa edizionemi ha colpito la loro capacitagrave di saper uniretradizione e innovazione per fare impresa informa cooperativa cosigrave come dalla loro at-tenzione allrsquoambiente e alle persone svan-taggiate Sapere cosa pensano i ragazzicome vedono la cooperazione come im-maginano il futuro ndash conclude Ghedini ndash egravefondamentale per Legacoop Bologna perquesto continueremo a sostenere questoprogettordquoldquoIl primo ringraziamento va ai ragazzi chehanno messo impegno idee e passione neiloro progetti di cooperativa Il secondo vaalle cooperative tutor agli insegnanti e ai di-rigenti scolastici che rendono possibileCoopyright da nove anni a questa parte ndashcommenta Lanfranco Massari respon-sabili relazioni esterne di ConfcooperativeBologna ndash Queste iniziative ci aiutano adavere i piedi ben piantati nella realtagrave e adessere imprese sempre al passo con itempi Le idee drsquoimpresa che hanno pre-sentato diventeranno un patrimonio di tuttala cooperazione bologneserdquoCoopyright - Inventa una cooperativa egrave ilconcorso di idee promosso da LegacoopBologna e Confcooperative Bologna con lacollaborazione del Centro Italiano di Docu-mentazione sulla Cooperazione e lrsquoEcono-mia sociale e Irecoop rivolto agli studentidelle scuole superiori della provincia di Bo-logna Coopyright egrave giunto alla sua nona

edizione in questi anni ha coinvolto oltre1000 studenti di 53 classi di 17 istituti del-lrsquoarea metropolitana bologneseCoopyright egrave realizzato grazie al contributofra gli altri della Camera di Commercio diBologna della Fondazione del Monte EmilBanca Coop Alleanza 30 e Libreriecoopha lrsquoobiettivo di avvicinare la scuola almondo della cooperazione facendo cono-scere ai ragazzi la storia e i principi dellacooperazione e sfidandoli a inventare unacooperativaLa valenza culturale del progetto per la co-munitagrave scolastica egrave stata riconosciuta dal-lrsquoUfficio Scolastico Regionale che harinnovato la concessione del proprio patro-cinio Per la realizzazione della loro idea diimpresa cooperativa i ragazzi sono statiassistiti da ldquocooperative-tutorrdquo che hannomesso a disposizione strutture e personalenel corso di tutto lrsquoanno scolasticoCoopyright egrave parte della Rete regionale Bel-lacoopia che promuove iniziative analoghein tutte le province dellrsquoEmilia-Romagna imigliori progetti in termini di sostenibilitagrave eresponsabilitagrave sociale presentati daglialunni dei sei istituti in gara potranno con-correre ad ulteriori premi a livello regionalemessi in palio dalla Rete Bellacoopia

Conclusa la V edizionedi Coopyright Junior

Con la cerimonia di premiazione svolta il19 maggio in Cappella Farnese egrave giunta aconclusione la quinta edizione del concorsoCoopyright Junior riservato agli studentidelle scuole secondarie di primo grado diBologna e provincia tutti ragazzi nati nelnuovo millennio i cosiddetti ldquonativi digitalirdquoo ldquoGenerazione ZrdquoCoopyright Junior egrave un concorso di ricercapromosso da Legacoop Bologna e dal Cen-tro di Documentazione sulla Cooperazionee lrsquoEconomia Sociale che finora ha coin-volto 28 classi di 19 istituti del territorio eoltre 600 studenti Coopyright Junior sisvolge grazie ai contributi della Camera diCommercio di Bologna e della Fondazionedel Monte e alla collaborazione di Istituto

Storico Parri Emilia-Romagna Open GroupCoop Alleanza 30 e Libreriecoop Alla ce-rimonia di premiazione sono intervenuti perun saluto ai ragazzi e per le premiazioni lapresidente del consiglio comunale Si-mona Lembi la presidente di LegacoopBologna Rita Ghedini il direttore di Le-gacoop Bologna Simone GamberiniCoopyright Junior ha il patrocinio dellrsquoUf-ficio Scolastico regionale per la sua valenzaeducativaHanno partecipato a Coopyright Junior2015-2016 le classi 2degD Scuola MediaIrnerio di Bologna con una ricerca sullaCoop Eco 2000 2degG Scuola media Guini-zelli di Bologna con una ricerca sulGruppo Manutencoop 3degA Scuola mediaIrnerio di Bologna con una ricerca sui pro-dotti equo solidali e canali etici in collabo-razione con Agenzia Cooperare con LiberaTerra e Coop Alleanza 30 la 3degA Scuolamedia Simoni di Medicina con una ricercasulla Coop Reno la 3degH Scuola MediaAVolta di Bologna con una ricerca sullaCotabo la 3degD Scuola media Rodari diSan Lazzaro di Savena con una ricercastorica sulla Cooperativa Sociale TeatrodellrsquoArgineAi ragazzi egrave stato chiesto di presentare unaricerca storicosociale sul pensiero e sullepratiche della solidarietagrave economica e coo-perativa del territorio bolognese Tutte le ri-cerche presentate hanno rispettato i seirequisiti richiesti dal concorso la giuria hadeciso pertanto di assegnare a tutte leclassi il premio di partecipazione di 500euroIl primo premio di mille euro egrave andato alla2degD Scuola media Irnerio di Bologna conla ricerca sulla Coop Eco 2000 dal titololdquoCooperare per lrsquoambiente ricerca sulle

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Territori

problematiche e servizi ambientali ndash Tipo-logie di rifiuti ndash smaltimento di rifiutirdquo in viaeccezionale la giuria ha deciso di attribuireex aequo il secondo premio di ulteriori 500euro alle classi 3degA Scuola Media Simoni diMedicina (ricerca su Coop Reno) e3degH della Scuola media Volta di Bologna(ricerca su Cotabo)Complessivamente sono stati assegnatipremi per 5000 euro I fondi saranno con-segnati agli istituti per lrsquoacquisto di mate-riale didattico Legacoop Bologna incollaborazione con Coop Alleanza 30 e Li-breriecoop ha deciso di assegnare ancheun riconoscimento individuale sotto formadi buono per lrsquoacquisto di libri ai ragazzi eagli insegnanti che si sono cimentati nelconcorsoldquoDiffondere i valori della cooperazione faparte della nostra missione ma questi gio-vanissimi sorprendono sempre per la fre-schezza delle analisi la capacitagrave di scopriree imparare e lrsquooriginale punto di vista cheriescono a mettere nelle ricerche chehanno fatto Osservando questi ragazzidella cosiddetta ldquoGenerazione Zrdquo vien dapensare che nei prossimi anni ci sarannotanti talenti per far crescere ancora la coo-perazione e il territorio ndash dichiara SimoneGamberini direttore di Legacoop Bolognandash In questa edizione inoltre abbiamo avutolrsquoonore di ospitare la bisnonna di una ra-gazza di una classe coinvolta che ha tra-scorso tutta la sua vita lavorativa inManutencoop i papagrave di altre tre parteci-panti a Coopyright sono soci di Cotabo esicuramente tanti altri genitori sono soci diuna cooperativa Sono testimonianze con-crete sia dellrsquointergenerazionalitagrave coopera-tiva sia delle opportunitagrave di lavoro e dicrescita economica e sociale create dallacooperazione in questo territoriordquoCoopyright Junior egrave un progetto che halrsquoobiettivo di avvicinare i giovanissimi ai va-lori della cooperazione e intende diffon-dere i valori e la cultura cooperativa tra lenuove generazioni Coopyright junior egraveparte del progetto regionale BellacoopiaInfo e materiali anche delle precedenti edi-zioni su wwwcoopyrightitjunior

Decima edizione concorso Bella-coopia Carpi fa incetta di premi

Trionfo dei carpigiani alla decima edizione diBellacoopia Modena concorso promossoda Legacoop Modena oggi LegacoopEstense che da 10 anni premia la creativitagravedegli studenti modenesi che immaginano erealizzano start up cooperativeQuestrsquoanno sono stati 10 i progetti in con-corso tutti accomunati dalla consapevo-lezza che il business del futuro devepromuovere stili di vita e di produzionesmart attenti alla sostenibilitagrave sociale am-bientale ed energeticaLa formula del concorso in stile Oscar pre-vedeva tre premi di categoria con il vinci-tore scelto fra diverse nomination start-uppiugrave innovativa start-up piugrave sostenibilestart-up che ha adottato le migliori soluzioniin termini di pari opportunitagrave Carpi ha fatto incetta di premi aggiudican-dosi sia il premio per la start-up piugrave inno-vativa con la Security Bike ideata dalla 4^A Elettronica ndash ITI ldquoLeonardo da Vincirsquo siaquello per la start-up che meglio ha ope-rato in termini di pari opportunitagrave con le4^M 4^P ndash IPSIA ldquoGiancarlo Vallaurirdquo chehanno presentato Parabolandia sia il Pre-mio BC Factor per lrsquoottima performance sulpalco con la Power App ideata dalla 4^ AInformatica ndash ITI ldquoLeonardo da VincirdquoSecurity Bike egrave un sistema di portabici au-tomatizzato semplice da usare e ad altagaranzia di sicurezza Dislocato nei puntinevralgici delle cittagrave e davanti a scuole sta-zioni e ospedali permette agli utenti di bloc-care e sbloccare la ruota posteriore dellapropria bicicletta attraverso un sistema dichiusura attivabile con unrsquoapp dello smar-tphoneDalla start-up Parabolandia arriva una pro-posta didattica uno spazio ludico-formativodi carattere scientifico legato alla sensibi-

lizzazione verso le energie rinnovabili Il per-corso comunicativo e didattico di questoparco divertimenti Lab-Scientifico metteragravein correlazione le applicazioni fisiche e in-gegneristiche della curva di parabola alleenergie rinnovabiliPremio per la start up piugrave sostenibile alla4^A AFM ndash ITC ldquoDante Alighierirdquo di Mo-dena con ldquoNear Foodrdquo che permette digeolocalizzare su smartphone e tablet leaziende agro-alimentari e i farmers marketche vendono direttamente al consumatorepromozione del territorio e prodotti biologi-che a kilometro zero sono le chiavi del suc-cesso di questa appDal 2006 Bellacoopia Modena ha coinvoltooltre 15 istituti in tutta la provincia 100classi e piugrave di 2000 ragazze e ragazzi in-coraggiandone il talento imprenditoriale eindicando la cooperazione modenese comepunto di riferimento professionale dove fargermogliare idee ed energie nuove in 10anni sono state progettate piugrave di 100 star-tupLa Finale condotta da La Strana Coppia diRadio Bruno - Media Partner di Bellacoo-pia egrave stata aperta dai saluti dellrsquoAssessoreGiulio Guerzoni e del Presidente di Lega-coop Estense Andrea Benini

Nasce Anchise moderna e funzio-naleresidenzaprotettaperanziani

Inaugurazione per la struttura ideata e co-struita da ldquoSalus Umbriardquo consorzio socialenato dalla collaborazione tra la cooperativaperugina Asad e quella ternana ActlPerugia e Terni insieme per migliorare il ser-vizio rivolto agli anziani non autosufficientiErsquo con questo obiettivo che la Coop SocialeAsad (Pg) e la Coop Sociale Actl (Tr) hannostretto una collaborazione sancita con lacreazione del Consorzio sociale ldquoSalus Um-briardquo per la realizzazione della residenzaprotetta ldquoAnchiserdquo La nuova struttura cherappresenta sin qui il piugrave grande investi-mento economico della cooperazione so-ciale umbra con oltre diecimilioni di euroimpiegati egrave sorta nella zona di San Vettu-rino a Perugia ed egrave stata inaugurata nel po-meriggio di mercoledigrave 25 maggio Anchise

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MODENA

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Territori

apriragrave ufficialmente le sue porte il 13 giugnoed egrave giagrave pronta ad ospitare circa sessantapazienti attraverso le convenzioni con lestrutture sanitarie regionali nellrsquoattesa di ri-cevere le necessarie autorizzazioni per fun-zionare a pieno regime ed accogliere finoad ottanta anziani Il Consorzio ldquoSalus Um-briardquo al quale hanno aderito anche duecooperative sociali di tipo ldquoBrdquo Cassiopea eActl New sta lavorando anche per la messain funzione di un centro diurno ed egrave dispo-nibile ad accettare le richieste provenientida soggetti privati attraverso il pagamentodi una retta mensile Una residenza al-lrsquoavanguardia dotata delle piugrave modernetecnologie e costruita a misura di anzianoche daragrave occupazione a quasi ottanta per-sone divise chiaramente per competenzedi carattere sanitario ed assistenziale ldquoErsquouna struttura di grande qualitagrave - ci ha te-nuto a precisare la Presidente della Re-gione Catiuscia Marini intervenutaallrsquoinaugurazione - con degli accorgimentiorganizzativi e di arredo che cambiano la fi-losofia e lrsquoapproccio delle tradizionali resi-denze protette Saragrave garantita unrsquoassistenzamolto elevata prendendo esempio da quelliche sono gli standard alberghieri Duegrandi imprese della cooperazione socialeumbra si sono messe insieme hanno inve-

stito incrementando lrsquoofferta dei servizi re-lativi agli anziani e alle loro patologie piugravegravirdquo Grande soddisfazione dopo unlungo e faticoso lavoro progettualeorganiz-zativo egrave stata espressa dai vertici delle duecooperative sociali che hanno dato vita adAnchise ldquoErsquo una giornata importante - hadichiarato la Presidente di AsadLiana Cic-chi - non solo per le nostre cooperativemaper tutta la comunitagrave regionale Lrsquo avven-tura egrave iniziata nel 2009 quando ci siamoposti lrsquoobiettivo di superare quei confini ter-ritoriali che per anni hanno rappresentatoun limite alla costrizione di alleanze nel no-stro mondo Malgrado la crisi economicaabbiamo deciso di investire sul futuro pun-tando a creare benessere allrsquointerno delle

nostre comunitagrave con lrsquoerogazione di serviziin questo caso rivolti agli anziani e creandooccupazionerdquo Tanti obiettivi sotto ad ununico progetto come sottolinea il Presi-dente di ActlSandro Corsi ldquoAnchise parteda quelli che sono i valori fondanti della no-stra regione e della cooperazione sociale lasolidarietagrave e lrsquoattenzione verso le fasce de-boli Terni e Perugia le due cittagrave piugrave impor-tanti dellrsquoUmbria hanno dato vita adunrsquoimportante esperienza che egrave costatamolto sacrificio ed egrave stata curata in ogni mi-nino dettaglio proprio per rispondere alleesigenze sempre piugrave frequenti degli an-ziani Gli architetti hanno fatto la loro partema anche la nostra ventennale esperienzanel settore e lrsquoesigenza di coniugare la mo-dernitagrave con il rispetto degli ospiti e della lorovoglia di continuare a vivere Perchegrave An-chise non saragrave una casa di riposo ma unacasa di vitardquoAllrsquoinaugurazione hanno presoparte diverse figure di spicco del mondocooperativistico umbro della politica localei soci delle cooperative coinvolte e le istitu-zioni religiose rappresentate da MonsignorPaolo Giulietti che ha provveduto al tagliodel nastro in compagnia della PresidenteMarini e a tenere a battesimo la strutturaBenvenuta Anchise

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20Imprese

I soci approvanonuovo Regolamento e Statuto

Democraticitagrave e paritagrave di trattamento deisoci sviluppo dellrsquoimpresa cooperativaleale competizione sul mercato sono que-sti i punti centrali dei nuovi Regolamenti edel nuovo Statuto del Consorzio NazionaleServizi approvati ieri dallrsquoassemblea deiSociIl voto assembleare fonda le basi del nuovoCNS proiettato verso le nuove regole delmercato degli appalti e che puograve fare deiprincipi etici e di trasparenza la vera forzacompetitiva Le nuove regole che guidanolrsquoattuazione dello scopo mutualistico assu-mono i valori della legalitagrave della correttezzae della responsabilitagrave sociale di impresaquali principi fondamentali attorno ai qualisviluppare le proprie politiche aziendali Re-quisiti etici e reputazionali in sede di am-missione delle imprese cooperativegaranzie di indipendenza e professionalitagravedegli organi di governo procedure traspa-renti e criteri obiettivi di selezione delle im-prese esecutrici sono solo alcune dellenovitagrave votate allrsquounanimitagrave nellrsquoAssembleaPer il Presidente del CNS AlessandroHinna ldquoI consorzi hanno il dovere di appli-care le regole del mercato al loro interno di-ventando cosigrave un formidabile alleato delleistituzioni nel garantire e incentivare corretticomportamenti di centinaia di imprese as-sociate Ha ragione il Presidente Cantonenellrsquoauspicare che nel mondo delle im-prese cooperative il bambino non vengagettato insieme allrsquoacqua sporca Il CNSvorrebbe essere di questo una testimo-nianza importante Spero che da oggi ilnome del CNS non sia piugrave abbinato a unpassato legato alle note vicende ora che sipuograve parlare di presente e soprattutto di fu-turordquo

Nuova filiale a Ferrara presen-tata allo Sharing Festival

Doc Servizi approda in cittagrave La principalecooperativa italiana di lavoratori dello spet-tacolo e della cultura con sede a Veronaapre una filiale a Ferrara dopo essere statatra le sei imprese aggiudicatrici di un bandodi Comune di Ferrara e Camera di Com-mercio per lrsquoinsediamento di attivitagrave pro-duttive sul territorio laquoGuardiamo a Ferraracon grande interesse ndash afferma il presi-dente di Doc Servizi Demetrio Chiappa ndashegrave un territorio culturalmente molto ricettivoe dinamico e sicuramente saranno molte leopportunitagrave da cogliere e i bisogni dei lavo-ratori a cui dare rispostaraquo Doc Servizi conoltre 30 sedi in tutta Italia associa oltre5000 soci lavoratori nellrsquoambito dellrsquoartedella cultura e dello spettacolo al fine di tu-telare il lavoro degli artisti e promuovere lalegalitagrave nel settore Doc Servizi si egrave presen-tata alla cittagrave con un concerto del musicistaEnrico Mantovani al Chiostro di SanPaolo sabato 21 maggio nellrsquoambito delloSharing Festival che si egrave svolto in cittagrave nelweekend Il concerto egrave stato introdotto dal-lrsquoincontro ldquoCooperare per culturardquo con in-terventi di Demetrio Chiappa delcoordinatore nazionale di Legacoop CulturaRoberto Calari e della coordinatrice terri-toriale di Legacoop Estense Chiara Ber-telli che hanno presentato anche ilprogetto di rete ShareCultureCoop laquoLoSharing Festival che gode anche del pa-trocinio dellrsquoAlleanza delle Cooperative Ita-liane e di Generazioni Legacoop ci egravesembrato lrsquooccasione migliore per presen-tare alla cittagrave Doc Servizi ndash afferma ChiaraBertelli ndash Da tempo la cooperazione si in-

DOC SERVIZICNSgtgt CNS

gtgt Doc Servizi

gtgt Abitcoop

gtgt Boorea

gtgt Gruppo Sacmi

gtgt Ex 29 Giugno

gtgt Cooperativa Viola

gtgt Granterre-Parmareggio

gtgt UniAbita

gtgt Itaca

gtgt Itaca

gtgt Consorzio Quarantacinque

gtgt COPRAT

gtgt Il Bettolino

gtgt Coop Umbria Casa

gtgt CoopMondovisione

gtgt Gulliver

gtgt TELMEC

gtgt La Rondine

gtgt CAO Formaggi

gtgt Cooperativa Bazzino

gtgt Solidarietagrave 90

gtgt El Tamiso

gtgt Flora Toscana

Imprese 21

teressa di Sharing Economy per raccoglieresollecitazioni e offrire contributi originaliLrsquoeconomia della condivisione egrave per noi unvalore se contribuisce a garantire sosteni-bilitagrave sociale e creare occupazione digni-tosaraquo laquoDiamo il benvenuto a Doc Servizi ndashconclude Andrea Benini presidente di Le-gacoop Estense ndash giunta sul territorio gra-zie allrsquoiniziativa di Comune e Camera diCommercio a favore dellrsquoinsediamento dinuove realtagrave imprenditoriali La cooperativapotragrave dare risposte a unrsquoampia categoria diprofessionisti precari della cultura garan-tendo tutele a lavori per loro natura discon-tinuiraquo Doc Servizi saragrave inoltre presente nelletre giornate del Festival con un banchettodi presentazione nel Chiostro di San Paolo

Utile a 449mila euroe produzione oltre i 14milioni

Ersquo stato di 44950740 euro lrsquoutile realizzatodaAbitcoop la piugrave numerosa e radicata coo-perativa di Abitanti aderente a LegacoopEstense durante il 2015 Dopo lrsquoillustrazionedei dati da parte della responsabile ammini-strativa Morena Galli allrsquounanimitagrave lrsquoassem-blea dei soci convocata sabato 14maggio aModena ha approvato il bilancio chiuso al31 dicembre 2015ldquoValutate le circostanze e lrsquoandamento delsettore immobiliare in Italia possiamo consi-derare il risultato oltremodo positivo Nellesue dimensioni ndash ha detto il PresidenteLauro Luglindash riflette e dagrave la misura deglisforzi compiuti dalla struttura nellrsquoanno pas-sato e nei precedenti per tenere sotto con-trollo i conti della cooperativa e contenere lespese di gestione La capacitagrave di Abitcoop diemergere dalla burrasca che si egrave abbattutasul settore edilizio e nello specifico su quelloimmobiliare-residenziale non era affattoscontatardquoIl valore della produzione nellrsquoanno passato egravestato di 1425649300 euro prodotto per lopiugrave attraverso lrsquoassegnazione in proprietagrave di58 alloggi a soci In particolare nel corso del 2015 Abitcoopha iniziato lavori per la realizzazione di 74 al-loggi un numero che risulta maggiore dellamedia del quinquennio 20102014 che egrave

stata di 48 Nello stesso periodo sono staticonsegnati ai soci 89 alloggi 30 dei quali ingodimento ed i restanti in proprietagraveQuasi tutti gli interventi iniziati nel 2015 sonostati realizzati su aree di proprietagrave della coo-perativa e per le quali erano giagrave state soste-nute o erano in corso le spese perlrsquourbanizzazioneComplessivamente durantelrsquoanno scorso sono stati messi a bando 81alloggi ai quali si sono iscritti 169 sociDal punto di vista patrimoniale la coopera-tiva si egrave ulteriormente rafforzata e apparemolto solida potendo contare su un patri-monio netto di oltre 52 milioni di euro(5225381900) ldquoLrsquoodierno patrimonio checopre da solo per 184 volte tutte le immo-bilizzazioni (beni strumentali alloggi in godi-mento partecipazioni) ndash aggiunge MorenaGalli ndash costituisce elemento di serenitagrave pertutti percheacute rappresenta una concreta ga-ranzia per i soci di ieri e a maggior ragioneper quelli di oggi e di domanirdquoI soci - Nel corso del 2015 sono stati am-messi 215 nuovi soci 163 dei quali di Mo-dena un numero che riflette dunque lrsquoancoraelevata domande di case presente nel capo-luogo ed il forte radicamento e prestigio go-duti dalla cooperativaTenuto conto delle 130cessazioni i soci al 31122015 erano com-plessivamente 18903 ovvero 8078 donnee 10825 uominiIl futuro - Sono attualmente in corso di pro-duzione 6 cantieri edili per complessivi 77alloggi a Modena e Carpi che rappresentanoanche le zone di maggiore presenza e con-centrazione dei nostri socimentre saragrave com-pletato lo studio e lrsquoappalto di altri 5 interventiper complessivi circa 52 alloggi da far partireentro il 2016Saranno interventi significativi sia per inno-vazione tipologica che tecnologica riguardoa standard di confort indipendenza gestio-nale risparmio nei consumi energetici ldquoloscopo ndash afferma Claudio Colombini respon-sabile dei Programmi della cooperativa ndash egravequello di dotare le abitazioni di una sempremaggiore autonomia sia per effetto di unadrastica diminuzione del fabbisogno energe-tico sia per le dotazioni di produzione sulposto di energie alternative Il traguardo giagravein corso di realizzazione egrave quello delle ldquocaseno gasrdquo dove la produzione energetica vienedemandata ad impianti fotovoltaici piugrave po-tenti che alimentano pompe di calore in ag-

glomerati compatti autonomi che riescono acoprire il fabbisogno del riscaldamento e del-lrsquoacqua calda sanitaria e in estate a fornirelrsquoenergia per il funzionamento della climatiz-zazione degli ambienti Il costante utilizzonelle nostre case di impianti decentralizzatidi ventilazione a recupero di calore dotati dicertificazione energetica CasaClima con-sentono di migliorare notevolmente il benes-sere e la salute degli ambienti abitatirdquoUn obiettivo non rilevantema significativo peri nuovi alloggi della cooperativa saragrave quello diassicurare agli assegnatari la gestione per iprimi due anni della centrale termica e del-lrsquoimpianto di riscaldamento nel suo com-plesso il primo anno gratuitamenteldquoQuesti anni di crisi del settore delle costru-zioni ed immobiliare ed i cambiamenti cultu-rali intervenuti nella societagrave ndash conclude ilPresidente Lauro Luglindash ci hanno fatto com-prendere che per la cooperazione di abitantiegrave giunto il momento di avviare una riflessioneprofonda sul nostro ruolo e sul nostro mododi continuare ad essere vicina alle fasce piugravedeboli della popolazione La casa egrave un dirittouniversale tuttavia oggi questo diritto rischiadi essere contrastato da un approccio cultu-rale al tema casa che pone in antagonismogiuste rivendicazioni ambientaliste circalrsquoaspirazione a non sacrificare ulteriore suoloverde con la necessitagrave di rispondere a biso-gni ancora molto diffusi Occorre ricordareperograve che piugrave di un terzo della popolazionenon possiede una casa in proprietagrave e che lacrisi ha allargato le disuguaglianze sociali ela fascia a rischio povertagrave Noi legittimati dauna base di oltre 19mila soci abbiamo il do-vere di insistere percheacute le istituzioni trovino ri-sposte e adottino piani e politiche abitativecapaci di soddisfare la domanda di caserdquoRinnovo parziale CdA - A conclusione del-lrsquoapprovazione del bilancio e delle altre deli-berazioni adottate lrsquoassemblea dei soci haaltresigrave provveduto al rinnovo parziale (5 com-ponenti che resteranno in carica 3 anni) delConsiglio di Amministrazione (15 compo-nenti) confermando Renzo Corni Lauro LugliMassimo Mantovani e Simone Scagliarini edaccogliendo la proposta della CommissioneElettorale di completare la cinquina con lrsquoin-gresso di Giovanni GuazzalocaCooptato inol-tre sempre su proposta della CommissioneElettoraleAlessandro Neri in sostituzione deldimissionario Gabriele Focherini

ABITCOOP

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Imprese

Il bilancio del 2015

Boorea esce rinforzata dal 2015 Lo diconoi numeri del bilancio malgrado un risultatoeconomico negativo di 269 milioni di eurolrsquoesercizio 2015 egrave stato un anno di svoltaBoorea si egrave rafforzata matrimonialmente eha recuperato la serenitagrave economica equella finanziaria dopo anni nei quali lrsquoag-gravarsi della crisi economica generale edel mercato dellrsquoedilizia e delle costruzioniin particolare le aveva messe a rischioInfatti da un lato attraverso la cessione dialcuni contratti di leasing immobiliari cheerano diventati particolarmente onerosidallrsquoaltro attraverso la fusione per incorpo-razione con CSA di Parma Boorea ha rag-giunto una dotazione patrimoniale di quasi15 milioni di euro e ha eliminato i fattori cheavevano generato tensioni sia sul pianodella liquiditagrave che su quello dellrsquoequilibriotra costi e ricavildquoOggi quindi Boorea ndash spiega il presidenteLuca Bosi - egrave un punto di riferimento diprimo piano per il mondo cooperativo nonsolo a Reggio Emilia ma anche per il terri-torio di Parma e in un futuro prossimo pro-babilmente anche per Piacenza In Emilia ilrinnovamento e il rilancio del modello coo-perativo passano oltre che attraverso lrsquoin-ternazionalizzazione delle imprese lacreazione di nuova cooperazione e la ge-stione solidaristica delle crisi occupazionalianche attraverso processi di riorganizza-zione e aggregazione come quello di cuiBoorea egrave protagonista E attraverso cam-biamenti nella governance ndash prosegue LucaBosi ndash come la modifica statutaria che do-mani proporrograve allrsquoassemblea dei soci quelladel limite dei due mandati per il presidenteindicato dai consiglieri di amministrazionerdquoIl risultato economico di esercizio del 2015si comprende alla luce delle grandi opera-zioni di solidarietagrave intercooperativa chehanno impegnato Boorea anche con il con-tributo determinante delle cooperative as-sociate Dopo lrsquointervento degli anniprecedenti a favore dei soci di CMR che haimpegnato il patrimonio di Boorea per oltre5 milioni di euro nel 2015 Boorea ha ac-quistato il 40 del credito vantato dai sociprestatori verso Orion sc per un totale di

211 milioni di euro soltanto in parte ov-vero per 740000 euro coperto da un au-mento di capitale sottoscritto dalle aziendesocie di Boorea Unrsquooperazione simile inquesto caso interamente coperta con unaumento del capitale sociale di Boorea daparte delle imprese associate egrave stata effet-tuata nel 2015 per 15 milioni di euroanche verso i soci di Cooperativa Di Vittoriodi ParmaAllrsquointerno di questo quadro Boorea hacontinuato a perseguire gli obiettivi storicidella sua mission destinando quasi150000 euro al finanziamento di attivitagrave dicooperazione internazionale di promozionedella cultura cooperativa e di solidarietagrave so-ciale sul territorio Ciograve egrave stato possibile so-prattutto grazie allo sviluppo ulteriore delleiniziative di fundraising dalle quali nel 2015egrave derivato oltre il 50 dei fondi destinati atali attivitagrave anche attraverso il coinvolgi-mento delle cooperative associateAl 31 dicembre 2015 quindi la compaginedi Boorea che ha anche cambiato la pro-pria ragione sociale in ldquoBoorea Emilia Ovestscrdquo poteva contare su ben 142 imprese edenti soci di Reggio Emilia e Parma com-prese tre nuove adesioni quelle di Coope-rativa Comunitagrave di Santa Vittoria Sicrea spae Greslab sc Al 2016 e al 2017 Boorea siaffaccia quindi con una rafforzata dotazionepatrimoniale e con la disponibilitagrave ad af-frontare nuove sfide come quella del so-stegno alle nuove cooperative e alle startupIl 25 maggio il seminario aperto al pubblicondash che egrave seguito allrsquoassemblea dei soci diBoorea al Tecnopolo di Reggio Emilia a par-tire dalle ore 18 ndash e che vedragrave la parteci-pazione del sindaco di Reggio Emilia LucaVecchi dellrsquoeconomista Francesco Daveridel presidente di Legacoop Emilia-Roma-gna Giovanni Monti del direttore della Gaz-zetta di Reggio Stefano Scansani e di LucaBosi si intitola ldquoUscire dalla crisi Il contri-buto delle cooperative emiliane alla ripresadel Paeserdquo proprio percheacute Boorea e le im-prese cooperative sono consapevoli diavere le risorse patrimoniali umane e va-loriali per essere protagoniste dei grandicambiamenti che stanno investendo anchei nostri territoriFonte httpwwwreggionlinecom

Anche nel 2015risultati record per il Gruppo

Con un fatturato di 1354 miliardi di euro eun risultato netto incrementato rispetto al-lrsquoesercizio precedente di circa 3 milioni dieuro Sacmi archivia per il secondo annoconsecutivo uno dei risultati migliori nellastoria della cooperativa Egrave quanto emergedal Bilancio Consolidato 2015 approvatooggi 14 maggio dallrsquoAssemblea dei SocildquoCome la capogruppo Sacmi Imola ancheil consolidato del Gruppo Sacmi chiude de-cisamente meglio sia delle ipotesi di budgetsia rispetto allrsquoanno precedenterdquo sottolineail presidente di Sacmi Paolo MongardiA dare i propri frutti anzitutto lrsquooperazionerealizzata negli anni precedenti come lacessione di Negri Bossi quindi le acquisi-zioni di quote di Cosmec CmcEurofilter Mectiles e BampB fino alla piugrave re-cente acquisizione del 100 di CampM Hol-ding operazioni che hanno giagrave dato risultatisuperiori alle aspettative e i cui effetti si ve-dranno ancora di piugrave nei prossimi eserciziA fare da traino a livello di singoli business-mercati sono i percorsi sviluppati sia nelCeramics sia nel Packaging-Beverage Neldettaglio spiccano i risultati delle societagravetedesche con Riedhammer che accanto aibusiness storici consolida la propria quotadi mercato sui forni dedicati alla cottura deiceramici speciali in sinergia con la Divi-sione Pressature Speciali di Sacmi Imolamentre Sama suggella questrsquoanno i primi20 anni di storia con un lrsquoinaugurazione dinuove strutture (laboratorio stoviglieria) eunrsquoorganizzazione aziendale rinnovataDa evidenziare in ambito Ceramics il com-pletamento del percorso di acquisizione del100 di Intesa (smaltatura e decorazionedigitale) e il bilancio positivo di Sacmi Fornigrazie in particolare alle innovative solu-zioni per la cottura delle grandi lastre (forniEKO) Risultati che si accompagnano al cre-scente successo della linea Continua+ eche rileva il direttore generale Pietro Cas-sani ldquoportano nella direzione di ulteriori in-vestimenti sulla ricerca di soluzioni semprenuove da offrire al mercato focalizzate qua-litagrave dei manufatti e versatilitagrave produttiva daun lato e da attenzione ai consumi e ridu-

BOOREA GRUPPO SACMI

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Imprese

zione delle emissioni dallrsquoaltro soluzionipensate per coniugare efficienza e flessibi-litagrave nellrsquoottica di portare le aziende clientiverso la ldquosmart factoryrdquo Sviluppo sosteni-bilitagrave ambientale creazione di valore con-diviso per dipendenti e soci clienti estakeholder Questo il modello di businessdi Sacmi come commenta il presi-dente Paolo Mongardi fondato sui valoripositivi della cooperazione italiana il cuiobiettivo finale ndash come scritto nel BilancioSociale della cooperativa dal 2015 ldquoBilan-cio di Sostenibilitagraverdquo ndash egrave la creazione di be-nessere per la comunitagrave nel solco di unacrescente sensibilitagrave anche internazionalealle tematiche ambientali che Sacmi ha sa-puto anticipare con il progetto HERO ndashHigh Efficiency Resource Optimizer ndash riferi-mento per una serie di innovazioni tecnolo-giche su tutta la gamma di macchinefinalizzate allrsquoefficienza energeticaSul piano internazionale con una quota difatturato estero che sfiora il 90 ed in lineacon i precedenti esercizi Sacmi ha raccoltoi frutti di una politica finalizzata ad incre-mentare le sinergie tra le diverse societagrave delGruppo su tutti i mercati di riferimento conun occhio particolare agli investimenti neiPaesi piugrave promettenti (dallrsquoAfrica al Far Eastdagli Usa allrsquoAmerica Latina) ed a politicheproduttive e commerciali volte a favorire unapporto equilibrato delle singole aree delmondo al fatturato complessivo delGruppoDi grande rilevanza nel 2015 egrave stata lascelta strategica di aprire nello Stato ame-ricano del Tennensee una nuova filiale diSacmi USA di recente inaugurata per af-fiancare nel post-vendita gli importanti pro-getti realizzati nellrsquoarea da parte di molteaziende italiane Cosigrave come nellrsquoesercizioappena concluso ha dimostrato appieno lapropria validitagrave il piano di sviluppo del Be-verage con una gestione unitaria dellrsquointeroportafoglio Packaging e la riorganizzazionefunzionale delle strutture destinate a pro-gettazione e after salesrdquoAltrettanto positivi ndash a consuntivo ndash si mo-strano i bilanci delle societagrave attive in Ame-rica Latina (Sacmi de Mexico e Sacmi doBrasil) mentre in Asia al crescente dinami-smo del mercato indiano ndash con lrsquoottimo ri-sultato di Sacmi Engineering India ndash siaffianca il rallentamento del mercato ci-

nese a cui lrsquoazienda sta facendo fronte conuna sempre maggiore attenzione allrsquoeffi-cienza e ai costi Strategica resta in ognicaso la presenza del Gruppo nel Far Eastcon mercati come Indonesia MalesiaViet-nam e Thailandia che acquistano rilevanzacrescente per tutti i settori in cui il GruppooperaIn pieno sviluppo anche nel 2015 egrave poi ilmercato africano sia del Nord ndash con EgittoAlgeria e Marocco ndash sia del Sud Africa especialmente dellrsquoAfrica centrale con unaquota di investimenti diretti in crescitaanche al di lagrave dei tradizionali mercati disbocco ldquoUn risultato ottenuto ndash ricorda ildirettore generale ndash grazie alla politica lun-gimirante di Sacmi che negli scorsi anniha dislocato nel continente nuove sedi e fi-liali e sviluppato una rete capillare di assi-stenza per operare vicini al cliente ed almercato di riferimentordquoldquoCoerentemente con i risultati della capo-gruppo ndash sottolinea il direttorePietro Cas-sani ndash anche lrsquoanno in corso per Sacmi siegrave avviato con un ottimo portafoglio clienti ele aspettative sono di un miglioramento deiricavi e dei margini con una crescita previ-sta in particolare per le Divisioni Closures eBeverage e per il settore Food Certo leperturbazioni in atto sullo scenario interna-zionale sul piano sia macroeconomico siageopolitico non potranno non avere conse-guenze anche sui risultati del Gruppo in de-terminate aree Ma siamo convinti chegrazie al lavoro quotidiano di un manage-ment qualificato e puntando su innovazionee qualitagrave come nella tradizione Sacmi tuttigli obiettivi potranno essere raggiunti consuccessordquoIl 2016 saragrave per Sacmi anche un anno disvolta nella direzione di Industry 40 la fab-brica del futuro dove mondo reale e ldquofisicordquodelle macchine e mondo ldquovirtualerdquo della di-gitalizzazione si fondono Industry 40 egrave lrsquoin-ternet delle cose e dei servizi dove a unacompleta integrazione e controllo del pro-cesso si affianca una produzione semprepiugrave just in time dove sensoristica avanzatasugli impianti sistemi automatizzati di ge-stione degli ordini servizi di prototipazionerapida vengono a far parte di un unico pro-cesso totalmente integrato al centro delquale vi saragrave il dato e quindi le nuove pro-fessionalitagrave capaci di gestirlo e governarlo

Accanto ad una rivoluzione dei processilrsquoobiettivo egrave quello di fondare nella casamadre imolese una vera e propria ldquoAca-demy 40rdquo dedicata alla formazione siadelle risorse interne sia di clienti e partnerForte dei positivi risultati economici ag-giunge il presidente di SacmiPaolo Mon-gardi la cooperativa potragrave continuare adinvestire sulla ricerca per fornire nei pros-simi anni soluzioni innovative al mercatosempre focalizzate su prodotti di qualitagrave eservizi di alto livello a partire dalle esigenzedei nostri clienti E potragrave continuare a svi-luppare percorsi di mutualitagrave esterna e so-lidarietagrave sul piano internazionale enazionale anche nel 2015 sono state de-stinate risorse importanti al fine di miglio-rare la qualitagrave della vita del territorio localesostenere la sanitagrave la cultura e varie attivitagraveformative per i giovani a cui si aggiungonooltre 14mila ore di formazione per i colla-boratori 359 giornate uomo di attivitagrave diprogettazione e collaudo presso i clientilrsquoimpegno quotidiano per la sicurezza dellavoro che ndash anche grazie alle nuove tec-nologie ndash diventeragrave sempre piugrave qualificatomettendo al centro lrsquouomo e le propriecompetenze Questi sono i valori della coo-perazione sin dalle origini che il GruppoSacmi ha saputo coltivare e proiettare nelnuovo millenniordquo

La rinascita partedalla formazione

ldquoScegliete tra di voi i migliori ma controllatelicome se fossero i peggiori La cooperativa egravedei soci non dimenticatelordquoCon queste parole il PresidenteMauro Lu-setti ha concluso il seminario formativo delGruppo 29 Giugno svoltosi il 25 maggionella sala Basevi di Legacoop NazionaleUn incontro organizzato per illustrare ai socii piani formativi di prossimo avvio finalizzatial rafforzamento della compagine sociale ealla crescita del futuro gruppo dirigente Lrsquoini-ziativa egrave frutto del protocollo tra il Tribunale diRoma e la Legacoop che prevede lrsquoattiva-zione di vari strumenti di supporto per lrsquoin-tero Gruppo 29 Giugno travolto dagliscandali dellrsquoinchiesta Mafia Capitale

EX 29 GIUGNO

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Imprese

Proprio per rafforzare questa collaborazionee dimostrare la propria vicinanza ai soci la-voratori hanno preso parte al seminarioanche il Dott Guglielmo Muntoni Presi-dente sezione misure di prevenzione ndash Tri-bunale Penale di Roma il Dott DavideFranco ed il Dott Paolo Lupi Amministra-tori Giudiziari insieme alla Dottssa ClaudiaCapuano della 29 Giugno di Eriches e dialtre societagrave cooperative poste sotto seque-stro a seguito dellrsquoavvio del procedimentopenale noto come ldquoMafia CapitalerdquoNon egravemancato il supporto dei sindacati pre-senti con i loro rappresentanti territorialiNa-tale Di Cola Segretario Generale FP CGILRoma e Lazio intervenendo nel corso dei la-vori ha commentato ldquoAbbiamo saputo fin dasubito da che parte schierarci dalla partedella legalitagrave e dei lavoratorirdquoldquoNoi dobbiamo essere grati alla magistraturaavete la possibilitagrave di ricostruire una coope-rativa senza aver disperso lavoro e patrimo-nio ndash commenta nel suo interventoAndreaLaguardia Legacoop Lazio ndash Esiste unacooperativa che non ha piugrave niente a che farecon il passato state vivendo una storia nuovae diversa a cui il nome 29 giugno inizia astare stretto Al di lagrave delle metafore e dellapassione dei valori le imprese devono staresul mercato ed essere competitive e la sfidaegrave anche quella di scrollarsi dalle spalle total-mente il peso del passatordquoA raccontare il progetto formativo e le aspet-tative finali sono state Pina Rozzo Presi-dente della cooperativa Speha Fresia eAnna Vettigli referente delle cooperativesociali di Legacoop LazioQuattro le linee for-mative previstebull Formazione cooperativa e competenze di

basebull Competenzemanageriali e gestione pro-

fessionale delle relazioni di ruolo

bull Competenze tecniche di posizionebull Formazione per la tutela della salute e

della sicurezzaNon a caso il nome scelto per il piano for-mativo finanziato mediante i fondi FonCoopegrave ldquoCooperare per il cambiamentordquo Un primopasso per la creazione di una nuova compa-gine sociale piugrave consapevole e attenta ingrado di risollevare le proprie sorti e pren-dere in mano la gestione di una delle mag-giori realtagrave cooperative del Lazio una voltaterminata la fase di Amministrazione Giudi-ziaria

Una pasticceria controla violenza alle donne

Un laboratorio di pasticceria e panetteriaPartiragrave con questa attivitagrave grazie anche alcontributo di Coopfond lrsquoattivitagrave della coo-perativa sociale Viola a Poggiomarino nelnapoletano Unrsquoimpresa costituita da ungruppo di donne alcune delle quali vittimedi violenza assistite dallrsquoassociazione Arte-mide che opera per contrastare tutte leforme di violenza in particolare quelle con-tro le donne e con il supporto di LegacoopCampania che assicureragrave momenti di for-mazione imprenditorialeIl contributo di Coopfond saragrave pari a quantoconferito dalle donne socie come sempreavviene in questi casi Lrsquoinvestimento com-plessivo saragrave pari a 36000 euro necessariper la ristrutturazione dei locali presi in af-fitto e lrsquoacquisto di attrezzature e arredi Lacooperativa prevede poi di avviare succes-sivamente ulteriori attivitagrave caffetteria risto-razione organizzazione di eventi attivitagraveculturali assistenzaLa compagine sociale egrave attualmente com-posta da cinque donne di cui alcune ope-

rano allrsquointerno dellrsquoassociazione ArtemideObiettivo della cooperativa egrave allargare lacompagine ad altre donne vittime di vio-lenza assicurando in primo luogo a questeultime la garanzia di un reddito Lrsquooperativitagravedella cooperativa egrave stata ipotizzata a partireda settembre dopo la conclusione dei lavoridi adeguamento dei locali per lo svolgi-mento dellrsquoattivitagrave (nella foto uniniziativacontro la violenza alle donne nel napole-tano)

Bilancio 2015 il gruppocontinua a crescere

Saranno presentati il 27 maggio allrsquoAssem-blea dei Soci allrsquoUNA Hotel di Baggiovara(MO) il bilancio di esercizio e il bilancio con-solidato 2015 del Gruppo Granterre-Parma-reggio leader e specialista nel mercato delParmigiano ReggianoUn bilancio che grazie ai risultati conseguiticonsente di definire anche il 2015 un anno diulteriore rafforzamento crescono i volumi ifatturati e lrsquoutile netto che raggiunge i 75mi-lioni di euro E questa crescita che prosegueda diversi anni nonostante un contesto tut-trsquoaltro che facile consente di riconoscere aisoci quasi 4milioni di euro di dividendi e di ri-storno sui conferimenti aggiuntivi rispetto aivalori di mercato giagrave liquidati in corso drsquoannoI risultati della gestione 2015 del GruppoGranterre-ParmareggioQuesti i dati principali dellrsquoesercizio 2015 ilfatturato consolidato del Gruppo ha raggiuntoi 300 milioni di euro in crescita di oltre 17milioni sul 2014 (+61) nonostante il caloregistrato nei prezzi di vendita del formaggioe del burroStraordinari i risultati dei prodotti a marchioParmareggio che rappresentano la grandeforza e il successo della strategia del Gruppo

GRANTERRE-PARMAREGGIO

COOPERATIVA VIOLA

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Imprese

il fatturato di questi prodotti ha raggiunto i130 milioni di euro con un incremento diquasi 9 milioni (+71) rispetto ad un giagravestrepitoso 2014A volume la crescita egrave stataaddirittura superiore al 10 grazie in parti-colare allrsquoincremento registrato da burrograttugiati e Parmareggio 30 mesiMa il prodotto che piugrave ha caratterizzato il2015 egrave stato sicuramente ldquolrsquoABC della me-rendardquo Complessivamente sono state ven-dute oltre 10 milioni di confezioni di cui 4nellrsquoultimo trimestre grazie anche alla riuscitacampagna televisiva dello scorso novembreUn altro successo ancora una volta legato al-lrsquoinnovazione ad una efficace comunicazioneed alla notorietagrave del marchio ParmareggioParmareggio si egrave confermata la marca lea-der di mercato nei pezzi e dei bocconcini(grazie allrsquoeccellenza di Parmareggio 30mesie Parmareggio Snack) nei grattugiati e nelburro ed egrave al terzo posto nelle fettine e neiformaggini forte della sua esclusiva offerta abase di Parmigiano Reggiano (i Formaggini iCremosini e le Fettine Parmareggio)Risultati resi possibili anche dagli importantiinvestimenti in marketing oltre 6 milioni dieuro destinati in particolare alla comunica-zione televisiva e alla raccolta punti digitaleldquoTesori del Gustordquo realizzata insieme aGrandiSalumifici ItalianiIl fatturato export realizzato in circa 50 Paesiha superato i 43 milioni di euro con un in-cremento dei volumi del 49 Oltre il 50delle vendite allrsquoestero sono a marchio Par-mareggioDa sottolineare in un anno ancora una voltacaratterizzato da grandi tensioni sullrsquooccupa-zione la stabilitagrave degli organici del Gruppoche ammontano a circa 300 unitagraveIl significativo aumento dei volumi in partico-lare dei prodotti amarchio Parmareggio e ungeneralizzato recupero di efficienza a tutti i li-velli hanno quindi consentito al Gruppo Gran-terre-Parmareggio di fronteggiare la riduzionedelle marginalitagrave medie dovuta ai citati anda-menti del mercato tutto ciograve si egrave tradotto in unutile netto di 75 milioni di euro in crescitadel 42 rispetto allrsquoanno precedente dopoaver spesato imposte per circa 34 milioni dieuroErsquo il settimo anno consecutivo di crescita del-lrsquoutile netto che conferma il successo delldquoprogetto Parmareggiordquo il cui obiettivo egrave ga-

rantire ai soci risultati solidi e crescenti neltempo indipendentemente dalle quotazioni dimercato del Parmigiano ReggianoI risultati ottenuti e la continua capitalizzazioneeffettuata dai soci hanno ulteriormente raf-forzato per quasi 3 milioni di euro il patrimo-nio netto del Gruppo salito a circa 92 milionidi euromentre lrsquoindebitamento netto egrave scesodi quasi 7 milioni di euro scendendo sotto i100 milioni di euroQuesta soliditagrave e questi risultati hanno favo-rito la crescita dei soci del Gruppo le formeconferite hanno superato le 283 mila conuna crescita di quasi 60 mila forme (+26)quasi equamente ripartita tra maggiori con-ferimenti dei soci storici e soci entrati nel2014Grazie a questi risultati lrsquoAssemblea dei Sociha potuto deliberare di destinare ai soci circa4 milioni di euro di dividendi e di ristorno suiconferimenti aggiuntivi rispetto ai valori dimercato giagrave liquidati in corso drsquoannoErsquo proseguito anche nel 2015 lrsquoimpegno delGruppo nel sostegno di iniziative sportive cul-turali e di solidarietagrave nei territori di Modena eReggio Emilia dove hanno sede i due stabili-menti di proprietagraveIn particolare Parmareggio ha confermato lasponsorizzazione di Modena Volley per ilquinto anno consecutivo ha partecipato alpool di sponsor a sostegno di PallacanestroReggiana e di Virtus Pallacanestro Bolognasupporta lrsquoAssociazione Ridere per VivereOnlus lrsquoassociazione Aseop di Modena Por-tobello emporio sociale di Modena e il GruppoCEIS-Centro di Solidarietagrave

Dopo 34 anni di presidenzaMa-rangoni si congeda

GianMatteoMarangoni Presidente della coo-perativa UniAbita di Cinisello Balsamo datrentaquattro anni ha deciso di non ricandi-darsi alle elezioni del nuovo Consiglio di Am-ministrazioneLa gestione di una realtagrave economica e socialeimportante come UniAbita cooperativa edifi-catrice fra le piugrave grandi drsquoItalia egrave stata un im-pegno pressocheacute totalizzanteSotto la sua lunga presidenza le cooperative

storiche di Cinisello Balsamo e Sesto SanGiovanni si sono progressivamente unificatedando vita a una realtagrave che oggi conta quasi20000 soci 3000 alloggi assegnati in pro-prietagrave indivisa oltre 2000 assegnati in pro-prietagrave divisaUn compito in cui come cooperatore Ma-rangoni si egrave impegnato per anni spesso sa-crificando spazi di vita personale e familiarealla quale ora desidera dedicarsi maggior-mente LegaCoop Lombardia e UniAbitahanno organizzato una festa a sorpresa loscorso venerdigrave 13maggio per salutare e rin-graziareMarangoni per il lungo impegno pro-fuso nella cooperazioneErano presenti i colleghi cooperatori i dipen-denti della cooperativa i soci gli amici e tantirappresentanti della politica e delle istituzionilocali e nazionali A salutarlo egrave intervenutoanche Mauro Lusetti Presidente di Lega-coop Nazionale che con parole sentite edemozionanti ha ricordato che la cooperazionedeve essere visionaria indipendente e co-raggiosa caratteristiche e qualitagrave che se-condo il Presidente Lusetti GianMatteoMarangoni ha pienamente espresso nella sualunga attivitagrave allrsquointerno del mondo coopera-tivoLuca Bernareggi Presidente di LegaCoopLombardia ha desiderato esprime personal-mente un ringraziamento affermando checiascuno dei presenti aveva almeno un mo-tivo piccolo o grande che fosse per ringra-ziare Marangoni per quanto da lui realizzatoinsegnato e condiviso in questo lungo per-corsoLrsquoevento egrave stato organizzato per esprimereconcretamente proprio questo un ringrazia-mento e un abbraccio corale al PresidenteGianMatteo Marangoni al quale auguriamocon stima ed affetto tanta serenitagrave per il suofuturo

UNIABITA

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Imprese

In crescita e bilancio al +15

ldquoUn incremento che riguarda quasi tutte learee composto da piccoli tasselli da integra-zioni di singoli servizi da interventi specificilegati al territorio Un tratto importante e si-gnificativo che dice del lavoro quotidianomi-nuzioso e coerente svolto nei nostri servizirdquoCosigrave la presidente uscente della Cooperativasociale ItacaOriettaAntonini commenta ilrisultato positivo dellrsquoesercizio 2015 legatoad una progressiva fidelizzazione dei rapporticon i committenti e con il territorio allrsquoesten-sione di servizi giagrave esistenti e ad affidamentidi micro progettazioni quali punti fermi del-lrsquoaumento dei ricavi registrato nel corso del2015Lrsquoincremento si attesta allrsquo15 con un utiledi circa 570 mila euro per un bilancio in po-sitivo che vede il valore della produzione oltrei 394 milioni di euro Risultato che consentedi rafforzare il patrimonio sociale della Coo-perativa Itaca (costituito anche da circa 1200socie e soci con contratto di lavoro a tempoindeterminato) e di proporre anche per que-strsquoanno lrsquoerogazione del ristorno sotto formadi aumento gratuito del capitale socialeSonosolo alcuni dei numeri con i quali Itaca si egravepresentata allrsquoAssemblea generale ordinariadei delegati convocata dalla presidenteOrietta Antonini il 25 maggio alle 1630 alCentro Balducci di Zugliano (Ud)Risultati piugrave che apprezzabili per la Coopera-tiva Itaca impegnata nellrsquoerogazione di servizialle persone in tutto il Friuli Venezia Giulia ilVeneto orientale nelle province di TrevisoVe-nezia e Belluno e la provincia autonoma diBolzano in Trentino Alto Adige Specie se siconsidera il panorama esterno caratterizzatoancora da difficoltagrave socio economiche politi-che e occupazionali Gli indicatori di crescitaper Itaca ci sono e proprio in virtugrave del conte-sto sono piugrave che ragguardevoli il consolida-mento dellrsquoattivitagrave e il miglioramento rilevatoI lavoratori mediamente occupati sono stati1565 (con un incremento del 3 rispetto alloscorso esercizio) di cui il 75 rappresentatoda socie e soci Di questi 1166 egrave la mediadei soci lavoratori nel 2015 Migliora anchela marginalitagrave soprattutto in considerazionedel fatto che lrsquoesercizio 2015 non egrave stato in-

teressato dallrsquoaumento del costo del lavoroderivante dal rinnovo del CCNL (la cui ultimatranche egrave stata applicata nel 2014)I numeri aggiornati al 31 dicembre 2015 ri-sultano ancora una volta positivi La buonariuscita complessiva dellrsquoesercizio egrave dovutasoprattutto al contenimento dei costi fissiquindi ad una positiva ricerca delle economiedi scala che ha toccato la tecnostrutturasenza andare a scapito delle risorse diretta-mente impiegate nei serviziLe aree produttive restano sostanzialmentestabili riguardo allrsquoacquisizione dei ramidrsquoazienda della Cooperativa Cobitec (da otto-bre 2015) e alla fusione per incorporazionedella CooperativaThauma (dal 1deg gennaio ) sievidenzia che lrsquointervento di Itaca egrave stato fi-nalizzato nel primo caso soprattutto alla sal-vaguardia dei posti di lavoro e nel secondoanche per un ulteriore presidio del territorionel vicino VenetoLa mutualitagrave rivolta ai soci resta sempre inprimo piano e non soltanto in termini di in-quadramenti migliorativi Tra gli interventiquantificabili oltre allrsquointegrazione al 100dellamaternitagrave ad erogazioni di servizi e vou-cher la conciliazione egrave un punto focale enasce proprio per venire incontro alla neces-sitagrave di conciliare le esigenze delle famiglie Laquantificazione economica di questi interventirimane sempre nellrsquoordine dei 500mila euro

Alla 6a edizione del CjargnAlive

Anche Itaca allrsquoedizione 2016 per i 40 annidal sisma in Friuli Si parte venerdigrave 27 mag-gio alle 2030Una festa del volontariato e per il volonta-riato 6^ edizione per ldquoCjargnAliverdquo chequestrsquoanno ricorda il sisma che 40 anni facolpigrave il Friuli Il tema guida ldquoNoi terre inmotordquo egrave promosso dal tavolo di lavoro co-ordinato dal Servizio Sociale dei Comunidella Carnia e vede partecipare numeroseassociazioni di volontariato carniche e di-versi educatori della Cooperativa socialeItaca che operano in diversi servizi del ter-ritorio Previsti laboratori giochi e musica siparte venerdigrave 27 maggio alle 2030 al Tea-tro Don Bosco con la rappresentazione tea-trale ldquoSofia e il Giganterdquo domenica 29maggio dalle 14 al parco giochi di via Ja-

nesi apertura laboratori dalle 1730 musicalive in piazzale Vittorio Veneto con lrsquoOrche-stra di chitarre della Sezione musicale del-lrsquoIstituto comprensivo di TolmezzoPercussionando a Scuola Planetarium Or-kestra MordechaiTahita Holaf Bergher In-canti Erranti e Renzo Stefanutti E poiancora giovedigrave 2 giugno alle 17 nella salaCussigh di Palazzo Frisacco apertura dellamostra artisticofotografica ldquoTerreeMotordquodomenica 5 giugno alle 20 al PalaZeje Co-munitagrave di Rinascita ldquoDalle terre in moto aivolontari in motordquo Ampio il partenariatocoinvolto dallrsquoAas n3 Alto Friuli CollinareMedio Friuli ndash Servizio Sociale dei ComunidellrsquoAmbito Distrettuale Carnia Cooperativasociale Itaca Centro servizi volontariato FvgMusicarnia Euritmica e Comune di Tol-mezzoldquoPer ricordare il 40deg anniversario del terre-moto in Friuli con la sua fortissima memo-ria di momento di solidarietagrave profonda eviva per il nostro popolo CjargnAlive hascelto di interrogarsi sul ldquonoirdquo e sulla du-plice natura del terremoto Distruzione maanche scossa nel suo aspetto energeticoazione della terra che spariglia le carte e levite delle persone ma che nel dramma enella difficoltagrave costringe a ripensarsi acambiare a mettere un punto di domandaa porsi in cammino ad essere terre in motodentro di seacute e nelle proprie comunitagraverdquo ldquoTer-remoto che ha generato allora il movi-mento di chi egrave venuto ad aiutare noi ndashproseguono da CjargnAlive -Terremoto chesi genera ogni giorno nella nostra capacitagravedi rispondere a chi ci chiede aiuto a quelleterre in moto che giungono fino a noi cidanno la scossa percheacute minano le nostrecertezze valicano confini (territoriali eumani) ci interrogano da vicino ci mettonodi fronte alle nostre incongruenze e alla no-stra umanitagraverdquo

ITACA

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Imprese

Ecco che Cjargnalive egrave la necessitagrave di co-struire ponti i primi a cadere in un terre-moto ma i primi da ricostruire per far usciredallrsquoisolamento e dalla solitudine Cjargna-live egrave lrsquoincontro di persone di etagrave e con ca-pacitagrave diversissime che affondano le radicidella propria vita in idee tempi e luoghi tal-volta anche significativamente distanti mache credono alla possibilitagrave di affiancarsiper fare assieme qualcosa per il bene co-mune partendo non dalle differenze ma daciograve che le accomunardquo

Alla grande festa del progettoldquoNonno ti vengo a trovarerdquo

Tutto pronto per la grande ldquoFesta tra le ge-nerazionirdquo prevista venerdigrave 3 giugno allaCasa di riposo Francescon di Portogruaro apartire dalle 9 ben 300 ragazzi delle scuoledi Portogruaro si stringeranno attorno aglianziani residenti della Francescon per lafesta conclusiva aperta a tutta la cittadi-nanza del progetto ldquoNonno ti vengo a tro-varerdquo Almeno quattro gli Istituti scolasticicoinvolti Luzzatto (corso Servizi socio-sani-tari) Bertolini Scuola dellrsquoinfanzia ldquoM Im-macolatardquo e Istituto DrsquoAlessi gli anzianiresidenti della locale Casa di riposo lrsquoartistaGiuliana Vignando il Servizio sociale del Co-muni di Portogruaro e Concordia Sagittariala Biblioteca comunale di PortogruaroAmpio il partenariato coinvolto a partire daCoop Alleanza 30 che ha fortemente cre-duto nel progetto sin dal suo inizio dandogliimpulso grazie ai punti raccolti dai suoi sociattraverso la campagnaAttiva Giovani E poiCooperativa sociale Itaca Decathlon Cen-tro ricreativo Carneo di Concordia Auser diPortogruaro e Concordia Apal di Lugu-gnana Tutti insieme per dare un messag-

gio forte stare insieme giovani e meno gio-vani si puograve scambiando ricordi solidarietagraveamicizia crescendo gli uni ringiovanendogli altriIl progetto partito lrsquoanno scorso con lrsquoobiet-tivo di avvicinare le generazioni tramite lrsquoac-compagnamento di studenti volontariformati ad hoc al domicilio di alcuni anzianidella zona questrsquoanno visto il grande suc-cesso e la positivitagrave delle esperienze raccolteda ambo le parti egrave ripartito e si egrave ldquorifatto illookrdquo Sono stati infatti 60 gli studenti a de-dicarsi a 20 anziani durante il proprio tempolibero extrascolastico da febbraio a giugnouna o due volte alla settimanama crsquoegrave di piugraveun grandioso lavoro fatto insieme unrsquooperadi urban knitting da istallare sulla recinzioneesterna della Casa di riposo guidati dallrsquoar-tista Giuliana VignandoE cosigrave 300 tra bimbi e adolescenti delle variescuole impegnati ad imparare lrsquoarte delleldquopiastrelle di lana coloraterdquo le hanno createassemblate con lrsquoaiuto delle mamme dellenonne e della stessa Vignando affiancatadalle sue collaboratrici nei locali della Bi-blioteca Nel frattempo i bimbi visitavano ildquononnirdquo residenti in struttura gli adolescentiche lavoravano alacremente sferruzzandoper abbellire la residenza e gli oggetti quo-tidiani che gli anziani utilizzanoMa ora il grande momento egrave arrivato lagrande festa del 3 giugno in cui giovani eanziani saranno i veri protagonisti Il pro-gramma della giornata prevede alle 9 contanto di conto alla rovescia la scoperturadellrsquoinstallazione e poi lrsquoapertura dei cancellidella Francescon Dopo i saluti di rito daparte delle autoritagrave prenderagrave il via la festavera e propria concepita guidata e animataprincipalmente dai ragazzi del Luzzatto chesi occuperanno di musica animazione ge-stione degli appositi stand nei quali chiun-que potragrave mettersi alla prova testandodiverse attivitagrave sportive dal gioco delle cartealla corsa senza barriere nonni e ldquonipotirdquo siimpegneranno assieme condividendo la pia-cevolezza dello stare insieme Una grandefesta dello sport e dellrsquoamicizia in cui ognunopotragrave partecipare facendo la differenzacome le piastrelle di lana colorate che si ten-gono strette tutte diverse ma tutte neces-sarie per ottenere quel miracoloso risultatofinale

Conta 49 cooperative sociea livello nazionale

Venerdigrave 20 maggio presso la Rocca San Vi-tale di Fontanellato si egrave svolta lrsquoassembleadi bilancio del Consorzio Quarantacinqueche ha rilevato un fatturato di quasi14000000 al 2015Dopo la lettura del bilancio a cura di Si-monaMarmiroli e il commento allo stessodel direttore del Consorzio Fabrizio Mon-tanari il Presidente Piero Giannattasioha svolto la sua relazionementre a nome delcollegio sindacale egrave intervenuta DanielaCerviNellrsquoassemblea si egrave discusso dellrsquoandamentogenerale del Consorzio e delle sue attivitagravecome la sottoscrizione di un protocollo sullalegalitagrave in materia di appalti pubblici (pro-mosso daAlleanza delle Cooperative) volto afar fronte comune contro lrsquoillegalitagrave degli ap-palti oltre che garantire piugrave sicurezza nelmondo del lavoro e della produzione dei ser-viziSi egrave dato spazio anche alle novitagrave come lrsquoac-quisizione della certificazione ambientale ISO14001 che egrave andata ad aggiungersi alla ISO9001 giagrave in possesso del Quarantacinqueda diversi anni lrsquoapertura dellrsquoufficio comu-nicazione a disposizione delle cooperativesocie e la possibilitagrave di svolgere gare in sedeelettronica attraverso lrsquoiscrizione alle appo-site piattaforme digitaliDurante il dibattito sono intervenuti il Presi-dente di Legacoop Emilia Ovest AndreaVolta i rappresentanti di due cooperative diParma che di recente hanno aderito al Con-sorzio (Michele Orioli presidente di Emc2e TizianaMozzoni vicepresidente di Cabi-ria) il direttore di Coopselios e consigliere delQuarantacinque Raul Cavalli e AnnalisaLusuardi consigliera del Consorzio e re-sponsabile delWelfareAziendale di Coopse-liosIl Consorzio Cooperative Sociali Qua-rantacinque ad oggi conta 49 coopera-tive socie sparse sul territorionazionale i cui settori di attivitagrave sono pre-valentemente servizi ambientali educativiassistenza domiciliare servizi residenziali peranziani e servizi a persone con disabilitagrave

CONSORZIO QUARANTACIQUE

ITACA

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Imprese

Premiato inRussia lrsquoecoquartiereprogettato dalla cooperativa

La cooperativa di progettazione mantovanasi egrave aggiudicata il secondo premio al con-corso russo Open architectural competitionpremium class eco-village ldquocomfortablespacerdquo tenutosi a Novosibirsk in Siberia Laproposta progettuale per un quartiere eco-sostenibile egrave stata valutata positivamenteper lrsquoattento studio di inserimento ambien-tale Il progetto egrave stato sviluppato in collabo-razione con il partner studio BGP di Ufa concui Coprat sta sviluppando una proficua col-laborazioneNegli ultimi mesi la cooperativa ha parteci-pato a diversi concorsi internazionali di pro-gettazione tra cui Sofia EmbankementRenovation a Mosca (con CZA Capogruppoe PSP Local partner) ndash gruppo selezionatotra i 6 finalisti internazionali (httpzolotoio-strovcomeng) e la nuova sede per lascuola del Circo di Mosca ndash secondo premiowwwcopratititdate20163catid=23Sulla linea di progressivo allargamento degliorizzonti professionali COPRAT negli ultimianni punta ad allargare le proprie attivitagravedalla sede storica di Mantova verso lepiazze piugrave attive e competitiveA partire dal-lrsquoormai consolidata presenza a Milano dadue anni punta a sviluppare unrsquoattivitagrave con-tinuativa anche verso le occasioni interna-zionali primo target la Russia

Esempio per la cooperazionee lrsquoagricoltura sociale

La cooperativa sociale Il Bettolino di Reggioloegrave sempre piugrave unmodello di riferimento per lacooperazione sociale e per llsquoagricoltura so-ciale Ne sono testimonianza gli importanti in-

terventi allrsquoAssemblea di bilancio che si egravesvolta nei giorni scorsi come lrsquoassessore re-gionale allrsquoAgricolturaSimonaCaselli il sin-daco di Boretto Massimo Gazza ilpresidente di Legacoop Emilia OvestAndreaVolta e il presidente di Coop Italia MarcoPedroni Il Bettolino egrave una cooperativa chesvolge sia attivitagrave di inserimento lavorativo chedi assistenza alle persone svantaggiate Il set-tore prevalente egrave quella della produzione dibasilico oltre ad altre piante aromatiche e fioriSono prodotti che trovano sbocco commer-ciale nella Grande Distribuzionegrazie ad unastretta collaborazione con gruppi cooperativi(CoopConad e Sigma)Ma negli ultimi tempile vendite si sono rivolte anche ad altri gruppiLa Regione Emilia-Romagna - ha sottolineatolrsquoassessore Caselli - sta puntando molto sul-lrsquoagricoltura sociale e Il Bettolino egrave la testi-monianza degli ottimi risultati che si riesconoad ottenere Le vendite sono in aumento atestimonianza della qualitagrave dei prodotti delBettolino ma specialmente grazie allrsquoimpe-gno e agli sforzi della cooperativa sono sem-pre in attivo i suoi risultati sociali che sonoquelli dellrsquoinserimento lavorativo e dellrsquointe-grazione sociale di persone svantaggiate Ilmiglioramento e lrsquoampliamento dellrsquoattivitagravedella cooperativa ha permesso a circa 100persone di svolgere nel 2015 un percorso al-lrsquointerno del Bettolino tra tirocini inserimentiin centro socio ndash riabilitativo e persone svan-taggiate assunte) e ha anche permesso lrsquoas-sunzione di nuovi operatori nei vari settoriOggi sono in totale 53 i lavoratori del Betto-lino Oltre alla produzione di basilico e altrepiante aromatiche la cooperative svolge atti-vitagrave nel settore dei servizi ambientali delverde nel laboratorio di confezionamento delbasilico che nel 2015 ha confezionato circa17milioni di vaschette il 40 in piugrave rispettoil 2014Il Bettolino svolge un ruolo significativo per ilterritorio della Bassa Reggiana e per la coo-perazioneAllrsquoAssemblea hanno partecipato isindaci di Boretto Massimo Gazza di Reg-giolo RobertoAngeli di Guastalla Camilla Ve-rona Presente anche Coop Italia con il suopresidente Marco Pedroni e con GiuseppeIasella ldquoLa collaborazione tra Coop Italia e IlBettolino ndash ha detto Pedroni - egrave significativae sta dando in termini commerciali risultatiimportantirdquo Legacoop Emilia Ovest era rap-presentata dal suo presidenteAndrea Volta edalla responsabile delle cooperative sociali

Loretta Losi Il Consorzio Agricobologna im-portante realtagrave del settore dei prodotti orto-frutticoli e che ha avviato un utile rapporto diassistenza tecnica e commerciale con il Bet-tolino era rappresentato dal presidente LauroGuidi e dal direttore Angelo Palma Presenteanche Moreno Messori presidente dellaSabar che con un rapporto virtuoso di colla-borazione cede una parte del calore prodottonella discarica di Novellara alle serre dove siproduce il basilico del BettolinoldquoNonostante le difficoltagrave avute nel 2015 tracui il crollo di una serra a causa della neve ndashha spiegato la presidente della cooperativaFrancesca Benelli ndash i risultati sociali ed eco-nomici della cooperativa sono positivi Per ilfuturo il settore produttivo saragrave al centro dellanostra attenzione con nuove tecniche di pro-duzione e con lrsquoaumento della quota di pro-dotti biologici che crediamo grazie anche aiconsigli a e ai suggerimenti di Coop Italiasiano il futuro della cooperativa Il supporto eil sostegno di Agribologna porteragrave sicura-mente benefici e miglioramenti in tutti i set-tori Ma specialmente ndash ha affermato lapresidente del Bettolino ndash vogliamo mante-nere il lavoro al centro del nostro impegnoattraverso il lavoro cerchiamo infatti di dareopportunitagrave a persone svantaggiate di au-mentare la loro autostima di dare risposte ailoro problemi economici senza nasconderelrsquoimportanza del lavoro per tutti i dipendentidella cooperativardquo

Rinnovato il CdA Laerte Grimaninuovo presidente

Il 20 maggio si egrave insediato il nuovo Consigliodi Amministrazione della Coop Umbria Casaeletto dallrsquoassemblea in rappresentanzadegli oltre cinquemila soci Nel CdA com-

COOP UMBRIA CASA

COPRAT

IL BETTOLINO

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Imprese

posto da Angelo Ammenti Paolo BocciSauro Di Sante Coaccioli Laerte GrimaniRenzo Mastroforti Edoardo Tiezzi e GiorgioVitali sono stati nominati quale Presidentedella Cooperativa Laerte Grimani e qualeVice Presidente Giorgio VitaliGrimani professionista ternano attuale ADdel canale televisivo Umbria1 e giagrave Capo diGabinetto della Provincia e Vitali professio-nista folignate socio storico anche dellacooperativa di progettazione ed ingegneriaAraut srl presente per anni nella Direzioneregionale di Legacoop sostituiscono nellalegale rappresentanza della Umbria CasaPaolo Bocci e Angelo AmmentiLrsquoavvicendamento nelle cariche della Coo-perativa rientra e va inquadrato in un piugraveampio processo di rinnovamento avviato giagravedal 2014 dallrsquoattuale Consiglio di Ammini-strazione (era infatti lo stesso anche nel pre-cedente mandato ad eccezione di Tiezzi) conlrsquoobiettivo di riposizionare la societagrave -nel-lrsquoarco del medio periodo- nellrsquoambito delmercato della gestione immobiliare e inquello delle nuove attivitagrave di servizio con-nesse allrsquoattivitagrave dellrsquoedilizia residenzialeIl rinnovo operato ndash avvenuto per unanimevolontagrave e condivisione dellrsquointero Consiglio-ha visto infatti anche una rimodulazione dicompiti e funzioni diversamente dal pas-sato mediante la nomina quali ConsiglieriDelegati di Bocci e Ammenti al primo egravestata affidata la responsabilitagrave commercialedella societagrave e quella del rapporto con i soci(compito certamente impegnativo stantelrsquoobiettivo fissato dal Consiglio di conseguirenellrsquoarco del triennio di mandato nuove con-trattualizzazioni di immobili per il controva-lore di circa 8 milioni di euro) al secondondashgiagrave Direttore Tecnico della cooperativa- egravestata confermata la responsabilitagrave di assi-curare il completamento degli investimentiimmobiliari avviati dalla societagrave che ndashper iltriennio del mandato- sono stimati in circa115 milioni di euroCosigrave riarticolato il gruppo dirigente dellacooperativa si avvale anche come detto delnuovo impegno di Edoardo Tiezzi unico di-pendente della Cooperativa a farne parteAl nuovo Presidente e Vice competono tralrsquoaltro -nellrsquoarticolazione dei compiti asse-gnati- le funzioni di ricerca e sviluppo dinuove opportunitagrave insieme ovviamente a

quelle canoniche di rappresentanza e di ge-stione societaria loro attribuite dallo statutoNellrsquointento del Consiglio di Amministrazionedella Umbria Casa ad oggi la societagrave privatadi maggior rilievo e dimensione economicadella Regione operante nel segmento dellaedilizia residenziale vi egrave come detto il ripo-sizionamento dellrsquoazione operativa nellrsquoam-bito della Gestione Immobiliare anche nelsegmento dellrsquohousing sociale che grazieallrsquoaccordo sottoscritto con la SGR Preliosper la partecipazione nel fondo immobiliareASCI (partecipato anche da Cassa Depositie Prestiti) prevede la realizzazione di oltre130 alloggi su tutto il territorio regionale cheandranno ad aggiungersi agli altri giagrave in ge-stione immobiliareVa ricordato infatti che la Coop Umbria Casa(che ha realizzato oltre 2000 alloggi in Um-bria dal 1984 ad oggi) egrave attualmente ancoraproprietaria di 305 dei suddetti apparta-menti di cui 77 sono stati giagrave compromessiin vendita differita e verranno quindi alienatinellrsquoarco del prossimo triennio

Ritorna il ldquoFestival di ParcoTittonirdquo

Nel meraviglioso scenario dominato dallaVilla Cusani Tittoni in via Lampugnani 66 aDesio torna anche questrsquoanno il Festival diParco Tittoni giunto alla V edizione che sisvilupperagrave dal 22 maggio al 9 settembrelungo 110 giorni di eventi che spazianodalla musica live alla danza e alle feste atema fino al teatro e al cinema con unaprogrammazione rivolta a un pubblico diogni etagraveForte dei numeri dellrsquoedizione 2015(100mila presenze in tutta la stagione peruna media di mille spettatori a serata) lacooperativa canturina Mondovisione ndashche organizza lrsquoevento in partnership conArci Tambourine e il Comune di Desio ndashpresenta un calendario fittissimo e costel-lato da alcune eccellenze (talvolta in esibi-zione esclusiva) e da iniziative cheriguardano anche il sociale Non mancanole novitagrave come ad esempio la collabora-zione con Barley Arts per la rassegna Hello

folks sessions un vero e proprio ldquofestivalnel festivalrdquo dedicato al folk vecchio enuovo degli Stati Uniti dedicato a un pub-blico piugrave attento concentrato sullrsquoascolto esui dettagli della musica drsquoautoreDi questa particolare sezione faranno partele esibizioni della straordinaria chitarristaKaki King che mescola musica e visual inun evento mutimediale ad alto tasso dicoinvolgimento lrsquounica data italiana di Jo-nathan Wilson atteso in versione rigorosa-mente acustica e il country rock di RyanBingham giusto per anticipare qualchenome Durante i prossimi mesi I due palchidel Parco Tittoni ospiteranno alcuni tra i mi-gliori artisti del panorama musicale italianoe internazionale come Niccolo Fabi balzatorecentemente in cima alle classifiche divendita con il suo nuovissimo album (si esi-biragrave il 30 luglio) Eugenio Finardi (11 giu-gno) fino alla dance degli Eiffel 65 (1agosto) al ragamuffin salentino dei SudSound System (23 luglio) alla rediviva staritaliana anni Ottanta Donatella Rettore (11luglio) e a dj Boosta dei Subsonica (9 lu-glio) La serata inaugurale domenica 22maggio saragrave a ingresso gratuito e ricca dieventi per grandi e piccini alle 1830 i BlueVibes suoneranno le canzoni dei cartoondella Disney a seguire si esibiranno i Gior-geness (guidati dalla talentuosa chitarrista ecantautrice Giorgia DrsquoEraclea) e infine alle2130 Appino frontman degli Zen Circuschiuderagrave la serata con il suo progetto soli-stico nel quale lascia temporaneamente lechitarre distorte folk punk per sposare lamelodia cantautorale tra pop-rock e unaspruzzatina di reggae Sul secondo palco laband bergamasca Capre a Sonagli e i Royal

COOPMONDOVISIONE

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Imprese

Bravada che presentano il nuovo ep WarTantissime le iniziative collaterali con mer-catini rassegne cinematografiche streetfood per tutti i palati degustazioni birrarieed eventi a tema con animazioni per bimbie spazi dedicati al relax laboratori gratuitidi teatro sport e attivitagrave ricreativeIl programma completo al seguente linkhttpwwwparcotittoniitcalendariohtml

Un giro in kayak

Sabato 21 Maggio i soci e i dipendenti dellaCooperativa Gulliver hanno partecipato in-sieme a famigliari parenti e amici allrsquoOpenDay della Canottieri Mutina asd tenutosipresso la sede nautica dellrsquoAssociazione aiLaghi Curiel di CampogallianoLrsquoiniziativa egrave stata promossa a seguito delsostegno di Gulliver al progetto HappyKayak- settore paracanoa della Canottieri edella convenzione stipulata a favore dei Socidella Cooperativa che prevede uno scontosulla quota drsquoiscrizione alle attivitagrave annualidella societagrave sportivaIl pomeriggio ha visto la partecipazione dinumerosi cittadini e lavoratori di Gulliveraccompagnati da tanti figli parenti e amiciAccolti nello stand di Gulliver ai presenti egravestato consegnato un pass per accederegratuitamente alla prova in canoa una car-tellina con materiale informativo e un buonoper il proseguo dellrsquoattivitagrave nel propriotempo liberoI tecnici qualificati della Canottieri Mutinaasd si sono succeduti per lrsquointero pomerig-gio nella gestione dei gruppi di aspiranti ca-noisti Di volta in volta gli istruttori hannosvolto una breve lezione tecnica sulla pa-

gaiata descritto il percorso e fatto indos-sare il giubbetto di salvataggio hanno ac-compagnato i presenti sul pontile peraiutarli a salire in canoa e iniziare il giro sullagoI bambini piugrave piccoli sono stati accompa-gnati dagli istruttori grazie alla disponibilitagravedi canoe a due posti Al rientro nello standGulliver era offerta una piccola merenda abase di frutta fresca e succhi biologicildquoUna bellissima giornata dove credo si siatrasmesso chiaramente il clima collabora-tivo che caratterizza la nostra AssociazioneSportivardquo commenta Caterina De Caro-lis Presidente della Canottieri MutinaldquoQuesto egrave il risultato di legami vecchi enuovi instaurati sul rispetto reciproco e lacollaborazione tra tante personalitagrave forti main grado di valorizzare le differenze Cosigravesono nate anche le nostre amicizie helliprdquoRicordiamo che la Canottieri Mutina egraveunrsquoassociazione sportiva con esperienzapluriennale sul territorio Nel 2015 ha com-piuto ottantacinque anni e nello stessoanno il CONI ha assegnato alla Societagrave laStella drsquoOro al Merito Sportivo La loro atti-vitagrave si fonda sulla storia fatta di eccellenzee passioneAllrsquoiniziativa ha partecipato anche lrsquoatletamodenese della nazionale di paracanoa Ju-liet Kaine appena rientrata da Duisburgdove ha gareggiato per lrsquoItalia al Campio-nato del Mondo di ParacanoaPurtroppo il pass per le Paralimpiadi di Rionon egrave arrivato ma lo staff tecnico della Ca-nottieri sta giagrave programmando insieme aJuliet il calendario dei prossimi impegni invista degli Europei che si terranno in Russiaa fine giugnoMassimo Ascari Presidente di Gulliversottolinea cosigrave il valore di questa iniziativaldquoAbbiamo voluto dare la possibilitagrave ai nostrilavoratori di trascorrere un pomeriggio conle loro famiglie promuovendo uno sportsano e a contatto con la natura come lacanoa Collaboriamo con la Canottieri Mu-tina per la promozione del benessere psico-fisico attraverso lo sport su diversi frontinello specifico per i nostri soci e lavoratoricome in questo caso e per le persone condisabilitagrave e le loro famiglierdquo

Protagonista allamostraldquoIl Valore del Lavorordquo

Niente quadri o sculture ma il meglio dellaproduzione metalmeccanica fiorentina Frale opere protagoniste della manifestazioneIl Valore del Lavoro in programma alla Sta-zione Leopolda dal 27 al 30 maggio pros-simi anche i filtri a cavitagrave della cooperativaTELMECTELMEC egrave una realtagrave industriale presenteda 40 anni nel settore delle costruzionimeccaniche di precisione e della carpente-ria leggera di supporto per lrsquoelettronica siaper il mercato industriale che per la difesaDal novembre 2006 la societagrave egrave stata tra-sformata in cooperativa dai dipendenti dellaprecedente gestione dellaquale hanno rilevato le quote diproprietagrave utilizzando il proprioTFRUna storia di coraggio e di pas-sione egrave alla base delle produ-zioni dellrsquoimpresametalmeccanica che opera peri settori telecomunicazioni na-vale aeronautico ferroviario ebiomedicale di tutta Italia e delmondo realizzando apparatimeccanico-elettronici subas-siemi e particolari dei qualicura anche le fasi relative altrattamento galvanico alla ver-niciatura e alla serigrafiaIl lavoro dei soci lavoratori della cooperativanella maggior parte dei casi viene svolto dadisegno del cliente o tramite progettazioneinterna da specifica del committenteI soci lavoratori si occupano in prima per-sona di tutte le fasi di progettazione e diproduzionee sono quindi particolarmente stimolati adaccrescere le proprie conoscenze nellrsquoot-tica della crescita della cooperativa che egrave illoro patrimonioIl punto di forza della TELMEC sono i filtri acavitagrave dispositivi a radio frequenza per icentri radio dedicati al Controllo del TrafficoAereo (ATC) nelle gamme VHF e UHF siamanuali che automaticiProprio i filtri saranno esposti fra le eccel-

TELMEC

GULLIVER

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Imprese

lenze metalmeccaniche fiorentine nellrsquoam-bito della mostra Firenze MetalmeccanicaIlValore del Lavoro organizzata da Fiom-Cgil

La cooperativa vola aMilanoper un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo

La Cooperativa La Rondine egrave stata selezio-nata tra un numero elevato di concorrentida tutta Italia tra le 20 realtagrave che potrannopartecipare al corso di formazione teo-ricopratico per lo sviluppo di competenzetecnicogestionali per un ldquoAlzheimer Caffegraverdquoche si svolgeragrave a Milano il 9 e 10 Giugno2016Il soggetto promotore del bando egrave UnicreditFoundation la quale sostiene lo start up elrsquoimplementazione di ldquoAlzheimer Caffegraverdquo intutta Italia dando vita a casi di successocome la Cooperativa La Rondine che hannosaputo radicarsi nel territorio e costruire unasolida experience nellrsquoassistenza ai malati diAlzheimerUnicredit Foundation in collaborazione con ilGRG Gruppo di Ricerca Geriatrica di Bre-scia Comitato Scientifico dopo unrsquoattentaanalisi di altre realtagrave di tutta Italia ha sele-zionato solo 20 realtagrave del no profit e questoegrave motivo di orgoglio per la Cooperativa LaRondine che si occupa di Servizi Socio Assi-stenziali nellrsquoAlta Valle del Tevere da oltre 28anni e che ha acquisito nello specifico sullamalattia di Alzheimer delle competenzemolto importanti gestendo per la USL Um-bria1 i due Centri Diurni Alzheimer di Cittagrave diCastello e Trestina lrsquoAssistenza DomiciliareDedicata ed un Laboratorio di StimolazioneCognitiva per persone malate di Alzheimer ecollaborando da anni nella progettazione at-tiva conAMA UmbriaAssociazione Malat-tia di AlzheimerLa Cooperativa La Rondine metteragrave sicura-

mente a disposizione questa nuova ed inte-ressante esperienza di Milano per i servizi ri-volti allrsquoAlzheimer erogati dalla USL Umbria1 e dal Comune di Cittagrave di Castello per con-tinuare a fornire interventi sempre piugrave quali-ficati e professionali dando un valoreaggiunto alle attivitagrave rivolte a malati di Al-zheimer giagrave molto significative sul nostro ter-ritorio grazie anche allrsquoimpegno negli annidella USL 1 e del ComuneQuesto corso nello specifico forniragrave com-petenze e strumenti concreti per la gestionedi un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo sia dal punto di vistamedico psicologico e terapeutico che sottolrsquoaspetto amministrativo e finanziario per as-sicurare la sostenibilitagrave del progetto neltempo ma soprattutto saragrave per la Coopera-tiva La Rondine unrsquooccasione di confrontocon altre realtagrave socio assistenziali di tutta Ita-lia

Riceveprestigiosi riconoscimential Cibus di Parma

Al Cibus di Parma il primo premio per lacampagna di valorizzazione del prodotto ti-pico egrave andatoad una Cooperativa Se lo egrave aggiudicato lacooperativa CAO Formaggi con stabilimentoa Fenosu (OR) che con orgoglio ha ricevutoanche il primo premio per il miglior spot tvdelle reti localiDue riconoscimenti importanti perunrsquoazienda che al primo posto nella suascala di valori ha sempre messo la qualitagrave ela genuinitagrave del proprio prodottoValori che lrsquoazienda egrave riuscita a trasmettereattraverso una campagna pubblicitaria pre-miata per la sua efficacia e uno ldquospot daltocco originale curioso e perfettamente cu-rato nei dettaglirdquo come recita la motivazione

della giuriaIl premio egrave stato consegnato durante lo svol-gimento dellrsquoimportante rassegna alimentaredi Parma nelle mani del direttore commer-ciale della CAO Formaggi Simone BussuCon lui la giuria si egrave congratulata anche perla forte e significativa presenza dellrsquoaziendaoristanese al Cibus di Parma 2016

Festeggia 70 anni intrecciando lasua storia con quella della cittagrave

La cooperativa Augusto Bazzino nata nel1946 come cooperativa di facchinaggio emovimentazione merci in ambito ferroviariofesteggia i 70 anni di attivitagravePer rimarcare il valore del lavoro e la sua ca-pacitagrave di tracciare segni e panorami daragravevita a una manifestazione dal 10 al 12 giu-gno prossimi aperta alla cittagrave e agli abitantibasata sulla riscoperta di luoghi legati allatradizione al lavoro allrsquoarte e alla culturastrutturata in due serate pubbliche e un po-meriggio dedicato a visite gratuite lungo 5itinerari cittadini alla ricerca delle testimo-nianze lasciate nel corso del tempo dagli uo-mini che hanno reso Savona la cittagrave checonosciamoLa manifestazione intitolata rdquo Il lavoro lasciail segnordquo egrave promossa dalla Cooperativa Au-gusto Bazzino e vede la collaborazione dellaDiocesi di Savona-Noli lrsquoistituto scolasticolsquoRita Levi Montalcinirsquo e storici esperti di cul-tura arte e mestieri savonesi unitamenteallo studio di comunicazione CadigraveldquoLa celebrazione dei 70 anni di attivitagrave dellanostra cooperativa ndash spiega il presidentedella Bazzino Nanni Carlevarino ndash intendefar conoscere la storia dellrsquoazienda e stimo-lare la cittagrave a uno sguardo su se stessa allaricerca scoperta o riscoperta di luoghi atti-vitagrave del passato frammenti di storia culturalavoro tradizione coraggio che hanno con-tribuito a rendere Savona la cittagrave che egraveIl desiderio egrave anche quello di rinfocolare unatteggiamento di appartenenza in grado disuscitare unrsquoattenzione maggiore verso ilsquoproprirsquo luoghi la lsquopropriarsquo storia unrsquoatten-zione capace di tradursi in apertura e capa-citagrave attrattiva verso lrsquoesterno grazie ad una

COOPERATIVA BAZZINO

CAO FORMAGGI

LA RONDINE

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Imprese

piugrave forte consapevolezza di chi si egrave elementonecessario per un migliore rapporto con lapropria esistenza in un luogoma soprattuttocome strumento efficace nella trasmissioneverso lrsquoesternordquo La Cooperativa Augusto Bazzino egrave una so-cietagrave fondata il 7 febbraio 1946 sulla spintapropulsiva della Liberazione dal regime inti-tolata ad un partigiano savonese AugustoBazzino appunto morto giovanissimo du-rante la guerra Nacque per offrire soprat-tutto in ambito ferroviario servizi difacchinaggio movimentazione merci e no-leggio autogruIl gruppo Bazzino ha ottenuto piano pianoriconoscimenti al proprio lavoro alla profes-sionalitagrave e soprattutto egrave riuscito a ottenerelrsquoautorizzazione di lavoro nellrsquoambito portualeper dare il suo contributo di collaborazione edi sviluppoOggi il suo personale opera oltreche nei settori ldquotradizionalirdquo anche in ambitoportuale allrsquointerno del Consorzio SavonaCrociere offrendo servizi integrati ai passeg-geri delle navi da crociera Costa in scalo alPalacrociere di Savona fiore allrsquoocchiellodella cittagraveLa Bazzino egrave fortemente radicata nel territo-rio savonese e si sente parte integrante diSavona e del suo comprensorio Ciograve egrave dimo-strato dal fatto che vengono da sempre so-stenute associazioni sportive culturaliassistenziali e istituzionali che operano a li-vello locale Per questo si egrave deciso di festeg-giare il settantesimo compleannoprogettando e sviluppando unrsquoiniziativa checoinvolgesse la cittagrave tuttaTra i diversi appuntamenti nel corso della se-rata dellrsquo11 giugno verragrave presentato il pro-getto su cui la Diocesi di Savona-Noli egraveattualmente impegnata il restauro del co-siddetto lsquoChiostro dei Mortirsquo elemento fa-cente parte del Palazzo Vescovile da temponecessitante di intervento

Un lavoro che permetteragrave la riconsegna di unluogo significativo del patrimonio culturaleun ambiente di grande bellezza che torneragravead essere parte integrante e fruibile della sto-ria di SavonaGli insegnanti e studenti dellrsquoistituto LeviMontalcini hanno svolto nel corso dellrsquoannoscolastico 20152016 un lavoro basato supercorsi sensoriali vista tatto udito gustoolfatto condotto allrsquointerno della cittagrave E que-sta attivitagrave si egrave andata intersecando con lacelebrazione dei 70 anni dalla cooperativaBazzinoI giovani studenti ndash sono coinvolte tutte le 2medie dellrsquoIstituto- saranno infatti protago-nisti dei 5 itinerari di visita aperti al pubblicoprevisti per il pomeriggio di domenica 12giugnoGli studenti infatti insieme a esperti storici evolontari saranno in prima fila ad accompa-gnare e a illustrare ai partecipanti ai diversitour i monumenti e gli angoli meno cono-sciuti di Savona

Il Green Eco Camp a Vedrianodi Canossa

La Cooperativa sociale Solidarietagrave 90 cheda anni organizza campi estivi a ReggioEmilia e provincia propone ai ragazzi chehanno voglia di avventura e divertimentouna novitagrave i ldquoGreen Eco Camprdquo Ersquo un pro-getto di soggiorno estivo con una formulainedita pensata per 20 ragazzi dai 10 ai 14con due ldquogreen educatorsrdquo si tratta di ldquounasettimana al verderdquo e in tenda organizzatain un campo attrezzato nel bellissimo sce-nario di Vedriano di Canossa Sono in pro-gramma due settimane dal 4 al 10 luglio edallrsquo11 al 17 luglio La settimana a Vedrianoprevede un esperto al giorno il costruttoreil cuoco il chimico lrsquooperatore energeticoe lrsquoagronomo Il Green Eco Camp egrave unaesperienza ideale dove rendere i ragazzi e leragazze piugrave consapevoli del valore della na-tura del valore fisico economico e moraleattraverso la fatica quotidiana che occorreper compiere gesti semplici Ersquo un percorsobasata sullrsquoeconomia del fare con la guidaattenta di esperti per apprendere lrsquouso di

fonti energetiche alternative Il Eco Camp egraveorganizzato in collaborazione con MobileGreen Power e con Campagna Amica diColdiretti Per informazioni wwwsolida-rieta90it 0522 293718

Il 29maggio ldquoEl biologicoin piassardquo

Torna domenica 29 maggio in Prato dellaValle a Padova ldquoEl biologico in piassardquo lagiornata dedicata al mondo bio promossae organizzata dallrsquoomonima associazionedi cui egrave socio fondatore ldquoEl Tamisordquo storicacooperativa padovana che da oltre tren-trsquoanni si occupa di agricoltura biologicaOltre 60 gli espositori che porteranno incittagrave sapori e prodotti della tradizione certi-ficati biologici frutta verdura e prodotti daforno con farine selezionate e certificateproposti direttamente dai produttori maanche filati e capi drsquoabbigliamento realizzaticon stoffe colorate con tinture vegetali co-smetici bio e ldquocruelty freerdquo giocattoli eutensili da cucina realizzati dagli artigianilocali con materiali naturali e di riciclo Oltrealle degustazioni presso gli stand per tuttala giornata saragrave attivo anche un servizio diristorazione biologico e vegetariano del-lrsquoOsteria di Fuori PortaE per la gioia dei piugrave piccoli la mostra dianimali con gli asinelli di Almaterra e i la-boratori di ldquoecoprintrdquo con Ornella Bellettatodellrsquoassociazione La Biolca per imparare astampare su foglie fiori cortecce e radiciNon solo una fiera perograve ldquoEl biologico inpiassardquo egrave anche occasione di incontro escambio sui temi con operatori ed espertidel settore Alle ore 10 nella sala convegnidel centro Antonianum si terragrave il convegnoldquoProsecco ai pesticidi no grazierdquo per di-scutere di quanto e come ldquocostirdquo la produ-zione di questo pregiato vino tipico delVeneto in termini di impatto ambientalesanitario sociale ed economicoIn occasione della giornata inoltre saragravepossibile visitare lrsquoOrto Botanico di Padova(info e prenotazioni allo 049 9101155) epattinare in libertagrave sotto la guida degli istrut-tori dellrsquoassociazione Ors

EL TAMISO

SOLIDARIETAgrave 90

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Imprese

Spazio anche allrsquoarte scenica con lo spet-tacolo della compagnia Fantaghirograve ldquoUltimoviaggiordquo (ore 1630 presso la Loggia Amu-lea) un intreccio di immagini suoni e mi-mica per riflettere sullrsquoimportanza deilegami e del ldquoprendersi curardquohellipldquoEl biologico in piassardquo egrave organizzato con ilsostegno del Comune di Padova-Assesso-rato al Commercio Aiab Veneto e Iceahttpwwwelbiologicoinpiassait

Al Flower Chelsea Show 2016

Flora Toscana si egrave aggiudicata la Silver GiltMedal al Chelsea Flower Show 2016lrsquoevento piursquo importante del Regno Unitonel campo del ldquogarden e floral designrdquo chesi sta tenendo in questi giorni a LondraLa cooperativa di Pescia alla sua primapartecipazione ha presentato una colle-zione di esemplari appartenenti alla fami-glia delle Proteaceae con varietagrave diLeucadendron Leucospermum Protea eChamelaucium coltivati in Toscana dai pro-pri sociOrganizzata dalla Royal Horticultural So-ciety (associazione fondata nel 1804 checonta oltre 415000 membri) la manife-stazione ersquogiunta questrsquoanno alla sua 152aedizione Si tiene ogni anno nel mese diMaggio dal Lunedigrave al Sabato Il primogiorno egrave dedicato alla giuria alla stampa e

naturalmente alla visita della Regina Elisa-betta e ai membri della famiglia RealeIl Martedigrave ed il Mercoledigrave la visita riservata aisoci della Royal Horticultural Society agro-nomi botanici e semplici appassionati delverde provenienti da tutto il Regno Unito enon solo Dal Giovedigrave al Sabato ersquo inveceaperta al pubblico160000 i biglietti disponibili tutti Sold Outgiagraversquo tre mesi prima dellrsquoevento ad un costoche va dalle 70 alle 100 sterline Oltre 1000fra giornalisti fotografi e video-maker accre-ditati Le telecamere della BBC sono presenticon una postazione allrsquointerno della mostraper darne copertura durante tutta la duratacon circa 15 ore di programmazioneQuestorende lrsquoidea dellrsquoimportanza che lrsquoevento ri-veste per gli inglesi e della risonanza che as-sume per gli esperti del settore a livellointernazionaleUna partecipazione ed un riconoscimento cherende tutti orgogliosi del livello raggiunto dalleproduzioni dei soci di Flora Toscana

FLORA TOSCANA

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Crolla il mito del muro crollato

Il bilancio sullrsquo89 lascia lrsquoamaro in boccaagli italiani Lrsquoillusione di una nuova epoca dibrillante trasformazione che la fine deiblocchi aveva annunciato ha lasciato ilpasso a una realtagrave ben piugrave complessa esoprattutto meno idilliacaBiagio de Giovanni ha definito ldquoesauritordquolrsquoaspetto utopico del 1989 Cosigrave anche gli

italiani questi 27 anni sono apparsi sotto ilsegno del gambero un percorso a ritrososia in termini di condizioni sociali (crescitadelle diseguaglianze esplosione di crisi ebolle speculative smottamento del cetomedio) sia sul fronte della qualitagrave della ci-viltagrave e della democrazia (guerre terrorismopulizie etniche fondamentalismi e migra-zioni di massa) sia infine sul piano dellesuggestioni del futuro (un domani fragile eincerto per i giovani lrsquoincombere di crisiglobali climatiche energetiche e di civiltagrave)Per la maggioranza relativa dellrsquoopinionepubblica (46) il mondo che si egrave dischiusodopo la caduta del muro si egrave dimostratopeggiore di quello precedente I millennialsinvece appaiono piugrave incerti per il 37 ilcrollo del muro ha generato un mondo tuttosommato migliorementre per il 30 quellosorto egrave peggioreNon tutto ciograve che egrave accaduto dopo questafatidica data egrave stato ovviamente negativoper le persone Anzi Le nuove potenzialitagravecomunicative che si sono dischiuse appa-iono un motore importante per lo sviluppodel nostro pianeta e delle persone cosigravecome la caduta dei sistemi totalitari dellrsquoEstegrave salutata con pieno favore Nessuna no-stalgia politica quindi per il comunismoreale bensigrave la delusione e la messa sottoaccusa del capitalismo imperanteIl dito egrave puntato contro la finanziarizzazionedel capitale e la delocalizzazione delle in-dustrie contro il vuoto drsquoideali che il crollodel muro ha portato con seacute rendendo diffi-cile pensare a un mondo diverso annichi-lendo qualunque idea di rivoluzione e dimutamento radicale della societagrave e dei suoicardini Questrsquoaccusa non egrave mossa daadulti nostalgici bensigrave da quei ragazzi e daquelle ragazze che nellrsquo89 erano ancorabambini

NOTA INFORMATIVA Sondaggio cawicompiuto su un campione nazionale di1000 soggetti maggiorenni tra il 16 e il18 maggio 2016

OSSERVATORIO SWG

34Sondaggio

Page 13: LegacoopInformazioni N. 21

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Territori

Nellrsquoambito di questo importante lavoro cin-que classi della Pertini 2 la 2ordfA la 2ordf E la3ordfA la 3ordfE e la 3ordfG hanno realizzato una ri-cerca per il progetto di Legacoop Emilia OvestBellacoopia rivolto alle scuole medie reg-giane La ricerca egrave stata presentata il 13maggio agli insegnanti e ai genitori daglistessi studenti Sono intervenuti il dirigentescolastico della Pertini 2Daniele Cottafavila dirigente della Pertini 1 AnnaMaria Cor-radini e lrsquoinsegnante Rossana Sassi re-ferente del progetto a cui hanno collaboratodiversi altri insegnanti Carlo Possa di Le-gacoop Emilia Ovest ha sottolineato come di-verse delle ricerche di Bellacoopia si stianointeressando dei temi legati alla corretta ali-mentazione e alla cultura del ciboIl progetto realizzato dagli studenti della Per-tini incentrato in particolare sul tema del ciboha di-versi obiettivi mettere al centro dellacomunitagrave e-ducante la scuola coinvolgendoil territorio pre-disporre materiali grafici emultimediali (confluiti poi in una vera e propriaesposizione visitata da tutta la scuola) resti-tuire al territorio le riflessioni nate dal progettodi ricercaGli studenti hanno lavorato in gruppi che sisono concentrati su argomenti specifici lafrutta le spezie lrsquoacqua la Food Valley emi-liana i cereali Il tutto raccogliendo dati e in-formazioni raccolti in pannelli e in due videopresentati alla scuola

Il 10giugnoWelconeDay

Si chiama Welcome Day ed egrave lrsquoincontro dibenvenuto con le nuove cooperative chehanno aderito a Legacoop Marche Lrsquoeventosi svolgeragrave venerdigrave 10 giugno alle ore 1430

allrsquohotel Monteconero di Sirolo (An) Saragrave unmomento di confronto con i nuovi cooperatoriper presentare loro lrsquoinsieme dei servizi e diopportunitagrave che lrsquoassociazione mette a di-sposizioneAlWelcomeDayMarche interverrannoGian-franco Alleruzzo presidente LegacoopMarche Giancarlo Ferrari direttore Lega-coop nazionale Fabio Grossetti coordina-tore LegacoopMarcheAldo Soldi direttoreCoopfond e Manuela Bora assessora re-gionale alla Cooperazione Con il benvenutonella Centrale cooperativa alle nuove coopsaragrave spiegato cosrsquoegrave Legacoop quali sono iservizi di LegacoopMarche e gli strumenti fi-nanziari dellrsquoassociazione che cosrsquoegrave lrsquoAlle-anza delle Cooperative ItalianeSeguiragrave lo ldquospeed daterdquo con i dirigenti di Le-gacoop Marche e di Marche Servizi il centroservizi di riferimento per la cooperazione unospazio di approfondimento per capire comefunzionano le prestazioni associative i servizie le consulenze specialistiche gli strumentifinanziari la formazione la vigilanza Saranoa disposizione delle cooperative per Lega-coop Marche Simone Cecchettini FabianaFederico Fabio Grossetti Massimo Lanza-vecchia e per Marche ServiziMario AlfonsiMicheleMarchianiNadia ScatozzaElisabettaTucci E dopo la conoscenza reciproca lagiornata delWelcome Day si concluderagrave conun momento di festa cena e spettacolo deiCamillas finalisti di ldquoItalia Got Talent 2015rdquo

LegacoopPescasburocratizzareesemplificare nuova programma-zione fondo pescaUE

ldquoSburocratizzare semplificare snellire Sonoqueste le parole centrali per il nostro sistemadella pesca e per le nostre cooperative rispettoalla nuova programmazione regionale deifondi europei per il quale auspichiamo che ibandi possano partire al piugrave presto visto che lenostre imprese sono preoccupate proprio per

i tempi di utilizzo del Feamprdquo Cosigrave SimoneCecchettini responsabile Legacoop Agroa-limentare e Pesca Marche egrave intervenuto alconvegno ldquoIl futuro per la pesca e lrsquoacquacol-tura in Adriatico-Nuove prospettive alla lucedella politica comune della pesca 2014-2020e del Fondo europeo per gli affari marittimi ela pescardquo organizzato dalla Regione Marchealla Mole Vanvitelliana di Ancona cui hannopartecipato lrsquoassessore regionale alla PescaManuela Bora e il sottosegretario alle Poli-tiche agricole e alla PescaGiuseppe Casti-glioneCecchettini ha ricordato che nellrsquoattuazioneregionale dellrsquoultima programmazione comu-nitaria ldquolrsquoesperienza ci ha purtroppo dimo-strato come si possano accumulare ritardi perdei cavilli burocratici che poi bisogna andarea spiegare ai pescatori Da qui nasce la pre-occupazione delle nostre cooperative che nonpossono perdere tempo prezioso Occorrepromuovere i bandi per le risorse Ue il primapossibile e nellamassima semplicitagrave cercandodi attuare una programmazione basata sulleesigenze della pesca marchigianardquoPer questo ha aggiunto Cecchettini ldquoil con-fronto di oggi puograve essere unrsquoottima opportu-nitagrave per pensare a come velocizzare questeprocedureun percorso che negli ultimi anni egravediventato sempre piugrave complessoSiamo con-vinti che saragrave possibile farlo evitando una dia-lettica fra istituzioni che complica la vita solo aipescatorirdquo

Nominati i responsabili dei Co-mitati Territoriali Legacoop

La Direzione di Legacoop Toscana nella riu-nione del 21 marzo ha nominato i nuovi re-sponsabili dei diversi Comitati TerritorialiLegacoop

TOSCANAMARCHE

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Territori

Il capoluogo viene affidato Adolfo Moni in-sieme a Pistoia e Prato per Arezzo il re-sponsabile egrave Massimo Pellegrini mentreper Grosseto il riferente egrave Giuseppe DrsquoAles-sandro Responsabile del CTL di Livorno egraveFabrizio Pasquini di Lucca e Pisa AntonioChelli di Massa Carrara Andrea Passoni edi Siena Mauro FabbriniDefiniti anche i responsabili di area vastaAntonio Chelli egrave responsabile di Area VastaCostiera (LU-PI)Adolfo Moni dellrsquoArea VastaFI-PO-PT e Riccardo Vanni dellrsquoArea VastaAR-SI-GR

Tutte le opportunitagrave dellrsquoecono-mia collaborativa

Diversi punti di vista spunti provocazionisi sono avvicendati allrsquoEducatorio del Fuli-gno a Firenze nel corso del secondo ap-puntamento del ciclo Fare cooperazioneoggi Riflessioni oltre la crisi che ha vistointervenire rappresentanti del mondo ac-cademico e della cooperazioneDopo i saluti del vicepresidente LegacoopToscana Leonardo CianchiAlessandraGasperini di Scuola Coop ha introdotto iltema della economia collaborativa decli-nata come alleanza per cooperare e quellodella ldquopartnership di sensordquoAndrea Rapisardi presidente della coo-perativa LAMA ha sintetizzato i principalirisultati della ricerca sullrsquoeconomia colla-borativa elaborata con la Fondazione Uni-polisLeonardo Becchetti professore a TorVergata e docente della Scuola di Econo-mia ha sottolineato la necessitagrave di lavoraread una gestione democratica della piatta-

forma che egrave la vera innovazione dellrsquoeco-nomia collaborativa Il voto con il portafo-glio illustrato anche da una appositaformula matematica egrave stato il protagoni-sta del suo intervento lrsquoeconomia collabo-rativa ha coinciso con il risveglio dellapartecipazione con un nuovo modo deiconsumatori consapevoli di poter scegliereda che parte stare e a quale valori aderireUn fenomeno che puograve crescere e che in-fluenzeragrave positivamente il futuroVanni Rinaldi responsabile dellrsquoufficioEnergia Ambiente e Innovazione di Lega-coop ha esordito con le tesi del professorestatunitense Trebor Scholz sulle criticitagravedella sharing economy per continuare va-lutando le alternative ad un modello che frale varie caratteristiche distintive ha la pos-sibilitagrave di condividere tutto meno le pro-prietagrave e i profitti delle piattaforme chegestiscono gli scambi fra pari Il modelloattuale ha spiegato Rinaldi puograve essere su-perato continuando a guardare alle basidella cooperazione lavorando attivamentesulla digitalizzazione degli scambi maanche della rappresentanza Se i tassisti diUber stanno pensando alla costituzione dicooperative per risolvere gli attuali problemidel loro sistema chi puograve fare meglio dellacooperazione in questo mondo 40Sara Guidelli ha attualizzato la riflessionesullrsquoeconomia collaborativa focalizzandolrsquoattenzione sul settore agricolo dove lacooperazione garantisce qualitagrave salubritagravesostenibilitagrave e tracciabilitagrave tutti fattori chela disintermediazione puograve mettere a ri-schio Per questo per Guidelli occorre di-stinguere fra la collaborazione cheidentifica una condivisione dei mezzi e lacooperazione che unisce alla condivisionedei mezzi quella dei fini I prossimi pas-saggi Sfruttare il vantaggio competitivocomunicare meglio valorizzare lrsquoe-com-merce e velocizzare la digitalizzazione dellepiattaformeComune determinatore di tutti gli interventiinfatti egrave stato il riconoscimento della ne-cessitagrave di procedere sulla strada della di-gitalizzazione e dellrsquoinnovazionetecnologica mantenendo saldo il ldquosetrdquo di-stintivo di valori cooperativi quelli che pos-sono dare allrsquoeconomia collaborativa unamarcia in piugrave

LaCOOPdiunaltrogenere

ldquoUn racconto necessario e affascinante hellipuna riflessione corale indispensabile sul rap-porto tra donne e Unicoop Tirreno dalle ori-gini da La Proletaria ai giorni nostrirdquo questoil giudizio concorde dei relatori che hannoanimato la presentazione del libro lsquoLa COOPdi un altro genere Lavoro rappresentazionilinguaggi e ruoli al femminilersquo a cura di En-ricoMannari direttore scientifico della Fon-dazione Memorie Cooperative Lrsquoevento egravestato organizzato ad Avellino presso la SalaRipa del Carcere Borbonico dalla SezioneSoci Irpinia e a fare gli onori di casa crsquoeranola presidenteAnnaMaria Catena e la vicepresidenteGaetanaAufiero che ha anchemoderato il dibattito Sono intervenuti oltre aMannari Giuseppe Moricola docente diStoria Economica Universitagrave lsquoOrientalersquo diNapoli Anna Ceprano responsabile Coo-perative Culturali Legacoop CampaniaMassimo Favilli direttore Soci e Comuni-cazione UnicoopTirrenoUn volume preziosoche restituisce una pagina importante dellanostra storia cooperativa ldquoNel libro ndash rac-conta Mannari ndash si intreccia la storia delledonne nei loro vari ruoli di socie dipendentie consumatrici con quella de La Proletariapoi Toscana Lazio ed infine piugrave recente-mente Unicoop Tirreno con le loro lotte peri diritti politici e sociali con la loro crescita edemancipazione in un Paese che vuol rico-minciare dopo il devastante secondo conflittomondialerdquo In definitiva uno spaccato delrapporto conflittuale tra questione femminilee cooperazione senza filtri che evidenzia lucied ombre di una gestione che ha spessomanifestato unrsquoimpronta ldquopaternalisticardquo ri-spetto alla quale la cooperativa toscana hasicuramente il grande merito di aver apertonuove e ineludibili frontiere di studio Per il70deg compleanno Unicoop Tirreno ha foca-lizzato le attivitagrave su due progetti da una partelsquoCoopstartup Unicoop Tirrenorsquo e dallrsquoaltraquesta pubblicazione nellrsquoanno in cui si fe-steggia anche il 70deg anniversario del diritto divoto alle donne per ricordare la sua storia eproporre spunti di riflessione per il futuroldquoLamemoria dunque nelle radici per mettereali al futurordquo un patrimonio di valori e di

TOSCANA

CAMPANIA

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Territori

esperienze da consegnare ai giovanima so-prattutto alle giovani donne percheacute come di-ceva un vecchio slogan lsquodalle donne la forzedelle donnersquo percheacute occorre che siano inprimo luogo le donne stesse a non abbas-sare mai la guardia sui diritti la libertagrave e leconquiste acquisite in decenni di lotte per-cheacute unrsquordquoemancipazione sotto tutelardquo nonserve a far crescere neacute le donne neacute gli uo-mini Insomma questo egrave un libro di cui es-sere grati ad Unicoop Tirreno anche per ilmetodo scelto di ricerca condotto sullo stu-dio di verbali riviste volantini materiale fo-tografico conservato nellrsquoArchivio Storicodella Cooperativama soprattutto per le te-stimonianze delle donne protagoniste diquesta esaltante e controversa storia chetoccano e stimolano nel piugrave profondo la ri-flessione il lettore Si parte dalle origini e dalsolidarismo nella ldquocittadella operaiardquo deldopoguerra dove una cooperativa chenasce ldquofemminardquo (La Proletaria) non vedetra i primi trenta soci costituenti nessunacomponente femminile Da qui il rapportoldquocollateralerdquo con lrsquoUDI e successivamentela ricerca di un rapporto che esca dai pro-pri confini regionali con la Commissionedelle Cooperatrici della Lega delle Coope-rative che pure perograve non avragrave un percorsolineare nelle volontagrave dei vertici nazionali Siparla correttamente di rdquoconcezione ma-schilista del bene socialerdquo e nel contemposi sperimenta la crescita delle donne nellabase sociale e qui il ruolo determinate dellee nelle Sezioni Soci percheacute quella femmi-nile egrave una presenza ritenuta assolutamentefunzionale alle strategie di sviluppo econo-mico della Cooperativa Fino ad arrivare alperiodo che va dal 1968 ad oggi dove ad-dirittura le donne negli anni Settanta glianni forti del protagonismo delle lotte delMovimento femminista scompaiono dal

CdA della Cooperativa per ricomparire al-lrsquoinizio degli anni Ottanta e finalmente co-minciare soprattutto dai anni Novanta adaffermarsi anche in ruoli dirigenti a daregrande attenzione con innumerevoli e inno-vativi progetti grazie anche alla propriaCommissione pari Opportunitagrave alle temati-che e problematiche femminili Nel corsodel dibattito ognuno degli intervenuti ha vo-luto ricordare Vanda Spoto ldquodonna COOPe di sinistrardquo come amava presentarsi giagravepresidente di Legacoop Campania e vicepresidente nazionale di Legacoop primadonna in 125 anni di storia del movimentocooperativo ad essere investita di un ruoloapicale di tale importanza Questo librodunque rappresenta uno stimolo fonda-mentale per ricostruire il ruolo che le donnehanno avuto piugrave in generale nello sviluppodella cooperazione nei vari comparti pro-duttivi e di come ancora oggi venga per-cepita la donna in un mondo in cui passiavanti sono stati fatti nel riconoscimento diuno sguardo altro ma in cui ancora moltoresta da fare In questo contesto UnicoopTirreno ha ldquotracciato la stradardquo come diceil presidente Marco Lami nella premessaal testo ldquoma con determinazione e coe-renza bisogna fare di piugrave consapevoli cheviviamo in tempi che sembrano non darevalore hellip a temi quali quello delle pari op-portunitagraverdquo

Legacoop al ldquoCommunity ForumCome On Communityrdquo a Praga

Dal 12 al 14 maggio circa 80 organizza-zioni si sono incontrate a Praga per con-frontarsi condividere esperienzeraccogliere ispirazione da modelli diversisviluppati in altri Paesi condividere pratichee approcci apprendere nuove metodologieNelle tre giornate si sono succeduti spea-kers da tutto il mondo workshops e testi-monianze e tra questi anche LegacoopPuglia appunto con il workshop condottoda Katia De Luca sul tema ldquoCommunityCooperative an entrepreneurial approachto build viable responsible democraticand resilient communitiesrdquo Il workshop

puntava a condividere come il modello coo-perativo possa essere uno strumento utile arafforzare le comunitagrave locali Attraversolrsquoauto-organizzazione dei cittadini in formacooperativa la comunitagrave puograve rispondere aibisogni locali fornendo servizi di interessecollettivo e realizzandoli attraverso la par-tecipazione degli stessi cittadini I parteci-panti del workshop provenienti dallaRepubblica Ceca e da diversi Paesi euro-pei si sono confrontati con alcuni esempi ecasi che potessero aiutarli a sperimentare ilconcetto provare ad adattarlo e applicarlonel contesto del proprio lavoro con le co-munitagrave nonchegrave vederne le potenzialitagraveLrsquoinvito a partecipare al Community Forumsi egrave sviluppato a seguito del progetto ldquoEn-tCom ndash Entrepreneurship and Commu-nity Cooperativerdquo coordinato daLegacoop Puglia e finanziato dal pro-gramma Erasmus+ Key action 2 ldquoStrategicPartnershiprdquo ndash 2014-1-IT02-KA204-003631ldquoLa nostra idea di cooperativa di comunitagraveha trovato spazio e interesse tra i temi delforum fin dai primi contatti ndash ha dichiaratoKatia De Luca responsabile del project ma-nagement del progetto EntCom di Lega-coop Puglia ndash proprio percheacute si tratta diuno strumento possibile per supportare lecomunitagrave a diventare piugrave lsquoimprenditiversquo at-tive partecipate e democratiche e percreare sviluppo locale partendo dal basso epuntando sul coinvolgimento di tutta la co-munitagraverdquo ldquoAllo stesso tempo ndash continua ndashla partecipazione al forum ha rappresentatoper noi una grande occasione di confrontocon esperienze internazionali che hannofunzionato e prodotto risultati e unrsquoocca-sione di apprendimento di strumenti e me-todologie utili a supportare al meglio lepersone e le comunitagrave nel nostro lavoroquotidianordquo

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Territori

Al via il primo ldquoSharing Labrdquoa Foggia

Prende il via la prima edizione dello SharingLab Puglia che si terragrave dal 2 al 5 giugno aFoggia Ersquo il primo laboratorio territoriale confocus tematico su welfare e innovazione so-ciale Nato come una ldquocostolardquo della Sha-ring school nazionale il Lab proponeunrsquoesperienza formativa sul tema della Sha-ring Economy attraverso un percorso pra-tico applicato a casi studio reali ldquoportati acondivisionerdquo dai partnerI partecipanti si distribuiranno in gruppi di la-voro su ogni caso e ne cureranno il processodi sviluppo con gli strumenti del Service De-sign con la supervisione di espertiLrsquoobiettivo finale egrave quello di dare ai parteci-panti elementi per comprendere il fenomenodella Sharing Economy di sperimentare sulcampo il metodo della progettazione colla-borativa attraverso il Service Design in mododa migliorarne la capacitagrave di intervento in-novativo nei propri contesti lavorativi e di stu-dioUnrsquooccasione imperdibile per tutti coloro chehanno interesse nel campo del welfare e in-novazione sociale e vogliono acquisire le mo-dalitagrave per innescare e promuovere processidi economia collaborativa basati sul ServiceDesign collaborativoPartners dellrsquoevento sono Banca PopolareEtica Legacoop Puglia Confcooperative Pu-glia Comunitagrave Emmanuel Fondazione Sini-scalco Ceci Emmaus Consorzio MeridiaConsorzioAraneaCollaboriamoorg SharingSchool Learning Cities ConeticaA chi si rivolgendash Operatori del terzo settore (dirigenti

quadri)ndash Facilitatori di gruppi eo di comunitagrave stu-

denti e ricercatori che vogliono integrareo approfondire i propri studi

ndash Professionisti che sviluppano progetti diinnovazione con enti non profit e pubbli-che amministrazioni

Su richiesta saragrave rilasciato un attestato di fre-quenzaDoveSharing Lab Puglia si terragrave a Foggia presso ilVillaggio Don Bosco sede della FondazioneSiniscalco Ceci Emmaus (httpwwwem-mausfoggiaorg )Modalitagrave di partecipazioneLa partecipazione allo Sharing Lab Puglia pre-vede una residenzialitagrave per tutta la durata dellavoroLa quota per partecipante di 250euro e includendash alloggio presso la struttura ospitante dal

giovedigrave sera alla domenica mattinandash vitto (3 colazioni + 3 pranzi + 3 cene)ndash partecipazione al laboratoriondash materiali didatticiIl programma completo

PremiazionidellaIXedizionediCoo-pyrightndashInventaunacooperativa

Lrsquoidea piugrave innovativa di impresa cooperativaegrave stata quella che hanno avuto i ragazzidella 4degI del Liceo Fermi di Bologna con ilprogetto PARK QUI Lrsquoidea imprenditorialecon maggiori ricadute sociali sul territorio egravestata quella dei ragazzi della 3degH-Rim del-lrsquoIstituto Salvemini di Casalecchio di Renocon il progetto BO-HOMESono i due progetti ldquovincitorirdquo di Coopyright-Inventa una cooperativa giunto alla nonaedizione Alle due classi egrave stato assegnatoun premio ulteriore (1000 euro alla prima500 euro alla seconda) oltre al premio dipartecipazione di mille euro riconosciuto atutte le sei classi in garaI promotori inoltre in collaborazione conCoop Alleanza 30 e Libreriecoop hannodeciso di assegnare anche un riconosci-mento individuale sotto forma di buono perlrsquoacquisto di libri ai ragazzi e agli insegnantiche si sono cimentati nel concorso

Il tratto comune dei progetti presentati perlrsquoedizione 2015-2016 cosigrave come in altreedizioni egrave stato quello del legame tra i va-lori della tradizione cooperativa e lrsquoinnova-zione tecnologica attraverso la formacooperativaAlcuni progetti di impresa coo-perativa sono basati sullrsquoutilizzo di App altrisu piattaforme di condivisione tipiche dellasharing economy La nuova cooperazioneldquoinventatardquo dai giovanissimi egrave anche attentaallrsquoambiente e alle produzioni biologicheche devono essere disponibili per tutti gra-zie ad una distribuzione capillare che con-templa anche la consegna a domicilioCooperazione per i ragazzi delle scuole su-periori egrave anche integrazione lavorativa dellepersone svantaggiate o a rischio di de-vianza e supporto educativo riabilitativo eterapeutico attraverso la musicaIl progetto PARK QUI prevede la crea-zione di una cooperativa che offre tramitelrsquoutilizzo di una app la gestione incrociata didomanda e offerta un servizio di posti autoe parcheggi privati per auto moto e biciagevolando soci e clientiIl progetto BO-HOME prevede la crea-zione di una cooperativa che offre alloggi epernottamenti Bo-Home mette a disposi-zione alloggi temporanei (ubicati in diversistabili diffusi nella cittagrave di Bologna) e serviziaccessori BO-HOME egrave lo strumento ingrado di aggregare lrsquoofferta frammentatae individuale dei singoli operatori privati riu-nendoli in una cooperativaLe premiazioni sono avvenute questa mat-tina nel corso di una cerimonia che si egrave te-nuta nella Cappella Farnese di PalazzodrsquoAccursio alla presenza degli oltre 140 ra-gazzi delle scuole in concorso dei loro in-segnanti degli organizzatori del concorso edei rappresentanti delle cooperative tutorOpen Group Bit Purple Coop Per Luca Ro-bintur Agriverde La Piccola CarovanaSei le classi in concorso per lrsquoedizione2015-2016 Oltre a quelle che si sono ag-giudicati i premi della giuria hanno parteci-pato la 1degB del Liceo Galvani di Bolognache ha proposto il progetto MUSICOOP leclassi 4degC e M del Liceo Laura Bassi di Bo-logna che hanno proposto il progetto Bolo-vagando la classe 4degAE del Liceo LeonardoDa Vinci di Casalecchio che ha proposto ilprogetto Time Cooperativa Sociale la classe3deg AFM-SIA del ldquoPacinotti-Crescenzirdquo di Bo-logna che ha presentato il progetto ldquoEco-

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Territori

bionatura Societagrave CooperativardquoTutti i progetti di creazione di cooperativesono stati corredati da analisi di mercatostudio di fattibilitagrave strategia commerciale ebusiness plan sviluppati dai ragazzi insiemeai tutor nel corso di lezioni e incontri tenutidurante lrsquoanno scolasticoComplessivamente sono stati assegnatipremi per 7500 euro saranno utilizzatidalle scuole per lrsquoacquisto di materiale sco-lasticoldquoCoopyright egrave ormai una tradizione per lescuole bolognesi al concorso di oggi hannopartecipato ragazzi che avevano giagrave presoparte alla competizione quando erano allemedie Per noi Coopyright egrave sempre un in-segnamento percheacute questi ragazzi sannosempre sorprenderci con le loro idee e laloro visione della cooperazione ndash ha com-mentato la presidente di Legacoop BolognaRita Ghedini ndash Anche in questa edizionemi ha colpito la loro capacitagrave di saper uniretradizione e innovazione per fare impresa informa cooperativa cosigrave come dalla loro at-tenzione allrsquoambiente e alle persone svan-taggiate Sapere cosa pensano i ragazzicome vedono la cooperazione come im-maginano il futuro ndash conclude Ghedini ndash egravefondamentale per Legacoop Bologna perquesto continueremo a sostenere questoprogettordquoldquoIl primo ringraziamento va ai ragazzi chehanno messo impegno idee e passione neiloro progetti di cooperativa Il secondo vaalle cooperative tutor agli insegnanti e ai di-rigenti scolastici che rendono possibileCoopyright da nove anni a questa parte ndashcommenta Lanfranco Massari respon-sabili relazioni esterne di ConfcooperativeBologna ndash Queste iniziative ci aiutano adavere i piedi ben piantati nella realtagrave e adessere imprese sempre al passo con itempi Le idee drsquoimpresa che hanno pre-sentato diventeranno un patrimonio di tuttala cooperazione bologneserdquoCoopyright - Inventa una cooperativa egrave ilconcorso di idee promosso da LegacoopBologna e Confcooperative Bologna con lacollaborazione del Centro Italiano di Docu-mentazione sulla Cooperazione e lrsquoEcono-mia sociale e Irecoop rivolto agli studentidelle scuole superiori della provincia di Bo-logna Coopyright egrave giunto alla sua nona

edizione in questi anni ha coinvolto oltre1000 studenti di 53 classi di 17 istituti del-lrsquoarea metropolitana bologneseCoopyright egrave realizzato grazie al contributofra gli altri della Camera di Commercio diBologna della Fondazione del Monte EmilBanca Coop Alleanza 30 e Libreriecoopha lrsquoobiettivo di avvicinare la scuola almondo della cooperazione facendo cono-scere ai ragazzi la storia e i principi dellacooperazione e sfidandoli a inventare unacooperativaLa valenza culturale del progetto per la co-munitagrave scolastica egrave stata riconosciuta dal-lrsquoUfficio Scolastico Regionale che harinnovato la concessione del proprio patro-cinio Per la realizzazione della loro idea diimpresa cooperativa i ragazzi sono statiassistiti da ldquocooperative-tutorrdquo che hannomesso a disposizione strutture e personalenel corso di tutto lrsquoanno scolasticoCoopyright egrave parte della Rete regionale Bel-lacoopia che promuove iniziative analoghein tutte le province dellrsquoEmilia-Romagna imigliori progetti in termini di sostenibilitagrave eresponsabilitagrave sociale presentati daglialunni dei sei istituti in gara potranno con-correre ad ulteriori premi a livello regionalemessi in palio dalla Rete Bellacoopia

Conclusa la V edizionedi Coopyright Junior

Con la cerimonia di premiazione svolta il19 maggio in Cappella Farnese egrave giunta aconclusione la quinta edizione del concorsoCoopyright Junior riservato agli studentidelle scuole secondarie di primo grado diBologna e provincia tutti ragazzi nati nelnuovo millennio i cosiddetti ldquonativi digitalirdquoo ldquoGenerazione ZrdquoCoopyright Junior egrave un concorso di ricercapromosso da Legacoop Bologna e dal Cen-tro di Documentazione sulla Cooperazionee lrsquoEconomia Sociale che finora ha coin-volto 28 classi di 19 istituti del territorio eoltre 600 studenti Coopyright Junior sisvolge grazie ai contributi della Camera diCommercio di Bologna e della Fondazionedel Monte e alla collaborazione di Istituto

Storico Parri Emilia-Romagna Open GroupCoop Alleanza 30 e Libreriecoop Alla ce-rimonia di premiazione sono intervenuti perun saluto ai ragazzi e per le premiazioni lapresidente del consiglio comunale Si-mona Lembi la presidente di LegacoopBologna Rita Ghedini il direttore di Le-gacoop Bologna Simone GamberiniCoopyright Junior ha il patrocinio dellrsquoUf-ficio Scolastico regionale per la sua valenzaeducativaHanno partecipato a Coopyright Junior2015-2016 le classi 2degD Scuola MediaIrnerio di Bologna con una ricerca sullaCoop Eco 2000 2degG Scuola media Guini-zelli di Bologna con una ricerca sulGruppo Manutencoop 3degA Scuola mediaIrnerio di Bologna con una ricerca sui pro-dotti equo solidali e canali etici in collabo-razione con Agenzia Cooperare con LiberaTerra e Coop Alleanza 30 la 3degA Scuolamedia Simoni di Medicina con una ricercasulla Coop Reno la 3degH Scuola MediaAVolta di Bologna con una ricerca sullaCotabo la 3degD Scuola media Rodari diSan Lazzaro di Savena con una ricercastorica sulla Cooperativa Sociale TeatrodellrsquoArgineAi ragazzi egrave stato chiesto di presentare unaricerca storicosociale sul pensiero e sullepratiche della solidarietagrave economica e coo-perativa del territorio bolognese Tutte le ri-cerche presentate hanno rispettato i seirequisiti richiesti dal concorso la giuria hadeciso pertanto di assegnare a tutte leclassi il premio di partecipazione di 500euroIl primo premio di mille euro egrave andato alla2degD Scuola media Irnerio di Bologna conla ricerca sulla Coop Eco 2000 dal titololdquoCooperare per lrsquoambiente ricerca sulle

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Territori

problematiche e servizi ambientali ndash Tipo-logie di rifiuti ndash smaltimento di rifiutirdquo in viaeccezionale la giuria ha deciso di attribuireex aequo il secondo premio di ulteriori 500euro alle classi 3degA Scuola Media Simoni diMedicina (ricerca su Coop Reno) e3degH della Scuola media Volta di Bologna(ricerca su Cotabo)Complessivamente sono stati assegnatipremi per 5000 euro I fondi saranno con-segnati agli istituti per lrsquoacquisto di mate-riale didattico Legacoop Bologna incollaborazione con Coop Alleanza 30 e Li-breriecoop ha deciso di assegnare ancheun riconoscimento individuale sotto formadi buono per lrsquoacquisto di libri ai ragazzi eagli insegnanti che si sono cimentati nelconcorsoldquoDiffondere i valori della cooperazione faparte della nostra missione ma questi gio-vanissimi sorprendono sempre per la fre-schezza delle analisi la capacitagrave di scopriree imparare e lrsquooriginale punto di vista cheriescono a mettere nelle ricerche chehanno fatto Osservando questi ragazzidella cosiddetta ldquoGenerazione Zrdquo vien dapensare che nei prossimi anni ci sarannotanti talenti per far crescere ancora la coo-perazione e il territorio ndash dichiara SimoneGamberini direttore di Legacoop Bolognandash In questa edizione inoltre abbiamo avutolrsquoonore di ospitare la bisnonna di una ra-gazza di una classe coinvolta che ha tra-scorso tutta la sua vita lavorativa inManutencoop i papagrave di altre tre parteci-panti a Coopyright sono soci di Cotabo esicuramente tanti altri genitori sono soci diuna cooperativa Sono testimonianze con-crete sia dellrsquointergenerazionalitagrave coopera-tiva sia delle opportunitagrave di lavoro e dicrescita economica e sociale create dallacooperazione in questo territoriordquoCoopyright Junior egrave un progetto che halrsquoobiettivo di avvicinare i giovanissimi ai va-lori della cooperazione e intende diffon-dere i valori e la cultura cooperativa tra lenuove generazioni Coopyright junior egraveparte del progetto regionale BellacoopiaInfo e materiali anche delle precedenti edi-zioni su wwwcoopyrightitjunior

Decima edizione concorso Bella-coopia Carpi fa incetta di premi

Trionfo dei carpigiani alla decima edizione diBellacoopia Modena concorso promossoda Legacoop Modena oggi LegacoopEstense che da 10 anni premia la creativitagravedegli studenti modenesi che immaginano erealizzano start up cooperativeQuestrsquoanno sono stati 10 i progetti in con-corso tutti accomunati dalla consapevo-lezza che il business del futuro devepromuovere stili di vita e di produzionesmart attenti alla sostenibilitagrave sociale am-bientale ed energeticaLa formula del concorso in stile Oscar pre-vedeva tre premi di categoria con il vinci-tore scelto fra diverse nomination start-uppiugrave innovativa start-up piugrave sostenibilestart-up che ha adottato le migliori soluzioniin termini di pari opportunitagrave Carpi ha fatto incetta di premi aggiudican-dosi sia il premio per la start-up piugrave inno-vativa con la Security Bike ideata dalla 4^A Elettronica ndash ITI ldquoLeonardo da Vincirsquo siaquello per la start-up che meglio ha ope-rato in termini di pari opportunitagrave con le4^M 4^P ndash IPSIA ldquoGiancarlo Vallaurirdquo chehanno presentato Parabolandia sia il Pre-mio BC Factor per lrsquoottima performance sulpalco con la Power App ideata dalla 4^ AInformatica ndash ITI ldquoLeonardo da VincirdquoSecurity Bike egrave un sistema di portabici au-tomatizzato semplice da usare e ad altagaranzia di sicurezza Dislocato nei puntinevralgici delle cittagrave e davanti a scuole sta-zioni e ospedali permette agli utenti di bloc-care e sbloccare la ruota posteriore dellapropria bicicletta attraverso un sistema dichiusura attivabile con unrsquoapp dello smar-tphoneDalla start-up Parabolandia arriva una pro-posta didattica uno spazio ludico-formativodi carattere scientifico legato alla sensibi-

lizzazione verso le energie rinnovabili Il per-corso comunicativo e didattico di questoparco divertimenti Lab-Scientifico metteragravein correlazione le applicazioni fisiche e in-gegneristiche della curva di parabola alleenergie rinnovabiliPremio per la start up piugrave sostenibile alla4^A AFM ndash ITC ldquoDante Alighierirdquo di Mo-dena con ldquoNear Foodrdquo che permette digeolocalizzare su smartphone e tablet leaziende agro-alimentari e i farmers marketche vendono direttamente al consumatorepromozione del territorio e prodotti biologi-che a kilometro zero sono le chiavi del suc-cesso di questa appDal 2006 Bellacoopia Modena ha coinvoltooltre 15 istituti in tutta la provincia 100classi e piugrave di 2000 ragazze e ragazzi in-coraggiandone il talento imprenditoriale eindicando la cooperazione modenese comepunto di riferimento professionale dove fargermogliare idee ed energie nuove in 10anni sono state progettate piugrave di 100 star-tupLa Finale condotta da La Strana Coppia diRadio Bruno - Media Partner di Bellacoo-pia egrave stata aperta dai saluti dellrsquoAssessoreGiulio Guerzoni e del Presidente di Lega-coop Estense Andrea Benini

Nasce Anchise moderna e funzio-naleresidenzaprotettaperanziani

Inaugurazione per la struttura ideata e co-struita da ldquoSalus Umbriardquo consorzio socialenato dalla collaborazione tra la cooperativaperugina Asad e quella ternana ActlPerugia e Terni insieme per migliorare il ser-vizio rivolto agli anziani non autosufficientiErsquo con questo obiettivo che la Coop SocialeAsad (Pg) e la Coop Sociale Actl (Tr) hannostretto una collaborazione sancita con lacreazione del Consorzio sociale ldquoSalus Um-briardquo per la realizzazione della residenzaprotetta ldquoAnchiserdquo La nuova struttura cherappresenta sin qui il piugrave grande investi-mento economico della cooperazione so-ciale umbra con oltre diecimilioni di euroimpiegati egrave sorta nella zona di San Vettu-rino a Perugia ed egrave stata inaugurata nel po-meriggio di mercoledigrave 25 maggio Anchise

PERUGIA

MODENA

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Territori

apriragrave ufficialmente le sue porte il 13 giugnoed egrave giagrave pronta ad ospitare circa sessantapazienti attraverso le convenzioni con lestrutture sanitarie regionali nellrsquoattesa di ri-cevere le necessarie autorizzazioni per fun-zionare a pieno regime ed accogliere finoad ottanta anziani Il Consorzio ldquoSalus Um-briardquo al quale hanno aderito anche duecooperative sociali di tipo ldquoBrdquo Cassiopea eActl New sta lavorando anche per la messain funzione di un centro diurno ed egrave dispo-nibile ad accettare le richieste provenientida soggetti privati attraverso il pagamentodi una retta mensile Una residenza al-lrsquoavanguardia dotata delle piugrave modernetecnologie e costruita a misura di anzianoche daragrave occupazione a quasi ottanta per-sone divise chiaramente per competenzedi carattere sanitario ed assistenziale ldquoErsquouna struttura di grande qualitagrave - ci ha te-nuto a precisare la Presidente della Re-gione Catiuscia Marini intervenutaallrsquoinaugurazione - con degli accorgimentiorganizzativi e di arredo che cambiano la fi-losofia e lrsquoapproccio delle tradizionali resi-denze protette Saragrave garantita unrsquoassistenzamolto elevata prendendo esempio da quelliche sono gli standard alberghieri Duegrandi imprese della cooperazione socialeumbra si sono messe insieme hanno inve-

stito incrementando lrsquoofferta dei servizi re-lativi agli anziani e alle loro patologie piugravegravirdquo Grande soddisfazione dopo unlungo e faticoso lavoro progettualeorganiz-zativo egrave stata espressa dai vertici delle duecooperative sociali che hanno dato vita adAnchise ldquoErsquo una giornata importante - hadichiarato la Presidente di AsadLiana Cic-chi - non solo per le nostre cooperativemaper tutta la comunitagrave regionale Lrsquo avven-tura egrave iniziata nel 2009 quando ci siamoposti lrsquoobiettivo di superare quei confini ter-ritoriali che per anni hanno rappresentatoun limite alla costrizione di alleanze nel no-stro mondo Malgrado la crisi economicaabbiamo deciso di investire sul futuro pun-tando a creare benessere allrsquointerno delle

nostre comunitagrave con lrsquoerogazione di serviziin questo caso rivolti agli anziani e creandooccupazionerdquo Tanti obiettivi sotto ad ununico progetto come sottolinea il Presi-dente di ActlSandro Corsi ldquoAnchise parteda quelli che sono i valori fondanti della no-stra regione e della cooperazione sociale lasolidarietagrave e lrsquoattenzione verso le fasce de-boli Terni e Perugia le due cittagrave piugrave impor-tanti dellrsquoUmbria hanno dato vita adunrsquoimportante esperienza che egrave costatamolto sacrificio ed egrave stata curata in ogni mi-nino dettaglio proprio per rispondere alleesigenze sempre piugrave frequenti degli an-ziani Gli architetti hanno fatto la loro partema anche la nostra ventennale esperienzanel settore e lrsquoesigenza di coniugare la mo-dernitagrave con il rispetto degli ospiti e della lorovoglia di continuare a vivere Perchegrave An-chise non saragrave una casa di riposo ma unacasa di vitardquoAllrsquoinaugurazione hanno presoparte diverse figure di spicco del mondocooperativistico umbro della politica localei soci delle cooperative coinvolte e le istitu-zioni religiose rappresentate da MonsignorPaolo Giulietti che ha provveduto al tagliodel nastro in compagnia della PresidenteMarini e a tenere a battesimo la strutturaBenvenuta Anchise

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20Imprese

I soci approvanonuovo Regolamento e Statuto

Democraticitagrave e paritagrave di trattamento deisoci sviluppo dellrsquoimpresa cooperativaleale competizione sul mercato sono que-sti i punti centrali dei nuovi Regolamenti edel nuovo Statuto del Consorzio NazionaleServizi approvati ieri dallrsquoassemblea deiSociIl voto assembleare fonda le basi del nuovoCNS proiettato verso le nuove regole delmercato degli appalti e che puograve fare deiprincipi etici e di trasparenza la vera forzacompetitiva Le nuove regole che guidanolrsquoattuazione dello scopo mutualistico assu-mono i valori della legalitagrave della correttezzae della responsabilitagrave sociale di impresaquali principi fondamentali attorno ai qualisviluppare le proprie politiche aziendali Re-quisiti etici e reputazionali in sede di am-missione delle imprese cooperativegaranzie di indipendenza e professionalitagravedegli organi di governo procedure traspa-renti e criteri obiettivi di selezione delle im-prese esecutrici sono solo alcune dellenovitagrave votate allrsquounanimitagrave nellrsquoAssembleaPer il Presidente del CNS AlessandroHinna ldquoI consorzi hanno il dovere di appli-care le regole del mercato al loro interno di-ventando cosigrave un formidabile alleato delleistituzioni nel garantire e incentivare corretticomportamenti di centinaia di imprese as-sociate Ha ragione il Presidente Cantonenellrsquoauspicare che nel mondo delle im-prese cooperative il bambino non vengagettato insieme allrsquoacqua sporca Il CNSvorrebbe essere di questo una testimo-nianza importante Spero che da oggi ilnome del CNS non sia piugrave abbinato a unpassato legato alle note vicende ora che sipuograve parlare di presente e soprattutto di fu-turordquo

Nuova filiale a Ferrara presen-tata allo Sharing Festival

Doc Servizi approda in cittagrave La principalecooperativa italiana di lavoratori dello spet-tacolo e della cultura con sede a Veronaapre una filiale a Ferrara dopo essere statatra le sei imprese aggiudicatrici di un bandodi Comune di Ferrara e Camera di Com-mercio per lrsquoinsediamento di attivitagrave pro-duttive sul territorio laquoGuardiamo a Ferraracon grande interesse ndash afferma il presi-dente di Doc Servizi Demetrio Chiappa ndashegrave un territorio culturalmente molto ricettivoe dinamico e sicuramente saranno molte leopportunitagrave da cogliere e i bisogni dei lavo-ratori a cui dare rispostaraquo Doc Servizi conoltre 30 sedi in tutta Italia associa oltre5000 soci lavoratori nellrsquoambito dellrsquoartedella cultura e dello spettacolo al fine di tu-telare il lavoro degli artisti e promuovere lalegalitagrave nel settore Doc Servizi si egrave presen-tata alla cittagrave con un concerto del musicistaEnrico Mantovani al Chiostro di SanPaolo sabato 21 maggio nellrsquoambito delloSharing Festival che si egrave svolto in cittagrave nelweekend Il concerto egrave stato introdotto dal-lrsquoincontro ldquoCooperare per culturardquo con in-terventi di Demetrio Chiappa delcoordinatore nazionale di Legacoop CulturaRoberto Calari e della coordinatrice terri-toriale di Legacoop Estense Chiara Ber-telli che hanno presentato anche ilprogetto di rete ShareCultureCoop laquoLoSharing Festival che gode anche del pa-trocinio dellrsquoAlleanza delle Cooperative Ita-liane e di Generazioni Legacoop ci egravesembrato lrsquooccasione migliore per presen-tare alla cittagrave Doc Servizi ndash afferma ChiaraBertelli ndash Da tempo la cooperazione si in-

DOC SERVIZICNSgtgt CNS

gtgt Doc Servizi

gtgt Abitcoop

gtgt Boorea

gtgt Gruppo Sacmi

gtgt Ex 29 Giugno

gtgt Cooperativa Viola

gtgt Granterre-Parmareggio

gtgt UniAbita

gtgt Itaca

gtgt Itaca

gtgt Consorzio Quarantacinque

gtgt COPRAT

gtgt Il Bettolino

gtgt Coop Umbria Casa

gtgt CoopMondovisione

gtgt Gulliver

gtgt TELMEC

gtgt La Rondine

gtgt CAO Formaggi

gtgt Cooperativa Bazzino

gtgt Solidarietagrave 90

gtgt El Tamiso

gtgt Flora Toscana

Imprese 21

teressa di Sharing Economy per raccoglieresollecitazioni e offrire contributi originaliLrsquoeconomia della condivisione egrave per noi unvalore se contribuisce a garantire sosteni-bilitagrave sociale e creare occupazione digni-tosaraquo laquoDiamo il benvenuto a Doc Servizi ndashconclude Andrea Benini presidente di Le-gacoop Estense ndash giunta sul territorio gra-zie allrsquoiniziativa di Comune e Camera diCommercio a favore dellrsquoinsediamento dinuove realtagrave imprenditoriali La cooperativapotragrave dare risposte a unrsquoampia categoria diprofessionisti precari della cultura garan-tendo tutele a lavori per loro natura discon-tinuiraquo Doc Servizi saragrave inoltre presente nelletre giornate del Festival con un banchettodi presentazione nel Chiostro di San Paolo

Utile a 449mila euroe produzione oltre i 14milioni

Ersquo stato di 44950740 euro lrsquoutile realizzatodaAbitcoop la piugrave numerosa e radicata coo-perativa di Abitanti aderente a LegacoopEstense durante il 2015 Dopo lrsquoillustrazionedei dati da parte della responsabile ammini-strativa Morena Galli allrsquounanimitagrave lrsquoassem-blea dei soci convocata sabato 14maggio aModena ha approvato il bilancio chiuso al31 dicembre 2015ldquoValutate le circostanze e lrsquoandamento delsettore immobiliare in Italia possiamo consi-derare il risultato oltremodo positivo Nellesue dimensioni ndash ha detto il PresidenteLauro Luglindash riflette e dagrave la misura deglisforzi compiuti dalla struttura nellrsquoanno pas-sato e nei precedenti per tenere sotto con-trollo i conti della cooperativa e contenere lespese di gestione La capacitagrave di Abitcoop diemergere dalla burrasca che si egrave abbattutasul settore edilizio e nello specifico su quelloimmobiliare-residenziale non era affattoscontatardquoIl valore della produzione nellrsquoanno passato egravestato di 1425649300 euro prodotto per lopiugrave attraverso lrsquoassegnazione in proprietagrave di58 alloggi a soci In particolare nel corso del 2015 Abitcoopha iniziato lavori per la realizzazione di 74 al-loggi un numero che risulta maggiore dellamedia del quinquennio 20102014 che egrave

stata di 48 Nello stesso periodo sono staticonsegnati ai soci 89 alloggi 30 dei quali ingodimento ed i restanti in proprietagraveQuasi tutti gli interventi iniziati nel 2015 sonostati realizzati su aree di proprietagrave della coo-perativa e per le quali erano giagrave state soste-nute o erano in corso le spese perlrsquourbanizzazioneComplessivamente durantelrsquoanno scorso sono stati messi a bando 81alloggi ai quali si sono iscritti 169 sociDal punto di vista patrimoniale la coopera-tiva si egrave ulteriormente rafforzata e apparemolto solida potendo contare su un patri-monio netto di oltre 52 milioni di euro(5225381900) ldquoLrsquoodierno patrimonio checopre da solo per 184 volte tutte le immo-bilizzazioni (beni strumentali alloggi in godi-mento partecipazioni) ndash aggiunge MorenaGalli ndash costituisce elemento di serenitagrave pertutti percheacute rappresenta una concreta ga-ranzia per i soci di ieri e a maggior ragioneper quelli di oggi e di domanirdquoI soci - Nel corso del 2015 sono stati am-messi 215 nuovi soci 163 dei quali di Mo-dena un numero che riflette dunque lrsquoancoraelevata domande di case presente nel capo-luogo ed il forte radicamento e prestigio go-duti dalla cooperativaTenuto conto delle 130cessazioni i soci al 31122015 erano com-plessivamente 18903 ovvero 8078 donnee 10825 uominiIl futuro - Sono attualmente in corso di pro-duzione 6 cantieri edili per complessivi 77alloggi a Modena e Carpi che rappresentanoanche le zone di maggiore presenza e con-centrazione dei nostri socimentre saragrave com-pletato lo studio e lrsquoappalto di altri 5 interventiper complessivi circa 52 alloggi da far partireentro il 2016Saranno interventi significativi sia per inno-vazione tipologica che tecnologica riguardoa standard di confort indipendenza gestio-nale risparmio nei consumi energetici ldquoloscopo ndash afferma Claudio Colombini respon-sabile dei Programmi della cooperativa ndash egravequello di dotare le abitazioni di una sempremaggiore autonomia sia per effetto di unadrastica diminuzione del fabbisogno energe-tico sia per le dotazioni di produzione sulposto di energie alternative Il traguardo giagravein corso di realizzazione egrave quello delle ldquocaseno gasrdquo dove la produzione energetica vienedemandata ad impianti fotovoltaici piugrave po-tenti che alimentano pompe di calore in ag-

glomerati compatti autonomi che riescono acoprire il fabbisogno del riscaldamento e del-lrsquoacqua calda sanitaria e in estate a fornirelrsquoenergia per il funzionamento della climatiz-zazione degli ambienti Il costante utilizzonelle nostre case di impianti decentralizzatidi ventilazione a recupero di calore dotati dicertificazione energetica CasaClima con-sentono di migliorare notevolmente il benes-sere e la salute degli ambienti abitatirdquoUn obiettivo non rilevantema significativo peri nuovi alloggi della cooperativa saragrave quello diassicurare agli assegnatari la gestione per iprimi due anni della centrale termica e del-lrsquoimpianto di riscaldamento nel suo com-plesso il primo anno gratuitamenteldquoQuesti anni di crisi del settore delle costru-zioni ed immobiliare ed i cambiamenti cultu-rali intervenuti nella societagrave ndash conclude ilPresidente Lauro Luglindash ci hanno fatto com-prendere che per la cooperazione di abitantiegrave giunto il momento di avviare una riflessioneprofonda sul nostro ruolo e sul nostro mododi continuare ad essere vicina alle fasce piugravedeboli della popolazione La casa egrave un dirittouniversale tuttavia oggi questo diritto rischiadi essere contrastato da un approccio cultu-rale al tema casa che pone in antagonismogiuste rivendicazioni ambientaliste circalrsquoaspirazione a non sacrificare ulteriore suoloverde con la necessitagrave di rispondere a biso-gni ancora molto diffusi Occorre ricordareperograve che piugrave di un terzo della popolazionenon possiede una casa in proprietagrave e che lacrisi ha allargato le disuguaglianze sociali ela fascia a rischio povertagrave Noi legittimati dauna base di oltre 19mila soci abbiamo il do-vere di insistere percheacute le istituzioni trovino ri-sposte e adottino piani e politiche abitativecapaci di soddisfare la domanda di caserdquoRinnovo parziale CdA - A conclusione del-lrsquoapprovazione del bilancio e delle altre deli-berazioni adottate lrsquoassemblea dei soci haaltresigrave provveduto al rinnovo parziale (5 com-ponenti che resteranno in carica 3 anni) delConsiglio di Amministrazione (15 compo-nenti) confermando Renzo Corni Lauro LugliMassimo Mantovani e Simone Scagliarini edaccogliendo la proposta della CommissioneElettorale di completare la cinquina con lrsquoin-gresso di Giovanni GuazzalocaCooptato inol-tre sempre su proposta della CommissioneElettoraleAlessandro Neri in sostituzione deldimissionario Gabriele Focherini

ABITCOOP

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Imprese

Il bilancio del 2015

Boorea esce rinforzata dal 2015 Lo diconoi numeri del bilancio malgrado un risultatoeconomico negativo di 269 milioni di eurolrsquoesercizio 2015 egrave stato un anno di svoltaBoorea si egrave rafforzata matrimonialmente eha recuperato la serenitagrave economica equella finanziaria dopo anni nei quali lrsquoag-gravarsi della crisi economica generale edel mercato dellrsquoedilizia e delle costruzioniin particolare le aveva messe a rischioInfatti da un lato attraverso la cessione dialcuni contratti di leasing immobiliari cheerano diventati particolarmente onerosidallrsquoaltro attraverso la fusione per incorpo-razione con CSA di Parma Boorea ha rag-giunto una dotazione patrimoniale di quasi15 milioni di euro e ha eliminato i fattori cheavevano generato tensioni sia sul pianodella liquiditagrave che su quello dellrsquoequilibriotra costi e ricavildquoOggi quindi Boorea ndash spiega il presidenteLuca Bosi - egrave un punto di riferimento diprimo piano per il mondo cooperativo nonsolo a Reggio Emilia ma anche per il terri-torio di Parma e in un futuro prossimo pro-babilmente anche per Piacenza In Emilia ilrinnovamento e il rilancio del modello coo-perativo passano oltre che attraverso lrsquoin-ternazionalizzazione delle imprese lacreazione di nuova cooperazione e la ge-stione solidaristica delle crisi occupazionalianche attraverso processi di riorganizza-zione e aggregazione come quello di cuiBoorea egrave protagonista E attraverso cam-biamenti nella governance ndash prosegue LucaBosi ndash come la modifica statutaria che do-mani proporrograve allrsquoassemblea dei soci quelladel limite dei due mandati per il presidenteindicato dai consiglieri di amministrazionerdquoIl risultato economico di esercizio del 2015si comprende alla luce delle grandi opera-zioni di solidarietagrave intercooperativa chehanno impegnato Boorea anche con il con-tributo determinante delle cooperative as-sociate Dopo lrsquointervento degli anniprecedenti a favore dei soci di CMR che haimpegnato il patrimonio di Boorea per oltre5 milioni di euro nel 2015 Boorea ha ac-quistato il 40 del credito vantato dai sociprestatori verso Orion sc per un totale di

211 milioni di euro soltanto in parte ov-vero per 740000 euro coperto da un au-mento di capitale sottoscritto dalle aziendesocie di Boorea Unrsquooperazione simile inquesto caso interamente coperta con unaumento del capitale sociale di Boorea daparte delle imprese associate egrave stata effet-tuata nel 2015 per 15 milioni di euroanche verso i soci di Cooperativa Di Vittoriodi ParmaAllrsquointerno di questo quadro Boorea hacontinuato a perseguire gli obiettivi storicidella sua mission destinando quasi150000 euro al finanziamento di attivitagrave dicooperazione internazionale di promozionedella cultura cooperativa e di solidarietagrave so-ciale sul territorio Ciograve egrave stato possibile so-prattutto grazie allo sviluppo ulteriore delleiniziative di fundraising dalle quali nel 2015egrave derivato oltre il 50 dei fondi destinati atali attivitagrave anche attraverso il coinvolgi-mento delle cooperative associateAl 31 dicembre 2015 quindi la compaginedi Boorea che ha anche cambiato la pro-pria ragione sociale in ldquoBoorea Emilia Ovestscrdquo poteva contare su ben 142 imprese edenti soci di Reggio Emilia e Parma com-prese tre nuove adesioni quelle di Coope-rativa Comunitagrave di Santa Vittoria Sicrea spae Greslab sc Al 2016 e al 2017 Boorea siaffaccia quindi con una rafforzata dotazionepatrimoniale e con la disponibilitagrave ad af-frontare nuove sfide come quella del so-stegno alle nuove cooperative e alle startupIl 25 maggio il seminario aperto al pubblicondash che egrave seguito allrsquoassemblea dei soci diBoorea al Tecnopolo di Reggio Emilia a par-tire dalle ore 18 ndash e che vedragrave la parteci-pazione del sindaco di Reggio Emilia LucaVecchi dellrsquoeconomista Francesco Daveridel presidente di Legacoop Emilia-Roma-gna Giovanni Monti del direttore della Gaz-zetta di Reggio Stefano Scansani e di LucaBosi si intitola ldquoUscire dalla crisi Il contri-buto delle cooperative emiliane alla ripresadel Paeserdquo proprio percheacute Boorea e le im-prese cooperative sono consapevoli diavere le risorse patrimoniali umane e va-loriali per essere protagoniste dei grandicambiamenti che stanno investendo anchei nostri territoriFonte httpwwwreggionlinecom

Anche nel 2015risultati record per il Gruppo

Con un fatturato di 1354 miliardi di euro eun risultato netto incrementato rispetto al-lrsquoesercizio precedente di circa 3 milioni dieuro Sacmi archivia per il secondo annoconsecutivo uno dei risultati migliori nellastoria della cooperativa Egrave quanto emergedal Bilancio Consolidato 2015 approvatooggi 14 maggio dallrsquoAssemblea dei SocildquoCome la capogruppo Sacmi Imola ancheil consolidato del Gruppo Sacmi chiude de-cisamente meglio sia delle ipotesi di budgetsia rispetto allrsquoanno precedenterdquo sottolineail presidente di Sacmi Paolo MongardiA dare i propri frutti anzitutto lrsquooperazionerealizzata negli anni precedenti come lacessione di Negri Bossi quindi le acquisi-zioni di quote di Cosmec CmcEurofilter Mectiles e BampB fino alla piugrave re-cente acquisizione del 100 di CampM Hol-ding operazioni che hanno giagrave dato risultatisuperiori alle aspettative e i cui effetti si ve-dranno ancora di piugrave nei prossimi eserciziA fare da traino a livello di singoli business-mercati sono i percorsi sviluppati sia nelCeramics sia nel Packaging-Beverage Neldettaglio spiccano i risultati delle societagravetedesche con Riedhammer che accanto aibusiness storici consolida la propria quotadi mercato sui forni dedicati alla cottura deiceramici speciali in sinergia con la Divi-sione Pressature Speciali di Sacmi Imolamentre Sama suggella questrsquoanno i primi20 anni di storia con un lrsquoinaugurazione dinuove strutture (laboratorio stoviglieria) eunrsquoorganizzazione aziendale rinnovataDa evidenziare in ambito Ceramics il com-pletamento del percorso di acquisizione del100 di Intesa (smaltatura e decorazionedigitale) e il bilancio positivo di Sacmi Fornigrazie in particolare alle innovative solu-zioni per la cottura delle grandi lastre (forniEKO) Risultati che si accompagnano al cre-scente successo della linea Continua+ eche rileva il direttore generale Pietro Cas-sani ldquoportano nella direzione di ulteriori in-vestimenti sulla ricerca di soluzioni semprenuove da offrire al mercato focalizzate qua-litagrave dei manufatti e versatilitagrave produttiva daun lato e da attenzione ai consumi e ridu-

BOOREA GRUPPO SACMI

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Imprese

zione delle emissioni dallrsquoaltro soluzionipensate per coniugare efficienza e flessibi-litagrave nellrsquoottica di portare le aziende clientiverso la ldquosmart factoryrdquo Sviluppo sosteni-bilitagrave ambientale creazione di valore con-diviso per dipendenti e soci clienti estakeholder Questo il modello di businessdi Sacmi come commenta il presi-dente Paolo Mongardi fondato sui valoripositivi della cooperazione italiana il cuiobiettivo finale ndash come scritto nel BilancioSociale della cooperativa dal 2015 ldquoBilan-cio di Sostenibilitagraverdquo ndash egrave la creazione di be-nessere per la comunitagrave nel solco di unacrescente sensibilitagrave anche internazionalealle tematiche ambientali che Sacmi ha sa-puto anticipare con il progetto HERO ndashHigh Efficiency Resource Optimizer ndash riferi-mento per una serie di innovazioni tecnolo-giche su tutta la gamma di macchinefinalizzate allrsquoefficienza energeticaSul piano internazionale con una quota difatturato estero che sfiora il 90 ed in lineacon i precedenti esercizi Sacmi ha raccoltoi frutti di una politica finalizzata ad incre-mentare le sinergie tra le diverse societagrave delGruppo su tutti i mercati di riferimento conun occhio particolare agli investimenti neiPaesi piugrave promettenti (dallrsquoAfrica al Far Eastdagli Usa allrsquoAmerica Latina) ed a politicheproduttive e commerciali volte a favorire unapporto equilibrato delle singole aree delmondo al fatturato complessivo delGruppoDi grande rilevanza nel 2015 egrave stata lascelta strategica di aprire nello Stato ame-ricano del Tennensee una nuova filiale diSacmi USA di recente inaugurata per af-fiancare nel post-vendita gli importanti pro-getti realizzati nellrsquoarea da parte di molteaziende italiane Cosigrave come nellrsquoesercizioappena concluso ha dimostrato appieno lapropria validitagrave il piano di sviluppo del Be-verage con una gestione unitaria dellrsquointeroportafoglio Packaging e la riorganizzazionefunzionale delle strutture destinate a pro-gettazione e after salesrdquoAltrettanto positivi ndash a consuntivo ndash si mo-strano i bilanci delle societagrave attive in Ame-rica Latina (Sacmi de Mexico e Sacmi doBrasil) mentre in Asia al crescente dinami-smo del mercato indiano ndash con lrsquoottimo ri-sultato di Sacmi Engineering India ndash siaffianca il rallentamento del mercato ci-

nese a cui lrsquoazienda sta facendo fronte conuna sempre maggiore attenzione allrsquoeffi-cienza e ai costi Strategica resta in ognicaso la presenza del Gruppo nel Far Eastcon mercati come Indonesia MalesiaViet-nam e Thailandia che acquistano rilevanzacrescente per tutti i settori in cui il GruppooperaIn pieno sviluppo anche nel 2015 egrave poi ilmercato africano sia del Nord ndash con EgittoAlgeria e Marocco ndash sia del Sud Africa especialmente dellrsquoAfrica centrale con unaquota di investimenti diretti in crescitaanche al di lagrave dei tradizionali mercati disbocco ldquoUn risultato ottenuto ndash ricorda ildirettore generale ndash grazie alla politica lun-gimirante di Sacmi che negli scorsi anniha dislocato nel continente nuove sedi e fi-liali e sviluppato una rete capillare di assi-stenza per operare vicini al cliente ed almercato di riferimentordquoldquoCoerentemente con i risultati della capo-gruppo ndash sottolinea il direttorePietro Cas-sani ndash anche lrsquoanno in corso per Sacmi siegrave avviato con un ottimo portafoglio clienti ele aspettative sono di un miglioramento deiricavi e dei margini con una crescita previ-sta in particolare per le Divisioni Closures eBeverage e per il settore Food Certo leperturbazioni in atto sullo scenario interna-zionale sul piano sia macroeconomico siageopolitico non potranno non avere conse-guenze anche sui risultati del Gruppo in de-terminate aree Ma siamo convinti chegrazie al lavoro quotidiano di un manage-ment qualificato e puntando su innovazionee qualitagrave come nella tradizione Sacmi tuttigli obiettivi potranno essere raggiunti consuccessordquoIl 2016 saragrave per Sacmi anche un anno disvolta nella direzione di Industry 40 la fab-brica del futuro dove mondo reale e ldquofisicordquodelle macchine e mondo ldquovirtualerdquo della di-gitalizzazione si fondono Industry 40 egrave lrsquoin-ternet delle cose e dei servizi dove a unacompleta integrazione e controllo del pro-cesso si affianca una produzione semprepiugrave just in time dove sensoristica avanzatasugli impianti sistemi automatizzati di ge-stione degli ordini servizi di prototipazionerapida vengono a far parte di un unico pro-cesso totalmente integrato al centro delquale vi saragrave il dato e quindi le nuove pro-fessionalitagrave capaci di gestirlo e governarlo

Accanto ad una rivoluzione dei processilrsquoobiettivo egrave quello di fondare nella casamadre imolese una vera e propria ldquoAca-demy 40rdquo dedicata alla formazione siadelle risorse interne sia di clienti e partnerForte dei positivi risultati economici ag-giunge il presidente di SacmiPaolo Mon-gardi la cooperativa potragrave continuare adinvestire sulla ricerca per fornire nei pros-simi anni soluzioni innovative al mercatosempre focalizzate su prodotti di qualitagrave eservizi di alto livello a partire dalle esigenzedei nostri clienti E potragrave continuare a svi-luppare percorsi di mutualitagrave esterna e so-lidarietagrave sul piano internazionale enazionale anche nel 2015 sono state de-stinate risorse importanti al fine di miglio-rare la qualitagrave della vita del territorio localesostenere la sanitagrave la cultura e varie attivitagraveformative per i giovani a cui si aggiungonooltre 14mila ore di formazione per i colla-boratori 359 giornate uomo di attivitagrave diprogettazione e collaudo presso i clientilrsquoimpegno quotidiano per la sicurezza dellavoro che ndash anche grazie alle nuove tec-nologie ndash diventeragrave sempre piugrave qualificatomettendo al centro lrsquouomo e le propriecompetenze Questi sono i valori della coo-perazione sin dalle origini che il GruppoSacmi ha saputo coltivare e proiettare nelnuovo millenniordquo

La rinascita partedalla formazione

ldquoScegliete tra di voi i migliori ma controllatelicome se fossero i peggiori La cooperativa egravedei soci non dimenticatelordquoCon queste parole il PresidenteMauro Lu-setti ha concluso il seminario formativo delGruppo 29 Giugno svoltosi il 25 maggionella sala Basevi di Legacoop NazionaleUn incontro organizzato per illustrare ai socii piani formativi di prossimo avvio finalizzatial rafforzamento della compagine sociale ealla crescita del futuro gruppo dirigente Lrsquoini-ziativa egrave frutto del protocollo tra il Tribunale diRoma e la Legacoop che prevede lrsquoattiva-zione di vari strumenti di supporto per lrsquoin-tero Gruppo 29 Giugno travolto dagliscandali dellrsquoinchiesta Mafia Capitale

EX 29 GIUGNO

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Imprese

Proprio per rafforzare questa collaborazionee dimostrare la propria vicinanza ai soci la-voratori hanno preso parte al seminarioanche il Dott Guglielmo Muntoni Presi-dente sezione misure di prevenzione ndash Tri-bunale Penale di Roma il Dott DavideFranco ed il Dott Paolo Lupi Amministra-tori Giudiziari insieme alla Dottssa ClaudiaCapuano della 29 Giugno di Eriches e dialtre societagrave cooperative poste sotto seque-stro a seguito dellrsquoavvio del procedimentopenale noto come ldquoMafia CapitalerdquoNon egravemancato il supporto dei sindacati pre-senti con i loro rappresentanti territorialiNa-tale Di Cola Segretario Generale FP CGILRoma e Lazio intervenendo nel corso dei la-vori ha commentato ldquoAbbiamo saputo fin dasubito da che parte schierarci dalla partedella legalitagrave e dei lavoratorirdquoldquoNoi dobbiamo essere grati alla magistraturaavete la possibilitagrave di ricostruire una coope-rativa senza aver disperso lavoro e patrimo-nio ndash commenta nel suo interventoAndreaLaguardia Legacoop Lazio ndash Esiste unacooperativa che non ha piugrave niente a che farecon il passato state vivendo una storia nuovae diversa a cui il nome 29 giugno inizia astare stretto Al di lagrave delle metafore e dellapassione dei valori le imprese devono staresul mercato ed essere competitive e la sfidaegrave anche quella di scrollarsi dalle spalle total-mente il peso del passatordquoA raccontare il progetto formativo e le aspet-tative finali sono state Pina Rozzo Presi-dente della cooperativa Speha Fresia eAnna Vettigli referente delle cooperativesociali di Legacoop LazioQuattro le linee for-mative previstebull Formazione cooperativa e competenze di

basebull Competenzemanageriali e gestione pro-

fessionale delle relazioni di ruolo

bull Competenze tecniche di posizionebull Formazione per la tutela della salute e

della sicurezzaNon a caso il nome scelto per il piano for-mativo finanziato mediante i fondi FonCoopegrave ldquoCooperare per il cambiamentordquo Un primopasso per la creazione di una nuova compa-gine sociale piugrave consapevole e attenta ingrado di risollevare le proprie sorti e pren-dere in mano la gestione di una delle mag-giori realtagrave cooperative del Lazio una voltaterminata la fase di Amministrazione Giudi-ziaria

Una pasticceria controla violenza alle donne

Un laboratorio di pasticceria e panetteriaPartiragrave con questa attivitagrave grazie anche alcontributo di Coopfond lrsquoattivitagrave della coo-perativa sociale Viola a Poggiomarino nelnapoletano Unrsquoimpresa costituita da ungruppo di donne alcune delle quali vittimedi violenza assistite dallrsquoassociazione Arte-mide che opera per contrastare tutte leforme di violenza in particolare quelle con-tro le donne e con il supporto di LegacoopCampania che assicureragrave momenti di for-mazione imprenditorialeIl contributo di Coopfond saragrave pari a quantoconferito dalle donne socie come sempreavviene in questi casi Lrsquoinvestimento com-plessivo saragrave pari a 36000 euro necessariper la ristrutturazione dei locali presi in af-fitto e lrsquoacquisto di attrezzature e arredi Lacooperativa prevede poi di avviare succes-sivamente ulteriori attivitagrave caffetteria risto-razione organizzazione di eventi attivitagraveculturali assistenzaLa compagine sociale egrave attualmente com-posta da cinque donne di cui alcune ope-

rano allrsquointerno dellrsquoassociazione ArtemideObiettivo della cooperativa egrave allargare lacompagine ad altre donne vittime di vio-lenza assicurando in primo luogo a questeultime la garanzia di un reddito Lrsquooperativitagravedella cooperativa egrave stata ipotizzata a partireda settembre dopo la conclusione dei lavoridi adeguamento dei locali per lo svolgi-mento dellrsquoattivitagrave (nella foto uniniziativacontro la violenza alle donne nel napole-tano)

Bilancio 2015 il gruppocontinua a crescere

Saranno presentati il 27 maggio allrsquoAssem-blea dei Soci allrsquoUNA Hotel di Baggiovara(MO) il bilancio di esercizio e il bilancio con-solidato 2015 del Gruppo Granterre-Parma-reggio leader e specialista nel mercato delParmigiano ReggianoUn bilancio che grazie ai risultati conseguiticonsente di definire anche il 2015 un anno diulteriore rafforzamento crescono i volumi ifatturati e lrsquoutile netto che raggiunge i 75mi-lioni di euro E questa crescita che prosegueda diversi anni nonostante un contesto tut-trsquoaltro che facile consente di riconoscere aisoci quasi 4milioni di euro di dividendi e di ri-storno sui conferimenti aggiuntivi rispetto aivalori di mercato giagrave liquidati in corso drsquoannoI risultati della gestione 2015 del GruppoGranterre-ParmareggioQuesti i dati principali dellrsquoesercizio 2015 ilfatturato consolidato del Gruppo ha raggiuntoi 300 milioni di euro in crescita di oltre 17milioni sul 2014 (+61) nonostante il caloregistrato nei prezzi di vendita del formaggioe del burroStraordinari i risultati dei prodotti a marchioParmareggio che rappresentano la grandeforza e il successo della strategia del Gruppo

GRANTERRE-PARMAREGGIO

COOPERATIVA VIOLA

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Imprese

il fatturato di questi prodotti ha raggiunto i130 milioni di euro con un incremento diquasi 9 milioni (+71) rispetto ad un giagravestrepitoso 2014A volume la crescita egrave stataaddirittura superiore al 10 grazie in parti-colare allrsquoincremento registrato da burrograttugiati e Parmareggio 30 mesiMa il prodotto che piugrave ha caratterizzato il2015 egrave stato sicuramente ldquolrsquoABC della me-rendardquo Complessivamente sono state ven-dute oltre 10 milioni di confezioni di cui 4nellrsquoultimo trimestre grazie anche alla riuscitacampagna televisiva dello scorso novembreUn altro successo ancora una volta legato al-lrsquoinnovazione ad una efficace comunicazioneed alla notorietagrave del marchio ParmareggioParmareggio si egrave confermata la marca lea-der di mercato nei pezzi e dei bocconcini(grazie allrsquoeccellenza di Parmareggio 30mesie Parmareggio Snack) nei grattugiati e nelburro ed egrave al terzo posto nelle fettine e neiformaggini forte della sua esclusiva offerta abase di Parmigiano Reggiano (i Formaggini iCremosini e le Fettine Parmareggio)Risultati resi possibili anche dagli importantiinvestimenti in marketing oltre 6 milioni dieuro destinati in particolare alla comunica-zione televisiva e alla raccolta punti digitaleldquoTesori del Gustordquo realizzata insieme aGrandiSalumifici ItalianiIl fatturato export realizzato in circa 50 Paesiha superato i 43 milioni di euro con un in-cremento dei volumi del 49 Oltre il 50delle vendite allrsquoestero sono a marchio Par-mareggioDa sottolineare in un anno ancora una voltacaratterizzato da grandi tensioni sullrsquooccupa-zione la stabilitagrave degli organici del Gruppoche ammontano a circa 300 unitagraveIl significativo aumento dei volumi in partico-lare dei prodotti amarchio Parmareggio e ungeneralizzato recupero di efficienza a tutti i li-velli hanno quindi consentito al Gruppo Gran-terre-Parmareggio di fronteggiare la riduzionedelle marginalitagrave medie dovuta ai citati anda-menti del mercato tutto ciograve si egrave tradotto in unutile netto di 75 milioni di euro in crescitadel 42 rispetto allrsquoanno precedente dopoaver spesato imposte per circa 34 milioni dieuroErsquo il settimo anno consecutivo di crescita del-lrsquoutile netto che conferma il successo delldquoprogetto Parmareggiordquo il cui obiettivo egrave ga-

rantire ai soci risultati solidi e crescenti neltempo indipendentemente dalle quotazioni dimercato del Parmigiano ReggianoI risultati ottenuti e la continua capitalizzazioneeffettuata dai soci hanno ulteriormente raf-forzato per quasi 3 milioni di euro il patrimo-nio netto del Gruppo salito a circa 92 milionidi euromentre lrsquoindebitamento netto egrave scesodi quasi 7 milioni di euro scendendo sotto i100 milioni di euroQuesta soliditagrave e questi risultati hanno favo-rito la crescita dei soci del Gruppo le formeconferite hanno superato le 283 mila conuna crescita di quasi 60 mila forme (+26)quasi equamente ripartita tra maggiori con-ferimenti dei soci storici e soci entrati nel2014Grazie a questi risultati lrsquoAssemblea dei Sociha potuto deliberare di destinare ai soci circa4 milioni di euro di dividendi e di ristorno suiconferimenti aggiuntivi rispetto ai valori dimercato giagrave liquidati in corso drsquoannoErsquo proseguito anche nel 2015 lrsquoimpegno delGruppo nel sostegno di iniziative sportive cul-turali e di solidarietagrave nei territori di Modena eReggio Emilia dove hanno sede i due stabili-menti di proprietagraveIn particolare Parmareggio ha confermato lasponsorizzazione di Modena Volley per ilquinto anno consecutivo ha partecipato alpool di sponsor a sostegno di PallacanestroReggiana e di Virtus Pallacanestro Bolognasupporta lrsquoAssociazione Ridere per VivereOnlus lrsquoassociazione Aseop di Modena Por-tobello emporio sociale di Modena e il GruppoCEIS-Centro di Solidarietagrave

Dopo 34 anni di presidenzaMa-rangoni si congeda

GianMatteoMarangoni Presidente della coo-perativa UniAbita di Cinisello Balsamo datrentaquattro anni ha deciso di non ricandi-darsi alle elezioni del nuovo Consiglio di Am-ministrazioneLa gestione di una realtagrave economica e socialeimportante come UniAbita cooperativa edifi-catrice fra le piugrave grandi drsquoItalia egrave stata un im-pegno pressocheacute totalizzanteSotto la sua lunga presidenza le cooperative

storiche di Cinisello Balsamo e Sesto SanGiovanni si sono progressivamente unificatedando vita a una realtagrave che oggi conta quasi20000 soci 3000 alloggi assegnati in pro-prietagrave indivisa oltre 2000 assegnati in pro-prietagrave divisaUn compito in cui come cooperatore Ma-rangoni si egrave impegnato per anni spesso sa-crificando spazi di vita personale e familiarealla quale ora desidera dedicarsi maggior-mente LegaCoop Lombardia e UniAbitahanno organizzato una festa a sorpresa loscorso venerdigrave 13maggio per salutare e rin-graziareMarangoni per il lungo impegno pro-fuso nella cooperazioneErano presenti i colleghi cooperatori i dipen-denti della cooperativa i soci gli amici e tantirappresentanti della politica e delle istituzionilocali e nazionali A salutarlo egrave intervenutoanche Mauro Lusetti Presidente di Lega-coop Nazionale che con parole sentite edemozionanti ha ricordato che la cooperazionedeve essere visionaria indipendente e co-raggiosa caratteristiche e qualitagrave che se-condo il Presidente Lusetti GianMatteoMarangoni ha pienamente espresso nella sualunga attivitagrave allrsquointerno del mondo coopera-tivoLuca Bernareggi Presidente di LegaCoopLombardia ha desiderato esprime personal-mente un ringraziamento affermando checiascuno dei presenti aveva almeno un mo-tivo piccolo o grande che fosse per ringra-ziare Marangoni per quanto da lui realizzatoinsegnato e condiviso in questo lungo per-corsoLrsquoevento egrave stato organizzato per esprimereconcretamente proprio questo un ringrazia-mento e un abbraccio corale al PresidenteGianMatteo Marangoni al quale auguriamocon stima ed affetto tanta serenitagrave per il suofuturo

UNIABITA

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In crescita e bilancio al +15

ldquoUn incremento che riguarda quasi tutte learee composto da piccoli tasselli da integra-zioni di singoli servizi da interventi specificilegati al territorio Un tratto importante e si-gnificativo che dice del lavoro quotidianomi-nuzioso e coerente svolto nei nostri servizirdquoCosigrave la presidente uscente della Cooperativasociale ItacaOriettaAntonini commenta ilrisultato positivo dellrsquoesercizio 2015 legatoad una progressiva fidelizzazione dei rapporticon i committenti e con il territorio allrsquoesten-sione di servizi giagrave esistenti e ad affidamentidi micro progettazioni quali punti fermi del-lrsquoaumento dei ricavi registrato nel corso del2015Lrsquoincremento si attesta allrsquo15 con un utiledi circa 570 mila euro per un bilancio in po-sitivo che vede il valore della produzione oltrei 394 milioni di euro Risultato che consentedi rafforzare il patrimonio sociale della Coo-perativa Itaca (costituito anche da circa 1200socie e soci con contratto di lavoro a tempoindeterminato) e di proporre anche per que-strsquoanno lrsquoerogazione del ristorno sotto formadi aumento gratuito del capitale socialeSonosolo alcuni dei numeri con i quali Itaca si egravepresentata allrsquoAssemblea generale ordinariadei delegati convocata dalla presidenteOrietta Antonini il 25 maggio alle 1630 alCentro Balducci di Zugliano (Ud)Risultati piugrave che apprezzabili per la Coopera-tiva Itaca impegnata nellrsquoerogazione di servizialle persone in tutto il Friuli Venezia Giulia ilVeneto orientale nelle province di TrevisoVe-nezia e Belluno e la provincia autonoma diBolzano in Trentino Alto Adige Specie se siconsidera il panorama esterno caratterizzatoancora da difficoltagrave socio economiche politi-che e occupazionali Gli indicatori di crescitaper Itaca ci sono e proprio in virtugrave del conte-sto sono piugrave che ragguardevoli il consolida-mento dellrsquoattivitagrave e il miglioramento rilevatoI lavoratori mediamente occupati sono stati1565 (con un incremento del 3 rispetto alloscorso esercizio) di cui il 75 rappresentatoda socie e soci Di questi 1166 egrave la mediadei soci lavoratori nel 2015 Migliora anchela marginalitagrave soprattutto in considerazionedel fatto che lrsquoesercizio 2015 non egrave stato in-

teressato dallrsquoaumento del costo del lavoroderivante dal rinnovo del CCNL (la cui ultimatranche egrave stata applicata nel 2014)I numeri aggiornati al 31 dicembre 2015 ri-sultano ancora una volta positivi La buonariuscita complessiva dellrsquoesercizio egrave dovutasoprattutto al contenimento dei costi fissiquindi ad una positiva ricerca delle economiedi scala che ha toccato la tecnostrutturasenza andare a scapito delle risorse diretta-mente impiegate nei serviziLe aree produttive restano sostanzialmentestabili riguardo allrsquoacquisizione dei ramidrsquoazienda della Cooperativa Cobitec (da otto-bre 2015) e alla fusione per incorporazionedella CooperativaThauma (dal 1deg gennaio ) sievidenzia che lrsquointervento di Itaca egrave stato fi-nalizzato nel primo caso soprattutto alla sal-vaguardia dei posti di lavoro e nel secondoanche per un ulteriore presidio del territorionel vicino VenetoLa mutualitagrave rivolta ai soci resta sempre inprimo piano e non soltanto in termini di in-quadramenti migliorativi Tra gli interventiquantificabili oltre allrsquointegrazione al 100dellamaternitagrave ad erogazioni di servizi e vou-cher la conciliazione egrave un punto focale enasce proprio per venire incontro alla neces-sitagrave di conciliare le esigenze delle famiglie Laquantificazione economica di questi interventirimane sempre nellrsquoordine dei 500mila euro

Alla 6a edizione del CjargnAlive

Anche Itaca allrsquoedizione 2016 per i 40 annidal sisma in Friuli Si parte venerdigrave 27 mag-gio alle 2030Una festa del volontariato e per il volonta-riato 6^ edizione per ldquoCjargnAliverdquo chequestrsquoanno ricorda il sisma che 40 anni facolpigrave il Friuli Il tema guida ldquoNoi terre inmotordquo egrave promosso dal tavolo di lavoro co-ordinato dal Servizio Sociale dei Comunidella Carnia e vede partecipare numeroseassociazioni di volontariato carniche e di-versi educatori della Cooperativa socialeItaca che operano in diversi servizi del ter-ritorio Previsti laboratori giochi e musica siparte venerdigrave 27 maggio alle 2030 al Tea-tro Don Bosco con la rappresentazione tea-trale ldquoSofia e il Giganterdquo domenica 29maggio dalle 14 al parco giochi di via Ja-

nesi apertura laboratori dalle 1730 musicalive in piazzale Vittorio Veneto con lrsquoOrche-stra di chitarre della Sezione musicale del-lrsquoIstituto comprensivo di TolmezzoPercussionando a Scuola Planetarium Or-kestra MordechaiTahita Holaf Bergher In-canti Erranti e Renzo Stefanutti E poiancora giovedigrave 2 giugno alle 17 nella salaCussigh di Palazzo Frisacco apertura dellamostra artisticofotografica ldquoTerreeMotordquodomenica 5 giugno alle 20 al PalaZeje Co-munitagrave di Rinascita ldquoDalle terre in moto aivolontari in motordquo Ampio il partenariatocoinvolto dallrsquoAas n3 Alto Friuli CollinareMedio Friuli ndash Servizio Sociale dei ComunidellrsquoAmbito Distrettuale Carnia Cooperativasociale Itaca Centro servizi volontariato FvgMusicarnia Euritmica e Comune di Tol-mezzoldquoPer ricordare il 40deg anniversario del terre-moto in Friuli con la sua fortissima memo-ria di momento di solidarietagrave profonda eviva per il nostro popolo CjargnAlive hascelto di interrogarsi sul ldquonoirdquo e sulla du-plice natura del terremoto Distruzione maanche scossa nel suo aspetto energeticoazione della terra che spariglia le carte e levite delle persone ma che nel dramma enella difficoltagrave costringe a ripensarsi acambiare a mettere un punto di domandaa porsi in cammino ad essere terre in motodentro di seacute e nelle proprie comunitagraverdquo ldquoTer-remoto che ha generato allora il movi-mento di chi egrave venuto ad aiutare noi ndashproseguono da CjargnAlive -Terremoto chesi genera ogni giorno nella nostra capacitagravedi rispondere a chi ci chiede aiuto a quelleterre in moto che giungono fino a noi cidanno la scossa percheacute minano le nostrecertezze valicano confini (territoriali eumani) ci interrogano da vicino ci mettonodi fronte alle nostre incongruenze e alla no-stra umanitagraverdquo

ITACA

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Ecco che Cjargnalive egrave la necessitagrave di co-struire ponti i primi a cadere in un terre-moto ma i primi da ricostruire per far usciredallrsquoisolamento e dalla solitudine Cjargna-live egrave lrsquoincontro di persone di etagrave e con ca-pacitagrave diversissime che affondano le radicidella propria vita in idee tempi e luoghi tal-volta anche significativamente distanti mache credono alla possibilitagrave di affiancarsiper fare assieme qualcosa per il bene co-mune partendo non dalle differenze ma daciograve che le accomunardquo

Alla grande festa del progettoldquoNonno ti vengo a trovarerdquo

Tutto pronto per la grande ldquoFesta tra le ge-nerazionirdquo prevista venerdigrave 3 giugno allaCasa di riposo Francescon di Portogruaro apartire dalle 9 ben 300 ragazzi delle scuoledi Portogruaro si stringeranno attorno aglianziani residenti della Francescon per lafesta conclusiva aperta a tutta la cittadi-nanza del progetto ldquoNonno ti vengo a tro-varerdquo Almeno quattro gli Istituti scolasticicoinvolti Luzzatto (corso Servizi socio-sani-tari) Bertolini Scuola dellrsquoinfanzia ldquoM Im-macolatardquo e Istituto DrsquoAlessi gli anzianiresidenti della locale Casa di riposo lrsquoartistaGiuliana Vignando il Servizio sociale del Co-muni di Portogruaro e Concordia Sagittariala Biblioteca comunale di PortogruaroAmpio il partenariato coinvolto a partire daCoop Alleanza 30 che ha fortemente cre-duto nel progetto sin dal suo inizio dandogliimpulso grazie ai punti raccolti dai suoi sociattraverso la campagnaAttiva Giovani E poiCooperativa sociale Itaca Decathlon Cen-tro ricreativo Carneo di Concordia Auser diPortogruaro e Concordia Apal di Lugu-gnana Tutti insieme per dare un messag-

gio forte stare insieme giovani e meno gio-vani si puograve scambiando ricordi solidarietagraveamicizia crescendo gli uni ringiovanendogli altriIl progetto partito lrsquoanno scorso con lrsquoobiet-tivo di avvicinare le generazioni tramite lrsquoac-compagnamento di studenti volontariformati ad hoc al domicilio di alcuni anzianidella zona questrsquoanno visto il grande suc-cesso e la positivitagrave delle esperienze raccolteda ambo le parti egrave ripartito e si egrave ldquorifatto illookrdquo Sono stati infatti 60 gli studenti a de-dicarsi a 20 anziani durante il proprio tempolibero extrascolastico da febbraio a giugnouna o due volte alla settimanama crsquoegrave di piugraveun grandioso lavoro fatto insieme unrsquooperadi urban knitting da istallare sulla recinzioneesterna della Casa di riposo guidati dallrsquoar-tista Giuliana VignandoE cosigrave 300 tra bimbi e adolescenti delle variescuole impegnati ad imparare lrsquoarte delleldquopiastrelle di lana coloraterdquo le hanno createassemblate con lrsquoaiuto delle mamme dellenonne e della stessa Vignando affiancatadalle sue collaboratrici nei locali della Bi-blioteca Nel frattempo i bimbi visitavano ildquononnirdquo residenti in struttura gli adolescentiche lavoravano alacremente sferruzzandoper abbellire la residenza e gli oggetti quo-tidiani che gli anziani utilizzanoMa ora il grande momento egrave arrivato lagrande festa del 3 giugno in cui giovani eanziani saranno i veri protagonisti Il pro-gramma della giornata prevede alle 9 contanto di conto alla rovescia la scoperturadellrsquoinstallazione e poi lrsquoapertura dei cancellidella Francescon Dopo i saluti di rito daparte delle autoritagrave prenderagrave il via la festavera e propria concepita guidata e animataprincipalmente dai ragazzi del Luzzatto chesi occuperanno di musica animazione ge-stione degli appositi stand nei quali chiun-que potragrave mettersi alla prova testandodiverse attivitagrave sportive dal gioco delle cartealla corsa senza barriere nonni e ldquonipotirdquo siimpegneranno assieme condividendo la pia-cevolezza dello stare insieme Una grandefesta dello sport e dellrsquoamicizia in cui ognunopotragrave partecipare facendo la differenzacome le piastrelle di lana colorate che si ten-gono strette tutte diverse ma tutte neces-sarie per ottenere quel miracoloso risultatofinale

Conta 49 cooperative sociea livello nazionale

Venerdigrave 20 maggio presso la Rocca San Vi-tale di Fontanellato si egrave svolta lrsquoassembleadi bilancio del Consorzio Quarantacinqueche ha rilevato un fatturato di quasi14000000 al 2015Dopo la lettura del bilancio a cura di Si-monaMarmiroli e il commento allo stessodel direttore del Consorzio Fabrizio Mon-tanari il Presidente Piero Giannattasioha svolto la sua relazionementre a nome delcollegio sindacale egrave intervenuta DanielaCerviNellrsquoassemblea si egrave discusso dellrsquoandamentogenerale del Consorzio e delle sue attivitagravecome la sottoscrizione di un protocollo sullalegalitagrave in materia di appalti pubblici (pro-mosso daAlleanza delle Cooperative) volto afar fronte comune contro lrsquoillegalitagrave degli ap-palti oltre che garantire piugrave sicurezza nelmondo del lavoro e della produzione dei ser-viziSi egrave dato spazio anche alle novitagrave come lrsquoac-quisizione della certificazione ambientale ISO14001 che egrave andata ad aggiungersi alla ISO9001 giagrave in possesso del Quarantacinqueda diversi anni lrsquoapertura dellrsquoufficio comu-nicazione a disposizione delle cooperativesocie e la possibilitagrave di svolgere gare in sedeelettronica attraverso lrsquoiscrizione alle appo-site piattaforme digitaliDurante il dibattito sono intervenuti il Presi-dente di Legacoop Emilia Ovest AndreaVolta i rappresentanti di due cooperative diParma che di recente hanno aderito al Con-sorzio (Michele Orioli presidente di Emc2e TizianaMozzoni vicepresidente di Cabi-ria) il direttore di Coopselios e consigliere delQuarantacinque Raul Cavalli e AnnalisaLusuardi consigliera del Consorzio e re-sponsabile delWelfareAziendale di Coopse-liosIl Consorzio Cooperative Sociali Qua-rantacinque ad oggi conta 49 coopera-tive socie sparse sul territorionazionale i cui settori di attivitagrave sono pre-valentemente servizi ambientali educativiassistenza domiciliare servizi residenziali peranziani e servizi a persone con disabilitagrave

CONSORZIO QUARANTACIQUE

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Imprese

Premiato inRussia lrsquoecoquartiereprogettato dalla cooperativa

La cooperativa di progettazione mantovanasi egrave aggiudicata il secondo premio al con-corso russo Open architectural competitionpremium class eco-village ldquocomfortablespacerdquo tenutosi a Novosibirsk in Siberia Laproposta progettuale per un quartiere eco-sostenibile egrave stata valutata positivamenteper lrsquoattento studio di inserimento ambien-tale Il progetto egrave stato sviluppato in collabo-razione con il partner studio BGP di Ufa concui Coprat sta sviluppando una proficua col-laborazioneNegli ultimi mesi la cooperativa ha parteci-pato a diversi concorsi internazionali di pro-gettazione tra cui Sofia EmbankementRenovation a Mosca (con CZA Capogruppoe PSP Local partner) ndash gruppo selezionatotra i 6 finalisti internazionali (httpzolotoio-strovcomeng) e la nuova sede per lascuola del Circo di Mosca ndash secondo premiowwwcopratititdate20163catid=23Sulla linea di progressivo allargamento degliorizzonti professionali COPRAT negli ultimianni punta ad allargare le proprie attivitagravedalla sede storica di Mantova verso lepiazze piugrave attive e competitiveA partire dal-lrsquoormai consolidata presenza a Milano dadue anni punta a sviluppare unrsquoattivitagrave con-tinuativa anche verso le occasioni interna-zionali primo target la Russia

Esempio per la cooperazionee lrsquoagricoltura sociale

La cooperativa sociale Il Bettolino di Reggioloegrave sempre piugrave unmodello di riferimento per lacooperazione sociale e per llsquoagricoltura so-ciale Ne sono testimonianza gli importanti in-

terventi allrsquoAssemblea di bilancio che si egravesvolta nei giorni scorsi come lrsquoassessore re-gionale allrsquoAgricolturaSimonaCaselli il sin-daco di Boretto Massimo Gazza ilpresidente di Legacoop Emilia OvestAndreaVolta e il presidente di Coop Italia MarcoPedroni Il Bettolino egrave una cooperativa chesvolge sia attivitagrave di inserimento lavorativo chedi assistenza alle persone svantaggiate Il set-tore prevalente egrave quella della produzione dibasilico oltre ad altre piante aromatiche e fioriSono prodotti che trovano sbocco commer-ciale nella Grande Distribuzionegrazie ad unastretta collaborazione con gruppi cooperativi(CoopConad e Sigma)Ma negli ultimi tempile vendite si sono rivolte anche ad altri gruppiLa Regione Emilia-Romagna - ha sottolineatolrsquoassessore Caselli - sta puntando molto sul-lrsquoagricoltura sociale e Il Bettolino egrave la testi-monianza degli ottimi risultati che si riesconoad ottenere Le vendite sono in aumento atestimonianza della qualitagrave dei prodotti delBettolino ma specialmente grazie allrsquoimpe-gno e agli sforzi della cooperativa sono sem-pre in attivo i suoi risultati sociali che sonoquelli dellrsquoinserimento lavorativo e dellrsquointe-grazione sociale di persone svantaggiate Ilmiglioramento e lrsquoampliamento dellrsquoattivitagravedella cooperativa ha permesso a circa 100persone di svolgere nel 2015 un percorso al-lrsquointerno del Bettolino tra tirocini inserimentiin centro socio ndash riabilitativo e persone svan-taggiate assunte) e ha anche permesso lrsquoas-sunzione di nuovi operatori nei vari settoriOggi sono in totale 53 i lavoratori del Betto-lino Oltre alla produzione di basilico e altrepiante aromatiche la cooperative svolge atti-vitagrave nel settore dei servizi ambientali delverde nel laboratorio di confezionamento delbasilico che nel 2015 ha confezionato circa17milioni di vaschette il 40 in piugrave rispettoil 2014Il Bettolino svolge un ruolo significativo per ilterritorio della Bassa Reggiana e per la coo-perazioneAllrsquoAssemblea hanno partecipato isindaci di Boretto Massimo Gazza di Reg-giolo RobertoAngeli di Guastalla Camilla Ve-rona Presente anche Coop Italia con il suopresidente Marco Pedroni e con GiuseppeIasella ldquoLa collaborazione tra Coop Italia e IlBettolino ndash ha detto Pedroni - egrave significativae sta dando in termini commerciali risultatiimportantirdquo Legacoop Emilia Ovest era rap-presentata dal suo presidenteAndrea Volta edalla responsabile delle cooperative sociali

Loretta Losi Il Consorzio Agricobologna im-portante realtagrave del settore dei prodotti orto-frutticoli e che ha avviato un utile rapporto diassistenza tecnica e commerciale con il Bet-tolino era rappresentato dal presidente LauroGuidi e dal direttore Angelo Palma Presenteanche Moreno Messori presidente dellaSabar che con un rapporto virtuoso di colla-borazione cede una parte del calore prodottonella discarica di Novellara alle serre dove siproduce il basilico del BettolinoldquoNonostante le difficoltagrave avute nel 2015 tracui il crollo di una serra a causa della neve ndashha spiegato la presidente della cooperativaFrancesca Benelli ndash i risultati sociali ed eco-nomici della cooperativa sono positivi Per ilfuturo il settore produttivo saragrave al centro dellanostra attenzione con nuove tecniche di pro-duzione e con lrsquoaumento della quota di pro-dotti biologici che crediamo grazie anche aiconsigli a e ai suggerimenti di Coop Italiasiano il futuro della cooperativa Il supporto eil sostegno di Agribologna porteragrave sicura-mente benefici e miglioramenti in tutti i set-tori Ma specialmente ndash ha affermato lapresidente del Bettolino ndash vogliamo mante-nere il lavoro al centro del nostro impegnoattraverso il lavoro cerchiamo infatti di dareopportunitagrave a persone svantaggiate di au-mentare la loro autostima di dare risposte ailoro problemi economici senza nasconderelrsquoimportanza del lavoro per tutti i dipendentidella cooperativardquo

Rinnovato il CdA Laerte Grimaninuovo presidente

Il 20 maggio si egrave insediato il nuovo Consigliodi Amministrazione della Coop Umbria Casaeletto dallrsquoassemblea in rappresentanzadegli oltre cinquemila soci Nel CdA com-

COOP UMBRIA CASA

COPRAT

IL BETTOLINO

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posto da Angelo Ammenti Paolo BocciSauro Di Sante Coaccioli Laerte GrimaniRenzo Mastroforti Edoardo Tiezzi e GiorgioVitali sono stati nominati quale Presidentedella Cooperativa Laerte Grimani e qualeVice Presidente Giorgio VitaliGrimani professionista ternano attuale ADdel canale televisivo Umbria1 e giagrave Capo diGabinetto della Provincia e Vitali professio-nista folignate socio storico anche dellacooperativa di progettazione ed ingegneriaAraut srl presente per anni nella Direzioneregionale di Legacoop sostituiscono nellalegale rappresentanza della Umbria CasaPaolo Bocci e Angelo AmmentiLrsquoavvicendamento nelle cariche della Coo-perativa rientra e va inquadrato in un piugraveampio processo di rinnovamento avviato giagravedal 2014 dallrsquoattuale Consiglio di Ammini-strazione (era infatti lo stesso anche nel pre-cedente mandato ad eccezione di Tiezzi) conlrsquoobiettivo di riposizionare la societagrave -nel-lrsquoarco del medio periodo- nellrsquoambito delmercato della gestione immobiliare e inquello delle nuove attivitagrave di servizio con-nesse allrsquoattivitagrave dellrsquoedilizia residenzialeIl rinnovo operato ndash avvenuto per unanimevolontagrave e condivisione dellrsquointero Consiglio-ha visto infatti anche una rimodulazione dicompiti e funzioni diversamente dal pas-sato mediante la nomina quali ConsiglieriDelegati di Bocci e Ammenti al primo egravestata affidata la responsabilitagrave commercialedella societagrave e quella del rapporto con i soci(compito certamente impegnativo stantelrsquoobiettivo fissato dal Consiglio di conseguirenellrsquoarco del triennio di mandato nuove con-trattualizzazioni di immobili per il controva-lore di circa 8 milioni di euro) al secondondashgiagrave Direttore Tecnico della cooperativa- egravestata confermata la responsabilitagrave di assi-curare il completamento degli investimentiimmobiliari avviati dalla societagrave che ndashper iltriennio del mandato- sono stimati in circa115 milioni di euroCosigrave riarticolato il gruppo dirigente dellacooperativa si avvale anche come detto delnuovo impegno di Edoardo Tiezzi unico di-pendente della Cooperativa a farne parteAl nuovo Presidente e Vice competono tralrsquoaltro -nellrsquoarticolazione dei compiti asse-gnati- le funzioni di ricerca e sviluppo dinuove opportunitagrave insieme ovviamente a

quelle canoniche di rappresentanza e di ge-stione societaria loro attribuite dallo statutoNellrsquointento del Consiglio di Amministrazionedella Umbria Casa ad oggi la societagrave privatadi maggior rilievo e dimensione economicadella Regione operante nel segmento dellaedilizia residenziale vi egrave come detto il ripo-sizionamento dellrsquoazione operativa nellrsquoam-bito della Gestione Immobiliare anche nelsegmento dellrsquohousing sociale che grazieallrsquoaccordo sottoscritto con la SGR Preliosper la partecipazione nel fondo immobiliareASCI (partecipato anche da Cassa Depositie Prestiti) prevede la realizzazione di oltre130 alloggi su tutto il territorio regionale cheandranno ad aggiungersi agli altri giagrave in ge-stione immobiliareVa ricordato infatti che la Coop Umbria Casa(che ha realizzato oltre 2000 alloggi in Um-bria dal 1984 ad oggi) egrave attualmente ancoraproprietaria di 305 dei suddetti apparta-menti di cui 77 sono stati giagrave compromessiin vendita differita e verranno quindi alienatinellrsquoarco del prossimo triennio

Ritorna il ldquoFestival di ParcoTittonirdquo

Nel meraviglioso scenario dominato dallaVilla Cusani Tittoni in via Lampugnani 66 aDesio torna anche questrsquoanno il Festival diParco Tittoni giunto alla V edizione che sisvilupperagrave dal 22 maggio al 9 settembrelungo 110 giorni di eventi che spazianodalla musica live alla danza e alle feste atema fino al teatro e al cinema con unaprogrammazione rivolta a un pubblico diogni etagraveForte dei numeri dellrsquoedizione 2015(100mila presenze in tutta la stagione peruna media di mille spettatori a serata) lacooperativa canturina Mondovisione ndashche organizza lrsquoevento in partnership conArci Tambourine e il Comune di Desio ndashpresenta un calendario fittissimo e costel-lato da alcune eccellenze (talvolta in esibi-zione esclusiva) e da iniziative cheriguardano anche il sociale Non mancanole novitagrave come ad esempio la collabora-zione con Barley Arts per la rassegna Hello

folks sessions un vero e proprio ldquofestivalnel festivalrdquo dedicato al folk vecchio enuovo degli Stati Uniti dedicato a un pub-blico piugrave attento concentrato sullrsquoascolto esui dettagli della musica drsquoautoreDi questa particolare sezione faranno partele esibizioni della straordinaria chitarristaKaki King che mescola musica e visual inun evento mutimediale ad alto tasso dicoinvolgimento lrsquounica data italiana di Jo-nathan Wilson atteso in versione rigorosa-mente acustica e il country rock di RyanBingham giusto per anticipare qualchenome Durante i prossimi mesi I due palchidel Parco Tittoni ospiteranno alcuni tra i mi-gliori artisti del panorama musicale italianoe internazionale come Niccolo Fabi balzatorecentemente in cima alle classifiche divendita con il suo nuovissimo album (si esi-biragrave il 30 luglio) Eugenio Finardi (11 giu-gno) fino alla dance degli Eiffel 65 (1agosto) al ragamuffin salentino dei SudSound System (23 luglio) alla rediviva staritaliana anni Ottanta Donatella Rettore (11luglio) e a dj Boosta dei Subsonica (9 lu-glio) La serata inaugurale domenica 22maggio saragrave a ingresso gratuito e ricca dieventi per grandi e piccini alle 1830 i BlueVibes suoneranno le canzoni dei cartoondella Disney a seguire si esibiranno i Gior-geness (guidati dalla talentuosa chitarrista ecantautrice Giorgia DrsquoEraclea) e infine alle2130 Appino frontman degli Zen Circuschiuderagrave la serata con il suo progetto soli-stico nel quale lascia temporaneamente lechitarre distorte folk punk per sposare lamelodia cantautorale tra pop-rock e unaspruzzatina di reggae Sul secondo palco laband bergamasca Capre a Sonagli e i Royal

COOPMONDOVISIONE

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Imprese

Bravada che presentano il nuovo ep WarTantissime le iniziative collaterali con mer-catini rassegne cinematografiche streetfood per tutti i palati degustazioni birrarieed eventi a tema con animazioni per bimbie spazi dedicati al relax laboratori gratuitidi teatro sport e attivitagrave ricreativeIl programma completo al seguente linkhttpwwwparcotittoniitcalendariohtml

Un giro in kayak

Sabato 21 Maggio i soci e i dipendenti dellaCooperativa Gulliver hanno partecipato in-sieme a famigliari parenti e amici allrsquoOpenDay della Canottieri Mutina asd tenutosipresso la sede nautica dellrsquoAssociazione aiLaghi Curiel di CampogallianoLrsquoiniziativa egrave stata promossa a seguito delsostegno di Gulliver al progetto HappyKayak- settore paracanoa della Canottieri edella convenzione stipulata a favore dei Socidella Cooperativa che prevede uno scontosulla quota drsquoiscrizione alle attivitagrave annualidella societagrave sportivaIl pomeriggio ha visto la partecipazione dinumerosi cittadini e lavoratori di Gulliveraccompagnati da tanti figli parenti e amiciAccolti nello stand di Gulliver ai presenti egravestato consegnato un pass per accederegratuitamente alla prova in canoa una car-tellina con materiale informativo e un buonoper il proseguo dellrsquoattivitagrave nel propriotempo liberoI tecnici qualificati della Canottieri Mutinaasd si sono succeduti per lrsquointero pomerig-gio nella gestione dei gruppi di aspiranti ca-noisti Di volta in volta gli istruttori hannosvolto una breve lezione tecnica sulla pa-

gaiata descritto il percorso e fatto indos-sare il giubbetto di salvataggio hanno ac-compagnato i presenti sul pontile peraiutarli a salire in canoa e iniziare il giro sullagoI bambini piugrave piccoli sono stati accompa-gnati dagli istruttori grazie alla disponibilitagravedi canoe a due posti Al rientro nello standGulliver era offerta una piccola merenda abase di frutta fresca e succhi biologicildquoUna bellissima giornata dove credo si siatrasmesso chiaramente il clima collabora-tivo che caratterizza la nostra AssociazioneSportivardquo commenta Caterina De Caro-lis Presidente della Canottieri MutinaldquoQuesto egrave il risultato di legami vecchi enuovi instaurati sul rispetto reciproco e lacollaborazione tra tante personalitagrave forti main grado di valorizzare le differenze Cosigravesono nate anche le nostre amicizie helliprdquoRicordiamo che la Canottieri Mutina egraveunrsquoassociazione sportiva con esperienzapluriennale sul territorio Nel 2015 ha com-piuto ottantacinque anni e nello stessoanno il CONI ha assegnato alla Societagrave laStella drsquoOro al Merito Sportivo La loro atti-vitagrave si fonda sulla storia fatta di eccellenzee passioneAllrsquoiniziativa ha partecipato anche lrsquoatletamodenese della nazionale di paracanoa Ju-liet Kaine appena rientrata da Duisburgdove ha gareggiato per lrsquoItalia al Campio-nato del Mondo di ParacanoaPurtroppo il pass per le Paralimpiadi di Rionon egrave arrivato ma lo staff tecnico della Ca-nottieri sta giagrave programmando insieme aJuliet il calendario dei prossimi impegni invista degli Europei che si terranno in Russiaa fine giugnoMassimo Ascari Presidente di Gulliversottolinea cosigrave il valore di questa iniziativaldquoAbbiamo voluto dare la possibilitagrave ai nostrilavoratori di trascorrere un pomeriggio conle loro famiglie promuovendo uno sportsano e a contatto con la natura come lacanoa Collaboriamo con la Canottieri Mu-tina per la promozione del benessere psico-fisico attraverso lo sport su diversi frontinello specifico per i nostri soci e lavoratoricome in questo caso e per le persone condisabilitagrave e le loro famiglierdquo

Protagonista allamostraldquoIl Valore del Lavorordquo

Niente quadri o sculture ma il meglio dellaproduzione metalmeccanica fiorentina Frale opere protagoniste della manifestazioneIl Valore del Lavoro in programma alla Sta-zione Leopolda dal 27 al 30 maggio pros-simi anche i filtri a cavitagrave della cooperativaTELMECTELMEC egrave una realtagrave industriale presenteda 40 anni nel settore delle costruzionimeccaniche di precisione e della carpente-ria leggera di supporto per lrsquoelettronica siaper il mercato industriale che per la difesaDal novembre 2006 la societagrave egrave stata tra-sformata in cooperativa dai dipendenti dellaprecedente gestione dellaquale hanno rilevato le quote diproprietagrave utilizzando il proprioTFRUna storia di coraggio e di pas-sione egrave alla base delle produ-zioni dellrsquoimpresametalmeccanica che opera peri settori telecomunicazioni na-vale aeronautico ferroviario ebiomedicale di tutta Italia e delmondo realizzando apparatimeccanico-elettronici subas-siemi e particolari dei qualicura anche le fasi relative altrattamento galvanico alla ver-niciatura e alla serigrafiaIl lavoro dei soci lavoratori della cooperativanella maggior parte dei casi viene svolto dadisegno del cliente o tramite progettazioneinterna da specifica del committenteI soci lavoratori si occupano in prima per-sona di tutte le fasi di progettazione e diproduzionee sono quindi particolarmente stimolati adaccrescere le proprie conoscenze nellrsquoot-tica della crescita della cooperativa che egrave illoro patrimonioIl punto di forza della TELMEC sono i filtri acavitagrave dispositivi a radio frequenza per icentri radio dedicati al Controllo del TrafficoAereo (ATC) nelle gamme VHF e UHF siamanuali che automaticiProprio i filtri saranno esposti fra le eccel-

TELMEC

GULLIVER

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Imprese

lenze metalmeccaniche fiorentine nellrsquoam-bito della mostra Firenze MetalmeccanicaIlValore del Lavoro organizzata da Fiom-Cgil

La cooperativa vola aMilanoper un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo

La Cooperativa La Rondine egrave stata selezio-nata tra un numero elevato di concorrentida tutta Italia tra le 20 realtagrave che potrannopartecipare al corso di formazione teo-ricopratico per lo sviluppo di competenzetecnicogestionali per un ldquoAlzheimer Caffegraverdquoche si svolgeragrave a Milano il 9 e 10 Giugno2016Il soggetto promotore del bando egrave UnicreditFoundation la quale sostiene lo start up elrsquoimplementazione di ldquoAlzheimer Caffegraverdquo intutta Italia dando vita a casi di successocome la Cooperativa La Rondine che hannosaputo radicarsi nel territorio e costruire unasolida experience nellrsquoassistenza ai malati diAlzheimerUnicredit Foundation in collaborazione con ilGRG Gruppo di Ricerca Geriatrica di Bre-scia Comitato Scientifico dopo unrsquoattentaanalisi di altre realtagrave di tutta Italia ha sele-zionato solo 20 realtagrave del no profit e questoegrave motivo di orgoglio per la Cooperativa LaRondine che si occupa di Servizi Socio Assi-stenziali nellrsquoAlta Valle del Tevere da oltre 28anni e che ha acquisito nello specifico sullamalattia di Alzheimer delle competenzemolto importanti gestendo per la USL Um-bria1 i due Centri Diurni Alzheimer di Cittagrave diCastello e Trestina lrsquoAssistenza DomiciliareDedicata ed un Laboratorio di StimolazioneCognitiva per persone malate di Alzheimer ecollaborando da anni nella progettazione at-tiva conAMA UmbriaAssociazione Malat-tia di AlzheimerLa Cooperativa La Rondine metteragrave sicura-

mente a disposizione questa nuova ed inte-ressante esperienza di Milano per i servizi ri-volti allrsquoAlzheimer erogati dalla USL Umbria1 e dal Comune di Cittagrave di Castello per con-tinuare a fornire interventi sempre piugrave quali-ficati e professionali dando un valoreaggiunto alle attivitagrave rivolte a malati di Al-zheimer giagrave molto significative sul nostro ter-ritorio grazie anche allrsquoimpegno negli annidella USL 1 e del ComuneQuesto corso nello specifico forniragrave com-petenze e strumenti concreti per la gestionedi un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo sia dal punto di vistamedico psicologico e terapeutico che sottolrsquoaspetto amministrativo e finanziario per as-sicurare la sostenibilitagrave del progetto neltempo ma soprattutto saragrave per la Coopera-tiva La Rondine unrsquooccasione di confrontocon altre realtagrave socio assistenziali di tutta Ita-lia

Riceveprestigiosi riconoscimential Cibus di Parma

Al Cibus di Parma il primo premio per lacampagna di valorizzazione del prodotto ti-pico egrave andatoad una Cooperativa Se lo egrave aggiudicato lacooperativa CAO Formaggi con stabilimentoa Fenosu (OR) che con orgoglio ha ricevutoanche il primo premio per il miglior spot tvdelle reti localiDue riconoscimenti importanti perunrsquoazienda che al primo posto nella suascala di valori ha sempre messo la qualitagrave ela genuinitagrave del proprio prodottoValori che lrsquoazienda egrave riuscita a trasmettereattraverso una campagna pubblicitaria pre-miata per la sua efficacia e uno ldquospot daltocco originale curioso e perfettamente cu-rato nei dettaglirdquo come recita la motivazione

della giuriaIl premio egrave stato consegnato durante lo svol-gimento dellrsquoimportante rassegna alimentaredi Parma nelle mani del direttore commer-ciale della CAO Formaggi Simone BussuCon lui la giuria si egrave congratulata anche perla forte e significativa presenza dellrsquoaziendaoristanese al Cibus di Parma 2016

Festeggia 70 anni intrecciando lasua storia con quella della cittagrave

La cooperativa Augusto Bazzino nata nel1946 come cooperativa di facchinaggio emovimentazione merci in ambito ferroviariofesteggia i 70 anni di attivitagravePer rimarcare il valore del lavoro e la sua ca-pacitagrave di tracciare segni e panorami daragravevita a una manifestazione dal 10 al 12 giu-gno prossimi aperta alla cittagrave e agli abitantibasata sulla riscoperta di luoghi legati allatradizione al lavoro allrsquoarte e alla culturastrutturata in due serate pubbliche e un po-meriggio dedicato a visite gratuite lungo 5itinerari cittadini alla ricerca delle testimo-nianze lasciate nel corso del tempo dagli uo-mini che hanno reso Savona la cittagrave checonosciamoLa manifestazione intitolata rdquo Il lavoro lasciail segnordquo egrave promossa dalla Cooperativa Au-gusto Bazzino e vede la collaborazione dellaDiocesi di Savona-Noli lrsquoistituto scolasticolsquoRita Levi Montalcinirsquo e storici esperti di cul-tura arte e mestieri savonesi unitamenteallo studio di comunicazione CadigraveldquoLa celebrazione dei 70 anni di attivitagrave dellanostra cooperativa ndash spiega il presidentedella Bazzino Nanni Carlevarino ndash intendefar conoscere la storia dellrsquoazienda e stimo-lare la cittagrave a uno sguardo su se stessa allaricerca scoperta o riscoperta di luoghi atti-vitagrave del passato frammenti di storia culturalavoro tradizione coraggio che hanno con-tribuito a rendere Savona la cittagrave che egraveIl desiderio egrave anche quello di rinfocolare unatteggiamento di appartenenza in grado disuscitare unrsquoattenzione maggiore verso ilsquoproprirsquo luoghi la lsquopropriarsquo storia unrsquoatten-zione capace di tradursi in apertura e capa-citagrave attrattiva verso lrsquoesterno grazie ad una

COOPERATIVA BAZZINO

CAO FORMAGGI

LA RONDINE

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Imprese

piugrave forte consapevolezza di chi si egrave elementonecessario per un migliore rapporto con lapropria esistenza in un luogoma soprattuttocome strumento efficace nella trasmissioneverso lrsquoesternordquo La Cooperativa Augusto Bazzino egrave una so-cietagrave fondata il 7 febbraio 1946 sulla spintapropulsiva della Liberazione dal regime inti-tolata ad un partigiano savonese AugustoBazzino appunto morto giovanissimo du-rante la guerra Nacque per offrire soprat-tutto in ambito ferroviario servizi difacchinaggio movimentazione merci e no-leggio autogruIl gruppo Bazzino ha ottenuto piano pianoriconoscimenti al proprio lavoro alla profes-sionalitagrave e soprattutto egrave riuscito a ottenerelrsquoautorizzazione di lavoro nellrsquoambito portualeper dare il suo contributo di collaborazione edi sviluppoOggi il suo personale opera oltreche nei settori ldquotradizionalirdquo anche in ambitoportuale allrsquointerno del Consorzio SavonaCrociere offrendo servizi integrati ai passeg-geri delle navi da crociera Costa in scalo alPalacrociere di Savona fiore allrsquoocchiellodella cittagraveLa Bazzino egrave fortemente radicata nel territo-rio savonese e si sente parte integrante diSavona e del suo comprensorio Ciograve egrave dimo-strato dal fatto che vengono da sempre so-stenute associazioni sportive culturaliassistenziali e istituzionali che operano a li-vello locale Per questo si egrave deciso di festeg-giare il settantesimo compleannoprogettando e sviluppando unrsquoiniziativa checoinvolgesse la cittagrave tuttaTra i diversi appuntamenti nel corso della se-rata dellrsquo11 giugno verragrave presentato il pro-getto su cui la Diocesi di Savona-Noli egraveattualmente impegnata il restauro del co-siddetto lsquoChiostro dei Mortirsquo elemento fa-cente parte del Palazzo Vescovile da temponecessitante di intervento

Un lavoro che permetteragrave la riconsegna di unluogo significativo del patrimonio culturaleun ambiente di grande bellezza che torneragravead essere parte integrante e fruibile della sto-ria di SavonaGli insegnanti e studenti dellrsquoistituto LeviMontalcini hanno svolto nel corso dellrsquoannoscolastico 20152016 un lavoro basato supercorsi sensoriali vista tatto udito gustoolfatto condotto allrsquointerno della cittagrave E que-sta attivitagrave si egrave andata intersecando con lacelebrazione dei 70 anni dalla cooperativaBazzinoI giovani studenti ndash sono coinvolte tutte le 2medie dellrsquoIstituto- saranno infatti protago-nisti dei 5 itinerari di visita aperti al pubblicoprevisti per il pomeriggio di domenica 12giugnoGli studenti infatti insieme a esperti storici evolontari saranno in prima fila ad accompa-gnare e a illustrare ai partecipanti ai diversitour i monumenti e gli angoli meno cono-sciuti di Savona

Il Green Eco Camp a Vedrianodi Canossa

La Cooperativa sociale Solidarietagrave 90 cheda anni organizza campi estivi a ReggioEmilia e provincia propone ai ragazzi chehanno voglia di avventura e divertimentouna novitagrave i ldquoGreen Eco Camprdquo Ersquo un pro-getto di soggiorno estivo con una formulainedita pensata per 20 ragazzi dai 10 ai 14con due ldquogreen educatorsrdquo si tratta di ldquounasettimana al verderdquo e in tenda organizzatain un campo attrezzato nel bellissimo sce-nario di Vedriano di Canossa Sono in pro-gramma due settimane dal 4 al 10 luglio edallrsquo11 al 17 luglio La settimana a Vedrianoprevede un esperto al giorno il costruttoreil cuoco il chimico lrsquooperatore energeticoe lrsquoagronomo Il Green Eco Camp egrave unaesperienza ideale dove rendere i ragazzi e leragazze piugrave consapevoli del valore della na-tura del valore fisico economico e moraleattraverso la fatica quotidiana che occorreper compiere gesti semplici Ersquo un percorsobasata sullrsquoeconomia del fare con la guidaattenta di esperti per apprendere lrsquouso di

fonti energetiche alternative Il Eco Camp egraveorganizzato in collaborazione con MobileGreen Power e con Campagna Amica diColdiretti Per informazioni wwwsolida-rieta90it 0522 293718

Il 29maggio ldquoEl biologicoin piassardquo

Torna domenica 29 maggio in Prato dellaValle a Padova ldquoEl biologico in piassardquo lagiornata dedicata al mondo bio promossae organizzata dallrsquoomonima associazionedi cui egrave socio fondatore ldquoEl Tamisordquo storicacooperativa padovana che da oltre tren-trsquoanni si occupa di agricoltura biologicaOltre 60 gli espositori che porteranno incittagrave sapori e prodotti della tradizione certi-ficati biologici frutta verdura e prodotti daforno con farine selezionate e certificateproposti direttamente dai produttori maanche filati e capi drsquoabbigliamento realizzaticon stoffe colorate con tinture vegetali co-smetici bio e ldquocruelty freerdquo giocattoli eutensili da cucina realizzati dagli artigianilocali con materiali naturali e di riciclo Oltrealle degustazioni presso gli stand per tuttala giornata saragrave attivo anche un servizio diristorazione biologico e vegetariano del-lrsquoOsteria di Fuori PortaE per la gioia dei piugrave piccoli la mostra dianimali con gli asinelli di Almaterra e i la-boratori di ldquoecoprintrdquo con Ornella Bellettatodellrsquoassociazione La Biolca per imparare astampare su foglie fiori cortecce e radiciNon solo una fiera perograve ldquoEl biologico inpiassardquo egrave anche occasione di incontro escambio sui temi con operatori ed espertidel settore Alle ore 10 nella sala convegnidel centro Antonianum si terragrave il convegnoldquoProsecco ai pesticidi no grazierdquo per di-scutere di quanto e come ldquocostirdquo la produ-zione di questo pregiato vino tipico delVeneto in termini di impatto ambientalesanitario sociale ed economicoIn occasione della giornata inoltre saragravepossibile visitare lrsquoOrto Botanico di Padova(info e prenotazioni allo 049 9101155) epattinare in libertagrave sotto la guida degli istrut-tori dellrsquoassociazione Ors

EL TAMISO

SOLIDARIETAgrave 90

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Imprese

Spazio anche allrsquoarte scenica con lo spet-tacolo della compagnia Fantaghirograve ldquoUltimoviaggiordquo (ore 1630 presso la Loggia Amu-lea) un intreccio di immagini suoni e mi-mica per riflettere sullrsquoimportanza deilegami e del ldquoprendersi curardquohellipldquoEl biologico in piassardquo egrave organizzato con ilsostegno del Comune di Padova-Assesso-rato al Commercio Aiab Veneto e Iceahttpwwwelbiologicoinpiassait

Al Flower Chelsea Show 2016

Flora Toscana si egrave aggiudicata la Silver GiltMedal al Chelsea Flower Show 2016lrsquoevento piursquo importante del Regno Unitonel campo del ldquogarden e floral designrdquo chesi sta tenendo in questi giorni a LondraLa cooperativa di Pescia alla sua primapartecipazione ha presentato una colle-zione di esemplari appartenenti alla fami-glia delle Proteaceae con varietagrave diLeucadendron Leucospermum Protea eChamelaucium coltivati in Toscana dai pro-pri sociOrganizzata dalla Royal Horticultural So-ciety (associazione fondata nel 1804 checonta oltre 415000 membri) la manife-stazione ersquogiunta questrsquoanno alla sua 152aedizione Si tiene ogni anno nel mese diMaggio dal Lunedigrave al Sabato Il primogiorno egrave dedicato alla giuria alla stampa e

naturalmente alla visita della Regina Elisa-betta e ai membri della famiglia RealeIl Martedigrave ed il Mercoledigrave la visita riservata aisoci della Royal Horticultural Society agro-nomi botanici e semplici appassionati delverde provenienti da tutto il Regno Unito enon solo Dal Giovedigrave al Sabato ersquo inveceaperta al pubblico160000 i biglietti disponibili tutti Sold Outgiagraversquo tre mesi prima dellrsquoevento ad un costoche va dalle 70 alle 100 sterline Oltre 1000fra giornalisti fotografi e video-maker accre-ditati Le telecamere della BBC sono presenticon una postazione allrsquointerno della mostraper darne copertura durante tutta la duratacon circa 15 ore di programmazioneQuestorende lrsquoidea dellrsquoimportanza che lrsquoevento ri-veste per gli inglesi e della risonanza che as-sume per gli esperti del settore a livellointernazionaleUna partecipazione ed un riconoscimento cherende tutti orgogliosi del livello raggiunto dalleproduzioni dei soci di Flora Toscana

FLORA TOSCANA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Crolla il mito del muro crollato

Il bilancio sullrsquo89 lascia lrsquoamaro in boccaagli italiani Lrsquoillusione di una nuova epoca dibrillante trasformazione che la fine deiblocchi aveva annunciato ha lasciato ilpasso a una realtagrave ben piugrave complessa esoprattutto meno idilliacaBiagio de Giovanni ha definito ldquoesauritordquolrsquoaspetto utopico del 1989 Cosigrave anche gli

italiani questi 27 anni sono apparsi sotto ilsegno del gambero un percorso a ritrososia in termini di condizioni sociali (crescitadelle diseguaglianze esplosione di crisi ebolle speculative smottamento del cetomedio) sia sul fronte della qualitagrave della ci-viltagrave e della democrazia (guerre terrorismopulizie etniche fondamentalismi e migra-zioni di massa) sia infine sul piano dellesuggestioni del futuro (un domani fragile eincerto per i giovani lrsquoincombere di crisiglobali climatiche energetiche e di civiltagrave)Per la maggioranza relativa dellrsquoopinionepubblica (46) il mondo che si egrave dischiusodopo la caduta del muro si egrave dimostratopeggiore di quello precedente I millennialsinvece appaiono piugrave incerti per il 37 ilcrollo del muro ha generato un mondo tuttosommato migliorementre per il 30 quellosorto egrave peggioreNon tutto ciograve che egrave accaduto dopo questafatidica data egrave stato ovviamente negativoper le persone Anzi Le nuove potenzialitagravecomunicative che si sono dischiuse appa-iono un motore importante per lo sviluppodel nostro pianeta e delle persone cosigravecome la caduta dei sistemi totalitari dellrsquoEstegrave salutata con pieno favore Nessuna no-stalgia politica quindi per il comunismoreale bensigrave la delusione e la messa sottoaccusa del capitalismo imperanteIl dito egrave puntato contro la finanziarizzazionedel capitale e la delocalizzazione delle in-dustrie contro il vuoto drsquoideali che il crollodel muro ha portato con seacute rendendo diffi-cile pensare a un mondo diverso annichi-lendo qualunque idea di rivoluzione e dimutamento radicale della societagrave e dei suoicardini Questrsquoaccusa non egrave mossa daadulti nostalgici bensigrave da quei ragazzi e daquelle ragazze che nellrsquo89 erano ancorabambini

NOTA INFORMATIVA Sondaggio cawicompiuto su un campione nazionale di1000 soggetti maggiorenni tra il 16 e il18 maggio 2016

OSSERVATORIO SWG

34Sondaggio

Page 14: LegacoopInformazioni N. 21

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

Il capoluogo viene affidato Adolfo Moni in-sieme a Pistoia e Prato per Arezzo il re-sponsabile egrave Massimo Pellegrini mentreper Grosseto il riferente egrave Giuseppe DrsquoAles-sandro Responsabile del CTL di Livorno egraveFabrizio Pasquini di Lucca e Pisa AntonioChelli di Massa Carrara Andrea Passoni edi Siena Mauro FabbriniDefiniti anche i responsabili di area vastaAntonio Chelli egrave responsabile di Area VastaCostiera (LU-PI)Adolfo Moni dellrsquoArea VastaFI-PO-PT e Riccardo Vanni dellrsquoArea VastaAR-SI-GR

Tutte le opportunitagrave dellrsquoecono-mia collaborativa

Diversi punti di vista spunti provocazionisi sono avvicendati allrsquoEducatorio del Fuli-gno a Firenze nel corso del secondo ap-puntamento del ciclo Fare cooperazioneoggi Riflessioni oltre la crisi che ha vistointervenire rappresentanti del mondo ac-cademico e della cooperazioneDopo i saluti del vicepresidente LegacoopToscana Leonardo CianchiAlessandraGasperini di Scuola Coop ha introdotto iltema della economia collaborativa decli-nata come alleanza per cooperare e quellodella ldquopartnership di sensordquoAndrea Rapisardi presidente della coo-perativa LAMA ha sintetizzato i principalirisultati della ricerca sullrsquoeconomia colla-borativa elaborata con la Fondazione Uni-polisLeonardo Becchetti professore a TorVergata e docente della Scuola di Econo-mia ha sottolineato la necessitagrave di lavoraread una gestione democratica della piatta-

forma che egrave la vera innovazione dellrsquoeco-nomia collaborativa Il voto con il portafo-glio illustrato anche da una appositaformula matematica egrave stato il protagoni-sta del suo intervento lrsquoeconomia collabo-rativa ha coinciso con il risveglio dellapartecipazione con un nuovo modo deiconsumatori consapevoli di poter scegliereda che parte stare e a quale valori aderireUn fenomeno che puograve crescere e che in-fluenzeragrave positivamente il futuroVanni Rinaldi responsabile dellrsquoufficioEnergia Ambiente e Innovazione di Lega-coop ha esordito con le tesi del professorestatunitense Trebor Scholz sulle criticitagravedella sharing economy per continuare va-lutando le alternative ad un modello che frale varie caratteristiche distintive ha la pos-sibilitagrave di condividere tutto meno le pro-prietagrave e i profitti delle piattaforme chegestiscono gli scambi fra pari Il modelloattuale ha spiegato Rinaldi puograve essere su-perato continuando a guardare alle basidella cooperazione lavorando attivamentesulla digitalizzazione degli scambi maanche della rappresentanza Se i tassisti diUber stanno pensando alla costituzione dicooperative per risolvere gli attuali problemidel loro sistema chi puograve fare meglio dellacooperazione in questo mondo 40Sara Guidelli ha attualizzato la riflessionesullrsquoeconomia collaborativa focalizzandolrsquoattenzione sul settore agricolo dove lacooperazione garantisce qualitagrave salubritagravesostenibilitagrave e tracciabilitagrave tutti fattori chela disintermediazione puograve mettere a ri-schio Per questo per Guidelli occorre di-stinguere fra la collaborazione cheidentifica una condivisione dei mezzi e lacooperazione che unisce alla condivisionedei mezzi quella dei fini I prossimi pas-saggi Sfruttare il vantaggio competitivocomunicare meglio valorizzare lrsquoe-com-merce e velocizzare la digitalizzazione dellepiattaformeComune determinatore di tutti gli interventiinfatti egrave stato il riconoscimento della ne-cessitagrave di procedere sulla strada della di-gitalizzazione e dellrsquoinnovazionetecnologica mantenendo saldo il ldquosetrdquo di-stintivo di valori cooperativi quelli che pos-sono dare allrsquoeconomia collaborativa unamarcia in piugrave

LaCOOPdiunaltrogenere

ldquoUn racconto necessario e affascinante hellipuna riflessione corale indispensabile sul rap-porto tra donne e Unicoop Tirreno dalle ori-gini da La Proletaria ai giorni nostrirdquo questoil giudizio concorde dei relatori che hannoanimato la presentazione del libro lsquoLa COOPdi un altro genere Lavoro rappresentazionilinguaggi e ruoli al femminilersquo a cura di En-ricoMannari direttore scientifico della Fon-dazione Memorie Cooperative Lrsquoevento egravestato organizzato ad Avellino presso la SalaRipa del Carcere Borbonico dalla SezioneSoci Irpinia e a fare gli onori di casa crsquoeranola presidenteAnnaMaria Catena e la vicepresidenteGaetanaAufiero che ha anchemoderato il dibattito Sono intervenuti oltre aMannari Giuseppe Moricola docente diStoria Economica Universitagrave lsquoOrientalersquo diNapoli Anna Ceprano responsabile Coo-perative Culturali Legacoop CampaniaMassimo Favilli direttore Soci e Comuni-cazione UnicoopTirrenoUn volume preziosoche restituisce una pagina importante dellanostra storia cooperativa ldquoNel libro ndash rac-conta Mannari ndash si intreccia la storia delledonne nei loro vari ruoli di socie dipendentie consumatrici con quella de La Proletariapoi Toscana Lazio ed infine piugrave recente-mente Unicoop Tirreno con le loro lotte peri diritti politici e sociali con la loro crescita edemancipazione in un Paese che vuol rico-minciare dopo il devastante secondo conflittomondialerdquo In definitiva uno spaccato delrapporto conflittuale tra questione femminilee cooperazione senza filtri che evidenzia lucied ombre di una gestione che ha spessomanifestato unrsquoimpronta ldquopaternalisticardquo ri-spetto alla quale la cooperativa toscana hasicuramente il grande merito di aver apertonuove e ineludibili frontiere di studio Per il70deg compleanno Unicoop Tirreno ha foca-lizzato le attivitagrave su due progetti da una partelsquoCoopstartup Unicoop Tirrenorsquo e dallrsquoaltraquesta pubblicazione nellrsquoanno in cui si fe-steggia anche il 70deg anniversario del diritto divoto alle donne per ricordare la sua storia eproporre spunti di riflessione per il futuroldquoLamemoria dunque nelle radici per mettereali al futurordquo un patrimonio di valori e di

TOSCANA

CAMPANIA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

esperienze da consegnare ai giovanima so-prattutto alle giovani donne percheacute come di-ceva un vecchio slogan lsquodalle donne la forzedelle donnersquo percheacute occorre che siano inprimo luogo le donne stesse a non abbas-sare mai la guardia sui diritti la libertagrave e leconquiste acquisite in decenni di lotte per-cheacute unrsquordquoemancipazione sotto tutelardquo nonserve a far crescere neacute le donne neacute gli uo-mini Insomma questo egrave un libro di cui es-sere grati ad Unicoop Tirreno anche per ilmetodo scelto di ricerca condotto sullo stu-dio di verbali riviste volantini materiale fo-tografico conservato nellrsquoArchivio Storicodella Cooperativama soprattutto per le te-stimonianze delle donne protagoniste diquesta esaltante e controversa storia chetoccano e stimolano nel piugrave profondo la ri-flessione il lettore Si parte dalle origini e dalsolidarismo nella ldquocittadella operaiardquo deldopoguerra dove una cooperativa chenasce ldquofemminardquo (La Proletaria) non vedetra i primi trenta soci costituenti nessunacomponente femminile Da qui il rapportoldquocollateralerdquo con lrsquoUDI e successivamentela ricerca di un rapporto che esca dai pro-pri confini regionali con la Commissionedelle Cooperatrici della Lega delle Coope-rative che pure perograve non avragrave un percorsolineare nelle volontagrave dei vertici nazionali Siparla correttamente di rdquoconcezione ma-schilista del bene socialerdquo e nel contemposi sperimenta la crescita delle donne nellabase sociale e qui il ruolo determinate dellee nelle Sezioni Soci percheacute quella femmi-nile egrave una presenza ritenuta assolutamentefunzionale alle strategie di sviluppo econo-mico della Cooperativa Fino ad arrivare alperiodo che va dal 1968 ad oggi dove ad-dirittura le donne negli anni Settanta glianni forti del protagonismo delle lotte delMovimento femminista scompaiono dal

CdA della Cooperativa per ricomparire al-lrsquoinizio degli anni Ottanta e finalmente co-minciare soprattutto dai anni Novanta adaffermarsi anche in ruoli dirigenti a daregrande attenzione con innumerevoli e inno-vativi progetti grazie anche alla propriaCommissione pari Opportunitagrave alle temati-che e problematiche femminili Nel corsodel dibattito ognuno degli intervenuti ha vo-luto ricordare Vanda Spoto ldquodonna COOPe di sinistrardquo come amava presentarsi giagravepresidente di Legacoop Campania e vicepresidente nazionale di Legacoop primadonna in 125 anni di storia del movimentocooperativo ad essere investita di un ruoloapicale di tale importanza Questo librodunque rappresenta uno stimolo fonda-mentale per ricostruire il ruolo che le donnehanno avuto piugrave in generale nello sviluppodella cooperazione nei vari comparti pro-duttivi e di come ancora oggi venga per-cepita la donna in un mondo in cui passiavanti sono stati fatti nel riconoscimento diuno sguardo altro ma in cui ancora moltoresta da fare In questo contesto UnicoopTirreno ha ldquotracciato la stradardquo come diceil presidente Marco Lami nella premessaal testo ldquoma con determinazione e coe-renza bisogna fare di piugrave consapevoli cheviviamo in tempi che sembrano non darevalore hellip a temi quali quello delle pari op-portunitagraverdquo

Legacoop al ldquoCommunity ForumCome On Communityrdquo a Praga

Dal 12 al 14 maggio circa 80 organizza-zioni si sono incontrate a Praga per con-frontarsi condividere esperienzeraccogliere ispirazione da modelli diversisviluppati in altri Paesi condividere pratichee approcci apprendere nuove metodologieNelle tre giornate si sono succeduti spea-kers da tutto il mondo workshops e testi-monianze e tra questi anche LegacoopPuglia appunto con il workshop condottoda Katia De Luca sul tema ldquoCommunityCooperative an entrepreneurial approachto build viable responsible democraticand resilient communitiesrdquo Il workshop

puntava a condividere come il modello coo-perativo possa essere uno strumento utile arafforzare le comunitagrave locali Attraversolrsquoauto-organizzazione dei cittadini in formacooperativa la comunitagrave puograve rispondere aibisogni locali fornendo servizi di interessecollettivo e realizzandoli attraverso la par-tecipazione degli stessi cittadini I parteci-panti del workshop provenienti dallaRepubblica Ceca e da diversi Paesi euro-pei si sono confrontati con alcuni esempi ecasi che potessero aiutarli a sperimentare ilconcetto provare ad adattarlo e applicarlonel contesto del proprio lavoro con le co-munitagrave nonchegrave vederne le potenzialitagraveLrsquoinvito a partecipare al Community Forumsi egrave sviluppato a seguito del progetto ldquoEn-tCom ndash Entrepreneurship and Commu-nity Cooperativerdquo coordinato daLegacoop Puglia e finanziato dal pro-gramma Erasmus+ Key action 2 ldquoStrategicPartnershiprdquo ndash 2014-1-IT02-KA204-003631ldquoLa nostra idea di cooperativa di comunitagraveha trovato spazio e interesse tra i temi delforum fin dai primi contatti ndash ha dichiaratoKatia De Luca responsabile del project ma-nagement del progetto EntCom di Lega-coop Puglia ndash proprio percheacute si tratta diuno strumento possibile per supportare lecomunitagrave a diventare piugrave lsquoimprenditiversquo at-tive partecipate e democratiche e percreare sviluppo locale partendo dal basso epuntando sul coinvolgimento di tutta la co-munitagraverdquo ldquoAllo stesso tempo ndash continua ndashla partecipazione al forum ha rappresentatoper noi una grande occasione di confrontocon esperienze internazionali che hannofunzionato e prodotto risultati e unrsquoocca-sione di apprendimento di strumenti e me-todologie utili a supportare al meglio lepersone e le comunitagrave nel nostro lavoroquotidianordquo

PUGLIA

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Territori

Al via il primo ldquoSharing Labrdquoa Foggia

Prende il via la prima edizione dello SharingLab Puglia che si terragrave dal 2 al 5 giugno aFoggia Ersquo il primo laboratorio territoriale confocus tematico su welfare e innovazione so-ciale Nato come una ldquocostolardquo della Sha-ring school nazionale il Lab proponeunrsquoesperienza formativa sul tema della Sha-ring Economy attraverso un percorso pra-tico applicato a casi studio reali ldquoportati acondivisionerdquo dai partnerI partecipanti si distribuiranno in gruppi di la-voro su ogni caso e ne cureranno il processodi sviluppo con gli strumenti del Service De-sign con la supervisione di espertiLrsquoobiettivo finale egrave quello di dare ai parteci-panti elementi per comprendere il fenomenodella Sharing Economy di sperimentare sulcampo il metodo della progettazione colla-borativa attraverso il Service Design in mododa migliorarne la capacitagrave di intervento in-novativo nei propri contesti lavorativi e di stu-dioUnrsquooccasione imperdibile per tutti coloro chehanno interesse nel campo del welfare e in-novazione sociale e vogliono acquisire le mo-dalitagrave per innescare e promuovere processidi economia collaborativa basati sul ServiceDesign collaborativoPartners dellrsquoevento sono Banca PopolareEtica Legacoop Puglia Confcooperative Pu-glia Comunitagrave Emmanuel Fondazione Sini-scalco Ceci Emmaus Consorzio MeridiaConsorzioAraneaCollaboriamoorg SharingSchool Learning Cities ConeticaA chi si rivolgendash Operatori del terzo settore (dirigenti

quadri)ndash Facilitatori di gruppi eo di comunitagrave stu-

denti e ricercatori che vogliono integrareo approfondire i propri studi

ndash Professionisti che sviluppano progetti diinnovazione con enti non profit e pubbli-che amministrazioni

Su richiesta saragrave rilasciato un attestato di fre-quenzaDoveSharing Lab Puglia si terragrave a Foggia presso ilVillaggio Don Bosco sede della FondazioneSiniscalco Ceci Emmaus (httpwwwem-mausfoggiaorg )Modalitagrave di partecipazioneLa partecipazione allo Sharing Lab Puglia pre-vede una residenzialitagrave per tutta la durata dellavoroLa quota per partecipante di 250euro e includendash alloggio presso la struttura ospitante dal

giovedigrave sera alla domenica mattinandash vitto (3 colazioni + 3 pranzi + 3 cene)ndash partecipazione al laboratoriondash materiali didatticiIl programma completo

PremiazionidellaIXedizionediCoo-pyrightndashInventaunacooperativa

Lrsquoidea piugrave innovativa di impresa cooperativaegrave stata quella che hanno avuto i ragazzidella 4degI del Liceo Fermi di Bologna con ilprogetto PARK QUI Lrsquoidea imprenditorialecon maggiori ricadute sociali sul territorio egravestata quella dei ragazzi della 3degH-Rim del-lrsquoIstituto Salvemini di Casalecchio di Renocon il progetto BO-HOMESono i due progetti ldquovincitorirdquo di Coopyright-Inventa una cooperativa giunto alla nonaedizione Alle due classi egrave stato assegnatoun premio ulteriore (1000 euro alla prima500 euro alla seconda) oltre al premio dipartecipazione di mille euro riconosciuto atutte le sei classi in garaI promotori inoltre in collaborazione conCoop Alleanza 30 e Libreriecoop hannodeciso di assegnare anche un riconosci-mento individuale sotto forma di buono perlrsquoacquisto di libri ai ragazzi e agli insegnantiche si sono cimentati nel concorso

Il tratto comune dei progetti presentati perlrsquoedizione 2015-2016 cosigrave come in altreedizioni egrave stato quello del legame tra i va-lori della tradizione cooperativa e lrsquoinnova-zione tecnologica attraverso la formacooperativaAlcuni progetti di impresa coo-perativa sono basati sullrsquoutilizzo di App altrisu piattaforme di condivisione tipiche dellasharing economy La nuova cooperazioneldquoinventatardquo dai giovanissimi egrave anche attentaallrsquoambiente e alle produzioni biologicheche devono essere disponibili per tutti gra-zie ad una distribuzione capillare che con-templa anche la consegna a domicilioCooperazione per i ragazzi delle scuole su-periori egrave anche integrazione lavorativa dellepersone svantaggiate o a rischio di de-vianza e supporto educativo riabilitativo eterapeutico attraverso la musicaIl progetto PARK QUI prevede la crea-zione di una cooperativa che offre tramitelrsquoutilizzo di una app la gestione incrociata didomanda e offerta un servizio di posti autoe parcheggi privati per auto moto e biciagevolando soci e clientiIl progetto BO-HOME prevede la crea-zione di una cooperativa che offre alloggi epernottamenti Bo-Home mette a disposi-zione alloggi temporanei (ubicati in diversistabili diffusi nella cittagrave di Bologna) e serviziaccessori BO-HOME egrave lo strumento ingrado di aggregare lrsquoofferta frammentatae individuale dei singoli operatori privati riu-nendoli in una cooperativaLe premiazioni sono avvenute questa mat-tina nel corso di una cerimonia che si egrave te-nuta nella Cappella Farnese di PalazzodrsquoAccursio alla presenza degli oltre 140 ra-gazzi delle scuole in concorso dei loro in-segnanti degli organizzatori del concorso edei rappresentanti delle cooperative tutorOpen Group Bit Purple Coop Per Luca Ro-bintur Agriverde La Piccola CarovanaSei le classi in concorso per lrsquoedizione2015-2016 Oltre a quelle che si sono ag-giudicati i premi della giuria hanno parteci-pato la 1degB del Liceo Galvani di Bolognache ha proposto il progetto MUSICOOP leclassi 4degC e M del Liceo Laura Bassi di Bo-logna che hanno proposto il progetto Bolo-vagando la classe 4degAE del Liceo LeonardoDa Vinci di Casalecchio che ha proposto ilprogetto Time Cooperativa Sociale la classe3deg AFM-SIA del ldquoPacinotti-Crescenzirdquo di Bo-logna che ha presentato il progetto ldquoEco-

PUGLIA

BOLOGNA

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Territori

bionatura Societagrave CooperativardquoTutti i progetti di creazione di cooperativesono stati corredati da analisi di mercatostudio di fattibilitagrave strategia commerciale ebusiness plan sviluppati dai ragazzi insiemeai tutor nel corso di lezioni e incontri tenutidurante lrsquoanno scolasticoComplessivamente sono stati assegnatipremi per 7500 euro saranno utilizzatidalle scuole per lrsquoacquisto di materiale sco-lasticoldquoCoopyright egrave ormai una tradizione per lescuole bolognesi al concorso di oggi hannopartecipato ragazzi che avevano giagrave presoparte alla competizione quando erano allemedie Per noi Coopyright egrave sempre un in-segnamento percheacute questi ragazzi sannosempre sorprenderci con le loro idee e laloro visione della cooperazione ndash ha com-mentato la presidente di Legacoop BolognaRita Ghedini ndash Anche in questa edizionemi ha colpito la loro capacitagrave di saper uniretradizione e innovazione per fare impresa informa cooperativa cosigrave come dalla loro at-tenzione allrsquoambiente e alle persone svan-taggiate Sapere cosa pensano i ragazzicome vedono la cooperazione come im-maginano il futuro ndash conclude Ghedini ndash egravefondamentale per Legacoop Bologna perquesto continueremo a sostenere questoprogettordquoldquoIl primo ringraziamento va ai ragazzi chehanno messo impegno idee e passione neiloro progetti di cooperativa Il secondo vaalle cooperative tutor agli insegnanti e ai di-rigenti scolastici che rendono possibileCoopyright da nove anni a questa parte ndashcommenta Lanfranco Massari respon-sabili relazioni esterne di ConfcooperativeBologna ndash Queste iniziative ci aiutano adavere i piedi ben piantati nella realtagrave e adessere imprese sempre al passo con itempi Le idee drsquoimpresa che hanno pre-sentato diventeranno un patrimonio di tuttala cooperazione bologneserdquoCoopyright - Inventa una cooperativa egrave ilconcorso di idee promosso da LegacoopBologna e Confcooperative Bologna con lacollaborazione del Centro Italiano di Docu-mentazione sulla Cooperazione e lrsquoEcono-mia sociale e Irecoop rivolto agli studentidelle scuole superiori della provincia di Bo-logna Coopyright egrave giunto alla sua nona

edizione in questi anni ha coinvolto oltre1000 studenti di 53 classi di 17 istituti del-lrsquoarea metropolitana bologneseCoopyright egrave realizzato grazie al contributofra gli altri della Camera di Commercio diBologna della Fondazione del Monte EmilBanca Coop Alleanza 30 e Libreriecoopha lrsquoobiettivo di avvicinare la scuola almondo della cooperazione facendo cono-scere ai ragazzi la storia e i principi dellacooperazione e sfidandoli a inventare unacooperativaLa valenza culturale del progetto per la co-munitagrave scolastica egrave stata riconosciuta dal-lrsquoUfficio Scolastico Regionale che harinnovato la concessione del proprio patro-cinio Per la realizzazione della loro idea diimpresa cooperativa i ragazzi sono statiassistiti da ldquocooperative-tutorrdquo che hannomesso a disposizione strutture e personalenel corso di tutto lrsquoanno scolasticoCoopyright egrave parte della Rete regionale Bel-lacoopia che promuove iniziative analoghein tutte le province dellrsquoEmilia-Romagna imigliori progetti in termini di sostenibilitagrave eresponsabilitagrave sociale presentati daglialunni dei sei istituti in gara potranno con-correre ad ulteriori premi a livello regionalemessi in palio dalla Rete Bellacoopia

Conclusa la V edizionedi Coopyright Junior

Con la cerimonia di premiazione svolta il19 maggio in Cappella Farnese egrave giunta aconclusione la quinta edizione del concorsoCoopyright Junior riservato agli studentidelle scuole secondarie di primo grado diBologna e provincia tutti ragazzi nati nelnuovo millennio i cosiddetti ldquonativi digitalirdquoo ldquoGenerazione ZrdquoCoopyright Junior egrave un concorso di ricercapromosso da Legacoop Bologna e dal Cen-tro di Documentazione sulla Cooperazionee lrsquoEconomia Sociale che finora ha coin-volto 28 classi di 19 istituti del territorio eoltre 600 studenti Coopyright Junior sisvolge grazie ai contributi della Camera diCommercio di Bologna e della Fondazionedel Monte e alla collaborazione di Istituto

Storico Parri Emilia-Romagna Open GroupCoop Alleanza 30 e Libreriecoop Alla ce-rimonia di premiazione sono intervenuti perun saluto ai ragazzi e per le premiazioni lapresidente del consiglio comunale Si-mona Lembi la presidente di LegacoopBologna Rita Ghedini il direttore di Le-gacoop Bologna Simone GamberiniCoopyright Junior ha il patrocinio dellrsquoUf-ficio Scolastico regionale per la sua valenzaeducativaHanno partecipato a Coopyright Junior2015-2016 le classi 2degD Scuola MediaIrnerio di Bologna con una ricerca sullaCoop Eco 2000 2degG Scuola media Guini-zelli di Bologna con una ricerca sulGruppo Manutencoop 3degA Scuola mediaIrnerio di Bologna con una ricerca sui pro-dotti equo solidali e canali etici in collabo-razione con Agenzia Cooperare con LiberaTerra e Coop Alleanza 30 la 3degA Scuolamedia Simoni di Medicina con una ricercasulla Coop Reno la 3degH Scuola MediaAVolta di Bologna con una ricerca sullaCotabo la 3degD Scuola media Rodari diSan Lazzaro di Savena con una ricercastorica sulla Cooperativa Sociale TeatrodellrsquoArgineAi ragazzi egrave stato chiesto di presentare unaricerca storicosociale sul pensiero e sullepratiche della solidarietagrave economica e coo-perativa del territorio bolognese Tutte le ri-cerche presentate hanno rispettato i seirequisiti richiesti dal concorso la giuria hadeciso pertanto di assegnare a tutte leclassi il premio di partecipazione di 500euroIl primo premio di mille euro egrave andato alla2degD Scuola media Irnerio di Bologna conla ricerca sulla Coop Eco 2000 dal titololdquoCooperare per lrsquoambiente ricerca sulle

BOLOGNA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

problematiche e servizi ambientali ndash Tipo-logie di rifiuti ndash smaltimento di rifiutirdquo in viaeccezionale la giuria ha deciso di attribuireex aequo il secondo premio di ulteriori 500euro alle classi 3degA Scuola Media Simoni diMedicina (ricerca su Coop Reno) e3degH della Scuola media Volta di Bologna(ricerca su Cotabo)Complessivamente sono stati assegnatipremi per 5000 euro I fondi saranno con-segnati agli istituti per lrsquoacquisto di mate-riale didattico Legacoop Bologna incollaborazione con Coop Alleanza 30 e Li-breriecoop ha deciso di assegnare ancheun riconoscimento individuale sotto formadi buono per lrsquoacquisto di libri ai ragazzi eagli insegnanti che si sono cimentati nelconcorsoldquoDiffondere i valori della cooperazione faparte della nostra missione ma questi gio-vanissimi sorprendono sempre per la fre-schezza delle analisi la capacitagrave di scopriree imparare e lrsquooriginale punto di vista cheriescono a mettere nelle ricerche chehanno fatto Osservando questi ragazzidella cosiddetta ldquoGenerazione Zrdquo vien dapensare che nei prossimi anni ci sarannotanti talenti per far crescere ancora la coo-perazione e il territorio ndash dichiara SimoneGamberini direttore di Legacoop Bolognandash In questa edizione inoltre abbiamo avutolrsquoonore di ospitare la bisnonna di una ra-gazza di una classe coinvolta che ha tra-scorso tutta la sua vita lavorativa inManutencoop i papagrave di altre tre parteci-panti a Coopyright sono soci di Cotabo esicuramente tanti altri genitori sono soci diuna cooperativa Sono testimonianze con-crete sia dellrsquointergenerazionalitagrave coopera-tiva sia delle opportunitagrave di lavoro e dicrescita economica e sociale create dallacooperazione in questo territoriordquoCoopyright Junior egrave un progetto che halrsquoobiettivo di avvicinare i giovanissimi ai va-lori della cooperazione e intende diffon-dere i valori e la cultura cooperativa tra lenuove generazioni Coopyright junior egraveparte del progetto regionale BellacoopiaInfo e materiali anche delle precedenti edi-zioni su wwwcoopyrightitjunior

Decima edizione concorso Bella-coopia Carpi fa incetta di premi

Trionfo dei carpigiani alla decima edizione diBellacoopia Modena concorso promossoda Legacoop Modena oggi LegacoopEstense che da 10 anni premia la creativitagravedegli studenti modenesi che immaginano erealizzano start up cooperativeQuestrsquoanno sono stati 10 i progetti in con-corso tutti accomunati dalla consapevo-lezza che il business del futuro devepromuovere stili di vita e di produzionesmart attenti alla sostenibilitagrave sociale am-bientale ed energeticaLa formula del concorso in stile Oscar pre-vedeva tre premi di categoria con il vinci-tore scelto fra diverse nomination start-uppiugrave innovativa start-up piugrave sostenibilestart-up che ha adottato le migliori soluzioniin termini di pari opportunitagrave Carpi ha fatto incetta di premi aggiudican-dosi sia il premio per la start-up piugrave inno-vativa con la Security Bike ideata dalla 4^A Elettronica ndash ITI ldquoLeonardo da Vincirsquo siaquello per la start-up che meglio ha ope-rato in termini di pari opportunitagrave con le4^M 4^P ndash IPSIA ldquoGiancarlo Vallaurirdquo chehanno presentato Parabolandia sia il Pre-mio BC Factor per lrsquoottima performance sulpalco con la Power App ideata dalla 4^ AInformatica ndash ITI ldquoLeonardo da VincirdquoSecurity Bike egrave un sistema di portabici au-tomatizzato semplice da usare e ad altagaranzia di sicurezza Dislocato nei puntinevralgici delle cittagrave e davanti a scuole sta-zioni e ospedali permette agli utenti di bloc-care e sbloccare la ruota posteriore dellapropria bicicletta attraverso un sistema dichiusura attivabile con unrsquoapp dello smar-tphoneDalla start-up Parabolandia arriva una pro-posta didattica uno spazio ludico-formativodi carattere scientifico legato alla sensibi-

lizzazione verso le energie rinnovabili Il per-corso comunicativo e didattico di questoparco divertimenti Lab-Scientifico metteragravein correlazione le applicazioni fisiche e in-gegneristiche della curva di parabola alleenergie rinnovabiliPremio per la start up piugrave sostenibile alla4^A AFM ndash ITC ldquoDante Alighierirdquo di Mo-dena con ldquoNear Foodrdquo che permette digeolocalizzare su smartphone e tablet leaziende agro-alimentari e i farmers marketche vendono direttamente al consumatorepromozione del territorio e prodotti biologi-che a kilometro zero sono le chiavi del suc-cesso di questa appDal 2006 Bellacoopia Modena ha coinvoltooltre 15 istituti in tutta la provincia 100classi e piugrave di 2000 ragazze e ragazzi in-coraggiandone il talento imprenditoriale eindicando la cooperazione modenese comepunto di riferimento professionale dove fargermogliare idee ed energie nuove in 10anni sono state progettate piugrave di 100 star-tupLa Finale condotta da La Strana Coppia diRadio Bruno - Media Partner di Bellacoo-pia egrave stata aperta dai saluti dellrsquoAssessoreGiulio Guerzoni e del Presidente di Lega-coop Estense Andrea Benini

Nasce Anchise moderna e funzio-naleresidenzaprotettaperanziani

Inaugurazione per la struttura ideata e co-struita da ldquoSalus Umbriardquo consorzio socialenato dalla collaborazione tra la cooperativaperugina Asad e quella ternana ActlPerugia e Terni insieme per migliorare il ser-vizio rivolto agli anziani non autosufficientiErsquo con questo obiettivo che la Coop SocialeAsad (Pg) e la Coop Sociale Actl (Tr) hannostretto una collaborazione sancita con lacreazione del Consorzio sociale ldquoSalus Um-briardquo per la realizzazione della residenzaprotetta ldquoAnchiserdquo La nuova struttura cherappresenta sin qui il piugrave grande investi-mento economico della cooperazione so-ciale umbra con oltre diecimilioni di euroimpiegati egrave sorta nella zona di San Vettu-rino a Perugia ed egrave stata inaugurata nel po-meriggio di mercoledigrave 25 maggio Anchise

PERUGIA

MODENA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

apriragrave ufficialmente le sue porte il 13 giugnoed egrave giagrave pronta ad ospitare circa sessantapazienti attraverso le convenzioni con lestrutture sanitarie regionali nellrsquoattesa di ri-cevere le necessarie autorizzazioni per fun-zionare a pieno regime ed accogliere finoad ottanta anziani Il Consorzio ldquoSalus Um-briardquo al quale hanno aderito anche duecooperative sociali di tipo ldquoBrdquo Cassiopea eActl New sta lavorando anche per la messain funzione di un centro diurno ed egrave dispo-nibile ad accettare le richieste provenientida soggetti privati attraverso il pagamentodi una retta mensile Una residenza al-lrsquoavanguardia dotata delle piugrave modernetecnologie e costruita a misura di anzianoche daragrave occupazione a quasi ottanta per-sone divise chiaramente per competenzedi carattere sanitario ed assistenziale ldquoErsquouna struttura di grande qualitagrave - ci ha te-nuto a precisare la Presidente della Re-gione Catiuscia Marini intervenutaallrsquoinaugurazione - con degli accorgimentiorganizzativi e di arredo che cambiano la fi-losofia e lrsquoapproccio delle tradizionali resi-denze protette Saragrave garantita unrsquoassistenzamolto elevata prendendo esempio da quelliche sono gli standard alberghieri Duegrandi imprese della cooperazione socialeumbra si sono messe insieme hanno inve-

stito incrementando lrsquoofferta dei servizi re-lativi agli anziani e alle loro patologie piugravegravirdquo Grande soddisfazione dopo unlungo e faticoso lavoro progettualeorganiz-zativo egrave stata espressa dai vertici delle duecooperative sociali che hanno dato vita adAnchise ldquoErsquo una giornata importante - hadichiarato la Presidente di AsadLiana Cic-chi - non solo per le nostre cooperativemaper tutta la comunitagrave regionale Lrsquo avven-tura egrave iniziata nel 2009 quando ci siamoposti lrsquoobiettivo di superare quei confini ter-ritoriali che per anni hanno rappresentatoun limite alla costrizione di alleanze nel no-stro mondo Malgrado la crisi economicaabbiamo deciso di investire sul futuro pun-tando a creare benessere allrsquointerno delle

nostre comunitagrave con lrsquoerogazione di serviziin questo caso rivolti agli anziani e creandooccupazionerdquo Tanti obiettivi sotto ad ununico progetto come sottolinea il Presi-dente di ActlSandro Corsi ldquoAnchise parteda quelli che sono i valori fondanti della no-stra regione e della cooperazione sociale lasolidarietagrave e lrsquoattenzione verso le fasce de-boli Terni e Perugia le due cittagrave piugrave impor-tanti dellrsquoUmbria hanno dato vita adunrsquoimportante esperienza che egrave costatamolto sacrificio ed egrave stata curata in ogni mi-nino dettaglio proprio per rispondere alleesigenze sempre piugrave frequenti degli an-ziani Gli architetti hanno fatto la loro partema anche la nostra ventennale esperienzanel settore e lrsquoesigenza di coniugare la mo-dernitagrave con il rispetto degli ospiti e della lorovoglia di continuare a vivere Perchegrave An-chise non saragrave una casa di riposo ma unacasa di vitardquoAllrsquoinaugurazione hanno presoparte diverse figure di spicco del mondocooperativistico umbro della politica localei soci delle cooperative coinvolte e le istitu-zioni religiose rappresentate da MonsignorPaolo Giulietti che ha provveduto al tagliodel nastro in compagnia della PresidenteMarini e a tenere a battesimo la strutturaBenvenuta Anchise

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

20Imprese

I soci approvanonuovo Regolamento e Statuto

Democraticitagrave e paritagrave di trattamento deisoci sviluppo dellrsquoimpresa cooperativaleale competizione sul mercato sono que-sti i punti centrali dei nuovi Regolamenti edel nuovo Statuto del Consorzio NazionaleServizi approvati ieri dallrsquoassemblea deiSociIl voto assembleare fonda le basi del nuovoCNS proiettato verso le nuove regole delmercato degli appalti e che puograve fare deiprincipi etici e di trasparenza la vera forzacompetitiva Le nuove regole che guidanolrsquoattuazione dello scopo mutualistico assu-mono i valori della legalitagrave della correttezzae della responsabilitagrave sociale di impresaquali principi fondamentali attorno ai qualisviluppare le proprie politiche aziendali Re-quisiti etici e reputazionali in sede di am-missione delle imprese cooperativegaranzie di indipendenza e professionalitagravedegli organi di governo procedure traspa-renti e criteri obiettivi di selezione delle im-prese esecutrici sono solo alcune dellenovitagrave votate allrsquounanimitagrave nellrsquoAssembleaPer il Presidente del CNS AlessandroHinna ldquoI consorzi hanno il dovere di appli-care le regole del mercato al loro interno di-ventando cosigrave un formidabile alleato delleistituzioni nel garantire e incentivare corretticomportamenti di centinaia di imprese as-sociate Ha ragione il Presidente Cantonenellrsquoauspicare che nel mondo delle im-prese cooperative il bambino non vengagettato insieme allrsquoacqua sporca Il CNSvorrebbe essere di questo una testimo-nianza importante Spero che da oggi ilnome del CNS non sia piugrave abbinato a unpassato legato alle note vicende ora che sipuograve parlare di presente e soprattutto di fu-turordquo

Nuova filiale a Ferrara presen-tata allo Sharing Festival

Doc Servizi approda in cittagrave La principalecooperativa italiana di lavoratori dello spet-tacolo e della cultura con sede a Veronaapre una filiale a Ferrara dopo essere statatra le sei imprese aggiudicatrici di un bandodi Comune di Ferrara e Camera di Com-mercio per lrsquoinsediamento di attivitagrave pro-duttive sul territorio laquoGuardiamo a Ferraracon grande interesse ndash afferma il presi-dente di Doc Servizi Demetrio Chiappa ndashegrave un territorio culturalmente molto ricettivoe dinamico e sicuramente saranno molte leopportunitagrave da cogliere e i bisogni dei lavo-ratori a cui dare rispostaraquo Doc Servizi conoltre 30 sedi in tutta Italia associa oltre5000 soci lavoratori nellrsquoambito dellrsquoartedella cultura e dello spettacolo al fine di tu-telare il lavoro degli artisti e promuovere lalegalitagrave nel settore Doc Servizi si egrave presen-tata alla cittagrave con un concerto del musicistaEnrico Mantovani al Chiostro di SanPaolo sabato 21 maggio nellrsquoambito delloSharing Festival che si egrave svolto in cittagrave nelweekend Il concerto egrave stato introdotto dal-lrsquoincontro ldquoCooperare per culturardquo con in-terventi di Demetrio Chiappa delcoordinatore nazionale di Legacoop CulturaRoberto Calari e della coordinatrice terri-toriale di Legacoop Estense Chiara Ber-telli che hanno presentato anche ilprogetto di rete ShareCultureCoop laquoLoSharing Festival che gode anche del pa-trocinio dellrsquoAlleanza delle Cooperative Ita-liane e di Generazioni Legacoop ci egravesembrato lrsquooccasione migliore per presen-tare alla cittagrave Doc Servizi ndash afferma ChiaraBertelli ndash Da tempo la cooperazione si in-

DOC SERVIZICNSgtgt CNS

gtgt Doc Servizi

gtgt Abitcoop

gtgt Boorea

gtgt Gruppo Sacmi

gtgt Ex 29 Giugno

gtgt Cooperativa Viola

gtgt Granterre-Parmareggio

gtgt UniAbita

gtgt Itaca

gtgt Itaca

gtgt Consorzio Quarantacinque

gtgt COPRAT

gtgt Il Bettolino

gtgt Coop Umbria Casa

gtgt CoopMondovisione

gtgt Gulliver

gtgt TELMEC

gtgt La Rondine

gtgt CAO Formaggi

gtgt Cooperativa Bazzino

gtgt Solidarietagrave 90

gtgt El Tamiso

gtgt Flora Toscana

Imprese 21

teressa di Sharing Economy per raccoglieresollecitazioni e offrire contributi originaliLrsquoeconomia della condivisione egrave per noi unvalore se contribuisce a garantire sosteni-bilitagrave sociale e creare occupazione digni-tosaraquo laquoDiamo il benvenuto a Doc Servizi ndashconclude Andrea Benini presidente di Le-gacoop Estense ndash giunta sul territorio gra-zie allrsquoiniziativa di Comune e Camera diCommercio a favore dellrsquoinsediamento dinuove realtagrave imprenditoriali La cooperativapotragrave dare risposte a unrsquoampia categoria diprofessionisti precari della cultura garan-tendo tutele a lavori per loro natura discon-tinuiraquo Doc Servizi saragrave inoltre presente nelletre giornate del Festival con un banchettodi presentazione nel Chiostro di San Paolo

Utile a 449mila euroe produzione oltre i 14milioni

Ersquo stato di 44950740 euro lrsquoutile realizzatodaAbitcoop la piugrave numerosa e radicata coo-perativa di Abitanti aderente a LegacoopEstense durante il 2015 Dopo lrsquoillustrazionedei dati da parte della responsabile ammini-strativa Morena Galli allrsquounanimitagrave lrsquoassem-blea dei soci convocata sabato 14maggio aModena ha approvato il bilancio chiuso al31 dicembre 2015ldquoValutate le circostanze e lrsquoandamento delsettore immobiliare in Italia possiamo consi-derare il risultato oltremodo positivo Nellesue dimensioni ndash ha detto il PresidenteLauro Luglindash riflette e dagrave la misura deglisforzi compiuti dalla struttura nellrsquoanno pas-sato e nei precedenti per tenere sotto con-trollo i conti della cooperativa e contenere lespese di gestione La capacitagrave di Abitcoop diemergere dalla burrasca che si egrave abbattutasul settore edilizio e nello specifico su quelloimmobiliare-residenziale non era affattoscontatardquoIl valore della produzione nellrsquoanno passato egravestato di 1425649300 euro prodotto per lopiugrave attraverso lrsquoassegnazione in proprietagrave di58 alloggi a soci In particolare nel corso del 2015 Abitcoopha iniziato lavori per la realizzazione di 74 al-loggi un numero che risulta maggiore dellamedia del quinquennio 20102014 che egrave

stata di 48 Nello stesso periodo sono staticonsegnati ai soci 89 alloggi 30 dei quali ingodimento ed i restanti in proprietagraveQuasi tutti gli interventi iniziati nel 2015 sonostati realizzati su aree di proprietagrave della coo-perativa e per le quali erano giagrave state soste-nute o erano in corso le spese perlrsquourbanizzazioneComplessivamente durantelrsquoanno scorso sono stati messi a bando 81alloggi ai quali si sono iscritti 169 sociDal punto di vista patrimoniale la coopera-tiva si egrave ulteriormente rafforzata e apparemolto solida potendo contare su un patri-monio netto di oltre 52 milioni di euro(5225381900) ldquoLrsquoodierno patrimonio checopre da solo per 184 volte tutte le immo-bilizzazioni (beni strumentali alloggi in godi-mento partecipazioni) ndash aggiunge MorenaGalli ndash costituisce elemento di serenitagrave pertutti percheacute rappresenta una concreta ga-ranzia per i soci di ieri e a maggior ragioneper quelli di oggi e di domanirdquoI soci - Nel corso del 2015 sono stati am-messi 215 nuovi soci 163 dei quali di Mo-dena un numero che riflette dunque lrsquoancoraelevata domande di case presente nel capo-luogo ed il forte radicamento e prestigio go-duti dalla cooperativaTenuto conto delle 130cessazioni i soci al 31122015 erano com-plessivamente 18903 ovvero 8078 donnee 10825 uominiIl futuro - Sono attualmente in corso di pro-duzione 6 cantieri edili per complessivi 77alloggi a Modena e Carpi che rappresentanoanche le zone di maggiore presenza e con-centrazione dei nostri socimentre saragrave com-pletato lo studio e lrsquoappalto di altri 5 interventiper complessivi circa 52 alloggi da far partireentro il 2016Saranno interventi significativi sia per inno-vazione tipologica che tecnologica riguardoa standard di confort indipendenza gestio-nale risparmio nei consumi energetici ldquoloscopo ndash afferma Claudio Colombini respon-sabile dei Programmi della cooperativa ndash egravequello di dotare le abitazioni di una sempremaggiore autonomia sia per effetto di unadrastica diminuzione del fabbisogno energe-tico sia per le dotazioni di produzione sulposto di energie alternative Il traguardo giagravein corso di realizzazione egrave quello delle ldquocaseno gasrdquo dove la produzione energetica vienedemandata ad impianti fotovoltaici piugrave po-tenti che alimentano pompe di calore in ag-

glomerati compatti autonomi che riescono acoprire il fabbisogno del riscaldamento e del-lrsquoacqua calda sanitaria e in estate a fornirelrsquoenergia per il funzionamento della climatiz-zazione degli ambienti Il costante utilizzonelle nostre case di impianti decentralizzatidi ventilazione a recupero di calore dotati dicertificazione energetica CasaClima con-sentono di migliorare notevolmente il benes-sere e la salute degli ambienti abitatirdquoUn obiettivo non rilevantema significativo peri nuovi alloggi della cooperativa saragrave quello diassicurare agli assegnatari la gestione per iprimi due anni della centrale termica e del-lrsquoimpianto di riscaldamento nel suo com-plesso il primo anno gratuitamenteldquoQuesti anni di crisi del settore delle costru-zioni ed immobiliare ed i cambiamenti cultu-rali intervenuti nella societagrave ndash conclude ilPresidente Lauro Luglindash ci hanno fatto com-prendere che per la cooperazione di abitantiegrave giunto il momento di avviare una riflessioneprofonda sul nostro ruolo e sul nostro mododi continuare ad essere vicina alle fasce piugravedeboli della popolazione La casa egrave un dirittouniversale tuttavia oggi questo diritto rischiadi essere contrastato da un approccio cultu-rale al tema casa che pone in antagonismogiuste rivendicazioni ambientaliste circalrsquoaspirazione a non sacrificare ulteriore suoloverde con la necessitagrave di rispondere a biso-gni ancora molto diffusi Occorre ricordareperograve che piugrave di un terzo della popolazionenon possiede una casa in proprietagrave e che lacrisi ha allargato le disuguaglianze sociali ela fascia a rischio povertagrave Noi legittimati dauna base di oltre 19mila soci abbiamo il do-vere di insistere percheacute le istituzioni trovino ri-sposte e adottino piani e politiche abitativecapaci di soddisfare la domanda di caserdquoRinnovo parziale CdA - A conclusione del-lrsquoapprovazione del bilancio e delle altre deli-berazioni adottate lrsquoassemblea dei soci haaltresigrave provveduto al rinnovo parziale (5 com-ponenti che resteranno in carica 3 anni) delConsiglio di Amministrazione (15 compo-nenti) confermando Renzo Corni Lauro LugliMassimo Mantovani e Simone Scagliarini edaccogliendo la proposta della CommissioneElettorale di completare la cinquina con lrsquoin-gresso di Giovanni GuazzalocaCooptato inol-tre sempre su proposta della CommissioneElettoraleAlessandro Neri in sostituzione deldimissionario Gabriele Focherini

ABITCOOP

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Imprese

Il bilancio del 2015

Boorea esce rinforzata dal 2015 Lo diconoi numeri del bilancio malgrado un risultatoeconomico negativo di 269 milioni di eurolrsquoesercizio 2015 egrave stato un anno di svoltaBoorea si egrave rafforzata matrimonialmente eha recuperato la serenitagrave economica equella finanziaria dopo anni nei quali lrsquoag-gravarsi della crisi economica generale edel mercato dellrsquoedilizia e delle costruzioniin particolare le aveva messe a rischioInfatti da un lato attraverso la cessione dialcuni contratti di leasing immobiliari cheerano diventati particolarmente onerosidallrsquoaltro attraverso la fusione per incorpo-razione con CSA di Parma Boorea ha rag-giunto una dotazione patrimoniale di quasi15 milioni di euro e ha eliminato i fattori cheavevano generato tensioni sia sul pianodella liquiditagrave che su quello dellrsquoequilibriotra costi e ricavildquoOggi quindi Boorea ndash spiega il presidenteLuca Bosi - egrave un punto di riferimento diprimo piano per il mondo cooperativo nonsolo a Reggio Emilia ma anche per il terri-torio di Parma e in un futuro prossimo pro-babilmente anche per Piacenza In Emilia ilrinnovamento e il rilancio del modello coo-perativo passano oltre che attraverso lrsquoin-ternazionalizzazione delle imprese lacreazione di nuova cooperazione e la ge-stione solidaristica delle crisi occupazionalianche attraverso processi di riorganizza-zione e aggregazione come quello di cuiBoorea egrave protagonista E attraverso cam-biamenti nella governance ndash prosegue LucaBosi ndash come la modifica statutaria che do-mani proporrograve allrsquoassemblea dei soci quelladel limite dei due mandati per il presidenteindicato dai consiglieri di amministrazionerdquoIl risultato economico di esercizio del 2015si comprende alla luce delle grandi opera-zioni di solidarietagrave intercooperativa chehanno impegnato Boorea anche con il con-tributo determinante delle cooperative as-sociate Dopo lrsquointervento degli anniprecedenti a favore dei soci di CMR che haimpegnato il patrimonio di Boorea per oltre5 milioni di euro nel 2015 Boorea ha ac-quistato il 40 del credito vantato dai sociprestatori verso Orion sc per un totale di

211 milioni di euro soltanto in parte ov-vero per 740000 euro coperto da un au-mento di capitale sottoscritto dalle aziendesocie di Boorea Unrsquooperazione simile inquesto caso interamente coperta con unaumento del capitale sociale di Boorea daparte delle imprese associate egrave stata effet-tuata nel 2015 per 15 milioni di euroanche verso i soci di Cooperativa Di Vittoriodi ParmaAllrsquointerno di questo quadro Boorea hacontinuato a perseguire gli obiettivi storicidella sua mission destinando quasi150000 euro al finanziamento di attivitagrave dicooperazione internazionale di promozionedella cultura cooperativa e di solidarietagrave so-ciale sul territorio Ciograve egrave stato possibile so-prattutto grazie allo sviluppo ulteriore delleiniziative di fundraising dalle quali nel 2015egrave derivato oltre il 50 dei fondi destinati atali attivitagrave anche attraverso il coinvolgi-mento delle cooperative associateAl 31 dicembre 2015 quindi la compaginedi Boorea che ha anche cambiato la pro-pria ragione sociale in ldquoBoorea Emilia Ovestscrdquo poteva contare su ben 142 imprese edenti soci di Reggio Emilia e Parma com-prese tre nuove adesioni quelle di Coope-rativa Comunitagrave di Santa Vittoria Sicrea spae Greslab sc Al 2016 e al 2017 Boorea siaffaccia quindi con una rafforzata dotazionepatrimoniale e con la disponibilitagrave ad af-frontare nuove sfide come quella del so-stegno alle nuove cooperative e alle startupIl 25 maggio il seminario aperto al pubblicondash che egrave seguito allrsquoassemblea dei soci diBoorea al Tecnopolo di Reggio Emilia a par-tire dalle ore 18 ndash e che vedragrave la parteci-pazione del sindaco di Reggio Emilia LucaVecchi dellrsquoeconomista Francesco Daveridel presidente di Legacoop Emilia-Roma-gna Giovanni Monti del direttore della Gaz-zetta di Reggio Stefano Scansani e di LucaBosi si intitola ldquoUscire dalla crisi Il contri-buto delle cooperative emiliane alla ripresadel Paeserdquo proprio percheacute Boorea e le im-prese cooperative sono consapevoli diavere le risorse patrimoniali umane e va-loriali per essere protagoniste dei grandicambiamenti che stanno investendo anchei nostri territoriFonte httpwwwreggionlinecom

Anche nel 2015risultati record per il Gruppo

Con un fatturato di 1354 miliardi di euro eun risultato netto incrementato rispetto al-lrsquoesercizio precedente di circa 3 milioni dieuro Sacmi archivia per il secondo annoconsecutivo uno dei risultati migliori nellastoria della cooperativa Egrave quanto emergedal Bilancio Consolidato 2015 approvatooggi 14 maggio dallrsquoAssemblea dei SocildquoCome la capogruppo Sacmi Imola ancheil consolidato del Gruppo Sacmi chiude de-cisamente meglio sia delle ipotesi di budgetsia rispetto allrsquoanno precedenterdquo sottolineail presidente di Sacmi Paolo MongardiA dare i propri frutti anzitutto lrsquooperazionerealizzata negli anni precedenti come lacessione di Negri Bossi quindi le acquisi-zioni di quote di Cosmec CmcEurofilter Mectiles e BampB fino alla piugrave re-cente acquisizione del 100 di CampM Hol-ding operazioni che hanno giagrave dato risultatisuperiori alle aspettative e i cui effetti si ve-dranno ancora di piugrave nei prossimi eserciziA fare da traino a livello di singoli business-mercati sono i percorsi sviluppati sia nelCeramics sia nel Packaging-Beverage Neldettaglio spiccano i risultati delle societagravetedesche con Riedhammer che accanto aibusiness storici consolida la propria quotadi mercato sui forni dedicati alla cottura deiceramici speciali in sinergia con la Divi-sione Pressature Speciali di Sacmi Imolamentre Sama suggella questrsquoanno i primi20 anni di storia con un lrsquoinaugurazione dinuove strutture (laboratorio stoviglieria) eunrsquoorganizzazione aziendale rinnovataDa evidenziare in ambito Ceramics il com-pletamento del percorso di acquisizione del100 di Intesa (smaltatura e decorazionedigitale) e il bilancio positivo di Sacmi Fornigrazie in particolare alle innovative solu-zioni per la cottura delle grandi lastre (forniEKO) Risultati che si accompagnano al cre-scente successo della linea Continua+ eche rileva il direttore generale Pietro Cas-sani ldquoportano nella direzione di ulteriori in-vestimenti sulla ricerca di soluzioni semprenuove da offrire al mercato focalizzate qua-litagrave dei manufatti e versatilitagrave produttiva daun lato e da attenzione ai consumi e ridu-

BOOREA GRUPPO SACMI

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Imprese

zione delle emissioni dallrsquoaltro soluzionipensate per coniugare efficienza e flessibi-litagrave nellrsquoottica di portare le aziende clientiverso la ldquosmart factoryrdquo Sviluppo sosteni-bilitagrave ambientale creazione di valore con-diviso per dipendenti e soci clienti estakeholder Questo il modello di businessdi Sacmi come commenta il presi-dente Paolo Mongardi fondato sui valoripositivi della cooperazione italiana il cuiobiettivo finale ndash come scritto nel BilancioSociale della cooperativa dal 2015 ldquoBilan-cio di Sostenibilitagraverdquo ndash egrave la creazione di be-nessere per la comunitagrave nel solco di unacrescente sensibilitagrave anche internazionalealle tematiche ambientali che Sacmi ha sa-puto anticipare con il progetto HERO ndashHigh Efficiency Resource Optimizer ndash riferi-mento per una serie di innovazioni tecnolo-giche su tutta la gamma di macchinefinalizzate allrsquoefficienza energeticaSul piano internazionale con una quota difatturato estero che sfiora il 90 ed in lineacon i precedenti esercizi Sacmi ha raccoltoi frutti di una politica finalizzata ad incre-mentare le sinergie tra le diverse societagrave delGruppo su tutti i mercati di riferimento conun occhio particolare agli investimenti neiPaesi piugrave promettenti (dallrsquoAfrica al Far Eastdagli Usa allrsquoAmerica Latina) ed a politicheproduttive e commerciali volte a favorire unapporto equilibrato delle singole aree delmondo al fatturato complessivo delGruppoDi grande rilevanza nel 2015 egrave stata lascelta strategica di aprire nello Stato ame-ricano del Tennensee una nuova filiale diSacmi USA di recente inaugurata per af-fiancare nel post-vendita gli importanti pro-getti realizzati nellrsquoarea da parte di molteaziende italiane Cosigrave come nellrsquoesercizioappena concluso ha dimostrato appieno lapropria validitagrave il piano di sviluppo del Be-verage con una gestione unitaria dellrsquointeroportafoglio Packaging e la riorganizzazionefunzionale delle strutture destinate a pro-gettazione e after salesrdquoAltrettanto positivi ndash a consuntivo ndash si mo-strano i bilanci delle societagrave attive in Ame-rica Latina (Sacmi de Mexico e Sacmi doBrasil) mentre in Asia al crescente dinami-smo del mercato indiano ndash con lrsquoottimo ri-sultato di Sacmi Engineering India ndash siaffianca il rallentamento del mercato ci-

nese a cui lrsquoazienda sta facendo fronte conuna sempre maggiore attenzione allrsquoeffi-cienza e ai costi Strategica resta in ognicaso la presenza del Gruppo nel Far Eastcon mercati come Indonesia MalesiaViet-nam e Thailandia che acquistano rilevanzacrescente per tutti i settori in cui il GruppooperaIn pieno sviluppo anche nel 2015 egrave poi ilmercato africano sia del Nord ndash con EgittoAlgeria e Marocco ndash sia del Sud Africa especialmente dellrsquoAfrica centrale con unaquota di investimenti diretti in crescitaanche al di lagrave dei tradizionali mercati disbocco ldquoUn risultato ottenuto ndash ricorda ildirettore generale ndash grazie alla politica lun-gimirante di Sacmi che negli scorsi anniha dislocato nel continente nuove sedi e fi-liali e sviluppato una rete capillare di assi-stenza per operare vicini al cliente ed almercato di riferimentordquoldquoCoerentemente con i risultati della capo-gruppo ndash sottolinea il direttorePietro Cas-sani ndash anche lrsquoanno in corso per Sacmi siegrave avviato con un ottimo portafoglio clienti ele aspettative sono di un miglioramento deiricavi e dei margini con una crescita previ-sta in particolare per le Divisioni Closures eBeverage e per il settore Food Certo leperturbazioni in atto sullo scenario interna-zionale sul piano sia macroeconomico siageopolitico non potranno non avere conse-guenze anche sui risultati del Gruppo in de-terminate aree Ma siamo convinti chegrazie al lavoro quotidiano di un manage-ment qualificato e puntando su innovazionee qualitagrave come nella tradizione Sacmi tuttigli obiettivi potranno essere raggiunti consuccessordquoIl 2016 saragrave per Sacmi anche un anno disvolta nella direzione di Industry 40 la fab-brica del futuro dove mondo reale e ldquofisicordquodelle macchine e mondo ldquovirtualerdquo della di-gitalizzazione si fondono Industry 40 egrave lrsquoin-ternet delle cose e dei servizi dove a unacompleta integrazione e controllo del pro-cesso si affianca una produzione semprepiugrave just in time dove sensoristica avanzatasugli impianti sistemi automatizzati di ge-stione degli ordini servizi di prototipazionerapida vengono a far parte di un unico pro-cesso totalmente integrato al centro delquale vi saragrave il dato e quindi le nuove pro-fessionalitagrave capaci di gestirlo e governarlo

Accanto ad una rivoluzione dei processilrsquoobiettivo egrave quello di fondare nella casamadre imolese una vera e propria ldquoAca-demy 40rdquo dedicata alla formazione siadelle risorse interne sia di clienti e partnerForte dei positivi risultati economici ag-giunge il presidente di SacmiPaolo Mon-gardi la cooperativa potragrave continuare adinvestire sulla ricerca per fornire nei pros-simi anni soluzioni innovative al mercatosempre focalizzate su prodotti di qualitagrave eservizi di alto livello a partire dalle esigenzedei nostri clienti E potragrave continuare a svi-luppare percorsi di mutualitagrave esterna e so-lidarietagrave sul piano internazionale enazionale anche nel 2015 sono state de-stinate risorse importanti al fine di miglio-rare la qualitagrave della vita del territorio localesostenere la sanitagrave la cultura e varie attivitagraveformative per i giovani a cui si aggiungonooltre 14mila ore di formazione per i colla-boratori 359 giornate uomo di attivitagrave diprogettazione e collaudo presso i clientilrsquoimpegno quotidiano per la sicurezza dellavoro che ndash anche grazie alle nuove tec-nologie ndash diventeragrave sempre piugrave qualificatomettendo al centro lrsquouomo e le propriecompetenze Questi sono i valori della coo-perazione sin dalle origini che il GruppoSacmi ha saputo coltivare e proiettare nelnuovo millenniordquo

La rinascita partedalla formazione

ldquoScegliete tra di voi i migliori ma controllatelicome se fossero i peggiori La cooperativa egravedei soci non dimenticatelordquoCon queste parole il PresidenteMauro Lu-setti ha concluso il seminario formativo delGruppo 29 Giugno svoltosi il 25 maggionella sala Basevi di Legacoop NazionaleUn incontro organizzato per illustrare ai socii piani formativi di prossimo avvio finalizzatial rafforzamento della compagine sociale ealla crescita del futuro gruppo dirigente Lrsquoini-ziativa egrave frutto del protocollo tra il Tribunale diRoma e la Legacoop che prevede lrsquoattiva-zione di vari strumenti di supporto per lrsquoin-tero Gruppo 29 Giugno travolto dagliscandali dellrsquoinchiesta Mafia Capitale

EX 29 GIUGNO

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Imprese

Proprio per rafforzare questa collaborazionee dimostrare la propria vicinanza ai soci la-voratori hanno preso parte al seminarioanche il Dott Guglielmo Muntoni Presi-dente sezione misure di prevenzione ndash Tri-bunale Penale di Roma il Dott DavideFranco ed il Dott Paolo Lupi Amministra-tori Giudiziari insieme alla Dottssa ClaudiaCapuano della 29 Giugno di Eriches e dialtre societagrave cooperative poste sotto seque-stro a seguito dellrsquoavvio del procedimentopenale noto come ldquoMafia CapitalerdquoNon egravemancato il supporto dei sindacati pre-senti con i loro rappresentanti territorialiNa-tale Di Cola Segretario Generale FP CGILRoma e Lazio intervenendo nel corso dei la-vori ha commentato ldquoAbbiamo saputo fin dasubito da che parte schierarci dalla partedella legalitagrave e dei lavoratorirdquoldquoNoi dobbiamo essere grati alla magistraturaavete la possibilitagrave di ricostruire una coope-rativa senza aver disperso lavoro e patrimo-nio ndash commenta nel suo interventoAndreaLaguardia Legacoop Lazio ndash Esiste unacooperativa che non ha piugrave niente a che farecon il passato state vivendo una storia nuovae diversa a cui il nome 29 giugno inizia astare stretto Al di lagrave delle metafore e dellapassione dei valori le imprese devono staresul mercato ed essere competitive e la sfidaegrave anche quella di scrollarsi dalle spalle total-mente il peso del passatordquoA raccontare il progetto formativo e le aspet-tative finali sono state Pina Rozzo Presi-dente della cooperativa Speha Fresia eAnna Vettigli referente delle cooperativesociali di Legacoop LazioQuattro le linee for-mative previstebull Formazione cooperativa e competenze di

basebull Competenzemanageriali e gestione pro-

fessionale delle relazioni di ruolo

bull Competenze tecniche di posizionebull Formazione per la tutela della salute e

della sicurezzaNon a caso il nome scelto per il piano for-mativo finanziato mediante i fondi FonCoopegrave ldquoCooperare per il cambiamentordquo Un primopasso per la creazione di una nuova compa-gine sociale piugrave consapevole e attenta ingrado di risollevare le proprie sorti e pren-dere in mano la gestione di una delle mag-giori realtagrave cooperative del Lazio una voltaterminata la fase di Amministrazione Giudi-ziaria

Una pasticceria controla violenza alle donne

Un laboratorio di pasticceria e panetteriaPartiragrave con questa attivitagrave grazie anche alcontributo di Coopfond lrsquoattivitagrave della coo-perativa sociale Viola a Poggiomarino nelnapoletano Unrsquoimpresa costituita da ungruppo di donne alcune delle quali vittimedi violenza assistite dallrsquoassociazione Arte-mide che opera per contrastare tutte leforme di violenza in particolare quelle con-tro le donne e con il supporto di LegacoopCampania che assicureragrave momenti di for-mazione imprenditorialeIl contributo di Coopfond saragrave pari a quantoconferito dalle donne socie come sempreavviene in questi casi Lrsquoinvestimento com-plessivo saragrave pari a 36000 euro necessariper la ristrutturazione dei locali presi in af-fitto e lrsquoacquisto di attrezzature e arredi Lacooperativa prevede poi di avviare succes-sivamente ulteriori attivitagrave caffetteria risto-razione organizzazione di eventi attivitagraveculturali assistenzaLa compagine sociale egrave attualmente com-posta da cinque donne di cui alcune ope-

rano allrsquointerno dellrsquoassociazione ArtemideObiettivo della cooperativa egrave allargare lacompagine ad altre donne vittime di vio-lenza assicurando in primo luogo a questeultime la garanzia di un reddito Lrsquooperativitagravedella cooperativa egrave stata ipotizzata a partireda settembre dopo la conclusione dei lavoridi adeguamento dei locali per lo svolgi-mento dellrsquoattivitagrave (nella foto uniniziativacontro la violenza alle donne nel napole-tano)

Bilancio 2015 il gruppocontinua a crescere

Saranno presentati il 27 maggio allrsquoAssem-blea dei Soci allrsquoUNA Hotel di Baggiovara(MO) il bilancio di esercizio e il bilancio con-solidato 2015 del Gruppo Granterre-Parma-reggio leader e specialista nel mercato delParmigiano ReggianoUn bilancio che grazie ai risultati conseguiticonsente di definire anche il 2015 un anno diulteriore rafforzamento crescono i volumi ifatturati e lrsquoutile netto che raggiunge i 75mi-lioni di euro E questa crescita che prosegueda diversi anni nonostante un contesto tut-trsquoaltro che facile consente di riconoscere aisoci quasi 4milioni di euro di dividendi e di ri-storno sui conferimenti aggiuntivi rispetto aivalori di mercato giagrave liquidati in corso drsquoannoI risultati della gestione 2015 del GruppoGranterre-ParmareggioQuesti i dati principali dellrsquoesercizio 2015 ilfatturato consolidato del Gruppo ha raggiuntoi 300 milioni di euro in crescita di oltre 17milioni sul 2014 (+61) nonostante il caloregistrato nei prezzi di vendita del formaggioe del burroStraordinari i risultati dei prodotti a marchioParmareggio che rappresentano la grandeforza e il successo della strategia del Gruppo

GRANTERRE-PARMAREGGIO

COOPERATIVA VIOLA

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Imprese

il fatturato di questi prodotti ha raggiunto i130 milioni di euro con un incremento diquasi 9 milioni (+71) rispetto ad un giagravestrepitoso 2014A volume la crescita egrave stataaddirittura superiore al 10 grazie in parti-colare allrsquoincremento registrato da burrograttugiati e Parmareggio 30 mesiMa il prodotto che piugrave ha caratterizzato il2015 egrave stato sicuramente ldquolrsquoABC della me-rendardquo Complessivamente sono state ven-dute oltre 10 milioni di confezioni di cui 4nellrsquoultimo trimestre grazie anche alla riuscitacampagna televisiva dello scorso novembreUn altro successo ancora una volta legato al-lrsquoinnovazione ad una efficace comunicazioneed alla notorietagrave del marchio ParmareggioParmareggio si egrave confermata la marca lea-der di mercato nei pezzi e dei bocconcini(grazie allrsquoeccellenza di Parmareggio 30mesie Parmareggio Snack) nei grattugiati e nelburro ed egrave al terzo posto nelle fettine e neiformaggini forte della sua esclusiva offerta abase di Parmigiano Reggiano (i Formaggini iCremosini e le Fettine Parmareggio)Risultati resi possibili anche dagli importantiinvestimenti in marketing oltre 6 milioni dieuro destinati in particolare alla comunica-zione televisiva e alla raccolta punti digitaleldquoTesori del Gustordquo realizzata insieme aGrandiSalumifici ItalianiIl fatturato export realizzato in circa 50 Paesiha superato i 43 milioni di euro con un in-cremento dei volumi del 49 Oltre il 50delle vendite allrsquoestero sono a marchio Par-mareggioDa sottolineare in un anno ancora una voltacaratterizzato da grandi tensioni sullrsquooccupa-zione la stabilitagrave degli organici del Gruppoche ammontano a circa 300 unitagraveIl significativo aumento dei volumi in partico-lare dei prodotti amarchio Parmareggio e ungeneralizzato recupero di efficienza a tutti i li-velli hanno quindi consentito al Gruppo Gran-terre-Parmareggio di fronteggiare la riduzionedelle marginalitagrave medie dovuta ai citati anda-menti del mercato tutto ciograve si egrave tradotto in unutile netto di 75 milioni di euro in crescitadel 42 rispetto allrsquoanno precedente dopoaver spesato imposte per circa 34 milioni dieuroErsquo il settimo anno consecutivo di crescita del-lrsquoutile netto che conferma il successo delldquoprogetto Parmareggiordquo il cui obiettivo egrave ga-

rantire ai soci risultati solidi e crescenti neltempo indipendentemente dalle quotazioni dimercato del Parmigiano ReggianoI risultati ottenuti e la continua capitalizzazioneeffettuata dai soci hanno ulteriormente raf-forzato per quasi 3 milioni di euro il patrimo-nio netto del Gruppo salito a circa 92 milionidi euromentre lrsquoindebitamento netto egrave scesodi quasi 7 milioni di euro scendendo sotto i100 milioni di euroQuesta soliditagrave e questi risultati hanno favo-rito la crescita dei soci del Gruppo le formeconferite hanno superato le 283 mila conuna crescita di quasi 60 mila forme (+26)quasi equamente ripartita tra maggiori con-ferimenti dei soci storici e soci entrati nel2014Grazie a questi risultati lrsquoAssemblea dei Sociha potuto deliberare di destinare ai soci circa4 milioni di euro di dividendi e di ristorno suiconferimenti aggiuntivi rispetto ai valori dimercato giagrave liquidati in corso drsquoannoErsquo proseguito anche nel 2015 lrsquoimpegno delGruppo nel sostegno di iniziative sportive cul-turali e di solidarietagrave nei territori di Modena eReggio Emilia dove hanno sede i due stabili-menti di proprietagraveIn particolare Parmareggio ha confermato lasponsorizzazione di Modena Volley per ilquinto anno consecutivo ha partecipato alpool di sponsor a sostegno di PallacanestroReggiana e di Virtus Pallacanestro Bolognasupporta lrsquoAssociazione Ridere per VivereOnlus lrsquoassociazione Aseop di Modena Por-tobello emporio sociale di Modena e il GruppoCEIS-Centro di Solidarietagrave

Dopo 34 anni di presidenzaMa-rangoni si congeda

GianMatteoMarangoni Presidente della coo-perativa UniAbita di Cinisello Balsamo datrentaquattro anni ha deciso di non ricandi-darsi alle elezioni del nuovo Consiglio di Am-ministrazioneLa gestione di una realtagrave economica e socialeimportante come UniAbita cooperativa edifi-catrice fra le piugrave grandi drsquoItalia egrave stata un im-pegno pressocheacute totalizzanteSotto la sua lunga presidenza le cooperative

storiche di Cinisello Balsamo e Sesto SanGiovanni si sono progressivamente unificatedando vita a una realtagrave che oggi conta quasi20000 soci 3000 alloggi assegnati in pro-prietagrave indivisa oltre 2000 assegnati in pro-prietagrave divisaUn compito in cui come cooperatore Ma-rangoni si egrave impegnato per anni spesso sa-crificando spazi di vita personale e familiarealla quale ora desidera dedicarsi maggior-mente LegaCoop Lombardia e UniAbitahanno organizzato una festa a sorpresa loscorso venerdigrave 13maggio per salutare e rin-graziareMarangoni per il lungo impegno pro-fuso nella cooperazioneErano presenti i colleghi cooperatori i dipen-denti della cooperativa i soci gli amici e tantirappresentanti della politica e delle istituzionilocali e nazionali A salutarlo egrave intervenutoanche Mauro Lusetti Presidente di Lega-coop Nazionale che con parole sentite edemozionanti ha ricordato che la cooperazionedeve essere visionaria indipendente e co-raggiosa caratteristiche e qualitagrave che se-condo il Presidente Lusetti GianMatteoMarangoni ha pienamente espresso nella sualunga attivitagrave allrsquointerno del mondo coopera-tivoLuca Bernareggi Presidente di LegaCoopLombardia ha desiderato esprime personal-mente un ringraziamento affermando checiascuno dei presenti aveva almeno un mo-tivo piccolo o grande che fosse per ringra-ziare Marangoni per quanto da lui realizzatoinsegnato e condiviso in questo lungo per-corsoLrsquoevento egrave stato organizzato per esprimereconcretamente proprio questo un ringrazia-mento e un abbraccio corale al PresidenteGianMatteo Marangoni al quale auguriamocon stima ed affetto tanta serenitagrave per il suofuturo

UNIABITA

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Imprese

In crescita e bilancio al +15

ldquoUn incremento che riguarda quasi tutte learee composto da piccoli tasselli da integra-zioni di singoli servizi da interventi specificilegati al territorio Un tratto importante e si-gnificativo che dice del lavoro quotidianomi-nuzioso e coerente svolto nei nostri servizirdquoCosigrave la presidente uscente della Cooperativasociale ItacaOriettaAntonini commenta ilrisultato positivo dellrsquoesercizio 2015 legatoad una progressiva fidelizzazione dei rapporticon i committenti e con il territorio allrsquoesten-sione di servizi giagrave esistenti e ad affidamentidi micro progettazioni quali punti fermi del-lrsquoaumento dei ricavi registrato nel corso del2015Lrsquoincremento si attesta allrsquo15 con un utiledi circa 570 mila euro per un bilancio in po-sitivo che vede il valore della produzione oltrei 394 milioni di euro Risultato che consentedi rafforzare il patrimonio sociale della Coo-perativa Itaca (costituito anche da circa 1200socie e soci con contratto di lavoro a tempoindeterminato) e di proporre anche per que-strsquoanno lrsquoerogazione del ristorno sotto formadi aumento gratuito del capitale socialeSonosolo alcuni dei numeri con i quali Itaca si egravepresentata allrsquoAssemblea generale ordinariadei delegati convocata dalla presidenteOrietta Antonini il 25 maggio alle 1630 alCentro Balducci di Zugliano (Ud)Risultati piugrave che apprezzabili per la Coopera-tiva Itaca impegnata nellrsquoerogazione di servizialle persone in tutto il Friuli Venezia Giulia ilVeneto orientale nelle province di TrevisoVe-nezia e Belluno e la provincia autonoma diBolzano in Trentino Alto Adige Specie se siconsidera il panorama esterno caratterizzatoancora da difficoltagrave socio economiche politi-che e occupazionali Gli indicatori di crescitaper Itaca ci sono e proprio in virtugrave del conte-sto sono piugrave che ragguardevoli il consolida-mento dellrsquoattivitagrave e il miglioramento rilevatoI lavoratori mediamente occupati sono stati1565 (con un incremento del 3 rispetto alloscorso esercizio) di cui il 75 rappresentatoda socie e soci Di questi 1166 egrave la mediadei soci lavoratori nel 2015 Migliora anchela marginalitagrave soprattutto in considerazionedel fatto che lrsquoesercizio 2015 non egrave stato in-

teressato dallrsquoaumento del costo del lavoroderivante dal rinnovo del CCNL (la cui ultimatranche egrave stata applicata nel 2014)I numeri aggiornati al 31 dicembre 2015 ri-sultano ancora una volta positivi La buonariuscita complessiva dellrsquoesercizio egrave dovutasoprattutto al contenimento dei costi fissiquindi ad una positiva ricerca delle economiedi scala che ha toccato la tecnostrutturasenza andare a scapito delle risorse diretta-mente impiegate nei serviziLe aree produttive restano sostanzialmentestabili riguardo allrsquoacquisizione dei ramidrsquoazienda della Cooperativa Cobitec (da otto-bre 2015) e alla fusione per incorporazionedella CooperativaThauma (dal 1deg gennaio ) sievidenzia che lrsquointervento di Itaca egrave stato fi-nalizzato nel primo caso soprattutto alla sal-vaguardia dei posti di lavoro e nel secondoanche per un ulteriore presidio del territorionel vicino VenetoLa mutualitagrave rivolta ai soci resta sempre inprimo piano e non soltanto in termini di in-quadramenti migliorativi Tra gli interventiquantificabili oltre allrsquointegrazione al 100dellamaternitagrave ad erogazioni di servizi e vou-cher la conciliazione egrave un punto focale enasce proprio per venire incontro alla neces-sitagrave di conciliare le esigenze delle famiglie Laquantificazione economica di questi interventirimane sempre nellrsquoordine dei 500mila euro

Alla 6a edizione del CjargnAlive

Anche Itaca allrsquoedizione 2016 per i 40 annidal sisma in Friuli Si parte venerdigrave 27 mag-gio alle 2030Una festa del volontariato e per il volonta-riato 6^ edizione per ldquoCjargnAliverdquo chequestrsquoanno ricorda il sisma che 40 anni facolpigrave il Friuli Il tema guida ldquoNoi terre inmotordquo egrave promosso dal tavolo di lavoro co-ordinato dal Servizio Sociale dei Comunidella Carnia e vede partecipare numeroseassociazioni di volontariato carniche e di-versi educatori della Cooperativa socialeItaca che operano in diversi servizi del ter-ritorio Previsti laboratori giochi e musica siparte venerdigrave 27 maggio alle 2030 al Tea-tro Don Bosco con la rappresentazione tea-trale ldquoSofia e il Giganterdquo domenica 29maggio dalle 14 al parco giochi di via Ja-

nesi apertura laboratori dalle 1730 musicalive in piazzale Vittorio Veneto con lrsquoOrche-stra di chitarre della Sezione musicale del-lrsquoIstituto comprensivo di TolmezzoPercussionando a Scuola Planetarium Or-kestra MordechaiTahita Holaf Bergher In-canti Erranti e Renzo Stefanutti E poiancora giovedigrave 2 giugno alle 17 nella salaCussigh di Palazzo Frisacco apertura dellamostra artisticofotografica ldquoTerreeMotordquodomenica 5 giugno alle 20 al PalaZeje Co-munitagrave di Rinascita ldquoDalle terre in moto aivolontari in motordquo Ampio il partenariatocoinvolto dallrsquoAas n3 Alto Friuli CollinareMedio Friuli ndash Servizio Sociale dei ComunidellrsquoAmbito Distrettuale Carnia Cooperativasociale Itaca Centro servizi volontariato FvgMusicarnia Euritmica e Comune di Tol-mezzoldquoPer ricordare il 40deg anniversario del terre-moto in Friuli con la sua fortissima memo-ria di momento di solidarietagrave profonda eviva per il nostro popolo CjargnAlive hascelto di interrogarsi sul ldquonoirdquo e sulla du-plice natura del terremoto Distruzione maanche scossa nel suo aspetto energeticoazione della terra che spariglia le carte e levite delle persone ma che nel dramma enella difficoltagrave costringe a ripensarsi acambiare a mettere un punto di domandaa porsi in cammino ad essere terre in motodentro di seacute e nelle proprie comunitagraverdquo ldquoTer-remoto che ha generato allora il movi-mento di chi egrave venuto ad aiutare noi ndashproseguono da CjargnAlive -Terremoto chesi genera ogni giorno nella nostra capacitagravedi rispondere a chi ci chiede aiuto a quelleterre in moto che giungono fino a noi cidanno la scossa percheacute minano le nostrecertezze valicano confini (territoriali eumani) ci interrogano da vicino ci mettonodi fronte alle nostre incongruenze e alla no-stra umanitagraverdquo

ITACA

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Imprese

Ecco che Cjargnalive egrave la necessitagrave di co-struire ponti i primi a cadere in un terre-moto ma i primi da ricostruire per far usciredallrsquoisolamento e dalla solitudine Cjargna-live egrave lrsquoincontro di persone di etagrave e con ca-pacitagrave diversissime che affondano le radicidella propria vita in idee tempi e luoghi tal-volta anche significativamente distanti mache credono alla possibilitagrave di affiancarsiper fare assieme qualcosa per il bene co-mune partendo non dalle differenze ma daciograve che le accomunardquo

Alla grande festa del progettoldquoNonno ti vengo a trovarerdquo

Tutto pronto per la grande ldquoFesta tra le ge-nerazionirdquo prevista venerdigrave 3 giugno allaCasa di riposo Francescon di Portogruaro apartire dalle 9 ben 300 ragazzi delle scuoledi Portogruaro si stringeranno attorno aglianziani residenti della Francescon per lafesta conclusiva aperta a tutta la cittadi-nanza del progetto ldquoNonno ti vengo a tro-varerdquo Almeno quattro gli Istituti scolasticicoinvolti Luzzatto (corso Servizi socio-sani-tari) Bertolini Scuola dellrsquoinfanzia ldquoM Im-macolatardquo e Istituto DrsquoAlessi gli anzianiresidenti della locale Casa di riposo lrsquoartistaGiuliana Vignando il Servizio sociale del Co-muni di Portogruaro e Concordia Sagittariala Biblioteca comunale di PortogruaroAmpio il partenariato coinvolto a partire daCoop Alleanza 30 che ha fortemente cre-duto nel progetto sin dal suo inizio dandogliimpulso grazie ai punti raccolti dai suoi sociattraverso la campagnaAttiva Giovani E poiCooperativa sociale Itaca Decathlon Cen-tro ricreativo Carneo di Concordia Auser diPortogruaro e Concordia Apal di Lugu-gnana Tutti insieme per dare un messag-

gio forte stare insieme giovani e meno gio-vani si puograve scambiando ricordi solidarietagraveamicizia crescendo gli uni ringiovanendogli altriIl progetto partito lrsquoanno scorso con lrsquoobiet-tivo di avvicinare le generazioni tramite lrsquoac-compagnamento di studenti volontariformati ad hoc al domicilio di alcuni anzianidella zona questrsquoanno visto il grande suc-cesso e la positivitagrave delle esperienze raccolteda ambo le parti egrave ripartito e si egrave ldquorifatto illookrdquo Sono stati infatti 60 gli studenti a de-dicarsi a 20 anziani durante il proprio tempolibero extrascolastico da febbraio a giugnouna o due volte alla settimanama crsquoegrave di piugraveun grandioso lavoro fatto insieme unrsquooperadi urban knitting da istallare sulla recinzioneesterna della Casa di riposo guidati dallrsquoar-tista Giuliana VignandoE cosigrave 300 tra bimbi e adolescenti delle variescuole impegnati ad imparare lrsquoarte delleldquopiastrelle di lana coloraterdquo le hanno createassemblate con lrsquoaiuto delle mamme dellenonne e della stessa Vignando affiancatadalle sue collaboratrici nei locali della Bi-blioteca Nel frattempo i bimbi visitavano ildquononnirdquo residenti in struttura gli adolescentiche lavoravano alacremente sferruzzandoper abbellire la residenza e gli oggetti quo-tidiani che gli anziani utilizzanoMa ora il grande momento egrave arrivato lagrande festa del 3 giugno in cui giovani eanziani saranno i veri protagonisti Il pro-gramma della giornata prevede alle 9 contanto di conto alla rovescia la scoperturadellrsquoinstallazione e poi lrsquoapertura dei cancellidella Francescon Dopo i saluti di rito daparte delle autoritagrave prenderagrave il via la festavera e propria concepita guidata e animataprincipalmente dai ragazzi del Luzzatto chesi occuperanno di musica animazione ge-stione degli appositi stand nei quali chiun-que potragrave mettersi alla prova testandodiverse attivitagrave sportive dal gioco delle cartealla corsa senza barriere nonni e ldquonipotirdquo siimpegneranno assieme condividendo la pia-cevolezza dello stare insieme Una grandefesta dello sport e dellrsquoamicizia in cui ognunopotragrave partecipare facendo la differenzacome le piastrelle di lana colorate che si ten-gono strette tutte diverse ma tutte neces-sarie per ottenere quel miracoloso risultatofinale

Conta 49 cooperative sociea livello nazionale

Venerdigrave 20 maggio presso la Rocca San Vi-tale di Fontanellato si egrave svolta lrsquoassembleadi bilancio del Consorzio Quarantacinqueche ha rilevato un fatturato di quasi14000000 al 2015Dopo la lettura del bilancio a cura di Si-monaMarmiroli e il commento allo stessodel direttore del Consorzio Fabrizio Mon-tanari il Presidente Piero Giannattasioha svolto la sua relazionementre a nome delcollegio sindacale egrave intervenuta DanielaCerviNellrsquoassemblea si egrave discusso dellrsquoandamentogenerale del Consorzio e delle sue attivitagravecome la sottoscrizione di un protocollo sullalegalitagrave in materia di appalti pubblici (pro-mosso daAlleanza delle Cooperative) volto afar fronte comune contro lrsquoillegalitagrave degli ap-palti oltre che garantire piugrave sicurezza nelmondo del lavoro e della produzione dei ser-viziSi egrave dato spazio anche alle novitagrave come lrsquoac-quisizione della certificazione ambientale ISO14001 che egrave andata ad aggiungersi alla ISO9001 giagrave in possesso del Quarantacinqueda diversi anni lrsquoapertura dellrsquoufficio comu-nicazione a disposizione delle cooperativesocie e la possibilitagrave di svolgere gare in sedeelettronica attraverso lrsquoiscrizione alle appo-site piattaforme digitaliDurante il dibattito sono intervenuti il Presi-dente di Legacoop Emilia Ovest AndreaVolta i rappresentanti di due cooperative diParma che di recente hanno aderito al Con-sorzio (Michele Orioli presidente di Emc2e TizianaMozzoni vicepresidente di Cabi-ria) il direttore di Coopselios e consigliere delQuarantacinque Raul Cavalli e AnnalisaLusuardi consigliera del Consorzio e re-sponsabile delWelfareAziendale di Coopse-liosIl Consorzio Cooperative Sociali Qua-rantacinque ad oggi conta 49 coopera-tive socie sparse sul territorionazionale i cui settori di attivitagrave sono pre-valentemente servizi ambientali educativiassistenza domiciliare servizi residenziali peranziani e servizi a persone con disabilitagrave

CONSORZIO QUARANTACIQUE

ITACA

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Imprese

Premiato inRussia lrsquoecoquartiereprogettato dalla cooperativa

La cooperativa di progettazione mantovanasi egrave aggiudicata il secondo premio al con-corso russo Open architectural competitionpremium class eco-village ldquocomfortablespacerdquo tenutosi a Novosibirsk in Siberia Laproposta progettuale per un quartiere eco-sostenibile egrave stata valutata positivamenteper lrsquoattento studio di inserimento ambien-tale Il progetto egrave stato sviluppato in collabo-razione con il partner studio BGP di Ufa concui Coprat sta sviluppando una proficua col-laborazioneNegli ultimi mesi la cooperativa ha parteci-pato a diversi concorsi internazionali di pro-gettazione tra cui Sofia EmbankementRenovation a Mosca (con CZA Capogruppoe PSP Local partner) ndash gruppo selezionatotra i 6 finalisti internazionali (httpzolotoio-strovcomeng) e la nuova sede per lascuola del Circo di Mosca ndash secondo premiowwwcopratititdate20163catid=23Sulla linea di progressivo allargamento degliorizzonti professionali COPRAT negli ultimianni punta ad allargare le proprie attivitagravedalla sede storica di Mantova verso lepiazze piugrave attive e competitiveA partire dal-lrsquoormai consolidata presenza a Milano dadue anni punta a sviluppare unrsquoattivitagrave con-tinuativa anche verso le occasioni interna-zionali primo target la Russia

Esempio per la cooperazionee lrsquoagricoltura sociale

La cooperativa sociale Il Bettolino di Reggioloegrave sempre piugrave unmodello di riferimento per lacooperazione sociale e per llsquoagricoltura so-ciale Ne sono testimonianza gli importanti in-

terventi allrsquoAssemblea di bilancio che si egravesvolta nei giorni scorsi come lrsquoassessore re-gionale allrsquoAgricolturaSimonaCaselli il sin-daco di Boretto Massimo Gazza ilpresidente di Legacoop Emilia OvestAndreaVolta e il presidente di Coop Italia MarcoPedroni Il Bettolino egrave una cooperativa chesvolge sia attivitagrave di inserimento lavorativo chedi assistenza alle persone svantaggiate Il set-tore prevalente egrave quella della produzione dibasilico oltre ad altre piante aromatiche e fioriSono prodotti che trovano sbocco commer-ciale nella Grande Distribuzionegrazie ad unastretta collaborazione con gruppi cooperativi(CoopConad e Sigma)Ma negli ultimi tempile vendite si sono rivolte anche ad altri gruppiLa Regione Emilia-Romagna - ha sottolineatolrsquoassessore Caselli - sta puntando molto sul-lrsquoagricoltura sociale e Il Bettolino egrave la testi-monianza degli ottimi risultati che si riesconoad ottenere Le vendite sono in aumento atestimonianza della qualitagrave dei prodotti delBettolino ma specialmente grazie allrsquoimpe-gno e agli sforzi della cooperativa sono sem-pre in attivo i suoi risultati sociali che sonoquelli dellrsquoinserimento lavorativo e dellrsquointe-grazione sociale di persone svantaggiate Ilmiglioramento e lrsquoampliamento dellrsquoattivitagravedella cooperativa ha permesso a circa 100persone di svolgere nel 2015 un percorso al-lrsquointerno del Bettolino tra tirocini inserimentiin centro socio ndash riabilitativo e persone svan-taggiate assunte) e ha anche permesso lrsquoas-sunzione di nuovi operatori nei vari settoriOggi sono in totale 53 i lavoratori del Betto-lino Oltre alla produzione di basilico e altrepiante aromatiche la cooperative svolge atti-vitagrave nel settore dei servizi ambientali delverde nel laboratorio di confezionamento delbasilico che nel 2015 ha confezionato circa17milioni di vaschette il 40 in piugrave rispettoil 2014Il Bettolino svolge un ruolo significativo per ilterritorio della Bassa Reggiana e per la coo-perazioneAllrsquoAssemblea hanno partecipato isindaci di Boretto Massimo Gazza di Reg-giolo RobertoAngeli di Guastalla Camilla Ve-rona Presente anche Coop Italia con il suopresidente Marco Pedroni e con GiuseppeIasella ldquoLa collaborazione tra Coop Italia e IlBettolino ndash ha detto Pedroni - egrave significativae sta dando in termini commerciali risultatiimportantirdquo Legacoop Emilia Ovest era rap-presentata dal suo presidenteAndrea Volta edalla responsabile delle cooperative sociali

Loretta Losi Il Consorzio Agricobologna im-portante realtagrave del settore dei prodotti orto-frutticoli e che ha avviato un utile rapporto diassistenza tecnica e commerciale con il Bet-tolino era rappresentato dal presidente LauroGuidi e dal direttore Angelo Palma Presenteanche Moreno Messori presidente dellaSabar che con un rapporto virtuoso di colla-borazione cede una parte del calore prodottonella discarica di Novellara alle serre dove siproduce il basilico del BettolinoldquoNonostante le difficoltagrave avute nel 2015 tracui il crollo di una serra a causa della neve ndashha spiegato la presidente della cooperativaFrancesca Benelli ndash i risultati sociali ed eco-nomici della cooperativa sono positivi Per ilfuturo il settore produttivo saragrave al centro dellanostra attenzione con nuove tecniche di pro-duzione e con lrsquoaumento della quota di pro-dotti biologici che crediamo grazie anche aiconsigli a e ai suggerimenti di Coop Italiasiano il futuro della cooperativa Il supporto eil sostegno di Agribologna porteragrave sicura-mente benefici e miglioramenti in tutti i set-tori Ma specialmente ndash ha affermato lapresidente del Bettolino ndash vogliamo mante-nere il lavoro al centro del nostro impegnoattraverso il lavoro cerchiamo infatti di dareopportunitagrave a persone svantaggiate di au-mentare la loro autostima di dare risposte ailoro problemi economici senza nasconderelrsquoimportanza del lavoro per tutti i dipendentidella cooperativardquo

Rinnovato il CdA Laerte Grimaninuovo presidente

Il 20 maggio si egrave insediato il nuovo Consigliodi Amministrazione della Coop Umbria Casaeletto dallrsquoassemblea in rappresentanzadegli oltre cinquemila soci Nel CdA com-

COOP UMBRIA CASA

COPRAT

IL BETTOLINO

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Imprese

posto da Angelo Ammenti Paolo BocciSauro Di Sante Coaccioli Laerte GrimaniRenzo Mastroforti Edoardo Tiezzi e GiorgioVitali sono stati nominati quale Presidentedella Cooperativa Laerte Grimani e qualeVice Presidente Giorgio VitaliGrimani professionista ternano attuale ADdel canale televisivo Umbria1 e giagrave Capo diGabinetto della Provincia e Vitali professio-nista folignate socio storico anche dellacooperativa di progettazione ed ingegneriaAraut srl presente per anni nella Direzioneregionale di Legacoop sostituiscono nellalegale rappresentanza della Umbria CasaPaolo Bocci e Angelo AmmentiLrsquoavvicendamento nelle cariche della Coo-perativa rientra e va inquadrato in un piugraveampio processo di rinnovamento avviato giagravedal 2014 dallrsquoattuale Consiglio di Ammini-strazione (era infatti lo stesso anche nel pre-cedente mandato ad eccezione di Tiezzi) conlrsquoobiettivo di riposizionare la societagrave -nel-lrsquoarco del medio periodo- nellrsquoambito delmercato della gestione immobiliare e inquello delle nuove attivitagrave di servizio con-nesse allrsquoattivitagrave dellrsquoedilizia residenzialeIl rinnovo operato ndash avvenuto per unanimevolontagrave e condivisione dellrsquointero Consiglio-ha visto infatti anche una rimodulazione dicompiti e funzioni diversamente dal pas-sato mediante la nomina quali ConsiglieriDelegati di Bocci e Ammenti al primo egravestata affidata la responsabilitagrave commercialedella societagrave e quella del rapporto con i soci(compito certamente impegnativo stantelrsquoobiettivo fissato dal Consiglio di conseguirenellrsquoarco del triennio di mandato nuove con-trattualizzazioni di immobili per il controva-lore di circa 8 milioni di euro) al secondondashgiagrave Direttore Tecnico della cooperativa- egravestata confermata la responsabilitagrave di assi-curare il completamento degli investimentiimmobiliari avviati dalla societagrave che ndashper iltriennio del mandato- sono stimati in circa115 milioni di euroCosigrave riarticolato il gruppo dirigente dellacooperativa si avvale anche come detto delnuovo impegno di Edoardo Tiezzi unico di-pendente della Cooperativa a farne parteAl nuovo Presidente e Vice competono tralrsquoaltro -nellrsquoarticolazione dei compiti asse-gnati- le funzioni di ricerca e sviluppo dinuove opportunitagrave insieme ovviamente a

quelle canoniche di rappresentanza e di ge-stione societaria loro attribuite dallo statutoNellrsquointento del Consiglio di Amministrazionedella Umbria Casa ad oggi la societagrave privatadi maggior rilievo e dimensione economicadella Regione operante nel segmento dellaedilizia residenziale vi egrave come detto il ripo-sizionamento dellrsquoazione operativa nellrsquoam-bito della Gestione Immobiliare anche nelsegmento dellrsquohousing sociale che grazieallrsquoaccordo sottoscritto con la SGR Preliosper la partecipazione nel fondo immobiliareASCI (partecipato anche da Cassa Depositie Prestiti) prevede la realizzazione di oltre130 alloggi su tutto il territorio regionale cheandranno ad aggiungersi agli altri giagrave in ge-stione immobiliareVa ricordato infatti che la Coop Umbria Casa(che ha realizzato oltre 2000 alloggi in Um-bria dal 1984 ad oggi) egrave attualmente ancoraproprietaria di 305 dei suddetti apparta-menti di cui 77 sono stati giagrave compromessiin vendita differita e verranno quindi alienatinellrsquoarco del prossimo triennio

Ritorna il ldquoFestival di ParcoTittonirdquo

Nel meraviglioso scenario dominato dallaVilla Cusani Tittoni in via Lampugnani 66 aDesio torna anche questrsquoanno il Festival diParco Tittoni giunto alla V edizione che sisvilupperagrave dal 22 maggio al 9 settembrelungo 110 giorni di eventi che spazianodalla musica live alla danza e alle feste atema fino al teatro e al cinema con unaprogrammazione rivolta a un pubblico diogni etagraveForte dei numeri dellrsquoedizione 2015(100mila presenze in tutta la stagione peruna media di mille spettatori a serata) lacooperativa canturina Mondovisione ndashche organizza lrsquoevento in partnership conArci Tambourine e il Comune di Desio ndashpresenta un calendario fittissimo e costel-lato da alcune eccellenze (talvolta in esibi-zione esclusiva) e da iniziative cheriguardano anche il sociale Non mancanole novitagrave come ad esempio la collabora-zione con Barley Arts per la rassegna Hello

folks sessions un vero e proprio ldquofestivalnel festivalrdquo dedicato al folk vecchio enuovo degli Stati Uniti dedicato a un pub-blico piugrave attento concentrato sullrsquoascolto esui dettagli della musica drsquoautoreDi questa particolare sezione faranno partele esibizioni della straordinaria chitarristaKaki King che mescola musica e visual inun evento mutimediale ad alto tasso dicoinvolgimento lrsquounica data italiana di Jo-nathan Wilson atteso in versione rigorosa-mente acustica e il country rock di RyanBingham giusto per anticipare qualchenome Durante i prossimi mesi I due palchidel Parco Tittoni ospiteranno alcuni tra i mi-gliori artisti del panorama musicale italianoe internazionale come Niccolo Fabi balzatorecentemente in cima alle classifiche divendita con il suo nuovissimo album (si esi-biragrave il 30 luglio) Eugenio Finardi (11 giu-gno) fino alla dance degli Eiffel 65 (1agosto) al ragamuffin salentino dei SudSound System (23 luglio) alla rediviva staritaliana anni Ottanta Donatella Rettore (11luglio) e a dj Boosta dei Subsonica (9 lu-glio) La serata inaugurale domenica 22maggio saragrave a ingresso gratuito e ricca dieventi per grandi e piccini alle 1830 i BlueVibes suoneranno le canzoni dei cartoondella Disney a seguire si esibiranno i Gior-geness (guidati dalla talentuosa chitarrista ecantautrice Giorgia DrsquoEraclea) e infine alle2130 Appino frontman degli Zen Circuschiuderagrave la serata con il suo progetto soli-stico nel quale lascia temporaneamente lechitarre distorte folk punk per sposare lamelodia cantautorale tra pop-rock e unaspruzzatina di reggae Sul secondo palco laband bergamasca Capre a Sonagli e i Royal

COOPMONDOVISIONE

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Imprese

Bravada che presentano il nuovo ep WarTantissime le iniziative collaterali con mer-catini rassegne cinematografiche streetfood per tutti i palati degustazioni birrarieed eventi a tema con animazioni per bimbie spazi dedicati al relax laboratori gratuitidi teatro sport e attivitagrave ricreativeIl programma completo al seguente linkhttpwwwparcotittoniitcalendariohtml

Un giro in kayak

Sabato 21 Maggio i soci e i dipendenti dellaCooperativa Gulliver hanno partecipato in-sieme a famigliari parenti e amici allrsquoOpenDay della Canottieri Mutina asd tenutosipresso la sede nautica dellrsquoAssociazione aiLaghi Curiel di CampogallianoLrsquoiniziativa egrave stata promossa a seguito delsostegno di Gulliver al progetto HappyKayak- settore paracanoa della Canottieri edella convenzione stipulata a favore dei Socidella Cooperativa che prevede uno scontosulla quota drsquoiscrizione alle attivitagrave annualidella societagrave sportivaIl pomeriggio ha visto la partecipazione dinumerosi cittadini e lavoratori di Gulliveraccompagnati da tanti figli parenti e amiciAccolti nello stand di Gulliver ai presenti egravestato consegnato un pass per accederegratuitamente alla prova in canoa una car-tellina con materiale informativo e un buonoper il proseguo dellrsquoattivitagrave nel propriotempo liberoI tecnici qualificati della Canottieri Mutinaasd si sono succeduti per lrsquointero pomerig-gio nella gestione dei gruppi di aspiranti ca-noisti Di volta in volta gli istruttori hannosvolto una breve lezione tecnica sulla pa-

gaiata descritto il percorso e fatto indos-sare il giubbetto di salvataggio hanno ac-compagnato i presenti sul pontile peraiutarli a salire in canoa e iniziare il giro sullagoI bambini piugrave piccoli sono stati accompa-gnati dagli istruttori grazie alla disponibilitagravedi canoe a due posti Al rientro nello standGulliver era offerta una piccola merenda abase di frutta fresca e succhi biologicildquoUna bellissima giornata dove credo si siatrasmesso chiaramente il clima collabora-tivo che caratterizza la nostra AssociazioneSportivardquo commenta Caterina De Caro-lis Presidente della Canottieri MutinaldquoQuesto egrave il risultato di legami vecchi enuovi instaurati sul rispetto reciproco e lacollaborazione tra tante personalitagrave forti main grado di valorizzare le differenze Cosigravesono nate anche le nostre amicizie helliprdquoRicordiamo che la Canottieri Mutina egraveunrsquoassociazione sportiva con esperienzapluriennale sul territorio Nel 2015 ha com-piuto ottantacinque anni e nello stessoanno il CONI ha assegnato alla Societagrave laStella drsquoOro al Merito Sportivo La loro atti-vitagrave si fonda sulla storia fatta di eccellenzee passioneAllrsquoiniziativa ha partecipato anche lrsquoatletamodenese della nazionale di paracanoa Ju-liet Kaine appena rientrata da Duisburgdove ha gareggiato per lrsquoItalia al Campio-nato del Mondo di ParacanoaPurtroppo il pass per le Paralimpiadi di Rionon egrave arrivato ma lo staff tecnico della Ca-nottieri sta giagrave programmando insieme aJuliet il calendario dei prossimi impegni invista degli Europei che si terranno in Russiaa fine giugnoMassimo Ascari Presidente di Gulliversottolinea cosigrave il valore di questa iniziativaldquoAbbiamo voluto dare la possibilitagrave ai nostrilavoratori di trascorrere un pomeriggio conle loro famiglie promuovendo uno sportsano e a contatto con la natura come lacanoa Collaboriamo con la Canottieri Mu-tina per la promozione del benessere psico-fisico attraverso lo sport su diversi frontinello specifico per i nostri soci e lavoratoricome in questo caso e per le persone condisabilitagrave e le loro famiglierdquo

Protagonista allamostraldquoIl Valore del Lavorordquo

Niente quadri o sculture ma il meglio dellaproduzione metalmeccanica fiorentina Frale opere protagoniste della manifestazioneIl Valore del Lavoro in programma alla Sta-zione Leopolda dal 27 al 30 maggio pros-simi anche i filtri a cavitagrave della cooperativaTELMECTELMEC egrave una realtagrave industriale presenteda 40 anni nel settore delle costruzionimeccaniche di precisione e della carpente-ria leggera di supporto per lrsquoelettronica siaper il mercato industriale che per la difesaDal novembre 2006 la societagrave egrave stata tra-sformata in cooperativa dai dipendenti dellaprecedente gestione dellaquale hanno rilevato le quote diproprietagrave utilizzando il proprioTFRUna storia di coraggio e di pas-sione egrave alla base delle produ-zioni dellrsquoimpresametalmeccanica che opera peri settori telecomunicazioni na-vale aeronautico ferroviario ebiomedicale di tutta Italia e delmondo realizzando apparatimeccanico-elettronici subas-siemi e particolari dei qualicura anche le fasi relative altrattamento galvanico alla ver-niciatura e alla serigrafiaIl lavoro dei soci lavoratori della cooperativanella maggior parte dei casi viene svolto dadisegno del cliente o tramite progettazioneinterna da specifica del committenteI soci lavoratori si occupano in prima per-sona di tutte le fasi di progettazione e diproduzionee sono quindi particolarmente stimolati adaccrescere le proprie conoscenze nellrsquoot-tica della crescita della cooperativa che egrave illoro patrimonioIl punto di forza della TELMEC sono i filtri acavitagrave dispositivi a radio frequenza per icentri radio dedicati al Controllo del TrafficoAereo (ATC) nelle gamme VHF e UHF siamanuali che automaticiProprio i filtri saranno esposti fra le eccel-

TELMEC

GULLIVER

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Imprese

lenze metalmeccaniche fiorentine nellrsquoam-bito della mostra Firenze MetalmeccanicaIlValore del Lavoro organizzata da Fiom-Cgil

La cooperativa vola aMilanoper un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo

La Cooperativa La Rondine egrave stata selezio-nata tra un numero elevato di concorrentida tutta Italia tra le 20 realtagrave che potrannopartecipare al corso di formazione teo-ricopratico per lo sviluppo di competenzetecnicogestionali per un ldquoAlzheimer Caffegraverdquoche si svolgeragrave a Milano il 9 e 10 Giugno2016Il soggetto promotore del bando egrave UnicreditFoundation la quale sostiene lo start up elrsquoimplementazione di ldquoAlzheimer Caffegraverdquo intutta Italia dando vita a casi di successocome la Cooperativa La Rondine che hannosaputo radicarsi nel territorio e costruire unasolida experience nellrsquoassistenza ai malati diAlzheimerUnicredit Foundation in collaborazione con ilGRG Gruppo di Ricerca Geriatrica di Bre-scia Comitato Scientifico dopo unrsquoattentaanalisi di altre realtagrave di tutta Italia ha sele-zionato solo 20 realtagrave del no profit e questoegrave motivo di orgoglio per la Cooperativa LaRondine che si occupa di Servizi Socio Assi-stenziali nellrsquoAlta Valle del Tevere da oltre 28anni e che ha acquisito nello specifico sullamalattia di Alzheimer delle competenzemolto importanti gestendo per la USL Um-bria1 i due Centri Diurni Alzheimer di Cittagrave diCastello e Trestina lrsquoAssistenza DomiciliareDedicata ed un Laboratorio di StimolazioneCognitiva per persone malate di Alzheimer ecollaborando da anni nella progettazione at-tiva conAMA UmbriaAssociazione Malat-tia di AlzheimerLa Cooperativa La Rondine metteragrave sicura-

mente a disposizione questa nuova ed inte-ressante esperienza di Milano per i servizi ri-volti allrsquoAlzheimer erogati dalla USL Umbria1 e dal Comune di Cittagrave di Castello per con-tinuare a fornire interventi sempre piugrave quali-ficati e professionali dando un valoreaggiunto alle attivitagrave rivolte a malati di Al-zheimer giagrave molto significative sul nostro ter-ritorio grazie anche allrsquoimpegno negli annidella USL 1 e del ComuneQuesto corso nello specifico forniragrave com-petenze e strumenti concreti per la gestionedi un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo sia dal punto di vistamedico psicologico e terapeutico che sottolrsquoaspetto amministrativo e finanziario per as-sicurare la sostenibilitagrave del progetto neltempo ma soprattutto saragrave per la Coopera-tiva La Rondine unrsquooccasione di confrontocon altre realtagrave socio assistenziali di tutta Ita-lia

Riceveprestigiosi riconoscimential Cibus di Parma

Al Cibus di Parma il primo premio per lacampagna di valorizzazione del prodotto ti-pico egrave andatoad una Cooperativa Se lo egrave aggiudicato lacooperativa CAO Formaggi con stabilimentoa Fenosu (OR) che con orgoglio ha ricevutoanche il primo premio per il miglior spot tvdelle reti localiDue riconoscimenti importanti perunrsquoazienda che al primo posto nella suascala di valori ha sempre messo la qualitagrave ela genuinitagrave del proprio prodottoValori che lrsquoazienda egrave riuscita a trasmettereattraverso una campagna pubblicitaria pre-miata per la sua efficacia e uno ldquospot daltocco originale curioso e perfettamente cu-rato nei dettaglirdquo come recita la motivazione

della giuriaIl premio egrave stato consegnato durante lo svol-gimento dellrsquoimportante rassegna alimentaredi Parma nelle mani del direttore commer-ciale della CAO Formaggi Simone BussuCon lui la giuria si egrave congratulata anche perla forte e significativa presenza dellrsquoaziendaoristanese al Cibus di Parma 2016

Festeggia 70 anni intrecciando lasua storia con quella della cittagrave

La cooperativa Augusto Bazzino nata nel1946 come cooperativa di facchinaggio emovimentazione merci in ambito ferroviariofesteggia i 70 anni di attivitagravePer rimarcare il valore del lavoro e la sua ca-pacitagrave di tracciare segni e panorami daragravevita a una manifestazione dal 10 al 12 giu-gno prossimi aperta alla cittagrave e agli abitantibasata sulla riscoperta di luoghi legati allatradizione al lavoro allrsquoarte e alla culturastrutturata in due serate pubbliche e un po-meriggio dedicato a visite gratuite lungo 5itinerari cittadini alla ricerca delle testimo-nianze lasciate nel corso del tempo dagli uo-mini che hanno reso Savona la cittagrave checonosciamoLa manifestazione intitolata rdquo Il lavoro lasciail segnordquo egrave promossa dalla Cooperativa Au-gusto Bazzino e vede la collaborazione dellaDiocesi di Savona-Noli lrsquoistituto scolasticolsquoRita Levi Montalcinirsquo e storici esperti di cul-tura arte e mestieri savonesi unitamenteallo studio di comunicazione CadigraveldquoLa celebrazione dei 70 anni di attivitagrave dellanostra cooperativa ndash spiega il presidentedella Bazzino Nanni Carlevarino ndash intendefar conoscere la storia dellrsquoazienda e stimo-lare la cittagrave a uno sguardo su se stessa allaricerca scoperta o riscoperta di luoghi atti-vitagrave del passato frammenti di storia culturalavoro tradizione coraggio che hanno con-tribuito a rendere Savona la cittagrave che egraveIl desiderio egrave anche quello di rinfocolare unatteggiamento di appartenenza in grado disuscitare unrsquoattenzione maggiore verso ilsquoproprirsquo luoghi la lsquopropriarsquo storia unrsquoatten-zione capace di tradursi in apertura e capa-citagrave attrattiva verso lrsquoesterno grazie ad una

COOPERATIVA BAZZINO

CAO FORMAGGI

LA RONDINE

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Imprese

piugrave forte consapevolezza di chi si egrave elementonecessario per un migliore rapporto con lapropria esistenza in un luogoma soprattuttocome strumento efficace nella trasmissioneverso lrsquoesternordquo La Cooperativa Augusto Bazzino egrave una so-cietagrave fondata il 7 febbraio 1946 sulla spintapropulsiva della Liberazione dal regime inti-tolata ad un partigiano savonese AugustoBazzino appunto morto giovanissimo du-rante la guerra Nacque per offrire soprat-tutto in ambito ferroviario servizi difacchinaggio movimentazione merci e no-leggio autogruIl gruppo Bazzino ha ottenuto piano pianoriconoscimenti al proprio lavoro alla profes-sionalitagrave e soprattutto egrave riuscito a ottenerelrsquoautorizzazione di lavoro nellrsquoambito portualeper dare il suo contributo di collaborazione edi sviluppoOggi il suo personale opera oltreche nei settori ldquotradizionalirdquo anche in ambitoportuale allrsquointerno del Consorzio SavonaCrociere offrendo servizi integrati ai passeg-geri delle navi da crociera Costa in scalo alPalacrociere di Savona fiore allrsquoocchiellodella cittagraveLa Bazzino egrave fortemente radicata nel territo-rio savonese e si sente parte integrante diSavona e del suo comprensorio Ciograve egrave dimo-strato dal fatto che vengono da sempre so-stenute associazioni sportive culturaliassistenziali e istituzionali che operano a li-vello locale Per questo si egrave deciso di festeg-giare il settantesimo compleannoprogettando e sviluppando unrsquoiniziativa checoinvolgesse la cittagrave tuttaTra i diversi appuntamenti nel corso della se-rata dellrsquo11 giugno verragrave presentato il pro-getto su cui la Diocesi di Savona-Noli egraveattualmente impegnata il restauro del co-siddetto lsquoChiostro dei Mortirsquo elemento fa-cente parte del Palazzo Vescovile da temponecessitante di intervento

Un lavoro che permetteragrave la riconsegna di unluogo significativo del patrimonio culturaleun ambiente di grande bellezza che torneragravead essere parte integrante e fruibile della sto-ria di SavonaGli insegnanti e studenti dellrsquoistituto LeviMontalcini hanno svolto nel corso dellrsquoannoscolastico 20152016 un lavoro basato supercorsi sensoriali vista tatto udito gustoolfatto condotto allrsquointerno della cittagrave E que-sta attivitagrave si egrave andata intersecando con lacelebrazione dei 70 anni dalla cooperativaBazzinoI giovani studenti ndash sono coinvolte tutte le 2medie dellrsquoIstituto- saranno infatti protago-nisti dei 5 itinerari di visita aperti al pubblicoprevisti per il pomeriggio di domenica 12giugnoGli studenti infatti insieme a esperti storici evolontari saranno in prima fila ad accompa-gnare e a illustrare ai partecipanti ai diversitour i monumenti e gli angoli meno cono-sciuti di Savona

Il Green Eco Camp a Vedrianodi Canossa

La Cooperativa sociale Solidarietagrave 90 cheda anni organizza campi estivi a ReggioEmilia e provincia propone ai ragazzi chehanno voglia di avventura e divertimentouna novitagrave i ldquoGreen Eco Camprdquo Ersquo un pro-getto di soggiorno estivo con una formulainedita pensata per 20 ragazzi dai 10 ai 14con due ldquogreen educatorsrdquo si tratta di ldquounasettimana al verderdquo e in tenda organizzatain un campo attrezzato nel bellissimo sce-nario di Vedriano di Canossa Sono in pro-gramma due settimane dal 4 al 10 luglio edallrsquo11 al 17 luglio La settimana a Vedrianoprevede un esperto al giorno il costruttoreil cuoco il chimico lrsquooperatore energeticoe lrsquoagronomo Il Green Eco Camp egrave unaesperienza ideale dove rendere i ragazzi e leragazze piugrave consapevoli del valore della na-tura del valore fisico economico e moraleattraverso la fatica quotidiana che occorreper compiere gesti semplici Ersquo un percorsobasata sullrsquoeconomia del fare con la guidaattenta di esperti per apprendere lrsquouso di

fonti energetiche alternative Il Eco Camp egraveorganizzato in collaborazione con MobileGreen Power e con Campagna Amica diColdiretti Per informazioni wwwsolida-rieta90it 0522 293718

Il 29maggio ldquoEl biologicoin piassardquo

Torna domenica 29 maggio in Prato dellaValle a Padova ldquoEl biologico in piassardquo lagiornata dedicata al mondo bio promossae organizzata dallrsquoomonima associazionedi cui egrave socio fondatore ldquoEl Tamisordquo storicacooperativa padovana che da oltre tren-trsquoanni si occupa di agricoltura biologicaOltre 60 gli espositori che porteranno incittagrave sapori e prodotti della tradizione certi-ficati biologici frutta verdura e prodotti daforno con farine selezionate e certificateproposti direttamente dai produttori maanche filati e capi drsquoabbigliamento realizzaticon stoffe colorate con tinture vegetali co-smetici bio e ldquocruelty freerdquo giocattoli eutensili da cucina realizzati dagli artigianilocali con materiali naturali e di riciclo Oltrealle degustazioni presso gli stand per tuttala giornata saragrave attivo anche un servizio diristorazione biologico e vegetariano del-lrsquoOsteria di Fuori PortaE per la gioia dei piugrave piccoli la mostra dianimali con gli asinelli di Almaterra e i la-boratori di ldquoecoprintrdquo con Ornella Bellettatodellrsquoassociazione La Biolca per imparare astampare su foglie fiori cortecce e radiciNon solo una fiera perograve ldquoEl biologico inpiassardquo egrave anche occasione di incontro escambio sui temi con operatori ed espertidel settore Alle ore 10 nella sala convegnidel centro Antonianum si terragrave il convegnoldquoProsecco ai pesticidi no grazierdquo per di-scutere di quanto e come ldquocostirdquo la produ-zione di questo pregiato vino tipico delVeneto in termini di impatto ambientalesanitario sociale ed economicoIn occasione della giornata inoltre saragravepossibile visitare lrsquoOrto Botanico di Padova(info e prenotazioni allo 049 9101155) epattinare in libertagrave sotto la guida degli istrut-tori dellrsquoassociazione Ors

EL TAMISO

SOLIDARIETAgrave 90

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Imprese

Spazio anche allrsquoarte scenica con lo spet-tacolo della compagnia Fantaghirograve ldquoUltimoviaggiordquo (ore 1630 presso la Loggia Amu-lea) un intreccio di immagini suoni e mi-mica per riflettere sullrsquoimportanza deilegami e del ldquoprendersi curardquohellipldquoEl biologico in piassardquo egrave organizzato con ilsostegno del Comune di Padova-Assesso-rato al Commercio Aiab Veneto e Iceahttpwwwelbiologicoinpiassait

Al Flower Chelsea Show 2016

Flora Toscana si egrave aggiudicata la Silver GiltMedal al Chelsea Flower Show 2016lrsquoevento piursquo importante del Regno Unitonel campo del ldquogarden e floral designrdquo chesi sta tenendo in questi giorni a LondraLa cooperativa di Pescia alla sua primapartecipazione ha presentato una colle-zione di esemplari appartenenti alla fami-glia delle Proteaceae con varietagrave diLeucadendron Leucospermum Protea eChamelaucium coltivati in Toscana dai pro-pri sociOrganizzata dalla Royal Horticultural So-ciety (associazione fondata nel 1804 checonta oltre 415000 membri) la manife-stazione ersquogiunta questrsquoanno alla sua 152aedizione Si tiene ogni anno nel mese diMaggio dal Lunedigrave al Sabato Il primogiorno egrave dedicato alla giuria alla stampa e

naturalmente alla visita della Regina Elisa-betta e ai membri della famiglia RealeIl Martedigrave ed il Mercoledigrave la visita riservata aisoci della Royal Horticultural Society agro-nomi botanici e semplici appassionati delverde provenienti da tutto il Regno Unito enon solo Dal Giovedigrave al Sabato ersquo inveceaperta al pubblico160000 i biglietti disponibili tutti Sold Outgiagraversquo tre mesi prima dellrsquoevento ad un costoche va dalle 70 alle 100 sterline Oltre 1000fra giornalisti fotografi e video-maker accre-ditati Le telecamere della BBC sono presenticon una postazione allrsquointerno della mostraper darne copertura durante tutta la duratacon circa 15 ore di programmazioneQuestorende lrsquoidea dellrsquoimportanza che lrsquoevento ri-veste per gli inglesi e della risonanza che as-sume per gli esperti del settore a livellointernazionaleUna partecipazione ed un riconoscimento cherende tutti orgogliosi del livello raggiunto dalleproduzioni dei soci di Flora Toscana

FLORA TOSCANA

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Crolla il mito del muro crollato

Il bilancio sullrsquo89 lascia lrsquoamaro in boccaagli italiani Lrsquoillusione di una nuova epoca dibrillante trasformazione che la fine deiblocchi aveva annunciato ha lasciato ilpasso a una realtagrave ben piugrave complessa esoprattutto meno idilliacaBiagio de Giovanni ha definito ldquoesauritordquolrsquoaspetto utopico del 1989 Cosigrave anche gli

italiani questi 27 anni sono apparsi sotto ilsegno del gambero un percorso a ritrososia in termini di condizioni sociali (crescitadelle diseguaglianze esplosione di crisi ebolle speculative smottamento del cetomedio) sia sul fronte della qualitagrave della ci-viltagrave e della democrazia (guerre terrorismopulizie etniche fondamentalismi e migra-zioni di massa) sia infine sul piano dellesuggestioni del futuro (un domani fragile eincerto per i giovani lrsquoincombere di crisiglobali climatiche energetiche e di civiltagrave)Per la maggioranza relativa dellrsquoopinionepubblica (46) il mondo che si egrave dischiusodopo la caduta del muro si egrave dimostratopeggiore di quello precedente I millennialsinvece appaiono piugrave incerti per il 37 ilcrollo del muro ha generato un mondo tuttosommato migliorementre per il 30 quellosorto egrave peggioreNon tutto ciograve che egrave accaduto dopo questafatidica data egrave stato ovviamente negativoper le persone Anzi Le nuove potenzialitagravecomunicative che si sono dischiuse appa-iono un motore importante per lo sviluppodel nostro pianeta e delle persone cosigravecome la caduta dei sistemi totalitari dellrsquoEstegrave salutata con pieno favore Nessuna no-stalgia politica quindi per il comunismoreale bensigrave la delusione e la messa sottoaccusa del capitalismo imperanteIl dito egrave puntato contro la finanziarizzazionedel capitale e la delocalizzazione delle in-dustrie contro il vuoto drsquoideali che il crollodel muro ha portato con seacute rendendo diffi-cile pensare a un mondo diverso annichi-lendo qualunque idea di rivoluzione e dimutamento radicale della societagrave e dei suoicardini Questrsquoaccusa non egrave mossa daadulti nostalgici bensigrave da quei ragazzi e daquelle ragazze che nellrsquo89 erano ancorabambini

NOTA INFORMATIVA Sondaggio cawicompiuto su un campione nazionale di1000 soggetti maggiorenni tra il 16 e il18 maggio 2016

OSSERVATORIO SWG

34Sondaggio

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Territori

esperienze da consegnare ai giovanima so-prattutto alle giovani donne percheacute come di-ceva un vecchio slogan lsquodalle donne la forzedelle donnersquo percheacute occorre che siano inprimo luogo le donne stesse a non abbas-sare mai la guardia sui diritti la libertagrave e leconquiste acquisite in decenni di lotte per-cheacute unrsquordquoemancipazione sotto tutelardquo nonserve a far crescere neacute le donne neacute gli uo-mini Insomma questo egrave un libro di cui es-sere grati ad Unicoop Tirreno anche per ilmetodo scelto di ricerca condotto sullo stu-dio di verbali riviste volantini materiale fo-tografico conservato nellrsquoArchivio Storicodella Cooperativama soprattutto per le te-stimonianze delle donne protagoniste diquesta esaltante e controversa storia chetoccano e stimolano nel piugrave profondo la ri-flessione il lettore Si parte dalle origini e dalsolidarismo nella ldquocittadella operaiardquo deldopoguerra dove una cooperativa chenasce ldquofemminardquo (La Proletaria) non vedetra i primi trenta soci costituenti nessunacomponente femminile Da qui il rapportoldquocollateralerdquo con lrsquoUDI e successivamentela ricerca di un rapporto che esca dai pro-pri confini regionali con la Commissionedelle Cooperatrici della Lega delle Coope-rative che pure perograve non avragrave un percorsolineare nelle volontagrave dei vertici nazionali Siparla correttamente di rdquoconcezione ma-schilista del bene socialerdquo e nel contemposi sperimenta la crescita delle donne nellabase sociale e qui il ruolo determinate dellee nelle Sezioni Soci percheacute quella femmi-nile egrave una presenza ritenuta assolutamentefunzionale alle strategie di sviluppo econo-mico della Cooperativa Fino ad arrivare alperiodo che va dal 1968 ad oggi dove ad-dirittura le donne negli anni Settanta glianni forti del protagonismo delle lotte delMovimento femminista scompaiono dal

CdA della Cooperativa per ricomparire al-lrsquoinizio degli anni Ottanta e finalmente co-minciare soprattutto dai anni Novanta adaffermarsi anche in ruoli dirigenti a daregrande attenzione con innumerevoli e inno-vativi progetti grazie anche alla propriaCommissione pari Opportunitagrave alle temati-che e problematiche femminili Nel corsodel dibattito ognuno degli intervenuti ha vo-luto ricordare Vanda Spoto ldquodonna COOPe di sinistrardquo come amava presentarsi giagravepresidente di Legacoop Campania e vicepresidente nazionale di Legacoop primadonna in 125 anni di storia del movimentocooperativo ad essere investita di un ruoloapicale di tale importanza Questo librodunque rappresenta uno stimolo fonda-mentale per ricostruire il ruolo che le donnehanno avuto piugrave in generale nello sviluppodella cooperazione nei vari comparti pro-duttivi e di come ancora oggi venga per-cepita la donna in un mondo in cui passiavanti sono stati fatti nel riconoscimento diuno sguardo altro ma in cui ancora moltoresta da fare In questo contesto UnicoopTirreno ha ldquotracciato la stradardquo come diceil presidente Marco Lami nella premessaal testo ldquoma con determinazione e coe-renza bisogna fare di piugrave consapevoli cheviviamo in tempi che sembrano non darevalore hellip a temi quali quello delle pari op-portunitagraverdquo

Legacoop al ldquoCommunity ForumCome On Communityrdquo a Praga

Dal 12 al 14 maggio circa 80 organizza-zioni si sono incontrate a Praga per con-frontarsi condividere esperienzeraccogliere ispirazione da modelli diversisviluppati in altri Paesi condividere pratichee approcci apprendere nuove metodologieNelle tre giornate si sono succeduti spea-kers da tutto il mondo workshops e testi-monianze e tra questi anche LegacoopPuglia appunto con il workshop condottoda Katia De Luca sul tema ldquoCommunityCooperative an entrepreneurial approachto build viable responsible democraticand resilient communitiesrdquo Il workshop

puntava a condividere come il modello coo-perativo possa essere uno strumento utile arafforzare le comunitagrave locali Attraversolrsquoauto-organizzazione dei cittadini in formacooperativa la comunitagrave puograve rispondere aibisogni locali fornendo servizi di interessecollettivo e realizzandoli attraverso la par-tecipazione degli stessi cittadini I parteci-panti del workshop provenienti dallaRepubblica Ceca e da diversi Paesi euro-pei si sono confrontati con alcuni esempi ecasi che potessero aiutarli a sperimentare ilconcetto provare ad adattarlo e applicarlonel contesto del proprio lavoro con le co-munitagrave nonchegrave vederne le potenzialitagraveLrsquoinvito a partecipare al Community Forumsi egrave sviluppato a seguito del progetto ldquoEn-tCom ndash Entrepreneurship and Commu-nity Cooperativerdquo coordinato daLegacoop Puglia e finanziato dal pro-gramma Erasmus+ Key action 2 ldquoStrategicPartnershiprdquo ndash 2014-1-IT02-KA204-003631ldquoLa nostra idea di cooperativa di comunitagraveha trovato spazio e interesse tra i temi delforum fin dai primi contatti ndash ha dichiaratoKatia De Luca responsabile del project ma-nagement del progetto EntCom di Lega-coop Puglia ndash proprio percheacute si tratta diuno strumento possibile per supportare lecomunitagrave a diventare piugrave lsquoimprenditiversquo at-tive partecipate e democratiche e percreare sviluppo locale partendo dal basso epuntando sul coinvolgimento di tutta la co-munitagraverdquo ldquoAllo stesso tempo ndash continua ndashla partecipazione al forum ha rappresentatoper noi una grande occasione di confrontocon esperienze internazionali che hannofunzionato e prodotto risultati e unrsquoocca-sione di apprendimento di strumenti e me-todologie utili a supportare al meglio lepersone e le comunitagrave nel nostro lavoroquotidianordquo

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Al via il primo ldquoSharing Labrdquoa Foggia

Prende il via la prima edizione dello SharingLab Puglia che si terragrave dal 2 al 5 giugno aFoggia Ersquo il primo laboratorio territoriale confocus tematico su welfare e innovazione so-ciale Nato come una ldquocostolardquo della Sha-ring school nazionale il Lab proponeunrsquoesperienza formativa sul tema della Sha-ring Economy attraverso un percorso pra-tico applicato a casi studio reali ldquoportati acondivisionerdquo dai partnerI partecipanti si distribuiranno in gruppi di la-voro su ogni caso e ne cureranno il processodi sviluppo con gli strumenti del Service De-sign con la supervisione di espertiLrsquoobiettivo finale egrave quello di dare ai parteci-panti elementi per comprendere il fenomenodella Sharing Economy di sperimentare sulcampo il metodo della progettazione colla-borativa attraverso il Service Design in mododa migliorarne la capacitagrave di intervento in-novativo nei propri contesti lavorativi e di stu-dioUnrsquooccasione imperdibile per tutti coloro chehanno interesse nel campo del welfare e in-novazione sociale e vogliono acquisire le mo-dalitagrave per innescare e promuovere processidi economia collaborativa basati sul ServiceDesign collaborativoPartners dellrsquoevento sono Banca PopolareEtica Legacoop Puglia Confcooperative Pu-glia Comunitagrave Emmanuel Fondazione Sini-scalco Ceci Emmaus Consorzio MeridiaConsorzioAraneaCollaboriamoorg SharingSchool Learning Cities ConeticaA chi si rivolgendash Operatori del terzo settore (dirigenti

quadri)ndash Facilitatori di gruppi eo di comunitagrave stu-

denti e ricercatori che vogliono integrareo approfondire i propri studi

ndash Professionisti che sviluppano progetti diinnovazione con enti non profit e pubbli-che amministrazioni

Su richiesta saragrave rilasciato un attestato di fre-quenzaDoveSharing Lab Puglia si terragrave a Foggia presso ilVillaggio Don Bosco sede della FondazioneSiniscalco Ceci Emmaus (httpwwwem-mausfoggiaorg )Modalitagrave di partecipazioneLa partecipazione allo Sharing Lab Puglia pre-vede una residenzialitagrave per tutta la durata dellavoroLa quota per partecipante di 250euro e includendash alloggio presso la struttura ospitante dal

giovedigrave sera alla domenica mattinandash vitto (3 colazioni + 3 pranzi + 3 cene)ndash partecipazione al laboratoriondash materiali didatticiIl programma completo

PremiazionidellaIXedizionediCoo-pyrightndashInventaunacooperativa

Lrsquoidea piugrave innovativa di impresa cooperativaegrave stata quella che hanno avuto i ragazzidella 4degI del Liceo Fermi di Bologna con ilprogetto PARK QUI Lrsquoidea imprenditorialecon maggiori ricadute sociali sul territorio egravestata quella dei ragazzi della 3degH-Rim del-lrsquoIstituto Salvemini di Casalecchio di Renocon il progetto BO-HOMESono i due progetti ldquovincitorirdquo di Coopyright-Inventa una cooperativa giunto alla nonaedizione Alle due classi egrave stato assegnatoun premio ulteriore (1000 euro alla prima500 euro alla seconda) oltre al premio dipartecipazione di mille euro riconosciuto atutte le sei classi in garaI promotori inoltre in collaborazione conCoop Alleanza 30 e Libreriecoop hannodeciso di assegnare anche un riconosci-mento individuale sotto forma di buono perlrsquoacquisto di libri ai ragazzi e agli insegnantiche si sono cimentati nel concorso

Il tratto comune dei progetti presentati perlrsquoedizione 2015-2016 cosigrave come in altreedizioni egrave stato quello del legame tra i va-lori della tradizione cooperativa e lrsquoinnova-zione tecnologica attraverso la formacooperativaAlcuni progetti di impresa coo-perativa sono basati sullrsquoutilizzo di App altrisu piattaforme di condivisione tipiche dellasharing economy La nuova cooperazioneldquoinventatardquo dai giovanissimi egrave anche attentaallrsquoambiente e alle produzioni biologicheche devono essere disponibili per tutti gra-zie ad una distribuzione capillare che con-templa anche la consegna a domicilioCooperazione per i ragazzi delle scuole su-periori egrave anche integrazione lavorativa dellepersone svantaggiate o a rischio di de-vianza e supporto educativo riabilitativo eterapeutico attraverso la musicaIl progetto PARK QUI prevede la crea-zione di una cooperativa che offre tramitelrsquoutilizzo di una app la gestione incrociata didomanda e offerta un servizio di posti autoe parcheggi privati per auto moto e biciagevolando soci e clientiIl progetto BO-HOME prevede la crea-zione di una cooperativa che offre alloggi epernottamenti Bo-Home mette a disposi-zione alloggi temporanei (ubicati in diversistabili diffusi nella cittagrave di Bologna) e serviziaccessori BO-HOME egrave lo strumento ingrado di aggregare lrsquoofferta frammentatae individuale dei singoli operatori privati riu-nendoli in una cooperativaLe premiazioni sono avvenute questa mat-tina nel corso di una cerimonia che si egrave te-nuta nella Cappella Farnese di PalazzodrsquoAccursio alla presenza degli oltre 140 ra-gazzi delle scuole in concorso dei loro in-segnanti degli organizzatori del concorso edei rappresentanti delle cooperative tutorOpen Group Bit Purple Coop Per Luca Ro-bintur Agriverde La Piccola CarovanaSei le classi in concorso per lrsquoedizione2015-2016 Oltre a quelle che si sono ag-giudicati i premi della giuria hanno parteci-pato la 1degB del Liceo Galvani di Bolognache ha proposto il progetto MUSICOOP leclassi 4degC e M del Liceo Laura Bassi di Bo-logna che hanno proposto il progetto Bolo-vagando la classe 4degAE del Liceo LeonardoDa Vinci di Casalecchio che ha proposto ilprogetto Time Cooperativa Sociale la classe3deg AFM-SIA del ldquoPacinotti-Crescenzirdquo di Bo-logna che ha presentato il progetto ldquoEco-

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bionatura Societagrave CooperativardquoTutti i progetti di creazione di cooperativesono stati corredati da analisi di mercatostudio di fattibilitagrave strategia commerciale ebusiness plan sviluppati dai ragazzi insiemeai tutor nel corso di lezioni e incontri tenutidurante lrsquoanno scolasticoComplessivamente sono stati assegnatipremi per 7500 euro saranno utilizzatidalle scuole per lrsquoacquisto di materiale sco-lasticoldquoCoopyright egrave ormai una tradizione per lescuole bolognesi al concorso di oggi hannopartecipato ragazzi che avevano giagrave presoparte alla competizione quando erano allemedie Per noi Coopyright egrave sempre un in-segnamento percheacute questi ragazzi sannosempre sorprenderci con le loro idee e laloro visione della cooperazione ndash ha com-mentato la presidente di Legacoop BolognaRita Ghedini ndash Anche in questa edizionemi ha colpito la loro capacitagrave di saper uniretradizione e innovazione per fare impresa informa cooperativa cosigrave come dalla loro at-tenzione allrsquoambiente e alle persone svan-taggiate Sapere cosa pensano i ragazzicome vedono la cooperazione come im-maginano il futuro ndash conclude Ghedini ndash egravefondamentale per Legacoop Bologna perquesto continueremo a sostenere questoprogettordquoldquoIl primo ringraziamento va ai ragazzi chehanno messo impegno idee e passione neiloro progetti di cooperativa Il secondo vaalle cooperative tutor agli insegnanti e ai di-rigenti scolastici che rendono possibileCoopyright da nove anni a questa parte ndashcommenta Lanfranco Massari respon-sabili relazioni esterne di ConfcooperativeBologna ndash Queste iniziative ci aiutano adavere i piedi ben piantati nella realtagrave e adessere imprese sempre al passo con itempi Le idee drsquoimpresa che hanno pre-sentato diventeranno un patrimonio di tuttala cooperazione bologneserdquoCoopyright - Inventa una cooperativa egrave ilconcorso di idee promosso da LegacoopBologna e Confcooperative Bologna con lacollaborazione del Centro Italiano di Docu-mentazione sulla Cooperazione e lrsquoEcono-mia sociale e Irecoop rivolto agli studentidelle scuole superiori della provincia di Bo-logna Coopyright egrave giunto alla sua nona

edizione in questi anni ha coinvolto oltre1000 studenti di 53 classi di 17 istituti del-lrsquoarea metropolitana bologneseCoopyright egrave realizzato grazie al contributofra gli altri della Camera di Commercio diBologna della Fondazione del Monte EmilBanca Coop Alleanza 30 e Libreriecoopha lrsquoobiettivo di avvicinare la scuola almondo della cooperazione facendo cono-scere ai ragazzi la storia e i principi dellacooperazione e sfidandoli a inventare unacooperativaLa valenza culturale del progetto per la co-munitagrave scolastica egrave stata riconosciuta dal-lrsquoUfficio Scolastico Regionale che harinnovato la concessione del proprio patro-cinio Per la realizzazione della loro idea diimpresa cooperativa i ragazzi sono statiassistiti da ldquocooperative-tutorrdquo che hannomesso a disposizione strutture e personalenel corso di tutto lrsquoanno scolasticoCoopyright egrave parte della Rete regionale Bel-lacoopia che promuove iniziative analoghein tutte le province dellrsquoEmilia-Romagna imigliori progetti in termini di sostenibilitagrave eresponsabilitagrave sociale presentati daglialunni dei sei istituti in gara potranno con-correre ad ulteriori premi a livello regionalemessi in palio dalla Rete Bellacoopia

Conclusa la V edizionedi Coopyright Junior

Con la cerimonia di premiazione svolta il19 maggio in Cappella Farnese egrave giunta aconclusione la quinta edizione del concorsoCoopyright Junior riservato agli studentidelle scuole secondarie di primo grado diBologna e provincia tutti ragazzi nati nelnuovo millennio i cosiddetti ldquonativi digitalirdquoo ldquoGenerazione ZrdquoCoopyright Junior egrave un concorso di ricercapromosso da Legacoop Bologna e dal Cen-tro di Documentazione sulla Cooperazionee lrsquoEconomia Sociale che finora ha coin-volto 28 classi di 19 istituti del territorio eoltre 600 studenti Coopyright Junior sisvolge grazie ai contributi della Camera diCommercio di Bologna e della Fondazionedel Monte e alla collaborazione di Istituto

Storico Parri Emilia-Romagna Open GroupCoop Alleanza 30 e Libreriecoop Alla ce-rimonia di premiazione sono intervenuti perun saluto ai ragazzi e per le premiazioni lapresidente del consiglio comunale Si-mona Lembi la presidente di LegacoopBologna Rita Ghedini il direttore di Le-gacoop Bologna Simone GamberiniCoopyright Junior ha il patrocinio dellrsquoUf-ficio Scolastico regionale per la sua valenzaeducativaHanno partecipato a Coopyright Junior2015-2016 le classi 2degD Scuola MediaIrnerio di Bologna con una ricerca sullaCoop Eco 2000 2degG Scuola media Guini-zelli di Bologna con una ricerca sulGruppo Manutencoop 3degA Scuola mediaIrnerio di Bologna con una ricerca sui pro-dotti equo solidali e canali etici in collabo-razione con Agenzia Cooperare con LiberaTerra e Coop Alleanza 30 la 3degA Scuolamedia Simoni di Medicina con una ricercasulla Coop Reno la 3degH Scuola MediaAVolta di Bologna con una ricerca sullaCotabo la 3degD Scuola media Rodari diSan Lazzaro di Savena con una ricercastorica sulla Cooperativa Sociale TeatrodellrsquoArgineAi ragazzi egrave stato chiesto di presentare unaricerca storicosociale sul pensiero e sullepratiche della solidarietagrave economica e coo-perativa del territorio bolognese Tutte le ri-cerche presentate hanno rispettato i seirequisiti richiesti dal concorso la giuria hadeciso pertanto di assegnare a tutte leclassi il premio di partecipazione di 500euroIl primo premio di mille euro egrave andato alla2degD Scuola media Irnerio di Bologna conla ricerca sulla Coop Eco 2000 dal titololdquoCooperare per lrsquoambiente ricerca sulle

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problematiche e servizi ambientali ndash Tipo-logie di rifiuti ndash smaltimento di rifiutirdquo in viaeccezionale la giuria ha deciso di attribuireex aequo il secondo premio di ulteriori 500euro alle classi 3degA Scuola Media Simoni diMedicina (ricerca su Coop Reno) e3degH della Scuola media Volta di Bologna(ricerca su Cotabo)Complessivamente sono stati assegnatipremi per 5000 euro I fondi saranno con-segnati agli istituti per lrsquoacquisto di mate-riale didattico Legacoop Bologna incollaborazione con Coop Alleanza 30 e Li-breriecoop ha deciso di assegnare ancheun riconoscimento individuale sotto formadi buono per lrsquoacquisto di libri ai ragazzi eagli insegnanti che si sono cimentati nelconcorsoldquoDiffondere i valori della cooperazione faparte della nostra missione ma questi gio-vanissimi sorprendono sempre per la fre-schezza delle analisi la capacitagrave di scopriree imparare e lrsquooriginale punto di vista cheriescono a mettere nelle ricerche chehanno fatto Osservando questi ragazzidella cosiddetta ldquoGenerazione Zrdquo vien dapensare che nei prossimi anni ci sarannotanti talenti per far crescere ancora la coo-perazione e il territorio ndash dichiara SimoneGamberini direttore di Legacoop Bolognandash In questa edizione inoltre abbiamo avutolrsquoonore di ospitare la bisnonna di una ra-gazza di una classe coinvolta che ha tra-scorso tutta la sua vita lavorativa inManutencoop i papagrave di altre tre parteci-panti a Coopyright sono soci di Cotabo esicuramente tanti altri genitori sono soci diuna cooperativa Sono testimonianze con-crete sia dellrsquointergenerazionalitagrave coopera-tiva sia delle opportunitagrave di lavoro e dicrescita economica e sociale create dallacooperazione in questo territoriordquoCoopyright Junior egrave un progetto che halrsquoobiettivo di avvicinare i giovanissimi ai va-lori della cooperazione e intende diffon-dere i valori e la cultura cooperativa tra lenuove generazioni Coopyright junior egraveparte del progetto regionale BellacoopiaInfo e materiali anche delle precedenti edi-zioni su wwwcoopyrightitjunior

Decima edizione concorso Bella-coopia Carpi fa incetta di premi

Trionfo dei carpigiani alla decima edizione diBellacoopia Modena concorso promossoda Legacoop Modena oggi LegacoopEstense che da 10 anni premia la creativitagravedegli studenti modenesi che immaginano erealizzano start up cooperativeQuestrsquoanno sono stati 10 i progetti in con-corso tutti accomunati dalla consapevo-lezza che il business del futuro devepromuovere stili di vita e di produzionesmart attenti alla sostenibilitagrave sociale am-bientale ed energeticaLa formula del concorso in stile Oscar pre-vedeva tre premi di categoria con il vinci-tore scelto fra diverse nomination start-uppiugrave innovativa start-up piugrave sostenibilestart-up che ha adottato le migliori soluzioniin termini di pari opportunitagrave Carpi ha fatto incetta di premi aggiudican-dosi sia il premio per la start-up piugrave inno-vativa con la Security Bike ideata dalla 4^A Elettronica ndash ITI ldquoLeonardo da Vincirsquo siaquello per la start-up che meglio ha ope-rato in termini di pari opportunitagrave con le4^M 4^P ndash IPSIA ldquoGiancarlo Vallaurirdquo chehanno presentato Parabolandia sia il Pre-mio BC Factor per lrsquoottima performance sulpalco con la Power App ideata dalla 4^ AInformatica ndash ITI ldquoLeonardo da VincirdquoSecurity Bike egrave un sistema di portabici au-tomatizzato semplice da usare e ad altagaranzia di sicurezza Dislocato nei puntinevralgici delle cittagrave e davanti a scuole sta-zioni e ospedali permette agli utenti di bloc-care e sbloccare la ruota posteriore dellapropria bicicletta attraverso un sistema dichiusura attivabile con unrsquoapp dello smar-tphoneDalla start-up Parabolandia arriva una pro-posta didattica uno spazio ludico-formativodi carattere scientifico legato alla sensibi-

lizzazione verso le energie rinnovabili Il per-corso comunicativo e didattico di questoparco divertimenti Lab-Scientifico metteragravein correlazione le applicazioni fisiche e in-gegneristiche della curva di parabola alleenergie rinnovabiliPremio per la start up piugrave sostenibile alla4^A AFM ndash ITC ldquoDante Alighierirdquo di Mo-dena con ldquoNear Foodrdquo che permette digeolocalizzare su smartphone e tablet leaziende agro-alimentari e i farmers marketche vendono direttamente al consumatorepromozione del territorio e prodotti biologi-che a kilometro zero sono le chiavi del suc-cesso di questa appDal 2006 Bellacoopia Modena ha coinvoltooltre 15 istituti in tutta la provincia 100classi e piugrave di 2000 ragazze e ragazzi in-coraggiandone il talento imprenditoriale eindicando la cooperazione modenese comepunto di riferimento professionale dove fargermogliare idee ed energie nuove in 10anni sono state progettate piugrave di 100 star-tupLa Finale condotta da La Strana Coppia diRadio Bruno - Media Partner di Bellacoo-pia egrave stata aperta dai saluti dellrsquoAssessoreGiulio Guerzoni e del Presidente di Lega-coop Estense Andrea Benini

Nasce Anchise moderna e funzio-naleresidenzaprotettaperanziani

Inaugurazione per la struttura ideata e co-struita da ldquoSalus Umbriardquo consorzio socialenato dalla collaborazione tra la cooperativaperugina Asad e quella ternana ActlPerugia e Terni insieme per migliorare il ser-vizio rivolto agli anziani non autosufficientiErsquo con questo obiettivo che la Coop SocialeAsad (Pg) e la Coop Sociale Actl (Tr) hannostretto una collaborazione sancita con lacreazione del Consorzio sociale ldquoSalus Um-briardquo per la realizzazione della residenzaprotetta ldquoAnchiserdquo La nuova struttura cherappresenta sin qui il piugrave grande investi-mento economico della cooperazione so-ciale umbra con oltre diecimilioni di euroimpiegati egrave sorta nella zona di San Vettu-rino a Perugia ed egrave stata inaugurata nel po-meriggio di mercoledigrave 25 maggio Anchise

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apriragrave ufficialmente le sue porte il 13 giugnoed egrave giagrave pronta ad ospitare circa sessantapazienti attraverso le convenzioni con lestrutture sanitarie regionali nellrsquoattesa di ri-cevere le necessarie autorizzazioni per fun-zionare a pieno regime ed accogliere finoad ottanta anziani Il Consorzio ldquoSalus Um-briardquo al quale hanno aderito anche duecooperative sociali di tipo ldquoBrdquo Cassiopea eActl New sta lavorando anche per la messain funzione di un centro diurno ed egrave dispo-nibile ad accettare le richieste provenientida soggetti privati attraverso il pagamentodi una retta mensile Una residenza al-lrsquoavanguardia dotata delle piugrave modernetecnologie e costruita a misura di anzianoche daragrave occupazione a quasi ottanta per-sone divise chiaramente per competenzedi carattere sanitario ed assistenziale ldquoErsquouna struttura di grande qualitagrave - ci ha te-nuto a precisare la Presidente della Re-gione Catiuscia Marini intervenutaallrsquoinaugurazione - con degli accorgimentiorganizzativi e di arredo che cambiano la fi-losofia e lrsquoapproccio delle tradizionali resi-denze protette Saragrave garantita unrsquoassistenzamolto elevata prendendo esempio da quelliche sono gli standard alberghieri Duegrandi imprese della cooperazione socialeumbra si sono messe insieme hanno inve-

stito incrementando lrsquoofferta dei servizi re-lativi agli anziani e alle loro patologie piugravegravirdquo Grande soddisfazione dopo unlungo e faticoso lavoro progettualeorganiz-zativo egrave stata espressa dai vertici delle duecooperative sociali che hanno dato vita adAnchise ldquoErsquo una giornata importante - hadichiarato la Presidente di AsadLiana Cic-chi - non solo per le nostre cooperativemaper tutta la comunitagrave regionale Lrsquo avven-tura egrave iniziata nel 2009 quando ci siamoposti lrsquoobiettivo di superare quei confini ter-ritoriali che per anni hanno rappresentatoun limite alla costrizione di alleanze nel no-stro mondo Malgrado la crisi economicaabbiamo deciso di investire sul futuro pun-tando a creare benessere allrsquointerno delle

nostre comunitagrave con lrsquoerogazione di serviziin questo caso rivolti agli anziani e creandooccupazionerdquo Tanti obiettivi sotto ad ununico progetto come sottolinea il Presi-dente di ActlSandro Corsi ldquoAnchise parteda quelli che sono i valori fondanti della no-stra regione e della cooperazione sociale lasolidarietagrave e lrsquoattenzione verso le fasce de-boli Terni e Perugia le due cittagrave piugrave impor-tanti dellrsquoUmbria hanno dato vita adunrsquoimportante esperienza che egrave costatamolto sacrificio ed egrave stata curata in ogni mi-nino dettaglio proprio per rispondere alleesigenze sempre piugrave frequenti degli an-ziani Gli architetti hanno fatto la loro partema anche la nostra ventennale esperienzanel settore e lrsquoesigenza di coniugare la mo-dernitagrave con il rispetto degli ospiti e della lorovoglia di continuare a vivere Perchegrave An-chise non saragrave una casa di riposo ma unacasa di vitardquoAllrsquoinaugurazione hanno presoparte diverse figure di spicco del mondocooperativistico umbro della politica localei soci delle cooperative coinvolte e le istitu-zioni religiose rappresentate da MonsignorPaolo Giulietti che ha provveduto al tagliodel nastro in compagnia della PresidenteMarini e a tenere a battesimo la strutturaBenvenuta Anchise

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I soci approvanonuovo Regolamento e Statuto

Democraticitagrave e paritagrave di trattamento deisoci sviluppo dellrsquoimpresa cooperativaleale competizione sul mercato sono que-sti i punti centrali dei nuovi Regolamenti edel nuovo Statuto del Consorzio NazionaleServizi approvati ieri dallrsquoassemblea deiSociIl voto assembleare fonda le basi del nuovoCNS proiettato verso le nuove regole delmercato degli appalti e che puograve fare deiprincipi etici e di trasparenza la vera forzacompetitiva Le nuove regole che guidanolrsquoattuazione dello scopo mutualistico assu-mono i valori della legalitagrave della correttezzae della responsabilitagrave sociale di impresaquali principi fondamentali attorno ai qualisviluppare le proprie politiche aziendali Re-quisiti etici e reputazionali in sede di am-missione delle imprese cooperativegaranzie di indipendenza e professionalitagravedegli organi di governo procedure traspa-renti e criteri obiettivi di selezione delle im-prese esecutrici sono solo alcune dellenovitagrave votate allrsquounanimitagrave nellrsquoAssembleaPer il Presidente del CNS AlessandroHinna ldquoI consorzi hanno il dovere di appli-care le regole del mercato al loro interno di-ventando cosigrave un formidabile alleato delleistituzioni nel garantire e incentivare corretticomportamenti di centinaia di imprese as-sociate Ha ragione il Presidente Cantonenellrsquoauspicare che nel mondo delle im-prese cooperative il bambino non vengagettato insieme allrsquoacqua sporca Il CNSvorrebbe essere di questo una testimo-nianza importante Spero che da oggi ilnome del CNS non sia piugrave abbinato a unpassato legato alle note vicende ora che sipuograve parlare di presente e soprattutto di fu-turordquo

Nuova filiale a Ferrara presen-tata allo Sharing Festival

Doc Servizi approda in cittagrave La principalecooperativa italiana di lavoratori dello spet-tacolo e della cultura con sede a Veronaapre una filiale a Ferrara dopo essere statatra le sei imprese aggiudicatrici di un bandodi Comune di Ferrara e Camera di Com-mercio per lrsquoinsediamento di attivitagrave pro-duttive sul territorio laquoGuardiamo a Ferraracon grande interesse ndash afferma il presi-dente di Doc Servizi Demetrio Chiappa ndashegrave un territorio culturalmente molto ricettivoe dinamico e sicuramente saranno molte leopportunitagrave da cogliere e i bisogni dei lavo-ratori a cui dare rispostaraquo Doc Servizi conoltre 30 sedi in tutta Italia associa oltre5000 soci lavoratori nellrsquoambito dellrsquoartedella cultura e dello spettacolo al fine di tu-telare il lavoro degli artisti e promuovere lalegalitagrave nel settore Doc Servizi si egrave presen-tata alla cittagrave con un concerto del musicistaEnrico Mantovani al Chiostro di SanPaolo sabato 21 maggio nellrsquoambito delloSharing Festival che si egrave svolto in cittagrave nelweekend Il concerto egrave stato introdotto dal-lrsquoincontro ldquoCooperare per culturardquo con in-terventi di Demetrio Chiappa delcoordinatore nazionale di Legacoop CulturaRoberto Calari e della coordinatrice terri-toriale di Legacoop Estense Chiara Ber-telli che hanno presentato anche ilprogetto di rete ShareCultureCoop laquoLoSharing Festival che gode anche del pa-trocinio dellrsquoAlleanza delle Cooperative Ita-liane e di Generazioni Legacoop ci egravesembrato lrsquooccasione migliore per presen-tare alla cittagrave Doc Servizi ndash afferma ChiaraBertelli ndash Da tempo la cooperazione si in-

DOC SERVIZICNSgtgt CNS

gtgt Doc Servizi

gtgt Abitcoop

gtgt Boorea

gtgt Gruppo Sacmi

gtgt Ex 29 Giugno

gtgt Cooperativa Viola

gtgt Granterre-Parmareggio

gtgt UniAbita

gtgt Itaca

gtgt Itaca

gtgt Consorzio Quarantacinque

gtgt COPRAT

gtgt Il Bettolino

gtgt Coop Umbria Casa

gtgt CoopMondovisione

gtgt Gulliver

gtgt TELMEC

gtgt La Rondine

gtgt CAO Formaggi

gtgt Cooperativa Bazzino

gtgt Solidarietagrave 90

gtgt El Tamiso

gtgt Flora Toscana

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teressa di Sharing Economy per raccoglieresollecitazioni e offrire contributi originaliLrsquoeconomia della condivisione egrave per noi unvalore se contribuisce a garantire sosteni-bilitagrave sociale e creare occupazione digni-tosaraquo laquoDiamo il benvenuto a Doc Servizi ndashconclude Andrea Benini presidente di Le-gacoop Estense ndash giunta sul territorio gra-zie allrsquoiniziativa di Comune e Camera diCommercio a favore dellrsquoinsediamento dinuove realtagrave imprenditoriali La cooperativapotragrave dare risposte a unrsquoampia categoria diprofessionisti precari della cultura garan-tendo tutele a lavori per loro natura discon-tinuiraquo Doc Servizi saragrave inoltre presente nelletre giornate del Festival con un banchettodi presentazione nel Chiostro di San Paolo

Utile a 449mila euroe produzione oltre i 14milioni

Ersquo stato di 44950740 euro lrsquoutile realizzatodaAbitcoop la piugrave numerosa e radicata coo-perativa di Abitanti aderente a LegacoopEstense durante il 2015 Dopo lrsquoillustrazionedei dati da parte della responsabile ammini-strativa Morena Galli allrsquounanimitagrave lrsquoassem-blea dei soci convocata sabato 14maggio aModena ha approvato il bilancio chiuso al31 dicembre 2015ldquoValutate le circostanze e lrsquoandamento delsettore immobiliare in Italia possiamo consi-derare il risultato oltremodo positivo Nellesue dimensioni ndash ha detto il PresidenteLauro Luglindash riflette e dagrave la misura deglisforzi compiuti dalla struttura nellrsquoanno pas-sato e nei precedenti per tenere sotto con-trollo i conti della cooperativa e contenere lespese di gestione La capacitagrave di Abitcoop diemergere dalla burrasca che si egrave abbattutasul settore edilizio e nello specifico su quelloimmobiliare-residenziale non era affattoscontatardquoIl valore della produzione nellrsquoanno passato egravestato di 1425649300 euro prodotto per lopiugrave attraverso lrsquoassegnazione in proprietagrave di58 alloggi a soci In particolare nel corso del 2015 Abitcoopha iniziato lavori per la realizzazione di 74 al-loggi un numero che risulta maggiore dellamedia del quinquennio 20102014 che egrave

stata di 48 Nello stesso periodo sono staticonsegnati ai soci 89 alloggi 30 dei quali ingodimento ed i restanti in proprietagraveQuasi tutti gli interventi iniziati nel 2015 sonostati realizzati su aree di proprietagrave della coo-perativa e per le quali erano giagrave state soste-nute o erano in corso le spese perlrsquourbanizzazioneComplessivamente durantelrsquoanno scorso sono stati messi a bando 81alloggi ai quali si sono iscritti 169 sociDal punto di vista patrimoniale la coopera-tiva si egrave ulteriormente rafforzata e apparemolto solida potendo contare su un patri-monio netto di oltre 52 milioni di euro(5225381900) ldquoLrsquoodierno patrimonio checopre da solo per 184 volte tutte le immo-bilizzazioni (beni strumentali alloggi in godi-mento partecipazioni) ndash aggiunge MorenaGalli ndash costituisce elemento di serenitagrave pertutti percheacute rappresenta una concreta ga-ranzia per i soci di ieri e a maggior ragioneper quelli di oggi e di domanirdquoI soci - Nel corso del 2015 sono stati am-messi 215 nuovi soci 163 dei quali di Mo-dena un numero che riflette dunque lrsquoancoraelevata domande di case presente nel capo-luogo ed il forte radicamento e prestigio go-duti dalla cooperativaTenuto conto delle 130cessazioni i soci al 31122015 erano com-plessivamente 18903 ovvero 8078 donnee 10825 uominiIl futuro - Sono attualmente in corso di pro-duzione 6 cantieri edili per complessivi 77alloggi a Modena e Carpi che rappresentanoanche le zone di maggiore presenza e con-centrazione dei nostri socimentre saragrave com-pletato lo studio e lrsquoappalto di altri 5 interventiper complessivi circa 52 alloggi da far partireentro il 2016Saranno interventi significativi sia per inno-vazione tipologica che tecnologica riguardoa standard di confort indipendenza gestio-nale risparmio nei consumi energetici ldquoloscopo ndash afferma Claudio Colombini respon-sabile dei Programmi della cooperativa ndash egravequello di dotare le abitazioni di una sempremaggiore autonomia sia per effetto di unadrastica diminuzione del fabbisogno energe-tico sia per le dotazioni di produzione sulposto di energie alternative Il traguardo giagravein corso di realizzazione egrave quello delle ldquocaseno gasrdquo dove la produzione energetica vienedemandata ad impianti fotovoltaici piugrave po-tenti che alimentano pompe di calore in ag-

glomerati compatti autonomi che riescono acoprire il fabbisogno del riscaldamento e del-lrsquoacqua calda sanitaria e in estate a fornirelrsquoenergia per il funzionamento della climatiz-zazione degli ambienti Il costante utilizzonelle nostre case di impianti decentralizzatidi ventilazione a recupero di calore dotati dicertificazione energetica CasaClima con-sentono di migliorare notevolmente il benes-sere e la salute degli ambienti abitatirdquoUn obiettivo non rilevantema significativo peri nuovi alloggi della cooperativa saragrave quello diassicurare agli assegnatari la gestione per iprimi due anni della centrale termica e del-lrsquoimpianto di riscaldamento nel suo com-plesso il primo anno gratuitamenteldquoQuesti anni di crisi del settore delle costru-zioni ed immobiliare ed i cambiamenti cultu-rali intervenuti nella societagrave ndash conclude ilPresidente Lauro Luglindash ci hanno fatto com-prendere che per la cooperazione di abitantiegrave giunto il momento di avviare una riflessioneprofonda sul nostro ruolo e sul nostro mododi continuare ad essere vicina alle fasce piugravedeboli della popolazione La casa egrave un dirittouniversale tuttavia oggi questo diritto rischiadi essere contrastato da un approccio cultu-rale al tema casa che pone in antagonismogiuste rivendicazioni ambientaliste circalrsquoaspirazione a non sacrificare ulteriore suoloverde con la necessitagrave di rispondere a biso-gni ancora molto diffusi Occorre ricordareperograve che piugrave di un terzo della popolazionenon possiede una casa in proprietagrave e che lacrisi ha allargato le disuguaglianze sociali ela fascia a rischio povertagrave Noi legittimati dauna base di oltre 19mila soci abbiamo il do-vere di insistere percheacute le istituzioni trovino ri-sposte e adottino piani e politiche abitativecapaci di soddisfare la domanda di caserdquoRinnovo parziale CdA - A conclusione del-lrsquoapprovazione del bilancio e delle altre deli-berazioni adottate lrsquoassemblea dei soci haaltresigrave provveduto al rinnovo parziale (5 com-ponenti che resteranno in carica 3 anni) delConsiglio di Amministrazione (15 compo-nenti) confermando Renzo Corni Lauro LugliMassimo Mantovani e Simone Scagliarini edaccogliendo la proposta della CommissioneElettorale di completare la cinquina con lrsquoin-gresso di Giovanni GuazzalocaCooptato inol-tre sempre su proposta della CommissioneElettoraleAlessandro Neri in sostituzione deldimissionario Gabriele Focherini

ABITCOOP

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Imprese

Il bilancio del 2015

Boorea esce rinforzata dal 2015 Lo diconoi numeri del bilancio malgrado un risultatoeconomico negativo di 269 milioni di eurolrsquoesercizio 2015 egrave stato un anno di svoltaBoorea si egrave rafforzata matrimonialmente eha recuperato la serenitagrave economica equella finanziaria dopo anni nei quali lrsquoag-gravarsi della crisi economica generale edel mercato dellrsquoedilizia e delle costruzioniin particolare le aveva messe a rischioInfatti da un lato attraverso la cessione dialcuni contratti di leasing immobiliari cheerano diventati particolarmente onerosidallrsquoaltro attraverso la fusione per incorpo-razione con CSA di Parma Boorea ha rag-giunto una dotazione patrimoniale di quasi15 milioni di euro e ha eliminato i fattori cheavevano generato tensioni sia sul pianodella liquiditagrave che su quello dellrsquoequilibriotra costi e ricavildquoOggi quindi Boorea ndash spiega il presidenteLuca Bosi - egrave un punto di riferimento diprimo piano per il mondo cooperativo nonsolo a Reggio Emilia ma anche per il terri-torio di Parma e in un futuro prossimo pro-babilmente anche per Piacenza In Emilia ilrinnovamento e il rilancio del modello coo-perativo passano oltre che attraverso lrsquoin-ternazionalizzazione delle imprese lacreazione di nuova cooperazione e la ge-stione solidaristica delle crisi occupazionalianche attraverso processi di riorganizza-zione e aggregazione come quello di cuiBoorea egrave protagonista E attraverso cam-biamenti nella governance ndash prosegue LucaBosi ndash come la modifica statutaria che do-mani proporrograve allrsquoassemblea dei soci quelladel limite dei due mandati per il presidenteindicato dai consiglieri di amministrazionerdquoIl risultato economico di esercizio del 2015si comprende alla luce delle grandi opera-zioni di solidarietagrave intercooperativa chehanno impegnato Boorea anche con il con-tributo determinante delle cooperative as-sociate Dopo lrsquointervento degli anniprecedenti a favore dei soci di CMR che haimpegnato il patrimonio di Boorea per oltre5 milioni di euro nel 2015 Boorea ha ac-quistato il 40 del credito vantato dai sociprestatori verso Orion sc per un totale di

211 milioni di euro soltanto in parte ov-vero per 740000 euro coperto da un au-mento di capitale sottoscritto dalle aziendesocie di Boorea Unrsquooperazione simile inquesto caso interamente coperta con unaumento del capitale sociale di Boorea daparte delle imprese associate egrave stata effet-tuata nel 2015 per 15 milioni di euroanche verso i soci di Cooperativa Di Vittoriodi ParmaAllrsquointerno di questo quadro Boorea hacontinuato a perseguire gli obiettivi storicidella sua mission destinando quasi150000 euro al finanziamento di attivitagrave dicooperazione internazionale di promozionedella cultura cooperativa e di solidarietagrave so-ciale sul territorio Ciograve egrave stato possibile so-prattutto grazie allo sviluppo ulteriore delleiniziative di fundraising dalle quali nel 2015egrave derivato oltre il 50 dei fondi destinati atali attivitagrave anche attraverso il coinvolgi-mento delle cooperative associateAl 31 dicembre 2015 quindi la compaginedi Boorea che ha anche cambiato la pro-pria ragione sociale in ldquoBoorea Emilia Ovestscrdquo poteva contare su ben 142 imprese edenti soci di Reggio Emilia e Parma com-prese tre nuove adesioni quelle di Coope-rativa Comunitagrave di Santa Vittoria Sicrea spae Greslab sc Al 2016 e al 2017 Boorea siaffaccia quindi con una rafforzata dotazionepatrimoniale e con la disponibilitagrave ad af-frontare nuove sfide come quella del so-stegno alle nuove cooperative e alle startupIl 25 maggio il seminario aperto al pubblicondash che egrave seguito allrsquoassemblea dei soci diBoorea al Tecnopolo di Reggio Emilia a par-tire dalle ore 18 ndash e che vedragrave la parteci-pazione del sindaco di Reggio Emilia LucaVecchi dellrsquoeconomista Francesco Daveridel presidente di Legacoop Emilia-Roma-gna Giovanni Monti del direttore della Gaz-zetta di Reggio Stefano Scansani e di LucaBosi si intitola ldquoUscire dalla crisi Il contri-buto delle cooperative emiliane alla ripresadel Paeserdquo proprio percheacute Boorea e le im-prese cooperative sono consapevoli diavere le risorse patrimoniali umane e va-loriali per essere protagoniste dei grandicambiamenti che stanno investendo anchei nostri territoriFonte httpwwwreggionlinecom

Anche nel 2015risultati record per il Gruppo

Con un fatturato di 1354 miliardi di euro eun risultato netto incrementato rispetto al-lrsquoesercizio precedente di circa 3 milioni dieuro Sacmi archivia per il secondo annoconsecutivo uno dei risultati migliori nellastoria della cooperativa Egrave quanto emergedal Bilancio Consolidato 2015 approvatooggi 14 maggio dallrsquoAssemblea dei SocildquoCome la capogruppo Sacmi Imola ancheil consolidato del Gruppo Sacmi chiude de-cisamente meglio sia delle ipotesi di budgetsia rispetto allrsquoanno precedenterdquo sottolineail presidente di Sacmi Paolo MongardiA dare i propri frutti anzitutto lrsquooperazionerealizzata negli anni precedenti come lacessione di Negri Bossi quindi le acquisi-zioni di quote di Cosmec CmcEurofilter Mectiles e BampB fino alla piugrave re-cente acquisizione del 100 di CampM Hol-ding operazioni che hanno giagrave dato risultatisuperiori alle aspettative e i cui effetti si ve-dranno ancora di piugrave nei prossimi eserciziA fare da traino a livello di singoli business-mercati sono i percorsi sviluppati sia nelCeramics sia nel Packaging-Beverage Neldettaglio spiccano i risultati delle societagravetedesche con Riedhammer che accanto aibusiness storici consolida la propria quotadi mercato sui forni dedicati alla cottura deiceramici speciali in sinergia con la Divi-sione Pressature Speciali di Sacmi Imolamentre Sama suggella questrsquoanno i primi20 anni di storia con un lrsquoinaugurazione dinuove strutture (laboratorio stoviglieria) eunrsquoorganizzazione aziendale rinnovataDa evidenziare in ambito Ceramics il com-pletamento del percorso di acquisizione del100 di Intesa (smaltatura e decorazionedigitale) e il bilancio positivo di Sacmi Fornigrazie in particolare alle innovative solu-zioni per la cottura delle grandi lastre (forniEKO) Risultati che si accompagnano al cre-scente successo della linea Continua+ eche rileva il direttore generale Pietro Cas-sani ldquoportano nella direzione di ulteriori in-vestimenti sulla ricerca di soluzioni semprenuove da offrire al mercato focalizzate qua-litagrave dei manufatti e versatilitagrave produttiva daun lato e da attenzione ai consumi e ridu-

BOOREA GRUPPO SACMI

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Imprese

zione delle emissioni dallrsquoaltro soluzionipensate per coniugare efficienza e flessibi-litagrave nellrsquoottica di portare le aziende clientiverso la ldquosmart factoryrdquo Sviluppo sosteni-bilitagrave ambientale creazione di valore con-diviso per dipendenti e soci clienti estakeholder Questo il modello di businessdi Sacmi come commenta il presi-dente Paolo Mongardi fondato sui valoripositivi della cooperazione italiana il cuiobiettivo finale ndash come scritto nel BilancioSociale della cooperativa dal 2015 ldquoBilan-cio di Sostenibilitagraverdquo ndash egrave la creazione di be-nessere per la comunitagrave nel solco di unacrescente sensibilitagrave anche internazionalealle tematiche ambientali che Sacmi ha sa-puto anticipare con il progetto HERO ndashHigh Efficiency Resource Optimizer ndash riferi-mento per una serie di innovazioni tecnolo-giche su tutta la gamma di macchinefinalizzate allrsquoefficienza energeticaSul piano internazionale con una quota difatturato estero che sfiora il 90 ed in lineacon i precedenti esercizi Sacmi ha raccoltoi frutti di una politica finalizzata ad incre-mentare le sinergie tra le diverse societagrave delGruppo su tutti i mercati di riferimento conun occhio particolare agli investimenti neiPaesi piugrave promettenti (dallrsquoAfrica al Far Eastdagli Usa allrsquoAmerica Latina) ed a politicheproduttive e commerciali volte a favorire unapporto equilibrato delle singole aree delmondo al fatturato complessivo delGruppoDi grande rilevanza nel 2015 egrave stata lascelta strategica di aprire nello Stato ame-ricano del Tennensee una nuova filiale diSacmi USA di recente inaugurata per af-fiancare nel post-vendita gli importanti pro-getti realizzati nellrsquoarea da parte di molteaziende italiane Cosigrave come nellrsquoesercizioappena concluso ha dimostrato appieno lapropria validitagrave il piano di sviluppo del Be-verage con una gestione unitaria dellrsquointeroportafoglio Packaging e la riorganizzazionefunzionale delle strutture destinate a pro-gettazione e after salesrdquoAltrettanto positivi ndash a consuntivo ndash si mo-strano i bilanci delle societagrave attive in Ame-rica Latina (Sacmi de Mexico e Sacmi doBrasil) mentre in Asia al crescente dinami-smo del mercato indiano ndash con lrsquoottimo ri-sultato di Sacmi Engineering India ndash siaffianca il rallentamento del mercato ci-

nese a cui lrsquoazienda sta facendo fronte conuna sempre maggiore attenzione allrsquoeffi-cienza e ai costi Strategica resta in ognicaso la presenza del Gruppo nel Far Eastcon mercati come Indonesia MalesiaViet-nam e Thailandia che acquistano rilevanzacrescente per tutti i settori in cui il GruppooperaIn pieno sviluppo anche nel 2015 egrave poi ilmercato africano sia del Nord ndash con EgittoAlgeria e Marocco ndash sia del Sud Africa especialmente dellrsquoAfrica centrale con unaquota di investimenti diretti in crescitaanche al di lagrave dei tradizionali mercati disbocco ldquoUn risultato ottenuto ndash ricorda ildirettore generale ndash grazie alla politica lun-gimirante di Sacmi che negli scorsi anniha dislocato nel continente nuove sedi e fi-liali e sviluppato una rete capillare di assi-stenza per operare vicini al cliente ed almercato di riferimentordquoldquoCoerentemente con i risultati della capo-gruppo ndash sottolinea il direttorePietro Cas-sani ndash anche lrsquoanno in corso per Sacmi siegrave avviato con un ottimo portafoglio clienti ele aspettative sono di un miglioramento deiricavi e dei margini con una crescita previ-sta in particolare per le Divisioni Closures eBeverage e per il settore Food Certo leperturbazioni in atto sullo scenario interna-zionale sul piano sia macroeconomico siageopolitico non potranno non avere conse-guenze anche sui risultati del Gruppo in de-terminate aree Ma siamo convinti chegrazie al lavoro quotidiano di un manage-ment qualificato e puntando su innovazionee qualitagrave come nella tradizione Sacmi tuttigli obiettivi potranno essere raggiunti consuccessordquoIl 2016 saragrave per Sacmi anche un anno disvolta nella direzione di Industry 40 la fab-brica del futuro dove mondo reale e ldquofisicordquodelle macchine e mondo ldquovirtualerdquo della di-gitalizzazione si fondono Industry 40 egrave lrsquoin-ternet delle cose e dei servizi dove a unacompleta integrazione e controllo del pro-cesso si affianca una produzione semprepiugrave just in time dove sensoristica avanzatasugli impianti sistemi automatizzati di ge-stione degli ordini servizi di prototipazionerapida vengono a far parte di un unico pro-cesso totalmente integrato al centro delquale vi saragrave il dato e quindi le nuove pro-fessionalitagrave capaci di gestirlo e governarlo

Accanto ad una rivoluzione dei processilrsquoobiettivo egrave quello di fondare nella casamadre imolese una vera e propria ldquoAca-demy 40rdquo dedicata alla formazione siadelle risorse interne sia di clienti e partnerForte dei positivi risultati economici ag-giunge il presidente di SacmiPaolo Mon-gardi la cooperativa potragrave continuare adinvestire sulla ricerca per fornire nei pros-simi anni soluzioni innovative al mercatosempre focalizzate su prodotti di qualitagrave eservizi di alto livello a partire dalle esigenzedei nostri clienti E potragrave continuare a svi-luppare percorsi di mutualitagrave esterna e so-lidarietagrave sul piano internazionale enazionale anche nel 2015 sono state de-stinate risorse importanti al fine di miglio-rare la qualitagrave della vita del territorio localesostenere la sanitagrave la cultura e varie attivitagraveformative per i giovani a cui si aggiungonooltre 14mila ore di formazione per i colla-boratori 359 giornate uomo di attivitagrave diprogettazione e collaudo presso i clientilrsquoimpegno quotidiano per la sicurezza dellavoro che ndash anche grazie alle nuove tec-nologie ndash diventeragrave sempre piugrave qualificatomettendo al centro lrsquouomo e le propriecompetenze Questi sono i valori della coo-perazione sin dalle origini che il GruppoSacmi ha saputo coltivare e proiettare nelnuovo millenniordquo

La rinascita partedalla formazione

ldquoScegliete tra di voi i migliori ma controllatelicome se fossero i peggiori La cooperativa egravedei soci non dimenticatelordquoCon queste parole il PresidenteMauro Lu-setti ha concluso il seminario formativo delGruppo 29 Giugno svoltosi il 25 maggionella sala Basevi di Legacoop NazionaleUn incontro organizzato per illustrare ai socii piani formativi di prossimo avvio finalizzatial rafforzamento della compagine sociale ealla crescita del futuro gruppo dirigente Lrsquoini-ziativa egrave frutto del protocollo tra il Tribunale diRoma e la Legacoop che prevede lrsquoattiva-zione di vari strumenti di supporto per lrsquoin-tero Gruppo 29 Giugno travolto dagliscandali dellrsquoinchiesta Mafia Capitale

EX 29 GIUGNO

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Imprese

Proprio per rafforzare questa collaborazionee dimostrare la propria vicinanza ai soci la-voratori hanno preso parte al seminarioanche il Dott Guglielmo Muntoni Presi-dente sezione misure di prevenzione ndash Tri-bunale Penale di Roma il Dott DavideFranco ed il Dott Paolo Lupi Amministra-tori Giudiziari insieme alla Dottssa ClaudiaCapuano della 29 Giugno di Eriches e dialtre societagrave cooperative poste sotto seque-stro a seguito dellrsquoavvio del procedimentopenale noto come ldquoMafia CapitalerdquoNon egravemancato il supporto dei sindacati pre-senti con i loro rappresentanti territorialiNa-tale Di Cola Segretario Generale FP CGILRoma e Lazio intervenendo nel corso dei la-vori ha commentato ldquoAbbiamo saputo fin dasubito da che parte schierarci dalla partedella legalitagrave e dei lavoratorirdquoldquoNoi dobbiamo essere grati alla magistraturaavete la possibilitagrave di ricostruire una coope-rativa senza aver disperso lavoro e patrimo-nio ndash commenta nel suo interventoAndreaLaguardia Legacoop Lazio ndash Esiste unacooperativa che non ha piugrave niente a che farecon il passato state vivendo una storia nuovae diversa a cui il nome 29 giugno inizia astare stretto Al di lagrave delle metafore e dellapassione dei valori le imprese devono staresul mercato ed essere competitive e la sfidaegrave anche quella di scrollarsi dalle spalle total-mente il peso del passatordquoA raccontare il progetto formativo e le aspet-tative finali sono state Pina Rozzo Presi-dente della cooperativa Speha Fresia eAnna Vettigli referente delle cooperativesociali di Legacoop LazioQuattro le linee for-mative previstebull Formazione cooperativa e competenze di

basebull Competenzemanageriali e gestione pro-

fessionale delle relazioni di ruolo

bull Competenze tecniche di posizionebull Formazione per la tutela della salute e

della sicurezzaNon a caso il nome scelto per il piano for-mativo finanziato mediante i fondi FonCoopegrave ldquoCooperare per il cambiamentordquo Un primopasso per la creazione di una nuova compa-gine sociale piugrave consapevole e attenta ingrado di risollevare le proprie sorti e pren-dere in mano la gestione di una delle mag-giori realtagrave cooperative del Lazio una voltaterminata la fase di Amministrazione Giudi-ziaria

Una pasticceria controla violenza alle donne

Un laboratorio di pasticceria e panetteriaPartiragrave con questa attivitagrave grazie anche alcontributo di Coopfond lrsquoattivitagrave della coo-perativa sociale Viola a Poggiomarino nelnapoletano Unrsquoimpresa costituita da ungruppo di donne alcune delle quali vittimedi violenza assistite dallrsquoassociazione Arte-mide che opera per contrastare tutte leforme di violenza in particolare quelle con-tro le donne e con il supporto di LegacoopCampania che assicureragrave momenti di for-mazione imprenditorialeIl contributo di Coopfond saragrave pari a quantoconferito dalle donne socie come sempreavviene in questi casi Lrsquoinvestimento com-plessivo saragrave pari a 36000 euro necessariper la ristrutturazione dei locali presi in af-fitto e lrsquoacquisto di attrezzature e arredi Lacooperativa prevede poi di avviare succes-sivamente ulteriori attivitagrave caffetteria risto-razione organizzazione di eventi attivitagraveculturali assistenzaLa compagine sociale egrave attualmente com-posta da cinque donne di cui alcune ope-

rano allrsquointerno dellrsquoassociazione ArtemideObiettivo della cooperativa egrave allargare lacompagine ad altre donne vittime di vio-lenza assicurando in primo luogo a questeultime la garanzia di un reddito Lrsquooperativitagravedella cooperativa egrave stata ipotizzata a partireda settembre dopo la conclusione dei lavoridi adeguamento dei locali per lo svolgi-mento dellrsquoattivitagrave (nella foto uniniziativacontro la violenza alle donne nel napole-tano)

Bilancio 2015 il gruppocontinua a crescere

Saranno presentati il 27 maggio allrsquoAssem-blea dei Soci allrsquoUNA Hotel di Baggiovara(MO) il bilancio di esercizio e il bilancio con-solidato 2015 del Gruppo Granterre-Parma-reggio leader e specialista nel mercato delParmigiano ReggianoUn bilancio che grazie ai risultati conseguiticonsente di definire anche il 2015 un anno diulteriore rafforzamento crescono i volumi ifatturati e lrsquoutile netto che raggiunge i 75mi-lioni di euro E questa crescita che prosegueda diversi anni nonostante un contesto tut-trsquoaltro che facile consente di riconoscere aisoci quasi 4milioni di euro di dividendi e di ri-storno sui conferimenti aggiuntivi rispetto aivalori di mercato giagrave liquidati in corso drsquoannoI risultati della gestione 2015 del GruppoGranterre-ParmareggioQuesti i dati principali dellrsquoesercizio 2015 ilfatturato consolidato del Gruppo ha raggiuntoi 300 milioni di euro in crescita di oltre 17milioni sul 2014 (+61) nonostante il caloregistrato nei prezzi di vendita del formaggioe del burroStraordinari i risultati dei prodotti a marchioParmareggio che rappresentano la grandeforza e il successo della strategia del Gruppo

GRANTERRE-PARMAREGGIO

COOPERATIVA VIOLA

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Imprese

il fatturato di questi prodotti ha raggiunto i130 milioni di euro con un incremento diquasi 9 milioni (+71) rispetto ad un giagravestrepitoso 2014A volume la crescita egrave stataaddirittura superiore al 10 grazie in parti-colare allrsquoincremento registrato da burrograttugiati e Parmareggio 30 mesiMa il prodotto che piugrave ha caratterizzato il2015 egrave stato sicuramente ldquolrsquoABC della me-rendardquo Complessivamente sono state ven-dute oltre 10 milioni di confezioni di cui 4nellrsquoultimo trimestre grazie anche alla riuscitacampagna televisiva dello scorso novembreUn altro successo ancora una volta legato al-lrsquoinnovazione ad una efficace comunicazioneed alla notorietagrave del marchio ParmareggioParmareggio si egrave confermata la marca lea-der di mercato nei pezzi e dei bocconcini(grazie allrsquoeccellenza di Parmareggio 30mesie Parmareggio Snack) nei grattugiati e nelburro ed egrave al terzo posto nelle fettine e neiformaggini forte della sua esclusiva offerta abase di Parmigiano Reggiano (i Formaggini iCremosini e le Fettine Parmareggio)Risultati resi possibili anche dagli importantiinvestimenti in marketing oltre 6 milioni dieuro destinati in particolare alla comunica-zione televisiva e alla raccolta punti digitaleldquoTesori del Gustordquo realizzata insieme aGrandiSalumifici ItalianiIl fatturato export realizzato in circa 50 Paesiha superato i 43 milioni di euro con un in-cremento dei volumi del 49 Oltre il 50delle vendite allrsquoestero sono a marchio Par-mareggioDa sottolineare in un anno ancora una voltacaratterizzato da grandi tensioni sullrsquooccupa-zione la stabilitagrave degli organici del Gruppoche ammontano a circa 300 unitagraveIl significativo aumento dei volumi in partico-lare dei prodotti amarchio Parmareggio e ungeneralizzato recupero di efficienza a tutti i li-velli hanno quindi consentito al Gruppo Gran-terre-Parmareggio di fronteggiare la riduzionedelle marginalitagrave medie dovuta ai citati anda-menti del mercato tutto ciograve si egrave tradotto in unutile netto di 75 milioni di euro in crescitadel 42 rispetto allrsquoanno precedente dopoaver spesato imposte per circa 34 milioni dieuroErsquo il settimo anno consecutivo di crescita del-lrsquoutile netto che conferma il successo delldquoprogetto Parmareggiordquo il cui obiettivo egrave ga-

rantire ai soci risultati solidi e crescenti neltempo indipendentemente dalle quotazioni dimercato del Parmigiano ReggianoI risultati ottenuti e la continua capitalizzazioneeffettuata dai soci hanno ulteriormente raf-forzato per quasi 3 milioni di euro il patrimo-nio netto del Gruppo salito a circa 92 milionidi euromentre lrsquoindebitamento netto egrave scesodi quasi 7 milioni di euro scendendo sotto i100 milioni di euroQuesta soliditagrave e questi risultati hanno favo-rito la crescita dei soci del Gruppo le formeconferite hanno superato le 283 mila conuna crescita di quasi 60 mila forme (+26)quasi equamente ripartita tra maggiori con-ferimenti dei soci storici e soci entrati nel2014Grazie a questi risultati lrsquoAssemblea dei Sociha potuto deliberare di destinare ai soci circa4 milioni di euro di dividendi e di ristorno suiconferimenti aggiuntivi rispetto ai valori dimercato giagrave liquidati in corso drsquoannoErsquo proseguito anche nel 2015 lrsquoimpegno delGruppo nel sostegno di iniziative sportive cul-turali e di solidarietagrave nei territori di Modena eReggio Emilia dove hanno sede i due stabili-menti di proprietagraveIn particolare Parmareggio ha confermato lasponsorizzazione di Modena Volley per ilquinto anno consecutivo ha partecipato alpool di sponsor a sostegno di PallacanestroReggiana e di Virtus Pallacanestro Bolognasupporta lrsquoAssociazione Ridere per VivereOnlus lrsquoassociazione Aseop di Modena Por-tobello emporio sociale di Modena e il GruppoCEIS-Centro di Solidarietagrave

Dopo 34 anni di presidenzaMa-rangoni si congeda

GianMatteoMarangoni Presidente della coo-perativa UniAbita di Cinisello Balsamo datrentaquattro anni ha deciso di non ricandi-darsi alle elezioni del nuovo Consiglio di Am-ministrazioneLa gestione di una realtagrave economica e socialeimportante come UniAbita cooperativa edifi-catrice fra le piugrave grandi drsquoItalia egrave stata un im-pegno pressocheacute totalizzanteSotto la sua lunga presidenza le cooperative

storiche di Cinisello Balsamo e Sesto SanGiovanni si sono progressivamente unificatedando vita a una realtagrave che oggi conta quasi20000 soci 3000 alloggi assegnati in pro-prietagrave indivisa oltre 2000 assegnati in pro-prietagrave divisaUn compito in cui come cooperatore Ma-rangoni si egrave impegnato per anni spesso sa-crificando spazi di vita personale e familiarealla quale ora desidera dedicarsi maggior-mente LegaCoop Lombardia e UniAbitahanno organizzato una festa a sorpresa loscorso venerdigrave 13maggio per salutare e rin-graziareMarangoni per il lungo impegno pro-fuso nella cooperazioneErano presenti i colleghi cooperatori i dipen-denti della cooperativa i soci gli amici e tantirappresentanti della politica e delle istituzionilocali e nazionali A salutarlo egrave intervenutoanche Mauro Lusetti Presidente di Lega-coop Nazionale che con parole sentite edemozionanti ha ricordato che la cooperazionedeve essere visionaria indipendente e co-raggiosa caratteristiche e qualitagrave che se-condo il Presidente Lusetti GianMatteoMarangoni ha pienamente espresso nella sualunga attivitagrave allrsquointerno del mondo coopera-tivoLuca Bernareggi Presidente di LegaCoopLombardia ha desiderato esprime personal-mente un ringraziamento affermando checiascuno dei presenti aveva almeno un mo-tivo piccolo o grande che fosse per ringra-ziare Marangoni per quanto da lui realizzatoinsegnato e condiviso in questo lungo per-corsoLrsquoevento egrave stato organizzato per esprimereconcretamente proprio questo un ringrazia-mento e un abbraccio corale al PresidenteGianMatteo Marangoni al quale auguriamocon stima ed affetto tanta serenitagrave per il suofuturo

UNIABITA

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In crescita e bilancio al +15

ldquoUn incremento che riguarda quasi tutte learee composto da piccoli tasselli da integra-zioni di singoli servizi da interventi specificilegati al territorio Un tratto importante e si-gnificativo che dice del lavoro quotidianomi-nuzioso e coerente svolto nei nostri servizirdquoCosigrave la presidente uscente della Cooperativasociale ItacaOriettaAntonini commenta ilrisultato positivo dellrsquoesercizio 2015 legatoad una progressiva fidelizzazione dei rapporticon i committenti e con il territorio allrsquoesten-sione di servizi giagrave esistenti e ad affidamentidi micro progettazioni quali punti fermi del-lrsquoaumento dei ricavi registrato nel corso del2015Lrsquoincremento si attesta allrsquo15 con un utiledi circa 570 mila euro per un bilancio in po-sitivo che vede il valore della produzione oltrei 394 milioni di euro Risultato che consentedi rafforzare il patrimonio sociale della Coo-perativa Itaca (costituito anche da circa 1200socie e soci con contratto di lavoro a tempoindeterminato) e di proporre anche per que-strsquoanno lrsquoerogazione del ristorno sotto formadi aumento gratuito del capitale socialeSonosolo alcuni dei numeri con i quali Itaca si egravepresentata allrsquoAssemblea generale ordinariadei delegati convocata dalla presidenteOrietta Antonini il 25 maggio alle 1630 alCentro Balducci di Zugliano (Ud)Risultati piugrave che apprezzabili per la Coopera-tiva Itaca impegnata nellrsquoerogazione di servizialle persone in tutto il Friuli Venezia Giulia ilVeneto orientale nelle province di TrevisoVe-nezia e Belluno e la provincia autonoma diBolzano in Trentino Alto Adige Specie se siconsidera il panorama esterno caratterizzatoancora da difficoltagrave socio economiche politi-che e occupazionali Gli indicatori di crescitaper Itaca ci sono e proprio in virtugrave del conte-sto sono piugrave che ragguardevoli il consolida-mento dellrsquoattivitagrave e il miglioramento rilevatoI lavoratori mediamente occupati sono stati1565 (con un incremento del 3 rispetto alloscorso esercizio) di cui il 75 rappresentatoda socie e soci Di questi 1166 egrave la mediadei soci lavoratori nel 2015 Migliora anchela marginalitagrave soprattutto in considerazionedel fatto che lrsquoesercizio 2015 non egrave stato in-

teressato dallrsquoaumento del costo del lavoroderivante dal rinnovo del CCNL (la cui ultimatranche egrave stata applicata nel 2014)I numeri aggiornati al 31 dicembre 2015 ri-sultano ancora una volta positivi La buonariuscita complessiva dellrsquoesercizio egrave dovutasoprattutto al contenimento dei costi fissiquindi ad una positiva ricerca delle economiedi scala che ha toccato la tecnostrutturasenza andare a scapito delle risorse diretta-mente impiegate nei serviziLe aree produttive restano sostanzialmentestabili riguardo allrsquoacquisizione dei ramidrsquoazienda della Cooperativa Cobitec (da otto-bre 2015) e alla fusione per incorporazionedella CooperativaThauma (dal 1deg gennaio ) sievidenzia che lrsquointervento di Itaca egrave stato fi-nalizzato nel primo caso soprattutto alla sal-vaguardia dei posti di lavoro e nel secondoanche per un ulteriore presidio del territorionel vicino VenetoLa mutualitagrave rivolta ai soci resta sempre inprimo piano e non soltanto in termini di in-quadramenti migliorativi Tra gli interventiquantificabili oltre allrsquointegrazione al 100dellamaternitagrave ad erogazioni di servizi e vou-cher la conciliazione egrave un punto focale enasce proprio per venire incontro alla neces-sitagrave di conciliare le esigenze delle famiglie Laquantificazione economica di questi interventirimane sempre nellrsquoordine dei 500mila euro

Alla 6a edizione del CjargnAlive

Anche Itaca allrsquoedizione 2016 per i 40 annidal sisma in Friuli Si parte venerdigrave 27 mag-gio alle 2030Una festa del volontariato e per il volonta-riato 6^ edizione per ldquoCjargnAliverdquo chequestrsquoanno ricorda il sisma che 40 anni facolpigrave il Friuli Il tema guida ldquoNoi terre inmotordquo egrave promosso dal tavolo di lavoro co-ordinato dal Servizio Sociale dei Comunidella Carnia e vede partecipare numeroseassociazioni di volontariato carniche e di-versi educatori della Cooperativa socialeItaca che operano in diversi servizi del ter-ritorio Previsti laboratori giochi e musica siparte venerdigrave 27 maggio alle 2030 al Tea-tro Don Bosco con la rappresentazione tea-trale ldquoSofia e il Giganterdquo domenica 29maggio dalle 14 al parco giochi di via Ja-

nesi apertura laboratori dalle 1730 musicalive in piazzale Vittorio Veneto con lrsquoOrche-stra di chitarre della Sezione musicale del-lrsquoIstituto comprensivo di TolmezzoPercussionando a Scuola Planetarium Or-kestra MordechaiTahita Holaf Bergher In-canti Erranti e Renzo Stefanutti E poiancora giovedigrave 2 giugno alle 17 nella salaCussigh di Palazzo Frisacco apertura dellamostra artisticofotografica ldquoTerreeMotordquodomenica 5 giugno alle 20 al PalaZeje Co-munitagrave di Rinascita ldquoDalle terre in moto aivolontari in motordquo Ampio il partenariatocoinvolto dallrsquoAas n3 Alto Friuli CollinareMedio Friuli ndash Servizio Sociale dei ComunidellrsquoAmbito Distrettuale Carnia Cooperativasociale Itaca Centro servizi volontariato FvgMusicarnia Euritmica e Comune di Tol-mezzoldquoPer ricordare il 40deg anniversario del terre-moto in Friuli con la sua fortissima memo-ria di momento di solidarietagrave profonda eviva per il nostro popolo CjargnAlive hascelto di interrogarsi sul ldquonoirdquo e sulla du-plice natura del terremoto Distruzione maanche scossa nel suo aspetto energeticoazione della terra che spariglia le carte e levite delle persone ma che nel dramma enella difficoltagrave costringe a ripensarsi acambiare a mettere un punto di domandaa porsi in cammino ad essere terre in motodentro di seacute e nelle proprie comunitagraverdquo ldquoTer-remoto che ha generato allora il movi-mento di chi egrave venuto ad aiutare noi ndashproseguono da CjargnAlive -Terremoto chesi genera ogni giorno nella nostra capacitagravedi rispondere a chi ci chiede aiuto a quelleterre in moto che giungono fino a noi cidanno la scossa percheacute minano le nostrecertezze valicano confini (territoriali eumani) ci interrogano da vicino ci mettonodi fronte alle nostre incongruenze e alla no-stra umanitagraverdquo

ITACA

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Ecco che Cjargnalive egrave la necessitagrave di co-struire ponti i primi a cadere in un terre-moto ma i primi da ricostruire per far usciredallrsquoisolamento e dalla solitudine Cjargna-live egrave lrsquoincontro di persone di etagrave e con ca-pacitagrave diversissime che affondano le radicidella propria vita in idee tempi e luoghi tal-volta anche significativamente distanti mache credono alla possibilitagrave di affiancarsiper fare assieme qualcosa per il bene co-mune partendo non dalle differenze ma daciograve che le accomunardquo

Alla grande festa del progettoldquoNonno ti vengo a trovarerdquo

Tutto pronto per la grande ldquoFesta tra le ge-nerazionirdquo prevista venerdigrave 3 giugno allaCasa di riposo Francescon di Portogruaro apartire dalle 9 ben 300 ragazzi delle scuoledi Portogruaro si stringeranno attorno aglianziani residenti della Francescon per lafesta conclusiva aperta a tutta la cittadi-nanza del progetto ldquoNonno ti vengo a tro-varerdquo Almeno quattro gli Istituti scolasticicoinvolti Luzzatto (corso Servizi socio-sani-tari) Bertolini Scuola dellrsquoinfanzia ldquoM Im-macolatardquo e Istituto DrsquoAlessi gli anzianiresidenti della locale Casa di riposo lrsquoartistaGiuliana Vignando il Servizio sociale del Co-muni di Portogruaro e Concordia Sagittariala Biblioteca comunale di PortogruaroAmpio il partenariato coinvolto a partire daCoop Alleanza 30 che ha fortemente cre-duto nel progetto sin dal suo inizio dandogliimpulso grazie ai punti raccolti dai suoi sociattraverso la campagnaAttiva Giovani E poiCooperativa sociale Itaca Decathlon Cen-tro ricreativo Carneo di Concordia Auser diPortogruaro e Concordia Apal di Lugu-gnana Tutti insieme per dare un messag-

gio forte stare insieme giovani e meno gio-vani si puograve scambiando ricordi solidarietagraveamicizia crescendo gli uni ringiovanendogli altriIl progetto partito lrsquoanno scorso con lrsquoobiet-tivo di avvicinare le generazioni tramite lrsquoac-compagnamento di studenti volontariformati ad hoc al domicilio di alcuni anzianidella zona questrsquoanno visto il grande suc-cesso e la positivitagrave delle esperienze raccolteda ambo le parti egrave ripartito e si egrave ldquorifatto illookrdquo Sono stati infatti 60 gli studenti a de-dicarsi a 20 anziani durante il proprio tempolibero extrascolastico da febbraio a giugnouna o due volte alla settimanama crsquoegrave di piugraveun grandioso lavoro fatto insieme unrsquooperadi urban knitting da istallare sulla recinzioneesterna della Casa di riposo guidati dallrsquoar-tista Giuliana VignandoE cosigrave 300 tra bimbi e adolescenti delle variescuole impegnati ad imparare lrsquoarte delleldquopiastrelle di lana coloraterdquo le hanno createassemblate con lrsquoaiuto delle mamme dellenonne e della stessa Vignando affiancatadalle sue collaboratrici nei locali della Bi-blioteca Nel frattempo i bimbi visitavano ildquononnirdquo residenti in struttura gli adolescentiche lavoravano alacremente sferruzzandoper abbellire la residenza e gli oggetti quo-tidiani che gli anziani utilizzanoMa ora il grande momento egrave arrivato lagrande festa del 3 giugno in cui giovani eanziani saranno i veri protagonisti Il pro-gramma della giornata prevede alle 9 contanto di conto alla rovescia la scoperturadellrsquoinstallazione e poi lrsquoapertura dei cancellidella Francescon Dopo i saluti di rito daparte delle autoritagrave prenderagrave il via la festavera e propria concepita guidata e animataprincipalmente dai ragazzi del Luzzatto chesi occuperanno di musica animazione ge-stione degli appositi stand nei quali chiun-que potragrave mettersi alla prova testandodiverse attivitagrave sportive dal gioco delle cartealla corsa senza barriere nonni e ldquonipotirdquo siimpegneranno assieme condividendo la pia-cevolezza dello stare insieme Una grandefesta dello sport e dellrsquoamicizia in cui ognunopotragrave partecipare facendo la differenzacome le piastrelle di lana colorate che si ten-gono strette tutte diverse ma tutte neces-sarie per ottenere quel miracoloso risultatofinale

Conta 49 cooperative sociea livello nazionale

Venerdigrave 20 maggio presso la Rocca San Vi-tale di Fontanellato si egrave svolta lrsquoassembleadi bilancio del Consorzio Quarantacinqueche ha rilevato un fatturato di quasi14000000 al 2015Dopo la lettura del bilancio a cura di Si-monaMarmiroli e il commento allo stessodel direttore del Consorzio Fabrizio Mon-tanari il Presidente Piero Giannattasioha svolto la sua relazionementre a nome delcollegio sindacale egrave intervenuta DanielaCerviNellrsquoassemblea si egrave discusso dellrsquoandamentogenerale del Consorzio e delle sue attivitagravecome la sottoscrizione di un protocollo sullalegalitagrave in materia di appalti pubblici (pro-mosso daAlleanza delle Cooperative) volto afar fronte comune contro lrsquoillegalitagrave degli ap-palti oltre che garantire piugrave sicurezza nelmondo del lavoro e della produzione dei ser-viziSi egrave dato spazio anche alle novitagrave come lrsquoac-quisizione della certificazione ambientale ISO14001 che egrave andata ad aggiungersi alla ISO9001 giagrave in possesso del Quarantacinqueda diversi anni lrsquoapertura dellrsquoufficio comu-nicazione a disposizione delle cooperativesocie e la possibilitagrave di svolgere gare in sedeelettronica attraverso lrsquoiscrizione alle appo-site piattaforme digitaliDurante il dibattito sono intervenuti il Presi-dente di Legacoop Emilia Ovest AndreaVolta i rappresentanti di due cooperative diParma che di recente hanno aderito al Con-sorzio (Michele Orioli presidente di Emc2e TizianaMozzoni vicepresidente di Cabi-ria) il direttore di Coopselios e consigliere delQuarantacinque Raul Cavalli e AnnalisaLusuardi consigliera del Consorzio e re-sponsabile delWelfareAziendale di Coopse-liosIl Consorzio Cooperative Sociali Qua-rantacinque ad oggi conta 49 coopera-tive socie sparse sul territorionazionale i cui settori di attivitagrave sono pre-valentemente servizi ambientali educativiassistenza domiciliare servizi residenziali peranziani e servizi a persone con disabilitagrave

CONSORZIO QUARANTACIQUE

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Imprese

Premiato inRussia lrsquoecoquartiereprogettato dalla cooperativa

La cooperativa di progettazione mantovanasi egrave aggiudicata il secondo premio al con-corso russo Open architectural competitionpremium class eco-village ldquocomfortablespacerdquo tenutosi a Novosibirsk in Siberia Laproposta progettuale per un quartiere eco-sostenibile egrave stata valutata positivamenteper lrsquoattento studio di inserimento ambien-tale Il progetto egrave stato sviluppato in collabo-razione con il partner studio BGP di Ufa concui Coprat sta sviluppando una proficua col-laborazioneNegli ultimi mesi la cooperativa ha parteci-pato a diversi concorsi internazionali di pro-gettazione tra cui Sofia EmbankementRenovation a Mosca (con CZA Capogruppoe PSP Local partner) ndash gruppo selezionatotra i 6 finalisti internazionali (httpzolotoio-strovcomeng) e la nuova sede per lascuola del Circo di Mosca ndash secondo premiowwwcopratititdate20163catid=23Sulla linea di progressivo allargamento degliorizzonti professionali COPRAT negli ultimianni punta ad allargare le proprie attivitagravedalla sede storica di Mantova verso lepiazze piugrave attive e competitiveA partire dal-lrsquoormai consolidata presenza a Milano dadue anni punta a sviluppare unrsquoattivitagrave con-tinuativa anche verso le occasioni interna-zionali primo target la Russia

Esempio per la cooperazionee lrsquoagricoltura sociale

La cooperativa sociale Il Bettolino di Reggioloegrave sempre piugrave unmodello di riferimento per lacooperazione sociale e per llsquoagricoltura so-ciale Ne sono testimonianza gli importanti in-

terventi allrsquoAssemblea di bilancio che si egravesvolta nei giorni scorsi come lrsquoassessore re-gionale allrsquoAgricolturaSimonaCaselli il sin-daco di Boretto Massimo Gazza ilpresidente di Legacoop Emilia OvestAndreaVolta e il presidente di Coop Italia MarcoPedroni Il Bettolino egrave una cooperativa chesvolge sia attivitagrave di inserimento lavorativo chedi assistenza alle persone svantaggiate Il set-tore prevalente egrave quella della produzione dibasilico oltre ad altre piante aromatiche e fioriSono prodotti che trovano sbocco commer-ciale nella Grande Distribuzionegrazie ad unastretta collaborazione con gruppi cooperativi(CoopConad e Sigma)Ma negli ultimi tempile vendite si sono rivolte anche ad altri gruppiLa Regione Emilia-Romagna - ha sottolineatolrsquoassessore Caselli - sta puntando molto sul-lrsquoagricoltura sociale e Il Bettolino egrave la testi-monianza degli ottimi risultati che si riesconoad ottenere Le vendite sono in aumento atestimonianza della qualitagrave dei prodotti delBettolino ma specialmente grazie allrsquoimpe-gno e agli sforzi della cooperativa sono sem-pre in attivo i suoi risultati sociali che sonoquelli dellrsquoinserimento lavorativo e dellrsquointe-grazione sociale di persone svantaggiate Ilmiglioramento e lrsquoampliamento dellrsquoattivitagravedella cooperativa ha permesso a circa 100persone di svolgere nel 2015 un percorso al-lrsquointerno del Bettolino tra tirocini inserimentiin centro socio ndash riabilitativo e persone svan-taggiate assunte) e ha anche permesso lrsquoas-sunzione di nuovi operatori nei vari settoriOggi sono in totale 53 i lavoratori del Betto-lino Oltre alla produzione di basilico e altrepiante aromatiche la cooperative svolge atti-vitagrave nel settore dei servizi ambientali delverde nel laboratorio di confezionamento delbasilico che nel 2015 ha confezionato circa17milioni di vaschette il 40 in piugrave rispettoil 2014Il Bettolino svolge un ruolo significativo per ilterritorio della Bassa Reggiana e per la coo-perazioneAllrsquoAssemblea hanno partecipato isindaci di Boretto Massimo Gazza di Reg-giolo RobertoAngeli di Guastalla Camilla Ve-rona Presente anche Coop Italia con il suopresidente Marco Pedroni e con GiuseppeIasella ldquoLa collaborazione tra Coop Italia e IlBettolino ndash ha detto Pedroni - egrave significativae sta dando in termini commerciali risultatiimportantirdquo Legacoop Emilia Ovest era rap-presentata dal suo presidenteAndrea Volta edalla responsabile delle cooperative sociali

Loretta Losi Il Consorzio Agricobologna im-portante realtagrave del settore dei prodotti orto-frutticoli e che ha avviato un utile rapporto diassistenza tecnica e commerciale con il Bet-tolino era rappresentato dal presidente LauroGuidi e dal direttore Angelo Palma Presenteanche Moreno Messori presidente dellaSabar che con un rapporto virtuoso di colla-borazione cede una parte del calore prodottonella discarica di Novellara alle serre dove siproduce il basilico del BettolinoldquoNonostante le difficoltagrave avute nel 2015 tracui il crollo di una serra a causa della neve ndashha spiegato la presidente della cooperativaFrancesca Benelli ndash i risultati sociali ed eco-nomici della cooperativa sono positivi Per ilfuturo il settore produttivo saragrave al centro dellanostra attenzione con nuove tecniche di pro-duzione e con lrsquoaumento della quota di pro-dotti biologici che crediamo grazie anche aiconsigli a e ai suggerimenti di Coop Italiasiano il futuro della cooperativa Il supporto eil sostegno di Agribologna porteragrave sicura-mente benefici e miglioramenti in tutti i set-tori Ma specialmente ndash ha affermato lapresidente del Bettolino ndash vogliamo mante-nere il lavoro al centro del nostro impegnoattraverso il lavoro cerchiamo infatti di dareopportunitagrave a persone svantaggiate di au-mentare la loro autostima di dare risposte ailoro problemi economici senza nasconderelrsquoimportanza del lavoro per tutti i dipendentidella cooperativardquo

Rinnovato il CdA Laerte Grimaninuovo presidente

Il 20 maggio si egrave insediato il nuovo Consigliodi Amministrazione della Coop Umbria Casaeletto dallrsquoassemblea in rappresentanzadegli oltre cinquemila soci Nel CdA com-

COOP UMBRIA CASA

COPRAT

IL BETTOLINO

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posto da Angelo Ammenti Paolo BocciSauro Di Sante Coaccioli Laerte GrimaniRenzo Mastroforti Edoardo Tiezzi e GiorgioVitali sono stati nominati quale Presidentedella Cooperativa Laerte Grimani e qualeVice Presidente Giorgio VitaliGrimani professionista ternano attuale ADdel canale televisivo Umbria1 e giagrave Capo diGabinetto della Provincia e Vitali professio-nista folignate socio storico anche dellacooperativa di progettazione ed ingegneriaAraut srl presente per anni nella Direzioneregionale di Legacoop sostituiscono nellalegale rappresentanza della Umbria CasaPaolo Bocci e Angelo AmmentiLrsquoavvicendamento nelle cariche della Coo-perativa rientra e va inquadrato in un piugraveampio processo di rinnovamento avviato giagravedal 2014 dallrsquoattuale Consiglio di Ammini-strazione (era infatti lo stesso anche nel pre-cedente mandato ad eccezione di Tiezzi) conlrsquoobiettivo di riposizionare la societagrave -nel-lrsquoarco del medio periodo- nellrsquoambito delmercato della gestione immobiliare e inquello delle nuove attivitagrave di servizio con-nesse allrsquoattivitagrave dellrsquoedilizia residenzialeIl rinnovo operato ndash avvenuto per unanimevolontagrave e condivisione dellrsquointero Consiglio-ha visto infatti anche una rimodulazione dicompiti e funzioni diversamente dal pas-sato mediante la nomina quali ConsiglieriDelegati di Bocci e Ammenti al primo egravestata affidata la responsabilitagrave commercialedella societagrave e quella del rapporto con i soci(compito certamente impegnativo stantelrsquoobiettivo fissato dal Consiglio di conseguirenellrsquoarco del triennio di mandato nuove con-trattualizzazioni di immobili per il controva-lore di circa 8 milioni di euro) al secondondashgiagrave Direttore Tecnico della cooperativa- egravestata confermata la responsabilitagrave di assi-curare il completamento degli investimentiimmobiliari avviati dalla societagrave che ndashper iltriennio del mandato- sono stimati in circa115 milioni di euroCosigrave riarticolato il gruppo dirigente dellacooperativa si avvale anche come detto delnuovo impegno di Edoardo Tiezzi unico di-pendente della Cooperativa a farne parteAl nuovo Presidente e Vice competono tralrsquoaltro -nellrsquoarticolazione dei compiti asse-gnati- le funzioni di ricerca e sviluppo dinuove opportunitagrave insieme ovviamente a

quelle canoniche di rappresentanza e di ge-stione societaria loro attribuite dallo statutoNellrsquointento del Consiglio di Amministrazionedella Umbria Casa ad oggi la societagrave privatadi maggior rilievo e dimensione economicadella Regione operante nel segmento dellaedilizia residenziale vi egrave come detto il ripo-sizionamento dellrsquoazione operativa nellrsquoam-bito della Gestione Immobiliare anche nelsegmento dellrsquohousing sociale che grazieallrsquoaccordo sottoscritto con la SGR Preliosper la partecipazione nel fondo immobiliareASCI (partecipato anche da Cassa Depositie Prestiti) prevede la realizzazione di oltre130 alloggi su tutto il territorio regionale cheandranno ad aggiungersi agli altri giagrave in ge-stione immobiliareVa ricordato infatti che la Coop Umbria Casa(che ha realizzato oltre 2000 alloggi in Um-bria dal 1984 ad oggi) egrave attualmente ancoraproprietaria di 305 dei suddetti apparta-menti di cui 77 sono stati giagrave compromessiin vendita differita e verranno quindi alienatinellrsquoarco del prossimo triennio

Ritorna il ldquoFestival di ParcoTittonirdquo

Nel meraviglioso scenario dominato dallaVilla Cusani Tittoni in via Lampugnani 66 aDesio torna anche questrsquoanno il Festival diParco Tittoni giunto alla V edizione che sisvilupperagrave dal 22 maggio al 9 settembrelungo 110 giorni di eventi che spazianodalla musica live alla danza e alle feste atema fino al teatro e al cinema con unaprogrammazione rivolta a un pubblico diogni etagraveForte dei numeri dellrsquoedizione 2015(100mila presenze in tutta la stagione peruna media di mille spettatori a serata) lacooperativa canturina Mondovisione ndashche organizza lrsquoevento in partnership conArci Tambourine e il Comune di Desio ndashpresenta un calendario fittissimo e costel-lato da alcune eccellenze (talvolta in esibi-zione esclusiva) e da iniziative cheriguardano anche il sociale Non mancanole novitagrave come ad esempio la collabora-zione con Barley Arts per la rassegna Hello

folks sessions un vero e proprio ldquofestivalnel festivalrdquo dedicato al folk vecchio enuovo degli Stati Uniti dedicato a un pub-blico piugrave attento concentrato sullrsquoascolto esui dettagli della musica drsquoautoreDi questa particolare sezione faranno partele esibizioni della straordinaria chitarristaKaki King che mescola musica e visual inun evento mutimediale ad alto tasso dicoinvolgimento lrsquounica data italiana di Jo-nathan Wilson atteso in versione rigorosa-mente acustica e il country rock di RyanBingham giusto per anticipare qualchenome Durante i prossimi mesi I due palchidel Parco Tittoni ospiteranno alcuni tra i mi-gliori artisti del panorama musicale italianoe internazionale come Niccolo Fabi balzatorecentemente in cima alle classifiche divendita con il suo nuovissimo album (si esi-biragrave il 30 luglio) Eugenio Finardi (11 giu-gno) fino alla dance degli Eiffel 65 (1agosto) al ragamuffin salentino dei SudSound System (23 luglio) alla rediviva staritaliana anni Ottanta Donatella Rettore (11luglio) e a dj Boosta dei Subsonica (9 lu-glio) La serata inaugurale domenica 22maggio saragrave a ingresso gratuito e ricca dieventi per grandi e piccini alle 1830 i BlueVibes suoneranno le canzoni dei cartoondella Disney a seguire si esibiranno i Gior-geness (guidati dalla talentuosa chitarrista ecantautrice Giorgia DrsquoEraclea) e infine alle2130 Appino frontman degli Zen Circuschiuderagrave la serata con il suo progetto soli-stico nel quale lascia temporaneamente lechitarre distorte folk punk per sposare lamelodia cantautorale tra pop-rock e unaspruzzatina di reggae Sul secondo palco laband bergamasca Capre a Sonagli e i Royal

COOPMONDOVISIONE

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Imprese

Bravada che presentano il nuovo ep WarTantissime le iniziative collaterali con mer-catini rassegne cinematografiche streetfood per tutti i palati degustazioni birrarieed eventi a tema con animazioni per bimbie spazi dedicati al relax laboratori gratuitidi teatro sport e attivitagrave ricreativeIl programma completo al seguente linkhttpwwwparcotittoniitcalendariohtml

Un giro in kayak

Sabato 21 Maggio i soci e i dipendenti dellaCooperativa Gulliver hanno partecipato in-sieme a famigliari parenti e amici allrsquoOpenDay della Canottieri Mutina asd tenutosipresso la sede nautica dellrsquoAssociazione aiLaghi Curiel di CampogallianoLrsquoiniziativa egrave stata promossa a seguito delsostegno di Gulliver al progetto HappyKayak- settore paracanoa della Canottieri edella convenzione stipulata a favore dei Socidella Cooperativa che prevede uno scontosulla quota drsquoiscrizione alle attivitagrave annualidella societagrave sportivaIl pomeriggio ha visto la partecipazione dinumerosi cittadini e lavoratori di Gulliveraccompagnati da tanti figli parenti e amiciAccolti nello stand di Gulliver ai presenti egravestato consegnato un pass per accederegratuitamente alla prova in canoa una car-tellina con materiale informativo e un buonoper il proseguo dellrsquoattivitagrave nel propriotempo liberoI tecnici qualificati della Canottieri Mutinaasd si sono succeduti per lrsquointero pomerig-gio nella gestione dei gruppi di aspiranti ca-noisti Di volta in volta gli istruttori hannosvolto una breve lezione tecnica sulla pa-

gaiata descritto il percorso e fatto indos-sare il giubbetto di salvataggio hanno ac-compagnato i presenti sul pontile peraiutarli a salire in canoa e iniziare il giro sullagoI bambini piugrave piccoli sono stati accompa-gnati dagli istruttori grazie alla disponibilitagravedi canoe a due posti Al rientro nello standGulliver era offerta una piccola merenda abase di frutta fresca e succhi biologicildquoUna bellissima giornata dove credo si siatrasmesso chiaramente il clima collabora-tivo che caratterizza la nostra AssociazioneSportivardquo commenta Caterina De Caro-lis Presidente della Canottieri MutinaldquoQuesto egrave il risultato di legami vecchi enuovi instaurati sul rispetto reciproco e lacollaborazione tra tante personalitagrave forti main grado di valorizzare le differenze Cosigravesono nate anche le nostre amicizie helliprdquoRicordiamo che la Canottieri Mutina egraveunrsquoassociazione sportiva con esperienzapluriennale sul territorio Nel 2015 ha com-piuto ottantacinque anni e nello stessoanno il CONI ha assegnato alla Societagrave laStella drsquoOro al Merito Sportivo La loro atti-vitagrave si fonda sulla storia fatta di eccellenzee passioneAllrsquoiniziativa ha partecipato anche lrsquoatletamodenese della nazionale di paracanoa Ju-liet Kaine appena rientrata da Duisburgdove ha gareggiato per lrsquoItalia al Campio-nato del Mondo di ParacanoaPurtroppo il pass per le Paralimpiadi di Rionon egrave arrivato ma lo staff tecnico della Ca-nottieri sta giagrave programmando insieme aJuliet il calendario dei prossimi impegni invista degli Europei che si terranno in Russiaa fine giugnoMassimo Ascari Presidente di Gulliversottolinea cosigrave il valore di questa iniziativaldquoAbbiamo voluto dare la possibilitagrave ai nostrilavoratori di trascorrere un pomeriggio conle loro famiglie promuovendo uno sportsano e a contatto con la natura come lacanoa Collaboriamo con la Canottieri Mu-tina per la promozione del benessere psico-fisico attraverso lo sport su diversi frontinello specifico per i nostri soci e lavoratoricome in questo caso e per le persone condisabilitagrave e le loro famiglierdquo

Protagonista allamostraldquoIl Valore del Lavorordquo

Niente quadri o sculture ma il meglio dellaproduzione metalmeccanica fiorentina Frale opere protagoniste della manifestazioneIl Valore del Lavoro in programma alla Sta-zione Leopolda dal 27 al 30 maggio pros-simi anche i filtri a cavitagrave della cooperativaTELMECTELMEC egrave una realtagrave industriale presenteda 40 anni nel settore delle costruzionimeccaniche di precisione e della carpente-ria leggera di supporto per lrsquoelettronica siaper il mercato industriale che per la difesaDal novembre 2006 la societagrave egrave stata tra-sformata in cooperativa dai dipendenti dellaprecedente gestione dellaquale hanno rilevato le quote diproprietagrave utilizzando il proprioTFRUna storia di coraggio e di pas-sione egrave alla base delle produ-zioni dellrsquoimpresametalmeccanica che opera peri settori telecomunicazioni na-vale aeronautico ferroviario ebiomedicale di tutta Italia e delmondo realizzando apparatimeccanico-elettronici subas-siemi e particolari dei qualicura anche le fasi relative altrattamento galvanico alla ver-niciatura e alla serigrafiaIl lavoro dei soci lavoratori della cooperativanella maggior parte dei casi viene svolto dadisegno del cliente o tramite progettazioneinterna da specifica del committenteI soci lavoratori si occupano in prima per-sona di tutte le fasi di progettazione e diproduzionee sono quindi particolarmente stimolati adaccrescere le proprie conoscenze nellrsquoot-tica della crescita della cooperativa che egrave illoro patrimonioIl punto di forza della TELMEC sono i filtri acavitagrave dispositivi a radio frequenza per icentri radio dedicati al Controllo del TrafficoAereo (ATC) nelle gamme VHF e UHF siamanuali che automaticiProprio i filtri saranno esposti fra le eccel-

TELMEC

GULLIVER

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Imprese

lenze metalmeccaniche fiorentine nellrsquoam-bito della mostra Firenze MetalmeccanicaIlValore del Lavoro organizzata da Fiom-Cgil

La cooperativa vola aMilanoper un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo

La Cooperativa La Rondine egrave stata selezio-nata tra un numero elevato di concorrentida tutta Italia tra le 20 realtagrave che potrannopartecipare al corso di formazione teo-ricopratico per lo sviluppo di competenzetecnicogestionali per un ldquoAlzheimer Caffegraverdquoche si svolgeragrave a Milano il 9 e 10 Giugno2016Il soggetto promotore del bando egrave UnicreditFoundation la quale sostiene lo start up elrsquoimplementazione di ldquoAlzheimer Caffegraverdquo intutta Italia dando vita a casi di successocome la Cooperativa La Rondine che hannosaputo radicarsi nel territorio e costruire unasolida experience nellrsquoassistenza ai malati diAlzheimerUnicredit Foundation in collaborazione con ilGRG Gruppo di Ricerca Geriatrica di Bre-scia Comitato Scientifico dopo unrsquoattentaanalisi di altre realtagrave di tutta Italia ha sele-zionato solo 20 realtagrave del no profit e questoegrave motivo di orgoglio per la Cooperativa LaRondine che si occupa di Servizi Socio Assi-stenziali nellrsquoAlta Valle del Tevere da oltre 28anni e che ha acquisito nello specifico sullamalattia di Alzheimer delle competenzemolto importanti gestendo per la USL Um-bria1 i due Centri Diurni Alzheimer di Cittagrave diCastello e Trestina lrsquoAssistenza DomiciliareDedicata ed un Laboratorio di StimolazioneCognitiva per persone malate di Alzheimer ecollaborando da anni nella progettazione at-tiva conAMA UmbriaAssociazione Malat-tia di AlzheimerLa Cooperativa La Rondine metteragrave sicura-

mente a disposizione questa nuova ed inte-ressante esperienza di Milano per i servizi ri-volti allrsquoAlzheimer erogati dalla USL Umbria1 e dal Comune di Cittagrave di Castello per con-tinuare a fornire interventi sempre piugrave quali-ficati e professionali dando un valoreaggiunto alle attivitagrave rivolte a malati di Al-zheimer giagrave molto significative sul nostro ter-ritorio grazie anche allrsquoimpegno negli annidella USL 1 e del ComuneQuesto corso nello specifico forniragrave com-petenze e strumenti concreti per la gestionedi un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo sia dal punto di vistamedico psicologico e terapeutico che sottolrsquoaspetto amministrativo e finanziario per as-sicurare la sostenibilitagrave del progetto neltempo ma soprattutto saragrave per la Coopera-tiva La Rondine unrsquooccasione di confrontocon altre realtagrave socio assistenziali di tutta Ita-lia

Riceveprestigiosi riconoscimential Cibus di Parma

Al Cibus di Parma il primo premio per lacampagna di valorizzazione del prodotto ti-pico egrave andatoad una Cooperativa Se lo egrave aggiudicato lacooperativa CAO Formaggi con stabilimentoa Fenosu (OR) che con orgoglio ha ricevutoanche il primo premio per il miglior spot tvdelle reti localiDue riconoscimenti importanti perunrsquoazienda che al primo posto nella suascala di valori ha sempre messo la qualitagrave ela genuinitagrave del proprio prodottoValori che lrsquoazienda egrave riuscita a trasmettereattraverso una campagna pubblicitaria pre-miata per la sua efficacia e uno ldquospot daltocco originale curioso e perfettamente cu-rato nei dettaglirdquo come recita la motivazione

della giuriaIl premio egrave stato consegnato durante lo svol-gimento dellrsquoimportante rassegna alimentaredi Parma nelle mani del direttore commer-ciale della CAO Formaggi Simone BussuCon lui la giuria si egrave congratulata anche perla forte e significativa presenza dellrsquoaziendaoristanese al Cibus di Parma 2016

Festeggia 70 anni intrecciando lasua storia con quella della cittagrave

La cooperativa Augusto Bazzino nata nel1946 come cooperativa di facchinaggio emovimentazione merci in ambito ferroviariofesteggia i 70 anni di attivitagravePer rimarcare il valore del lavoro e la sua ca-pacitagrave di tracciare segni e panorami daragravevita a una manifestazione dal 10 al 12 giu-gno prossimi aperta alla cittagrave e agli abitantibasata sulla riscoperta di luoghi legati allatradizione al lavoro allrsquoarte e alla culturastrutturata in due serate pubbliche e un po-meriggio dedicato a visite gratuite lungo 5itinerari cittadini alla ricerca delle testimo-nianze lasciate nel corso del tempo dagli uo-mini che hanno reso Savona la cittagrave checonosciamoLa manifestazione intitolata rdquo Il lavoro lasciail segnordquo egrave promossa dalla Cooperativa Au-gusto Bazzino e vede la collaborazione dellaDiocesi di Savona-Noli lrsquoistituto scolasticolsquoRita Levi Montalcinirsquo e storici esperti di cul-tura arte e mestieri savonesi unitamenteallo studio di comunicazione CadigraveldquoLa celebrazione dei 70 anni di attivitagrave dellanostra cooperativa ndash spiega il presidentedella Bazzino Nanni Carlevarino ndash intendefar conoscere la storia dellrsquoazienda e stimo-lare la cittagrave a uno sguardo su se stessa allaricerca scoperta o riscoperta di luoghi atti-vitagrave del passato frammenti di storia culturalavoro tradizione coraggio che hanno con-tribuito a rendere Savona la cittagrave che egraveIl desiderio egrave anche quello di rinfocolare unatteggiamento di appartenenza in grado disuscitare unrsquoattenzione maggiore verso ilsquoproprirsquo luoghi la lsquopropriarsquo storia unrsquoatten-zione capace di tradursi in apertura e capa-citagrave attrattiva verso lrsquoesterno grazie ad una

COOPERATIVA BAZZINO

CAO FORMAGGI

LA RONDINE

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Imprese

piugrave forte consapevolezza di chi si egrave elementonecessario per un migliore rapporto con lapropria esistenza in un luogoma soprattuttocome strumento efficace nella trasmissioneverso lrsquoesternordquo La Cooperativa Augusto Bazzino egrave una so-cietagrave fondata il 7 febbraio 1946 sulla spintapropulsiva della Liberazione dal regime inti-tolata ad un partigiano savonese AugustoBazzino appunto morto giovanissimo du-rante la guerra Nacque per offrire soprat-tutto in ambito ferroviario servizi difacchinaggio movimentazione merci e no-leggio autogruIl gruppo Bazzino ha ottenuto piano pianoriconoscimenti al proprio lavoro alla profes-sionalitagrave e soprattutto egrave riuscito a ottenerelrsquoautorizzazione di lavoro nellrsquoambito portualeper dare il suo contributo di collaborazione edi sviluppoOggi il suo personale opera oltreche nei settori ldquotradizionalirdquo anche in ambitoportuale allrsquointerno del Consorzio SavonaCrociere offrendo servizi integrati ai passeg-geri delle navi da crociera Costa in scalo alPalacrociere di Savona fiore allrsquoocchiellodella cittagraveLa Bazzino egrave fortemente radicata nel territo-rio savonese e si sente parte integrante diSavona e del suo comprensorio Ciograve egrave dimo-strato dal fatto che vengono da sempre so-stenute associazioni sportive culturaliassistenziali e istituzionali che operano a li-vello locale Per questo si egrave deciso di festeg-giare il settantesimo compleannoprogettando e sviluppando unrsquoiniziativa checoinvolgesse la cittagrave tuttaTra i diversi appuntamenti nel corso della se-rata dellrsquo11 giugno verragrave presentato il pro-getto su cui la Diocesi di Savona-Noli egraveattualmente impegnata il restauro del co-siddetto lsquoChiostro dei Mortirsquo elemento fa-cente parte del Palazzo Vescovile da temponecessitante di intervento

Un lavoro che permetteragrave la riconsegna di unluogo significativo del patrimonio culturaleun ambiente di grande bellezza che torneragravead essere parte integrante e fruibile della sto-ria di SavonaGli insegnanti e studenti dellrsquoistituto LeviMontalcini hanno svolto nel corso dellrsquoannoscolastico 20152016 un lavoro basato supercorsi sensoriali vista tatto udito gustoolfatto condotto allrsquointerno della cittagrave E que-sta attivitagrave si egrave andata intersecando con lacelebrazione dei 70 anni dalla cooperativaBazzinoI giovani studenti ndash sono coinvolte tutte le 2medie dellrsquoIstituto- saranno infatti protago-nisti dei 5 itinerari di visita aperti al pubblicoprevisti per il pomeriggio di domenica 12giugnoGli studenti infatti insieme a esperti storici evolontari saranno in prima fila ad accompa-gnare e a illustrare ai partecipanti ai diversitour i monumenti e gli angoli meno cono-sciuti di Savona

Il Green Eco Camp a Vedrianodi Canossa

La Cooperativa sociale Solidarietagrave 90 cheda anni organizza campi estivi a ReggioEmilia e provincia propone ai ragazzi chehanno voglia di avventura e divertimentouna novitagrave i ldquoGreen Eco Camprdquo Ersquo un pro-getto di soggiorno estivo con una formulainedita pensata per 20 ragazzi dai 10 ai 14con due ldquogreen educatorsrdquo si tratta di ldquounasettimana al verderdquo e in tenda organizzatain un campo attrezzato nel bellissimo sce-nario di Vedriano di Canossa Sono in pro-gramma due settimane dal 4 al 10 luglio edallrsquo11 al 17 luglio La settimana a Vedrianoprevede un esperto al giorno il costruttoreil cuoco il chimico lrsquooperatore energeticoe lrsquoagronomo Il Green Eco Camp egrave unaesperienza ideale dove rendere i ragazzi e leragazze piugrave consapevoli del valore della na-tura del valore fisico economico e moraleattraverso la fatica quotidiana che occorreper compiere gesti semplici Ersquo un percorsobasata sullrsquoeconomia del fare con la guidaattenta di esperti per apprendere lrsquouso di

fonti energetiche alternative Il Eco Camp egraveorganizzato in collaborazione con MobileGreen Power e con Campagna Amica diColdiretti Per informazioni wwwsolida-rieta90it 0522 293718

Il 29maggio ldquoEl biologicoin piassardquo

Torna domenica 29 maggio in Prato dellaValle a Padova ldquoEl biologico in piassardquo lagiornata dedicata al mondo bio promossae organizzata dallrsquoomonima associazionedi cui egrave socio fondatore ldquoEl Tamisordquo storicacooperativa padovana che da oltre tren-trsquoanni si occupa di agricoltura biologicaOltre 60 gli espositori che porteranno incittagrave sapori e prodotti della tradizione certi-ficati biologici frutta verdura e prodotti daforno con farine selezionate e certificateproposti direttamente dai produttori maanche filati e capi drsquoabbigliamento realizzaticon stoffe colorate con tinture vegetali co-smetici bio e ldquocruelty freerdquo giocattoli eutensili da cucina realizzati dagli artigianilocali con materiali naturali e di riciclo Oltrealle degustazioni presso gli stand per tuttala giornata saragrave attivo anche un servizio diristorazione biologico e vegetariano del-lrsquoOsteria di Fuori PortaE per la gioia dei piugrave piccoli la mostra dianimali con gli asinelli di Almaterra e i la-boratori di ldquoecoprintrdquo con Ornella Bellettatodellrsquoassociazione La Biolca per imparare astampare su foglie fiori cortecce e radiciNon solo una fiera perograve ldquoEl biologico inpiassardquo egrave anche occasione di incontro escambio sui temi con operatori ed espertidel settore Alle ore 10 nella sala convegnidel centro Antonianum si terragrave il convegnoldquoProsecco ai pesticidi no grazierdquo per di-scutere di quanto e come ldquocostirdquo la produ-zione di questo pregiato vino tipico delVeneto in termini di impatto ambientalesanitario sociale ed economicoIn occasione della giornata inoltre saragravepossibile visitare lrsquoOrto Botanico di Padova(info e prenotazioni allo 049 9101155) epattinare in libertagrave sotto la guida degli istrut-tori dellrsquoassociazione Ors

EL TAMISO

SOLIDARIETAgrave 90

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Imprese

Spazio anche allrsquoarte scenica con lo spet-tacolo della compagnia Fantaghirograve ldquoUltimoviaggiordquo (ore 1630 presso la Loggia Amu-lea) un intreccio di immagini suoni e mi-mica per riflettere sullrsquoimportanza deilegami e del ldquoprendersi curardquohellipldquoEl biologico in piassardquo egrave organizzato con ilsostegno del Comune di Padova-Assesso-rato al Commercio Aiab Veneto e Iceahttpwwwelbiologicoinpiassait

Al Flower Chelsea Show 2016

Flora Toscana si egrave aggiudicata la Silver GiltMedal al Chelsea Flower Show 2016lrsquoevento piursquo importante del Regno Unitonel campo del ldquogarden e floral designrdquo chesi sta tenendo in questi giorni a LondraLa cooperativa di Pescia alla sua primapartecipazione ha presentato una colle-zione di esemplari appartenenti alla fami-glia delle Proteaceae con varietagrave diLeucadendron Leucospermum Protea eChamelaucium coltivati in Toscana dai pro-pri sociOrganizzata dalla Royal Horticultural So-ciety (associazione fondata nel 1804 checonta oltre 415000 membri) la manife-stazione ersquogiunta questrsquoanno alla sua 152aedizione Si tiene ogni anno nel mese diMaggio dal Lunedigrave al Sabato Il primogiorno egrave dedicato alla giuria alla stampa e

naturalmente alla visita della Regina Elisa-betta e ai membri della famiglia RealeIl Martedigrave ed il Mercoledigrave la visita riservata aisoci della Royal Horticultural Society agro-nomi botanici e semplici appassionati delverde provenienti da tutto il Regno Unito enon solo Dal Giovedigrave al Sabato ersquo inveceaperta al pubblico160000 i biglietti disponibili tutti Sold Outgiagraversquo tre mesi prima dellrsquoevento ad un costoche va dalle 70 alle 100 sterline Oltre 1000fra giornalisti fotografi e video-maker accre-ditati Le telecamere della BBC sono presenticon una postazione allrsquointerno della mostraper darne copertura durante tutta la duratacon circa 15 ore di programmazioneQuestorende lrsquoidea dellrsquoimportanza che lrsquoevento ri-veste per gli inglesi e della risonanza che as-sume per gli esperti del settore a livellointernazionaleUna partecipazione ed un riconoscimento cherende tutti orgogliosi del livello raggiunto dalleproduzioni dei soci di Flora Toscana

FLORA TOSCANA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Crolla il mito del muro crollato

Il bilancio sullrsquo89 lascia lrsquoamaro in boccaagli italiani Lrsquoillusione di una nuova epoca dibrillante trasformazione che la fine deiblocchi aveva annunciato ha lasciato ilpasso a una realtagrave ben piugrave complessa esoprattutto meno idilliacaBiagio de Giovanni ha definito ldquoesauritordquolrsquoaspetto utopico del 1989 Cosigrave anche gli

italiani questi 27 anni sono apparsi sotto ilsegno del gambero un percorso a ritrososia in termini di condizioni sociali (crescitadelle diseguaglianze esplosione di crisi ebolle speculative smottamento del cetomedio) sia sul fronte della qualitagrave della ci-viltagrave e della democrazia (guerre terrorismopulizie etniche fondamentalismi e migra-zioni di massa) sia infine sul piano dellesuggestioni del futuro (un domani fragile eincerto per i giovani lrsquoincombere di crisiglobali climatiche energetiche e di civiltagrave)Per la maggioranza relativa dellrsquoopinionepubblica (46) il mondo che si egrave dischiusodopo la caduta del muro si egrave dimostratopeggiore di quello precedente I millennialsinvece appaiono piugrave incerti per il 37 ilcrollo del muro ha generato un mondo tuttosommato migliorementre per il 30 quellosorto egrave peggioreNon tutto ciograve che egrave accaduto dopo questafatidica data egrave stato ovviamente negativoper le persone Anzi Le nuove potenzialitagravecomunicative che si sono dischiuse appa-iono un motore importante per lo sviluppodel nostro pianeta e delle persone cosigravecome la caduta dei sistemi totalitari dellrsquoEstegrave salutata con pieno favore Nessuna no-stalgia politica quindi per il comunismoreale bensigrave la delusione e la messa sottoaccusa del capitalismo imperanteIl dito egrave puntato contro la finanziarizzazionedel capitale e la delocalizzazione delle in-dustrie contro il vuoto drsquoideali che il crollodel muro ha portato con seacute rendendo diffi-cile pensare a un mondo diverso annichi-lendo qualunque idea di rivoluzione e dimutamento radicale della societagrave e dei suoicardini Questrsquoaccusa non egrave mossa daadulti nostalgici bensigrave da quei ragazzi e daquelle ragazze che nellrsquo89 erano ancorabambini

NOTA INFORMATIVA Sondaggio cawicompiuto su un campione nazionale di1000 soggetti maggiorenni tra il 16 e il18 maggio 2016

OSSERVATORIO SWG

34Sondaggio

Page 16: LegacoopInformazioni N. 21

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

Al via il primo ldquoSharing Labrdquoa Foggia

Prende il via la prima edizione dello SharingLab Puglia che si terragrave dal 2 al 5 giugno aFoggia Ersquo il primo laboratorio territoriale confocus tematico su welfare e innovazione so-ciale Nato come una ldquocostolardquo della Sha-ring school nazionale il Lab proponeunrsquoesperienza formativa sul tema della Sha-ring Economy attraverso un percorso pra-tico applicato a casi studio reali ldquoportati acondivisionerdquo dai partnerI partecipanti si distribuiranno in gruppi di la-voro su ogni caso e ne cureranno il processodi sviluppo con gli strumenti del Service De-sign con la supervisione di espertiLrsquoobiettivo finale egrave quello di dare ai parteci-panti elementi per comprendere il fenomenodella Sharing Economy di sperimentare sulcampo il metodo della progettazione colla-borativa attraverso il Service Design in mododa migliorarne la capacitagrave di intervento in-novativo nei propri contesti lavorativi e di stu-dioUnrsquooccasione imperdibile per tutti coloro chehanno interesse nel campo del welfare e in-novazione sociale e vogliono acquisire le mo-dalitagrave per innescare e promuovere processidi economia collaborativa basati sul ServiceDesign collaborativoPartners dellrsquoevento sono Banca PopolareEtica Legacoop Puglia Confcooperative Pu-glia Comunitagrave Emmanuel Fondazione Sini-scalco Ceci Emmaus Consorzio MeridiaConsorzioAraneaCollaboriamoorg SharingSchool Learning Cities ConeticaA chi si rivolgendash Operatori del terzo settore (dirigenti

quadri)ndash Facilitatori di gruppi eo di comunitagrave stu-

denti e ricercatori che vogliono integrareo approfondire i propri studi

ndash Professionisti che sviluppano progetti diinnovazione con enti non profit e pubbli-che amministrazioni

Su richiesta saragrave rilasciato un attestato di fre-quenzaDoveSharing Lab Puglia si terragrave a Foggia presso ilVillaggio Don Bosco sede della FondazioneSiniscalco Ceci Emmaus (httpwwwem-mausfoggiaorg )Modalitagrave di partecipazioneLa partecipazione allo Sharing Lab Puglia pre-vede una residenzialitagrave per tutta la durata dellavoroLa quota per partecipante di 250euro e includendash alloggio presso la struttura ospitante dal

giovedigrave sera alla domenica mattinandash vitto (3 colazioni + 3 pranzi + 3 cene)ndash partecipazione al laboratoriondash materiali didatticiIl programma completo

PremiazionidellaIXedizionediCoo-pyrightndashInventaunacooperativa

Lrsquoidea piugrave innovativa di impresa cooperativaegrave stata quella che hanno avuto i ragazzidella 4degI del Liceo Fermi di Bologna con ilprogetto PARK QUI Lrsquoidea imprenditorialecon maggiori ricadute sociali sul territorio egravestata quella dei ragazzi della 3degH-Rim del-lrsquoIstituto Salvemini di Casalecchio di Renocon il progetto BO-HOMESono i due progetti ldquovincitorirdquo di Coopyright-Inventa una cooperativa giunto alla nonaedizione Alle due classi egrave stato assegnatoun premio ulteriore (1000 euro alla prima500 euro alla seconda) oltre al premio dipartecipazione di mille euro riconosciuto atutte le sei classi in garaI promotori inoltre in collaborazione conCoop Alleanza 30 e Libreriecoop hannodeciso di assegnare anche un riconosci-mento individuale sotto forma di buono perlrsquoacquisto di libri ai ragazzi e agli insegnantiche si sono cimentati nel concorso

Il tratto comune dei progetti presentati perlrsquoedizione 2015-2016 cosigrave come in altreedizioni egrave stato quello del legame tra i va-lori della tradizione cooperativa e lrsquoinnova-zione tecnologica attraverso la formacooperativaAlcuni progetti di impresa coo-perativa sono basati sullrsquoutilizzo di App altrisu piattaforme di condivisione tipiche dellasharing economy La nuova cooperazioneldquoinventatardquo dai giovanissimi egrave anche attentaallrsquoambiente e alle produzioni biologicheche devono essere disponibili per tutti gra-zie ad una distribuzione capillare che con-templa anche la consegna a domicilioCooperazione per i ragazzi delle scuole su-periori egrave anche integrazione lavorativa dellepersone svantaggiate o a rischio di de-vianza e supporto educativo riabilitativo eterapeutico attraverso la musicaIl progetto PARK QUI prevede la crea-zione di una cooperativa che offre tramitelrsquoutilizzo di una app la gestione incrociata didomanda e offerta un servizio di posti autoe parcheggi privati per auto moto e biciagevolando soci e clientiIl progetto BO-HOME prevede la crea-zione di una cooperativa che offre alloggi epernottamenti Bo-Home mette a disposi-zione alloggi temporanei (ubicati in diversistabili diffusi nella cittagrave di Bologna) e serviziaccessori BO-HOME egrave lo strumento ingrado di aggregare lrsquoofferta frammentatae individuale dei singoli operatori privati riu-nendoli in una cooperativaLe premiazioni sono avvenute questa mat-tina nel corso di una cerimonia che si egrave te-nuta nella Cappella Farnese di PalazzodrsquoAccursio alla presenza degli oltre 140 ra-gazzi delle scuole in concorso dei loro in-segnanti degli organizzatori del concorso edei rappresentanti delle cooperative tutorOpen Group Bit Purple Coop Per Luca Ro-bintur Agriverde La Piccola CarovanaSei le classi in concorso per lrsquoedizione2015-2016 Oltre a quelle che si sono ag-giudicati i premi della giuria hanno parteci-pato la 1degB del Liceo Galvani di Bolognache ha proposto il progetto MUSICOOP leclassi 4degC e M del Liceo Laura Bassi di Bo-logna che hanno proposto il progetto Bolo-vagando la classe 4degAE del Liceo LeonardoDa Vinci di Casalecchio che ha proposto ilprogetto Time Cooperativa Sociale la classe3deg AFM-SIA del ldquoPacinotti-Crescenzirdquo di Bo-logna che ha presentato il progetto ldquoEco-

PUGLIA

BOLOGNA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

bionatura Societagrave CooperativardquoTutti i progetti di creazione di cooperativesono stati corredati da analisi di mercatostudio di fattibilitagrave strategia commerciale ebusiness plan sviluppati dai ragazzi insiemeai tutor nel corso di lezioni e incontri tenutidurante lrsquoanno scolasticoComplessivamente sono stati assegnatipremi per 7500 euro saranno utilizzatidalle scuole per lrsquoacquisto di materiale sco-lasticoldquoCoopyright egrave ormai una tradizione per lescuole bolognesi al concorso di oggi hannopartecipato ragazzi che avevano giagrave presoparte alla competizione quando erano allemedie Per noi Coopyright egrave sempre un in-segnamento percheacute questi ragazzi sannosempre sorprenderci con le loro idee e laloro visione della cooperazione ndash ha com-mentato la presidente di Legacoop BolognaRita Ghedini ndash Anche in questa edizionemi ha colpito la loro capacitagrave di saper uniretradizione e innovazione per fare impresa informa cooperativa cosigrave come dalla loro at-tenzione allrsquoambiente e alle persone svan-taggiate Sapere cosa pensano i ragazzicome vedono la cooperazione come im-maginano il futuro ndash conclude Ghedini ndash egravefondamentale per Legacoop Bologna perquesto continueremo a sostenere questoprogettordquoldquoIl primo ringraziamento va ai ragazzi chehanno messo impegno idee e passione neiloro progetti di cooperativa Il secondo vaalle cooperative tutor agli insegnanti e ai di-rigenti scolastici che rendono possibileCoopyright da nove anni a questa parte ndashcommenta Lanfranco Massari respon-sabili relazioni esterne di ConfcooperativeBologna ndash Queste iniziative ci aiutano adavere i piedi ben piantati nella realtagrave e adessere imprese sempre al passo con itempi Le idee drsquoimpresa che hanno pre-sentato diventeranno un patrimonio di tuttala cooperazione bologneserdquoCoopyright - Inventa una cooperativa egrave ilconcorso di idee promosso da LegacoopBologna e Confcooperative Bologna con lacollaborazione del Centro Italiano di Docu-mentazione sulla Cooperazione e lrsquoEcono-mia sociale e Irecoop rivolto agli studentidelle scuole superiori della provincia di Bo-logna Coopyright egrave giunto alla sua nona

edizione in questi anni ha coinvolto oltre1000 studenti di 53 classi di 17 istituti del-lrsquoarea metropolitana bologneseCoopyright egrave realizzato grazie al contributofra gli altri della Camera di Commercio diBologna della Fondazione del Monte EmilBanca Coop Alleanza 30 e Libreriecoopha lrsquoobiettivo di avvicinare la scuola almondo della cooperazione facendo cono-scere ai ragazzi la storia e i principi dellacooperazione e sfidandoli a inventare unacooperativaLa valenza culturale del progetto per la co-munitagrave scolastica egrave stata riconosciuta dal-lrsquoUfficio Scolastico Regionale che harinnovato la concessione del proprio patro-cinio Per la realizzazione della loro idea diimpresa cooperativa i ragazzi sono statiassistiti da ldquocooperative-tutorrdquo che hannomesso a disposizione strutture e personalenel corso di tutto lrsquoanno scolasticoCoopyright egrave parte della Rete regionale Bel-lacoopia che promuove iniziative analoghein tutte le province dellrsquoEmilia-Romagna imigliori progetti in termini di sostenibilitagrave eresponsabilitagrave sociale presentati daglialunni dei sei istituti in gara potranno con-correre ad ulteriori premi a livello regionalemessi in palio dalla Rete Bellacoopia

Conclusa la V edizionedi Coopyright Junior

Con la cerimonia di premiazione svolta il19 maggio in Cappella Farnese egrave giunta aconclusione la quinta edizione del concorsoCoopyright Junior riservato agli studentidelle scuole secondarie di primo grado diBologna e provincia tutti ragazzi nati nelnuovo millennio i cosiddetti ldquonativi digitalirdquoo ldquoGenerazione ZrdquoCoopyright Junior egrave un concorso di ricercapromosso da Legacoop Bologna e dal Cen-tro di Documentazione sulla Cooperazionee lrsquoEconomia Sociale che finora ha coin-volto 28 classi di 19 istituti del territorio eoltre 600 studenti Coopyright Junior sisvolge grazie ai contributi della Camera diCommercio di Bologna e della Fondazionedel Monte e alla collaborazione di Istituto

Storico Parri Emilia-Romagna Open GroupCoop Alleanza 30 e Libreriecoop Alla ce-rimonia di premiazione sono intervenuti perun saluto ai ragazzi e per le premiazioni lapresidente del consiglio comunale Si-mona Lembi la presidente di LegacoopBologna Rita Ghedini il direttore di Le-gacoop Bologna Simone GamberiniCoopyright Junior ha il patrocinio dellrsquoUf-ficio Scolastico regionale per la sua valenzaeducativaHanno partecipato a Coopyright Junior2015-2016 le classi 2degD Scuola MediaIrnerio di Bologna con una ricerca sullaCoop Eco 2000 2degG Scuola media Guini-zelli di Bologna con una ricerca sulGruppo Manutencoop 3degA Scuola mediaIrnerio di Bologna con una ricerca sui pro-dotti equo solidali e canali etici in collabo-razione con Agenzia Cooperare con LiberaTerra e Coop Alleanza 30 la 3degA Scuolamedia Simoni di Medicina con una ricercasulla Coop Reno la 3degH Scuola MediaAVolta di Bologna con una ricerca sullaCotabo la 3degD Scuola media Rodari diSan Lazzaro di Savena con una ricercastorica sulla Cooperativa Sociale TeatrodellrsquoArgineAi ragazzi egrave stato chiesto di presentare unaricerca storicosociale sul pensiero e sullepratiche della solidarietagrave economica e coo-perativa del territorio bolognese Tutte le ri-cerche presentate hanno rispettato i seirequisiti richiesti dal concorso la giuria hadeciso pertanto di assegnare a tutte leclassi il premio di partecipazione di 500euroIl primo premio di mille euro egrave andato alla2degD Scuola media Irnerio di Bologna conla ricerca sulla Coop Eco 2000 dal titololdquoCooperare per lrsquoambiente ricerca sulle

BOLOGNA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

problematiche e servizi ambientali ndash Tipo-logie di rifiuti ndash smaltimento di rifiutirdquo in viaeccezionale la giuria ha deciso di attribuireex aequo il secondo premio di ulteriori 500euro alle classi 3degA Scuola Media Simoni diMedicina (ricerca su Coop Reno) e3degH della Scuola media Volta di Bologna(ricerca su Cotabo)Complessivamente sono stati assegnatipremi per 5000 euro I fondi saranno con-segnati agli istituti per lrsquoacquisto di mate-riale didattico Legacoop Bologna incollaborazione con Coop Alleanza 30 e Li-breriecoop ha deciso di assegnare ancheun riconoscimento individuale sotto formadi buono per lrsquoacquisto di libri ai ragazzi eagli insegnanti che si sono cimentati nelconcorsoldquoDiffondere i valori della cooperazione faparte della nostra missione ma questi gio-vanissimi sorprendono sempre per la fre-schezza delle analisi la capacitagrave di scopriree imparare e lrsquooriginale punto di vista cheriescono a mettere nelle ricerche chehanno fatto Osservando questi ragazzidella cosiddetta ldquoGenerazione Zrdquo vien dapensare che nei prossimi anni ci sarannotanti talenti per far crescere ancora la coo-perazione e il territorio ndash dichiara SimoneGamberini direttore di Legacoop Bolognandash In questa edizione inoltre abbiamo avutolrsquoonore di ospitare la bisnonna di una ra-gazza di una classe coinvolta che ha tra-scorso tutta la sua vita lavorativa inManutencoop i papagrave di altre tre parteci-panti a Coopyright sono soci di Cotabo esicuramente tanti altri genitori sono soci diuna cooperativa Sono testimonianze con-crete sia dellrsquointergenerazionalitagrave coopera-tiva sia delle opportunitagrave di lavoro e dicrescita economica e sociale create dallacooperazione in questo territoriordquoCoopyright Junior egrave un progetto che halrsquoobiettivo di avvicinare i giovanissimi ai va-lori della cooperazione e intende diffon-dere i valori e la cultura cooperativa tra lenuove generazioni Coopyright junior egraveparte del progetto regionale BellacoopiaInfo e materiali anche delle precedenti edi-zioni su wwwcoopyrightitjunior

Decima edizione concorso Bella-coopia Carpi fa incetta di premi

Trionfo dei carpigiani alla decima edizione diBellacoopia Modena concorso promossoda Legacoop Modena oggi LegacoopEstense che da 10 anni premia la creativitagravedegli studenti modenesi che immaginano erealizzano start up cooperativeQuestrsquoanno sono stati 10 i progetti in con-corso tutti accomunati dalla consapevo-lezza che il business del futuro devepromuovere stili di vita e di produzionesmart attenti alla sostenibilitagrave sociale am-bientale ed energeticaLa formula del concorso in stile Oscar pre-vedeva tre premi di categoria con il vinci-tore scelto fra diverse nomination start-uppiugrave innovativa start-up piugrave sostenibilestart-up che ha adottato le migliori soluzioniin termini di pari opportunitagrave Carpi ha fatto incetta di premi aggiudican-dosi sia il premio per la start-up piugrave inno-vativa con la Security Bike ideata dalla 4^A Elettronica ndash ITI ldquoLeonardo da Vincirsquo siaquello per la start-up che meglio ha ope-rato in termini di pari opportunitagrave con le4^M 4^P ndash IPSIA ldquoGiancarlo Vallaurirdquo chehanno presentato Parabolandia sia il Pre-mio BC Factor per lrsquoottima performance sulpalco con la Power App ideata dalla 4^ AInformatica ndash ITI ldquoLeonardo da VincirdquoSecurity Bike egrave un sistema di portabici au-tomatizzato semplice da usare e ad altagaranzia di sicurezza Dislocato nei puntinevralgici delle cittagrave e davanti a scuole sta-zioni e ospedali permette agli utenti di bloc-care e sbloccare la ruota posteriore dellapropria bicicletta attraverso un sistema dichiusura attivabile con unrsquoapp dello smar-tphoneDalla start-up Parabolandia arriva una pro-posta didattica uno spazio ludico-formativodi carattere scientifico legato alla sensibi-

lizzazione verso le energie rinnovabili Il per-corso comunicativo e didattico di questoparco divertimenti Lab-Scientifico metteragravein correlazione le applicazioni fisiche e in-gegneristiche della curva di parabola alleenergie rinnovabiliPremio per la start up piugrave sostenibile alla4^A AFM ndash ITC ldquoDante Alighierirdquo di Mo-dena con ldquoNear Foodrdquo che permette digeolocalizzare su smartphone e tablet leaziende agro-alimentari e i farmers marketche vendono direttamente al consumatorepromozione del territorio e prodotti biologi-che a kilometro zero sono le chiavi del suc-cesso di questa appDal 2006 Bellacoopia Modena ha coinvoltooltre 15 istituti in tutta la provincia 100classi e piugrave di 2000 ragazze e ragazzi in-coraggiandone il talento imprenditoriale eindicando la cooperazione modenese comepunto di riferimento professionale dove fargermogliare idee ed energie nuove in 10anni sono state progettate piugrave di 100 star-tupLa Finale condotta da La Strana Coppia diRadio Bruno - Media Partner di Bellacoo-pia egrave stata aperta dai saluti dellrsquoAssessoreGiulio Guerzoni e del Presidente di Lega-coop Estense Andrea Benini

Nasce Anchise moderna e funzio-naleresidenzaprotettaperanziani

Inaugurazione per la struttura ideata e co-struita da ldquoSalus Umbriardquo consorzio socialenato dalla collaborazione tra la cooperativaperugina Asad e quella ternana ActlPerugia e Terni insieme per migliorare il ser-vizio rivolto agli anziani non autosufficientiErsquo con questo obiettivo che la Coop SocialeAsad (Pg) e la Coop Sociale Actl (Tr) hannostretto una collaborazione sancita con lacreazione del Consorzio sociale ldquoSalus Um-briardquo per la realizzazione della residenzaprotetta ldquoAnchiserdquo La nuova struttura cherappresenta sin qui il piugrave grande investi-mento economico della cooperazione so-ciale umbra con oltre diecimilioni di euroimpiegati egrave sorta nella zona di San Vettu-rino a Perugia ed egrave stata inaugurata nel po-meriggio di mercoledigrave 25 maggio Anchise

PERUGIA

MODENA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Territori

apriragrave ufficialmente le sue porte il 13 giugnoed egrave giagrave pronta ad ospitare circa sessantapazienti attraverso le convenzioni con lestrutture sanitarie regionali nellrsquoattesa di ri-cevere le necessarie autorizzazioni per fun-zionare a pieno regime ed accogliere finoad ottanta anziani Il Consorzio ldquoSalus Um-briardquo al quale hanno aderito anche duecooperative sociali di tipo ldquoBrdquo Cassiopea eActl New sta lavorando anche per la messain funzione di un centro diurno ed egrave dispo-nibile ad accettare le richieste provenientida soggetti privati attraverso il pagamentodi una retta mensile Una residenza al-lrsquoavanguardia dotata delle piugrave modernetecnologie e costruita a misura di anzianoche daragrave occupazione a quasi ottanta per-sone divise chiaramente per competenzedi carattere sanitario ed assistenziale ldquoErsquouna struttura di grande qualitagrave - ci ha te-nuto a precisare la Presidente della Re-gione Catiuscia Marini intervenutaallrsquoinaugurazione - con degli accorgimentiorganizzativi e di arredo che cambiano la fi-losofia e lrsquoapproccio delle tradizionali resi-denze protette Saragrave garantita unrsquoassistenzamolto elevata prendendo esempio da quelliche sono gli standard alberghieri Duegrandi imprese della cooperazione socialeumbra si sono messe insieme hanno inve-

stito incrementando lrsquoofferta dei servizi re-lativi agli anziani e alle loro patologie piugravegravirdquo Grande soddisfazione dopo unlungo e faticoso lavoro progettualeorganiz-zativo egrave stata espressa dai vertici delle duecooperative sociali che hanno dato vita adAnchise ldquoErsquo una giornata importante - hadichiarato la Presidente di AsadLiana Cic-chi - non solo per le nostre cooperativemaper tutta la comunitagrave regionale Lrsquo avven-tura egrave iniziata nel 2009 quando ci siamoposti lrsquoobiettivo di superare quei confini ter-ritoriali che per anni hanno rappresentatoun limite alla costrizione di alleanze nel no-stro mondo Malgrado la crisi economicaabbiamo deciso di investire sul futuro pun-tando a creare benessere allrsquointerno delle

nostre comunitagrave con lrsquoerogazione di serviziin questo caso rivolti agli anziani e creandooccupazionerdquo Tanti obiettivi sotto ad ununico progetto come sottolinea il Presi-dente di ActlSandro Corsi ldquoAnchise parteda quelli che sono i valori fondanti della no-stra regione e della cooperazione sociale lasolidarietagrave e lrsquoattenzione verso le fasce de-boli Terni e Perugia le due cittagrave piugrave impor-tanti dellrsquoUmbria hanno dato vita adunrsquoimportante esperienza che egrave costatamolto sacrificio ed egrave stata curata in ogni mi-nino dettaglio proprio per rispondere alleesigenze sempre piugrave frequenti degli an-ziani Gli architetti hanno fatto la loro partema anche la nostra ventennale esperienzanel settore e lrsquoesigenza di coniugare la mo-dernitagrave con il rispetto degli ospiti e della lorovoglia di continuare a vivere Perchegrave An-chise non saragrave una casa di riposo ma unacasa di vitardquoAllrsquoinaugurazione hanno presoparte diverse figure di spicco del mondocooperativistico umbro della politica localei soci delle cooperative coinvolte e le istitu-zioni religiose rappresentate da MonsignorPaolo Giulietti che ha provveduto al tagliodel nastro in compagnia della PresidenteMarini e a tenere a battesimo la strutturaBenvenuta Anchise

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20Imprese

I soci approvanonuovo Regolamento e Statuto

Democraticitagrave e paritagrave di trattamento deisoci sviluppo dellrsquoimpresa cooperativaleale competizione sul mercato sono que-sti i punti centrali dei nuovi Regolamenti edel nuovo Statuto del Consorzio NazionaleServizi approvati ieri dallrsquoassemblea deiSociIl voto assembleare fonda le basi del nuovoCNS proiettato verso le nuove regole delmercato degli appalti e che puograve fare deiprincipi etici e di trasparenza la vera forzacompetitiva Le nuove regole che guidanolrsquoattuazione dello scopo mutualistico assu-mono i valori della legalitagrave della correttezzae della responsabilitagrave sociale di impresaquali principi fondamentali attorno ai qualisviluppare le proprie politiche aziendali Re-quisiti etici e reputazionali in sede di am-missione delle imprese cooperativegaranzie di indipendenza e professionalitagravedegli organi di governo procedure traspa-renti e criteri obiettivi di selezione delle im-prese esecutrici sono solo alcune dellenovitagrave votate allrsquounanimitagrave nellrsquoAssembleaPer il Presidente del CNS AlessandroHinna ldquoI consorzi hanno il dovere di appli-care le regole del mercato al loro interno di-ventando cosigrave un formidabile alleato delleistituzioni nel garantire e incentivare corretticomportamenti di centinaia di imprese as-sociate Ha ragione il Presidente Cantonenellrsquoauspicare che nel mondo delle im-prese cooperative il bambino non vengagettato insieme allrsquoacqua sporca Il CNSvorrebbe essere di questo una testimo-nianza importante Spero che da oggi ilnome del CNS non sia piugrave abbinato a unpassato legato alle note vicende ora che sipuograve parlare di presente e soprattutto di fu-turordquo

Nuova filiale a Ferrara presen-tata allo Sharing Festival

Doc Servizi approda in cittagrave La principalecooperativa italiana di lavoratori dello spet-tacolo e della cultura con sede a Veronaapre una filiale a Ferrara dopo essere statatra le sei imprese aggiudicatrici di un bandodi Comune di Ferrara e Camera di Com-mercio per lrsquoinsediamento di attivitagrave pro-duttive sul territorio laquoGuardiamo a Ferraracon grande interesse ndash afferma il presi-dente di Doc Servizi Demetrio Chiappa ndashegrave un territorio culturalmente molto ricettivoe dinamico e sicuramente saranno molte leopportunitagrave da cogliere e i bisogni dei lavo-ratori a cui dare rispostaraquo Doc Servizi conoltre 30 sedi in tutta Italia associa oltre5000 soci lavoratori nellrsquoambito dellrsquoartedella cultura e dello spettacolo al fine di tu-telare il lavoro degli artisti e promuovere lalegalitagrave nel settore Doc Servizi si egrave presen-tata alla cittagrave con un concerto del musicistaEnrico Mantovani al Chiostro di SanPaolo sabato 21 maggio nellrsquoambito delloSharing Festival che si egrave svolto in cittagrave nelweekend Il concerto egrave stato introdotto dal-lrsquoincontro ldquoCooperare per culturardquo con in-terventi di Demetrio Chiappa delcoordinatore nazionale di Legacoop CulturaRoberto Calari e della coordinatrice terri-toriale di Legacoop Estense Chiara Ber-telli che hanno presentato anche ilprogetto di rete ShareCultureCoop laquoLoSharing Festival che gode anche del pa-trocinio dellrsquoAlleanza delle Cooperative Ita-liane e di Generazioni Legacoop ci egravesembrato lrsquooccasione migliore per presen-tare alla cittagrave Doc Servizi ndash afferma ChiaraBertelli ndash Da tempo la cooperazione si in-

DOC SERVIZICNSgtgt CNS

gtgt Doc Servizi

gtgt Abitcoop

gtgt Boorea

gtgt Gruppo Sacmi

gtgt Ex 29 Giugno

gtgt Cooperativa Viola

gtgt Granterre-Parmareggio

gtgt UniAbita

gtgt Itaca

gtgt Itaca

gtgt Consorzio Quarantacinque

gtgt COPRAT

gtgt Il Bettolino

gtgt Coop Umbria Casa

gtgt CoopMondovisione

gtgt Gulliver

gtgt TELMEC

gtgt La Rondine

gtgt CAO Formaggi

gtgt Cooperativa Bazzino

gtgt Solidarietagrave 90

gtgt El Tamiso

gtgt Flora Toscana

Imprese 21

teressa di Sharing Economy per raccoglieresollecitazioni e offrire contributi originaliLrsquoeconomia della condivisione egrave per noi unvalore se contribuisce a garantire sosteni-bilitagrave sociale e creare occupazione digni-tosaraquo laquoDiamo il benvenuto a Doc Servizi ndashconclude Andrea Benini presidente di Le-gacoop Estense ndash giunta sul territorio gra-zie allrsquoiniziativa di Comune e Camera diCommercio a favore dellrsquoinsediamento dinuove realtagrave imprenditoriali La cooperativapotragrave dare risposte a unrsquoampia categoria diprofessionisti precari della cultura garan-tendo tutele a lavori per loro natura discon-tinuiraquo Doc Servizi saragrave inoltre presente nelletre giornate del Festival con un banchettodi presentazione nel Chiostro di San Paolo

Utile a 449mila euroe produzione oltre i 14milioni

Ersquo stato di 44950740 euro lrsquoutile realizzatodaAbitcoop la piugrave numerosa e radicata coo-perativa di Abitanti aderente a LegacoopEstense durante il 2015 Dopo lrsquoillustrazionedei dati da parte della responsabile ammini-strativa Morena Galli allrsquounanimitagrave lrsquoassem-blea dei soci convocata sabato 14maggio aModena ha approvato il bilancio chiuso al31 dicembre 2015ldquoValutate le circostanze e lrsquoandamento delsettore immobiliare in Italia possiamo consi-derare il risultato oltremodo positivo Nellesue dimensioni ndash ha detto il PresidenteLauro Luglindash riflette e dagrave la misura deglisforzi compiuti dalla struttura nellrsquoanno pas-sato e nei precedenti per tenere sotto con-trollo i conti della cooperativa e contenere lespese di gestione La capacitagrave di Abitcoop diemergere dalla burrasca che si egrave abbattutasul settore edilizio e nello specifico su quelloimmobiliare-residenziale non era affattoscontatardquoIl valore della produzione nellrsquoanno passato egravestato di 1425649300 euro prodotto per lopiugrave attraverso lrsquoassegnazione in proprietagrave di58 alloggi a soci In particolare nel corso del 2015 Abitcoopha iniziato lavori per la realizzazione di 74 al-loggi un numero che risulta maggiore dellamedia del quinquennio 20102014 che egrave

stata di 48 Nello stesso periodo sono staticonsegnati ai soci 89 alloggi 30 dei quali ingodimento ed i restanti in proprietagraveQuasi tutti gli interventi iniziati nel 2015 sonostati realizzati su aree di proprietagrave della coo-perativa e per le quali erano giagrave state soste-nute o erano in corso le spese perlrsquourbanizzazioneComplessivamente durantelrsquoanno scorso sono stati messi a bando 81alloggi ai quali si sono iscritti 169 sociDal punto di vista patrimoniale la coopera-tiva si egrave ulteriormente rafforzata e apparemolto solida potendo contare su un patri-monio netto di oltre 52 milioni di euro(5225381900) ldquoLrsquoodierno patrimonio checopre da solo per 184 volte tutte le immo-bilizzazioni (beni strumentali alloggi in godi-mento partecipazioni) ndash aggiunge MorenaGalli ndash costituisce elemento di serenitagrave pertutti percheacute rappresenta una concreta ga-ranzia per i soci di ieri e a maggior ragioneper quelli di oggi e di domanirdquoI soci - Nel corso del 2015 sono stati am-messi 215 nuovi soci 163 dei quali di Mo-dena un numero che riflette dunque lrsquoancoraelevata domande di case presente nel capo-luogo ed il forte radicamento e prestigio go-duti dalla cooperativaTenuto conto delle 130cessazioni i soci al 31122015 erano com-plessivamente 18903 ovvero 8078 donnee 10825 uominiIl futuro - Sono attualmente in corso di pro-duzione 6 cantieri edili per complessivi 77alloggi a Modena e Carpi che rappresentanoanche le zone di maggiore presenza e con-centrazione dei nostri socimentre saragrave com-pletato lo studio e lrsquoappalto di altri 5 interventiper complessivi circa 52 alloggi da far partireentro il 2016Saranno interventi significativi sia per inno-vazione tipologica che tecnologica riguardoa standard di confort indipendenza gestio-nale risparmio nei consumi energetici ldquoloscopo ndash afferma Claudio Colombini respon-sabile dei Programmi della cooperativa ndash egravequello di dotare le abitazioni di una sempremaggiore autonomia sia per effetto di unadrastica diminuzione del fabbisogno energe-tico sia per le dotazioni di produzione sulposto di energie alternative Il traguardo giagravein corso di realizzazione egrave quello delle ldquocaseno gasrdquo dove la produzione energetica vienedemandata ad impianti fotovoltaici piugrave po-tenti che alimentano pompe di calore in ag-

glomerati compatti autonomi che riescono acoprire il fabbisogno del riscaldamento e del-lrsquoacqua calda sanitaria e in estate a fornirelrsquoenergia per il funzionamento della climatiz-zazione degli ambienti Il costante utilizzonelle nostre case di impianti decentralizzatidi ventilazione a recupero di calore dotati dicertificazione energetica CasaClima con-sentono di migliorare notevolmente il benes-sere e la salute degli ambienti abitatirdquoUn obiettivo non rilevantema significativo peri nuovi alloggi della cooperativa saragrave quello diassicurare agli assegnatari la gestione per iprimi due anni della centrale termica e del-lrsquoimpianto di riscaldamento nel suo com-plesso il primo anno gratuitamenteldquoQuesti anni di crisi del settore delle costru-zioni ed immobiliare ed i cambiamenti cultu-rali intervenuti nella societagrave ndash conclude ilPresidente Lauro Luglindash ci hanno fatto com-prendere che per la cooperazione di abitantiegrave giunto il momento di avviare una riflessioneprofonda sul nostro ruolo e sul nostro mododi continuare ad essere vicina alle fasce piugravedeboli della popolazione La casa egrave un dirittouniversale tuttavia oggi questo diritto rischiadi essere contrastato da un approccio cultu-rale al tema casa che pone in antagonismogiuste rivendicazioni ambientaliste circalrsquoaspirazione a non sacrificare ulteriore suoloverde con la necessitagrave di rispondere a biso-gni ancora molto diffusi Occorre ricordareperograve che piugrave di un terzo della popolazionenon possiede una casa in proprietagrave e che lacrisi ha allargato le disuguaglianze sociali ela fascia a rischio povertagrave Noi legittimati dauna base di oltre 19mila soci abbiamo il do-vere di insistere percheacute le istituzioni trovino ri-sposte e adottino piani e politiche abitativecapaci di soddisfare la domanda di caserdquoRinnovo parziale CdA - A conclusione del-lrsquoapprovazione del bilancio e delle altre deli-berazioni adottate lrsquoassemblea dei soci haaltresigrave provveduto al rinnovo parziale (5 com-ponenti che resteranno in carica 3 anni) delConsiglio di Amministrazione (15 compo-nenti) confermando Renzo Corni Lauro LugliMassimo Mantovani e Simone Scagliarini edaccogliendo la proposta della CommissioneElettorale di completare la cinquina con lrsquoin-gresso di Giovanni GuazzalocaCooptato inol-tre sempre su proposta della CommissioneElettoraleAlessandro Neri in sostituzione deldimissionario Gabriele Focherini

ABITCOOP

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Imprese

Il bilancio del 2015

Boorea esce rinforzata dal 2015 Lo diconoi numeri del bilancio malgrado un risultatoeconomico negativo di 269 milioni di eurolrsquoesercizio 2015 egrave stato un anno di svoltaBoorea si egrave rafforzata matrimonialmente eha recuperato la serenitagrave economica equella finanziaria dopo anni nei quali lrsquoag-gravarsi della crisi economica generale edel mercato dellrsquoedilizia e delle costruzioniin particolare le aveva messe a rischioInfatti da un lato attraverso la cessione dialcuni contratti di leasing immobiliari cheerano diventati particolarmente onerosidallrsquoaltro attraverso la fusione per incorpo-razione con CSA di Parma Boorea ha rag-giunto una dotazione patrimoniale di quasi15 milioni di euro e ha eliminato i fattori cheavevano generato tensioni sia sul pianodella liquiditagrave che su quello dellrsquoequilibriotra costi e ricavildquoOggi quindi Boorea ndash spiega il presidenteLuca Bosi - egrave un punto di riferimento diprimo piano per il mondo cooperativo nonsolo a Reggio Emilia ma anche per il terri-torio di Parma e in un futuro prossimo pro-babilmente anche per Piacenza In Emilia ilrinnovamento e il rilancio del modello coo-perativo passano oltre che attraverso lrsquoin-ternazionalizzazione delle imprese lacreazione di nuova cooperazione e la ge-stione solidaristica delle crisi occupazionalianche attraverso processi di riorganizza-zione e aggregazione come quello di cuiBoorea egrave protagonista E attraverso cam-biamenti nella governance ndash prosegue LucaBosi ndash come la modifica statutaria che do-mani proporrograve allrsquoassemblea dei soci quelladel limite dei due mandati per il presidenteindicato dai consiglieri di amministrazionerdquoIl risultato economico di esercizio del 2015si comprende alla luce delle grandi opera-zioni di solidarietagrave intercooperativa chehanno impegnato Boorea anche con il con-tributo determinante delle cooperative as-sociate Dopo lrsquointervento degli anniprecedenti a favore dei soci di CMR che haimpegnato il patrimonio di Boorea per oltre5 milioni di euro nel 2015 Boorea ha ac-quistato il 40 del credito vantato dai sociprestatori verso Orion sc per un totale di

211 milioni di euro soltanto in parte ov-vero per 740000 euro coperto da un au-mento di capitale sottoscritto dalle aziendesocie di Boorea Unrsquooperazione simile inquesto caso interamente coperta con unaumento del capitale sociale di Boorea daparte delle imprese associate egrave stata effet-tuata nel 2015 per 15 milioni di euroanche verso i soci di Cooperativa Di Vittoriodi ParmaAllrsquointerno di questo quadro Boorea hacontinuato a perseguire gli obiettivi storicidella sua mission destinando quasi150000 euro al finanziamento di attivitagrave dicooperazione internazionale di promozionedella cultura cooperativa e di solidarietagrave so-ciale sul territorio Ciograve egrave stato possibile so-prattutto grazie allo sviluppo ulteriore delleiniziative di fundraising dalle quali nel 2015egrave derivato oltre il 50 dei fondi destinati atali attivitagrave anche attraverso il coinvolgi-mento delle cooperative associateAl 31 dicembre 2015 quindi la compaginedi Boorea che ha anche cambiato la pro-pria ragione sociale in ldquoBoorea Emilia Ovestscrdquo poteva contare su ben 142 imprese edenti soci di Reggio Emilia e Parma com-prese tre nuove adesioni quelle di Coope-rativa Comunitagrave di Santa Vittoria Sicrea spae Greslab sc Al 2016 e al 2017 Boorea siaffaccia quindi con una rafforzata dotazionepatrimoniale e con la disponibilitagrave ad af-frontare nuove sfide come quella del so-stegno alle nuove cooperative e alle startupIl 25 maggio il seminario aperto al pubblicondash che egrave seguito allrsquoassemblea dei soci diBoorea al Tecnopolo di Reggio Emilia a par-tire dalle ore 18 ndash e che vedragrave la parteci-pazione del sindaco di Reggio Emilia LucaVecchi dellrsquoeconomista Francesco Daveridel presidente di Legacoop Emilia-Roma-gna Giovanni Monti del direttore della Gaz-zetta di Reggio Stefano Scansani e di LucaBosi si intitola ldquoUscire dalla crisi Il contri-buto delle cooperative emiliane alla ripresadel Paeserdquo proprio percheacute Boorea e le im-prese cooperative sono consapevoli diavere le risorse patrimoniali umane e va-loriali per essere protagoniste dei grandicambiamenti che stanno investendo anchei nostri territoriFonte httpwwwreggionlinecom

Anche nel 2015risultati record per il Gruppo

Con un fatturato di 1354 miliardi di euro eun risultato netto incrementato rispetto al-lrsquoesercizio precedente di circa 3 milioni dieuro Sacmi archivia per il secondo annoconsecutivo uno dei risultati migliori nellastoria della cooperativa Egrave quanto emergedal Bilancio Consolidato 2015 approvatooggi 14 maggio dallrsquoAssemblea dei SocildquoCome la capogruppo Sacmi Imola ancheil consolidato del Gruppo Sacmi chiude de-cisamente meglio sia delle ipotesi di budgetsia rispetto allrsquoanno precedenterdquo sottolineail presidente di Sacmi Paolo MongardiA dare i propri frutti anzitutto lrsquooperazionerealizzata negli anni precedenti come lacessione di Negri Bossi quindi le acquisi-zioni di quote di Cosmec CmcEurofilter Mectiles e BampB fino alla piugrave re-cente acquisizione del 100 di CampM Hol-ding operazioni che hanno giagrave dato risultatisuperiori alle aspettative e i cui effetti si ve-dranno ancora di piugrave nei prossimi eserciziA fare da traino a livello di singoli business-mercati sono i percorsi sviluppati sia nelCeramics sia nel Packaging-Beverage Neldettaglio spiccano i risultati delle societagravetedesche con Riedhammer che accanto aibusiness storici consolida la propria quotadi mercato sui forni dedicati alla cottura deiceramici speciali in sinergia con la Divi-sione Pressature Speciali di Sacmi Imolamentre Sama suggella questrsquoanno i primi20 anni di storia con un lrsquoinaugurazione dinuove strutture (laboratorio stoviglieria) eunrsquoorganizzazione aziendale rinnovataDa evidenziare in ambito Ceramics il com-pletamento del percorso di acquisizione del100 di Intesa (smaltatura e decorazionedigitale) e il bilancio positivo di Sacmi Fornigrazie in particolare alle innovative solu-zioni per la cottura delle grandi lastre (forniEKO) Risultati che si accompagnano al cre-scente successo della linea Continua+ eche rileva il direttore generale Pietro Cas-sani ldquoportano nella direzione di ulteriori in-vestimenti sulla ricerca di soluzioni semprenuove da offrire al mercato focalizzate qua-litagrave dei manufatti e versatilitagrave produttiva daun lato e da attenzione ai consumi e ridu-

BOOREA GRUPPO SACMI

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Imprese

zione delle emissioni dallrsquoaltro soluzionipensate per coniugare efficienza e flessibi-litagrave nellrsquoottica di portare le aziende clientiverso la ldquosmart factoryrdquo Sviluppo sosteni-bilitagrave ambientale creazione di valore con-diviso per dipendenti e soci clienti estakeholder Questo il modello di businessdi Sacmi come commenta il presi-dente Paolo Mongardi fondato sui valoripositivi della cooperazione italiana il cuiobiettivo finale ndash come scritto nel BilancioSociale della cooperativa dal 2015 ldquoBilan-cio di Sostenibilitagraverdquo ndash egrave la creazione di be-nessere per la comunitagrave nel solco di unacrescente sensibilitagrave anche internazionalealle tematiche ambientali che Sacmi ha sa-puto anticipare con il progetto HERO ndashHigh Efficiency Resource Optimizer ndash riferi-mento per una serie di innovazioni tecnolo-giche su tutta la gamma di macchinefinalizzate allrsquoefficienza energeticaSul piano internazionale con una quota difatturato estero che sfiora il 90 ed in lineacon i precedenti esercizi Sacmi ha raccoltoi frutti di una politica finalizzata ad incre-mentare le sinergie tra le diverse societagrave delGruppo su tutti i mercati di riferimento conun occhio particolare agli investimenti neiPaesi piugrave promettenti (dallrsquoAfrica al Far Eastdagli Usa allrsquoAmerica Latina) ed a politicheproduttive e commerciali volte a favorire unapporto equilibrato delle singole aree delmondo al fatturato complessivo delGruppoDi grande rilevanza nel 2015 egrave stata lascelta strategica di aprire nello Stato ame-ricano del Tennensee una nuova filiale diSacmi USA di recente inaugurata per af-fiancare nel post-vendita gli importanti pro-getti realizzati nellrsquoarea da parte di molteaziende italiane Cosigrave come nellrsquoesercizioappena concluso ha dimostrato appieno lapropria validitagrave il piano di sviluppo del Be-verage con una gestione unitaria dellrsquointeroportafoglio Packaging e la riorganizzazionefunzionale delle strutture destinate a pro-gettazione e after salesrdquoAltrettanto positivi ndash a consuntivo ndash si mo-strano i bilanci delle societagrave attive in Ame-rica Latina (Sacmi de Mexico e Sacmi doBrasil) mentre in Asia al crescente dinami-smo del mercato indiano ndash con lrsquoottimo ri-sultato di Sacmi Engineering India ndash siaffianca il rallentamento del mercato ci-

nese a cui lrsquoazienda sta facendo fronte conuna sempre maggiore attenzione allrsquoeffi-cienza e ai costi Strategica resta in ognicaso la presenza del Gruppo nel Far Eastcon mercati come Indonesia MalesiaViet-nam e Thailandia che acquistano rilevanzacrescente per tutti i settori in cui il GruppooperaIn pieno sviluppo anche nel 2015 egrave poi ilmercato africano sia del Nord ndash con EgittoAlgeria e Marocco ndash sia del Sud Africa especialmente dellrsquoAfrica centrale con unaquota di investimenti diretti in crescitaanche al di lagrave dei tradizionali mercati disbocco ldquoUn risultato ottenuto ndash ricorda ildirettore generale ndash grazie alla politica lun-gimirante di Sacmi che negli scorsi anniha dislocato nel continente nuove sedi e fi-liali e sviluppato una rete capillare di assi-stenza per operare vicini al cliente ed almercato di riferimentordquoldquoCoerentemente con i risultati della capo-gruppo ndash sottolinea il direttorePietro Cas-sani ndash anche lrsquoanno in corso per Sacmi siegrave avviato con un ottimo portafoglio clienti ele aspettative sono di un miglioramento deiricavi e dei margini con una crescita previ-sta in particolare per le Divisioni Closures eBeverage e per il settore Food Certo leperturbazioni in atto sullo scenario interna-zionale sul piano sia macroeconomico siageopolitico non potranno non avere conse-guenze anche sui risultati del Gruppo in de-terminate aree Ma siamo convinti chegrazie al lavoro quotidiano di un manage-ment qualificato e puntando su innovazionee qualitagrave come nella tradizione Sacmi tuttigli obiettivi potranno essere raggiunti consuccessordquoIl 2016 saragrave per Sacmi anche un anno disvolta nella direzione di Industry 40 la fab-brica del futuro dove mondo reale e ldquofisicordquodelle macchine e mondo ldquovirtualerdquo della di-gitalizzazione si fondono Industry 40 egrave lrsquoin-ternet delle cose e dei servizi dove a unacompleta integrazione e controllo del pro-cesso si affianca una produzione semprepiugrave just in time dove sensoristica avanzatasugli impianti sistemi automatizzati di ge-stione degli ordini servizi di prototipazionerapida vengono a far parte di un unico pro-cesso totalmente integrato al centro delquale vi saragrave il dato e quindi le nuove pro-fessionalitagrave capaci di gestirlo e governarlo

Accanto ad una rivoluzione dei processilrsquoobiettivo egrave quello di fondare nella casamadre imolese una vera e propria ldquoAca-demy 40rdquo dedicata alla formazione siadelle risorse interne sia di clienti e partnerForte dei positivi risultati economici ag-giunge il presidente di SacmiPaolo Mon-gardi la cooperativa potragrave continuare adinvestire sulla ricerca per fornire nei pros-simi anni soluzioni innovative al mercatosempre focalizzate su prodotti di qualitagrave eservizi di alto livello a partire dalle esigenzedei nostri clienti E potragrave continuare a svi-luppare percorsi di mutualitagrave esterna e so-lidarietagrave sul piano internazionale enazionale anche nel 2015 sono state de-stinate risorse importanti al fine di miglio-rare la qualitagrave della vita del territorio localesostenere la sanitagrave la cultura e varie attivitagraveformative per i giovani a cui si aggiungonooltre 14mila ore di formazione per i colla-boratori 359 giornate uomo di attivitagrave diprogettazione e collaudo presso i clientilrsquoimpegno quotidiano per la sicurezza dellavoro che ndash anche grazie alle nuove tec-nologie ndash diventeragrave sempre piugrave qualificatomettendo al centro lrsquouomo e le propriecompetenze Questi sono i valori della coo-perazione sin dalle origini che il GruppoSacmi ha saputo coltivare e proiettare nelnuovo millenniordquo

La rinascita partedalla formazione

ldquoScegliete tra di voi i migliori ma controllatelicome se fossero i peggiori La cooperativa egravedei soci non dimenticatelordquoCon queste parole il PresidenteMauro Lu-setti ha concluso il seminario formativo delGruppo 29 Giugno svoltosi il 25 maggionella sala Basevi di Legacoop NazionaleUn incontro organizzato per illustrare ai socii piani formativi di prossimo avvio finalizzatial rafforzamento della compagine sociale ealla crescita del futuro gruppo dirigente Lrsquoini-ziativa egrave frutto del protocollo tra il Tribunale diRoma e la Legacoop che prevede lrsquoattiva-zione di vari strumenti di supporto per lrsquoin-tero Gruppo 29 Giugno travolto dagliscandali dellrsquoinchiesta Mafia Capitale

EX 29 GIUGNO

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Imprese

Proprio per rafforzare questa collaborazionee dimostrare la propria vicinanza ai soci la-voratori hanno preso parte al seminarioanche il Dott Guglielmo Muntoni Presi-dente sezione misure di prevenzione ndash Tri-bunale Penale di Roma il Dott DavideFranco ed il Dott Paolo Lupi Amministra-tori Giudiziari insieme alla Dottssa ClaudiaCapuano della 29 Giugno di Eriches e dialtre societagrave cooperative poste sotto seque-stro a seguito dellrsquoavvio del procedimentopenale noto come ldquoMafia CapitalerdquoNon egravemancato il supporto dei sindacati pre-senti con i loro rappresentanti territorialiNa-tale Di Cola Segretario Generale FP CGILRoma e Lazio intervenendo nel corso dei la-vori ha commentato ldquoAbbiamo saputo fin dasubito da che parte schierarci dalla partedella legalitagrave e dei lavoratorirdquoldquoNoi dobbiamo essere grati alla magistraturaavete la possibilitagrave di ricostruire una coope-rativa senza aver disperso lavoro e patrimo-nio ndash commenta nel suo interventoAndreaLaguardia Legacoop Lazio ndash Esiste unacooperativa che non ha piugrave niente a che farecon il passato state vivendo una storia nuovae diversa a cui il nome 29 giugno inizia astare stretto Al di lagrave delle metafore e dellapassione dei valori le imprese devono staresul mercato ed essere competitive e la sfidaegrave anche quella di scrollarsi dalle spalle total-mente il peso del passatordquoA raccontare il progetto formativo e le aspet-tative finali sono state Pina Rozzo Presi-dente della cooperativa Speha Fresia eAnna Vettigli referente delle cooperativesociali di Legacoop LazioQuattro le linee for-mative previstebull Formazione cooperativa e competenze di

basebull Competenzemanageriali e gestione pro-

fessionale delle relazioni di ruolo

bull Competenze tecniche di posizionebull Formazione per la tutela della salute e

della sicurezzaNon a caso il nome scelto per il piano for-mativo finanziato mediante i fondi FonCoopegrave ldquoCooperare per il cambiamentordquo Un primopasso per la creazione di una nuova compa-gine sociale piugrave consapevole e attenta ingrado di risollevare le proprie sorti e pren-dere in mano la gestione di una delle mag-giori realtagrave cooperative del Lazio una voltaterminata la fase di Amministrazione Giudi-ziaria

Una pasticceria controla violenza alle donne

Un laboratorio di pasticceria e panetteriaPartiragrave con questa attivitagrave grazie anche alcontributo di Coopfond lrsquoattivitagrave della coo-perativa sociale Viola a Poggiomarino nelnapoletano Unrsquoimpresa costituita da ungruppo di donne alcune delle quali vittimedi violenza assistite dallrsquoassociazione Arte-mide che opera per contrastare tutte leforme di violenza in particolare quelle con-tro le donne e con il supporto di LegacoopCampania che assicureragrave momenti di for-mazione imprenditorialeIl contributo di Coopfond saragrave pari a quantoconferito dalle donne socie come sempreavviene in questi casi Lrsquoinvestimento com-plessivo saragrave pari a 36000 euro necessariper la ristrutturazione dei locali presi in af-fitto e lrsquoacquisto di attrezzature e arredi Lacooperativa prevede poi di avviare succes-sivamente ulteriori attivitagrave caffetteria risto-razione organizzazione di eventi attivitagraveculturali assistenzaLa compagine sociale egrave attualmente com-posta da cinque donne di cui alcune ope-

rano allrsquointerno dellrsquoassociazione ArtemideObiettivo della cooperativa egrave allargare lacompagine ad altre donne vittime di vio-lenza assicurando in primo luogo a questeultime la garanzia di un reddito Lrsquooperativitagravedella cooperativa egrave stata ipotizzata a partireda settembre dopo la conclusione dei lavoridi adeguamento dei locali per lo svolgi-mento dellrsquoattivitagrave (nella foto uniniziativacontro la violenza alle donne nel napole-tano)

Bilancio 2015 il gruppocontinua a crescere

Saranno presentati il 27 maggio allrsquoAssem-blea dei Soci allrsquoUNA Hotel di Baggiovara(MO) il bilancio di esercizio e il bilancio con-solidato 2015 del Gruppo Granterre-Parma-reggio leader e specialista nel mercato delParmigiano ReggianoUn bilancio che grazie ai risultati conseguiticonsente di definire anche il 2015 un anno diulteriore rafforzamento crescono i volumi ifatturati e lrsquoutile netto che raggiunge i 75mi-lioni di euro E questa crescita che prosegueda diversi anni nonostante un contesto tut-trsquoaltro che facile consente di riconoscere aisoci quasi 4milioni di euro di dividendi e di ri-storno sui conferimenti aggiuntivi rispetto aivalori di mercato giagrave liquidati in corso drsquoannoI risultati della gestione 2015 del GruppoGranterre-ParmareggioQuesti i dati principali dellrsquoesercizio 2015 ilfatturato consolidato del Gruppo ha raggiuntoi 300 milioni di euro in crescita di oltre 17milioni sul 2014 (+61) nonostante il caloregistrato nei prezzi di vendita del formaggioe del burroStraordinari i risultati dei prodotti a marchioParmareggio che rappresentano la grandeforza e il successo della strategia del Gruppo

GRANTERRE-PARMAREGGIO

COOPERATIVA VIOLA

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Imprese

il fatturato di questi prodotti ha raggiunto i130 milioni di euro con un incremento diquasi 9 milioni (+71) rispetto ad un giagravestrepitoso 2014A volume la crescita egrave stataaddirittura superiore al 10 grazie in parti-colare allrsquoincremento registrato da burrograttugiati e Parmareggio 30 mesiMa il prodotto che piugrave ha caratterizzato il2015 egrave stato sicuramente ldquolrsquoABC della me-rendardquo Complessivamente sono state ven-dute oltre 10 milioni di confezioni di cui 4nellrsquoultimo trimestre grazie anche alla riuscitacampagna televisiva dello scorso novembreUn altro successo ancora una volta legato al-lrsquoinnovazione ad una efficace comunicazioneed alla notorietagrave del marchio ParmareggioParmareggio si egrave confermata la marca lea-der di mercato nei pezzi e dei bocconcini(grazie allrsquoeccellenza di Parmareggio 30mesie Parmareggio Snack) nei grattugiati e nelburro ed egrave al terzo posto nelle fettine e neiformaggini forte della sua esclusiva offerta abase di Parmigiano Reggiano (i Formaggini iCremosini e le Fettine Parmareggio)Risultati resi possibili anche dagli importantiinvestimenti in marketing oltre 6 milioni dieuro destinati in particolare alla comunica-zione televisiva e alla raccolta punti digitaleldquoTesori del Gustordquo realizzata insieme aGrandiSalumifici ItalianiIl fatturato export realizzato in circa 50 Paesiha superato i 43 milioni di euro con un in-cremento dei volumi del 49 Oltre il 50delle vendite allrsquoestero sono a marchio Par-mareggioDa sottolineare in un anno ancora una voltacaratterizzato da grandi tensioni sullrsquooccupa-zione la stabilitagrave degli organici del Gruppoche ammontano a circa 300 unitagraveIl significativo aumento dei volumi in partico-lare dei prodotti amarchio Parmareggio e ungeneralizzato recupero di efficienza a tutti i li-velli hanno quindi consentito al Gruppo Gran-terre-Parmareggio di fronteggiare la riduzionedelle marginalitagrave medie dovuta ai citati anda-menti del mercato tutto ciograve si egrave tradotto in unutile netto di 75 milioni di euro in crescitadel 42 rispetto allrsquoanno precedente dopoaver spesato imposte per circa 34 milioni dieuroErsquo il settimo anno consecutivo di crescita del-lrsquoutile netto che conferma il successo delldquoprogetto Parmareggiordquo il cui obiettivo egrave ga-

rantire ai soci risultati solidi e crescenti neltempo indipendentemente dalle quotazioni dimercato del Parmigiano ReggianoI risultati ottenuti e la continua capitalizzazioneeffettuata dai soci hanno ulteriormente raf-forzato per quasi 3 milioni di euro il patrimo-nio netto del Gruppo salito a circa 92 milionidi euromentre lrsquoindebitamento netto egrave scesodi quasi 7 milioni di euro scendendo sotto i100 milioni di euroQuesta soliditagrave e questi risultati hanno favo-rito la crescita dei soci del Gruppo le formeconferite hanno superato le 283 mila conuna crescita di quasi 60 mila forme (+26)quasi equamente ripartita tra maggiori con-ferimenti dei soci storici e soci entrati nel2014Grazie a questi risultati lrsquoAssemblea dei Sociha potuto deliberare di destinare ai soci circa4 milioni di euro di dividendi e di ristorno suiconferimenti aggiuntivi rispetto ai valori dimercato giagrave liquidati in corso drsquoannoErsquo proseguito anche nel 2015 lrsquoimpegno delGruppo nel sostegno di iniziative sportive cul-turali e di solidarietagrave nei territori di Modena eReggio Emilia dove hanno sede i due stabili-menti di proprietagraveIn particolare Parmareggio ha confermato lasponsorizzazione di Modena Volley per ilquinto anno consecutivo ha partecipato alpool di sponsor a sostegno di PallacanestroReggiana e di Virtus Pallacanestro Bolognasupporta lrsquoAssociazione Ridere per VivereOnlus lrsquoassociazione Aseop di Modena Por-tobello emporio sociale di Modena e il GruppoCEIS-Centro di Solidarietagrave

Dopo 34 anni di presidenzaMa-rangoni si congeda

GianMatteoMarangoni Presidente della coo-perativa UniAbita di Cinisello Balsamo datrentaquattro anni ha deciso di non ricandi-darsi alle elezioni del nuovo Consiglio di Am-ministrazioneLa gestione di una realtagrave economica e socialeimportante come UniAbita cooperativa edifi-catrice fra le piugrave grandi drsquoItalia egrave stata un im-pegno pressocheacute totalizzanteSotto la sua lunga presidenza le cooperative

storiche di Cinisello Balsamo e Sesto SanGiovanni si sono progressivamente unificatedando vita a una realtagrave che oggi conta quasi20000 soci 3000 alloggi assegnati in pro-prietagrave indivisa oltre 2000 assegnati in pro-prietagrave divisaUn compito in cui come cooperatore Ma-rangoni si egrave impegnato per anni spesso sa-crificando spazi di vita personale e familiarealla quale ora desidera dedicarsi maggior-mente LegaCoop Lombardia e UniAbitahanno organizzato una festa a sorpresa loscorso venerdigrave 13maggio per salutare e rin-graziareMarangoni per il lungo impegno pro-fuso nella cooperazioneErano presenti i colleghi cooperatori i dipen-denti della cooperativa i soci gli amici e tantirappresentanti della politica e delle istituzionilocali e nazionali A salutarlo egrave intervenutoanche Mauro Lusetti Presidente di Lega-coop Nazionale che con parole sentite edemozionanti ha ricordato che la cooperazionedeve essere visionaria indipendente e co-raggiosa caratteristiche e qualitagrave che se-condo il Presidente Lusetti GianMatteoMarangoni ha pienamente espresso nella sualunga attivitagrave allrsquointerno del mondo coopera-tivoLuca Bernareggi Presidente di LegaCoopLombardia ha desiderato esprime personal-mente un ringraziamento affermando checiascuno dei presenti aveva almeno un mo-tivo piccolo o grande che fosse per ringra-ziare Marangoni per quanto da lui realizzatoinsegnato e condiviso in questo lungo per-corsoLrsquoevento egrave stato organizzato per esprimereconcretamente proprio questo un ringrazia-mento e un abbraccio corale al PresidenteGianMatteo Marangoni al quale auguriamocon stima ed affetto tanta serenitagrave per il suofuturo

UNIABITA

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Imprese

In crescita e bilancio al +15

ldquoUn incremento che riguarda quasi tutte learee composto da piccoli tasselli da integra-zioni di singoli servizi da interventi specificilegati al territorio Un tratto importante e si-gnificativo che dice del lavoro quotidianomi-nuzioso e coerente svolto nei nostri servizirdquoCosigrave la presidente uscente della Cooperativasociale ItacaOriettaAntonini commenta ilrisultato positivo dellrsquoesercizio 2015 legatoad una progressiva fidelizzazione dei rapporticon i committenti e con il territorio allrsquoesten-sione di servizi giagrave esistenti e ad affidamentidi micro progettazioni quali punti fermi del-lrsquoaumento dei ricavi registrato nel corso del2015Lrsquoincremento si attesta allrsquo15 con un utiledi circa 570 mila euro per un bilancio in po-sitivo che vede il valore della produzione oltrei 394 milioni di euro Risultato che consentedi rafforzare il patrimonio sociale della Coo-perativa Itaca (costituito anche da circa 1200socie e soci con contratto di lavoro a tempoindeterminato) e di proporre anche per que-strsquoanno lrsquoerogazione del ristorno sotto formadi aumento gratuito del capitale socialeSonosolo alcuni dei numeri con i quali Itaca si egravepresentata allrsquoAssemblea generale ordinariadei delegati convocata dalla presidenteOrietta Antonini il 25 maggio alle 1630 alCentro Balducci di Zugliano (Ud)Risultati piugrave che apprezzabili per la Coopera-tiva Itaca impegnata nellrsquoerogazione di servizialle persone in tutto il Friuli Venezia Giulia ilVeneto orientale nelle province di TrevisoVe-nezia e Belluno e la provincia autonoma diBolzano in Trentino Alto Adige Specie se siconsidera il panorama esterno caratterizzatoancora da difficoltagrave socio economiche politi-che e occupazionali Gli indicatori di crescitaper Itaca ci sono e proprio in virtugrave del conte-sto sono piugrave che ragguardevoli il consolida-mento dellrsquoattivitagrave e il miglioramento rilevatoI lavoratori mediamente occupati sono stati1565 (con un incremento del 3 rispetto alloscorso esercizio) di cui il 75 rappresentatoda socie e soci Di questi 1166 egrave la mediadei soci lavoratori nel 2015 Migliora anchela marginalitagrave soprattutto in considerazionedel fatto che lrsquoesercizio 2015 non egrave stato in-

teressato dallrsquoaumento del costo del lavoroderivante dal rinnovo del CCNL (la cui ultimatranche egrave stata applicata nel 2014)I numeri aggiornati al 31 dicembre 2015 ri-sultano ancora una volta positivi La buonariuscita complessiva dellrsquoesercizio egrave dovutasoprattutto al contenimento dei costi fissiquindi ad una positiva ricerca delle economiedi scala che ha toccato la tecnostrutturasenza andare a scapito delle risorse diretta-mente impiegate nei serviziLe aree produttive restano sostanzialmentestabili riguardo allrsquoacquisizione dei ramidrsquoazienda della Cooperativa Cobitec (da otto-bre 2015) e alla fusione per incorporazionedella CooperativaThauma (dal 1deg gennaio ) sievidenzia che lrsquointervento di Itaca egrave stato fi-nalizzato nel primo caso soprattutto alla sal-vaguardia dei posti di lavoro e nel secondoanche per un ulteriore presidio del territorionel vicino VenetoLa mutualitagrave rivolta ai soci resta sempre inprimo piano e non soltanto in termini di in-quadramenti migliorativi Tra gli interventiquantificabili oltre allrsquointegrazione al 100dellamaternitagrave ad erogazioni di servizi e vou-cher la conciliazione egrave un punto focale enasce proprio per venire incontro alla neces-sitagrave di conciliare le esigenze delle famiglie Laquantificazione economica di questi interventirimane sempre nellrsquoordine dei 500mila euro

Alla 6a edizione del CjargnAlive

Anche Itaca allrsquoedizione 2016 per i 40 annidal sisma in Friuli Si parte venerdigrave 27 mag-gio alle 2030Una festa del volontariato e per il volonta-riato 6^ edizione per ldquoCjargnAliverdquo chequestrsquoanno ricorda il sisma che 40 anni facolpigrave il Friuli Il tema guida ldquoNoi terre inmotordquo egrave promosso dal tavolo di lavoro co-ordinato dal Servizio Sociale dei Comunidella Carnia e vede partecipare numeroseassociazioni di volontariato carniche e di-versi educatori della Cooperativa socialeItaca che operano in diversi servizi del ter-ritorio Previsti laboratori giochi e musica siparte venerdigrave 27 maggio alle 2030 al Tea-tro Don Bosco con la rappresentazione tea-trale ldquoSofia e il Giganterdquo domenica 29maggio dalle 14 al parco giochi di via Ja-

nesi apertura laboratori dalle 1730 musicalive in piazzale Vittorio Veneto con lrsquoOrche-stra di chitarre della Sezione musicale del-lrsquoIstituto comprensivo di TolmezzoPercussionando a Scuola Planetarium Or-kestra MordechaiTahita Holaf Bergher In-canti Erranti e Renzo Stefanutti E poiancora giovedigrave 2 giugno alle 17 nella salaCussigh di Palazzo Frisacco apertura dellamostra artisticofotografica ldquoTerreeMotordquodomenica 5 giugno alle 20 al PalaZeje Co-munitagrave di Rinascita ldquoDalle terre in moto aivolontari in motordquo Ampio il partenariatocoinvolto dallrsquoAas n3 Alto Friuli CollinareMedio Friuli ndash Servizio Sociale dei ComunidellrsquoAmbito Distrettuale Carnia Cooperativasociale Itaca Centro servizi volontariato FvgMusicarnia Euritmica e Comune di Tol-mezzoldquoPer ricordare il 40deg anniversario del terre-moto in Friuli con la sua fortissima memo-ria di momento di solidarietagrave profonda eviva per il nostro popolo CjargnAlive hascelto di interrogarsi sul ldquonoirdquo e sulla du-plice natura del terremoto Distruzione maanche scossa nel suo aspetto energeticoazione della terra che spariglia le carte e levite delle persone ma che nel dramma enella difficoltagrave costringe a ripensarsi acambiare a mettere un punto di domandaa porsi in cammino ad essere terre in motodentro di seacute e nelle proprie comunitagraverdquo ldquoTer-remoto che ha generato allora il movi-mento di chi egrave venuto ad aiutare noi ndashproseguono da CjargnAlive -Terremoto chesi genera ogni giorno nella nostra capacitagravedi rispondere a chi ci chiede aiuto a quelleterre in moto che giungono fino a noi cidanno la scossa percheacute minano le nostrecertezze valicano confini (territoriali eumani) ci interrogano da vicino ci mettonodi fronte alle nostre incongruenze e alla no-stra umanitagraverdquo

ITACA

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Imprese

Ecco che Cjargnalive egrave la necessitagrave di co-struire ponti i primi a cadere in un terre-moto ma i primi da ricostruire per far usciredallrsquoisolamento e dalla solitudine Cjargna-live egrave lrsquoincontro di persone di etagrave e con ca-pacitagrave diversissime che affondano le radicidella propria vita in idee tempi e luoghi tal-volta anche significativamente distanti mache credono alla possibilitagrave di affiancarsiper fare assieme qualcosa per il bene co-mune partendo non dalle differenze ma daciograve che le accomunardquo

Alla grande festa del progettoldquoNonno ti vengo a trovarerdquo

Tutto pronto per la grande ldquoFesta tra le ge-nerazionirdquo prevista venerdigrave 3 giugno allaCasa di riposo Francescon di Portogruaro apartire dalle 9 ben 300 ragazzi delle scuoledi Portogruaro si stringeranno attorno aglianziani residenti della Francescon per lafesta conclusiva aperta a tutta la cittadi-nanza del progetto ldquoNonno ti vengo a tro-varerdquo Almeno quattro gli Istituti scolasticicoinvolti Luzzatto (corso Servizi socio-sani-tari) Bertolini Scuola dellrsquoinfanzia ldquoM Im-macolatardquo e Istituto DrsquoAlessi gli anzianiresidenti della locale Casa di riposo lrsquoartistaGiuliana Vignando il Servizio sociale del Co-muni di Portogruaro e Concordia Sagittariala Biblioteca comunale di PortogruaroAmpio il partenariato coinvolto a partire daCoop Alleanza 30 che ha fortemente cre-duto nel progetto sin dal suo inizio dandogliimpulso grazie ai punti raccolti dai suoi sociattraverso la campagnaAttiva Giovani E poiCooperativa sociale Itaca Decathlon Cen-tro ricreativo Carneo di Concordia Auser diPortogruaro e Concordia Apal di Lugu-gnana Tutti insieme per dare un messag-

gio forte stare insieme giovani e meno gio-vani si puograve scambiando ricordi solidarietagraveamicizia crescendo gli uni ringiovanendogli altriIl progetto partito lrsquoanno scorso con lrsquoobiet-tivo di avvicinare le generazioni tramite lrsquoac-compagnamento di studenti volontariformati ad hoc al domicilio di alcuni anzianidella zona questrsquoanno visto il grande suc-cesso e la positivitagrave delle esperienze raccolteda ambo le parti egrave ripartito e si egrave ldquorifatto illookrdquo Sono stati infatti 60 gli studenti a de-dicarsi a 20 anziani durante il proprio tempolibero extrascolastico da febbraio a giugnouna o due volte alla settimanama crsquoegrave di piugraveun grandioso lavoro fatto insieme unrsquooperadi urban knitting da istallare sulla recinzioneesterna della Casa di riposo guidati dallrsquoar-tista Giuliana VignandoE cosigrave 300 tra bimbi e adolescenti delle variescuole impegnati ad imparare lrsquoarte delleldquopiastrelle di lana coloraterdquo le hanno createassemblate con lrsquoaiuto delle mamme dellenonne e della stessa Vignando affiancatadalle sue collaboratrici nei locali della Bi-blioteca Nel frattempo i bimbi visitavano ildquononnirdquo residenti in struttura gli adolescentiche lavoravano alacremente sferruzzandoper abbellire la residenza e gli oggetti quo-tidiani che gli anziani utilizzanoMa ora il grande momento egrave arrivato lagrande festa del 3 giugno in cui giovani eanziani saranno i veri protagonisti Il pro-gramma della giornata prevede alle 9 contanto di conto alla rovescia la scoperturadellrsquoinstallazione e poi lrsquoapertura dei cancellidella Francescon Dopo i saluti di rito daparte delle autoritagrave prenderagrave il via la festavera e propria concepita guidata e animataprincipalmente dai ragazzi del Luzzatto chesi occuperanno di musica animazione ge-stione degli appositi stand nei quali chiun-que potragrave mettersi alla prova testandodiverse attivitagrave sportive dal gioco delle cartealla corsa senza barriere nonni e ldquonipotirdquo siimpegneranno assieme condividendo la pia-cevolezza dello stare insieme Una grandefesta dello sport e dellrsquoamicizia in cui ognunopotragrave partecipare facendo la differenzacome le piastrelle di lana colorate che si ten-gono strette tutte diverse ma tutte neces-sarie per ottenere quel miracoloso risultatofinale

Conta 49 cooperative sociea livello nazionale

Venerdigrave 20 maggio presso la Rocca San Vi-tale di Fontanellato si egrave svolta lrsquoassembleadi bilancio del Consorzio Quarantacinqueche ha rilevato un fatturato di quasi14000000 al 2015Dopo la lettura del bilancio a cura di Si-monaMarmiroli e il commento allo stessodel direttore del Consorzio Fabrizio Mon-tanari il Presidente Piero Giannattasioha svolto la sua relazionementre a nome delcollegio sindacale egrave intervenuta DanielaCerviNellrsquoassemblea si egrave discusso dellrsquoandamentogenerale del Consorzio e delle sue attivitagravecome la sottoscrizione di un protocollo sullalegalitagrave in materia di appalti pubblici (pro-mosso daAlleanza delle Cooperative) volto afar fronte comune contro lrsquoillegalitagrave degli ap-palti oltre che garantire piugrave sicurezza nelmondo del lavoro e della produzione dei ser-viziSi egrave dato spazio anche alle novitagrave come lrsquoac-quisizione della certificazione ambientale ISO14001 che egrave andata ad aggiungersi alla ISO9001 giagrave in possesso del Quarantacinqueda diversi anni lrsquoapertura dellrsquoufficio comu-nicazione a disposizione delle cooperativesocie e la possibilitagrave di svolgere gare in sedeelettronica attraverso lrsquoiscrizione alle appo-site piattaforme digitaliDurante il dibattito sono intervenuti il Presi-dente di Legacoop Emilia Ovest AndreaVolta i rappresentanti di due cooperative diParma che di recente hanno aderito al Con-sorzio (Michele Orioli presidente di Emc2e TizianaMozzoni vicepresidente di Cabi-ria) il direttore di Coopselios e consigliere delQuarantacinque Raul Cavalli e AnnalisaLusuardi consigliera del Consorzio e re-sponsabile delWelfareAziendale di Coopse-liosIl Consorzio Cooperative Sociali Qua-rantacinque ad oggi conta 49 coopera-tive socie sparse sul territorionazionale i cui settori di attivitagrave sono pre-valentemente servizi ambientali educativiassistenza domiciliare servizi residenziali peranziani e servizi a persone con disabilitagrave

CONSORZIO QUARANTACIQUE

ITACA

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Imprese

Premiato inRussia lrsquoecoquartiereprogettato dalla cooperativa

La cooperativa di progettazione mantovanasi egrave aggiudicata il secondo premio al con-corso russo Open architectural competitionpremium class eco-village ldquocomfortablespacerdquo tenutosi a Novosibirsk in Siberia Laproposta progettuale per un quartiere eco-sostenibile egrave stata valutata positivamenteper lrsquoattento studio di inserimento ambien-tale Il progetto egrave stato sviluppato in collabo-razione con il partner studio BGP di Ufa concui Coprat sta sviluppando una proficua col-laborazioneNegli ultimi mesi la cooperativa ha parteci-pato a diversi concorsi internazionali di pro-gettazione tra cui Sofia EmbankementRenovation a Mosca (con CZA Capogruppoe PSP Local partner) ndash gruppo selezionatotra i 6 finalisti internazionali (httpzolotoio-strovcomeng) e la nuova sede per lascuola del Circo di Mosca ndash secondo premiowwwcopratititdate20163catid=23Sulla linea di progressivo allargamento degliorizzonti professionali COPRAT negli ultimianni punta ad allargare le proprie attivitagravedalla sede storica di Mantova verso lepiazze piugrave attive e competitiveA partire dal-lrsquoormai consolidata presenza a Milano dadue anni punta a sviluppare unrsquoattivitagrave con-tinuativa anche verso le occasioni interna-zionali primo target la Russia

Esempio per la cooperazionee lrsquoagricoltura sociale

La cooperativa sociale Il Bettolino di Reggioloegrave sempre piugrave unmodello di riferimento per lacooperazione sociale e per llsquoagricoltura so-ciale Ne sono testimonianza gli importanti in-

terventi allrsquoAssemblea di bilancio che si egravesvolta nei giorni scorsi come lrsquoassessore re-gionale allrsquoAgricolturaSimonaCaselli il sin-daco di Boretto Massimo Gazza ilpresidente di Legacoop Emilia OvestAndreaVolta e il presidente di Coop Italia MarcoPedroni Il Bettolino egrave una cooperativa chesvolge sia attivitagrave di inserimento lavorativo chedi assistenza alle persone svantaggiate Il set-tore prevalente egrave quella della produzione dibasilico oltre ad altre piante aromatiche e fioriSono prodotti che trovano sbocco commer-ciale nella Grande Distribuzionegrazie ad unastretta collaborazione con gruppi cooperativi(CoopConad e Sigma)Ma negli ultimi tempile vendite si sono rivolte anche ad altri gruppiLa Regione Emilia-Romagna - ha sottolineatolrsquoassessore Caselli - sta puntando molto sul-lrsquoagricoltura sociale e Il Bettolino egrave la testi-monianza degli ottimi risultati che si riesconoad ottenere Le vendite sono in aumento atestimonianza della qualitagrave dei prodotti delBettolino ma specialmente grazie allrsquoimpe-gno e agli sforzi della cooperativa sono sem-pre in attivo i suoi risultati sociali che sonoquelli dellrsquoinserimento lavorativo e dellrsquointe-grazione sociale di persone svantaggiate Ilmiglioramento e lrsquoampliamento dellrsquoattivitagravedella cooperativa ha permesso a circa 100persone di svolgere nel 2015 un percorso al-lrsquointerno del Bettolino tra tirocini inserimentiin centro socio ndash riabilitativo e persone svan-taggiate assunte) e ha anche permesso lrsquoas-sunzione di nuovi operatori nei vari settoriOggi sono in totale 53 i lavoratori del Betto-lino Oltre alla produzione di basilico e altrepiante aromatiche la cooperative svolge atti-vitagrave nel settore dei servizi ambientali delverde nel laboratorio di confezionamento delbasilico che nel 2015 ha confezionato circa17milioni di vaschette il 40 in piugrave rispettoil 2014Il Bettolino svolge un ruolo significativo per ilterritorio della Bassa Reggiana e per la coo-perazioneAllrsquoAssemblea hanno partecipato isindaci di Boretto Massimo Gazza di Reg-giolo RobertoAngeli di Guastalla Camilla Ve-rona Presente anche Coop Italia con il suopresidente Marco Pedroni e con GiuseppeIasella ldquoLa collaborazione tra Coop Italia e IlBettolino ndash ha detto Pedroni - egrave significativae sta dando in termini commerciali risultatiimportantirdquo Legacoop Emilia Ovest era rap-presentata dal suo presidenteAndrea Volta edalla responsabile delle cooperative sociali

Loretta Losi Il Consorzio Agricobologna im-portante realtagrave del settore dei prodotti orto-frutticoli e che ha avviato un utile rapporto diassistenza tecnica e commerciale con il Bet-tolino era rappresentato dal presidente LauroGuidi e dal direttore Angelo Palma Presenteanche Moreno Messori presidente dellaSabar che con un rapporto virtuoso di colla-borazione cede una parte del calore prodottonella discarica di Novellara alle serre dove siproduce il basilico del BettolinoldquoNonostante le difficoltagrave avute nel 2015 tracui il crollo di una serra a causa della neve ndashha spiegato la presidente della cooperativaFrancesca Benelli ndash i risultati sociali ed eco-nomici della cooperativa sono positivi Per ilfuturo il settore produttivo saragrave al centro dellanostra attenzione con nuove tecniche di pro-duzione e con lrsquoaumento della quota di pro-dotti biologici che crediamo grazie anche aiconsigli a e ai suggerimenti di Coop Italiasiano il futuro della cooperativa Il supporto eil sostegno di Agribologna porteragrave sicura-mente benefici e miglioramenti in tutti i set-tori Ma specialmente ndash ha affermato lapresidente del Bettolino ndash vogliamo mante-nere il lavoro al centro del nostro impegnoattraverso il lavoro cerchiamo infatti di dareopportunitagrave a persone svantaggiate di au-mentare la loro autostima di dare risposte ailoro problemi economici senza nasconderelrsquoimportanza del lavoro per tutti i dipendentidella cooperativardquo

Rinnovato il CdA Laerte Grimaninuovo presidente

Il 20 maggio si egrave insediato il nuovo Consigliodi Amministrazione della Coop Umbria Casaeletto dallrsquoassemblea in rappresentanzadegli oltre cinquemila soci Nel CdA com-

COOP UMBRIA CASA

COPRAT

IL BETTOLINO

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Imprese

posto da Angelo Ammenti Paolo BocciSauro Di Sante Coaccioli Laerte GrimaniRenzo Mastroforti Edoardo Tiezzi e GiorgioVitali sono stati nominati quale Presidentedella Cooperativa Laerte Grimani e qualeVice Presidente Giorgio VitaliGrimani professionista ternano attuale ADdel canale televisivo Umbria1 e giagrave Capo diGabinetto della Provincia e Vitali professio-nista folignate socio storico anche dellacooperativa di progettazione ed ingegneriaAraut srl presente per anni nella Direzioneregionale di Legacoop sostituiscono nellalegale rappresentanza della Umbria CasaPaolo Bocci e Angelo AmmentiLrsquoavvicendamento nelle cariche della Coo-perativa rientra e va inquadrato in un piugraveampio processo di rinnovamento avviato giagravedal 2014 dallrsquoattuale Consiglio di Ammini-strazione (era infatti lo stesso anche nel pre-cedente mandato ad eccezione di Tiezzi) conlrsquoobiettivo di riposizionare la societagrave -nel-lrsquoarco del medio periodo- nellrsquoambito delmercato della gestione immobiliare e inquello delle nuove attivitagrave di servizio con-nesse allrsquoattivitagrave dellrsquoedilizia residenzialeIl rinnovo operato ndash avvenuto per unanimevolontagrave e condivisione dellrsquointero Consiglio-ha visto infatti anche una rimodulazione dicompiti e funzioni diversamente dal pas-sato mediante la nomina quali ConsiglieriDelegati di Bocci e Ammenti al primo egravestata affidata la responsabilitagrave commercialedella societagrave e quella del rapporto con i soci(compito certamente impegnativo stantelrsquoobiettivo fissato dal Consiglio di conseguirenellrsquoarco del triennio di mandato nuove con-trattualizzazioni di immobili per il controva-lore di circa 8 milioni di euro) al secondondashgiagrave Direttore Tecnico della cooperativa- egravestata confermata la responsabilitagrave di assi-curare il completamento degli investimentiimmobiliari avviati dalla societagrave che ndashper iltriennio del mandato- sono stimati in circa115 milioni di euroCosigrave riarticolato il gruppo dirigente dellacooperativa si avvale anche come detto delnuovo impegno di Edoardo Tiezzi unico di-pendente della Cooperativa a farne parteAl nuovo Presidente e Vice competono tralrsquoaltro -nellrsquoarticolazione dei compiti asse-gnati- le funzioni di ricerca e sviluppo dinuove opportunitagrave insieme ovviamente a

quelle canoniche di rappresentanza e di ge-stione societaria loro attribuite dallo statutoNellrsquointento del Consiglio di Amministrazionedella Umbria Casa ad oggi la societagrave privatadi maggior rilievo e dimensione economicadella Regione operante nel segmento dellaedilizia residenziale vi egrave come detto il ripo-sizionamento dellrsquoazione operativa nellrsquoam-bito della Gestione Immobiliare anche nelsegmento dellrsquohousing sociale che grazieallrsquoaccordo sottoscritto con la SGR Preliosper la partecipazione nel fondo immobiliareASCI (partecipato anche da Cassa Depositie Prestiti) prevede la realizzazione di oltre130 alloggi su tutto il territorio regionale cheandranno ad aggiungersi agli altri giagrave in ge-stione immobiliareVa ricordato infatti che la Coop Umbria Casa(che ha realizzato oltre 2000 alloggi in Um-bria dal 1984 ad oggi) egrave attualmente ancoraproprietaria di 305 dei suddetti apparta-menti di cui 77 sono stati giagrave compromessiin vendita differita e verranno quindi alienatinellrsquoarco del prossimo triennio

Ritorna il ldquoFestival di ParcoTittonirdquo

Nel meraviglioso scenario dominato dallaVilla Cusani Tittoni in via Lampugnani 66 aDesio torna anche questrsquoanno il Festival diParco Tittoni giunto alla V edizione che sisvilupperagrave dal 22 maggio al 9 settembrelungo 110 giorni di eventi che spazianodalla musica live alla danza e alle feste atema fino al teatro e al cinema con unaprogrammazione rivolta a un pubblico diogni etagraveForte dei numeri dellrsquoedizione 2015(100mila presenze in tutta la stagione peruna media di mille spettatori a serata) lacooperativa canturina Mondovisione ndashche organizza lrsquoevento in partnership conArci Tambourine e il Comune di Desio ndashpresenta un calendario fittissimo e costel-lato da alcune eccellenze (talvolta in esibi-zione esclusiva) e da iniziative cheriguardano anche il sociale Non mancanole novitagrave come ad esempio la collabora-zione con Barley Arts per la rassegna Hello

folks sessions un vero e proprio ldquofestivalnel festivalrdquo dedicato al folk vecchio enuovo degli Stati Uniti dedicato a un pub-blico piugrave attento concentrato sullrsquoascolto esui dettagli della musica drsquoautoreDi questa particolare sezione faranno partele esibizioni della straordinaria chitarristaKaki King che mescola musica e visual inun evento mutimediale ad alto tasso dicoinvolgimento lrsquounica data italiana di Jo-nathan Wilson atteso in versione rigorosa-mente acustica e il country rock di RyanBingham giusto per anticipare qualchenome Durante i prossimi mesi I due palchidel Parco Tittoni ospiteranno alcuni tra i mi-gliori artisti del panorama musicale italianoe internazionale come Niccolo Fabi balzatorecentemente in cima alle classifiche divendita con il suo nuovissimo album (si esi-biragrave il 30 luglio) Eugenio Finardi (11 giu-gno) fino alla dance degli Eiffel 65 (1agosto) al ragamuffin salentino dei SudSound System (23 luglio) alla rediviva staritaliana anni Ottanta Donatella Rettore (11luglio) e a dj Boosta dei Subsonica (9 lu-glio) La serata inaugurale domenica 22maggio saragrave a ingresso gratuito e ricca dieventi per grandi e piccini alle 1830 i BlueVibes suoneranno le canzoni dei cartoondella Disney a seguire si esibiranno i Gior-geness (guidati dalla talentuosa chitarrista ecantautrice Giorgia DrsquoEraclea) e infine alle2130 Appino frontman degli Zen Circuschiuderagrave la serata con il suo progetto soli-stico nel quale lascia temporaneamente lechitarre distorte folk punk per sposare lamelodia cantautorale tra pop-rock e unaspruzzatina di reggae Sul secondo palco laband bergamasca Capre a Sonagli e i Royal

COOPMONDOVISIONE

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Imprese

Bravada che presentano il nuovo ep WarTantissime le iniziative collaterali con mer-catini rassegne cinematografiche streetfood per tutti i palati degustazioni birrarieed eventi a tema con animazioni per bimbie spazi dedicati al relax laboratori gratuitidi teatro sport e attivitagrave ricreativeIl programma completo al seguente linkhttpwwwparcotittoniitcalendariohtml

Un giro in kayak

Sabato 21 Maggio i soci e i dipendenti dellaCooperativa Gulliver hanno partecipato in-sieme a famigliari parenti e amici allrsquoOpenDay della Canottieri Mutina asd tenutosipresso la sede nautica dellrsquoAssociazione aiLaghi Curiel di CampogallianoLrsquoiniziativa egrave stata promossa a seguito delsostegno di Gulliver al progetto HappyKayak- settore paracanoa della Canottieri edella convenzione stipulata a favore dei Socidella Cooperativa che prevede uno scontosulla quota drsquoiscrizione alle attivitagrave annualidella societagrave sportivaIl pomeriggio ha visto la partecipazione dinumerosi cittadini e lavoratori di Gulliveraccompagnati da tanti figli parenti e amiciAccolti nello stand di Gulliver ai presenti egravestato consegnato un pass per accederegratuitamente alla prova in canoa una car-tellina con materiale informativo e un buonoper il proseguo dellrsquoattivitagrave nel propriotempo liberoI tecnici qualificati della Canottieri Mutinaasd si sono succeduti per lrsquointero pomerig-gio nella gestione dei gruppi di aspiranti ca-noisti Di volta in volta gli istruttori hannosvolto una breve lezione tecnica sulla pa-

gaiata descritto il percorso e fatto indos-sare il giubbetto di salvataggio hanno ac-compagnato i presenti sul pontile peraiutarli a salire in canoa e iniziare il giro sullagoI bambini piugrave piccoli sono stati accompa-gnati dagli istruttori grazie alla disponibilitagravedi canoe a due posti Al rientro nello standGulliver era offerta una piccola merenda abase di frutta fresca e succhi biologicildquoUna bellissima giornata dove credo si siatrasmesso chiaramente il clima collabora-tivo che caratterizza la nostra AssociazioneSportivardquo commenta Caterina De Caro-lis Presidente della Canottieri MutinaldquoQuesto egrave il risultato di legami vecchi enuovi instaurati sul rispetto reciproco e lacollaborazione tra tante personalitagrave forti main grado di valorizzare le differenze Cosigravesono nate anche le nostre amicizie helliprdquoRicordiamo che la Canottieri Mutina egraveunrsquoassociazione sportiva con esperienzapluriennale sul territorio Nel 2015 ha com-piuto ottantacinque anni e nello stessoanno il CONI ha assegnato alla Societagrave laStella drsquoOro al Merito Sportivo La loro atti-vitagrave si fonda sulla storia fatta di eccellenzee passioneAllrsquoiniziativa ha partecipato anche lrsquoatletamodenese della nazionale di paracanoa Ju-liet Kaine appena rientrata da Duisburgdove ha gareggiato per lrsquoItalia al Campio-nato del Mondo di ParacanoaPurtroppo il pass per le Paralimpiadi di Rionon egrave arrivato ma lo staff tecnico della Ca-nottieri sta giagrave programmando insieme aJuliet il calendario dei prossimi impegni invista degli Europei che si terranno in Russiaa fine giugnoMassimo Ascari Presidente di Gulliversottolinea cosigrave il valore di questa iniziativaldquoAbbiamo voluto dare la possibilitagrave ai nostrilavoratori di trascorrere un pomeriggio conle loro famiglie promuovendo uno sportsano e a contatto con la natura come lacanoa Collaboriamo con la Canottieri Mu-tina per la promozione del benessere psico-fisico attraverso lo sport su diversi frontinello specifico per i nostri soci e lavoratoricome in questo caso e per le persone condisabilitagrave e le loro famiglierdquo

Protagonista allamostraldquoIl Valore del Lavorordquo

Niente quadri o sculture ma il meglio dellaproduzione metalmeccanica fiorentina Frale opere protagoniste della manifestazioneIl Valore del Lavoro in programma alla Sta-zione Leopolda dal 27 al 30 maggio pros-simi anche i filtri a cavitagrave della cooperativaTELMECTELMEC egrave una realtagrave industriale presenteda 40 anni nel settore delle costruzionimeccaniche di precisione e della carpente-ria leggera di supporto per lrsquoelettronica siaper il mercato industriale che per la difesaDal novembre 2006 la societagrave egrave stata tra-sformata in cooperativa dai dipendenti dellaprecedente gestione dellaquale hanno rilevato le quote diproprietagrave utilizzando il proprioTFRUna storia di coraggio e di pas-sione egrave alla base delle produ-zioni dellrsquoimpresametalmeccanica che opera peri settori telecomunicazioni na-vale aeronautico ferroviario ebiomedicale di tutta Italia e delmondo realizzando apparatimeccanico-elettronici subas-siemi e particolari dei qualicura anche le fasi relative altrattamento galvanico alla ver-niciatura e alla serigrafiaIl lavoro dei soci lavoratori della cooperativanella maggior parte dei casi viene svolto dadisegno del cliente o tramite progettazioneinterna da specifica del committenteI soci lavoratori si occupano in prima per-sona di tutte le fasi di progettazione e diproduzionee sono quindi particolarmente stimolati adaccrescere le proprie conoscenze nellrsquoot-tica della crescita della cooperativa che egrave illoro patrimonioIl punto di forza della TELMEC sono i filtri acavitagrave dispositivi a radio frequenza per icentri radio dedicati al Controllo del TrafficoAereo (ATC) nelle gamme VHF e UHF siamanuali che automaticiProprio i filtri saranno esposti fra le eccel-

TELMEC

GULLIVER

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Imprese

lenze metalmeccaniche fiorentine nellrsquoam-bito della mostra Firenze MetalmeccanicaIlValore del Lavoro organizzata da Fiom-Cgil

La cooperativa vola aMilanoper un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo

La Cooperativa La Rondine egrave stata selezio-nata tra un numero elevato di concorrentida tutta Italia tra le 20 realtagrave che potrannopartecipare al corso di formazione teo-ricopratico per lo sviluppo di competenzetecnicogestionali per un ldquoAlzheimer Caffegraverdquoche si svolgeragrave a Milano il 9 e 10 Giugno2016Il soggetto promotore del bando egrave UnicreditFoundation la quale sostiene lo start up elrsquoimplementazione di ldquoAlzheimer Caffegraverdquo intutta Italia dando vita a casi di successocome la Cooperativa La Rondine che hannosaputo radicarsi nel territorio e costruire unasolida experience nellrsquoassistenza ai malati diAlzheimerUnicredit Foundation in collaborazione con ilGRG Gruppo di Ricerca Geriatrica di Bre-scia Comitato Scientifico dopo unrsquoattentaanalisi di altre realtagrave di tutta Italia ha sele-zionato solo 20 realtagrave del no profit e questoegrave motivo di orgoglio per la Cooperativa LaRondine che si occupa di Servizi Socio Assi-stenziali nellrsquoAlta Valle del Tevere da oltre 28anni e che ha acquisito nello specifico sullamalattia di Alzheimer delle competenzemolto importanti gestendo per la USL Um-bria1 i due Centri Diurni Alzheimer di Cittagrave diCastello e Trestina lrsquoAssistenza DomiciliareDedicata ed un Laboratorio di StimolazioneCognitiva per persone malate di Alzheimer ecollaborando da anni nella progettazione at-tiva conAMA UmbriaAssociazione Malat-tia di AlzheimerLa Cooperativa La Rondine metteragrave sicura-

mente a disposizione questa nuova ed inte-ressante esperienza di Milano per i servizi ri-volti allrsquoAlzheimer erogati dalla USL Umbria1 e dal Comune di Cittagrave di Castello per con-tinuare a fornire interventi sempre piugrave quali-ficati e professionali dando un valoreaggiunto alle attivitagrave rivolte a malati di Al-zheimer giagrave molto significative sul nostro ter-ritorio grazie anche allrsquoimpegno negli annidella USL 1 e del ComuneQuesto corso nello specifico forniragrave com-petenze e strumenti concreti per la gestionedi un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo sia dal punto di vistamedico psicologico e terapeutico che sottolrsquoaspetto amministrativo e finanziario per as-sicurare la sostenibilitagrave del progetto neltempo ma soprattutto saragrave per la Coopera-tiva La Rondine unrsquooccasione di confrontocon altre realtagrave socio assistenziali di tutta Ita-lia

Riceveprestigiosi riconoscimential Cibus di Parma

Al Cibus di Parma il primo premio per lacampagna di valorizzazione del prodotto ti-pico egrave andatoad una Cooperativa Se lo egrave aggiudicato lacooperativa CAO Formaggi con stabilimentoa Fenosu (OR) che con orgoglio ha ricevutoanche il primo premio per il miglior spot tvdelle reti localiDue riconoscimenti importanti perunrsquoazienda che al primo posto nella suascala di valori ha sempre messo la qualitagrave ela genuinitagrave del proprio prodottoValori che lrsquoazienda egrave riuscita a trasmettereattraverso una campagna pubblicitaria pre-miata per la sua efficacia e uno ldquospot daltocco originale curioso e perfettamente cu-rato nei dettaglirdquo come recita la motivazione

della giuriaIl premio egrave stato consegnato durante lo svol-gimento dellrsquoimportante rassegna alimentaredi Parma nelle mani del direttore commer-ciale della CAO Formaggi Simone BussuCon lui la giuria si egrave congratulata anche perla forte e significativa presenza dellrsquoaziendaoristanese al Cibus di Parma 2016

Festeggia 70 anni intrecciando lasua storia con quella della cittagrave

La cooperativa Augusto Bazzino nata nel1946 come cooperativa di facchinaggio emovimentazione merci in ambito ferroviariofesteggia i 70 anni di attivitagravePer rimarcare il valore del lavoro e la sua ca-pacitagrave di tracciare segni e panorami daragravevita a una manifestazione dal 10 al 12 giu-gno prossimi aperta alla cittagrave e agli abitantibasata sulla riscoperta di luoghi legati allatradizione al lavoro allrsquoarte e alla culturastrutturata in due serate pubbliche e un po-meriggio dedicato a visite gratuite lungo 5itinerari cittadini alla ricerca delle testimo-nianze lasciate nel corso del tempo dagli uo-mini che hanno reso Savona la cittagrave checonosciamoLa manifestazione intitolata rdquo Il lavoro lasciail segnordquo egrave promossa dalla Cooperativa Au-gusto Bazzino e vede la collaborazione dellaDiocesi di Savona-Noli lrsquoistituto scolasticolsquoRita Levi Montalcinirsquo e storici esperti di cul-tura arte e mestieri savonesi unitamenteallo studio di comunicazione CadigraveldquoLa celebrazione dei 70 anni di attivitagrave dellanostra cooperativa ndash spiega il presidentedella Bazzino Nanni Carlevarino ndash intendefar conoscere la storia dellrsquoazienda e stimo-lare la cittagrave a uno sguardo su se stessa allaricerca scoperta o riscoperta di luoghi atti-vitagrave del passato frammenti di storia culturalavoro tradizione coraggio che hanno con-tribuito a rendere Savona la cittagrave che egraveIl desiderio egrave anche quello di rinfocolare unatteggiamento di appartenenza in grado disuscitare unrsquoattenzione maggiore verso ilsquoproprirsquo luoghi la lsquopropriarsquo storia unrsquoatten-zione capace di tradursi in apertura e capa-citagrave attrattiva verso lrsquoesterno grazie ad una

COOPERATIVA BAZZINO

CAO FORMAGGI

LA RONDINE

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Imprese

piugrave forte consapevolezza di chi si egrave elementonecessario per un migliore rapporto con lapropria esistenza in un luogoma soprattuttocome strumento efficace nella trasmissioneverso lrsquoesternordquo La Cooperativa Augusto Bazzino egrave una so-cietagrave fondata il 7 febbraio 1946 sulla spintapropulsiva della Liberazione dal regime inti-tolata ad un partigiano savonese AugustoBazzino appunto morto giovanissimo du-rante la guerra Nacque per offrire soprat-tutto in ambito ferroviario servizi difacchinaggio movimentazione merci e no-leggio autogruIl gruppo Bazzino ha ottenuto piano pianoriconoscimenti al proprio lavoro alla profes-sionalitagrave e soprattutto egrave riuscito a ottenerelrsquoautorizzazione di lavoro nellrsquoambito portualeper dare il suo contributo di collaborazione edi sviluppoOggi il suo personale opera oltreche nei settori ldquotradizionalirdquo anche in ambitoportuale allrsquointerno del Consorzio SavonaCrociere offrendo servizi integrati ai passeg-geri delle navi da crociera Costa in scalo alPalacrociere di Savona fiore allrsquoocchiellodella cittagraveLa Bazzino egrave fortemente radicata nel territo-rio savonese e si sente parte integrante diSavona e del suo comprensorio Ciograve egrave dimo-strato dal fatto che vengono da sempre so-stenute associazioni sportive culturaliassistenziali e istituzionali che operano a li-vello locale Per questo si egrave deciso di festeg-giare il settantesimo compleannoprogettando e sviluppando unrsquoiniziativa checoinvolgesse la cittagrave tuttaTra i diversi appuntamenti nel corso della se-rata dellrsquo11 giugno verragrave presentato il pro-getto su cui la Diocesi di Savona-Noli egraveattualmente impegnata il restauro del co-siddetto lsquoChiostro dei Mortirsquo elemento fa-cente parte del Palazzo Vescovile da temponecessitante di intervento

Un lavoro che permetteragrave la riconsegna di unluogo significativo del patrimonio culturaleun ambiente di grande bellezza che torneragravead essere parte integrante e fruibile della sto-ria di SavonaGli insegnanti e studenti dellrsquoistituto LeviMontalcini hanno svolto nel corso dellrsquoannoscolastico 20152016 un lavoro basato supercorsi sensoriali vista tatto udito gustoolfatto condotto allrsquointerno della cittagrave E que-sta attivitagrave si egrave andata intersecando con lacelebrazione dei 70 anni dalla cooperativaBazzinoI giovani studenti ndash sono coinvolte tutte le 2medie dellrsquoIstituto- saranno infatti protago-nisti dei 5 itinerari di visita aperti al pubblicoprevisti per il pomeriggio di domenica 12giugnoGli studenti infatti insieme a esperti storici evolontari saranno in prima fila ad accompa-gnare e a illustrare ai partecipanti ai diversitour i monumenti e gli angoli meno cono-sciuti di Savona

Il Green Eco Camp a Vedrianodi Canossa

La Cooperativa sociale Solidarietagrave 90 cheda anni organizza campi estivi a ReggioEmilia e provincia propone ai ragazzi chehanno voglia di avventura e divertimentouna novitagrave i ldquoGreen Eco Camprdquo Ersquo un pro-getto di soggiorno estivo con una formulainedita pensata per 20 ragazzi dai 10 ai 14con due ldquogreen educatorsrdquo si tratta di ldquounasettimana al verderdquo e in tenda organizzatain un campo attrezzato nel bellissimo sce-nario di Vedriano di Canossa Sono in pro-gramma due settimane dal 4 al 10 luglio edallrsquo11 al 17 luglio La settimana a Vedrianoprevede un esperto al giorno il costruttoreil cuoco il chimico lrsquooperatore energeticoe lrsquoagronomo Il Green Eco Camp egrave unaesperienza ideale dove rendere i ragazzi e leragazze piugrave consapevoli del valore della na-tura del valore fisico economico e moraleattraverso la fatica quotidiana che occorreper compiere gesti semplici Ersquo un percorsobasata sullrsquoeconomia del fare con la guidaattenta di esperti per apprendere lrsquouso di

fonti energetiche alternative Il Eco Camp egraveorganizzato in collaborazione con MobileGreen Power e con Campagna Amica diColdiretti Per informazioni wwwsolida-rieta90it 0522 293718

Il 29maggio ldquoEl biologicoin piassardquo

Torna domenica 29 maggio in Prato dellaValle a Padova ldquoEl biologico in piassardquo lagiornata dedicata al mondo bio promossae organizzata dallrsquoomonima associazionedi cui egrave socio fondatore ldquoEl Tamisordquo storicacooperativa padovana che da oltre tren-trsquoanni si occupa di agricoltura biologicaOltre 60 gli espositori che porteranno incittagrave sapori e prodotti della tradizione certi-ficati biologici frutta verdura e prodotti daforno con farine selezionate e certificateproposti direttamente dai produttori maanche filati e capi drsquoabbigliamento realizzaticon stoffe colorate con tinture vegetali co-smetici bio e ldquocruelty freerdquo giocattoli eutensili da cucina realizzati dagli artigianilocali con materiali naturali e di riciclo Oltrealle degustazioni presso gli stand per tuttala giornata saragrave attivo anche un servizio diristorazione biologico e vegetariano del-lrsquoOsteria di Fuori PortaE per la gioia dei piugrave piccoli la mostra dianimali con gli asinelli di Almaterra e i la-boratori di ldquoecoprintrdquo con Ornella Bellettatodellrsquoassociazione La Biolca per imparare astampare su foglie fiori cortecce e radiciNon solo una fiera perograve ldquoEl biologico inpiassardquo egrave anche occasione di incontro escambio sui temi con operatori ed espertidel settore Alle ore 10 nella sala convegnidel centro Antonianum si terragrave il convegnoldquoProsecco ai pesticidi no grazierdquo per di-scutere di quanto e come ldquocostirdquo la produ-zione di questo pregiato vino tipico delVeneto in termini di impatto ambientalesanitario sociale ed economicoIn occasione della giornata inoltre saragravepossibile visitare lrsquoOrto Botanico di Padova(info e prenotazioni allo 049 9101155) epattinare in libertagrave sotto la guida degli istrut-tori dellrsquoassociazione Ors

EL TAMISO

SOLIDARIETAgrave 90

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Imprese

Spazio anche allrsquoarte scenica con lo spet-tacolo della compagnia Fantaghirograve ldquoUltimoviaggiordquo (ore 1630 presso la Loggia Amu-lea) un intreccio di immagini suoni e mi-mica per riflettere sullrsquoimportanza deilegami e del ldquoprendersi curardquohellipldquoEl biologico in piassardquo egrave organizzato con ilsostegno del Comune di Padova-Assesso-rato al Commercio Aiab Veneto e Iceahttpwwwelbiologicoinpiassait

Al Flower Chelsea Show 2016

Flora Toscana si egrave aggiudicata la Silver GiltMedal al Chelsea Flower Show 2016lrsquoevento piursquo importante del Regno Unitonel campo del ldquogarden e floral designrdquo chesi sta tenendo in questi giorni a LondraLa cooperativa di Pescia alla sua primapartecipazione ha presentato una colle-zione di esemplari appartenenti alla fami-glia delle Proteaceae con varietagrave diLeucadendron Leucospermum Protea eChamelaucium coltivati in Toscana dai pro-pri sociOrganizzata dalla Royal Horticultural So-ciety (associazione fondata nel 1804 checonta oltre 415000 membri) la manife-stazione ersquogiunta questrsquoanno alla sua 152aedizione Si tiene ogni anno nel mese diMaggio dal Lunedigrave al Sabato Il primogiorno egrave dedicato alla giuria alla stampa e

naturalmente alla visita della Regina Elisa-betta e ai membri della famiglia RealeIl Martedigrave ed il Mercoledigrave la visita riservata aisoci della Royal Horticultural Society agro-nomi botanici e semplici appassionati delverde provenienti da tutto il Regno Unito enon solo Dal Giovedigrave al Sabato ersquo inveceaperta al pubblico160000 i biglietti disponibili tutti Sold Outgiagraversquo tre mesi prima dellrsquoevento ad un costoche va dalle 70 alle 100 sterline Oltre 1000fra giornalisti fotografi e video-maker accre-ditati Le telecamere della BBC sono presenticon una postazione allrsquointerno della mostraper darne copertura durante tutta la duratacon circa 15 ore di programmazioneQuestorende lrsquoidea dellrsquoimportanza che lrsquoevento ri-veste per gli inglesi e della risonanza che as-sume per gli esperti del settore a livellointernazionaleUna partecipazione ed un riconoscimento cherende tutti orgogliosi del livello raggiunto dalleproduzioni dei soci di Flora Toscana

FLORA TOSCANA

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Crolla il mito del muro crollato

Il bilancio sullrsquo89 lascia lrsquoamaro in boccaagli italiani Lrsquoillusione di una nuova epoca dibrillante trasformazione che la fine deiblocchi aveva annunciato ha lasciato ilpasso a una realtagrave ben piugrave complessa esoprattutto meno idilliacaBiagio de Giovanni ha definito ldquoesauritordquolrsquoaspetto utopico del 1989 Cosigrave anche gli

italiani questi 27 anni sono apparsi sotto ilsegno del gambero un percorso a ritrososia in termini di condizioni sociali (crescitadelle diseguaglianze esplosione di crisi ebolle speculative smottamento del cetomedio) sia sul fronte della qualitagrave della ci-viltagrave e della democrazia (guerre terrorismopulizie etniche fondamentalismi e migra-zioni di massa) sia infine sul piano dellesuggestioni del futuro (un domani fragile eincerto per i giovani lrsquoincombere di crisiglobali climatiche energetiche e di civiltagrave)Per la maggioranza relativa dellrsquoopinionepubblica (46) il mondo che si egrave dischiusodopo la caduta del muro si egrave dimostratopeggiore di quello precedente I millennialsinvece appaiono piugrave incerti per il 37 ilcrollo del muro ha generato un mondo tuttosommato migliorementre per il 30 quellosorto egrave peggioreNon tutto ciograve che egrave accaduto dopo questafatidica data egrave stato ovviamente negativoper le persone Anzi Le nuove potenzialitagravecomunicative che si sono dischiuse appa-iono un motore importante per lo sviluppodel nostro pianeta e delle persone cosigravecome la caduta dei sistemi totalitari dellrsquoEstegrave salutata con pieno favore Nessuna no-stalgia politica quindi per il comunismoreale bensigrave la delusione e la messa sottoaccusa del capitalismo imperanteIl dito egrave puntato contro la finanziarizzazionedel capitale e la delocalizzazione delle in-dustrie contro il vuoto drsquoideali che il crollodel muro ha portato con seacute rendendo diffi-cile pensare a un mondo diverso annichi-lendo qualunque idea di rivoluzione e dimutamento radicale della societagrave e dei suoicardini Questrsquoaccusa non egrave mossa daadulti nostalgici bensigrave da quei ragazzi e daquelle ragazze che nellrsquo89 erano ancorabambini

NOTA INFORMATIVA Sondaggio cawicompiuto su un campione nazionale di1000 soggetti maggiorenni tra il 16 e il18 maggio 2016

OSSERVATORIO SWG

34Sondaggio

Page 17: LegacoopInformazioni N. 21

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Territori

bionatura Societagrave CooperativardquoTutti i progetti di creazione di cooperativesono stati corredati da analisi di mercatostudio di fattibilitagrave strategia commerciale ebusiness plan sviluppati dai ragazzi insiemeai tutor nel corso di lezioni e incontri tenutidurante lrsquoanno scolasticoComplessivamente sono stati assegnatipremi per 7500 euro saranno utilizzatidalle scuole per lrsquoacquisto di materiale sco-lasticoldquoCoopyright egrave ormai una tradizione per lescuole bolognesi al concorso di oggi hannopartecipato ragazzi che avevano giagrave presoparte alla competizione quando erano allemedie Per noi Coopyright egrave sempre un in-segnamento percheacute questi ragazzi sannosempre sorprenderci con le loro idee e laloro visione della cooperazione ndash ha com-mentato la presidente di Legacoop BolognaRita Ghedini ndash Anche in questa edizionemi ha colpito la loro capacitagrave di saper uniretradizione e innovazione per fare impresa informa cooperativa cosigrave come dalla loro at-tenzione allrsquoambiente e alle persone svan-taggiate Sapere cosa pensano i ragazzicome vedono la cooperazione come im-maginano il futuro ndash conclude Ghedini ndash egravefondamentale per Legacoop Bologna perquesto continueremo a sostenere questoprogettordquoldquoIl primo ringraziamento va ai ragazzi chehanno messo impegno idee e passione neiloro progetti di cooperativa Il secondo vaalle cooperative tutor agli insegnanti e ai di-rigenti scolastici che rendono possibileCoopyright da nove anni a questa parte ndashcommenta Lanfranco Massari respon-sabili relazioni esterne di ConfcooperativeBologna ndash Queste iniziative ci aiutano adavere i piedi ben piantati nella realtagrave e adessere imprese sempre al passo con itempi Le idee drsquoimpresa che hanno pre-sentato diventeranno un patrimonio di tuttala cooperazione bologneserdquoCoopyright - Inventa una cooperativa egrave ilconcorso di idee promosso da LegacoopBologna e Confcooperative Bologna con lacollaborazione del Centro Italiano di Docu-mentazione sulla Cooperazione e lrsquoEcono-mia sociale e Irecoop rivolto agli studentidelle scuole superiori della provincia di Bo-logna Coopyright egrave giunto alla sua nona

edizione in questi anni ha coinvolto oltre1000 studenti di 53 classi di 17 istituti del-lrsquoarea metropolitana bologneseCoopyright egrave realizzato grazie al contributofra gli altri della Camera di Commercio diBologna della Fondazione del Monte EmilBanca Coop Alleanza 30 e Libreriecoopha lrsquoobiettivo di avvicinare la scuola almondo della cooperazione facendo cono-scere ai ragazzi la storia e i principi dellacooperazione e sfidandoli a inventare unacooperativaLa valenza culturale del progetto per la co-munitagrave scolastica egrave stata riconosciuta dal-lrsquoUfficio Scolastico Regionale che harinnovato la concessione del proprio patro-cinio Per la realizzazione della loro idea diimpresa cooperativa i ragazzi sono statiassistiti da ldquocooperative-tutorrdquo che hannomesso a disposizione strutture e personalenel corso di tutto lrsquoanno scolasticoCoopyright egrave parte della Rete regionale Bel-lacoopia che promuove iniziative analoghein tutte le province dellrsquoEmilia-Romagna imigliori progetti in termini di sostenibilitagrave eresponsabilitagrave sociale presentati daglialunni dei sei istituti in gara potranno con-correre ad ulteriori premi a livello regionalemessi in palio dalla Rete Bellacoopia

Conclusa la V edizionedi Coopyright Junior

Con la cerimonia di premiazione svolta il19 maggio in Cappella Farnese egrave giunta aconclusione la quinta edizione del concorsoCoopyright Junior riservato agli studentidelle scuole secondarie di primo grado diBologna e provincia tutti ragazzi nati nelnuovo millennio i cosiddetti ldquonativi digitalirdquoo ldquoGenerazione ZrdquoCoopyright Junior egrave un concorso di ricercapromosso da Legacoop Bologna e dal Cen-tro di Documentazione sulla Cooperazionee lrsquoEconomia Sociale che finora ha coin-volto 28 classi di 19 istituti del territorio eoltre 600 studenti Coopyright Junior sisvolge grazie ai contributi della Camera diCommercio di Bologna e della Fondazionedel Monte e alla collaborazione di Istituto

Storico Parri Emilia-Romagna Open GroupCoop Alleanza 30 e Libreriecoop Alla ce-rimonia di premiazione sono intervenuti perun saluto ai ragazzi e per le premiazioni lapresidente del consiglio comunale Si-mona Lembi la presidente di LegacoopBologna Rita Ghedini il direttore di Le-gacoop Bologna Simone GamberiniCoopyright Junior ha il patrocinio dellrsquoUf-ficio Scolastico regionale per la sua valenzaeducativaHanno partecipato a Coopyright Junior2015-2016 le classi 2degD Scuola MediaIrnerio di Bologna con una ricerca sullaCoop Eco 2000 2degG Scuola media Guini-zelli di Bologna con una ricerca sulGruppo Manutencoop 3degA Scuola mediaIrnerio di Bologna con una ricerca sui pro-dotti equo solidali e canali etici in collabo-razione con Agenzia Cooperare con LiberaTerra e Coop Alleanza 30 la 3degA Scuolamedia Simoni di Medicina con una ricercasulla Coop Reno la 3degH Scuola MediaAVolta di Bologna con una ricerca sullaCotabo la 3degD Scuola media Rodari diSan Lazzaro di Savena con una ricercastorica sulla Cooperativa Sociale TeatrodellrsquoArgineAi ragazzi egrave stato chiesto di presentare unaricerca storicosociale sul pensiero e sullepratiche della solidarietagrave economica e coo-perativa del territorio bolognese Tutte le ri-cerche presentate hanno rispettato i seirequisiti richiesti dal concorso la giuria hadeciso pertanto di assegnare a tutte leclassi il premio di partecipazione di 500euroIl primo premio di mille euro egrave andato alla2degD Scuola media Irnerio di Bologna conla ricerca sulla Coop Eco 2000 dal titololdquoCooperare per lrsquoambiente ricerca sulle

BOLOGNA

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Territori

problematiche e servizi ambientali ndash Tipo-logie di rifiuti ndash smaltimento di rifiutirdquo in viaeccezionale la giuria ha deciso di attribuireex aequo il secondo premio di ulteriori 500euro alle classi 3degA Scuola Media Simoni diMedicina (ricerca su Coop Reno) e3degH della Scuola media Volta di Bologna(ricerca su Cotabo)Complessivamente sono stati assegnatipremi per 5000 euro I fondi saranno con-segnati agli istituti per lrsquoacquisto di mate-riale didattico Legacoop Bologna incollaborazione con Coop Alleanza 30 e Li-breriecoop ha deciso di assegnare ancheun riconoscimento individuale sotto formadi buono per lrsquoacquisto di libri ai ragazzi eagli insegnanti che si sono cimentati nelconcorsoldquoDiffondere i valori della cooperazione faparte della nostra missione ma questi gio-vanissimi sorprendono sempre per la fre-schezza delle analisi la capacitagrave di scopriree imparare e lrsquooriginale punto di vista cheriescono a mettere nelle ricerche chehanno fatto Osservando questi ragazzidella cosiddetta ldquoGenerazione Zrdquo vien dapensare che nei prossimi anni ci sarannotanti talenti per far crescere ancora la coo-perazione e il territorio ndash dichiara SimoneGamberini direttore di Legacoop Bolognandash In questa edizione inoltre abbiamo avutolrsquoonore di ospitare la bisnonna di una ra-gazza di una classe coinvolta che ha tra-scorso tutta la sua vita lavorativa inManutencoop i papagrave di altre tre parteci-panti a Coopyright sono soci di Cotabo esicuramente tanti altri genitori sono soci diuna cooperativa Sono testimonianze con-crete sia dellrsquointergenerazionalitagrave coopera-tiva sia delle opportunitagrave di lavoro e dicrescita economica e sociale create dallacooperazione in questo territoriordquoCoopyright Junior egrave un progetto che halrsquoobiettivo di avvicinare i giovanissimi ai va-lori della cooperazione e intende diffon-dere i valori e la cultura cooperativa tra lenuove generazioni Coopyright junior egraveparte del progetto regionale BellacoopiaInfo e materiali anche delle precedenti edi-zioni su wwwcoopyrightitjunior

Decima edizione concorso Bella-coopia Carpi fa incetta di premi

Trionfo dei carpigiani alla decima edizione diBellacoopia Modena concorso promossoda Legacoop Modena oggi LegacoopEstense che da 10 anni premia la creativitagravedegli studenti modenesi che immaginano erealizzano start up cooperativeQuestrsquoanno sono stati 10 i progetti in con-corso tutti accomunati dalla consapevo-lezza che il business del futuro devepromuovere stili di vita e di produzionesmart attenti alla sostenibilitagrave sociale am-bientale ed energeticaLa formula del concorso in stile Oscar pre-vedeva tre premi di categoria con il vinci-tore scelto fra diverse nomination start-uppiugrave innovativa start-up piugrave sostenibilestart-up che ha adottato le migliori soluzioniin termini di pari opportunitagrave Carpi ha fatto incetta di premi aggiudican-dosi sia il premio per la start-up piugrave inno-vativa con la Security Bike ideata dalla 4^A Elettronica ndash ITI ldquoLeonardo da Vincirsquo siaquello per la start-up che meglio ha ope-rato in termini di pari opportunitagrave con le4^M 4^P ndash IPSIA ldquoGiancarlo Vallaurirdquo chehanno presentato Parabolandia sia il Pre-mio BC Factor per lrsquoottima performance sulpalco con la Power App ideata dalla 4^ AInformatica ndash ITI ldquoLeonardo da VincirdquoSecurity Bike egrave un sistema di portabici au-tomatizzato semplice da usare e ad altagaranzia di sicurezza Dislocato nei puntinevralgici delle cittagrave e davanti a scuole sta-zioni e ospedali permette agli utenti di bloc-care e sbloccare la ruota posteriore dellapropria bicicletta attraverso un sistema dichiusura attivabile con unrsquoapp dello smar-tphoneDalla start-up Parabolandia arriva una pro-posta didattica uno spazio ludico-formativodi carattere scientifico legato alla sensibi-

lizzazione verso le energie rinnovabili Il per-corso comunicativo e didattico di questoparco divertimenti Lab-Scientifico metteragravein correlazione le applicazioni fisiche e in-gegneristiche della curva di parabola alleenergie rinnovabiliPremio per la start up piugrave sostenibile alla4^A AFM ndash ITC ldquoDante Alighierirdquo di Mo-dena con ldquoNear Foodrdquo che permette digeolocalizzare su smartphone e tablet leaziende agro-alimentari e i farmers marketche vendono direttamente al consumatorepromozione del territorio e prodotti biologi-che a kilometro zero sono le chiavi del suc-cesso di questa appDal 2006 Bellacoopia Modena ha coinvoltooltre 15 istituti in tutta la provincia 100classi e piugrave di 2000 ragazze e ragazzi in-coraggiandone il talento imprenditoriale eindicando la cooperazione modenese comepunto di riferimento professionale dove fargermogliare idee ed energie nuove in 10anni sono state progettate piugrave di 100 star-tupLa Finale condotta da La Strana Coppia diRadio Bruno - Media Partner di Bellacoo-pia egrave stata aperta dai saluti dellrsquoAssessoreGiulio Guerzoni e del Presidente di Lega-coop Estense Andrea Benini

Nasce Anchise moderna e funzio-naleresidenzaprotettaperanziani

Inaugurazione per la struttura ideata e co-struita da ldquoSalus Umbriardquo consorzio socialenato dalla collaborazione tra la cooperativaperugina Asad e quella ternana ActlPerugia e Terni insieme per migliorare il ser-vizio rivolto agli anziani non autosufficientiErsquo con questo obiettivo che la Coop SocialeAsad (Pg) e la Coop Sociale Actl (Tr) hannostretto una collaborazione sancita con lacreazione del Consorzio sociale ldquoSalus Um-briardquo per la realizzazione della residenzaprotetta ldquoAnchiserdquo La nuova struttura cherappresenta sin qui il piugrave grande investi-mento economico della cooperazione so-ciale umbra con oltre diecimilioni di euroimpiegati egrave sorta nella zona di San Vettu-rino a Perugia ed egrave stata inaugurata nel po-meriggio di mercoledigrave 25 maggio Anchise

PERUGIA

MODENA

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Territori

apriragrave ufficialmente le sue porte il 13 giugnoed egrave giagrave pronta ad ospitare circa sessantapazienti attraverso le convenzioni con lestrutture sanitarie regionali nellrsquoattesa di ri-cevere le necessarie autorizzazioni per fun-zionare a pieno regime ed accogliere finoad ottanta anziani Il Consorzio ldquoSalus Um-briardquo al quale hanno aderito anche duecooperative sociali di tipo ldquoBrdquo Cassiopea eActl New sta lavorando anche per la messain funzione di un centro diurno ed egrave dispo-nibile ad accettare le richieste provenientida soggetti privati attraverso il pagamentodi una retta mensile Una residenza al-lrsquoavanguardia dotata delle piugrave modernetecnologie e costruita a misura di anzianoche daragrave occupazione a quasi ottanta per-sone divise chiaramente per competenzedi carattere sanitario ed assistenziale ldquoErsquouna struttura di grande qualitagrave - ci ha te-nuto a precisare la Presidente della Re-gione Catiuscia Marini intervenutaallrsquoinaugurazione - con degli accorgimentiorganizzativi e di arredo che cambiano la fi-losofia e lrsquoapproccio delle tradizionali resi-denze protette Saragrave garantita unrsquoassistenzamolto elevata prendendo esempio da quelliche sono gli standard alberghieri Duegrandi imprese della cooperazione socialeumbra si sono messe insieme hanno inve-

stito incrementando lrsquoofferta dei servizi re-lativi agli anziani e alle loro patologie piugravegravirdquo Grande soddisfazione dopo unlungo e faticoso lavoro progettualeorganiz-zativo egrave stata espressa dai vertici delle duecooperative sociali che hanno dato vita adAnchise ldquoErsquo una giornata importante - hadichiarato la Presidente di AsadLiana Cic-chi - non solo per le nostre cooperativemaper tutta la comunitagrave regionale Lrsquo avven-tura egrave iniziata nel 2009 quando ci siamoposti lrsquoobiettivo di superare quei confini ter-ritoriali che per anni hanno rappresentatoun limite alla costrizione di alleanze nel no-stro mondo Malgrado la crisi economicaabbiamo deciso di investire sul futuro pun-tando a creare benessere allrsquointerno delle

nostre comunitagrave con lrsquoerogazione di serviziin questo caso rivolti agli anziani e creandooccupazionerdquo Tanti obiettivi sotto ad ununico progetto come sottolinea il Presi-dente di ActlSandro Corsi ldquoAnchise parteda quelli che sono i valori fondanti della no-stra regione e della cooperazione sociale lasolidarietagrave e lrsquoattenzione verso le fasce de-boli Terni e Perugia le due cittagrave piugrave impor-tanti dellrsquoUmbria hanno dato vita adunrsquoimportante esperienza che egrave costatamolto sacrificio ed egrave stata curata in ogni mi-nino dettaglio proprio per rispondere alleesigenze sempre piugrave frequenti degli an-ziani Gli architetti hanno fatto la loro partema anche la nostra ventennale esperienzanel settore e lrsquoesigenza di coniugare la mo-dernitagrave con il rispetto degli ospiti e della lorovoglia di continuare a vivere Perchegrave An-chise non saragrave una casa di riposo ma unacasa di vitardquoAllrsquoinaugurazione hanno presoparte diverse figure di spicco del mondocooperativistico umbro della politica localei soci delle cooperative coinvolte e le istitu-zioni religiose rappresentate da MonsignorPaolo Giulietti che ha provveduto al tagliodel nastro in compagnia della PresidenteMarini e a tenere a battesimo la strutturaBenvenuta Anchise

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20Imprese

I soci approvanonuovo Regolamento e Statuto

Democraticitagrave e paritagrave di trattamento deisoci sviluppo dellrsquoimpresa cooperativaleale competizione sul mercato sono que-sti i punti centrali dei nuovi Regolamenti edel nuovo Statuto del Consorzio NazionaleServizi approvati ieri dallrsquoassemblea deiSociIl voto assembleare fonda le basi del nuovoCNS proiettato verso le nuove regole delmercato degli appalti e che puograve fare deiprincipi etici e di trasparenza la vera forzacompetitiva Le nuove regole che guidanolrsquoattuazione dello scopo mutualistico assu-mono i valori della legalitagrave della correttezzae della responsabilitagrave sociale di impresaquali principi fondamentali attorno ai qualisviluppare le proprie politiche aziendali Re-quisiti etici e reputazionali in sede di am-missione delle imprese cooperativegaranzie di indipendenza e professionalitagravedegli organi di governo procedure traspa-renti e criteri obiettivi di selezione delle im-prese esecutrici sono solo alcune dellenovitagrave votate allrsquounanimitagrave nellrsquoAssembleaPer il Presidente del CNS AlessandroHinna ldquoI consorzi hanno il dovere di appli-care le regole del mercato al loro interno di-ventando cosigrave un formidabile alleato delleistituzioni nel garantire e incentivare corretticomportamenti di centinaia di imprese as-sociate Ha ragione il Presidente Cantonenellrsquoauspicare che nel mondo delle im-prese cooperative il bambino non vengagettato insieme allrsquoacqua sporca Il CNSvorrebbe essere di questo una testimo-nianza importante Spero che da oggi ilnome del CNS non sia piugrave abbinato a unpassato legato alle note vicende ora che sipuograve parlare di presente e soprattutto di fu-turordquo

Nuova filiale a Ferrara presen-tata allo Sharing Festival

Doc Servizi approda in cittagrave La principalecooperativa italiana di lavoratori dello spet-tacolo e della cultura con sede a Veronaapre una filiale a Ferrara dopo essere statatra le sei imprese aggiudicatrici di un bandodi Comune di Ferrara e Camera di Com-mercio per lrsquoinsediamento di attivitagrave pro-duttive sul territorio laquoGuardiamo a Ferraracon grande interesse ndash afferma il presi-dente di Doc Servizi Demetrio Chiappa ndashegrave un territorio culturalmente molto ricettivoe dinamico e sicuramente saranno molte leopportunitagrave da cogliere e i bisogni dei lavo-ratori a cui dare rispostaraquo Doc Servizi conoltre 30 sedi in tutta Italia associa oltre5000 soci lavoratori nellrsquoambito dellrsquoartedella cultura e dello spettacolo al fine di tu-telare il lavoro degli artisti e promuovere lalegalitagrave nel settore Doc Servizi si egrave presen-tata alla cittagrave con un concerto del musicistaEnrico Mantovani al Chiostro di SanPaolo sabato 21 maggio nellrsquoambito delloSharing Festival che si egrave svolto in cittagrave nelweekend Il concerto egrave stato introdotto dal-lrsquoincontro ldquoCooperare per culturardquo con in-terventi di Demetrio Chiappa delcoordinatore nazionale di Legacoop CulturaRoberto Calari e della coordinatrice terri-toriale di Legacoop Estense Chiara Ber-telli che hanno presentato anche ilprogetto di rete ShareCultureCoop laquoLoSharing Festival che gode anche del pa-trocinio dellrsquoAlleanza delle Cooperative Ita-liane e di Generazioni Legacoop ci egravesembrato lrsquooccasione migliore per presen-tare alla cittagrave Doc Servizi ndash afferma ChiaraBertelli ndash Da tempo la cooperazione si in-

DOC SERVIZICNSgtgt CNS

gtgt Doc Servizi

gtgt Abitcoop

gtgt Boorea

gtgt Gruppo Sacmi

gtgt Ex 29 Giugno

gtgt Cooperativa Viola

gtgt Granterre-Parmareggio

gtgt UniAbita

gtgt Itaca

gtgt Itaca

gtgt Consorzio Quarantacinque

gtgt COPRAT

gtgt Il Bettolino

gtgt Coop Umbria Casa

gtgt CoopMondovisione

gtgt Gulliver

gtgt TELMEC

gtgt La Rondine

gtgt CAO Formaggi

gtgt Cooperativa Bazzino

gtgt Solidarietagrave 90

gtgt El Tamiso

gtgt Flora Toscana

Imprese 21

teressa di Sharing Economy per raccoglieresollecitazioni e offrire contributi originaliLrsquoeconomia della condivisione egrave per noi unvalore se contribuisce a garantire sosteni-bilitagrave sociale e creare occupazione digni-tosaraquo laquoDiamo il benvenuto a Doc Servizi ndashconclude Andrea Benini presidente di Le-gacoop Estense ndash giunta sul territorio gra-zie allrsquoiniziativa di Comune e Camera diCommercio a favore dellrsquoinsediamento dinuove realtagrave imprenditoriali La cooperativapotragrave dare risposte a unrsquoampia categoria diprofessionisti precari della cultura garan-tendo tutele a lavori per loro natura discon-tinuiraquo Doc Servizi saragrave inoltre presente nelletre giornate del Festival con un banchettodi presentazione nel Chiostro di San Paolo

Utile a 449mila euroe produzione oltre i 14milioni

Ersquo stato di 44950740 euro lrsquoutile realizzatodaAbitcoop la piugrave numerosa e radicata coo-perativa di Abitanti aderente a LegacoopEstense durante il 2015 Dopo lrsquoillustrazionedei dati da parte della responsabile ammini-strativa Morena Galli allrsquounanimitagrave lrsquoassem-blea dei soci convocata sabato 14maggio aModena ha approvato il bilancio chiuso al31 dicembre 2015ldquoValutate le circostanze e lrsquoandamento delsettore immobiliare in Italia possiamo consi-derare il risultato oltremodo positivo Nellesue dimensioni ndash ha detto il PresidenteLauro Luglindash riflette e dagrave la misura deglisforzi compiuti dalla struttura nellrsquoanno pas-sato e nei precedenti per tenere sotto con-trollo i conti della cooperativa e contenere lespese di gestione La capacitagrave di Abitcoop diemergere dalla burrasca che si egrave abbattutasul settore edilizio e nello specifico su quelloimmobiliare-residenziale non era affattoscontatardquoIl valore della produzione nellrsquoanno passato egravestato di 1425649300 euro prodotto per lopiugrave attraverso lrsquoassegnazione in proprietagrave di58 alloggi a soci In particolare nel corso del 2015 Abitcoopha iniziato lavori per la realizzazione di 74 al-loggi un numero che risulta maggiore dellamedia del quinquennio 20102014 che egrave

stata di 48 Nello stesso periodo sono staticonsegnati ai soci 89 alloggi 30 dei quali ingodimento ed i restanti in proprietagraveQuasi tutti gli interventi iniziati nel 2015 sonostati realizzati su aree di proprietagrave della coo-perativa e per le quali erano giagrave state soste-nute o erano in corso le spese perlrsquourbanizzazioneComplessivamente durantelrsquoanno scorso sono stati messi a bando 81alloggi ai quali si sono iscritti 169 sociDal punto di vista patrimoniale la coopera-tiva si egrave ulteriormente rafforzata e apparemolto solida potendo contare su un patri-monio netto di oltre 52 milioni di euro(5225381900) ldquoLrsquoodierno patrimonio checopre da solo per 184 volte tutte le immo-bilizzazioni (beni strumentali alloggi in godi-mento partecipazioni) ndash aggiunge MorenaGalli ndash costituisce elemento di serenitagrave pertutti percheacute rappresenta una concreta ga-ranzia per i soci di ieri e a maggior ragioneper quelli di oggi e di domanirdquoI soci - Nel corso del 2015 sono stati am-messi 215 nuovi soci 163 dei quali di Mo-dena un numero che riflette dunque lrsquoancoraelevata domande di case presente nel capo-luogo ed il forte radicamento e prestigio go-duti dalla cooperativaTenuto conto delle 130cessazioni i soci al 31122015 erano com-plessivamente 18903 ovvero 8078 donnee 10825 uominiIl futuro - Sono attualmente in corso di pro-duzione 6 cantieri edili per complessivi 77alloggi a Modena e Carpi che rappresentanoanche le zone di maggiore presenza e con-centrazione dei nostri socimentre saragrave com-pletato lo studio e lrsquoappalto di altri 5 interventiper complessivi circa 52 alloggi da far partireentro il 2016Saranno interventi significativi sia per inno-vazione tipologica che tecnologica riguardoa standard di confort indipendenza gestio-nale risparmio nei consumi energetici ldquoloscopo ndash afferma Claudio Colombini respon-sabile dei Programmi della cooperativa ndash egravequello di dotare le abitazioni di una sempremaggiore autonomia sia per effetto di unadrastica diminuzione del fabbisogno energe-tico sia per le dotazioni di produzione sulposto di energie alternative Il traguardo giagravein corso di realizzazione egrave quello delle ldquocaseno gasrdquo dove la produzione energetica vienedemandata ad impianti fotovoltaici piugrave po-tenti che alimentano pompe di calore in ag-

glomerati compatti autonomi che riescono acoprire il fabbisogno del riscaldamento e del-lrsquoacqua calda sanitaria e in estate a fornirelrsquoenergia per il funzionamento della climatiz-zazione degli ambienti Il costante utilizzonelle nostre case di impianti decentralizzatidi ventilazione a recupero di calore dotati dicertificazione energetica CasaClima con-sentono di migliorare notevolmente il benes-sere e la salute degli ambienti abitatirdquoUn obiettivo non rilevantema significativo peri nuovi alloggi della cooperativa saragrave quello diassicurare agli assegnatari la gestione per iprimi due anni della centrale termica e del-lrsquoimpianto di riscaldamento nel suo com-plesso il primo anno gratuitamenteldquoQuesti anni di crisi del settore delle costru-zioni ed immobiliare ed i cambiamenti cultu-rali intervenuti nella societagrave ndash conclude ilPresidente Lauro Luglindash ci hanno fatto com-prendere che per la cooperazione di abitantiegrave giunto il momento di avviare una riflessioneprofonda sul nostro ruolo e sul nostro mododi continuare ad essere vicina alle fasce piugravedeboli della popolazione La casa egrave un dirittouniversale tuttavia oggi questo diritto rischiadi essere contrastato da un approccio cultu-rale al tema casa che pone in antagonismogiuste rivendicazioni ambientaliste circalrsquoaspirazione a non sacrificare ulteriore suoloverde con la necessitagrave di rispondere a biso-gni ancora molto diffusi Occorre ricordareperograve che piugrave di un terzo della popolazionenon possiede una casa in proprietagrave e che lacrisi ha allargato le disuguaglianze sociali ela fascia a rischio povertagrave Noi legittimati dauna base di oltre 19mila soci abbiamo il do-vere di insistere percheacute le istituzioni trovino ri-sposte e adottino piani e politiche abitativecapaci di soddisfare la domanda di caserdquoRinnovo parziale CdA - A conclusione del-lrsquoapprovazione del bilancio e delle altre deli-berazioni adottate lrsquoassemblea dei soci haaltresigrave provveduto al rinnovo parziale (5 com-ponenti che resteranno in carica 3 anni) delConsiglio di Amministrazione (15 compo-nenti) confermando Renzo Corni Lauro LugliMassimo Mantovani e Simone Scagliarini edaccogliendo la proposta della CommissioneElettorale di completare la cinquina con lrsquoin-gresso di Giovanni GuazzalocaCooptato inol-tre sempre su proposta della CommissioneElettoraleAlessandro Neri in sostituzione deldimissionario Gabriele Focherini

ABITCOOP

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Imprese

Il bilancio del 2015

Boorea esce rinforzata dal 2015 Lo diconoi numeri del bilancio malgrado un risultatoeconomico negativo di 269 milioni di eurolrsquoesercizio 2015 egrave stato un anno di svoltaBoorea si egrave rafforzata matrimonialmente eha recuperato la serenitagrave economica equella finanziaria dopo anni nei quali lrsquoag-gravarsi della crisi economica generale edel mercato dellrsquoedilizia e delle costruzioniin particolare le aveva messe a rischioInfatti da un lato attraverso la cessione dialcuni contratti di leasing immobiliari cheerano diventati particolarmente onerosidallrsquoaltro attraverso la fusione per incorpo-razione con CSA di Parma Boorea ha rag-giunto una dotazione patrimoniale di quasi15 milioni di euro e ha eliminato i fattori cheavevano generato tensioni sia sul pianodella liquiditagrave che su quello dellrsquoequilibriotra costi e ricavildquoOggi quindi Boorea ndash spiega il presidenteLuca Bosi - egrave un punto di riferimento diprimo piano per il mondo cooperativo nonsolo a Reggio Emilia ma anche per il terri-torio di Parma e in un futuro prossimo pro-babilmente anche per Piacenza In Emilia ilrinnovamento e il rilancio del modello coo-perativo passano oltre che attraverso lrsquoin-ternazionalizzazione delle imprese lacreazione di nuova cooperazione e la ge-stione solidaristica delle crisi occupazionalianche attraverso processi di riorganizza-zione e aggregazione come quello di cuiBoorea egrave protagonista E attraverso cam-biamenti nella governance ndash prosegue LucaBosi ndash come la modifica statutaria che do-mani proporrograve allrsquoassemblea dei soci quelladel limite dei due mandati per il presidenteindicato dai consiglieri di amministrazionerdquoIl risultato economico di esercizio del 2015si comprende alla luce delle grandi opera-zioni di solidarietagrave intercooperativa chehanno impegnato Boorea anche con il con-tributo determinante delle cooperative as-sociate Dopo lrsquointervento degli anniprecedenti a favore dei soci di CMR che haimpegnato il patrimonio di Boorea per oltre5 milioni di euro nel 2015 Boorea ha ac-quistato il 40 del credito vantato dai sociprestatori verso Orion sc per un totale di

211 milioni di euro soltanto in parte ov-vero per 740000 euro coperto da un au-mento di capitale sottoscritto dalle aziendesocie di Boorea Unrsquooperazione simile inquesto caso interamente coperta con unaumento del capitale sociale di Boorea daparte delle imprese associate egrave stata effet-tuata nel 2015 per 15 milioni di euroanche verso i soci di Cooperativa Di Vittoriodi ParmaAllrsquointerno di questo quadro Boorea hacontinuato a perseguire gli obiettivi storicidella sua mission destinando quasi150000 euro al finanziamento di attivitagrave dicooperazione internazionale di promozionedella cultura cooperativa e di solidarietagrave so-ciale sul territorio Ciograve egrave stato possibile so-prattutto grazie allo sviluppo ulteriore delleiniziative di fundraising dalle quali nel 2015egrave derivato oltre il 50 dei fondi destinati atali attivitagrave anche attraverso il coinvolgi-mento delle cooperative associateAl 31 dicembre 2015 quindi la compaginedi Boorea che ha anche cambiato la pro-pria ragione sociale in ldquoBoorea Emilia Ovestscrdquo poteva contare su ben 142 imprese edenti soci di Reggio Emilia e Parma com-prese tre nuove adesioni quelle di Coope-rativa Comunitagrave di Santa Vittoria Sicrea spae Greslab sc Al 2016 e al 2017 Boorea siaffaccia quindi con una rafforzata dotazionepatrimoniale e con la disponibilitagrave ad af-frontare nuove sfide come quella del so-stegno alle nuove cooperative e alle startupIl 25 maggio il seminario aperto al pubblicondash che egrave seguito allrsquoassemblea dei soci diBoorea al Tecnopolo di Reggio Emilia a par-tire dalle ore 18 ndash e che vedragrave la parteci-pazione del sindaco di Reggio Emilia LucaVecchi dellrsquoeconomista Francesco Daveridel presidente di Legacoop Emilia-Roma-gna Giovanni Monti del direttore della Gaz-zetta di Reggio Stefano Scansani e di LucaBosi si intitola ldquoUscire dalla crisi Il contri-buto delle cooperative emiliane alla ripresadel Paeserdquo proprio percheacute Boorea e le im-prese cooperative sono consapevoli diavere le risorse patrimoniali umane e va-loriali per essere protagoniste dei grandicambiamenti che stanno investendo anchei nostri territoriFonte httpwwwreggionlinecom

Anche nel 2015risultati record per il Gruppo

Con un fatturato di 1354 miliardi di euro eun risultato netto incrementato rispetto al-lrsquoesercizio precedente di circa 3 milioni dieuro Sacmi archivia per il secondo annoconsecutivo uno dei risultati migliori nellastoria della cooperativa Egrave quanto emergedal Bilancio Consolidato 2015 approvatooggi 14 maggio dallrsquoAssemblea dei SocildquoCome la capogruppo Sacmi Imola ancheil consolidato del Gruppo Sacmi chiude de-cisamente meglio sia delle ipotesi di budgetsia rispetto allrsquoanno precedenterdquo sottolineail presidente di Sacmi Paolo MongardiA dare i propri frutti anzitutto lrsquooperazionerealizzata negli anni precedenti come lacessione di Negri Bossi quindi le acquisi-zioni di quote di Cosmec CmcEurofilter Mectiles e BampB fino alla piugrave re-cente acquisizione del 100 di CampM Hol-ding operazioni che hanno giagrave dato risultatisuperiori alle aspettative e i cui effetti si ve-dranno ancora di piugrave nei prossimi eserciziA fare da traino a livello di singoli business-mercati sono i percorsi sviluppati sia nelCeramics sia nel Packaging-Beverage Neldettaglio spiccano i risultati delle societagravetedesche con Riedhammer che accanto aibusiness storici consolida la propria quotadi mercato sui forni dedicati alla cottura deiceramici speciali in sinergia con la Divi-sione Pressature Speciali di Sacmi Imolamentre Sama suggella questrsquoanno i primi20 anni di storia con un lrsquoinaugurazione dinuove strutture (laboratorio stoviglieria) eunrsquoorganizzazione aziendale rinnovataDa evidenziare in ambito Ceramics il com-pletamento del percorso di acquisizione del100 di Intesa (smaltatura e decorazionedigitale) e il bilancio positivo di Sacmi Fornigrazie in particolare alle innovative solu-zioni per la cottura delle grandi lastre (forniEKO) Risultati che si accompagnano al cre-scente successo della linea Continua+ eche rileva il direttore generale Pietro Cas-sani ldquoportano nella direzione di ulteriori in-vestimenti sulla ricerca di soluzioni semprenuove da offrire al mercato focalizzate qua-litagrave dei manufatti e versatilitagrave produttiva daun lato e da attenzione ai consumi e ridu-

BOOREA GRUPPO SACMI

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Imprese

zione delle emissioni dallrsquoaltro soluzionipensate per coniugare efficienza e flessibi-litagrave nellrsquoottica di portare le aziende clientiverso la ldquosmart factoryrdquo Sviluppo sosteni-bilitagrave ambientale creazione di valore con-diviso per dipendenti e soci clienti estakeholder Questo il modello di businessdi Sacmi come commenta il presi-dente Paolo Mongardi fondato sui valoripositivi della cooperazione italiana il cuiobiettivo finale ndash come scritto nel BilancioSociale della cooperativa dal 2015 ldquoBilan-cio di Sostenibilitagraverdquo ndash egrave la creazione di be-nessere per la comunitagrave nel solco di unacrescente sensibilitagrave anche internazionalealle tematiche ambientali che Sacmi ha sa-puto anticipare con il progetto HERO ndashHigh Efficiency Resource Optimizer ndash riferi-mento per una serie di innovazioni tecnolo-giche su tutta la gamma di macchinefinalizzate allrsquoefficienza energeticaSul piano internazionale con una quota difatturato estero che sfiora il 90 ed in lineacon i precedenti esercizi Sacmi ha raccoltoi frutti di una politica finalizzata ad incre-mentare le sinergie tra le diverse societagrave delGruppo su tutti i mercati di riferimento conun occhio particolare agli investimenti neiPaesi piugrave promettenti (dallrsquoAfrica al Far Eastdagli Usa allrsquoAmerica Latina) ed a politicheproduttive e commerciali volte a favorire unapporto equilibrato delle singole aree delmondo al fatturato complessivo delGruppoDi grande rilevanza nel 2015 egrave stata lascelta strategica di aprire nello Stato ame-ricano del Tennensee una nuova filiale diSacmi USA di recente inaugurata per af-fiancare nel post-vendita gli importanti pro-getti realizzati nellrsquoarea da parte di molteaziende italiane Cosigrave come nellrsquoesercizioappena concluso ha dimostrato appieno lapropria validitagrave il piano di sviluppo del Be-verage con una gestione unitaria dellrsquointeroportafoglio Packaging e la riorganizzazionefunzionale delle strutture destinate a pro-gettazione e after salesrdquoAltrettanto positivi ndash a consuntivo ndash si mo-strano i bilanci delle societagrave attive in Ame-rica Latina (Sacmi de Mexico e Sacmi doBrasil) mentre in Asia al crescente dinami-smo del mercato indiano ndash con lrsquoottimo ri-sultato di Sacmi Engineering India ndash siaffianca il rallentamento del mercato ci-

nese a cui lrsquoazienda sta facendo fronte conuna sempre maggiore attenzione allrsquoeffi-cienza e ai costi Strategica resta in ognicaso la presenza del Gruppo nel Far Eastcon mercati come Indonesia MalesiaViet-nam e Thailandia che acquistano rilevanzacrescente per tutti i settori in cui il GruppooperaIn pieno sviluppo anche nel 2015 egrave poi ilmercato africano sia del Nord ndash con EgittoAlgeria e Marocco ndash sia del Sud Africa especialmente dellrsquoAfrica centrale con unaquota di investimenti diretti in crescitaanche al di lagrave dei tradizionali mercati disbocco ldquoUn risultato ottenuto ndash ricorda ildirettore generale ndash grazie alla politica lun-gimirante di Sacmi che negli scorsi anniha dislocato nel continente nuove sedi e fi-liali e sviluppato una rete capillare di assi-stenza per operare vicini al cliente ed almercato di riferimentordquoldquoCoerentemente con i risultati della capo-gruppo ndash sottolinea il direttorePietro Cas-sani ndash anche lrsquoanno in corso per Sacmi siegrave avviato con un ottimo portafoglio clienti ele aspettative sono di un miglioramento deiricavi e dei margini con una crescita previ-sta in particolare per le Divisioni Closures eBeverage e per il settore Food Certo leperturbazioni in atto sullo scenario interna-zionale sul piano sia macroeconomico siageopolitico non potranno non avere conse-guenze anche sui risultati del Gruppo in de-terminate aree Ma siamo convinti chegrazie al lavoro quotidiano di un manage-ment qualificato e puntando su innovazionee qualitagrave come nella tradizione Sacmi tuttigli obiettivi potranno essere raggiunti consuccessordquoIl 2016 saragrave per Sacmi anche un anno disvolta nella direzione di Industry 40 la fab-brica del futuro dove mondo reale e ldquofisicordquodelle macchine e mondo ldquovirtualerdquo della di-gitalizzazione si fondono Industry 40 egrave lrsquoin-ternet delle cose e dei servizi dove a unacompleta integrazione e controllo del pro-cesso si affianca una produzione semprepiugrave just in time dove sensoristica avanzatasugli impianti sistemi automatizzati di ge-stione degli ordini servizi di prototipazionerapida vengono a far parte di un unico pro-cesso totalmente integrato al centro delquale vi saragrave il dato e quindi le nuove pro-fessionalitagrave capaci di gestirlo e governarlo

Accanto ad una rivoluzione dei processilrsquoobiettivo egrave quello di fondare nella casamadre imolese una vera e propria ldquoAca-demy 40rdquo dedicata alla formazione siadelle risorse interne sia di clienti e partnerForte dei positivi risultati economici ag-giunge il presidente di SacmiPaolo Mon-gardi la cooperativa potragrave continuare adinvestire sulla ricerca per fornire nei pros-simi anni soluzioni innovative al mercatosempre focalizzate su prodotti di qualitagrave eservizi di alto livello a partire dalle esigenzedei nostri clienti E potragrave continuare a svi-luppare percorsi di mutualitagrave esterna e so-lidarietagrave sul piano internazionale enazionale anche nel 2015 sono state de-stinate risorse importanti al fine di miglio-rare la qualitagrave della vita del territorio localesostenere la sanitagrave la cultura e varie attivitagraveformative per i giovani a cui si aggiungonooltre 14mila ore di formazione per i colla-boratori 359 giornate uomo di attivitagrave diprogettazione e collaudo presso i clientilrsquoimpegno quotidiano per la sicurezza dellavoro che ndash anche grazie alle nuove tec-nologie ndash diventeragrave sempre piugrave qualificatomettendo al centro lrsquouomo e le propriecompetenze Questi sono i valori della coo-perazione sin dalle origini che il GruppoSacmi ha saputo coltivare e proiettare nelnuovo millenniordquo

La rinascita partedalla formazione

ldquoScegliete tra di voi i migliori ma controllatelicome se fossero i peggiori La cooperativa egravedei soci non dimenticatelordquoCon queste parole il PresidenteMauro Lu-setti ha concluso il seminario formativo delGruppo 29 Giugno svoltosi il 25 maggionella sala Basevi di Legacoop NazionaleUn incontro organizzato per illustrare ai socii piani formativi di prossimo avvio finalizzatial rafforzamento della compagine sociale ealla crescita del futuro gruppo dirigente Lrsquoini-ziativa egrave frutto del protocollo tra il Tribunale diRoma e la Legacoop che prevede lrsquoattiva-zione di vari strumenti di supporto per lrsquoin-tero Gruppo 29 Giugno travolto dagliscandali dellrsquoinchiesta Mafia Capitale

EX 29 GIUGNO

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Imprese

Proprio per rafforzare questa collaborazionee dimostrare la propria vicinanza ai soci la-voratori hanno preso parte al seminarioanche il Dott Guglielmo Muntoni Presi-dente sezione misure di prevenzione ndash Tri-bunale Penale di Roma il Dott DavideFranco ed il Dott Paolo Lupi Amministra-tori Giudiziari insieme alla Dottssa ClaudiaCapuano della 29 Giugno di Eriches e dialtre societagrave cooperative poste sotto seque-stro a seguito dellrsquoavvio del procedimentopenale noto come ldquoMafia CapitalerdquoNon egravemancato il supporto dei sindacati pre-senti con i loro rappresentanti territorialiNa-tale Di Cola Segretario Generale FP CGILRoma e Lazio intervenendo nel corso dei la-vori ha commentato ldquoAbbiamo saputo fin dasubito da che parte schierarci dalla partedella legalitagrave e dei lavoratorirdquoldquoNoi dobbiamo essere grati alla magistraturaavete la possibilitagrave di ricostruire una coope-rativa senza aver disperso lavoro e patrimo-nio ndash commenta nel suo interventoAndreaLaguardia Legacoop Lazio ndash Esiste unacooperativa che non ha piugrave niente a che farecon il passato state vivendo una storia nuovae diversa a cui il nome 29 giugno inizia astare stretto Al di lagrave delle metafore e dellapassione dei valori le imprese devono staresul mercato ed essere competitive e la sfidaegrave anche quella di scrollarsi dalle spalle total-mente il peso del passatordquoA raccontare il progetto formativo e le aspet-tative finali sono state Pina Rozzo Presi-dente della cooperativa Speha Fresia eAnna Vettigli referente delle cooperativesociali di Legacoop LazioQuattro le linee for-mative previstebull Formazione cooperativa e competenze di

basebull Competenzemanageriali e gestione pro-

fessionale delle relazioni di ruolo

bull Competenze tecniche di posizionebull Formazione per la tutela della salute e

della sicurezzaNon a caso il nome scelto per il piano for-mativo finanziato mediante i fondi FonCoopegrave ldquoCooperare per il cambiamentordquo Un primopasso per la creazione di una nuova compa-gine sociale piugrave consapevole e attenta ingrado di risollevare le proprie sorti e pren-dere in mano la gestione di una delle mag-giori realtagrave cooperative del Lazio una voltaterminata la fase di Amministrazione Giudi-ziaria

Una pasticceria controla violenza alle donne

Un laboratorio di pasticceria e panetteriaPartiragrave con questa attivitagrave grazie anche alcontributo di Coopfond lrsquoattivitagrave della coo-perativa sociale Viola a Poggiomarino nelnapoletano Unrsquoimpresa costituita da ungruppo di donne alcune delle quali vittimedi violenza assistite dallrsquoassociazione Arte-mide che opera per contrastare tutte leforme di violenza in particolare quelle con-tro le donne e con il supporto di LegacoopCampania che assicureragrave momenti di for-mazione imprenditorialeIl contributo di Coopfond saragrave pari a quantoconferito dalle donne socie come sempreavviene in questi casi Lrsquoinvestimento com-plessivo saragrave pari a 36000 euro necessariper la ristrutturazione dei locali presi in af-fitto e lrsquoacquisto di attrezzature e arredi Lacooperativa prevede poi di avviare succes-sivamente ulteriori attivitagrave caffetteria risto-razione organizzazione di eventi attivitagraveculturali assistenzaLa compagine sociale egrave attualmente com-posta da cinque donne di cui alcune ope-

rano allrsquointerno dellrsquoassociazione ArtemideObiettivo della cooperativa egrave allargare lacompagine ad altre donne vittime di vio-lenza assicurando in primo luogo a questeultime la garanzia di un reddito Lrsquooperativitagravedella cooperativa egrave stata ipotizzata a partireda settembre dopo la conclusione dei lavoridi adeguamento dei locali per lo svolgi-mento dellrsquoattivitagrave (nella foto uniniziativacontro la violenza alle donne nel napole-tano)

Bilancio 2015 il gruppocontinua a crescere

Saranno presentati il 27 maggio allrsquoAssem-blea dei Soci allrsquoUNA Hotel di Baggiovara(MO) il bilancio di esercizio e il bilancio con-solidato 2015 del Gruppo Granterre-Parma-reggio leader e specialista nel mercato delParmigiano ReggianoUn bilancio che grazie ai risultati conseguiticonsente di definire anche il 2015 un anno diulteriore rafforzamento crescono i volumi ifatturati e lrsquoutile netto che raggiunge i 75mi-lioni di euro E questa crescita che prosegueda diversi anni nonostante un contesto tut-trsquoaltro che facile consente di riconoscere aisoci quasi 4milioni di euro di dividendi e di ri-storno sui conferimenti aggiuntivi rispetto aivalori di mercato giagrave liquidati in corso drsquoannoI risultati della gestione 2015 del GruppoGranterre-ParmareggioQuesti i dati principali dellrsquoesercizio 2015 ilfatturato consolidato del Gruppo ha raggiuntoi 300 milioni di euro in crescita di oltre 17milioni sul 2014 (+61) nonostante il caloregistrato nei prezzi di vendita del formaggioe del burroStraordinari i risultati dei prodotti a marchioParmareggio che rappresentano la grandeforza e il successo della strategia del Gruppo

GRANTERRE-PARMAREGGIO

COOPERATIVA VIOLA

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Imprese

il fatturato di questi prodotti ha raggiunto i130 milioni di euro con un incremento diquasi 9 milioni (+71) rispetto ad un giagravestrepitoso 2014A volume la crescita egrave stataaddirittura superiore al 10 grazie in parti-colare allrsquoincremento registrato da burrograttugiati e Parmareggio 30 mesiMa il prodotto che piugrave ha caratterizzato il2015 egrave stato sicuramente ldquolrsquoABC della me-rendardquo Complessivamente sono state ven-dute oltre 10 milioni di confezioni di cui 4nellrsquoultimo trimestre grazie anche alla riuscitacampagna televisiva dello scorso novembreUn altro successo ancora una volta legato al-lrsquoinnovazione ad una efficace comunicazioneed alla notorietagrave del marchio ParmareggioParmareggio si egrave confermata la marca lea-der di mercato nei pezzi e dei bocconcini(grazie allrsquoeccellenza di Parmareggio 30mesie Parmareggio Snack) nei grattugiati e nelburro ed egrave al terzo posto nelle fettine e neiformaggini forte della sua esclusiva offerta abase di Parmigiano Reggiano (i Formaggini iCremosini e le Fettine Parmareggio)Risultati resi possibili anche dagli importantiinvestimenti in marketing oltre 6 milioni dieuro destinati in particolare alla comunica-zione televisiva e alla raccolta punti digitaleldquoTesori del Gustordquo realizzata insieme aGrandiSalumifici ItalianiIl fatturato export realizzato in circa 50 Paesiha superato i 43 milioni di euro con un in-cremento dei volumi del 49 Oltre il 50delle vendite allrsquoestero sono a marchio Par-mareggioDa sottolineare in un anno ancora una voltacaratterizzato da grandi tensioni sullrsquooccupa-zione la stabilitagrave degli organici del Gruppoche ammontano a circa 300 unitagraveIl significativo aumento dei volumi in partico-lare dei prodotti amarchio Parmareggio e ungeneralizzato recupero di efficienza a tutti i li-velli hanno quindi consentito al Gruppo Gran-terre-Parmareggio di fronteggiare la riduzionedelle marginalitagrave medie dovuta ai citati anda-menti del mercato tutto ciograve si egrave tradotto in unutile netto di 75 milioni di euro in crescitadel 42 rispetto allrsquoanno precedente dopoaver spesato imposte per circa 34 milioni dieuroErsquo il settimo anno consecutivo di crescita del-lrsquoutile netto che conferma il successo delldquoprogetto Parmareggiordquo il cui obiettivo egrave ga-

rantire ai soci risultati solidi e crescenti neltempo indipendentemente dalle quotazioni dimercato del Parmigiano ReggianoI risultati ottenuti e la continua capitalizzazioneeffettuata dai soci hanno ulteriormente raf-forzato per quasi 3 milioni di euro il patrimo-nio netto del Gruppo salito a circa 92 milionidi euromentre lrsquoindebitamento netto egrave scesodi quasi 7 milioni di euro scendendo sotto i100 milioni di euroQuesta soliditagrave e questi risultati hanno favo-rito la crescita dei soci del Gruppo le formeconferite hanno superato le 283 mila conuna crescita di quasi 60 mila forme (+26)quasi equamente ripartita tra maggiori con-ferimenti dei soci storici e soci entrati nel2014Grazie a questi risultati lrsquoAssemblea dei Sociha potuto deliberare di destinare ai soci circa4 milioni di euro di dividendi e di ristorno suiconferimenti aggiuntivi rispetto ai valori dimercato giagrave liquidati in corso drsquoannoErsquo proseguito anche nel 2015 lrsquoimpegno delGruppo nel sostegno di iniziative sportive cul-turali e di solidarietagrave nei territori di Modena eReggio Emilia dove hanno sede i due stabili-menti di proprietagraveIn particolare Parmareggio ha confermato lasponsorizzazione di Modena Volley per ilquinto anno consecutivo ha partecipato alpool di sponsor a sostegno di PallacanestroReggiana e di Virtus Pallacanestro Bolognasupporta lrsquoAssociazione Ridere per VivereOnlus lrsquoassociazione Aseop di Modena Por-tobello emporio sociale di Modena e il GruppoCEIS-Centro di Solidarietagrave

Dopo 34 anni di presidenzaMa-rangoni si congeda

GianMatteoMarangoni Presidente della coo-perativa UniAbita di Cinisello Balsamo datrentaquattro anni ha deciso di non ricandi-darsi alle elezioni del nuovo Consiglio di Am-ministrazioneLa gestione di una realtagrave economica e socialeimportante come UniAbita cooperativa edifi-catrice fra le piugrave grandi drsquoItalia egrave stata un im-pegno pressocheacute totalizzanteSotto la sua lunga presidenza le cooperative

storiche di Cinisello Balsamo e Sesto SanGiovanni si sono progressivamente unificatedando vita a una realtagrave che oggi conta quasi20000 soci 3000 alloggi assegnati in pro-prietagrave indivisa oltre 2000 assegnati in pro-prietagrave divisaUn compito in cui come cooperatore Ma-rangoni si egrave impegnato per anni spesso sa-crificando spazi di vita personale e familiarealla quale ora desidera dedicarsi maggior-mente LegaCoop Lombardia e UniAbitahanno organizzato una festa a sorpresa loscorso venerdigrave 13maggio per salutare e rin-graziareMarangoni per il lungo impegno pro-fuso nella cooperazioneErano presenti i colleghi cooperatori i dipen-denti della cooperativa i soci gli amici e tantirappresentanti della politica e delle istituzionilocali e nazionali A salutarlo egrave intervenutoanche Mauro Lusetti Presidente di Lega-coop Nazionale che con parole sentite edemozionanti ha ricordato che la cooperazionedeve essere visionaria indipendente e co-raggiosa caratteristiche e qualitagrave che se-condo il Presidente Lusetti GianMatteoMarangoni ha pienamente espresso nella sualunga attivitagrave allrsquointerno del mondo coopera-tivoLuca Bernareggi Presidente di LegaCoopLombardia ha desiderato esprime personal-mente un ringraziamento affermando checiascuno dei presenti aveva almeno un mo-tivo piccolo o grande che fosse per ringra-ziare Marangoni per quanto da lui realizzatoinsegnato e condiviso in questo lungo per-corsoLrsquoevento egrave stato organizzato per esprimereconcretamente proprio questo un ringrazia-mento e un abbraccio corale al PresidenteGianMatteo Marangoni al quale auguriamocon stima ed affetto tanta serenitagrave per il suofuturo

UNIABITA

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Imprese

In crescita e bilancio al +15

ldquoUn incremento che riguarda quasi tutte learee composto da piccoli tasselli da integra-zioni di singoli servizi da interventi specificilegati al territorio Un tratto importante e si-gnificativo che dice del lavoro quotidianomi-nuzioso e coerente svolto nei nostri servizirdquoCosigrave la presidente uscente della Cooperativasociale ItacaOriettaAntonini commenta ilrisultato positivo dellrsquoesercizio 2015 legatoad una progressiva fidelizzazione dei rapporticon i committenti e con il territorio allrsquoesten-sione di servizi giagrave esistenti e ad affidamentidi micro progettazioni quali punti fermi del-lrsquoaumento dei ricavi registrato nel corso del2015Lrsquoincremento si attesta allrsquo15 con un utiledi circa 570 mila euro per un bilancio in po-sitivo che vede il valore della produzione oltrei 394 milioni di euro Risultato che consentedi rafforzare il patrimonio sociale della Coo-perativa Itaca (costituito anche da circa 1200socie e soci con contratto di lavoro a tempoindeterminato) e di proporre anche per que-strsquoanno lrsquoerogazione del ristorno sotto formadi aumento gratuito del capitale socialeSonosolo alcuni dei numeri con i quali Itaca si egravepresentata allrsquoAssemblea generale ordinariadei delegati convocata dalla presidenteOrietta Antonini il 25 maggio alle 1630 alCentro Balducci di Zugliano (Ud)Risultati piugrave che apprezzabili per la Coopera-tiva Itaca impegnata nellrsquoerogazione di servizialle persone in tutto il Friuli Venezia Giulia ilVeneto orientale nelle province di TrevisoVe-nezia e Belluno e la provincia autonoma diBolzano in Trentino Alto Adige Specie se siconsidera il panorama esterno caratterizzatoancora da difficoltagrave socio economiche politi-che e occupazionali Gli indicatori di crescitaper Itaca ci sono e proprio in virtugrave del conte-sto sono piugrave che ragguardevoli il consolida-mento dellrsquoattivitagrave e il miglioramento rilevatoI lavoratori mediamente occupati sono stati1565 (con un incremento del 3 rispetto alloscorso esercizio) di cui il 75 rappresentatoda socie e soci Di questi 1166 egrave la mediadei soci lavoratori nel 2015 Migliora anchela marginalitagrave soprattutto in considerazionedel fatto che lrsquoesercizio 2015 non egrave stato in-

teressato dallrsquoaumento del costo del lavoroderivante dal rinnovo del CCNL (la cui ultimatranche egrave stata applicata nel 2014)I numeri aggiornati al 31 dicembre 2015 ri-sultano ancora una volta positivi La buonariuscita complessiva dellrsquoesercizio egrave dovutasoprattutto al contenimento dei costi fissiquindi ad una positiva ricerca delle economiedi scala che ha toccato la tecnostrutturasenza andare a scapito delle risorse diretta-mente impiegate nei serviziLe aree produttive restano sostanzialmentestabili riguardo allrsquoacquisizione dei ramidrsquoazienda della Cooperativa Cobitec (da otto-bre 2015) e alla fusione per incorporazionedella CooperativaThauma (dal 1deg gennaio ) sievidenzia che lrsquointervento di Itaca egrave stato fi-nalizzato nel primo caso soprattutto alla sal-vaguardia dei posti di lavoro e nel secondoanche per un ulteriore presidio del territorionel vicino VenetoLa mutualitagrave rivolta ai soci resta sempre inprimo piano e non soltanto in termini di in-quadramenti migliorativi Tra gli interventiquantificabili oltre allrsquointegrazione al 100dellamaternitagrave ad erogazioni di servizi e vou-cher la conciliazione egrave un punto focale enasce proprio per venire incontro alla neces-sitagrave di conciliare le esigenze delle famiglie Laquantificazione economica di questi interventirimane sempre nellrsquoordine dei 500mila euro

Alla 6a edizione del CjargnAlive

Anche Itaca allrsquoedizione 2016 per i 40 annidal sisma in Friuli Si parte venerdigrave 27 mag-gio alle 2030Una festa del volontariato e per il volonta-riato 6^ edizione per ldquoCjargnAliverdquo chequestrsquoanno ricorda il sisma che 40 anni facolpigrave il Friuli Il tema guida ldquoNoi terre inmotordquo egrave promosso dal tavolo di lavoro co-ordinato dal Servizio Sociale dei Comunidella Carnia e vede partecipare numeroseassociazioni di volontariato carniche e di-versi educatori della Cooperativa socialeItaca che operano in diversi servizi del ter-ritorio Previsti laboratori giochi e musica siparte venerdigrave 27 maggio alle 2030 al Tea-tro Don Bosco con la rappresentazione tea-trale ldquoSofia e il Giganterdquo domenica 29maggio dalle 14 al parco giochi di via Ja-

nesi apertura laboratori dalle 1730 musicalive in piazzale Vittorio Veneto con lrsquoOrche-stra di chitarre della Sezione musicale del-lrsquoIstituto comprensivo di TolmezzoPercussionando a Scuola Planetarium Or-kestra MordechaiTahita Holaf Bergher In-canti Erranti e Renzo Stefanutti E poiancora giovedigrave 2 giugno alle 17 nella salaCussigh di Palazzo Frisacco apertura dellamostra artisticofotografica ldquoTerreeMotordquodomenica 5 giugno alle 20 al PalaZeje Co-munitagrave di Rinascita ldquoDalle terre in moto aivolontari in motordquo Ampio il partenariatocoinvolto dallrsquoAas n3 Alto Friuli CollinareMedio Friuli ndash Servizio Sociale dei ComunidellrsquoAmbito Distrettuale Carnia Cooperativasociale Itaca Centro servizi volontariato FvgMusicarnia Euritmica e Comune di Tol-mezzoldquoPer ricordare il 40deg anniversario del terre-moto in Friuli con la sua fortissima memo-ria di momento di solidarietagrave profonda eviva per il nostro popolo CjargnAlive hascelto di interrogarsi sul ldquonoirdquo e sulla du-plice natura del terremoto Distruzione maanche scossa nel suo aspetto energeticoazione della terra che spariglia le carte e levite delle persone ma che nel dramma enella difficoltagrave costringe a ripensarsi acambiare a mettere un punto di domandaa porsi in cammino ad essere terre in motodentro di seacute e nelle proprie comunitagraverdquo ldquoTer-remoto che ha generato allora il movi-mento di chi egrave venuto ad aiutare noi ndashproseguono da CjargnAlive -Terremoto chesi genera ogni giorno nella nostra capacitagravedi rispondere a chi ci chiede aiuto a quelleterre in moto che giungono fino a noi cidanno la scossa percheacute minano le nostrecertezze valicano confini (territoriali eumani) ci interrogano da vicino ci mettonodi fronte alle nostre incongruenze e alla no-stra umanitagraverdquo

ITACA

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Imprese

Ecco che Cjargnalive egrave la necessitagrave di co-struire ponti i primi a cadere in un terre-moto ma i primi da ricostruire per far usciredallrsquoisolamento e dalla solitudine Cjargna-live egrave lrsquoincontro di persone di etagrave e con ca-pacitagrave diversissime che affondano le radicidella propria vita in idee tempi e luoghi tal-volta anche significativamente distanti mache credono alla possibilitagrave di affiancarsiper fare assieme qualcosa per il bene co-mune partendo non dalle differenze ma daciograve che le accomunardquo

Alla grande festa del progettoldquoNonno ti vengo a trovarerdquo

Tutto pronto per la grande ldquoFesta tra le ge-nerazionirdquo prevista venerdigrave 3 giugno allaCasa di riposo Francescon di Portogruaro apartire dalle 9 ben 300 ragazzi delle scuoledi Portogruaro si stringeranno attorno aglianziani residenti della Francescon per lafesta conclusiva aperta a tutta la cittadi-nanza del progetto ldquoNonno ti vengo a tro-varerdquo Almeno quattro gli Istituti scolasticicoinvolti Luzzatto (corso Servizi socio-sani-tari) Bertolini Scuola dellrsquoinfanzia ldquoM Im-macolatardquo e Istituto DrsquoAlessi gli anzianiresidenti della locale Casa di riposo lrsquoartistaGiuliana Vignando il Servizio sociale del Co-muni di Portogruaro e Concordia Sagittariala Biblioteca comunale di PortogruaroAmpio il partenariato coinvolto a partire daCoop Alleanza 30 che ha fortemente cre-duto nel progetto sin dal suo inizio dandogliimpulso grazie ai punti raccolti dai suoi sociattraverso la campagnaAttiva Giovani E poiCooperativa sociale Itaca Decathlon Cen-tro ricreativo Carneo di Concordia Auser diPortogruaro e Concordia Apal di Lugu-gnana Tutti insieme per dare un messag-

gio forte stare insieme giovani e meno gio-vani si puograve scambiando ricordi solidarietagraveamicizia crescendo gli uni ringiovanendogli altriIl progetto partito lrsquoanno scorso con lrsquoobiet-tivo di avvicinare le generazioni tramite lrsquoac-compagnamento di studenti volontariformati ad hoc al domicilio di alcuni anzianidella zona questrsquoanno visto il grande suc-cesso e la positivitagrave delle esperienze raccolteda ambo le parti egrave ripartito e si egrave ldquorifatto illookrdquo Sono stati infatti 60 gli studenti a de-dicarsi a 20 anziani durante il proprio tempolibero extrascolastico da febbraio a giugnouna o due volte alla settimanama crsquoegrave di piugraveun grandioso lavoro fatto insieme unrsquooperadi urban knitting da istallare sulla recinzioneesterna della Casa di riposo guidati dallrsquoar-tista Giuliana VignandoE cosigrave 300 tra bimbi e adolescenti delle variescuole impegnati ad imparare lrsquoarte delleldquopiastrelle di lana coloraterdquo le hanno createassemblate con lrsquoaiuto delle mamme dellenonne e della stessa Vignando affiancatadalle sue collaboratrici nei locali della Bi-blioteca Nel frattempo i bimbi visitavano ildquononnirdquo residenti in struttura gli adolescentiche lavoravano alacremente sferruzzandoper abbellire la residenza e gli oggetti quo-tidiani che gli anziani utilizzanoMa ora il grande momento egrave arrivato lagrande festa del 3 giugno in cui giovani eanziani saranno i veri protagonisti Il pro-gramma della giornata prevede alle 9 contanto di conto alla rovescia la scoperturadellrsquoinstallazione e poi lrsquoapertura dei cancellidella Francescon Dopo i saluti di rito daparte delle autoritagrave prenderagrave il via la festavera e propria concepita guidata e animataprincipalmente dai ragazzi del Luzzatto chesi occuperanno di musica animazione ge-stione degli appositi stand nei quali chiun-que potragrave mettersi alla prova testandodiverse attivitagrave sportive dal gioco delle cartealla corsa senza barriere nonni e ldquonipotirdquo siimpegneranno assieme condividendo la pia-cevolezza dello stare insieme Una grandefesta dello sport e dellrsquoamicizia in cui ognunopotragrave partecipare facendo la differenzacome le piastrelle di lana colorate che si ten-gono strette tutte diverse ma tutte neces-sarie per ottenere quel miracoloso risultatofinale

Conta 49 cooperative sociea livello nazionale

Venerdigrave 20 maggio presso la Rocca San Vi-tale di Fontanellato si egrave svolta lrsquoassembleadi bilancio del Consorzio Quarantacinqueche ha rilevato un fatturato di quasi14000000 al 2015Dopo la lettura del bilancio a cura di Si-monaMarmiroli e il commento allo stessodel direttore del Consorzio Fabrizio Mon-tanari il Presidente Piero Giannattasioha svolto la sua relazionementre a nome delcollegio sindacale egrave intervenuta DanielaCerviNellrsquoassemblea si egrave discusso dellrsquoandamentogenerale del Consorzio e delle sue attivitagravecome la sottoscrizione di un protocollo sullalegalitagrave in materia di appalti pubblici (pro-mosso daAlleanza delle Cooperative) volto afar fronte comune contro lrsquoillegalitagrave degli ap-palti oltre che garantire piugrave sicurezza nelmondo del lavoro e della produzione dei ser-viziSi egrave dato spazio anche alle novitagrave come lrsquoac-quisizione della certificazione ambientale ISO14001 che egrave andata ad aggiungersi alla ISO9001 giagrave in possesso del Quarantacinqueda diversi anni lrsquoapertura dellrsquoufficio comu-nicazione a disposizione delle cooperativesocie e la possibilitagrave di svolgere gare in sedeelettronica attraverso lrsquoiscrizione alle appo-site piattaforme digitaliDurante il dibattito sono intervenuti il Presi-dente di Legacoop Emilia Ovest AndreaVolta i rappresentanti di due cooperative diParma che di recente hanno aderito al Con-sorzio (Michele Orioli presidente di Emc2e TizianaMozzoni vicepresidente di Cabi-ria) il direttore di Coopselios e consigliere delQuarantacinque Raul Cavalli e AnnalisaLusuardi consigliera del Consorzio e re-sponsabile delWelfareAziendale di Coopse-liosIl Consorzio Cooperative Sociali Qua-rantacinque ad oggi conta 49 coopera-tive socie sparse sul territorionazionale i cui settori di attivitagrave sono pre-valentemente servizi ambientali educativiassistenza domiciliare servizi residenziali peranziani e servizi a persone con disabilitagrave

CONSORZIO QUARANTACIQUE

ITACA

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Imprese

Premiato inRussia lrsquoecoquartiereprogettato dalla cooperativa

La cooperativa di progettazione mantovanasi egrave aggiudicata il secondo premio al con-corso russo Open architectural competitionpremium class eco-village ldquocomfortablespacerdquo tenutosi a Novosibirsk in Siberia Laproposta progettuale per un quartiere eco-sostenibile egrave stata valutata positivamenteper lrsquoattento studio di inserimento ambien-tale Il progetto egrave stato sviluppato in collabo-razione con il partner studio BGP di Ufa concui Coprat sta sviluppando una proficua col-laborazioneNegli ultimi mesi la cooperativa ha parteci-pato a diversi concorsi internazionali di pro-gettazione tra cui Sofia EmbankementRenovation a Mosca (con CZA Capogruppoe PSP Local partner) ndash gruppo selezionatotra i 6 finalisti internazionali (httpzolotoio-strovcomeng) e la nuova sede per lascuola del Circo di Mosca ndash secondo premiowwwcopratititdate20163catid=23Sulla linea di progressivo allargamento degliorizzonti professionali COPRAT negli ultimianni punta ad allargare le proprie attivitagravedalla sede storica di Mantova verso lepiazze piugrave attive e competitiveA partire dal-lrsquoormai consolidata presenza a Milano dadue anni punta a sviluppare unrsquoattivitagrave con-tinuativa anche verso le occasioni interna-zionali primo target la Russia

Esempio per la cooperazionee lrsquoagricoltura sociale

La cooperativa sociale Il Bettolino di Reggioloegrave sempre piugrave unmodello di riferimento per lacooperazione sociale e per llsquoagricoltura so-ciale Ne sono testimonianza gli importanti in-

terventi allrsquoAssemblea di bilancio che si egravesvolta nei giorni scorsi come lrsquoassessore re-gionale allrsquoAgricolturaSimonaCaselli il sin-daco di Boretto Massimo Gazza ilpresidente di Legacoop Emilia OvestAndreaVolta e il presidente di Coop Italia MarcoPedroni Il Bettolino egrave una cooperativa chesvolge sia attivitagrave di inserimento lavorativo chedi assistenza alle persone svantaggiate Il set-tore prevalente egrave quella della produzione dibasilico oltre ad altre piante aromatiche e fioriSono prodotti che trovano sbocco commer-ciale nella Grande Distribuzionegrazie ad unastretta collaborazione con gruppi cooperativi(CoopConad e Sigma)Ma negli ultimi tempile vendite si sono rivolte anche ad altri gruppiLa Regione Emilia-Romagna - ha sottolineatolrsquoassessore Caselli - sta puntando molto sul-lrsquoagricoltura sociale e Il Bettolino egrave la testi-monianza degli ottimi risultati che si riesconoad ottenere Le vendite sono in aumento atestimonianza della qualitagrave dei prodotti delBettolino ma specialmente grazie allrsquoimpe-gno e agli sforzi della cooperativa sono sem-pre in attivo i suoi risultati sociali che sonoquelli dellrsquoinserimento lavorativo e dellrsquointe-grazione sociale di persone svantaggiate Ilmiglioramento e lrsquoampliamento dellrsquoattivitagravedella cooperativa ha permesso a circa 100persone di svolgere nel 2015 un percorso al-lrsquointerno del Bettolino tra tirocini inserimentiin centro socio ndash riabilitativo e persone svan-taggiate assunte) e ha anche permesso lrsquoas-sunzione di nuovi operatori nei vari settoriOggi sono in totale 53 i lavoratori del Betto-lino Oltre alla produzione di basilico e altrepiante aromatiche la cooperative svolge atti-vitagrave nel settore dei servizi ambientali delverde nel laboratorio di confezionamento delbasilico che nel 2015 ha confezionato circa17milioni di vaschette il 40 in piugrave rispettoil 2014Il Bettolino svolge un ruolo significativo per ilterritorio della Bassa Reggiana e per la coo-perazioneAllrsquoAssemblea hanno partecipato isindaci di Boretto Massimo Gazza di Reg-giolo RobertoAngeli di Guastalla Camilla Ve-rona Presente anche Coop Italia con il suopresidente Marco Pedroni e con GiuseppeIasella ldquoLa collaborazione tra Coop Italia e IlBettolino ndash ha detto Pedroni - egrave significativae sta dando in termini commerciali risultatiimportantirdquo Legacoop Emilia Ovest era rap-presentata dal suo presidenteAndrea Volta edalla responsabile delle cooperative sociali

Loretta Losi Il Consorzio Agricobologna im-portante realtagrave del settore dei prodotti orto-frutticoli e che ha avviato un utile rapporto diassistenza tecnica e commerciale con il Bet-tolino era rappresentato dal presidente LauroGuidi e dal direttore Angelo Palma Presenteanche Moreno Messori presidente dellaSabar che con un rapporto virtuoso di colla-borazione cede una parte del calore prodottonella discarica di Novellara alle serre dove siproduce il basilico del BettolinoldquoNonostante le difficoltagrave avute nel 2015 tracui il crollo di una serra a causa della neve ndashha spiegato la presidente della cooperativaFrancesca Benelli ndash i risultati sociali ed eco-nomici della cooperativa sono positivi Per ilfuturo il settore produttivo saragrave al centro dellanostra attenzione con nuove tecniche di pro-duzione e con lrsquoaumento della quota di pro-dotti biologici che crediamo grazie anche aiconsigli a e ai suggerimenti di Coop Italiasiano il futuro della cooperativa Il supporto eil sostegno di Agribologna porteragrave sicura-mente benefici e miglioramenti in tutti i set-tori Ma specialmente ndash ha affermato lapresidente del Bettolino ndash vogliamo mante-nere il lavoro al centro del nostro impegnoattraverso il lavoro cerchiamo infatti di dareopportunitagrave a persone svantaggiate di au-mentare la loro autostima di dare risposte ailoro problemi economici senza nasconderelrsquoimportanza del lavoro per tutti i dipendentidella cooperativardquo

Rinnovato il CdA Laerte Grimaninuovo presidente

Il 20 maggio si egrave insediato il nuovo Consigliodi Amministrazione della Coop Umbria Casaeletto dallrsquoassemblea in rappresentanzadegli oltre cinquemila soci Nel CdA com-

COOP UMBRIA CASA

COPRAT

IL BETTOLINO

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Imprese

posto da Angelo Ammenti Paolo BocciSauro Di Sante Coaccioli Laerte GrimaniRenzo Mastroforti Edoardo Tiezzi e GiorgioVitali sono stati nominati quale Presidentedella Cooperativa Laerte Grimani e qualeVice Presidente Giorgio VitaliGrimani professionista ternano attuale ADdel canale televisivo Umbria1 e giagrave Capo diGabinetto della Provincia e Vitali professio-nista folignate socio storico anche dellacooperativa di progettazione ed ingegneriaAraut srl presente per anni nella Direzioneregionale di Legacoop sostituiscono nellalegale rappresentanza della Umbria CasaPaolo Bocci e Angelo AmmentiLrsquoavvicendamento nelle cariche della Coo-perativa rientra e va inquadrato in un piugraveampio processo di rinnovamento avviato giagravedal 2014 dallrsquoattuale Consiglio di Ammini-strazione (era infatti lo stesso anche nel pre-cedente mandato ad eccezione di Tiezzi) conlrsquoobiettivo di riposizionare la societagrave -nel-lrsquoarco del medio periodo- nellrsquoambito delmercato della gestione immobiliare e inquello delle nuove attivitagrave di servizio con-nesse allrsquoattivitagrave dellrsquoedilizia residenzialeIl rinnovo operato ndash avvenuto per unanimevolontagrave e condivisione dellrsquointero Consiglio-ha visto infatti anche una rimodulazione dicompiti e funzioni diversamente dal pas-sato mediante la nomina quali ConsiglieriDelegati di Bocci e Ammenti al primo egravestata affidata la responsabilitagrave commercialedella societagrave e quella del rapporto con i soci(compito certamente impegnativo stantelrsquoobiettivo fissato dal Consiglio di conseguirenellrsquoarco del triennio di mandato nuove con-trattualizzazioni di immobili per il controva-lore di circa 8 milioni di euro) al secondondashgiagrave Direttore Tecnico della cooperativa- egravestata confermata la responsabilitagrave di assi-curare il completamento degli investimentiimmobiliari avviati dalla societagrave che ndashper iltriennio del mandato- sono stimati in circa115 milioni di euroCosigrave riarticolato il gruppo dirigente dellacooperativa si avvale anche come detto delnuovo impegno di Edoardo Tiezzi unico di-pendente della Cooperativa a farne parteAl nuovo Presidente e Vice competono tralrsquoaltro -nellrsquoarticolazione dei compiti asse-gnati- le funzioni di ricerca e sviluppo dinuove opportunitagrave insieme ovviamente a

quelle canoniche di rappresentanza e di ge-stione societaria loro attribuite dallo statutoNellrsquointento del Consiglio di Amministrazionedella Umbria Casa ad oggi la societagrave privatadi maggior rilievo e dimensione economicadella Regione operante nel segmento dellaedilizia residenziale vi egrave come detto il ripo-sizionamento dellrsquoazione operativa nellrsquoam-bito della Gestione Immobiliare anche nelsegmento dellrsquohousing sociale che grazieallrsquoaccordo sottoscritto con la SGR Preliosper la partecipazione nel fondo immobiliareASCI (partecipato anche da Cassa Depositie Prestiti) prevede la realizzazione di oltre130 alloggi su tutto il territorio regionale cheandranno ad aggiungersi agli altri giagrave in ge-stione immobiliareVa ricordato infatti che la Coop Umbria Casa(che ha realizzato oltre 2000 alloggi in Um-bria dal 1984 ad oggi) egrave attualmente ancoraproprietaria di 305 dei suddetti apparta-menti di cui 77 sono stati giagrave compromessiin vendita differita e verranno quindi alienatinellrsquoarco del prossimo triennio

Ritorna il ldquoFestival di ParcoTittonirdquo

Nel meraviglioso scenario dominato dallaVilla Cusani Tittoni in via Lampugnani 66 aDesio torna anche questrsquoanno il Festival diParco Tittoni giunto alla V edizione che sisvilupperagrave dal 22 maggio al 9 settembrelungo 110 giorni di eventi che spazianodalla musica live alla danza e alle feste atema fino al teatro e al cinema con unaprogrammazione rivolta a un pubblico diogni etagraveForte dei numeri dellrsquoedizione 2015(100mila presenze in tutta la stagione peruna media di mille spettatori a serata) lacooperativa canturina Mondovisione ndashche organizza lrsquoevento in partnership conArci Tambourine e il Comune di Desio ndashpresenta un calendario fittissimo e costel-lato da alcune eccellenze (talvolta in esibi-zione esclusiva) e da iniziative cheriguardano anche il sociale Non mancanole novitagrave come ad esempio la collabora-zione con Barley Arts per la rassegna Hello

folks sessions un vero e proprio ldquofestivalnel festivalrdquo dedicato al folk vecchio enuovo degli Stati Uniti dedicato a un pub-blico piugrave attento concentrato sullrsquoascolto esui dettagli della musica drsquoautoreDi questa particolare sezione faranno partele esibizioni della straordinaria chitarristaKaki King che mescola musica e visual inun evento mutimediale ad alto tasso dicoinvolgimento lrsquounica data italiana di Jo-nathan Wilson atteso in versione rigorosa-mente acustica e il country rock di RyanBingham giusto per anticipare qualchenome Durante i prossimi mesi I due palchidel Parco Tittoni ospiteranno alcuni tra i mi-gliori artisti del panorama musicale italianoe internazionale come Niccolo Fabi balzatorecentemente in cima alle classifiche divendita con il suo nuovissimo album (si esi-biragrave il 30 luglio) Eugenio Finardi (11 giu-gno) fino alla dance degli Eiffel 65 (1agosto) al ragamuffin salentino dei SudSound System (23 luglio) alla rediviva staritaliana anni Ottanta Donatella Rettore (11luglio) e a dj Boosta dei Subsonica (9 lu-glio) La serata inaugurale domenica 22maggio saragrave a ingresso gratuito e ricca dieventi per grandi e piccini alle 1830 i BlueVibes suoneranno le canzoni dei cartoondella Disney a seguire si esibiranno i Gior-geness (guidati dalla talentuosa chitarrista ecantautrice Giorgia DrsquoEraclea) e infine alle2130 Appino frontman degli Zen Circuschiuderagrave la serata con il suo progetto soli-stico nel quale lascia temporaneamente lechitarre distorte folk punk per sposare lamelodia cantautorale tra pop-rock e unaspruzzatina di reggae Sul secondo palco laband bergamasca Capre a Sonagli e i Royal

COOPMONDOVISIONE

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Imprese

Bravada che presentano il nuovo ep WarTantissime le iniziative collaterali con mer-catini rassegne cinematografiche streetfood per tutti i palati degustazioni birrarieed eventi a tema con animazioni per bimbie spazi dedicati al relax laboratori gratuitidi teatro sport e attivitagrave ricreativeIl programma completo al seguente linkhttpwwwparcotittoniitcalendariohtml

Un giro in kayak

Sabato 21 Maggio i soci e i dipendenti dellaCooperativa Gulliver hanno partecipato in-sieme a famigliari parenti e amici allrsquoOpenDay della Canottieri Mutina asd tenutosipresso la sede nautica dellrsquoAssociazione aiLaghi Curiel di CampogallianoLrsquoiniziativa egrave stata promossa a seguito delsostegno di Gulliver al progetto HappyKayak- settore paracanoa della Canottieri edella convenzione stipulata a favore dei Socidella Cooperativa che prevede uno scontosulla quota drsquoiscrizione alle attivitagrave annualidella societagrave sportivaIl pomeriggio ha visto la partecipazione dinumerosi cittadini e lavoratori di Gulliveraccompagnati da tanti figli parenti e amiciAccolti nello stand di Gulliver ai presenti egravestato consegnato un pass per accederegratuitamente alla prova in canoa una car-tellina con materiale informativo e un buonoper il proseguo dellrsquoattivitagrave nel propriotempo liberoI tecnici qualificati della Canottieri Mutinaasd si sono succeduti per lrsquointero pomerig-gio nella gestione dei gruppi di aspiranti ca-noisti Di volta in volta gli istruttori hannosvolto una breve lezione tecnica sulla pa-

gaiata descritto il percorso e fatto indos-sare il giubbetto di salvataggio hanno ac-compagnato i presenti sul pontile peraiutarli a salire in canoa e iniziare il giro sullagoI bambini piugrave piccoli sono stati accompa-gnati dagli istruttori grazie alla disponibilitagravedi canoe a due posti Al rientro nello standGulliver era offerta una piccola merenda abase di frutta fresca e succhi biologicildquoUna bellissima giornata dove credo si siatrasmesso chiaramente il clima collabora-tivo che caratterizza la nostra AssociazioneSportivardquo commenta Caterina De Caro-lis Presidente della Canottieri MutinaldquoQuesto egrave il risultato di legami vecchi enuovi instaurati sul rispetto reciproco e lacollaborazione tra tante personalitagrave forti main grado di valorizzare le differenze Cosigravesono nate anche le nostre amicizie helliprdquoRicordiamo che la Canottieri Mutina egraveunrsquoassociazione sportiva con esperienzapluriennale sul territorio Nel 2015 ha com-piuto ottantacinque anni e nello stessoanno il CONI ha assegnato alla Societagrave laStella drsquoOro al Merito Sportivo La loro atti-vitagrave si fonda sulla storia fatta di eccellenzee passioneAllrsquoiniziativa ha partecipato anche lrsquoatletamodenese della nazionale di paracanoa Ju-liet Kaine appena rientrata da Duisburgdove ha gareggiato per lrsquoItalia al Campio-nato del Mondo di ParacanoaPurtroppo il pass per le Paralimpiadi di Rionon egrave arrivato ma lo staff tecnico della Ca-nottieri sta giagrave programmando insieme aJuliet il calendario dei prossimi impegni invista degli Europei che si terranno in Russiaa fine giugnoMassimo Ascari Presidente di Gulliversottolinea cosigrave il valore di questa iniziativaldquoAbbiamo voluto dare la possibilitagrave ai nostrilavoratori di trascorrere un pomeriggio conle loro famiglie promuovendo uno sportsano e a contatto con la natura come lacanoa Collaboriamo con la Canottieri Mu-tina per la promozione del benessere psico-fisico attraverso lo sport su diversi frontinello specifico per i nostri soci e lavoratoricome in questo caso e per le persone condisabilitagrave e le loro famiglierdquo

Protagonista allamostraldquoIl Valore del Lavorordquo

Niente quadri o sculture ma il meglio dellaproduzione metalmeccanica fiorentina Frale opere protagoniste della manifestazioneIl Valore del Lavoro in programma alla Sta-zione Leopolda dal 27 al 30 maggio pros-simi anche i filtri a cavitagrave della cooperativaTELMECTELMEC egrave una realtagrave industriale presenteda 40 anni nel settore delle costruzionimeccaniche di precisione e della carpente-ria leggera di supporto per lrsquoelettronica siaper il mercato industriale che per la difesaDal novembre 2006 la societagrave egrave stata tra-sformata in cooperativa dai dipendenti dellaprecedente gestione dellaquale hanno rilevato le quote diproprietagrave utilizzando il proprioTFRUna storia di coraggio e di pas-sione egrave alla base delle produ-zioni dellrsquoimpresametalmeccanica che opera peri settori telecomunicazioni na-vale aeronautico ferroviario ebiomedicale di tutta Italia e delmondo realizzando apparatimeccanico-elettronici subas-siemi e particolari dei qualicura anche le fasi relative altrattamento galvanico alla ver-niciatura e alla serigrafiaIl lavoro dei soci lavoratori della cooperativanella maggior parte dei casi viene svolto dadisegno del cliente o tramite progettazioneinterna da specifica del committenteI soci lavoratori si occupano in prima per-sona di tutte le fasi di progettazione e diproduzionee sono quindi particolarmente stimolati adaccrescere le proprie conoscenze nellrsquoot-tica della crescita della cooperativa che egrave illoro patrimonioIl punto di forza della TELMEC sono i filtri acavitagrave dispositivi a radio frequenza per icentri radio dedicati al Controllo del TrafficoAereo (ATC) nelle gamme VHF e UHF siamanuali che automaticiProprio i filtri saranno esposti fra le eccel-

TELMEC

GULLIVER

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Imprese

lenze metalmeccaniche fiorentine nellrsquoam-bito della mostra Firenze MetalmeccanicaIlValore del Lavoro organizzata da Fiom-Cgil

La cooperativa vola aMilanoper un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo

La Cooperativa La Rondine egrave stata selezio-nata tra un numero elevato di concorrentida tutta Italia tra le 20 realtagrave che potrannopartecipare al corso di formazione teo-ricopratico per lo sviluppo di competenzetecnicogestionali per un ldquoAlzheimer Caffegraverdquoche si svolgeragrave a Milano il 9 e 10 Giugno2016Il soggetto promotore del bando egrave UnicreditFoundation la quale sostiene lo start up elrsquoimplementazione di ldquoAlzheimer Caffegraverdquo intutta Italia dando vita a casi di successocome la Cooperativa La Rondine che hannosaputo radicarsi nel territorio e costruire unasolida experience nellrsquoassistenza ai malati diAlzheimerUnicredit Foundation in collaborazione con ilGRG Gruppo di Ricerca Geriatrica di Bre-scia Comitato Scientifico dopo unrsquoattentaanalisi di altre realtagrave di tutta Italia ha sele-zionato solo 20 realtagrave del no profit e questoegrave motivo di orgoglio per la Cooperativa LaRondine che si occupa di Servizi Socio Assi-stenziali nellrsquoAlta Valle del Tevere da oltre 28anni e che ha acquisito nello specifico sullamalattia di Alzheimer delle competenzemolto importanti gestendo per la USL Um-bria1 i due Centri Diurni Alzheimer di Cittagrave diCastello e Trestina lrsquoAssistenza DomiciliareDedicata ed un Laboratorio di StimolazioneCognitiva per persone malate di Alzheimer ecollaborando da anni nella progettazione at-tiva conAMA UmbriaAssociazione Malat-tia di AlzheimerLa Cooperativa La Rondine metteragrave sicura-

mente a disposizione questa nuova ed inte-ressante esperienza di Milano per i servizi ri-volti allrsquoAlzheimer erogati dalla USL Umbria1 e dal Comune di Cittagrave di Castello per con-tinuare a fornire interventi sempre piugrave quali-ficati e professionali dando un valoreaggiunto alle attivitagrave rivolte a malati di Al-zheimer giagrave molto significative sul nostro ter-ritorio grazie anche allrsquoimpegno negli annidella USL 1 e del ComuneQuesto corso nello specifico forniragrave com-petenze e strumenti concreti per la gestionedi un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo sia dal punto di vistamedico psicologico e terapeutico che sottolrsquoaspetto amministrativo e finanziario per as-sicurare la sostenibilitagrave del progetto neltempo ma soprattutto saragrave per la Coopera-tiva La Rondine unrsquooccasione di confrontocon altre realtagrave socio assistenziali di tutta Ita-lia

Riceveprestigiosi riconoscimential Cibus di Parma

Al Cibus di Parma il primo premio per lacampagna di valorizzazione del prodotto ti-pico egrave andatoad una Cooperativa Se lo egrave aggiudicato lacooperativa CAO Formaggi con stabilimentoa Fenosu (OR) che con orgoglio ha ricevutoanche il primo premio per il miglior spot tvdelle reti localiDue riconoscimenti importanti perunrsquoazienda che al primo posto nella suascala di valori ha sempre messo la qualitagrave ela genuinitagrave del proprio prodottoValori che lrsquoazienda egrave riuscita a trasmettereattraverso una campagna pubblicitaria pre-miata per la sua efficacia e uno ldquospot daltocco originale curioso e perfettamente cu-rato nei dettaglirdquo come recita la motivazione

della giuriaIl premio egrave stato consegnato durante lo svol-gimento dellrsquoimportante rassegna alimentaredi Parma nelle mani del direttore commer-ciale della CAO Formaggi Simone BussuCon lui la giuria si egrave congratulata anche perla forte e significativa presenza dellrsquoaziendaoristanese al Cibus di Parma 2016

Festeggia 70 anni intrecciando lasua storia con quella della cittagrave

La cooperativa Augusto Bazzino nata nel1946 come cooperativa di facchinaggio emovimentazione merci in ambito ferroviariofesteggia i 70 anni di attivitagravePer rimarcare il valore del lavoro e la sua ca-pacitagrave di tracciare segni e panorami daragravevita a una manifestazione dal 10 al 12 giu-gno prossimi aperta alla cittagrave e agli abitantibasata sulla riscoperta di luoghi legati allatradizione al lavoro allrsquoarte e alla culturastrutturata in due serate pubbliche e un po-meriggio dedicato a visite gratuite lungo 5itinerari cittadini alla ricerca delle testimo-nianze lasciate nel corso del tempo dagli uo-mini che hanno reso Savona la cittagrave checonosciamoLa manifestazione intitolata rdquo Il lavoro lasciail segnordquo egrave promossa dalla Cooperativa Au-gusto Bazzino e vede la collaborazione dellaDiocesi di Savona-Noli lrsquoistituto scolasticolsquoRita Levi Montalcinirsquo e storici esperti di cul-tura arte e mestieri savonesi unitamenteallo studio di comunicazione CadigraveldquoLa celebrazione dei 70 anni di attivitagrave dellanostra cooperativa ndash spiega il presidentedella Bazzino Nanni Carlevarino ndash intendefar conoscere la storia dellrsquoazienda e stimo-lare la cittagrave a uno sguardo su se stessa allaricerca scoperta o riscoperta di luoghi atti-vitagrave del passato frammenti di storia culturalavoro tradizione coraggio che hanno con-tribuito a rendere Savona la cittagrave che egraveIl desiderio egrave anche quello di rinfocolare unatteggiamento di appartenenza in grado disuscitare unrsquoattenzione maggiore verso ilsquoproprirsquo luoghi la lsquopropriarsquo storia unrsquoatten-zione capace di tradursi in apertura e capa-citagrave attrattiva verso lrsquoesterno grazie ad una

COOPERATIVA BAZZINO

CAO FORMAGGI

LA RONDINE

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Imprese

piugrave forte consapevolezza di chi si egrave elementonecessario per un migliore rapporto con lapropria esistenza in un luogoma soprattuttocome strumento efficace nella trasmissioneverso lrsquoesternordquo La Cooperativa Augusto Bazzino egrave una so-cietagrave fondata il 7 febbraio 1946 sulla spintapropulsiva della Liberazione dal regime inti-tolata ad un partigiano savonese AugustoBazzino appunto morto giovanissimo du-rante la guerra Nacque per offrire soprat-tutto in ambito ferroviario servizi difacchinaggio movimentazione merci e no-leggio autogruIl gruppo Bazzino ha ottenuto piano pianoriconoscimenti al proprio lavoro alla profes-sionalitagrave e soprattutto egrave riuscito a ottenerelrsquoautorizzazione di lavoro nellrsquoambito portualeper dare il suo contributo di collaborazione edi sviluppoOggi il suo personale opera oltreche nei settori ldquotradizionalirdquo anche in ambitoportuale allrsquointerno del Consorzio SavonaCrociere offrendo servizi integrati ai passeg-geri delle navi da crociera Costa in scalo alPalacrociere di Savona fiore allrsquoocchiellodella cittagraveLa Bazzino egrave fortemente radicata nel territo-rio savonese e si sente parte integrante diSavona e del suo comprensorio Ciograve egrave dimo-strato dal fatto che vengono da sempre so-stenute associazioni sportive culturaliassistenziali e istituzionali che operano a li-vello locale Per questo si egrave deciso di festeg-giare il settantesimo compleannoprogettando e sviluppando unrsquoiniziativa checoinvolgesse la cittagrave tuttaTra i diversi appuntamenti nel corso della se-rata dellrsquo11 giugno verragrave presentato il pro-getto su cui la Diocesi di Savona-Noli egraveattualmente impegnata il restauro del co-siddetto lsquoChiostro dei Mortirsquo elemento fa-cente parte del Palazzo Vescovile da temponecessitante di intervento

Un lavoro che permetteragrave la riconsegna di unluogo significativo del patrimonio culturaleun ambiente di grande bellezza che torneragravead essere parte integrante e fruibile della sto-ria di SavonaGli insegnanti e studenti dellrsquoistituto LeviMontalcini hanno svolto nel corso dellrsquoannoscolastico 20152016 un lavoro basato supercorsi sensoriali vista tatto udito gustoolfatto condotto allrsquointerno della cittagrave E que-sta attivitagrave si egrave andata intersecando con lacelebrazione dei 70 anni dalla cooperativaBazzinoI giovani studenti ndash sono coinvolte tutte le 2medie dellrsquoIstituto- saranno infatti protago-nisti dei 5 itinerari di visita aperti al pubblicoprevisti per il pomeriggio di domenica 12giugnoGli studenti infatti insieme a esperti storici evolontari saranno in prima fila ad accompa-gnare e a illustrare ai partecipanti ai diversitour i monumenti e gli angoli meno cono-sciuti di Savona

Il Green Eco Camp a Vedrianodi Canossa

La Cooperativa sociale Solidarietagrave 90 cheda anni organizza campi estivi a ReggioEmilia e provincia propone ai ragazzi chehanno voglia di avventura e divertimentouna novitagrave i ldquoGreen Eco Camprdquo Ersquo un pro-getto di soggiorno estivo con una formulainedita pensata per 20 ragazzi dai 10 ai 14con due ldquogreen educatorsrdquo si tratta di ldquounasettimana al verderdquo e in tenda organizzatain un campo attrezzato nel bellissimo sce-nario di Vedriano di Canossa Sono in pro-gramma due settimane dal 4 al 10 luglio edallrsquo11 al 17 luglio La settimana a Vedrianoprevede un esperto al giorno il costruttoreil cuoco il chimico lrsquooperatore energeticoe lrsquoagronomo Il Green Eco Camp egrave unaesperienza ideale dove rendere i ragazzi e leragazze piugrave consapevoli del valore della na-tura del valore fisico economico e moraleattraverso la fatica quotidiana che occorreper compiere gesti semplici Ersquo un percorsobasata sullrsquoeconomia del fare con la guidaattenta di esperti per apprendere lrsquouso di

fonti energetiche alternative Il Eco Camp egraveorganizzato in collaborazione con MobileGreen Power e con Campagna Amica diColdiretti Per informazioni wwwsolida-rieta90it 0522 293718

Il 29maggio ldquoEl biologicoin piassardquo

Torna domenica 29 maggio in Prato dellaValle a Padova ldquoEl biologico in piassardquo lagiornata dedicata al mondo bio promossae organizzata dallrsquoomonima associazionedi cui egrave socio fondatore ldquoEl Tamisordquo storicacooperativa padovana che da oltre tren-trsquoanni si occupa di agricoltura biologicaOltre 60 gli espositori che porteranno incittagrave sapori e prodotti della tradizione certi-ficati biologici frutta verdura e prodotti daforno con farine selezionate e certificateproposti direttamente dai produttori maanche filati e capi drsquoabbigliamento realizzaticon stoffe colorate con tinture vegetali co-smetici bio e ldquocruelty freerdquo giocattoli eutensili da cucina realizzati dagli artigianilocali con materiali naturali e di riciclo Oltrealle degustazioni presso gli stand per tuttala giornata saragrave attivo anche un servizio diristorazione biologico e vegetariano del-lrsquoOsteria di Fuori PortaE per la gioia dei piugrave piccoli la mostra dianimali con gli asinelli di Almaterra e i la-boratori di ldquoecoprintrdquo con Ornella Bellettatodellrsquoassociazione La Biolca per imparare astampare su foglie fiori cortecce e radiciNon solo una fiera perograve ldquoEl biologico inpiassardquo egrave anche occasione di incontro escambio sui temi con operatori ed espertidel settore Alle ore 10 nella sala convegnidel centro Antonianum si terragrave il convegnoldquoProsecco ai pesticidi no grazierdquo per di-scutere di quanto e come ldquocostirdquo la produ-zione di questo pregiato vino tipico delVeneto in termini di impatto ambientalesanitario sociale ed economicoIn occasione della giornata inoltre saragravepossibile visitare lrsquoOrto Botanico di Padova(info e prenotazioni allo 049 9101155) epattinare in libertagrave sotto la guida degli istrut-tori dellrsquoassociazione Ors

EL TAMISO

SOLIDARIETAgrave 90

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Imprese

Spazio anche allrsquoarte scenica con lo spet-tacolo della compagnia Fantaghirograve ldquoUltimoviaggiordquo (ore 1630 presso la Loggia Amu-lea) un intreccio di immagini suoni e mi-mica per riflettere sullrsquoimportanza deilegami e del ldquoprendersi curardquohellipldquoEl biologico in piassardquo egrave organizzato con ilsostegno del Comune di Padova-Assesso-rato al Commercio Aiab Veneto e Iceahttpwwwelbiologicoinpiassait

Al Flower Chelsea Show 2016

Flora Toscana si egrave aggiudicata la Silver GiltMedal al Chelsea Flower Show 2016lrsquoevento piursquo importante del Regno Unitonel campo del ldquogarden e floral designrdquo chesi sta tenendo in questi giorni a LondraLa cooperativa di Pescia alla sua primapartecipazione ha presentato una colle-zione di esemplari appartenenti alla fami-glia delle Proteaceae con varietagrave diLeucadendron Leucospermum Protea eChamelaucium coltivati in Toscana dai pro-pri sociOrganizzata dalla Royal Horticultural So-ciety (associazione fondata nel 1804 checonta oltre 415000 membri) la manife-stazione ersquogiunta questrsquoanno alla sua 152aedizione Si tiene ogni anno nel mese diMaggio dal Lunedigrave al Sabato Il primogiorno egrave dedicato alla giuria alla stampa e

naturalmente alla visita della Regina Elisa-betta e ai membri della famiglia RealeIl Martedigrave ed il Mercoledigrave la visita riservata aisoci della Royal Horticultural Society agro-nomi botanici e semplici appassionati delverde provenienti da tutto il Regno Unito enon solo Dal Giovedigrave al Sabato ersquo inveceaperta al pubblico160000 i biglietti disponibili tutti Sold Outgiagraversquo tre mesi prima dellrsquoevento ad un costoche va dalle 70 alle 100 sterline Oltre 1000fra giornalisti fotografi e video-maker accre-ditati Le telecamere della BBC sono presenticon una postazione allrsquointerno della mostraper darne copertura durante tutta la duratacon circa 15 ore di programmazioneQuestorende lrsquoidea dellrsquoimportanza che lrsquoevento ri-veste per gli inglesi e della risonanza che as-sume per gli esperti del settore a livellointernazionaleUna partecipazione ed un riconoscimento cherende tutti orgogliosi del livello raggiunto dalleproduzioni dei soci di Flora Toscana

FLORA TOSCANA

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Crolla il mito del muro crollato

Il bilancio sullrsquo89 lascia lrsquoamaro in boccaagli italiani Lrsquoillusione di una nuova epoca dibrillante trasformazione che la fine deiblocchi aveva annunciato ha lasciato ilpasso a una realtagrave ben piugrave complessa esoprattutto meno idilliacaBiagio de Giovanni ha definito ldquoesauritordquolrsquoaspetto utopico del 1989 Cosigrave anche gli

italiani questi 27 anni sono apparsi sotto ilsegno del gambero un percorso a ritrososia in termini di condizioni sociali (crescitadelle diseguaglianze esplosione di crisi ebolle speculative smottamento del cetomedio) sia sul fronte della qualitagrave della ci-viltagrave e della democrazia (guerre terrorismopulizie etniche fondamentalismi e migra-zioni di massa) sia infine sul piano dellesuggestioni del futuro (un domani fragile eincerto per i giovani lrsquoincombere di crisiglobali climatiche energetiche e di civiltagrave)Per la maggioranza relativa dellrsquoopinionepubblica (46) il mondo che si egrave dischiusodopo la caduta del muro si egrave dimostratopeggiore di quello precedente I millennialsinvece appaiono piugrave incerti per il 37 ilcrollo del muro ha generato un mondo tuttosommato migliorementre per il 30 quellosorto egrave peggioreNon tutto ciograve che egrave accaduto dopo questafatidica data egrave stato ovviamente negativoper le persone Anzi Le nuove potenzialitagravecomunicative che si sono dischiuse appa-iono un motore importante per lo sviluppodel nostro pianeta e delle persone cosigravecome la caduta dei sistemi totalitari dellrsquoEstegrave salutata con pieno favore Nessuna no-stalgia politica quindi per il comunismoreale bensigrave la delusione e la messa sottoaccusa del capitalismo imperanteIl dito egrave puntato contro la finanziarizzazionedel capitale e la delocalizzazione delle in-dustrie contro il vuoto drsquoideali che il crollodel muro ha portato con seacute rendendo diffi-cile pensare a un mondo diverso annichi-lendo qualunque idea di rivoluzione e dimutamento radicale della societagrave e dei suoicardini Questrsquoaccusa non egrave mossa daadulti nostalgici bensigrave da quei ragazzi e daquelle ragazze che nellrsquo89 erano ancorabambini

NOTA INFORMATIVA Sondaggio cawicompiuto su un campione nazionale di1000 soggetti maggiorenni tra il 16 e il18 maggio 2016

OSSERVATORIO SWG

34Sondaggio

Page 18: LegacoopInformazioni N. 21

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Territori

problematiche e servizi ambientali ndash Tipo-logie di rifiuti ndash smaltimento di rifiutirdquo in viaeccezionale la giuria ha deciso di attribuireex aequo il secondo premio di ulteriori 500euro alle classi 3degA Scuola Media Simoni diMedicina (ricerca su Coop Reno) e3degH della Scuola media Volta di Bologna(ricerca su Cotabo)Complessivamente sono stati assegnatipremi per 5000 euro I fondi saranno con-segnati agli istituti per lrsquoacquisto di mate-riale didattico Legacoop Bologna incollaborazione con Coop Alleanza 30 e Li-breriecoop ha deciso di assegnare ancheun riconoscimento individuale sotto formadi buono per lrsquoacquisto di libri ai ragazzi eagli insegnanti che si sono cimentati nelconcorsoldquoDiffondere i valori della cooperazione faparte della nostra missione ma questi gio-vanissimi sorprendono sempre per la fre-schezza delle analisi la capacitagrave di scopriree imparare e lrsquooriginale punto di vista cheriescono a mettere nelle ricerche chehanno fatto Osservando questi ragazzidella cosiddetta ldquoGenerazione Zrdquo vien dapensare che nei prossimi anni ci sarannotanti talenti per far crescere ancora la coo-perazione e il territorio ndash dichiara SimoneGamberini direttore di Legacoop Bolognandash In questa edizione inoltre abbiamo avutolrsquoonore di ospitare la bisnonna di una ra-gazza di una classe coinvolta che ha tra-scorso tutta la sua vita lavorativa inManutencoop i papagrave di altre tre parteci-panti a Coopyright sono soci di Cotabo esicuramente tanti altri genitori sono soci diuna cooperativa Sono testimonianze con-crete sia dellrsquointergenerazionalitagrave coopera-tiva sia delle opportunitagrave di lavoro e dicrescita economica e sociale create dallacooperazione in questo territoriordquoCoopyright Junior egrave un progetto che halrsquoobiettivo di avvicinare i giovanissimi ai va-lori della cooperazione e intende diffon-dere i valori e la cultura cooperativa tra lenuove generazioni Coopyright junior egraveparte del progetto regionale BellacoopiaInfo e materiali anche delle precedenti edi-zioni su wwwcoopyrightitjunior

Decima edizione concorso Bella-coopia Carpi fa incetta di premi

Trionfo dei carpigiani alla decima edizione diBellacoopia Modena concorso promossoda Legacoop Modena oggi LegacoopEstense che da 10 anni premia la creativitagravedegli studenti modenesi che immaginano erealizzano start up cooperativeQuestrsquoanno sono stati 10 i progetti in con-corso tutti accomunati dalla consapevo-lezza che il business del futuro devepromuovere stili di vita e di produzionesmart attenti alla sostenibilitagrave sociale am-bientale ed energeticaLa formula del concorso in stile Oscar pre-vedeva tre premi di categoria con il vinci-tore scelto fra diverse nomination start-uppiugrave innovativa start-up piugrave sostenibilestart-up che ha adottato le migliori soluzioniin termini di pari opportunitagrave Carpi ha fatto incetta di premi aggiudican-dosi sia il premio per la start-up piugrave inno-vativa con la Security Bike ideata dalla 4^A Elettronica ndash ITI ldquoLeonardo da Vincirsquo siaquello per la start-up che meglio ha ope-rato in termini di pari opportunitagrave con le4^M 4^P ndash IPSIA ldquoGiancarlo Vallaurirdquo chehanno presentato Parabolandia sia il Pre-mio BC Factor per lrsquoottima performance sulpalco con la Power App ideata dalla 4^ AInformatica ndash ITI ldquoLeonardo da VincirdquoSecurity Bike egrave un sistema di portabici au-tomatizzato semplice da usare e ad altagaranzia di sicurezza Dislocato nei puntinevralgici delle cittagrave e davanti a scuole sta-zioni e ospedali permette agli utenti di bloc-care e sbloccare la ruota posteriore dellapropria bicicletta attraverso un sistema dichiusura attivabile con unrsquoapp dello smar-tphoneDalla start-up Parabolandia arriva una pro-posta didattica uno spazio ludico-formativodi carattere scientifico legato alla sensibi-

lizzazione verso le energie rinnovabili Il per-corso comunicativo e didattico di questoparco divertimenti Lab-Scientifico metteragravein correlazione le applicazioni fisiche e in-gegneristiche della curva di parabola alleenergie rinnovabiliPremio per la start up piugrave sostenibile alla4^A AFM ndash ITC ldquoDante Alighierirdquo di Mo-dena con ldquoNear Foodrdquo che permette digeolocalizzare su smartphone e tablet leaziende agro-alimentari e i farmers marketche vendono direttamente al consumatorepromozione del territorio e prodotti biologi-che a kilometro zero sono le chiavi del suc-cesso di questa appDal 2006 Bellacoopia Modena ha coinvoltooltre 15 istituti in tutta la provincia 100classi e piugrave di 2000 ragazze e ragazzi in-coraggiandone il talento imprenditoriale eindicando la cooperazione modenese comepunto di riferimento professionale dove fargermogliare idee ed energie nuove in 10anni sono state progettate piugrave di 100 star-tupLa Finale condotta da La Strana Coppia diRadio Bruno - Media Partner di Bellacoo-pia egrave stata aperta dai saluti dellrsquoAssessoreGiulio Guerzoni e del Presidente di Lega-coop Estense Andrea Benini

Nasce Anchise moderna e funzio-naleresidenzaprotettaperanziani

Inaugurazione per la struttura ideata e co-struita da ldquoSalus Umbriardquo consorzio socialenato dalla collaborazione tra la cooperativaperugina Asad e quella ternana ActlPerugia e Terni insieme per migliorare il ser-vizio rivolto agli anziani non autosufficientiErsquo con questo obiettivo che la Coop SocialeAsad (Pg) e la Coop Sociale Actl (Tr) hannostretto una collaborazione sancita con lacreazione del Consorzio sociale ldquoSalus Um-briardquo per la realizzazione della residenzaprotetta ldquoAnchiserdquo La nuova struttura cherappresenta sin qui il piugrave grande investi-mento economico della cooperazione so-ciale umbra con oltre diecimilioni di euroimpiegati egrave sorta nella zona di San Vettu-rino a Perugia ed egrave stata inaugurata nel po-meriggio di mercoledigrave 25 maggio Anchise

PERUGIA

MODENA

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Territori

apriragrave ufficialmente le sue porte il 13 giugnoed egrave giagrave pronta ad ospitare circa sessantapazienti attraverso le convenzioni con lestrutture sanitarie regionali nellrsquoattesa di ri-cevere le necessarie autorizzazioni per fun-zionare a pieno regime ed accogliere finoad ottanta anziani Il Consorzio ldquoSalus Um-briardquo al quale hanno aderito anche duecooperative sociali di tipo ldquoBrdquo Cassiopea eActl New sta lavorando anche per la messain funzione di un centro diurno ed egrave dispo-nibile ad accettare le richieste provenientida soggetti privati attraverso il pagamentodi una retta mensile Una residenza al-lrsquoavanguardia dotata delle piugrave modernetecnologie e costruita a misura di anzianoche daragrave occupazione a quasi ottanta per-sone divise chiaramente per competenzedi carattere sanitario ed assistenziale ldquoErsquouna struttura di grande qualitagrave - ci ha te-nuto a precisare la Presidente della Re-gione Catiuscia Marini intervenutaallrsquoinaugurazione - con degli accorgimentiorganizzativi e di arredo che cambiano la fi-losofia e lrsquoapproccio delle tradizionali resi-denze protette Saragrave garantita unrsquoassistenzamolto elevata prendendo esempio da quelliche sono gli standard alberghieri Duegrandi imprese della cooperazione socialeumbra si sono messe insieme hanno inve-

stito incrementando lrsquoofferta dei servizi re-lativi agli anziani e alle loro patologie piugravegravirdquo Grande soddisfazione dopo unlungo e faticoso lavoro progettualeorganiz-zativo egrave stata espressa dai vertici delle duecooperative sociali che hanno dato vita adAnchise ldquoErsquo una giornata importante - hadichiarato la Presidente di AsadLiana Cic-chi - non solo per le nostre cooperativemaper tutta la comunitagrave regionale Lrsquo avven-tura egrave iniziata nel 2009 quando ci siamoposti lrsquoobiettivo di superare quei confini ter-ritoriali che per anni hanno rappresentatoun limite alla costrizione di alleanze nel no-stro mondo Malgrado la crisi economicaabbiamo deciso di investire sul futuro pun-tando a creare benessere allrsquointerno delle

nostre comunitagrave con lrsquoerogazione di serviziin questo caso rivolti agli anziani e creandooccupazionerdquo Tanti obiettivi sotto ad ununico progetto come sottolinea il Presi-dente di ActlSandro Corsi ldquoAnchise parteda quelli che sono i valori fondanti della no-stra regione e della cooperazione sociale lasolidarietagrave e lrsquoattenzione verso le fasce de-boli Terni e Perugia le due cittagrave piugrave impor-tanti dellrsquoUmbria hanno dato vita adunrsquoimportante esperienza che egrave costatamolto sacrificio ed egrave stata curata in ogni mi-nino dettaglio proprio per rispondere alleesigenze sempre piugrave frequenti degli an-ziani Gli architetti hanno fatto la loro partema anche la nostra ventennale esperienzanel settore e lrsquoesigenza di coniugare la mo-dernitagrave con il rispetto degli ospiti e della lorovoglia di continuare a vivere Perchegrave An-chise non saragrave una casa di riposo ma unacasa di vitardquoAllrsquoinaugurazione hanno presoparte diverse figure di spicco del mondocooperativistico umbro della politica localei soci delle cooperative coinvolte e le istitu-zioni religiose rappresentate da MonsignorPaolo Giulietti che ha provveduto al tagliodel nastro in compagnia della PresidenteMarini e a tenere a battesimo la strutturaBenvenuta Anchise

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20Imprese

I soci approvanonuovo Regolamento e Statuto

Democraticitagrave e paritagrave di trattamento deisoci sviluppo dellrsquoimpresa cooperativaleale competizione sul mercato sono que-sti i punti centrali dei nuovi Regolamenti edel nuovo Statuto del Consorzio NazionaleServizi approvati ieri dallrsquoassemblea deiSociIl voto assembleare fonda le basi del nuovoCNS proiettato verso le nuove regole delmercato degli appalti e che puograve fare deiprincipi etici e di trasparenza la vera forzacompetitiva Le nuove regole che guidanolrsquoattuazione dello scopo mutualistico assu-mono i valori della legalitagrave della correttezzae della responsabilitagrave sociale di impresaquali principi fondamentali attorno ai qualisviluppare le proprie politiche aziendali Re-quisiti etici e reputazionali in sede di am-missione delle imprese cooperativegaranzie di indipendenza e professionalitagravedegli organi di governo procedure traspa-renti e criteri obiettivi di selezione delle im-prese esecutrici sono solo alcune dellenovitagrave votate allrsquounanimitagrave nellrsquoAssembleaPer il Presidente del CNS AlessandroHinna ldquoI consorzi hanno il dovere di appli-care le regole del mercato al loro interno di-ventando cosigrave un formidabile alleato delleistituzioni nel garantire e incentivare corretticomportamenti di centinaia di imprese as-sociate Ha ragione il Presidente Cantonenellrsquoauspicare che nel mondo delle im-prese cooperative il bambino non vengagettato insieme allrsquoacqua sporca Il CNSvorrebbe essere di questo una testimo-nianza importante Spero che da oggi ilnome del CNS non sia piugrave abbinato a unpassato legato alle note vicende ora che sipuograve parlare di presente e soprattutto di fu-turordquo

Nuova filiale a Ferrara presen-tata allo Sharing Festival

Doc Servizi approda in cittagrave La principalecooperativa italiana di lavoratori dello spet-tacolo e della cultura con sede a Veronaapre una filiale a Ferrara dopo essere statatra le sei imprese aggiudicatrici di un bandodi Comune di Ferrara e Camera di Com-mercio per lrsquoinsediamento di attivitagrave pro-duttive sul territorio laquoGuardiamo a Ferraracon grande interesse ndash afferma il presi-dente di Doc Servizi Demetrio Chiappa ndashegrave un territorio culturalmente molto ricettivoe dinamico e sicuramente saranno molte leopportunitagrave da cogliere e i bisogni dei lavo-ratori a cui dare rispostaraquo Doc Servizi conoltre 30 sedi in tutta Italia associa oltre5000 soci lavoratori nellrsquoambito dellrsquoartedella cultura e dello spettacolo al fine di tu-telare il lavoro degli artisti e promuovere lalegalitagrave nel settore Doc Servizi si egrave presen-tata alla cittagrave con un concerto del musicistaEnrico Mantovani al Chiostro di SanPaolo sabato 21 maggio nellrsquoambito delloSharing Festival che si egrave svolto in cittagrave nelweekend Il concerto egrave stato introdotto dal-lrsquoincontro ldquoCooperare per culturardquo con in-terventi di Demetrio Chiappa delcoordinatore nazionale di Legacoop CulturaRoberto Calari e della coordinatrice terri-toriale di Legacoop Estense Chiara Ber-telli che hanno presentato anche ilprogetto di rete ShareCultureCoop laquoLoSharing Festival che gode anche del pa-trocinio dellrsquoAlleanza delle Cooperative Ita-liane e di Generazioni Legacoop ci egravesembrato lrsquooccasione migliore per presen-tare alla cittagrave Doc Servizi ndash afferma ChiaraBertelli ndash Da tempo la cooperazione si in-

DOC SERVIZICNSgtgt CNS

gtgt Doc Servizi

gtgt Abitcoop

gtgt Boorea

gtgt Gruppo Sacmi

gtgt Ex 29 Giugno

gtgt Cooperativa Viola

gtgt Granterre-Parmareggio

gtgt UniAbita

gtgt Itaca

gtgt Itaca

gtgt Consorzio Quarantacinque

gtgt COPRAT

gtgt Il Bettolino

gtgt Coop Umbria Casa

gtgt CoopMondovisione

gtgt Gulliver

gtgt TELMEC

gtgt La Rondine

gtgt CAO Formaggi

gtgt Cooperativa Bazzino

gtgt Solidarietagrave 90

gtgt El Tamiso

gtgt Flora Toscana

Imprese 21

teressa di Sharing Economy per raccoglieresollecitazioni e offrire contributi originaliLrsquoeconomia della condivisione egrave per noi unvalore se contribuisce a garantire sosteni-bilitagrave sociale e creare occupazione digni-tosaraquo laquoDiamo il benvenuto a Doc Servizi ndashconclude Andrea Benini presidente di Le-gacoop Estense ndash giunta sul territorio gra-zie allrsquoiniziativa di Comune e Camera diCommercio a favore dellrsquoinsediamento dinuove realtagrave imprenditoriali La cooperativapotragrave dare risposte a unrsquoampia categoria diprofessionisti precari della cultura garan-tendo tutele a lavori per loro natura discon-tinuiraquo Doc Servizi saragrave inoltre presente nelletre giornate del Festival con un banchettodi presentazione nel Chiostro di San Paolo

Utile a 449mila euroe produzione oltre i 14milioni

Ersquo stato di 44950740 euro lrsquoutile realizzatodaAbitcoop la piugrave numerosa e radicata coo-perativa di Abitanti aderente a LegacoopEstense durante il 2015 Dopo lrsquoillustrazionedei dati da parte della responsabile ammini-strativa Morena Galli allrsquounanimitagrave lrsquoassem-blea dei soci convocata sabato 14maggio aModena ha approvato il bilancio chiuso al31 dicembre 2015ldquoValutate le circostanze e lrsquoandamento delsettore immobiliare in Italia possiamo consi-derare il risultato oltremodo positivo Nellesue dimensioni ndash ha detto il PresidenteLauro Luglindash riflette e dagrave la misura deglisforzi compiuti dalla struttura nellrsquoanno pas-sato e nei precedenti per tenere sotto con-trollo i conti della cooperativa e contenere lespese di gestione La capacitagrave di Abitcoop diemergere dalla burrasca che si egrave abbattutasul settore edilizio e nello specifico su quelloimmobiliare-residenziale non era affattoscontatardquoIl valore della produzione nellrsquoanno passato egravestato di 1425649300 euro prodotto per lopiugrave attraverso lrsquoassegnazione in proprietagrave di58 alloggi a soci In particolare nel corso del 2015 Abitcoopha iniziato lavori per la realizzazione di 74 al-loggi un numero che risulta maggiore dellamedia del quinquennio 20102014 che egrave

stata di 48 Nello stesso periodo sono staticonsegnati ai soci 89 alloggi 30 dei quali ingodimento ed i restanti in proprietagraveQuasi tutti gli interventi iniziati nel 2015 sonostati realizzati su aree di proprietagrave della coo-perativa e per le quali erano giagrave state soste-nute o erano in corso le spese perlrsquourbanizzazioneComplessivamente durantelrsquoanno scorso sono stati messi a bando 81alloggi ai quali si sono iscritti 169 sociDal punto di vista patrimoniale la coopera-tiva si egrave ulteriormente rafforzata e apparemolto solida potendo contare su un patri-monio netto di oltre 52 milioni di euro(5225381900) ldquoLrsquoodierno patrimonio checopre da solo per 184 volte tutte le immo-bilizzazioni (beni strumentali alloggi in godi-mento partecipazioni) ndash aggiunge MorenaGalli ndash costituisce elemento di serenitagrave pertutti percheacute rappresenta una concreta ga-ranzia per i soci di ieri e a maggior ragioneper quelli di oggi e di domanirdquoI soci - Nel corso del 2015 sono stati am-messi 215 nuovi soci 163 dei quali di Mo-dena un numero che riflette dunque lrsquoancoraelevata domande di case presente nel capo-luogo ed il forte radicamento e prestigio go-duti dalla cooperativaTenuto conto delle 130cessazioni i soci al 31122015 erano com-plessivamente 18903 ovvero 8078 donnee 10825 uominiIl futuro - Sono attualmente in corso di pro-duzione 6 cantieri edili per complessivi 77alloggi a Modena e Carpi che rappresentanoanche le zone di maggiore presenza e con-centrazione dei nostri socimentre saragrave com-pletato lo studio e lrsquoappalto di altri 5 interventiper complessivi circa 52 alloggi da far partireentro il 2016Saranno interventi significativi sia per inno-vazione tipologica che tecnologica riguardoa standard di confort indipendenza gestio-nale risparmio nei consumi energetici ldquoloscopo ndash afferma Claudio Colombini respon-sabile dei Programmi della cooperativa ndash egravequello di dotare le abitazioni di una sempremaggiore autonomia sia per effetto di unadrastica diminuzione del fabbisogno energe-tico sia per le dotazioni di produzione sulposto di energie alternative Il traguardo giagravein corso di realizzazione egrave quello delle ldquocaseno gasrdquo dove la produzione energetica vienedemandata ad impianti fotovoltaici piugrave po-tenti che alimentano pompe di calore in ag-

glomerati compatti autonomi che riescono acoprire il fabbisogno del riscaldamento e del-lrsquoacqua calda sanitaria e in estate a fornirelrsquoenergia per il funzionamento della climatiz-zazione degli ambienti Il costante utilizzonelle nostre case di impianti decentralizzatidi ventilazione a recupero di calore dotati dicertificazione energetica CasaClima con-sentono di migliorare notevolmente il benes-sere e la salute degli ambienti abitatirdquoUn obiettivo non rilevantema significativo peri nuovi alloggi della cooperativa saragrave quello diassicurare agli assegnatari la gestione per iprimi due anni della centrale termica e del-lrsquoimpianto di riscaldamento nel suo com-plesso il primo anno gratuitamenteldquoQuesti anni di crisi del settore delle costru-zioni ed immobiliare ed i cambiamenti cultu-rali intervenuti nella societagrave ndash conclude ilPresidente Lauro Luglindash ci hanno fatto com-prendere che per la cooperazione di abitantiegrave giunto il momento di avviare una riflessioneprofonda sul nostro ruolo e sul nostro mododi continuare ad essere vicina alle fasce piugravedeboli della popolazione La casa egrave un dirittouniversale tuttavia oggi questo diritto rischiadi essere contrastato da un approccio cultu-rale al tema casa che pone in antagonismogiuste rivendicazioni ambientaliste circalrsquoaspirazione a non sacrificare ulteriore suoloverde con la necessitagrave di rispondere a biso-gni ancora molto diffusi Occorre ricordareperograve che piugrave di un terzo della popolazionenon possiede una casa in proprietagrave e che lacrisi ha allargato le disuguaglianze sociali ela fascia a rischio povertagrave Noi legittimati dauna base di oltre 19mila soci abbiamo il do-vere di insistere percheacute le istituzioni trovino ri-sposte e adottino piani e politiche abitativecapaci di soddisfare la domanda di caserdquoRinnovo parziale CdA - A conclusione del-lrsquoapprovazione del bilancio e delle altre deli-berazioni adottate lrsquoassemblea dei soci haaltresigrave provveduto al rinnovo parziale (5 com-ponenti che resteranno in carica 3 anni) delConsiglio di Amministrazione (15 compo-nenti) confermando Renzo Corni Lauro LugliMassimo Mantovani e Simone Scagliarini edaccogliendo la proposta della CommissioneElettorale di completare la cinquina con lrsquoin-gresso di Giovanni GuazzalocaCooptato inol-tre sempre su proposta della CommissioneElettoraleAlessandro Neri in sostituzione deldimissionario Gabriele Focherini

ABITCOOP

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Imprese

Il bilancio del 2015

Boorea esce rinforzata dal 2015 Lo diconoi numeri del bilancio malgrado un risultatoeconomico negativo di 269 milioni di eurolrsquoesercizio 2015 egrave stato un anno di svoltaBoorea si egrave rafforzata matrimonialmente eha recuperato la serenitagrave economica equella finanziaria dopo anni nei quali lrsquoag-gravarsi della crisi economica generale edel mercato dellrsquoedilizia e delle costruzioniin particolare le aveva messe a rischioInfatti da un lato attraverso la cessione dialcuni contratti di leasing immobiliari cheerano diventati particolarmente onerosidallrsquoaltro attraverso la fusione per incorpo-razione con CSA di Parma Boorea ha rag-giunto una dotazione patrimoniale di quasi15 milioni di euro e ha eliminato i fattori cheavevano generato tensioni sia sul pianodella liquiditagrave che su quello dellrsquoequilibriotra costi e ricavildquoOggi quindi Boorea ndash spiega il presidenteLuca Bosi - egrave un punto di riferimento diprimo piano per il mondo cooperativo nonsolo a Reggio Emilia ma anche per il terri-torio di Parma e in un futuro prossimo pro-babilmente anche per Piacenza In Emilia ilrinnovamento e il rilancio del modello coo-perativo passano oltre che attraverso lrsquoin-ternazionalizzazione delle imprese lacreazione di nuova cooperazione e la ge-stione solidaristica delle crisi occupazionalianche attraverso processi di riorganizza-zione e aggregazione come quello di cuiBoorea egrave protagonista E attraverso cam-biamenti nella governance ndash prosegue LucaBosi ndash come la modifica statutaria che do-mani proporrograve allrsquoassemblea dei soci quelladel limite dei due mandati per il presidenteindicato dai consiglieri di amministrazionerdquoIl risultato economico di esercizio del 2015si comprende alla luce delle grandi opera-zioni di solidarietagrave intercooperativa chehanno impegnato Boorea anche con il con-tributo determinante delle cooperative as-sociate Dopo lrsquointervento degli anniprecedenti a favore dei soci di CMR che haimpegnato il patrimonio di Boorea per oltre5 milioni di euro nel 2015 Boorea ha ac-quistato il 40 del credito vantato dai sociprestatori verso Orion sc per un totale di

211 milioni di euro soltanto in parte ov-vero per 740000 euro coperto da un au-mento di capitale sottoscritto dalle aziendesocie di Boorea Unrsquooperazione simile inquesto caso interamente coperta con unaumento del capitale sociale di Boorea daparte delle imprese associate egrave stata effet-tuata nel 2015 per 15 milioni di euroanche verso i soci di Cooperativa Di Vittoriodi ParmaAllrsquointerno di questo quadro Boorea hacontinuato a perseguire gli obiettivi storicidella sua mission destinando quasi150000 euro al finanziamento di attivitagrave dicooperazione internazionale di promozionedella cultura cooperativa e di solidarietagrave so-ciale sul territorio Ciograve egrave stato possibile so-prattutto grazie allo sviluppo ulteriore delleiniziative di fundraising dalle quali nel 2015egrave derivato oltre il 50 dei fondi destinati atali attivitagrave anche attraverso il coinvolgi-mento delle cooperative associateAl 31 dicembre 2015 quindi la compaginedi Boorea che ha anche cambiato la pro-pria ragione sociale in ldquoBoorea Emilia Ovestscrdquo poteva contare su ben 142 imprese edenti soci di Reggio Emilia e Parma com-prese tre nuove adesioni quelle di Coope-rativa Comunitagrave di Santa Vittoria Sicrea spae Greslab sc Al 2016 e al 2017 Boorea siaffaccia quindi con una rafforzata dotazionepatrimoniale e con la disponibilitagrave ad af-frontare nuove sfide come quella del so-stegno alle nuove cooperative e alle startupIl 25 maggio il seminario aperto al pubblicondash che egrave seguito allrsquoassemblea dei soci diBoorea al Tecnopolo di Reggio Emilia a par-tire dalle ore 18 ndash e che vedragrave la parteci-pazione del sindaco di Reggio Emilia LucaVecchi dellrsquoeconomista Francesco Daveridel presidente di Legacoop Emilia-Roma-gna Giovanni Monti del direttore della Gaz-zetta di Reggio Stefano Scansani e di LucaBosi si intitola ldquoUscire dalla crisi Il contri-buto delle cooperative emiliane alla ripresadel Paeserdquo proprio percheacute Boorea e le im-prese cooperative sono consapevoli diavere le risorse patrimoniali umane e va-loriali per essere protagoniste dei grandicambiamenti che stanno investendo anchei nostri territoriFonte httpwwwreggionlinecom

Anche nel 2015risultati record per il Gruppo

Con un fatturato di 1354 miliardi di euro eun risultato netto incrementato rispetto al-lrsquoesercizio precedente di circa 3 milioni dieuro Sacmi archivia per il secondo annoconsecutivo uno dei risultati migliori nellastoria della cooperativa Egrave quanto emergedal Bilancio Consolidato 2015 approvatooggi 14 maggio dallrsquoAssemblea dei SocildquoCome la capogruppo Sacmi Imola ancheil consolidato del Gruppo Sacmi chiude de-cisamente meglio sia delle ipotesi di budgetsia rispetto allrsquoanno precedenterdquo sottolineail presidente di Sacmi Paolo MongardiA dare i propri frutti anzitutto lrsquooperazionerealizzata negli anni precedenti come lacessione di Negri Bossi quindi le acquisi-zioni di quote di Cosmec CmcEurofilter Mectiles e BampB fino alla piugrave re-cente acquisizione del 100 di CampM Hol-ding operazioni che hanno giagrave dato risultatisuperiori alle aspettative e i cui effetti si ve-dranno ancora di piugrave nei prossimi eserciziA fare da traino a livello di singoli business-mercati sono i percorsi sviluppati sia nelCeramics sia nel Packaging-Beverage Neldettaglio spiccano i risultati delle societagravetedesche con Riedhammer che accanto aibusiness storici consolida la propria quotadi mercato sui forni dedicati alla cottura deiceramici speciali in sinergia con la Divi-sione Pressature Speciali di Sacmi Imolamentre Sama suggella questrsquoanno i primi20 anni di storia con un lrsquoinaugurazione dinuove strutture (laboratorio stoviglieria) eunrsquoorganizzazione aziendale rinnovataDa evidenziare in ambito Ceramics il com-pletamento del percorso di acquisizione del100 di Intesa (smaltatura e decorazionedigitale) e il bilancio positivo di Sacmi Fornigrazie in particolare alle innovative solu-zioni per la cottura delle grandi lastre (forniEKO) Risultati che si accompagnano al cre-scente successo della linea Continua+ eche rileva il direttore generale Pietro Cas-sani ldquoportano nella direzione di ulteriori in-vestimenti sulla ricerca di soluzioni semprenuove da offrire al mercato focalizzate qua-litagrave dei manufatti e versatilitagrave produttiva daun lato e da attenzione ai consumi e ridu-

BOOREA GRUPPO SACMI

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Imprese

zione delle emissioni dallrsquoaltro soluzionipensate per coniugare efficienza e flessibi-litagrave nellrsquoottica di portare le aziende clientiverso la ldquosmart factoryrdquo Sviluppo sosteni-bilitagrave ambientale creazione di valore con-diviso per dipendenti e soci clienti estakeholder Questo il modello di businessdi Sacmi come commenta il presi-dente Paolo Mongardi fondato sui valoripositivi della cooperazione italiana il cuiobiettivo finale ndash come scritto nel BilancioSociale della cooperativa dal 2015 ldquoBilan-cio di Sostenibilitagraverdquo ndash egrave la creazione di be-nessere per la comunitagrave nel solco di unacrescente sensibilitagrave anche internazionalealle tematiche ambientali che Sacmi ha sa-puto anticipare con il progetto HERO ndashHigh Efficiency Resource Optimizer ndash riferi-mento per una serie di innovazioni tecnolo-giche su tutta la gamma di macchinefinalizzate allrsquoefficienza energeticaSul piano internazionale con una quota difatturato estero che sfiora il 90 ed in lineacon i precedenti esercizi Sacmi ha raccoltoi frutti di una politica finalizzata ad incre-mentare le sinergie tra le diverse societagrave delGruppo su tutti i mercati di riferimento conun occhio particolare agli investimenti neiPaesi piugrave promettenti (dallrsquoAfrica al Far Eastdagli Usa allrsquoAmerica Latina) ed a politicheproduttive e commerciali volte a favorire unapporto equilibrato delle singole aree delmondo al fatturato complessivo delGruppoDi grande rilevanza nel 2015 egrave stata lascelta strategica di aprire nello Stato ame-ricano del Tennensee una nuova filiale diSacmi USA di recente inaugurata per af-fiancare nel post-vendita gli importanti pro-getti realizzati nellrsquoarea da parte di molteaziende italiane Cosigrave come nellrsquoesercizioappena concluso ha dimostrato appieno lapropria validitagrave il piano di sviluppo del Be-verage con una gestione unitaria dellrsquointeroportafoglio Packaging e la riorganizzazionefunzionale delle strutture destinate a pro-gettazione e after salesrdquoAltrettanto positivi ndash a consuntivo ndash si mo-strano i bilanci delle societagrave attive in Ame-rica Latina (Sacmi de Mexico e Sacmi doBrasil) mentre in Asia al crescente dinami-smo del mercato indiano ndash con lrsquoottimo ri-sultato di Sacmi Engineering India ndash siaffianca il rallentamento del mercato ci-

nese a cui lrsquoazienda sta facendo fronte conuna sempre maggiore attenzione allrsquoeffi-cienza e ai costi Strategica resta in ognicaso la presenza del Gruppo nel Far Eastcon mercati come Indonesia MalesiaViet-nam e Thailandia che acquistano rilevanzacrescente per tutti i settori in cui il GruppooperaIn pieno sviluppo anche nel 2015 egrave poi ilmercato africano sia del Nord ndash con EgittoAlgeria e Marocco ndash sia del Sud Africa especialmente dellrsquoAfrica centrale con unaquota di investimenti diretti in crescitaanche al di lagrave dei tradizionali mercati disbocco ldquoUn risultato ottenuto ndash ricorda ildirettore generale ndash grazie alla politica lun-gimirante di Sacmi che negli scorsi anniha dislocato nel continente nuove sedi e fi-liali e sviluppato una rete capillare di assi-stenza per operare vicini al cliente ed almercato di riferimentordquoldquoCoerentemente con i risultati della capo-gruppo ndash sottolinea il direttorePietro Cas-sani ndash anche lrsquoanno in corso per Sacmi siegrave avviato con un ottimo portafoglio clienti ele aspettative sono di un miglioramento deiricavi e dei margini con una crescita previ-sta in particolare per le Divisioni Closures eBeverage e per il settore Food Certo leperturbazioni in atto sullo scenario interna-zionale sul piano sia macroeconomico siageopolitico non potranno non avere conse-guenze anche sui risultati del Gruppo in de-terminate aree Ma siamo convinti chegrazie al lavoro quotidiano di un manage-ment qualificato e puntando su innovazionee qualitagrave come nella tradizione Sacmi tuttigli obiettivi potranno essere raggiunti consuccessordquoIl 2016 saragrave per Sacmi anche un anno disvolta nella direzione di Industry 40 la fab-brica del futuro dove mondo reale e ldquofisicordquodelle macchine e mondo ldquovirtualerdquo della di-gitalizzazione si fondono Industry 40 egrave lrsquoin-ternet delle cose e dei servizi dove a unacompleta integrazione e controllo del pro-cesso si affianca una produzione semprepiugrave just in time dove sensoristica avanzatasugli impianti sistemi automatizzati di ge-stione degli ordini servizi di prototipazionerapida vengono a far parte di un unico pro-cesso totalmente integrato al centro delquale vi saragrave il dato e quindi le nuove pro-fessionalitagrave capaci di gestirlo e governarlo

Accanto ad una rivoluzione dei processilrsquoobiettivo egrave quello di fondare nella casamadre imolese una vera e propria ldquoAca-demy 40rdquo dedicata alla formazione siadelle risorse interne sia di clienti e partnerForte dei positivi risultati economici ag-giunge il presidente di SacmiPaolo Mon-gardi la cooperativa potragrave continuare adinvestire sulla ricerca per fornire nei pros-simi anni soluzioni innovative al mercatosempre focalizzate su prodotti di qualitagrave eservizi di alto livello a partire dalle esigenzedei nostri clienti E potragrave continuare a svi-luppare percorsi di mutualitagrave esterna e so-lidarietagrave sul piano internazionale enazionale anche nel 2015 sono state de-stinate risorse importanti al fine di miglio-rare la qualitagrave della vita del territorio localesostenere la sanitagrave la cultura e varie attivitagraveformative per i giovani a cui si aggiungonooltre 14mila ore di formazione per i colla-boratori 359 giornate uomo di attivitagrave diprogettazione e collaudo presso i clientilrsquoimpegno quotidiano per la sicurezza dellavoro che ndash anche grazie alle nuove tec-nologie ndash diventeragrave sempre piugrave qualificatomettendo al centro lrsquouomo e le propriecompetenze Questi sono i valori della coo-perazione sin dalle origini che il GruppoSacmi ha saputo coltivare e proiettare nelnuovo millenniordquo

La rinascita partedalla formazione

ldquoScegliete tra di voi i migliori ma controllatelicome se fossero i peggiori La cooperativa egravedei soci non dimenticatelordquoCon queste parole il PresidenteMauro Lu-setti ha concluso il seminario formativo delGruppo 29 Giugno svoltosi il 25 maggionella sala Basevi di Legacoop NazionaleUn incontro organizzato per illustrare ai socii piani formativi di prossimo avvio finalizzatial rafforzamento della compagine sociale ealla crescita del futuro gruppo dirigente Lrsquoini-ziativa egrave frutto del protocollo tra il Tribunale diRoma e la Legacoop che prevede lrsquoattiva-zione di vari strumenti di supporto per lrsquoin-tero Gruppo 29 Giugno travolto dagliscandali dellrsquoinchiesta Mafia Capitale

EX 29 GIUGNO

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Imprese

Proprio per rafforzare questa collaborazionee dimostrare la propria vicinanza ai soci la-voratori hanno preso parte al seminarioanche il Dott Guglielmo Muntoni Presi-dente sezione misure di prevenzione ndash Tri-bunale Penale di Roma il Dott DavideFranco ed il Dott Paolo Lupi Amministra-tori Giudiziari insieme alla Dottssa ClaudiaCapuano della 29 Giugno di Eriches e dialtre societagrave cooperative poste sotto seque-stro a seguito dellrsquoavvio del procedimentopenale noto come ldquoMafia CapitalerdquoNon egravemancato il supporto dei sindacati pre-senti con i loro rappresentanti territorialiNa-tale Di Cola Segretario Generale FP CGILRoma e Lazio intervenendo nel corso dei la-vori ha commentato ldquoAbbiamo saputo fin dasubito da che parte schierarci dalla partedella legalitagrave e dei lavoratorirdquoldquoNoi dobbiamo essere grati alla magistraturaavete la possibilitagrave di ricostruire una coope-rativa senza aver disperso lavoro e patrimo-nio ndash commenta nel suo interventoAndreaLaguardia Legacoop Lazio ndash Esiste unacooperativa che non ha piugrave niente a che farecon il passato state vivendo una storia nuovae diversa a cui il nome 29 giugno inizia astare stretto Al di lagrave delle metafore e dellapassione dei valori le imprese devono staresul mercato ed essere competitive e la sfidaegrave anche quella di scrollarsi dalle spalle total-mente il peso del passatordquoA raccontare il progetto formativo e le aspet-tative finali sono state Pina Rozzo Presi-dente della cooperativa Speha Fresia eAnna Vettigli referente delle cooperativesociali di Legacoop LazioQuattro le linee for-mative previstebull Formazione cooperativa e competenze di

basebull Competenzemanageriali e gestione pro-

fessionale delle relazioni di ruolo

bull Competenze tecniche di posizionebull Formazione per la tutela della salute e

della sicurezzaNon a caso il nome scelto per il piano for-mativo finanziato mediante i fondi FonCoopegrave ldquoCooperare per il cambiamentordquo Un primopasso per la creazione di una nuova compa-gine sociale piugrave consapevole e attenta ingrado di risollevare le proprie sorti e pren-dere in mano la gestione di una delle mag-giori realtagrave cooperative del Lazio una voltaterminata la fase di Amministrazione Giudi-ziaria

Una pasticceria controla violenza alle donne

Un laboratorio di pasticceria e panetteriaPartiragrave con questa attivitagrave grazie anche alcontributo di Coopfond lrsquoattivitagrave della coo-perativa sociale Viola a Poggiomarino nelnapoletano Unrsquoimpresa costituita da ungruppo di donne alcune delle quali vittimedi violenza assistite dallrsquoassociazione Arte-mide che opera per contrastare tutte leforme di violenza in particolare quelle con-tro le donne e con il supporto di LegacoopCampania che assicureragrave momenti di for-mazione imprenditorialeIl contributo di Coopfond saragrave pari a quantoconferito dalle donne socie come sempreavviene in questi casi Lrsquoinvestimento com-plessivo saragrave pari a 36000 euro necessariper la ristrutturazione dei locali presi in af-fitto e lrsquoacquisto di attrezzature e arredi Lacooperativa prevede poi di avviare succes-sivamente ulteriori attivitagrave caffetteria risto-razione organizzazione di eventi attivitagraveculturali assistenzaLa compagine sociale egrave attualmente com-posta da cinque donne di cui alcune ope-

rano allrsquointerno dellrsquoassociazione ArtemideObiettivo della cooperativa egrave allargare lacompagine ad altre donne vittime di vio-lenza assicurando in primo luogo a questeultime la garanzia di un reddito Lrsquooperativitagravedella cooperativa egrave stata ipotizzata a partireda settembre dopo la conclusione dei lavoridi adeguamento dei locali per lo svolgi-mento dellrsquoattivitagrave (nella foto uniniziativacontro la violenza alle donne nel napole-tano)

Bilancio 2015 il gruppocontinua a crescere

Saranno presentati il 27 maggio allrsquoAssem-blea dei Soci allrsquoUNA Hotel di Baggiovara(MO) il bilancio di esercizio e il bilancio con-solidato 2015 del Gruppo Granterre-Parma-reggio leader e specialista nel mercato delParmigiano ReggianoUn bilancio che grazie ai risultati conseguiticonsente di definire anche il 2015 un anno diulteriore rafforzamento crescono i volumi ifatturati e lrsquoutile netto che raggiunge i 75mi-lioni di euro E questa crescita che prosegueda diversi anni nonostante un contesto tut-trsquoaltro che facile consente di riconoscere aisoci quasi 4milioni di euro di dividendi e di ri-storno sui conferimenti aggiuntivi rispetto aivalori di mercato giagrave liquidati in corso drsquoannoI risultati della gestione 2015 del GruppoGranterre-ParmareggioQuesti i dati principali dellrsquoesercizio 2015 ilfatturato consolidato del Gruppo ha raggiuntoi 300 milioni di euro in crescita di oltre 17milioni sul 2014 (+61) nonostante il caloregistrato nei prezzi di vendita del formaggioe del burroStraordinari i risultati dei prodotti a marchioParmareggio che rappresentano la grandeforza e il successo della strategia del Gruppo

GRANTERRE-PARMAREGGIO

COOPERATIVA VIOLA

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Imprese

il fatturato di questi prodotti ha raggiunto i130 milioni di euro con un incremento diquasi 9 milioni (+71) rispetto ad un giagravestrepitoso 2014A volume la crescita egrave stataaddirittura superiore al 10 grazie in parti-colare allrsquoincremento registrato da burrograttugiati e Parmareggio 30 mesiMa il prodotto che piugrave ha caratterizzato il2015 egrave stato sicuramente ldquolrsquoABC della me-rendardquo Complessivamente sono state ven-dute oltre 10 milioni di confezioni di cui 4nellrsquoultimo trimestre grazie anche alla riuscitacampagna televisiva dello scorso novembreUn altro successo ancora una volta legato al-lrsquoinnovazione ad una efficace comunicazioneed alla notorietagrave del marchio ParmareggioParmareggio si egrave confermata la marca lea-der di mercato nei pezzi e dei bocconcini(grazie allrsquoeccellenza di Parmareggio 30mesie Parmareggio Snack) nei grattugiati e nelburro ed egrave al terzo posto nelle fettine e neiformaggini forte della sua esclusiva offerta abase di Parmigiano Reggiano (i Formaggini iCremosini e le Fettine Parmareggio)Risultati resi possibili anche dagli importantiinvestimenti in marketing oltre 6 milioni dieuro destinati in particolare alla comunica-zione televisiva e alla raccolta punti digitaleldquoTesori del Gustordquo realizzata insieme aGrandiSalumifici ItalianiIl fatturato export realizzato in circa 50 Paesiha superato i 43 milioni di euro con un in-cremento dei volumi del 49 Oltre il 50delle vendite allrsquoestero sono a marchio Par-mareggioDa sottolineare in un anno ancora una voltacaratterizzato da grandi tensioni sullrsquooccupa-zione la stabilitagrave degli organici del Gruppoche ammontano a circa 300 unitagraveIl significativo aumento dei volumi in partico-lare dei prodotti amarchio Parmareggio e ungeneralizzato recupero di efficienza a tutti i li-velli hanno quindi consentito al Gruppo Gran-terre-Parmareggio di fronteggiare la riduzionedelle marginalitagrave medie dovuta ai citati anda-menti del mercato tutto ciograve si egrave tradotto in unutile netto di 75 milioni di euro in crescitadel 42 rispetto allrsquoanno precedente dopoaver spesato imposte per circa 34 milioni dieuroErsquo il settimo anno consecutivo di crescita del-lrsquoutile netto che conferma il successo delldquoprogetto Parmareggiordquo il cui obiettivo egrave ga-

rantire ai soci risultati solidi e crescenti neltempo indipendentemente dalle quotazioni dimercato del Parmigiano ReggianoI risultati ottenuti e la continua capitalizzazioneeffettuata dai soci hanno ulteriormente raf-forzato per quasi 3 milioni di euro il patrimo-nio netto del Gruppo salito a circa 92 milionidi euromentre lrsquoindebitamento netto egrave scesodi quasi 7 milioni di euro scendendo sotto i100 milioni di euroQuesta soliditagrave e questi risultati hanno favo-rito la crescita dei soci del Gruppo le formeconferite hanno superato le 283 mila conuna crescita di quasi 60 mila forme (+26)quasi equamente ripartita tra maggiori con-ferimenti dei soci storici e soci entrati nel2014Grazie a questi risultati lrsquoAssemblea dei Sociha potuto deliberare di destinare ai soci circa4 milioni di euro di dividendi e di ristorno suiconferimenti aggiuntivi rispetto ai valori dimercato giagrave liquidati in corso drsquoannoErsquo proseguito anche nel 2015 lrsquoimpegno delGruppo nel sostegno di iniziative sportive cul-turali e di solidarietagrave nei territori di Modena eReggio Emilia dove hanno sede i due stabili-menti di proprietagraveIn particolare Parmareggio ha confermato lasponsorizzazione di Modena Volley per ilquinto anno consecutivo ha partecipato alpool di sponsor a sostegno di PallacanestroReggiana e di Virtus Pallacanestro Bolognasupporta lrsquoAssociazione Ridere per VivereOnlus lrsquoassociazione Aseop di Modena Por-tobello emporio sociale di Modena e il GruppoCEIS-Centro di Solidarietagrave

Dopo 34 anni di presidenzaMa-rangoni si congeda

GianMatteoMarangoni Presidente della coo-perativa UniAbita di Cinisello Balsamo datrentaquattro anni ha deciso di non ricandi-darsi alle elezioni del nuovo Consiglio di Am-ministrazioneLa gestione di una realtagrave economica e socialeimportante come UniAbita cooperativa edifi-catrice fra le piugrave grandi drsquoItalia egrave stata un im-pegno pressocheacute totalizzanteSotto la sua lunga presidenza le cooperative

storiche di Cinisello Balsamo e Sesto SanGiovanni si sono progressivamente unificatedando vita a una realtagrave che oggi conta quasi20000 soci 3000 alloggi assegnati in pro-prietagrave indivisa oltre 2000 assegnati in pro-prietagrave divisaUn compito in cui come cooperatore Ma-rangoni si egrave impegnato per anni spesso sa-crificando spazi di vita personale e familiarealla quale ora desidera dedicarsi maggior-mente LegaCoop Lombardia e UniAbitahanno organizzato una festa a sorpresa loscorso venerdigrave 13maggio per salutare e rin-graziareMarangoni per il lungo impegno pro-fuso nella cooperazioneErano presenti i colleghi cooperatori i dipen-denti della cooperativa i soci gli amici e tantirappresentanti della politica e delle istituzionilocali e nazionali A salutarlo egrave intervenutoanche Mauro Lusetti Presidente di Lega-coop Nazionale che con parole sentite edemozionanti ha ricordato che la cooperazionedeve essere visionaria indipendente e co-raggiosa caratteristiche e qualitagrave che se-condo il Presidente Lusetti GianMatteoMarangoni ha pienamente espresso nella sualunga attivitagrave allrsquointerno del mondo coopera-tivoLuca Bernareggi Presidente di LegaCoopLombardia ha desiderato esprime personal-mente un ringraziamento affermando checiascuno dei presenti aveva almeno un mo-tivo piccolo o grande che fosse per ringra-ziare Marangoni per quanto da lui realizzatoinsegnato e condiviso in questo lungo per-corsoLrsquoevento egrave stato organizzato per esprimereconcretamente proprio questo un ringrazia-mento e un abbraccio corale al PresidenteGianMatteo Marangoni al quale auguriamocon stima ed affetto tanta serenitagrave per il suofuturo

UNIABITA

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Imprese

In crescita e bilancio al +15

ldquoUn incremento che riguarda quasi tutte learee composto da piccoli tasselli da integra-zioni di singoli servizi da interventi specificilegati al territorio Un tratto importante e si-gnificativo che dice del lavoro quotidianomi-nuzioso e coerente svolto nei nostri servizirdquoCosigrave la presidente uscente della Cooperativasociale ItacaOriettaAntonini commenta ilrisultato positivo dellrsquoesercizio 2015 legatoad una progressiva fidelizzazione dei rapporticon i committenti e con il territorio allrsquoesten-sione di servizi giagrave esistenti e ad affidamentidi micro progettazioni quali punti fermi del-lrsquoaumento dei ricavi registrato nel corso del2015Lrsquoincremento si attesta allrsquo15 con un utiledi circa 570 mila euro per un bilancio in po-sitivo che vede il valore della produzione oltrei 394 milioni di euro Risultato che consentedi rafforzare il patrimonio sociale della Coo-perativa Itaca (costituito anche da circa 1200socie e soci con contratto di lavoro a tempoindeterminato) e di proporre anche per que-strsquoanno lrsquoerogazione del ristorno sotto formadi aumento gratuito del capitale socialeSonosolo alcuni dei numeri con i quali Itaca si egravepresentata allrsquoAssemblea generale ordinariadei delegati convocata dalla presidenteOrietta Antonini il 25 maggio alle 1630 alCentro Balducci di Zugliano (Ud)Risultati piugrave che apprezzabili per la Coopera-tiva Itaca impegnata nellrsquoerogazione di servizialle persone in tutto il Friuli Venezia Giulia ilVeneto orientale nelle province di TrevisoVe-nezia e Belluno e la provincia autonoma diBolzano in Trentino Alto Adige Specie se siconsidera il panorama esterno caratterizzatoancora da difficoltagrave socio economiche politi-che e occupazionali Gli indicatori di crescitaper Itaca ci sono e proprio in virtugrave del conte-sto sono piugrave che ragguardevoli il consolida-mento dellrsquoattivitagrave e il miglioramento rilevatoI lavoratori mediamente occupati sono stati1565 (con un incremento del 3 rispetto alloscorso esercizio) di cui il 75 rappresentatoda socie e soci Di questi 1166 egrave la mediadei soci lavoratori nel 2015 Migliora anchela marginalitagrave soprattutto in considerazionedel fatto che lrsquoesercizio 2015 non egrave stato in-

teressato dallrsquoaumento del costo del lavoroderivante dal rinnovo del CCNL (la cui ultimatranche egrave stata applicata nel 2014)I numeri aggiornati al 31 dicembre 2015 ri-sultano ancora una volta positivi La buonariuscita complessiva dellrsquoesercizio egrave dovutasoprattutto al contenimento dei costi fissiquindi ad una positiva ricerca delle economiedi scala che ha toccato la tecnostrutturasenza andare a scapito delle risorse diretta-mente impiegate nei serviziLe aree produttive restano sostanzialmentestabili riguardo allrsquoacquisizione dei ramidrsquoazienda della Cooperativa Cobitec (da otto-bre 2015) e alla fusione per incorporazionedella CooperativaThauma (dal 1deg gennaio ) sievidenzia che lrsquointervento di Itaca egrave stato fi-nalizzato nel primo caso soprattutto alla sal-vaguardia dei posti di lavoro e nel secondoanche per un ulteriore presidio del territorionel vicino VenetoLa mutualitagrave rivolta ai soci resta sempre inprimo piano e non soltanto in termini di in-quadramenti migliorativi Tra gli interventiquantificabili oltre allrsquointegrazione al 100dellamaternitagrave ad erogazioni di servizi e vou-cher la conciliazione egrave un punto focale enasce proprio per venire incontro alla neces-sitagrave di conciliare le esigenze delle famiglie Laquantificazione economica di questi interventirimane sempre nellrsquoordine dei 500mila euro

Alla 6a edizione del CjargnAlive

Anche Itaca allrsquoedizione 2016 per i 40 annidal sisma in Friuli Si parte venerdigrave 27 mag-gio alle 2030Una festa del volontariato e per il volonta-riato 6^ edizione per ldquoCjargnAliverdquo chequestrsquoanno ricorda il sisma che 40 anni facolpigrave il Friuli Il tema guida ldquoNoi terre inmotordquo egrave promosso dal tavolo di lavoro co-ordinato dal Servizio Sociale dei Comunidella Carnia e vede partecipare numeroseassociazioni di volontariato carniche e di-versi educatori della Cooperativa socialeItaca che operano in diversi servizi del ter-ritorio Previsti laboratori giochi e musica siparte venerdigrave 27 maggio alle 2030 al Tea-tro Don Bosco con la rappresentazione tea-trale ldquoSofia e il Giganterdquo domenica 29maggio dalle 14 al parco giochi di via Ja-

nesi apertura laboratori dalle 1730 musicalive in piazzale Vittorio Veneto con lrsquoOrche-stra di chitarre della Sezione musicale del-lrsquoIstituto comprensivo di TolmezzoPercussionando a Scuola Planetarium Or-kestra MordechaiTahita Holaf Bergher In-canti Erranti e Renzo Stefanutti E poiancora giovedigrave 2 giugno alle 17 nella salaCussigh di Palazzo Frisacco apertura dellamostra artisticofotografica ldquoTerreeMotordquodomenica 5 giugno alle 20 al PalaZeje Co-munitagrave di Rinascita ldquoDalle terre in moto aivolontari in motordquo Ampio il partenariatocoinvolto dallrsquoAas n3 Alto Friuli CollinareMedio Friuli ndash Servizio Sociale dei ComunidellrsquoAmbito Distrettuale Carnia Cooperativasociale Itaca Centro servizi volontariato FvgMusicarnia Euritmica e Comune di Tol-mezzoldquoPer ricordare il 40deg anniversario del terre-moto in Friuli con la sua fortissima memo-ria di momento di solidarietagrave profonda eviva per il nostro popolo CjargnAlive hascelto di interrogarsi sul ldquonoirdquo e sulla du-plice natura del terremoto Distruzione maanche scossa nel suo aspetto energeticoazione della terra che spariglia le carte e levite delle persone ma che nel dramma enella difficoltagrave costringe a ripensarsi acambiare a mettere un punto di domandaa porsi in cammino ad essere terre in motodentro di seacute e nelle proprie comunitagraverdquo ldquoTer-remoto che ha generato allora il movi-mento di chi egrave venuto ad aiutare noi ndashproseguono da CjargnAlive -Terremoto chesi genera ogni giorno nella nostra capacitagravedi rispondere a chi ci chiede aiuto a quelleterre in moto che giungono fino a noi cidanno la scossa percheacute minano le nostrecertezze valicano confini (territoriali eumani) ci interrogano da vicino ci mettonodi fronte alle nostre incongruenze e alla no-stra umanitagraverdquo

ITACA

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Imprese

Ecco che Cjargnalive egrave la necessitagrave di co-struire ponti i primi a cadere in un terre-moto ma i primi da ricostruire per far usciredallrsquoisolamento e dalla solitudine Cjargna-live egrave lrsquoincontro di persone di etagrave e con ca-pacitagrave diversissime che affondano le radicidella propria vita in idee tempi e luoghi tal-volta anche significativamente distanti mache credono alla possibilitagrave di affiancarsiper fare assieme qualcosa per il bene co-mune partendo non dalle differenze ma daciograve che le accomunardquo

Alla grande festa del progettoldquoNonno ti vengo a trovarerdquo

Tutto pronto per la grande ldquoFesta tra le ge-nerazionirdquo prevista venerdigrave 3 giugno allaCasa di riposo Francescon di Portogruaro apartire dalle 9 ben 300 ragazzi delle scuoledi Portogruaro si stringeranno attorno aglianziani residenti della Francescon per lafesta conclusiva aperta a tutta la cittadi-nanza del progetto ldquoNonno ti vengo a tro-varerdquo Almeno quattro gli Istituti scolasticicoinvolti Luzzatto (corso Servizi socio-sani-tari) Bertolini Scuola dellrsquoinfanzia ldquoM Im-macolatardquo e Istituto DrsquoAlessi gli anzianiresidenti della locale Casa di riposo lrsquoartistaGiuliana Vignando il Servizio sociale del Co-muni di Portogruaro e Concordia Sagittariala Biblioteca comunale di PortogruaroAmpio il partenariato coinvolto a partire daCoop Alleanza 30 che ha fortemente cre-duto nel progetto sin dal suo inizio dandogliimpulso grazie ai punti raccolti dai suoi sociattraverso la campagnaAttiva Giovani E poiCooperativa sociale Itaca Decathlon Cen-tro ricreativo Carneo di Concordia Auser diPortogruaro e Concordia Apal di Lugu-gnana Tutti insieme per dare un messag-

gio forte stare insieme giovani e meno gio-vani si puograve scambiando ricordi solidarietagraveamicizia crescendo gli uni ringiovanendogli altriIl progetto partito lrsquoanno scorso con lrsquoobiet-tivo di avvicinare le generazioni tramite lrsquoac-compagnamento di studenti volontariformati ad hoc al domicilio di alcuni anzianidella zona questrsquoanno visto il grande suc-cesso e la positivitagrave delle esperienze raccolteda ambo le parti egrave ripartito e si egrave ldquorifatto illookrdquo Sono stati infatti 60 gli studenti a de-dicarsi a 20 anziani durante il proprio tempolibero extrascolastico da febbraio a giugnouna o due volte alla settimanama crsquoegrave di piugraveun grandioso lavoro fatto insieme unrsquooperadi urban knitting da istallare sulla recinzioneesterna della Casa di riposo guidati dallrsquoar-tista Giuliana VignandoE cosigrave 300 tra bimbi e adolescenti delle variescuole impegnati ad imparare lrsquoarte delleldquopiastrelle di lana coloraterdquo le hanno createassemblate con lrsquoaiuto delle mamme dellenonne e della stessa Vignando affiancatadalle sue collaboratrici nei locali della Bi-blioteca Nel frattempo i bimbi visitavano ildquononnirdquo residenti in struttura gli adolescentiche lavoravano alacremente sferruzzandoper abbellire la residenza e gli oggetti quo-tidiani che gli anziani utilizzanoMa ora il grande momento egrave arrivato lagrande festa del 3 giugno in cui giovani eanziani saranno i veri protagonisti Il pro-gramma della giornata prevede alle 9 contanto di conto alla rovescia la scoperturadellrsquoinstallazione e poi lrsquoapertura dei cancellidella Francescon Dopo i saluti di rito daparte delle autoritagrave prenderagrave il via la festavera e propria concepita guidata e animataprincipalmente dai ragazzi del Luzzatto chesi occuperanno di musica animazione ge-stione degli appositi stand nei quali chiun-que potragrave mettersi alla prova testandodiverse attivitagrave sportive dal gioco delle cartealla corsa senza barriere nonni e ldquonipotirdquo siimpegneranno assieme condividendo la pia-cevolezza dello stare insieme Una grandefesta dello sport e dellrsquoamicizia in cui ognunopotragrave partecipare facendo la differenzacome le piastrelle di lana colorate che si ten-gono strette tutte diverse ma tutte neces-sarie per ottenere quel miracoloso risultatofinale

Conta 49 cooperative sociea livello nazionale

Venerdigrave 20 maggio presso la Rocca San Vi-tale di Fontanellato si egrave svolta lrsquoassembleadi bilancio del Consorzio Quarantacinqueche ha rilevato un fatturato di quasi14000000 al 2015Dopo la lettura del bilancio a cura di Si-monaMarmiroli e il commento allo stessodel direttore del Consorzio Fabrizio Mon-tanari il Presidente Piero Giannattasioha svolto la sua relazionementre a nome delcollegio sindacale egrave intervenuta DanielaCerviNellrsquoassemblea si egrave discusso dellrsquoandamentogenerale del Consorzio e delle sue attivitagravecome la sottoscrizione di un protocollo sullalegalitagrave in materia di appalti pubblici (pro-mosso daAlleanza delle Cooperative) volto afar fronte comune contro lrsquoillegalitagrave degli ap-palti oltre che garantire piugrave sicurezza nelmondo del lavoro e della produzione dei ser-viziSi egrave dato spazio anche alle novitagrave come lrsquoac-quisizione della certificazione ambientale ISO14001 che egrave andata ad aggiungersi alla ISO9001 giagrave in possesso del Quarantacinqueda diversi anni lrsquoapertura dellrsquoufficio comu-nicazione a disposizione delle cooperativesocie e la possibilitagrave di svolgere gare in sedeelettronica attraverso lrsquoiscrizione alle appo-site piattaforme digitaliDurante il dibattito sono intervenuti il Presi-dente di Legacoop Emilia Ovest AndreaVolta i rappresentanti di due cooperative diParma che di recente hanno aderito al Con-sorzio (Michele Orioli presidente di Emc2e TizianaMozzoni vicepresidente di Cabi-ria) il direttore di Coopselios e consigliere delQuarantacinque Raul Cavalli e AnnalisaLusuardi consigliera del Consorzio e re-sponsabile delWelfareAziendale di Coopse-liosIl Consorzio Cooperative Sociali Qua-rantacinque ad oggi conta 49 coopera-tive socie sparse sul territorionazionale i cui settori di attivitagrave sono pre-valentemente servizi ambientali educativiassistenza domiciliare servizi residenziali peranziani e servizi a persone con disabilitagrave

CONSORZIO QUARANTACIQUE

ITACA

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Imprese

Premiato inRussia lrsquoecoquartiereprogettato dalla cooperativa

La cooperativa di progettazione mantovanasi egrave aggiudicata il secondo premio al con-corso russo Open architectural competitionpremium class eco-village ldquocomfortablespacerdquo tenutosi a Novosibirsk in Siberia Laproposta progettuale per un quartiere eco-sostenibile egrave stata valutata positivamenteper lrsquoattento studio di inserimento ambien-tale Il progetto egrave stato sviluppato in collabo-razione con il partner studio BGP di Ufa concui Coprat sta sviluppando una proficua col-laborazioneNegli ultimi mesi la cooperativa ha parteci-pato a diversi concorsi internazionali di pro-gettazione tra cui Sofia EmbankementRenovation a Mosca (con CZA Capogruppoe PSP Local partner) ndash gruppo selezionatotra i 6 finalisti internazionali (httpzolotoio-strovcomeng) e la nuova sede per lascuola del Circo di Mosca ndash secondo premiowwwcopratititdate20163catid=23Sulla linea di progressivo allargamento degliorizzonti professionali COPRAT negli ultimianni punta ad allargare le proprie attivitagravedalla sede storica di Mantova verso lepiazze piugrave attive e competitiveA partire dal-lrsquoormai consolidata presenza a Milano dadue anni punta a sviluppare unrsquoattivitagrave con-tinuativa anche verso le occasioni interna-zionali primo target la Russia

Esempio per la cooperazionee lrsquoagricoltura sociale

La cooperativa sociale Il Bettolino di Reggioloegrave sempre piugrave unmodello di riferimento per lacooperazione sociale e per llsquoagricoltura so-ciale Ne sono testimonianza gli importanti in-

terventi allrsquoAssemblea di bilancio che si egravesvolta nei giorni scorsi come lrsquoassessore re-gionale allrsquoAgricolturaSimonaCaselli il sin-daco di Boretto Massimo Gazza ilpresidente di Legacoop Emilia OvestAndreaVolta e il presidente di Coop Italia MarcoPedroni Il Bettolino egrave una cooperativa chesvolge sia attivitagrave di inserimento lavorativo chedi assistenza alle persone svantaggiate Il set-tore prevalente egrave quella della produzione dibasilico oltre ad altre piante aromatiche e fioriSono prodotti che trovano sbocco commer-ciale nella Grande Distribuzionegrazie ad unastretta collaborazione con gruppi cooperativi(CoopConad e Sigma)Ma negli ultimi tempile vendite si sono rivolte anche ad altri gruppiLa Regione Emilia-Romagna - ha sottolineatolrsquoassessore Caselli - sta puntando molto sul-lrsquoagricoltura sociale e Il Bettolino egrave la testi-monianza degli ottimi risultati che si riesconoad ottenere Le vendite sono in aumento atestimonianza della qualitagrave dei prodotti delBettolino ma specialmente grazie allrsquoimpe-gno e agli sforzi della cooperativa sono sem-pre in attivo i suoi risultati sociali che sonoquelli dellrsquoinserimento lavorativo e dellrsquointe-grazione sociale di persone svantaggiate Ilmiglioramento e lrsquoampliamento dellrsquoattivitagravedella cooperativa ha permesso a circa 100persone di svolgere nel 2015 un percorso al-lrsquointerno del Bettolino tra tirocini inserimentiin centro socio ndash riabilitativo e persone svan-taggiate assunte) e ha anche permesso lrsquoas-sunzione di nuovi operatori nei vari settoriOggi sono in totale 53 i lavoratori del Betto-lino Oltre alla produzione di basilico e altrepiante aromatiche la cooperative svolge atti-vitagrave nel settore dei servizi ambientali delverde nel laboratorio di confezionamento delbasilico che nel 2015 ha confezionato circa17milioni di vaschette il 40 in piugrave rispettoil 2014Il Bettolino svolge un ruolo significativo per ilterritorio della Bassa Reggiana e per la coo-perazioneAllrsquoAssemblea hanno partecipato isindaci di Boretto Massimo Gazza di Reg-giolo RobertoAngeli di Guastalla Camilla Ve-rona Presente anche Coop Italia con il suopresidente Marco Pedroni e con GiuseppeIasella ldquoLa collaborazione tra Coop Italia e IlBettolino ndash ha detto Pedroni - egrave significativae sta dando in termini commerciali risultatiimportantirdquo Legacoop Emilia Ovest era rap-presentata dal suo presidenteAndrea Volta edalla responsabile delle cooperative sociali

Loretta Losi Il Consorzio Agricobologna im-portante realtagrave del settore dei prodotti orto-frutticoli e che ha avviato un utile rapporto diassistenza tecnica e commerciale con il Bet-tolino era rappresentato dal presidente LauroGuidi e dal direttore Angelo Palma Presenteanche Moreno Messori presidente dellaSabar che con un rapporto virtuoso di colla-borazione cede una parte del calore prodottonella discarica di Novellara alle serre dove siproduce il basilico del BettolinoldquoNonostante le difficoltagrave avute nel 2015 tracui il crollo di una serra a causa della neve ndashha spiegato la presidente della cooperativaFrancesca Benelli ndash i risultati sociali ed eco-nomici della cooperativa sono positivi Per ilfuturo il settore produttivo saragrave al centro dellanostra attenzione con nuove tecniche di pro-duzione e con lrsquoaumento della quota di pro-dotti biologici che crediamo grazie anche aiconsigli a e ai suggerimenti di Coop Italiasiano il futuro della cooperativa Il supporto eil sostegno di Agribologna porteragrave sicura-mente benefici e miglioramenti in tutti i set-tori Ma specialmente ndash ha affermato lapresidente del Bettolino ndash vogliamo mante-nere il lavoro al centro del nostro impegnoattraverso il lavoro cerchiamo infatti di dareopportunitagrave a persone svantaggiate di au-mentare la loro autostima di dare risposte ailoro problemi economici senza nasconderelrsquoimportanza del lavoro per tutti i dipendentidella cooperativardquo

Rinnovato il CdA Laerte Grimaninuovo presidente

Il 20 maggio si egrave insediato il nuovo Consigliodi Amministrazione della Coop Umbria Casaeletto dallrsquoassemblea in rappresentanzadegli oltre cinquemila soci Nel CdA com-

COOP UMBRIA CASA

COPRAT

IL BETTOLINO

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Imprese

posto da Angelo Ammenti Paolo BocciSauro Di Sante Coaccioli Laerte GrimaniRenzo Mastroforti Edoardo Tiezzi e GiorgioVitali sono stati nominati quale Presidentedella Cooperativa Laerte Grimani e qualeVice Presidente Giorgio VitaliGrimani professionista ternano attuale ADdel canale televisivo Umbria1 e giagrave Capo diGabinetto della Provincia e Vitali professio-nista folignate socio storico anche dellacooperativa di progettazione ed ingegneriaAraut srl presente per anni nella Direzioneregionale di Legacoop sostituiscono nellalegale rappresentanza della Umbria CasaPaolo Bocci e Angelo AmmentiLrsquoavvicendamento nelle cariche della Coo-perativa rientra e va inquadrato in un piugraveampio processo di rinnovamento avviato giagravedal 2014 dallrsquoattuale Consiglio di Ammini-strazione (era infatti lo stesso anche nel pre-cedente mandato ad eccezione di Tiezzi) conlrsquoobiettivo di riposizionare la societagrave -nel-lrsquoarco del medio periodo- nellrsquoambito delmercato della gestione immobiliare e inquello delle nuove attivitagrave di servizio con-nesse allrsquoattivitagrave dellrsquoedilizia residenzialeIl rinnovo operato ndash avvenuto per unanimevolontagrave e condivisione dellrsquointero Consiglio-ha visto infatti anche una rimodulazione dicompiti e funzioni diversamente dal pas-sato mediante la nomina quali ConsiglieriDelegati di Bocci e Ammenti al primo egravestata affidata la responsabilitagrave commercialedella societagrave e quella del rapporto con i soci(compito certamente impegnativo stantelrsquoobiettivo fissato dal Consiglio di conseguirenellrsquoarco del triennio di mandato nuove con-trattualizzazioni di immobili per il controva-lore di circa 8 milioni di euro) al secondondashgiagrave Direttore Tecnico della cooperativa- egravestata confermata la responsabilitagrave di assi-curare il completamento degli investimentiimmobiliari avviati dalla societagrave che ndashper iltriennio del mandato- sono stimati in circa115 milioni di euroCosigrave riarticolato il gruppo dirigente dellacooperativa si avvale anche come detto delnuovo impegno di Edoardo Tiezzi unico di-pendente della Cooperativa a farne parteAl nuovo Presidente e Vice competono tralrsquoaltro -nellrsquoarticolazione dei compiti asse-gnati- le funzioni di ricerca e sviluppo dinuove opportunitagrave insieme ovviamente a

quelle canoniche di rappresentanza e di ge-stione societaria loro attribuite dallo statutoNellrsquointento del Consiglio di Amministrazionedella Umbria Casa ad oggi la societagrave privatadi maggior rilievo e dimensione economicadella Regione operante nel segmento dellaedilizia residenziale vi egrave come detto il ripo-sizionamento dellrsquoazione operativa nellrsquoam-bito della Gestione Immobiliare anche nelsegmento dellrsquohousing sociale che grazieallrsquoaccordo sottoscritto con la SGR Preliosper la partecipazione nel fondo immobiliareASCI (partecipato anche da Cassa Depositie Prestiti) prevede la realizzazione di oltre130 alloggi su tutto il territorio regionale cheandranno ad aggiungersi agli altri giagrave in ge-stione immobiliareVa ricordato infatti che la Coop Umbria Casa(che ha realizzato oltre 2000 alloggi in Um-bria dal 1984 ad oggi) egrave attualmente ancoraproprietaria di 305 dei suddetti apparta-menti di cui 77 sono stati giagrave compromessiin vendita differita e verranno quindi alienatinellrsquoarco del prossimo triennio

Ritorna il ldquoFestival di ParcoTittonirdquo

Nel meraviglioso scenario dominato dallaVilla Cusani Tittoni in via Lampugnani 66 aDesio torna anche questrsquoanno il Festival diParco Tittoni giunto alla V edizione che sisvilupperagrave dal 22 maggio al 9 settembrelungo 110 giorni di eventi che spazianodalla musica live alla danza e alle feste atema fino al teatro e al cinema con unaprogrammazione rivolta a un pubblico diogni etagraveForte dei numeri dellrsquoedizione 2015(100mila presenze in tutta la stagione peruna media di mille spettatori a serata) lacooperativa canturina Mondovisione ndashche organizza lrsquoevento in partnership conArci Tambourine e il Comune di Desio ndashpresenta un calendario fittissimo e costel-lato da alcune eccellenze (talvolta in esibi-zione esclusiva) e da iniziative cheriguardano anche il sociale Non mancanole novitagrave come ad esempio la collabora-zione con Barley Arts per la rassegna Hello

folks sessions un vero e proprio ldquofestivalnel festivalrdquo dedicato al folk vecchio enuovo degli Stati Uniti dedicato a un pub-blico piugrave attento concentrato sullrsquoascolto esui dettagli della musica drsquoautoreDi questa particolare sezione faranno partele esibizioni della straordinaria chitarristaKaki King che mescola musica e visual inun evento mutimediale ad alto tasso dicoinvolgimento lrsquounica data italiana di Jo-nathan Wilson atteso in versione rigorosa-mente acustica e il country rock di RyanBingham giusto per anticipare qualchenome Durante i prossimi mesi I due palchidel Parco Tittoni ospiteranno alcuni tra i mi-gliori artisti del panorama musicale italianoe internazionale come Niccolo Fabi balzatorecentemente in cima alle classifiche divendita con il suo nuovissimo album (si esi-biragrave il 30 luglio) Eugenio Finardi (11 giu-gno) fino alla dance degli Eiffel 65 (1agosto) al ragamuffin salentino dei SudSound System (23 luglio) alla rediviva staritaliana anni Ottanta Donatella Rettore (11luglio) e a dj Boosta dei Subsonica (9 lu-glio) La serata inaugurale domenica 22maggio saragrave a ingresso gratuito e ricca dieventi per grandi e piccini alle 1830 i BlueVibes suoneranno le canzoni dei cartoondella Disney a seguire si esibiranno i Gior-geness (guidati dalla talentuosa chitarrista ecantautrice Giorgia DrsquoEraclea) e infine alle2130 Appino frontman degli Zen Circuschiuderagrave la serata con il suo progetto soli-stico nel quale lascia temporaneamente lechitarre distorte folk punk per sposare lamelodia cantautorale tra pop-rock e unaspruzzatina di reggae Sul secondo palco laband bergamasca Capre a Sonagli e i Royal

COOPMONDOVISIONE

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Imprese

Bravada che presentano il nuovo ep WarTantissime le iniziative collaterali con mer-catini rassegne cinematografiche streetfood per tutti i palati degustazioni birrarieed eventi a tema con animazioni per bimbie spazi dedicati al relax laboratori gratuitidi teatro sport e attivitagrave ricreativeIl programma completo al seguente linkhttpwwwparcotittoniitcalendariohtml

Un giro in kayak

Sabato 21 Maggio i soci e i dipendenti dellaCooperativa Gulliver hanno partecipato in-sieme a famigliari parenti e amici allrsquoOpenDay della Canottieri Mutina asd tenutosipresso la sede nautica dellrsquoAssociazione aiLaghi Curiel di CampogallianoLrsquoiniziativa egrave stata promossa a seguito delsostegno di Gulliver al progetto HappyKayak- settore paracanoa della Canottieri edella convenzione stipulata a favore dei Socidella Cooperativa che prevede uno scontosulla quota drsquoiscrizione alle attivitagrave annualidella societagrave sportivaIl pomeriggio ha visto la partecipazione dinumerosi cittadini e lavoratori di Gulliveraccompagnati da tanti figli parenti e amiciAccolti nello stand di Gulliver ai presenti egravestato consegnato un pass per accederegratuitamente alla prova in canoa una car-tellina con materiale informativo e un buonoper il proseguo dellrsquoattivitagrave nel propriotempo liberoI tecnici qualificati della Canottieri Mutinaasd si sono succeduti per lrsquointero pomerig-gio nella gestione dei gruppi di aspiranti ca-noisti Di volta in volta gli istruttori hannosvolto una breve lezione tecnica sulla pa-

gaiata descritto il percorso e fatto indos-sare il giubbetto di salvataggio hanno ac-compagnato i presenti sul pontile peraiutarli a salire in canoa e iniziare il giro sullagoI bambini piugrave piccoli sono stati accompa-gnati dagli istruttori grazie alla disponibilitagravedi canoe a due posti Al rientro nello standGulliver era offerta una piccola merenda abase di frutta fresca e succhi biologicildquoUna bellissima giornata dove credo si siatrasmesso chiaramente il clima collabora-tivo che caratterizza la nostra AssociazioneSportivardquo commenta Caterina De Caro-lis Presidente della Canottieri MutinaldquoQuesto egrave il risultato di legami vecchi enuovi instaurati sul rispetto reciproco e lacollaborazione tra tante personalitagrave forti main grado di valorizzare le differenze Cosigravesono nate anche le nostre amicizie helliprdquoRicordiamo che la Canottieri Mutina egraveunrsquoassociazione sportiva con esperienzapluriennale sul territorio Nel 2015 ha com-piuto ottantacinque anni e nello stessoanno il CONI ha assegnato alla Societagrave laStella drsquoOro al Merito Sportivo La loro atti-vitagrave si fonda sulla storia fatta di eccellenzee passioneAllrsquoiniziativa ha partecipato anche lrsquoatletamodenese della nazionale di paracanoa Ju-liet Kaine appena rientrata da Duisburgdove ha gareggiato per lrsquoItalia al Campio-nato del Mondo di ParacanoaPurtroppo il pass per le Paralimpiadi di Rionon egrave arrivato ma lo staff tecnico della Ca-nottieri sta giagrave programmando insieme aJuliet il calendario dei prossimi impegni invista degli Europei che si terranno in Russiaa fine giugnoMassimo Ascari Presidente di Gulliversottolinea cosigrave il valore di questa iniziativaldquoAbbiamo voluto dare la possibilitagrave ai nostrilavoratori di trascorrere un pomeriggio conle loro famiglie promuovendo uno sportsano e a contatto con la natura come lacanoa Collaboriamo con la Canottieri Mu-tina per la promozione del benessere psico-fisico attraverso lo sport su diversi frontinello specifico per i nostri soci e lavoratoricome in questo caso e per le persone condisabilitagrave e le loro famiglierdquo

Protagonista allamostraldquoIl Valore del Lavorordquo

Niente quadri o sculture ma il meglio dellaproduzione metalmeccanica fiorentina Frale opere protagoniste della manifestazioneIl Valore del Lavoro in programma alla Sta-zione Leopolda dal 27 al 30 maggio pros-simi anche i filtri a cavitagrave della cooperativaTELMECTELMEC egrave una realtagrave industriale presenteda 40 anni nel settore delle costruzionimeccaniche di precisione e della carpente-ria leggera di supporto per lrsquoelettronica siaper il mercato industriale che per la difesaDal novembre 2006 la societagrave egrave stata tra-sformata in cooperativa dai dipendenti dellaprecedente gestione dellaquale hanno rilevato le quote diproprietagrave utilizzando il proprioTFRUna storia di coraggio e di pas-sione egrave alla base delle produ-zioni dellrsquoimpresametalmeccanica che opera peri settori telecomunicazioni na-vale aeronautico ferroviario ebiomedicale di tutta Italia e delmondo realizzando apparatimeccanico-elettronici subas-siemi e particolari dei qualicura anche le fasi relative altrattamento galvanico alla ver-niciatura e alla serigrafiaIl lavoro dei soci lavoratori della cooperativanella maggior parte dei casi viene svolto dadisegno del cliente o tramite progettazioneinterna da specifica del committenteI soci lavoratori si occupano in prima per-sona di tutte le fasi di progettazione e diproduzionee sono quindi particolarmente stimolati adaccrescere le proprie conoscenze nellrsquoot-tica della crescita della cooperativa che egrave illoro patrimonioIl punto di forza della TELMEC sono i filtri acavitagrave dispositivi a radio frequenza per icentri radio dedicati al Controllo del TrafficoAereo (ATC) nelle gamme VHF e UHF siamanuali che automaticiProprio i filtri saranno esposti fra le eccel-

TELMEC

GULLIVER

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Imprese

lenze metalmeccaniche fiorentine nellrsquoam-bito della mostra Firenze MetalmeccanicaIlValore del Lavoro organizzata da Fiom-Cgil

La cooperativa vola aMilanoper un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo

La Cooperativa La Rondine egrave stata selezio-nata tra un numero elevato di concorrentida tutta Italia tra le 20 realtagrave che potrannopartecipare al corso di formazione teo-ricopratico per lo sviluppo di competenzetecnicogestionali per un ldquoAlzheimer Caffegraverdquoche si svolgeragrave a Milano il 9 e 10 Giugno2016Il soggetto promotore del bando egrave UnicreditFoundation la quale sostiene lo start up elrsquoimplementazione di ldquoAlzheimer Caffegraverdquo intutta Italia dando vita a casi di successocome la Cooperativa La Rondine che hannosaputo radicarsi nel territorio e costruire unasolida experience nellrsquoassistenza ai malati diAlzheimerUnicredit Foundation in collaborazione con ilGRG Gruppo di Ricerca Geriatrica di Bre-scia Comitato Scientifico dopo unrsquoattentaanalisi di altre realtagrave di tutta Italia ha sele-zionato solo 20 realtagrave del no profit e questoegrave motivo di orgoglio per la Cooperativa LaRondine che si occupa di Servizi Socio Assi-stenziali nellrsquoAlta Valle del Tevere da oltre 28anni e che ha acquisito nello specifico sullamalattia di Alzheimer delle competenzemolto importanti gestendo per la USL Um-bria1 i due Centri Diurni Alzheimer di Cittagrave diCastello e Trestina lrsquoAssistenza DomiciliareDedicata ed un Laboratorio di StimolazioneCognitiva per persone malate di Alzheimer ecollaborando da anni nella progettazione at-tiva conAMA UmbriaAssociazione Malat-tia di AlzheimerLa Cooperativa La Rondine metteragrave sicura-

mente a disposizione questa nuova ed inte-ressante esperienza di Milano per i servizi ri-volti allrsquoAlzheimer erogati dalla USL Umbria1 e dal Comune di Cittagrave di Castello per con-tinuare a fornire interventi sempre piugrave quali-ficati e professionali dando un valoreaggiunto alle attivitagrave rivolte a malati di Al-zheimer giagrave molto significative sul nostro ter-ritorio grazie anche allrsquoimpegno negli annidella USL 1 e del ComuneQuesto corso nello specifico forniragrave com-petenze e strumenti concreti per la gestionedi un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo sia dal punto di vistamedico psicologico e terapeutico che sottolrsquoaspetto amministrativo e finanziario per as-sicurare la sostenibilitagrave del progetto neltempo ma soprattutto saragrave per la Coopera-tiva La Rondine unrsquooccasione di confrontocon altre realtagrave socio assistenziali di tutta Ita-lia

Riceveprestigiosi riconoscimential Cibus di Parma

Al Cibus di Parma il primo premio per lacampagna di valorizzazione del prodotto ti-pico egrave andatoad una Cooperativa Se lo egrave aggiudicato lacooperativa CAO Formaggi con stabilimentoa Fenosu (OR) che con orgoglio ha ricevutoanche il primo premio per il miglior spot tvdelle reti localiDue riconoscimenti importanti perunrsquoazienda che al primo posto nella suascala di valori ha sempre messo la qualitagrave ela genuinitagrave del proprio prodottoValori che lrsquoazienda egrave riuscita a trasmettereattraverso una campagna pubblicitaria pre-miata per la sua efficacia e uno ldquospot daltocco originale curioso e perfettamente cu-rato nei dettaglirdquo come recita la motivazione

della giuriaIl premio egrave stato consegnato durante lo svol-gimento dellrsquoimportante rassegna alimentaredi Parma nelle mani del direttore commer-ciale della CAO Formaggi Simone BussuCon lui la giuria si egrave congratulata anche perla forte e significativa presenza dellrsquoaziendaoristanese al Cibus di Parma 2016

Festeggia 70 anni intrecciando lasua storia con quella della cittagrave

La cooperativa Augusto Bazzino nata nel1946 come cooperativa di facchinaggio emovimentazione merci in ambito ferroviariofesteggia i 70 anni di attivitagravePer rimarcare il valore del lavoro e la sua ca-pacitagrave di tracciare segni e panorami daragravevita a una manifestazione dal 10 al 12 giu-gno prossimi aperta alla cittagrave e agli abitantibasata sulla riscoperta di luoghi legati allatradizione al lavoro allrsquoarte e alla culturastrutturata in due serate pubbliche e un po-meriggio dedicato a visite gratuite lungo 5itinerari cittadini alla ricerca delle testimo-nianze lasciate nel corso del tempo dagli uo-mini che hanno reso Savona la cittagrave checonosciamoLa manifestazione intitolata rdquo Il lavoro lasciail segnordquo egrave promossa dalla Cooperativa Au-gusto Bazzino e vede la collaborazione dellaDiocesi di Savona-Noli lrsquoistituto scolasticolsquoRita Levi Montalcinirsquo e storici esperti di cul-tura arte e mestieri savonesi unitamenteallo studio di comunicazione CadigraveldquoLa celebrazione dei 70 anni di attivitagrave dellanostra cooperativa ndash spiega il presidentedella Bazzino Nanni Carlevarino ndash intendefar conoscere la storia dellrsquoazienda e stimo-lare la cittagrave a uno sguardo su se stessa allaricerca scoperta o riscoperta di luoghi atti-vitagrave del passato frammenti di storia culturalavoro tradizione coraggio che hanno con-tribuito a rendere Savona la cittagrave che egraveIl desiderio egrave anche quello di rinfocolare unatteggiamento di appartenenza in grado disuscitare unrsquoattenzione maggiore verso ilsquoproprirsquo luoghi la lsquopropriarsquo storia unrsquoatten-zione capace di tradursi in apertura e capa-citagrave attrattiva verso lrsquoesterno grazie ad una

COOPERATIVA BAZZINO

CAO FORMAGGI

LA RONDINE

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Imprese

piugrave forte consapevolezza di chi si egrave elementonecessario per un migliore rapporto con lapropria esistenza in un luogoma soprattuttocome strumento efficace nella trasmissioneverso lrsquoesternordquo La Cooperativa Augusto Bazzino egrave una so-cietagrave fondata il 7 febbraio 1946 sulla spintapropulsiva della Liberazione dal regime inti-tolata ad un partigiano savonese AugustoBazzino appunto morto giovanissimo du-rante la guerra Nacque per offrire soprat-tutto in ambito ferroviario servizi difacchinaggio movimentazione merci e no-leggio autogruIl gruppo Bazzino ha ottenuto piano pianoriconoscimenti al proprio lavoro alla profes-sionalitagrave e soprattutto egrave riuscito a ottenerelrsquoautorizzazione di lavoro nellrsquoambito portualeper dare il suo contributo di collaborazione edi sviluppoOggi il suo personale opera oltreche nei settori ldquotradizionalirdquo anche in ambitoportuale allrsquointerno del Consorzio SavonaCrociere offrendo servizi integrati ai passeg-geri delle navi da crociera Costa in scalo alPalacrociere di Savona fiore allrsquoocchiellodella cittagraveLa Bazzino egrave fortemente radicata nel territo-rio savonese e si sente parte integrante diSavona e del suo comprensorio Ciograve egrave dimo-strato dal fatto che vengono da sempre so-stenute associazioni sportive culturaliassistenziali e istituzionali che operano a li-vello locale Per questo si egrave deciso di festeg-giare il settantesimo compleannoprogettando e sviluppando unrsquoiniziativa checoinvolgesse la cittagrave tuttaTra i diversi appuntamenti nel corso della se-rata dellrsquo11 giugno verragrave presentato il pro-getto su cui la Diocesi di Savona-Noli egraveattualmente impegnata il restauro del co-siddetto lsquoChiostro dei Mortirsquo elemento fa-cente parte del Palazzo Vescovile da temponecessitante di intervento

Un lavoro che permetteragrave la riconsegna di unluogo significativo del patrimonio culturaleun ambiente di grande bellezza che torneragravead essere parte integrante e fruibile della sto-ria di SavonaGli insegnanti e studenti dellrsquoistituto LeviMontalcini hanno svolto nel corso dellrsquoannoscolastico 20152016 un lavoro basato supercorsi sensoriali vista tatto udito gustoolfatto condotto allrsquointerno della cittagrave E que-sta attivitagrave si egrave andata intersecando con lacelebrazione dei 70 anni dalla cooperativaBazzinoI giovani studenti ndash sono coinvolte tutte le 2medie dellrsquoIstituto- saranno infatti protago-nisti dei 5 itinerari di visita aperti al pubblicoprevisti per il pomeriggio di domenica 12giugnoGli studenti infatti insieme a esperti storici evolontari saranno in prima fila ad accompa-gnare e a illustrare ai partecipanti ai diversitour i monumenti e gli angoli meno cono-sciuti di Savona

Il Green Eco Camp a Vedrianodi Canossa

La Cooperativa sociale Solidarietagrave 90 cheda anni organizza campi estivi a ReggioEmilia e provincia propone ai ragazzi chehanno voglia di avventura e divertimentouna novitagrave i ldquoGreen Eco Camprdquo Ersquo un pro-getto di soggiorno estivo con una formulainedita pensata per 20 ragazzi dai 10 ai 14con due ldquogreen educatorsrdquo si tratta di ldquounasettimana al verderdquo e in tenda organizzatain un campo attrezzato nel bellissimo sce-nario di Vedriano di Canossa Sono in pro-gramma due settimane dal 4 al 10 luglio edallrsquo11 al 17 luglio La settimana a Vedrianoprevede un esperto al giorno il costruttoreil cuoco il chimico lrsquooperatore energeticoe lrsquoagronomo Il Green Eco Camp egrave unaesperienza ideale dove rendere i ragazzi e leragazze piugrave consapevoli del valore della na-tura del valore fisico economico e moraleattraverso la fatica quotidiana che occorreper compiere gesti semplici Ersquo un percorsobasata sullrsquoeconomia del fare con la guidaattenta di esperti per apprendere lrsquouso di

fonti energetiche alternative Il Eco Camp egraveorganizzato in collaborazione con MobileGreen Power e con Campagna Amica diColdiretti Per informazioni wwwsolida-rieta90it 0522 293718

Il 29maggio ldquoEl biologicoin piassardquo

Torna domenica 29 maggio in Prato dellaValle a Padova ldquoEl biologico in piassardquo lagiornata dedicata al mondo bio promossae organizzata dallrsquoomonima associazionedi cui egrave socio fondatore ldquoEl Tamisordquo storicacooperativa padovana che da oltre tren-trsquoanni si occupa di agricoltura biologicaOltre 60 gli espositori che porteranno incittagrave sapori e prodotti della tradizione certi-ficati biologici frutta verdura e prodotti daforno con farine selezionate e certificateproposti direttamente dai produttori maanche filati e capi drsquoabbigliamento realizzaticon stoffe colorate con tinture vegetali co-smetici bio e ldquocruelty freerdquo giocattoli eutensili da cucina realizzati dagli artigianilocali con materiali naturali e di riciclo Oltrealle degustazioni presso gli stand per tuttala giornata saragrave attivo anche un servizio diristorazione biologico e vegetariano del-lrsquoOsteria di Fuori PortaE per la gioia dei piugrave piccoli la mostra dianimali con gli asinelli di Almaterra e i la-boratori di ldquoecoprintrdquo con Ornella Bellettatodellrsquoassociazione La Biolca per imparare astampare su foglie fiori cortecce e radiciNon solo una fiera perograve ldquoEl biologico inpiassardquo egrave anche occasione di incontro escambio sui temi con operatori ed espertidel settore Alle ore 10 nella sala convegnidel centro Antonianum si terragrave il convegnoldquoProsecco ai pesticidi no grazierdquo per di-scutere di quanto e come ldquocostirdquo la produ-zione di questo pregiato vino tipico delVeneto in termini di impatto ambientalesanitario sociale ed economicoIn occasione della giornata inoltre saragravepossibile visitare lrsquoOrto Botanico di Padova(info e prenotazioni allo 049 9101155) epattinare in libertagrave sotto la guida degli istrut-tori dellrsquoassociazione Ors

EL TAMISO

SOLIDARIETAgrave 90

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Imprese

Spazio anche allrsquoarte scenica con lo spet-tacolo della compagnia Fantaghirograve ldquoUltimoviaggiordquo (ore 1630 presso la Loggia Amu-lea) un intreccio di immagini suoni e mi-mica per riflettere sullrsquoimportanza deilegami e del ldquoprendersi curardquohellipldquoEl biologico in piassardquo egrave organizzato con ilsostegno del Comune di Padova-Assesso-rato al Commercio Aiab Veneto e Iceahttpwwwelbiologicoinpiassait

Al Flower Chelsea Show 2016

Flora Toscana si egrave aggiudicata la Silver GiltMedal al Chelsea Flower Show 2016lrsquoevento piursquo importante del Regno Unitonel campo del ldquogarden e floral designrdquo chesi sta tenendo in questi giorni a LondraLa cooperativa di Pescia alla sua primapartecipazione ha presentato una colle-zione di esemplari appartenenti alla fami-glia delle Proteaceae con varietagrave diLeucadendron Leucospermum Protea eChamelaucium coltivati in Toscana dai pro-pri sociOrganizzata dalla Royal Horticultural So-ciety (associazione fondata nel 1804 checonta oltre 415000 membri) la manife-stazione ersquogiunta questrsquoanno alla sua 152aedizione Si tiene ogni anno nel mese diMaggio dal Lunedigrave al Sabato Il primogiorno egrave dedicato alla giuria alla stampa e

naturalmente alla visita della Regina Elisa-betta e ai membri della famiglia RealeIl Martedigrave ed il Mercoledigrave la visita riservata aisoci della Royal Horticultural Society agro-nomi botanici e semplici appassionati delverde provenienti da tutto il Regno Unito enon solo Dal Giovedigrave al Sabato ersquo inveceaperta al pubblico160000 i biglietti disponibili tutti Sold Outgiagraversquo tre mesi prima dellrsquoevento ad un costoche va dalle 70 alle 100 sterline Oltre 1000fra giornalisti fotografi e video-maker accre-ditati Le telecamere della BBC sono presenticon una postazione allrsquointerno della mostraper darne copertura durante tutta la duratacon circa 15 ore di programmazioneQuestorende lrsquoidea dellrsquoimportanza che lrsquoevento ri-veste per gli inglesi e della risonanza che as-sume per gli esperti del settore a livellointernazionaleUna partecipazione ed un riconoscimento cherende tutti orgogliosi del livello raggiunto dalleproduzioni dei soci di Flora Toscana

FLORA TOSCANA

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Crolla il mito del muro crollato

Il bilancio sullrsquo89 lascia lrsquoamaro in boccaagli italiani Lrsquoillusione di una nuova epoca dibrillante trasformazione che la fine deiblocchi aveva annunciato ha lasciato ilpasso a una realtagrave ben piugrave complessa esoprattutto meno idilliacaBiagio de Giovanni ha definito ldquoesauritordquolrsquoaspetto utopico del 1989 Cosigrave anche gli

italiani questi 27 anni sono apparsi sotto ilsegno del gambero un percorso a ritrososia in termini di condizioni sociali (crescitadelle diseguaglianze esplosione di crisi ebolle speculative smottamento del cetomedio) sia sul fronte della qualitagrave della ci-viltagrave e della democrazia (guerre terrorismopulizie etniche fondamentalismi e migra-zioni di massa) sia infine sul piano dellesuggestioni del futuro (un domani fragile eincerto per i giovani lrsquoincombere di crisiglobali climatiche energetiche e di civiltagrave)Per la maggioranza relativa dellrsquoopinionepubblica (46) il mondo che si egrave dischiusodopo la caduta del muro si egrave dimostratopeggiore di quello precedente I millennialsinvece appaiono piugrave incerti per il 37 ilcrollo del muro ha generato un mondo tuttosommato migliorementre per il 30 quellosorto egrave peggioreNon tutto ciograve che egrave accaduto dopo questafatidica data egrave stato ovviamente negativoper le persone Anzi Le nuove potenzialitagravecomunicative che si sono dischiuse appa-iono un motore importante per lo sviluppodel nostro pianeta e delle persone cosigravecome la caduta dei sistemi totalitari dellrsquoEstegrave salutata con pieno favore Nessuna no-stalgia politica quindi per il comunismoreale bensigrave la delusione e la messa sottoaccusa del capitalismo imperanteIl dito egrave puntato contro la finanziarizzazionedel capitale e la delocalizzazione delle in-dustrie contro il vuoto drsquoideali che il crollodel muro ha portato con seacute rendendo diffi-cile pensare a un mondo diverso annichi-lendo qualunque idea di rivoluzione e dimutamento radicale della societagrave e dei suoicardini Questrsquoaccusa non egrave mossa daadulti nostalgici bensigrave da quei ragazzi e daquelle ragazze che nellrsquo89 erano ancorabambini

NOTA INFORMATIVA Sondaggio cawicompiuto su un campione nazionale di1000 soggetti maggiorenni tra il 16 e il18 maggio 2016

OSSERVATORIO SWG

34Sondaggio

Page 19: LegacoopInformazioni N. 21

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Territori

apriragrave ufficialmente le sue porte il 13 giugnoed egrave giagrave pronta ad ospitare circa sessantapazienti attraverso le convenzioni con lestrutture sanitarie regionali nellrsquoattesa di ri-cevere le necessarie autorizzazioni per fun-zionare a pieno regime ed accogliere finoad ottanta anziani Il Consorzio ldquoSalus Um-briardquo al quale hanno aderito anche duecooperative sociali di tipo ldquoBrdquo Cassiopea eActl New sta lavorando anche per la messain funzione di un centro diurno ed egrave dispo-nibile ad accettare le richieste provenientida soggetti privati attraverso il pagamentodi una retta mensile Una residenza al-lrsquoavanguardia dotata delle piugrave modernetecnologie e costruita a misura di anzianoche daragrave occupazione a quasi ottanta per-sone divise chiaramente per competenzedi carattere sanitario ed assistenziale ldquoErsquouna struttura di grande qualitagrave - ci ha te-nuto a precisare la Presidente della Re-gione Catiuscia Marini intervenutaallrsquoinaugurazione - con degli accorgimentiorganizzativi e di arredo che cambiano la fi-losofia e lrsquoapproccio delle tradizionali resi-denze protette Saragrave garantita unrsquoassistenzamolto elevata prendendo esempio da quelliche sono gli standard alberghieri Duegrandi imprese della cooperazione socialeumbra si sono messe insieme hanno inve-

stito incrementando lrsquoofferta dei servizi re-lativi agli anziani e alle loro patologie piugravegravirdquo Grande soddisfazione dopo unlungo e faticoso lavoro progettualeorganiz-zativo egrave stata espressa dai vertici delle duecooperative sociali che hanno dato vita adAnchise ldquoErsquo una giornata importante - hadichiarato la Presidente di AsadLiana Cic-chi - non solo per le nostre cooperativemaper tutta la comunitagrave regionale Lrsquo avven-tura egrave iniziata nel 2009 quando ci siamoposti lrsquoobiettivo di superare quei confini ter-ritoriali che per anni hanno rappresentatoun limite alla costrizione di alleanze nel no-stro mondo Malgrado la crisi economicaabbiamo deciso di investire sul futuro pun-tando a creare benessere allrsquointerno delle

nostre comunitagrave con lrsquoerogazione di serviziin questo caso rivolti agli anziani e creandooccupazionerdquo Tanti obiettivi sotto ad ununico progetto come sottolinea il Presi-dente di ActlSandro Corsi ldquoAnchise parteda quelli che sono i valori fondanti della no-stra regione e della cooperazione sociale lasolidarietagrave e lrsquoattenzione verso le fasce de-boli Terni e Perugia le due cittagrave piugrave impor-tanti dellrsquoUmbria hanno dato vita adunrsquoimportante esperienza che egrave costatamolto sacrificio ed egrave stata curata in ogni mi-nino dettaglio proprio per rispondere alleesigenze sempre piugrave frequenti degli an-ziani Gli architetti hanno fatto la loro partema anche la nostra ventennale esperienzanel settore e lrsquoesigenza di coniugare la mo-dernitagrave con il rispetto degli ospiti e della lorovoglia di continuare a vivere Perchegrave An-chise non saragrave una casa di riposo ma unacasa di vitardquoAllrsquoinaugurazione hanno presoparte diverse figure di spicco del mondocooperativistico umbro della politica localei soci delle cooperative coinvolte e le istitu-zioni religiose rappresentate da MonsignorPaolo Giulietti che ha provveduto al tagliodel nastro in compagnia della PresidenteMarini e a tenere a battesimo la strutturaBenvenuta Anchise

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20Imprese

I soci approvanonuovo Regolamento e Statuto

Democraticitagrave e paritagrave di trattamento deisoci sviluppo dellrsquoimpresa cooperativaleale competizione sul mercato sono que-sti i punti centrali dei nuovi Regolamenti edel nuovo Statuto del Consorzio NazionaleServizi approvati ieri dallrsquoassemblea deiSociIl voto assembleare fonda le basi del nuovoCNS proiettato verso le nuove regole delmercato degli appalti e che puograve fare deiprincipi etici e di trasparenza la vera forzacompetitiva Le nuove regole che guidanolrsquoattuazione dello scopo mutualistico assu-mono i valori della legalitagrave della correttezzae della responsabilitagrave sociale di impresaquali principi fondamentali attorno ai qualisviluppare le proprie politiche aziendali Re-quisiti etici e reputazionali in sede di am-missione delle imprese cooperativegaranzie di indipendenza e professionalitagravedegli organi di governo procedure traspa-renti e criteri obiettivi di selezione delle im-prese esecutrici sono solo alcune dellenovitagrave votate allrsquounanimitagrave nellrsquoAssembleaPer il Presidente del CNS AlessandroHinna ldquoI consorzi hanno il dovere di appli-care le regole del mercato al loro interno di-ventando cosigrave un formidabile alleato delleistituzioni nel garantire e incentivare corretticomportamenti di centinaia di imprese as-sociate Ha ragione il Presidente Cantonenellrsquoauspicare che nel mondo delle im-prese cooperative il bambino non vengagettato insieme allrsquoacqua sporca Il CNSvorrebbe essere di questo una testimo-nianza importante Spero che da oggi ilnome del CNS non sia piugrave abbinato a unpassato legato alle note vicende ora che sipuograve parlare di presente e soprattutto di fu-turordquo

Nuova filiale a Ferrara presen-tata allo Sharing Festival

Doc Servizi approda in cittagrave La principalecooperativa italiana di lavoratori dello spet-tacolo e della cultura con sede a Veronaapre una filiale a Ferrara dopo essere statatra le sei imprese aggiudicatrici di un bandodi Comune di Ferrara e Camera di Com-mercio per lrsquoinsediamento di attivitagrave pro-duttive sul territorio laquoGuardiamo a Ferraracon grande interesse ndash afferma il presi-dente di Doc Servizi Demetrio Chiappa ndashegrave un territorio culturalmente molto ricettivoe dinamico e sicuramente saranno molte leopportunitagrave da cogliere e i bisogni dei lavo-ratori a cui dare rispostaraquo Doc Servizi conoltre 30 sedi in tutta Italia associa oltre5000 soci lavoratori nellrsquoambito dellrsquoartedella cultura e dello spettacolo al fine di tu-telare il lavoro degli artisti e promuovere lalegalitagrave nel settore Doc Servizi si egrave presen-tata alla cittagrave con un concerto del musicistaEnrico Mantovani al Chiostro di SanPaolo sabato 21 maggio nellrsquoambito delloSharing Festival che si egrave svolto in cittagrave nelweekend Il concerto egrave stato introdotto dal-lrsquoincontro ldquoCooperare per culturardquo con in-terventi di Demetrio Chiappa delcoordinatore nazionale di Legacoop CulturaRoberto Calari e della coordinatrice terri-toriale di Legacoop Estense Chiara Ber-telli che hanno presentato anche ilprogetto di rete ShareCultureCoop laquoLoSharing Festival che gode anche del pa-trocinio dellrsquoAlleanza delle Cooperative Ita-liane e di Generazioni Legacoop ci egravesembrato lrsquooccasione migliore per presen-tare alla cittagrave Doc Servizi ndash afferma ChiaraBertelli ndash Da tempo la cooperazione si in-

DOC SERVIZICNSgtgt CNS

gtgt Doc Servizi

gtgt Abitcoop

gtgt Boorea

gtgt Gruppo Sacmi

gtgt Ex 29 Giugno

gtgt Cooperativa Viola

gtgt Granterre-Parmareggio

gtgt UniAbita

gtgt Itaca

gtgt Itaca

gtgt Consorzio Quarantacinque

gtgt COPRAT

gtgt Il Bettolino

gtgt Coop Umbria Casa

gtgt CoopMondovisione

gtgt Gulliver

gtgt TELMEC

gtgt La Rondine

gtgt CAO Formaggi

gtgt Cooperativa Bazzino

gtgt Solidarietagrave 90

gtgt El Tamiso

gtgt Flora Toscana

Imprese 21

teressa di Sharing Economy per raccoglieresollecitazioni e offrire contributi originaliLrsquoeconomia della condivisione egrave per noi unvalore se contribuisce a garantire sosteni-bilitagrave sociale e creare occupazione digni-tosaraquo laquoDiamo il benvenuto a Doc Servizi ndashconclude Andrea Benini presidente di Le-gacoop Estense ndash giunta sul territorio gra-zie allrsquoiniziativa di Comune e Camera diCommercio a favore dellrsquoinsediamento dinuove realtagrave imprenditoriali La cooperativapotragrave dare risposte a unrsquoampia categoria diprofessionisti precari della cultura garan-tendo tutele a lavori per loro natura discon-tinuiraquo Doc Servizi saragrave inoltre presente nelletre giornate del Festival con un banchettodi presentazione nel Chiostro di San Paolo

Utile a 449mila euroe produzione oltre i 14milioni

Ersquo stato di 44950740 euro lrsquoutile realizzatodaAbitcoop la piugrave numerosa e radicata coo-perativa di Abitanti aderente a LegacoopEstense durante il 2015 Dopo lrsquoillustrazionedei dati da parte della responsabile ammini-strativa Morena Galli allrsquounanimitagrave lrsquoassem-blea dei soci convocata sabato 14maggio aModena ha approvato il bilancio chiuso al31 dicembre 2015ldquoValutate le circostanze e lrsquoandamento delsettore immobiliare in Italia possiamo consi-derare il risultato oltremodo positivo Nellesue dimensioni ndash ha detto il PresidenteLauro Luglindash riflette e dagrave la misura deglisforzi compiuti dalla struttura nellrsquoanno pas-sato e nei precedenti per tenere sotto con-trollo i conti della cooperativa e contenere lespese di gestione La capacitagrave di Abitcoop diemergere dalla burrasca che si egrave abbattutasul settore edilizio e nello specifico su quelloimmobiliare-residenziale non era affattoscontatardquoIl valore della produzione nellrsquoanno passato egravestato di 1425649300 euro prodotto per lopiugrave attraverso lrsquoassegnazione in proprietagrave di58 alloggi a soci In particolare nel corso del 2015 Abitcoopha iniziato lavori per la realizzazione di 74 al-loggi un numero che risulta maggiore dellamedia del quinquennio 20102014 che egrave

stata di 48 Nello stesso periodo sono staticonsegnati ai soci 89 alloggi 30 dei quali ingodimento ed i restanti in proprietagraveQuasi tutti gli interventi iniziati nel 2015 sonostati realizzati su aree di proprietagrave della coo-perativa e per le quali erano giagrave state soste-nute o erano in corso le spese perlrsquourbanizzazioneComplessivamente durantelrsquoanno scorso sono stati messi a bando 81alloggi ai quali si sono iscritti 169 sociDal punto di vista patrimoniale la coopera-tiva si egrave ulteriormente rafforzata e apparemolto solida potendo contare su un patri-monio netto di oltre 52 milioni di euro(5225381900) ldquoLrsquoodierno patrimonio checopre da solo per 184 volte tutte le immo-bilizzazioni (beni strumentali alloggi in godi-mento partecipazioni) ndash aggiunge MorenaGalli ndash costituisce elemento di serenitagrave pertutti percheacute rappresenta una concreta ga-ranzia per i soci di ieri e a maggior ragioneper quelli di oggi e di domanirdquoI soci - Nel corso del 2015 sono stati am-messi 215 nuovi soci 163 dei quali di Mo-dena un numero che riflette dunque lrsquoancoraelevata domande di case presente nel capo-luogo ed il forte radicamento e prestigio go-duti dalla cooperativaTenuto conto delle 130cessazioni i soci al 31122015 erano com-plessivamente 18903 ovvero 8078 donnee 10825 uominiIl futuro - Sono attualmente in corso di pro-duzione 6 cantieri edili per complessivi 77alloggi a Modena e Carpi che rappresentanoanche le zone di maggiore presenza e con-centrazione dei nostri socimentre saragrave com-pletato lo studio e lrsquoappalto di altri 5 interventiper complessivi circa 52 alloggi da far partireentro il 2016Saranno interventi significativi sia per inno-vazione tipologica che tecnologica riguardoa standard di confort indipendenza gestio-nale risparmio nei consumi energetici ldquoloscopo ndash afferma Claudio Colombini respon-sabile dei Programmi della cooperativa ndash egravequello di dotare le abitazioni di una sempremaggiore autonomia sia per effetto di unadrastica diminuzione del fabbisogno energe-tico sia per le dotazioni di produzione sulposto di energie alternative Il traguardo giagravein corso di realizzazione egrave quello delle ldquocaseno gasrdquo dove la produzione energetica vienedemandata ad impianti fotovoltaici piugrave po-tenti che alimentano pompe di calore in ag-

glomerati compatti autonomi che riescono acoprire il fabbisogno del riscaldamento e del-lrsquoacqua calda sanitaria e in estate a fornirelrsquoenergia per il funzionamento della climatiz-zazione degli ambienti Il costante utilizzonelle nostre case di impianti decentralizzatidi ventilazione a recupero di calore dotati dicertificazione energetica CasaClima con-sentono di migliorare notevolmente il benes-sere e la salute degli ambienti abitatirdquoUn obiettivo non rilevantema significativo peri nuovi alloggi della cooperativa saragrave quello diassicurare agli assegnatari la gestione per iprimi due anni della centrale termica e del-lrsquoimpianto di riscaldamento nel suo com-plesso il primo anno gratuitamenteldquoQuesti anni di crisi del settore delle costru-zioni ed immobiliare ed i cambiamenti cultu-rali intervenuti nella societagrave ndash conclude ilPresidente Lauro Luglindash ci hanno fatto com-prendere che per la cooperazione di abitantiegrave giunto il momento di avviare una riflessioneprofonda sul nostro ruolo e sul nostro mododi continuare ad essere vicina alle fasce piugravedeboli della popolazione La casa egrave un dirittouniversale tuttavia oggi questo diritto rischiadi essere contrastato da un approccio cultu-rale al tema casa che pone in antagonismogiuste rivendicazioni ambientaliste circalrsquoaspirazione a non sacrificare ulteriore suoloverde con la necessitagrave di rispondere a biso-gni ancora molto diffusi Occorre ricordareperograve che piugrave di un terzo della popolazionenon possiede una casa in proprietagrave e che lacrisi ha allargato le disuguaglianze sociali ela fascia a rischio povertagrave Noi legittimati dauna base di oltre 19mila soci abbiamo il do-vere di insistere percheacute le istituzioni trovino ri-sposte e adottino piani e politiche abitativecapaci di soddisfare la domanda di caserdquoRinnovo parziale CdA - A conclusione del-lrsquoapprovazione del bilancio e delle altre deli-berazioni adottate lrsquoassemblea dei soci haaltresigrave provveduto al rinnovo parziale (5 com-ponenti che resteranno in carica 3 anni) delConsiglio di Amministrazione (15 compo-nenti) confermando Renzo Corni Lauro LugliMassimo Mantovani e Simone Scagliarini edaccogliendo la proposta della CommissioneElettorale di completare la cinquina con lrsquoin-gresso di Giovanni GuazzalocaCooptato inol-tre sempre su proposta della CommissioneElettoraleAlessandro Neri in sostituzione deldimissionario Gabriele Focherini

ABITCOOP

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Imprese

Il bilancio del 2015

Boorea esce rinforzata dal 2015 Lo diconoi numeri del bilancio malgrado un risultatoeconomico negativo di 269 milioni di eurolrsquoesercizio 2015 egrave stato un anno di svoltaBoorea si egrave rafforzata matrimonialmente eha recuperato la serenitagrave economica equella finanziaria dopo anni nei quali lrsquoag-gravarsi della crisi economica generale edel mercato dellrsquoedilizia e delle costruzioniin particolare le aveva messe a rischioInfatti da un lato attraverso la cessione dialcuni contratti di leasing immobiliari cheerano diventati particolarmente onerosidallrsquoaltro attraverso la fusione per incorpo-razione con CSA di Parma Boorea ha rag-giunto una dotazione patrimoniale di quasi15 milioni di euro e ha eliminato i fattori cheavevano generato tensioni sia sul pianodella liquiditagrave che su quello dellrsquoequilibriotra costi e ricavildquoOggi quindi Boorea ndash spiega il presidenteLuca Bosi - egrave un punto di riferimento diprimo piano per il mondo cooperativo nonsolo a Reggio Emilia ma anche per il terri-torio di Parma e in un futuro prossimo pro-babilmente anche per Piacenza In Emilia ilrinnovamento e il rilancio del modello coo-perativo passano oltre che attraverso lrsquoin-ternazionalizzazione delle imprese lacreazione di nuova cooperazione e la ge-stione solidaristica delle crisi occupazionalianche attraverso processi di riorganizza-zione e aggregazione come quello di cuiBoorea egrave protagonista E attraverso cam-biamenti nella governance ndash prosegue LucaBosi ndash come la modifica statutaria che do-mani proporrograve allrsquoassemblea dei soci quelladel limite dei due mandati per il presidenteindicato dai consiglieri di amministrazionerdquoIl risultato economico di esercizio del 2015si comprende alla luce delle grandi opera-zioni di solidarietagrave intercooperativa chehanno impegnato Boorea anche con il con-tributo determinante delle cooperative as-sociate Dopo lrsquointervento degli anniprecedenti a favore dei soci di CMR che haimpegnato il patrimonio di Boorea per oltre5 milioni di euro nel 2015 Boorea ha ac-quistato il 40 del credito vantato dai sociprestatori verso Orion sc per un totale di

211 milioni di euro soltanto in parte ov-vero per 740000 euro coperto da un au-mento di capitale sottoscritto dalle aziendesocie di Boorea Unrsquooperazione simile inquesto caso interamente coperta con unaumento del capitale sociale di Boorea daparte delle imprese associate egrave stata effet-tuata nel 2015 per 15 milioni di euroanche verso i soci di Cooperativa Di Vittoriodi ParmaAllrsquointerno di questo quadro Boorea hacontinuato a perseguire gli obiettivi storicidella sua mission destinando quasi150000 euro al finanziamento di attivitagrave dicooperazione internazionale di promozionedella cultura cooperativa e di solidarietagrave so-ciale sul territorio Ciograve egrave stato possibile so-prattutto grazie allo sviluppo ulteriore delleiniziative di fundraising dalle quali nel 2015egrave derivato oltre il 50 dei fondi destinati atali attivitagrave anche attraverso il coinvolgi-mento delle cooperative associateAl 31 dicembre 2015 quindi la compaginedi Boorea che ha anche cambiato la pro-pria ragione sociale in ldquoBoorea Emilia Ovestscrdquo poteva contare su ben 142 imprese edenti soci di Reggio Emilia e Parma com-prese tre nuove adesioni quelle di Coope-rativa Comunitagrave di Santa Vittoria Sicrea spae Greslab sc Al 2016 e al 2017 Boorea siaffaccia quindi con una rafforzata dotazionepatrimoniale e con la disponibilitagrave ad af-frontare nuove sfide come quella del so-stegno alle nuove cooperative e alle startupIl 25 maggio il seminario aperto al pubblicondash che egrave seguito allrsquoassemblea dei soci diBoorea al Tecnopolo di Reggio Emilia a par-tire dalle ore 18 ndash e che vedragrave la parteci-pazione del sindaco di Reggio Emilia LucaVecchi dellrsquoeconomista Francesco Daveridel presidente di Legacoop Emilia-Roma-gna Giovanni Monti del direttore della Gaz-zetta di Reggio Stefano Scansani e di LucaBosi si intitola ldquoUscire dalla crisi Il contri-buto delle cooperative emiliane alla ripresadel Paeserdquo proprio percheacute Boorea e le im-prese cooperative sono consapevoli diavere le risorse patrimoniali umane e va-loriali per essere protagoniste dei grandicambiamenti che stanno investendo anchei nostri territoriFonte httpwwwreggionlinecom

Anche nel 2015risultati record per il Gruppo

Con un fatturato di 1354 miliardi di euro eun risultato netto incrementato rispetto al-lrsquoesercizio precedente di circa 3 milioni dieuro Sacmi archivia per il secondo annoconsecutivo uno dei risultati migliori nellastoria della cooperativa Egrave quanto emergedal Bilancio Consolidato 2015 approvatooggi 14 maggio dallrsquoAssemblea dei SocildquoCome la capogruppo Sacmi Imola ancheil consolidato del Gruppo Sacmi chiude de-cisamente meglio sia delle ipotesi di budgetsia rispetto allrsquoanno precedenterdquo sottolineail presidente di Sacmi Paolo MongardiA dare i propri frutti anzitutto lrsquooperazionerealizzata negli anni precedenti come lacessione di Negri Bossi quindi le acquisi-zioni di quote di Cosmec CmcEurofilter Mectiles e BampB fino alla piugrave re-cente acquisizione del 100 di CampM Hol-ding operazioni che hanno giagrave dato risultatisuperiori alle aspettative e i cui effetti si ve-dranno ancora di piugrave nei prossimi eserciziA fare da traino a livello di singoli business-mercati sono i percorsi sviluppati sia nelCeramics sia nel Packaging-Beverage Neldettaglio spiccano i risultati delle societagravetedesche con Riedhammer che accanto aibusiness storici consolida la propria quotadi mercato sui forni dedicati alla cottura deiceramici speciali in sinergia con la Divi-sione Pressature Speciali di Sacmi Imolamentre Sama suggella questrsquoanno i primi20 anni di storia con un lrsquoinaugurazione dinuove strutture (laboratorio stoviglieria) eunrsquoorganizzazione aziendale rinnovataDa evidenziare in ambito Ceramics il com-pletamento del percorso di acquisizione del100 di Intesa (smaltatura e decorazionedigitale) e il bilancio positivo di Sacmi Fornigrazie in particolare alle innovative solu-zioni per la cottura delle grandi lastre (forniEKO) Risultati che si accompagnano al cre-scente successo della linea Continua+ eche rileva il direttore generale Pietro Cas-sani ldquoportano nella direzione di ulteriori in-vestimenti sulla ricerca di soluzioni semprenuove da offrire al mercato focalizzate qua-litagrave dei manufatti e versatilitagrave produttiva daun lato e da attenzione ai consumi e ridu-

BOOREA GRUPPO SACMI

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Imprese

zione delle emissioni dallrsquoaltro soluzionipensate per coniugare efficienza e flessibi-litagrave nellrsquoottica di portare le aziende clientiverso la ldquosmart factoryrdquo Sviluppo sosteni-bilitagrave ambientale creazione di valore con-diviso per dipendenti e soci clienti estakeholder Questo il modello di businessdi Sacmi come commenta il presi-dente Paolo Mongardi fondato sui valoripositivi della cooperazione italiana il cuiobiettivo finale ndash come scritto nel BilancioSociale della cooperativa dal 2015 ldquoBilan-cio di Sostenibilitagraverdquo ndash egrave la creazione di be-nessere per la comunitagrave nel solco di unacrescente sensibilitagrave anche internazionalealle tematiche ambientali che Sacmi ha sa-puto anticipare con il progetto HERO ndashHigh Efficiency Resource Optimizer ndash riferi-mento per una serie di innovazioni tecnolo-giche su tutta la gamma di macchinefinalizzate allrsquoefficienza energeticaSul piano internazionale con una quota difatturato estero che sfiora il 90 ed in lineacon i precedenti esercizi Sacmi ha raccoltoi frutti di una politica finalizzata ad incre-mentare le sinergie tra le diverse societagrave delGruppo su tutti i mercati di riferimento conun occhio particolare agli investimenti neiPaesi piugrave promettenti (dallrsquoAfrica al Far Eastdagli Usa allrsquoAmerica Latina) ed a politicheproduttive e commerciali volte a favorire unapporto equilibrato delle singole aree delmondo al fatturato complessivo delGruppoDi grande rilevanza nel 2015 egrave stata lascelta strategica di aprire nello Stato ame-ricano del Tennensee una nuova filiale diSacmi USA di recente inaugurata per af-fiancare nel post-vendita gli importanti pro-getti realizzati nellrsquoarea da parte di molteaziende italiane Cosigrave come nellrsquoesercizioappena concluso ha dimostrato appieno lapropria validitagrave il piano di sviluppo del Be-verage con una gestione unitaria dellrsquointeroportafoglio Packaging e la riorganizzazionefunzionale delle strutture destinate a pro-gettazione e after salesrdquoAltrettanto positivi ndash a consuntivo ndash si mo-strano i bilanci delle societagrave attive in Ame-rica Latina (Sacmi de Mexico e Sacmi doBrasil) mentre in Asia al crescente dinami-smo del mercato indiano ndash con lrsquoottimo ri-sultato di Sacmi Engineering India ndash siaffianca il rallentamento del mercato ci-

nese a cui lrsquoazienda sta facendo fronte conuna sempre maggiore attenzione allrsquoeffi-cienza e ai costi Strategica resta in ognicaso la presenza del Gruppo nel Far Eastcon mercati come Indonesia MalesiaViet-nam e Thailandia che acquistano rilevanzacrescente per tutti i settori in cui il GruppooperaIn pieno sviluppo anche nel 2015 egrave poi ilmercato africano sia del Nord ndash con EgittoAlgeria e Marocco ndash sia del Sud Africa especialmente dellrsquoAfrica centrale con unaquota di investimenti diretti in crescitaanche al di lagrave dei tradizionali mercati disbocco ldquoUn risultato ottenuto ndash ricorda ildirettore generale ndash grazie alla politica lun-gimirante di Sacmi che negli scorsi anniha dislocato nel continente nuove sedi e fi-liali e sviluppato una rete capillare di assi-stenza per operare vicini al cliente ed almercato di riferimentordquoldquoCoerentemente con i risultati della capo-gruppo ndash sottolinea il direttorePietro Cas-sani ndash anche lrsquoanno in corso per Sacmi siegrave avviato con un ottimo portafoglio clienti ele aspettative sono di un miglioramento deiricavi e dei margini con una crescita previ-sta in particolare per le Divisioni Closures eBeverage e per il settore Food Certo leperturbazioni in atto sullo scenario interna-zionale sul piano sia macroeconomico siageopolitico non potranno non avere conse-guenze anche sui risultati del Gruppo in de-terminate aree Ma siamo convinti chegrazie al lavoro quotidiano di un manage-ment qualificato e puntando su innovazionee qualitagrave come nella tradizione Sacmi tuttigli obiettivi potranno essere raggiunti consuccessordquoIl 2016 saragrave per Sacmi anche un anno disvolta nella direzione di Industry 40 la fab-brica del futuro dove mondo reale e ldquofisicordquodelle macchine e mondo ldquovirtualerdquo della di-gitalizzazione si fondono Industry 40 egrave lrsquoin-ternet delle cose e dei servizi dove a unacompleta integrazione e controllo del pro-cesso si affianca una produzione semprepiugrave just in time dove sensoristica avanzatasugli impianti sistemi automatizzati di ge-stione degli ordini servizi di prototipazionerapida vengono a far parte di un unico pro-cesso totalmente integrato al centro delquale vi saragrave il dato e quindi le nuove pro-fessionalitagrave capaci di gestirlo e governarlo

Accanto ad una rivoluzione dei processilrsquoobiettivo egrave quello di fondare nella casamadre imolese una vera e propria ldquoAca-demy 40rdquo dedicata alla formazione siadelle risorse interne sia di clienti e partnerForte dei positivi risultati economici ag-giunge il presidente di SacmiPaolo Mon-gardi la cooperativa potragrave continuare adinvestire sulla ricerca per fornire nei pros-simi anni soluzioni innovative al mercatosempre focalizzate su prodotti di qualitagrave eservizi di alto livello a partire dalle esigenzedei nostri clienti E potragrave continuare a svi-luppare percorsi di mutualitagrave esterna e so-lidarietagrave sul piano internazionale enazionale anche nel 2015 sono state de-stinate risorse importanti al fine di miglio-rare la qualitagrave della vita del territorio localesostenere la sanitagrave la cultura e varie attivitagraveformative per i giovani a cui si aggiungonooltre 14mila ore di formazione per i colla-boratori 359 giornate uomo di attivitagrave diprogettazione e collaudo presso i clientilrsquoimpegno quotidiano per la sicurezza dellavoro che ndash anche grazie alle nuove tec-nologie ndash diventeragrave sempre piugrave qualificatomettendo al centro lrsquouomo e le propriecompetenze Questi sono i valori della coo-perazione sin dalle origini che il GruppoSacmi ha saputo coltivare e proiettare nelnuovo millenniordquo

La rinascita partedalla formazione

ldquoScegliete tra di voi i migliori ma controllatelicome se fossero i peggiori La cooperativa egravedei soci non dimenticatelordquoCon queste parole il PresidenteMauro Lu-setti ha concluso il seminario formativo delGruppo 29 Giugno svoltosi il 25 maggionella sala Basevi di Legacoop NazionaleUn incontro organizzato per illustrare ai socii piani formativi di prossimo avvio finalizzatial rafforzamento della compagine sociale ealla crescita del futuro gruppo dirigente Lrsquoini-ziativa egrave frutto del protocollo tra il Tribunale diRoma e la Legacoop che prevede lrsquoattiva-zione di vari strumenti di supporto per lrsquoin-tero Gruppo 29 Giugno travolto dagliscandali dellrsquoinchiesta Mafia Capitale

EX 29 GIUGNO

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Imprese

Proprio per rafforzare questa collaborazionee dimostrare la propria vicinanza ai soci la-voratori hanno preso parte al seminarioanche il Dott Guglielmo Muntoni Presi-dente sezione misure di prevenzione ndash Tri-bunale Penale di Roma il Dott DavideFranco ed il Dott Paolo Lupi Amministra-tori Giudiziari insieme alla Dottssa ClaudiaCapuano della 29 Giugno di Eriches e dialtre societagrave cooperative poste sotto seque-stro a seguito dellrsquoavvio del procedimentopenale noto come ldquoMafia CapitalerdquoNon egravemancato il supporto dei sindacati pre-senti con i loro rappresentanti territorialiNa-tale Di Cola Segretario Generale FP CGILRoma e Lazio intervenendo nel corso dei la-vori ha commentato ldquoAbbiamo saputo fin dasubito da che parte schierarci dalla partedella legalitagrave e dei lavoratorirdquoldquoNoi dobbiamo essere grati alla magistraturaavete la possibilitagrave di ricostruire una coope-rativa senza aver disperso lavoro e patrimo-nio ndash commenta nel suo interventoAndreaLaguardia Legacoop Lazio ndash Esiste unacooperativa che non ha piugrave niente a che farecon il passato state vivendo una storia nuovae diversa a cui il nome 29 giugno inizia astare stretto Al di lagrave delle metafore e dellapassione dei valori le imprese devono staresul mercato ed essere competitive e la sfidaegrave anche quella di scrollarsi dalle spalle total-mente il peso del passatordquoA raccontare il progetto formativo e le aspet-tative finali sono state Pina Rozzo Presi-dente della cooperativa Speha Fresia eAnna Vettigli referente delle cooperativesociali di Legacoop LazioQuattro le linee for-mative previstebull Formazione cooperativa e competenze di

basebull Competenzemanageriali e gestione pro-

fessionale delle relazioni di ruolo

bull Competenze tecniche di posizionebull Formazione per la tutela della salute e

della sicurezzaNon a caso il nome scelto per il piano for-mativo finanziato mediante i fondi FonCoopegrave ldquoCooperare per il cambiamentordquo Un primopasso per la creazione di una nuova compa-gine sociale piugrave consapevole e attenta ingrado di risollevare le proprie sorti e pren-dere in mano la gestione di una delle mag-giori realtagrave cooperative del Lazio una voltaterminata la fase di Amministrazione Giudi-ziaria

Una pasticceria controla violenza alle donne

Un laboratorio di pasticceria e panetteriaPartiragrave con questa attivitagrave grazie anche alcontributo di Coopfond lrsquoattivitagrave della coo-perativa sociale Viola a Poggiomarino nelnapoletano Unrsquoimpresa costituita da ungruppo di donne alcune delle quali vittimedi violenza assistite dallrsquoassociazione Arte-mide che opera per contrastare tutte leforme di violenza in particolare quelle con-tro le donne e con il supporto di LegacoopCampania che assicureragrave momenti di for-mazione imprenditorialeIl contributo di Coopfond saragrave pari a quantoconferito dalle donne socie come sempreavviene in questi casi Lrsquoinvestimento com-plessivo saragrave pari a 36000 euro necessariper la ristrutturazione dei locali presi in af-fitto e lrsquoacquisto di attrezzature e arredi Lacooperativa prevede poi di avviare succes-sivamente ulteriori attivitagrave caffetteria risto-razione organizzazione di eventi attivitagraveculturali assistenzaLa compagine sociale egrave attualmente com-posta da cinque donne di cui alcune ope-

rano allrsquointerno dellrsquoassociazione ArtemideObiettivo della cooperativa egrave allargare lacompagine ad altre donne vittime di vio-lenza assicurando in primo luogo a questeultime la garanzia di un reddito Lrsquooperativitagravedella cooperativa egrave stata ipotizzata a partireda settembre dopo la conclusione dei lavoridi adeguamento dei locali per lo svolgi-mento dellrsquoattivitagrave (nella foto uniniziativacontro la violenza alle donne nel napole-tano)

Bilancio 2015 il gruppocontinua a crescere

Saranno presentati il 27 maggio allrsquoAssem-blea dei Soci allrsquoUNA Hotel di Baggiovara(MO) il bilancio di esercizio e il bilancio con-solidato 2015 del Gruppo Granterre-Parma-reggio leader e specialista nel mercato delParmigiano ReggianoUn bilancio che grazie ai risultati conseguiticonsente di definire anche il 2015 un anno diulteriore rafforzamento crescono i volumi ifatturati e lrsquoutile netto che raggiunge i 75mi-lioni di euro E questa crescita che prosegueda diversi anni nonostante un contesto tut-trsquoaltro che facile consente di riconoscere aisoci quasi 4milioni di euro di dividendi e di ri-storno sui conferimenti aggiuntivi rispetto aivalori di mercato giagrave liquidati in corso drsquoannoI risultati della gestione 2015 del GruppoGranterre-ParmareggioQuesti i dati principali dellrsquoesercizio 2015 ilfatturato consolidato del Gruppo ha raggiuntoi 300 milioni di euro in crescita di oltre 17milioni sul 2014 (+61) nonostante il caloregistrato nei prezzi di vendita del formaggioe del burroStraordinari i risultati dei prodotti a marchioParmareggio che rappresentano la grandeforza e il successo della strategia del Gruppo

GRANTERRE-PARMAREGGIO

COOPERATIVA VIOLA

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il fatturato di questi prodotti ha raggiunto i130 milioni di euro con un incremento diquasi 9 milioni (+71) rispetto ad un giagravestrepitoso 2014A volume la crescita egrave stataaddirittura superiore al 10 grazie in parti-colare allrsquoincremento registrato da burrograttugiati e Parmareggio 30 mesiMa il prodotto che piugrave ha caratterizzato il2015 egrave stato sicuramente ldquolrsquoABC della me-rendardquo Complessivamente sono state ven-dute oltre 10 milioni di confezioni di cui 4nellrsquoultimo trimestre grazie anche alla riuscitacampagna televisiva dello scorso novembreUn altro successo ancora una volta legato al-lrsquoinnovazione ad una efficace comunicazioneed alla notorietagrave del marchio ParmareggioParmareggio si egrave confermata la marca lea-der di mercato nei pezzi e dei bocconcini(grazie allrsquoeccellenza di Parmareggio 30mesie Parmareggio Snack) nei grattugiati e nelburro ed egrave al terzo posto nelle fettine e neiformaggini forte della sua esclusiva offerta abase di Parmigiano Reggiano (i Formaggini iCremosini e le Fettine Parmareggio)Risultati resi possibili anche dagli importantiinvestimenti in marketing oltre 6 milioni dieuro destinati in particolare alla comunica-zione televisiva e alla raccolta punti digitaleldquoTesori del Gustordquo realizzata insieme aGrandiSalumifici ItalianiIl fatturato export realizzato in circa 50 Paesiha superato i 43 milioni di euro con un in-cremento dei volumi del 49 Oltre il 50delle vendite allrsquoestero sono a marchio Par-mareggioDa sottolineare in un anno ancora una voltacaratterizzato da grandi tensioni sullrsquooccupa-zione la stabilitagrave degli organici del Gruppoche ammontano a circa 300 unitagraveIl significativo aumento dei volumi in partico-lare dei prodotti amarchio Parmareggio e ungeneralizzato recupero di efficienza a tutti i li-velli hanno quindi consentito al Gruppo Gran-terre-Parmareggio di fronteggiare la riduzionedelle marginalitagrave medie dovuta ai citati anda-menti del mercato tutto ciograve si egrave tradotto in unutile netto di 75 milioni di euro in crescitadel 42 rispetto allrsquoanno precedente dopoaver spesato imposte per circa 34 milioni dieuroErsquo il settimo anno consecutivo di crescita del-lrsquoutile netto che conferma il successo delldquoprogetto Parmareggiordquo il cui obiettivo egrave ga-

rantire ai soci risultati solidi e crescenti neltempo indipendentemente dalle quotazioni dimercato del Parmigiano ReggianoI risultati ottenuti e la continua capitalizzazioneeffettuata dai soci hanno ulteriormente raf-forzato per quasi 3 milioni di euro il patrimo-nio netto del Gruppo salito a circa 92 milionidi euromentre lrsquoindebitamento netto egrave scesodi quasi 7 milioni di euro scendendo sotto i100 milioni di euroQuesta soliditagrave e questi risultati hanno favo-rito la crescita dei soci del Gruppo le formeconferite hanno superato le 283 mila conuna crescita di quasi 60 mila forme (+26)quasi equamente ripartita tra maggiori con-ferimenti dei soci storici e soci entrati nel2014Grazie a questi risultati lrsquoAssemblea dei Sociha potuto deliberare di destinare ai soci circa4 milioni di euro di dividendi e di ristorno suiconferimenti aggiuntivi rispetto ai valori dimercato giagrave liquidati in corso drsquoannoErsquo proseguito anche nel 2015 lrsquoimpegno delGruppo nel sostegno di iniziative sportive cul-turali e di solidarietagrave nei territori di Modena eReggio Emilia dove hanno sede i due stabili-menti di proprietagraveIn particolare Parmareggio ha confermato lasponsorizzazione di Modena Volley per ilquinto anno consecutivo ha partecipato alpool di sponsor a sostegno di PallacanestroReggiana e di Virtus Pallacanestro Bolognasupporta lrsquoAssociazione Ridere per VivereOnlus lrsquoassociazione Aseop di Modena Por-tobello emporio sociale di Modena e il GruppoCEIS-Centro di Solidarietagrave

Dopo 34 anni di presidenzaMa-rangoni si congeda

GianMatteoMarangoni Presidente della coo-perativa UniAbita di Cinisello Balsamo datrentaquattro anni ha deciso di non ricandi-darsi alle elezioni del nuovo Consiglio di Am-ministrazioneLa gestione di una realtagrave economica e socialeimportante come UniAbita cooperativa edifi-catrice fra le piugrave grandi drsquoItalia egrave stata un im-pegno pressocheacute totalizzanteSotto la sua lunga presidenza le cooperative

storiche di Cinisello Balsamo e Sesto SanGiovanni si sono progressivamente unificatedando vita a una realtagrave che oggi conta quasi20000 soci 3000 alloggi assegnati in pro-prietagrave indivisa oltre 2000 assegnati in pro-prietagrave divisaUn compito in cui come cooperatore Ma-rangoni si egrave impegnato per anni spesso sa-crificando spazi di vita personale e familiarealla quale ora desidera dedicarsi maggior-mente LegaCoop Lombardia e UniAbitahanno organizzato una festa a sorpresa loscorso venerdigrave 13maggio per salutare e rin-graziareMarangoni per il lungo impegno pro-fuso nella cooperazioneErano presenti i colleghi cooperatori i dipen-denti della cooperativa i soci gli amici e tantirappresentanti della politica e delle istituzionilocali e nazionali A salutarlo egrave intervenutoanche Mauro Lusetti Presidente di Lega-coop Nazionale che con parole sentite edemozionanti ha ricordato che la cooperazionedeve essere visionaria indipendente e co-raggiosa caratteristiche e qualitagrave che se-condo il Presidente Lusetti GianMatteoMarangoni ha pienamente espresso nella sualunga attivitagrave allrsquointerno del mondo coopera-tivoLuca Bernareggi Presidente di LegaCoopLombardia ha desiderato esprime personal-mente un ringraziamento affermando checiascuno dei presenti aveva almeno un mo-tivo piccolo o grande che fosse per ringra-ziare Marangoni per quanto da lui realizzatoinsegnato e condiviso in questo lungo per-corsoLrsquoevento egrave stato organizzato per esprimereconcretamente proprio questo un ringrazia-mento e un abbraccio corale al PresidenteGianMatteo Marangoni al quale auguriamocon stima ed affetto tanta serenitagrave per il suofuturo

UNIABITA

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In crescita e bilancio al +15

ldquoUn incremento che riguarda quasi tutte learee composto da piccoli tasselli da integra-zioni di singoli servizi da interventi specificilegati al territorio Un tratto importante e si-gnificativo che dice del lavoro quotidianomi-nuzioso e coerente svolto nei nostri servizirdquoCosigrave la presidente uscente della Cooperativasociale ItacaOriettaAntonini commenta ilrisultato positivo dellrsquoesercizio 2015 legatoad una progressiva fidelizzazione dei rapporticon i committenti e con il territorio allrsquoesten-sione di servizi giagrave esistenti e ad affidamentidi micro progettazioni quali punti fermi del-lrsquoaumento dei ricavi registrato nel corso del2015Lrsquoincremento si attesta allrsquo15 con un utiledi circa 570 mila euro per un bilancio in po-sitivo che vede il valore della produzione oltrei 394 milioni di euro Risultato che consentedi rafforzare il patrimonio sociale della Coo-perativa Itaca (costituito anche da circa 1200socie e soci con contratto di lavoro a tempoindeterminato) e di proporre anche per que-strsquoanno lrsquoerogazione del ristorno sotto formadi aumento gratuito del capitale socialeSonosolo alcuni dei numeri con i quali Itaca si egravepresentata allrsquoAssemblea generale ordinariadei delegati convocata dalla presidenteOrietta Antonini il 25 maggio alle 1630 alCentro Balducci di Zugliano (Ud)Risultati piugrave che apprezzabili per la Coopera-tiva Itaca impegnata nellrsquoerogazione di servizialle persone in tutto il Friuli Venezia Giulia ilVeneto orientale nelle province di TrevisoVe-nezia e Belluno e la provincia autonoma diBolzano in Trentino Alto Adige Specie se siconsidera il panorama esterno caratterizzatoancora da difficoltagrave socio economiche politi-che e occupazionali Gli indicatori di crescitaper Itaca ci sono e proprio in virtugrave del conte-sto sono piugrave che ragguardevoli il consolida-mento dellrsquoattivitagrave e il miglioramento rilevatoI lavoratori mediamente occupati sono stati1565 (con un incremento del 3 rispetto alloscorso esercizio) di cui il 75 rappresentatoda socie e soci Di questi 1166 egrave la mediadei soci lavoratori nel 2015 Migliora anchela marginalitagrave soprattutto in considerazionedel fatto che lrsquoesercizio 2015 non egrave stato in-

teressato dallrsquoaumento del costo del lavoroderivante dal rinnovo del CCNL (la cui ultimatranche egrave stata applicata nel 2014)I numeri aggiornati al 31 dicembre 2015 ri-sultano ancora una volta positivi La buonariuscita complessiva dellrsquoesercizio egrave dovutasoprattutto al contenimento dei costi fissiquindi ad una positiva ricerca delle economiedi scala che ha toccato la tecnostrutturasenza andare a scapito delle risorse diretta-mente impiegate nei serviziLe aree produttive restano sostanzialmentestabili riguardo allrsquoacquisizione dei ramidrsquoazienda della Cooperativa Cobitec (da otto-bre 2015) e alla fusione per incorporazionedella CooperativaThauma (dal 1deg gennaio ) sievidenzia che lrsquointervento di Itaca egrave stato fi-nalizzato nel primo caso soprattutto alla sal-vaguardia dei posti di lavoro e nel secondoanche per un ulteriore presidio del territorionel vicino VenetoLa mutualitagrave rivolta ai soci resta sempre inprimo piano e non soltanto in termini di in-quadramenti migliorativi Tra gli interventiquantificabili oltre allrsquointegrazione al 100dellamaternitagrave ad erogazioni di servizi e vou-cher la conciliazione egrave un punto focale enasce proprio per venire incontro alla neces-sitagrave di conciliare le esigenze delle famiglie Laquantificazione economica di questi interventirimane sempre nellrsquoordine dei 500mila euro

Alla 6a edizione del CjargnAlive

Anche Itaca allrsquoedizione 2016 per i 40 annidal sisma in Friuli Si parte venerdigrave 27 mag-gio alle 2030Una festa del volontariato e per il volonta-riato 6^ edizione per ldquoCjargnAliverdquo chequestrsquoanno ricorda il sisma che 40 anni facolpigrave il Friuli Il tema guida ldquoNoi terre inmotordquo egrave promosso dal tavolo di lavoro co-ordinato dal Servizio Sociale dei Comunidella Carnia e vede partecipare numeroseassociazioni di volontariato carniche e di-versi educatori della Cooperativa socialeItaca che operano in diversi servizi del ter-ritorio Previsti laboratori giochi e musica siparte venerdigrave 27 maggio alle 2030 al Tea-tro Don Bosco con la rappresentazione tea-trale ldquoSofia e il Giganterdquo domenica 29maggio dalle 14 al parco giochi di via Ja-

nesi apertura laboratori dalle 1730 musicalive in piazzale Vittorio Veneto con lrsquoOrche-stra di chitarre della Sezione musicale del-lrsquoIstituto comprensivo di TolmezzoPercussionando a Scuola Planetarium Or-kestra MordechaiTahita Holaf Bergher In-canti Erranti e Renzo Stefanutti E poiancora giovedigrave 2 giugno alle 17 nella salaCussigh di Palazzo Frisacco apertura dellamostra artisticofotografica ldquoTerreeMotordquodomenica 5 giugno alle 20 al PalaZeje Co-munitagrave di Rinascita ldquoDalle terre in moto aivolontari in motordquo Ampio il partenariatocoinvolto dallrsquoAas n3 Alto Friuli CollinareMedio Friuli ndash Servizio Sociale dei ComunidellrsquoAmbito Distrettuale Carnia Cooperativasociale Itaca Centro servizi volontariato FvgMusicarnia Euritmica e Comune di Tol-mezzoldquoPer ricordare il 40deg anniversario del terre-moto in Friuli con la sua fortissima memo-ria di momento di solidarietagrave profonda eviva per il nostro popolo CjargnAlive hascelto di interrogarsi sul ldquonoirdquo e sulla du-plice natura del terremoto Distruzione maanche scossa nel suo aspetto energeticoazione della terra che spariglia le carte e levite delle persone ma che nel dramma enella difficoltagrave costringe a ripensarsi acambiare a mettere un punto di domandaa porsi in cammino ad essere terre in motodentro di seacute e nelle proprie comunitagraverdquo ldquoTer-remoto che ha generato allora il movi-mento di chi egrave venuto ad aiutare noi ndashproseguono da CjargnAlive -Terremoto chesi genera ogni giorno nella nostra capacitagravedi rispondere a chi ci chiede aiuto a quelleterre in moto che giungono fino a noi cidanno la scossa percheacute minano le nostrecertezze valicano confini (territoriali eumani) ci interrogano da vicino ci mettonodi fronte alle nostre incongruenze e alla no-stra umanitagraverdquo

ITACA

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Imprese

Ecco che Cjargnalive egrave la necessitagrave di co-struire ponti i primi a cadere in un terre-moto ma i primi da ricostruire per far usciredallrsquoisolamento e dalla solitudine Cjargna-live egrave lrsquoincontro di persone di etagrave e con ca-pacitagrave diversissime che affondano le radicidella propria vita in idee tempi e luoghi tal-volta anche significativamente distanti mache credono alla possibilitagrave di affiancarsiper fare assieme qualcosa per il bene co-mune partendo non dalle differenze ma daciograve che le accomunardquo

Alla grande festa del progettoldquoNonno ti vengo a trovarerdquo

Tutto pronto per la grande ldquoFesta tra le ge-nerazionirdquo prevista venerdigrave 3 giugno allaCasa di riposo Francescon di Portogruaro apartire dalle 9 ben 300 ragazzi delle scuoledi Portogruaro si stringeranno attorno aglianziani residenti della Francescon per lafesta conclusiva aperta a tutta la cittadi-nanza del progetto ldquoNonno ti vengo a tro-varerdquo Almeno quattro gli Istituti scolasticicoinvolti Luzzatto (corso Servizi socio-sani-tari) Bertolini Scuola dellrsquoinfanzia ldquoM Im-macolatardquo e Istituto DrsquoAlessi gli anzianiresidenti della locale Casa di riposo lrsquoartistaGiuliana Vignando il Servizio sociale del Co-muni di Portogruaro e Concordia Sagittariala Biblioteca comunale di PortogruaroAmpio il partenariato coinvolto a partire daCoop Alleanza 30 che ha fortemente cre-duto nel progetto sin dal suo inizio dandogliimpulso grazie ai punti raccolti dai suoi sociattraverso la campagnaAttiva Giovani E poiCooperativa sociale Itaca Decathlon Cen-tro ricreativo Carneo di Concordia Auser diPortogruaro e Concordia Apal di Lugu-gnana Tutti insieme per dare un messag-

gio forte stare insieme giovani e meno gio-vani si puograve scambiando ricordi solidarietagraveamicizia crescendo gli uni ringiovanendogli altriIl progetto partito lrsquoanno scorso con lrsquoobiet-tivo di avvicinare le generazioni tramite lrsquoac-compagnamento di studenti volontariformati ad hoc al domicilio di alcuni anzianidella zona questrsquoanno visto il grande suc-cesso e la positivitagrave delle esperienze raccolteda ambo le parti egrave ripartito e si egrave ldquorifatto illookrdquo Sono stati infatti 60 gli studenti a de-dicarsi a 20 anziani durante il proprio tempolibero extrascolastico da febbraio a giugnouna o due volte alla settimanama crsquoegrave di piugraveun grandioso lavoro fatto insieme unrsquooperadi urban knitting da istallare sulla recinzioneesterna della Casa di riposo guidati dallrsquoar-tista Giuliana VignandoE cosigrave 300 tra bimbi e adolescenti delle variescuole impegnati ad imparare lrsquoarte delleldquopiastrelle di lana coloraterdquo le hanno createassemblate con lrsquoaiuto delle mamme dellenonne e della stessa Vignando affiancatadalle sue collaboratrici nei locali della Bi-blioteca Nel frattempo i bimbi visitavano ildquononnirdquo residenti in struttura gli adolescentiche lavoravano alacremente sferruzzandoper abbellire la residenza e gli oggetti quo-tidiani che gli anziani utilizzanoMa ora il grande momento egrave arrivato lagrande festa del 3 giugno in cui giovani eanziani saranno i veri protagonisti Il pro-gramma della giornata prevede alle 9 contanto di conto alla rovescia la scoperturadellrsquoinstallazione e poi lrsquoapertura dei cancellidella Francescon Dopo i saluti di rito daparte delle autoritagrave prenderagrave il via la festavera e propria concepita guidata e animataprincipalmente dai ragazzi del Luzzatto chesi occuperanno di musica animazione ge-stione degli appositi stand nei quali chiun-que potragrave mettersi alla prova testandodiverse attivitagrave sportive dal gioco delle cartealla corsa senza barriere nonni e ldquonipotirdquo siimpegneranno assieme condividendo la pia-cevolezza dello stare insieme Una grandefesta dello sport e dellrsquoamicizia in cui ognunopotragrave partecipare facendo la differenzacome le piastrelle di lana colorate che si ten-gono strette tutte diverse ma tutte neces-sarie per ottenere quel miracoloso risultatofinale

Conta 49 cooperative sociea livello nazionale

Venerdigrave 20 maggio presso la Rocca San Vi-tale di Fontanellato si egrave svolta lrsquoassembleadi bilancio del Consorzio Quarantacinqueche ha rilevato un fatturato di quasi14000000 al 2015Dopo la lettura del bilancio a cura di Si-monaMarmiroli e il commento allo stessodel direttore del Consorzio Fabrizio Mon-tanari il Presidente Piero Giannattasioha svolto la sua relazionementre a nome delcollegio sindacale egrave intervenuta DanielaCerviNellrsquoassemblea si egrave discusso dellrsquoandamentogenerale del Consorzio e delle sue attivitagravecome la sottoscrizione di un protocollo sullalegalitagrave in materia di appalti pubblici (pro-mosso daAlleanza delle Cooperative) volto afar fronte comune contro lrsquoillegalitagrave degli ap-palti oltre che garantire piugrave sicurezza nelmondo del lavoro e della produzione dei ser-viziSi egrave dato spazio anche alle novitagrave come lrsquoac-quisizione della certificazione ambientale ISO14001 che egrave andata ad aggiungersi alla ISO9001 giagrave in possesso del Quarantacinqueda diversi anni lrsquoapertura dellrsquoufficio comu-nicazione a disposizione delle cooperativesocie e la possibilitagrave di svolgere gare in sedeelettronica attraverso lrsquoiscrizione alle appo-site piattaforme digitaliDurante il dibattito sono intervenuti il Presi-dente di Legacoop Emilia Ovest AndreaVolta i rappresentanti di due cooperative diParma che di recente hanno aderito al Con-sorzio (Michele Orioli presidente di Emc2e TizianaMozzoni vicepresidente di Cabi-ria) il direttore di Coopselios e consigliere delQuarantacinque Raul Cavalli e AnnalisaLusuardi consigliera del Consorzio e re-sponsabile delWelfareAziendale di Coopse-liosIl Consorzio Cooperative Sociali Qua-rantacinque ad oggi conta 49 coopera-tive socie sparse sul territorionazionale i cui settori di attivitagrave sono pre-valentemente servizi ambientali educativiassistenza domiciliare servizi residenziali peranziani e servizi a persone con disabilitagrave

CONSORZIO QUARANTACIQUE

ITACA

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Imprese

Premiato inRussia lrsquoecoquartiereprogettato dalla cooperativa

La cooperativa di progettazione mantovanasi egrave aggiudicata il secondo premio al con-corso russo Open architectural competitionpremium class eco-village ldquocomfortablespacerdquo tenutosi a Novosibirsk in Siberia Laproposta progettuale per un quartiere eco-sostenibile egrave stata valutata positivamenteper lrsquoattento studio di inserimento ambien-tale Il progetto egrave stato sviluppato in collabo-razione con il partner studio BGP di Ufa concui Coprat sta sviluppando una proficua col-laborazioneNegli ultimi mesi la cooperativa ha parteci-pato a diversi concorsi internazionali di pro-gettazione tra cui Sofia EmbankementRenovation a Mosca (con CZA Capogruppoe PSP Local partner) ndash gruppo selezionatotra i 6 finalisti internazionali (httpzolotoio-strovcomeng) e la nuova sede per lascuola del Circo di Mosca ndash secondo premiowwwcopratititdate20163catid=23Sulla linea di progressivo allargamento degliorizzonti professionali COPRAT negli ultimianni punta ad allargare le proprie attivitagravedalla sede storica di Mantova verso lepiazze piugrave attive e competitiveA partire dal-lrsquoormai consolidata presenza a Milano dadue anni punta a sviluppare unrsquoattivitagrave con-tinuativa anche verso le occasioni interna-zionali primo target la Russia

Esempio per la cooperazionee lrsquoagricoltura sociale

La cooperativa sociale Il Bettolino di Reggioloegrave sempre piugrave unmodello di riferimento per lacooperazione sociale e per llsquoagricoltura so-ciale Ne sono testimonianza gli importanti in-

terventi allrsquoAssemblea di bilancio che si egravesvolta nei giorni scorsi come lrsquoassessore re-gionale allrsquoAgricolturaSimonaCaselli il sin-daco di Boretto Massimo Gazza ilpresidente di Legacoop Emilia OvestAndreaVolta e il presidente di Coop Italia MarcoPedroni Il Bettolino egrave una cooperativa chesvolge sia attivitagrave di inserimento lavorativo chedi assistenza alle persone svantaggiate Il set-tore prevalente egrave quella della produzione dibasilico oltre ad altre piante aromatiche e fioriSono prodotti che trovano sbocco commer-ciale nella Grande Distribuzionegrazie ad unastretta collaborazione con gruppi cooperativi(CoopConad e Sigma)Ma negli ultimi tempile vendite si sono rivolte anche ad altri gruppiLa Regione Emilia-Romagna - ha sottolineatolrsquoassessore Caselli - sta puntando molto sul-lrsquoagricoltura sociale e Il Bettolino egrave la testi-monianza degli ottimi risultati che si riesconoad ottenere Le vendite sono in aumento atestimonianza della qualitagrave dei prodotti delBettolino ma specialmente grazie allrsquoimpe-gno e agli sforzi della cooperativa sono sem-pre in attivo i suoi risultati sociali che sonoquelli dellrsquoinserimento lavorativo e dellrsquointe-grazione sociale di persone svantaggiate Ilmiglioramento e lrsquoampliamento dellrsquoattivitagravedella cooperativa ha permesso a circa 100persone di svolgere nel 2015 un percorso al-lrsquointerno del Bettolino tra tirocini inserimentiin centro socio ndash riabilitativo e persone svan-taggiate assunte) e ha anche permesso lrsquoas-sunzione di nuovi operatori nei vari settoriOggi sono in totale 53 i lavoratori del Betto-lino Oltre alla produzione di basilico e altrepiante aromatiche la cooperative svolge atti-vitagrave nel settore dei servizi ambientali delverde nel laboratorio di confezionamento delbasilico che nel 2015 ha confezionato circa17milioni di vaschette il 40 in piugrave rispettoil 2014Il Bettolino svolge un ruolo significativo per ilterritorio della Bassa Reggiana e per la coo-perazioneAllrsquoAssemblea hanno partecipato isindaci di Boretto Massimo Gazza di Reg-giolo RobertoAngeli di Guastalla Camilla Ve-rona Presente anche Coop Italia con il suopresidente Marco Pedroni e con GiuseppeIasella ldquoLa collaborazione tra Coop Italia e IlBettolino ndash ha detto Pedroni - egrave significativae sta dando in termini commerciali risultatiimportantirdquo Legacoop Emilia Ovest era rap-presentata dal suo presidenteAndrea Volta edalla responsabile delle cooperative sociali

Loretta Losi Il Consorzio Agricobologna im-portante realtagrave del settore dei prodotti orto-frutticoli e che ha avviato un utile rapporto diassistenza tecnica e commerciale con il Bet-tolino era rappresentato dal presidente LauroGuidi e dal direttore Angelo Palma Presenteanche Moreno Messori presidente dellaSabar che con un rapporto virtuoso di colla-borazione cede una parte del calore prodottonella discarica di Novellara alle serre dove siproduce il basilico del BettolinoldquoNonostante le difficoltagrave avute nel 2015 tracui il crollo di una serra a causa della neve ndashha spiegato la presidente della cooperativaFrancesca Benelli ndash i risultati sociali ed eco-nomici della cooperativa sono positivi Per ilfuturo il settore produttivo saragrave al centro dellanostra attenzione con nuove tecniche di pro-duzione e con lrsquoaumento della quota di pro-dotti biologici che crediamo grazie anche aiconsigli a e ai suggerimenti di Coop Italiasiano il futuro della cooperativa Il supporto eil sostegno di Agribologna porteragrave sicura-mente benefici e miglioramenti in tutti i set-tori Ma specialmente ndash ha affermato lapresidente del Bettolino ndash vogliamo mante-nere il lavoro al centro del nostro impegnoattraverso il lavoro cerchiamo infatti di dareopportunitagrave a persone svantaggiate di au-mentare la loro autostima di dare risposte ailoro problemi economici senza nasconderelrsquoimportanza del lavoro per tutti i dipendentidella cooperativardquo

Rinnovato il CdA Laerte Grimaninuovo presidente

Il 20 maggio si egrave insediato il nuovo Consigliodi Amministrazione della Coop Umbria Casaeletto dallrsquoassemblea in rappresentanzadegli oltre cinquemila soci Nel CdA com-

COOP UMBRIA CASA

COPRAT

IL BETTOLINO

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Imprese

posto da Angelo Ammenti Paolo BocciSauro Di Sante Coaccioli Laerte GrimaniRenzo Mastroforti Edoardo Tiezzi e GiorgioVitali sono stati nominati quale Presidentedella Cooperativa Laerte Grimani e qualeVice Presidente Giorgio VitaliGrimani professionista ternano attuale ADdel canale televisivo Umbria1 e giagrave Capo diGabinetto della Provincia e Vitali professio-nista folignate socio storico anche dellacooperativa di progettazione ed ingegneriaAraut srl presente per anni nella Direzioneregionale di Legacoop sostituiscono nellalegale rappresentanza della Umbria CasaPaolo Bocci e Angelo AmmentiLrsquoavvicendamento nelle cariche della Coo-perativa rientra e va inquadrato in un piugraveampio processo di rinnovamento avviato giagravedal 2014 dallrsquoattuale Consiglio di Ammini-strazione (era infatti lo stesso anche nel pre-cedente mandato ad eccezione di Tiezzi) conlrsquoobiettivo di riposizionare la societagrave -nel-lrsquoarco del medio periodo- nellrsquoambito delmercato della gestione immobiliare e inquello delle nuove attivitagrave di servizio con-nesse allrsquoattivitagrave dellrsquoedilizia residenzialeIl rinnovo operato ndash avvenuto per unanimevolontagrave e condivisione dellrsquointero Consiglio-ha visto infatti anche una rimodulazione dicompiti e funzioni diversamente dal pas-sato mediante la nomina quali ConsiglieriDelegati di Bocci e Ammenti al primo egravestata affidata la responsabilitagrave commercialedella societagrave e quella del rapporto con i soci(compito certamente impegnativo stantelrsquoobiettivo fissato dal Consiglio di conseguirenellrsquoarco del triennio di mandato nuove con-trattualizzazioni di immobili per il controva-lore di circa 8 milioni di euro) al secondondashgiagrave Direttore Tecnico della cooperativa- egravestata confermata la responsabilitagrave di assi-curare il completamento degli investimentiimmobiliari avviati dalla societagrave che ndashper iltriennio del mandato- sono stimati in circa115 milioni di euroCosigrave riarticolato il gruppo dirigente dellacooperativa si avvale anche come detto delnuovo impegno di Edoardo Tiezzi unico di-pendente della Cooperativa a farne parteAl nuovo Presidente e Vice competono tralrsquoaltro -nellrsquoarticolazione dei compiti asse-gnati- le funzioni di ricerca e sviluppo dinuove opportunitagrave insieme ovviamente a

quelle canoniche di rappresentanza e di ge-stione societaria loro attribuite dallo statutoNellrsquointento del Consiglio di Amministrazionedella Umbria Casa ad oggi la societagrave privatadi maggior rilievo e dimensione economicadella Regione operante nel segmento dellaedilizia residenziale vi egrave come detto il ripo-sizionamento dellrsquoazione operativa nellrsquoam-bito della Gestione Immobiliare anche nelsegmento dellrsquohousing sociale che grazieallrsquoaccordo sottoscritto con la SGR Preliosper la partecipazione nel fondo immobiliareASCI (partecipato anche da Cassa Depositie Prestiti) prevede la realizzazione di oltre130 alloggi su tutto il territorio regionale cheandranno ad aggiungersi agli altri giagrave in ge-stione immobiliareVa ricordato infatti che la Coop Umbria Casa(che ha realizzato oltre 2000 alloggi in Um-bria dal 1984 ad oggi) egrave attualmente ancoraproprietaria di 305 dei suddetti apparta-menti di cui 77 sono stati giagrave compromessiin vendita differita e verranno quindi alienatinellrsquoarco del prossimo triennio

Ritorna il ldquoFestival di ParcoTittonirdquo

Nel meraviglioso scenario dominato dallaVilla Cusani Tittoni in via Lampugnani 66 aDesio torna anche questrsquoanno il Festival diParco Tittoni giunto alla V edizione che sisvilupperagrave dal 22 maggio al 9 settembrelungo 110 giorni di eventi che spazianodalla musica live alla danza e alle feste atema fino al teatro e al cinema con unaprogrammazione rivolta a un pubblico diogni etagraveForte dei numeri dellrsquoedizione 2015(100mila presenze in tutta la stagione peruna media di mille spettatori a serata) lacooperativa canturina Mondovisione ndashche organizza lrsquoevento in partnership conArci Tambourine e il Comune di Desio ndashpresenta un calendario fittissimo e costel-lato da alcune eccellenze (talvolta in esibi-zione esclusiva) e da iniziative cheriguardano anche il sociale Non mancanole novitagrave come ad esempio la collabora-zione con Barley Arts per la rassegna Hello

folks sessions un vero e proprio ldquofestivalnel festivalrdquo dedicato al folk vecchio enuovo degli Stati Uniti dedicato a un pub-blico piugrave attento concentrato sullrsquoascolto esui dettagli della musica drsquoautoreDi questa particolare sezione faranno partele esibizioni della straordinaria chitarristaKaki King che mescola musica e visual inun evento mutimediale ad alto tasso dicoinvolgimento lrsquounica data italiana di Jo-nathan Wilson atteso in versione rigorosa-mente acustica e il country rock di RyanBingham giusto per anticipare qualchenome Durante i prossimi mesi I due palchidel Parco Tittoni ospiteranno alcuni tra i mi-gliori artisti del panorama musicale italianoe internazionale come Niccolo Fabi balzatorecentemente in cima alle classifiche divendita con il suo nuovissimo album (si esi-biragrave il 30 luglio) Eugenio Finardi (11 giu-gno) fino alla dance degli Eiffel 65 (1agosto) al ragamuffin salentino dei SudSound System (23 luglio) alla rediviva staritaliana anni Ottanta Donatella Rettore (11luglio) e a dj Boosta dei Subsonica (9 lu-glio) La serata inaugurale domenica 22maggio saragrave a ingresso gratuito e ricca dieventi per grandi e piccini alle 1830 i BlueVibes suoneranno le canzoni dei cartoondella Disney a seguire si esibiranno i Gior-geness (guidati dalla talentuosa chitarrista ecantautrice Giorgia DrsquoEraclea) e infine alle2130 Appino frontman degli Zen Circuschiuderagrave la serata con il suo progetto soli-stico nel quale lascia temporaneamente lechitarre distorte folk punk per sposare lamelodia cantautorale tra pop-rock e unaspruzzatina di reggae Sul secondo palco laband bergamasca Capre a Sonagli e i Royal

COOPMONDOVISIONE

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Imprese

Bravada che presentano il nuovo ep WarTantissime le iniziative collaterali con mer-catini rassegne cinematografiche streetfood per tutti i palati degustazioni birrarieed eventi a tema con animazioni per bimbie spazi dedicati al relax laboratori gratuitidi teatro sport e attivitagrave ricreativeIl programma completo al seguente linkhttpwwwparcotittoniitcalendariohtml

Un giro in kayak

Sabato 21 Maggio i soci e i dipendenti dellaCooperativa Gulliver hanno partecipato in-sieme a famigliari parenti e amici allrsquoOpenDay della Canottieri Mutina asd tenutosipresso la sede nautica dellrsquoAssociazione aiLaghi Curiel di CampogallianoLrsquoiniziativa egrave stata promossa a seguito delsostegno di Gulliver al progetto HappyKayak- settore paracanoa della Canottieri edella convenzione stipulata a favore dei Socidella Cooperativa che prevede uno scontosulla quota drsquoiscrizione alle attivitagrave annualidella societagrave sportivaIl pomeriggio ha visto la partecipazione dinumerosi cittadini e lavoratori di Gulliveraccompagnati da tanti figli parenti e amiciAccolti nello stand di Gulliver ai presenti egravestato consegnato un pass per accederegratuitamente alla prova in canoa una car-tellina con materiale informativo e un buonoper il proseguo dellrsquoattivitagrave nel propriotempo liberoI tecnici qualificati della Canottieri Mutinaasd si sono succeduti per lrsquointero pomerig-gio nella gestione dei gruppi di aspiranti ca-noisti Di volta in volta gli istruttori hannosvolto una breve lezione tecnica sulla pa-

gaiata descritto il percorso e fatto indos-sare il giubbetto di salvataggio hanno ac-compagnato i presenti sul pontile peraiutarli a salire in canoa e iniziare il giro sullagoI bambini piugrave piccoli sono stati accompa-gnati dagli istruttori grazie alla disponibilitagravedi canoe a due posti Al rientro nello standGulliver era offerta una piccola merenda abase di frutta fresca e succhi biologicildquoUna bellissima giornata dove credo si siatrasmesso chiaramente il clima collabora-tivo che caratterizza la nostra AssociazioneSportivardquo commenta Caterina De Caro-lis Presidente della Canottieri MutinaldquoQuesto egrave il risultato di legami vecchi enuovi instaurati sul rispetto reciproco e lacollaborazione tra tante personalitagrave forti main grado di valorizzare le differenze Cosigravesono nate anche le nostre amicizie helliprdquoRicordiamo che la Canottieri Mutina egraveunrsquoassociazione sportiva con esperienzapluriennale sul territorio Nel 2015 ha com-piuto ottantacinque anni e nello stessoanno il CONI ha assegnato alla Societagrave laStella drsquoOro al Merito Sportivo La loro atti-vitagrave si fonda sulla storia fatta di eccellenzee passioneAllrsquoiniziativa ha partecipato anche lrsquoatletamodenese della nazionale di paracanoa Ju-liet Kaine appena rientrata da Duisburgdove ha gareggiato per lrsquoItalia al Campio-nato del Mondo di ParacanoaPurtroppo il pass per le Paralimpiadi di Rionon egrave arrivato ma lo staff tecnico della Ca-nottieri sta giagrave programmando insieme aJuliet il calendario dei prossimi impegni invista degli Europei che si terranno in Russiaa fine giugnoMassimo Ascari Presidente di Gulliversottolinea cosigrave il valore di questa iniziativaldquoAbbiamo voluto dare la possibilitagrave ai nostrilavoratori di trascorrere un pomeriggio conle loro famiglie promuovendo uno sportsano e a contatto con la natura come lacanoa Collaboriamo con la Canottieri Mu-tina per la promozione del benessere psico-fisico attraverso lo sport su diversi frontinello specifico per i nostri soci e lavoratoricome in questo caso e per le persone condisabilitagrave e le loro famiglierdquo

Protagonista allamostraldquoIl Valore del Lavorordquo

Niente quadri o sculture ma il meglio dellaproduzione metalmeccanica fiorentina Frale opere protagoniste della manifestazioneIl Valore del Lavoro in programma alla Sta-zione Leopolda dal 27 al 30 maggio pros-simi anche i filtri a cavitagrave della cooperativaTELMECTELMEC egrave una realtagrave industriale presenteda 40 anni nel settore delle costruzionimeccaniche di precisione e della carpente-ria leggera di supporto per lrsquoelettronica siaper il mercato industriale che per la difesaDal novembre 2006 la societagrave egrave stata tra-sformata in cooperativa dai dipendenti dellaprecedente gestione dellaquale hanno rilevato le quote diproprietagrave utilizzando il proprioTFRUna storia di coraggio e di pas-sione egrave alla base delle produ-zioni dellrsquoimpresametalmeccanica che opera peri settori telecomunicazioni na-vale aeronautico ferroviario ebiomedicale di tutta Italia e delmondo realizzando apparatimeccanico-elettronici subas-siemi e particolari dei qualicura anche le fasi relative altrattamento galvanico alla ver-niciatura e alla serigrafiaIl lavoro dei soci lavoratori della cooperativanella maggior parte dei casi viene svolto dadisegno del cliente o tramite progettazioneinterna da specifica del committenteI soci lavoratori si occupano in prima per-sona di tutte le fasi di progettazione e diproduzionee sono quindi particolarmente stimolati adaccrescere le proprie conoscenze nellrsquoot-tica della crescita della cooperativa che egrave illoro patrimonioIl punto di forza della TELMEC sono i filtri acavitagrave dispositivi a radio frequenza per icentri radio dedicati al Controllo del TrafficoAereo (ATC) nelle gamme VHF e UHF siamanuali che automaticiProprio i filtri saranno esposti fra le eccel-

TELMEC

GULLIVER

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Imprese

lenze metalmeccaniche fiorentine nellrsquoam-bito della mostra Firenze MetalmeccanicaIlValore del Lavoro organizzata da Fiom-Cgil

La cooperativa vola aMilanoper un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo

La Cooperativa La Rondine egrave stata selezio-nata tra un numero elevato di concorrentida tutta Italia tra le 20 realtagrave che potrannopartecipare al corso di formazione teo-ricopratico per lo sviluppo di competenzetecnicogestionali per un ldquoAlzheimer Caffegraverdquoche si svolgeragrave a Milano il 9 e 10 Giugno2016Il soggetto promotore del bando egrave UnicreditFoundation la quale sostiene lo start up elrsquoimplementazione di ldquoAlzheimer Caffegraverdquo intutta Italia dando vita a casi di successocome la Cooperativa La Rondine che hannosaputo radicarsi nel territorio e costruire unasolida experience nellrsquoassistenza ai malati diAlzheimerUnicredit Foundation in collaborazione con ilGRG Gruppo di Ricerca Geriatrica di Bre-scia Comitato Scientifico dopo unrsquoattentaanalisi di altre realtagrave di tutta Italia ha sele-zionato solo 20 realtagrave del no profit e questoegrave motivo di orgoglio per la Cooperativa LaRondine che si occupa di Servizi Socio Assi-stenziali nellrsquoAlta Valle del Tevere da oltre 28anni e che ha acquisito nello specifico sullamalattia di Alzheimer delle competenzemolto importanti gestendo per la USL Um-bria1 i due Centri Diurni Alzheimer di Cittagrave diCastello e Trestina lrsquoAssistenza DomiciliareDedicata ed un Laboratorio di StimolazioneCognitiva per persone malate di Alzheimer ecollaborando da anni nella progettazione at-tiva conAMA UmbriaAssociazione Malat-tia di AlzheimerLa Cooperativa La Rondine metteragrave sicura-

mente a disposizione questa nuova ed inte-ressante esperienza di Milano per i servizi ri-volti allrsquoAlzheimer erogati dalla USL Umbria1 e dal Comune di Cittagrave di Castello per con-tinuare a fornire interventi sempre piugrave quali-ficati e professionali dando un valoreaggiunto alle attivitagrave rivolte a malati di Al-zheimer giagrave molto significative sul nostro ter-ritorio grazie anche allrsquoimpegno negli annidella USL 1 e del ComuneQuesto corso nello specifico forniragrave com-petenze e strumenti concreti per la gestionedi un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo sia dal punto di vistamedico psicologico e terapeutico che sottolrsquoaspetto amministrativo e finanziario per as-sicurare la sostenibilitagrave del progetto neltempo ma soprattutto saragrave per la Coopera-tiva La Rondine unrsquooccasione di confrontocon altre realtagrave socio assistenziali di tutta Ita-lia

Riceveprestigiosi riconoscimential Cibus di Parma

Al Cibus di Parma il primo premio per lacampagna di valorizzazione del prodotto ti-pico egrave andatoad una Cooperativa Se lo egrave aggiudicato lacooperativa CAO Formaggi con stabilimentoa Fenosu (OR) che con orgoglio ha ricevutoanche il primo premio per il miglior spot tvdelle reti localiDue riconoscimenti importanti perunrsquoazienda che al primo posto nella suascala di valori ha sempre messo la qualitagrave ela genuinitagrave del proprio prodottoValori che lrsquoazienda egrave riuscita a trasmettereattraverso una campagna pubblicitaria pre-miata per la sua efficacia e uno ldquospot daltocco originale curioso e perfettamente cu-rato nei dettaglirdquo come recita la motivazione

della giuriaIl premio egrave stato consegnato durante lo svol-gimento dellrsquoimportante rassegna alimentaredi Parma nelle mani del direttore commer-ciale della CAO Formaggi Simone BussuCon lui la giuria si egrave congratulata anche perla forte e significativa presenza dellrsquoaziendaoristanese al Cibus di Parma 2016

Festeggia 70 anni intrecciando lasua storia con quella della cittagrave

La cooperativa Augusto Bazzino nata nel1946 come cooperativa di facchinaggio emovimentazione merci in ambito ferroviariofesteggia i 70 anni di attivitagravePer rimarcare il valore del lavoro e la sua ca-pacitagrave di tracciare segni e panorami daragravevita a una manifestazione dal 10 al 12 giu-gno prossimi aperta alla cittagrave e agli abitantibasata sulla riscoperta di luoghi legati allatradizione al lavoro allrsquoarte e alla culturastrutturata in due serate pubbliche e un po-meriggio dedicato a visite gratuite lungo 5itinerari cittadini alla ricerca delle testimo-nianze lasciate nel corso del tempo dagli uo-mini che hanno reso Savona la cittagrave checonosciamoLa manifestazione intitolata rdquo Il lavoro lasciail segnordquo egrave promossa dalla Cooperativa Au-gusto Bazzino e vede la collaborazione dellaDiocesi di Savona-Noli lrsquoistituto scolasticolsquoRita Levi Montalcinirsquo e storici esperti di cul-tura arte e mestieri savonesi unitamenteallo studio di comunicazione CadigraveldquoLa celebrazione dei 70 anni di attivitagrave dellanostra cooperativa ndash spiega il presidentedella Bazzino Nanni Carlevarino ndash intendefar conoscere la storia dellrsquoazienda e stimo-lare la cittagrave a uno sguardo su se stessa allaricerca scoperta o riscoperta di luoghi atti-vitagrave del passato frammenti di storia culturalavoro tradizione coraggio che hanno con-tribuito a rendere Savona la cittagrave che egraveIl desiderio egrave anche quello di rinfocolare unatteggiamento di appartenenza in grado disuscitare unrsquoattenzione maggiore verso ilsquoproprirsquo luoghi la lsquopropriarsquo storia unrsquoatten-zione capace di tradursi in apertura e capa-citagrave attrattiva verso lrsquoesterno grazie ad una

COOPERATIVA BAZZINO

CAO FORMAGGI

LA RONDINE

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Imprese

piugrave forte consapevolezza di chi si egrave elementonecessario per un migliore rapporto con lapropria esistenza in un luogoma soprattuttocome strumento efficace nella trasmissioneverso lrsquoesternordquo La Cooperativa Augusto Bazzino egrave una so-cietagrave fondata il 7 febbraio 1946 sulla spintapropulsiva della Liberazione dal regime inti-tolata ad un partigiano savonese AugustoBazzino appunto morto giovanissimo du-rante la guerra Nacque per offrire soprat-tutto in ambito ferroviario servizi difacchinaggio movimentazione merci e no-leggio autogruIl gruppo Bazzino ha ottenuto piano pianoriconoscimenti al proprio lavoro alla profes-sionalitagrave e soprattutto egrave riuscito a ottenerelrsquoautorizzazione di lavoro nellrsquoambito portualeper dare il suo contributo di collaborazione edi sviluppoOggi il suo personale opera oltreche nei settori ldquotradizionalirdquo anche in ambitoportuale allrsquointerno del Consorzio SavonaCrociere offrendo servizi integrati ai passeg-geri delle navi da crociera Costa in scalo alPalacrociere di Savona fiore allrsquoocchiellodella cittagraveLa Bazzino egrave fortemente radicata nel territo-rio savonese e si sente parte integrante diSavona e del suo comprensorio Ciograve egrave dimo-strato dal fatto che vengono da sempre so-stenute associazioni sportive culturaliassistenziali e istituzionali che operano a li-vello locale Per questo si egrave deciso di festeg-giare il settantesimo compleannoprogettando e sviluppando unrsquoiniziativa checoinvolgesse la cittagrave tuttaTra i diversi appuntamenti nel corso della se-rata dellrsquo11 giugno verragrave presentato il pro-getto su cui la Diocesi di Savona-Noli egraveattualmente impegnata il restauro del co-siddetto lsquoChiostro dei Mortirsquo elemento fa-cente parte del Palazzo Vescovile da temponecessitante di intervento

Un lavoro che permetteragrave la riconsegna di unluogo significativo del patrimonio culturaleun ambiente di grande bellezza che torneragravead essere parte integrante e fruibile della sto-ria di SavonaGli insegnanti e studenti dellrsquoistituto LeviMontalcini hanno svolto nel corso dellrsquoannoscolastico 20152016 un lavoro basato supercorsi sensoriali vista tatto udito gustoolfatto condotto allrsquointerno della cittagrave E que-sta attivitagrave si egrave andata intersecando con lacelebrazione dei 70 anni dalla cooperativaBazzinoI giovani studenti ndash sono coinvolte tutte le 2medie dellrsquoIstituto- saranno infatti protago-nisti dei 5 itinerari di visita aperti al pubblicoprevisti per il pomeriggio di domenica 12giugnoGli studenti infatti insieme a esperti storici evolontari saranno in prima fila ad accompa-gnare e a illustrare ai partecipanti ai diversitour i monumenti e gli angoli meno cono-sciuti di Savona

Il Green Eco Camp a Vedrianodi Canossa

La Cooperativa sociale Solidarietagrave 90 cheda anni organizza campi estivi a ReggioEmilia e provincia propone ai ragazzi chehanno voglia di avventura e divertimentouna novitagrave i ldquoGreen Eco Camprdquo Ersquo un pro-getto di soggiorno estivo con una formulainedita pensata per 20 ragazzi dai 10 ai 14con due ldquogreen educatorsrdquo si tratta di ldquounasettimana al verderdquo e in tenda organizzatain un campo attrezzato nel bellissimo sce-nario di Vedriano di Canossa Sono in pro-gramma due settimane dal 4 al 10 luglio edallrsquo11 al 17 luglio La settimana a Vedrianoprevede un esperto al giorno il costruttoreil cuoco il chimico lrsquooperatore energeticoe lrsquoagronomo Il Green Eco Camp egrave unaesperienza ideale dove rendere i ragazzi e leragazze piugrave consapevoli del valore della na-tura del valore fisico economico e moraleattraverso la fatica quotidiana che occorreper compiere gesti semplici Ersquo un percorsobasata sullrsquoeconomia del fare con la guidaattenta di esperti per apprendere lrsquouso di

fonti energetiche alternative Il Eco Camp egraveorganizzato in collaborazione con MobileGreen Power e con Campagna Amica diColdiretti Per informazioni wwwsolida-rieta90it 0522 293718

Il 29maggio ldquoEl biologicoin piassardquo

Torna domenica 29 maggio in Prato dellaValle a Padova ldquoEl biologico in piassardquo lagiornata dedicata al mondo bio promossae organizzata dallrsquoomonima associazionedi cui egrave socio fondatore ldquoEl Tamisordquo storicacooperativa padovana che da oltre tren-trsquoanni si occupa di agricoltura biologicaOltre 60 gli espositori che porteranno incittagrave sapori e prodotti della tradizione certi-ficati biologici frutta verdura e prodotti daforno con farine selezionate e certificateproposti direttamente dai produttori maanche filati e capi drsquoabbigliamento realizzaticon stoffe colorate con tinture vegetali co-smetici bio e ldquocruelty freerdquo giocattoli eutensili da cucina realizzati dagli artigianilocali con materiali naturali e di riciclo Oltrealle degustazioni presso gli stand per tuttala giornata saragrave attivo anche un servizio diristorazione biologico e vegetariano del-lrsquoOsteria di Fuori PortaE per la gioia dei piugrave piccoli la mostra dianimali con gli asinelli di Almaterra e i la-boratori di ldquoecoprintrdquo con Ornella Bellettatodellrsquoassociazione La Biolca per imparare astampare su foglie fiori cortecce e radiciNon solo una fiera perograve ldquoEl biologico inpiassardquo egrave anche occasione di incontro escambio sui temi con operatori ed espertidel settore Alle ore 10 nella sala convegnidel centro Antonianum si terragrave il convegnoldquoProsecco ai pesticidi no grazierdquo per di-scutere di quanto e come ldquocostirdquo la produ-zione di questo pregiato vino tipico delVeneto in termini di impatto ambientalesanitario sociale ed economicoIn occasione della giornata inoltre saragravepossibile visitare lrsquoOrto Botanico di Padova(info e prenotazioni allo 049 9101155) epattinare in libertagrave sotto la guida degli istrut-tori dellrsquoassociazione Ors

EL TAMISO

SOLIDARIETAgrave 90

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Imprese

Spazio anche allrsquoarte scenica con lo spet-tacolo della compagnia Fantaghirograve ldquoUltimoviaggiordquo (ore 1630 presso la Loggia Amu-lea) un intreccio di immagini suoni e mi-mica per riflettere sullrsquoimportanza deilegami e del ldquoprendersi curardquohellipldquoEl biologico in piassardquo egrave organizzato con ilsostegno del Comune di Padova-Assesso-rato al Commercio Aiab Veneto e Iceahttpwwwelbiologicoinpiassait

Al Flower Chelsea Show 2016

Flora Toscana si egrave aggiudicata la Silver GiltMedal al Chelsea Flower Show 2016lrsquoevento piursquo importante del Regno Unitonel campo del ldquogarden e floral designrdquo chesi sta tenendo in questi giorni a LondraLa cooperativa di Pescia alla sua primapartecipazione ha presentato una colle-zione di esemplari appartenenti alla fami-glia delle Proteaceae con varietagrave diLeucadendron Leucospermum Protea eChamelaucium coltivati in Toscana dai pro-pri sociOrganizzata dalla Royal Horticultural So-ciety (associazione fondata nel 1804 checonta oltre 415000 membri) la manife-stazione ersquogiunta questrsquoanno alla sua 152aedizione Si tiene ogni anno nel mese diMaggio dal Lunedigrave al Sabato Il primogiorno egrave dedicato alla giuria alla stampa e

naturalmente alla visita della Regina Elisa-betta e ai membri della famiglia RealeIl Martedigrave ed il Mercoledigrave la visita riservata aisoci della Royal Horticultural Society agro-nomi botanici e semplici appassionati delverde provenienti da tutto il Regno Unito enon solo Dal Giovedigrave al Sabato ersquo inveceaperta al pubblico160000 i biglietti disponibili tutti Sold Outgiagraversquo tre mesi prima dellrsquoevento ad un costoche va dalle 70 alle 100 sterline Oltre 1000fra giornalisti fotografi e video-maker accre-ditati Le telecamere della BBC sono presenticon una postazione allrsquointerno della mostraper darne copertura durante tutta la duratacon circa 15 ore di programmazioneQuestorende lrsquoidea dellrsquoimportanza che lrsquoevento ri-veste per gli inglesi e della risonanza che as-sume per gli esperti del settore a livellointernazionaleUna partecipazione ed un riconoscimento cherende tutti orgogliosi del livello raggiunto dalleproduzioni dei soci di Flora Toscana

FLORA TOSCANA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Crolla il mito del muro crollato

Il bilancio sullrsquo89 lascia lrsquoamaro in boccaagli italiani Lrsquoillusione di una nuova epoca dibrillante trasformazione che la fine deiblocchi aveva annunciato ha lasciato ilpasso a una realtagrave ben piugrave complessa esoprattutto meno idilliacaBiagio de Giovanni ha definito ldquoesauritordquolrsquoaspetto utopico del 1989 Cosigrave anche gli

italiani questi 27 anni sono apparsi sotto ilsegno del gambero un percorso a ritrososia in termini di condizioni sociali (crescitadelle diseguaglianze esplosione di crisi ebolle speculative smottamento del cetomedio) sia sul fronte della qualitagrave della ci-viltagrave e della democrazia (guerre terrorismopulizie etniche fondamentalismi e migra-zioni di massa) sia infine sul piano dellesuggestioni del futuro (un domani fragile eincerto per i giovani lrsquoincombere di crisiglobali climatiche energetiche e di civiltagrave)Per la maggioranza relativa dellrsquoopinionepubblica (46) il mondo che si egrave dischiusodopo la caduta del muro si egrave dimostratopeggiore di quello precedente I millennialsinvece appaiono piugrave incerti per il 37 ilcrollo del muro ha generato un mondo tuttosommato migliorementre per il 30 quellosorto egrave peggioreNon tutto ciograve che egrave accaduto dopo questafatidica data egrave stato ovviamente negativoper le persone Anzi Le nuove potenzialitagravecomunicative che si sono dischiuse appa-iono un motore importante per lo sviluppodel nostro pianeta e delle persone cosigravecome la caduta dei sistemi totalitari dellrsquoEstegrave salutata con pieno favore Nessuna no-stalgia politica quindi per il comunismoreale bensigrave la delusione e la messa sottoaccusa del capitalismo imperanteIl dito egrave puntato contro la finanziarizzazionedel capitale e la delocalizzazione delle in-dustrie contro il vuoto drsquoideali che il crollodel muro ha portato con seacute rendendo diffi-cile pensare a un mondo diverso annichi-lendo qualunque idea di rivoluzione e dimutamento radicale della societagrave e dei suoicardini Questrsquoaccusa non egrave mossa daadulti nostalgici bensigrave da quei ragazzi e daquelle ragazze che nellrsquo89 erano ancorabambini

NOTA INFORMATIVA Sondaggio cawicompiuto su un campione nazionale di1000 soggetti maggiorenni tra il 16 e il18 maggio 2016

OSSERVATORIO SWG

34Sondaggio

Page 20: LegacoopInformazioni N. 21

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

20Imprese

I soci approvanonuovo Regolamento e Statuto

Democraticitagrave e paritagrave di trattamento deisoci sviluppo dellrsquoimpresa cooperativaleale competizione sul mercato sono que-sti i punti centrali dei nuovi Regolamenti edel nuovo Statuto del Consorzio NazionaleServizi approvati ieri dallrsquoassemblea deiSociIl voto assembleare fonda le basi del nuovoCNS proiettato verso le nuove regole delmercato degli appalti e che puograve fare deiprincipi etici e di trasparenza la vera forzacompetitiva Le nuove regole che guidanolrsquoattuazione dello scopo mutualistico assu-mono i valori della legalitagrave della correttezzae della responsabilitagrave sociale di impresaquali principi fondamentali attorno ai qualisviluppare le proprie politiche aziendali Re-quisiti etici e reputazionali in sede di am-missione delle imprese cooperativegaranzie di indipendenza e professionalitagravedegli organi di governo procedure traspa-renti e criteri obiettivi di selezione delle im-prese esecutrici sono solo alcune dellenovitagrave votate allrsquounanimitagrave nellrsquoAssembleaPer il Presidente del CNS AlessandroHinna ldquoI consorzi hanno il dovere di appli-care le regole del mercato al loro interno di-ventando cosigrave un formidabile alleato delleistituzioni nel garantire e incentivare corretticomportamenti di centinaia di imprese as-sociate Ha ragione il Presidente Cantonenellrsquoauspicare che nel mondo delle im-prese cooperative il bambino non vengagettato insieme allrsquoacqua sporca Il CNSvorrebbe essere di questo una testimo-nianza importante Spero che da oggi ilnome del CNS non sia piugrave abbinato a unpassato legato alle note vicende ora che sipuograve parlare di presente e soprattutto di fu-turordquo

Nuova filiale a Ferrara presen-tata allo Sharing Festival

Doc Servizi approda in cittagrave La principalecooperativa italiana di lavoratori dello spet-tacolo e della cultura con sede a Veronaapre una filiale a Ferrara dopo essere statatra le sei imprese aggiudicatrici di un bandodi Comune di Ferrara e Camera di Com-mercio per lrsquoinsediamento di attivitagrave pro-duttive sul territorio laquoGuardiamo a Ferraracon grande interesse ndash afferma il presi-dente di Doc Servizi Demetrio Chiappa ndashegrave un territorio culturalmente molto ricettivoe dinamico e sicuramente saranno molte leopportunitagrave da cogliere e i bisogni dei lavo-ratori a cui dare rispostaraquo Doc Servizi conoltre 30 sedi in tutta Italia associa oltre5000 soci lavoratori nellrsquoambito dellrsquoartedella cultura e dello spettacolo al fine di tu-telare il lavoro degli artisti e promuovere lalegalitagrave nel settore Doc Servizi si egrave presen-tata alla cittagrave con un concerto del musicistaEnrico Mantovani al Chiostro di SanPaolo sabato 21 maggio nellrsquoambito delloSharing Festival che si egrave svolto in cittagrave nelweekend Il concerto egrave stato introdotto dal-lrsquoincontro ldquoCooperare per culturardquo con in-terventi di Demetrio Chiappa delcoordinatore nazionale di Legacoop CulturaRoberto Calari e della coordinatrice terri-toriale di Legacoop Estense Chiara Ber-telli che hanno presentato anche ilprogetto di rete ShareCultureCoop laquoLoSharing Festival che gode anche del pa-trocinio dellrsquoAlleanza delle Cooperative Ita-liane e di Generazioni Legacoop ci egravesembrato lrsquooccasione migliore per presen-tare alla cittagrave Doc Servizi ndash afferma ChiaraBertelli ndash Da tempo la cooperazione si in-

DOC SERVIZICNSgtgt CNS

gtgt Doc Servizi

gtgt Abitcoop

gtgt Boorea

gtgt Gruppo Sacmi

gtgt Ex 29 Giugno

gtgt Cooperativa Viola

gtgt Granterre-Parmareggio

gtgt UniAbita

gtgt Itaca

gtgt Itaca

gtgt Consorzio Quarantacinque

gtgt COPRAT

gtgt Il Bettolino

gtgt Coop Umbria Casa

gtgt CoopMondovisione

gtgt Gulliver

gtgt TELMEC

gtgt La Rondine

gtgt CAO Formaggi

gtgt Cooperativa Bazzino

gtgt Solidarietagrave 90

gtgt El Tamiso

gtgt Flora Toscana

Imprese 21

teressa di Sharing Economy per raccoglieresollecitazioni e offrire contributi originaliLrsquoeconomia della condivisione egrave per noi unvalore se contribuisce a garantire sosteni-bilitagrave sociale e creare occupazione digni-tosaraquo laquoDiamo il benvenuto a Doc Servizi ndashconclude Andrea Benini presidente di Le-gacoop Estense ndash giunta sul territorio gra-zie allrsquoiniziativa di Comune e Camera diCommercio a favore dellrsquoinsediamento dinuove realtagrave imprenditoriali La cooperativapotragrave dare risposte a unrsquoampia categoria diprofessionisti precari della cultura garan-tendo tutele a lavori per loro natura discon-tinuiraquo Doc Servizi saragrave inoltre presente nelletre giornate del Festival con un banchettodi presentazione nel Chiostro di San Paolo

Utile a 449mila euroe produzione oltre i 14milioni

Ersquo stato di 44950740 euro lrsquoutile realizzatodaAbitcoop la piugrave numerosa e radicata coo-perativa di Abitanti aderente a LegacoopEstense durante il 2015 Dopo lrsquoillustrazionedei dati da parte della responsabile ammini-strativa Morena Galli allrsquounanimitagrave lrsquoassem-blea dei soci convocata sabato 14maggio aModena ha approvato il bilancio chiuso al31 dicembre 2015ldquoValutate le circostanze e lrsquoandamento delsettore immobiliare in Italia possiamo consi-derare il risultato oltremodo positivo Nellesue dimensioni ndash ha detto il PresidenteLauro Luglindash riflette e dagrave la misura deglisforzi compiuti dalla struttura nellrsquoanno pas-sato e nei precedenti per tenere sotto con-trollo i conti della cooperativa e contenere lespese di gestione La capacitagrave di Abitcoop diemergere dalla burrasca che si egrave abbattutasul settore edilizio e nello specifico su quelloimmobiliare-residenziale non era affattoscontatardquoIl valore della produzione nellrsquoanno passato egravestato di 1425649300 euro prodotto per lopiugrave attraverso lrsquoassegnazione in proprietagrave di58 alloggi a soci In particolare nel corso del 2015 Abitcoopha iniziato lavori per la realizzazione di 74 al-loggi un numero che risulta maggiore dellamedia del quinquennio 20102014 che egrave

stata di 48 Nello stesso periodo sono staticonsegnati ai soci 89 alloggi 30 dei quali ingodimento ed i restanti in proprietagraveQuasi tutti gli interventi iniziati nel 2015 sonostati realizzati su aree di proprietagrave della coo-perativa e per le quali erano giagrave state soste-nute o erano in corso le spese perlrsquourbanizzazioneComplessivamente durantelrsquoanno scorso sono stati messi a bando 81alloggi ai quali si sono iscritti 169 sociDal punto di vista patrimoniale la coopera-tiva si egrave ulteriormente rafforzata e apparemolto solida potendo contare su un patri-monio netto di oltre 52 milioni di euro(5225381900) ldquoLrsquoodierno patrimonio checopre da solo per 184 volte tutte le immo-bilizzazioni (beni strumentali alloggi in godi-mento partecipazioni) ndash aggiunge MorenaGalli ndash costituisce elemento di serenitagrave pertutti percheacute rappresenta una concreta ga-ranzia per i soci di ieri e a maggior ragioneper quelli di oggi e di domanirdquoI soci - Nel corso del 2015 sono stati am-messi 215 nuovi soci 163 dei quali di Mo-dena un numero che riflette dunque lrsquoancoraelevata domande di case presente nel capo-luogo ed il forte radicamento e prestigio go-duti dalla cooperativaTenuto conto delle 130cessazioni i soci al 31122015 erano com-plessivamente 18903 ovvero 8078 donnee 10825 uominiIl futuro - Sono attualmente in corso di pro-duzione 6 cantieri edili per complessivi 77alloggi a Modena e Carpi che rappresentanoanche le zone di maggiore presenza e con-centrazione dei nostri socimentre saragrave com-pletato lo studio e lrsquoappalto di altri 5 interventiper complessivi circa 52 alloggi da far partireentro il 2016Saranno interventi significativi sia per inno-vazione tipologica che tecnologica riguardoa standard di confort indipendenza gestio-nale risparmio nei consumi energetici ldquoloscopo ndash afferma Claudio Colombini respon-sabile dei Programmi della cooperativa ndash egravequello di dotare le abitazioni di una sempremaggiore autonomia sia per effetto di unadrastica diminuzione del fabbisogno energe-tico sia per le dotazioni di produzione sulposto di energie alternative Il traguardo giagravein corso di realizzazione egrave quello delle ldquocaseno gasrdquo dove la produzione energetica vienedemandata ad impianti fotovoltaici piugrave po-tenti che alimentano pompe di calore in ag-

glomerati compatti autonomi che riescono acoprire il fabbisogno del riscaldamento e del-lrsquoacqua calda sanitaria e in estate a fornirelrsquoenergia per il funzionamento della climatiz-zazione degli ambienti Il costante utilizzonelle nostre case di impianti decentralizzatidi ventilazione a recupero di calore dotati dicertificazione energetica CasaClima con-sentono di migliorare notevolmente il benes-sere e la salute degli ambienti abitatirdquoUn obiettivo non rilevantema significativo peri nuovi alloggi della cooperativa saragrave quello diassicurare agli assegnatari la gestione per iprimi due anni della centrale termica e del-lrsquoimpianto di riscaldamento nel suo com-plesso il primo anno gratuitamenteldquoQuesti anni di crisi del settore delle costru-zioni ed immobiliare ed i cambiamenti cultu-rali intervenuti nella societagrave ndash conclude ilPresidente Lauro Luglindash ci hanno fatto com-prendere che per la cooperazione di abitantiegrave giunto il momento di avviare una riflessioneprofonda sul nostro ruolo e sul nostro mododi continuare ad essere vicina alle fasce piugravedeboli della popolazione La casa egrave un dirittouniversale tuttavia oggi questo diritto rischiadi essere contrastato da un approccio cultu-rale al tema casa che pone in antagonismogiuste rivendicazioni ambientaliste circalrsquoaspirazione a non sacrificare ulteriore suoloverde con la necessitagrave di rispondere a biso-gni ancora molto diffusi Occorre ricordareperograve che piugrave di un terzo della popolazionenon possiede una casa in proprietagrave e che lacrisi ha allargato le disuguaglianze sociali ela fascia a rischio povertagrave Noi legittimati dauna base di oltre 19mila soci abbiamo il do-vere di insistere percheacute le istituzioni trovino ri-sposte e adottino piani e politiche abitativecapaci di soddisfare la domanda di caserdquoRinnovo parziale CdA - A conclusione del-lrsquoapprovazione del bilancio e delle altre deli-berazioni adottate lrsquoassemblea dei soci haaltresigrave provveduto al rinnovo parziale (5 com-ponenti che resteranno in carica 3 anni) delConsiglio di Amministrazione (15 compo-nenti) confermando Renzo Corni Lauro LugliMassimo Mantovani e Simone Scagliarini edaccogliendo la proposta della CommissioneElettorale di completare la cinquina con lrsquoin-gresso di Giovanni GuazzalocaCooptato inol-tre sempre su proposta della CommissioneElettoraleAlessandro Neri in sostituzione deldimissionario Gabriele Focherini

ABITCOOP

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Imprese

Il bilancio del 2015

Boorea esce rinforzata dal 2015 Lo diconoi numeri del bilancio malgrado un risultatoeconomico negativo di 269 milioni di eurolrsquoesercizio 2015 egrave stato un anno di svoltaBoorea si egrave rafforzata matrimonialmente eha recuperato la serenitagrave economica equella finanziaria dopo anni nei quali lrsquoag-gravarsi della crisi economica generale edel mercato dellrsquoedilizia e delle costruzioniin particolare le aveva messe a rischioInfatti da un lato attraverso la cessione dialcuni contratti di leasing immobiliari cheerano diventati particolarmente onerosidallrsquoaltro attraverso la fusione per incorpo-razione con CSA di Parma Boorea ha rag-giunto una dotazione patrimoniale di quasi15 milioni di euro e ha eliminato i fattori cheavevano generato tensioni sia sul pianodella liquiditagrave che su quello dellrsquoequilibriotra costi e ricavildquoOggi quindi Boorea ndash spiega il presidenteLuca Bosi - egrave un punto di riferimento diprimo piano per il mondo cooperativo nonsolo a Reggio Emilia ma anche per il terri-torio di Parma e in un futuro prossimo pro-babilmente anche per Piacenza In Emilia ilrinnovamento e il rilancio del modello coo-perativo passano oltre che attraverso lrsquoin-ternazionalizzazione delle imprese lacreazione di nuova cooperazione e la ge-stione solidaristica delle crisi occupazionalianche attraverso processi di riorganizza-zione e aggregazione come quello di cuiBoorea egrave protagonista E attraverso cam-biamenti nella governance ndash prosegue LucaBosi ndash come la modifica statutaria che do-mani proporrograve allrsquoassemblea dei soci quelladel limite dei due mandati per il presidenteindicato dai consiglieri di amministrazionerdquoIl risultato economico di esercizio del 2015si comprende alla luce delle grandi opera-zioni di solidarietagrave intercooperativa chehanno impegnato Boorea anche con il con-tributo determinante delle cooperative as-sociate Dopo lrsquointervento degli anniprecedenti a favore dei soci di CMR che haimpegnato il patrimonio di Boorea per oltre5 milioni di euro nel 2015 Boorea ha ac-quistato il 40 del credito vantato dai sociprestatori verso Orion sc per un totale di

211 milioni di euro soltanto in parte ov-vero per 740000 euro coperto da un au-mento di capitale sottoscritto dalle aziendesocie di Boorea Unrsquooperazione simile inquesto caso interamente coperta con unaumento del capitale sociale di Boorea daparte delle imprese associate egrave stata effet-tuata nel 2015 per 15 milioni di euroanche verso i soci di Cooperativa Di Vittoriodi ParmaAllrsquointerno di questo quadro Boorea hacontinuato a perseguire gli obiettivi storicidella sua mission destinando quasi150000 euro al finanziamento di attivitagrave dicooperazione internazionale di promozionedella cultura cooperativa e di solidarietagrave so-ciale sul territorio Ciograve egrave stato possibile so-prattutto grazie allo sviluppo ulteriore delleiniziative di fundraising dalle quali nel 2015egrave derivato oltre il 50 dei fondi destinati atali attivitagrave anche attraverso il coinvolgi-mento delle cooperative associateAl 31 dicembre 2015 quindi la compaginedi Boorea che ha anche cambiato la pro-pria ragione sociale in ldquoBoorea Emilia Ovestscrdquo poteva contare su ben 142 imprese edenti soci di Reggio Emilia e Parma com-prese tre nuove adesioni quelle di Coope-rativa Comunitagrave di Santa Vittoria Sicrea spae Greslab sc Al 2016 e al 2017 Boorea siaffaccia quindi con una rafforzata dotazionepatrimoniale e con la disponibilitagrave ad af-frontare nuove sfide come quella del so-stegno alle nuove cooperative e alle startupIl 25 maggio il seminario aperto al pubblicondash che egrave seguito allrsquoassemblea dei soci diBoorea al Tecnopolo di Reggio Emilia a par-tire dalle ore 18 ndash e che vedragrave la parteci-pazione del sindaco di Reggio Emilia LucaVecchi dellrsquoeconomista Francesco Daveridel presidente di Legacoop Emilia-Roma-gna Giovanni Monti del direttore della Gaz-zetta di Reggio Stefano Scansani e di LucaBosi si intitola ldquoUscire dalla crisi Il contri-buto delle cooperative emiliane alla ripresadel Paeserdquo proprio percheacute Boorea e le im-prese cooperative sono consapevoli diavere le risorse patrimoniali umane e va-loriali per essere protagoniste dei grandicambiamenti che stanno investendo anchei nostri territoriFonte httpwwwreggionlinecom

Anche nel 2015risultati record per il Gruppo

Con un fatturato di 1354 miliardi di euro eun risultato netto incrementato rispetto al-lrsquoesercizio precedente di circa 3 milioni dieuro Sacmi archivia per il secondo annoconsecutivo uno dei risultati migliori nellastoria della cooperativa Egrave quanto emergedal Bilancio Consolidato 2015 approvatooggi 14 maggio dallrsquoAssemblea dei SocildquoCome la capogruppo Sacmi Imola ancheil consolidato del Gruppo Sacmi chiude de-cisamente meglio sia delle ipotesi di budgetsia rispetto allrsquoanno precedenterdquo sottolineail presidente di Sacmi Paolo MongardiA dare i propri frutti anzitutto lrsquooperazionerealizzata negli anni precedenti come lacessione di Negri Bossi quindi le acquisi-zioni di quote di Cosmec CmcEurofilter Mectiles e BampB fino alla piugrave re-cente acquisizione del 100 di CampM Hol-ding operazioni che hanno giagrave dato risultatisuperiori alle aspettative e i cui effetti si ve-dranno ancora di piugrave nei prossimi eserciziA fare da traino a livello di singoli business-mercati sono i percorsi sviluppati sia nelCeramics sia nel Packaging-Beverage Neldettaglio spiccano i risultati delle societagravetedesche con Riedhammer che accanto aibusiness storici consolida la propria quotadi mercato sui forni dedicati alla cottura deiceramici speciali in sinergia con la Divi-sione Pressature Speciali di Sacmi Imolamentre Sama suggella questrsquoanno i primi20 anni di storia con un lrsquoinaugurazione dinuove strutture (laboratorio stoviglieria) eunrsquoorganizzazione aziendale rinnovataDa evidenziare in ambito Ceramics il com-pletamento del percorso di acquisizione del100 di Intesa (smaltatura e decorazionedigitale) e il bilancio positivo di Sacmi Fornigrazie in particolare alle innovative solu-zioni per la cottura delle grandi lastre (forniEKO) Risultati che si accompagnano al cre-scente successo della linea Continua+ eche rileva il direttore generale Pietro Cas-sani ldquoportano nella direzione di ulteriori in-vestimenti sulla ricerca di soluzioni semprenuove da offrire al mercato focalizzate qua-litagrave dei manufatti e versatilitagrave produttiva daun lato e da attenzione ai consumi e ridu-

BOOREA GRUPPO SACMI

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Imprese

zione delle emissioni dallrsquoaltro soluzionipensate per coniugare efficienza e flessibi-litagrave nellrsquoottica di portare le aziende clientiverso la ldquosmart factoryrdquo Sviluppo sosteni-bilitagrave ambientale creazione di valore con-diviso per dipendenti e soci clienti estakeholder Questo il modello di businessdi Sacmi come commenta il presi-dente Paolo Mongardi fondato sui valoripositivi della cooperazione italiana il cuiobiettivo finale ndash come scritto nel BilancioSociale della cooperativa dal 2015 ldquoBilan-cio di Sostenibilitagraverdquo ndash egrave la creazione di be-nessere per la comunitagrave nel solco di unacrescente sensibilitagrave anche internazionalealle tematiche ambientali che Sacmi ha sa-puto anticipare con il progetto HERO ndashHigh Efficiency Resource Optimizer ndash riferi-mento per una serie di innovazioni tecnolo-giche su tutta la gamma di macchinefinalizzate allrsquoefficienza energeticaSul piano internazionale con una quota difatturato estero che sfiora il 90 ed in lineacon i precedenti esercizi Sacmi ha raccoltoi frutti di una politica finalizzata ad incre-mentare le sinergie tra le diverse societagrave delGruppo su tutti i mercati di riferimento conun occhio particolare agli investimenti neiPaesi piugrave promettenti (dallrsquoAfrica al Far Eastdagli Usa allrsquoAmerica Latina) ed a politicheproduttive e commerciali volte a favorire unapporto equilibrato delle singole aree delmondo al fatturato complessivo delGruppoDi grande rilevanza nel 2015 egrave stata lascelta strategica di aprire nello Stato ame-ricano del Tennensee una nuova filiale diSacmi USA di recente inaugurata per af-fiancare nel post-vendita gli importanti pro-getti realizzati nellrsquoarea da parte di molteaziende italiane Cosigrave come nellrsquoesercizioappena concluso ha dimostrato appieno lapropria validitagrave il piano di sviluppo del Be-verage con una gestione unitaria dellrsquointeroportafoglio Packaging e la riorganizzazionefunzionale delle strutture destinate a pro-gettazione e after salesrdquoAltrettanto positivi ndash a consuntivo ndash si mo-strano i bilanci delle societagrave attive in Ame-rica Latina (Sacmi de Mexico e Sacmi doBrasil) mentre in Asia al crescente dinami-smo del mercato indiano ndash con lrsquoottimo ri-sultato di Sacmi Engineering India ndash siaffianca il rallentamento del mercato ci-

nese a cui lrsquoazienda sta facendo fronte conuna sempre maggiore attenzione allrsquoeffi-cienza e ai costi Strategica resta in ognicaso la presenza del Gruppo nel Far Eastcon mercati come Indonesia MalesiaViet-nam e Thailandia che acquistano rilevanzacrescente per tutti i settori in cui il GruppooperaIn pieno sviluppo anche nel 2015 egrave poi ilmercato africano sia del Nord ndash con EgittoAlgeria e Marocco ndash sia del Sud Africa especialmente dellrsquoAfrica centrale con unaquota di investimenti diretti in crescitaanche al di lagrave dei tradizionali mercati disbocco ldquoUn risultato ottenuto ndash ricorda ildirettore generale ndash grazie alla politica lun-gimirante di Sacmi che negli scorsi anniha dislocato nel continente nuove sedi e fi-liali e sviluppato una rete capillare di assi-stenza per operare vicini al cliente ed almercato di riferimentordquoldquoCoerentemente con i risultati della capo-gruppo ndash sottolinea il direttorePietro Cas-sani ndash anche lrsquoanno in corso per Sacmi siegrave avviato con un ottimo portafoglio clienti ele aspettative sono di un miglioramento deiricavi e dei margini con una crescita previ-sta in particolare per le Divisioni Closures eBeverage e per il settore Food Certo leperturbazioni in atto sullo scenario interna-zionale sul piano sia macroeconomico siageopolitico non potranno non avere conse-guenze anche sui risultati del Gruppo in de-terminate aree Ma siamo convinti chegrazie al lavoro quotidiano di un manage-ment qualificato e puntando su innovazionee qualitagrave come nella tradizione Sacmi tuttigli obiettivi potranno essere raggiunti consuccessordquoIl 2016 saragrave per Sacmi anche un anno disvolta nella direzione di Industry 40 la fab-brica del futuro dove mondo reale e ldquofisicordquodelle macchine e mondo ldquovirtualerdquo della di-gitalizzazione si fondono Industry 40 egrave lrsquoin-ternet delle cose e dei servizi dove a unacompleta integrazione e controllo del pro-cesso si affianca una produzione semprepiugrave just in time dove sensoristica avanzatasugli impianti sistemi automatizzati di ge-stione degli ordini servizi di prototipazionerapida vengono a far parte di un unico pro-cesso totalmente integrato al centro delquale vi saragrave il dato e quindi le nuove pro-fessionalitagrave capaci di gestirlo e governarlo

Accanto ad una rivoluzione dei processilrsquoobiettivo egrave quello di fondare nella casamadre imolese una vera e propria ldquoAca-demy 40rdquo dedicata alla formazione siadelle risorse interne sia di clienti e partnerForte dei positivi risultati economici ag-giunge il presidente di SacmiPaolo Mon-gardi la cooperativa potragrave continuare adinvestire sulla ricerca per fornire nei pros-simi anni soluzioni innovative al mercatosempre focalizzate su prodotti di qualitagrave eservizi di alto livello a partire dalle esigenzedei nostri clienti E potragrave continuare a svi-luppare percorsi di mutualitagrave esterna e so-lidarietagrave sul piano internazionale enazionale anche nel 2015 sono state de-stinate risorse importanti al fine di miglio-rare la qualitagrave della vita del territorio localesostenere la sanitagrave la cultura e varie attivitagraveformative per i giovani a cui si aggiungonooltre 14mila ore di formazione per i colla-boratori 359 giornate uomo di attivitagrave diprogettazione e collaudo presso i clientilrsquoimpegno quotidiano per la sicurezza dellavoro che ndash anche grazie alle nuove tec-nologie ndash diventeragrave sempre piugrave qualificatomettendo al centro lrsquouomo e le propriecompetenze Questi sono i valori della coo-perazione sin dalle origini che il GruppoSacmi ha saputo coltivare e proiettare nelnuovo millenniordquo

La rinascita partedalla formazione

ldquoScegliete tra di voi i migliori ma controllatelicome se fossero i peggiori La cooperativa egravedei soci non dimenticatelordquoCon queste parole il PresidenteMauro Lu-setti ha concluso il seminario formativo delGruppo 29 Giugno svoltosi il 25 maggionella sala Basevi di Legacoop NazionaleUn incontro organizzato per illustrare ai socii piani formativi di prossimo avvio finalizzatial rafforzamento della compagine sociale ealla crescita del futuro gruppo dirigente Lrsquoini-ziativa egrave frutto del protocollo tra il Tribunale diRoma e la Legacoop che prevede lrsquoattiva-zione di vari strumenti di supporto per lrsquoin-tero Gruppo 29 Giugno travolto dagliscandali dellrsquoinchiesta Mafia Capitale

EX 29 GIUGNO

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Imprese

Proprio per rafforzare questa collaborazionee dimostrare la propria vicinanza ai soci la-voratori hanno preso parte al seminarioanche il Dott Guglielmo Muntoni Presi-dente sezione misure di prevenzione ndash Tri-bunale Penale di Roma il Dott DavideFranco ed il Dott Paolo Lupi Amministra-tori Giudiziari insieme alla Dottssa ClaudiaCapuano della 29 Giugno di Eriches e dialtre societagrave cooperative poste sotto seque-stro a seguito dellrsquoavvio del procedimentopenale noto come ldquoMafia CapitalerdquoNon egravemancato il supporto dei sindacati pre-senti con i loro rappresentanti territorialiNa-tale Di Cola Segretario Generale FP CGILRoma e Lazio intervenendo nel corso dei la-vori ha commentato ldquoAbbiamo saputo fin dasubito da che parte schierarci dalla partedella legalitagrave e dei lavoratorirdquoldquoNoi dobbiamo essere grati alla magistraturaavete la possibilitagrave di ricostruire una coope-rativa senza aver disperso lavoro e patrimo-nio ndash commenta nel suo interventoAndreaLaguardia Legacoop Lazio ndash Esiste unacooperativa che non ha piugrave niente a che farecon il passato state vivendo una storia nuovae diversa a cui il nome 29 giugno inizia astare stretto Al di lagrave delle metafore e dellapassione dei valori le imprese devono staresul mercato ed essere competitive e la sfidaegrave anche quella di scrollarsi dalle spalle total-mente il peso del passatordquoA raccontare il progetto formativo e le aspet-tative finali sono state Pina Rozzo Presi-dente della cooperativa Speha Fresia eAnna Vettigli referente delle cooperativesociali di Legacoop LazioQuattro le linee for-mative previstebull Formazione cooperativa e competenze di

basebull Competenzemanageriali e gestione pro-

fessionale delle relazioni di ruolo

bull Competenze tecniche di posizionebull Formazione per la tutela della salute e

della sicurezzaNon a caso il nome scelto per il piano for-mativo finanziato mediante i fondi FonCoopegrave ldquoCooperare per il cambiamentordquo Un primopasso per la creazione di una nuova compa-gine sociale piugrave consapevole e attenta ingrado di risollevare le proprie sorti e pren-dere in mano la gestione di una delle mag-giori realtagrave cooperative del Lazio una voltaterminata la fase di Amministrazione Giudi-ziaria

Una pasticceria controla violenza alle donne

Un laboratorio di pasticceria e panetteriaPartiragrave con questa attivitagrave grazie anche alcontributo di Coopfond lrsquoattivitagrave della coo-perativa sociale Viola a Poggiomarino nelnapoletano Unrsquoimpresa costituita da ungruppo di donne alcune delle quali vittimedi violenza assistite dallrsquoassociazione Arte-mide che opera per contrastare tutte leforme di violenza in particolare quelle con-tro le donne e con il supporto di LegacoopCampania che assicureragrave momenti di for-mazione imprenditorialeIl contributo di Coopfond saragrave pari a quantoconferito dalle donne socie come sempreavviene in questi casi Lrsquoinvestimento com-plessivo saragrave pari a 36000 euro necessariper la ristrutturazione dei locali presi in af-fitto e lrsquoacquisto di attrezzature e arredi Lacooperativa prevede poi di avviare succes-sivamente ulteriori attivitagrave caffetteria risto-razione organizzazione di eventi attivitagraveculturali assistenzaLa compagine sociale egrave attualmente com-posta da cinque donne di cui alcune ope-

rano allrsquointerno dellrsquoassociazione ArtemideObiettivo della cooperativa egrave allargare lacompagine ad altre donne vittime di vio-lenza assicurando in primo luogo a questeultime la garanzia di un reddito Lrsquooperativitagravedella cooperativa egrave stata ipotizzata a partireda settembre dopo la conclusione dei lavoridi adeguamento dei locali per lo svolgi-mento dellrsquoattivitagrave (nella foto uniniziativacontro la violenza alle donne nel napole-tano)

Bilancio 2015 il gruppocontinua a crescere

Saranno presentati il 27 maggio allrsquoAssem-blea dei Soci allrsquoUNA Hotel di Baggiovara(MO) il bilancio di esercizio e il bilancio con-solidato 2015 del Gruppo Granterre-Parma-reggio leader e specialista nel mercato delParmigiano ReggianoUn bilancio che grazie ai risultati conseguiticonsente di definire anche il 2015 un anno diulteriore rafforzamento crescono i volumi ifatturati e lrsquoutile netto che raggiunge i 75mi-lioni di euro E questa crescita che prosegueda diversi anni nonostante un contesto tut-trsquoaltro che facile consente di riconoscere aisoci quasi 4milioni di euro di dividendi e di ri-storno sui conferimenti aggiuntivi rispetto aivalori di mercato giagrave liquidati in corso drsquoannoI risultati della gestione 2015 del GruppoGranterre-ParmareggioQuesti i dati principali dellrsquoesercizio 2015 ilfatturato consolidato del Gruppo ha raggiuntoi 300 milioni di euro in crescita di oltre 17milioni sul 2014 (+61) nonostante il caloregistrato nei prezzi di vendita del formaggioe del burroStraordinari i risultati dei prodotti a marchioParmareggio che rappresentano la grandeforza e il successo della strategia del Gruppo

GRANTERRE-PARMAREGGIO

COOPERATIVA VIOLA

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Imprese

il fatturato di questi prodotti ha raggiunto i130 milioni di euro con un incremento diquasi 9 milioni (+71) rispetto ad un giagravestrepitoso 2014A volume la crescita egrave stataaddirittura superiore al 10 grazie in parti-colare allrsquoincremento registrato da burrograttugiati e Parmareggio 30 mesiMa il prodotto che piugrave ha caratterizzato il2015 egrave stato sicuramente ldquolrsquoABC della me-rendardquo Complessivamente sono state ven-dute oltre 10 milioni di confezioni di cui 4nellrsquoultimo trimestre grazie anche alla riuscitacampagna televisiva dello scorso novembreUn altro successo ancora una volta legato al-lrsquoinnovazione ad una efficace comunicazioneed alla notorietagrave del marchio ParmareggioParmareggio si egrave confermata la marca lea-der di mercato nei pezzi e dei bocconcini(grazie allrsquoeccellenza di Parmareggio 30mesie Parmareggio Snack) nei grattugiati e nelburro ed egrave al terzo posto nelle fettine e neiformaggini forte della sua esclusiva offerta abase di Parmigiano Reggiano (i Formaggini iCremosini e le Fettine Parmareggio)Risultati resi possibili anche dagli importantiinvestimenti in marketing oltre 6 milioni dieuro destinati in particolare alla comunica-zione televisiva e alla raccolta punti digitaleldquoTesori del Gustordquo realizzata insieme aGrandiSalumifici ItalianiIl fatturato export realizzato in circa 50 Paesiha superato i 43 milioni di euro con un in-cremento dei volumi del 49 Oltre il 50delle vendite allrsquoestero sono a marchio Par-mareggioDa sottolineare in un anno ancora una voltacaratterizzato da grandi tensioni sullrsquooccupa-zione la stabilitagrave degli organici del Gruppoche ammontano a circa 300 unitagraveIl significativo aumento dei volumi in partico-lare dei prodotti amarchio Parmareggio e ungeneralizzato recupero di efficienza a tutti i li-velli hanno quindi consentito al Gruppo Gran-terre-Parmareggio di fronteggiare la riduzionedelle marginalitagrave medie dovuta ai citati anda-menti del mercato tutto ciograve si egrave tradotto in unutile netto di 75 milioni di euro in crescitadel 42 rispetto allrsquoanno precedente dopoaver spesato imposte per circa 34 milioni dieuroErsquo il settimo anno consecutivo di crescita del-lrsquoutile netto che conferma il successo delldquoprogetto Parmareggiordquo il cui obiettivo egrave ga-

rantire ai soci risultati solidi e crescenti neltempo indipendentemente dalle quotazioni dimercato del Parmigiano ReggianoI risultati ottenuti e la continua capitalizzazioneeffettuata dai soci hanno ulteriormente raf-forzato per quasi 3 milioni di euro il patrimo-nio netto del Gruppo salito a circa 92 milionidi euromentre lrsquoindebitamento netto egrave scesodi quasi 7 milioni di euro scendendo sotto i100 milioni di euroQuesta soliditagrave e questi risultati hanno favo-rito la crescita dei soci del Gruppo le formeconferite hanno superato le 283 mila conuna crescita di quasi 60 mila forme (+26)quasi equamente ripartita tra maggiori con-ferimenti dei soci storici e soci entrati nel2014Grazie a questi risultati lrsquoAssemblea dei Sociha potuto deliberare di destinare ai soci circa4 milioni di euro di dividendi e di ristorno suiconferimenti aggiuntivi rispetto ai valori dimercato giagrave liquidati in corso drsquoannoErsquo proseguito anche nel 2015 lrsquoimpegno delGruppo nel sostegno di iniziative sportive cul-turali e di solidarietagrave nei territori di Modena eReggio Emilia dove hanno sede i due stabili-menti di proprietagraveIn particolare Parmareggio ha confermato lasponsorizzazione di Modena Volley per ilquinto anno consecutivo ha partecipato alpool di sponsor a sostegno di PallacanestroReggiana e di Virtus Pallacanestro Bolognasupporta lrsquoAssociazione Ridere per VivereOnlus lrsquoassociazione Aseop di Modena Por-tobello emporio sociale di Modena e il GruppoCEIS-Centro di Solidarietagrave

Dopo 34 anni di presidenzaMa-rangoni si congeda

GianMatteoMarangoni Presidente della coo-perativa UniAbita di Cinisello Balsamo datrentaquattro anni ha deciso di non ricandi-darsi alle elezioni del nuovo Consiglio di Am-ministrazioneLa gestione di una realtagrave economica e socialeimportante come UniAbita cooperativa edifi-catrice fra le piugrave grandi drsquoItalia egrave stata un im-pegno pressocheacute totalizzanteSotto la sua lunga presidenza le cooperative

storiche di Cinisello Balsamo e Sesto SanGiovanni si sono progressivamente unificatedando vita a una realtagrave che oggi conta quasi20000 soci 3000 alloggi assegnati in pro-prietagrave indivisa oltre 2000 assegnati in pro-prietagrave divisaUn compito in cui come cooperatore Ma-rangoni si egrave impegnato per anni spesso sa-crificando spazi di vita personale e familiarealla quale ora desidera dedicarsi maggior-mente LegaCoop Lombardia e UniAbitahanno organizzato una festa a sorpresa loscorso venerdigrave 13maggio per salutare e rin-graziareMarangoni per il lungo impegno pro-fuso nella cooperazioneErano presenti i colleghi cooperatori i dipen-denti della cooperativa i soci gli amici e tantirappresentanti della politica e delle istituzionilocali e nazionali A salutarlo egrave intervenutoanche Mauro Lusetti Presidente di Lega-coop Nazionale che con parole sentite edemozionanti ha ricordato che la cooperazionedeve essere visionaria indipendente e co-raggiosa caratteristiche e qualitagrave che se-condo il Presidente Lusetti GianMatteoMarangoni ha pienamente espresso nella sualunga attivitagrave allrsquointerno del mondo coopera-tivoLuca Bernareggi Presidente di LegaCoopLombardia ha desiderato esprime personal-mente un ringraziamento affermando checiascuno dei presenti aveva almeno un mo-tivo piccolo o grande che fosse per ringra-ziare Marangoni per quanto da lui realizzatoinsegnato e condiviso in questo lungo per-corsoLrsquoevento egrave stato organizzato per esprimereconcretamente proprio questo un ringrazia-mento e un abbraccio corale al PresidenteGianMatteo Marangoni al quale auguriamocon stima ed affetto tanta serenitagrave per il suofuturo

UNIABITA

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Imprese

In crescita e bilancio al +15

ldquoUn incremento che riguarda quasi tutte learee composto da piccoli tasselli da integra-zioni di singoli servizi da interventi specificilegati al territorio Un tratto importante e si-gnificativo che dice del lavoro quotidianomi-nuzioso e coerente svolto nei nostri servizirdquoCosigrave la presidente uscente della Cooperativasociale ItacaOriettaAntonini commenta ilrisultato positivo dellrsquoesercizio 2015 legatoad una progressiva fidelizzazione dei rapporticon i committenti e con il territorio allrsquoesten-sione di servizi giagrave esistenti e ad affidamentidi micro progettazioni quali punti fermi del-lrsquoaumento dei ricavi registrato nel corso del2015Lrsquoincremento si attesta allrsquo15 con un utiledi circa 570 mila euro per un bilancio in po-sitivo che vede il valore della produzione oltrei 394 milioni di euro Risultato che consentedi rafforzare il patrimonio sociale della Coo-perativa Itaca (costituito anche da circa 1200socie e soci con contratto di lavoro a tempoindeterminato) e di proporre anche per que-strsquoanno lrsquoerogazione del ristorno sotto formadi aumento gratuito del capitale socialeSonosolo alcuni dei numeri con i quali Itaca si egravepresentata allrsquoAssemblea generale ordinariadei delegati convocata dalla presidenteOrietta Antonini il 25 maggio alle 1630 alCentro Balducci di Zugliano (Ud)Risultati piugrave che apprezzabili per la Coopera-tiva Itaca impegnata nellrsquoerogazione di servizialle persone in tutto il Friuli Venezia Giulia ilVeneto orientale nelle province di TrevisoVe-nezia e Belluno e la provincia autonoma diBolzano in Trentino Alto Adige Specie se siconsidera il panorama esterno caratterizzatoancora da difficoltagrave socio economiche politi-che e occupazionali Gli indicatori di crescitaper Itaca ci sono e proprio in virtugrave del conte-sto sono piugrave che ragguardevoli il consolida-mento dellrsquoattivitagrave e il miglioramento rilevatoI lavoratori mediamente occupati sono stati1565 (con un incremento del 3 rispetto alloscorso esercizio) di cui il 75 rappresentatoda socie e soci Di questi 1166 egrave la mediadei soci lavoratori nel 2015 Migliora anchela marginalitagrave soprattutto in considerazionedel fatto che lrsquoesercizio 2015 non egrave stato in-

teressato dallrsquoaumento del costo del lavoroderivante dal rinnovo del CCNL (la cui ultimatranche egrave stata applicata nel 2014)I numeri aggiornati al 31 dicembre 2015 ri-sultano ancora una volta positivi La buonariuscita complessiva dellrsquoesercizio egrave dovutasoprattutto al contenimento dei costi fissiquindi ad una positiva ricerca delle economiedi scala che ha toccato la tecnostrutturasenza andare a scapito delle risorse diretta-mente impiegate nei serviziLe aree produttive restano sostanzialmentestabili riguardo allrsquoacquisizione dei ramidrsquoazienda della Cooperativa Cobitec (da otto-bre 2015) e alla fusione per incorporazionedella CooperativaThauma (dal 1deg gennaio ) sievidenzia che lrsquointervento di Itaca egrave stato fi-nalizzato nel primo caso soprattutto alla sal-vaguardia dei posti di lavoro e nel secondoanche per un ulteriore presidio del territorionel vicino VenetoLa mutualitagrave rivolta ai soci resta sempre inprimo piano e non soltanto in termini di in-quadramenti migliorativi Tra gli interventiquantificabili oltre allrsquointegrazione al 100dellamaternitagrave ad erogazioni di servizi e vou-cher la conciliazione egrave un punto focale enasce proprio per venire incontro alla neces-sitagrave di conciliare le esigenze delle famiglie Laquantificazione economica di questi interventirimane sempre nellrsquoordine dei 500mila euro

Alla 6a edizione del CjargnAlive

Anche Itaca allrsquoedizione 2016 per i 40 annidal sisma in Friuli Si parte venerdigrave 27 mag-gio alle 2030Una festa del volontariato e per il volonta-riato 6^ edizione per ldquoCjargnAliverdquo chequestrsquoanno ricorda il sisma che 40 anni facolpigrave il Friuli Il tema guida ldquoNoi terre inmotordquo egrave promosso dal tavolo di lavoro co-ordinato dal Servizio Sociale dei Comunidella Carnia e vede partecipare numeroseassociazioni di volontariato carniche e di-versi educatori della Cooperativa socialeItaca che operano in diversi servizi del ter-ritorio Previsti laboratori giochi e musica siparte venerdigrave 27 maggio alle 2030 al Tea-tro Don Bosco con la rappresentazione tea-trale ldquoSofia e il Giganterdquo domenica 29maggio dalle 14 al parco giochi di via Ja-

nesi apertura laboratori dalle 1730 musicalive in piazzale Vittorio Veneto con lrsquoOrche-stra di chitarre della Sezione musicale del-lrsquoIstituto comprensivo di TolmezzoPercussionando a Scuola Planetarium Or-kestra MordechaiTahita Holaf Bergher In-canti Erranti e Renzo Stefanutti E poiancora giovedigrave 2 giugno alle 17 nella salaCussigh di Palazzo Frisacco apertura dellamostra artisticofotografica ldquoTerreeMotordquodomenica 5 giugno alle 20 al PalaZeje Co-munitagrave di Rinascita ldquoDalle terre in moto aivolontari in motordquo Ampio il partenariatocoinvolto dallrsquoAas n3 Alto Friuli CollinareMedio Friuli ndash Servizio Sociale dei ComunidellrsquoAmbito Distrettuale Carnia Cooperativasociale Itaca Centro servizi volontariato FvgMusicarnia Euritmica e Comune di Tol-mezzoldquoPer ricordare il 40deg anniversario del terre-moto in Friuli con la sua fortissima memo-ria di momento di solidarietagrave profonda eviva per il nostro popolo CjargnAlive hascelto di interrogarsi sul ldquonoirdquo e sulla du-plice natura del terremoto Distruzione maanche scossa nel suo aspetto energeticoazione della terra che spariglia le carte e levite delle persone ma che nel dramma enella difficoltagrave costringe a ripensarsi acambiare a mettere un punto di domandaa porsi in cammino ad essere terre in motodentro di seacute e nelle proprie comunitagraverdquo ldquoTer-remoto che ha generato allora il movi-mento di chi egrave venuto ad aiutare noi ndashproseguono da CjargnAlive -Terremoto chesi genera ogni giorno nella nostra capacitagravedi rispondere a chi ci chiede aiuto a quelleterre in moto che giungono fino a noi cidanno la scossa percheacute minano le nostrecertezze valicano confini (territoriali eumani) ci interrogano da vicino ci mettonodi fronte alle nostre incongruenze e alla no-stra umanitagraverdquo

ITACA

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Imprese

Ecco che Cjargnalive egrave la necessitagrave di co-struire ponti i primi a cadere in un terre-moto ma i primi da ricostruire per far usciredallrsquoisolamento e dalla solitudine Cjargna-live egrave lrsquoincontro di persone di etagrave e con ca-pacitagrave diversissime che affondano le radicidella propria vita in idee tempi e luoghi tal-volta anche significativamente distanti mache credono alla possibilitagrave di affiancarsiper fare assieme qualcosa per il bene co-mune partendo non dalle differenze ma daciograve che le accomunardquo

Alla grande festa del progettoldquoNonno ti vengo a trovarerdquo

Tutto pronto per la grande ldquoFesta tra le ge-nerazionirdquo prevista venerdigrave 3 giugno allaCasa di riposo Francescon di Portogruaro apartire dalle 9 ben 300 ragazzi delle scuoledi Portogruaro si stringeranno attorno aglianziani residenti della Francescon per lafesta conclusiva aperta a tutta la cittadi-nanza del progetto ldquoNonno ti vengo a tro-varerdquo Almeno quattro gli Istituti scolasticicoinvolti Luzzatto (corso Servizi socio-sani-tari) Bertolini Scuola dellrsquoinfanzia ldquoM Im-macolatardquo e Istituto DrsquoAlessi gli anzianiresidenti della locale Casa di riposo lrsquoartistaGiuliana Vignando il Servizio sociale del Co-muni di Portogruaro e Concordia Sagittariala Biblioteca comunale di PortogruaroAmpio il partenariato coinvolto a partire daCoop Alleanza 30 che ha fortemente cre-duto nel progetto sin dal suo inizio dandogliimpulso grazie ai punti raccolti dai suoi sociattraverso la campagnaAttiva Giovani E poiCooperativa sociale Itaca Decathlon Cen-tro ricreativo Carneo di Concordia Auser diPortogruaro e Concordia Apal di Lugu-gnana Tutti insieme per dare un messag-

gio forte stare insieme giovani e meno gio-vani si puograve scambiando ricordi solidarietagraveamicizia crescendo gli uni ringiovanendogli altriIl progetto partito lrsquoanno scorso con lrsquoobiet-tivo di avvicinare le generazioni tramite lrsquoac-compagnamento di studenti volontariformati ad hoc al domicilio di alcuni anzianidella zona questrsquoanno visto il grande suc-cesso e la positivitagrave delle esperienze raccolteda ambo le parti egrave ripartito e si egrave ldquorifatto illookrdquo Sono stati infatti 60 gli studenti a de-dicarsi a 20 anziani durante il proprio tempolibero extrascolastico da febbraio a giugnouna o due volte alla settimanama crsquoegrave di piugraveun grandioso lavoro fatto insieme unrsquooperadi urban knitting da istallare sulla recinzioneesterna della Casa di riposo guidati dallrsquoar-tista Giuliana VignandoE cosigrave 300 tra bimbi e adolescenti delle variescuole impegnati ad imparare lrsquoarte delleldquopiastrelle di lana coloraterdquo le hanno createassemblate con lrsquoaiuto delle mamme dellenonne e della stessa Vignando affiancatadalle sue collaboratrici nei locali della Bi-blioteca Nel frattempo i bimbi visitavano ildquononnirdquo residenti in struttura gli adolescentiche lavoravano alacremente sferruzzandoper abbellire la residenza e gli oggetti quo-tidiani che gli anziani utilizzanoMa ora il grande momento egrave arrivato lagrande festa del 3 giugno in cui giovani eanziani saranno i veri protagonisti Il pro-gramma della giornata prevede alle 9 contanto di conto alla rovescia la scoperturadellrsquoinstallazione e poi lrsquoapertura dei cancellidella Francescon Dopo i saluti di rito daparte delle autoritagrave prenderagrave il via la festavera e propria concepita guidata e animataprincipalmente dai ragazzi del Luzzatto chesi occuperanno di musica animazione ge-stione degli appositi stand nei quali chiun-que potragrave mettersi alla prova testandodiverse attivitagrave sportive dal gioco delle cartealla corsa senza barriere nonni e ldquonipotirdquo siimpegneranno assieme condividendo la pia-cevolezza dello stare insieme Una grandefesta dello sport e dellrsquoamicizia in cui ognunopotragrave partecipare facendo la differenzacome le piastrelle di lana colorate che si ten-gono strette tutte diverse ma tutte neces-sarie per ottenere quel miracoloso risultatofinale

Conta 49 cooperative sociea livello nazionale

Venerdigrave 20 maggio presso la Rocca San Vi-tale di Fontanellato si egrave svolta lrsquoassembleadi bilancio del Consorzio Quarantacinqueche ha rilevato un fatturato di quasi14000000 al 2015Dopo la lettura del bilancio a cura di Si-monaMarmiroli e il commento allo stessodel direttore del Consorzio Fabrizio Mon-tanari il Presidente Piero Giannattasioha svolto la sua relazionementre a nome delcollegio sindacale egrave intervenuta DanielaCerviNellrsquoassemblea si egrave discusso dellrsquoandamentogenerale del Consorzio e delle sue attivitagravecome la sottoscrizione di un protocollo sullalegalitagrave in materia di appalti pubblici (pro-mosso daAlleanza delle Cooperative) volto afar fronte comune contro lrsquoillegalitagrave degli ap-palti oltre che garantire piugrave sicurezza nelmondo del lavoro e della produzione dei ser-viziSi egrave dato spazio anche alle novitagrave come lrsquoac-quisizione della certificazione ambientale ISO14001 che egrave andata ad aggiungersi alla ISO9001 giagrave in possesso del Quarantacinqueda diversi anni lrsquoapertura dellrsquoufficio comu-nicazione a disposizione delle cooperativesocie e la possibilitagrave di svolgere gare in sedeelettronica attraverso lrsquoiscrizione alle appo-site piattaforme digitaliDurante il dibattito sono intervenuti il Presi-dente di Legacoop Emilia Ovest AndreaVolta i rappresentanti di due cooperative diParma che di recente hanno aderito al Con-sorzio (Michele Orioli presidente di Emc2e TizianaMozzoni vicepresidente di Cabi-ria) il direttore di Coopselios e consigliere delQuarantacinque Raul Cavalli e AnnalisaLusuardi consigliera del Consorzio e re-sponsabile delWelfareAziendale di Coopse-liosIl Consorzio Cooperative Sociali Qua-rantacinque ad oggi conta 49 coopera-tive socie sparse sul territorionazionale i cui settori di attivitagrave sono pre-valentemente servizi ambientali educativiassistenza domiciliare servizi residenziali peranziani e servizi a persone con disabilitagrave

CONSORZIO QUARANTACIQUE

ITACA

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Imprese

Premiato inRussia lrsquoecoquartiereprogettato dalla cooperativa

La cooperativa di progettazione mantovanasi egrave aggiudicata il secondo premio al con-corso russo Open architectural competitionpremium class eco-village ldquocomfortablespacerdquo tenutosi a Novosibirsk in Siberia Laproposta progettuale per un quartiere eco-sostenibile egrave stata valutata positivamenteper lrsquoattento studio di inserimento ambien-tale Il progetto egrave stato sviluppato in collabo-razione con il partner studio BGP di Ufa concui Coprat sta sviluppando una proficua col-laborazioneNegli ultimi mesi la cooperativa ha parteci-pato a diversi concorsi internazionali di pro-gettazione tra cui Sofia EmbankementRenovation a Mosca (con CZA Capogruppoe PSP Local partner) ndash gruppo selezionatotra i 6 finalisti internazionali (httpzolotoio-strovcomeng) e la nuova sede per lascuola del Circo di Mosca ndash secondo premiowwwcopratititdate20163catid=23Sulla linea di progressivo allargamento degliorizzonti professionali COPRAT negli ultimianni punta ad allargare le proprie attivitagravedalla sede storica di Mantova verso lepiazze piugrave attive e competitiveA partire dal-lrsquoormai consolidata presenza a Milano dadue anni punta a sviluppare unrsquoattivitagrave con-tinuativa anche verso le occasioni interna-zionali primo target la Russia

Esempio per la cooperazionee lrsquoagricoltura sociale

La cooperativa sociale Il Bettolino di Reggioloegrave sempre piugrave unmodello di riferimento per lacooperazione sociale e per llsquoagricoltura so-ciale Ne sono testimonianza gli importanti in-

terventi allrsquoAssemblea di bilancio che si egravesvolta nei giorni scorsi come lrsquoassessore re-gionale allrsquoAgricolturaSimonaCaselli il sin-daco di Boretto Massimo Gazza ilpresidente di Legacoop Emilia OvestAndreaVolta e il presidente di Coop Italia MarcoPedroni Il Bettolino egrave una cooperativa chesvolge sia attivitagrave di inserimento lavorativo chedi assistenza alle persone svantaggiate Il set-tore prevalente egrave quella della produzione dibasilico oltre ad altre piante aromatiche e fioriSono prodotti che trovano sbocco commer-ciale nella Grande Distribuzionegrazie ad unastretta collaborazione con gruppi cooperativi(CoopConad e Sigma)Ma negli ultimi tempile vendite si sono rivolte anche ad altri gruppiLa Regione Emilia-Romagna - ha sottolineatolrsquoassessore Caselli - sta puntando molto sul-lrsquoagricoltura sociale e Il Bettolino egrave la testi-monianza degli ottimi risultati che si riesconoad ottenere Le vendite sono in aumento atestimonianza della qualitagrave dei prodotti delBettolino ma specialmente grazie allrsquoimpe-gno e agli sforzi della cooperativa sono sem-pre in attivo i suoi risultati sociali che sonoquelli dellrsquoinserimento lavorativo e dellrsquointe-grazione sociale di persone svantaggiate Ilmiglioramento e lrsquoampliamento dellrsquoattivitagravedella cooperativa ha permesso a circa 100persone di svolgere nel 2015 un percorso al-lrsquointerno del Bettolino tra tirocini inserimentiin centro socio ndash riabilitativo e persone svan-taggiate assunte) e ha anche permesso lrsquoas-sunzione di nuovi operatori nei vari settoriOggi sono in totale 53 i lavoratori del Betto-lino Oltre alla produzione di basilico e altrepiante aromatiche la cooperative svolge atti-vitagrave nel settore dei servizi ambientali delverde nel laboratorio di confezionamento delbasilico che nel 2015 ha confezionato circa17milioni di vaschette il 40 in piugrave rispettoil 2014Il Bettolino svolge un ruolo significativo per ilterritorio della Bassa Reggiana e per la coo-perazioneAllrsquoAssemblea hanno partecipato isindaci di Boretto Massimo Gazza di Reg-giolo RobertoAngeli di Guastalla Camilla Ve-rona Presente anche Coop Italia con il suopresidente Marco Pedroni e con GiuseppeIasella ldquoLa collaborazione tra Coop Italia e IlBettolino ndash ha detto Pedroni - egrave significativae sta dando in termini commerciali risultatiimportantirdquo Legacoop Emilia Ovest era rap-presentata dal suo presidenteAndrea Volta edalla responsabile delle cooperative sociali

Loretta Losi Il Consorzio Agricobologna im-portante realtagrave del settore dei prodotti orto-frutticoli e che ha avviato un utile rapporto diassistenza tecnica e commerciale con il Bet-tolino era rappresentato dal presidente LauroGuidi e dal direttore Angelo Palma Presenteanche Moreno Messori presidente dellaSabar che con un rapporto virtuoso di colla-borazione cede una parte del calore prodottonella discarica di Novellara alle serre dove siproduce il basilico del BettolinoldquoNonostante le difficoltagrave avute nel 2015 tracui il crollo di una serra a causa della neve ndashha spiegato la presidente della cooperativaFrancesca Benelli ndash i risultati sociali ed eco-nomici della cooperativa sono positivi Per ilfuturo il settore produttivo saragrave al centro dellanostra attenzione con nuove tecniche di pro-duzione e con lrsquoaumento della quota di pro-dotti biologici che crediamo grazie anche aiconsigli a e ai suggerimenti di Coop Italiasiano il futuro della cooperativa Il supporto eil sostegno di Agribologna porteragrave sicura-mente benefici e miglioramenti in tutti i set-tori Ma specialmente ndash ha affermato lapresidente del Bettolino ndash vogliamo mante-nere il lavoro al centro del nostro impegnoattraverso il lavoro cerchiamo infatti di dareopportunitagrave a persone svantaggiate di au-mentare la loro autostima di dare risposte ailoro problemi economici senza nasconderelrsquoimportanza del lavoro per tutti i dipendentidella cooperativardquo

Rinnovato il CdA Laerte Grimaninuovo presidente

Il 20 maggio si egrave insediato il nuovo Consigliodi Amministrazione della Coop Umbria Casaeletto dallrsquoassemblea in rappresentanzadegli oltre cinquemila soci Nel CdA com-

COOP UMBRIA CASA

COPRAT

IL BETTOLINO

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Imprese

posto da Angelo Ammenti Paolo BocciSauro Di Sante Coaccioli Laerte GrimaniRenzo Mastroforti Edoardo Tiezzi e GiorgioVitali sono stati nominati quale Presidentedella Cooperativa Laerte Grimani e qualeVice Presidente Giorgio VitaliGrimani professionista ternano attuale ADdel canale televisivo Umbria1 e giagrave Capo diGabinetto della Provincia e Vitali professio-nista folignate socio storico anche dellacooperativa di progettazione ed ingegneriaAraut srl presente per anni nella Direzioneregionale di Legacoop sostituiscono nellalegale rappresentanza della Umbria CasaPaolo Bocci e Angelo AmmentiLrsquoavvicendamento nelle cariche della Coo-perativa rientra e va inquadrato in un piugraveampio processo di rinnovamento avviato giagravedal 2014 dallrsquoattuale Consiglio di Ammini-strazione (era infatti lo stesso anche nel pre-cedente mandato ad eccezione di Tiezzi) conlrsquoobiettivo di riposizionare la societagrave -nel-lrsquoarco del medio periodo- nellrsquoambito delmercato della gestione immobiliare e inquello delle nuove attivitagrave di servizio con-nesse allrsquoattivitagrave dellrsquoedilizia residenzialeIl rinnovo operato ndash avvenuto per unanimevolontagrave e condivisione dellrsquointero Consiglio-ha visto infatti anche una rimodulazione dicompiti e funzioni diversamente dal pas-sato mediante la nomina quali ConsiglieriDelegati di Bocci e Ammenti al primo egravestata affidata la responsabilitagrave commercialedella societagrave e quella del rapporto con i soci(compito certamente impegnativo stantelrsquoobiettivo fissato dal Consiglio di conseguirenellrsquoarco del triennio di mandato nuove con-trattualizzazioni di immobili per il controva-lore di circa 8 milioni di euro) al secondondashgiagrave Direttore Tecnico della cooperativa- egravestata confermata la responsabilitagrave di assi-curare il completamento degli investimentiimmobiliari avviati dalla societagrave che ndashper iltriennio del mandato- sono stimati in circa115 milioni di euroCosigrave riarticolato il gruppo dirigente dellacooperativa si avvale anche come detto delnuovo impegno di Edoardo Tiezzi unico di-pendente della Cooperativa a farne parteAl nuovo Presidente e Vice competono tralrsquoaltro -nellrsquoarticolazione dei compiti asse-gnati- le funzioni di ricerca e sviluppo dinuove opportunitagrave insieme ovviamente a

quelle canoniche di rappresentanza e di ge-stione societaria loro attribuite dallo statutoNellrsquointento del Consiglio di Amministrazionedella Umbria Casa ad oggi la societagrave privatadi maggior rilievo e dimensione economicadella Regione operante nel segmento dellaedilizia residenziale vi egrave come detto il ripo-sizionamento dellrsquoazione operativa nellrsquoam-bito della Gestione Immobiliare anche nelsegmento dellrsquohousing sociale che grazieallrsquoaccordo sottoscritto con la SGR Preliosper la partecipazione nel fondo immobiliareASCI (partecipato anche da Cassa Depositie Prestiti) prevede la realizzazione di oltre130 alloggi su tutto il territorio regionale cheandranno ad aggiungersi agli altri giagrave in ge-stione immobiliareVa ricordato infatti che la Coop Umbria Casa(che ha realizzato oltre 2000 alloggi in Um-bria dal 1984 ad oggi) egrave attualmente ancoraproprietaria di 305 dei suddetti apparta-menti di cui 77 sono stati giagrave compromessiin vendita differita e verranno quindi alienatinellrsquoarco del prossimo triennio

Ritorna il ldquoFestival di ParcoTittonirdquo

Nel meraviglioso scenario dominato dallaVilla Cusani Tittoni in via Lampugnani 66 aDesio torna anche questrsquoanno il Festival diParco Tittoni giunto alla V edizione che sisvilupperagrave dal 22 maggio al 9 settembrelungo 110 giorni di eventi che spazianodalla musica live alla danza e alle feste atema fino al teatro e al cinema con unaprogrammazione rivolta a un pubblico diogni etagraveForte dei numeri dellrsquoedizione 2015(100mila presenze in tutta la stagione peruna media di mille spettatori a serata) lacooperativa canturina Mondovisione ndashche organizza lrsquoevento in partnership conArci Tambourine e il Comune di Desio ndashpresenta un calendario fittissimo e costel-lato da alcune eccellenze (talvolta in esibi-zione esclusiva) e da iniziative cheriguardano anche il sociale Non mancanole novitagrave come ad esempio la collabora-zione con Barley Arts per la rassegna Hello

folks sessions un vero e proprio ldquofestivalnel festivalrdquo dedicato al folk vecchio enuovo degli Stati Uniti dedicato a un pub-blico piugrave attento concentrato sullrsquoascolto esui dettagli della musica drsquoautoreDi questa particolare sezione faranno partele esibizioni della straordinaria chitarristaKaki King che mescola musica e visual inun evento mutimediale ad alto tasso dicoinvolgimento lrsquounica data italiana di Jo-nathan Wilson atteso in versione rigorosa-mente acustica e il country rock di RyanBingham giusto per anticipare qualchenome Durante i prossimi mesi I due palchidel Parco Tittoni ospiteranno alcuni tra i mi-gliori artisti del panorama musicale italianoe internazionale come Niccolo Fabi balzatorecentemente in cima alle classifiche divendita con il suo nuovissimo album (si esi-biragrave il 30 luglio) Eugenio Finardi (11 giu-gno) fino alla dance degli Eiffel 65 (1agosto) al ragamuffin salentino dei SudSound System (23 luglio) alla rediviva staritaliana anni Ottanta Donatella Rettore (11luglio) e a dj Boosta dei Subsonica (9 lu-glio) La serata inaugurale domenica 22maggio saragrave a ingresso gratuito e ricca dieventi per grandi e piccini alle 1830 i BlueVibes suoneranno le canzoni dei cartoondella Disney a seguire si esibiranno i Gior-geness (guidati dalla talentuosa chitarrista ecantautrice Giorgia DrsquoEraclea) e infine alle2130 Appino frontman degli Zen Circuschiuderagrave la serata con il suo progetto soli-stico nel quale lascia temporaneamente lechitarre distorte folk punk per sposare lamelodia cantautorale tra pop-rock e unaspruzzatina di reggae Sul secondo palco laband bergamasca Capre a Sonagli e i Royal

COOPMONDOVISIONE

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Imprese

Bravada che presentano il nuovo ep WarTantissime le iniziative collaterali con mer-catini rassegne cinematografiche streetfood per tutti i palati degustazioni birrarieed eventi a tema con animazioni per bimbie spazi dedicati al relax laboratori gratuitidi teatro sport e attivitagrave ricreativeIl programma completo al seguente linkhttpwwwparcotittoniitcalendariohtml

Un giro in kayak

Sabato 21 Maggio i soci e i dipendenti dellaCooperativa Gulliver hanno partecipato in-sieme a famigliari parenti e amici allrsquoOpenDay della Canottieri Mutina asd tenutosipresso la sede nautica dellrsquoAssociazione aiLaghi Curiel di CampogallianoLrsquoiniziativa egrave stata promossa a seguito delsostegno di Gulliver al progetto HappyKayak- settore paracanoa della Canottieri edella convenzione stipulata a favore dei Socidella Cooperativa che prevede uno scontosulla quota drsquoiscrizione alle attivitagrave annualidella societagrave sportivaIl pomeriggio ha visto la partecipazione dinumerosi cittadini e lavoratori di Gulliveraccompagnati da tanti figli parenti e amiciAccolti nello stand di Gulliver ai presenti egravestato consegnato un pass per accederegratuitamente alla prova in canoa una car-tellina con materiale informativo e un buonoper il proseguo dellrsquoattivitagrave nel propriotempo liberoI tecnici qualificati della Canottieri Mutinaasd si sono succeduti per lrsquointero pomerig-gio nella gestione dei gruppi di aspiranti ca-noisti Di volta in volta gli istruttori hannosvolto una breve lezione tecnica sulla pa-

gaiata descritto il percorso e fatto indos-sare il giubbetto di salvataggio hanno ac-compagnato i presenti sul pontile peraiutarli a salire in canoa e iniziare il giro sullagoI bambini piugrave piccoli sono stati accompa-gnati dagli istruttori grazie alla disponibilitagravedi canoe a due posti Al rientro nello standGulliver era offerta una piccola merenda abase di frutta fresca e succhi biologicildquoUna bellissima giornata dove credo si siatrasmesso chiaramente il clima collabora-tivo che caratterizza la nostra AssociazioneSportivardquo commenta Caterina De Caro-lis Presidente della Canottieri MutinaldquoQuesto egrave il risultato di legami vecchi enuovi instaurati sul rispetto reciproco e lacollaborazione tra tante personalitagrave forti main grado di valorizzare le differenze Cosigravesono nate anche le nostre amicizie helliprdquoRicordiamo che la Canottieri Mutina egraveunrsquoassociazione sportiva con esperienzapluriennale sul territorio Nel 2015 ha com-piuto ottantacinque anni e nello stessoanno il CONI ha assegnato alla Societagrave laStella drsquoOro al Merito Sportivo La loro atti-vitagrave si fonda sulla storia fatta di eccellenzee passioneAllrsquoiniziativa ha partecipato anche lrsquoatletamodenese della nazionale di paracanoa Ju-liet Kaine appena rientrata da Duisburgdove ha gareggiato per lrsquoItalia al Campio-nato del Mondo di ParacanoaPurtroppo il pass per le Paralimpiadi di Rionon egrave arrivato ma lo staff tecnico della Ca-nottieri sta giagrave programmando insieme aJuliet il calendario dei prossimi impegni invista degli Europei che si terranno in Russiaa fine giugnoMassimo Ascari Presidente di Gulliversottolinea cosigrave il valore di questa iniziativaldquoAbbiamo voluto dare la possibilitagrave ai nostrilavoratori di trascorrere un pomeriggio conle loro famiglie promuovendo uno sportsano e a contatto con la natura come lacanoa Collaboriamo con la Canottieri Mu-tina per la promozione del benessere psico-fisico attraverso lo sport su diversi frontinello specifico per i nostri soci e lavoratoricome in questo caso e per le persone condisabilitagrave e le loro famiglierdquo

Protagonista allamostraldquoIl Valore del Lavorordquo

Niente quadri o sculture ma il meglio dellaproduzione metalmeccanica fiorentina Frale opere protagoniste della manifestazioneIl Valore del Lavoro in programma alla Sta-zione Leopolda dal 27 al 30 maggio pros-simi anche i filtri a cavitagrave della cooperativaTELMECTELMEC egrave una realtagrave industriale presenteda 40 anni nel settore delle costruzionimeccaniche di precisione e della carpente-ria leggera di supporto per lrsquoelettronica siaper il mercato industriale che per la difesaDal novembre 2006 la societagrave egrave stata tra-sformata in cooperativa dai dipendenti dellaprecedente gestione dellaquale hanno rilevato le quote diproprietagrave utilizzando il proprioTFRUna storia di coraggio e di pas-sione egrave alla base delle produ-zioni dellrsquoimpresametalmeccanica che opera peri settori telecomunicazioni na-vale aeronautico ferroviario ebiomedicale di tutta Italia e delmondo realizzando apparatimeccanico-elettronici subas-siemi e particolari dei qualicura anche le fasi relative altrattamento galvanico alla ver-niciatura e alla serigrafiaIl lavoro dei soci lavoratori della cooperativanella maggior parte dei casi viene svolto dadisegno del cliente o tramite progettazioneinterna da specifica del committenteI soci lavoratori si occupano in prima per-sona di tutte le fasi di progettazione e diproduzionee sono quindi particolarmente stimolati adaccrescere le proprie conoscenze nellrsquoot-tica della crescita della cooperativa che egrave illoro patrimonioIl punto di forza della TELMEC sono i filtri acavitagrave dispositivi a radio frequenza per icentri radio dedicati al Controllo del TrafficoAereo (ATC) nelle gamme VHF e UHF siamanuali che automaticiProprio i filtri saranno esposti fra le eccel-

TELMEC

GULLIVER

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Imprese

lenze metalmeccaniche fiorentine nellrsquoam-bito della mostra Firenze MetalmeccanicaIlValore del Lavoro organizzata da Fiom-Cgil

La cooperativa vola aMilanoper un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo

La Cooperativa La Rondine egrave stata selezio-nata tra un numero elevato di concorrentida tutta Italia tra le 20 realtagrave che potrannopartecipare al corso di formazione teo-ricopratico per lo sviluppo di competenzetecnicogestionali per un ldquoAlzheimer Caffegraverdquoche si svolgeragrave a Milano il 9 e 10 Giugno2016Il soggetto promotore del bando egrave UnicreditFoundation la quale sostiene lo start up elrsquoimplementazione di ldquoAlzheimer Caffegraverdquo intutta Italia dando vita a casi di successocome la Cooperativa La Rondine che hannosaputo radicarsi nel territorio e costruire unasolida experience nellrsquoassistenza ai malati diAlzheimerUnicredit Foundation in collaborazione con ilGRG Gruppo di Ricerca Geriatrica di Bre-scia Comitato Scientifico dopo unrsquoattentaanalisi di altre realtagrave di tutta Italia ha sele-zionato solo 20 realtagrave del no profit e questoegrave motivo di orgoglio per la Cooperativa LaRondine che si occupa di Servizi Socio Assi-stenziali nellrsquoAlta Valle del Tevere da oltre 28anni e che ha acquisito nello specifico sullamalattia di Alzheimer delle competenzemolto importanti gestendo per la USL Um-bria1 i due Centri Diurni Alzheimer di Cittagrave diCastello e Trestina lrsquoAssistenza DomiciliareDedicata ed un Laboratorio di StimolazioneCognitiva per persone malate di Alzheimer ecollaborando da anni nella progettazione at-tiva conAMA UmbriaAssociazione Malat-tia di AlzheimerLa Cooperativa La Rondine metteragrave sicura-

mente a disposizione questa nuova ed inte-ressante esperienza di Milano per i servizi ri-volti allrsquoAlzheimer erogati dalla USL Umbria1 e dal Comune di Cittagrave di Castello per con-tinuare a fornire interventi sempre piugrave quali-ficati e professionali dando un valoreaggiunto alle attivitagrave rivolte a malati di Al-zheimer giagrave molto significative sul nostro ter-ritorio grazie anche allrsquoimpegno negli annidella USL 1 e del ComuneQuesto corso nello specifico forniragrave com-petenze e strumenti concreti per la gestionedi un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo sia dal punto di vistamedico psicologico e terapeutico che sottolrsquoaspetto amministrativo e finanziario per as-sicurare la sostenibilitagrave del progetto neltempo ma soprattutto saragrave per la Coopera-tiva La Rondine unrsquooccasione di confrontocon altre realtagrave socio assistenziali di tutta Ita-lia

Riceveprestigiosi riconoscimential Cibus di Parma

Al Cibus di Parma il primo premio per lacampagna di valorizzazione del prodotto ti-pico egrave andatoad una Cooperativa Se lo egrave aggiudicato lacooperativa CAO Formaggi con stabilimentoa Fenosu (OR) che con orgoglio ha ricevutoanche il primo premio per il miglior spot tvdelle reti localiDue riconoscimenti importanti perunrsquoazienda che al primo posto nella suascala di valori ha sempre messo la qualitagrave ela genuinitagrave del proprio prodottoValori che lrsquoazienda egrave riuscita a trasmettereattraverso una campagna pubblicitaria pre-miata per la sua efficacia e uno ldquospot daltocco originale curioso e perfettamente cu-rato nei dettaglirdquo come recita la motivazione

della giuriaIl premio egrave stato consegnato durante lo svol-gimento dellrsquoimportante rassegna alimentaredi Parma nelle mani del direttore commer-ciale della CAO Formaggi Simone BussuCon lui la giuria si egrave congratulata anche perla forte e significativa presenza dellrsquoaziendaoristanese al Cibus di Parma 2016

Festeggia 70 anni intrecciando lasua storia con quella della cittagrave

La cooperativa Augusto Bazzino nata nel1946 come cooperativa di facchinaggio emovimentazione merci in ambito ferroviariofesteggia i 70 anni di attivitagravePer rimarcare il valore del lavoro e la sua ca-pacitagrave di tracciare segni e panorami daragravevita a una manifestazione dal 10 al 12 giu-gno prossimi aperta alla cittagrave e agli abitantibasata sulla riscoperta di luoghi legati allatradizione al lavoro allrsquoarte e alla culturastrutturata in due serate pubbliche e un po-meriggio dedicato a visite gratuite lungo 5itinerari cittadini alla ricerca delle testimo-nianze lasciate nel corso del tempo dagli uo-mini che hanno reso Savona la cittagrave checonosciamoLa manifestazione intitolata rdquo Il lavoro lasciail segnordquo egrave promossa dalla Cooperativa Au-gusto Bazzino e vede la collaborazione dellaDiocesi di Savona-Noli lrsquoistituto scolasticolsquoRita Levi Montalcinirsquo e storici esperti di cul-tura arte e mestieri savonesi unitamenteallo studio di comunicazione CadigraveldquoLa celebrazione dei 70 anni di attivitagrave dellanostra cooperativa ndash spiega il presidentedella Bazzino Nanni Carlevarino ndash intendefar conoscere la storia dellrsquoazienda e stimo-lare la cittagrave a uno sguardo su se stessa allaricerca scoperta o riscoperta di luoghi atti-vitagrave del passato frammenti di storia culturalavoro tradizione coraggio che hanno con-tribuito a rendere Savona la cittagrave che egraveIl desiderio egrave anche quello di rinfocolare unatteggiamento di appartenenza in grado disuscitare unrsquoattenzione maggiore verso ilsquoproprirsquo luoghi la lsquopropriarsquo storia unrsquoatten-zione capace di tradursi in apertura e capa-citagrave attrattiva verso lrsquoesterno grazie ad una

COOPERATIVA BAZZINO

CAO FORMAGGI

LA RONDINE

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Imprese

piugrave forte consapevolezza di chi si egrave elementonecessario per un migliore rapporto con lapropria esistenza in un luogoma soprattuttocome strumento efficace nella trasmissioneverso lrsquoesternordquo La Cooperativa Augusto Bazzino egrave una so-cietagrave fondata il 7 febbraio 1946 sulla spintapropulsiva della Liberazione dal regime inti-tolata ad un partigiano savonese AugustoBazzino appunto morto giovanissimo du-rante la guerra Nacque per offrire soprat-tutto in ambito ferroviario servizi difacchinaggio movimentazione merci e no-leggio autogruIl gruppo Bazzino ha ottenuto piano pianoriconoscimenti al proprio lavoro alla profes-sionalitagrave e soprattutto egrave riuscito a ottenerelrsquoautorizzazione di lavoro nellrsquoambito portualeper dare il suo contributo di collaborazione edi sviluppoOggi il suo personale opera oltreche nei settori ldquotradizionalirdquo anche in ambitoportuale allrsquointerno del Consorzio SavonaCrociere offrendo servizi integrati ai passeg-geri delle navi da crociera Costa in scalo alPalacrociere di Savona fiore allrsquoocchiellodella cittagraveLa Bazzino egrave fortemente radicata nel territo-rio savonese e si sente parte integrante diSavona e del suo comprensorio Ciograve egrave dimo-strato dal fatto che vengono da sempre so-stenute associazioni sportive culturaliassistenziali e istituzionali che operano a li-vello locale Per questo si egrave deciso di festeg-giare il settantesimo compleannoprogettando e sviluppando unrsquoiniziativa checoinvolgesse la cittagrave tuttaTra i diversi appuntamenti nel corso della se-rata dellrsquo11 giugno verragrave presentato il pro-getto su cui la Diocesi di Savona-Noli egraveattualmente impegnata il restauro del co-siddetto lsquoChiostro dei Mortirsquo elemento fa-cente parte del Palazzo Vescovile da temponecessitante di intervento

Un lavoro che permetteragrave la riconsegna di unluogo significativo del patrimonio culturaleun ambiente di grande bellezza che torneragravead essere parte integrante e fruibile della sto-ria di SavonaGli insegnanti e studenti dellrsquoistituto LeviMontalcini hanno svolto nel corso dellrsquoannoscolastico 20152016 un lavoro basato supercorsi sensoriali vista tatto udito gustoolfatto condotto allrsquointerno della cittagrave E que-sta attivitagrave si egrave andata intersecando con lacelebrazione dei 70 anni dalla cooperativaBazzinoI giovani studenti ndash sono coinvolte tutte le 2medie dellrsquoIstituto- saranno infatti protago-nisti dei 5 itinerari di visita aperti al pubblicoprevisti per il pomeriggio di domenica 12giugnoGli studenti infatti insieme a esperti storici evolontari saranno in prima fila ad accompa-gnare e a illustrare ai partecipanti ai diversitour i monumenti e gli angoli meno cono-sciuti di Savona

Il Green Eco Camp a Vedrianodi Canossa

La Cooperativa sociale Solidarietagrave 90 cheda anni organizza campi estivi a ReggioEmilia e provincia propone ai ragazzi chehanno voglia di avventura e divertimentouna novitagrave i ldquoGreen Eco Camprdquo Ersquo un pro-getto di soggiorno estivo con una formulainedita pensata per 20 ragazzi dai 10 ai 14con due ldquogreen educatorsrdquo si tratta di ldquounasettimana al verderdquo e in tenda organizzatain un campo attrezzato nel bellissimo sce-nario di Vedriano di Canossa Sono in pro-gramma due settimane dal 4 al 10 luglio edallrsquo11 al 17 luglio La settimana a Vedrianoprevede un esperto al giorno il costruttoreil cuoco il chimico lrsquooperatore energeticoe lrsquoagronomo Il Green Eco Camp egrave unaesperienza ideale dove rendere i ragazzi e leragazze piugrave consapevoli del valore della na-tura del valore fisico economico e moraleattraverso la fatica quotidiana che occorreper compiere gesti semplici Ersquo un percorsobasata sullrsquoeconomia del fare con la guidaattenta di esperti per apprendere lrsquouso di

fonti energetiche alternative Il Eco Camp egraveorganizzato in collaborazione con MobileGreen Power e con Campagna Amica diColdiretti Per informazioni wwwsolida-rieta90it 0522 293718

Il 29maggio ldquoEl biologicoin piassardquo

Torna domenica 29 maggio in Prato dellaValle a Padova ldquoEl biologico in piassardquo lagiornata dedicata al mondo bio promossae organizzata dallrsquoomonima associazionedi cui egrave socio fondatore ldquoEl Tamisordquo storicacooperativa padovana che da oltre tren-trsquoanni si occupa di agricoltura biologicaOltre 60 gli espositori che porteranno incittagrave sapori e prodotti della tradizione certi-ficati biologici frutta verdura e prodotti daforno con farine selezionate e certificateproposti direttamente dai produttori maanche filati e capi drsquoabbigliamento realizzaticon stoffe colorate con tinture vegetali co-smetici bio e ldquocruelty freerdquo giocattoli eutensili da cucina realizzati dagli artigianilocali con materiali naturali e di riciclo Oltrealle degustazioni presso gli stand per tuttala giornata saragrave attivo anche un servizio diristorazione biologico e vegetariano del-lrsquoOsteria di Fuori PortaE per la gioia dei piugrave piccoli la mostra dianimali con gli asinelli di Almaterra e i la-boratori di ldquoecoprintrdquo con Ornella Bellettatodellrsquoassociazione La Biolca per imparare astampare su foglie fiori cortecce e radiciNon solo una fiera perograve ldquoEl biologico inpiassardquo egrave anche occasione di incontro escambio sui temi con operatori ed espertidel settore Alle ore 10 nella sala convegnidel centro Antonianum si terragrave il convegnoldquoProsecco ai pesticidi no grazierdquo per di-scutere di quanto e come ldquocostirdquo la produ-zione di questo pregiato vino tipico delVeneto in termini di impatto ambientalesanitario sociale ed economicoIn occasione della giornata inoltre saragravepossibile visitare lrsquoOrto Botanico di Padova(info e prenotazioni allo 049 9101155) epattinare in libertagrave sotto la guida degli istrut-tori dellrsquoassociazione Ors

EL TAMISO

SOLIDARIETAgrave 90

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Imprese

Spazio anche allrsquoarte scenica con lo spet-tacolo della compagnia Fantaghirograve ldquoUltimoviaggiordquo (ore 1630 presso la Loggia Amu-lea) un intreccio di immagini suoni e mi-mica per riflettere sullrsquoimportanza deilegami e del ldquoprendersi curardquohellipldquoEl biologico in piassardquo egrave organizzato con ilsostegno del Comune di Padova-Assesso-rato al Commercio Aiab Veneto e Iceahttpwwwelbiologicoinpiassait

Al Flower Chelsea Show 2016

Flora Toscana si egrave aggiudicata la Silver GiltMedal al Chelsea Flower Show 2016lrsquoevento piursquo importante del Regno Unitonel campo del ldquogarden e floral designrdquo chesi sta tenendo in questi giorni a LondraLa cooperativa di Pescia alla sua primapartecipazione ha presentato una colle-zione di esemplari appartenenti alla fami-glia delle Proteaceae con varietagrave diLeucadendron Leucospermum Protea eChamelaucium coltivati in Toscana dai pro-pri sociOrganizzata dalla Royal Horticultural So-ciety (associazione fondata nel 1804 checonta oltre 415000 membri) la manife-stazione ersquogiunta questrsquoanno alla sua 152aedizione Si tiene ogni anno nel mese diMaggio dal Lunedigrave al Sabato Il primogiorno egrave dedicato alla giuria alla stampa e

naturalmente alla visita della Regina Elisa-betta e ai membri della famiglia RealeIl Martedigrave ed il Mercoledigrave la visita riservata aisoci della Royal Horticultural Society agro-nomi botanici e semplici appassionati delverde provenienti da tutto il Regno Unito enon solo Dal Giovedigrave al Sabato ersquo inveceaperta al pubblico160000 i biglietti disponibili tutti Sold Outgiagraversquo tre mesi prima dellrsquoevento ad un costoche va dalle 70 alle 100 sterline Oltre 1000fra giornalisti fotografi e video-maker accre-ditati Le telecamere della BBC sono presenticon una postazione allrsquointerno della mostraper darne copertura durante tutta la duratacon circa 15 ore di programmazioneQuestorende lrsquoidea dellrsquoimportanza che lrsquoevento ri-veste per gli inglesi e della risonanza che as-sume per gli esperti del settore a livellointernazionaleUna partecipazione ed un riconoscimento cherende tutti orgogliosi del livello raggiunto dalleproduzioni dei soci di Flora Toscana

FLORA TOSCANA

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Crolla il mito del muro crollato

Il bilancio sullrsquo89 lascia lrsquoamaro in boccaagli italiani Lrsquoillusione di una nuova epoca dibrillante trasformazione che la fine deiblocchi aveva annunciato ha lasciato ilpasso a una realtagrave ben piugrave complessa esoprattutto meno idilliacaBiagio de Giovanni ha definito ldquoesauritordquolrsquoaspetto utopico del 1989 Cosigrave anche gli

italiani questi 27 anni sono apparsi sotto ilsegno del gambero un percorso a ritrososia in termini di condizioni sociali (crescitadelle diseguaglianze esplosione di crisi ebolle speculative smottamento del cetomedio) sia sul fronte della qualitagrave della ci-viltagrave e della democrazia (guerre terrorismopulizie etniche fondamentalismi e migra-zioni di massa) sia infine sul piano dellesuggestioni del futuro (un domani fragile eincerto per i giovani lrsquoincombere di crisiglobali climatiche energetiche e di civiltagrave)Per la maggioranza relativa dellrsquoopinionepubblica (46) il mondo che si egrave dischiusodopo la caduta del muro si egrave dimostratopeggiore di quello precedente I millennialsinvece appaiono piugrave incerti per il 37 ilcrollo del muro ha generato un mondo tuttosommato migliorementre per il 30 quellosorto egrave peggioreNon tutto ciograve che egrave accaduto dopo questafatidica data egrave stato ovviamente negativoper le persone Anzi Le nuove potenzialitagravecomunicative che si sono dischiuse appa-iono un motore importante per lo sviluppodel nostro pianeta e delle persone cosigravecome la caduta dei sistemi totalitari dellrsquoEstegrave salutata con pieno favore Nessuna no-stalgia politica quindi per il comunismoreale bensigrave la delusione e la messa sottoaccusa del capitalismo imperanteIl dito egrave puntato contro la finanziarizzazionedel capitale e la delocalizzazione delle in-dustrie contro il vuoto drsquoideali che il crollodel muro ha portato con seacute rendendo diffi-cile pensare a un mondo diverso annichi-lendo qualunque idea di rivoluzione e dimutamento radicale della societagrave e dei suoicardini Questrsquoaccusa non egrave mossa daadulti nostalgici bensigrave da quei ragazzi e daquelle ragazze che nellrsquo89 erano ancorabambini

NOTA INFORMATIVA Sondaggio cawicompiuto su un campione nazionale di1000 soggetti maggiorenni tra il 16 e il18 maggio 2016

OSSERVATORIO SWG

34Sondaggio

Page 21: LegacoopInformazioni N. 21

Imprese 21

teressa di Sharing Economy per raccoglieresollecitazioni e offrire contributi originaliLrsquoeconomia della condivisione egrave per noi unvalore se contribuisce a garantire sosteni-bilitagrave sociale e creare occupazione digni-tosaraquo laquoDiamo il benvenuto a Doc Servizi ndashconclude Andrea Benini presidente di Le-gacoop Estense ndash giunta sul territorio gra-zie allrsquoiniziativa di Comune e Camera diCommercio a favore dellrsquoinsediamento dinuove realtagrave imprenditoriali La cooperativapotragrave dare risposte a unrsquoampia categoria diprofessionisti precari della cultura garan-tendo tutele a lavori per loro natura discon-tinuiraquo Doc Servizi saragrave inoltre presente nelletre giornate del Festival con un banchettodi presentazione nel Chiostro di San Paolo

Utile a 449mila euroe produzione oltre i 14milioni

Ersquo stato di 44950740 euro lrsquoutile realizzatodaAbitcoop la piugrave numerosa e radicata coo-perativa di Abitanti aderente a LegacoopEstense durante il 2015 Dopo lrsquoillustrazionedei dati da parte della responsabile ammini-strativa Morena Galli allrsquounanimitagrave lrsquoassem-blea dei soci convocata sabato 14maggio aModena ha approvato il bilancio chiuso al31 dicembre 2015ldquoValutate le circostanze e lrsquoandamento delsettore immobiliare in Italia possiamo consi-derare il risultato oltremodo positivo Nellesue dimensioni ndash ha detto il PresidenteLauro Luglindash riflette e dagrave la misura deglisforzi compiuti dalla struttura nellrsquoanno pas-sato e nei precedenti per tenere sotto con-trollo i conti della cooperativa e contenere lespese di gestione La capacitagrave di Abitcoop diemergere dalla burrasca che si egrave abbattutasul settore edilizio e nello specifico su quelloimmobiliare-residenziale non era affattoscontatardquoIl valore della produzione nellrsquoanno passato egravestato di 1425649300 euro prodotto per lopiugrave attraverso lrsquoassegnazione in proprietagrave di58 alloggi a soci In particolare nel corso del 2015 Abitcoopha iniziato lavori per la realizzazione di 74 al-loggi un numero che risulta maggiore dellamedia del quinquennio 20102014 che egrave

stata di 48 Nello stesso periodo sono staticonsegnati ai soci 89 alloggi 30 dei quali ingodimento ed i restanti in proprietagraveQuasi tutti gli interventi iniziati nel 2015 sonostati realizzati su aree di proprietagrave della coo-perativa e per le quali erano giagrave state soste-nute o erano in corso le spese perlrsquourbanizzazioneComplessivamente durantelrsquoanno scorso sono stati messi a bando 81alloggi ai quali si sono iscritti 169 sociDal punto di vista patrimoniale la coopera-tiva si egrave ulteriormente rafforzata e apparemolto solida potendo contare su un patri-monio netto di oltre 52 milioni di euro(5225381900) ldquoLrsquoodierno patrimonio checopre da solo per 184 volte tutte le immo-bilizzazioni (beni strumentali alloggi in godi-mento partecipazioni) ndash aggiunge MorenaGalli ndash costituisce elemento di serenitagrave pertutti percheacute rappresenta una concreta ga-ranzia per i soci di ieri e a maggior ragioneper quelli di oggi e di domanirdquoI soci - Nel corso del 2015 sono stati am-messi 215 nuovi soci 163 dei quali di Mo-dena un numero che riflette dunque lrsquoancoraelevata domande di case presente nel capo-luogo ed il forte radicamento e prestigio go-duti dalla cooperativaTenuto conto delle 130cessazioni i soci al 31122015 erano com-plessivamente 18903 ovvero 8078 donnee 10825 uominiIl futuro - Sono attualmente in corso di pro-duzione 6 cantieri edili per complessivi 77alloggi a Modena e Carpi che rappresentanoanche le zone di maggiore presenza e con-centrazione dei nostri socimentre saragrave com-pletato lo studio e lrsquoappalto di altri 5 interventiper complessivi circa 52 alloggi da far partireentro il 2016Saranno interventi significativi sia per inno-vazione tipologica che tecnologica riguardoa standard di confort indipendenza gestio-nale risparmio nei consumi energetici ldquoloscopo ndash afferma Claudio Colombini respon-sabile dei Programmi della cooperativa ndash egravequello di dotare le abitazioni di una sempremaggiore autonomia sia per effetto di unadrastica diminuzione del fabbisogno energe-tico sia per le dotazioni di produzione sulposto di energie alternative Il traguardo giagravein corso di realizzazione egrave quello delle ldquocaseno gasrdquo dove la produzione energetica vienedemandata ad impianti fotovoltaici piugrave po-tenti che alimentano pompe di calore in ag-

glomerati compatti autonomi che riescono acoprire il fabbisogno del riscaldamento e del-lrsquoacqua calda sanitaria e in estate a fornirelrsquoenergia per il funzionamento della climatiz-zazione degli ambienti Il costante utilizzonelle nostre case di impianti decentralizzatidi ventilazione a recupero di calore dotati dicertificazione energetica CasaClima con-sentono di migliorare notevolmente il benes-sere e la salute degli ambienti abitatirdquoUn obiettivo non rilevantema significativo peri nuovi alloggi della cooperativa saragrave quello diassicurare agli assegnatari la gestione per iprimi due anni della centrale termica e del-lrsquoimpianto di riscaldamento nel suo com-plesso il primo anno gratuitamenteldquoQuesti anni di crisi del settore delle costru-zioni ed immobiliare ed i cambiamenti cultu-rali intervenuti nella societagrave ndash conclude ilPresidente Lauro Luglindash ci hanno fatto com-prendere che per la cooperazione di abitantiegrave giunto il momento di avviare una riflessioneprofonda sul nostro ruolo e sul nostro mododi continuare ad essere vicina alle fasce piugravedeboli della popolazione La casa egrave un dirittouniversale tuttavia oggi questo diritto rischiadi essere contrastato da un approccio cultu-rale al tema casa che pone in antagonismogiuste rivendicazioni ambientaliste circalrsquoaspirazione a non sacrificare ulteriore suoloverde con la necessitagrave di rispondere a biso-gni ancora molto diffusi Occorre ricordareperograve che piugrave di un terzo della popolazionenon possiede una casa in proprietagrave e che lacrisi ha allargato le disuguaglianze sociali ela fascia a rischio povertagrave Noi legittimati dauna base di oltre 19mila soci abbiamo il do-vere di insistere percheacute le istituzioni trovino ri-sposte e adottino piani e politiche abitativecapaci di soddisfare la domanda di caserdquoRinnovo parziale CdA - A conclusione del-lrsquoapprovazione del bilancio e delle altre deli-berazioni adottate lrsquoassemblea dei soci haaltresigrave provveduto al rinnovo parziale (5 com-ponenti che resteranno in carica 3 anni) delConsiglio di Amministrazione (15 compo-nenti) confermando Renzo Corni Lauro LugliMassimo Mantovani e Simone Scagliarini edaccogliendo la proposta della CommissioneElettorale di completare la cinquina con lrsquoin-gresso di Giovanni GuazzalocaCooptato inol-tre sempre su proposta della CommissioneElettoraleAlessandro Neri in sostituzione deldimissionario Gabriele Focherini

ABITCOOP

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

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Imprese

Il bilancio del 2015

Boorea esce rinforzata dal 2015 Lo diconoi numeri del bilancio malgrado un risultatoeconomico negativo di 269 milioni di eurolrsquoesercizio 2015 egrave stato un anno di svoltaBoorea si egrave rafforzata matrimonialmente eha recuperato la serenitagrave economica equella finanziaria dopo anni nei quali lrsquoag-gravarsi della crisi economica generale edel mercato dellrsquoedilizia e delle costruzioniin particolare le aveva messe a rischioInfatti da un lato attraverso la cessione dialcuni contratti di leasing immobiliari cheerano diventati particolarmente onerosidallrsquoaltro attraverso la fusione per incorpo-razione con CSA di Parma Boorea ha rag-giunto una dotazione patrimoniale di quasi15 milioni di euro e ha eliminato i fattori cheavevano generato tensioni sia sul pianodella liquiditagrave che su quello dellrsquoequilibriotra costi e ricavildquoOggi quindi Boorea ndash spiega il presidenteLuca Bosi - egrave un punto di riferimento diprimo piano per il mondo cooperativo nonsolo a Reggio Emilia ma anche per il terri-torio di Parma e in un futuro prossimo pro-babilmente anche per Piacenza In Emilia ilrinnovamento e il rilancio del modello coo-perativo passano oltre che attraverso lrsquoin-ternazionalizzazione delle imprese lacreazione di nuova cooperazione e la ge-stione solidaristica delle crisi occupazionalianche attraverso processi di riorganizza-zione e aggregazione come quello di cuiBoorea egrave protagonista E attraverso cam-biamenti nella governance ndash prosegue LucaBosi ndash come la modifica statutaria che do-mani proporrograve allrsquoassemblea dei soci quelladel limite dei due mandati per il presidenteindicato dai consiglieri di amministrazionerdquoIl risultato economico di esercizio del 2015si comprende alla luce delle grandi opera-zioni di solidarietagrave intercooperativa chehanno impegnato Boorea anche con il con-tributo determinante delle cooperative as-sociate Dopo lrsquointervento degli anniprecedenti a favore dei soci di CMR che haimpegnato il patrimonio di Boorea per oltre5 milioni di euro nel 2015 Boorea ha ac-quistato il 40 del credito vantato dai sociprestatori verso Orion sc per un totale di

211 milioni di euro soltanto in parte ov-vero per 740000 euro coperto da un au-mento di capitale sottoscritto dalle aziendesocie di Boorea Unrsquooperazione simile inquesto caso interamente coperta con unaumento del capitale sociale di Boorea daparte delle imprese associate egrave stata effet-tuata nel 2015 per 15 milioni di euroanche verso i soci di Cooperativa Di Vittoriodi ParmaAllrsquointerno di questo quadro Boorea hacontinuato a perseguire gli obiettivi storicidella sua mission destinando quasi150000 euro al finanziamento di attivitagrave dicooperazione internazionale di promozionedella cultura cooperativa e di solidarietagrave so-ciale sul territorio Ciograve egrave stato possibile so-prattutto grazie allo sviluppo ulteriore delleiniziative di fundraising dalle quali nel 2015egrave derivato oltre il 50 dei fondi destinati atali attivitagrave anche attraverso il coinvolgi-mento delle cooperative associateAl 31 dicembre 2015 quindi la compaginedi Boorea che ha anche cambiato la pro-pria ragione sociale in ldquoBoorea Emilia Ovestscrdquo poteva contare su ben 142 imprese edenti soci di Reggio Emilia e Parma com-prese tre nuove adesioni quelle di Coope-rativa Comunitagrave di Santa Vittoria Sicrea spae Greslab sc Al 2016 e al 2017 Boorea siaffaccia quindi con una rafforzata dotazionepatrimoniale e con la disponibilitagrave ad af-frontare nuove sfide come quella del so-stegno alle nuove cooperative e alle startupIl 25 maggio il seminario aperto al pubblicondash che egrave seguito allrsquoassemblea dei soci diBoorea al Tecnopolo di Reggio Emilia a par-tire dalle ore 18 ndash e che vedragrave la parteci-pazione del sindaco di Reggio Emilia LucaVecchi dellrsquoeconomista Francesco Daveridel presidente di Legacoop Emilia-Roma-gna Giovanni Monti del direttore della Gaz-zetta di Reggio Stefano Scansani e di LucaBosi si intitola ldquoUscire dalla crisi Il contri-buto delle cooperative emiliane alla ripresadel Paeserdquo proprio percheacute Boorea e le im-prese cooperative sono consapevoli diavere le risorse patrimoniali umane e va-loriali per essere protagoniste dei grandicambiamenti che stanno investendo anchei nostri territoriFonte httpwwwreggionlinecom

Anche nel 2015risultati record per il Gruppo

Con un fatturato di 1354 miliardi di euro eun risultato netto incrementato rispetto al-lrsquoesercizio precedente di circa 3 milioni dieuro Sacmi archivia per il secondo annoconsecutivo uno dei risultati migliori nellastoria della cooperativa Egrave quanto emergedal Bilancio Consolidato 2015 approvatooggi 14 maggio dallrsquoAssemblea dei SocildquoCome la capogruppo Sacmi Imola ancheil consolidato del Gruppo Sacmi chiude de-cisamente meglio sia delle ipotesi di budgetsia rispetto allrsquoanno precedenterdquo sottolineail presidente di Sacmi Paolo MongardiA dare i propri frutti anzitutto lrsquooperazionerealizzata negli anni precedenti come lacessione di Negri Bossi quindi le acquisi-zioni di quote di Cosmec CmcEurofilter Mectiles e BampB fino alla piugrave re-cente acquisizione del 100 di CampM Hol-ding operazioni che hanno giagrave dato risultatisuperiori alle aspettative e i cui effetti si ve-dranno ancora di piugrave nei prossimi eserciziA fare da traino a livello di singoli business-mercati sono i percorsi sviluppati sia nelCeramics sia nel Packaging-Beverage Neldettaglio spiccano i risultati delle societagravetedesche con Riedhammer che accanto aibusiness storici consolida la propria quotadi mercato sui forni dedicati alla cottura deiceramici speciali in sinergia con la Divi-sione Pressature Speciali di Sacmi Imolamentre Sama suggella questrsquoanno i primi20 anni di storia con un lrsquoinaugurazione dinuove strutture (laboratorio stoviglieria) eunrsquoorganizzazione aziendale rinnovataDa evidenziare in ambito Ceramics il com-pletamento del percorso di acquisizione del100 di Intesa (smaltatura e decorazionedigitale) e il bilancio positivo di Sacmi Fornigrazie in particolare alle innovative solu-zioni per la cottura delle grandi lastre (forniEKO) Risultati che si accompagnano al cre-scente successo della linea Continua+ eche rileva il direttore generale Pietro Cas-sani ldquoportano nella direzione di ulteriori in-vestimenti sulla ricerca di soluzioni semprenuove da offrire al mercato focalizzate qua-litagrave dei manufatti e versatilitagrave produttiva daun lato e da attenzione ai consumi e ridu-

BOOREA GRUPPO SACMI

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Imprese

zione delle emissioni dallrsquoaltro soluzionipensate per coniugare efficienza e flessibi-litagrave nellrsquoottica di portare le aziende clientiverso la ldquosmart factoryrdquo Sviluppo sosteni-bilitagrave ambientale creazione di valore con-diviso per dipendenti e soci clienti estakeholder Questo il modello di businessdi Sacmi come commenta il presi-dente Paolo Mongardi fondato sui valoripositivi della cooperazione italiana il cuiobiettivo finale ndash come scritto nel BilancioSociale della cooperativa dal 2015 ldquoBilan-cio di Sostenibilitagraverdquo ndash egrave la creazione di be-nessere per la comunitagrave nel solco di unacrescente sensibilitagrave anche internazionalealle tematiche ambientali che Sacmi ha sa-puto anticipare con il progetto HERO ndashHigh Efficiency Resource Optimizer ndash riferi-mento per una serie di innovazioni tecnolo-giche su tutta la gamma di macchinefinalizzate allrsquoefficienza energeticaSul piano internazionale con una quota difatturato estero che sfiora il 90 ed in lineacon i precedenti esercizi Sacmi ha raccoltoi frutti di una politica finalizzata ad incre-mentare le sinergie tra le diverse societagrave delGruppo su tutti i mercati di riferimento conun occhio particolare agli investimenti neiPaesi piugrave promettenti (dallrsquoAfrica al Far Eastdagli Usa allrsquoAmerica Latina) ed a politicheproduttive e commerciali volte a favorire unapporto equilibrato delle singole aree delmondo al fatturato complessivo delGruppoDi grande rilevanza nel 2015 egrave stata lascelta strategica di aprire nello Stato ame-ricano del Tennensee una nuova filiale diSacmi USA di recente inaugurata per af-fiancare nel post-vendita gli importanti pro-getti realizzati nellrsquoarea da parte di molteaziende italiane Cosigrave come nellrsquoesercizioappena concluso ha dimostrato appieno lapropria validitagrave il piano di sviluppo del Be-verage con una gestione unitaria dellrsquointeroportafoglio Packaging e la riorganizzazionefunzionale delle strutture destinate a pro-gettazione e after salesrdquoAltrettanto positivi ndash a consuntivo ndash si mo-strano i bilanci delle societagrave attive in Ame-rica Latina (Sacmi de Mexico e Sacmi doBrasil) mentre in Asia al crescente dinami-smo del mercato indiano ndash con lrsquoottimo ri-sultato di Sacmi Engineering India ndash siaffianca il rallentamento del mercato ci-

nese a cui lrsquoazienda sta facendo fronte conuna sempre maggiore attenzione allrsquoeffi-cienza e ai costi Strategica resta in ognicaso la presenza del Gruppo nel Far Eastcon mercati come Indonesia MalesiaViet-nam e Thailandia che acquistano rilevanzacrescente per tutti i settori in cui il GruppooperaIn pieno sviluppo anche nel 2015 egrave poi ilmercato africano sia del Nord ndash con EgittoAlgeria e Marocco ndash sia del Sud Africa especialmente dellrsquoAfrica centrale con unaquota di investimenti diretti in crescitaanche al di lagrave dei tradizionali mercati disbocco ldquoUn risultato ottenuto ndash ricorda ildirettore generale ndash grazie alla politica lun-gimirante di Sacmi che negli scorsi anniha dislocato nel continente nuove sedi e fi-liali e sviluppato una rete capillare di assi-stenza per operare vicini al cliente ed almercato di riferimentordquoldquoCoerentemente con i risultati della capo-gruppo ndash sottolinea il direttorePietro Cas-sani ndash anche lrsquoanno in corso per Sacmi siegrave avviato con un ottimo portafoglio clienti ele aspettative sono di un miglioramento deiricavi e dei margini con una crescita previ-sta in particolare per le Divisioni Closures eBeverage e per il settore Food Certo leperturbazioni in atto sullo scenario interna-zionale sul piano sia macroeconomico siageopolitico non potranno non avere conse-guenze anche sui risultati del Gruppo in de-terminate aree Ma siamo convinti chegrazie al lavoro quotidiano di un manage-ment qualificato e puntando su innovazionee qualitagrave come nella tradizione Sacmi tuttigli obiettivi potranno essere raggiunti consuccessordquoIl 2016 saragrave per Sacmi anche un anno disvolta nella direzione di Industry 40 la fab-brica del futuro dove mondo reale e ldquofisicordquodelle macchine e mondo ldquovirtualerdquo della di-gitalizzazione si fondono Industry 40 egrave lrsquoin-ternet delle cose e dei servizi dove a unacompleta integrazione e controllo del pro-cesso si affianca una produzione semprepiugrave just in time dove sensoristica avanzatasugli impianti sistemi automatizzati di ge-stione degli ordini servizi di prototipazionerapida vengono a far parte di un unico pro-cesso totalmente integrato al centro delquale vi saragrave il dato e quindi le nuove pro-fessionalitagrave capaci di gestirlo e governarlo

Accanto ad una rivoluzione dei processilrsquoobiettivo egrave quello di fondare nella casamadre imolese una vera e propria ldquoAca-demy 40rdquo dedicata alla formazione siadelle risorse interne sia di clienti e partnerForte dei positivi risultati economici ag-giunge il presidente di SacmiPaolo Mon-gardi la cooperativa potragrave continuare adinvestire sulla ricerca per fornire nei pros-simi anni soluzioni innovative al mercatosempre focalizzate su prodotti di qualitagrave eservizi di alto livello a partire dalle esigenzedei nostri clienti E potragrave continuare a svi-luppare percorsi di mutualitagrave esterna e so-lidarietagrave sul piano internazionale enazionale anche nel 2015 sono state de-stinate risorse importanti al fine di miglio-rare la qualitagrave della vita del territorio localesostenere la sanitagrave la cultura e varie attivitagraveformative per i giovani a cui si aggiungonooltre 14mila ore di formazione per i colla-boratori 359 giornate uomo di attivitagrave diprogettazione e collaudo presso i clientilrsquoimpegno quotidiano per la sicurezza dellavoro che ndash anche grazie alle nuove tec-nologie ndash diventeragrave sempre piugrave qualificatomettendo al centro lrsquouomo e le propriecompetenze Questi sono i valori della coo-perazione sin dalle origini che il GruppoSacmi ha saputo coltivare e proiettare nelnuovo millenniordquo

La rinascita partedalla formazione

ldquoScegliete tra di voi i migliori ma controllatelicome se fossero i peggiori La cooperativa egravedei soci non dimenticatelordquoCon queste parole il PresidenteMauro Lu-setti ha concluso il seminario formativo delGruppo 29 Giugno svoltosi il 25 maggionella sala Basevi di Legacoop NazionaleUn incontro organizzato per illustrare ai socii piani formativi di prossimo avvio finalizzatial rafforzamento della compagine sociale ealla crescita del futuro gruppo dirigente Lrsquoini-ziativa egrave frutto del protocollo tra il Tribunale diRoma e la Legacoop che prevede lrsquoattiva-zione di vari strumenti di supporto per lrsquoin-tero Gruppo 29 Giugno travolto dagliscandali dellrsquoinchiesta Mafia Capitale

EX 29 GIUGNO

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Imprese

Proprio per rafforzare questa collaborazionee dimostrare la propria vicinanza ai soci la-voratori hanno preso parte al seminarioanche il Dott Guglielmo Muntoni Presi-dente sezione misure di prevenzione ndash Tri-bunale Penale di Roma il Dott DavideFranco ed il Dott Paolo Lupi Amministra-tori Giudiziari insieme alla Dottssa ClaudiaCapuano della 29 Giugno di Eriches e dialtre societagrave cooperative poste sotto seque-stro a seguito dellrsquoavvio del procedimentopenale noto come ldquoMafia CapitalerdquoNon egravemancato il supporto dei sindacati pre-senti con i loro rappresentanti territorialiNa-tale Di Cola Segretario Generale FP CGILRoma e Lazio intervenendo nel corso dei la-vori ha commentato ldquoAbbiamo saputo fin dasubito da che parte schierarci dalla partedella legalitagrave e dei lavoratorirdquoldquoNoi dobbiamo essere grati alla magistraturaavete la possibilitagrave di ricostruire una coope-rativa senza aver disperso lavoro e patrimo-nio ndash commenta nel suo interventoAndreaLaguardia Legacoop Lazio ndash Esiste unacooperativa che non ha piugrave niente a che farecon il passato state vivendo una storia nuovae diversa a cui il nome 29 giugno inizia astare stretto Al di lagrave delle metafore e dellapassione dei valori le imprese devono staresul mercato ed essere competitive e la sfidaegrave anche quella di scrollarsi dalle spalle total-mente il peso del passatordquoA raccontare il progetto formativo e le aspet-tative finali sono state Pina Rozzo Presi-dente della cooperativa Speha Fresia eAnna Vettigli referente delle cooperativesociali di Legacoop LazioQuattro le linee for-mative previstebull Formazione cooperativa e competenze di

basebull Competenzemanageriali e gestione pro-

fessionale delle relazioni di ruolo

bull Competenze tecniche di posizionebull Formazione per la tutela della salute e

della sicurezzaNon a caso il nome scelto per il piano for-mativo finanziato mediante i fondi FonCoopegrave ldquoCooperare per il cambiamentordquo Un primopasso per la creazione di una nuova compa-gine sociale piugrave consapevole e attenta ingrado di risollevare le proprie sorti e pren-dere in mano la gestione di una delle mag-giori realtagrave cooperative del Lazio una voltaterminata la fase di Amministrazione Giudi-ziaria

Una pasticceria controla violenza alle donne

Un laboratorio di pasticceria e panetteriaPartiragrave con questa attivitagrave grazie anche alcontributo di Coopfond lrsquoattivitagrave della coo-perativa sociale Viola a Poggiomarino nelnapoletano Unrsquoimpresa costituita da ungruppo di donne alcune delle quali vittimedi violenza assistite dallrsquoassociazione Arte-mide che opera per contrastare tutte leforme di violenza in particolare quelle con-tro le donne e con il supporto di LegacoopCampania che assicureragrave momenti di for-mazione imprenditorialeIl contributo di Coopfond saragrave pari a quantoconferito dalle donne socie come sempreavviene in questi casi Lrsquoinvestimento com-plessivo saragrave pari a 36000 euro necessariper la ristrutturazione dei locali presi in af-fitto e lrsquoacquisto di attrezzature e arredi Lacooperativa prevede poi di avviare succes-sivamente ulteriori attivitagrave caffetteria risto-razione organizzazione di eventi attivitagraveculturali assistenzaLa compagine sociale egrave attualmente com-posta da cinque donne di cui alcune ope-

rano allrsquointerno dellrsquoassociazione ArtemideObiettivo della cooperativa egrave allargare lacompagine ad altre donne vittime di vio-lenza assicurando in primo luogo a questeultime la garanzia di un reddito Lrsquooperativitagravedella cooperativa egrave stata ipotizzata a partireda settembre dopo la conclusione dei lavoridi adeguamento dei locali per lo svolgi-mento dellrsquoattivitagrave (nella foto uniniziativacontro la violenza alle donne nel napole-tano)

Bilancio 2015 il gruppocontinua a crescere

Saranno presentati il 27 maggio allrsquoAssem-blea dei Soci allrsquoUNA Hotel di Baggiovara(MO) il bilancio di esercizio e il bilancio con-solidato 2015 del Gruppo Granterre-Parma-reggio leader e specialista nel mercato delParmigiano ReggianoUn bilancio che grazie ai risultati conseguiticonsente di definire anche il 2015 un anno diulteriore rafforzamento crescono i volumi ifatturati e lrsquoutile netto che raggiunge i 75mi-lioni di euro E questa crescita che prosegueda diversi anni nonostante un contesto tut-trsquoaltro che facile consente di riconoscere aisoci quasi 4milioni di euro di dividendi e di ri-storno sui conferimenti aggiuntivi rispetto aivalori di mercato giagrave liquidati in corso drsquoannoI risultati della gestione 2015 del GruppoGranterre-ParmareggioQuesti i dati principali dellrsquoesercizio 2015 ilfatturato consolidato del Gruppo ha raggiuntoi 300 milioni di euro in crescita di oltre 17milioni sul 2014 (+61) nonostante il caloregistrato nei prezzi di vendita del formaggioe del burroStraordinari i risultati dei prodotti a marchioParmareggio che rappresentano la grandeforza e il successo della strategia del Gruppo

GRANTERRE-PARMAREGGIO

COOPERATIVA VIOLA

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il fatturato di questi prodotti ha raggiunto i130 milioni di euro con un incremento diquasi 9 milioni (+71) rispetto ad un giagravestrepitoso 2014A volume la crescita egrave stataaddirittura superiore al 10 grazie in parti-colare allrsquoincremento registrato da burrograttugiati e Parmareggio 30 mesiMa il prodotto che piugrave ha caratterizzato il2015 egrave stato sicuramente ldquolrsquoABC della me-rendardquo Complessivamente sono state ven-dute oltre 10 milioni di confezioni di cui 4nellrsquoultimo trimestre grazie anche alla riuscitacampagna televisiva dello scorso novembreUn altro successo ancora una volta legato al-lrsquoinnovazione ad una efficace comunicazioneed alla notorietagrave del marchio ParmareggioParmareggio si egrave confermata la marca lea-der di mercato nei pezzi e dei bocconcini(grazie allrsquoeccellenza di Parmareggio 30mesie Parmareggio Snack) nei grattugiati e nelburro ed egrave al terzo posto nelle fettine e neiformaggini forte della sua esclusiva offerta abase di Parmigiano Reggiano (i Formaggini iCremosini e le Fettine Parmareggio)Risultati resi possibili anche dagli importantiinvestimenti in marketing oltre 6 milioni dieuro destinati in particolare alla comunica-zione televisiva e alla raccolta punti digitaleldquoTesori del Gustordquo realizzata insieme aGrandiSalumifici ItalianiIl fatturato export realizzato in circa 50 Paesiha superato i 43 milioni di euro con un in-cremento dei volumi del 49 Oltre il 50delle vendite allrsquoestero sono a marchio Par-mareggioDa sottolineare in un anno ancora una voltacaratterizzato da grandi tensioni sullrsquooccupa-zione la stabilitagrave degli organici del Gruppoche ammontano a circa 300 unitagraveIl significativo aumento dei volumi in partico-lare dei prodotti amarchio Parmareggio e ungeneralizzato recupero di efficienza a tutti i li-velli hanno quindi consentito al Gruppo Gran-terre-Parmareggio di fronteggiare la riduzionedelle marginalitagrave medie dovuta ai citati anda-menti del mercato tutto ciograve si egrave tradotto in unutile netto di 75 milioni di euro in crescitadel 42 rispetto allrsquoanno precedente dopoaver spesato imposte per circa 34 milioni dieuroErsquo il settimo anno consecutivo di crescita del-lrsquoutile netto che conferma il successo delldquoprogetto Parmareggiordquo il cui obiettivo egrave ga-

rantire ai soci risultati solidi e crescenti neltempo indipendentemente dalle quotazioni dimercato del Parmigiano ReggianoI risultati ottenuti e la continua capitalizzazioneeffettuata dai soci hanno ulteriormente raf-forzato per quasi 3 milioni di euro il patrimo-nio netto del Gruppo salito a circa 92 milionidi euromentre lrsquoindebitamento netto egrave scesodi quasi 7 milioni di euro scendendo sotto i100 milioni di euroQuesta soliditagrave e questi risultati hanno favo-rito la crescita dei soci del Gruppo le formeconferite hanno superato le 283 mila conuna crescita di quasi 60 mila forme (+26)quasi equamente ripartita tra maggiori con-ferimenti dei soci storici e soci entrati nel2014Grazie a questi risultati lrsquoAssemblea dei Sociha potuto deliberare di destinare ai soci circa4 milioni di euro di dividendi e di ristorno suiconferimenti aggiuntivi rispetto ai valori dimercato giagrave liquidati in corso drsquoannoErsquo proseguito anche nel 2015 lrsquoimpegno delGruppo nel sostegno di iniziative sportive cul-turali e di solidarietagrave nei territori di Modena eReggio Emilia dove hanno sede i due stabili-menti di proprietagraveIn particolare Parmareggio ha confermato lasponsorizzazione di Modena Volley per ilquinto anno consecutivo ha partecipato alpool di sponsor a sostegno di PallacanestroReggiana e di Virtus Pallacanestro Bolognasupporta lrsquoAssociazione Ridere per VivereOnlus lrsquoassociazione Aseop di Modena Por-tobello emporio sociale di Modena e il GruppoCEIS-Centro di Solidarietagrave

Dopo 34 anni di presidenzaMa-rangoni si congeda

GianMatteoMarangoni Presidente della coo-perativa UniAbita di Cinisello Balsamo datrentaquattro anni ha deciso di non ricandi-darsi alle elezioni del nuovo Consiglio di Am-ministrazioneLa gestione di una realtagrave economica e socialeimportante come UniAbita cooperativa edifi-catrice fra le piugrave grandi drsquoItalia egrave stata un im-pegno pressocheacute totalizzanteSotto la sua lunga presidenza le cooperative

storiche di Cinisello Balsamo e Sesto SanGiovanni si sono progressivamente unificatedando vita a una realtagrave che oggi conta quasi20000 soci 3000 alloggi assegnati in pro-prietagrave indivisa oltre 2000 assegnati in pro-prietagrave divisaUn compito in cui come cooperatore Ma-rangoni si egrave impegnato per anni spesso sa-crificando spazi di vita personale e familiarealla quale ora desidera dedicarsi maggior-mente LegaCoop Lombardia e UniAbitahanno organizzato una festa a sorpresa loscorso venerdigrave 13maggio per salutare e rin-graziareMarangoni per il lungo impegno pro-fuso nella cooperazioneErano presenti i colleghi cooperatori i dipen-denti della cooperativa i soci gli amici e tantirappresentanti della politica e delle istituzionilocali e nazionali A salutarlo egrave intervenutoanche Mauro Lusetti Presidente di Lega-coop Nazionale che con parole sentite edemozionanti ha ricordato che la cooperazionedeve essere visionaria indipendente e co-raggiosa caratteristiche e qualitagrave che se-condo il Presidente Lusetti GianMatteoMarangoni ha pienamente espresso nella sualunga attivitagrave allrsquointerno del mondo coopera-tivoLuca Bernareggi Presidente di LegaCoopLombardia ha desiderato esprime personal-mente un ringraziamento affermando checiascuno dei presenti aveva almeno un mo-tivo piccolo o grande che fosse per ringra-ziare Marangoni per quanto da lui realizzatoinsegnato e condiviso in questo lungo per-corsoLrsquoevento egrave stato organizzato per esprimereconcretamente proprio questo un ringrazia-mento e un abbraccio corale al PresidenteGianMatteo Marangoni al quale auguriamocon stima ed affetto tanta serenitagrave per il suofuturo

UNIABITA

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In crescita e bilancio al +15

ldquoUn incremento che riguarda quasi tutte learee composto da piccoli tasselli da integra-zioni di singoli servizi da interventi specificilegati al territorio Un tratto importante e si-gnificativo che dice del lavoro quotidianomi-nuzioso e coerente svolto nei nostri servizirdquoCosigrave la presidente uscente della Cooperativasociale ItacaOriettaAntonini commenta ilrisultato positivo dellrsquoesercizio 2015 legatoad una progressiva fidelizzazione dei rapporticon i committenti e con il territorio allrsquoesten-sione di servizi giagrave esistenti e ad affidamentidi micro progettazioni quali punti fermi del-lrsquoaumento dei ricavi registrato nel corso del2015Lrsquoincremento si attesta allrsquo15 con un utiledi circa 570 mila euro per un bilancio in po-sitivo che vede il valore della produzione oltrei 394 milioni di euro Risultato che consentedi rafforzare il patrimonio sociale della Coo-perativa Itaca (costituito anche da circa 1200socie e soci con contratto di lavoro a tempoindeterminato) e di proporre anche per que-strsquoanno lrsquoerogazione del ristorno sotto formadi aumento gratuito del capitale socialeSonosolo alcuni dei numeri con i quali Itaca si egravepresentata allrsquoAssemblea generale ordinariadei delegati convocata dalla presidenteOrietta Antonini il 25 maggio alle 1630 alCentro Balducci di Zugliano (Ud)Risultati piugrave che apprezzabili per la Coopera-tiva Itaca impegnata nellrsquoerogazione di servizialle persone in tutto il Friuli Venezia Giulia ilVeneto orientale nelle province di TrevisoVe-nezia e Belluno e la provincia autonoma diBolzano in Trentino Alto Adige Specie se siconsidera il panorama esterno caratterizzatoancora da difficoltagrave socio economiche politi-che e occupazionali Gli indicatori di crescitaper Itaca ci sono e proprio in virtugrave del conte-sto sono piugrave che ragguardevoli il consolida-mento dellrsquoattivitagrave e il miglioramento rilevatoI lavoratori mediamente occupati sono stati1565 (con un incremento del 3 rispetto alloscorso esercizio) di cui il 75 rappresentatoda socie e soci Di questi 1166 egrave la mediadei soci lavoratori nel 2015 Migliora anchela marginalitagrave soprattutto in considerazionedel fatto che lrsquoesercizio 2015 non egrave stato in-

teressato dallrsquoaumento del costo del lavoroderivante dal rinnovo del CCNL (la cui ultimatranche egrave stata applicata nel 2014)I numeri aggiornati al 31 dicembre 2015 ri-sultano ancora una volta positivi La buonariuscita complessiva dellrsquoesercizio egrave dovutasoprattutto al contenimento dei costi fissiquindi ad una positiva ricerca delle economiedi scala che ha toccato la tecnostrutturasenza andare a scapito delle risorse diretta-mente impiegate nei serviziLe aree produttive restano sostanzialmentestabili riguardo allrsquoacquisizione dei ramidrsquoazienda della Cooperativa Cobitec (da otto-bre 2015) e alla fusione per incorporazionedella CooperativaThauma (dal 1deg gennaio ) sievidenzia che lrsquointervento di Itaca egrave stato fi-nalizzato nel primo caso soprattutto alla sal-vaguardia dei posti di lavoro e nel secondoanche per un ulteriore presidio del territorionel vicino VenetoLa mutualitagrave rivolta ai soci resta sempre inprimo piano e non soltanto in termini di in-quadramenti migliorativi Tra gli interventiquantificabili oltre allrsquointegrazione al 100dellamaternitagrave ad erogazioni di servizi e vou-cher la conciliazione egrave un punto focale enasce proprio per venire incontro alla neces-sitagrave di conciliare le esigenze delle famiglie Laquantificazione economica di questi interventirimane sempre nellrsquoordine dei 500mila euro

Alla 6a edizione del CjargnAlive

Anche Itaca allrsquoedizione 2016 per i 40 annidal sisma in Friuli Si parte venerdigrave 27 mag-gio alle 2030Una festa del volontariato e per il volonta-riato 6^ edizione per ldquoCjargnAliverdquo chequestrsquoanno ricorda il sisma che 40 anni facolpigrave il Friuli Il tema guida ldquoNoi terre inmotordquo egrave promosso dal tavolo di lavoro co-ordinato dal Servizio Sociale dei Comunidella Carnia e vede partecipare numeroseassociazioni di volontariato carniche e di-versi educatori della Cooperativa socialeItaca che operano in diversi servizi del ter-ritorio Previsti laboratori giochi e musica siparte venerdigrave 27 maggio alle 2030 al Tea-tro Don Bosco con la rappresentazione tea-trale ldquoSofia e il Giganterdquo domenica 29maggio dalle 14 al parco giochi di via Ja-

nesi apertura laboratori dalle 1730 musicalive in piazzale Vittorio Veneto con lrsquoOrche-stra di chitarre della Sezione musicale del-lrsquoIstituto comprensivo di TolmezzoPercussionando a Scuola Planetarium Or-kestra MordechaiTahita Holaf Bergher In-canti Erranti e Renzo Stefanutti E poiancora giovedigrave 2 giugno alle 17 nella salaCussigh di Palazzo Frisacco apertura dellamostra artisticofotografica ldquoTerreeMotordquodomenica 5 giugno alle 20 al PalaZeje Co-munitagrave di Rinascita ldquoDalle terre in moto aivolontari in motordquo Ampio il partenariatocoinvolto dallrsquoAas n3 Alto Friuli CollinareMedio Friuli ndash Servizio Sociale dei ComunidellrsquoAmbito Distrettuale Carnia Cooperativasociale Itaca Centro servizi volontariato FvgMusicarnia Euritmica e Comune di Tol-mezzoldquoPer ricordare il 40deg anniversario del terre-moto in Friuli con la sua fortissima memo-ria di momento di solidarietagrave profonda eviva per il nostro popolo CjargnAlive hascelto di interrogarsi sul ldquonoirdquo e sulla du-plice natura del terremoto Distruzione maanche scossa nel suo aspetto energeticoazione della terra che spariglia le carte e levite delle persone ma che nel dramma enella difficoltagrave costringe a ripensarsi acambiare a mettere un punto di domandaa porsi in cammino ad essere terre in motodentro di seacute e nelle proprie comunitagraverdquo ldquoTer-remoto che ha generato allora il movi-mento di chi egrave venuto ad aiutare noi ndashproseguono da CjargnAlive -Terremoto chesi genera ogni giorno nella nostra capacitagravedi rispondere a chi ci chiede aiuto a quelleterre in moto che giungono fino a noi cidanno la scossa percheacute minano le nostrecertezze valicano confini (territoriali eumani) ci interrogano da vicino ci mettonodi fronte alle nostre incongruenze e alla no-stra umanitagraverdquo

ITACA

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Imprese

Ecco che Cjargnalive egrave la necessitagrave di co-struire ponti i primi a cadere in un terre-moto ma i primi da ricostruire per far usciredallrsquoisolamento e dalla solitudine Cjargna-live egrave lrsquoincontro di persone di etagrave e con ca-pacitagrave diversissime che affondano le radicidella propria vita in idee tempi e luoghi tal-volta anche significativamente distanti mache credono alla possibilitagrave di affiancarsiper fare assieme qualcosa per il bene co-mune partendo non dalle differenze ma daciograve che le accomunardquo

Alla grande festa del progettoldquoNonno ti vengo a trovarerdquo

Tutto pronto per la grande ldquoFesta tra le ge-nerazionirdquo prevista venerdigrave 3 giugno allaCasa di riposo Francescon di Portogruaro apartire dalle 9 ben 300 ragazzi delle scuoledi Portogruaro si stringeranno attorno aglianziani residenti della Francescon per lafesta conclusiva aperta a tutta la cittadi-nanza del progetto ldquoNonno ti vengo a tro-varerdquo Almeno quattro gli Istituti scolasticicoinvolti Luzzatto (corso Servizi socio-sani-tari) Bertolini Scuola dellrsquoinfanzia ldquoM Im-macolatardquo e Istituto DrsquoAlessi gli anzianiresidenti della locale Casa di riposo lrsquoartistaGiuliana Vignando il Servizio sociale del Co-muni di Portogruaro e Concordia Sagittariala Biblioteca comunale di PortogruaroAmpio il partenariato coinvolto a partire daCoop Alleanza 30 che ha fortemente cre-duto nel progetto sin dal suo inizio dandogliimpulso grazie ai punti raccolti dai suoi sociattraverso la campagnaAttiva Giovani E poiCooperativa sociale Itaca Decathlon Cen-tro ricreativo Carneo di Concordia Auser diPortogruaro e Concordia Apal di Lugu-gnana Tutti insieme per dare un messag-

gio forte stare insieme giovani e meno gio-vani si puograve scambiando ricordi solidarietagraveamicizia crescendo gli uni ringiovanendogli altriIl progetto partito lrsquoanno scorso con lrsquoobiet-tivo di avvicinare le generazioni tramite lrsquoac-compagnamento di studenti volontariformati ad hoc al domicilio di alcuni anzianidella zona questrsquoanno visto il grande suc-cesso e la positivitagrave delle esperienze raccolteda ambo le parti egrave ripartito e si egrave ldquorifatto illookrdquo Sono stati infatti 60 gli studenti a de-dicarsi a 20 anziani durante il proprio tempolibero extrascolastico da febbraio a giugnouna o due volte alla settimanama crsquoegrave di piugraveun grandioso lavoro fatto insieme unrsquooperadi urban knitting da istallare sulla recinzioneesterna della Casa di riposo guidati dallrsquoar-tista Giuliana VignandoE cosigrave 300 tra bimbi e adolescenti delle variescuole impegnati ad imparare lrsquoarte delleldquopiastrelle di lana coloraterdquo le hanno createassemblate con lrsquoaiuto delle mamme dellenonne e della stessa Vignando affiancatadalle sue collaboratrici nei locali della Bi-blioteca Nel frattempo i bimbi visitavano ildquononnirdquo residenti in struttura gli adolescentiche lavoravano alacremente sferruzzandoper abbellire la residenza e gli oggetti quo-tidiani che gli anziani utilizzanoMa ora il grande momento egrave arrivato lagrande festa del 3 giugno in cui giovani eanziani saranno i veri protagonisti Il pro-gramma della giornata prevede alle 9 contanto di conto alla rovescia la scoperturadellrsquoinstallazione e poi lrsquoapertura dei cancellidella Francescon Dopo i saluti di rito daparte delle autoritagrave prenderagrave il via la festavera e propria concepita guidata e animataprincipalmente dai ragazzi del Luzzatto chesi occuperanno di musica animazione ge-stione degli appositi stand nei quali chiun-que potragrave mettersi alla prova testandodiverse attivitagrave sportive dal gioco delle cartealla corsa senza barriere nonni e ldquonipotirdquo siimpegneranno assieme condividendo la pia-cevolezza dello stare insieme Una grandefesta dello sport e dellrsquoamicizia in cui ognunopotragrave partecipare facendo la differenzacome le piastrelle di lana colorate che si ten-gono strette tutte diverse ma tutte neces-sarie per ottenere quel miracoloso risultatofinale

Conta 49 cooperative sociea livello nazionale

Venerdigrave 20 maggio presso la Rocca San Vi-tale di Fontanellato si egrave svolta lrsquoassembleadi bilancio del Consorzio Quarantacinqueche ha rilevato un fatturato di quasi14000000 al 2015Dopo la lettura del bilancio a cura di Si-monaMarmiroli e il commento allo stessodel direttore del Consorzio Fabrizio Mon-tanari il Presidente Piero Giannattasioha svolto la sua relazionementre a nome delcollegio sindacale egrave intervenuta DanielaCerviNellrsquoassemblea si egrave discusso dellrsquoandamentogenerale del Consorzio e delle sue attivitagravecome la sottoscrizione di un protocollo sullalegalitagrave in materia di appalti pubblici (pro-mosso daAlleanza delle Cooperative) volto afar fronte comune contro lrsquoillegalitagrave degli ap-palti oltre che garantire piugrave sicurezza nelmondo del lavoro e della produzione dei ser-viziSi egrave dato spazio anche alle novitagrave come lrsquoac-quisizione della certificazione ambientale ISO14001 che egrave andata ad aggiungersi alla ISO9001 giagrave in possesso del Quarantacinqueda diversi anni lrsquoapertura dellrsquoufficio comu-nicazione a disposizione delle cooperativesocie e la possibilitagrave di svolgere gare in sedeelettronica attraverso lrsquoiscrizione alle appo-site piattaforme digitaliDurante il dibattito sono intervenuti il Presi-dente di Legacoop Emilia Ovest AndreaVolta i rappresentanti di due cooperative diParma che di recente hanno aderito al Con-sorzio (Michele Orioli presidente di Emc2e TizianaMozzoni vicepresidente di Cabi-ria) il direttore di Coopselios e consigliere delQuarantacinque Raul Cavalli e AnnalisaLusuardi consigliera del Consorzio e re-sponsabile delWelfareAziendale di Coopse-liosIl Consorzio Cooperative Sociali Qua-rantacinque ad oggi conta 49 coopera-tive socie sparse sul territorionazionale i cui settori di attivitagrave sono pre-valentemente servizi ambientali educativiassistenza domiciliare servizi residenziali peranziani e servizi a persone con disabilitagrave

CONSORZIO QUARANTACIQUE

ITACA

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Imprese

Premiato inRussia lrsquoecoquartiereprogettato dalla cooperativa

La cooperativa di progettazione mantovanasi egrave aggiudicata il secondo premio al con-corso russo Open architectural competitionpremium class eco-village ldquocomfortablespacerdquo tenutosi a Novosibirsk in Siberia Laproposta progettuale per un quartiere eco-sostenibile egrave stata valutata positivamenteper lrsquoattento studio di inserimento ambien-tale Il progetto egrave stato sviluppato in collabo-razione con il partner studio BGP di Ufa concui Coprat sta sviluppando una proficua col-laborazioneNegli ultimi mesi la cooperativa ha parteci-pato a diversi concorsi internazionali di pro-gettazione tra cui Sofia EmbankementRenovation a Mosca (con CZA Capogruppoe PSP Local partner) ndash gruppo selezionatotra i 6 finalisti internazionali (httpzolotoio-strovcomeng) e la nuova sede per lascuola del Circo di Mosca ndash secondo premiowwwcopratititdate20163catid=23Sulla linea di progressivo allargamento degliorizzonti professionali COPRAT negli ultimianni punta ad allargare le proprie attivitagravedalla sede storica di Mantova verso lepiazze piugrave attive e competitiveA partire dal-lrsquoormai consolidata presenza a Milano dadue anni punta a sviluppare unrsquoattivitagrave con-tinuativa anche verso le occasioni interna-zionali primo target la Russia

Esempio per la cooperazionee lrsquoagricoltura sociale

La cooperativa sociale Il Bettolino di Reggioloegrave sempre piugrave unmodello di riferimento per lacooperazione sociale e per llsquoagricoltura so-ciale Ne sono testimonianza gli importanti in-

terventi allrsquoAssemblea di bilancio che si egravesvolta nei giorni scorsi come lrsquoassessore re-gionale allrsquoAgricolturaSimonaCaselli il sin-daco di Boretto Massimo Gazza ilpresidente di Legacoop Emilia OvestAndreaVolta e il presidente di Coop Italia MarcoPedroni Il Bettolino egrave una cooperativa chesvolge sia attivitagrave di inserimento lavorativo chedi assistenza alle persone svantaggiate Il set-tore prevalente egrave quella della produzione dibasilico oltre ad altre piante aromatiche e fioriSono prodotti che trovano sbocco commer-ciale nella Grande Distribuzionegrazie ad unastretta collaborazione con gruppi cooperativi(CoopConad e Sigma)Ma negli ultimi tempile vendite si sono rivolte anche ad altri gruppiLa Regione Emilia-Romagna - ha sottolineatolrsquoassessore Caselli - sta puntando molto sul-lrsquoagricoltura sociale e Il Bettolino egrave la testi-monianza degli ottimi risultati che si riesconoad ottenere Le vendite sono in aumento atestimonianza della qualitagrave dei prodotti delBettolino ma specialmente grazie allrsquoimpe-gno e agli sforzi della cooperativa sono sem-pre in attivo i suoi risultati sociali che sonoquelli dellrsquoinserimento lavorativo e dellrsquointe-grazione sociale di persone svantaggiate Ilmiglioramento e lrsquoampliamento dellrsquoattivitagravedella cooperativa ha permesso a circa 100persone di svolgere nel 2015 un percorso al-lrsquointerno del Bettolino tra tirocini inserimentiin centro socio ndash riabilitativo e persone svan-taggiate assunte) e ha anche permesso lrsquoas-sunzione di nuovi operatori nei vari settoriOggi sono in totale 53 i lavoratori del Betto-lino Oltre alla produzione di basilico e altrepiante aromatiche la cooperative svolge atti-vitagrave nel settore dei servizi ambientali delverde nel laboratorio di confezionamento delbasilico che nel 2015 ha confezionato circa17milioni di vaschette il 40 in piugrave rispettoil 2014Il Bettolino svolge un ruolo significativo per ilterritorio della Bassa Reggiana e per la coo-perazioneAllrsquoAssemblea hanno partecipato isindaci di Boretto Massimo Gazza di Reg-giolo RobertoAngeli di Guastalla Camilla Ve-rona Presente anche Coop Italia con il suopresidente Marco Pedroni e con GiuseppeIasella ldquoLa collaborazione tra Coop Italia e IlBettolino ndash ha detto Pedroni - egrave significativae sta dando in termini commerciali risultatiimportantirdquo Legacoop Emilia Ovest era rap-presentata dal suo presidenteAndrea Volta edalla responsabile delle cooperative sociali

Loretta Losi Il Consorzio Agricobologna im-portante realtagrave del settore dei prodotti orto-frutticoli e che ha avviato un utile rapporto diassistenza tecnica e commerciale con il Bet-tolino era rappresentato dal presidente LauroGuidi e dal direttore Angelo Palma Presenteanche Moreno Messori presidente dellaSabar che con un rapporto virtuoso di colla-borazione cede una parte del calore prodottonella discarica di Novellara alle serre dove siproduce il basilico del BettolinoldquoNonostante le difficoltagrave avute nel 2015 tracui il crollo di una serra a causa della neve ndashha spiegato la presidente della cooperativaFrancesca Benelli ndash i risultati sociali ed eco-nomici della cooperativa sono positivi Per ilfuturo il settore produttivo saragrave al centro dellanostra attenzione con nuove tecniche di pro-duzione e con lrsquoaumento della quota di pro-dotti biologici che crediamo grazie anche aiconsigli a e ai suggerimenti di Coop Italiasiano il futuro della cooperativa Il supporto eil sostegno di Agribologna porteragrave sicura-mente benefici e miglioramenti in tutti i set-tori Ma specialmente ndash ha affermato lapresidente del Bettolino ndash vogliamo mante-nere il lavoro al centro del nostro impegnoattraverso il lavoro cerchiamo infatti di dareopportunitagrave a persone svantaggiate di au-mentare la loro autostima di dare risposte ailoro problemi economici senza nasconderelrsquoimportanza del lavoro per tutti i dipendentidella cooperativardquo

Rinnovato il CdA Laerte Grimaninuovo presidente

Il 20 maggio si egrave insediato il nuovo Consigliodi Amministrazione della Coop Umbria Casaeletto dallrsquoassemblea in rappresentanzadegli oltre cinquemila soci Nel CdA com-

COOP UMBRIA CASA

COPRAT

IL BETTOLINO

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Imprese

posto da Angelo Ammenti Paolo BocciSauro Di Sante Coaccioli Laerte GrimaniRenzo Mastroforti Edoardo Tiezzi e GiorgioVitali sono stati nominati quale Presidentedella Cooperativa Laerte Grimani e qualeVice Presidente Giorgio VitaliGrimani professionista ternano attuale ADdel canale televisivo Umbria1 e giagrave Capo diGabinetto della Provincia e Vitali professio-nista folignate socio storico anche dellacooperativa di progettazione ed ingegneriaAraut srl presente per anni nella Direzioneregionale di Legacoop sostituiscono nellalegale rappresentanza della Umbria CasaPaolo Bocci e Angelo AmmentiLrsquoavvicendamento nelle cariche della Coo-perativa rientra e va inquadrato in un piugraveampio processo di rinnovamento avviato giagravedal 2014 dallrsquoattuale Consiglio di Ammini-strazione (era infatti lo stesso anche nel pre-cedente mandato ad eccezione di Tiezzi) conlrsquoobiettivo di riposizionare la societagrave -nel-lrsquoarco del medio periodo- nellrsquoambito delmercato della gestione immobiliare e inquello delle nuove attivitagrave di servizio con-nesse allrsquoattivitagrave dellrsquoedilizia residenzialeIl rinnovo operato ndash avvenuto per unanimevolontagrave e condivisione dellrsquointero Consiglio-ha visto infatti anche una rimodulazione dicompiti e funzioni diversamente dal pas-sato mediante la nomina quali ConsiglieriDelegati di Bocci e Ammenti al primo egravestata affidata la responsabilitagrave commercialedella societagrave e quella del rapporto con i soci(compito certamente impegnativo stantelrsquoobiettivo fissato dal Consiglio di conseguirenellrsquoarco del triennio di mandato nuove con-trattualizzazioni di immobili per il controva-lore di circa 8 milioni di euro) al secondondashgiagrave Direttore Tecnico della cooperativa- egravestata confermata la responsabilitagrave di assi-curare il completamento degli investimentiimmobiliari avviati dalla societagrave che ndashper iltriennio del mandato- sono stimati in circa115 milioni di euroCosigrave riarticolato il gruppo dirigente dellacooperativa si avvale anche come detto delnuovo impegno di Edoardo Tiezzi unico di-pendente della Cooperativa a farne parteAl nuovo Presidente e Vice competono tralrsquoaltro -nellrsquoarticolazione dei compiti asse-gnati- le funzioni di ricerca e sviluppo dinuove opportunitagrave insieme ovviamente a

quelle canoniche di rappresentanza e di ge-stione societaria loro attribuite dallo statutoNellrsquointento del Consiglio di Amministrazionedella Umbria Casa ad oggi la societagrave privatadi maggior rilievo e dimensione economicadella Regione operante nel segmento dellaedilizia residenziale vi egrave come detto il ripo-sizionamento dellrsquoazione operativa nellrsquoam-bito della Gestione Immobiliare anche nelsegmento dellrsquohousing sociale che grazieallrsquoaccordo sottoscritto con la SGR Preliosper la partecipazione nel fondo immobiliareASCI (partecipato anche da Cassa Depositie Prestiti) prevede la realizzazione di oltre130 alloggi su tutto il territorio regionale cheandranno ad aggiungersi agli altri giagrave in ge-stione immobiliareVa ricordato infatti che la Coop Umbria Casa(che ha realizzato oltre 2000 alloggi in Um-bria dal 1984 ad oggi) egrave attualmente ancoraproprietaria di 305 dei suddetti apparta-menti di cui 77 sono stati giagrave compromessiin vendita differita e verranno quindi alienatinellrsquoarco del prossimo triennio

Ritorna il ldquoFestival di ParcoTittonirdquo

Nel meraviglioso scenario dominato dallaVilla Cusani Tittoni in via Lampugnani 66 aDesio torna anche questrsquoanno il Festival diParco Tittoni giunto alla V edizione che sisvilupperagrave dal 22 maggio al 9 settembrelungo 110 giorni di eventi che spazianodalla musica live alla danza e alle feste atema fino al teatro e al cinema con unaprogrammazione rivolta a un pubblico diogni etagraveForte dei numeri dellrsquoedizione 2015(100mila presenze in tutta la stagione peruna media di mille spettatori a serata) lacooperativa canturina Mondovisione ndashche organizza lrsquoevento in partnership conArci Tambourine e il Comune di Desio ndashpresenta un calendario fittissimo e costel-lato da alcune eccellenze (talvolta in esibi-zione esclusiva) e da iniziative cheriguardano anche il sociale Non mancanole novitagrave come ad esempio la collabora-zione con Barley Arts per la rassegna Hello

folks sessions un vero e proprio ldquofestivalnel festivalrdquo dedicato al folk vecchio enuovo degli Stati Uniti dedicato a un pub-blico piugrave attento concentrato sullrsquoascolto esui dettagli della musica drsquoautoreDi questa particolare sezione faranno partele esibizioni della straordinaria chitarristaKaki King che mescola musica e visual inun evento mutimediale ad alto tasso dicoinvolgimento lrsquounica data italiana di Jo-nathan Wilson atteso in versione rigorosa-mente acustica e il country rock di RyanBingham giusto per anticipare qualchenome Durante i prossimi mesi I due palchidel Parco Tittoni ospiteranno alcuni tra i mi-gliori artisti del panorama musicale italianoe internazionale come Niccolo Fabi balzatorecentemente in cima alle classifiche divendita con il suo nuovissimo album (si esi-biragrave il 30 luglio) Eugenio Finardi (11 giu-gno) fino alla dance degli Eiffel 65 (1agosto) al ragamuffin salentino dei SudSound System (23 luglio) alla rediviva staritaliana anni Ottanta Donatella Rettore (11luglio) e a dj Boosta dei Subsonica (9 lu-glio) La serata inaugurale domenica 22maggio saragrave a ingresso gratuito e ricca dieventi per grandi e piccini alle 1830 i BlueVibes suoneranno le canzoni dei cartoondella Disney a seguire si esibiranno i Gior-geness (guidati dalla talentuosa chitarrista ecantautrice Giorgia DrsquoEraclea) e infine alle2130 Appino frontman degli Zen Circuschiuderagrave la serata con il suo progetto soli-stico nel quale lascia temporaneamente lechitarre distorte folk punk per sposare lamelodia cantautorale tra pop-rock e unaspruzzatina di reggae Sul secondo palco laband bergamasca Capre a Sonagli e i Royal

COOPMONDOVISIONE

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Imprese

Bravada che presentano il nuovo ep WarTantissime le iniziative collaterali con mer-catini rassegne cinematografiche streetfood per tutti i palati degustazioni birrarieed eventi a tema con animazioni per bimbie spazi dedicati al relax laboratori gratuitidi teatro sport e attivitagrave ricreativeIl programma completo al seguente linkhttpwwwparcotittoniitcalendariohtml

Un giro in kayak

Sabato 21 Maggio i soci e i dipendenti dellaCooperativa Gulliver hanno partecipato in-sieme a famigliari parenti e amici allrsquoOpenDay della Canottieri Mutina asd tenutosipresso la sede nautica dellrsquoAssociazione aiLaghi Curiel di CampogallianoLrsquoiniziativa egrave stata promossa a seguito delsostegno di Gulliver al progetto HappyKayak- settore paracanoa della Canottieri edella convenzione stipulata a favore dei Socidella Cooperativa che prevede uno scontosulla quota drsquoiscrizione alle attivitagrave annualidella societagrave sportivaIl pomeriggio ha visto la partecipazione dinumerosi cittadini e lavoratori di Gulliveraccompagnati da tanti figli parenti e amiciAccolti nello stand di Gulliver ai presenti egravestato consegnato un pass per accederegratuitamente alla prova in canoa una car-tellina con materiale informativo e un buonoper il proseguo dellrsquoattivitagrave nel propriotempo liberoI tecnici qualificati della Canottieri Mutinaasd si sono succeduti per lrsquointero pomerig-gio nella gestione dei gruppi di aspiranti ca-noisti Di volta in volta gli istruttori hannosvolto una breve lezione tecnica sulla pa-

gaiata descritto il percorso e fatto indos-sare il giubbetto di salvataggio hanno ac-compagnato i presenti sul pontile peraiutarli a salire in canoa e iniziare il giro sullagoI bambini piugrave piccoli sono stati accompa-gnati dagli istruttori grazie alla disponibilitagravedi canoe a due posti Al rientro nello standGulliver era offerta una piccola merenda abase di frutta fresca e succhi biologicildquoUna bellissima giornata dove credo si siatrasmesso chiaramente il clima collabora-tivo che caratterizza la nostra AssociazioneSportivardquo commenta Caterina De Caro-lis Presidente della Canottieri MutinaldquoQuesto egrave il risultato di legami vecchi enuovi instaurati sul rispetto reciproco e lacollaborazione tra tante personalitagrave forti main grado di valorizzare le differenze Cosigravesono nate anche le nostre amicizie helliprdquoRicordiamo che la Canottieri Mutina egraveunrsquoassociazione sportiva con esperienzapluriennale sul territorio Nel 2015 ha com-piuto ottantacinque anni e nello stessoanno il CONI ha assegnato alla Societagrave laStella drsquoOro al Merito Sportivo La loro atti-vitagrave si fonda sulla storia fatta di eccellenzee passioneAllrsquoiniziativa ha partecipato anche lrsquoatletamodenese della nazionale di paracanoa Ju-liet Kaine appena rientrata da Duisburgdove ha gareggiato per lrsquoItalia al Campio-nato del Mondo di ParacanoaPurtroppo il pass per le Paralimpiadi di Rionon egrave arrivato ma lo staff tecnico della Ca-nottieri sta giagrave programmando insieme aJuliet il calendario dei prossimi impegni invista degli Europei che si terranno in Russiaa fine giugnoMassimo Ascari Presidente di Gulliversottolinea cosigrave il valore di questa iniziativaldquoAbbiamo voluto dare la possibilitagrave ai nostrilavoratori di trascorrere un pomeriggio conle loro famiglie promuovendo uno sportsano e a contatto con la natura come lacanoa Collaboriamo con la Canottieri Mu-tina per la promozione del benessere psico-fisico attraverso lo sport su diversi frontinello specifico per i nostri soci e lavoratoricome in questo caso e per le persone condisabilitagrave e le loro famiglierdquo

Protagonista allamostraldquoIl Valore del Lavorordquo

Niente quadri o sculture ma il meglio dellaproduzione metalmeccanica fiorentina Frale opere protagoniste della manifestazioneIl Valore del Lavoro in programma alla Sta-zione Leopolda dal 27 al 30 maggio pros-simi anche i filtri a cavitagrave della cooperativaTELMECTELMEC egrave una realtagrave industriale presenteda 40 anni nel settore delle costruzionimeccaniche di precisione e della carpente-ria leggera di supporto per lrsquoelettronica siaper il mercato industriale che per la difesaDal novembre 2006 la societagrave egrave stata tra-sformata in cooperativa dai dipendenti dellaprecedente gestione dellaquale hanno rilevato le quote diproprietagrave utilizzando il proprioTFRUna storia di coraggio e di pas-sione egrave alla base delle produ-zioni dellrsquoimpresametalmeccanica che opera peri settori telecomunicazioni na-vale aeronautico ferroviario ebiomedicale di tutta Italia e delmondo realizzando apparatimeccanico-elettronici subas-siemi e particolari dei qualicura anche le fasi relative altrattamento galvanico alla ver-niciatura e alla serigrafiaIl lavoro dei soci lavoratori della cooperativanella maggior parte dei casi viene svolto dadisegno del cliente o tramite progettazioneinterna da specifica del committenteI soci lavoratori si occupano in prima per-sona di tutte le fasi di progettazione e diproduzionee sono quindi particolarmente stimolati adaccrescere le proprie conoscenze nellrsquoot-tica della crescita della cooperativa che egrave illoro patrimonioIl punto di forza della TELMEC sono i filtri acavitagrave dispositivi a radio frequenza per icentri radio dedicati al Controllo del TrafficoAereo (ATC) nelle gamme VHF e UHF siamanuali che automaticiProprio i filtri saranno esposti fra le eccel-

TELMEC

GULLIVER

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Imprese

lenze metalmeccaniche fiorentine nellrsquoam-bito della mostra Firenze MetalmeccanicaIlValore del Lavoro organizzata da Fiom-Cgil

La cooperativa vola aMilanoper un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo

La Cooperativa La Rondine egrave stata selezio-nata tra un numero elevato di concorrentida tutta Italia tra le 20 realtagrave che potrannopartecipare al corso di formazione teo-ricopratico per lo sviluppo di competenzetecnicogestionali per un ldquoAlzheimer Caffegraverdquoche si svolgeragrave a Milano il 9 e 10 Giugno2016Il soggetto promotore del bando egrave UnicreditFoundation la quale sostiene lo start up elrsquoimplementazione di ldquoAlzheimer Caffegraverdquo intutta Italia dando vita a casi di successocome la Cooperativa La Rondine che hannosaputo radicarsi nel territorio e costruire unasolida experience nellrsquoassistenza ai malati diAlzheimerUnicredit Foundation in collaborazione con ilGRG Gruppo di Ricerca Geriatrica di Bre-scia Comitato Scientifico dopo unrsquoattentaanalisi di altre realtagrave di tutta Italia ha sele-zionato solo 20 realtagrave del no profit e questoegrave motivo di orgoglio per la Cooperativa LaRondine che si occupa di Servizi Socio Assi-stenziali nellrsquoAlta Valle del Tevere da oltre 28anni e che ha acquisito nello specifico sullamalattia di Alzheimer delle competenzemolto importanti gestendo per la USL Um-bria1 i due Centri Diurni Alzheimer di Cittagrave diCastello e Trestina lrsquoAssistenza DomiciliareDedicata ed un Laboratorio di StimolazioneCognitiva per persone malate di Alzheimer ecollaborando da anni nella progettazione at-tiva conAMA UmbriaAssociazione Malat-tia di AlzheimerLa Cooperativa La Rondine metteragrave sicura-

mente a disposizione questa nuova ed inte-ressante esperienza di Milano per i servizi ri-volti allrsquoAlzheimer erogati dalla USL Umbria1 e dal Comune di Cittagrave di Castello per con-tinuare a fornire interventi sempre piugrave quali-ficati e professionali dando un valoreaggiunto alle attivitagrave rivolte a malati di Al-zheimer giagrave molto significative sul nostro ter-ritorio grazie anche allrsquoimpegno negli annidella USL 1 e del ComuneQuesto corso nello specifico forniragrave com-petenze e strumenti concreti per la gestionedi un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo sia dal punto di vistamedico psicologico e terapeutico che sottolrsquoaspetto amministrativo e finanziario per as-sicurare la sostenibilitagrave del progetto neltempo ma soprattutto saragrave per la Coopera-tiva La Rondine unrsquooccasione di confrontocon altre realtagrave socio assistenziali di tutta Ita-lia

Riceveprestigiosi riconoscimential Cibus di Parma

Al Cibus di Parma il primo premio per lacampagna di valorizzazione del prodotto ti-pico egrave andatoad una Cooperativa Se lo egrave aggiudicato lacooperativa CAO Formaggi con stabilimentoa Fenosu (OR) che con orgoglio ha ricevutoanche il primo premio per il miglior spot tvdelle reti localiDue riconoscimenti importanti perunrsquoazienda che al primo posto nella suascala di valori ha sempre messo la qualitagrave ela genuinitagrave del proprio prodottoValori che lrsquoazienda egrave riuscita a trasmettereattraverso una campagna pubblicitaria pre-miata per la sua efficacia e uno ldquospot daltocco originale curioso e perfettamente cu-rato nei dettaglirdquo come recita la motivazione

della giuriaIl premio egrave stato consegnato durante lo svol-gimento dellrsquoimportante rassegna alimentaredi Parma nelle mani del direttore commer-ciale della CAO Formaggi Simone BussuCon lui la giuria si egrave congratulata anche perla forte e significativa presenza dellrsquoaziendaoristanese al Cibus di Parma 2016

Festeggia 70 anni intrecciando lasua storia con quella della cittagrave

La cooperativa Augusto Bazzino nata nel1946 come cooperativa di facchinaggio emovimentazione merci in ambito ferroviariofesteggia i 70 anni di attivitagravePer rimarcare il valore del lavoro e la sua ca-pacitagrave di tracciare segni e panorami daragravevita a una manifestazione dal 10 al 12 giu-gno prossimi aperta alla cittagrave e agli abitantibasata sulla riscoperta di luoghi legati allatradizione al lavoro allrsquoarte e alla culturastrutturata in due serate pubbliche e un po-meriggio dedicato a visite gratuite lungo 5itinerari cittadini alla ricerca delle testimo-nianze lasciate nel corso del tempo dagli uo-mini che hanno reso Savona la cittagrave checonosciamoLa manifestazione intitolata rdquo Il lavoro lasciail segnordquo egrave promossa dalla Cooperativa Au-gusto Bazzino e vede la collaborazione dellaDiocesi di Savona-Noli lrsquoistituto scolasticolsquoRita Levi Montalcinirsquo e storici esperti di cul-tura arte e mestieri savonesi unitamenteallo studio di comunicazione CadigraveldquoLa celebrazione dei 70 anni di attivitagrave dellanostra cooperativa ndash spiega il presidentedella Bazzino Nanni Carlevarino ndash intendefar conoscere la storia dellrsquoazienda e stimo-lare la cittagrave a uno sguardo su se stessa allaricerca scoperta o riscoperta di luoghi atti-vitagrave del passato frammenti di storia culturalavoro tradizione coraggio che hanno con-tribuito a rendere Savona la cittagrave che egraveIl desiderio egrave anche quello di rinfocolare unatteggiamento di appartenenza in grado disuscitare unrsquoattenzione maggiore verso ilsquoproprirsquo luoghi la lsquopropriarsquo storia unrsquoatten-zione capace di tradursi in apertura e capa-citagrave attrattiva verso lrsquoesterno grazie ad una

COOPERATIVA BAZZINO

CAO FORMAGGI

LA RONDINE

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Imprese

piugrave forte consapevolezza di chi si egrave elementonecessario per un migliore rapporto con lapropria esistenza in un luogoma soprattuttocome strumento efficace nella trasmissioneverso lrsquoesternordquo La Cooperativa Augusto Bazzino egrave una so-cietagrave fondata il 7 febbraio 1946 sulla spintapropulsiva della Liberazione dal regime inti-tolata ad un partigiano savonese AugustoBazzino appunto morto giovanissimo du-rante la guerra Nacque per offrire soprat-tutto in ambito ferroviario servizi difacchinaggio movimentazione merci e no-leggio autogruIl gruppo Bazzino ha ottenuto piano pianoriconoscimenti al proprio lavoro alla profes-sionalitagrave e soprattutto egrave riuscito a ottenerelrsquoautorizzazione di lavoro nellrsquoambito portualeper dare il suo contributo di collaborazione edi sviluppoOggi il suo personale opera oltreche nei settori ldquotradizionalirdquo anche in ambitoportuale allrsquointerno del Consorzio SavonaCrociere offrendo servizi integrati ai passeg-geri delle navi da crociera Costa in scalo alPalacrociere di Savona fiore allrsquoocchiellodella cittagraveLa Bazzino egrave fortemente radicata nel territo-rio savonese e si sente parte integrante diSavona e del suo comprensorio Ciograve egrave dimo-strato dal fatto che vengono da sempre so-stenute associazioni sportive culturaliassistenziali e istituzionali che operano a li-vello locale Per questo si egrave deciso di festeg-giare il settantesimo compleannoprogettando e sviluppando unrsquoiniziativa checoinvolgesse la cittagrave tuttaTra i diversi appuntamenti nel corso della se-rata dellrsquo11 giugno verragrave presentato il pro-getto su cui la Diocesi di Savona-Noli egraveattualmente impegnata il restauro del co-siddetto lsquoChiostro dei Mortirsquo elemento fa-cente parte del Palazzo Vescovile da temponecessitante di intervento

Un lavoro che permetteragrave la riconsegna di unluogo significativo del patrimonio culturaleun ambiente di grande bellezza che torneragravead essere parte integrante e fruibile della sto-ria di SavonaGli insegnanti e studenti dellrsquoistituto LeviMontalcini hanno svolto nel corso dellrsquoannoscolastico 20152016 un lavoro basato supercorsi sensoriali vista tatto udito gustoolfatto condotto allrsquointerno della cittagrave E que-sta attivitagrave si egrave andata intersecando con lacelebrazione dei 70 anni dalla cooperativaBazzinoI giovani studenti ndash sono coinvolte tutte le 2medie dellrsquoIstituto- saranno infatti protago-nisti dei 5 itinerari di visita aperti al pubblicoprevisti per il pomeriggio di domenica 12giugnoGli studenti infatti insieme a esperti storici evolontari saranno in prima fila ad accompa-gnare e a illustrare ai partecipanti ai diversitour i monumenti e gli angoli meno cono-sciuti di Savona

Il Green Eco Camp a Vedrianodi Canossa

La Cooperativa sociale Solidarietagrave 90 cheda anni organizza campi estivi a ReggioEmilia e provincia propone ai ragazzi chehanno voglia di avventura e divertimentouna novitagrave i ldquoGreen Eco Camprdquo Ersquo un pro-getto di soggiorno estivo con una formulainedita pensata per 20 ragazzi dai 10 ai 14con due ldquogreen educatorsrdquo si tratta di ldquounasettimana al verderdquo e in tenda organizzatain un campo attrezzato nel bellissimo sce-nario di Vedriano di Canossa Sono in pro-gramma due settimane dal 4 al 10 luglio edallrsquo11 al 17 luglio La settimana a Vedrianoprevede un esperto al giorno il costruttoreil cuoco il chimico lrsquooperatore energeticoe lrsquoagronomo Il Green Eco Camp egrave unaesperienza ideale dove rendere i ragazzi e leragazze piugrave consapevoli del valore della na-tura del valore fisico economico e moraleattraverso la fatica quotidiana che occorreper compiere gesti semplici Ersquo un percorsobasata sullrsquoeconomia del fare con la guidaattenta di esperti per apprendere lrsquouso di

fonti energetiche alternative Il Eco Camp egraveorganizzato in collaborazione con MobileGreen Power e con Campagna Amica diColdiretti Per informazioni wwwsolida-rieta90it 0522 293718

Il 29maggio ldquoEl biologicoin piassardquo

Torna domenica 29 maggio in Prato dellaValle a Padova ldquoEl biologico in piassardquo lagiornata dedicata al mondo bio promossae organizzata dallrsquoomonima associazionedi cui egrave socio fondatore ldquoEl Tamisordquo storicacooperativa padovana che da oltre tren-trsquoanni si occupa di agricoltura biologicaOltre 60 gli espositori che porteranno incittagrave sapori e prodotti della tradizione certi-ficati biologici frutta verdura e prodotti daforno con farine selezionate e certificateproposti direttamente dai produttori maanche filati e capi drsquoabbigliamento realizzaticon stoffe colorate con tinture vegetali co-smetici bio e ldquocruelty freerdquo giocattoli eutensili da cucina realizzati dagli artigianilocali con materiali naturali e di riciclo Oltrealle degustazioni presso gli stand per tuttala giornata saragrave attivo anche un servizio diristorazione biologico e vegetariano del-lrsquoOsteria di Fuori PortaE per la gioia dei piugrave piccoli la mostra dianimali con gli asinelli di Almaterra e i la-boratori di ldquoecoprintrdquo con Ornella Bellettatodellrsquoassociazione La Biolca per imparare astampare su foglie fiori cortecce e radiciNon solo una fiera perograve ldquoEl biologico inpiassardquo egrave anche occasione di incontro escambio sui temi con operatori ed espertidel settore Alle ore 10 nella sala convegnidel centro Antonianum si terragrave il convegnoldquoProsecco ai pesticidi no grazierdquo per di-scutere di quanto e come ldquocostirdquo la produ-zione di questo pregiato vino tipico delVeneto in termini di impatto ambientalesanitario sociale ed economicoIn occasione della giornata inoltre saragravepossibile visitare lrsquoOrto Botanico di Padova(info e prenotazioni allo 049 9101155) epattinare in libertagrave sotto la guida degli istrut-tori dellrsquoassociazione Ors

EL TAMISO

SOLIDARIETAgrave 90

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Imprese

Spazio anche allrsquoarte scenica con lo spet-tacolo della compagnia Fantaghirograve ldquoUltimoviaggiordquo (ore 1630 presso la Loggia Amu-lea) un intreccio di immagini suoni e mi-mica per riflettere sullrsquoimportanza deilegami e del ldquoprendersi curardquohellipldquoEl biologico in piassardquo egrave organizzato con ilsostegno del Comune di Padova-Assesso-rato al Commercio Aiab Veneto e Iceahttpwwwelbiologicoinpiassait

Al Flower Chelsea Show 2016

Flora Toscana si egrave aggiudicata la Silver GiltMedal al Chelsea Flower Show 2016lrsquoevento piursquo importante del Regno Unitonel campo del ldquogarden e floral designrdquo chesi sta tenendo in questi giorni a LondraLa cooperativa di Pescia alla sua primapartecipazione ha presentato una colle-zione di esemplari appartenenti alla fami-glia delle Proteaceae con varietagrave diLeucadendron Leucospermum Protea eChamelaucium coltivati in Toscana dai pro-pri sociOrganizzata dalla Royal Horticultural So-ciety (associazione fondata nel 1804 checonta oltre 415000 membri) la manife-stazione ersquogiunta questrsquoanno alla sua 152aedizione Si tiene ogni anno nel mese diMaggio dal Lunedigrave al Sabato Il primogiorno egrave dedicato alla giuria alla stampa e

naturalmente alla visita della Regina Elisa-betta e ai membri della famiglia RealeIl Martedigrave ed il Mercoledigrave la visita riservata aisoci della Royal Horticultural Society agro-nomi botanici e semplici appassionati delverde provenienti da tutto il Regno Unito enon solo Dal Giovedigrave al Sabato ersquo inveceaperta al pubblico160000 i biglietti disponibili tutti Sold Outgiagraversquo tre mesi prima dellrsquoevento ad un costoche va dalle 70 alle 100 sterline Oltre 1000fra giornalisti fotografi e video-maker accre-ditati Le telecamere della BBC sono presenticon una postazione allrsquointerno della mostraper darne copertura durante tutta la duratacon circa 15 ore di programmazioneQuestorende lrsquoidea dellrsquoimportanza che lrsquoevento ri-veste per gli inglesi e della risonanza che as-sume per gli esperti del settore a livellointernazionaleUna partecipazione ed un riconoscimento cherende tutti orgogliosi del livello raggiunto dalleproduzioni dei soci di Flora Toscana

FLORA TOSCANA

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Crolla il mito del muro crollato

Il bilancio sullrsquo89 lascia lrsquoamaro in boccaagli italiani Lrsquoillusione di una nuova epoca dibrillante trasformazione che la fine deiblocchi aveva annunciato ha lasciato ilpasso a una realtagrave ben piugrave complessa esoprattutto meno idilliacaBiagio de Giovanni ha definito ldquoesauritordquolrsquoaspetto utopico del 1989 Cosigrave anche gli

italiani questi 27 anni sono apparsi sotto ilsegno del gambero un percorso a ritrososia in termini di condizioni sociali (crescitadelle diseguaglianze esplosione di crisi ebolle speculative smottamento del cetomedio) sia sul fronte della qualitagrave della ci-viltagrave e della democrazia (guerre terrorismopulizie etniche fondamentalismi e migra-zioni di massa) sia infine sul piano dellesuggestioni del futuro (un domani fragile eincerto per i giovani lrsquoincombere di crisiglobali climatiche energetiche e di civiltagrave)Per la maggioranza relativa dellrsquoopinionepubblica (46) il mondo che si egrave dischiusodopo la caduta del muro si egrave dimostratopeggiore di quello precedente I millennialsinvece appaiono piugrave incerti per il 37 ilcrollo del muro ha generato un mondo tuttosommato migliorementre per il 30 quellosorto egrave peggioreNon tutto ciograve che egrave accaduto dopo questafatidica data egrave stato ovviamente negativoper le persone Anzi Le nuove potenzialitagravecomunicative che si sono dischiuse appa-iono un motore importante per lo sviluppodel nostro pianeta e delle persone cosigravecome la caduta dei sistemi totalitari dellrsquoEstegrave salutata con pieno favore Nessuna no-stalgia politica quindi per il comunismoreale bensigrave la delusione e la messa sottoaccusa del capitalismo imperanteIl dito egrave puntato contro la finanziarizzazionedel capitale e la delocalizzazione delle in-dustrie contro il vuoto drsquoideali che il crollodel muro ha portato con seacute rendendo diffi-cile pensare a un mondo diverso annichi-lendo qualunque idea di rivoluzione e dimutamento radicale della societagrave e dei suoicardini Questrsquoaccusa non egrave mossa daadulti nostalgici bensigrave da quei ragazzi e daquelle ragazze che nellrsquo89 erano ancorabambini

NOTA INFORMATIVA Sondaggio cawicompiuto su un campione nazionale di1000 soggetti maggiorenni tra il 16 e il18 maggio 2016

OSSERVATORIO SWG

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Page 22: LegacoopInformazioni N. 21

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Imprese

Il bilancio del 2015

Boorea esce rinforzata dal 2015 Lo diconoi numeri del bilancio malgrado un risultatoeconomico negativo di 269 milioni di eurolrsquoesercizio 2015 egrave stato un anno di svoltaBoorea si egrave rafforzata matrimonialmente eha recuperato la serenitagrave economica equella finanziaria dopo anni nei quali lrsquoag-gravarsi della crisi economica generale edel mercato dellrsquoedilizia e delle costruzioniin particolare le aveva messe a rischioInfatti da un lato attraverso la cessione dialcuni contratti di leasing immobiliari cheerano diventati particolarmente onerosidallrsquoaltro attraverso la fusione per incorpo-razione con CSA di Parma Boorea ha rag-giunto una dotazione patrimoniale di quasi15 milioni di euro e ha eliminato i fattori cheavevano generato tensioni sia sul pianodella liquiditagrave che su quello dellrsquoequilibriotra costi e ricavildquoOggi quindi Boorea ndash spiega il presidenteLuca Bosi - egrave un punto di riferimento diprimo piano per il mondo cooperativo nonsolo a Reggio Emilia ma anche per il terri-torio di Parma e in un futuro prossimo pro-babilmente anche per Piacenza In Emilia ilrinnovamento e il rilancio del modello coo-perativo passano oltre che attraverso lrsquoin-ternazionalizzazione delle imprese lacreazione di nuova cooperazione e la ge-stione solidaristica delle crisi occupazionalianche attraverso processi di riorganizza-zione e aggregazione come quello di cuiBoorea egrave protagonista E attraverso cam-biamenti nella governance ndash prosegue LucaBosi ndash come la modifica statutaria che do-mani proporrograve allrsquoassemblea dei soci quelladel limite dei due mandati per il presidenteindicato dai consiglieri di amministrazionerdquoIl risultato economico di esercizio del 2015si comprende alla luce delle grandi opera-zioni di solidarietagrave intercooperativa chehanno impegnato Boorea anche con il con-tributo determinante delle cooperative as-sociate Dopo lrsquointervento degli anniprecedenti a favore dei soci di CMR che haimpegnato il patrimonio di Boorea per oltre5 milioni di euro nel 2015 Boorea ha ac-quistato il 40 del credito vantato dai sociprestatori verso Orion sc per un totale di

211 milioni di euro soltanto in parte ov-vero per 740000 euro coperto da un au-mento di capitale sottoscritto dalle aziendesocie di Boorea Unrsquooperazione simile inquesto caso interamente coperta con unaumento del capitale sociale di Boorea daparte delle imprese associate egrave stata effet-tuata nel 2015 per 15 milioni di euroanche verso i soci di Cooperativa Di Vittoriodi ParmaAllrsquointerno di questo quadro Boorea hacontinuato a perseguire gli obiettivi storicidella sua mission destinando quasi150000 euro al finanziamento di attivitagrave dicooperazione internazionale di promozionedella cultura cooperativa e di solidarietagrave so-ciale sul territorio Ciograve egrave stato possibile so-prattutto grazie allo sviluppo ulteriore delleiniziative di fundraising dalle quali nel 2015egrave derivato oltre il 50 dei fondi destinati atali attivitagrave anche attraverso il coinvolgi-mento delle cooperative associateAl 31 dicembre 2015 quindi la compaginedi Boorea che ha anche cambiato la pro-pria ragione sociale in ldquoBoorea Emilia Ovestscrdquo poteva contare su ben 142 imprese edenti soci di Reggio Emilia e Parma com-prese tre nuove adesioni quelle di Coope-rativa Comunitagrave di Santa Vittoria Sicrea spae Greslab sc Al 2016 e al 2017 Boorea siaffaccia quindi con una rafforzata dotazionepatrimoniale e con la disponibilitagrave ad af-frontare nuove sfide come quella del so-stegno alle nuove cooperative e alle startupIl 25 maggio il seminario aperto al pubblicondash che egrave seguito allrsquoassemblea dei soci diBoorea al Tecnopolo di Reggio Emilia a par-tire dalle ore 18 ndash e che vedragrave la parteci-pazione del sindaco di Reggio Emilia LucaVecchi dellrsquoeconomista Francesco Daveridel presidente di Legacoop Emilia-Roma-gna Giovanni Monti del direttore della Gaz-zetta di Reggio Stefano Scansani e di LucaBosi si intitola ldquoUscire dalla crisi Il contri-buto delle cooperative emiliane alla ripresadel Paeserdquo proprio percheacute Boorea e le im-prese cooperative sono consapevoli diavere le risorse patrimoniali umane e va-loriali per essere protagoniste dei grandicambiamenti che stanno investendo anchei nostri territoriFonte httpwwwreggionlinecom

Anche nel 2015risultati record per il Gruppo

Con un fatturato di 1354 miliardi di euro eun risultato netto incrementato rispetto al-lrsquoesercizio precedente di circa 3 milioni dieuro Sacmi archivia per il secondo annoconsecutivo uno dei risultati migliori nellastoria della cooperativa Egrave quanto emergedal Bilancio Consolidato 2015 approvatooggi 14 maggio dallrsquoAssemblea dei SocildquoCome la capogruppo Sacmi Imola ancheil consolidato del Gruppo Sacmi chiude de-cisamente meglio sia delle ipotesi di budgetsia rispetto allrsquoanno precedenterdquo sottolineail presidente di Sacmi Paolo MongardiA dare i propri frutti anzitutto lrsquooperazionerealizzata negli anni precedenti come lacessione di Negri Bossi quindi le acquisi-zioni di quote di Cosmec CmcEurofilter Mectiles e BampB fino alla piugrave re-cente acquisizione del 100 di CampM Hol-ding operazioni che hanno giagrave dato risultatisuperiori alle aspettative e i cui effetti si ve-dranno ancora di piugrave nei prossimi eserciziA fare da traino a livello di singoli business-mercati sono i percorsi sviluppati sia nelCeramics sia nel Packaging-Beverage Neldettaglio spiccano i risultati delle societagravetedesche con Riedhammer che accanto aibusiness storici consolida la propria quotadi mercato sui forni dedicati alla cottura deiceramici speciali in sinergia con la Divi-sione Pressature Speciali di Sacmi Imolamentre Sama suggella questrsquoanno i primi20 anni di storia con un lrsquoinaugurazione dinuove strutture (laboratorio stoviglieria) eunrsquoorganizzazione aziendale rinnovataDa evidenziare in ambito Ceramics il com-pletamento del percorso di acquisizione del100 di Intesa (smaltatura e decorazionedigitale) e il bilancio positivo di Sacmi Fornigrazie in particolare alle innovative solu-zioni per la cottura delle grandi lastre (forniEKO) Risultati che si accompagnano al cre-scente successo della linea Continua+ eche rileva il direttore generale Pietro Cas-sani ldquoportano nella direzione di ulteriori in-vestimenti sulla ricerca di soluzioni semprenuove da offrire al mercato focalizzate qua-litagrave dei manufatti e versatilitagrave produttiva daun lato e da attenzione ai consumi e ridu-

BOOREA GRUPPO SACMI

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Imprese

zione delle emissioni dallrsquoaltro soluzionipensate per coniugare efficienza e flessibi-litagrave nellrsquoottica di portare le aziende clientiverso la ldquosmart factoryrdquo Sviluppo sosteni-bilitagrave ambientale creazione di valore con-diviso per dipendenti e soci clienti estakeholder Questo il modello di businessdi Sacmi come commenta il presi-dente Paolo Mongardi fondato sui valoripositivi della cooperazione italiana il cuiobiettivo finale ndash come scritto nel BilancioSociale della cooperativa dal 2015 ldquoBilan-cio di Sostenibilitagraverdquo ndash egrave la creazione di be-nessere per la comunitagrave nel solco di unacrescente sensibilitagrave anche internazionalealle tematiche ambientali che Sacmi ha sa-puto anticipare con il progetto HERO ndashHigh Efficiency Resource Optimizer ndash riferi-mento per una serie di innovazioni tecnolo-giche su tutta la gamma di macchinefinalizzate allrsquoefficienza energeticaSul piano internazionale con una quota difatturato estero che sfiora il 90 ed in lineacon i precedenti esercizi Sacmi ha raccoltoi frutti di una politica finalizzata ad incre-mentare le sinergie tra le diverse societagrave delGruppo su tutti i mercati di riferimento conun occhio particolare agli investimenti neiPaesi piugrave promettenti (dallrsquoAfrica al Far Eastdagli Usa allrsquoAmerica Latina) ed a politicheproduttive e commerciali volte a favorire unapporto equilibrato delle singole aree delmondo al fatturato complessivo delGruppoDi grande rilevanza nel 2015 egrave stata lascelta strategica di aprire nello Stato ame-ricano del Tennensee una nuova filiale diSacmi USA di recente inaugurata per af-fiancare nel post-vendita gli importanti pro-getti realizzati nellrsquoarea da parte di molteaziende italiane Cosigrave come nellrsquoesercizioappena concluso ha dimostrato appieno lapropria validitagrave il piano di sviluppo del Be-verage con una gestione unitaria dellrsquointeroportafoglio Packaging e la riorganizzazionefunzionale delle strutture destinate a pro-gettazione e after salesrdquoAltrettanto positivi ndash a consuntivo ndash si mo-strano i bilanci delle societagrave attive in Ame-rica Latina (Sacmi de Mexico e Sacmi doBrasil) mentre in Asia al crescente dinami-smo del mercato indiano ndash con lrsquoottimo ri-sultato di Sacmi Engineering India ndash siaffianca il rallentamento del mercato ci-

nese a cui lrsquoazienda sta facendo fronte conuna sempre maggiore attenzione allrsquoeffi-cienza e ai costi Strategica resta in ognicaso la presenza del Gruppo nel Far Eastcon mercati come Indonesia MalesiaViet-nam e Thailandia che acquistano rilevanzacrescente per tutti i settori in cui il GruppooperaIn pieno sviluppo anche nel 2015 egrave poi ilmercato africano sia del Nord ndash con EgittoAlgeria e Marocco ndash sia del Sud Africa especialmente dellrsquoAfrica centrale con unaquota di investimenti diretti in crescitaanche al di lagrave dei tradizionali mercati disbocco ldquoUn risultato ottenuto ndash ricorda ildirettore generale ndash grazie alla politica lun-gimirante di Sacmi che negli scorsi anniha dislocato nel continente nuove sedi e fi-liali e sviluppato una rete capillare di assi-stenza per operare vicini al cliente ed almercato di riferimentordquoldquoCoerentemente con i risultati della capo-gruppo ndash sottolinea il direttorePietro Cas-sani ndash anche lrsquoanno in corso per Sacmi siegrave avviato con un ottimo portafoglio clienti ele aspettative sono di un miglioramento deiricavi e dei margini con una crescita previ-sta in particolare per le Divisioni Closures eBeverage e per il settore Food Certo leperturbazioni in atto sullo scenario interna-zionale sul piano sia macroeconomico siageopolitico non potranno non avere conse-guenze anche sui risultati del Gruppo in de-terminate aree Ma siamo convinti chegrazie al lavoro quotidiano di un manage-ment qualificato e puntando su innovazionee qualitagrave come nella tradizione Sacmi tuttigli obiettivi potranno essere raggiunti consuccessordquoIl 2016 saragrave per Sacmi anche un anno disvolta nella direzione di Industry 40 la fab-brica del futuro dove mondo reale e ldquofisicordquodelle macchine e mondo ldquovirtualerdquo della di-gitalizzazione si fondono Industry 40 egrave lrsquoin-ternet delle cose e dei servizi dove a unacompleta integrazione e controllo del pro-cesso si affianca una produzione semprepiugrave just in time dove sensoristica avanzatasugli impianti sistemi automatizzati di ge-stione degli ordini servizi di prototipazionerapida vengono a far parte di un unico pro-cesso totalmente integrato al centro delquale vi saragrave il dato e quindi le nuove pro-fessionalitagrave capaci di gestirlo e governarlo

Accanto ad una rivoluzione dei processilrsquoobiettivo egrave quello di fondare nella casamadre imolese una vera e propria ldquoAca-demy 40rdquo dedicata alla formazione siadelle risorse interne sia di clienti e partnerForte dei positivi risultati economici ag-giunge il presidente di SacmiPaolo Mon-gardi la cooperativa potragrave continuare adinvestire sulla ricerca per fornire nei pros-simi anni soluzioni innovative al mercatosempre focalizzate su prodotti di qualitagrave eservizi di alto livello a partire dalle esigenzedei nostri clienti E potragrave continuare a svi-luppare percorsi di mutualitagrave esterna e so-lidarietagrave sul piano internazionale enazionale anche nel 2015 sono state de-stinate risorse importanti al fine di miglio-rare la qualitagrave della vita del territorio localesostenere la sanitagrave la cultura e varie attivitagraveformative per i giovani a cui si aggiungonooltre 14mila ore di formazione per i colla-boratori 359 giornate uomo di attivitagrave diprogettazione e collaudo presso i clientilrsquoimpegno quotidiano per la sicurezza dellavoro che ndash anche grazie alle nuove tec-nologie ndash diventeragrave sempre piugrave qualificatomettendo al centro lrsquouomo e le propriecompetenze Questi sono i valori della coo-perazione sin dalle origini che il GruppoSacmi ha saputo coltivare e proiettare nelnuovo millenniordquo

La rinascita partedalla formazione

ldquoScegliete tra di voi i migliori ma controllatelicome se fossero i peggiori La cooperativa egravedei soci non dimenticatelordquoCon queste parole il PresidenteMauro Lu-setti ha concluso il seminario formativo delGruppo 29 Giugno svoltosi il 25 maggionella sala Basevi di Legacoop NazionaleUn incontro organizzato per illustrare ai socii piani formativi di prossimo avvio finalizzatial rafforzamento della compagine sociale ealla crescita del futuro gruppo dirigente Lrsquoini-ziativa egrave frutto del protocollo tra il Tribunale diRoma e la Legacoop che prevede lrsquoattiva-zione di vari strumenti di supporto per lrsquoin-tero Gruppo 29 Giugno travolto dagliscandali dellrsquoinchiesta Mafia Capitale

EX 29 GIUGNO

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Imprese

Proprio per rafforzare questa collaborazionee dimostrare la propria vicinanza ai soci la-voratori hanno preso parte al seminarioanche il Dott Guglielmo Muntoni Presi-dente sezione misure di prevenzione ndash Tri-bunale Penale di Roma il Dott DavideFranco ed il Dott Paolo Lupi Amministra-tori Giudiziari insieme alla Dottssa ClaudiaCapuano della 29 Giugno di Eriches e dialtre societagrave cooperative poste sotto seque-stro a seguito dellrsquoavvio del procedimentopenale noto come ldquoMafia CapitalerdquoNon egravemancato il supporto dei sindacati pre-senti con i loro rappresentanti territorialiNa-tale Di Cola Segretario Generale FP CGILRoma e Lazio intervenendo nel corso dei la-vori ha commentato ldquoAbbiamo saputo fin dasubito da che parte schierarci dalla partedella legalitagrave e dei lavoratorirdquoldquoNoi dobbiamo essere grati alla magistraturaavete la possibilitagrave di ricostruire una coope-rativa senza aver disperso lavoro e patrimo-nio ndash commenta nel suo interventoAndreaLaguardia Legacoop Lazio ndash Esiste unacooperativa che non ha piugrave niente a che farecon il passato state vivendo una storia nuovae diversa a cui il nome 29 giugno inizia astare stretto Al di lagrave delle metafore e dellapassione dei valori le imprese devono staresul mercato ed essere competitive e la sfidaegrave anche quella di scrollarsi dalle spalle total-mente il peso del passatordquoA raccontare il progetto formativo e le aspet-tative finali sono state Pina Rozzo Presi-dente della cooperativa Speha Fresia eAnna Vettigli referente delle cooperativesociali di Legacoop LazioQuattro le linee for-mative previstebull Formazione cooperativa e competenze di

basebull Competenzemanageriali e gestione pro-

fessionale delle relazioni di ruolo

bull Competenze tecniche di posizionebull Formazione per la tutela della salute e

della sicurezzaNon a caso il nome scelto per il piano for-mativo finanziato mediante i fondi FonCoopegrave ldquoCooperare per il cambiamentordquo Un primopasso per la creazione di una nuova compa-gine sociale piugrave consapevole e attenta ingrado di risollevare le proprie sorti e pren-dere in mano la gestione di una delle mag-giori realtagrave cooperative del Lazio una voltaterminata la fase di Amministrazione Giudi-ziaria

Una pasticceria controla violenza alle donne

Un laboratorio di pasticceria e panetteriaPartiragrave con questa attivitagrave grazie anche alcontributo di Coopfond lrsquoattivitagrave della coo-perativa sociale Viola a Poggiomarino nelnapoletano Unrsquoimpresa costituita da ungruppo di donne alcune delle quali vittimedi violenza assistite dallrsquoassociazione Arte-mide che opera per contrastare tutte leforme di violenza in particolare quelle con-tro le donne e con il supporto di LegacoopCampania che assicureragrave momenti di for-mazione imprenditorialeIl contributo di Coopfond saragrave pari a quantoconferito dalle donne socie come sempreavviene in questi casi Lrsquoinvestimento com-plessivo saragrave pari a 36000 euro necessariper la ristrutturazione dei locali presi in af-fitto e lrsquoacquisto di attrezzature e arredi Lacooperativa prevede poi di avviare succes-sivamente ulteriori attivitagrave caffetteria risto-razione organizzazione di eventi attivitagraveculturali assistenzaLa compagine sociale egrave attualmente com-posta da cinque donne di cui alcune ope-

rano allrsquointerno dellrsquoassociazione ArtemideObiettivo della cooperativa egrave allargare lacompagine ad altre donne vittime di vio-lenza assicurando in primo luogo a questeultime la garanzia di un reddito Lrsquooperativitagravedella cooperativa egrave stata ipotizzata a partireda settembre dopo la conclusione dei lavoridi adeguamento dei locali per lo svolgi-mento dellrsquoattivitagrave (nella foto uniniziativacontro la violenza alle donne nel napole-tano)

Bilancio 2015 il gruppocontinua a crescere

Saranno presentati il 27 maggio allrsquoAssem-blea dei Soci allrsquoUNA Hotel di Baggiovara(MO) il bilancio di esercizio e il bilancio con-solidato 2015 del Gruppo Granterre-Parma-reggio leader e specialista nel mercato delParmigiano ReggianoUn bilancio che grazie ai risultati conseguiticonsente di definire anche il 2015 un anno diulteriore rafforzamento crescono i volumi ifatturati e lrsquoutile netto che raggiunge i 75mi-lioni di euro E questa crescita che prosegueda diversi anni nonostante un contesto tut-trsquoaltro che facile consente di riconoscere aisoci quasi 4milioni di euro di dividendi e di ri-storno sui conferimenti aggiuntivi rispetto aivalori di mercato giagrave liquidati in corso drsquoannoI risultati della gestione 2015 del GruppoGranterre-ParmareggioQuesti i dati principali dellrsquoesercizio 2015 ilfatturato consolidato del Gruppo ha raggiuntoi 300 milioni di euro in crescita di oltre 17milioni sul 2014 (+61) nonostante il caloregistrato nei prezzi di vendita del formaggioe del burroStraordinari i risultati dei prodotti a marchioParmareggio che rappresentano la grandeforza e il successo della strategia del Gruppo

GRANTERRE-PARMAREGGIO

COOPERATIVA VIOLA

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Imprese

il fatturato di questi prodotti ha raggiunto i130 milioni di euro con un incremento diquasi 9 milioni (+71) rispetto ad un giagravestrepitoso 2014A volume la crescita egrave stataaddirittura superiore al 10 grazie in parti-colare allrsquoincremento registrato da burrograttugiati e Parmareggio 30 mesiMa il prodotto che piugrave ha caratterizzato il2015 egrave stato sicuramente ldquolrsquoABC della me-rendardquo Complessivamente sono state ven-dute oltre 10 milioni di confezioni di cui 4nellrsquoultimo trimestre grazie anche alla riuscitacampagna televisiva dello scorso novembreUn altro successo ancora una volta legato al-lrsquoinnovazione ad una efficace comunicazioneed alla notorietagrave del marchio ParmareggioParmareggio si egrave confermata la marca lea-der di mercato nei pezzi e dei bocconcini(grazie allrsquoeccellenza di Parmareggio 30mesie Parmareggio Snack) nei grattugiati e nelburro ed egrave al terzo posto nelle fettine e neiformaggini forte della sua esclusiva offerta abase di Parmigiano Reggiano (i Formaggini iCremosini e le Fettine Parmareggio)Risultati resi possibili anche dagli importantiinvestimenti in marketing oltre 6 milioni dieuro destinati in particolare alla comunica-zione televisiva e alla raccolta punti digitaleldquoTesori del Gustordquo realizzata insieme aGrandiSalumifici ItalianiIl fatturato export realizzato in circa 50 Paesiha superato i 43 milioni di euro con un in-cremento dei volumi del 49 Oltre il 50delle vendite allrsquoestero sono a marchio Par-mareggioDa sottolineare in un anno ancora una voltacaratterizzato da grandi tensioni sullrsquooccupa-zione la stabilitagrave degli organici del Gruppoche ammontano a circa 300 unitagraveIl significativo aumento dei volumi in partico-lare dei prodotti amarchio Parmareggio e ungeneralizzato recupero di efficienza a tutti i li-velli hanno quindi consentito al Gruppo Gran-terre-Parmareggio di fronteggiare la riduzionedelle marginalitagrave medie dovuta ai citati anda-menti del mercato tutto ciograve si egrave tradotto in unutile netto di 75 milioni di euro in crescitadel 42 rispetto allrsquoanno precedente dopoaver spesato imposte per circa 34 milioni dieuroErsquo il settimo anno consecutivo di crescita del-lrsquoutile netto che conferma il successo delldquoprogetto Parmareggiordquo il cui obiettivo egrave ga-

rantire ai soci risultati solidi e crescenti neltempo indipendentemente dalle quotazioni dimercato del Parmigiano ReggianoI risultati ottenuti e la continua capitalizzazioneeffettuata dai soci hanno ulteriormente raf-forzato per quasi 3 milioni di euro il patrimo-nio netto del Gruppo salito a circa 92 milionidi euromentre lrsquoindebitamento netto egrave scesodi quasi 7 milioni di euro scendendo sotto i100 milioni di euroQuesta soliditagrave e questi risultati hanno favo-rito la crescita dei soci del Gruppo le formeconferite hanno superato le 283 mila conuna crescita di quasi 60 mila forme (+26)quasi equamente ripartita tra maggiori con-ferimenti dei soci storici e soci entrati nel2014Grazie a questi risultati lrsquoAssemblea dei Sociha potuto deliberare di destinare ai soci circa4 milioni di euro di dividendi e di ristorno suiconferimenti aggiuntivi rispetto ai valori dimercato giagrave liquidati in corso drsquoannoErsquo proseguito anche nel 2015 lrsquoimpegno delGruppo nel sostegno di iniziative sportive cul-turali e di solidarietagrave nei territori di Modena eReggio Emilia dove hanno sede i due stabili-menti di proprietagraveIn particolare Parmareggio ha confermato lasponsorizzazione di Modena Volley per ilquinto anno consecutivo ha partecipato alpool di sponsor a sostegno di PallacanestroReggiana e di Virtus Pallacanestro Bolognasupporta lrsquoAssociazione Ridere per VivereOnlus lrsquoassociazione Aseop di Modena Por-tobello emporio sociale di Modena e il GruppoCEIS-Centro di Solidarietagrave

Dopo 34 anni di presidenzaMa-rangoni si congeda

GianMatteoMarangoni Presidente della coo-perativa UniAbita di Cinisello Balsamo datrentaquattro anni ha deciso di non ricandi-darsi alle elezioni del nuovo Consiglio di Am-ministrazioneLa gestione di una realtagrave economica e socialeimportante come UniAbita cooperativa edifi-catrice fra le piugrave grandi drsquoItalia egrave stata un im-pegno pressocheacute totalizzanteSotto la sua lunga presidenza le cooperative

storiche di Cinisello Balsamo e Sesto SanGiovanni si sono progressivamente unificatedando vita a una realtagrave che oggi conta quasi20000 soci 3000 alloggi assegnati in pro-prietagrave indivisa oltre 2000 assegnati in pro-prietagrave divisaUn compito in cui come cooperatore Ma-rangoni si egrave impegnato per anni spesso sa-crificando spazi di vita personale e familiarealla quale ora desidera dedicarsi maggior-mente LegaCoop Lombardia e UniAbitahanno organizzato una festa a sorpresa loscorso venerdigrave 13maggio per salutare e rin-graziareMarangoni per il lungo impegno pro-fuso nella cooperazioneErano presenti i colleghi cooperatori i dipen-denti della cooperativa i soci gli amici e tantirappresentanti della politica e delle istituzionilocali e nazionali A salutarlo egrave intervenutoanche Mauro Lusetti Presidente di Lega-coop Nazionale che con parole sentite edemozionanti ha ricordato che la cooperazionedeve essere visionaria indipendente e co-raggiosa caratteristiche e qualitagrave che se-condo il Presidente Lusetti GianMatteoMarangoni ha pienamente espresso nella sualunga attivitagrave allrsquointerno del mondo coopera-tivoLuca Bernareggi Presidente di LegaCoopLombardia ha desiderato esprime personal-mente un ringraziamento affermando checiascuno dei presenti aveva almeno un mo-tivo piccolo o grande che fosse per ringra-ziare Marangoni per quanto da lui realizzatoinsegnato e condiviso in questo lungo per-corsoLrsquoevento egrave stato organizzato per esprimereconcretamente proprio questo un ringrazia-mento e un abbraccio corale al PresidenteGianMatteo Marangoni al quale auguriamocon stima ed affetto tanta serenitagrave per il suofuturo

UNIABITA

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Imprese

In crescita e bilancio al +15

ldquoUn incremento che riguarda quasi tutte learee composto da piccoli tasselli da integra-zioni di singoli servizi da interventi specificilegati al territorio Un tratto importante e si-gnificativo che dice del lavoro quotidianomi-nuzioso e coerente svolto nei nostri servizirdquoCosigrave la presidente uscente della Cooperativasociale ItacaOriettaAntonini commenta ilrisultato positivo dellrsquoesercizio 2015 legatoad una progressiva fidelizzazione dei rapporticon i committenti e con il territorio allrsquoesten-sione di servizi giagrave esistenti e ad affidamentidi micro progettazioni quali punti fermi del-lrsquoaumento dei ricavi registrato nel corso del2015Lrsquoincremento si attesta allrsquo15 con un utiledi circa 570 mila euro per un bilancio in po-sitivo che vede il valore della produzione oltrei 394 milioni di euro Risultato che consentedi rafforzare il patrimonio sociale della Coo-perativa Itaca (costituito anche da circa 1200socie e soci con contratto di lavoro a tempoindeterminato) e di proporre anche per que-strsquoanno lrsquoerogazione del ristorno sotto formadi aumento gratuito del capitale socialeSonosolo alcuni dei numeri con i quali Itaca si egravepresentata allrsquoAssemblea generale ordinariadei delegati convocata dalla presidenteOrietta Antonini il 25 maggio alle 1630 alCentro Balducci di Zugliano (Ud)Risultati piugrave che apprezzabili per la Coopera-tiva Itaca impegnata nellrsquoerogazione di servizialle persone in tutto il Friuli Venezia Giulia ilVeneto orientale nelle province di TrevisoVe-nezia e Belluno e la provincia autonoma diBolzano in Trentino Alto Adige Specie se siconsidera il panorama esterno caratterizzatoancora da difficoltagrave socio economiche politi-che e occupazionali Gli indicatori di crescitaper Itaca ci sono e proprio in virtugrave del conte-sto sono piugrave che ragguardevoli il consolida-mento dellrsquoattivitagrave e il miglioramento rilevatoI lavoratori mediamente occupati sono stati1565 (con un incremento del 3 rispetto alloscorso esercizio) di cui il 75 rappresentatoda socie e soci Di questi 1166 egrave la mediadei soci lavoratori nel 2015 Migliora anchela marginalitagrave soprattutto in considerazionedel fatto che lrsquoesercizio 2015 non egrave stato in-

teressato dallrsquoaumento del costo del lavoroderivante dal rinnovo del CCNL (la cui ultimatranche egrave stata applicata nel 2014)I numeri aggiornati al 31 dicembre 2015 ri-sultano ancora una volta positivi La buonariuscita complessiva dellrsquoesercizio egrave dovutasoprattutto al contenimento dei costi fissiquindi ad una positiva ricerca delle economiedi scala che ha toccato la tecnostrutturasenza andare a scapito delle risorse diretta-mente impiegate nei serviziLe aree produttive restano sostanzialmentestabili riguardo allrsquoacquisizione dei ramidrsquoazienda della Cooperativa Cobitec (da otto-bre 2015) e alla fusione per incorporazionedella CooperativaThauma (dal 1deg gennaio ) sievidenzia che lrsquointervento di Itaca egrave stato fi-nalizzato nel primo caso soprattutto alla sal-vaguardia dei posti di lavoro e nel secondoanche per un ulteriore presidio del territorionel vicino VenetoLa mutualitagrave rivolta ai soci resta sempre inprimo piano e non soltanto in termini di in-quadramenti migliorativi Tra gli interventiquantificabili oltre allrsquointegrazione al 100dellamaternitagrave ad erogazioni di servizi e vou-cher la conciliazione egrave un punto focale enasce proprio per venire incontro alla neces-sitagrave di conciliare le esigenze delle famiglie Laquantificazione economica di questi interventirimane sempre nellrsquoordine dei 500mila euro

Alla 6a edizione del CjargnAlive

Anche Itaca allrsquoedizione 2016 per i 40 annidal sisma in Friuli Si parte venerdigrave 27 mag-gio alle 2030Una festa del volontariato e per il volonta-riato 6^ edizione per ldquoCjargnAliverdquo chequestrsquoanno ricorda il sisma che 40 anni facolpigrave il Friuli Il tema guida ldquoNoi terre inmotordquo egrave promosso dal tavolo di lavoro co-ordinato dal Servizio Sociale dei Comunidella Carnia e vede partecipare numeroseassociazioni di volontariato carniche e di-versi educatori della Cooperativa socialeItaca che operano in diversi servizi del ter-ritorio Previsti laboratori giochi e musica siparte venerdigrave 27 maggio alle 2030 al Tea-tro Don Bosco con la rappresentazione tea-trale ldquoSofia e il Giganterdquo domenica 29maggio dalle 14 al parco giochi di via Ja-

nesi apertura laboratori dalle 1730 musicalive in piazzale Vittorio Veneto con lrsquoOrche-stra di chitarre della Sezione musicale del-lrsquoIstituto comprensivo di TolmezzoPercussionando a Scuola Planetarium Or-kestra MordechaiTahita Holaf Bergher In-canti Erranti e Renzo Stefanutti E poiancora giovedigrave 2 giugno alle 17 nella salaCussigh di Palazzo Frisacco apertura dellamostra artisticofotografica ldquoTerreeMotordquodomenica 5 giugno alle 20 al PalaZeje Co-munitagrave di Rinascita ldquoDalle terre in moto aivolontari in motordquo Ampio il partenariatocoinvolto dallrsquoAas n3 Alto Friuli CollinareMedio Friuli ndash Servizio Sociale dei ComunidellrsquoAmbito Distrettuale Carnia Cooperativasociale Itaca Centro servizi volontariato FvgMusicarnia Euritmica e Comune di Tol-mezzoldquoPer ricordare il 40deg anniversario del terre-moto in Friuli con la sua fortissima memo-ria di momento di solidarietagrave profonda eviva per il nostro popolo CjargnAlive hascelto di interrogarsi sul ldquonoirdquo e sulla du-plice natura del terremoto Distruzione maanche scossa nel suo aspetto energeticoazione della terra che spariglia le carte e levite delle persone ma che nel dramma enella difficoltagrave costringe a ripensarsi acambiare a mettere un punto di domandaa porsi in cammino ad essere terre in motodentro di seacute e nelle proprie comunitagraverdquo ldquoTer-remoto che ha generato allora il movi-mento di chi egrave venuto ad aiutare noi ndashproseguono da CjargnAlive -Terremoto chesi genera ogni giorno nella nostra capacitagravedi rispondere a chi ci chiede aiuto a quelleterre in moto che giungono fino a noi cidanno la scossa percheacute minano le nostrecertezze valicano confini (territoriali eumani) ci interrogano da vicino ci mettonodi fronte alle nostre incongruenze e alla no-stra umanitagraverdquo

ITACA

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Ecco che Cjargnalive egrave la necessitagrave di co-struire ponti i primi a cadere in un terre-moto ma i primi da ricostruire per far usciredallrsquoisolamento e dalla solitudine Cjargna-live egrave lrsquoincontro di persone di etagrave e con ca-pacitagrave diversissime che affondano le radicidella propria vita in idee tempi e luoghi tal-volta anche significativamente distanti mache credono alla possibilitagrave di affiancarsiper fare assieme qualcosa per il bene co-mune partendo non dalle differenze ma daciograve che le accomunardquo

Alla grande festa del progettoldquoNonno ti vengo a trovarerdquo

Tutto pronto per la grande ldquoFesta tra le ge-nerazionirdquo prevista venerdigrave 3 giugno allaCasa di riposo Francescon di Portogruaro apartire dalle 9 ben 300 ragazzi delle scuoledi Portogruaro si stringeranno attorno aglianziani residenti della Francescon per lafesta conclusiva aperta a tutta la cittadi-nanza del progetto ldquoNonno ti vengo a tro-varerdquo Almeno quattro gli Istituti scolasticicoinvolti Luzzatto (corso Servizi socio-sani-tari) Bertolini Scuola dellrsquoinfanzia ldquoM Im-macolatardquo e Istituto DrsquoAlessi gli anzianiresidenti della locale Casa di riposo lrsquoartistaGiuliana Vignando il Servizio sociale del Co-muni di Portogruaro e Concordia Sagittariala Biblioteca comunale di PortogruaroAmpio il partenariato coinvolto a partire daCoop Alleanza 30 che ha fortemente cre-duto nel progetto sin dal suo inizio dandogliimpulso grazie ai punti raccolti dai suoi sociattraverso la campagnaAttiva Giovani E poiCooperativa sociale Itaca Decathlon Cen-tro ricreativo Carneo di Concordia Auser diPortogruaro e Concordia Apal di Lugu-gnana Tutti insieme per dare un messag-

gio forte stare insieme giovani e meno gio-vani si puograve scambiando ricordi solidarietagraveamicizia crescendo gli uni ringiovanendogli altriIl progetto partito lrsquoanno scorso con lrsquoobiet-tivo di avvicinare le generazioni tramite lrsquoac-compagnamento di studenti volontariformati ad hoc al domicilio di alcuni anzianidella zona questrsquoanno visto il grande suc-cesso e la positivitagrave delle esperienze raccolteda ambo le parti egrave ripartito e si egrave ldquorifatto illookrdquo Sono stati infatti 60 gli studenti a de-dicarsi a 20 anziani durante il proprio tempolibero extrascolastico da febbraio a giugnouna o due volte alla settimanama crsquoegrave di piugraveun grandioso lavoro fatto insieme unrsquooperadi urban knitting da istallare sulla recinzioneesterna della Casa di riposo guidati dallrsquoar-tista Giuliana VignandoE cosigrave 300 tra bimbi e adolescenti delle variescuole impegnati ad imparare lrsquoarte delleldquopiastrelle di lana coloraterdquo le hanno createassemblate con lrsquoaiuto delle mamme dellenonne e della stessa Vignando affiancatadalle sue collaboratrici nei locali della Bi-blioteca Nel frattempo i bimbi visitavano ildquononnirdquo residenti in struttura gli adolescentiche lavoravano alacremente sferruzzandoper abbellire la residenza e gli oggetti quo-tidiani che gli anziani utilizzanoMa ora il grande momento egrave arrivato lagrande festa del 3 giugno in cui giovani eanziani saranno i veri protagonisti Il pro-gramma della giornata prevede alle 9 contanto di conto alla rovescia la scoperturadellrsquoinstallazione e poi lrsquoapertura dei cancellidella Francescon Dopo i saluti di rito daparte delle autoritagrave prenderagrave il via la festavera e propria concepita guidata e animataprincipalmente dai ragazzi del Luzzatto chesi occuperanno di musica animazione ge-stione degli appositi stand nei quali chiun-que potragrave mettersi alla prova testandodiverse attivitagrave sportive dal gioco delle cartealla corsa senza barriere nonni e ldquonipotirdquo siimpegneranno assieme condividendo la pia-cevolezza dello stare insieme Una grandefesta dello sport e dellrsquoamicizia in cui ognunopotragrave partecipare facendo la differenzacome le piastrelle di lana colorate che si ten-gono strette tutte diverse ma tutte neces-sarie per ottenere quel miracoloso risultatofinale

Conta 49 cooperative sociea livello nazionale

Venerdigrave 20 maggio presso la Rocca San Vi-tale di Fontanellato si egrave svolta lrsquoassembleadi bilancio del Consorzio Quarantacinqueche ha rilevato un fatturato di quasi14000000 al 2015Dopo la lettura del bilancio a cura di Si-monaMarmiroli e il commento allo stessodel direttore del Consorzio Fabrizio Mon-tanari il Presidente Piero Giannattasioha svolto la sua relazionementre a nome delcollegio sindacale egrave intervenuta DanielaCerviNellrsquoassemblea si egrave discusso dellrsquoandamentogenerale del Consorzio e delle sue attivitagravecome la sottoscrizione di un protocollo sullalegalitagrave in materia di appalti pubblici (pro-mosso daAlleanza delle Cooperative) volto afar fronte comune contro lrsquoillegalitagrave degli ap-palti oltre che garantire piugrave sicurezza nelmondo del lavoro e della produzione dei ser-viziSi egrave dato spazio anche alle novitagrave come lrsquoac-quisizione della certificazione ambientale ISO14001 che egrave andata ad aggiungersi alla ISO9001 giagrave in possesso del Quarantacinqueda diversi anni lrsquoapertura dellrsquoufficio comu-nicazione a disposizione delle cooperativesocie e la possibilitagrave di svolgere gare in sedeelettronica attraverso lrsquoiscrizione alle appo-site piattaforme digitaliDurante il dibattito sono intervenuti il Presi-dente di Legacoop Emilia Ovest AndreaVolta i rappresentanti di due cooperative diParma che di recente hanno aderito al Con-sorzio (Michele Orioli presidente di Emc2e TizianaMozzoni vicepresidente di Cabi-ria) il direttore di Coopselios e consigliere delQuarantacinque Raul Cavalli e AnnalisaLusuardi consigliera del Consorzio e re-sponsabile delWelfareAziendale di Coopse-liosIl Consorzio Cooperative Sociali Qua-rantacinque ad oggi conta 49 coopera-tive socie sparse sul territorionazionale i cui settori di attivitagrave sono pre-valentemente servizi ambientali educativiassistenza domiciliare servizi residenziali peranziani e servizi a persone con disabilitagrave

CONSORZIO QUARANTACIQUE

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Premiato inRussia lrsquoecoquartiereprogettato dalla cooperativa

La cooperativa di progettazione mantovanasi egrave aggiudicata il secondo premio al con-corso russo Open architectural competitionpremium class eco-village ldquocomfortablespacerdquo tenutosi a Novosibirsk in Siberia Laproposta progettuale per un quartiere eco-sostenibile egrave stata valutata positivamenteper lrsquoattento studio di inserimento ambien-tale Il progetto egrave stato sviluppato in collabo-razione con il partner studio BGP di Ufa concui Coprat sta sviluppando una proficua col-laborazioneNegli ultimi mesi la cooperativa ha parteci-pato a diversi concorsi internazionali di pro-gettazione tra cui Sofia EmbankementRenovation a Mosca (con CZA Capogruppoe PSP Local partner) ndash gruppo selezionatotra i 6 finalisti internazionali (httpzolotoio-strovcomeng) e la nuova sede per lascuola del Circo di Mosca ndash secondo premiowwwcopratititdate20163catid=23Sulla linea di progressivo allargamento degliorizzonti professionali COPRAT negli ultimianni punta ad allargare le proprie attivitagravedalla sede storica di Mantova verso lepiazze piugrave attive e competitiveA partire dal-lrsquoormai consolidata presenza a Milano dadue anni punta a sviluppare unrsquoattivitagrave con-tinuativa anche verso le occasioni interna-zionali primo target la Russia

Esempio per la cooperazionee lrsquoagricoltura sociale

La cooperativa sociale Il Bettolino di Reggioloegrave sempre piugrave unmodello di riferimento per lacooperazione sociale e per llsquoagricoltura so-ciale Ne sono testimonianza gli importanti in-

terventi allrsquoAssemblea di bilancio che si egravesvolta nei giorni scorsi come lrsquoassessore re-gionale allrsquoAgricolturaSimonaCaselli il sin-daco di Boretto Massimo Gazza ilpresidente di Legacoop Emilia OvestAndreaVolta e il presidente di Coop Italia MarcoPedroni Il Bettolino egrave una cooperativa chesvolge sia attivitagrave di inserimento lavorativo chedi assistenza alle persone svantaggiate Il set-tore prevalente egrave quella della produzione dibasilico oltre ad altre piante aromatiche e fioriSono prodotti che trovano sbocco commer-ciale nella Grande Distribuzionegrazie ad unastretta collaborazione con gruppi cooperativi(CoopConad e Sigma)Ma negli ultimi tempile vendite si sono rivolte anche ad altri gruppiLa Regione Emilia-Romagna - ha sottolineatolrsquoassessore Caselli - sta puntando molto sul-lrsquoagricoltura sociale e Il Bettolino egrave la testi-monianza degli ottimi risultati che si riesconoad ottenere Le vendite sono in aumento atestimonianza della qualitagrave dei prodotti delBettolino ma specialmente grazie allrsquoimpe-gno e agli sforzi della cooperativa sono sem-pre in attivo i suoi risultati sociali che sonoquelli dellrsquoinserimento lavorativo e dellrsquointe-grazione sociale di persone svantaggiate Ilmiglioramento e lrsquoampliamento dellrsquoattivitagravedella cooperativa ha permesso a circa 100persone di svolgere nel 2015 un percorso al-lrsquointerno del Bettolino tra tirocini inserimentiin centro socio ndash riabilitativo e persone svan-taggiate assunte) e ha anche permesso lrsquoas-sunzione di nuovi operatori nei vari settoriOggi sono in totale 53 i lavoratori del Betto-lino Oltre alla produzione di basilico e altrepiante aromatiche la cooperative svolge atti-vitagrave nel settore dei servizi ambientali delverde nel laboratorio di confezionamento delbasilico che nel 2015 ha confezionato circa17milioni di vaschette il 40 in piugrave rispettoil 2014Il Bettolino svolge un ruolo significativo per ilterritorio della Bassa Reggiana e per la coo-perazioneAllrsquoAssemblea hanno partecipato isindaci di Boretto Massimo Gazza di Reg-giolo RobertoAngeli di Guastalla Camilla Ve-rona Presente anche Coop Italia con il suopresidente Marco Pedroni e con GiuseppeIasella ldquoLa collaborazione tra Coop Italia e IlBettolino ndash ha detto Pedroni - egrave significativae sta dando in termini commerciali risultatiimportantirdquo Legacoop Emilia Ovest era rap-presentata dal suo presidenteAndrea Volta edalla responsabile delle cooperative sociali

Loretta Losi Il Consorzio Agricobologna im-portante realtagrave del settore dei prodotti orto-frutticoli e che ha avviato un utile rapporto diassistenza tecnica e commerciale con il Bet-tolino era rappresentato dal presidente LauroGuidi e dal direttore Angelo Palma Presenteanche Moreno Messori presidente dellaSabar che con un rapporto virtuoso di colla-borazione cede una parte del calore prodottonella discarica di Novellara alle serre dove siproduce il basilico del BettolinoldquoNonostante le difficoltagrave avute nel 2015 tracui il crollo di una serra a causa della neve ndashha spiegato la presidente della cooperativaFrancesca Benelli ndash i risultati sociali ed eco-nomici della cooperativa sono positivi Per ilfuturo il settore produttivo saragrave al centro dellanostra attenzione con nuove tecniche di pro-duzione e con lrsquoaumento della quota di pro-dotti biologici che crediamo grazie anche aiconsigli a e ai suggerimenti di Coop Italiasiano il futuro della cooperativa Il supporto eil sostegno di Agribologna porteragrave sicura-mente benefici e miglioramenti in tutti i set-tori Ma specialmente ndash ha affermato lapresidente del Bettolino ndash vogliamo mante-nere il lavoro al centro del nostro impegnoattraverso il lavoro cerchiamo infatti di dareopportunitagrave a persone svantaggiate di au-mentare la loro autostima di dare risposte ailoro problemi economici senza nasconderelrsquoimportanza del lavoro per tutti i dipendentidella cooperativardquo

Rinnovato il CdA Laerte Grimaninuovo presidente

Il 20 maggio si egrave insediato il nuovo Consigliodi Amministrazione della Coop Umbria Casaeletto dallrsquoassemblea in rappresentanzadegli oltre cinquemila soci Nel CdA com-

COOP UMBRIA CASA

COPRAT

IL BETTOLINO

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posto da Angelo Ammenti Paolo BocciSauro Di Sante Coaccioli Laerte GrimaniRenzo Mastroforti Edoardo Tiezzi e GiorgioVitali sono stati nominati quale Presidentedella Cooperativa Laerte Grimani e qualeVice Presidente Giorgio VitaliGrimani professionista ternano attuale ADdel canale televisivo Umbria1 e giagrave Capo diGabinetto della Provincia e Vitali professio-nista folignate socio storico anche dellacooperativa di progettazione ed ingegneriaAraut srl presente per anni nella Direzioneregionale di Legacoop sostituiscono nellalegale rappresentanza della Umbria CasaPaolo Bocci e Angelo AmmentiLrsquoavvicendamento nelle cariche della Coo-perativa rientra e va inquadrato in un piugraveampio processo di rinnovamento avviato giagravedal 2014 dallrsquoattuale Consiglio di Ammini-strazione (era infatti lo stesso anche nel pre-cedente mandato ad eccezione di Tiezzi) conlrsquoobiettivo di riposizionare la societagrave -nel-lrsquoarco del medio periodo- nellrsquoambito delmercato della gestione immobiliare e inquello delle nuove attivitagrave di servizio con-nesse allrsquoattivitagrave dellrsquoedilizia residenzialeIl rinnovo operato ndash avvenuto per unanimevolontagrave e condivisione dellrsquointero Consiglio-ha visto infatti anche una rimodulazione dicompiti e funzioni diversamente dal pas-sato mediante la nomina quali ConsiglieriDelegati di Bocci e Ammenti al primo egravestata affidata la responsabilitagrave commercialedella societagrave e quella del rapporto con i soci(compito certamente impegnativo stantelrsquoobiettivo fissato dal Consiglio di conseguirenellrsquoarco del triennio di mandato nuove con-trattualizzazioni di immobili per il controva-lore di circa 8 milioni di euro) al secondondashgiagrave Direttore Tecnico della cooperativa- egravestata confermata la responsabilitagrave di assi-curare il completamento degli investimentiimmobiliari avviati dalla societagrave che ndashper iltriennio del mandato- sono stimati in circa115 milioni di euroCosigrave riarticolato il gruppo dirigente dellacooperativa si avvale anche come detto delnuovo impegno di Edoardo Tiezzi unico di-pendente della Cooperativa a farne parteAl nuovo Presidente e Vice competono tralrsquoaltro -nellrsquoarticolazione dei compiti asse-gnati- le funzioni di ricerca e sviluppo dinuove opportunitagrave insieme ovviamente a

quelle canoniche di rappresentanza e di ge-stione societaria loro attribuite dallo statutoNellrsquointento del Consiglio di Amministrazionedella Umbria Casa ad oggi la societagrave privatadi maggior rilievo e dimensione economicadella Regione operante nel segmento dellaedilizia residenziale vi egrave come detto il ripo-sizionamento dellrsquoazione operativa nellrsquoam-bito della Gestione Immobiliare anche nelsegmento dellrsquohousing sociale che grazieallrsquoaccordo sottoscritto con la SGR Preliosper la partecipazione nel fondo immobiliareASCI (partecipato anche da Cassa Depositie Prestiti) prevede la realizzazione di oltre130 alloggi su tutto il territorio regionale cheandranno ad aggiungersi agli altri giagrave in ge-stione immobiliareVa ricordato infatti che la Coop Umbria Casa(che ha realizzato oltre 2000 alloggi in Um-bria dal 1984 ad oggi) egrave attualmente ancoraproprietaria di 305 dei suddetti apparta-menti di cui 77 sono stati giagrave compromessiin vendita differita e verranno quindi alienatinellrsquoarco del prossimo triennio

Ritorna il ldquoFestival di ParcoTittonirdquo

Nel meraviglioso scenario dominato dallaVilla Cusani Tittoni in via Lampugnani 66 aDesio torna anche questrsquoanno il Festival diParco Tittoni giunto alla V edizione che sisvilupperagrave dal 22 maggio al 9 settembrelungo 110 giorni di eventi che spazianodalla musica live alla danza e alle feste atema fino al teatro e al cinema con unaprogrammazione rivolta a un pubblico diogni etagraveForte dei numeri dellrsquoedizione 2015(100mila presenze in tutta la stagione peruna media di mille spettatori a serata) lacooperativa canturina Mondovisione ndashche organizza lrsquoevento in partnership conArci Tambourine e il Comune di Desio ndashpresenta un calendario fittissimo e costel-lato da alcune eccellenze (talvolta in esibi-zione esclusiva) e da iniziative cheriguardano anche il sociale Non mancanole novitagrave come ad esempio la collabora-zione con Barley Arts per la rassegna Hello

folks sessions un vero e proprio ldquofestivalnel festivalrdquo dedicato al folk vecchio enuovo degli Stati Uniti dedicato a un pub-blico piugrave attento concentrato sullrsquoascolto esui dettagli della musica drsquoautoreDi questa particolare sezione faranno partele esibizioni della straordinaria chitarristaKaki King che mescola musica e visual inun evento mutimediale ad alto tasso dicoinvolgimento lrsquounica data italiana di Jo-nathan Wilson atteso in versione rigorosa-mente acustica e il country rock di RyanBingham giusto per anticipare qualchenome Durante i prossimi mesi I due palchidel Parco Tittoni ospiteranno alcuni tra i mi-gliori artisti del panorama musicale italianoe internazionale come Niccolo Fabi balzatorecentemente in cima alle classifiche divendita con il suo nuovissimo album (si esi-biragrave il 30 luglio) Eugenio Finardi (11 giu-gno) fino alla dance degli Eiffel 65 (1agosto) al ragamuffin salentino dei SudSound System (23 luglio) alla rediviva staritaliana anni Ottanta Donatella Rettore (11luglio) e a dj Boosta dei Subsonica (9 lu-glio) La serata inaugurale domenica 22maggio saragrave a ingresso gratuito e ricca dieventi per grandi e piccini alle 1830 i BlueVibes suoneranno le canzoni dei cartoondella Disney a seguire si esibiranno i Gior-geness (guidati dalla talentuosa chitarrista ecantautrice Giorgia DrsquoEraclea) e infine alle2130 Appino frontman degli Zen Circuschiuderagrave la serata con il suo progetto soli-stico nel quale lascia temporaneamente lechitarre distorte folk punk per sposare lamelodia cantautorale tra pop-rock e unaspruzzatina di reggae Sul secondo palco laband bergamasca Capre a Sonagli e i Royal

COOPMONDOVISIONE

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Imprese

Bravada che presentano il nuovo ep WarTantissime le iniziative collaterali con mer-catini rassegne cinematografiche streetfood per tutti i palati degustazioni birrarieed eventi a tema con animazioni per bimbie spazi dedicati al relax laboratori gratuitidi teatro sport e attivitagrave ricreativeIl programma completo al seguente linkhttpwwwparcotittoniitcalendariohtml

Un giro in kayak

Sabato 21 Maggio i soci e i dipendenti dellaCooperativa Gulliver hanno partecipato in-sieme a famigliari parenti e amici allrsquoOpenDay della Canottieri Mutina asd tenutosipresso la sede nautica dellrsquoAssociazione aiLaghi Curiel di CampogallianoLrsquoiniziativa egrave stata promossa a seguito delsostegno di Gulliver al progetto HappyKayak- settore paracanoa della Canottieri edella convenzione stipulata a favore dei Socidella Cooperativa che prevede uno scontosulla quota drsquoiscrizione alle attivitagrave annualidella societagrave sportivaIl pomeriggio ha visto la partecipazione dinumerosi cittadini e lavoratori di Gulliveraccompagnati da tanti figli parenti e amiciAccolti nello stand di Gulliver ai presenti egravestato consegnato un pass per accederegratuitamente alla prova in canoa una car-tellina con materiale informativo e un buonoper il proseguo dellrsquoattivitagrave nel propriotempo liberoI tecnici qualificati della Canottieri Mutinaasd si sono succeduti per lrsquointero pomerig-gio nella gestione dei gruppi di aspiranti ca-noisti Di volta in volta gli istruttori hannosvolto una breve lezione tecnica sulla pa-

gaiata descritto il percorso e fatto indos-sare il giubbetto di salvataggio hanno ac-compagnato i presenti sul pontile peraiutarli a salire in canoa e iniziare il giro sullagoI bambini piugrave piccoli sono stati accompa-gnati dagli istruttori grazie alla disponibilitagravedi canoe a due posti Al rientro nello standGulliver era offerta una piccola merenda abase di frutta fresca e succhi biologicildquoUna bellissima giornata dove credo si siatrasmesso chiaramente il clima collabora-tivo che caratterizza la nostra AssociazioneSportivardquo commenta Caterina De Caro-lis Presidente della Canottieri MutinaldquoQuesto egrave il risultato di legami vecchi enuovi instaurati sul rispetto reciproco e lacollaborazione tra tante personalitagrave forti main grado di valorizzare le differenze Cosigravesono nate anche le nostre amicizie helliprdquoRicordiamo che la Canottieri Mutina egraveunrsquoassociazione sportiva con esperienzapluriennale sul territorio Nel 2015 ha com-piuto ottantacinque anni e nello stessoanno il CONI ha assegnato alla Societagrave laStella drsquoOro al Merito Sportivo La loro atti-vitagrave si fonda sulla storia fatta di eccellenzee passioneAllrsquoiniziativa ha partecipato anche lrsquoatletamodenese della nazionale di paracanoa Ju-liet Kaine appena rientrata da Duisburgdove ha gareggiato per lrsquoItalia al Campio-nato del Mondo di ParacanoaPurtroppo il pass per le Paralimpiadi di Rionon egrave arrivato ma lo staff tecnico della Ca-nottieri sta giagrave programmando insieme aJuliet il calendario dei prossimi impegni invista degli Europei che si terranno in Russiaa fine giugnoMassimo Ascari Presidente di Gulliversottolinea cosigrave il valore di questa iniziativaldquoAbbiamo voluto dare la possibilitagrave ai nostrilavoratori di trascorrere un pomeriggio conle loro famiglie promuovendo uno sportsano e a contatto con la natura come lacanoa Collaboriamo con la Canottieri Mu-tina per la promozione del benessere psico-fisico attraverso lo sport su diversi frontinello specifico per i nostri soci e lavoratoricome in questo caso e per le persone condisabilitagrave e le loro famiglierdquo

Protagonista allamostraldquoIl Valore del Lavorordquo

Niente quadri o sculture ma il meglio dellaproduzione metalmeccanica fiorentina Frale opere protagoniste della manifestazioneIl Valore del Lavoro in programma alla Sta-zione Leopolda dal 27 al 30 maggio pros-simi anche i filtri a cavitagrave della cooperativaTELMECTELMEC egrave una realtagrave industriale presenteda 40 anni nel settore delle costruzionimeccaniche di precisione e della carpente-ria leggera di supporto per lrsquoelettronica siaper il mercato industriale che per la difesaDal novembre 2006 la societagrave egrave stata tra-sformata in cooperativa dai dipendenti dellaprecedente gestione dellaquale hanno rilevato le quote diproprietagrave utilizzando il proprioTFRUna storia di coraggio e di pas-sione egrave alla base delle produ-zioni dellrsquoimpresametalmeccanica che opera peri settori telecomunicazioni na-vale aeronautico ferroviario ebiomedicale di tutta Italia e delmondo realizzando apparatimeccanico-elettronici subas-siemi e particolari dei qualicura anche le fasi relative altrattamento galvanico alla ver-niciatura e alla serigrafiaIl lavoro dei soci lavoratori della cooperativanella maggior parte dei casi viene svolto dadisegno del cliente o tramite progettazioneinterna da specifica del committenteI soci lavoratori si occupano in prima per-sona di tutte le fasi di progettazione e diproduzionee sono quindi particolarmente stimolati adaccrescere le proprie conoscenze nellrsquoot-tica della crescita della cooperativa che egrave illoro patrimonioIl punto di forza della TELMEC sono i filtri acavitagrave dispositivi a radio frequenza per icentri radio dedicati al Controllo del TrafficoAereo (ATC) nelle gamme VHF e UHF siamanuali che automaticiProprio i filtri saranno esposti fra le eccel-

TELMEC

GULLIVER

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Imprese

lenze metalmeccaniche fiorentine nellrsquoam-bito della mostra Firenze MetalmeccanicaIlValore del Lavoro organizzata da Fiom-Cgil

La cooperativa vola aMilanoper un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo

La Cooperativa La Rondine egrave stata selezio-nata tra un numero elevato di concorrentida tutta Italia tra le 20 realtagrave che potrannopartecipare al corso di formazione teo-ricopratico per lo sviluppo di competenzetecnicogestionali per un ldquoAlzheimer Caffegraverdquoche si svolgeragrave a Milano il 9 e 10 Giugno2016Il soggetto promotore del bando egrave UnicreditFoundation la quale sostiene lo start up elrsquoimplementazione di ldquoAlzheimer Caffegraverdquo intutta Italia dando vita a casi di successocome la Cooperativa La Rondine che hannosaputo radicarsi nel territorio e costruire unasolida experience nellrsquoassistenza ai malati diAlzheimerUnicredit Foundation in collaborazione con ilGRG Gruppo di Ricerca Geriatrica di Bre-scia Comitato Scientifico dopo unrsquoattentaanalisi di altre realtagrave di tutta Italia ha sele-zionato solo 20 realtagrave del no profit e questoegrave motivo di orgoglio per la Cooperativa LaRondine che si occupa di Servizi Socio Assi-stenziali nellrsquoAlta Valle del Tevere da oltre 28anni e che ha acquisito nello specifico sullamalattia di Alzheimer delle competenzemolto importanti gestendo per la USL Um-bria1 i due Centri Diurni Alzheimer di Cittagrave diCastello e Trestina lrsquoAssistenza DomiciliareDedicata ed un Laboratorio di StimolazioneCognitiva per persone malate di Alzheimer ecollaborando da anni nella progettazione at-tiva conAMA UmbriaAssociazione Malat-tia di AlzheimerLa Cooperativa La Rondine metteragrave sicura-

mente a disposizione questa nuova ed inte-ressante esperienza di Milano per i servizi ri-volti allrsquoAlzheimer erogati dalla USL Umbria1 e dal Comune di Cittagrave di Castello per con-tinuare a fornire interventi sempre piugrave quali-ficati e professionali dando un valoreaggiunto alle attivitagrave rivolte a malati di Al-zheimer giagrave molto significative sul nostro ter-ritorio grazie anche allrsquoimpegno negli annidella USL 1 e del ComuneQuesto corso nello specifico forniragrave com-petenze e strumenti concreti per la gestionedi un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo sia dal punto di vistamedico psicologico e terapeutico che sottolrsquoaspetto amministrativo e finanziario per as-sicurare la sostenibilitagrave del progetto neltempo ma soprattutto saragrave per la Coopera-tiva La Rondine unrsquooccasione di confrontocon altre realtagrave socio assistenziali di tutta Ita-lia

Riceveprestigiosi riconoscimential Cibus di Parma

Al Cibus di Parma il primo premio per lacampagna di valorizzazione del prodotto ti-pico egrave andatoad una Cooperativa Se lo egrave aggiudicato lacooperativa CAO Formaggi con stabilimentoa Fenosu (OR) che con orgoglio ha ricevutoanche il primo premio per il miglior spot tvdelle reti localiDue riconoscimenti importanti perunrsquoazienda che al primo posto nella suascala di valori ha sempre messo la qualitagrave ela genuinitagrave del proprio prodottoValori che lrsquoazienda egrave riuscita a trasmettereattraverso una campagna pubblicitaria pre-miata per la sua efficacia e uno ldquospot daltocco originale curioso e perfettamente cu-rato nei dettaglirdquo come recita la motivazione

della giuriaIl premio egrave stato consegnato durante lo svol-gimento dellrsquoimportante rassegna alimentaredi Parma nelle mani del direttore commer-ciale della CAO Formaggi Simone BussuCon lui la giuria si egrave congratulata anche perla forte e significativa presenza dellrsquoaziendaoristanese al Cibus di Parma 2016

Festeggia 70 anni intrecciando lasua storia con quella della cittagrave

La cooperativa Augusto Bazzino nata nel1946 come cooperativa di facchinaggio emovimentazione merci in ambito ferroviariofesteggia i 70 anni di attivitagravePer rimarcare il valore del lavoro e la sua ca-pacitagrave di tracciare segni e panorami daragravevita a una manifestazione dal 10 al 12 giu-gno prossimi aperta alla cittagrave e agli abitantibasata sulla riscoperta di luoghi legati allatradizione al lavoro allrsquoarte e alla culturastrutturata in due serate pubbliche e un po-meriggio dedicato a visite gratuite lungo 5itinerari cittadini alla ricerca delle testimo-nianze lasciate nel corso del tempo dagli uo-mini che hanno reso Savona la cittagrave checonosciamoLa manifestazione intitolata rdquo Il lavoro lasciail segnordquo egrave promossa dalla Cooperativa Au-gusto Bazzino e vede la collaborazione dellaDiocesi di Savona-Noli lrsquoistituto scolasticolsquoRita Levi Montalcinirsquo e storici esperti di cul-tura arte e mestieri savonesi unitamenteallo studio di comunicazione CadigraveldquoLa celebrazione dei 70 anni di attivitagrave dellanostra cooperativa ndash spiega il presidentedella Bazzino Nanni Carlevarino ndash intendefar conoscere la storia dellrsquoazienda e stimo-lare la cittagrave a uno sguardo su se stessa allaricerca scoperta o riscoperta di luoghi atti-vitagrave del passato frammenti di storia culturalavoro tradizione coraggio che hanno con-tribuito a rendere Savona la cittagrave che egraveIl desiderio egrave anche quello di rinfocolare unatteggiamento di appartenenza in grado disuscitare unrsquoattenzione maggiore verso ilsquoproprirsquo luoghi la lsquopropriarsquo storia unrsquoatten-zione capace di tradursi in apertura e capa-citagrave attrattiva verso lrsquoesterno grazie ad una

COOPERATIVA BAZZINO

CAO FORMAGGI

LA RONDINE

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Imprese

piugrave forte consapevolezza di chi si egrave elementonecessario per un migliore rapporto con lapropria esistenza in un luogoma soprattuttocome strumento efficace nella trasmissioneverso lrsquoesternordquo La Cooperativa Augusto Bazzino egrave una so-cietagrave fondata il 7 febbraio 1946 sulla spintapropulsiva della Liberazione dal regime inti-tolata ad un partigiano savonese AugustoBazzino appunto morto giovanissimo du-rante la guerra Nacque per offrire soprat-tutto in ambito ferroviario servizi difacchinaggio movimentazione merci e no-leggio autogruIl gruppo Bazzino ha ottenuto piano pianoriconoscimenti al proprio lavoro alla profes-sionalitagrave e soprattutto egrave riuscito a ottenerelrsquoautorizzazione di lavoro nellrsquoambito portualeper dare il suo contributo di collaborazione edi sviluppoOggi il suo personale opera oltreche nei settori ldquotradizionalirdquo anche in ambitoportuale allrsquointerno del Consorzio SavonaCrociere offrendo servizi integrati ai passeg-geri delle navi da crociera Costa in scalo alPalacrociere di Savona fiore allrsquoocchiellodella cittagraveLa Bazzino egrave fortemente radicata nel territo-rio savonese e si sente parte integrante diSavona e del suo comprensorio Ciograve egrave dimo-strato dal fatto che vengono da sempre so-stenute associazioni sportive culturaliassistenziali e istituzionali che operano a li-vello locale Per questo si egrave deciso di festeg-giare il settantesimo compleannoprogettando e sviluppando unrsquoiniziativa checoinvolgesse la cittagrave tuttaTra i diversi appuntamenti nel corso della se-rata dellrsquo11 giugno verragrave presentato il pro-getto su cui la Diocesi di Savona-Noli egraveattualmente impegnata il restauro del co-siddetto lsquoChiostro dei Mortirsquo elemento fa-cente parte del Palazzo Vescovile da temponecessitante di intervento

Un lavoro che permetteragrave la riconsegna di unluogo significativo del patrimonio culturaleun ambiente di grande bellezza che torneragravead essere parte integrante e fruibile della sto-ria di SavonaGli insegnanti e studenti dellrsquoistituto LeviMontalcini hanno svolto nel corso dellrsquoannoscolastico 20152016 un lavoro basato supercorsi sensoriali vista tatto udito gustoolfatto condotto allrsquointerno della cittagrave E que-sta attivitagrave si egrave andata intersecando con lacelebrazione dei 70 anni dalla cooperativaBazzinoI giovani studenti ndash sono coinvolte tutte le 2medie dellrsquoIstituto- saranno infatti protago-nisti dei 5 itinerari di visita aperti al pubblicoprevisti per il pomeriggio di domenica 12giugnoGli studenti infatti insieme a esperti storici evolontari saranno in prima fila ad accompa-gnare e a illustrare ai partecipanti ai diversitour i monumenti e gli angoli meno cono-sciuti di Savona

Il Green Eco Camp a Vedrianodi Canossa

La Cooperativa sociale Solidarietagrave 90 cheda anni organizza campi estivi a ReggioEmilia e provincia propone ai ragazzi chehanno voglia di avventura e divertimentouna novitagrave i ldquoGreen Eco Camprdquo Ersquo un pro-getto di soggiorno estivo con una formulainedita pensata per 20 ragazzi dai 10 ai 14con due ldquogreen educatorsrdquo si tratta di ldquounasettimana al verderdquo e in tenda organizzatain un campo attrezzato nel bellissimo sce-nario di Vedriano di Canossa Sono in pro-gramma due settimane dal 4 al 10 luglio edallrsquo11 al 17 luglio La settimana a Vedrianoprevede un esperto al giorno il costruttoreil cuoco il chimico lrsquooperatore energeticoe lrsquoagronomo Il Green Eco Camp egrave unaesperienza ideale dove rendere i ragazzi e leragazze piugrave consapevoli del valore della na-tura del valore fisico economico e moraleattraverso la fatica quotidiana che occorreper compiere gesti semplici Ersquo un percorsobasata sullrsquoeconomia del fare con la guidaattenta di esperti per apprendere lrsquouso di

fonti energetiche alternative Il Eco Camp egraveorganizzato in collaborazione con MobileGreen Power e con Campagna Amica diColdiretti Per informazioni wwwsolida-rieta90it 0522 293718

Il 29maggio ldquoEl biologicoin piassardquo

Torna domenica 29 maggio in Prato dellaValle a Padova ldquoEl biologico in piassardquo lagiornata dedicata al mondo bio promossae organizzata dallrsquoomonima associazionedi cui egrave socio fondatore ldquoEl Tamisordquo storicacooperativa padovana che da oltre tren-trsquoanni si occupa di agricoltura biologicaOltre 60 gli espositori che porteranno incittagrave sapori e prodotti della tradizione certi-ficati biologici frutta verdura e prodotti daforno con farine selezionate e certificateproposti direttamente dai produttori maanche filati e capi drsquoabbigliamento realizzaticon stoffe colorate con tinture vegetali co-smetici bio e ldquocruelty freerdquo giocattoli eutensili da cucina realizzati dagli artigianilocali con materiali naturali e di riciclo Oltrealle degustazioni presso gli stand per tuttala giornata saragrave attivo anche un servizio diristorazione biologico e vegetariano del-lrsquoOsteria di Fuori PortaE per la gioia dei piugrave piccoli la mostra dianimali con gli asinelli di Almaterra e i la-boratori di ldquoecoprintrdquo con Ornella Bellettatodellrsquoassociazione La Biolca per imparare astampare su foglie fiori cortecce e radiciNon solo una fiera perograve ldquoEl biologico inpiassardquo egrave anche occasione di incontro escambio sui temi con operatori ed espertidel settore Alle ore 10 nella sala convegnidel centro Antonianum si terragrave il convegnoldquoProsecco ai pesticidi no grazierdquo per di-scutere di quanto e come ldquocostirdquo la produ-zione di questo pregiato vino tipico delVeneto in termini di impatto ambientalesanitario sociale ed economicoIn occasione della giornata inoltre saragravepossibile visitare lrsquoOrto Botanico di Padova(info e prenotazioni allo 049 9101155) epattinare in libertagrave sotto la guida degli istrut-tori dellrsquoassociazione Ors

EL TAMISO

SOLIDARIETAgrave 90

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Imprese

Spazio anche allrsquoarte scenica con lo spet-tacolo della compagnia Fantaghirograve ldquoUltimoviaggiordquo (ore 1630 presso la Loggia Amu-lea) un intreccio di immagini suoni e mi-mica per riflettere sullrsquoimportanza deilegami e del ldquoprendersi curardquohellipldquoEl biologico in piassardquo egrave organizzato con ilsostegno del Comune di Padova-Assesso-rato al Commercio Aiab Veneto e Iceahttpwwwelbiologicoinpiassait

Al Flower Chelsea Show 2016

Flora Toscana si egrave aggiudicata la Silver GiltMedal al Chelsea Flower Show 2016lrsquoevento piursquo importante del Regno Unitonel campo del ldquogarden e floral designrdquo chesi sta tenendo in questi giorni a LondraLa cooperativa di Pescia alla sua primapartecipazione ha presentato una colle-zione di esemplari appartenenti alla fami-glia delle Proteaceae con varietagrave diLeucadendron Leucospermum Protea eChamelaucium coltivati in Toscana dai pro-pri sociOrganizzata dalla Royal Horticultural So-ciety (associazione fondata nel 1804 checonta oltre 415000 membri) la manife-stazione ersquogiunta questrsquoanno alla sua 152aedizione Si tiene ogni anno nel mese diMaggio dal Lunedigrave al Sabato Il primogiorno egrave dedicato alla giuria alla stampa e

naturalmente alla visita della Regina Elisa-betta e ai membri della famiglia RealeIl Martedigrave ed il Mercoledigrave la visita riservata aisoci della Royal Horticultural Society agro-nomi botanici e semplici appassionati delverde provenienti da tutto il Regno Unito enon solo Dal Giovedigrave al Sabato ersquo inveceaperta al pubblico160000 i biglietti disponibili tutti Sold Outgiagraversquo tre mesi prima dellrsquoevento ad un costoche va dalle 70 alle 100 sterline Oltre 1000fra giornalisti fotografi e video-maker accre-ditati Le telecamere della BBC sono presenticon una postazione allrsquointerno della mostraper darne copertura durante tutta la duratacon circa 15 ore di programmazioneQuestorende lrsquoidea dellrsquoimportanza che lrsquoevento ri-veste per gli inglesi e della risonanza che as-sume per gli esperti del settore a livellointernazionaleUna partecipazione ed un riconoscimento cherende tutti orgogliosi del livello raggiunto dalleproduzioni dei soci di Flora Toscana

FLORA TOSCANA

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Crolla il mito del muro crollato

Il bilancio sullrsquo89 lascia lrsquoamaro in boccaagli italiani Lrsquoillusione di una nuova epoca dibrillante trasformazione che la fine deiblocchi aveva annunciato ha lasciato ilpasso a una realtagrave ben piugrave complessa esoprattutto meno idilliacaBiagio de Giovanni ha definito ldquoesauritordquolrsquoaspetto utopico del 1989 Cosigrave anche gli

italiani questi 27 anni sono apparsi sotto ilsegno del gambero un percorso a ritrososia in termini di condizioni sociali (crescitadelle diseguaglianze esplosione di crisi ebolle speculative smottamento del cetomedio) sia sul fronte della qualitagrave della ci-viltagrave e della democrazia (guerre terrorismopulizie etniche fondamentalismi e migra-zioni di massa) sia infine sul piano dellesuggestioni del futuro (un domani fragile eincerto per i giovani lrsquoincombere di crisiglobali climatiche energetiche e di civiltagrave)Per la maggioranza relativa dellrsquoopinionepubblica (46) il mondo che si egrave dischiusodopo la caduta del muro si egrave dimostratopeggiore di quello precedente I millennialsinvece appaiono piugrave incerti per il 37 ilcrollo del muro ha generato un mondo tuttosommato migliorementre per il 30 quellosorto egrave peggioreNon tutto ciograve che egrave accaduto dopo questafatidica data egrave stato ovviamente negativoper le persone Anzi Le nuove potenzialitagravecomunicative che si sono dischiuse appa-iono un motore importante per lo sviluppodel nostro pianeta e delle persone cosigravecome la caduta dei sistemi totalitari dellrsquoEstegrave salutata con pieno favore Nessuna no-stalgia politica quindi per il comunismoreale bensigrave la delusione e la messa sottoaccusa del capitalismo imperanteIl dito egrave puntato contro la finanziarizzazionedel capitale e la delocalizzazione delle in-dustrie contro il vuoto drsquoideali che il crollodel muro ha portato con seacute rendendo diffi-cile pensare a un mondo diverso annichi-lendo qualunque idea di rivoluzione e dimutamento radicale della societagrave e dei suoicardini Questrsquoaccusa non egrave mossa daadulti nostalgici bensigrave da quei ragazzi e daquelle ragazze che nellrsquo89 erano ancorabambini

NOTA INFORMATIVA Sondaggio cawicompiuto su un campione nazionale di1000 soggetti maggiorenni tra il 16 e il18 maggio 2016

OSSERVATORIO SWG

34Sondaggio

Page 23: LegacoopInformazioni N. 21

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Imprese

zione delle emissioni dallrsquoaltro soluzionipensate per coniugare efficienza e flessibi-litagrave nellrsquoottica di portare le aziende clientiverso la ldquosmart factoryrdquo Sviluppo sosteni-bilitagrave ambientale creazione di valore con-diviso per dipendenti e soci clienti estakeholder Questo il modello di businessdi Sacmi come commenta il presi-dente Paolo Mongardi fondato sui valoripositivi della cooperazione italiana il cuiobiettivo finale ndash come scritto nel BilancioSociale della cooperativa dal 2015 ldquoBilan-cio di Sostenibilitagraverdquo ndash egrave la creazione di be-nessere per la comunitagrave nel solco di unacrescente sensibilitagrave anche internazionalealle tematiche ambientali che Sacmi ha sa-puto anticipare con il progetto HERO ndashHigh Efficiency Resource Optimizer ndash riferi-mento per una serie di innovazioni tecnolo-giche su tutta la gamma di macchinefinalizzate allrsquoefficienza energeticaSul piano internazionale con una quota difatturato estero che sfiora il 90 ed in lineacon i precedenti esercizi Sacmi ha raccoltoi frutti di una politica finalizzata ad incre-mentare le sinergie tra le diverse societagrave delGruppo su tutti i mercati di riferimento conun occhio particolare agli investimenti neiPaesi piugrave promettenti (dallrsquoAfrica al Far Eastdagli Usa allrsquoAmerica Latina) ed a politicheproduttive e commerciali volte a favorire unapporto equilibrato delle singole aree delmondo al fatturato complessivo delGruppoDi grande rilevanza nel 2015 egrave stata lascelta strategica di aprire nello Stato ame-ricano del Tennensee una nuova filiale diSacmi USA di recente inaugurata per af-fiancare nel post-vendita gli importanti pro-getti realizzati nellrsquoarea da parte di molteaziende italiane Cosigrave come nellrsquoesercizioappena concluso ha dimostrato appieno lapropria validitagrave il piano di sviluppo del Be-verage con una gestione unitaria dellrsquointeroportafoglio Packaging e la riorganizzazionefunzionale delle strutture destinate a pro-gettazione e after salesrdquoAltrettanto positivi ndash a consuntivo ndash si mo-strano i bilanci delle societagrave attive in Ame-rica Latina (Sacmi de Mexico e Sacmi doBrasil) mentre in Asia al crescente dinami-smo del mercato indiano ndash con lrsquoottimo ri-sultato di Sacmi Engineering India ndash siaffianca il rallentamento del mercato ci-

nese a cui lrsquoazienda sta facendo fronte conuna sempre maggiore attenzione allrsquoeffi-cienza e ai costi Strategica resta in ognicaso la presenza del Gruppo nel Far Eastcon mercati come Indonesia MalesiaViet-nam e Thailandia che acquistano rilevanzacrescente per tutti i settori in cui il GruppooperaIn pieno sviluppo anche nel 2015 egrave poi ilmercato africano sia del Nord ndash con EgittoAlgeria e Marocco ndash sia del Sud Africa especialmente dellrsquoAfrica centrale con unaquota di investimenti diretti in crescitaanche al di lagrave dei tradizionali mercati disbocco ldquoUn risultato ottenuto ndash ricorda ildirettore generale ndash grazie alla politica lun-gimirante di Sacmi che negli scorsi anniha dislocato nel continente nuove sedi e fi-liali e sviluppato una rete capillare di assi-stenza per operare vicini al cliente ed almercato di riferimentordquoldquoCoerentemente con i risultati della capo-gruppo ndash sottolinea il direttorePietro Cas-sani ndash anche lrsquoanno in corso per Sacmi siegrave avviato con un ottimo portafoglio clienti ele aspettative sono di un miglioramento deiricavi e dei margini con una crescita previ-sta in particolare per le Divisioni Closures eBeverage e per il settore Food Certo leperturbazioni in atto sullo scenario interna-zionale sul piano sia macroeconomico siageopolitico non potranno non avere conse-guenze anche sui risultati del Gruppo in de-terminate aree Ma siamo convinti chegrazie al lavoro quotidiano di un manage-ment qualificato e puntando su innovazionee qualitagrave come nella tradizione Sacmi tuttigli obiettivi potranno essere raggiunti consuccessordquoIl 2016 saragrave per Sacmi anche un anno disvolta nella direzione di Industry 40 la fab-brica del futuro dove mondo reale e ldquofisicordquodelle macchine e mondo ldquovirtualerdquo della di-gitalizzazione si fondono Industry 40 egrave lrsquoin-ternet delle cose e dei servizi dove a unacompleta integrazione e controllo del pro-cesso si affianca una produzione semprepiugrave just in time dove sensoristica avanzatasugli impianti sistemi automatizzati di ge-stione degli ordini servizi di prototipazionerapida vengono a far parte di un unico pro-cesso totalmente integrato al centro delquale vi saragrave il dato e quindi le nuove pro-fessionalitagrave capaci di gestirlo e governarlo

Accanto ad una rivoluzione dei processilrsquoobiettivo egrave quello di fondare nella casamadre imolese una vera e propria ldquoAca-demy 40rdquo dedicata alla formazione siadelle risorse interne sia di clienti e partnerForte dei positivi risultati economici ag-giunge il presidente di SacmiPaolo Mon-gardi la cooperativa potragrave continuare adinvestire sulla ricerca per fornire nei pros-simi anni soluzioni innovative al mercatosempre focalizzate su prodotti di qualitagrave eservizi di alto livello a partire dalle esigenzedei nostri clienti E potragrave continuare a svi-luppare percorsi di mutualitagrave esterna e so-lidarietagrave sul piano internazionale enazionale anche nel 2015 sono state de-stinate risorse importanti al fine di miglio-rare la qualitagrave della vita del territorio localesostenere la sanitagrave la cultura e varie attivitagraveformative per i giovani a cui si aggiungonooltre 14mila ore di formazione per i colla-boratori 359 giornate uomo di attivitagrave diprogettazione e collaudo presso i clientilrsquoimpegno quotidiano per la sicurezza dellavoro che ndash anche grazie alle nuove tec-nologie ndash diventeragrave sempre piugrave qualificatomettendo al centro lrsquouomo e le propriecompetenze Questi sono i valori della coo-perazione sin dalle origini che il GruppoSacmi ha saputo coltivare e proiettare nelnuovo millenniordquo

La rinascita partedalla formazione

ldquoScegliete tra di voi i migliori ma controllatelicome se fossero i peggiori La cooperativa egravedei soci non dimenticatelordquoCon queste parole il PresidenteMauro Lu-setti ha concluso il seminario formativo delGruppo 29 Giugno svoltosi il 25 maggionella sala Basevi di Legacoop NazionaleUn incontro organizzato per illustrare ai socii piani formativi di prossimo avvio finalizzatial rafforzamento della compagine sociale ealla crescita del futuro gruppo dirigente Lrsquoini-ziativa egrave frutto del protocollo tra il Tribunale diRoma e la Legacoop che prevede lrsquoattiva-zione di vari strumenti di supporto per lrsquoin-tero Gruppo 29 Giugno travolto dagliscandali dellrsquoinchiesta Mafia Capitale

EX 29 GIUGNO

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Imprese

Proprio per rafforzare questa collaborazionee dimostrare la propria vicinanza ai soci la-voratori hanno preso parte al seminarioanche il Dott Guglielmo Muntoni Presi-dente sezione misure di prevenzione ndash Tri-bunale Penale di Roma il Dott DavideFranco ed il Dott Paolo Lupi Amministra-tori Giudiziari insieme alla Dottssa ClaudiaCapuano della 29 Giugno di Eriches e dialtre societagrave cooperative poste sotto seque-stro a seguito dellrsquoavvio del procedimentopenale noto come ldquoMafia CapitalerdquoNon egravemancato il supporto dei sindacati pre-senti con i loro rappresentanti territorialiNa-tale Di Cola Segretario Generale FP CGILRoma e Lazio intervenendo nel corso dei la-vori ha commentato ldquoAbbiamo saputo fin dasubito da che parte schierarci dalla partedella legalitagrave e dei lavoratorirdquoldquoNoi dobbiamo essere grati alla magistraturaavete la possibilitagrave di ricostruire una coope-rativa senza aver disperso lavoro e patrimo-nio ndash commenta nel suo interventoAndreaLaguardia Legacoop Lazio ndash Esiste unacooperativa che non ha piugrave niente a che farecon il passato state vivendo una storia nuovae diversa a cui il nome 29 giugno inizia astare stretto Al di lagrave delle metafore e dellapassione dei valori le imprese devono staresul mercato ed essere competitive e la sfidaegrave anche quella di scrollarsi dalle spalle total-mente il peso del passatordquoA raccontare il progetto formativo e le aspet-tative finali sono state Pina Rozzo Presi-dente della cooperativa Speha Fresia eAnna Vettigli referente delle cooperativesociali di Legacoop LazioQuattro le linee for-mative previstebull Formazione cooperativa e competenze di

basebull Competenzemanageriali e gestione pro-

fessionale delle relazioni di ruolo

bull Competenze tecniche di posizionebull Formazione per la tutela della salute e

della sicurezzaNon a caso il nome scelto per il piano for-mativo finanziato mediante i fondi FonCoopegrave ldquoCooperare per il cambiamentordquo Un primopasso per la creazione di una nuova compa-gine sociale piugrave consapevole e attenta ingrado di risollevare le proprie sorti e pren-dere in mano la gestione di una delle mag-giori realtagrave cooperative del Lazio una voltaterminata la fase di Amministrazione Giudi-ziaria

Una pasticceria controla violenza alle donne

Un laboratorio di pasticceria e panetteriaPartiragrave con questa attivitagrave grazie anche alcontributo di Coopfond lrsquoattivitagrave della coo-perativa sociale Viola a Poggiomarino nelnapoletano Unrsquoimpresa costituita da ungruppo di donne alcune delle quali vittimedi violenza assistite dallrsquoassociazione Arte-mide che opera per contrastare tutte leforme di violenza in particolare quelle con-tro le donne e con il supporto di LegacoopCampania che assicureragrave momenti di for-mazione imprenditorialeIl contributo di Coopfond saragrave pari a quantoconferito dalle donne socie come sempreavviene in questi casi Lrsquoinvestimento com-plessivo saragrave pari a 36000 euro necessariper la ristrutturazione dei locali presi in af-fitto e lrsquoacquisto di attrezzature e arredi Lacooperativa prevede poi di avviare succes-sivamente ulteriori attivitagrave caffetteria risto-razione organizzazione di eventi attivitagraveculturali assistenzaLa compagine sociale egrave attualmente com-posta da cinque donne di cui alcune ope-

rano allrsquointerno dellrsquoassociazione ArtemideObiettivo della cooperativa egrave allargare lacompagine ad altre donne vittime di vio-lenza assicurando in primo luogo a questeultime la garanzia di un reddito Lrsquooperativitagravedella cooperativa egrave stata ipotizzata a partireda settembre dopo la conclusione dei lavoridi adeguamento dei locali per lo svolgi-mento dellrsquoattivitagrave (nella foto uniniziativacontro la violenza alle donne nel napole-tano)

Bilancio 2015 il gruppocontinua a crescere

Saranno presentati il 27 maggio allrsquoAssem-blea dei Soci allrsquoUNA Hotel di Baggiovara(MO) il bilancio di esercizio e il bilancio con-solidato 2015 del Gruppo Granterre-Parma-reggio leader e specialista nel mercato delParmigiano ReggianoUn bilancio che grazie ai risultati conseguiticonsente di definire anche il 2015 un anno diulteriore rafforzamento crescono i volumi ifatturati e lrsquoutile netto che raggiunge i 75mi-lioni di euro E questa crescita che prosegueda diversi anni nonostante un contesto tut-trsquoaltro che facile consente di riconoscere aisoci quasi 4milioni di euro di dividendi e di ri-storno sui conferimenti aggiuntivi rispetto aivalori di mercato giagrave liquidati in corso drsquoannoI risultati della gestione 2015 del GruppoGranterre-ParmareggioQuesti i dati principali dellrsquoesercizio 2015 ilfatturato consolidato del Gruppo ha raggiuntoi 300 milioni di euro in crescita di oltre 17milioni sul 2014 (+61) nonostante il caloregistrato nei prezzi di vendita del formaggioe del burroStraordinari i risultati dei prodotti a marchioParmareggio che rappresentano la grandeforza e il successo della strategia del Gruppo

GRANTERRE-PARMAREGGIO

COOPERATIVA VIOLA

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Imprese

il fatturato di questi prodotti ha raggiunto i130 milioni di euro con un incremento diquasi 9 milioni (+71) rispetto ad un giagravestrepitoso 2014A volume la crescita egrave stataaddirittura superiore al 10 grazie in parti-colare allrsquoincremento registrato da burrograttugiati e Parmareggio 30 mesiMa il prodotto che piugrave ha caratterizzato il2015 egrave stato sicuramente ldquolrsquoABC della me-rendardquo Complessivamente sono state ven-dute oltre 10 milioni di confezioni di cui 4nellrsquoultimo trimestre grazie anche alla riuscitacampagna televisiva dello scorso novembreUn altro successo ancora una volta legato al-lrsquoinnovazione ad una efficace comunicazioneed alla notorietagrave del marchio ParmareggioParmareggio si egrave confermata la marca lea-der di mercato nei pezzi e dei bocconcini(grazie allrsquoeccellenza di Parmareggio 30mesie Parmareggio Snack) nei grattugiati e nelburro ed egrave al terzo posto nelle fettine e neiformaggini forte della sua esclusiva offerta abase di Parmigiano Reggiano (i Formaggini iCremosini e le Fettine Parmareggio)Risultati resi possibili anche dagli importantiinvestimenti in marketing oltre 6 milioni dieuro destinati in particolare alla comunica-zione televisiva e alla raccolta punti digitaleldquoTesori del Gustordquo realizzata insieme aGrandiSalumifici ItalianiIl fatturato export realizzato in circa 50 Paesiha superato i 43 milioni di euro con un in-cremento dei volumi del 49 Oltre il 50delle vendite allrsquoestero sono a marchio Par-mareggioDa sottolineare in un anno ancora una voltacaratterizzato da grandi tensioni sullrsquooccupa-zione la stabilitagrave degli organici del Gruppoche ammontano a circa 300 unitagraveIl significativo aumento dei volumi in partico-lare dei prodotti amarchio Parmareggio e ungeneralizzato recupero di efficienza a tutti i li-velli hanno quindi consentito al Gruppo Gran-terre-Parmareggio di fronteggiare la riduzionedelle marginalitagrave medie dovuta ai citati anda-menti del mercato tutto ciograve si egrave tradotto in unutile netto di 75 milioni di euro in crescitadel 42 rispetto allrsquoanno precedente dopoaver spesato imposte per circa 34 milioni dieuroErsquo il settimo anno consecutivo di crescita del-lrsquoutile netto che conferma il successo delldquoprogetto Parmareggiordquo il cui obiettivo egrave ga-

rantire ai soci risultati solidi e crescenti neltempo indipendentemente dalle quotazioni dimercato del Parmigiano ReggianoI risultati ottenuti e la continua capitalizzazioneeffettuata dai soci hanno ulteriormente raf-forzato per quasi 3 milioni di euro il patrimo-nio netto del Gruppo salito a circa 92 milionidi euromentre lrsquoindebitamento netto egrave scesodi quasi 7 milioni di euro scendendo sotto i100 milioni di euroQuesta soliditagrave e questi risultati hanno favo-rito la crescita dei soci del Gruppo le formeconferite hanno superato le 283 mila conuna crescita di quasi 60 mila forme (+26)quasi equamente ripartita tra maggiori con-ferimenti dei soci storici e soci entrati nel2014Grazie a questi risultati lrsquoAssemblea dei Sociha potuto deliberare di destinare ai soci circa4 milioni di euro di dividendi e di ristorno suiconferimenti aggiuntivi rispetto ai valori dimercato giagrave liquidati in corso drsquoannoErsquo proseguito anche nel 2015 lrsquoimpegno delGruppo nel sostegno di iniziative sportive cul-turali e di solidarietagrave nei territori di Modena eReggio Emilia dove hanno sede i due stabili-menti di proprietagraveIn particolare Parmareggio ha confermato lasponsorizzazione di Modena Volley per ilquinto anno consecutivo ha partecipato alpool di sponsor a sostegno di PallacanestroReggiana e di Virtus Pallacanestro Bolognasupporta lrsquoAssociazione Ridere per VivereOnlus lrsquoassociazione Aseop di Modena Por-tobello emporio sociale di Modena e il GruppoCEIS-Centro di Solidarietagrave

Dopo 34 anni di presidenzaMa-rangoni si congeda

GianMatteoMarangoni Presidente della coo-perativa UniAbita di Cinisello Balsamo datrentaquattro anni ha deciso di non ricandi-darsi alle elezioni del nuovo Consiglio di Am-ministrazioneLa gestione di una realtagrave economica e socialeimportante come UniAbita cooperativa edifi-catrice fra le piugrave grandi drsquoItalia egrave stata un im-pegno pressocheacute totalizzanteSotto la sua lunga presidenza le cooperative

storiche di Cinisello Balsamo e Sesto SanGiovanni si sono progressivamente unificatedando vita a una realtagrave che oggi conta quasi20000 soci 3000 alloggi assegnati in pro-prietagrave indivisa oltre 2000 assegnati in pro-prietagrave divisaUn compito in cui come cooperatore Ma-rangoni si egrave impegnato per anni spesso sa-crificando spazi di vita personale e familiarealla quale ora desidera dedicarsi maggior-mente LegaCoop Lombardia e UniAbitahanno organizzato una festa a sorpresa loscorso venerdigrave 13maggio per salutare e rin-graziareMarangoni per il lungo impegno pro-fuso nella cooperazioneErano presenti i colleghi cooperatori i dipen-denti della cooperativa i soci gli amici e tantirappresentanti della politica e delle istituzionilocali e nazionali A salutarlo egrave intervenutoanche Mauro Lusetti Presidente di Lega-coop Nazionale che con parole sentite edemozionanti ha ricordato che la cooperazionedeve essere visionaria indipendente e co-raggiosa caratteristiche e qualitagrave che se-condo il Presidente Lusetti GianMatteoMarangoni ha pienamente espresso nella sualunga attivitagrave allrsquointerno del mondo coopera-tivoLuca Bernareggi Presidente di LegaCoopLombardia ha desiderato esprime personal-mente un ringraziamento affermando checiascuno dei presenti aveva almeno un mo-tivo piccolo o grande che fosse per ringra-ziare Marangoni per quanto da lui realizzatoinsegnato e condiviso in questo lungo per-corsoLrsquoevento egrave stato organizzato per esprimereconcretamente proprio questo un ringrazia-mento e un abbraccio corale al PresidenteGianMatteo Marangoni al quale auguriamocon stima ed affetto tanta serenitagrave per il suofuturo

UNIABITA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Imprese

In crescita e bilancio al +15

ldquoUn incremento che riguarda quasi tutte learee composto da piccoli tasselli da integra-zioni di singoli servizi da interventi specificilegati al territorio Un tratto importante e si-gnificativo che dice del lavoro quotidianomi-nuzioso e coerente svolto nei nostri servizirdquoCosigrave la presidente uscente della Cooperativasociale ItacaOriettaAntonini commenta ilrisultato positivo dellrsquoesercizio 2015 legatoad una progressiva fidelizzazione dei rapporticon i committenti e con il territorio allrsquoesten-sione di servizi giagrave esistenti e ad affidamentidi micro progettazioni quali punti fermi del-lrsquoaumento dei ricavi registrato nel corso del2015Lrsquoincremento si attesta allrsquo15 con un utiledi circa 570 mila euro per un bilancio in po-sitivo che vede il valore della produzione oltrei 394 milioni di euro Risultato che consentedi rafforzare il patrimonio sociale della Coo-perativa Itaca (costituito anche da circa 1200socie e soci con contratto di lavoro a tempoindeterminato) e di proporre anche per que-strsquoanno lrsquoerogazione del ristorno sotto formadi aumento gratuito del capitale socialeSonosolo alcuni dei numeri con i quali Itaca si egravepresentata allrsquoAssemblea generale ordinariadei delegati convocata dalla presidenteOrietta Antonini il 25 maggio alle 1630 alCentro Balducci di Zugliano (Ud)Risultati piugrave che apprezzabili per la Coopera-tiva Itaca impegnata nellrsquoerogazione di servizialle persone in tutto il Friuli Venezia Giulia ilVeneto orientale nelle province di TrevisoVe-nezia e Belluno e la provincia autonoma diBolzano in Trentino Alto Adige Specie se siconsidera il panorama esterno caratterizzatoancora da difficoltagrave socio economiche politi-che e occupazionali Gli indicatori di crescitaper Itaca ci sono e proprio in virtugrave del conte-sto sono piugrave che ragguardevoli il consolida-mento dellrsquoattivitagrave e il miglioramento rilevatoI lavoratori mediamente occupati sono stati1565 (con un incremento del 3 rispetto alloscorso esercizio) di cui il 75 rappresentatoda socie e soci Di questi 1166 egrave la mediadei soci lavoratori nel 2015 Migliora anchela marginalitagrave soprattutto in considerazionedel fatto che lrsquoesercizio 2015 non egrave stato in-

teressato dallrsquoaumento del costo del lavoroderivante dal rinnovo del CCNL (la cui ultimatranche egrave stata applicata nel 2014)I numeri aggiornati al 31 dicembre 2015 ri-sultano ancora una volta positivi La buonariuscita complessiva dellrsquoesercizio egrave dovutasoprattutto al contenimento dei costi fissiquindi ad una positiva ricerca delle economiedi scala che ha toccato la tecnostrutturasenza andare a scapito delle risorse diretta-mente impiegate nei serviziLe aree produttive restano sostanzialmentestabili riguardo allrsquoacquisizione dei ramidrsquoazienda della Cooperativa Cobitec (da otto-bre 2015) e alla fusione per incorporazionedella CooperativaThauma (dal 1deg gennaio ) sievidenzia che lrsquointervento di Itaca egrave stato fi-nalizzato nel primo caso soprattutto alla sal-vaguardia dei posti di lavoro e nel secondoanche per un ulteriore presidio del territorionel vicino VenetoLa mutualitagrave rivolta ai soci resta sempre inprimo piano e non soltanto in termini di in-quadramenti migliorativi Tra gli interventiquantificabili oltre allrsquointegrazione al 100dellamaternitagrave ad erogazioni di servizi e vou-cher la conciliazione egrave un punto focale enasce proprio per venire incontro alla neces-sitagrave di conciliare le esigenze delle famiglie Laquantificazione economica di questi interventirimane sempre nellrsquoordine dei 500mila euro

Alla 6a edizione del CjargnAlive

Anche Itaca allrsquoedizione 2016 per i 40 annidal sisma in Friuli Si parte venerdigrave 27 mag-gio alle 2030Una festa del volontariato e per il volonta-riato 6^ edizione per ldquoCjargnAliverdquo chequestrsquoanno ricorda il sisma che 40 anni facolpigrave il Friuli Il tema guida ldquoNoi terre inmotordquo egrave promosso dal tavolo di lavoro co-ordinato dal Servizio Sociale dei Comunidella Carnia e vede partecipare numeroseassociazioni di volontariato carniche e di-versi educatori della Cooperativa socialeItaca che operano in diversi servizi del ter-ritorio Previsti laboratori giochi e musica siparte venerdigrave 27 maggio alle 2030 al Tea-tro Don Bosco con la rappresentazione tea-trale ldquoSofia e il Giganterdquo domenica 29maggio dalle 14 al parco giochi di via Ja-

nesi apertura laboratori dalle 1730 musicalive in piazzale Vittorio Veneto con lrsquoOrche-stra di chitarre della Sezione musicale del-lrsquoIstituto comprensivo di TolmezzoPercussionando a Scuola Planetarium Or-kestra MordechaiTahita Holaf Bergher In-canti Erranti e Renzo Stefanutti E poiancora giovedigrave 2 giugno alle 17 nella salaCussigh di Palazzo Frisacco apertura dellamostra artisticofotografica ldquoTerreeMotordquodomenica 5 giugno alle 20 al PalaZeje Co-munitagrave di Rinascita ldquoDalle terre in moto aivolontari in motordquo Ampio il partenariatocoinvolto dallrsquoAas n3 Alto Friuli CollinareMedio Friuli ndash Servizio Sociale dei ComunidellrsquoAmbito Distrettuale Carnia Cooperativasociale Itaca Centro servizi volontariato FvgMusicarnia Euritmica e Comune di Tol-mezzoldquoPer ricordare il 40deg anniversario del terre-moto in Friuli con la sua fortissima memo-ria di momento di solidarietagrave profonda eviva per il nostro popolo CjargnAlive hascelto di interrogarsi sul ldquonoirdquo e sulla du-plice natura del terremoto Distruzione maanche scossa nel suo aspetto energeticoazione della terra che spariglia le carte e levite delle persone ma che nel dramma enella difficoltagrave costringe a ripensarsi acambiare a mettere un punto di domandaa porsi in cammino ad essere terre in motodentro di seacute e nelle proprie comunitagraverdquo ldquoTer-remoto che ha generato allora il movi-mento di chi egrave venuto ad aiutare noi ndashproseguono da CjargnAlive -Terremoto chesi genera ogni giorno nella nostra capacitagravedi rispondere a chi ci chiede aiuto a quelleterre in moto che giungono fino a noi cidanno la scossa percheacute minano le nostrecertezze valicano confini (territoriali eumani) ci interrogano da vicino ci mettonodi fronte alle nostre incongruenze e alla no-stra umanitagraverdquo

ITACA

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Ecco che Cjargnalive egrave la necessitagrave di co-struire ponti i primi a cadere in un terre-moto ma i primi da ricostruire per far usciredallrsquoisolamento e dalla solitudine Cjargna-live egrave lrsquoincontro di persone di etagrave e con ca-pacitagrave diversissime che affondano le radicidella propria vita in idee tempi e luoghi tal-volta anche significativamente distanti mache credono alla possibilitagrave di affiancarsiper fare assieme qualcosa per il bene co-mune partendo non dalle differenze ma daciograve che le accomunardquo

Alla grande festa del progettoldquoNonno ti vengo a trovarerdquo

Tutto pronto per la grande ldquoFesta tra le ge-nerazionirdquo prevista venerdigrave 3 giugno allaCasa di riposo Francescon di Portogruaro apartire dalle 9 ben 300 ragazzi delle scuoledi Portogruaro si stringeranno attorno aglianziani residenti della Francescon per lafesta conclusiva aperta a tutta la cittadi-nanza del progetto ldquoNonno ti vengo a tro-varerdquo Almeno quattro gli Istituti scolasticicoinvolti Luzzatto (corso Servizi socio-sani-tari) Bertolini Scuola dellrsquoinfanzia ldquoM Im-macolatardquo e Istituto DrsquoAlessi gli anzianiresidenti della locale Casa di riposo lrsquoartistaGiuliana Vignando il Servizio sociale del Co-muni di Portogruaro e Concordia Sagittariala Biblioteca comunale di PortogruaroAmpio il partenariato coinvolto a partire daCoop Alleanza 30 che ha fortemente cre-duto nel progetto sin dal suo inizio dandogliimpulso grazie ai punti raccolti dai suoi sociattraverso la campagnaAttiva Giovani E poiCooperativa sociale Itaca Decathlon Cen-tro ricreativo Carneo di Concordia Auser diPortogruaro e Concordia Apal di Lugu-gnana Tutti insieme per dare un messag-

gio forte stare insieme giovani e meno gio-vani si puograve scambiando ricordi solidarietagraveamicizia crescendo gli uni ringiovanendogli altriIl progetto partito lrsquoanno scorso con lrsquoobiet-tivo di avvicinare le generazioni tramite lrsquoac-compagnamento di studenti volontariformati ad hoc al domicilio di alcuni anzianidella zona questrsquoanno visto il grande suc-cesso e la positivitagrave delle esperienze raccolteda ambo le parti egrave ripartito e si egrave ldquorifatto illookrdquo Sono stati infatti 60 gli studenti a de-dicarsi a 20 anziani durante il proprio tempolibero extrascolastico da febbraio a giugnouna o due volte alla settimanama crsquoegrave di piugraveun grandioso lavoro fatto insieme unrsquooperadi urban knitting da istallare sulla recinzioneesterna della Casa di riposo guidati dallrsquoar-tista Giuliana VignandoE cosigrave 300 tra bimbi e adolescenti delle variescuole impegnati ad imparare lrsquoarte delleldquopiastrelle di lana coloraterdquo le hanno createassemblate con lrsquoaiuto delle mamme dellenonne e della stessa Vignando affiancatadalle sue collaboratrici nei locali della Bi-blioteca Nel frattempo i bimbi visitavano ildquononnirdquo residenti in struttura gli adolescentiche lavoravano alacremente sferruzzandoper abbellire la residenza e gli oggetti quo-tidiani che gli anziani utilizzanoMa ora il grande momento egrave arrivato lagrande festa del 3 giugno in cui giovani eanziani saranno i veri protagonisti Il pro-gramma della giornata prevede alle 9 contanto di conto alla rovescia la scoperturadellrsquoinstallazione e poi lrsquoapertura dei cancellidella Francescon Dopo i saluti di rito daparte delle autoritagrave prenderagrave il via la festavera e propria concepita guidata e animataprincipalmente dai ragazzi del Luzzatto chesi occuperanno di musica animazione ge-stione degli appositi stand nei quali chiun-que potragrave mettersi alla prova testandodiverse attivitagrave sportive dal gioco delle cartealla corsa senza barriere nonni e ldquonipotirdquo siimpegneranno assieme condividendo la pia-cevolezza dello stare insieme Una grandefesta dello sport e dellrsquoamicizia in cui ognunopotragrave partecipare facendo la differenzacome le piastrelle di lana colorate che si ten-gono strette tutte diverse ma tutte neces-sarie per ottenere quel miracoloso risultatofinale

Conta 49 cooperative sociea livello nazionale

Venerdigrave 20 maggio presso la Rocca San Vi-tale di Fontanellato si egrave svolta lrsquoassembleadi bilancio del Consorzio Quarantacinqueche ha rilevato un fatturato di quasi14000000 al 2015Dopo la lettura del bilancio a cura di Si-monaMarmiroli e il commento allo stessodel direttore del Consorzio Fabrizio Mon-tanari il Presidente Piero Giannattasioha svolto la sua relazionementre a nome delcollegio sindacale egrave intervenuta DanielaCerviNellrsquoassemblea si egrave discusso dellrsquoandamentogenerale del Consorzio e delle sue attivitagravecome la sottoscrizione di un protocollo sullalegalitagrave in materia di appalti pubblici (pro-mosso daAlleanza delle Cooperative) volto afar fronte comune contro lrsquoillegalitagrave degli ap-palti oltre che garantire piugrave sicurezza nelmondo del lavoro e della produzione dei ser-viziSi egrave dato spazio anche alle novitagrave come lrsquoac-quisizione della certificazione ambientale ISO14001 che egrave andata ad aggiungersi alla ISO9001 giagrave in possesso del Quarantacinqueda diversi anni lrsquoapertura dellrsquoufficio comu-nicazione a disposizione delle cooperativesocie e la possibilitagrave di svolgere gare in sedeelettronica attraverso lrsquoiscrizione alle appo-site piattaforme digitaliDurante il dibattito sono intervenuti il Presi-dente di Legacoop Emilia Ovest AndreaVolta i rappresentanti di due cooperative diParma che di recente hanno aderito al Con-sorzio (Michele Orioli presidente di Emc2e TizianaMozzoni vicepresidente di Cabi-ria) il direttore di Coopselios e consigliere delQuarantacinque Raul Cavalli e AnnalisaLusuardi consigliera del Consorzio e re-sponsabile delWelfareAziendale di Coopse-liosIl Consorzio Cooperative Sociali Qua-rantacinque ad oggi conta 49 coopera-tive socie sparse sul territorionazionale i cui settori di attivitagrave sono pre-valentemente servizi ambientali educativiassistenza domiciliare servizi residenziali peranziani e servizi a persone con disabilitagrave

CONSORZIO QUARANTACIQUE

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Premiato inRussia lrsquoecoquartiereprogettato dalla cooperativa

La cooperativa di progettazione mantovanasi egrave aggiudicata il secondo premio al con-corso russo Open architectural competitionpremium class eco-village ldquocomfortablespacerdquo tenutosi a Novosibirsk in Siberia Laproposta progettuale per un quartiere eco-sostenibile egrave stata valutata positivamenteper lrsquoattento studio di inserimento ambien-tale Il progetto egrave stato sviluppato in collabo-razione con il partner studio BGP di Ufa concui Coprat sta sviluppando una proficua col-laborazioneNegli ultimi mesi la cooperativa ha parteci-pato a diversi concorsi internazionali di pro-gettazione tra cui Sofia EmbankementRenovation a Mosca (con CZA Capogruppoe PSP Local partner) ndash gruppo selezionatotra i 6 finalisti internazionali (httpzolotoio-strovcomeng) e la nuova sede per lascuola del Circo di Mosca ndash secondo premiowwwcopratititdate20163catid=23Sulla linea di progressivo allargamento degliorizzonti professionali COPRAT negli ultimianni punta ad allargare le proprie attivitagravedalla sede storica di Mantova verso lepiazze piugrave attive e competitiveA partire dal-lrsquoormai consolidata presenza a Milano dadue anni punta a sviluppare unrsquoattivitagrave con-tinuativa anche verso le occasioni interna-zionali primo target la Russia

Esempio per la cooperazionee lrsquoagricoltura sociale

La cooperativa sociale Il Bettolino di Reggioloegrave sempre piugrave unmodello di riferimento per lacooperazione sociale e per llsquoagricoltura so-ciale Ne sono testimonianza gli importanti in-

terventi allrsquoAssemblea di bilancio che si egravesvolta nei giorni scorsi come lrsquoassessore re-gionale allrsquoAgricolturaSimonaCaselli il sin-daco di Boretto Massimo Gazza ilpresidente di Legacoop Emilia OvestAndreaVolta e il presidente di Coop Italia MarcoPedroni Il Bettolino egrave una cooperativa chesvolge sia attivitagrave di inserimento lavorativo chedi assistenza alle persone svantaggiate Il set-tore prevalente egrave quella della produzione dibasilico oltre ad altre piante aromatiche e fioriSono prodotti che trovano sbocco commer-ciale nella Grande Distribuzionegrazie ad unastretta collaborazione con gruppi cooperativi(CoopConad e Sigma)Ma negli ultimi tempile vendite si sono rivolte anche ad altri gruppiLa Regione Emilia-Romagna - ha sottolineatolrsquoassessore Caselli - sta puntando molto sul-lrsquoagricoltura sociale e Il Bettolino egrave la testi-monianza degli ottimi risultati che si riesconoad ottenere Le vendite sono in aumento atestimonianza della qualitagrave dei prodotti delBettolino ma specialmente grazie allrsquoimpe-gno e agli sforzi della cooperativa sono sem-pre in attivo i suoi risultati sociali che sonoquelli dellrsquoinserimento lavorativo e dellrsquointe-grazione sociale di persone svantaggiate Ilmiglioramento e lrsquoampliamento dellrsquoattivitagravedella cooperativa ha permesso a circa 100persone di svolgere nel 2015 un percorso al-lrsquointerno del Bettolino tra tirocini inserimentiin centro socio ndash riabilitativo e persone svan-taggiate assunte) e ha anche permesso lrsquoas-sunzione di nuovi operatori nei vari settoriOggi sono in totale 53 i lavoratori del Betto-lino Oltre alla produzione di basilico e altrepiante aromatiche la cooperative svolge atti-vitagrave nel settore dei servizi ambientali delverde nel laboratorio di confezionamento delbasilico che nel 2015 ha confezionato circa17milioni di vaschette il 40 in piugrave rispettoil 2014Il Bettolino svolge un ruolo significativo per ilterritorio della Bassa Reggiana e per la coo-perazioneAllrsquoAssemblea hanno partecipato isindaci di Boretto Massimo Gazza di Reg-giolo RobertoAngeli di Guastalla Camilla Ve-rona Presente anche Coop Italia con il suopresidente Marco Pedroni e con GiuseppeIasella ldquoLa collaborazione tra Coop Italia e IlBettolino ndash ha detto Pedroni - egrave significativae sta dando in termini commerciali risultatiimportantirdquo Legacoop Emilia Ovest era rap-presentata dal suo presidenteAndrea Volta edalla responsabile delle cooperative sociali

Loretta Losi Il Consorzio Agricobologna im-portante realtagrave del settore dei prodotti orto-frutticoli e che ha avviato un utile rapporto diassistenza tecnica e commerciale con il Bet-tolino era rappresentato dal presidente LauroGuidi e dal direttore Angelo Palma Presenteanche Moreno Messori presidente dellaSabar che con un rapporto virtuoso di colla-borazione cede una parte del calore prodottonella discarica di Novellara alle serre dove siproduce il basilico del BettolinoldquoNonostante le difficoltagrave avute nel 2015 tracui il crollo di una serra a causa della neve ndashha spiegato la presidente della cooperativaFrancesca Benelli ndash i risultati sociali ed eco-nomici della cooperativa sono positivi Per ilfuturo il settore produttivo saragrave al centro dellanostra attenzione con nuove tecniche di pro-duzione e con lrsquoaumento della quota di pro-dotti biologici che crediamo grazie anche aiconsigli a e ai suggerimenti di Coop Italiasiano il futuro della cooperativa Il supporto eil sostegno di Agribologna porteragrave sicura-mente benefici e miglioramenti in tutti i set-tori Ma specialmente ndash ha affermato lapresidente del Bettolino ndash vogliamo mante-nere il lavoro al centro del nostro impegnoattraverso il lavoro cerchiamo infatti di dareopportunitagrave a persone svantaggiate di au-mentare la loro autostima di dare risposte ailoro problemi economici senza nasconderelrsquoimportanza del lavoro per tutti i dipendentidella cooperativardquo

Rinnovato il CdA Laerte Grimaninuovo presidente

Il 20 maggio si egrave insediato il nuovo Consigliodi Amministrazione della Coop Umbria Casaeletto dallrsquoassemblea in rappresentanzadegli oltre cinquemila soci Nel CdA com-

COOP UMBRIA CASA

COPRAT

IL BETTOLINO

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posto da Angelo Ammenti Paolo BocciSauro Di Sante Coaccioli Laerte GrimaniRenzo Mastroforti Edoardo Tiezzi e GiorgioVitali sono stati nominati quale Presidentedella Cooperativa Laerte Grimani e qualeVice Presidente Giorgio VitaliGrimani professionista ternano attuale ADdel canale televisivo Umbria1 e giagrave Capo diGabinetto della Provincia e Vitali professio-nista folignate socio storico anche dellacooperativa di progettazione ed ingegneriaAraut srl presente per anni nella Direzioneregionale di Legacoop sostituiscono nellalegale rappresentanza della Umbria CasaPaolo Bocci e Angelo AmmentiLrsquoavvicendamento nelle cariche della Coo-perativa rientra e va inquadrato in un piugraveampio processo di rinnovamento avviato giagravedal 2014 dallrsquoattuale Consiglio di Ammini-strazione (era infatti lo stesso anche nel pre-cedente mandato ad eccezione di Tiezzi) conlrsquoobiettivo di riposizionare la societagrave -nel-lrsquoarco del medio periodo- nellrsquoambito delmercato della gestione immobiliare e inquello delle nuove attivitagrave di servizio con-nesse allrsquoattivitagrave dellrsquoedilizia residenzialeIl rinnovo operato ndash avvenuto per unanimevolontagrave e condivisione dellrsquointero Consiglio-ha visto infatti anche una rimodulazione dicompiti e funzioni diversamente dal pas-sato mediante la nomina quali ConsiglieriDelegati di Bocci e Ammenti al primo egravestata affidata la responsabilitagrave commercialedella societagrave e quella del rapporto con i soci(compito certamente impegnativo stantelrsquoobiettivo fissato dal Consiglio di conseguirenellrsquoarco del triennio di mandato nuove con-trattualizzazioni di immobili per il controva-lore di circa 8 milioni di euro) al secondondashgiagrave Direttore Tecnico della cooperativa- egravestata confermata la responsabilitagrave di assi-curare il completamento degli investimentiimmobiliari avviati dalla societagrave che ndashper iltriennio del mandato- sono stimati in circa115 milioni di euroCosigrave riarticolato il gruppo dirigente dellacooperativa si avvale anche come detto delnuovo impegno di Edoardo Tiezzi unico di-pendente della Cooperativa a farne parteAl nuovo Presidente e Vice competono tralrsquoaltro -nellrsquoarticolazione dei compiti asse-gnati- le funzioni di ricerca e sviluppo dinuove opportunitagrave insieme ovviamente a

quelle canoniche di rappresentanza e di ge-stione societaria loro attribuite dallo statutoNellrsquointento del Consiglio di Amministrazionedella Umbria Casa ad oggi la societagrave privatadi maggior rilievo e dimensione economicadella Regione operante nel segmento dellaedilizia residenziale vi egrave come detto il ripo-sizionamento dellrsquoazione operativa nellrsquoam-bito della Gestione Immobiliare anche nelsegmento dellrsquohousing sociale che grazieallrsquoaccordo sottoscritto con la SGR Preliosper la partecipazione nel fondo immobiliareASCI (partecipato anche da Cassa Depositie Prestiti) prevede la realizzazione di oltre130 alloggi su tutto il territorio regionale cheandranno ad aggiungersi agli altri giagrave in ge-stione immobiliareVa ricordato infatti che la Coop Umbria Casa(che ha realizzato oltre 2000 alloggi in Um-bria dal 1984 ad oggi) egrave attualmente ancoraproprietaria di 305 dei suddetti apparta-menti di cui 77 sono stati giagrave compromessiin vendita differita e verranno quindi alienatinellrsquoarco del prossimo triennio

Ritorna il ldquoFestival di ParcoTittonirdquo

Nel meraviglioso scenario dominato dallaVilla Cusani Tittoni in via Lampugnani 66 aDesio torna anche questrsquoanno il Festival diParco Tittoni giunto alla V edizione che sisvilupperagrave dal 22 maggio al 9 settembrelungo 110 giorni di eventi che spazianodalla musica live alla danza e alle feste atema fino al teatro e al cinema con unaprogrammazione rivolta a un pubblico diogni etagraveForte dei numeri dellrsquoedizione 2015(100mila presenze in tutta la stagione peruna media di mille spettatori a serata) lacooperativa canturina Mondovisione ndashche organizza lrsquoevento in partnership conArci Tambourine e il Comune di Desio ndashpresenta un calendario fittissimo e costel-lato da alcune eccellenze (talvolta in esibi-zione esclusiva) e da iniziative cheriguardano anche il sociale Non mancanole novitagrave come ad esempio la collabora-zione con Barley Arts per la rassegna Hello

folks sessions un vero e proprio ldquofestivalnel festivalrdquo dedicato al folk vecchio enuovo degli Stati Uniti dedicato a un pub-blico piugrave attento concentrato sullrsquoascolto esui dettagli della musica drsquoautoreDi questa particolare sezione faranno partele esibizioni della straordinaria chitarristaKaki King che mescola musica e visual inun evento mutimediale ad alto tasso dicoinvolgimento lrsquounica data italiana di Jo-nathan Wilson atteso in versione rigorosa-mente acustica e il country rock di RyanBingham giusto per anticipare qualchenome Durante i prossimi mesi I due palchidel Parco Tittoni ospiteranno alcuni tra i mi-gliori artisti del panorama musicale italianoe internazionale come Niccolo Fabi balzatorecentemente in cima alle classifiche divendita con il suo nuovissimo album (si esi-biragrave il 30 luglio) Eugenio Finardi (11 giu-gno) fino alla dance degli Eiffel 65 (1agosto) al ragamuffin salentino dei SudSound System (23 luglio) alla rediviva staritaliana anni Ottanta Donatella Rettore (11luglio) e a dj Boosta dei Subsonica (9 lu-glio) La serata inaugurale domenica 22maggio saragrave a ingresso gratuito e ricca dieventi per grandi e piccini alle 1830 i BlueVibes suoneranno le canzoni dei cartoondella Disney a seguire si esibiranno i Gior-geness (guidati dalla talentuosa chitarrista ecantautrice Giorgia DrsquoEraclea) e infine alle2130 Appino frontman degli Zen Circuschiuderagrave la serata con il suo progetto soli-stico nel quale lascia temporaneamente lechitarre distorte folk punk per sposare lamelodia cantautorale tra pop-rock e unaspruzzatina di reggae Sul secondo palco laband bergamasca Capre a Sonagli e i Royal

COOPMONDOVISIONE

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Imprese

Bravada che presentano il nuovo ep WarTantissime le iniziative collaterali con mer-catini rassegne cinematografiche streetfood per tutti i palati degustazioni birrarieed eventi a tema con animazioni per bimbie spazi dedicati al relax laboratori gratuitidi teatro sport e attivitagrave ricreativeIl programma completo al seguente linkhttpwwwparcotittoniitcalendariohtml

Un giro in kayak

Sabato 21 Maggio i soci e i dipendenti dellaCooperativa Gulliver hanno partecipato in-sieme a famigliari parenti e amici allrsquoOpenDay della Canottieri Mutina asd tenutosipresso la sede nautica dellrsquoAssociazione aiLaghi Curiel di CampogallianoLrsquoiniziativa egrave stata promossa a seguito delsostegno di Gulliver al progetto HappyKayak- settore paracanoa della Canottieri edella convenzione stipulata a favore dei Socidella Cooperativa che prevede uno scontosulla quota drsquoiscrizione alle attivitagrave annualidella societagrave sportivaIl pomeriggio ha visto la partecipazione dinumerosi cittadini e lavoratori di Gulliveraccompagnati da tanti figli parenti e amiciAccolti nello stand di Gulliver ai presenti egravestato consegnato un pass per accederegratuitamente alla prova in canoa una car-tellina con materiale informativo e un buonoper il proseguo dellrsquoattivitagrave nel propriotempo liberoI tecnici qualificati della Canottieri Mutinaasd si sono succeduti per lrsquointero pomerig-gio nella gestione dei gruppi di aspiranti ca-noisti Di volta in volta gli istruttori hannosvolto una breve lezione tecnica sulla pa-

gaiata descritto il percorso e fatto indos-sare il giubbetto di salvataggio hanno ac-compagnato i presenti sul pontile peraiutarli a salire in canoa e iniziare il giro sullagoI bambini piugrave piccoli sono stati accompa-gnati dagli istruttori grazie alla disponibilitagravedi canoe a due posti Al rientro nello standGulliver era offerta una piccola merenda abase di frutta fresca e succhi biologicildquoUna bellissima giornata dove credo si siatrasmesso chiaramente il clima collabora-tivo che caratterizza la nostra AssociazioneSportivardquo commenta Caterina De Caro-lis Presidente della Canottieri MutinaldquoQuesto egrave il risultato di legami vecchi enuovi instaurati sul rispetto reciproco e lacollaborazione tra tante personalitagrave forti main grado di valorizzare le differenze Cosigravesono nate anche le nostre amicizie helliprdquoRicordiamo che la Canottieri Mutina egraveunrsquoassociazione sportiva con esperienzapluriennale sul territorio Nel 2015 ha com-piuto ottantacinque anni e nello stessoanno il CONI ha assegnato alla Societagrave laStella drsquoOro al Merito Sportivo La loro atti-vitagrave si fonda sulla storia fatta di eccellenzee passioneAllrsquoiniziativa ha partecipato anche lrsquoatletamodenese della nazionale di paracanoa Ju-liet Kaine appena rientrata da Duisburgdove ha gareggiato per lrsquoItalia al Campio-nato del Mondo di ParacanoaPurtroppo il pass per le Paralimpiadi di Rionon egrave arrivato ma lo staff tecnico della Ca-nottieri sta giagrave programmando insieme aJuliet il calendario dei prossimi impegni invista degli Europei che si terranno in Russiaa fine giugnoMassimo Ascari Presidente di Gulliversottolinea cosigrave il valore di questa iniziativaldquoAbbiamo voluto dare la possibilitagrave ai nostrilavoratori di trascorrere un pomeriggio conle loro famiglie promuovendo uno sportsano e a contatto con la natura come lacanoa Collaboriamo con la Canottieri Mu-tina per la promozione del benessere psico-fisico attraverso lo sport su diversi frontinello specifico per i nostri soci e lavoratoricome in questo caso e per le persone condisabilitagrave e le loro famiglierdquo

Protagonista allamostraldquoIl Valore del Lavorordquo

Niente quadri o sculture ma il meglio dellaproduzione metalmeccanica fiorentina Frale opere protagoniste della manifestazioneIl Valore del Lavoro in programma alla Sta-zione Leopolda dal 27 al 30 maggio pros-simi anche i filtri a cavitagrave della cooperativaTELMECTELMEC egrave una realtagrave industriale presenteda 40 anni nel settore delle costruzionimeccaniche di precisione e della carpente-ria leggera di supporto per lrsquoelettronica siaper il mercato industriale che per la difesaDal novembre 2006 la societagrave egrave stata tra-sformata in cooperativa dai dipendenti dellaprecedente gestione dellaquale hanno rilevato le quote diproprietagrave utilizzando il proprioTFRUna storia di coraggio e di pas-sione egrave alla base delle produ-zioni dellrsquoimpresametalmeccanica che opera peri settori telecomunicazioni na-vale aeronautico ferroviario ebiomedicale di tutta Italia e delmondo realizzando apparatimeccanico-elettronici subas-siemi e particolari dei qualicura anche le fasi relative altrattamento galvanico alla ver-niciatura e alla serigrafiaIl lavoro dei soci lavoratori della cooperativanella maggior parte dei casi viene svolto dadisegno del cliente o tramite progettazioneinterna da specifica del committenteI soci lavoratori si occupano in prima per-sona di tutte le fasi di progettazione e diproduzionee sono quindi particolarmente stimolati adaccrescere le proprie conoscenze nellrsquoot-tica della crescita della cooperativa che egrave illoro patrimonioIl punto di forza della TELMEC sono i filtri acavitagrave dispositivi a radio frequenza per icentri radio dedicati al Controllo del TrafficoAereo (ATC) nelle gamme VHF e UHF siamanuali che automaticiProprio i filtri saranno esposti fra le eccel-

TELMEC

GULLIVER

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Imprese

lenze metalmeccaniche fiorentine nellrsquoam-bito della mostra Firenze MetalmeccanicaIlValore del Lavoro organizzata da Fiom-Cgil

La cooperativa vola aMilanoper un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo

La Cooperativa La Rondine egrave stata selezio-nata tra un numero elevato di concorrentida tutta Italia tra le 20 realtagrave che potrannopartecipare al corso di formazione teo-ricopratico per lo sviluppo di competenzetecnicogestionali per un ldquoAlzheimer Caffegraverdquoche si svolgeragrave a Milano il 9 e 10 Giugno2016Il soggetto promotore del bando egrave UnicreditFoundation la quale sostiene lo start up elrsquoimplementazione di ldquoAlzheimer Caffegraverdquo intutta Italia dando vita a casi di successocome la Cooperativa La Rondine che hannosaputo radicarsi nel territorio e costruire unasolida experience nellrsquoassistenza ai malati diAlzheimerUnicredit Foundation in collaborazione con ilGRG Gruppo di Ricerca Geriatrica di Bre-scia Comitato Scientifico dopo unrsquoattentaanalisi di altre realtagrave di tutta Italia ha sele-zionato solo 20 realtagrave del no profit e questoegrave motivo di orgoglio per la Cooperativa LaRondine che si occupa di Servizi Socio Assi-stenziali nellrsquoAlta Valle del Tevere da oltre 28anni e che ha acquisito nello specifico sullamalattia di Alzheimer delle competenzemolto importanti gestendo per la USL Um-bria1 i due Centri Diurni Alzheimer di Cittagrave diCastello e Trestina lrsquoAssistenza DomiciliareDedicata ed un Laboratorio di StimolazioneCognitiva per persone malate di Alzheimer ecollaborando da anni nella progettazione at-tiva conAMA UmbriaAssociazione Malat-tia di AlzheimerLa Cooperativa La Rondine metteragrave sicura-

mente a disposizione questa nuova ed inte-ressante esperienza di Milano per i servizi ri-volti allrsquoAlzheimer erogati dalla USL Umbria1 e dal Comune di Cittagrave di Castello per con-tinuare a fornire interventi sempre piugrave quali-ficati e professionali dando un valoreaggiunto alle attivitagrave rivolte a malati di Al-zheimer giagrave molto significative sul nostro ter-ritorio grazie anche allrsquoimpegno negli annidella USL 1 e del ComuneQuesto corso nello specifico forniragrave com-petenze e strumenti concreti per la gestionedi un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo sia dal punto di vistamedico psicologico e terapeutico che sottolrsquoaspetto amministrativo e finanziario per as-sicurare la sostenibilitagrave del progetto neltempo ma soprattutto saragrave per la Coopera-tiva La Rondine unrsquooccasione di confrontocon altre realtagrave socio assistenziali di tutta Ita-lia

Riceveprestigiosi riconoscimential Cibus di Parma

Al Cibus di Parma il primo premio per lacampagna di valorizzazione del prodotto ti-pico egrave andatoad una Cooperativa Se lo egrave aggiudicato lacooperativa CAO Formaggi con stabilimentoa Fenosu (OR) che con orgoglio ha ricevutoanche il primo premio per il miglior spot tvdelle reti localiDue riconoscimenti importanti perunrsquoazienda che al primo posto nella suascala di valori ha sempre messo la qualitagrave ela genuinitagrave del proprio prodottoValori che lrsquoazienda egrave riuscita a trasmettereattraverso una campagna pubblicitaria pre-miata per la sua efficacia e uno ldquospot daltocco originale curioso e perfettamente cu-rato nei dettaglirdquo come recita la motivazione

della giuriaIl premio egrave stato consegnato durante lo svol-gimento dellrsquoimportante rassegna alimentaredi Parma nelle mani del direttore commer-ciale della CAO Formaggi Simone BussuCon lui la giuria si egrave congratulata anche perla forte e significativa presenza dellrsquoaziendaoristanese al Cibus di Parma 2016

Festeggia 70 anni intrecciando lasua storia con quella della cittagrave

La cooperativa Augusto Bazzino nata nel1946 come cooperativa di facchinaggio emovimentazione merci in ambito ferroviariofesteggia i 70 anni di attivitagravePer rimarcare il valore del lavoro e la sua ca-pacitagrave di tracciare segni e panorami daragravevita a una manifestazione dal 10 al 12 giu-gno prossimi aperta alla cittagrave e agli abitantibasata sulla riscoperta di luoghi legati allatradizione al lavoro allrsquoarte e alla culturastrutturata in due serate pubbliche e un po-meriggio dedicato a visite gratuite lungo 5itinerari cittadini alla ricerca delle testimo-nianze lasciate nel corso del tempo dagli uo-mini che hanno reso Savona la cittagrave checonosciamoLa manifestazione intitolata rdquo Il lavoro lasciail segnordquo egrave promossa dalla Cooperativa Au-gusto Bazzino e vede la collaborazione dellaDiocesi di Savona-Noli lrsquoistituto scolasticolsquoRita Levi Montalcinirsquo e storici esperti di cul-tura arte e mestieri savonesi unitamenteallo studio di comunicazione CadigraveldquoLa celebrazione dei 70 anni di attivitagrave dellanostra cooperativa ndash spiega il presidentedella Bazzino Nanni Carlevarino ndash intendefar conoscere la storia dellrsquoazienda e stimo-lare la cittagrave a uno sguardo su se stessa allaricerca scoperta o riscoperta di luoghi atti-vitagrave del passato frammenti di storia culturalavoro tradizione coraggio che hanno con-tribuito a rendere Savona la cittagrave che egraveIl desiderio egrave anche quello di rinfocolare unatteggiamento di appartenenza in grado disuscitare unrsquoattenzione maggiore verso ilsquoproprirsquo luoghi la lsquopropriarsquo storia unrsquoatten-zione capace di tradursi in apertura e capa-citagrave attrattiva verso lrsquoesterno grazie ad una

COOPERATIVA BAZZINO

CAO FORMAGGI

LA RONDINE

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Imprese

piugrave forte consapevolezza di chi si egrave elementonecessario per un migliore rapporto con lapropria esistenza in un luogoma soprattuttocome strumento efficace nella trasmissioneverso lrsquoesternordquo La Cooperativa Augusto Bazzino egrave una so-cietagrave fondata il 7 febbraio 1946 sulla spintapropulsiva della Liberazione dal regime inti-tolata ad un partigiano savonese AugustoBazzino appunto morto giovanissimo du-rante la guerra Nacque per offrire soprat-tutto in ambito ferroviario servizi difacchinaggio movimentazione merci e no-leggio autogruIl gruppo Bazzino ha ottenuto piano pianoriconoscimenti al proprio lavoro alla profes-sionalitagrave e soprattutto egrave riuscito a ottenerelrsquoautorizzazione di lavoro nellrsquoambito portualeper dare il suo contributo di collaborazione edi sviluppoOggi il suo personale opera oltreche nei settori ldquotradizionalirdquo anche in ambitoportuale allrsquointerno del Consorzio SavonaCrociere offrendo servizi integrati ai passeg-geri delle navi da crociera Costa in scalo alPalacrociere di Savona fiore allrsquoocchiellodella cittagraveLa Bazzino egrave fortemente radicata nel territo-rio savonese e si sente parte integrante diSavona e del suo comprensorio Ciograve egrave dimo-strato dal fatto che vengono da sempre so-stenute associazioni sportive culturaliassistenziali e istituzionali che operano a li-vello locale Per questo si egrave deciso di festeg-giare il settantesimo compleannoprogettando e sviluppando unrsquoiniziativa checoinvolgesse la cittagrave tuttaTra i diversi appuntamenti nel corso della se-rata dellrsquo11 giugno verragrave presentato il pro-getto su cui la Diocesi di Savona-Noli egraveattualmente impegnata il restauro del co-siddetto lsquoChiostro dei Mortirsquo elemento fa-cente parte del Palazzo Vescovile da temponecessitante di intervento

Un lavoro che permetteragrave la riconsegna di unluogo significativo del patrimonio culturaleun ambiente di grande bellezza che torneragravead essere parte integrante e fruibile della sto-ria di SavonaGli insegnanti e studenti dellrsquoistituto LeviMontalcini hanno svolto nel corso dellrsquoannoscolastico 20152016 un lavoro basato supercorsi sensoriali vista tatto udito gustoolfatto condotto allrsquointerno della cittagrave E que-sta attivitagrave si egrave andata intersecando con lacelebrazione dei 70 anni dalla cooperativaBazzinoI giovani studenti ndash sono coinvolte tutte le 2medie dellrsquoIstituto- saranno infatti protago-nisti dei 5 itinerari di visita aperti al pubblicoprevisti per il pomeriggio di domenica 12giugnoGli studenti infatti insieme a esperti storici evolontari saranno in prima fila ad accompa-gnare e a illustrare ai partecipanti ai diversitour i monumenti e gli angoli meno cono-sciuti di Savona

Il Green Eco Camp a Vedrianodi Canossa

La Cooperativa sociale Solidarietagrave 90 cheda anni organizza campi estivi a ReggioEmilia e provincia propone ai ragazzi chehanno voglia di avventura e divertimentouna novitagrave i ldquoGreen Eco Camprdquo Ersquo un pro-getto di soggiorno estivo con una formulainedita pensata per 20 ragazzi dai 10 ai 14con due ldquogreen educatorsrdquo si tratta di ldquounasettimana al verderdquo e in tenda organizzatain un campo attrezzato nel bellissimo sce-nario di Vedriano di Canossa Sono in pro-gramma due settimane dal 4 al 10 luglio edallrsquo11 al 17 luglio La settimana a Vedrianoprevede un esperto al giorno il costruttoreil cuoco il chimico lrsquooperatore energeticoe lrsquoagronomo Il Green Eco Camp egrave unaesperienza ideale dove rendere i ragazzi e leragazze piugrave consapevoli del valore della na-tura del valore fisico economico e moraleattraverso la fatica quotidiana che occorreper compiere gesti semplici Ersquo un percorsobasata sullrsquoeconomia del fare con la guidaattenta di esperti per apprendere lrsquouso di

fonti energetiche alternative Il Eco Camp egraveorganizzato in collaborazione con MobileGreen Power e con Campagna Amica diColdiretti Per informazioni wwwsolida-rieta90it 0522 293718

Il 29maggio ldquoEl biologicoin piassardquo

Torna domenica 29 maggio in Prato dellaValle a Padova ldquoEl biologico in piassardquo lagiornata dedicata al mondo bio promossae organizzata dallrsquoomonima associazionedi cui egrave socio fondatore ldquoEl Tamisordquo storicacooperativa padovana che da oltre tren-trsquoanni si occupa di agricoltura biologicaOltre 60 gli espositori che porteranno incittagrave sapori e prodotti della tradizione certi-ficati biologici frutta verdura e prodotti daforno con farine selezionate e certificateproposti direttamente dai produttori maanche filati e capi drsquoabbigliamento realizzaticon stoffe colorate con tinture vegetali co-smetici bio e ldquocruelty freerdquo giocattoli eutensili da cucina realizzati dagli artigianilocali con materiali naturali e di riciclo Oltrealle degustazioni presso gli stand per tuttala giornata saragrave attivo anche un servizio diristorazione biologico e vegetariano del-lrsquoOsteria di Fuori PortaE per la gioia dei piugrave piccoli la mostra dianimali con gli asinelli di Almaterra e i la-boratori di ldquoecoprintrdquo con Ornella Bellettatodellrsquoassociazione La Biolca per imparare astampare su foglie fiori cortecce e radiciNon solo una fiera perograve ldquoEl biologico inpiassardquo egrave anche occasione di incontro escambio sui temi con operatori ed espertidel settore Alle ore 10 nella sala convegnidel centro Antonianum si terragrave il convegnoldquoProsecco ai pesticidi no grazierdquo per di-scutere di quanto e come ldquocostirdquo la produ-zione di questo pregiato vino tipico delVeneto in termini di impatto ambientalesanitario sociale ed economicoIn occasione della giornata inoltre saragravepossibile visitare lrsquoOrto Botanico di Padova(info e prenotazioni allo 049 9101155) epattinare in libertagrave sotto la guida degli istrut-tori dellrsquoassociazione Ors

EL TAMISO

SOLIDARIETAgrave 90

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Imprese

Spazio anche allrsquoarte scenica con lo spet-tacolo della compagnia Fantaghirograve ldquoUltimoviaggiordquo (ore 1630 presso la Loggia Amu-lea) un intreccio di immagini suoni e mi-mica per riflettere sullrsquoimportanza deilegami e del ldquoprendersi curardquohellipldquoEl biologico in piassardquo egrave organizzato con ilsostegno del Comune di Padova-Assesso-rato al Commercio Aiab Veneto e Iceahttpwwwelbiologicoinpiassait

Al Flower Chelsea Show 2016

Flora Toscana si egrave aggiudicata la Silver GiltMedal al Chelsea Flower Show 2016lrsquoevento piursquo importante del Regno Unitonel campo del ldquogarden e floral designrdquo chesi sta tenendo in questi giorni a LondraLa cooperativa di Pescia alla sua primapartecipazione ha presentato una colle-zione di esemplari appartenenti alla fami-glia delle Proteaceae con varietagrave diLeucadendron Leucospermum Protea eChamelaucium coltivati in Toscana dai pro-pri sociOrganizzata dalla Royal Horticultural So-ciety (associazione fondata nel 1804 checonta oltre 415000 membri) la manife-stazione ersquogiunta questrsquoanno alla sua 152aedizione Si tiene ogni anno nel mese diMaggio dal Lunedigrave al Sabato Il primogiorno egrave dedicato alla giuria alla stampa e

naturalmente alla visita della Regina Elisa-betta e ai membri della famiglia RealeIl Martedigrave ed il Mercoledigrave la visita riservata aisoci della Royal Horticultural Society agro-nomi botanici e semplici appassionati delverde provenienti da tutto il Regno Unito enon solo Dal Giovedigrave al Sabato ersquo inveceaperta al pubblico160000 i biglietti disponibili tutti Sold Outgiagraversquo tre mesi prima dellrsquoevento ad un costoche va dalle 70 alle 100 sterline Oltre 1000fra giornalisti fotografi e video-maker accre-ditati Le telecamere della BBC sono presenticon una postazione allrsquointerno della mostraper darne copertura durante tutta la duratacon circa 15 ore di programmazioneQuestorende lrsquoidea dellrsquoimportanza che lrsquoevento ri-veste per gli inglesi e della risonanza che as-sume per gli esperti del settore a livellointernazionaleUna partecipazione ed un riconoscimento cherende tutti orgogliosi del livello raggiunto dalleproduzioni dei soci di Flora Toscana

FLORA TOSCANA

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Crolla il mito del muro crollato

Il bilancio sullrsquo89 lascia lrsquoamaro in boccaagli italiani Lrsquoillusione di una nuova epoca dibrillante trasformazione che la fine deiblocchi aveva annunciato ha lasciato ilpasso a una realtagrave ben piugrave complessa esoprattutto meno idilliacaBiagio de Giovanni ha definito ldquoesauritordquolrsquoaspetto utopico del 1989 Cosigrave anche gli

italiani questi 27 anni sono apparsi sotto ilsegno del gambero un percorso a ritrososia in termini di condizioni sociali (crescitadelle diseguaglianze esplosione di crisi ebolle speculative smottamento del cetomedio) sia sul fronte della qualitagrave della ci-viltagrave e della democrazia (guerre terrorismopulizie etniche fondamentalismi e migra-zioni di massa) sia infine sul piano dellesuggestioni del futuro (un domani fragile eincerto per i giovani lrsquoincombere di crisiglobali climatiche energetiche e di civiltagrave)Per la maggioranza relativa dellrsquoopinionepubblica (46) il mondo che si egrave dischiusodopo la caduta del muro si egrave dimostratopeggiore di quello precedente I millennialsinvece appaiono piugrave incerti per il 37 ilcrollo del muro ha generato un mondo tuttosommato migliorementre per il 30 quellosorto egrave peggioreNon tutto ciograve che egrave accaduto dopo questafatidica data egrave stato ovviamente negativoper le persone Anzi Le nuove potenzialitagravecomunicative che si sono dischiuse appa-iono un motore importante per lo sviluppodel nostro pianeta e delle persone cosigravecome la caduta dei sistemi totalitari dellrsquoEstegrave salutata con pieno favore Nessuna no-stalgia politica quindi per il comunismoreale bensigrave la delusione e la messa sottoaccusa del capitalismo imperanteIl dito egrave puntato contro la finanziarizzazionedel capitale e la delocalizzazione delle in-dustrie contro il vuoto drsquoideali che il crollodel muro ha portato con seacute rendendo diffi-cile pensare a un mondo diverso annichi-lendo qualunque idea di rivoluzione e dimutamento radicale della societagrave e dei suoicardini Questrsquoaccusa non egrave mossa daadulti nostalgici bensigrave da quei ragazzi e daquelle ragazze che nellrsquo89 erano ancorabambini

NOTA INFORMATIVA Sondaggio cawicompiuto su un campione nazionale di1000 soggetti maggiorenni tra il 16 e il18 maggio 2016

OSSERVATORIO SWG

34Sondaggio

Page 24: LegacoopInformazioni N. 21

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Imprese

Proprio per rafforzare questa collaborazionee dimostrare la propria vicinanza ai soci la-voratori hanno preso parte al seminarioanche il Dott Guglielmo Muntoni Presi-dente sezione misure di prevenzione ndash Tri-bunale Penale di Roma il Dott DavideFranco ed il Dott Paolo Lupi Amministra-tori Giudiziari insieme alla Dottssa ClaudiaCapuano della 29 Giugno di Eriches e dialtre societagrave cooperative poste sotto seque-stro a seguito dellrsquoavvio del procedimentopenale noto come ldquoMafia CapitalerdquoNon egravemancato il supporto dei sindacati pre-senti con i loro rappresentanti territorialiNa-tale Di Cola Segretario Generale FP CGILRoma e Lazio intervenendo nel corso dei la-vori ha commentato ldquoAbbiamo saputo fin dasubito da che parte schierarci dalla partedella legalitagrave e dei lavoratorirdquoldquoNoi dobbiamo essere grati alla magistraturaavete la possibilitagrave di ricostruire una coope-rativa senza aver disperso lavoro e patrimo-nio ndash commenta nel suo interventoAndreaLaguardia Legacoop Lazio ndash Esiste unacooperativa che non ha piugrave niente a che farecon il passato state vivendo una storia nuovae diversa a cui il nome 29 giugno inizia astare stretto Al di lagrave delle metafore e dellapassione dei valori le imprese devono staresul mercato ed essere competitive e la sfidaegrave anche quella di scrollarsi dalle spalle total-mente il peso del passatordquoA raccontare il progetto formativo e le aspet-tative finali sono state Pina Rozzo Presi-dente della cooperativa Speha Fresia eAnna Vettigli referente delle cooperativesociali di Legacoop LazioQuattro le linee for-mative previstebull Formazione cooperativa e competenze di

basebull Competenzemanageriali e gestione pro-

fessionale delle relazioni di ruolo

bull Competenze tecniche di posizionebull Formazione per la tutela della salute e

della sicurezzaNon a caso il nome scelto per il piano for-mativo finanziato mediante i fondi FonCoopegrave ldquoCooperare per il cambiamentordquo Un primopasso per la creazione di una nuova compa-gine sociale piugrave consapevole e attenta ingrado di risollevare le proprie sorti e pren-dere in mano la gestione di una delle mag-giori realtagrave cooperative del Lazio una voltaterminata la fase di Amministrazione Giudi-ziaria

Una pasticceria controla violenza alle donne

Un laboratorio di pasticceria e panetteriaPartiragrave con questa attivitagrave grazie anche alcontributo di Coopfond lrsquoattivitagrave della coo-perativa sociale Viola a Poggiomarino nelnapoletano Unrsquoimpresa costituita da ungruppo di donne alcune delle quali vittimedi violenza assistite dallrsquoassociazione Arte-mide che opera per contrastare tutte leforme di violenza in particolare quelle con-tro le donne e con il supporto di LegacoopCampania che assicureragrave momenti di for-mazione imprenditorialeIl contributo di Coopfond saragrave pari a quantoconferito dalle donne socie come sempreavviene in questi casi Lrsquoinvestimento com-plessivo saragrave pari a 36000 euro necessariper la ristrutturazione dei locali presi in af-fitto e lrsquoacquisto di attrezzature e arredi Lacooperativa prevede poi di avviare succes-sivamente ulteriori attivitagrave caffetteria risto-razione organizzazione di eventi attivitagraveculturali assistenzaLa compagine sociale egrave attualmente com-posta da cinque donne di cui alcune ope-

rano allrsquointerno dellrsquoassociazione ArtemideObiettivo della cooperativa egrave allargare lacompagine ad altre donne vittime di vio-lenza assicurando in primo luogo a questeultime la garanzia di un reddito Lrsquooperativitagravedella cooperativa egrave stata ipotizzata a partireda settembre dopo la conclusione dei lavoridi adeguamento dei locali per lo svolgi-mento dellrsquoattivitagrave (nella foto uniniziativacontro la violenza alle donne nel napole-tano)

Bilancio 2015 il gruppocontinua a crescere

Saranno presentati il 27 maggio allrsquoAssem-blea dei Soci allrsquoUNA Hotel di Baggiovara(MO) il bilancio di esercizio e il bilancio con-solidato 2015 del Gruppo Granterre-Parma-reggio leader e specialista nel mercato delParmigiano ReggianoUn bilancio che grazie ai risultati conseguiticonsente di definire anche il 2015 un anno diulteriore rafforzamento crescono i volumi ifatturati e lrsquoutile netto che raggiunge i 75mi-lioni di euro E questa crescita che prosegueda diversi anni nonostante un contesto tut-trsquoaltro che facile consente di riconoscere aisoci quasi 4milioni di euro di dividendi e di ri-storno sui conferimenti aggiuntivi rispetto aivalori di mercato giagrave liquidati in corso drsquoannoI risultati della gestione 2015 del GruppoGranterre-ParmareggioQuesti i dati principali dellrsquoesercizio 2015 ilfatturato consolidato del Gruppo ha raggiuntoi 300 milioni di euro in crescita di oltre 17milioni sul 2014 (+61) nonostante il caloregistrato nei prezzi di vendita del formaggioe del burroStraordinari i risultati dei prodotti a marchioParmareggio che rappresentano la grandeforza e il successo della strategia del Gruppo

GRANTERRE-PARMAREGGIO

COOPERATIVA VIOLA

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Imprese

il fatturato di questi prodotti ha raggiunto i130 milioni di euro con un incremento diquasi 9 milioni (+71) rispetto ad un giagravestrepitoso 2014A volume la crescita egrave stataaddirittura superiore al 10 grazie in parti-colare allrsquoincremento registrato da burrograttugiati e Parmareggio 30 mesiMa il prodotto che piugrave ha caratterizzato il2015 egrave stato sicuramente ldquolrsquoABC della me-rendardquo Complessivamente sono state ven-dute oltre 10 milioni di confezioni di cui 4nellrsquoultimo trimestre grazie anche alla riuscitacampagna televisiva dello scorso novembreUn altro successo ancora una volta legato al-lrsquoinnovazione ad una efficace comunicazioneed alla notorietagrave del marchio ParmareggioParmareggio si egrave confermata la marca lea-der di mercato nei pezzi e dei bocconcini(grazie allrsquoeccellenza di Parmareggio 30mesie Parmareggio Snack) nei grattugiati e nelburro ed egrave al terzo posto nelle fettine e neiformaggini forte della sua esclusiva offerta abase di Parmigiano Reggiano (i Formaggini iCremosini e le Fettine Parmareggio)Risultati resi possibili anche dagli importantiinvestimenti in marketing oltre 6 milioni dieuro destinati in particolare alla comunica-zione televisiva e alla raccolta punti digitaleldquoTesori del Gustordquo realizzata insieme aGrandiSalumifici ItalianiIl fatturato export realizzato in circa 50 Paesiha superato i 43 milioni di euro con un in-cremento dei volumi del 49 Oltre il 50delle vendite allrsquoestero sono a marchio Par-mareggioDa sottolineare in un anno ancora una voltacaratterizzato da grandi tensioni sullrsquooccupa-zione la stabilitagrave degli organici del Gruppoche ammontano a circa 300 unitagraveIl significativo aumento dei volumi in partico-lare dei prodotti amarchio Parmareggio e ungeneralizzato recupero di efficienza a tutti i li-velli hanno quindi consentito al Gruppo Gran-terre-Parmareggio di fronteggiare la riduzionedelle marginalitagrave medie dovuta ai citati anda-menti del mercato tutto ciograve si egrave tradotto in unutile netto di 75 milioni di euro in crescitadel 42 rispetto allrsquoanno precedente dopoaver spesato imposte per circa 34 milioni dieuroErsquo il settimo anno consecutivo di crescita del-lrsquoutile netto che conferma il successo delldquoprogetto Parmareggiordquo il cui obiettivo egrave ga-

rantire ai soci risultati solidi e crescenti neltempo indipendentemente dalle quotazioni dimercato del Parmigiano ReggianoI risultati ottenuti e la continua capitalizzazioneeffettuata dai soci hanno ulteriormente raf-forzato per quasi 3 milioni di euro il patrimo-nio netto del Gruppo salito a circa 92 milionidi euromentre lrsquoindebitamento netto egrave scesodi quasi 7 milioni di euro scendendo sotto i100 milioni di euroQuesta soliditagrave e questi risultati hanno favo-rito la crescita dei soci del Gruppo le formeconferite hanno superato le 283 mila conuna crescita di quasi 60 mila forme (+26)quasi equamente ripartita tra maggiori con-ferimenti dei soci storici e soci entrati nel2014Grazie a questi risultati lrsquoAssemblea dei Sociha potuto deliberare di destinare ai soci circa4 milioni di euro di dividendi e di ristorno suiconferimenti aggiuntivi rispetto ai valori dimercato giagrave liquidati in corso drsquoannoErsquo proseguito anche nel 2015 lrsquoimpegno delGruppo nel sostegno di iniziative sportive cul-turali e di solidarietagrave nei territori di Modena eReggio Emilia dove hanno sede i due stabili-menti di proprietagraveIn particolare Parmareggio ha confermato lasponsorizzazione di Modena Volley per ilquinto anno consecutivo ha partecipato alpool di sponsor a sostegno di PallacanestroReggiana e di Virtus Pallacanestro Bolognasupporta lrsquoAssociazione Ridere per VivereOnlus lrsquoassociazione Aseop di Modena Por-tobello emporio sociale di Modena e il GruppoCEIS-Centro di Solidarietagrave

Dopo 34 anni di presidenzaMa-rangoni si congeda

GianMatteoMarangoni Presidente della coo-perativa UniAbita di Cinisello Balsamo datrentaquattro anni ha deciso di non ricandi-darsi alle elezioni del nuovo Consiglio di Am-ministrazioneLa gestione di una realtagrave economica e socialeimportante come UniAbita cooperativa edifi-catrice fra le piugrave grandi drsquoItalia egrave stata un im-pegno pressocheacute totalizzanteSotto la sua lunga presidenza le cooperative

storiche di Cinisello Balsamo e Sesto SanGiovanni si sono progressivamente unificatedando vita a una realtagrave che oggi conta quasi20000 soci 3000 alloggi assegnati in pro-prietagrave indivisa oltre 2000 assegnati in pro-prietagrave divisaUn compito in cui come cooperatore Ma-rangoni si egrave impegnato per anni spesso sa-crificando spazi di vita personale e familiarealla quale ora desidera dedicarsi maggior-mente LegaCoop Lombardia e UniAbitahanno organizzato una festa a sorpresa loscorso venerdigrave 13maggio per salutare e rin-graziareMarangoni per il lungo impegno pro-fuso nella cooperazioneErano presenti i colleghi cooperatori i dipen-denti della cooperativa i soci gli amici e tantirappresentanti della politica e delle istituzionilocali e nazionali A salutarlo egrave intervenutoanche Mauro Lusetti Presidente di Lega-coop Nazionale che con parole sentite edemozionanti ha ricordato che la cooperazionedeve essere visionaria indipendente e co-raggiosa caratteristiche e qualitagrave che se-condo il Presidente Lusetti GianMatteoMarangoni ha pienamente espresso nella sualunga attivitagrave allrsquointerno del mondo coopera-tivoLuca Bernareggi Presidente di LegaCoopLombardia ha desiderato esprime personal-mente un ringraziamento affermando checiascuno dei presenti aveva almeno un mo-tivo piccolo o grande che fosse per ringra-ziare Marangoni per quanto da lui realizzatoinsegnato e condiviso in questo lungo per-corsoLrsquoevento egrave stato organizzato per esprimereconcretamente proprio questo un ringrazia-mento e un abbraccio corale al PresidenteGianMatteo Marangoni al quale auguriamocon stima ed affetto tanta serenitagrave per il suofuturo

UNIABITA

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Imprese

In crescita e bilancio al +15

ldquoUn incremento che riguarda quasi tutte learee composto da piccoli tasselli da integra-zioni di singoli servizi da interventi specificilegati al territorio Un tratto importante e si-gnificativo che dice del lavoro quotidianomi-nuzioso e coerente svolto nei nostri servizirdquoCosigrave la presidente uscente della Cooperativasociale ItacaOriettaAntonini commenta ilrisultato positivo dellrsquoesercizio 2015 legatoad una progressiva fidelizzazione dei rapporticon i committenti e con il territorio allrsquoesten-sione di servizi giagrave esistenti e ad affidamentidi micro progettazioni quali punti fermi del-lrsquoaumento dei ricavi registrato nel corso del2015Lrsquoincremento si attesta allrsquo15 con un utiledi circa 570 mila euro per un bilancio in po-sitivo che vede il valore della produzione oltrei 394 milioni di euro Risultato che consentedi rafforzare il patrimonio sociale della Coo-perativa Itaca (costituito anche da circa 1200socie e soci con contratto di lavoro a tempoindeterminato) e di proporre anche per que-strsquoanno lrsquoerogazione del ristorno sotto formadi aumento gratuito del capitale socialeSonosolo alcuni dei numeri con i quali Itaca si egravepresentata allrsquoAssemblea generale ordinariadei delegati convocata dalla presidenteOrietta Antonini il 25 maggio alle 1630 alCentro Balducci di Zugliano (Ud)Risultati piugrave che apprezzabili per la Coopera-tiva Itaca impegnata nellrsquoerogazione di servizialle persone in tutto il Friuli Venezia Giulia ilVeneto orientale nelle province di TrevisoVe-nezia e Belluno e la provincia autonoma diBolzano in Trentino Alto Adige Specie se siconsidera il panorama esterno caratterizzatoancora da difficoltagrave socio economiche politi-che e occupazionali Gli indicatori di crescitaper Itaca ci sono e proprio in virtugrave del conte-sto sono piugrave che ragguardevoli il consolida-mento dellrsquoattivitagrave e il miglioramento rilevatoI lavoratori mediamente occupati sono stati1565 (con un incremento del 3 rispetto alloscorso esercizio) di cui il 75 rappresentatoda socie e soci Di questi 1166 egrave la mediadei soci lavoratori nel 2015 Migliora anchela marginalitagrave soprattutto in considerazionedel fatto che lrsquoesercizio 2015 non egrave stato in-

teressato dallrsquoaumento del costo del lavoroderivante dal rinnovo del CCNL (la cui ultimatranche egrave stata applicata nel 2014)I numeri aggiornati al 31 dicembre 2015 ri-sultano ancora una volta positivi La buonariuscita complessiva dellrsquoesercizio egrave dovutasoprattutto al contenimento dei costi fissiquindi ad una positiva ricerca delle economiedi scala che ha toccato la tecnostrutturasenza andare a scapito delle risorse diretta-mente impiegate nei serviziLe aree produttive restano sostanzialmentestabili riguardo allrsquoacquisizione dei ramidrsquoazienda della Cooperativa Cobitec (da otto-bre 2015) e alla fusione per incorporazionedella CooperativaThauma (dal 1deg gennaio ) sievidenzia che lrsquointervento di Itaca egrave stato fi-nalizzato nel primo caso soprattutto alla sal-vaguardia dei posti di lavoro e nel secondoanche per un ulteriore presidio del territorionel vicino VenetoLa mutualitagrave rivolta ai soci resta sempre inprimo piano e non soltanto in termini di in-quadramenti migliorativi Tra gli interventiquantificabili oltre allrsquointegrazione al 100dellamaternitagrave ad erogazioni di servizi e vou-cher la conciliazione egrave un punto focale enasce proprio per venire incontro alla neces-sitagrave di conciliare le esigenze delle famiglie Laquantificazione economica di questi interventirimane sempre nellrsquoordine dei 500mila euro

Alla 6a edizione del CjargnAlive

Anche Itaca allrsquoedizione 2016 per i 40 annidal sisma in Friuli Si parte venerdigrave 27 mag-gio alle 2030Una festa del volontariato e per il volonta-riato 6^ edizione per ldquoCjargnAliverdquo chequestrsquoanno ricorda il sisma che 40 anni facolpigrave il Friuli Il tema guida ldquoNoi terre inmotordquo egrave promosso dal tavolo di lavoro co-ordinato dal Servizio Sociale dei Comunidella Carnia e vede partecipare numeroseassociazioni di volontariato carniche e di-versi educatori della Cooperativa socialeItaca che operano in diversi servizi del ter-ritorio Previsti laboratori giochi e musica siparte venerdigrave 27 maggio alle 2030 al Tea-tro Don Bosco con la rappresentazione tea-trale ldquoSofia e il Giganterdquo domenica 29maggio dalle 14 al parco giochi di via Ja-

nesi apertura laboratori dalle 1730 musicalive in piazzale Vittorio Veneto con lrsquoOrche-stra di chitarre della Sezione musicale del-lrsquoIstituto comprensivo di TolmezzoPercussionando a Scuola Planetarium Or-kestra MordechaiTahita Holaf Bergher In-canti Erranti e Renzo Stefanutti E poiancora giovedigrave 2 giugno alle 17 nella salaCussigh di Palazzo Frisacco apertura dellamostra artisticofotografica ldquoTerreeMotordquodomenica 5 giugno alle 20 al PalaZeje Co-munitagrave di Rinascita ldquoDalle terre in moto aivolontari in motordquo Ampio il partenariatocoinvolto dallrsquoAas n3 Alto Friuli CollinareMedio Friuli ndash Servizio Sociale dei ComunidellrsquoAmbito Distrettuale Carnia Cooperativasociale Itaca Centro servizi volontariato FvgMusicarnia Euritmica e Comune di Tol-mezzoldquoPer ricordare il 40deg anniversario del terre-moto in Friuli con la sua fortissima memo-ria di momento di solidarietagrave profonda eviva per il nostro popolo CjargnAlive hascelto di interrogarsi sul ldquonoirdquo e sulla du-plice natura del terremoto Distruzione maanche scossa nel suo aspetto energeticoazione della terra che spariglia le carte e levite delle persone ma che nel dramma enella difficoltagrave costringe a ripensarsi acambiare a mettere un punto di domandaa porsi in cammino ad essere terre in motodentro di seacute e nelle proprie comunitagraverdquo ldquoTer-remoto che ha generato allora il movi-mento di chi egrave venuto ad aiutare noi ndashproseguono da CjargnAlive -Terremoto chesi genera ogni giorno nella nostra capacitagravedi rispondere a chi ci chiede aiuto a quelleterre in moto che giungono fino a noi cidanno la scossa percheacute minano le nostrecertezze valicano confini (territoriali eumani) ci interrogano da vicino ci mettonodi fronte alle nostre incongruenze e alla no-stra umanitagraverdquo

ITACA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Imprese

Ecco che Cjargnalive egrave la necessitagrave di co-struire ponti i primi a cadere in un terre-moto ma i primi da ricostruire per far usciredallrsquoisolamento e dalla solitudine Cjargna-live egrave lrsquoincontro di persone di etagrave e con ca-pacitagrave diversissime che affondano le radicidella propria vita in idee tempi e luoghi tal-volta anche significativamente distanti mache credono alla possibilitagrave di affiancarsiper fare assieme qualcosa per il bene co-mune partendo non dalle differenze ma daciograve che le accomunardquo

Alla grande festa del progettoldquoNonno ti vengo a trovarerdquo

Tutto pronto per la grande ldquoFesta tra le ge-nerazionirdquo prevista venerdigrave 3 giugno allaCasa di riposo Francescon di Portogruaro apartire dalle 9 ben 300 ragazzi delle scuoledi Portogruaro si stringeranno attorno aglianziani residenti della Francescon per lafesta conclusiva aperta a tutta la cittadi-nanza del progetto ldquoNonno ti vengo a tro-varerdquo Almeno quattro gli Istituti scolasticicoinvolti Luzzatto (corso Servizi socio-sani-tari) Bertolini Scuola dellrsquoinfanzia ldquoM Im-macolatardquo e Istituto DrsquoAlessi gli anzianiresidenti della locale Casa di riposo lrsquoartistaGiuliana Vignando il Servizio sociale del Co-muni di Portogruaro e Concordia Sagittariala Biblioteca comunale di PortogruaroAmpio il partenariato coinvolto a partire daCoop Alleanza 30 che ha fortemente cre-duto nel progetto sin dal suo inizio dandogliimpulso grazie ai punti raccolti dai suoi sociattraverso la campagnaAttiva Giovani E poiCooperativa sociale Itaca Decathlon Cen-tro ricreativo Carneo di Concordia Auser diPortogruaro e Concordia Apal di Lugu-gnana Tutti insieme per dare un messag-

gio forte stare insieme giovani e meno gio-vani si puograve scambiando ricordi solidarietagraveamicizia crescendo gli uni ringiovanendogli altriIl progetto partito lrsquoanno scorso con lrsquoobiet-tivo di avvicinare le generazioni tramite lrsquoac-compagnamento di studenti volontariformati ad hoc al domicilio di alcuni anzianidella zona questrsquoanno visto il grande suc-cesso e la positivitagrave delle esperienze raccolteda ambo le parti egrave ripartito e si egrave ldquorifatto illookrdquo Sono stati infatti 60 gli studenti a de-dicarsi a 20 anziani durante il proprio tempolibero extrascolastico da febbraio a giugnouna o due volte alla settimanama crsquoegrave di piugraveun grandioso lavoro fatto insieme unrsquooperadi urban knitting da istallare sulla recinzioneesterna della Casa di riposo guidati dallrsquoar-tista Giuliana VignandoE cosigrave 300 tra bimbi e adolescenti delle variescuole impegnati ad imparare lrsquoarte delleldquopiastrelle di lana coloraterdquo le hanno createassemblate con lrsquoaiuto delle mamme dellenonne e della stessa Vignando affiancatadalle sue collaboratrici nei locali della Bi-blioteca Nel frattempo i bimbi visitavano ildquononnirdquo residenti in struttura gli adolescentiche lavoravano alacremente sferruzzandoper abbellire la residenza e gli oggetti quo-tidiani che gli anziani utilizzanoMa ora il grande momento egrave arrivato lagrande festa del 3 giugno in cui giovani eanziani saranno i veri protagonisti Il pro-gramma della giornata prevede alle 9 contanto di conto alla rovescia la scoperturadellrsquoinstallazione e poi lrsquoapertura dei cancellidella Francescon Dopo i saluti di rito daparte delle autoritagrave prenderagrave il via la festavera e propria concepita guidata e animataprincipalmente dai ragazzi del Luzzatto chesi occuperanno di musica animazione ge-stione degli appositi stand nei quali chiun-que potragrave mettersi alla prova testandodiverse attivitagrave sportive dal gioco delle cartealla corsa senza barriere nonni e ldquonipotirdquo siimpegneranno assieme condividendo la pia-cevolezza dello stare insieme Una grandefesta dello sport e dellrsquoamicizia in cui ognunopotragrave partecipare facendo la differenzacome le piastrelle di lana colorate che si ten-gono strette tutte diverse ma tutte neces-sarie per ottenere quel miracoloso risultatofinale

Conta 49 cooperative sociea livello nazionale

Venerdigrave 20 maggio presso la Rocca San Vi-tale di Fontanellato si egrave svolta lrsquoassembleadi bilancio del Consorzio Quarantacinqueche ha rilevato un fatturato di quasi14000000 al 2015Dopo la lettura del bilancio a cura di Si-monaMarmiroli e il commento allo stessodel direttore del Consorzio Fabrizio Mon-tanari il Presidente Piero Giannattasioha svolto la sua relazionementre a nome delcollegio sindacale egrave intervenuta DanielaCerviNellrsquoassemblea si egrave discusso dellrsquoandamentogenerale del Consorzio e delle sue attivitagravecome la sottoscrizione di un protocollo sullalegalitagrave in materia di appalti pubblici (pro-mosso daAlleanza delle Cooperative) volto afar fronte comune contro lrsquoillegalitagrave degli ap-palti oltre che garantire piugrave sicurezza nelmondo del lavoro e della produzione dei ser-viziSi egrave dato spazio anche alle novitagrave come lrsquoac-quisizione della certificazione ambientale ISO14001 che egrave andata ad aggiungersi alla ISO9001 giagrave in possesso del Quarantacinqueda diversi anni lrsquoapertura dellrsquoufficio comu-nicazione a disposizione delle cooperativesocie e la possibilitagrave di svolgere gare in sedeelettronica attraverso lrsquoiscrizione alle appo-site piattaforme digitaliDurante il dibattito sono intervenuti il Presi-dente di Legacoop Emilia Ovest AndreaVolta i rappresentanti di due cooperative diParma che di recente hanno aderito al Con-sorzio (Michele Orioli presidente di Emc2e TizianaMozzoni vicepresidente di Cabi-ria) il direttore di Coopselios e consigliere delQuarantacinque Raul Cavalli e AnnalisaLusuardi consigliera del Consorzio e re-sponsabile delWelfareAziendale di Coopse-liosIl Consorzio Cooperative Sociali Qua-rantacinque ad oggi conta 49 coopera-tive socie sparse sul territorionazionale i cui settori di attivitagrave sono pre-valentemente servizi ambientali educativiassistenza domiciliare servizi residenziali peranziani e servizi a persone con disabilitagrave

CONSORZIO QUARANTACIQUE

ITACA

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Imprese

Premiato inRussia lrsquoecoquartiereprogettato dalla cooperativa

La cooperativa di progettazione mantovanasi egrave aggiudicata il secondo premio al con-corso russo Open architectural competitionpremium class eco-village ldquocomfortablespacerdquo tenutosi a Novosibirsk in Siberia Laproposta progettuale per un quartiere eco-sostenibile egrave stata valutata positivamenteper lrsquoattento studio di inserimento ambien-tale Il progetto egrave stato sviluppato in collabo-razione con il partner studio BGP di Ufa concui Coprat sta sviluppando una proficua col-laborazioneNegli ultimi mesi la cooperativa ha parteci-pato a diversi concorsi internazionali di pro-gettazione tra cui Sofia EmbankementRenovation a Mosca (con CZA Capogruppoe PSP Local partner) ndash gruppo selezionatotra i 6 finalisti internazionali (httpzolotoio-strovcomeng) e la nuova sede per lascuola del Circo di Mosca ndash secondo premiowwwcopratititdate20163catid=23Sulla linea di progressivo allargamento degliorizzonti professionali COPRAT negli ultimianni punta ad allargare le proprie attivitagravedalla sede storica di Mantova verso lepiazze piugrave attive e competitiveA partire dal-lrsquoormai consolidata presenza a Milano dadue anni punta a sviluppare unrsquoattivitagrave con-tinuativa anche verso le occasioni interna-zionali primo target la Russia

Esempio per la cooperazionee lrsquoagricoltura sociale

La cooperativa sociale Il Bettolino di Reggioloegrave sempre piugrave unmodello di riferimento per lacooperazione sociale e per llsquoagricoltura so-ciale Ne sono testimonianza gli importanti in-

terventi allrsquoAssemblea di bilancio che si egravesvolta nei giorni scorsi come lrsquoassessore re-gionale allrsquoAgricolturaSimonaCaselli il sin-daco di Boretto Massimo Gazza ilpresidente di Legacoop Emilia OvestAndreaVolta e il presidente di Coop Italia MarcoPedroni Il Bettolino egrave una cooperativa chesvolge sia attivitagrave di inserimento lavorativo chedi assistenza alle persone svantaggiate Il set-tore prevalente egrave quella della produzione dibasilico oltre ad altre piante aromatiche e fioriSono prodotti che trovano sbocco commer-ciale nella Grande Distribuzionegrazie ad unastretta collaborazione con gruppi cooperativi(CoopConad e Sigma)Ma negli ultimi tempile vendite si sono rivolte anche ad altri gruppiLa Regione Emilia-Romagna - ha sottolineatolrsquoassessore Caselli - sta puntando molto sul-lrsquoagricoltura sociale e Il Bettolino egrave la testi-monianza degli ottimi risultati che si riesconoad ottenere Le vendite sono in aumento atestimonianza della qualitagrave dei prodotti delBettolino ma specialmente grazie allrsquoimpe-gno e agli sforzi della cooperativa sono sem-pre in attivo i suoi risultati sociali che sonoquelli dellrsquoinserimento lavorativo e dellrsquointe-grazione sociale di persone svantaggiate Ilmiglioramento e lrsquoampliamento dellrsquoattivitagravedella cooperativa ha permesso a circa 100persone di svolgere nel 2015 un percorso al-lrsquointerno del Bettolino tra tirocini inserimentiin centro socio ndash riabilitativo e persone svan-taggiate assunte) e ha anche permesso lrsquoas-sunzione di nuovi operatori nei vari settoriOggi sono in totale 53 i lavoratori del Betto-lino Oltre alla produzione di basilico e altrepiante aromatiche la cooperative svolge atti-vitagrave nel settore dei servizi ambientali delverde nel laboratorio di confezionamento delbasilico che nel 2015 ha confezionato circa17milioni di vaschette il 40 in piugrave rispettoil 2014Il Bettolino svolge un ruolo significativo per ilterritorio della Bassa Reggiana e per la coo-perazioneAllrsquoAssemblea hanno partecipato isindaci di Boretto Massimo Gazza di Reg-giolo RobertoAngeli di Guastalla Camilla Ve-rona Presente anche Coop Italia con il suopresidente Marco Pedroni e con GiuseppeIasella ldquoLa collaborazione tra Coop Italia e IlBettolino ndash ha detto Pedroni - egrave significativae sta dando in termini commerciali risultatiimportantirdquo Legacoop Emilia Ovest era rap-presentata dal suo presidenteAndrea Volta edalla responsabile delle cooperative sociali

Loretta Losi Il Consorzio Agricobologna im-portante realtagrave del settore dei prodotti orto-frutticoli e che ha avviato un utile rapporto diassistenza tecnica e commerciale con il Bet-tolino era rappresentato dal presidente LauroGuidi e dal direttore Angelo Palma Presenteanche Moreno Messori presidente dellaSabar che con un rapporto virtuoso di colla-borazione cede una parte del calore prodottonella discarica di Novellara alle serre dove siproduce il basilico del BettolinoldquoNonostante le difficoltagrave avute nel 2015 tracui il crollo di una serra a causa della neve ndashha spiegato la presidente della cooperativaFrancesca Benelli ndash i risultati sociali ed eco-nomici della cooperativa sono positivi Per ilfuturo il settore produttivo saragrave al centro dellanostra attenzione con nuove tecniche di pro-duzione e con lrsquoaumento della quota di pro-dotti biologici che crediamo grazie anche aiconsigli a e ai suggerimenti di Coop Italiasiano il futuro della cooperativa Il supporto eil sostegno di Agribologna porteragrave sicura-mente benefici e miglioramenti in tutti i set-tori Ma specialmente ndash ha affermato lapresidente del Bettolino ndash vogliamo mante-nere il lavoro al centro del nostro impegnoattraverso il lavoro cerchiamo infatti di dareopportunitagrave a persone svantaggiate di au-mentare la loro autostima di dare risposte ailoro problemi economici senza nasconderelrsquoimportanza del lavoro per tutti i dipendentidella cooperativardquo

Rinnovato il CdA Laerte Grimaninuovo presidente

Il 20 maggio si egrave insediato il nuovo Consigliodi Amministrazione della Coop Umbria Casaeletto dallrsquoassemblea in rappresentanzadegli oltre cinquemila soci Nel CdA com-

COOP UMBRIA CASA

COPRAT

IL BETTOLINO

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Imprese

posto da Angelo Ammenti Paolo BocciSauro Di Sante Coaccioli Laerte GrimaniRenzo Mastroforti Edoardo Tiezzi e GiorgioVitali sono stati nominati quale Presidentedella Cooperativa Laerte Grimani e qualeVice Presidente Giorgio VitaliGrimani professionista ternano attuale ADdel canale televisivo Umbria1 e giagrave Capo diGabinetto della Provincia e Vitali professio-nista folignate socio storico anche dellacooperativa di progettazione ed ingegneriaAraut srl presente per anni nella Direzioneregionale di Legacoop sostituiscono nellalegale rappresentanza della Umbria CasaPaolo Bocci e Angelo AmmentiLrsquoavvicendamento nelle cariche della Coo-perativa rientra e va inquadrato in un piugraveampio processo di rinnovamento avviato giagravedal 2014 dallrsquoattuale Consiglio di Ammini-strazione (era infatti lo stesso anche nel pre-cedente mandato ad eccezione di Tiezzi) conlrsquoobiettivo di riposizionare la societagrave -nel-lrsquoarco del medio periodo- nellrsquoambito delmercato della gestione immobiliare e inquello delle nuove attivitagrave di servizio con-nesse allrsquoattivitagrave dellrsquoedilizia residenzialeIl rinnovo operato ndash avvenuto per unanimevolontagrave e condivisione dellrsquointero Consiglio-ha visto infatti anche una rimodulazione dicompiti e funzioni diversamente dal pas-sato mediante la nomina quali ConsiglieriDelegati di Bocci e Ammenti al primo egravestata affidata la responsabilitagrave commercialedella societagrave e quella del rapporto con i soci(compito certamente impegnativo stantelrsquoobiettivo fissato dal Consiglio di conseguirenellrsquoarco del triennio di mandato nuove con-trattualizzazioni di immobili per il controva-lore di circa 8 milioni di euro) al secondondashgiagrave Direttore Tecnico della cooperativa- egravestata confermata la responsabilitagrave di assi-curare il completamento degli investimentiimmobiliari avviati dalla societagrave che ndashper iltriennio del mandato- sono stimati in circa115 milioni di euroCosigrave riarticolato il gruppo dirigente dellacooperativa si avvale anche come detto delnuovo impegno di Edoardo Tiezzi unico di-pendente della Cooperativa a farne parteAl nuovo Presidente e Vice competono tralrsquoaltro -nellrsquoarticolazione dei compiti asse-gnati- le funzioni di ricerca e sviluppo dinuove opportunitagrave insieme ovviamente a

quelle canoniche di rappresentanza e di ge-stione societaria loro attribuite dallo statutoNellrsquointento del Consiglio di Amministrazionedella Umbria Casa ad oggi la societagrave privatadi maggior rilievo e dimensione economicadella Regione operante nel segmento dellaedilizia residenziale vi egrave come detto il ripo-sizionamento dellrsquoazione operativa nellrsquoam-bito della Gestione Immobiliare anche nelsegmento dellrsquohousing sociale che grazieallrsquoaccordo sottoscritto con la SGR Preliosper la partecipazione nel fondo immobiliareASCI (partecipato anche da Cassa Depositie Prestiti) prevede la realizzazione di oltre130 alloggi su tutto il territorio regionale cheandranno ad aggiungersi agli altri giagrave in ge-stione immobiliareVa ricordato infatti che la Coop Umbria Casa(che ha realizzato oltre 2000 alloggi in Um-bria dal 1984 ad oggi) egrave attualmente ancoraproprietaria di 305 dei suddetti apparta-menti di cui 77 sono stati giagrave compromessiin vendita differita e verranno quindi alienatinellrsquoarco del prossimo triennio

Ritorna il ldquoFestival di ParcoTittonirdquo

Nel meraviglioso scenario dominato dallaVilla Cusani Tittoni in via Lampugnani 66 aDesio torna anche questrsquoanno il Festival diParco Tittoni giunto alla V edizione che sisvilupperagrave dal 22 maggio al 9 settembrelungo 110 giorni di eventi che spazianodalla musica live alla danza e alle feste atema fino al teatro e al cinema con unaprogrammazione rivolta a un pubblico diogni etagraveForte dei numeri dellrsquoedizione 2015(100mila presenze in tutta la stagione peruna media di mille spettatori a serata) lacooperativa canturina Mondovisione ndashche organizza lrsquoevento in partnership conArci Tambourine e il Comune di Desio ndashpresenta un calendario fittissimo e costel-lato da alcune eccellenze (talvolta in esibi-zione esclusiva) e da iniziative cheriguardano anche il sociale Non mancanole novitagrave come ad esempio la collabora-zione con Barley Arts per la rassegna Hello

folks sessions un vero e proprio ldquofestivalnel festivalrdquo dedicato al folk vecchio enuovo degli Stati Uniti dedicato a un pub-blico piugrave attento concentrato sullrsquoascolto esui dettagli della musica drsquoautoreDi questa particolare sezione faranno partele esibizioni della straordinaria chitarristaKaki King che mescola musica e visual inun evento mutimediale ad alto tasso dicoinvolgimento lrsquounica data italiana di Jo-nathan Wilson atteso in versione rigorosa-mente acustica e il country rock di RyanBingham giusto per anticipare qualchenome Durante i prossimi mesi I due palchidel Parco Tittoni ospiteranno alcuni tra i mi-gliori artisti del panorama musicale italianoe internazionale come Niccolo Fabi balzatorecentemente in cima alle classifiche divendita con il suo nuovissimo album (si esi-biragrave il 30 luglio) Eugenio Finardi (11 giu-gno) fino alla dance degli Eiffel 65 (1agosto) al ragamuffin salentino dei SudSound System (23 luglio) alla rediviva staritaliana anni Ottanta Donatella Rettore (11luglio) e a dj Boosta dei Subsonica (9 lu-glio) La serata inaugurale domenica 22maggio saragrave a ingresso gratuito e ricca dieventi per grandi e piccini alle 1830 i BlueVibes suoneranno le canzoni dei cartoondella Disney a seguire si esibiranno i Gior-geness (guidati dalla talentuosa chitarrista ecantautrice Giorgia DrsquoEraclea) e infine alle2130 Appino frontman degli Zen Circuschiuderagrave la serata con il suo progetto soli-stico nel quale lascia temporaneamente lechitarre distorte folk punk per sposare lamelodia cantautorale tra pop-rock e unaspruzzatina di reggae Sul secondo palco laband bergamasca Capre a Sonagli e i Royal

COOPMONDOVISIONE

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Imprese

Bravada che presentano il nuovo ep WarTantissime le iniziative collaterali con mer-catini rassegne cinematografiche streetfood per tutti i palati degustazioni birrarieed eventi a tema con animazioni per bimbie spazi dedicati al relax laboratori gratuitidi teatro sport e attivitagrave ricreativeIl programma completo al seguente linkhttpwwwparcotittoniitcalendariohtml

Un giro in kayak

Sabato 21 Maggio i soci e i dipendenti dellaCooperativa Gulliver hanno partecipato in-sieme a famigliari parenti e amici allrsquoOpenDay della Canottieri Mutina asd tenutosipresso la sede nautica dellrsquoAssociazione aiLaghi Curiel di CampogallianoLrsquoiniziativa egrave stata promossa a seguito delsostegno di Gulliver al progetto HappyKayak- settore paracanoa della Canottieri edella convenzione stipulata a favore dei Socidella Cooperativa che prevede uno scontosulla quota drsquoiscrizione alle attivitagrave annualidella societagrave sportivaIl pomeriggio ha visto la partecipazione dinumerosi cittadini e lavoratori di Gulliveraccompagnati da tanti figli parenti e amiciAccolti nello stand di Gulliver ai presenti egravestato consegnato un pass per accederegratuitamente alla prova in canoa una car-tellina con materiale informativo e un buonoper il proseguo dellrsquoattivitagrave nel propriotempo liberoI tecnici qualificati della Canottieri Mutinaasd si sono succeduti per lrsquointero pomerig-gio nella gestione dei gruppi di aspiranti ca-noisti Di volta in volta gli istruttori hannosvolto una breve lezione tecnica sulla pa-

gaiata descritto il percorso e fatto indos-sare il giubbetto di salvataggio hanno ac-compagnato i presenti sul pontile peraiutarli a salire in canoa e iniziare il giro sullagoI bambini piugrave piccoli sono stati accompa-gnati dagli istruttori grazie alla disponibilitagravedi canoe a due posti Al rientro nello standGulliver era offerta una piccola merenda abase di frutta fresca e succhi biologicildquoUna bellissima giornata dove credo si siatrasmesso chiaramente il clima collabora-tivo che caratterizza la nostra AssociazioneSportivardquo commenta Caterina De Caro-lis Presidente della Canottieri MutinaldquoQuesto egrave il risultato di legami vecchi enuovi instaurati sul rispetto reciproco e lacollaborazione tra tante personalitagrave forti main grado di valorizzare le differenze Cosigravesono nate anche le nostre amicizie helliprdquoRicordiamo che la Canottieri Mutina egraveunrsquoassociazione sportiva con esperienzapluriennale sul territorio Nel 2015 ha com-piuto ottantacinque anni e nello stessoanno il CONI ha assegnato alla Societagrave laStella drsquoOro al Merito Sportivo La loro atti-vitagrave si fonda sulla storia fatta di eccellenzee passioneAllrsquoiniziativa ha partecipato anche lrsquoatletamodenese della nazionale di paracanoa Ju-liet Kaine appena rientrata da Duisburgdove ha gareggiato per lrsquoItalia al Campio-nato del Mondo di ParacanoaPurtroppo il pass per le Paralimpiadi di Rionon egrave arrivato ma lo staff tecnico della Ca-nottieri sta giagrave programmando insieme aJuliet il calendario dei prossimi impegni invista degli Europei che si terranno in Russiaa fine giugnoMassimo Ascari Presidente di Gulliversottolinea cosigrave il valore di questa iniziativaldquoAbbiamo voluto dare la possibilitagrave ai nostrilavoratori di trascorrere un pomeriggio conle loro famiglie promuovendo uno sportsano e a contatto con la natura come lacanoa Collaboriamo con la Canottieri Mu-tina per la promozione del benessere psico-fisico attraverso lo sport su diversi frontinello specifico per i nostri soci e lavoratoricome in questo caso e per le persone condisabilitagrave e le loro famiglierdquo

Protagonista allamostraldquoIl Valore del Lavorordquo

Niente quadri o sculture ma il meglio dellaproduzione metalmeccanica fiorentina Frale opere protagoniste della manifestazioneIl Valore del Lavoro in programma alla Sta-zione Leopolda dal 27 al 30 maggio pros-simi anche i filtri a cavitagrave della cooperativaTELMECTELMEC egrave una realtagrave industriale presenteda 40 anni nel settore delle costruzionimeccaniche di precisione e della carpente-ria leggera di supporto per lrsquoelettronica siaper il mercato industriale che per la difesaDal novembre 2006 la societagrave egrave stata tra-sformata in cooperativa dai dipendenti dellaprecedente gestione dellaquale hanno rilevato le quote diproprietagrave utilizzando il proprioTFRUna storia di coraggio e di pas-sione egrave alla base delle produ-zioni dellrsquoimpresametalmeccanica che opera peri settori telecomunicazioni na-vale aeronautico ferroviario ebiomedicale di tutta Italia e delmondo realizzando apparatimeccanico-elettronici subas-siemi e particolari dei qualicura anche le fasi relative altrattamento galvanico alla ver-niciatura e alla serigrafiaIl lavoro dei soci lavoratori della cooperativanella maggior parte dei casi viene svolto dadisegno del cliente o tramite progettazioneinterna da specifica del committenteI soci lavoratori si occupano in prima per-sona di tutte le fasi di progettazione e diproduzionee sono quindi particolarmente stimolati adaccrescere le proprie conoscenze nellrsquoot-tica della crescita della cooperativa che egrave illoro patrimonioIl punto di forza della TELMEC sono i filtri acavitagrave dispositivi a radio frequenza per icentri radio dedicati al Controllo del TrafficoAereo (ATC) nelle gamme VHF e UHF siamanuali che automaticiProprio i filtri saranno esposti fra le eccel-

TELMEC

GULLIVER

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Imprese

lenze metalmeccaniche fiorentine nellrsquoam-bito della mostra Firenze MetalmeccanicaIlValore del Lavoro organizzata da Fiom-Cgil

La cooperativa vola aMilanoper un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo

La Cooperativa La Rondine egrave stata selezio-nata tra un numero elevato di concorrentida tutta Italia tra le 20 realtagrave che potrannopartecipare al corso di formazione teo-ricopratico per lo sviluppo di competenzetecnicogestionali per un ldquoAlzheimer Caffegraverdquoche si svolgeragrave a Milano il 9 e 10 Giugno2016Il soggetto promotore del bando egrave UnicreditFoundation la quale sostiene lo start up elrsquoimplementazione di ldquoAlzheimer Caffegraverdquo intutta Italia dando vita a casi di successocome la Cooperativa La Rondine che hannosaputo radicarsi nel territorio e costruire unasolida experience nellrsquoassistenza ai malati diAlzheimerUnicredit Foundation in collaborazione con ilGRG Gruppo di Ricerca Geriatrica di Bre-scia Comitato Scientifico dopo unrsquoattentaanalisi di altre realtagrave di tutta Italia ha sele-zionato solo 20 realtagrave del no profit e questoegrave motivo di orgoglio per la Cooperativa LaRondine che si occupa di Servizi Socio Assi-stenziali nellrsquoAlta Valle del Tevere da oltre 28anni e che ha acquisito nello specifico sullamalattia di Alzheimer delle competenzemolto importanti gestendo per la USL Um-bria1 i due Centri Diurni Alzheimer di Cittagrave diCastello e Trestina lrsquoAssistenza DomiciliareDedicata ed un Laboratorio di StimolazioneCognitiva per persone malate di Alzheimer ecollaborando da anni nella progettazione at-tiva conAMA UmbriaAssociazione Malat-tia di AlzheimerLa Cooperativa La Rondine metteragrave sicura-

mente a disposizione questa nuova ed inte-ressante esperienza di Milano per i servizi ri-volti allrsquoAlzheimer erogati dalla USL Umbria1 e dal Comune di Cittagrave di Castello per con-tinuare a fornire interventi sempre piugrave quali-ficati e professionali dando un valoreaggiunto alle attivitagrave rivolte a malati di Al-zheimer giagrave molto significative sul nostro ter-ritorio grazie anche allrsquoimpegno negli annidella USL 1 e del ComuneQuesto corso nello specifico forniragrave com-petenze e strumenti concreti per la gestionedi un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo sia dal punto di vistamedico psicologico e terapeutico che sottolrsquoaspetto amministrativo e finanziario per as-sicurare la sostenibilitagrave del progetto neltempo ma soprattutto saragrave per la Coopera-tiva La Rondine unrsquooccasione di confrontocon altre realtagrave socio assistenziali di tutta Ita-lia

Riceveprestigiosi riconoscimential Cibus di Parma

Al Cibus di Parma il primo premio per lacampagna di valorizzazione del prodotto ti-pico egrave andatoad una Cooperativa Se lo egrave aggiudicato lacooperativa CAO Formaggi con stabilimentoa Fenosu (OR) che con orgoglio ha ricevutoanche il primo premio per il miglior spot tvdelle reti localiDue riconoscimenti importanti perunrsquoazienda che al primo posto nella suascala di valori ha sempre messo la qualitagrave ela genuinitagrave del proprio prodottoValori che lrsquoazienda egrave riuscita a trasmettereattraverso una campagna pubblicitaria pre-miata per la sua efficacia e uno ldquospot daltocco originale curioso e perfettamente cu-rato nei dettaglirdquo come recita la motivazione

della giuriaIl premio egrave stato consegnato durante lo svol-gimento dellrsquoimportante rassegna alimentaredi Parma nelle mani del direttore commer-ciale della CAO Formaggi Simone BussuCon lui la giuria si egrave congratulata anche perla forte e significativa presenza dellrsquoaziendaoristanese al Cibus di Parma 2016

Festeggia 70 anni intrecciando lasua storia con quella della cittagrave

La cooperativa Augusto Bazzino nata nel1946 come cooperativa di facchinaggio emovimentazione merci in ambito ferroviariofesteggia i 70 anni di attivitagravePer rimarcare il valore del lavoro e la sua ca-pacitagrave di tracciare segni e panorami daragravevita a una manifestazione dal 10 al 12 giu-gno prossimi aperta alla cittagrave e agli abitantibasata sulla riscoperta di luoghi legati allatradizione al lavoro allrsquoarte e alla culturastrutturata in due serate pubbliche e un po-meriggio dedicato a visite gratuite lungo 5itinerari cittadini alla ricerca delle testimo-nianze lasciate nel corso del tempo dagli uo-mini che hanno reso Savona la cittagrave checonosciamoLa manifestazione intitolata rdquo Il lavoro lasciail segnordquo egrave promossa dalla Cooperativa Au-gusto Bazzino e vede la collaborazione dellaDiocesi di Savona-Noli lrsquoistituto scolasticolsquoRita Levi Montalcinirsquo e storici esperti di cul-tura arte e mestieri savonesi unitamenteallo studio di comunicazione CadigraveldquoLa celebrazione dei 70 anni di attivitagrave dellanostra cooperativa ndash spiega il presidentedella Bazzino Nanni Carlevarino ndash intendefar conoscere la storia dellrsquoazienda e stimo-lare la cittagrave a uno sguardo su se stessa allaricerca scoperta o riscoperta di luoghi atti-vitagrave del passato frammenti di storia culturalavoro tradizione coraggio che hanno con-tribuito a rendere Savona la cittagrave che egraveIl desiderio egrave anche quello di rinfocolare unatteggiamento di appartenenza in grado disuscitare unrsquoattenzione maggiore verso ilsquoproprirsquo luoghi la lsquopropriarsquo storia unrsquoatten-zione capace di tradursi in apertura e capa-citagrave attrattiva verso lrsquoesterno grazie ad una

COOPERATIVA BAZZINO

CAO FORMAGGI

LA RONDINE

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Imprese

piugrave forte consapevolezza di chi si egrave elementonecessario per un migliore rapporto con lapropria esistenza in un luogoma soprattuttocome strumento efficace nella trasmissioneverso lrsquoesternordquo La Cooperativa Augusto Bazzino egrave una so-cietagrave fondata il 7 febbraio 1946 sulla spintapropulsiva della Liberazione dal regime inti-tolata ad un partigiano savonese AugustoBazzino appunto morto giovanissimo du-rante la guerra Nacque per offrire soprat-tutto in ambito ferroviario servizi difacchinaggio movimentazione merci e no-leggio autogruIl gruppo Bazzino ha ottenuto piano pianoriconoscimenti al proprio lavoro alla profes-sionalitagrave e soprattutto egrave riuscito a ottenerelrsquoautorizzazione di lavoro nellrsquoambito portualeper dare il suo contributo di collaborazione edi sviluppoOggi il suo personale opera oltreche nei settori ldquotradizionalirdquo anche in ambitoportuale allrsquointerno del Consorzio SavonaCrociere offrendo servizi integrati ai passeg-geri delle navi da crociera Costa in scalo alPalacrociere di Savona fiore allrsquoocchiellodella cittagraveLa Bazzino egrave fortemente radicata nel territo-rio savonese e si sente parte integrante diSavona e del suo comprensorio Ciograve egrave dimo-strato dal fatto che vengono da sempre so-stenute associazioni sportive culturaliassistenziali e istituzionali che operano a li-vello locale Per questo si egrave deciso di festeg-giare il settantesimo compleannoprogettando e sviluppando unrsquoiniziativa checoinvolgesse la cittagrave tuttaTra i diversi appuntamenti nel corso della se-rata dellrsquo11 giugno verragrave presentato il pro-getto su cui la Diocesi di Savona-Noli egraveattualmente impegnata il restauro del co-siddetto lsquoChiostro dei Mortirsquo elemento fa-cente parte del Palazzo Vescovile da temponecessitante di intervento

Un lavoro che permetteragrave la riconsegna di unluogo significativo del patrimonio culturaleun ambiente di grande bellezza che torneragravead essere parte integrante e fruibile della sto-ria di SavonaGli insegnanti e studenti dellrsquoistituto LeviMontalcini hanno svolto nel corso dellrsquoannoscolastico 20152016 un lavoro basato supercorsi sensoriali vista tatto udito gustoolfatto condotto allrsquointerno della cittagrave E que-sta attivitagrave si egrave andata intersecando con lacelebrazione dei 70 anni dalla cooperativaBazzinoI giovani studenti ndash sono coinvolte tutte le 2medie dellrsquoIstituto- saranno infatti protago-nisti dei 5 itinerari di visita aperti al pubblicoprevisti per il pomeriggio di domenica 12giugnoGli studenti infatti insieme a esperti storici evolontari saranno in prima fila ad accompa-gnare e a illustrare ai partecipanti ai diversitour i monumenti e gli angoli meno cono-sciuti di Savona

Il Green Eco Camp a Vedrianodi Canossa

La Cooperativa sociale Solidarietagrave 90 cheda anni organizza campi estivi a ReggioEmilia e provincia propone ai ragazzi chehanno voglia di avventura e divertimentouna novitagrave i ldquoGreen Eco Camprdquo Ersquo un pro-getto di soggiorno estivo con una formulainedita pensata per 20 ragazzi dai 10 ai 14con due ldquogreen educatorsrdquo si tratta di ldquounasettimana al verderdquo e in tenda organizzatain un campo attrezzato nel bellissimo sce-nario di Vedriano di Canossa Sono in pro-gramma due settimane dal 4 al 10 luglio edallrsquo11 al 17 luglio La settimana a Vedrianoprevede un esperto al giorno il costruttoreil cuoco il chimico lrsquooperatore energeticoe lrsquoagronomo Il Green Eco Camp egrave unaesperienza ideale dove rendere i ragazzi e leragazze piugrave consapevoli del valore della na-tura del valore fisico economico e moraleattraverso la fatica quotidiana che occorreper compiere gesti semplici Ersquo un percorsobasata sullrsquoeconomia del fare con la guidaattenta di esperti per apprendere lrsquouso di

fonti energetiche alternative Il Eco Camp egraveorganizzato in collaborazione con MobileGreen Power e con Campagna Amica diColdiretti Per informazioni wwwsolida-rieta90it 0522 293718

Il 29maggio ldquoEl biologicoin piassardquo

Torna domenica 29 maggio in Prato dellaValle a Padova ldquoEl biologico in piassardquo lagiornata dedicata al mondo bio promossae organizzata dallrsquoomonima associazionedi cui egrave socio fondatore ldquoEl Tamisordquo storicacooperativa padovana che da oltre tren-trsquoanni si occupa di agricoltura biologicaOltre 60 gli espositori che porteranno incittagrave sapori e prodotti della tradizione certi-ficati biologici frutta verdura e prodotti daforno con farine selezionate e certificateproposti direttamente dai produttori maanche filati e capi drsquoabbigliamento realizzaticon stoffe colorate con tinture vegetali co-smetici bio e ldquocruelty freerdquo giocattoli eutensili da cucina realizzati dagli artigianilocali con materiali naturali e di riciclo Oltrealle degustazioni presso gli stand per tuttala giornata saragrave attivo anche un servizio diristorazione biologico e vegetariano del-lrsquoOsteria di Fuori PortaE per la gioia dei piugrave piccoli la mostra dianimali con gli asinelli di Almaterra e i la-boratori di ldquoecoprintrdquo con Ornella Bellettatodellrsquoassociazione La Biolca per imparare astampare su foglie fiori cortecce e radiciNon solo una fiera perograve ldquoEl biologico inpiassardquo egrave anche occasione di incontro escambio sui temi con operatori ed espertidel settore Alle ore 10 nella sala convegnidel centro Antonianum si terragrave il convegnoldquoProsecco ai pesticidi no grazierdquo per di-scutere di quanto e come ldquocostirdquo la produ-zione di questo pregiato vino tipico delVeneto in termini di impatto ambientalesanitario sociale ed economicoIn occasione della giornata inoltre saragravepossibile visitare lrsquoOrto Botanico di Padova(info e prenotazioni allo 049 9101155) epattinare in libertagrave sotto la guida degli istrut-tori dellrsquoassociazione Ors

EL TAMISO

SOLIDARIETAgrave 90

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Imprese

Spazio anche allrsquoarte scenica con lo spet-tacolo della compagnia Fantaghirograve ldquoUltimoviaggiordquo (ore 1630 presso la Loggia Amu-lea) un intreccio di immagini suoni e mi-mica per riflettere sullrsquoimportanza deilegami e del ldquoprendersi curardquohellipldquoEl biologico in piassardquo egrave organizzato con ilsostegno del Comune di Padova-Assesso-rato al Commercio Aiab Veneto e Iceahttpwwwelbiologicoinpiassait

Al Flower Chelsea Show 2016

Flora Toscana si egrave aggiudicata la Silver GiltMedal al Chelsea Flower Show 2016lrsquoevento piursquo importante del Regno Unitonel campo del ldquogarden e floral designrdquo chesi sta tenendo in questi giorni a LondraLa cooperativa di Pescia alla sua primapartecipazione ha presentato una colle-zione di esemplari appartenenti alla fami-glia delle Proteaceae con varietagrave diLeucadendron Leucospermum Protea eChamelaucium coltivati in Toscana dai pro-pri sociOrganizzata dalla Royal Horticultural So-ciety (associazione fondata nel 1804 checonta oltre 415000 membri) la manife-stazione ersquogiunta questrsquoanno alla sua 152aedizione Si tiene ogni anno nel mese diMaggio dal Lunedigrave al Sabato Il primogiorno egrave dedicato alla giuria alla stampa e

naturalmente alla visita della Regina Elisa-betta e ai membri della famiglia RealeIl Martedigrave ed il Mercoledigrave la visita riservata aisoci della Royal Horticultural Society agro-nomi botanici e semplici appassionati delverde provenienti da tutto il Regno Unito enon solo Dal Giovedigrave al Sabato ersquo inveceaperta al pubblico160000 i biglietti disponibili tutti Sold Outgiagraversquo tre mesi prima dellrsquoevento ad un costoche va dalle 70 alle 100 sterline Oltre 1000fra giornalisti fotografi e video-maker accre-ditati Le telecamere della BBC sono presenticon una postazione allrsquointerno della mostraper darne copertura durante tutta la duratacon circa 15 ore di programmazioneQuestorende lrsquoidea dellrsquoimportanza che lrsquoevento ri-veste per gli inglesi e della risonanza che as-sume per gli esperti del settore a livellointernazionaleUna partecipazione ed un riconoscimento cherende tutti orgogliosi del livello raggiunto dalleproduzioni dei soci di Flora Toscana

FLORA TOSCANA

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Crolla il mito del muro crollato

Il bilancio sullrsquo89 lascia lrsquoamaro in boccaagli italiani Lrsquoillusione di una nuova epoca dibrillante trasformazione che la fine deiblocchi aveva annunciato ha lasciato ilpasso a una realtagrave ben piugrave complessa esoprattutto meno idilliacaBiagio de Giovanni ha definito ldquoesauritordquolrsquoaspetto utopico del 1989 Cosigrave anche gli

italiani questi 27 anni sono apparsi sotto ilsegno del gambero un percorso a ritrososia in termini di condizioni sociali (crescitadelle diseguaglianze esplosione di crisi ebolle speculative smottamento del cetomedio) sia sul fronte della qualitagrave della ci-viltagrave e della democrazia (guerre terrorismopulizie etniche fondamentalismi e migra-zioni di massa) sia infine sul piano dellesuggestioni del futuro (un domani fragile eincerto per i giovani lrsquoincombere di crisiglobali climatiche energetiche e di civiltagrave)Per la maggioranza relativa dellrsquoopinionepubblica (46) il mondo che si egrave dischiusodopo la caduta del muro si egrave dimostratopeggiore di quello precedente I millennialsinvece appaiono piugrave incerti per il 37 ilcrollo del muro ha generato un mondo tuttosommato migliorementre per il 30 quellosorto egrave peggioreNon tutto ciograve che egrave accaduto dopo questafatidica data egrave stato ovviamente negativoper le persone Anzi Le nuove potenzialitagravecomunicative che si sono dischiuse appa-iono un motore importante per lo sviluppodel nostro pianeta e delle persone cosigravecome la caduta dei sistemi totalitari dellrsquoEstegrave salutata con pieno favore Nessuna no-stalgia politica quindi per il comunismoreale bensigrave la delusione e la messa sottoaccusa del capitalismo imperanteIl dito egrave puntato contro la finanziarizzazionedel capitale e la delocalizzazione delle in-dustrie contro il vuoto drsquoideali che il crollodel muro ha portato con seacute rendendo diffi-cile pensare a un mondo diverso annichi-lendo qualunque idea di rivoluzione e dimutamento radicale della societagrave e dei suoicardini Questrsquoaccusa non egrave mossa daadulti nostalgici bensigrave da quei ragazzi e daquelle ragazze che nellrsquo89 erano ancorabambini

NOTA INFORMATIVA Sondaggio cawicompiuto su un campione nazionale di1000 soggetti maggiorenni tra il 16 e il18 maggio 2016

OSSERVATORIO SWG

34Sondaggio

Page 25: LegacoopInformazioni N. 21

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Imprese

il fatturato di questi prodotti ha raggiunto i130 milioni di euro con un incremento diquasi 9 milioni (+71) rispetto ad un giagravestrepitoso 2014A volume la crescita egrave stataaddirittura superiore al 10 grazie in parti-colare allrsquoincremento registrato da burrograttugiati e Parmareggio 30 mesiMa il prodotto che piugrave ha caratterizzato il2015 egrave stato sicuramente ldquolrsquoABC della me-rendardquo Complessivamente sono state ven-dute oltre 10 milioni di confezioni di cui 4nellrsquoultimo trimestre grazie anche alla riuscitacampagna televisiva dello scorso novembreUn altro successo ancora una volta legato al-lrsquoinnovazione ad una efficace comunicazioneed alla notorietagrave del marchio ParmareggioParmareggio si egrave confermata la marca lea-der di mercato nei pezzi e dei bocconcini(grazie allrsquoeccellenza di Parmareggio 30mesie Parmareggio Snack) nei grattugiati e nelburro ed egrave al terzo posto nelle fettine e neiformaggini forte della sua esclusiva offerta abase di Parmigiano Reggiano (i Formaggini iCremosini e le Fettine Parmareggio)Risultati resi possibili anche dagli importantiinvestimenti in marketing oltre 6 milioni dieuro destinati in particolare alla comunica-zione televisiva e alla raccolta punti digitaleldquoTesori del Gustordquo realizzata insieme aGrandiSalumifici ItalianiIl fatturato export realizzato in circa 50 Paesiha superato i 43 milioni di euro con un in-cremento dei volumi del 49 Oltre il 50delle vendite allrsquoestero sono a marchio Par-mareggioDa sottolineare in un anno ancora una voltacaratterizzato da grandi tensioni sullrsquooccupa-zione la stabilitagrave degli organici del Gruppoche ammontano a circa 300 unitagraveIl significativo aumento dei volumi in partico-lare dei prodotti amarchio Parmareggio e ungeneralizzato recupero di efficienza a tutti i li-velli hanno quindi consentito al Gruppo Gran-terre-Parmareggio di fronteggiare la riduzionedelle marginalitagrave medie dovuta ai citati anda-menti del mercato tutto ciograve si egrave tradotto in unutile netto di 75 milioni di euro in crescitadel 42 rispetto allrsquoanno precedente dopoaver spesato imposte per circa 34 milioni dieuroErsquo il settimo anno consecutivo di crescita del-lrsquoutile netto che conferma il successo delldquoprogetto Parmareggiordquo il cui obiettivo egrave ga-

rantire ai soci risultati solidi e crescenti neltempo indipendentemente dalle quotazioni dimercato del Parmigiano ReggianoI risultati ottenuti e la continua capitalizzazioneeffettuata dai soci hanno ulteriormente raf-forzato per quasi 3 milioni di euro il patrimo-nio netto del Gruppo salito a circa 92 milionidi euromentre lrsquoindebitamento netto egrave scesodi quasi 7 milioni di euro scendendo sotto i100 milioni di euroQuesta soliditagrave e questi risultati hanno favo-rito la crescita dei soci del Gruppo le formeconferite hanno superato le 283 mila conuna crescita di quasi 60 mila forme (+26)quasi equamente ripartita tra maggiori con-ferimenti dei soci storici e soci entrati nel2014Grazie a questi risultati lrsquoAssemblea dei Sociha potuto deliberare di destinare ai soci circa4 milioni di euro di dividendi e di ristorno suiconferimenti aggiuntivi rispetto ai valori dimercato giagrave liquidati in corso drsquoannoErsquo proseguito anche nel 2015 lrsquoimpegno delGruppo nel sostegno di iniziative sportive cul-turali e di solidarietagrave nei territori di Modena eReggio Emilia dove hanno sede i due stabili-menti di proprietagraveIn particolare Parmareggio ha confermato lasponsorizzazione di Modena Volley per ilquinto anno consecutivo ha partecipato alpool di sponsor a sostegno di PallacanestroReggiana e di Virtus Pallacanestro Bolognasupporta lrsquoAssociazione Ridere per VivereOnlus lrsquoassociazione Aseop di Modena Por-tobello emporio sociale di Modena e il GruppoCEIS-Centro di Solidarietagrave

Dopo 34 anni di presidenzaMa-rangoni si congeda

GianMatteoMarangoni Presidente della coo-perativa UniAbita di Cinisello Balsamo datrentaquattro anni ha deciso di non ricandi-darsi alle elezioni del nuovo Consiglio di Am-ministrazioneLa gestione di una realtagrave economica e socialeimportante come UniAbita cooperativa edifi-catrice fra le piugrave grandi drsquoItalia egrave stata un im-pegno pressocheacute totalizzanteSotto la sua lunga presidenza le cooperative

storiche di Cinisello Balsamo e Sesto SanGiovanni si sono progressivamente unificatedando vita a una realtagrave che oggi conta quasi20000 soci 3000 alloggi assegnati in pro-prietagrave indivisa oltre 2000 assegnati in pro-prietagrave divisaUn compito in cui come cooperatore Ma-rangoni si egrave impegnato per anni spesso sa-crificando spazi di vita personale e familiarealla quale ora desidera dedicarsi maggior-mente LegaCoop Lombardia e UniAbitahanno organizzato una festa a sorpresa loscorso venerdigrave 13maggio per salutare e rin-graziareMarangoni per il lungo impegno pro-fuso nella cooperazioneErano presenti i colleghi cooperatori i dipen-denti della cooperativa i soci gli amici e tantirappresentanti della politica e delle istituzionilocali e nazionali A salutarlo egrave intervenutoanche Mauro Lusetti Presidente di Lega-coop Nazionale che con parole sentite edemozionanti ha ricordato che la cooperazionedeve essere visionaria indipendente e co-raggiosa caratteristiche e qualitagrave che se-condo il Presidente Lusetti GianMatteoMarangoni ha pienamente espresso nella sualunga attivitagrave allrsquointerno del mondo coopera-tivoLuca Bernareggi Presidente di LegaCoopLombardia ha desiderato esprime personal-mente un ringraziamento affermando checiascuno dei presenti aveva almeno un mo-tivo piccolo o grande che fosse per ringra-ziare Marangoni per quanto da lui realizzatoinsegnato e condiviso in questo lungo per-corsoLrsquoevento egrave stato organizzato per esprimereconcretamente proprio questo un ringrazia-mento e un abbraccio corale al PresidenteGianMatteo Marangoni al quale auguriamocon stima ed affetto tanta serenitagrave per il suofuturo

UNIABITA

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Imprese

In crescita e bilancio al +15

ldquoUn incremento che riguarda quasi tutte learee composto da piccoli tasselli da integra-zioni di singoli servizi da interventi specificilegati al territorio Un tratto importante e si-gnificativo che dice del lavoro quotidianomi-nuzioso e coerente svolto nei nostri servizirdquoCosigrave la presidente uscente della Cooperativasociale ItacaOriettaAntonini commenta ilrisultato positivo dellrsquoesercizio 2015 legatoad una progressiva fidelizzazione dei rapporticon i committenti e con il territorio allrsquoesten-sione di servizi giagrave esistenti e ad affidamentidi micro progettazioni quali punti fermi del-lrsquoaumento dei ricavi registrato nel corso del2015Lrsquoincremento si attesta allrsquo15 con un utiledi circa 570 mila euro per un bilancio in po-sitivo che vede il valore della produzione oltrei 394 milioni di euro Risultato che consentedi rafforzare il patrimonio sociale della Coo-perativa Itaca (costituito anche da circa 1200socie e soci con contratto di lavoro a tempoindeterminato) e di proporre anche per que-strsquoanno lrsquoerogazione del ristorno sotto formadi aumento gratuito del capitale socialeSonosolo alcuni dei numeri con i quali Itaca si egravepresentata allrsquoAssemblea generale ordinariadei delegati convocata dalla presidenteOrietta Antonini il 25 maggio alle 1630 alCentro Balducci di Zugliano (Ud)Risultati piugrave che apprezzabili per la Coopera-tiva Itaca impegnata nellrsquoerogazione di servizialle persone in tutto il Friuli Venezia Giulia ilVeneto orientale nelle province di TrevisoVe-nezia e Belluno e la provincia autonoma diBolzano in Trentino Alto Adige Specie se siconsidera il panorama esterno caratterizzatoancora da difficoltagrave socio economiche politi-che e occupazionali Gli indicatori di crescitaper Itaca ci sono e proprio in virtugrave del conte-sto sono piugrave che ragguardevoli il consolida-mento dellrsquoattivitagrave e il miglioramento rilevatoI lavoratori mediamente occupati sono stati1565 (con un incremento del 3 rispetto alloscorso esercizio) di cui il 75 rappresentatoda socie e soci Di questi 1166 egrave la mediadei soci lavoratori nel 2015 Migliora anchela marginalitagrave soprattutto in considerazionedel fatto che lrsquoesercizio 2015 non egrave stato in-

teressato dallrsquoaumento del costo del lavoroderivante dal rinnovo del CCNL (la cui ultimatranche egrave stata applicata nel 2014)I numeri aggiornati al 31 dicembre 2015 ri-sultano ancora una volta positivi La buonariuscita complessiva dellrsquoesercizio egrave dovutasoprattutto al contenimento dei costi fissiquindi ad una positiva ricerca delle economiedi scala che ha toccato la tecnostrutturasenza andare a scapito delle risorse diretta-mente impiegate nei serviziLe aree produttive restano sostanzialmentestabili riguardo allrsquoacquisizione dei ramidrsquoazienda della Cooperativa Cobitec (da otto-bre 2015) e alla fusione per incorporazionedella CooperativaThauma (dal 1deg gennaio ) sievidenzia che lrsquointervento di Itaca egrave stato fi-nalizzato nel primo caso soprattutto alla sal-vaguardia dei posti di lavoro e nel secondoanche per un ulteriore presidio del territorionel vicino VenetoLa mutualitagrave rivolta ai soci resta sempre inprimo piano e non soltanto in termini di in-quadramenti migliorativi Tra gli interventiquantificabili oltre allrsquointegrazione al 100dellamaternitagrave ad erogazioni di servizi e vou-cher la conciliazione egrave un punto focale enasce proprio per venire incontro alla neces-sitagrave di conciliare le esigenze delle famiglie Laquantificazione economica di questi interventirimane sempre nellrsquoordine dei 500mila euro

Alla 6a edizione del CjargnAlive

Anche Itaca allrsquoedizione 2016 per i 40 annidal sisma in Friuli Si parte venerdigrave 27 mag-gio alle 2030Una festa del volontariato e per il volonta-riato 6^ edizione per ldquoCjargnAliverdquo chequestrsquoanno ricorda il sisma che 40 anni facolpigrave il Friuli Il tema guida ldquoNoi terre inmotordquo egrave promosso dal tavolo di lavoro co-ordinato dal Servizio Sociale dei Comunidella Carnia e vede partecipare numeroseassociazioni di volontariato carniche e di-versi educatori della Cooperativa socialeItaca che operano in diversi servizi del ter-ritorio Previsti laboratori giochi e musica siparte venerdigrave 27 maggio alle 2030 al Tea-tro Don Bosco con la rappresentazione tea-trale ldquoSofia e il Giganterdquo domenica 29maggio dalle 14 al parco giochi di via Ja-

nesi apertura laboratori dalle 1730 musicalive in piazzale Vittorio Veneto con lrsquoOrche-stra di chitarre della Sezione musicale del-lrsquoIstituto comprensivo di TolmezzoPercussionando a Scuola Planetarium Or-kestra MordechaiTahita Holaf Bergher In-canti Erranti e Renzo Stefanutti E poiancora giovedigrave 2 giugno alle 17 nella salaCussigh di Palazzo Frisacco apertura dellamostra artisticofotografica ldquoTerreeMotordquodomenica 5 giugno alle 20 al PalaZeje Co-munitagrave di Rinascita ldquoDalle terre in moto aivolontari in motordquo Ampio il partenariatocoinvolto dallrsquoAas n3 Alto Friuli CollinareMedio Friuli ndash Servizio Sociale dei ComunidellrsquoAmbito Distrettuale Carnia Cooperativasociale Itaca Centro servizi volontariato FvgMusicarnia Euritmica e Comune di Tol-mezzoldquoPer ricordare il 40deg anniversario del terre-moto in Friuli con la sua fortissima memo-ria di momento di solidarietagrave profonda eviva per il nostro popolo CjargnAlive hascelto di interrogarsi sul ldquonoirdquo e sulla du-plice natura del terremoto Distruzione maanche scossa nel suo aspetto energeticoazione della terra che spariglia le carte e levite delle persone ma che nel dramma enella difficoltagrave costringe a ripensarsi acambiare a mettere un punto di domandaa porsi in cammino ad essere terre in motodentro di seacute e nelle proprie comunitagraverdquo ldquoTer-remoto che ha generato allora il movi-mento di chi egrave venuto ad aiutare noi ndashproseguono da CjargnAlive -Terremoto chesi genera ogni giorno nella nostra capacitagravedi rispondere a chi ci chiede aiuto a quelleterre in moto che giungono fino a noi cidanno la scossa percheacute minano le nostrecertezze valicano confini (territoriali eumani) ci interrogano da vicino ci mettonodi fronte alle nostre incongruenze e alla no-stra umanitagraverdquo

ITACA

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Imprese

Ecco che Cjargnalive egrave la necessitagrave di co-struire ponti i primi a cadere in un terre-moto ma i primi da ricostruire per far usciredallrsquoisolamento e dalla solitudine Cjargna-live egrave lrsquoincontro di persone di etagrave e con ca-pacitagrave diversissime che affondano le radicidella propria vita in idee tempi e luoghi tal-volta anche significativamente distanti mache credono alla possibilitagrave di affiancarsiper fare assieme qualcosa per il bene co-mune partendo non dalle differenze ma daciograve che le accomunardquo

Alla grande festa del progettoldquoNonno ti vengo a trovarerdquo

Tutto pronto per la grande ldquoFesta tra le ge-nerazionirdquo prevista venerdigrave 3 giugno allaCasa di riposo Francescon di Portogruaro apartire dalle 9 ben 300 ragazzi delle scuoledi Portogruaro si stringeranno attorno aglianziani residenti della Francescon per lafesta conclusiva aperta a tutta la cittadi-nanza del progetto ldquoNonno ti vengo a tro-varerdquo Almeno quattro gli Istituti scolasticicoinvolti Luzzatto (corso Servizi socio-sani-tari) Bertolini Scuola dellrsquoinfanzia ldquoM Im-macolatardquo e Istituto DrsquoAlessi gli anzianiresidenti della locale Casa di riposo lrsquoartistaGiuliana Vignando il Servizio sociale del Co-muni di Portogruaro e Concordia Sagittariala Biblioteca comunale di PortogruaroAmpio il partenariato coinvolto a partire daCoop Alleanza 30 che ha fortemente cre-duto nel progetto sin dal suo inizio dandogliimpulso grazie ai punti raccolti dai suoi sociattraverso la campagnaAttiva Giovani E poiCooperativa sociale Itaca Decathlon Cen-tro ricreativo Carneo di Concordia Auser diPortogruaro e Concordia Apal di Lugu-gnana Tutti insieme per dare un messag-

gio forte stare insieme giovani e meno gio-vani si puograve scambiando ricordi solidarietagraveamicizia crescendo gli uni ringiovanendogli altriIl progetto partito lrsquoanno scorso con lrsquoobiet-tivo di avvicinare le generazioni tramite lrsquoac-compagnamento di studenti volontariformati ad hoc al domicilio di alcuni anzianidella zona questrsquoanno visto il grande suc-cesso e la positivitagrave delle esperienze raccolteda ambo le parti egrave ripartito e si egrave ldquorifatto illookrdquo Sono stati infatti 60 gli studenti a de-dicarsi a 20 anziani durante il proprio tempolibero extrascolastico da febbraio a giugnouna o due volte alla settimanama crsquoegrave di piugraveun grandioso lavoro fatto insieme unrsquooperadi urban knitting da istallare sulla recinzioneesterna della Casa di riposo guidati dallrsquoar-tista Giuliana VignandoE cosigrave 300 tra bimbi e adolescenti delle variescuole impegnati ad imparare lrsquoarte delleldquopiastrelle di lana coloraterdquo le hanno createassemblate con lrsquoaiuto delle mamme dellenonne e della stessa Vignando affiancatadalle sue collaboratrici nei locali della Bi-blioteca Nel frattempo i bimbi visitavano ildquononnirdquo residenti in struttura gli adolescentiche lavoravano alacremente sferruzzandoper abbellire la residenza e gli oggetti quo-tidiani che gli anziani utilizzanoMa ora il grande momento egrave arrivato lagrande festa del 3 giugno in cui giovani eanziani saranno i veri protagonisti Il pro-gramma della giornata prevede alle 9 contanto di conto alla rovescia la scoperturadellrsquoinstallazione e poi lrsquoapertura dei cancellidella Francescon Dopo i saluti di rito daparte delle autoritagrave prenderagrave il via la festavera e propria concepita guidata e animataprincipalmente dai ragazzi del Luzzatto chesi occuperanno di musica animazione ge-stione degli appositi stand nei quali chiun-que potragrave mettersi alla prova testandodiverse attivitagrave sportive dal gioco delle cartealla corsa senza barriere nonni e ldquonipotirdquo siimpegneranno assieme condividendo la pia-cevolezza dello stare insieme Una grandefesta dello sport e dellrsquoamicizia in cui ognunopotragrave partecipare facendo la differenzacome le piastrelle di lana colorate che si ten-gono strette tutte diverse ma tutte neces-sarie per ottenere quel miracoloso risultatofinale

Conta 49 cooperative sociea livello nazionale

Venerdigrave 20 maggio presso la Rocca San Vi-tale di Fontanellato si egrave svolta lrsquoassembleadi bilancio del Consorzio Quarantacinqueche ha rilevato un fatturato di quasi14000000 al 2015Dopo la lettura del bilancio a cura di Si-monaMarmiroli e il commento allo stessodel direttore del Consorzio Fabrizio Mon-tanari il Presidente Piero Giannattasioha svolto la sua relazionementre a nome delcollegio sindacale egrave intervenuta DanielaCerviNellrsquoassemblea si egrave discusso dellrsquoandamentogenerale del Consorzio e delle sue attivitagravecome la sottoscrizione di un protocollo sullalegalitagrave in materia di appalti pubblici (pro-mosso daAlleanza delle Cooperative) volto afar fronte comune contro lrsquoillegalitagrave degli ap-palti oltre che garantire piugrave sicurezza nelmondo del lavoro e della produzione dei ser-viziSi egrave dato spazio anche alle novitagrave come lrsquoac-quisizione della certificazione ambientale ISO14001 che egrave andata ad aggiungersi alla ISO9001 giagrave in possesso del Quarantacinqueda diversi anni lrsquoapertura dellrsquoufficio comu-nicazione a disposizione delle cooperativesocie e la possibilitagrave di svolgere gare in sedeelettronica attraverso lrsquoiscrizione alle appo-site piattaforme digitaliDurante il dibattito sono intervenuti il Presi-dente di Legacoop Emilia Ovest AndreaVolta i rappresentanti di due cooperative diParma che di recente hanno aderito al Con-sorzio (Michele Orioli presidente di Emc2e TizianaMozzoni vicepresidente di Cabi-ria) il direttore di Coopselios e consigliere delQuarantacinque Raul Cavalli e AnnalisaLusuardi consigliera del Consorzio e re-sponsabile delWelfareAziendale di Coopse-liosIl Consorzio Cooperative Sociali Qua-rantacinque ad oggi conta 49 coopera-tive socie sparse sul territorionazionale i cui settori di attivitagrave sono pre-valentemente servizi ambientali educativiassistenza domiciliare servizi residenziali peranziani e servizi a persone con disabilitagrave

CONSORZIO QUARANTACIQUE

ITACA

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Imprese

Premiato inRussia lrsquoecoquartiereprogettato dalla cooperativa

La cooperativa di progettazione mantovanasi egrave aggiudicata il secondo premio al con-corso russo Open architectural competitionpremium class eco-village ldquocomfortablespacerdquo tenutosi a Novosibirsk in Siberia Laproposta progettuale per un quartiere eco-sostenibile egrave stata valutata positivamenteper lrsquoattento studio di inserimento ambien-tale Il progetto egrave stato sviluppato in collabo-razione con il partner studio BGP di Ufa concui Coprat sta sviluppando una proficua col-laborazioneNegli ultimi mesi la cooperativa ha parteci-pato a diversi concorsi internazionali di pro-gettazione tra cui Sofia EmbankementRenovation a Mosca (con CZA Capogruppoe PSP Local partner) ndash gruppo selezionatotra i 6 finalisti internazionali (httpzolotoio-strovcomeng) e la nuova sede per lascuola del Circo di Mosca ndash secondo premiowwwcopratititdate20163catid=23Sulla linea di progressivo allargamento degliorizzonti professionali COPRAT negli ultimianni punta ad allargare le proprie attivitagravedalla sede storica di Mantova verso lepiazze piugrave attive e competitiveA partire dal-lrsquoormai consolidata presenza a Milano dadue anni punta a sviluppare unrsquoattivitagrave con-tinuativa anche verso le occasioni interna-zionali primo target la Russia

Esempio per la cooperazionee lrsquoagricoltura sociale

La cooperativa sociale Il Bettolino di Reggioloegrave sempre piugrave unmodello di riferimento per lacooperazione sociale e per llsquoagricoltura so-ciale Ne sono testimonianza gli importanti in-

terventi allrsquoAssemblea di bilancio che si egravesvolta nei giorni scorsi come lrsquoassessore re-gionale allrsquoAgricolturaSimonaCaselli il sin-daco di Boretto Massimo Gazza ilpresidente di Legacoop Emilia OvestAndreaVolta e il presidente di Coop Italia MarcoPedroni Il Bettolino egrave una cooperativa chesvolge sia attivitagrave di inserimento lavorativo chedi assistenza alle persone svantaggiate Il set-tore prevalente egrave quella della produzione dibasilico oltre ad altre piante aromatiche e fioriSono prodotti che trovano sbocco commer-ciale nella Grande Distribuzionegrazie ad unastretta collaborazione con gruppi cooperativi(CoopConad e Sigma)Ma negli ultimi tempile vendite si sono rivolte anche ad altri gruppiLa Regione Emilia-Romagna - ha sottolineatolrsquoassessore Caselli - sta puntando molto sul-lrsquoagricoltura sociale e Il Bettolino egrave la testi-monianza degli ottimi risultati che si riesconoad ottenere Le vendite sono in aumento atestimonianza della qualitagrave dei prodotti delBettolino ma specialmente grazie allrsquoimpe-gno e agli sforzi della cooperativa sono sem-pre in attivo i suoi risultati sociali che sonoquelli dellrsquoinserimento lavorativo e dellrsquointe-grazione sociale di persone svantaggiate Ilmiglioramento e lrsquoampliamento dellrsquoattivitagravedella cooperativa ha permesso a circa 100persone di svolgere nel 2015 un percorso al-lrsquointerno del Bettolino tra tirocini inserimentiin centro socio ndash riabilitativo e persone svan-taggiate assunte) e ha anche permesso lrsquoas-sunzione di nuovi operatori nei vari settoriOggi sono in totale 53 i lavoratori del Betto-lino Oltre alla produzione di basilico e altrepiante aromatiche la cooperative svolge atti-vitagrave nel settore dei servizi ambientali delverde nel laboratorio di confezionamento delbasilico che nel 2015 ha confezionato circa17milioni di vaschette il 40 in piugrave rispettoil 2014Il Bettolino svolge un ruolo significativo per ilterritorio della Bassa Reggiana e per la coo-perazioneAllrsquoAssemblea hanno partecipato isindaci di Boretto Massimo Gazza di Reg-giolo RobertoAngeli di Guastalla Camilla Ve-rona Presente anche Coop Italia con il suopresidente Marco Pedroni e con GiuseppeIasella ldquoLa collaborazione tra Coop Italia e IlBettolino ndash ha detto Pedroni - egrave significativae sta dando in termini commerciali risultatiimportantirdquo Legacoop Emilia Ovest era rap-presentata dal suo presidenteAndrea Volta edalla responsabile delle cooperative sociali

Loretta Losi Il Consorzio Agricobologna im-portante realtagrave del settore dei prodotti orto-frutticoli e che ha avviato un utile rapporto diassistenza tecnica e commerciale con il Bet-tolino era rappresentato dal presidente LauroGuidi e dal direttore Angelo Palma Presenteanche Moreno Messori presidente dellaSabar che con un rapporto virtuoso di colla-borazione cede una parte del calore prodottonella discarica di Novellara alle serre dove siproduce il basilico del BettolinoldquoNonostante le difficoltagrave avute nel 2015 tracui il crollo di una serra a causa della neve ndashha spiegato la presidente della cooperativaFrancesca Benelli ndash i risultati sociali ed eco-nomici della cooperativa sono positivi Per ilfuturo il settore produttivo saragrave al centro dellanostra attenzione con nuove tecniche di pro-duzione e con lrsquoaumento della quota di pro-dotti biologici che crediamo grazie anche aiconsigli a e ai suggerimenti di Coop Italiasiano il futuro della cooperativa Il supporto eil sostegno di Agribologna porteragrave sicura-mente benefici e miglioramenti in tutti i set-tori Ma specialmente ndash ha affermato lapresidente del Bettolino ndash vogliamo mante-nere il lavoro al centro del nostro impegnoattraverso il lavoro cerchiamo infatti di dareopportunitagrave a persone svantaggiate di au-mentare la loro autostima di dare risposte ailoro problemi economici senza nasconderelrsquoimportanza del lavoro per tutti i dipendentidella cooperativardquo

Rinnovato il CdA Laerte Grimaninuovo presidente

Il 20 maggio si egrave insediato il nuovo Consigliodi Amministrazione della Coop Umbria Casaeletto dallrsquoassemblea in rappresentanzadegli oltre cinquemila soci Nel CdA com-

COOP UMBRIA CASA

COPRAT

IL BETTOLINO

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Imprese

posto da Angelo Ammenti Paolo BocciSauro Di Sante Coaccioli Laerte GrimaniRenzo Mastroforti Edoardo Tiezzi e GiorgioVitali sono stati nominati quale Presidentedella Cooperativa Laerte Grimani e qualeVice Presidente Giorgio VitaliGrimani professionista ternano attuale ADdel canale televisivo Umbria1 e giagrave Capo diGabinetto della Provincia e Vitali professio-nista folignate socio storico anche dellacooperativa di progettazione ed ingegneriaAraut srl presente per anni nella Direzioneregionale di Legacoop sostituiscono nellalegale rappresentanza della Umbria CasaPaolo Bocci e Angelo AmmentiLrsquoavvicendamento nelle cariche della Coo-perativa rientra e va inquadrato in un piugraveampio processo di rinnovamento avviato giagravedal 2014 dallrsquoattuale Consiglio di Ammini-strazione (era infatti lo stesso anche nel pre-cedente mandato ad eccezione di Tiezzi) conlrsquoobiettivo di riposizionare la societagrave -nel-lrsquoarco del medio periodo- nellrsquoambito delmercato della gestione immobiliare e inquello delle nuove attivitagrave di servizio con-nesse allrsquoattivitagrave dellrsquoedilizia residenzialeIl rinnovo operato ndash avvenuto per unanimevolontagrave e condivisione dellrsquointero Consiglio-ha visto infatti anche una rimodulazione dicompiti e funzioni diversamente dal pas-sato mediante la nomina quali ConsiglieriDelegati di Bocci e Ammenti al primo egravestata affidata la responsabilitagrave commercialedella societagrave e quella del rapporto con i soci(compito certamente impegnativo stantelrsquoobiettivo fissato dal Consiglio di conseguirenellrsquoarco del triennio di mandato nuove con-trattualizzazioni di immobili per il controva-lore di circa 8 milioni di euro) al secondondashgiagrave Direttore Tecnico della cooperativa- egravestata confermata la responsabilitagrave di assi-curare il completamento degli investimentiimmobiliari avviati dalla societagrave che ndashper iltriennio del mandato- sono stimati in circa115 milioni di euroCosigrave riarticolato il gruppo dirigente dellacooperativa si avvale anche come detto delnuovo impegno di Edoardo Tiezzi unico di-pendente della Cooperativa a farne parteAl nuovo Presidente e Vice competono tralrsquoaltro -nellrsquoarticolazione dei compiti asse-gnati- le funzioni di ricerca e sviluppo dinuove opportunitagrave insieme ovviamente a

quelle canoniche di rappresentanza e di ge-stione societaria loro attribuite dallo statutoNellrsquointento del Consiglio di Amministrazionedella Umbria Casa ad oggi la societagrave privatadi maggior rilievo e dimensione economicadella Regione operante nel segmento dellaedilizia residenziale vi egrave come detto il ripo-sizionamento dellrsquoazione operativa nellrsquoam-bito della Gestione Immobiliare anche nelsegmento dellrsquohousing sociale che grazieallrsquoaccordo sottoscritto con la SGR Preliosper la partecipazione nel fondo immobiliareASCI (partecipato anche da Cassa Depositie Prestiti) prevede la realizzazione di oltre130 alloggi su tutto il territorio regionale cheandranno ad aggiungersi agli altri giagrave in ge-stione immobiliareVa ricordato infatti che la Coop Umbria Casa(che ha realizzato oltre 2000 alloggi in Um-bria dal 1984 ad oggi) egrave attualmente ancoraproprietaria di 305 dei suddetti apparta-menti di cui 77 sono stati giagrave compromessiin vendita differita e verranno quindi alienatinellrsquoarco del prossimo triennio

Ritorna il ldquoFestival di ParcoTittonirdquo

Nel meraviglioso scenario dominato dallaVilla Cusani Tittoni in via Lampugnani 66 aDesio torna anche questrsquoanno il Festival diParco Tittoni giunto alla V edizione che sisvilupperagrave dal 22 maggio al 9 settembrelungo 110 giorni di eventi che spazianodalla musica live alla danza e alle feste atema fino al teatro e al cinema con unaprogrammazione rivolta a un pubblico diogni etagraveForte dei numeri dellrsquoedizione 2015(100mila presenze in tutta la stagione peruna media di mille spettatori a serata) lacooperativa canturina Mondovisione ndashche organizza lrsquoevento in partnership conArci Tambourine e il Comune di Desio ndashpresenta un calendario fittissimo e costel-lato da alcune eccellenze (talvolta in esibi-zione esclusiva) e da iniziative cheriguardano anche il sociale Non mancanole novitagrave come ad esempio la collabora-zione con Barley Arts per la rassegna Hello

folks sessions un vero e proprio ldquofestivalnel festivalrdquo dedicato al folk vecchio enuovo degli Stati Uniti dedicato a un pub-blico piugrave attento concentrato sullrsquoascolto esui dettagli della musica drsquoautoreDi questa particolare sezione faranno partele esibizioni della straordinaria chitarristaKaki King che mescola musica e visual inun evento mutimediale ad alto tasso dicoinvolgimento lrsquounica data italiana di Jo-nathan Wilson atteso in versione rigorosa-mente acustica e il country rock di RyanBingham giusto per anticipare qualchenome Durante i prossimi mesi I due palchidel Parco Tittoni ospiteranno alcuni tra i mi-gliori artisti del panorama musicale italianoe internazionale come Niccolo Fabi balzatorecentemente in cima alle classifiche divendita con il suo nuovissimo album (si esi-biragrave il 30 luglio) Eugenio Finardi (11 giu-gno) fino alla dance degli Eiffel 65 (1agosto) al ragamuffin salentino dei SudSound System (23 luglio) alla rediviva staritaliana anni Ottanta Donatella Rettore (11luglio) e a dj Boosta dei Subsonica (9 lu-glio) La serata inaugurale domenica 22maggio saragrave a ingresso gratuito e ricca dieventi per grandi e piccini alle 1830 i BlueVibes suoneranno le canzoni dei cartoondella Disney a seguire si esibiranno i Gior-geness (guidati dalla talentuosa chitarrista ecantautrice Giorgia DrsquoEraclea) e infine alle2130 Appino frontman degli Zen Circuschiuderagrave la serata con il suo progetto soli-stico nel quale lascia temporaneamente lechitarre distorte folk punk per sposare lamelodia cantautorale tra pop-rock e unaspruzzatina di reggae Sul secondo palco laband bergamasca Capre a Sonagli e i Royal

COOPMONDOVISIONE

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Imprese

Bravada che presentano il nuovo ep WarTantissime le iniziative collaterali con mer-catini rassegne cinematografiche streetfood per tutti i palati degustazioni birrarieed eventi a tema con animazioni per bimbie spazi dedicati al relax laboratori gratuitidi teatro sport e attivitagrave ricreativeIl programma completo al seguente linkhttpwwwparcotittoniitcalendariohtml

Un giro in kayak

Sabato 21 Maggio i soci e i dipendenti dellaCooperativa Gulliver hanno partecipato in-sieme a famigliari parenti e amici allrsquoOpenDay della Canottieri Mutina asd tenutosipresso la sede nautica dellrsquoAssociazione aiLaghi Curiel di CampogallianoLrsquoiniziativa egrave stata promossa a seguito delsostegno di Gulliver al progetto HappyKayak- settore paracanoa della Canottieri edella convenzione stipulata a favore dei Socidella Cooperativa che prevede uno scontosulla quota drsquoiscrizione alle attivitagrave annualidella societagrave sportivaIl pomeriggio ha visto la partecipazione dinumerosi cittadini e lavoratori di Gulliveraccompagnati da tanti figli parenti e amiciAccolti nello stand di Gulliver ai presenti egravestato consegnato un pass per accederegratuitamente alla prova in canoa una car-tellina con materiale informativo e un buonoper il proseguo dellrsquoattivitagrave nel propriotempo liberoI tecnici qualificati della Canottieri Mutinaasd si sono succeduti per lrsquointero pomerig-gio nella gestione dei gruppi di aspiranti ca-noisti Di volta in volta gli istruttori hannosvolto una breve lezione tecnica sulla pa-

gaiata descritto il percorso e fatto indos-sare il giubbetto di salvataggio hanno ac-compagnato i presenti sul pontile peraiutarli a salire in canoa e iniziare il giro sullagoI bambini piugrave piccoli sono stati accompa-gnati dagli istruttori grazie alla disponibilitagravedi canoe a due posti Al rientro nello standGulliver era offerta una piccola merenda abase di frutta fresca e succhi biologicildquoUna bellissima giornata dove credo si siatrasmesso chiaramente il clima collabora-tivo che caratterizza la nostra AssociazioneSportivardquo commenta Caterina De Caro-lis Presidente della Canottieri MutinaldquoQuesto egrave il risultato di legami vecchi enuovi instaurati sul rispetto reciproco e lacollaborazione tra tante personalitagrave forti main grado di valorizzare le differenze Cosigravesono nate anche le nostre amicizie helliprdquoRicordiamo che la Canottieri Mutina egraveunrsquoassociazione sportiva con esperienzapluriennale sul territorio Nel 2015 ha com-piuto ottantacinque anni e nello stessoanno il CONI ha assegnato alla Societagrave laStella drsquoOro al Merito Sportivo La loro atti-vitagrave si fonda sulla storia fatta di eccellenzee passioneAllrsquoiniziativa ha partecipato anche lrsquoatletamodenese della nazionale di paracanoa Ju-liet Kaine appena rientrata da Duisburgdove ha gareggiato per lrsquoItalia al Campio-nato del Mondo di ParacanoaPurtroppo il pass per le Paralimpiadi di Rionon egrave arrivato ma lo staff tecnico della Ca-nottieri sta giagrave programmando insieme aJuliet il calendario dei prossimi impegni invista degli Europei che si terranno in Russiaa fine giugnoMassimo Ascari Presidente di Gulliversottolinea cosigrave il valore di questa iniziativaldquoAbbiamo voluto dare la possibilitagrave ai nostrilavoratori di trascorrere un pomeriggio conle loro famiglie promuovendo uno sportsano e a contatto con la natura come lacanoa Collaboriamo con la Canottieri Mu-tina per la promozione del benessere psico-fisico attraverso lo sport su diversi frontinello specifico per i nostri soci e lavoratoricome in questo caso e per le persone condisabilitagrave e le loro famiglierdquo

Protagonista allamostraldquoIl Valore del Lavorordquo

Niente quadri o sculture ma il meglio dellaproduzione metalmeccanica fiorentina Frale opere protagoniste della manifestazioneIl Valore del Lavoro in programma alla Sta-zione Leopolda dal 27 al 30 maggio pros-simi anche i filtri a cavitagrave della cooperativaTELMECTELMEC egrave una realtagrave industriale presenteda 40 anni nel settore delle costruzionimeccaniche di precisione e della carpente-ria leggera di supporto per lrsquoelettronica siaper il mercato industriale che per la difesaDal novembre 2006 la societagrave egrave stata tra-sformata in cooperativa dai dipendenti dellaprecedente gestione dellaquale hanno rilevato le quote diproprietagrave utilizzando il proprioTFRUna storia di coraggio e di pas-sione egrave alla base delle produ-zioni dellrsquoimpresametalmeccanica che opera peri settori telecomunicazioni na-vale aeronautico ferroviario ebiomedicale di tutta Italia e delmondo realizzando apparatimeccanico-elettronici subas-siemi e particolari dei qualicura anche le fasi relative altrattamento galvanico alla ver-niciatura e alla serigrafiaIl lavoro dei soci lavoratori della cooperativanella maggior parte dei casi viene svolto dadisegno del cliente o tramite progettazioneinterna da specifica del committenteI soci lavoratori si occupano in prima per-sona di tutte le fasi di progettazione e diproduzionee sono quindi particolarmente stimolati adaccrescere le proprie conoscenze nellrsquoot-tica della crescita della cooperativa che egrave illoro patrimonioIl punto di forza della TELMEC sono i filtri acavitagrave dispositivi a radio frequenza per icentri radio dedicati al Controllo del TrafficoAereo (ATC) nelle gamme VHF e UHF siamanuali che automaticiProprio i filtri saranno esposti fra le eccel-

TELMEC

GULLIVER

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Imprese

lenze metalmeccaniche fiorentine nellrsquoam-bito della mostra Firenze MetalmeccanicaIlValore del Lavoro organizzata da Fiom-Cgil

La cooperativa vola aMilanoper un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo

La Cooperativa La Rondine egrave stata selezio-nata tra un numero elevato di concorrentida tutta Italia tra le 20 realtagrave che potrannopartecipare al corso di formazione teo-ricopratico per lo sviluppo di competenzetecnicogestionali per un ldquoAlzheimer Caffegraverdquoche si svolgeragrave a Milano il 9 e 10 Giugno2016Il soggetto promotore del bando egrave UnicreditFoundation la quale sostiene lo start up elrsquoimplementazione di ldquoAlzheimer Caffegraverdquo intutta Italia dando vita a casi di successocome la Cooperativa La Rondine che hannosaputo radicarsi nel territorio e costruire unasolida experience nellrsquoassistenza ai malati diAlzheimerUnicredit Foundation in collaborazione con ilGRG Gruppo di Ricerca Geriatrica di Bre-scia Comitato Scientifico dopo unrsquoattentaanalisi di altre realtagrave di tutta Italia ha sele-zionato solo 20 realtagrave del no profit e questoegrave motivo di orgoglio per la Cooperativa LaRondine che si occupa di Servizi Socio Assi-stenziali nellrsquoAlta Valle del Tevere da oltre 28anni e che ha acquisito nello specifico sullamalattia di Alzheimer delle competenzemolto importanti gestendo per la USL Um-bria1 i due Centri Diurni Alzheimer di Cittagrave diCastello e Trestina lrsquoAssistenza DomiciliareDedicata ed un Laboratorio di StimolazioneCognitiva per persone malate di Alzheimer ecollaborando da anni nella progettazione at-tiva conAMA UmbriaAssociazione Malat-tia di AlzheimerLa Cooperativa La Rondine metteragrave sicura-

mente a disposizione questa nuova ed inte-ressante esperienza di Milano per i servizi ri-volti allrsquoAlzheimer erogati dalla USL Umbria1 e dal Comune di Cittagrave di Castello per con-tinuare a fornire interventi sempre piugrave quali-ficati e professionali dando un valoreaggiunto alle attivitagrave rivolte a malati di Al-zheimer giagrave molto significative sul nostro ter-ritorio grazie anche allrsquoimpegno negli annidella USL 1 e del ComuneQuesto corso nello specifico forniragrave com-petenze e strumenti concreti per la gestionedi un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo sia dal punto di vistamedico psicologico e terapeutico che sottolrsquoaspetto amministrativo e finanziario per as-sicurare la sostenibilitagrave del progetto neltempo ma soprattutto saragrave per la Coopera-tiva La Rondine unrsquooccasione di confrontocon altre realtagrave socio assistenziali di tutta Ita-lia

Riceveprestigiosi riconoscimential Cibus di Parma

Al Cibus di Parma il primo premio per lacampagna di valorizzazione del prodotto ti-pico egrave andatoad una Cooperativa Se lo egrave aggiudicato lacooperativa CAO Formaggi con stabilimentoa Fenosu (OR) che con orgoglio ha ricevutoanche il primo premio per il miglior spot tvdelle reti localiDue riconoscimenti importanti perunrsquoazienda che al primo posto nella suascala di valori ha sempre messo la qualitagrave ela genuinitagrave del proprio prodottoValori che lrsquoazienda egrave riuscita a trasmettereattraverso una campagna pubblicitaria pre-miata per la sua efficacia e uno ldquospot daltocco originale curioso e perfettamente cu-rato nei dettaglirdquo come recita la motivazione

della giuriaIl premio egrave stato consegnato durante lo svol-gimento dellrsquoimportante rassegna alimentaredi Parma nelle mani del direttore commer-ciale della CAO Formaggi Simone BussuCon lui la giuria si egrave congratulata anche perla forte e significativa presenza dellrsquoaziendaoristanese al Cibus di Parma 2016

Festeggia 70 anni intrecciando lasua storia con quella della cittagrave

La cooperativa Augusto Bazzino nata nel1946 come cooperativa di facchinaggio emovimentazione merci in ambito ferroviariofesteggia i 70 anni di attivitagravePer rimarcare il valore del lavoro e la sua ca-pacitagrave di tracciare segni e panorami daragravevita a una manifestazione dal 10 al 12 giu-gno prossimi aperta alla cittagrave e agli abitantibasata sulla riscoperta di luoghi legati allatradizione al lavoro allrsquoarte e alla culturastrutturata in due serate pubbliche e un po-meriggio dedicato a visite gratuite lungo 5itinerari cittadini alla ricerca delle testimo-nianze lasciate nel corso del tempo dagli uo-mini che hanno reso Savona la cittagrave checonosciamoLa manifestazione intitolata rdquo Il lavoro lasciail segnordquo egrave promossa dalla Cooperativa Au-gusto Bazzino e vede la collaborazione dellaDiocesi di Savona-Noli lrsquoistituto scolasticolsquoRita Levi Montalcinirsquo e storici esperti di cul-tura arte e mestieri savonesi unitamenteallo studio di comunicazione CadigraveldquoLa celebrazione dei 70 anni di attivitagrave dellanostra cooperativa ndash spiega il presidentedella Bazzino Nanni Carlevarino ndash intendefar conoscere la storia dellrsquoazienda e stimo-lare la cittagrave a uno sguardo su se stessa allaricerca scoperta o riscoperta di luoghi atti-vitagrave del passato frammenti di storia culturalavoro tradizione coraggio che hanno con-tribuito a rendere Savona la cittagrave che egraveIl desiderio egrave anche quello di rinfocolare unatteggiamento di appartenenza in grado disuscitare unrsquoattenzione maggiore verso ilsquoproprirsquo luoghi la lsquopropriarsquo storia unrsquoatten-zione capace di tradursi in apertura e capa-citagrave attrattiva verso lrsquoesterno grazie ad una

COOPERATIVA BAZZINO

CAO FORMAGGI

LA RONDINE

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Imprese

piugrave forte consapevolezza di chi si egrave elementonecessario per un migliore rapporto con lapropria esistenza in un luogoma soprattuttocome strumento efficace nella trasmissioneverso lrsquoesternordquo La Cooperativa Augusto Bazzino egrave una so-cietagrave fondata il 7 febbraio 1946 sulla spintapropulsiva della Liberazione dal regime inti-tolata ad un partigiano savonese AugustoBazzino appunto morto giovanissimo du-rante la guerra Nacque per offrire soprat-tutto in ambito ferroviario servizi difacchinaggio movimentazione merci e no-leggio autogruIl gruppo Bazzino ha ottenuto piano pianoriconoscimenti al proprio lavoro alla profes-sionalitagrave e soprattutto egrave riuscito a ottenerelrsquoautorizzazione di lavoro nellrsquoambito portualeper dare il suo contributo di collaborazione edi sviluppoOggi il suo personale opera oltreche nei settori ldquotradizionalirdquo anche in ambitoportuale allrsquointerno del Consorzio SavonaCrociere offrendo servizi integrati ai passeg-geri delle navi da crociera Costa in scalo alPalacrociere di Savona fiore allrsquoocchiellodella cittagraveLa Bazzino egrave fortemente radicata nel territo-rio savonese e si sente parte integrante diSavona e del suo comprensorio Ciograve egrave dimo-strato dal fatto che vengono da sempre so-stenute associazioni sportive culturaliassistenziali e istituzionali che operano a li-vello locale Per questo si egrave deciso di festeg-giare il settantesimo compleannoprogettando e sviluppando unrsquoiniziativa checoinvolgesse la cittagrave tuttaTra i diversi appuntamenti nel corso della se-rata dellrsquo11 giugno verragrave presentato il pro-getto su cui la Diocesi di Savona-Noli egraveattualmente impegnata il restauro del co-siddetto lsquoChiostro dei Mortirsquo elemento fa-cente parte del Palazzo Vescovile da temponecessitante di intervento

Un lavoro che permetteragrave la riconsegna di unluogo significativo del patrimonio culturaleun ambiente di grande bellezza che torneragravead essere parte integrante e fruibile della sto-ria di SavonaGli insegnanti e studenti dellrsquoistituto LeviMontalcini hanno svolto nel corso dellrsquoannoscolastico 20152016 un lavoro basato supercorsi sensoriali vista tatto udito gustoolfatto condotto allrsquointerno della cittagrave E que-sta attivitagrave si egrave andata intersecando con lacelebrazione dei 70 anni dalla cooperativaBazzinoI giovani studenti ndash sono coinvolte tutte le 2medie dellrsquoIstituto- saranno infatti protago-nisti dei 5 itinerari di visita aperti al pubblicoprevisti per il pomeriggio di domenica 12giugnoGli studenti infatti insieme a esperti storici evolontari saranno in prima fila ad accompa-gnare e a illustrare ai partecipanti ai diversitour i monumenti e gli angoli meno cono-sciuti di Savona

Il Green Eco Camp a Vedrianodi Canossa

La Cooperativa sociale Solidarietagrave 90 cheda anni organizza campi estivi a ReggioEmilia e provincia propone ai ragazzi chehanno voglia di avventura e divertimentouna novitagrave i ldquoGreen Eco Camprdquo Ersquo un pro-getto di soggiorno estivo con una formulainedita pensata per 20 ragazzi dai 10 ai 14con due ldquogreen educatorsrdquo si tratta di ldquounasettimana al verderdquo e in tenda organizzatain un campo attrezzato nel bellissimo sce-nario di Vedriano di Canossa Sono in pro-gramma due settimane dal 4 al 10 luglio edallrsquo11 al 17 luglio La settimana a Vedrianoprevede un esperto al giorno il costruttoreil cuoco il chimico lrsquooperatore energeticoe lrsquoagronomo Il Green Eco Camp egrave unaesperienza ideale dove rendere i ragazzi e leragazze piugrave consapevoli del valore della na-tura del valore fisico economico e moraleattraverso la fatica quotidiana che occorreper compiere gesti semplici Ersquo un percorsobasata sullrsquoeconomia del fare con la guidaattenta di esperti per apprendere lrsquouso di

fonti energetiche alternative Il Eco Camp egraveorganizzato in collaborazione con MobileGreen Power e con Campagna Amica diColdiretti Per informazioni wwwsolida-rieta90it 0522 293718

Il 29maggio ldquoEl biologicoin piassardquo

Torna domenica 29 maggio in Prato dellaValle a Padova ldquoEl biologico in piassardquo lagiornata dedicata al mondo bio promossae organizzata dallrsquoomonima associazionedi cui egrave socio fondatore ldquoEl Tamisordquo storicacooperativa padovana che da oltre tren-trsquoanni si occupa di agricoltura biologicaOltre 60 gli espositori che porteranno incittagrave sapori e prodotti della tradizione certi-ficati biologici frutta verdura e prodotti daforno con farine selezionate e certificateproposti direttamente dai produttori maanche filati e capi drsquoabbigliamento realizzaticon stoffe colorate con tinture vegetali co-smetici bio e ldquocruelty freerdquo giocattoli eutensili da cucina realizzati dagli artigianilocali con materiali naturali e di riciclo Oltrealle degustazioni presso gli stand per tuttala giornata saragrave attivo anche un servizio diristorazione biologico e vegetariano del-lrsquoOsteria di Fuori PortaE per la gioia dei piugrave piccoli la mostra dianimali con gli asinelli di Almaterra e i la-boratori di ldquoecoprintrdquo con Ornella Bellettatodellrsquoassociazione La Biolca per imparare astampare su foglie fiori cortecce e radiciNon solo una fiera perograve ldquoEl biologico inpiassardquo egrave anche occasione di incontro escambio sui temi con operatori ed espertidel settore Alle ore 10 nella sala convegnidel centro Antonianum si terragrave il convegnoldquoProsecco ai pesticidi no grazierdquo per di-scutere di quanto e come ldquocostirdquo la produ-zione di questo pregiato vino tipico delVeneto in termini di impatto ambientalesanitario sociale ed economicoIn occasione della giornata inoltre saragravepossibile visitare lrsquoOrto Botanico di Padova(info e prenotazioni allo 049 9101155) epattinare in libertagrave sotto la guida degli istrut-tori dellrsquoassociazione Ors

EL TAMISO

SOLIDARIETAgrave 90

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Imprese

Spazio anche allrsquoarte scenica con lo spet-tacolo della compagnia Fantaghirograve ldquoUltimoviaggiordquo (ore 1630 presso la Loggia Amu-lea) un intreccio di immagini suoni e mi-mica per riflettere sullrsquoimportanza deilegami e del ldquoprendersi curardquohellipldquoEl biologico in piassardquo egrave organizzato con ilsostegno del Comune di Padova-Assesso-rato al Commercio Aiab Veneto e Iceahttpwwwelbiologicoinpiassait

Al Flower Chelsea Show 2016

Flora Toscana si egrave aggiudicata la Silver GiltMedal al Chelsea Flower Show 2016lrsquoevento piursquo importante del Regno Unitonel campo del ldquogarden e floral designrdquo chesi sta tenendo in questi giorni a LondraLa cooperativa di Pescia alla sua primapartecipazione ha presentato una colle-zione di esemplari appartenenti alla fami-glia delle Proteaceae con varietagrave diLeucadendron Leucospermum Protea eChamelaucium coltivati in Toscana dai pro-pri sociOrganizzata dalla Royal Horticultural So-ciety (associazione fondata nel 1804 checonta oltre 415000 membri) la manife-stazione ersquogiunta questrsquoanno alla sua 152aedizione Si tiene ogni anno nel mese diMaggio dal Lunedigrave al Sabato Il primogiorno egrave dedicato alla giuria alla stampa e

naturalmente alla visita della Regina Elisa-betta e ai membri della famiglia RealeIl Martedigrave ed il Mercoledigrave la visita riservata aisoci della Royal Horticultural Society agro-nomi botanici e semplici appassionati delverde provenienti da tutto il Regno Unito enon solo Dal Giovedigrave al Sabato ersquo inveceaperta al pubblico160000 i biglietti disponibili tutti Sold Outgiagraversquo tre mesi prima dellrsquoevento ad un costoche va dalle 70 alle 100 sterline Oltre 1000fra giornalisti fotografi e video-maker accre-ditati Le telecamere della BBC sono presenticon una postazione allrsquointerno della mostraper darne copertura durante tutta la duratacon circa 15 ore di programmazioneQuestorende lrsquoidea dellrsquoimportanza che lrsquoevento ri-veste per gli inglesi e della risonanza che as-sume per gli esperti del settore a livellointernazionaleUna partecipazione ed un riconoscimento cherende tutti orgogliosi del livello raggiunto dalleproduzioni dei soci di Flora Toscana

FLORA TOSCANA

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Crolla il mito del muro crollato

Il bilancio sullrsquo89 lascia lrsquoamaro in boccaagli italiani Lrsquoillusione di una nuova epoca dibrillante trasformazione che la fine deiblocchi aveva annunciato ha lasciato ilpasso a una realtagrave ben piugrave complessa esoprattutto meno idilliacaBiagio de Giovanni ha definito ldquoesauritordquolrsquoaspetto utopico del 1989 Cosigrave anche gli

italiani questi 27 anni sono apparsi sotto ilsegno del gambero un percorso a ritrososia in termini di condizioni sociali (crescitadelle diseguaglianze esplosione di crisi ebolle speculative smottamento del cetomedio) sia sul fronte della qualitagrave della ci-viltagrave e della democrazia (guerre terrorismopulizie etniche fondamentalismi e migra-zioni di massa) sia infine sul piano dellesuggestioni del futuro (un domani fragile eincerto per i giovani lrsquoincombere di crisiglobali climatiche energetiche e di civiltagrave)Per la maggioranza relativa dellrsquoopinionepubblica (46) il mondo che si egrave dischiusodopo la caduta del muro si egrave dimostratopeggiore di quello precedente I millennialsinvece appaiono piugrave incerti per il 37 ilcrollo del muro ha generato un mondo tuttosommato migliorementre per il 30 quellosorto egrave peggioreNon tutto ciograve che egrave accaduto dopo questafatidica data egrave stato ovviamente negativoper le persone Anzi Le nuove potenzialitagravecomunicative che si sono dischiuse appa-iono un motore importante per lo sviluppodel nostro pianeta e delle persone cosigravecome la caduta dei sistemi totalitari dellrsquoEstegrave salutata con pieno favore Nessuna no-stalgia politica quindi per il comunismoreale bensigrave la delusione e la messa sottoaccusa del capitalismo imperanteIl dito egrave puntato contro la finanziarizzazionedel capitale e la delocalizzazione delle in-dustrie contro il vuoto drsquoideali che il crollodel muro ha portato con seacute rendendo diffi-cile pensare a un mondo diverso annichi-lendo qualunque idea di rivoluzione e dimutamento radicale della societagrave e dei suoicardini Questrsquoaccusa non egrave mossa daadulti nostalgici bensigrave da quei ragazzi e daquelle ragazze che nellrsquo89 erano ancorabambini

NOTA INFORMATIVA Sondaggio cawicompiuto su un campione nazionale di1000 soggetti maggiorenni tra il 16 e il18 maggio 2016

OSSERVATORIO SWG

34Sondaggio

Page 26: LegacoopInformazioni N. 21

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Imprese

In crescita e bilancio al +15

ldquoUn incremento che riguarda quasi tutte learee composto da piccoli tasselli da integra-zioni di singoli servizi da interventi specificilegati al territorio Un tratto importante e si-gnificativo che dice del lavoro quotidianomi-nuzioso e coerente svolto nei nostri servizirdquoCosigrave la presidente uscente della Cooperativasociale ItacaOriettaAntonini commenta ilrisultato positivo dellrsquoesercizio 2015 legatoad una progressiva fidelizzazione dei rapporticon i committenti e con il territorio allrsquoesten-sione di servizi giagrave esistenti e ad affidamentidi micro progettazioni quali punti fermi del-lrsquoaumento dei ricavi registrato nel corso del2015Lrsquoincremento si attesta allrsquo15 con un utiledi circa 570 mila euro per un bilancio in po-sitivo che vede il valore della produzione oltrei 394 milioni di euro Risultato che consentedi rafforzare il patrimonio sociale della Coo-perativa Itaca (costituito anche da circa 1200socie e soci con contratto di lavoro a tempoindeterminato) e di proporre anche per que-strsquoanno lrsquoerogazione del ristorno sotto formadi aumento gratuito del capitale socialeSonosolo alcuni dei numeri con i quali Itaca si egravepresentata allrsquoAssemblea generale ordinariadei delegati convocata dalla presidenteOrietta Antonini il 25 maggio alle 1630 alCentro Balducci di Zugliano (Ud)Risultati piugrave che apprezzabili per la Coopera-tiva Itaca impegnata nellrsquoerogazione di servizialle persone in tutto il Friuli Venezia Giulia ilVeneto orientale nelle province di TrevisoVe-nezia e Belluno e la provincia autonoma diBolzano in Trentino Alto Adige Specie se siconsidera il panorama esterno caratterizzatoancora da difficoltagrave socio economiche politi-che e occupazionali Gli indicatori di crescitaper Itaca ci sono e proprio in virtugrave del conte-sto sono piugrave che ragguardevoli il consolida-mento dellrsquoattivitagrave e il miglioramento rilevatoI lavoratori mediamente occupati sono stati1565 (con un incremento del 3 rispetto alloscorso esercizio) di cui il 75 rappresentatoda socie e soci Di questi 1166 egrave la mediadei soci lavoratori nel 2015 Migliora anchela marginalitagrave soprattutto in considerazionedel fatto che lrsquoesercizio 2015 non egrave stato in-

teressato dallrsquoaumento del costo del lavoroderivante dal rinnovo del CCNL (la cui ultimatranche egrave stata applicata nel 2014)I numeri aggiornati al 31 dicembre 2015 ri-sultano ancora una volta positivi La buonariuscita complessiva dellrsquoesercizio egrave dovutasoprattutto al contenimento dei costi fissiquindi ad una positiva ricerca delle economiedi scala che ha toccato la tecnostrutturasenza andare a scapito delle risorse diretta-mente impiegate nei serviziLe aree produttive restano sostanzialmentestabili riguardo allrsquoacquisizione dei ramidrsquoazienda della Cooperativa Cobitec (da otto-bre 2015) e alla fusione per incorporazionedella CooperativaThauma (dal 1deg gennaio ) sievidenzia che lrsquointervento di Itaca egrave stato fi-nalizzato nel primo caso soprattutto alla sal-vaguardia dei posti di lavoro e nel secondoanche per un ulteriore presidio del territorionel vicino VenetoLa mutualitagrave rivolta ai soci resta sempre inprimo piano e non soltanto in termini di in-quadramenti migliorativi Tra gli interventiquantificabili oltre allrsquointegrazione al 100dellamaternitagrave ad erogazioni di servizi e vou-cher la conciliazione egrave un punto focale enasce proprio per venire incontro alla neces-sitagrave di conciliare le esigenze delle famiglie Laquantificazione economica di questi interventirimane sempre nellrsquoordine dei 500mila euro

Alla 6a edizione del CjargnAlive

Anche Itaca allrsquoedizione 2016 per i 40 annidal sisma in Friuli Si parte venerdigrave 27 mag-gio alle 2030Una festa del volontariato e per il volonta-riato 6^ edizione per ldquoCjargnAliverdquo chequestrsquoanno ricorda il sisma che 40 anni facolpigrave il Friuli Il tema guida ldquoNoi terre inmotordquo egrave promosso dal tavolo di lavoro co-ordinato dal Servizio Sociale dei Comunidella Carnia e vede partecipare numeroseassociazioni di volontariato carniche e di-versi educatori della Cooperativa socialeItaca che operano in diversi servizi del ter-ritorio Previsti laboratori giochi e musica siparte venerdigrave 27 maggio alle 2030 al Tea-tro Don Bosco con la rappresentazione tea-trale ldquoSofia e il Giganterdquo domenica 29maggio dalle 14 al parco giochi di via Ja-

nesi apertura laboratori dalle 1730 musicalive in piazzale Vittorio Veneto con lrsquoOrche-stra di chitarre della Sezione musicale del-lrsquoIstituto comprensivo di TolmezzoPercussionando a Scuola Planetarium Or-kestra MordechaiTahita Holaf Bergher In-canti Erranti e Renzo Stefanutti E poiancora giovedigrave 2 giugno alle 17 nella salaCussigh di Palazzo Frisacco apertura dellamostra artisticofotografica ldquoTerreeMotordquodomenica 5 giugno alle 20 al PalaZeje Co-munitagrave di Rinascita ldquoDalle terre in moto aivolontari in motordquo Ampio il partenariatocoinvolto dallrsquoAas n3 Alto Friuli CollinareMedio Friuli ndash Servizio Sociale dei ComunidellrsquoAmbito Distrettuale Carnia Cooperativasociale Itaca Centro servizi volontariato FvgMusicarnia Euritmica e Comune di Tol-mezzoldquoPer ricordare il 40deg anniversario del terre-moto in Friuli con la sua fortissima memo-ria di momento di solidarietagrave profonda eviva per il nostro popolo CjargnAlive hascelto di interrogarsi sul ldquonoirdquo e sulla du-plice natura del terremoto Distruzione maanche scossa nel suo aspetto energeticoazione della terra che spariglia le carte e levite delle persone ma che nel dramma enella difficoltagrave costringe a ripensarsi acambiare a mettere un punto di domandaa porsi in cammino ad essere terre in motodentro di seacute e nelle proprie comunitagraverdquo ldquoTer-remoto che ha generato allora il movi-mento di chi egrave venuto ad aiutare noi ndashproseguono da CjargnAlive -Terremoto chesi genera ogni giorno nella nostra capacitagravedi rispondere a chi ci chiede aiuto a quelleterre in moto che giungono fino a noi cidanno la scossa percheacute minano le nostrecertezze valicano confini (territoriali eumani) ci interrogano da vicino ci mettonodi fronte alle nostre incongruenze e alla no-stra umanitagraverdquo

ITACA

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Imprese

Ecco che Cjargnalive egrave la necessitagrave di co-struire ponti i primi a cadere in un terre-moto ma i primi da ricostruire per far usciredallrsquoisolamento e dalla solitudine Cjargna-live egrave lrsquoincontro di persone di etagrave e con ca-pacitagrave diversissime che affondano le radicidella propria vita in idee tempi e luoghi tal-volta anche significativamente distanti mache credono alla possibilitagrave di affiancarsiper fare assieme qualcosa per il bene co-mune partendo non dalle differenze ma daciograve che le accomunardquo

Alla grande festa del progettoldquoNonno ti vengo a trovarerdquo

Tutto pronto per la grande ldquoFesta tra le ge-nerazionirdquo prevista venerdigrave 3 giugno allaCasa di riposo Francescon di Portogruaro apartire dalle 9 ben 300 ragazzi delle scuoledi Portogruaro si stringeranno attorno aglianziani residenti della Francescon per lafesta conclusiva aperta a tutta la cittadi-nanza del progetto ldquoNonno ti vengo a tro-varerdquo Almeno quattro gli Istituti scolasticicoinvolti Luzzatto (corso Servizi socio-sani-tari) Bertolini Scuola dellrsquoinfanzia ldquoM Im-macolatardquo e Istituto DrsquoAlessi gli anzianiresidenti della locale Casa di riposo lrsquoartistaGiuliana Vignando il Servizio sociale del Co-muni di Portogruaro e Concordia Sagittariala Biblioteca comunale di PortogruaroAmpio il partenariato coinvolto a partire daCoop Alleanza 30 che ha fortemente cre-duto nel progetto sin dal suo inizio dandogliimpulso grazie ai punti raccolti dai suoi sociattraverso la campagnaAttiva Giovani E poiCooperativa sociale Itaca Decathlon Cen-tro ricreativo Carneo di Concordia Auser diPortogruaro e Concordia Apal di Lugu-gnana Tutti insieme per dare un messag-

gio forte stare insieme giovani e meno gio-vani si puograve scambiando ricordi solidarietagraveamicizia crescendo gli uni ringiovanendogli altriIl progetto partito lrsquoanno scorso con lrsquoobiet-tivo di avvicinare le generazioni tramite lrsquoac-compagnamento di studenti volontariformati ad hoc al domicilio di alcuni anzianidella zona questrsquoanno visto il grande suc-cesso e la positivitagrave delle esperienze raccolteda ambo le parti egrave ripartito e si egrave ldquorifatto illookrdquo Sono stati infatti 60 gli studenti a de-dicarsi a 20 anziani durante il proprio tempolibero extrascolastico da febbraio a giugnouna o due volte alla settimanama crsquoegrave di piugraveun grandioso lavoro fatto insieme unrsquooperadi urban knitting da istallare sulla recinzioneesterna della Casa di riposo guidati dallrsquoar-tista Giuliana VignandoE cosigrave 300 tra bimbi e adolescenti delle variescuole impegnati ad imparare lrsquoarte delleldquopiastrelle di lana coloraterdquo le hanno createassemblate con lrsquoaiuto delle mamme dellenonne e della stessa Vignando affiancatadalle sue collaboratrici nei locali della Bi-blioteca Nel frattempo i bimbi visitavano ildquononnirdquo residenti in struttura gli adolescentiche lavoravano alacremente sferruzzandoper abbellire la residenza e gli oggetti quo-tidiani che gli anziani utilizzanoMa ora il grande momento egrave arrivato lagrande festa del 3 giugno in cui giovani eanziani saranno i veri protagonisti Il pro-gramma della giornata prevede alle 9 contanto di conto alla rovescia la scoperturadellrsquoinstallazione e poi lrsquoapertura dei cancellidella Francescon Dopo i saluti di rito daparte delle autoritagrave prenderagrave il via la festavera e propria concepita guidata e animataprincipalmente dai ragazzi del Luzzatto chesi occuperanno di musica animazione ge-stione degli appositi stand nei quali chiun-que potragrave mettersi alla prova testandodiverse attivitagrave sportive dal gioco delle cartealla corsa senza barriere nonni e ldquonipotirdquo siimpegneranno assieme condividendo la pia-cevolezza dello stare insieme Una grandefesta dello sport e dellrsquoamicizia in cui ognunopotragrave partecipare facendo la differenzacome le piastrelle di lana colorate che si ten-gono strette tutte diverse ma tutte neces-sarie per ottenere quel miracoloso risultatofinale

Conta 49 cooperative sociea livello nazionale

Venerdigrave 20 maggio presso la Rocca San Vi-tale di Fontanellato si egrave svolta lrsquoassembleadi bilancio del Consorzio Quarantacinqueche ha rilevato un fatturato di quasi14000000 al 2015Dopo la lettura del bilancio a cura di Si-monaMarmiroli e il commento allo stessodel direttore del Consorzio Fabrizio Mon-tanari il Presidente Piero Giannattasioha svolto la sua relazionementre a nome delcollegio sindacale egrave intervenuta DanielaCerviNellrsquoassemblea si egrave discusso dellrsquoandamentogenerale del Consorzio e delle sue attivitagravecome la sottoscrizione di un protocollo sullalegalitagrave in materia di appalti pubblici (pro-mosso daAlleanza delle Cooperative) volto afar fronte comune contro lrsquoillegalitagrave degli ap-palti oltre che garantire piugrave sicurezza nelmondo del lavoro e della produzione dei ser-viziSi egrave dato spazio anche alle novitagrave come lrsquoac-quisizione della certificazione ambientale ISO14001 che egrave andata ad aggiungersi alla ISO9001 giagrave in possesso del Quarantacinqueda diversi anni lrsquoapertura dellrsquoufficio comu-nicazione a disposizione delle cooperativesocie e la possibilitagrave di svolgere gare in sedeelettronica attraverso lrsquoiscrizione alle appo-site piattaforme digitaliDurante il dibattito sono intervenuti il Presi-dente di Legacoop Emilia Ovest AndreaVolta i rappresentanti di due cooperative diParma che di recente hanno aderito al Con-sorzio (Michele Orioli presidente di Emc2e TizianaMozzoni vicepresidente di Cabi-ria) il direttore di Coopselios e consigliere delQuarantacinque Raul Cavalli e AnnalisaLusuardi consigliera del Consorzio e re-sponsabile delWelfareAziendale di Coopse-liosIl Consorzio Cooperative Sociali Qua-rantacinque ad oggi conta 49 coopera-tive socie sparse sul territorionazionale i cui settori di attivitagrave sono pre-valentemente servizi ambientali educativiassistenza domiciliare servizi residenziali peranziani e servizi a persone con disabilitagrave

CONSORZIO QUARANTACIQUE

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Imprese

Premiato inRussia lrsquoecoquartiereprogettato dalla cooperativa

La cooperativa di progettazione mantovanasi egrave aggiudicata il secondo premio al con-corso russo Open architectural competitionpremium class eco-village ldquocomfortablespacerdquo tenutosi a Novosibirsk in Siberia Laproposta progettuale per un quartiere eco-sostenibile egrave stata valutata positivamenteper lrsquoattento studio di inserimento ambien-tale Il progetto egrave stato sviluppato in collabo-razione con il partner studio BGP di Ufa concui Coprat sta sviluppando una proficua col-laborazioneNegli ultimi mesi la cooperativa ha parteci-pato a diversi concorsi internazionali di pro-gettazione tra cui Sofia EmbankementRenovation a Mosca (con CZA Capogruppoe PSP Local partner) ndash gruppo selezionatotra i 6 finalisti internazionali (httpzolotoio-strovcomeng) e la nuova sede per lascuola del Circo di Mosca ndash secondo premiowwwcopratititdate20163catid=23Sulla linea di progressivo allargamento degliorizzonti professionali COPRAT negli ultimianni punta ad allargare le proprie attivitagravedalla sede storica di Mantova verso lepiazze piugrave attive e competitiveA partire dal-lrsquoormai consolidata presenza a Milano dadue anni punta a sviluppare unrsquoattivitagrave con-tinuativa anche verso le occasioni interna-zionali primo target la Russia

Esempio per la cooperazionee lrsquoagricoltura sociale

La cooperativa sociale Il Bettolino di Reggioloegrave sempre piugrave unmodello di riferimento per lacooperazione sociale e per llsquoagricoltura so-ciale Ne sono testimonianza gli importanti in-

terventi allrsquoAssemblea di bilancio che si egravesvolta nei giorni scorsi come lrsquoassessore re-gionale allrsquoAgricolturaSimonaCaselli il sin-daco di Boretto Massimo Gazza ilpresidente di Legacoop Emilia OvestAndreaVolta e il presidente di Coop Italia MarcoPedroni Il Bettolino egrave una cooperativa chesvolge sia attivitagrave di inserimento lavorativo chedi assistenza alle persone svantaggiate Il set-tore prevalente egrave quella della produzione dibasilico oltre ad altre piante aromatiche e fioriSono prodotti che trovano sbocco commer-ciale nella Grande Distribuzionegrazie ad unastretta collaborazione con gruppi cooperativi(CoopConad e Sigma)Ma negli ultimi tempile vendite si sono rivolte anche ad altri gruppiLa Regione Emilia-Romagna - ha sottolineatolrsquoassessore Caselli - sta puntando molto sul-lrsquoagricoltura sociale e Il Bettolino egrave la testi-monianza degli ottimi risultati che si riesconoad ottenere Le vendite sono in aumento atestimonianza della qualitagrave dei prodotti delBettolino ma specialmente grazie allrsquoimpe-gno e agli sforzi della cooperativa sono sem-pre in attivo i suoi risultati sociali che sonoquelli dellrsquoinserimento lavorativo e dellrsquointe-grazione sociale di persone svantaggiate Ilmiglioramento e lrsquoampliamento dellrsquoattivitagravedella cooperativa ha permesso a circa 100persone di svolgere nel 2015 un percorso al-lrsquointerno del Bettolino tra tirocini inserimentiin centro socio ndash riabilitativo e persone svan-taggiate assunte) e ha anche permesso lrsquoas-sunzione di nuovi operatori nei vari settoriOggi sono in totale 53 i lavoratori del Betto-lino Oltre alla produzione di basilico e altrepiante aromatiche la cooperative svolge atti-vitagrave nel settore dei servizi ambientali delverde nel laboratorio di confezionamento delbasilico che nel 2015 ha confezionato circa17milioni di vaschette il 40 in piugrave rispettoil 2014Il Bettolino svolge un ruolo significativo per ilterritorio della Bassa Reggiana e per la coo-perazioneAllrsquoAssemblea hanno partecipato isindaci di Boretto Massimo Gazza di Reg-giolo RobertoAngeli di Guastalla Camilla Ve-rona Presente anche Coop Italia con il suopresidente Marco Pedroni e con GiuseppeIasella ldquoLa collaborazione tra Coop Italia e IlBettolino ndash ha detto Pedroni - egrave significativae sta dando in termini commerciali risultatiimportantirdquo Legacoop Emilia Ovest era rap-presentata dal suo presidenteAndrea Volta edalla responsabile delle cooperative sociali

Loretta Losi Il Consorzio Agricobologna im-portante realtagrave del settore dei prodotti orto-frutticoli e che ha avviato un utile rapporto diassistenza tecnica e commerciale con il Bet-tolino era rappresentato dal presidente LauroGuidi e dal direttore Angelo Palma Presenteanche Moreno Messori presidente dellaSabar che con un rapporto virtuoso di colla-borazione cede una parte del calore prodottonella discarica di Novellara alle serre dove siproduce il basilico del BettolinoldquoNonostante le difficoltagrave avute nel 2015 tracui il crollo di una serra a causa della neve ndashha spiegato la presidente della cooperativaFrancesca Benelli ndash i risultati sociali ed eco-nomici della cooperativa sono positivi Per ilfuturo il settore produttivo saragrave al centro dellanostra attenzione con nuove tecniche di pro-duzione e con lrsquoaumento della quota di pro-dotti biologici che crediamo grazie anche aiconsigli a e ai suggerimenti di Coop Italiasiano il futuro della cooperativa Il supporto eil sostegno di Agribologna porteragrave sicura-mente benefici e miglioramenti in tutti i set-tori Ma specialmente ndash ha affermato lapresidente del Bettolino ndash vogliamo mante-nere il lavoro al centro del nostro impegnoattraverso il lavoro cerchiamo infatti di dareopportunitagrave a persone svantaggiate di au-mentare la loro autostima di dare risposte ailoro problemi economici senza nasconderelrsquoimportanza del lavoro per tutti i dipendentidella cooperativardquo

Rinnovato il CdA Laerte Grimaninuovo presidente

Il 20 maggio si egrave insediato il nuovo Consigliodi Amministrazione della Coop Umbria Casaeletto dallrsquoassemblea in rappresentanzadegli oltre cinquemila soci Nel CdA com-

COOP UMBRIA CASA

COPRAT

IL BETTOLINO

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posto da Angelo Ammenti Paolo BocciSauro Di Sante Coaccioli Laerte GrimaniRenzo Mastroforti Edoardo Tiezzi e GiorgioVitali sono stati nominati quale Presidentedella Cooperativa Laerte Grimani e qualeVice Presidente Giorgio VitaliGrimani professionista ternano attuale ADdel canale televisivo Umbria1 e giagrave Capo diGabinetto della Provincia e Vitali professio-nista folignate socio storico anche dellacooperativa di progettazione ed ingegneriaAraut srl presente per anni nella Direzioneregionale di Legacoop sostituiscono nellalegale rappresentanza della Umbria CasaPaolo Bocci e Angelo AmmentiLrsquoavvicendamento nelle cariche della Coo-perativa rientra e va inquadrato in un piugraveampio processo di rinnovamento avviato giagravedal 2014 dallrsquoattuale Consiglio di Ammini-strazione (era infatti lo stesso anche nel pre-cedente mandato ad eccezione di Tiezzi) conlrsquoobiettivo di riposizionare la societagrave -nel-lrsquoarco del medio periodo- nellrsquoambito delmercato della gestione immobiliare e inquello delle nuove attivitagrave di servizio con-nesse allrsquoattivitagrave dellrsquoedilizia residenzialeIl rinnovo operato ndash avvenuto per unanimevolontagrave e condivisione dellrsquointero Consiglio-ha visto infatti anche una rimodulazione dicompiti e funzioni diversamente dal pas-sato mediante la nomina quali ConsiglieriDelegati di Bocci e Ammenti al primo egravestata affidata la responsabilitagrave commercialedella societagrave e quella del rapporto con i soci(compito certamente impegnativo stantelrsquoobiettivo fissato dal Consiglio di conseguirenellrsquoarco del triennio di mandato nuove con-trattualizzazioni di immobili per il controva-lore di circa 8 milioni di euro) al secondondashgiagrave Direttore Tecnico della cooperativa- egravestata confermata la responsabilitagrave di assi-curare il completamento degli investimentiimmobiliari avviati dalla societagrave che ndashper iltriennio del mandato- sono stimati in circa115 milioni di euroCosigrave riarticolato il gruppo dirigente dellacooperativa si avvale anche come detto delnuovo impegno di Edoardo Tiezzi unico di-pendente della Cooperativa a farne parteAl nuovo Presidente e Vice competono tralrsquoaltro -nellrsquoarticolazione dei compiti asse-gnati- le funzioni di ricerca e sviluppo dinuove opportunitagrave insieme ovviamente a

quelle canoniche di rappresentanza e di ge-stione societaria loro attribuite dallo statutoNellrsquointento del Consiglio di Amministrazionedella Umbria Casa ad oggi la societagrave privatadi maggior rilievo e dimensione economicadella Regione operante nel segmento dellaedilizia residenziale vi egrave come detto il ripo-sizionamento dellrsquoazione operativa nellrsquoam-bito della Gestione Immobiliare anche nelsegmento dellrsquohousing sociale che grazieallrsquoaccordo sottoscritto con la SGR Preliosper la partecipazione nel fondo immobiliareASCI (partecipato anche da Cassa Depositie Prestiti) prevede la realizzazione di oltre130 alloggi su tutto il territorio regionale cheandranno ad aggiungersi agli altri giagrave in ge-stione immobiliareVa ricordato infatti che la Coop Umbria Casa(che ha realizzato oltre 2000 alloggi in Um-bria dal 1984 ad oggi) egrave attualmente ancoraproprietaria di 305 dei suddetti apparta-menti di cui 77 sono stati giagrave compromessiin vendita differita e verranno quindi alienatinellrsquoarco del prossimo triennio

Ritorna il ldquoFestival di ParcoTittonirdquo

Nel meraviglioso scenario dominato dallaVilla Cusani Tittoni in via Lampugnani 66 aDesio torna anche questrsquoanno il Festival diParco Tittoni giunto alla V edizione che sisvilupperagrave dal 22 maggio al 9 settembrelungo 110 giorni di eventi che spazianodalla musica live alla danza e alle feste atema fino al teatro e al cinema con unaprogrammazione rivolta a un pubblico diogni etagraveForte dei numeri dellrsquoedizione 2015(100mila presenze in tutta la stagione peruna media di mille spettatori a serata) lacooperativa canturina Mondovisione ndashche organizza lrsquoevento in partnership conArci Tambourine e il Comune di Desio ndashpresenta un calendario fittissimo e costel-lato da alcune eccellenze (talvolta in esibi-zione esclusiva) e da iniziative cheriguardano anche il sociale Non mancanole novitagrave come ad esempio la collabora-zione con Barley Arts per la rassegna Hello

folks sessions un vero e proprio ldquofestivalnel festivalrdquo dedicato al folk vecchio enuovo degli Stati Uniti dedicato a un pub-blico piugrave attento concentrato sullrsquoascolto esui dettagli della musica drsquoautoreDi questa particolare sezione faranno partele esibizioni della straordinaria chitarristaKaki King che mescola musica e visual inun evento mutimediale ad alto tasso dicoinvolgimento lrsquounica data italiana di Jo-nathan Wilson atteso in versione rigorosa-mente acustica e il country rock di RyanBingham giusto per anticipare qualchenome Durante i prossimi mesi I due palchidel Parco Tittoni ospiteranno alcuni tra i mi-gliori artisti del panorama musicale italianoe internazionale come Niccolo Fabi balzatorecentemente in cima alle classifiche divendita con il suo nuovissimo album (si esi-biragrave il 30 luglio) Eugenio Finardi (11 giu-gno) fino alla dance degli Eiffel 65 (1agosto) al ragamuffin salentino dei SudSound System (23 luglio) alla rediviva staritaliana anni Ottanta Donatella Rettore (11luglio) e a dj Boosta dei Subsonica (9 lu-glio) La serata inaugurale domenica 22maggio saragrave a ingresso gratuito e ricca dieventi per grandi e piccini alle 1830 i BlueVibes suoneranno le canzoni dei cartoondella Disney a seguire si esibiranno i Gior-geness (guidati dalla talentuosa chitarrista ecantautrice Giorgia DrsquoEraclea) e infine alle2130 Appino frontman degli Zen Circuschiuderagrave la serata con il suo progetto soli-stico nel quale lascia temporaneamente lechitarre distorte folk punk per sposare lamelodia cantautorale tra pop-rock e unaspruzzatina di reggae Sul secondo palco laband bergamasca Capre a Sonagli e i Royal

COOPMONDOVISIONE

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Bravada che presentano il nuovo ep WarTantissime le iniziative collaterali con mer-catini rassegne cinematografiche streetfood per tutti i palati degustazioni birrarieed eventi a tema con animazioni per bimbie spazi dedicati al relax laboratori gratuitidi teatro sport e attivitagrave ricreativeIl programma completo al seguente linkhttpwwwparcotittoniitcalendariohtml

Un giro in kayak

Sabato 21 Maggio i soci e i dipendenti dellaCooperativa Gulliver hanno partecipato in-sieme a famigliari parenti e amici allrsquoOpenDay della Canottieri Mutina asd tenutosipresso la sede nautica dellrsquoAssociazione aiLaghi Curiel di CampogallianoLrsquoiniziativa egrave stata promossa a seguito delsostegno di Gulliver al progetto HappyKayak- settore paracanoa della Canottieri edella convenzione stipulata a favore dei Socidella Cooperativa che prevede uno scontosulla quota drsquoiscrizione alle attivitagrave annualidella societagrave sportivaIl pomeriggio ha visto la partecipazione dinumerosi cittadini e lavoratori di Gulliveraccompagnati da tanti figli parenti e amiciAccolti nello stand di Gulliver ai presenti egravestato consegnato un pass per accederegratuitamente alla prova in canoa una car-tellina con materiale informativo e un buonoper il proseguo dellrsquoattivitagrave nel propriotempo liberoI tecnici qualificati della Canottieri Mutinaasd si sono succeduti per lrsquointero pomerig-gio nella gestione dei gruppi di aspiranti ca-noisti Di volta in volta gli istruttori hannosvolto una breve lezione tecnica sulla pa-

gaiata descritto il percorso e fatto indos-sare il giubbetto di salvataggio hanno ac-compagnato i presenti sul pontile peraiutarli a salire in canoa e iniziare il giro sullagoI bambini piugrave piccoli sono stati accompa-gnati dagli istruttori grazie alla disponibilitagravedi canoe a due posti Al rientro nello standGulliver era offerta una piccola merenda abase di frutta fresca e succhi biologicildquoUna bellissima giornata dove credo si siatrasmesso chiaramente il clima collabora-tivo che caratterizza la nostra AssociazioneSportivardquo commenta Caterina De Caro-lis Presidente della Canottieri MutinaldquoQuesto egrave il risultato di legami vecchi enuovi instaurati sul rispetto reciproco e lacollaborazione tra tante personalitagrave forti main grado di valorizzare le differenze Cosigravesono nate anche le nostre amicizie helliprdquoRicordiamo che la Canottieri Mutina egraveunrsquoassociazione sportiva con esperienzapluriennale sul territorio Nel 2015 ha com-piuto ottantacinque anni e nello stessoanno il CONI ha assegnato alla Societagrave laStella drsquoOro al Merito Sportivo La loro atti-vitagrave si fonda sulla storia fatta di eccellenzee passioneAllrsquoiniziativa ha partecipato anche lrsquoatletamodenese della nazionale di paracanoa Ju-liet Kaine appena rientrata da Duisburgdove ha gareggiato per lrsquoItalia al Campio-nato del Mondo di ParacanoaPurtroppo il pass per le Paralimpiadi di Rionon egrave arrivato ma lo staff tecnico della Ca-nottieri sta giagrave programmando insieme aJuliet il calendario dei prossimi impegni invista degli Europei che si terranno in Russiaa fine giugnoMassimo Ascari Presidente di Gulliversottolinea cosigrave il valore di questa iniziativaldquoAbbiamo voluto dare la possibilitagrave ai nostrilavoratori di trascorrere un pomeriggio conle loro famiglie promuovendo uno sportsano e a contatto con la natura come lacanoa Collaboriamo con la Canottieri Mu-tina per la promozione del benessere psico-fisico attraverso lo sport su diversi frontinello specifico per i nostri soci e lavoratoricome in questo caso e per le persone condisabilitagrave e le loro famiglierdquo

Protagonista allamostraldquoIl Valore del Lavorordquo

Niente quadri o sculture ma il meglio dellaproduzione metalmeccanica fiorentina Frale opere protagoniste della manifestazioneIl Valore del Lavoro in programma alla Sta-zione Leopolda dal 27 al 30 maggio pros-simi anche i filtri a cavitagrave della cooperativaTELMECTELMEC egrave una realtagrave industriale presenteda 40 anni nel settore delle costruzionimeccaniche di precisione e della carpente-ria leggera di supporto per lrsquoelettronica siaper il mercato industriale che per la difesaDal novembre 2006 la societagrave egrave stata tra-sformata in cooperativa dai dipendenti dellaprecedente gestione dellaquale hanno rilevato le quote diproprietagrave utilizzando il proprioTFRUna storia di coraggio e di pas-sione egrave alla base delle produ-zioni dellrsquoimpresametalmeccanica che opera peri settori telecomunicazioni na-vale aeronautico ferroviario ebiomedicale di tutta Italia e delmondo realizzando apparatimeccanico-elettronici subas-siemi e particolari dei qualicura anche le fasi relative altrattamento galvanico alla ver-niciatura e alla serigrafiaIl lavoro dei soci lavoratori della cooperativanella maggior parte dei casi viene svolto dadisegno del cliente o tramite progettazioneinterna da specifica del committenteI soci lavoratori si occupano in prima per-sona di tutte le fasi di progettazione e diproduzionee sono quindi particolarmente stimolati adaccrescere le proprie conoscenze nellrsquoot-tica della crescita della cooperativa che egrave illoro patrimonioIl punto di forza della TELMEC sono i filtri acavitagrave dispositivi a radio frequenza per icentri radio dedicati al Controllo del TrafficoAereo (ATC) nelle gamme VHF e UHF siamanuali che automaticiProprio i filtri saranno esposti fra le eccel-

TELMEC

GULLIVER

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lenze metalmeccaniche fiorentine nellrsquoam-bito della mostra Firenze MetalmeccanicaIlValore del Lavoro organizzata da Fiom-Cgil

La cooperativa vola aMilanoper un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo

La Cooperativa La Rondine egrave stata selezio-nata tra un numero elevato di concorrentida tutta Italia tra le 20 realtagrave che potrannopartecipare al corso di formazione teo-ricopratico per lo sviluppo di competenzetecnicogestionali per un ldquoAlzheimer Caffegraverdquoche si svolgeragrave a Milano il 9 e 10 Giugno2016Il soggetto promotore del bando egrave UnicreditFoundation la quale sostiene lo start up elrsquoimplementazione di ldquoAlzheimer Caffegraverdquo intutta Italia dando vita a casi di successocome la Cooperativa La Rondine che hannosaputo radicarsi nel territorio e costruire unasolida experience nellrsquoassistenza ai malati diAlzheimerUnicredit Foundation in collaborazione con ilGRG Gruppo di Ricerca Geriatrica di Bre-scia Comitato Scientifico dopo unrsquoattentaanalisi di altre realtagrave di tutta Italia ha sele-zionato solo 20 realtagrave del no profit e questoegrave motivo di orgoglio per la Cooperativa LaRondine che si occupa di Servizi Socio Assi-stenziali nellrsquoAlta Valle del Tevere da oltre 28anni e che ha acquisito nello specifico sullamalattia di Alzheimer delle competenzemolto importanti gestendo per la USL Um-bria1 i due Centri Diurni Alzheimer di Cittagrave diCastello e Trestina lrsquoAssistenza DomiciliareDedicata ed un Laboratorio di StimolazioneCognitiva per persone malate di Alzheimer ecollaborando da anni nella progettazione at-tiva conAMA UmbriaAssociazione Malat-tia di AlzheimerLa Cooperativa La Rondine metteragrave sicura-

mente a disposizione questa nuova ed inte-ressante esperienza di Milano per i servizi ri-volti allrsquoAlzheimer erogati dalla USL Umbria1 e dal Comune di Cittagrave di Castello per con-tinuare a fornire interventi sempre piugrave quali-ficati e professionali dando un valoreaggiunto alle attivitagrave rivolte a malati di Al-zheimer giagrave molto significative sul nostro ter-ritorio grazie anche allrsquoimpegno negli annidella USL 1 e del ComuneQuesto corso nello specifico forniragrave com-petenze e strumenti concreti per la gestionedi un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo sia dal punto di vistamedico psicologico e terapeutico che sottolrsquoaspetto amministrativo e finanziario per as-sicurare la sostenibilitagrave del progetto neltempo ma soprattutto saragrave per la Coopera-tiva La Rondine unrsquooccasione di confrontocon altre realtagrave socio assistenziali di tutta Ita-lia

Riceveprestigiosi riconoscimential Cibus di Parma

Al Cibus di Parma il primo premio per lacampagna di valorizzazione del prodotto ti-pico egrave andatoad una Cooperativa Se lo egrave aggiudicato lacooperativa CAO Formaggi con stabilimentoa Fenosu (OR) che con orgoglio ha ricevutoanche il primo premio per il miglior spot tvdelle reti localiDue riconoscimenti importanti perunrsquoazienda che al primo posto nella suascala di valori ha sempre messo la qualitagrave ela genuinitagrave del proprio prodottoValori che lrsquoazienda egrave riuscita a trasmettereattraverso una campagna pubblicitaria pre-miata per la sua efficacia e uno ldquospot daltocco originale curioso e perfettamente cu-rato nei dettaglirdquo come recita la motivazione

della giuriaIl premio egrave stato consegnato durante lo svol-gimento dellrsquoimportante rassegna alimentaredi Parma nelle mani del direttore commer-ciale della CAO Formaggi Simone BussuCon lui la giuria si egrave congratulata anche perla forte e significativa presenza dellrsquoaziendaoristanese al Cibus di Parma 2016

Festeggia 70 anni intrecciando lasua storia con quella della cittagrave

La cooperativa Augusto Bazzino nata nel1946 come cooperativa di facchinaggio emovimentazione merci in ambito ferroviariofesteggia i 70 anni di attivitagravePer rimarcare il valore del lavoro e la sua ca-pacitagrave di tracciare segni e panorami daragravevita a una manifestazione dal 10 al 12 giu-gno prossimi aperta alla cittagrave e agli abitantibasata sulla riscoperta di luoghi legati allatradizione al lavoro allrsquoarte e alla culturastrutturata in due serate pubbliche e un po-meriggio dedicato a visite gratuite lungo 5itinerari cittadini alla ricerca delle testimo-nianze lasciate nel corso del tempo dagli uo-mini che hanno reso Savona la cittagrave checonosciamoLa manifestazione intitolata rdquo Il lavoro lasciail segnordquo egrave promossa dalla Cooperativa Au-gusto Bazzino e vede la collaborazione dellaDiocesi di Savona-Noli lrsquoistituto scolasticolsquoRita Levi Montalcinirsquo e storici esperti di cul-tura arte e mestieri savonesi unitamenteallo studio di comunicazione CadigraveldquoLa celebrazione dei 70 anni di attivitagrave dellanostra cooperativa ndash spiega il presidentedella Bazzino Nanni Carlevarino ndash intendefar conoscere la storia dellrsquoazienda e stimo-lare la cittagrave a uno sguardo su se stessa allaricerca scoperta o riscoperta di luoghi atti-vitagrave del passato frammenti di storia culturalavoro tradizione coraggio che hanno con-tribuito a rendere Savona la cittagrave che egraveIl desiderio egrave anche quello di rinfocolare unatteggiamento di appartenenza in grado disuscitare unrsquoattenzione maggiore verso ilsquoproprirsquo luoghi la lsquopropriarsquo storia unrsquoatten-zione capace di tradursi in apertura e capa-citagrave attrattiva verso lrsquoesterno grazie ad una

COOPERATIVA BAZZINO

CAO FORMAGGI

LA RONDINE

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Imprese

piugrave forte consapevolezza di chi si egrave elementonecessario per un migliore rapporto con lapropria esistenza in un luogoma soprattuttocome strumento efficace nella trasmissioneverso lrsquoesternordquo La Cooperativa Augusto Bazzino egrave una so-cietagrave fondata il 7 febbraio 1946 sulla spintapropulsiva della Liberazione dal regime inti-tolata ad un partigiano savonese AugustoBazzino appunto morto giovanissimo du-rante la guerra Nacque per offrire soprat-tutto in ambito ferroviario servizi difacchinaggio movimentazione merci e no-leggio autogruIl gruppo Bazzino ha ottenuto piano pianoriconoscimenti al proprio lavoro alla profes-sionalitagrave e soprattutto egrave riuscito a ottenerelrsquoautorizzazione di lavoro nellrsquoambito portualeper dare il suo contributo di collaborazione edi sviluppoOggi il suo personale opera oltreche nei settori ldquotradizionalirdquo anche in ambitoportuale allrsquointerno del Consorzio SavonaCrociere offrendo servizi integrati ai passeg-geri delle navi da crociera Costa in scalo alPalacrociere di Savona fiore allrsquoocchiellodella cittagraveLa Bazzino egrave fortemente radicata nel territo-rio savonese e si sente parte integrante diSavona e del suo comprensorio Ciograve egrave dimo-strato dal fatto che vengono da sempre so-stenute associazioni sportive culturaliassistenziali e istituzionali che operano a li-vello locale Per questo si egrave deciso di festeg-giare il settantesimo compleannoprogettando e sviluppando unrsquoiniziativa checoinvolgesse la cittagrave tuttaTra i diversi appuntamenti nel corso della se-rata dellrsquo11 giugno verragrave presentato il pro-getto su cui la Diocesi di Savona-Noli egraveattualmente impegnata il restauro del co-siddetto lsquoChiostro dei Mortirsquo elemento fa-cente parte del Palazzo Vescovile da temponecessitante di intervento

Un lavoro che permetteragrave la riconsegna di unluogo significativo del patrimonio culturaleun ambiente di grande bellezza che torneragravead essere parte integrante e fruibile della sto-ria di SavonaGli insegnanti e studenti dellrsquoistituto LeviMontalcini hanno svolto nel corso dellrsquoannoscolastico 20152016 un lavoro basato supercorsi sensoriali vista tatto udito gustoolfatto condotto allrsquointerno della cittagrave E que-sta attivitagrave si egrave andata intersecando con lacelebrazione dei 70 anni dalla cooperativaBazzinoI giovani studenti ndash sono coinvolte tutte le 2medie dellrsquoIstituto- saranno infatti protago-nisti dei 5 itinerari di visita aperti al pubblicoprevisti per il pomeriggio di domenica 12giugnoGli studenti infatti insieme a esperti storici evolontari saranno in prima fila ad accompa-gnare e a illustrare ai partecipanti ai diversitour i monumenti e gli angoli meno cono-sciuti di Savona

Il Green Eco Camp a Vedrianodi Canossa

La Cooperativa sociale Solidarietagrave 90 cheda anni organizza campi estivi a ReggioEmilia e provincia propone ai ragazzi chehanno voglia di avventura e divertimentouna novitagrave i ldquoGreen Eco Camprdquo Ersquo un pro-getto di soggiorno estivo con una formulainedita pensata per 20 ragazzi dai 10 ai 14con due ldquogreen educatorsrdquo si tratta di ldquounasettimana al verderdquo e in tenda organizzatain un campo attrezzato nel bellissimo sce-nario di Vedriano di Canossa Sono in pro-gramma due settimane dal 4 al 10 luglio edallrsquo11 al 17 luglio La settimana a Vedrianoprevede un esperto al giorno il costruttoreil cuoco il chimico lrsquooperatore energeticoe lrsquoagronomo Il Green Eco Camp egrave unaesperienza ideale dove rendere i ragazzi e leragazze piugrave consapevoli del valore della na-tura del valore fisico economico e moraleattraverso la fatica quotidiana che occorreper compiere gesti semplici Ersquo un percorsobasata sullrsquoeconomia del fare con la guidaattenta di esperti per apprendere lrsquouso di

fonti energetiche alternative Il Eco Camp egraveorganizzato in collaborazione con MobileGreen Power e con Campagna Amica diColdiretti Per informazioni wwwsolida-rieta90it 0522 293718

Il 29maggio ldquoEl biologicoin piassardquo

Torna domenica 29 maggio in Prato dellaValle a Padova ldquoEl biologico in piassardquo lagiornata dedicata al mondo bio promossae organizzata dallrsquoomonima associazionedi cui egrave socio fondatore ldquoEl Tamisordquo storicacooperativa padovana che da oltre tren-trsquoanni si occupa di agricoltura biologicaOltre 60 gli espositori che porteranno incittagrave sapori e prodotti della tradizione certi-ficati biologici frutta verdura e prodotti daforno con farine selezionate e certificateproposti direttamente dai produttori maanche filati e capi drsquoabbigliamento realizzaticon stoffe colorate con tinture vegetali co-smetici bio e ldquocruelty freerdquo giocattoli eutensili da cucina realizzati dagli artigianilocali con materiali naturali e di riciclo Oltrealle degustazioni presso gli stand per tuttala giornata saragrave attivo anche un servizio diristorazione biologico e vegetariano del-lrsquoOsteria di Fuori PortaE per la gioia dei piugrave piccoli la mostra dianimali con gli asinelli di Almaterra e i la-boratori di ldquoecoprintrdquo con Ornella Bellettatodellrsquoassociazione La Biolca per imparare astampare su foglie fiori cortecce e radiciNon solo una fiera perograve ldquoEl biologico inpiassardquo egrave anche occasione di incontro escambio sui temi con operatori ed espertidel settore Alle ore 10 nella sala convegnidel centro Antonianum si terragrave il convegnoldquoProsecco ai pesticidi no grazierdquo per di-scutere di quanto e come ldquocostirdquo la produ-zione di questo pregiato vino tipico delVeneto in termini di impatto ambientalesanitario sociale ed economicoIn occasione della giornata inoltre saragravepossibile visitare lrsquoOrto Botanico di Padova(info e prenotazioni allo 049 9101155) epattinare in libertagrave sotto la guida degli istrut-tori dellrsquoassociazione Ors

EL TAMISO

SOLIDARIETAgrave 90

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Imprese

Spazio anche allrsquoarte scenica con lo spet-tacolo della compagnia Fantaghirograve ldquoUltimoviaggiordquo (ore 1630 presso la Loggia Amu-lea) un intreccio di immagini suoni e mi-mica per riflettere sullrsquoimportanza deilegami e del ldquoprendersi curardquohellipldquoEl biologico in piassardquo egrave organizzato con ilsostegno del Comune di Padova-Assesso-rato al Commercio Aiab Veneto e Iceahttpwwwelbiologicoinpiassait

Al Flower Chelsea Show 2016

Flora Toscana si egrave aggiudicata la Silver GiltMedal al Chelsea Flower Show 2016lrsquoevento piursquo importante del Regno Unitonel campo del ldquogarden e floral designrdquo chesi sta tenendo in questi giorni a LondraLa cooperativa di Pescia alla sua primapartecipazione ha presentato una colle-zione di esemplari appartenenti alla fami-glia delle Proteaceae con varietagrave diLeucadendron Leucospermum Protea eChamelaucium coltivati in Toscana dai pro-pri sociOrganizzata dalla Royal Horticultural So-ciety (associazione fondata nel 1804 checonta oltre 415000 membri) la manife-stazione ersquogiunta questrsquoanno alla sua 152aedizione Si tiene ogni anno nel mese diMaggio dal Lunedigrave al Sabato Il primogiorno egrave dedicato alla giuria alla stampa e

naturalmente alla visita della Regina Elisa-betta e ai membri della famiglia RealeIl Martedigrave ed il Mercoledigrave la visita riservata aisoci della Royal Horticultural Society agro-nomi botanici e semplici appassionati delverde provenienti da tutto il Regno Unito enon solo Dal Giovedigrave al Sabato ersquo inveceaperta al pubblico160000 i biglietti disponibili tutti Sold Outgiagraversquo tre mesi prima dellrsquoevento ad un costoche va dalle 70 alle 100 sterline Oltre 1000fra giornalisti fotografi e video-maker accre-ditati Le telecamere della BBC sono presenticon una postazione allrsquointerno della mostraper darne copertura durante tutta la duratacon circa 15 ore di programmazioneQuestorende lrsquoidea dellrsquoimportanza che lrsquoevento ri-veste per gli inglesi e della risonanza che as-sume per gli esperti del settore a livellointernazionaleUna partecipazione ed un riconoscimento cherende tutti orgogliosi del livello raggiunto dalleproduzioni dei soci di Flora Toscana

FLORA TOSCANA

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Crolla il mito del muro crollato

Il bilancio sullrsquo89 lascia lrsquoamaro in boccaagli italiani Lrsquoillusione di una nuova epoca dibrillante trasformazione che la fine deiblocchi aveva annunciato ha lasciato ilpasso a una realtagrave ben piugrave complessa esoprattutto meno idilliacaBiagio de Giovanni ha definito ldquoesauritordquolrsquoaspetto utopico del 1989 Cosigrave anche gli

italiani questi 27 anni sono apparsi sotto ilsegno del gambero un percorso a ritrososia in termini di condizioni sociali (crescitadelle diseguaglianze esplosione di crisi ebolle speculative smottamento del cetomedio) sia sul fronte della qualitagrave della ci-viltagrave e della democrazia (guerre terrorismopulizie etniche fondamentalismi e migra-zioni di massa) sia infine sul piano dellesuggestioni del futuro (un domani fragile eincerto per i giovani lrsquoincombere di crisiglobali climatiche energetiche e di civiltagrave)Per la maggioranza relativa dellrsquoopinionepubblica (46) il mondo che si egrave dischiusodopo la caduta del muro si egrave dimostratopeggiore di quello precedente I millennialsinvece appaiono piugrave incerti per il 37 ilcrollo del muro ha generato un mondo tuttosommato migliorementre per il 30 quellosorto egrave peggioreNon tutto ciograve che egrave accaduto dopo questafatidica data egrave stato ovviamente negativoper le persone Anzi Le nuove potenzialitagravecomunicative che si sono dischiuse appa-iono un motore importante per lo sviluppodel nostro pianeta e delle persone cosigravecome la caduta dei sistemi totalitari dellrsquoEstegrave salutata con pieno favore Nessuna no-stalgia politica quindi per il comunismoreale bensigrave la delusione e la messa sottoaccusa del capitalismo imperanteIl dito egrave puntato contro la finanziarizzazionedel capitale e la delocalizzazione delle in-dustrie contro il vuoto drsquoideali che il crollodel muro ha portato con seacute rendendo diffi-cile pensare a un mondo diverso annichi-lendo qualunque idea di rivoluzione e dimutamento radicale della societagrave e dei suoicardini Questrsquoaccusa non egrave mossa daadulti nostalgici bensigrave da quei ragazzi e daquelle ragazze che nellrsquo89 erano ancorabambini

NOTA INFORMATIVA Sondaggio cawicompiuto su un campione nazionale di1000 soggetti maggiorenni tra il 16 e il18 maggio 2016

OSSERVATORIO SWG

34Sondaggio

Page 27: LegacoopInformazioni N. 21

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Imprese

Ecco che Cjargnalive egrave la necessitagrave di co-struire ponti i primi a cadere in un terre-moto ma i primi da ricostruire per far usciredallrsquoisolamento e dalla solitudine Cjargna-live egrave lrsquoincontro di persone di etagrave e con ca-pacitagrave diversissime che affondano le radicidella propria vita in idee tempi e luoghi tal-volta anche significativamente distanti mache credono alla possibilitagrave di affiancarsiper fare assieme qualcosa per il bene co-mune partendo non dalle differenze ma daciograve che le accomunardquo

Alla grande festa del progettoldquoNonno ti vengo a trovarerdquo

Tutto pronto per la grande ldquoFesta tra le ge-nerazionirdquo prevista venerdigrave 3 giugno allaCasa di riposo Francescon di Portogruaro apartire dalle 9 ben 300 ragazzi delle scuoledi Portogruaro si stringeranno attorno aglianziani residenti della Francescon per lafesta conclusiva aperta a tutta la cittadi-nanza del progetto ldquoNonno ti vengo a tro-varerdquo Almeno quattro gli Istituti scolasticicoinvolti Luzzatto (corso Servizi socio-sani-tari) Bertolini Scuola dellrsquoinfanzia ldquoM Im-macolatardquo e Istituto DrsquoAlessi gli anzianiresidenti della locale Casa di riposo lrsquoartistaGiuliana Vignando il Servizio sociale del Co-muni di Portogruaro e Concordia Sagittariala Biblioteca comunale di PortogruaroAmpio il partenariato coinvolto a partire daCoop Alleanza 30 che ha fortemente cre-duto nel progetto sin dal suo inizio dandogliimpulso grazie ai punti raccolti dai suoi sociattraverso la campagnaAttiva Giovani E poiCooperativa sociale Itaca Decathlon Cen-tro ricreativo Carneo di Concordia Auser diPortogruaro e Concordia Apal di Lugu-gnana Tutti insieme per dare un messag-

gio forte stare insieme giovani e meno gio-vani si puograve scambiando ricordi solidarietagraveamicizia crescendo gli uni ringiovanendogli altriIl progetto partito lrsquoanno scorso con lrsquoobiet-tivo di avvicinare le generazioni tramite lrsquoac-compagnamento di studenti volontariformati ad hoc al domicilio di alcuni anzianidella zona questrsquoanno visto il grande suc-cesso e la positivitagrave delle esperienze raccolteda ambo le parti egrave ripartito e si egrave ldquorifatto illookrdquo Sono stati infatti 60 gli studenti a de-dicarsi a 20 anziani durante il proprio tempolibero extrascolastico da febbraio a giugnouna o due volte alla settimanama crsquoegrave di piugraveun grandioso lavoro fatto insieme unrsquooperadi urban knitting da istallare sulla recinzioneesterna della Casa di riposo guidati dallrsquoar-tista Giuliana VignandoE cosigrave 300 tra bimbi e adolescenti delle variescuole impegnati ad imparare lrsquoarte delleldquopiastrelle di lana coloraterdquo le hanno createassemblate con lrsquoaiuto delle mamme dellenonne e della stessa Vignando affiancatadalle sue collaboratrici nei locali della Bi-blioteca Nel frattempo i bimbi visitavano ildquononnirdquo residenti in struttura gli adolescentiche lavoravano alacremente sferruzzandoper abbellire la residenza e gli oggetti quo-tidiani che gli anziani utilizzanoMa ora il grande momento egrave arrivato lagrande festa del 3 giugno in cui giovani eanziani saranno i veri protagonisti Il pro-gramma della giornata prevede alle 9 contanto di conto alla rovescia la scoperturadellrsquoinstallazione e poi lrsquoapertura dei cancellidella Francescon Dopo i saluti di rito daparte delle autoritagrave prenderagrave il via la festavera e propria concepita guidata e animataprincipalmente dai ragazzi del Luzzatto chesi occuperanno di musica animazione ge-stione degli appositi stand nei quali chiun-que potragrave mettersi alla prova testandodiverse attivitagrave sportive dal gioco delle cartealla corsa senza barriere nonni e ldquonipotirdquo siimpegneranno assieme condividendo la pia-cevolezza dello stare insieme Una grandefesta dello sport e dellrsquoamicizia in cui ognunopotragrave partecipare facendo la differenzacome le piastrelle di lana colorate che si ten-gono strette tutte diverse ma tutte neces-sarie per ottenere quel miracoloso risultatofinale

Conta 49 cooperative sociea livello nazionale

Venerdigrave 20 maggio presso la Rocca San Vi-tale di Fontanellato si egrave svolta lrsquoassembleadi bilancio del Consorzio Quarantacinqueche ha rilevato un fatturato di quasi14000000 al 2015Dopo la lettura del bilancio a cura di Si-monaMarmiroli e il commento allo stessodel direttore del Consorzio Fabrizio Mon-tanari il Presidente Piero Giannattasioha svolto la sua relazionementre a nome delcollegio sindacale egrave intervenuta DanielaCerviNellrsquoassemblea si egrave discusso dellrsquoandamentogenerale del Consorzio e delle sue attivitagravecome la sottoscrizione di un protocollo sullalegalitagrave in materia di appalti pubblici (pro-mosso daAlleanza delle Cooperative) volto afar fronte comune contro lrsquoillegalitagrave degli ap-palti oltre che garantire piugrave sicurezza nelmondo del lavoro e della produzione dei ser-viziSi egrave dato spazio anche alle novitagrave come lrsquoac-quisizione della certificazione ambientale ISO14001 che egrave andata ad aggiungersi alla ISO9001 giagrave in possesso del Quarantacinqueda diversi anni lrsquoapertura dellrsquoufficio comu-nicazione a disposizione delle cooperativesocie e la possibilitagrave di svolgere gare in sedeelettronica attraverso lrsquoiscrizione alle appo-site piattaforme digitaliDurante il dibattito sono intervenuti il Presi-dente di Legacoop Emilia Ovest AndreaVolta i rappresentanti di due cooperative diParma che di recente hanno aderito al Con-sorzio (Michele Orioli presidente di Emc2e TizianaMozzoni vicepresidente di Cabi-ria) il direttore di Coopselios e consigliere delQuarantacinque Raul Cavalli e AnnalisaLusuardi consigliera del Consorzio e re-sponsabile delWelfareAziendale di Coopse-liosIl Consorzio Cooperative Sociali Qua-rantacinque ad oggi conta 49 coopera-tive socie sparse sul territorionazionale i cui settori di attivitagrave sono pre-valentemente servizi ambientali educativiassistenza domiciliare servizi residenziali peranziani e servizi a persone con disabilitagrave

CONSORZIO QUARANTACIQUE

ITACA

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Imprese

Premiato inRussia lrsquoecoquartiereprogettato dalla cooperativa

La cooperativa di progettazione mantovanasi egrave aggiudicata il secondo premio al con-corso russo Open architectural competitionpremium class eco-village ldquocomfortablespacerdquo tenutosi a Novosibirsk in Siberia Laproposta progettuale per un quartiere eco-sostenibile egrave stata valutata positivamenteper lrsquoattento studio di inserimento ambien-tale Il progetto egrave stato sviluppato in collabo-razione con il partner studio BGP di Ufa concui Coprat sta sviluppando una proficua col-laborazioneNegli ultimi mesi la cooperativa ha parteci-pato a diversi concorsi internazionali di pro-gettazione tra cui Sofia EmbankementRenovation a Mosca (con CZA Capogruppoe PSP Local partner) ndash gruppo selezionatotra i 6 finalisti internazionali (httpzolotoio-strovcomeng) e la nuova sede per lascuola del Circo di Mosca ndash secondo premiowwwcopratititdate20163catid=23Sulla linea di progressivo allargamento degliorizzonti professionali COPRAT negli ultimianni punta ad allargare le proprie attivitagravedalla sede storica di Mantova verso lepiazze piugrave attive e competitiveA partire dal-lrsquoormai consolidata presenza a Milano dadue anni punta a sviluppare unrsquoattivitagrave con-tinuativa anche verso le occasioni interna-zionali primo target la Russia

Esempio per la cooperazionee lrsquoagricoltura sociale

La cooperativa sociale Il Bettolino di Reggioloegrave sempre piugrave unmodello di riferimento per lacooperazione sociale e per llsquoagricoltura so-ciale Ne sono testimonianza gli importanti in-

terventi allrsquoAssemblea di bilancio che si egravesvolta nei giorni scorsi come lrsquoassessore re-gionale allrsquoAgricolturaSimonaCaselli il sin-daco di Boretto Massimo Gazza ilpresidente di Legacoop Emilia OvestAndreaVolta e il presidente di Coop Italia MarcoPedroni Il Bettolino egrave una cooperativa chesvolge sia attivitagrave di inserimento lavorativo chedi assistenza alle persone svantaggiate Il set-tore prevalente egrave quella della produzione dibasilico oltre ad altre piante aromatiche e fioriSono prodotti che trovano sbocco commer-ciale nella Grande Distribuzionegrazie ad unastretta collaborazione con gruppi cooperativi(CoopConad e Sigma)Ma negli ultimi tempile vendite si sono rivolte anche ad altri gruppiLa Regione Emilia-Romagna - ha sottolineatolrsquoassessore Caselli - sta puntando molto sul-lrsquoagricoltura sociale e Il Bettolino egrave la testi-monianza degli ottimi risultati che si riesconoad ottenere Le vendite sono in aumento atestimonianza della qualitagrave dei prodotti delBettolino ma specialmente grazie allrsquoimpe-gno e agli sforzi della cooperativa sono sem-pre in attivo i suoi risultati sociali che sonoquelli dellrsquoinserimento lavorativo e dellrsquointe-grazione sociale di persone svantaggiate Ilmiglioramento e lrsquoampliamento dellrsquoattivitagravedella cooperativa ha permesso a circa 100persone di svolgere nel 2015 un percorso al-lrsquointerno del Bettolino tra tirocini inserimentiin centro socio ndash riabilitativo e persone svan-taggiate assunte) e ha anche permesso lrsquoas-sunzione di nuovi operatori nei vari settoriOggi sono in totale 53 i lavoratori del Betto-lino Oltre alla produzione di basilico e altrepiante aromatiche la cooperative svolge atti-vitagrave nel settore dei servizi ambientali delverde nel laboratorio di confezionamento delbasilico che nel 2015 ha confezionato circa17milioni di vaschette il 40 in piugrave rispettoil 2014Il Bettolino svolge un ruolo significativo per ilterritorio della Bassa Reggiana e per la coo-perazioneAllrsquoAssemblea hanno partecipato isindaci di Boretto Massimo Gazza di Reg-giolo RobertoAngeli di Guastalla Camilla Ve-rona Presente anche Coop Italia con il suopresidente Marco Pedroni e con GiuseppeIasella ldquoLa collaborazione tra Coop Italia e IlBettolino ndash ha detto Pedroni - egrave significativae sta dando in termini commerciali risultatiimportantirdquo Legacoop Emilia Ovest era rap-presentata dal suo presidenteAndrea Volta edalla responsabile delle cooperative sociali

Loretta Losi Il Consorzio Agricobologna im-portante realtagrave del settore dei prodotti orto-frutticoli e che ha avviato un utile rapporto diassistenza tecnica e commerciale con il Bet-tolino era rappresentato dal presidente LauroGuidi e dal direttore Angelo Palma Presenteanche Moreno Messori presidente dellaSabar che con un rapporto virtuoso di colla-borazione cede una parte del calore prodottonella discarica di Novellara alle serre dove siproduce il basilico del BettolinoldquoNonostante le difficoltagrave avute nel 2015 tracui il crollo di una serra a causa della neve ndashha spiegato la presidente della cooperativaFrancesca Benelli ndash i risultati sociali ed eco-nomici della cooperativa sono positivi Per ilfuturo il settore produttivo saragrave al centro dellanostra attenzione con nuove tecniche di pro-duzione e con lrsquoaumento della quota di pro-dotti biologici che crediamo grazie anche aiconsigli a e ai suggerimenti di Coop Italiasiano il futuro della cooperativa Il supporto eil sostegno di Agribologna porteragrave sicura-mente benefici e miglioramenti in tutti i set-tori Ma specialmente ndash ha affermato lapresidente del Bettolino ndash vogliamo mante-nere il lavoro al centro del nostro impegnoattraverso il lavoro cerchiamo infatti di dareopportunitagrave a persone svantaggiate di au-mentare la loro autostima di dare risposte ailoro problemi economici senza nasconderelrsquoimportanza del lavoro per tutti i dipendentidella cooperativardquo

Rinnovato il CdA Laerte Grimaninuovo presidente

Il 20 maggio si egrave insediato il nuovo Consigliodi Amministrazione della Coop Umbria Casaeletto dallrsquoassemblea in rappresentanzadegli oltre cinquemila soci Nel CdA com-

COOP UMBRIA CASA

COPRAT

IL BETTOLINO

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Imprese

posto da Angelo Ammenti Paolo BocciSauro Di Sante Coaccioli Laerte GrimaniRenzo Mastroforti Edoardo Tiezzi e GiorgioVitali sono stati nominati quale Presidentedella Cooperativa Laerte Grimani e qualeVice Presidente Giorgio VitaliGrimani professionista ternano attuale ADdel canale televisivo Umbria1 e giagrave Capo diGabinetto della Provincia e Vitali professio-nista folignate socio storico anche dellacooperativa di progettazione ed ingegneriaAraut srl presente per anni nella Direzioneregionale di Legacoop sostituiscono nellalegale rappresentanza della Umbria CasaPaolo Bocci e Angelo AmmentiLrsquoavvicendamento nelle cariche della Coo-perativa rientra e va inquadrato in un piugraveampio processo di rinnovamento avviato giagravedal 2014 dallrsquoattuale Consiglio di Ammini-strazione (era infatti lo stesso anche nel pre-cedente mandato ad eccezione di Tiezzi) conlrsquoobiettivo di riposizionare la societagrave -nel-lrsquoarco del medio periodo- nellrsquoambito delmercato della gestione immobiliare e inquello delle nuove attivitagrave di servizio con-nesse allrsquoattivitagrave dellrsquoedilizia residenzialeIl rinnovo operato ndash avvenuto per unanimevolontagrave e condivisione dellrsquointero Consiglio-ha visto infatti anche una rimodulazione dicompiti e funzioni diversamente dal pas-sato mediante la nomina quali ConsiglieriDelegati di Bocci e Ammenti al primo egravestata affidata la responsabilitagrave commercialedella societagrave e quella del rapporto con i soci(compito certamente impegnativo stantelrsquoobiettivo fissato dal Consiglio di conseguirenellrsquoarco del triennio di mandato nuove con-trattualizzazioni di immobili per il controva-lore di circa 8 milioni di euro) al secondondashgiagrave Direttore Tecnico della cooperativa- egravestata confermata la responsabilitagrave di assi-curare il completamento degli investimentiimmobiliari avviati dalla societagrave che ndashper iltriennio del mandato- sono stimati in circa115 milioni di euroCosigrave riarticolato il gruppo dirigente dellacooperativa si avvale anche come detto delnuovo impegno di Edoardo Tiezzi unico di-pendente della Cooperativa a farne parteAl nuovo Presidente e Vice competono tralrsquoaltro -nellrsquoarticolazione dei compiti asse-gnati- le funzioni di ricerca e sviluppo dinuove opportunitagrave insieme ovviamente a

quelle canoniche di rappresentanza e di ge-stione societaria loro attribuite dallo statutoNellrsquointento del Consiglio di Amministrazionedella Umbria Casa ad oggi la societagrave privatadi maggior rilievo e dimensione economicadella Regione operante nel segmento dellaedilizia residenziale vi egrave come detto il ripo-sizionamento dellrsquoazione operativa nellrsquoam-bito della Gestione Immobiliare anche nelsegmento dellrsquohousing sociale che grazieallrsquoaccordo sottoscritto con la SGR Preliosper la partecipazione nel fondo immobiliareASCI (partecipato anche da Cassa Depositie Prestiti) prevede la realizzazione di oltre130 alloggi su tutto il territorio regionale cheandranno ad aggiungersi agli altri giagrave in ge-stione immobiliareVa ricordato infatti che la Coop Umbria Casa(che ha realizzato oltre 2000 alloggi in Um-bria dal 1984 ad oggi) egrave attualmente ancoraproprietaria di 305 dei suddetti apparta-menti di cui 77 sono stati giagrave compromessiin vendita differita e verranno quindi alienatinellrsquoarco del prossimo triennio

Ritorna il ldquoFestival di ParcoTittonirdquo

Nel meraviglioso scenario dominato dallaVilla Cusani Tittoni in via Lampugnani 66 aDesio torna anche questrsquoanno il Festival diParco Tittoni giunto alla V edizione che sisvilupperagrave dal 22 maggio al 9 settembrelungo 110 giorni di eventi che spazianodalla musica live alla danza e alle feste atema fino al teatro e al cinema con unaprogrammazione rivolta a un pubblico diogni etagraveForte dei numeri dellrsquoedizione 2015(100mila presenze in tutta la stagione peruna media di mille spettatori a serata) lacooperativa canturina Mondovisione ndashche organizza lrsquoevento in partnership conArci Tambourine e il Comune di Desio ndashpresenta un calendario fittissimo e costel-lato da alcune eccellenze (talvolta in esibi-zione esclusiva) e da iniziative cheriguardano anche il sociale Non mancanole novitagrave come ad esempio la collabora-zione con Barley Arts per la rassegna Hello

folks sessions un vero e proprio ldquofestivalnel festivalrdquo dedicato al folk vecchio enuovo degli Stati Uniti dedicato a un pub-blico piugrave attento concentrato sullrsquoascolto esui dettagli della musica drsquoautoreDi questa particolare sezione faranno partele esibizioni della straordinaria chitarristaKaki King che mescola musica e visual inun evento mutimediale ad alto tasso dicoinvolgimento lrsquounica data italiana di Jo-nathan Wilson atteso in versione rigorosa-mente acustica e il country rock di RyanBingham giusto per anticipare qualchenome Durante i prossimi mesi I due palchidel Parco Tittoni ospiteranno alcuni tra i mi-gliori artisti del panorama musicale italianoe internazionale come Niccolo Fabi balzatorecentemente in cima alle classifiche divendita con il suo nuovissimo album (si esi-biragrave il 30 luglio) Eugenio Finardi (11 giu-gno) fino alla dance degli Eiffel 65 (1agosto) al ragamuffin salentino dei SudSound System (23 luglio) alla rediviva staritaliana anni Ottanta Donatella Rettore (11luglio) e a dj Boosta dei Subsonica (9 lu-glio) La serata inaugurale domenica 22maggio saragrave a ingresso gratuito e ricca dieventi per grandi e piccini alle 1830 i BlueVibes suoneranno le canzoni dei cartoondella Disney a seguire si esibiranno i Gior-geness (guidati dalla talentuosa chitarrista ecantautrice Giorgia DrsquoEraclea) e infine alle2130 Appino frontman degli Zen Circuschiuderagrave la serata con il suo progetto soli-stico nel quale lascia temporaneamente lechitarre distorte folk punk per sposare lamelodia cantautorale tra pop-rock e unaspruzzatina di reggae Sul secondo palco laband bergamasca Capre a Sonagli e i Royal

COOPMONDOVISIONE

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Imprese

Bravada che presentano il nuovo ep WarTantissime le iniziative collaterali con mer-catini rassegne cinematografiche streetfood per tutti i palati degustazioni birrarieed eventi a tema con animazioni per bimbie spazi dedicati al relax laboratori gratuitidi teatro sport e attivitagrave ricreativeIl programma completo al seguente linkhttpwwwparcotittoniitcalendariohtml

Un giro in kayak

Sabato 21 Maggio i soci e i dipendenti dellaCooperativa Gulliver hanno partecipato in-sieme a famigliari parenti e amici allrsquoOpenDay della Canottieri Mutina asd tenutosipresso la sede nautica dellrsquoAssociazione aiLaghi Curiel di CampogallianoLrsquoiniziativa egrave stata promossa a seguito delsostegno di Gulliver al progetto HappyKayak- settore paracanoa della Canottieri edella convenzione stipulata a favore dei Socidella Cooperativa che prevede uno scontosulla quota drsquoiscrizione alle attivitagrave annualidella societagrave sportivaIl pomeriggio ha visto la partecipazione dinumerosi cittadini e lavoratori di Gulliveraccompagnati da tanti figli parenti e amiciAccolti nello stand di Gulliver ai presenti egravestato consegnato un pass per accederegratuitamente alla prova in canoa una car-tellina con materiale informativo e un buonoper il proseguo dellrsquoattivitagrave nel propriotempo liberoI tecnici qualificati della Canottieri Mutinaasd si sono succeduti per lrsquointero pomerig-gio nella gestione dei gruppi di aspiranti ca-noisti Di volta in volta gli istruttori hannosvolto una breve lezione tecnica sulla pa-

gaiata descritto il percorso e fatto indos-sare il giubbetto di salvataggio hanno ac-compagnato i presenti sul pontile peraiutarli a salire in canoa e iniziare il giro sullagoI bambini piugrave piccoli sono stati accompa-gnati dagli istruttori grazie alla disponibilitagravedi canoe a due posti Al rientro nello standGulliver era offerta una piccola merenda abase di frutta fresca e succhi biologicildquoUna bellissima giornata dove credo si siatrasmesso chiaramente il clima collabora-tivo che caratterizza la nostra AssociazioneSportivardquo commenta Caterina De Caro-lis Presidente della Canottieri MutinaldquoQuesto egrave il risultato di legami vecchi enuovi instaurati sul rispetto reciproco e lacollaborazione tra tante personalitagrave forti main grado di valorizzare le differenze Cosigravesono nate anche le nostre amicizie helliprdquoRicordiamo che la Canottieri Mutina egraveunrsquoassociazione sportiva con esperienzapluriennale sul territorio Nel 2015 ha com-piuto ottantacinque anni e nello stessoanno il CONI ha assegnato alla Societagrave laStella drsquoOro al Merito Sportivo La loro atti-vitagrave si fonda sulla storia fatta di eccellenzee passioneAllrsquoiniziativa ha partecipato anche lrsquoatletamodenese della nazionale di paracanoa Ju-liet Kaine appena rientrata da Duisburgdove ha gareggiato per lrsquoItalia al Campio-nato del Mondo di ParacanoaPurtroppo il pass per le Paralimpiadi di Rionon egrave arrivato ma lo staff tecnico della Ca-nottieri sta giagrave programmando insieme aJuliet il calendario dei prossimi impegni invista degli Europei che si terranno in Russiaa fine giugnoMassimo Ascari Presidente di Gulliversottolinea cosigrave il valore di questa iniziativaldquoAbbiamo voluto dare la possibilitagrave ai nostrilavoratori di trascorrere un pomeriggio conle loro famiglie promuovendo uno sportsano e a contatto con la natura come lacanoa Collaboriamo con la Canottieri Mu-tina per la promozione del benessere psico-fisico attraverso lo sport su diversi frontinello specifico per i nostri soci e lavoratoricome in questo caso e per le persone condisabilitagrave e le loro famiglierdquo

Protagonista allamostraldquoIl Valore del Lavorordquo

Niente quadri o sculture ma il meglio dellaproduzione metalmeccanica fiorentina Frale opere protagoniste della manifestazioneIl Valore del Lavoro in programma alla Sta-zione Leopolda dal 27 al 30 maggio pros-simi anche i filtri a cavitagrave della cooperativaTELMECTELMEC egrave una realtagrave industriale presenteda 40 anni nel settore delle costruzionimeccaniche di precisione e della carpente-ria leggera di supporto per lrsquoelettronica siaper il mercato industriale che per la difesaDal novembre 2006 la societagrave egrave stata tra-sformata in cooperativa dai dipendenti dellaprecedente gestione dellaquale hanno rilevato le quote diproprietagrave utilizzando il proprioTFRUna storia di coraggio e di pas-sione egrave alla base delle produ-zioni dellrsquoimpresametalmeccanica che opera peri settori telecomunicazioni na-vale aeronautico ferroviario ebiomedicale di tutta Italia e delmondo realizzando apparatimeccanico-elettronici subas-siemi e particolari dei qualicura anche le fasi relative altrattamento galvanico alla ver-niciatura e alla serigrafiaIl lavoro dei soci lavoratori della cooperativanella maggior parte dei casi viene svolto dadisegno del cliente o tramite progettazioneinterna da specifica del committenteI soci lavoratori si occupano in prima per-sona di tutte le fasi di progettazione e diproduzionee sono quindi particolarmente stimolati adaccrescere le proprie conoscenze nellrsquoot-tica della crescita della cooperativa che egrave illoro patrimonioIl punto di forza della TELMEC sono i filtri acavitagrave dispositivi a radio frequenza per icentri radio dedicati al Controllo del TrafficoAereo (ATC) nelle gamme VHF e UHF siamanuali che automaticiProprio i filtri saranno esposti fra le eccel-

TELMEC

GULLIVER

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Imprese

lenze metalmeccaniche fiorentine nellrsquoam-bito della mostra Firenze MetalmeccanicaIlValore del Lavoro organizzata da Fiom-Cgil

La cooperativa vola aMilanoper un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo

La Cooperativa La Rondine egrave stata selezio-nata tra un numero elevato di concorrentida tutta Italia tra le 20 realtagrave che potrannopartecipare al corso di formazione teo-ricopratico per lo sviluppo di competenzetecnicogestionali per un ldquoAlzheimer Caffegraverdquoche si svolgeragrave a Milano il 9 e 10 Giugno2016Il soggetto promotore del bando egrave UnicreditFoundation la quale sostiene lo start up elrsquoimplementazione di ldquoAlzheimer Caffegraverdquo intutta Italia dando vita a casi di successocome la Cooperativa La Rondine che hannosaputo radicarsi nel territorio e costruire unasolida experience nellrsquoassistenza ai malati diAlzheimerUnicredit Foundation in collaborazione con ilGRG Gruppo di Ricerca Geriatrica di Bre-scia Comitato Scientifico dopo unrsquoattentaanalisi di altre realtagrave di tutta Italia ha sele-zionato solo 20 realtagrave del no profit e questoegrave motivo di orgoglio per la Cooperativa LaRondine che si occupa di Servizi Socio Assi-stenziali nellrsquoAlta Valle del Tevere da oltre 28anni e che ha acquisito nello specifico sullamalattia di Alzheimer delle competenzemolto importanti gestendo per la USL Um-bria1 i due Centri Diurni Alzheimer di Cittagrave diCastello e Trestina lrsquoAssistenza DomiciliareDedicata ed un Laboratorio di StimolazioneCognitiva per persone malate di Alzheimer ecollaborando da anni nella progettazione at-tiva conAMA UmbriaAssociazione Malat-tia di AlzheimerLa Cooperativa La Rondine metteragrave sicura-

mente a disposizione questa nuova ed inte-ressante esperienza di Milano per i servizi ri-volti allrsquoAlzheimer erogati dalla USL Umbria1 e dal Comune di Cittagrave di Castello per con-tinuare a fornire interventi sempre piugrave quali-ficati e professionali dando un valoreaggiunto alle attivitagrave rivolte a malati di Al-zheimer giagrave molto significative sul nostro ter-ritorio grazie anche allrsquoimpegno negli annidella USL 1 e del ComuneQuesto corso nello specifico forniragrave com-petenze e strumenti concreti per la gestionedi un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo sia dal punto di vistamedico psicologico e terapeutico che sottolrsquoaspetto amministrativo e finanziario per as-sicurare la sostenibilitagrave del progetto neltempo ma soprattutto saragrave per la Coopera-tiva La Rondine unrsquooccasione di confrontocon altre realtagrave socio assistenziali di tutta Ita-lia

Riceveprestigiosi riconoscimential Cibus di Parma

Al Cibus di Parma il primo premio per lacampagna di valorizzazione del prodotto ti-pico egrave andatoad una Cooperativa Se lo egrave aggiudicato lacooperativa CAO Formaggi con stabilimentoa Fenosu (OR) che con orgoglio ha ricevutoanche il primo premio per il miglior spot tvdelle reti localiDue riconoscimenti importanti perunrsquoazienda che al primo posto nella suascala di valori ha sempre messo la qualitagrave ela genuinitagrave del proprio prodottoValori che lrsquoazienda egrave riuscita a trasmettereattraverso una campagna pubblicitaria pre-miata per la sua efficacia e uno ldquospot daltocco originale curioso e perfettamente cu-rato nei dettaglirdquo come recita la motivazione

della giuriaIl premio egrave stato consegnato durante lo svol-gimento dellrsquoimportante rassegna alimentaredi Parma nelle mani del direttore commer-ciale della CAO Formaggi Simone BussuCon lui la giuria si egrave congratulata anche perla forte e significativa presenza dellrsquoaziendaoristanese al Cibus di Parma 2016

Festeggia 70 anni intrecciando lasua storia con quella della cittagrave

La cooperativa Augusto Bazzino nata nel1946 come cooperativa di facchinaggio emovimentazione merci in ambito ferroviariofesteggia i 70 anni di attivitagravePer rimarcare il valore del lavoro e la sua ca-pacitagrave di tracciare segni e panorami daragravevita a una manifestazione dal 10 al 12 giu-gno prossimi aperta alla cittagrave e agli abitantibasata sulla riscoperta di luoghi legati allatradizione al lavoro allrsquoarte e alla culturastrutturata in due serate pubbliche e un po-meriggio dedicato a visite gratuite lungo 5itinerari cittadini alla ricerca delle testimo-nianze lasciate nel corso del tempo dagli uo-mini che hanno reso Savona la cittagrave checonosciamoLa manifestazione intitolata rdquo Il lavoro lasciail segnordquo egrave promossa dalla Cooperativa Au-gusto Bazzino e vede la collaborazione dellaDiocesi di Savona-Noli lrsquoistituto scolasticolsquoRita Levi Montalcinirsquo e storici esperti di cul-tura arte e mestieri savonesi unitamenteallo studio di comunicazione CadigraveldquoLa celebrazione dei 70 anni di attivitagrave dellanostra cooperativa ndash spiega il presidentedella Bazzino Nanni Carlevarino ndash intendefar conoscere la storia dellrsquoazienda e stimo-lare la cittagrave a uno sguardo su se stessa allaricerca scoperta o riscoperta di luoghi atti-vitagrave del passato frammenti di storia culturalavoro tradizione coraggio che hanno con-tribuito a rendere Savona la cittagrave che egraveIl desiderio egrave anche quello di rinfocolare unatteggiamento di appartenenza in grado disuscitare unrsquoattenzione maggiore verso ilsquoproprirsquo luoghi la lsquopropriarsquo storia unrsquoatten-zione capace di tradursi in apertura e capa-citagrave attrattiva verso lrsquoesterno grazie ad una

COOPERATIVA BAZZINO

CAO FORMAGGI

LA RONDINE

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Imprese

piugrave forte consapevolezza di chi si egrave elementonecessario per un migliore rapporto con lapropria esistenza in un luogoma soprattuttocome strumento efficace nella trasmissioneverso lrsquoesternordquo La Cooperativa Augusto Bazzino egrave una so-cietagrave fondata il 7 febbraio 1946 sulla spintapropulsiva della Liberazione dal regime inti-tolata ad un partigiano savonese AugustoBazzino appunto morto giovanissimo du-rante la guerra Nacque per offrire soprat-tutto in ambito ferroviario servizi difacchinaggio movimentazione merci e no-leggio autogruIl gruppo Bazzino ha ottenuto piano pianoriconoscimenti al proprio lavoro alla profes-sionalitagrave e soprattutto egrave riuscito a ottenerelrsquoautorizzazione di lavoro nellrsquoambito portualeper dare il suo contributo di collaborazione edi sviluppoOggi il suo personale opera oltreche nei settori ldquotradizionalirdquo anche in ambitoportuale allrsquointerno del Consorzio SavonaCrociere offrendo servizi integrati ai passeg-geri delle navi da crociera Costa in scalo alPalacrociere di Savona fiore allrsquoocchiellodella cittagraveLa Bazzino egrave fortemente radicata nel territo-rio savonese e si sente parte integrante diSavona e del suo comprensorio Ciograve egrave dimo-strato dal fatto che vengono da sempre so-stenute associazioni sportive culturaliassistenziali e istituzionali che operano a li-vello locale Per questo si egrave deciso di festeg-giare il settantesimo compleannoprogettando e sviluppando unrsquoiniziativa checoinvolgesse la cittagrave tuttaTra i diversi appuntamenti nel corso della se-rata dellrsquo11 giugno verragrave presentato il pro-getto su cui la Diocesi di Savona-Noli egraveattualmente impegnata il restauro del co-siddetto lsquoChiostro dei Mortirsquo elemento fa-cente parte del Palazzo Vescovile da temponecessitante di intervento

Un lavoro che permetteragrave la riconsegna di unluogo significativo del patrimonio culturaleun ambiente di grande bellezza che torneragravead essere parte integrante e fruibile della sto-ria di SavonaGli insegnanti e studenti dellrsquoistituto LeviMontalcini hanno svolto nel corso dellrsquoannoscolastico 20152016 un lavoro basato supercorsi sensoriali vista tatto udito gustoolfatto condotto allrsquointerno della cittagrave E que-sta attivitagrave si egrave andata intersecando con lacelebrazione dei 70 anni dalla cooperativaBazzinoI giovani studenti ndash sono coinvolte tutte le 2medie dellrsquoIstituto- saranno infatti protago-nisti dei 5 itinerari di visita aperti al pubblicoprevisti per il pomeriggio di domenica 12giugnoGli studenti infatti insieme a esperti storici evolontari saranno in prima fila ad accompa-gnare e a illustrare ai partecipanti ai diversitour i monumenti e gli angoli meno cono-sciuti di Savona

Il Green Eco Camp a Vedrianodi Canossa

La Cooperativa sociale Solidarietagrave 90 cheda anni organizza campi estivi a ReggioEmilia e provincia propone ai ragazzi chehanno voglia di avventura e divertimentouna novitagrave i ldquoGreen Eco Camprdquo Ersquo un pro-getto di soggiorno estivo con una formulainedita pensata per 20 ragazzi dai 10 ai 14con due ldquogreen educatorsrdquo si tratta di ldquounasettimana al verderdquo e in tenda organizzatain un campo attrezzato nel bellissimo sce-nario di Vedriano di Canossa Sono in pro-gramma due settimane dal 4 al 10 luglio edallrsquo11 al 17 luglio La settimana a Vedrianoprevede un esperto al giorno il costruttoreil cuoco il chimico lrsquooperatore energeticoe lrsquoagronomo Il Green Eco Camp egrave unaesperienza ideale dove rendere i ragazzi e leragazze piugrave consapevoli del valore della na-tura del valore fisico economico e moraleattraverso la fatica quotidiana che occorreper compiere gesti semplici Ersquo un percorsobasata sullrsquoeconomia del fare con la guidaattenta di esperti per apprendere lrsquouso di

fonti energetiche alternative Il Eco Camp egraveorganizzato in collaborazione con MobileGreen Power e con Campagna Amica diColdiretti Per informazioni wwwsolida-rieta90it 0522 293718

Il 29maggio ldquoEl biologicoin piassardquo

Torna domenica 29 maggio in Prato dellaValle a Padova ldquoEl biologico in piassardquo lagiornata dedicata al mondo bio promossae organizzata dallrsquoomonima associazionedi cui egrave socio fondatore ldquoEl Tamisordquo storicacooperativa padovana che da oltre tren-trsquoanni si occupa di agricoltura biologicaOltre 60 gli espositori che porteranno incittagrave sapori e prodotti della tradizione certi-ficati biologici frutta verdura e prodotti daforno con farine selezionate e certificateproposti direttamente dai produttori maanche filati e capi drsquoabbigliamento realizzaticon stoffe colorate con tinture vegetali co-smetici bio e ldquocruelty freerdquo giocattoli eutensili da cucina realizzati dagli artigianilocali con materiali naturali e di riciclo Oltrealle degustazioni presso gli stand per tuttala giornata saragrave attivo anche un servizio diristorazione biologico e vegetariano del-lrsquoOsteria di Fuori PortaE per la gioia dei piugrave piccoli la mostra dianimali con gli asinelli di Almaterra e i la-boratori di ldquoecoprintrdquo con Ornella Bellettatodellrsquoassociazione La Biolca per imparare astampare su foglie fiori cortecce e radiciNon solo una fiera perograve ldquoEl biologico inpiassardquo egrave anche occasione di incontro escambio sui temi con operatori ed espertidel settore Alle ore 10 nella sala convegnidel centro Antonianum si terragrave il convegnoldquoProsecco ai pesticidi no grazierdquo per di-scutere di quanto e come ldquocostirdquo la produ-zione di questo pregiato vino tipico delVeneto in termini di impatto ambientalesanitario sociale ed economicoIn occasione della giornata inoltre saragravepossibile visitare lrsquoOrto Botanico di Padova(info e prenotazioni allo 049 9101155) epattinare in libertagrave sotto la guida degli istrut-tori dellrsquoassociazione Ors

EL TAMISO

SOLIDARIETAgrave 90

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Imprese

Spazio anche allrsquoarte scenica con lo spet-tacolo della compagnia Fantaghirograve ldquoUltimoviaggiordquo (ore 1630 presso la Loggia Amu-lea) un intreccio di immagini suoni e mi-mica per riflettere sullrsquoimportanza deilegami e del ldquoprendersi curardquohellipldquoEl biologico in piassardquo egrave organizzato con ilsostegno del Comune di Padova-Assesso-rato al Commercio Aiab Veneto e Iceahttpwwwelbiologicoinpiassait

Al Flower Chelsea Show 2016

Flora Toscana si egrave aggiudicata la Silver GiltMedal al Chelsea Flower Show 2016lrsquoevento piursquo importante del Regno Unitonel campo del ldquogarden e floral designrdquo chesi sta tenendo in questi giorni a LondraLa cooperativa di Pescia alla sua primapartecipazione ha presentato una colle-zione di esemplari appartenenti alla fami-glia delle Proteaceae con varietagrave diLeucadendron Leucospermum Protea eChamelaucium coltivati in Toscana dai pro-pri sociOrganizzata dalla Royal Horticultural So-ciety (associazione fondata nel 1804 checonta oltre 415000 membri) la manife-stazione ersquogiunta questrsquoanno alla sua 152aedizione Si tiene ogni anno nel mese diMaggio dal Lunedigrave al Sabato Il primogiorno egrave dedicato alla giuria alla stampa e

naturalmente alla visita della Regina Elisa-betta e ai membri della famiglia RealeIl Martedigrave ed il Mercoledigrave la visita riservata aisoci della Royal Horticultural Society agro-nomi botanici e semplici appassionati delverde provenienti da tutto il Regno Unito enon solo Dal Giovedigrave al Sabato ersquo inveceaperta al pubblico160000 i biglietti disponibili tutti Sold Outgiagraversquo tre mesi prima dellrsquoevento ad un costoche va dalle 70 alle 100 sterline Oltre 1000fra giornalisti fotografi e video-maker accre-ditati Le telecamere della BBC sono presenticon una postazione allrsquointerno della mostraper darne copertura durante tutta la duratacon circa 15 ore di programmazioneQuestorende lrsquoidea dellrsquoimportanza che lrsquoevento ri-veste per gli inglesi e della risonanza che as-sume per gli esperti del settore a livellointernazionaleUna partecipazione ed un riconoscimento cherende tutti orgogliosi del livello raggiunto dalleproduzioni dei soci di Flora Toscana

FLORA TOSCANA

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Crolla il mito del muro crollato

Il bilancio sullrsquo89 lascia lrsquoamaro in boccaagli italiani Lrsquoillusione di una nuova epoca dibrillante trasformazione che la fine deiblocchi aveva annunciato ha lasciato ilpasso a una realtagrave ben piugrave complessa esoprattutto meno idilliacaBiagio de Giovanni ha definito ldquoesauritordquolrsquoaspetto utopico del 1989 Cosigrave anche gli

italiani questi 27 anni sono apparsi sotto ilsegno del gambero un percorso a ritrososia in termini di condizioni sociali (crescitadelle diseguaglianze esplosione di crisi ebolle speculative smottamento del cetomedio) sia sul fronte della qualitagrave della ci-viltagrave e della democrazia (guerre terrorismopulizie etniche fondamentalismi e migra-zioni di massa) sia infine sul piano dellesuggestioni del futuro (un domani fragile eincerto per i giovani lrsquoincombere di crisiglobali climatiche energetiche e di civiltagrave)Per la maggioranza relativa dellrsquoopinionepubblica (46) il mondo che si egrave dischiusodopo la caduta del muro si egrave dimostratopeggiore di quello precedente I millennialsinvece appaiono piugrave incerti per il 37 ilcrollo del muro ha generato un mondo tuttosommato migliorementre per il 30 quellosorto egrave peggioreNon tutto ciograve che egrave accaduto dopo questafatidica data egrave stato ovviamente negativoper le persone Anzi Le nuove potenzialitagravecomunicative che si sono dischiuse appa-iono un motore importante per lo sviluppodel nostro pianeta e delle persone cosigravecome la caduta dei sistemi totalitari dellrsquoEstegrave salutata con pieno favore Nessuna no-stalgia politica quindi per il comunismoreale bensigrave la delusione e la messa sottoaccusa del capitalismo imperanteIl dito egrave puntato contro la finanziarizzazionedel capitale e la delocalizzazione delle in-dustrie contro il vuoto drsquoideali che il crollodel muro ha portato con seacute rendendo diffi-cile pensare a un mondo diverso annichi-lendo qualunque idea di rivoluzione e dimutamento radicale della societagrave e dei suoicardini Questrsquoaccusa non egrave mossa daadulti nostalgici bensigrave da quei ragazzi e daquelle ragazze che nellrsquo89 erano ancorabambini

NOTA INFORMATIVA Sondaggio cawicompiuto su un campione nazionale di1000 soggetti maggiorenni tra il 16 e il18 maggio 2016

OSSERVATORIO SWG

34Sondaggio

Page 28: LegacoopInformazioni N. 21

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Imprese

Premiato inRussia lrsquoecoquartiereprogettato dalla cooperativa

La cooperativa di progettazione mantovanasi egrave aggiudicata il secondo premio al con-corso russo Open architectural competitionpremium class eco-village ldquocomfortablespacerdquo tenutosi a Novosibirsk in Siberia Laproposta progettuale per un quartiere eco-sostenibile egrave stata valutata positivamenteper lrsquoattento studio di inserimento ambien-tale Il progetto egrave stato sviluppato in collabo-razione con il partner studio BGP di Ufa concui Coprat sta sviluppando una proficua col-laborazioneNegli ultimi mesi la cooperativa ha parteci-pato a diversi concorsi internazionali di pro-gettazione tra cui Sofia EmbankementRenovation a Mosca (con CZA Capogruppoe PSP Local partner) ndash gruppo selezionatotra i 6 finalisti internazionali (httpzolotoio-strovcomeng) e la nuova sede per lascuola del Circo di Mosca ndash secondo premiowwwcopratititdate20163catid=23Sulla linea di progressivo allargamento degliorizzonti professionali COPRAT negli ultimianni punta ad allargare le proprie attivitagravedalla sede storica di Mantova verso lepiazze piugrave attive e competitiveA partire dal-lrsquoormai consolidata presenza a Milano dadue anni punta a sviluppare unrsquoattivitagrave con-tinuativa anche verso le occasioni interna-zionali primo target la Russia

Esempio per la cooperazionee lrsquoagricoltura sociale

La cooperativa sociale Il Bettolino di Reggioloegrave sempre piugrave unmodello di riferimento per lacooperazione sociale e per llsquoagricoltura so-ciale Ne sono testimonianza gli importanti in-

terventi allrsquoAssemblea di bilancio che si egravesvolta nei giorni scorsi come lrsquoassessore re-gionale allrsquoAgricolturaSimonaCaselli il sin-daco di Boretto Massimo Gazza ilpresidente di Legacoop Emilia OvestAndreaVolta e il presidente di Coop Italia MarcoPedroni Il Bettolino egrave una cooperativa chesvolge sia attivitagrave di inserimento lavorativo chedi assistenza alle persone svantaggiate Il set-tore prevalente egrave quella della produzione dibasilico oltre ad altre piante aromatiche e fioriSono prodotti che trovano sbocco commer-ciale nella Grande Distribuzionegrazie ad unastretta collaborazione con gruppi cooperativi(CoopConad e Sigma)Ma negli ultimi tempile vendite si sono rivolte anche ad altri gruppiLa Regione Emilia-Romagna - ha sottolineatolrsquoassessore Caselli - sta puntando molto sul-lrsquoagricoltura sociale e Il Bettolino egrave la testi-monianza degli ottimi risultati che si riesconoad ottenere Le vendite sono in aumento atestimonianza della qualitagrave dei prodotti delBettolino ma specialmente grazie allrsquoimpe-gno e agli sforzi della cooperativa sono sem-pre in attivo i suoi risultati sociali che sonoquelli dellrsquoinserimento lavorativo e dellrsquointe-grazione sociale di persone svantaggiate Ilmiglioramento e lrsquoampliamento dellrsquoattivitagravedella cooperativa ha permesso a circa 100persone di svolgere nel 2015 un percorso al-lrsquointerno del Bettolino tra tirocini inserimentiin centro socio ndash riabilitativo e persone svan-taggiate assunte) e ha anche permesso lrsquoas-sunzione di nuovi operatori nei vari settoriOggi sono in totale 53 i lavoratori del Betto-lino Oltre alla produzione di basilico e altrepiante aromatiche la cooperative svolge atti-vitagrave nel settore dei servizi ambientali delverde nel laboratorio di confezionamento delbasilico che nel 2015 ha confezionato circa17milioni di vaschette il 40 in piugrave rispettoil 2014Il Bettolino svolge un ruolo significativo per ilterritorio della Bassa Reggiana e per la coo-perazioneAllrsquoAssemblea hanno partecipato isindaci di Boretto Massimo Gazza di Reg-giolo RobertoAngeli di Guastalla Camilla Ve-rona Presente anche Coop Italia con il suopresidente Marco Pedroni e con GiuseppeIasella ldquoLa collaborazione tra Coop Italia e IlBettolino ndash ha detto Pedroni - egrave significativae sta dando in termini commerciali risultatiimportantirdquo Legacoop Emilia Ovest era rap-presentata dal suo presidenteAndrea Volta edalla responsabile delle cooperative sociali

Loretta Losi Il Consorzio Agricobologna im-portante realtagrave del settore dei prodotti orto-frutticoli e che ha avviato un utile rapporto diassistenza tecnica e commerciale con il Bet-tolino era rappresentato dal presidente LauroGuidi e dal direttore Angelo Palma Presenteanche Moreno Messori presidente dellaSabar che con un rapporto virtuoso di colla-borazione cede una parte del calore prodottonella discarica di Novellara alle serre dove siproduce il basilico del BettolinoldquoNonostante le difficoltagrave avute nel 2015 tracui il crollo di una serra a causa della neve ndashha spiegato la presidente della cooperativaFrancesca Benelli ndash i risultati sociali ed eco-nomici della cooperativa sono positivi Per ilfuturo il settore produttivo saragrave al centro dellanostra attenzione con nuove tecniche di pro-duzione e con lrsquoaumento della quota di pro-dotti biologici che crediamo grazie anche aiconsigli a e ai suggerimenti di Coop Italiasiano il futuro della cooperativa Il supporto eil sostegno di Agribologna porteragrave sicura-mente benefici e miglioramenti in tutti i set-tori Ma specialmente ndash ha affermato lapresidente del Bettolino ndash vogliamo mante-nere il lavoro al centro del nostro impegnoattraverso il lavoro cerchiamo infatti di dareopportunitagrave a persone svantaggiate di au-mentare la loro autostima di dare risposte ailoro problemi economici senza nasconderelrsquoimportanza del lavoro per tutti i dipendentidella cooperativardquo

Rinnovato il CdA Laerte Grimaninuovo presidente

Il 20 maggio si egrave insediato il nuovo Consigliodi Amministrazione della Coop Umbria Casaeletto dallrsquoassemblea in rappresentanzadegli oltre cinquemila soci Nel CdA com-

COOP UMBRIA CASA

COPRAT

IL BETTOLINO

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Imprese

posto da Angelo Ammenti Paolo BocciSauro Di Sante Coaccioli Laerte GrimaniRenzo Mastroforti Edoardo Tiezzi e GiorgioVitali sono stati nominati quale Presidentedella Cooperativa Laerte Grimani e qualeVice Presidente Giorgio VitaliGrimani professionista ternano attuale ADdel canale televisivo Umbria1 e giagrave Capo diGabinetto della Provincia e Vitali professio-nista folignate socio storico anche dellacooperativa di progettazione ed ingegneriaAraut srl presente per anni nella Direzioneregionale di Legacoop sostituiscono nellalegale rappresentanza della Umbria CasaPaolo Bocci e Angelo AmmentiLrsquoavvicendamento nelle cariche della Coo-perativa rientra e va inquadrato in un piugraveampio processo di rinnovamento avviato giagravedal 2014 dallrsquoattuale Consiglio di Ammini-strazione (era infatti lo stesso anche nel pre-cedente mandato ad eccezione di Tiezzi) conlrsquoobiettivo di riposizionare la societagrave -nel-lrsquoarco del medio periodo- nellrsquoambito delmercato della gestione immobiliare e inquello delle nuove attivitagrave di servizio con-nesse allrsquoattivitagrave dellrsquoedilizia residenzialeIl rinnovo operato ndash avvenuto per unanimevolontagrave e condivisione dellrsquointero Consiglio-ha visto infatti anche una rimodulazione dicompiti e funzioni diversamente dal pas-sato mediante la nomina quali ConsiglieriDelegati di Bocci e Ammenti al primo egravestata affidata la responsabilitagrave commercialedella societagrave e quella del rapporto con i soci(compito certamente impegnativo stantelrsquoobiettivo fissato dal Consiglio di conseguirenellrsquoarco del triennio di mandato nuove con-trattualizzazioni di immobili per il controva-lore di circa 8 milioni di euro) al secondondashgiagrave Direttore Tecnico della cooperativa- egravestata confermata la responsabilitagrave di assi-curare il completamento degli investimentiimmobiliari avviati dalla societagrave che ndashper iltriennio del mandato- sono stimati in circa115 milioni di euroCosigrave riarticolato il gruppo dirigente dellacooperativa si avvale anche come detto delnuovo impegno di Edoardo Tiezzi unico di-pendente della Cooperativa a farne parteAl nuovo Presidente e Vice competono tralrsquoaltro -nellrsquoarticolazione dei compiti asse-gnati- le funzioni di ricerca e sviluppo dinuove opportunitagrave insieme ovviamente a

quelle canoniche di rappresentanza e di ge-stione societaria loro attribuite dallo statutoNellrsquointento del Consiglio di Amministrazionedella Umbria Casa ad oggi la societagrave privatadi maggior rilievo e dimensione economicadella Regione operante nel segmento dellaedilizia residenziale vi egrave come detto il ripo-sizionamento dellrsquoazione operativa nellrsquoam-bito della Gestione Immobiliare anche nelsegmento dellrsquohousing sociale che grazieallrsquoaccordo sottoscritto con la SGR Preliosper la partecipazione nel fondo immobiliareASCI (partecipato anche da Cassa Depositie Prestiti) prevede la realizzazione di oltre130 alloggi su tutto il territorio regionale cheandranno ad aggiungersi agli altri giagrave in ge-stione immobiliareVa ricordato infatti che la Coop Umbria Casa(che ha realizzato oltre 2000 alloggi in Um-bria dal 1984 ad oggi) egrave attualmente ancoraproprietaria di 305 dei suddetti apparta-menti di cui 77 sono stati giagrave compromessiin vendita differita e verranno quindi alienatinellrsquoarco del prossimo triennio

Ritorna il ldquoFestival di ParcoTittonirdquo

Nel meraviglioso scenario dominato dallaVilla Cusani Tittoni in via Lampugnani 66 aDesio torna anche questrsquoanno il Festival diParco Tittoni giunto alla V edizione che sisvilupperagrave dal 22 maggio al 9 settembrelungo 110 giorni di eventi che spazianodalla musica live alla danza e alle feste atema fino al teatro e al cinema con unaprogrammazione rivolta a un pubblico diogni etagraveForte dei numeri dellrsquoedizione 2015(100mila presenze in tutta la stagione peruna media di mille spettatori a serata) lacooperativa canturina Mondovisione ndashche organizza lrsquoevento in partnership conArci Tambourine e il Comune di Desio ndashpresenta un calendario fittissimo e costel-lato da alcune eccellenze (talvolta in esibi-zione esclusiva) e da iniziative cheriguardano anche il sociale Non mancanole novitagrave come ad esempio la collabora-zione con Barley Arts per la rassegna Hello

folks sessions un vero e proprio ldquofestivalnel festivalrdquo dedicato al folk vecchio enuovo degli Stati Uniti dedicato a un pub-blico piugrave attento concentrato sullrsquoascolto esui dettagli della musica drsquoautoreDi questa particolare sezione faranno partele esibizioni della straordinaria chitarristaKaki King che mescola musica e visual inun evento mutimediale ad alto tasso dicoinvolgimento lrsquounica data italiana di Jo-nathan Wilson atteso in versione rigorosa-mente acustica e il country rock di RyanBingham giusto per anticipare qualchenome Durante i prossimi mesi I due palchidel Parco Tittoni ospiteranno alcuni tra i mi-gliori artisti del panorama musicale italianoe internazionale come Niccolo Fabi balzatorecentemente in cima alle classifiche divendita con il suo nuovissimo album (si esi-biragrave il 30 luglio) Eugenio Finardi (11 giu-gno) fino alla dance degli Eiffel 65 (1agosto) al ragamuffin salentino dei SudSound System (23 luglio) alla rediviva staritaliana anni Ottanta Donatella Rettore (11luglio) e a dj Boosta dei Subsonica (9 lu-glio) La serata inaugurale domenica 22maggio saragrave a ingresso gratuito e ricca dieventi per grandi e piccini alle 1830 i BlueVibes suoneranno le canzoni dei cartoondella Disney a seguire si esibiranno i Gior-geness (guidati dalla talentuosa chitarrista ecantautrice Giorgia DrsquoEraclea) e infine alle2130 Appino frontman degli Zen Circuschiuderagrave la serata con il suo progetto soli-stico nel quale lascia temporaneamente lechitarre distorte folk punk per sposare lamelodia cantautorale tra pop-rock e unaspruzzatina di reggae Sul secondo palco laband bergamasca Capre a Sonagli e i Royal

COOPMONDOVISIONE

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Imprese

Bravada che presentano il nuovo ep WarTantissime le iniziative collaterali con mer-catini rassegne cinematografiche streetfood per tutti i palati degustazioni birrarieed eventi a tema con animazioni per bimbie spazi dedicati al relax laboratori gratuitidi teatro sport e attivitagrave ricreativeIl programma completo al seguente linkhttpwwwparcotittoniitcalendariohtml

Un giro in kayak

Sabato 21 Maggio i soci e i dipendenti dellaCooperativa Gulliver hanno partecipato in-sieme a famigliari parenti e amici allrsquoOpenDay della Canottieri Mutina asd tenutosipresso la sede nautica dellrsquoAssociazione aiLaghi Curiel di CampogallianoLrsquoiniziativa egrave stata promossa a seguito delsostegno di Gulliver al progetto HappyKayak- settore paracanoa della Canottieri edella convenzione stipulata a favore dei Socidella Cooperativa che prevede uno scontosulla quota drsquoiscrizione alle attivitagrave annualidella societagrave sportivaIl pomeriggio ha visto la partecipazione dinumerosi cittadini e lavoratori di Gulliveraccompagnati da tanti figli parenti e amiciAccolti nello stand di Gulliver ai presenti egravestato consegnato un pass per accederegratuitamente alla prova in canoa una car-tellina con materiale informativo e un buonoper il proseguo dellrsquoattivitagrave nel propriotempo liberoI tecnici qualificati della Canottieri Mutinaasd si sono succeduti per lrsquointero pomerig-gio nella gestione dei gruppi di aspiranti ca-noisti Di volta in volta gli istruttori hannosvolto una breve lezione tecnica sulla pa-

gaiata descritto il percorso e fatto indos-sare il giubbetto di salvataggio hanno ac-compagnato i presenti sul pontile peraiutarli a salire in canoa e iniziare il giro sullagoI bambini piugrave piccoli sono stati accompa-gnati dagli istruttori grazie alla disponibilitagravedi canoe a due posti Al rientro nello standGulliver era offerta una piccola merenda abase di frutta fresca e succhi biologicildquoUna bellissima giornata dove credo si siatrasmesso chiaramente il clima collabora-tivo che caratterizza la nostra AssociazioneSportivardquo commenta Caterina De Caro-lis Presidente della Canottieri MutinaldquoQuesto egrave il risultato di legami vecchi enuovi instaurati sul rispetto reciproco e lacollaborazione tra tante personalitagrave forti main grado di valorizzare le differenze Cosigravesono nate anche le nostre amicizie helliprdquoRicordiamo che la Canottieri Mutina egraveunrsquoassociazione sportiva con esperienzapluriennale sul territorio Nel 2015 ha com-piuto ottantacinque anni e nello stessoanno il CONI ha assegnato alla Societagrave laStella drsquoOro al Merito Sportivo La loro atti-vitagrave si fonda sulla storia fatta di eccellenzee passioneAllrsquoiniziativa ha partecipato anche lrsquoatletamodenese della nazionale di paracanoa Ju-liet Kaine appena rientrata da Duisburgdove ha gareggiato per lrsquoItalia al Campio-nato del Mondo di ParacanoaPurtroppo il pass per le Paralimpiadi di Rionon egrave arrivato ma lo staff tecnico della Ca-nottieri sta giagrave programmando insieme aJuliet il calendario dei prossimi impegni invista degli Europei che si terranno in Russiaa fine giugnoMassimo Ascari Presidente di Gulliversottolinea cosigrave il valore di questa iniziativaldquoAbbiamo voluto dare la possibilitagrave ai nostrilavoratori di trascorrere un pomeriggio conle loro famiglie promuovendo uno sportsano e a contatto con la natura come lacanoa Collaboriamo con la Canottieri Mu-tina per la promozione del benessere psico-fisico attraverso lo sport su diversi frontinello specifico per i nostri soci e lavoratoricome in questo caso e per le persone condisabilitagrave e le loro famiglierdquo

Protagonista allamostraldquoIl Valore del Lavorordquo

Niente quadri o sculture ma il meglio dellaproduzione metalmeccanica fiorentina Frale opere protagoniste della manifestazioneIl Valore del Lavoro in programma alla Sta-zione Leopolda dal 27 al 30 maggio pros-simi anche i filtri a cavitagrave della cooperativaTELMECTELMEC egrave una realtagrave industriale presenteda 40 anni nel settore delle costruzionimeccaniche di precisione e della carpente-ria leggera di supporto per lrsquoelettronica siaper il mercato industriale che per la difesaDal novembre 2006 la societagrave egrave stata tra-sformata in cooperativa dai dipendenti dellaprecedente gestione dellaquale hanno rilevato le quote diproprietagrave utilizzando il proprioTFRUna storia di coraggio e di pas-sione egrave alla base delle produ-zioni dellrsquoimpresametalmeccanica che opera peri settori telecomunicazioni na-vale aeronautico ferroviario ebiomedicale di tutta Italia e delmondo realizzando apparatimeccanico-elettronici subas-siemi e particolari dei qualicura anche le fasi relative altrattamento galvanico alla ver-niciatura e alla serigrafiaIl lavoro dei soci lavoratori della cooperativanella maggior parte dei casi viene svolto dadisegno del cliente o tramite progettazioneinterna da specifica del committenteI soci lavoratori si occupano in prima per-sona di tutte le fasi di progettazione e diproduzionee sono quindi particolarmente stimolati adaccrescere le proprie conoscenze nellrsquoot-tica della crescita della cooperativa che egrave illoro patrimonioIl punto di forza della TELMEC sono i filtri acavitagrave dispositivi a radio frequenza per icentri radio dedicati al Controllo del TrafficoAereo (ATC) nelle gamme VHF e UHF siamanuali che automaticiProprio i filtri saranno esposti fra le eccel-

TELMEC

GULLIVER

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Imprese

lenze metalmeccaniche fiorentine nellrsquoam-bito della mostra Firenze MetalmeccanicaIlValore del Lavoro organizzata da Fiom-Cgil

La cooperativa vola aMilanoper un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo

La Cooperativa La Rondine egrave stata selezio-nata tra un numero elevato di concorrentida tutta Italia tra le 20 realtagrave che potrannopartecipare al corso di formazione teo-ricopratico per lo sviluppo di competenzetecnicogestionali per un ldquoAlzheimer Caffegraverdquoche si svolgeragrave a Milano il 9 e 10 Giugno2016Il soggetto promotore del bando egrave UnicreditFoundation la quale sostiene lo start up elrsquoimplementazione di ldquoAlzheimer Caffegraverdquo intutta Italia dando vita a casi di successocome la Cooperativa La Rondine che hannosaputo radicarsi nel territorio e costruire unasolida experience nellrsquoassistenza ai malati diAlzheimerUnicredit Foundation in collaborazione con ilGRG Gruppo di Ricerca Geriatrica di Bre-scia Comitato Scientifico dopo unrsquoattentaanalisi di altre realtagrave di tutta Italia ha sele-zionato solo 20 realtagrave del no profit e questoegrave motivo di orgoglio per la Cooperativa LaRondine che si occupa di Servizi Socio Assi-stenziali nellrsquoAlta Valle del Tevere da oltre 28anni e che ha acquisito nello specifico sullamalattia di Alzheimer delle competenzemolto importanti gestendo per la USL Um-bria1 i due Centri Diurni Alzheimer di Cittagrave diCastello e Trestina lrsquoAssistenza DomiciliareDedicata ed un Laboratorio di StimolazioneCognitiva per persone malate di Alzheimer ecollaborando da anni nella progettazione at-tiva conAMA UmbriaAssociazione Malat-tia di AlzheimerLa Cooperativa La Rondine metteragrave sicura-

mente a disposizione questa nuova ed inte-ressante esperienza di Milano per i servizi ri-volti allrsquoAlzheimer erogati dalla USL Umbria1 e dal Comune di Cittagrave di Castello per con-tinuare a fornire interventi sempre piugrave quali-ficati e professionali dando un valoreaggiunto alle attivitagrave rivolte a malati di Al-zheimer giagrave molto significative sul nostro ter-ritorio grazie anche allrsquoimpegno negli annidella USL 1 e del ComuneQuesto corso nello specifico forniragrave com-petenze e strumenti concreti per la gestionedi un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo sia dal punto di vistamedico psicologico e terapeutico che sottolrsquoaspetto amministrativo e finanziario per as-sicurare la sostenibilitagrave del progetto neltempo ma soprattutto saragrave per la Coopera-tiva La Rondine unrsquooccasione di confrontocon altre realtagrave socio assistenziali di tutta Ita-lia

Riceveprestigiosi riconoscimential Cibus di Parma

Al Cibus di Parma il primo premio per lacampagna di valorizzazione del prodotto ti-pico egrave andatoad una Cooperativa Se lo egrave aggiudicato lacooperativa CAO Formaggi con stabilimentoa Fenosu (OR) che con orgoglio ha ricevutoanche il primo premio per il miglior spot tvdelle reti localiDue riconoscimenti importanti perunrsquoazienda che al primo posto nella suascala di valori ha sempre messo la qualitagrave ela genuinitagrave del proprio prodottoValori che lrsquoazienda egrave riuscita a trasmettereattraverso una campagna pubblicitaria pre-miata per la sua efficacia e uno ldquospot daltocco originale curioso e perfettamente cu-rato nei dettaglirdquo come recita la motivazione

della giuriaIl premio egrave stato consegnato durante lo svol-gimento dellrsquoimportante rassegna alimentaredi Parma nelle mani del direttore commer-ciale della CAO Formaggi Simone BussuCon lui la giuria si egrave congratulata anche perla forte e significativa presenza dellrsquoaziendaoristanese al Cibus di Parma 2016

Festeggia 70 anni intrecciando lasua storia con quella della cittagrave

La cooperativa Augusto Bazzino nata nel1946 come cooperativa di facchinaggio emovimentazione merci in ambito ferroviariofesteggia i 70 anni di attivitagravePer rimarcare il valore del lavoro e la sua ca-pacitagrave di tracciare segni e panorami daragravevita a una manifestazione dal 10 al 12 giu-gno prossimi aperta alla cittagrave e agli abitantibasata sulla riscoperta di luoghi legati allatradizione al lavoro allrsquoarte e alla culturastrutturata in due serate pubbliche e un po-meriggio dedicato a visite gratuite lungo 5itinerari cittadini alla ricerca delle testimo-nianze lasciate nel corso del tempo dagli uo-mini che hanno reso Savona la cittagrave checonosciamoLa manifestazione intitolata rdquo Il lavoro lasciail segnordquo egrave promossa dalla Cooperativa Au-gusto Bazzino e vede la collaborazione dellaDiocesi di Savona-Noli lrsquoistituto scolasticolsquoRita Levi Montalcinirsquo e storici esperti di cul-tura arte e mestieri savonesi unitamenteallo studio di comunicazione CadigraveldquoLa celebrazione dei 70 anni di attivitagrave dellanostra cooperativa ndash spiega il presidentedella Bazzino Nanni Carlevarino ndash intendefar conoscere la storia dellrsquoazienda e stimo-lare la cittagrave a uno sguardo su se stessa allaricerca scoperta o riscoperta di luoghi atti-vitagrave del passato frammenti di storia culturalavoro tradizione coraggio che hanno con-tribuito a rendere Savona la cittagrave che egraveIl desiderio egrave anche quello di rinfocolare unatteggiamento di appartenenza in grado disuscitare unrsquoattenzione maggiore verso ilsquoproprirsquo luoghi la lsquopropriarsquo storia unrsquoatten-zione capace di tradursi in apertura e capa-citagrave attrattiva verso lrsquoesterno grazie ad una

COOPERATIVA BAZZINO

CAO FORMAGGI

LA RONDINE

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Imprese

piugrave forte consapevolezza di chi si egrave elementonecessario per un migliore rapporto con lapropria esistenza in un luogoma soprattuttocome strumento efficace nella trasmissioneverso lrsquoesternordquo La Cooperativa Augusto Bazzino egrave una so-cietagrave fondata il 7 febbraio 1946 sulla spintapropulsiva della Liberazione dal regime inti-tolata ad un partigiano savonese AugustoBazzino appunto morto giovanissimo du-rante la guerra Nacque per offrire soprat-tutto in ambito ferroviario servizi difacchinaggio movimentazione merci e no-leggio autogruIl gruppo Bazzino ha ottenuto piano pianoriconoscimenti al proprio lavoro alla profes-sionalitagrave e soprattutto egrave riuscito a ottenerelrsquoautorizzazione di lavoro nellrsquoambito portualeper dare il suo contributo di collaborazione edi sviluppoOggi il suo personale opera oltreche nei settori ldquotradizionalirdquo anche in ambitoportuale allrsquointerno del Consorzio SavonaCrociere offrendo servizi integrati ai passeg-geri delle navi da crociera Costa in scalo alPalacrociere di Savona fiore allrsquoocchiellodella cittagraveLa Bazzino egrave fortemente radicata nel territo-rio savonese e si sente parte integrante diSavona e del suo comprensorio Ciograve egrave dimo-strato dal fatto che vengono da sempre so-stenute associazioni sportive culturaliassistenziali e istituzionali che operano a li-vello locale Per questo si egrave deciso di festeg-giare il settantesimo compleannoprogettando e sviluppando unrsquoiniziativa checoinvolgesse la cittagrave tuttaTra i diversi appuntamenti nel corso della se-rata dellrsquo11 giugno verragrave presentato il pro-getto su cui la Diocesi di Savona-Noli egraveattualmente impegnata il restauro del co-siddetto lsquoChiostro dei Mortirsquo elemento fa-cente parte del Palazzo Vescovile da temponecessitante di intervento

Un lavoro che permetteragrave la riconsegna di unluogo significativo del patrimonio culturaleun ambiente di grande bellezza che torneragravead essere parte integrante e fruibile della sto-ria di SavonaGli insegnanti e studenti dellrsquoistituto LeviMontalcini hanno svolto nel corso dellrsquoannoscolastico 20152016 un lavoro basato supercorsi sensoriali vista tatto udito gustoolfatto condotto allrsquointerno della cittagrave E que-sta attivitagrave si egrave andata intersecando con lacelebrazione dei 70 anni dalla cooperativaBazzinoI giovani studenti ndash sono coinvolte tutte le 2medie dellrsquoIstituto- saranno infatti protago-nisti dei 5 itinerari di visita aperti al pubblicoprevisti per il pomeriggio di domenica 12giugnoGli studenti infatti insieme a esperti storici evolontari saranno in prima fila ad accompa-gnare e a illustrare ai partecipanti ai diversitour i monumenti e gli angoli meno cono-sciuti di Savona

Il Green Eco Camp a Vedrianodi Canossa

La Cooperativa sociale Solidarietagrave 90 cheda anni organizza campi estivi a ReggioEmilia e provincia propone ai ragazzi chehanno voglia di avventura e divertimentouna novitagrave i ldquoGreen Eco Camprdquo Ersquo un pro-getto di soggiorno estivo con una formulainedita pensata per 20 ragazzi dai 10 ai 14con due ldquogreen educatorsrdquo si tratta di ldquounasettimana al verderdquo e in tenda organizzatain un campo attrezzato nel bellissimo sce-nario di Vedriano di Canossa Sono in pro-gramma due settimane dal 4 al 10 luglio edallrsquo11 al 17 luglio La settimana a Vedrianoprevede un esperto al giorno il costruttoreil cuoco il chimico lrsquooperatore energeticoe lrsquoagronomo Il Green Eco Camp egrave unaesperienza ideale dove rendere i ragazzi e leragazze piugrave consapevoli del valore della na-tura del valore fisico economico e moraleattraverso la fatica quotidiana che occorreper compiere gesti semplici Ersquo un percorsobasata sullrsquoeconomia del fare con la guidaattenta di esperti per apprendere lrsquouso di

fonti energetiche alternative Il Eco Camp egraveorganizzato in collaborazione con MobileGreen Power e con Campagna Amica diColdiretti Per informazioni wwwsolida-rieta90it 0522 293718

Il 29maggio ldquoEl biologicoin piassardquo

Torna domenica 29 maggio in Prato dellaValle a Padova ldquoEl biologico in piassardquo lagiornata dedicata al mondo bio promossae organizzata dallrsquoomonima associazionedi cui egrave socio fondatore ldquoEl Tamisordquo storicacooperativa padovana che da oltre tren-trsquoanni si occupa di agricoltura biologicaOltre 60 gli espositori che porteranno incittagrave sapori e prodotti della tradizione certi-ficati biologici frutta verdura e prodotti daforno con farine selezionate e certificateproposti direttamente dai produttori maanche filati e capi drsquoabbigliamento realizzaticon stoffe colorate con tinture vegetali co-smetici bio e ldquocruelty freerdquo giocattoli eutensili da cucina realizzati dagli artigianilocali con materiali naturali e di riciclo Oltrealle degustazioni presso gli stand per tuttala giornata saragrave attivo anche un servizio diristorazione biologico e vegetariano del-lrsquoOsteria di Fuori PortaE per la gioia dei piugrave piccoli la mostra dianimali con gli asinelli di Almaterra e i la-boratori di ldquoecoprintrdquo con Ornella Bellettatodellrsquoassociazione La Biolca per imparare astampare su foglie fiori cortecce e radiciNon solo una fiera perograve ldquoEl biologico inpiassardquo egrave anche occasione di incontro escambio sui temi con operatori ed espertidel settore Alle ore 10 nella sala convegnidel centro Antonianum si terragrave il convegnoldquoProsecco ai pesticidi no grazierdquo per di-scutere di quanto e come ldquocostirdquo la produ-zione di questo pregiato vino tipico delVeneto in termini di impatto ambientalesanitario sociale ed economicoIn occasione della giornata inoltre saragravepossibile visitare lrsquoOrto Botanico di Padova(info e prenotazioni allo 049 9101155) epattinare in libertagrave sotto la guida degli istrut-tori dellrsquoassociazione Ors

EL TAMISO

SOLIDARIETAgrave 90

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Imprese

Spazio anche allrsquoarte scenica con lo spet-tacolo della compagnia Fantaghirograve ldquoUltimoviaggiordquo (ore 1630 presso la Loggia Amu-lea) un intreccio di immagini suoni e mi-mica per riflettere sullrsquoimportanza deilegami e del ldquoprendersi curardquohellipldquoEl biologico in piassardquo egrave organizzato con ilsostegno del Comune di Padova-Assesso-rato al Commercio Aiab Veneto e Iceahttpwwwelbiologicoinpiassait

Al Flower Chelsea Show 2016

Flora Toscana si egrave aggiudicata la Silver GiltMedal al Chelsea Flower Show 2016lrsquoevento piursquo importante del Regno Unitonel campo del ldquogarden e floral designrdquo chesi sta tenendo in questi giorni a LondraLa cooperativa di Pescia alla sua primapartecipazione ha presentato una colle-zione di esemplari appartenenti alla fami-glia delle Proteaceae con varietagrave diLeucadendron Leucospermum Protea eChamelaucium coltivati in Toscana dai pro-pri sociOrganizzata dalla Royal Horticultural So-ciety (associazione fondata nel 1804 checonta oltre 415000 membri) la manife-stazione ersquogiunta questrsquoanno alla sua 152aedizione Si tiene ogni anno nel mese diMaggio dal Lunedigrave al Sabato Il primogiorno egrave dedicato alla giuria alla stampa e

naturalmente alla visita della Regina Elisa-betta e ai membri della famiglia RealeIl Martedigrave ed il Mercoledigrave la visita riservata aisoci della Royal Horticultural Society agro-nomi botanici e semplici appassionati delverde provenienti da tutto il Regno Unito enon solo Dal Giovedigrave al Sabato ersquo inveceaperta al pubblico160000 i biglietti disponibili tutti Sold Outgiagraversquo tre mesi prima dellrsquoevento ad un costoche va dalle 70 alle 100 sterline Oltre 1000fra giornalisti fotografi e video-maker accre-ditati Le telecamere della BBC sono presenticon una postazione allrsquointerno della mostraper darne copertura durante tutta la duratacon circa 15 ore di programmazioneQuestorende lrsquoidea dellrsquoimportanza che lrsquoevento ri-veste per gli inglesi e della risonanza che as-sume per gli esperti del settore a livellointernazionaleUna partecipazione ed un riconoscimento cherende tutti orgogliosi del livello raggiunto dalleproduzioni dei soci di Flora Toscana

FLORA TOSCANA

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Crolla il mito del muro crollato

Il bilancio sullrsquo89 lascia lrsquoamaro in boccaagli italiani Lrsquoillusione di una nuova epoca dibrillante trasformazione che la fine deiblocchi aveva annunciato ha lasciato ilpasso a una realtagrave ben piugrave complessa esoprattutto meno idilliacaBiagio de Giovanni ha definito ldquoesauritordquolrsquoaspetto utopico del 1989 Cosigrave anche gli

italiani questi 27 anni sono apparsi sotto ilsegno del gambero un percorso a ritrososia in termini di condizioni sociali (crescitadelle diseguaglianze esplosione di crisi ebolle speculative smottamento del cetomedio) sia sul fronte della qualitagrave della ci-viltagrave e della democrazia (guerre terrorismopulizie etniche fondamentalismi e migra-zioni di massa) sia infine sul piano dellesuggestioni del futuro (un domani fragile eincerto per i giovani lrsquoincombere di crisiglobali climatiche energetiche e di civiltagrave)Per la maggioranza relativa dellrsquoopinionepubblica (46) il mondo che si egrave dischiusodopo la caduta del muro si egrave dimostratopeggiore di quello precedente I millennialsinvece appaiono piugrave incerti per il 37 ilcrollo del muro ha generato un mondo tuttosommato migliorementre per il 30 quellosorto egrave peggioreNon tutto ciograve che egrave accaduto dopo questafatidica data egrave stato ovviamente negativoper le persone Anzi Le nuove potenzialitagravecomunicative che si sono dischiuse appa-iono un motore importante per lo sviluppodel nostro pianeta e delle persone cosigravecome la caduta dei sistemi totalitari dellrsquoEstegrave salutata con pieno favore Nessuna no-stalgia politica quindi per il comunismoreale bensigrave la delusione e la messa sottoaccusa del capitalismo imperanteIl dito egrave puntato contro la finanziarizzazionedel capitale e la delocalizzazione delle in-dustrie contro il vuoto drsquoideali che il crollodel muro ha portato con seacute rendendo diffi-cile pensare a un mondo diverso annichi-lendo qualunque idea di rivoluzione e dimutamento radicale della societagrave e dei suoicardini Questrsquoaccusa non egrave mossa daadulti nostalgici bensigrave da quei ragazzi e daquelle ragazze che nellrsquo89 erano ancorabambini

NOTA INFORMATIVA Sondaggio cawicompiuto su un campione nazionale di1000 soggetti maggiorenni tra il 16 e il18 maggio 2016

OSSERVATORIO SWG

34Sondaggio

Page 29: LegacoopInformazioni N. 21

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Imprese

posto da Angelo Ammenti Paolo BocciSauro Di Sante Coaccioli Laerte GrimaniRenzo Mastroforti Edoardo Tiezzi e GiorgioVitali sono stati nominati quale Presidentedella Cooperativa Laerte Grimani e qualeVice Presidente Giorgio VitaliGrimani professionista ternano attuale ADdel canale televisivo Umbria1 e giagrave Capo diGabinetto della Provincia e Vitali professio-nista folignate socio storico anche dellacooperativa di progettazione ed ingegneriaAraut srl presente per anni nella Direzioneregionale di Legacoop sostituiscono nellalegale rappresentanza della Umbria CasaPaolo Bocci e Angelo AmmentiLrsquoavvicendamento nelle cariche della Coo-perativa rientra e va inquadrato in un piugraveampio processo di rinnovamento avviato giagravedal 2014 dallrsquoattuale Consiglio di Ammini-strazione (era infatti lo stesso anche nel pre-cedente mandato ad eccezione di Tiezzi) conlrsquoobiettivo di riposizionare la societagrave -nel-lrsquoarco del medio periodo- nellrsquoambito delmercato della gestione immobiliare e inquello delle nuove attivitagrave di servizio con-nesse allrsquoattivitagrave dellrsquoedilizia residenzialeIl rinnovo operato ndash avvenuto per unanimevolontagrave e condivisione dellrsquointero Consiglio-ha visto infatti anche una rimodulazione dicompiti e funzioni diversamente dal pas-sato mediante la nomina quali ConsiglieriDelegati di Bocci e Ammenti al primo egravestata affidata la responsabilitagrave commercialedella societagrave e quella del rapporto con i soci(compito certamente impegnativo stantelrsquoobiettivo fissato dal Consiglio di conseguirenellrsquoarco del triennio di mandato nuove con-trattualizzazioni di immobili per il controva-lore di circa 8 milioni di euro) al secondondashgiagrave Direttore Tecnico della cooperativa- egravestata confermata la responsabilitagrave di assi-curare il completamento degli investimentiimmobiliari avviati dalla societagrave che ndashper iltriennio del mandato- sono stimati in circa115 milioni di euroCosigrave riarticolato il gruppo dirigente dellacooperativa si avvale anche come detto delnuovo impegno di Edoardo Tiezzi unico di-pendente della Cooperativa a farne parteAl nuovo Presidente e Vice competono tralrsquoaltro -nellrsquoarticolazione dei compiti asse-gnati- le funzioni di ricerca e sviluppo dinuove opportunitagrave insieme ovviamente a

quelle canoniche di rappresentanza e di ge-stione societaria loro attribuite dallo statutoNellrsquointento del Consiglio di Amministrazionedella Umbria Casa ad oggi la societagrave privatadi maggior rilievo e dimensione economicadella Regione operante nel segmento dellaedilizia residenziale vi egrave come detto il ripo-sizionamento dellrsquoazione operativa nellrsquoam-bito della Gestione Immobiliare anche nelsegmento dellrsquohousing sociale che grazieallrsquoaccordo sottoscritto con la SGR Preliosper la partecipazione nel fondo immobiliareASCI (partecipato anche da Cassa Depositie Prestiti) prevede la realizzazione di oltre130 alloggi su tutto il territorio regionale cheandranno ad aggiungersi agli altri giagrave in ge-stione immobiliareVa ricordato infatti che la Coop Umbria Casa(che ha realizzato oltre 2000 alloggi in Um-bria dal 1984 ad oggi) egrave attualmente ancoraproprietaria di 305 dei suddetti apparta-menti di cui 77 sono stati giagrave compromessiin vendita differita e verranno quindi alienatinellrsquoarco del prossimo triennio

Ritorna il ldquoFestival di ParcoTittonirdquo

Nel meraviglioso scenario dominato dallaVilla Cusani Tittoni in via Lampugnani 66 aDesio torna anche questrsquoanno il Festival diParco Tittoni giunto alla V edizione che sisvilupperagrave dal 22 maggio al 9 settembrelungo 110 giorni di eventi che spazianodalla musica live alla danza e alle feste atema fino al teatro e al cinema con unaprogrammazione rivolta a un pubblico diogni etagraveForte dei numeri dellrsquoedizione 2015(100mila presenze in tutta la stagione peruna media di mille spettatori a serata) lacooperativa canturina Mondovisione ndashche organizza lrsquoevento in partnership conArci Tambourine e il Comune di Desio ndashpresenta un calendario fittissimo e costel-lato da alcune eccellenze (talvolta in esibi-zione esclusiva) e da iniziative cheriguardano anche il sociale Non mancanole novitagrave come ad esempio la collabora-zione con Barley Arts per la rassegna Hello

folks sessions un vero e proprio ldquofestivalnel festivalrdquo dedicato al folk vecchio enuovo degli Stati Uniti dedicato a un pub-blico piugrave attento concentrato sullrsquoascolto esui dettagli della musica drsquoautoreDi questa particolare sezione faranno partele esibizioni della straordinaria chitarristaKaki King che mescola musica e visual inun evento mutimediale ad alto tasso dicoinvolgimento lrsquounica data italiana di Jo-nathan Wilson atteso in versione rigorosa-mente acustica e il country rock di RyanBingham giusto per anticipare qualchenome Durante i prossimi mesi I due palchidel Parco Tittoni ospiteranno alcuni tra i mi-gliori artisti del panorama musicale italianoe internazionale come Niccolo Fabi balzatorecentemente in cima alle classifiche divendita con il suo nuovissimo album (si esi-biragrave il 30 luglio) Eugenio Finardi (11 giu-gno) fino alla dance degli Eiffel 65 (1agosto) al ragamuffin salentino dei SudSound System (23 luglio) alla rediviva staritaliana anni Ottanta Donatella Rettore (11luglio) e a dj Boosta dei Subsonica (9 lu-glio) La serata inaugurale domenica 22maggio saragrave a ingresso gratuito e ricca dieventi per grandi e piccini alle 1830 i BlueVibes suoneranno le canzoni dei cartoondella Disney a seguire si esibiranno i Gior-geness (guidati dalla talentuosa chitarrista ecantautrice Giorgia DrsquoEraclea) e infine alle2130 Appino frontman degli Zen Circuschiuderagrave la serata con il suo progetto soli-stico nel quale lascia temporaneamente lechitarre distorte folk punk per sposare lamelodia cantautorale tra pop-rock e unaspruzzatina di reggae Sul secondo palco laband bergamasca Capre a Sonagli e i Royal

COOPMONDOVISIONE

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Imprese

Bravada che presentano il nuovo ep WarTantissime le iniziative collaterali con mer-catini rassegne cinematografiche streetfood per tutti i palati degustazioni birrarieed eventi a tema con animazioni per bimbie spazi dedicati al relax laboratori gratuitidi teatro sport e attivitagrave ricreativeIl programma completo al seguente linkhttpwwwparcotittoniitcalendariohtml

Un giro in kayak

Sabato 21 Maggio i soci e i dipendenti dellaCooperativa Gulliver hanno partecipato in-sieme a famigliari parenti e amici allrsquoOpenDay della Canottieri Mutina asd tenutosipresso la sede nautica dellrsquoAssociazione aiLaghi Curiel di CampogallianoLrsquoiniziativa egrave stata promossa a seguito delsostegno di Gulliver al progetto HappyKayak- settore paracanoa della Canottieri edella convenzione stipulata a favore dei Socidella Cooperativa che prevede uno scontosulla quota drsquoiscrizione alle attivitagrave annualidella societagrave sportivaIl pomeriggio ha visto la partecipazione dinumerosi cittadini e lavoratori di Gulliveraccompagnati da tanti figli parenti e amiciAccolti nello stand di Gulliver ai presenti egravestato consegnato un pass per accederegratuitamente alla prova in canoa una car-tellina con materiale informativo e un buonoper il proseguo dellrsquoattivitagrave nel propriotempo liberoI tecnici qualificati della Canottieri Mutinaasd si sono succeduti per lrsquointero pomerig-gio nella gestione dei gruppi di aspiranti ca-noisti Di volta in volta gli istruttori hannosvolto una breve lezione tecnica sulla pa-

gaiata descritto il percorso e fatto indos-sare il giubbetto di salvataggio hanno ac-compagnato i presenti sul pontile peraiutarli a salire in canoa e iniziare il giro sullagoI bambini piugrave piccoli sono stati accompa-gnati dagli istruttori grazie alla disponibilitagravedi canoe a due posti Al rientro nello standGulliver era offerta una piccola merenda abase di frutta fresca e succhi biologicildquoUna bellissima giornata dove credo si siatrasmesso chiaramente il clima collabora-tivo che caratterizza la nostra AssociazioneSportivardquo commenta Caterina De Caro-lis Presidente della Canottieri MutinaldquoQuesto egrave il risultato di legami vecchi enuovi instaurati sul rispetto reciproco e lacollaborazione tra tante personalitagrave forti main grado di valorizzare le differenze Cosigravesono nate anche le nostre amicizie helliprdquoRicordiamo che la Canottieri Mutina egraveunrsquoassociazione sportiva con esperienzapluriennale sul territorio Nel 2015 ha com-piuto ottantacinque anni e nello stessoanno il CONI ha assegnato alla Societagrave laStella drsquoOro al Merito Sportivo La loro atti-vitagrave si fonda sulla storia fatta di eccellenzee passioneAllrsquoiniziativa ha partecipato anche lrsquoatletamodenese della nazionale di paracanoa Ju-liet Kaine appena rientrata da Duisburgdove ha gareggiato per lrsquoItalia al Campio-nato del Mondo di ParacanoaPurtroppo il pass per le Paralimpiadi di Rionon egrave arrivato ma lo staff tecnico della Ca-nottieri sta giagrave programmando insieme aJuliet il calendario dei prossimi impegni invista degli Europei che si terranno in Russiaa fine giugnoMassimo Ascari Presidente di Gulliversottolinea cosigrave il valore di questa iniziativaldquoAbbiamo voluto dare la possibilitagrave ai nostrilavoratori di trascorrere un pomeriggio conle loro famiglie promuovendo uno sportsano e a contatto con la natura come lacanoa Collaboriamo con la Canottieri Mu-tina per la promozione del benessere psico-fisico attraverso lo sport su diversi frontinello specifico per i nostri soci e lavoratoricome in questo caso e per le persone condisabilitagrave e le loro famiglierdquo

Protagonista allamostraldquoIl Valore del Lavorordquo

Niente quadri o sculture ma il meglio dellaproduzione metalmeccanica fiorentina Frale opere protagoniste della manifestazioneIl Valore del Lavoro in programma alla Sta-zione Leopolda dal 27 al 30 maggio pros-simi anche i filtri a cavitagrave della cooperativaTELMECTELMEC egrave una realtagrave industriale presenteda 40 anni nel settore delle costruzionimeccaniche di precisione e della carpente-ria leggera di supporto per lrsquoelettronica siaper il mercato industriale che per la difesaDal novembre 2006 la societagrave egrave stata tra-sformata in cooperativa dai dipendenti dellaprecedente gestione dellaquale hanno rilevato le quote diproprietagrave utilizzando il proprioTFRUna storia di coraggio e di pas-sione egrave alla base delle produ-zioni dellrsquoimpresametalmeccanica che opera peri settori telecomunicazioni na-vale aeronautico ferroviario ebiomedicale di tutta Italia e delmondo realizzando apparatimeccanico-elettronici subas-siemi e particolari dei qualicura anche le fasi relative altrattamento galvanico alla ver-niciatura e alla serigrafiaIl lavoro dei soci lavoratori della cooperativanella maggior parte dei casi viene svolto dadisegno del cliente o tramite progettazioneinterna da specifica del committenteI soci lavoratori si occupano in prima per-sona di tutte le fasi di progettazione e diproduzionee sono quindi particolarmente stimolati adaccrescere le proprie conoscenze nellrsquoot-tica della crescita della cooperativa che egrave illoro patrimonioIl punto di forza della TELMEC sono i filtri acavitagrave dispositivi a radio frequenza per icentri radio dedicati al Controllo del TrafficoAereo (ATC) nelle gamme VHF e UHF siamanuali che automaticiProprio i filtri saranno esposti fra le eccel-

TELMEC

GULLIVER

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Imprese

lenze metalmeccaniche fiorentine nellrsquoam-bito della mostra Firenze MetalmeccanicaIlValore del Lavoro organizzata da Fiom-Cgil

La cooperativa vola aMilanoper un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo

La Cooperativa La Rondine egrave stata selezio-nata tra un numero elevato di concorrentida tutta Italia tra le 20 realtagrave che potrannopartecipare al corso di formazione teo-ricopratico per lo sviluppo di competenzetecnicogestionali per un ldquoAlzheimer Caffegraverdquoche si svolgeragrave a Milano il 9 e 10 Giugno2016Il soggetto promotore del bando egrave UnicreditFoundation la quale sostiene lo start up elrsquoimplementazione di ldquoAlzheimer Caffegraverdquo intutta Italia dando vita a casi di successocome la Cooperativa La Rondine che hannosaputo radicarsi nel territorio e costruire unasolida experience nellrsquoassistenza ai malati diAlzheimerUnicredit Foundation in collaborazione con ilGRG Gruppo di Ricerca Geriatrica di Bre-scia Comitato Scientifico dopo unrsquoattentaanalisi di altre realtagrave di tutta Italia ha sele-zionato solo 20 realtagrave del no profit e questoegrave motivo di orgoglio per la Cooperativa LaRondine che si occupa di Servizi Socio Assi-stenziali nellrsquoAlta Valle del Tevere da oltre 28anni e che ha acquisito nello specifico sullamalattia di Alzheimer delle competenzemolto importanti gestendo per la USL Um-bria1 i due Centri Diurni Alzheimer di Cittagrave diCastello e Trestina lrsquoAssistenza DomiciliareDedicata ed un Laboratorio di StimolazioneCognitiva per persone malate di Alzheimer ecollaborando da anni nella progettazione at-tiva conAMA UmbriaAssociazione Malat-tia di AlzheimerLa Cooperativa La Rondine metteragrave sicura-

mente a disposizione questa nuova ed inte-ressante esperienza di Milano per i servizi ri-volti allrsquoAlzheimer erogati dalla USL Umbria1 e dal Comune di Cittagrave di Castello per con-tinuare a fornire interventi sempre piugrave quali-ficati e professionali dando un valoreaggiunto alle attivitagrave rivolte a malati di Al-zheimer giagrave molto significative sul nostro ter-ritorio grazie anche allrsquoimpegno negli annidella USL 1 e del ComuneQuesto corso nello specifico forniragrave com-petenze e strumenti concreti per la gestionedi un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo sia dal punto di vistamedico psicologico e terapeutico che sottolrsquoaspetto amministrativo e finanziario per as-sicurare la sostenibilitagrave del progetto neltempo ma soprattutto saragrave per la Coopera-tiva La Rondine unrsquooccasione di confrontocon altre realtagrave socio assistenziali di tutta Ita-lia

Riceveprestigiosi riconoscimential Cibus di Parma

Al Cibus di Parma il primo premio per lacampagna di valorizzazione del prodotto ti-pico egrave andatoad una Cooperativa Se lo egrave aggiudicato lacooperativa CAO Formaggi con stabilimentoa Fenosu (OR) che con orgoglio ha ricevutoanche il primo premio per il miglior spot tvdelle reti localiDue riconoscimenti importanti perunrsquoazienda che al primo posto nella suascala di valori ha sempre messo la qualitagrave ela genuinitagrave del proprio prodottoValori che lrsquoazienda egrave riuscita a trasmettereattraverso una campagna pubblicitaria pre-miata per la sua efficacia e uno ldquospot daltocco originale curioso e perfettamente cu-rato nei dettaglirdquo come recita la motivazione

della giuriaIl premio egrave stato consegnato durante lo svol-gimento dellrsquoimportante rassegna alimentaredi Parma nelle mani del direttore commer-ciale della CAO Formaggi Simone BussuCon lui la giuria si egrave congratulata anche perla forte e significativa presenza dellrsquoaziendaoristanese al Cibus di Parma 2016

Festeggia 70 anni intrecciando lasua storia con quella della cittagrave

La cooperativa Augusto Bazzino nata nel1946 come cooperativa di facchinaggio emovimentazione merci in ambito ferroviariofesteggia i 70 anni di attivitagravePer rimarcare il valore del lavoro e la sua ca-pacitagrave di tracciare segni e panorami daragravevita a una manifestazione dal 10 al 12 giu-gno prossimi aperta alla cittagrave e agli abitantibasata sulla riscoperta di luoghi legati allatradizione al lavoro allrsquoarte e alla culturastrutturata in due serate pubbliche e un po-meriggio dedicato a visite gratuite lungo 5itinerari cittadini alla ricerca delle testimo-nianze lasciate nel corso del tempo dagli uo-mini che hanno reso Savona la cittagrave checonosciamoLa manifestazione intitolata rdquo Il lavoro lasciail segnordquo egrave promossa dalla Cooperativa Au-gusto Bazzino e vede la collaborazione dellaDiocesi di Savona-Noli lrsquoistituto scolasticolsquoRita Levi Montalcinirsquo e storici esperti di cul-tura arte e mestieri savonesi unitamenteallo studio di comunicazione CadigraveldquoLa celebrazione dei 70 anni di attivitagrave dellanostra cooperativa ndash spiega il presidentedella Bazzino Nanni Carlevarino ndash intendefar conoscere la storia dellrsquoazienda e stimo-lare la cittagrave a uno sguardo su se stessa allaricerca scoperta o riscoperta di luoghi atti-vitagrave del passato frammenti di storia culturalavoro tradizione coraggio che hanno con-tribuito a rendere Savona la cittagrave che egraveIl desiderio egrave anche quello di rinfocolare unatteggiamento di appartenenza in grado disuscitare unrsquoattenzione maggiore verso ilsquoproprirsquo luoghi la lsquopropriarsquo storia unrsquoatten-zione capace di tradursi in apertura e capa-citagrave attrattiva verso lrsquoesterno grazie ad una

COOPERATIVA BAZZINO

CAO FORMAGGI

LA RONDINE

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Imprese

piugrave forte consapevolezza di chi si egrave elementonecessario per un migliore rapporto con lapropria esistenza in un luogoma soprattuttocome strumento efficace nella trasmissioneverso lrsquoesternordquo La Cooperativa Augusto Bazzino egrave una so-cietagrave fondata il 7 febbraio 1946 sulla spintapropulsiva della Liberazione dal regime inti-tolata ad un partigiano savonese AugustoBazzino appunto morto giovanissimo du-rante la guerra Nacque per offrire soprat-tutto in ambito ferroviario servizi difacchinaggio movimentazione merci e no-leggio autogruIl gruppo Bazzino ha ottenuto piano pianoriconoscimenti al proprio lavoro alla profes-sionalitagrave e soprattutto egrave riuscito a ottenerelrsquoautorizzazione di lavoro nellrsquoambito portualeper dare il suo contributo di collaborazione edi sviluppoOggi il suo personale opera oltreche nei settori ldquotradizionalirdquo anche in ambitoportuale allrsquointerno del Consorzio SavonaCrociere offrendo servizi integrati ai passeg-geri delle navi da crociera Costa in scalo alPalacrociere di Savona fiore allrsquoocchiellodella cittagraveLa Bazzino egrave fortemente radicata nel territo-rio savonese e si sente parte integrante diSavona e del suo comprensorio Ciograve egrave dimo-strato dal fatto che vengono da sempre so-stenute associazioni sportive culturaliassistenziali e istituzionali che operano a li-vello locale Per questo si egrave deciso di festeg-giare il settantesimo compleannoprogettando e sviluppando unrsquoiniziativa checoinvolgesse la cittagrave tuttaTra i diversi appuntamenti nel corso della se-rata dellrsquo11 giugno verragrave presentato il pro-getto su cui la Diocesi di Savona-Noli egraveattualmente impegnata il restauro del co-siddetto lsquoChiostro dei Mortirsquo elemento fa-cente parte del Palazzo Vescovile da temponecessitante di intervento

Un lavoro che permetteragrave la riconsegna di unluogo significativo del patrimonio culturaleun ambiente di grande bellezza che torneragravead essere parte integrante e fruibile della sto-ria di SavonaGli insegnanti e studenti dellrsquoistituto LeviMontalcini hanno svolto nel corso dellrsquoannoscolastico 20152016 un lavoro basato supercorsi sensoriali vista tatto udito gustoolfatto condotto allrsquointerno della cittagrave E que-sta attivitagrave si egrave andata intersecando con lacelebrazione dei 70 anni dalla cooperativaBazzinoI giovani studenti ndash sono coinvolte tutte le 2medie dellrsquoIstituto- saranno infatti protago-nisti dei 5 itinerari di visita aperti al pubblicoprevisti per il pomeriggio di domenica 12giugnoGli studenti infatti insieme a esperti storici evolontari saranno in prima fila ad accompa-gnare e a illustrare ai partecipanti ai diversitour i monumenti e gli angoli meno cono-sciuti di Savona

Il Green Eco Camp a Vedrianodi Canossa

La Cooperativa sociale Solidarietagrave 90 cheda anni organizza campi estivi a ReggioEmilia e provincia propone ai ragazzi chehanno voglia di avventura e divertimentouna novitagrave i ldquoGreen Eco Camprdquo Ersquo un pro-getto di soggiorno estivo con una formulainedita pensata per 20 ragazzi dai 10 ai 14con due ldquogreen educatorsrdquo si tratta di ldquounasettimana al verderdquo e in tenda organizzatain un campo attrezzato nel bellissimo sce-nario di Vedriano di Canossa Sono in pro-gramma due settimane dal 4 al 10 luglio edallrsquo11 al 17 luglio La settimana a Vedrianoprevede un esperto al giorno il costruttoreil cuoco il chimico lrsquooperatore energeticoe lrsquoagronomo Il Green Eco Camp egrave unaesperienza ideale dove rendere i ragazzi e leragazze piugrave consapevoli del valore della na-tura del valore fisico economico e moraleattraverso la fatica quotidiana che occorreper compiere gesti semplici Ersquo un percorsobasata sullrsquoeconomia del fare con la guidaattenta di esperti per apprendere lrsquouso di

fonti energetiche alternative Il Eco Camp egraveorganizzato in collaborazione con MobileGreen Power e con Campagna Amica diColdiretti Per informazioni wwwsolida-rieta90it 0522 293718

Il 29maggio ldquoEl biologicoin piassardquo

Torna domenica 29 maggio in Prato dellaValle a Padova ldquoEl biologico in piassardquo lagiornata dedicata al mondo bio promossae organizzata dallrsquoomonima associazionedi cui egrave socio fondatore ldquoEl Tamisordquo storicacooperativa padovana che da oltre tren-trsquoanni si occupa di agricoltura biologicaOltre 60 gli espositori che porteranno incittagrave sapori e prodotti della tradizione certi-ficati biologici frutta verdura e prodotti daforno con farine selezionate e certificateproposti direttamente dai produttori maanche filati e capi drsquoabbigliamento realizzaticon stoffe colorate con tinture vegetali co-smetici bio e ldquocruelty freerdquo giocattoli eutensili da cucina realizzati dagli artigianilocali con materiali naturali e di riciclo Oltrealle degustazioni presso gli stand per tuttala giornata saragrave attivo anche un servizio diristorazione biologico e vegetariano del-lrsquoOsteria di Fuori PortaE per la gioia dei piugrave piccoli la mostra dianimali con gli asinelli di Almaterra e i la-boratori di ldquoecoprintrdquo con Ornella Bellettatodellrsquoassociazione La Biolca per imparare astampare su foglie fiori cortecce e radiciNon solo una fiera perograve ldquoEl biologico inpiassardquo egrave anche occasione di incontro escambio sui temi con operatori ed espertidel settore Alle ore 10 nella sala convegnidel centro Antonianum si terragrave il convegnoldquoProsecco ai pesticidi no grazierdquo per di-scutere di quanto e come ldquocostirdquo la produ-zione di questo pregiato vino tipico delVeneto in termini di impatto ambientalesanitario sociale ed economicoIn occasione della giornata inoltre saragravepossibile visitare lrsquoOrto Botanico di Padova(info e prenotazioni allo 049 9101155) epattinare in libertagrave sotto la guida degli istrut-tori dellrsquoassociazione Ors

EL TAMISO

SOLIDARIETAgrave 90

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Imprese

Spazio anche allrsquoarte scenica con lo spet-tacolo della compagnia Fantaghirograve ldquoUltimoviaggiordquo (ore 1630 presso la Loggia Amu-lea) un intreccio di immagini suoni e mi-mica per riflettere sullrsquoimportanza deilegami e del ldquoprendersi curardquohellipldquoEl biologico in piassardquo egrave organizzato con ilsostegno del Comune di Padova-Assesso-rato al Commercio Aiab Veneto e Iceahttpwwwelbiologicoinpiassait

Al Flower Chelsea Show 2016

Flora Toscana si egrave aggiudicata la Silver GiltMedal al Chelsea Flower Show 2016lrsquoevento piursquo importante del Regno Unitonel campo del ldquogarden e floral designrdquo chesi sta tenendo in questi giorni a LondraLa cooperativa di Pescia alla sua primapartecipazione ha presentato una colle-zione di esemplari appartenenti alla fami-glia delle Proteaceae con varietagrave diLeucadendron Leucospermum Protea eChamelaucium coltivati in Toscana dai pro-pri sociOrganizzata dalla Royal Horticultural So-ciety (associazione fondata nel 1804 checonta oltre 415000 membri) la manife-stazione ersquogiunta questrsquoanno alla sua 152aedizione Si tiene ogni anno nel mese diMaggio dal Lunedigrave al Sabato Il primogiorno egrave dedicato alla giuria alla stampa e

naturalmente alla visita della Regina Elisa-betta e ai membri della famiglia RealeIl Martedigrave ed il Mercoledigrave la visita riservata aisoci della Royal Horticultural Society agro-nomi botanici e semplici appassionati delverde provenienti da tutto il Regno Unito enon solo Dal Giovedigrave al Sabato ersquo inveceaperta al pubblico160000 i biglietti disponibili tutti Sold Outgiagraversquo tre mesi prima dellrsquoevento ad un costoche va dalle 70 alle 100 sterline Oltre 1000fra giornalisti fotografi e video-maker accre-ditati Le telecamere della BBC sono presenticon una postazione allrsquointerno della mostraper darne copertura durante tutta la duratacon circa 15 ore di programmazioneQuestorende lrsquoidea dellrsquoimportanza che lrsquoevento ri-veste per gli inglesi e della risonanza che as-sume per gli esperti del settore a livellointernazionaleUna partecipazione ed un riconoscimento cherende tutti orgogliosi del livello raggiunto dalleproduzioni dei soci di Flora Toscana

FLORA TOSCANA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Crolla il mito del muro crollato

Il bilancio sullrsquo89 lascia lrsquoamaro in boccaagli italiani Lrsquoillusione di una nuova epoca dibrillante trasformazione che la fine deiblocchi aveva annunciato ha lasciato ilpasso a una realtagrave ben piugrave complessa esoprattutto meno idilliacaBiagio de Giovanni ha definito ldquoesauritordquolrsquoaspetto utopico del 1989 Cosigrave anche gli

italiani questi 27 anni sono apparsi sotto ilsegno del gambero un percorso a ritrososia in termini di condizioni sociali (crescitadelle diseguaglianze esplosione di crisi ebolle speculative smottamento del cetomedio) sia sul fronte della qualitagrave della ci-viltagrave e della democrazia (guerre terrorismopulizie etniche fondamentalismi e migra-zioni di massa) sia infine sul piano dellesuggestioni del futuro (un domani fragile eincerto per i giovani lrsquoincombere di crisiglobali climatiche energetiche e di civiltagrave)Per la maggioranza relativa dellrsquoopinionepubblica (46) il mondo che si egrave dischiusodopo la caduta del muro si egrave dimostratopeggiore di quello precedente I millennialsinvece appaiono piugrave incerti per il 37 ilcrollo del muro ha generato un mondo tuttosommato migliorementre per il 30 quellosorto egrave peggioreNon tutto ciograve che egrave accaduto dopo questafatidica data egrave stato ovviamente negativoper le persone Anzi Le nuove potenzialitagravecomunicative che si sono dischiuse appa-iono un motore importante per lo sviluppodel nostro pianeta e delle persone cosigravecome la caduta dei sistemi totalitari dellrsquoEstegrave salutata con pieno favore Nessuna no-stalgia politica quindi per il comunismoreale bensigrave la delusione e la messa sottoaccusa del capitalismo imperanteIl dito egrave puntato contro la finanziarizzazionedel capitale e la delocalizzazione delle in-dustrie contro il vuoto drsquoideali che il crollodel muro ha portato con seacute rendendo diffi-cile pensare a un mondo diverso annichi-lendo qualunque idea di rivoluzione e dimutamento radicale della societagrave e dei suoicardini Questrsquoaccusa non egrave mossa daadulti nostalgici bensigrave da quei ragazzi e daquelle ragazze che nellrsquo89 erano ancorabambini

NOTA INFORMATIVA Sondaggio cawicompiuto su un campione nazionale di1000 soggetti maggiorenni tra il 16 e il18 maggio 2016

OSSERVATORIO SWG

34Sondaggio

Page 30: LegacoopInformazioni N. 21

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Imprese

Bravada che presentano il nuovo ep WarTantissime le iniziative collaterali con mer-catini rassegne cinematografiche streetfood per tutti i palati degustazioni birrarieed eventi a tema con animazioni per bimbie spazi dedicati al relax laboratori gratuitidi teatro sport e attivitagrave ricreativeIl programma completo al seguente linkhttpwwwparcotittoniitcalendariohtml

Un giro in kayak

Sabato 21 Maggio i soci e i dipendenti dellaCooperativa Gulliver hanno partecipato in-sieme a famigliari parenti e amici allrsquoOpenDay della Canottieri Mutina asd tenutosipresso la sede nautica dellrsquoAssociazione aiLaghi Curiel di CampogallianoLrsquoiniziativa egrave stata promossa a seguito delsostegno di Gulliver al progetto HappyKayak- settore paracanoa della Canottieri edella convenzione stipulata a favore dei Socidella Cooperativa che prevede uno scontosulla quota drsquoiscrizione alle attivitagrave annualidella societagrave sportivaIl pomeriggio ha visto la partecipazione dinumerosi cittadini e lavoratori di Gulliveraccompagnati da tanti figli parenti e amiciAccolti nello stand di Gulliver ai presenti egravestato consegnato un pass per accederegratuitamente alla prova in canoa una car-tellina con materiale informativo e un buonoper il proseguo dellrsquoattivitagrave nel propriotempo liberoI tecnici qualificati della Canottieri Mutinaasd si sono succeduti per lrsquointero pomerig-gio nella gestione dei gruppi di aspiranti ca-noisti Di volta in volta gli istruttori hannosvolto una breve lezione tecnica sulla pa-

gaiata descritto il percorso e fatto indos-sare il giubbetto di salvataggio hanno ac-compagnato i presenti sul pontile peraiutarli a salire in canoa e iniziare il giro sullagoI bambini piugrave piccoli sono stati accompa-gnati dagli istruttori grazie alla disponibilitagravedi canoe a due posti Al rientro nello standGulliver era offerta una piccola merenda abase di frutta fresca e succhi biologicildquoUna bellissima giornata dove credo si siatrasmesso chiaramente il clima collabora-tivo che caratterizza la nostra AssociazioneSportivardquo commenta Caterina De Caro-lis Presidente della Canottieri MutinaldquoQuesto egrave il risultato di legami vecchi enuovi instaurati sul rispetto reciproco e lacollaborazione tra tante personalitagrave forti main grado di valorizzare le differenze Cosigravesono nate anche le nostre amicizie helliprdquoRicordiamo che la Canottieri Mutina egraveunrsquoassociazione sportiva con esperienzapluriennale sul territorio Nel 2015 ha com-piuto ottantacinque anni e nello stessoanno il CONI ha assegnato alla Societagrave laStella drsquoOro al Merito Sportivo La loro atti-vitagrave si fonda sulla storia fatta di eccellenzee passioneAllrsquoiniziativa ha partecipato anche lrsquoatletamodenese della nazionale di paracanoa Ju-liet Kaine appena rientrata da Duisburgdove ha gareggiato per lrsquoItalia al Campio-nato del Mondo di ParacanoaPurtroppo il pass per le Paralimpiadi di Rionon egrave arrivato ma lo staff tecnico della Ca-nottieri sta giagrave programmando insieme aJuliet il calendario dei prossimi impegni invista degli Europei che si terranno in Russiaa fine giugnoMassimo Ascari Presidente di Gulliversottolinea cosigrave il valore di questa iniziativaldquoAbbiamo voluto dare la possibilitagrave ai nostrilavoratori di trascorrere un pomeriggio conle loro famiglie promuovendo uno sportsano e a contatto con la natura come lacanoa Collaboriamo con la Canottieri Mu-tina per la promozione del benessere psico-fisico attraverso lo sport su diversi frontinello specifico per i nostri soci e lavoratoricome in questo caso e per le persone condisabilitagrave e le loro famiglierdquo

Protagonista allamostraldquoIl Valore del Lavorordquo

Niente quadri o sculture ma il meglio dellaproduzione metalmeccanica fiorentina Frale opere protagoniste della manifestazioneIl Valore del Lavoro in programma alla Sta-zione Leopolda dal 27 al 30 maggio pros-simi anche i filtri a cavitagrave della cooperativaTELMECTELMEC egrave una realtagrave industriale presenteda 40 anni nel settore delle costruzionimeccaniche di precisione e della carpente-ria leggera di supporto per lrsquoelettronica siaper il mercato industriale che per la difesaDal novembre 2006 la societagrave egrave stata tra-sformata in cooperativa dai dipendenti dellaprecedente gestione dellaquale hanno rilevato le quote diproprietagrave utilizzando il proprioTFRUna storia di coraggio e di pas-sione egrave alla base delle produ-zioni dellrsquoimpresametalmeccanica che opera peri settori telecomunicazioni na-vale aeronautico ferroviario ebiomedicale di tutta Italia e delmondo realizzando apparatimeccanico-elettronici subas-siemi e particolari dei qualicura anche le fasi relative altrattamento galvanico alla ver-niciatura e alla serigrafiaIl lavoro dei soci lavoratori della cooperativanella maggior parte dei casi viene svolto dadisegno del cliente o tramite progettazioneinterna da specifica del committenteI soci lavoratori si occupano in prima per-sona di tutte le fasi di progettazione e diproduzionee sono quindi particolarmente stimolati adaccrescere le proprie conoscenze nellrsquoot-tica della crescita della cooperativa che egrave illoro patrimonioIl punto di forza della TELMEC sono i filtri acavitagrave dispositivi a radio frequenza per icentri radio dedicati al Controllo del TrafficoAereo (ATC) nelle gamme VHF e UHF siamanuali che automaticiProprio i filtri saranno esposti fra le eccel-

TELMEC

GULLIVER

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Imprese

lenze metalmeccaniche fiorentine nellrsquoam-bito della mostra Firenze MetalmeccanicaIlValore del Lavoro organizzata da Fiom-Cgil

La cooperativa vola aMilanoper un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo

La Cooperativa La Rondine egrave stata selezio-nata tra un numero elevato di concorrentida tutta Italia tra le 20 realtagrave che potrannopartecipare al corso di formazione teo-ricopratico per lo sviluppo di competenzetecnicogestionali per un ldquoAlzheimer Caffegraverdquoche si svolgeragrave a Milano il 9 e 10 Giugno2016Il soggetto promotore del bando egrave UnicreditFoundation la quale sostiene lo start up elrsquoimplementazione di ldquoAlzheimer Caffegraverdquo intutta Italia dando vita a casi di successocome la Cooperativa La Rondine che hannosaputo radicarsi nel territorio e costruire unasolida experience nellrsquoassistenza ai malati diAlzheimerUnicredit Foundation in collaborazione con ilGRG Gruppo di Ricerca Geriatrica di Bre-scia Comitato Scientifico dopo unrsquoattentaanalisi di altre realtagrave di tutta Italia ha sele-zionato solo 20 realtagrave del no profit e questoegrave motivo di orgoglio per la Cooperativa LaRondine che si occupa di Servizi Socio Assi-stenziali nellrsquoAlta Valle del Tevere da oltre 28anni e che ha acquisito nello specifico sullamalattia di Alzheimer delle competenzemolto importanti gestendo per la USL Um-bria1 i due Centri Diurni Alzheimer di Cittagrave diCastello e Trestina lrsquoAssistenza DomiciliareDedicata ed un Laboratorio di StimolazioneCognitiva per persone malate di Alzheimer ecollaborando da anni nella progettazione at-tiva conAMA UmbriaAssociazione Malat-tia di AlzheimerLa Cooperativa La Rondine metteragrave sicura-

mente a disposizione questa nuova ed inte-ressante esperienza di Milano per i servizi ri-volti allrsquoAlzheimer erogati dalla USL Umbria1 e dal Comune di Cittagrave di Castello per con-tinuare a fornire interventi sempre piugrave quali-ficati e professionali dando un valoreaggiunto alle attivitagrave rivolte a malati di Al-zheimer giagrave molto significative sul nostro ter-ritorio grazie anche allrsquoimpegno negli annidella USL 1 e del ComuneQuesto corso nello specifico forniragrave com-petenze e strumenti concreti per la gestionedi un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo sia dal punto di vistamedico psicologico e terapeutico che sottolrsquoaspetto amministrativo e finanziario per as-sicurare la sostenibilitagrave del progetto neltempo ma soprattutto saragrave per la Coopera-tiva La Rondine unrsquooccasione di confrontocon altre realtagrave socio assistenziali di tutta Ita-lia

Riceveprestigiosi riconoscimential Cibus di Parma

Al Cibus di Parma il primo premio per lacampagna di valorizzazione del prodotto ti-pico egrave andatoad una Cooperativa Se lo egrave aggiudicato lacooperativa CAO Formaggi con stabilimentoa Fenosu (OR) che con orgoglio ha ricevutoanche il primo premio per il miglior spot tvdelle reti localiDue riconoscimenti importanti perunrsquoazienda che al primo posto nella suascala di valori ha sempre messo la qualitagrave ela genuinitagrave del proprio prodottoValori che lrsquoazienda egrave riuscita a trasmettereattraverso una campagna pubblicitaria pre-miata per la sua efficacia e uno ldquospot daltocco originale curioso e perfettamente cu-rato nei dettaglirdquo come recita la motivazione

della giuriaIl premio egrave stato consegnato durante lo svol-gimento dellrsquoimportante rassegna alimentaredi Parma nelle mani del direttore commer-ciale della CAO Formaggi Simone BussuCon lui la giuria si egrave congratulata anche perla forte e significativa presenza dellrsquoaziendaoristanese al Cibus di Parma 2016

Festeggia 70 anni intrecciando lasua storia con quella della cittagrave

La cooperativa Augusto Bazzino nata nel1946 come cooperativa di facchinaggio emovimentazione merci in ambito ferroviariofesteggia i 70 anni di attivitagravePer rimarcare il valore del lavoro e la sua ca-pacitagrave di tracciare segni e panorami daragravevita a una manifestazione dal 10 al 12 giu-gno prossimi aperta alla cittagrave e agli abitantibasata sulla riscoperta di luoghi legati allatradizione al lavoro allrsquoarte e alla culturastrutturata in due serate pubbliche e un po-meriggio dedicato a visite gratuite lungo 5itinerari cittadini alla ricerca delle testimo-nianze lasciate nel corso del tempo dagli uo-mini che hanno reso Savona la cittagrave checonosciamoLa manifestazione intitolata rdquo Il lavoro lasciail segnordquo egrave promossa dalla Cooperativa Au-gusto Bazzino e vede la collaborazione dellaDiocesi di Savona-Noli lrsquoistituto scolasticolsquoRita Levi Montalcinirsquo e storici esperti di cul-tura arte e mestieri savonesi unitamenteallo studio di comunicazione CadigraveldquoLa celebrazione dei 70 anni di attivitagrave dellanostra cooperativa ndash spiega il presidentedella Bazzino Nanni Carlevarino ndash intendefar conoscere la storia dellrsquoazienda e stimo-lare la cittagrave a uno sguardo su se stessa allaricerca scoperta o riscoperta di luoghi atti-vitagrave del passato frammenti di storia culturalavoro tradizione coraggio che hanno con-tribuito a rendere Savona la cittagrave che egraveIl desiderio egrave anche quello di rinfocolare unatteggiamento di appartenenza in grado disuscitare unrsquoattenzione maggiore verso ilsquoproprirsquo luoghi la lsquopropriarsquo storia unrsquoatten-zione capace di tradursi in apertura e capa-citagrave attrattiva verso lrsquoesterno grazie ad una

COOPERATIVA BAZZINO

CAO FORMAGGI

LA RONDINE

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Imprese

piugrave forte consapevolezza di chi si egrave elementonecessario per un migliore rapporto con lapropria esistenza in un luogoma soprattuttocome strumento efficace nella trasmissioneverso lrsquoesternordquo La Cooperativa Augusto Bazzino egrave una so-cietagrave fondata il 7 febbraio 1946 sulla spintapropulsiva della Liberazione dal regime inti-tolata ad un partigiano savonese AugustoBazzino appunto morto giovanissimo du-rante la guerra Nacque per offrire soprat-tutto in ambito ferroviario servizi difacchinaggio movimentazione merci e no-leggio autogruIl gruppo Bazzino ha ottenuto piano pianoriconoscimenti al proprio lavoro alla profes-sionalitagrave e soprattutto egrave riuscito a ottenerelrsquoautorizzazione di lavoro nellrsquoambito portualeper dare il suo contributo di collaborazione edi sviluppoOggi il suo personale opera oltreche nei settori ldquotradizionalirdquo anche in ambitoportuale allrsquointerno del Consorzio SavonaCrociere offrendo servizi integrati ai passeg-geri delle navi da crociera Costa in scalo alPalacrociere di Savona fiore allrsquoocchiellodella cittagraveLa Bazzino egrave fortemente radicata nel territo-rio savonese e si sente parte integrante diSavona e del suo comprensorio Ciograve egrave dimo-strato dal fatto che vengono da sempre so-stenute associazioni sportive culturaliassistenziali e istituzionali che operano a li-vello locale Per questo si egrave deciso di festeg-giare il settantesimo compleannoprogettando e sviluppando unrsquoiniziativa checoinvolgesse la cittagrave tuttaTra i diversi appuntamenti nel corso della se-rata dellrsquo11 giugno verragrave presentato il pro-getto su cui la Diocesi di Savona-Noli egraveattualmente impegnata il restauro del co-siddetto lsquoChiostro dei Mortirsquo elemento fa-cente parte del Palazzo Vescovile da temponecessitante di intervento

Un lavoro che permetteragrave la riconsegna di unluogo significativo del patrimonio culturaleun ambiente di grande bellezza che torneragravead essere parte integrante e fruibile della sto-ria di SavonaGli insegnanti e studenti dellrsquoistituto LeviMontalcini hanno svolto nel corso dellrsquoannoscolastico 20152016 un lavoro basato supercorsi sensoriali vista tatto udito gustoolfatto condotto allrsquointerno della cittagrave E que-sta attivitagrave si egrave andata intersecando con lacelebrazione dei 70 anni dalla cooperativaBazzinoI giovani studenti ndash sono coinvolte tutte le 2medie dellrsquoIstituto- saranno infatti protago-nisti dei 5 itinerari di visita aperti al pubblicoprevisti per il pomeriggio di domenica 12giugnoGli studenti infatti insieme a esperti storici evolontari saranno in prima fila ad accompa-gnare e a illustrare ai partecipanti ai diversitour i monumenti e gli angoli meno cono-sciuti di Savona

Il Green Eco Camp a Vedrianodi Canossa

La Cooperativa sociale Solidarietagrave 90 cheda anni organizza campi estivi a ReggioEmilia e provincia propone ai ragazzi chehanno voglia di avventura e divertimentouna novitagrave i ldquoGreen Eco Camprdquo Ersquo un pro-getto di soggiorno estivo con una formulainedita pensata per 20 ragazzi dai 10 ai 14con due ldquogreen educatorsrdquo si tratta di ldquounasettimana al verderdquo e in tenda organizzatain un campo attrezzato nel bellissimo sce-nario di Vedriano di Canossa Sono in pro-gramma due settimane dal 4 al 10 luglio edallrsquo11 al 17 luglio La settimana a Vedrianoprevede un esperto al giorno il costruttoreil cuoco il chimico lrsquooperatore energeticoe lrsquoagronomo Il Green Eco Camp egrave unaesperienza ideale dove rendere i ragazzi e leragazze piugrave consapevoli del valore della na-tura del valore fisico economico e moraleattraverso la fatica quotidiana che occorreper compiere gesti semplici Ersquo un percorsobasata sullrsquoeconomia del fare con la guidaattenta di esperti per apprendere lrsquouso di

fonti energetiche alternative Il Eco Camp egraveorganizzato in collaborazione con MobileGreen Power e con Campagna Amica diColdiretti Per informazioni wwwsolida-rieta90it 0522 293718

Il 29maggio ldquoEl biologicoin piassardquo

Torna domenica 29 maggio in Prato dellaValle a Padova ldquoEl biologico in piassardquo lagiornata dedicata al mondo bio promossae organizzata dallrsquoomonima associazionedi cui egrave socio fondatore ldquoEl Tamisordquo storicacooperativa padovana che da oltre tren-trsquoanni si occupa di agricoltura biologicaOltre 60 gli espositori che porteranno incittagrave sapori e prodotti della tradizione certi-ficati biologici frutta verdura e prodotti daforno con farine selezionate e certificateproposti direttamente dai produttori maanche filati e capi drsquoabbigliamento realizzaticon stoffe colorate con tinture vegetali co-smetici bio e ldquocruelty freerdquo giocattoli eutensili da cucina realizzati dagli artigianilocali con materiali naturali e di riciclo Oltrealle degustazioni presso gli stand per tuttala giornata saragrave attivo anche un servizio diristorazione biologico e vegetariano del-lrsquoOsteria di Fuori PortaE per la gioia dei piugrave piccoli la mostra dianimali con gli asinelli di Almaterra e i la-boratori di ldquoecoprintrdquo con Ornella Bellettatodellrsquoassociazione La Biolca per imparare astampare su foglie fiori cortecce e radiciNon solo una fiera perograve ldquoEl biologico inpiassardquo egrave anche occasione di incontro escambio sui temi con operatori ed espertidel settore Alle ore 10 nella sala convegnidel centro Antonianum si terragrave il convegnoldquoProsecco ai pesticidi no grazierdquo per di-scutere di quanto e come ldquocostirdquo la produ-zione di questo pregiato vino tipico delVeneto in termini di impatto ambientalesanitario sociale ed economicoIn occasione della giornata inoltre saragravepossibile visitare lrsquoOrto Botanico di Padova(info e prenotazioni allo 049 9101155) epattinare in libertagrave sotto la guida degli istrut-tori dellrsquoassociazione Ors

EL TAMISO

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Imprese

Spazio anche allrsquoarte scenica con lo spet-tacolo della compagnia Fantaghirograve ldquoUltimoviaggiordquo (ore 1630 presso la Loggia Amu-lea) un intreccio di immagini suoni e mi-mica per riflettere sullrsquoimportanza deilegami e del ldquoprendersi curardquohellipldquoEl biologico in piassardquo egrave organizzato con ilsostegno del Comune di Padova-Assesso-rato al Commercio Aiab Veneto e Iceahttpwwwelbiologicoinpiassait

Al Flower Chelsea Show 2016

Flora Toscana si egrave aggiudicata la Silver GiltMedal al Chelsea Flower Show 2016lrsquoevento piursquo importante del Regno Unitonel campo del ldquogarden e floral designrdquo chesi sta tenendo in questi giorni a LondraLa cooperativa di Pescia alla sua primapartecipazione ha presentato una colle-zione di esemplari appartenenti alla fami-glia delle Proteaceae con varietagrave diLeucadendron Leucospermum Protea eChamelaucium coltivati in Toscana dai pro-pri sociOrganizzata dalla Royal Horticultural So-ciety (associazione fondata nel 1804 checonta oltre 415000 membri) la manife-stazione ersquogiunta questrsquoanno alla sua 152aedizione Si tiene ogni anno nel mese diMaggio dal Lunedigrave al Sabato Il primogiorno egrave dedicato alla giuria alla stampa e

naturalmente alla visita della Regina Elisa-betta e ai membri della famiglia RealeIl Martedigrave ed il Mercoledigrave la visita riservata aisoci della Royal Horticultural Society agro-nomi botanici e semplici appassionati delverde provenienti da tutto il Regno Unito enon solo Dal Giovedigrave al Sabato ersquo inveceaperta al pubblico160000 i biglietti disponibili tutti Sold Outgiagraversquo tre mesi prima dellrsquoevento ad un costoche va dalle 70 alle 100 sterline Oltre 1000fra giornalisti fotografi e video-maker accre-ditati Le telecamere della BBC sono presenticon una postazione allrsquointerno della mostraper darne copertura durante tutta la duratacon circa 15 ore di programmazioneQuestorende lrsquoidea dellrsquoimportanza che lrsquoevento ri-veste per gli inglesi e della risonanza che as-sume per gli esperti del settore a livellointernazionaleUna partecipazione ed un riconoscimento cherende tutti orgogliosi del livello raggiunto dalleproduzioni dei soci di Flora Toscana

FLORA TOSCANA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Crolla il mito del muro crollato

Il bilancio sullrsquo89 lascia lrsquoamaro in boccaagli italiani Lrsquoillusione di una nuova epoca dibrillante trasformazione che la fine deiblocchi aveva annunciato ha lasciato ilpasso a una realtagrave ben piugrave complessa esoprattutto meno idilliacaBiagio de Giovanni ha definito ldquoesauritordquolrsquoaspetto utopico del 1989 Cosigrave anche gli

italiani questi 27 anni sono apparsi sotto ilsegno del gambero un percorso a ritrososia in termini di condizioni sociali (crescitadelle diseguaglianze esplosione di crisi ebolle speculative smottamento del cetomedio) sia sul fronte della qualitagrave della ci-viltagrave e della democrazia (guerre terrorismopulizie etniche fondamentalismi e migra-zioni di massa) sia infine sul piano dellesuggestioni del futuro (un domani fragile eincerto per i giovani lrsquoincombere di crisiglobali climatiche energetiche e di civiltagrave)Per la maggioranza relativa dellrsquoopinionepubblica (46) il mondo che si egrave dischiusodopo la caduta del muro si egrave dimostratopeggiore di quello precedente I millennialsinvece appaiono piugrave incerti per il 37 ilcrollo del muro ha generato un mondo tuttosommato migliorementre per il 30 quellosorto egrave peggioreNon tutto ciograve che egrave accaduto dopo questafatidica data egrave stato ovviamente negativoper le persone Anzi Le nuove potenzialitagravecomunicative che si sono dischiuse appa-iono un motore importante per lo sviluppodel nostro pianeta e delle persone cosigravecome la caduta dei sistemi totalitari dellrsquoEstegrave salutata con pieno favore Nessuna no-stalgia politica quindi per il comunismoreale bensigrave la delusione e la messa sottoaccusa del capitalismo imperanteIl dito egrave puntato contro la finanziarizzazionedel capitale e la delocalizzazione delle in-dustrie contro il vuoto drsquoideali che il crollodel muro ha portato con seacute rendendo diffi-cile pensare a un mondo diverso annichi-lendo qualunque idea di rivoluzione e dimutamento radicale della societagrave e dei suoicardini Questrsquoaccusa non egrave mossa daadulti nostalgici bensigrave da quei ragazzi e daquelle ragazze che nellrsquo89 erano ancorabambini

NOTA INFORMATIVA Sondaggio cawicompiuto su un campione nazionale di1000 soggetti maggiorenni tra il 16 e il18 maggio 2016

OSSERVATORIO SWG

34Sondaggio

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Imprese

lenze metalmeccaniche fiorentine nellrsquoam-bito della mostra Firenze MetalmeccanicaIlValore del Lavoro organizzata da Fiom-Cgil

La cooperativa vola aMilanoper un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo

La Cooperativa La Rondine egrave stata selezio-nata tra un numero elevato di concorrentida tutta Italia tra le 20 realtagrave che potrannopartecipare al corso di formazione teo-ricopratico per lo sviluppo di competenzetecnicogestionali per un ldquoAlzheimer Caffegraverdquoche si svolgeragrave a Milano il 9 e 10 Giugno2016Il soggetto promotore del bando egrave UnicreditFoundation la quale sostiene lo start up elrsquoimplementazione di ldquoAlzheimer Caffegraverdquo intutta Italia dando vita a casi di successocome la Cooperativa La Rondine che hannosaputo radicarsi nel territorio e costruire unasolida experience nellrsquoassistenza ai malati diAlzheimerUnicredit Foundation in collaborazione con ilGRG Gruppo di Ricerca Geriatrica di Bre-scia Comitato Scientifico dopo unrsquoattentaanalisi di altre realtagrave di tutta Italia ha sele-zionato solo 20 realtagrave del no profit e questoegrave motivo di orgoglio per la Cooperativa LaRondine che si occupa di Servizi Socio Assi-stenziali nellrsquoAlta Valle del Tevere da oltre 28anni e che ha acquisito nello specifico sullamalattia di Alzheimer delle competenzemolto importanti gestendo per la USL Um-bria1 i due Centri Diurni Alzheimer di Cittagrave diCastello e Trestina lrsquoAssistenza DomiciliareDedicata ed un Laboratorio di StimolazioneCognitiva per persone malate di Alzheimer ecollaborando da anni nella progettazione at-tiva conAMA UmbriaAssociazione Malat-tia di AlzheimerLa Cooperativa La Rondine metteragrave sicura-

mente a disposizione questa nuova ed inte-ressante esperienza di Milano per i servizi ri-volti allrsquoAlzheimer erogati dalla USL Umbria1 e dal Comune di Cittagrave di Castello per con-tinuare a fornire interventi sempre piugrave quali-ficati e professionali dando un valoreaggiunto alle attivitagrave rivolte a malati di Al-zheimer giagrave molto significative sul nostro ter-ritorio grazie anche allrsquoimpegno negli annidella USL 1 e del ComuneQuesto corso nello specifico forniragrave com-petenze e strumenti concreti per la gestionedi un ldquoAlzheimer Caffegraverdquo sia dal punto di vistamedico psicologico e terapeutico che sottolrsquoaspetto amministrativo e finanziario per as-sicurare la sostenibilitagrave del progetto neltempo ma soprattutto saragrave per la Coopera-tiva La Rondine unrsquooccasione di confrontocon altre realtagrave socio assistenziali di tutta Ita-lia

Riceveprestigiosi riconoscimential Cibus di Parma

Al Cibus di Parma il primo premio per lacampagna di valorizzazione del prodotto ti-pico egrave andatoad una Cooperativa Se lo egrave aggiudicato lacooperativa CAO Formaggi con stabilimentoa Fenosu (OR) che con orgoglio ha ricevutoanche il primo premio per il miglior spot tvdelle reti localiDue riconoscimenti importanti perunrsquoazienda che al primo posto nella suascala di valori ha sempre messo la qualitagrave ela genuinitagrave del proprio prodottoValori che lrsquoazienda egrave riuscita a trasmettereattraverso una campagna pubblicitaria pre-miata per la sua efficacia e uno ldquospot daltocco originale curioso e perfettamente cu-rato nei dettaglirdquo come recita la motivazione

della giuriaIl premio egrave stato consegnato durante lo svol-gimento dellrsquoimportante rassegna alimentaredi Parma nelle mani del direttore commer-ciale della CAO Formaggi Simone BussuCon lui la giuria si egrave congratulata anche perla forte e significativa presenza dellrsquoaziendaoristanese al Cibus di Parma 2016

Festeggia 70 anni intrecciando lasua storia con quella della cittagrave

La cooperativa Augusto Bazzino nata nel1946 come cooperativa di facchinaggio emovimentazione merci in ambito ferroviariofesteggia i 70 anni di attivitagravePer rimarcare il valore del lavoro e la sua ca-pacitagrave di tracciare segni e panorami daragravevita a una manifestazione dal 10 al 12 giu-gno prossimi aperta alla cittagrave e agli abitantibasata sulla riscoperta di luoghi legati allatradizione al lavoro allrsquoarte e alla culturastrutturata in due serate pubbliche e un po-meriggio dedicato a visite gratuite lungo 5itinerari cittadini alla ricerca delle testimo-nianze lasciate nel corso del tempo dagli uo-mini che hanno reso Savona la cittagrave checonosciamoLa manifestazione intitolata rdquo Il lavoro lasciail segnordquo egrave promossa dalla Cooperativa Au-gusto Bazzino e vede la collaborazione dellaDiocesi di Savona-Noli lrsquoistituto scolasticolsquoRita Levi Montalcinirsquo e storici esperti di cul-tura arte e mestieri savonesi unitamenteallo studio di comunicazione CadigraveldquoLa celebrazione dei 70 anni di attivitagrave dellanostra cooperativa ndash spiega il presidentedella Bazzino Nanni Carlevarino ndash intendefar conoscere la storia dellrsquoazienda e stimo-lare la cittagrave a uno sguardo su se stessa allaricerca scoperta o riscoperta di luoghi atti-vitagrave del passato frammenti di storia culturalavoro tradizione coraggio che hanno con-tribuito a rendere Savona la cittagrave che egraveIl desiderio egrave anche quello di rinfocolare unatteggiamento di appartenenza in grado disuscitare unrsquoattenzione maggiore verso ilsquoproprirsquo luoghi la lsquopropriarsquo storia unrsquoatten-zione capace di tradursi in apertura e capa-citagrave attrattiva verso lrsquoesterno grazie ad una

COOPERATIVA BAZZINO

CAO FORMAGGI

LA RONDINE

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Imprese

piugrave forte consapevolezza di chi si egrave elementonecessario per un migliore rapporto con lapropria esistenza in un luogoma soprattuttocome strumento efficace nella trasmissioneverso lrsquoesternordquo La Cooperativa Augusto Bazzino egrave una so-cietagrave fondata il 7 febbraio 1946 sulla spintapropulsiva della Liberazione dal regime inti-tolata ad un partigiano savonese AugustoBazzino appunto morto giovanissimo du-rante la guerra Nacque per offrire soprat-tutto in ambito ferroviario servizi difacchinaggio movimentazione merci e no-leggio autogruIl gruppo Bazzino ha ottenuto piano pianoriconoscimenti al proprio lavoro alla profes-sionalitagrave e soprattutto egrave riuscito a ottenerelrsquoautorizzazione di lavoro nellrsquoambito portualeper dare il suo contributo di collaborazione edi sviluppoOggi il suo personale opera oltreche nei settori ldquotradizionalirdquo anche in ambitoportuale allrsquointerno del Consorzio SavonaCrociere offrendo servizi integrati ai passeg-geri delle navi da crociera Costa in scalo alPalacrociere di Savona fiore allrsquoocchiellodella cittagraveLa Bazzino egrave fortemente radicata nel territo-rio savonese e si sente parte integrante diSavona e del suo comprensorio Ciograve egrave dimo-strato dal fatto che vengono da sempre so-stenute associazioni sportive culturaliassistenziali e istituzionali che operano a li-vello locale Per questo si egrave deciso di festeg-giare il settantesimo compleannoprogettando e sviluppando unrsquoiniziativa checoinvolgesse la cittagrave tuttaTra i diversi appuntamenti nel corso della se-rata dellrsquo11 giugno verragrave presentato il pro-getto su cui la Diocesi di Savona-Noli egraveattualmente impegnata il restauro del co-siddetto lsquoChiostro dei Mortirsquo elemento fa-cente parte del Palazzo Vescovile da temponecessitante di intervento

Un lavoro che permetteragrave la riconsegna di unluogo significativo del patrimonio culturaleun ambiente di grande bellezza che torneragravead essere parte integrante e fruibile della sto-ria di SavonaGli insegnanti e studenti dellrsquoistituto LeviMontalcini hanno svolto nel corso dellrsquoannoscolastico 20152016 un lavoro basato supercorsi sensoriali vista tatto udito gustoolfatto condotto allrsquointerno della cittagrave E que-sta attivitagrave si egrave andata intersecando con lacelebrazione dei 70 anni dalla cooperativaBazzinoI giovani studenti ndash sono coinvolte tutte le 2medie dellrsquoIstituto- saranno infatti protago-nisti dei 5 itinerari di visita aperti al pubblicoprevisti per il pomeriggio di domenica 12giugnoGli studenti infatti insieme a esperti storici evolontari saranno in prima fila ad accompa-gnare e a illustrare ai partecipanti ai diversitour i monumenti e gli angoli meno cono-sciuti di Savona

Il Green Eco Camp a Vedrianodi Canossa

La Cooperativa sociale Solidarietagrave 90 cheda anni organizza campi estivi a ReggioEmilia e provincia propone ai ragazzi chehanno voglia di avventura e divertimentouna novitagrave i ldquoGreen Eco Camprdquo Ersquo un pro-getto di soggiorno estivo con una formulainedita pensata per 20 ragazzi dai 10 ai 14con due ldquogreen educatorsrdquo si tratta di ldquounasettimana al verderdquo e in tenda organizzatain un campo attrezzato nel bellissimo sce-nario di Vedriano di Canossa Sono in pro-gramma due settimane dal 4 al 10 luglio edallrsquo11 al 17 luglio La settimana a Vedrianoprevede un esperto al giorno il costruttoreil cuoco il chimico lrsquooperatore energeticoe lrsquoagronomo Il Green Eco Camp egrave unaesperienza ideale dove rendere i ragazzi e leragazze piugrave consapevoli del valore della na-tura del valore fisico economico e moraleattraverso la fatica quotidiana che occorreper compiere gesti semplici Ersquo un percorsobasata sullrsquoeconomia del fare con la guidaattenta di esperti per apprendere lrsquouso di

fonti energetiche alternative Il Eco Camp egraveorganizzato in collaborazione con MobileGreen Power e con Campagna Amica diColdiretti Per informazioni wwwsolida-rieta90it 0522 293718

Il 29maggio ldquoEl biologicoin piassardquo

Torna domenica 29 maggio in Prato dellaValle a Padova ldquoEl biologico in piassardquo lagiornata dedicata al mondo bio promossae organizzata dallrsquoomonima associazionedi cui egrave socio fondatore ldquoEl Tamisordquo storicacooperativa padovana che da oltre tren-trsquoanni si occupa di agricoltura biologicaOltre 60 gli espositori che porteranno incittagrave sapori e prodotti della tradizione certi-ficati biologici frutta verdura e prodotti daforno con farine selezionate e certificateproposti direttamente dai produttori maanche filati e capi drsquoabbigliamento realizzaticon stoffe colorate con tinture vegetali co-smetici bio e ldquocruelty freerdquo giocattoli eutensili da cucina realizzati dagli artigianilocali con materiali naturali e di riciclo Oltrealle degustazioni presso gli stand per tuttala giornata saragrave attivo anche un servizio diristorazione biologico e vegetariano del-lrsquoOsteria di Fuori PortaE per la gioia dei piugrave piccoli la mostra dianimali con gli asinelli di Almaterra e i la-boratori di ldquoecoprintrdquo con Ornella Bellettatodellrsquoassociazione La Biolca per imparare astampare su foglie fiori cortecce e radiciNon solo una fiera perograve ldquoEl biologico inpiassardquo egrave anche occasione di incontro escambio sui temi con operatori ed espertidel settore Alle ore 10 nella sala convegnidel centro Antonianum si terragrave il convegnoldquoProsecco ai pesticidi no grazierdquo per di-scutere di quanto e come ldquocostirdquo la produ-zione di questo pregiato vino tipico delVeneto in termini di impatto ambientalesanitario sociale ed economicoIn occasione della giornata inoltre saragravepossibile visitare lrsquoOrto Botanico di Padova(info e prenotazioni allo 049 9101155) epattinare in libertagrave sotto la guida degli istrut-tori dellrsquoassociazione Ors

EL TAMISO

SOLIDARIETAgrave 90

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Spazio anche allrsquoarte scenica con lo spet-tacolo della compagnia Fantaghirograve ldquoUltimoviaggiordquo (ore 1630 presso la Loggia Amu-lea) un intreccio di immagini suoni e mi-mica per riflettere sullrsquoimportanza deilegami e del ldquoprendersi curardquohellipldquoEl biologico in piassardquo egrave organizzato con ilsostegno del Comune di Padova-Assesso-rato al Commercio Aiab Veneto e Iceahttpwwwelbiologicoinpiassait

Al Flower Chelsea Show 2016

Flora Toscana si egrave aggiudicata la Silver GiltMedal al Chelsea Flower Show 2016lrsquoevento piursquo importante del Regno Unitonel campo del ldquogarden e floral designrdquo chesi sta tenendo in questi giorni a LondraLa cooperativa di Pescia alla sua primapartecipazione ha presentato una colle-zione di esemplari appartenenti alla fami-glia delle Proteaceae con varietagrave diLeucadendron Leucospermum Protea eChamelaucium coltivati in Toscana dai pro-pri sociOrganizzata dalla Royal Horticultural So-ciety (associazione fondata nel 1804 checonta oltre 415000 membri) la manife-stazione ersquogiunta questrsquoanno alla sua 152aedizione Si tiene ogni anno nel mese diMaggio dal Lunedigrave al Sabato Il primogiorno egrave dedicato alla giuria alla stampa e

naturalmente alla visita della Regina Elisa-betta e ai membri della famiglia RealeIl Martedigrave ed il Mercoledigrave la visita riservata aisoci della Royal Horticultural Society agro-nomi botanici e semplici appassionati delverde provenienti da tutto il Regno Unito enon solo Dal Giovedigrave al Sabato ersquo inveceaperta al pubblico160000 i biglietti disponibili tutti Sold Outgiagraversquo tre mesi prima dellrsquoevento ad un costoche va dalle 70 alle 100 sterline Oltre 1000fra giornalisti fotografi e video-maker accre-ditati Le telecamere della BBC sono presenticon una postazione allrsquointerno della mostraper darne copertura durante tutta la duratacon circa 15 ore di programmazioneQuestorende lrsquoidea dellrsquoimportanza che lrsquoevento ri-veste per gli inglesi e della risonanza che as-sume per gli esperti del settore a livellointernazionaleUna partecipazione ed un riconoscimento cherende tutti orgogliosi del livello raggiunto dalleproduzioni dei soci di Flora Toscana

FLORA TOSCANA

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Crolla il mito del muro crollato

Il bilancio sullrsquo89 lascia lrsquoamaro in boccaagli italiani Lrsquoillusione di una nuova epoca dibrillante trasformazione che la fine deiblocchi aveva annunciato ha lasciato ilpasso a una realtagrave ben piugrave complessa esoprattutto meno idilliacaBiagio de Giovanni ha definito ldquoesauritordquolrsquoaspetto utopico del 1989 Cosigrave anche gli

italiani questi 27 anni sono apparsi sotto ilsegno del gambero un percorso a ritrososia in termini di condizioni sociali (crescitadelle diseguaglianze esplosione di crisi ebolle speculative smottamento del cetomedio) sia sul fronte della qualitagrave della ci-viltagrave e della democrazia (guerre terrorismopulizie etniche fondamentalismi e migra-zioni di massa) sia infine sul piano dellesuggestioni del futuro (un domani fragile eincerto per i giovani lrsquoincombere di crisiglobali climatiche energetiche e di civiltagrave)Per la maggioranza relativa dellrsquoopinionepubblica (46) il mondo che si egrave dischiusodopo la caduta del muro si egrave dimostratopeggiore di quello precedente I millennialsinvece appaiono piugrave incerti per il 37 ilcrollo del muro ha generato un mondo tuttosommato migliorementre per il 30 quellosorto egrave peggioreNon tutto ciograve che egrave accaduto dopo questafatidica data egrave stato ovviamente negativoper le persone Anzi Le nuove potenzialitagravecomunicative che si sono dischiuse appa-iono un motore importante per lo sviluppodel nostro pianeta e delle persone cosigravecome la caduta dei sistemi totalitari dellrsquoEstegrave salutata con pieno favore Nessuna no-stalgia politica quindi per il comunismoreale bensigrave la delusione e la messa sottoaccusa del capitalismo imperanteIl dito egrave puntato contro la finanziarizzazionedel capitale e la delocalizzazione delle in-dustrie contro il vuoto drsquoideali che il crollodel muro ha portato con seacute rendendo diffi-cile pensare a un mondo diverso annichi-lendo qualunque idea di rivoluzione e dimutamento radicale della societagrave e dei suoicardini Questrsquoaccusa non egrave mossa daadulti nostalgici bensigrave da quei ragazzi e daquelle ragazze che nellrsquo89 erano ancorabambini

NOTA INFORMATIVA Sondaggio cawicompiuto su un campione nazionale di1000 soggetti maggiorenni tra il 16 e il18 maggio 2016

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piugrave forte consapevolezza di chi si egrave elementonecessario per un migliore rapporto con lapropria esistenza in un luogoma soprattuttocome strumento efficace nella trasmissioneverso lrsquoesternordquo La Cooperativa Augusto Bazzino egrave una so-cietagrave fondata il 7 febbraio 1946 sulla spintapropulsiva della Liberazione dal regime inti-tolata ad un partigiano savonese AugustoBazzino appunto morto giovanissimo du-rante la guerra Nacque per offrire soprat-tutto in ambito ferroviario servizi difacchinaggio movimentazione merci e no-leggio autogruIl gruppo Bazzino ha ottenuto piano pianoriconoscimenti al proprio lavoro alla profes-sionalitagrave e soprattutto egrave riuscito a ottenerelrsquoautorizzazione di lavoro nellrsquoambito portualeper dare il suo contributo di collaborazione edi sviluppoOggi il suo personale opera oltreche nei settori ldquotradizionalirdquo anche in ambitoportuale allrsquointerno del Consorzio SavonaCrociere offrendo servizi integrati ai passeg-geri delle navi da crociera Costa in scalo alPalacrociere di Savona fiore allrsquoocchiellodella cittagraveLa Bazzino egrave fortemente radicata nel territo-rio savonese e si sente parte integrante diSavona e del suo comprensorio Ciograve egrave dimo-strato dal fatto che vengono da sempre so-stenute associazioni sportive culturaliassistenziali e istituzionali che operano a li-vello locale Per questo si egrave deciso di festeg-giare il settantesimo compleannoprogettando e sviluppando unrsquoiniziativa checoinvolgesse la cittagrave tuttaTra i diversi appuntamenti nel corso della se-rata dellrsquo11 giugno verragrave presentato il pro-getto su cui la Diocesi di Savona-Noli egraveattualmente impegnata il restauro del co-siddetto lsquoChiostro dei Mortirsquo elemento fa-cente parte del Palazzo Vescovile da temponecessitante di intervento

Un lavoro che permetteragrave la riconsegna di unluogo significativo del patrimonio culturaleun ambiente di grande bellezza che torneragravead essere parte integrante e fruibile della sto-ria di SavonaGli insegnanti e studenti dellrsquoistituto LeviMontalcini hanno svolto nel corso dellrsquoannoscolastico 20152016 un lavoro basato supercorsi sensoriali vista tatto udito gustoolfatto condotto allrsquointerno della cittagrave E que-sta attivitagrave si egrave andata intersecando con lacelebrazione dei 70 anni dalla cooperativaBazzinoI giovani studenti ndash sono coinvolte tutte le 2medie dellrsquoIstituto- saranno infatti protago-nisti dei 5 itinerari di visita aperti al pubblicoprevisti per il pomeriggio di domenica 12giugnoGli studenti infatti insieme a esperti storici evolontari saranno in prima fila ad accompa-gnare e a illustrare ai partecipanti ai diversitour i monumenti e gli angoli meno cono-sciuti di Savona

Il Green Eco Camp a Vedrianodi Canossa

La Cooperativa sociale Solidarietagrave 90 cheda anni organizza campi estivi a ReggioEmilia e provincia propone ai ragazzi chehanno voglia di avventura e divertimentouna novitagrave i ldquoGreen Eco Camprdquo Ersquo un pro-getto di soggiorno estivo con una formulainedita pensata per 20 ragazzi dai 10 ai 14con due ldquogreen educatorsrdquo si tratta di ldquounasettimana al verderdquo e in tenda organizzatain un campo attrezzato nel bellissimo sce-nario di Vedriano di Canossa Sono in pro-gramma due settimane dal 4 al 10 luglio edallrsquo11 al 17 luglio La settimana a Vedrianoprevede un esperto al giorno il costruttoreil cuoco il chimico lrsquooperatore energeticoe lrsquoagronomo Il Green Eco Camp egrave unaesperienza ideale dove rendere i ragazzi e leragazze piugrave consapevoli del valore della na-tura del valore fisico economico e moraleattraverso la fatica quotidiana che occorreper compiere gesti semplici Ersquo un percorsobasata sullrsquoeconomia del fare con la guidaattenta di esperti per apprendere lrsquouso di

fonti energetiche alternative Il Eco Camp egraveorganizzato in collaborazione con MobileGreen Power e con Campagna Amica diColdiretti Per informazioni wwwsolida-rieta90it 0522 293718

Il 29maggio ldquoEl biologicoin piassardquo

Torna domenica 29 maggio in Prato dellaValle a Padova ldquoEl biologico in piassardquo lagiornata dedicata al mondo bio promossae organizzata dallrsquoomonima associazionedi cui egrave socio fondatore ldquoEl Tamisordquo storicacooperativa padovana che da oltre tren-trsquoanni si occupa di agricoltura biologicaOltre 60 gli espositori che porteranno incittagrave sapori e prodotti della tradizione certi-ficati biologici frutta verdura e prodotti daforno con farine selezionate e certificateproposti direttamente dai produttori maanche filati e capi drsquoabbigliamento realizzaticon stoffe colorate con tinture vegetali co-smetici bio e ldquocruelty freerdquo giocattoli eutensili da cucina realizzati dagli artigianilocali con materiali naturali e di riciclo Oltrealle degustazioni presso gli stand per tuttala giornata saragrave attivo anche un servizio diristorazione biologico e vegetariano del-lrsquoOsteria di Fuori PortaE per la gioia dei piugrave piccoli la mostra dianimali con gli asinelli di Almaterra e i la-boratori di ldquoecoprintrdquo con Ornella Bellettatodellrsquoassociazione La Biolca per imparare astampare su foglie fiori cortecce e radiciNon solo una fiera perograve ldquoEl biologico inpiassardquo egrave anche occasione di incontro escambio sui temi con operatori ed espertidel settore Alle ore 10 nella sala convegnidel centro Antonianum si terragrave il convegnoldquoProsecco ai pesticidi no grazierdquo per di-scutere di quanto e come ldquocostirdquo la produ-zione di questo pregiato vino tipico delVeneto in termini di impatto ambientalesanitario sociale ed economicoIn occasione della giornata inoltre saragravepossibile visitare lrsquoOrto Botanico di Padova(info e prenotazioni allo 049 9101155) epattinare in libertagrave sotto la guida degli istrut-tori dellrsquoassociazione Ors

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Spazio anche allrsquoarte scenica con lo spet-tacolo della compagnia Fantaghirograve ldquoUltimoviaggiordquo (ore 1630 presso la Loggia Amu-lea) un intreccio di immagini suoni e mi-mica per riflettere sullrsquoimportanza deilegami e del ldquoprendersi curardquohellipldquoEl biologico in piassardquo egrave organizzato con ilsostegno del Comune di Padova-Assesso-rato al Commercio Aiab Veneto e Iceahttpwwwelbiologicoinpiassait

Al Flower Chelsea Show 2016

Flora Toscana si egrave aggiudicata la Silver GiltMedal al Chelsea Flower Show 2016lrsquoevento piursquo importante del Regno Unitonel campo del ldquogarden e floral designrdquo chesi sta tenendo in questi giorni a LondraLa cooperativa di Pescia alla sua primapartecipazione ha presentato una colle-zione di esemplari appartenenti alla fami-glia delle Proteaceae con varietagrave diLeucadendron Leucospermum Protea eChamelaucium coltivati in Toscana dai pro-pri sociOrganizzata dalla Royal Horticultural So-ciety (associazione fondata nel 1804 checonta oltre 415000 membri) la manife-stazione ersquogiunta questrsquoanno alla sua 152aedizione Si tiene ogni anno nel mese diMaggio dal Lunedigrave al Sabato Il primogiorno egrave dedicato alla giuria alla stampa e

naturalmente alla visita della Regina Elisa-betta e ai membri della famiglia RealeIl Martedigrave ed il Mercoledigrave la visita riservata aisoci della Royal Horticultural Society agro-nomi botanici e semplici appassionati delverde provenienti da tutto il Regno Unito enon solo Dal Giovedigrave al Sabato ersquo inveceaperta al pubblico160000 i biglietti disponibili tutti Sold Outgiagraversquo tre mesi prima dellrsquoevento ad un costoche va dalle 70 alle 100 sterline Oltre 1000fra giornalisti fotografi e video-maker accre-ditati Le telecamere della BBC sono presenticon una postazione allrsquointerno della mostraper darne copertura durante tutta la duratacon circa 15 ore di programmazioneQuestorende lrsquoidea dellrsquoimportanza che lrsquoevento ri-veste per gli inglesi e della risonanza che as-sume per gli esperti del settore a livellointernazionaleUna partecipazione ed un riconoscimento cherende tutti orgogliosi del livello raggiunto dalleproduzioni dei soci di Flora Toscana

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Crolla il mito del muro crollato

Il bilancio sullrsquo89 lascia lrsquoamaro in boccaagli italiani Lrsquoillusione di una nuova epoca dibrillante trasformazione che la fine deiblocchi aveva annunciato ha lasciato ilpasso a una realtagrave ben piugrave complessa esoprattutto meno idilliacaBiagio de Giovanni ha definito ldquoesauritordquolrsquoaspetto utopico del 1989 Cosigrave anche gli

italiani questi 27 anni sono apparsi sotto ilsegno del gambero un percorso a ritrososia in termini di condizioni sociali (crescitadelle diseguaglianze esplosione di crisi ebolle speculative smottamento del cetomedio) sia sul fronte della qualitagrave della ci-viltagrave e della democrazia (guerre terrorismopulizie etniche fondamentalismi e migra-zioni di massa) sia infine sul piano dellesuggestioni del futuro (un domani fragile eincerto per i giovani lrsquoincombere di crisiglobali climatiche energetiche e di civiltagrave)Per la maggioranza relativa dellrsquoopinionepubblica (46) il mondo che si egrave dischiusodopo la caduta del muro si egrave dimostratopeggiore di quello precedente I millennialsinvece appaiono piugrave incerti per il 37 ilcrollo del muro ha generato un mondo tuttosommato migliorementre per il 30 quellosorto egrave peggioreNon tutto ciograve che egrave accaduto dopo questafatidica data egrave stato ovviamente negativoper le persone Anzi Le nuove potenzialitagravecomunicative che si sono dischiuse appa-iono un motore importante per lo sviluppodel nostro pianeta e delle persone cosigravecome la caduta dei sistemi totalitari dellrsquoEstegrave salutata con pieno favore Nessuna no-stalgia politica quindi per il comunismoreale bensigrave la delusione e la messa sottoaccusa del capitalismo imperanteIl dito egrave puntato contro la finanziarizzazionedel capitale e la delocalizzazione delle in-dustrie contro il vuoto drsquoideali che il crollodel muro ha portato con seacute rendendo diffi-cile pensare a un mondo diverso annichi-lendo qualunque idea di rivoluzione e dimutamento radicale della societagrave e dei suoicardini Questrsquoaccusa non egrave mossa daadulti nostalgici bensigrave da quei ragazzi e daquelle ragazze che nellrsquo89 erano ancorabambini

NOTA INFORMATIVA Sondaggio cawicompiuto su un campione nazionale di1000 soggetti maggiorenni tra il 16 e il18 maggio 2016

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Imprese

Spazio anche allrsquoarte scenica con lo spet-tacolo della compagnia Fantaghirograve ldquoUltimoviaggiordquo (ore 1630 presso la Loggia Amu-lea) un intreccio di immagini suoni e mi-mica per riflettere sullrsquoimportanza deilegami e del ldquoprendersi curardquohellipldquoEl biologico in piassardquo egrave organizzato con ilsostegno del Comune di Padova-Assesso-rato al Commercio Aiab Veneto e Iceahttpwwwelbiologicoinpiassait

Al Flower Chelsea Show 2016

Flora Toscana si egrave aggiudicata la Silver GiltMedal al Chelsea Flower Show 2016lrsquoevento piursquo importante del Regno Unitonel campo del ldquogarden e floral designrdquo chesi sta tenendo in questi giorni a LondraLa cooperativa di Pescia alla sua primapartecipazione ha presentato una colle-zione di esemplari appartenenti alla fami-glia delle Proteaceae con varietagrave diLeucadendron Leucospermum Protea eChamelaucium coltivati in Toscana dai pro-pri sociOrganizzata dalla Royal Horticultural So-ciety (associazione fondata nel 1804 checonta oltre 415000 membri) la manife-stazione ersquogiunta questrsquoanno alla sua 152aedizione Si tiene ogni anno nel mese diMaggio dal Lunedigrave al Sabato Il primogiorno egrave dedicato alla giuria alla stampa e

naturalmente alla visita della Regina Elisa-betta e ai membri della famiglia RealeIl Martedigrave ed il Mercoledigrave la visita riservata aisoci della Royal Horticultural Society agro-nomi botanici e semplici appassionati delverde provenienti da tutto il Regno Unito enon solo Dal Giovedigrave al Sabato ersquo inveceaperta al pubblico160000 i biglietti disponibili tutti Sold Outgiagraversquo tre mesi prima dellrsquoevento ad un costoche va dalle 70 alle 100 sterline Oltre 1000fra giornalisti fotografi e video-maker accre-ditati Le telecamere della BBC sono presenticon una postazione allrsquointerno della mostraper darne copertura durante tutta la duratacon circa 15 ore di programmazioneQuestorende lrsquoidea dellrsquoimportanza che lrsquoevento ri-veste per gli inglesi e della risonanza che as-sume per gli esperti del settore a livellointernazionaleUna partecipazione ed un riconoscimento cherende tutti orgogliosi del livello raggiunto dalleproduzioni dei soci di Flora Toscana

FLORA TOSCANA

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Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Crolla il mito del muro crollato

Il bilancio sullrsquo89 lascia lrsquoamaro in boccaagli italiani Lrsquoillusione di una nuova epoca dibrillante trasformazione che la fine deiblocchi aveva annunciato ha lasciato ilpasso a una realtagrave ben piugrave complessa esoprattutto meno idilliacaBiagio de Giovanni ha definito ldquoesauritordquolrsquoaspetto utopico del 1989 Cosigrave anche gli

italiani questi 27 anni sono apparsi sotto ilsegno del gambero un percorso a ritrososia in termini di condizioni sociali (crescitadelle diseguaglianze esplosione di crisi ebolle speculative smottamento del cetomedio) sia sul fronte della qualitagrave della ci-viltagrave e della democrazia (guerre terrorismopulizie etniche fondamentalismi e migra-zioni di massa) sia infine sul piano dellesuggestioni del futuro (un domani fragile eincerto per i giovani lrsquoincombere di crisiglobali climatiche energetiche e di civiltagrave)Per la maggioranza relativa dellrsquoopinionepubblica (46) il mondo che si egrave dischiusodopo la caduta del muro si egrave dimostratopeggiore di quello precedente I millennialsinvece appaiono piugrave incerti per il 37 ilcrollo del muro ha generato un mondo tuttosommato migliorementre per il 30 quellosorto egrave peggioreNon tutto ciograve che egrave accaduto dopo questafatidica data egrave stato ovviamente negativoper le persone Anzi Le nuove potenzialitagravecomunicative che si sono dischiuse appa-iono un motore importante per lo sviluppodel nostro pianeta e delle persone cosigravecome la caduta dei sistemi totalitari dellrsquoEstegrave salutata con pieno favore Nessuna no-stalgia politica quindi per il comunismoreale bensigrave la delusione e la messa sottoaccusa del capitalismo imperanteIl dito egrave puntato contro la finanziarizzazionedel capitale e la delocalizzazione delle in-dustrie contro il vuoto drsquoideali che il crollodel muro ha portato con seacute rendendo diffi-cile pensare a un mondo diverso annichi-lendo qualunque idea di rivoluzione e dimutamento radicale della societagrave e dei suoicardini Questrsquoaccusa non egrave mossa daadulti nostalgici bensigrave da quei ragazzi e daquelle ragazze che nellrsquo89 erano ancorabambini

NOTA INFORMATIVA Sondaggio cawicompiuto su un campione nazionale di1000 soggetti maggiorenni tra il 16 e il18 maggio 2016

OSSERVATORIO SWG

34Sondaggio

Page 34: LegacoopInformazioni N. 21

Primo piano ACI Settori Territori Imprese SondaggioLegacoop

Crolla il mito del muro crollato

Il bilancio sullrsquo89 lascia lrsquoamaro in boccaagli italiani Lrsquoillusione di una nuova epoca dibrillante trasformazione che la fine deiblocchi aveva annunciato ha lasciato ilpasso a una realtagrave ben piugrave complessa esoprattutto meno idilliacaBiagio de Giovanni ha definito ldquoesauritordquolrsquoaspetto utopico del 1989 Cosigrave anche gli

italiani questi 27 anni sono apparsi sotto ilsegno del gambero un percorso a ritrososia in termini di condizioni sociali (crescitadelle diseguaglianze esplosione di crisi ebolle speculative smottamento del cetomedio) sia sul fronte della qualitagrave della ci-viltagrave e della democrazia (guerre terrorismopulizie etniche fondamentalismi e migra-zioni di massa) sia infine sul piano dellesuggestioni del futuro (un domani fragile eincerto per i giovani lrsquoincombere di crisiglobali climatiche energetiche e di civiltagrave)Per la maggioranza relativa dellrsquoopinionepubblica (46) il mondo che si egrave dischiusodopo la caduta del muro si egrave dimostratopeggiore di quello precedente I millennialsinvece appaiono piugrave incerti per il 37 ilcrollo del muro ha generato un mondo tuttosommato migliorementre per il 30 quellosorto egrave peggioreNon tutto ciograve che egrave accaduto dopo questafatidica data egrave stato ovviamente negativoper le persone Anzi Le nuove potenzialitagravecomunicative che si sono dischiuse appa-iono un motore importante per lo sviluppodel nostro pianeta e delle persone cosigravecome la caduta dei sistemi totalitari dellrsquoEstegrave salutata con pieno favore Nessuna no-stalgia politica quindi per il comunismoreale bensigrave la delusione e la messa sottoaccusa del capitalismo imperanteIl dito egrave puntato contro la finanziarizzazionedel capitale e la delocalizzazione delle in-dustrie contro il vuoto drsquoideali che il crollodel muro ha portato con seacute rendendo diffi-cile pensare a un mondo diverso annichi-lendo qualunque idea di rivoluzione e dimutamento radicale della societagrave e dei suoicardini Questrsquoaccusa non egrave mossa daadulti nostalgici bensigrave da quei ragazzi e daquelle ragazze che nellrsquo89 erano ancorabambini

NOTA INFORMATIVA Sondaggio cawicompiuto su un campione nazionale di1000 soggetti maggiorenni tra il 16 e il18 maggio 2016

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