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anche a Castellammare del Golfo e, in particolare, all'edificio della “Congrega dei sacerdoti” che si trova all’interno del cimitero comunale. Il rischio crollo ha spinto l’amministrazione ad avviare i lavori di messa in sicurezza, lavori che avrebbe dovuto sostenere la Curia vescovile di Trapani. All'interno della cappella sono tumulati non solo parroci locali ma anche numerosi cittadini castellammaresi. Chiusa dal 2009 aveva assoluto bisogno di interventi per evitarne il crollo. Una relazione dell’ufficio tecnico comunale ha evidenziato come il tetto dell’edificio si sia ulteriormente incurvato e sia prossimo al crollo. Urgente, pertanto, l'intervento che sarà Le avverse condizioni atmosferiche intervenuto anche il responsabile di realizzato con fondi comunali e che continuano a combinare danni. Dopo il Coldiretti, Sergio Vallone. “Vigneti e costerà 35 mila euro. forte vento di maestrale e la pioggia dei seminativi non produrranno nulla e per Somma che successivamente dovrebbe giorni scorsi anche lo scirocco continua a un settore già in crisi come quello essere corrisposta dalla Congrega dei creare problemi. E la conta dei danni, dal agricolo, potrebbe essere il colpo Sacerdoti oppure dalla Curia Vescovile di capoluogo alle isole e senza escludere i mortale”. Trapani. centri della provincia, è particolarmente Il maltempo, inoltre, ha causato danni Enzo Biondo gravosa. Anche i vigneti ed i terreni già seminati non sono sfuggiti alla morsa del maltempo. Nella Valle del Belice a subirne le maggiori conseguenze le zone a ridosso della diga Garcia e, in particolare, i comuni di Castelvetrano, Poggioreale, Salaparuta e Partanna a causa di una esondazione dovuta all’apertura delle paratie e dello scarico di fondo della diga. Il sindaco di Poggioreale, Leonardo Salvaggio, ha chiesto un incontro con il Governatore Rosario Crocetta. Oltre ai danni alle colture c'è il rischio che gli allagamenti possano mettano in pericolo l’incolumità delle persone e la sicurezza di strade e ponti del territorio. Per quest'ultima situazione è stato chiesto un incontro anche con il Prefetto di Trapani Marilisa Magno. Sulla difficile situazione è Anno II - N° 90 del 19/03/2013 Editori Trapanesi s.a.s. Redazione: Piazza Vittorio Emanuele n°28 Tel. 0923 28140 - [email protected] - www.lasberla.com Supplemento de L’Affarone reg. trib. TP n° 191 del 14/10/88 iscritto al ROC n° 20945 Direttore: Enzo Biondo Stampa in proprio I DANNI DEL MALTEMPO. IN TUTTA LA PROVINCIA SI FA LA CONTA Seguici anche su:

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anche a Castellammare del Golfo e, in particolare, all'edificio della “Congrega dei sacerdoti” che si trova all’interno del cimitero comunale. Il rischio crollo ha spinto l’amministrazione ad avviare i lavori di messa in sicurezza, lavori che avrebbe dovuto sostenere la Curia vescovile di Trapani. All'interno della cappella sono tumulati non solo parroci locali ma anche numerosi cittadini castellammaresi. Chiusa dal 2009 aveva assoluto bisogno di interventi per evitarne il crollo.Una relazione dell’ufficio tecnico comunale ha evidenziato come il tetto dell’edificio si sia ulteriormente incurvato e sia prossimo al crollo.Urgente, pertanto, l'intervento che sarà

Le avverse condizioni atmosferiche intervenuto anche il responsabile di realizzato con fondi comunali e che continuano a combinare danni. Dopo il Coldiretti, Sergio Vallone. “Vigneti e costerà 35 mila euro.forte vento di maestrale e la pioggia dei seminativi non produrranno nulla e per Somma che successivamente dovrebbe giorni scorsi anche lo scirocco continua a un settore già in crisi come quello essere corrisposta dalla Congrega dei creare problemi. E la conta dei danni, dal agricolo, potrebbe essere il colpo Sacerdoti oppure dalla Curia Vescovile di capoluogo alle isole e senza escludere i mortale”. Trapani.centri della provincia, è particolarmente Il maltempo, inoltre, ha causato danni Enzo Biondogravosa. Anche i vigneti ed i terreni già seminati non sono sfuggiti alla morsa del maltempo. Nella Valle del Belice a subirne le maggiori conseguenze le zone a ridosso della diga Garcia e, in particolare, i comuni di Castelvetrano, Poggioreale, Salaparuta e Partanna a causa di una esondazione dovuta all’apertura delle paratie e dello scarico di fondo della diga.Il sindaco di Poggioreale, Leonardo Salvaggio, ha chiesto un incontro con il Governatore Rosario Crocetta. Oltre ai danni alle colture c'è il rischio che gli allagamenti possano mettano in pericolo l’incolumità delle persone e la sicurezza di strade e ponti del territorio. Per quest'ultima situazione è stato chiesto un incontro anche con il Prefetto di Trapani Marilisa Magno. Sulla difficile situazione è

Anno II - N° 90del 19/03/2013

Editori Trapanesi s.a.s. Redazione: Piazza Vittorio Emanuele n°28Tel. 0923 28140 - [email protected] - www.lasberla.com

Supplemento de L’Affarone reg. trib. TP n° 191del 14/10/88 iscritto al ROC n° 20945

Direttore: Enzo BiondoStampa in proprio

I DANNI DEL MALTEMPO. IN TUTTA LA PROVINCIA SI FA LA CONTA

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Stamani, nei locali del plesso scolastico “Giuseppe e Salvatore Asta” di Casa Santa, si terrà la conferenza stampa di presentazione della manifestazione “Non ti scordar di me”. Iniziativa del comune di Erice dedicata alla memoria delle vittime della strage di Pizzolungo.Un ricordo doloroso perché quel giorno, il 2 aprile del 1985, morirono Barbara Rizzo e i gemellini Giuseppe e Salvatore Asta. Una autobomba destinata al giudice Carlo Palermo dilaniò madre e figli, la cui unica colpa fu quella di trovarsi nel posto sbagliato e nel giorno sbagliato. La loro auto sorpassò la vettura del magistrato proprio nel momento della deflagrazione, facendole da scudo.Sul luogo della strage, oggi, è ben visibile una stele in memoria delle vittime. Da anni ormai, l’amministrazione ericina fa sentire la propria presenza nel ricordare quella tragica giornata, così che anche quest’anno, il Sindaco Giacomo Tranchida e l’Amministrazione della Città di Erice, in collaborazione con “Libera, Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”, hanno organizzato la “settimana della memoria”, che si terrà dal 21 marzo al 6 aprile. All’evento collaboreranno gli istituti comprensivi e superiori di Erice e Trapani, nonché della Provincia Regionale di Trapani, del Consorzio per la Legalità e lo Sviluppo, del Tribunale di Trapani e di alcune società sportive della città. Giovedì mattina l'Aula Bunker di San Giuliano sarà intitolata a Giuseppe Montalto, agente di polizia penitenziaria assassinato sotto gli occhi della moglie. Nella stessa occasione verrà celebrata la “Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie". Martedì 2 aprile, poi, alle ore 10.00 a Pizzolungo sul luogo della strage si svolgerà la cerimonia ufficiale di commemorazione di Barbara Rizzo, Giuseppe e Salvatore Asta.

Il giorno dopo lo stadio Provinciale ospiterà le mini olimpiadi, sfilata degli atleti, incontri di volley, basket, calcio e atletica leggera tra le scuole ericine Primarie e Secondarie di primo grado, in collaborazione con il CSI di Trapani. Previsto anche un triangolare di calcio tra le scuole ericine Secondarie di secondo grado “Ignazio e Vincenzo Florio” e “Leonardo Sciascia” ed il Liceo Scientifico di Trapani “Vincenzo Fardella”. Nel pomeriggio, poi, il Pala Cardella ospiterà un triangolare di Basket Giovanile con la partecipazione della Pallacanestro Trapani, Zenit Erice e Virtus Trapani.

Stamani, nei locali del plesso scolastico “Giuseppe e Salvatore Asta” di Casa Santa, si terrà la conferenza stampa di presentazione della manifestazione “Non ti scordar di me”. Iniziativa del comune di Erice dedicata alla memoria delle vittime della strage di Pizzolungo.Un ricordo doloroso perché quel giorno, il 2 aprile del 1985, morirono Barbara Rizzo e i gemellini Giuseppe e Salvatore Asta. Una autobomba destinata al giudice Carlo Palermo dilaniò madre e figli, la cui unica colpa fu quella di trovarsi nel posto sbagliato e nel giorno sbagliato. La loro auto sorpassò la vettura del magistrato proprio nel momento della deflagrazione, facendole da scudo.Sul luogo della strage, oggi, è ben visibile una stele in memoria delle vittime. Da anni ormai, l’amministrazione ericina fa sentire la propria presenza nel ricordare quella tragica giornata, così che anche quest’anno, il Sindaco Giacomo Tranchida e l’Amministrazione della Città di Erice, in collaborazione con “Libera, Associazioni, nomi e numeri contro le mafie”, hanno organizzato la “settimana della memoria”, che si terrà dal 21 marzo al 6 aprile. All’evento collaboreranno gli istituti comprensivi e superiori di Erice e Trapani, nonché della Provincia Regionale di Trapani, del Consorzio per la Legalità e lo Sviluppo, del Tribunale di Trapani e di alcune società sportive della città. Giovedì mattina l'Aula Bunker di San Giuliano sarà intitolata a Giuseppe Montalto, agente di polizia penitenziaria assassinato sotto gli occhi della moglie. Nella stessa occasione verrà celebrata la “Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime delle mafie". Martedì 2 aprile, poi, alle ore 10.00 a Pizzolungo sul luogo della strage si svolgerà la cerimonia ufficiale di commemorazione di Barbara Rizzo, Giuseppe e Salvatore Asta.

Il giorno dopo lo stadio Provinciale ospiterà le mini olimpiadi, sfilata degli atleti, incontri di volley, basket, calcio e atletica leggera tra le scuole ericine Primarie e Secondarie di primo grado, in collaborazione con il CSI di Trapani. Previsto anche un triangolare di calcio tra le scuole ericine Secondarie di secondo grado “Ignazio e Vincenzo Florio” e “Leonardo Sciascia” ed il Liceo Scientifico di Trapani “Vincenzo Fardella”. Nel pomeriggio, poi, il Pala Cardella ospiterà un triangolare di Basket Giovanile con la partecipazione della Pallacanestro Trapani, Zenit Erice e Virtus Trapani.

“NON TI SCORDAR DI ME”, PER NON DIMENTICARE LA STRAGE DI PIZZOLUNGO

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La Corte d'Assise d'Appello di Palermo ha giudici palermitani hanno espresso la loro confermato le condanne nei confronti di decisione. Confermato, dunque, il carcere coloro che sequestrarono e uccisero il a vita per l'imprendibile boss Matteo piccolo Giuseppe Di Matteo. Un autentico Messina e per altri quattro esponenti di martire la cui unica colpa fu quella di Cosa Nostra, Giuseppe Graviano, essere il figlio del pentito Santo. Francesco Giuliano, Salvatore Benigno e Sofferenze indicibili, raccontate da diversi Luigi Giacalone. La Corte ha confermato, pentiti, prima di essere sciolto nell'acido. inoltre, la condanna a 12 anni per Un episodio di inaudita violenza sul quale i Gaspare Spatuzza, collaboratore di

giustizia che fu uno dei rapitori del piccolo. All'epoca del rapimento, il 23 novembre del 1993, aveva appena 12 anni. Secondo il racconto dello stesso Spatuzza un gruppo di uomini, su ordine di Giovanni Brusca, travestiti da poliziotti prelevarono Giuseppe dal maneggio di Altofonte. Il bambino venne ingannato perché convinto di poter rivedere papà corpo, come dichiarano alcuni pentiti, Santino. Legato e lasciato nel cassone di sciolto in una vasca piena di acido. Gli un furgoncino venne poi consegnato agli imputati, inoltre, sono stati condannati aguzzini, convinti di poter indurre il padre al pagamento di un risarcimento di 300 a ritrattare ciò che stava raccontando mila euro in favore della madre di sulle stragi mafiosi e sull'omicidio Giuseppe Di Matteo, e di 150 a favore del dell'esattore di Salemi, Ignazio Salvo. fratello.Giuseppe Di Matteo morì di stenti ed il suo

La Corte d'Assise d'Appello di Palermo ha giudici palermitani hanno espresso la loro confermato le condanne nei confronti di decisione. Confermato, dunque, il carcere coloro che sequestrarono e uccisero il a vita per l'imprendibile boss Matteo piccolo Giuseppe Di Matteo. Un autentico Messina e per altri quattro esponenti di martire la cui unica colpa fu quella di Cosa Nostra, Giuseppe Graviano, essere il figlio del pentito Santo. Francesco Giuliano, Salvatore Benigno e Sofferenze indicibili, raccontate da diversi Luigi Giacalone. La Corte ha confermato, pentiti, prima di essere sciolto nell'acido. inoltre, la condanna a 12 anni per Un episodio di inaudita violenza sul quale i Gaspare Spatuzza, collaboratore di

giustizia che fu uno dei rapitori del piccolo. All'epoca del rapimento, il 23 novembre del 1993, aveva appena 12 anni. Secondo il racconto dello stesso Spatuzza un gruppo di uomini, su ordine di Giovanni Brusca, travestiti da poliziotti prelevarono Giuseppe dal maneggio di Altofonte. Il bambino venne ingannato perché convinto di poter rivedere papà corpo, come dichiarano alcuni pentiti, Santino. Legato e lasciato nel cassone di sciolto in una vasca piena di acido. Gli un furgoncino venne poi consegnato agli imputati, inoltre, sono stati condannati aguzzini, convinti di poter indurre il padre al pagamento di un risarcimento di 300 a ritrattare ciò che stava raccontando mila euro in favore della madre di sulle stragi mafiosi e sull'omicidio Giuseppe Di Matteo, e di 150 a favore del dell'esattore di Salemi, Ignazio Salvo. fratello.Giuseppe Di Matteo morì di stenti ed il suo

OMICIDIO GIUSEPPE DI MATTEO, CONDANNE CONFERMATE

Giuseppe Di MatteoGiuseppe Di Matteo

Matteo Messina DenaroMatteo Messina Denaro

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COLLABORIAMO CON LE FORZE DELL'ORDINEL'esortazione arriva dalla città della Scienza. Il sindaco di Erice, Giacomo Tranchida, ha emesso ieri mattina un comunicato stampa per plaudire agli agenti della Squadra Mobile che sabato scorso hanno arrestato falsi finanzieri. Questo il testo della nota: “Esprimo plauso e soddisfazione per la brillante operazione posta in essere dalla Squadra Mobile di Trapani e Palermo che ha portato all'arresto di una banda di malviventi che, travestiti da finanzieri, avevano cagionato danno nei confronti di un operatore commerciale ericino e della sua famiglia. Esorto i cittadini ericini a segnalare, anche in maniera anonima, casi e soggetti sospetti ribadendo che il concerto collaborativo fra la comunità cittadina e le Forze di Polizia garantisce la tutela e la sicurezza di tutti”.L'intervento del primo cittadino riguarda l'operazione condotta sabato scorso dalla Squadra Mobile di Trapani e Palermo e che ha portato all'arresto di cinque malviventi. Si erano spacciati per agenti 16, 13 e 9 anni nel vano cucina. stratagemma sarebbe stato utilizzato delle fiamme gialle con tanto di tesserini Gli agenti hanno arrestato Giovanni anche in altri colpi compiuti sempre nel e giubbotti. Con la scusa di dovere Beone di 49 anni, Luigi Verdone di 44 trapanese.compiere una perquisizione erano entrati anni, Giuseppe Marrone 50 anni, Antonio Le indagini presero il via dopo una nell'abitazione di un commerciante Patti 55 anni, palermitani, e Giuseppe denuncia fatta da un commerciante ericino per razziare tutto ciò che era Vittorio Amato cinquantenne originario residente in via Petrella a Trapani che possibile. Lo avevano fatto rinchiudendo di San Savero ma residente a Marineo aveva subito analoga “visita”.padre, madre e tre figli rispettivamenti di (Pa). Secondo le forze dell'ordine lo

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FUGGE CON LE FIGLIE, RINTRACCIATO E BLOCCATO IN CALABRIAChissà cosa gli è passato per la mente, chissà quale buco nero lo ha indotto a compiere un gesto forzato. Un 52enne trapanese, affetto da disturbi mentali, è stato bloccato in Calabria da agenti della Polizia Stradale che lo cercavano perchè aveva rapito le due figlie, rispettivamente di 18 e 14 anni. Entrambe, dopo la scomparsa alle madre, vivevano con la nonna ed è stata proprio quest'ultima a rivolgersi alla polizia.Il padre, assieme alle proprie figlie, si era diretto a bordo di una vettura verso il nord. Immediatamente dopo la denuncia le forze dell'ordine si sono attivate intercettandoli vicino Cosenza. L'uomo è stato fermato ed affidato ai sanitari per le cure di cui ha bisogno, mentre le due ragazze sono tornate dalla nonna.

BOTTI NOTTURNI FUORILUOGO, SCATTA LA DENUNCIA

Certi colpi di testa sono davvero difficili da spiegare. L'ultimo esempio arriva da Alcamo dove, nella notte tra sabato e domenica, un 42enne ha deciso di darsi alla pazza gioia. Cosa ha fatto di strano? Ha fatto esplodere alcuni grossi petardi in pieno centro destando clamore, ma anche un pizzico di timore, nei cittadini residenti in zona.

E sono stati proprio quest'ultimi che hanno telefonato ai Carabinieri. Una pattuglia si è recata sul posto ed ha potuto constatare la presenza dei petardi esplosi. L'uomo è stato denunciato all’Autorità giudiziaria per il reato di accensione ed esplosione pericolose. Non è dato sapere il motivo di tanta gioia e non si hanno, nemmeno, notizie di particolari vincite al superenalotto.

CONTRADA AMABILINA,RIMOZIONE FORZATA

È stato necessario l'intervento della Polizia Municipale per sgombe-rare una abitazione in via Istria, a Marsala.È accaduto in contrada Amabilina dove una famiglia, composta da tre persone, ha appro-fittato dell'assenza del proprietario per sis-temarsi al l ' interno dell'alloggio popolare.Marito, moglie e figlio m i n o r e n n e e r a n o entrati forzando una finestra al piano terra.

E dopo l'intervento dei Vigili Urbani l'abitazione è tornata nella piena disponibilità del legittimo proprietario mentre per il capo famiglia resta una denuncia per violazione di domicilio.

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SOPRALLUOGO ALLA TENSO STRUTTURA DEL MERCATO ITTICOIl Sindaco di Trapani, accompagnato da assessori e tecnici, è tornato al mercato ittico.Assieme ad un rappresentante del Genio Civile Opere Marittime di Palermo, è stato fatto il punto sui danni procurati dal maltempo dei giorni scorsi. Il sopralluogo, il secondo effettuato da Vito Damiano, ha accertato l'entità dei danni, in particolare la lacerazione dei teli di due campate della tensostruttura ma ha, inoltre, escluso qualsiasi pericolo.Il primo cittadino ha chiesto al rappresentante del Genio Civile Opere Marittime di Palermo un intervento di immediato ripristino della struttura che può continuare a svolgere la sua funzione senza pregiudizio per lo svolgimento delle attività commerciali.

“LEGALITÀ IN MOSTRA” AL PALAZZO DELLA LEGALITÀSarà inaugurata domani, all'interno del della Legalità”. Dopo l’inaugurazione la Palazzo della Legalità, la mostra “Legalità mostra sarà aperta al pubblico e saranno in-mostra”. Si tratta di una iniziativa organizzate delle visite didattiche per gli organizzata dalla Fondazione Movimento alunni delle scuole, attività esperenziali Bambino con il patrocinio del Comune di che unitamente alle opportunità Mazara del Vallo. formative offerte dalla Biblioteca Tutte le Forze dell`Ordine esporranno ‘Francesca Morino Abbele’ daranno vita foto, cimeli, documenti antichi e reperti ad un cenacolo culturale anche per che testimoniano l`operato in favore giovani fruitori.della giustizia e della legalità. Nel corso della manifestazione si Gli istituti scolastici, inoltre, esporranno conoscerà il nome del vincitore del foto, articoli di giornali, elaborati prodotti concorso “Amore per la Legalità” al quale dagli alunni nei vari progetti finalizzati a hanno partecipato con elaborati grafici e promuovere la cultura della legalità. scritti sulla legalità le seconde classi delle “Sono orgoglioso – dichiara l'Assessore scuola secondarie di primo grado di alla Trasparenza e alla Legalità del Mazara del Vallo.Comune di Mazara del Vallo, Vito Scelto da una apposita commissione, il Billardello - di questo nuovo ed vincitore o la vincitrice sarà nominato interessante progetto denominato ufficialmente “Ambasciatore della “Amore e Legalità che l’Associazione Legalità” ricevendo la fascia e la nomina delle attività del Centro Studi Parlamento Maria Santissima del Paradiso onlus e la ufficiale nell’ambito della Festa della della Legalità presieduto da Nicolò Fondazione Movimento Bambino Legalità di Palermo in programma giovedì Mannino, del quale è madrina la realizzano nell’ambito delle iniziative presso la sede della Fondazione Pino dottoressa Caterina Chinnici, figlia del promosse dal Centro Studi Parlamento Puglisi. L'iniziativa rientra nell’ambito compianto giudice Rocco.

MARSALA CITTÀ EUROPEA DEL VINO 2013La presenza dell'Assessore regionale alle mentre il "18 alle 18" si terrà un incontro del libro "Verdi il Politico" e, infine, tre politiche agricole Dario Cartabellotta, del tra vino ed arte, da aprile a novembre. giorni “Giornalisti a confronto" sulla vescovo della Diocesi di Mazara del Vallo, Spazio anche per seminari, "Marsala "Primavera Araba" con Luca Telese e Domenico Mogavero, e di alcune cuore del Mediterraneo", e per uno Stage Amira Hass.delegazioni di città vinicole, italiane ed internazionale per giovani viticoltori dal 2 europee, hanno dato il via a tutta una al 7 settembre mentre nel mese di ottobre serie di manifestazioni che si svolgeranno si svolgerà l'Assemblea generale Recevin a Marsala. 2013 e il concorso di design legato al Intanto l'apertura del Viale Vittorio mondo del vino. Il concerto di Malika Veneto con il "decumano massimo" Ayane (il 20 aprile) il Marsala Guitar Fest vestito di nuovo, poi, l'overture del ed il 24 giugno il concerto Jazz di Stefano villaggio del gusto a Villa Cavallotti. Luogo Bollani. In piena estate Marsala Blues & ideale per prelibate degustazioni di vini e Wine Soul festival e il Marsala Wine Jazz liquori e per prodotti tipici della e, naturalmente, anche sport con Marsala gastronomia locale. Per tutto il 2013 Capo il vento nel cuore, il Campionato europeo Boeo, o l'antica Lylibeo, sarà teatro di Classe Moth e, successivamente, la iniziative che nelle intenzioni dovrebbero Regata d'altura e la Kitesurf World Cup soddisfare tutti i gusti. Intanto dal 12 al Freestyle. Ed ancora Marsala cuore della 16 giugno, per il "Linguaggio del vino tra storia con "Marsala-Aspromonte: il Dopo; Turismo e Gastronomia" ci sarà spazio per "i Mille nuovi eroi" con Corrado Augias e "Siciliamo” e per "Marsala Wine", Beppe Severgnini e "Caimi: il Maestro dei rassegna internazionale dei vini. Fino a Mille"; il convegno nazionale sulla tutto il mese di novembre i vini di varie Massoneria - Loggia Grande Oriente aziende saranno presenti a Palazzo Fici d'Italia a metà maggio, la presentazione

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IL GIORNO DI SAN GIUSEPPE, LA FESTA DEL PAPÀLa ricorrenza di San Giuseppe, in questi giorni, ha legato Marettimo, Salemi e Dattilo, impegnate nella celebrazione del santo e nei rispettivi festeggiamenti. A Marettimo, dove questi ultimi sono iniziati sabato scorso, oggi - ultimo giorno - è in programma la celebrazione della Santa Messa mattutina. Seguirà il tradizionale rito dell’”alloggiate” e il pranzo in piazza offerto alla Sacra Famiglia; il rito del ramoscello di mirto nelle barche. Nel pomeriggio, alle 16:15, si svolgerà la processione delle statue di San Giuseppe e San Francesco di Paola, e per finire, la simbolica consegna della chiave dell’isola a San Giuseppe da parte del sindaco.Al termine della consegna, verranno distribuiti i “panuzzi” di San Giuseppe - veri e propri capolavori, nati dalle abili e musica, concluderà i festeggiamenti Francesco d’Assisi” mettera in scena pazienti mani dei panificatori e dei isolani. “l’ammitu di San Giuseppe”, recita paesani - e si potrà assistere ad uno Le celebrazioni in onore del Santo, come impreziosita da un coro di alunni che spettacolo pirotecnico, che, insieme alla anticipato, si svolgeranno anche a eseguirà un canto popolare trapanese e

Salemi, dove il programma è stato più alcuni canti religiosi. Nella palestra snello ma non per questo meno attigua al plesso scolastico si potrà suggestivo, e si concluderà oggi con le ammirare l’altare di San Giuseppe solennità di San Giuseppe: alle ore addobbato con i pani votivi preparati dagli 10:30 nella Chiesa di S. Antonino sarà alunni e dalle mani esperte di signore celebrata la Santa Messa, mentre alle ore volontarie.17:30 ci sarà la processione con il Anche la Chiesa dei Padri Rosminiani simulacro del Santo per le vie della città , partecipa alla ricorrenza. Nel pomeriggio, che verrà poi riportato in Chiesa Madre, dopo la concelebrazione eucaristica, si dove a conclusione della festività sarà svolgerà la processione con il simulacro celebrata la Santa Messa. Anche Dattilo, del santo per le vie del quartiere infine, ha voluto rendere omaggio al accompagnato dalla banda musicale Citta Santo, con la XXIV edizione del di Paceco. In serata spazio per i giochi tradizionale “Ammitu di San Giuseppe”. pirotecnici. Presso la Chiesa del Carmine, La rassegna si concluderà oggi con la in via Libertà a Trapani, stamattina alle Celebrazione Eucaristica e con la solenne 10.30 si celebrerà la santa messa processione per le vie del paese. Il celebrata dall'Arcivescovo Alessandro simulacro di San Giuseppe sarà portato Plotti con benedizione dei pani di San a spalla dal gruppo sacro “La Sentenza” Giuseppe. Nel pomeriggio, a partire dalle Ceto Macellai e accompagnato dal 16.30, avrà luogo la processione del “Gruppo Musicale Agro Ericino Città di simulacro di San Giuseppe per le vie del Valderice”. centro storico accompagnato dalla banda Questa mattina, infine, la scuola “San musicale Città di Trapani.

IL GENETLIACO DI FULVIO CASTALDI, GRANATA DOCHa raggiunto un traguardo di…spessore. Sabato scorso, primo gol realizzato allo stadio Provinciale nel giorno della sua attorniato dai propri familiari e da tanti amici, ha superato la inaugurazione, il 30 ottobre del 1960, lo stesso giorno in cui è fatidica quota di 80, splendidi, anni. Fulvio Castaldi, dal 1959 nato un “certo” Diego Armando Maradona. Si giocò un Trapani-figlio adottivo del capoluogo, ha festeggiato il compleanno con Taranto che gli jonici già al 7’ del primo tempo conducevano per tanto di torta e, soprattutto, d’affetto. 2-0. Castaldi realizzò il gol che riaprì la partita e che diede Nato a Castellammare di Stabia il 16 marzo del 1933, indossò origine ad una delle più clamorose rimonte nella storia del calcio le maglie della squadra campana e del Taranto con il quale vinse granata. Il Trapani, infatti, vinse con il punteggio di 3-2. Dopo anche un campionato. Poi, nell’estate del 1959, l’abboccamento una parentesi a Crotone tornò a Trapani per restarvi per sempre con il Trapani e l’arrivo in maglia granata. Due anni intensi e dove, da allenatore e dirigente, ha impresso un marchio quel ricordo che mai nessuno potrà cancellare. Fu l’autore del indelebile e non solo nel calcio. Auguri, Fulvio. Di cuore!

Chiesa del CarmineChiesa del Carmine

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KINISIA, I RISULTATI DEL TROFEO MEDITERRANEO SICILY CUP

Il mini autodromo di Kinisia ha ospitato la formula Ghipard 1000 cc. Al secondo mazarese Vito Agueci, su 106 R, che ha prima prova della 19esima edizione del posto l'immarcescibile Nicola Incammisa preceduto Peppino Clemente su Citroen trofeo Mediterraneo Sicily Cup. che su Osella Pa 21 S Honda 2000 ha Saxo, N'zino Tilotta e Sebastiano Manifestazione curata dal promoter preceduto Vincenzo Pellegrino su Radical Culicchia su 106R.Kinisia. Ai nastri di partenza 23 piloti che 1600. Nel sesto raggruppamento gara d'esordio non hanno perso l'occasione per tastare I due piloti di Custonaci sono riusciti a per il trapanese Ezio Mazarese su BMW le proprie vetture in vista della nuova tenere a bada il Team Conticelli di 330 mentre noie meccaniche hanno stagione agonistica. Una stagione che Marsala, papá Vincenzo e figlio costretto al ritiro Giuseppe Morsellino.avverte i disagi della recessione Francesco, che hanno chiuso, rispet- Presente anche il gentil sesso con Silvia economica e che, com'è noto, mettono in tivamente, al quarto e quinto posto. Stabile che ha condotto l'auto di papá dubbio la regolare disputa della Un altro pilota di Capo Boeo, Giuseppe Angelo, aggiudicandosi il quarto cronoscalata Monterice. Proprio il Armato su VST Suzuki 1000, ha concluso raggruppamento.Promoter Kinisia, al secolo Giuseppe la prova in sesta posizione. Soddisfatto lo staff del Promoter Kinisia Licata, si è intestato il tentativo di far Spettacolo allo stato puro nel primo per la riuscita dell'iniziativa e per la svolgere l'amata e storica Cronoscalata. raggruppamento dove il trapanese Vito partecipazione di pubblico, adesso c'è da Per quanto riguarda, intanto, il trofeo del Sanclemente su Peugeot 106 R 1600 ha tentare la disperata impresa: trovare gli Mediterraneo ha vinto il pilota di Buseto messo tutti d'accordo. Duello a quattro sponsor che possano garantire la Palizzolo, Giuseppe Castiglione, su n el terzo raggruppamento con il cronoscalata Monterice.

COPPA SAN GIUSEPPE, LA FESTA DEL MINI VOLLEYUna autentica festa del mini volley. Anche quest'anno, in occasione della ricorrenza della festa di San Giuseppe, il Centro Antonio Rosmini ha organizzato la coppa San Giuseppe. Un pomeriggio intenso dove le formazioni giovanili di Ericina, Sicania e Centro Antonio Rosmini si sono affrontate sì per aggiudicarsi il triangolare ma, soprattutto, per vivere tutte assieme lo sport goliardico, quello di un tempo.La palestra della Chiesa dei padri Rosminiani pulsava di giovani leve ed il loro vociare altro non era che l'essenza stessa dello sport.Valori che, purtroppo, trovano sempre meno spazio. Ed allora ben venga l'iniziativa che da anni Nino Pace e Ignazio l'altra finalista, la Sicania, cedeva di Erice Giacomo Tranchida, presente in Vario portano avanti. soltanto al terzo set. Rosmini e Sicania tutte le edizioni della manifestazione, e Poi, siccome deve esserci un vincitore, avevano battuto con l'identico punteggio del Presidente del Comitato Provinciale ecco che le ragazzine del Centro Antonio di 3-0 la Pol. Ericina. FIPAV, Enzo Barraco. In tempi assai grami Rosmini, le padrone di casa, hanno Al termine si è svolta la cerimonia di iniziative del genere, frutto di totale portato a casa il trofeo battendo in finale premiazione alla presenza, tra gli altri, di dedizione e spirito di sacrificio, meritano il le coetanee della Sicania. Un ultimo atto Don Tarcisio in rappresentanza dei Padri massimo del supporto. Il nostro continua particolarmente combattuto perchè Rosminiani della Parrocchia, del sindaco ad esserci. (e.b.)

Gruppo di Famiglia RosminiGruppo di Famiglia Rosmini La squadra vincitrice, Centro Antonio RosminiLa squadra vincitrice, Centro Antonio Rosmini

Tutti i partecipanti della 7° Coppa San GiuseppeTutti i partecipanti della 7° Coppa San Giuseppe

foto di Lorenzo Gigantefoto di Lorenzo Gigante

foto di Lorenzo Gigantefoto di Lorenzo Gigante

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Undicesimo risultato utile consecutivo (8 scagliando la palla verso il cielo con una Al momento dei saluti, una pacca sulle vittorie e 3 pareggi, ndr) e sesta vittoria dedica... diciamo particolare e indirizzata spalle per dirmi: “Vorrei essere invitato esterna consecutiva. Così il Trapani ha a chi gli ha tolto la maglia da titolare. E poi alla festa...”. L'ho stoppato con garbo.riconquistato quel primato che una il ritorno al gol, dopo oltre due mesi di Di questo ne parleremo a cose... fatte!direzione di gara palesemente mediocre astinenza, di Peppe Madonia. Il settimo aveva sottratto. Al Brianteo di Monza gli centro consecutivo dal dischetto, occhi di un tifoso che continua a correre dodicesimo stagionale se aggiungiamo dietro ad un colore che tanto ha amato, anche i 5 tiri di Simone Basso, è stato il Aristide Zucchinali (nella foto a destra), i più importante. Fondamentale per il granata hanno sofferto, hanno anche risultato ma anche per il neo 30enne e mangiato polvere ma hanno vinto e, prossimo papà, sì perchè Madonia aveva crediamo, con merito. Non era facile bisogno del gol, bramava poter correre affrontare la brigata gioventù di Trezze sotto la curva occupata da oltre 150 d'Adda, non è stato agevole elaborare le “eroici” tifosi del Trapani, urlare la sua proprie trame su un terreno di gioco gioia perché il buon Peppe è granata fino molto insidioso ma il Trapani, soprattutto al midollo.dopo il pareggio dei locali, ha dimostrato Ed a proposito di tifosi desidero elogiarli di possedere gli attributi. per come hanno affrontato e vissuto la E se il simpatico allenatore del Tritium ha trasferta. Una curva costata 13.50 euro, affermato che anche il pari sarebbe tanto freddo e tanta acqua eppure sono andato stretto ai suoi “garibaldini” ci rimasti lì, incitando i propri beneamini corre l'obbligo sottolineare che il loro gol fino alla fine. Splendido l'abbraccio ideale è arrivato su palla inattiva e che nel finale a fine partita quando, appreso del pari Docente più volte ha sfiorato il terzo gol. imposto dal Portogruaro ai pugliesi del Probabilmente la partigianeria spinge in Lecce, la gioia è esplosa in un urlo giudizi sempre di parte, così come quel liberatorio. E poi il rientro a Trapani. 5,5 appioppato a Pirrone stride con la Stesso volo, stesse espressione, uguale partita disputata dall'umile e prezioso felicità in tutti quei ragazzi, comprese le centrocampista. Ma tant'è! Piuttosto che “Granatine”, che pur inzuppati e partita ha fatto Rocco D'Aiello. Non ha infreddoliti, grondavano gioia da tutti i sbagliato un intervento, ha realizzato il pori. E, infine, la chiosa di Aristide suo primo gol in maglia granata Zucchinali.

Enzo Biondo

Undicesimo risultato utile consecutivo (8 scagliando la palla verso il cielo con una Al momento dei saluti, una pacca sulle vittorie e 3 pareggi, ndr) e sesta vittoria dedica... diciamo particolare e indirizzata spalle per dirmi: “Vorrei essere invitato esterna consecutiva. Così il Trapani ha a chi gli ha tolto la maglia da titolare. E poi alla festa...”. L'ho stoppato con garbo.riconquistato quel primato che una il ritorno al gol, dopo oltre due mesi di Di questo ne parleremo a cose... fatte!direzione di gara palesemente mediocre astinenza, di Peppe Madonia. Il settimo Enzo Biondoaveva sottratto. Al Brianteo di Monza gli centro consecutivo dal dischetto, occhi di un tifoso che continua a correre dodicesimo stagionale se aggiungiamo dietro ad un colore che tanto ha amato, anche i 5 tiri di Simone Basso, è stato il Aristide Zucchinali (nella foto a destra), i più importante. Fondamentale per il granata hanno sofferto, hanno anche risultato ma anche per il neo 30enne e mangiato polvere ma hanno vinto e, prossimo papà, sì perchè Madonia aveva crediamo, con merito. Non era facile bisogno del gol, bramava poter correre affrontare la brigata gioventù di Trezze sotto la curva occupata da oltre 150 d'Adda, non è stato agevole elaborare le “eroici” tifosi del Trapani, urlare la sua proprie trame su un terreno di gioco gioia perché il buon Peppe è granata fino molto insidioso ma il Trapani, soprattutto al midollo.dopo il pareggio dei locali, ha dimostrato Ed a proposito di tifosi desidero elogiarli di possedere gli attributi. per come hanno affrontato e vissuto la E se il simpatico allenatore del Tritium ha trasferta. Una curva costata 13.50 euro, affermato che anche il pari sarebbe tanto freddo e tanta acqua eppure sono andato stretto ai suoi “garibaldini” ci rimasti lì, incitando i propri beneamini corre l'obbligo sottolineare che il loro gol fino alla fine. Splendido l'abbraccio ideale è arrivato su palla inattiva e che nel finale a fine partita quando, appreso del pari Docente più volte ha sfiorato il terzo gol. imposto dal Portogruaro ai pugliesi del Probabilmente la partigianeria spinge in Lecce, la gioia è esplosa in un urlo giudizi sempre di parte, così come quel liberatorio. E poi il rientro a Trapani. 5,5 appioppato a Pirrone stride con la Stesso volo, stesse espressione, uguale partita disputata dall'umile e prezioso felicità in tutti quei ragazzi, comprese le centrocampista. Ma tant'è! Piuttosto che “Granatine”, che pur inzuppati e partita ha fatto Rocco D'Aiello. Non ha infreddoliti, grondavano gioia da tutti i sbagliato un intervento, ha realizzato il pori. E, infine, la chiosa di Aristide suo primo gol in maglia granata Zucchinali.

TRAPANI, LA SESTA SINFONIA ESTERNA RICONSEGNA IL PRIMATO

Servizio fotografico a cura di Beppino TartaroServizio fotografico a cura di Beppino Tartaro